Poste Italiane SpA – Spedizione in a.p. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, CNS BOLZANO · Anno LXXI · 11/2023 · IR/IP · mensile
we are economy
unione magazine
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Rivista dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige unione-bz.it
al consumo?
Addio
La sostenibilità al centro
latigid ,ysae ,laco
monni FOOD Il buono pasto digitale a sostegno dei circuiti locali
ali Vantaggi fisc per te & nefit consumer be per i tuoi collaboratori!
local, easy, d
igital
Info e ordini: m onni.b z.it
editoriale
La posta è alta In occasione delle elezioni provinciali del 22 ottobre 2023 saranno gettate le basi fondamentali della politica economica altoatesina dei prossimi cinque anni: si deciderà chi sarà chiamato a governare, appoggiare e partecipare. La vostra associazione economica non intende dare indicazioni di voto – invita però tutte le imprenditrici e tutti gli imprenditori in Alto Adige a recarsi alle urne e a votare per candidate e candidati attenti all’economia e che condividono i valori, i temi e le priorità della nostra associazione economica. In occasione di un’intervista, alla domanda “Se potessi fare due richieste alla prossima Giunta provinciale, quali sarebbero?” ho risposto: Un tema è l’abbattimento della burocrazia, affinché il rapporto degli imprenditori con la pubblica amministrazione possa essere semplificato. Il secondo tema è un migliore coinvolgimento dell’economia. Ultimamente, l’immagine dell’economia viene comunicata in maniera sempre peggiore. Veniamo considerati negativamente, come lobbisti, e anche la politica tende a condividere questa impostazione. Ma in realtà siamo una rappresentanza di interessi, e questa secondo me è la definizione migliore. Ciò significa che abbiamo la competenza e che sappiamo cosa serve ai nostri associati. Conosciamo tutti i dettagli che la politica non può conoscere. In questo senso, auspichiamo di avere una buona collaborazione con la politica!
copertina La sostenibilità al centro
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news dal NOI In visita al NOI Techpark
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attualità Orari di apertura nel commercio
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mandamenti Riunione del direttivo Val d’Isarco
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categorie La nuova app dei mercati altoatesini
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affari legali e relazioni sindacali Di più sul trimestre antinflazione
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le aziende informano Anniversario per Immobiliare Niederkofler
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formazione L’importanza della fotografia di prodotti
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consulenza legale Videosorveglianza e privacy
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consulenza fiscale Credito d’imposta “energia elettrica e gas”
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Philipp Moser, presidente Unione REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE E PUBBLICITÀ: 39100 Bolzano, via di Mezzo ai Piani 5, T 0471 310 308/ 309, F 0471 310 396, pr@unione-bz.it, www.unione-bz.it RESPONSABILE AI FINI DELLA LEGGE SULLA STAMPA E DIRETTORE RESPONSABILE: Dott. Mauro Stoffella (capoarea comunicazione) REDAZIONE: Dott. Sergio Colombi, Manuela Seebacher CONCETTO GRAFICO: Gruppe Gut, www.gruppegut.it COPERTINA: gettyimages GRAFICA: Stefano Hochkofler FOTOGRAFIE: Adobe Stock, gettyimages, Karriere Südtirol/Zulupictures, Alfred Tschager TIPOGRAFIA: Athesia Stampe srl – via del Vigneto 7 – 39100 Bolzano SPEDITO IL 23 OTTOBRE 2023 La redazione si riserva il diritto di non pubblicare annunci pubblicitari. L’opinione espressa da articolisti esterni alla redazione dell’unione magazine può discordare da quella della redazione. EDITORE: Unione Cooperativa servizi – Bolzano, spedizione in a.p. – 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano, registrazione Tribunale Bolzano n° 50/51 – Rep. 27256. Iscrizione ROC n. 14101. Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana
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copertina
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Addio al consumo? La sostenibilità al centro
Il consumo di prodotti più sostenibili è al centro dell’attenzione e, nel dibattito pubblico dedicato a uno stile di vita sostenibile, si tende sempre più a integrare il tema con aspetti quali la rinuncia al consumo e il riutilizzo. Si consumerà di meno? Il cambiamento richiede tempo: dalla consapevolezza alla comprensione e fino alla modifica dei comportamenti. In questo senso, il tema della sostenibilità è ormai arrivato al grande pubblico. Il 60 per cento dei consumatori hanno sviluppato una consapevolezza in merito, e quasi il 40 per cento del campione è formato da persone che si dichiarano già acquirenti orientati alla sostenibilità. Un recente studio di Federcommercio Germania e dell’Istituto per la ricerca commerciale di Colonia IFH sulle 4 “R” – Reduce,
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Reuse, Repair e Recycle – evidenzia il valore economico e i singoli aspetti del consumo sostenibile dal punto di vista dei consumatori e del comparto commerciale. Una cosa è risultata chiara: nel processo decisionale dei consumatori, la sostenibilità gioca un ruolo quasi alla pari di prezzo e convenienza (comodità d’acquisto). A causa dell’attuale situazione di aumento dei prezzi e di incertezza, il prezzo è però tornato a essere un criterio fondamentale di decisione. Per le aziende bisogna quindi agire in questo spazio di manovra. I motivi per rinunciare al consumo
La sostenibilità ha sfaccettature estremamente varie: per oltre la metà della popolazione, la rinuncia al consumo – il riutilizzo/ second hand e le riparazioni/upcycling sono un’opzione di consumo già utilizzata
copertina Le molte sfaccettature della sostenibilità offrono un enorme potenziale per il commercio
e in grado di influenzare sempre più il comportamento d’acquisto. In quest’ambito la rinuncia al consumo ha un ruolo molto importante. Nel 2022, il 74 per cento dei consumatori esercita la rinuncia al consumo in maniera mirata e consapevole. Questo vale per tutti i comparti, dagli alimentari al non food e fino ai servizi come i viaggi. Mentre, per il 58 per cento dei consumatori, l’inflazione e i motivi finanziari sono il motivo principale per la rinuncia, per il 44 per cento la motivazione è legata alla protezione dell’ambiente e al desiderio di agire e vivere sostenibilmente. Un altro motivo per la rinuncia: semplificare la propria vita e ridurre i beni posseduti. Per quanto riguarda la rinuncia in campo alimentare, i vegani sono i nuovi vegetariani: solo il 36 per cento afferma di mangiare ancora carne e prodotti di origine animale senza alcun limite. Allo stesso modo continua a calare il consumo pro capite di carne, arrivato a 77,8 chilogrammi. Rispetto al 2021 siamo di fronte a una riduzione storica di 4,4 chili a testa.
su 10 intendono effettuare acquisti multipli. I prezzi più convenienti e lo sforzo dei consumatori di essere più sostenibili mettono le ali agli affari. Il 58 per cento dei consumatori afferma di sentirsi meglio acquistando second hand invece che merce nuova. Il 65 per cento degli interpellati acquistano preferibilmente moda & accessori in ambito second hand. Quasi 1 su 2 (48 per cento) acquista volentieri anche giochi e giocattoli. Il fatto che si tratti di prodotti second hand non pregiudica il giudizio sulla qualità: più di 3 interpellati su 4 si dicono (molto) soddisfatti del loro acquisto second hand (82 per cento). La tendenza a favore del second hand è fortemente influenzata dal gruppo target dei più giovani – non solo per i motivi legati alla sostenibilità e, in parte, anche alla consapevolezza del costo, ma anche all’individualità. Le persone più mature vengono spesso “trasportati” dai figli e, con le soluzioni digitali proposte da questi ultimi, accedono anche al settore second hand.
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Cresce il mercato dell’usato
Particolarmente in crescita appare il segmento di mercato second hand. Il 51 per cento dei consumatori acquista merce di seconda mano e il 18 per cento sfrutta questo circuito di acquisto e vendita. 6 clienti
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La IA minaccia il mondo? Per molti settori economici, ma non solo, l’Intelligenza Artificiale nasconde un grande potenziale. In questa fase di sviluppo, bisogna incentivare l’innovazione tecnologica e sostenere le aziende nel loro entusiasmo verso i processi innovativi. Per poterne sfruttare concretamente le possibilità di utilizzo, le innovazioni richiedono spazio di manovra. Una politica economica orientata al futuro deve sostenere i processi innovativi e creare spazio per nuovi sviluppi. Molti esperti si pongono anche questa domanda: con il suo sempre crescente fabbisogno energetico, l’AI può costituire un pericolo per l’ambiente? Il centro gestionale di Amazon in Virginia, per esempio, necessita di più energia elettrica dell’intera metropoli di Seattle, e i centri di calcolo
di Google, nel 2022, hanno consumato complessivamente 200 miliardi di litri d’acqua. Uno studio della banca d’investimento TD Cowen, inoltre, stima che i server IA richiedano fino a cinque volte l’energia necessaria a un normale server cloud. Dati che fanno pensare.
Mauro Stoffella, capoarea comunicazione mstoffella@unione-bz.it
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copertina
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Tutto questo fa sì che il mercato dell’usato cresca in maniera molto più netta rispetto al commercio al dettaglio in generale. Il volume d’affari del second hand ammonta (in Germania) a circa 15 miliardi di euro, cioè il 2 per cento del fatturato complessivo del commercio al dettaglio. Sebbene questa spinta si debba perlopiù alla digitalizzazione, il commercio second hand istituzionale è ormai una parte stabile del panorama commerciale, anche se in misura comparabilmente più bassa. Il commercio stazionario tradizionale realizza il 9,2 per cento del fatturato complessivo grazie alla merce usata. Tenuto conto di una crescita media annuale del 4,9 per cento tra il 2010 e il 2022, il potenziale per il commercio al dettaglio è evidente, soprattutto nei settori moda & accessori, giocattoli, tempo libero, hobby e casa. Comprare sempre nuovo?
