IT - ICHAM Newsletter n.1 2018

Assemblea Generale Annuale di ICHAM (P.13) 45° anniversario relazioni diplomatiche Italia - Vietnam (P.14)

I leader di Ho Chi Minh City incontrano i rappresentanti delle imprese IDE (P.12)

HOMI Fiera del Lifestyle (P.4) Retribuzioni e libri paga in Vietnam (P.25)

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HOMI Fiera del Lifestyle (P.4)

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ICHAM AGM (P.13)

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45° anniversario relazioni diplomatiche Italia - Vietnam (P.14)

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Incontro annuale delle Camere di Commercio italiane in Asia e Sudafrica (P.18)

IN QUESTO NUMERO Notizie 4

HOMI - Fiera del Lifestyle

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Il Presidente di ICHAM partecipa alla Presentazione della Provincia di Hau Giang

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Intervista ICHAM su VTV1

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Celebrazione del capodanno lunare presso il Comitato del Popolo di HCMC

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Assemblea Generale Annuale di Eurocham

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ICHAM collabora con la missione food&beverage di EVBN

18 Incontro annuale delle Camere di Commercio italiane in Asia e Sudafrica 19 Una nuova soluzione per lo sviluppo delle risorse umane alla luce del CPTPP

Info Mercato 25 Retribuzioni e libri paga in Vietnam 28 IDE in Vietnam - opportunità nel 2018

Incontri con partner italiani

12 I leader di Ho Chi Minh City incontrano i rappresentanti delle imprese IDE 13 Assemblea Generale Annuale di ICHAM 14 45° anniversario relazioni diplomatiche Italia - Vietnam 15 High Level Dialogue on ASEAN

Upcoming Events 22 Workshop: “Introducing a New Paradigm in Non Invasive Ventilation: The Helmet” 23 B2B event: Lifestyle Made in Italy

Italy economic relations 16 Focus Vietnam

Member Discounts

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HOMI Fiera del Lifestyle - Gennaio 2018

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al 26 al 29 gennaio 2018 si e tenuta l’ultima edizione di HOMI Milano.

La fiera del lifestyle, organizzata con cadenza biennale presso Rho Fiera Milano, ha rivelato le novita piu interessanti della prossima stagione nel mondo dell’arredo, della moda e della gioielleria.

L’evento ha visto esporre allo stesso tempo brand leader nel panorama mondiale, ma anche realta piu ridotte, bensì dotate di

La delegazione di imprese vietnamite a HOMI

grande potenziale creativo e di un portfolio di prodotti esclusivi. Le diverse aree tematiche presenti in fiera hanno reso questa edizione di HOMI la vetrina perfetta per scoprire aziende altamente specializzate ed operanti nel campo del lifestyle. L’ampio ventaglio di settori comprende mobili, argenteria, tessuti, fragranze ambientali, gioielleria, accessori e design.

L’evento e stato inoltre arricchito da un folto calendario di workshop e conferenze, ghiotta occasione di apprendimento e networking sia per grossi player industriali, che per semplici visitatori.

La Camera di Commercio italiana in Vietnam ha collaborato con HOMI coordinando la visita di buyers provenienti dall’area del Sud Est asiatico. Sono cinque le aziende vietnamite che hanno preso parte a questa edizione: Halo mart, GKD, Modernlife, Modernform e PHL. Tali aziende hanno avuto l’opportunita non solo di ampliare il proprio business, ma anche di aggiornarsi sulle ultime novita nei rispettivi settori e di conoscere eventuali futuri partner attraverso incontri B2B.

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Il Presidente di ICHAM partecipa alla presentazione della Provincia di Hau Giang

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ichele D’Ercole, Presidente di ICHAM Vietnam, ha partecipato il 26 gennaio 2018 ad un evento informativo su Hau Giang, presso lo Huong Sen hotel (HCMC), e durante il suo discorso ha presentato le potenzialita degli investimenti per aziende italiane nella Provincia, investimenti in settori chiave come le energie rinnovabili, il trattamento delle acque reflue e la trasformazione dei prodotti alimentari.

attrarre investimenti sia di aziende locali che straniere. Dispone infatti di buone infrastrutture e di uno sviluppato sistema di trasporti, di aree industriali in continua crescita e di un settore agricolo meccanizzato, oltre a politiche di incentivi favorevoli per i nuovi investitori.

Attualmente le aree industriali e le imprese di Hau Giang hanno attratto 50 progetti di investimento, 46 a livello nazionale e 4 di aziende straniere, per un valore totale Situata nel Delta del Mekong, Hau Giang rispettivamente di 67.083 miliardi di Dong possiede molte condizioni favorevoli per (oltre 2.380.000 euro) e 744 milioni di Dollari (oltre 600 milioni di Euro). I settori in cui investire sono logistica, prodotti per il trattamento delle acque, produzione di carta e cemento, calzature, cibo e bevande, acquacoltura, il settore petrolifero e il settore farmaceutico.

L’evento e stato organizzato dal Dipartimento degli Affari Esteri per le Province (DFAP) – Ministero degli Affari Esteri del Vietnam, insieme al Comitato del Popolo della Provincia di Hau Giang, con l’obiettivo di attrarre Investimenti Diretti Esteri da imprese straniere.

Intervista ICHAM su VTV1

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l 24 Gennaio il canale vietnamita VTV1 ha intervistato il Presidente Michele D’Ercole e il Segretario Generale Pham Hoang Hai, a Casa Italia, sede ICHAM ad Hanoi.

L’intervista ha trattato del 45° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Vietnam e del ruolo di ICHAM come ponte fra le due economie, oltre al suo ruolo di consulenza e supporto per le imprese che vogliono espandere il loro business.

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Celebrazione del Capodanno Lunare presso il Comitato del Popolo di Ho Chi Minh City

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n occasione della celebrazione del capodanno lunare, il Comitato del Popolo di HCMC ha organizzato un incontro con le rappresentanze diplomatiche e di affari per presentare gli importanti traguardi raggiunti dalla citta in campo economico e sociale nell’anno appena finito e per presentare la linea di sviluppo scelta per il 2018.

cooperazione tra la citta e i rappresentanti e imprenditori stranieri.

Il 2017 e stato un anno straordinario per il Vietnam e per HCMC, colmo di successi in molti campi, soprattutto nelle esportazioni. Durante l’evento Nguyen Thanh Phong, Presidente del Comitato del Popolo di HCMC, ha ringraziato i rappresentanti di Consolati, organizzazioni internazionali ed imprese straniere per il loro contributo allo sviluppo della citta.

