unione magazine 7-8/11 - “Centri commerciali naturali: dalla vicinanza alla gente al successo”

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Spedizione in a.p. - 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano · Anno LIX · 7-8/2011

unione magazine #7-8/11

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Rivista dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige www.unione-bz.it

Centri

commerciali naturali: dalla vicinanza alla gente al successo


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editoriale

Basta con le leggi a favore di pochi L’appoggio reciproco tra Unione e Bauernbund ha basi solide e chiare: entrambe si oppongono alla realizzazione del grande progetto dello stadio di Laives dotato di centro commerciale all’interno del verde agricolo e al di fuori dell’abitato di Laives. Nella legge provinciale relativa al tema “Inquinamento acustico” è stata introdotta una disposizione che prevede l’edificazione di oltre 16 ettari di verde agricolo e la realizzazione di un centro commerciale presso il nuovo stadio a Laives. Il Consiglio provinciale ha quindi approvato una legge per distruggere del prezioso terreno agricolo e per sostituirlo con una grande opera. È però giunto il tempo di finirla con l’adattare importanti principi di politica commerciale e con l’emanare modifiche di legge a favore di pochi. Un centro commerciale di 7.000 metri quadrati all’interno del nuovo stadio danneggerà il panorama commerciale di Laives e dei centri limitrofi. Queste nuove superfici aggiuntive rappresentano un’ulteriore e incontrollata crescita della grande distribuzione nelle periferie di città e paesi – a tutto danno della vitalità dei centri abitati. Nonostante la programmazione di politica commerciale seguita finora, le nuove superfici commerciali sono state autorizzate al fine di rappresentare una risorsa finanziaria per la copertura del denaro necessario al completamento del progetto. I costi totali per la realizzazione dell’opera, infatti, non sono attualmente quantificabili e manca anche un dettagliato piano finanziario. Esiste quindi la legittima preoccupazione che, ancora una volta, sarà necessario fare ricorso alle tasche dei contribuenti! Unione e Bauernbund si oppongono fermamente a questa sorta di “mercato del bestiame”. Quando un progetto non è finanziabile, è meglio che esso non venga realizzato del tutto. Non è ammissibile che i responsabili della gestione politica assumano decisioni solo nell’interesse di pochi. Questo è un principio al quale l’Unione non intende rinunciare!

Walter Amort, presidente Unione

al luglio Dall’ 11 , i nostri s to 19 a g o nno marra .00 i r i c uffi 08 lle ore a d i t r ape e 13.00 alle or

copertina Successo per i centri commerciali naturali

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attualità Incontro fisso per imprenditori tessili

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trend Facebook, la nuova zona pericolo

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mandamenti Il nuovo sistema dei rifiuti a Bolzano

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categorie Grande trionfo per gli apprendisti pasticceri

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formazione Lo staff sta programmando i prossimi corsi

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le aziende informano La nuova guida allo shopping di Vipiteno

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consulenza legale Le provvigioni vengono trattati dalla Consulta

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lavoro La dichiarazione DURP con il Caaf 50&Più

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Redazione, amministrazione e pubblicità: 39100 Bolzano, via di Mezzo ai Piani 5, T 0471 310 308/ 309, F 0471 310 396, pr@unione-bz.it, www.unione-bz.it Responsabile ai fini della legge sulla stampa E Direttore responsabile: Dott. Mauro Stoffella (capoarea comunicazione) Redazione: Dott. Verena Andergassen, Dott. Sergio Colombi Segreteria: Manuela Seebacher Concetto grafico: Gruppe Gut, www.gruppegut.it Grafica: Stefano Hochkofler Copertina: Andreas Marini Fotografie: Associazione turistica val Casies-Monguelfo-Tesido, Andreas Marini, Christian Oberkofler, Helmuth Rier, Arch. Marika Schrott, Shutterstock, SXC Tipografia: Athesia Stampe srl – via del Vigneto 7 – 39100 Bolzano Spedito IL 30 giugno 2011 La redazione si riserva il diritto di non pubblicare annunci pubblicitari. L’opinione espressa da articolisti esterni alla redazione dell’unione magazine può discordare da quella della redazione. Editore: Unione commercio turismo servizi Alto Adige Cooperativa – Bolzano, spedizione in a.p. – 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano, registrazione Tribunale Bolzano n° 50/51 – Rep. 27256. Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana

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4 Il comune di Monguelfo/Tesido

Centri commerciali naturali: dalla vicinanza alla gente al successo

Il progetto per la vitalità dei centri storici e la valorizzazione del commercio

S. Cristina e Monguelfo/Tesido han- comuni pusteresi di Brunico, Valdaora, Perno appena concluso il progetto; una serie di ca, Falzes, Rasun-Anterselva e S. Lorenzo. altri comuni sono prossimi a farlo oppure Un ulteriore gruppo di comuni ha invece già ancora nel pieno del percorso: si chiama presentato domanda di adesione al progetto. “Centri commerciali naturali” il progetto per la valorizzazione dei centri storici e del com- In cosa consiste il successo del progetto? mercio che ha visto la luce due anni fa grazie alla collaborazione tra Unione e Asses- “Ogni comune altoatesino, nel corso degli sorato provinciale all’artigianato, industria anni passati – spiega Martin Stampfer, coe commercio. Oltre ai sette comuni pilota ordinatore del progetto per l’Unione – ha Marlengo, Lasa, Monguelfo, S. Cristina, Vi- speso parecchio denaro per la stesura di un piteno, Glorenza e S. Leonardo, all’iniziativa piano guida rimasto però, spesso, allo stadio prendono parte anche la città di Merano e i di semplice proposta. Il problema è stato soprattutto lo scarso coinvolgimento della gente. Ed è proprio in questo – prosegue Stampfer – che sta la forza di “Centri commerciali naturali”: nella partecipazione attiva della popolazione”. Il progetto, infatti, prende in

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considerazione tutte le componenti di una località: imprenditori e lavoratori, commercianti e albergatori, il turista e il parroco o il direttore della scuola musicale – quello che conta, come sottolinea ancora Stampfer – è la creazione di una base il più ampia possibile come premessa alla stesura di una serie di provvedimenti concreti. “La maggioranza della popolazione – chiarisce Stampfer illustrando il successo del progetto – è disposta a partecipare con impegno. In particolare nei piccoli comuni è sorta una grande collaborazione che ha generato dinamiche straordinariamente positive”. Anche l’assessore provinciale al commercio Thomas Widmann è assai soddisfatto dell’andamento del progetto, e ha parole di lode per il coinvolgimento della cittadinanza: “Tutti – ammette – lavo-


copertina S. Cristina e Monguelfo/Tesido hanno già terminato Anche Brunico prende parte al progetto

rano con grande volontà alla rinascita e alla valorizzazione del proprio comune al fine di consentirgli di mantenere, anche in futuro, una vita pulsante e ricca di stimoli. Un processo ben più che incoraggiante”. Il procedimento

I comuni interessati possono richiedere la partecipazione al progetto direttamente alla Provincia e devono – dopo la verifica dei criteri di ammissione – presentare un preventivo dei costi per l’elaborazione delle linee guida. Per la realizzazione del progetto ci si potrà quindi affidare ad un team di esperti esterni i quali, con l’appoggio di un gruppo di lavoro locale, elaboreranno un piano guida oppure una serie di provvedimenti. Il primo passo verso i “Centri commerciali naturali” è un’analisi della situazione, ovvero la rilevazione dello stato attuale. Vengono quindi analizzati alcuni dati secondari (studi pregressi, concetti generali del traffico, dati

provinciali), condotti colloqui professionali e di sensibilizzazione con i responsabili delle decisioni a livello politico, economico, amministrativo, culturale o mediatico ed eseguito un accurato “inventario” della località in questione (struttura del centro abitato, stato e qualità utilizzativa delle abitazioni e degli spazi, situazione della viabilità, infrastrutture, cultura, ecc.). Tutti questi dati confluiscono nella stesura di un profilo dei punti di forza e di debolezza necessario alla realizzazione del piano guida (situazione futura desiderata). Per mezzo di questionari e seminari si raccoglieranno quindi le opinioni della popolazione e le aspettative e i desideri relativi allo sviluppo del centro. “Ogni località – conclude Martin Stampfer – ha un’identità ben precisa. È tale differenza che rende il lavoro stimolante e spinge a ricercare la giusta soluzione per ogni singolo comune”.

Entrambi i comuni S. Cristina e Monguelfo/Tesido hanno da poco concluso il progetto per primi. “La concretizzazione dei provvedimenti elaborati – spiega il sindaco di S. Cristina, Eugen Hofer – è in pieno svolgimento, 23 dei 43 punti totali sono già stati presi in considerazione, alcuni di essi già messi in pratica”. Tra le più importanti misure per la valorizzazione dell’abitato e dell’attività del commercio al dettaglio, il sindaco indica la nuova strada di accesso al paese, che dà il benvenuto agli ospiti con la frase “bën uni”. Il motto compare anche nel logo che decora i commercianti appartenenti al ‘centro commerciale naturale’. Un ulteriore e importante passo in avanti sarà il silenziamento del centro storico, e cioè passaggio di autobus pubblici e traffico pesante solo

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Verena Andergassen

PC e internet: cosa sono? In Alto Adige, circa un terzo della popolazione non ha mai usato un computer. In Tirolo, invece, la quota scende a meno di un quinto della popolazione. Lì, inoltre, circa tre quarti dei residenti si connette alla rete almeno una volta alla settimana. In Alto Adige, al contrario, fa un uso regolare di internet poco meno della metà degli abitanti. Notevoli, in ambito Euregio, anche le differenze negli accessi alla banda larga, a disposizione del 64 per cento delle famiglie tirolesi, del 57 per cento di quelle trentine e di solo il 50 per cento di quelle altoatesine. Questi sono solo alcuni degli interessanti dati di una recente rilevazione Eurostat. Il risultato: in considerazione del fatto che, al giorno d’oggi, l’uso dei computer e l’accesso a internet fanno parte della vita di tutti i giorni, se confrontato con le province limitrofe, l’Alto Adige ha ancora ampi margini di miglioramento in ambito informatico – sia per le impre-

se che per i privati. Gli sforzi dell’Unione vanno in questa direzione: per mezzo di varie iniziative e misure di sensibilizzazione, le aziende associate vengono incentivate ad usufruire di questi strumenti – sia come strumenti di lavoro che come mezzi di informazione che come fonti di servizi. Certo è che l’uso dell’informatica (cioè di un PC connesso a internet) è poco interessante se il collegamento non è al meglio. Una località economicamente attrattiva deve quindi disporre di un accesso alla banda larga allo stesso tempo veloce e sicuro. Anche in questo caso l’Unione si impegna per il benessere delle imprese e delle famiglie.

Mauro Stoffella, direttore responsabile unionemagazine #7-8/11


tto? l proge più su agine i d e sapern le nostre p ge Volete arketin visitat z.it/m b e Allora n w.unio ttate et (w w ppure conta 1, intern )o 310 51 urbano pfer, T 047 1 . t .i m z -b Sta unione Mar tin pfer@ mstam

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in determinate fasce orarie. Il sindaco di S. Cristina si mostra quindi particolarmente entusiasta della partecipazione popolare e dell’operato del gruppo di lavoro incaricato. “Ci siamo già avvicinati moltissimo al nostro obiettivo, che era quello di abbandonare il ruolo di ‘sorella minore’ di Ortisei e Selva Gardena”, conclude il sindaco Hofer.