I prodotti si rompono – che fare? La soluzione classica quando serve un prodotto è l’acquisto del nuovo – un’opzione che, per decenni, è sembrata inevitabile in molti ambiti. La diffusione dei servizi di riparazione
Nessuna rinuncia ai consumi grazie ad Amazon?
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Nella decisione d’acquisto, la sostenibilità se la gioca con prezzo e convenienza (comodità)
e sostituzione ha cambiato questo stato di cose. Nel settore delle biciclette, con la sua vasta gamma di servizi di riparazione e di beni usati e ricondizionati, possiamo già vedere la penetrazione che raggiungono i modelli alternativi quando l’offerta è considerata adeguata. Il volume di spesa per i servizi di riparazione cresce in modo dinamico: il volume dei prodotti non alimentari è aumentato dai 3,3 miliardi di euro nel 2019 ai 3,7 miliardi di euro nel 2022. Dopo gli specialisti del settore dell’artigianato, i rivenditori specializzati sono il luogo più frequentato per le riparazioni, perché considerato in possesso di un alto livello di competenza in tutte le categorie. Anche in questo caso si delinea un grande potenziale per il commercio.
Dal vecchio al nuovo
Si possono osservare due ulteriori tendenze. Da un lato: oltre il 50 per cento dei consumatori utilizza già prodotti di upcycling, e lo spettro è ampio. Dare ai prodotti un nuovo scopo non solo porta individualità, ma è anche sostenibile. Il 15 per cento ricorre spesso all’upcycling e solo il 17 per cento non l’ha ancora fatto e non riesce a immaginarlo. Data la varietà di opzioni, anche l’ispirazione e la guida rappresentano una potenziale area per il commercio. D’altro canto: prendere in prestito/affittare fa parte della vita. Prendere in prestito un libro in biblioteca da bambino o noleggiare un’auto in vacanza: in alcuni settori le forme sostenibili di utilizzo dei prodotti sono profondamente radicate nella nostra vita. Il
Secondo un recente studio attuale di ECC Colonia, il ramo di IFH Colonia specializzato nell’e-commerce, Amazon determina ormai il comportamento dei consumatori online e offline a tal punto da rappresentare il primo punto di contatto per molte persone quando viene effettuato o meno un acquisto. Prima di acquistare un prodotto, i consumatori raccolgono tutta una serie di informazioni. E non importa se alla fine si acquista in negozio o online: Amazon è la principale fonte di informazioni prima di effettuare un acquisto. Circa un terzo di tutti gli acquisti in sede fissa sono infatti preceduti da una ricerca di informazioni su Amazon. Quando invece si tratta di acquisti online, un acquisto su due è preceduto da una specifica raccolta di informazioni su Amazon. Ed ecco la sorprendente conclusione: se Amazon non fosse più disponibile come canale di acquisto, il 20 per cento dei consumatori comprerebbe di meno! Ancora nel 2019 questo valore era inferiore al 10 per cento. Nel concreto: le persone continuano a consumare grazie ad Amazon? Probabilmente no, ma il fatto che un’azienda online sia in grado di influenzare i consumi in questo modo fa riflettere. Soprattutto se pensiamo al problema della mancanza di concorrenza leale. Le grandi piattaforme online pagano tasse ridicole per le loro vendite grazie alle ottimizzazioni fiscali e agli spostamenti nei paradisi fiscali, mentre le imprese locali contribuiscono alle casse pubbliche con tasse e imposte.
copertina 53 per cento degli intervistati ha dichiarato di aver già noleggiato/affittato prodotti: la gamma è ampia. Oltre ai libri e alle automobili ci sono anche attrezzi, biciclette e prodotti elettronici. L’Alto Adige e la febbre della sostenibilità
Anche i commercianti e i consumatori altoatesini sono attenti a questi temi. Basti pensare alla tendenza al riutilizzo degli indumenti. Solo un esempio: l’abbigliamen-
to non solo è soggetto alle tendenze della moda, ma può diventare velocemente inadatto o perdere attrattività. Variare l’assortimento su base regolare è ormai diventata un’abitudine, e il riutilizzo in varie forme come regalare, vendere, scambiare e prestare è diventata un’opzione sempre più apprezzata. Il fatto è che anche in Alto Adige si stanno affermando tessuti, abbigliamento e accessori sostenibili. ECOTEX, la fiera altoatesi-
na del tessile equo sostenibile, che si è svolto qualche settimana fa a Bressanone con un grande successo di pubblico, dimostra che gli articoli sostenibili stanno diventando sempre più importanti.
mstoffella@unione-bz.it
7 Premiata la sostenibilità reale Il miglioramento e il rafforzamento dell’impegno sostenibile per le aziende del commercio, della gastronomia e dei servizi grazie alla valorizzazione e all’incentivazione dei comportamenti ecocompatibili: questo è l’obiettivo dell’iniziativa nazionale Imprendigreen. Il processo di certificazione della sostenibilità è rapido e semplice. Bisogna innanzitutto compilare la checklist sul sito internet imprendigreen.confcommercio.it specificando le caratteristiche del settore economico rappresentato. A Bolzano, le due aziende associate Crea.S di Sarah Enderle e Gruppo F.lli Santini Srl hanno ricevuto il certificato Imprendigreen per la gestione ambientale. I diplomi, con il relativo adesivo che mette in evidenza il traguardo raggiunto, sono stati consegnati dalla caposede mandamentale dell’Unione Marcella Macaluso e dalla segretaria di categoria Elisabeth Nardin. Le congratulazioni dell’Unione!
Certificato di sostenibilità per le aziende dell’Alto Adige Confcommercio, in collaborazione con prestigiose istituzioni, ha sviluppato il processo di audit Imprendigreen, con il quale viene rilevato lo stato dell’impegno in ambito ambientale di un’azienda. Imprendigreen, il processo di certificazione ambientale con audit, viene riconosciuto anche dalla Provincia Autonoma di Bolzano. Le aziende associate all’Unione possono ottenerlo a seguito della necessaria raccolta e verifica dei dati. Info Martin Stampfer, responsabile centro di competenza NOI Techpark, T 0471 310 511, mstampfer@unione-bz.it, unione-bz.it/sostenibilità
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news dal NOI unione-bz.it/noibolzano
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Un pomeriggio entusiasmante In visita al quartiere dell’innovazione NOI Techpark. A metà settembre, su invito del presidente mandamentale Adolf Erlacher, i membri del direttivo mandamentale dell’Unione nel Burgraviato (in foto) sono stati ospiti nel NOI Techpark di Bolzano. A guidare il gruppo nella visita pomeridiana è stato il responsabile del centro di competenza dell’Unione presso il quartiere dell’innovazione dell’Alto Adige Martin Stampfer. Dall’inizio di quest’anno, l’Unione gestisce un suo ufficio presso il NOI dal quale segue i temi dello sviluppo urbano e territoriale, della sostenibilità e della digitalizzazione.
Momenti di ispirazione Si è trattato di un momento molto informativo e di grande ispirazione per tutti: Martin Stampfer ha fornito molti stimoli di riflessione, ha fatto da guida attraverso la struttura e ha tenuto una breve relazione sulla Geoanalisi. Quest’ultima è uno strumento innovativo che raccoglie dati sulla frequenza dei passanti in luoghi determinati e fornisce risultati chiari e comparabili su base temporale in grado di offrire la base ideale per l’elaborazione di progetti di marketing urbano. Dopo un rinfresco e un confronto collettivo, in serata c’è stato ancora il tempo per la riunione del direttivo mandamentale.
I partecipanti hanno gradito molto il tempo trascorso in gruppo al NOI Techpark, una struttura sempre piena di vita pulsante, di scienza, di tecnologia e innovazione in grado di far nascere dinamiche stimolanti e costruttive. Anche Martin Stampfer ha espresso la propria soddisfazione auspicando ulteriori visite di questo tipo!
Il paese da 15 minuti Michael Gsaller, direttore del Marketing urbano della città di Hall nel Tirolo e membro del direttivo della federazione di categoria Stadtmarketing Austria, affronta, in un’interessante intervista, il concetto di “Città da 15 minuti”, dello stato di salute di paesi e città, dello sviluppo di centri urbani vivi e vivaci e del ruolo dell’epoca digitale per i centri abitati. L’intervista è stata rea-
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lizzata nell’ambito della seconda edizione dell’Accademia per lo sviluppo urbano e territoriale dell’Unione. Continuate la lettura: Al punto di menù “Gesellschaftlicher Ort” su www.stadtmarketing.eu potete trovare il contributo del 15 settembre.
z.it/ ne-b unio -urbano ppo svilu - - - - - - ad - - - - i Downlo e tra per Onlin lazione 23. la re mia 20 ade l’Acc
attualità Orari di apertura, i cartelli per il Natale 2023
Elezioni provinciali 2023 – La serie video con candidate e candidati. In vista delle elezioni provinciali, l’Unione ha elaborato un documento programmatico di 10 punti in cui sintetizza i temi e le esigenze di maggiore attualità che l’Unione segue con impegno e che indirizzano l’attività dell’associazione. “Abbiamo inviato questo documento programmatico a tutti i partiti e i movimenti che si candidano. Inoltre, per dare ai nostri associati – e non solo – una panoramica delle posizioni dei singoli partiti, abbiamo invitato questi ultimi a indicarci un candidato o una candidata”, spiega il presidente dell’Unione Philipp Moser. Con questa persona, i vertici dell’Unione – il presidente Philipp Moser, il vicepresidente Sandro Pellegrini e la direttrice Sabine Mayr – nell’ambito di una serie di video-interviste, hanno tenuto un breve colloquio. I singoli video sono disponibili sul sito unione-bz.it in una news del 29 settembre.
