Piano dell'Offerta Formativa 2013/14

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ISTITUTO COMPRENSIVO J. SANVITALE - FRA SALIMBENE

Piano dell'Offerta Formativa

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L’ISTITUTO 1. Chi siamo ........................................................................................................................................ 5 2. I nostri principi .............................................................................................................................. 5 3. Le competenze in uscita degli alunni.......................................................................................... 8 4. Reti e progetti del territorio ......................................................................................................... 9 SCUOLA PRIMARIA 1. Didattica e discipline ................................................................................................................... 11 2. Cosa costruiamo con i nostri alunni ......................................................................................... 12 3. Criteri e modalità di valutazione ............................................................................................... 13 4. Tempi scuola, mensa e dopo mensa ......................................................................................... 13 5. A scuola dopo la scuola .............................................................................................................. 14 6. Spazi e dotazioni tecnologiche .................................................................................................. 14 7. Progetti 213/14 ........................................................................................................................... 15 SCUOLA SECONDARIA 1. Principi educativi e didattici ....................................................................................................... 17 2. Cosa chiediamo ai nostri alunni ................................................................................................ 18 3. Tempo scuola e discipline .......................................................................................................... 20 4. Corso a indirizzo musicale ......................................................................................................... 20 5. A scuola dopo la scuola .............................................................................................................. 21 6. Metodologia e valutazione ......................................................................................................... 22 7. Accoglienza e orientamento ...................................................................................................... 23 8. Spazi e dotazioni tecnologiche .................................................................................................. 24 8. Progetti 2013/14 ......................................................................................................................... 24 PERSONE & FUNZIONI ........................................................................................ 28 CONTATTI ............................................................................................................... 31

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L'ISTITUTO Art. 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. Costituzione della Repubblica Italiana

1 Chi siamo L’Istituto comprensivo nasce nel settembre del 2000 dall'unione della scuola primaria Jacopo Sanvitale e della scuola secondaria di primo grado Fra Salimbene. E' collocato nel quartiere di Parma Centro, 2,5 km quadrati per circa 20.000 abitanti (quasi undicimila famiglie), di cui circa 4.000 stranieri, caratterizzato dalla presenza preponderante del settore terziario, dalle principali istituzioni civili, culturali, economiche e religiose della città e dai più importanti monumenti della sua storia. La scuola primaria è frequentata da 436 alunni divisi in 4 sezioni (due a tempo normale e due a tempo pieno), per un totale di 19 classi con una media di 23 alunni per classe. La scuola secondaria è frequentata da 532 alunni divisi in 7 sezioni per un totale di 21 classi, con una media di poco più di 25 alunni per classe. Il personale in servizio all'Istituto è composto da: 89 docenti (36 alla scuola primaria e 53 alla secondaria) e 3 educatori per alunni con disabilità 6 addetti alla mensa (personale CAMST: una cuoca e cinque aiuto-cuoche). 13 collaboratori scolastici, 5 assistenti amministrativi e la direttrice dei Servizi Generali e Amministrativi; il dirigente

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I nostri principi

Centralità dell’alunno Gli alunni sono al centro di ogni azione educativa e la scuola ne promuove tutti i loro aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, etici, spirituali. Curiamo la singolarità e la complessità di ogni persona, la sua identità, le sue aspirazioni e fragilità. Coinvolgimento delle famiglie Oltre alla valorizzazione delle competenze umane e professionali, richiediamo la partecipazione attiva delle famiglie, nella convinzione che il successo formativo degli alunni dipenda dalla condivisione dei principi e delle pratiche educative. Il registro elettronico permette una comunicazione costante scuola-famiglia e l’accesso immediato a 5/32


voti, giudizi, assenze, pagelle, attività svolte e compiti assegnati. Reti territoriali Consideriamo il territorio come risorsa, come opportunità, come occasione per arricchire l'offerta formativa. Continuiamo nella direzione del consolidamento dei rapporti della scuola con gli altri soggetti operanti sul territorio, al fine di promuovere utili sinergie ed iniziative comuni con l’Amministrazione comunale e provinciale, l'AUSL, l’Università, le imprese, le associazioni di volontariato, sportive, ricreative. Continuità primaria/secondaria Lavoriamo per costruire un percorso unitario fra i due ordini di scuola, in linea con le Indicazioni ministeriali. Costruiamo momenti educativi di raccordo primaria/secondaria per garantire il diritto degli alunni ad un percorso formativo organico e completo. Scuola delle differenze Riconosciamo e valorizziamo le differenze personali, culturali e sociali; promuoviamo le competenze interculturali degli alunni e dei docenti e la capacità di negoziare e gestire pacificamente i conflitti come fondamento della cittadinanza attiva e della pratica democratica. Attenzione agli alunni stranieri Curiamo gli alunni con cittadinanza non italiana di prima e seconda generazione, promuovendo il loro successo formativo e la reciproca integrazione. La commissione intercultura sostiene il lavoro dei docenti, collaborando alla soluzione dei problemi ed elaborando nuove pratiche didattiche; la commissione accoglienza coordina l'inserimento nelle classi degli alunni neoarrivati sulla base di un protocollo, che contiene principi, norme e procedure; i consigli di classe predispongono i Piani Educativi Personalizzati (PEP). Organizziamo laboratori linguistici settimanali per accelerare l’apprendimento della lingua italiana; disponiamo di uno 'scaffale' con materiale multimediale finalizzato ai laboratori linguistici e allo studio dei docenti, oltre a materiale bilingue per un primo approccio con alunni e famiglie neoarrivate. Formiamo i docenti, attraverso la loro partecipazione a corsi specifici del Centro Ricerche e Studi del Comune di Parma. Utilizziamo mediatori culturali per far conoscere a docenti e alunni la cultura degli altri paesi e per migliorare la comunicazione tra famiglie e scuola. Offerta alternativa alla religione cattolica Offriamo come attività educative e formative corsi di italiano L2, pratica dello strumento musicale (per gli alunni della secondaria iscritti all'indirizzo musicale), recupero e potenziamento disciplinare, attività didattica in classi parallele. Integrazione degli alunni con bisogni speciali Favoriamo l’integrazione degli alunni in tutte le situazioni in cui emergono bisogni particolari, nel rispetto dell’identità e delle caratteristiche di ciascuno. Per gli alunni con disabilità ci confrontiamo con i maestri della scuola materna o elementare di provenienza, con i genitori e con gli operatori dei servizi specialistici territoriali; definiamo i criteri d’inserimento nelle classi la cui composizione possa favorire lo sviluppo delle potenzialità dell’alunno; mettiamo in atto una programmazione specifica a seconda del bisogno (Piano Educativo Individualizzato, Piano Didattico Personalizzato); assegniamo il docente di sostegno alla classe per un numero di ore ritenute idoneo nei limiti del monte ore disponibile. Il docente di sostegno, in quanto mediatore di contenuti, si attiva con la 6/32


collaborazione dei docenti curricolari, per realizzare metodi, interventi, tecniche educative e didattiche miranti ad un’effettiva integrazione dell’alunno con disabilità, ad esempio valorizzando il ruolo dei compagni nel tutoring e nei gruppi di apprendimento. Se il deficit dell’alunno lo consente, l’insegnante di sostegno, d’accordo con i docenti curricolari, organizza attività didattiche a piccoli gruppi e attiva le varie forme di supporto di cui il gruppo-classe necessita. Utilizziamo, inoltre, gli strumenti informatici (notebook, LIM e software dedicati) per il successo formativo degli alunni con disabilità e Disturbi Specifici di Apprendimento. Equilibrio delle classi Le classi sono formate con l'obiettivo di garantirne l'equilibrio qualitativo e quantitativo. Per quanto possibile distribuiamo equamente gli alunni secondo le fasce di livello, il genere, gli anni di frequenza del sistema scolastico italiano e i bisogni educativi speciali. Pratica dei nuovi media Lavoriamo con le tecnologie dell'informazione e della comunicazione nella direzione della scuola 2.0, utilizzando la rete, le lavagne interattive multimediali e i laboratori informatici. Perseguiamo gli obiettivi di migliorare l’efficacia del processo di insegnamento e apprendimento, di far emergere capacità ed attitudini personali favorendo il processo di autostima, di promuovere l’abitudine a progettare, operare scelte e produrre documentazione del proprio lavoro; di abituare al lavoro cooperativo e far acquisire agli alunni competenze nei linguaggi multimediali. I nostri docenti si aggiornano costantemente sulle nuove tecnologie e sul loro utilizzo nella didattica quotidiana. Didattica laboratoriale Oltre alle classi, disponiamo di diversi spazi attrezzati che danno la possibilità agli alunni di apprendere in modo creativo ed operativo: laboratori informatici, aule di lingua, laboratori musicali, teatro, laboratori di scienze, biblioteca. L’aula scolastica si amplia così in un’ottica di partecipazione e collaborazione fra tutti le componenti della scuola. I nostri docenti promuovono e adottano le seguenti metodologie didattiche: attività laboratoriali per consentire all’alunno di imparare facendo valorizzazione dell’esperienza personale dell’alunno in quanto portatore di proprie conoscenze che può mettere a disposizione del gruppo 7/32


