unione magazine 2/16: Riconoscimento internazionale per unione magazine

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Poste Italiane SpA – Spedizione in a.p. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, CNS BOLZANO · Anno LXIV · 2/2016

unione magazine

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unione commercio turismo servizi Alto Adige


editoriale

Rendere attivi i nostri centri urbani Negli ultimi 15 anni i centri di città e paesi di tutta Europa hanno vissuto un profondo cambiamento strutturale. Ciò è dovuto a numerosi fattori di ordine generale e fenomeni concomitanti. In combinazione con provvedimenti urbanistici in parte carenti, o presi senza troppa convinzione, tali sviluppi hanno contribuito a ridurre fortemente la possibilità di diver­ sificazione di molti centri urbani. Nonostante il fatto che anche in Alto Adige si sia vissuta una crescente concentrazione abitativa nelle città e nei grandi centri urbani, i piccoli e medi centri nelle aree rurali dispongono ancora oggi di un gran numero di strutture funzionanti, compatte e locali curate direttamente dalla popolazione del luogo – e anche dai molti commercianti e pre­ statori di servizi – che contribuiscono a rendere i centri parte di ciò che distingue l’Alto Adige. L’Unione ha riconosciuto tale evoluzione con largo anticipo, ed è quindi già da anni im­ pegnata a favore del consolidamento, cura e sviluppo di tale preziosissima rete di com­ mercio e servizi: dopo l’emanazione delle “Linee guida per la valorizzazione del com­ mercio nei centri urbani” del 2010, in Alto Adige è stato possibile sostenere lo sviluppo di centri abitati più vivi e attivi. Da questa iniziativa è nato un progetto in cooperazione tra i Comuni e le città dell’Alto Adige, l’Unione e la Provincia, il cui scopo è la creazione di un’idea integrata di sviluppo territoriale per questi Comuni. Gli obiettivi sono il miglioramento della qualità nei centri abitati (approvvigionamento, offerta, soggiorno, ecc.), di fornire, per mezzo dell’innovazione e della creatività, i giusti stimoli allo sviluppo nonché di motivare alla cooperazione e al lavoro in rete tutti gli attori coinvolti dal processo. Va considerato un successo il fatto che molti cittadini si siano impegnati nella rivitaliz­ zazione dei centri abitati e che si stiano realizzando iniziative locali e provinciali. Man­ tenere attivi i nostri centri urbani sarà di immensa importanza anche in futuro, non da ultimo perché rappresenta un fattore decisivo per garantire la qualità della vita della popolazione altoatesina.

copertina Grande riconoscimento per unionemagazine

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attualità Il migliore video del 2015

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trend Aperture dei negozi e vendite domenicali

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mandamenti L’incontro con il sindaco di Merano

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categorie In ottobre una nuova fiera a Bolzano

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formazione L’Unione organizza corsi in tutto l’Alto Adige

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le aziende informano Una nuova veste per Calzature Sala

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consulenza legale La tutela giuridica delle app

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info attualità Attenzione ai falsi corrieri

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Redazione, amministrazione e pubblicità: 39100 Bolzano, via di Mezzo ai Piani 5, T 0471 310 308/ 309, F 0471 310 396, pr@unione-bz.it, www.unione-bz.it Responsabile ai fini della legge sulla stampa E Direttore responsabile: Dott. Mauro Stoffella (capoarea comunicazione) Redazione: Dott. Sergio Colombi, Dott. Martina Reinstadler, Manuela Seebacher Concetto grafico: Gruppe Gut, www.gruppegut.it Copertina: istockphoto Grafica: Stefano Hochkofler Fotografie: freeimages, istockphoto, Helmuth Rier, Shutterstock Tipografia: Athesia Stampe srl – via del Vigneto 7 – 39100 Bolzano Spedito il 27 gennaio 2016 La redazione si riserva il diritto di non pubblicare annunci pubblicitari. L’opinione espressa da articolisti esterni alla redazione dell’unione magazine può discordare da quella della redazione. Editore: Unione commercio turismo servizi Alto Adige Cooperativa – Bolzano, spedizione in a.p. – 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano, registrazione Tribunale Bolzano n° 50/51 – Rep. 27256. Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana

Walter Amort, presidente dell’Unione

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Rivista dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige www.unione-bz.it

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Poste Italiane SpA – Spedizione in a.p. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, CNS BOLZANO · Anno LXII · 11/2014 · IP

Poste Italiane SpA – Spedizione in a.p. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, CNS BOLZANO · Anno LXII · 12/2014 - 1/2015

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Commessi motivati, clienti soddisfatti

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Riconoscimento internazionale per unionemagazine Eccellenza nell’impaginazione grafica. Nel 2015 l’ICMA ha registrato il record di unionemagazine il magazine specializzato adesioni: vi hanno concorso 411 pubblica­ dell’Unione commercio turismo servizi Alto zioni provenienti da 17 Paesi (Germania, Adige ha ricevuto un premio speciale in oc­ Svizzera, Austria, Belgio, Lussemburgo, ut casione del 6° International Creative Media Paesi Bassi, Italia, Slovacchia, ayo Ungheria, L of the Year Award (ICMA): nella categoria Romania, Spagna, Irlanda, Gran Bretagna, “Riviste specializzate”, la pubblicazione del­ a Singapore, Brasile, India, Australia, Nuova nd erb Zelanda, Canada, USA e Russia). “Di tutte le v l’Unione ha ricevuto l’Award of Excellence s ng per l’impaginazione graficale(vedi stu anche 22 categorie – sottolinea Amort – siamo gli i nst aft Il rico­ unici vincitori provenienti dall’Italia”. l’ultima pagina di questa Die edizione). ch d noscimento un assegnato ens da una giuria nce elsè-stato s e s l l o ce internazionale and ol composta Gen da undici persone. Regalo per il 60esimo compleanno f Ex “PerHnoi r o i èt stata la prima partecipazione al “La rivista – spiega il responsabile per la co­ d I Süd war A concorso. Il riconoscimento rappresenta municazione nell’Unione Mauro Stoffella – , out y a una grande lode e un premio per il lavoro esce mensilmente in entrambe le lingue /L e fi prestato”, sottolinea il presidente dell’Unio­ con una tiratura di 7.500 copie e vanta circa ra pog in y ne Walter Amort. 22.500 lettori, soprattutto imprenditori, di­ T z .

ICMA-Award of Excellence 2015

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copertina

Mauro Stoffella (sin.), direttore responsabile di unionemagazine, con il grafico Stefano Hochkofler

5 rigenti e collaboratori del settore commer­ cio, servizi e gastronomia.” Oltre al portale internet unione-bz.it, il magazine è il prin­ cipale canale informativo dell’associazione. Fondato nel 1955, la rivista ha negli anni vissuto numerose trasformazioni sia per quanto riguarda l’aspetto che i contenuti. Nel 2009, nel contesto dell’elaborazione e attualizzazione del Corporate Design (CD) dell’Unione, il magazine ha ricevuto un nuovo e più moderno layout. Designed and produced in Alto Adige Per il progetto collettivo ideato nel 2015 “de­ signed and produced in Alto Adige” tale pro­ dotto è un esempio sicuramente rappresen­

tativo: Dal progetto all’elaborazione grafica e dal lavoro redazionale fino alla stampa, la rivista è realizzata al 100 per cento in Alto Adige ed è così identificata dal logo “d+p in Alto Adige”. Anche i pubblicitari nell’Unione (TARGET) partecipano al progetto collettivo designed+produced in Südtirol/Alto Adige. d+p riunisce diverse professioni dei media che prendono parte al processo di lavora­ zione di un prodotto media e hanno sede in Alto Adige. Nessun altro settore dispone di una network territoriale tanto capillare quanto il comparto della grafica e dei me­ dia. Ciò dipende anche dalla struttura im­ prenditoriale delle aziende che vi aderisco­

no. Si tratta infatti assai spesso di aziende individuali o di piccole dimensioni oppure di liberi professionisti. In Alto Adige sono attive 730 aziende, tipografie, studi grafici e di design, agenzie e fotografi. I circa 2.500 collaboratori creano insieme un fatturato annuo di circa 350 milioni di euro. L’iniziativa “designed+produced in Südtirol/ Alto Adige” può vantare insomma un nuovo risultato di rilievo.

Clienti persi Citazione (di anonimo): “Se vedo i miei clienti una volta al mese, gli affari vanno bene. Se li vedo una volta ogni quattro mesi, inizio a preoccuparmi. Se passo 14 mesi senza vederli, probabilmente li ho persi.” Alcune aziende perdono ogni anno il 20 - 30 per cento dei propri clienti. Molti non prendono affatto in considerazione di riconquistare i clienti persi. Il potenziale fatturato non è legato soltanto alla clientela affezionata e regolare, ma va ricercato anche negli ex clienti. E spesso è più facile riconquistare un ex cliente piuttosto che acquisirne uno nuovo. Un recente sondaggio evidenzia che la scortesia e la carente gentilezza, l’incompetenza, l’ignoranza o la non conoscenza della materia, i tempi di attesa troppo lunghi al telefono o in negozio e in generale il disinteresse nei confronti del cliente sono le ragioni più frequenti che provocano l’interruzione definitiva di un rapporto

di clientela. I veri motivi – spesso perfettamente camuffati da argomentazioni razionali – sono da cercarsi nell’ambito emotivo. Ogni insoddisfazione può indurre il cliente a rivolgersi ad altri. E in futuro lo farà sempre più spesso senza alcuna pietà. Gli esperti consigliano quindi di prevenire la perdita di clienti. Perché, in realtà, piuttosto che attivarsi per riconquistare un cliente perso è meglio non perderlo. Infine: non tutti i clienti restano arrabbiati per sempre. Spesso sono delle inezie ad allontanarli – e spesso queste inezie si possono facilmente eliminare.

Mauro Stoffella, capoarea Comunicazione, mstoffella@unione-bz.it

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attualità Impegno per una regolamentazione delle chiusure domenicali e festive dei negozi.

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Più valore e vantaggi per gli associati all’Unione

entivi degli inc e n io z u ll’unico P r os e c ento de im n e t n a primo – per il m ura del t r e p a l’ o per ercio di – ov ver i comm d io iz c r es e . vicinato

nelle zone al dettaglio io rc ento e m m o C e adeguam le o g re e v o o : nu n l’obiettiv produttive oatesine co lt a la e tà ci à fi it ci ttiv alle spe nere l’attra te n a m . a ri ie re rt di continua torici e qua esi, centri s a p i d tà li a vit

Tutti i campi in cui si è impegnata l’Unione nei passati 12

Nel 2015 l’Unione si è impegnata in molti campi. An­ che quest’anno saranno creati ulteriori vantaggi per gli as­ sociati. Di seguito una panoramica dei passati 12 mesi. mesi.

chiarimento Informazione, nel to delle norme e mantenimen di e olari form campo di partic i il commercio commercio qual commercio ambulante e il porta a porta.

Incentivi e sensibil izzazione professio a favore d ni del set elle tore com presentaz m e rcio e ser ione delle vizi: professio pagina in ni nelle sc ternet e f u o le, a c e b lezioni di ook myjo esperti, g bmylife.i io t, rn ate dietro azienda, T le quinte alento co in mmerciale premio Eb Alto Adig K per i mig e, liori appre n d formazio isti, corsi ne per Ma di estro.

Rinnovo dell’offerta di servizi dell’Ente bilaterale del commercio (EbK).

sso e dell’acce Facilitazion iccole e rno per le p te s e le a it p perativa al c a zie alla Coo ra g e s re p medie im Garfidi. di garanzia

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i: bblic t i pu i e l a p li ap bblic e sug bandi pu e locali. g g e nd ei va l Nuo tazione d ccole azie i i l i p f ac alle esso c c a ’ l del


attualità rat to cont r vizi: o v o u se del n ercio e i er e n o i s ti p omm oraz Elab o per il c meno co v àe t ti colle flessibilit iende. ù i p le a z

Una vasta serie di sconti e convenzioni per gli associati (ulteriori info su unione-bz.it/convenzioni).

nalità e della regio e n io z a v ti Incen locali economici ne dei circuiti collaborazio in . s .e p e v iati (nuove iniz rnbund). con il Baue

Condizioni bancarie: richiesto un taglio generalizzato delle commissioni bancarie per le aziende.

il 00 euro . .0 3 a o t ti Eleva i contan e d o s ll’u limite a

Più atten zione ai prestat ori di ser v izi grazie Giornata d alla ei prestat ori di ser v izi.

