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Rivista dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige unione-bz.it
Il centro urbano da 15 minuti
La persona deve essere il riferimento del “suo” centro urbano
Più comodità per i tuoi clienti, meno
lavoro
per te!
Col nuovo servizio per gli associati all’Unione you buy we deliver lo shopping elimina lo stress! I tuoi clienti potranno effettuare i loro acquisti in negozio e poi farli spedire a casa propria – perfetto per i turisti e tutti coloro che vogliono viaggiare leggeri.
Ulteriori informazioni: convenzioni@unione-bz.it
unione-bz.it/convenzioni
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Apprezzare e riconoscere i risultati delle imprese!
L’Unione considera il bilancio record della Provincia Autonoma di Bolzano – fissato per il 2025 a circa 8 miliardi di euro – la conseguenza dell’enorme risultato economico delle aziende altoatesine di tutte le dimensioni.
Il bilancio provinciale mostra senza ombra di dubbio quale risultato e quale creazione di valore abbiano ottenuto le nostre aziende con i loro collaboratori e collaboratrici negli ultimi dieci anni. Contribuiscono in maniera decisiva al crescente gettito fiscale e ci garantiscono di avere a disposizione le risorse che siamo chiamati a utilizzare in maniera intelligente ed efficiente. Il bilancio provinciale è cresciuto di oltre il 50 per cento rispetto al bilancio di dieci anni fa.
Le nostre aziende sono il potente motore del veicolo sul quale viaggiamo tutti – ovvero il nostro territorio – potendo godere di benessere, posti di lavoro e un’elevata qualità della vita. Sono gli imprenditori e le imprenditrici, che prendono quotidianamente decisioni coraggiose, affrontano rischi e sfruttano le opportunità, che ci fanno progredire e crescere.
Ma questo motore non funziona da solo – necessita di cura, manutenzione e anche continui adeguamenti e aggiornamenti. Bisogna che la politica crei delle condizioni generali attente alle esigenze delle imprese: ciò include abbattimento della burocrazia, semplificazione amministrativa – parola d’ordine: digitalizzazione –sgravi fiscali, una migliore mobilità e raggiungibilità. E ci serve apprezzamento e riconoscimento per i risultati dell’economia.
Perché alla fine interessa noi tutti – e lo dimostra il bilancio a nostra disposizione!
Philipp Moser, presidente dell’Unione
copertina
L’uomo come misura per luoghi e città
attualità
Il sistema di buoni monni cresce ancora
mandamenti
Unione: rinominati i mandamenti
categorie
Colazione dei panificatori dal vescovo
affari legali e relazioni sindacali
Il regolamento sulla sicurezza dei prodotti
le aziende informano
La Coop in una nuova sede
formazione
Vendere con successo e approfondimento
consulenza aziendale
Sicurezza: nuovi finanziamenti
info attualità
La prima scadenza di RENTRI
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Il centro urbano da 15 minuti
La persona deve essere il riferimento del “suo” centro urbano
In un centro, paese o quartiere, ci sentiamo bene se il nostro vicinato offre tutti i settori vitali: abitare, tempo libero, lavoro, sport, cultura, salute. Un centro urbano vivo e vitale offre un mix di tanti elementi, che devono essere tutti raggiungibili entro 15 minuti.
Il nostro spazio vitale, con i suoi centri urbani grandi e piccoli, si trova ad affrontare grandi sfide: mobilità limitata, mancanza di spazio, mancanza di infrastrutture, flussi di traffico e cambiamento demografico sono tra le sfide con cui devono confrontarsi la nostra economia e la nostra società. Negli ultimi decenni, la classica pianificazione locale incentrata sull’auto ha inasprito molti dei problemi già presenti in molti luoghi, creando grandi distanze tra le aree abitative, lavorative e ricreative.
Esperte ed esperti concordano: gli spazi abitativi e urbani devono essere progettati in modo tale che le persone possano effettuare le proprie commissioni quotidiane, dal lavoro allo shopping e alle attività del tempo libero, nel raggio di 15 minuti a piedi o in bicicletta.
L’idea che mira a questa trasformazione radicale della pianificazione locale risale al ricercatore urbano Carlos Moreno, professore di sistemi complessi e luoghi e città intelligenti all’Università Panthéon Sorbonne di Parigi. Il modello dei 15 minuti presenta numerosi vantaggi ambientali, sanitari e sociali e può aiutare a risolvere molti dei nostri problemi attuali a lungo termine. Un concetto in grado di generare effetti di grande impatto.
Il principio dei 15 minuti offre nuove prospettive non solo nelle grandi metropoli, ma anche nei piccoli centri e nelle zone rurali. In entrambi i casi cresce la qualità della vita degli spazi urbani
Vivere in un raggio di 15 minuti
La città da 15 minuti è una soluzione alle sfide urbane, dove tutte le strutture importanti sono disponibili e possono essere raggiunte in un orario comodo e interessante. Occorre anche un ritorno alla “dimensione umana”: la persona deve essere il riferimento del “suo” centro urbano. Il concetto di città da 15 minuti richiede una riprogettazione fondamentale delle strutture urbane per consentire la necessaria accessibilità. Ciò significa che zone e funzioni urbane precedentemente separate si devono fondere insieme.
Aree residenziali, luoghi di lavoro, negozi, scuole, parchi, impianti sportivi e medici dovrebbero essere più vicini tra loro per consentire ai cittadini di utilizzare il proprio quartiere in modo funzionale e diversificato. Una tale struttura cittadina promuove il contatto tra le persone e rafforza la comunità locale.
I vantaggi della vita locale
In un articolo apparso sul blog della federazione dei City Marketing austriaci, Daniela Limberger, direttrice dell’Agenzia per il territorio e l’economia di Leonding (Alta Austria), cita alcuni dei vantaggi di questo modello.
- Legami sociali più forti e quartieri vivaci: quando le persone svolgono commissioni e attività ricreative nella loro zona, entrano più frequentemente in contatto tra loro. Aree di incontro, spazi verdi condivisi e punti di incontro locali creano una sensazione di comunità. I quartieri diventano più vivaci e sociali.
- Integrazione delle fasce di popolazione più svantaggiate: nel modello urbano da 15 minuti i bisogni di coloro che sono stati storicamente in gran parte esclusi dalla pianificazione delle città, come donne, bambini, persone con disabilità e anziani, possono essere soddisfatti molto meglio concentrandosi sulla pedonabilità e sull’accessibilità.
- Creazione di nuovi settori economici e rinascita dell’offerta locale: nuove idee imprenditoriali come il co-working o i modelli di condivisione possono affermarsi grazie alle nuove esigenze legate alla varietà dei diversi usi dei luoghi. Anche i piccoli negozi indipendenti, che spesso fanno affidamento sui clienti di passaggio, traggono vantaggio dalle brevi distanze.
Autentici a prima vista
Sembrano autentici a prima vista, ma in realtà sono opera di criminali: i cosiddetti fakeshop. Più di un terzo degli utenti di internet è già caduto vittima di un fakeshop, come riporta un sondaggio citato da Kleinanzeigen.de, il portale numero 1 in Germania per annunci online. Le vittime effettuano acquisti, pagano, ma non ricevono la merce. Il danno economico ammontava, solo lo scorso anno, a più di 94 milioni di euro. I criminali spesso operano dall’estero, utilizzando dati falsificati o rubati. Che si tratti di abbigliamento, tecnologia o elettrodomestici, ogni giorno nuovi fakeshop compaiono online. È un fenomeno in aumento: le persone conoscono i rischi, ma trop -
- Valorizzazione del patrimonio immobiliare: anche i proprietari immobiliari beneficiano dello sviluppo verso una città a 15 minuti; la domanda di luoghi e quartieri urbani pedonali fa aumentare i valori degli immobili, come ha dimostrato uno studio europeo del broker immobiliare Remax. Questa idea progettuale potrebbe rendere più attraenti e vivibili soprattutto i quartieri isolati e le aree periferiche.
Non è una soluzione per tutti
Le nuove idee devono sempre affrontare molte critiche. Alcuni, ad esempio, vedono in questo modello una restrizione alla libertà di movimento individuale. Una cosa è certa: il concetto di città da 15 minuti può essere ben implementato in molti luoghi e città, ma non è la ricetta ideale per tutti gli spazi urbani.
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po raramente adeguano il loro comportamento di conseguenza. Ed è proprio questa la trappola insidiosa dei fakeshop: sembrano autentici, ma non lo sono. Questo esempio dimostra chiaramente quanto siano fondamentali, nel commercio, la fiducia e il contatto personale.

Mauro Stoffella, capoarea comunicazione mstoffella@unione-bz.it
Ad esempio, i luoghi di lavoro e i servizi di alta qualità – come quelli sanitari – spesso non si trovano attorno alle zone residenziali, è ciò rende inevitabile il pendolarismo. Alla fine, però, prevale una certezza: il principio dei 15 minuti apre nuove prospettive per la progettazione vivibile degli spazi urbani non solo nelle grandi metropoli, ma anche nelle piccole città e nelle regioni rurali. Garantendo brevi distanze verso servizi e strutture importanti, aumenta la qualità della vita dei residenti. Questo approccio non solo promuove la mobilità, ma rafforza anche il senso di comunità e di interazione sociale tra i residenti. La sfida sta nello sviluppo di soluzioni innovative modellate sulle varie condizioni locali.
In questo modo, la visione di un luogo sostenibile e a misura d’uomo può diventare realtà per tutti.
I piani di sviluppo comunale in Alto Adige La valorizzazione dei nostri luoghi è fondamentale anche in Alto Adige: nei prossimi mesi verranno prese decisioni decisive per lo sviluppo dei paesi e delle città di molti comuni chiamati a elaborare i propri piani di sviluppo.
È importante, ad esempio, riqualificare i centri urbani garantendo allo stesso tempo una facile accessibilità, che ci siano parcheggi sufficienti e che le città diventino nel complesso più attrattive. Non vanno trascurate nemmeno le zone residenziali: i Comuni devono creare alloggi a prezzi accessibili. L’obiettivo è creare paesi e città vivaci e vitali, con una vita attiva.
Alla discussione prendono parte molti cittadini e imprenditori, che, nelle rispettive località, si impegnano attivamente al fianco dei rappresentanti politici per plasmare insieme il futuro delle proprie comunità. Chi non è impegnato in questo processo dovrebbe attivarsi, perché ne va del futuro della nostra prossima generazione.
mstoffella@unione-bz.it
Approfittate di vantaggi esclusivi! Negli ultimi mesi l’Unione ha stipulato diverse nuove e vantaggiose convenzioni per i propri associati, che potranno così ottenere risparmi notevoli.
• Pustertaler Medien
Gli associati possono ottenere sconti esclusivi sul costo delle inserzioni pubblicitarie e, precisamente, del 25 per cento sugli annunci a stampa e del 15 per cento sugli spot radiofonici di Pustertaler Medien e Radio Holiday.
• Corsi guida sicura
In collaborazione con il centro di guida sicura Safety Park di Vadena, gli associati all’Unione godono di forti sconti su 6 diversi corsi di guida sicura per auto, camion e autobus. La convenzione è stata avviata dal Commercio all’ingrosso nell’Unione.
Nuove convenzioni dell’Unione
• Registratori di cassa
Per l’acquisto, il noleggio e l’assistenza di registratori di cassa, gli associati all’Unione possono accedere a condizioni esclusive offerte da PSC Solutions, Systec Mima e Castiglioni & Gitzl.
• Assicurazione catastrofi naturali
L’Unione sta lavorando a una convenzione che offra ai propri associati soluzioni assicurative contro le catastrofi naturali in grado di garantire la protezione ottimale per le rispettive aziende.
Tutte le info sulle attuali convenzioni sono elencate su unione-bz.it/convenzioni. Approfittate dei vantaggi e risparmiate denaro!




Una vita per il commercio, il turismo e le persone
In memoria di Dado Duzzi. La famiglia dell’Unione piange Pierangelo “Dado” Duzzi, per molti anni vicepresidente e stimato funzionario associativo e scomparso a metà novembre dopo lunga malattia all’età di 77 anni. Nato il 19 agosto 1947, per molti anni l’imprenditore bolzanino ha gestito un negozio di generi alimentari in via Castel Roncolo 31. Dopo il completamento di una scuola superiore di indirizzo tecnico e due anni di studi in economia, Duzzi si era dedicato all’attività di commerciante. Era padre di due figli, Daniel e David, e un competente esperto di tappeti antichi. Con instancabile impegno e lungimiranza Duzzi ha contribuito a indirizzare l’Unione commercio turismo servizi Alto Adige per decenni. Quale vicepresidente dell’associazione fino al 2018 e in altri incarichi dirigenziali – tra cui presidente dell’Azienda di soggiorno di Bolzano, vicepresidente di Alto Adige Marketing (SMG) e responsabile di numerose iniziative e associazioni – si è sempre impegnato per il miglioramento a lungo termine dell’economia e del commercio. A stargli particolarmente a cuore erano la sua città, Bolzano, il suo mandamento e tutto l’Alto Adige.





“Dado è stato un combattente fino all’ultimo istante. Io l’ho sempre considerato una persona leale, ricca di idee e di acute intuizioni. Per molti anni è stato anche un buon amico”, ricorda il presidente dell’Unione Philipp Moser. La sua grande inclinazione per il bene comune si è sempre rispecchiata nelle sue molte attività. Ancora nel settembre 2023, sui suoi social media, Duzzi scriveva: “Com’è bella la vita. Spesso sono le piccole cose – il profumo del pane fresco, il cinguettare di un uccellino o lo sguardo dei tuoi figli – che la rendono così preziosa.”
Dado Duzzi lascia un grande vuoto – non solo quale funzionario e imprenditore – ma anche come persona che amava la vita e condivideva questa passione. Il suo impegno, il suo ottimismo e la sua umanità rimarranno indimenticate.
Le nostre condoglianze vanno ai due figli, Daniel e David, e a tutti i parenti. Riposa in pace, caro Dado.