Ospiti dell’Unione Gli ospiti dei colloqui della serie di video nell’Unione sono stati: Paul Köllensberger (Team K), Diego Nicolini (Movimento 5 Stelle), Martin Mauracher (Enzian), Sven Knoll (STF Südtiroler Freiheit), Sandro Repetto (PD Partito Democratico-Demokratische Partei), Brigitte Foppa (Verdi Grüne Verc), Marco Galateo (Fratelli d’Italia), Angelo Gennaccaro (La Civica), Wilhelm Haller (JWA-Wirth Anderlan), Otto Mahlknecht (Die Freiheitlichen), Daniele D’Amico (Forza Italia), Renate Holzeisen (Vita), Filippo Maturi (Centro Destra), Philipp Achammer (SVP Südtiroler Volkspartei), Giuliano Vettorato (Lega Salvini Alto Adige Südtirol – Uniti per l’Alto Adige) e Thomas Widmann (Für Südtirol mit Widmann).
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WEIHNACHTEN / NATALE 2023
Öffnungszeiten. Orari d’apertura. Foto: Sxc - IR
I temi per l’Alto Adige che ci interessano!
Per le speciali aperture durante il periodo natalizio, l’Unione mette a disposizione degli associati dei cartelli dedicati. Un esemplare è allegato a questo numero del magazine. Altri cartelli possono essere scaricati dal sito dell’Unione e la versione del cartello priva di date, invece, può essere richiesta su unione-bz.it/ ordine. Online, inoltre, è possibile ordinare cartelli o adesivi per gli orari di apertura, le vendite straordinarie, le chiusure per ferie, i divieti relativi ad alcol e tabacco, le liste di ingredienti per panificatori, gelatieri e pasticceri e molto altro ancora.
we are economy Jeden Samstag im Advent Tutti i sabati d’Avvento
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26.11.
Sonntag Domenica
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03.12.
1. Advent-Sonntag 1a Domenica d’Avvento
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08.12.
Mariä Empfängnis Immacolata Concezione
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10.12.
2. Advent-Sonntag 2a Domenica d’Avvento
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17.12.
Silberner Sonntag Domenica d’argento
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24.12.
Goldener Sonntag Domenica d’oro
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25.12.
Weihnachten Natale
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26.12.
Stephanstag S. Stefano
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31.12.
Silvester San Silvestro
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06.01.
Heilige Drei Könige Epifania
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hds-bz.it, unione-bz.it
Premio Economia Alto Adige 2024 Le imprese altoatesine di tutti i settori economici contribuiscono al benessere e assicurano posti di lavoro. I collaboratori affidabili e fedeli sono un patrimonio prezioso per l’azienda. Nel 2024, la Camera di commercio di Bolzano premierà per la 72ª volta le imprese con più di 50 anni di attività e i lavoratori e le lavoratrici con più di 36 anni di servizio. Saranno inoltre premiati imprenditori e imprenditrici che hanno rilevato l’impresa presso la quale erano dipendenti e che soddisfino determinati requisiti. La partecipazione al Premio Economia Alto Adige è gratuita. Per informazioni: Camera di commercio di Bolzano, T 0471 945 613, management@camcom.bz.it, www.camcom.bz.it.
sura Chiu zioni: iscri delle raio 2024 b b 5 fe
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attualità Come è noto, nel 2012, con il cosiddetto decreto Monti, l’Italia ha introdotto la liberalizzazione totale nel commercio, uno sviluppo che ha reso il nostro Paese l’unico in Europa senza limitazioni negli orari di apertura. “Agli altri settori nel commercio già regolamentati autonomamente dall’Alto Adige dovrebbe ora aggiungersi anche quest’ambito, anche per poter regolare a livello provinciale gli orari di apertura dei negozi ovvero le chiusure domenicali e festive”, afferma Moser.
10 Orari di apertura nel commercio Un regolamento autonomo nell’interesse delle aziende, dei collaboratori e della varietà del nostro commercio. A fine settembre, la
Commissione dei 12 ha dato il via libera a un nuovo regolamento di attuazione con il quale dovrebbe essere possibile tornare a regolamentare autonomamente gli orari di apertura del commercio al dettaglio in Alto Adige. La proposta deve ora essere approvata dal Consiglio dei ministri. Soluzione locale L’Unione accoglie con favore la decisione della Commissione. “Una cosa va subito precisata: non vogliamo tornare a eliminare l’apertura domenicale dei negozi, ma regolamentare gli orari di apertura e introdurre una soluzione su misura delle necessità dell’Alto Adige”, chiarisce il presidente dell’Unione Philipp Moser. “Serve una regolamentazione autonoma nell’interesse delle aziende, dei collaboratori e della varietà del nostro commercio. La domenica, inoltre, come prevedono i nostri valori e la nostra tradizione, rimane un giorno di riposo e crea spazio per gli interessi personali, la società e la famiglia”, aggiunge Moser.
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Sondaggio sul tema Per sondare l’opinione dei propri associati circa questo tema, a fine 2022 l’Unione ha condotto uno specifico sondaggio sul territorio provinciale. “I risultati confermano la bontà della nostra scelta: serve una regolamentazione su misura dell’Alto Adige”, riassume il presidente Moser. Alla domanda se l’Unione debba sostenere la chiusura domenicale e festiva per le aziende del commercio al dettaglio, la stragrande maggioranza dei partecipanti (82,39 per cento) ha risposto affermativamente, indipendentemente dalla provenienza (città o altri comuni della provincia) e dal settore di appartenenza (alimentare o non alimentare).
I passi successivi Affinché l’Alto Adige possa tornare ad avere la competenza autonoma in quest’ambito, il Consiglio dei ministri a Roma deve ancora ratificare la nuova norma di attuazione. Nel migliore dei casi la decisione è attesa entro la fine di ottobre. La pubblicazione avverrà poi entro i seguenti 60 giorni. Prima che la nuova Giunta provinciale e il neoeletto Consiglio provinciale siano operativi, si arriverà a metà 2024. Solo allora sarà possibile affrontare l’argomento. Il dibattito di come regolamentare gli orari di apertura in Alto Adige, durerà sicuramente a lungo. Bisogna mettere in conto alcuni mesi. Dopo l’emanazione della relativa legge provinciale, questa non entrerà immediatamente in vigore, ma sarà necessario attendere alcuni mesi. Tutto considerato, una regolamentazione provinciale degli orari di apertura non potrà certamente arrivare prima del 2025.
Già nel 2018, l’Unione aveva elaborato una proposta discussa poi in tutti i direttivi mandamentali e condivisa. A fine 2022, inoltre, è stato anche condotto un sondaggio tra gli associati. Sulla base di questi documenti l’Unione ha elaborato una nuova proposta che sarà ora esaustivamente discussa nei vari direttivi dell’associazione.
ideo .it/v e-bz stessi! n o i un voi date Guar
Il futuro della gastronomia nei paesi dell’Alto Adige Servono nuove opportunità di sviluppo. Insieme al commercio e ai servizi, la gastronomia contribuisce a mantenere vivi e vitali i paesi e le città dell’Alto Adige. “Per questo motivo, i contributi erogati dalla Provincia al commercio di vicinato e ai pubblici esercizi nei paesi sono sensati e strategici per il mantenimento delle strutture – perlopiù a conduzione familiare – attive in questi settori”, afferma il presidente dell’Unione Philipp Moser. I criteri di finanziamento saranno rielaborati Mentre il finanziamento al commercio di vicinato è molto apprezzato (nel 2022 74 commercianti di vicinato hanno ricevuto contributi per un totale di circa 800.000 euro), il sostegno finanziario previsto per la gastronomia di paese ha ancora grandi difficoltà. Il numero delle richieste presentate è molto ridotto, e la quota di richieste respinte è elevato. Ora si pensa quindi di rielaborare i criteri. Il solo finanziamento non basta A questo proposito, tuttavia, l’Unione sottolinea che un finanziamento da solo non è sufficiente a mantenere la vitalità dei centri abitati dell’Alto Adige. “Diciamo sì ai contributi, ma servono anche nuove possibilità di sviluppo per le aziende. Di recente, per esempio, nel contesto della legge all’urbanistica e paesaggio, abbiamo ottenuto una grande facilitazione per l’uso promiscuo di superfici commerciali nei centri urbani”, ricorda Moser. Uno sviluppo urbano sostenibile va ben oltre la semplice concessione di un finanziamento. Soluzione uso promiscuo “Come sviluppatori urbani, dobbiamo indicare e applicare le soluzioni più adatte. Per questo motivo siamo impegnati a favore di nuove possibilità di sviluppo per le aziende nei nostri paesi e città”, sintetizza il presidente dell’Unione. Per uso promiscuo di una superficie si intende la possibilità di esercitare contemporaneamente, nell’ambito di una stessa azienda – concept store – diverse attività quali commercio al dettaglio, somministrazione di cibi e bevande, servizi e artigianato a basse emissioni (p.es. calzolai, parrucchieri, estetisti).
attualità
“Pluspunkt”
ospite a Bolzano e Renon La trasmissione di economia Pluspunkt di Rai Alto Adige è giunta alla sua terza puntata. Dopo Lasa in Val Venosta e Brunico, l’attenzione è stata rivolta a Bolzano e all’altopiano del Renon. Fin dal Medioevo, il capoluogo altoatesino è luogo di incontro di diverse nazionalità; se un tempo erano commercianti e artigiani che vi giungevano per le fiere, oggi è la volta dei turisti. Con l’internazionalizzazione diventa sempre più importante non dimenticare le proprie radici, perché dove i residenti vivono bene, anche i turisti accorrono numerosi. Bolzano è anche una città particolarmente attrattiva quale giovane sede universitaria. E bisogna quindi fare di tutto affinché il centro urbano resti giovane e vivace. L’altopiano del Renon, al contrario, è un classico comune turistico con stagioni estive e invernali. Renon ha 7 frazioni e ogni paese vanta caratteristiche uniche. A causa della vicinanza con la città, la sfida è conservare il commercio di vicinato. La trasmissione presenta la piccola bottega di generi misti di Irene Öhler ad Auna di Sopra. La creatività è necessaria, e quindi la titolare vende carne del macellaio locale, uova da allevamento all’aperto dei dintorni e offre un assortimento di formaggi ed erbe locali. Il negozio offre anche materiale scolastico, anche se Irene spiega come sia molto difficile portare avanti l’attività. Pluspunkt viene trasmessa ogni secondo mercoledì del mese, e la redazione Rai e l’Unione lavorano a stretto contatto per realizzare il programma. Un sentito ringraziamento va ai gruppi comunali dell’Unione sul territorio, con commercianti, prestatori di servizi e gastronomi che lavorano fianco a fianco per continuare a far crescere la propria città o paese assicurandone la vitalità e la capacità di guardare al futuro.
