DAILY LUXURY • n.3 marzo 2012

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La bellezza è lusso quotidiano

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INNANZITUTTO L U C I A N O PA R I S I N I

Questo è Cosmoprof

IL “RETTANGOLO COLORE”

che apre questo numero di Daily Luxury è il più accattivante biglietto da visita del Cosmoprof Worldwide Bologna 2012. Un Cosmoprof ancora una volta “nuovo”, che s’impegna coraggiosamente a staccarsi da una “vecchia” tradizione “stereotipata” in luoghi comuni di comune fiera.

Certo: un giudizio fuori dal coro il mio: dal coro di chi a “questo” Cosmoprof non vuol portare presenza “d’élite” perchè rischiosa di confondersi - dicunt - in una “rappresentazione” di tutt’altra Serie A, dove il nazional popolare, sia pur d’ogni latitudine, svilirebbe il gotha della bellezza, ancor abbarbicato al suo altissimo rango. Tanto di rispetto e ossequio al “coro”, ci mancherebbe...; ma spazio al “rettangolo colore” che così mi son permesso di definire “sbattendolo” in prima pagina assieme a chi ha saputo fare di un prodotto come la vil lacca per le unghie, un fenomeno di totale e costante universalità. Il volto accanto al “rettangolo colore” è della signora Essie Weingarten che trent’anni fa, a New York, ebbe la prodigiosa intuizione di giocare (e vincere) al successo con infinite nuances di colore per le unghie, sostenendo che “in uno schiocco di dita si può creare un nuovo stile”. E difatti la globalità femminile, il mondo delle donne tra “popolari”, raffinate, star dello spettacolo, pare schiocchi le dita dettando la legge seducente della femminilità con uno dei trecento colori che Essie Weingarten ha creato e solo (per ora) ceNtocinquanta di loro approdati in Italia L’Oréal acquistando Essie, li ha acquistati; testandoli prima in SepHora e ora facendone lancio davvero faraonico al Cosmoprof. “Certo nel “Quadriportico”, (lo spazio focale del Cosmoprof ) mi conferma Francesca Comoglio, responsabile marketing colorazione L’Oréal Professional e Essie. “Cinquecento

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metri quadrati in cui sarà possibile provare l’esperienza manicure Essie, grazie a dieci estetiste, saggiando tutti i colori a disposizione, inclusa la manicure maschile”. Dieci estetiste nel “Quadriportico”: una piccola parte “dei 250 mila professionisti che si avvalgono di Essie in oltre cento paesi al mondo”, mi aggiunge Francesca, che mi specifica l’evento del Cosmoprof: “Centocinquanta colori e oltre 32 referenze tra trattamenti unghie, mani e piedi. Grazie alla formula originale americana e al protocollo di manicure professionale, offriamo alle donne italiane mani perfette per una settimana. Con il lancio di sette collezioni durante l’anno”. E tanto Essie andrà in profumeria e nei saloni, nei nail bar, dalle estetiste, così da... globalizzare un “fatto” tra i più eclatanti di un Cosmoprof che mi piace etichettare “Eventi nell’Evento”, addirittura elencandoli nelle 15 pagine più avanti, attenendomi fedelmente ad as� soluta ufficialità So.Ge.Cos. che organizza.

L E U LT I M E rappresenta per P&G Prestige la forza creativa che dà vita a marchi iconici che innovano e dettano tendenza nella categoria prestige”.

QUESTE PAGINE SONO… ULTIME Come Ryan Burns

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na scultura umana per Aramis Lab Series for Men, la linea uomo tra le prime e tra le più prestigiose dedicate alla più specialistica cosmesi maschile. Una linea completa creata nei laboratori Estée Lauder nel 1987 e giunta in Italia nell’89; una gamma di specificità per ogni esigenza. Così da poter imitare il corpo scultoreo di Ryan Burns? Perché no, se tra gli innumerevoli prodotti della gamma ci si affida ad “AB Rescue Body Sculpting Gel”, rassodante addominali, addominali “favolosi”?…

“The Ever Changing Face of Beauty”

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&G in collaborazione con W Magazine ha dato vita a New York durante la “Fashion Week” a una stupenda iniziativa, testimonianza dei valori di un marchio sempre in primo piano quando intelligenza e sensibilità chiamano. “The Ever Changing Face of Beauty. Il volto mutevole della bellezza” è il titolo dell’esclusivo evento cinematografica, diretto dal fotografo Solve Sundsbo, che per P&G e W Magazine ha voluto celebrare la bellezza in costante trasformazione attraversando ogni confine di razza, geografia e genere. “Definire le continue evoluzioni della bellezza,

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entrano infatti in rotativa quando le altre sono già stampate e raccolgono le notizie dell'ultima ora

Sono… nella “cartella”

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volte me la prendo con questa luminosa, irritante faccia del computer. Quel rettangolo sembra l’infinito che inghiotte i miei pensieri, le speranze, le illusioni. E il mio rancore. Sì, il mio rancore verso quel che d’infinito si dice destino, mostro d’ironia, d’ingratitudine, per quel vantarsi di un potere tragicamente incontrastabile. Ecco: ora gli son dinnanzi per l’immancabile salutopistolotto, scritto, da porre sul piatto della commozione al lettore che si vuol commuovere. “Devo” dire di un amico, di un fraterno amico. Devo per quel dovere d’irritante encomio che si prostra a chi se ne va per sempre. Ma tu, amico Valentino, e Lei dottore Facchi, amico d’altri tempi, non avrete le mie “doverose” emozioni di convenienza. Vero: ho come d’improvviso riavvolto i tempi felici della nostra amicizia cercando episodi, momenti, nel cuore gonfio di questo computer. Li ho rivissuti, come di nascosto, in silenzio, e commuovendomi ne ho fatto una “cartella”come la definisce il gergocomputer, espressione di una fredda tastiera. Poi l’ho “salvata” la “cartella” scrivendole accanto: Valentino Biffoni in… Monari Import-Clarins e dottor Facchi in Innoxa-Società Primavera e altro: due grandi in bellezza e non solo.

Ironia, maledetta ironia: basta cliccare per vederli…

L.P.

È tempo di… Calyx

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n onore di Evelyn Lauder che la creò nel 1987 e in vista di un’agognata primavera ecco la fragranza più pura, fruttata, floreale; miscela incredibile di ben 700 ingredienti tutti della natura. Un miracolo verde, un effluvio paradisiaco, un romanticismo avvolgente anche per quel nome: Calyx, il calice verde che sta alla base dei petali e unisce il gambo al fiore.

Guerlain: seguendo Michelle

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a stupenda star cinese Michelle Yeoh che nella foto sta uscendo dalla boutique Guerlain di Parigi è ambasciatrice di una straordinaria saga in cinque “tappe” alla scoperta degli elementi di rara scientificità che compongono e comporranno il prezioso soin “Orchidée Imperial”.

“Tappe” che altro non saranno che “web épisodes” da seguire su www. guerlain.com. Il mondo delle orchidee sia in chiave romantica che scientifica, ricco di gioielli così preziosi in elaborazione cosmetica, verrà attraversato da Michelle con l’aiuto, la collaborazione, di straordinari interpreti di un favoloso universo della natura.

Offri alla tua pelle il potere di combattere il tempo.

Una nuova scoperta scientifica e un nuovo principio attivo rendono ancora più efficace la crema antietà più venduta nel mercato italiano+*.

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Advanced Super Revitalizing Cream Novità *dati NPD a valore, profumeria selettiva trattamento, gennaio-dicembre 2010.

L E U LT I M E

Ammirevole

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thos Profumerie, sotto l’impulso costante di una guida di rara determinazione e intelligenza professionale come Massimo Zonca (coadiuvato da uno staff di collaboratori di primordine), ha di nuovo tenuto banco nel contesto di un evento di eccezionale caratura. Al Festival di Sanremo, in connubio con Pupa Milano e con il suo beauty ambassador Giorgio Forgani che affiancava la star di Ethos Profumerie Diego Dalla Palma, il “Group” che comprende oltre 170 punti vendita in eccezionale indipendenza consorziale, ha trasmesso su Ethos TV, il suo canale YouTube, un autentico reportage sul dietro le quinte del Festival coi personaggi e il gossip di ogni puntata della manifestazione.

Luciano Boldetti è il nuovo Presidente di Ethos Profumerie.

Lo affiancano i Consiglieri: Sabbioni, Gibin, Marazzi, Taddei, Caterina Formentini, Beatrice Sanzani.

Un “reportage” quello di Ethos Profumerie TV, che ha ispirato anche le tendenze in bellezza del 2012, tendenze espresse contemporaneamente sul blogger Robyberta (già di ufficiale di Miss Italia e del Cosmoprof) e sul canale Twitter di Pupa Milano con anche i beauty segreti degli interpreti di Sanremo. Insomma una Ethos Profumerie ancora una volta (e sempre, ormai…) ambasciatrice di se stessa, nonchè della profumeria e della bellezza, al posto e momento giusti. Ammirevole.

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Un diamante da… 300 ml

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uesto enorme “diamante” contiene 300 ml di “Lady Million Queen Size Body Cream”. Davvero una… preziosa, volututtuosa crema corpo nel più accattivante, affascinante “contenitore” della linea “Million” di Paco Rabanne. Sensuale, fiorita, idratante è davvero l’oggetto del desiderio. Come lo è “1 Million King Size Shower Gel” da 600 ml che fa coppia con questa “Lady Million” da febbraio in esclusiva alla Rinascente Duomo.

Manucci AD in Alès Group Italia

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omplimenti a Filippo Manucci. Lasciata Shiseido, dopo un periodo di notevole impegno, è approdato con la prestigiosa carica di amministratore delegato alla Filiale Italia di “Alés Group”, la multinazionale d’Oltralpe che vanta il brand “Lierac” nel settore cosmetico e “Phyto” in quello dei capelli. Quarantaduenne, Manucci, oltre alla più revente esperienza in Shiseido aveva dimostrato il suo valore in Estée Lauder-Tom Ford e in Guerlain.

Eau de Cologne “Kolymbetra”

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grumi-profumo, connubio costante.

E il FAI Fondo Ambiente Italiano l’ha simboleggiato in un piacevole, intelligente evento a Milano, definendolo “Agru-Mi un mondo di agrumi”. L’evento, oltre a conferenze e laboratori creativi dedicati ai bambini, ha messo in mostra a Villa Necchi un autentico universo di sapori fino alle arance del Giardino della Kolymbetra (il giardino della Valle dei Templi gestito dal FAI) da cui un’inedita Eau de Cologne “Kolymbetra”, frutto di tre anni di ricerca di ICR (Industrie Cosmetiche Riunite) e voluta da Marcella Fichera e da Pietro Castellini in ricordo del figlio Francesco, cui è stato dedicato il Giardino della Kolymbetra. Destinato alla FAI il ricavato della vendita del profumo.

Dior Joaillerie

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ictoire de Castellane con il suo genio ha ideato i gioielli-lusso della Collezione Dior ispirandosi alla natura e al rococò italiano.

Pietre e materiali preziosi hanno dato vita con l’opra di prestigiosi maestri, a pezzi di straordinario pregio e mirabile fattura. Ne è nato un volume affascinante edito da Rizzoli: “Dior Joaillerie” in vendita dai primi di marzo.

Le “Top” di Revlon

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evlon in primo piano… quando c’è trucco; e tra la sua dedizione-preziosacollaborazione ai defilé, ecco la linea di prodotti dedicata alle top in passerella a New York per Oscar De La Renta.. Ma le “Top” sono davvero queste? E infatti che ci fa al centro Maria Rosaria Montiroli seppur Top della prestigiosa tradizione Revlon Italia? Ci fa: le altre mannequin sono l’intero staff femminile di Revlon Italia in posa speciale per augurare un felice anno in bellezza.

©2012 Elizabeth Arden, Inc.

Bellissima, e tua figlia vorrà essere come te.

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I test clinici effe�uati dimostrano che la sua formula ricca e cremosa riduce i segni d’espressione, uniforma il colorito, idrata e dona estremo comfort alla pelle, per un aspe�o luminoso ed una ritrovata bellezza.

SOMMARIO

N° 3 MARZO 2012

E D I T O R I A LE LE CONSIDERAZIONI di Luciano Parisini

I NCO N T RO DREW BARRYMORE ora fa sul serio... nella vita e sul set

COSMOPACK COSMOPROF NATURE PROFUMERIA E COSMESI PROFUMERIA SELETTIVA ACCONCIATURA UNGHIE ESTETICA COUNTRY PAVILIONS

S P E CI A LE COSMOPROF l’edizione 2012 in anteprima

RUBRICHE

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STILE

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DIEGO DALLA PALMA

DALLA FRANCIA (18) SILVIA MANZONI

L E ULT I ME LE NOTIZIE giunte a rivista in macchina

C ULT UR A IL DIVISIONISMO arte tra luce, colore emozioni

SPE C IA LE ARMANI quelle “acque” che donano... acqua

DAGLI USA

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CAROLE HALLAC

Mensile di High Publisher Editoriale • Direttore responsabile: Luciano Parisini • Direttore generale: Diana Baravelli Caporedattore: Marina Santin • Caposervizio coordinamento redazionale: Lucia Parisini • Redazione: Lucio Chiari, Giulia Zoni, Paola Cardona. Segreteria: Francesca Mingarelli • Progetto grafico: Denni Poletti Fotografi: Graziano Ferrari • Collaborano: Diego Dalla Palma (stile) Rebecca Belize (food) Lorena Poletti (design) Supplementi: Lucia Parisini (DAILY ACCESSORIES) • Estero: Silvia Manzoni (FRANCIA), Carole Hallac (USA) Autorizzazione del Tribunale Bologna n° 7396 in data 15/01/2004.

Associazione Nazionale Editoria Periodica Specializzata

SOMMARIO

N° 3 MARZO 2012

S P E CI A LE CHLOÈ profumo di... freschezza

B E L L E ZZA LE NOVITÀ dell'universo “beauty”

DESIGN MAISON & OBJET il futuro del décor è “crazy”!

RUBRICHE

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CINETIME

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ANNAROSA SETTELLI

LO O K MODA E ACCESSORI di tendenza

B E NE SSE R E BELVITA HOTEL ADRIA speciali programmi e wellness a 360°

FO O D IDENTITÀ NATURALI la cucina d’autore diventa “green”

CARNET

(40) 40 40)

MARINA SANTIN

Sede: Via G. Tinozzi, 3 - 40137 Bologna • Tel. +39 051 5878850 • Fax +39 051 5878860 • e-mail: info@high-publisher.it • info@dailyluxury.it Abbonamento annuo per l’Italia: 20€ da effettuarsi con bonifico bancario a: Credem - ABI: 03032 - CAB: 02400 - c/c: 010000009830 - CIN: M IBAN: IT 03 M 030 3202 4000 1000 000 9830; o sul c/c postale n° 50673359 intestato a: HIGH PUBLISHER, Via G.Tinozzi, 3 - 40137 Bologna E-MAIL PER ABBONAMENTI: abbonamenti@dailyluxury.it • Sped. in abb. post. Pubblicità inferiore al 45%.

Stampa: Grafiche Mazzucchelli Roto-offset S.p.A., via IV Novembre 50, 20019 - Fraz. Seguro, Settimo Milanese.

Egregio abbonato, ai sensi dell’art. 10 della legge 675/96, La informiamo che i Suoi dati sono conservati nel nostro archivio informatico, vengono utilizzati esclusivamente per l’invio della pubblicazione e non vengono ceduti a terzi per alcun motivo. La informiamo, inoltre che, ai sensi dell’art. 13 della legge, Lei ha il diritto di conoscere, aggiornare, rettificare i Suoi dati o opporsi all’utilizzo degli stessi, se trattati in violazione della legge.

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D I E G O D A L L A PA L M A

Chic & Shock NINA ZILLI SANREMO CHIC

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ina, anni addietro, cantava “Grande, Grande, Grande”.

Ed è proprio grande, Nina Zilli: intelligente, raffinata, disinvolta, sofisticata, simpatica e straordinariamente brava. È la prossima Mina (ma non vagante, come certe sue colleghe).

LOREDANA BERTÈ SANREMO SHOCK

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rande personaggio. Grande follia. Grande creatività. Ma una grande creatività non è parente della tenerezza. Nemmeno lontanamente. E Loredana Bertè, vestita da dark lady borghese, sul palco del Festival, faceva solo tenerezza. Uno shock!

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ILARIA D’AMICO TV SPORT CHIC

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laria D’amico è un po’ dura, un po’ spigolosa. Un po’ algida, a volte. Ma sa “indossare” intelligenza e fascino con grande stile e notevole personalità. Anche se una voce più pacata, morbida e vellutata, la potrebbe rendere impareggiabile.

PAOLA FERRARI TV SPORT SHOCK

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aola Ferrari è il classico esempio di donna che confonde l’avanzare dell’età con gli abiti succinti del suo armadio e il contenuto “d’effetto” del suo beauty case. Peccato.

illustrazione: Nicoletta Montanari

STILE

DALLA FRANCI

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S I LV I A M A N Z O N I

Lancôme si rinnova…

L’ISTITUTO LANCÔME

de la rue du Faubourg Saint Honoré rivisita il suo look per essere in sintonia con l’attuale epoca della comunicazione ultra-rapida.

La grande vetrina verrà rinnovata ogni seiotto settimane, adeguandosi alla personalità dei prodotti più significativi del brand e soprattutto alle ultime tendenze. Primo ospite: la collezione di maquillage Golden Hat creata con l’attrice Kate Winslet, al quale sarà reso omaggio attraverso maxi-schermi e fotografie. All’interno, la possibilità di scoprire la gamma (più tutte le specialità della Casa cosmetica) sotto la guida di esperti tra cui il make-up artist Sébastien, grande habitué dei backstage delle sfilate.

Ma si potrà anche fare appello ai consiglieri del beauty, che animano degli atelier personalizzati. Al primo piano poi, il menù dei trattamenti si arricchisce con un Soin Correcteur Fondamental che distende i tratti e leviga la grana della pelle, mentre tutti i classici della Maison sono stati rivisti ed abbreviati per proporre protocolli-lampo di 45’ per le donne che hanno poco tempo.

LALIQUE

Per festeggiare il ventesimo anniversario, i profumi della griffe guardano all’Orient Express come fonte di ispirazione improntata al viaggio e al lusso. E anche alla storia della Maison visto che René Lalique decorò alcuni vagoni con le sue sculture e bassorilievi in cristallo. E fu proprio a bordo di questo treno che la nipote del fondatore Marie-Claude lanciò nel 1992 la prima fragranza femminile.

La tradizione continua oggi con un profumo maschile, Hommage à l’Homme, un boisé intriso di spezie e di dolci accenti di violetta. Per i collezionisti è stato forgiato un flacone in cristallo in edizione limitata (1200 €) che riprende l’immagine del suonatore di flauto, una delle sculture realizzate nel

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1929 per l’Orient Express. Ma anche lo scrigno più moderno in vetro e dalla forma geometrica e sobria, disegnato da Thierry de Baschmakoff, riprende codici Art Déco, a prezzi questa volta più abbordabili, 65 e 87 € per i 50 e i 100 ml.

PROFUMO PROTAGONISTA

Le vetrine del Ministero della Cultura sotto le arcate del Palais Royal sono, fino al 18 marzo, consacrate al profumo. Una bella mostra allestita dalla storica Annick Le Guérer ripercorre le grandi tappe di quest’universo, soffermandosi su qualche fragranza mitica e persino ricostruendo il laboratorio di un naso.

Un modo per rendere omaggio a questo settore in cui i francesi hanno un ruolo di primo piano. In occasione del vernissage, Ministro della Cultura Frédéric Mitterrand ha anche decorato con l’insegna di Cavaliere delle Arti e delle Lettere cinque grandi creatori: Daniela Andrier, Françoise Caron, Olivier � Cresp, Dominique Ropion, Maurice Roucel.

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DAGLI USA CAROLE HALLAC

Fashion for Obama

IL SUPPORTO del mondo della moda alla campagna elettorale? Indubbiamente per Obama. “Runway to Win”, è la nuova iniziativa promossa dal direttore di Vogue Anna Wintour, per la quale una ventina di designers americani hanno creato capi d’abbigliamento ed accessori a sostegno della campagna. Per il lancio, è stato organizzato un grande evento pochi giorni prima dell’inizio della settimana della moda newyorkese nel negozio Theory del Meatpacking District New York.

Presentatrici d’eccezione, l’attrice Scarlett Johansson e la stessa Wintour che hanno condotto la serata alla presenza di molti degli stilisti che hanno partecipato al progetto tra cui Diane von Furstenberg, Tory Burch, Vera Wang e Narciso Rodriguez.

NEW YORK YANKEES

La nuova fragranza che simboleggia la Grande Mela si ispira proprio alla leggendaria squadra di baseball. Due le versioni, una maschile e una femminile, disponibili da aprile negli store Macy’s dell’area di New York, online e nello stadio dell’amatissima squadra.

BETSEY JOHNSON

La stilista, nota per il suo stile allegro e sbarazzino, ha realizzato in collaborazione con Sephora e Opi una linea di smalti in edizione limitata. Sette le tonalità disponibili, con cromie che spaziano dal turchese al rosa acceso.

MAC La Casa ha scelto la controversa cantante Beth Ditto

per la creazione di una collezione make-up in edizione limitata che debutterà il prossimo mese di giugno.

JENNIFER LOPEZ È sicuramente una donna dai

mille talenti: cantante, attrice, produttrice, conduttrice, mamma… Ma è anche una dotata creatrice di profumi, tanto da aver riscosso un incredibile successo con le sue fragranze. Ed ora è pronta per il lancio della sua diciottesima creazione, Glowing, che debutterà a maggio.

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INDIE FIFI AWARD È 06 Amanu by ODIN New

York il vincitore della prima edizione del prestigioso “oscar” profumato. La cerimonia di premiazione si è svolta di recente a New York, nel corso della rassegna dedicata all’universo delle fragranze Elements Show. Oltre al Fifi in cristallo, il vincitore ha ricevuto un assegno di diecimila dollari offerto da Givaudan.

ALBERTA FERRETTI

La stilista ha realizzato una collezione di trenta capi per il reparto “Impulse” del grande magazzino Macy’s. Disponibile per solo per dieci settimane a partire dal 17 aprile ed ispirata alla Costiera Amalfitana, si declina in vestitini, camice e maglie con stampe floreali oversi� ze e tessuti morbidi e leggeri come lo chiffon e il voile.

MARZO

Cinema poi:

Per chi ama la settima arte, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Film da non perdere, proposte divertenti e pellicole presto al debutto. annarosa settelli

Qualcosa di straordinario n di keN kWaPiS

così anche la loro amicizia.

Con Carlo Verdone, Pierfrancesco Favino, Marco Giallini, Micaela Ramazzotti, Nicoletta Romanoff, Nadir Caselli, Diane Fleri. n Commedia

Voglia di ridere e sorridere

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Da non perdere Young adult n di JaSON reiTMaN

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avis Gary, scrittrice di letteratura per ragazzi, torna nel paese dove è cresciuta per rivivere i suoi giorni migliori e per tentare di riconquistare il fidanzato dei tempi della scuola, ora felicemente sposato. Il ritorno al passato si fa più difficile di quanto Mavis avesse previsto e instaura un insolito legame con un ex compagno di classe, che non ha neppure finito il liceo.

Con Charlize Theron, Patton Oswalt, Patrick Wilson, Elizabeth Reaser.

l reporter Adam Carlson si imbarca nella gelida Alaska per una missione particolare: salvare una famiglia di balene grigie rimasta intrappolata dal ghiaccio che si è improvvisamente formato impedendo loro di fuggire.

Nella missione di salvataggio c’è anche la sua ex-fidanzata, Rachel Kramer, una volontaria di Greenpeace. Il viaggio sarà per loro una nuova opportunità.

Con Dermot Mulroney, Drew Barrymore, Kristen Bell, John Krasinski.

n Commedia

n Commedia

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dailYluXurY

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n° marzo 

hYsteria

n di TaNya WeXler

Posti in Piedi in Paradiso n di carlO verdONe

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n tema difficile per una commedia, quello dei mariti separati e divorziati che si vedono sottratto gran parte del loro stipendio a favore di mogli e figli diventando così una vera emergenza sociale e una categoria di nuovi poveri.