Prevenzione e protezione al centro
Successo per il Vertice dell’Unione sulla sicurezza. Con il titolo di “Prevenzione e protezione nel commercio e nella gastronomia”, si è tenuto a metà novembre a Bolzano il “Vertice Unione sulla sicurezza 2024”. Presso la sede centrale dell’Unione negozianti e ristoratori si sono ritrovati per ricevere direttamente da esperte ed esperti della politica e delle forze dell’ordine preziosi suggerimenti e soluzioni pratiche sul tema della sicurezza nelle rispettive aziende.
Nel suo intervento di saluto, il presidente dell’Unione Philipp Moser ha sottolineato come, “soprattutto nelle città e nei grandi centri, la percezione della sicurezza sia una premessa necessaria per garantire centri urbani vivi e attrattivi.” Moser si è detto quindi lieto del fatto che politica e forze dell’ordine si siano rivelati partner attenti a questi temi. Grazie alla collaborazione è stato per esempio possibile introdurre una forma semplificata di presentazione delle denunce da parte delle aziende.
Priorità e collaborazione
Di seguito, l’assessora provinciale Ulli Mair ha illustrato le attuali priorità della Giunta provinciale in fatto di sicurezza e prevenzione della violenza. “Non saremo semplici
spettatori dell’aumento delle minacce che colpiscono i nostri spazi pubblici e inquietano aziende e privati cittadini. Bisogna però battere nuove strade, per esempio coinvolgendo maggiormente la polizia municipale nel tema della sicurezza pubblica in ambito urbano”, ha spiegato Mair.
Di particolare importanza è stato il contributo del questore e principale responsabile della pubblica sicurezza Paolo Sartori, che, tra le altre cose, ha parlato della collaborazione tra ristoratori e forze dell’ordine sul territorio. A preoccupare è soprattutto la crescente predisposizione alla violenza da parte dei criminali. Anche il colonnello Antonio Forte, comandante provinciale dei Carabinieri, ha insistito sul ruolo della collaborazione tra forze dell’ordine e aziende, ritenendola indispensabile per poter contrastare efficacemente la criminalità.
Consigli e suggerimenti pratici
Nella parte pratica dell’evento Sebastiano Cannata Galante, comandante del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia dei Carabinieri di Bolzano, e Andreas Raffl, comandante della stazione dei Carabinieri di Bolzano, hanno offerto una preziosa panoramica sulle misure di contrasto di furti e rapine. Giuseppe Tricarico, capo di gabinet-
Nuovo manuale per le aziende
L’Unione ha anche elaborato un nuovo manuale pratico e sintetico sul tema “Furti e taccheggi” nonché “Rapina e legittima difesa”. Entrambi sono a disposizione di tutte le aziende associate tra i Download su unione-bz.it/ sindacale.
to della questura, ha quindi integrato la discussione con consigli pratici sul comportamento da tenere nelle situazioni di minaccia in azienda. Fondamentale è che ogni reato sia denunciato, perché solo in questo modo è possibile perseguirne gli autori.
“La grande partecipazione e il vivace dibattito nell’ambito dell’evento hanno evidenziato quanto il tema della sicurezza sia importante per le aziende commerciali e della ristorazione in Alto Adige. Per noi questo tema rimane una priorità assoluta!”, ha concluso il presidente dell’Unione Philipp Moser.
Il sistema di buoni dell’Alto Adige cresce e cresce
monni supera quota 18 milioni di euro. 557.091 datori di lavoro altoatesini hanno donato buoni acquisto ai propri dipendenti (+32,46% rispetto al 2023) per un valore complessivo di 18,3 milioni di euro (+55,3% rispetto al 2023): “Questi sono solo alcuni dei numeri impressionanti raggiunti dal sistema di buoni acquisto altoatesino monni nel corso del 2024”, spiega il presidente dell’Unione guardando al bilancio con grande soddisfazione. “monni BON è il buono acquisto più amato e l’unico dal quale l’Alto Adige trae un doppio vantaggio: da un lato, monni non prevede trattenute di commissioni e, dall’altro, il buono può essere utilizzato esclusivamente in Alto Adige”, prosegue Moser. Attualmente è possibile utilizzarlo in precisamente 1.443 aziende e punti vendita in Alto Adige.
monni FOOD: 4 possibilità
E non è tutto, perché il nuovo anno comincia con una grande novità per il sistema di buoni dell’Alto Adige: oltre al buono acquisto monni BON, l’Unione offre anche il buono pasto digitale monni FOOD. Il presidente Moser descrive l’innovazione: “Fin da subito siamo in grado di soddisfare tutte le esigenze delle aziende nel campo dei buoni pasto.”
Le aziende locali possono infatti scegliere fra 4 possibilità:
1. Buoni pasto cumulabili
Buoni pasto fino a 8 euro (al giorno/per collaboratore esentasse) utilizzabili in tutti i monni FOOD POINT dell’Alto Adige (gastronomia e commercio al dettaglio di alimentari). Per ogni pagamento possono essere cumulati fino a 8 buoni pasto: i collaboratori possono pagare la cifra esatta al centesimo.
2. Buoni pasto giornalieri non cumulabili
Buoni pasto fino a 8 euro (al giorno/per collaboratore esentasse) utilizzabili in tutti i monni FOOD POINT dell’Alto Adige (gastronomia e commercio al dettaglio di alimentari). I buoni perdono la propria validità se non vengono utilizzati nel giorno di riferimento o nel periodo stabilito. Il buono viene sempre utilizzato per intero.
3. “Mensa diffusa”
Buoni pasto senza limite massimo per l’esenzione fiscale utilizzabili in tutti i monni FOOD POINT della gastronomia. I buoni perdono la propria validità se non vengono utilizzati nel giorno di riferimento o nel periodo stabilito. Il buono viene sempre utilizzato per intero.
4. Buono pasto jolly per un utilizzo flessibile
Buoni pasto che possono essere emessi liberamente e senza indicazione del titolare per coprire qualsiasi necessità in maniera flessibile. Adatti per la fatturazione dei pasti per il titolare, i praticanti, ecc. Possono essere utilizzati in tutti i monni FOOD POINT in Alto Adige (gastronomia e commercio al dettaglio di alimentari). Il titolare può pagare al centesimo.
“Con monni FOOD non solo soddisfiamo la nostra vocazione di rafforzare i circuiti economici locali, ma sosteniamo anche le aziende sul territorio”, ribadisce il presidente dell’Unione Philipp Moser. monni FOOD può essere già utilizzato in 267 aziende gastronomiche e del commercio al dettaglio di alimentari in tutto l’Alto Adige. “Oltre a tutto questo, si tratta dell’unico sistema di buoni pasto con partner locali e assistenza bilingue”, aggiunge Moser.
Tutte le aziende altoatesine della gastronomia e del commercio al dettaglio di alimentari nei quali è possibile utilizzare il buono pasto monni FOOD sono elencate su monni.bz.it/it/food. A questo indirizzo le aziende possono anche ordinare il buono per i propri collaboratori in una delle quattro varianti (o in una combinazione di esse); la procedura è estremamente rapida e facile.

18,3 MILIONI EURO

fidelizzazione dei collaboratori
Fidelizzazione con cuore e comprensione
Marco Buraschi e la ricetta di successo di STS Security. Marco Buraschi (in foto), direttore della STS Security con sede principale a Bolzano e filiali a Brunico e Belluno, dirige una delle principali agenzie di sicurezza in provincia. Con un team di 10 dipendenti stabili e un totale di 560 agenti di sicurezza nonché ulteriori collaboratori a chiamata, STS Security unisce professionalità e umanità. Nel suo lavoro Buraschi, esperto di arti marziali, pedagogo sociale e security manager certificato, punta su stimoli individuali, autoresponsabilità e un forte spirito di squadra.
In questa intervista il membro del direttivo dei prestatori di servizi per eventi e organizzatori nell’Unione parla di fidelizzazione dei collaboratori e di come flessibilità e coesione del gruppo siano la chiave del successo.
A cosa bisogna badare quando si tratta di fidelizzazione dei collaboratori? Io utilizzo un approccio non convenziona le: non stabilisco aspettative rigide per i miei dipendenti, ma lascio loro spazio per l’autoresponsabilità. Ciò stimola lo sviluppo individuale e permette loro di crescere liberamente. Questo approccio crea fiducia e motivazione allo stesso tempo.
Quali, tra i provvedimenti per la fidelizzazione dei collaboratori presi nella sua azienda, si sono rivelati particolarmente efficaci?
Dato che molti dei nostri collaboratori fanno questo lavoro come seconda attività, ci facciamo carico del 35 per cento delle imposte, così che non debbano pagare ulteriori tasse a causa del secondo lavoro. In questo modo i nostri collaboratori ci guadagnano finanziariamente e possono fare un secondo lavoro che offra loro una gradita variazione della quotidianità.
Secondo lei cosa non deve mai mancare quando si tratta di fidelizzazione dei clienti?
Quale ruolo gioca l’ambiente di lavoro/il team in quest’ambito?
Un forte spirito di squadra è essenziale per fidelizzare i collaboratori. Se il team gode di una buona armonia, aumentano anche il senso di comunità e la motivazione. Noi la favoriamo con attività regolari e corsi gratuiti di difesa personale che non solo aumentano la sicurezza dei collaboratori, ma anche lo spirito di squadra. Anche l’introduzione di uniformi uguali per tutti nel nostro security team contribuisce al sentimento di appartenenza.
Lo sviluppo professionale e le possibilità di carriera hanno un ruolo?
Sì, assolutamente. Noi creiamo stimoli per i collaboratori con una lunga esperienza e capacità particolari offrendo loro posti di maggiore responsabilità quali capisquadra o coordinatori di eventi. Queste possibilità

di carriera vanno di pari passo con una migliore retribuzione e motivano a svilupparsi costantemente.
Quanto contribuiscono i modelli di lavoro flessibili nella fidelizzazione dei collaboratori?
Le nostre forze di sicurezza lavorano su chiamata, e ciò offre loro la flessibilità necessaria a combinare questo lavoro con altre attività. Questo modello è molto apprezzato da tanti dei nostri collaboratori ed è un aspetto importante della nostra strategia di fidelizzazione.
Quali sfide ha affrontato nell’ambito del reperimento e nella fidelizzazione dei collaboratori?
La sfida principale consiste nel trovare collaboratori che siano non solo idonei fisicamente, ma anche dotati di stabilità, concretezza e un reale interesse verso il lavoro. Quello della security è un lavoro intenso che richiede più della semplice presenza: è essenziale mantenere la calma, essere sempre concentrati e impegnarsi realmente. Pertanto, cerchiamo persone in modo mirato che dispongano di queste caratteristiche e vogliano collaborare con noi a lungo termine.
enardin@unione-bz.it


Nuovo regolamento per i saldi di fine stagione L’esempio della Val Sarentino!
Buono a sapersi. Le aziende del commercio al dettaglio in Alto Adige avranno più tempo per prepararsi all’inizio dei saldi di fine stagione invernale ed estiva. Su proposta dell’Unione e di Confesercenti, la Giunta provinciale ha modificato il regolamento relativo ai termini dei lavori preparatori. “Il termine sarà innalzato da due giorni lavorativi a tre giorni di calendario. In questo modo, in vista dell’inizio delle svendite, sarà possibile allestire e organizzare gli spazi per la vendita e le vetrine già un giorno prima”, afferma soddisfatto il presidente dell’Unione Philipp Moser. “Dal punto di vista della nostra proposta relativa alle date di inizio dei saldi di fine stagione, abbiamo ritenuto sensato estendere questo termine a tre giorni”, prosegue Moser.
Per il presidente di Federmoda nell’Unione Markus Rabanser, le svendite di fine stagione con date fisse rimangono di grande importanza: “La vede allo stesso modo anche l’87 per cento dei commercianti al dettaglio che abbiamo recentemente interpellato in merito a questo tema”.
Il regolamento modificato si trova nelle norme di attuazione alla legge sul commercio (legge provinciale del 2 dicembre 2019, n. 12).
Saldi di fine stagione 2025
• Inverno: nella maggioranza dei comuni dell’Alto Adige sono partiti l’8 gennaio per terminare mercoledì 5 febbraio. Nelle località turistiche i saldi invernali cominceranno l’8 marzo e termineranno sabato 5 aprile 2025.
• Estate: nella maggioranza dei Comuni dell’Alto Adige partiranno mercoledì 16 luglio e termineranno mercoledì 13 agosto 2025. Nelle località turistiche i saldi invernali cominceranno venerdì 22 agosto e termineranno venerdì 19 settembre 2025.
Sostegno finanziario all’apertura di nuove aziende. Lo scorso dicembre il Consiglio comunale di Sarentino ha approvato all’unanimità un nuovo regolamento per il sostegno finanziario alle attività economiche del centro urbano che, tra l’altro, prevede di incentivare l’apertura di nuove aziende con un importo fino a 15.000 euro. L’obiettivo è rivitalizzare i centri abitati della valle e garantirne la sopravvivenza a lungo termine.
“La vitalità e l’attrattività dei centri urbani – si tratti di paesi o di città – non dipendono solo dal commercio al dettaglio, ma anche da altri importanti settori quali i servizi e la gastronomia”, spiega il presidente dell’Unione Philipp Moser. “Alcuni Comuni altoatesini l’hanno compreso perfettamente e hanno deciso di conseguenza di finanziare in modo mirato le riaperture in questi ambiti.”
12 Comuni dell’Alto Adige
Attualmente, in Alto Adige, 12 Comuni offrono incentivi finanziari all’apertura di attività commerciali, artigianali, della ristorazione e dei servizi nei centri storici. Tra essi ci sono, per la Val Venosta i Comuni di Malles, Sluderno, Laces e Castelbello/Ciardes nonché, nel mandamento Bolzano circondario, Appiano, Montagna, Egna, Renon, Termeno, Trodena, Fiè e, da ultimo, anche Sarentino. I finanziamenti, regolamentati da livello comunale, vanno da 5.000 a 15.000 euro. In molti casi gli aiuti vengono concessi anche nel caso in cui l’azienda venga rilevata o passi agli eredi del titolare.
Appello agli altri Comuni
Per il presidente Moser è fondamentale che misure simili siano prese anche per i quartieri dei centri maggiori. Con l’assessore provinciale competente Marco Galateo si è già tenuto un colloquio dedicato proprio a questo argomento.
“Faccio appello agli altri Comuni altoatesini affinché investano nei rispettivi centri storici e introducano incentivi analoghi”, conclude il presidente dell’Unione.