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attualità z.it ne-b ca! unio lla prati ni e n io i z v e l te & Tuffa ziendali i – t a r e e Visit n gli esp ne tra co onli è a t . er L’off ownload iD
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L’Unione a Futurum
Una collaborazione preziosa
Informazione, consulenza e formazione. Si è tenuta nuovamente a fine settembre, dopo una lunga sosta, presso Fiera Bolzano, la rassegna altoatesina della formazione Futurum, cui ha preso parte anche l’Unione con la sua campagna informativa MyWay e il gruppo Giovani nell’Unione. “Ci siamo concentrati soprattutto nel presentare ai giovani la nostra attività e i nostri progetti. Il commercio e i servizi offrono molte interessanti carriere e possibilità di crescita che vale la pena scoprire e conoscere meglio. Per ricevere un primo sguardo, gli eventi dedicati come Futurum sono la soluzione perfetta”, afferma la responsabile dei progetti per i giovani nell’Unione Elisabeth Nardin. “Allo stand collettivo delle associazioni economiche altoatesine è stato ben accolto anche il nostro quiz. Tutti i visitatori in grado di rispondere correttamente ad almeno il 60 per cento delle domande hanno vinto una barretta di cereali”. Parallelamente alla fiera della formazione si sono tenuti anche i campionati provinciali dei mestieri World Skills Italy. Entrambi gli eventi hanno registrato un gran numero di visitatori. Gli studenti con i loro genitori, ma anche intere classi, hanno potuto conoscere in prima persona i vari ambiti e raccogliere informazioni e consulenze sui possibili percorsi formativi e professionali nonché sul mondo della formazione professionale in generale. L’Unione ringrazia la Camera di commercio che ha permesso di realizzare una presenza unitaria dei diversi settori economici presso lo stand collettivo e guarda già con grande aspettativa a Futurum 2025. Il video sulla presenza in fiera è online su unione-bz.it/ video.
Contatto e consegna dei diplomi. Riuscire a creare dei rapporti basati sulla fiducia è un traguardo apprezzato sia dalla scuola che dall’economia. A inizio settembre, all’apertura del nuovo anno scolastico, alcuni rappresentanti del mondo economico, tra cui anche dell’Unione, sono stati invitati alla scuola professionale in lingua italiana “Luigi Einaudi” di Bolzano. Oltre all’assessore provinciale alla scuola in lingua italiana Giuliano Vettorato, era ospite anche la responsabile dei progetti per i giovani nell’Unione Elisabeth Nardin che, con entusiasmo e competenza, ha presentato gli obiettivi e i valori dell’Unione, puntando soprattutto sulle iniziative di MyWay. I docenti e direttori Franco Remaroli e Nicoletta Rizzoli sono rimasti favorevolmente colpiti dalla vasta offerta e dall’efficace presentazione. Successivamente, gli apprendisti hanno ricevuto il loro diploma. L’Unione si congratula coi giovani per la meritata qualifica professionale.
enardin@unione-bz.it
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mandamenti
Un efficace trasferimento di conoscenze: da sin. Wolfgang Pertinger, Alexander Fill, Michael Brugger, Matthias Knollenberger, Lukas Siller, Sabine Mayr, Hartmut Überbacher, Konstantin Waldau Rogner, Christian Gasser, Jakob Kompatscher, Florian Peer e Daniel Unterpertinger
VAL D’ISARCO
Continuare a investire nello sviluppo territoriale! Riunione del direttivo dell’Unione in Val d’Isarco. In occasione della sua ultima riunione, il mandamento Val d’Isarco dell’Unione ha preso in esame l’attuale situazione nei settori commercio, gastronomia e servizi, confrontandosi con gli imprenditori del mandamento per capire l’atmosfera che vi regna. Alla seduta, coordinata dal presidente mandamentale Hartmut Überbacher, ha preso parte anche la direttrice dell’Unione Sabine Mayr.
Sostenibile e consapevole I singoli membri del direttivo mandamentale hanno riferito dei vari centri urbani e comuni. Se, da un lato, c’è stata soddisfazione per l’apertura di alcune attività, dall’altro lato si sono registrate anche alcune chiusure di negozi. “Bisogna continuare a impegnarsi per mantenere l’ancora efficiente commercio di vicinato nei nostri paesi”, ha affermato il presidente mandamentale Überbacher. In una serie di comuni si sta
lavorando attivamente a uno sviluppo urbano sostenibile. Si sono poi affrontati anche temi quali i piani della mobilità, la gestione dei parcheggi, la pulizia dei centri urbani, la carenza di personale e diverse iniziative quali la Fiera dell’Economia della Val d’Isarco. Novità e attualità La direttrice Mayr ha quindi riferito delle recenti novità relative all’associazione: per quanto riguarda gli orari di apertura nel commercio, la Commissione dei 12 a Roma ha recentemente dato il via libera a una regolamentazione autonoma della materia in Alto Adige. Ora manca ancora il semaforo verde da parte del Consiglio dei ministri. Mayr ha anche spezzato una lancia a favore dello sviluppo urbano, un compito del quale le associazioni turistiche dovrebbero farsi maggiormente carico. Bisogna mantenere paesi e città attrattivi, vivi e vitali e incentivare il loro sviluppo, ha sottolineato la direttrice.
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ORTISEI
Shop & Art Fino al 5 novembre, 33 artisti gardenesi espongono le proprie opere nei negozi presenti nella zona pedonale di Ortisei e anche oltre. Nell’ambito dell’iniziativa “Shop & Art”, il variegato assortimento merceologico delle botteghe e l’eccezionale abilità artigiana e creatività degli artisti gardenesi offriranno una speciale esperienza tra shopping e arte.
Una giuria specializzata è chiamata a giudicare il migliore allestimento. Sarà inoltre assegnato un premio del pubblico per l’installazione più apprezzata. Tutti i clienti dei 33 negozi aderenti potranno esprimere il proprio voto e partecipare all’estrazione di 10 buoni acquisto del valore di 100 euro. I premi sono stati gentilmente messi a disposizione dalla Cassa Raiffeisen della Val Gardena. L’Unione si congratula per la riuscitissima idea e augura molto successo.
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NVIT
INVITO
EINLADUNG
Cun plajëi Ve nvions al’estrazion y premiazion de Shop & Art Urtijëi, n vënerdì ai 20 de utober 2023, dala 18:00 sun Plaza Stetteneck.
Con piacere Vi invitiamo alla premiazione ed estrazione di Shop & Art Urtijëi, che avrà luogo venerdì, 20 ottobre 2023, alle ore 18.00 presso la Piazza Stetteneck.
Wir laden Sie herzlich zur Preisverleihung und Verlosung von Shop & Art Urtijëi ein, welche am Freitag 20. Oktober 2023 um 18.00h am Stetteneck Platz stattfinden wird.
Saremmo lieti della Vostra presenza.
Wir freuen uns über Ihre Teilnahme.
Se ncunferton sun Vosc unì.
30.08.23 11:26
pvolkan@unione-bz.it
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FEDERMODA
Tenere vivi i centri urbani e investire in innovazione!
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Il settore della moda traccia un bilancio. A metà settembre, in Alto Adige, il periodo dei saldi di fine stagione estiva 2023 si è concluso anche per i 15 comuni a vocazione turistica. “È il momento di tracciare un bilancio e rilevare l’atmosfera nel settore della moda”, afferma il presidente della categoria Federmoda nell’Unione Markus Rabanser. In questi giorni, l’associazione nazionale Federmoda in seno a Confcommercio, ha pubblicato i primi dati: dopo una breve flessione in luglio (meno 2,5 per cento), la tendenza è migliorata in agosto, rimanendo però pur sempre negativa (meno 1,7 per cento) rispetto all’anno scorso. Il dato rispecchia le previsioni di un anno difficile a causa della crescente inflazione. Ciononostante, il 58 per cento delle aziende ha comunicato di aver registrato un andamento delle vendite stabile o positivo. Tendenze e trasformazione digitale “In Alto Adige abbiamo registrato una situazione analoga. Anche la forte presenza dei turisti nei mesi estivi ha contribuito ad avere, in fin dei conti, un andamento leggermente positivo”, precisa Rabanser descrivendo l’attuale stato delle cose. “Dopo i mesi estivi è tornata la routine lavorativa e scolastica. Ora, per le aziende della moda, è necessario investire nelle nuove tendenze del mercato, tra stile, innovazione e sostenibilità, continuando così a contribuire con la presenza dei negozi alla vivacità e vitalità dei nostri centri urbani”, ribadisce il presidente, che sottolinea anche un aspetto decisivo per la concorrenza: “L’incremento delle competenze e dei servizi digitali è irrinunciabile per la modernizzazione e la competitività di molte aziende commerciali. L’evoluzione degli ultimi anni ha reso vitale l’integrazione dell’attività tradizionale con le tecnologie digitali”, conclude Rabanser.
ezoeschg@unione-bz.it
FEDERMODA
Tessili & accessori sostenibili ECOTEX 2023. L’apprezzatissima manifestazione ECOTEX, la fiera altoatesina del tessile equo e sostenibile, che si è recentemente tenuta a inizio settembre a Bressanone, ha mostrato come, anche in Alto Adige, il ruolo degli articoli tessili, dell’abbigliamento e degli accessori sostenibili sia sempre più grande. “Col tempo, alle nostre priorità si è aggiunto anche il tema della sostenibilità, al quale clienti e consumatori attribuiscono un grande valore”, afferma il presidente della categoria Federmoda nell’Unione Markus Rabanser. Di conseguenza, è in programma una giornata informativa dedicata alla sostenibilità nel settore della moda.
