unione magazine 6/13: "La regionalità suscita entusiasmo"

Page 1

Poste Italiane SpA – Spedizione in a.p. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, CNS BOLZANO · Anno LXI · 6/2013 · IP

unione magazine #6/13 Rivista dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige www.unione-bz.it

La regionalità

suscita entusiasmo

Tendenze nel commercio e nei servizi


MODULO

MODULO

MODULO

1/1 pagina ultima, 2a pagina 210 x 297 mm al vivo

1/1 pagina interna 210 x 297 mm al vivo

1/2 pagina verticale 86,25 x 252 mm

a

C

B

800 € 1.600 €

1.350 €

MODULO

MODULO

MODULO

1/2 pagina orizzontale 177 x 135 mm

1/3 pagina orizzontale 177 x 85,5 mm

1/4 pagina orizzontale 177 x 63 mm

d

E

F

800 €

550 €

MODULO

MODULO

1/4 pagina verticale 86,25 x 126 mm

piè di pagina orizzontale 177 x 27 mm

200 x 70 Px

260 €

300 €/mese

G

H

360 €

360 €

www.unione-bz.it Banner pubblicitario

Pubblicità di successo con il 30% di sconto! ione è dell’Un bz.it/ e in z a ioneIl mag w w.un e w : e n li in on magaz

Volete indirizzare il Vostro annuncio pubblicitario in maniera mirata alle aziende del settore commercio, servizi e gastronomia? Sia come inserzione pubblicitaria che articolo redazionale oppure come banner pubblicitario: daremo ai Vostri messaggi il posto che meritano all’interno di una rivista e di un sito moderni e ricchi di informazioni. Quale associato all’Unione Vi sarà garantita una riduzione del 30% su tutti i prezzi sovrastanti. Informatevi anche sulle altre possibilità di risparmio: www.unione-bz.it/ pubblicita. Contatto: T 0471 310 308, pr@unione-bz.it

unione commercio turismo servizi Alto Adige


editoriale

Adesso tocca a voi “Adesso tocca a voi!”: con questo appello al nuovo Governo, al neoeletto Parlamento e alla politica in generale, l’associazione di riferimento nazionale Rete Imprese Italia, alla quale aderisce anche l’Unione, invita a intraprendere finalmente misure concrete per sgravare il carico che pesa sulle spalle sia delle piccole e medie aziende che dei consumatori.

copertina La regionalità al centro dell’attenzione

4

attualità L’alleanza per la domenica libera

8

La politica dimentica fin troppo spesso che le piccole e piccolissime aziende sono le colonne portanti dell’economia. Quasi il 95 per cento delle oltre quattro milioni di aziende in Italia sono di piccole dimensioni (fino a nove dipendenti). La maggior parte di esse sono aziende familiari. In Alto Adige la quota di piccole aziende, cioè con meno di dieci collaboratori, è del 93 per cento.

trend Lo studio sui pagamenti in Germania

16

mandamenti L’intervista sui sabati lunghi a Caldaro

17

A questo proposito l’Unione critica particolarmente le condizioni generali presenti attualmente in Italia per aziende e consumatori. Fattori di insicurezza e carichi per le aziende e i clienti, che indeboliscono la domanda, sono presenti tanto quanto prima. La pressione fiscale e tributaria cresce costantemente e ha superato ora quota 60 per cento. Un freno è anche rappresentato dalla burocrazia. Affinché il clima tra i consumatori non si raffreddi ulteriormente, per evitare l’aggravarsi del deficit di bilancio e per fare finalmente ripartire la crescita, da parte del nuovo Governo sono necessarie misure sostenibili, come ad esempio una drastica riduzione dell’apparato statale e del carico fiscale, una riforma del mercato del lavoro corredata del relativo taglio dei costi sullo stipendio e un generale taglio della burocrazia.

categorie Nuove regole per gli ambulanti

20

formazione CQC, i corsi dell’Unione per il rinnovo

23

le aziende informano Nuova cooperazione a Bressanone

25

consulenza aziendale Efficienza energetica, cosa devo fare?

27

info attualità I saldi estivi in Alto Adige

31

In ogni caso, l’Unione valuta in maniera positiva alcune delle misure annunciate dal nuovo Governo, come il ripensamento dell’IMU e il congelamento dell’aumento di un punto delle aliquote Iva che era previsto per il 1° luglio. Queste, però, sono solo iniziative a breve termine. In tempi difficili come questi, degli efficaci impulsi allo sviluppo possono venire solo da interventi strutturali ed estesi sgravi sia per le aziende che per la popolazione.

Walter Amort, presidente dell’Unione

Redazione, amministrazione e pubblicità: 39100 Bolzano, via di Mezzo ai Piani 5, T 0471 310 308/ 309, F 0471 310 396, pr@unione-bz.it, www.unione-bz.it Responsabile ai fini della legge sulla stampa E Direttore responsabile: Dott. Mauro Stoffella (capoarea comunicazione) Redazione: Dott. Sergio Colombi, Dott. Martina Reinstadler Segreteria: Manuela Seebacher Concetto grafico: Gruppe Gut, www.gruppegut.it Copertina: SXC Grafica: Stefano Hochkofler Fotografie: Helmuth Rier, Shutterstock, SXC Tipografia: Athesia Stampe srl – via del Vigneto 7 – 39100 Bolzano Spedito il 5 giugno 2013 La redazione si riserva il diritto di non pubblicare annunci pubblicitari. L’opinione espressa da articolisti esterni alla redazione dell’unione magazine può discordare da quella della redazione. Editore: Unione commercio turismo servizi Alto Adige Cooperativa – Bolzano, spedizione in a.p. – 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano, registrazione Tribunale Bolzano n° 50/51 – Rep. 27256. Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana

unionemagazine #6/13


copertina

4

La regionalità suscita entusiasmo Tendenze nel commercio e nei servizi Nuovi media ed e-commerce Internet è onnipresente e influenza sempre di più l’approccio agli acquisti. Il commercio online e quello in sede fissa si sviluppano sostenendosi reciprocamente. Molti clienti si informano online prima di acquistare un prodotto in negozio. E molti provano nel negozio ciò che poi ordinano online. Il dettagliante e prestatore di servizi deve saper cogliere le occasioni tenendo conto del comportamento dei consumatori. Spesso basta essere presenti in rete. L’Unione propone iniziative formative, piattaforme online e si impegna attivamente affinché venga potenziata la rete a banda larga in Alto Adige (vedi articolo su questo argomento nell’ultima edizione di unionemagazine).

unionemagazine #6/13

Vicinanza, provenienza, regionalità e tradizione: valori che tornano al centro dell’attenzione nella società odierna. Le imprese altoatesine cercano di individuare e seguire i megatrend per tenere il passo con la concorrenza anche in tempi economicamente difficili. Lo ha sottolineato il direttore dell’Unione Dieter Steger in occasione delle assemblee mandamentali. Circuiti locali e sostenibilità I prodotti locali regionali sono prodotti di alta qualità. Ne è convinto il 75 per cento dei consumatori altoatesini. Il 67 per cento è addirittura disposto a pagarli più cari. “La regionalità non è più una moda, ma una tendenza che si consoliderà nel lungo termine”, afferma il direttore dell’Unione Dieter Steger. Oltre alla loro freschezza grazie ai trasporti

brevi e la maggiore trasparenza nella produzione, chi acquista questi prodotti contribuisce a conservare il paesaggio culturale e quindi un pezzo di tradizione. La regionalità offre alle imprese locali l’opportunità di distinguersi dai concorrenti internazionali. I circuti economici locali rafforzano la location economica, incrementano il benessere, garantiscono la qualità di vita e assicurano posti di lavoro a livello locale. “Molti esercizi commerciali altoatesini seguono questa tendenza con la loro presenza capillare, i loro prodotti e servizi”, ha aggiunto Steger. L’Unione sostiene e promuove l’attuazione di progetti di sensibilizzazione sul commercio di vicinato in ambito alimentare, ambientale e sanitario ed interviene a livello legislativo stabilendo i criteri di qualità. Le denominazioni “pane fresco” e “gelateria” sono ormai ancorate nella legislazione.


Nelle assemblee mandamentali dell’Unione si è parlato soprattutto delle tendenze nel commercio e nei servizi e delle opportunità delle piccole imprese familiari altoatesine. Qui, ad esempio, l’assemblea del mandamento Merano/Burgraviato a Marlengo: da sin. il presidente dell’SWR Hansi Pichler, il presidente mandamentale dell’Unione Johann Unterthurner, il fiduciario comunale Franz Inderst, Dieter Steger, il presidente Walter Amort e il sindaco di Marlengo Walter Mairhofer

Si torna in centro Sviluppando la regionalità e sostenibilità si riscoprono i vantaggi del centro delle città e dei paesi. Soprattutto nel settore alimentare si aprono negozi più piccoli. I clienti apprezzano i consigli professionali del commerciante e il clima di fiducia. “Questa tendenza è strettamente legata al progetto dell’Unione ‘Centri vitali’ cui hanno aderito 19 comuni altoatesini. Si tratta di analizzare una location interessante, armonizzarla con l’ambiente circostante ed elaborare le misure idonee per soddisfare al meglio le richieste e le esigenze esistenti. Le iniziative coinvolgono residenti, esercizi locali e turisti”, spiega Steger. Dopo

Evoluzione demografica

la fase analitica, il successo del progetto dipende dalla sua attuazione. L’Unione punta su un forte coinvolgimento dei comuni e della provincia. Per ulteriori informazioni sul progetto www.unione-bz.it/ marketing-urbano.

mreinstadler@unione-bz.it

La società sta invecchiando e stanno invecchiando i clienti. Il 13 per cento della popolazione in Alto Adige ha più di 70 anni. Nelle città di Bolzano e Merano la percentuale supera rispettivamente il 18 e 17 per cento. I consumatori 50+ sono anche definiti acquirenti delle 4 generazioni: comprano per sé stessi, per i genitori, per i propri figli e nipoti. Le imprese ne devono tener conto nella scelta dell’assortimento, dell’arredamento e nella pubblicità. Il mercato dei consumatori senior è uno dei pochi mercati che continuerà a crescere anche in futuro. Questa generazione ama fare la spesa, dispone di un notevole potere d’acquisto ed è ben disposta nei confronti dei prodotti e dei servizi nuovi. Oltretutto si aspetta dei servizi che tengano conto delle aspettative dei clienti.

5

6,2 negozi nel raggio di cinque minuti Come rileva il GfK Consumer Index, da un certo tempo, ormai, il commercio non crea più punti vendita dove i costi di gestione sono minori, bensì dove le persone abitano, vivono e lavorano. E i consumatori apprezzano molto questo tipo di tendenza. Sempre più spesso, infatti, decidono di utilizzare i negozi nelle immediate vicinanze di casa. Mediamente, in Germania, in un raggio di cinque minuti di auto dall’abitazione, si trovano 6,2 negozi di alimentari. 2,1 di essi addirittura nel raggio di tre minuti. Se poi il cliente guida per dieci minuti, la scelta si amplia a 28 negozi. E, sempre dal punto di vista del consumatore – aggiunge il Consumer Index – i prezzi di tali negozi è

diventata concorrenziale al punto di battere anche le più aggressive offerte degli outlet, preferite fino a un paio di anni fa. Circa il 48 per cento degli utili di un negozio al dettaglio di alimentari nel 2012 sono state generate dalla clientela lontana meno di cinque minuti; si tratta dell’1,2 per cento più di quanto registrato cinque anni fa. Ogni minuto di guida in più, invece, rende l’attrattività dell’offerta commerciale sempre meno rilevante, con o senza sconti od offerte.