L’orientamento professionale diverso dal solito
In visita alle scuole medie dell’Alto Adige. Con grande impegno e tante nuove idee Elisabeth Nardin, responsabile dei progetti per i giovani nell’Unione, ha viaggiato in tutto l’Alto Adige per visitare le scuole medie della provincia. Come portavoce dell’Unione Elisabeth Nardin ha motivato e ispirato i giovani con un messaggio chiaro: “Il commercio e i servizi, nonché la gastronomia, offrono eccezionali possibilità di formazione e carriera.”
In autunno ha visitato diverse scuole medie in ogni angolo dell’Alto Adige, tra cui quella di Castelrotto (in foto). Qui, nell’ambito della campagna informativa per le terze classi, ha incontrato oltre 100 studentesse e studenti. “I ragazzi hanno collaborato con grande entusiasmo, apprezzando soprattutto il mio quiz con domande sui diversi profili professionali. Per il loro impegno e la loro partecipazione sono stati premiati con un evidenziatore”, racconta Elisabeth Nardin con soddisfazione.
My Way
“Con il mio tour voglio mostrare quanto siano entusiasmanti e vari i percorsi formativi e le attività in questi settori – e quali eccezionali chance offrano ai giovani”, spiega Nardin. Gli studenti e i docenti hanno mostrato grande apprezzamento anche per la pagina di orientamento myway.bz.it, il cui profilo professionale integrato aiuta i giovani a trovare online il mestiere più adatto a loro. Oltre a questo, brevi video offrono uno sguardo dietro le quinte del mondo del lavoro e sostengono l’orientamento professionale.
Vivace e attrattivo
Pluspunkt ospite a Marlengo e Bolzano. Le due ultime puntate dell’apprezzata trasmissione televisiva Pluspunkt su RAI Südtirol si sono svolte a Marlengo, nel Burgraviato, e a Bolzano. Pluspunkt viene trasmessa il secondo mercoledì del mese, e la redazione RAI e l’Unione lavorano a stretto contatto per strutturare le diverse puntate della trasmissione. Un sentito ringraziamento va ai gruppi comunali dell’Unione, nei quali commercianti, prestatori di servizi e ristoratori lavorano fianco a fianco per rendere i propri centri urbani sempre più vivaci, attrattivi e in grado di affrontare il futuro nel migliore dei modi.








Pensione anticipata: nuova giurisprudenza
Cosa bisogna sapere! Il 17 settembre 2024, la Corte di Cassazione di Roma ha fornito un’importante chiarificazione sulla pensione anticipata nel sistema pensionistico misto con le sentenze n. 24916 e 24952/2024.
Cosa è stato deciso?
Per il diritto alla pensione anticipata (41 anni e 10 mesi per le donne, 42 anni e 10
mesi per gli uomini, a prescindere dall’età anagrafica) non è più richiesto il requisito dei 35 anni di contributi effettivi.
La Corte ha chiarito:
- La pensione anticipata ai sensi dell’art. 24, comma 10, del decreto-legge 201/2001, convertito in legge 214/2011 è una prestazione autonoma, distinta dalle normative precedenti.
- I lavoratori dipendenti e autonomi con contributi versati prima del 1° gennaio 1996 possono richiedere la pensione anticipata se raggiungono il periodo contributivo complessivo richiesto (41 anni e 10 mesi per le donne, 42 anni e 10 mesi per gli uomini), indipendentemente dal fatto che i contributi siano stati effettivamente versati o
accreditati come periodi figurativi per disoccupazione, malattia o infortunio.
Il sostegno
Una consulenza approfondita e regolare nella pianificazione della pensione è fondamentale. Il patronato Enasco 50&Più è a disposizione di tutti per analizzare la situazione personale e individuare il percorso migliore per le domande di pensionamento.
Concordate per tempo il vostro appuntamento per una consulenza personalizzata: enasco@unione-bz.it unione-bz.it/patronato-enasco
PR
Premio Economia Alto Adige 2025
Per il vostro impegno! Le imprese altoatesine di tutti i settori economici contribuiscono al benessere e assicurano posti di lavoro. I collaboratori affidabili e fedeli sono un patrimonio prezioso per l’azienda. Nel 2025, la Camera di commercio di Bolzano premierà per la 73ª volta le imprese con più di 50 anni di attività e i lavoratori e le lavoratrici con più di 36 anni di servizio. Saranno inoltre premiati imprenditori e imprenditrici che hanno rilevato l’impresa presso la quale erano dipendenti e che soddisfino determinati requisiti.
La partecipazione al Premio Economia Alto Adige è gratuita. Il numero dei partecipanti è limitato.
Per informazioni:
Camera di commercio di Bolzano, T 0471 945 613, management@camcom.bz.it, www.camcom.bz.it.
Tesseramento 2025: proteggi ciò che
conta davvero per te - perché ogni momento conta
Sotto il motto “Ogni momento conta”, la Croce Bianca lancia la campagna soci 2025. Che si tratti di un’emergenza a casa o in viaggio, siamo al tuo fianco 24 ore su 24 per proteggere te e i tuoi cari.
Spesso nella vita ci sono momenti in cui un aiuto rapido può fare la differenza. Con le nostre tessere, vogliamo offrire a te e ai tuoi cari la sicurezza che si adatta alle tue esigenze.
Le nostre tre tessere associative offrono numerosi vantaggi. Con l’adesione Alto Adige, tu e ai tuoi cari potete beneficiare di trasporti infermi gratuiti, un corso di primo soccorso e un collegamento del tuo dispositivo di telesoccorso. Le adesioni Mondiale e Mondiale Piú garantiscono una copertura ottimale non solo in Alto Adige, ma anche a livello internazionale. Assicurati i tuoi vantaggi e sostieni allo stesso tempo i nostri oltre 4.000 volontari.
Diventa socio della Croce Bianca! Proteggi ciò che conta davvero per te - perché ogni momento conta.






Premiati i collaboratori di lunga
data
Alla festa virtuale per il Natale 2024 l’Unione, insieme alla Cooperativa servizi, ha invitato tutti i colleghi e collaboratori attivi in provincia. Un breve saluto in vista della fine dell’anno da parte del presidente Philipp Moser e del vicepresidente Sandro Pellegrini, nonché un toccante racconto natalizio letto dalla direttrice Sabine Mayr e dall’amministratore Fabian Kusstatscher hanno reso il meeting online più personale e sentito. Oltre ai nuovi assunti del 2024, un momento entusiasmante è stato offerto dalla presentazione dei collaboratori di lunga data. Le premiazioni si erano già precedentemente tenute nelle varie sedi (vedi foto).
A ricevere un biglietto personalizzato e un premio sono stati i seguenti collaboratori e collaboratrici: Waltraud Heinz (Bolzano), Andrea Lambacher (Bressanone) e Sibylle Tumler (Silandro) per 30 anni di collaborazione, Fabiana Mancabelli (Bolzano), Gertrud Kaneider (Bressanone) e Karin Renzler (Brunico) per 25 anni di collaborazione, Evelyn Obermair (Brunico) e Pietro Perez (Bolzano) per 20 anni di attività, Markus Agreiter (Bressanone) e Sergio Colombi (Bolzano) per 15 anni di attività nonché Gerardo Calabrese (Bressanone), Eva Rosatti (Bolzano) e Sylvia Schwienbacher (Bolzano) per 10 anni di attività. Al termine dell’evento, nei vari mandamenti si sono tenuti altrettanti brindisi natalizi con tè, prosecco e dolci.
Partecipate anche voi!
L’archivio storico di Confcommercio. Nel 2025 Confcommercio nazionale celebra gli 80 anni. L’archivio sarà una delle iniziative principali: uno strumento prezioso per conservare e valorizzare il mondo a cui appartengono anche le aziende associate all’Unione.
Sarà formato da materiale storico, documenti, testimonianze, fotografie, oggetti che possano raccontare la storia del commercio, dei servizi, del turismo e della gastronomia. Confcommercio ha bisogno del vostro contributo! L’associazione raccoglie tutto il materiale necessario che sarà poi selezionato e utilizzato per la rispettiva mostra dell’anniversario che si terrà a Roma il 29 aprile. Informazioni ed esempi di oggetti interessanti sono disponibili su unione-bz.it in una news online del 23 dicembre 2024.
BOLZANO CITTÀ, BOLZANO CIRCONDARIO, VAL D’ISARCO/ ALTA VALLE ISARCO, VAL PUSTERIA/VAL BADIA
L’Unione festeggia gli associati più fedeli
Valori, tradizione, impegno. Ogni anno gli associati più fedeli dell’Unione vengono premiati con un diploma di benemerenza. Quale ringraziamento, alcuni di essi hanno recentemente ricevuto l’attestato dell’Unione dalle mani del presidente mandamentale di Bolzano città Thomas Rizzolli, della fiduciaria comunale di Caldaro Julia Messner, del fiduciario comunale di Badia Norbert Frenademez, del segretario di categoria della gastronomia Pietro Perez nonché dei capisede mandamentali Marcella Macaluso, Patrick Volkan, Michael Kerschbaumer e Willy Marinoni.
Da 50 anni presso l’Unione
1 Grüne Import – Paganella Srl (Bolzano)
2 Kuntner – Top for Job Srl (Bolzano)
3 Filatelia Malfertheiner Sas (Bolzano)
da 50 anni
4 G. Schmidl Sas – Schmidl & Co. (Caldaro)
da 40 anni
5 Club Moritzino 2.100 mt. (La Villa/Badia)
6 Hotel Union Snc di E. & B. Comini (Dobbiaco)
7 Macelleria Mathà Snc – Robert & Harald Mathà (Caldaro)
8 Nogler Sas di G. Nogler & C. (Bolzano)
9 Vinum Srl (Bolzano)
e da 30 anni
10 Pension Sonia Sas – Olga Balest & C. Sas (Funes)


Un locale sfitto diventa ritrovo per i bambini
“Brixen for Kids” si è trasferito presso l’Atrium. L’apprezzatissima iniziativa del city marketing di Bressanone e del direttivo comunale dell’Unione si è spostata negli spazi di Atrium, in viale Ratisbona 14 A. In tal modo l’assistenza gratuita ai bambini proseguirà anche per tutto l’inverno e darà vita a un locale sfitto del centro storico.
Ogni sabato, dalle 10.00 alle 13.00, mentre i genitori si godono una visita della città, assistenti esperti seguiranno l’attività di bambini dai 3 agli 11 anni. “Grazie a questo trasferimento all’Atrium abbiamo reso il progetto indipendente dalle condizioni meteo e abbiamo creato un vivace punto d’incontro per i più piccoli”, spiega il fiduciario comunale Michael Brugger. Un ringraziamento particolare va alla famiglia Plunger, che ha messo gratuitamente a disposizione il locale per i mesi invernali. L’iniziativa è sostenuta da numerose aziende brissinesi e dallo sponsor principale Psaier Energies.
brixen.org/brixenforkids








Lieti dei nuovi nomi: da sin. il presidente mandamentale della Val d’Isarco/Alta Valle Isarco Hartmut Überbacher, il presidente dell’Unione Philipp Moser e il presidente mandamentale della Val Pusteria/Val Badia Daniel Schönhuber