“La diversità è moda. Sii te stesso, sii diverso! E questo vale anche per l’abbigliamento”, dice convinta il membro del direttivo Sarah Enderle. Lei gestisce un negozio vintage a Bolzano e vende esclusivamente abbigliamento vintage per uomini e donne di ogni età. “Ciascun capo racconta la sua storia; è una grande diversità rispetto all’odierna fast fashion. L’individualità è importante soprattutto per i più giovani”, aggiunge Enderle. La categoria Fashion nell’Unione rappresenta l’intero settore dell’abbigliamento e degli accessori in Alto Adige in tutti i suoi aspetti: alta moda, abbigliamento sportivo, calzature, biancheria e abbigliamento vintage.
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AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO OTTICI-OPTOMETRISTI
Un mestiere ricco di futuro! Informare e sensibilizzare proattivamente. La professione di ottico è stata una
delle molte presentate in occasione della fiera della formazione Futurum di quest’anno, alla quale, per la prima volta, hanno preso parte gli ottici-optometristi nell’Unione. I membri del direttivo hanno colto l’occasione per informare proattivamente circa la loro figura professionale e le diverse opportunità che offre. Gli ottici sono specializzati sulla produzione e personalizzazione di ausili per la vista – ovvero occhiali e lenti a contatto – e dispongono di un’enorme competenza professionale. Oltre a questo, il loro lavoro include l’esecuzione di test della vista nonché la sistemazione e correzione della capacità visiva. Anche la consulenza dei clienti nella scelta dell’ausilio giusto gioca un ruolo centrale.
Rinnovare la password ENASARCO
Per la categoria, la presenza in fiera a Futurum 2023 è stata particolarmente importante, perché bambini e ragazzi hanno sempre più spesso difficoltà nella vista. Nei Paesi asiatici interessa dal 60 al 70 per cento dei giovani, e l’Europa presenta dati analoghi. Entro il 2050 ci si attende che oltre il 50 per cento della popolazione mondiale abbia problemi di vista. Gli ottici-optometristi puntano quindi a sensibilizzare, chiarire e, allo stesso tempo, evidenziare come la professione di ottico sia un mestiere ricco di futuro. Questa è la loro missione e il loro impegno.
Per garantire la sicurezza degli accessi di tutti gli utenti e tutelare l’integrità dei dati inseriti dagli iscritti, ENASARCO ha eseguito una manutenzione e un aggiornamento straordinario dei suoi sistemi informatici. A seguito di questo intervento migliorativo, ENASARCO ha predisposto il cambio obbligatorio della password per accedere all’area riservata InEnasarco. Gli agenti e rappresentanti di commercio che vi accederanno per inoltrare qualsivoglia richiesta di prestazione, dovranno pertanto eseguire la procedura necessaria.
pperez@unione-bz.it
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MESE DELLA VISTA Nell’ottobre di ogni anno si tiene l’iniziativa nazionale di sensibilizzazione “Mese della vista”, in occasione della quale le aziende aderenti offrono test della capacità visiva. “La vista è un bene prezioso, che deve essere protetto costantemente. Un patrimonio inestimabile che va curato adeguatamente in tutte le varie fasi della vita”, ricordano il presidente della categoria Luca Guerra 1 e la vicepresidente Elke Dollinger 2 . “Troppo spesso, la capacità visiva viene data per scontata e, in assenza di sintomi diretti, non si fa nulla per mantenerla e curarla”.
Il peggioramento della vista è spesso un processo di deterioramento del quale pochi sono consapevoli. Lo sviluppo fisico dei giovani, gli sforzi cui sono sottoposti gli occhi in età adulta e il processo di invecchiamento causano alterazioni funzionali permanenti della capacità visiva. Mal di testa o sensibilità alla luce possono essere spesso causati da una debolezza oculare e si riflettono negativamente sulla qualità della vita. Il costante lavoro al PC, ma anche l’utilizzo di molti altri apparecchi digitali, sottopone gli occhi a un grande sforzo.
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categorie unione-bz.it/ambulanti unione-bz.it/agenti
La nuova app dei mercati altoatesini.
Alla conferenza stampa presso il mercato settimanale del quartiere Oltrisarco-Aslago di Bolzano: da sin. Hanna Widmann della comunicazione Unione, il membro del direttivo degli ambulanti nell’Unione Luca Miletta, il presidente Andreas Jobstreibizer, la segretaria di categoria Christine Walzl, la direttrice dell’Unione Sabine Mayr e il membro del direttivo Werner Straudi
COMMERCIANTI AMBULANTI
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Al mercato con la nuova app Tutti i mercati dell’Alto Adige a colpo d’occhio. Quando si tiene il mercato annuale a Glorenza o a San Candido? Quando il mercato settimanale a Egna o Fiè allo Sciliar? I commercianti ambulanti nell’Unione hanno sviluppato una nuova app in grado di fungere da guida ai clienti e agli ospiti alla ricerca di un mercato dell’Alto Adige. Il nuovo progetto nonché tutte le funzioni della nuova app sono state presentate a metà settembre nell’ambito di una conferenza stampa. Importante integrazione dei circuiti economici locali “Con la nuova app è possibile avere tutte le principali informazioni sui mercati in Alto Adige. In Alto Adige contiamo oltre 500 commercianti ambulanti che, annualmente, in circa 80 comuni, tengono 200 mercati ricchi di tradizione e varietà”, spiega il presidente dei commercianti ambulanti nell’Unione Andreas Jobstreibizer. “Il commercio su aree pubbliche integra il commercio stazionario in paesi, città e centri urbani, attira nuovi clienti nei centri abitati e innalza l’offerta turistica – rappresenta quindi un importante completamento per i circuiti economici locali presenti nei nostri centri urbani”, afferma la direttrice dell’Unione Sabine Mayr. Fino ad ora un calendario dei mercati era disponibile in forma cartacea e online. La risorsa era apprezzatissima da residenti e ospiti, perché molto chiara e in grado di riassumere tutte le informazioni sui mercati dell’Alto Adige. “Ora, però, facciamo un passo avanti e, con la nuova app, mettiamo a disposizione uno strumento di utilizzo molto più facile per l’utente”, aggiunge Jobstreibizer. Lunga tradizione e grande offerta Oltre la metà delle famiglie altoatesine acquista regolarmente al mercato. Un terzo dei commercianti vende soprattutto alimentari, frutta e verdura; il restante terzo offre invece abbigliamento, scarpe e altri prodotti. Con circa due dipendenti per azienda, il commercio ambulante è decisamente micro-strutturato e basato sul lavoro familiare.
“Una visita ai nostri mercati tradizionali e sempre variegati, che evidenziano anche il grande impegno dei commercianti ambulanti e rappresentano un pezzo della nostra cultura locale, è un momento sempre interessante e prezioso”, conclude Jobstreibizer. I membri del direttivo dei commercianti ambulanti nell’Unione che hanno sostenuto il progetto: il presidente Andreas Jobstreibizer, la vicepresidente Roberta Dall’Ara, Günther Tarneller, Elisabeth Biendl, Philipp Sparber, Werner Straudi, Oscar Chiericato, Ines Sozzi, Manuel Reiterer e Manuel Bertacche.
cwalzl@unione-bz.it
AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO
Contributo ENASARCO per l’asilo nido Sono aperte fino al 31 dicembre 2023 le domande per il contributo asili nido, la prestazione che la Fondazione ENASARCO eroga per supportare le famiglie degli agenti di commercio con figli in età da 0 a 3 anni che abbiano frequentato, nel periodo 1° settembre 2022 al 31 luglio 2023, le scuole dell’infanzia pubbliche o private. Per questa prestazione, ENASARCO ha stanziato 750.000 euro. Le domande possono essere presentate esclusivamente online tramite l’area personale inEnasarco.
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categorie unione-bz.it/ottici
Alex Nössing, consulente ai clienti aziendali presso Raiffeisen Servizi Assicurativi
unione-bz.it/categoria
OTTICI–OPTOMETRISTI
La miopia è in forte crescita! PR Convegno miopia 360° a Trento. Negli ultimi decenni, l’inte-
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I direttivi della categoria di Bolzano e Trento: da sin. Elena Romani, Patrizia Oliana, Gianfranco Passuello, Sergio Prezzi (presidente Federottica Trento), il presidente degli ottici nell’Unione Luca Guerra (Ottica Gianni), Andreas Mariner (Ottica Mariner), Barbara Bacchin (Ottica Max), Alex Flaim (Bio Optik Flaim Ottica), Michele Fata (Ottica Leitner) e la vicepresidente Elke Dollinger (Ottica Dollinger)
Tutelarsi in maniera mirata dai rischi aziendali Come titolare d’impresa hai grandi responsabilità e sei esposto a numerosi rischi, che possono variare in base al settore in cui opera la tua realtà. Danni allo stabile, ai beni o alle persone, furto o scasso o vizi legati ai prodotti: se non vuoi mettere a repentaglio la sussistenza della tua azienda, tutti questi rischi devono essere adeguatamente coperti. Per non essere costretti a stipulare una miriade di polizze, le Casse Raiffeisen offrono alle piccole e medie imprese l’assicurazione “Protezione Impresa Raiffeisen” del Gruppo Assimoco. “Essendo una polizza multi risk”, ci spiega Alex Nössing, consulente alle aziende per Raiffeisen Servizi Assicurativi, “offre ampie garanzie tarate sulle esigenze e le dimensioni individuali, che tengono conto dell’operatività quotidiana”. Per maggiori informazioni, il consulente assicurativo della Cassa Raiffeisen è a tua disposizione.
