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LA RIVISTA DEL MANUTENTORE 14 a ti 20 orn to gi ca ag er i M tin is il

Numero 69 Inverno www.tecnoverde.info

COVER STORY Hinowa, performance di alto livello

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MANUTENZIONE E PAESAGGISTICA Circolo Golf Villa d'Este

PROFESSIONAL La versione interattiva di TecnoVerde è visualizzabile attraverso la app "GARDEN&GRILL"


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la rivista di informazione per la sezione verde, in esclusiva per lPAF Italia

La rivista d’informazione per la sezione golf, in esclusiva per AITG

Inverno

IN COPERTINA:

18 FORMAZIONE

ORE

LA RIVISTA DEL MANUTENTORE

Scuola Agraria e Fondazione Minoprio

14 ati 20 rn io ato gg a erc i M in st i li

5 EDITORIALE Una sinergia vincente

Numero 69 Inverno

PROFESSIONAL

www.tecnoverde.info

COVER STORY Hinowa, performance di alto livello

SPECIALE BIOTRITURATORI Tecnologia all'avanguardia

MANUTENZIONE E PAESAGGISTICA Circolo Golf Villa d'Este

6 NEWS

SCHEDE 21 PIANTE-PATOLOGIE

HINOWA: piattaforme Performance

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PRIMO PIANO-COVER STORY Hinowa, performance di alto livello

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SCHEDE PIANTE-PATOLOGIE Il batterio del colpo di fuoco

11 PRIMO PIANO

Gli “angoli di natura” di Archiverde

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SPECIALE BIOTRITURATORI

MANUTENZIONE E PAESAGGISTICA

Circolo Golf Villa d'Este (con la collaborazione di AITG)

Tecnologia all'avanguardia

16 MANUTENZIONE

E PAESAGGISTICA

Un giardino in Franciacorta

28 MERCATO

I nuovi listini 2014

MMARIO

La fusariosi del grano


EDITORIALE

Una sinergia vincente T

ecnoVerde Professional rimane la rivista professionale del manutentore e del professionista del verde, questo è il target e questa è la sua mission nell'informazione. Perché ha voluto integrare la sua distribuzione allegandosi a Garden & Grill? Questa è la domanda..... e questa è la risposta: tirare più copie ci costa meno in termini di costo copia e scarto carta e noi abbiamo sempre tirato più di quanto distribuito agli abbonati, incidevano gli sconti carta, l'avviamento della stampa, gli sconti premio per lo stampatore a fine anno e le copie in eccesso venivano riciclate con una vendita al chilo come carta da macero. Fino a quando diversi Garden Center ci hanno segnalato una loro necessità specifica e professionale: saperne di più di botanica e tecnologia di allevamento, di malattie delle piante, per affrontare le domande del pubblico con maggior competenza, ci hanno chiesto più professionalità ed informazione tecnica scientifica. L'editore ha detto subito: perché no?! Prendiamo quel surplus di tiratura di Tecnoverde Professional e invece di riciclarla al macero la mandiamo ai Garden Center oltre che ai manutentori professionisti e cosi facciamo crescere tutto il comparto in cultura e professionalità dando una copertura totale al settore del giardinaggio.

Questa la ragione per cui troverete il nostro TecnoVerde Professional nelle prossime edizioni di Garden & Grill, due sinergie unite per una migliore efficace copertura del mercato: la parte professionale avrà solo Tecnoverde Professional e la parte hobbistica le avrà entrambe, TecnoVerde Professional più Garden & Grill, uno sforzo dell'editore che così vuole rafforzare la presenza sul suo mercato. Sicuro che l’ investimento sarà apprezzato sia dagli amatori che dai professionisti del giardinaggio.

Il Direttore Sergio Galimberti

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NEWS Barenbrug Royal Group NUOVO ACQUISTO

Barenbrug Royal Group ha recentemente costituito la sua filiale italiana Barenbrug Italia Srl che, a far data dal febbraio 2014, opererà direttamente nel mercato del verde professionale con la produzione e la distribuzione di sementi, fertilizzanti e prodotti per la cura del tappeto erboso. Contestualmente, Barenbrug Royal Group ha acquisito dalla società Prolanda Srl tutte le attività e i marchi relativi ai prodotti distribuiti, nonché il personale attualmente in forza presso la società; la continuità sul mercato sarà garantita dalla permanenza del marchio Prolanda che verrà affiancato per il prossimo futuro al prestigioso brand Barenbrug. Barenbrug Royal Group è una società familiare fondata nel 1904, specializzata nella produzione di sementi graminacee per tappeto erboso e foraggio. Con un fatturato superiore ai 200 milioni di euro, Barenbrug è presente in 25 paesi e 6 continenti con impianti produttivi, centri di ricerca e di selezione genetica; produce annualmente circa 75.000 ton di sementi graminacee suddivise in più di 400 varietà.

Everris ACCADEMIA ON LINE Il 28 gennaio scorso è “andata in onda” la prima sessione della iTurf WEBINAR Academy, il primo modello in Italia di conferenze Web nel mercato del tappeto erboso. Oltre 200 partecipanti hanno seguito la lezione “Le specie da tappeto erboso” tenuta dal Dr. Nicola Grossi dell’Università di Pisa che dal 1994 si occupa di ricerca sui tappeti erbosi. Grazie alla modalità “webinar” ciascuno ha potuto seguire la lezione dal proprio computer, tablet o smartphone senza spostarsi, senza tempi morti e in modo gratuito. Il corso consiste di 8 lezioni (www.everris.it). info.italia@everris.com.

Associazioni NASCE ASSIORT

L'associazione AssIOrt (Associazione Italiana Ortoterapia) è stata presentata di recente a Milano nel corso del convegno organizzato dalla Scuola Agraria del Parco di Monza "Ortoterapia: sinergie tra riabilitazione, welfare e agricoltura". AssIOrt è costituita da esperti professionisti che da anni collaborano sviluppando i vari aspetti

di questo approccio che prevede l'utilizzo di pratiche orticolturali e di giardinaggio come strumenti terapeutico/ri-abilitativi e psicopedagogici. Le attività sono rivolte a persone con varie disabilità, attraverso convenzioni con Comuni, Centri Psico Sociali, Centri Riabilitativi, Centri Socio Educativi, ASL, Associazioni e Cooperative Sociali. AssIOrt persegue lo sviluppo delle conoscenze nell'ambito dell'ortoterapia, soprattutto attraverso la formazione, per ora con sede alla Scuola Agraria del Parco di Monza, e svolge attività di ricerca, informazione, divulgazione e promozione delle metodologie anche attraverso eventi e pubblicazioni. Garantisce inoltre assistenza tecnica e scientifica.

Syngenta SEMINARIO PER VIVAISTI

Due ore di formazione tecnica per approfondire le proprie conoscenze sugli agrofarmaci. Questo il tema dell’incontro “Agrofarmaci e Genetica Syngenta: Soluzioni per la Floricoltura Italiana”, organizzato dall’associazione dei florovivaisti bresciani in collaborazione con Syngenta Lawn & Garden dedicato agli imprenditori del verde e ai professionisti del settore in genere che desiderino aumentare il proprio bagaglio di competenze. L’incontro è gratuito e si è svolto martedì 11 febbraio dalle 15 alle 17:30 in via Gussalli 3 a Brescia. Per partecipare era necessario iscriversi entro il 7 febbraio compilando un coupon scaricabile dal sito www.florovivaistibs.it e inviandolo alla segreteria dell’Associazione Florovivaisti Bresciani via fax al numero: 030/5242994 o via e-mail all’indirizzo: info@florovivaistibs.it.

JCB CAMBIO AI VERTICI JCB ha annunciato ufficialmente il successore di Alan Blake, che è andato in pensione alla fine del 2013, alla carica di Amministratore Delegato. Il suo successore sarà Graeme Macdonald, 45 anni, che ha ricoperto una serie di incarichi di alto livello durante i suoi 16 anni in JCB, ed è stato fino a poco tempo fa Chief Operating Officer dell’azienda. In precedenza è stato Amministratore Delegato della Business Unit Terne, con sede presso il quartier generale JCB, e ha ricoperto la carica di Presidente di JCB Inc. con sede presso il quartier generale nordamericano a Savannah, in Georgia (USA).

JOHN DEERE CON BASF PER L’AMBIENTE John Deere e BASF hanno annunciato l’intenzione di sviluppare congiuntamente una serie di soluzioni integrate per la gestione di aziende agricole e dell’agricoltura di precisione, al fine di migliorare lo svolgimento delle attività “in campo”. Ideati in collaborazione con gli stessi agricoltori, questi strumenti forniranno servizi ottimizzati di analisi dei terreni e consulenza agronomica personalizzata. L’obiettivo è aiutare gli agricoltori a tradurre in modo più efficiente i dati in decisioni manageriali. Nell’ambito dell’accordo, BASF offrirà un servizio d’avanguardia di analisi dei terreni e consulenza agronomica. John Deere dal canto suo fornirà una nuova applicazione per l’organizzazione degli irrigatori, oltre a un sistema d’integrazione dei dati tramite il portale di gestione agri-


NEWS NACANCO cola collaborativa “MyJohnDeere.com”. TUTTI AL CINEMA Può accadere di transitare in autostrada e veder emergere dal paesaggio un centro di noleggio di piattaforme aeree. A Leonardo Pieraccioni è capitato proprio mentre stava pensando al suo nuovo film, “Un fantastico via vai”, al cinema dal 12 dicembre. Così è nata l’idea di ambientare una parte della sceneggiatura in una società di noleggio, quella ovviamente fittizia del Cavalier Mazzarra (interpretato da Giorgio Panariello). Per la scelta delle macchine attrici protagoniste, e anche per le macchine che nel film svolgono un ruolo di comparse, la scelta è caduta su Nacanco, che ha così nobilitato la fiorente attività del Cavalier Mazzarra. Per alcune scene del film le macchine protagoniste sono state 2 autocarrate da 18 metri – una di queste utilizzata nel film per riparare l’insegna del punto noleggio - una telescopica diesel da 20 metri e una articolata diesel da 24.