Novità: mandamenti Val Pusteria/Val
Badia e Val d’Isarco/Alta Valle Isarco
Tenere conto di tutte le parti del territorio. L’Unione ha rinominato due dei suoi più grandi mandamenti – inserendo anche la modifica in statuto – passando alle diciture Val Pusteria/Val Badia e Val d’Isarco/Alta Valle Isarco.
“Con l’integrazione della Val Badia da un lato e dell’Alta Valle Isarco dall’altra nelle denominazioni dei mandamenti vogliamo segnalare chiaramente che teniamo conto di tutte le parti del nostro territorio”, affermano i due presidenti mandamentali Daniel Schönhuber e Hartmut Überbacher.
Per i settori commercio, gastronomia e servizi, la Val Badia e l’Alta Valle Isarco sono due territori economici di grande importanza con molte aziende attive. “In tutti i singoli territori dell’Alto Adige l’Unione è rappresentata capillarmente e ben strutturata grazie alla presenza di molti funzionari e funzionarie a titolo onorario nonché aziende associate. È proprio questo legame col territorio che vogliamo rafforzare sempre di più”, aggiunge con soddisfazione il presidente dell’Unione Philipp Moser.
Grazie dei tuoi acquisti in Val Venosta
Riflettori puntati sugli acquisti in loco. Anche nel 2024, in Val Venosta, l’Unione, con il suo direttivo mandamentale, ha progettato una campagna di sensibilizzazione a favore degli acquisti natalizi a livello locale e per mettere nella giusta luce il ruolo del commercio locale e dei servizi regionali nel periodo dell’Avvento.
“Grazie a questa iniziativa basata sui manifesti esposti nei negozi aderenti vogliamo ringraziare i nostri clienti che effettuano i loro acquisti a livello locale, perché il commercio e i servizi presenti in loco contribuiscono in modo decisivo al risultato economico nella nostra valle. Con tanto impegno e passione garantiscono non solo l’approvvigionamento di base, ma giocano anche un ruolo centrale nel mantenimento della vivacità e vitalità dei nostri paesi”, spiega il presidente mandamentale dell’Unione Dietmar Spechtenhauser.
Attraverso questa campagna l’Unione intende diffondere un messaggio chiaro: gli acquisti a livello locale rafforzano la comunità e creano una convivenza viva e vitale!
PREDOI
Primo Comune altoatesino
col buono pasto
locale
Sostenere i circuiti economici e le aziende sul territorio. Il Comune di Predoi è il pioniere assoluto: si tratta infatti del primo Comune altoatesino ad avere ordinato per i propri collaboratori e collaboratrici l’unico buono pasto locale.
“Con il buono pasto monni FOOD non solo assolviamo al nostro compito primario di rafforzare i circuiti economici locali, ma sosteniamo anche le aziende presenti sul territorio”, afferma con soddisfazione il sindaco di Predoi Robert Alexander Steger.
“Si tratta dell’unico buono pasto con interlocutori locali e un supporto tecnico totalmente bilingue”, aggiunge il presidente del-
l’Unione Philipp Moser, che invita anche gli altri Comuni a seguire l’esempio di Predoi. monni FOOD può essere già utilizzato in oltre 260 aziende della ristorazione e del commercio alimentare in Alto Adige. Tutte le aziende altoatesine della ristorazione e del commercio al dettaglio di alimentari che accettano il buono pasto monni FOOD sono elencate sul sito monni.bz.it/it/food . Qui le aziende possono acquistare il buono per i propri collaboratori in modo semplice e rapido.
wmarinoni@unione-bz.it


CONSULENTI
AZIENDALI
Ripensare l’economia
Assemblea generale con Heiner Oberrauch. Si è tenuta a dicembre a Bolzano l’assemblea generale dei consulenti aziendali nell’Unione. All’insegna del motto “Sfide economiche oggi e domani – La prospettiva personale di un imprenditore”, l’evento si è svolto nel segno dei temi di attualità e di interesse futuro. Un momento del tutto particolare è stato lo stimolante dibattito con Heiner Oberrauch, presidente del Gruppo Oberalp, che ha condiviso con i partecipanti le sue esperienze e prospettive di imprenditore. Fin da subito Oberrauch ha chiarito le sfide principali che attenderanno gli imprenditori nei prossimi anni: approvvigionamento energetico, cambiamento climatico e trasformazione demografica. Le sue attente analisi hanno sottolineato l’importanza di questi temi per l’economia e in uguale misura per la società.
Passione e autenticità
Oberrauch ha fornito anche una panoramica della sua filosofia dirigenziale, sottolineando l’importanza della passione e dell’autenticità nel rapporto con i collaboratori e il gruppo dirigente. “Come responsabili di un’azienda, la nostra forza maggiore è la capacità di decidere non solo con la testa, ma anche con il cuore e l’istinto umano”, ha assicurato Oberrauch. Parole che hanno trovato grande riscontro nei partecipanti, intervenuti attivamente anche nella discussione.
L’assemblea generale è stata un grande successo anche dal punto di vista organizzativo. Il presidente Thomas Pohl e la vicepresidente Ruth Gschleier hanno presentato la relazione dell’attività dello scorso anno, che ha incluso tante iniziative e successi. È stato anche ribadita l’importanza del confronto interno alla categoria, che costituisce una preziosa piattaforma per il trasferimento di conoscenza e il lavoro di networking.
L’assemblea generale ha offerto non solo la possibilità di imparare da un imprenditore visionario qual è Heiner Oberrauch, ma anche di raccogliere nuovi impulsi per le proprie sfide professionali dei singoli. innerebner@unione-bz.it
unione-bz.it/consulenti-aziendali unione-bz.it/prestatori-eventi unione-bz.it/sindacale
PRESTATORI DI SERVIZI PER EVENTI E ORGANIZZATORI
Il futuro del settore
alla scuola provinciale alberghiera di Brunico. In novembre, le studentesse e gli studenti della quinta classe della scuola alberghiera di Brunico hanno avuto l’occasione di gettare uno sguardo molto ravvicinato sul mondo dell’organizzazione professionale degli eventi. La categoria dei prestatori di servizi per eventi e organizzatori nell’Unione ha offerto un pomeriggio in grado di unire teoria e pratica e garantire una migliore comprensione dei complessi processi legati all’organizzazione di un evento. Katrin Trafoier, presidente della categoria, servendosi dell’esempio pratico di “Rock im Ring”, ha guidato studentesse e studenti attraverso la progettazione e la realizzazione di un evento di successo. Nel farlo ha mostrato quali siano i passi necessari all’organizzazione – dalla prima idea alla realizzazione finale – facendo inoltre luce sulle sfide e sulle possibili soluzioni.
Gli aspetti giuridici
Di seguito, Jasmin Lumetta, capoarea Affari legali e relazioni sindacali dell’Unione, ha illustrato gli aspetti giuridici fondamentali nell’organizzazione di un evento. Temi quali le licenze SIAE, i contratti di affitto e di sponsorizzazione nonché tutte le questioni legate alla responsabilità. Trafoier ha infine introdotto il tema dell’assicurazione sulla cancellazione degli eventi, uno strumento centrale per la riduzione del rischio connesso alla progettazione e realizzazione di eventi e manifestazioni.
“Per noi è prioritario mettere in contatto i giovani con i professionisti e fornire loro una panoramica del variegato ventaglio di professioni presenti nel settore degli eventi. L’entusiasmo mostrato da studentesse e studenti ci ha mostrato quanto siano importanti questi incontri, perché il futuro del nostro settore è nelle loro mani”, ha affermato Trafoier.
ezoeschg@unione-bz.it

AGENZIE VIAGGI
Iniziativa con “Alto Adige aiuta”
Maratona benefica per Natale. Il concorso a premi “Prolunga la tua estate ... vinci il tuo viaggio da sogno!”, organizzato in ottobre dalle agenzie viaggi nell’Unione in collaborazione a Südtirol 1, TUI Cruises ed Europäische Reiseversicherung, è stato un grandissimo successo. L’iniziativa è riuscita non solo a risvegliare la voglia di viaggiare in tante ascoltatrici e ascoltatori, ma anche a sottolineare i tanti pro di una crociera. Allo stesso tempo, le agenzie viaggi nell’Unione hanno ottenuto una considerevole visibilità.
Nel periodo dell’Avvento, inoltre, la categoria ha aderito a un’altra iniziativa straordinaria – questa volta nell’ambito della tradizionale raccolta fondi di “Alto Adige aiuta”. Insieme a Südtirol 1 e TUI Cruises, le agenzie viaggi hanno offerto il premio principale: un’esclusiva crociera nel Mediterraneo dal 22 al 29 maggio 2025 insieme allo chef stellato Theodor Falser. L’Unione si congratula per la riuscita dell’iniziativa.

AGENZIE VIAGGI
Studiare e crescere
ezoeschg@unione-bz.it

Entusiasmante serie di corsi. Sulla base dei risultati del sondaggio “Formazione per le agenzie viaggi”, le agenzie viaggi nell’Unione hanno sviluppato un’offerta formativa su misura delle esigenze di titolari e collaboratori. Gli appuntamenti autunnali sono stati un grande successo, e sono andati esauriti in breve tempo. I partecipanti hanno lodato la professionalità dell’assistenza e i contenuti orientati alla pratica. Per la primavera 2025 sono disponibili ancora alcuni posti. I corsi sono offerti sia in presenza a Bolzano che online e sono
rivolti a tutti coloro i quali vogliono accrescere le proprie conoscenze e rafforzare la competenza nella quotidianità del lavoro in agenzia viaggi.
“Siamo lieti della nutrita partecipazione e vogliamo continuare a incentivare lo sviluppo e la collaborazione interna al settore delle agenzie viaggi”, sottolinea il presidente Martin Pichler.
ezoeschg@unione-bz.it
I corsi nella primavera 2025
• Come usare i social media nelle agenzie viaggi
Relatrice: Sarah Schrentewein 25 marzo, online via Zoom, 08.30 – 12.30
• Calma e autorevolezza sul lavoro
Relatore: Karl Kirchler 11 aprile, Unione Bolzano, 09.00 – 17.00
• Usare l’intelligenza artificiale in agenzia viaggi
Relatrice: Tatjana Finger 14 aprile, Unione Bolzano, 08.30 – 12.30
• Senza stress nella vita lavorativa
Relatrice: Silvia Schroffenegger 15 maggio, Unione Bolzano, 08.30 – 12.30
Info e iscrizione: unioneformazione@unione-bz.it, service.unione-bz.it/corsi
OTTICI-OPTOMETRISTI
Raccolti
oltre 7.000 euro per il “World Sight Day”
Eccezionale risultato della raccolta fondi. Si è conclusa con successo a fine dicembre l’iniziativa “World Sight Day” organizzata dagli ottici-optometristi nell’Unione. Il progetto, promosso nell’ambito del “Mese della vista”, ha coinvolto numerosi negozi di ottica dell’Alto Adige che hanno aderito offrendo uno sconto del 10 per cento ai clienti sull’acquisto di occhiali e lenti a contatto e donandolo ad “Alto Adige aiuta”. I clienti avevano a loro volta la possibilità di donare il proprio sconto a favore dell’organizzazione “Alto Adige aiuta”, che sostiene le famiglie bisognose in Alto Adige. Grazie a questa straordinaria partecipazione, la somma raccolta ha raggiunto la cifra di 7.377,60 euro, interamente devoluta ad “Alto Adige aiuta”.
Grazie!
Il momento conclusivo si è svolto in un clima conviviale durante la tradizionale cena di Santa Lucia, dove la maggior parte degli ottici partecipanti ha svelato simbolicamente l’assegno destinato all’organizzazione benefica. L’iniziativa non solo ha promosso l’importanza di prendersi cura della propria vista, ma ha anche dimostrato il forte impegno degli ottici dell’Alto Adige verso la solidarietà e il sostegno delle famiglie in difficoltà. “Un grazie sincero a tutti gli ottici partecipanti e ai clienti che, con generosità, hanno reso possibile il raggiungimento di questo risultato!”, spiegano il presidente degli ottici-optometristi nell’Unione Luca Guerra e la vicepresidente Elke Dollinger.
pperez@unione-bz.it
Si è svolta con grande successo presso la Cantina nella Roccia la cena collettiva di Santa Lucia: alla festa per celebrare la patrona degli ottici e santa della vista, hanno preso parte ben 75 persone. La speciale serata è stata organizzata per la prima volta dagli ottici-optometristi nell’Unione e da Federottica Trento. Il clou della serata è stato la consegna degli attestati d’onore agli ottici storici dell’Alto Adige, per il loro contributo fondamentale allo sviluppo dell’associazione e per il tempo dedicato volontariamente alla crescita della professione.
La consegna simbolica dell’assegno: da sin. Gottfried Wohlfarter, Andreas Mariner, Thomas Holzknecht, Laura Longobardi, Vera Dallemulle, Klaus Pichler, Alex Daldossi, Alex Flaim, Serena De Eccher, Michele Fata, Elke Dollinger, Michael Brugger, Luca Guerra e Peter Pramstaller