apprendimento cooperativo per poter operare insieme e creare nuove conoscenze esplorazione e scoperta: gli alunni sono accompagnati nell’apprendimento, ma devono poter porre domande, sollevare dubbi per ricercare una soluzione Valutare per migliorare Valutiamo gli alunni in modo trasparente e tempestivo, coinvolgendo le famiglie nei diversi momenti del percorso scolastico. Riflettiamo sulla nostra offerta educativa e didattica e cerchiamo di migliorarne la qualità, grazie all'utilizzo degli strumenti del Sistema Nazionale di Valutazione (tra cui le prove INVALSI). Formazione del personale Siamo una comunità di pratica e incoraggiamo la formazione, l’autoformazione e la condivisione di conoscenze e di esperienze, con particolare attenzione alla valutazione, allo sviluppo delle competenze linguistiche e tecnologiche, alla psicologia dell’età evolutiva. Una scuola sicura Sviluppiamo la cultura della sicurezza attraverso la formazione del personale, la formazione degli alunni alle procedure di evacuazione e al rispetto delle regole di prevenzione infortunistica, l'attenzione vigile e costante alle segnalazioni di eventuali situazioni di pericolo.

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Le competenze in uscita degli alunni

Il nostro istituto ha come obiettivo la costruzione di un curricolo unitario e integrato che permetta all'alunno, al termine del primo ciclo, di raggiungere le seguenti competenze descritte dalla bozza delle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione (MIUR settembre 2012): Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità. Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in due lingue europee. Allo stesso modo riesce ad utilizzare una lingua europea nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione: posta elettronica, navigazione web, social network, blog, ecc… Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale sviluppato gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche. Utilizza in modo sicuro le tecnologie della comunicazione con le quali riesce a ricercare e analizzare dati ed informazioni e ad interagire con soggetti diversi. Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni e impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Ha assimilato il senso e la necessità del rispetto delle regole nella convivenza civile. Ha attenzione per il bene comune e per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questa può avvenire: volontariato, azioni di solidarietà, servizio civile, ecc. Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi ed artistici che gli sono congeniali.

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4 Reti e progetti del territorio I nostri alunni costruiscono la loro identità a partire dal territorio di appartenenza e la scuola partecipa ed interagisce con esso in un’ottica di collaborazione e scambio. Aderiamo in particolare a reti e progetti del territorio per migliorare la nostra offerta formativa, tra le quali: Giocampus Scuola Percorso educativo inserito all’interno del programma scolastico e mirato all’insegnamento di un corretto ed equilibrato stile di vita. Educazione motoria: per tutte le classi della scuola primaria in un’ottica di condivisione e di apertura alle risorse e alle iniziative esterne, nel rispetto delle reciproche competenze, docente titolare e consulente esperto propongono l’attività motoria per due ore settimanali, in linea con i programmi ministeriali e con il supporto del comitato scientifico. Educazione Alimentare: per le classi III, IV e V, sono previsti 3 incontri con i maestri del gusto. Integrazione di alunni diversamente abili: in collaborazione con il Comitato italiano paralimpico vengono attivati moduli di 8-10 lezioni, con l’obiettivo di integrare nella classe, attraverso l’attività motoria, i bambini diversamente abili (promosso da Comune di Parma, Barilla, Coni, Cus Parma e Università degli Studi). Crescere in armonia Educare al BenEssere Un percorso di educazione-formazione per l’adozione di corretti stili di vita che si sviluppa attraverso una serie di iniziative volte ad incentivare (promosso da Comune di Parma, AUSL, Università degli Studi, UST, CAMST, COPRA). Scuole e famiglie in rete Rete di 13 scuole del primo ciclo della Città con il Comune di Parma, Centro Studi Parmainfanzia e Parmainfrastrutture finalizzata a generalizzare l’uso del registro elettronico per le comunicazioni scuola-famiglia su tutto il territorio comunale, anche attraverso la realizzazione di serie di corsi di formazione per docenti, operatori e famiglie (Italiano lingua seconda, alfabetizzazione informatica, social network e sicurezza nella rete). Con il cofinanziamento di Fondazione Cariparma, del Comune di Parma e di Parmainfrastrutture (capofila Istituto Comprensivo Sanvitale Fra Salimbene). Scuole e culture del mondo Una rete tra scuole per promuovere la cultura dell’integrazione, dell’accoglienza e della valorizzazione delle differenze. Il progetto offre alla scuola formatori, mediatori linguistici e culturali, attività di formazione e laboratori di italiano L2 (promosso dal Comune di Parma). Ben-Essere a scuola Il progetto si propone di sviluppare e sostenere corrette abitudini alimentari, integrandosi e armonizzandosi con gli interventi promossi all’interno delle mense scolastiche del comune di Parma. Ne è prevista la realizzazione nel corso del servizio di mensa e dopomensa (Comune di Parma in collaborazione con l’Università degli Studi, Dipartimento di Salute Pubblica). Nelle scuole aderenti al progetto, il cibo non distribuito verrà raccolto dalla Caritas che con modalità autonome provvederà al ritiro. Il quotidiano in classe. A scuola con la Gazzetta di Parma Iniziativa per approfondire le tematiche legate al mondo dell’informazione, per avvicinare i ragazzi alla lettura dei quotidiani con entusiasmo e accresciuto senso critico (promosso dalla Gazzetta di Parma). Teaching placement Gli studenti Erasmus presenti nell’ateneo cittadino svolgono un’esperienza di insegnamento presso il nostro istituto, affiancando i docenti durante le ore di lezione curricolari. I ragazzi conducono, in accordo con ogni docente, attività di CLIL e di approfondimento di aspetti della cultura del paese da cui essi provengono e di cui gli alunni studiano la lingua (in collaborazione con l’Ufficio Erasmus dell’Università di Parma).

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LIM scuole in rete 3 Progetto che si propone di dotare ogni Istituto aderente di ambienti didattici basati su Lavagne Interattive Multimediali, cofinanziato dalla Fondazione Cariparma (capofila Istituto Comprensivo via Montebello). Rete E-INCLUSION Rete fra scuole della provincia di Parma finalizzata alla realizzazione di percorsi formativi e di accompagnamento alla diffusione delle LIM in contesti particolari di apprendimento (capofila Liceo Attilio Bertolucci) Laboratori in rete: il fascino della scienza come esperienza Una rete per permettere l’esperienza laboratoriale dell’apprendimento delle scienze (capofila Liceo Bertolucci) La scuola che vorrei Progetto rivolto ad alunni quindicenni a rischio di dispersione e in situazione di grave disagio che offre interventi di recupero mirato che favoriscano il proseguimento degli studi anche nel sistema integrato istruzione-formazione (Provincia di Parma)

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SCUOLA PRIMARIA C'è una scuola grande come il mondo. Ci insegnano maestri, professori, avvocati, muratori, televisori, giornali, cartelli stradali, il sole, i temporali, le stelle. Ci sono lezioni facili e lezioni difficili, brutte, belle e così così. Ci si impara a parlare, a giocare, a dormire, a svegliarsi, a voler bene e perfino ad arrabbiarsi. Gianni Rodari

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Didattica e discipline

I docenti individuano le scelte didattiche più significative, le strategie più idonee per promuovere l’integrazione fra le discipline, evitando frammentazioni dell’esperienza dell’alunno. Anche la progettazione didattica è finalizzata a guidare i ragazzi verso la ricerca di connessione tra i diversi saperi. Nell’ambito dello stesso modulo organizzativo gli insegnanti operano collegialmente (in 'team'), suddividendosi gli incarichi a seconda delle necessità. Le discipline affrontate dagli alunni sono italiano, storia, educazione alla convivenza civile, geografia, matematica, scienze, educazione musicale, arte e immagine, educazione fisica, tecnologia. L’insegnamento della lingua inglese è rivolto a tutti gli alunni della classe per un’ora la settimana in prima, due ore in seconda e tre ore nelle rimanenti tre classi.

