DAILY LUXURY • n.4 aprile 2018

Distributore Esclusivo per l’Italia

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LLA

2018

A ITI

15 APRILE N° 4 RIV ISC

SPEDIZIONE IN A.P. - 45% - ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 - FILIALE DI MILANO - € 2,50 - ISSN 2499-1724 - COPIA OMAGGIO

ANNO

IT U: RY. IS U X TER UIC LU Y LET SEG.DAIL WS W NE

WW

Fondato da LUCIANO PARISINI

La bellezza è lusso quotidiano

INNANZITUTTO L U C I A N O PA R I S I N I

Capita. C Sono un Plural…

APITA. Sto caricando il borsone che mi segue se mi fermo fuori la notte. Domani, inevitabile appuntamento e quindi devo. Capita. Il portellone è ancora alzato, la luce in garage è rimasta accesa: tutto nella norma.

Senonchè, il gallo del cellulare “suona” e debbo subito uccidere quel lamento che i vicini odiano. Tu sei nato tra il ‘90 e il 2010? mi chiede una voce femminile. Perché? interrogo in totale imbarazzo, con la mano sinistra, alta, sul portellone, e la destra in touch sull’iPhone. Lasciami perdere per favore, non posso, mi spiace, ciao.

CAPITA. Lei è certo del giro call center che propone quotidianamente affari a gran vantaggio. Ma ciao un cazzo! riprende; sappiamo chi sei, hai preso la patente da poco, sei un Plural. Cosa? Sì, è vero, sono il Plural che dici tu e quindi? Quindi oltre ad essere un Plural, appartieni in toto alla Generazione Z, per noi Centennials e Post Millennials.

CAPITA. Adesso sto al gioco, lascio cadere il portello-

ne alzato, e mentre entro in garage a spegnere la luce, dico: vuoi offrirmi un pacchetto? E per dove? dai, che mi aspettano. Ti dico allora, ma solo se confermi. Certo, confermo; dipende anche dal periodo, dal volo. Poca roba, eh? moneta niente. Una settimana a duecento, va bene? inclusi ingressi in discoteca. Son cinque gli open-air, il ballo in mare c’è, e poi… ma quando mi arriva conferma ti spiego tutto, vedrai. Ciao Plu, scappo, ho da fare.

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N°4 APRILE 2018

CAPITA. Qualcosa ho inventato, non lo nego. Ma la sostanza c’è: e in questo numero di Daily, ancora in aura Pasquale. Sono insomma un Post-Millennial e pago il pacchetto per quel sito famoso. E mi vanto, come ho constatato in Internet, di essere biologicamente predisposto a servirmi e gioire di tecnologia e social media. Evoluto, quindi; anzi, evolutissimo. E quei vecchietti dei Millennials non li considero più, anzi nemmeno ci parlo, nemmeno mi volto. E che… c, che cavolo!

CAPITA. E proprio a me che potrei essere soltanto un Novecenntellial uscito dal ventre al tempo della Seconda Guerra Mondiale! Capita. E stare attenti al portellone aperto e alla luce del garage: potrebbero gridarti del matusa e mandarti a vaffa. Fregandoti la macchina, ovvio.

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SOMMARIO

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N°4 APRILE 2018

EDITORIALE

Le considerazioni di Luciano Parisini

30 CULTURA

John Ruskin la “sua” Venezia in mostra

36 DOSSIER

29° Premio Internazionale Accademia del Profumo ultimi giorni per votare

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Beauty 3.0

Decorté AQ

FOCUS

RUBRICHE

arriva un ”totem” di genialità digitale

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COVER

alla scoperta di tutto il “nuovo” del brand

56 SPECIALE

Acqua di Parma Just Breathe “respirando” il Chinotto

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STILE

DALLA FRANCIA

DIEGO DALLA PALMA

SILVIA MANZONI

CAROLE HALLAC

DAGLI USA

23 CINETIME ANNAROSA SETTELLI

26 CARNET MARINA SANTIN

DAILY LUXURY • Mensile di HIGH PUBLISHER EDITORIALE Direttore responsabile: Luciano Parisini • Direttore generale: Diana Baravelli • Caporedattore: Marina Santin Redazione: Lucio Chiari, Giulia Zoni, Paola Cardona • Progetto grafico: Denni Poletti • Fotografo: Graziano Ferrari Collaborano: Diego Dalla Palma (stile) • Rebecca Belize (food) • Lorena Poletti (design) • Lucia Parisini (accessori) Estero: Silvia Manzoni (FRANCIA) • Carole Hallac (USA) • Autorizzazione del Tribunale Bologna n° 7396 in data 15/01/2004.

SOMMARIO

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N°4 APRILE 2018

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LOOK

BELLEZZA

Fashion

SPECIALE

Le novità

i trend must have

Chanel

dell’universo beauty

Lily-Rose Depp svela Rouge Coco Blush

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BENESSERE

Hotel Marinedda In Sardegna il meglio della talassoterapia

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DESIGN

Rising Talents “made in Italy”

FOOD

Dolci, “sana” passione

award per sei talenti emergenti

le ricette salvavita per irriducibili golosi

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O’SOLE MIO

LE O’SO IO M H

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CREMA PROTETTIVA

O’SOLE MIO OLIO SPRAY

O’SOLE MIO

L SU ABBRGE ONZA PER NTE

STILE

Chic & Shock

D I E G O DA L L A PA L M A

Paola Cortellesi

L’elevato grado di ironia e di intelligenza aiuta a rendere interessante ed elegante persino chi indossa un abito con una scollatura vertiginosa altamente a rischio.

Paola Cortellesi ne è un esempio.

Diane Keaton

Con l’età, lo si sa, o si diventa magri-magri o si diventa obesi. E il corpo tende a far penzolare tutto ciò che è soggetto alla forza di gravità. Una icona di stile come Diane Keaton non dovrebbe ignorare una regola universale: “con tanti anni al passato, nessun corpo strizzato”.

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Jasmine Trinca

PREMIAZIONI CINEMATOGRAFICHE CHIC

Jasmine Trinca è una delle poche (rare) attrici italiane interessanti: un mix di bellezza, intelligenza, sensualità, originalità, bravura e persino eleganza.

Giovanna Mezzogiorno Ho, da sempre, un’ammirazione solida e convinta per Giovanna Mezzogiorno.

Ne apprezzo la personalità, il senso di libertà di pensiero che trasmette e la sua bravura. Ma che le sta accadendo in questi ultimi anni? E qual è lo specchio che le trasmette risposte così sbagliate?

PREMIAZIONI CINEMATOGRAFICHE SHOCK

da l l a f r a n c i a s i lv i a m a n z o n i

I “pleasures” di Kilian

K

ilian, brand francese acquistato due anni fa da Estée Lauder, scrive un nuovo capi-

tolo della sua storia olfattiva. Lancia la sua prima collezione bagno e corpo: Body Pleasures. Per ora sono solo cinque fragranze (le più emblematiche) ad ampliare la propria gamma: Love, don’t be Shy, Straight to Heaven, White Cristal, Moonlight in Heaven, Good Girl Gone Bad e Intoxicated. I prodotti, schiuma da bagno e due tipi diversi di latte dopobagno (con burro di karité o con vitamina C e acido ialuronico) arrivano in questi giorni nelle profumerie. Proposti in edizione limitata, invece, dei profumatissimi oli, uno per il corpo e uno per i capelli, in vendita da maggio. “Se abbiamo atteso tanto - spiega il creatore - è perchè abbiamo fatto molta ricerca: volevamo che i nuovi prodotti restassero fedeli al profumo d’origine e che garantissero quell’esperienza multisensoriale che è il punto forte della maison”.

Byredo. Ricca di novità la primavera del

Barbie. Dopo essere stata rilookata dai più grandi

couturier, presta il suo nome a una collezione trucco lanciata da Sephora (in negozio e on-line) in edizione limitata in alcuni paesi europei: Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Svizzera e Russia. Una capsule racchiusa in un kit che rievoca uno stereo anni ‘80 (naturalmente di colore rosa) al cui interno si trovano ombretto, eye-liner, mascara, gloss e un cappellino con il logo della bambola-star. Colori pastello e facilità d’applicazione caratterizzano l’offerta, rivolta ad un pubblico di giovanissime che ha già cominciato a parlarne nei social network.

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brand. Innanzitutto, un profumo in edizione limitata, Elevator Music, creato in partnership con Virgil Abloh, creatore del marchio di streetwear Off-White e direttore creativo menswear di Louis Vuitton. Un jus fuori dagli schemi, che avvolge chi lo indossa in un’aura boisée e fresca, venduto solo in una selezione di negozi (Selfridges a Londra, le Galeries Lafayette a Parigi, Barneys a New York, Barneys Beverly Hills, Boon the Shop a Seul)e su www.byredo.com. Ad accompagnarne il lancio, una mini-collezione fashion (T-shirt e borse) disegnata dai due creativi. Più accessibile, la nuova Eau de Parfum speziata e fresca Black Saffron, a base di agrumi e zafferano, uno degli ingredienti più cari al mondo. Il fondatore di Byredo, Ben Gorham, è particolarmente legato a quest’ingrediente, il cui profumo, gusto e odore ha accompagnato la sua educazione indiana. “Sacro per gli Hindu, ha il colore degli abiti buddhisti ed è divenuto simbolo dell’India. Il profumo è ispirato da quest’idea di sublime unità”. Bisognerà attendere il mese di maggio per lo spray per capelli e la crema per le mani in edizione limitata profumati con le note di Bibliothèque, uno dei grandi successi del brand. In vendita su www.baraparfums.it. n

dag l i u sa C a ro l e H a l l ac

Profumo di Oscar…

L’

edizione 2018 dei Fragrance Foundation Awards, gli “oscar” del profumo americani, si terrà il 12

giugno al Lincoln Center di New York. Nei giorni scorsi il tradizionale Finalists Luncheon ha scelto le fragranze in lizza per ricevere il premio e ha annunciato le novità di quest’anno svelando anche il primo dei premiati. Istituiti due nuovi riconoscimenti - il “Vlog of the year”, dedicato agli influencers, e un premio per il miglior profumo o prodotto per le feste – e assegnato il Lifetime Achievement Award che sarà consegnato a Olivier Cresp, Maestro Profumiere di Firmenich, durante la cerimonia di premiazione.

Tom Ford. Si chiama Extrême

la nuova collezione make-up del designer dedicata allo sguardo. Include venti colori metallizzati di ombretti che variano dal turchese e al magenta, con diverse gradazioni di brillantezza, e tonalità originali per ciglia finte e tinte per sopracciglia, come il blu e il rame.

Barneys New York.

Il grande magazzino di lusso, ha creato un reparto dedicato alla bellezza “clean”, sempre più richiesta da clienti attente al benessere. Tra le tante griffe che propone, la linea WelleCo, della modella Elle Macpherson, i rossetti di Rodin, e i prodotti per capelli di Davines.

M.A.C. Cosmetics. Lo stilista italo-giappo-

nese Nicola Formichetti, ex direttore creativo di brand come Mugler e Diesel e creatore della linea di streetwear Nicopanda, ha creato una linea di prodotti per M.A.C. “vestiti” da divertenti packaging a tema “panda” e una palette di colori audaci che accoglie rossetti matte, gloss, blush, ombretti, ciglia finte e pennelli.

Chanel.

Il brand luxe sarà disponibile da Ulta, una catena di profumerie nota fino ad ora per marchi beauty a basso e medio costo molto popolare tra i Millennials. Ulta, che vende già le fragranze del marchio francese, ora includerà anche lo skincare e il trucco.

Dyptique.

Per celebrare il cinquantesimo anniversario della sua prima fragranza, “Eau”, il brand ha inaugurato un pop up store nel quartiere di Soho a New York, aperto fino al 19 maggio. Per l’occasione, lancia due nuovi profumi, Tempo e Fleur de Peau, che rivisitano la fragranza originale.

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Sofia Vergara.

La celebre attrice lancia il suo quarto profumo. Dopo “Sofia”, “Love” e “Tempting”, arriva “Tempting Paradise”, una fragranza tropicale ispirata dai frutti e fiori della sua nativa Colombia, tra cui fiori di guava, cocco, peonia, clementine e magnolia. n

A N N A RO S A S E T T E L L I

gemelli diversi

Oscar & David

Sì, è la storia di due bravi ragazzi che inizia con i migliori propositi. Oscar e David si sfidano. Ognuno esibisce e premia le proprie perle di un’intera annata, cinematografica, ovviamente.

O

scar (così battezzato per via della somiglianza con lo zio di una segretaria dell’entourage) sta a Los Angeles e tutti gli anni, più o meno agli inizi di marzo, apre il suo teatrino per premiare con una bella statuetta, creata nel 1929, i ragazzi più meritevoli dell’anno e i loro “frutti”.

David, invece, molto più giovane, di italo lignaggio anche se il nome potrebbe indurre in inganno, è romano e dal 1959 assegna pure lui i suoi premi ai primi della classe.

La mission di Oscar e David è onorare gli allievi che hanno dato lustro e soprattutto qualche lira a mamma industry. La loro formula ebbe successo e, in breve, fiorirono gli imitatori.

Oscar, col suo pragmatismo americano, presta sempre grande attenzione alle scelte.

La sua mamma, la potente industria del cinema di Hol-

lywood, gli ha insegnato che bisogna badare al sodo. Dunque anche quest’anno ha fatto i suoi compiti per bene e ha regalato la bella statuetta ai bravi Guillermo del Toro (che ha fatto guadagnare alla mamma 126 milioni di dollari di cui 6 milioni e mezzo di euro incassati dall’Italia), a Gary Oldman, cugino inglese (139 milioni di dollari di cui oltre 4 milioni di euro dall’Italia), France McDormand (131 milioni di dollari di cui quasi 3 milioni e mezzo dall’Italia), ma la lode è andata anche a Christopher Nolan (525 milioni di dollari di cui quasi 9 milioni di euro dall’Italia), Steven Spielberg (154 milioni di dollari di cui 5 milioni e mezzo dall’Italia), a Wes Anderson e David Day Lewis, alla bellissima e tostissima Tonya alias Margot Robbie…

Il primo giorno di primavera, David ha dato anche lui le pa-

gelline, nella forma, s’intende, di una statuetta che orgogliosamente riproduce un capolavoro dell’arte scultorea italiana del 1400. L’Italia si sa ha l’arte in tasca, perché non sfruttarla?

A chi sono andate le statuette di David, la cui mamma, è, ahimè, la molto meno potente industria del cinema italiano?

Che in più soffre di crisi d’identità e riflette quel nobile sentimento di buonismo tipico della Nazione?

Ecco! Ai Manetti Bros. per Ammore e Malavita (1milione e 300 mila euro), a Jonas Carpignano per A Ciambra (149 mila euro), a Grassadonia e Piazza per Sicilian Ghost Story (73 mila euro), al debuttante Donato Carrisi per La ragazza nella nebbia (3 mila e 700 euro, unico a recuperare al box office il budget del film). Per carità, quasi tutti onorati al Festival di Cannes.

E scelte perfette se fossero

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state decretate dai critici, ma non dall’industria. Che ha dimenticato totalmente o quasi Ella & John di Paolo Virzì e Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino (quasi 2 milioni e mezzo di euro ognuno), The Place di Paolo Genovese (4 milioni e 200 euro), Napoli Velata di Ferzan Ozpetek (5 milioni e seicentomila euro), il film di Muccino e le due commedie campioni di incassi, di Milani e Verdone.

Il cinema in Italia ha perso lo scorso anno il 15% degli incassi. Anche David dovrà meditare…

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Dopo il successo dell’iniziativa Cinema2day dal 14 settembre 2016 al 10 maggio 2017, la nuova campagna promozionale tra aprile e settembre 2018 prevede 15 giorni con ingresso in sala al prezzo speciale di 3 euro e una settimana con proiezioni di anteprime della nuova stagione cinematografica, secondo il seguente calendario: • -2 APRILE: 4 giorni con ingresso scontato a € • - LUGLIO: 7 giorni con ingresso scontato a € • - AGOSTO: 7 giorni con proiezione di anteprime, con ingresso a prezzo pieno • 24-2 SETTEMBRE: 4 giorni con ingresso scontato a €

Primavera le storie da scoprire La mélodie

Doppio amore

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S

di Rachid Hami

imon, un famoso musicista ormai disilluso, arriva in una scuola alle porte di Parigi per dare lezioni di violino. I suoi metodi d’insegnamento rigidi non facilitano il suo rapporto con la classe. Ma grazie al talento di uno di loro, Arnold, e all’incoraggiante energia della sua classe, Simon riscopre a poco a poco le gioie della musica e trova l’energia necessaria per superare gli ostacoli e portare i bambini a suonare alla Filarmonica di Parigi. Drammatico. Con Kad Merad, Samir Guesmi, Alfred Renely, Jean-Luc Vincent. [drammatico]

di François Ozone

a giovane e fragile Chloé non riuscendo a superare un trauma, affronta una terapia psichiatrica. Finite le sedute va a convivere con l’analista di cui si è innamorata. Un giorno scopre che il compagno ha un gemello monozigote, Louis, anch’egli psichiatra, che svolge la stessa professione in unaltro quartiere di Parigi. Incuriosita decide di prendere un appuntamento con lui. Inizia così una storia parallela ma completamente diversa. Con Jacqueline Bisset, Marine Vacth, Jérémie Renier. [drammatico]

La casa sul mare

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di Peter Landesman

a storia vera del più famoso informatore segreto degli Stati Uniti: Mark Felt, vicedirettore dell’FBI, che, sotto lo pseudonimo di “Gola profonda”, è stato la fonte anonima dello scandalo Watergate negli anni ‘70. Per oltre trent’anni, la misteriosa identità dell’informatore segreto ha suscitato un’intensa curiosità fino a quando, nel 2005, ha rivelato di essere lui la “Gola profonda” . Con Liam Neeson, Diane Lane. [drammatico]

Escobar - Il fascino del male

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a vita di Pablo Escobar dall’ascesa criminale all’inizio degli anni Ottanta fino alla morte nel 1993, passando per gli anni del narcoterrorismo, della lotta contro la possibile estradizione negli USA e del rapporto con la giornalista Virginia Vallejo che, dopo essere stata a lungo la sua amante, decise di collaborare con la giustizia favorendo la sua cattura. Con Javier Bardem, Penélope Cruz, Peter Sarsgaard. [biografico]

n potente uomo dell’alta finanza viene condannato a un anno di servizi sociali a causa di una frode fiscale. Dovrà mettersi a disposizione di chi non ha nulla, degli ultimi. Tra questi c’è Bruno, un giovane padre che, in seguito ad un tracollo economico, è costretto a frequentare il centro con il figlio.

