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PRESTATORI DI SERVIZI
Prospettive per la ripartenza
Finalmente aiuti anche per il settore del fitness. L’emergenza da Coronavirus ha colpito molto duramente i centri fitness. Per questo settore, la Giunta provinciale ha ora deliberato degli aiuti straordinari. “Un passo importante è stato compiuto!”, afferma soddisfatto Armin Bonamico, portavoce dei gestori di centri fitness nell’Unione. In aggiunta alle misure di sostegno deliberate lo scorso settembre dalla Provincia per agenzie viaggi, organizzatori di viaggi e prestatori di servizi per eventi, sono ora previsti anche dei finanziamenti legati al Coronavirus e mirati specificamente per i centri fitness. Lo stanziamento previsto è di circa quattro milioni di euro.
Gravi perdite di fatturato
Dall’inizio della pandemia, i centri fitness dell’Alto Adige sono finiti subito al centro del mirino, segnando enormi perdite di fatturato. “Le misure di limitazione ci hanno colpiti molto duramente. Abbiamo dovuto affrontare chiusure prolungate”, ricorda Bonamico. I centri fitness sono stati chiusi a marzo, aprile e maggio 2020,
e sono chiusi ininterrottamente dal 26 ottobre scorso, con una
riapertura che risulta ancora lontana. “Oltre a questo, abbiamo potuto riaprire, con severe limitazioni, solo nel periodo in cui le palestre sono meno attraenti, cioè in estate. E in quel periodo è stato quasi impossibile fare nuovi abbonamenti.” “Si tratta di offrire una prospettiva alle aziende, assicurando loro la sopravvivenza anche oltre la crisi”, ribadisce il portavoce dei centri fitness nell’Unione. “Questi contributi ci aiutano tutti a migliorare la nostra situazione finanziaria legata al 2020. Per il 2021 abbiamo già tenuto chiuso quasi quanto l’anno precedente. La situazione del nostro settore resta drammatica. Spero di poter contare su un sostegno attivo da parte della politica”, auspica Bonamico.
Finanziamenti provinciali per i centri fitness
I lavoratori autonomi, le imprese individuali e le società che derivano almeno il 70 per cento del loro fatturato totale dalla gestione di centri fitness o l’insegnamento di sport in palestre o studi di fitness potranno richiedere sovvenzioni speciali da ora fino al 14 maggio 2021. Per accedere al contributo occorre che l’attività sia già stata svolta prima del 1° gennaio 2019 e che abbia generato un fatturato minimo di 30.000 euro nel 2019. Inoltre, ci deve essere la prova di una diminuzione del fatturato di almeno il 40 per cento nel periodo dal 1° marzo 2020 al 31 dicembre 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
A quanto ammontano i contributi?
Le sovvenzioni provinciali saranno valutate sulla base dei costi operativi fissi nel 2019, tenendo conto anche del calo del fatturato. Per un calo di fatturato complessivo dell’impresa compreso fra il 40 e il 50 per cento nel periodo marzo, aprile, maggio, novembre e dicembre 2020, rapportato allo stesso periodo dell’anno precedente, la sovvenzione è del 40 per cento dei costi fissi annuali dichiarati. Il contributo aumenta al 60 per cento dei costi fissi dichiarati se il calo del fatturato è tra il 50 e il 60 per cento nello stesso periodo raffrontato a quello dell’anno precedente. Infine, la norma destina un contributo del 70 per cento dei costi fissi che può essere concesso se il calo del fatturato è superiore al 70 per cento nei mesi di chiusura rispetto agli stessi periodi del 2019. L’importo massimo del contributo provinciale è di 80.000 euro, per i gruppi di imprese è di 100.000 euro. Il contributo non può essere superiore ai costi fissi del 2020. In caso contrario, il beneficiario dovrà restituire la parte della sovvenzione che eventualmente supera la somma dei costi fissi per l’intero anno 2020, più gli interessi legali che maturano dalla data di pagamento della sovvenzione.
Sono escluse dall’accesso al presente sussidio le aziende che erano già in difficoltà al 31 dicembre 2019, così come le imprese che hanno già ottenuto un aiuto ai sensi dei criteri Covid-19 (DGP n. 270/2020), ma solo se il sussidio ottenuto aveva già coperto almeno il 50 per cento dei costi fissi.
ezoeschg@unione-bz.it
Armin Bonamico è il portavoce dei gestori di centri fitness nell’Unione
UN’INIZIATIVA DELLA GIOVANE ECONOMIA NOI SIAMO COOL! #DISTANZAMASCHERINAIGIENE
#teniamoduro #perilnostrofuturo #perillavorosicuro In foto la responsabile dei Giovani nell’Unione Elisabeth Nardin unione-bz.it/giovani unione-bz.it/interpreti unione-bz.it/librai
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GIOVANI NELL’UNIONE
Noi siamo cool!