Commercio all’ingrosso: consulenze specifiche e rilevazione del fabbisogno per il settore.

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e-comme rce: consulenz a e corsi s oprattutt le piccole o per aziende f amiliari.

ione, ddisfaz o s , ia c nde Fidu te le azie ia m e r p ne lealtà: ssociazio a a g n per la lu ne. all’Unio

Apprendistato: rafforzamento della formazione duale e valorizzazione delle aziende formatrici.

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attualità Eventi informativi di grande interesse dedicati a temi quali i furti in negozio, l’allestimento dei punti vendita, l’e-commerce, la vetrinistica.

rnamento: io g g a e e n ori e Formazio i imprendit d ia a li ig m corsi per ri. collaborato

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Categorie professionali: incrementata la visibilità, la professionalità e la qualità di tutte le categorie professionali per mezzo di iniziative ed eventi.

Set tore a limentare introduzio : ne di nuo vi concet t dal più va i aziendali sto utilizz o (p.es. b evande n panifici e ei macelleri e).

ati tenzi a o p e v i izzat i: nuo Ottim formativ bz.it li in nei cana web unio sletter. a pagin lative new re con le unionemagazine #2/16

ssione di discu ento Forum em sull’incr #occhio ci commerciali per fi delle su o. a Bolzan

Marketin g urbano : organizz promosse ate e in iziative, p shopping .es. serat , iniziative e di a livello m e comuna andamen le, iniziativ tale (concorso e natalizie natalizio.i t) e centri commerc iali naturali.

Giovani nell’Un ristrut t ione: urazion e del gr nuove p uppo co riorità ( n p.es. co nciliazio famiglia n e /lavoro).

izi: a i ser v ionalizzat v o u s N s li e a f e pro estioni leg a t a t en e qu increm lenza nell ali. u s nd la con e azie


attualità

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Nuove responsabilità nell’Unione

L’Unione premia la fedeltà dei collaboratori Ogni anno, in occasione della tradizionale cena di Natale, l’Unione premia i suoi collaboratori più fedeli. La serata si è tenuta a metà dicembre presso la sede Centrale dell’Unione a Bolzano. A nome dell’intera associazione, il presidente Walter Amort e il vice­ presidente Dado Duzzi hanno ringraziato e premiato per la lunga collaborazione: Marilena Longhino (Bolzano) per 35 anni di attività, Walter Holzeisen (Silandro) per 30 anni di attività, Edoardo Cazzaro (Bolzano) e Paolo Nuvolini (Merano) per 25 anni di attività, Laura Barison (Bolzano) per 20 anni di attività, Heidi Badstuber (Vipite­ no), Patrick Graziotin (Merano), Barbara Nuzzo (Bolzano), Othmar Schweigkofler (Bolzano) und Mauro Stoffella (Bolzano) per 15 anni di attività, Stefano Hochkofler (Bolzano), Stefanie Kaserer (Silandro), Jenny Pircher (Merano), Floriana Zambelli (Bolzano) e Peter Zelger (Brunico) per 10 anni di attività. Nella foto Marilena Longhino con da sin. Walter Amort e Dado Duzzi.

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Tre nuovi capisede e un nuovo capoarea delle categorie. Con l’inizio dell’anno, all’interno dell’Unione sono avvenuti alcuni av­ vicendamenti dirigenziali. Nel Mandamento Merano/Burgraviato Walter Zorzi 1 ha preso la guida del Mandamento quale nuovo caposede. Zorzi succede a Günther Sommia 2 , che rimarrà attivo nell’Unione assumendo il coordinamento delle categorie nell’Unione presso la sede Centrale di Bolzano. L’attuale capoarea delle categorie, Heinz Neuhauser 3 , ha assunto come nuovo caposede la responsa­ bilità del Mandamento val Pusteria. Succede a Peter Zelger 4 , nuovo responsabile del Mandamento Bolzano e circondario. Zelger assume questo compito insieme a Franz Perkmann 5 , che ha svolto finora questo incarico e che in un prossimo futuro andrà in pensione.

Grazie per l’ottima collaborazione Il presidente dell’Unione Walter Amort e il direttore Bernhard Hilpold hanno recentemente preso commiato dalla consulente fiscale Maria Cristina Casazza, attiva presso l’area consulenza societaria e tri­ butaria a Bolzano. In occasione di un pranzo di commiato le è stato espresso il ringraziamento dell’Unione per l’impegno prestato ed è sta­ ta omaggiata di un mazzo di fiori. Qui in foto Maria Cristina Casazza con Walter Amort.

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attualità

Professioni interessanti e ricche di avvenire L’Unione ospite nelle scuole dell’Alto Adige. Anche quest’anno scolastico, nell’am­

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bito di una campagna informativa a livello provinciale, gli studenti delle scuole medie hanno potuto ricevere interessanti infor­ mazioni di prima mano. Fino a marzo 2016, infatti, sono in programma 35 visite ad altret­ tanti istituti scolastici. Gli studenti vengono informati circa le professioni e le opportuni­ tà formative e di carriera disponibili nel set­ tore del commercio e dei servizi. Tutti i gio­ vani ricevono inoltre un blocco per appunti con la grafica di myjobmylife. “Con questa iniziativa – spiega il presidente dell’Unione

Walter Amort – intendiamo mostrare agli studenti quanto siano interessanti e varie le professioni del settore commercio e servizi. Esse, infatti, sono in grado di offrire un mo­ derno posto di lavoro, ampio riconoscimento e molto spazio per crescere personalmente e professionalmente. Si tratta di fattori sempre più importanti nella scelta del proprio futuro da parte delle nuove generazioni. Inoltre vo­ gliamo anche valorizzare queste professioni per incentivare l’occupazione giovanile nei settori chiave.” Nelle lezioni organizzate dall’Unione la re­ sponsabile di progetto Petra Blasbichler pre­

senta il portale informativo myjobmylfe.it, che illustra 30 interessanti professioni. Gio­ vani lavoratori, imprenditori e apprendisti condividono le rispettive esperienze, condi­ videndo inoltre suggerimenti e trucchi utili a chi voglia intraprendere la stessa carriera. Su my job, my life! sono anche elencate le Gior­ nate dietro le quinte, che si terranno in tutto l’Alto Adige all’inizio del prossimo febbraio. Numerose aziende dell’Unione apriranno le proprie porte ai giovani invitandoli a cono­ scere meglio la propria attività. Le Giornate dietro le quinte dovrebbero aiutare i giovani nella difficile scelta della professione futura. L’Unione si è posta l’obiettivo di essere tra­ mite tra scuola e mondo del lavoro. Di con­ seguenza è attivamente impegnata per una formazione orientata alla pratica e attenta all’attualità e, soprattutto, per una valorizza­ zione delle professioni nel settore del com­ mercio e dei servizi. Sulla pagina facebook.com/hds.myjobmylife sono costantemente inserite novità dal mon­ do del lavoro, eventi e molto altro.

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1 Ospiti alla scuola media di Brunico 2 Gli studenti della terza classe della scuola media di Caldaro 3 Gli studenti della scuola media di S. Felice sono rimasti entusiasti della visita dell’Unione 4 A Chiusa studenti e insegnanti hanno seguito con grande interesse la lezione dell’Unione 5 Interessati e ben informati, gli studenti di Glorenza

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attualità

Premiati i migliori giovani della val Venosta I vincitori raggianti: da sin. Hannes Ploner, Miriam Godino e Matthias Gruber

... and the winner is Premiati i migliori video. Nel 2015 il portale my job, my life! ha organizzato un videoconcorso. Numerosi giovani lavo­ ratori hanno inviato una breve clip nella quale presentavano e descrivevano la propria attività quotidiana. Al primo posto del concorso si è classificato Hannes Ploner di Laion (panificatore, macellaio e molto altro), al secondo Miriam Godino di Bressa­ none (assistente di direzione) e al terzo Matthias Gruber di Lana (graphic designer), che hanno ricevuto dei buoni viaggio del va­ lore rispettivamente di 2.000, 1.000 e 500 euro. I loro video sono stati sottoposti a una votazione online e sono risultati i preferiti dal maggior numero di utenti. Tra tutti coloro i quali hanno vo­ tato online sono stati estratti buoni acquisto da 200 euro. Evi Andergassen, Sophia Demmel, Irene Huber, Tobias Torggler e Alina Oberhauser sono i vincitori. Il videoconcorso è stato organizzato dall’Unione con il sostegno dell’Ente bilaterale per il settore terziario (EbK). I video vincitori sono disponibili su myjobmylife.it.

Consegnati assegni da 500 euro. L’EbK – Ente bilaterale per il commercio e i servizi, torna anche quest’anno scolastico a premiare i migliori apprendisti e studenti altoatesini del settore commercio e amministrazione. Tutti gli studenti che, alla fine del­ la formazione, abbiano ricevuto un voto finale di 9,5 o superiore, ricevono un premio di 500 euro. Tale riconoscimento viene conse­ gnato annualmente. Sono stati recentemente premiati presso il centro di formazione professionale di Silandro gli apprendisti del mandamento val Ve­ nosta. A ricevere il riconoscimento sono state le future venditrici Jasmin Gruber (voto finale 9,5) e Vivien Walder Stievano (9,5). Alla cerimonia di consegna erano presenti Ulrike Egger, membro del consiglio amministrativo dell’EbK, la direttrice della scuola pro­ fessionale Virginia Maria Tanzer e il presidente mandamentale dell’Unione Dietmar Spechtenhauser. L’EbK lavora a stretto contatto con le scuole professionali dell’Alto Adige e con l’Ufficio provinciale per l’apprendistato e la formazio­ ne di Maestro. L’Ente bilaterale è previsto dal contratto collettivo nazionale del settore terziario e viene gestito grazie alla collabo­ razione tra Unione e sindacati del settore commercio. Ai propri associati l’ente offre una serie di servizi destinati in uguale misura sia ai datori di lavoro che ai collaboratori.

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Prime della classe: da sin. Ulrike Egger, Jasmin Gruber, Vivien Walder Stievano, Dietmar Spechtenhauser e Virginia Maria Tanzer

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attualità

porto qualità/prezzo del prodotto o servizio. Saranno inoltre mantenuti anche in futuro gli sgravi burocratici già introdotti nel corso dell’anno. Sensibilizzare e spiegare è uno dei motti dell’Unione. Per questo motivo l’associazione ha organizzato per l’inizio dell’anno, in tut­ ta la provincia, una serie di serate informative e workshop dedicati al tema degli appalti pubblici. Su unione-bz.it/appaltipubblici alla voce Downloads è disponibile un documento utile. Nella foto l’evento di Bolzano. Ulteriori informazioni: legge@unione-bz.it.