ITALIANO INGLESE MUSICA IMMAGINE ED.FISICA STORIA GEOGRAFIA MATEMATICA SCIENZE TECNOLOGIA RELIGIONE CATT TOT

TEMPO NORMALE 1e 2e 3e 4e 5e 8 8 6 6 6 1 2 3 3 3 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 2 2 2 7 6 5 5 5 1 1 2 2 2 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 27 27 27 27 27

1e 8 1 1 1 2 2 2 8 2 1 2 30

TEMPO PIENO 2e 3e 4e 8 7 7 2 3 3 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 7 6 6 2 2 2 1 1 1 2 2 2 30 30 30

5e 7 3 1 2 2 2 2 6 2 1 2 30

Il processo di insegnamento-apprendimento si sviluppa attraverso quattro momenti complementari: le attività curricolari, le attività di laboratorio, le attività a gruppi di livello, la 11/32


partecipazione a progetti. Lo studio delle varie materie sarà distribuito nei giorni di lezione. Le esercitazioni scritte sono assegnate nelle classi a 40 ore di norma al venerdì; può accadere che all’alunno sia richiesto di terminare a casa il lavoro non ultimato a scuola. Nelle classi a 27 ore i compiti scritti non vengono assegnati nei giorni di rientro per il giorno successivo. Durante i periodi delle vacanze natalizie e pasquali sarà assegnata una modica quantità di compiti, in considerazione del fatto che il bambino vive in modo particolare le festività con la famiglia.

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Cosa costruiamo con i nostri alunni

Obiettivi generali Capacità di osservazione (saper individuare, ordinare e descrivere gli elementi e le caratteristiche di oggetti, situazioni, fenomeni, fatti e conoscenze). Capacità di comunicazione (sapersi esprimere correttamente sotto l’aspetto ortografico, sintattico, grammaticale; saper organizzare e riferire esperienze; saper padroneggiare le regole e le tecniche della comunicazione verbale, grafica, tecnica, motoria e saperle utilizzare in modo appropriato in relazione al contesto, al destinatario, alla situazione). Capacità di ragionamento (saper porre, interpretare, risolvere problemi; saper riconoscere variabili; saper operare in modo induttivo e deduttivo, analitico e sintetico). Acquisizione di un corretto metodo di studio (individuazione e fruizione corretta di materiali di studio, scelta delle modalità di studio e di azione più confacenti all’impegno richiesto, coordinamento di tempi di studio) Obiettivi formativi Sviluppo dell'autonomia nel comportamento e gestione del sé: tenendo una corretta posizione nel banco; rispettando l’ordine negli interventi; utilizzando un corretto modo di entrare, uscire e di muoversi in aula; stando correttamente a tavola; gestendo ordinatamente il proprio materiale.

Sviluppo dell'autonomia nella capacità di operare scelte: capacità di scelta del materiale da usare (matite, colori, quaderni etc…); capacità di organizzare il materiale scolastico secondo gli impegni settimanali; sicurezza delle proprie opinioni (non dipendenza dalle scelte dei compagni o dall’insegnante); capacità di autogestione del tempo libero; acquisizione di un metodo di lavoro.

Rafforzamento della volontà acquisendo la coscienza del proprio dovere e la puntualità nell’impegno.

Disponibilità al conoscere e al sapere ricercando i propri interessi personali.

Creatività prendendo coscienza del proprio desiderio di “comunicare qualcosa”; avendo coscienza della possibilità di fruire di vari linguaggi espressivi.

Stare insieme attraverso il rispetto fisico dei compagni e delle loro idee; il rispetto delle cose; il rispetto degli adulti; il rispetto delle regole

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Criteri e modalità di valutazione

La nostra è una scuola non selettiva, ma formativa, che offre a tutti i bambini un percorso di sviluppo culturale, etico, intellettivo, affettivo, creativo, operativo e spirituale. Per questo la valutazione è per noi uno strumento: di analisi e verifica del processo di insegnamento-apprendimento per stimolare le potenzialità e agevolare il processo di crescita, mettendo in luce i fattori che influiscono sul suo rendimento per misurare il processo di apprendimento di ogni alunno rispetto al suo livello di partenza; per mettere in risalto ciò che l'alunno ha conseguito, sottolineando le qualità positive anziché evidenziare le sue incapacità per dialogare con la famiglia del bambino Per consentire al bambino un approccio al curricolo più personale, che metta in risalto le potenzialità di ognuno, soprattutto al momento dell'ingresso nella scuola, abbiamo deciso di non esprimere valutazioni in decimi nel primo quadrimestre della classe prima. Per le restanti classi la valutazione viene espressa in decimi. I dipartimenti disciplinari hanno fissato un numero minimo di valutazioni per quadrimestre: 4 per italiano e matematica; 2 per inglese, storia, geografia, scienze e tecnologia; 1 per educazione fisica, arte e immagine, musica e IRC/alternativa. Per quanto riguarda il comportamento, vengono utilizzati i criteri seguenti: Partecipazione

non sempre pertinente

alterna

adeguata

positiva

costruttiva

Impegno

discontinua

superficiale

discreto

continuo

assiduo

Attenzione

da sollecitare

discontinua

selettiva

regolare

costante

Autonomia

scarsa

parziale

adeguata

buona

completa

Comportamento

poco rispettoso

non sempre corretto

corretto

disciplinato

responsabile

I genitori possono incontrare gli insegnanti in vari momenti dell’anno scolastico: quattro colloqui bimestrali docenti-genitori, di cui il secondo e il quarto finalizzati alla discussione della scheda di valutazione; assemblee dei genitori; incontri tra docenti e rappresentanti dei genitori(Consigli di Interclasse); colloqui individuali settimanali su richiesta dei genitori che ne avessero necessità (durante la prima parte dell’orario di programmazione dei docenti).

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Tempi scuola, mensa e dopo-mensa

La scuola primaria può ospitare fino a cinque sezioni, secondo due tipologie didatticoorganizzative la cui consistenza numerica viene fissata di anno in anno: classi a 40 ore settimanali (tempo pieno), dalle 8.30 alle 16.30, per 5 giorni la settimana classi a 27 ore settimanali (tempo normale), dalle 8.30 alle 13.00, distribuite su 5 giorni la settimana con due rientri pomeridiani (14.30-16.30) Ad entrambi i moduli orari sono offerti a pagamento il servizio di pre-scuola (7.30 - 8.30) e il trasporto tramite Happybus. Il servizio di mensa scolastica è attivo cinque giorni la settimana, da lunedì a venerdì: è obbligatorio per gli alunni del tempo pieno e facoltativo per gli alunni del tempo normale. Il servizio è gestito dal Comune di Parma tramite Camst Ristorazione e può essere richiesto anche nei giorni di non rientro pomeridiano. Per permettere a tutti gli alunni di vivere la mensa in modo sereno, le classi scendono divise in tre turni, alle 12.00 (prime e seconde tempo pieno), alle 12.30 (terze, quarte e quinte tempo pieno), alle 13.00 (tempo normale), 13/32


accompagnate dai docenti. Il tempo del pasto è di circa trenta minuti. Gli insegnanti del tempo pieno e dei primi due anni del tempo normale condividono con i bambini il momento del pranzo, facendo da punto di riferimento per la loro educazione alimentare. Le classi terze, quarte e quinte del tempo normale sono accompagnate a mensa da un esperto dell’Università di Parma, nel quadro del progetto Ben-essere. Il momento del dopo-mensa è importante per la socializzazione e lo svago. Gli insegnanti lasciano gli alunni il più possibile liberi di organizzarsi in giochi e attività ludiche e ricreative, sfruttando gli spazi disponibili, sia al chiuso che all’aperto.

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A scuola dopo la scuola

Offriamo alle famiglie una serie di opportunità per restare a scuola dopo la fine delle lezioni, in collaborazione con la Cooperativa Gruppo Scuola Montanara e l’associazione De Arte Gymnastica: Laboratorio di lingua inglese in forma ludica (tre pomeriggi, 16.30-18.00) - I bambini iscritti al laboratorio hanno modo di intensificare e approfondire la conoscenza della lingua inglese attraverso una metodologia orientata al gioco e al divertimento, utile per portare i bambini a confrontarsi con un altro mondo linguistico, aumentare le competenze lessicali, stimolare il piacere e il desiderio di apprendere e favorire la relazione del gruppo. Laboratorio di teatro (un pomeriggio, 16.30-18.00) - Il laboratorio conduce i bambini partecipanti in un percorso di avvicinamento graduale alla messinscena teatrale, attraverso attività psicomotorie propedeutiche finalizzate alla conoscenza di sé, del proprio corpo e delle sue potenzialità espressive, fino ad arrivare alle tecniche di recitazione. Attività sportiva Corsi sportivi, presso la palestra della scuola in orario extracurricolare (16.30 – 18.00). I corsi attivati sono Judo, Giochi con la palla, Minivolley, Minibasket, Ginnastica artistica. Sono attivati anche corsi di ginnastica per adulti. Biblioteca Librolandia Sostenuta da alcune mamme-volontarie e coordinata da una insegnante della scuola primaria, la biblioteca offre un servizio lungo l’arco della settimana e propone iniziative differenziate in relazione all’età degli alunni: lettura animata di testi, laboratori di costruzione di semplici storie, gare e giochi di lettura, costruzione di libri, esperienze di calligrafia.

