Spedizione in a.p. - 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano · Anno LVIII · 9/2010
unione magazine #9/10 Rivista dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige www.unione-bz.it
Apprendisti commessi
a confronto
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unione commercio turismo servizi Alto Adige
editoriale
Salgono gli investimenti – anche l’Unione aiuta Torna a salire il rendimento degli investimenti nelle aziende altoatesi ne. Una tendenza confermata anche dall’assessorato provinciale all’economia, il quale ha recentemente reso noto che le richieste di contributi sugli investi menti sono cresciute rispetto all’anno scorso. Nel primo semestre del 2010 sono state ben 400 le domande pervenute: un incremento del 27 per cento rispetto al semestre precedente. Questa dinamica positiva, soprattutto in un periodo di crisi come l’attuale, ri badisce la peculiarità della struttura economica altoatesina, che torna a rappre sentare un modello di riferimento. Anche in questa difficile fase di recessione, le molte imprese piccole e familiari hanno infatti garantito da stabilizzatore dei rapporti, assicurando allo stesso tempo una certa crescita e, pertanto, anche tutelando l’occupazione, soprattutto nelle periferie. Anche l’Unione ha rilevato, nei mesi scorsi, una crescita delle richieste da parte di aziende desiderose di investire. Nell’ambito della ricerca di contributi, grazie ai suoi collaboratori specificamente preparati, l’associazione offre un efficiente servizio e un aiuto costante durante tutte le fasi della presentazione della do manda. Nel corso del primo semestre 2010, i nostri uffici hanno registrato un costante afflusso di imprese, venute a cercare assistenza soprattutto nei settori degli investimenti aziendali, della formazione e dell’aggiornamento professio nale e della consulenza (vedi anche pag. 27). Soddisfacenti si sono rivelati anche i recenti dati del Barometro dell’economia stilato dall’Ire. L’aumento della fiducia da parte degli imprenditori, come evi denziato dallo studio, non può che essere confermato anche dall’Unione. I ri sultati mostrano che le molte piccole imprese altoatesine assicurano la stabilità e, grazie a questa funzione, si fanno carico della responsabilità di espletare un fondamentale ruolo sociale. Ciò che valutiamo con maggior soddisfazione sono però le ottimistiche aspetta tive del commercio al dettaglio: sono sempre di più le aziende che guardano con fiducia al futuro. Anche in Alto Adige il commercio si è sviluppato in una strut tura varia e differenziata, raggiungendo un’offerta assai attrattiva. Si tratta di una buona base per vincere le sfide che il futuro dell’economia potrà sottoporci.
Johann Unterthurner, presidente Mandamento Merano/Burgraviato
copertina “Talento commerciale 2010” cercasi
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attualità Centro vitale = qualità della vita
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trend Tornano di moda i negozi di vicinato
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mandamenti Incontri tra fiduciari e sindaci
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categorie Ottico oppure medico-oculista?
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formazione 70 corsi su 40 pagine
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le aziende informano Più richiesta per i prodotti “fair”
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consulenza aziendale Il colloquio di assunzione
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consulenza fiscale Caccia all’evasore fiscale
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Redazione, amministrazione e pubblicità: 39100 Bolzano, via di Mezzo ai Piani 5, T 0471 310 309, F 0471 310 396, pr@unione-bz.it, www.unione-bz.it Responsabile ai fini della legge sulla stampa E Direttore responsabile: Dott. Mauro Stoffella (capoarea comunicazione) Redazione: Dott. Sergio Colombi, Segreteria: Dott. Verena Andergassen Concetto grafico: Gruppe Gut, www. gruppegut.it Grafica: Stefano Hochkofler Copertina: sxc Fotografie: Reinhard Niederstätter genetica multimedia, BLS, www.byou.it, Helmuth Rier/Suedtirolfoto.com sxc, Shutterstock Tipografia: Athesia Stampe srl – via del Vigneto 7 – 39100 Bolzano Spedito il 31 Agosto 2010 La redazione si riserva il diritto di non pubblicare annunci pubblicitari. L’opinione espressa da articolisti esterni alla redazione dell’unione magazine può discordare da quella della redazione. Editore: Unione commercio turismo servizi Alto Adige Cooperativa – Bolzano, spedizione in a.p. – 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano, registrazione Tribunale Bolzano n° 50/51 – Rep. 27256. Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana
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Chi sarà il Talento commerciale Alto Adige 2010? 14 apprendisti commessi a confronto
Al via la seconda edizione del concorso per apprendisti “Talento commerciale Alto Adige”. Il progetto pilota, ideato e organizzato dalla Scuola professionale di Brunico in collaborazione con l’Unione, si era concluso con un grande successo. Anche in ambito internazionale, i talen ti commerciali altoatesini mantengono una lunghezza di vantaggio. Al “Talento commerciale” 2009, Simon Senoner, era infatti riuscita l’impresa di convincere la giuria del selettivo concorso internazio nale “Junior Sales Champion”, portando per la prima volta il titolo in provincia di Bolzano. Anche in occasione dell’edi zione di quest’anno, che avrà luogo il 24 settembre a Brunico, a sfidarsi saranno i 14 migliori studenti di tutte le scuole pro fessionali della provincia appartenenti al settore commercio e amministrazione.
Tra i pretendenti al titolo di giovane pro messa delle vendite ci saranno, quest’an no, anche due studenti provenienti da istituti italiani. Il successo viene dalle competenze sociali Modello del concorso altoatesino è soprat tutto l’ormai storica manifestazione “Ju nior Sales Champion International”, che si tiene ogni anno a Salisburgo. Negli anni scorsi vi hanno partecipato diversi giovani apprendisti altoatesini che hanno dimo strato la loro professionalità ottenendo ot timi risultati. In Alto Adige, invece, questo tipo di concorso nel settore commerciale si è fatto aspettare, probabilmente perché si riscontravano ancora opinioni discordanti circa i criteri di valutazione adeguati. Di fatto, nell’artigianato è molto più semplice valutare il lavoro svolto o il prodotto finito. Nel colloquio di vendita, invece, contano di più le competenze sociali del commesso e meno le sue abilità tecniche o artigianali. Il commesso come consulente professionale Il nuovo concorso dovrebbe contribuire a valorizzare il profilo professionale del commesso. Negli anni scorsi il mestiere
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di commesso ha perso terreno tra i gio vani che lo considerano poco attraente. Spesso, ci si dimentica che il commesso è innanzitutto un consulente professionale capace di illustrare al cliente i vantaggi e gli svantaggi del prodotto o del servi zio. Il consulente commerciale, che vanta una buona formazione, conosce bene le funzioni del prodotto e sostiene il cliente nella decisione d’acquisto. La domanda di buoni commessi che, purtroppo sono sempre più rari, continua infatti ad esse re elevata. La conseguenza è che i posti vacanti sono occupati da persone che mancano di una formazione specifica e che contribuiscono a rendere negativa l’immagine del settore. Obiettivi e valutazione I 14 giovani talenti commerciali dovran no gestire un colloquio di vendita, possi bilmente perfetto, prestando attenzione alle esigenze dei clienti nonché assistere contemporaneamente un cliente di lingua italiana/tedesca che interverrà nel collo quio commerciale. La giuria di esperti, composta da rappresentanti dell’Unione ed insegnanti delle scuole professiona li, valuterà in particolare la competenza tecnica e la professionalità dei candidati.
I partecipanti 3
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Alcuni partecipanti del concorso „Talento commercale 2010“
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La partecipazione al concorso dovrebbe motivare i giovani ad impegnarsi nella loro attività futura e curare la formazio ne permanente per avanzare professio nalmente. Il concorso rappresenta inoltre una piattaforma ideale per uno scambio d’informazione ed è finalizzato a sostene re i giovani nel commercio. Il colloquio commerciale non dovrebbe durare più di 10 minuti in modo che cia
scun candidato possa godere delle stesse condizioni indipendentemente dal pro dotto. Il tempo sarà gestito dai clienti. I prodotti oggetto del colloquio saranno portati dai singoli partecipanti. Nella valutazione degli apprendisti la giuria applicherà sette criteri assegnando non più di 10 punti per ciascun criterio. Il punteggio massimo raggiungerà dunque i 70 punti. La valutazione riguarderà la
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Melanie Steidl di S. Stefano Andrea Reichegger di Gais/Utten heim, posto di lavoro: Brunico, negozio di abbigliamento Sisley Daniel Oberleiter di Stegona/ Brunico, posto di lavoro: Ferramenta Grohe P. a Brunico Florian Dariz di Bressanone Evi Pfeifer di Velturno, posto di lavoro: Hofer Piastrelle & Pavimenti a Barbiano Tanja Gilberti di Bressanone Philipp Spögler di Renon, posto di lavoro: Tecnomag a Bolzano Julian Zozin di Caldaro, posto di lavoro: Möbel Planer a Appiano Magdalena Kofler di Appiano, posto di lavoro: Articoli per la casa Bernard a Caldaro Daniel Niedrist di Tesimo, posto di lavoro: Firma Anton Weibl a Sinigo Angelika Hofer Julia Buchschwenter di S. Martino in Passiria Jessica Portogallo di Merano, Posto di lavoro: Oberrauch Zitt a Merano
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444 milioni di chilometri per andare a fare la spesa Stando a uno studio dell’Istituto berlinese di ricerche economico-ambientali, nell’arco di soli vent’anni – dal 1982 al 2002 – la distanza percorsa dai consumatori tedeschi per andare a fare la spesa si è raddoppiata, arrivando ad un totale complessivo di 444 milioni di chilometri. Il motivo di questo sviluppo va ricercato nel fatto che a fare la spesa non si va più a piedi ma in automobile, in quanto il commercio di vicinato è ormai carente. A livello federale il numero di esercizi commerciali di piccole dimensioni gestiti direttamente dal titolare si è ridotto dalle 125.000 alle 25.000 unità. Ne hanno beneficiato in particolare gli ipermercati e i discount fuori città, per i quali le località con meno di 5.000 abitanti non sono di norma un target attraente. Come dimostra un recente studio svolto dall’Istituto di ricerche economiche Ire, qui da noi è invece consolante constatare che, grazie alla sua capillarità, la rete
commerciale altoatesina consente un comportamento più ecologico da parte dei consumatori, la maggior parte dei quali svolge le proprie compere a piedi o utilizzando la bicicletta, il bus o il treno. Oltre il 60 per cento dei consumatori fa la spesa quotidiana nelle vicinanze della propria abitazione. Si tratta di un fenomeno unico in Europa, che rivela l’esistenza di una rete che è imperativo mantenere e rinforzare.
Un divertente filmato per sottolineare il valore del commercio di vicinato
Mauro Stoffella, direttore responsabile unionemagazine #9/10
copertina Data del concorso: 24 settembre
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fase introduttiva del colloquio commerciale, la presentazione della merce, l’argomentazione, le eventuali vendite integrative o sostitutive, la replica alle obiezioni, l’approccio con il cliente che interverrà nel colloquio di vendita, l’impressione generale circa le capacità linguistiche, la personalità e la creatività del commesso. I quattro candidati che supereranno il primo tur no dovranno sostenere un ulteriore colloquio commerciale con altri clienti. I due apprendisti commessi che si classificheranno al primo po sto potranno partecipare il 21 ottobre prossimo all’8° concorso professionale internazionale “Junior Sales Champion Interna tional” a Salisburgo. Sono previsti premi interessanti per tutti i partecipanti. In caso di successo, il concorso professionale “Talenti commer ciali Alto Adige” sarà organizzato a scadenza annuale.
La manifestazione sarà inaugurata alle ore 8.30 presso l’Aula magna del la “Alten Turnhalle”, in piazza Muni cipio, da Sigfried Steinmair, direttore della Scuola professionale di Brunico. Il concorso inizierà subito dopo e i 14 candidati affronteranno la prova in ra pida successione. I membri della giuria si ritireranno per consultarsi e comunicheranno i nomi dei quattro concorrenti am : i n zio f or ma , messi alla finale fissata P e r in Mo ck Margit , 3 per il pomeriggio. La pre 2 1 3 10 3 z.it. T 0 47 b e miazione avrà infine luo n k@unio mm o c go intorno alle ore 17.