Con Elio Germano, Eleonora Danco, Marco Giallini. [drammatico]

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Succede

di Fernando León de Aranoa

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A

n una pittoresca villa affacciata sul mare di Marsiglia tre fratelli si ritrovano attorno all’anziano padre: Angela fa l’attrice e si è trasferita a Parigi, Joseph è un di Robert Guédiguian aspirante scrittore innamorato di una ragazza che ha la metà dei suoi anni, e Armand, l’unico a vivere ancora in paese, gestisce il piccolo ristorante di famiglia. Un arrivo imprevisto, dal mare, porterà scompiglio nelle vite di tutti.

Con Ariane Ascaride, Jean-Pierre Darroussin, Gérard Meylan. [drammatico]

di Daniele Luchetti

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di Kim Ki-duk

un pescatore della Corea del Nord si rompe il motore della barca e va alla deriva verso la Corea del Sud. Dopo aver subito brutali interrogatori, viene rispedito indietro. Prima di lasciare la Corea del Sud, ha modo di meditare sul lato oscuro di quella società che contrasta con la sua immagine “sviluppata“. Si rende conto che lo sviluppo economico non si traduce in felicità per tutti. Quando riesce a tornare a casa, è sottoposto a interrogatori simili a quelli del Sud. Preso da profonda pena, si sente intrappolato contro la sua volontà nell’ideologia che divide le due nazioni. [drammatico]

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Io sono Tempesta

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Il prigioniero coreano

The Silent Man

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di Francesca Mazzoleni

l film tratto dal best seller di Sofia Viscardi che racconta attraverso il personaggio di Meg le emozioni, sensazioni, sentimenti suoi e dei suoi amici coi quali condivide tutto su Intenet. Una storia d’amore e d’amicizia che illumina il magico momento dell’adolescenza . Con Margherita Morchio, Matteo Oscar Giuggioli, Matilde Passera, Brando Pacitto, Francesca Inaudi.

OSEZ L’EXTRAORDINAIRE !

CRÈME DE LÉGENDE SOURCE DE RÉGÉNÉRATION www.orlane.fr

Itinerari d’arte MARINA SANTIN

P

ERCORSI D’ARTE dal Medioevo a oggi, tra pittura, scultura e fotografia, con, a sorpresa, digressioni nell’universo fashion.

AREZZO Abiti d’epoca, accessori, oggetti dipinti, disegni, acquerelli e fotografie per “Moda e modi. Stile e Costume in Italia 1900 - 1960” che ripercorre l’evoluzione e i cambiamenti dell’universo fashion del nostro paese con particolare attenzione all’universo femminile. ■ BASILICA DI SAN

PARMA Indaga il ruolo

della fotografia, in particolare quella degli anni ’70, nel sensibilizzare le coscienze su questioni nascoste, dimenticate o censurate, anche al di là di esplicite intonazioni di denuncia “Figure Contro.

Fotografia della differenza”.

■ CSAC, DAL 21 APRILE AL 30 SETTEMBRE 2018.

■ INFO: TEL. 0521.607791

www.csacparma.it servizimuseali@csacparma.it

FRANCESCO, FINO AL 4 NOVEMBRE 2018 .

■ INFO: TEL. 0575.352727,

www.pierodellafrancesca-tiketoffice.it www.munus.com

VERBANIA È un viaggio tra i capolavori d’arte tra la fine ‘800 e la prima metà del ‘900 che indaga il rapporto tra l’uomo e la natura e le variazioni dell’interpretazione del paesaggio, “Armonie Verdi. Paesaggi dalla Scapigliatura al Novecento”. ■ PALAZZO VIANI DUGNANI, FINO AL 30 SETTEMBRE 2018. ■ INFO: TEL. 0323.557116, www.museodelpaesaggio.it segreteria@museodelpaesaggio.it

CARPI Negli anni ’80 e ’90, il

celebre fotografo scozzese, considerato maestro delle immagini di moda, ma anche del ritratto e del paesaggio, realizza ben dodici advertising per Blumarine. Oltre cento scatti provenienti dall’archivio del brand fashion indagano ne celebrano il talento in “Albert Watson. Fashion, Portraits & Landscapes”. ■ MUSEI DI

PALAZZO DEI PIO, FINO AL 17 GIUGNO 2018.

■ INFO: TEL. 059.649955.

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N°4 APRILE 2018

ROMA Dipinti, sculture, grafica e fotografie per un totale di oltre 180 opere animano “Roma città moderna. Da Nathan al Sessantotto”, tributo alla capitale attraverso gli artisti che l’hanno vissuta e gli stili con cui si sono espressi che ripercorre le correnti artistiche protagoniste del ‘900. ■ GALLERIA D’ARTE MODERNA, FINO AL 28 OTTOBRE 2018.■ INFO: TEL. 060608,

www.museiincomune.it www.galleriaartemodernaroma.it

TORINO Presenta per la prima volta in Italia il ciclo di

pitture medioevali del Castello di Crut (Val d’Isère, Francia) che rappresenta episodi di una celebre chanson de geste del 1180 che narra le gesta di un cavaliere della Corte di Carlo Magno, affiancato da oltre 50 opere che documentano l’arte, la cultura e la vita dell’epoca “Carlo Magno va alla guerra.

Cavalieri e amor cortese nei castelli tra Italia e Francia”.

■ PALAZZO MADAMA, FINO AL 16 LUGLIO 2018.

■ INFO: www.palazzomadamatorino.it

VARESE Presenta opere dagli anni ’80 ad oggi del celebre

scultore californiano Barry X Ball, partendo dai primi lavori a fondo oro per arrivare ai recenti Portraits e ai Masterpieces, sculture imponenti e preziose che reinterpretano capolavori del passato, “The End of the History”. ■ VILLA E COLLEZIONE PANZA,

FINO AL 9 DICEMBRE 2018. ■ INFO. TEL. 0332.283960,

www.fondoambiente.it/luoghi/villa-e-collezione-panza

PALERMO Esplora l’intero iter creativo dell’artista siciliano, dagli esordi nel primo decennio del ‘900 alle opere della maturità degli anni ’50 “L’essenziale verità delle cose. Francesco Trombadori”.

MILANO L’arte

■ GALLERIA D’ARTE MODERNA, FINO AL 2 SETTEMBRE 2018.

■ INFO: TEL. 091.8431605,

www.gampalermo.it info@gampalermo.it

VENEZIA

Offre una prospettiva di lettura inedita rappresentativa dei notevoli contenuti della raccolta d’arte del collezionista, incentrata sul ‘900 nazionale, “Una collezione italiana. Opere della Collezione Merlini”.

Nucleo centrale della mostra “la stanza del collezionista” che ripropone, arredi compresi, uno degli ambienti della casa di Giuseppe Merlini che ne riflette al meglio le passioni.

contemporanea del Medio Oriente del Nord Africa protagonista di “Una tempesta in Paradiso”, ottava e ultima mostra della Guggenhem UBS MAP Global Art Initiative.

Propone le opere di tredici artisti che esplorano i temi interconnessi della migrazione, della dislocazione, dell’architettura, della geometria e della storia. ■

GAM, FINO AL 17 GIUGNO 2018.

INFO: ■ TEL. 02.88445943,

www.gam-milano.com c.gam@comune.milano.it

■ PALAZZO FORTUNY, FINO AL 23 LUGLIO 2018.

■ INFO: TEL. 848082000

www.fortuny.visitmuve.it info@fmcvenezia.it

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THE TIME IS NOW

1

CAPTURE YOUTH IL NUOVO PROTOCOLLO DI GIOVINEZZA DIOR CHE AGISCE ADESSO PER RITARDARE LA COMPARSA DEI SEGNI DELL’ETÀ.

Capitale di giovinezza preservato – Segni dell’età ritardati

Il potenziale antiossidante della pelle e la comparsa dei segni dell’età sono strettamente legati.

Prima mondiale Dior: agire direttamente sul sistema naturale fondamentale di difesa antiossidante della pelle per rinforzarlo e ritardare la comparsa dei segni dell’età.

Diventa più resistente, appare giovane più a lungo.

Risultati spettacolari riscontrati dalle donne, confermati da dermatologi indipendenti e attestati da misurazione in vivo.

Scienza antiossidante - Tecnologia brevettata, domanda di brevetto depositato in Francia.

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TI -OX Y DA

Dior e l’UPMC/ Università la Sorbona collaborano per la ricerca

Agire adesso.

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DIOR.COM Dior OnLine 02 38 59 88 88

CAPTURE YOUTH: GIOVANE PIÙ A LUNGO

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JOHN RUSKIN LE PIETRE DI VENEZIA VENEZIA, Palazzo Ducale, fino al 10 giugno 2018 Info: Tel.848082000 palazzoducale.visitmuve.it info@fmcvenezia.it

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M A R I NA SA N T I N

RUSKIN LA “SUA” VENEZIA

Il primo incontro a 16 anni. E fu subito amore. Coltivato nel tempo da altri undici “appuntamenti”. Queste le tappe della liaison che lega John Ruskin a Venezia, città di cui celebrò bellezza eterna e decadenza. Oggi l’artista torna in Laguna protagonista di una mostra che rende omaggio al suo talento di grande e singolare pittore.

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ENEZIA] GIACE ANCORA

davanti ai nostri sguardi come era nel periodo finale della decadenza: un fantasma sulle sabbie del mare, così debole, così silenziosa, così spoglia di tutto all’infuori della sua bellezza, che qualche volta quando ammiriamo il languido riflesso nella laguna, ci chiediamo quasi fosse un miraggio quale sia la città, quale l’ombra. Vorrei tentare di tracciare le linee di questa immagine prima che vada perduta per sempre, e di raccogliere, per quanto mi sia possibile, il monito che proviene da ognuna delle onde che battono inesorabili, simili ai rintocchi della campana a morto, contro le pietre di Venezia”. Così scrive John Ruskin, personaggio di spicco del panorama artistico internazionale del XIX secolo, scrittore, pittore, critico d’arte e intellettuale che con la città lagunare ebbe un legame fortissimo. Tanto da celebrarla nelle sue opere e da dedicarle il suo libro più noto “The Stones of Venice” del 1851, uno studio dell’architettura della Serenissima vero inno alla bellezza, all’unicità e anche alla fragilità della città. Oggi il maestro inglese torna a Venezia, a Palazzo Ducale, le cui sale ospitano la mostra “John Ruskin. Le pietre di Venezia”, la prima presentazione a tutto campo in Italia dell’opera di questo grande artista che, come scrive Anna Ottani Cavina, curatrice dell’esposizione, “ha valicato ogni confine in nome di una visione interdisciplinare, praticata quando il termine ancora non c’era”. La rassegna si focalizza su Ruskin-artista, che celebra come grande e singolare pittore, al di là del suo eclettismo e della sua stessa determinazione a privilegiare la parola scritta, presentando cento opere che ne documentano la vocazione a tradurre in immagini la realtà, fissando su migliaia di fogli, a penna e acquarello, il suo “instancabile tentativo di comprendere il mondo”. “Lo sguardo colorato di Ruskin - scrive ancora Anna Ottani Cavina - sarà una rivelazione per il pubblico italiano, poiché è lui il più grande acquarellista dell’età vittoriana”. La città, l’architettura, i grandi maestri veneziani di cui riproduce le opere reinterpretandole, la tensione a esplorare la natura, fra curiosità e immaginazione, sono i leitmotiv della rassegna che si declina in dieci sezioni.

John Ruskin, un protagonista dell’Inghilterra vittoriana

Genio dai mille interessi, Ruskin, con il suo pensiero e la sua versatilità, segnò fortemente l’Inghilterra vittoriana. S’interrogò su questioni sociali, sull’arte antica e contemporanea; scrisse di mineralogia e di botanica, di economia, architettura e restauro, difese la pittura di Turner e la Confraternita dei Preraffaelliti, molte sue idee transitarono nell’utopia di William Morris; e i suoi scritti furono letti da Oscar Wilde e Marcel Proust.

Le Alpi. La bellezza della montagna

Una serie di acquerelli ispirati alle vette così amate dall’artista, nei quali si avverte la tensione a dilatare i confini del visibile per approdare a un’immagine onirica. L’acquerello, così fluido e volatile, permette una serie di variazioni cromatiche sul tema sublime della montagna, raccontato nelle tonalità senza fine degli azzurri e dei beige.

Turner, il padre della modernità

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Ruskin si battè per difendere la modernità e la forza rivoluzionaria di Turner dagli attacchi della critica tradizionalista britannica. “La natura ha dato un occhio particolare e un’immaginazione selvaggiamente bella bella”, scrisse in “Modern Pain-

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ters”, e fu così affascinato dalle sue opere, che ritraggono una Venezia atmosferica e fiabesca (di cui alcune in mostra), da eleggerlo a suo riferimento perenne.

CULTURA

Foglie, alghe, conchiglie, nuvole, cieli. La bellezza della natura

Secondo Ruskin, la natura si svela al termine di un processo di conoscenza basato su osservazione e risonanza emotiva.

In lui, c’è una precisa competenza scientifica (botanica, geologia) che si allea alla percezione che ogni elemento della natura rifletta una forma ideale nella quale Dio si rivela.

L’altra Italia

Non solo venezia. Ma anche Lucca, Firenze, Napoli e la Sicilia. Luoghi italiani amati da Ruskin, ritratti in paesaggi che sottolineano la sua capacità di cogliere la poesia dei luoghi.

JOSEPH MALLORD WILLIAM TURNER

VENEZIA, PUNTA DELLA DOGANA E SANTA MARIA DELLA SALUTE, 1843 VENEZIA DIGA MARITTIMA

L’incontro con Venezia

La liaison che unisce Ruskin a Venezia è molto forte, tanto da visitarla ben undici volte tra il 1835 e il 1888. Un legame però di amore e odio: “Sono più felice qui di quanto potrò mai essere nella mia vita”, scrive nel 1841, per poi rinnegare tutto nella sua autobiografia: “Tutto quello che ha fatto a Venezia e stata una vana tentazione”.

San Marco e Palazzo Ducale

La Basilica è “la più ricca, meravigliosa, perfetta d’Europa”. Il Palazzo “l’edificio centrale del mondo”. Ruskin celebra il mito della bellezza della città ma la scopre abbandonata al suo destino di naturale decadenza e sente l’obbligo, estetico e morale, di difenderla dagli sfregi causati dai primi aggressivi restauri.

La natura del gotico

Mostrare quanto a fondo l’architettura di Venezia avesse raggiunto il gotico universale e perfetto, e impedire sua la dissoluzione della città, celebrandone la bellezza fatiscente “che è anche nelle sue crepe e nelle sue macchie”. Questa la mission di Ruskin che nelle sue opere ne riversò tutta la complessità e la magia.

Le pietre di Venezia, i taccuini veneziani

Tre anni di lavoro passati a disegnare, misurare, documentare chiese e palazzi nei più minuti particolari. Ruskin a Venezia passa tutto il giorno prendendo appunti riportandoli, la sera, sui suoi taccuini. Il risultato sono le decine di dettagli di case, palazzi, finestre, porte, pozzi, balconi, fram-

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VENEZIA PONTE DEI PUGNI

VENEZIA FINESTRA DI CA’ FOSCARI , 1845

menti che compongono i testi e le illustrazioni di “The Stones of Venice” e le grandi tavole fuori testo di “The Examples of the Architecture of Venice”, disegnate da Ruskin ma pubblicate separatamente perché non adatte alle ridotte dimensioni dei volumi.

Maestri veneziani

La mostra si chiude con un ultimo tributo a Venezia e alla sua grande tradizione pittorica nelle figure di Carpaccio, Tintoretto, Veronese. Ruskin reinventa le composizioni dei grandi maestri, esaltandone il dinamismo. Accanto, anche opere che nascono dal suo impegno etico e sociale e da motivazioni autobiografiche.

Venezia da amare per l’assoluta bellezza e da odiare per il suo decadimento. Da celebrare e soprattutto da salvare, questo il monito che ci ha lasciato Ruskin, più che mai attuale, oggi come allora.

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MMXVIII L’età età del

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29°PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO

AL VOTO FINO AL 14 APRILE PER LA 29° EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO. COME E DOVE.

A

votare! Ancora per qualche giorno!

I fans, i consumatori, che alla ventinovesima “sessione”, quante sono le annate del Premio, possono scegliere fino al 14 aprile, o il minisito di Inter dedicato al concorso, o la pagina Facebook dell’Accademia del Profumo, o le profumerie d’Italia aderenti all’iniziativa con il volantino “Squilla e vinci”, o il Cosmoprof Bologna dal 15 al 19 marzo… Insomma un po’ dappertutto, e con dedizione, anche perché votando si partecipa subito all’”Instant Win”, il concorso che mette in palio cento profumi finalisti.

Ma chi si vota per portare al trionfo della notte, come sempre favolosa, del 15 maggio al Pirelli Hangar Bicocca di Milano? Si votano i tredici finalisti femminili e i sette maschili, scelti in nomination per i Profumi dell’Anno, uno femminile, l’altro maschile. In questo folder, edizione speciale di Daily Luxury se ne parla in perfezionismo, mostrando il tutto di ciascuno dei venti nominati. Ma qui non rinunciamo subito a rilevare il… dragaggio dei colossi: LVMH con tre Dior ( J’Adore in Joy, Miss Dior Eau de Parfum e Dior Homme Sport) e un Guerlain (Mon Guerlain); eppoi L’Oréal con due Armani (Because it’s You Stronger With You entrambi di Emporio Armani) e tre Yves Saint Laurent (Y, Mon Paris Eau de Toilette e La Nuit de L’Homme Eau Electrique).

Il resto? Sempre restando in tema nomination Profumi dell’Anno, non molla mai Salvatore Ferragamo (con Signorina in Fiore e L’Uomo Casual Life) e nemmeno Bvlgari (con Goldea The Roman Night); eppoi, poteva sfuggire la regina di Chanel, Gabrielle? Mi fermo, altrimenti casco nell’ovvietà del tutti eccezionali, certamente degni di nomination: per ciascuno c’è il magico voto, la scelta di una totalità di chiamati alle “urne” con parere personale: far… ironico frate indovino non è mai stato del sottoscritto.