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Emanata la nuova legge sugli appalti pubblici

Plattform Land dovrebbe rafforzare la periferia

Le serate informative dell’Unione in tutta la provincia. Alla

Decisi provvedimenti e consigli. Mentre in tante regioni

fine del 2015 il Consiglio provinciale dell’Alto Adige ha approva­ to la nuova legge sugli appalti pubblici elaborata in stretta col­ laborazione con gli enti preposti sia a livello nazionale che eu­ ropeo entrata in vigore a inizio 2016. L’assegnazione secondo la convenienza dell’offerta e la riduzione degli obblighi burocratici sono state le principali richieste del mondo economico incluse nella stesura della nuova legge. “Da circa due anni – afferma il presidente di SWR Philipp Mo­ ser – stiamo aspettando la nuova legge provinciale sugli appalti che dovrebbe sostenere l’economia locale. Gli appalti pubblici sono importanti per il successo aziendale, perché permettono di creare posti di lavoro e generare valore aggiunto. Il nostro obiettivo comune deve quindi essere di gestire la materia delle assegnazioni pubbliche in maniera tale che tutte le aziende ab­ biano una reale chance di accesso.”

d’Europa le periferie sono pesantemente penalizzate dal fe­ nomeno dell’emigrazione e da mutamenti strutturali, in Alto Adige queste aree continuano a mantenere la loro attrattività anche come luogo in cui vivere. E perché sia così anche in fu­ turo, le istituzioni economiche riunitesi all’interno di “Platt­ form Land” – ovvero il Consorzio dei Comuni, la Camera di commercio di Bolzano e la Federazione Raiffeisen – hanno predisposto, di concerto con il presidente della Giunta provin­ ciale Arno Kompatscher e con l’assessore provinciale Arnold Schuler, un memorandum. L’obiettivo è quello di sostenere le iniziative spontanee avviate in loco e il coinvolgimento della popolazione extraurbana. Particolare importanza nell’assi­ curare una maggiore attrattività alle aree rurali assume qui ovviamente la possibilità di un adeguato livello occupazionale, congiuntamente ad un migliore utilizzo delle strutture abitati­ ve non utilizzate, la cui gestione assume un ruolo chiave. Ma accanto al lavoro, alla casa e a un generalizzato e veloce acces­ so a internet, si evidenzia come decisivo anche un altro fattore, quello dei servizi sociali e dei servizi commerciali di vicinato, che potrebbero entrambi venir offerti in futuro all’interno di centri servizi multifunzionali (servicepoints). In questo senso si possono prendere in considerazione gli esercizi commerciali all’interno dei paesi.

Decisivo il rapporto qualità-prezzo Nel caso di appalti inferiori ai limiti di 2 milioni (nel settore edi­ le) e di 207.000 euro (per forniture e servizi), possono partecipa­ re ora solo un ristretto numero di aziende in grado di garantire i richiesti standard qualitativi. Nel caso di assegnazioni superiori ai detti limiti, il legislatore ha previsto di dare precedenza non tanto al mero criterio del maggiore ribasso, ma del giusto rap­

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Calendario

L’att delle uale calen man dario s i t r o i fe s t a z i o n va s u - - - - - - - - - - - - - - i union e-bz.i t/even ti

Orario di ricevimento

28. - 31.01.

L’Unione in provincia

• Klimahouse, Bolzano, Fiera Bolzano

Ortisei ogni lunedì dalle 14.30 alle 17 presso il Municipio. Lana ogni giovedì dalle 11 alle 13, presso il Municipio, via Madonna del Suffragio 5. San Leonardo in Passiria ogni 2° e 4° mercoledì del mese dalle 8 alle 10 presso la Comunità comprensoriale Burgraviato, via Passiria 3. Chiusa ogni giovedì dalle 8.30 alle 12.30 presso il caffè Nussbaumer, Città Bassa 4, H 331 5714 456. Rio Pusteria ogni martedì dalle 8 alle 9.30 presso l’albergo Zur Linde. Malles ogni lunedì dalle 8 alle 10 presso il Municipio, via Stazione 19. Prato allo Stelvio ogni lunedì dalle 10.30 alle 12.30 presso la Cassa Rurale. Solda il 10 febbraio e il 9 marzo dalle 10 alle 12 presso la Cassa Rurale.

03.02. • SWR: l’economia a colloquio, val Venosta, ore 20.00 04.02. • SWR: l’economia a colloquio, Merano/Burgraviato, ore 20.00 16.02. • SWR: l’economia a colloquio, val d’Isarco, ore 20.00 20.02. • Panificatori: giornata invernale Bressanone, Comprensorio sciistico della Plose 27.02. • Agenti e rappresentanti di commercio (FNAARC): Assemblea generale, Bolzano, sede Centrale dell’Unione, ore 09.15 14.03. • Assemblea mandamentale dell’Unione, val Pusteria 15.03. • Assemblea mandamentale dell’Unione, val d’Isarco 16.03. • Assemblea mandamentale dell’Unione Bolzano e circondario Bolzano, sede Centrale dell’Unione 22.03. • Assemblea mandamentale dell’Unione Merano/Burgraviato Marlengo, Cantina Merano Burggräfler 31.03. • Assemblea mandamentale dell’Unione, val Venosta

Consulenza sulle pensioni

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Merano il 3, 10, 17 e 24 febbraio nonché il 2, 9 e 16 marzo dalle 8 alle 12 presso l’Unione. Vipiteno il 4 e 18 febbraio nonché il 3 e 17 marzo dalle 8.30 alle 9.30 presso l’Unione. Bressanone l’11, il 18 e 25 febbraio nonché il 3, 10 e 17 marzo dalle 14.30 alle 16.30 presso l’Unione. Brunico il 4 e 18 febbraio nonché il 3 e 17 marzo dalle 11 alle 12.30 presso l’Unione. Silandro il 10 e 24 febbraio nonché il 9 marzo dalle 14 alle 16 presso l’Unione. • Infopoint PensPlan nell’Unione (su appuntamento) Consulenza gratuita in tutta la provincia in materia di previdenza per dipendenti e autonomi. Fissate il vostro appuntamento presso l’ufficio dell’Unione più vicino a voi oppure chiamate il numero 0471 978 032. Consulenza legale (su appuntamento)

L’economia a colloquio Rassegna di eventi del SWR. La realizzazione della rete a fibra ottica, il rafforzamento delle periferie come ambiente di vita e lavoro nonché la raggiungibilità riguardano allo stesso modo tutti gli ambiti economici. Affinché siano create le giuste condizioni generali è quindi necessario l’impegno di tutti. Il Südtiroler Wirtschaftsring (SWR) invita anche quest’anno a una serie di eventi dove questi temi saranno discussi – tra gli altri – anche con il presidente della Giunta provinciale nonché assessore provinciale all’economia Arno Kom­ patscher. Gli appuntamenti si tengono in tutti i mandamenti provin­ ciali. L’inizio è sempre fissato alle ore 20.00.

Gli appuntamenti in febbraio sono: • mercoledì, 3 febbraio in val Venosta • giovedì, 4 febbraio a Merano/Burgraviato • martedì, 16 febbraio in val’Isarco.

Bolzano di lunedì dalle 11 alle 12.30, di mercoledì dalle 15 alle 16.30 presso l’Unione (T 0471 310 458). Merano il 1° e 3° lunedì del mese dalle 14.30 alle 15.30 presso l’Unione (T 0473 272 511). Bressanone di martedì dalle 14 alle 15 presso l’Unione (T 0472 271 411). Vipiteno Unione (T 0472 766 070). Silandro di giovedì alle 14 presso l’Unione (T 0473 730 397). Sicurezza sul lavoro, gestione dei rifiuti, ambiente ed energia (su appuntamento) Le consulenze si tengono in tutte le sedi mandamentali dell’Unione. Per fissare l’appuntamento individuale in base alle vostre esigenze chiamate la sede più vicina a voi. Consulenza in questioni condominiali (su appuntamento) Bolzano ogni 3° martedì del mese presso l’Unione (T 0471 310 505/508).

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trend

Le domeniche “sempre aperto” non sono un affare Dimezzando le domeniche aperte meno costi e incassi invariati. Le dome­

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niche “sempre aperto” non sono un affare, né per i commercianti, né per i consumatori. Lo conferma un test realizzato in dieci attività del settore tessile abbigliamento del Vicentino: ad ottobre è stato deciso di dimezzare le domeniche aperte, portandole dalle 4

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del 2014 alle 2 di quest’anno. Ebbene, “Ci siamo assunti il rischio di andare alla fine, sono stati realizzati pratica­ controcorrente in un periodo in cui mente gli stessi incassi, ma si è rispar­ l’imperativo per fare affari sembra es­ miato sui costi, offrendo comunque sere il ‘sempre aperto’. Invece, siamo un adeguato servizio alla clientela. Il convinti che su questo tema, fondamen­ test è servito soprattutto per verificare tale per il futuro del commercio, sia il comportamento dei consumatori di importante passare dalle parole ai fatti. fronte alle saracinesche abbassate nei Abbiamo monitorato giorno per gior­ giorni festivi. no scontrini battuti e costi per offrire alle altre aziende degli esempi concreti di cosa accade quando la domenica si resta chiusi. Il risultato è che in questi casi aumentano le presenze di clienti il sabato e, conseguentemente, il numero di scontrini battuti”, spiega l’Ascom di Vicenza. “Nella settimana con la dome­ nica aperta, invece, si è fatto subito no­ tare il calo di presenze del giorno pre­ cedente. Il risultato è che cambiando i fattori (cioè aperto sei giorni o sette su sette), il risultato rimane lo stesso, ma solo dal punto di vista del fatturato per­ ché se guardiamo costi e qualità della vita la differenza si nota, eccome. Nei giorni festivi, infatti, la retribuzione del personale è maggiorata del 30 per cento rispetto ad una normale apertura feriale; a questo si deve aggiungere la maggiore spesa per l’energia impiegata nell’illuminazione, riscaldamento ecc. Un ultimo aspetto, non di poco conto, è anche il miglioramento del clima azien­ dale. “Il nostro è un lavoro – conclude l’Associazione – dove il rapporto di cor­ tesia, disponibilità e di fiducia con la clientela è essenziale e rischia di venire compromesso se il personale è stanco o demotivato. In tal senso, conta molto aver dedicato la festa alla famiglia an­ ziché al lavoro, e la differenza si avver­ te”.


mandamenti Merano / Burgraviato, Val Venosta, Bolzano e circondario

Fedeltà, soddisfazione, lealtà

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Diplomi di benemerenza per 50 e 30 anni di associazione all’Unione.

Gli associati storici dell’Unione sono stati insigniti dei diplomi di be­ nemerenza. Recentemente alcuni di questi sono stati visitati personal­ mente dal presidente mandamentale dell’Unione Johann Unterthur­ ner, dai fiduciari comunali di Lana, S. Pancrazio e Stelvio – Wilfried Lanz, Walter Schönthaler e Hartwig Tschenett – nonché dal direttore Bernhard Hilpold e dai capisede Günther Sommia, Walter Holzeisen e Franz Perkmann. Quale ringraziamento per un’associazione costante e fedele, le attività hanno ricevuto il diploma dell’Unione.

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Associati all’Unione da 50 anni: 1 Macelleria Alexander Holzner (Lana) 2 Hubert Staffler & Co. Sas (S. Pancrazio) e da 30 anni: 3 Café Corso di Moritz Senoner Sas (Ortisei) 4 Johann Kaserer (Plaus) 5 Elfriede Pinggera (Stelvio)

Renon

Entusiasmo per Il mio buono Mein

Gutschein Il mio

buono

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GR

AZIE

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Semplice, locale, fiscalmente conveniente. Con un gran nu­

mero di negozi specializzati di tutti i settori merceologici, l’altopiano del Renon presenta un’interessante offerta commerciale. È intenzio­ ne dell’Unione sostenere una tale e attraente offerta per mezzo di un progetto particolare, ovvero l’iniziativa “Il mio buono”. “L’obiettivo dell’iniziativa – sottolinea il fiduciario comunale dell’Unione di Re­ non Gerhard Prantner (in foto) – è quello di consolidare il potere d’ac­ quisto e la creazione di valore in quest’area e di incentivare i circuiti economici locali. La popolazione locale dovrebbe essere informata di quale eccezionale occasione gli si presenta proprio sotto casa”. Le aziende, ma anche altre organizzazioni o associazioni dell’area possono acquistare i buoni d’acquisto “Il mio buono” del valore di 20, 50 e 58 euro con agevolazioni fiscali presso l’Unione e quindi distri­ buirli ai propri collaboratori in occasione, per esempio, di particolari eventi come anniversari o celebrazioni. “Il mio buono” potrà quindi essere utilizzato in tutte le aziende commerciali associate all’Unio­ ne del Renon e aderenti all’iniziativa. Ulteriori informazioni su unione-bz.it/buonorenon.