L’Unione presenta il concorso radiofonico a premi “Südtirol 1 Einkaufszettel” Si cercano 24 associati all’Unione. Già da alcuni anni l’Unione e l’emittente radiofonica “Südtirol 1”, organizzano il concorso a premi “Südtirol 1 Einkaufszettel”, il cui obiettivo è quello di presentare la varietà del commercio altoatesino e l’im portanza del commercio di vicinato per la popolazione. Il gioco è uno dei concorsi a premi di maggior successo dell’emit tente, e annovera un grande numero di chiamate. Per vincere bisogna indovinare, grazie alla descrizione fatta da alcuni bam bini, diversi prodotti disponibili nei negozi altoatesini. In palio ci sono buoni acquisto da utilizzare presso i negozi dell’Unione del comune di residenza. Per l’edizione di quest’anno, l’Unione proporrà una nuova versione del gioco di successo, modificato in particolare nello svolgimento. L’obiettivo è quello di coinvol gere maggiormente i negozi. Per questo motivo a prendere la parola non saranno più i bambini, ma gli stessi associati. Spette
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rà a loro presentarsi e, per mezzo di sette diversi indizi, invitare l’ascoltatore a indovinare uno dei propri prodotti. Alcune regole: gli indizi dei commercianti saranno trasmessi tutti i giorni (tranne la domenica) dal 25 ottobre al 13 novembre. Gli ascoltatori possono chiamare dopo ogni indizio e tentare di indovinare il prodotto suggerito. Invariato il premio, che consi ste in buoni pasto da spendere nei negozi del proprio comune di residenza. L’Unione è ora alla ricerca di 24 associati che vo gliano prendere parte al gioco. Il termine per le iscrizioni è il 17 settembre 2010 (ore 12.00). Saranno ammesse le prime cinque candidature di ogni Mandamento! Ulteriori informazioni: Martin Stampfer, T 0471 310 511, mstampfer@unione-bz.it
La Giunta esecutiva dell’Unione
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“Mantenere e sviluppare la vitalità delle località” Grande distribuzione: la posizione dell’Unione in merito ai recenti sviluppi e polemiche
L’Unione cerca una soluzione insieme alla Giunta provinciale
La Giunta esecutiva dell’Unione si è recentemente confrontata con gli sviluppi e le polemiche inerenti la grande distribu zione in provincia. “Alla Giunta provinciale e all’assessore competente – spiega il presi dente Walter Amort – offriamo una collabo razione corretta e affidabile, e richiediamo in maniera altrettanto chiara di tutelare le richieste e le priorità del commercio di vici nato e di migliaia di commercianti”. “L’equilibrio tra piccoli e grandi negozi e la corretta applicazione della legge – sotto linea l’esecutivo dell’Unione – sono valori
fondamentali, e ricadono sotto la respon sabilità della politica”. Negli ultimi anni le superfici destinate al commercio al det taglio sono sensibilmente aumentate. A tutela dell’interesse della collettività e del commercio di vicinato che contribuisce a tutelare i centri storici e la qualità della vita in Alto Adige, l’Unione mette in guardia contro una loro ulteriore estensione. Si è quindi discusso dell’espansione delle superfici destinate alla vendita al dettaglio in via Galilei a Bolzano. Si tratta in questo caso di una zona produttiva, all’interno della quale vige il principio, sancito dalla relativa legge provinciale, del divieto di esercitare il commercio al dettaglio. Un principio rinforzato dalla recente sentenza inerente il caso “Trony”. A pronunciarsi in quest’ambito saranno ora le decisioni atte se per il mese di ottobre da parte del Tribu nale amministrativo regionale. La Giunta esecutiva ha quindi espresso pie no sostegno al proprio presidente e al pro prio direttore: “Il ruolo dell’ex assessore
provinciale e attuale direttore dell’Unione Werner Frick – chiarisce infatti – è piena mente chiarito. In ottemperanza alla linea di condotta indicata dall’Associazione, ha sostenuto la necessità di respingere le nuo ve, discutibili licenze e quindi, in maniera amministrativamente ineccepibile, rispet tata la decisione contraria assunta dalla Giunta provinciale”. In conclusione, il massimo organo assem bleare dell’Unione si è confrontato anche nuovamente con il tema del centro com merciale. L’Unione fa sua la decisione del Consiglio provinciale di realizzare un nuo vo e unico centro commerciale provinciale a Bolzano. Ciò che serve, quindi, è un buon progetto e un’adeguata collocazione nel centro del capoluogo.
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attualità ECONOMIA E POLITICA
Le legge è uguale per tutti Occorre garantire la certezza del diritto
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Il commercio di vicinato è ancora una realtà pressoché intatta in Alto Adige, e come tale esemplare. Lo dobbiamo tra l’altro alle severe disposizioni urbanistiche che vietano la re alizzazione di esercizi commerciali nel verde agricolo e nelle zone produttive. Finora si è anche riusciti a evitare i grandi cen tri commerciali nella periferia dei centri abitati e a tutelare il commercio nei centri stessi. Eppure negli ultimi anni in Alto Adige sono notevolmente aumentate le superfici destinate al commercio al dettaglio. Negli ultimi anni è infatti cresciuta la pressione per l’espansio ne delle superfici di vendita al dettaglio anche al di fuori dei cen tri abitati, come testimoniano gli esempi di Lagundo, Brennero, Vandoies, Varna e Lana, e in particolare di Bolzano. Occorre evi tare un eccessivo aumento della grande distribuzione per non alterare anche in futuro il delicato equilibrio tra grandi e piccoli negozi. La responsabilità è nelle mani dei politici, cui compete la destinazione delle aree nel piano commerciale. L’esempio di altri Paesi e regioni mostra che i centri commercia li non fanno diminuire i prezzi, ma costringono alla chiusura i piccoli esercizi commerciali nei comuni della periferia. Nel lungo termine ne risente anche la qualità della vita nelle piccole località. Da quando la Giunta provinciale ha deciso di realiz zare un centro commerciale, le cose sono cambiate in quanto a
Bolzano Sud sono sorte due grandi strutture commerciali para gonabili ai centri commerciali. Un commercio di vicinato fun zionante e un’ampia liberalizzazione per quanto riguarda l’ubi cazione dei negozi al fine di garantire una vasta scelta di beni sono due cose incompatibili. Proprio per questo i politici hanno il dovere di creare regole chiare e trasparenti per garantire il commercio di vicinato nelle piccole località. Se da una parte la politica provinciale deve assumere una posizione chiara a favo re di un commercio di vicinato ben funzionante, dall’altra oc corre garantire la certezza del diritto in questo settore: la legge provinciale vieta il commercio al dettaglio nelle zone produttive, e proprio questo principio nelle ultime settimane, così come già negli ultimi anni, è stato spesso fonte di polemiche. L’esempio più recente viene dalla marcata espansione delle superfici di vendita al dettaglio in via Galilei a Bolzano, e in questo caso la Giunta provinciale non dovrebbe concedere ulteriori licenze in aggiunta a quelle storiche. La sentenza sul caso “Trony non fa che confermare questa necessità. La legge deve essere uguale per tutti: ci vogliono regole chiare, altrimenti sono i tribunali a decidere sull’assegnazione delle li cenze e l’apertura o la chiusura dei negozi, il che è incompatibile con una sana politica commerciale. È importante che la popo lazione possa contare su un’offerta di beni ampia, bilanciata e moderna, ma questo non deve andare a scapito del commercio di vicinato, ancora intatto in Alto Adige e a cui va riconosciuto il merito di mantenere vive molte piccole località. Altre regioni hanno fatto questo errore e ora stanno tentando, a fatica, di ri portare la vita in città e nei piccoli centri. Dovremmo imparare dagli sbagli altrui per evitare di commettere gli stessi errori.
Dieter Steger, presidente del Consiglio provinciale
Il centro storico quale collocazione commerciale del futuro L’annuale incontro estivo delle Camere di commercio austriache si è recentemente tenuto in val Gardena. Tema centra le del meeting è stato il ruolo del commercio nell’ambito dello sviluppo dei centri abitati, in questo contesto, i trend in riferi mento ai centri commerciali e alle localizzazioni del commercio. L’esperto economista Hannes Embacher ha riferito, nel corso della sua relazione, sui recenti studi che sottolineano come ci si stia sempre più allontanando dal modello americano che preve de il centro commerciale al di fuori delle città. Grande interesse
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è stato anche destato dalla relazione del professore universitario Harald Pechlaner. “La qualità della vita – afferma Pechlaner – in un paese dipende in maniera decisiva dalla collaborazione tra le diverse rappresentanze locali, coloro che intervengono nel processo decisionale e la creazione di un adeguato tessuto dedi cato al commercio di vicinato”. A Ortisei la delegazione è stata accolta dal vicesindaco Armin Lardschneider e dalla fiduciaria comunale Martina Vinatzer, che hanno riferito rispettivamente del commercio locale e dell’attività del Direttivo comunale.
attualità
Il già presidente del Consorzio dei comuni, Arnold Schuler: “Il commercio appartiene ai centri urbani!”
L’Unione incontra gli assessori comunali
Premio all’innovazione Mercurio 2010 Le aziende associate all’Unione possono aderire fino al 15 settembre Innovazione e cambiamento de terminano il futuro, le nuove idee di mer cato comportano vantaggi a lungo termi ne. Per questo motivo, l’Unione assegnerà il premio “Mercurio” riservato alle azien de del settore del commercio e dei servizi. Quest’anno l’Unione premia il più origi nale e innovativo metodo che metta in contatto le aziende del settore commercio e servizi con la propria clientela. Il pre mio “Mercurio” è dotato di 3.000 euro. Partecipate a questa iniziativa e raccontate ci di come la vostra azienda fa innovazione! Tutte le informazioni circa la documenta zione richiesta e il regolamento sono di sponibili in internet: www.unione-bz.it • unione • progetti • Premio Mercurio. Il progetto e la relativa documentazione possono essere consegnati presso la sede dell’Unione a Bolzano, via di Mezzo ai Piani 5, entro il 15 settembre 2010, oppure possono essere inviati per posta o e-mail all’ indirizzo marketing@unione-bz.it. La consegna del premio si terrà venerdì 8 ottobre 2010 presso la sede dell’Unione a Bolzano.
I vincitori delle passate edizioni 2008: Premio al progetto più innovativo finalizzato ad aumentare la qualità della vita 1. ahrntal natur srl, Valle Aurina 2. Farmacia Dr. Jörg Aichner, Chiusa 3. I commercianti di Nova Ponente 2007: Premio per il sistema di fidelizzazione clienti più innvoativo 1. Kaufhaus Rauch, Nalles 2. De Gust, Varna 3. V erein Ahrntal Kaufen & Genießen!, Valle Aurina 2006: Premio all’idea commerciale più innovativa 1. Cooperativa di consumo, Lasa 2. Libreria universitaria Weger, Bressanone 3. Tiroler Goldschmied, Tirolo
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“Le persone desiderano vivere dove vi siano i migliori servizi possibili. Di essi fa parte in primo luogo il commercio al detta glio, la cui collocazione naturale è all’inter no dei centri abitati, e non al di fuori di essi. Solo dei centri ricchi di vita sono in grado di rappresentare un valore per la popolazione.” Di ciò è fermamente convinto Arnold Schu ler, consigliere provinciale e già presidente del Consorzio dei comuni, invitato quale relatore all’incontro tra i consiglieri e gli assessori al commercio dei diversi comuni della provincia recentemente organizzato dall’Unione. “Dopo le elezioni di maggio – prosegue il presidente dell’Unione Walter Amort – sono molti i volti nuovi che hanno fatto il loro ingresso nei comuni dell’Alto Adige. Dato che all’Unione sta molto a cuore mantenere una buona collaborazione con i diversi consigli comunali, abbiamo deciso di convocare questo incontro – il primo di una serie - per informare e sensibilizzare le per sone di riferimento in merito alle importanti prerogative in loro possesso”. Luise Vieider, consulente e per molti anni consigliera co munale, assessore e vicesindaco del comune di Renon, ha tenuto, nell’ambito della ma nifestazione, una relazione dedicata, tra gli altri, ai temi del pensiero in rete, della coo perazione e dei compiti della politica comu nale. L’incontro si è chiuso con una discus sione e un vivace scambio di opinioni.
