LA RIVISTA DEL MANUTENTORE
Numero 69 Autunno
PROFESSIONAL
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SPECIALE SEMENTI-CONCIMI Terreni sani e protetti
AZIENDE Nuova identità per Everris
MACCHINE DA SGOMBERO Manutenzione facile
La versione interattiva di TecnoVerde è visualizzabile attraverso la app "GARDEN&GRILL"
Bologna 12-16 novembre 2014
EEima Green: un successo annunciato EI EIMA GREEN, presenta un salone sempre più ricco di no novità, che si rivolge non soltanto al target dei pr professionisti ma anche agli appassionati e hobbisti. Co Con tutte le tecnologie meccaniche e le attrezzature pe per il giardinaggio, la manutenzione dei parchi, l’im l’impiantistica sportiva, l’architettura dei giardini, e tu tutto ciò che attiene alla cura del verde, alla salute e al qualità della vita. alla
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la rivista di informazione per la sezione verde, in esclusiva per lPAF Italia
5 EDITORIALE Agricoltura,
La rivista d’informazione per la sezione golf, in esclusiva per AITG
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biologica o no?
Autunno
IN COPERTINA:
FORMAZIONE Manutenzione facile
LA RIVISTA DEL MANUTENTORE
Numero 69 Autunno
PROFESSIONAL La versione interattiva di TecnoVerde è visualizzabile attraverso la app "GARDEN&GRILL"
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SPECIALE SEMENTI-CONCIMI Terreni sani e protetti
AZIENDE Nuova identità per Everris
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SPECIALE MACCHINE DA SGOMBERO Manutenzione facile
9 PRODOTTI
Barenbrug presenta Water Saver
23 SCHEDE PIANTE-PATOLOGIE L'erica
10 SPECIALE SEMENTI
CONCIMI SUBSTRATI Terreni sani e protetti
24 MANUTENZIONE
E PAESAGGISTICA Golf Club I Girasoli
14 AZIENDE
Nuova identità per Everris
27 SCHEDE PIANTE-PATOLOGIE Il pino
16 PRODOTTI
Prati sempre più sani e verdi con pigmenti Herbacolors
28 MERCATO I listini aggiornati per il 2014
GRIN
MMARI O
6 NEWS
MACCHINE DA SGOMBERO Manutenzione facile
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EDITORIALE
Agricoltura, biologica o no? I
n merito alla contaminazione per l’utilizzo di pestidici e, quindi, alle distanze da tenere fra terreni di persone e chi irrora i pesticidi, esiste la recente sentenza del Consiglio di Stato, 1281/2013, che ha respinto il ricorso di un agricoltore (al TAR e in appello al CdS) contro norme del regolamento del comune di Malosco (Trento), volte ad attuare i principi di prevenzione e di precauzione: «È vietato l’impiego di prodotti fitosanitari classificati come Molto Tossici (T+) o Tossici (T) [...] l’obbligo di irrorazione con atomizzatore rimanendo ad una distanza di rispetto pari a 50 metri dal confine» Soprattutto la suddetta sentenza ha chiarito che «Il principio di precauzione postula l’esistenza di un rischio potenziale per la salute e per l’ambiente, ma non richiede l’esistenza di evidenze scientifiche consolidate sulla correlazione tra la causa, oggetto di divieto o limitazione, e gli effetti negativi che ci si prefigge di eliminare». Alla luce della suddetta sentenza incombe su Sindaco, Asl e regioni il dovere di adottare, come misure minimali, quelle previste nel regolamento del comune di Malosco, in quanto riconosciute dal più alto livello della magistratura; a livello europeo l’espansione dei consumi bio, confermata anche nei primi mesi del 2013, evidenzia come il biologico sia uno dei pochi settori dell'agricoltura in controtendenza rispetto alla situazione di generale crisi. Appare inoltre chiaro come il successo del biologico sia riconducibile non solo al mercato ma anche alla strategia ad hoc che l’Unione Europea ha avviato a partire dagli anni novanta dello scorso secolo (si pensi ai regolamenti 2092/91 e al 2078/92). È dunque chiaro che l’espansione degli ettari e delle aziende bio-sostenibili a livello europeo e nazionale è attribuibile in buona misura ai premi previsti dalle misure agro-ambientali confluite nei Programmi di sviluppo rurale (Psr), a partire dal 2000. Tuttavia, in Italia, diversamente dagli altri Paesi europei, questo slancio sembra essersi esaurito in quanto in alcune regioni l’azione a favore della agricoltura biologica ha mostrato una minore carica attrattiva. Fra i problemi principali riscontrati figurano lo scarso livello incentivante dei premi e la disomogeneità tra i livelli di pagamento per mantenimento o introduzione nelle varie regioni. Si sono anche determinati fenomeni di «retrocessione» dal biologico al convenzionale, determinati dalle impennate dei prezzi di talune commodities negli scorsi anni. Un effetto «spiazzamento» può essere stato determinato, in alcune regioni, anche dalla concorrenza e maggiore appetibilità di altri schemi di incentivo sostenuti, come il “biologico integrato”. La revisione dei Psr in seguito all’health check ha costituito un’importante occasione per restituirle potere incentivante, evidenziando però la persistente carenza di un approccio integrato e – dunque – l’esigenza di intervenire anche attraverso altre misure dei Psr, come gli strumenti di progettazione integrata, in coerenza con le politiche nazionali e regionali di settore, così che tutti gli interventi acquisiscano carattere di organicità, il tutto nella prospettiva della riforma 2014-2020, in vista del semestre europeo e della Presidenza italiana e in vista dell’Expo 2015 dedicato all'eco-sostenibilità. Cari lettori siate informati per evitare problemi che una volta non esistevano. Il Direttore Sergio J. Galimberti
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NEWS HERBATECH-ASSOVERDE UCMISE: nuova associazione di categoria
SYNGENTA Torna il Delta Road Tour
Sarà presentato ufficialmente nel corso della prossima edizione di EIMA International (12-16 novembre-Bologna) il nuovo gruppo di filiera UCMISE (Unione Costruttori e Manutentori di Impianti Sportivi in Erba), voluto da Herbatech e nato all’interno di Assoverde, associazione che opera da anni nell’ambito della costruzione e manutenzione di spazi verdi, composto da un gruppo di aziende operante nell’ambito degli impianti sportivi in erba, pone tra i suoi obiettivi quello di essere un punto di riferimento per il settore, che è stato per anni per i professionisti del verde un mercato costoso, dispersivo e difficile, anche a causa della scarsa competenza e professionalità della committenza e di alcuni operatori. Con UCMISE si crea una straordinaria opportunità di raggruppare e costituire un punto di incontro professionale di tutti i protagonisti del settore.
TUTOR INTERNATIONAL La nuova linea Regina Naturae Regina Naturae è la nuova divisione di Tutor International: le operazioni di diserbo attraverso prodotti chimici, oltre a indebolire la pianta nella sua parte più vitale, comportano un dispendio di PROTEZIONI PER PIANTE risorse economiche per manodopera e prodotti, e un impiego di tempo, che si possono evitare mantenendo elevata la produttività agricola. I tessuti pacciamanti Regina Naturæ, vegetali e/o sintetici, sono realizzati con l’obiettivo di garantire un’elevata resa pacciamante, un concreto assorbimento idrico, e un’ottima durata nel tempo. Con i sistemi pacciamanti Regina Naturæ, il produttore florovivaista, il giardiniere e/o il coltivatore agricolo evitano la fastidiosa e impegnativa operazione di diserbo per tutto il periodo produttivo, ottenendo: risparmio di manodopera, di tempo, di diserbanti e di acqua. Tra i vantaggi, protezione della pianta da infestanti, siccità, gelo, calpestio, protezione generale dell'apparato radicale.
PPegina e i Naturae Nt
Con l'arrivo dell'autunno si rinnova l'appuntamento con il Delta® Road Tour, la coloratissima manifestazione tutta a base di viole organizzata da Syngenta FloriPro Services in collaborazione con Floricoltura Pironi e Floricoltura Mondelli. Sono due i centri florovivaistici selezionati per questa edizione del tour itinerante: si comincia sabato 4 ottobre presso Floricoltura Radaelli Stefano di Omate di Agrate Brianza (MB); a seguire, il 18 ottobre, sarà la volta del Cattaneo Garden Center di Cermenate (CO). Un doppio appuntamento dove i visitatori potranno conoscere e toccare con mano alcune tra le varietà più affascinanti dell'assortimento delle viole Do it Delta®, con i loro delicati profumi e l'ampia gamma di colori.
JOHN DEERE Giro di poltrone
JOHN DEERE Le nuove macchine da golf Nel 2014, John Deere ha presentato una gamma completa di macchine tecnologicamente avanzate per fairway, tee, surround e rough, frutto di una stretta collaborazione con i proprietari di campi da golf e manutentori professionali aree verdi. Tra le caratteristiche comuni a tutta la gamma dei Modelli A ci sono il nuovissimo display TechControl, il LoadMatch derivato dalla gamma di trattori compatti John Deere, i freni a disco a bagno d’olio interni e la stazione operatore ulteriormente migliorata – tutto studiato per offrire massimo controllo della macchina, semplificare la formazione degli opertori e garantire un’eccezionale qualità di taglio.
Ci sono due importanti novità nel team di John Deere: la prima è quella che vede Fabio Garavelli (nella foto) assumere la posizione di Sales Manager AG. In questo ruolo di rilevante importanza strategica, Garavelli avrà la responsabilità di guidare la squadra di vendita affinché John Deere, insieme alla rete dei Concessionari Agricoli, raggiunga gli ambiziosi traguardi di vendita e sviluppo rete in un mercato strategico come quello italiano. Il secondo importante avvicendamento è la nomina di Alberto Vittori nella posizione di R2 Country Dealer Development Manager per John Deere Italiana. In questo ruolo cruciale, Vittori sarà responsabile dell'implementazione ed esecuzione di tutte le attività di sviluppo del Concessionario di Domani, supportando la squadra dei Territory Managers nel raggiungimento degli ambiziosi traguardi di vendita fissati dal marchio del cervo per il mercato italiano.