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mandamenti

Incontro con l’amministrazione comunale. Il garage in caver­ na e corso della Libertà sono stati i temi al centro di un recente colloquio tra una delegazione dell’Unione guidata dal fiduciario comunale Gundolf Wegleiter, il sindaco Paul Rösch e l’assessore comunale Gabriele Strohmer.

Un tema caldo Nelle ultime settimane si è accesamente discusso della zona pedonale in corso Libertà. Durante il colloquio l’Unione ha sottolineato che la zona pedonale in via Libertà va comunque mantenuta. “Abbiamo suf­ ficienti prove del fatto che una zona pedonale sia in grado di aumen­ tare la qualità della vita dei residenti e degli ospiti”, ha ribadito Georg Hager, rappresentante dei commercianti di corso Libertà. Grazie alla riduzione del traffico calano di conseguenza anche rumore, inquina­ mento e sviluppo di polveri sottili. Di tali vantaggi dovrebbero tenere conto anche le persone che si sono poste criticamente nei confronti della zona pedonale. Rösch ha confermato che il Comune si atterrà a quanto deliberato mantenendo quindi la zona pedonale. L’assessore comunale Strohmer ha quindi aggiunto che, dopo l’elaborazione di un progetto generale della viabilità, ancora nel corso di questa legi­ slatura avverrà una ristrutturazione di corso Libertà. “Con la riqua­ lificazione, la zona pedonale di via Libertà diventerà parte integrante del centro storico.” In seguito a tali lavori sarebbe anche necessario rivedere, per esempio, l’organizzazione della raccolta di cartone e la consegna e ritiro delle merci.

Al centro dell’attenzione Di particolare importanza è sia inserire la costruzione del garage in caverna nel piano urbanistico che pubblicare il relativo ban­ do. L’amministrazione provinciale, infatti, finanzierà la rotonda necessaria al garage in caverna solo se, al bando della circonval­ lazione ovest corrisponderà anche quello per il garage stesso. Questo perché, se non dovessero esserci investitori per il garage in caverna, l’amministrazione provinciale non metterà a disposi­ zione i necessari mezzi finanziari. “Dobbiamo attenerci a questa richiesta dell’amministrazione pro­ vinciale, perché altrimenti non potremo realizzare quest’opera. Una volta realizzata la circonvallazione ovest, il garage in caverna non potrà più essere realizzato”, ha ricordato il fiduciario comu­ nale dell’Unione Wegleiter. Il sindaco Rösch ha confermato che il bando sarà pubblicato in concomitanza con il progetto com­

I progetti per una città sicura La videosorveglianza sarà ampliata e sarà intensificato – e soprattutto meglio coordinato – il lavoro delle forze di sicurezza. Il sindaco ha anche ribadito l’intenzione di ostacolare con più forza la crescente piaga dell’accattonaggio. L’assessora Strohmer ha invece sottolineato che i Comuni ad alta affluenza turistica possono innalzare l’impiego delle forze di polizia. “Una soluzione che adotteremo anche noi in alta stagione”, ha spiegato. Il commerciante Gerhard Stanzel ha quin­ di concluso ricordando il pericolo rappresentato dai ciclisti indiscipli­ nati. Anche questi ultimi, infatti, compongono il traffico veicolare, e si dovrebbero attenere alle stesse regole. Viaggiare senza luci o lasciare la bicicletta in posti non appropriati non dovrebbe essere permesso. Rösch ha informato i presenti ricordando che l’assessora competente, Madeleine Rohrer, si occuperà di elaborare un pacchetto di interventi di sensibilizzazione dei ciclisti in collaborazione con l’Unione.

Merano

Garage in caverna, zona pedonale, sicurezza 16

plessivo. “Il garage in caverna – ha assicurato il primo cittadino – fa parte del programma di coalizione, e per questo motivo tale intervento sarà realizzato in ogni caso.”

A favore di una città più sicura: da sin. Georg Hager, il sindaco Paul Rösch, Gerhard Stanzel, Gundolf Wegleiter e Gabriele Strohmer

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mandamenti San Candido

Stabilito un primo contatto: da sin. Gundolf Wegleiter, Hans-Werner Wickertsheim e Claudio Vitalini

Merano

La pulizia come biglietto da visita Incontro con i nuovi vertici dell’Azienda dei servizi. Si è tenuto in autunno un colloquio

tra l’Unione e i nuovi vertici dell’Azienda dei servizi municipalizzati di Merano, ovvero il presidente Hans-Werner Wickertsheim e il di­ rettore Claudio Vitalini. Nell’occasione il fidu­ ciario comunale dell’Unione di Merano Gun­ dolf Wegleiter ha sottolineato l’importanza della pulizia per la città sul Passirio. “Quale destinazione turistica e centro votato al com­ mercio, la pulizia rappresenta il migliore bi­ glietto da visita della nostra città”, ha spiegato Wegleiter. Nel corso dell’incontro sono stati affrontati temi quali la pulizia delle strade, l’imbrattamento dei marciapiedi da parte de­ gli animali domestici e la raccolta del cartone. Richiesta una nuova pressa per cartoni A proposito del cartone, secondo l’Unione è necessario un profondo intervento. “Soprat­ tutto nelle ore di punta, una pressa per i car­ toni semplificherebbe di molto il loro smal­ timento, contribuendo inoltre all’immagine della città”, ha affermato il fiduciario Weglei­ ter. Per il suo posizionamento ci sarebbero due luoghi ideali: corso Libertà oppure via Galilei. Importante sarebbe però in partico­ lare che la raccolta dei cartoni fosse spostata da lunedì a martedì, in primo luogo perché il lunedì c’è poco materiale da raccogliere, e in secondo luogo per l’eccessiva distanza dalla raccolta di venerdì. Importante, inoltre, secondo Wegleiter, è la pulizia nei fine set­ timana che ospitano grandi eventi, perché altrimenti, alla domenica, la città non lascia una buona impressione. In ogni caso è stato positivo l’aumento della frequenza di svuota­ mento dei bidoni durante i mesi estivi.

Un gioiello dell’arco alpino Prezioso, attivo, creativo. La situa­

zione del commercio a San Candido, la scar­ sa considerazione per le strutture periferi­ che e la promozione provinciale delle offerte locali sono stati gli argomenti al centro di un incontro tra l’Unione, il sindaco Rosmarie Burgmann e l’assessore comunale all’econo­ mia Simone Wasserer. Il presidente mandamentale dell’Unione Phi­ lipp Moser e il fiduciario comunale Michael Wachtler hanno sottolineato il fatto che, ne­ gli anni scorsi, San Candido è diventato un vero e proprio gioiello nell’arco alpino tra­ sformandosi anche in un interessante centro commerciale dell’asse Brunico-Lienz. “Que­ sta particolare situazione è anche merito dei molti negozi e aziende tuttora in grandissi­ ma parte controllate da imprenditori locali. Si è cercato di creare un centro di qualità che rappresentasse l’ideale simbiosi tra tradizio­ ni locali e creatività individuale”, ha spiegato Wachtler. L’Unione deve però ammettere che mancano ancora il riconoscimento a livello provinciale, la giusta attenzione e il meritato sostegno. In occasione dell’incontro con il sindaco e l’as­ sessore si è anche discusso del commercio porta a porta. Anche in questo caso si tratta di attenersi alle regole e di esercitare i relativi controlli.

Incontro per la fine dell’anno: da sin. Simone Wasserer, Michael Wachtler, Rosmarie Burgmann e Philipp Moser

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Brunico

Promozione in grande a Plan de Corones Premiato nel 2015 come “Borgo più felice d’Italia”. “Bruneck – Brunico Visit us!”

apparso questo inverno in grande formato sulla facciata della vecchia stazione a monte di Plan de Corones. Il Direttivo comunale dell’Unione a Brunico, in collaborazione con il city marketing e l’Associazione tu­ ristica, ha trovato il posto adatto per pro­ muovere la città di Brunico come merita. Nel 2015 Brunico è stata nominata dal pre­ stigioso quotidiano economico “Il Sole 24 Ore” “Borgo più felice d’Italia”. A essere valutati sono stati diversi aspetti della vita in città, tra i quali il reddito medio, la sanità, i servizi sociali, la formazione e la cultura, l’ambiente e l’energia, la vita politica e la sicurezza. Un riconoscimento che deve essere promos­ so come merita, sottolinea l’Unione. “È per noi una priorità il fatto che, a apprezzare Brunico per la sua bellezza e per la grande varietà dell’offerta commerciale, non siano solo i turisti, ma anche la popolazione re­ sidente”, afferma il fiduciario comunale dell’Unione Daniel Schönhuber. Un com­ mercio ben funzionante, con le sue molte piccole aziende familiari è in grado di gene­ rare valore aggiunto per tutti.

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categorie

Agenti e rappresentanti di commercio

La FNAARC e il contratto 18 di monomandato Il Governo valuta iniziative per aumentare l’efficienza. Il di­ battito, sempre attuale, sul contratto di monomandato si è par­ ticolarmente ravvivato l’anno scorso grazie all’attività della Xª Commissione permanente per le Attività produttive, il commer­ cio e il turismo. In particolare già nel mese di giugno venne pre­ sentata alla Commissione camerale dal gruppo parlamentare di SEL, prima firmataria l’On. Lara Ricciatti, una risoluzione che invitava il Governo a valutare apposite iniziative. Le promesse del Governo Il sottosegretario allo Sviluppo economico, Senatrice Simona Vicari (NCD) assicurava l’attenzione già alta del Governo sul tema degli agenti di commercio, con particolare riguardo alla

situazione del monomandato, con l’invito ad avviare contatti con le parti sociali, tanto da pervenire lo scorso 28 ottobre a una riformulazione della risoluzione che nelle intenzioni, “impegna il Governo a promuovere l’attivazione di un tavolo di lavoro tra le amministrazioni interessate e le parti sociali per l’efficienta­ mento del sistema.” La risoluzione, appoggiata da firmatari bi-partisan tra i quali l’On. Luca Squeri del PDL, da sempre vicino alla categoria, sot­ tolineava la totale autonomia del confronto tra le parti sociali in materia di accordi economici collettivi. Contro la trasformazione in plurimandato per legge “La posizione della FNAARC è nota e molto chiara. Noi abbiamo a cuore la tutela dei colleghi più giovani e non ci nascondiamo le difficoltà legate a un minor potere contrattuale nei confronti delle mandanti, specie in periodo di crisi – afferma il presidente nazionale Adalberto Corsi – ma non condividiamo l’ipotesi della trasformazione di tutti i contratti in plurimandato. In questo modo l’agente perderebbe le garanzie di preavviso e contribu­ tive date dal monomandato e si verrebbe a trovare in una situa­ zione di debolezza. E non appare assolutamente convincente la soluzione di tramutare per legge in plurimandato un contratto di monomandato in cui il contenuto economico sia sotto una certa soglia. Per noi la strada è quella di contrastare i contratti vessatori stabilendo ex legge che, nel caso di provvigioni sotto una certa soglia, la mandante garantisca, a fronte dell’esclusiva, un importo minimo provvigionale di 1.500 euro mensili.”

lsala@unione-bz.it

Agenti e rappresentanti di commercio

Online gli estratti conto Enasarco Anche quest’anno l’estratto conto Enasarco è disponi­ bile su enasarco.it. Agenti, società di persone o di capitali e ditte mandanti possono consultare il documento accedendo all’area riservata inEnasarco. L’estratto conto è un attestato annuale della movimentazione contabile che permette ai soggetti interessati di verificare la

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propria posizione contributiva ed è sempre aggiornato al 31 dicembre dell’anno precedente. Il suo invio risponde a una precisa disposizione regolamentare (art. 4, comma 4 del Rego­ lamento). lsala@unione-bz.it


categorie unione-bz.it/agenti

union borsae-bz.it/ lavoro

19 Agenti e rappresentanti di commercio Agenti e rappresentanti di commercio

Grande successo per il Meeting 2015 Incrementare la collaborazione con le imprese austriache. Grande successo e intensa partecipazione al Meeting Agenti 2015, la piattaforma di interscambio pro­ mossa e organizzata dalla Camera di com­ mercio federale austriaca e dall’Associa­ zione provinciale agenti e rappresentanti di commercio FNAARC con l’obiettivo di creare interessanti possibilità di business tra aziende austriache che intendono ope­ rare sul territorio italiano e agenti e rap­ presentanti di commercio. Grande interesse nella collaborazione. “Sia­ mo molto soddisfatti del riscontro. Anche nel 2015 le aziende austriache interessate a sedersi a un tavolo per discutere di busi­ ness insieme ad agenti e rappresentanti di commercio locali erano molte e apparte­ nenti a diversi settori produttivi: dall’ali­ mentare all’edilizia, dall’arredamento alla sicurezza, passando per la logistica e per la riqualificazione energetica”, ha com­

Pensioni e conguaglio fiscale

mentato Mirko Gandolfi, presidente della FNAARC Bolzano. “Ci fa piacere che i nostri iscritti sfruttino importanti occasioni di business: l’affluen­ za e il riscontro positivo anche delle azien­ de austriache ci fa inoltre capire che vi è un forte interesse per le aziende d’Oltralpe a investire nel nostro Paese e, in partico­ lare, sul nostro territorio. Proseguiremo la proficua collaborazione con la Sezione commerciale della Camera di commercio federale austriaca e invitiamo i nostri soci fin da subito a controllare periodicamen­ te la Borsa lavoro dell’Unione, all’interno della quale saranno inseriti ulteriori an­ nunci di ricerca agenti che ci dovessero pervenire da aziende interessate.”