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attualità
Prestazioni su misura per gli imprenditori A colloquio con il presidente dell’Emva Herbert Weis
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Da 32 anni Herbert Weis presiede l’ente previdenziale Emva, carica in cui è stato confermato recentemente per il pros simo triennio. Come presidente pluriennale dell’Associazione commercianti – alla cui fondazione aveva partecipato in prima persona – come presidente onorario dell’attuale Unione e cofon datore del Südtiroler Wirtschaftsring e nelle molteplici cariche assunte nel mondo economico altoatesino, Weis ha sempre con siderato prioritario il principio della solidarietà, principio basi lare su cui si fonda anche l’Emva. Chi sono nella fattispecie i destinatari dell’offerta di prestazioni dell’Emva? “Ci rivolgiamo in prima linea agli imprenditori. Un imprendito re deve avere la possibilità di decidere autonomamente quando e dove vuole essere assistito in caso di malattia. Ciò non è pos sibile nelle casse pubbliche che assegnano i vari appuntamenti. Oltretutto l’imprenditore non ha da pensare soltanto a se stesso e alla sua famiglia; egli è responsabile per la sua impresa e i suoi collaboratori. Non tutti i momenti sono ideali per una terapia o un trattamento. Il 50 per cento degli iscritti proviene dal settore del commercio e dei servizi, il resto dalla ristorazione e dall’ar tigianato”. Quali vantaggi offre l’Emva rispetto ad altre casse malati o altri enti previdenziali? “Il nostro programma prevede che i nostri iscritti siano assistiti dalla nascita alla morte. Altre istituzioni sospendono l’assisten za ad una certa età e con l’aumentare dei fattori di rischio. I nostri iscritti possono contare su un’evasione veloce e non buro cratica delle pratiche e, all’occorrenza, vengono assistiti in loco e – cosa importantissima – nella propria lingua. Questa “assi stenza di vicinato” trasmette fiducia e sicurezza, cosa che non si può certo dire di un numero verde o di un anonimo interlocuto re in un qualche ufficio a Milano”. Quali prestazioni offrite? “Offriamo ad esempio dei pacchetti di prestazioni fatte su mi sura per gli imprenditori; i rischi di mancato guadagno o di in validità permanente sono maggiori per certe categorie profes sionali. Altri imprenditori prestano maggiore importanza alla componente politico-sanitaria ed optano per un pacchetto di assistenza integrativa”.
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Come giudica gli sviluppi in ambito previdenziale? “Il paziente è diventato molto esigente e selettivo nella scelta. Perché no, tutti dovrebbero poter esprimere la propria opinione quando si parla di salute. Purtroppo sto constatando che il principio di soli darietà sta progressivamente perdendo terreno. Succede sempre più spesso che passino in primo piano gli interessi individuali”.
Le prestazioni di EMVA soddisfano le moderne esigenze, tenendo conto delle necessità dei suoi clienti e offrendo soluzioni in grado di garantire la massima sicurezza in ogni circostanza.
Prestazioni e pacchetti di EMVA
+ Visite mediche + Diaria giornaliera per ricoveri ospedalieri + Occhiali e lenti a contatto + Fisioterapie manuali + e molto altro ancora...
+ Ricovero ospedaliero + Copertura ospedaliera completa + Grandi rischi + Tutela dei minori
+ Mancato guadagno + Diaria giornaliera per degenza ospedaliera + Diaria post-ricovero + Indennità ingessatura
+ Prevenzione infortuni Indennizzi in caso di: + inabilità temporanea + invalidità permanente + caso morte
attualità Aperture domenicali dei negozi: più rigore da parte dei Comuni Unione e sindacati uniti in questa tematica
L’Unione e i sindacati prendono po sizione contro l’eccesso di aperture dome nicali dei negozi. Riportato all’attenzione dell’opinione pubblica dopo le polemiche sorte in seguito alla decisione di molti eser cizi di tenere le saracinesche alzate anche in occasione dello scorso 1° maggio, gior nata dedicata alla Festa dei lavoratori, il problema delle aperture domenicali va as sumendo dimensioni sempre più rilevanti. Vista la preoccupazione e le perplessità suscitate in ampie fasce della popolazio ne e degli stessi commercianti, Unione e sindacati ritengono necessario ribadire il principio secondo il quale le eccezioni alla regola della chiusura domenicale devono essere limitate a quelle necessarie e previ ste dalla normativa provinciale. La situa zione odierna, invece, è quella esattamente contraria: l’eccezione non è più il negozio
aperto di domenica, ma quello chiuso. In questo senso, molta autonomia decisionale viene demandata ai comuni, nella persona del sindaco. È ai primi cittadini, infatti, che compete la discrezionalità in merito alle aperture straordinarie, compresa la parti colare situazione delle tre giornate festive consecutive. Molti comuni si lamentano di essere impossibilitati a non concedere le aperture straordinarie. Questo, però, non corrisponde al vero: la discrezionalità, in fatti è tutta loro, e la normativa provinciale rappresenta un affidabile e indiscutibile punto di riferimento. Una possibile solu zione potrebbe venire da un accordo con diviso che stabilisse in maniera definitiva il calendario delle aperture straordinarie lungo tutto l’arco dell’anno. È una strada già percorsa con successo in molte città ita liane e non solo.
Garantire i fondamentali servizi postali anche durante il periodo estivo La riduzione degli orari di apertura degli uffici postali in occasione della stagio ne estiva è annualmente causa di disagio. Ad essere particolarmente colpiti sono le piccole località, nelle quali gli uffici posta li possono rimanere chiusi anche per mol ti giorni consecutivi. A questo proposito l’Unione, già da alcuni anni, tenta di realiz zare una convenzione con le Poste che renda possibile il mantenimento, anche in estate, dei fondamentali servizi postali. L’Unione è distribuita capillarmente in tutto l’Alto Adige. Una convenzione con le Poste po trebbe ad esempio prevedere la possibilità
di usufruire di particolari servizi postali presso alcune aziende situate sul territorio dei rispettivi comuni. Si tratta di un model lo che, in altri paesi, funziona da anni sen za alcun problema. A confermarlo è anche Alois Schellhorn, amministratore delegato del comparto Commercio della Camera dell’economia del Tirolo: “Anche in Alto Adige, grazie alla particolarità della sua struttura commerciale sono presenti le mi gliori premesse per la realizzazione di una simile sinergia. Si tratterebbe, in definitiva, di un completamento ideale del già esistente approvvigionamento di prossimità”.
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L’Unione commemora Hubert Paulmichl La scomparsa del nostro fiduciario comunale di Stelvio, nonchè storico componente del direttivo mandamentale non ha suscitato cordoglio solo in Val Venosta. Hubert Paulmichl era un uomo dedito alla collettività, che ha speso la vita per il benessere del suo comune, della sua valle e del commercio di vicinato. Quale comandante dei vigili del fuoco del paese natale, carica che copriva da molti anni, quale fondatore e membro onorario della sezione di Solda della Croce Bianca, quale componente del consiglio comunale di Stelvio e, non da ultimo, quale fiduciario comunale dell’Unione a Stelvio, Paulmichl riusciva a prestare la propria opera sia a livello sociale che economico e politico.
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Calendario
L’att delle uale calen man dario s i t r o i fe s t a z i o n v i a su -www.u- - - - - nione
-bz.it
03.09.
BOLZANO E CIRCONDARIO
• “Fit For Business” – Corsa aziendale, Egna
• Orario di ricevimento Ortisei, ogni lunedì dalle 14.30 alle 17 presso il Municipio.
03. - 04.09.
• Consulenza legale (su appuntamento) Bolzano, di lunedì dalle 11 alle 12.30 e di mercoledì dalle 15 alle 16.30 presso l’Unione (T 0471 310 558).
• Festa dei bambini, Brunico 11. - 13.09. • Sachsenback – Fiera internazionale di panificazione e pasticceria, Dresda (D) 15.09. • Termine d’iscrizione al premio all’innovazione “Mercurio”
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Orario di ricevimento
• Consulenza in questioni condominiali (su appuntamento) Bolzano, ogni 2° e 4° martedì del mese presso l’Unione (T 0471 310 311). • Consulenza finanziaria (su appuntamento) Bolzano, il 6 settembre e il 4 ottobre dalle 15.30 alle 17 presso l’Unione (T 0471 310 311).
08.10.
MERANO/BURGRAVIATO
• Consegna del premio all’innovazione “Mercurio” Bolzano, sede dell’Unione 16. - 19.10.
• Orario di ricevimento Lana, ogni giovedì dalle 9.30 alle 13 presso il Municipio. San Leonardo in Passiria, ogni 2° e 4° mercoledì del mese dalle 8 alle 10 presso la Comunità comprensoriale Burgraviato, via Passiria 3.
• südback – Fiera internazionale per panificatori e pasticceri Stoccarda (D)
• Pensioni Merano, il 8 e il 22 settembre dalle 8 alle 11.30 presso l’Unione.
23. - 27.10. • A.B. Tech Expo 2010 – Salone Internazionale delle Tecnologie e Prodotti per Panificazione, Pasticceria e Dolciario, Milano Settembre/ottobre • Alcuni eventi formativi organizzati dall’Unione si trovano a pagina 23.
• Consulenza legale (su appuntamento) Merano, il 1° e 3° lunedì del mese dalle 14.30 alle 15.30 presso l’Unione (T 0473 272 511). • Sicurezza sul lavoro, ambiente e igiene (su appuntamento) Merano, il 29 settembre dalle 14 alle 16.30 presso l’Unione (T 0473 272 511). VAL D’ISARCO • Orario di ricevimento Chiusa, ogni giovedì dalle 8.30 alle 12.30, Città Bassa 65. Rio Pusteria, ogni martedì dalle 8 alle 9.30 presso l’albergo “Zur Linde”.
N OV
ITÀ
QR:
la porta sul mondo virtuale
Il quadratino a puntini (vedi pag. 5) si chiama QR. È una specie di porta d’ingresso sul mondo virtuale di internet. QR sta per "Quick Response" (Risposta Rapida). È una nuova versione di codice a barre bidimensionale. I codici QR danno accesso a contenuti speciali dell’unione magazine. Le istruzioni da seguire sono semplici. Il QR funziona su tutte le marche e i modelli di telefonini con fotocamera e connessione al web. Basta digitare sul browser www.i-nigma.mobi e seguire le istruzioni che vengono fornite. Il software si autoinstalla in pochi secondi. Quando il telefonino sarà provvisto del programma, basta inqua drare il codice QR con la fotocamera del cellulare e cliccare. Il cellulare si collegherà ad un link che vi aprirà un video.
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• Pensioni Vipiteno, il 15 settembre e il 6 ottobre dalle 8.30 alle 9.30 presso l’Unione. Bressanone, il 15 settembre e il 6 ottobre dalle 14 alle 16 presso l’Unione. • Consulenza legale (su appuntamento) Bressanone, di martedì dalle 14 alle 15 presso l’Unione (T 0472 271 411). Vipiteno, di giovedì dalle 14 alle 15 presso l’Unione (T 0472 766 070). • Sicurezza sul lavoro, ambiente e igiene (su appuntamento) Vipiteno, il 23 settembre dalle 8.15 alle 10.45 presso l’Unione (T 0472 766 070). Bressanone, il 23 settembre dalle 11.30 alle 13 e dalle 14 alle 15 presso l’Unione (T 0472 271 411). VAL PUSTERIA • Pensioni Brunico, il 15 settembre e il 6 ottobre dalle 11 alle 12.30 presso l’Unione. • Consulenza legale (su appuntamento) Bressanone, di martedì dalle 14 alle 15 presso l’Unione (T 0472 271 411). • Sicurezza sul lavoro, ambiente e igiene (su appuntamento) Brunico, il 23 settembre dalle 15.30 alle 17.30 presso l’Unione (T 0474 555 452). VAL VENOSTA • Orario di ricevimento Malles, ogni lunedì dalle 8 alle 10 presso il Municipio, via Stazione 19. Prato allo Stelvio, ogni lunedì dalle 10.30 alle 12.30 presso la Cassa Rurale. Solda, il 8 settembre e il 13 ottobre dalle 10 alle 12 presso la Cassa Rurale. • Pensioni Silandro, il 8 e il 22 settembre dalle 14 alle 15.30 presso l’Unione. • Consulenza legale (su appuntamento) Silandro, di giovedì alle 14 presso l’Unione (T 0473 730 397). • Sicurezza sul lavoro, ambiente e igiene (su appuntamento) Silandro, il 29 settembre dalle 9.30 alle 12 presso l’Unione (T 0473 730 397).
trend
Le botteghe sotto casa tornano di moda Flessibilità, fiducia e consulenza sono i punti di forza del negozio di vicinato Il successo delle grandi superfici commerciali pareva averli irrimediabil mente condannati a morte. E invece sem bra proprio che i negozi di vicinato stia no tornando di moda e si riaffacciano in sempre maggior numero, soprattutto nelle città medio-grandi (a Bologna, tanto per fare un esempio, in poco tempo ne sono sorti oltre 140). Molte le differenze rispet
I codici a barre cambieranno il comportamento d’acquisto del consumatore I codici a barre, che il normale con sumatore conosce in genere soltanto per il “bip” emesso alla cassa, troveranno un nuovo magico utilizzo grazie a smartpho ne e nuove tecnologie della telefonia mobi le. Nel caso dell’acquisto di un’automobile, per esempio, si potrà con questa tecnologia richiedere i dati tecnici, ma anche preno tare un giro di prova o addirittura farsi inviare un filmato pubblicitario. Nel caso dei generi alimentari il consumatore potrà anche informarsi sull’origine o sugli ingre dienti precisi di un determinato prodotto, cosa particolarmente importante nel caso di consumatori con allergie. Impieghi di questo genere in realtà sono già possibili adesso; l’innovazione sta nel fatto che tut te queste operazioni verranno standardiz zate e collegate assieme: da un lato con gli smartphone con videocamera e accesso ad Internet, dall’altro con il software unifor mato per tutte le apparecchiature, dall’altro ancora con gli accordi fra i provider. E non ultimo, le informazioni non saranno anoni me come succede con i network sociali, ma proverranno da “fonti attendibili”.