Fieragricola EDIZIONE RECORD «Questa è stata la migliore Fieragricola degli ultimi 10 anni, con oltre 140mila visitatori e una presenza estera del 14 per cento, con operatori provenienti da 103 Paesi e 900 incontri b2b con buyer stranieri. Sono risultati oltre ogni aspettativa ed è la conferma, come è emerso in questi quattro giorni a Verona, che l’agricoltura ha le potenzialità per risollevare l’economia». Lo dice il presidente di Veronafiere, Ettore Riello, nella giornata conclusiva della 111ª edizione Fieragricola, rassegna internazionale dedicata al comparto primario, con una copertura trasversale, grazie a più di 1.000 espositori nei segmenti della meccanica agricola, zootecnia, energie rinnovabili, agroforniture, vigneto e frutteto.

Federunacoma MACCHINE AGRICOLE: ESTERO E ITALIA

Dagli Stati Uniti al Sudamerica, dall’Europa fino all’Estremo Oriente la domanda di macchine agricole è in crescita. I dati di vendita diffusi da Agrievolution - l’associazione che riunisce i costruttori dei maggiori Paesi produttori di macchine agricole - indicano nel 2013 un incremento nelle vendite di trattrici del 9% negli Stati Uniti (200 mila unità), un incremento del 17% in Brasile (65.000 unità), del 2% nell’Europa comunitaria (158.000 macchine), del 2% in Turchia (51 mila), del 15% in Giappone (55 mila) e del 16% in India, Paese che con 620 mila trattrici assorbite si conferma il primo mercato a livello mondiale. In questo scenario internazionale crescono le esportazioni di macchine italiane, che secondo i dati Istat sul commercio estero segnavano ad ottobre 2013 un incremento complessivo del 5%, che consolida il trend positivo degli ultimi anni (+31% nel periodo 2009-2012); e conseguentemente si incrementa la produzione delle industrie italiane di settore, che dovrebbe raggiungere i 7,7 miliardi di euro complessivi.

Zucchetti Centro Sistemi SEMPRE PIU' INTERNAZIONALE Forte dei buoni risultati raggiunti nell'anno appena chiuso (+11%), Zucchetti Centro Sistemi punta alla crescita anche per il 2014: innanzitutto punta all'innovazione nei suoi prodotti e ha già numerosi progetti innovativi già realizzati e pronti ad essere immessi sul mercato. Si è allargata ed ulteriormente rafforzata tecnicamente la gamma dei robot rasaerba Ambrogio, ma soprattutto è previsto il debutto ufficiale del primo robot pulisci piscina Nemh2o. “Da alcuni anni lavoriamo a questo prodotto che rivoluzionerà il mercato di nicchia delle piscine – afferma Fabrizio Bernini, Presidente dell’azienda. “Un piccolo robot che stupirà per la sua potenza e la sua efficienza” prosegue Bernini che è anche l’anima del Laboratorio delle Idee di ZCS, il dipartimento interno da dove nascono i progetti innovativi e di successo dell’azienda toscana. L'azienda del Valdarno punta anche all'internazionalizzazione: il 2014 segna anche l’apertura della società estera ZCS Germany che distribuirà in esclusiva i prodotti robotici marcati Zucchetti Centro Sistemi.

BCS TRATTORI IN MOSTRA BCS Group, azienda di Abbiategrasso specializzata nella produzione di mezzi agricoli con i brand BCS, Ferrari e Pasquali, era presente alla 111° edizione di Fieragricola, l’appuntamento veronese dedicato all’agricoltura italiana che si è svolto dal 6 al 9 febbraio. BCS che ha rinnovato la propria partecipazione fin dagli esordi della manifestazione veronese, quest’anno è scesa in campo con uno stand di rilievo per mettere in mostra tre importanti rappresentanti della sua scuderia BCS VOLCAN V950 DUALSTEER, FERRARI VEGA V95 SDT DUALSTEER, PASQUALI SIENA K5.60 AR. I tre trattori hanno sfilato all’interno dell’iniziativa dedicata “Road show delle macchini sostenibili”.

JCB NUOVO SOLLEVATORE Con il lancio del nuovo movimentatore telescopico 52560 Hi-Viz, JCB introduce anche nella gamma delle macchine compatte le prestazioni e le funzionalità dei sollevatori telescopici “full-size”. Con un’altezza di sollevamento massima di 6 m e una capacità di carico di 2,5 tonnellate, il nuovo JCB 525-60 Hi-Viz ha una larghezza di soli 1,8 m e un’altezza di 1,91 m, dimensioni che ne consentono l'accesso ai parcheggi multipiano e l’utilizzo a n c h e negli spazi più ristretti. Il 525-60 HiViz va a sostituire, con una più moderna soluzione di assemblaggio a motore laterale, i modelli a motore posteriore 524-50, 52755 e 520-50. Tale soluzione progettuale consente di collocare il perno del braccio in posizione ulteriormente ribassata, traducendosi per la macchina in una migliore stabilità e una maggiore visibilità, sia posteriore che lungo il braccio stesso. Grazie alla collocazione laterale del motore, inoltre, la manutenzione risulta ancora più semplice

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COVER STORY

Performance di alto livello

I due modelli di piattaforme più recenti di Hinowa si caratterizzano per la tecnologia più moderna e la praticità d'uso. L'azienda, leader del settore, si è dichiarata ottimista per il mercato nel 2014

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bbiamo intervistato Davide Fracca, direttore marketing dell'azienda leader nella produzione di piattaforme per lavorare in quota, che ci ha parlato delle strategie di marketing e comunicazione dell'azienda: “La nostra strategia è un mix di fiere ed eventi specifici dove il cliente è il protagonista e può provare direttamente le macchine in campo. Visite e prove alla nostra fabbrica sono sempre disponibili previo appuntamento telefonico presso Hinowa o il concessionario di fiducia. L'agenda prevede anche un progetto nominato “performance days”. Internet ricopre un ruolo sempre più importante per le nostre strategie di comunicazione e sta superando la carta stampata”. Fracca ha poi commentato l'andamento del mercato: “Il 2013 ha chiuso con un risultato simile all'anno precedente, ma riserviamo buone aspettative per l'anno 2014”.

I modelli Performance Il discorso si è poi spostato sui due nuovi prodotti più nuovi dell'azienda, le piattaforme LL1775 e LL2010 della linea “Performance”, modernissime e dotate di una serie di plus che gli hanno già fatto riscuotere grande successo anche fra i potatori di alberi, per la lunghezza del braccio di lavoro, la tecnologia di altissimo livello e i sistemi di sicurezza che permettono di lavorare in totale relax. I due nuovi prodotti sono molto adatti al settore della manutenzione del verde vista la loro compattezza, il lungo sbraccio, il poco spazio occupato sul suolo, e di conseguenza il minimo impatto sul terreno, e la grande adattabilità sulle aree sconnesse grazie al particolare sistema di appoggio. Oltre alla grande sicurezza garantita da questi prodotti, il loro impiego permette la realizza-


COVER STORY

I punti chiave dei modelli Performance MOTORI 쐍 benzina honda igx440 + motore elettrico di serie 쐍 diesel perkins 402.05 bicilindrico (raffreddato a liquido) + motore elettrico di serie 쐍 pacco batterie al litio 72v, 90ah (grande autonomia, prestazioni eccellenti) STRUTTURA 쐍 portata fissa del cesto di 230 kg 쐍 uso del jib senza limitazioni 쐍 altezza della macchina meno di due metri con piattelli 쐍 impressionante rapporto di stabilizzazione area/sbraccio 쐍 possibilità di aprire il jib guidando per aumentare l’angolo di attacco 쐍 primo e secondo braccio verticale cinematico ( 12 metri di altezza) 쐍 supporto forche sul telaio per un facile spostamento usando il muletto o il telescopico 쐍 ganci per un facile spostamento tramite gru 쐍 sistema anticollisione per evitare danni al motore 쐍 grande compattezza in configurazione di trasporto 쐍 nuova protezione radiocomando sulla piattaforma 쐍 rotazione del cesto di serie 쐍 cingoli in gomma speciali a basso profilo per una migliore distribuzione di pressione al suolo e migliore sensazione di guida.

zione di vari tipi di lavori in tempi ridottissimi. In particolare, il modello LL1775 è dotato di un sistema automatico di stabilizzazione, è molto compatto e con misure che le consentono il passaggio da qualsiasi porta, con grande velocità di movimento. La struttura articolata, robustissima in acciaio alto resistenziale, permette una stabilità in fase di utilizzo eccezionale. Tutti i componenti sono stati accuratamente selezionati per durare a lungo nel tempo ed essere usati in campi intensivi. Le boccole senza ingrassatori garantiscono una durata a vita senza dover essere lubrificate, risparmiando tempi e costi nel lungo periodo.

