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Settimanale di informazione e cultura del mondo dei motori
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Nº 613 / 14 APRILE 2015
HUBCOMUNICAZIONE
In pista con l’incredibile Peugeot 208 GTi 30th Anniversary
CATTIVERIA D’ALTRI TEMPI Ford Focus 1.5 TDCi Un successo senza troppi clamori NEWS Attenzione: 1 italiano su 2 non usa le cinture posteriori
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2 AUTORAMA
NEWS
APRILE
2015
DOSSIER/ 1 ITALIANO SU 2 NON USA LE CINTURE POSTERIORI
Colonia (Germania) - Cinture di sicurezza posteriori, queste sconosciute. Uno studio Ford rivela infatti che 1 europeo su 3 e in particolare 1 italiano su 2 non le indossa, nonostante le leggi locali ne impongano l'utilizzo a tutte le persone a bordo. Questo tipo di negligenza è più frequente tra gli “over 40”, mentre i più giovani sono meno imprudenti, perché cresciuti con la cultura della responsabilità alla guida quale fattore per aumentare il proprio riconoscimento sociale. Tra i maggiorenni “under 24”, solo 1 su 5 afferma di non
utilizzare le cinture di sicurezza se viaggia sui sedili posteriori di un'auto. Lo studio ha rivelato inoltre che, in Europa, 1 guidatore su 4, e in particolare gli “over 40”, non insiste affinché i passeggeri che siedono nei sedili posteriori indossino la cintura di sicurezza. Secondo l'European Transport Safety Council, nel 2012 le cinture sono state determinanti nel salvare 8.600 vite, mentre nel 2013, il 60% delle 1.900 vittime degli incidenti avvenuti in Europa nel 2013, non indossava la cintura di sicurezza. La ricerca è stata portata avanti in Italia, Francia,
Germania, Spagna, Belgio e Romania. Il record negativo appartiene alla Romania (l'84% del campione non allaccia le cinture di sicurezza posteriori), seguita da Italia (56%) e Spagna (39%). In Romania, inoltre, solo il 39% dei guidatori ne chiede l'utilizzo ai passeggeri, dato che cresce al 53% in Italia e all'85% in Belgio. A causa della scarsa frequenza nell'osservare le leggi sulle cinture di sicurezza da parte di automobilisti e passeggeri, l'European Traffic Police Network sta portando avanti misure di controllo che lo scorso
mese ha portato a elevare, nel corso di un'operazione di verifica pan-europea, 95.000 multe in una sola settimana. Per aiutare i guidatori a far indossare le cinture a tutte le persone a bordo, i veicoli Ford sono dotati di avvisi che indicano se qualcuno non ha allacciato la cintura. Utilizzando la chiave programmabile Ford MyKey, inoltre, i genitori possono fare in modo che, quando l'auto viene utilizzata dai figli, l'impianto audio si imposti in modalità silenziosa se anche una sola delle persone a bordo, rilevate dai sensori, non indossa la cintura.