Lo stress di chi acquista riduce il fatturato Sia i clienti che i rivenditori confi dano in acquisti senza stress. Ma purtrop po non sempre è così, come dimostrano i risultati di un recente studio vincitore del Premio austriaco per la scienza di quest’an no. Lo studio ha esaminato e misurato lo stress provato dalla clientela al momento di acquistare prodotti, ed ha concluso che un 20 per cento dei clienti si sente stres sato. Le reazioni più frequenti a situazio ni di stress nella vendita sono la rinuncia all’acquisto e una pubblicità negativa nel passaparola. Lo studio ha anche identifi cato i fattori che determinano lo stress, in particolare la ristrettezza degli spazi, la scarsa trasparenza, i tempi di attesa e le ca renze del personale. La clientela si fa inol tre nervosa quando determinati prodotti non sono disponibili o c’è un’eccessiva of ferta di merci. Elemento non secondario di stress sono infine l’incompetenza commer ciale, la scarsa cordialità o l’insistenza. Per ulteriori informazioni andare alla pagina www.wissenschaftspreis.org.
to al passato: al posto dei vecchi gestori oggi siedono sorridenti signore indiane o giovani mediorientali. Diverse anche le abitudini: molti piccoli negozi offrono la comodità di chiusure a tarda ora e l’aper tura anche nei fine settimana. A testimoniare del rinato interesse verso il commercio di prossimità c’è tutta una serie di iniziative, di campagne di sensibi lizzazione e di incentivi. La regione Sicilia, ad esempio, ha appena lanciato un ban do di 20 milioni di euro come incentivo all’apertura di esercizi commerciali che rientrino in questa tipologia. Molte le ragioni del successo di questa tradizionale formula di commercio: in nanzitutto la crisi che induce le famiglie a spendere solo piccole cifre di volta in vol ta. Quindi i sempre più numerosi anziani, che utilizzano poco l’automobile e vanno poco volentieri nei grandi supermercati situati in periferia preferendo fare la spe sa in piccoli punti vendita, soprattutto se a breve distanza dalla propria abitazione. Anche l’aumento dei piccoli nuclei familia ri, per i quali non è più necessario ricorre re abitualmente alla grande spesa all’iper mercato ha contribuito di certo. Da non sottovalutare, infine, i rapporti umani: i piccoli esercizi vengono valutati (e quindi rivalutati) non più esclusivamente in base ai prezzi, ma anche per la possibilità di stabilire rapporti interpersonali, di stima e di fiducia con il proprietario o con quan ti ci lavorano dentro e che non è possibile intrecciare negli ipermercati.
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unionemagazine #9/10
mandamenti Merano
Sostenere i circuiti locali
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Un grazie a Reinhard Schölzhorn Per otto anni Reinhard Schöl zhorn è stato presidente mandamentale per Merano e Burgraviato. Al termine del mandato, per ringraziarlo del suo instan cabile impegno a favore degli associati, sono stati il presidente Walter Amort e il
direttore Werner Frick, in occasione di una cena offerta presso il ristorante Ar temis dell’Hotel Tivoli. All’incontro era presente anche il nuovo presidente man damentale Johann Unterthurner. La riu nione è stata un’ottima occasione per uno scambio di esperienze e per un confronto sulle sfide che l’Unione dovrà affrontare in futuro. Nel corso della serata sia Amort che Frick hanno sottolineato l’importan za di una comunicazione approfondita e regolare con tutti i responsabili a livello mandamentale. Di pari importanza, se condo Unterthurner, anche lo scambio di informazioni con gli addetti a livello comunale. “Per quanto riguarda il servi zio di vicinato sul piano locale, i sindaci e gli assessori comunali sono partner e persone di contatto irrinunciabili. Perciò è importante sottolineare loro il significa to del nostro impegno per fare dei nostri paesi luoghi vivi e a misura d’uomo”, ha affermato il nuovo presidente mandamen tale.
Una delegazione dell’Unione si è recata in visita al negozio di Pur Südtirol inaugurato nello scorso mese di aprile in corso Libertà. Gli amministratori delegati Günther Hölzl e Ulrich Wallnöfer hanno spiegato ai presenti il concetto che sostiene Pur Südtirol. “Nel nostro negozio – chiari sce Wallnöfer – vengono commercializzati unicamente generi alimentari provenienti da produttori altoatesini. Con questa scelta intendiamo richiamare l’attenzione sulla varietà della produzione locale, invitando la clientela ad approfittare dell’incredibile ampiezza dell’offerta”. Su una superficie di vendita di 450 metri quadrati trovano posto oltre 1.300 prodotti, il 40 per cento dei quali provenienti da colture biologiche. Un quar to di essi è inoltre contraddistinto dal mar chio del “Gallo rosso”. Anche l’arredamento del locale è stato realizzato grazie all’uti lizzo esclusivo di materiali locali. “I circu iti economici regionali – aggiunge Günther Hölzl – sono uno dei nostri capisaldi. In questo mondo globalizzato, un territorio quale l’Alto Adige ha soprattutto nell’uti lizzo dei propri prodotti di alta qualità la possibilità di conquistare importanti chan ce di sviluppo”. All’interno di Pur Südtirol, anche la musica di sottofondo parla indu bitabilmente di tradizione, ed è diffusa da altoparlanti prodotti a Bolzano.
Merano
Progetto “Piazza pulita” Un'idea interessante a completamento del nuovo arredo urbano. I detta glianti di Via Cassa di Risparmio sono sod disfatti del nuovo arredo urbano, ma non del tutto: il Comune non ha infatti preso in considerazione il problema dei mozziconi di sigaretta, trascurando di predisporre dei posacenere in prossimità dei cestini per i rifiuti. Un altro problema è costitu ito dalle gomme da masticare gettate per terra che causano delle macchie nere pres
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soché indelebili. I commercianti hanno quindi ideato l'iniziativa "Piazza pulita". Si tratta di un portacenere ecologico di cartone costituito da una scatola interna rivestita di alluminio (vedi foto). I com
mercianti sperano che residenti e turisti vi gettino mozziconi e gomme da masticare mantenendo pulita la città. I posacenere ecologici sono disponibili gratuitamente nei negozi di via Cassa di Risparmio.
mandamenti
1 Da sin. (seduti) l'assessore comunale Roland Strimmer, Walburg Waldner, Karl Waldner, il fiduciario locale degli artigiani Heiko Haller, il fiduciario locale dell'Unione Franz Inderst, (in piedi) Andreas Langebner, il sindaco Walter Mairhofer, il presidente degli artigiani Walter Pichler, il delegato per l'economia Felix Lanpacher, Lorenz Waldner, l'architetto Karl Bauer e Mathias Waldner (manca il geometra Josef Mitterhofer)
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Ultimo e S. Pancrazio
Il commercio di vicinato contribuisce alla qualità della vita
Marlengo
Sono iniziati i lavori nella nuova zona artigianale Sono ufficialmente iniziati lo scorso agosto i lavori nella nuova zona artigianale "Forum 1" nell'area dell'ex caserma di Mar lengo. Dopo il fiduciario comunale Franz Inderst, che ha già preso possesso del terreno che gli è stato assegnato, la famiglia di lattonieri Waldner ha iniziato gli scavi per costruire la nuova sede aziendale. L'iter che ha preceduto l'inizio dei lavori è stato lungo e complesso ed ha richiesto il fattivo impegno di tutte le parti interessate. Ma ne è valsa la pena: ora Marlengo ha la sua prima zona artigianale. La su perficie complessiva dell'area militare comprende 1,3 ettari ai quali si aggiungono i 3.400 metri quadri di terreni produttivi a sud della rotonda che sono già stati assegnati. Visto il valore della terra agri cola, nella zona artigianale vige l'obbligo di costruire sotto terra.
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San Candido, Valdaora, Dobbiaco
L’Unione incontra i nuovi sindaci La collaborazione con l’amministrazione comunale sarà rafforzata. Ha avuto luogo in agosto un incontro tra una delega zione dell’Unione e i nuovi sindaci di San Candido, Valdaora e Dobbiaco, rispettivamente Werner Tschurtschenthaler 1 , Rein hard Bachmann 2 e Guido Bocher 3 . I rappresentanti dell’Unio ne hanno spiegato che l’associazione fornirà ai comuni tutto l’ap
La fiduciaria di Ultimo, Veruschka Pircher, ha recentemen te fatto visita al nuovo sindaco Beatrix Mairhofer 1 , che ha sotto lineato il contributo del commercio al mantenimento della qualità della vita. Esso è infatti necessario sia ai residenti che agli ospiti. “Tutti coloro che, per lavoro o per turismo, passino del tempo nella nostra valle – spiega il sindaco – dovrebbero poter disporre di tutto il necessario per soddisfare i propri bisogni quotidiani. Per questo – conclude Beatrix Mairhofer facendosi garante dell’approvvigiona mento di prossimità – siamo impegnati a disincentivare il traffico e a sostenere l’economia locale. E ad incontrarsi sono stati anche il fiduciario comunale di S. Pancrazio, Walter Schönthaler, e il nuovo sindaco Thomas Holzner 2 , che ha lodato l’attività dei commer cianti. “Con il vostro impegno – afferma – contribuite a mantenere l’attrattività e quindi la qualità della vita di San Pancrazio”. Il pri mo cittadino ha quindi espresso il desiderio di mantenere anche in futuro un proficuo scambio di opinioni e di lavorare insieme allo sviluppo economico del comune.
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poggio possibile in materia di commercio e urbanistica, anche per mezzo del consiglio di esperti del settore. La collaborazione con l’amministrazione pubblica è infatti uno dei principali obiettivi dell’Unione. Da parte loro i sindaci hanno ammesso l’importanza della cooperazione con le rappresentanze locali delle diverse cate gorie e della tutela della vitalità dei paesi. Un argomento, quest’ul timo, ribadito anche dagli assessori all’economia, che hanno ricordato l’importanza di mantenere, all’interno dei paesi, un’of ferta commerciale varia e attraente, sia nei confronti dei residenti che dei turisti. Una posizione che va assolutamente conservata e, ove possibile, rafforzata. Il presidente mandamentale Philipp Moser ha quindi informato i sindaci sulle attività e sugli obietti vi dell’associazione, nonché sul significato dei settori economici rappresentati dall’Unione. Moser si è detto assai soddisfatto di questo primo incontro con i sindaci e ha loro assicurato la piena disponibilità dell’associazione a rappresentare un partner serio e competente nelle questioni commerciali ed economiche.
unionemagazine hdsmagazin #9/10
Alto Adige. Una terra fertile per il commercio di vicinato.