Ulisse (discografico), Fulvio (ex critico cinematografico) e Domenico (agente immobiliare) sono tre padri separati costretti a versare quasi tutto quello che guadagnano per mantenere ex mogli e figli. Dopo un incontro casuale, i tre decidono di andare a vivere insieme per dividere le spese di un appartamento. Inizia

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a soria vera della creazione del vibratore, ambientata nella pudica Londra vittoriana di fine Ottocento. Il giovane dottor Mortimer Granville trova lavoro presso lo studio del dottor Dalrymple che sta sperimentando una cura (il “massaggio manuale” sotto le gonne delle sue pazienti) per le donne isteriche, convinto che la causa del malanno sia anche la repressione sessuale imperante all’epoca.

Mortimer decide di affinare il metodo terapeutico e, quando l’amico Edmund gli rivela il progetto del suo nuovo spolverino elettrico, gli viene in mente l’idea irresistibile. Con Maggie gyllenhaal, Rupert Everett, Hugh Dancy, Jonathan Pryce, Felicity Jones.

n Commedia

Quasi amici Intouchables n di Olivier Nakache, Éric Toledano

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opo un incidente di parapendio, Philippe, ricco aristocratico, assume come aiuto domestico Driss, un giovane di periferia appena uscito dal carcere.

Sembrerebbe la persona meno adatta per il lavoro, ma quando i due vanno a vivere insieme nasce un’amicizia pazzesca e si crea un rapporto unico e intoccabile.

Con François Cluzet, Omar Sy, Anne Le Ny, Audrey Fleurot, Clotilde Mollet. n Commedia

Ancora in uscita

casa tranquilla. Mentre naviga entra in una chat per cuori solitari e s’imbatte nel gestore della galleria d’arte dove lavora la madre, proponendogli un incontro al buio. Con Toby Regbo, Stephen Lang, Deborah Ann Woll, Lucy Lu, Aubrey Plaza, Marcia Gay Harden, Ellen Burstyn. n Drammatico

Viaggio nell’isola misteriosa

È italiano il Festival di Berlino

n di Brad Peyton

L’Orso d’Oro della 62° edizione ai Fratelli Taviani per “Cesare deve morire” interamente girato nel carcere di Rebibbia con protagonisti i detenuti. opo 21 anni l’Italia torna sul D gradino più alto del podio alla Berlinale (come comunemente si

definisce il Festival del cinema della capitale tedesca) grazie all’opera di Paolo e Vittorio Taviani che si aggiudicano l’Orso d’oro. Il film premiato, “Cesare deve morire”, è stato girato nel carcere di Rebibbia e ha per protagonisti i detenuti che, recitando Shakespeare, sono tornati per pochi giorni a rivivere. I giornali tedeschi davano per favorito il film ungherese “Just the Wind” di Benedek Fliegauf (la storia di una famiglia di Rom) che ha invece vinto l’Orso d’argento gran premio della Giuria. I fatti del G8 a Genova nel 2001 hanno ispirato gli altri due registi italiani presenti al Festival, Daniele Vicari con “Diaz Don’t Clean Up This Blood” e Franco Fracassi e Massimo Lauria con “The Summit”.

Gli altri eventi del Festival:

Un giorno questo dolore ti sarà utile n di Roberto Faenza

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ames, 18 anni, non vuole frequentare l’università; spinto dal suo desiderio di leggere in solitudine va alla ricerca su internet di una

• Il premio alla carriera a Maryl Streep.

• Il film di apertura, “Les adieux à la Reine”, di Benoît Jacquot incentrato sugli ultimi giorni di Maria Antonietta (Diane Kruger).

• Il debutto alla regia di Angelina Jolie con “In the Land of Blood and Honey”. Da anni seriamente impegnata a livello sociale e politico, Angelina Jolie racconta (quasi interamente in bosniaco) una storia di guerra, quella in Bosnia-Erzegovina e una storia d’amore tra Ajla, una giovane musulmana, e Danijel, serbo figlio di un generale che il conflitto riesce a stravolgere.

In alto: i fratelli Paolo e Vittorio Taviani con L’Orso d’oro della 62.

Berlinale.

A fianco: Angelina Jolie, Brad Pitt and Christopher Lee al Gala del Cinema for Peace al Konzerthaus Am Gendarmenmarkt durante il 62 Festival Internazionale del Cinema di Berlino. (foto di: Pascal Le Segretain)

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l giovane Sean Anderson e lo zio s’imbarcano in una spedizione diretta a una mitica e mostruosa isola per ritrovare il nonno scomparso.

Il film è tratto dal romanzo “L’île mystérieuse” di Jules Verne. Con Josh Hutcherson, Dwayne Johnson, Michael caine, Vanessa Hudgens, Kristin Davis. n azione, Avventura,

Fantastico

Knockout Resa dei conti n di Steven Soderberg

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ina Carano è Mallory Kane, una spia americana addestrata per uccidere. In fuga dopo essere stata tradita dai colleghi che l’avevano ingaggiata, decide di farsi giustizia da sola. Con Channing Tatum, Michael Douglas, Michael Fassbender, Ewan McGregor, Antonio Banderas, Gina Carrano.

n Thriller

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DIORSHOW

NEW LOOK M A S C A R A E F F E T D É M U LT I P L I C AT E U R D E C I L S V O LU M E E T S O I N Il prodigio di un nano-brush che crea delle ciglia eccezionali. Associato ad una formula di trattamento in siero ad alta precisione, agisce come un moltiplicatore di volume, su tutte le ciglia, all’infinito. Il nuovo sguardo vertiginoso firmato Diorshow.

Le balene di

Drew

“Qualcosa di straordinario”, accade a Drew Barrymore.

Come attrice: è questo il titolo del film che la vede protagonista nel ruolo di una volontaria di Greenpeace impegnata salvare una famiglia di balene intrappolate sotto i ghiacci del Circolo Polare Artico. E nella vita: è innamorata, presto si sposerà e sogna già di diventare mamma.

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irriducibile ed eterna ragazzina nonostante i 37 anni appena compiuti, il 22 febbraio, Drew Barrymore torna sugli schermi con un film serio ed impegnato: “Qualcosa di straordinario”, tratto da una storia vera, quella di tre balene intrappolate sotto i ghiacci dell’Alaska, un caso che appassionò il mondo intero nel 1988. Dopo film leggeri e commedie come “Charlie’s Angels”, “Scrivimi una canzone”, “Whip It” (il suo debutto come regista) e il remake americano di “Stanno tutti bene”, la Barrymore adesso sembra voler fare sul serio. In questo caso nel ruolo di una militante di Greenpeace che riesce a convincere sia una tribù di eschimesi Inuit, sia una grossa compagnia di trivellazione petrolifera a metter da parte i rispettivi interessi per salvare insieme le balene. Ed in queste storie di solidarietà umana ed ambientale lei ci crede per davvero. Sarà pure una figlia e nipote d’arte, rampolla della grande “nobiltà” hollywoodiana - i Barrymore, stirpe di geni, tutti un po’ folli - ma di persona sembra quanto mai normale. L’abbiamo incontrata a Los Angeles, dov’è nata, cresciuta e dove tuttora vive (è l’aristofreak californiana per eccellenza), vestiva in modo semplice con una camicia di raso verde, jeans e stivali. Ma sul dito della mano destra sfoggiava un vistoso anello con diamante (di Graff Diamonds, scopriremo poi), regalo di fidanzamento ricevuto dal suo beau Will Kopelman, consulente d’arte e figlio del vice-presidente della Chanel Arie Kopelman. Suo compagno da oltre un anno e futuro marito (i due si sposeranno presto). n Drew, dicono che per girare “Qualcosa di straordinario” lei è quasi morta di freddo in Alaska. È vero?

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“Quasi. Un freddo tremendo in Alaska, al Circolo Polare Artico. Ma i produttori e il regista, Ken Kwapis, volevano assolutamente girare nel luogo dove era avvenuto il dramma ed il successivo “miracolo” di cui parla il film. Io sono una freddolosa, ed inizialmente ho odiato la loro scelta! Ma come nella vita ci si abitua a tutto. Se ti vesti bene, con parka di piume d’oca canadesi e scarponi Sorel, te la cavi. Ma di certo è stato il freddo peggiore mai sperimentato in vita mia”. n il film parla di balene ma anche degli uomini, non così cattivi, alla fin fine.

“Esatto. Finalmente le persone si dimenticano del loro tornaconto e fanno assieme qualcosa di buono. Come dire: Ok, su questo non siamo d’accordo, ma anche se non ci sopportiamo a vicenda cerchiamo di lavorare assieme a questa cosa. Il buon senso alla fine prevale. Bisogna ricordare anche che la storia di queste balene simboleggiò in qualche modo la distensione tra gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica subito prima della caduta del muro di Berlino.

Perfino i presidenti di allora, Ronald Regan e Boris Yeltsin, si trovarono d’accordo con Greenpeace per salvare la vita a quelle tre povere balene intrappolate sotto il pack artico”. n ci parla delle balene usate nel film?

“Erano animatroniche. Avrei preferito fossero vere, ma c’era pericolo di far loro del male. Meglio allora utilizzare dei pupazzi piuttosto che figure in CGI, generate col computer. Almeno hai qualcosa davanti a cui reagire”. n Ama le balene?

“Amo i cani, in primo luogo. Non c’è stato un momento nella mia vita in cui qualche cane non mi abbia accompagnata dovunque fossi. Sulle balene mi sono documentata moltissimo prima di girare il film. Ho letto un libro molto interessante su queste meravigliose creature, “Leviathan”, che parla della loro storia e anche della storia della caccia alle balene, cosa se ne ricava, la geografia, le migrazioni, la decostruzione intellettuale della balena nel “Moby Dick” di Melville e via discorrendo. Posso dire adesso di sapere tutto”. n il suo personaggio nel film è ispirato a cindy

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Lowry, ex-leader di Greenpeace. L’ha conosciuta?

“Certo. Una donna incredibile, un’avvocatessa indomita che ha combattuto per i diritti degli animali e dell’ambiente, una che andava a urlare col megafono nel bel mezzo di un summit di compagnie petrolifere, una che non temeva di andare contro il governo e i vari establishment, una sicura di quello in cui credeva. Molti dicono che Greenpeace usi metodi troppo estremisti. Il fatto è che a volte occorrono rimedi estremi per mali estremi”. n Parlando della sua vita: crede ancora nel valore del fidanzamento?

“Sì, sono un’inguaribile romantica. E mi piace esserlo. È vero, sono stata sposata già due volte nel passato (con il ristoratore Jeremy thomas e con il comico tom Green, ndr), eppure continuo a credere nell’amore, nell’unione, nel matrimonio. Mi auguro che con l’avanzare dell’età uno impari a godersi le relazioni con gli altri, e conoscendo meglio se stessi si sia anche capaci di scegliere il proprio compagno, quello vero, quello con cui vuoi stare per il resto della tua vita. Il mio fidanzato, Will, è il mio angelo. Lo adoro. Sono felice come non lo sono mai stata prima. Sto studiando la religione ebraica per convertirmi prima del matrimonio. Ancora non abbiamo fissato una data, ma vi confesso che non vedo l’ora che quel giorno arrivi. E non vedo l’ora anche di diventare madre di vari bambini, una donna vera insomma. Una donna al cento n per cento”.

LUCI COLORE EMOZIONI

“Il Divisionismo.

La luce del moderno” PalaZZo roverella, roviGo FINO AL  GIuGNO  info: Tel. 02.003 info@palazzoroverella.com www.mostradivisionismo.it

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“Il Divisionismo.

La Luce del Moderno”.

Una mostra d’eccezione che indaga approfonditamente ruoli e contributi delle personalità artistiche italiane che contribuirono all’affermazione di questa pittura di luce, di colore e di emozioni.

MARINA SANTIN

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E L’ARTE MODERNA

aUGUSTo MaJani

estate montanina

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1912

avrà un carattere sarà quello della ricerca del colore nella luce”. Così Scriveva Giovanni Segantini a Vittore Grubicy de Dragon in una lettera del 1887. Gino Severini, invece, in una memoria su Giacomo Balla dichiara che lo iniziò “alla nuova tecnica moderna del Divisionismo”.

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i grassi e i magri 1899

2 GiaCoMo Balla

ritratto all’aperto 1902 ca.

3 GiUSePPe PelliZZa da volPedo

l’amore nella vita (pannello centrale), 1901 4 GiUSePPe CoMineTTi lussuria, 1910 ca 5 Plinio noMellini

diana del lavoro 6 llewelyn lloyd

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ragazza sulla terrazza al tramonto 1904

7 GiUSePPe PelliZZa da volPedo

Prato fiorito

1900-1903

8 anGelo MorBelli

le parche 1904

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tra queste due testimonianze corrono stagioni creative e fasi evolutive cruciali, ampiamente indagate nel tempo concentrandosi sui ruoli e sui contributi delle personalità artistiche italiane nell’elaborazione teorica e stilistica del Divisionismo del nostro paese, in rapporto o in autonomia rispetto al Neoimpressionismo francese ma di rado ampliate verso i protagonisti degli anni ’20 del Novecento e ad artisti finora solo episodicamente annessi a questa corrente. Nato a cavallo tra l’800 ed il ‘900, il Divisionismo italiano, lo ricordiamo, è un movimento pittorico che trae origine essenzialmente dall’Impressionismo e ne sviluppa ulteriormente la ricerca sulla scomposizione della luce e dei colori.

La sua tecnica innovativa, prende spunto dalle teorie ottiche di chevreul, Sutton e Road e scaturisce dall’esigenza di rappresentare il vero attraverso gli effetti della luce del sole.

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E si propone proprio di allargare la prospettiva critica, la mostra “Il Divisionismo. La luce del moderno”, allestita nelle sale di Palazzo Roverella a Rovigo, un’esposizione davvero speciale che illumina il periodo tra il 1890 e l’indomani della Grande Guerra. Negli anni in cui in Francia Signac e Seraut “punteggiano” il Neoimpressionismo, anche in Italia diversi artisti si confrontano con l’uso del “diviso” dei colori complementari. E lo fanno con assoluta originalità interpretando in modo magistrale e straordinario la “luce del moderno”. In realtà sono sperimentazioni che consentono agli artisti che si affacciano alle soglie del Novecento di affrontare con tecnica audace e coraggiosa le tematiche del nuovo secolo, dal mutato rapporto con la realtà agreste all’evoluzione della città moderna, dalle scoperte scientifiche ai conflitti sociali. In sintesi è la prima effettiva cesura rispetto agli stili del passato prima delle Avanguardie.

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Carlo Carrà

Uscita dal teatro 1909

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Nel Divisionismo italiano, i puntini e le barrette colorate dei francesi diventano filamenti frastagliati Trilogia campestre.

Quando le campane che invece di accostarsi spesso si La fiera sovrappongono. Ma ciò che è vera1912 mente diverso dai colleghi d’Ol3 Leonardo Dudreville tralpe è lo spirito. Qui la nuova Trilogia campestre. tecnica pittorica aiuta a rappresenTerra - Madre Grande 1912 tare l’intimità, l’allegria, lo spiritua4 Emilio Longoni lismo, il simbolismo, l’ideologia Ritratto di Savina anche politica, ovvero i sentimenti, Alfieri Nasoni Borsa 1900 le passioni e le istanze che univano 5 Benvenuto quella generazione di artisti. Si Benvenuti tratta quindi di una pittura di luce, La nascita di Venere 1915-1917 certo, di colore, ma anche e soprat6 Emilio Longoni tutto di una pittura di emozioni.

Sola!, 1900 La rassegna rodigina punta in7 Benvenuto nanzitutto l’accento sul ruolo di fiBenvenuti gure quali quella di Vittore Grubicy Villa al mare, 1911 de Dragon, sottolineando il suo 8 Plinio Nomellini contributo a lato di un DivisioniIl fienaiolo, 1888 smo vibrante di suggestioni musicali ed al tempo stesso proteso verso la riflessione scientifica con una predilezione per il contesto europeo. Accanto a lui, altro primattore, Plinio Nomellini, icona del Divisionismo tra Toscana e Liguria, prototipo di quelle diverse dimensioni territoriali che sono forse la maggiore ricchezza del movimento e che in quest’occasione vengono giustamente 2

Leonardo Dudreville

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Gaetano Previati La danza, 1908 2

Gaetano Previati

Georgica, 1905 3

Giuseppe Cominetti

I conquistatori del sole, 1907

4 Vittore Grubicy de Dragon

Terzetto tenue 1890-1910 5

Plinio Nomellini

Casa fiorita 1918 ca.

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Galileo Chini

L’ora nostalgica sul Me-Nam 1912-1913 7

Llewelyn Lloyd

Ritorno dai campi 1906 8

Plinio Nomellini

La ninfa rossa 1900

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messe in evidenza. Percorrendo le sale si avrà così l’occasione di conoscere le geografie di questa corrente che incrocia le diverse tradizioni regionali e impone istanze di mutazioni stilistiche spesso in controtendenza rispetto al Verismo ottocentesco. Tali riflessioni proseguono fino alla soglia delle Avanguardie e, anche in questo particolare settore di confine, lo spettro d’indagine viene ampliato a latere dei differenti contributi, portando alla ribalta non solo i protagonisti ormai consacrati ma anche gli artisti che seppero individuare rivoli autonomi di sperimentazione luminosa, ed anche in questo caso non si può non spaziare dalla Toscana alla Liguria, dall’Emilia Romagna al Veneto. Non mancano quindi i grandissimi: Previati, Segantini, Morbelli, Pellizza da Volpedo. E neppure il ricordo della Sala Divisionista della Biennale del 1914, così come un excursus sulla straordinaria stagione divisionista di maestri quali Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Gino Severini, Carlo Carrà, e alla Secessione Romana. Ultimi, emozionanti bagliori di una vicenda artistica che va concludendosi sfociando nel rivon luzionario “nuovo” Futurismo.

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C A P T U R E T O TA L E RIGENERARE LA PELLE PIÙ VELOCEMENTE DEL TEMPO Riparate in 6 settimane i danni visibili di un anno di età passato sulla vostra pelle¹: scoprite l’eccezionale efficacia di One Essential, il più potente rigeneratore cellulare mai creato da Dior.

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Le meraviglie dell’arte Non finisce mai di stupire per la ricchezza di eventi e la molteplicità delle sue espressioni il panorama artistico italiano. Ecco i prossimi appuntamenti: tante mostre e rassegne ma anche… prestigiosi ed imperdibili spettacoli a teatro.

MARINA SANTIN

MILANO:

Venticinque sculture in legno di tiglio e castagno, realizzate da Leo Ferdinando Demetz danno vita a “La rinascita”, un intenso viaggio nell’umanità angosciata, imprigionata ed a tratti feroce ma anche ironica e irriverente dell’artista altoatesino. � GALLERIA BIANCA MARIA RIZZI & MATTHIAS RITTER, FINO AL 13 APRILE 2012. � INFO: TEL. 02.58314940 info@galleriabiancamariarizzi.com www.galleriabiancamariarizzi.com

VENEZIA:

Ripercorre le tappe del percorso della celebre “style guru” nell’universo della moda del ‘900 attraverso abiti prestigiosi di grandi griffes, fotografie, oggetti, riviste, libri e cataloghi a lei dedicati, “Diana Vreeland after

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Diana Vreeland”. � PALAZZO FORTUNY, DAL 10 MARZO AL 26 GIUGNO 2012. � INFO: TEL. 848082000,

info@fmcvenezia.it www.visitmuve.it

ROMA: Presenta una selezione di oltre 70 opere tra acquerelli ed incisioni realizzati agli artisti francesi che operarono nella Capitale tra la metà del Settecento ed i primi anni dell’Ottocento, quasi tutti legati alla cerchia che gravitava attorno all’Accademia di Francia, “Vedutisti francesi a Roma”. � MUSEO DI ROMA

PALAZZO BRASCHI, FINO AL 27 MAGGIO 2012. � INFO: TEL. 060608, www.museodiroma.it

www.museiincomune.it www.zetema.it

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MILANO: È dedicata all’artista che ha rivoluzionato la storia dell’arte, della moda e del costume del secolo scorso “Sonia Delaunay. Atelier Simultané 1923-1934”, che propone circa 100 gouaches realizzate proprio in questo periodo da cui emerge la sua ricerca sul colore, sul rapporto figura-sfondo e la sua attenzione per le trame, più molti studi che ne testimoniano l’elaborazione. � FONDAZIONE MARCONI ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA, FINO AL 31 MARZO 2012. � INFO: TEL. 02.29419232,

info@fondazionemarconi.org www.fondazionemarconi.org

VERCELLI: Ricostruisce

l’iter della carriera dei tre grandi Maestri dagli esordi alla celebrità attraverso oltre quaranta opere tra dipinti e sculture “I giganti dell’avanguardia. Mirò, Mondrian, Calder e le Collezioni Guggenheim”.

� ARCA CHIESA SAN MARCO, DAL 3 MARZO AL 10 GIUGNO 2012. � INFO: TEL. 199151123,

callcenter@sistemamuseo.it

COMO: Una pluralità di voci e modi espressivi che recupera iconografie popolari di oggi, dal fumetto all’illustrazione, dal graphic design alla pubblicità fino alla musica, mixandole con l’arte di ieri per “Italian Newbrow” collettiva che riunisce 16 artisti che con i loro lavori restituiscono uno spaccato rappresentativo della giovane arte italiana. � PINACOTECA CIVICA PALAZZO VOLPI, FINO AL 25 MARZO 2012 � INFO: TEL. 031.269869, www.museicivici.

comune.como.it

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BOLOGNA - QUARTIERE FIERISTICO

BOLOGNA | HONG KONG | LAS VEGAS

THE BEAUTY GENERATION

Organizzato da SoGeCos s.p.a. - milano - tel +39.02.796.420 - fax +39 02.795.036 - sogecos@cosmoprof.it - company of

CARNET

Che spettacolo a teatro!

a magia, il fascino, la suggestione del teatro continuano a Lspettacoli riscuotere unanimi consensi, più che mai quando vanno in scena di grande caratura e di indiscussa qualità. Come quelli che animano la stagione di due prestigiosi teatri di Bologna, la cui programmazione, poliedrica e sfaccettata, spazia dalla musica alla prosa, dalla danza alla drammaturgia contemporanea, dall’operetta alla commedia. Vediamo i prossimi appuntamenti.

FIRENZE: Celebra i

legami tra vecchio e nuovo continente raccontando della cerchia cosmopolita di artisti ed intellettuali che congiunse tra Ottocento e Novecento la città con gli Stati Uniti, “Amercani a Firenze. Sargent e gli Impressionisti del nuovo mondo”.

� PALAZZO STROZZI, DAL 3 MARZO AL 15 LUGLIO 2012. � INFO: TEL. 055.2645155,

ww.palazzostrozzi.org

POSSAGNO: Nei

momenti difficili, il maestro creava splendide danzatrici che con la “forza della gioventù più vigorosa” gli permettevano di scacciare la melancolia e ritrovare la joie de vivre. A loro è dedicata “Canova e la danza. La danza nella scultura e nella pittura di Antonio Canova”. � MUSEO E GIPSOTECA ANTONIO CANOVA, DAL 3 MARZO AL 30 SETTEMBRE 2012. � INFO: TEL. 0432.544323,

posta@museocanova.it www.museocanova.it

TEATRO EUROPAUDITORIUM

2 MARZO 2012: Tour teatrale di ELIO E LE STORIE TESE, ovvero il gruppo più irriverente del panorama musicale italiano impegnato in un concerto imperdibile che associa ricercatezza musicale ed originalità del testo.

19 MARZO 2012: SERGIO CAMMERIERE in “Ogni cosa di me”, un concerto unico che si rivela una meravigliosa avventura in cui l’artista e compositore, interprete di grande classe, offre al pubblico arrangiamenti di qualità con uno stile fuori da ogni schema, inconfondibile, avvincente, penetrante e raffinato.

4/6 APRILE 2012: GIUSEPPE GIACOBAZZI in “Apocalypse” “Apocalypse”, uno spettacolo effervescente e di grande impatto in cui il comico con la sua mimica e il suo umorismo continuerà a prendere in esame l’attualità italiana ed il complicati rapporti di coppia.