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Spazi e dotazioni tecnologiche

La scuola primaria dispone di 25 aule comuni e diversi spazi e aule dedicate a specifiche attività. In particolare: 17 aule comuni equipaggiate con lavagna interattiva multimediale, computer e connessione a internet. 14/32


13 aule speciali: lingua straniera, informatica (2), scienze, italiano L2, attività espressive, musica, pre e post-scuola, aule h, biblioteca, aula magna. Mensa da 200 posti. Palestra dotata di grandi attrezzi. Teatro con postazione multimediale.

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Progetti 2013/14

Rally matematico transalpino Gara internazionale di classe di problem solving per fare matematica attraverso la risoluzione di problemi, sviluppare le capacità di lavorare in gruppo sentendosi responsabili, Imparare a "parlare di matematica", a spiegare idee e procedimenti. Scienze con Googol Laboratori condotti da persone dell’Associazione Googol permetteranno ai bambini di “toccare con mano” la scienza, approfondendo diverse tematiche di carattere scientifico. L’ambiente fiume a portata di bambino Progetto promosso dall’Arpa Emilia Romagna in occasione della giornata mondiale dell’acqua del 22 marzo 2013. Coinvolgerà le classi seconde e si svilupperà in due presentazioni in classe e da una escursione sul campo al Torrente Parma. Educazione al consumo consapevole Incontri tematici con attività di educazione al consumo consapevole (in collaborazione con la COOP). Progetto regionale “A caccia di Mostrischio” Progetto regionale rivolto alle bambine ed i bambini di scuola primaria statale e paritaria delle classi III, si prefigge la sensibilizzazione di alunni, insegnanti, famiglie, sui temi della prevenzione dei rischi e l’educazione alla sicurezza negli ambienti scolastico, domestico, stradale, urbano. Potenziamento della lingua inglese Laboratorio di giochi di ruolo, conversazioni, canti e filastrocche per acquisire maggiore familiarità nell'utilizzo della lingua inglese, interagire con spontaneità e consapevolezza Teatro delle Briciole Gli alunni partecipano agli spettacoli innovativi proposti dalla Associazione Solares presso il Teatro al Parco. A scuola nei musei Percorsi tematici nei principali musei di Parma in collaborazione con l’associazione culturale Artificio. Laboratori presso la Fondazione Magnani Rocca Il progetto è ispirato ai laboratori didattici di Bruno Munari. “Facendo” e “giocando” i bambini sperimentano manualmente alcuni processi creativi e successivamente vengono a contatto diretto con il lavoro dell’artista. Laboratorio di falegnameria Imparare a realizzare piccoli e grandi oggetti utilizzando un materiale non molto conosciuto, il legno. Manipolarlo per costruire orologi, domino, trottole, scheletri, dadi, puzzle dai diversi contenuti (Italia politica con le regioni, corpo umano con alcuni organi, ecc.). Grazie alla disponibilità della Cooperativa QUI PUOI. Manipolare la creta Sperimentare la metodologia laboratoriale, esprimere la propria creatività e personalità attraverso l'arte, produrre oggetti in terracotta (bassorilievi, gioielli, vasi). In collaborazione con l'Associazione Culturale Arcadia. Il teatro dei burattini Il laboratorio, che si avvarrà dell'uso dei burattini, mira ad aiutare i bambini ad acquisire sicurezza nell'autorappresentarsi e maggior fiducia nel movimento, nelle parole e nella manualità. CEM lira Un progetto che permette ai bambini di praticare attività corali e teatrali con il gruppo dei pari. Esercizi di impostazione della voce, respirazione, riproduzione di suoni e brani 15/32


musicali. Recitazione di parti teatrali con accompagnamento della voce e della musica (con il contributo delle famiglie). Guide all’ascolto della Musica Partecipazione a lezioni concerto e conferenze a tema, organizzate dai Docenti del Conservatorio “A. Boito” di Parma. Opera Domani (Aida) Gli alunni partecipano alla rappresentazione di un'opera musicale e la seguono in modo attivo: cantano alcune parti tratte dall'opera stessa che sono state precedentemente studiate durante le lezioni di educazione musicale. L'attività è organizzata dall'As.Li.Co. Per l'anno in corso, si tratta del “Aida” di G. Verdi. Imparo l’opera Gli alunni partecipano alla rappresentazione di un’opera, semplificata nel testo e nell’esecuzione, al Teatro Regio di Parma. Crescere dentro Servizio di ascolto e analisi delle dinamiche relazionali delle classi attuato da una psicologa su tutte le classi prime e, su richiesta dei team docenti, per le altre classi.

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SCUOLA SECONDARIA Non si può descrivere e spiegare senza prima comprendere. E non si può comprendere senza amare. L'.avversione - peggio ancora l'indifferenza accecano assai più che l'amore. Gaetano Salvemini

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Principi educativi e didattici

Il progetto didattico della scuola secondaria si fonda sulla necessità di coniugare istruzione ed educazione. E’ nostra convinzione che tutto ciò che la scuola insegna, tutte le capacità o le abilità che sviluppa, le esperienze che propone, educhino ai comportamenti della vita di adulto. La didattica quotidiana deve quindi superare il concetto ristretto di programma, per costruire i saperi del preadolescente di oggi, che sarà uomo domani: un sapere che non è solo conoscenza, ma competenze e abilità ispirate a un forte quadro di valori. Ogni disciplina deve guidare l’alunno a sapere il perché, a sapere essere responsabile, a sapere essere rigoroso, logico, a sapere essere solidale, a sapere essere secondo uno stile personale, a sapere valutare. La nostra scuola si propone di: Costruire l’identità del preadolescente, cercando di essere una palestra di vita, un ambiente dove saggiare i propri punti di forza e le proprie debolezze, confrontarsi con gli altri, saper moderare i propri impulsi. L’identità viene costruendosi anche attraverso la conoscenza del diverso, l’incontro con l’insolito: di qui la straordinaria funzione formativa della scuola pubblica. I nostri insegnanti suggeriscono esempi, forniscono spunti di riflessione, mai un’identità precostituita. Anche il corpo nel suo sviluppo parla un linguaggio identitario: la presa di coscienza di essere e di esserci, di piacere agli altri, di sentirsi all’altezza delle prove o delle verifiche proposte dalla scuola. Ogni ragazzo possiede un bagaglio di conoscenze, di esperienze che può confrontare con quello degli altri, al fine di scegliere ciò che più gli aggrada. E qui entra in campo la capacità critica e con essa la morale. Infatti la formazione dell’identità comporta anche la conoscenza del bene e del male. L’identità genera infine l’autostima da cui non possono prescindere gli studenti che pensano al loro futuro. Costruire gli apprendimenti, curando e consolidando i saperi di base, guidando all’uso consapevole del sapere diffuso, promuovendo un percorso nel quale ogni 17/32


alunno possa assumere un ruolo attivo nell’apprendimento. In tale contesto si potranno sviluppare al meglio le inclinazioni, destando negli alunni la curiosità e lo stupore di fronte al mondo. Vogliamo favorire la consapevolezza delle proprie capacità, legate anche all’acquisizione di strumenti e conoscenze per una vita dignitosa; sviluppare il pensiero analitico e sintetico finalizzati al confronto con gli altri; insegnare ad imparare; insegnare il silenzio e l’ascolto; abituare alla disciplina senza cui non esiste l’apprendimento; aiutare infine a distinguere la realtà dal mondo virtuale. Favorire la creatività, l’inventiva, la ricerca, sempre più richieste nella nostra società in continuo mutamento. La ricerca scientifica, che nei fatti si traduce nella tecnica e nella produzione industriale, richiede una scuola capace di stare al passo coi tempi, che però non deve dimenticare di educare alla sensibilità, ai sentimenti, alla bellezza. L’innovazione costituisce anche l’elemento fondamentale per far crescere l’economia e con essa una società più giusta e democratica. La competitività passa attraverso la capacità di innovare e innovarsi, ma anche e soprattutto di puntare sulla forza delle idee e sulla meritocrazia. Ricordiamo infine il ruolo delle capacità operative, del lavorare con le mani, del fare esperienze concrete attraverso prove ed errori, esperienza che gli alunni fanno nei nostri laboratori di informatica e scienze.