Mauro Stoffella, capoarea comunicazione unionemagazine #6/13


copertina

6

Imparare dagli

altri

Alcune aziende altoatesine hanno riconosciuto questa tendenza e si stanno impegnando con successo.

Prodotti sani dell’orto delle erbe aromatiche Val di Vizze

Il meglio con il grano locale

Vicini alla natura

• Steirerhof, Prati di Vizze Gabi e Sepp Holzer

• Panificio Schuster, Laces Peter Schuster

• Schmiedhof, Moso in val Passiria Reinhard Prugger

• Botenhof, Fleres Bernhard Auckenthaler

“Abbiamo aderito al progetto ‘Regiograno’, una rete di coltivatori locali di cereali e aziende produttive. Il pane prodotto con i cereali locali nel frattempo costituisce il dieci per cento del nostro fatturato complessivo. Dalla mia finestra vedo il campo di segale biologico. Non c’è nulla di più bello per un panificatore. Usiamo i cereali regionali da 20 anni, cosa che i nostri clienti apprezzano molto. Credo che la tendenza della regionalità si rafforzerà nei prossimi anni e di conseguenza nell’ambito del progetto ‘Regiograno’ abbiamo tentato di coltivare diversi tipi di cereali. Ciò ci permetterà di ampliare la varietà di pane per i nostri clienti.”

“Per sopravvivere con un piccolo maso in una zona prevalentemente agricola occorre trovare delle alternative. Il maso ‘Schmiedhof’ si è specializzato nella coltura di lamponi, mirtilli, fragole, ribes e ciliege. Con tutti questi frutti produciamo succhi e marmellate. Ciò che ci sta più a cuore è di offrire prodotti il più naturali possibili. Come piccola azienda stiamo cercando di distinguerci dagli altri e di non produrre prodotti di massa. Poiché il nostro maso si trova a 1200 metri il sapore dei piccoli frutti è più intenso. Non rifornendo le cooperative possiamo aspettare la completa maturazione. Consegniamo i prodotti direttamente ai clienti e pertanto siamo indipendenti.”

“In un mondo globalizzato le persone sono alla ricerca di prodotti familiari, prodotti della propria terra. Nella parte più a sud della val di Vizze coltiviamo erbe officinali e aromatiche secondo criteri biologici. La coltivazione ad altezze e su suoli diversi ci consente di rispettare le esigenze naturali delle piante. Nel lavoro stiamo cercando di mettere a frutto la nostra conoscenza delle vecchie tradizioni. Il nostro successo dipende innanzitutto dalla nostra passione per le piante e per il lavoro nella natura.”

unionemagazine #6/13

mr


attualità

Dado Duzzi (a sin.) con Ivan Bozzi

Da sin. il direttore provinciale dell’Inail Robert Pfeifer, Renate Ennemoser e Dieter Steger

Per una maggiore qualità della vita

Useb:

la guida passa all’Unione È da poco avvenuto il cambio alla guida dell’Useb, l’associazione che riunisce Unione, APA e Assoimprenditori. Dado Duzzi, vicepresidente dell’Unione, è stato nominato presidente dell’ente per il biennio 2013-2015 e succede così a Ivan Bozzi dell’APA. I vicepresidenti sono Loris Molin Pradel dell’APA e Marco Chiarel di Assoimprenditori. A rappresentare l’Unione nel direttivo dell’Useb siedono inoltre Renato Bonsignori, Mario Viganò, Luciano Giovanelli, Sandro Pellegrini, Mirko Gandolfi, Vito De Filippi, Nerio Zaccaria, Elda Paolazzi e Francesco Straudi. Al centro dell’attività dei prossimi due anni ci sono soprattutto temi quali l’abbattimento della burocrazia, il rafforzamento delle piccole e medie imprese, le infrastrutture, la banda larga, la revisione del bilancio provinciale e l’occupazione giovanile.

All’Unione inaugurato il

Garfidi Point

Siglato un accordo tra Unione e Inail. Nel campo della sicurezza sul lavoro, le norme statali prevedono corsi di formazione obbligatori per i dipendenti, i preposti, i dirigenti e i datori di lavoro, ove questi ultimi assolvano in proprio alla funzione di responsabile per la sicurezza sul lavoro. “Una tale regolamentazione – spiega il direttore dell’Unione Dieter Steger – comporta un notevole impegno burocratico e anche parecchio tempo. In particolare per le piccole aziende, ciò si traduce in un aggravio difficilmente gestibile e, in definitiva, in un grave fardello. In quest’ambito le piccole aziende sono spesso sovraccaricate”. Per questo motivo l’Unione ha ora stipulato un accordo con l’Inail grazie al quale l’associazione potrà ampliare la propria offerta di servizi e offrirli quindi alle aziende a un prezzo più conveniente. L’Unione offre colloqui individuali di consulenza, check aziendali direttamente in loco e l’elaborazione della valutazione del rischio da parte di esperti in materia di sicurezza sul lavoro. Il programma di formazione dell’Unione offre inoltre tutti i corsi previsti per i dipendenti, sia a livello mandamentale che presso le singole aziende. Il Vostro riferimento per la sicurezza sul lavoro in azienda: Renate Ennemoser, T 0471 310 422, rennemoser@unione-bz.it. Ulteriori informazioni su www.unione-bz.it/sicurezzasullavoro.

Facilitare l’accesso al credito esterno per le piccole e medie aziende.

È stato recentemente inaugurato presso la sede centrale dell’Unione a Bolzano uno sportello della cooperativa di garanzia Garfidi, il Garfidi Point. “Offriamo informazioni e consulenza relativamente alla richiesta di garanzia, all’iscrizione alla cooperativa e forniamo assistenza nella preparazione e nell’invio della richiesta di garanzia. Garfidi è aperta a tutte le aziende”, chiarisce Alessandra Mezzanato, la persona di riferimento presso il Garfidi Point dell’Unione. Quale solido e affidabile ente di solidarietà, Garfidi dovrebbe assicurare alle piccolissime, piccole e medie imprese l’accesso al credito, contribuendo in tal modo alla crescita dell’economia altoatesina. La Giunta provinciale sostiene l’attività della cooperativa di garanzia sulla base della nuova legge provinciale n. 4/2012. Da sin. il direttore di Garfidi Christoph Rainer, il direttore dell’Unione Dieter Steger, il presidente dell’Unione Walter Amort e il presidente di Garfidi Gerd Lanz

ri Ulterio ni: io z a inform 0 4 08, 1 3 1 7 T 04 -bz.it, unione .it/ i@ d fi bz g ar nionew w w.u r fidi. a g

unionemagazine #6/13

7


attualità

Orari di apertura:

più informazione con 8 l’offerta dell’Unione 2

La domenica libera nell’interesse delle aziende familiari, dei collaboratori e dei consumatori. Come reazione alla liberalizzazione

delle aperture domenicali e festive nel commercio, l’Unione ha dato vita a una serie di iniziative a favore della domenica libera. L’obiettivo, da raggiungere grazie a varie offerte, è quello di fornire un chiaro orientamento ad aziende e consumatori. A questo proposito il principio rimane quello della fondamentale chiusura domenicale – ad eccezione delle località turistiche, che hanno particolari esigenze. Le quattro offerte I direttivi comunali dell’Unione sono stati sollecitati a elaborare in piena autonomia e responsabilità, un piano delle aperture domenicali e festive per l’anno 2013. Si tratta di scegliere coscientemente in quali domeniche tenere aperto. Anche qui rimane il principio generale della chiusura domenicale. I gruppi locali che abbiano raggiunto una decisione, riceveranno un cartello per le aperture domenicali e festive 1 . Il cartello delle aperture elenca le domeniche e i festivi nei quali la maggioranza dei commercianti intende tenere aperto. Il cartello per le aperture domenicali e festive sarà inviato a tutti gli iscritti ai diversi gruppi comunali.

unionemagazine #6/13

Qui si tratta di portare avanti un processo di lunga durata e, allo stesso tempo, di sostenere un deciso cambio di mentalità, e cioè che tocca alle stesse aziende familiari a livello locale trovare una propria regolamentazione, il più possibile condivisa, che comporti un legame solidale orientato al rafforzamento delle aziende familiari locali, ma anche – e soprattutto – che crei la necessaria chiarezza per i clienti. A disposizione dei negozi l’Unione ha messo anche un adesivo con la scritta “Alleanza per la domenica libera” 2 , un cartello che elenca le motivazioni a favore della chiusura domenicale 3 e una dichiarazione di sostegno 4 per tutte le aziende commerciali che si impegnano a rispettare il principio della chiusura domenicale generalizzata. Il cartello delle motivazioni e l’adesivo “Alleanza per la domenica libera” sono anche allegati a questa edizione di unionemagazine e possono essere richiesti in qualsiasi momento su www.unione-bz.it/ordine. La dichiarazione di sostegno sarà invece inviata dietro richiesta individuale della singola azienda. Contatto: Karl Untertrifaller, T 0471 310 516, kuntertrifaller@unione-bz.it.


attualità 3 Sonntag bedeutet für mich Ruhe, Familie, Tradition. Aus diesem Grund unterstütze ich die hds-Aktion zugunsten möglichst vieler freier Sonntage. Und ich selbst halte alle Mustermann-Geschäfte sonntags grundsätzlich geschlossen.

Lieber Kunde, wir haben am Sonntag geschlossen, weil ... • wir unseren Mitarbeitern bei ihrer Freizeitplanung entgegenkommen wollen, • wir in unserer Familie Wert darauf legen, zumindest einmal in der Woche etwas gemeinsam zu unternehmen, • wir grundsätzlich dafür eintreten, dass am Sonntag möglichst die Bedürfnisse des Menschen außerhalb der Arbeitswelt im Vordergrund stehen können, • wir hoffen, dass Sie als unser geschätzter Kunde für dieses tiefe Bedürfnis unseres Familienbetriebes Verständnis aufbringen.

ihr max mustermann Inhaber Mustermann

Per me la domenica significa riposo, famiglia, tradizione. Per questi motivi sostengo l’iniziativa dell’Unione a favore del maggior numero possibile di domeniche libere. Io stesso ho scelto di tenere fondamentalmente chiusi la domenica tutti i negozi Mustermann.

Wir freuen uns auf Ihren Besuch!

Egregio cliente, abbiamo deciso di tenere chiuso la domenica perché … • vogliamo facilitare la gestione del tempo libero da parte dei nostri collaboratori, • riponiamo grande valore nell’opportunità di poter trascorrere del tempo in famiglia almeno una volta alla settimana, • crediamo nel principio che, almeno alla domenica, i bisogni delle persone dovrebbero venire prima delle necessità del mondo del lavoro, • speriamo che Lei, quale nostro stimato cliente, comprenda e condivida queste esigenze della nostra azienda familiare.

max mustermann Titolare Mustermann

9

La aspettiamo ancora con piacere!

handels- und dienstleistungsverband Südtirol unione commercio turismo servizi Alto Adige

Logo Betrieb

www.hds-bz.it/oeffnungszeiten www.unione-bz.it/orari-di-apertura

www.hds-bz.it/oeffnungszeiten www.unione-bz.it/orari-di-apertura

4 1

Als Grundsatz gilt für uns die Sonntagsruhe. Di norma rispettiamo il riposo domenicale.