IDRAULICA 쐍 motoriduttori auto2speed di serie (vel. Massima 2,5 km/h). Eccellente forza del carro. 쐍 portata pompe idrauliche massimazzata per prestazioni superiori 쐍 movimento del braccio contemporaneo con maggiore velocità 쐍 maggiore velocità di tutti i movimenti della parte aerea 쐍 posizione comandi di emergenza da terra HARDWARE 쐍 sistema elettrico di nuova generazione (scatole, connettori) SOFTWARE 쐍 sistema di auto stabilizzazione e destabilizzazione di serie 쐍 display del telecomando ( possibilità di scelte tra 5 lingue) 쐍 sistema di preriscaldamento motore a benzina (premendo un tasto) 쐍 controllo automatico della velocità del carro (maggiore sicurezza) 쐍 possibilità di programmare la manutezione ( promemoria sul display) Hinowa spa-via fontana-37054 nogara (vr) tel. 0442.53.91.00-fax 0442.53.90.75 info@hinowa.com-www.hinowa.com

Tecnologia innovativa La LL2010 è ancora più compatta ed è anche questa inferiore ai 2 metri di altezza. Entrambi i modelli sono disponibili, oltre che a benzina e diesel, anche con batterie al litio, che garantiscono in media un giorno di lavoro di autonomia (cinque ore di lavoro ininterrotto) e si ricaricano in quattro ore circa. Le piattaforme di Hinowa presentano anche altre varie novità, anche a livello idraulico ed elettrico. In particolare, è a disposizione un programma di auto-diagnosi semplice e immediato tramite un cavo esterno. Di serie è fornito anche un sistema di diagnosi remota tramite un modem collegato alla scheda, che non prevede nessun pagamento se non il costo di un sms nel momento dell'emergenza.

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TAVOLA ROTONDA

La rivista Garden & Grill, da più di un anno promotrice della CAMPAGNA ANTIPLAGIO, organizza la

Tavola rotonda

antiplagio che si terrà presso la sede della casa editrice CEI il giorno 14 marzo 2014 alle ore 10.00 in Piazza San Camillo de Lellis, 1 Milano

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’obiettivo della tavola rotonda e quello di creare un gruppo di lavoro, composto dalle principali aziende del comparto giardinaggio e supportato dalle associazioni di categoria e dai media, per denunciare i casi di plagio, tutelare i produttori e sviluppare una maggiore attenzione e salvaguardia dei prodotti originali tra i rivenditori.

I partecipanti e le aziende che hanno aderito finora: 쐍 Agenzia delle Dogane 쐍 Associazione ICIM

쐍 HONDA

쐍 KAERCHER

쐍 PERUZZO

쐍 CIFARELLI

쐍 GGP GROUP

쐍 FERRABOLI

Per informazioni: Tel. 02/66984880-gardengrill@hogaitalia.com


PRIMO PIANO

Angoli di natura Archiverde si occupa di progettazione e manutenzione di spazi verdi pubblici e privati, proponendosi come partner a 360 gradi di progetti che sono veri angoli di natura creati nel rispetto del paesaggio

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oter ricreare un angolo di natura è un privilegio. Progettarlo con metodo, passione ed esperienza una professione. Prendersene cura nel rispetto degli equilibri naturali un dovere. Si ispira a questi principi l'attività di Archiverde, realtà nata alcuni anni fa dall’incontro di due professionisti del settore con diversi anni di esperienza alle spalle, che si propone come partner ideale per la progettazione e il mantenimento degli spazi verdi, siano essi giardini privati, aziendali, parchi pubblici o impianti sportivi. Progettare uno spazio verde significa saper interpretare i desideri e personalità del cliente così il giardino vivrà degli stessi “colori” di chi lo abita. Vediamo nella pagina alcuni esempi di realizzazione di angoli verdi, progettati seguendo i principi ispiratori di Archiverde: La bellezza dei giardini viene arricchita dalla presenza di alberi come ad esempio il Faggio, tipici del luogo per evidenziare la continuità tra il giardino e la natura circostante. Bisogna creare un armonioso contrasto con il tappeto erboso e l’insieme delle macchie di colore.

Non sono solo i colori ma anche le forme delle aiuole a fornire lo spunto per innumerevoli soluzioni decorative; dalle forme più geometriche a quelle più spontanee e irregolari. Un albero ornamentale ben scelto riesce a dare prestigio a qualsiasi giardino, anche se non molto esteso. Se è vero che alcune piante hanno bisogno di molto spazio vitale, altre riescono a crescere in pochi metri quadrati diventando protagoniste dell’ambiente circostante.

I SERVIZI DI ARCHIVERDE La gamma dei servizi offerti da Archiverde è ampia, le attrezzature e i materiali utilizzati sono di primissimo ordine e il personale, altamente qualificato, è sempre pronto a soddisfare i gusti e desideri della clientela. La sede e il vivaio di Archiverde sono a Eupilio, all’interno della Comunità Montana del Triangolo Lariano, vicino ai laghi del Segrino e di Pusiano. ARCHIVERDE s.r.l. Progettazione, realizzazione e manutenzione parchi, giardini e impianti sportivi, impianti d’irrigazione e d’illuminazione Via Lecco n. 33 - 22030 Eupilio (Como) Tel e fax: 031.658105 info@archiverdegiardini.it - www.archiverdegiardini.it

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SPECIALE BIOTRITURATORI

Tecnologia all’avanguardia I biotrituratori più moderni si caratterizzano per potenza, facilità in pulizia e trasporto ed eco-compatibilità. Inoltre sono sicuri, compatti e flessibili a seconda delle esigenze. Di seguito alcuni modelli dei principali brand in distribuzione nel 2014, tra i quali alcuni hanno subito plagi da parte di aziende italiane e straniere

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l mercato dei biotrituratori di caratterizza per essere più dinamico rispetto ad altre macchine del settore: pur essendo legato alla stagionalità, lancia sempre nuovi modelli pratici, sicuri e anche belli da vedere, anche perché la normativa italiana, sempre più attenta allo smaltimento in modo corretto dei rifiuti organici offre ulteriori argomenti di vendita per la diffusione del biotrituratore. Le aziende di conseguenza propongono macchine sempre più innovative e sicure per triturare rami e fiori recisi e ottenere magari compost per la pacciamatura dei terreni. Come è il caso di MTD: “MTD propone per la stagione che sta per iniziare una nuova gamma di biotrituratori, sia elettrici che a scoppio, tutti modelli che si contraddistinguono per la qualità costruttiva e per le prestazioni, ma soprattutto sono stati progettati per rispettare le nuove regole in termini di sicurezza per l’utilizzatore”. Anche Peruzzo propone prodotti innovativi, cioè i cippatori con metodo di taglio a ghigliottina capaci di triturare qualsiasi tipo di potatura come anche le foglie di palma molto fibrose. Da Peruzzo abbiamo ricevuto anche una dichiarazione a proposito del riguardo particolare che l'azienda presta all'aspetto eco-compatibile: «Utilizziamo colori a

basso contenuto di piombo, 90% di materiali biodegradabili, applichiamo controllo dei consumi nella movimentazione dei materiali da produzioni esterne ricercando fornitori nelle zone limitrofe alla nostra azienda». Anche il comparto dei biotrituratori, purtroppo è stato interessato, e continua a esserlo, dal fenomeno della contraffazione, come ci hanno confermato da Peruzzo: «Purtroppo la nostra azienda ha subìto molti plagi di prodotto sia da produttori interni che esterni. Il problema è che non c’è una legislazione chiara in merito all’originalità o un serio protezionismo per il prodotto Italiano e la burocrazia legale fa il resto». E di contraffazione ci ha parlato anche MTD: “Il fenomeno della contraffazione è sicuramente un tema di attualità. Ovviamente ciò riguarda principalmente le grandi aziende, che spesso sono nel mirino di aziende del far east, in cerca di prodotti affidabili e ben progettati, da utilizzare come “spunto” per le proprie produzioni. Un esempio su tutti, le innumerevoli copie di turbine da neve MTD “clonate” da aziende cinesi, non sempre in grado di riprodurre fedelmente le caratteristiche che contraddistinguono le macchine originali, nate negli Stati Uniti da una storia e da un’esperienza che dura da decenni”.


SPECIALE BIOTRITURATORI

IL BIOTRITURATORE IDEALE

● altra fruibilità grazie alla regolabilità delle distanze ● facilità di pulizia ● dimensioni compatte ● flessibilità d'uso ● silenziosità

I biotrituratori moderni attualmente sul mercato sono caratterizzati da una serie di plus: ● elevata potenza ● facilità di trasporto ● sicurezza nell'utilizzo IL MERCATO

In vista del 2014, che ci auguriamo sia più positivo in generale per il mercato, i commenti dalle aziende produttrici di biotrituratori sono stati abbastanza ottimisti, come quello di Peruzzo che ha così commentato l'andamento: «Le vendite vanno abbastanza bene e si prevede un lieve incremento per il 2014 per i mercati extra europei». Vendite in aumento anche secondo MTD, che ha così tracciato la situazione del mercato: “Le vendite, grazie all’introduzione dei nuovi modelli, sono per MTD superiori a quelle dello scorso anno. In ogni caso non ci aspettiamo un incremento del mercato in generale”.

AL-KO

Tra le aziende produttrici di biotrituratori, Al-Ko è una delle principali in Europa a produrre questo tipo di macchina, fin dal 1982, nello stabilimento di Obdach in Austria.

TCS Duotec 2500 Caratteristiche: Doppia lama di taglio, capiente tramoggia superiore (200x165 mm), camera di taglio separata per rami fino a diametro di 43 mm; motore da grandi prestazioni che lo rende infaticabile e duraturo; robusto telaio in acciaio e dotato di comode ruote con cuscinetto per il trasporto. Solido e potente, particolarmente adatto a giardini di medie e grandi superfici. Scheda TCS Duotec 2500 -Motore: elettrico con freno -Potenza: 2500 w-230 v - 2800 rpm -Max triturazione: 40 mm -Ruote: 165 mm -Peso: 55 kg

Easy Crush LH 2800 - MH 2800 Caratteristiche: Grazie all’alimentazione a rulli brevettata della grande tramoggia è possibile introdurre il materiale da triturare senza fatica e con la massima comodità. La maniglia integrata assicura un semplice trasporto. Il grande cesto di raccolta integrato in materiale ABS presenta una forma estremamente stabile e ideale per il trasporto del materiale triturato. Inoltre, il contatto di chiusura garantisce la massima sicurezza. L’innovativa tecnologia a rulli di AL -KO combinata a potenti motori consente di triturare rami di uno spessore che può arrivare anche a 42 millimetri. Il trituratore a rulli, inoltre, convince anche grazie all’alimentazione automatica uniforme. Scheda Easy Crush LH 2800 -Motore: elettrico -Potenza: 230 v -Max triturazione: 42 mm -Tipo triturazione: sistema a rulli -Volume cesto: 50 l -Peso: 29 kg

Scheda Easy Crush MH 2800 -Motore: elettrico -Potenza: 230 v -Max triturazione: 42 mm -Tipo triturazione: sistema a lame -Volume cesto: 50 l -Peso: 25 kg

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SPECIALE BIOTRITURATORI

EINHELL ITALIA Caratteristiche: Potente biotrituratore a lame (2.400 W) dotato di due coltelli a doppio taglio in acciaio. Tramoggia ripiegabile con chiusura di sicurezza. Carrellata per un facile trasporto e con ganci per il fissaggio del sacco di raccolta. Adatto per rami fino a 4 cm di diametro.