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Cosa chiediamo ai nostri alunni

Comportamento: rispettare persone e cose, ascoltare e intervenire nel rispetto delle idee degli altri, essere tolleranti e disponibili, corretti e gentili, solleciti nelle comunicazioni scuola-famiglia. Impegno: avere sempre il materiale occorrente, studiare ed eseguire i compiti, essere puntuali nelle consegne, organizzare con metodo il lavoro scolastico. Partecipazione: essere attivi all’interno della classe, intervenire in modo appropriato e pertinente nelle conversazioni di classe, essere costruttivi.

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Socializzazione: essere disponibili alle attività di gruppo, accettare e rispettare adulti e compagni, chiedere e offrire collaborazione, eliminare pregiudizi ed assumere atteggiamenti di apertura nei confronti degli altri. Obiettivi generali del processo formativo Acquisire la capacità di codifica e decodifica dei linguaggi Saper leggere realtà, oggetti, fenomeni e comportamenti Saper decodificare testi verbali, iconici, musicali e gestuali Saper codificare testi verbali, iconici, musicali e gestuali

Sviluppare le capacità di osservazione Osservare sistematicamente oggetti, fenomeni e comportamenti Descrivere oggetti, fenomeni, comportamenti secondo i vari codici espressivi

Sviluppare le capacità di tipo divergente Scomporre un contenuto nei suoi vari elementi e cogliere le relazioni tra essi Acquisire un primo livello di consapevolezza delle regole e delle tecniche della comunicazione verbale, grafica, tecnico-scientifica, gestuale, sonora. Sviluppo delle capacità di sintesi. Formulazione d’ipotesi e la loro verifica con ragionamenti via, via più autonomi. capacità di collegamento multidisciplinare (confrontare, cogliere analogie e differenze, superamento dell’apprendimento settoriale).

Sviluppare le capacità tecnico operative Saper applicare regole e tecniche in attività di produzione guidata Saper inquadrare in uno stesso schema logico situazioni analoghe Saper considerare in una data situazione le variabili utili alla soluzione

Acquisizione di un metodo di studio Seguire la metodiche suggerite dagli insegnanti Operare sistematicamente per organizzare e stabilizzare le conoscenza Procedere autonomamente nella rielaborazione delle conoscenze Valutare adeguatamente i risultati del proprio lavoro.

Acquisizione di un metodo scientifico Saper osservare e definire un problema Saper formulare ipotesi Saper impostare una ricerca Saper verificare se i risultati concordano con le ipotesi

Sviluppare la competenza linguistica Esprimersi in modo chiaro e conciso Esprimersi utilizzando un linguaggio appropriato a registro e/o vario Esprimersi utilizzando le terminologie specifiche dei vari ambiti Conoscenza sicura della terminologia specifica. Esposizione chiara, ordinata, precisa.

Sviluppare e potenziare il processo di autovalutazione Prendere coscienza graduale di sé, delle proprie capacità, dei propri limiti, accettarsi. Rendersi conto delle proprie abilità e competenze nei vari compiti e circostanze Essere consapevoli dei percorsi seguiti Avere la consapevolezza delle proprie responsabilità

Obiettivi minimi Attenersi alle norme di comportamento corretto Portare sempre il materiale occorrente

Rispettare persone e cose Creare relazioni positive

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Aumentare gradualmente il tempo di concentrazione e di ascolto Svolgere sempre i compiti assegnati, anche se si incontrano difficoltà Curare e migliorare l’ordine e la grafia come rispetto di sé e degli altri Collaborare con compagni ed insegnanti Leggere in modo comprensibile Esprimersi verbalmente in modo corretto Scrivere in modo ortograficamente corretto

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Essere sicuro nel calcolo Impostare e risolvere semplici problemi Leggere semplici testi nelle lingue comunitarie e conoscere i vocaboli d’uso comune Saper utilizzare linguaggi diversi da quello verbale Organizzare e interpretare in modo espressivo dati visivi, uditivi, oggettivi, iconici

Tempo scuola e discipline

La scuola secondaria può accogliere fino a sette sezioni. Il tempo-scuola è di 30 ore settimanali, distribuite su 5 giorni con orario 8.00-13.30 dal lunedì al giovedì e un rientro pomeridiano 14.3016.30, il venerdì con orario 8.00-14.00. Le discipline sono articolate come segue: discipline Italiano Storia, geografia, educazione alla cittadinanza Inglese Seconda lingua comunitaria: francese o spagnolo Scienze matematiche/informatica Tecnologia Arte e immagine Musica Educazione motoria Religione o attività alternativa

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ore settimanali 6 4 3 2 6 2 2 2 2 1

Corso a indirizzo musicale

Il corso ad indirizzo musicale è nato nel 2001/02 per arricchire il percorso formativo degli alunni mediante lo studio di uno strumento musicale, che entra a far parte del curricolo scolastico. Finalità Questo corso non si propone di formare degli strumentisti professionisti ma, in accordo con le finalità generali della scuola secondaria, svolge un percorso educativo e formativo attraverso la musica, fornendo però al tempo stesso le competenze necessarie a chi intendesse proseguirne lo studio. Modalità e criteri di ammissione Al momento dell’iscrizione alla scuola secondaria, possono aderire al corso ad indirizzo musicale tutti gli alunni, previo superamento di una prova orientativo-attitudinale, da svolgersi entro il mese di marzo; tale prova non richiede alcuna conoscenza in materia musicale. Per gli alunni che sanno già suonare uno strumento viene offerta la possibilità di dimostrare le loro conoscenze. Gli alunni ammessi al corso possono scegliere tra i seguenti strumenti: chitarra classica, percussioni, flauto traverso, pianoforte. L’assegnazione dello strumento avviene in base ai risultati del test attitudinale, alla disponibilità dei posti e alla preferenza espressa dall’alunno, tenendo conto della ripartizione omogenea degli alunni all’interno delle quattro classi di strumento musicale. 20/32


Organizzazione Trattandosi di disciplina curricolare, la frequenza è obbligatoria e contribuisce alla formazione del monte ore annuale. Lo strumento musicale ha una voce specifica riportata nel documento di valutazione dell’alunno. Lo studio dello strumento è integrato nel piano di studio e i professori di strumento fanno parte del team degli insegnanti della scuola. Le Lezioni si svolgono in orario pomeridiano per un totale di due ore settimanali, di cui una dedicata allo studio degli elementi teorici ed alla musica d’insieme ed una dedicata allo studio dello strumento. Quest’ultima potrà essere individuale o per piccoli gruppi. L’iscrizione prevede la frequenza per l’intero triennio: non sono previste rinunce se non per casi di specifica gravità che saranno valutati singolarmente dal consiglio di classe. Attività e spazi Oltre alle normali lezioni di strumento e di lettura della musica, grande rilevanza hanno le attività di musica d’insieme, dal duo all’orchestra. La musica d’insieme rappresenta il fulcro del corso sia come stimolo primario all’apprendimento strumentale, sia come mezzo di socializzazione e d’incontro con il territorio, grazie alle esibizioni pubbliche programmate durante il corso dell’anno scolastico. Il nostro istituto è dotato di aule attrezzate per le varie attività musicali: ascolto, registrazione e pratica esecutiva, oltre che di una sala concerti.

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A scuola dopo la scuola

Offriamo alle famiglie una serie di opportunità per restare a scuola dopo la fine delle lezioni, in collaborazione con la Cooperativa Gruppo Scuola Montanara e l’associazione De Arte Gymnastica: Laboratorio di assistenza compiti (14.30-16.30), uno spazio quotidiano finalizzato allo studio, allo svolgimento dei compiti e alla preparazione di ricerche, prove scritte, interrogazioni. Gli educatori affiancano gli alunni, aiutandoli a sviluppare un proprio metodo di studio e la capacità di lavorare in progressiva autonomia. Li stimolano anche a lavorare in gruppo, attraverso tecniche di cooperative learning e peer education. Conversazione in lingua inglese (14.00-15.00; 15.00-16.00) Un corso intermedio di inglese per migliorare la comprensione e produzione orale degli studenti, migliorare la loro capacità d’ascolto, la pronuncia e l’intonazione; favorire la capacità di interagire in una conversazione tra compagni o con l’insegnante stesso; saper esprimere in modo abbastanza fluente un concetto o un’opinione Attività sportiva Corsi sportivi, presso la palestra della scuola in orario extracurricolare (16.30 – 18.00). I corsi attivati sono Judo, Giochi con la palla, Minivolley, Minibasket, Ginnastica artistica. Sono attivati anche corsi di ginnastica per adulti. 21/32


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Metodologia e valutazione

Privilegiamo un insegnamento basato sulla fusione tra metodo induttivo e ipoteticodeduttivo, attraverso: il coinvolgimento attivo dei ragazzi con dialoghi su problemi del gruppo e dei singoli; l'attribuzione di incarichi specifici a rotazione; la responsabilizzazione degli alunni più capaci per aiutare i compagni maggiormente in difficoltà; l'introduzione dei vari argomenti partendo da aspetti concreti, legati all’esperienza personale e alla realtà locale; la richiesta della presentazione puntuale dei compiti e dei lavori assegnati, anche errati, per evitare l’atteggiamento di rinuncia immediata di fronte alle difficoltà; la valorizzazione dei tentativi di ognuno secondo le proprie capacità.