L’incontro si e svolto l’8 febbraio nella sede del Comitato del Popolo ad HCMC ed e stata un’occasione per rafforzare l’amicizia e la

Il Presidente di ICHAM Michele D'Ercole con il Presidente del Comitato del Popolo di HCMC Nguyen Thanh Phong

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l 22 Marzo si e svolto contemporaneamente ad Hanoi e ad Ho Chi Minh City l’AGM di Eurocham. I membri hanno approvato il budget per il 2018 e votato i membri del nuovo Consiglio Esecutivo. Le piu sentite congratulazioni a Tomaso Andreatta, rappresentante nominato da ICHAM Vietnam, e a Stefano Pellegrino, eletto dai membri Eurocham.

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ICHAM collabora con EVBN nella missione Food & Beverage 2018

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nche quest’anno la Camera di Commercio italiana in Vietnam ha collaborato con EVBN, EU-Vietnam Business Network, all’organizzazione di FOOD AND BEVERAGE TRADE MISSION TO VIETNAM, una missione commerciale europea per il settore F&B giunta ormai alla sua quarta edizione.

Diciannove aziende europee hanno preso parte a tale iniziativa, svoltasi tra il 29 gennaio ed il 3 febbraio 2018 presso il Pullman Saigon Center di Ho Chi Minh City ed il Melia Hotel di Hanoi.

Le aziende hanno partecipato a sedute B2B con potenziali partner vietnamiti e visitato punti vendita locali per meglio comprendere il mercato del Vietnam.

In quanto parte del consorzio EVBN, ICHAM ha seguito direttamente e organizzato incontri per Acetaia Leonardi, Casa Agricola, Monte Vibiano, Monte das Louzeiras e Porto Réccua Vinhos.

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Incontri con partner italiani

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urante il suo viaggio d’affari in Italia svoltosi tra il 5 febbraio e l’8 febbraio e tra il 20 marzo e il 28 marzo 2018, il Segretario Generale di ICHAM Pham Hoang Hai ha incontrato molti partner italiani per illustrare le opportunita offerte dal mercato vietnamita e fornire loro assistenza e supporto commerciale.

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Con Fiera Milano

Il Segretario Generale Pham Hoang Hai il 5 febbraio ha incontrato i colleghi di Fiera Milano Spa, prima tappa della sua missione in Italia.

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Con Tropical Food Machinery

Il 6 febbraio Pham Hoang Hai si e recato al partecipazione nel 2006 alla missione quartier generale di Tropical Food Machinery, commerciale “Destination Vietnam II: Food nella citta di Fidenza. In seguito alla factory” organizzata da ICHAM e Unioncamere Emilia-Romagna, l’azienda ha aperto con successo alcuni impianti in Vietnam ed ora punta ad espandere ulteriormente il suo business nel Paese.

Il Direttore Esecutivo di ICHAM si e successivamente recato a Parma, dove ha incontrato la Dottoressa Tarasconi, Presidente della Commissione di Internalizzazione dell'Ordine dei Commercialisti della citta, aprendo così la strada a nuove partnership nell’area.

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7/2 |

Con Trentino Sviluppo S.p.a & Casa Vinicola Sartori di Verona Il 7 febbraio Pham Hoang Hai era presente a Rovereto per un incontro con i nostri partner di Trentino Sviluppo S.p.a, agenzia regionale impegnata nel sostegno di iniziative imprenditoriali e cooperazione tra le imprese dell’area. All’incontro ha fatto seguito un evento B2B durante il quale aziende del territorio hanno ascoltato una presentazione introduttiva al mercato vietnamita, seguita da una presentazione settoriale.

Lo stesso giorno il Segretario Generale di ICHAM ha anche incontrato Andrea Sartori, Presidente del Consorzio Tutela Vini Valpolicella e proprietario di Casa Vinicola Sartori, azienda che vanta un’esperienza di due secoli e tratta un giro di affari superiore ai 50 milioni di euro (2017). Sartori si sta attualmente occupando dell’espansione sui mercati emergenti e ICHAM, insieme a BPER Banca, solida realta finanziaria con piu di quattro milioni di clienti in Italia, e pronta a supportare l’azienda a sviluppare la strategia migliore per entrare nel mercato vietnamita

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Con Garden Frutta & Banco BPM

L’8 febbraio Pham Hoang Hai ha incontrato i rappresentanti di Garden Frutta S.r.l., azienda con un volume d’affari di 40 milioni di euro (2017), nell’ottica di proseguire una consolidata partnership con banche ed istituzioni finanziarie italiane come BPER Banca, per supportare i suoi clienti e prepararli al meglio per l’ingresso nel mercato vietnamita.

Il Segretario Generale ha successivamente incontrato Banco BPM, la terza banca del Paese per dimensioni, e il suo cliente Mezzacorona Wine. Mezzacorona e un’azienda vinicola fondata nel 1904, che fattura 185 milioni di euro (2017) ed attualmente esporta in 60 Paesi. Con il supporto di ICHAM l’azienda iniziera azioni commerciali in Vietnam.

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20/3 |

Con OMR

Il 20 marzo Pham Hoang Hai ha incontrato Marcello Maffeis, Direttore del Gruppo Officine Meccaniche Rezzatesi (OMR).

Con un giro di affari che si attesta sui 730 milioni di euro (2017) e 3.250 impiegati in 11 fabbriche in giro per il mondo, il Gruppo OMR e uno dei maggiori fornitori mondiali nel settore dei componenti e assiemi automotive. Tra i partner di OMR si annoverano tra gli altri, Ferrari, FCA Fiat Chrysler Automobiles, Volkswagen AG, Mitsubishi Motors, Audi AG, Piaggio Group, Ducati Motor Holding.

In Vietnam il gruppo e in cerca di collaborazioni con VinFast Vingroup JSC, Hyundai Mobis, Ford Motor Company, and Toyota Motor Corporation.

21/3 | Con IC&Partners & Ýtasia Il 21 marzo il Segretario Generale ha incontrato a Milano le societa di consulenza IC&Partners e Ytasia.

Entrambe le aziende hanno una solida esperienza nel supportare i loro clienti durante

percorsi di entrata o di sviluppo in mercati esteri. ICHAM collaborera con IC e Ytasia per identificare le migliori opportunita di business presenti in Vietnam e realizzare le strategie piu appropriate.

23/3 | ASEAN day a Sondrio ICHAM e orgogliosa di collaborare con la Banca Popolare di Sondrio, un ente finanziario che puo contare su 150 anni di storia e su una solida visione per il futuro.

BP Sondrio e infatti stata pioniera nel sistema creditizio italiano se si parla di sviluppo digitale, ed ora si sta focalizzando sull’internazionalizzazione delle aziende sue clienti.