TEATRO DUSE

7 MARZO 2012: La COMPAGNIA ITALIANA DI OPERETTE, presente sulla scena :italiana da oltre 50 anni porta a teatro la “regina” del genere, la più famosa e più rappresentata: “La Vedova Allegra”.

10 MARZO 2012: Appuntamento con la danza moderna della LÍMON DANCE COMPANY, una compagnia d’autore che ha saputo mantenere intatta la forza, la freschezza, l’originalità ed il genio del suo fondatore, artefice di uno spettacolo (qui in prima nazionale) il cui incasso verrà devoluto ad una fondazione con finalità sociale.

16/18 MARZO 2012: Riflettori puntati su uno dei testi più celebri e su una delle donne più affascinanti della tragedia greca classica. PAMELA VILLORESI e DAVID SEBASTI interpretano “Medea”.

23/25 MARZO 2012: Alla ribalta, la versione teatrale de “Il fu Mattia Pascal” di LUIGI PIRANDELLO interpretata da TATO RUSSO nel doppio ruolo di Mattia Pascal e di Adriano Meis.

30 MARZO 2012: Una storia sul tempo e sulla sua metafora “18 mila giorni - Il Pitone” che vede protagonista GIUSEPPE BATTISTON, pluripremiato attore del cinema e del teatro italiano, affiancato dal cantautore GIANMARIA TESTA.

INFO:TEATROEUROPAUDITORIUM Tel. 051.372540, www.teatroeuropa.it, info@teatroeuropa.it TEATRO DUSE nfo@teatrodusebologna.it Tel. 051.231836, www.teatrodusebologna.it, info@teatrodusebologna.it 42

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MILANO: In scena “Still and Forever”, prima personale italiana dell’artista israeliano Ori Gersht, la cui abilità consiste nel catturare l’attimo e fermarlo nel tempo e nello spazio avvalendosi di camere speciali, fotografia in stop-motion e film al rallentatore. In contemporanea, nella stessa location, “Giverny”, debutto italiano dell’artista danese Alexander Tovborg. � BRAND NEW GALLERY, FINO AL 4 APRILE 2012. � INFO: TEL. 02.89053083,

info@brandnew-gallery.com www.brandnew-gallery.com

MONTEVARCHI:

Un approfondito e puntuale excursus nel cuore della plastica meridionale a cavallo tra i due secoli, riproposto attraverso 70 capolavori della scultura partenopea tra cui 12 bronzi di Vincenzo Gemito, figura centrale di questo importante momento di pasaggio artistico, per “Gemito e la Scultura a Napoli tra Otto e Novecento”.

Novecento” � IL CASSERO, DALL’11 MARZO AL 27 MAGGIO 2012. � INFO: 055.9108274, info@

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SPECIALE

Questo è

COSMOPROF Worldwide Bologna 2012 9-12 MARZO

Oltre questa “copertina”, quattordici pagine di dettaglio “eventi”, nel totale dell’ufficialità, integralmente e graficamente espressa da So.Ge.Cos. Che il Cosmoprof organizza.

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COSMOPROF 2012: RE-START YOUR ENGINES! Una bandiera a quadretti bianchi e neri sventola nell’autodromo della bellezza. Le aziende più performanti scaldano i motori: al via il più grande racing della bellezza. Si può decidere di restare sugli spalti ad assistere oppure fare come noi e andare direttamente nei box, nel cuore dello show a scoprire il nuovo, alternativo, fanatico, stupefacente futuro.

Cosmoprof non si piega alla crisi e riaccende con “grandeur”, alla sua 45a edizione, i riflettori sulla bellezza nella maniera eclatante che – da sempre – la contraddistingue. La sua identità di mostra/esposizione, vetrina all’avanguardia, palcoscenico imperdibile proporrà le attesissime novità beauty più cool per i buyer italiani ed internazionali, dal 9 al 12 marzo prossimo nel quartiere fieristico di Bologna.

“Cosmoprof è la piattaforma mondiale per eccellenza – afferma Aureliana De Sanctis – sia per i marchi e le aziende che partecipano, sia per i compratori che arrivano a Bologna da tutto il mondo, per conoscere i nuovi prodotti delle più importanti aziende e maison della bellezza, per scoprire i nomi nuovi e le tendenze più attuali del mondo beauty a 360°”.

Ogni edizione è sempre più importante e più ricca di eventi. A cominciare dagli investimenti pubblicitari sulle principali reti televisive, al lancio delle novità in manifestazione attraverso i social network ed il live channel, allo scouting per portare a Bologna le realtà emergenti del settore dell’acconciatura con THE NEXT TALENT, affinché i giovani possano godere del loro trampolino di lancio internazionale.

Cosmoprof deve caricare il pubblico di nuove energie e stimoli. La ricerca e l’avanguardia sono DNA della manifestazione, che si propone dunque come unico palcoscenico mondiale, nel quale trovare proposte di qualità, al passo con i tempi.

Restart from Cosmoprof!

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EVENTI E PERFORMANCE. ECCO LE NOVITA’ E LE CONFERME DELLA PROSSIMA EDIZIONE: LA BELLEZZA INCONTRA LA SENSUALITA’ Di grande importanza per l’edizione 2012 la EXTRAORDINARY GALLERY by COSMOFF LAB: un’area di grande impatto emotivo, una vetrina espositiva e di contaminazione, con spunti di arredo/catering emotivi/gioielli unici/intriganti prodotti beauty/abiti/curiosità.

Un contenitore esclusivo dall’atmosfera altamente emozionale, nel quale si potrà anche acquistare.

DAL 9 AL 12 MARZO PAD. 15 2° PIANO

Extraordinary Gallery by CosmOff Lab è un laboratorio lifestyle dedicato all’arte del bon vivre, un workshop in bilico tra arte e design dove saranno in vendita oggetti rari, pezzi unici, produzioni di nicchia, abiti moda e capolavori del made in Italy, tutti declinati ad ispirare il vivere meglio, a dare anima e stile alla nostra vita, alle nostre relazioni, alla nostra casa.

L’incantevole racconto di una nuova visione della bellezza si dipana lungo i corridoi di una black box che accoglie ma svela poco a poco, che cela ma subito mette in mostra un mondo fatto di sartorialità e pezzi unici, di texture preziose e nuove sfumature, di giochi di luce e di trasparenze, di mix inediti e originali motivi grafici.

Un volo pindarico in bilico tra possibilità e sogno, tra paura e desiderio, tra illusioni ottiche e realtà. Extraordinary Gallery by CosmOff Lab è bellezza sfacciata, è sovversione delle regole, è raffinata follia giocata con passione e ironia. Perché lo straordinario non sia più sinonimo di occasioni speciali, ma si celebri tutti i giorni!

Nella sua prima edizione, Extraordinary Gallery by CosmOff Lab celebra la felicità e l’ottimismo e inneggia alla gioia di vivere: Vive la vie!

Leggerezza, isole di colore ed energia positiva ispirano il mood dell’evento, spazzando via tristi e infausti presagi. La molla dell’evento sarà la carica di ottimismo proveniente dalla capacità di vedere il bicchiere mezzo pieno, di godersi vizi e qualità… liberandosi dei sensi di colpa! Per un giorno tutto è concesso: abiti preziosi, viaggi top, design d’autore, spa, cosmetici, profumi e materie prime di nicchia, alberghi extra lusso, cibi pluri stellati, opere d’arte…

Il messaggio? Think positive! Be happy! Stay foolish

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L’ESCLUSIVO PARTY CHE PREMIA I MIGLIORI PRODOTTI BEAUTY DELL’ANNO - 1ª EDIZIONE SABATO 10 MARZO - ORE 19.00 - PALAZZO PEPOLI - BOLOGNA SU INVITO Un grande party per celebrare i prodotti vincitori del premio ELLE Beauty Awards makeup by Cosmoprof.

Si svolgerà nella seconda serata più importante della manifestazione, sabato 10 marzo. Elle Beauty Awards, il premio di Elle dedicato alla bellezza e realizzato in collaborazione con Cosmoprof Worldwide Bologna, verrà consegnato alle aziende i cui prodotti cosmetici sono stati votati dalle lettrici del mensile durante tutto il 2011, scelti tra quelli selezionati dalla giuria di Elle Beauty Awards. La premiazione avrà luogo a Palazzo Pepoli, appena inaugurato “Museo della Città di Bologna”. Una location avanguardistica, di grande impatto.

LA CENA ESCLUSIVA DEDICATA AL BEAUTY NETWORKING VENERDI’ 9 MARZO - ORE 20.00 - PIAZZA GALVANI - BOLOGNA SU INVITO Cosmoprof conferma l’esclusiva serata “Business or Dinner”; l’appuntamento networking per eccellenza che continua a sorprendere i suoi ospiti con nuove declinazioni, locations e atmosfere sempre più stimolanti! L’evento “BOD” é riservato ad una selezione di ospiti internazionali provenienti dalla piattaforma Cosmoprof nel mondo.

In pole position le delegazioni di Buyers seguiti dagli attori chiave dell’universo distribuzione e dagli opinion leaders del settore comunicazione. I protagonisti dei settori Packaging, Spa&BeautySalon, Profumeria&Cosmetica e Green si incontrano e intrecciano relazioni in una cornice dinamica, easy ma efficace per accellerare scambi e collaborazioni. La bellezza, il savoir faire, gli ultimi trofei nella ricerca e nell’innovazione sono protagonisti dell’evento grazie alla caratteristica cerimonia del Design Beauty Award, il contest di Cosmoprof che seleziona e premia le più intriganti novità del settore Packaging.

Cinque categorie per premiare creatività e funzionalità nelle ultime proposte del settore.

Rendez vous Venerdi’ 9 Marzo, in una prestigiosa location nel centro storico di Bologna...

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ON HAIR SHOW ALLA 3ª EDIZIONE! Giunge alla sua terza edizione l’attesissimo show! Gli hair stylist più famosi al mondo si esibiranno sul palcoscenico di Cosmoprof, in un tripudio di creatività ed innovazione.

I dettagli, i segreti, le nuove modalità di taglio e utilizzo del colore. Show spettacolari, rassegne di tendenze e tagli cult. Suggestioni moda ed hair fashion dai più importanti team artistici internazionali •BEAUTICK. - ingresso libero 11 - 12 MARZO PAD. 36

•RUSK & BABYLISS PRO - su invito •TAGLIATI X IL SUCCESSO - ingresso libero •GHD - su invito

ALLA RICERCA DEL PROSSIMO TALENTO - 3ª EDIZIONE Riparte il contest dedicato ai giovani talenti del mondo acconciatura, con un Maestro e presentatore d’eccezione, Mauro Galzignato - Media partner: YOU.

12 MARZO PAD. 36 h. 15.30

The Next Talent rappresenterà un trampolino di lancio per i creativi, che potranno mostrare al pubblico internazionale di Cosmoprof la propria arte e la loro carica propositiva. Con The Next Talent, Cosmoprof diventa la piattaforma ideale internazionale per poter realizzare il proprio sogno personale.

Per informazioni: www.thenextalent.com

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RITORNA IL RING DELLA BELLEZZA - 2ª EDIZIONE Un vero e proprio ring in cui si sfideranno i migliori esperti in tecniche corporee, provenienti da ogni parte del mondo. Nei giorni di venerdì, sabato, domenica e lunedì, i migliori massaggiatori cattureranno curiosità e attenzione affascinando il parterre.

DAL 9 AL 12 MARZO PAD. 18 2° PIANO

La scorsa edizione, l’iniziativa Esthetiring ha avuto un successo senza precedenti e rappresenta un grande momento di aggiornamento professionale per l’Estetista. Il prestigio dei Maestri che si sono alternati sul “ring” ha superato ogni ottimistica previsione.

LA NUOVA SFIDA DEGLI ACCONCIATORI 1ª EDIZIONE

DAL 9 AL 12 MARZO PAD. 35

Come per Esthetiring, anche una selezione dei migliori acconciatori italiani emergenti di Camera Italiana dell’Acconciatura si sfideranno a colpi di spazzola in un’area a loro dedicata! Tendenze moda e look all’avanguardia saranno al centro dell’attenzione. La CAMERA ITALIANA DELL’ACCONCIATURA, con il suo ruolo di unico organismo di rappresentanza, da sempre sviluppa e sostiene l’immagine del mondo dell’acconciatura italiana.

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INTERNATIONAL BUYERS DELEGATION Qualificati Buyers internazionali, importatori e potenziali business partner si incontreranno con gli espositori in un ricco programma di matchmaking nei 4 giorni di manifestazione.

DAL 9 AL 12 MARZO PAD. 15 2° PIANO

Cosmoprof ha selezionato oltre 80 Key Buyers provenienti principalmente da EUROPA, ASIA, RUSSIA, USA, INDIA, UAE alla ricerca di inedite relazioni commerciali e di prodotti innovativi da inserire nel proprio circuito distributivo; dai grandi department stores e concept store alle boutique più esclusive dei quattro angoli del pianeta.

Cinque i settori rappresentati e che beneficeranno della presenza di questi ospiti internazionali: PACKAGING, SPA&BEAUTY SALON, PROFUMERIA&COSMETICA, CAPELLI e GREEN. Come ogni anno Cosmoprof riconferma la caratteristica delegazione di Buyers francesi in rappresentanza dei più prestigiosi marchi del Lusso a livello mondiale.

Un programma personalizzato che alterna momenti di Business ad eventi Networking.

L’appuntamento è previsto nella esclusiva INTERNATIONAL BUYERS LOUNGE, Hall 15.

COUNTRY PAVILIONS

SEMPRE PIU’ IMPORTANTE LA PRESENZA DEI PADIGLIONI INTERNAZIONALI Cosmoprof Worldwide Bologna conferma ancora una volta la sua leadership nell’industria della bellezza, con crescite positive anche per quanto riguarda i padiglioni internazionali.

Un’edizione di incredibile successo, che vede la partecipazione di oltre venti Paesi (Belgio, Bulgaria, Canada, China/Taiwan, Francia, Germania, Korea, Israele, Polonia, Spagna, Svizzera, Turchia, UK e USA) tra cui alcune importantissime new entry come Brasile, California, Messico, Paesi Bassi e Romania.

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MEZZANINO MEZZANINO PAD. 16 - 18 PAD. 16 - 18

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MEZZANINO MEZZANINO PAD. 16 - 18 PAD. 16 - 18

ROADMAP PER COSTRUIRE UN BUSINESS DI SUCCESSO ROADMAP NEGLI USAPER COSTRUIRE UN BUSINESS DI SUCCESSO NEGLI USA

VENERDI’ 9 MARZO DALLE 12.00 ALLE 13.30 VENERDI’ 9 MARZO DALLE 12.00 ALLE 13.30 Il mercato statunitense è tornato! E’ vero, fare business è ancora diffiIl mercato statunitense è tornato! E’ vero, fare business è ancora difficile... ma il settore del beauty è in crescita del 10% nel “prestige” e del + cile... ma il settore del beauty è in crescita del 10% nel “prestige” e del + 2,4% nel mass market; il comparto dei profumi registra un +11%, +13% la 2,4% nel mass market; il comparto dei profumi registra un +11%, +13% la cura della pelle, il make-up +9% nel periodo gennaio - agosto 2011 (NPD cura della pelle, il make-up +9% nel periodo gennaio - agosto 2011 (NPD Group). Quali sono le regole attuali e in che modo le normative si potrebGroup). Quali sono le regole attuali e in che modo le normative si potrebbero evolvere? Come si fa a registrare l’azienda, la società, il marchio nel bero evolvere? Come si fa a registrare l’azienda, la società, il marchio nel mercato statunitense? Come si fa ad avere più informazioni, a saperne di mercato statunitense? Come si fa ad avere più informazioni, a saperne di più sulle formulazioni, in maniera di garantire la fornitura di un prodotto più sulle formulazioni, in maniera di garantire la fornitura di un prodotto sicuro e solido da distribuire negli Stati Uniti? I nuovi format dei negozi sicuro e solido da distribuire negli Stati Uniti? I nuovi format dei negozi enfatizzano interessanti marchi europei (Duane Reade/Walgreen The enfatizzano interessanti marchi europei (Duane Reade/Walgreen The Look Boutique), il paesaggio della distribuzione sta cambiando a causa Look Boutique), il paesaggio della distribuzione sta cambiando a causa dell’aumento di E-Commerce e delle influenze dei New media. Quali sono dell’aumento di E-Commerce e delle influenze dei New media. Quali sono oggi i canali di distribuzione al dettaglio? oggi i canali di distribuzione al dettaglio?

Qual è oggi lo scenario della distribuzione professionale del settore Qual è oggi lo scenario della distribuzione professionale del settore beauty? beauty?

Un utile focus per imparare ad essere competitivo negli USA Un utile focus per imparare ad essere competitivo negli USA • Sharon Blinkoff – Secretary ICMAD - Venable LPP • Sharon Blinkoff – Secretary ICMAD - Venable LPP • Marcia Gaynor – Duane Reade • Marcia Gaynor – Duane Reade • David Steinberg - BOD ICMAD - Steinberg & Associates • David Steinberg - BOD ICMAD - Steinberg & Associates • Max Wexler - Chairman Beauty Craft Supply and Equipment Co. • Max Wexler - Chairman Beauty Craft Supply and Equipment Co. • Joseph Gilbert - CEO - the NJ GROUP • Joseph Gilbert - CEO - the NJ GROUP • Pam Busiek - President/CEO - ICMAD • Pam Busiek - President/CEO - ICMAD

CONVEGNO FENAPRO - NPD BEAUTY TRENDS CONVEGNO - NPD BEAUTY TRENDS “LE NUOVE FENAPRO SFIDE DELLA PROFUMERIA ITALIANA” “LE NUOVE SFIDE DELLA PROFUMERIA ITALIANA”

VENERDI’ 9 MARZO 2012 - DALLE 15.00 ALLE 17.00 VENERDI’ 9 MARZO 2012 - DALLE 15.00 ALLE 17.00 Una ricerca sui Panel Consumer e Panel Retail attraverso il mercato del Una ricerca sui Panel Consumer e Panel Retail attraverso il mercato del selettivo. Uno strumento di dialogo tra le due entità, Industria e Distribuselettivo. Uno strumento di dialogo tra le due entità, Industria e Distribuzione, un importante momento di condivisione ed informazione. Un conzione, un importante momento di condivisione ed informazione. Un confronto sul tema delle fragranze per analizzare le modalità di rilancio di un fronto sul tema delle fragranze per analizzare le modalità di rilancio di un comparto che ha scritto importanti pagine nella storia della profumeria. comparto che ha scritto importanti pagine nella storia della profumeria.

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COSMETICI BIOLOGICI: TENDENZE PER AREA GEOGRAFICA ED INNOVAZIONE DI PRODOTTO SABATO 10 MARZO – DALLE 10.30 ALLE 12.30

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Focus sul cosmetico naturale e biologico nel mercato europeo, condotto da Organic Monitor. Tendenze e dati sul settore, aggiornamenti sulle certificazioni (Cosmos, NaTrue), nuove sfide e mappatura geografica da Ecocert Greenlife, mentre Cosmebio esaminerà le aspettative dei consumatori.

In occasione della conferenza, verrà assegnato un premio alle aziende del settore cosmetico biologico-organico che si sono distinte per eccellenza e innovazione. Coniugare il rispetto dell’ambiente e delle generazioni future, affrontare i temi più attuali come i cambiamenti climatici e la biodiversità é la missione di queste aziende del Green.

I Cosmoprof Green Awards 2012 premiano l’impegno etico senza trascurare il glamour e la creatività in tutte le frontiere del Beauty, dall’universo skin ai complementi alimentari.

• Valérie Lemaire - General Manager - ECOCERT GREENLIFE - Francia • Riccardo Anouchinsky - Inspection Technician - ICEA -Italia • Pascale Florant - Strategic Project Director - COSMEBIO - Francia • Francesca Morgante - International Label Management Center NATRUE - Belgio • Juliette Méledié - Direttore Economia - FEBEA - Francia • Amarjit Sahota - Direttore Organic Monitor - UK

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NUTRICOSMETICI: IL NUOVO CAMMINO DELLA BELLEZZA! SABATO 10 MARZO – DALLE 14.30 ALLE 16.30

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Prendere una pillola ogni giorno, bevendo succo in polvere minerale!

Integratori di bellezza per pelle, capelli e unghie, a fianco dei consueti trattamenti beauty sembra essere la differenza.

Nuove tecnologie scientifiche e sapienti comunicazioni marketing, mostrano che i cosmetici ingeribili hanno assunto il ruolo di protagonista del benessere.

Nuove parole compaiono nel vocabolario dell’industria cosmetica: Latein, beta carotene, vitamine, frutta o estratti di tè verde poli acidi grassi insaturi.

Queste miscele di ingredienti stanno diventando il quotidiano “linguaggio della bellezza”, sia nei saloni che nei grandi magazzini e nei selezionati punti vendita. Il concetto di miglioramento della bellezza dall’interno verso l’esterno ora è considerato veicolo di buon funzionamento per la struttura della pelle.

Sfide ed opportunità di queste “ricette di bellezza micronutrienti” sono al centro della ricerca da parte dell’industria cosmetica di formulazioni di prodotti che cercano modi per deliziare e fidelizzare i consumatori, fornendo risultati efficaci. Qualità scientifica e credibilità sono gli elementi essenziali dei nuovi nutricosmetici.

• Lan Vu - Fondatore - Beautystream - Francia • Shannon Petree Curtin - DMM Beauty - Walgreens - USA • Nica Lewis - Global Skincare analyst - Mintel -Uk • Paolo Finardi - Softgel Capsule Management Tecnocosmesi - Italia • Carlo Delucca - Technical Director Zuccari - Italia • Amarjit Sahota - Direttore Organic Monitor - UK

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PRO-AGING - IL BENESSERE COME FORMA DI BELLEZZA DOMENICA 11 MARZO – DALLE 14.30 ALLE 16.30

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Cosmoprof Worldwide Bologna vuole affrontare il nuovissimo concetto di PRO AGING - il benessere come forma di bellezza. La vera mission dei centri d’estetica come dei centri benessere non è piu finalizzata al solo piacere della cura del corpo ma a programmi personalizzati che permettono all’individuo di affrontare in anticipo la prevenzione e decidere quale ruolo dare al proprio desiderio di bellezza. La persona viene guardata come un insieme di corpo, mente e spirito e i passaggi dell’età come momenti di adattamento della vita. L’invecchiamento e le nuove frontiere della prevenzione sono al centro dell’ evoluzione del mondo del benessere. Il concetto PRO-AGING porta l’individuo ad accettare con naturalezza che i cambiamenti fanno parte della vita. L’ invecchiamento diventa quindi la valorizzazione delle esperienze acquisite, senza bisogno di stravolgersi per mostrare un’ età cronologica “teen”.

• Mr Arnaud Sançois - Direttore Marketing Export LPG - Francia • Sandrine Carliez - International Training and Development Representative Guinot - Francia • Pietro Brusaferri - Marketing Manager PiCo Wellness • LPG - Francia

SUNNY DAY - FOCUS SUI SOLARI LUNEDI’ 12 MARZO - DALLE 11.00 ALLE 12.30 A fronte dell’innegabile benessere psicofisico che la luce solare fornisce, esistono dei rischi e delle conseguenze per la nostra salute che sono funzione sia della qualità/quantità di radiazione che si assorbe, sia delle difese individuali nei confronti del sole.

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In questa ottica appare chiaro l’importante ruolo che svolgono i prodotti cosmetici, che nel corso degli anni si sono evoluti sia dal punto di vista strettamente formulativi, sia riguardo al loro aspetto di efficacia “selettiva” di protezione nei confronti della pelle.

Per informazioni: www.cosmoprof.com

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IL PUNTO SU APPARECCHIATURE E RINNOVAMENTO SULLA PROFESSIONE ESTETISTA LUNEDI 12 MARZO - DALLE 12.30 ALLE 14.30

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Il settore soffre di una situazione che, attraverso manovre che vorrebbero guarire l’economia, feriscono sempre più le piccole imprese, con decreti che hanno lo scopo di difendere la sicurezza e il consumatore, ma legano le mani ai professionisti, mentre macchinari ad alta tecnologia potenzialmente pericolosi sono liberamente venduti al dettaglio, ad operatori che non hanno la qualificazione professionale o peggio ancora direttamente al consumatore finale nei supermercati.