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PRODOTTI
Barenbrug presenta Water Saver Si tratta di un nuovo miscuglio con varietà ottenute dalla ricerca Barenbrug, che hanno un’eccellente tolleranza alle alte temperature ed alla siccità
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’acqua di buona qualità è un bene limitato la cui presenza non può essere data per scontata. Per poter raggiungere una qualità eccellente ed essere facilmente disponibile, l’acqua richiede anche investimenti elevati: ecco perché proprio l’acqua è uno dei principali temi di studio nel reparto di ricerca e sviluppo di Barenbrug, che ha selezionato nuove varietà e creato miscugli che tollerano il calore e la siccità senza richiedere grandi quantitativi di acqua come Water Saver.
la capacità di ripresa dopo i periodi siccitosi: mentre le normali varietà vengono irrimediabilmente danneggiate dall’alta temperatura e dalla siccità, una varietà come Barimpala è ancora in grado di rinverdire rapidamente. Saranno prodotti quindi in futuro miscugli water saver per campi sportivi, per campi da golf e per tutte le applicazioni. Attualmente il primo, nonché il capostipite di questo nuovo concetto, è un miscuglio destinato al giardinaggio comunemente inteso.
Perché è speciale Molti miscugli per tappeti erbosi disponibili sul mercato contengono le stesse specie dei miscugli Water Saver di Barenbrug - Festuca arundinacea, Poa pratensis e Lolium perenne - ma quasi tutte le miscele contengono varietà scelte a caso tra queste tre specie. Numerosi anni di ricerche condotte in Italia da Landlab e Barenbrug hanno dimostrato che la specifica composizione varietale di un miscuglio influenza pesantemente la qualità del prato. La combinazione di varietà Water Saver di Poa pratensis, Festuca arundinacea e Lolium perenne produce un tappeto erboso di qualità elevata che sopporta bene la siccità e l’alta temperatura in estate, garantisce la qualità invernale e assicura un rinverdimento precoce in primavera. La siccità prolungata può danneggiare gravemente il prato: Water Saver previene questo problema. Le varietà di Poa pratensis di Barenbrug sono note per la loro elevata resilienza e per
Barenbrug Italia Srl, Via Vittorio Veneto, 22 • 20852 Villasanta (MB) • Tel: 039.305909 • Fax: 039.302828 • info@barenbrug.it • www.barenbrug.it
Grass with less water
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SPECIALE SEMENTI-CONCIMI-SUBSTRATI
Terreni sani e protetti Sono tanti i prodotti per la coltivazione e manutenzione del verde, per parchi, impianti sportivi, terreni agricoli: le grandi aree da trattare necessitano di prodotti dalle elevate performance ed efficienza, con un occhio di riguardo per la salvaguardia ambientale. Di seguito quelli in commercio delle principali aziende del settore
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brand leader nel settore della manutenzione del verde sono sempre alla ricerca di nuovi ritrovati in fatto di sementi, concimi e fertilizzanti in particolare per la gestione degli impianti sportivi. Oltre alla qualità dei pro-
dotti e alla loro resa nella coltivazione, è importante anche il contenimento dell'impatto sull'ambiente. Vediamo alcuni tra prodotti più recenti delle aziende.
EVERRIS-ICL Il professionista del verde trova nell'azienda un esclusivo pacchetto di soluzioni caratterizzato dalle ottimali performance, elevata efficienza e particolare attenzione alla riduzione degli input manutentivi per il contenimento dei costi d’esercizio e per la salvaguardia ambientale. Tra i prodotti di maggior successo, ProTurf, gamma di fertilizzanti microgranulari a cessione controllata. I quattro titoli che compongono la gamma di questi concimi sono messi a punto per permettere ai manutentori di impostare un piano di concimazione annuale equilibrato e completo. La gamma è sviluppata a partire dalla tecnologia a cessione controllata PolyS e che usa il Polyhalite quale fonte di K, S, Mg e Ca. La cessione controllata dell’azoto garantisce un rilascio regolare, senza picchi di crescita e dal prolungato effetto nutritivo. L’utilizzo di Polyhalite permette di apportare ele-
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SPECIALE SEMENTI-CONCIMI-SUBSTRATI menti essenziali quali, zolfo, magnesio e calcio: macroelementi secondari ma vitali nei processi di fotosintesi, formazione delle pareti cellulari, accrescimento delle piante e conseguente irrobustimento del tappeto erboso. Il complesso minerale Polyhalite garantisce una superiore assimilabilità dei singoli nutrienti potassio, zolfo, magnesio e calcio. La granulometria mini omogenea ed estremamente contenuta (1,2 - 2,5 mm) garantisce un’ottimale uniformità di distribuzione. ProTurf è appositamente studiata per impieghi sia su superfici sportive che su tappeti erbosi ornamentali, per i quali si ricerchi un risultato ottimale nella nutrizione del manto erboso abbinato ad un contenimento dei costi di applicazione. Una tecnologia speciale La tecnologia di avvolgimento applicata alle sementi, Smart Start™, è stata messa a punto dai tecnici del dipartimento Ricerca & Sviluppo Everris, partendo da queste considerazioni: - le sementi di specie graminacee che hanno dimensioni ridotte (in particolar modo Poa pratensis e Agrostis spp), difficilmente dispongono di adeguate riserve per sopperire agli stress durante la germinazione e l’insediamento, cioè proprio quando disponibilità idriche e nutritive sono necessarie; -la velocità di insediamento nelle nuove semine e trasemine è uno dei requisiti più importanti per i manutentori professionali. Smart Start™ è un avvolgimento naturale e biodegradabile per sementi da tappeto erboso che riesce ad assorbire un’elevata quantità di umidità. Questa confettatura, una volta idratata, rilascia l’umidità lentamente assecondando le necessità della plantula. Smart Start™ si reidrata facilmente, accumulando acqua a mano a mano che l’umidità penetra nel suolo. Tutto questo fa sì che il corretto tasso di idratazione sia trattenuto attorno al seme durante tutto il processo di insediamento, garantendo un’elevata percentuale di germinazione anche in condizioni di sbalzi idrici. La tecnologia Smart Start è utilizzata per avvolgere Poa pratensis nelle miscele Proselect e Landscaper Pro, in modo tale da favorirne l’insediamento e limitando la competizione che le plantule di Poa normalmente presentano nei confronti di specie più veloci nell’insediamento quali Lolium perenne e Festuca arundinacea (che volutamente non vengono avvolte da Smart Start).
HERBATECH Tra i prodotti proposti dall'azienda per campi da golf, campi sportivi e per i giardini seguiti da manutentori professionali, la nuova linea Herbacolors di pigmenti e vernici ad azione biostimolante per macro e microterme. Sono indicati per campi da golf, campi sportivi e prati ornamentali. Sono utili sia per la bellezza dei terreni sia per la loro salute. Sono formulati con ingredienti di origine naturale, sono atossici e facili da distribuire. Altro prodotto, il nuovo substrato con zeolite Zeodresser per le riparazioni localizzate delle buche e degli avvallamenti: Herbatech ha introdotto una nuova zeolite attivata Zeochrome con acidi umici e biostimolanti radicali per le operazioni di rigenerazione. Da segnalare anche due nuovi sistemi di concia delle sementi Almaseed e Penkote ed un nuovo miscuglio con margherite e trifogli Picnic Fiorito, un miscuglio estetico e resistente per la realizzazione rapida di prati ornamentali con margheritine e trifoglietti, oltre al nuovo fertilizzante azotato Herbafer Combi con il 7% di ferro per rapidi rinverdimenti nei periodi primaverile e tardo estivi. Un brand sempre più internazionale Giuseppe Serenelli, Amministratore delegato di Herbatech, ha anche rilasciato un commento sui progetti futuri dell'azienda: “Puntiamo sia sull’internazionalizzazione del nostro brand, sia sull’innovazione tecnica dei prodotti sviluppando prodotti originali e soluzioni sempre più efficaci. Questa, peraltro è sempre stata la nostra missione aziendale. Crediamo che alcuni settori quali per esempio i campi sportivi abbiano ancora della potenzialità inespressa. Per i giardini tutto dipenderà dalla ripresa del settore edilizio sia in ambito pubblico che privato. Sarà comunque un processo molto lento e graduale. Il golf, al contrario, sembra destinato ad un graduale ridimensionamento, legato alla minore attrattiva dello sport stesso. Ciò sta avvenendo in tutto il mondo occidentale”.
PADANA SEMENTI Sportplay SR è un miscuglio all'avanguardia adatto a tutto l'areale italiano che assicura la formazione di un tappeto erboso dalle prestazioni eccezionali e dall'effetto estetico di forte impatto. È un tappeto erboso di microterme molto resistente alla siccità e alle alte temperature, grazie al profondo apparato radicale delle varietà selezionate di Festuca Arundinacea Rizomatosa che, combinata con Poa Nublue Plus, garantisce al tappeto un'ottima capacità rigenerativa dopo ciascun calpestamento intenso.
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REACHING OUT | La Serie X X20J Plus
Altro prodotto di Padana Sementi è Forte New Plus della linea Top Class, un miscuglio che garantisce la formazione di una cotica erbosa molto fitta e dalle indubbie qualità tecnico-sportive, molto resistente al calpestamento e con un ottimo livello estetico.
ECCELLENTE COME APPLICAZIONE MULTIUSO
Obiettivo eco-sostenibilità Mauro Frigo ci ha rilasciato anche un commento sul mercato: “Nonostante la crisi, il nostro fatturato sulle sementi da tappeto erboso sta andando bene. Nell’ultimo anno abbiamo incrementato di un 10% le vendite dei prodotti della linea professionale TOP CLASS. Stiamo studiando, in collaborazione con l’Università di Padova, nuovi progetti di ricerca atti ad individuare nuovi miscugli professionali sempre più performanti e dall’alto valore estetico, ma che abbiano un particolare occhio di riguardo il minor rimpiego di input agronomici e chimici. In sintesi, stiamo studiando miscugli professionali sempre più ecosostenibili”.
VALAGRO
IDEALE PER MOVIMENTAZIONI DI PICCOLO CARICO Con la serie X di JLG sarete padroni di muovervi sui terreni accidentati e nei luoghi di difficile accesso. Tutti i modelli, grazie alle ruote cingolate e lo chassis stretto, vi consentono di passare facilmente attraverso cancelli, porte, cortili e ingressi di pubblici edifici. La scarsa pressione esercitata al suolo, vi garantisce di operare sulle superfici più delicate ad altezze di lavoro comprese tra 14 e 23 metri. Che scegliate la versione standard elettrica o quella a carburante, la serie X vi dà una marcia in più quando serve.