Utilizziamo la lezione frontale, il lavoro in “coppie d’aiuto”, il lavoro di gruppo (eterogeneo, per fasce di livello, ecc.) e lavoriamo con libri di testo, testi di supporto, stampa specialistica, schede predisposte dall'insegnante, computer e LIM, uscite sul territorio. Le verifiche delle attività saranno sistematiche e verranno effettuate dagli insegnanti per accertare l’acquisizione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze. Saranno effettuate prove scritte (quesiti, vero/falso, scelta multipla, completamento, testi di vario tipo) e prove orali (interrogazione, discussione, intervento, dialogo), prove grafiche, pittoriche, di esecuzione musicale, di attività fisica. I dipartimenti disciplinari hanno fissato un numero minimo di valutazioni per quadrimestre: 4 per italiano, arte e strumento musicale; 3 per inglese, 2 per francese e spagnolo; 2 per matematica, scienze, storia, musica, tecnologia, educazione fisica; 1 per geografia e IRC/alternativa. Le verifiche scritte verranno restituite con la valutazione al massimo entro 15 giorni dalla data della loro effettuazione. Nella valutazione finale si terranno presenti i seguenti criteri: i risultati dell’apprendimento in rapporto al percorso dell’alunno, considerando il livello di partenza e gli eventuali miglioramenti; il livello di partecipazione in classe e la capacità di collaborazione dimostrata, l’abitudine dell’alunno all’autovalutazione, l’impegno e l’interesse manifestati.

Tabella di corrispondenza voto/giudizio/descrittori-indicatori Voto

Giudizio

Descrittori - indicatori

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ECCELLENTE

Conoscenza approfondita e personale dei contenuti, con capacità di rielaborazione critica; sicura padronanza della metodologia disciplinare; ottime capacità di trasferire le conoscenze maturate; brillanti capacità espositive e padronanza dei linguaggi specifici.

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OTTIMO

Conoscenza approfondita dei contenuti disciplinari;capacità di rielaborazione personale delle conoscenze; buona conoscenza della metodologia disciplinare; capacità di organizzare i contenuti e di stabilire collegamenti tra contenuti di diverse aree; sicura capacità espositiva; uso corretto dei linguaggi.

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BUONO

Sicura conoscenza dei contenuti; iniziale capacità di rielaborazione delle conoscenze; comprensione essenziale della metodologia disciplinare; capacità di operare collegamenti guidati tra i saperi; chiarezza espositiva e proprietà lessicale; utilizzo preciso e adeguato di linguaggi specifici.

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DISCRETO

Conoscenza di gran parte dei contenuti; rielaborazione guidata delle conoscenze; buon possesso delle conoscenze non correlato alla capacità di operare collegamenti tra le stesse; capacità di risolvere semplici problemi; 22/32


adeguata proprietà espressiva e discreto utilizzo dei linguaggi specifici. 6

SUFFICIENTE

Conoscenza dei contenuti essenziali e del lessico minimo, possesso della maggior parte delle conoscenze essenziali, capacità di riconoscere i problemi fondamentali, sufficiente proprietà espositiva.

5

INSUFFICIENTE Conoscenza lacunosa dei contenuti; scarsa padronanza delle conoscenze; non sufficiente possesso delle conoscenze; scarsa capacità di individuazione dei problemi; incerta capacità espositiva e uso di un linguaggio impreciso.

4

GRAVEMENTE Conoscenza molto frammentaria (o non conoscenza) dei contenuti; INSUFFICIENTE incapacità di riconoscere semplici questioni; scarsa o nulla capacità espositiva; assenza di un linguaggio adeguato.

La valutazione del comportamento spetta al consiglio di classe che, nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal collegio dei docenti, tiene conto dell'età e della situazione didattico-formativa di ciascun alunno; concorre alla valutazione complessiva dell'alunno e fa media con le valutazioni disciplinari. Se risulta non sufficiente (voto 5) l'alunno, a norma di legge, non viene ammesso alla classe successiva o all'esame di Stato. Tabella di corrispondenza voto/descrittori Valutazione in decimi Descrittori

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poco SOCIALIZZAZIONE rispettoso nel rapporto con gli altri e in relazione ai poco propri comportamenti consapevole si dimostra RISPETTO DELLE REGOLE

FREQUENZA E PUNTUALITA'

SANZIONI DISCIPLINARI

7

8

non sempre controllato e non sempre disponibile

rispettoso e generalmente disponibile consapevole

9 rispettoso e disponibile

10 rispettoso e collaborativo

responsabile maturo

non sempre consapevole

limitato

discontinuo

generalmente corretto

corretto

corretto e consapevole

non è regolare nella frequenza e/o non puntuale negli orari e nelle consegne

abbastanza regolare nella frequenza, nella puntualità e nelle consegne

regolare nella frequenza, generalmente puntuale negli orari e nelle consegne

regolare nella frequenza e puntuale negli orari e nelle consegne

regolare nella frequenza e puntuale negli orari e nelle consegne

avvertimenti e ammonizioni per gravi infrazioni al regolamento

richiami verbali e comunicazioni alla famiglia

richiami verbali assenza di e/o richiami scritti per lievi infrazioni

assenza di richiami

La valutazione viene condivisa con la famiglia nel corso dei ricevimenti settimanali di tutti i docenti e di un incontro generale pomeridiano per quadrimestre. In caso di necessità o urgenza saranno attivati tutti i possibili canali comunicativi con le famiglie.

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Accoglienza e orientamento

Accogliamo i nostri alunni di prima con uscite didattiche affinché prendano confidenza con una nuova fase della vita e possano conoscersi per stare meglio insieme. I viaggi di cultura che organizziamo uniscono momenti di attività pratica e ludica, che si richiamano sempre alla 23/32


programmazione scolastica. Gli alunni diventano per l’occasione geologi, biologi, naturalisti, fisici e toccano con mano la realtà, la materia, vedono e osservano con occhi liberi. L’uscita didattica promette piacevolezza, ma anche impegno, ordine, rigore. Attraverso l’accoglienza gli alunni tra campi e alberi secolari accoglie in sé le prospettive del tempo e dello spazio, tra vecchie mura l’intelligenza dell’uomo. Con i suoi compagni sente di esistere, di amare la vita e di rispettare la natura. L’orientamento costituisce una delle finalità fondamentali della scuola secondaria. Tutte le discipline, ciascuna nella propria specificità, sono orientative, in quanto favoriscono nell’allievo l’acquisizione di conoscenze, linguaggi specifici, strumenti culturali indispensabili per una migliore analisi e conoscenza di se stessi e della realtà. Promuoviamo inoltre specifiche attività distribuite nel triennio, con i seguenti obiettivi: classi prime Favorire l’inserimento nel nuovo ciclo di studi; acquisire strumenti per la conoscenza della realtà. classi seconde Capire ed interpretare il rapporto tra esperienza scolastica e processo adolescenziale di crescita; conoscere e riflettere sugli elementi fondamentali del mondo del lavoro. classi terze Sviluppare competenze decisionali in vista della scelta della scuola superiore; fornire informazioni sulla specificità e sulle caratteristiche organizzative delle scuole superiori e sulle prospettive legate al mondo delle imprese.

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Spazi e dotazioni tecnologiche

La scuola secondaria dispone di 21 aule comuni e diversi spazi e aule dedicate a specifiche attività. In particolare: 21 aule comuni equipaggiate con lavagna interattiva multimediale, computer e connessione a internet. 13 aule speciali: informatica (2), scienze, italiano L2, arte, falegnameria, aula video, aule h, biblioteca, flauto, chitarra, percussioni, pianoforte. Palestra e Teatro con grande schermo e postazione multimediale.

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Progetti 2013/14

Progetto Internet (classi seconde e terze) Progetto educativo sugli strumenti multimediali che coinvolge tutte le componenti scolastiche (docenti, genitori, alunni). Prevede un monitoraggio costante delle diverse realtà, l’elaborazione di interventi strutturati su tutte le componenti scolastiche (docenti, genitori e alunni) e sulle problematiche delle singole classi, e di un documento di indirizzo per docenti e genitori.