INTERPRETI
New Future
LIBRAI
Bonus cultura per i giovani
Un’iniziativa della Giovane econo-
mia dell’Alto Adige. Le giovani generazioni sono attive e dinamiche, e sono spesso in grado di ottenere grandi risultati. Con la loro iniziativa social media “Noi siamo cool! #distanzamascherinaigiene”, la Giovane economia dell’Alto Adige intende stimolare i giovani a mantenere le regole di prevenzione e le misure di sicurezza antiCovid sia sul lavoro che nel tempo libero.
Manda le tue foto
“All’insegna del motto ‘Lavorare in sicurezza nelle aziende dell’Alto Adige è possibile’, ti chiediamo di inviarci delle belle foto da postare sui nostri canali social media. Alcune immagini creative e divertenti sono già online, dai un’occhiata anche tu!”, spiegano i Giovani nell’Unione promuovendo l’iniziativa.
Oltre ai Giovani nell’Unione, la Giovane economia dell’Alto Adige riunisce anche i Giovani artigiani nell’apa, i Giovani albergatori (HGJ), i Giovani agricoltori (SBJ) e i Giovani imprenditori in Assoimprenditori.
enardin@unione-bz.it
facebook.com/ junge.giovani @jungeimhds_ giovaninellunione
Nuovi formati per eventi nel mondo
digitale. Il 35° anniversario dell’Associazione Interpreti Bolzano cade in un anno davvero fuori dal comune: da oltre 12 mesi, infatti, in tutto il mondo non è più possibile organizzare eventi plurilingue in presenza, e la comunicazione risulta quindi più importante che mai. Grazie a nuove opportunità tecniche, si sono però col tempo diffusi dei nuovi formati di eventi. Come funzionano, quali vantaggi e svantaggi offrono e cosa serve per allestirli sono stati i temi al centro di un webinar organizzato a fine marzo dagli interpreti in collaborazione con Eurac Research.
Uno sguardo al futuro
Rinomati esperti del settore della comunicazione hanno analizzato i cambiamenti del settore degli eventi alla luce della pandemia, che da più di un anno rende impossibile organizzare manifestazioni in presenza. L’adeguamento della formazione dalla presenza all’online e gli sviluppi tecnologici e digitali che ne sono derivati sono ormai diventati la normalità, anche per quanto riguarda la sicurezza dei dati. L’Unione auspica la realizzazione di molti altri eventi simili, che rappresentano un arricchimento per tutto l’Alto Adige e si congratula con l’Associazione interpreti Bolzano per l’anniversario della fondazione.
Iscrivere l’azienda online. Anche nel 2021 i giovani che diventeranno maggiorenni nel corso dell’anno potranno richiedere un voucher culturale. La legge di bilancio 2021 prevede un bonus di 500 euro per ogni giovane. Tra le prestazioni disponibili c’è anche l’acquisto di libri, di biglietti per concerti o per eventi, ma anche il pagamento di corsi di ballo, teatro o lingue. Una lista di tutte le aziende presso le quali utilizzare il bonus cultura è online su www.18app.italia.it. Tutte le librerie interessate sono quindi invitate a registrarsi sul portale.
cwalzl@unione-bz.it
LIBRAI
Una persona davvero speciale
RIP. A inizio marzo, all’età di 95 anni, ci ha lasciati Lino Stefani, il noto imprenditore che, con la sua forte personalità, ha rappresentato per moltissimi anni una figura di riferimento per la popolazione di lingua italiana dell’Alto Adige. Come nessun altro prima di lui, Stefani è stato un tutt’uno con la nota libreria Cappelli di piazza Vittoria a Bolzano. Oggi il Gruppo imprenditoriale Stefani comprende la storica libreria, più ricca che mai di generi e volumi, il punto vendita dedicato al commercio di articoli e arredamento per uffici e una cartoleria specializzata. “Con grande rispetto e profondo cordoglio ricordiamo una persona straordinaria e la sua grande passione per i libri. Stefani possedeva una grande tenacia, la capacità di valutare con lucidità l’andamento dell’economia e un profondo amore per la natura e le montagne, che lo ha segnato fino in tarda età. Caro Lino, grazie di tutto e addio, ci mancherai moltissimo.” Con queste parole la presidente dei librai nell’Unione, Susanna Valtiner, saluta una grande personalità, capace di segnare la storia di Bolzano dal dopoguerra a oggi sia sul piano umano che professionale.
Ancora cliente sul mercato tutelato?
Il mercato tutelato per l’energia elettrica per piccole e medie imprese è stato abolito il 1º gennaio 2021. Passa subito al mercato libero! Alperia è il tuo partner locale per fornire alla tua azienda energia pulita. Scopri le nostre nuove o erte.