MTD

L'azienda propone 4 modelli a marchio MTD, 2 elettrici e due con motore a scoppio Briggs&Stratton. Nella gamma WOLF-Garten troviamo altri 4 modelli elettrici, con potenze da 2.500 W e 2.800 W, con sistema di taglio a lame e a ingranaggi.

MTD 450 Caratteristiche: Con motore Briggs&Stratton e avviamento manuale, ha una capacità di serbatoio di 3 litri. Scheda MTD 450 -Motore: benzina -Capacità sminuzzatore: 5 cm -Peso: 95 kg -N. lame: 2

WOLF GARTEN Caratteristiche: Con telaio in acciaio e tramoggia in plastica, questo modello è un biotrituratore universale con un sistema di lame reversibili. Scheda SDE 2800 EVO -Motore: benzina -Livello rumorosità. 104DB (A) -Diametro rami: mx 45 mm -Protezione motore e interruttore tensione

NEGRI

Abbiamo sentito anche Negri, che ci ha parlato del suo modello R240 e ha così commentato l'andamento del mercato: “Per quanto riguarda l’anno appena trascorso constatiamo un leggero aumento del fatturato che riteniamo sia il risultato di un costante lavoro di serietà nostro e di tutto il nostro staff”.

R240 Caratteristiche: Grande successo ha riscosso il modello R240, biotrituratore di dimensioni molto compatte, caratterizzato da una notevole flessibilità d’uso per impieghi professionali. Punto di forza della macchina è un innovativo sistema di taglio equipaggiato con sedici martelli mobili di acciaio temprato a cuore e quattro lame fisse poste all’estremità del rotore. Le quattro pale di espulsione sono collocate all’interno del rotore. Scheda MTD 450 -Motore: benzina, elettrico, per attacco alla trattrice -Potenza: elettrico: 380 v -Potenza attacco: 13 cavalli -Max triturazione. 90 mm -Altezza tubo lancio: 1,75 m


SPECIALE BIOTRITURATORI adottando tecniche di costruzione dall'esperienza decennale nella molitoria, realizPERUZZO anni, zando macchine di alta qualità e robustezza, tali da ridurre la potatura in un solo proPeruzzo ci ha parlato dei suoi biotrituratori semi-professionali T2-T3-T5 che produce da

cesso di triturazione ad una grandezza del cippato adatta a essere introdotta nelle pellettatrici Minipel, sempre di produzione dell'azienda.

T2-T3-T5 Caratteristiche: I biotrituratori nei modelli T2-T3-T5 sono dotati di disco cippatore da 2 o 3 lame di taglio per ridurre la potatura di 7 / 8 e 10 cm di diametro poi il legno tagliato passa attraverso il gruppo martelli di cui ogni singolo martello ha uno spessore di 8 mm di che garantisce un’alta rottura. Il cippato per uscire dal biotrituratore deve passare attraverso un vaglio forato prodotto appositamente per raggiungere la grandezza idonea per esse facilmente introdotto e formato in pellet nelle macchine mod. MINIPEL. Scheda T2-T3-T5 -Motore: elettrico/benzina -Scarico: a terra o in altezza con nastro trasportatore -Produzione: da 50 a 300 kg/ora -N. lame: 2/3

SABRE ITALIA

Altro marchio leader nel settore dei biotrituratori, Sabre Italia, che propone due modelli di questo tipo di macchine: si distinguono per l'impareggiabile sistema di taglio “ad ascia” ideato da Eliet ma hanno avuto una consistente modifica che prevede l'aggiunta di una turbina in grado di aspirare e convogliare i detriti triturati verso l'alto, consentendone una più agevole raccolta e/o accumulo.

ELIET Minor/Maior 4S Caratteristiche: unici nel loro genere grazie al sistema brevettato di sistema di Taglio con l’Ascia “Chopping Principle™”, i nuovi Minor 4S e Major 4S sono disponibili con un camino di scarico che permette di depositare le schegge nella zona desiderata. La turbina crea un effetto di aspirazione che risucchia il materiale nella camera di triturazione ed espelle poi le schegge tramite un camino di scarico orientabile a 270°. Possono macinare tutti i tipi di rifiuti verdi grazie ad un’unica tramoggia di alimentazione con un minimo sforzo, massimo rendimento ed eccellente affidabilità. Scheda Eliet Minor 4S -Motore: benzina -Potenza: 6,5 hp -Diametro max macinatura: 45 mm -Altezza scarico: 1100 mm -Lame: in acciaio 12 HS -Ruote: 4.00x4 -Peso: 92 kg

Scheda Major 4S -Motore: benzina -Potenza: 10 hp -Diametro max macinabile: 55 mm -Altezza scarico: 1160 mm -Lame: in acciaio 20 HS -Ruote: 4.80x4 -Peso: 135 kg

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MANUTENZIONE E PAESAGGISTICA

Idee da un Giardino

in Franciacorta Dopo il lungo periodo invernale riapriranno al pubblico la prima domenica di aprile i giardini e le sale di Castello Quistini, storica dimora franciacortina che contiene al suo interno una serie di giardini con collezioni di rose e speciali varietà di ortensie e peonie, frutti antichi e piccoli orti con piante officinali

C

on l’arrivo della Primavera e della bella stagione inizia per tutti la voglia di organizzare gite all’aria aperta. Ville, castelli, parchi e giardini si confermano sempre tra le mete ideali per gli amanti delle gite fuori porta e Castello Quistini, dimora storica del 1500 con giardino botanico in provincia di Brescia, è senz’altro una piacevole meta per tutti, grazie al perfetto mix di storia, natura, architettura e botanica. Castello Quistini si trova a Rovato, a pochi chilometri da Brescia e da Bergamo, tra le terre del vino della Franciacorta.

Un patrimonio di piante e fiori Una decina di anni fa, grazie alle idee e all’impegno della

famiglia proprietaria, all’interno delle mura del palazzo furono progettati una serie giardini con collezioni di rose antiche e inglesi pronte a fiorire a partire da Maggio, speciali varietà di ortensie e peonie, frutti antichi e piccoli orti con collezioni di piante officinali. All'interno del castello si può avere accesso al tour “Tra rose, storia e leggenda” che vuole essere un percorso storico tra alcune delle sale del palazzo ma non solo: fiori, piante, giardini e collezioni botaniche accompagnano i visitatori tra i giardini per una passeggiata. In attesa delle spettacolari fioriture di Maggio si potranno ammirare le prime fioriture stagionali del Viburnum Opulus e Carlcephalum, Clematis Armandii, dei tulipani e delle diverse varietà di alberi da frutto.


MANUTENZIONE E PAESAGGISTICA 17

Giardini misteriosi La Franciacorta è famosa in tutto il mondo per il vino ma è anche una terra ricca di ville e palazzi aperti al pubblico che portano avanti con vigore il ricordo della vita della nobiltà dell’epoca e che, come nel caso di Castello Quistini, hanno saputo ricreare una nuova atmosfera tra i giardini. Con il biglietto di ingresso viene consegnata una mappa dei palazzo con le descrizioni delle sale e dei giardini. Il tour tra i giardini è arricchito da alcuni oggetti misteriosi nascosti in natura: figure d’animali realizzati

con materiali riciclati affiorano dall’acqua del laghetto o tra i cespugli di rose e accompagnano i visitatori in un magico itinerario Castello Quistini Via Sopramura 3/A - 25038 Rovato (Bs) - Tel.: 320 8519177 www.castelloquistini.com www.facebook.com/castelloquistini info@castelloquistini.com


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FORMAZIONE

Scuola Agraria e Fondazione Minoprio Presso la Suola Agraria del Parco di Monza e alla Fondazione Minoprio anche per il 2014 sono in calendario molti corsi di formazione e master per gli aspiranti professionisti del verde o per quelli che già operano nel settore e vogliono mantenersi aggiornati CORSI ALLA SCUOLA AGRARIA DEL PARCO DI MONZA

FITOPATOLOGIA DELLE PIANTE ORNAMENTALI Riconoscimento, prevenzione e cura delle principali malattie Il corso ha come obiettivo di fornire le conoscenze relative alle principali malattie delle piante ornamentali, per consentire l’interpretazione degli stati di sofferenza indotti da agenti patogeni e affrontare in modo appropriato i problemi relativi alla loro diffusione e al loro controllo. Durata del corso: 24 ore (3 gg.) - Date: dal 4 al 6 giugno (Roma) / dal 9 al 11 giugno (Monza)

POTATURA DEGLI ARBUSTI Corso di approfondimento sul riconoscimento dei principali arbusti ornamentali e loro struttura, sulle reali esigenze di manutenzione e di potatura, e sul loro impiego ottimale. Una raccolta di nozioni utili per il giardiniere che desidera offrire al cliente un servizio di alta qualità anche nella manutenzione ordinaria. Durata del corso: 24 ore (3 gg.) - Date: dal 3 al 5 marzo