Con oltre 280 punti vendita a insegna CONAD E MARKET CONAD, DAO è presente in modo capillare in tutta la regione. Numeri destinati a salire quelli del successo DAO in Trentino Alto Adige. Con un incremento del 12% del fatturato 2008 e del 13% nel 2009, il Gruppo ha conseguito un risultato eccellente che conferma il trend di crescita degli ultimi anni. Sempre più persone, infatti, scelgono le insegne DAO per la qualità, i prezzi competitivi e perché vicine a loro. Tutto questo è possibile grazie a un’organizzazione efficiente e all’alleanza con Conad. DAO, Dettaglianti Alimentari Organizzati, garantisce a tutti i Soci un ricco
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categorie Agenti e rappresentanti di commercio
IRAP e agenti di commercio, l’imposta è da pagare In attesa della definizione di “Autonoma organizzazione” il consiglio è di avviare l’istanza di rimborso
L’argomento della assoggettabilità all’IRAP del reddito prodotto dagli agenti di commercio torna al centro dell’atten zione. Il tema è stato infatti oggetto sia di alcune recenti sentenze e di un’ordinanza della Corte di Cassazione che di una circo lare dell’Agenzia delle Entrate. Entrambe le fonti hanno chiarito che gli agenti e rap presentanti di commercio non sono tenuti al pagamento dell’IRAP in assenza di “au tonoma organizzazione”, vale a dire quan do utilizzano solamente i beni strumentali assolutamente necessari per lo svolgimento dell’attività. Ad oggi, però, il concetto di au tonoma organizzazione non è ancora stato precisamente definito: nell’attesa la Fnaarc consiglia di pagare l’IRAP presentando allo stesso tempo istanza di rimborso per la restituzione dell’imposta pagata. La mo dulistica è gratuitamente a disposizione dei soci presso i nostri uffici. È spiacevole dover constatare come il legislatore abbia recepito
PR
BLS:
prestazioni gratuite anche per commercio e servizi
Dal primo gennaio 2009 opera a livello lo cale la società provinciale di marketing ter ritoriale Business Location Südtirol – Alto Adige (BLS). E’ competente per tutte le esi genze inerenti l’insediamento e le zone pro duttive. Assiste passo passo l’imprenditore in tutto il processo di insediamento, sostie ne i Comuni altoatesini nell’ottimizzazione degli spazi produttivi e garantisce l’accesso e lo sfruttamento di aree ed immobili pro duttivi in Alto Adige. Abbiamo intervistato il direttore della BLS Ulrich Stofner.
La BLS è una società di servizi per gli imprenditori. Di quale sostegno può approfittare un’azienda del settore commercio o servizi? “La BLS, in qualità di società per gli inse diamenti produttivi, fornisce assistenza alle imprese di ogni settore che hanno bisogno di individuare una nuova location per la loro attività o semplicemente necessitano di un ampliamento del loro spazio produttivo. La BLS offre a questi imprenditori un servi zio di assistenza globale fornendo risposte e utili contatti.”
www.unione-bz.it • categorie • agenti e rappresentanti
una più che giustificata istanza della nostra categoria, senza però fornire uno strumento che ci dia certezza per capire quali siano gli agenti privi di questa famosa “autonoma or ganizzazione”. Quale criterio atto a definire il concetto, la Fnaarc ha proposto un nume ro di addetti nell’attività non superiore a tre, in analogia per quanto avvenne in tema di ILOR, dal cui pagamento vennero esentati gli agenti di commercio che impiegavano fino a tre addetti. Per raggiungere questo obiettivo la Fnaarc continuerà ad esercitare una forte pressione sul Parlamento, sulle Commissioni Finanze della Camera dei De putati e del Senato della Repubblica.
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bebensperger@unione-bz.it
Come si può descrivere concretamente questa assistenza? “La BLS fornisce il suo supporto gratuito attraverso due specifici reparti. Il settore Location Providing si occupa dell’appronta mento di aree ed immobili nelle zone pro duttive. Tutte le disponibilità sono reperibili e consultabile nella banca dati degli immo bili al sito www.bls.info. Il settore Location Service invece offre a 360° una assistenza professionale agli imprenditori nell’intero processo di insediamento, fornendo loro ri sposte concrete su tutte le questioni legate all’insediamento come ad esempio i contri buti e le procedure amministrative.”
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categorie www.unione-bz.it • categorie • Settore alimentare
Medaglie d’oro per i panifici (da sin.) Profanter di Bressanone, Koblerbrot di S. Leonardo in Passiria e Rabensteiner di Villandro
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SETTORE ALIMENTARE
Panificatori
Il futuro del settore alimentare
Tre medaglie d’oro e 19 medaglie d’argento!
I consumatori devono potersi fidare dei prodotti alimentari
Eclatante successo per l’Alto Adige al 15° Concorso internazionale del pane a Wels in Austria
Si è svolto a Innsbruck lo scorso giugno il forum Ibet, du rante il quale si è parlato delle tendenze che si stanno delineando nel settore alimentare per produttori, commercianti, consumatori e turismo. “Il consumatore – afferma Klaus Zimmerman, responsa bile dei centri di sviluppo e ricerca della Nestlè – dà un’importan za sempre maggiore ad un’alimentazione consapevole e considera prioritari gli aspetti della salute e del benessere. Occorre tener inol tre conto, da un lato, della tendenza dei prodotti di lusso e, dall’al tro, dei prodotti convenienti. Attraverso la ricerca e lo sviluppo – prosegue Zimmermann – bisogna infine combattere la sottonu trizione e gli eccessi alimentari e le patologie che ne conseguono: sottopeso ed obesità. Il comportamento dei consumatori è infatti sempre più influenzato da fattori come l’etica e l’ecologia. I pro dotti alimentari – conclude quindi Klaus Zimmermann – devono gravare il meno possibile sull’ambiente”. “In questo contesto – so stiene il ricercatore di tendenze nonché esperto commerciale David Bosshart dell’istituto svizzero Gottlieb Duttweiler – il fattore della regionalità comporta un vantaggio sostanziale sulla concorrenza soprattutto in Tirolo (e di conseguenza anche in Alto Adige). Che i prodotti regionali siano nuovamente molto apprezzati è dovuto alla loro trasparenza che genera la cosa più importante in assoluto: la fiducia. Il consumatore – insiste il ricercatore – non avverte più l’esigenza del cuoco stellato, ma del contadino, del lavoro artigia nale e della provenienza”. In merito allo shopping Bosshart spiega quindi che “sebbene gli uomini dimostrino un interesse crescente verso gli acquisti, sono comunque le donne che per l’80 per cento si occupano della spesa. Proprio per questo motivo le donne dovreb bero assumere un ruolo guida nell’elaborazione di certi progetti commerciali”. Continua intanto a consolidarsi la tendenza del bio logico: nel giro di 20 anni questo settore si è trasformato da nicchia, spesso oggetto di derisione, in un vero e proprio movimento sociale di cui non si può più fare a meno. Nell’ambito del forum si è parla to inoltre di sicurezza alimentare (HACCP, gestione della qualità, allergeni), della creazione del valore aggiunto di prodotti e servizi, dell’importanza della confezione e dell’etichettatura.
Tre medaglie d’oro e 19 medaglie d’argento: ecco il bottino dei nove panifici altoatesini che hanno partecipato al 15° Concor so internazionale del pane a Wels in Austria. Benjamin Profanter, presidente dei panificatori, è fiero del risultato ottenuto: “Il con corso consente un confronto internazionale della qualità dei pro dotti da forno artigianali. I nostri panifici hanno avuto l’opportu nità di convincere il pubblico internazionale dell’elevata qualità dei loro prodotti.” Al concorso di quest’anno hanno partecipato 138 panifici di tutta Europa. “La nostra qualità ha vinto”, dice con orgoglio Profanter. Erano ammessi al concorso tutti i panifici che producono in proprio i prodotti presentati al concorso. Al concor so erano ammessi i seguenti prodotti, ovvero le seguenti categorie: pane comune, pane bianco, piccoli prodotti da forno di segale e grano, cruschello e semi di vario tipo, prodotti di pasticceria, tipi di pane speciale, pane ricco di fibre vegetali, creazioni da forno proprie, snack e fingerfood, pane per feste e party nonché prodotti da esposizione e di decoro.
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Per l’Alto Adige hanno partecipato i seguenti panifici:
- Rabensteiner di Villandro, Koblerbrot di S. Leonardo in Passiria e Profanter di Bressanone con tre medaglie d’oro e diverse medaglie d’argento - panificio Gatterer di Chienes, panifi cio Näckler di Nova Levante, panificio Trafoier di S. Nicolò, panificio Trenker di Dobbiaco, panificio Zöggeler di Tesimo e panificio Tauber di Lagundo con varie medaglie d’argento e diversi piazzamenti
categorie
Ambulanti Panificatori
Richard Schwienbacher acclamato presidente onorario Grande festa nella “Felsenkeller” alla presenza di Luis Durnwalder Nell’ambito di una grande festa te nutasi presso la “Felsenkeller” di Laimburg, alla presenza del presidente della Giunta pro vinciale Luis Durnwalder, Richard Schwien bacher, lo storico presidente dei panificatori nell’Unione è stato nominato presidente pro vinciale onorario. Nell’occasione è avvenuto anche il simbolico passaggio di consegne tra Schwienbacher e il nuovo presidente provin ciale dei panificatori Benjamin Profanter. Molti, tra i presenti alla festa, gli amici e i compagni di vita e di mestiere di Schwien bacher. Tra di essi i rappresentanti delle delegazioni di panificatori della Baviera, del Württemberg, del Trentino e del Tirolo del Nord, rispettivamente Heinrich Trau blinger, Gerhard Sailer, Emanuele Bonafini e Max Wurm, che hanno così voluto ono rare Richard Schwienbacher. Il presidente dell’Unione Walter Amort lo ha quindi rin graziato per il suo pluriennale impegno per il benessere della categoria in Alto Adige. L’orazione e il ricordo di una vita di lavoro è stata effettuata dal vicepresidente provincia le dei panificatori Paul Schuster. Nell’ambito dei festeggiamenti sono anche stati conferiti i riconoscimenti per l’impegno dei panificatori nei diversi Mandamenti. Per la Venosta si tratta del già presidente manda mentale Otto Gander, di Fritz Baumgärtner,
di Anton Fuchs, nonché di Josef Stecher e Hubert Fuchs, per molti anni componenti del Direttivo mandamentale. Per il Burgraviato si tratta del già presidente mandamentale Hans Schmidt, per Bolzano e circondario dei già presidente e vicepresidente manda mentale Heinrich Pfitscher e vicepresidente provinciale Mauro Pellegrini, nonché di Hel muth Kasslatter, Max Grandi, Renzo Panche ri e Roland Robatscher, per molti anni mem bri del Direttivo mandamentale. Per la val d’Isarco si tratta del già presidente manda mentale Leo Profanter, nonché di Luis Piok, Meinrad Leitner, Gerold Häusler e Fritz Wal cher, per molti anni componenti del Diret tivo mandamentale. Per la Pusteria, infine, si tratta del già presidente mandamentale Karl Mutschlechner e di Hans Frisch, storico membro del Direttivo mandamentale. Parti colari riconoscimenti per la panificazione in Alto Adige sono quindi state concesse a Ger ti Schwienbacher, Hedwig Pfitscher e Karl Badstuber.
Commercianti itineranti sconfitti in Corte Costituzionale
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L’Associazione aveva impugnato un’ordinanza del Sindaco di Venezia. L' Associazione dei venditori ambulanti immigrati con licenza di commercio iti nerante, unitamente a due cittadini extra comunitari, ha recentemente impugnato per incompetenza, violazione di legge, ec cesso di potere, un’ordinanza del Sindaco di Venezia, con la quale era stato vietato il trasporto senza giustificato motivo di mercanzia in grandi sacchi di plastica e borsoni nel centro storico. Con la stessa ordinanza, inoltre, il Sinda co aveva stabilito che il trasporto, se ac compagnato con la sosta prolungata nello stesso luogo o in aree limitrofe, deve esse re considerato come atto direttamente ed immediatamente finalizzato alla vendita su area pubblica in forma itinerante e, pertanto, sanzionabile. In data 5 luglio 2010, infine, la Corte Costituzionale ha respinto la richiesta avanzata dagli interessati, dichiarando contestualmente la piena legittimità della Legge della Regione Veneto, in base alla quale il Sindaco di Venezia aveva emesso la contestata ordinanza.
cwalzl@unione-bz.it
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categorie w ww.unione-bz.it • categorie • Giovani - Donne - 50+
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Aperte al cambiamento e sensibili, ma anche determinate e professionali. Senza rinunciare alla famiglia, le donne di oggi vogliono contare anche nella vita delle aziende, lo fanno per necessità, ma anche per la propria crescita personale e hanno le carte in regola per farlo con autorevolezza. È per questo che l’Unione ha costituito “Donne obiettivo Unione”. La prima inizia tiva del gruppo si è tenuta recentemente; un incontro dedicato al confronto e alla discus sione per indirizzare al meglio l’attività fu tura. Ospite d’onore, la fotografa e regista al toatesina Monika Leitner Bonell, che con le sue opere ha permesso di gettare uno sguar do dietro le quinte della vita di un’artista da sempre attenta interprete della femminilità propria e dei propri soggetti. “Dopo questo primo incontro abbiamo messo in cantiere per l’autunno – spiega Gabriella Boscheri,
donne obiettivo unione
Primo incontro del nuovo gruppo coordinatrice del gruppo – un’iniziativa for mativa ed informativa rivolta a tutte le donne dell’Unione, che fin d’ora vorremmo motiva re alla partecipazione numerosa”. La forma zione offerta alle donne dell’Unione sarà mirata e conforme alle esigenze specifiche delle donne impegnate nelle aziende ed im prese. “Altro punto di forza del nostro pro gramma di iniziative – commenta Gabriella Boscheri – è il coinvolgimento di donne, che vantano esperienze consolidate in materia, in modo da poter apprendere consigli e pra
tiche utili ed applicabili nella realtà di tutti i giorni.” “Costituire un nuovo gruppo – dice ancora Gabriella Boscheri – formato da don ne, non è opera semplice di questi tempi, gli impegni sono molteplici, la famiglia la casa il lavoro, ma credo che questa associazione potrà essere un appuntamento piacevole de dicato allo scambio di esperienze, nonché lo strumento di crescita e rafforzamento dei valori che ognuna di noi possiede.” Per ulteriori informazioni: Christine Walzl, T 0471 310 514, cwalzl@unione-bz.it
Il concorso su ambiente e sostenibilità. Partecipa anche tu! Al concorso possono partecipare privati e persone giuridiche (imprese, comuni, associazioni, istituzioni, scuole,...) residenti o con sede legale in Tirolo-Alto Adige-Trentino.