Sonn- und Feiertagsöffnungen 2013 Aperture domenicali e festivi 2013 Gemeinde/Comune: _________________

La posizione dell’Unione Un’apertura domenicale generalizzata è nemica delle aziende familiari e danneggia il commercio di vicinato e la qualità della vita nei centri urbani. A favore di questa tesi ci sono motivazioni sociali, familiari e tradizionali. Le piccole aziende familiari non sono in grado di tenere aperto 24 ore al giorno. Ciò è discriminante e, in ultima analisi, incentiva la formazione di agglomerati commerciali e genera una diminuzione della concorrenza. Il prolungamento degli orari di apertura o le aperture domenicali, di norma, non portano a maggiori incassi o a un maggiore potere d’acquisto, ma a un allontanamento dalle piccole aziende familiari verso le grandi aziende e le concentrazioni. Lo stesso profitto viene semplicemente suddiviso su sette giorni invece che su sei.

Al momento della chiusura di redazione, i Direttivi dei comuni di Fiè, Velturno, Luson, Rodengo, Selva dei Molini e Tubre hanno deciso di non tenere mai aperto di domenica. Ad essi, pertanto, non sarà inviato il cartello per indicare le aperture domenicali e festive. L’Unione consiglia agli associati di tali comuni di utilizzare il cartello con le motivazioni della scelta e l’adesivo.

Januar Gennaio

Februar Febbraio

März Marzo

april aprile

Mai Maggio

Juni Giugno

Juli luglio

august agosto

September Settembre

oktober ottobre

November Novembre

dezember dicembre

ri Ulterio l tema su azioni i t/ inform unione-bz. . w . a w r w u t r su di - a p e or ar iunionemagazine #6/13


chi? Tutte le ditte ed i dipendenti del settore commercio e servizi dell’Alto Adige, che sono in regola con la contribuzione “Ente bilaterale del terziario” e l’Ascom/ Co.ve.l.co da almeno sei mesi. Sulla propria busta paga devono risultare le tratUno degli obiettivi dell’EbK è favorire la conciliazione tra lavoro e famiglia. Durante 2 periodi all’anno sostiene i propri associati attraverso il rimborso del 75% delle spese per l’assistenza bambini usufruito nelle strutture convenzionate.

Assistenza bambini 75% di rimborso delle spese

Servono i seguenti documenti, da spedire tramite posta: • le fatture / ricevute pagate originali cartacee

2. POi iL riMBOrSO Servono i seguenti documenti: • Il modulo compilato in tutte le sue parti (scaricabile anche dal sito www.ebk.bz.it) • 6 buste paga degli ultimi 6 mesi (se datore di lavoro i mod. DM/10 degli ultimi 6 mesi) L’EbK esamina le richieste ed assegna un eventuale numero di autorizzazione. Senza il numero di autorizzazione non si ha diritto al rimborso.

attualità

1. PriMA LA riChiESTA

SvOLgiMEnTO: Mattia

75% di riMborSo per gli aSSociati ebk ASSiStenzA bAmbini eState: 17 giugno 2013 – 4 settembre 2013 inverno: 1 dicembre 2013 – 28 febbraio 2014 www.ebk.bz.it

La consegna dell’assegno: da sin. Dieter Steger, l’imprenditrice Monika Klammsteiner, che ha assunto Sandra Gostner a tempo indeterminato e che per questo è stata premiata con 2.000 euro

L’EbK premia la migliore apprendista

10

Il premio va a Sandra Gostner di Funes. I migliori apprendisti e studenti professionali del settore commercio e amministrazione di tutto Alto Adige possono contare ogni anno su un premio speciale. Ammonta infatti a 500 euro il riconoscimento che l’EbK assegna a tutti coloro i quali, al termine del proprio percorso scolastico, abbiano raggiunto una valutazione pari o superiore a 9,5. La migliore apprendista del mandamento valle Isarco è stata recentemente premiata durante l’assemblea mandamentale dell’Unione a Bressanone. A ricevere il premio di 500 euro è stata l’apprendista Sandra Gostner di Funes, che ha ottenuto il voto finale 10 presso la scuola provinciale professionale “Tschuggmall”. Alla cerimonia erano presenti il presidente dell’EbK Dieter Steger e il presidente mandamentale dell’Unione Walter Amort.

Siglato l’accordo per i contratti estivi Le aziende associate all’Unione che applichino integralmente il Contratto nazionale collettivo per il settore commercio e servizi nonché gli accordi collettivi, potranno stipulare con giovani studenti contratti a termine estivi della durata non inferiore a sei settimane e non superiore a 14 settimane. A renderlo possibile è stata la recente firma di un accordo tra l’Unione e le organizzazioni sindacali provinciali relativo ai contratti a tempo determinato per il periodo estivo. “Grazie a questo accordo gli studenti potranno integrare il loro sapere teorico

unionemagazine #6/13

con l’esperienza pratica sul posto di lavoro”, spiega il direttore dell’Unione Dieter Steger. I contratti potranno essere stipulati con studenti che frequentino: istituti superiori, scuole professionali o corsi di studi universitari, ma anche con neo-diplomati che con l’inizio dell’anno accademico successivo intraprendono uno studio universitario. L’accordo è online su www.unione-bz.it/ personale (Documenti utili).

www .unio ne l a vo r b z . i t / Cerca o te e t r pratic ovate i Vo st anti e stivi. ri

Rimborso per l’assistenza ai bambini Solo una delle molte prestazioni disponibili. L’Ente bilaterale per il commercio (EbK) offre ai propri associati tutta una serie di servizi e prestazioni, rivolte sia ai datori di lavoro che ai dipendenti. Premessa per accedervi è l’applicazione del contratto collettivo del commercio e il regolare pagamento dei versamenti all’Ente bilaterale e del contributo Ascom/ Covelco da almeno sei mesi. Una delle prestazioni più importanti è il rimborso delle spese di assistenza ai bambini nella misura del 75 per cento, che sarà concessa anche quest’anno nell’ambito di due distinti periodi: estate (dal 17 giugno al 4 settembre) e inverno (dal 1° dicembre 2013 al 28 febbraio 2014). Le richieste, effettuate tramite un apposito buono, devono essere presentate prima dell’inizio del periodo in questione. Tutte le informazioni necessarie sono indicate sul buono stesso, allegato a questa edizione di unionemagazine, nonché disponibile presso tutti gli enti convenzionati e gli uffici dell’Unione e dell’EbK. Il buono può anche essere scaricato da internet all’indirizzo www.unione-bz.it/ente-bilaterale. Tutti i dettagli e i criteri di concessione di ulteriori servizi, come i vari contributi a lavoratori e datori di lavoro, sono consultabili su www.ebk.bz.it (T 0471 310 503, info@ebk.bz.it).


attualità

r vizio e s o v Nuo ione dell’Un Contratti pubblici, cosa deve fare un’azienda?

Per continuare ad essere ammessi alle gare d’appalto pubbliche, tutte le aziende interessate devono iscriversi alla piattaforma internet della Provincia www.bandi-altoadige.it. Per invitare le aziende secondo un sistema di rotazione – filtrate per settore e appartenenza a una specifica branca – l’Agenzia si serve appunto di questa banca dati. L’Unione consiglia ai propri associati di iscriversi anche al portale nazionale delle gare d’appalto MEPA-CONSIP.

Gare d’appalto elettroniche Registrazione e seminari all’Unione. Da marzo 2012 è presente in Alto Adige l’Agenzia per i procedimenti e la vigilanza in materia di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (ACP). Per pubblicare un appalto pubblico, devono ore rivolgersi a tale agenzia anche i Comuni con meno di 5.000 abitanti.

Il servizio dell’Unione

Per i propri associati, nel corso dell’estate 2013, l’Unione organizza dei seminari gratuiti con il seguente programma: basi giuridiche, funzioni del portale, registrazione. Ulteriori informazioni sui seminari: avv. Chiara Pezzi, T 0471 310 558 (cpezzi@unione-bz.it) e presso l’area formazione dell’Unione, T 0471 310 323/324 (formazione@unione-bz.it). L’Unione può inoltre farsi carico della registrazione sia al portale della Provincia Autonoma di Bolzano che a quello nazionale MEPA-CONSIP. Ulteriori dettagli presso la collaboratrice dell’Unione Alessandra Mezzanato, T 0471 310 408, amezzanato@unione-bz.it.

11

unionemagazine #6/13


“... i negozi hanno un’offerta variegata e garantiscono il commercio di vicinato.”

“... qualità del servizio e consulenza personalizzata sono sempre presenti.”

“... i prodotti locali e freschi hanno un elevato valore commerciale.”

Qualità della vita nei quartieri e in paese

Acquistare localmente – “... per molte persone i negozi sono una comoda – o anche l’unica – possibilità di incontro.”

“... i negozi rendono i centri urbani vivaci e attraenti”.

design by hds, Stefano Hochkofler – foto: sxc


attualità Internet E I nuovi media

13 Banda larga? Meglio sullo smartphone Partiti i primi esperimenti della rete 5G. La scadenza è quella del 2020, una data solo apparentemente lontana nel tempo. Per il mondo tecnologico, invece, è situata appena dietro l’angolo. Entro quell’anno, infatti, Samsung, il leader mondiale degli smartphone, dovrebbe poter commercializzare una rete di telefonia mobile 5G capace di trasmettere 1 gigabyte al secondo. Per il momento questa velocità è stata raggiunta tra due apparecchi distanti al massimo due chilometri, ma i miglioramenti sono costanti. In futuro, quindi, il nostro telefono sarà capace di prestazioni assimilabili a quelle di una rete a fibre ottiche, con tutti i vantaggi che ciò comporta, sia sul piano dell’intrattenimento (sarà possibile scaricare un film in alta definizione in un solo secondo) che su quello economico. Se, infatti, secondo un recente studio, già l’anno scorso l’e-commerce in Italia valeva 21 miliardi di euro (con una crescita del 12 per cento rispetto al 2011), è facile immaginare quale impatto potrebbe avere un simile incremento della velocità di trasmissione dati sul commercio virtuale.

Pagare con il cellulare è realtà Cresce la diffusione della tecnologia NFC.

NFC, ovvero Near Field Communication: il futuro del commercio passa anche da questa tecnologia che permette di pagare tramite smartphone. Il funzionamento è tecnicamente complesso, ma facile nell’uso; quando due apparecchi predisposti (per esempio un cellulare e la cassa di un negozio) si avvicinano a meno di 4 centimetri l’uno dall’altro, avviano una comunicazione wireless che permette, tra le altre cose, di effettuare il pagamento di merce di qualsiasi tipo. Ma questo è solo l’inizio. La tecnologia NFC, infatti, permette anche di usare buoni sconto e di raccogliere e trasmettere i dati relativi, tra le altre cose, a tessere fedeltà, abbonamenti, convenzioni. Le applicazioni sono virtualmente infinite. Se, ad esempio, si trova una ricetta su una rivista o una confezione di cibo, basta memorizzarla su un tag NFC e questo aggiungerà automaticamente gli ingredienti alla lista della spesa.