Un grande onore: da sin. Thomas Holzknecht (in memoria di Walter Holzknecht), Giuseppe Guerra, Massimiliano Bacchin, Rudi Flaim, Celestino Oliana, Laura Longobardi (in rappresentanza di Karl Weithaler), Richard Kofler e Michael Brugger (in memoria di Albuin Brugger)
AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO
Agenti con dipendenti. Gli agenti di commercio (sia singoli che in forma societaria) che impiegano dipendenti o terzi in via continuativa hanno la possibilità di applicare una ritenuta d’acconto in misura ridotta sulle provvigioni fatturate dagli stessi agenti alle case mandanti. Per il 2025 l’aliquota sarà del 4,60 per cento invece dell’aliquota ordinaria dell’11,50 per cento. L’applicazione della ritenuta d’acconto ridotta del 4,60 per cento richiede che l’agente presenti la relativa dichiarazione alle proprie ditte mandanti entro il 31 dicembre dell’anno precedente a mezzo di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno oppure via PEC. In caso di omessa comunicazione delle variazioni si applica la sanzione che varia da 250 a 2.000 euro.
cwalzl@unione-bz.it
unione-bz.it/giovani
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GIOVANI NELL’UNIONE
Investire
razionalmente e vincere emozionalmente
Gli ETF e la psicologia del denaro sono stati gli argomenti al centro di un interessante workshop finanziario (in foto) tenutosi a novembre a Bolzano grazie all’organizzazione dei Giovani nell’Unione. Dal membro del direttivo Felix Brugger i partecipanti hanno ricevuto un’approfondita panoramica del mondo degli ETFs (Exchange Traded Funds): come funzionano, a chi sono adatti e quali vantaggi offrono?
Ma investire non è solo questione di cifre e dati – anche le emozioni e l’atteggiamento mentale giocano un ruolo fondamentale. Il workshop ha fatto luce sulla psicologia del denaro e ha mostrato quando i fattori emozionali possano influenzare le decisioni finanziarie.
Brugger, consulente patrimoniale indipendente, ha reso il suo intervento interattivo e molto pratico. Con spiegazioni chiare ed esempi pratici, l’esperto ha reso la teoria molto comprensibile. Un momento fuori dall’ordinario è stato il quiz, con la vincitrice che si è aggiudicata un libro di argomento finanziario.
Oltre alla presentazione di diversi fondi e alla discussione circa i loro vantaggi e gli svantaggi, Brugger ha spiegato molto chiaramente come investire in maniera razionale ed evitare le trappole emozionali. I partecipanti hanno posto molte domande e hanno mostrato grande interesse ai temi proposti. Al termine si è tenuto un rinfresco conviviale che ha permesso di discutere ulteriormente degli argomenti della serata.
Confronto alla cena di Natale
Dopo una produttiva riunione del direttivo, nella quale si è parlato delle importanti attività previste per il nuovo anno, i Giovani nell’Unione, insieme alla responsabile social media dell’Unione Hanna Widmann, hanno strutturato i contenuti creativi per i canali digitali. La serata si è conclusa con una comoda cena di Natale che ha offerto ulteriore spazio per il dibattito e il confronto personale.
enardin@unione-bz.it
AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO
Sospensione breve e automatica della patente
Nuove regole e sanzioni. Per gli agenti e rappresentanti di commercio, l’automobile rappresenta un vero e proprio ufficio su ruote. Mediamente, infatti, un agente viaggia annualmente per circa 50.000 chilometri. Per questo motivo, e sempre nell’interesse della sicurezza sulla strada, la categoria ha guardato con particolare attenzione alla recente riforma del Codice della strada che è entrato definitivamente in vigore il 14 dicembre 2024.
L’articolo 4, per esempio, introduce la sospensione breve e automatica della patente di guida, un provvedimento che si applica senza la necessità di un intervento del prefetto e che si aggiunge alla sottrazione dei punti. Questa sanzione scatterà alla prima violazione, ma solo se il conducente ha meno di 20 punti sulla patente. La durata della sospensione sarà di 7 giorni se il punteggio è tra 10 e 19 punti e di 15 giorni se il punteggio è tra 1 e 9 punti. La durata sarà raddoppiata
enardin@unione-bz.it
se il conducente causa un incidente. Data la severità delle nuove norme e la semplificazione nella procedura della sospensione della patente, gli agenti e rappresentanti di commercio nell’Unione raccomandano a tutti gli iscritti di mantenere sempre alta l’attenzione e la prudenza sulle strade.
cwalzl@unione-bz.it

Uno scambio costruttivo: da sin. Daniel Taber (membro direttivo gestori), Walter Soppera, Petra Laimer, la direttrice dell’Unione Sabine Mayr, Richard Kompatscher (membro direttivo liberi), Marco Galateo, la direttrice di ripartizione dello sviluppo economico Manuela Defant, il direttore dell’ufficio commercio e servizi Anton Leitner, Walter Gasser (membro direttivo liberi) e Markus Kolhaupt, il sostituto del direttore di dipartimento Martin Vallazza
GESTORI DI IMPIANTI STRADALI
Una nuova visione per il settore e la transizione energetica
Incontro con l’assessore provinciale Marco Galateo. Si è tenuto a metà novembre un incontro tra i rappresentanti dei gestori di impianti di carburante e dei liberi distributori nell’Unione e l’assessore provinciale Marco Galateo per discutere le sfide e le opportunità legate al settore dei distributori di carburante in Alto Adige.
Distributori senza personale. La diffusione dei distributori esclusivamente self-service (Ghost) solleva preoccupazioni per la sostenibilità. Secondo i due presidenti di categoria Petra Laimer e Walter Soppera l’incertezza legislativa favorisce una proliferazione incontrollata e il degrado del territorio e del servizio, causando anche una concorrenza sleale soprattutto per le piccole aziende. Controlli più severi, sostegno finanziario e criteri più chiari per i nuovi impianti sono fattori decisivi.
Modernizzazione delle tabelle merceologiche. L’ormai obsoleta normativa sulla vendita di prodotti accessori limita la competitività.
Un’attualizzazione o l’abolizione della tabella merceologica spingerebbe i distributori a diventare punti di riferimento multifunzionali a tutto vantaggio delle comunità locali e del turismo.
Piano per la mobilità sostenibile. La trasformazione dei distributori in stazioni di ricarica elettrica e fornitura di carburanti alternativi è un obiettivo strategico, che andrebbe incentivato da semplificazioni burocratiche e stimoli finanziari. I vantaggi: accelerazione della transizione energetica, sviluppo economico locale e turismo sostenibile.
In sintesi. Petra Laimer e Walter Soppera auspicano l’inserimento dei distributori nella legge provinciale 9/2018, le cui interpretazioni non uniformi rappresentano una grande sfida. L’incontro con l’assessore provinciale Galateo ha segnato un importante passo avanti verso una collaborazione concreta e in grado di agevolare lo sviluppo, la sostenibilità e la concorrenzialità del settore.

unione-bz.it/benzinai
cwalzl@unione-bz.it
LIBERI DISTRIBUTORI
Una
voce unica e indispensabile
Liberi distributori in assemblea. Si è tenuta a novembre l’annuale assemblea generale dei liberi distributori nell’Unione (in foto), l’importante categoria di fornitori di carburanti che conta diciotto imprese associate proprietarie di circa 45 stazioni di servizio. Attualmente, in Alto Adige, gli impianti sono circa 150. L’obiettivo primario dell’associazione è garantire condizioni di lavoro eque e un contesto normativo favorevole per i propri associati e rappresenta una voce unitaria particolarmente importante in un momento storico caratterizzato da una burocrazia sempre più complessa, carenza di manodopera e margini di guadagno in contrazione. Attraverso incontri regolari con la categoria dei gestori di impianti stradali nell’Unione e un proficuo dialogo con gli assessori provinciali competenti, i liberi distributori hanno portato all’attenzione delle istituzioni le principali criticità del settore, tra le quali gli aggiornamenti delle normative di settore.
Le priorità. “La necessità di adeguare la legislazione provinciale rimane prioritaria”, afferma la presidente Petra Laimer. Altri temi di grande importanza sono il chiarimento della definizione di “stazione di servizio fantasma” (Ghost), la modifica o abolizione della tabella merceologica, oramai obsoleta, l’integrazione del settore nella legge territorio e paesaggio. Laimer non dimentica nemmeno l’importanza di valorizzare la capillarità delle stazioni di servizio per favorire la mobilità sostenibile e la transizione verso fonti energetiche alternative. Disponendo di superfici adatte, i liberi distributori possono contribuire alla riduzione del consumo di suolo. Fortunatamente, la politica locale sta dimostrando una crescente sensibilità alle istanze del settore; l’auspicio è che ciò possa influenzare positivamente anche le future modifiche di legge. Anche le nuove tecnologie giocano un ruolo centrale nella costruzione del futuro dei distributori. Nel suo intervento dedicato al tema dell’intelligenza artificiale, la relatrice ospite Tatjana Finger ha evidenziato le opportunità che si aprono per i gestori di impianti stradali.
In conclusione. “Nonostante le sfide, guardiamo comunque al futuro con ottimismo”, assicura Laimer. I liberi distributori intendono infatti continuare a rafforzare il loro ruolo chiave in Alto Adige e a sostenere il settore al meglio in questa fase di transizione.
cwalzl@unione-bz.it
COMMERCIO ALL’INGROSSO
Agevolazioni
fiscali, welfare e benefit
Serata informativa su vantaggi e chance. Si è tenuta a fine novembre, presso la ditta Sanitari Heinze di Ora, un’interessante serata informativa sul tema “Agevolazioni fiscali, welfare e benefit – I vantaggi per il grossista”. Ai commercianti all’ingrosso nell’Unione l’evento ha offerto non

solo informazioni pratiche, ma anche la possibilità di effettuare un’esclusiva visita aziendale guidata dal membro del direttivo Luca Cantisani.
I partecipanti hanno appreso come, sfruttando agevolazioni fiscali, premi di risultato, offerte welfare e piattaforme come monni e Laborfonds, sia possibile innalzare la soddisfazione dei collaboratori ottimizzando al contempo i costi. Sono stati affrontati
anche temi come le soluzioni digitali per i buoni pasto o il sostegno offerto dall’Ente bilaterale.
“La combinazione di expertise, suggerimenti pratici e la possibilità di conoscere da vicino un’azienda di successo, hanno reso la serata un vero successo”, afferma il presidente Werner Gramm. Le soluzioni proposte hanno offerto ai grossisti preziosi strumenti per affrontare al meglio le sfide del 2025.
pperez@unione-bz.it
COMMERCIO ALL’INGROSSO
Cybersecurity: la direttiva UE NIS2
Con la direttiva UE “NIS2” sono state introdotte nuove misure per garantire un alto livello di cybersicurezza all’interno dell’UE. Questa direttiva riguarda diversi settori e aziende – tra cui anche il commercio all’ingrosso – e prevede, tra l’altro, l’obbligo di registrazione per determinate imprese.
Chi è interessato?
Nel commercio all’ingrosso, l’obbligo di registrazione riguarda in particolare le aziende che:
- appartengono alla categoria delle grandi o medie imprese,
- operano nel settore della produzione, trasformazione o distribuzione di alimenti. Tra queste rientrano in particolare le imprese alimentari definite dall’articolo 3, punto 2, del regolamento (CE) n. 178/2002, attive
nella distribuzione all’ingrosso, nella produzione industriale o nella trasformazione.
Obbligo di registrazione nel portale
Le aziende interessate devono registrarsi entro e non oltre il 28 febbraio 2025 su portale.acn.gov.it. L’obiettivo di questa misura è integrare le aziende nella gestione nazionale della cybersicurezza e rafforzare la resilienza ai rischi cibernetici.
L’Unione vi supporta nell’attuazione dei requisiti della direttiva. Per domande o necessità di supporto, potete rivolgervi a:
Jasmin Lumetta, T 0471 310 422, jlumetta@unione-bz.it.
COMMERCIO ALL’INGROSSO
Divieti di transito
2025
TIR oltre le 7,5 tonnellate. Il divieto di circolazione nei giorni festivi e nei fine settimana del 2025 si applica alla circolazione dei veicoli che trasportano merci con una massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate al di fuori dei centri abitati. I divieti per l’Alto Adige sono stati emessi dall’Ufficio del Commissario di Governo in base a un decreto del Ministero dei trasporti.
Il decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e il calendario dei divieti di circolazione sono online tra i Download. pperez@unione-bz.it
pperez@unione-bz.it

commercio all’ingrosso 2024
COMMERCIO ALL’INGROSSO
In forma per la logistica e il magazzino
Chiuso con successo il corso formativo. Si è chiuso tra l’apprezzamento di tutti gli interessati il corso per collaboratore di magazzino e addetto alla logistica del magazzino organizzato nel 2024 dall’Unione. Il corso ha fornito un’approfondita panoramica nella moderna gestione di magazzino, nella comunicazione, nella logistica e della cornice giuridica e ha incluso cinque moduli, coordinati ciascuno da un esperto relatore. Contenuti pratici, teoria ed esercizi individuali hanno trasmesso le competenze necessarie a incrementare l’efficienza e la qualità nelle aziende dei partecipanti. Alcuni temi prioritari quali la digi talizzazione, la comunicazione e la disposizione sono stati trattati sulla base delle necessità del singolo partecipante. Un sentito ringraziamento va ai relatori e al gruppo di lavoro “Carenza di personale nel commercio all’ingrosso” che, col suo impegno, ha fornito un importante contributo alla formazione professionale nel settore.
LIBRAI Congratulazioni a Oswald Egger
Vincitore del premio Georg Büchner 2024. I librai nell’Unione, rappresentati dalla presidente Susanna Valtiner, si congratulano con Oswald Egger per essersi aggiudicato il prestigioso premio letterario intitolato a Georg Büchner. L’Accademia tedesca per la lingua e la poesia, ha sottolineato come Egger, con la sua opera, abbia “superato e ampliato i confini della produzione letteraria”. L’autore ha creato un “continuum produttivo che usa la lingua come movimento, suono, tessuto, immagine e performance”. Egger, è il primo altoatesino ad aggiudicarsi il più significativo premio letterario nell’area di lingua tedesca, dotato tra l’altro di 50.000 euro. La cerimonia di consegna è avvenuta a inizio novembre presso il Teatro comunale di Darmstadt. Le opere di Oswald Egger sono disponibili nelle librerie altoatesine e arricchiscono la vita letteraria provinciale. Per celebrare l’avvenimento, l’Associazione dei bibliofili e il Comune di Lana hanno organizzato una speciale serata nella quale Egger è stato premiato nell’ambito di una laudatio e un ricevimento presso la Tenuta Rosengarten di Lana.
L’Unione si congratula con lo scrittore ed esprime grande soddisfazione per il riconoscimento internazionale della sua eccezionale produzione letteraria.
cwalzl@unione-bz.it

Il corso si è chiuso festosamente con la consegna dei diplomi. I partecipanti hanno sottolineato l’utilizzo pratico delle conoscenze ottenute per l’ottimizzazione dei rispettivi processi lavorativi. L’Unione ha in programma di offrire un analogo programma formativo anche quest’anno.
pperez@unione-bz.it
COMMERCIO ALL’INGROSSO Modifiche alla viabilità sul ponte Lueg
Sono entrate in vigore il 1° gennaio 2025 importanti modifiche alla viabilità presso il viadotto Lueg, sul versante austriaco dell’A22. Le modifiche riguardano in particolare il traffico dei mezzi pesanti e potrebbero influire sulla pianificazione logistica e dei trasporti. Il calendario del traffico 2025 per il ponte Lueg è a disposizione tra i Download online.
Ulteriori informazioni: asfinag.at/luegbruecke.