Il 23 Marzo la banca ha organizzato un seminario dal titolo “ASEAN DAY”, proprio per promuovere gli investimenti nel sud-est asiatico. L’evento era disponibile in diretta

streaming nelle filiali BP Sondrio a Bergamo, Brescia, Como, Genova, Milano, Monza, Pavia, Roma, Torino, Varese e Verona, incontro a cui hanno partecipato come relatori anche il Segretario Generale di ICHAM Pham Hoang Hai, Federico Vasoli dello studio legale Masi Taddei Vasoli e Roberto Zoppi della Camera di Commercio italiana per il Sud est asiatico.

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Con PROMOS

Il 27 marzo Pham Hoang Hai ha incontrato alcuni rappresentanti di PROMOS (agenzia strategica per l’export e lo sviluppo economico di Milano, Monza Brianza e Lodi) che, insieme a ICHAM Vietnam, continua la sua attivita di supporto ad imprese lombarde per l’export e gli investimenti nel mercato vietnamita.

La zona comprendente Milano, Monza Brianza e Lodi, rappresenta l’area piu ricca d’Italia con 650.000 aziende e PROMOS rappresenta l’agenzia leader nel territorio per supportare le aziende a esportare e internazionalizzare.

Da sinistra a destra sono ritratti Federico Maria Bega, Direttore dell’area strategica di PROMOS, Pham Hoang Hai, Segretario Generale di ICHAM Vietnam e Manlio Illumi, Manager per lo sviluppo strategico del business PROMOS.

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Con ESTEL

La Rivoluzione 4.0 si sta sviluppando in maniera molto potente e il Vietnam non rappresenta un’eccezione. I maggiori centri del Vietnam stanno investendo miliardi per garantirsi lo stato di smart city, e le imprese locali si impegnano al meglio delle loro possibilit{ per restare al passo con gli standard globali.

In questo panorama in continuo cambiamento, ICHAM e determinata a portare in Vietnam il meglio della tecnologia italiana. Da questa premessa deriva l’incontro di Pham Hoang Hai con il CEO e Presidente del gruppo ESTEL, tenutosi il 28 marzo nella citta di Thiene, poco lontano da Vicenza.

Fondata nel 1937, ESTEL e un’azienda specializzata in forniture per uffici e arredamento d’interni con un volume d’affari di 100 milioni di euro (2017) e filiali in diversi Paesi in giro per il mondo. Il gruppo e interessato ad esportare in Vietnam l’unicita del suo Italian Smart Office, uno spazio lavorativo concepito dal settore ricerca e sviluppo

dell’azienda in risposta alla rivoluzione 4.0 nel campo dell’interior design.

L’incontro e stato reso possibile dalla collaborazione di ICHAM con BPER Banca.

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l 21 Aprile alla City Conference Hall di Ho Chi Minh City, i leader della citta hanno incontrato i rappresentanti delle imprese straniere per discutere sui successi e sui passi avanti fatti, sottolineando i contributi degli Investimenti Diretti Esteri allo sviluppo stabile e continuo della citta.

All’evento sono intervenute personalita molto importanti del governo cittadino come Nguyen Thien Nhan, membro del Politburo e Segretario del Comitato Centrale del Partito di HCMC, Nguyen Thanh Phong, Presidente del Comitato del Popolo municipale, Le Thanh Liem, Vicepresidente del Comitato del Popolo di HCMC e oltre 300 leader e ministri, organizzazioni internazionali, associazioni e imprese. Uno dei temi piu importanti trattati durante l’evento e stato il progetto di trasformare HCMC in una smart city tra il 2017 e il 2020.

Il Presidente di ICHAM Michele D’Ercole e Mr. Nguyen Thien Nhan, Segretario del Comitato Centrale del Partito di HCMC

Il Presidente di ICHAM Michele D’Ercole ha parlato del progetto smart city durante il suo intervento, citando la Trento Smart City Week 2018, un evento che si svolge in Italia con cadenza annuale dal quale HCMC potrebbe trarre insegnamenti utili sulle sfide che possono presentarsi quando si intraprende un progetto di smart city.

I leader cittadini hanno poi individuato gli obiettivi per il 2018, rinnovando l’impegno a creare un ambiente che favorisca l’imprenditorialita e uno sviluppo socioeconomico stabile, lavorando insieme ai rappresentanti stranieri intervenuti all’evento.

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ICHAM Assemblea Generale Annuale 2018

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artedì 28 febbraio 2018 si e svolto con successo nelle citta di Hanoi (Casa Italia) ed Ho Chi Minh (Hotel Nikko Saigon) il meeting annuale generale di ICHAM. Quest’anno l’evento ha visto la presenza oltre che dei soci di ICHAM, anche del Responsabile dell’Ufficio Commerciale dell’Ambasciata italiana ad Hanoi Antonino Tedesco, di Roberto Cajati, facente funzioni come Console Generale Italiano a HCMC e del Direttore dell’ufficio ICE di HCMC Paolo Lemma.

Dopo la relazione sulle attivita svolte da ICHAM nell’anno 2017, il Presidente Michele D’Ercole ha chiesto all’assemblea di approvare il bilancio 2017 ed il budget per gli eventi che saranno organizzati nel 2018, entrambi approvati dai soci di ICHAM. Lo scorso anno, la Camera ha raggiunto la quota 76 soci, il numero piu alto

dall’inizio delle proprie attivita, inoltre ha fornito un elevato numero di servizi alle imprese ed ha implementato con successo diverse missioni commerciali. Nel 2018, ICHAM continuera ad effettuare nuovi progetti ed eventi a supporto delle attivita commerciali tra Italia e Vietnam, sempre con un’attenzione particolare per i suoi soci che sono la componente piu importante dell’associazione.

Inoltre il 2018 sara un anno importante poiche si celebrera il 10° anniversario delle attivita della Camera di Commercio Italiana in Vietnam fondata nell’ottobre del 2008.

L’assemblea ha anche eletto i membri del Consiglio di Amministrazione. Congratulazioni al Presidente Michele D’Ercole, al Vicepresidente Riccardo Papa, al Tesoriere Francesco Dominici e ai Consiglieri, in particolare al nuovo eletto Mario Archidiacono, a Federico Caliri, a Daniele Landini ed Elena Orru per i loro incarichi per il periodo 20182020.

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45° anniversario relazioni diplomatiche tra Italia e Vietnam IBLA VIETNAM AWARDS 2018 Nel 2018 si festeggiano i 45 anni delle relazioni diplomatiche tra Italia e Vietnam, relazioni instaurate nel 1973 e rafforzate nel 2013 con la firma di un partenariato strategico.