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Non solo LIM Le nuove tecnologie al servizio dei saperi. Progetto triennale, in una classe prima, con vocazione a classe 2.0. Obiettivo per gli alunni è acquisire competenze atte a svolgere percorsi didattici interdisciplinari in autonomia, e per i docenti di raggiungere una sinergia laboratoriale con i colleghi e i propri studenti. Sportelli e corsi di recupero disciplinare Recupero mirato di competenze in italiano, matematica e inglese; preparazione all'esame di Stato per le terze (cofinanziato dal MIUR e dal Comune di Parma) Teseo. Promuovere il benessere a scuola (classi seconde) Un progetto per rimotivare i ragazzi all’apprendimento, leggere ed accogliere i loro bisogni, sostenerli nel percorso di crescita individuale, aiutarli ad instaurare relazioni significative con i pari e con gli adulti (finanziato dal Comune di Parma). Crescere dentro (classi terze) Incontri di educazione all'affettività e alla sessualità, con la possibilità di uno 'sportello' di ascolto psicologico individuale. ConCittadini (classi terze) Un progetto di educazione alla legalità per sostenere e valorizzare le esperienze di cittadinanza e partecipazione attiva che vedono protagonisti sia i ragazzi che gli adulti, tanto nelle realtà scolastiche quanto nel territorio, attraverso la mediazione degli Enti Locali, delle Scuole e della società civile organizzata che supportano il vivere civile delle comunità di riferimento (coordinato da Comune di Parma e Regione Emilia-Romagna). Un'idea che cambia il mondo? I ragazzi vengono accompagnati in un viaggio pensato per stimolarli a credere nelle proprie idee, piccole o grandi che siano. I personaggi della storia, della scienza, della cultura che hanno contribuito al progresso dell'umanità saranno l'esempio di come il pensiero creativo possa porsi al servizio della società. Progetto EDUC Un progetto di educazione ai diritti, alla solidarietà, alla cittadinanza responsabile e alla promozione di una cultura di pace rivolto agli alunni delle classi prime e terze. Mira ad incrementare lo scambio tra scuola, il territorio e le istituzioni al raggiungimento di un obiettivo comune: la costruzione di una società più equa, giusta e solidale (promosso e cofinanziato dalla Provincia di Parma). Progetto storia I risultati della più recente ricerca storica al servizio della didattica, con spunti interpretativi su alcuni nuclei tematici che riguardano principalmente la storia del Novecento (in collaborazione con il Centro Studi Movimenti e l'Istituto Storico della Resistenza). A scuola nei musei Percorsi tematici nei principali musei di Parma in collaborazione con l’associazione culturale Artificio. Educazione al consumo consapevole Incontri con le classi per educare al consumo critico (in collaborazione con COOP). Progetto Comenius Contes, mythes et légendes en Europe (classi terze) Progetto biennale di cooperazione con tre scuole europee (Francia, Germania e Spagna) alla scoperta di 25/32


diverse culture e radici comuni attraverso l’esplorazione dei racconti e dei miti di tradizione europea; gli obiettivi sono approfondire e migliorare le conoscenze linguistiche dei ragazzi e dei docenti, sviluppare l’autonomia personale e la capacità di lavoro in team, motivare anche gli alunni più in difficoltà (finanziato dall'Unione Europea). “Alice e il taccuino delle emozioni” e laboratorio emozionale in lingua spagnola (classi prime) progetto innovativo basato sull'intelligenza emotiva, presentata assieme alla multiculturalità e alla conoscenza della lingua spagnola, utilizzando la rappresentazione narrativa con burattini. L’attività è finalizzata a creare un primo approccio sulla conoscenza delle emozioni basiche aiutando così a favorire la consapevolezza nei ragazzini dell’esistenza di uno spazio fisico e mentale dove riconoscere le proprie emozioni e riuscire ad esprimerle. Clandestinos (classi terze): una mattina a teatro per uno spettacolo musicale in lingua spagnola patrocinato dall'Instituto Cervantes di Roma e ideato da”Espana Teatro“. Il tema: l'emigrazione in Spagna e in Italia alle origini, nel passato, al giorno d'oggi- i clandestini, l'integrazione, la situazione in Spagna. Certificazione lingua spagnola (classi terze) Un approfondimento della lingua spagnola per motivare allo studio, migliorare le metodologie di lavoro e ottenere la certificazione A2 dell’Istituto Cervantes. L'Università a scuola Una serie di lezioni universitarie di francese (in classe e presso l'Università di Parma) con una docente madrelingua di francese per migliorare e sviluppare le abilità di ricezione orale della lingua francese (grazie alla collaborazione del Dipartimento A.L.E.F. dell’Università di Parma, Lingue e Letterature straniere). Percorso/laboratorio di scrittura creativa sul linguaggio poetico. La poesia come strumento di comunicazione dell’io interiore, la natura vista dai poeti: gli alunni scrivono poesie e le raccolgono in un volume destinato alla vendita a famigliari e amici. Tra favola e scienza Attività di laboratorio per sviluppare le capacità di osservazione e di analisi, in particolare in relazione all’ambiente di vita quotidiana, agli organismi che in esso vivono e alle relazioni che li legano, con l’obiettivo di realizzare un libro ideato e illustrato dai ragazzi, ispirato dalla conoscenza empirica dell’osservazione scientifica dell’ambiente che li circonda, ripensata e reinventata dalla scrittura creativa ed infine colorata e costruita con la fantasia e le competenze del fare artistico (promosso dall’Associazione Donne Ambientaliste e da Empirica) Rally di matematica Partecipazione alla gara internazionale di classe di problem solving. Coppa Hilbert Partecipazione alla gara di matematica a squadre organizzata dal Liceo Scientifico Marconi, in collaborazione con il Dipartimento di Matematica dell'Università di Parma. Partecipazione al Concerto-evento per l’Ospedale dei bambini all’Auditorium Paganini, in continuità ad un progetto di sensibilizzazione e solidarietà verso problematiche critiche e delicate che riguardano la vita di tutti non solo dei bambini. Progetto di promozione culturale al Teatro Regio: prove aperte alle opere liriche “Simon Boccanegra” e “I Masnadieri” di G. Verdi, con un percorso di ascolti guidati, utile alla formazione e alla preparazione dei giovani allo spettacolo teatrale. Tale offerta è rivolta alle scuole con l’intento di favorire la crescita culturale e la partecipazione consapevole e responsabile del pubblico di giovani. Proposte di Guide all’ascolto della Musica con lezioni concerto e conferenze a tema, organizzate dai Docenti del Conservatorio “A. Boito” di Parma.

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Opera Domani (Aida) Gli alunni partecipano alla rappresentazione di un'opera musicale e la seguono in modo attivo: cantano alcune parti tratte dall'opera stessa che sono state precedentemente studiate durante le lezioni di educazione musicale. L'attività è organizzata dall'As.Li.Co. Per l'anno in corso, si tratta del “Aida” di G. Verdi Progetto Educational (ORER) Percorsi sonori-didattici-culturali-emozionali organizzati dall'Orchestra Regionale dell'Emilia Romagna. I ragazzi partecipano a concerti- spettacoli dell'orchestra Toscanini incentrati su tematiche specifiche. Quest'anno il nostro Istituto parteciperà ai progetti interdisciplinari: “R-esistenza” e “Museo in Musica”, nonché allo spettacolo “Tu chiamale se vuoi emozioni”. Laboratorio di Canto corale rivolto a tutti gli alunni che hanno già svolto questo tipo di attività durante la scuola primaria o che vogliono partecipare alla formazione di un coro della nostra scuola (a pagamento). Premio Fausto Consigli Laboratorio di sassofono attivato con il contributo di un gruppo di genitori e di insegnanti amici di Fausto Consigli, indimenticabile docente della nostra scuola. Centro sportivo di Istituto Una opportunità di praticare diverse discipline sportive (sci alpino, corsa campestre, nuoto, atletica leggera su pista, snowboard, rugby e pallavolo) per migliorare le proprie capacità, mettersi alla prova, collaborare e competere, in vista della partecipazione ai Giochi sportivi studenteschi. La via del karate Un percorso di conoscenza delle proprie potenzialità attraverso la pratica dell’arte marziale e la conoscenza di alcuni aspetti della cultura artistica e letteraria giapponese (in collaborazione con la palestra Budokwaj).