C’è ancora dell’altro, certo: le sei categorie specialiste e cioè miglior creazione olfattiva, miglior profumo made in Italy, miglior packaging, miglior profumo collezione esclusiva grande marca, miglior profumo profumeria artistica, miglior comunicazione, miglior creazione olfattiva. Davvero e come sempre, una chiamata alle urne per un tot di giurati: quelli della Tecnica (ossia Commissione Direttiva Accademia), eppoi otto beauty editor/blogger, otto esponenti profumerie, e per la comunicazione, personaggi spettacolo, design, cultura, chef, sport.

Impegno loro, fase di voto già predisposta.

In queste pagine solo estrema evidenza per i “nominati” al Premio Profumo dell’Anno. ■

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29°PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE

BVLGARI GOLDEA THE ROMAN NIGHT

CHANEL GABRIELLE

COLLISTAR LA ROSA EDP

GUCCI BLOOM

GUERLAIN MON GUERLAIN

JEAN PAUL GAULTIER SCANDAL

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YVES SAINT LAURENT MON PARIS EDT

DIOR J’ADORE IN JOY

GIORGIO ARMANI EMPORIO ARMANI BECAUSE IT’S YOU DIOR MISS DIOR EAU DE PARFUM

NARCISO RODRIGUEZ FLEUR MUSC FOR HER

SALVATORE FERRAGAMO SIGNORINA IN FIORE

TIFFANY & CO. EAU DE PARFUM N°4 APRILE 2018

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29°PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO MASCHILE

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COLLISTAR L’INCENSO EDP

DIOR HOMME SPORT

TRUSSARDI RIFLESSO

YVES SAINT LAURENT LA NUIT DE L’HOMME EAU ÉLECTRIQUE

GIORGIO ARMANI EMPORIO ARMANI STRONGER WITH YOU

SALVATORE FERRAGAMO UOMO CASUAL LIFE

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l’evento

AP-PAGANTE A AP -PAG PA ANTE PAG CoSMoPRoF RIVISITIAMOLO A UN MESE DALLA CHIUSURA, PER FARNE D’IRONIA MA ANCHE DI PLAUSO. MAI TANTI AMANTI AL BOTTEGHINO, MAI TANTI ANSIOSI IN ESPOSIZIONE, MAI COSÌ IMMENSO “CONCERTO” GIOVANILE. IL PASSATO SI È CHIUSO NEL RICORDO DIMENTICATO, IL PRESENTE SI SCHIUDE FRAGOROSAMENTE E SPETTACOLARMENTE AP-PAGANTE. PERSEGUENDO DRASTICAMENTE “QUESTO” FUTURO. L U C I A N O PA R I S I N I

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HE DIRE, ANZI: CHE… RIDIRE?

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Che questa immensità così… ap-pagante non è più degna di un nome a radice preistorica come Cosmoprof? o che la cosmesi d’alto lignaggio non ha capito niente e snobba un autentico universo di giovani che han già… stravolto pagine e pagine di futuro? così come ha già fatto Cosmetica Italia mettendosi doverosamente al passo e dichiarando, con opportuna puntualità, percentuali in aumento sin da quando si è spogliata dello sbiadito, triste, annoso, mantello UNIPRO? o che l’immenso, affascinante, divertente salone parrucchieri-star, stavolta anche in barberia uomo per creste e sfumature da fenomeni calcistici, fa il grande business spettacolo, così come lo fa il variopinto sfoggio di unghie da rapace o da ingenua seduzione?

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asta: il “vero” non merita quisquiglie da scrivano impenitente che pur ha visto tutto, da quell’angolo di profumeria vagamente espositiva, consentitole dalla neonata, umilissima Fiera Campionaria di Bologna, sino a questo itinerante, monumentale, fascinoso circo della beltà. Che aggiunge Las Vegas in luglio, la popolosissima Mumbai del Maharashtra indiano in settembre e Hong Kong in novembre. E con “impegno”, Iran e Colombia, eppoi Thailandia, Vietnam, Filippine, Malesia.

Basta: meglio passi lo scritto ufficiale di chi proferisce, giustamente, di saperne di più. Ecco: “Cosmoprof 2018 chiude con un risultato sorprendente - dichiara Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere - superato il tetto dei 250.000 visitatori del 2017; abbiamo registrato +11% nelle presenze degli operatori esteri. Cifra record anche per gli espositori, 2.822, provenienti da 70 nazioni, che hanno richiamato un pubblico internazionale, desideroso di fare business ma, anche, di aggiornamento professionale. La vocazione B2B di Cosmoprof si è consolidata ulteriormente, nella relazione tra Buyer ed espositori, nell’articolato programma di aggiornamento professionale, con 18 workshop che hanno regisitrato una partecipazione numerosa e hanno schierato sul palco opinion leader di grande prestigio, con i Premi alle aziende più innovative e il Premio alla Carriera assegnato a Jean Claude Ellena, celebre “naso” della Maison Hermes che ha attirato nuova attenzione sulla profumeria di alta gamma, presente quest’anno a Cosmoprof con una sezione speciale dedicata. Una manifestazione vivace – prosegue Calzolari -, ricca di proposte, dalla filiera industriale al retail, un vero colpo d’occhio sulla cosmesi mondiale, in una sintesi che nessun’altra fiera al mondo riesce a operare. Ci apprestiamo ora, ad aprire Cosmoprof Mumbai (con i nostri partner UBM), dando ulteriore nuova energia alla nostra piattaforma internazionale che già ci vede impegnati in Asia e in Nord America.

Tutto, con la collaborazione dei nostri partner, di Cosmetica Italia, del Ministero per lo Sviluppo Economico e dell’ITAItalian Trade Agency”.

“Creatività, ricerca e innovazione per rispondere alle esigenze di un consumatore evoluto e sempre più attento ai temi della sicurezza e della sostenibilità: sono questi solo alcuni degli elementi vincenti che confermano la cosmesi tra

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le eccellenze del Made in Italy. Il comparto cosmetico nazionale, che registra oltre 11 miliardi di euro di fatturato (+4,3%), commenta Fabio Rossello, Presidente di Cosmetica Italia continua ad essere trainato da un export a +8%, con una bilancia commerciale che raggiunge i 2,5 miliardi di euro. Comunicare questi dati in occasione dell’edizione appena conclusa di Cosmoprof Worldwide Bologna ci rende ancora più orgogliosi di rappresentare il settore al fianco del nostro storico partner BolognaFiere. Alla luce di questa sinergia di successo, che unisce un format fieristico unico al mondo e una industria solida che offre lavoro a oltre 35mila addetti, che salgono a 200mila con l’indotto, l’auspicio è quello di una attenzione crescente da parte delle istituzioni per sostenere in Italia e all’estero un modello virtuoso”.

Nota bene, conclude poi il comunicato ufficiale di fine fiera: “Per una migliore fruizione della manifestazione, Cosmoprof 2018 ha adottato un nuovo concept, con percorsi di visita “su misura” rispondendo così alle esigenze di business specifiche per le aziende, i buyer, i distributori, i retailer e gli operatori professionali presenti in fiera. Grande successo per l’iniziativa di charity “Boutique” dedicata alla memoria di Roberto Kerkoc, vicepresidente di BolognaFiere scomparso l’anno scorso. 19 le aziende espositrici di Cosmoprof che hanno messo a disposizione i propri prodotti, andati velocemente esauriti nelle prime giornate di manifestazione, a dimostrazione della generosità del pubblico. Quanto ricavato sarà devoluto all’Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori (IRST)”. n

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QUEL O” “MOSTRO” AL LAGO UNA DEFINIZIONE FORTE SUL NOSTRO SITO, L’INDOMANI DELLA SERENA, EFFICACE, PARTECIPATA CONVENTION DI BEAUTY 3.0. CHE RECUPERIAMO PER RIESPRIMERLA IN CARTACEO A PUNTIGLIOSA CHIAREZZA.

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L U C I A N O PA R I S I N I

E HO FATTO TITOLO “FORTE”

l’indomani della chiusura della stupenda Convention di Beauty 3.0; per una cronaca non solo cronaca, semmai un pungolante messaggio al divenire del “miracolo” (continuo) di Massimo Zonca. Fu copertina di una copiosa newsletter dal titolo “Un mostro di genialità digitale”, ora raccolta integralmente nel nostro sito: ma non credo basti per un “tutto” così puntigliosamente esplicito.

Eccomi allora a riprendere spazio su questo Daily cartaceo, che pone in primo piano ciò che è stato in primissima evidenza nell’aura prestigiosa di quel Golf meraviglia a sponda, o quasi, del Lago di Garda.

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Il “mostro” allora; spiegato ufficialmente da una signora “che sa”, al fianco di Massimo Zonca: ■ Il Digital, scrive Lucia Golia, Responsabile Amministrazione di Beauty 3.0, nasce con il principio di fidelizzazione dei Clienti, e di “polo attrattivo” all’interno dei Punti Vendita.

■ Caratteristica primaria è quella di poter tesserare i Clienti “smaterializzando” la tessera Beauticard e rendendola quindi digitale, mantenendo ovviamente e sempre la possibilità di richiedere quella fisica al banco, dando l’opportunità ai Clienti di non avere con sè la tessera fisica, e semplicemente fornendo il proprio nome e cognome in cassa, così usufruendo di tutti i vantaggi della Beauticard.

■ All’interno del Digital è presente anche la stampante che fornisce lo scontrino con tutti i dati del Cliente, unitamente al numero della tessera Beauticard.

■ Attraverso il digital andremo a programmare periodicamente i palinsesti (video e/o immagini) con gestione centralizzata e pianificazione delle attività sulla base delle concessioni di ciascun punto vendita.

■ L’impianto viene fornito con il front istituzionale la beautic, ma lo stesso sarà periodicamente personalizzato con le immagini delle Aziende.

■ Interagiremo e creeremo nuovi spunti di interazione con il Cliente attraverso attività come giochi, sondaggi e questionari, utili sia alle Aziende sia ad ognuno di Voi qualora ne aveste interesse, omaggiando il consumatore con un gift dedicato o un buono sconto da utilizzare sull’acquisto di qualsiasi prodotto.

■ Lavoreremo con il tesseramento affiancato ad una attività marketing di una marca promuovendo cioè la sottoscrizione della Card in un determinato periodo (legato all’attività dell’Azienda X), usufruendo di un determinato sconto o omaggio.

■ Gli sviluppi su questo sistema sono davvero tanti e implementeremo di volta in volta le possibilità di impiego diverse e di vantaggi per i vostri Clienti e per Voi. ■

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DI LE O R ST IGITAE O M UNIALITA’ D ION Z A T GEAND ESALUTY 3.0” “BEA Così Parisini sul sito; così adesso, in doverosa ripetizione… cartacea:

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e alla visione di uno spazio meraviglia che oltre le vetrate ti chiama al gaudio di un fine settimana lontano dai… sempre del quotidiano, contrapponi una sala-meeting largamente nutrita da consenzienti settantacinque, allora hai indovinato un connubio, anzi “il” connubio della forza programmatica. Siamo alla concione, al promo d’abitudine? No, mi oppongo e un po’ mi ravvedo: sono in… convention anch’io, ma al confino dell’ultima fila di sedie, per mai intromettermi (negando i miei credi…) nelle disquisizioni tematiche di un “mostro” nascente, finalmente libero d’acquitrino mediocrità. Certo: fuori piove e sono in tema, ma dentro c’è il verbo gridato del boss Massimo: e il calore dei numeri, dei raffronti, dei più in percentuale, degli amalgama delle promozioni, del bilanciamento continuo di una crescita sorprendente, fa l’asciutto, il caldo, di un menu delle cifre, cui il boss Massimo fa chef assoluto.

Convegno de Beauty 3.0, allora? Certo: immenso, abbondante, esauriente, proponente, se c’è (e c’è) l’anima e la voglia comune, che qui sa nutrire una quotidianità prorompente da un vicinissimo passato, per già illuminare il futuro. Un mare, un Oceano di valori, in qualità e in verità: così inducendoti ad assorbire, come un pasto non certo da dieta strutturale. Ho visto, sentito tutto questo; l’ho chiuso in testa sino a soffrirne di tagliente sorpresa, contraddendo il mio credo in quella semplicità, ormai passato remotissimo, qui travaricata da un futuro immediato, giocoforza assimilabile. Come han fatto tutti, signori e signore delle fila oltre la mia, in fondo, inevitabilmente convinti da una progressione d’intenti che mi riserbo (comunicato ufficiale, qui pubblicato) senza distrattamente vomitarli in cronaca di maniera. Epperò lasciandomi coinvolgere da quel geniale totem (di copertina), Oscar del convegno, d’assegnare alle 129 “porte” che fanno La Beauty 3.0. Un totem di struggente valore digitale, come un cuore (e mi sia concesso un po’ di sentimentalismo!...) non solo del web, ma del boss Massimo Zonca, a legame tecnico superior, totale, emozionale con i cuori della gente in… Beautic”.

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CHI, SE NON… LORO? F L U C I A N O PA R I S I N I

INISCE SEMPRE… quando sei di tra-

verso, in luna calante, e non te ne frega niente di questo bordello di finzione che ti stringe la mano annuendo di vederti molto bene e in gran forma; finisce sempre… che fingi di ricevere un messaggio sul rettangolare Signore delle Cellule, e fai che nessun guardi e che alfin… passi. Poi, lo scatto: funziona anche il flash. Loro che fan sempre autocritica (costruttiva) di mestieranti del business, ti si paran innanzi, abbracciati a largo sorriso, ed entrano nel rettangolo ingordo. Loro gridano di felicità a champagne, e suggeriscono di scrivere quel che si voglia. Come uno sketch: davvero l’improvviso dello sprovviso. E la folla del tempio intorno, a ridire più che a condiscendere, mentre il fondale di chiacchiericcio scivola dovunque, e le gonne lunghe fluttuano d’aliti seduttivi. Resti; sei seduto su un trespolo bianco,

verniciato da poco, che stampa il suo candore sulle natiche del tuo dress code. Scrivi quel che vuoi, m’han gridato: e io scrivo. Son vassalli di se stessi, nutrono e spargono intellighenzia business, ma senza ostentare. Fabio, quello di sinistra, che spunta di sottogola sorridendo a faccia di topino, e che sa certo andare al lardo senza lasciare il dito nell’affettatrice, stringe l’avversario, si-fa-per-dire, che è più Massimo del suo 3.0. No, non fan sul serio e nemmeno il faceto.

Fanno, perché così vuole ciò che han dentro: il sogghigno di non dire. Ma, eccomi, riscrivo: se non si fa parte del gran condominio che profuma di soldi a saltimbanco, vale soltanto esser cultori dell’ingegno spontaneo che pur frulla copioso. Sapendolo vivere senza rumore. ■

Distributore Esclusivo per l’Italia

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Come e perché la nuova DECORTé

a sempre DecortÉ ha creato un intenso legame prima che con le sue consumatrici, con la pelle! Perché è solo dalla profonda conoscenza di tutti i meccanismi che regolano la biologia cutanea può nascere il meglio per un trattamento d’eccellenza che regali alla pelle la medaglia d’onore del vigore e della luminosità.

Infatti il trattamento DECORTÉ è anche questo consegnare alla propria pelle la “decorazione” di un trattamento di alta “onorificenza” .

Decortè si impegna a creare cosmetici che soddisfano anche l’anima passando quindi dalla ricerca dermatologica e allo sviluppo di nuove tecnologie scientifiche, per rispondere all’innato desiderio di bellezza delle donne.

Già nel 1990, dal lancio in Giappone della prima linea AQ, Cosme Decorte, ora DECORTÉ, aveva ipotizzato il profondo legame esistente tra mente e pelle.

Attraverso un viaggio scientifico sempre più approfondito, perché sempre più avvalorato dalla comunità scientifica mondiale, ma quando ancora il mondo il cosmetico non immaginava questa profonda relazione tra “pelle e mente”, DECORTÉ ha 50

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in questi 17 anni, sviluppato, con questa convinzione di “unicità” (tra pelle e mente), ben 4 linee AQ, che rappresentavano l’una l’evoluzione dell’altra. Formulazioni sempre più uniche e preziose, ma intrinsecamente sviluppate con il pensiero rivolto “all’ anima” della nostra pelle.

Dal suo primo lancio nel 1990 AQ si è quindi evoluta, ma il suo concetto chiave resta immutato e perfezionato: “Una sinergia tra la cura del corpo e della mente che trasforma la pelle e appaga l’anima”.

Ora con la nuova DECORTÉ AQ, ultimo risultato dei Laboratori di Tokyo, ci arriva il messaggio che tutte le donne vorrebbero ascoltare: “La tua pelle può ancora trasformarsi”.

Per DECORTÉ AQ la bellezza della pelle si raggiunge sfruttando il meccanismo di guarigione delle ferite (Concetto di Medicina Rigenerativa) integrandolo con le ultime conoscenze derivate dalle Neuroscienze, che confermano, rivelando anche i profondi legami tra il rilassamento mentale e la rigenerazione cutanea. É quindi stimolando la reattività a rigenerarsi della pelle che si può raggiungere il risultato di una pelle assolutamente radiosa con un tono, un’elasticità e morbidezza che arrivano dall’interno.

La nuova AQ è in grado di aumentare la capacità di ricevere segnali di autoriparazione da parte delle cellule (con l’aumento dei neurostrasmettitori), generando più energia e accrescendo così le capacità di rigenerazione della pelle.

Aumentando il numero dei neurostrasmettitori presenti sulle cellule attraverso ora più conosciuti meccanismi di azione, il rilassamento mentale può essere convertito in energia.

Un nuovo estratto ottenuto dai semi di Mucuna Bianca, già conosciuti ed utilizzati nella medicina asiatica, aumenterà la capacità delle cellule di convertire la calma, il rilassamento mentale in energia benefica per la pelle.

Un’aromaterapia rilassante per la pelle e per l’anima deriva dalla sofisticata fragranza ottenuta da un fiore leggendario chiamato Regina della Notte, che si dice fiorisca una notte all’anno, ma che è in grado di avvolgere i sensi con la sua intensa fragranza. É stato utilizzato un sofisticato ed unico metodo di estrazione per catturare e ricreare la fragranza di questo fiore per poterla donare alla nostra mente che, come magicamente, ne beneficierà attivando e facilitando così tutti i processi rigenerativi.

Acqua di Betulla Bianca, una linfa vitale che nutre i germogli permettendo loro la crescita. Ottenuta dalle Betulle bianche di Bifuka in Okkaido. Preziosa, disponibile solo per 4 settimane l’anno. È raccolta da mani esperte e sapienti per impreziosire ancora di più, con i suoi numerosi nutrienti, le formule di AQ. Questi sono solo alcuni dei nobili ingredienti che creano formulazioni raffinate dall’alto valore scientifico, nelle quali l’inimitata tecnologia liposomiale di DECORTÉ rimane fondamento indiscutibile di unicità ed efficacia .