L’Ambasciata d’Italia ad Hanoi, con l’Ambasciatrice Italiana in Vietnam Cecilia Piccioni, ha previsto un ampio calendario di eventi per celebrare questa importante ricorrenza.

Michele D’Ercole, Presidente di ICHAM Vietnam, ha partecipato all’evento “IBLA Vietnam Awards 2018”, svoltosi presso il Theater Vietnam Youth. Un concerto di 12

giovani musicisti provenienti da tutto il mondo e selezionati dalla Fondazione IBLA, che si sono esibiti su un repertorio di musica classica italiana ed europea.

I talentuosi musicisti di IBLA Vietnam 2018

VIETNAM ITALIA FASHION WEEK Il Presidente di ICHAM ha avuto il piacere di assistere ad una speciale edizione della Vietnam Fashion Week dedicata all’incontro culturale tra Italia e Vietnam, la “Fashion Week Vietnam-Italia 2018”. Questo evento era incentrato sul tema della sostenibilita ed ha visto sfilare creazioni di 18 artisti vietnamiti e italiani nel distretto di Hoan Kiem della citta di Hanoi.

Nell’ambito di questo fashion show, a Casa Italia si e svolta anche una interessante esibizione sulle tecniche tradizionali di lavorazione della seta, con performance di artigiani locali.

Michele D’Ercole con l’ambasciatrice italiana in Vietnam Cecilia Piccioni e Presidente del Comitato del Popolo di Hanoi Nguyen Duc Chung

ICHAM e orgogliosa di poter contribuire ad un continuo miglioramento delle relazioni economiche

15 tra Italia e Vietnam, di rappresentare un supporto per aziende italiane e vietnamite e di essere una fonte di informazione importante per chi vuole condurre business tra i due Paesi.

Le attivita organizzate dall’Ambasciata d’Italia

in onore delle celebrazioni delle relazioni ItaliaVietnam continueranno nei prossimi mesi e riguarderanno gastronomia, musica, letteratura, cinema e molto altro.

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’11 e il 12 Aprile allo Shangri-La Hotel di dall’Associazione Italia-ASEAN, dimostrando Singapore, si e svolto l’evento “High ancora una volta la volonta di stabilire legami Level Dialogue on ASEAN Italy produttivi tra ASEAN e Italia. economic relations”. Sono intervenuti come relatori Enrico Letta (Presidente dell’Associazione Italia-ASEAN, dirigente della Scuola di Affari Internazionali di SciencePo a Parigi), Benedetto Della Vedova (Sottosegretario di Stato del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Italia), Sim Ann (Ministro per il Commercio e l’Industria di Singapore).

La conferenza si e concentrata sul ruolo dei Paesi ASEAN e sulle potenzialita di una cooperazione tra Italia e ASEAN. I Paesi ASEAN infatti rappresentano il 6° mercato al mondo e il 3° in Asia. L’Italia puo invece contribuire con la sua tecnologia e know-how per soddisfare le esigenze del mercato asiatico, in continua espansione.

Il Presidente di ICHAM Michele D’Ercole ha partecipato all’evento organizzato a Singapore da The European House - Ambrosetti, e

Michele D’Ercole con Enrico Letta, Presidente dell’associazione Italia-Asean

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ue giornate di incontri con imprenditori marchigiani promosse dalle Camere di Commercio di Pesaro e Urbino e Ascoli Piceno, per scoprire le opportunita commerciali che PMI marchigiane possono trovare in territorio vietnamita.

Mercoledì 28 marzo la Camera di Commercio di Pesaro e Urbino ha ospitato un interessante forum incentrato sui settori della meccanica e arredamento; il 29 marzo, ad Ascoli Piceno, la giornata di incontri ha avuto come tema centrale i settori dell’agroalimentare e della trasformazione dei prodotti alimentari. A queste due giornate informative ha preso parte la delegazione di ICHAM Vietnam, erano infatti presenti il Presidente Michele D’Ercole e

il Segretario Generale Pham Hoang Hai, intervenuti come relatori.

La delegazione ICHAM si e inizialmente recata a Pesaro per il primo giorno di Focus Vietnam: l’incontro ha trattato le potenzialita nei settori della meccanica e dell’arredamento, per i quali il Vietnam ha un ampio mercato. Il Presidente della Camera di Pesaro e Urbino Alberto Drudi ha manifestato la volonta di lavorare per avvicinare ulteriormente le imprese delle Marche al mercato Asiatico raggiungendo, dopo Cina e India, anche il Vietnam. Drudi ha infatti annunciato un’ulteriore iniziativa per avvicinare le PMI imprese marchigiane al Vietnam, la visita di una rappresentanza di imprenditori marchigiani ad Hanoi e Ho Chi

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Minh City entro l’anno.

La seconda giornata di Focus Vietnam si e svolta ad Ascoli Piceno dove, durante il suo intervento, il Presidente della Camera di Commercio di Ascoli Piceno Gino Sabatini ha sottolineato come i numeri dell’export verso il Vietnam siano in aumento, soprattutto nella filiera agroalimentare dove le opportunita maggiori risiedono nella meccanica per la lavorazione del prodotto raccolto, della catena del freddo, ma anche nell’esportazione di prodotti di prima qualita del territorio, olive e prodotti caseari, che valorizzano ed affermano ancora una volta l’eccellenza del Made in Italy. Sono 35 le imprese che hanno partecipato alla presentazione sul Vietnam, motivate dall’interesse ad espandere la loro presenza estera.

Le due giornate hanno visto gli interventi del Presidente di ICHAM Michele D’Ercole che ha dato alcune informazioni sulla situazione economica del Vietnam in merito agli scambi commerciali e sugli accordi di libero scambio firmati dal Vietnam con diversi paesi e in modo particolare si e soffermato sull’accordo di libero scambio tra Europa e Vietnam che

dovrebbe entrare in vigore entro la fine del 2018. Mentre il Direttore Esecutivo Pham Hoang Hai si e soffermato sui settori tema degli incontri informando i presenti sulle diverse opportunita che le aziende marchigiane potrebbero cogliere grazie alla qualita e competitivita dei loro prodotti.

Al termine delle singole giornate, gli organizzatori hanno illustrato alla stampa l’obiettivo e l’importanza di questi incontri informativi, così come le potenzialita del mercato vietnamita. Inoltre si sono svolti incontri B2B con le singole imprese partecipanti. Il Vietnam rappresenta uno dei piu solidi mercati emergenti, con una popolazione di oltre 90 milioni di abitanti la cui capacita di spesa e in continuo aumento e un PIL in crescita del 6.4% nel 2017; rappresenta una finestra sull’Asia e un’opportunita per le PMI di portare nel mondo le eccellenze regionali. Infine, l’accordo di liberalizzazione tra Unione Europea e Vietnam, che dovrebbe concludersi nel secondo semestre 2018, facilitera l’accesso al mercato vietnamita, creando condizioni estremamente interessanti per gli imprenditori italiani.