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Anche a Monguelfo si è già entrati nella fase di realizzazione delle prime tra le 20 proposte elaborate. “Già pochi giorni dopo la presentazione della lista di provvedimenti – spiega non senza orgoglio il presidente mandamentale dell’Unione in val Pusteria Philipp Moser – ruspe ed escavatori erano pronti per rendere più bella e accogliente la strada di accesso Ovest a Monguelfo”. Un ulteriore provvedimento interessa quindi il concetto di mobilità. Invece dello ski-bus, che circola solo in inverno, il collegamento tra Monguelfo/Tesido, Prati, Braies e Valdaora sarà effettuato da un citybus attivo 12 mesi all’anno. “Il terzo progetto già in via di realizzazione – prosegue Moser – è la ristrutturazione del centro storico di Tesido”. Moser si mostra infine particolarmente soddisfatto anche della partecipazione popolare. Anche coloro che, inizialmente, mostravano grande scetticismo, hanno infatti dovuto ricredersi completamente.

S. Cristina, i lavori procedono a pieno ritmo

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3 domande a ... Stefan Lettner

Stefan Lettner è amministratore delegato di CIMA Srl, azienda specializzata in materia di marketing urbano e territoriale e consulente di numerosi comuni nell’elaborazione del catalogo di provvedimenti previsto dal progetto “Centri commerciali naturali”. Signor Lettner, ogni comune è un caso a parte; esistono però anche problemi rilevati a livello provinciale? Ogni comune deve essere seguito a livello individuale. Ciononostante si può dire che circa un terzo delle misure e dei provvedimenti, ad esempio per quanto riguarda la ristrutturazione e la vitalità dei centri storici, siano di interesse comune. Molte località lottano contro gli immobili vuoti. Come fare a riportare più aziende nei centri? Un ulteriore problema condiviso è il traffico. Qui bisogna mirare a un compromesso tra raggiungibilità e chiusura, all’insegna del motto “bloccare sì, ma in maniera intelligente”. Crede che, con il senno di poi, molti comuni che hanno costruito una circonvallazione, farebbero volentieri marcia indietro? In Alto Adige non ho questa impressione. Dove sono state costruite circonvallazioni esisteva una precisa necessità, dopotutto si trattava perlopiù di grandi arterie che attraversavano direttamente il centro. La raggiungibilità di un abitato va comunque garantita. Un’idea interessante viene dall’Olanda: “Shared Space”, secondo la quale, all’interno dei paesi si procede con una totale deregolamentazione: semafori e segnaletica spariscono e chi circola a motore deve semplicemente badare agli spostamenti dei pedoni. Cosa ne pensa della collaborazione da parte della cittadinanza? Il coinvolgimento dei cittadini si è rivelato positivo nella grande maggioranza delle località coinvolte. Un grande interesse si è avuto in particolare nei comuni pusteresi. A Valdaora, per esempio, 250 residenti hanno preso parte alla manifestazione di contatto. Anche la collaborazione con i partner locali di riferimento e con il direttivo gestionale ha funzionato alla perfezione. Tutto questo evidenzia il grande successo del progetto.


attualità

Saldi estivi 2011 in Alto Adige Una data di compromesso, critiche per la mancanza di programmazione La conferenza Stato-Regioni ha stabilito di unificare a livello nazionale la data di inizio dei saldi estivi fissandola, per quest’anno, al 2 luglio. Nelle scorse settimane molte regioni – tra cui anche quelle a noi confinanti – hanno deciso di aderire a questa indicazione. A causa di questa nuova situazione giuridica, anche in Alto Adige ci si è visti costretti a reagire tempestivamente. Dopo lunghe e complesse trattative, all’Unione è stato possibile raggiungere un compromesso che prevede l’anticipo del termine non di due settimane, ma di una sola: i saldi di fine stagione estiva 2011 prenderanno così il via venerdì 8 luglio. Rimane comunque la critica dell’Unione: cambiamenti così improvvisi non possono che portare con sé gravi disagi, in merito ai quali l’Associazione ha già protestato con decisione. Per fare chiarezza nel tempo più breve possibile, l’Unione ha deciso di accettare la data dell’8 luglio quale termine di compromesso. Attenzione: invariato rimane invece il termine originario del 19 agosto per la partenza dei saldi nei comuni ad alta vocazione turistica. In 14 località l’8 luglio avrà inoltre luogo una serata di shopping prolungato.

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I saldi di fine stagione sono un argomento assai complesso: per questo motivo l’Unione ha pubblicato su internet numerosi documenti utili. Potrete trovare le novità riguardo alla pubblicizzazione e le principali regole per l’indicazione dei prezzi e, in generale, per le svendite su www.unione-bz.it/legge (• News), le prescrizioni, i divieti, i prezzi e la pubblicità relativa ai saldi di fine stagione possono invece essere consultate su www.unione-bz.it/ consulenza (• Documenti utili). Per la preparazione di vendite straordinarie, inoltre, l’Unione mette a disposizione dei propri associati un cartello da esporre nel negozio e nelle vetrine. Essi possono essere ritirati gratuitamente presso gli uffici dell’Unione di Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico, Silandro e Vipiteno oppure ordinati in internet alla voce www.unione-bz.it/ordine.

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Dall’8 luglio al 20 agosto* vale la pena concedersi un giro di shopping nei centri commerciali naturali dell’Alto Adige. Nei negozi altoatesini troverete tutto quello che desiderate ai prezzi più convenienti: qualità, buona organizzazione, trasparenza e consulenza personalizzata sono comprese. www.unione-bz.it PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Ripartizione 35 - Artigianato, Industria e Commercio

* dal 19 agosto al 29 settembre nei comuni di Renon, Tires, Fiè, Castelrotto, Ortisei, S. Cristina, Selva Gardena, Sesto, Marebbe, San Martino in Badia, La Valle, Badia, Corvara, Stelvio e a Maso Corto

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Dove e cosa acquistano gli altoatesini Studio Astat sulle abitudini di spesa: l’Unione è soddisfatta ma mette in guardia sul pericoloso sviluppo. L’Astat, Istituto provinciale per la statistica, ha recentemente pubblicato i risultati di una rilevazione sulle abitudini di spesa delle famiglie altoatesine. L’Unione è fondamentalmente soddisfatta dei risultati. La grande maggioranza delle famiglie altoatesine – circa il 78 per cento – compie i propri acquisti in provincia. In confronto con l’anno precedente si tratta di una crescita di oltre il cinque per cento. Nel 2009, a compiere i propri acquisti al di fuori dell’Alto Adige era ancora il 27,7 per cento delle famiglie: ora la quota si è ridotta al solo 22,2 per cento. L’Astat imputa questo calo soprattutto ad un comportamento di spesa più orientato al risparmio a causa della riduzione della capacità di acquisto. Allo stesso tempo, però, il calo del flusso di acquisto verso l’esterno è motivato anche da un ampliamento dell’offerta commerciale. Questa tendenza, unita all’analisi delle abitudini di spesa conferma in maniera univoca che l’Alto Adige può vantare un’offerta concorrenziale. A questo proposito, però, l’Unione avverte del rischio di uno sviluppo pericoloso. Negli ultimi tempi, infatti, il commercio in Alto Adige si è sempre più diffuso nelle periferie di paesi e città oppure nelle zone produttive – e ciò lede la vitalità dei centri storici e le molte aziende familiari. I centri perdono la tipicità, l’assortimento e la varietà commerciale. Un processo durante il quale si sono spesso disattese precise norme giuridiche o autorizzate superfici di vendita senza una precisa programmazione. A tutto ciò l’Unione dice basta e invita a investire di più nei centri urbani (vedi l’articolo di copertina). L’assessore provinciale al commercio Thomas Widmann commenta così lo studio: “Meno potere di acquisto esce dall’Alto Adige, perché l’offerta locale è migliore e maggiormente orientata al cliente. È stato anche possibile, nel frattempo, riempire delle mancanze nel panorama commerciale provinciale, ad esempio con l’arrivo di alcune note catene di abbigliamento a Merano”. Lo studio sulle abitudini di spesa è anche su www.unione-bz.it.

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attualità

Partenza di successo per la app “orario.bz”

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Richiamabili gli orari di tutti i mezzi del trasporto pubblico in Alto Adige. La nuova applicazione per smartphone “orario.bz” è già stata installata da 2.200 persone in un mese. Del tutto gratuita, era stata messa sul mercato in aprile grazie a Unione, Südtirol 1, Radio Tirol, e un gruppo di studenti di informatica. Per mezzo dell’applicazione, gli orari di tutti i mezzi del tra-

sporto pubblico in Alto Adige possono essere consultati sempre e ovunque velocemente e facilmente. “Il primo bilancio di questa applicazione – spiega soddisfatto il direttore Dieter Steger – è molto positivo. Per l’Unione, l’innovazione gioca un ruolo fondamentale, ancor più se a vantaggio degli altoatesini e della mobilità degli ospiti che si servono dei mezzi pubbli-

ci. Allo stesso tempo – aggiunge Steger – ne guadagna anche la raggiungibilità delle nostre località”. “Investiremo ancora in questo servizio – assicura il portavoce del gruppo IT nell’Unione Philipp Moser – e non mancheranno miglioramenti e aggiornamenti”. Tra i nuovi servizi, ad esempio, è prevista anche l’integrazione dei dati geografici delle fermate con la posizione GPS del telefono, sottolinea il coordinatore del gruppo di studenti sviluppatori Fabian Moser. L’applicazione funziona su Android o iPhone (software scaricabile dal “Market” oppure “App-Store”). Gli orari e le informazioni sono fornite dal provider di info e servizi dell’Azienda dei trasporti pubblici (www.sii.bz.it). Partner del progetto sono la scuola superiore Waldorf di Bolzano e l’emittente televisiva SDF. Tutto sulla nuova app: www.orario.bz, la guida all’utilizzo la trovate invece su www.unione-bz.it.

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attualità

La Spilla d’oro dell’Unione a Mauro Pellegrini Nell’ambito dell’Assemblea generale di quest’anno (vedi l’articolo nello scorso numero), al 67enne Mauro Pellegrini è stata conferita la Spilla d’oro dell’Unione 2011. Nel 1968 Pellegrini comincia la sua attività professionale in seno all’azienda Lemayr. Allo stesso tempo fonda e amministra la ditta PEL, specializzata nella produzione industriale di pani speciali a lunga durata. Nel 1978 crea la nuova società Panificio Lemayr srl, di cui ancora oggi è amministratore e presidente e che conta 110 collaboratori e una decina di consulenti esterni. La società, che ha sede nel moderno edificio amministrativo e produttivo di via Avogadro a Bolzano, gestisce direttamente oltre 30 punti vendita in tutta la regione Trentino Alto Adige. Nel corso degli ultimi decenni, la società è stata condotta da un consiglio di amministrazione nel quale, oltre al presidente, siedono anche i figli Andrea e Sandro in veste di consiglieri delegati. In questi anni sono state realizzate numerose partecipazioni in varie società esterne. Dal 1994 al 2002, Pellegrini ha ricoperto la carica di vicepresidente dell’Unione. Nel corso del suo mandato ha dato vita, in collaborazione con l’allora assessore comunale al commercio Roland Atz, al Mercatino di Natale, seguendo da vicino anche l’ambizioso progetto della nuova sede dell’Unione ai Piani di Bolzano. Pellegrini è anche presente quale associato, vicepresidente o consigliere di amministrazione, ai vertici di diverse istituzioni, società e associazioni (tra le altre Camera di commercio di Bolzano, ITAS, Cassa di risparmio dell’Alto Adige, Associazione italiana panificatori). Nell’arco di 30 anni ha inoltre ricoperto diversi uffici e funzioni in numerosi consigli e commissioni. Pellegrini è stato anche insignito del titolo di Cavaliere e Ufficiale della Repubblica italiana.