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Possono essere presentate idee, proposte di miglioramento, progetti, nonchè in generale attività e provvedimenti svolti finora in termini di tutela ambientale. Termine di adesione è venerdì 5 novembre 2010. Valore complessivo premi Euro 7.000
Tirol · Südtirol/Alto Adige · Trentino
Sponsor principale
Informazioni: www.transkom.it - Tel: 0471 28 90 87
Un progetto comune dell‘Abteilung Umweltschutz/Tirol, dell‘Agenzia provinciale per l‘ambiente/Alto Adige, Agenzia provinciale per la protezione dell‘ambiente/Trentino e la Transkom Sas. col sostegno di Dipartimento ai lavori pubblici, scuola e cultura ladina Ripartizione Agricoltura
AUTOGAS NORD
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(Da sin.) L’oculista Paolo Bernardi, il presidente del Ordine, Michele Comberlato, il vicepresidente degli otticioptometristi Julius Simonazzi ed il presidente Luca Guerra
Prestatori di servizio
Ottici-optometristi
Perdura la tendenza verso Collaborazione una società di servizi necessaria con l’Ordine dei medici Nel settore produttivo il numero di aziende cala, mentre aumenta nel settore dei servizi. Questo, in sintesi, il risultato del le statistiche aggiornate sulle aziende fornite da InfoCamere, la società informatica delle Camere di commercio italiane. Nella provincia di Bolzano il numero delle imprese (non conside rando quelle agricole) è salito nel periodo maggio 2009 – maggio 2010 da 39.459 a 39.700 (più 0,6 per cento). Dall’analisi per settori emerge una tendenza in calo per quanto concerne il numero di imprese nel settore manifatturiero, mentre risulta in aumento in quasi tutti i settori dei servizi. In Alto Adige la crescita maggio re si registra nelle categorie “servizi scientifici e tecnici” (più 4,8 per cento), “attività artistiche, sportive e di intrattenimento” (più 4,2 per cento), “media, informatica e comunicazione” (più 4 per cento), “attività immobiliari” (più 3 per cento). Aumenti decisa mente minori risultano nei settori “noleggio, agenzie di viaggio, servizi alle imprese”, “alloggio e ristorazione” nonché “edilizia”. Cala il numero di imprese nelle attività manifatturiere (meno 0,4 per cento), nel commercio all’ingrosso e al dettaglio (meno 0,7 per cento), nei trasporti (meno 1,3 per cento) e nei “servizi finanziari e assicurativi” (meno 3,5 per cento).
Accade spesso che, a chi si rivolge all’ottico-optometrista per eventuali problemi di vista, sia consigliato di rivolgersi al medi co oculista per il trattamento della patologia stessa. L’area di com petenza dell’oculista e quello dell’ottico-optometrista sono infatti molto vicine tra di loro e, per questo, le passate relazioni tra le due rappresentanze professionali non sono state sempre facili. Per migliorare la collaborazione il vertice degli ottici-optometri sti, rappresentato dal presidente Luca Guerra e dal vicepresiden te Julius Simonazzi, hanno recentemente incontrato il presidente dell’Ordine dei medici Michele Comberlato ed il consigliere ed oculista Paolo Bernardi. Sia il presidente Comberlato che il consi gliere Bernardi si sono mostrati molto disponibili ad approfondire questo discorso. Come obiettivo comune è stato fissato di proporre agli oculisti ed agli ottici-optometristi degli incontri formativi.
hneuhauser@unione-bz.it
PERIODISCHE EICHUNG / FÄLL IGKEIT VERIFICA PERIODICA / SCADEN ZA Monat mese
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Nuovo servizio dallo specialista per tecnica di pesatura
Taratura di bilance fino a 80 tonnellate! Una combinazione di servizi eccezionale: TopControl ora include nel proprio servizio tutti i compiti relativi alle bilance per l’industria, l’artigianato e il commercio: vendita, assistenza, verifica periodica e taratura fine ISO.
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hdsweiterbildung - HERBST-WINTER 10/11 / unioneformazione - AUTUNNO-INVERNO 10/11
formazione
unione formazione
www.unione-bz.it • formazione • Corsi di formazione
AUTUNNO-INVERNO 10/11
EDITORE: ENTE BILATERALE DEL TERZIARIO (EbK) ASGB / CGIL-AGB / CISL-SGB / UIL TUCS-SGK UNIONE COMMERCIO TURISMO SERVIZI ALTO ADIGE
Percorso di studi per assistenti farmaceutici e commerciali
HERAUSGEBER: BILATERALE KÖRPERSCHAFT FÜR DEN TERTIÄRSEKTOR (EbK) ASGB / AGB-CGIL / SGB-CISL / SGK-UIL TUCS HANDELS- UND DIENSTLEISTUNGSVERBAND SÜDTIROL (hds)
HERBST-WINTER 10/11
hds weiterbildung
Corsi, il nuovo catalogo Autunno/inverno, è tempo di formazione. Anche per il prossimo periodo autunno/inverno, l’Unione, insieme all’Ente bilaterale per il terziario (EbK), ha mi gliorato la propria offerta formativa. Dai seminari obbligatori fino ai corsi dedica ti alla vendita, passando l’informatica, le possibilità di scelta per imprenditori e collaboratori hanno ormai raggiunto quo ta 70. L’Unione tiene in grande considera zione soprattutto i corsi obbligatori. Ogni azienda con collaboratori, infatti, ha il do vere di mantenere il titolare o i responsa bili aggiornati sui corsi da frequentare per espletare con successo gli obblighi di leg ge. Ricordiamo, ad esempio, i temi della si curezza, della prevenzione di incendi, del primo soccorso, della sicurezza e igiene (HACCP). Grazie alla collaborazione con
diversi enti di formazione in Alto Adige, l’Unione ha inoltre allestito corsi specifi ci per le esigenze del terziario. Si va dai corsi riservati ai settori commercio e ven dita a quelli che stimolano la creatività, la comunicazione e la retorica, passando per le lezioni sulla presentazione della merce e degli spazi commerciali, l’assistenza e la segreteria, le conoscenze linguistiche e informatiche. Per gli associati all’Unione e all’Ente bila terale sono previste agevolazioni su tutti i corsi in programma. La nuova brochure può essere reperita in tutti gli uffici dell’Unione. Tutte le offerte formative sono pubblicate in internet, dove è anche possibile effettuare l’iscrizione online.
Aveva preso il via nel settembre del 2009 la prima iniziativa di formazione pro fessionale – sotto forma di corso di studio superiore – mirata alla creazione di assisten ti farmaceutici e commerciali. A colpire par ticolarmente i nove partecipanti sono state le ore di pratica svolte sia presso la scuola professionale che in azienda. Nell’autunno del 2010 prenderà il via il secondo evento formativo per i collaboratori delle farmacie altoatesine. La durata della formazione nor malmente è di tre anni, ma nel caso dei can didati altoatesini in possesso del diploma di scuola media superiore, la sua durata sarà abbreviata a due soli anni. Il percorso for mativo viene offerto in collaborazione con la scuola professionale di Innsbruck e punta sulla formazione duale, ovvero il tirocinio in farmacia ad integrazione della formazio ne teorico-pratica a scuola.
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Per in
fo r m preno azioni e tazio T 047 ni: fo r m a 1 3 1 0 3 2 3 / 3 zione @unio 24, ne -bz .it
Alcuni eventi formativi tratti dall’attuale programma corsi dell’Unione Inizio FINE
G* MANIFESTAZIONE
13.09. 24.09. 6
L**
LUOGO
RELATORE
CODICE
Vendita e negoziazione
it
Bolzano
CTS Einaudi
KOOP2010-26
30 1 Lingue Merano
Lingue
ted
Merano
Urania Merano
KOOP2010-42
30.09.
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Corsi obbligatori
it
Bolzano
Daniel Demichiel, Gerd Locher
EbK2010-62
04.10.
301 Lingue Brunico
Lingue
ted
Brunico
KVW Bildungsreferat Brunico
KOOP2010-43
04.10.
301 Lingue Bolzano
Lingue
ted
Bolzano
alpha beta Piccadilly
KOOP2010-41
27.09.
Vetrinistica e scenografia
TEMATICA
Formazione d'igiene
* Giorni; 1 ore; ** Lingua
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le aziende informano Grande assortimento su tre piani
I grandi magazzini Schäfer si presentano in una nuova veste Innovazione e tradizione si fondono in questo storico esercizio commerciale di San Candido
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Sono state molte, in 130 anni, le generazioni di Schäfer che hanno gestito l’antico negozio, diventato negli anni uno dei simboli di San Candido. Dopo un lungo restauro, a giugno si è potuto fe steggiare la riapertura del grande magazzino, giunto a 1.700 metri quadri grazie all’acquisizione dell’area dell’ex Albergo San Candido. Legare armonicamente la tradizione e la modernità è da sempre la filosofia della famiglia Schäfer: per questo accanto al tradizionale reparto bottoni c’è oggi anche un “Africashop” che propone prodotti confezionati a mano nel Mali; nell’area alimentari, accanto all’assor
PR - LA CASSA DI RISPARMIO DI BOLZANO INFORMA
PROVITAM La nostra tranquillità può essere turbata da eventi spiace voli e imprevedibili. Non è sempre possibile evitare gli inconve nienti; ciò che conta, quindi, è poter contare su un aiuto concreto per superare le difficoltà. PROVITAM ti protegge in caso di: 1. R.C. Famiglia: R.C. Famiglia é una copertura assicurativa che protegge da richieste risarcimento di danni a terzi, causati da te e dai tuoi familiari. La polizza copre i danni involontariamente arrecati a terzi per pratica di sport per diletto, utilizzo di bici clette, conduzione della dimora abituale e saltuaria, affidamento temporaneo di figli minori a parenti ed affini non conviventi, in cendio o esplosione di camere d'albergo e altre importanti co perture. 2. R.C. Animali Domestici: Cani e i gatti, a volte, possono causa re dei danni a persone o cose, per la nostra disattenzione. R.C.
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timento tradizionale, il consumatore troverà anche prodotti biologici, prodotti locali e del commercio equo e solidale. Su oltre 3 piani la clientela potrà trovare articoli di cancelleria e da regalo, cose per la casa e giocattoli, prodotti tessili e articoli di merceria. La famiglia Schäfer (il padre e la madre sono presenti in permanenza nel nego zio, mentre le tre figlie vi lavorano quando sono libere dallo studio) può ormai contare sulla collaborazione di oltre 30 commesse e com messi, ed è diventata, insieme ai suoi grandi magazzini un’istituzione assai radicata sia per la popolazione locale che per i turisti.