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PERSONE & FUNZIONI

DIRIGENTE Pier Paolo Eramo - legale rappresentanza; gestione delle risorse finanziarie e strumentali; responsabilità dei risultati del servizio; direzione, coordinamento e valorizzazione delle risorse umane; relazioni sindacali; qualità dei processi formativi; collaborazione con le risorse culturali, professionali, sociali ed economiche del territorio; promozione della libertà di insegnamento, della libertà di ricerca e innovazione metodologica e didattica, della libertà di scelta educativa delle famiglie e del diritto all'apprendimento degli alunni. DIRETTORE SGA Maria Teresa Tallarico - responsabilità dei servizi generali amministrativo-contabili; organizzazione dell’attività del personale amministrativo e ausiliario; coordinamento, promozione delle attività e verifica dei risultati; istruzione, predisposizione e formalizzazione degli atti amministrativi e contabili STAFF DI DIREZIONE Stefania Rastelli - sostituisce il dirigente in caso di assenza o impossibilità, responsabile scuola secondaria Giovanni Cattabiani - responsabile scuola primaria: didattica, progetti, organico, iscrizioni e trasferimenti Alberta Montanari - orario generale e quadro sostituzioni; rapporti con le famiglie; servizi di prescuola, postscuola e mensa; inclusione e Bisogni Educativi Speciali COORDINATORI DI CLASSE (scuola secondaria) Funzioni: presidenza dei consigli di classe e coordinamento di tutte le attività curricolari ed extracurricolari; coordinamento della programmazione; coordinamento dei rapporti scuolafamiglia e scuola-territorio; controllo di regolarità degli scrutini e tenuta del registro dei verbali. Scuola primaria Classi prime: Angela Ventura Classi seconde: Fabrizia Bricca Classi terze: Marilena Lazzaro Classi quarte: Rosita Sarracco Classi quinte: Maria Rosaria Magarielli 28/32


Scuola secondaria 1A Zambonini - 2A Cattini - 3A Morini 1B Popoli - 2B Brunini - 3B Soncini 1C Fornasari - 2C Maselli - 3C Zanetti 1D Cattivelli - 2D Petrolini - 3D Castello 1E Rastelli - 2E Popoli - 3E Guerra/Merli 1F Parlatore - 2F Bolognesi - 3F Verdi 1G Panini - 2G Godi - 3G Colla AREE STRATEGICHE 1. Curricolo, competenze e valutazione Coordinatori di dipartimento Italiano: Giulia Cavaliere (primaria); Chiara Zanetti e Gilda Godi (secondaria) Storia, geografia, cittadinanza: Maria Croce (primaria), Laura Verdi (secondaria) Matematica: Lucia Spinazzi (primaria); Daniela Brunini (secondaria) Scienze: Giovanna Vezzani (primaria); Oreste Petrolini (secondaria) Lingua straniera: Roberta De Giuli (primaria); Paola Randi e Alessandra Levi (secondaria) Tecnologia: Giovanni Cattabiani (primaria); Giorgio Lasagna (secondaria) Arte e immagine: Concetta Cannatà (primaria); Giuseppina Serio (secondaria) Musica: Giovanna Vezzani (primaria); Anna Arduini e Annalisa Giuliani (secondaria) Educazione fisica: Patrizia Cavalli (primaria); Claudio Cattani (secondaria) IRC: Lucia Cassinari (primaria); Cosetta Imbrogno (secondaria) Sostegno: Franca Cantoni (primaria); Ilaria Casalini (secondaria) 2. Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione Patrizia Tambini (primaria), Anna Maria Angelozzi (secondaria) 3. Inclusione e benessere Bisogni Educativi Speciali: Alberta Montanari (primaria), Cosetta Imbrogno e Chiara Zanetti (secondaria), DSA/disabilità: Franca Cantoni (primaria), Ilaria Casalini (secondaria) Cittadini non italiani: Giovanni Cattabiani (primaria), Sofia Castello (secondaria) INCARICHI E SETTORI SPECIFICI Educazione ambientale: Giovanna Vezzani (primaria), Lia Maselli (secondaria) Educazione alla cittadinanza: Claudia Cattivelli Eventi primaria: Cannatà (responsabile), Croce, Martignoni, Montanari, Schluderer Formazione classi prime: Giulia Cavaliere (responsabile), Concetta Cannatà, Franca Cantoni, Maria Rosaria Magarielli (primaria); Chiara Zanetti, Stefania Popoli, Alessandra Levi, Virginia Bolognesi (secondaria) Orario secondaria: Cattini, Bolognesi, Cattani, Lasagna Orientamento in uscita: Stefania Popoli Prove INVALSI: Rosita Sarracco, Lucia Spinazzi (primaria); Pietro Soncini, Teresa Cattini (secondaria) Sicurezza: Patrizio Borlenghi (secondaria), Lucia Spinazzi (primaria) 29/32


Sito web: amministrazione, Millena Ughetti; rubrica 'Vita della scuola', Giulia Cavaliere Sostegno alla didattica (secondaria): Claudio Cattani Sportelli di recupero secondaria: Teresa Cattini Tirocinio Formativo Attivo: Elisabetta Rapacciuolo Uscite di accoglienza secondaria: Oreste Petrolini Viaggi di istruzione primaria: Paolo Malatesta, Marilena Lazzaro PROGETTI A caccia di Mostrischio, Maria Priori CEM lira, Giovanna Vezzani Comenius (secondaria): Isabella Maffioli Cortile verde, Giovanni Cattabiani, Oreste Petrolini Coppa Hilbert (secondaria), Teresa Cattini, Virgina Bolognesi Gazzetta di Parma: Stefania Popoli Giocampus, Crescere in armonia (primaria): Patrizia Cavalli Giochi della Bocconi (secondaria), Federica Colla Progetto EDUC - Tanti modi di essere cittadini (secondaria): Franca Guerra Progetto Calamaio (primaria), Barbara Mora Progetto Falegnameria (primaria), Patrizia Tambini Progetti di storia secondaria (Istituto storico, Centro Studi Movimenti): Laura Verdi Rally di matematica: Lucia Spinazzi (primaria), Federica Colla (secondaria) Teaching placement (studenti Erasmus): Roberta De Giuli (primaria), Isabella Maffioli (secondaria) Tra favola e scienza (secondaria): Daniela Brunini Università a scuola (secondaria): Isabella Maffioli AULE DIDATTICHE Informatica: Elia Cella e Patrizia Tambini (primaria); Giorgio Lasagna e Milena Ughetti (secondaria) Falegnameria: Giorgio Lasagna Scienze: Giovanna Vezzani (primaria), Oreste Petrolini (secondaria) Arte: Chiara Schluderer e Concetta Cannatà (primaria); Paola Ghirardi (secondaria) Palestre: Patrizia Cavalli (primaria), Claudio Cattani (secondaria) Inglese (primaria): Roberta De Giuli Biblioteche: Maria Vignali (primaria), Gilda Godi e Oreste Petrolini (secondaria) COMITATO DI VALUTAZIONE E TUTOR Patrizia Tambini, Maria Rosaria Magarielli (supplente: Concetta Cannatà) Tutor: Giulia Cavaliere (primaria)

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CONTATTI Sede centrale e scuola primaria piazzale Santafiora, 9 43121 Parma Tel. (+39)0521234685, int. 1 - Fax (+39)0521200485 Email: icsanvitale@salimbene.scuole.pr.it - pric82700x@istruzione.it Posta elettronica certificata (PEC): pric82700x@pec.istruzione.it C.F. 80010930347 IBAN BancoPosta IT25 D076 0112 7000 0001 4435 432 Codici meccanografici: Istituto PRIC82700X; Scuola primaria PREE827012 Scuola secondaria di primo grado Borgo Felino 12 Tel. (+39)0521234685, int. 2 Codice meccanografico: PRMM827011 Orario apertura uffici (piazzale Santafiora 9) dal lunedì al venerdì: 7.45- 9.00; 11.00-13.15 lunedì, mercoledì e giovedì: 14.30-17.00 sabato chiuso Dirigente Pier Paolo Eramo - tel. 0521234685 int. 1, mail dirigente@salimbene.scuole.pr.it Presidente del Consiglio di Istituto Antonio Maria Tedeschi - mail antoniomaria.tedeschi@salimbene.scuole.pr.it Direttore dei Servizi generali e Amministrativi Maria Teresa Tallarico - tel. 0521234685 int. 1, mail mt.tallarico@salimbene.scuole.pr.it Ufficio alunni Federica Tau - tel. 0521234685 int. 3, mail f.tau@salimbene.scuole.pr.it Giuseppe Lucchese - tel. 0521234685 int. 3, mail g.lucchese@salimbene.scuole.pr.it Ufficio personale primaria: Angela Conti - tel. 0521234685 int. 4, mail a.conti@salimbene.scuole.pr.it secondaria: Angela Tosi - tel. 0521234685 int. 4, mail a.tosi@salimbene.scuole.pr.it Ufficio contabilità Rosina Schella - tel. 0521234685 int. 5, mail r.schella@salimbene.scuole.pr.it

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Istituto Comprensivo Jacopo Sanvitale - Fra Salimbene www.salimbene.scuole.pr.it www.facebook.com/sanvitalesalimbene 32/32


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