Premiazione della fedeltà al lavoro 2011 Riconoscimenti anche per sei aziende dell’Unione. Per la 59ª volta, la Camera di commercio di Bolzano ha premiato le imprese con più di 50 anni di attività e i collaboratori e le collaboratrici con almeno 35 anni di servizio. Nella società moderna e in continuo sviluppo, impegno e costanza non sono caratteristiche scontate. Ecco perché va dato un particolare riconoscimento alle prestazioni delle imprese con una lunga tradizione e ai collaboratori e collaboratrici che operano da tanti anni presso la stessa impresa. “Il fatto che il 26 per cento delle aziende neocostituite in settori non agricoli cessi la sua attività già nei primi cinque anni e che dopo dieci anni solo circa la metà di queste imprese sia ancora presente sul mercato, fa capire quanto sia difficile gestire con successo nel tempo un’azienda”, sottolinea il presidente della Camera di commercio, Michl Ebner. Con i suoi 125 anni di attività, l’azienda del fiorista Toni Psenner di Bolzano è stata quest’anno l’impresa con la tradizione più lunga. Tra le aziende premiate si trovano anche sei associate all’Unione: • Mair – Silmac sas di Kurt Mair, commercio al dettaglio e all’ingrosso di prodotti per la salute e il benessere, Gargazzone, 77 anni • Lorenzetti C. & A. srl, distributore di carburanti, Lana, 65 anni • Mobili Fornasier Nandino snc di Fornasier Alessio & C., Merano, 52 anni • Tornago Ferruccio e Silvana & C. sas, Bar Caffè Stazione, Merano, 51 anni • Alois Pichler, commercio di legname, Nova Ponente, 50 anni • Macelleria Ebner sas di Christian Ebner & C., S. Paolo/Appiano, 50 anni.

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Per 77 anni di attività è stata premiata l’azienda Mair - Silmac sas

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attualità tEI e n r e Int vi media nuo

Nuovo coordinatore per l’USEB Operatori Economici Da alcune settimane l’USEB, l’associazione che riunisce gli imprenditori altoatesini di lingua italiana, ha un nuovo coordinatore: Davide Fodor (nella foto). 24enne, si è laureato in giurisprudenza presso l’Università “Luigi Bocconi” di Milano. “I giovani – sottolinea il presidente dell’USEB Ivan Bozzi – sono la forza trainante dell’economia. Per questo motivo, anche in futuro, intendiamo portare avanti qualsiasi iniziativa in grado di avvicinare il mondo della scuola e quello del lavoro”.

Alla ricerca di praticanti, apprendisti o collaboratori? Ha preso il via a metà maggio la campagna cartellonistica dell’Unione nelle scuole superiori e professionali della provincia. Poco prima delle ferie estive, l’Unione ha invitato gli studenti e i giovani ad utilizzare la propria borsa lavoro online per trovare un lavoro estivo o un posto come apprendista o praticante. Numerosi ragazzi, ma anche alcune aziende, hanno approfittato dell’opportunità e hanno inserito il proprio annuncio. L’Unione è parti-

colarmente soddisfatta delle numerose richieste inoltrate e, soprattutto, di quelle andate a buon fine. Attualmente sono ancora 20 gli studenti alla ricerca di un praticantato o di un lavoro estivo. Gli imprenditori che desiderino rafforzare il proprio organico in vista dell’estate possono esaminare gli annunci presenti oppure, facilmente e gratuitamente, inserirne uno proprio all’indirizzo: www.unione-bz.it/lavoro.

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Calendario

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Orario di ricevimento

16.07.

BOLZANO E CIRCONDARIO

• 50+ nell’Unione organizza una passeggiata a Castel Badia con visita del giardino delle erbe aromatiche, val Pusteria

• Orario di ricevimento Ortisei, ogni lunedì dalle 14.30 alle 17 presso il Municipio.

24.08. – 02.09. • “Gallerie dei talenti” - iniziativa dei commercianti di Bolzano nell’ambito del Concorso pianistico internazionale Ferruccio Busoni: i partecipanti al concorso suoneranno nelle gallerie della città di Bolzano

• Consulenza legale (su appuntamento) Bolzano, di lunedì dalle 11 alle 12.30, dall’11 luglio al 19 agosto dalle 11 alle 12, di mercoledì dalle 15 alle 16.30, dall’11 luglio al 31 agosto dalle 11 alle 12 presso l’Unione (T 0471 310 458). • Consulenza in questioni condominiali (su appuntamento) Bolzano, ogni 3° martedì del mese presso l’Unione (T 0471 310 505/508).

• “Fit for Business”, corsa aziendale, Egna

• Consulenza finanziaria (su appuntamento) Bolzano, il 1° agosto dalle 11.30 alle 13 e il 5 settembre dalle 15.30 alle 17 presso l’Unione (T 0471 310 311).

17.09.

MERANO/BURGRAVIATO

• 50+ nell’Unione organizza una visita guidata al Castel Coira e alla città mediovale di Glorenza, Sluderno, Glorenza

• Orario di ricevimento Lana, ogni giovedì dalle 11 alle 13, presso il Municipio. San Leonardo in Passiria, ogni 2° e 4° mercoledì del mese dalle 8 alle 10 presso la Comunità comprensoriale Burgraviato, via Passiria 3.

02.09.

• Pensioni Merano, martedì e mercoledì dalle 8 alle 13 presso l’Unione.

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• Consulenza legale (su appuntamento) Merano, il 1° e 3° lunedì del mese dalle 14.30 alle 15.30, dall’11 luglio al 19 agosto dalle 9 alle 10 presso l’Unione (T 0473 272 511). • Sicurezza sul lavoro, rifiuti e igiene (su appuntamento) Merano, il 22 settembre dalle 14 alle 16.30 presso l’Unione (T 0473 272 511). VAL D’ISARCO • Orario di ricevimento Chiusa, ogni giovedì dalle 8.30 alle 12.30, Città Bassa 65. Rio Pusteria, ogni martedì dalle 8 alle 9.30 presso l’albergo “Zur Linde”. • Pensioni Bressanone, il 7 settembre dalle 14 alle 16 presso l’Unione. Vipiteno, il 7 settembre dalle 8.30 alle 9.30 presso l’Unione.

L’aperitivo che crea contatti tra le imprese tessili Sono stati assai numerosi gli imprenditori e i collaboratori del settore tessile a prendere parte alla prima delle serate “Textile Cocktail”. Queste occasioni rappresentano la possibilità di scambiare esperienze, creare contatti e rafforzare le reti, tutto in un’atmosfera rilassata e informale. Ideatori dell’evento sono l’Unione, l’Associazione degli imprenditori e l’APA. “Abbiamo notato – spiega il commerciante Andreas Eccel – come ci sia un grande interesse verso lo scambio di opinioni. Particolarmente entusiasmante è il mix di persone provenienti dal commercio, dall’industria e dall’artigianato. Il confronto tra diversi punti di vista è utile e fruttuoso per tutti i partecipanti.” L’incontro tra gli imprenditori tessili dovrebbe avere regolarmente luogo a Bolzano ogni ultimo martedì del mese e diventare così un ritrovo fisso per le aziende e i collaboratori. Sul portale internet dell’Unione Vi terremo aggiornati sugli appuntamenti in programma! Se desiderate ricevere l’invito via e-mail, indirizzate la Vostra richiesta all’Unione: Patrizia Spitaler, F 0471 310 595, pspitaler@unione-bz.it.

• Consulenza legale (su appuntamento) Bressanone, di martedì dalle 14 alle 15, dall’11 luglio al 19 agosto di lunedì dalle 9 alle 10 presso l’Unione (T 0472 271 411). Vipiteno, di giovedì dalle 14 alle 15, dall’11 luglio al 19 agosto dalle 9 alle 10 presso l’Unione (T 0472 766 070). • Sicurezza sul lavoro, rifiuti e igiene (su appuntamento) Bressanone, il 29 settembre dalle 11.30 alle 13 e dalle 14 alle 15 presso l’Unione (T 0472 271 411). Vipiteno, il 29 settembre dalle 8.15 alle 10.45 presso l’Unione (T 0472 766 070). VAL PUSTERIA • Pensioni Brunico, il 7 settembre dalle 11 alle 12.30 presso l’Unione. • Consulenza legale (su appuntamento) Bressanone, di martedì dalle 14 alle 15, dall’11 luglio al 19 agosto di lunedì dalle 9 alle 10 presso l’Unione (T 0472 271 411). • Sicurezza sul lavoro, rifiuti e igiene (su appuntamento) Brunico, il 29 settembre dalle 15.30 alle 17.30 presso l’Unione (T 0474 555 452). VAL VENOSTA • Orario di ricevimento Malles, ogni lunedì dalle 8 alle 10 presso il Municipio, via Stazione 19. Prato allo Stelvio, ogni lunedì dalle 10.30 alle 12.30 presso la Cassa Rurale. Solda, il 10 agosto e il 14 settembre dalle 10 alle 12 presso la Cassa Rurale. • Pensioni Silandro, il 14 settembre dalle 14 alle 15.30 presso l’Unione. • Consulenza legale (su appuntamento) Silandro, di giovedì alle 14, dall’11 luglio al 19 agosto alle 12 presso l’Unione (T 0473 730 397). • Sicurezza sul lavoro, rifiuti e igiene (su appuntamento) Silandro, il 22 settembre dalle 9.30 alle 12 presso l’Unione (T 0473 730 397). unionemagazine #7-8/11


trend

DATI

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Facebook & Co. sono peggio dei virus

Dinamiche nuove nell’industria dei centri commerciali Ultimamente la crisi economica ha colpito anche l’industria dei centri commerciali: l’anno scorso, in 11 dei mercati più dinamici in Europa per quanto riguarda l’evoluzione dei centri commerciali, 400 progetti sono stati rinviati e 180 cancellati. Secondo gli esperti, questi dati confermano che, i tempi in cui più o meno tutte le grandi imprese edili si attivavano nella realizzazione di grossi complessi commerciali, sono ormai tramontati.

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Se parliamo di furto di dati, si può dire che i tradizionali virus dei computer hanno fatto il loro tempo: la nuova zona pericolo si chiama Facebook, come spiega il prestatore di servizi internet Raiffeisen Online in una comunicazione. Come conferma il gigante dei software Microsoft nella sua più recente informativa sulla sicurezza (Security Intelligence Report), il fenomeno del phishing (il furto di dati personali su internet) si è decuplicato proprio

grazie ai social network. Una delle principali fonti di pericolo in quest’ambito è la leggerezza con la quale molti utenti rivelano i propri dati personali. Particolarmente minacciati sono gli utilizzatori più giovani. Un recente sondaggio ha rilevato che, su quattro teenager di età compresa tra i 13 e i 16 anni, tre hanno un profilo su un social network, mentre nel gruppo tra i 9 e i 12 la quota è di uno su tre. In un quarto dei casi, il profilo di questi ragazzi è impostato su “pubblico”, in un quinto dei casi sono visibili addirittura numero di telefono e indirizzo. Chi presta meno attenzione ai propri dati personali su internet rimane comunque il gruppo degli over 60.

Attenti alle esigenze delle generazioni più deboli Oltre 700 negozi in Germania sono certificati secondo i criteri del marchio di qualità introdotto nel 2010 che garantisce uno “shopping a misura di tutte le generazioni”. Possono richiedere il marchio e sottoporsi al relativo test tutti gli esercizi commerciali al dettaglio che si stanno adattando attivamente ai cambiamenti demografici e alle mutate richieste della clientela e soddisfano i 58 criteri stabiliti. Mentre le imprese su grandi superfici garantiscono una buona visibilità dei prodotti, ampi corridoi tra le scaffalature

nonché la possibilità di sedersi e riposarsi, le piccole e medie imprese si fanno apprezzare soprattutto per l’elevata qualità del servizio. Il commercio al dettaglio è impegnato su molti fronti per assistere al meglio i propri clienti e rendere la spesa il più confortevole possibile: i servizi di ritiro e consegna, di sostituzione e confezionamento, i piccoli buoni e i dolcetti per i bambini fanno ormai parte dello standard. Il progetto è sostenuto dal Ministero federale per le famiglie e dall’Associazione del commercio al dettaglio.


mandamenti

Torna la stagione

dello shopping serale Vivere, acquistare, gustare nei centri commerciali naturali dell’Alto Adige

Le aperture prolungate dei negozi nelle ore serali e i relativi programmi di contorno animano, nel corso dell’estate, numerosi centri urbani in tutto l’Alto Adige. Si tratta del frutto dell’impegno di commercianti e prestatori di servizio in collaborazione con diverse associazioni e altri operatori economici. Anche quest’anno, in occasione dell’inizio dei saldi di fine stagione estiva, in numerosi comuni è stata organizzata una serata di shopping con l’apertura prolungata dei negozi.