Con la nuova AQ si raggiunge il livello più alto dell’ Absolute Quality che da sempre caratterizza DECORTÉ.

Ci piace sapere che questi prodotti sono arrivati qui da noi perché perfetti sotto ogni punto di vista.

Prodotti racchiusi in confezioni slanciate, abbellite da delicate incisioni per un look elegante, raffinato e femminile. Un packaging parlante: visti dall’alto i flaconi ricordano la forma di un occhio, poiché lo sguardo può rendere una donna estremamente attraente. La superficie delle confezioni è modellata sul taglio dei cristalli più preziosi e dei diamanti, che rappresentano il gusto dinamico e lussuoso delle donne di tutto il mondo.

E si rinnova, senza contraddizioni, anche l’ormai famoso e sempre più apprezzato protocollo di trattamento cosmetico, che vede, nell’unicità ed esclusività del trattamento l’uso dell’Emulsione e della Lozione: da sempre cuore vibrante della cura DECORTÉ.

Con il benestare e alla presenza di Kosè Corporation oggi si ufficializza, anche in Italia, la definitiva trasformazione, iniziata sottovoce e progressivamente già da qualche mese, del nome da n COSME DECORTE in DECORTÉ.

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L’ANDARE NOMADE DI ARIANE

UN CHLOÉ… NOMADE, PER QUESTA DONNA CHE FONDE NEI SUOI OCCHI VERDI L’ANSIA DI VIVERE UN MONDO… AL DI FUORI. UN CHLOÉ SENZA IDENTITÀ DI MANIERA, MA FORTE DI STRAORDINARIETÀ.

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LUC I A NO PA R I SI N I

O SCELTO QUESTA DONNA che fonde nei suoi occhi verdi l’ansia di raggiungere un mondo che le appartiene, tutto il mondo suo che lei ha già rincorso, nomade di libertà d’essere stampato nel pensiero; ho scelto lei, Ariane Labed, attrice di se stessa, della sua voglia di vivere lontano, al di fuori, così come l’ha intuita l’obiettivo di Ryan McGinley, là in Rajasthan, capelli liberi nel soffio dolce di un’alba incantata; ho scelto lei perché nessun altra poteva propormi un flacone a… borraccia, incantevole, come il beauty del suo andare continuo, inconsapevole, della donna nomade.

Sì, vero: si sceglie Ariane per una “pozione” che sembra rapire la luce, il tempo, il nulla, il tutto; una pozione che sboccia librando un sentore d’eleganza nello stile, per poi diffondersi nella più disinvolta semplicità, lungo un itinerario senza punteggiatura, il foglio bianco della vita, da scorrere con i tocchi fermi dell’esperienza. Chypre intenso, floreale, la fragranza?

Così dice il libro delle “note”: dal muschio di quercia, alla suadente dolcezza della prugna Mirabelle, per quella luminosità fiorita che le celebra la fresia, aggiunge il “libro”. Emozione, sensazione, passione, canta chi vuol discernere di filosofia fragrante: ma no! Ariane non vuole, lei è nomade come questo profumo che non ha identità, se non il nome senza traccia dell’infinito andare.

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QUELLA GIOIA QUELLA GIOIA G DI GUERLAIN IN 15 “CASE” STUPENDE PER 30 TONALITÀ DI COLORE. E LA POSSIBILITÀ D’INCISIONE DEL PROPRIO NOME. COME OVVIAMENTE S’ADDICE A UN GIOIELLO AUTENTICO. COSÌ GIOCANDO DI BELLEZZA. LU C I A N O PA R I S I N I

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I DICE CHE NESSUNO FACCIA SORRIDERE LE DONNE COSÌ… meglio come Guerlain: ma quel

“meglio” che significa? Significa la disinvolta genialità di assemblare autentici gioielli del colore come questi. Gioielli che derivano da una inventiva che sbocciò nel 1870 con “Ne m’oubliez pas” l’esordiente rossetto in stick . Poi il gran salto nel 2009 con Rouge G, davvero il primo rossetto bijou, ma di lusso e genialità, anche per quel doppio specchietto integrato. E adesso?

Rouge G non è abbastanza straordinariamente bello: bisogna cambiare le regole del gioco. Ma quale “gioco”?

Incredibile: le “case” ben quindici, dal design che rapisce. Hanno declinazione in: oro, Romantic Bohème e Parure Gold; in nuovo nero The Original; in rosa laccati K-Doll e Neon-ista. Eppoi le stampe: per Fantasia, ecco il Very Baltik, il Gypsy Folk e il French Mademoiselle; per Ispirazione Marmo, il Minimal Chic e il Neo-Gotico; per Ecopelle, il Preppy Chic, il Miami Glam e il Perfect Black; per Animalier, il Wild Jungle e l’Exotic Safari.

E il colore, la vera suggestione del rossetto, il colore di questi innumerevoli geni d’alta, mirabile meccanica? Calma, si gioca ancora. Le tonalità sono nientemeno che 30 e, si dice, fortemente desiderabili. Andiamo di numeri: il 214 rosso iconico, il 520 rosa sempre unico, il 777 l’oro puro di Guerlain come a dire i tre massimi di una collezione che si espande in otto tinte collezione: 2, 41, 74, 72, 70, 73, 555, 111, da un… bois de rose a un verde che cattura. Continuo? Mi limito a quanto annuncia Guerlain: 17 tinte dalla più naturale alla più intensa. In profumeria la scelta…

Eppoi? Come un documento storico della bellezza, la necessaria incisione. Di cosa se non il proprio nome nella “casa” scelta, così da possedere non un Rouge Guerlain, ma un Rouge G il massimo, sottolinea la Maison, al selfie trendy chic. Finito? Con Guerlain mai.

Almeno il direttore artistico che ha ideato il tutto: e chi se non il magico Olivier Echaudemaison autore, lo sottolineo, di un vero gioiello: che il famoso “maestro” Lorenz Baumer ha cesellato ma che Olivier ha disposto… fortemente pigmentato, incredibilmente luminoso, che nutre, leviga e rimpolpa le labbra grazie a sfere acide ialuroniche, burro di mango e olio di jojoba.

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PERCHÉ…

JUST BREATHE

SE LEGGI QUEL JUST BREATHE CHE FIRMA LO SPLENDORE DI QUESTA IMMAGINE DI… RESPIRO, CREATA DA STEFAN HEINRICHS, SENTI IL FERVORE NOBILMENTE CULTURALE DI ACQUA DI PARMA BLU MEDITERRANEO, ORA ESALTATO DALLA NOVITÀ ASSOLUTA DEL CHINOTTO DI LIGURIA. L U C I A N O PA R I S I N I

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al calesse supremo di Laura Burdese avesse tappe nel sound coinvolgente di un rock d’oggi e di anni lontani, l’ho assimilato beandomi davvero dello struggente assolo di Jack Savoretti nella notte deliziosa in cui si fece battesimo a Milano, in coreografia sublime, di Colonia Pura. Poi, eccomi sul logo di un’immagine stupenda che s’atteggia a respirare gioia, emozione, sulla dura battigia del mare ligure, in nome e in enfasi del Chinotto di Liguria, apparirmi quel Just Breathe che non è dettato d’emozione, ma anche e soprattutto riferimento suggestivo a chi sa di rock d’autore.

Just Breathe è infatti un capolavoro dei Pearl Jam (pearl è marmellata messicana di rude sapore… materno), una band o, meglio, una raffinatezza in sound, che lo fa uscire nel 2009, inserito in un album altrettanto famoso (Backspacer) seppur a forte diniego di critica al suo nascere. E, guarda

“

caso, Just Breathe ha traduzione “respiriamo soltanto” così da esprimersi nel dolce di un testo che ti avvolge: “… sono un uomo fortunato che può contare sulle sue stesse mani, quelle che amo. Qualcuno ne ha soltanto una. Altri non ne hanno nessuna, Stai con me, respiriamo soltanto...”.

E dunque, come sempre (ora quanto mai) ad ispirazione cultura ficcante, questa Acqua di Parma, declinazione Mediterraneo! Che cerca e trova una sua identità di prestigio non solo avvolta di componenti fragranti, ma che respira “… un giardino dove lasciarsi andare - dice Laura laddove è possibile vivere momenti di pace se ci si ferma a respirare a fondo”. E quindi che c’è in questo mondo Blu Mediterraneo che un “obiettivo” geniale come Stefan Heinrichs ha scoperto nella Liguria di Ponente, a Varigotti, un pugno di terra dove genera il Chinotto? che c’è in quell’alchimia che al Chinotto ha dato fervore così coinvolgente? C’è la Liguria. Che sfoggia la sua natura prepotente sui grugni di roccia a sfida del mare. C’è il frizzare del mandarino, del gelsomino e del geranio; eppoi l’intrigo del cardamomo e del rosmarino. E in fondo, come un refolo di respiro, patchouli e musk insieme. ■

Just breathe

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HE IL CORSO DI ACQUA DI PARMA

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MENO LILY-ROSE DEPP… UN NUOVO ROUGE COCO LIP BLUSH DI CHANEL HA FATTO… SVEGLIA IN REDAZIONE. A TESTIMONIARLO È VENUTA QUESTA IMMAGINE DI LILY-ROSE DEPP, LA STUPENDA FIGLIA DEL GRANDE JOHNNY. L U C I A N O PA R I S I N I

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Il suo…

Musa affascinante di Chanel, icona di stile e “volto” di questo nuovo Rouge Coco Lip Blush, Lily-Rose Depp, ha eletto tra le sue sei nuances la sua preferita e la indossa in... advertising. È Teasing Pink, un rosa lampone accattivante e gourmand.

Q

UANDO IN REDAZIONE HO VISTO FRULLARE LE IMMAGINI

solite di un immancabile novità colore, mi son… destato d’improvviso, come lampadina che si accende: le immagini frullanti mi son sembrate, anzi erano, davvero diverse, secondo abile progetto fotografico e perdipiù femminili, affascinanti, sottilmente seducenti. Ma di chi?

Della splendida diciottenne Lily-Rose Depp? Certo: di una stupenda diciottenne mirabilmente rilassata a pose gioiose. Una Lily-Rose Depp, figlia del mio preferito tra gli attori dell’universo cineasta, quel Johnny Depp che non mi ha mai fatto mancare ad una delle sue coinvolgenti interpretazioni, e che ora sembrava invitarmi a rovistare tra “quel perché” dell’entrata in redazione della sua LilyRose. Presto detto: facendo un po’ di copia incolla del testo inviatomi dall’ufficio stampa di Chanel, eccomi al Rouge Coco Lip Blush, che mi si definisce “una esplosione di colori per labbra e guance, una

texture due in uno, gel setoso da applicare sulle labbra e zigomi lasciando un velo naturale di pigmenti. Eppoi: consistenza leggera, idratazione ad effetto rimpolpante, una nuova gestualità per rendere luminose le labbra ed esaltare il colorito delle guance donando un aspetto radioso”. Secondo magia di Chanel, ovvio, e fascino di LilyRose. Così da continuare… … “dal rosso al prugna, dal rosa delicato al corallo rosato, sino all’arancione luminoso: una gamma che - precisa Chanel - si amplia con nuove nuance di: Rouge Coco, iconico rossetto; Rouge Coco Shine, che assicura brillantezza naturale e confort assoluto; Rouge Coco Stylo, in tre nuove declinazioni esclusive e-commerce, Fragrance & Beauty Boutique; Rouge Coco Gloss, dalla brillantezza assoluta. Una collezione, mi si fa notare, cui si abbinano i Vernis Longue Tenue, declinati in sei nuove tonalità.

Tutto già in profumeria da marzo, dunque. Meno LilyRose Depp…

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UN VASO DA 72 ORE...

SETTANTADUE ORE: È IL TEMPO D’AZIONE IN CONTINUITÀ AUTO-REIDRATANTE, STUDIATO E PROPOSTO DA CLINIQUE CON MOISTURE SURGE 72HOUR AUTO-REPLENISHING HYDRATOR.

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N QUESTO VASO DI ASSOLUTA NOVITÀ, NON C’È MAGIA, MA PROVATA REALTÀ. Clinique ne è fautri-

ce e quindi testimonianza per la verità che sta alla base della protezione fondamentale della pelle: l’dratazione. Verità concentrata nella TEEP (Skin’s Trans Epidermal Electrical Potential), una “pompa ionica” interna che si danneggia nel tempo a causa della mancanza di reidratazione costante naturale della pelle stessa, così da non portare una esistente

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“riserva” in superfice, determinando ovviamente la disidratazione. Cosa allora per rinverdire il potere della “pompa”?

Clinique interviene con Moisture Surge™ 72-Hour Auto Replenishing Hydrator, il gel-crema contenuto nel vaso di queste pagine. Che propone idratazione ad assorbimento veloce, nientemeno che della straordinaria durata di 72 ore, sia pure dopo il lavaggio del viso. Con questa determinante efficacia: miglioramento della linee sottili e quindi dei danni della rigi-

dità dovuta alla disidratazione. Perché il continuo utilizzo rafforza la barriera idrolipidica e quindi il suo potere nel conservare idratazione; rendendo la pelle - come ribadisce Clinique - continuamente fresca, rimpolpata, sana e luminosa.

Il tutto avviene dunque con Clinique Moisture Surge™ 72-Hour Auto-Replenishing Hydrator che…

■ tramite Acido Ialuronico provvede ad una solerte, immediata carica di idratazione; ■ tramite Moisture-Holding Super Matrix e Acido

Ialuronico, crea uno strato a trattenimento dell’idratazione, creando una sottile rete in superficie e continuando ad idratare dall’interno; ■ tramite Acqua di Aloe Attivata e Caffeina (solo nella Nuova Clinique Moisture Surge™ 72-Hour Auto-Replenishing Hydrator) ricava e distrubuisce l’idratazione dal profondo della pelle convogliandola in superficie, così da render saturo (di idratazione) ogni strato dell’epidermide. ■

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FAVOLOSAMENTE

INDIGO?…

INDIGO

CE LO CHIEDIAMO, FACENDO RIFERIMENTO AL “MOVIMENTO DEI BAMBINI INDIGO” O INDACO, OGGETTO DELLA CONVINZIONE DI SCRITTORI INGLESI CHE AVREBBERO CERTEZZA DI UNA GENERAZIONE A STRAORDINARIETÀ ASSOLUTA (ASPETTO E DOTI INTELLETTIVE) PER “UN SALTO EVOLUTO DELL’UMANITÀ”. QUELL’AZZURRO, QUELL’INDACO, QUELL’INDIGO DEL JUS E DEL FLACONE DI MR. BURBERRY INDIGO EAU DE TOILETTE, C’ENTRANO?...

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OSH WHITEHOUSE È L’ADULTO DI UN BAMBINO INDIGO? Mi viene il so-

spetto rileggendo quell’indigo che, così abbinato a Mr. Burberry, non sembra essere soltanto il colore, indaco, che avvolge questa versione del profumo.

Sospetto, perché tra indigo e indaco in atmosfera letteratura inglese, c’è una teoria davvero sorprendente, riferita a bambini definiti indagos per la straordinarietà del loro essere interiore oltre alla luce che invade la loro esteriorità, quell’alone, appunto, chiamato indigo, che rende speciale il volto, la vista, attraverso occhi a penetrazione intelligente, spesso sconcertante.

Bambini rivelati la prima volta dalla psicologa Nancy Ann Tappe con il suo libro “Understanding Your Life Through Color” che riferiva di bambini dall’aura straordinaria, quell’indigo o indaco, l’azzurro insomma che pervade il flacone di Mr. Burberry. Bambini di una nuova specie umana, destinati a un grande cambiamento della sfera terrestre. Bambini a poteri paranormali, ipersensibili, ribelli alle regole, forza di volontà assolu-

ta, creatività sorprendente, irrefrenabile mentalità tecnologica.

E tanta straordinarietà ha finito ovviamente per creare il “Movimento indigo o indaco” costantemente tempestato dalla profonda incredulità della critica letteraria, perfida davvero contro innumerevoli autori che hanno scritto di questo “indigo” che mi sta facendo perdere l’oggetto del mio tema fragrante, quel Mr. Burberry Indigo Eau de Toilette e del suo volto Josh Whitehouse, icona della Maison inglese.

Un tema fragrante che dona freschezza ed energia per le sue note agrumate e legnose che fan frizzante l’aria che si respira lungo la costa britannica; mentre note di foglie di violetta e olio aromatico di menta verde si intrigano a quelle di limone e rosmarino e l’ambra con il muschio di quercia fan loro fondo di freschezza. Una composizione voluta dal profumiere d’élite Francis Kurkdjian che un flacone… tutto indigo blu cristallo, accoglie nella sua eleganza anche per quel tappo e quel nodo a gabardine allacciato al collo.

Ma, a conclusione: Josh Whitehouse stella del cinema, non ha per nulla gli occhi cerulei, cristallo, ficcanti, da… bambino indigo. La foto di Alasdair McLellan non li ha carpiti? E quindi qual è la favola vera di questo profumo?

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Narciso: l’equazione in rosso Ancora mistero nella cromia dei profumi Rodriguez: il cipria, poi il bianco, quindi il nero e ora il rosso. Non sono colori ma filosofie di un modus fragrante che sempre evoca mistero creativo.

L u c i a n o Pa r i s i n i

L

ascio a Rodriguez l’approccio romantico (?)

al suo nuovo Narciso. Scrive: “Con questo nuovo capitolo, ho voluto esaltare la natura seduttiva dell’originale Narciso. Eau de Parfum Rouge non è solo sexy, risveglia la passione. E intensamente sensuale, ha uno spirito volutamente nuovo, audace e inebriante”. Come a dire che il… mistero delle sue fragranze non ha sosta. Eau de Parfum Rouge è seduzione, attrae irresistibilmente.