PORSCHE/ UNA BOXSTER DAVVERO SPECIALE Stoccarda (Germania) - Porsche ha presentato al Salone dell'Auto di New York la Boxster Spyder, nuova sportiva "purista", che conserva la personalità della Spyder precedente, ormai divenuta un'auto "cult". Come in precedenza, quindi, c'è il ritorno alla classica capote manuale in tessuto e al cambio manuale. La Boxster Spyder ha un telaio sportivo rigido con sospensioni ribassate di 20 mm, i freni della 911 Carrera, uno sterzo più diretto e un motore a sei cilindri da 3,8 litri che sviluppa 375 CV per ottenere una dinamica di guida superiore a quella della Boxster standard. L'accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in soli 4,5 secondi e la velocità massima è di 290 km/h. Il consumo combinato nel
NEDC è di 9,9 l/100 km. Il design riprende alcuni elementi stilistici delle Porsche sportive e da corsa del passato. Le due curvature che, partendo dai poggiatesta, fluiscono sul cofano posteriore, sono un omaggio alla 718 Spyder degli Anni '60. La capote in struttura leggera ricorda le roadster del passato. Le fenditure tese all'indietro conferiscono uno stile riconoscibile. Il frontale e la coda, invece, derivano dalla Cayman GT4. Guidatore e passeggero sono accolti da leggeri sedili sportivi a guscio con fianchi pronunciati mentre il nuovo volante sportivo con diametro di 360 mm permette la guida agile e precisa. L'interpretazione essenziale della vettura comporta l'assenza, nell'equipaggiamento di serie, della radio e del
AUTORAMA
NOKIAN TYRES/ A 130 KM/H SU GHIACCIO, CON UN TRATTORE
Saverio Villa
N. 613 /14 APRILE 2015 DIRETTORE RESPONSABILE Cristina Altieri cristina.altieri@hubcomunicazione.it DIRETTORE EDITORIALE Saverio Villa saverio.villa@hubcomunicazione.it CONSULENTE DI DIREZIONE Paolo Altieri
Paolo Altieri
Cristina Altieri
REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE Viale dei Partigiani, 118/c 20092 Cinisello Balsamo (MI) Tel. 02.22472162 - Fax 02.700430623 redazione@hubcomunicazione.it SEDE LEGALE Via Stresa, 15 - 20125 Milano Manoscritti e fotografie non richiesti non si restituiscono. Tutti i diritti riservati © by AUTORAMA.
Michele Orfino
Mattia Eccheli
Andrea Rapelli
climatizzatore, che possono essere comunque ordinati dalla fabbrica come optional senza sovrapprezzo. La Spyder sarà disponibile da metà luglio ma è già ordinabile a partire da 83.084 euro.
Adriano Tosi
Milano - Ci sono record e record. Quello di Nokian Tyres - il produttore finlandese di pneumatici invernali - è di quelli che rimangono impressi: 130,165 km/h su strada ghiacciata, con un trattore agricolo. Al volante, l'ex campione del mondo rally Juha Kankkunen, che grazie ai Nokian Hakkapeliitta TRI (440/80R28 151D & 540/80R38 167D), e al trattore Valtra T234, ha stabilito questo impressionante primato.
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APRILE 2015
AUTORAMA 3
RENAULT/ PROMOZIONE SULLA MANUTENZIONE ORDINARIA (85¤) nasce per salvaguardare l'usura dell'intero impianto ed è Roma - La campagna nazionale "La sicurezza di viaggiare sicuri"; valida fino al 30 Aprile, propone una selezione di interventi di manutenzione a prezzi interessanti riservata ai possessori di Renault. Il check-up comprende il controllo dello stato di usura delle principali componenti della vettura come freni, gomme, parabrezza, spazzole e livello dei liquidi. Inoltre, per garantire longevità al motore e la riduzione di consumi ed
emissioni di CO2, è fondamentale la manutenzione del circuito di lubrificazione, attraverso il suo svuotamento e riempimento con un lubrificante conforme alla motorizzazione della vettura e con la sostituzione del filtro. Ecco perché Renault propone il Forfait Cambio Olio e Filtro per Twingo, Modus, Clio, Clio SporTour, Mégane, Scénic e Kangoo (129¤), nonché per Laguna, Espace e Koleos (209¤). Ancora, l'efficienza dell'impianto frenante è fondamentale per garantire gli standard di sicurezza Renault. Il Forfait Placchette Freni Anteriori
proposto per tutti i modelli Renault, ad esclusione dei veicoli commerciali e delle motorizzazioni sportive. Inoltre, per garantire la sicurezza anche dei più piccoli, Renault propone i Seggiolini ISOFIX scontati del 20% nei due modelli Duo Plus (fino ai 18kg di peso) e Kid Fix (dai 15kg di peso), pensati per tutte le fasi di crescita dei bambini. Le iniziative sopracitate assicurano: un prezzo "tutto compreso" che include ricambi, IVA e manodopera; un prezzo trasparente, per un'offerta chiara e semplice; l'utilizzo di Ricambi Originali Renault.