Val Venosta Lasa “Marmo e albicocche” dalle 14.00 alle 20.00 e la domenica dalle 11.00 alle 19.00, quando: 5 - 7 agosto Silandro Venerdì lungo fino alle 22.00 con programma collaterale, quando: 22 luglio - 12 agosto

Merano/Burgraviato Lana Giovedì lungo fino alle 21.30 con programma collaterale, quando: 30 giugno - 11 agosto Merano Martedì lungo fino alle 22.00 con programma collaterale, quando: 19 luglio - 23 agosto Naturno Mercoledì lungo fino alle 22.00 e “Notte delle luci”, quando: 13 - 27 luglio S. Leonardo i.P. “Psairer Fraitige”, venerdì lungo dalle 20.00 alle 22.00 con programma collaterale, quando: 15 luglio - 2 settembre Scena Mercoledì lungo con musica dal vivo nella zona pedonale fino alle 22.00, quando: 18 maggio - 7 settembre e 20 agosto Tirolo L unedì lungo fino alle 22.00 con programma collaterale, quando: 11 luglio - 26 settembre

Bolzano e circondario Appiano Mercoledì lungo fino alle 22.00 con programma collaterale, quando: 6 luglio - 31 agosto Caldaro Giovedì lungo fino alle 22.00 con programma collaterale, quando: 7 luglio - 25 agosto Castelrotto “Notti delle streghe“, martedì lungo dalle 20.30 alle 22.30, quando: 12 luglio - 23 agosto Fiè allo Sciliar Giovedì lungo fino alle 22.00, quando: 21 luglio - 25 agosto Nova Levante Mercoledì lungo “Notti di Laurino” dalle 19.30 alle 24.00, quando: 20 luglio, 3 e 17 agosto Nova Ponente “Serate tradizionali”, giovedì lungo dalle 20.00 alle 22.30, quando: 14 luglio - 18 agosto Ora Martedì lungo fino alle 22.00 con programma collaterale, quando: 12

luglio - 9 agosto Ortisei Mercoledì e venerdì lunghi dalle 21.00 alle 22.30, il 29 luglio e 26 agosto fino alle 24.00 con programma collaterale, quando: 13 luglio - 26 agosto S. Cristina Lunedì, martedì e giovedì lunghi dalle 20.30 alle 22.00, quando: 12 luglio - 25 agosto Sarentino “Virwitz-Mitte”, mercoledì lungo fino alle 22.00, quando: 20 luglio - 17 agosto Selva Gardena Martedì e venerdì lunghi dalle 21.00 alle 22.30, quando: 19 luglio - 26 agosto Siusi Mercoledì lungo “Notti delle streghe” dalle 20.30 alle 22.30, quando: 13 luglio - 24 agosto Termeno “Vita in paese” con mercoledì lungo fino alle 22.00 con programma collaterale, quando: 20 luglio - 31 agosto

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Val d’Isarco Bressanone Venerdì lungo fino alle 22.00 con programma collaterale, quando: 5 - 26 agosto Chiusa Giovedì lungo fino alle 22.00 con programma collaterale, quando: 7 luglio - 18 agosto Laion Giovedì lungo fino alle 22.00 con programma collaterale, quando: 11 agosto Rio Pusteria Mercoledì lungo con cucina per strada fino alle 22.00 con programma collaterale, quando: 27 luglio - 17 agosto Vipiteno Venerdì lungo fino alle 22.00, quando: 29 luglio - 19 agosto

Val Pusteria Anterselva di Mezzo Mercato serale di venerdì con orario prolungato dei negozi, quando: 8 e 22 luglio, 5 e 19 agosto, 2 settembre Brunico “Sogno di una mezza notte d’estate”, venerdì lungo fino alle 22.30 con programma collaterale, quando: 29 luglio - 19 agosto Corvara Giovedì lungo dalle 20.30 alle 22.30 con programma collaterale, quando: 7 luglio - 25 agosto Dobbiaco “Dobbiaco sotto la tenda delle stelle” con negozi aperti fino alle 22.30, programma collaterale e specialità culinarie, quando: 27 luglio, 10 e 17 agosto San Candido “Gioie di paese”, giovedì lungo fino alle 22.30, quando: 21 luglio - 25 agosto Villabassa Venerdì lungo fino alle 22.00, quando: 22 luglio - 5 agosto

ale è a at tu : L a lis t su in t er ne t ile ib / t n .i o z p b dis nion e w w w.u e n t i. ev unionemagazine #7-8/11


mandamenti Merano

Gli iPad trovano proprietario

Bolzano

Malumori per il nuovo sistema dei rifiuti Categorie, consumatori e sindacati richiedono correzioni

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Il Consiglio comunale di Bolzano ha approvato, nel marzo 2010, l’introduzione di un nuovo sistema dei rifiuti che dovrebbe entrare in vigore il 1° gennaio 2011. L’obiettivo è quello di garantire una migliore suddivisione dei rifiuti per soddisfare i criteri stabiliti dalla Provincia. “Il sistema è inaccettabile” spiega il fiduciario comunale Luciano Defant senza incertezze. “Dove dovrebbero essere collocati 18.000 nuovi cassonetti e dove bisognerebbe portarli per il ritiro in strada tre volte a settimana?” Con il nuovo sistema, ogni condominio dovrebbe ospitare i propri cassonetti privati trasportandoli quindi, tre volte a settimana, su apposite aree per il ritiro realizzate in strada. Con questo sistema non spariranno quindi solo 3.900 cassonetti per i rifiuti, ma anche circa 400 parcheggi nell’intera città. “Da lungo tempo i commercianti richiedono un aumento dei parcheggi e ora invece ne saranno eliminati come minimo 400! Il sistema dei rifiuti così elaborato è sicuramente da rivedere”, aggiunge Defant. Ad opporsi al nuovo sistema dei rifiuti non è però solo l’Unione, ma anche le altre associazioni economiche, i rappresentanti dei consumatori e i sindacati, nonché gli amministratori condominiali e di immobili, che hanno recentemente presentato le proprie perplessità nel corso di una conferenza stampa collettiva. Oggetto delle critiche è anche il fatto che il tavolo di esperti insediato dal Comune, che dovrebbe gestire il passaggio al nuovo sistema, non abbia nemmeno preso in considerazione le proposte relative ai necessari cambiamenti e miglioramenti.

unionemagazine #7-8/11

Sono tre i fortunati vincitori estratti in occasione del gioco a premi tenutosi durante l’Assemblea generale 2011 dell’Unione. Tra gli ospiti, messi a dura prova dalle domande, alcuni hanno azzeccato tutte le risposte. I premi principali sono andati ad Hannes Morat, Paola Marcello e Luciano Ribas. La consegna ai meranesi Marcello e Ribas ha avuto recentemente luogo nella sede dell’Unione a Merano: da sin. il fiduciario comunale Gundolf Wegleiter, i premiati e il presidente mandamentale Johann Unterthurner. Hannes Morat aveva ricevuto il suo iPad già nel corso dell’Assemblea.

Da sin. Michael Gsaller, City marketing Hall in Tirolo, Inga Horny, presidentessa dell’associazione City Marketing Austria, Fritz Karl Messner, Christoph Haller, Matthias Knollenberger, Alois Schellhorn e Josef Turin

Vipiteno

Una delegazione altoatesina alla giornata tirolese del marketing territoriale Ha recentemente avuto luogo a Schwaz importante – spiega il fiduciario comunale l’annuale Giornata del marketing locale e ur- Knollenberger – lasciarsi ispirare dai probano. Tra i presenti, su invito della Camera getti di successo. Da questo punto di vista, dell’economia del Tirolo, anche il sindaco questa manifestazione offre sfide assai affadi Vipiteno Fritz Karl Messner, il fiduciario scinanti”. Il direttore del reparto commercio comunale Matthias Knollenberger, il com- della Camera dell’economia del Tirolo, Alois merciante Christoph Haller e il direttore Schellhorn, ha quindi ipotizzato di tenere a dell’Azienda di soggiorno Josef Turin. Il fitto Vipiteno la prossima edizione del convegno. programma verteva principalmente su due “Tenuto conto del nostro ruolo di collegapunti: da un lato sul city marketing classico, mento tra Nord e Sud – commenta il sindaco dall’altro sulle nuove possibilità di city mar- Messner – non perderemmo certo una simile keting offerta dall’uso degli smartphone. “È occasione”.


categorie www.unione-bz.it/agenti www.unione-bz.it/radiotv

AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO

Emittenti radiotelevisive

Irap, nuove sentenze della Cassazione

Heiner Feuer confermato presidente

Il pagamento è obbligatorio in caso di autonoma organizzazione. Con due nuove sentenze, la Corte di Cassazione torna a pronunciarsi in materia di Irap. Con l’ordinanza n. 11933 del 30 maggio 2011, infatti, la Suprema Corte ha chiarito che anche lo studio associato, che abbia dichiarato compensi per i collaboratori inesistenti in alcuni esercizi e modesti in altri, è tenuto al pagamento dell’Irap, se “nessun dato concreto viene offerto per dare contezza dell’affermazione”. L’imposta non è invece dovuta dal professionista che ha lo studio in casa e possiede solo un’auto. A sancirlo la sentenza n. 11935, del 30 maggio 2011. I consulenti del lavoro dovranno quindi esaminare caso per caso l’esercizio dell’attività professionale svolta e verificare la sussistenza o meno del requisito dell’autonoma organizzazione. L’esercizio delle attività di lavoro autonomo è escluso dall’applicazione dell’Irap solo qualora si tratti di attività non autonomamente organizzata. Gli elementi che, anche considerati singolarmente, sono sufficienti a fare rilevare la presenza di un’autonoma organizzazione sono: l’impiego, in modo non occasionale, di lavoratori dipendenti o collaboratori (non rileva l’eventuale prestazione fornita da terzi per attività estranee a quelle professionali o artistiche e la presenza di tirocinanti) e l’utilizzo di beni strumentali che, per quantità o valore, eccedano le necessità minime per l’esercizio dell’attività. Nella motivazione della sentenza, n. 11935 la Suprema Corte ribadisce inoltre: “Il requisito dell’autonoma organizzazione, il cui accertamento spetta al giudice di merito ed è insindacabile in sede di legittimità, se congruamente motivato, ricorre quando il contribuente sia, sotto qualsiasi forma, il responsabile dell’organizzazione e non sia, quindi, inserito in strutture organizzative riferibili ad altrui responsabilità ed interesse e impieghi beni strumentali eccedenti, secondo l’id quod plerumque accidit, il minimo indispensabile per l’esercizio dell’attività in assenza di organizzazione”.