E quanto a seduzione, niente di più del color cipria dell’Eau de Parfum Poudrée; poi il bianco caldo del primo Narciso Eau de Parfum porta alla mitologia che l’ha ispirato, mentre il nero di Narciso Eau de Toilette suscita… mistero. Il mistero ovunque quindi; quasi un fondale al teatro massimo dei profumi di Rodriguez. Sempre con lo stesso nome, mai con lo stesso colore. Quest’ultimo, il Narciso Eau de Parfum Rouge ha nel rosso la sensualità che inebria. Non c’è da meravigliarsene e nemmeno da dubitarne: basta quel cuore di muschio, animato dalla delicatezza della rosa bulgara e dell’iris; e vivacizzato da “legni” tonka, vetiver, cedro bianco e nero; e ammaliato d’ambra. “Amo il colore nella sua massima purezza - dice Rodriguez - Il colore evoca emozioni profonde, viscerali; quel rosso che ho scelto per Narciso Eau de Parfum Rouge incarna davvero la passione e il mistero”. E il flacone? Nella sua iconicità, il cubo trasparente ostenta il rosso Tangerine, emanando bellezza impattante, seducente, così come la perfezione rossa dell’astuccio. E lei, Raquel Zimmerman, con quella posa di sottile, seducente impronta, tra grazia e passione, diffonde purezza, ma vulnerabile e pure ammaliante. Provocazione? Certo. Mistero? Certo. Narn ciso? Certo. Davvero un’equazione che sa risolvere solo lui, il genio, il narcisismo, pardon, il Narciso.

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SIGNIFICA NATURAL SIDE. È LA LINEA ECO CHIC DI CHI SOSTIENE IL LATO NATURALE DELLA DONNA. CON UNA GAMMA DI SEI PRODOTTI PER IL VISO A INGREDIENTI D’ORIGINE NATURALE, GARANTITI DALL’86,9 AL 100%.

LU C I A N O PA R I S I N I

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IÀ IL LOGO. Quella con la fogliolina che s’invola, mi chiama subito al naturale.

Ovvio. Ma nella sostanza la presenta un gioioso, fondamentale, progetto a sviluppo bellezza. Un progetto che va ben oltre i tanti “naturali” in mercato, così diversamente seduttivi. Qui la è Natural Side e cioè il “lato naturale” della donna Pupa. Un progetto che vuol essere “eco chic” così da coinvolgere naturalità e glamour, sostiene Pupa, presentando prodotti concepiti e realizzati con ingredienti di origine naturale e in un packaging sostenibile. Ecologia, dunque: a richiamo della donna che ha sensibilità eco-sostenibile, attenta alle scelte, non dimenticando la proprio allure. Progetto d’encomio, non v’è dubbio; che scende al particolare di prodotti tutti dedicati al viso, sostenendo ufficialmente ingredienti di origine naturale con oscillazione dall’86,9 al 100%. E la performance di bellezza, di fascino, di trend, niente affatto trascurabile? Pupa garantisce: con texture e colore ad alto livello make up. Con un packaging a ridotto impatto ambientale perché tratto da fonti sostenibili o da materiale riciclato.

Con astucci in carta FSC® (Forest Stewardship Council®) a

garanzia di un impiego forestale responsabile. Sei i prodotti che cito solo per nome ma che si sono affacciati al mercato con una “cartella” di eccellente sostanza nella più chiara delle esposizioni. Eccoli: ■ Natural Side Face Primer 98,5% di ingredienti ad origine naturale: ■ Natural Side BB Cream 98,3% di ingredienti ad origine naturale; ■ Natural Side Foundation 86,9% di ingredienti ad origine naturale; ■ Natural Side Concealer 99,9% di ingredienti ad origine naturale; ■ Natural Side Compact Powder 100% di ingredienti ad origine naturale; ■ Natural Side Bronzing Powder 99,9% di ingredienti ad origine naturale.

Tutti con queste indicazioni fondamentali: basso rischio di allergie, dermatologicamente testati, non comedogenici, testati per il contenuto di nickel. Certificati Made in Italy.

Che dire, quale commento? Nothing more! dice l’inglese. E noi ribadiamo con convinzione.

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LOOK

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prepariamoci a una stagione... ruggente Tra imprimé tigrati, stampe leopardate, fantasie zebrate, ed effetti cocco e pitone, l’animalier torna protagonista. Ancora più sexy, più audace e più graffiante che mai. Non è il caso di tirare fuori le unghie ma sicuramente la grinta e il carattere perché il nuovo maculato non vuole passare di certo inosservato o puntare sulla discrezione.

Va sfoggiato e osato… in tutte le sue declinazioni: dal total look al dettaglio (micro o macro), dal luxury al mix & match con pattern diversi.

Bye bye urban style, benvenuta wildlife metropolitana. ■

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CHLOÉ

SALVATORE FERRAGAMO

PRADA

LANVIN

VERSACE

LANVIN

TT SCO EMY JER

MUGLER

botteGa veNeta

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JEREMY SCOTT

SAINT LAURENT

N

MUGler

LOOK

SaiNt laUreNt

DIOR

STELLA MC CARTNEY

elie Saab

ANTEPRIMA BELLEZZA

“TERAPIA” NATURALE DALLA NATURA E PER LA NATURA. COSÌ, BATH THERAPY DI BIOTHERM, DECLINATA IN TRE RITUALI DI BENESSERE E RIGENERAZIONE, LE CUI FORMULE SI AVVALGONO DI INGREDIENTI NATURALI DALLE BENEFICHE VIRTÙ E DI PACK RISPETTOSI DELL’AMBIENTE PER OFFRIRE UNA NUOVA DIMENSIONE ALLA CURA E AL PIACERE DEL CORPO E DEI SENSI. M A R I NA SA N T I N

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L BAGNO, PREZIOSO ALLEATO DI BENESSERE, SALUTE E BELLEZZA.

Lo sapevano, fin dai tempi antichi, Egizi, Greci e, soprattutto, i Romani che, intuirono per primi i poteri benefici delle acque termali, cui aggiungevano fiori, frutti preziosi e altri ingredienti naturali per profumare l’acqua e inebriare i sensi. Si ispira a questa tradizione antica Biotherm, che, forte della sua expertise nel soin, trasforma il bagno in un momento esclusivo per la cura e il piacere del corpo e della mente. Debutta Bath Therapy, una linea declinata in tre “rituali” studiati per assicurare bien-être, garantire un efficace trattamento rigenerante e regalare un’inedita esperienza olfattiva. Le sue performance sono infatti il risultato della sinergia tra erbe ed estratti naturali utilizzati fin dall’antichità nelle Terme Romane, alleate al prezioso Life Plankton™, attivo dal potere rigenerante d’eccezione alla base di tutte le formule del brand, e profumazioni inebrianti che conquistano i sensi realizzate da maestri profumieri. Rituale Rinvigorente Infuso di Zenzero e Menta Piperita, rinfresca, tonifica e dona nuova energia e vitalità. Rituale Rilassante Infuso di Frutti Rossi e Rosmarino, ha un’azione lenitiva e rilassante, e offre una sensazione di relax alleviando ansia e tensioni. Rituale Avvolgente Infuso di Pompelmo e Salvia, tonifica, purifica, rinfresca e dona brio-

so e buonumore. Tre i soin, comuni a tutti i “riti”, caratterizzati da texture innovative e sensoriali: Foam Purificante, una schiuma detergente soffice e leggera che lascia un’epidermide levigata e serica; Scrub Esfoliante, liquido e schiumoso, che stimola il rinnovamento cellulare e rimuove cellule morte e impurità grazie a particelle esfolianti (polvere di argan e perlite); e una Crema Levigante, che si fonde con l’epidermide e si assorbe in pochi istanti, garanzia di idratazione e nutrimento profondi e duraturi. Ulteriore plus delle formule, la “consapevolezza” della tutela ambientale. In sintonia con il programma Waterlovers del brand e del suo impegno a tutelare il “cuore azzurro” del pianeta, sono state pensate tenendo conto del loro impatto sull’acqua. Così, gli Scrub e le Schiume, che richiedono il risciacquo, contengono almeno il 90% di ingredienti biodegradabili; le particelle esfolianti sono 100% naturali, così come il 90% degli attivi delle Creme, che si avvalgono ad esempio di burro di karitè e del complesso vegetale di olio di albicocca. Il packaging? Non poteva che… adeguarsi. Le Foam sono racchiuse in flaconi di GIRA PAGINA E alluminio riciclabili al 100%, SCOPRI LE NOVITÀ mentre la plastica dei pot delle DELL’UNIVERSO Creme è la più “leggera” mai BEAUTY usata da Biotherm.

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BELLEZZA

DIOR ADDICT

“Il suo colore è intenso e dura a lungo, la sua luminosità è unica. La finezza della sua formula procura un comfort incredibile”. Così Peter Philips, direttore della creazione e dell’immagine del makeup Dior, descrive il nuovo Dior Addict Lacquer Plump, primo rossetto liquido laccato rimpolpante della Maison. La sua formula tinge le labbra di colore impeccabile dal finish lucente per ben 8 ore, rimpolpa, leviga e dona idratazione (+78% dopo 24 ore dall’applicazione) grazie pigmenti, estratto di ibisco, acido ialuronico e a un ingrediente che offre freschezza, infusi in un’emulsione a base di olio e acqua. Sedici le nuances disponibili, declinate in tre differenti armonie: Classics, elegante e sofisticata (irresistibile Dior Pretty, rosa antico); Neons, elettrica e vibrante (da non perdere Dior Fever, fucsia intenso con un tocco di blu); e Glitters, dall’éclat scintillante (splendido Dior Glitz, corallo dall’effetto lurex). Ma non è tutto. Debuttano anche nuovi smalti nelle tre tonalità “cult” dei Lacquer Plump e sei nuove sfumature di Dior Addict Lacquer Stick sempre nelle palette Classics, Neons e Glitters.

CLIENTE DIOR

LA MER

CLIENTE

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REPLENISHING OIL EXFOLIATOR

Trasformare i gesti dello skincare in un’esperienza sensoriale che regala piacere e sensazioni uniche. Questa, da sempre, la filosofia de La Mer che oggi trova espressione di sé nell’inedito The Replenishing Oil Exfoliator, esfoliante per il viso che rimuove impurità e cellule morte senza impoverire l’epidermide. A caratterizzarlo, innanzitutto, la texture, un olio in gel che diventa olio liquido setoso a contatto con la pelle e che si trasforma ulteriormente in un olio cremoso quando emulsionato con l’acqua. Eppoi la formula che allea all’iconico Miracle Broth™ del brand, ricco di oli nutrenti che assicurano benessere e sericità all’epidermide, un mix di esfolianti naturali (cristalli di zucchero e sali marini), fibre naturali di alghe marine, disintossicanti, e l’esclusiva Brightening Blend (melassa e vitamina C) che dona luminosità e perfezione.

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CLIENTE

SUBLIMAGE

Chanel amplia lasua collezione Sublimage con un nuovo soin che, frutto di 15 anni di ricerche, offre quotidianamente il potere e i benefici di un trattamento intensivo.

Autentico gioiello cosmetico anti-età racchiude per la prima volta in un’unica formula tutte le frazioni attive della Vanilla Planifoglia, “star” dell’intera gamma, per un’azione globale su tutti i segni del tempo. Accoglie infatti, le cellule staminali ricavate dalle foglie, per proteggere e rafforzare lo strato corneo in sinergia con le molecole Ephémères; l’estratto e l’olio ottenuto dai fiori, per ottimizzare le difese naturali della pelle contro le aggressioni del tempo e dell’ambiente; molecole Ephémères di Planifolia ottenute dai baccelli verdi, per stimolare la rigenerazione e, associate alla Planifolia PFA e alle cellule staminali, migliorare la longevità, la biodisponibilità e l’attività dei fattori vitali, rinforzando anche la barriera cutanea; acqua concentrata di vaniglia, “tesoro” dei frutti verdi, per proteggere la matrice extracellulare; e Planifolia PFA, per una rigenerazione intensa grazie alla stimolazione dei cinque fattori di vita essenziali e un’azione globale su rughe, compattezza, idratazione, luminosità e uniformità dell’incarnato.

Esclusiva anche la texture, sensoriale e capace di regalare una sensazione unica di benessere. Emulsione fine, fresca, setosa e cremosa allea una fase acquosa contenente agenti idroscopici e acido iauronico e due fasi oleose: una ricca di oli nobili (camelia jojoba e canola) per nutrire l’epidermide in profondità, e una con olio di fiore di vaniglia ottenuto tramite Enfleurage, che protegge e rafforza le difese naturali.

CHANEL

CLIENTE

THE SILK

Sensai The Silk, l’essenza esclusiva e preziosa del brand, non è più sola. A suggellarne il bouquet, debutta la Shower Cream, pensata per offrirgli una nuova dimensione che permette di ritrovare le sue note anche nei gesti della mise en beauté quotidiana e di indossarlo a fior di pelle con una presenza delicata ma persistente. Docciacrema dalla texture ricca e avvolgente che illanguidisce in soffice mousse a contatto con l’acqua, deterge l’epidermide rispettandone l’equilibrio idrolipidico e la lascia vellutata, levigata e idratata come seta avvolgendola in un’aura fragrante che inebria i sensi con un’alchimia di pepe rosa e foglie di violetta che ricamano un cuore di fiori bianchi e un sillage d’ambra.

CLIENTE SENSAI

CLIENTE

AQUA ALLEGORIA

Espressione di freschezza e spontaneità gioiosa, catturate da fragranze inebrianti che osano la semplicità di accordi botanici raccolti nei giardini di tutto il mondo e connubio di un fiore e un frutto, la collezione Aqua Allegoria di Guerlain accoglie un nuovo sigillo olfattivo. Debutta Passiflora che conquista i sensi al primo istante trasportandoci verso una location esotica e meravigliosa. Il suo jus, esperidato e fruttato, cattura le sensazioni che si vivono di primo mattino in questo angolo di Paradiso: uscire in giardino e respirare una brezza leggera ed energizzante dal profumo di limone, pompelmo e mandarino; gustare un delizioso frutto della passione, immergersi nelle acque cristalline di una laguna, distendersi al sole e sentire il calore dei suoi raggi inebriandosi con l’aroma solare dell’ylang ylang.

GUERLAIN

CLIENTE

CLIENTE

YSL

TOP SECRETS

Assicura un maquillage impeccabile dalla tenuta duratura; offre un’idratazione ottimale; e regala un incarnato zero difetti. Così Makeup Setting Spray, nuova arma di bellezza della collezione Top Secrets di Yves Saint Laurent. Fissatore per il make-up da portare sempre con sé e da vaporizzare in qualsiasi momento per regalarsi un volto radioso e dal finish satinato e, soprattutto, un trucco che non sbava, non cola e non perde intensità, si avvale di glicerina e acido ialuronico, garanzia di un’idratazione intensa e duratura, di estratto di foglie di noce del Marocco, purificante, e di olio di jojoba, per donare luminosità ed éclat, nonché di una texture impalpabile artefice di un film protettivo che tutela l’integrità del maquillage.

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LIP VIBES

Si ispira al linguaggio del colore e alla sua capacità di trasmettere e rivelare le emozioni e alle cromie e texture dei tessuti delle creazioni del designer, Lip Vibes di Giorgio Armani, collezione esclusiva di nuove nuances che vede protagonistii rossetti liquidi del brand: Lip Maestro e Lip Magnet. Il primo, che regala alle labbra un finish mat ma luminoso grazie a sfere che creano un effetto retroilluminante capace di riflettere la luce e fonderla con i pigmenti colorati così da assicurare al sorriso idratazione e comfort e un look sensuale ed audace, si “tinge” di quattro sfumature neon: Orange, Red, Pink e Purple. Il secondo, che offre un look opaco dalla tenuta duratura grazie alla tecnologia dell’evaporazione graduale che intensifica il colore nel tempo e fissa l’elisir sulle labbra senza inaridire, sceglie una palette di quattro rossi: Scarlet, Vermillon, Magenta e Burgundy.

ARMANI

FORD

THE EYES OF TOM FORD

Tom Ford pensa allo sguardo e gli dedica un’intera collezione che offre la possibilità ad ogni donna di creare un make-up personalizzato, riflesso del proprio stile e della propria identità. Fiore all’occhiello della gamma, Private Shadow, 30 miniombretti disponibili in cinque differenti finish, da mat a metallico e scintillante: Ultra Suede, Suede, Sateen, Vinyl e Paillette. Veste le palpebre con un effetto rugiada, Eye Gloss, glosstrasparente e super-lucente. È una matita dalla texture vellutata ideale per creare smoky eyes o profili impeccabili, infine, Eye Kohl Intense. Accanto, tre nuovi mascara in limited edition per altrettanti mood: Shutter Lash Mascara, che allunga e volumizza per ciglia da diva; Fullscreen Mascara, che assicura lunghezza, definizione e separazione; e Spike Lash Mascara, che garantisce un risultato stilizzato grazie allo speciale applicatore che avvicina le fibre ciliari creando un effetto “appena uscita dall’acqua”.

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DAILYLUXURY

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N°4 APRILE 2018

HYDRA LIFE

A un anno dal suo debutto la linea beauty Hydra Life di Dior si offre un’efficacia ulteriormente potenziata. Più natura (83% di ingredienti naturali, nuovi attivi floreali, formule prive di parabeni e con meno iliconi); più sensorialità (texture fresche come sorbetti e due prodotti inediti); più efficacia (trattamento mirato della pelle e della flora cutanea che, risincronizzata, svolge nuovamente il suo ruolo nella salute dell’epidermide, grazie ad un probiotico); e più bellezza (un nuovo programma “sorbetto” di idratazione e due struccanti). Il programma Sorbet racchiude una routine beauty in 3 gesti le cui formule si avvalgono degli attivi iconici della gamma Hydra Beauty (estratti di malva e haberlea) e di ingredienti specifici per potenziare la circolazione dell’acqua all’interno della cute e stimolare la flora cutanea responsabile delle difese naturali. Sorbet Water 2-in-1, è una lozione idratante, riequilibrante e perfezionatrice (polveri minerali, zucchero fermentato, acqua di gelsomino); Intense Sorbet Crème, balsamo multi-uso offre un’idratazione intensa, lenisce e protegge (burro di malva, estratto di camomilla); Sorbet Eye Gel, rinfrescante per il contorno occhi, decongestiona, corregge occhiaie e gonfiori, nutre, illumina e rafforza ciglia e sopracciglia (acqua di fiordaliso, polveri minerali micronizzate, olio di abyssinica). Dedicati alla detersione, invece, Micellar Milk, latte micellare nutriente senza risciacquo con micelle di origine naturale che eliminano il make-up e proteine del latte di riso, e Triple Impact Makeup Remover, struccante bifasico per occhi e labbra che elimina ogni tipo di trucco, risveglia e rinfresca lo sguardo e assicura bellezza alle ciglia (estratto di giglio, complesso struccante e un attivo a base di liquirizia).