Ma qual è la diffusione dell’NFC in Italia? Dato lo sviluppo degli ultimi anni, secondo una stima del Politecnico di Milano, nel 2016 i negozi con un POS NFC dovrebbero essere circa 600.000, mentre il valore dei pagamenti potrebbe aggirarsi intorno ai 5 miliardi di euro, 1,5 dei quali di micropagamenti, ovvero quelli solitamente effettuati nell’ambito del commercio di vicinato. E sono già molti, infatti, i negozianti che stanno cogliendo questa opportunità: sempre secondo il Politecnico di Milano, su un campione di oltre 200 tra i principali esercenti attivi nell’e-commerce, uno su tre ha puntato anche sul canale mobile (nel 2011 era un esercente su cinque).

unionemagazine #6/13


Calendario

Orario di ricevimento

01. – 29.06.

L’Unione in provincia

• Sabato lungo dello shopping, Caldaro, dalle ore 15.00 alle 18.00

Ortisei ogni lunedì dalle 14.30 alle 17 presso il Municipio.

14.06.

Lana ogni giovedì dalle 11 alle 13, presso il Municipio, via Madonna del Suffragio 5.

• Incontro con l’onorevole Luisa Gnecchi Bolzano, sede centrale dell’Unione, ore 19.30

San Leonardo in Passiria ogni 2° e 4° mercoledì del mese dalle 8 alle 10 presso la Comunità comprensoriale Burgraviato, via Passiria 3.

18.06.

Chiusa ogni giovedì dalle 8.30 alle 12.30 presso il caffè Nussbaumer, Città Bassa 4, H 331 5714 456.

• Workshop: Gare telematiche – eProcurement Bolzano, sede centrale dell’Unione, ore 08.00 25.06. • Caldaro in abito bianco Caldaro, piazza principale, dalle ore 18:00 alle 23.00 26.06.

14

• Conferenza dei fiduciari comunali dell’Unione Alto Adige

Rio Pusteria ogni martedì dalle 8 alle 9.30 presso l’albergo “Zur Linde”. Malles ogni lunedì dalle 8 alle 10 presso il Municipio, via Stazione 19. Prato allo Stelvio ogni lunedì dalle 10.30 alle 12.30 presso la Cassa Rurale. Solda il 12 giugno nonché il 10 luglio dalle 10 alle 12 presso la Cassa Rurale.

28. – 29.06.

Consulenza sulle pensioni

• Schwalbe Tour Transalp 2013 Caldaro

Merano ogni mercoledì dalle 8 alle 12 presso l’Unione. Vipiteno il 20 giugno nonché il 4 luglio dalle 8.30 alle 9.30 presso l’Unione.

01.07. • Jazzfestival Alto Adige 2013 con il gruppo Schmittmenge Meier, Bolzano, sede centrale dell’Unione, ore 21.00 04.07. – 29.08.

Bressanone ogni giovedì dalle 14.30 alle 16.30 presso l’Unione. Brunico il 20 giugno nonché il 4 luglio dalle 11 alle 12.30 presso l’Unione. Silandro il 12 e 26 giugno nonché il 10 luglio dalle 14 alle 16 presso l’Unione.

• Giovedì lungo Caldaro 09. – 11.08. • Fiera dell’economia val Sarentino 2013 Sarentino, dalle ore 10.00 alle 19.00

• Infopoint PensPlan nell’Unione (su appuntamento) Consulenza gratuita in tutta la provincia in materia di previdenza per dipendenti e autonomi. Fissate il Vostro appuntamento presso l’ufficio dell’Unione più vicino a Voi oppure chiamate il numero 0471 978 032. Consulenza legale (su appuntamento)

L’att delle uale calen man dario s i t r o i fe s t a z i o n v i a s u -www.u - - - - - nione event -bz.it/ i

Bolzano di lunedì dalle 11.00 alle 12.30, di mercoledì dalle 15.00 alle 16.30 presso l’Unione (T 0471 310 458). Merano il 1° e 3° lunedì del mese dalle 14.30 alle 15.30 presso l’Unione (T 0473 272 511). Bressanone di martedì dalle 14.00 alle 15.00 presso l’Unione (T 0472 271 411). Vipiteno Unione (T 0472 766 070). Silandro di giovedì alle 14.00 presso l’Unione (T 0473 730 397). Sicurezza sul lavoro, rifiuti e igiene degli alimentari (su appuntamento)

Annunci In seguito allo sgombero di un negozio si vendono banco frigo (4 m a 1.500 euro), espositore refrigerato (4,4 m a 2.500 euro) e congelatore (2,1 m a 500 euro). Contatto: T 0471 633 001 (orario d’ufficio).

unionemagazine #6/13

Le consulenze si tengono in tutte le sedi mandamentali dell’Unione. Per fissare l’appuntamento individuale in base alle Vostre esigenze chiamate la sede più vicina a Voi. Consulenza in questioni condominiali (su appuntamento) Bolzano ogni 3° martedì del mese presso l’Unione (T 0471 310 505/508).


trend

15 La sostenibilità promuove la crescita

I consumatori sono disposti a cambiare Circa la metà dei cittadini tedeschi prende in considerazione la possibilità di cambiare supermercato se un altro dettagliante permette loro di incidere di più sull’assortimento. La disponibilità a cambiare velocemente dettagliante è comune a tutte le fasce d’età. Con il 55 per cento è più marcata nella fascia delle persone che hanno un’età tra i 25 e i 34 anni, ma anche nella fascia d’età degli over 65 un buon 45 per cento ipotizza la possibilità di cambiare punto vendita. Questo e altri risultati emergono da uno studio rappresentativo commissionato da Symphony

EYC, azienda leader nel campo della tecnologia dell’informazione per l’ottimizzazione dei processi aziendali nel commercio. Il sondaggio è stato condotto online dalla società di ricerca di mercato Vision Critical che ha intervistato 1.019 clienti di supermercati in Germania. Il desiderio di influenzare maggiormente l’assortimento induce i clienti dei supermercati a rivolgersi alla concorrenza. Oltre al confronto dei prezzi sul cellulare, i servizi che i clienti apprezzano di più nella spesa alimentare sono l’informazione dettagliata sui prodotti (60 per cento), il pagamento automatico con accesso riservato, il cosiddetto “fast track” (52 per cento), e la tecnologia “product finder” (51 per cento). Secondo lo studio, per oltre tre quarti degli intervistati (76 per cento) la spesa tradizionale al supermercato rimane la prima opzione d’acquisto.

Il modello commerciale orientato alla sostenibilità di Unilever favorisce in modo significativo la crescita del fatturato. L’azienda, che commercializza marchi come Knorr, Magnum, Ben & Jerry’s, Axe, Dove o Coral, dal 2008 ad oggi ha ridotto di un milione di tonnellate le emissioni di CO2 e ha aumentato di oltre un terzo la percentuale di prodotti derivanti da coltivazioni sostenibili. Parallelamente il fatturato è aumentato da 40,5 a 51,3 miliardi di euro. „La sostenibilità promuove la crescita. Quanto più i nostri prodotti rispondono alle esigenze della società e aiutano le persone ad assumere uno stile di vita sostenibile, tanto più vengono apprezzati i marchi da noi commercializzati. La gestione efficiente delle risorse – in particolare dell’energia e delle materie prime – ci permette di ridurre i costi e i rischi aziendali e di investire in innovazioni e marchi sostenibili“, afferma il boss di Unilever Paul Polman. Il 36 per cento dei prodotti agricoli provengono da coltivazioni sostenibili. L’anno scorso abbiamo registrato dei notevoli progressi per quanto riguarda l’olio di palma, lo zucchero, il cacao, la verdura e l’olio di girasole.

unionemagazine #6/13


trend

I clienti usano volentieri la carta 16

Nel commercio al dettaglio in Germania i clienti usano sempre più spesso le carte per pagare. Ciò emerge da uno studio dell’EHI Retail Institute. Come negli anni scorsi, la percentuale dei pagamenti effettuati con carta di debito o credito rispetto al fatturato complessivo del commercio al dettaglio (auto, petrolio, farmacie, vendita per corrispondenza esclusi) ha raggiunto il 41,3 per cento. Si tratta di un aumento di 8 miliardi di euro rispetto all’anno scorso. È calata, nel contempo, la quota dei pagamenti in contanti che nel 2012 ammontava al 55,6 per cento.

Apertura domenicale: soddisfatti della regolamentazione attuale La popolazione austriaca è abbastanza scettica circa l’introduzione generalizzata dell’apertura domenicale dei negozi. Lo conferma un recente sondaggio realizzato dalla Camera per l’economia sull’atteggiamento degli austriaci nei confronti dell’apertura domenicale. Gli intervistati non ritengono necessario modificare il regolamento vigente e sono sostanzialmente

unionemagazine #6/13

Modalità di pagamento Incidenza delle modalità di pagamento sul fatturato* del commercio al dettaglio in Germania 55,6% = Contanti 22,1% = EC-Cash 12,8% = Carte di debito

5,3% = Carte di credito 2,7% = Acquisto finanziario reg. 1,5% = Altre

*Rilevamento EHI 2013 senza auto, prodotti petroliferi, farmacie, vendita per corrispondenza; è compreso il fatturato realizzato dai negozi nelle stazioni di servizio Fonte: EHI Retail Institute (EHI-Research: pagamenti e fidelizzazione clienti con e senza carta)

soddisfatti degli orari praticati attualmente. Il 90 per cento degli intervistati considera gli orari sufficienti. Dal sondaggio emerge chiaramente che l’apertura domenicale non comporterebbe un aumento significativo del fatturato. L’88 per cento degli intervistati sostiene che il prolungamento degli orari di apertura contribuirebbe ad incrementare i consumi personali. D’altro canto il 90 per cento degli online-shopper domenicali non farebbe i propri acquisti negli esercizi in sede fissa se questi fossero aperti di domenica. Attualmente sono autorizzati ad aprire di domenica i negozi nelle stazioni ferroviarie, negli aeroporti, nelle stazioni di servizio e nelle cosiddette aree turistiche. L’ordinamento del commercio prevede inoltre che gli esercenti con una licenza di gastronomia possano vendere determinati prodotti di domenica – in particolare alimentari, souvenir, prodotti per il viaggio

come ad esempio libri, materiale di cartoleria, fiori, articoli da viaggio e per l’igiene personale, video. Questa possibilità è stata ultimamente sfruttata per minare il principio del riposo domenicale. Per questo motivo il Parlamento austriaco ha recentemente modificato l’ordinamento del commercio per garantire una maggiore certezza del diritto nell’apertura domenicale e prevenire eventuali tentativi di aggirare la legge. La legge prevede l’apertura dei negozi da lunedì a sabato per complessivamente 72 ore, possibilità non sfruttata appieno dalla stragrande maggioranza degli esercizi commerciali.


mandamenti 2 1

Caldaro

Godersi il centro 3

1 Il centro di Caldaro invita a passeggiare 2 Partecipanti entusiasti: da sin. il direttore dell’Unione Dieter Steger con il presidente Walter Amort, Barbara Thaler (Camera dell’economia del Tirolo), il sindaco Fritz Karl Messner e Alois Schellhorn (Camera dell’economia del Tirolo)

Vipiteno

Crescere insieme La Giornata tirolese del marketing urbano e territoriale per la prima volta in Alto Adige. In qualsiasi comune esiste un potenziale

che si deve cercare e trovare. Per farlo bisogna anche prendere in considerazione le sinergie con altri comuni. Questo è stato il principio alla base della Giornata tirolese del marketing urbano e territoriale che si è tenuta quest’anno per la prima volta in Alto Adige. La manifestazione è stata organizzata dalla Camera di commercio del Tirolo e dall’Unione. Al centro del programma anche il marketing urbano 2.0 nell’era dei social media e le presentazioni di due modelli di successo: l’Associazione austriaca per il marketing urbano e Tirol Werbung. Tra gli altri temi anche i nuovi sviluppi e tendenze del settore, la questione sicurezza durante le manifestazioni, la nuova Accademia per l’imprenditoria urbana “todu!”, il concetto di “secure shopping” e l’utilizzo degli smartphone abbinato alla bicicletta. A margine del convegno Stefan Lettner dell’azienda di consulenza CIMA ha quindi parlato del Radar del commercio di vicinato, che ha preso in esame il commercio di vicinato in tutti i Comuni e le frazioni delle valli Venosta e Pusteria. Non si è trattato solo di valutare il commercio, ma anche tutti servizi importanti e necessari per la collettività. La relazione finale è disponibile all’indirizzo www.unione-bz.it/ marketing-urbano. Tutte le relazioni del convegno e una galleria fotografica sono disponibili online.