Rinnovo delle cariche in seno all’Associazione radiotelevisiva nell’Unione: in occasione della recente Assemblea generale annuale, ha avuto luogo l’elezione dei vertici. Conferma alla carica di presidente per Heiner Feuer (nella foto), co-titolare e responsabile della programmazione di Südtirol1 e Radio Tirol; suo vicepresidente è Mario Bertoldi di Radio NBC. Hannes Morat, Martin Pfeifhofer, Thomas Rabanser e Reinhard Weger sono stati quindi eletti nel Direttivo, all’interno del quale è stato inoltre cooptato Christoph Rainer quale rappresentante di due emittenti televisive (SDF e Video 33). “Obiettivo dell’Associazione professionale – spiega il presidente Feuer – è di creare le condizioni generali per realizzare la più grande varietà possibile nel panorama radiotelevisivo”.

Lorena Sala, segretaria di categoria, T 0471 310 512, lsala@unione-bz.it

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AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO

Scadenze, ok alle proroghe Slittano i termini di pagamento di Irap, 730 e cedolare secca. I termini dei versamenti delle imposte dirette, dell’Irap e dell’acconto della cedolare secca sono slittati dal 16 giugno al 6 luglio 2011, senza alcun pagamento aggiuntivo. È slittato anche il termine di presentazione del mod. 730, che passa dal 16 maggio al 20 giugno 2011. I versamenti possono essere effettuati anche dal 7 luglio al 5 agosto 2011 dietro il pagamento di una maggiorazione a titolo di interesse pari allo 0,40 per cento. La proroga riguarda sia le imprese individuali che gli agenti di commercio costituiti in forma societaria soggetta a studi di settore. Per fare fronte ai disagi legati al periodo estivo, infine, le scadenze in agenda tra il 1° e il 20 agosto saranno prorogate a sabato 20 e, quindi, automaticamente a lunedì 22 agosto.

lsala@unione-bz.it

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Pasticceri

Gli apprendisti altoatesini trionfano! Concorso internazionale per gli apprendisti dei tre stati. Due medaglie d’oro e due di bronzo sono il bottino della delegazione altoatesina presso il Concorso internazionale per gli apprendisti pasticceri di Friburgo. L’evento ha luogo a turno in una delle tre regioni partecipanti – Alto Adige, Tirolo e Germania – e viene organizzato anche dai pasticceri nell’Unione. “Il fatto che un partecipante su quattro abbia conquistato un premio – commenta Renzo Zanolini, presidente dei pasticceri, insieme ai vicepresidenti Christian Abfalterer e Franz Obkircher – testimonia della qualità delle nostre aziende, della formazione e dei prodotti locali”. I rappresentanti dei pasticceri ringraziano gli insegnanti e la direttrice della scuola professionale, l’ufficio provinciale per l’apprendistato e la formazione di maestro artigiano, il marchio di qualità Alto Adige e le aziende per la disponibilità verso i propri collaboratori. Martina Homann della pasticceria Acherer di Brunico e Oliver Gasser della pasticceria/panificio Gasser di Luson hanno conquistato l’oro. Homann, inoltre, ha conquistato anche il miglior punteggio e, quindi, la vittoria di giornata. Anja Breitenberger della pasticceria Andrea di Lagundo e Lisa Verginer della pasticceria/ panificio Überbacher di Laion hanno conquistato il bronzo. Tutti gli apprendisti stanno frequentando il terzo anno del corso per apprendisti pasticceri presso la scuola professionale “Emma Hellenstainer” di Bressanone.

Da sin. Renzo Zanolini, Christian Abfalterer, Anja Breitenberger, Franz Obkircher, Lisa Verginer, Oliver Gasser, Martina Homann e il direttore dell’Unione Dieter Steger

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Una commessa non deve sapere solo vendere “La nostra clientela – spiega Benjamin Profanter, presidente dei panificatori nell’Unione – ripone grandi aspettative nella consulenza durante la vendita di pane e alimentari. In particolare i clienti vogliono essere informati su cosa ci sia dietro i singoli prodotti”. Competenze precise e informazioni esaurienti unite a cordialità e piacere nel servizio rendono indiscutibilmente i clienti soddisfatti. Per raggiungere questo obiettivo, i panificatori nell’Unione, in collaborazione con la scuola provinciale professionale “Emma Hellenstainer” di Bressanone e con l’EOS, hanno organizzato una formazione davvero speciale per gli addetti ai panifici. Le quindici addette alla vendita che hanno frequentato il seminario intensivo della durata di quattro giorni, hanno conosciuto tutto di pane e prodotti di forno: dalla scelta delle materie prime a tutte le fasi della produzione. Fra i temi trattati anche argomenti quali i trend alimentari, le allergie, la consulenza nutrizionale in filiale, l’igiene durante la vendita e l’etichettatura del prodotto. A completare il programma anche l’uso del marchio di qualità nel settore dei prodotti da forno e un training di vendita.

Pasticceri

Un workshop dal “tocco piccante” Sono stati 24 i pasticceri che, alla fine di maggio, hanno preso parte al seminario sul tema “Modellare il marzapane”. Docente del workshop è stato il maestro pasticcere tirolese Christian Schaberreiter, il quale, dal marzapane, uno dei materiali di più largo uso in pasticceria, ha tratto varie nuove possibilità di decorazione. Sono state così illustrate diverse tecniche di modellazione, colorazione e di uso razionale del materiale. Sono state infine create numerose e fantasiose figure per particolari occasioni e i partecipanti hanno attinto a un ricco bagaglio di idee, alcune delle quali con un tocco piccante. Il workshop è stato un pieno successo. Alcune immagini del workshop si trovano nella galleria fotografica.

Per modellare il marzapane è necessaria grande abilità manuale

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categorie www.unione-bz.it/alimentare

Panificatori e pasticceri

Simbiosi tra arte e gastronomia Una delle creazioni: una carrozza di zucchero

Settimana di iniziative presso la scuola professionale provinciale “Emma Hellenstainer”. La 2° classe per pasticceri e panificatori della Scuola professionale “Emma Hellenstainer” ha recentemente organizzato una settimana di iniziative all’insegna del motto “Vi dimostriamo

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ciò che abbiamo imparato” focalizzando l’attenzione sul confronto tra pasticceria moderna e tradizionale, sul cioccolato e sui vari tipi di pane altoatesino. “La nostra didattica è finalizzata all’azione”, spiega il maestro pasticcere Hubert Oberhollenzer. Per questo motivo gli alunni della scuola non si esercitano soltanto a porte chiuse, ma devono presentare quanto hanno imparato ad un pubblico più ampio. Durante la presentazione, gli alunni hanno illustrato le diverse fasi della preparazione dei prodotti. L’aspetto dei dolci viennesi, delle raffinate creazioni di cioccolato e dei vari tipi di pane altoatesino si è rivelato molto allettante. Attenendosi al motto “anche l’occhio vuole la sua parte” gli alunni della scuola hanno dimostrato di saper conciliare arte e gastronomia.

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Stiamo programmando i prossimi corsi per te! Nella pausa estiva elaboreremo un programma interessante di nuovi corsi di formazione. Il semestre primavera-estate è stato un successo per l’area formazione dell’Unione. Abbiamo offerto ai nostri clienti oltre 65 corsi con circa 800 partecipanti nell’ambito della sicurezza sul posto di lavoro. Nel contempo abbiamo provveduto a formare nelle aziende associate più di 300 collaboratori. Con la nostra offerta di corsi e il Vostro impegno per i Vostri collaboratori contribuiamo a rendere più sicure le imprese del commercio e dei servizi in Alto Adige nell’ambito della sicurezza sul lavoro, della protezione antincendio, del pronto soccorso, dell’igiene alimentare HACCP e di molti altri settori. Nel semestre primaverile siamo stati particolarmente attivi anche a livello di associazioni di categoria. I corsi di aggiornamento e i workshop, ad es. per macellai e pasticceri, sono stati frequentati da numerosi associati. Ora sfrutteremo la pausa estiva per preparare un pacchetto interessante di corsi per l’autunno e l’inverno. Sono previsti in particolare un corso per le agenzie viaggio, un aggiornamento specifico per i negozi specializzati biologici e per i venditori nonché diversi corsi di guida sicura.

Il Vostro staff della formazione nell’Unione!

Margit Mock, T 0471 310 323, F 0471 310 598, mmock@unione-bz.it

Patrizia Anhof, T 0471 310 324, F 0471 310 598, panhof@unione-bz.it

Nel sit od t ro v e rete d ell’Unione elle fo t o d ei “Gio eccezionali le qu inte” rni dietro o rg nel 20 anizzati 11.

19 Ampliate il Vostro orizzonte formativo Per la prima volta l’esame di terza media può essere recuperato frequentando i corsi serali (in lingua tedesca). Secondo l’Istituto provinciale di statistica (Astat), in Alto Adige esiste tuttora un numero relativamente alto di adulti che non hanno completato la scuola media. Da molti anni non vengono più offerti corsi in tal senso. Nell’anno scolastico 2011/12, la scuola media “J. v. Aufschnaiter” di Bolzano offrirà quindi, per la prima volta e in collaborazione con l’Intendenza scolastica e con l’aiuto di insegnanti competenti, la possibilità di recuperare l’esame di terza media frequentando i relativi corsi serali. Per ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi alla segreteria della scuola media “J. v. Aufschnaiter” (T 0471 979 428) o all’Intendenza scolastica di lingua tedesca (Edith Windegger, T 0471 417 554).

Con le convenzioni dell’Unione giocate in casa! Numerosi sono i risparmi che Vi attendono. Tutte le attuali convenzioni trovate su www.unione-bz.it/ convenzioni. Maggiori informazioni: T 0471 310 311, convenzioni@unione-bz.it.

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Alla proprietaria del negozio Heidi Siebenförcher hanno espresso i migliori auguri: da sin. il fiduciario comunale Gundolf Wegleiter, il presidente mandamentale Johann Unterthurner e Walter Amort

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Sintesi perfetta di tradizione e modernità Siebenförcher di Merano amplia il suo assortimento

Sin dalla fondazione dell’azienda familiare nel 1930, in Alto Adige il nome di Gottfried Siebenförcher è sinonimo di carni e salumi di alta qualità. Il negozio al dettaglio sotto i Portici Superiori di Merano, gestito dalla figlia Heidi e rimasto chiuso per sei mesi per un intervento di ristrutturazione, è stato recentemente inaugurato nell’ambito di una festa cui hanno partecipato alcune centinaia di ospiti. La macelleria è stata trasformata in un elegante negozio di specialità ga-

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Riaffermata l’importanza delle energie rinnovabili. Ma non basta. La maggioranza dei mitteleuropei è soddisfatta della decisione tedesca di abbandonare l’energia nucleare entro i prossimi anni. Anche in Alto Adige tale decisione è stata accolta favorevolmente. Vi si è aggiunta la soddisfazione sull’esito del referendum in Italia. In questa votazione l’elettorato altoatesino si è dimostrato all’avanguardia, rifiutando decisamente qualunque prospettiva italiana in direzione del nucleare. Tutto risolto quindi? No, la soddisfazione da sola non basta. Il diritto alla nuova prospettiva dovrà essere faticosamente conquistato negli anni a venire, e cioè producendo in misura adeguata e in accordo con la popolazione e con l’ambiente energia sostenibile, ecocompatibile e rinnovabile. Il nostro pianeta non solo dovrà abbandonare l’obiettivo nucleare, ma dovrà rinunciare anche ad altre due fonti energetiche che sono state a nostra disposizione in sovrabbondanza per oltre un secolo: il petrolio e il gas naturale. Ambedue le fonti energetiche si esauriranno inesorabilmente.

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stronomiche. Su una superficie di circa 300 metri quadri, distribuita su due piani, si offrono oltre 90 varietà di formaggi, provenienti in parte da piccolissime casearie altoatesine, e molte altre specialità tipicamente italiane. L’assortimento comprende ora anche prodotti di qualità di uso quotidiano come pane, latte, jogurt e uova. Il presidente dell’Unione Walter Amort, nel suo intervento, ha sottolineato il perfetto connubio tra elementi tradizionali e moderni: “Con questo investimento la famiglia Siebenförcher dà un apporto essenziale alla salvaguardia del commercio di prossimità nel centro storico dimostrando la vitalità del commercio al dettaglio”.