Nel rateo pensionistico di dicembre (che include anche la tredicesima mensilità e il pagamento anticipato di gennaio 2016) sono state effettuate le operazioni di conguaglio fi­ scale di fine anno e per la perequazione auto­ matica delle pensioni per gli anni 2012 e 2013. È possibile trovare la copia della lettera di conguaglio di fine anno (già inviata anche tramite posta) con l’indicazione analitica de­ gli importi spettanti, su enasarco.it nell’area riservata InEnasarco. Per poter consultare e scaricare il documento, è sufficiente fare il login inserendo username e password. Una volta entrati nel menu di benvenuto per gli utenti abilitati ai servizi riservati, basta clicca­ re sulla voce Richieste, nella parte superiore dello schermo, e quindi entrare in Archivio documenti. Gli uffici della FNAARC e del Pa­ tronato Enasco sono a disposizione per ogni ulteriore chiarimento in merito: T 0471 310 512 oppure T 0471 310 315/316/326.

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categorie unione-bz.it/informatici

Prestatori di servizi IT e internet

Trasparenza e vicinanza alla popolazione con la piattaforma digitale Un vantaggio per tutti. I prestatori di

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servizi IT e internet accolgono con soddisfa­ zione i recenti sforzi della Giunta provinciale finalizzati ad allestire una piattaforma digi­ tale adeguata al sistema informatico dell’am­ ministrazione e, quindi, di puntare all’obietti­ vo di un’amministrazione digitalizzata. “Una simile piattaforma – affermano Reinhold Erlacher e Philipp Moser, rispettivamente presidente e vicepresidente dei prestatori di servizi IT e internet nell’Unione – può crea­ re le premesse affinché l’amministrazione provinciale altoatesina diventi finalmente più trasparente e vicina al cittadino – un interven­ to oltremodo urgente e necessario.” I punti positivi La creazione di una piattaforma integrata nel sistema IT dell’amministrazione provinciale porterebbe concreti vantaggi sia ai cittadini che alle aziende, soprattutto se accompagna­ ta da un progetto complessivo di semplifica­ zione dei procedimenti amministrativi. Una semplice soluzione tecnica, infatti, non solo non risolverebbe il problema, ma lo compli­ cherebbe. “Se i procedimenti saranno miglio­ rati e velocizzati, resi più trasparenti, anche tutte le procedure e i processi amministrativi tra l’amministrazione e l’utente finale, come per esempio richieste, domande o autoriz­ zazioni, diventeranno più facili, veloci e, so­ prattutto, trasparenti”, sottolineano Erlacher e Moser. Tutte le informazioni saranno gesti­ te centralmente e saranno accessibili a tutti i partecipanti.

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Prestatori di servizi IT e internet

Amministrazione pubblica: più coinvolgimento per le aziende locali Passi concreti per una maggiore collaborazione. L’amministrazione della

Provincia autonoma di Bolzano si è posta come obiettivo l’unificazione e l’incremento dell’efficienza del sistema informatico pub­ blico. E non si tratta solo di progetti interni alla pubblica amministrazione o all’azienda sanitaria, ma di un processo che dovrebbe avere come risultato una semplificazione sia per i Comuni che – in particolare – per citta­ dini e aziende. Nell’ambito di tale processo, i prestatori di servizi internet e IT nell’Unio­ ne auspicano un maggiore coinvolgimento delle aziende locali da parte dell’ammini­ strazione pubblica. Informazione e cooperazione Nella recente riunione del Direttivo della categoria, il direttore della Ripartizione informatica della Provincia Kurt Pöhl (a destra in foto) ha informato i presenti cir­ ca l’obiettivo di rendere l’amministrazione provinciale ancora più accessibile digital­ mente per cittadini e aziende. Pöhl ha anche sottolineato che tanto la Ripartizione infor­ matica quanto Alto Adige Informatica Spa intendono cercare grandi sinergie tramite la concreta collaborazione con il mondo

economico, sia per quanto riguarda la defi­ nizione delle linee guida che relativamente alla realizzazione dei progetti per mezzo delle locali aziende IT. Sono pertanto in programma colloqui periodici e un’ininter­ rotta collaborazione. Sinergie a favore di tutti Il presidente dei prestatori di servizi in­ ternet e IT Reinhold Erlacher (a sinistra in foto) si è chiaramente espresso a favore di una collaborazione tra l’amministrazione provinciale e le aziende IT dell’Alto Adige, nell’ambito della quale vengano chiaramente definiti gli standard tecnici e la compatibilità dei programmi. Solo assegnando anche inca­ richi più piccoli agli operatori economici la Provincia sarà in grado di concentrarsi sulla funzione di coordinamento.


categorie unione-bz.it/prestatori-eventi unione-bz.it/servizi

Prestatori di servizi per eventi

Regole unitarie per le manifestazioni Un incontro costruttivo con l’assessore provinciale Schuler. Già da due anni ormai, in Alto Adige, ad avere la responsabilità per le licenze e i controlli di sicurezza durante le manifestazioni pubbliche sono i singoli Comuni. Per garantire un’applicazione delle norme il più possibile uniforme, in breve tempo dovrebbero essere emanate le necessarie norme di attuazione. Per questo motivo, il Direttivo dei prestatori di servizi per eventi nell’Unione si è recentemente incontra­ to con l’assessore provinciale competente in materia Arnold Schuler. Trarre profitto da conoscenze ed esperienza “Sappiamo che, finora, l’utilizzo delle norme in alcuni Comuni ha condotto a insicurezze e problemi nella concessione di licenze”, spie­ ga il presidente dei prestatori di servizi per eventi Alex Ploner. “Le nuove norme di attuazione non dovrebbero quindi essere solo una serie di prescrizioni, ma rappresentare la premessa per un utilizzo unitario e coerente da parte di tutti i Comuni”. “Tenuto conto del fatto che i Comuni – sia grazie a tecnici interni che grazie ad appositi inca­ richi – devono garantire le norme di sicurezza per qualsiasi manife­ stazione, affinché le procedure da applicare diventino uno standard generalizzato, è necessario che tutta l’esperienza e la conoscenza in materia di eventi sia trasmessa a ciascun Comune nel tempo più breve possibile”, aggiunge la vicepresidente Katrin Trafoier.

Prestatori di servizi

MOCO, la nuova fiera per i prestatori di servizi

Niente licenza fino a 500 persone L’obiettivo comune deve essere quello di evitare a tutti i costi che la responsabilità delle manifestazioni porti a un ancor maggiore impe­ gno per organizzatori e volontari. “Per raggiungere questo scopo, tra le altre cose, la comunicazione semplificata utilizzata oggi per le ma­ nifestazioni fino a 200 persone, per le quali non è necessario richie­ dere una specifica licenza, sarà a breve esteso anche agli eventi fino a 500 persone”, assicura l’assessore provinciale Arnold Schuler.

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Un utile scambio di opinioni: da sin. Oswald Mussner dell’Ufficio vigilanza, l’assessore provinciale Arnold Schuler, Katrin Trafoier, Alex Ploner, i membri del Direttivo Marco Buraschi e Oskar Stricker e il capoarea dell’Unione Heinz Neuhauser

Tutti gli strumenti per il successo d’impresa. La Fiera di Bolzano organizzerà dal 13 al 15 ottobre 2016 la prima edizione di MOCO – Modern Company, una rassegna dedicata ai servizi e prodotti innovativi per la moderna imprenditoria. Alla fiera B2B i responsabili di piccole medie e grandi aziende troveranno risposte alle sfide del futuro. Grazie alla fiera e al relativo pro­ gramma di contorno gli imprenditori potranno riceve­ re nuovi input per la propria attività, entrare in contat­ to con diversi fornitori, ottimizzare costi e processi e scambiare esperienze. Sono previsti workshop interat­ tivi, premiazioni e relazioni. Ulteriori informazioni su www.fierabolzano.it/moco.

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categorie unione-bz.it/pubblicitari unione-bz.it/giovani

Soddisfatti del proficuo colloquio: Mario Viganò (a sin.) e Thomas Mathà

Pubblicitari

Appalti in materia di comunicazione Un nuovo testo unico regola gli incarichi da parte della Provincia. Nell’ambito

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del ruolo di rappresentanza e tutela degli operatori di comunicazione esercitato da TARGET a favore degli iscritti, si è recen­ temente tenuto presso l’ACP (l’agenzia per i procedimenti e la vigilanza in materia di contratti pubblici di lavori, servizi e for­ niture) un incontro tra il presidente dei pubblicitari nell’Unione Mario Viganò e il direttore dell’agenzia Thomas Mathà. Durante l’incontro, organizzato per pro­ muovere gli interessi della categoria dei pubblicitari nell’ambito degli affidamen­ ti pubblici, è stato sottolineato il fatto che

i servizi di ideazione e realizzazione di campagne pubblicitarie sono da ritenersi senza alcun dubbio equiparabili a presta­ zioni di natura professionale, intellettuale e creativa, ed è stata quindi riconfermata la necessità di ottenere, da parte delle sta­ zioni appaltanti, una migliore e più detta­ gliata individuazione in merito ai servizi e alle prestazioni che queste vogliono affi­ dare ai professionisti del settore. Per questo motivo, e approfittando del­ l’entrata in vigore del nuovo testo unico per gli appalti in Alto Adige, durante il colloquio è stata concordata la futura isti­ tuzione di un tavolo tecnico con l’obiettivo

Giovani nell’Unione

Il voucher per il babysitting Un importante passo avanti nella conciliazione tra famiglia e lavoro. I Giova­

ni nell’Unione accolgono con favore la de­ cisione di estendere il sostegno economico tramite voucher per il babysitting anche a imprenditrici e libere professioniste. “Si tratta di un passo avanti nella direzione della conciliazione tra famiglia e lavoro”, af­ ferma soddisfatto il presidente dei Giovani nell’Unione Christian Giuliani (in foto). Già

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dal 2013 le madri che, dopo la nascita di un fi­ glio, decidano di tornare tempestivamente al lavoro, ricevono un sostegno finanziario per l’assistenza ai bambini. Tale provvedimento è stato ora esteso anche alle libere professio­ niste e alle imprenditrici. Per mezzo di una modifica alla legge di stabilità, a partire dal 2016 le libere professioniste e imprenditrici potranno quindi richiedere e ottenere per la durata di sei mesi un voucher per l’assisten­ za ai bambini dal valore di 600 euro massi­ mi al mese. I criteri per l’assegnazione del voucher saranno diffusi dal ministero com­ petente entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di stabilità 2016.

