La 5^ D alla scoperta di Parma romana presso il Museo Archeologico Nazionale di Parma. Il 21 Maggio i bambini della classe 5^ D si sono recati al Museo Archeologico Nazionale di Parma per il Percorso “Parma romana”, nell’ambito del Progetto “A scuola nei musei”. I bambini hanno osservato la ricostruzione del Teatro romano che si trovava nella zona dell’attuale piazzale S. Ulderico, costruito in età augustea e distrutto in età tardo antica, in seguito alla costruzione delle mura (III secolo d.C.), che poteva contenere 10000/12000 spettatori. Attraverso un’ipotesi di ricostruzione della “Via dei sepolcri”, hanno potuto vedere l’attuale Via D’Azeglio che rappresentava la via d’accesso alla città ed era una necropoli. Molte epigrafi risalenti all’epoca romana sono conservate nel Museo Archeologico di Parma. Dell’antico ponte romano oggi si conservano quasi 2 arcate nel sottopasso tra il ponte di Mezzo e via Mazzini. Il torrente scorreva sotto quel ponte e dove oggi sorge la ghiaia; in seguito ad un'alluvione in età medievale, il letto del torrente si è spostato. Il Foro si trovava, invece, in corrispondenza dell’attuale Piazza Garibaldi, dove c’erano la Basilica (amministrazione della giustizia) e il Capitolium (tempio dedicato alla triade capitolina: Giove, Giunone e Minerva). I bambini hanno potuto osservare anche i mosaici romani, tra cui quello del centauro, rinvenuto nel 1948 nell’angolo nord-occidentale di Piazza Garibaldi, durante i lavori di sistemazione dell’area in seguito ai danni prodotti dalla guerra appena conclusa e oggi simbolo del Museo Archeologico di Parma. Il percorso “Parma romana” ha appassionato i bambini che hanno avuto la possibilità fare un salto nel passato della loro città, di vedere e capire come erano, quasi 2000 anni fa, i luoghi e le strade sulle quali oggi camminano e di scoprire che “sotto ciò che calpestiamo, palpitano le memorie di ciò che fu”. Giulia Cavaliere
Resti dell’antico teatro romano conservati nel Museo Archeologico Nazionale e, in basso, ricostruzione del teatro romano.
Ipotesi di ricostruzione della “Via dei Sepolcri” (attuale Via D’azeglio)
Le epigrafi conservate nel Museo Archeologico Nazionale
Mosaico romano (Il centauro), simbolo del Museo Archeologico Nazionale di Parma