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INCONTRO ANNUALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO ITALIANE IN ASIA E SUDAFRICA

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ichele D’Ercole, Presidente di ICHAM Vietnam e responsabile d’area, ha partecipato il 30 Aprile e il 1 maggio all’annuale incontro delle Camere di Commercio Italiane dell’area Asia e Sudafrica che si e tenuto a Doha. Durante la prima giornata si e svolta la riunione interna delle camere partecipanti che ha visto la presenza oltre alla Camera di Commercio Italiana in Qatar, anche dei rappresentanti delle Camere di Commercio di Vietnam, Cina, India, Singapore, Filippine, Giappone, Tailandia, Hong Kong, Sudafrica e Emirati Arabi Uniti. Durante la seconda giornata si e svolta la conferenza “Qatar Asia Business Insights”, organizzata dalla Qatari Business Association, in cui si e parlato delle possibilita di investimenti nella regione, soprattutto nei settori food & beverage e delle infrastrutture.

Sono intervenuti tra gli altri il Presidente della Camera di Commercio Italiana in Qatar Sheikh Mohamed bin Faisal bin Qassim al-Thani, che ha sottolineato quanto e importante per il Paese continuare ad espandere i suoi contatti in Asia, e Carlotta Colli, Vice-Capo Missione e Primo Segretario Commerciale all’Ambasciata italiana a Doha, che ha ricordato l’importanza della crescente presenza italiana nel Paese; il commercio tra Italia e Qatar infatti e aumentato dell’8.7% nel 2017, raggiungendo quota 2.35 milioni di Euro. Questo incontro ha rappresentato un’occasione di networking per le imprese dei due Paesi e la presenza delle Camere di Commercio dell’intera regione ha offerto la possibilita di ingrandire la propria rete di contatti e creare legami cruciali per futuri investimenti.

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Una nuova soluzione per lo sviluppo delle risorse umane alla luce del CPTPP

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l 5 aprile 2018 la Camera di Commercio Italiana in Vietnam (ICHAM) ha partecipato alla conferenza â&#x20AC;&#x153;New qualities improve human resources before CPTPPâ&#x20AC;? finalizzata a evidenziare l'urgente necessita di un cambiamento radicale nella qualita della manodopera vietnamita, soprattutto alla luce dell'accordo commerciale CPTPP. Il CPTPP (Comprehensive and Progressive Agreement for Trans-Pacific Partnership) potrebbe infatti garantire al Vietnam una serie di benefici economici non indifferenti soprattutto per quanto riguarda gli investimenti esteri, le esportazioni e le importazioni, ma per essere sfruttato a pieno necessita di un miglioramento della forza lavoro e delle istituzioni alla base.

L'accordo, sottoscritto da 11 Paesi dell'area del Pacifico (Australia, Brunei, Canada, Cile, Giappone, Malesia, Messico, Nuova Zelanda, Peru, Singapore e Vietnam), risultera essere uno dei maggiori accordi commerciali soprattutto per quanto riguarda la facilita

d'accesso e la sicurezza dei mercati asiatici.

Esso implichera sia la creazione di un efficiente sistema istituzionale che la riforma di alcune aree, al fine di soddisfare i requisiti richiesti ai Paesi membri. In particolar modo, il Vietnam dovra concentrarsi sul riformare alcune aree d'interesse quali i servizi finanziari, le telecomunicazioni, l'e-commerce, la proprieta intellettuale, le norme d'origine, gli standard lavorativi e la formazione di lavoratori e managers. Cio garantira sia una maggiore trasparenza e quindi un aumento degli investimenti esteri, che una maggiore liberalizzazione con conseguente aumento della competitivita tra le imprese locali. I benefici toccheranno anche le PMI, il cui accordo dara loro la possibilita di integrarsi nella catena globale.

La rivoluzione nella qualita della manodopera e del managing vietnamiti, attualmente ancora poco qualificati e formati, risulta essere necessaria per aumentare la produttivita e attirare maggiori investimenti esteri. Tale cambiamento deve quindi essere implementato prima che l'accordo commerciale entri in vigore

20 al fine di consentire al Vietnam di beneficiare l'alimentare e l'industria chimica. Cio portera ad appieno di tale accordo. un aumento degli investimenti esteri e A tal proposito il dibattito ha avanzato alcune all'espansione del settore dei servizi e della possibili soluzioni, tra cui l'universalita di produttivita, con benefici economici per tutte le unâ&#x20AC;&#x2122;istruzione primaria e secondaria, la fasce della popolazione, in particolar modo per promozione degli studi in ambito tecnico- quei lavoratori che risultano essere altamente qualificati. scientifico e matematico, l'implementazione di tirocini formativi e la L'evento ha raccolto la partecipazione dei creazione di una migliore rete tra settore maggiori leader della Camera di Commercio vietnamita, i Ministri del Lavoro, degli Affari privato e pubblico.

Sociali, delle Scienze e della Tecnologia, I benefici derivanti dall'accordo si l'Organizzazione Internazionale del Lavoro, le concentreranno soprattutto in alcune industrie, associazioni per il commercio locali ed estere e i quali il tessile, l'abbigliamento, le calzature, professionisti del settore.

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Workshop: â&#x20AC;&#x153;Introducing a New Paradigm in Non Invasive Ventilation: The Helmetâ&#x20AC;?

Ho Chi Minh City - 18 June 2018, Park Hyatt Saigon Hanoi - 20 June 2018, Sofitel Legend Metropole Hanoi

Dear Members & Friends,

B2B event: Lifestyle Made in Italy

We are pleased to inform you of the following upcoming events co-hosted or supported by ICHAM.

Hanoi - 10&11 July 2018, Hilton Hanoi Opera

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Retribuzioni e libri paga in Vietnam

A cura dell’Italian Desk di Dezan Shira & Associates

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opo aver costituito una societa in Vietnam, il passo successivo consiste nell’assunzione dei propri dipendenti.

Il processo iniziale di assunzione e, in seguito, la gestione delle retribuzioni possono creare numerosi grattacapi. I settori ad alto impiego di manodopera, come quello manifatturiero, sono senza dubbio destinati ad affrontare un certo numero sfide ma, in generale, tutte le societa stabilite in Vietnam devono prestare attenzione.