GASTRONOMIA
Apprezzamento
per la modifica dell’esenzione fiscale sulle mance
La Gastronomia nell’Unione esprime soddisfazione per la modifica relativa all’esenzione fiscale delle mance contenuta nella legge di bilancio, una misura che valorizza i dipendenti della ristorazione e incentiva la qualità del servizio.
Fino a ora, i collaboratori con un reddito lordo annuo fino a 50.000 euro potevano tassare le mance al 5 per cento limitatamente al 25 per cento del reddito. Ora il limite di reddito è stato innalzato a 75.000 euro e la percentuale relativa al 30 per cento. Le mance possono essere ora effettuate tramite carte di debito o credito e integrate in fattura.
Nonostante quest’apprezzabile modifica, la Gastronomia nell’Unione ricorda che molti sistemi POS non sono ancora adeguati. Il settore auspica una stretta collaborazione con banche e prestatori di servizi POS per facilitare l’applicazione delle norme e ottimizzare i processi.
GASTRONOMIA
Giù con le commissioni
Moralizzare il mercato dei buoni pasto. La Gastronomia nell’Unione si schiera insieme alla FIPE, la Federazione italiana pubblici esercizi, a favore dell’introduzione di un tetto massimo alle commissioni applicate ai buoni pasto, come già avvenuto per gli appalti pubblici. “Solo una moralizzazione del mercato può salvare lo strumento del buono pasto, che deve restare un beneficio per i lavoratori senza diventare un peso insostenibile per la rete degli esercenti”, ha dichiarato Kurt Unterkofler, presidente della Gastronomia nell’Unione (in foto).
invariato. Al contrario, questa misura rappresenta un beneficio concreto per il settore della ristorazione e per tutti gli esercenti, garantendo un sistema più equo e sostenibile.
monni FOOD
Unterkofler ricorda che l’unico buono pasto con una commissione del 5 per cento, al momento, è il buono pasto monni FOOD, gestito dall’Unione. Ulteriori informazioni online su monni.bz.it/it/food.
pperez@unione-bz.it
“La revisione del sistema delle commissioni sui buoni pasto è una necessità ormai inderogabile. Siamo dunque assolutamente favorevoli all’introduzione di un tetto massimo del 5 per cento, come previsto dal disegno di legge Concorrenza. Attualmente, gli esercenti arrivano a pagare commissioni che sfiorano il 20 per cento, una soglia inaccettabile che mina la sostenibilità economica di moltissime attività”, aggiunge Unterkofler. L’introduzione del tetto non comporterà alcuna penalizzazione per i lavoratori, per i quali il valore del buono pasto rimarrà
pperez@unione-bz.it
Numerosi risparmi vi attendono. Tutte le attuali convenzioni su unione-bz.it/convenzioni. Maggiori informazioni: T 0471 310 311, convenzioni@unione-bz.it.
PANIFICATORI
Grande iniziativa benefica e pane di Natale
Incontro col vescovo Ivo Muser. A inizio dicembre, presso la Curia vescovile di Bolzano, si è tenuta la tradizionale colazione di San Nicolò organizzata tutti gli anni dai panificatori nell’Unione insieme al vescovo Ivo Muser. Nell’occasione, la categoria ha presentato al vescovo la propria iniziativa benefica 2024, con la quale sosterranno gli enti “Alto Adige aiuta” e Comunità San Vincenzo dell’Alto Adige. Per l’associazione dei panificatori, il Natale è sinonimo di solidarietà e raccolte fondi. Allo stesso modo, l’anno scorso è stata organizzata l’iniziativa provinciale AIUTARE – HELFEN – DAIDÉ. Durante l’Avvento, i 17 panifici aderenti, hanno sfornato diversi pani di Natale. Per la vendita di ognuno di essi, 1 euro è stato donato agli enti benefici Alto Adige aiuta e Comunità San Vincenzo Alto Adige. Entrambi i mulini partner dei panificatori, Molino Rieper e Molino Merano, hanno sostenuto l’iniziativa con un ulteriore contributo di 0,50 euro ciascuno per ogni pane venduto, raddoppiando in tal modo la raccolta fondi. L’Unione si congratula per la riuscita dell’iniziativa e ringrazia per il grande impegno a favore della solidarietà.
UNIONE
FOOD Rischi microbiologici in frutta e verdura
Sicurezza alimentare. La Provincia Autonoma di Bolzano ha stabilito nuove misure per la riduzione dei rischi microbiologici nella produzione primaria di frutta e verdura fresca da consumare cruda. Tali interventi si basano su una comunicazione del Ministero della salute italiano e puntano a migliorare la sicurezza alimentare.
PUNTI FONDAMENTALI
Rischi da contaminazione biologica
Senza l’adozione di adeguate misure igieniche, la frutta e la verdura fresca che sarà consumata cruda potrebbe presentare rischi di infezione.
Provvedimenti per il miglioramento della sicurezza alimentare
• Nel processo di commercializzazione di frutta e verdura dovrebbero essere introdotti controlli rafforzati e audit.
kgutgsell@unione-bz.it
• Nei punti vendita, i prodotti confezionati della prima classe di lavorazione (non lavorati) dovrebbero essere presentati in maniera chiaramente distinta dai prodotti di quarta classe (prelavati e confezionati). Va inoltre comunicato in maniera chiara che frutta e verdura devono essere lavate prima del consumo.
• Prima del consumo, consumatrici e consumatori sono invitati a lavare con cura la frutta e la verdura fresche sotto abbondante acqua corrente.
Ulteriori informazioni su unione-bz.it nell’area dei Download.
Il pane di Natale è riconoscibile dalla relativa banda: da sin. Rolf von Berg (Molino Merano), Johannes Tratter (panificatori Unione), Stefanie Torggler Alberti (panificatori Unione), Hannes Schwienbacher (panificatori Unione) e Wolfgang Aumer (Molino Rieper)

kgutgsell@unione-bz.it

unione-bz.it/50piu
unione-bz.it/biologico
ASSOCIAZIONE 50+ NELL’UNIONE
Viaggio da sogno a Roma
Il gruppo festeggia con l’associazione nazionale. A novembre, l’Associazione 50+ nell’Unione si è recata a Roma per celebrare il cinquantesimo anniversario dell’associazione nazionale. I 14 partecipanti sono partiti in treno da Bolzano e hanno potuto sfruttare il viaggio per connettersi e prepararsi ai giorni successivi. Dopo l’arrivo a Roma hanno avuto il pomeriggio libero per un’esplorazione individuale o un tranquillo giro in centro.
Il giorno seguente è stata la volta di un’interessante visita guidata alla Roma barocca.
Dal punto d’incontro in piazza Navona, il tour ha condotto i partecipanti attraverso le piazze e gli edifici storici della città. Al pomeriggio è stata quindi la volta della cerimonia presso l’Auditorium della Conciliazione, dove i rappresentanti di tutta Italia hanno guardato indietro a 50 anni di storia e hanno rivolto lo sguardo al futuro con grande ottimismo.
L’ultimo giorno è stato all’insegna della spiritualità, con la partecipazione all’udienza papale. Anche se Papa Francesco è stato visto solo da lontano, l’evento ha lasciato una grande impressione, anche dopo il viaggio di ritorno in treno a Bolzano. Grazie all’ottima organizzazione da parte dell’associazione nazionale, il viaggio è stato un grande successo. L’associazione guarda già al 2025 e attende con piacere le prossime esperienze, tanto interessanti quanto informative.


NEGOZI SPECIALIZZATI BIOLOGICI
ASSOCIAZIONE 50+ NELL’UNIONE
Una giornata piena di ricordi
Magia del Natale ad Arco e Canale di Tenno. A fine novembre, l’Associazione 50+ nell’Unione ha riunito 24 iscritti per una gita ad Arco a godere insieme dell’atmosfera natalizia.
Qui il gruppo si è diviso: mentre alcuni hanno affrontato la salita all’imponente castello per godere dell’impressionante veduta, altri si sono gustati una passeggiata tra gli affascinanti vicoli della città. A mezzogiorno si è poi proseguito verso l’Acetaia, dove il gruppo ha apprezzato un pasto saporito. In lieta compagnia, i partecipanti hanno scoperto diverse specialità regionali e fatto il pieno di energia per il pomeriggio. Il momento più atteso della gita è stata la visita al mercatino di Natale medievale di Canale di Tenno. Circondato da edifici storici e un ambiente unico, il mercatino offre innumerevoli tesori artigianali e profumi natalizi. L’atmosfera ha conquistato tutti e ha garantito un finale di giornata perfetto.
Visitare, acquistare, portare a casa e gustare! Dal 28 novembre al 12 dicembre i negozi specializzati biologici nell’Unione hanno invitato i propri clienti ad acquistare consapevolmente e sostenibilmente – per un futuro migliore. L’iniziativa è stata molto apprezzata e ha offerto ai clienti non solo pregiati prodotti bio, ma anche uno speciale ringraziamento.
A fronte di una spesa di 50 euro e mostrando un coupon apparso sul giornale, ogni cliente ha ricevuto in regalo una bottiglia di olio d’oliva bio (500 ml). Che si tratti di frutta e verdura fresca, cosmetici naturali o detersivi ecologici, nei negozi specializzati biologici dell’Alto Adige si trova tutto il necessario per una vita sana unita alla protezione dell’ambiente.
I negozi specializzati biologici dell’Alto Adige ringraziano tutti i partecipanti all’iniziativa e sono lieti di proseguire insieme sulla strada di un futuro migliore!
umalleier@unione-bz.it
umalleier@unione-bz.it
kgutgsell@unione-bz.it
e relazioni
Il nuovo regolamento UE sulla sicurezza dei prodotti
Il regolamento UE 2023/988 sulla sicurezza generale dei prodotti, applicabile direttamente in tutti gli Stati membri dell’UE dal 13 dicembre 2024, rivede la legge sulla sicurezza dei prodotti.
Il regolamento stabilisce che i produttori e gli altri operatori economici della catena di fornitura (distributori, importatori e altri soggetti responsabili) devono garantire che un prodotto sia sicuro e soddisfi gli obblighi del produttore prima di immetterlo sul mercato.
Applicazione
I requisiti e gli obblighi di sicurezza si basano o sui regolamenti di armonizzazione pertinenti (regolamenti specifici sui prodotti, ad esempio sui cosmetici o sui giocattoli) o, in assenza, sul presente regolamento sulla sicurezza dei prodotti.
Il regolamento si applica in generale a tutti i prodotti di consumo immessi o messi a disposizione sul mercato europeo. Al regolamento sono soggetti anche i prodotti usati, riparati o ricondizionati. Tuttavia, alcune categorie di prodotti sono esplicitamente escluse, come i prodotti alimentari o i medicinali per uso umano.
Obblighi del produttore
• Produzione di prodotti sicuri.
• Effettuazione di un’analisi interna dei rischi ed obblighi di documentazione (redazione di documentazione tecnica relativa al prodotto nonché alla valutazione delle caratteristiche rilevanti per la sicurezza).
• Conservazione dei documenti tecnici (10 anni).
• Apposizione delle informazioni sul prodotto (numero di tipo, lotto o serie) e sul produttore (nome, denominazione commerciale registrata, indirizzo postale ed elettronico). Queste informazioni devono essere apposte sul prodotto stesso. Se le dimensioni del prodotto non lo consentono, le informazioni devono essere riportate sull’imballaggio o su un documento di accompagnamento.
• Includere istruzioni/avvertenze chiare ed informazioni sulla sicurezza in modo facilmente comprensibile e nella lingua specificata dallo Stato membro.
• Adozione di misure (correttive) per i prodotti pericolosi (ad esempio, azioni correttive, ritiro o richiamo di prodotti, informazioni ai consumatori e alle autorità di vigilanza del mercato).
• Informazioni su problemi o lacune di sicurezza a tutti gli altri operatori economici della catena di fornitura (distributori, importatori, operatori di mercati online).
• Istituire canali di comunicazione accessibili al pubblico per consentire ai consumatori di presentare reclami e segnalare problemi di sicurezza dei prodotti.
• Tenere un registro interno dei reclami (reclami ricevuti) e un registro delle misure correttive adottate (richiami di prodotti e misure correttive adottate).
Obblighi dei commercianti
Il commerciante è soggetto, tra gli altri, ai seguenti obblighi:
• Obbligo di controllo: i distributori devono verificare se il produttore e l’importatore hanno fornito i propri dati e quelli del prodotto e se le istruzioni e le informazioni sulla sicurezza sono allegate.
• Non-commercializzazione in caso di non-conformità: se il distributore ritiene o ha motivo di credere che il prodotto non sia conforme dopo il controllo effettuato, non può immetterlo sul mercato fino a quando non sia stato reso conforme. Nel caso di un prodotto pericoloso, inoltre deve informare immediatamente il produttore o l’importatore e garantire che vengano prese le necessarie misure correttive e che le autorità di vigilanza del mercato vengano informate tramite il Safety Business Gateway.
• Rispetto delle condizioni di stoccaggio o di trasporto, in modo che la sicurezza del prodotto non sia compromessa e che le informazioni sul prodotto o le istruzioni di sicurezza contenute nel documento di accompagnamento rimangano leggibili.
• Garantire le procedure interne per l’attuazione e il soddisfacimento di tutti i requisiti.
• Cooperare con le autorità di vigilanza del mercato per quanto riguarda le misure volte a eliminare o ridurre i rischi causati dai prodotti. Tutte le informazioni necessarie devono essere rese disponibili su richiesta. Ciò include, tra l’altro:
- Descrizione completa del rischio presentato dal prodotto, dei reclami correlati o degli incidenti noti e sulle misure correttive adottate (obbligo di conservazione per 10 anni).
- Informazioni sulla rintracciabilità del prodotto, ovvero dati relativi a fornitori e clienti (obbligo di conservazione per 6 anni).
• Tracciabilità dei prodotti che presentano un rischio per la salute.
affari legali e relazioni sindacali
unione-bz.it/sindacale
Vendite a distanza
Secondo il regolamento, le vendite online e tutte le vendite a distanza sono equiparate alle vendite offline e trattate allo stesso modo. Gli obblighi speciali nella gamma di prodotti includono l’indicazione chiara e ben visibile dei seguenti dettagli nel negozio online:
1. Informazioni sul produttore (nome, indirizzo postale, indirizzo e-mail, ecc.).
2. Informazioni sul soggetto responsabile (se il produttore non è stabilito nell’UE).
3. Informazioni che consentono l’identificazione del prodotto (illustrazioni/immagini del prodotto, tipo di prodotto ed altri identificatori del prodotto).
4. Avvertenze ed informazioni sulla sicurezza riportate sul prodotto, sull’imballaggio o in un documento di accompagnamento, che devono essere incluse nell’offerta online e in una lingua facilmente comprensibile per il consumatore.
I suddetti obblighi sono in vigore dal 13 dicembre 2024. In caso di mancato rispetto, possono essere applicate sanzioni.
Pillole di conoscenza video
Tutto sulle garanzie B2B Prosegue la nuova serie video “la tua domanda? ... la nostra risposta!” con una puntata dedicata al tema delle garanzie B2B. Jasmin Lumetta, capoarea Affari legali e relazioni sindacali dell’Unione, illustra in modo chiaro e preciso tutto ciò che i commercianti devono sapere in merito. I video informativi vengono prodotti in lingua sia italiana che tedesca e vengono pubblicati ogni due settimane, sempre di mercoledì, sul sito web dell’Unione. Guardate voi stessi su unione-bz.it/video!
legge@unione-bz.it
legge@unione-bz.it
Direttiva UE e decreto italiano. La direttiva dell’UE “NIS2” introduce misure per un livello comune elevato di cybersicurezza nell’Unione europea e modifica regolamenti e direttive precedenti in tale materia.
In Italia la direttiva UE è stata recepita dal d.lgs. 138/2024 che trova applicazione dal 18 ottobre 2024. Anche questo decreto stabilisce misure volte a garantire un livello elevato di sicurezza