DACIA/ FINO AL 30 APRILE CAMBIO OLIO E FILTRI A 129 EURO
MERCEDES/ ACCORDO COL GRUPPO RENAULT-NISSAN PER PRODURRE UN NUOVO PICK-UP Roma- Renault-Nissan e Daimler, già partner nell'utilizzo del motore 1.5 a gasolio e nella produzione di smart forfour/Renault Twingo, hanno deciso di estendere la quinquennale cooperazione strategica già in essere al segmento dei pick-up. Nissan e Daimler svilupperanno insieme un pick-up da una tonnellata per Mercedes, che ha recentemente annunciato l'ingresso nel segmento. Basato in parte sull'architettura di Nissan NP300 (sul quale è basato il nostro fotomontaggio), il veicolo sarà progettato e ingegnerizzato da Daimler per conformarsi alle esigenze della sua clientela. Il pick-up avrà doppia cabina e sarà rivolto a clienti privati e professionali di Europa, Australia, Sudafrica ed America Latina. Dal progetto, poi, nascerà anche un veicolo analogo marchiato Renault.
Roma - Volete fare un check-up alla vostra Dacia? Approfittate della proposta Dacia Italia, che in collaborazione con la propria rete, promuove una selezione di offerte valide fino al 30 aprile, per garantire ai propri clienti la massima sicurezza ed efficienza della loro auto senza rinunciare alla convenienza. L'offerta Check-up Sicurezza con le Spazzole Anteriori UP (25¤) prevede un check-up dello stato di usura di freni, gomme, parabrezza, spazzole e livello dei liquidi e le Spazzole Tergicristallo Anteriori UP che assicurano un campo visivo ottimale, fondamentale per la sicurezza del conducente e dei passeggeri. La manutenzione dell'impianto di lubrificazione, come anche la riduzione di consumi ed emissioni di CO2, è di primaria importanza per garantire lunga vita al motore. In quest'ottica, Dacia propone il Forfait Cambio Olio e Filtro per tutti i modelli Dacia esclusi i veicoli commerciali (129¤). Non manca l'offerta Placchette Freni Anteriori, che nasce per salvaguardare l'usura dell'intero impianto e viene proposta a 85¤ per tutti i modelli Dacia ad esclusione dei veicoli commerciali. Infine, per la sicurezza dei più piccini, Renault propone i Seggiolini ISOFIX, scontati del 20%, nei due modelli Duo Plus (fino ai 18kg di peso) e Kid Fix (dai 15kg di peso), pensati per tutte le fasi di crescita dei bambini.
NASCE LA BIG FOOT CAR DETAILING ACADEMY Milanoo - Negli Usa dove è nato una quarantina di anni fa è un must. In Inghilterra molti appassionati non ne possono fare a meno. Parliamo del car detailing, ovvero l’arte della cura “maniacale” delle auto: dalle tecniche di lavaggio alla lucidatura e protezione di interno e carrozzeria per mantenere in condizioni impeccabili il loro stato... e valore. Un mondo dove la Rupes, italianissima azienda di Vermezzo (MI), è leader del mercato con i suoi prodotti e utensili. Tra questi la linea Big Foot, da cui prende il nome anche la prima Car Detailing Academy, un centro di eccellenza per la cura dell’auto. Inaugurata presso la sede dell’azienda, alle porte di Milano, la Big Foot Car Detailing Academy è un atelier altamente specializzato per la cura e conservazione dei mezzi, dove si studia e applica su misura il trattamento più adatto alle esigenze del cliente. Ma anche una scuola che offre corsi di formazione per chi vuole fare del detailing una professione. Una
rivestimenti (sia pelle sia tessuti), vetri e plastiche per preservarne il loro stato oppure riportarlo alle condizioni originali. Grazie alle cure del car detailer si possono per esempio rimuovere dallo smalto della carrozzeria i micrograffi originati dalle spazzole dei lavaggi automatici, applicando speciali protettivi (cera, sigillanti, specializzazione sempre più ricercata anche nanotecnologie) che lasciano uno strato di in Italia da chi possiede auto sportive e protezione. Oppure “rivitalizzare” i classiche (ma anche moto) o da chi ha rivestimenti in pelle che, grazie alla pulizia acquista un’auto di seconda mano e la vuole e stesura di emollienti prevengono riportare a una seconda giovinezza. Il l’invecchiamento del pellame, detailer infatti si prende cura di smalti, conservandone colore e aspetto originali.