Bilancio provvisorio dei “sabati lunghi”. Fino a fine giugno, il centro storico di Caldaro di sabato si trasforma in un vero e proprio “shopping center”. Ne abbiamo parlato con Sighard Rainer 3 , commerciante e presidente dell’associazione turistica di Caldaro.

Perché si è deciso di allungare gli orari di apertura di sabato? Nel 2008 venne un progetto in stretta collaborazione con il Comune per animare il centro del paese. Caldaro è una destinazione turistica particolarmente amata da Pasqua a Ognissanti e ogni anno accoglie numerosi ospiti. Volevamo offrire qualcosa in più sia ai turisti che alla gente del posto.

17

Cosa viene offerto di sabato pomeriggio? Un’iniziativa che ha riscosso grande successo è quella dei concerti in piazza. Nella fattispecie è stata allestita una piattaforma su cui si possono esibire le bande musicali locali. Durante o subito dopo i concerti i visitatori passeggiano nei vicoli del paese. I “sabati lunghi” hanno avuto successo anche quest’anno? Si certo, come commerciante lo posso confermare. L’apertura prolungata di sabato permette di animare ulteriormente il centro del paese. È semplicemente più bello se c’è un po’ di vita.

mreinstadler@unione-bz.it

Caldaro Da luglio ad agosto è prevista l’apertura serale dei negozi di giovedì. Sarà accompagnata da un ricco programma di eventi collaterali. Ulteriori dettagli all’indirizzo www.unione-bz.it/eventi.

unionemagazine #6/13


categorie www.unione-bz.it/agenti

Agenti e rappresentanti di commercio

Risparmio e prestazioni Enasarco ultima per costo degli organi sociali. Quando essere ultimi in classifica è

18

Agenti e rappresentanti di commercio

Spese auto, non cambiano le leggi per la deduzione Durante i lavori preparatori della “legge di stabilità 2013” era stata proposta una stretta sulla deducibilità delle “spese auto” (acquisto, riparazioni, carburanti, ecc.) per tutti gli imprenditori, mediante una riduzione della percentuale di deducibilità ai fini del reddito di impresa. Per questo motivo la Fnaarc ha costantemente seguito con estrema attenzione l’iter di approvazione della legge ed è intervenuta presso le Commissioni parlamentari per sostenere la necessità di non danneggiare la categoria degli agenti e rappresentanti per la quale, come per altre attività, l’auto non è una scelta ma è una necessità di impresa. Grazie all’azione svolta dall’associazione, la legge n. 228/2012 (Legge di stabilità 2013) che ha portato al 20 per cento la percentuale di deducibilità dal reddito d’impresa delle “spese auto”, non si applicherà agli agenti e rappresentanti di commercio per i quali, quindi, la percentuale di deducibilità delle “spese auto” resta pari all’80 per cento.

lsala@unione-bz.it

un vantaggio: una ricerca condotta da Enpam (ente previdenziale per medici e odontoiatri) relativa al 2011 segnala che Enasarco, tra le casse previdenziali private, è all’ultimo posto, assieme alla cassa dei farmacisti, per incidenza del costo degli organi sul patrimonio (0,2 per cento, contro, ad esempio lo 0,25 dei geometri e lo 0,39 degli infermieri). Altrettanto significativo è il rapporto tra il costo degli organi e il numero degli iscritti: Enasarco è a 3,59 euro per iscritto, contro, ad esempio, i 9,78 euro dei medici, i 37,50 euro dei geometri, i 47,59 euro dei ragionieri. Meglio di Enasarco solo l’ente dei farmacisti a 2,46 euro per iscritto.

lsala@unione-bz.it

Agenti e rappresentanti di commercio

Sale l’attesa per il nuovo Borsino italo-austriaco Si è tenuto lunedì 29 aprile l’incontro tra il presidente della FNAARC Bolzano Mirko Gandolfi e il Console commerciale austriaco in Italia Michael Berger per discutere i dettagli in merito all’organizzazione del prossimo Borsino italo-austriaco volto a promuovere l’incontro e la creazione di sinergie tra aziende austriache e agenti e rappresentanti iscritti alla FNAARC Bolzano. L’evento avrà luogo venerdì 22 novembre 2013 presso la sede dell’Unione a Bolzano. Il programma dettagliato sarà inviato ai soci FNAARC a ottobre. Il presidente Gandolfi si dichiara soddisfatto degli accordi presi con l’ente promotore austriaco: “Queste occasioni di incontro e la possibilità di presentarsi direttamente alle ditte estere interessate ad avvalersi di agenti e rappresentanti italiani devono essere sfruttate al massimo dai nostri colleghi. Siamo fiduciosi che anche quest’anno questa piattaforma sarà d’aiuto nella creazione di interessanti collaborazioni!”

Il Direttivo si presenta NOme: Gabriella Boscheri

Iscritta a FNAARC dal 1984, presidente della categoria dal 2004 al 2010.

unionemagazine #6/13

Essere iscritta alla FNAARC per me significa: Avere qualcuno che si occupa del tuo futuro, presente e passato, che ti tutela e ti informa costantemente su tutto ciò che ti circonda: previdenza, contratti, novità in materia professionale.


categorie A seguito della soppressione del Ruolo, avvenuta con il Decreto legislativo 59/2010, è entrata in vigore una nuova normativa che regola le modalità di iscrizione nel Registro imprese e nel Repertorio economico amministrativo (Rea) dei soggetti che esercitino l’attività di agente di commercio (sia quelli attivi che quelli non più in attività alla data del 12.05.2012, vedi tabella). Vengono definite le modalità per il passaggio dei dati dal soppresso Ruolo al registro delle imprese o al Rea. Si tratta di un’operazione non automatica bensì a carico dell’imprenditore. L’aggiornamento delle posizioni anagrafiche degli agenti di commercio nel Rea dovrà essere effettuato esclusivamente con modalità telematica, firmato digitalmente dal titolare/ legale rappresentante/amministratore dell’impresa oppure da un intermediario delegati dell’imprenditore mediante il modello di “procura speciale”. A prescindere dagli adempimenti formali correlati all’iscrizione al Registro delle imprese o al Rea, l’obbligo di iscrizione e contribuzione Enasarco ricorre in ogni caso tutte le volte che il rapporto che intercorre tra le parti presenti, nella sostanza, le caratteristiche tipiche di un rapporto di agenzia. Per un’assistenza specifica si consiglia di rivolgersi al più presto alle associazioni di categoria firmatarie degli Accordi economici collettivi.

lsala@unione-bz.it

Agenti e rappresentanti di commercio

Prorogati al 30 settembre i nuovi adempimenti 19

Soggetti Adempimenti Scadenza Attivi al 31.12.2012

Entro la data del Le imprese che svolgono l’attività 30.09.2013 di agente e iscritte nel soppresso ruolo alla data del 12.05.2012 dovranno effettuare “Aggiornamento posizione Ri/Rea” del modello Arc

Che hanno cessato l’attività prima del 12.05.2012

Per poter riprendere l’attività in futuro, mantenendo i requisiti professionali, dovranno richiedere l’iscrizione in una speciale sezione del Rea come “persona fisica inattiva”

Al fine di mantenere i requisiti Che cessano o hanno cessato l’attività dopo professionali, dovranno iscriversi alla speciale sezione del Rea il 12.05.2012 come “persona fisica inattiva”

Che iniziano l’attività

Entro la data del 30.09.2013

Entro 90 giorni dalla data di cessazione

Dovranno presentare una Segnalazione certificato di inizio attività (Scia) con i requisiti che abilitano all’esercizio dell’attività, certificata con firma digitale

unionemagazine #6/13


categorie www.unione-bz.it/agenzieviaggi www.unione-bz.it/ambulanti

Ambulanti

Cos’è cambiato nel commercio su aree pubbliche

20

Tutte le novità. Nel corso dell’ultimo anno, il settore del commercio su aree pubbliche ha visto l’entrata in vigore di numerose novità in ambito normativo, sia a livello nazionale che locale. Qui di seguito riportiamo le più importanti:

• Tutte le concessioni di posteggio avranno

una durata di 12 anni massimo, per qualsiasi tipologia di mercato o posteggio isolato. • Attualmente in Alto Adige la durata è stabilita in 10 anni per tutti i tipi di concessioni. Probabilmente sarà innalzata a 12 anni. • Finito il periodo di transizione, che in Alto Adige terminerà il 31 dicembre 2019, nel

caso di ulteriori 2 anni di durata delle concessioni, il 31 dicembre 2021 le riassegnazioni dei posteggi ai mercati avverranno con i seguenti criteri: a) in fase di prima riassegnazione sarà assegnato un punteggio basato sull’anzianità di esercizio dell’impresa comprovata sia dall’iscrizione al Registro delle imprese del soggetto titolare al momento della partecipazione al bando (sommata a quella dell’eventuale dante causa), che dall’anzianità di frequenza al mercato, b) l’assegnazione di ulteriori 3 punti per chi produce il DURC regolare. A questo proposito ricordiamo che, nelle Regioni dove il DURC è previsto per legge, diventa prerequisito per la partecipazione alla gara di assegnazione/riassegnazione dei posteggi, c) vi sarà un massimo di posteggi per concessionario nei mercati fino a 100 posteggi e quelli sopra i 100 (su questo punto abbiamo avanzato una nostra proposta alla Provincia, che reintroduce la regola dei posteggi massimi tenendo conto della realtà locale).

che, nella sostanza, per i prossimi 15-20 anni, la situazione non cambierà di molto. Alle voci di riassegnazioni dei posteggi con una contropartita economica spettante ai Comuni, invece, possiamo rispondere con certezza che nessun posteggio sarà assegnato con una contropartita economica, ma si terrà conto dei criteri elencati sopra. La richiesta dell’Unione di introdurre il DURC obbligatorio in Alto Adige, presentata già nel 2012, ha finalmente avuto seguito e possiamo affermare che il Documento di regolarità contributiva sarà introdotto entro il 2014. Non appena avremo a disposizione il testo definitivo della norma provinciale comprensivo delle modifiche introdotte in materia di commercio su aree pubbliche, sarà cura della categoria organizzare una serata informativa aperta a tutti gli associati e gli interessati.