informatica e prevede una serie di obblighi in materia di misure di gestione dei rischi per la sicurezza informatica e di notifica di incidente.
Fino al 28 febbraio, sul sito web dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale – ACN è disponibile una piattaforma per la registrazione delle aziende soggette alle norme NIS e per le quali l’iscrizione su portale.acn.gov.it è obbligatoria.
Norme e dettagli su unione-bz.it/sindacale in una news online del 19 dicembre. legge@unione-bz.it


Nuova gestione a Bolzano
Ordine Bavarese della birra per Robert
Widmann
Il primo altoatesino a ricevere il prestigioso riconoscimento. Il pioniere altoatesino della birra e titolare del birrificio Batzen Bräu a Bolzano, Robert “Bobo” Widmann (al centro in foto), è stato insignito del prestigioso Ordine Bavarese della birra, assegnato a chi abbia dato importanti contributi alla crescita della cultura della birra e alla birrificazione artigianale. Widmann è il primo altoatesino a ricevere un tale riconoscimento.
L’Ordine Bavarese della birra viene assegnato dal 1979 e premia le personalità del mondo della birra. Oltre alla sua apprezzatissima attività quale mastro birraio, Widmann è anche giudice internazionale in concorsi per la birra e fondatore dell’Accademia altoatesina della birra e del festival della birra “Beer Craft”. Quale membro fondatore e storico presidente dell’Associazione dei birrifici artigianali dell’Alto Adige, ha contribuito a creare il Marchio di qualità per le birre e a lanciare il progetto “Cereali per la birrificazione dall’Alto Adige”.
Dall’apertura del Batzen Bräu nel 2012, il birrificio di Widmann ha già ricevuto circa cento riconoscimenti internazionali.
La Culla, 50 anni di storia e un grande futuro
A metà novembre, La Culla Baby Land ha celebrato i suoi primi 50 anni di attività, il noto negozio bolzanino di articoli e abbigliamento per bambini che, con i suoi prodotti di qualità e la sua consulenza professionale, ha seguito la storia e la crescita di migliaia e migliaia di famiglie del capoluogo altoatesino e non solo.
Passeggini e seggiolini auto, biberon e tiralatte, creme e lettini. E poi giochi, giocattoli educativi, fasce e marsupi e, ancora, accessori per la pappa come posate e bicchieri: La Culla Baby Land – prima nella storica sede di via Palermo e ora nel grande show room di via Maso della Pieve – ha saputo rispondere alle esigenze delle famiglie con il suo vasto assortimento di prodotti per bambini dalla nascita fino ai quattro anni di età.
A congratularsi con il titolare Daniele Vinante, anche membro del direttivo mandamentale di Bolzano città dell’Unione, è stata la caposede mandamentale Marcella Macaluso (in foto). L’Unione si complimenta per l’importante traguardo e augura ancora tanti anni di successo e professionalità.
Inaugurazione del Bar Vital Coffee.
A fine novembre, il Bar Vital Coffee di Bolzano ha riaperto le sue porte con una nuova gestione, pronta a offrire una proposta innovativa e di qualità. Un concetto rinnovato che punta sulla varietà dei prodotti e sull’eccellenza delle materie prime, per offrire un’esperienza unica ai suoi clienti.
La nuova gestione è caratterizzata dalla passione e dall’impegno della titolare Cristina Anedda, che insieme ad Aniello De Vivo, ha portato un’energia fresca e dinamica al locale. Grazie alla loro esperienza e alla volontà di rinnovare, il bar rappresenta ora un punto di riferimento per chi cerca un caffè di qualità e un ambiente accogliente.
A congratularsi con la nuova gestione è stata la caposede mandamentale Marcella Macaluso (al centro in foto), che ha augurato ancora molto successo e una lunga serie di traguardi raggiunti.

Coop apre in via Macello
Nuovi ambienti con grande superficie di vendita. Lo scorso novembre Coop si è trasferito dal Mercato Generale di Bolzano nei nuovi locali di via Macello. In occasione dell’apertura, Coop si è presentata con superfici di vendita grandi e moderne in grado di offrire ai clienti una migliore esperienza d’acquisto. Alla festa per la riapertura hanno preso parte numerosi ospiti, tra cui la vicepresidente della Giunta provinciale Rosmarie Pamer, il vicesindaco Stephan Konder e l’assessora comunale all’economia Johanna Ramoser, che hanno avuto l’opportunità di scoprire i luminosi ambienti e l’offerta ancor più ampia. Le congratulazioni dell’Unione sono state presentate dalla caposede mandamentale Marcella Macaluso e dalla capoarea delle categorie Lorena Sala, che hanno augurato alla Coop ancora tanto successo e una buona ripresa dell’attività.



Helios, rinnovato il bando
Un riconoscimento culinario
La tradizione trova nuova linfa
Riapertura della macelleria M & M Zelger a Ora. A inizio dicembre, la macelleria M & M Zelger ha riaperto i battenti in via degli Olmi a Ora. L’azienda fondata da Franz Zelger nel 1956 è ora gestita con rinnovato slancio dalla terza generazione rappresentata da Marian e Matthias Zelger. Da ben 68 anni l’azienda familiare rappresenta una componente fondamentale della comunità locale ed è sinonimo di qualità e fiducia. I due giovani titolari puntano apertamente su tradizione, qualità e regionalità. Con prodotti a base di carne freschi e pregiati, uniti a un servizio prima classe, contano di riuscire a conquistare la clientela e rimanere fedeli ai valori dell’azienda familiare. Alla festosa riapertura era presente anche il direttivo comunale dell’Unione di Ora, che si è congratulato di tutto cuore con i titolari. L’Unione ha sottolineato il ruolo dell’azienda per il commercio di vicinato e ha espresso i suoi migliori auguri per un futuro di successo.
Campagna climatica a Karlsruhe. L’agenzia Helios di Bolzano, insieme alle agenzie partner Morgenwelt Srl (Amburgo) e ikonoo (Kassel) ha nuovamente ricevuto l’assegnazione dei lavori di prosecuzione e sviluppo della campagna di protezione climatica della città di Karlsruhe. Nei prossimi tre anni il consorzio porterà avanti e amplierà la campagna di successo “KA – Wir machen Klima”. Al centro è posta la piattaforma climatica digitale klima.karlsruhe.de, che funge da forum informativo per il confronto sulla protezione climatica. La decisione della città di Karlsruhe sottolinea la posizione di leader di mercato di Helios nel campo della comunicazione della sostenibilità e del cambiamento della mentalità. “Il rinnovo del bando conferma il nostro approccio innovativo nella comunicazione climatica”, spiegano gli amministratori delegati di Helios Patrick Kofler e Günther Innerebner. “La nostra azienda unisce le strategie digitali con le iniziative sul territorio allo scopo di entusiasmare le persone per un comportamento più rispettoso del clima.”
Tramite la filiale di Monaco di Baviera, Helios segue un gran numero di progetti pionieristici in Germania, tra i quali, sempre con lo stesso consorzio, “Mobilitätswende Aachen”, le campagne per le piste ciclabili a Colonia e una migliore convivenza sulle strade a Kassel. Questa esperienza confluisce anche nella campagna di Karlsruhe, un vero e proprio modello per la comunicazione climatica comunale. Congratulazioni da parte dell’Unione!
L’Osteria Acquarol di Appiano conferma la stella Michelin. L’Unione si congratula con l’azienda associata di Appiano Osteria Acquarol e col suo chef Alessandro Bellinger per la conferma della stella Michelin. L’Osteria Acquarol conquista con la sua filosofia basata su pochi ma selezionatissimi piatti che mettono al centro gli ingredienti regionali e l’approccio consapevole alle risorse.
In occasione di una visita, il fiduciario comunale di Appiano Patrick Peruzzo ha fatto gli auguri da parte dell’Unione e si è congratulato personalmente con il team per questo risultato straordinario. La stella Michelin non è solo un premio a una cucina eccezionale, ma anche al talento, alla dedizione e al grande impegno. L’Unione è orgogliosa di poter annoverare tra i propri associati un’azienda come l’Osteria Aquarol – esempio perfetto di creatività e qualità assoluta nella gastronomia altoatesina.


COMUNICAZIONE E LEADERSHIP
Guidare col cuore

Un corso di grande successo. Dopo il grande apprezzamento registrato dalla prima edizione con 14 iscritti entusiasti, unioneformazione torna a offrire “Guidare col cuore” anche a inizio 2025. Con il coordinamento di Ruth Gschleier, i partecipanti potranno godere di un training gestionale esaustivo e orientato alla pratica che mette le competenze personali e professionali al centro dell’attenzione.
Il corso, che fa parte della categoria Comunicazione e leadership, è andato velocemente esaurito anche questa volta, e, a seguito della grande richiesta, sarà nuovamente riproposto in autunno. Le nuove date sono: 18 settembre, 14 ottobre, 10 novembre, 12 dicembre 2025 e 29 gennaio 2026, sempre dalle 08.30 alle 16.30 a Bolzano
Approccio unitario alla gestione moderna
Con una chiara priorità all’autogestione, alla comunicazione, alla gestione del cambiamento, alla gestione agile e all’approfondimento orientato alla pratica, il programma offre strumenti concreti per superare le sfide della gestione quotidiana.
I partecipanti godranno di un confronto intensivo, di stimolanti ispirazioni e di esercizi orientati alla pratica e in grado di incentivare lo sviluppo sia personale che organizzativo.
Iscrivetevi subito a questo richiestissimo corso di formazione e intraprendete un viaggio motivante per rafforzare le vostre qualità dirigenziali anche a lungo termine. unione formazione vi attende!
Vendere con successo e approfondimento
Tipi di clienti, auto-check, psicologia di vendita. Il 14 febbraio unioneformazione invita a un seminario pratico con il trainer e coach Karl Kirchler a Bolzano. Il corso della categoria vendita è dedicato al nucleo centrale della vendita: la comprensione dei clienti e l’utilizzo di principi psicologici.
unioneformazione offre una panoramica completa e preziosi strumenti per la quotidianità della vendita nonché un mix di basi teoriche e approcci pratici per migliorare i processi di vendita in maniera mirata.
Sfruttate questa opportunità unica per approfondire le vostre conoscenze in materia di vendita e applicarle nella pratica. Assicuratevi un posto e iniziate il 2025 con nuovi stimoli!
Corso e-learning attualizzato


Corso base sul diritto comunitario alla sicurezza dei dati. Nel nuovo anno unioneformazione offre un corso di e-learning sul tema della protezione dei dati. Il corso presenta i principali contenuti del regolamento UE sulla protezione dei dati (GDPR) ed è disponibile sia in italiano che in tedesco. Non perdete l’occasione per preparare voi stessi e il vostro team all’approccio al GDPR. Il corso è obbligatorio per tutti i collaboratori e trasmette le competenze essenziali per proteggere i dati e i diritti delle persone interessate.
Cominciate subito e offrite una protezione dei dati a norma di legge: service.unione-bz.it/corsionline!
consulenza aziendale
service.unione-bz.it/consulenza
Analizzare i risultati, aumentare la concorrenzialità
Noi della consulenza aziendale di Unione Cooperativa servizi, contribuiamo a mantenere la tua azienda concorrenziale sul lungo termine e ad assicurare la tua crescita futura. Per riuscirci mettiamo in campo la nostra lunga esperienza nei settori commercio, servizi e gastronomia. Dalla prima idea fino al passaggio dell’azienda – ti accompagniamo passo dopo passo. Che si tratti di creazione d’impresa, successione d’impresa o l’elaborazione di business plan su misura per l’incremento della redditività, ti aiutiamo a organizzare al meglio la tua azienda. Ti offriamo analisi aziendali esaustive che fungono anche da base per una seria consulenza aziendale. Inoltre, ti aiutiamo nello sviluppo organizzativo, eseguiamo le comunicazioni agli uffici competenti e ti sosteniamo nella stesura di contratti di affitto.
La tua consulenza aziendale
• Franz Josef Dorfmann, capoarea, T 0471 310 424, fdorfmann@unione-bz.it
• Florian Gasteiger, T 0471 310 452, fgasteiger@unione-bz.it
• Sylvia Schwienbacher, T 0471 310 460, sschwienbacher@unione-bz.it