Per affrontare le sfide, le societa devono innanzitutto essere consapevoli degli obblighi imposti dalle norme vietnamite. Qui di seguito verranno presentati i principali obblighi relativi alle retribuzioni di cui i datori di lavoro devono tener conto: • Salari minimi;

• Straordinario; • Ritenute sulle imposte sul reddito; • Ritenute sull’assicurazione sociale.

Salari minimi Attualmente in Vietnam ci sono due tipi di salario minimo.

Salario minimo comune Il salario minimo “comune” e utilizzato per calcolare i salari dei dipendenti nelle organizzazioni e nelle societa di proprieta dello Stato e, dal punto di vista della compliance, per i contributi per l’assicurazione sociale (il contributo massimo per l’assicurazione sociale e di venti volte il salario minimo comune). Da luglio 2017, il salario minimo comune e di VND 1.300.000 (pari a USD 57). Da luglio 2018 il salario comune minimo sara di VND 1.390.000 al mese (equivalente a USD 60.95).

26 Salari minimi nel settore privato Il secondo tipo di salario minimo e quello relativo ai dipendenti in tutte le societa non possedute dallo Stato ed e calcolato a seconda dell’area geografica, in linea con le disposizioni governative.

Da gennaio 2017 i salari minimi oscillano tra i VND 2.58 milioni (pari a USD 113) e i VND 3.75 milioni (pari a USD 165). Diversamente da quanto avviene con il salario minimo “comune”, il salario minimo nel settore privato dipende dal luogo in cui il dipendente viene assunto.

Attualmente, il Vietnam e diviso secondo un sistema regionale a quattro livelli per rispondere alle esigenze socioeconomiche all’interno del Paese.

Lavoro straordinario I datori di lavoro sono tenuti ad integrare il salario dei dipendenti per il lavoro straordinario effettuato nell’arco del mese lavorativo. Bisogna sottolineare che lo straordinario puo avere significativi impatti sulle ritenute sull’assistenza sociale così come quelle sul reddito. Le societa che comprendono quando e a quale costo lo straordinario viene applicato, saranno capaci di pianificare in maniera efficace e assicurare che i contributi del reddito e dell’assicurazione sociale vengano calcolati correttamente.

La normale settimana lavorativa in Vietnam e limitata a non oltre otto ore lavorative in un giorno e non oltre 48 ore alla settimana. Tutte le ore di lavoro che superano questi limiti devono essere pagate secondo i termini fissati nel contratto di lavoro dei dipendenti.

Compenso per le ore di lavoro straordinario Il calcolo dell’ammontare della retribuzione per il lavoro straordinario viene effettuato su base percentuale a partire dal salario corrente del dipendente, a seconda che le ore di straordinario cadano durante ore regolari

lavorative (150 percento), weekend (200 percento) o ferie pagate (300 percento). Un tetto per le ore totali lavorative, inclusivo dello straordinario, e fissato a non oltre 12 ore giornaliere, mentre lo straordinario e limitato a 30 ore mensili e 200 ore annuali.

Ritenute sulle imposte sul reddito In Vietnam, la dichiarazione e il pagamento della Personal Income Tax (PIT, equivalente alla nostra IRPEF) sono effettuati mediante trattenute. Le norme in materia sanciscono che i datori di lavoro sono tenuti a trattenere l’imposta sul reddito dai salari dei dipendenti.

Ritenute mensili I datori di lavoro sono tenuti a trattenere le imposte sui redditi dei dipendenti stranieri e vietnamiti, oltre a garantire la tempestiva presentazione delle dichiarazioni fiscali dei dipendenti. I datori di lavoro devono trattenere la percentuale richiesta della PIT dei propri dipendenti e depositare l’importo mensile presso l’erario entro il ventesimo giorno del mese successivo.

Dichiarazione annuale I datori di lavoro devono completare le dichiarazioni dell’imposta sul reddito a nome dei propri dipendenti alla fine dell’anno fiscale, a condizione che il dipendente percepisca solo un reddito dal datore di lavoro e autorizzi il proprio datore di lavoro a effettuare tale finalizzazione fiscale a suo nome. Le societa devono presentare una finalizzazione fiscale annuale sul reddito imponibile dei dipendenti entro e non oltre 90 giorni dall’ultimo giorno dell’anno fiscale. Ogni dipendente e tenuto a ottenere un numero fiscale individuale (tax code) e a dichiarare la presenza di persone a carico che consentono sgravi fiscali. Inoltre, i dipendenti devono completare la propria dichiarazione dei redditi laddove la responsabilita fiscale sia maggiore o minore

27 della somma delle imposte pagate durante l’anno. I dipendenti hanno facolta di autorizzare la societa a completare questa procedura a nome loro.

Assicurazione sociale Ci sono tre tipi di sistema previdenziale obbligatorio in Vietnam che devono essere rispettati dalle societa straniere che assumono personale: • Assicurazione sociale; • Assicurazione sanitaria; e • Assicurazione contro la disoccupazione.

Contributi minimi obbligatori Sono richiesti i contributi minimi obbligatori sia del datore di lavoro sia del dipendente. Tutte le societa locali e straniere che operano in Vietnam sono tenute a pagare queste assicurazioni sociali per tutti i dipendenti sotto contratto a tempo determinato di oltre tre mesi o contratti di lavoro a tempo indeterminato. Il contributo previdenziale minimo e del 21,5 percento.

I contributi sono determinati in base al salario mensile dei dipendenti. I datori di lavoro registrano e pagano i contributi mensili per conto dei loro dipendenti presso il Dipartimento del Lavoro, degli Invalidi e degli

Affari Sociali.

Limiti di contribuzione delle assicurazioni sociali L’importo da pagare dipendera dalla retribuzione del dipendente, il limite salariale per il calcolo del contributo e pari a 20 volte il salario minimo comune per l’assicurazione sociale e sanitaria – VND 26.000.000 (USD 1.140) – e 20 volte il salario minimo dell’assicurazione contro la disoccupazione – VND 51.600.000 (USD 2.269) a VND 75.000.000 (USD 3298) a seconda della regione.

A partire dal 1 luglio 2018, il tetto salariale per i contributi per l’assicurazione sociale e sanitaria aumentera a VND 27.800.000 al mese (pari a USD 1.220 al mese). Dal 1 gennaio 2018, il minimo salariale regionale per i contributi contro la disocupazione varia da VND 55.200.000 a VND 79.600.000 al mese a seconda di ciascuna regione (circa USD 2.430USD 3.500 al mese).

Personale nazionale vs straniero Le assicurazioni sociali e di disoccupazione sono solo per il personale vietnamita.

L’assicurazione sanitaria, d’altra parte, si applica sia al personale vietnamita che a quello straniero assunto in conformita con il Codice del lavoro del Vietnam.