DIOR

BELLEZZA

DOLCE & GABBANA

MILLENIALSKIN

Si ispira alle esigenze beauty delle Millennials (ma anche di tutte le donne) che desiderano un volto perfetto e luminoso, a prova di selfie, e un make-up multifunzione che perfeziona all’istante, assicura un soin ottimale e resta impeccabile per tutto il giorno, il fondotinta di Dolce & Gabbana. Leggero e luminoso debutta Millennialskin On-the-Glow Tinted Moisturizer la cui formula regala un finish naturale e fresco, minimizza imperfezioni e discromie uniformando l’incarato e assicura un’azione trattante. Si avvale di polveri Soft Focus che diffondono la luce creando effetto sfumato che “cancella” zone d’ombra, rughe sottili e pori; di microsfere polimeriche che penetrano nei microrilievi cutanei per creare una superfice più levigata che riflette meglio la luce; di glicoli e glicerina, che idratano fino a 8 ore; di filtri Uva e Uvb (Spf 30 PA+++) associati a filtri minerali per una protezione sicura; e di polimeri high-tech, per una tenuta duratura.

HYDRA BEAUTY

PRADA

L’EAU

Trascrizione di un universo di sensazioni, La Femme Prada e L’Homme Prada, si offrono in una nuova “sfaccettatura”. Dopo i jus originari, sintesi olfattiva di un week-end fuoriporta, e dopo la loro declinazione Intense, l’essenza di una notte romantica, arriva la versione L’Eau, che cattura lo spirito di una giornata inondata di luce e di brezza, in cui la freschezza regna sovrana, in tutte le sue gradazioni. Annunciate da scrigni complementari, concepiti come due pezzi di un puzzle cilindrico, caratterizzati da dettagli in soffiano rosa chiaro e oro, per lei, e saffiano azzurro e argento per lui, le due fragranze rivelano un tocco extra di delicatezza. La Femme Prada L’Eau, è un bouquet floreale, versione più essenziale del suo predecessore, più fruttato e speziato, alchimia eterea di fiore di frangipani verde, olio di mandarino verde. L’Homme Prada L’Eau, mixa ambra e iris con zenzero rosso, cardamomo e neroli, esaltando il mandarino verde con accenti di legno di sandalo.

Chanel amplia la sua linea Hydra Beauty con due nuovi “booster” di idratazione, protezione e vitalità. Entrambi si avvalgono degli attivi esclusivi della gamma, l’estratto di Camelia Alba PFA e il Blue Ginger PFA che stimolano i meccanismi naturali di idratazione, attivano la produzione di lipidi, consolidano la barriera cutanea e svolgono un’azione antiossidante,si affiancano altri ingredienti specifici. Micro Liquid Essence, idratante, rivitalizzante e uniformante, associa le proprietà umettanti di una lozione a microsfere che racchiudono cellule fresche di camelia, affini alle cellule cutanee e vera iniezione di nutrienti essenziali (vitamine, glucidi, aminoacidi e lipidi) che affinano la grana della pelle e donano luminosità. Masque de Nuit au Camélia, idratante, ossigenante e rigenerante, è una maschera che si avvale della più alta concentrazione di fiori di camelia caratterizzata da un complesso di oligoelementi esclusivo ricco di zinco, rame e magnesio, che stimola l’ossigenazione catturando l’ossigeno che circola nei vasi sanguigni, energizza, ricarica la pelle di elementi vitali e stimola la sintesi dell’ATP, il combustibile per la respirazione cellulare

CHANEL

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N°4 APRILE 2018

DIOR

J’ADORE

Dior amplia l’universo olfattivo di J’adore con un nuovo gesto che rende il profumarsi un rituale ancora più sensuale e intimo. Debutta J’adore Body Mist, brume fresca e vivace per il corpo che avvolge la silhouette in un impalpabile abbraccio, la illumina e le dona radiosità sublimando l’epidermide.

Alla base delle sue performances, una formulazione inedita arricchita da nettare di cotone, soffusa da un sillage floreale che celebra l’iconico bouquet sublimando i sentori della rosa e dell’ylang ylang con un originale estratto di gelsomino.

AERIN

HIBISCUS PALM

Cattura la magia di un isola tropicale dove il sole illumina la sabbia dorata e la vegetazione lussureggiante costellata di palme e fiori colorati, Hibiscus Palm, nuova evasione olfattiva della Fragrance Collection Aerin.

Si annuncia con guizzi di fiore di loto, palma di ibisco, foglia di palma, fiore d’ibisco, essenza di zenzero e ylang ylang, che punteggiano un cuore floreale e ricco, alchimia di fiore di tiarè, petali di frangipani, assoluta di tuberosa e gelsomino Sambac indonesiano.

Vibrante e raffinato il sillage che mixa vaniglia, latte di cocco, eliotropo e musk.

LE FUCHSIA

Nel 1979 Yves Sait Laurent lanciava N°19 Le Fuchsia, un rossetto ispirato ad una seta dal colore vibrante e vivace perfetto per regalare alle labbra un aspetto sovversivo. Assolutamente provocatorio ma dall’eleganza e femminilità estrema divenne subito un successo. Oggi N° 19 Le Fuchsia ritorna, caratterizzato dalla formula di Rouge Pur Couture che regala un finish satinato, dalle cromie intense e dalla tenuta duratura, e racchiuso nell’iconico scrigno ma decorato con il logo Cassandra fucsia che si aggiunge a quello nero di sempre. Disponibile in edizione limitata fa da anfitrione a tre nuove nuances di Rouge Pur Couture, anch’esse limited edition: Le Bordeaux Fuchsia, porpora scuro, Le Magenta Fuchsia, rosa fucsia, e Le Beige Fuchsia, rosa beige.

YSL

N°4 APRILE 2018

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BELLEZZA

VIKTOR & ROLF

DIOR

MISS DIOR

L’iconico Miss Dior nelle sue due declinazioni olfattive Blooming Bouquet e Absolutely Blooming indossa un nuovo look, creato per trasformare il profumarsi un gesto di libertà dalla sensorialità immediata, e dedicato alla nuove generazioni, esigenti e sempre di corsa. A racchiuderli, il nuovo scrigno “Roller Pearl” firmato dall’inconfondibile pied-de-poule cesellato nel cristallo e dalle dimensioni ridotte per essere portato sempre con sé, pratico ma prezioso e chic come un gioiello. A caratterizzarlo, alla sommità, una perla in vetro che, scorrendo sull’epidermide, rilascia un velo profumato esattamente dove si desidera senza sprechi, e la chiusura ermetica con tappo a vite.

Immutati i jus che rispettano la composizione originale di entrambe le fragranze differenziandosi solo per la texture, raffinata, fresca e leggera.

SYNCHRO SKIN

Synchro Skin di Shiseido, “The Art of Glow”, l’arte di regalare radiosità al volto grazie al make-up, come la definisce la Casa, accoglie due nuovi gesti a effetto “light” e “sunkissed”.

Illuminator, illuminante multifunzione per viso, occhi e labbra dal finish nude e trasparente in due nuances (Pure Gold e Rose Gold) perfeziona l’epidermide (Gold Pearl e Pink Gold Pearl), le regala freschezza e comfort (Kirishima Pure Mineral Water), previene la degradazione delle proteine dello strato corneo causa di opacità e colorito spento (estratto di tè rosso) e si adatta a tutti i tipi di cute sincronizzandosi con i cambiamenti dei livelli di idratazione e sebo che avvengono durante il giorno (Responsive Sensory Technology). Cushion Compact Bronzer, con Natural 3D Contour Pigment, dona un look sano e dorato, scolpisce i contorni del viso e minimizza le imperfezioni, assicurando anche un’azione idratante, seboregolatrice e protettiva.

SHISEIDO

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N°4 APRILE 2018

FLOWERBOMB NECTAR

L’universo olfattivo di Flowerbomb, l’iconica fragranza di Viktor & Rolf, si arricchisce di una nuova sfaccettatura che “scava più a fondo nel cuore del suo bouquet floreale floreale”. Debutta Flowerbomb Nectar, Eau de Parfum Intense che, orientale e floreale, offre al jus un’interpretazione più sensuale e sfumature più intense.

La delicata base floreale di sempre si fonde così con un accordo esplosivo di polvere da sparo, che dona un’impressione unica e d’impatto e una scia di note smoky e metalliche. Elisir concentrato, si annuncia con sentori fruttati e frizzanti di assoluta di bocciolo di ribes nero e bergamotto che “esplodono” con il guizzo della polvere da sparo Living™, per poi rivelare la firma floreale di Flowerbomb, qui concretizzato dalla floralità mielata dell’assoluta di fiore d’arancio e dalle nuances liquorose dell’assoluta di osmanto, intrecciate con effluvi di vaniglia, ambra e benzoino.

ORIGINAL SKIN

Specifica per promuovere il rinnovamento cutaneo, levigare e perfezionare l’epidermide minimizzando pori e le imperfezioni, e per restituire al volto la sua naturale radiosità, la linea Original Skin di Origins accoglie tre nuovi soin. Alla base delle formule, l’epilobio canadese, l’attivo comune a tutta la gamma, che contribuisce a cancellare il colorito opaco e spento aiutando la pelle a ritrovare la sua radiosità e freschezza; il cisto rosa, lenitivo e anti-irritante, e l’olio di girasole, che, emolliente e nutriente, rafforza la barriera protettiva cutanea. Pore Perfectiong Cooling Primer, mousse che si trasforma in primer perfezionante leggermente colorato, crea la base perfetta per il make-up, opacizza e perfeziona offrendo anche una sensazione di freschezza (silica, pigmenti minerali e tecnologia ad effetto ghiaccio). Cleansing Makeup Removing Jelly, gelée detergente che si trasforma in latte vellutato, elimina impurità, eccesso di sebo e ogni traccia di maquillage anche waterproof, offrendo idratazione e comfort. Matte Moisturizer, crema sorbetto rosa, idrata, controlla e assorbe la secrezione sebacea, perfeziona e garantisce un finish opaco e satinato.

ORIGINS

MIYAKE

L’EAU D’ISSEY PURE

Dopo essersi declinata in goccia di rugiada dall’estrema purezza e catturata all’alba nell’Eau de Parfum, e dopo essere sbocciata su un petalo nell’Eau de Toilette, oggi L’Eau d’Issey Miyake attinge alla serenità che viene dalla natura e firma un terzo momento olfattivo. Debutta il Nectar de Parfum, il petalo si è trasformato in fiore che sboccia e trattiene una goccia del suo profumo, il suo… nettare, l’essenza più pura. Racchiusa nell’iconico scrigno ispirato a una goccia ma velato da un riflesso rosa ramato, il bouquet intreccia polpa di pera, assoluta di rosa e miele soffusi da un accordo acquatico, anfitrioni di un sillage che vede protagonista il legno di sandalo e la firma olfattiva della trilogia L’Eau d’Issey Pure, alchimia di brezza marina, sabbia e del profumo di pelle dell’accordo ambra e cashmeran.

SUN 365

Creata per regalare tutto l’anno una bonne mine solare, la linea Sun 365 di Lancaster, le cui formule alleano skincare, protezione solare urbana e make-up si amplia con Bronzing Powder, poudre compatta in formato “maxi” ad effetto “pelle baciata dal sole”. Il suo scrigno racchiude quattro differenti tonalità da utilizzare singolarmente o abbinate per un risultato personalizzato e per scolpire e valorizzare i tratti. Multiperformance la formula, che si avvale della Full Light Technology e di un Spf 10 per proteggere dai danni causati dai raggi Uv; di un pool di attivi anti-ossidanti e anti-inquinamento per neutralizzare i fattori di aggressione ambientale; e del complesso Tan Activator che stimola l’abbronzatura unito a pigmenti minerali che donano subito il look radioso e dorato.

LANCASTER

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BELLEZZA

ROSE THE DIAMOND ORGANIC dall’azione antiPHARMACY Rosa, age e anti-ossidante; e polvere di diamante, per contrastare il rilassamento cutaneo, i segni d’invecchiamento e donare luminosità al volto. Questi gli attivi protagonisti delle formule della linea skincare Rose Diamond di The Organic Pharmacy, che, declinata in quattro gesti beauty (detergere, idratare, riparare e nutrire), oggi si amplia con un nuovo soin. Debutta Exfoliating Cleanser, crema detergente esfoliante che assicura una pulizia profonda ma delicata dell’epidermide, elimina particelle inquinanti e cellule morte, e apporta comfort e idratazione regalando nuova radiosità e perfezione all’incarnato. Dalla texture ricca e setosa, deve le sue performance alla sinergia di enzimi bio fermentati, dalle virtù esfolianti, di burro di karitè e olio di cocco, attivi idratanti, e di polvere di diamante.

MASCHERE VISO PUPA

MALONE

JASMINE SAMBAC & MARIGOLD

È un viaggio immaginario nella parte più meridionale dell’India che allea la vitalità dei mercati alla quiete dei campi di fiori. Così Jasmine Sambac & Marigold la nuova Cologne Intense firmata Jo Malone. Affascinante, attraente e inedita, intreccia i sentori del gelsomino sambac, con effluvi di calendula, fruttata e dalle sfaccettature aromatiche, e di esotico ylang ylang, sublimati dall’abbraccio avvolgente e profondo di benzoino, vaniglia ed ambra.

Pupa guarda a Oriente, o meglio al “fattore K”, lo skincare ispirato ai rituali di cura e bellezza della pelle coreani e lancia una collezione di maschere viso concentrate da utilizzare due volte la settimana o al momento del bisogno.

Sei le formule: Maschera Esfoliante Rivitalizzante, (Aha alfa-idrossiacidi, estratto di limone, microgranuli di frutta), Maschera Esfoliante Energizzante (Aha alfa-idrossiacidi, estratto di arancio, microgranuli di frutta); Maschera Viso Purificante Levigante (argilla rosa, fiore di ciliegio); Maschera Viso Purificante Opacizzante (argilla verde, tè verde), Maschera Viso Peel off Illuminante (oro colloidale, attivo illuminante); e Maschera Viso Peel Off Speciale Pori (carbone di bamboo, vitamina E).

BELLEZZA

SHISEIDO

EVER BLOOM

Ogni anno in Giappone, ad inizio aprile, gli abitanti di Tokyo celebrano i Sakura, i fiori di ciliegio che, schiudendosi in contemporanea, regalano magia e poesia al paesaggio.

Shiseido si ispira questo momento, o meglio, alla contemplazione dei ciliegi in fiore, il Sakura Ohanami, e ne racchiude il fascino e la suggestione in Ever Bloom Sakura Art Edition.

“Donare eternità all’effimero”, questa l’idea che ha guidato Aurélien Guichard, il nez che l’ha creato. Rivela infatti: “Ho deciso di esordire con un’impressione astratta di petali, ravvivata da accordi legnosi evocativi della brezza che soffia attraverso i rami di ciliegio”. Minimalista come un Haiku, il bouquet che, floreale e fruttato, allea due accordi. Un Accordo Presence, mix di fiori d’arancio, fiori di ciliegio e rosa bulgara su un letto di muschio; e un Accordo Radiance, che intreccia ciclamino, amarena e legno di cedro. A racchiuderlo, lo scrigno iconico della fragranza ma sfumato da un riflesso argentato.

VANILLE FATALE

Raffinato ma naturale, di classe ma dalla semplicità primordiale. Così Vanille Fatale, il nuovo bouquet di Tom Ford che va ad ampliare la collezione Private Blend. Racchiuso nell’iconico scrigno ispirato a una pedina degli scacchi che veste tutte le essenze della gamma, conquista i sensi fin dal primo istante concretizzando le emozioni scatenate dalla forza della natura.

Zafferano, coriandolo, mirra e olibano ne siglano il debutto aromatico, annunciando un cuore avvolgente che mixa assoluta di orzo, caffè tostato, tabacco, narciso e frangipani, che sfuma in un’ecocaratterizzata dagli effluvi della vaniglia del Madagascar soffus di mogano, suede e muschio.

FORD

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DAILYLUXURY

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N°4 APRILE 2018

SAAB

LE PARFUM IN WHITE

Elie Saab sceglie il bianco, colore iconico delle sue creazioni Couture e interprete di abiti meraviglia e ne cattura la radiosità e l’unicità per trascriverla in profumo, così da offrire alla sua donna una nuova sfaccettatura olfattiva della sua essenza Le Parfum.

Debutta Le Parfum in White, un bouquet di fiori bianchi, dedicato alle occasioni speciali e agli istanti memorabili, che reinventa l’accordo di fiore d’arancio e patchouli, firma distintiva del suo universo fragrante, con un chypre floreale assolutamente moderno. Annunciato dallo scrigno di sempre, ma impreziosito dal cap candido e da guizzi d’oro, si schiude con guizzi di essenza di mandarino verde italiano, germoglio di ribes nero e pera, che ricamano un cuore dalla femminilità radiosa, connubio di assoluta di gelsomino sambac, di assoluta di fiore d’arancio e di petali di peonia, soffusi da un sillage che intreccia ylang-ylang e vaniglia.

JUVENA

PAMPERING & SMOOTHING HAND CREAM

Esposte quotidianamente alle aggressioni climatiche e ambientali e caratterizzate da un’epidermide sottile e delicata, le mani necessitano di attenzioni e cure particolari che ne tutelino la bellezza e il benessere.

Studiata ad hoc, da Juvena, Pampering & Smoothing Hand Cream, crema nutriente e idratante con olio di macadamia che restituisce elasticità e sericità alla pelle, ne allevia irritazioni, aridità, macchie e rossori, e assicura un comfort e una morbidezza duraturi.

PUPA

CREMA RASSODANTE SNELLENTE

Ridisegna, rimodella e affina la silhouette contrastando rotondità in eccesso e rilassamento cutaneo, la Crema Snellente Rassodante di Pupa. La sua formula si avvale di Perfect Body Complex, un mix di attivi che contrasta e previene il rilassamento dei tessuti, stimola la riorganizzazione e l’allineamento delle fibre di collagene mantenendo il derma in tensione, e favorisce la riduzione degli accumuli adiposi. A ottimizzarne le performance, l’estratto di ippocastano che favorisce la microcircolazione cutanea e riduce il ristagno dei liquidi con un’azione drenante capace di offrire maggior tonicità e definizione al corpo.