TECNICO PROGETTISTA DI SPAZI VERDI Primo modulo Il primo modulo di questo corso (articolato in due moduli da 200 ore cad.) si rivolge ad aspiranti garden designer, e ha lo scopo di formare una figura che sappia progettare un balcone, un terrazzo o un giardino, utilizzare software di progettazione, effettuare una corretta analisi dei costi, possieda le necessarie basi tecnicopratiche per la manu-


FORMAZIONE tenzione del verde, conosca le piante e sappia utilizzarle con competenza e professionalità. Durata del corso: 200 ore Date: dal 20 gennaio al 14 marzo

TECNICO PROGETTISTA DI SPAZI VERDI Secondo modulo Il secondo modulo di questo corso (articolato in due moduli da 200 ore cad.) è specificamente rivolto a coloro che, già forniti di basi di progettazione del verde (v. primo modulo), intendono arricchire il proprio bagaglio professionale e la propria proposta progettuale. Il corso permette ai partecipanti di entrambi i moduli di ottenere l’Attestato di Competenza (DDG,8486/2008) di “Tecnico progettista di spazi verdi” rilasciato dalla Regione Lombardia e riconosciuto su tutto il territorio nazionale. Durata del corso: 200 ore Date: dal 5 maggio al 1 luglio Per informazioni: Segreteria Corsi-Scuola Agraria del Parco di Monza: Tel. 039.23.02.979 (int. 200/201) segreteriaprof@monzaflora.it segreteriahobby@monzaflora.it - www.monzaflora.it

CORSI ALLA FONDAZIONE MINOPRIO

MASTER IN PROGETTAZIONE E CONSERVAZIONE DEL GIARDINO E DEL PAESAGGIO (10a edizione) Il corso, organizzato dal Politecnico di Milano con la Fondazione Minoprio, forma esperti in grado di conoscere le specie vegetali utilizzate nelle opere a verde, di analizzare il paesaggio e l'ambiente ed eseguire progetti per la creazione di nuovi spazi e soluzioni di arredo vegetale e per il recupero di beni culturali quali parchi storici e architetture vegetali. Il Master universitario è riservato a candidati in possesso di laurea breve o specialistica in materie architettoniche, agronomiche o naturalistiche. È facoltà della commissione di selezione ammettere laureati o diplomati universitari di altre provenienze. Il numero di allievi ammessi è 25. Il Master universitario inizia il 2 aprile 2014 e termina a fine marzo 2015 con gli esami finali, con lezioni dal mercoledì al venerdì. La frequenza è obbligatoria per almeno il 75% delle ore di corso. La sede è presso la Fondazione Minoprio, Viale Raimondi, 54, Vertemate con Minoprio (CO). Al termine del corso, al superamento dell’esame finale viene rilasciato il diploma di Master di I livello in “Progettazione e conservazione del giardino e del paesaggio”. L’iscrizione dovrà pervenire entro il 21 marzo 2014. La domanda di ammissione è reperibile sul sito www.fondazioneminoprio.it all’interno della sezione “formazione”. Per informazioni: Dott. Giovanni D’Angelo: Tel. 348-4712170 e-mail: g.dangelo@fondazioneminoprio.it


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SCHEDE PIANTE-PATOLOGIE

Il batterio del colpo di fuoco Nome scientifico: Erwinia amylovora

CHE COS’È: originario degli Stati Uniti, il batterio del colpo di fuoco è arrivato nel Nord Europa alla metà degli anni ’50, diffondendosi a macchia d’olio e raggiungendo l’Italia negli anni ’90, dove è stato segnalato dalla Sicilia fino all’Alto Adige, con punte molto intense in Emilia Romagna. QUALI PIANTE ATTACCA: quelle appartenenti alla famiglia delle Rosacee, sia coltivate sia ornamentali, come melo, pero, amelanchier, cotoneaster, cotogno e cotogno giapponese, biancospino e Crataegus, nespolo e nespolo giapponese, agazzino, fotinia e sorbi. COME SI MANIFESTA: all’improvviso, da un giorno all’altro, uno o più rami si seccano e, all’apice, si incurvano a uncino. Le foglie prima si arrossano intensamente, poi diventano di color bruno scuro e sembrano bruciate, ma sono ancora morbide e rimangono attaccate ai rami. Eventuali germogli, fiori o frutti, avvizziti, restano sulla pianta anneriti. La corteccia dei rami e del tronco presenta lesioni con arrossamenti e fuoriuscita di un essudato. CHE DANNO PROVOCA: nell’arco di poche settimane il batterio fa seccare e porta a morte un’intera siepe o frutteto. È una malattia devastante (soprattutto su pero e biancospino), molto contagiosa e contro la quale, al momento, non esistono rimedi efficaci. Per questi motivi, la lotta alla malattia è obbligatoria ai sensi del D.M. 27 marzo 1996: per qualunque informazione o segnalazione di soggetti infetti dovete rivolgervi al Servizio

fitosanitario regionale competente (Osservatorio per le malattie delle piante). QUANDO COLPISCE: la malattia si diffonde attraverso materiale vivaistico infetto e poi, da una pianta all’altra, attraverso gli agenti atmosferici (grandine e pioggia), gli insetti (api e altri pronubi, durante l’impollinazione dei fiori) e l’uomo (attraverso la potatura o altre operazioni che provocano ferite). È favorita da umidità e temperature di 15-32 °C. COME SI PREVIENE: nelle zone a rischio ispezionate ogni settimana le piante per individuare sintomi sospetti ed eliminare prontamente le parti malate o gli esemplari interi; dopo la potatura, durante la fioritura, dopo forti piogge primaverili o estive o grandinate irrorate alberi e cespugli con sali di rame. Nelle zone italiane più colpite vigono alcuni obblighi di legge: divieto di piantare nuovi esemplari di specie attaccabili, espianto degli esemplari malati, piantagione di materiale certificato sano, presenza di sufficiente spazio vitale fra un arbusto e l’altro, riduzione delle concimazioni azotate, cura nell’evitare le irrigazioni soprachioma. COME SI CURA: in caso di sintomi sospetti, tagliate immediatamente i rami colpiti almeno 50 cm al di sotto della zona malata, bruciate i residui, disinfettate le lame con benzalconio cloruro allo 0,1% e il taglio con sali di rame. Ripetete il trattamento con sali di rame altre tre volte prima della fine della stagione.


SCHEDE PIANTE-PATOLOGIE

La fusariosi del grano La Fusariosi è una malattia del grano (e non solo) che tende a disseccarne i semi, rendendo l’intero raccolto inservibile La fusariosi della spiga del frumento è una sindrome causata da diverse specie fungine appartenenti ai generi Fusarium e Microdochium. Oltre a Microdochium nivale sono quattro i Fusaria responsabili ( F. graminearum, F. culmorum, F. avenaceum, F. poae). La malattia è diffusa in tutte le aree del mondo e in Italia è conosciuta fin dai primi del 1900, ma è solo a partire dalla metà degli anni '90 che si è insediata sul frumento in modo permanente. La complessità eziologica spiega la grande diffusione della malattia in tutti gli areali di coltivazione del frumento, anche se le infezioni più pericolose si osservano su grano duro in diverse regioni del Nord e Centro Italia. Il quadro dei danni causati dalla malattia è abbastanza vario, in quanto è causa: • di perdite produttive e qualitative: la spiga colpita, giunta a maturazione, risulta vuota o con cariossidi striminzite (riduzione delle dimensioni e del loro peso unitario e specifico) • del peggioramento delle caratteristiche qualitative della granella (distruzione delle pareti cellulari con alterazione della frazione lipidica e riduzione di quella proteica); • della diminuzione della germinabilità e del vigore dei semi; • dell’accumulo di micotossine. Quest’ultimo aspetto assume un’ importanza particolare a livello sanitario in quanto le micotossine (metaboliti secondari tossici) risultano dannose per la salute umana ed animale e possono contaminare le granaglie rendendole inutilizzabili peggiorando sensibilmente la qualità del raccolto al punto da poterne compromettere la commercializzazione.

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24 MANUTENZIONE E PAESAGGISTICA

Circolo Golf Villa d’Este Siamo venuti a conoscenza delle caratteristiche del Circolo Golf Villa d’Este di Montorfano, in provincia di Como, da Giuseppe Picariello, superintendente certificato della struttura Composizione e manutenzione del tappeto erboso Il green è costituito per l’80% da Poa Annua e per il 20% da Agrostis Palustris. Il tee è composto per il 40% da Lolium Perenne, il 40% da Poa Annua e per il restante 20% da Agrostis Palustris. Il fairway è composto dal 60% di Poa Annua, il 10% da Agrostis Palustris per il 30%, il 25% da Lolium Perenne e per il 5% da Gramigna comune. Il rough è costituito per il 30% da Lolium Perenne, il 40% da Poa Annua, il 20% da Gramigna comune ed il 20% da Festuche. La superficie dei green è di 8000 mq. Sul green viene effettuata una carotatura in primavera con fustelle cave del diametro di 12,7 mm e durante l’anno vengono eseguite molteplici operazioni di forconatura con punte a croce. Le operazioni di verticutting in piena stagione vegetativa vengono eseguite con frequenza bi-

settimanale. Nell’arco della stagione vegetativa vengono effettuate circa una ventina di top dressing. La superficie dei tees è di 6000 mq. Le pratiche eseguite corrispondono a due carotature. Nel corso dell’anno vengono effettuate alcune forconature e allo scopo di decompattare ulteriormente il suolo si eseguono anche due passaggi con la Vertiquacke. Le operazioni di verticutting sono quattro. Successivamente si eseguono dei top dressing con sabbia silicea per un totale di 10/12 passaggi annui. L’altezza a cui vengono tagliate le piazzole di partenza è di 15 mm. La superficie dei fairway ha un‘estensione di 8 ettari, e con i semirough si raggiungono i 10 ettari. La morfologia del terreno segue un andamento naturale molto ondulato e ricco di pendenze. Il suolo naturale è predisposto alla compattazione per cui vengono eseguiti periodicamente dei top dressing con della sabbia silicea. Per il recupero dei danni causati da svariate


MANUTENZIONE E PAESAGGISTICA 25

avversità si interviene con operazioni di trasemine localizzate sulle aree dei fairway degradate con blend di loietti europei.