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Nel 2014 abbiamo Valagro ha lanciato sul mercato ONE essence, una soluzione innovativa ed efficace che aiuta gli amanti del verde a prendersi cura con successo delle loro piante. ONE essence grazie alla sua formulazione concentrata, con soli 300 grammi di cristalli solubili consente di ottenere 100 litri di soluzione, permette di abbattere in maniera significativa l’impatto ambientale: riducendo le dimensioni e il peso del pack abbattendo l’immissione di plastica nell’ambiente e diminuendo i volumi da trasportare con benefici in termini di emissioni di CO2. Il lancio di questo nuovo prodotto testimonia l’impegno di Valagro a favore della ricerca scientifica e dello sviluppo tecnologico del mercato del garden, oltre alla capacità di tutto il Gruppo di innovare e rinnovare costantemente, rispondendo così alle sempre nuove esigenze degli amanti del verde e della natura. I prodotti della linea ONE sono adatti a tutti gli spazi verdi in quanto sono gli unici sul mercato che possono essere utilizzati su ogni tipo di pianta in ogni fase di crescita e in ogni stagione. Valagro ha sviluppato la gamma di concimi ONE attraverso un’intensa attività di ricerca e sviluppo, l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia e l’ascolto attento delle esigenze dei consumatori. In particolare, i prodotti a base di estratti vegetali della linea ONE garantiscono il massimo della nutrizione, favorendo una crescita sana ed equilibrata della pianta. Il verde come relax Anche da Valagro un commento sul mercato e un accenno ai progetti dell'azienda per il futuro: “La crisi economica che ha colpito il Paese negli ultimi anni ha causato una generale flessione dei consumi che ha intaccato anche il settore del Garden. Tuttavia, nonostante la difficile congiuntura economica, prendersi cura del proprio giardino o terrazzo rimane un’attività privilegiata per chi è alla ricerca di momenti di relax e di svago, ai quali difficilmente si rinuncia. Per il 2014 e il 2015 abbiamo pianificato diverse attività di comunicazione mirate ai nostri target di interesse, distributori e consumatori. In particolare, oltre alla programmazione di campagne pubblicitarie sui media tradizionali, utilizziamo quotidianamente canali digitali aziendali per rafforzare il dialogo con tutti coloro che condividono con noi la passione per la natura e per le piante; a questo proposito, a settembre 2014 abbiamo lanciato online il nuovo sito web dedicato a ONE, punto di riferimento per tutti i “pollici verdi” (www.onegiardinaggio.com)”.
La zolla migliore! OLTRE 40 PRODUTTORI DI PRATO IN ITALIA CI HANNO SCELTO! Miscugli esclusivi con varietà innovative di minazione e festuche rizomatose, poe a rapida germinazione loietti perenni striscianti. TESTATI DALL’UNIV DI PADOVA ERSITÀ
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AZIENDE
Nuova identità per Everris L'azienda leader nel settore dei prodotti per l'ortoflorovivasimo e il verde professionale cambia la sua denominazione e diventa ICL Specialty Fertilizer Italia, nell'ambito di un progetto di unificazione voluto da ICL per tutte le sue numerose realtà produttive
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verris è un nome che richiama alla mente prodotti per l’ortoflorovivaismo e il verde professionale di alta qualità. L'azienda leader del settore è presente da sempre sul mercato con le proprie gamme ma solo dal 2011 ha assunto il nome Everris: oggi cambia ancora la propria denominazione, nell'ambito di un progetto generale di ristrutturazione del brand principale al quale appartiene. Dal 2011 infatti Everris è parte del gruppo ICL ed ha beneficiato delle sinergie derivanti dalla casa madre. Ora ICL ha deciso di riunire sotto un unico marchio le numerose unità produttivo-commerciali e il nuovo nome che avranno tutte le divisioni del settore afferente ai concimi speciali. Everris compresa, sarà ICL\Specialty Fertilizers. Il gruppo si propone di completare il passaggio da un nome all'altro, e tutta la parte relativa alla comunicazione e al marketing, entro il 2015. L'obiettivo perseguito è quello di conferire un'identità di marchio unico forte che porterà una serie di vantaggi a breve termine a tutte le associate ICL. Abbiamo sentito Paolo Cesca, Country Manager della filiale italiana, per sapere tutte le novità a proposito di questa “rivoluzione” di immagine: Quali problemi potrebbe creare il cambiamento di nome? “La sostanza dell’azienda rimane immutata. Si tratta solo di un cambio nome che coinvolgerà tutte e 100 le società del gruppo. Anziché ognuna con il proprio nome, da oggi ci presenteremo tutte con il marchio ICL. Tutto rimane come prima per quanto riguarda sia la struttura produttiva che commerciale”. Cosa vi ha spinto a questa ulteriore “rivoluzione” di immagine? “Come appena detto, le unità produttivo-commerciali ap-
Paolo Cesca Country Manager Italia Everris - ICL\Specialty Fertilizers
partenenti al gruppo ICL sono circa un centinaio. Ciascuna opera sul mercato con denominazioni aziendali differenti. Ora tutte le realtà che appartengono al mondo dei concimi speciali si trasformeranno in ICL\Specialty Fertilizers, così da creare con ICL un marchio forte e globale”. Quali sono i vantaggi che deriveranno da questa operazione? “I vantaggi di comunicazione sono evidenti, invece di sostenere 100 marchi di altrettante aziende tutto avrà l’ombrello del marchio ICL”. Quali altre variazioni sono previste in generale per l'azienda? “I nostri clienti non noteranno grandi cambiamenti. In pratica cambia solo il logo sui documenti e sui sacchi, tutto il resto rimane lo stesso: prodotti, società ed organizzazione aziendale. Se differenze ci saranno, saranno vantaggi, in quanto potranno aumentare le sinergie tra quelle che ora sono unità produttivo-commerciali separate”. Come pensate di affrontare e comunicare il cambiamento di nome? “Il marchio Everris come gli altri loghi di altre business units verranno gradualmente abbinati ad ICL\Specialty Fertilizers, un po’ alla volta diminuiranno di importanza, graficamente parlando, per poi sparire in 3 anni. Per quanto riguarda i prodotti ed i loro marchi tutto rimane come prima”. Il portafoglio prodotti si arricchirà? “ICL, non ha solo avviato un processo di cambio del nome. In questo momento di cambiamenti ha creato una realtà specifica di R&D trasversale a tutte le pre-esistenti unità. Questo polo R&D sfrutta al meglio le tecnologie di tutto il gruppo per creare prodotti con impieghi in mercati diversi. Nel breve saranno lanciati nuovi prodotti ora in fase di progettazione e test presso ICL”. Come commenterebbe l'andamento generale del mercato? “L’annata 2013 in complesso ha evidenziato una grossa crescita nel comparto Fertilizzanti Speciali per l’agricoltura affiancata ad una stagnazione se non calo del comparto fertilizzanti per il Florovivaismo. In continua crescita il settore del Verde come tappeti erbosi dove si è consolidata la struttura di sviluppo genetico delle sementi da prato, fatta in collaborazione con diversi breaders statunitensi”. www.everris.it
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PRODOTTI
Prati sempre più sani e verdi con pigmenti Herbacolors Due nuovi pigmenti di Herbatech, Extragreen C3 e Liquid Overseeder, offrono una serie di straordinari vantaggi per la gestione dei campi sportivi, dei vivai in zolle e dei parchi estensivi. Vediamo quali
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erbatech ha introdotto di recente sul mercato europeo due pigmenti ad azione penetrante e colorante per microterme, Extragreen C3 e Liquid Overseeder, aventi lo scopo di garantire un effetto cromatico eccellente e, contemporaneamente, un’azione biostimolante e antistress. Le due novità hanno riscosso nel 2014 un successo superiore alle più ottimistiche previsioni: la loro formulazione consente l’assorbimento fogliare sottocuticolare, evitandone il dilavamento. Ciò comporta un miglioramento della fotosintesi, grazie all’effetto protettivo contro i raggi luminosi negativi riferibili allo spettro ultravioletto ed infrarosso con una notevole riduzione dello stress fotorespirativo nel periodo estivo. Ne deriva una azione preventiva anche contro alcune malattie specifiche del tappeto erboso, Dollar spot in testa. Non ultimo, l’effetto colorante verde naturale, garantisce al manutentore dei campi sportivi, dei vivai in zolle e dei parchi estensivi un tappeto erboso sano e cromaticamente impeccabile. Extragreen C3: è il primo pigmento specifico per microterme. Sono stati soprattutto i campi di calcio professioni-
stici ad essere trattati nel 2014 con questo prodotto a partire da inizio estate, ovvero nella fase di riscaldamento progressivo. È infatti nella fase calda che questo pigmento massimizza la sua azione di filtraggio selettivo dei raggi solari migliorando l’efficienza fotosintetica dell’erba. Ciò avviene necessariamente anche in stagioni atipiche come quella da poco trascorsa. In pratica, l’erba si scalda meno ed ha una maggiore resistenza in generale agli stress termici, soprattutto in quei tappeti erbosi che contengono alte percentuali di Poa annua come i campi di calcio. Extragreen C3 si è dimostrato efficace anche nella prevenzione del decadimento estivo dei vivai di prati in rotoli e nei parchi. Il suo costo per ettaro contenuto permette, infatti, il suo utilizzo su tutte le aree estensive a tappeto erboso. Liquid Overseeder: è l’altro nuovo pigmento di Herbatech, inizialmente studiato per i trattamenti tardo autunnali e invernali su gramigna in dormienza in alternativa alle trasemine, grazie alla sua versatilità di impiego e dosaggio ha trovato nel 2014 un suo importante ruolo quando usato sulle microterme, particolarmente quelle degradate. Infatti, grazie alla sua co-formulazione con agenti adesivanti e coprenti, oltre all’azione penetrante nella foglia e l’ azione di filtro solare, il prodotto “aggrappa” e colora il terreno ed il feltro, camuffando immediatamente l’ingiallimento ed il secco. Liquid Overseeder si è dimostrato eccellente nel colorare e camuffare i tappeti erbosi ingialliti da malattie o malerbe o danneggiati da ustioni di varia natura come scalping, tagli troppo bassi, scarifiche violente, sabotaggi,etc. Inoltre è apparso particolarmente efficace nel mascherare le chiazze secche e idrofobiche anche laddove c'erano chiazze di sabbia totalmente prive di erba. Herbatech Via Belfiore, 242 - 37135 Verona Tel. 045.8550305/6 www.herbatech.com
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FORMAZIONE
Scuola Agraria del Parco di Monza I prossimi corsi e master della Scuola Agraria del Parco di Monza per gli aspiranti professionisti del verde o per quelli che già operano nel settore e vogliono mantenersi aggiornati La Scuola Agraria del Parco di Monza, per agevolare l'utenza del Centro e Sud Italia, propone un calendario di attività formative per i professionisti del Verde presso la Scuola Giardinieri del Comune di Roma, sita in Via di Porta San Sebastiano 2. La Scuola Giardinieri si trova all'interno del vasto Parco di San Sebastiano, prossima alle Terme di Caracalla e al Circo Massimo, a una sola fermata di metropolitana dalla stazione Ostiense.