cwalzl@unione-bz.it

Alcune considerazioni finali A chi, negli ultimi mesi, prospettava agli operatori una perdita di valore drastico dei singoli posteggi dei mercati, possiamo dire

Agenzie viaggi

Vincitori entusiasti e ricchi premi Grande successo per l’iniziativa di sensibilizzazione “Scegliere meglio & viaggiare sicuri”. “In agenzia viaggi è possibile proporre offerte tagliate su misura delle esigenze del cliente che non sarebbe possibile trovare altrove”, assicura Martin Pichler, esperto agente viaggi e presidente delle agenzie viaggi nell’Unione. Per mettere in primo piano i vantaggi della consulenza personalizzata nell’organizzazione delle proprie vacanze, le agenzie viaggi altoatesine hanno organizzato quest’anno per la prima volta l’azione di sensibilizzazione a livello provinciale “Scegliere

unionemagazine #6/13

meglio & viaggiare sicuri”. L’iniziativa è stata accompagnata da un gioco a premi i cui vincitori sono stati da poco estratti. Si tratta di Harald Haselrieder (Fiè), Dieter Klaus Rastner (Bressanone), Emanuela Fusco (Naz Sciaves), Anna Maria Plaickner (Bressanone), Bruno Holzknecht (Ortisei), Andreas Valersi (Laives), Lisa Zingerle (Brunico), Ramona Telser (Oris) e Katharina Holzner (Lagundo). L’Unione si congratula con loro.


categorie

line ate on eri. Ammir pasticc i e d ri vo ili la ib o n p o a ic isp nche d ini g Sono a a m im alcune ione. remiaz della p

www.unione-bz.it/pasticceri

Pasticceri

Una medaglia d’oro e tre d’argento Piazzamenti al top per gli apprendisti altoatesini. Una medaglia d’oro e tre d’argento: questo è il bottino dei giovani altoatesini all’edizione 2013 del Concorso internazionale per gli apprendisti pasticceri delle tre province tenutosi a Innsbruck. Il concorso si svolge annualmente in una delle tre regioni partecipanti – Alto Adige, Tirolo o Germania – e alla sua organizzazione partecipano anche i pasticceri nell’Unione.

Giovani e creativi. Amore per i dettagli, creatività, pazienza e gusto per il bello: sono queste le caratteristiche fondamentali per esercitare al meglio questo lavoro. Un’opinione condivisa anche dalla 22enne Deborah Federspiel (nella foto) del Café Pasticceria Gufler di Silandro che si è aggiudicata la medaglia d’oro. Sarah Egger del Café Pasticceria Winkler di Lana, Natalie Trafoier del Café Pasticceria König di Merano e Manuel Überbacher del Café Pasticceria Peter di Bolzano hanno invece conquistato una medaglia d’argento. Convincere con la qualità. “Questi eccezionali risultati – spiegano soddisfatti il presidente della categoria Renzo Zanolini e i vicepresidenti Christian Abfalterer e Franz Obkircher – confermano per l’ennesima volta anche a livello internazionale le qualità e le capacità dei nostri giovani”. Il nostro ringraziamento va anche agli insegnanti per il concreto sostegno fornito, alla direttrice della scuola provinciale professionale ‘Emma Hellenstainer’, all’Ufficio per l’apprendistato e la formazione di Maestro, al marchio di qualità Alto Adige e alle aziende per avere concesso ai propri apprendisti il tempo necessario alla preparazione e alla partecipazione al concorso”.

21

Cercate un tirocinante?

www.unione-bz.it/lavoro Vi offre la borsa lavoro nel settore commercio e servizi. Inserite il Vostro annuncio gratuitamente. Attualmente trovate 32 richieste di lavoro online: operatori d’ufficio, apprendisti e tirocinanti, apprendisti pasticceri, commessi, apprendisti e tirocinanti, agenti e rappresentanti di commercio, tirocinante logistica/amministrazione, grafici e tirocinanti, decoratrice, panificatore, cuoco.

unione commercio turismo servizi Alto Adige

unionemagazine #6/13


15.0 categorie www.unione-bz.it/donne

Donne obiettivo Unione

22

Stesso lavoro, stesso stipendio

er Lohn! h ic le g – it e rb gleiche A so stipendio s te s – ro o v la stesso

Iniziative Equal Pay Day in tutta la provincia. Ha suscitato l’attenzione di molti la quarta edizione della giornata d’azione Equal Pay Day in Alto Adige. L’iniziativa è stata sostenuta da 55 organizzazioni tra le quali anche Donne Obiettivo Unione. Nelle strade delle città e dei paesi sono stati allestiti diversi stand informativi e molti passanti si sono fermati per raccogliere informazioni, spunti e idee.

Controllate gratuitamente la Vostra posizione previdenziale Non lasciate il Vostro futuro al caso. In Alto Adige molte organizzazioni offrono una consulenza gratuita in materia previdenziale. Così anche l’Infopoint PensPlan presso l’Unione: fissate un appuntamento chiamando lo 0471 978 032. Il video dell’Equal Pay Day e ulteriori informazioni online nella News del 18 aprile.

Il sistema previdenziale “Stesso lavoro, stesso stipendio”: era questo il tema centrale della manifestazione. In Alto Adige l’attenzione si è però focalizzata anche sul nuovo sistema previdenziale. Attualmen-

te le donne percepiscono delle pensioni che sono mediamente del 40/50 per cento inferiori alle pensioni destinate agli uomini. Incombe il pericolo di un impoverimento che colpirà soprattutto le donne. Quando si versano contributi esigui o non si versano affatto, si percepiscono pensioni esigue o non si percepiscono affatto. Le donne interrompono la loro vita professionale più frequentemente degli uomini. La cura dei bambini e l’assistenza agli anziani continuano ad essere prevalentemente “mansioni femminili”. L’ammontare della pensione viene calcolato in base ai contributi versati durante il periodo lavorativo. Oltretutto è stata abolita la pensione minima.

cwalzl@unione-bz.it

www.unione-bz.it/ sicurezzasullavoro L’accesso diretto ed esclusivo al Suo servizio.

Fatevi furbi e incrementate la sicurezza e la tutela della salute nella Vostra azienda. Ulteriori informazioni: Renate Ennemoser, T 0471 310 422, rennemoser@unione-bz.it.

unionemagazine #6/13


formazione www.unione-bz.it/formazione

23

I corsi per il rinnovo a Bolzano, Bressanone e Merano. La

tessera per la qualificazione dell’autista (patente professionale) è stata introdotta nel settembre del 2009. Data la validità di 5 anni, la scadenza del documento è fissata per il 9 settembre 2014. Per ottenere un prolungamento di altri 5 anni, fino a settembre 2019, le norme prevedono un corso di rinnovo obbligatorio dalla durata di 35 ore. È possibile frequentare un corso anche 18 mesi antecedenti la scadenza. Per tutti gli autisti dipendenti o autonomi con patente professionale C, CE e CQC nel settore del trasporto merci l’Unione ha previsto i relativi corsi a Bolzano (in lingua sia italiana che tedesca) e a Bressanone e Merano (in lingua tedesca). Le scadenze a colpo d’occhio: a Bolzano (in lingua italiana)

a Bressanone (in lingua tedesca)

• Dall’8 novembre al 7 dicembre 2013, il venerdì dalle 19.00 alle 22.00 e il sabato dalle 08.00 alle 12.00. Termine di iscrizione e codice: 3 settembre 2013, CQC2013-07. • Dal 7 marzo al 5 aprile 2014, il venerdì dalle 19.00 alle 22.00 e il sabato dalle 08.00 alle 12.00. Termine di iscrizione e codice: 7 gennaio 2014, CQC2014-03. a Merano (in lingua tedesca)

• Dal 15 novembre al 14 dicembre 2013, il venerdì dalle 19.00 alle 22.00 e il sabato dalle 08.00 alle 12.00. Termine di iscrizione e codice: 3 settembre 2013, CQC2013-08. • Dal 9 maggio al 7 giugno 2014, il venerdì dalle 19.00 alle 22.00 e il sabato dalle 08.00 alle 12.00. Termine di iscrizione e codice: 7 gennaio 2014, CQC2014-04.

• Dal 25 settembre al 25 ottobre 2013, mercoledì e venerdì dalle 18.30 alle 22.00. Termine di iscrizione e codice: 3 settembre 2013, CQC2013-06. • Dal 5 febbraio al 7 marzo 2014, mercoledì e venerdì dalle 18.30 alle 22.00. Termine di iscrizione e codice: 7 gennaio 2014, CQC2014-02. a Bolzano (in lingua tedesca)

Informazioni e iscrizioni Potete iscrivervi online su www.unione-bz.it/corsi. Troverete anche alcune informazioni aggiuntive sul programma. Per qualsiasi altra richiesta rivolgetevi al team della formazione dell’Unione a Bolzano: Margit Mock e Patrizia Anhof, T 0471 310 323/324, formazione@unione-bz.it.

• Dal 17 settembre al 19 ottobre 2013, il martedì dalle 19.00 alle 22.00 e il sabato dalle 08.00 alle 12.00. Termine per le iscrizioni e codice: 3 settembre 2013, CQC2013-05. • Dal 14 gennaio al 15 febbraio 2014, il martedì dalle 19.00 alle 22.00 e il sabato dalle 08.00 alle 12.00. Termine per le iscrizioni e codice: 7 gennaio 2014, CQC2014-01.

i scont Forti sociati as p e r g l i d Ebk. e Unione

unionemagazine #6/13


aziende informano 1

Mondo dello speck: riaperta la prima parte

24

Speck Moser di Naturno si presenta in una veste nuova. Al termine dei lavori di ristrutturazione è stata riaperta una prima parte del mondo dello speck Moser. Il negozio al dettaglio è caratterizzato da uno stile architettonico alpino e presenta un banco di esposizione che mette in luce il prodotto di qualità altoatesino e altre specialità che portano il marchio Moser. Nell’area dietro al negozio proseguono invece i lavori. All’inizio dell’estate 2013, infatti, sorgerà qui il Museo dello speck con una tipica sala per l’affumicatura con un antico focolare, una vecchia bilancia per pesare i prodotti e altri attrezzi utilizzati in passato per produrre lo speck. Diverse stazioni interattive informeranno i visitatori sulla tradizione e sulle tecniche di produzione fornendo consigli sul taglio o sulle modalità ottimali di conservazione del prodotto. Per ulteriori informazioni consultate l’indirizzo www.speckworld.com.

2 1 La nuova superficie commerciale del negozio di speck Moser a Naturno 2 Verena Hintner con il sindaco Josef Gatterer (a des.) e il fiduciario comunale Fabio Biason.

La boutique Marenas arrichisce Falzes Un’offerta più attraente grazie ai nuovi marchi. È stata recentemente inaugurata a Falzes la boutique Marenas. Il negozio di moda, particolarmente innovativo, propone diversi nuovi marchi. La titolare, Verena Hintner, che ha lavorato per molti anni come impiegata d’ufficio, è appena tornata con la sua famiglia dal Kazakistan. Colori sgargianti, abbigliamento dinamico e moderno, ma anche capi eleganti e particolari per occasioni speciali: questo è il suo motto commerciale. L’Unione le rivolge i migliori auguri di successo per la sua attività commerciale.