I media per fare audience non si fanno scrupoli di evidenziare qualche nostro punto debole e l’informazione non è mai controbilanciata dalla messa in evidenza delle nostre eccellenze! Se parlano di estetica l’esperto è sempre il Medico e non l’Estetista…

E’ tempo di fare chiarezza. Le informazioni devono essere corrette e le azioni coordinate, è necessario che l’Estetista faccia conoscere l’importanza del suo ruolo sociale e la professionalità con la quale lavora tutti i giorni.

Per informazioni: www.cosmoprof.com

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“ONLY FOR BEAUTYFOOLS” ANTEPRIMA NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA 2013 Una delle anteprime più interessanti è il messaggio che Cosmoprof darà con la nuova campagna pubblicitaria del 2013 dedicata a “Only for beautyfools”, dove la donna è ironicamente al centro dell’attenzione, fulcro di una bellezza ritrovata attraverso scatti assolutamente “gorgeous” e di grande impatto.

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BOLOGNA - QUARTIERE FIERISTICO

ONLY FOR BEAUTYFOOLS

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15 - 18 MARZO 2013 BOLOGNA - QUARTIERE FIERISTICO

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ONLY FOR BEAUTYFOOLS

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ACQUA PER LA

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SPECIALE L U C I A N O PA R I S I N I

Dopo l’enorme successo del 2011 (oltre 43 milioni di litri per il Ghana) torna “Acqua for Life” il programma virtuoso di Giorgio Armani (a supporto di Green Cross International), esteso quest’anno alla Bolivia.

Con l’intento di raggiungere complessivamente 83 milioni di litri, attraverso la promozione di Acqua di Giò e di Acqua di Gioia (in edizione speciale).

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O INCONTRATO NELL’ATMOSFERA SERIOSA e di profondo

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impegno dell’Armani Hotel di Milano, una “company” di ammirevole, assoluta solidarietà. Con lo staff di vertice di Armani Parfums (Camilla Schiavone, Isabella Servello, Maria Teresa Greco) anche l’appassionato presidente italiano di Green Cross International (organizzazione non governativa fondata nel 1993 da Mikhail Gorbaciov), che mi ha a lungo intrattenuto sui nuovi progetti di Green Cross a promuovere l’accesso dell’acqua potabile nei paesi poveri, riallacciandosi ovviamente a quanto ottenuto (risultato eclatante!) dal programma Acqua for Life dello scorso anno, sostenuto da Giorgio Armani. Programma che, attraverso la vendita di una particolare edizione di Acqua di Giò e Acqua di Gioia con un elaborato progetto promozionale, ha raccolto 43 milioni di litri d’acqua a supporto di iniziative fondamentali per l’acqua e la vita in Ghana. Risultato di particolare soddisfazione del grande Giorgio (“Sono sempre molto consapevole dei problemi connessi all’ambiente e in particolare all’acqua, un elemento che amo molto perchè rigenerativo, prezioso ed essenziale per vivere”), e di compiacimento assoluto degli amici incontrati all’Armani Hotel, dal colloquio coi quali è emerso che:

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SPECIALE

100 LITRI D’ACQUA Qui accanto, l’edizione speciale delle due fragranze di Giorgio Armani protagoniste del progetto 2012 “Acqua for Life”: Acqua di Giò, maschile, ed Acqua di Gioia, femminile.

Acquistandone un flacone verranno donati cento litri d’acqua.

�

� nel 2012 si rinnova il programma Acqua for Life

sia per migliorare l’accesso dell’acqua potabile in Ghana secondo l’attività già in atto, sia per un nuovo progetto dedicato alla Bolivia; � ogni vendita di un flacone di Acqua di Giò e di un flacone di Acqua di Gioia porta al progetto di questo 2012 (come fu nel 2011), cento litri d’acqua. L’intento è di superare il record dello scorso anno che portò a 43,3 milioni di litri d’acqua e quindi superando l’obiettivo di 40 milioni; � dell’immensa quantità d’acqua raccolta beneficiano 27 mila persone in 16 comunità, compresi 3.500 bambini; � ai 43 milioni di litri d’acqua forniti ogni anno attraverso la campagna del 2011, si andranno quindi ad aggiungere i 40 mila previsti per la Bolivia nel 2012, così da raggiungere la quota eccezionale di 83 milioni di litri;

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� l’estensione di Acqua for Life alla Bolivia varrà un

prezioso sostentamento al paese più povero del Sud America, aiutando piccole comunità isolate nella Cordillera, precisamente nella regione di Santa Cruz; � Giorgio Armani ha ricevuto dai bambini del Ghana raggiunti dal progetto Acqua for Life numerosi disegni, di commovente semplicità, immagini di vita quotidiana espressive dell’uso dell’acqua. Armani li ha riprodotti su t-shirt in vendita a 60 euro in alcuni selezionati “Emporio”. Il 30 % del ricavato andrà a Green Cross International a favore del progetto “Smart Water for Green Schools’”.

Ho riassunto un’impresa, un’autentica impresa di beneficenza in 5 punti fondamentali, nella speranza di aver significato questo lodevole impegno di Giorgio Armani: i suoi gioielli d’acqua “fragrante” a beneficio di chi troppo spesso non conosce il pregio vitale dell’acqua potabile. �

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BOLOGNA - QUARTIERE FIERISTICO BOLOGNA - QUARTIERE FIERISTICO

BOLOGNA | HONG KONG | LAS VEGAS

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BEAUTY GENERATION THE BEAUTY THE GENERATION

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- milano- -teltel+39.02.796.420 +39.02.796.420-- fax fax +39 02.795.036 - company of of Organizzato da SoGeCos s.p.a.

- milano 02.795.036--sogecos@cosmoprof.it sogecos@cosmoprof.it - company

Un corallo rosso-ibiscus

TRIADE La triade di Omnia Collection di Bvlgari. In primo piano “Omnia Coral” (con dietro la versione da 25 ml) davanti a Crystalline e Améthyste.

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“Coral”: ecco la terza gemma dell’Omnia Collection di Bvlgari dopo Crystalline e Améthyste. Con la preziosità del corallo e un cuore di ibiscus nella più solare fragranza firmata Alberto Morillas.

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TUPENDO, prezioso bocciolo

tra petali di ibiscus: ecco un’immagine sfolgorante di Omnia Coral, terza gemma dell’Omnia Collection di Bvlgari. Un altro gioiello fragrante con i caldi riflessi del corallo; un’altra pietra preziosa dopo le altre, l’una illuminata dalla purezza del cristallo (Omnia Crystalline), l’altra dalla gentile eleganza dell’ametista (Omnia Améthyste).

Una triade-capolavoro del genio perfumeur Alberto Morillas che rivela aver tratto ispirazione per “Coral” dal “raro e nobile corallo rosso, immaginando un profumo naturale e voluttuoso creato intorno alle note del fiore di ibiscus...”. Ibiscus che fiorisce nel “cuore” di una fragranza subito permeata dalla freschezza del bergamotto e dalle bacche di Goji (un po’ di golosità del mirtillo...). Ibiscus sfiorato e quindi ingentilito dal tocco acquatico della ninfea.

Ibiscus che in “fondo” cede alla scia fruttata del melograno avvolta dal legno di cedro e da note muschiate.

Davvero un infuso che predice un’estate illuminata dai riflessi del corallo, dalla purezza dell’acqua che lo accoglie, dai sentori di boccioli e di frutti in fulgore. Il tutto nella sinuosità di un flacone toccato, nella sua perfezione tecnica, � dal rosso del corallo.

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SPECIALE

E NON SOLO JUDE LAW!...

Sublimazione di Dior Homme con l’iris di Toscana: ecco il sentore seduttivo di una prestigiosa declinazione in “sport”.

Esaltata da un capolavoro di immagini e di una storia affascinante, interpretati dal “bellissimo” Jude. l U C i a n o PA r I S I N I

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A SEDUZIONE DI JUDE LAW, così intrisa di classe,

di eleganza, di compostezza, a perfetta immagine della straordinaria personalità di Christian Dior; la “costruzione” di un lampo di vita dello stesso Law, partenza in coupé fuoriserie, destinazione… paradiso Costa Azzurra, lo stesso allora frequentato da Dior nella sua tenuta La Colle Noir; l’appuntamento con lei bellissima, a foggia memorabili Collezioni Cruise, in attesa sul classico Riva, icona del lusso in mare; il salto “sportivo” di Law dalla banchina nello scafo, a conferma di un affascinante seduttivo slancio di vita…: ecco il tanto efficace simbolismo dedicato a una fragranza che ora declina in “Sport” il suo già consacrato successo, aggiungendo immagine (un flacone di raffinata, delicatissima rielaborazione), sostanza (un jus ravvivato, esaltato dall’iris di Toscana) e glamour (l’obiettivo geniale del geniale Peter Lindbergh). Capolavoro! Perché la declinazione in “Sport” di una fragranza maschile non può essere soltanto poco più che nominale: gli elementi di diversificazione devono emergere evidenti così da sublimare una sostanza fragrante che già vanta innegabile qualità. Dior Homme Sport ha centrato questo difficile, “rischioso” obiettivo: e alla seduttiva storia creata per un seduttore come Jude Law, quanto mai “testimoniante”, ha saputo aggiungere il tocco del raro iris selezionato da Dior tra le produzioni di Iris Pallida. Reso eccezionale da una elaborazione tecnica meticolosa con i rizomi in essicazione per tre anni e quindi frantumati per il ricavo di una pasta da cui la preziosa Assoluta. Iris di Toscana quindi: eppoi zenzero di Tanzania, cedro della Virginia associato al cedro di Sicilia. Una � pozione al… maschile-sport: il nuovo, l’esaltante, il raffinato, l’ancor più seduttivo di Dior Homme.

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SPECIALE

Librarsi in… Chloé

Lei è Rowe-Pourcheresse, ventun anni di femminilità, libera, spontanea nell’aura affascinante della pura freschezza: la stessa che emana L’Eau de Chloé, inebriante giardino di rose, catturato dal più gentile, eppur sofisticato “cristallo” forgiato Chloé.

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di fresca, leggera spontaneità, e soprattutto di femminilità sbocciata dal candore, è davvero il... cuore della fragranza. Basta soffermarsi un attimo sfogliando queste pagine e l’olfatto capta un sentore di gioia, di libertà, di vita all’aria aperta: una magia, davvero una magia olfattiva, Tesa a ravvivare, a continuare l’incanto di quel “primo” Chloé “Signature”, poi sublimato da “Love, Chloé”.

SPECIALE

EPOPEA Epopea Chloé che ora confluisce nella “Eau” (foto delle pagine precedenti) ma che nasce da “Signature”, qui a sinistra (2008), per proseguire con “Love” (2010).

Un percorso d’eccezionale successo per una griffe d’eccezione. Ingentilito da una “libera” immagine della star Camille Rowe-Pourcheresse “captata” dall’obiettivo di Camilla Akrans.

Scrive CARLO BIANCHINI

DIRETTORE GENERALE E AMMINISTRATORE DELEGATO COTY PRESTIGE

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arlare di Chloé è sempre motivo di grande soddisfazione. Chloé è stato uno dei due brand che hanno contribuito a creare il segmento dell’ultraprestige nel nostro portfolio prodotti, ed è stato il marchio che ha registrato la più grande crescita in questo segmento, diventando un’autentica case history studiata anche dai concorrenti.

Abbiamo iniziato nel 2008 con la linea classica Signature, cresciuta a doppia cifra di anno in anno assestandosi tra le top 20 fragranze femminili; siamo poi passati nel 2010 a Love, Chloé, mostrando da subito grandi performance ed entusiasmo da parte dei nostri partner commerciali, portando a consolidare la brand Chloé tra le top 15 nella categoria dei

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Un “sentiero” fragrante nell’immensità deI sensi, un sentiero protratto nell’alone di una rosa d’eccellenza, la rosa Chloé. Che ora, sotto il fruscio di un vestito candido librato nell’altalena del romaticismo, della giovinezza, si moltiplica all’infinito per un immenso giardino di rose Clhoé. Forse nemmeno Michel Almairac, il naso di Robertet che creò Chloé “Signature”, immaginava di potersi ripetere così mirabilmente con questo “suo” nuovo capolavoro “della semplicità”. La semplicità di un’eccezionale concentrazione di acqua di rose distillata,

femminili. Ora inizia un nuovo capitolo, con un progetto straordinario: L’Eau de Chloé, un profumo che interpreta in modo innovativo e originale la famosa rosa Chloé attraverso un’eccezionale concentrazione di acqua di rose distillata ed una delicata armonia di note esperidate, che donano una sensazione di rara freschezza, per una donna giovane e moderna, dallo spirito libero, di età compresa dai 18 ai 30 anni.

L’esecuzione finale ricalca esattamente la preziosità del packaging originale, ma con una

nuova interpretazione che si rivela attraverso la purezza e la trasparenza del vetro, il nastro iconico ora verde delicato e una confezione esterna color anice con logo Chloé bianco goffrato.

Con questo progetto animeremo il punto vendita nel periodo primaverile, con un picco nel mese di aprile, periodo in cui attiveremo un piano marketing davvero completo, ricco di investimenti media stampa e tv, e massima visibilità a scaffale. Il nostro obiettivo è di raggiungere un punto di quota di mercato.

contenuta nel più “fresco” dei flaconi: puro, trasparente, cubo di lucentezza “sigillato” dal nastro Chloé, come l’imprimatur di una progressiva tradizione di successo. E in quell’umidore di rosa, lo sprigionarsi di note esperidate a richiamo d’agrumi, così a formare un velo sottile di piacere sulla pelle, rivelando con il carattere del patchouly, la sensazione del lusso più sofisticato. Che Camille RowePourcheresse, con i suoi ventun anni di gioiosa, sensuale fanciullezza, “dondola” sull’altalena della � più “innamorata” femminilità.

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BOLOGNA - QUARTIERE FIERISTICO

BOLOGNA | HONG KONG | LAS VEGAS

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Statuario stile di vita

Così questa declinazione “Sport” di Dolce & Gabbana the one: espressione di fermezza, U QUESTA CAMPAGNA di spontaneità, di libertà.

STAMPA che ritrae Adam “Scolpita” a immagine statuaria Senn, testimonial di Dolce & di Adam Senn.

Gabbana the one Sport, non pos-

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so che riprodurre il parere di Domenico Dolce: “Il suo fisico da sportivo e la sua presenza ne hanno fatto la scelta perfetta per rappresentare la fragranza”; e di Stefano Gabbana: “Incarna alla perfezione la forza, la risolutezza e lo spirito di competizione di the one Sport” e dello stesso Adam Senn: “Mi sento di rappresentare the one Sport in modo molto spontaneo, naturale. Lo sport fa parte della mia vita quotidiana; devo allo sport il benessere del corpo, della mente e il successo della mia immagine”. Insomma: Mariano Vivanco, davvero mitico obiettivo, non poteva “captare” Adam Senn in maniera più espressiva: il corpo in libertà, a concepire lo sport come stile di vita... mens sana in corpore sano. Spontaneità, purezza di stile: la stessa purezza di quel “vetro” trasparente (sormontato dal rosso brillante del diffusore) contenitore di una fragranza di fresca pulizia, sviluppata in “testa” con note lievi d’energia, fiancheggiate dall’aroma del rosmarino, dalla freschezza dell’acqua, dalla salinità del mare; eppoi fuse in un “cuore” di effluvi di sequoia boschiva, stimolati dall’energia del cardamomo; per confluire, in “fondo”, nella vibrante naturalezza del patchouly e del muschio. �

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Miss Natalie Dior L u c i a n o Pa r i s i n i

Miss Dior Eau Fraîche: per la più “primaverile soleggiata e persistente” delle Miss Dior, fragranze del mito, François Demachy affronta una piacevole sfida olfattiva. Affidandola al volto-Miss-Dior di Natalie Porman.

É

quel 17 dicembre del ’47

che m’intriga così come quel 12 febbraio dello stesso anno. Ho appena 14 anni e in Italia non è tempo di pensare al lusso, alla moda, al profumo. Anche la Francia è ancora sotto choc per una guerra a strascichi interminabili che ha coinvolto il mondo. Ho 14 anni e certo non immagino, non posso immaginare, un futuro lontano che mi riporterà alle due date del ’47. A febbraio un signore che ora non posso che definire rivoluzionario, pungola la Francia e il mondo intero del vestire (moda e look non era ancora terminologia dell’indossare…) con un tocco di rivoluzionaria inventiva. Crea insomma l’abito diverso che poi verrà definito a “silhouette sensuale”; l’abito che lancia uno stile, il clamoroso “New Look” definito genialmente e per sempre dalla giornalista di Harper’s Bazar, Carmel Snow. Rivoluzione che Monsieur Dior vuole completa: un abito, sostiene, non è il completamento della personalità della donna: necessità il tocco della sottile seduzione accentuata da un bouquet di fiori, trasformato in profumo. Ma un profumo “couture”, flacone tagliato come un “Suo” tailleur, a pied-de poule con un “noeud poignard” il nastro che fa raffinatezza e tradizione. Ecco allora come ora, l’invito alla stampa: un cartoncino elegante con il più semplice, ma autorevole, convinto, degli annunci: “Christian Dior presénte Miss Dior, son premier parfum. Esclusivement en son hotel, 30, Avenue Montaigne a partir du 17

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decembre 1947”. È successo, clamoroso seppur scontato: da Monsieur Dior non può che scaturire il meglio, il diverso. E quel flacone, quella fragranza sono davvero il meglio, il diverso. Chypre floreale verde: rivoluzionaria davvero la “pozione” che farà futuro. François Demachy, Parfumeur Createur Dior, geniale erede, ha dunque continuato la “leggenda” di Miss Dior con l’Eau de Parfum, l’Eau de Toilette e ora con questo ancor più gentile, accattivante Eau Fraîche, caratterizzato da un tocco di patchouly, associando bergamotto di Calabria a una gardenia vibrante. E chi a impersonare “il profumo Dior”, il Miss Dior Eau Fraîche ancora della tradizione? Naturalmente Natalie Portman, elegante, moderna, libera. Con quello sguardo-seduzione che queste pagin ne esaltano incisive.

SPECIALE

Un concetto filosofico (e pratico...) che chiama in causa la sportività più nobile, dedita alla natura, acqua, aria, terra: ecco il “diverso” Sport de L’Eau d’Issey pour Homme di Miyake, creato da Jacques Cavallier.

“SPORT” SECONDO MIYAKE L U C I A N O PA R I S I N I

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L’

EAU D’ISSEY VERSIONE SPORT... non seguendo l’onda.

Mi permetto un gioco d’ironia (e di concetto) per sottolineare la diversa interpretazione di “sport” voluta dall’intelligente “naso” Jacques Cavallier. Che ha creato questa fragranza intendendo non seguire un trend ormai affollato di “declinazioni sportive”, in vista anche dell’elitaria attività agonistica delle prossime Olimpiadi di Londra e dei non trascurabili “Europei” di calcio. Cavallier intende insomma la sua Eau d’Issey pour Homme Sport come un’accentuata interpretazione dell’energia sgorgante dall’acqua, elemento così attinente al concetto profumo di Issey Miyake. Sport, dunque, come attività in connubio-natura: e quindi librarsi in parapendio, sfidarsi su una tavola di surf, aggrapparsi alla roccia, così legando una personale attività sportiva all’acqua, all’aria, alla terra.

Sport inteso come azione, e non prevalentemente come agonistico confronto: un concetto a nobiltà d’intenti, insomma: per un uomo, come sostiene Cavallier, che scalando e raggiungendo la cima, respira quell’aria d’estrema soddisfazione. Quell’aria da respirare con L’Eau d’Issey pour Homme Sport, che incentiva il movimento, procura tonicità: così come il bergamotto e il pompelmo, che “aprono” la fragranza lasciando poi che nel suo “cuore” la noce moscata diffonda un avvolgente effluvio speziato e che nel suo “fondo” trovi carattere ed eleganza nelle radici del vetyver e nei toni del cedro. Insomma una Eau d’Issey pour Homme Sport che esprime sensazioni d’energia e non solo nel concetto e nella fragranza, ma anche nell’immagine di un flacone “sportivo” quanto mai, voluto dal genio architettonico del designer italiano Renato Montagner, eccezionale nella progettazione di at� trezzature sportive.

BATTESIMO SUL WEB D

ebutto 2.0 per L’Eau d’Issey pour Homme Sport. L’appuntamento è a partire per il 5 marzo, su www.sport-emotion.com, un sito creato dalla Maison per far vivere agli uomini amanti delle sensazioni forti le emozioni delle performances sportive attraverso la visione unica del designer e per trasportarli nel mondo degli sport estremi e degli elementi della natura. Tre le sezioni in cui si articola il sito. “Carnet de Route”, divisa in tre categorie (Aria, Terra e Acqua) dove scoprire video appassionanti che danno l’illusione di essere i protagonisti delle prestazioni atletiche dedicati a base jump, speed riding, snowboard, kitesurf, kayak, free ride e a molti altri. “Take a Deep Breath”, permette, invece, di vivere un’esperienza uditiva al ritmo del respiro e dei battiti di cuore dello sportivo. Infine “L’Eau d’Issey pour Homme Sport” offre la possibilità di scoprire il profumo in tutti i suoi aspetti.

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Nell’aura di intimità, a... pelle, di “Sensuous”, capolavoro di vibrante femminilità firmato tre anni orsono da Estée Lauder, eccone la più eccitante declinazione: “Sensuous Nude”, un infuso irresistibile a vestirsene come di una seconda pelle.

L u c i a n o Pa r i s i n i

SPECIALE

Sensualità a pelle nuda G

IÀ TRE ANNI FA, quando scaturì

dall’universo olfattivo bastò la... parola.

Bastò quel “Sensuous” che altro non poteva che significare l’alchimia sensuale di una fragranza di esplicito intento.

L’intento - anche - della signora Estée, allorchè lanciando il suo primo profumo - Youth-Dew - nel 1953, scelse come immagine-testimonial una conturbante - per quel tempo... - silhouette in controluce di una donna nuda nel momento di entrare nella sua vasca da bagno. Bastò la definizione “Sensuous”, bastò in anteprima l’intento di nonna Estée Lauder, ci conferma Aerin Lauder, la nipote, direttrice Stile e Immagine del Marchio. Ma ora quel tutto sembra non bastare più: a “Sensuous” si aggiunge “Nude”. E al ricordo di quella silhouette in procinto al bagno, si contrappone questa stupenda brasiliana Isabeli Fontana, avvolta da un velo trasparente, fissata in tanta sensualità dal magico obiettivo di Craig McDean. E non finisce qui... Sentite il verbo di Karyn Khoury, responsabile del Settore Sviluppo Fragranze di Estée

Lauder Company: “Oggi le donne sanno essere sensuali con naturalità e intimità, senza ostentazioni. E la pelle del corpo è il tramite verso esperienze sensoriali più profonde.

L’intimità tattile e il contatto con la nuda pelle aggiungono una dimensione più personale a questi momenti. E la pelle è la tela su cui il profumo prende vita”. Basta? Basta. E vediamo cosa contiene di tanto sensuale questo splendido flacone. Subito, dalla “testa”, un contrasto eccitante: bergamotto e mandarino contro pepe rosa e pepe nero. Quindi inevitabile stordimento per un “cuore” che mischia note di gelsomino in petali e mughetto, in acqua di cocco. Quindi risvegliando i sensi per miele e muschio vegetale. “Fondo”? Il tepore della pelle nuda si setifica al muschio, sviluppandosi a un infusione di legni di sandalo, d’ambra, con l’aggiunta di un bouquet di “legni Sensuous”. Così da raggiungere un vero diapason di sottile sensualità, fluida, persistente agli accenti incisivi dell’eliotropo e della vaniglia. Una vera pozione di velata intimità, insomma. Un accordo a... pelle, personale, inconfondibile, ine� guagliabile.

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SPECIALE ALESSANDRA VENTURI

Crioterapia per lo sguardo!

Christian Breton Paris: un marchio riconosciuto in tutto il mondo, che ora debutta anche nelle profumerie selettive in Italia, sotto l’egida della Divisione Golden di Weruska & Joel. Fiore all’occhiello: Eye Priority.