Giardiniere professionista - Impiantista e manutentore di parchi e giardini dal 07 ottobre 2014 al 10 febbraio 2015
Ecco i corsi che si tengono nelle sedi di Monza e di Roma fino a dicembre 2014-inizio 2015:
CORSI A ROMA
CORSI A MONZA
Il tappeto erboso: dall'impianto alla manutenzione Generalità, tecnica e innovazione dal 03 novembre 2014 al 05 novembre 2014
Lavori in quota in siti naturali o artificiali (Modulo A) Formazione per accesso e lavoro in sospensione in siti naturali o artificiali dal 03 novembre 2014 al 06 novembre 2014 Tree climbing (base): arrampicata e movimentazione in pianta Formazione per lavori in quota su funi e specializzazione per attività su alberi (Modulo B) dal 03 novembre 2014 al 07 novembre 2014 Avvio di imprese agroforestali dal 03 novembre 2014 al 30 novembre 2015 Tecnico progettista di spazi verdi - Primo modulo Corso di 200 ore dal 13 ottobre 2014 al 05 dicembre 2014
Alberi da frutto: gestione, difesa e cura dal 04 dicembre 2014 al 05 dicembre 2014 Valutazione di stabilità degli alberi (avanzato) Il metodo V.T.A.: l’analisi strumentale dal 10 dicembre 2014 al 12 dicembre 2014 Arte floreale: una professione tra i fiori dal 20 ottobre 2014 al 15 gennaio 2015
Motosega: uso corretto e manutenzione dal 06 novembre 2014 al 07 novembre 2014 Valutazione di stabilità degli alberi (base) dal 12 novembre 2014 al 14 novembre 2014 Manutenzione del Verde dal 18 novembre 2014 al 21 novembre 2014 Valutazione di stabilità degli alberi (base) dal 17 al 19 novembre Potatura degli alberi ornamentali: dalla teoria alla pratica dal 26 al 28 novembre Potatura degli alberi ornamentali: dalla teoria alla pratica dal 03 dicembre 2014 al 05 dicembre 2014 Preposto: sorveglianza dei lavori con funi dal 02 febbraio 2015 al 02 febbraio 2015 Per informazioni: Segreteria Corsi-Scuola Agraria del Parco di Monza: Tel. 039.23.02.979 (int. 200/201) segreteriaprof@monzaflora.it segreteriahobby@monzaflora.it www.monzaflora.it
Il tocco giusto che cambia il gusto
Si ringrazia l’azienda agricola Leonardo di Sale Marasino (Bs) amante dell’olio extra vergine d’oliva biologico e del giardinaggio
Abbacchiatore al litio
Delicato con i rami, forte nel suo lavoro Massimo comfort di utilizzo Batteria dal peso contenuto Asta telescopica estensibile in alluminio Astine in carbonio
www.dolmar.it
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20 SPECIALE MACCHINE DA SGOMBERO
Manutenzione facile Dagli spazzaneve ai trinciasarmenti, alle attrezzature per spostare detriti e residui provenienti dalla gestione di spazi agricoli, ecco alcuni modelli innovativi di macchine per il riordino e la pulizia degli spazi:
ANTONIO CARRARO L’esperienza, la passione e la costante ricerca nel perseguire la propria mission, fornendo la soluzione migliore possibile agli operatori nel campo dell’agricoltura specializzata, soprattutto in condizioni di lavoro estreme ed in particolare nella manutenzione del verde e della viabilità stradale, hanno portato il know-how Antonio Carraro a standard qualitativi di altissimo livello. L'azienda, specializzata nella produzione di trattori compatti a trazione integrale, iniziò a progettare queste macchine dal 1970, alcune delle quali dotate della guida reversibile RGS™ Rev-Guide System, un sistema integrato di soluzioni tecniche che consente di invertire la direzione di guida in pochi secondi. Con le diverse attrezzature, trainate o frontali o anche dorsali, Rev-Guide System modifica, di volta in volta, assetto e filosofia di utilizzo del mezzo: come avere molte macchine in una. La versatilità d’uso è quindi alla base del successo dei trattori Antonio Carraro nella manutenzione civile. Non solo: tutti i trattori Antonio Carraro montano l’esclusivo telaio ACTIO™ (Telaio Integrale Oscillante) a baricentro basso che assicura una perfetta ripartizione dei pesi tra l’assale anteriore e il posteriore (particolarmente apprezzabile quando la macchina è allestita con attrezzatura) garantendo aderenza perfetta, stabilità, minimo compattamento del suolo, contestualmente al massimo comfort per l’operatore, seduto al centro dell’oscillazione del mezzo dove sono minimi gli scuotimenti. Fiore all’occhiello della gamma Antonio Carraro destinata alla manutenzione degli spazi pubblici e alla viabilità stradale, è il nuovo modello SP 5008 con motore diesel Yanmar 4 cilindri di 46 hp ad iniezione diretta. Trattasi di un macchina operatrice compatta, cabinata, con telaio articolato e trasmissione idrostatica destinata a molteplici usi civile: dalla manutenzione del verde, alla pulizia dei selciati, fino alla manutenzione della viabilità invernale in caso di necessità di sgombero dalla neve. SP 5008 HST è predisposto per l’utilizzo di attrezzi frontali, dorsali e posteriori tra cui spazzatrice, lama o fresa da neve, spargisale, spargisabbia, rasaerba, muletto, trincia, escavatore, trivella.
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SPECIALE MACCHINE DA SGOMBERO 21
CORMIK Tra le macchine di questo tipo proposte dall'azienda, le turbine da neve professionali Canycom sono di fatto una novità,poichè sono state introdotte nel mercato solo nel 2012. In questo modo la gamma Canycom, che prima era composta solo da Rider falciatutto e Transporter, è stata ampliata con una nuova categoria di prodotto. I punti di forza delle macchine Cormik sono: la fresa orientabile a doppio stadio per facilitare la rottura del ghiaccio e lavorare anche in condizioni di pendenza difficile. I cingoli triangolari migliorano l'aderenza sul manto nevoso, inoltre sono dotati di guida in metallo e trasmissione idrostatica, che permette di cambiare la marcia/velocità in modo immediato e fluido. Dall'azienda ci arriva anche una dichiarazione sul mercato e sui progetti futuri: “Nell'ultima stagione invernale, a causa del clima anomalo, caratterizzato da nevicate limitate e tardive e temperature elevate, le richieste sono state inferiori alle attese. Per il futuro è nostra intenzione incrementare la gamma delle Turbine da neve Canycom, inserendo modelli ancora più potenti e performanti.
FIABA OREC, uno dei marchi distribuiti da Fiaba, ha sempre dimostrato di essere un leader nel mondo del giardinaggio e della piccola agricoltura professionale. Nella categoria dei rasaerba, trattorini falciatutto, trinciasarmenti, transporter e motocoltivatori è oggi un punto di riferimento per i professionisti del verde.Tra gli esempi di macchine di Orec, i rider falciatutto: non si fermano davanti a niente. Erba alta, terreni in pendenza, aree infestate da arbusti sono le condizioni ideali per esaltare le caratteristiche di queste macchine professionali davvero uniche. I rider falciatutto della linea Orec soddisfano ampiamente le esigenze sia di manutentori sia di privati, che chiedono da questa tipologia di macchine prestazioni sempre all’altezza del nome che portano. Un stile di costruzione moderno e semplificato sono alla base dei nuovi Rabbit-Mower. Anche da Fiaba un commento sul mercato: “È un mercato assolutamente in fermento che ci sta dando grosse soddisfazioni. Grazie anche alle tantissime dimostrazioni e prove che stiamo facendo al livello nazionale abbiamo ottenuto davvero molti consensi con questa tipologia di macchine. Per la stagione 2015 le novità principali sono tutte presentate. Per i progetti futuri si lavorerà su ampliamento di gamma”.
JLG: H340AJ, LA PRIMA PIATTAFORMA IBRIDA A BRACCIO ARTICOLATO E TRAZIONE INTEGRALE
Per lavori di sgombero in quota, l'H340AJ di JLG è un modello che, combinando combustibile diesel e sistema elettrico, ha la potenza e durata di una macchina diesel e garantisce un elevato risparmio dei costi operativi, grazie al minor consumo di carburante. Inoltre, è più silenzioso (meno di 69 decibel) e produce meno emissioni di carbone. Spinto da quattro motori elettrici indipendenti, offre prestazioni senza eguali su terreno accidentato e si fonda su un generatore per la ricarica alimentato a diesel ecologico Tier 4. L'alimentazione elettrica è stoccata in otto batterie 6V, ciascuna con un tempo di ricarica minore rispetto alle batterie all'acido di piombo.
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L’Autorità mondiale dell’accesso aereo mobile
ASSOCIAZIONI
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ti serve una di queste.
Nelle buone prassi della Regione Lombardia anche l’uso di PLE in arboricoltura IPAF ha partecipato alla stesura della “Linea Guida per l’uso delle piattaforme di lavoro elevabili nei cantieri temporanei e mobili” divenuta Decreto n° 6551 del 08.07.2014
L I centri di formazione autorizzati IPAF ogni anno formano più di 100.000 operatori sull’uso sicuro ed efficace di piattaforme di lavoro elevabili. La Carta PAL IPAF è riconosciuta dalle industrie di tutto il mondo come prova che i vostri operatori sono stati formati ai massimi standard di sicurezza e soddisfano tutti i requisiti legali.