DALLA PALMA GOLD INFUSION

Forte del successo del Siero di Giovinezza, Diego Dalla Palma amplia la sua collezione antiage Gold Infusion con la Crema di Giovinezza. Composta per il 98% da ingredienti d’origine naturale e certificata Ecocert Greenlife, la sua formula rivitalizza, ricarica la pelle di energia, la rimpolpa e la rende più tonica e luminosa contrastando disidratazione, rughe e segni del tempo. Alla base delle sue performance, gli attivi star della gamma (Oro Puro e un mix di 30 oli naturali che nutrono, proteggono, idratano e stimolano la produzione di collagene ed elastina) uniti al Derma Genius CPX, che risveglia la funzionalità dei fibroblasti e rende l’epidermide più elastica e levigata.

NATURA BISSÈ DIAMOND ICE-LIFT

Rassoda, distende e ridefinisce l’ovale del volto, protegge il Dna cellulare, dona luminosità e attenua rughe e segni del tempo regalando una piacevole sensazione di bienêtre e relax in soli 20 minuti. Così Diamond Ice-Lift di Natura Bissé, crio-maschera transdermica, liftante e a effetto tensore. Alla base della formula, concentrato di Dna marino, ricostituente, idratante e rassodante; e un concentrato neuro-aromaterapico, connubio di olio essenziale di lavanda, anti-stress e rilassante, e Sensorfina, un neuropeptide che dona benessere immediato, agisce come termoregolatore e protegge da agenti chimici ed ipersensibilità.

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DAILYLUXURY

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BELLEZZA

MIU MIU

Frizzante, piena di energia ma innamorata e affascinata dai classici senza tempo. Così la ragazza Miu Miu. E così la sua fragranza che concretizza tutte le complessità e le contraddizioni della femminilità declinando il suo bouquet in differenti sfaccettature olfattive. Oggi, dopo l’Eau de Parfum originaria e L’Eau Bleue, Miu Miu diventa L’Eau Rosée, un jus fresco e brioso come la rugiada, totalmente nuovo ma fedele alla “storia” dei suoi predecessori.

Racchiuso nell’iconico scrigno in cristallo matelassé ma trasparente, si rivela un floreale delicato che intreccia le nuances di mughetto e quelle dei germogli di ribes nero, avvolte da sentori di musk.

KIEHL’S

GINGER LEAF & HIBISCUS FIRMING MASK

Assicura un immediato effetto rassodante e, al mattino, regala un volto più fresco e levigato, Ginger Leaf & Hibiscus Firming Mask di Kiehl’s, da applicare la sera lasciandola agire tutta la notte.

Utilizzata in modo continuativo (fino a cinque volte la settimana) attenua linee sottili e segni d’invecchiamento rivelando una pelle più giovane e vitale. Alla base delle sue performance, l’estratto botanico di semi di ibisco, dalle proprietà rassodanti e tonificanti, e l’estratto di foglie di zenzero, dall’effetto anti-age e proveniente da fonte sostenibile (è raccolto da 14 donne di Hoa Binh e nella provincia di Bac Gang in Vietnam).

BAUME DE ROSE

SCENT OF GOLD

Il profumo dell’oro? Orientale, boisé e speziato. Almeno secondo Trussardi Parfums. Anzi secondo Scent of Gold, il terzo jus della Exclusive Collection del brand che trascrive in essenza la magia del metallo più prezioso.

Annunciato dall’iconico scrigno ma in cristallo satinato in una sofisticata nuance dorata, si rivela un bouquet vibrante e complesso costruito attorno a una base di Noir Prunol de Laire, dalle note liquorose e zuccherine avvolte da effluvi d’orchidea nera e di spezie del Madagascar. A fargli corona, cannella e bergamotto, al debutto, per concretizzare un’eleganza radiosa ed elegante; gelsomino, violetta e tabacco, nel cuore, espressione di una virilità intrigante; e vaniglia, patchouli e cisto labdano nel sillage, interpreti di una sensualità vibrante.

TRUSSARDI

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L’EAU ROSÉE

BY TERRY

Burro di rosa, rigenerante, cera di bocciolo di rosa, nutriente; olio di rosa moscata, riparatore; estratto di rosa nero, protettivo, ed estratto di rosa pastello, lenitivo. Questo il “segreto” dell’efficacia delle formule skincare della linea Baume de Rose By Terry che mette al servizio della bellezza della pelle i super-poteri delle rose e accoglie tre nuove formule. Dedicato alle labbra un “duo” d’eccezione: Le Stick Lèvres, che trasforma in “matitone” l’iconico balsamo della gamma e assicura un’azione nutriente, levigante e rigenerante; e Le Gommage Lèvres, scrub delicato con micro cristalli di zucchero e oli di rosa che esfolia, elimina le rugosità, idrata e offre morbidezza.

Pensato per il corpo, invece Le Gommage Corps, anch’esso con cristalli di zucchero, specifico per eliminare cellule morte e impurità e per perfezionare l’epidermide lasciandola morbida e setosa.

SPORT ADDICTED PUPA

Pupa amplia la sua collezione Sport Addicted, con due nuove formule a prova di fitness.

Dedicato alla silhouette, Body Coach Gel Anticellulite, trattamento intensivo che agisce come una ginnastica cosmetica per la pelle specifico la ritenzione idrica e la cellulite radicata e rassodare l’epidermide. La sua formula si avvale di acido ialuronico e di un pool di estratti vegetali che rallentano lo stoccaggio dei grassi, stimolano la lipolisi e riportano equilibrio nel tessuti cutanei. Sun Care Spray Solare Invisibile, ideale per chi pratica sport all’aria aperta, con Spf 30 e 50+, protegge dai raggi Uva, Uvb e infrarossi, grazie a uno speciale polimero che forma un film trasparente capace di trattenere i filtri solari sulla pelle; attenua il senso di calore e dona comfort durante l’attività fisica graziel suo profumo balsamico; e può essere applicato anche sulla pelle bagnata, senza massaggio.

AHAVA

SHEET MASK

Ahava, amplia il suo universo skincare, basato sulle benefiche proprietà dei minerali del Mar Morto, con due nuovi soin, due maschere in tessuto che offrono risultati immediati regalando perfezione alla pelle. Entrambe si avvalgono di Osmoter™, brevettato dal brand, un mix ricco di minerali naturali del Mar Morto e di estratti botanici che idrata, dona elasticità e migliora l’aspetto dell’epidermide.

Age Control Even Tone & Brightening Sheet Mask, ravviva l’incarnato, idrata e dona éclat (acido ialuronico, alga Dunaliella Salina, estratti di tè verde, arancio e oliva). Beauty Before Age Uplift Sheet Mask, con Ahava Metabiotics™, bacche di goji, acido ialuronico e antiossidanti, nutre, rassoda, leviga e contrasta i segni d’invecchiamento.

500

Icona del made in Italy a 4 ruote, la Fiat 500 da oltre 60 anni non è una semplice auto ma un vero fenomeno culturale che ha ispirato artisti, designer, stilisti e, oggi, anche “nez”, che ne hanno catturato il profumo.

Anzi, i profumi, per lei e per lui, accomunati dalle nota olfattiva del pepe rosa. Racchiusi in un pack che riproduce il “musetto” della vettura, bianco per lei e verde scuro opaco per lui, ecco allora un bouquet femminile e floreale ispirato alla Dolce Vita e dal cuore di fiori bianchi (gardenia, magnolia e gelsomino), e un jus maschile, che allea freschezza e carattere mixando accenti speziati, freschi e fioriti soffusi di benzoino, patchouli e vaniglia.

FIAT

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DAILYLUXURY DAILY LUXURY

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BELLEZZA

CLEAN FACE STENDHAL

PUR LUXE

INNOXA

I germogli sono tessuti vegetali costituiti da cellule matrice all’origine dalla rinascita della pianta e i loro estratti in cosmesi agiscono come un vero concentrato d’energia che stimola la rigenerazione cellulare. Lo afferma la gemmoterapia, e Stendhal si ispira ad essa per ampliare la sua linea Pur Luxe con un nuovo soin che agisce durante la notte per contrastare i segni d’invecchiamento, nutrire, rigenerare e regalare al risveglio un volto più fresco e radioso.

Debutta Baume Global Anti-Age Nuit che si avvale di estratto di gemme di ribes, anti-ossidante, energizzante e ossigenante, associato al Complesso Anti-Age Globalizzante, esclusiva della gamma. Ulteriore plus, la texture sensoriale, vellutata e a tutto comfort grazie al brevetto Cashmir, anch’esso esclusiva di Pur Luxe.

HOUSE 99

“Per me grooming non significa semplicemente “come sei”, ma soprattutto “come ti senti”. È sentirsi a proprio agio, provare nuove cose e modellare il proprio look”. Parola di David Beckham che, forte di questa convinzione, firma House 99, brand grooming pensato per permettere agli uomini di trovare la propria routine beauty scegliendo tra i suoi venti prodotti. Ispirati alla tradizione delle barberie inglesi i trattamenti pre e post rasatura dallo scrub, al balsamo, alla schiuma fino all’olio stick per il beard contouring. Dopo la barba, d’obbligo il trattamento, declinato in quattro formule skincare (detergente, idratante, idratante protettivo e contorno occhi). Viene poi la cura del corpo, che allea ai prodotti per le toilette quotidiana (bagnoschiuma per corpo e capelli e deodorante) l’inedito Bold Statement, idratante con Spf 30 che esalta la luminosità dei tatuaggi. Ultimo step, l’haircare e lo styling, con tre shampoo (quotidiano ispessente, antiforfora e con conditioner per domare i capelli ribelli) e quattro “finish” per modellare, scolpire e fissare il look.

BECKHAM

EVOCATIONS

Catturano il profumo di un luogo speciale in un momento speciale e fanno della semplicità la loro firma distintiva (il loro “cuore” non abbina più di due o tre ingredienti naturali) le essenze della Scent Collection Evocations di Lubin, tre Eau de Parfum dedicate a entrambi, fresche ma persistenti ed eleganti. Vetiris, ricrea i sentori che pervadono i giardini toscani in un mattino di primavera intrecciando note agrumate, salvia, cardamomo, vetiver, cipresso, garofano e noce moscata. Brittany Breeze, ci porta in barca a vela al largo della Bretagna e rivela toni marini dominati da menta ed erbe aromatiche soffusi da nuances boisées, speziate e chypre. Attique, evoca le “notti Attiche” di Aulo Gellio e il crepuscolo nel boschi del Parnaso, non lontano da Delfi, con un mix di brezza marina, erbe aromatiche ed effluvi floreali e di fichi verdi.

LUBIN

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Perfetta per le pelli sensibili e delicate, per chi pratica sport all’aria aperta e in condizioni climatiche “estreme” con repentini sbalzi di temperatura Clean Face di Innoxa. La sua formula si avvale di amalene e di attivi specifici per reintegrare il patrimonio idrolipidico cutaneo, così da contrastare la disidratazione, prevenire la perdita d’elasticità dei tessuti, assicurare morbidezza, sericità e comfort e combattere l’insorgere di rossori e irritazioni causati dalle aggressioni esterne e l’invecchiamento precoce.

NEW LINES CRABTREE & EVELYN

Crabtree & Evelyn reintepreta le sue collezioni più amate, regalando loro un nuovo look e formule all’avanguardia, ricche di ingredienti selezionati per il benessere del corpo e della mente e prive di parabeni, oli minerali, ftalati e propylene glycol. Rosewater & Pink Peppercorn, idrata e dona comfort e sericità anche alle pelli più esigenti (olio di rosa e di oliva, glicerina, burro di karitè). Lavender & Espresso, rilassante, assicura una sensazione di serenità e offre sollievo alla cute (olio di lavanda e cipresso, limone, patchouli, legno di sandalo e olio di caffè). Pomegranate & Argan Oil, nutre in profondità e restituisce elasticità e compattezza (melograno, pistacchio, estratto di zenzero, olio di semi d’uva e di argan). Citron & Coriander, energizza e dona una sferzata di vitalità (limone, miele, coriandolo, burro di karitè, estratti di tea tree ed eucalipto).

FRAGRANCE COLLECTION

SPECIALE CORPO PERFETTO

Tris di novità per la Linea Speciale Corpo Perfetto di Collistar. Gel-Fango Drenante Anticellulite, un fango bianco dell’Amazzonia senza risciacquo e da usare quotidianamente, si avvale della Slim-Drone® Tecnology, un sistema di veicolazione basato su droni cosmetici che veicolano gli attivi dove è necessario senza dispersione.

Ovvero, capsule il cui guscio è costituito da un peptide selettivo ricolme di Coccoloba Uvifera, dalle proprietà lipolitiche 2,5 superiori a quelle della caffeina, raggiungono gli adipociti ed entrano al loro interno esplicando la loro azione. Ulteriore plus, la texture che si fonde con l’epidermide avvolgendo il corpo in una guaina rimodellante invisibile che fa penetrare le sostanze funzionali trattenendole a lungo nei tessuti. Attivi Puri® Concentrato Antismagliature, svolge una doppia azione preventiva e riparatrice delle inestetiche strie e ne attenua la colorazione associando tre molecole responsabili di compattezza ed elasticità (collagene, acido ialuronico ed elastina) inseriti in una matrice supernutriente che me ottimizza l’efficacia. Talasso-Scrub Tonificante, sali esfolianti rigeneranti con oli essenziali di ginepro parte integrante del progetto Ti Amo Italia di Collistar, rivitalizza i tessuti, drena, elimina le tossine e tonifica, assicurando all’epidermide sericità e comfort grazie a un pool di oli vegetali nutrienti e ricchi di acidi grassi (sesamo, vinaccioli, lentisco sardo, fitosteroli e vitamina A ed E):

COLLISTAR

Immaginiamoli così: come cinque taccuini che custodiscono un percorso sensoriale strettamente legato a un momento particolare della vita mai dimenticato. Così Notebook una collezione di cinque Eau de Toilette che si ispirano al valore del ricordo appartenenti ad altrettante famiglie olfattive. Per lei, Cassis & Pink Pepper, seducente, fruttato e floreale, e Rose Musk & Vanilla, chypre, poudré e fiorito.

Per lui, Patchouly & Cedar, vibrante di fiori e di legni, e White Wood, dal cuore verde e speziato: Per entrambi, Citrus & Tea, brioso, frizzante, alchimia di fiori, agrumi e spezie.

NOTEBOOK

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BENESSERE

WELLNESS MARINO

Sole, mare, relax, benessere e bellezza. Cosa chiedere di più a una vacanza perché sia rigenerante e benefica per corpo e mente? Per regalarsela basta varcare la soglia del Centro Thalasso & Spa L’Elicriso dell’Hotel Marinedda, incastonato nella meraviglia della Costa Rossa in Sardegna.

M A R I NA SA N T I N

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PA, “SALUS PER ACQUAM”, la salute attraverso l’acqua, affermavano i Romani che per le terme e la cura del corpo avevano una vera “addiction”. Noi però alla salute, aggiungiamo anche benessere e bellezza per regalarsi un wellness globale che coinvolge corpo e mente. E per dimostrarlo ci tuffiamo nelle acque cristalline della Sardegna, o meglio della Costa Rossa, il tratto di mare tra Santa Teresa di Gallura e Castelsardo. Vero angolo di Paradiso, dove l’aria profuma di elicriso e i paesaggi raccontano di una natura autentica tra rocce granitiche modellate dal vento e il verde della macchia mediterranea, fa da cornice all’Hotel Marinedda Thalasso & Spa, una struttura votata al bien-être e dall’anima “green” (utilizza energia 100% verde proveniente da fonti rinnovabili) che accoglie uno dei più completi e attrezzati resort benessere del bacino del Mediterraneo: il centro Thalasso & Spa L’Elicriso. Specializzato nella talassoterapia, si avvale infatti delle benefiche virtù dell’acqua marina del nord della Sardegna, utilizzata in tutti i trattamenti, siano essi preventivi, curativi o beauty. Ma non solo. L’Elicriso accoglie anche quattro piscine di acqua di mare riscaldata a temperature differenti, due saune, un hammam (meravi-

i

glia… affacciato sulla baia di Marinedda), e vanta unun ricco carnet di proposte thalasso (idromassaggi, gommages e avvolgimenti in alghe o fanghi marini); massaggi della tradizione occidentale e orientale; trattamenti beauty “à la carte” per viso e corpo compresi esclusivi rituali di bellezza e benessere; soin “Sardinian Signature” (con oli, essenze, piante e sale tipici della Sardegna) e tanto altro ancora. Da non lasciarsi sfuggire, i programmi studiati ad hoc per rispondere a ogni esigenza, della durata da uno a sei giorni con mezze giornate (mattina o pomeriggio) dedicate ai trattamenti. Da “Speciale Scoperta Thalasso”, a “Benessere della schiena”, da “Snellezza e tonicità” a “Vitalità e armonia”, da “L’Elicriso dolce attesa” a “L’uomo Relax”. ■

HOTEL MARINEDDA THALASSO & SPA

Località Isola Rossa, Trinità d’Agultu e Vignola (Ot) Info: Tel. 0789.790018 www.hotelmarinedda.com info@hotelmarinedda.com

R I S RISING I N T ALE G TALENTS “ MA NT “MADE IN ITALY” IN I DE S TA LY”

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DESIGN

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Dedicata all’Italia e al suo universo del design e della progettazione, l’ultimaDedizione dei Rising Talents Awards, edi del salone parigino Maison appuntamento imperdibile catalenti d & Objet. Protagonisti,elsei ta a emergenti, selezionati d e l ’ sign lcelebri, da altrettanti umentori veri guru l’It l t i a Awdelmsettore. a e d lia

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“Emozione ricerca, eleganza”.

FEDERICA BIASI SELEZIONATA DA ANDREA BRANZI

FEDERICA BIASI SELEZIONATA DA

Andrea Branzi

S

EI MENTORI, SEI PERSONALITÀ DI SPICCO dell’universo del design chiamate a

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scegliere altrettanti talenti emergenti. È questo il “cuore” pulsante dei Rising Talents Awards, uno spazio specifico e curato ad hoc nell’ambito del salone Maison & Objet di Parigi che punta i riflettori sulle nuove generazioni di creatori focalizzandosi ad ogni edizione su una nazione differente. Quest’anno, la protagonista è stata l’Italia, “Un paese - dichiarano gli organizzatori - che sta vivendo un momento di effervescenza sul fronte della giovane progettazione: un’identità forte e dinamica, capace di dialogare con l’artigianato locale, un’eccellenza unica al mondo, ma nello stesso tempo garantire nuova energia e idee alle aziende piccole, medie e perfino storiche. Una piccola rivoluzione che sta restituendo al Made in Italy il suo ruolo di riferimento sul panorama internazionale”. ”. A selezionare i “Rising Talents” italiani, sei grandi del settore della progettazione: i designer Andrea Branzi, Piero Lissoni e Luca Nichetto, l’art director Giulio Cappellini, la gallerista e guru del design contemporaneo da collezione Rossana Orlandi, la stilista Rosita Missoni, che hanno proposto i creatori emergenti che reputano più interessanti al momento cui è stato affidato il compito di mostrare in quale direzione sta andando il design italiano e di metterne a fuoco il potenziale. I loro nomi? Federica Biasi, Antonio Facco, Marco Lavit Nicora, Kensaku Oshiro, Federico Peri e Guglielmo Poletti. Conosciamoli meglio in queste pagine.