Dodici le formule in gamma. � LIFTOX: siero lifting istantaneo che ricolma

immediatamente le rughe con uno straordinario effetto tensore per uno sguardo ringiovanito e fresco. L’applicatore? Un praticissimo roll-on! � SÉRUM-ELIXIR: un trattamento high-tech per una

spettacolare riduzione delle rughe profonde.

Assicura un effetto lift accentuato, rende la pelle radiosa e svolge un’intensa azione idratante. � EYELASH BUILDER: trattamento per ciglia più

lunghe e resistenti. Applicato il mattino le protegge dall’effetto disseccante del mascara, garantendo al contempo un incredibile effetto volumizzante e allungante. Utilizzato la sera, agisce come un siero rigenerante che stimola la ricrescita delle ciglia. � MASQUE YEUX PERFECTION: una maschera

C

HRISTIAN BRETON È…

figlio d’arte. La madre, già negli anni ’60, guidava un team di scienziati-ricercatori per scoprire il legame tra la genetica e la cura delle malattie della pelle. Quando Breton lancia sul mercato la prima linea di prodotti per il trattamento dei problemi cutanei il successo è immediato. Il marchio vanta un’esperienza venticinquennale in studi scientifici avanzati e possiede più di 17 brevetti in tutto il mondo. Tra le formulazioni che hanno riscosso il plauso del pubblico, c’è senza dubbio la linea Eye Priority, specifica per il trattamento degli inestetismi del contorno occhi. Il segreto? La Crioterapia, ovvero l’utilizzo del freddo per contrastare cerchi neri sotto gli occhi, rughe, segni di stanchezza, infiammazioni, insufficienza circolatoria, abbinata ad esclusivi principi attivi, come ad esempio una molecola peptidica simile al veleno della vipera, dallo straordinario effetto mio-rilassante antietà. Christian Breton è un precursore mondiale del trattamento basato sul freddo: tutti i prodotti Eye Priority vanno infatti conservati in frigo, prima e dopo l’applicazione, per beneficiare al massimo della loro azione trattante e della loro efficacia.

idratante effetto lifting, con speciali magneti emollienti che attirano l’umidità della pelle, rendendola subito più fresca e distesa. � CLEAR EYES, una lozione struccante delicata per

rimuovere anche il trucco più resistente. � EYE FOCUS ACTIVE CREAM: un filler antirughe che

distende e rivitalizza palpebre e contorno occhi, subito più tonici e distesi. � SÉRUM CORRECTEUR aiuta invece a ridurre

visibilmente le macchie scure sotto gli occhi.

Per proteggere la pelle dall’invecchiamento precoce indotto dai raggi UV scende in campo UV EYE PROTECTION con SPF 30 di ultima generazione. � STICK GLACÉ CONTOUR DES YEUX è l’alleato

antigonfiore effetto luce.

Formulato per tutta la zona sguardo da tempia a tempia, CELLULAR EYE LIFT CREAM è un trattamento super rigenerante dalla tripla azione effetto lifting-riempitivo-antigonfiore.

Per lo sguardo affaticato, ideale EYE CARE ANTI-FATIGUE, efficacissimo gel defaticante, decongestionante, lenitivo e rinfrescante (è tra l’altro il prodotto preferito dalle hostess di volo di tutto il mondo!).

Infine il nuovo SOS EYE BALM per un’idratazione � perfetta 24 ore no stop.

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SPECIALE

Biopoint Styling: ecco una linea completa per acconciature “su misura”. Restyling del packaging, novità e top seller già in gamma: 17 formule in totale che soddisfano qualsiasi esigenza stilistica.

E che si prendono cura dei capelli con micro polvere di diamante e preziosi principi attivi.

ALESSANDRA VENTURI

È Styling professionale 82

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ISULTATI STILISTICI PERFETTI

e al contempo la garanzia di protezione e benessere dei capelli: merito della presenza di Diamantite nelle formule (estratta dal prezioso minerale) che assicura tenuta, forza e lucentezza; di Vitamin Complex, complesso vitaminico antiossidante e rigenerante che idrata e protegge la struttura del capello e di filtri UV per contrastare gli effetti negativi dei raggi solari. La linea Biopoint Styling si presenta ora con un nuovo packaging di forte impatto e si arricchisce di 7 novità nei segmenti “Finish” (l’ultimo tocco all’acconciatura) e il nuovo “Straight” (in un solo gesto capelli perfettamente lisci e idratati). Ecco le novità: � GEL DEFINITION EXTRA FORTE: fissa e definisce

l’acconciatura oltre ogni limite; applicato su capelli asciutti dona un effetto extra strong.

� LACCA ECOLOGIQUE FORTE: offre un fissaggio duraturo

senza gas.

� LACCA ECOLOGIQUE EXTRA FORTE: per una tenuta 24

ore. Ideale per tutti i tipi di capelli, flacone no gas.

Nel segmento “Straight” debuttano, invece: � FLUIDO LISCIO SETOSO: si applica sui capelli bagnati

per un effetto ultraliscio tenuta 24 ore con un risultato morbido e naturale.

� MOUSSE LISCIO SETOSO: crea un’efficace barriera

antiumidità per assicurare un effetto ultraliscio duraturo.

Accanto alle novità, i prodotti “top seller” già in gamma.

Sempre nel segmento “Finish”, ecco i “best seller” con la loro nuova immagine: � HYDROFLUID GEL: per un effetto bagnato su capelli asciutti

e un effetto modellante se applicato su capelli bagnati.

Nel segmento “Shine” (per risultati di lucentezza estrema): � SCULPTOR GLOSSY WAX: cera lucidante fissaggio forte

che definisce, scolpisce e dona brillantezza all’acconciatura.

Nel segmento “Creation” (con cui ogni forma diventa possibile per una creatività senza limiti): � SCULPTOR AQUA WAX: cera modellante e lucidante

fissaggio forte, ideale per look bagnati.

� LACCA SPRAY FORTE: modella e fissa i capelli per 24 ore

In gamma anche le formule “Curl”, per ricci perfettamente definiti.

� MOUSSE VOLUMIZZANTE: dona morbidezza, corpo e

Con una linea completa che soddisfa qualsiasi esigenza stilistica, dai look più classici a quelli più strutturati e di tendenza, � Biopoint è indiscusso professionista dello styling.

donando volume e lucentezza.

volume dalle radici alle punte, proteggendo i capelli dal calore del phon.

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sp e c i a l e

Nel presente futuro Là, dove Acqua di Parma congiunge prestigiosa tradizione al “nuovo” (eclatante) del benessere di classe; là, nel quadrilatero nobile di una Milano che ricerca e trova blasone.

Luciano Pa r i s i n i

L’

emozione dell’accoglienza, il piacere del buon

s

gusto, l’incanto del lusso, le geniali geometrie degli spazi, la continua sorpresa del particolare: potrei continuare all’infinito ma non vorrei perdermi nella banalità dell’esaltazione d’encomio; quel che sto assaporando merita soltanto totale ammirazione.

Sono come a casa mia, nella casa del benessere che tanto va in sogno quando tutto intorno gira di vorticosa banalità. Sono a casa di Acqua di Parma la nuova dimora del meglio, sorta come per… incantamento nell’angolo più esclusivo della planimetria del lusso milanese, tra via della Spiga e Montenapoleone. Un angolo che “allora” avrei dovuto plagiare come “della Milano da bere” e che oggi invece mi piace definire il crogiolo del risorgimento bon ton, una sorsata di piacere in equilibrio di classe, da gustare sprofondato in poltrona Frau tutta gialla, il giallo acceso, che coinvolge, il giallo speciale che Acqua di Parma ha innalzato a bandiera italiana nel mondo.

Sprofondato nella Frau, gialla, a incantarmi dell’incalzante sonoro di Princess Scarpa, Gabriella Scarpa, The President. A raccogliere lo scrosciante dialogo tra i suoi occhi illuminati e le sue mani gesticolanti di convin-

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sp e c i a l e

s

zione: “Questa è la casa di Acqua di Parma, il primo sigillo Scorci della nuova boutique Acqua di Parma a Milano. a prossima proiezione internaIn alto a sinistra, la zona zionale. Raffinatezza ed ele“Barbiere” con la prestigiosa poltrona della tradizione. ganza assieme, quasi un’equaNelle altre foto, tocchi di classe per architettonici spazi prodotto. zione impossibile, ma non per Acqua di Parma, sempre speciale per chi in lei si riconosce”.

Come un inciso, ma nel marmo dell’evidenza. Il marmo gentile scelto da un architetto al femminile di gran valenza come Nathalie Ryan (madre delle Case Dior nel mondo); gli archi gentili di tradizionale fraseggio architettonico a reggere spazi alti di luci soffuse; i dettagli sofisticati d’ogni accessorio, toccato dai segni caratteristici del design Acqua di Parma; le nicchie di luce sottile, a corona di innumerevoli declinazioni fragranti del marchio; il coffret del gioiello a limitata realizzazione con insegne austere incise nell’argento; e là, nella svolta in fondo che conduce alla sorpresa, il cordiale invito a sedersi sull’antica, immortale poltrona, e gioire - in servizio esclusivo e in produzione eccelsa “Collezione Barbiere” - di una rasatura anch’essa “gentile”, come tutto in questa dimora che non è boutique del lusso voluto, ma salotto di benessere raro. Acqua di Parma: dove il glorioso antico del nome soggiace al nuovo di un presente futuro. Così come in questo quadrilatero nobile di una Milano che sta n ricercando, e trovando, blasone.

prestigio

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SPECIALE

In tre sul podio S I LV I A M A N Z O N I

In Francia la bellezza è… profumata!

Il settore delle fragranze continua a registrare i maggiori successi (con tre autentici best sellers sul podio), ma anche il maquillage non è da meno.

Fanalino di coda, il trattamento, che sembra risentire maggiormente della crisi.

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L TRIO DI TESTA NON CAMBIA.

I tre profumi femminili che nel 2011 si sono venduti meglio in Francia possono essere tutti considerati dei grandi classici. Il primo, e il più “giovane”, è J’adore di Christian Dior; il secondo, entrato ormai nel mito, è l’intramontabile Chanel N°5 (che è anche il più venduto al mondo); e il terzo è il sempre amatissimo Angel di Thierry Mugler (in licenza con Clarins). Se i tre campioni confermano la loro eccezionale capacità di far fronte a tutte le mode e a tutte le crisi, le altre fragranze non possono in generale lamentarsi, visto che le vendite di profumi in Francia nel 2011 sono aumentate del 4%, una percentuale sicuramente incoraggiante vista la congiuntura sfavorevole che si è abbattuta su quasi tutti i settori di consumo.

Quello della profumeria è stato l’anno scorso il segmento più in forma di tutto il comparto bellezza, che comunque ha registrato nell’Esagono, secondo i dati comunicati dall’agenzia di analisi e statistiche Npd, una crescita globale del 3% (2,86 miliardi di euro). L’aumento, però, si riferisce soprattutto al fatturato, visto che i volumi delle vendite sono rimasti sostanzialmente gli stessi del 2010. In media infatti, i prezzi dei cosmetici sono aumentati del 2,8%.

Ma cosa ha sedotto in particolare le nostre “vicine” francesi? Oltre alle fragranze, il make-up, che rappresenta oggi il 15% del mercato della bellezza d’Oltralpe.

“E soprattutto tutte le novità che caratterizzano il settore del “colore” che permettono di offrirsi dei prodotti di grandi marche o di gratificarsi con prezzi abbordabili” spiega l’analista di Npd Mathilde Puszka.

Nel maquillage, tra le star delle vendite, oltre al mascara, ci sono anche gli smalti (ancora una grande annata, +20%) e i rossetti (+14%).

Se c’è un settore in leggero deficit (-1%) sarà quello delle creme (19% del mercato del beauty). Le profume-

“ALTERNATIVI” DI SUCCESSO… S

e il 2011 è stata una buona annata per grandi classici di Maison blasonate, anche i profumi di nicchia non possono lamentarsi. Lo dichiara François Hénin, fondatore della profumeria più hype della capitale - Jovoy-Parfums Rares - diventata in due anni un punto di riferimento per chi ama le fragranze non convenzionali. Al punto che a metà marzo questo piccolo punto-vendita non solo si trasferirà da rue Danielle Casanova sotto le eleganti arcate della rue de Castiglione, una posizione strategica per sedurre i clienti dei grandi alberghi di lusso, ma raddoppierà anche i metri quadrati della sua boutique per la gioia di tutti i fan. Le marche proposte passeranno da 40 a 80 e si potranno scoprire dei piccoli “gioielli” ancora sconosciuti dal grande pubblico, proposti in un allestimento moderno che tuttavia strizza l'occhio agli antichi mestieri della profumeria. Insomma, una vera e propria sfida ai grandi best-seller nel nome di una creatività “alternativa” e meno vincolata al consenso.

Jovoy, 4, rue Castiglione Paris 1

rie subiscono sempre più la concorrenza delle farmacie e parafarmacie. Il segmento che continua a crescere, anche se di poco, è quello dell’anti-età, trascinato dal successo crescente dei sieri dalle formule tecnologiche. Le grandi marche ne hanno fatto dei “gioielli” con ingredienti di punta e presentazioni accattivanti e le francesi si sono ormai abituate a inserirli nella loro routine di bellezza. �

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Location…

DREAM Dove si incontrano, a New York, nottambuli, jet-setter e celebrities?

Al Meatpacking District, che letteralmente pullula di locali top, alberghi e ristoranti. Nuovo hot spot del quartiere, l’hotel Dream Downtown e la sua Electric Room dove incontrare Mick Jagger, Adrien Grenier, Axl Rose e Courtney Love.

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CAROLE HALLAC

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NEW YORK, il Meatpacking District, grazie ai suoi alberghi, ristoranti e locali top che continuano a reinventarsi, è “terra sacra” per nottambuli, jet-setter e celebrities.

Dalla Boom Boom Room dello Standard Hotel, il preferito di Madonna e di modelle come Bar Rafaeli e Karolina Kurkova, al Provocateur, un locale che d’estate diventa open air, fino all’ormai leggendaria brasserie Pastis al roof top del Gansevoort Hotel, la festa continua sera dopo sera. L’ultima location di grido pare sia l’Electric Room, all’interno del nuovo hotel Dream Downtown. La fila per entrare ogni giorno diventa sempre più lunga, ma poco importa, se c’è la possibilità di passare la notte accanto a vip e star quali Mick Jagger, Adrien Grenier, Axl Rose e Courtney Love. L’entrata è discreta: stretti corridoi con pareti decorate da opere d’arte e illuminati da luci neon blu, portano ad un piccolo locale arredato secondo uno stile ispirato al British Punk dalla fine degli anni Settanta, con bandiere inglesi sui divani e ritratti di Sid Vicious.

Non serve essere ospiti del Dream Hotel per garantirsi l’ingresso al “tempio”, dove la serata non inizia mai prima dell’una di notte, ma per oltrepassare le tende di velluto rosso bisogna avere qualche conoscenza o essere in compagnia di qualche modella appariscente.

Con l’arrivo della bella stagione, sarà proprio questo “quattro stelle” il nuovo hot spot in città, grazie soprattutto alla piscina che ricorda le spiagge di St. Tropez, con vera sabbia costellata di lussuose sdraio e cabanas.

Il tutto è… immediatamente in vista, si può infatti sbirciare nella piscina appena entrati nella lobby dell’albergo, basta alzare gli occhi: il soffitto è di vetro e dà proprio sul suo fondo!

Lo storico palazzo di Albert Ledner degli anni’ 70, chiamato “grattugia formaggio” per la sua facciata di metallo con irregolari finestre rotonde, è stato totalmente rinnovato con un investimento di 270 milioni di dollari. Le stanze-loft con vista sullo skyline di Manhattan sono arredate in modo moderno con elementi di design che richiamano lo stile Déco del palazzo, e nessun dettaglio è lasciato al caso: dalle lenzuola di cotone egiziano di 350 fili ai morbidi accappatoi, dalle saponette di Etro al mini-bar ben fornito. Anche la tecnologia è di alto livello con Tv con schermo al plasma, iPod deck, wifi e surround system anche nel bagno. Alcune suite hanno un ampio balcone e accesso diretto alla piscina, ma il fiore all’occhiello è la suite presidenziale che si avvale di un terrazzo con jacuzzi all’aperto.

Il servizio di lusso si estende alle parti comuni.

L’area della piscina, che il Dream vanta come “l’unica spiaggia di New York” e dove ci si può avvalere di benefici massaggi, di sera si trasforma in lounge, mentre la Penthouse, o PH-D, promette di essere una destinazione top delle serate estive, con vista mozzafiato sulla città e i migliori deejay internazionali. Due ristoranti completano l’esperienza, la steak house e bar Marble Lane, nella lobby, e il Romera, che propone l’innovativa cucina dello chef-neurologo Miguel Sanchez Romera, creatore alcune delle tecniche culinarie del momento, e anche del menu a presso fisso tra i più cari della Big Apple: $245 a testa! I più pigri potranno poi ordinare direttamente da bordo piscina o dalla propria stanza, grazie al room service disponibile 24 ore al giorno. � Info: Dreamdowntown.com

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PRIMAVERA SIA… U MARINA santin

N’OMBRA SI PROFILA

ed avanza nel buio… all’improvviso una luce s’accende e come per magia si materializza una silhouette femminile. È la donna della nuova stagione, dallo stile forte e immediatamente riconoscibile, interprete di look dall’irresistibile appeal e ad alto tasso di seduzione senza per questo rinunciare a freschezza, eleganza e chic atemporale. Per la prossima primavera lei sfoggerà mise anni ’50, con gonne a ruota e cocktail dress in toni pastello o imprimé floreali; renderà omaggio agli anni ’20, con abiti Charleston, cloche e collane di perle; non rinuncerà ad un mood minimal, con blazer, camicie candide e linee disegnate in toni neutri con divagazioni arancio corallo; e trasformerà lo sportwear in couture con leggins, blu� son e top gym dalle sfumature glamour.

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alexandre Herchcovitch

ermanno scervino

look

anni ’50 carolina herrera lorenzo nina riva ricci

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Viktor & rolf

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dolce & Gabbana

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look

minimal givenchy

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gianfranco ferre’

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lacoste issey miyake

look

sporty

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sporty isabel marant philipp plein

kenzo

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Tra mood rétro, lavorazioni creative, classici intramontabili e stili d’altri continenti, pronti per una nuova stagione fashion .

Anni ‘50 Grande ritorno dello stile Fifties all’insegna dell’eleganza e della femminilità.

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Un’allure rétro chic, tra frange, piume e strass, per ballare a ritmo di Charleston.

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Intrecci & plissé Il fascino del cuoio dal sapore artigianale, intrecciato e plissettato.

PURA LOPEZ

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LANCEL

TOM FORD

CHANEL

Rosso

MANOUSH

ANTONIO D’ANNA

CHANEL

Pochaontas

La tinta più passionale e sensuale non tramonta mai.

Perline colorate, impunture e camoscio gli ingredienti per un look da indianina.

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Ispirazione oceanica con flora e fauna da incanto, effetto sirena.

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BLUGIRL

Fiori Solari e multicolor animano ogni tipo di accessorio come un giardino incantato.

Oriental

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Asian style tra zeppe lussuriose e stampe tradizionali per moderne Geishe.

ESPRIT

Gaucho N TSO STE

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Frange, bisacce, cappelli e stivali in cuoio, a cavallo tra le moderne Pampas.

RIZIERI

FABRIZIO MANCINI

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VIC MATIÉ

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ANTEPRIMA BELLEZZA MARINA SANTIN

VOLTO “RIGENERATO” L

A LINEA REGENESSENCE [3.R]

Restituire al volto i volumi armoniosi della giovinezza; tutelare ed incrementare l’elasticità dei tessuti; e rigenerare e ristrutturare l’epidermide creando una nuova “materia-pelle”. Questo l’obiettivo (raggiunto) di Regenessence [3.R] High Lift di Giorgio Armani.

di Giorgio Armani, espressione della più innovativa “cosmetica rigenerativa avanzata”, ispirata alla medicina rigenerativa ed alle ricerche del professor Lorenz, segna un nuovo traguardo nell’universo dello skincare arricchendosi con le formule High Lift. Studiata per restituire al volto i volumi pieni ed armoniosi della giovinezza, ristrutturando la cute e facendola apparire come “rimodellata” dall’interno, agisce infatti sui componenti principali dei tessuti (epidermide, giunzione dermo-epidermica, derma) per creare una nuova “materiapelle”. I più recenti studi del professor Lorenz hanno identificato un enzima, l’LOX-L, all’origine dell’elasticità della pelle poiché lega le fibre elastiche della struttura cutanea

con dei “ponticelli” che ne assicurano la funzionalità ottimale che diminuisce con il passare del tempo causando la comparsa di rughe e la perdita di definizione dei volumi e dei profili del viso. Forti di questa scoperta i Laboratori della Casa hanno testato oltre 1.000 molecole individuando tra tutte la più efficace per stimolare la sintesi di LOX-L: la Prolastina che esplica la sua attività a tre livelli: molecolare (incremento del 64% dell’espressione del gene LOX-L); tissutale (aumento dell’elasticità del derma ricostruito del 29%); e cosmeto-clinico, in vivo (dopo 56 giorni il 76% dei soggetti trattati ha dichiarato che rughe e linee d’espressione erano meno visibili; l’80% che il viso era più ridefinito; ed il 90% che l’elasticità e la texture della pelle erano migliorate). Così l’esclusiva tecnologia di Regenessence [3.R] è stata arricchita di Prolattina ed è divenuta il “must” alla base dei trattamenti High Lift. Due i soins: Multi-Firming Rejuvenating Rich Cream, dalla texture micronizzata per fondersi immediatamente con l’epidermide, impreziosita da peptidi dall’azione rinforzata sulla protezione e stimolazione delle fibre di elastina così da offrire un effetto anti-rughe ed una pelle più compatta; e Multi-firming Rejuvenating Eye Balm, specifico per il contorno occhi, formulato anche con estratto di Shitake, capace di attivare la produzione di collagene, per restituire freschezza allo sguardo minimizzando segni di fatica e del tempo. �

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BELLEZZA

CHaNeL

idrataZione e ProteZione

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a Chanel, dopo il Sérum, le Crèmes Hydra Beauty, che ampliano il trattamento studiato per riattivare e preservare il circolo virtuoso dell’acqua, rigenerare la pelle in profondità e svolgere un’azione mirata sulle sue due esigenze fondamentali: idratazione e protezione. Alla base della loro efficacia, la camelia, fiore simbolo della Maison, e lo zenzero blu del Madagascar. Le formule si avvalgono di Camellia Alba PFA, un concentrato di oligomeri floreali ottenuto tramite PoliFrazionamento, il metodo di estrazione esclusivo della Casa, che agisce contemporaneamente sui tre meccanismi naturali dell’idratazione attraverso i recettori PPAR (Peroxisome Proliferator Activated Receptor), proteine che stimolano la sintesi di filaggrina, all’origine della produzione di NMF; di locrina e involucrina, proteine cardine delle membrane cellulari; e di lipidi, costituenti del cemento intercellulare. Così l’equilibrio idrico della cute è ristabilito, poiché all’interno i tessuti conservano una quantità d’acqua ottimale che si rivela un autentico bagno di giovinezza per le cellule, e all’esterno, la barriera cutanea rafforzata impedisce un’evaporazione troppo rapida, rendendo l’incarnato più luminoso, serico e fresco. Accanto, per ottimizzare ne tutelarne i benefici, il Blue Ginger PFA, ottenuto anch’esso per Polifrazionamento da questa varietà di zenzero che si rivela un potentissimo scudo antiossidante. Garantisce infatti una difesa globale contro i diversi tipi di stress, ossidativo e nitrosativo, che blocca all’istante per impedire loro di causare danni e di depredare le riserve idriche, offrendo così una protezione immediata neutralizzando i principali radicali liberi attraverso la stimolazione della SOD (superossido dismutasi), e continua, attivando l’HO-1 (eme ossigenasi 1) un enzima deputato all’omeostasi cellulare. Due i soins, da utilizzare in sinergia con il Sérum: Crème, per pelli da normali a secche, con burro di karitè e derivato dell’olio di canola, che leviga e ricompatta visibilmente l’epidermide donandole forza e benessere per tutto il giorno; e Gel-Crème, per quelle normali, che, dalla texture leggera e dall’effetto mat, dona una sensazione di freschezza e vitalità.

aCQua È di PaRMa

un uomo sicuro di sé, che unisce ambizione e capacità decisionale. Un uomo dalle radici italiane ma cittadino del mondo, amante del bello e portavoce di uno stile inconfondibile, classico e dall’eleganza formale e mai ostentata, anche nel vestire. È per lui che Acqua di Parma ha ediZione creato Colonia Intensa, un profumo di carattere, connubio di PrestiGiosa legni e di cuoio, che oggi si propone con un “abito” ancor più speciale, disponibile in un numero limitato di esemplari. Debutta la Prestige Edition, versione davvero esclusiva che rende omaggio ai materiali-icona dell’essenza: il legno wengè ed il metallo bronzato.