Trova un centro di formazione IPAF autorizzato in www.ipaf.org/it
Il programma di formazione IPAF per operatori è certificato dal TÜV come rispondente alla norma UNI-ISO 18878.
a Regione Lombardia ha pubblicato la “Linea Guida per l’uso delle piattaforme di lavoro elevabili nei cantieri temporanei e mobili”. Il nuovo testo è composto da due parti: una più generale comprendente definizioni, riferimenti normativi, indicazioni generali sulle misure di sicurezza da adottare durante l’utilizzo delle PLE e una seconda più specifica divisa in schede analitiche di facile consultazione che esaminano i diversi utilizzi pratici delle macchine nelle diverse attività di cantiere, tra cui la potatura e la manutenzione del verde (scheda 5.1). Ogni scheda descrive l’ambito operativo (nel caso della 5.1: potatura, abbattimento controllato, arboricoltura, manutenzione del verde e di rampicanti su pareti verticali), le condizioni organizzative e operative della PLE (valutazione dei rischi, modalità di lavoro, attrezzature), la tipologia di macchina da utilizzare e le prescrizioni e divieti riferiti alla specifica circostanza di utilizzo comprendente i DPI, la fase preparatoria e di posizionamento nel sito di lavoro, la fase operativa e la messa a riposo a fine utilizzo. Al testo completo, disponibile sul sito ha collaborato IPAF, l’associazione riconosciuta come autorità mondiale nel settore del sollevamento aereo e presente in Italia da 15 anni, con oltre 200 soci, 50 Centri di formazione e più di 10mila Carte PAL (patentini d’uso in sicurezza) emesse. IPAF - www.ipaf.org
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SCHEDE PIANTE
L'Erica Questa pianta perenne è molto usata per decorare giardini, parchi, ma anche balconi e terrazzi visto che si può coltivare anche in vaso
L’erica è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Ericaceae, molto adoperata per decorare giardini e balconi o più semplicemente appartamenti, essendo possibile coltivarla in vaso. Le dimensioni dell’erica non sono eccessivamente grandi, cresce a cespuglio e può raggiungere il metro e mezzo: i propri fusti sono ricoperti da piccole foglioline aghiformi da colore variabile dal giallo al rosso, al ruggine e all’arancione; durante la fine dei mesi autunnali, si coprono di fiori campanulati di colore diverso a seconda della specie. Esistono circa cinquecento specie di erica, le più conosciute sono l’erica gracilis, quella carnea, arborea, multiflora, cinerea, scoparia e in fine quella melanthera. NOME Erica (Erica Arborea) AMBIENTE L’erica è originaria del sud Africa e dell’Europa occidentale; è bene coltivarla in un terreno acido, non calcareo. Esso deve essere formato da foglie e terra d’erica, distribuite in parti uguali e con l’aggiunta di torba e sabbia, al fine di ottimizzare il deflusso del terriccio. TEMPERATURE La pianta ha bisogno di ambienti freschi e arieggiati e, per tale ragione, è opportuno spostarla all’aperto durante i mesi estivi, possibilmente in una zona ombreggiata. Essa è una pianta che non disdegna la luce del sole, ma non deve essere diretta; l’ideale sarebbe esporla ai raggi solari solamente nelle prime ore del mattino.
MANTENIMENTO L’erica va annaffiata con regolarità, in modo che il terreno risulti sempre umido; ricordiamo che, essendo una pianta che non tollera il calcare, sarebbe appropriato utilizzare dell’acqua piovana o acqua demineralizzata. Per quanto riguarda la concimazione, questa si effettua ogni due settimane nei mesi primaverili- estivi, unendo il fertilizzante all’acqua. Sulla scelta del concime, è consigliabile usarne uno che contenga microelementi di azoto, fosforo, potassio, ferro, manganese, rame, zinco, boro e molibdeno, essenziali per uno sviluppo ottimale della pianta. AVVERSITÁ In caso di poco apporto d’ acqua, le foglie potrebbero cadere e i fusti apparire deboli. Per rimediare, è bene ricordarsi di nebulizzare la chioma giornalmente e mantenere il terriccio costantemente umido. Se le foglie dovessero assumere una sfumatura eccessivamente rossastra e la pianta riempirsi di ragnatele, sicuramente l’erica ha un ospite indesiderato: il ragnetto rosso, un acaro parecchio dannoso e sgradevole. Solitamente, un ambiente più umido dovrebbe essere sufficiente a scacciarlo, quindi è raccomandabile aumentare le nebulizzazioni; tuttavia, se questo non dovesse essere abbastanza, bisognerà ricorrere ad un acaricida specifico. Un altro nemico dell’erica è la coccinella: questo insetto induce la pianta a produrre sostanze zuccherine che la condurranno a deperimento e rendendola, di conseguenza, più vulnerabile agli attacchi esterni; anche in questo caso, è opportuno servirsi di un anticoccidico.
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Golf Club I Girasoli Per conoscere le caratteristiche del Golf Club I Girasoli abbiamo interpellato Luciano Roccia, fondatore del circolo per la narrazione della parte storica, e il greenkeeper Renato Boin, per la descrizione della struttura Composizione e manutenzione del tappeto erboso In questo golf club non sono state seminate essenze particolari perché si voleva creare un campo il più naturale possibile e simile alla realtà della zona. Per i rough è stato usato un miscuglio tipo pascolo dove sono stati fatti dei lavori di movimento terra. Nei posti in cui non è stato fatto niente si è lasciato quello che c’era. Per i fairway è stato usato un miscuglio di lolium perenne, poa pratensis e festuca rubra. Peraltro, i fairway sono abbastanza invasi di gramigna (cinodon) che d’estate aiuta ad avere un campo verde, visto che su di essi non c’è un impianto di irrigazione automatico, perché irrigato con dei rotoloni agricoli (quelli che si usano per bagnare il mais). Per collar e tee è stato usato un miscuglio uguale ai fairway con la differenza che a fine estate, quando vengono effettuate le trasemine, oltre al miscuglio viene
aggiunto anche dell’agrostide (agrostis stolonifera penncross) per migliorare il manto erboso. Sui green è stata seminata agrostide, ma vi è anche della poa annua assolutamente non voluta ma purtroppo è un’infestante contro la quale c’è poco da fare. Poiché non si vogliono utilizzare metodi chimici, di conseguenza si combatte cercando di mandarla in stress almeno per non farla aumentare. Per quanto riguarda la manutenzione del tappeto erboso le principali aziende da cui il golf club acquista i prodotti fitosanitari sono Tempoverde e Dal Granatin. Tempoverde fornisce i concimi microgranulati che da due anni vengono utilizzati su green e collar, il concime organo minerale per i tee, i miscugli di semi per
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MANUTENZIONE E PAESAGGISTICA 25 le trasemine, il vivaio da usare per le rizzolature e le nuove costruzioni, nonché la torba certificata USGA che viene mescolata con la sabbietta vagliata fornita da cave ELMIT utilizzate in carotatura. Dal Granatin fornisce la maggior parte dei fitofarmaci che servono solo per la cura. In passato il golf club si riforniva anche da Agrico ed Herbatech. Il fornitore di sabbia da costruzione e sabbia bunker è Chiapello Pierantonio di Ceresole d'Alba (CN). Come sistemi di lotta contro le malattie fungine su green, collar e tee si cerca di combatterle in modo naturale, ovvero quando si può e tenendo d'occhio l'irriga-
zione cercando di non creare ristagni e cercando di apportare più o meno azoto quando serve. Solo in caso di assoluta necessità si interviene con i fitofarmaci. Per le erbe infestanti, a parte l'antigerminello sui fairway, non si interviene affatto perché si cerca di mantenere il campo il più naturale possibile. Si combattono soltanto gli insetti presenti sui green. Hanno provato a miscelare assieme a sabbia e torba delle scaglie di ricino da usare in carotatura ed hanno notato che il ricino, oltre che a concimare, serve come insetticida naturale posticipando di un mese il primo intervento insetticida sui green con-
IDENTIKIT GOLF CLUB I GIRASOLI UBICAZIONE E STRUTTURA Il golf club, ubicato a Carmagnola (TO), e quindi in piena campagna piemontese, ha la natura come principale protagonista. Infatti tutti i fairway sono naturali e realizzati rispettando le colture erbacee locali. Solo sui green e in misura minima vengono usati prodotti indispensabili per la loro cura, scelti in una gamma non nociva. Le 18 buche (Par 71), molto tecniche e ricche di ostacoli d'acqua, sono immerse fra i boschi, in un percorso dolcemente collinare e piacevolmente movimentato. La struttura è composta da proshop, ristorante ed una struttura agrituristica dotata di 15 camere. REALIZZAZIONE E TAPPETO ERBOSO All’inizio degli anni ’80, dopo venti anni di produzione esclusivamente agricola, sul terreno si provvide a diversificare le colture per garantire l’allevamento di cavalli e bovini. All’epoca, la Società Ippica La Margherita, centro di equitazione di campagna, comprendeva infatti strutture destinate a cura, addestramento e gare di cavalli. Nei paraggi, Luciano Roccia, il fondatore di tale struttura, aveva anche costituito il Centro Piemontese Aerei Ultraleggeri con
scuola di volo. Fu nell’autunno del 1985 che Roccia cominciò a trasformare parte del terreno in un campo da golf in seguito al consiglio di amici golfisti. Nell’arco di due anni, grazie a Piero Cora e all’architetto Croze, venne fondato ufficialmente il Golf Club La Margherita Srl, un circuito di 9 buche. Giuseppe Gallina, ingegnere, con la collaborazione del maestro Dino Canonica progettò e disegnò un percorso a 18 buche da realizzare quando si fosse trovata una compagine sociale che permettesse la realizzazione del campo. Cosa che avvenne dopo la chiusura della chiusura dell’attività di volo e nella seconda metà degli anni ’90. Nello stesso tempo nasceva il Golf Club i Girasoli, nome dato da una socia de La Margherita che notò sui prati destinati al golf della grande presenza del tarassaco, un’erba dal forte potere diuretico che fiorisce in primavera con un fiore giallo simile a quello del girasole. Alle prime 9 buche si aggiunsero nel tempo il campo pratica, la club house, la piscina, fino alla realizzazione, nel 1998, del percorso a 18 buche Par 65 e, grazie all’acquisizione di nuovi terreni nel 2007, all’ampliamento del percorso del 30% portando il Par a 71. Il campo subisce sempre delle variazioni di percorso e di costruzione di nuovi green, laghi, bunker e tee.