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Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Prima della sottoscrizione del contratto, prendere visione del set informativo disponibile sul sito internet www.assimoco.it e presso le Casse Raiffeisen.
resse riguardo la miopia è in forte crescita, con oltre 2.000 pubblicazioni scientifiche annue sul tema, come di rado accade in qualunque altro ambito. Orientarsi tra le tante informazioni che circolano non è però sempre facile per il professionista, che a volte non ha neanche il tempo materiale per farlo. Per questo motivo, gli ottici-optometristi nell’Unione e Federottica Trento hanno unito le forze per proporre un evento dall’alto contenuto scientifico in grado di fornire ai partecipanti delle conoscenze chiare sullo stato dell’arte in materia. La sede dell’Interbrennero a Trento è stata cornice dell’evento che ha visto la partecipazione di oculisti, optometristi e aziende specializzate nel campo della progressione miopica. “Siamo convinti che un confronto con i vari professionisti della visione basato su evidenze scientifiche sia di grande importanza e fonte di arricchimento professionale. Grazie alle molte aziende locali che hanno condiviso il loro tempo e la loro professionalità”, affermano gli ottici-optometristi nell’Unione.
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categorie unione-bz.it/panificatori unione-bz.it/pasticceri
PANIFICATORI
Unire innovazioni e necessità! 18
IA nei panifici. Produrre sostenibilmente, ridurre lo spreco di alimentari, sostituire il personale specializzato mancante: l’intelligenza artificiale potrebbe essere una possibile soluzione a questi problemi? Sempre aperta a indicare nuove strade, l’annuale assemblea generale dei panificatori nell’Unione è stata dedicata ai temi dell’IA e del reperimento di personale specializzato. Il tradizionale meeting si è tenuto a inizio settembre, anche in presenza dell’assessore provinciale Philipp Achammer, presso la sede centrale dell’Unione a Bolzano. Rafforzare la formazione duale Dopo il saluto e il bilancio dell’attività da parte del presidente provinciale dei panificatori Johann Trenker e del vicepresidente provinciale Sandro Pellegrini, l’assessore provinciale all’economia e al lavoro Philipp Achammer è intervenuto sul tema “In Alto Adige si sta esaurendo la forza lavoro?”. L’assessore ha riferito, tra l’altro, del soddisfacente sviluppo relativamente ai giovani apprendisti panificatori che, ad oggi, è già salito di 7 unità (da 22 a 29). Per quanto riguarda invece la carenza di personale in Alto Adige, si tratta soprattutto di rafforzare la mediazione del lavoro, di incentivare la formazione duale compreso l’apprendistato, di sostenere le aziende alla ricerca di personale specializzato e, soprattutto, di insistere con lo sviluppo del commercio di vicinato. Scambio di conoscenza e confronto Nel suo intervento, il relatore ospite, il professor Ulf Brefeld dell’Università Leuphana di Lüneburg, in Germania, ha affrontato il tema “L’IA è una soluzione nel commercio al dettaglio di alimentari?” Se si pensa che, nei prossimi anni, verranno a mancare sempre più collaboratori, bisogna anche prendere in considerazione l’introduzione, in panificio, della possibilità di una gestione operata dall’intelligenza artificiale, ha spiegato l’esperto. “L’assemblea generale ha offerto ai panificatori altoatesini la possibilità di confrontarsi sui temi di attualità, di sviluppare idee innovative e di lavorare insieme per un settore della panificazione più sostenibile e orientato al futuro”, ha affermato con soddisfazione il presidente provinciale Johann Trenker.
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PANIFICATORI E PASTICCERI
Paarl, Breatl, Strudel di mele e Zelten Mercato del pane e dello strudel dell’Alto Adige 2023. A inizio ottobre piazza del Duomo a Bressanone è tornata a essere palcoscenico per l’apprezzatissimo Mercato del pane e dello strudel. Dallo sviluppo storico alla sensibilizzazione a favore degli usi e dei costumi, dalle ricette e preparazioni ai panifici storici. I panifici e le pasticcerie dell’Alto Adige hanno viziato i visitatori, provenienti da vicino e da lontano, con una vasta gamma di prelibatezze altoatesine: Schüttelbrot, pagnotte tipiche della Val Venosta e della Val Pusteria, pane di segale, pane alla frutta e Zelten, Strudel di mele originale dell’Alto Adige a base di pasta frolla o pasta sfoglia e molte altre varietà provenienti dalle diverse vallate. Tutte le varietà di pane e prodotti da forno disponibili per la degustazione e l’acquisto in occasione dell’evento sono stati preparati secondo metodi tradizionali. Per la loro preparazione sono stati utilizzati solo ingredienti naturali. È questa la ragione alla base del loro gusto unico e della particolarità dei prodotti offerti dai panifici e dalle pasticcerie locali. Oltre alla vendita, il mercato ha offerto anche l’occasione di parlare con gli esperti e di conoscere più da vicino l’arte della panificazione dell’Alto Adige.
kgutgsell@unione-bz.it
Il presidente provinciale Johann Trenker (sin.) con il vice Sandro Pellegrini
Il presidente provinciale Johann Trenker con l’assessore provinciale Philipp Achammer (des.)
categorie unione-bz.it/pasticceri
PASTICCERI
I love Dololine I prati alpini dell’Alto Adige in un dolce prodotto. In occasione della fiera Hotel di
ottobre è stata presentata per la prima volta la pralina al gusto dei prati alpini dell’Alto Adige ideata dai pasticceri nell’Unione. “La partenza è riuscita; ora speriamo che il viaggio insieme a Dololine ci porti ancora molto lontani”, auspica il direttivo.
Realizzata a mano, Dololine unisce l’arte pasticcera con l’inconfondibile gusto delle erbe aromatiche e della più raffinata cioccolata fondente. Questa armonia di gusto è sottolineata dal nome del cioccolatino, che unisce Dolomiti e praline. Il cuore del nuovo piccolo dolce è la varietà e la qualità dei pregiati ingredienti racchiusi in una pralina a forma di foglia. L’auspicio è che la pralina al gusto di prati alpini possa avere lo stesso successo del Cuore di castagne ideato a Bolzano nel 1948.
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kgutgsell@unione-bz.it
A inizio 2024 finisce la tutela Cambia subito contratto luce! Se sulla tua bolletta compare la dicitura “Maggior Tutela”, la tua fornitura verrà assegnata a un fornitore luce tramite un sistema d’asta. Vieni a trovarci con una bolletta recente, verificheremo con te se rientri fra gli utenti interessati e ti consiglieremo la migliore soluzione per te.
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affari legali e relazioni sindacali unione-bz.it/sindacale
Indicazione di provenienza
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di alimenti nella ristorazione collettiva
Altri dettagli sull’utilizzo. La legge provinciale riguardo l’indicazione di provenienza di alimenti nella ristorazione collettiva è entrata in vigore il 9 agosto (LP n. 7 del 4 maggio 2023). Gli esercizi che operano nel settore della ristorazione collettiva devono adeguarsi alle disposizioni, con lo scopo di informare i consumatori sulla provenienza di determinati alimenti. Ora l’Ufficio prevenzione, promozione della salute e sanità pubblica ha definito in modo più preciso il termine di “ristorazione collettiva” e ha chiarito anche altri dettagli.
Chi sono gli offerenti? Per ristorazione collettiva si intende: “qualunque struttura (compreso un veicolo o un banco di vendita fisso o mobile), come ristoranti, mense, scuole, ospedali e imprese di ristorazione in cui, nel quadro di un’attività imprenditoriale, sono preparati alimenti destinati al consumo immediato da parte del consumatore finale”. La legge provinciale 7/2023 si applica anche alle strutture quali i ristori di campagna (“Buschenschank”) e alla somministrazione di pasti e bevande presso la sede aziendale (“Hofschank”), nonché, per analogia, agli agriturismi (“Urlaub auf dem Bauernhof”) che offrono la prima colazione e/o la mezza pensione”.
Chi è escluso dall’obbligo? La legge provinciale 7/2023 non si applica a negozi, centri di distribuzione per supermercati, punti di vendita all’ingrosso e laboratori con o senza annesso negozio di vendita (macellerie, pescherie, pasticcerie, gelaterie), in quanto sono attività che non rientrano nel concetto di “collettività” e nemmeno in quello, più restrittivo, di “ristorazione collettiva”.
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Quali sono i prodotti? L’obbligo di indicare la provenienza si applica ai seguenti ingredienti contenuti negli alimenti destinati alle collettività: a) carni e prodotti a base di carni bovine, suina, ovina, caprina e di volatili, b) latte, burro, panna acida, ricotta, yogurt naturale, panna o formaggio, c) uova anche sotto forma di uova intere liquide, tuorlo liquido, albume liquido o uova in polvere. Per quanto riguarda le carni, l’obbligo si riferisce alle carni acquistate in forma fresca, refrigerata o congelata e poi preparate all’interno della “collettività”. Non è obbligatorio indicare la provenienza delle carni acquistate in forma già trasformata (ad esempio, salumi, speck, carne marinata, carne essiccata, ecc.). Lo
L’Unione mette a disposizione dei suoi associati 3 diversi cartelli, 1 dei quali può essere compilato individualmente. Esponete il cartello adatto alla propria attività in un luogo ben visibile. Ulteriori dettagli sull’origine dei prodotti utilizzati possono essere aggiunti in qualsiasi momento su base volontaria.