Questi due elementi si uniscono dando origine ad un susseguirsi di anelli nella capsula del flacone che, assolutamente unica proprio perché il legno ha toni e venature sempre differenti, è realizzata interamente a mano secondo un processo artigianale che richiede quasi 12 ore di tempo. Immutato lo scrigno in cristallo, custodito in una cappelliera rivestita in una carta attentamente selezionata che rievoca nella texture le venature del legno. E del tutto identico a quello originale il jus, maschile, discreto ma dal carattere deciso, un’Eau de Cologne inedita che intreccia i sentori più nobili e ricercati. Dopo un avvio che intreccia bergamotto, limone, cardamomo e zenzero, rivela un cuore di mirto artemisia e neroli, e sfuma in un sillage virile e vibrante che allea un accordo di cuoio, legno di cedro, patchouly, benzoino e musk.

sHiseido

semPre PiÙ… PerFormance

F

esteggia tre decenni di successi in bellezza attualizzando la sua formula alla luce delle più recenti scoperte dei Laboratori Shiseido, BioPerformance Advanced Super Revitalizing Cream. I ricercatori della Casa hanno individuato un nuovo parametro per valutare lo stato di salute e di giovinezza della pelle: il numero, la forma e la disposizione delle sfaccettature cutanee, piccoli triangoli presenti sulla superficie epidermica le cui caratteristiche variano con l’età, lo stress, i fattori ambientali. Maggiore è il loro numero, più regolari e simili sono le loro forme e più ordinata è la loro disposizione, più la pelle appare compatta, luminosa, capace di trattenere l’idratazione e di contrastare l’invecchiamento.

Responsabili del sostegno di queste sfaccettature le fibre di oxytalan, le “fibre della bellezza”, localizzate nel derma, disposte verticalmente e di forma spiroidale, che, elastiche e resistenti in una cute giovane, si deteriorano e diminuiscono in numero nel tempo con il risultato che i “triangoli” che formano la superficie delle pelle perdono la loro “base”, non sono più ordinati e le rughe appaiono più evidenti e l’epidermide meno tonica. Ecco perché la nuova formula di BioPerformance accoglie oggi il Bio-Revitalizing Complex, un principio rivoluzionario che stimola fino al 67% la produzione di fibre di oxytalan grazie alla sinergia di tre attivi: Super Bio Yeast Exctract, che le rinforza; estratto di lampone, che le protegge; e L-Idrossiprolina, che ne incrementa la sintesi. La sua presenza ottimizza l’azione antirughe del soin agendo sulle sfaccettature cutanee per rendere più compatti i tessuti ed aumenta la produzione di collagene ed acido ialuronico, ma non solo. Alleandosi con il Super Bio Hyluronic Acid N, versione potenziata dell’esclusivo umettante Shiseido che agisce istantaneamente e mantiene costante il tenore idrico senza appesantire, o dare un effetto lucido ma preparando il volto al make-up, garantisce anche un’attività idratante.

dioR

sGuardo neW looK

N

el 1947 il New look di Dior rivoluzionò i codici della moda dell’epoca con le sue “donne-fiore”, vestite di abiti dai volumi vertiginosi… Oggi queste silhouettes straordinarie create per sublimare le donne, trovano nuova espressione di sé nel maquillage. Debutta Dior Show New Look, un mascara innovativo caratterizzato da un effetto moltiplicatore delle ciglia che offre un volume multidimensionale ed infinito per uno sguardo vertiginoso. Alla base delle sue performance un “nano-applicatore” ed una formula in siero trattante ad alta precisione che agisce immediatamente e giorno dopo giorno. Il primo, sfoggia dimensioni XS ed è realizzato in un materiale innovativo che allea l’elasticità della gomma e la resistenza della plastica per assicurare morbidezza, facilità di applicazione e precisione estrema. Ulteriore plus, lo scovolino articolato in due parti: in basso, quattro serbatoi e file di setole separatrici caricano le ciglia dalla radice distendendole al massimo: in alto, una micro-testina “lash catcher” raggiunge anche i punti più difficili e le ciglia più piccole. La formulazione, invece, in siero Lash Multiplier™, garantisce una duplice azione. Istantaneamente, grazie ad un polimero allungante e volumizzante, infoltisce, distende e incurva ogni singola fibra ciliare, mentre il pigmento Dior Black Glass™, ad effetto 3D, nero rivestito di vetro e dall’effetto lente di ingrandimento per amplificare e la profondità e la luminosità del colore assicura intensità super al make-up che, per merito del finish “non-smodge” (che non cola) rimane impeccabile per tutto il giorno. Nel tempo, dona ciglia più numerose, forti e dense poichè la texture accoglie un siero fortificante, rigenerante ed energizzante all’estratto di pappa reale che ripara come un ceramide le parti lese infiltrandosi nelle fessure per ricostruirne la struttura e facendo apparire come “rigonfiata” e perfettamente levigata. Autentico must poi, nel cuore del prodotto un agente dermo-fondente che reagendo a contatto con il calore delle palpebre fluidifica la formula e permette agli attivi di penetrare il più possibile vicino alla radice per un’azione mirata. Disponibile in tre nuances (Noir New Look, Brun New Look e Bleu New Look), è perfetto da abbinare alle quattro palette di ombretti 5 Couleurs New Look Collection, anch’esso al debutto, che ruotano attorno alle cromie emblematiche del Defilé del ’47: Royal Kaki, Rose Porcelaine, Grège e Bleu de Paris.

ToM FoRd

giVeNCHY

C

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Jus caliFornia style attura l’essenza della California come luogo geografico e come luogo della mente. Si ispira ai suoi paesaggi quindi, con costiere infinite illuminate dal sole; ed al suo stile di vita, pieno di energia e dinamico, ma dall’eleganza rilassata e disinvolta, Lavender Palm, il nuovo jus che arricchisce la collezione Private Blend di Tom Ford, un profumo unisex, annunciato da uno scrigno essenziale ma prestigioso e di lusso, ispirato al vetro bruno caratteristico dei flaconi utilizzati nei laboratori dei maestri profumieri. Particolarissimo il bouquet che si schiude con un’onda doppia e due qualità di lavanda: il guizzo tonico e brioso del lavandin ed i sottotoni erbacei concentrati dell’assoluto di lavanda. Accanto un cocktail di limone costiero, bergamotto ed erba moscatella. L’anima della fragranza, esalta il “duo” di lavanda sottolineandolo con la vivacità delle foglie di palma e con note di aldeidi punteggiate di oleandro rosa e bianco, fiore di lime in bocciolo cui fanno corona i sentori boisés del vetyver e del cedro, il benzoino, il bacello di tonka, l’olibano ed il muschio verde che regalano calore, intensità e sensualità al sillage.

maKe-uP couture n look “black red”, ribelle, affascinante e misterioso, dedicato alla donna attiva ed impegnata ma che non rinuncia alla sua sensualità, delicatezza e femminilità. Così Nicolas Degennes, voleva il maquillage protagonista della nuova advertising della collezione Le Make Up di Givenchy, perfetto interprete dello spirito che anima la Couture della griffe e capace di sublimare la bellezza di chi lo indossa, ad iniziare dalla sua splendida testimonial, Liv Tyler, protagonista dell’immagine pubblicitaria. Il risultato, intenso, audace ma al tempo romantico, elegante e lussuoso, è piaciuto così tanto al suo artefice che l’ha voluto offrire a tutte le donne creando una minigamma one shot, disponibile in un numero limitato di esemplari, declinata in un rossetto ed in uno smalto, gli stessi indossati da Liv: Rouge Interdit Lune Carmine, un lipstick rosso scuro, vibrante, sensuale e tenebroso con riflessi satinati “glossy”, e Vernis Please Taupe Privée, una lacca dalla cromia inedita che mixa grigio antracite e blu profondo.

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JaCoB

maliZiosa e civettuola

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pensierata, dal sorriso contagioso, dallo spirito giovane, coinvolgente e giocoso. Ma al tempo stesso incredibilmente chic e raffinata con un twist unico e inconfondibile. Maliziosa e civettuola, lei è così… Chi è? È Oh, Lola! La nuova fragranza femminile di Marc Jacob che dell’essenza originale, Lola, cattura il charm disinvolto e nonchalant. Ecco allora un bouquet fruttato e floreale che si schiude con guizzi briosi e vitali di lampone effervescente, fragole di bosco e pera, anfitrioni di un cuore avvolgente e femminile, abile intreccio di sentori di peonia, magnolia e ciclamino soffuso da un’eco sensuale che indugia a lungo a fior di pelle avvolgendo la silhouette in un abbraccio voluttuoso, mélange di vaniglia, legno di sandalo e fava tonka. E non poteva essere che… rosa il suo “abito”, un’essenziale ampolla in cristallo pink suggellata da un cap a forma di fiore. Accanto all’Eau de Parfum, per il piacere di ritrovare nei gesti della mise en beauté quotidiana le note del jus preferito, la Body Lotion che dona idratazione, sericità ed éclat all’epidermide del corpo.

CHaNeL

C

emoZioni sulle laBBra

reato nel 1999 per colorare le labbra in un solo gesto, Lèvres Scintillantes, gloss-icona del maquillage Chanel, divenuto un must per il suo mix di fantasia ed eleganza, creatività e raffinatezza, si è costantemente rivisitato ad ogni stagione, proponendosi in tutte le intensità di colore e giocando con riflessi ed effetti scintillanti. Fedele alla tradizione, con l’arrivo della primavera, decide di indagare la palette dei rosa, il colore dei sentimenti e delle emozioni, espressione di tenera innocenza o sensualità prorompente, e si declina in una digressione cromatica che spazia dal pastello al fucsia, illuminati da guizzi iridati o puri e vibranti. Nasce così la collezione Roses Ultimes, che accoglie cinque Lèvres Scintillantes inediti e quattro smalti Le Vernis coordinati i cui nomi scrivono i capitoli di una storia d’amore, dai primi palpiti del cuore alla passione, al fascino dell’incontro… A fior di labbra quindi, il velo di Surprise, rosa delicato con madreperle multicolori; Plaisir, pastello opaline e privo di riflessi; Volupté, corallo intenso con luci scintillanti; Amour, corallo iridato con paillettes rosa e argentate; Désir, rosa fucsia iridato; e Jalousie, fucsia intenso dal finish vinile. Da sfoggiare sulle unghie, invece: Attraction, blanc perlé, Frisson, rosa dorato; Distraction, corallo dagli accenti azzurrati; e Tentation, fucsia laccato.

gauLTieR

invito al viaGGio

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rriva la primavera e Jean Paul Gaultier invita tutti gli uomini che hanno scelto di indossare le sue fragranze maschili, a partecipare ad un inedito viaggio. Quello di “Le Male” e “Le Male Terrible”, un itinerario immaginario da scoprire di avventura in avventura, di porto in porto sulla scia delle loro intriganti note olfattive diventando protagonisti della nuova edizione limitata delle essenze che… come tradizione, durerà una stagione soltanto. Un’occasione unica, assolutamente da non perdere perché ricca di novità. Ad iniziare dal packaging. Abbandonano infatti il“classico” torso virile e la maglietta da marinaio per indossare un look “travel style”, una fiaschetta da viaggio che riprende i codici di quelle del XVII secolo, utilizzate per custodire liquori ed alcoolici, racchiuse nell’inconfondibile “lattina” il cui design è stato però adattato al rinnovato flacone ed è arricchito da una piastrina in metallo con logo in rilievo per rendere immediatamente riconoscibili i due profumi. Reinterpretato anche il jus.

L’accordo fougère orietale dell’Eau de Toilette “Le Male” gioca con la freschezza della menta ed il brio del bergamotto affermandosi con un cuore di lavanda “rivoluzionata” nel sillage da un tocco di vaniglia e legni che le conferiscono delicatezza e sensualità.

L’elisir “ribelle” di “Le Male Terrible”, invece, Eau de Toilette Extrême, acquista una sferzata di tonicità grazie ad un debutto arricchito dal guizzo del pompelmo. La nuance aromatica della lavanda del carattere diventa speziata accogliendo pepe rosa, mentre la vaniglia dell’eco viene sublimata dal vetyver.

La MeR

Per il corPo, dal mare

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sHiseido

“scudo” urBano

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roteggere l’epidermide dal sole e dall’azione dannosa dei raggi UV, dall’inquinamento atmosferico, dalle aggressioni esterne e da tutti i fattori di “stress metropolitano” quando si vive in città è fondamentale per tutelare la bellezza ed il benessere della pelle, per prevenire le macchie cutanee, il colorito spento, grigio e disomogeneo, la perdita di compattezza e rallentare il processo di invecchiamento cutaneo. Creata ad hoc, da Shiseido, Urban Environment UV Protection Cream, con Spf 30 o Plus Spf 50, una crema dalla texture fresca, leggera e non grassa, invisibile sul volto e perfetta da utilizzare come base per il make-up che assicura idratazione, luminosità, comfort per tutto il giorno riparando dalle aggressioni climatiche ed ambientali e permettendo alla cute di svolgere al meglio il naturale processo di autorigenerazione contrastando di conseguenza l’apparizione dei rughe e segni del tempo. La sua formula assicura ua triplice azione. Anti-raggi UV, grazie all’estratto di Scutellaria Baicalensis, che previene i danni causati ai fibroblasti, responsabili della sintesi di collagene ed elastina, elementi chiave per tessuti tonici e compatti; anti-ossidante, grazie all’estratto di foglia di rose apple, che tutela il Dna cutaneo limitando i danni causati dal sole e dall’inquinamento; ed anti-aridità ed anti-rossori, grazie all’Hydro-Restoring Complex che, avvalendosi di aminoacidi idratanti naturalmente presenti nella pelle, protegge da sbalzi di temperatura e di umidità, offrendo idratazione duratura.

a Mer amplia la sua gamma di trattamenti con un soin dedicato al corpo assolutamente innovativo e hi-tech: The Reparative Body Lotion. La sua formula, un siero vellutato da applicare mattina e sera sul corpo con un lieve massaggio, si avvale degli esclusivi attivi alla base di tutti i prodotti della Casa.

Accoglie innanzitutto The Miracle Broth™ che, derivato dal mare e ricco di preziosi nutrienti, lenisce, riduce la comparsa di rossori e dona sericità e morbidezza all’epidermide offrendole anche éclat; The Reparative Ferment, connubio di un attivo ricavato dalla biofermentazione di un’alga illuminante, peptidi marini, che minimizzano rughe e linee; e Rock Samphire, una pianta marina dalle virtù esfolianti similretinoidi che favorisce il rinnovamento cellulare attenuando i segni di danni e dell’invecchiamento e conferendo levigatezza; The Marine Ferment, un fermento nutriente che contrasta la disidratazione e rafforza la barriera cutanea creando uno scudo protettivo; e The Replenishing Water, dove le Deconstructed Water™ della griffe incorporate ad un’alga bruna calcificata (Padina Pavonica) penetrano nei tessuti per apportare idratazione alle cellulle e gli ioni di calcio stimolano la rigenerazione delle Aquaporine che ottimizzano il tenore idrico cutaneo e favoriscono il flusso dell’acqua nella pelle.

BioTHeRM

silhouette tonica

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ai 20 ai 70 anni di età l’epidermide perde fino al 50% di collagene, uno dei principali responsabili della compattezza cutanea. Consapevole di questo Biotherm riafferma la propria expertise nei trattamenti per il corpo e firma un nuovo soin all’avanguardia: Firm Corrector. Alla base della sua efficacia l’estratto di Laminaria ochroleuca, ricavato da una macro-alga capace di assumere una consistenza ferma irrigidendosi in pochi secondi per resistere alle incessanti forze idrodinamiche prodotte dalle onde e dalle correnti del mare, grazie ad un meccanismo idrostatico complesso generato all’interno delle sue cellule.

Questo esclusivo attivo, cuore della formula, imita nella pelle il processo di irrigidimento di difesa attivato dall’alga potenziando la capacità di rassodamento dei tessuti cutanei con una duplice azione: stimola la sintesi degli agenti rassodanti naturali della cute (collagene, proteoglicani e glicosamminoglicani) per rinforzare la sua struttura ed incrementarne la compattezza; e protegge dalle sollecitazioni i fibroblasti (che producono appunto collagene, proteoglicani e glicosamminoglicani, i tre componenti fondamentali della matrice dermica extra-cellulare determinanti per preservare la struttura e la densità cutanea) per tutelarne l’integrità. In soli dieci giorni la silhouette acquista nuova compattezza e l’epidermide del corpo appare più tonica, soda ed elastica.

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LuTeNs

incenso… Freddo

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KeNzo

Balsamo “al Bacio”

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l freddo, il vento, i continui sbalzi di temperatura, i raggi Uv e le molteplici aggressioni esterne rischiano di seccare ed inaridire le labbra che si disidratano, diventano ruvide ed opache, si screpolano, si segnano con linee sottili, si irritano e perdono quella morbidezza all’origine del loro fascino e del loro potere di seduzione. Ecco perché Kenzo arricchisce la sua linea di trattamenti KenzoKi con un soin specifico per la loro bellezza ed il loro benessere, il Balsamo Labbra da Baciare. La sua formula, dalla texture ricca, vellutata e soffusa da un profumo goloso, che si fonde istantaneamente con le labbra vestendole con un velo luminoso ed impalpabile dal comfort assoluto, si avvale di olio di macadamia, per un’azione nutriente, di estratto di ciliegio, per un’attività rigenerante, restitutiva ed addolcente, e di un riflettore di luce per regalare un finish ad effetto pieno e scolpito ed un risultato leggermente volumizzante.

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eneralmente si tende ad associare l’incenso al fuoco, alle volute di fumo che salgono dai turiboli. L’unica immagine “fredda” associata all’incenso è il fresco dei recessi più remoti di un’antica Chiesa”. Così racconta Serge Lutens, autentico maître parfumeur, creatore di fragranze esclusive ed uniche. Ed è a questa sensazione inedita legata a questo elemento naturale che si è ispirato per realizzare la sua seconda L’Eau, L’Eau Froide, appunto, dalla semplicità e purezza cristallina ad iniziare dal nome. Ed è in perfetta armonia con il nome che il suo bouquet regala un’intensa e duratura sensazione di freschezza, prima sfiorando e facendo sussultare l’epidermide con un brivido glaciale, poi illanguidendo nell’aria per avvolgere chi lo indossa in un abbraccio impalpabile, lieve come una veste fluente, in grado di proteggere il corpo dalle impurità. Per ottenere questa impressione di freddo, il nez ha scelto un particolare tipo di incenso, quello della Somalia, l’unico in grado di riprodurre questo effetto. E non poteva che essere… freddo anche lo scrigno, essenziale e puro, una stele di cristallo impreziosita da guizzi blu, perfetta espressione cromatica del concetto che caratterizza il jus.

CLiNiQue

eFFetto liFtinG  ore

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a Clinique, Repairwear Uplifting, crema 24 ore specifica per rassodare, volumizzare e ristrutturare la texture cutanea offrendo tonicità al volto, ridefinendone i profili ed attenuando linee e segni del tempo. La sua formula interviene su tutti gli strati cutanei con un pool di attivi che agiscono subito, con un’immediata sensazione di compattezza, e a lungo termine, favorendo il recupero di un aspetto più giovane. Nello strato basale, il Mytostime, apporta ai fibroblasti l’energia necessaria per contrastare il rallentamento dei processi di riparazione e ringiovanimento, attiva la produzione di collagene ed elastina e rafforza la struttura di supporto della pelle fornendo la tensione necessaria per sostenere la matrice delle fibre elastiche; mentre la Commiferolina, dall’azione riempitiva, aumenta la densità cutanea con un effetto lifting, combatte i cedimenti dei profili del viso e del collo e minimizza le rughe. Nel derma, un mix di proteine del siero di latte e di soia, AcetilEsapeptide-8 ed estratto di centella asiatica e siegesbeckia orientalis, ottimizzano la sintesi di collagene ed elastina. Nello strato superiore, il Myostime, aiuta le cellule a trattenere l’idratazione; lo Ialuronato di sodio, attira l’idratazione esterna nella pelle rimpolpandola dall’interno; il burro di Murumuru, tutela la barriera idrolipidica; l’Ergotioneina in sinergia con le vitamine C ed E, protegge dalle aggressioni ambientali e garantisce un’attività antiossidante; e gli Ultrasomi V, riparano i danni causati dai raggi UV. Due le versioni in cui è disponibile in soin: per cuti da aride a molto aride e per quelle da normali a tendenzialmente oleose.

gauLTieR arriva l’eau “X”

a aRMaNi a rouGe hi-tech

llea l’intensità di un rossetto, la trasparenza del gloss ed il comfort di un balsamo per labbra, Rouge d’Armani Sheers di Giorgio Armani, creato per vestire le labbra con un maquillage ad alta seduzione e davvero prezioso. Artefice dei suoi atouts una formula altamente tecnologica che vede protagonisti il polimero Color Shine Moisture, capace di trattenere due volte il volume d’acqua in esso contenuto, che incrementa la luminosità del colore offrendo al tempo stesso un’idratazione ottimale per più di 8 ore; una base traslucida, differente da quella opaca abitualmente utilizzata nei lipstick classici, che permette di rendere ancor più vibranti le cromie senza aggiungere i tradizionali perlati; ed una texture cremosa, impalpabile e trasparente che idrata come un balm ma capace di vestire le labbra con un finish dalla sfumatura intensa e vibrante ma al tempo stesso chic ed raffinata. Dodici le nuances in cui è proposto: tre dall’arancio puro al rosa-arancio; tre rossi incandescenti; tre rosa vivaci e trasparente; e tre viola dall’intensità differente.

doLCe & gaBBaNa Pencil-Gioiello

T

rascrive in chiave make-up l’ironia ed il senso dello humor che da sempre pervade la moda di Dolce & Gabbana, la collezione Charm Pencils, declinata in quattro matite labbra e quattro matite occhi decorate con piccoli talismani dorati appesi con una catenina all’estremità della crayon, differenti per ciascuna nuance e perfetti quindi da collezionare, espressione tangibile dei valori dell’universo della griffe quali passione, moda, fortuna, femminilità ed amore e della loro indole mediterranea. Veri oggetti del desiderio, ideali per valorizzare il glamour del volto regalando profondità allo sguardo con linee deciso o effetti smoky eyes, o per delineare i profili delle labbra per un maquillage sofisticato o un effetto naturale, accolgono infatti un cuore, un cornetto dorato, una scarpina, una mini-lettera d’amore, una busta extra-small. Le Precision Lipliner sono disponibili nella cromie Fire, rosso scarlatto, Dahlia, viola intenso, Nude, neutro, e Soft, rosa-beige. Intense Eye Crayon, invece, nei toni Platinum, grigio metallizzato, Coffee, marrone scuro, Stromboli, ossidiana, e Black, nero assoluto.

rriva la primavera e, parallelamente, si ha voglia di leggerezza, di freschezza e di un twist frizzante e spensierato dallo spirito vitale. Ecco perché il femminile bouquet di “Classique X Collection” di Jean Paul Gaultier celebra l’arrivo della nuova stagione proponendosi in una versione inedita, un’edizione limitata da non lasciarsi assolutamente sfuggire all’insegna della delicatezza.

Diventa infatti “L’Eau”, un’essenza teneramente sexy, lieve come una carezza, che esplora un universo affine a quello della fragranza originale ma caratterizzato da un erotismo appena accennato, da una femminilità intrigante e sussurrata.