Siamo a tua disposizione per una consulenza senza impegno 800 110 055 consulting@alperia.eu
www.alperia.eu
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unione-bz.it/pubblici-esercizi unione-bz.it/commercio
COMMERCIO AL DETTAGLIO, PUBBLICI ESERCIZI
Riduzione tariffa, posticipo versamento
Una riunione interessante: in cima a sin. Diego Bernardi con il direttore dell’Unione Bernhard Hilpold e al centro il responsabile dei pubblici esercizi nell’Unione, Pietro Perez
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Quota SIAE 2021. Tenuto conto della ridotta attività dei pubblici esercizi in questo inizio 2021, la SIAE ha deciso non solo di riconoscere un 15 per cento di riduzione delle tariffe per la musica d’ambiente, ma di posticipare ulteriormente il termine per il rinnovo degli abbonamenti annuali. La nuova scadenza, fissata al 30 giugno 2021 per gli abbonamenti annuali e al 31 luglio 2021 per gli abbonamenti stagionali, è valida per tutte le tipologie di utilizzazioni di musica d’ambiente (pubblici esercizi, alberghi, negozi, ecc.).
Esclusivo per gli associati Unione
Tutti gli associati all’Unione approfittano di un’apposita convenzione e godono di uno sconto del 25 per cento sulla quota SIAE. Ulteriori informazioni su unione-bz.it/
convenzioni.
PUBBLICI ESERCIZI
La gastronomia altoatesina a un bivio
Pacchetto di aiuti e possibili stra-
tegie per la ripartenza. La pandemia ha colpito duramente anche la gastronomia dell’Alto Adige. “Anche se molte aziende stanno esaurendo le proprie forze, dobbiamo guardare al futuro e pensare a come potrebbe essere la ripartenza e quali delle attuali strategie dovrebbero essere ripensate”, afferma Diego Bernardi, rappresentante della gastronomia nell’Unione. “Indipendentemente dagli aiuti economici, che ora vanno versati rapidamente, il nostro obiettivo è quello di tornare in fretta a lavorare”, aggiunge Bernardi. Per il futuro bisogna anche riorganizzare l’offerta gastronomica e, in parte, reinventarla. “La relazione con gli ospiti e con i fornitori va rivalutata, anche dal punto di vista delle nuove abitudini diffuse tra la popolazione, come per esempio lo smart working. Vanno anche valutati con attenzione gli sviluppi dei nuovi servizi ai clienti, come la consegna a domicilio e l’asporto”, ricorda Bernardi. La riunione online si è conclusa con le domande e i feedback dei molti associati connessi. Al centro della discussione sono stati posti temi quali le chance di finanziamento in occasione di carenza di liquidità, la cassa integrazione, le possibili strategie per riaprire il commercio e la gastronomia nonché i servizi mensa sostitutivi.
pperez@unione-bz.it
Perso il meeting? La registrazione del livestream è disponibile su unione-bz.it/ video.
Continua a crescere!
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Coach culturale = esperto in-house = un guadagno per la tua azienda
Nuovo percorso per diventare coach interno all’azienda. Specialmente in questo periodo tanto particolare, dove organizzazioni e collaboratori sono messi a dura prova, lo sviluppo delle competenze risulta di grande importanza. Resilienza, resistenza allo stress, coesione del team, orientamento al futuro e sicurezza sono valori sempre più preziosi. Tutte queste caratteristiche non sono però né acquistabili né di facile apprendimento. Per ottenerle le persone necessitano di impegno e stimoli continui.
Un buon investimento
Vorresti sviluppare queste capacità per te stesso o hai mai pensato di poter disporre di qualcuno, in azienda, che si occupi del loro sviluppo? Un coach culturale che sia, allo stesso tempo, punto di riferimento, iniziatore e gestore? In grado di sostenere i singoli nel loro ruolo, gestisca i conflitti nel team, aiuti a superare lo stress acuto e cronico e offra una ricarica di energia. Questo coach culturale rappresenta un esperto in-house disponibile per seguirti nello sviluppo tramite metodologie sperimentate tratte dal coaching, dalla moderazione e dalla mediazione.
Il corso per diventare coach interno all’azienda è offerto quest’anno per la sesta volta dal Centro formazione Alto Adige in collaborazione con la Future Coaching Academy. La prima unità comincia il 9 giugno 2021, l’ottava e ultima, invece, il 24 agosto 2022.
VACCINARE PROTEGGE!
Per te. Per me. Per noi.
Tutte le informazioni sul corso e tutti i dettagli sui possibili finanziamenti sono disponibili presso unioneformazione a Bolzano. Patrizia Anhof attende con piacere la vostra chiamata: T 0471 310 324, panhof@unione-bz.it.
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unioneformazione@unione-bz.it
vaccinazioneanticovid.it “In terapia intensiva ho dovuto intubare anche pazienti giovani. La vaccinazione protegge da un decorso grave”. Dr. Daniela Michelotto
Anestesista, rianimatrice e medico d’urgenza, terapia intensiva Covid ospedale di Brunico