Il cartello dell’Unione
affari legali e relazioni sindacali
stesso vale per il burro, la panna acida, la ricotta, lo yogurt naturale, la panna o il formaggio cremoso, le uova intere liquide, tuorlo liquido, l’albume liquido o le uova in polvere, utilizzate come ingredienti nelle singole pietanze. Va indicata soltanto la provenienza di queste materie prime in quanto tali. Le indicazioni obbligatorie La provenienza deve essere indicata per iscritto, in forma chiaramente visibile, mediante affissioni, indicazioni nel menu o tramite altre modalità adatte. Per provenienza si intende il Paese o il luogo di provenienza. Per i prodotti a base di carne, si tratta del Paese o del luogo in cui l’animale è stato allevato, per i prodotti lattiero-caseari, del Paese o del luogo in cui l’animale è stato munto e per le uova, del Paese o del luogo in cui l’uovo è stato deposto. L’indicazione di provenienza deve essere fatta in conformità all’art. 2 del Regolamento di esecuzione UE n. 775/2018, quindi con riferimento a una delle seguenti aree geografiche: UE, non UE o UE e non UE, oppure una regione o un’altra area geografica. Le collettività devono disporre di documenti o sistemi idonei a dimostrare la provenienza degli alimenti in caso di eventuali controlli (ad es. bolle di consegna, fatture).
legge@unione-bz.it
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HINWEIS
AVVISO
Dieser Betrieb bezieht nachfolgende Produkte vorwiegend aus Südtirol oder aus anderen italienischen Regionen:
I seguenti prodotti utilizzati da questo esercizio, provengono principalmente dall’Alto Adige o da altre regioni italiane:
HINWEIS
• Fleisch und Fleischerzeugnisse von Rindern, Schweinen, Schafen, Ziegen und Geflügel,
AVVISO
• carni e prodotti a base di carni bovine, suina, ovina, caprina e di volatili,
ati da questo • Milch, Butter, Sauerrahm, Quark, • latte, burro, panna acida, ricotta, ti prodotti utilizz nte I seguen Natur-Joghurt, Sahne, Käse, yogurt naturale, panna, formaggio, ngono principalme lgende bezieht nachfo esercizio, prove regioni italiane: Dieser Betrieb ol oder Adige o da altre • Eier, Flüssig-Ei, Eigelb, Eiweiß, • uova, uova intere liquide, egend aus Südtir dall’Altotuorlo, Produkte vorwi nen: Regioalbume, ischen Trockenei. uova in polvere. italien aus anderen tti a base di carni • carni e prodo e di a caprin Bei Bedarf werden diese Produkte auch Qualora necessario, si utilizzano ancheovina, bovine, suina, Fleischerzeugnisse • Fleisch und Schafen, provenienti da altri i, UE. inen, prodotti aus anderen EU-Ländern bezogen. paesi volatil von Rindern, Schwe , ügel, panna acida, ricotta Ziegen und Gefl • latte, burro, panna, formaggio, rahm, Quark, yogurt naturale, Milch, Butter, Sauer , Käse, Landesgesetz Nr. 7 vom 4.• Mai 2023 Legge provinciale n. 7 del 4 maggio 2023 intere liquide, tuorlo, Sahne rt, Natur-Joghu • uova, uova , in polvere. uova Eiweiß , e, Eigelb album • Eier, Flüssig-Ei, anche Trockenei. ario, si utilizzano Qualora necess UE. auch nienti da altri paesi n diese Produkte prodotti prove Bei Bedarf werde ndern bezogen. aus anderen EU-Lä Nr. 7 vom Landesgesetz
4. Mai 2023
Legge provinciale
n. 7 del 4 maggio
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Al via il trimestre antinflazione Fino al 31 dicembre 2023. Il Ministero delle imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha siglato un protocollo per un “trimestre antinflazione” con le associazioni di categoria, tra le quali Confcommercio. Tale trimestre antinflazione ricomprende il periodo dal 1° ottobre al 31 dicembre 2023. Si tratta di un’iniziativa del Governo, volta a tutelare il potere di acquisto dei consumatori. Lo scopo del protocollo è quello di favorire il contenimento dei prezzi da parte dei commercianti per i beni di prima necessità, alimentari e non alimentari (compresi prodotti per la prima infanzia ed escluse bevande alcoliche). I prezzi potranno essere contenuti applicando prezzi fissi su alcuni articoli per il periodo indicato o organizzando carrelli a prezzo scontato. L’adesione all’iniziativa da parte degli esercizi commerciali è volontaria. Sebbene questa soluzione permetta di contrastare i sintomi del problema, la sua sostanza rimane invariata, ricorda l’Unione, che attende, da parte del Governo, ulteriori ed esaustive misure per debellare l’elevata inflazione e rafforzare, anche sul lungo termine, il potere d’acquisto delle famiglie.
Tutti i dettagli della campagna su mimit.gov.it.
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aziende informano
75 anni di Immobiliare Niederkofler La competenza fa la differenza. A
22 inizio settembre, insieme ad amici e partner,
Immobiliare Niederkofler ha festeggiato con grande orgoglio il proprio 75° anniversario. Fin dall’inizio, l’obiettivo dell’azienda è stato puntare su trasparenza e competenza. Di qui il motto: La competenza fa la differenza. Oggi l’azienda si estende dalla sede principale di Brunico alle filiali di Bolzano, Monguelfo e Campo Tures. La creazione va fatta risalire al 1948 a opera di Emil Niederkofler, che nel dopoguerra prese la coraggiosa decisione di scegliere come professione il settore immobiliare e di aprire quindi la prima agenzia immobiliare della Val Pusteria. Nel 1979 a prendere la direzione è il figlio Dietmar Niederkofler, che continua la storia di successo e amplia ulteriormente l’azienda. Nel 1999, quindi, Maria Christine Scheiflinger assume la direzione e contribuisce a un ulteriore ampliamento. Nel 2015 è quindi la volta di André Benedict Niederkofler, che apporta la sua formazione giuridica. In un contesto di leggi in continua evoluzione, la competenza giuridica risulta infatti decisiva per la prosecuzione del successo. Immobiliare Niederkofler offre oggi un servizio completo che va ben oltre la mera mediazione immobiliare. Dalle questioni legali alla contrattualistica e fino alla consulenza fiscale e tecnica, l’agenzia è sempre al fianco della clientela. L’Unione si congratula per il prestigioso traguardo e augura di avere ancora altrettanto successo.
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Da sin. Octavia Niederkofler, Nora Baumgartner, Christine Reichegger, Hagen Niederkofler, Monika Bachmann, André Benedict Niederkofler, Veronica Ellecosta, Sara Mair am Tinkhof, Fabian Mair unter der Eggen, Lukas Pörnbacher, Vanessa Mairhofer, Petra Ralser, Christine Scheiflinger e Dietmar Niederkofler.
I biglietti di Natale per le persone in difficoltà Auguri di Natale personali che donano doppiamente gioia. Grazie al concreto sostegno di molti artisti di talento e pittori dilettanti da tutto l’Alto Adige, i Fondo di solidarietà rurale ODV ha messo insieme anche quest’anno un’eccezionale selezione di cartoline d’auguri e natalizie. Le cartoline possono essere anche dotate di un testo personalizzato e, per le aziende, del logo dell’impresa. Quando tutto cambia ... Un grave incidente o una malattia improvvisa possano cambiare la vita e il destino di una famiglia o di una persona in pochi istanti. Molto spesso, a portare depressione, solitudine e, in ultima analisi, anche difficoltà finanziarie, è sufficiente una concatenazione di circostante sfortunate. In questi casi, da oltre 30 anni, il Fondo di solidarietà rurale “Aiutare le persone” rappresenta il punto di riferimento per le famiglie contadine – ma non solo – che possono ricevere aiuto in maniera molto discreta.
Con l’acquisto di una cartolina d’auguri o natalizia, anche voi potete aiutare persone in Alto Adige finite in difficoltà senza averne colpa, a trovare una nuova speranza e una rinnovata gioia di vivere. Info & ordini: Fondo di solidarietà rurale ODV a Bolzano, T 0471 999 330, bnf-weihnachtskarten@sbb.it, www.menschen-helfen.it/shop
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Con la formazione in corsia di sorpasso Le opportunità di formazione incentivano la fidelizzazione dei collaboratori e innalzano le chance di ottenere candidati qualificati. Ciononostante, la formazione non è sempre uguale. Con i corsi di e-learning di unioneformazione potete risparmiare tempo e denaro e, allo stesso tempo, investire in uno sviluppo a lungo termine dei vostri collaboratori. I corsi vengono tenuti sul posto, nella vostra azienda: una flessibilità interattiva che fornisce ai vostri collaboratori un’ulteriore motivazione. Nella vasta offerta di unioneformazione potete anche trovare i corsi di e-learning in materia di sicurezza sul lavoro, igiene e privacy. Date voi stessi un’occhiata e cliccate: service.unione-bz.it/ corsi.
La fotografia di prodotti diventa sempre più importante Al giorno d’oggi non fa più differenza dove il cliente acquista il prodotto, in negozio o sulla rete. Ma perché le persone acquistano ciò che acquistano? Un aspetto fondamentale è sicuramente il prezzo, ma non da meno sono le aspettative verso il prodotto. Se possono vederlo chiaramente, allora gli acquirenti possono valutarlo in maniera migliore. E, in questo caso, entra in gioco la fotografia professionale dei prodotti. Per poter presentare i propri prodotti nella luce migliore, devono essere rispettati alcuni requisiti fondamentali e bisogna possedere una certa competenza. A questo tema è dedicato il corso pratico di fotografia dei prodotti con lo smartphone organizzato in lingua tedesca da unioneformazione a Bolzano il 13 novembre e l’analogo corso di fotografia dei prodotti, ma con la macchina fotografica reflex del 20 novembre. Il fotografo professionista Alfred Tschager trasmetterà la sua vasta conoscenza e fornirà suggerimenti personalizzati per uno scatto perfetto. I corsi possono essere seguiti singolarmente o prenotati come pacchetto.