Animali domestici protegge dalle richieste di indennizzo quale risarcimento di danni a terzi derivanti dalla proprietà, uso e de tenzione di animali domestici e cavalli da sella. 3. Infortuni e Malattia: La polizza offre un capitale secondo le tue esigenze di copertura per diaria giornaliera, spese mediche, tra sporto in ambulanza, visite specialistiche, trattamenti rieduca tivi e fisioterapia. In caso di infortunio che provochi invalidità permanente totale o la morte dell’assicurato, viene pagata la somma assicurata al beneficiario indicato in polizza. In caso di malattia la polizza garantisce un’indennità per ogni giorno tra scorso in una struttura ospedaliera, raddoppiata se il ricovero avviene all’estero. 4. Tutela Legale: Le piccole diatribe quotidiane possono, a volte, sfociare in una controversia legale causa di turbamento e preoc cupazione. La polizza garantisce, nei casi indicati, l'assistenza di un legale per la difesa dei suoi interessi in sede extragiudiziale e giudiziale e, nei limiti previsti, il pagamento degli oneri deri vanti dalla controversia. 5. Salute Sicura: Quando la nostra salute o quella dei nostri fa miliari viene meno, é importante avere la possibilità di poter scegliere la struttura e il personale medico cui rivolgerci. Salute Sicura rimborsa le spese sostenute in caso di ricovero in un Isti tuto di cura, per interventi di alta chirurgia e per gravi malattie previste dalla polizza. Rivolgendoti alle filiali della Cassa di Risparmio potrai avere tutte le informazioni relative ai prodotti della gamma.
le aziende informano Un assaggio di Graukäse presso il maso “Hirnerhof” in Valle Aurina
Fruma aiuta il commercio frutta Fair Play
I prodotti locali nella concorrenza globale Un gruppo internazionale di stu- lenschaf” della Val di Funes e il “Graukäse” denti in visita in Alto Adige. Nell’ambito della Valle Aurina. Michael Oberhollenzer di un’esperienza didattica di una settimana, e Martin Pircher, di Ahrntal Natur, hanno studenti italiani, tedeschi, olandesi, spagno illustrato la filosofia aziendale: una colla li, americani e sudcoreani dell’Università borazione tra agricoltori, dettaglianti e ri degli Studi di Scienze Gastronomiche di storatori, con l’obiettivo di presentare l’ar Pollenzo (Cuneo) hanno avuto la possibi ticolatissima produzione locale in un unico lità di conoscere da vicino l’agricoltura al “paniere” naturale. I giovani sono così giunti toatesina, toccando con mano la filiera dei alla conclusione che una nuova coscienza in prodotti locali, dalla produzione fino alla termini di qualità, responsabilità, traspa commercializzazione a livello globale, e renza e affidabilità costituisce la base di una scoprendo tesori quali il “Villnößer Bril commercializzazione sostenibile.
Più del semplice pane Si è recentemente presentato al pubblico, nel suo nuovo aspetto, il panificio Gasser di La Villa in Badia. All’interno dei locali, a fianco della vetrina, è stato anche collocato un comodo bar. L’assortimento del panificio è stato conseguentemente incre mentato e offre, ora, nuove varietà di paste e dolci. L’Unione au gura alla coppia formata da Stefano e Marzia Gasser un grande successo nella prosecuzione della propria attività.
1.500 coltivatori forniscono l’Alto Adige di banane biologiche da produzione equa e solidale. Da 10 anni Fruma, distri butore ufficiale delle banane Fair Trade, fornisce le botteghe del mondo in alto Adi ge su incarico di CTM-Altromercato. La banana fair-price viene distribuita in Eu ropa dal 1996 ad un prezzo maggiore della concorrenza. Una necessità data dall'obiet tivo di destinare una quota dei proventi ai produttori. 1.500 produttori vengono aiu tati con la distribuzione dei loro prodotti nel solo Alto Adige. Nonostante il prezzo leggermente elevato, comunque, il proget to si è rivelato un successo, grazie anche, come conferma Franz Innerhofer, titolare di Fruma, all’aumento della richiesta. “Già dal primo incontro – ricorda Heini Grandi, co-fondatore di CTM – abbiamo capito che per Fruma non contava solo il guadagno, ma anche la prestazione sociale”. “Non sia mo solo “fair” – ammette Innerhofer – ma forniamo anche una buona qualità, fattore che viene assai apprezzato dal cliente”. An che l’andamento di quest’anno conferma il successo del modello. Oltre alle botte ghe sono 56 i negozi che fanno parte della clientela di Fruma, più scuole, asili e men se. "Nel primo semestre 2010 – conclude Innerhofer – le banane Fair Trade hanno raggiunto una quota del 41 per cento sul totale del fatturato legato a questo frutto". A livello mondiale, negli anni 2008-2009, la quota ha raggiunto il 15 per cento.
Alcuni dei 1.500 piccoli produttori i cui guadagni dipendono dal mercato altoatesino
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consulenza aziendale w ww.unione-bz.it • servizi e consulenza • consulenza aziendale
L’installazione del condizionatore in condominio Attenzione a rumorosità, ingombro, danni alla struttura o all’estetica dell’edificio.
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Sono molte le persone spinte dalle alte temperature esti ve all’acquisto di un impianto condizionatore. Se l’acquisto di piccoli impianti trasportabili non è fonte di problemi, compor tando unicamente l’apertura di un piccolo foro in una finestra, le complicazioni sono più frequenti nel caso si installino im pianti esterni all’alloggio. L’installazione è infatti sottoposta a condizioni e limiti a tutela dell’estetica del condominio e della sicurezza. Fa testo l’art. 1122 del Codice civile, per il quale “ciascun condomino, nel piano o porzione di piano di sua proprietà, non può eseguire opere che rechino danno alle parti comuni dell’edificio”. Il singolo con domino è altresì autorizzato ad usare le parti comuni, quali la facciata, purché non ne impedisca il pari uso e godimento degli altri e non rechi pregiudizi alla stabilità, alla sicurezza e al de coro dell’edificio (art. 1120 cod. civ.). Visto il pregiudizio recato dall’installazione del motore dell’im pianto di condizionamento sui muri perimetrali, è consigliabile che il progetto venga preventivamente presentato per l’appro vazione all’amministratore e all’assemblea condominiale, anche se quest’ultima non può decidere a semplice maggioranza. Il diritto al decoro, come il diritto ad utilizzare la cosa comu ne, non appartiene all’assemblea, ma al singolo proprietario: le decisioni dell’assemblea, siano esse favorevoli o contrarie all’in stallazione di un condizionatore, non sono pertanto vincolanti. Per questo motivo, in caso di autorizzazione dell’assemblea il singolo condomino dissenziente può comunque rivolgersi all’au torità giudiziaria per chiedere l’eliminazione dell’impianto rite nuto antiestetico; al contempo, se l’assemblea nega l’autorizza zione, è possibile l’impugnazione della delibera sul presupposto che l’impianto non danneggi l’estetica o costituisca un pericolo per la sicurezza e la statica. Altro elemento da valutare è la rumorosità, che non deve andare al di là della soglia della normale tollerabilità (tre decibel). Nei casi più gravi si può ravvisare addirittura il reato di disturbo al riposo delle persone, punito con l’arresto fino a tre mesi o l’am menda fino a trecento euro.
Avv. Umberto Musto
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Il nuovo codice della strada: cosa c’è da sapere É entrato in vigore il 13 agosto 2010 il nuovo Codice della strada. Le numerose novità interessano in particolare i seguenti argomenti: alcool e droga al volante, vendita di alcolici, conducenti professionali, sanzioni, punti della patente ed l’eventuale ritiro, ciclomotori e biciclette.
31.07.2010: La Manovra d’estate diventa legge Il Decreto legge n. 78/2010 contenente le misure d’urgenza per la stabilizzazione del bilancio dello Stato e per il miglioramento della competitività economica (la cosiddetta “Manovra d’estate”) è definitivamente entrato in vigore grazie alla conver sione in legge avvenuta il 31 luglio 2010.
Le (• do ggete in In t er n e c t - sul n umenti ut ili ) i d uo v o e c t tagli o di c e - sulla d e lla man o s tr ad v ra d a ’esta te
consulenza aziendale
“Obiettivo 2010”
Rielaborati i criteri per il sostegno all’economia Con la modifica della Legge provin ciale 4/1997 sono stati di recente rielaborati i criteri per il sostegno all’economia. I prin cipali emendamenti sono i seguenti: • l’acquisto e/o la realizzazione ex novo di garage può essere ammesso al contributo nei seguenti casi: - acquisto e/o realizzazione di un intero edi ficio ad uso produttivo o di un suo allar gamento, salvo il relativo investimento non costituisca l’investimento prevalente, - acquisto e/o realizzazione di garage comu ni nell’ambito di un progetto di sviluppo o riqualificazione di aree urbane, - acquisto e/o realizzazione di garage nelle immediate vicinanze della sede dell’azien da, a condizione che il titolare della stessa risieda ad una distanza di almeno 10 chilo metri dalla sede aziendale. • La realizzazione o il rinnovo di una pagi na web sono ammessi al contributo solo in caso di aziende di nuova costituzione.
• Se il richiedente è in possesso di una cer tificazione di qualità, è previsto un ulterio re contributo del 5 per cento (in precedenza 2 per cento). • Le direttive tengono ora conto anche del settore dei trasporti. • Nel settore dei servizi sono stati intro dotti ulteriori codici di attività per le quali è prevista l’ammissione al contributo. • Sono inoltre previsti contributi a soste gno della costituzione e dello sviluppo di singole imprese e società da parte di lavora tori licenziati.
Liane Cittadini, Consulenza aziendale, lcittadini@unione-bz.it
Molti i progetti di azioni positive per la parità uomo donna nel lavoro. Il Co mitato Nazionale per la Parità dipendente dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha formulato il nuovo “Programma Obiettivo”. L’obiettivo è quello di incremen tare e riqualificare l’occupazione femmini le e di superare le residue disparità sotto l’aspetto salariale e dell’avanzamento di carriera. Vengono sostenute in particolare le seguenti azioni: - Promozione della presenza delle donne negli ambiti dirigenti e gestionali mediante la realizzazione di specifici percorsi forma tivi; - Riprogrammazione dell’organizzazione del lavoro, del sistema di valutazione delle pre stazioni e del sistema premiante aziendale; - Sostegno alle iniziative per lavoratrici con contratti di lavoro a tempo determinato, di soccupate; - Promozione della qualità della vita perso nale e professionale, anche per le lavoratri ci migranti. Le domande di finanziamento possono es sere presentate a partire dal 1° ottobre e fino al 30 novembre. I dettagli circa i finan ziamenti sono esposti in internet: www.unione-bz.it • Categorie • Giovani – Donne – 50piu • donne •Circolari.
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consulenza aziendale
Serie di articoli sulla tematica del personale (3)
Come condurre un colloquio di assunzione
Preparazione al colloquio Un colloquio di valutazione del candidato non dovrebbe durare meno di 45 minuti e più di un’ora. Ad esso dovrebbe assoluta mente partecipare anche il futuro diretto superiore del candidato, in quanto sarà lui alla fin fine a lavorare più di tutti fianco a fianco con questa persona. I diversi colloqui dovrebbero se possibile svolgersi l’uno dopo l’altro, o al massimo con un breve intervallo fra l’uno e l’altro, per agevolare il confronto tra i diversi candidati. Le domande da porre e i vari contenuti vanno se possibile individuate in precedenza. Un’attenta lettura dei cur riculum fornisce – come abbiamo già espo sto – importanti informazioni e spunti che possono venir approfonditi nel colloquio. Per esempio si possono chiedere ulteriori dettagli sul motivo di eventuali frequenti cambiamenti del posto di lavoro.
lavoro di gruppo e se dispone delle neces sarie competenze. Durante il colloquio si dovrebbe cercare di far sentire a suo agio il candidato, perché parlerà più volentieri di sé. Naturalmente è anche possibile indurre consapevolmente uno stress nel candidato, proprio per verificarne la resistenza. Tutta via si raccomanda di informarlo successi vamente del test cui avete voluto sottoporlo. Lasciate che sia lui a raccontare e chiede tegli spesso le cause, le motivazioni e gli obiettivi, per esempio nella scelta del tipo di formazione, nei grandi cambiamenti di rotta, nelle lacune nel racconto della sua vita e nei cambiamenti di posto di lavoro. In questo modo potrete riconoscere i valo ri e gli obiettivi del candidato. Fategli nota re direttamente le sue eventuali contraddi zioni e osservate come reagisce cercando di comprendere la verità. Possono qui es sere utili situazioni simulate. Decidete in anticipo su cosa volete testare il candidato: una situazione di lavoro stressante, un pro blema che richiede una decisione rapida, un cliente insoddisfatto, uno scontro con il superiore; dalle reazioni del candidato potrete riconoscere certi modelli di com portamento. Le competenze possono essere individuate anche mediante prove d’arte. Quelle lin guistiche si possono verificare facilmente in un colloquio in lingua straniera o con un test scritto, mentre quelle tecniche possono essere dedotte dalle risposte a domande pratiche accuratamente predi sposte.