Compleanno tondo a Sesto

Il titolare senior di Lanzinger Harmonika festeggia il suo 70° compleanno. Vanta una lunga esperienza lavorativa e rientra nella ristretta cerchia di produttori di fisarmoniche, armoniche e chitarre di fama europea. Stiamo parlando di Peter Lanzinger, fondatore e titolare del negozio Lanzinger Harmonika a Sesto. L’elevata qualità degli strumenti, il rispetto per la tradizione e la minuziosa cura dei dettagli contraddistinguono da sempre l’azienda e ne fanno un punto di riferimento per l’intero settore. Recentemente Peter Lanzinger ha festeggiato il suo 70° compleanno: qui nella foto con il suo regalo di compleanno, un fantastico orologio da parete. L’Unione si congratula ed esprime i migliori auguri di successo, felicità e salute.

unionemagazine #6/13


aziende informano

PR – La Banca di Trento E Bolzano informa

I vantaggi del servizio POS Offerta esclusiva per associati all’Unione. Uno dei punti di forza della recente offer-

ta predisposta, in via esclusiva, dalla Banca di Trento e Bolzano (BTB) per gli associati all’Unione è il servizio POS. L’offerta si presenta, infatti, particolarmente vantaggiosa non solo per le condizioni economiche, ma anche in termini di assistenza e innovazione in un settore, come quello dei pagamenti con moneta elettronica, in continua evoluzione. L’associato all’Unione che attiva con BTB un nuovo POS (fisso su linea analogica) fino al

31 dicembre 2014 beneficerà dell’esenzione del canone mensile per il comodato gratuito dell’apparecchio, comprensivo dell’installazione e della manutenzione ordinaria. In più è prevista la commissione dello 0,35 per cento per il servizio di accettazione carte circuito Pagobancomat, con minimo per operazione di 0,25 euro; la commissione dell’1,20 per cento per il servizio di accettazione carte circuiti Visa, Mastercard e Maestro e la commissione dello 0,80 per cento per il circuito Moneta.

Ma oltre all’aspetto economico c’è anche l’aspetto tecnologico che rende ancora più interessante l’offerta BTB, vale a dire l’utilizzo delle apparecchiature e delle tecnologie Setefi, del gruppo Intesa Sanpaolo, all’avanguardia nei servizi di accettazione dei pagamenti con carte appartenenti ai principali “circuiti” nazionali e internazionali, quali Pagobancomat, Visa, Maestro, Mastercard, JCB, UnionPay e Diners Club. Grazie all’offerta esclusiva di BTB, l’associato all’Unione ha a disposizione un unico interlocutore per la gestione di tutte le fasi del processo di incasso tramite POS, potendo beneficiare di un’ampia gamma di servizi utili per incrementare i volumi d’affari, di assistenza specialistica, continuità operativa, prevenzione e gestione delle frodi nonché soluzioni innovative e integrate per i pagamenti online, con “cattura” della firma digitale, contactless e in mobilità.

25

Le filiali BTB dell’Alto Adige sono a completa disposizione per illustrare nel dettaglio tutti i vantaggi dell’offerta.

Insieme per la qualità, il sapore e il gusto Marketing innovativo a Bressanone.

Dopo il grande successo delle Giornate della sostenibilità, è in cantiere un nuovo progetto per la felicità degli abitanti di Bressanone. Con il motto “Qualità, sapore, gusto” il negozio di casalinghi Kerer, la libreria Weger e il

negozio bio Pro Natura hanno deciso di avviare una campagna promozionale comune. L’obiettivo della cooperazione è quello di offrire un valore aggiunto ai clienti promuovendo, nel singolo negozio, anche i prodotti degli altri partner. Si tratta infatti di prodotti complementari: articoli casalinghi e utensili per la cucina, libri di cucina e generi alimentari biologici. Nell’ambito di una prima iniziativa comune a maggio, le vetrine dei negozi sono state decorate con i prodotti dei partner e sono state così utilizzate a scopo promozionale. Con una cartolina sulla quale raccogliere i timbri nei singoli negozi si cer-

Le vetrine sono state decorate con una varietà di prodotti

cherà di indurre la clientela a fare acquisti. Chi riuscirà a raccogliere tutti i timbri entro la fine di giugno avrà in regalo un grembiule da cucina. Per informare e aggiornare i clienti sulle prossime iniziative è anche stato creato un profilo in Facebook www.facebook.com/ Geschmack.Genuss.

unionemagazine #6/13


sicurezza sul lavoro

www.unione-bz.it/sicurezzasullavoro

26

Valutazione del rischio, l’Unione è al Vostro fianco Nuovo servizio per le aziende associate a basso rischio. Dal 1° giugno 2013, tutte le aziende che abbiano dipendenti sono obbligate per legge a redigere almeno una valutazione del rischio standardizzata. Fino ad ora, le aziende fino a dieci dipendenti potevano limitarsi a emettere un’autodichiarazione relativa ai rischi per la sicurezza sul lavoro. La nuova norma statale carica le aziende in maniera insopportabile e sarà duramente combattuta a Roma dalle associazioni di imprenditori, che proveranno almeno a ottenere una proroga del termine. Anche le sanzioni per le aziende prive di valutazione del rischio (arresto da tre a sei mesi o ammenda da 2.500 a 6.400 euro) appaiono sproporzionate e possono mettere a repentaglio l’esistenza stessa di un’azienda.

L’Unione ha ora apprestato un nuovo servizio con il quale aiutare le aziende associate ad elaborare la valutazione del rischio. Questo servizio interno all’Unione si rivolge alle aziende con basso rischio, ovvero negozi di abbigliamento, agenzie viaggi, negozi di alimentari o librerie. La grande maggioranza delle aziende associate all’Unione può redigere la propria valutazione del rischio direttamente negli uffici dell’Unione e, di regola, non necessita di un check aziendale. Tale servizio viene offerto in tutti gli uffici mandamentali dell’Unione, richiede di norma due ore (esclusivamente in presenza di rischio basso) e, tramite una convenzione con l’Unione, viene sovvenzionato anche dall’Inail. I costi per gli associati ammontano, per una durata di due ore circa 95 euro + Iva. È assolutamente necessaria la prenotazione all’indirizzo rennemoser@unione-bz.it.

Esistono ovviamente anche aziende a medio o alto rischio, quali, ad esempio, panifici, gioiellerie, aziende edili o di trasporto. In questi casi consigliamo di prendere in considerazione un cosiddetto check aziendale, in occasione del quale, nell’ambito di una collaborazione tra Unione e Inail, un professionista del settore visiterà l’azienda e, in stretta collaborazione con il responsabile aziendale della sicurezza sul lavoro, elaborerà la valutazione del rischio. La visita, secondo esperienza, può durare dalle due alle cinque ore (in casi particolarmente complicati anche di più). I costi per gli associati sono di 50 euro all’ora + Iva (e spese di viaggio) per le prime cinque ore. Per ciascuna ora ulteriore da concordare tra aziende e professionista il costo è di 65 euro + Iva. Qualora il responsabile dell’azienda/il datore di lavoro sia interessato a un aiuto per la stesura della valutazione del rischio in presenza di rischio basso direttamente negli uffici dell’Unione o di un check aziendale, riceverà il Manuale della sicurezza sul lavoro Unione-Inail, che contiene tutta la documentazione richiesta dalla legge. Essa avrà validità solo se compilata e firmata dal titolare dell’azienda su propria responsabilità. Il Manuale della sicurezza sul lavoro sarà consegnato anche ai partecipanti dei corsi per datori di lavoro organizzati dall’Unione e finalizzati al ruolo di Responsabile della sicurezza sul lavoro. Nell’ambito di tali corsi vengono anche fornite tutte le informazioni necessarie a redigere autonomamente la valutazione del rischio per le aziende a rischio basso. Ulteriori informazioni sul sito internet dell’Unione.

unionemagazine #6/13


consulenza aziendale www.unione-bz.it/consulenza

L’efficienza energetica complessiva degli edifici Obbligo di documentazione anche tire dalla data del rilascio ed è richiesta per per i locatori. La Giunta provinciale ha re- tutti gli edifici di nuova costruzione e per grandi edifici sottoposti a risanamento. centemente attuato una direttiva europea che introduce, per i proprietari di immobili, - attestato di certificazione energetica (ACE): l’obbligo di documentare l’efficienza energe- ogni singola unità abitativa dell’intero edificio da affittare viene valutata da un libero tica complessiva degli edifici – o di parti di professionista che rilascia un attestato di essi – costruiti, venduti o affittati. Mentre in passato bastava un’autocertificazione relati- certificazione energetica. va alla classificazione nella categoria energetica più bassa, ovvero la “G”, ora l’efficienza Locazione o vendita di un’unità abitativa energetica complessiva di un edificio deve es- In mancanza della certificazione CasaClima, sere provata da una certificazione CasaClima ed esclusivamente per il contratto di locazioo da un attestato di certificazione energetica. ne, l’efficienza energetica dell’appartamento da locare può essere documentata da un attestato di certificazione energetica (ACE). Locazione o vendita di un intero edificio esistente

L’efficienza energetica complessiva va documentata mediante: - certificazione CasaClima: contiene i calcoli relativi all’efficienza energetica effettuati da un libero professionista e certificati dall’Agenzia CasaClima. La certificazione CasaClima ha una validità di 10 anni a par-

Il documento va trasmesso entro 60 giorni dalla stipula del contratto di locazione all’Agenzia CasaClima. Per ulteriori informazioni: Valentina Maggio, capoarea Consulenza aziendale, T 0471 310 420, vmaggio@unione-bz.it.

Nuovi criteri di agevolazione La Giunta provinciale ha approvato i nuovi criteri di agevolazione a favore delle imprese dei settori artigianato, industria, commercio, servizi e turismo (delibera del 16.04.2013, n. 599). Una novità importante consiste nell’aumento dei mutui da 30.000 a 50.000 euro per le nuove imprese, le suc-

PEC, vicina la scadenza Le aziende devono comunicare l’indirizzo entro il 30 giugno. Le imprese individuali attive e non soggette a procedure concorsuali, sono tenute a depositare presso l’ufficio del Registro delle imprese il proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) entro il 30 giugno 2013. Dal 1° luglio 2013 la presentazione di istanze, dichiarazioni, dati e lo scambio di informazioni e documenti, anche a fini statistici, tra imprese e pubbliche amministrazioni dovranno essere inviate esclusivamente tramite PEC. Sono escluse le comunicazioni ove risulti già una modalità di comunicazione telematica diversa. È quindi importante controllare giornalmente la posta di entrata PEC. Dato che ha un valore legale, raccomandiamo la conservazione delle e-mail inviate, ottenute nonché delle e-mail di accettazione e di consegna del documento. È chiaro che un utente privo della necessaria esperienza tecnica avrebbe difficoltà a fare le scelte giuste e a configurare e testare correttamente sul suo PC la nuova casella di posta certificata. Raccomandiamo pertanto a tutti di rivolgersi ad un consulente IT di fiducia.