di definire nel dettaglio le linee guida che le pubbliche amministrazioni dovranno seguire in modo vincolante per bandire procedure di affidamento in questo parti­ colare settore. Allo stesso tempo è stata anche ribadita la necessità di coinvolgere in ogni occasione il maggior numero di aziende locali, al fine di consentire anche al committente un rap­ porto più efficace sia per quanto riguarda i contenuti che l’aspetto economico.

hneuhauser@unione-bz.it


Klima house 28 – 3 2016 1.01 ore 09 .00 – 18.00

Commercianti di materiali edili

Costruire in maniera più intelligente Klimahouse 2016 a Bolzano dal 28 al 31 gennaio. Gli edifici consumano un’enorme quantità di energia. Klimahouse, fiera spe­ cializzata nell’edilizia efficiente e nel risanamento, mostra che nel settore delle costruzioni sono disponibili tutti una serie di alterna­ tive tecniche ed economiche per utilizzare l’energia in maniera più intelligente. Anno dopo anno, Klimahouse, con la sua riuscita for­ mula espositiva e contenutistica, ha conquistato un numero sempre maggiore di interessati. Da un lato l’evento è ricco di prodotti e ser­ vizi innovativi offerti da espositori altamente qualificati, dall’altro è in grado di proporre un programma di contorno ricco di iniziative formative e informative organizzate grazie alla collaborazione di partner specializzati.

categorie unione-bz.it/commerciantiedili unione-bz.it/consulenti-aziendali

Consulenti aziendali

Un network all’insegna della competenza Evidenziare gli elementi di qualità. Networking e coopera­ zione, scambio di informazioni e conoscenze, unite a una chiara de­ finizione della professione, sono solo alcuni dei temi dell’incontro recentemente avvenuto tra i consulenti aziendali dell’Unione e i loro colleghi del Tirolo. “I consulenti hanno molto know-how e cono­ scono perfettamente la provincia e le aziende che vi operano. Ed è quindi tanto più importante posizionare con efficacia la qualità dei propri servizi, anche oltre i confini”, spiega Barbara Jäger, presiden­ te dei consulenti aziendali nell’Unione.

L’assemblea annuale della categoria I commercianti di materiali edili nell’Unione prenderanno parte all’edizione 2016 di Klimahouse sia come partner che come esposi­ tori. Nell’ambito della rassegna si terrà a Bolzano anche l’assem­ blea annuale della categoria. L’appuntamento è per venerdì 29 gennaio a partire dalle ore 17.30 presso la sala Vajolet. Punto centrale dell’assemblea sarà la presentazione dei dati di settore. Riferiranno esperti dell’IRE della Camera di commercio di Bolzano. Ulteriori informazioni su Klimahouse al sito fierabolzano.it/klimahouse.

Rafforzare lo scambio I rappresentanti dei consulenti aziendali tirolesi hanno informato di essere molto impegnati, quale categoria, con il tema degli standard qualitativi connessi alla certificazione internazionale CMC (Cer­ tified Management Consultant), i cui criteri si applicano a diverse specializzazioni professionali. Su entrambi i versanti del Brennero la grande sfida rimane quella di rendere più presente e percepito il complesso mondo di specializzazioni quali la consulenza e gestione aziendale, il controlling, lo sviluppo della personalità e dei collabora­ tori, la condivisione di opinioni, il management del turismo, la sicu­ rezza sul lavoro e i molti servizi tecnici. In questo campo dovrebbero essere identificate e consolidate nuove sinergie, ad esempio stabilen­ do criteri comuni nel settore della formazione.

cwalzl@unione-bz.it

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“Consulenza e qualità è la filosofia delle nostre aziende associate”, afferma la presidente dei commercianti di materiali edili nell’Unione Brigitte Schönthaler

Soddisfatti della buona collaborazione: da sin. il direttore dei consulenti aziendali del Tirolo Reinhard Helweg, il segretario di categoria Heinz Neuhauser, Barbara Jäger, il membro del Direttivo dei consulenti tirolesi Christian Putzer e il presidente Christoph Holz

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Novità: i piccoli annunci dell’Unione unione-bz.it/annunci

Inserzioni gratuite. Da pochi giorni l’Unione offre a tutti i propri utenti un portale di annunci online. All’indirizzo unione-bz.it/annunci si incontrano la domanda e l’offerta delle aziende altoatesine del settore commercio e dei servizi. Che si tratti di locali o arredamenti per negozi o di piazzole ai mercati il vostro annuncio troverà la giusta visibilità. Il servizio è gratuito e aperto a tutti.

unione commercio turismo servizi Alto Adige


unione-bz.it/panificatori

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Panificatori

Qualità, regionalità, formazione Assemblea e consegna dei diplomi. Si è recentemente te­ nuta a Bolzano l’annuale Assemblea generale dei panificatori nell’Unione. Con circa 120 aziende associate e oltre 260 punti ven­ dita, l’associazione dei panificatori è una delle categorie profes­ sionali più significative e ricche di tradizione in Alto Adige. Prodotti locali e rafforzamento della collaborazione Il presidente provinciale Johann Trenker e il suo vicepresiden­ te Peter Mutschlechner hanno colto l’occasione per presentare un’ampia relazione dell’attività: svariate presenze a fiere specia­ lizzate, concorsi internazionali, viaggi studio, convegni, eventi formativi e il tradizionale Mercato del pane e dello strudel. In molte delle iniziative dei panificatori il tema centrale è stato il ruolo della produzione locale e il rafforzamento della coesione all’interno della categoria. Alcuni panificatori si sono inoltre ri­ uniti in un gruppo di lavoro con l’obiettivo di ottenere l’indica­ zione geografica protetta (IGP) per particolari tipologie di pane tipiche dell’Alto Adige quali, per esempio, lo Schüttelbrot. Il pane come prodotto di qualità Durante il suo intervento di saluto il direttore dell’Unione Bern­ hard Hilpold ha ricordato che un numero sempre maggiore di discount tenta di attirare la clientela promettendo “Pane fresco”. L’associazione approfondirà con attenzione la questione, perché l’indicazione “pane fresco” è chiaramente definita e regolamenta­ ta nell’ambito dell’ordinamento artigianale dell’Alto Adige. Tutti i presenti hanno concordato che, per le molte piccole aziende fami­ liari locali, i principali fattori di successo sono in ogni caso rap­ presentati dalla qualità del prodotto, dalla regionalità, dal perso­ nale ben addestrato e da una buona formazione degli apprendisti. Importante è anche la sensibilizzazione della gastronomia locale verso il pane quale prodotto di qualità.

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25 1 I l presidente provinciale Johann Trenker 2 I l vicepresidente provinciale Peter Mutschlechner 3 I l martello assume un ruolo simbolico durante la cerimonia di consegna dei diplomi

Pronti per il mercato del lavoro

Al termine dell’Assemblea si è svolta la cerimonia di fine ap­ prendistato e la consegna di 18 diplomi ad altrettanti nuovi panificatori. Gli attestati sono andati a 4 : Silvia Sagmeister di Resia, Stefan Strickner di Vipiteno, Deven Mitterrutzner di Bressanone, Andreas Aldosser di Castelrotto, Markus Pircher di S. Genesio, Alexander Unterfrauner di Velturno, Alexander Kaser di Bressanone, Sebastian Senoner di Ortisei, Peter Amplatz di Cornedo, Daniela Gruber di Campo Tures, Lukas Pfeifer di Ega, Matthias Pattis di Lana, Markus Lageder di Barbiano, Loris Gruber di Cortaccia, Aaron Platzer di Malles, Sebastian Pichler di S. Martino in Passiria, Stefan Inner­ kofler di S. Candido e Christoph Schgör di Naturno. Sono stati inoltre premiati i tre migliori studenti della classe finale di quest’anno. A risultare i migliori apprendisti sono stati Silvia Sagmeister (lavora nel panificio Angerer di S. Va­ lentino alla Muta) e Stefan Strickner (panificio Pardeller di Vipiteno) con voto finale 7,9. A seguire Deven Mitterrutzner (panificio Alberti di Bressanone) con voto finale 7,8.

skuhn@unione-bz.it

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categorie unione-bz.it/panificatori unione-bz.it/pasticceri unione-bz.it/alimentare

La soddisfazione di donare serenità: da sin. il vicepresidente dei pasticceri Christian Abfalterer, il vicepresidente dei gelatieri Devis Zanolini, il presidente dei panificatori Johann Trenker, Martin Pfeifhofer di Alto Adige aiuta, il segretario di categoria nell’Unione Stefan Kuhn e l’amministratore delegato dei grossisti di bevande Reinhold Grunser

26 Panificatori

Panificatori, Pasticceri, Gelatieri, Grossisti di bevande

Un incontro speciale con il vescovo Muser

Oltre 3.200 euro per Alto Adige aiuta

Non mancano i giovani

Consegnato l’assegno. Oltre che ai prodotti regionali di qualità lo stand dell’Unione presso la fiera Hotel 2015 è stato dedicato anche alla solidarietà. Nell’ambi­ to della rassegna si è infatti tenuta anche quest’anno una grande iniziativa benefica delle categorie alimentari nell’Unione. La raccolta di fondi è stata dedicata ad Alto Adige aiuta e il ricavato andrà devoluto a famiglie bisognose. L’assegno di 3.268,73 euro è stato recentemente consegnato dai rappresentanti dei panificatori, dei pasticce­ ri, dei gelatieri e dei grossisti di bevande ad Alto Adige aiuta. Da anni l’Unione sostiene le iniziative benefiche di Alto Adige aiuta. L’ente è nato nel 2006 dalla collaborazione tra Caritas, Fondo di solidarietà rurale, As­ sociazione tumori Alto Adige e le emittenti radiofoniche Radio Tirol e Südtirol 1.

Alla fine di novembre 27 giovani pasticceri 1 hanno festeggiato la conclusio­ ne del proprio ciclo di studi presso la scuola professionale provinciale Emma Hellenstai­ ner di Bressanone. I pasticceri nell’Unione si sono detti entusiasti dell’alto livello della preparazione mostrata dagli apprendisti. Hanno ricevuto il diploma: Manuela Da­ mian, Dominik Egger, Sandra Gatterer, Valentin Grünfelder, Karin Hofer, Theresia Kirchler, Armin Leeg, Carolin Mach, Flo­ rian Matscher, Julia Oberleiter, Martina Oberrauch, Felix Pinggera, Hannah Quinz, Lukas Rainer, Barbara Rechenmacher, Sa­ bine Rosatti, Johannes Schanung, Christof Schenk, Martin Sotsas, Thomas Spögler, Tanja Stecher, Jonas Straudi, Sonja Thanei, Kevin Unterthiner, Christof Waldner, Chri­ stine Weithaler e Ramona Zöschg.

La categoria consegna il Pane di Natale.

Si è tenuta a inizio dicembre, presso l’Ordi­ nariato vescovile a Bolzano, l’ormai tradizio­ nale colazione dei panificatori con il vescovo Ivo Muser. I rappresentanti della categoria hanno contemporaneamente presentato le varie iniziative benefiche durante il periodo d’Avvento con le quali i panificatori hanno sostenuto l’organizzazione benefica “Alto Adige aiuta”. Sono state sfornate diverse va­ rietà di Pane di Natale per la cui vendita sono stati donati 50 centesimi al pezzo. Il vescovo Ivo Muser si è detto assai lieto dell’iniziativa dei panificatori. “I panificatori mostrano tut­ ti gli anni grande impegno quando si tratta di sostenere attivamente delle iniziative a scopo benefico. Di ciò li ringrazio sentita­ mente”, ha affermato il vescovo.

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Pasticceri


categorie unione-bz.it/ambulanti union e poste -bz.it/ ggime Annu rcato nci p ceder er acquista e attiv re o d’attiv it ità no à o rami n c hé off di ven erte dita e affitt o.