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L’ENTUSIASMO DEGLI UTENTI
unioneformazione lavora già da anni in stretta collaborazione con Alfred Tschager. Libero professionista da oltre un ventennio, è uno dei più noti fotografi pubblicitari dell’Alto Adige. Alcune recensioni dei frequentatori del corso: • “Molto interessante! In ogni caso da ripetere.” • “Orientato alla pratica e descrittivo! Un ottimo corso.” • “Molti suggerimenti, sono davvero soddisfatto.” • “Esaustivo e perfetto per i neofiti.”
INFO 3 10 323 l, T 0 47 1 a s a 3 10 325 Verena K ll, T 0 47 1 e d n ra o Birgit M e Iscrizion z.it, unione-b @ e rmazion zzazione, li fo e ia n c e io p n is u id rs o c .it/ e nione-bz corsionlin service.u ne-bz.it/ io n .u e ic serv
• “Spiegazioni chiare e tutte le risposte alle domande.”
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PASSAGGIO GENERAZIONALE
Il passaggio generazionale della vostra azienda si avvicina? Possiamo proporvi: • Consulenza su come l’azienda può essere consegnata durante la vita. • Consulenza in materia di diritto successorio. • La preparazione contrattuale per la consegna. • La predisposizione di una valutazione aziendale. Per un passaggio generazionale senza scosse. Contattate la consulenza aziendale dell’Unione Cooperativa servizi. Contatto: consulenza@unione-bz.it, service.unione-bz.it/consulenza unione commercio Unione Cooperativaturismo servizi servizi Alto Adige
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Videosorveglianza e privacy La videosorveglianza nelle aziende è una questione delicata per quanto riguarda la protezione dei dati personali. Pertanto, è necessario osservare e implementare i requisiti di protezione dei dati nel corso di una videosorveglianza in azienda, in modo che una videosorveglianza prevista sia ammissibile ai sensi del GDPR. Quando si installa un sistema di videosorveglianza, oltre alle disposizioni in materia di protezione dei dati personali, devono essere rispettati anche le norme dell’ordinamento civile e penale in materia di interfe-
renze illecite nella vita privata o in materia di controllo a distanza dei lavoratori. Le persone che transitano nell’area videosorvegliata devono essere informate sulle modalità, finalità e tempistiche del trattamento dei loro dati. Le predette informazioni devono risultare dall’informativa (art. 13 del regolamento UE 679/2016 sulla protezione dei dati personali) e dalla cartellonistica affissa nei pressi dell’area videosorvegliata. Inoltre, prima di installare l’impianto, è necessario ottenere l’autorizzazione da parte dell’Ispettorato del lavoro. A tale proposito va presentata una “Richiesta di autorizzazione all’installazione di un impianto con apparecchiature audiovisive”.
Lisa Baumgartner consulenza legale, T 0471 310 423 lbaumgartner@unione-bz.it
La consulenza legale dell’Unione Cooperativa servizi offre agli associati dell’Unione consulenze in materia di privacy.
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Affitti brevi turistici Le novità in arrivo della bozza di Ddl
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Il Ministero del turismo ha depositato una nuova proposta di legge, con diverse novità su limiti, regole e sanzioni per gli affitti brevi. L’obbiettivo della riforma è “fornire una disciplina uniforme a livello nazionale nonché di contrastare il fenomeno dell’abusivismo nel settore”. In particolare, si prevede: Numero minimo di notti
La proposta prevede la durata minima di almeno due notti per gli affitti brevi, i pernottamenti di una notte saranno consentiti solo alle strutture alberghiere. Per chi non rispetta questo vincolo temporale, sono previste multe fino a 5.000 euro.
Credito di imposta “energia elettrica e gas” Primo e secondo trimestre 2023. I crediti d’imposta a favore
delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale vengono riconosciuti anche per il primo e secondo trimestre 2023, e sono riconosciuti in misura pari al: Per il 1° trimestre 2023
Obbligo del codice identificativo nazionale “CIN”
Il Ministero del turismo dovrà assegnare, con una procedura automatica, un codice ad ogni unità immobiliare ad uso abitativo oggetto di locazione per finalità turistiche. Le locazioni di immobili ad uso abitativo per finalità turistiche prive di “CIN” è prevista la sanzione pecuniaria da 800 a 8.000 euro. Requisiti degli immobili
Gli appartamenti utilizzati per le locazioni turistiche dovranno rispettare i requisiti previsti per gli alberghi igienico-sanitari e di sicurezza. Questo riguarda, ad esempio, la normativa antincendi, avere tutti gli impianti a norma con la segnaletica di sicurezza e anche con dispositivi per la rilevazione del monossido di carbonio. Regime fiscale
Sono ammessi solo due appartamenti dello stesso proprietario al regime fiscale agevolato della cedolare secca, anziché i quattro precedenti; oltre il limite di due appartamenti si presume che l’attività venga svolta in forma imprenditoriale con l’obbligo di apertura della partita IVA.
• 45 per cento alle imprese energivore, alle imprese gasivore e non gasivore, • 35 per cento alle imprese non energivore, con contatori di potenza disponibile pari o superiore a 4,5 kW. Per il 2° trimestre 2023
• 20 per cento alle imprese energivore, alle imprese gasivore e non gasivore, • 10 per cento alle imprese non energivore, con contatori di potenza disponibile pari o superiore a 4,5 kW. Il credito di imposta energia spetta qualora il prezzo della componente energia calcolata sulla base della media riferita al primo trimestre (o secondo) dell’anno 2023, abbia subito un incremento del costo per kWh superiore al 30 per cento del corrispondente prezzo medio riferito al medesimo trimestre dell’anno 2019. Resta ferma la possibilità di richiedere al proprio fornitore (di energia e gas naturale) il conteggio del credito spettante, nel caso in cui tale fornitore non sia variato nei periodi oggetto di monitoraggio; il rivenditore, su richiesta del cliente, invia una comunicazione contenente il calcolo dell’incremento di costo della componente energetica e l’ammontare del credito d’imposta spettante. I crediti d’imposta sono utilizzabili in compensazione nel modello F24 entro il 16 novembre 2023.
consulenzafiscale@unione-bz.it
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consulenza fiscale
Prorogata la rideterminazione delle cripto attivi-
Pianificare le imposte, sfruttare i vantaggi Superbonus 110 per cento. Il ter- cessiva al mese in cui la fattura relativa al mine per la detrazione del 110 per cento per costo di adeguamento dell’apparecchio è gli interventi effettuati sulle unità immobi- stata annotata nel registro degli acquisti. Il liari unifamiliari (c.d. “villette”) è stato dif- pagamento del corrispettivo per l’adeguaferito al 31 dicembre 2023. Per poter fruire mento del misuratore fiscale deve avvenire della detrazione del 110 per cento, al 30 set- “con modalità tracciabili”. tembre 2022 doveva essere eseguito il 30 per Il bonus è soggetto ad un limite di spese (80 milioni per il 2023): se il modello F24 viene cento dei lavori. presentato oltre il plafond residuo dello Lotteria scontrini: adeguamento dei registratori stanziamento verrà quindi scartato. di cassa. L’Agenzia delle entrate ha definito le modalità operative del “bonus” per l’ade- Prorogata l’assegnazione agevolata ai soci. Il guamento di registratori telematici e server decreto-legge proroga l’assegnazione agevoRT alle nuove disposizioni che regolano la lata ai soci, introdotta con la legge di bilancio partecipazione alla lotteria degli scontrini. 2023, al 30 novembre 2023 (dal 30 settembre), Il bonus ammonta al 100 per cento della il termine entro cui perfezionare le operaziospesa sostenuta per adeguare i misuratori ni di assegnazione e cessione. Entro la stessa fiscali, fino a un massimo di 50 euro per data andrà versata l’imposta sostitutiva. ogni strumento. Il credito può essere utilizzato in compen- Mutui acquisto prima casa. Disposta la prosazione mediante modello F24 a decorrere roga al 31 dicembre 2023 della possibilità di dalla prima liquidazione periodica IVA suc- richiedere l’accesso alle garanzie statali per l’acquisto della prima casa, estese fino all’80 per cento del capitale, a favore di giovani di età inferiore a 36 anni e giovani coppie con ISEE non superiore a 40.000 euro annui.
tà. Disposta la proroga dal 30 settembre 2023 al 15 novembre 2023 dei “termini per il versamento dell’imposta sostitutiva delle cripto-attività, il cui regime fiscale è stato ridefinito in legge di bilancio”. Si tratta dell’imposta sostitutiva del 14 per cento necessaria per la rideterminazione opzionale del valore delle cripto-attività possedute al 1° gennaio 2023. L’imposta può essere rateizzata fino a un massimo di tre rate annuali di pari importo e con il codice tributo “1717”. Nel campo “anno di riferimento” si deve indicare quello per cui si effettua il versamento (presumibilmente, 2023); gli eventuali interessi dovuti per la rateazione sono cumulati al tributo stesso.
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Tutte le scadenze fiscali sono elencate su service.unione-bz.it/fiscale. Date un’occhiata!
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INFO • Indice Istat dei prezzi al consumo necessario per l’aggiornamento del canone di locazione della legge 392/78. - La variazione nazionale luglio 2022 – 2023 è pari a più 5,7% (75% = +4,275) e agosto 2022 – 2023 è pari a più 5,2% (75% = +3,9). - La variazione a Bolzano luglio 2022 – 2023 è pari a più 5,1% (75% = +3,825) e agosto 2022 – 2023 è pari a più 4,3% (75% = +3,225).
• L’indice di rivalutazione del trattamento di fine rapporto maturato in luglio è 1,192259 e in agosto 1,571066.
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