Impianti di sicurezza, il finanziamento
La Provincia Autonoma di Bolzano sostiene finanziariamente le imprese nell’installazione di sistemi di video-allarme antirapina e di videosorveglianza attraverso uno specifico programma di incentivazione.
Termini e condizioni
Le domande possono essere presentate fino al 31 dicembre 2025. Per gli esercizi pubblici, l’agevolazione è riservata a quelli con un fatturato annuo massimo di 1 milione di euro.
Misura delle agevolazioni
• Investimento minimo: 1.000 euro per ciascuna sede operativa.
• Investimento massimo ammissibile: 8.000 euro per ciascuna sede operativa.
• Aliquota di agevolazione: fino al 50 per cento delle spese ammissibili, con un massimo di 4.000 euro (in regime De Minimis).
Nel periodo 2024-2025, ciascuna impresa può presentare domanda per un massimo di tre sedi operative.
Indicazioni importanti per la presentazione della domanda
• La domanda deve essere presentata prima dell’avvio o della realizzazione dell’iniziativa. Al momento della presentazione della domanda sono ammessi esclusivamente preventivi non ancora confermati. L’emissione di documenti di spesa o conferme d’ordine prima della data di presentazione della domanda comportano l’esclusione dell’intera iniziativa dall’agevolazione.
• Le domande devono essere compilate esclusivamente utilizzando i moduli specifici disponibili sul seguente sito web della Provincia ed inviate tramite PEC all’ufficio provinciale competente: civis.bz.it • Servizi • Installazione di impianti video-allarme antirapina delle imprese (2024-2025).
Se aveste bisogno di una consulenza in merito al finanziamento, potete rivolgervi alla Consulenza aziendale dell’Unione Cooperativa servizi: consulenza@unione-bz.it.
fdorfmann@unione-bz.it
Aumentati i limiti per bilanci abbreviati e micro
Nuove soglie per maggiore semplificazione. Il bilancio in forma abbreviata è una semplificazione degli schemi e del dettaglio informativo da fornire nel bilancio e nella nota integrativa e può essere adottato dai soggetti che rispettano determinati limiti dimensionali. A riguardo, il D.Lgs. n. 125/2024 ha stabilito alcune modifiche per i limiti previsti dall’art. 2435-bis, comma 1, c.c.: è possibile redigere il bilancio in forma abbreviata se le società, nel primo esercizio o, successivamente, per due esercizi consecutivi, non hanno superato due dei seguenti limiti:
• totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 5.500.000 euro (in precedenza era 4.400.000 euro),
• ricavi delle vendite e delle prestazioni: 11.000.000 euro (in precedenza era 8.800.000 euro),
• dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 50 unità. Per le semplificazioni previste per i bilanci delle c.d. “microimprese”, i limiti sono i seguenti
• totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 220.000 euro (in precedenza era 175.000 euro),
• ricavi delle vendite e delle prestazioni: 440.000 euro (in precedenza era 350.000 euro),
• dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 5 unità. Al fine di individuare tali parametri, per totale dell’attivo si intende quello risultante dallo schema dello Stato Patrimoniale (voci A + B + C + D), al netto delle poste di rettifica; per valore delle vendite e delle prestazioni si intende il totale della prima voce del conto economico (voce “A.1 Valore della produzione”) al netto degli sconti, abbuoni, premi e resi.
Il D.Lgs. n. 125/2024 non ha variato i limiti di 50 unità e 5 unità per le “micro” relativo ai dipendenti occupati in media durante l’esercizio.
Questionari ISTAT
Sanzioni elevate se non si rispetta l’obbligo di risposta. Sono molto frequenti i casi di aziende chiamate a partecipare ad indagini condotte da ISTAT (o altri enti riconosciuti dal Sistema Statistico Nazionale), attraverso la compilazione di questionari con modalità “on-line”. È importante riconoscere e distinguere le rilevazioni obbligatorie da quelle facoltative, in quanto è possibile incorrere in sanzioni elevate in caso di mancata compilazione delle rilevazioni che prevedono l’obbligo di risposta: per mancata o incompleta è prevista una sanzione elevata (1.032 euro).
Non è inoltre possibile sanare l’omissione una volta decorso il termine per la risposta.
Si raccomanda quindi di monitorare la propria casella PEC per poter prendere visione delle richieste di indagine, informative e solleciti di risposta ed eventualmente richiedere eventuali credenziali di accesso ai portali dedicati alla compilazione.
consulenzafiscale@unione-bz.it
Registro titolari effettivi, sospensione
Un’ordinanza del Consiglio di Stato ha rimesso alla Corte di Giustizia dell’Unione europea la decisione sull’operatività del registro dei titolari effettivi che rimane quindi ancora sospeso. Fino alla definizione dei procedimenti giurisdizionali e in attesa di eventuali istruzioni da parte del Ministero competente, alcune Camere di commercio non accettano le pratiche di conferma del titolare effettivo previste annualmente. La Camera di commercio di Bolzano segnala che è possibile inviare la conferma annuale dei titolari effettivi (non contestuale al deposito del bilancio) anche con i termini per l’adempimento sospesi.
consulenzafiscale@unione-bz.it
consulenzafiscale@unione-bz.it
consulenza fiscale
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Il regime IVA degli enti del terzo settore
Dal 2025 entrano le novità IVA per gli enti associativi per effetto delle quali alcune operazioni finora considerate “fuori campo IVA” saranno rilevanti e qualificate come “esenti”.
L’effettuazione di operazioni esenti richiede, oltre al possesso della partita IVA, i tipici adempimenti quali la fatturazione, registrazione e dichiarazione delle stesse (salva l’opzione per la dispensa dagli adempimenti ex art. 36-bis, DPR n. 633/72 o la separazione delle attività per evitare l’applicazione del c.d. “pro-rata”).
Si evidenzia che nell’iter di approvazione della Finanziaria 2025, è stato presentato uno specifico emendamento finalizzato a prorogare ulteriormente al 1° gennaio 2026 l’entrata in vigore del nuovo regime IVA. È quindi necessario attendere il testo definitivo del Ddl della Finanziaria 2025.
Si riepilogano le operazioni interessate dalla novità.
Operazioni esenti IVA dal 1° gennaio 2025
• Prestazioni di servizi (e cessioni di beni connesse) “istituzionali” a fronte di corrispettivi specifici/contributi supplementari fissati in conformità dello statuto, in funzione di maggiori/ diverse prestazioni alle quali danno diritto o nei confronti di soci di associazioni che svolgono la medesima attività o fanno parte di un’unica organizzazione locale o nazionale.
• Prestazioni di servizi strettamente connesse con la pratica dello sport/educazione fisica rese da associazioni sportive dilettantistiche.
• Cessioni di beni/prestazioni di servizi in occasione di manifestazioni propagandistiche dalle associazioni ed organizzate a loro esclusivo profitto.
• Somministrazione di alimenti/bevande effettuate da parte delle associazioni di promozione sociale (APS) nei confronti di “indigenti”.
Operazioni imponibili IVA dal 1° gennaio 2025 (in precedenza escluse)
• Cessioni di beni non connesse alle prestazioni di servizi “istituzionali”.
• Cessioni di beni effettuate da associazioni sportive dilettantistiche, a fronte di corrispettivi specifici/contributi supplementari.
• Cessioni di pubblicazioni effettuate (in sedi diverse dalle manifestazioni propagandistiche).
• Somministrazione di alimenti/bevande effettuate da parte delle associazioni di promozione sociale nei confronti di soggetti diversi dagli indigenti.
consulenzafiscale@unione-bz.it
Pianificare le imposte, sfruttare i vantaggi
Cassetto fiscale. Le comunicazioni di irregolarità dei modelli REDDITI, IRAP, 770 e IVA, comprese quelle delle liquidazioni periodiche, sono disponibili anche nel cassetto fiscale del contribuente. Le comunicazioni sono consultabili nella sezione “L’Agenzia scrive” del cassetto fiscale. Nella stessa area il contribuente/intermediario delegato può effettuare il pagamento delle somme dovute o richiedere assistenza tramite CIVIS. L’Agenzia delle entrate ha previsto, inoltre, l’attivazione di uno specifico servizio web “CIVIS - Comunicazioni bollo fatture elettroniche”, utilizzabile per la richiesta di assistenza in merito alle comunicazioni relative al ritardato/omesso/insufficiente versamento dell’imposta di bollo dovuta sulle fatture elettroniche di importo superiore a 77,47 euro.
consulenzafiscale@unione-bz.it
INFO
• Indice Istat dei prezzi al consumo necessario per l’aggiornamento del canone di locazione della legge 392/78.
- La variazione nazionale ottobre 2023 – 2024 è pari a più 0,8% (75% = +0,6) e novembre 2023 – 2024 è pari a più 1,2% (75% = +0,9).
- La variazione a Bolzano ottobre 2023 – 2024 è pari a più 1,5% (75% = +1,125) e novembre 2023 – 2024 è pari a più 1,7% (75% = +1,275).
• L’indice di rivalutazione del trattamento di fine rapporto maturato in ottobre è 2,006939 e in novembre 2,131939.
Iscrizione all’Albo gestori ambientali
Importanti novità per gli associati all’Unione. Fino ad oggi, le aziende associate all’Unione che trasportavano i loro rifiuti non pericolosi o i rifiuti domestici ai centri di riciclaggio o ad altri punti di raccolta pubblici erano esenti dall’iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali (categoria 2bis). Da quest’anno, l’esenzione non si applica più alle aziende che consegnano i rifiuti direttamente a un’impresa di smaltimento autorizzata, come Santini, a causa di nuove disposizioni di legge. Tuttavia, l’esenzione rimane in vigore per tutte le aziende che portano i loro rifiuti direttamente al centro di riciclaggio. In questo caso, però, vanno rispettate le regole e le quantità massime dei centri di riciclaggio.
L’esenzione è resa possibile grazie a un accordo tra le associazioni imprenditoriali, il Consorzio dei Comuni e la Provincia
Autonoma di Bolzano. Durante il trasporto, è necessario che le aziende si identifichino esponendo in maniera ben visibile sul parabrezza del mezzo di trasporto aziendale la tessera di trasporto personalizzata (bollino rifiuti). L’adesivo è valido per un anno (da fine marzo 2025 a fine marzo 2026) e viene inviato in formato digitale dall’Unione dopo il pagamento della quota associativa.
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE SUL
TRASPORTO DEI RIFIUTI
Trasporto di rifiuti non pericolosi al di fuori del territorio della Provincia Autonoma di Bolzano. Qualora un’azienda, indipendentemente dall’attività svolta, trasporti rifiuti non pericolosi al di fuori della Provincia Autonoma di Bolzano, deve essere iscritta all’Albo nazionale dei gestori ambientali.
Apparecchi elettronici: importanti novità per il commercio e la gestione dei rifiuti
Ci sono importanti novità sul ritiro e smaltimento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche secondo l’art. 14-bis della legge 14 novembre 2024, n. 166. Esse interessano sia i distributori che gli installatori e i centri di assistenza tecnica.
Le principali modifiche riguardano:
• Registrazione Abolita l’iscrizione all’Albo gestori ambientali. Al suo posto è introdotta l’iscrizione al Centro di Coordinamento RAEE.
• Documenti di trasporto Nuova documentazione per il trasporto degli apparecchi ritirati.
• Obbligo di ritiro Ritiro gratuito dei vecchi apparecchi contestualmente all’acquisto o indipendentemente da esso (a seconda della superficie di vendita).
• Depositi preliminari Regole per lo stoccaggio e la comunicazione al Centro di Coordinamento RAEE.
I dettagli su service.unione-bz.it/ambiente in una news online del 28 novembre.
Smaltimento di rifiuti pericolosi. Soltanto un’impresa autorizzata può trasportare rifiuti pericolosi e deve essere obbligatoriamente iscritta all’Albo nazionale dei gestori ambientali.
Accordi nei comuni più grandi. Mentre nei comuni piccoli non sono previste ulteriori formalità per l’accettazione dei rifiuti, nei comuni grandi è prevista la sottoscrizione una tantum da parte del singolo imprenditore di una specifica richiesta/convenzione.
hneuhauser@unione-bz.it
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RENTRI: si avvicina la prima scadenza
Il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti (RENTRI) sarà introdotto il 13 febbraio 2025. La prima scadenza da rispettare riguarda le aziende con 50 o più dipendenti. Queste aziende sono obbligate a registrarsi nel sistema RENTRI entro il 13 febbraio 2025. Altre scadenze si applicano alle aziende con meno di 50 dipendenti. Il numero di dipendenti va calcolato indipendentemente dal tipo di impiego a tempo pieno o a tempo parziale.
Buono a sapersi
Da completare il prima possibile per motivi di capacità della Camera di commercio: Tutte le imprese tenute all’iscrizione al sistema RENTRI che producono e trasportano rifiuti non pericolosi devono iscriversi anche all’Albo nazionale gestori ambientali, categoria 2bis. hneuhauser@unione-bz.it
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