MAZDA/ LA NUOVA MX-5 HA PREZZI DA 25.300 EURO Roma – La MX-5, la spider più sognata del mondo (almeno tra le scoperte "possibili"), ha finalmente un prezzo: 25.300 euro per la 1.5 Evolve da 131 CV. La vettura è disponibile anche con il motore 2.0 Skyactiv-G da 160 CV, da 29.950 euro, prezzo relativo all'unica versione disponibile, la Sport. Quanto alle prestazioni, la 1.5 arriva a 204 km/h di velocità massima e scatta da 0 a 100 in 8,3 secondi; la 2.0 da 160 CV impiega 7,3 secondi per lo 0-100 km/h e tocca i 214 km/h. Quanto agli allestimenti, la Evolve offre capote in tela di colore nero, fari anteriori full LED, cambio manuale a 6 marce, cerchi in lega da 16", frangivento, volante multifunzione, climatizzatore manuale e radio digitale DAB con doppia presa USB e presa Aux. La Exceed aggiunge specchietti e maniglie in nero lucido, interni in pelle Black sensori luce/pioggia, smart key, climatizzatore automatico, sensori di parcheggio posteriori, abbaglianti automatici e Lane Departure Warning. Il top di gamma Sport si distingue invece per i cerchi da 17", il differenziale autobloccante, le sospensioni posteriori Bilstein, il sistema start/stop, i fari adattivi, il monitoraggio angoli ciechi e i sedili sportivi Recaro in pelle/Alcantara. Su tutte le MX- la vernice metallizzata costa 700 euro e la speciale tinta Soul Red di lancio viene 850 euro.
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4 AUTORAMA
VI DEO
LaPROVA
APRILE
2015
www.peugeot.it
Peugeot 208 GTi 30th Anniversary
E SEI SUBITO NEGLI ANNI OTTANTA
SIA CHIARO: LA 208 GTI 30TH È ASSOLUTAMENTE MODERNA, TECNOLOGICA E SICURA. MA PUÒ TRASFORMARSI IN UNA “BELVA” COME SOLO NEGLI ANNI OTTANTA LE SAPEVANO FARE. BASTA SPEGNERE L’ELETTRONICA E STUZZICARLA COME SI DEVE... Alettone posteriore, doppio scarico cromato e pinze freno rosse: se non bastano la 30th può essere ordinata in bicolore nero-opaco e rosso
MOdena - A trent’anni si mette la testa a posto. Oppure si capisce che non lo si farà mai. Nel caso delle piccole Peugeot sportive, vale la seconda ipotesi. Per fortuna, aggiungiamo noi. Perché va bene l’evoluzione, passi l’imprescindibile attenzione per la sicurezza, ma quando si compra una “piccola belva” ci si vuole divertire, punto e basta. E divertirsi in sicurezza, nel 2015, è possibile. Come? Beh, con un ESP sempre pronto a metterci
PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCI
Che abbiate vissuto gli Anni ‘80 o che abbiate sempre sognato le piccole sportive di quel periodo, la 208 GTi 30th è ciò che più le ricorda. Velocissima, ma soprattutto “selvatica”, è un concentrato di adrenalina la pezza quando si circola per strada, ma che si fa cortesemente da parte quando si varcano i cancelli di una pista, per esempio. Negli spazi chiusi di un autodromo, dove i rischi sono molto ben calcolati, e dopo che è stato disattivato il
controllo di stabilità, la 208 GTi 30th lancia la sfida a chi la guida. Le piace così tanto “girare con le ruote posteriori”, ovvero mettersi di traverso, che prima di rilasciare il gas in curva è meglio pensare bene a quello che si sta facendo. Nonostante l’assetto marmoreo, la francese si alleggerisce immediatamente dietro e si esibisce in una scodata che è la gioia degli appassionati. Ovvio: data la trazione anteriore è bene scordarsi le derapate di potenza, ma sapere di avere un avantreno così piantato è una rassicurazione rara. Ogni volta che credi di essere arrivato lungo, è