27

amezzanato@unione-bz.it

cessioni e i subentri aziendali. I mutui vengono inoltre concessi per una durata massima di sette anni. Ulteriori informazioni online.

consulenza@unione-bz.it

unionemagazine #6/13


consulenza fiscale www.unione-bz.it/fiscale

Modello

UNICO 2013 le novità 28

Nuove regole anche per immobili, IMU e investimenti. Nelle ultime edizioni di unionemagazine sono già state esposte molte delle novità riguardanti l’anno d’imposta 2012. Le novità ritenute di maggior rilievo riguardo alla compilazione del mod. UNICO 2013 sono invece: Le modalità di determinazione del reddito da immobili di interesse storico/artistico

Il reddito dalla locazione di immobili di interesse storico/artistico è costituito a partire dal 2012 dal maggiore importo tra: - rendita catastale rivalutata, ridotta del 50 per cento, - canone ridotto del 35 per cento. Gli acconti ricalcolati per il 2012 verranno inseriti in un apposito rigo del mod. UNICO riservato ai redditi da fabbricati. Imu

Per i fabbricati non locati l’Imu sostituisce l’Irpef e le relative addizionali, mentre ai fabbricati esenti Imu, anche se non locati, va applicata, se dovuta, sia l’Irpef che le relative addizionali.

è necessario verificare separatamente, per il 2011 e per il 2012, se vi siano spese per il personale o meno. Va inoltre segnalato che il costo del lavoro comprende anche i compensi dei co.co.pro. e degli amministratori al netto delle deduzioni di cui sopra. Nel mod. UNICO 2013 l’Irap deducibile va indicata con modalità differenziata a seconda che l’impresa sia in contabilità ordinaria o semplificata ovvero si tratti di un lavoratore autonomo. Oneri e spese

Tra le novità più importanti, per ultimo segnalate nel nostro articolo sulle novità nel mod. 730, si ricorda nuovamente che: versamento dell’imposta sostitutiva doveva- - la detrazione per le spese di ristrutturaziono essere effettuati entro il 30 giugno 2012. ne edilizia è aumentata al 50 per cento e il Nel mod. UNICO è prevista un’apposita se- limite massimo di spesa agevolabile è stato zione per l’indicazione dei dati di cui sopra. innalzato da 48.000 a 96.000 euro dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013, - il contributo SSN sull’assicurazione auto è L’imposta sugli investimenti finanziari deducibile soltanto per l’importo eccedente e/o immobiliari esteri Il “decreto salva Italia” ha introdotto 40 euro a decorrere dal 2012. un’imposta sul patrimonio finanziario e/o immobiliare posseduto da persone fisiche Modalità di presentazione e scadenze fiscalmente residenti in Italia. Con la legge La scadenza di pagamento ordinaria previdi stabilità 2013 è stata posticipata la de- sta, salvo proroghe, è per ora il 17 giugno correnza, inizialmente prevista per il 2011, 2013. Anche per l’anno 2013 esiste la oramai all’anno d’imposta 2012. Come chiarito consueta possibilità di posticipare il pagadall’Agenzia delle entrate la base imponibi- mento delle imposte fino al 17 luglio 2013 con le dell’imposta sugli immobili siti nell’Unio- uno 0,40 per cento in più a titolo di interessi. ne europea o nello Spazio economico euro- Il termine di scadenza per la presentaziopeo è costituita dal valore catastale come ne mod. Unico è fissato per il 30 settembre determinato e rivalutato nel Paese in cui 2013. l’immobile è situato ai fini delle imposte di natura reddituale o patrimoniale ovvero di altre imposte determinate sulla base del valore degli immobili. L’aliquota da applicare alla generalità degli immobili è del 0,76 per cento. Nel mod. UNICO 2013 sono ora previsti due righi differenti a seconda del tipo di investimento da indicare.

La rivalutazione di terreni/partecipazioni

Il “decreto sviluppo” aveva riproposto la possibilità di effettuare la rideterminazione del costo di acquisto: - dei terreni edificabili e agricoli, - delle partecipazioni non quotate in mercati regolamentati, posseduti alla data del 1° luglio 2011, non in regime di impresa, da parte di persone fisiche, società semplici, associazioni professionali ed enti non commerciali. La redazione della rispettiva perizia stimata e il

unionemagazine #6/13

La deducibilità dell’Irap dovuta sul costo per il personale dipendente e assimilato

A decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31.12.2012 (2012 per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare), è possibile dedurre dal reddito d’impresa/ lavoro autonomo l’Irap riferita alla quota imponibile del costo del personale dipendente ed assimilato al netto delle deduzioni previste dalla normativa Irap. Ai fini del calcolo dell’ammontare deducibile per il 2012,

Moritz Schorn, consulenza fiscale e aziendale, T 0471 310 407, mschorn@unione-bz.it



info lavoro www.unione-bz.it/personale

Informatica e pubblica amministrazione 30

Nuove denunce esclusivamente telematiche dal 30 aprile 2013. Dal 30 aprile 2013 le denunce sotto indicate devono essere effettuate esclusivamente con modalità telematiche, tramite il servizio “Variazione ditta” disponibile per gli utenti già in possesso delle credenziali di accesso ai servizi attivi in www.inail.it alla voce punto cliente: • denuncia di una nuova sede dei lavori (apertura nuova Pat e relative polizze dipendenti e/o artigiani, quadri B, V4, V5, V6, O, O2, P) nelle ipotesi in cui non è obbligatoria la comunicazione unica al registro delle imprese, • cessazione di una sede dei lavori (chiusura Pat e cessazione relative polizze) nelle ipotesi in cui non è obbligatoria la comunicazione unica al registro delle imprese, • variazione attività – nuova lavorazione polizza dipendenti e dati retributivi (nuovo rischio, quadri V4 e V5), • cessazione di una lavorazione polizza dipendenti (cessazione rischio), • cessazione polizza dipendenti ditta artigiana, • nuovo soggetto artigiano – dati anagrafici, attività esercitata e retribuzioni (variazione polizza artigiani, quadro V6), • cessazione soggetto assicurato artigiano (variazione polizza artigiani, quadro V6),

Maggiori informazioni Per utilizzare i servizi telematici dell’istituto, l’utente deve essere in possesso delle credenziali di accesso. Il contact center multicanale Inail fornirà le informazioni con il numero verde gratuito 803.164, da telefono fisso ed il numero 06.164.164 per chiamate da telefono mobile. È disponibile anche il servizio “Inail risponde” (nell’area contatti) per informazioni o chiarimenti sull'utilizzo dei servizi online e per approfondimenti normativi e procedurali.

• nuova lavorazione assicurazione artigiani – dati anagrafici, attività

esercitata e retribuzioni (nuovo rischio polizza artigiani, quadro V6), • variazione incidenza rischi assicurati polizza artigiani (incidenza lavorazioni, quadro V6), • variazione ragione sociale (quadro V) nelle ipotesi in cui non è obbligatoria la comunicazione unica al registro delle imprese, • variazione sede legale (quadro V) nelle ipotesi in cui non è obbligatoria la comunicazione unica al registro delle imprese, • variazione soggetto delegato art. 14 T.U. (quadro V2) nelle ipotesi in cui non è obbligatoria la comunicazione unica al registro delle imprese, • variazione indirizzo sede dei lavori Pat (quadro V3) nelle ipotesi in cui non è obbligatoria la comunicazione unica al registro delle imprese, • variazione rischio silicosi/asbestosi e dati retributivi (quadro O, O2), • variazione dati anagrafici e classificativi soci e familiari non artigiani (quadro P).

apetrera@unione-bz.it

Nuove agevolazioni sulla produttività Introdotta l’imposta sostitutiva sulle somme percepite nel 2013. È stato emanato in data 22 gennaio 2013 il decreto del presidente del Consiglio dei ministri riguardante le agevolazioni fiscali per il reddito dei lavoratori derivante da interventi previsti dai contratti collettivi di lavoro sottoscritti a livello aziendale o territoriale allo specifico scopo di incrementare la produttività del lavoro. In particolare, il decreto definisce l’oggetto e la misura dell’agevolazione, le voci retributive detassabili e le procedure di monitoraggio degli accordi di secondo livello. Il decreto prevede che, per tutto il

unionemagazine #6/13

2013, le somme erogate a titolo di retribuzione di produttività siano soggette a una imposta sostitutiva del 10 per cento da applicarsi nel limite di 2.500 euro lordi per i titolari di reddito da lavoro dipendente non superiore nell’anno 2012 a 40.000 euro, al lordo delle somme già assoggettate nel medesimo anno 2012 all’imposta sostitutiva agevolata ai sensi della normativa di riferimento. Tutte le novità contenute nel decreto sono consultabili online alla voce Documenti utili. apetrera@unione-bz.it


info attualità

Il 6 luglio via ai

saldi estivi

INFO

Partito il conto alla rovescia per la grande corsa. I saldi di fine

stagione estiva prenderanno il via nella maggioranza dei comuni altoatesini sabato 6 luglio e dureranno sei settimane fino al 17 agosto 2013. Questo è quanto ha deciso la Giunta camerale della Camera di commercio di Bolzano dopo essersi consultata con l’Unione e la Confesercenti. In alcuni comuni turistici la partenza dei saldi è differita al 17 agosto. Scoprite quando partiranno esattamente i saldi nel Vostro comune su www.unione-bz.it/eventi. Qui potrete anche trovare alcune utili informazioni in merito alle vendite straordinarie e alla corretta pubblicizzazione delle stesse.

B Indice Istat dei prezzi al consumo necessario per l’aggiornamento del canone di locazione della legge 392/78. - La variazione nazionale aprile 2012 – 2013 è pari a più 1,1% (75% = 0,825). - La variazione a Bolzano aprile 2012 – 2013 è pari a più 1,9% (75% = 1,425).

31

B L’indice di rivalutazione del trattamento di fine rapporto maturato in aprile è 0,781690.

Rubrica in collaborazione con Pensplan

Pensplan: un anno davvero positivo Il 2012 è stato un anno di successo per il progetto di previdenza complementare regionale.

A dichiararlo sono stati l’assessore regionale alla previdenza complementare Martha Stocker e il presidente di Pensplan Centrum Gottfried Tappeiner durante la presentazione del bilancio 2012. “Il 99 per cento degli aderenti a un fondo pensione complementare regionale ha ottenuto un rendimento superiore alla rivalutazione del TFR in azienda. E questo senza tenere conto dei contributi

aggiuntivi a carico del datore di lavoro, che negli ultimi 13 anni ammontano a 306 milioni di euro”, ha sottolineato Martha Stocker. Anche i risultati conseguiti da Pensplan Centrum Spa sono stati molto positivi: “Il risultato finanziario mostra un rendimento complessivo dell’11,17 per cento per l’anno 2012, che va a compensare la perdita del 5,21 per cento registrata nel 2011”, commenta con soddisfazione il presidente Gottfried Tappeiner. I proventi finanziari di oltre 18 milioni

di euro hanno consentito la realizzazione di un utile d’esercizio di circa 10 milioni di euro e di un utile di circa 2 milioni di euro complessivi nello scorso triennio, quello più colpito dalla crisi economica. Infopoint PensPlan Consulenze gratuite presso l’Unione in tutto l’Alto Adige. Info: T 0471 978 032

Vantaggi riservati ai soci dell’Unione Numerosi risparmi Vi attendono. Tutte le attuali convenzioni su www.unione-bz.it/convenzioni. Maggiori informazioni: T 0471 310 311, convenzioni@unione-bz.it.

unionemagazine #6/13


GRUPPEGUT.IT


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.