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Mood Food, il buon umore comincia a tavola

MOOD FOOD, il buon umore comincia dalla tavola

QUANDO L’ALIMENTAZIONE DIVENTA UN’OTTIMA ALLEATA PER RIDURRE LO STRESS: ECCO COME E COSA FARE

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Spesso tra impegni, vita frenetica e giornate piene si smarrisce anche il buon umore. Le scadenze che si accumulano, le preoccupazioni o semplicemente il peso, schiacciante, della routine possono influenzare negativamente le nostre emozioni. Si può cominciare a combattere il cattivo umore proprio dalla tavola! L’alimentazione è, infatti, un’ottima alleata per ridurre stress, ansia e favorire il buon funzionamento psico-fisico dell’organismo. Esistono dei cibi, cosiddetti mood food, noti proprio per la loro capacità di stimolare la produzione degli ormoni responsabili del buon umore. Ciò avviene perché i meccanismi che influenzano l’umore e gli stati d’animo sono regolati da alcuni neurotrasmettitori, sostanze che veicolano informazioni tra i neuroni attraverso la trasmissione sinaptica. Uno di questi neurotrasmettitori è la serotonina, noto anche come l’”ormone della felicità” poiché si occupa, tra le sue funzioni, della regolazione del tono dell’umore. A questo punto ricoprono un ruolo importante i mood food: i cibi che consentono di aumentare i livelli di serotonina nel corpo attraverso l’assunzione di un amminoacido detto triptofano. Il quale, però, per essere assimilato dal sistema nervoso e trasformato in serotonina, deve combinarsi a carboidrati, ferro e vitamine del gruppo B. I mood food, oltre ad aiutare a tenere sotto controllo la dipendenza da zuccheri e carboidrati sono ricchi di acidi grassi omega 3, vitamine (soprattutto B6, B12 e D) e minerali (ferro, magnesio, zinco e calcio). QUALI SONO I MOOD FOOD Di seguito un elenco dei principali: • Uova: oltre al triptofano esse contengono proteine complete, vitamine D ed E e sono ricche di antiossidanti. • Pesce: specie tonno, salmone, alici, sarde garantiscono un ottimo apporto di vitamina D e omega 3, la quale stimola la produzione di serotonina e dopamina. • Affettati leggeri: bresaola e prosciutto crudo sono un’ottima fonte di vitamina B12, proteine e tirosina. • Verdure a foglia verde scuro: la verdura in generale è ricca di antiossidanti, vitaminaC e acido folico. • Frutta secca: essa è responsabile della regolazione della produzione

dell’ormone dello stress, il cortisolo. • Cavolo: tra le verdure con foglie verdi, spicca il cavoloe, ricco com’è di vitamina B9 e per via del suo ruolo di regolatore dei livelli di serotonina. • Lattuga: le foglie di quest’ultima oltre ad essere fonte di vitamine, sono note per il loro potere rilassante. • Avocado: ricco di fibre, acidi grassi buoni e vitamine. • Frutta: Tutta la frutta aiuta ad aumentare il triptofano. Ma tra i frutti migliori per aumentare il buon umore spiccano quelli rossi, banane, kiwi e datteri. • Cioccolato fondente: il cibo degli dei per antonomasia, contiene numerosi antiossidanti, triptofano e teobromina, alcoide che ha un effetto stimolante sull’umore. • Carne: Anche la carne, specie quella bianca, aiuta a contrastare i disturbi dell’umore e aumenta i livelli di triptofano nel cervello. • Legumi: ceci, fagioli, soia e lenticchie sono tra i cibi più ricchi di triptofano. • Cereali integrali: non devono mancare nella “dieta per la felicità” i cereali integrali, in particolare il farro e la farina d’avena. Essi oltre a contenere il triptofano, sono dotati molte fibre solubili e insolubili che rallentano la digestione e stabilizzano il livello di energia. Sono molti, dunque, gli alimenti che possono aiutarci a recuperare il buon umore e farci sentire meglio. Non resta che affidarci alla corretta alimentazione. Che la felicità sopraggiunga mangiando?

di Elisa Cremone

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