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26 MANUTENZIONE E PAESAGGISTICA tro nottue o tipule. Un altro insetto che sta provocando danni è una larva defogliatrice delle querce che ha costretto il golf club ad intervenire per debellarlo. Sistema di irrigazione e superficie irrigua Il campo si estende circa su 30-35 ettari, incluso il campetto di footgolf. Il sistema di irrigazione è abbastanza spartano per i fairway, su cui vengono usati dei rotoloni agricoli che irrigano questa superficie e parte dei rough circostanti. In totale, tale superficie rappresenta la metà del totale. Per green, collar e tee è stato realizzato un impianto sotterraneo automatico fatto in casa che si avvale di irrigatori a scomparsa Hunter I 41. C’è anche qualche Nelson, ovvero due tipi di irrigatori dinamici a turbina a scomparsa. Sui primi green costruiti vi sono degli irrigatori a schiaffo sempre a scomparsa che vengono progressivamente sostituiti dagli Hunter I 41. Le centraline che comandano gli irrigatori sono a batteria e sparse per il campo. Questo materiale idraulico è stato fornito da G. Magnano Sas di Pralormo (TO). Da qualche tempo il golf club si rifornisce anche da un socio, Eurovalv Sasdi Riz-
zio Fulvio V.I.R. di Moncalieri (TO), dal quale ha acquistato il materiale per l’impianto su due fairway. Il parco macchine Il parco macchine è costituito quasi completamente da John Deere. Di questo marchio possiedono una quintupla 3235 A per i fairway, una tripla 2653 per collar e tee, una Z Trak per i primi metri intorno ai collar. Per i bunker viene utilizzata una Smitko, per i green una Toro Greenmaster 3250, per i rough una Caroni trainata da un trattore Fiat 55/90 DT. Inoltre c'è un trattore con il caricatore Fiat 880 DT e per le nuove costruzioni un mini escavatore Kubota da 15 quintali e una terna Benfra. Il principale rivenditore di macchine è Actis Srl (TO), ditta ritenuta molto seria e sempre disponibile. Per Toro il fornitore è Agrigarden Sas (TO). Tutti gli altri mezzi sono totalmente ammortizzati ed acquistati tutti da privati.
SPAZIO AITG a cura di Mauro Lenta e Mariano Merlano
PROGRAMMA MEETING 4-5 NOVEMBRE 2014-MODENA GOLF & COUNTRY CLUB Martedì 4 Novembre ore 8.00 - 9.00 = Registrazione ore 9.00 - 9.30 = Saluto del Presidente ore 9.30 - 11.00 = PAN: nuova normativa sull’utilizzo dei fitofarmaci a cura di Massimo Mocioni , Alessandro De Luca della Scuola Nazionale di golf sezione tappeti erbosi ed INEA ore 11.00 - 12.00 = Interventi Main Sponsor ore 12.00 - 13.00 = Visita Sponsor = I loro tavoli saranno posizionati nella hall centrale ore 13.00 - 14.15 = pranzo a buffet ore 14.30 - 15.30 = Presentazione del nuovo programma di gestione della manutenzione campo a cura di Sysgolf ore 14.30 - 16.00 = Club: intervento dell'avv. Ernesto Russo ore 15.30 - 16.30 = Cura e gestione del patrimonio arboreo a cura del Prof. Alberto Minelli -Università di Bologna
ore 16.00 - 17.00 ore 16.30 - 17.15 ore 17.15 - 18.30
ore 17.15 - 18.30
= Club: intervento di Ecoricerche sulla formazione, adesione Circoli etc. = Coffee break = Nuove prospettive per l’ottimizzazione dei consumi idrici a cura di Turf Europe, Toro e Rain Bird = Club: intervento FIG Bozzi/Cau EGA
Mercoledì 5 Novembre ore 9.00 - 10.00 = eventuale argomento da inserire per Course/Club ore 10.00 - 10.30 = Coffee Break ore 10.30 -11.00 = Riscaldamento ore 11.00 Partenza della gara shot-gun ore 13.30 Buvette ore 16.30 Premiazione e Buffet Per informazioni: www.aitg.it - segreteria@aitg.it
Info AITG-Associazione Italiana Tecnici di Golf: www.tecnicigolf.org
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SCHEDE PIANTE
Il Pino "L'audacia" è il simbolo legato a queste piante che formano gran parte dei boschi alpini e appenninici, e che caratterizzano vaste foreste delle zone montuose europee e anche qualche tratto delle nostre costiere meridionali
STORIA Il nome scientifico Pinus riprende un'antica denominazione latina, che probabilmente deriva da "pix = pece", a indicare l'essudazione resinosa che cola dalla corteccia di queste belle conifere. Il P. pinea, secondo l'opinione di vari botanici italiani, potrebbe essere prescelto come simbolo floreale del nostro Paese, così come il Canada ha scelto l'acero, la Gran Bretagna la rosa, e così via. DESCRIZIONE La famiglia: Pinacee. Il genere comprende circa 70 specie. L'origine: regioni temperate dell'emisfero Nord. L'aspetto: alberi di grande mole a chioma piramidale o a portamento arbustivo. Le foglie o aghi, sono di varia forma e tipo, secondo l'età dell'esemplare e la specie: aghiformi, scagliosi, a sezione tondeggiante o schiacciata; solitari o riuniti in ciuffetti, con stomi su una sola o su ambedue le pagine; il colore varia dal verde chiaro al verde cupo, dal giallo-oro al bronzo. I frutti o coni, sono cilindrici, conici, globosi oppure ovoidali; la loro superficie è coperta di scaglie legnose o tenere; questi coni possono essere lunghi pochi centimetri o qualche decimetro e maturano in pochi mesi o soltanto al secondo anno. L'utilizzazione è quanto mai varia, dato che i pini presentano specie di ogni forma, adatte per diversi climi, da quello alpino a quello marittimo; le specie nane trovano posto sulle roccaglie e possono essere coltivate anche in grossi vasi sul balcone. ESIGENZE E CURE L'esposizione: in pieno sole o a mezz'ombra, ma vivono bene anche all'ombra. Il terreno deve essere sciolto, ben drenato, affinché non trattenga eccessiva quantità d'acqua; nella prima fase colturale, finché le piante sono giovani, è bene coprire il suolo con uno strato di sabbia per meglio isolare le radici. I pini, in genere, non hanno bisogno di cure diverse da quelle indicate per le altre conifere e in modo particolare per gli abeti di cui condividono, in buona parte, l'area di diffusione. Tuttavia, non bisogna dimenticare che i pini comprendono anche specie decisamente mediterranee e che non potrebbero mai essere coltivate in zone montuose o dove il clima invernale scende di molto sotto lo zero. Quindi, salvo le norme di carattere generale, che riguardano la messa a dimora e il criterio da seguire da un punto di vista estetico, per poter conoscere con esattezza quali sono le cure adatte alle singole specie è opportuno prendere in esame quelle più comunemente coltivate per vedere, di ognuna, le esigenze. Bisogna però tenere presente di non utilizzare pini a grande sviluppo in giardini di piccole dimensioni perché il risultato non potrebbe che essere negativo. PIANTAGIONE La piantagione si può eseguire dalla fine di ottobre a marzo, purché il terreno non sia gelato o troppo bagnato. Fra l'altro, bisogna
tener presente che una piantagione effettuata a meno di 6-7 m, come minimo, dalle mura perimetrali dell'abitazione espone questa al rischio di avere le pareti gravemente lesionate dalle possenti radici dei pini. Lo stesso pericolo incombe sui lastricati troppo prossimo al luogo in cui sorge una qualsiasi grande conifera. MOLTIPLICAZIONE La moltiplicazione si effettua per seme, in vivaio, quando si desidera riprodurre una particolare varietà; per avere la certezza di ottenere proprio la pianta desiderata è meglio riprodurre per innesto. I PINI PIÙ IMPORTANTI - P. Cembra o "cembro", "cirmolo"; alto anche 40 m, può vivere anche 600 anni; - P. nigra o "pino nero": può essere alto anche 45 m, ha foglie di color verde scuro, che assumono una sfumatura rossastra in alcune varietà; -P. sylvestris o pino "silvestre": alto anche 35 m, ha la corteccia che si stacca facilmente lasciando nudo il tronco, che è di intenso color rossastro; -P. Mugo o "pino di montagna", "mugo", "pino uncinato": alto al massimo 15 m, spesso con forma arbustiva; -P. Pinea: è la tipica specie delle nostre coste; la sua chioma è espansa, sorretta da grossi rami che si dipartono a una certa altezza da un tronco possente e dritto; - P. Pinaster o "pino marittimo", "pino selvatico"; - P. halepensis: o "pino d'Alepo", "pino di Gerusalemme": può raggiungere l'altezza di 15 m, ha chioma irregolare, tronco contorto, corteccia rossastra a placche.
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Aggiornato al gennaio 2014
MERCATO CIPPATORE A VUOTO
SISTEMA DI RAFFINAZIONE (4)
SISTEMA DI TRITURAZIONE (4)
RUOTE
DIAMETRO LEGNO CIPPABILE (CM)
C
250
Interno
Vaglio
L2-M10
2
9/10
5/6 mc/h
CE
Trattore
T
Min. 13 Cv
No
D
200
Interno
Vaglio
L2-M10
No
9/10
5/6 mc/h
CE
5.002,00
R225BHHP15
Honda IGX440
B
15 Cv
I
C
215
Interno
No
L2-M8
2
9/10
7 mc/h
CE
8.149,60
R225BHHP15O
Honda IGX440
B
15 Cv
I
C
330
Interno
No
L2-M8
2
9/10
7 mc/h
CE
9.882,00
Trattore
T
13 Cv
No
D
225
Interno
No
L2-M8
No
9/10
7 mc/h
CE
5.227,70
R225BHHP15C
Honda IGX440
B
15 Cv
I
C
435
Interno
No
L2-M8
Cingoli
9/10
7 mc/h
CE
15.567,20
R240BHHP15
Honda IGX440
B
15 Cv
I
C
330
Interno
Vaglio
L4-M16
4
9/11
8,5 mc/h
CE
10.187,00
R240BHHP15O
Honda IGX440
B
15 Cv
I
C
420
Interno
Vaglio
L4-M16
2
9/11
8,5 mc/h
CE
11.346,00
R240BHHP15C
Honda IGX440
B
15 Cv
I
C
500
Interno
Vaglio
L4-M16
Cingoli
9/11
8,5 mc/h
CE
17.568,00
Trattore
T
15 Cv
No
D
330
Interno
Vaglio
L4-M16
No
9/11
8,5 mc/h
CE
7.015,00
Honda GX630
B
21 Cv
I
C
480
Interno
Vaglio
L2-M20
2
10/12
10 mc/h
CE
14.615,60 18.239,00
R185BHHP15RI R185TRI
R225T
R240T R255BHHP21ON R255DL19ON
PREZZO in euro
PESO A VUOTO (KG)
A LEVA
NEGRI
CERTIFICAZIONI DI PRODOTTO
TRASMISSIONE (3)
15 Cv
FRIZIONE (2)
TIPO MOTORE B
POTENZA MOTORE
MOTORE MARCA Honda IGX440
MODELLO
BIOTRITURATORI PROFESSIONALI
CAPACITA’ TRITURAZIONE (mq/h)
Legenda: (1) B benzina; D diesel; MTC motocoltivatore; T trattore - (2) C centrifuga; I idraulica; M multidisco - (3) D cinghie; D diretta; M motore - (4) A automatica; CI cilindro; CL controlame; Lx numero lame; M manuale; Mx numero martelli; R rullo; RC rullo controrotante; V vaglio. IN COLORE ROSSO I MODELLI ELETTRICI
Data listino: gennaio 2014 6.917,40
Lombardini
D
19 Cv
I
C
495
Interno
Vaglio
L2-M20
2
10/12
10 mc/h
CE
R255TN
Trattore
T
15 Cv
No
C
420
Interno
Vaglio
L2-M20
No
10/12
10 mc/h
CE
9.882,00
R280DK260TRG
Kubota
D
26,5 Cv
I
C
750
Interno
Vaglio
L2-M24
2
15
13-18 mc/h
CE
29.121,40
R280DL260TRG
Lombardini
D
26,5 Cv
I
C
750
Interno
Vaglio
L2-M24
2
15
13-18 mc/h
CE
27.145,00
Trattore
T Min.