I prodotti per la gestione e la cura del verde L’ombreggiamento sul tappeto erboso determina l’aumento dell’incidenza di attacchi crittogamici sul prato. Tra questi, il più dannoso è il Microdochium Nivale, seguito dal Magnaporthe poae. Altri patogeni virulenti sono il Colletotrichum graminicola e gli attacchi di Sclerotinia Homoeocarpa. Il controllo delle malerbe viene effettuato in maniera preventiva, impedendo la germina-

zione delle monocotiledoni annuali, come Digitaria spp. Eleusine spp, Setaria spp. post emergenza su monocotiledoni perenni Cynodon dactylon, per inibirne lo sviluppo. Gli insetti più deleteri per il percorso sono l’Agrotis ipsilon, la Tipula paludosa ed è aumentata la presenza dei Amphimallon solstitialis e dai Gryllotalpa. I fitofarmaci vengono acquistati secondo il semplice principio del giusto rapporto qualità prezzo. Le tipologie di fertilizzanti e le modalità variano in funzione della superficie su cui vengono applicati e il periodo della stagione vegetativa e sempre tenendo conto delle analisi del substrato interessato. Si prosegue con l’utilizzo di fertilizzanti organici. Per quanto riguarda la cura dei green vengono impegnati fertilizzanti a pronto effetto e a lenta cessione in funzione dell’attività sportiva, delle

Lo staff del Circolo Golf Villa d'Este con, in scuro, Giuseppe Picariello, superintendent della struttura


26 MANUTENZIONE E PAESAGGISTICA

CIRCOLO GOLF VILLA D’ESTE UBICAZIONE E STRUTTURA Sorge ad un’altitudine di 420 metri sul livello del mare sulle colline comasche che dominano il Lago di Montorfano. La superficie ha un‘estensione di 60 ettari, di cui 13 a manutenzione elevata, 10 ettari sono le aree di rough, mentre la restante parte è ricoperta da boschi dove dimorano oltre trentamila alberi castagni, pini silvestri, betulle, rovere, carpini ed aceri. REALIZZAZIONE Il percorso risale al 1926. Il campo è stato realizzato per iniziativa di alcuni azionisti della società proprietaria del Grand Hotel Villa d’Este, su disegno dell’architetto inglese Peter Gannon. La club house è stata costruita su disegno dell’architetto Giuseppe Bergomi. Tutto il complesso immobiliare è stato di proprietà della società Grand Hotel Villa d’Este per mezzo secolo. È stato poi ceduto al Gruppo Palmolive per poi essere acquistato nel 1982 dai 300 Soci effettivi del Circolo.

condizioni meteo in cui vengono usati e dallo stato di salute del tappeto erboso. Nel caso dei tees la peculiarità delle piazzole di partenza è quella di avere una superficie molto ridotta con una larghezza contenuta. Su questa superficie è incrementato l’apporto di elementi nutritivi azotati e di quelli potassici. Il piano di fertilizzazione sui fairway prevede apporti nutritivi più contenuti rispetto a quelli dati ai green e tee. Per la prima concimazione si utilizzano prodotti a pronto effetto per favorire il recupero del tappeto erboso dagli stress invernali. In seguito si effettuano fertilizzazioni fogliari atte a mantenere il prato senza avere eccessiva attività vegetativa. Prima dell’arrivo dell’estate si utilizzano prodotti di matrice organico–naturale, mentre alla fine dell’estate si utilizza un concime ternario contenente del fosforo che favorisce la germinazione. Prima della fine dell’autunno viene effettuata la concimazione con un prodotto organico in maniera tale che anche la quantità di azoto disponibile non

INFORMAZIONI CLIMATICHE Il clima è temperato con temperature superiori ai 30. Il periodo di rigore invernale può perdurare anche per 3 o 4 mesi. La criticità della calura estiva è invece molto più contenuta e non raggiunge gli estremi termici tipici della pianura padana permettendo ai giocatori di godere dell’attività sportiva anche nella stagione più calda. TAPPETO ERBOSO I green non sono grandi e sono ben difesi da bunker profondi e di ridotte dimensioni. I fairway, stretti e contornati da essenze arboree autoctone, rendono il percorso sempre attuale ed impegnativo. Le esigenze dei golfisti hanno imposto politiche di adeguamento degli standard manutentivi e non hanno pregiudicato le caratteristiche e la qualità del campo. Nel 2011 è stato redatto un piano di gestione ecosostenibile per mantenere l’impianto secondo le più avanzate tecniche di gestione.

sia immediata, rendendo i tessuti particolarmente succulenti e favorendo l’attacco fungino che potrebbe creare danni al tappeto difficilmente recuperabili nei mesi successivi .

La superficie irrigua La fonte di approvvigionamento è prelevata dal lago intermorenico di Monitorano e dal lago di Como. La superficie irrigua del percorso è di circa 15 ettari. La stazione di pompaggio è costituita da 4 pompe ad asse verticale, più 2 di riserva, tutte sotto il controllo di inverter con una potenza di 15 e 25 kW e delle portate individuali di 60 mc/h. I cicli irrigui vengono gestiti giornalmente da un sistema computerizzato. Per ogni ciclo irriguo completo il consumo oscilla tra i 900 ed i 1.000 metri cubi al giorno. Sul percorso sono installati circa 900 irrigatori, alcuni di marca Toro ed altri Rain Bird. La gestione centralizzata


MANUTENZIONE E PAESAGGISTICA 27

del sistema è operata da un computer con software Stratus II della Rain Bird.

Il parco macchine L’equipaggiamento a disposizione dello staff addetto alla manutenzione è ben assortito. Le marche principali acquistate sono Toro, Jacobsen e John Deere. L’attuale concessionario di Toro è Prato Verde SpA (Due Carrare PD), le Jacobsen da AgriCelotti (Carugate - MI) e Actis per il Golf (TO) per John Deere.

MALATTIE DEI TAPPETI ERBOSI - A CURA DI AITG

FAIRY RINGS - CERCHI DELLE STREGHE Il patogeno può essere causato da un grandissimo numero di funghi che possono produrre diverse forme di basidiocarpi. Su parti umide il tappeto erboso in primavera e nella prima estate, possono rendersi evidenti anelli circolari o settori di circonferenze facilmente distinguibili perché di colore verde più scuro o perché il tappeto nelle zone limitrofe ha una crescita più veloce. A seconda della sintomatologia, possono essere riconosciuti 3 tipi di fairy rings: 쐍 Caratterizzato da una zona di erba morta, una o due zone di erba lussureggiante e basidiocarpi. 쐍 Mostra un singolo anello di erba lussureggiante e la presenza di basidiocarpi. 쐍 Presenta basidiocarpi in un arrangiamento circolare con nessun effetto visibile sulla crescita dell’erba. Il fungo vive grazie alla decomposizione della sostanza organica. Il micelio del fungo può anche diffondersi profondamente nel suolo formando strati di feltro miceliare densi e bianchi che possono penetrare anche a profondità di circa 20cm. Si può creare un’area di erba lussureggiante a causa del feltro che il fungo, decomponendo la materia organica, rilascia azoto. Altre spiegazioni possibili per spiegare l’inibizione della crescita o addirittura la morte del tappeto erboso sono le seguenti: 쐍 L’azoto può accumularsi in concentrazioni letali sotto forma di ammoniaca. 쐍 Il fungo può produrre dei livelli tossici di acido cianidrico. 쐍 Le radici possono essere intossicate da prodotti del metabolismo fungino. 쐍 L’erba indebolita può essere uccisa da altri patogeni o da stress ambientali. I cerchi sono particolarmente dannosi su aree poco irrigate o poco

fertilizzate in presenza di substrati sabbiosi, mentre tappeti erbosi che abbiano subito delle buone irrigazioni sono più difesi. In suoli umidi e fertili, dove il danno si manifesta in modo minore, è possibile che esista una popolazione di microrganismi antagonisti che riesce a limitare lo sviluppo del fungo. L’applicazione nel terreno di agenti umettanti rende sicuramente più efficace l’inu-

midimento. Il fine di tutto questo è cercare di stimolare il più possibile l’attività dei microrganismi antagonisti o parassiti dei funghi coinvolti. Un sistema per una rapida eradicazione dell’agente, consiste nella rimozione del suolo infestato per una profondità di circa 20_75cm e una lunghezza di circa 50cm. PREVENZIONE E LOTTA: Irrigare frequentemente e in profondità Provvedere a mantenere buone condizioni drenanti L’uso di agenti umettante Carotature e chiodature localizzate Principi attivi efficaci e registrati per l'uso su tappeto erbosi: PYRACLOSTROBIN PROPICONAZOLO (solo in alcuni casi limitati)

Info AITG-Associazione Italiana Tecnici di Golf: www.tecnicigolf.org


Aggiornato al gennaio 2014

MERCATO CIPPATORE A VUOTO

SISTEMA DI RAFFINAZIONE (4)

SISTEMA DI TRITURAZIONE (4)

RUOTE

DIAMETRO LEGNO CIPPABILE (CM)