“Ho scelto Federica Biasi per il suo design essenziale con spunti “poetici” che trasmettono messaggi piccoli ma molto precisi”. All’evento Federica ha raccontato il suo percorso creativo con prodotti significativi del passato rivisitati in altri materiali e oggetti inediti sviluppati per l’occasione. Come definisce il suo lavoro?

“Emozione, ricerca, eleganza”.

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ANTONIO FACCO SELEZIONATO DA

Giulio Cappellini

“Trasversale, libero, contemporaneo” ANTONIO FACCO SELEZIONATO DA GIULIO CAPPELLINI

“Antonio Facco è molto giovane e, considerando la sua età, ha una grande attenzione per l’evoluzione del design contemporaneo e la comunicazione.

Osserva i comportamenti e le necessità delle nuove generazioni e ne trae ispirazione per i suoi progetti. Che non sono mai scontati perché sono la sintesi di un processo di ricerca mentale e sensibilità”.

Giulio ha presentato una sua “riflessione” sull’importanza del tempo e della sua percezione contemporanea. Uno scenario multidisciplinare (dal prodotto all’interior design) caratterizzato da un immaginario metafisico proposto come spazio partecipativo. Come definisce il suo lavoro? “Trasversale, libero, contemporaneo”.

“Razionale, materico, atemporale” MARCO LAVIT NICORA

SELEZIONATO DA ROSITA MISSONI

MARCO LAVIT NICORA SELEZIONATO DA

Rosita Missoni “Marco Lavit Nicora è un giovane talento che si inserisce in quella tradizione italiana di designer che pongono l’utilità come obiettivo finale, utilizzando quanto di meglio il nostro paese offra dal punto di vista dei materiali e dell’artigianato. Sono stata in modo particolare colpita dalla leggerezza delle sue opere, nonostante le fondamenta nel design classico”. Marco ha presentato la collezione Venezia, il tavolino Reconvexo e il divano modulabile Atem, prodotti in esclusiva da Nilufar Gallery a Milano, oltre a un progetto ancora in fase di studio: un comodino declinabile in tavolino e sgabello. Come definisce il suo lavoro? “Razionale, materico, atemporale”.

KENSAKU OSHIRO SELEZIONATO DA

Piero Lissoni “Il lavoro di Ken Oshiro, con cui ho collaborato per otto anni, rappresenta il legame tra la cultura semplicecomplicata giapponese e quella complicata-semplice occidentale”.

Kensaku ha presentato alcuni dei suoi lavoro più significativi, proponendo i temi cari alla sua ricerca. Come definisce il suo lavoro? “Istintivo, essenziale, armonico”.

“Istintivo, essenziale, armonico” KENSAKU OSHIRO SELEZIONATO DA PIERO LISSONI

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“Semplicità, complessità, essenza” GUGLIELMO POLETTI SELEZIONATO DA ROSSANA ORLANDI

FEDERICO PERI SELEZIONATO DA

Luca Nichetto “Nel suo lavoro, vedo un’attitudine naturale nel pensare a prodotti sempre legati alla creazione di un’esperienza.

Può essere percepita attraverso la materialità degli oggetti oppure dall’ambiente creato dai prodotti stessi. Una sorta di total feeling che rende Federico un designer molto interessante non solo sulla scena italiana, ma con un grande potenziale anche su scala internazionale”. Federico ha presentato sia prodotti in edizione limitata che oggetti di produzione seriale accomunati dalla ricerca su temi a lui particolarmente cari: polifunzionalità e illuminazione. Come definisce il suo lavoro? “Riflessione, funzione e contesto”.

“Riflessione, funzione e contesto” FEDERICO PERI SELEZIONATO DA LUCA NICHETTO

GUGLIELMO POLETTI SELEZIONATO DA

Rossana Orlandi “La sua ricerca è contraddistinta da un approccio sperimentale, ma quello che mi ha colpito nel suo lavoro è la semplicità portata all’estremo, al punto da diventare elemento caratterizzante e intrinseco. In lui vedo un pensiero lineare e dinamico, costantemente in movimento e già orientato verso progetti futuri. Considero questi aspetti fondamentali per poter intraprendere un percorso individuale, che ruoti attorno ad una visione strettamente personale e in continua evoluzione”.

Guglielmo ha presentato diversi pezzi della serie Equilibrium, progetto inizialmente sviluppato per la tesi di Laurea alla Design Academy di Eindhoven. Come definisce il suo lavoro?

“Semplicità, complessità, essenza”.

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FOOD

DOLCI SANA” ” “SANA” PASSIONE Soddisfare la voglia di dolce senza mettere a repentaglio salute e benessere. Anzi, facendo il pieno di sostanze dalle virtù anti-tumorali e non solo? Missione… possibile.

Parola del prof. Cesare Gridelli, oncologo di fama internazionale, autore di “Dolci senza rimpianti”.

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®SONIA SASSI

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E NE PARLA DA CIRCA 2.500 ANNI, ovvero da quando Ippocrate, pa-

Il book…

Qui accanto, il prof. Cesare Gridelli, direttore del Dipartimento di Onco Ematologia al Moscati di Avellino, e uno dei migliori oncologi al mondo. È lui, l’autore di “Dolci senza rimpianti” che, edito da Gribaudo, si avvale delle ricette di Antonella Polcaro che le ha create seguendo i dettami del professore. .

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dre della medicina sintetizzò nella frase “Fa che il cibo sia la tua medicina”, il suo pensiero sulla relazione tra alimentazione ne e salute. L’una influenza l’altra e le conferme ai nostri tempi non mancano. L’OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità sottolinea che “Un’alimentazione varia ed equilibrata è alla base di una vita in salute. Un’alimentazione inadeguata, infatti, oltre a incidere sul benessere psico-fisico, rappresenta uno dei principali fattori di rischio per l’insorgenza di numerose malattie croniche”. Un concetto molto acaro anche al prof. Cesare Gridelli, direttore del Dipartimento di Onco Ematologia al Moscati di Avellino, segnalato nella rosa dei migliori oncologi al mondo da Expertscape, associazione californiana di Palo Alto, che si dedica a informare i pazien“ ti sui migliori specialisti. Afferma infatti “secondo studi scientifici, l’incidenza della cattiva alimentazione nei tumori oscilla fra il 33 e il 35%.

Ecco perché bisogna adottare uno stile di vita alimentare sano… Non è pensabile, come qualcuno crede, curare il cancro con il cibo. Sarebbe bello, ma non abbiamo alcun riscontro scientifico in questa direzione. Però mangiare sano prevenire Più e bene aiuta sicuramente a prevenire”. facile a dirsi che a farsi, basta guardare cosa portiamo in tavola tutti i giorni, spesso fuorviati della credenza che gusto e salute non possano convivere. Sbagliato. A dimostrarlo ancora Cesare Gridelli, oncologo di fama internazionale ma anche appassionato gourmet, che combatte la sua battaglia per un lifestyle healthy scendendo in campo armato di… libri. Dopo “In cucina contro il cancro”, firma oggi, edito da Gribaudo e scritto a quattro mani con Antonella Polcaro, artefice delle ricette proposte, “Dolci senza rimpianti. Ingredienti sani e ricette bilanciate per golosi dessert salvavita”. Un volume in cui pagina dopo pagina fa crollare il mito che i dolci facciano male e che non sia possibile concederseli senza poi provare sensi di colpa. A patto però che le ricette siano

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Brownies al cioccolato fondente I brownies sono dei dolci a forma di cubo ottenuti da una torta al cioccolato tipica della cucina americana. Il nome deriva dal loro tipico colore, infatti brown in inglese significa marrone. Il nome brownies comparso per la prima volta nel Boston Cooking School Cookbook nel 1896. Esistono diverse versioni sulle sue origini: secondo alcuni nacque da un cuoco sbadato che sbagliò la lievitazione di una torta al cioccolato, secondo altri, invece, fu creato per avere un dolce che non sporcasse le mani.

PER UNA TORTA DA 20 CM DI DIAMETRO

50 MINUTI

COMPONENTI ESSENZIALI PROTETTIVI * CIOCCOLATO FONDENTE: PROCIANIDINA, POLIFENOLI * FARINA INTEGRALE: INOSITOLO PENTACHISFOSFATO * BEVANDA DI SOIA: INOSITOLO PENTACHISFOSFATO - 4 CUCCHIAI DI OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA - 3 G DI CREMORTARTARO - 2 G DI BICARBONATO DI SODIO (SE NON GIÀ PRESENTE NEL CREMORTARTARO) - SALE

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- 150 G DI CIOCCOLATO FONDENTE * - 70 G DI SEMOLA RIMACINATA - 100 G DI FARINA INTEGRALE * - 50 G DI CACAO - 150 G DI ZUCCHERO DI CANNA INTEGRALE - 300 G DI BEVANDA DI SOIA *

ricche di nutrienti “buoni” (frutta e spezie in primis) e siano prive di FOOD ingredienti che se consumati in modo eccessivo potrebbero rivelarsi dannosi per la salute. “I dolci hanno il problema di essere ipercalorici per l’elevato contenuto di zuccheri, generalmente raffinati, e grassi saturi (in particolare colesterolo) provenienti da latte, burro e uova - spiega Gridelli nell’introduzione - infatti nella classica piramide della dieta mediterranea, uno dei migliori modelli alimentari, i dolci, così come le carni rosse e gli insaccati, sono all’apice e quindi dovrebbero essere consumati in modo occasionale”. Ma non è facile rinunciarvi, soprattutto quando rientrano nelle abitudini alimentari. “Allora a questo punto - ci spiega l’oncologo - meglio parlarne, informare e proporre anche delle ricette con ingredienti più salutari rispetto ai comuni dolci e prive di burro, uova, latte vaccino intero, panna, zuccheri e farine raffinate”. Proseguendo nella lettu-

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Spezzettate il cioccolato e fatelo sciogliere insieme alla bevanda di soia in un pentolino a fiamma bassissima.

In una ciotola mettete la semola, la farina, il cacao, lo zucchero, un pizzico di sale e il cremortartaro (ed eventualmente il bicarbonato).

Mescolate con cura. Aggiungete l’olio e la bevanda con il cioccolato sciolto.

Mescolate fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Versate il composto in uno stampo quadrato o rettangolare rivestito con carta da forno bagnata e strizzata.

Fate cuocere in forno a 180 °C per 20-25 minuti (per verificare la cottura effettuate la prova con lo stecchino). Il dolce non deve asciugare troppo, ma restare umido. Fate raffreddare e poi tagliate i brownies a cubi.

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Amaretti Gli amaretti sono dei tipici biscotti a base di mandorle, zucchero e albume d’uovo. Sono nati in Italia nel Medioevo e poi si sono diffusi nei paesi arabi e soprattutto in Francia e Spagna. Sono utilizzati in cucina, spesso sbriciolati, sia in preparazioni dolci sia in piatti salati. Ne esistono nelle diverse regioni italiane molte varietà sono molto rinomati quelli prodotti a Saronno, in Lombardia, dove ha origini anche un liquore dolce, molto diffuso anche all’estero.

PER CIRCA 25 AMARETTI

1 ORA + 12 ORE DI RIPOSO

Torta di mele La torta di mele sembra avere origini nel Medioevo: nel Trecento il grande cuoco francese Taillevent scrisse un libro di ricette dove era riportata anche la Tarte aux Pommes ovvero la .torta di mele. Interessante notare come nella rictetta originaria vi fosse anche l’impiego, poi scomparso, delle cipolle per il loro gusto dolce. Oggi ne esistono nel mondo diverse varianti dalla Apple Pie americana (due strati di pasta e ripieno di mele) alla Tarte Tatin francese (torta capovolta senza la sfoglia di pasta sul fondo), dalla greca (con l’aggiunta di yogurt) a quella italiana (con le mele nell’impasto e in superfi cie).

PER UNA TORTA DA 24 CM DI DIAMETRO

1 ORA E 15 MINUTI

COMPONENTI ESSENZIALI PROTETTIVI * MELA: PROCIANIDINA, POLIDATIVA, QUERCETINA, APIGENINA, PECTINA * CANNELLA: EUGENOLO, CINNAMALDEIDE * NOCE: OMEGA-3, DI-ALFA-TOCOFEROLO, ACIDO ELLAGICO * UVA PASSA: POLIFENOLI - 2 MELE * - 200 G DI FARINA INTEGRALE - 100 G DI SEMOLA RIMACINATA - 90 G DI ZUCCHERO DI CANNA INTEGRALE - 6 G DI CREMORTARTARO - 4 G DI BICARBONATO (SE NON GIÀ PRESENTE NEL CREMORTARTARO)

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- 1 CUCCHIAINO DI CANNELLA IN POLVERE * - 50 G DI NOCI TRITATE * - 50 G DI UVA PASSA * - 1 LIMONE - 30 G DI OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA - 350 G DI BEVANDA DI RISO

Tagliate le mele a cubetti e spruzzatele con un po’ di succo di limone.

Fate ammollare l’uva passa in acqua tiepida per 10 minuti, asciugatela e mettetela in una ciotola assieme a tu i gli altri ingredienti secchi. Mescolate con cura e aggiungete l’olio e la bevanda di riso, continuando a mescolare.

Dovrete ottenere un impasto cremoso ma morbido. Lavoratelo per qualche minuto. Alla fine aggiungete i due terzi delle mele scolate.

Versate il tutto in una tortiera oliata e infarinata. Distribuite sulla superficie i restanti cubetti di mela e infornate a 180 °C per circa 45 minuti.

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COMPONENTI ESSENZIALI PROTETTIVI * MANDORLA: OMEGA-3, DI-ALFA-TOCOFEROLO, ACIDO ELLAGICO - 200 G DI MANDORLE SPELLATE * - 160 G DI ZUCCHERO DI CANNA INTEGRALE

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- 70 G DI ALBUMI - 20 G DI ZUCCHERO DI CANNA INTEGRALE A VELO

Tostate leggermente le mandorle in una padella. Una volta raffreddate, mettetele nel mixer insieme allo zucchero di canna integrale e riducete in polvere. Versate il tutto in un contenitore e aggiungete gli albumi senza montare. Mescolate bene e fate riposare l’impasto coperto per circa 12 ore in frigorifero.

Trascorso questo tempo, mescolate l’impasto con un cucchiaio, dopodiché prelevate delle palline più o meno della grandezza di una noce. Passatele nello zucchero di canna integrale a velo pressando leggermente, prima da un lato, poi dall’altro. Potete ottenere lo zucchero di canna integrale a velo, frullando ad alta velocità quello normale.

Disponete man mano gli amartti in una teglia foderata con carta da forno. Fate cuocere a 170 °C per circa 20 minuti (un paio di minuti in meno se li preferite più morbidi). Fate raffreddare prima di servire.

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Muffin ai mirtilli La parola muffin viene per la prima volta citata in Inghilterra, paese dove questo cibo molto diffuso, con il termine moofin. Altre versioni fanno risalire il termine al francese mouflet, che significa soffice, o al tedesco muffen che significa piccola torta simile al plumcake, ma generalmente di piccole dimensioni e a forma semisferica a calotta. I muffin sono prevalentemente dolci e possono essere ripieni di mirtilli, cioccolato o noci, ma ne esistono anche delle varianti salate con ripieno per esempio di cetrioli.

PER 8 PERSONE

40 MINUTI

COMPONENTI ESSENZIALI PROTETTIVI * FARINA INTEGRALE: INOSITOLO PENTACHISFOSFATO * MIRTILLO: ANTOCIANINE, ACIDO ELLAGICO, POLITADINA - 100 G DI FARINA INTEGRALE * - 100 G DI SEMOLA RIMACINATA - 100 G DI ZUCCHERO DI CANNA INTEGRALE - 5 G DI CREMORTARTARO - 3 G DI BICARBONATO DI SODIO (SE NON GIÀ PRESENTE NEL

CREMORTARTARO) - 200 G DI LATTE SCREMATO - 1 ALBUME - 80 G DI MIRTILLI * - 30 G DI OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA - SALE

1

In un recipiente miscelate bene le farine, un pizzico di sale, lo zucchero e il cremortartaro (ed eventualmente il bicarbonato).

In una ciotola versate l’albume, il latte e l’olio. Unite i due composti e mescolate con una spatola sino a ottenere un impasto liscio e omogeneo. Versate l’impasto nelle forme.

Lavate i mirtilli e, senza asciugarli, passateli in un po’ di semola rimacinata; questo passaggio impedisce ai frutti di depositarsi tutti sul fondo dell’impasto. Mettetene 3 o 4 sulla superficie di ogni muffin.

Fate cuocere a 180 °C per circa 15-20 minuti.

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ra si scopre che mangiare occasionalmente un dolcetto, non è dannoFOOD so, ma lo diventa se si trasforma in un “appuntamento” quotidiano e che anche le ricette proposte nel libro rappresentano una concessione “una tantum” perché sebbene meno caloriche dei dolci tradizionali, non sono “light” e di conseguenza le porzioni devono essere moderate. Non pensate però che “Dolci senza rimpianti” sia un “classico” ricettario. Prima di passare alla pratica e sfornare dolci e dolcetti, c’è ancora tanta… teoria. L’autore si sofferma sull’attività anti-tumorale e anti-ossidante di alcune sostanze (come la frutta e le spezie, molto utilizzate nelle ricette) e sulle problematiche legate a ingredienti e alimenti comunemente usati nei dolci: zuccheri e dolcificanti naturali e artificiali; farine; grassi animali e vegetali; lieviti naturali e chimici; uova; coloranti alimentari naturali e artificiali; e cioccolato. Ora è giunto davvero il momento di “scendere in campo”. Scegliete la ricetta che fa per voi, comprate tutti gli ingredienti, accendete il forno e preparatevi a gustare un dessert sano e goloso, capace di soddisfare anche i palati più esigenti con un’atten■ zione particolare per benessere e salute.

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