35 Cv
I
C
630
Interno
Vaglio
L2-M24
2
15
13-18 mc/h
CE
16.811,60
Lombardini
D
35.2 Cv
I
C
750
No
Vaglio
M68
2
14/16
15-20 mc/h
CE
28.833,50
Trattore
T
40 Cv (29,4 Kw)
No
C
630
No
Vaglio
M68
2
14/16
15-20 mc/h
CE
13.365,10
R280TN R330D35LON R330TN R330D35LCI
Lombardini
D
35.2 Cv
I
C
1200
No
Vaglio
M68
Cingoli
14/16
15-20 mc/h
CE
45.823,20
Iveco
D
80 Cv (60 kW)
I
C
3000
No
CM/V
M88
4
18/20
25-40 mc/h
CE
66.075,20
R500D80OON* R500TN*
Trattore
T
90 Cv
No
C
2270
No
CM/V
M88
2
18/20
25-40 mc/h
CE
40.247,80
R500D80CI*
Iveco
D
80 Cv (60 kW)
I
C
3800
No
CM/V
M88
Cingoli
18/20
25-40 mc/h
CE
su richiesta
C14DL26ON
26,5 Cv
A LEVA
21.801,40
Lombardini
D
C14TN
Trattore
T
C19TT*
Trattore
T
40 Cv
C19DL35OTF *
C
720
Si
Vaglio
L2-CL1
2
14/16
2,2 ton/h
CE
D
480
Si
Vaglio
L2-CL1
No
14/16
2,2 ton/h
CE
10.717,70
No
C
920
Si
Vaglio
L2-CL1
2
19/21
15 mc/h
CE
17.202,00
30 Cv (22 kW) @ 540 rpm No
Lombardini
D
35 Cv
A LEVA
C
1060
Si
Vaglio
L2-CL1
2
19/21
15 mc/h
CE
29.231,20
R340DK500TRG
Kubota
D
50 Cv
I
C
1500
No
Vaglio
M40
2
18
25-30 mc/h
CE
43.127,00
R340DL500TRG
Lombardini
D
50 Cv
I
C
1500
No
Vaglio
M40
2
18
25-30 mc/h
CE
37.246,60
Trattore
T
60cv
No
C
1100
No
Vaglio
M40
2
18
25-30 mc/h
CE
21.996,60
R340TN
PESO A VUOTO (Kg)
CIPPATORE A VUOTO
SISTEMA DI RAFFINAZIONE (4)
SISTEMA DI TRITURAZIONE (4)
RUOTE
DIAMETRO LEGNO CIPPABILE (cm)
BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO
50 E 50 B 55 E 55 B 55B 60 E 60 E 80 B 80 B 80 M 90 E 90 B 90B 90T 90M 100 T 100 M 100 B 100E 150 T 150 B
3CV(2,2 KW) 5CV(3,7 KW) 3CV(2,2 KW) 5,5CV/4 KW 6,5CV/4,8 KW 3 CV/2,2KW 5 CV/3,7 KW 6,5CV/4,8 KW 9CV/6,6KW
NO NO NO NO NO NO NO C C
D D C C C D D C C
46 48 55 58 60 55 62 110 120
interno interno interno interno interno interno interno interno interno
M6 M6 M6 M6 M6 M 12 M 12 M 27 M 27
V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M
2 2 2 2 2 2 2 2 2
4 4 5 5 5 5 5 6 7
2MC/H 2MC/H 2MC/H 2MC/H 2MC/H 3 MC/H 3MC/H 4MC/H 4 MC/H
ELETTRICO HONDA HONDA TRATTORE MOTOCOLTIVATORE TRATTORE MOTOCOLTIVATORE HONDA ELETTRICO TRATTORE HONDA
E B B
7,5CV/5,5KW 9 CV/6.7 KW 13CV/9,6KW 15.25CV 5:12CV 15:25CV 8:12CV 9CV/6,6KW 5,5CV/4 KW 20:30 CV 13CV/9,6KW
NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO C
C C C C C C C C C C C
125 135 138 125 125 105 100 125 115 140 160
interno interno interno interno interno interno interno interno interno interno interno
M6 M6 M6 M6 M6 M 28 M 28 M 28 M28 M 36 M 28
V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/A V/M
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
8 8 8 8 8 9 9 9 9 9 9
6MC/H 6 MC/H 6MC/H 6MC/H 6MC/H 7MC/H 7MC/H 7MC/H 7MC/H 7MC/H 7MC/H
CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE
C C
315 325
interno interno
24M + 3L 24M + 3L
V/M V/M
3 3
8MC/H 8MC/H
CE CE
B E B
BIO 190 B BIO 190B
Data listino: gennaio 2014 CE 1.085,00 CE 1.244,40 CE 1.354,20 CE 1.586,00 CE 1.708,00 CE 1.464,00 CE 1.586,00 CE 2.379,00 CE 2.806,00
10
BIO 200 T HONDA HONDA
ri-bio.com www.neg B B
13CV/9,6KW 20,8CV/15,5KW
C C
10 10 10
ISO 9001 Cert. n. 3779/0
46010 CAMPITELLO di MARCARIA (Mantova) ITALY • Via Motella, 33 TEL. 0039 0376 926162 • FAX 0039 0376 925329 • E-mail: info@negri-bio.com
PREZZO in euro (IVA inclusa)
TRASMISSIONE TIPO (3)
E B E B B E B B B
CARAVAGGI
CERTIFICAZIONI DI PRODOTTO
FRIZIONE TIPO (2)
CAPACITA’ TRITURAZIONE (mq/h o kg/h)
POTENZA MOTORE (Cv o Watt)
ELETTRICO HONDA ELETTRICO HONDA HONDA ELETTRICO HONDA HONDA HONDA
MOTORE MARCA
MOTORE TIPO (1)
BIOTRITURATORI
MODELLO
(*) Insonorizzato
2.684,00 3.077,80 3.355,00 2.659,00 2.562,00 2.415,60 2.318,00 3.123,20 2.403,40 2.915,80 3.843,00 2.964,00 4.831,20 6.893,00 5.673,00 6.893,00
I dati ed i prezzi pubblicati sono ad esclusiva responsabilità delle aziende
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B E
NO NO NO C
C C C C
125 115 140 160
interno interno interno interno
M 28 M28 M 36 M 28
V/M V/M V/A V/M
2 2 2 2
B B TRATTORE B B D D TRATTORE E B D B D TIPO MOTORE E B D
BIO 600 T CIPPO 10 T CIPPO 10B CIPPO 10D CIPPO 15 D CIPPO 15B CIPPO 15T
HONDA HONDA HONDA HONDA LOMBARDINI LOMBARDINI ELETTRICO HONDA LOMBARDINI HONDA LOMBARDINI TRATTORE ELETTRICO HONDA LOMBARDINI TRATTORE LOMBARDINI ELETTRICO LOMBARDINI HONDA LOMBARDINI LOMBARDINI HONDA TRATTORE
13CV/9,6KW 20,8CV/15,5KW 20:30CV 13CV/9,6KW 20,8CV/15,5KW 12CV/8,9KW 19CV/14KW 20:30CV 30CV/22KW 22,1CV/16,5KW 27CV/20KW 22,1CV/16,5KW 27,2CV/20KW 40:70CV 25CV/18KW 22,1CV/16,5KW 27CV/20KW 50:80CV 40CV/29KW 50CV 25CV/18KW
C C NO C C C C NO NO NO NO C I NO C C C C M NO NO
C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C
315 325 250 445 455 460 475 380 560 575 640 720 750 550 680 860 880 820 850 650 680
interno interno interno interno interno interno interno interno interno interno interno NO NO NO NO NO NO NO ESTERNO ESTERNO ESTERNO
24M + 3L 24M + 3L 24M + 3L 24M + 3L 24M + 3L 24M + 3L 24M + 3L 24M + 3L 24M + 3L 24M + 3L 24M + 3L M 40 M 40 M 40 M40 M40 M40 M40 M 60 M 60 M60
V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/M V/A V/A V/A V/A V/A V/A V/A V/A V/A V/A
3 3 2 3 4 4 4 2 4 4 4 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
TRATTORE TRATTORE B D D B
50:90 CV 20:50 CV 22,1CV/16,5KW 27CV/20KW 27CV/20KW 22,1CV/16,5KW 30:60CV
NO NO NO NO M M M
C C C C C C C
950 480 570 590 640 620 570
ESTERNO SI SI SI SI SI SI
M 60 LAME LAME LAME LAME LAME LAME
V/A CL CL CL CL CL CL
CIPPO 25D CIPPO 25T
IVECO TRATTORE
D
75CV/59KW 50:90CV
NO NO
C C
1590 1510
SI SI
LAME LAME
CL CL
B
9 9 9 9
7MC/H 7MC/H 7MC/H 7MC/H
CE CE CE CE
10 10 10 10 12 12 12 12 12 13 13 13 13 13 13 13 16 16 16 14 14 14
8MC/H 8MC/H 8MC/H 10M3/H 10M3/H 10M3/H 10M3/H 10M3/H 11MC/H 11MC/H 11MC/H 12MC/H 12MC/H 12MC/H 12MC/H 13MC/H 13MC/H 13MC/H 15MC/H 15MC/H 15MC/H
CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE
6.893,00 5.673,00 6.893,00 4.148,00 8.296,00 9.455,00 9.833,20 11.687,60 6.344,00 12.810,00 12.383,00 14.981,60 12.139,00 17.019,00 8.113,00 11.285,00 26.474,00 27.450,00 15.311,00 25.742,00 11.712,00 18.056,00
2 2 2 2 2 2 2
18 12 12 12 15 15 15
20MC/H 10MC/H 10MC/H 10MC/H 12 MC/H 12MC/H 12MC/H
CE CE CE CE CE CE CE
20.130,00 8.906,00 15.250,00 18.178,00 20.557,00 16.653,00 13.176,00
4CS 2
25 25
15MC/H 15MC/H
CE CE
43.432,00 20.313,50
10
ZUCCHETTI CENTROSISTEMI
STAZIONE DI RICARICA
CARROZZERIA
4.831,20
PESO (kg)
RICARICA
ANTIFURTO
PENDENZA MASSIMA
ALTEZZA TAGLIO (cm)
LARGHEZZA TAGLIO (cm)
VELOCITA' (m/min)
DIMENSIONI (cm)
D TRATTORE E
CONSIGLIATO PER PRATI FINO A MQ
MODELLO
190 B 190B 190 T 230 B 230 B 230D 230D 230 T 235E 235 B 235D 300 B 300 D 300 T 300E 350 B 350D 350T 400 D 400 T 400E
AUTONOMIA (ore)
BIO 200 T BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO BIO
3.123,20 2.403,40 2.915,80 3.843,00 2.964,00
Data listino: gennaio 2014
AMBROGIO L60 B
45%
Si
Automatica
12,6
ABS
Si
1.550,00
3h 3h 3h 4 h 30 6h
28 29 30 30 29
Random-Spirali Random-Spirali Random-Spirali Random-Spirali Random-Spirali
2 2 2 2 2
WD WD WD WD WD
29 29 29 29 30
2,0-5,6 2,0-5,6 2,0-7,6 2,0-7,6 2,0-7,6
45% 45% 45% 45% 45%
Optional Opt. Optional Si Si
Automatica Automatica Automatica Automatica Automatica
12 12 13,5 14,5 14,5
ABS ABS ABS ABS ABS
Si Si Si Si Si
2.150,00 2.170,00 2.750,00 3.300,00 3.600,00
11 h 11 h
30 30
GPS GPS
2 WD 2 WD
84 84
2,5-8,5 2,5-8,5
45% 45%
Si Si
Automatica Automatica
49 49
Carbonio Carbonio
Si Si
13.500,00 17.900,00
CTE S.p.A.