Ambulanti

Pubblicato il calendario dei mercati 2016 Una categoria a garanzia del commercio di vicinato. Quando si tiene il mercato annuale ad Avelengo o a Dobbiaco? E quando il mercato settimanale di Caldaro o Selva Gardena? A queste e a molte altre domande simili risponde il nuovo calendario dei mer­ cati 2016 pubblicato dall’Unione. Le aziende associate l’hanno già ricevuto, ed è disponibile anche in rete. “Un mercato ben organizzato è un fattore che incrementa le fre­ quenze per tutti gli operatori economici e ravviva i centri urbani. Molte associazioni turistiche ci hanno confermato che una delle domande più frequenti riguarda la data del prossimo mercato”, informa Andreas Jobstreibizer, presidente degli ambulanti. I mercati dell’Alto Adige in cifre Ogni anno in Alto Adige si tengono 135 mercati annuali, 120 mer­ cati mensili e 135 mercati quindicinali. A essi si sommano circa 2.500 giornate di mercato che si tengono settimanalmente in 50 diversi Comuni dell’Alto Adige. In tutto sono quindi circa 2.900 le giornate di mercato disponibili annualmente in Alto Adige.

cwalzl@unione-bz.it

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Cinque oche assai veloci Il Mercato di Stegona, il “Sealamorkt” di Glorenza, il Mer­ cato di San Martino di Cornaiano: sono molti i mercati annuali che si tengono in Alto Adige in autunno. Una cer­ ta fama è stata anche raggiunta dal Mercato di San Mar­ tino a Cortina sulla Strada del Vino: piccolo ma carino e noto per le sue corse delle oche. L’11 novembre sono state cinque le oche presentatesi al via (qui in foto). Si poteva scommettere sull’oca più veloce, e chi si fosse avvicina­ to di più al risultato cronometrico, poteva portarsi a casa l’oca vincitrice. Il Mercato di San Martino a Cortina sulla Strada del Vino è una festa collettiva alla quale parteci­ pano tutte le associazioni locali. Il tempo del raccolto è ormai passato e i contadini si godono alcuni giorni liberi. L’occasione perfetta per scambiare quattro chiacchiere, le esperienze dell’annata vinicola e, naturalmente, anche per raccontarsi le novità accadute in paese.

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formazione unione-bz.it/corsi

Su r i i cors chiesta i ve o rga n go n o anch nizzati e in l italia ingua na.

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Proposta allettante per gli amanti del vino Consulenza top nei negozi specializzati dell’Alto Adige. Sono stati in molti ad approfittare con entusiasmo della propo­ sta di seminario offerta dall’Unione a metà novembre, e tutti hanno apprezzato i validi consigli di Leopold Larcher, esperto di enologia. 17 amanti del vino ora potranno trasmettere ai propri clienti le conoscenze acquisite. Ha riscosso un successo particolare la prova di degustazione di vini bianchi, rossi e spu­ manti. Al termine della prima parte molti partecipanti hanno manifestato il proprio interesse per la seconda parte del semi­ nario in lingua tedesca che avrà luogo il 17 marzo a Bolzano. Nell’ambito di un’esplorazione culinaria i seminaristi potranno approfondire la cultura del bicchiere individuando gli errori più grossolani ed imparando a servire il vino adatto alle singole pietanze. Per il seminario c’è ancora qualche posto libero. Non lasciatevi sfuggire quest’occasione. Per ulteriori informazioni rivolgetevi al team della formazione presso l’Unione di Bolzano: T 0471 310 323/324, formazione@unione-bz.it.

orsi .it/c e -bz lavoro, n o i un i sul i tutt ezza Sicur oramica d i. n t pa pos una i p ro i cors

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Per essere sempre all’avanguardia Un ampio assortimento con un’elevata qualità dei generi alimentari, della frutta e della verdura. Un’ampia scelta di prodotti e delle proposte aggiuntive possono contribuire a un notevole incremento delle vendite. Un’ideale presentazione della merce premia l’azienda. Nell’ambito di un seminario organizzato dall’Unione, Monika Unterthurner, titolare di un negozio di ge­ neri misti a Naturno, offrirà consigli preziosi. Fin da ragazzina collabora nell’azienda familiare; di conseguenza conosce bene i desideri dei clienti di ieri, oggi e domani. Spiegherà in dettaglio la differenza tra merce volante, verdura biologica e di coltivazioni biodinamiche o di prodotti del commercio equo e ne elencherà i pregi. Le disposizioni di legge sull’etichettatura, la conservazio­ ne corretta dei prodotti, i controlli di qualità degli stessi e come garantire la qualità richiesta dalla clientela: tutti questi temi sa­ ranno affrontati nel corso del seminario. Toccate con mano parte­ cipando a questo eccezionale corso dell’Unione che si svolgerà a Bolzano il 18 febbraio in lingua tedesca. Informazioni e iscrizioni: formazione@unione-bz.it, unione-bz.it/ corsi.



aziende informano

Un gruppo di lavoro assai motivato: da sin. Sandy Kirchlechner (Associazione turistica Merano), Chiara Agreiter (Funivie Merano 2000 Spa), Veronika Bauer (MGM), Tiziano Pandolfi (agenzia Press Way), Simon Spechtenhauser (Hotel Europa Splendid), Alexander Strohmer (Hotel Westend), Adelheid Stifter (Terme Merano), Rudi Theiner (Hotel Terme Merano), Olga Schuster (Hotel Flora/City Hotel) e Günther Sommia (Unione)

L’inverno nella città termale

30 Il museo Dolomythos ampliato con la spirale della vita: nella foto Michael Wachtler e Edith Campei

Merano inverno slow registra i primi successi. Un nuovo concetto turistico all’in­ segna del benessere e del relax per la città di Merano ha visto la luce già nel 2014. Dopo i primi risultati incoraggianti, il gruppo di la­ voro incaricato del progetto, cui fanno parte rappresentanti dell’Unione, per la stagione invernale 2015/2016 si è posto ora l’obiettivo di consolidare il concetto ampliandolo grazie

a nuove offerte. Indirizzato in prima linea al mercato turistico italiano, il progetto si è basato su un lavoro di marketing e approccio del pubblico sia a mezzo stampa che online, in particolare per mezzo dei social network. Sono stati inoltre coinvolti blogger con una platea di lettori affine al gruppo target indi­ viduato. Il progetto “Merano inverno slow” è basato su un periodo di tre anni.

Ampliata l’offerta a San Candido Il museo Dolomythos si presenta nella sua nuova veste. Le Dolomiti sono conosciu­ te per la straordinaria bellezza dei paesaggi. Con la spirale della vita del Museo Dolomy­ thos, San Candido si contraddistingue come località idilliaca delle Dolomiti, patrimonio naturale dell’umanità Unesco. “Noi stessi sia­ mo responsabili della qualità dei nostri paesi e delle nostre città”, dichiara Michael Wacht­ ler, l’ideatore di Dolomythos, il più grande museo delle Dolomiti. La mentalità imprendi­ toriale oggi più che mai induce a creare eventi culturali. È nato così un edificio con fossili volanti al suo interno, camere di cristallo, un enorme vetrata nell’entrata e un’ampia offer­ ta commerciale con prodotti della zona. Nel corso dell’ampliamento del museo delle Dolo­ miti è stato realizzato un garage sotterraneo di due piani accessibile al pubblico nel centro di S. Candido. Per informazioni dettagliate: www.dolomythos.com.

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L’orologio da parete dell’Unione donato in occasione dell’inaugurazione: da sin. Gundolf Wegleiter, Claudia Götsch, Maria Sala Götsch, Martin Götsch e il caposede mandamentale dell’Unione Günther Sommia

Completamente rinnovato lo storico negozio di scarpe Calzature di qualità dal 1892. Scarpe da donna, uomo, bambino, sportive, per la casa e da escursionismo – Calzature Sala sot­ to i portici di Merano soddisfa ogni desiderio. Fondato nel lontano 1892 da Heinrich Sala, il negozio specializzato è gestito ormai dalla quinta generazione. Claudia Götsch dà lavoro a cinque collaboratori che con professionalità

e knowhow sono al servizio della numerosa clientela. Nel novembre 2015 il punto vendita su una superficie di 150 metri quadri è stato rinnovato con gusto ed elementi di stile tradi­ zionale. All’inaugurazione hanno partecipato molte persone tra cui il fiduciario dell’Unione Gundolf Wegleiter che ha espresso i migliori auguri di successo a nome dell’Unione.


consulenza legale unione-bz.it/legge

Applicazioni per dispositivi mobili La tutela giuridica delle app per il diritto italiano. La pa­ rola app è l’abbreviazione del termine inglese application, ossia applicazione software. Le app sono infatti programmi utilizzati per svolgere funzioni dai dispositivi mobili – ossia smartphone e tablet – e perciò caratterizzati da semplicità e leggerezza. Esse possono essere distribuite su apposite piattaforme digitali (i co­ siddetti store), sia in modo gratuito che a pagamento tramite e-commerce. Proprietà oppure licenza d’uso? L’acquirente, installando una app su un dispositivo mobile, in realtà non acquisterà la proprietà della stessa, bensì otterrà la licenza d’uso di quella applicazione, con tutte le limitazioni pre­ viste dai distributori. Lo sviluppatore della app, infatti (che di solito non coincide con il proprietario dello store), non vende il diritto d’autore, bensì ne cede la concessione al mero utilizzo. Sul punto, la legge sul diritto d’autore (legge 633/1941) prevede il diritto dell’autore a mantenere sempre la paternità dell’opera, riservandogli comunque la possibilità di trasferire liberamente i diritti di utilizzazione economici o di modifica. Programmi per elaboratori od opera dell’ingegno? La tutela giuridica delle app nel nostro ordinamento può fare riferimento a quella accordata a “programmi per elaboratori”, definiti come una serie di istruzioni impartite ad una macchina per conseguire determinati risultati (c.d. software applicativo). Innanzitutto, in virtù di quanto disposto dal codice della pro­ prietà industriale, i software non sono considerati invenzioni e, pertanto, non possono costituire oggetto di brevetto. Tuttavia, l’esclusione della brevettabilità del software rileva solo nel caso in cui gli stessi siano “considerati in quanto tali”: saranno quin­ di brevettabili qualora entrino a far parte di nuovi prodotti di per sé brevettabili. Il software come opera dell’ingegno viene invece tutelata dal­ la Legge sul diritto d’autore. Sono infatti oggetto di tutela “i programmi per elaboratore, in qualsiasi forma espressi purché

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originali quale risultato di creazione intellettuale dell’autore. Restano esclusi dalla tutela accordata dalla presente legge le idee e i principi che stanno alla base di qualsiasi elemento di un programma, compresi quelli alla base delle sue interfacce”. La protezione accordata ai software quindi non fa riferimento al contenuto e alle idee che soggiacciono al programma stesso, bensì al modo in cui le istruzioni sono impartite. I database sono tutelati solo se creativi. Secondo la disciplina del diritto d’autore, le diverse categorie di applicazioni sono comunque tutelabili in vario modo. Pren­ dendo come esempio le app che aiutano gli utenti a reperire informazioni (ad esempio su orari dei mezzi di trasporto o su localizzazione di negozi), queste sono in genere organizzate sotto forma di banche dati (database). I database sono specifica­ tamente inclusi nelle opere tutelate dalla Legge sul diritto d’au­ tore, purché soddisfino il requisito del carattere creativo della selezione e collocazione del materiale raccolto. Secondo i giudici italiani, sarebbero da ritenere tali le banche dati che raccolgono informazioni altrimenti reperibili soltanto da una molteplicità di fonti. In assenza di tale creatività, la suddetta legge riconosce comunque una protezione per il creatore delle banche dati, in caso di investimenti rilevanti per la sua realizzazione in termini di mezzi finanziari, tempo o lavoro. Un’altra categoria di ap­ plicazioni molto diffusa sul mercato, e che meriterebbe tutela giuridica soprattutto per quanto attiene la grafica e la musica, è quella dei videogiochi.