Chi Siamo Asia Briefing Ltd. è una controllata di Dezan Shira & Associates. Dezan Shira & Associates è una società di consulenza specializzata nell’assistenza agli investimenti diretti esteri per le società che intendono stabilire, mantenere e far crescere le loro operazioni in Asia. I nostri servizi includono consulenza legale e strategica all’investimento, costituzione e registrazioni societarie, tenuta contabile con redazione di bilanci periodici ed annuali, consulenza fiscale e finanziaria, due diligence, revisione contabile, gestione tesoreria, libri paga e personale, transfer pricing, consulenza IT, sistemi gestionali, deposito marchi e servizio visti. Per maggiori informazioni vi invitiamo a contattarci al seguente indirizzo: italiandesk@dezshira.com o a visitare il nostro sito: www.dezshira.com. Per rimanere aggiornati sugli ultimi trend degli investimenti e del business in Asia, iscrivetevi alla nostra newsletter per ricevere notizie, commenti, guide e risorse multimediali.

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IDE in Vietnam: opportunità nel 2018 By: Dezan Shira & Associates. Editor: Koushan Das

I

l 2017 e emerso come uno degli anni piu proficui per il Vietnam, grazie a un rapida crescita e all'aumento degli investimenti diretti esteri (IDE). Con un PIL in crescita al 6,81 per cento, IDE da record e cifre commerciali che raggiungono il massimo storico di USD 400 miliardi, il Vietnam continuera a restare una priorita per gli investitori nel 2018. Non solo i settori tradizionali, come gli indumenti, le calzature, l’elettronica, sono interessati dalle opportunita esistenti ma anche i progetti di energia rinnovabile, l’agricoltura high-tech e le altre industrie high-tech.

Il PIL più alto degli ultimi sei anni Il Vietnam ha registrato un tasso di crescita del PIL al 6,81 per cento nel 2017, livello piu alto degli ultimi sei anni, trainato dai settori dell'agricoltura, dell'industria e dei servizi. Il PIL cresciuto in maniera esponenziale dal primo al quarto trimestre, rispettivamente al 5,15 per cento, 6,2 per cento, 7,46 per cento e 7,65 per cento.

Il PIL nominale del 2017 si e attestato a VND 588 miliardi (USD 221 miliardi), con un PIL pro capite in aumento da USD170 a USD 2.385.

Contributi settoriali Nel 2017, il settore dei servizi ha contribuito maggiormente ad aumentare il PIL, raggiungendo il 41,32 per cento, seguito da industria e costruzioni al 33,34 per cento e dall'agricoltura, dalla silvicoltura e dalla pesca al 15,34 per cento.

IDE più alti degli ultimi 10 anni Gli IDE, capitanati dagli investimenti dal Giappone, della Corea del Sud e di Singapore, hanno raggiunto USD 35,6 miliardi, valore piu elevato dal 2009. Il capitale erogato ha toccato USD 17,5 miliardi, l’ammontare piu grande rispetto agli ultimi 10 anni. Il capitale degli IDE registrato e gli IDE erogati sono cresciuti rispettivamente del 44,4 per cento e del 10,8 per cento, rispetto al 2016.

Fonti degli IDE Analogamente agli scorsi anni, il Vietnam continua ad attirare la maggior parte dei suoi IDE dai paesi asiatici. Nel 2017, in Vietnam, ci sono stati 115 investitori stranieri, dei quali i soli Giappone e Corea del Sud rappresentavano pressoche la meta del totale degli IDE.

29 Il capitale investito dal Giappone ha ammontato a USD 9,11 miliardi, pari al 25,4 per cento degli IDE totali. La maggior parte dell'investimento e stata diretta a due progetti di BOT termoelettrici a Thanh Hoa e Khanh Hoa, per un ammontare complessivo di USD 5,37 miliardi. Il contributo della Corea del Sud e stato del 23,7 per cento, con investimenti che hanno raggiunto gli USD 8,49 miliardi, mentre Singapore ha investito USD 5,3 miliardi, pari al 14,8 per cento del totale.

Quest'anno, sorprendentemente, la Cina emerge come quarto maggior investitore in Vietnam, avendo effettuato investimenti per USD 2,17 miliardi.

Settori in primo piano I settori piu attraenti per gli IDE continuano ad essere manifattura e lavorazione, con IDE che hanno raggiunto USD 15,87 miliardi nel 2017, pari al 44,2 per cento degli IDE totali. La produzione e la distribuzione di energia elettrica seguono in seconda posizione con USD 8,37 miliardi, pari al 23,3 per cento, seguite dallâ&#x20AC;&#x2122;immobiliare a USD 3,05 miliardi, ovvero l'8,5 per cento.

Mete degli IDE Ho Chi Minh City continua ad essere la favorita tra tutte le citta e le province, seguita dalla provincia settentrionale di Bac Ninh e dalla provincia centrale di Thanh Hoa. Altre importanti mete degli IDE sono Nam Dinh, Binh Duong, Kien Giang e Hanoi.

Settori principali Il settore cresciuto piu rapidamente e quello dell'industria e delle costruzioni, attestandosi all'8 per cento, seguito dai servizi, al 7,44 per

cento, e dall'agricoltura, dalla silvicoltura e dalla pesca al 2,90 per cento.

Agricoltura, silvicoltura e pesca In questo ambito, la crescita piu rapida e stata registrata dalla pesca al 5,54 per cento, seguita dalla silvicoltura e dall'agricoltura rispettivamente al 5,14 per cento e al 2,07 per cento.

Industria e costruzione Nellâ&#x20AC;&#x2122;ambito industriale e costruttivo, il settore industriale e cresciuto al 7,85 per cento, superiore al tasso di crescita del 7,06 per cento del 2016. Lâ&#x20AC;&#x2122;industria manifatturiera, la principale del settore, e cresciuta del 14,4 per cento, tasso piu alto in sette anni. Al contrario, l'attivita mineraria e diminuita del 7,1 per cento, principalmente per via della riduzione delle quantita di greggio e di carbone.

Il settore delle costruzioni, tra i piu interessanti per gli investitori del 2018, ha continuato a crescere all'8,7 per cento nel 2017.

Il fatturato import-export piĂš alto di sempre Il fatturato import-export totale del Vietnam, nel 2017, ha raggiunto il livello record di USD 400 miliardi, con un avanzo commerciale di USD 2,7 miliardi. Gli IDE hanno contribuito in misura determinante alla bilancia commerciale del paese, con un avanzo commerciale di USD 28,8 miliardi, mentre il settore nazionale ha registrato un deficit commerciale di USD 26,1 miliardi.