sufficiente dare il tempo all’assetto (firmato Peugeot Sport) di fare il suo lavoro e la 208 GTi trova l’aderenza necessaria per chiudere la curva. Una caratteristica che tocca l’apice nei cambi di direzione: se si sfruttano i trasferimenti di carico, alleggerendo il gas al momento giusto, la vettura va nella direzione voluta con un semplice accenno di sterzata. E se per caso si esagera, basta tornare sull’acceleratore (al momento giusto, non un attimo dopo...): i 300 Nm di coppia a 3.000 giri permettono di riallineare la vettura in pochissimi metri. A proposito di motore, in-
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APRILE
2015
AUTORAMA 5
LA SCHEDA
PREZZO
26.000 euro
ALIMENTAZIONE turbobenzina MOTORE 4 cilindri in linea CILINDRATA 1.598 cc POTENZA 153 kW/208 CV COPPIA 300 Nm CAMBIO manuale a 6 rapporti TRAZIONE anteriore DIMENSIONI 3,96/1,74/1,45 metri VOLUME BAGAGLIAIO 285 litri 0/100 KM/H 6,5 secondi VELOCITÀ 230 km/h CONSUMO COMBINATO 5,4 l/100 km EMISSIONI CO2 125 g/km
CON CHI SE LA GIOCA PEUGEOT 208 GTI 30TH 26.000 euro AUDI A1 1.8 TFSI SPORT 28.400 euro FORD FIESTA ST 21.300 euro MINI COOPER S 24.950 euro OPEL CORSA OPC 22.000 euro (circa) credibile la cattiveria che sprigiona già a 2.000 giri, ma soprattutto l’allungo fin sopra i 6.000: un range davvero ampio, se si considera che di solito i turbo hanno una fascia di utilizzazione ben più ristretta. Parlando di propulsore non si può non menzionare la potenza: 208 CV, affidati alle ruote anteriori attraverso un differenziale autobloccante. Tradotto: se la ruota interna inizia a pattinare, la potenza viene trasferita a quella esterna, massimizzando la motricità. Controindicazioni? Due. La prima: le ripercussioni sul volante sono forti e occorre stringerlo bene per evitare che “scappi” dalle mani. La seconda: in caso di asfalto bagnato, se ci si lascia prendere la mano, a un iniziale contenimento del sottosterzo, potrebbero iniziare a pattinare entrambe le ruote mo-
trici, con il risultato che la direzionalità è compromessa del tutto. Stiamo comunque parlando di una situazione ben oltre il buon senso, che abbiamo sperimentato in pista e con il controllo di stabilità disattivato. Per il resto, il cambio manuale a 6 marce offre innesti precisi e secchi e la corsa della leva è piacevolmente corta. Comfort e consumi? Quanto al primo, l’assetto è rigidissimo e il motore si fa sentire parecchio. Quanto ai secondi, il computer di bordo segna circa 12 km/l, quando non si esagera... Infine, capitolo commerciale: la 208 è appena stata ristilizzata. La denominazione 30th sparisce dal listino, ma la vettura continuerà ad esistere: cambia nome in 208 GTi by Peugeot Sport e non è più in edizione limitata. Adriano Tosi (@adrtosi)
IN ARRIVO ANCHE LA 308 GTI La prima volta, in veste di concept (nella foto), si è fatta vedere al Salone di Francoforte del 2013 e si chiamava 308 R. Invece si chiamerà anch’essa 308 GTi e debutterà a novembre. Accreditata di 250 CV, la compatta francese sarà più potente della VW Golf GTI (230) e, grazie alla piattaforma leggera sulla quale è costruita, dovrebbe garantire un gran piacere di guida. Già sulla carta, comunque, il condizionale sparisce parlando della versione by “Peugeot Sport”: la potenza lieviterà a 270 CV, ma saranno massimizzati anche handling e reattività, perché il trattamento meccanico sarà analogo a quello della 208 GTi Anniversary