“Testare” il candidato Spesso succede che l’intervistatore parli troppo; è invece importante che sia il can didato a parlare, visto che dobbiamo cono scerlo e valutare se può adattarsi al nostro
Niente false promesse Solo dopo che il candidato avrà parlato a sufficienza di sé potrete presentargli la sua futura posizione nell’azienda; altrimen ti c’è il rischio che egli adegui la propria
28 Nel numero scorso vi abbiamo dato alcuni importanti suggerimenti per una corretta scelta dei candidati al collo quio di assunzione. Nell’articolo che segue Vi spieghiamo come condurre il colloquio stesso.
immagine alla specifica mansione e dia risposte che lo facciano sembrare partico larmente adatto a quell’incarico. Nel presentare l’azienda e il posto di la voro occorre aver cura di non fare false promesse. Se ad esempio si descrive un po sto di lavoro che non corrisponde perfet tamente alla situazione reale, potrebbe in seguito succedere che la persona assunta, sentendosi ingannata, decida di andarsene. Lasciate anche tempo sufficiente per even tuali domande del candidato, dalle quali potrete riconoscere l’interesse della perso na e le sue capacità di analisi, oltre a toglie re di mezzo eventuali malintesi. Il candidato migliore non deve essere necessariamente quello giusto In un primo colloquio informatevi anche sull’ultimo stipendio del candidato o sulle sue aspettative in termini di guadagno: la risposta potrebbe essere determinante, nel senso che il candidato potrebbe escludersi da sé per le sue aspettative eccessive. D’al tra parte non occorre già in questa prima fase rivelare lo stipendio offerto per quel lavoro. Se dopo un primo colloquio sentite anco ra l’esigenza di approfondire determinati aspetti, non esitate e invitate il candidato ad un secondo colloquio. Nella vostra valutazione del candidato non fatevi influenzare da simpatie o antipatie, ma giudicate in base ai fatti obiettivi. E ricordate che non sempre il candidato mi gliore è quello giusto.
voberrauch@unione-bz.it
consulenza fiscale
Contrasto alle frodi, le nuove comunicazioni IVA
www.unione-bz.it • servizi • contabilità e consulenza fiscale
Ulteriori strumenti per facilitare la lotta all’evasione fiscale L’articolo 1 del Decreto n. 40/2010 dispone nuove regole - mensile: soggetti che non si trovano nelle predette condizioni. per il contrasto all’evasione fiscale ed in particolare delle frodi Il primo invio interessa i soggetti mensili relativamente alle opera nazionali ed internazionali. Negli ultimi anni è stata infatti inten zioni di luglio 2010 da effettuare entro il 31.8.2010. Per i trimestrali sificata l’attività di contrasto all’evasione internazionale. le comunicazioni dovranno essere trasmesse entro il 31 ottobre. L’IVA intracomunitaria determina che le operazioni, all’interno A questa data, 31 ottobre, potrebbe slittare anche la prima comuni della Comunità e tra i soggetti d’imposta, siano non imponibili nel cazione, per chi è tenuto all’invio mensile. Il modello va presenta lo Stato membro d’origine e siano invece soggette alla tassazione to esclusivamente in via telematica, entro la fine del mese successi nello Stato membro di destinazione attraverso il meccanismo del vo al periodo di riferimento della comunicazione. “reverse charge” (inversione contabile). La frode consiste nell’effet La comunicazione può essere trasmessa: tuazione di un acquisto intracomunitario, non imponibile IVA, da - direttamente dal contribuente; parte di un soggetto interposto che a sua volta vende i beni ad un - tramite un intermediario abilitato. soggetto terzo mediante una cessione imponibile IVA. Il soggetto terzo detrae l’IVA mentre quello interposto, che dovrebbe versarla, SANZIONI sparisce. Alla luce di tali obiettivi di monitoraggio, il citato DL ha In caso di mancata comunicazione delle predette operazioni, ov introdotto un nuovo obbligo di comunicazione delle operazioni vero di comunicazione con dati incompleti o non veritieri si appli effettuate con soggetti residenti in Paesi c.d. “black list”, ovvero i ca il doppio della sanzione, ossia da Euro 516 a Euro 4.130. paradisi fiscali. Per effetto di tale disposizione, il soggetto passivo IVA italiano che intrattiene rapporti con operatori residenti nei MANOVRA CORRETTIVA 2010: predetti Paesi è tenuto a comunicare telematicamente all’Agenzia RITORNO AGLI ELENCHI CLIENTI - FORNITORI delle Entrate le operazioni effettuate. Nuove misure di contrasto alle frodi IVA sono contenute anche nel DL 31/5/2010, n.78, ovvero la c.d. “Manovra correttiva 2010”. “Ritorno” degli elenchi IVA (art. 21): è previsto l’obbligo di comu OPERAZIONI OGGETTO DI COMUNICAZIONE La comunicazione va effettuata con riguardo alle seguenti opera nicare telematicamente all’Agenzia delle Entrate, le operazioni rilevanti ai fini IVA di importo pari o superiore a Euro 3.000,00. zioni attive/passive: Con un apposito Provvedimento l’Agenzia delle Entrate fisserà - cessione di beni; modalità e termini di presentazione. - prestazioni di servizi rese (ex art.7-ter DPR 633/72); Operazioni intracomunitarie e dichiarazione di inizio attività - acquisti di beni; (art.27): i soggetti che intendono effettuare operazioni intraco - prestazioni di servizi ricevute (ex art.7-ter DPR 633/72). In particolare, nella comunicazione, devono essere riportati i dati muitarie dovranno comunicare tale volontà nella comunicazione delle operazioni registrate o soggette a registrazione ai fini IVA, di inizio attività, tramite i modelli AA7/10 e AA9/10, la cui manca imponibili, non imponibili (ex artt. 8,9 ecc. DPR 633/72), esenti e ta autorizzazione potrà essere emessa dall’Ufficio entro 30 giorni non soggette ad IVA. Nella comunicazione non devono essere se dall’attribuzione della partita IVA. Contestualmente è prevista l’istituzione di una banca dati dei soggnalate le operazioni effettuate con soggetti privati. getti IVA che operano in ambito intracomunitario.
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ELENCO DEI PAESI A FISCALITA’ PRIVILEGAITA
I paradisi fiscali sono individuati dai Decreti del 4/5/1999 e 21/11/2001. Si citano, ad esempio: Gibilterra, Liechtenstein, Sey chelles, Singapore, Svizzera, ecc. PERIODICITA’ E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE:
- t rimestrale: soggetti che negli ultimi 4 trimestri per ciascuna ca tegoria di operazioni (beni o servizi) non hanno superato il limite trimestrale di Euro 50.000.
Virna Gatto, Area consulenza fiscale, T 0471 310 490
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info attualità www.unione-bz.it • servizi e consulenza • Prevenzione ambiente e lavoro
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Stress lavoro correlato, slittano i tempi di valutazione
Albo dei gestori ambientali: iscriversi oppure no?
I termini di scadenza per la valutazione del rischio stress nel lavoro sono slittati al 31 dicembre 2010, giorno entro il quale tutte le aziende dovranno trovarsi a regime. Una rilevante novità è anche la differenziazione tra stress correlato al lavoro e condi zioni di mobbing. Lo stress correlato al lavoro riguarda una con dizione che si può generare in diversi contesti lavorativi e non è causata consapevolmente. Viceversa, il mobbing è una situazione che viene creata consapevolmente con comportamenti persecu tori e lesivi per un dipendente, un collega o un qualsiasi altro lavoratore. Valutare lo stress legato al lavoro da la possibilità di creare un clima all’interno del posto di lavoro migliore e ottimale alla produttività. E la prevenzione dello stress legato al lavoro riguarda piccoli accorgimenti e l’utilizzo di indicatori di fattori di rischio che possono causare stress ai lavoratori. Tra gli aspetti che generano maggiore stress ci sono: gli orari di lavoro troppo faticosi o lunghi, l’incertezza nei progetti lavorativi, eccessivi carichi di lavoro o viceversa monotonia nel lavoro, cat tive abitudini legate alla postura causate da posti di lavoro inade guati o temperature inadeguate.
La Corte costituzionale ha confermato che l’Alto Adige non ha competenze primarie in materia di gestione dei rifiu ti. Risulta pertanto anticostituzionale la legge provinciale che fino ad oggi consentiva alle aziende di non iscriversi all’albo dei gestori ambientali. Stando alla legge nazionale, devono iscriversi all’albo tutte le imprese che trasportano rifiuti non pericolosi oppure rifiuti pericolosi in quantitativi non superiori a 30 chilogrammi o li tri al giorno. In ottemperanza alla legge finora in vigore, le aziende hanno la possibilità di stipulare una convenzione con il centro di riciclaggio che le esenterebbe dall’obbligo di iscri zione all’albo. Una sentenza della Corte di giustizia europea costringe ora l’Italia a modificare la suddetta legge stralciando il paragrafo che permette la convenzione. Data la straordinarietà di questa incertezza legislativa, l’Unio ne è fortemente impegnata, sia a livello statale che provinciale, per ottenere una chiarificazione veloce e definitiva. I nostri associati saranno tempestivamente informati degli ulteriori sviluppi della situazione.
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unionemagazine #9/10
Su Int er n e t p - mod ulo r ic otr ete trov hies t ar e a - man - do cu uale d conguagli o m en t e ll ’uten azion te - do cu e d el m en t d is p azion e acco ositivo US e info B r mativ mpagnat or ia a R AE E
Sistri: gli aspetti essenziali in sintesi Proroga: grazie all’impegno delle associazioni economiche e della Confcom mercio si è riusciti ad ottenere un ulteriore proroga (fino al 1° ottobre 2010) per l’avvio operativo del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (Sistri). Riduzione dei canoni per le piccole imprese: le aziende interessate che hanno versato il canone previsto originariamente avran no diritto ad un conguaglio sulla quota per il 2011. A tal fine dovranno redigere il relativo modulo e inoltrarlo ai competenti uffici del Sistri. Manuale e periodo di prova: ad inizio ago sto il Ministero dell’ambiente ha pubbli
cato un manuale che descrive le modalità di gestione del programma Sistri online. Contemporaneamente è stata avviata una fase di prova del programma, nella quale aziende selezionate avranno la possibilità di testare il programma stesso e presentare eventuali proposte di miglioria. Distribuzione dei dispositivi USB: la distri buzione è iniziata a metà luglio. Non appe na i dispositivi relativi ad un’impresa iscrit ta perverranno alla Camera di Commercio o all’Unione, i titolari verranno prontamen te contattati e invitati al ritiro.
info attualità www.unione-bz.it • servizi e consulenza • Prevenzione ambiente e lavoro
Contributi SOA solo fino al 2012 La certificazione SOA attesta la ca pacità tecnica, finanziaria ed economica di un’azienda nonché la sua affidabilità ed è premessa fondamentale per l’otteni mento di contributi pubblici e contributi per le spese edili da 150.000 euro. Fino ad ora il contributo provinciale sulle spese di certificazione era del 70 per cento; la Giunta provinciale ha ora deliberato di abbassare la quota al 50 per cento per il 2011. A partire dal 2012, infine, le spese saranno totalmente a carico dell’azienda. Per informazioni: lcittadini@unione-bz.it, T 0471 310 561
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ddemichiel@unione-bz.it
INFO
RAEE: numerose novità • In collaborazione con l’Ufficio gestione rifiuti della Provincia e la locale Camera di commercio, l’Unione ha pre disposto una scheda per la compilazione della documentazione accompagnatoria dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee). • La Camera di commercio ha comincia to ad inviare le attestazioni provvisorie di iscrizione che sostituiscono l’attestazione di iscrizione vera e propria e che avranno validità fino a fine 2010. Il documento va portato con sé nelle operazioni di traspor to dei Raee, sia dal domicilio del cliente al
centro di riciclaggio sia nei trasferimenti dal luogo di raccolta al centro di riciclaggio. • Dati i problemi riscontrati in occa sione della consegna dei Raee in alcuni centri di riciclaggio, l’Unione ha contat tato i Comuni ed il Consorzio dei comuni per chiarire la situazione. Ove i problemi dovessero ripetersi, gli associati sono in vitati a rivolgersi all’Unione.
B Indice Istat a livello nazionale dei prezzi al consumo necessario per l’aggiornamento del canone di locazione della legge 392/78. La variazione annuale giugno 2009 – 2010 è pari a più 1,3% (75% = 0,975). La variazione biennale è 1,7% (75% = 1,275). La variazione annuale luglio 2009 – 2010 invece è pari a più 1,7 % (75% = 1,275). La variazione biennale è 1,6% (75% = 1,2).
B L’indice di rivalutazione del trattamento di fine rapporto maturato in giugno è 1,467968, in luglio invece è 1,869109
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Pi첫 Banca. Per un buon raccolto.