C

250

Interno

Vaglio

L2-M10

2

9/10

5/6 mc/h

CE

Trattore

T

Min. 13 Cv

No

D

200

Interno

Vaglio

L2-M10

No

9/10

5/6 mc/h

CE

5.002,00

R225BHHP15

Honda IGX440

B

15 Cv

I

C

215

Interno

No

L2-M8

2

9/10

7 mc/h

CE

8.149,60

R225BHHP15O

Honda IGX440

B

15 Cv

I

C

330

Interno

No

L2-M8

2

9/10

7 mc/h

CE

9.882,00

Trattore

T

13 Cv

No

D

225

Interno

No

L2-M8

No

9/10

7 mc/h

CE

5.227,70

R225BHHP15C

Honda IGX440

B

15 Cv

I

C

435

Interno

No

L2-M8

Cingoli

9/10

7 mc/h

CE

15.567,20

R240BHHP15

Honda IGX440

B

15 Cv

I

C

330

Interno

Vaglio

L4-M16

4

9/11

8,5 mc/h

CE

10.187,00

R240BHHP15O

Honda IGX440

B

15 Cv

I

C

420

Interno

Vaglio

L4-M16

2

9/11

8,5 mc/h

CE

11.346,00

R240BHHP15C

Honda IGX440

B

15 Cv

I

C

500

Interno

Vaglio

L4-M16

Cingoli

9/11

8,5 mc/h

CE

17.568,00

Trattore

T

15 Cv

No

D

330

Interno

Vaglio

L4-M16

No

9/11

8,5 mc/h

CE

7.015,00

Honda GX630

B

21 Cv

I

C

480

Interno

Vaglio

L2-M20

2

10/12

10 mc/h

CE

14.615,60 18.239,00

R185BHHP15RI R185TRI

R225T

R240T R255BHHP21ON R255DL19ON

PREZZO in euro

PESO A VUOTO (KG)

A LEVA

NEGRI

CERTIFICAZIONI DI PRODOTTO

TRASMISSIONE (3)

15 Cv

FRIZIONE (2)

TIPO MOTORE B

POTENZA MOTORE

MOTORE MARCA Honda IGX440

MODELLO

BIOTRITURATORI PROFESSIONALI

CAPACITA’ TRITURAZIONE (mq/h)

Legenda: (1) B benzina; D diesel; MTC motocoltivatore; T trattore - (2) C centrifuga; I idraulica; M multidisco - (3) D cinghie; D diretta; M motore - (4) A automatica; CI cilindro; CL controlame; Lx numero lame; M manuale; Mx numero martelli; R rullo; RC rullo controrotante; V vaglio. IN COLORE ROSSO I MODELLI ELETTRICI

Data listino: gennaio 2014 6.917,40

Lombardini

D

19 Cv

I

C

495

Interno

Vaglio

L2-M20

2

10/12

10 mc/h

CE

R255TN

Trattore

T

15 Cv

No

C

420

Interno

Vaglio

L2-M20

No

10/12

10 mc/h

CE

9.882,00

R280DK260TRG

Kubota

D

26,5 Cv

I

C

750

Interno

Vaglio

L2-M24

2

15

13-18 mc/h

CE

29.121,40

R280DL260TRG

Lombardini

D

26,5 Cv

I

C

750

Interno

Vaglio

L2-M24

2

15

13-18 mc/h

CE

27.145,00

Trattore

T Min.

35 Cv

I

C

630

Interno

Vaglio

L2-M24

2

15

13-18 mc/h

CE

16.811,60

Lombardini

D

35.2 Cv

I

C

750

No

Vaglio

M68

2

14/16

15-20 mc/h

CE

28.833,50

Trattore

T

40 Cv (29,4 Kw)

No

C

630

No

Vaglio

M68

2

14/16

15-20 mc/h

CE

13.365,10

R280TN R330D35LON R330TN R330D35LCI

Lombardini

D

35.2 Cv

I

C

1200

No

Vaglio

M68

Cingoli

14/16

15-20 mc/h

CE

45.823,20

Iveco

D

80 Cv (60 kW)

I

C

3000

No

CM/V

M88

4

18/20

25-40 mc/h

CE

66.075,20

R500D80OON* R500TN*

Trattore

T

90 Cv

No

C

2270

No

CM/V

M88

2

18/20

25-40 mc/h

CE

40.247,80

R500D80CI*

Iveco

D

80 Cv (60 kW)

I

C

3800

No

CM/V

M88

Cingoli

18/20

25-40 mc/h

CE

su richiesta

C14DL26ON

26,5 Cv

A LEVA

21.801,40

Lombardini

D

C14TN

Trattore

T

C19TT*

Trattore

T

40 Cv

C19DL35OTF *

C

720

Si

Vaglio

L2-CL1

2

14/16

2,2 ton/h

CE

D

480

Si

Vaglio

L2-CL1

No

14/16

2,2 ton/h

CE

10.717,70

No

C

920

Si

Vaglio

L2-CL1

2

19/21

15 mc/h

CE

17.202,00

30 Cv (22 kW) @ 540 rpm No

Lombardini

D

35 Cv

A LEVA

C

1060

Si

Vaglio

L2-CL1

2

19/21

15 mc/h

CE

29.231,20

R340DK500TRG

Kubota

D

50 Cv

I

C

1500

No

Vaglio

M40

2

18

25-30 mc/h

CE

43.127,00

R340DL500TRG

Lombardini

D

50 Cv

I

C

1500

No

Vaglio

M40

2

18

25-30 mc/h

CE

37.246,60

Trattore

T

60cv

No

C

1100

No

Vaglio

M40

2

18

25-30 mc/h

CE

21.996,60

R340TN

PESO A VUOTO (Kg)

CIPPATORE A VUOTO

SISTEMA DI RAFFINAZIONE (4)

SISTEMA DI TRITURAZIONE (4)

RUOTE

DIAMETRO LEGNO CIPPABILE (cm)

BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO

50 E 50 B 55 E 55 B 55B 60 E 60 E 80 B 80 B 80 M 90 E 90 B 90B 90T 90M 100 T 100 M 100 B 100E 150 T 150 B

3CV(2,2 KW) 5CV(3,7 KW) 3CV(2,2 KW) 5,5CV/4 KW 6,5CV/4,8 KW 3 CV/2,2KW 5 CV/3,7 KW 6,5CV/4,8 KW 9CV/6,6KW

NO NO NO NO NO NO NO C C

D D C C C D D C C

46 48 55 58 60 55 62 110 120

interno interno interno interno interno interno interno interno interno

M6 M6 M6 M6 M6 M 12 M 12 M 27 M 27

V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M

2 2 2 2 2 2 2 2 2

4 4 5 5 5 5 5 6 7

2MC/H 2MC/H 2MC/H 2MC/H 2MC/H 3 MC/H 3MC/H 4MC/H 4 MC/H

ELETTRICO HONDA HONDA TRATTORE MOTOCOLTIVATORE TRATTORE MOTOCOLTIVATORE HONDA ELETTRICO TRATTORE HONDA

E B B

7,5CV/5,5KW 9 CV/6.7 KW 13CV/9,6KW 15.25CV 5:12CV 15:25CV 8:12CV 9CV/6,6KW 5,5CV/4 KW 20:30 CV 13CV/9,6KW

NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO C

C C C C C C C C C C C

125 135 138 125 125 105 100 125 115 140 160

interno interno interno interno interno interno interno interno interno interno interno

M6 M6 M6 M6 M6 M 28 M 28 M 28 M28 M 36 M 28

V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/A V/M

2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2

8 8 8 8 8 9 9 9 9 9 9

6MC/H 6 MC/H 6MC/H 6MC/H 6MC/H 7MC/H 7MC/H 7MC/H 7MC/H 7MC/H 7MC/H

B E B

BIO 200 T

10

BIO 190 B BIO 190B

10 10 10

HONDA HONDA

B B

13CV/9,6KW 20,8CV/15,5KW

ISO 9001 Cert. n. 3779/0

C C

C C

315 325

interno interno

24M + 3L 24M + 3L

V/M V/M

3 3

PREZZO in euro (IVA inclusa)

TRASMISSIONE TIPO (3)

E B E B B E B B B

CARAVAGGI

CERTIFICAZIONI DI PRODOTTO

FRIZIONE TIPO (2)

CAPACITA’ TRITURAZIONE (mq/h o kg/h)

POTENZA MOTORE (Cv o Watt)

ELETTRICO HONDA ELETTRICO HONDA HONDA ELETTRICO HONDA HONDA HONDA

MOTORE MARCA

MOTORE TIPO (1)

BIOTRITURATORI

MODELLO

(*) Insonorizzato

Data listino: gennaio 2014 CE 1.085,00 CE 1.244,40 CE 1.354,20 CE 1.586,00 CE 1.708,00 CE 1.464,00 CE 1.586,00 CE 2.379,00 CE 2.806,00 CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE

2.684,00 3.077,80 3.355,00 2.659,00 2.562,00 2.415,60 2.318,00 3.123,20 2.403,40 2.915,80 3.843,00 2.964,00 4.831,20

8MC/H 8MC/H

CE CE

6.893,00 5.673,00 6.893,00


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CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE

4.148,00 8.296,00 9.455,00 9.833,20 11.687,60 6.344,00 12.810,00 12.383,00 14.981,60 12.139,00 17.019,00 8.113,00 11.285,00 26.474,00 27.450,00 15.311,00 25.742,00 11.712,00 18.056,00

TRATTORE TRATTORE B D D B

50:90 CV 20:50 CV 22,1CV/16,5KW 27CV/20KW 27CV/20KW 22,1CV/16,5KW 30:60CV

NO NO NO NO M M M

C C C C C C C

950 480 570 590 640 620 570

ESTERNO SI SI SI SI SI SI

M 60 LAME LAME LAME LAME LAME LAME

V/A CL CL CL CL CL CL

2 2 2 2 2 2 2

18 12 12 12 15 15 15

20MC/H 10MC/H 10MC/H 10MC/H 12 MC/H 12MC/H 12MC/H

CE CE CE CE CE CE CE

20.130,00 8.906,00 15.250,00 18.178,00 20.557,00 16.653,00 13.176,00

D

75CV/59KW 50:90CV

NO NO

C C

1590 1510

SI SI

LAME LAME

CL CL

4CS 2

25 25

15MC/H 15MC/H

CE CE

43.432,00 20.313,50

AVANZAMENTO (RUOTE MOTRICI)