SEL si è quindi avviata per la strada migliore quando, oltre dieci anni fa, ha mosso i primi passi per recuperare con successo la maggiore fonte di energia pulita e rinnovabile della nostra terra: l’acqua. Oggi SEL controlla la maggioranza della produzione idroelettrica in Alto Adige, ed ha costituito una solida base di partenza per un futuro in cui la sicurezza di un approvvigionamento energetico autonomo sarà in larga misura garantita. SEL vuol essere anche garante dell’energia idroelettrica come bene di tutta la comunità. Per la nostra economia il significato è duplice. Le imprese potranno infatti utilizzare il grande potenziale economico e tecnologico insito nell’energia idrica con investimenti, ricerca, progresso tecnologico, creazione di nuovi posti di lavoro e sviluppo sostenibile delle attività economiche. Inoltre si potrà disporre di sufficiente energia per il futuro. L’approvvigionamento dell’economia avverrà a prezzi ragionevoli, ponderati sotto il profilo economico, ecologico e sociale. Il valore e l’importanza dell’energia rinnovabile aumenteranno di anno in anno. In questo contesto l’Alto Adige è chiaramente sulla strada vincente, prospettiva a cui SEL sta contribuendo in modo sostanziale.

www.sel.bz.it


aziende informano

40 anni di attività per “la signora della Culla” Laura Leonardi, un successo fatto di dedizione e impegno Sono passati 40 anni e, con il trasferimento dell’attività in via Maso della Pieve e il passaggio delle consegne al figlio Daniele Vinante, forse in negozio la si vede un po’ meno. Per tutta Bolzano, e non solo, però, la “signora della Culla” è sempre lei, Laura Leonardi 1 , il cui sorriso e la cui competenza hanno accompagnato diverse generazioni in occasione delle difficili scelte legate al diventare genitori. Da quasi mezzo secolo, infatti, a Bolzano “la Culla” è il negozio di giocattoli e articoli per bambini per definizione, a partire dal 1971 in via Palermo, quindi con i vari tentativi di espansione nei dintorni e, infine, nel 2009, con il definitivo spostamento che ha permesso al punto vendita di raggiungere i 700 mq di esposizione. Un trasloco che, comunque, non ha intaccato il rapporto di fiducia costruito proprio grazie a Laura Leonardi nel corso di una vita di impegno e competenza. “Nonostante i clienti siano oggi molto più informati di un tempo – spiega l’imprenditrice – la certezza di sapersi in buone mani fa ancora la differenza”. A Laura Leonardi vanno le congratulazioni dell’Unione per l’importante traguardo raggiunto.

PR - La Cassa di Risparmio di Bolzano informa

Raccolti quasi 38.000 euro per i bambini di Haiti Si è concluso dopo 6 settimane il progetto “Uniti per i bambini di Haiti” volto a fornire protesi ai bambini amputati. Altissima l’adesione all’iniziativa umanitaria ideata da Cassa di Risparmio e Lions Club. Partita a metà aprile, l’iniziativa congiunta di Cassa di Risparmio e Lions Club ha riscosso molto successo. I Lions, associa-

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Mobili ed accessori per bagni su una superficie espositiva di quasi 1.000 m²

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Innerhofer apre una filiale a Trento Il grossista “Innerhofer – Arredobagno e prodotti termosanitari per la casa” ha aperto una filiale a Trento avvicinandosi alla locale clientela con la prospettiva di valorizzare ed affermarsi sul mercato trentino. Nello spazio espositivo di quasi 1.000 m² sono stati ricreati 66 ambienti bagno, dagli arredi più semplici alle varianti più prestigiose di ambienti wellness e design. A Trento, Innerhofer mette inoltre a disposizione dei tecnici termosanitari locali un magazzino selfservice con 5.600 articoli di ben 150 fornitori. Il nuovo punto vendita è stato da poco inaugurato con una grande festa. Nella sede centrale a San Lorenzo e nelle filiali di Merano, Bolzano, Trento e Belluno Innerhofer dà lavoro a oltre 130 collaboratori.

zione di volontariato che risponde alle esigenze delle comunità locali nel mondo, in collaborazione con la Cassa di Risparmio e N.C.R., hanno promosso una raccolta di fondi attraverso i 170 terminali Bancomat della Cassa di Risparmio. Nel corso di ogni operazione veniva fornita all’utente l’opzione di donare un euro a favore di questo progetto: si sono potuti così raccogliere circa 38.000 euro. Il progetto è volto a donare protesi a 1.500 bambini haitiani che, a causa del terremoto, hanno perso gli arti, mettendoli in condizioni di camminare ed essere autosufficienti. L’iniziativa “Uniti per i bambini di Haiti” è quindi giunta alla fine ma chi intendesse ancora effettuare una donazione potrà ancora farla direttamente attraverso il conto corrente intestato a The International Association of Lions Clubs Distretto 108Ta1 Italy (IBAN: IT 93 X06045 11600 000005005461) presso la Cassa di Risparmio di Bolzano.

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Con DAO, mille e più opportunità

Oltre 1000 prodotti a marchio Conad in esclusiva per i Soci. Questa è solo una delle opportunità che DAO offre ai suoi Associati. Entrando in DAO, il Socio sceglie un Gruppo radicato nel territorio dove è presente con oltre 250 punti vendita. Trova l’esperienza e l’efficienza di chi dal 1962 opera sul mercato. E gode dei vantaggi dell’alleanza con Conad, di cui DAO è centro distributivo per il Trentino Alto Adige. Oltre 150 Soci hanno già scelto un mondo di servizi dove il ruolo del Socio è al centro.

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aziende informano Alla scoperta di Vipiteno con la nuova guida allo shopping Una brochure per avere il colpo d’occhio su negozi e ristoranti. Già da molti anni, il gruppo di lavoro “Città” dell’Azienda di soggiorno di Vipiteno, nel quale è attivo anche il fiduciario comunale dell’Unione Matthias Knollenberger, organizza diverse iniziative per vitalizzare il centro storico. Particolarmente significative sono “Primavera a Vipiteno”, il “Tappeto rosso” in autunno oppure la guida allo shopping. Proprio in questi giorni è uscita la nuova edizione della brochure, stampata in 10.000 copie. Con più di 90 negozi e circa 50 strutture alberSterzing Vipiteno ghiere, l’opuscolo può offrire, a turisti ma anche ai residenti, un completo colpo d’occhio sull’offerta commerciale ed enogastronomica della città. Tutte le informazioni contenute nella brochure sono disponibili anche in internet all’indirizzo www.vipiteno.com.

La vetrina del negozio di alimentari Antoniol Bruno di Brennero che ha vinto il concorso fotografico “Fai Natale con Levoni”, indetto dal salumificio mantovano con l’obiettivo di premiare la migliore vetrina a tema natalizio. Superando la concorrenza di oltre 650 partecipanti, Antoniol si è aggiudicato il primo premio, una Fiat 500 rosso fiammante.

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Messaggiare via mail con

ROL SMS Outlook L'opinione

“Noi della Datef puntiamo sui software innovativi che soddisfino appieno le aspettative della clientela. Ecco perché abbiamo scelto Raiffeisen OnLine quale partner per realizzare i nostri servizi IT.” Georg Patzleiner, direttore Datef Spa

Quando si tratta di mandare comunicazioni brevi ed efficaci a clienti, partner e soci, il telefono cellulare si rivela un pratico strumento di informazione e di marketing. Con ROL SMS invii i tuoi messaggi direttamente sul telefonino del destinatario, senza il fastidio di dover digitare sulla minuscola tastiera del tuo cellulare. E-mail to mobile Sapevi che gli SMS si possono inviare anche dal programma di posta elettronica? Se usi Microsoft Outlook 2007 o una versione successiva, ti servono soltanto una connessione internet e un’utenza ROL SMS per comporre e mandare i tuoi messaggini

come fossero e-mail. L’uso di ROL SMS Out­look, infatti, non richiede alcun software aggiuntivo. Basta creare un nuovo account in Outlook, selezionare i destinatari dalla tua rubrica Outlook, comporre il testo e premere “Invio”. ROL SMS permette di inviare messaggi sia singoli sia massivi, di predisporre l’invio programmato di SMS e di personalizzare il mittente. L’uso di ROL SMS Outlook è gratuito per tutti gli utenti ROL SMS. Per saperne di più, chiama il numero 800 031 031, scrivi a info@raiffeisen.net oppure vieni su www.ROLsms.it.

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consulenza legale www.unione-bz.it/legge

The last shot rule La consegna e il trasferimento del rischio nella compravendita internazionale

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Se non stabilito diversamente dalle parti, la compravendita internazionale viene disciplinata dalla Convenzione di Vienna del 1980. Come è regolamentata la consegna nella compravendita internazionale di merce? In materia di consegna della merce, la Convenzione prevede che la vendita avvenga franco fabbrica se non è espressamente stabilito che il venditore è tenuto a consegnare la merce in un altro luogo - il venditore adempie cioè all’obbligo di consegna mettendo la merce a disposizione dal vettore liberandosi di ogni responsabilità che possa sorgere durante il trasporto della merce fino al compratore finale. Il venditore è naturalmente tenuto a consegnare i beni della qualità, quantità e tipo richiesto dal contratto. Quali prescrizioni regolano i termini di consegna? Nel contratto della compravendita possono essere anche definiti i termini di consegna della merce. Tali termini, per ragioni di tutela del venditore, dovrebbero avere natura meramente indicativa e, qualora il venditore non sia in grado di consegnare i prodotti alla data pattuita per la consegna, avviserà tempestivamente il compratore per iscritto, indicando, ove possibile, la data di consegna prevista. In ogni caso la consegna deve avvenire entro un termine ragionevole dalla conclusione del contratto. Tenendo conto delle varie circostanze, come potrebbe essere formulato uno scritto di tutela del venditore? “I termini di consegna hanno natura indicativa. Qualora il venditore preveda di non essere in grado di consegnare i prodotti alla data pattuita per la consegna, egli avviserà tempestivamente il compratore per iscritto, indicando, ove possibile, la data di consegna prevista. Salvo il caso di dolo o colpa grave del venditore, è espressamente escluso qualsiasi risarcimento del danno per mancata o ritardata consegna dei prodotti. In ogni caso, i prodotti si intendono consegnati presso la sede del venditore in … (indirizzo del stabilimento del venditore).”

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I rischi si trasferiscono con la consegna? Il trasferimento del rischio non dipende dalla consegna della merce ma avviene in base a quanto stabilito dalle parti nel contratto di compravendita. Tale momento può essere individuato secondo la codificazione di termini di resa, come previsto dagli Incoterms® 2010 che disciplinano, oltre al trasferimento, anche vari concetti di sicurezza, consegna, tasse di importazione, assicurazione ecc. A cosa deve fare attenzione il venditore anche dopo la conclusione del contratto? In ogni caso, quali che siano i termini di resa pattuiti dalle parti, il passaggio dei rischi può essere pattuito dal venditore-esportatore in modo che il trasferimento del rischio passi al compratore al più tardi con la consegna della merce al primo trasportatore, presso la sede del venditore. Bisogna che il venditore stia però attento alle eventuali pretese della controparte dichiarate successivamente alla conclusione del contratto che, se non espressamente disapprovate dal venditore, si intendono da quest’ultimo implicitamente approvate. Quindi le richieste dalla controparte contrastanti e “sparate per ultime” derogano alle precedenti clausole contrattuali concordate.