Annunciato dall’inconfondibile “bustier” firmato dalla “X” nera cesellata con il logo del couturier in corsivo che avvolge la silhouette e protetto dalla lattina in metallo color carne anch’essa personalizzata dalla lettera in velluto nero ed ornata da volute e dettagli a rete, il profumo rivela una leggerezza coinvolgente. Si schiude con la freschezza e la luminosità delle scorze di bergamotto e neroli che rievocano le colonie di un tempo, per poi affermarsi con un cuore vibrante che intreccia peonia e fiore d’arancio, soffuso da un sillage avvolgente che indugia a fior di pelle in un susseguirsi di vaniglia ed iris.

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BioTHeRM

idrataZione notturna

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aRdeN

Per Pelli mature

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lizabeth Arden pensa alle donne over 50, la cui epidermide necessita di attenzioni e cure particolari poiché con il passare del tempo il tenore di collagene, elastina e proteine vitali diminuisce, i lipidi, i minerali ed i nutrienti essenziali per l’idratazione si riducono, il ricambio cellulare rallenta e, di conseguenza, l’incarnato appare arido e spento, con una pigmentazione disomogenea e rughe d’espressione. Firma infatti Ceramide Premiere Intense Moisture and Renewal, una linea anti-età specifica per pelli mature dalla triplice azione idratante, stimolante e rinforzante, volta a restituire al voto l’éclat, il tono e la sericità della giovinezza. Assicura infatti un’idratazione profonda grazie al Ceramide Triple Complex (1, 3, 6), un concentrato di lipidi isodermici rigeneranti che tonifica, rinvigorisce e ritexturizza i tessuti. Offre poi compattezza, elasticità e turgidità apportando calcio ed aminoacidi associati ad un minerale marino, un’alga bruna che attiva il metabolismo cellulare e la sintesi di collagene ed elastina. E promuove il rinnovamento cellulare con il Premiere Retinyl Complex, brevetto esclusivo della Casa a base di Retinyl Linoleato, proteine della soia e lievito, che incrementa il ricambio delle cellule e la produzione di collagene ed elastina attenuando macchie dell’età, discromie e segni del tempo regalando nuova luminosità alla carnagione. Tre i prodotti: Activation Cream Spf 30, crema giorno, Overnight Regeneration Cream, crema notte, e Regeneration Eye Cream, dedicata al contorno occhi e perfetta per attenuare linee d’espressione, gonfiori ed occhiaie.

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urante la notte il processo naturale di evaporazione accelera in modo significativo (fino a 4 volte in più), causando spesso al mattino una sensazione di pelle secca e che “tira”. Creato ad hoc, da Biotherm, Aquasource Nuit, un trattamento che aiuta la pelle a mantenere le riserve d’idratazione durante il riposo notturno grazie ad un esclusivo attivo. Si avvale infatti di estratto di P. antartica, un microorganismo che in condizioni estreme produce una glicoproteina (utilizzata qui per la prima volta dalla Casa) che gli permette di trattenere le riserve d’acqua e che lo avvolge con un involucro crioprotettivo anti-congelamento. Nella cute questo estratto stimola la produzione di nuovi cheratinociti, in grado di mantenere maggiormente l’idratazione e forma sulla superficie della pelle una pellicola monostrato protettiva, una barriera meccanica che associata alle proprietà crioprotettive contrasta la perdita d’acqua. Accanto ad ottimizzare l’efficacia, i due “must” della linea Aquasource, il mannosio, uno zucchero vegetale che stimola la sintesi delle proteine coinvolte nel processo di idratazione naturale ad ogni livello dell’epidermide; e l’acqua cellulare di plancton termale puro, che rilasciando 35 nutrienti, ottimizza la composizione del fattore di idratazione naturale. Ulteriore plus, la texture, un gel-balsamo ottenuto tramite un processo di microframmentazione ad alta pressione che spezza le particelle in micro goccioline da 10 a 20 volte più piccole di quelle delle normali emulsioni che, priva di agenti gelificanti ed arricchita dal 30% di oli e glicerina, si fonde istantaneamente con l’epidermide senza lasciare traccia se non un comfort assoluto ed un lieve profumo rilassante.

CusTo BaRCeLoNa

È

dedicata a chi osa…

dedicata a chi vive una vita intensa e modaiola, a chi adora le novità, a chi sovverte le regole del lusso con giocosa ed irriverente ironia, l’esclusiva e sorprendente Collector’s Edition delle fragranze per lui e lei di Custo Barcelona, perfetta espressione dello stile della griffe, che, mix di audacia, modernità, glamour e seduzione, vede protagonista il colore. Ad iniziare dal look. Pure Custo Woman e Pure Custo Man, mantenendo immutata la silhouette del flacone abbandonano la “tradizionale” guaina in neoprene per sfoggiare una cotta in maglia metallica, rosa brillante per il femminile, nero opaco per i maschile. Rivisitati anche i bouquet, più moderni, più seducenti e più… scintillanti. L’Eau de Parfum per lei, floreale, fruttata e verde, si annuncia con guizzi di bergamotto, zenzero, limone e salvia per poi rivelare un cuore di super hedione, pepe rosa, violetta e frutti esotici, ed un’eco di legno, muschio e vaniglia.

L’essenza per lui, aromatica, fresca ed energizzante, debutta con un cocktail di bergamotto, mandarino, limone, legno di cedro, neroli ed ambra vegetale, si afferma con un’anima di coriandolo, super hedione e cardamomo, e illanguidisce in un sillage che mixa incenso, fave di tonka, patchouly e muschio.

Pupa

“anti-cellulite” su misura

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Rodriguez muschio delicato

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einterpretano l’ispirazione originale delle fragranze del designer all’insegna di una nuova leggerezza, inebriante e coinvolgente, che punta l’accento sulla tenerezza, sulla dolcezza e sulla magia senza per questo tradire la grazia, quintessenza di femminilità e di eleganza classica, e il carattere vibrante, avvolto dall’intensità e dal mistero senza tempo che da sempre accompagna i jus, le nuove versioni effimere di For Her. Lievi come un soffio, debuttano For Her Eau de Toilette Délicate e For Her Eau de Parfum Délicate, proposte in edizione limitata e capaci di offrire nuovo slancio al muschio, cuore pulsante d’entrambe le essenze. For Her Eau de Toilette Délicate, racchiusa in uno scrigno viola, avvolge la purezza del muschio con un accordo iniziale floreale e fruttato di fico ed osmanto, impreziosendolo con un’eco ambrata e boisée di amberlyn e patchouly. For Her Eau de Parfum Délicate, annunciata da un “abito” rosa opalescente, cinge il muschio con un armonia floreale di rosa e polpa di pesca al debutto, e con un sillage ambrato e legnoso di amberlyn, legno di agar e patchouly.

a Pupa tre trattamenti cosmetici intensivi contro gli inestetismi della cellulite che, formulati in collaborazione con quattro Laboratori italiani, soddisfano in modo mirato due differenti tipi di esigenze. Anticellulite Evidente e Radicata, Speciale Massaggio Lipo-Riducente, da utilizzare quando questo inestetismo è presente da tempo, la pelle a buccia d’arancia è sempre visibile, il grasso localizzato ed i micro noduli adiposi sono in rilievo e percepibili al tatto e, negli stati più avanzati, i tessuti sono freddi con una sensazione di dolore alla palpazione, si avvale della tecnologia Cel-Concept 20%, un complesso di cinque attivi d’origine naturale veicolati da un vettore ultramicronizzato (presente in una concentrazione del 20% nella formula) dall’azione lipolitica, anti-accumulo e disinfiltrante poiché stimolano la riduzione dei grassi in eccesso nelle cellule adipose e ne prevengono il deposito e favoriscono la normale funzionalità del microcircolo. Accanto, ad ottimizzarne l’efficacia Oat-Calm, estratto di avena dal potere calmante e lenitivo che riduce gli stati infiammatori dei tessuti associati alla cellulite avanzata. Anticellulite Anti-Acqua Intensivo Speciale Massaggio Linfo-Drenante, invece, si occupa della cellulite “giovane”, apparsa di recente, visibile solo quando si pizzica l’epidermide, con primi accumuli di grasso localizzato e ritenzione idrica con tessuti gonfi e poco tonici. Anch’esso di avvale della tecnologia Cel-Concept 20% cui associa Phytodren, un mix di tre estratti drenanti naturali che stimolano l’eliminazione dei liquidi in eccesso. Partner di entrambe le formule, Gommage Intensivo Anticellulite Micro Esfoliazione Cosmetica speciale Massaggio Drenante Anticellulite, che elimina cellule morte ed impurità stimolando il rinnovamento cutaneo grazie a pomice naturale, attiva lo smaltimento dei grassi depositati nelle cellule adipose ed il drenaggio dei liquidi grazie a caffeina ed escina, e nutre e dona comfort grazie a burro di karitè, ed olio di riso e di mandorle dolci.

L’Oréal Paris

S

l’eyeliner che vuoi…

ottolinea lo sguardo, ne scolpisce i profili, ne enfatizza la profondità, la seduzione e la femminilità e valorizza l’effetto di ombretti e mascara. È l’eyeliner, grande classico del make-up, complice del fascino di ogni donna, partner insostituibile della sua bellezza. Ed è a lui che L’Oréal Paris si è rivolta per creare la sua nuova collezione, Eyeliner.

Due i “gesti” del maquillage tra cui scegliere. Super Liner Perfect Slim, è l’alleato perfetto che chi vuole ottenere disegni ultra-precisi, linee dritte e curve sinuose dal colore nero intenso e lucido, grazie alla sua texture fluida, racchiusa in un’elegante stylo con punta “a pennarello” che permette di tracciare linee sottili fino a 0,4 mm. Super Liner Gel Intenzia, invece, formula gel-crema ad alta concentrazione di pigmenti per un finish impeccabile per 24 ore, da applicare con l’apposito pennellino, permette di realizzare con estrema precisione silhouettes spesse e contorni decisi.

BELLEZZA

azzaRo

PiauBeRT

È

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virile FrescheZZa un’acqua fresca e rinvigorente che risponde ad un desiderio di sensualità più sottile ma al tempo stesso vibrante e dichiarata, perfetta da indossare a fior di pelle, con l’arrivo dell’estate, L’Eau d’Azzaro pour Homme, intrigante alternativa al profumo classico cui ruba il nome e di cui conserva l’identità e lo spirito. Del jus originario mantiene infatti il Dna olfattivo, connubio di luce, carattere e seduzione, ma vi aggiunge trasparenza, freschezza e radiosa energia, rivelandosi un’Eau de Toilette esperidata, acquatica e fougère che si afferma attraverso tre sfaccettature.

Una Facette Solare, un cocktail di scorze d’agrumi e di frutti che intreccia cedro, pompelmo e yuzu; una Facette Acquatica, connubio di note verdi e iodate che associa accordi “salini” e di foglie soffusi da un tocco di geranio e lavanda; ed una Facette Atemporale, eredità di Azzaro pour Homme, che mixa vetyver, legno di sandalo, patchouly e muschio. Riflesso di quello di sempre anche il packaging, che ripropone il design dello scrigno tradizionale ma si veste di bianco ed argento.

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rinnovate “certitude”

PaYoT

elisir di BelleZZa

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ote per le loro virtù terapeutiche e trattanti, le piante balsamiche sono le vedettes di Payot Elixir Huile de Beauté, un olio secco di bellezza perfetto per ogni tipo di epidermide ed ideale anche per i capelli. La sua formula infatti ripara, nutre, idrata e stimola il rinnovamento cellulare proteggendo dalle aggressioni esterne grazie alla sinergia di un mix di estratti di mirra ed amyris, di oli vegetali di riso, nocciola e mandorla ed olio essenziale di osmanto. Applicato sul volto dona morbidezza e compattezza e si rivela perfetto se miscelato alla crema da notte abituale per un plus di luminosità, vaporizzandolo nell’acqua del bagno lo trasforma in un rito all’insegna del relax e del benessere; utilizzato come maschera per la chioma la protegge e le dona sericità ed éclat rivelandosi un vero toccasana contro aridità e secchezza soprattutto per le punte. Inebriante poi il suo profumo. Un mélange dai sentori esotici ed orientali che conquista i sensi con effluvi di neroli ed osmanto.

a sempre all’avanguardia ed impegnato nella ricerca Méthode Jeanne Piaubert attualizza la sua linea di trattamento Certitude Absolue. Arricchisce le sue formule con due complessi hi-tech per renderla ancor più efficace contro la glicazione, una delle principali cause dell’invecchiamento poiché provoca progressivamente una perdita di elasticità della pelle e la comparsa di rughe a causa degli zuccheri nocivi e delle aldeidi tossiche che si fissano sulle fibre del derma e blocca l’espressione dei geni a livello del Dna cellulare. Del tutto inedito il Complesso Biopuce, che agisce sulla rughe mediante impulsi elettrici rilassando il muscolo per evitare la formazione di linee d’espressione (Zanthalene®) e favorisce l’espressione dei geni preposti all’idratazione dinamizzando la capacità delle cellule di produrre NMF e i lipidi necessari per il funzionamento della barriera cutanea. Accanto, il GlicoComplesso, che “deglica” le fibre irrigidite con un effetto “reverse” ed esplica un un’azione anti-glicazione preventiva sui segni del tempo levigandoli ed attenuandoli.

Tre i prodotti: Crema Giorno Anti-Rughe Ultra, con Biolumen™ Firm, per favorire la sintesi delle fibre elastiche e rimpolpare il derma grazie alla luminoterapia; Crema Notte Anti-Rughe Ultra, con Megassane® per trasformare le proteine degradate in nuove proteine e stimolare il rinnovamento cellulare; e Crema Contorno Occhi AntiRughe, con Eyeseryl® e Quadricomplex, che nutre, protegge e dona freschezza allo sguardo attenuando occhiaie, borse e gonfiori.

Jo MaLoNe essenZe “Garden”

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daVidoFF

Jus Per camPioni

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a sempre Davidoff condivide la grinta, l’energia, la determinazione, la passione e l’entusiasmo di tutti gli sportivi. Fedele al suo Dna votato alla competizione e consapevole che i prossimi mesi del 2012 vedranno il suo logo “partner” di numerosissimi e prestigiosi eventi dell’universo dello sport, il brand ha deciso di creare una Limited Edition davvero speciale: “Time for Champion”. Protagoniste le sue due fragranze maschili dedicate agli uomini con l’indole da campioni, Davidoff Champion e Davidoff Champion Energy che per l’occasione indossano un look inedito: un astuccio nero decorato con tutte le bandiere del mondo, per il primo, ed il Tricolore per il secondo, diventando così portavoci internazionali ed universali dei valori dello spirito sportivo, mantenendo invece, immutato il design del flacone, ispirato ai manubri della palestra. Fedeli a quelli originali anche i bouquet.

Un’essenza fresca e sensuale dal cuore di galbano e salvia sclarea soffusa da un’eco di cedro e muschio di quercia per Davidoff Champion; ed un accordo che intreccia pompelmo, bergamotto, galbano, spezie rinfrescanti, legno di cedro e legno di quercia per Davidoff Champion Energy.

giardini inglesi sono davvero unici. Qui infatti, il gardening, il giardinaggio, è un’espressione individuale che allea creatività e fantasia, rigore ed eleganza per realizzare forme che possono risultare semplici, perfino disordinate a volte, ma che, invece, raramente sono casuali e proprio per questo e per i loro accostamenti così particolari sono capaci di stupire e sorprendere chi le osserva. E si ispira proprio all’atmosfera ed alla dualità che caratterizza i giardini, London Blooms, la nuova collezione di fragranze in edizione limitata di Jo Malone, un trio d’essenze annunciate da un pakcaging d’eccezione decorato con preziosi e raffinati disegni floreali e botanici.

Peony & Moss, dalla base verde, vede protagonista la peonia avvolta da sentori di muschio e soffusa da guizzi di edera e cassis; White Lilac & Rhubarb, intreccia il rabarbaro con fiori delicati, quali rosa, lillà ed eliotropio; Iris & Lady Moore, si rivela un’affascinante alchimia fresca e speziata che allea geranio comune ed iris nobile su un accordo di vetyver.

L’oRéaL PaRis rossetto “careZZa”

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on un balsamo, non un gloss ma nemmeno un lipstick dal risultato troppo coprente. Ma che, invece, regali un make-up dal colore fresco, luminoso e brillante, che abbia una texture ad effetto nudo e che sia facile da applicare anche senza specchio. Questo il rossetto che tutte le donne oggi desiderano e che L’Oréal Paris ha creato per loro: Rouge Caresse, un’autentica carezza da indossare a fior di labbra, dalle performance esclusive. Ad iniziare dalla formula, che si avvale del complesso Light Feel, connubio di Light Shine Oil, un olio brillante e leggero, e di un micropolimero “sensazione leggerezza” che assicura una texture impalpabile ed un maquillage dal finish lieve che offre tenuta, comfort ed idratazione. Ulteriore plus, la presenza di un polimero cremoso unito al burro di jojoba che garantisce un film vellutato e sensoriale che scorre sulle labbra fondendo al momento dell’applicazione e capace di creare un velo anti-secchezza che apporta idratazione e protezione per 6 ore. Ricchissima la palette cromatica, dodici nuances intrise di perle e pigmenti che spaziano dal rosa al beige, dall’arancio al rosso fino alle sfumature più trasgressive e fashion.

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BELLEZZA

BioTHeRM

Fresco anti-stancheZZa

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MugLeR

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tre “donne”, un aBito

hierry Mugler non finisce di stupire…

Ultima concretizzazione del suo genio e della sua creatività, un “abito” speciale concepito per vestire le sue tre fragranze femminili, un “vapo” prêt-àporter, che le trasforma in esclusive complici di seduzione, ideali da portare sempre con sé, da mattino a sera facendole scivolare nella 24 ore del lavoro, nella borsa, nella sacca del tempo libero, in valigia, nella pochette da sera o nel beauty già ricolmo, per rinnovare in ogni istante il piacere e la seduzione del jus preferito. Angel, diventa Seducing Star, un piccolo astro celeste che racchiude l’essenza orientalegourmande originale del profumo, overdose di patchouly, sentori di caramello, praline e vaniglia. Alien, si rivela un mini-talismano, un’ametista sfaccettata come una pietra preziosa illuminata da guizzi dorati che accoglie il bouquet ambrato, fiorito e boisé mix di due note potenti velate di fiori solari.

Womanity, si afferma come Seducing Offer, versione XS del suo totem cesellato sormontato dalla figura alata cara al Couturier e fa da custode all’aroma inedito di sempre, connubio di una nuances dolce e di una salata, il fico ed il caviale, artefici di un autentico shock olfattivo.

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reato per seguire l’uomo moderno, attento alla sua immagine ed alla cura di sé, nei gesti di trattamento e di benessere quotidiani, l’universo Biotherm Homme si arricchisce con una nuova specialità dedicata allo sguardo. Debutta High Recharge Eye Shot, un gel “effetto freddo” la cui formula attenua i segni visibili della stanchezza e dello stress tipici della zona del contorno occhi donando nuova vitalità e giovinezza a questa zona particolarmente fragile e soggetta all’invecchiamento precoce. La sua formula si avvale infatti di tre attivi: caffeina, dall’azione stimolante, drenante e decongestionante, ideale per contrastare la ritenzione idrica e ridurre i gonfiori suboculari; Sericoside, un estratto vegetale attivo sul microcircolo ed ideale per minimizzare le occhiaie e le ombre scure; e manganese, un oligoelemento che ottimizza i processi i protezione dell’epidermide nei confronti dei radicali liberi ed inibisce la vasocostrizione dovuta allo stress. Ad enfatizzare l’efficacia del soin, l’esclusivo applicatore, dotato di tre sfere che assicurano un massaggio attivo ed un effetto freddo istantaneo per sgonfiare le borse, attenuare le occhiaie e assicurare freschezza ed idratazione.

MeRCedes-BeNz esclusivo e di classe

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nnunciata da uno scrigno esclusivo e di classe, dal design puro ed essenziale e firmata dall’iconica stella, simbolo da sempre del prestigioso marchio, debutta Mercedes-Benz Perfume, virile fragranza complice olfattivo dell’uomo che ama le grintose autovetture e tutte le creazioni che animano l’universo della griffe, dall’abbigliamento agli accessori. Moderna, grintosa, decisamente maschile e connubio di eleganza, innovazione, forza e tradizione, i valori che da sempre accompagnano la storia della Casa, si rivela una sapiente alchimia di sentori boisés e di note floreali e fresche. Si schiude infatti con guizzi di bergamotto, essenza di limone e mandarino per poi afferarsi con un carattere vibrante e speziato che allea pepe bourbon, noce moscata, violetta, resina di galbano, e sfumare in un sillage profondo ed avvolgente, mélange di legno di cedro americano, erba di vetyver e patchouly. Accanto al profumo, l’After Shave, ideale per completare al meglio il rito quotidiano della rasatura, cui presto si affiancheranno altre specialità dedicate alla toilette ed al benessere dell’uomo contemporaneo.

MaYBeLLiNe NY “eXtension” Per le ciGlia

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a Maybelline NY, per uno sguardo che seduce, Lunghezza Illegale, mascara hi-tech la cui formula assicura un effetto “extension” allungando visibilmente le ciglia fino a 4 mm grazie alla sinergia delle fibre specifiche che racchiude e di un applicatore esclusivo che assicura la massima aderenza. Dalla nuance nero intenso, per un make-up dal colore profondo e vibrante, accoglie infatti fibre Black 4 mm realizzate in nylon (lo stesso materiale delle ciglia finte) e dalla forma arrotondata per seguire quella dello stelo cigliare e creare un ventaglio di definizione e lunghezza. Accanto, ulteriore plus, un mix di cere dure e soffici perfettamente bilanciato per offrirle struttura e solidità; attivi emollienti per garantire morbidezza; ed una base flessibile, per un finish impeccabile e per fissare al meglio le fibre alle ciglia. Partner ideale, l’applicare dalla struttura a spirale studiato ad hoc che offre sei punti di contatto con lo stelo per massimizzare l’aderenza delle fibre.

CoLLisTaR

BiorivitaliZZaZione in crema

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a Linea Speciale Anti-Età di Collistar si arricchisce con le Creme Biorivitalizzanti, ispirate alle microiniezioni rivitalizzanti utilizzate nella medicina estetica e perfette per contrastare quotidianamente l’invecchiamento cutaneo ed assicurare giovinezza, sericità e tono al volto. Due le innovazioni che ne determinano l’efficacia. Innanzitutto la Matrice Vettore®, un nuovo sistema di veicolazione cosmetica rappresentato dalla struttura in toto del prodotto stesso che determina in modo selettivo la veicolazione e la penetrazione cutanea dei principi attivi a garanzia dei risultati del soin, scientificamente provati. Eppoi, un mix di attivi realizzato con le sostanze più frequentemente utilizzate in medicina estetica. La formula racchiude infatti 3 tipi di acido ialuronico (ad alto peso molecolare, per un’azione idratante della superficie cutanea; a medio peso molecolare, che lavora a livello della giunzione dermo-epidermica; e a basso peso molecolare, che penetra in profondità dinamizzando il metabolismo cellulare), 3 aminoacidi essenziali (glicina, prolina ed idrossiprolina) costituenti fondamentali del collagene che rinforzano le strutture di sostegno della pelle; 6 vitamine (B1, B2, B12, C, E e PP), che apportano energia, stimolano le funzioni vitali delle cellule e combattono i radicali liberi; 80 sali minerali, contenuti in acqua di mare atomizzata che accelerano le reazioni enzimatiche per rivitalizzare l’epidermide e ripristinarne i meccanismi di autodifesa; ed un principio antiossidante estratto da un’alga oceanica che protegge dallo stress ossidativo e blocca le metalloproteinasi, enzimi che distruggono il collagene e l’elastina. Molteplici quindi le sue attività: in superficie, rende subito la pelle più levigata e compatta; in profondità, potenzia la produzione di collagene ed acido ialuronico, ridensifica e ristruttura la trama cutanea, migliora il tono e l’elasticità dei tessuti, riduce le rughe e ne previene la formazione, riattiva i processi di idratazione e contrasta il crono e foto-invecchiamento. Due i prodotti: Crema Biorivitalizzante Viso, disponibile in due versioni, per pelli normali e per quelle secche, in vendita abbinata ad uno speciale massaggiatore da utilizzare secondo uno specifico protocollo biorivitalizzante studiato in collaborazione con un’équipe di specialisti; e Crema Biorivitalizzante Contorno Occhi, arricchita da un attivo che stimola la microcircolazione ed il drenaggio dei liquidi e con peptidi per attenuare borse, occhiaie e gonfioni e minimizzare le linee d’espressione.