In alto a destra, i sedili a guscio by Peugeot Sport contengono il corpo anche nella guida più estrema in pista. Qui accanto, l’ormai noto i-cockpit Peugeot, con volante di diametro ridotto e strumenti in alto. Nel dettaglio a sinistra, la targhetta che riporta il numero di esemplare e la banda rossa che indica il cosiddetto “punto zero” dello sterzo
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6 AUTORAMA
VI DEO
APRILE
2015
LaPROVA www.ford.it
Ford Focus 1.5 TDCi 120 CV Titanium
TURBODIESEL DA CONQUISTA
IL NUOVO 1500 A GASOLIO NON È STATO MOLTO PUBBLICIZZATO DA FORD, PERÒ, PIANO PIANO, È DIVENTATO IL PIÙ RICHIESTO DELLA GAMMA FOCUS. SCOPRIAMO PERCHÉ Il restyling presentato alla fine del 2014, ha portato alla Focus il nuovo muso di famiglia dall’aspetto nobile, visto che richiama quello delle Aston Martin, per gentile concessione della Casa britannica. Il resto, invece, non è quasi stato toccato
milano - Ormai quando si parla di Ford, per associazione di idee, si pensa ai motori turbobenzina della famiglia EcoBoost, che da anni fanno incetta di premi internazionali per la loro efficienza e per i contenuti tecnologici. Più raramente, invece, si dedica spazio ai turbodiesel, che sono anch'essi evoluti e, sul nostro mercato, diventano molto spesso i più richiesti. Ad esempio, in occasione del restyling di mezz'età della Focus, presentato lo scorso autunno, è rimasto un po' in ombra il 1500 TDCi che, invece, sta puntualmente raccogliendo il maggior numero di preferenze in Italia. Questo motore ha innanzitutto una cilindrata relativamente bassa e quindi ancora meno ansiogena degli ormai imperanti 1.600, rispetto ai qua-
PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCI
Perché consuma poco ed è silenziosa ma riesce anche ad essere divertente quando la stimola grazie a un assetto “furbo”. E all’interno la qualità è cresciuta molto dopo il restyling li, però, non ha timori reverenziali in termini di spinta, specialmente nella versione da 120 CV (è offerto anche in configurazione da 95 CV con gli stessi valori molto interessanti di consumo ed emissio-
ni: 3,8 l/100 km e 98 g/km di CO2). Rispetto al passato, il nuovo 1.5 TDCi non è solo più efficiente (Ford dichiara una riduzione del consumo medio del 10%), ma anche più silenzioso e fluido. La potenza
massima viene erogata a soli 3.600 giri e la spinta è sempre molto omogenea, quindi sembra inizialmente piuttosto tranquillo mentre, nella realtà, porta la Focus fino a quasi 200 km/h, mentre per passare da 0 a 100 km/h bastano poco più di 10 secondi. E come capita sempre sulle Ford, l'assetto è regolato per soddisfare anche chi vuole un po' di divertimento e, in effetti, con la Focus 1.5 TDCi ci
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APRILE
2015
AUTORAMA 7 LA SCHEDA
PREZZO
23.750 euro
ALIMENTAZIONE turbodiesel MOTORE 4 cilindri in linea CILINDRATA 1.499 cc POTENZA 88 kW/120 CV COPPIA 270 Nm CAMBIO manuale a 6 rapporti TRAZIONE anteriore DIMENSIONI 4,36/1,82/1,48 metri VOLUME BAGAGLIAIO 363/1.148 litri 0/100 KM/H 10,5 secondi VELOCITÀ 195 km/h CONSUMO COMBINATO 3,8 l/100 km EMISSIONI CO2 98 g/km