Renate Ennemoser, consulenza legale, T 0471 310 422, rennemoser@unione-bz.it

Alcuni esempi di Incoterms® 2010

Incoterms® Breve per: In quale momento o luogo avviene il trasferimento del rischio? EXW Ex Works FCA Free Carrier CPT Carriage Paid To CIP Carriage and Insurance Paid To DAT Delivered At Terminal DAP Delivered At Place DDP Delivered Duty Paid

locali del venditore o luogo concordato (merce messa a disposizione) locali del venditore o luogo concordato (merce carciata) merce rimessa al vettore (punto specifico di arrivo) merce rimessa al vettore merce scaricata al terminal convenuto luogo di arrivo (mezzo di trasporto pronto per lo scarico) luogo di arrivo (mezzo di trasporto pronto per lo scarico)

Attenzione però al corretto utilizzo degli Incoterms® 2010!


consulenza legale www.unione-bz.it/agenti

Provvigione, si esprime la Suprema Corte La Cassazione sposa la linea di Agenzia delle entrate e Fnaarc. Con una recentissima sentenza del 29 aprile 2011, la Cassazione ha fornito precise indicazioni sull’individuazione del periodo di competenza ai fini della deducibilità delle provvigioni passive. La direttiva comunitaria 653/1986 opera una netta distinzione tra il momento acquisitivo del diritto alla provvigione - coincidente con la conclusione dell’affare grazie all’intervento dell’agente – e il momento in cui la provvigione diviene effettivamente esigibile, riconducibile al momento in cui la preponente ha eseguito ovvero avrebbe dovuto eseguire la prestazione. Secondo l’orientamento espresso dalla Suprema Corte, che coincide con quello dell’Agenzia delle entrate e con quello da sempre sostenuto dalla Fnaarc nazionale, la provvigione potrà essere utilmente dedotta soltanto se la preponente avrà eseguito la prestazione contrattualmente prevista con il terzo-cliente ed abbia registrato il ricavo. Non è legittima la deduzione della provvigione a conclusione dell’affare, pur determinando esso il momento di maturazione della provvigione. Si dovrà pertanto aver riguardo alla sola esecuzione del contratto che, secondo l’art. 109, comma 2, lettere a) e b) del Tuir, è riconosciuta nella consegna o spedizione per i beni mobili, stipulazione dell’atto per gli immobili o ultimazione per le prestazioni di servizi. Ne deriva che il principio della competenza trova applicazione nel momento in cui i costi sono correlati ai ricavi dell’esercizio.

Avv. Chiara Pezzi, capoarea consulenza legale, T 0471 310 558, cpezzi@unione-bz.it

Perde i capelli e fa causa al Comune

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Interessante ed innovativa sentenza del Consiglio di Stato. Un imprenditore richiede il permesso di costruire un capannone per la sua attività economica ma l’autorizzazione del Comune giunge – a causa di omissioni e ingiustificate lungaggini – con oltre due anni di ritardo. Nel frattempo, combattendo contro i mulini a vento della pubblica amministrazione, a causa dello stress, l’imprenditore accusa un “disturbo ansioso – depressivo reattivo con esiti psicosomatici”. In seguito all’ingiustizia subita, attesta il medico, perde addirittura i capelli. Con la recente sentenza n. 1271/2011 il Consiglio di Stato accoglie la richiesta del cittadino e precisa che ogni ente pubblico ha il preciso dovere di concludere l’iter burocratico entro il termine prefissato dalle disposizioni relative alla durata massima dei procedimenti. Secondo il Consiglio di Stato anche il “tempo è un bene della vita per il cittadino e la giurisprudenza ha riconosciuto che il ritardo nella conclusione di un qualunque procedimento, è sempre un costo, dal momento che il fattore tempo costituisce una essenziale variabile nella predisposizione e nell’attuazione di piani finanziari relativi a qualsiasi intervento, condizionandone la relativa convenienza economica”. E se per tale ritardo il cittadino, oltre a subire un danno economico, addirittura si ammala, deve essere risarcito. Ciò che il ricorrente ha abilmente dimostrato era, in particolare, il danno alla salute, consistente in una sindrome d’ansia somatizzata con disturbi dermatologici: “l’inerzia della pubblica amministrazione, dettata da una condotta dell’ente rivelatasi inutilmente dilatoria, risulta lesiva di un diritto della persona tutelato dalla Costituzione e fa scattare il risarcimento del danno biologico permanente laddove ha inciso sull’equilibrio psicofisico dell’interessato”. Si noti che nel caso in oggetto la Corte ha fissato il risarcimento nell’importo non trascurabile di 55.000 euro.

Avv. Umberto Musto

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P novit er le à si rin via a nos • Do tro portale l cume nti ut ili.

consulenza aziendale www.unione-bz.it/consulenza

La certificazione SOA 26

L’Unione continua ad informare e sostenere. I cambiamenti in vigore dall’8 giugno 2011 Dall’autunno 2009 è in vigore anche per l’Alto Adige il cosiddetto Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. Si rende in tal modo obbligatoria, per chiunque intenda partecipare a gare di appalto per lavori di controvalore

Da anni con successo sul mercato assicuriamo professionalità, competenza ed efficienza nei settori: Gestione appalti pubblici Qualificazione SOA Sicurezza sul lavoro Sistemi di management (ISO - OHSAS) Modelli di organizzazione ex. D.Lgs.231 Projectmanagement, Innovazione

pari o superiore a 150.000 euro, la certificazione SOA, che attesta la presenza dei requisiti tecnici, finanziari ed economici nonché l’affidabilità dell’impresa partecipante. Per tutte le commesse di valore inferiore a 150.000 euro, invece, le imprese partecipanti devono provare di possedere i seguenti requisiti: avere eseguito lavori consimili nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando, avere sostenuto per il personale dipendente un costo complessivo non inferiore al 15 per cento dell’importo di detti lavori e avere la disponibilità di un’adeguata attrezzatura tecnica. La certificazione SOA viene rilasciata da un istituto notificato. La dinamica innescata da questi cambiamenti e adeguamenti impone che tutti i soggetti coinvolti – sia i committenti pubblici che le imprese appaltanti private – esaminino a fondo la problematica, al fine di comprenderne i meccanismi e poter gestire correttamente le operazioni di valutazione e affidamento. Per ulteriori informazioni: Alessandra Mezzanato, T 0471 310 408, amezzanato@unione-bz.it.

Appalti pubblici

Per tutti gli enti certificanti e gli altri operatori economici interessati la Provincia Autonoma di Bolzano ha creato www.bandialtoadige.it una piattaforma che consente di gestire per via telematica tutte le operazioni relative ad un appalto. L’Unione assiste tutti i suoi associati sotto ogni aspetto, compresa la registrazione negli elenchi.

Tel. 0471 501519 pronorm@pronorm.it www.pronorm.it

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16.06.2011 12:07:32


Fattispecie

La nuova tassazione alternativa sugli affitti Contratti di locazione, l’Unione offre un servizio su misura. È stata recentemente introdotta la cosiddetta cedolare secca, che permette una tassazione alternativa a quella ordinaria sui canoni di locazione per immobili adibiti ad uso abitativo con relative pertinenze (p.e. posti macchina). La scelta per l’applicazione della cedolare secca è facoltativa e spetta al locatore, persona fisica, proprietario o titolare di diritti reali di godimento. Le modalità di esercizio dell’opzione (in via telematica, cartacea, in sede di dichiarazione dei redditi) e le tempistiche della scelta per la cedolare secca variano a seconda di specifici casi: vedi tabella. L’opzione ha validità per l’intera durata del contratto e può essere revocata in ciascuna annualità contrattuale successiva a quella di esercizio dell’opzione entro il termine per il pagamento dell’imposta di registro. A pena di inefficacia dell’opzione, il locatore ha l’obbligo di comunicare preventivamente (quindi prima di comunicare all’Agenzia delle en-

Termini per la scelta della cedolare secca

Contratti di locazione in corso al 07.04.2011 per i quali l’imposta di registro è già stata pagata prima del 07.04.2011.

- L’opzione dovrà essere esercitata nel 2012 in sede di dichiarazione dei redditi. - L’opzione dovrà essere considerata in sede di calcolo/versamento degli acconti d’imposta in data 06.07. ovvero 30.11.2011.

Contratti di locazione in corso al 07.04.2011 per i quali l’imposta di registro doveva essere versata tra il 07.04. e il 06.06.2011.

- L’opzione doveva essere comunicata entro il 06.06.2011 in via telematica o cartacea all’Agenzia delle entrate.

Contratti di locazione risolti per i quali l’imposta di registro dovrà essere versata dopo il 07.04.2011.

- L’opzione dovrà essere comunicata entro 30 giorni dalla data di risoluzione in via telematica o cartacea all’Agenzia delle entrate.

Contratti stipulati nel 2011 per i quali il pagamento dell’imposta di registro (30 giorni dalla data di stipula) doveva essere effettuata tra il 07.04. e il 06.06.2011.

- L’opzione doveva essere comunicata entro il 06.06.2011 in via telematica o cartacea all’Agenzia delle entrate.

Contratti in essere (prorogati o risolti) o stipulati nel 2011 per i quali il pagamento dell’imposta di registro (30 giorni dalla data di stipula) dovrà essere effettuata dopo il 07.06.2011.

- L’opzione dovrà essere comunicata entro 30 giorni dalla data di stipula, proroga o risoluzione del contratto in via telematica o cartacea all’Agenzia delle entrate.

trate la scelta per la cedolare secca) a mezzo lettera raccomandata al conduttore la sua volontà di optare per la tassazione agevolata dei canoni di locazione comunicando inoltre di rinunciare ad applicare aumenti del canone (inclusi gli aumenti Istat) di locazione durante la durata dell’opzione. La gestione dei Vostri contratti di locazione Vi fa impazzire? Rilassatevi – l’Unione ha creato un servizio su misura in merito ai

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contratti di locazione ad uso abitativo nonché ad uso diverso da quello di abitazione. Rivolgetevi ai nostri consulenti nella sede più vicina a Voi. Per informazioni: Valentina Maggio, T 0471 310 420, vmaggio@unione-bz.it.

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consulenza fiscale www.unione-bz.it/fiscale

Decreto sviluppo, molte le novità fiscali Le nuove disposizioni interessano sia le imprese che i privati

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È entrato in vigore il 14 maggio 2011, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, il decreto legge denominato “decreto sviluppo” nel quale sono previste importanti novità in ambito fiscale. Il decreto contiene disposizioni a favore di imprese e privati, le principali novità riguardano prevalentemente l’aspetto fiscale dell’attività. Per le aziende, ad esempio, è previsto l’accorpamento di accessi e verifiche per una durata massima di 15 giorni e per non più di una volta a semestre; un atto unico per l’accertamento e la riscossione anche per l’Irap; in caso di richiesta di sospensione giudiziale degli atti esecutivi le operazioni sono sospese fino alla sentenza del giudice ma comunque per non più di 120 giorni. A livello contabile, inoltre, è previsto un innalzamento dei limiti di reddito per la contabilità semplificata fino a 700.000 euro; l’eliminazione delle comunicazioni per le operazioni oltre i 3.000 euro e delle schede carburante per gli acquisti effettuati con carte di credito; la riapertura dei termini per la rivalutazione di terreni e partecipazioni, la possibilità per i contribuenti in regime di contabilità semplificata di dedurre fiscalmente l’intero costo, per singole spese non superiori a 1.000 euro, nel periodo d’imposta in cui ricevono la fattura anche nel caso di prestazioni a cavallo di due periodi d’imposta; in caso di ratizzazione obbligo di fideiussione solo se l’importo delle rate successive alla prima supera i 50.000 euro.