IVECO TRATTORE

DIMENSIONI (cm)

CONSIGLIATO PER PRATI FINO A MQ

PESO (kg)

CIPPO 25D CIPPO 25T

D TRATTORE E

ZUCCHETTI CENTROSISTEMI

PREZZO in euro (IVA inclusa)

8MC/H 10M3/H 10M3/H 10M3/H 10M3/H 10M3/H 11MC/H 11MC/H 11MC/H 12MC/H 12MC/H 12MC/H 12MC/H 13MC/H 13MC/H 13MC/H 15MC/H 15MC/H 15MC/H

STAZIONE DI RICARICA

10 12 12 12 12 12 13 13 13 13 13 13 13 16 16 16 14 14 14

CARROZZERIA

2 3 4 4 4 2 4 4 4 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2

RICARICA

V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/A V/A V/A V/A V/A V/A V/A V/A V/A V/A

ANTIFURTO

24M + 3L 24M + 3L 24M + 3L 24M + 3L 24M + 3L 24M + 3L 24M + 3L 24M + 3L 24M + 3L M 40 M 40 M 40 M40 M40 M40 M40 M 60 M 60 M60

PENDENZA MASSIMA

interno interno interno interno interno interno interno interno interno NO NO NO NO NO NO NO ESTERNO ESTERNO ESTERNO

ALTEZZA TAGLIO (cm)

250 445 455 460 475 380 560 575 640 720 750 550 680 860 880 820 850 650 680

LARGHEZZA TAGLIO (cm)

C C C C C C C C C C C C C C C C C C C

VELOCITA' (m/min)

NO C C C C NO NO NO NO C I NO C C C C M NO NO

Data listino: gennaio 2014

AMBROGIO L60 B

45%

Si

Automatica

12,6

ABS

Si

1.550,00

AMBROGIO AMBROGIO AMBROGIO AMBROGIO AMBROGIO

1900 1900 2600 3000 3500

61x26x41 61x26x41 62x29x50 62x29x50 62x50x29

3h 3h 3h 4 h 30 6h

28 29 30 30 29

Random-Spirali Random-Spirali Random-Spirali Random-Spirali Random-Spirali

2 2 2 2 2

WD WD WD WD WD

29 29 29 29 30

2,0-5,6 2,0-5,6 2,0-7,6 2,0-7,6 2,0-7,6

45% 45% 45% 45% 45%

Optional Opt. Optional Si Si

Automatica Automatica Automatica Automatica Automatica

12 12 13,5 14,5 14,5

ABS ABS ABS ABS ABS

Si Si Si Si Si

2.150,00 2.170,00 2.750,00 3.300,00 3.600,00

11 h 11 h

30 30

GPS GPS

2 WD 2 WD

84 84

2,5-8,5 2,5-8,5

45% 45%

Si Si

Automatica Automatica

49 49

Carbonio Carbonio

Si Si

13.500,00 17.900,00

L200 B BLACK LINE B L200 R DELUXE L200 R EVOLUTION L200 R ELITE

CTE S.p.A.

Traccess 135/1 benzina Traccess 135 benzina/diesel Traccess 170 benzina/diesel Traccess 170 e (elettr. batt. litio) Traccess 230 benzina/diesel

HINOWA

GoldLift 14.70 IIIS benzina GoldLift 14.70 IIIS diesel GoldLift 14.70 IIIS Lithium-ion LightLift 14.72 IIIS benzina LightLift 14.72 IIIS diesel LightLift 14.72 IIIS Lithium-ion GoldLift 17.80XL IIIS benzina GoldLift 17.80XL IIIS DIESEL GoldLift 17.80XL IIIS Lithium-ion LightLift 20.10 IIIS BENZINA LightLift 20.10 IIIS DIESEL

su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli

LightLift 23.12 IIIS BENZINA LightLift 23.12 IIIS DIESEL LightLift 23.12 IIIS Lithium-ion

su cingoli su cingoli su cingoli

MOTORIZZAZIONE

TIPO su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli

Honda gx390 13hp Honda igx440/Lombardini 15ld440 15hp/11hp Honda igx440/Lombardini 15ld440 15hp /11hp elettrico 48v 2 kw Honda igx440/Kubota z 602-e3b 15hp/16,8hp HONDA IGX440 12,7 HP HATZ 1B40 10 HP ELETTRICO 48V 2 KW HONDA IGX270/IGX390 8,4 HP/11,7 HP HATZ 1B30 7,3 HP ELETTRICO 48V 2 KW HONDA IGX440 12,7 HP HATZ 1B40 10 HP ELETTRICO 48V 2 KW HONDA IGX440 12,7 HP PERKINS 402.05 14 HP HONDA IGX440 PERKINS 402.05 ELETTRICO 70V

12,7 HP 14 HP 3,5 KW

120 kg 200 kg 200 kg 200 kg 200 kg

13,3 m 13 m 17 m 17 m 23 m

7m 6,5 m 7,5 m 7,5 m 12 m

120/200 KG 120/200 KG 120/200 KG 120/200 KG 120/200 KG 120/200 KG 120/200 KG 120/200 KG 120/200 KG 230 KG 230 KG

14/12,68 14/12,68 14/12,68 13,9/12,25 13,9/12,25 13,9/12,25 16,9/15,2 16,9/15,2 16,9/15,2 20,15 20,15

7/5,66 7/5,66 7/5,66 6,76/5,42 6,76/5,42 6,76/5,42 8/6,7 8/6,7 8/6,7 9,7 9,7

120/200 KG 120/200 KG 120/200 KG

23,2/21,8 23,2/21,8 23,2/21,8

11,4/10 11,4/10 11,4/10

0,78 x 2 x 3,76 m 0,78 x 2 x 3,76 m 0,8 x 2 x 4,25 m 0,8 x 2 x 4,25 m 0,78 x 1,99 x 5,28 m

1,5 km/h 1,5 km/h 1,5 km/h 0,8 km/h 2 km/h

0,78 x 4,06 x 2,01 1,4 - * 2,8 km/h 0,78 x 4,06 x 2,01 1,4 - * 2,8 km/h 0,78 x 4,06 x 2,01 1,2 - * 2,4 km/h 0,7 x 4 x 2 1,3 - * 2,6 km/h 0,7 x 4 x 2 1,5 - * 3 km/h 0,7 x 4 x 2 1,1 - * 2,1 km/h 0,7 x 4,5 x 2 1,3 km/h - * 1,7/3,3 km/h 0,7 x 4,5 x 2 1 km/h - * 1,3/2,6 km/h 0,7 x 4,5 x 2 0,9 - *1,1/2,1 km/h 0,795 x 5,0 x 2 0,5 - 1,3 - 2,5 km/h 0,795 x 5,0 x 2 0,5 - 1,3 - 2,5 km/h 0,99 x 6 x 2,02 0,99 x 6 x 2,02 0,99 x 6 x 2,02

1 - 1,7 km/h 1 - 1,7 km/h 0,7 - 1,2 km/h

31% 31% 31% 31% 31%

Data listino: gennaio 2013 1450 kg su offerta 1600 kg su offerta 2050 kg su offerta 2050 kg su offerta 2900 kg su offerta

15° 15° 15° 15° 15° 15° 15° 15° 15° 15° 15°

Data listino: gennaio 2014 1700 kg su offerta 1790 kg su offerta 1810 kg su offerta 1398 kg su offerta 1398 kg su offerta 1490 kg su offerta 2100 kg su offerta 2100 kg su offerta 2190 kg su offerta 2880 kg su offerta 2980 kg su offerta

15° 15° 15°

2990 kg 3100 kg 3200 kg

su offerta su offerta su offerta

PIATTAFORME PROFESSIONALI

MODELLO

AMBROGIO L 400 DELUXE 20000 120x37x92 AMBROGIO L 400 ELITE 30000 120x37x92 Certificazioni: CEE 89/336 CEI EN 55014-1(2) - CEI EN 60335-1

PREZZO in euro

2,5-6,5

PESO

24

PENDENZA MAX

2 WD

VELOCITÀ DI TRASLAZIONE

Random-Spirali Random-Spirali

DIMENSIONI PIATTAFORMA

30

SBRACCIO ORIZZONTALE

1 h 30

ALTEZZA DI LAVORO

57x28x43

PORTATA

1200

POTENZA

AMBROGIO L85 EVOLUTION

RASAERBA ROBOT

20:30CV 13CV/9,6KW 20,8CV/15,5KW 12CV/8,9KW 19CV/14KW 20:30CV 30CV/22KW 22,1CV/16,5KW 27CV/20KW 22,1CV/16,5KW 27,2CV/20KW 40:70CV 25CV/18KW 22,1CV/16,5KW 27CV/20KW 50:80CV 40CV/29KW 50CV 25CV/18KW

AUTONOMIA (ore)

TRATTORE B B D D TRATTORE E B D B D TIPO MOTORE E B D

BIO 600 T CIPPO 10 T CIPPO 10B CIPPO 10D CIPPO 15 D CIPPO 15B CIPPO 15T

HONDA HONDA LOMBARDINI LOMBARDINI ELETTRICO HONDA LOMBARDINI HONDA LOMBARDINI TRATTORE ELETTRICO HONDA LOMBARDINI TRATTORE LOMBARDINI ELETTRICO LOMBARDINI HONDA LOMBARDINI LOMBARDINI HONDA TRATTORE

MODELLO

190 T 230 B 230 B 230D 230D 230 T 235E 235 B 235D 300 B 300 D 300 T 300E 350 B 350D 350T 400 D 400 T 400E

BIOTRITURATORI

BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO

SISTEMA DI TAGLIO NUMERO LAME

I prezzi di vendita al pubblico consigliati sono comprensivi di IVA



Ăˆ nato. Per diventare grande.

Prendi nota.

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