Stephanie Maffei, consulenza legale, T 0471 310 422, smaffei@unione-bz.it

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consulenza aziendale unione-bz.it/consulenza

Sta cambiando il sistema di agevolazione all’economia L’Unione al vostro fianco. Il sistema di incentivazione eco­ nomica in Alto Adige è in cambiamento. Nella fattispecie ci si sta allontanando dal principio finora applicato dei finanziamenti a pioggia e dalla concessione di piccoli contributi. Si punta invece sulle priorità e al contenimento dei costi amministrativi della contribuzione economica concentrandosi prevalentemente sul finanziamento di progetti specifici e sui crediti agevolati del fon­ do di rotazione, visti come colonna portante dell’incentivazione economica. Sono inoltre considerati strategicamente importanti gli incentivi a sostegno dell’innovazione e dell’internazionaliz­ zazione.

Per le iniziative incentivabili occorre guardare oltre i confini della nostra provincia Questo nuovo orientamento nel sistema di incentivazione eco­ nomica della Provincia induce a tener d’occhio sempre di più anche le sovvenzioni statali. Il Ministero per lo sviluppo econo­ mico sostiene tutta una serie di iniziative. Lo Stato finanzia in modo mirato le start-up, i giovani imprenditori e l’imprendito­ ria femminile. In seguito alla delibera della Giunta provinciale dello scorso 6 ottobre sulla cumulabilità delle agevolazioni sta­ tali con le sovvenzioni provinciali, i finanziamenti statali appa­ iono sempre più interessanti. Grazie alla cumulabilità prevista per determinate iniziative ora è possibile chiedere per lo stesso progetto, oltre alle sovvenzioni provinciali, anche i contributi statali. Rivolgetevi all’Unione per farvi un’idea su come e dove ottenere dei contributi A livello statale non è sempre facile capire se si ha diritto a fi­ nanziamenti per determinati investimenti o iniziative, in cosa consistano le agevolazioni, quali obblighi ne derivino e come e dove presentare la relativa domanda di contributo. È dunque importante che le imprese possano chiarirsi le idee velocemente sulla possibilità di ottenere dei contributi per i propri progetti. La questione del finanziamento va risolta possibilmente prima dell’avvio dell’iniziativa affinché la relativa domanda possa es­ sere presentata per tempo.

L’Unione vi assiste volentieri in questo frangente e vi aiuterà a capire se e a quale sovvenzione avete diritto affiancandovi nella stesura delle domande di contributo. Rivolgetevi all’area di con­ sulenza aziendale per un appuntamento.

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Franz Josef Dorfmann, consulenza aziendale, T 0471 310 424, fdorfmann@unione-bz.it

I vantaggi della legalità Accesso facilitato al credito, ai finanziamenti pubblici e alle gare d’appalto. Grazie al “Rating di legalità”, le aziende pos­ sono venir agevolate nell’accesso al credito, ai finanziamenti e agli appalti pubblici. Le imprese registrate da almeno due anni presso la propria Camera di commercio e che hanno una sede operativa in Italia e un fatturato di almeno due milioni di euro possono infatti chiedere di farsi attribuire una valutazione del proprio livello di rispetto della legalità, il cosiddetto “Rating di legalità”, che viene conferito dall’Autorità garante della concor­ renza e del mercato. Al momento in Italia già oltre 1.150 azien­ de si sono viste riconoscere un rating di legalità. Ulteriori informazioni: www.agcm.it/rating-di-legalita.html.

consulenza@unione-bz.it

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info lavoro unione-bz.it/personale

Indennità NASpI

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Calcolo della durata e giornate di effettivo lavoro. Tramite una recente circolare, l’Inps è tornato a fornire indicazioni in merito all’in­ dennità NASpI come modificata dai D.Lgs. n. 148/15 e n. 150/15; in particolare per quanto riguarda il calcolo della durata dell’indennità e il requisito lavorativo delle 30 giornate di effettivo lavoro. In particolare l’istituto precisa e armonizza il procedimento di calco­ lo e presenta alcune precisazioni in ordine all’accertamento del requi­ sito lavorativo di accesso all’indennità NASpI consistente nelle trenta giornate di lavoro effettivo nei dodici mesi precedenti la cessazione del rapporto di lavoro con riferimento ai lavoratori domestici, agricoli, a domicilio, in somministrazione, intermittenti e con contribuzione in Paesi UE o Paesi in convenzione. Infine sono state presentate le prime indicazioni della nuova condizionalità in materia di politiche attive. La circolare ricorda inoltre che l’art. 43, comma 3, D.Lgs. n. 148/15 dispone la soppressione dell’ultimo periodo dell’art. 5, D.Lgs. n. 22/15: pertanto anche in relazione agli eventi di disoccupazione che si verificheranno dal 1° gennaio 2017, la NASpI potrà essere corrisposta per una durata fino a un massimo di 24 mesi. Vengono inoltre illustrate le nuove modalità di presentazione della Dichiarazione di immediata disponibilità (DID) per chi si trovi in sta­ to di disoccupazione e gli obblighi di partecipazione alle misure di politica attiva del disoccupato per la fruizione della NASpI.

Alberto Petrera, capoarea servizi sindacali, T 0471 310 501 apetrera@unione-bz.it

INFO B Indice Istat dei prezzi al consumo necessario per l’aggiornamento del canone di locazione della legge 392/78. - La variazione nazionale novembre 2014 – 2015 è pari a più 0,0% (75% = +0,0). - La variazione a Bolzano novembre 2014 – 2015 è pari a più 0,5% (75% = +0,375).

B L’indice di rivalutazione del trattamento di fine rapporto maturato in novembre è 1,375000.

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Maxisanzione e diffida obbligatoria: modalità applicative Con una recente nota, il Ministero del lavoro ha ricordato che, come indicato nella circolare n. 26/15, “la diffida costituisce elemen­ to oggettivo di applicabilità della sanzione in misura minima che, in qualche misura, bilancia gli oneri sostenuti dal datore di lavoro per il mantenimento del rapporto di lavoro”. Pertanto non è ammessa alcu­ na valutazione nel merito, da parte del personale ispettivo, in ordine alla fattibilità dell’ottemperanza alla diffida. Il Ministero comunica inoltre che è in corso di definizione una circo­ lare relativamente all’applicazione della maxisanzione per il settore agricolo.

apetrera@unione-bz.it

Giusta causa e differimento dell’espulsione La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 10 novembre 2015, n. 22932, ha deciso che, in tema di licenziamento per giusta causa, l’immediatezza della comunicazione del provve­ dimento espulsivo rispetto al momento della mancanza addotta a sua giustificazione, ovvero rispetto a quello della contestazione, si configura quale elemento costitutivo del diritto al recesso del dato­ re di lavoro, in quanto la non immediatezza della contestazione o del provvedimento espulsivo induce ragionevolmente a ritenere che il datore di lavoro abbia soprasseduto al licenziamento ritenendo non grave o comunque non meritevole della massima sanzione la colpa del lavoratore. L’immediatezza della contestazione disciplinare e la tempestività dell’irrogazione della relativa sanzione, esplicazione del generale precetto di conformarsi alla buona fede e alla correttezza nell’at­ tuazione del rapporto di lavoro, deve essere inteso in senso rela­ tivo, potendo in concreto essere compatibile con un intervallo di tempo più o meno lungo, quando l’accertamento e la valutazione dei fatti richieda una spazio temporale maggiore, ovvero quando la complessità della struttura organizzativa dell’impresa possa far ritardare il provvedimento di recesso.

apetrera@unione-bz.it


info attualità

Importante !

unione-bz.it/legge

La legge Finan ziaria 2016 e le maggiori n ovità fiscali su unione-bz.it/fi scale.

Più trasparenza nei pagamenti

Attenzione ai falsi corrieri

Nuove commissioni per bancomat e carte di credito. Dal 9 dicembre 2015 sono entrate in vigore anche in Italia le nuove soglie massime delle commissioni interban­ carie imposte dalla normativa europea. Le commissioni interbancarie sono dovute per pagamenti con mezzi diversi dal contante e rappresentano solo una parte della commis­ sione che le banche chiedono agli esercenti per pagamenti effettuati dai loro clienti tra­ mite carte di credito ovvero carte di debito. Per i pagamenti con carte di credito le com­ missioni interbancarie non possono supera­ re lo 0,3 per cento mentre per i pagamenti tramite carte di debito (bancomat e carte prepagate) non devono superare lo 0,2 per cento del valore della transazione. La finalità è incentivare l’uso della moneta elettronica e rendere quindi le transazioni più trasparen­ ti. La normativa si applica però solo ai circu­ iti Visa, Mastercard e PagoBancomat. Sono esclusi American Express e Diners. Ulteriori informazioni: consulenza@unione-bz.it.

L’Unione mette in guardia. Negli ultimi tempi anche in Alto Adige si sta diffondendo la truffa con il metodo del finto corriere. La strategia è semplice: un vero corriere consegna a un negozio i colli – per esempio – di un ordinativo di prodotti di moda. Pochi minuti dopo la consegna, il commerciante riceve una telefonata da una persona che, qualifi­ candosi come dipendente dell’azienda di spedizione, informa che la consegna non era completa (o era errata) e che passerà lo spedizioniere a ritirare la merce appena consegnata. Poco dopo si presenta in negozio un fattorino con di­ visa dell’azienda di spedizioni che ritira i colli e informa che sarebbe ripassato in seguito per consegnare la fornitura cor­ retta. Il negozio riconsegna quindi i col­ li facendo annotare la restituzione sul tagliando originale che il vero corriere aveva rilasciato al negozio. A distanza di qualche giorno, il commerciante, non avendo più ricevuto alcuna spedizione, contatta il corriere incaricato il quale conferma che la merce è già stata con­ segnata e che il fattorino non è un loro dipendente. Qualora abbiate il fondato sospetto di es­ sere vittime di un tentativo di truffa, il consiglio è sempre di allertare immedia­ tamente le forze dell’ordine.

ltommaseo@unione-bz.it

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Truffe sempre nuove Falsi avvisi di pagamento a nome di Equitalia. Continuano ad arrivare se­ gnalazioni di e-mail truffa, con mittente fatture@gruppoequitalia.it, equitalia@ sanzioni.it, servizio@equitalia.it, nore­ ply@equitalia.it o simili, contenenti pre­ sunti avvisi di pagamento di Equitalia e che invitano a scaricare file o a utilizzare link esterni. Si tratta di tentativi di truffa informatica architettati per entrare ille­ citamente in possesso di informazioni riservate. L’Unione raccomanda di non tenere conto della e-mail ricevuta e di eli­ minarla senza scaricare alcun allegato.

legge@unione-bz.it

unionemagazine #2/16


Christian Baun Art Director, GreyWorks Copenhagen

Hiltrud Thöne Editorial and Communications Design Hamm am Rhein

Ilga Tick Creative Director, Gala Hamburg

Reinhard Sorger Creative Director, Publicis Publishing Erlangen

Meike Quentin General Manager, Das Amt Kiel

Birgit Leifhelm Designer Editorial Design, Coop Presse, Basel

Jörg Hunner Head of Layout and Production, Crain Communications Oberpfaffenhofen, Germany

Michael Adams Editorial Design Zurich

Eberhard Wolf Professor Visual Communication, AMD Munich

Katharina Reitan, Journalist video. blogging. wording. training. Vienna

Awards of Excellence are given in twentytwo categories: employee magazines, image brochures, annual reports, books, company logos, corporate design, magazines, customer magazines B2B, customer magazines B2C, trade magazines, cover and coverstory, typography, photography, photo-report, visual storytelling, visualization, alternative storytelling, infographics, illustration, online and crossmedia and iPad apps.

411 publications participated in the sixth icma – International Creative Media Award. The competition has been founded in 2010 and is organized by the International Editorial-Design and Research Forum, Germany. The competition aims to support the exchange of creative ideas at the international platform.

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