DUE AMICI INSEPARABILI Realizzato dai bambini di 5 5^B B della scuola Primaria di Selino Basso Istit Istituto to Comp Comprensivo ensi o di Sant’Omobono Terme
Voi non sapete che lontano dall’Italia, in Islanda, viveva un anziano signore, Battista, vedovo ormai da anni a cui faceva compagnia solamente il suo amato husky di nome Teodor. Battista era un uomo alto e distinto, con gli occhi verdi e quasi completamente calvo; vestiva in modo elegante poiché gestiva un albergo. Di carattere era gentile, andava d’accordo d accordo con tutti e amava gli animali animali, soprattutto il suo cane. Teodor, soprannominato dal padrone Teo, era un husky grigio, con le orecchie, la coda e le zampe nere e con gli occhi azzurri. Aveva un muso arrotondato che gli dava un’aria dolce ed affettuosa, era docile e premuroso nei confronti del suo padrone, tutti sognerebbero un cane così! Il legame fra Battista e Teodor era molto f t ttanto forte t che h il padrone d llo portava t sempre con sé ovunque andasse.
Un giorno per esempio avvenne che il padrone stava portando un vassoio pieno di bicchieri da sistemare,, ad un tratto però inciampò e sarebbe finito rovinosamente a terra con tutti i bicchieri b h se non fosse prontamente intervenuto il cane offrendogli un appoggio.
Un mese dopo aver compiuto sessant’anni ll’auto auto di Battista, Battista che come al solito si stava recando al lavoro con il suo amico fidato, sbandò e fece un incidente. Teo, vedendo d d che h ill suo padrone non si muoveva più uscì dal finestrino più, rotto e, abbaiando, chiamò i soccorsi.
L’uomo fu subito portato in ospedale in condizioni gravissime e, dopo due giorni entrò ò in coma. I parenti andarono a trovarlo ma, egli non diede segnali di ripresa.
N l frattempo, Nel f tt anche h il cane, rimasto solo a casa soffriva di casa, malinconia per ll’assenza assenza del padrone: non mangiava, dormiva accanto al letto vuoto di Battista e stava spesso alla f finestra ad d aspettarlo. l
All nipotina Alla i ti di Battista, B tti t Giulia, Gi li venne in mente di portare il cane in ospedale per fargli compagnia compagnia. All All’inizio inizio i medici erano contrari per motivi di igiene, ma dopo qualche insistenza si convinsero e insistenza, decisero di far entrare il cane per tre ore al giorno. Subito Teo, Teo quando vide il suo padrone, corse scodinzolando verso il suo padrone e lo leccò la faccia. faccia
Un giorno l’husky fece un gesto speciale: gli portò un ciondolo con la foto d ll sua adorata della d t moglie li e glielo mise nella mano. L’uomo, come per miracolo, i l iniziò i i iò prima i a muovere le dita, poi le palpebre, ed infine si svegliò. lò Battista cominciò a riconoscere il suo cane e poi anche le persone a lui care.
Passarono i mesi e Battista finalmente uscìì dall’ospedale per tornare alla sua vita e per questo ringrazia ogni giorno il suo Teodor e i medici dell’ospedale.
Hanno realizzato questa storia I bambini della classe quinta B di Selino Basso anno scolastico 2011/12:
Angiolini Paolo Bertocchi Paolo Bolis Naomi Carsana Anastasia Janet Cortinovis Alessia Di Mauro Marco D l i Chiara Dolci Chi Aurora A Dolci Francesca Ferrara Francesco Frosio Clarissa Jamyl Abdelhakim Jamyl Hicham Locatelli Isacco Milesi Alessia Moscheni Debora Moscheni Giada Ti l i Aleandro Tirloni Al d