CON CHI SE LA GIOCA* FORD FOCUS da 19.000 euro PEUGEOT 308 da 18.550 euro SEAT LEON 5p da 18.180 euro VW GOLF 5p da 18.550 euro *PREZZI D’INGRESSO ALLA GAMMA
Tutto l’interno della Focus è stato rivisitato in modo piuttosto massiccio. La differenza più visibile, però, è il nuovo display centrale che finalmente ha le dimensioni che competono a una vettura di successo: 8 pollici si può togliere qualche soddisfazione sui percorsi misti. Il restyling 2015, lo ricordiamo, ha portato alla Focus il muso in stile Aston Martin già visto e apprezzato su Fiesta e Mondeo, ma anche alcuni ritocchi interni che hanno raffinato l'abitacolo grazie all'uso di materiali più consistenti e gradevoli al tatto. E al centro della plancia campeggia finalmente un touchscreen di dimensioni ampie (8 pollici) che ha permesso anche di eliminare alcuni pulsanti, riducendone l'addensamento sulla console. L'offerta di soluzioni hi-tech, poi, è aumentata e adesso prevede - di serie o a richiesta - il sistema di connettività e comandi vocali Sync 2, l'assistente al parcheggio semiautomatico che manovra anche in spazi a pettine, la frenata
automatica in città con la soglia di intervento elevata da 30 a 50 km/h, il controllo adattivo della velocità di crociera e quello automatico della distanza di sicurezza. E non bisogna dimenticare la MyKey: una chiave programmabile che consente ai genitori di configurare alcune caratteristiche dell'auto in modo che quando sono i figli a guidare non si possa supera una certa velocità massima, disattivare i sistemi di sicurezza e di assistenza alla guida o alzare lo stereo oltre un certo volume. I prezzi della Focus berlina partono da 19.000 euro, ma per le versioni con l'1.5 TDCI le cifre oscillano tra 21.000 e 28.250 euro, ai quali ne vanno aggiunti altri 1.000 per la versione la station wagon. Saverio Villa (@saveriovilla)
SULL’ALTRO VERSANTE C’È LA “MALEDUCATA” RS Della sportivissima Focus RS, che fa da contraltare alla tranquilla 1.5 TDCi, si sa ancora piuttosto poco, dal momento che arriverà solo nel 2016. Di certo c’è l’aspetto feroce. Il motore è il turbo EcoBoost di 2,3 litri, derivato da quello della Mustang, e la trazione è integrale a controllo elettronico. Quanto alla potenza, la voce ufficiale dichiara «oltre 320 CV», ma questo significa tutto e niente. E comunque, visto che la precedente super Focus, nella sua massima evoluzione denominata RS500, era già a quota 350 CV, è difficile pensare che il nuovo modello possa rimanere distante da questo livello. Il sistema di trazione integrale prevede frizioni a controllo elettronico che gestiscono separatamente la coppia inviata alle ruote posteriori per eliminare il sottosterzo, mentre il ripartitore centrale può arrivare a inviare al retrotreno fino al 70% della forza disponibile. E nel caso questo non bastasse agli amanti dello show, tra i quattro settaggi elettronici disponibili per la motricità ce n’è anche uno denominato “drift”. Il cambio è manuale a sei marce, gli ammortizzatori sono regolabili e la gommatura (almeno quelle vista sull’esemplare preserie portato al Salone di Ginevra) è della misura 235/35R19. Sulle prestazioni non è ancora trapelato nulla, ma sulla base di ciò che si sa e di ciò che è verosimile, lo 0-100 in 5 secondi dovrebbe essere alla portata della RS. E, sempre seguendo la logica, il prezzo potrebbe aggirarsi intorno ai 44 mila euro.