HeRMÈs

Piccola meraviGlia

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dentico nel design e nella silhouette che rievoca ora una sfera ora una “lente” con cui guardare un mondo di fiaba e di sogno, punteggiato da un’impalpabile pioggia di stelle che lo illumina di riflessi e guizzi lucenti, il prezioso scrigno dell’Eau de Merveilles di Hermès si fa…. piccolo per trasformarsi in un esclusivo e raffinatissimo Vapo de Sac dedicato alla donna che non vuole mai separarsi dalla sua fragranza preferita e che vuole ritrovarne la magia e lo charme in ogni momento della giornata, da mattino a sera. Proposto in edizione limintata in un formato da 30 ml, fa da custode d’eccezione all’inebriante bouquet femminile che mantiene immutata la sua essenza: un jus costruito al contrario e privo di sfumature floreali che gioca con un’alchimia segreta che intreccia nuances rubate allo “spirito del bosco”, sentori emersi dalla “memoria degli oceani”, e gli effluvi misteriosi ispirati allo “Scintillio di una costellazione”.

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BENESSERE MARINA SANTIN

WELLNESS stile Liberty Incastonato nel verde di un parco secolare e dall’affascinante architettura Liberty, il Belvita Hotel Adria fa da custode ad un’oasi esclusiva dedicata al benessere dove regalarsi trattamenti esclusivi, programmi personalizzati ed addirittura percorsi “Medical & Health Wellness”.

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N CERTE STAGIONI, più che mai ora, con

l’imminente arrivo della primavera, non sembra proprio di essere in alta quota: vuoi per il clima particolarmente mite, ma soprattutto per i fiori e la vegetazione lussureggiante e mediterranea che ci circondano ed i cieli limpidi con il sole che splende spessissimo ed il vento che soffia di rado. Ma basta guardarsi attorno per ricredersi: siamo circondati dall’abbraccio delle montagne, quelle svettanti del Gruppo Tessa, al confine con l’Austria.

Siamo a Merano, in Alto Adige, o meglio, a Maia Alta, il suo quartiere più esclusivo ed elegante, vicinissimo al centro storico ed affacciato sulle sponde del Passirio, da sempre meta privilegiata per concedersi una pausa di relax e tranquillità in un’atmosfera unica, basti pensare che nei tempi passati, anche Sissi, l’imperatrice d’Austria era solita trascorrere le sue giornate proprio qui, nello splendido Castel Trauttmansdorff. Ed è qui che troviamo, incastonato nel cuore di un parco secolare il Belvita Hotel Adria, una location dal fascino suggestivo e ESCLUSIVO jadis che, dall’architettura in perfetto stile Liberty, conserva Per liberarsi in una settimana del vizio del fumo, perfetto tutta la magia della Belle Epoque senza per questo rinunciare il programma “Arielle”, esclusiva della Spa. ai più moderni comfort ed a servizi all’avanguardia.

BELVITA HOTEL ADRIA Fiore all’occhiello della struttura, la Beauty Farm “Adria”, Via Gilm 2 39012 MERANO (Bz) un’oasi interamente votata al benessere, alla bellezza ed alla remiTel. 0473.236610 info@hotel-adria.com se in forme dove concedersi trattamenti personalizzati e su misuwww.hotel-adria.com ra che permetteranno di rigenerare il corpo e la mente offrendo risultati concreti anche in tempi limitati grazie anche alla consulenza medici qualificati.

Ricchissima la gamma delle proposte che spaziano dai massaggi della scuola occidentale e quelli della tradizione orientale: linfondrenaggio, hot stone, riflessologia plantare, shiatsu, ayurvedico… Per non parlare delle “coccole” riservate al corpo, che si declinano in un carnet che accoglie bagni di fieno tirolese, impacchi bioenergetici, pressoterapia, peelings e cure specifiche per contrastare i più diffusi inestetismi della silhouette e restituire tono, elasticità e morbidezza all’epidermide. Senza dimenticare i soins riservati al volto (c’è perfino quello di super-lusso, all’oro e caviale!...) perfetti per minimizzare i segni d’invecchiamento, per offrire freschezza e luminosità all’incarnato e per sublimare la bellezza ed il fascino. Non mancano poi i trattamenti “For Man Only” e i pacchetti “mirati” per soddisfare esigenze specifiche quali, novità recentissima, “Arielle”, per permette in una sola settimana di liberarsi del vizio del fumo grazie alla sinergia di ipnosi, agopuntura, shiatsu, ossigenoterapia e, molto altro ancora. Da non lasciarsi sfuggire infine, i programmi “Medical & Health Wellness”, basati su una concezione salutistica generale abbinata a concetti e terapie balneoterapici, fisioterapeutici, psicologici, motori e di educazione alimentare.

Ultimo plus, la piscina interna riscaldata con getti e cascata, la sauna finlandese, il bagno � turco agli aromi, la vasca Kneipp e la palestra con zona fitness attrezzatissima.

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DA LA FORGE

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DESIGN

DESIGN I N UN MONDO SEMPRE PIÙ PAZZO,

è arrivato il momento di dire basta alla tristezza, all’apMARINA piattimento ed alla staticità. Tra un pizzico di follia e SANTIN risate stridule, si rivendica il diritto di ossigenare i neuroni e di divertirsi. L’immaginazione prende il potere e la creatività più libera si dà alla fantasia ed allo humor per contrastare il conformismo “tristanzuolo”. Insolenza ed ironia, stravaganza ed eccessi spodestano il “déjà-vu” per far spazio ai deliri del fuori-norma ad alto potere euforizzante. Nel bazaar un po’ folle degli studi sulle curiosità del contemporaneo non ci si prende troppo sul serio e questo fa davvero un gran bene.

Così gli esperti sintetizzano lo “spirito” che caratterizzerà il design di domani, il mood vincente che emerge dal “cahier de tendences” realizzato dai membri dell’Observatoire di “Maison & Objet”, il salone mode-maison parigino guru indiscusso dell’universo déco. Un “quaderno d’ispirazione” che passa al setaccio stili, materie, forme e colori in tema di moda, casa e decorazione e svela in anteprima il divenire dell’universo della creazione. Il suo titolo? “Crazy”, perfetto anfitrione dei tre trend che suggerisce: Sweet Freaks, Art’keting e Dream Box. �

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SWEET FREAKS Vincent Grégoire (Nelly Rodi)

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BELLEZZE-MOSTRI L’

eccentricità mette sotto pressione l’immaginario. I deliri strampalati di una fantasia un po’ folle scombussolano un mondo che vacilla tra disordine e… troppo ordine.

Sovraeccitata, la creazione sperimenta curiosi intrecci dove lo strano convive con il raffinato. Contrapposizioni, addizioni e sottrazioni impongono le vertigini di uno stile quasi frutto dell’effetto di psicofarmaci. La casa si trasforma in grotta delle meraviglie.

PHOTO: FRANCIS AMIAND

GE FOR LA DA

DESIGN

ART’ KETING François Bernard

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PAZZO D’ARTE I

n questo Carnevale dei “pazzi” dove ognuno vuole affermare la propria differenza, ci si diverte a stratificare il quotidiano. Pezzi unici scongiurano la noia da banalità e la personalizzazione rende scenografico il décor.

L’inaspettato si invita ad un “bric–à-brac” bizzarro ma elegante, ironico ma lussuoso.

Anacronismi, scontri di materie, collusioni di colori…

La casa diventa un’opera d’arte e voi ne siete gli artefici.

PHOTO: FRANCIS AMIAND

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DREAM BOX Elizabeth Leriche

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DOLCI FOLLIE U

n’epoca sconcertata e sconcertante esplora l’estraneità dei mondi immaginari. Sogni ed incubi ci teletrasportano in inquietanti realtà parallele dove i nostri desideri e le nostre paure subiscono inedite metamorfosi.

Effetti d’illusione, perdita di punti di riferimento, sovradimensionamenti, mondi a soqquadro, distorsioni ed altri sortilegi… tutto diventa una fantasmagoria che ammalia e stupisce. La casa sperimenta il “prêt-à-rêver”.

PHOTO: FRANCIS AMIAND

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IL“VERDE” VERDE” NEL PIATTO 138

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FOOD

Se siete convinti che la cucina naturale sia solo insalate scondite, carote bollite e poco più, leggendo queste pagine vi dovrete ricredere. Parola di grandi chef internazionali che all’edizione 2012 di “Identità Golose” hanno messo in scena il food green della nuova generazione: buono, sano e bello!

MARINA SANTIN

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L “GREEN POWER”, il vivere “verde”, in modo rispettoso dell’ambiente e con un occhio attento a benessere e salute sta riscuotendo sempre più successo in un crescendo di auto ibride, arredi ed abiti “bio”, design ecologico. Nell’universo del food però c’è ancora molta strada da fare, soprattutto nel nostro paese. In tema di “cucina naturale”, luoghi comuni e frasi fatte portano il pensiero a tavole poco invitanti o goderecce, a volte addirittura spartane e “punitive”, ed ancor più spesso questa definizione fa rima con cucina vegetariana, oppure vegana o macrobiotica. Il che relega la parte verde del nostro piatto al poco gratificante ruolo di corollario. Un fatto curioso, visto che l’Italia è invidiata proprio per il suo patrimonio di frutta, verdura ed erbe aromatiche, cuore di una tradizione gastronomica che affonda le proprie radici nella dieta mediterranea, ma che ben spiega il ritardo nel far sentire la nostra voce in materia rispetto alle altre nazioni.

L’aggettivo “naturale” infatti, significa anche semplice, spontaneo, genuino, non artefatto e questo dovrebbe già essere un ottimo motivo per cambiare il nostro approccio al mondo vegetale. Un aiuto arriva poi dai grandi chef che sempre più di frequente raccontano con gesti e ricette un approccio attento all’ambiente, nonchè il territorio e la salute. Il tutto con una visone olistica di quello che c’è nel piatto. E sono stati proprio loro i protagonisti dell’ottava edizione di “Identità Golose” 2012, Congresso Internazionale di Cucina e Pasticceria d’Autore che, con il suo tema “Oltre il mercato”, ha portato alla ribalta la “semplicità” di contenuti e di forme di “una cucina concreta e sincera che predilige sapori diretti e con essi le sfumature che le capacità di un cuoco possono aggiungere”, come ha dichiarato Paolo Marchi, ideatore e curatore dell’evento. Valori indagati da un interessante convegno, “Identità Naturali”, che avvalendosi dell’expertise e del talento di 7 relatori, chef d’eccezione del panorama internazionale, ha portato nuova luce sulla qualità, sui sapori e sull’appeal di un “food green” che punta l’accento sul côté salute e benessere ma in versione gourmand. Ecco cosa ci hanno raccontato. �

Peeter Pihel

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Ad aprire i lavori PIETRO LEEMANN, patron e fondatore del ristorante Joia di Milano, che da 20 anni propone una cucina gastronomica vegetariana. All’epoca era un alieno, oggi è un avanguardista: “Tra dieci anni sarà la normalità - dichiara - perché si sta diffondendo una nuova consapevolezza alimentare. Le nostre scelte cambiano molte cose della nostra vita” e naturalmente si riferisce in primis a quelle alimentari. “Il cibo è una filosofia messa in pratica”, afferma, e nella sua cucina sono inscindibili i due aspetti del “buono”: quello legato al gusto e quello legato al benessere. Senza che il secondo vada mai a discapito del primo.

Tanto che lui, come in alcuni paesi orientali, misura il grado di benessere in base alla felicità. I suoi piatti sono senza carne, pesce, uova e frumento e con ingredienti biologici, stagionali e locali.

Le sue proposte? “O mio caro pianeta” (evoluzione di un piatto degli anni ’90) è un semi-globo di verza croccante che racchiude una torre di rondelle di coste fritte e terrina di verdure: addensate con agar agar, sono messe in torcione, tagliate, passate nella farina di riso e “scaloppate” come foie gras, ricreando la stessa consistenza del prodotto a più alto tasso di goduria e crudeltà, ovviamente bandito dal Joia. “Paesaggio Interiore”, invece, è una rielaborazione dei pizzoccheri valtellinesi secondo l’insegnamento orientale: acqua bollente per amalgamare la farina di grano saraceno, povera di glutine. Tirata come una normale pasta, se ne ottengono dei dobloni sbollentati e sistemati in un piatto in cui predomina la forma tonda: cerchi concentrici di salsa di cavolo rosso e di zucca e zafferano, fette di rapa spadellate e sui “pizzoccheri” una salsa di cavolfiore e olio al rafano, equivalente occidentale del wasabi. “Relazione Privilegiata”, è quella dello chef con la natura ma anche il nome del terzo piatto: il pane chapati viene cotto su delle pietre roventi raccolte dallo stesso chef nel fiume dietro casa sua, e poi ad esso ridonate. Le verdure - carciofi e cavolo nero - vengono fatte cuocere in forno tra due tavolette d’argilla; il tutto viene finito in sala con una “salsa bernese” all’arancia senza uova, ricotta di capra e un pesto di radicchio e olive.

Pietro Leemann

“Il cibo è una filosofia messa in pratica”

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A seguire, SIMONE SALVINI, allievo di Leemann, formatosi nelle cucine del Joia, che ha lasciato per dedicarsi all’insegnamento ed alla formazione di una nuova generazione di cuochi dall’orizzonte verde attraverso la sua Organic Academy, l’Accademia di Alta Cucina Naturale e Vegetariana.

Per lui la cucina è una vera filosofia di vita: “Zarathustra, Platone e Leonardo Da Vinci erano vegetariani: alla fine non siamo in cattiva compagnia”, afferma, ma il suo approccio all’essere vegetariani o vegani è diverso: “Tante volte la scelta di questo tipo di alimentazione viene spiegata con delle negazioni: né uova, né miele, né latte…

Invece vogliamo trasmettere un valore positivo. Anche perché la dieta vegana ha un’offerta molto ampia. Non parliamo più di privazioni”. Senza dimenticarne il valore salutistico un aspetto che l’ha fatto entrare in contatto con la Fondazione Veronesi, con la quale ha pubblicato un quaderno didattico sugli alimenti salutari, oltre ad avere in preparazione un proprio libro in uscita a breve per Mondadori. Salvini è voluto andare alla base della cucina vegana, tenendo come filo conduttore il seme: “Da lì nasce tutto. È il simbolo dell’inizio della vita e di un viaggio”, rivela e sono proprio i semi ciò che utilizza per le prepara-

Simone Salvini

“Zarathustra, Platone e Leonardo Da Vinci erano vegetariani: alla fine non siamo in cattiva compagnia”

zioni base e per i semilavorati. Così sul palco non si è cimentato in ricette d’alta cucina, ma è tornato alle origini, cercando di spiegare come fare a casa alimenti quali il Seitan e il Tofu. “Il Seitan che, tradotto, significa carne vegetale - ha raccontato - è un alimento fortemente proteico e ricco di forza, un rimedio naturale molto efficace per la salute dell’uomo, in particolare in caso di carenze psichiche e depressive. L’ideale sarebbe macinare il frumento o il kamut al momento per evitare eccessiva ossidazione. Il tofu, invece, si prepara dalla soia che va messa a bagno il giorno prima”.

Al convegno l’ha utilizzato per realizzare un “pane” preparato con farina, miele e burro di mandorle aromatizzato al peperoncino. In sintesi, la sua tavola allea benessere, filosofia e cultura, come dimostra il suo “Risotto alla zucca gialla” condito con “burro vegano”. “Burro che in realtà è realizzato con le mandorle tritate e i semi di zucca”.

L’onda del naturale ci porta poi in Puglia, con

PIETRO ZITO, così legato alla sua terra da por-

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tarne un pezzo a Milano. “La terra è importantissima: quando è incontaminata, regala aromi, profumi e sapori unici”, dichiara. Ed è dalla sua terra attinge materie prime uniche: “Ricavo gli ingredienti per i miei piatti direttamente dal mio orto. Non vo-

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glio mettermi in competizione con i grandi chef, ma in compenso ho le verdure del mio orto di 15 mila metri quadri e ho tanta conoscenza del prodotto. Quando si è iniziato a parlare di chilometro zero, io lo facevo già da tanto tempo”. Ecco spiegato il perché nel suo ristorante Antichi Sapori di Montegrosso di Andria ripropone “i profumi di un tempo, quelli di un buon basilico o di un buon carciofo” servendoli senza contaminazioni, “per emozionare e trasferire tutto il prodotto al tavolo”. E usa la terra anche per cucinare. La sua ricetta è una riproposizione della classica “Tiella” pugliese, il cui nome deriva dal recipiente in terracotta in cui si possono cuocere carni o verdure. Anticamente, quando si stava in campagna e non si avevano a disposizione altri modi di cottura, si metteva il tegame coperto direttamente sulla terra calda dove si era fatta la brace, e si ricopriva con dei carboni ardenti: una cottura indiretta a bassa temperatura e dai tempi lunghi, che regala alla ricetta l’inconfondibile profumo della terra incontaminata. Zito la rivisita mettendo in un recipiente ampio la “sua” terra e dei rami (olivo, alloro, mandorlo) a ricreare il carbone, realizzando una sorta di forno “agreste”; poi in una teglia di pyrex prepara la tiella di verdure ed alterna gli ingredienti a strati: olio di Coratina dal sapore intenso, la tradizionale mollica arriganata (pane raffermo a lievitazione naturale, aglio, prezzemolo e pecorino canestrato), patate affettate sottili, pepe, carciofi (quelli violetti della sua zona) tagliati sottili, grano decorticato (o meglio, integrale e ammollato per una notte), pomodorini a filo (essiccati, per un concentrato di sapore) e gli sponsali (sorta di cipolle dal sapore prorompente, a cui gran parte del suo orto è dedicata) tagliati à julienne, sale grosso marino, di nuovo patate a sigillare il piatto e aiutare la cottura. Si copre d’acqua e mollica, si mette il coperchio e si va al “forno”.

Pietro Zito

“La terra è importantissima: quando è incontaminata, regala aromi, profumi e sapori unici”

A smentire la convinzione che cucina naturale e quella stellata non possano convivere, ENRICO CRIPPA del Duomo di Alba. “La tradizione dei grandi prodotti langa-

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roli è il nostro Vangelo - afferma - siamo fortunati ad averli a portata di mano”. Anche il suo ristorante ha un orto di tre ettari ed è da questo spazio verde che riesce a tirar fuori piatti in tutte le stagioni. Come le ricette vegetali che propone, dove la ricerca gastronomica, l’esaltazione dei sapori e la “naturalità” vanno di pari passo. Nelle “Insalate cotte” innesca giochi cromatici e gustativi concentrati di sapore. Radicchio, scarole e altro vengono cotti sottovuoto e insaporiti con diversi “aromi”: dai peperoni di Senise alle “acciughe e olive” di memoria campana, all’olio di vinaccioli e olive taggiasche. Sistemate nel piatto come in una tavolozza, vengono impreziosite con polveri colorate (sempre di origine naturale, dal riso Venere essiccato all’alga Nori) e con gli “oli essenziali” di cottura, per non perdere un briciolo di sapore. “Rape e salsiccia” è un omaggio al territorio langarolo, dove la rapa è quella di Cervere e la salsiccia di Bra diventa una polpetta. Perché “naturale” significa rispettoso delle materie prime, senza snobismi verso le più povere: “Se un giorno ne avessi l’occasione, aprirei un ristorante vegetariano” dice. Il piatto però è solo apparentemente semplice. Le polpette sono ricoperte di gelatina di rapa, cotta fino a ottenerne una sorta di tè, poi addensato, arricchite di cubetti di foie gras, tartufo nero,

dadi e petali di rapa, erbette piccanti e germogli di rapa. In finitura anche l’olio di nocciole, icona del territorio e materia prima sostenibile (i gusci si usano come combustibile per il riscaldamento). Non manca poi la reinterpretazione della “Lepre alla Royale”, con cavolo nero, salsa di foie gras, salsa di vino rosso a evocare il sangue, ginepro e cardamomo nero per il camino; nonché il “Bunet” orizzontale, connubio di foglie di caffè, torta di nocciole, polvere di tartufo e corteccia di grano saraceno.

Enrico Crippa

prossimità e del primitivismo. La natura è en vedette.

L’isola si rivela una dispensa autoctona intrisa dalla storia, delle tradizioni e dalla cultura del territorio. Qui propone il “Crosne”, un tubero detto “carciofo cinese” dal gusto simile al topinambur. Adagiato su un letto di vegetali e avvolto nella rete di maiale, è cotto nell’argilla come lo stufato di selvaggina che il padre gli propinava da bambino, per poi essere servito su rami di faggio, con l’aggiunta di salumi di produzione propria. Abituato a lottare �

“La tradizione dei grandi prodotti langaroli è il nostro Vangelo

Direttamente dalla Scandinavia arriva sul palco

PEETER PIHEL, che coltiva il culto della cucina di

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con inverni lunghissimi che rendono la terra tutt’altro che generosa raccoglie poi la sfida dei suoi antenati, ottimizzando le virtù della lunga esposizione alla luce e della naturalità di climi che fanno rinnegano la chimica. Ecco allora le patate autoctone e autoprodotte, protagoniste del dessert che riprende una ricetta tradizionale con panna acida e marmellata, attualizzandola con succo di betulla, crema di carote e briciole di pane nero.

A far crollare le ultime false certezze legate alla gastronomia in verde, CHRISTIAN PUGLISI, giovane chef nato in Sicilia e cresciuto in Danimarca che racconta la sua tavola, in scena dal 2010 al “Relae” di Copenhagen. Un ristorante “urbano”, in centro città, dove offre una cucina creativa ma non estrema, fatta di incontri e di scambi tra ingredienti (pochi per piatto, non serve strafare) e culture: quella nordica, il Mediterraneo, l’Oriente. Ogni esperienza viene fatta propria e tradotta in nuove idee, utilizzando materie prime “povere”, verdure in primis (ma non solo, non gli interessa il vegetarianesimo) per rendere la cucina moderna accessibile a tutti. Il lusso, per lui, sta nell’uso di elementi di grande qualità ma non per forza pregiati. Per esempio i ravanelli: cotti “al dente”, vengono ricoperti da una mousse di yogurt e da foglie di nasturzio, che richiamano il carattere piccante dei ravanelli e quello agro della mousse. O ancora il cavolo navone, una grossa rapa negletta anche in Danimarca, ma di cui è riuscito a cogliere il potenziale. Con un

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attrezzo giapponese ne ottiene delle lunghe e sottilissime “pappardelle” che sbollenta in acqua e burro per dare la grassezza che manca e condisce con un’emulsione di olio, limone e uova di pesce lievemente affumicate, una maionese fusion. Per ultimo, sale, origano e una salsa a base di maiale. Non potevano mancare le patate, protagoniste dell’alimentazione nordica. Anche per loro, un’interpretazione insolita che ammicca agli spaghetti. Le trasforma in lunghi fili sottili messi sottovuoto in una soluzione al 3% di acqua e sale per 24 ore: una “cottura” che li rende morbidi ed elastici. Li spennella con burro fuso e alghe (gracilaria) e li arrotola su se stessi come nidi. Tre minuti di cottura al vapore, ed ecco una consistenza e sapore a metà strada tra il crudo e il cotto. Ma quello che è più sorprendente è il condimento: lattuga di mare (altra alga) sottaceto, burro fuso, aceto di mele e salsa al pecorino ad esaltare i sapori marini.

A questo punto, difficile resistere alla tentazione di provare queste ricette, e altrettanto arduo aspettare la prossima edizione del congresso per scoprire le ultime tendenze del fo� od internazionale.

Christian Puglisi

SOTTO L´ALTO PATRONATO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

6-7-8 Aprile 2012

Noi siamo nelle piazze italiane. E tu?

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