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Per quanto riguarda i privati, il “decreto sviluppo” prevede l’abolizione della comunicazione di inizio lavori per le ristrutturazioni; l’abolizione della comunicazione annuale dei dati relativi ai familiari a carico; la rinegoziazione per i mutui a tasso variabile di importo fino a 150.000 euro per i contribuenti con l’indicatore di situazione economica equivalente (Isee) entro i 30.000 euro; la rateizzazione senza richiesta per le cartelle di pagamento di importo ridotto; la possibilità di effettuare pagamenti online per le prestazioni sanitarie pubbliche e, infine, l’accorpamento di carta d’identità elettronica e tessera sanitaria in un unico supporto.

Il “decreto sviluppo” contiene quindi numerose disposizioni a carattere generale. Tra di esse vale la pena ricordare il credito d’imposta per gli investimenti nella ricerca negli anni 2011 e 2012 e per l’assunzione a tempo indeterminato di lavoratori svantaggiati nel Mezzogiorno per i 12 mesi successivi all’entrata in vigore del decreto; l’istituzione nei territori costieri dei distretti turistico-alberghieri per rilanciare l’offerta turistica nazionale e la concessione per gli arenili in diritto di superficie di durata pari a 90 anni. Rimangono invece vietate nuove costruzioni in deroga agli strumenti urbanistici vigenti e permane l’obbligo di abbattimento per le costruzioni abusive. Molte le norme che interessano il settore degli appalti pubblici, in particolare quelli legati all’edilizia. Viene infatti introdotta la revisione della normativa sugli appalti pubblici con l’innalzamen-

to a un milione di euro per l’obbligo di gara; la revisione e l’accelerazione delle procedure di assegnazione; la riduzione degli adempimenti burocratici per i partecipanti; gli interventi per il rilancio dell’edilizia privata con l’introduzione del principio del silenzio-assenso anche per il permesso di costruire; i premi di cubatura per la riqualificazione degli immobili e dei quartieri; la possibilità di modificare la destinazione d’uso degli immobili al di fuori dei centri storici; la riduzione degli oneri previsti dalla normativa sulla privacy per i rapporti tra imprese e tra impresa e dipendenti; l’accelerazione della chiusura delle procedure di amministrazione straordinaria che si protraggono da anni e un ambizioso piano di taglio degli oneri burocratici da parte di regioni, province e comuni. Tra le altre misure inserite nel decreto ricordiamo l’istituzione di un fondo per il merito nel sistema universitario, il piano triennale per l’immissione in ruolo del personale della scuola e l’istituzione dell’Agenzia nazionale per la regolazione e la vigilanza in materia di acqua.

Stefano Sommavilla, consulenza fiscale, T 0471 310 402, ssommavilla@unione-bz.it


lavoro www.unione-bz.it/personale

Nuovo CCNL Terziario, chiusura Filcams-CGIL Confcommercio: “Il contratto va applicato in ogni sua parte”. Lo scorso 6 aprile è stato definitivamente sottoscritto il rinnovo del CCNL Terziario. Anche in questa occasione, Filcams-CGIL ha confermato la propria contrarietà all’accordo, nonostante alcuni interventi migliorativi rispetto all’ipotesi del 26 febbraio. A riprova della volontà di contrastare i contenuti del rinnovo contrattuale, da parte dei rappresentanti Filcams vengono continuamente presentate richieste, anche scritte, di ridiscutere quanto previsto dal contratto o, addirittura, di disapplicarne gli aspetti osteggiati dalla Filcams (permessi per i neoassunti, ecc.), chiedendo contemporaneamente

Cerchi un collaboratore o un apprendista?

il riconoscimento degli incrementi economici a titolo di acconto sui futuri aumenti contrattuali. Confcommercio non persegue la strada degli accordi separati, ma allo stesso tempo non può tollerare atteggiamenti che possano determinare situazioni di disagio in alcuni territori o in alcune aziende in particolare. La posizione dell’Unione è chiara: il CCNL è operativo in ogni sua parte e il rispetto di tutto quanto concordato è fuori discussione. Ribadiamo la validità in sé del nuovo contratto collettivo, l’inscindibilità delle norme in esso contenute e la non negoziabilità di parti di esso. In internet è disponibile il fac-simile di una lettera per un’eventuale risposta formale alle richieste avanzate da Filcams-CGIL.

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Alberto Petrera, capoarea servizi sindacali, T 0471 310 501, apetrera@unione-bz.it

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info attualità www.unione-bz.it/patronato-enasco

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Dichiarazione DURP con il Caaf 50&Più

Dichiarazione unificata di reddito e patrimonio DURP 30

Meno burocrazia e, quindi, più efficienza e attenzione al cittadino

La dichiarazione DURP può essere presentata tramite il patronato Caaf 50&Più. In tutti i cinque uffici mandamentali dell’Unione sono presenti collaboratori esperti preparati a rispondere a tutte le questioni relative al nuovo sistema e a Vostra completa disposizione per una consulenza gratuita.

In Alto Adige, quasi tutti i settori In una seconda fase, il sistema DURP sarà D’altra parte, le autorità pubbliche, con in cui vengono corrisposte prestazioni o è utilizzato per altri settori dell’ammini- l’accesso alla banca dati centralizzata, riprevisto il pagamento di una tariffa (ad es. strazione provinciale (in primo luogo edi- sparmieranno tempo e risorse. assistenza sociale, sostegno alle famiglie, lizia abitativa e assistenza scolastica) e per Saranno semplificate anche le disposizioedilizia abitativa, assistenza scolastica), di- le prestazioni dei comuni. ni normative riguardanti il rilevamento e spongono di criteri per la valutazione del la valutazione delle singole prestazioni*. reddito e del patrimonio dei richiedenti. La Dichiarazione Unificata di Reddito e Patri- Quali sono i vantaggi del nuovo sistema? monio (in breve “DURP”) mira a riunire i Parametri e funzionalità del sistema vari sistemi, nell’ottica della semplificazio- - Sarà sufficiente una sola dichiarazione ne e dell’efficienza. I dati rilevati saranno annuale, che i diversi settori utilizzeran- - La dichiarazione DURP è individuale e raccolti in un’unica banca dati centralizza- no poi in base alle richieste di prestazio- deve perciò essere rilasciata separatata alla quale potranno accedere i diversi set- ne ricevute. mente per ciascun componente del nucleo tori. Il rilevamento di reddito e patrimonio - I criteri applicati sono unitari e più comfamiliare. verrà unificato per tutti i settori, mentre la prensibili. - Il DURP ha forma di autocertificazione; valutazione della situazione economica per - Non ci saranno più diversi sistemi di rilel’inserimento, cioè, avviene dopo la prel’accesso alle prestazioni rimarrà, anche in vamento di reddito e patrimonio per ogni sentazione di vari moduli compilati nonfuturo, differenziata e mirata in base ai di- settore*. ché dei relativi documenti (dichiarazione versi obiettivi delle prestazioni.

Due fasi

Il nuovo sistema sarà introdotto dal 1° settembre 2011. In una prima fase il DURP troverà applicazione solo per prestazioni del settore sociale e sanitario quali: - l’assegno provinciale al nucleo familiare, - l’assegno regionale al nucleo familiare, - l’esenzione dal ticket per indigenti, - il rimborso delle spese sostenute per protesi ortodontiche, - la partecipazione alle tariffe dei servizi sociali (case di riposo, assistenza domiciliare, asili nido, ecc.), - l e prestazioni di assistenza economica sociale.

unionemagazine #7-8/11

Online i moduli di richiesta per i contributi all’imprenditoria femminile! Sono stati recentemente stabiliti dall’Assessorato provinciale per l’innovazione, ricerca, sviluppo e cooperazione, con la supervisione di donne obiettivo Unione nonché delle imprenditrici di APA e HGV i criteri per la contribuzione all’imprenditoria femminile. In internet troverete un’intera area dedicata all’imprenditoria femminile (www.unione-bz.it/contributi) dalla quale è possibile scaricare sia i criteri di ammissione (• Norme e leggi) che il modulo di richiesta con i relativi allegati (• Moduli e modelli).


dei redditi, ecc.) o per mezzo di certifica- primo livello (assegno al nucleo familiare, - È inoltre prevista, in futuro, la possibilità zione del dichiarante. protesi ortodontiche, diverse prestazioni di effettuare la dichiarazione anche da - L’inserimento nel sistema avviene in pre- nominati nel DPGP 30/2000, come l’ac- casa, tramite internet. senza del dichiarante. Il DURP ha infatti quisto e/o adattamento di mezzi di locovalidità solo in seguito all’apposizione mozione, l’adattamento di mezzi di locodella firma. mozione per familiari). Per le domande * attualmente il sistema DURP comprende anche - Il dichiarante dovrà presentare origina- riguardanti prestazioni di secondo e terzo l’assistenza scolastica, edilizia abitativa ed eventuali altri settori. le o fotocopia del codice fiscale e un do- livello invece sarà necessario presentare cumento identificativo. Se il dichiarante ulteriori informazioni e documenti all’encompila e firma per un altro soggetto, te competente. dovrà presentare il codice fiscale della - Per persone senza reddito e senza patripersona in questione. monio verrà effettuata una dichiarazione - La dichiarazione DURP può essere presemplificata. Michael Riegler, responsabile patronato sentata in qualsiasi momento; è tuttavia - Nella dichiarazione DURP risultano i dati 50&Più Enasco, consigliabile presentarla contemporanea- relativi al reddito di un anno e la situazio- T 0471 310 316, mente alla domanda di prestazione stessa. ne patrimoniale in data 31.12. dell’anno mriegler@unione-bz.it Attenzione: La dichiarazione DURP com- precedente quello in cui viene presentata prende solo domande per prestazioni di la dichiarazione.

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www.unione-bz.it/sistema-sistri

Il SISTRI “slitta” a fine estate! Grazie all’intervento dell’Unione e delle altre organizzazioni imprenditoriali. Il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti SISTRI non è entrato in vigore come previsto - in data 1° giugno. La nuova data di introduzione è stata infatti fissata per il 1° settembre 2011. La proroga è frutto di un’intesa tra Ministero dell’ambiente e associazioni di rappresentanza imprenditoriali. L’accordo recepisce le esigenze evidenziate nelle ultime settimane e concederà agli utenti il tempo necessario per adattarsi al nuovo sistema. Il sistema sarà inoltre adeguatamente modificato. A seconda delle dimensioni dell’azienda sono stati quindi fissati nuovi termini: 1° settembre 2011: produttori di rifiuti con oltre 500 dipendenti, impianti di smaltimento rifiuti, impianti di incenerimento, ecc. e aziende autorizzate al trasporto rifiuti che movimentino una quantità annua superiore a 3.000 tonnellate. 1° ottobre 2011: produttori di rifiuti da 250 a 500 dipendenti nonché comuni, uf-

fici e aziende che gestiscano i rifiuti nella regione Campania. 1° novembre 2011: produttori di rifiuti da 50 a 249 dipendenti. 1° dicembre 2011: produttori di rifiuti da 10 a 49 dipendenti e aziende autorizzate al trasporto rifiuti che movimentino una quantità annua inferiore a 3.000 tonnellate. 1° gennaio 2012: produttori di rifiuti fino a 10 dipendenti.

Sabrina Windegger, tecnico della prevenzione nell’ambiente, luogo di lavoro e d’igiene, T 0471 310 504, swindegger@unione-bz.it

INFO B Indice Istat a livello nazionale dei prezzi al consumo necessario per l’aggiornamento del canone di locazione della legge 392/78. La variazione annuale maggio 2010 – 2011 è pari a più 2,6% (75% = 1,95). La variazione biennale è 4,2% (75% = 3,15).

B L’indice di rivalutazione del trattamento di fine rapporto maturato in maggio è 1,888999.

Il SIS TRI è Vi ten in ret iamo e. co s t a ntem aggio ente rnati!

unionemagazine #7-8/11


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