Nel 2017, le esportazioni e le importazioni hanno visto una crescita a doppia cifra, rispettivamente del 21,1 per cento e del 20,8 per cento. Il commercio tra Vietnam ed Africa, Asia e Oceania ha registrato la crescita piu

30 rapida, del 27,6 per cento, 25,7 per cento e 24,5 per cento, rispettivamente, mentre gli scambi con l'UE e le Americhe sono cresciuti, rispettivamente, del 13,8 per cento e del 10,8 per cento.

Importazione di merci Il fatturato dell’import vietnamita di merci nel 2017 ha raggiunto USD 211,1 miliardi, con IDE e il settore nazionale in crescita del 23,4 per cento e del 17 per cento, rispettivamente. In termini numerici, agli IDE si devono USD 126,4 miliardi di fatturato delle importazioni, mentre al settore nazionale USD 84,7 miliardi.

Esportazione di merci Il fatturato dell’export vietnamita di merci nel 2017 ha raggiunto USD 213,77 miliardi, gli IDE e il settore nazionale in crescita del 23 per cento e del 16,2 per cento, rispettivamente. In termini numerici, agli IDE si devono USD 155,24 miliardi del fatturato delle esportazioni, mentre al settore nazionale USD 58,53 miliardi.

Contesto imprenditoriale Negli ultimi anni, il Vietnam ha attuato numerose riforme per migliorare il proprio contesto imprenditoriale per gli investitori stranieri. Sebbene vi sia ancora spazio per ulteriori riforme, il contesto imprenditoriale, come risulta da numerosi studi, e sostanzialmente migliorato nel 2017.

Secondo il report Doing Business 2018 di World Bank, il Vietnam si e classificato al 68° posto su 190 economie, un salto di 14 posizioni rispetto al 2017 e 30 rispetto al 2012. Analogamente, secondo il Global Competitiveness Report del World Economic Forum (WEF) 2017-2018, il Vietnam si e classificato 55° su 137 economie,

migliorando di 5 posizioni rispetto all'anno precedente.

Nel recente Global Innovation Index 2017, il Vietnam ha acquistato 12 posizioni, collocandosi al 47° posto su 127 economie, il risultato migliore degli ultimi 10 anni. Il Vietnam ha anche capeggiato il gruppo delle 27 economie a medio-basso reddito.

Prospettive per il 2018 Per il 2018, il governo punta a una crescita del 6,7 per cento che, sulla base delle cifre del 2017, sembra realizzabile. Inoltre, si prevede che il record degli IDE nel 2017 portera a IDE elevati nel 2018.

Industrie in primo piano Gli investitori continueranno a interessarsi ai settori tradizionalmente orientati all'esportazione come l'elettronica, gli indumenti e le calzature. In aggiunta a questi, anche il mercato domestico offre un'opportunita agli investitori. Con la crescente urbanizzazione e i redditi in aumento, le industrie come l’istruzione, l’immobiliare, il retail, il food and beverage, l’e-commerce e FMCG continueranno a crescere nel 2018.

Tali industrie resteranno una priorita per il governo nel breve termine. Per quanto riguarda il lungo periodo, invece, l’attenzione del governo si sta spostando sugli investimenti e sui progetti high-tech ed eco-friendly, come le energie rinnovabili e l'agricoltura high-tech. Di recente, con l'assistenza di World Bank, il Ministero della Pianificazione e degli Investimenti vietnamita ha elaborato la propria strategia IDE per il 2018-2023, focalizzandosi sui settori prioritari e sulla qualita degli investimenti, piuttosto che sulla quantita. Il

31 progetto punta a incentivare e semplificare per gli investitori l’investire in industrie high-tech.

L'attenzione iniziale si concentra su quattro settori principali: produzione, servizi, agricoltura e viaggi.

Mete Regioni come Hanoi, Ho Chi Minh City, Haiphong e Bac Ninh continuano a rimanere le principali mete IDE, in gran parte per via delle infrastrutture e della connettivita sviluppatevi.

Tuttavia, gli investitori dovrebbero prendere nota della SEZ del Vietnam, di cui le Zone Industriali (IZs, dall’inglese Industrial Zones) sono le piu comuni. Ci sono diversi fattori da prendere in considerazione nel momento in cui si valuta dove localizzare le proprie operazioni in Vietnam; tra questi la posizione geografica, la terra, il lavoro, le infrastrutture, l’industria, l’ambiente imprenditoriale e gli incentivi.

Inoltre, gli investitori dovrebbero stare in guardia per quanto riguarda la legge sulle zone amministrative-economiche speciali, che dovrebbe essere approvata nel 2018. Ad ottobre 2017, il governo ha proposto nuovi incentivi per zone amministrative speciali a Van Don (provincia di Quang Ninh), North Van Phong (provincia di Khanh Hoa) e l’Isola di Phu Quoc (provincia di Kien Giang), nell’intento di attirare investimenti esteri.

Effetto degli Accordi di Libero Scambio (FTA, dall’inglese Free Trade Agreements) La crescita del Vietnam nell'ultimo decennio e stata in gran parte attribuita ai suoi numerosi accordi bilaterali e multilaterali di libero scambio, che hanno ampliato il suo accesso al mercato ed hanno aumentato le sue esportazioni.

Con il ritiro degli Stati Uniti dalla Trans-Pacific Partnership (TPP) nel 2017, i restanti membri hanno riaffermato il loro impegno per l'accordo di novembre 2017, ora chiamato Partnership Comprehensive and Progressive Trans-Pacific (CPTPP). CPTPP non solo contribuira all'economia e al commercio del Paese, ma portera anche a numerose riforme politiche favorevoli per gli investitori stranieri. Inoltre, le imprese nazionali avranno accesso a nuovi mercati come il Canada, il Messico ed il Peru, con i quali non ha un accordo commerciale.

In aggiunta al CPTPP, il Vietnam, in quanto membro dell'ASEAN, ha gia accordi di libero scambio con gli Stati membri dell'ASEAN, Cina, Giappone, Corea del Sud, India, Australia, Nuova Zelanda e Hong Kong. Gli FTA bilaterali comprendono il Cile, il Giappone, la Corea del Sud e l’Eurasia Economic Union (EAEU). Anche nella conduttura c'e un FTA con l'Unione Europea (UE), che e attualmente in fase di ratifica.

Nel 2018, oltre al focus sui settori tradizionali, il Vietnam dara priorita alla qualita degli investimenti piuttosto che alla quantita, in modo da aumentare l'efficienza e la produttivita dell'investimento. In generale, le prospettive per il Vietnam continuano a permanere positive, soprattutto a causa di una solida economia globale, di riforme interne, del commercio e di uno spostamento verso le industrie high-tech.

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