Traccess 135/1 benzina Traccess 135 benzina/diesel Traccess 170 benzina/diesel Traccess 170 e (elettr. batt. litio) Traccess 230 benzina/diesel
HINOWA
GoldLift 14.70 IIIS benzina GoldLift 14.70 IIIS diesel GoldLift 14.70 IIIS Lithium-ion LightLift 14.72 IIIS benzina LightLift 14.72 IIIS diesel LightLift 14.72 IIIS Lithium-ion GoldLift 17.80XL IIIS benzina GoldLift 17.80XL IIIS DIESEL GoldLift 17.80XL IIIS Lithium-ion LightLift 20.10 IIIS BENZINA LightLift 20.10 IIIS DIESEL
su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli
LightLift 23.12 IIIS BENZINA LightLift 23.12 IIIS DIESEL LightLift 23.12 IIIS Lithium-ion
su cingoli su cingoli su cingoli
MOTORIZZAZIONE
TIPO su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli su cingoli
Honda gx390 13hp Honda igx440/Lombardini 15ld440 15hp/11hp Honda igx440/Lombardini 15ld440 15hp /11hp elettrico 48v 2 kw Honda igx440/Kubota z 602-e3b 15hp/16,8hp HONDA IGX440 12,7 HP HATZ 1B40 10 HP ELETTRICO 48V 2 KW HONDA IGX270/IGX390 8,4 HP/11,7 HP HATZ 1B30 7,3 HP ELETTRICO 48V 2 KW HONDA IGX440 12,7 HP HATZ 1B40 10 HP ELETTRICO 48V 2 KW HONDA IGX440 12,7 HP PERKINS 402.05 14 HP HONDA IGX440 PERKINS 402.05 ELETTRICO 70V
12,7 HP 14 HP 3,5 KW
120 kg 200 kg 200 kg 200 kg 200 kg
13,3 m 13 m 17 m 17 m 23 m
7m 6,5 m 7,5 m 7,5 m 12 m
120/200 KG 120/200 KG 120/200 KG 120/200 KG 120/200 KG 120/200 KG 120/200 KG 120/200 KG 120/200 KG 230 KG 230 KG
14/12,68 14/12,68 14/12,68 13,9/12,25 13,9/12,25 13,9/12,25 16,9/15,2 16,9/15,2 16,9/15,2 20,15 20,15
7/5,66 7/5,66 7/5,66 6,76/5,42 6,76/5,42 6,76/5,42 8/6,7 8/6,7 8/6,7 9,7 9,7
120/200 KG 120/200 KG 120/200 KG
23,2/21,8 23,2/21,8 23,2/21,8
11,4/10 11,4/10 11,4/10
0,78 x 2 x 3,76 m 0,78 x 2 x 3,76 m 0,8 x 2 x 4,25 m 0,8 x 2 x 4,25 m 0,78 x 1,99 x 5,28 m
1,5 km/h 1,5 km/h 1,5 km/h 0,8 km/h 2 km/h
0,78 x 4,06 x 2,01 1,4 - * 2,8 km/h 0,78 x 4,06 x 2,01 1,4 - * 2,8 km/h 0,78 x 4,06 x 2,01 1,2 - * 2,4 km/h 0,7 x 4 x 2 1,3 - * 2,6 km/h 0,7 x 4 x 2 1,5 - * 3 km/h 0,7 x 4 x 2 1,1 - * 2,1 km/h 0,7 x 4,5 x 2 1,3 km/h - * 1,7/3,3 km/h 0,7 x 4,5 x 2 1 km/h - * 1,3/2,6 km/h 0,7 x 4,5 x 2 0,9 - *1,1/2,1 km/h 0,795 x 5,0 x 2 0,5 - 1,3 - 2,5 km/h 0,795 x 5,0 x 2 0,5 - 1,3 - 2,5 km/h 0,99 x 6 x 2,02 0,99 x 6 x 2,02 0,99 x 6 x 2,02
1 - 1,7 km/h 1 - 1,7 km/h 0,7 - 1,2 km/h
31% 31% 31% 31% 31%
Data listino: gennaio 2013 1450 kg su offerta 1600 kg su offerta 2050 kg su offerta 2050 kg su offerta 2900 kg su offerta
15° 15° 15° 15° 15° 15° 15° 15° 15° 15° 15°
Data listino: gennaio 2014 1700 kg su offerta 1790 kg su offerta 1810 kg su offerta 1398 kg su offerta 1398 kg su offerta 1490 kg su offerta 2100 kg su offerta 2100 kg su offerta 2190 kg su offerta 2880 kg su offerta 2980 kg su offerta
15° 15° 15°
2990 kg 3100 kg 3200 kg
su offerta su offerta su offerta
PIATTAFORME PROFESSIONALI
MODELLO
AMBROGIO L 400 DELUXE 20000 120x37x92 AMBROGIO L 400 ELITE 30000 120x37x92 Certificazioni: CEE 89/336 CEI EN 55014-1(2) - CEI EN 60335-1
PREZZO in euro
2,5-6,5
61x26x41 61x26x41 62x29x50 62x29x50 62x50x29
PESO
24
1900 1900 2600 3000 3500
L200 B BLACK LINE B L200 R DELUXE L200 R EVOLUTION L200 R ELITE
PENDENZA MAX
2 WD
AMBROGIO AMBROGIO AMBROGIO AMBROGIO AMBROGIO
VELOCITÀ DI TRASLAZIONE
Random-Spirali Random-Spirali
DIMENSIONI PIATTAFORMA
30
SBRACCIO ORIZZONTALE
1 h 30
ALTEZZA DI LAVORO
57x28x43
PORTATA
1200
POTENZA
AMBROGIO L85 EVOLUTION
RASAERBA ROBOT
9CV/6,6KW 5,5CV/4 KW 20:30 CV 13CV/9,6KW
BIOTRITURATORI
HONDA ELETTRICO TRATTORE HONDA
PREZZO in euro (IVA inclusa)
100 B 100E 150 T 150 B
AVANZAMENTO (RUOTE MOTRICI)
BIO BIO BIO BIO
SISTEMA DI TAGLIO NUMERO LAME
I prezzi di vendita al pubblico consigliati sono comprensivi di IVA
Passion for Grass
Focus on innovation Abbiamo una passione per il tappeto erboso che condividiamo con i nostri clienti e utilizzatori. Qualità e ricerca sono le basi per lo sviluppo delle sementi Barenbrug da più di 100 anni ed hanno permesso la continua nascita di concetti e miscugli innovativi: RPR, SOS, Green Earth, Water Saver. La ricerca e la tecnologia Barenbrug offrono al tecnico e all’utilizzatore idee nuove e soluzioni specifiche per ogni utilizzo del tappeto erboso, con un’attenzione particolare al risparmio delle risorse ed alla salvaguardia dell’ambiente.
Barenbrug Italia Srl • Via Vittorio Veneto, 22 • 20852 Villasanta (MB) • Tel: 039.305909 • Fax: 039.302828 • info@prolanda.it
COMPATTEZZA • POTENZA • MANEGGEVOLEZZA
Efficace per natura
GR1600II Godetevi il piacere di una rasatura senza sforzi, e approfittate del risultato impeccabile garantito da tagli professionali. Con l’offerta più affidabile del mercato e la qualità riconosciuta dei suoi prodotti, Kubota vi permette di scegliere in tutta serenità il trattorino rasaerba più adatto a voi. Progettati per durare nel tempo, offrono prestazioni tecniche, ergonomia seducente e piacevole comfort di utilizzo che risponderanno a tutte le vostre esigenze, anno dopo anno.
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*Garanzia costruttore 2 anni (o 2000 ore) + 2 anni di estensione o 2500 ore (uso privato) / 3500 ore (uso professionale o società), a seconda delle condizioni tariffarie. ** Per maggiori informazioni, si prega di contattare il proprio Distributore KUBOTA
Kubota Europe sas Fil. Italiana Via Grandi 29-20068 Peschiera B. (Mi) T. 02 51650377 F. 02 5471133