Il Nuovo dell'Estate 2022

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COSA VISITARE A VASTO E A SAN SALVO Tante le cose da visitare a Vasto e a San Salvo: dalle meravigliose spiagge e calette, ai monumenti, ai Castelli, alle Torri ma sicuramente da non perdervi assolutamente è il Complesso Termale di Vasto l’antica Histonium - che con la sua estensione fino a 250 m² è il più grande dell’intera fascia Adriatica dell’Italia centro-meridionale risalente al II secolo d.C. Il complesso fu scoperto grazie ad alcuni scavi eseguiti nel 1973-1974 necessari dopo la frana del 1956 che interessò il versante nord orientale della città. La sua estensione fa supporre che il complesso fosse aperto a tutti indistintamente dalla classe sociale di appartenenza. Fu nel 1997 che gli scavi vennero completati grazie ad un lungo e minuzioso lavoro volto alla valorizzazione del sito archeologico. Molta parte del sito è però ancora sepolta sotto la vicina strada Adriatica e la chiesa di Sant’Antonio. Le Terme Romane sono formate da tredici ambienti divisi in origine probabilmente da un colonnato e seguono il naturale declivio del terreno dislocato su tre livelli che si estendono dalla chiesa di Sant’Antonio fino alla chiesa della Madonna delle Grazie. Molto interessanti da visitare sono i mosaici del Nettuno e quello del Mare. Ciò che li accomuna è la tecnica del bicromatismo, l’uso cioè di tessere di fondo di colore bianco e avorio unite a tessere nere che mettono in rilievo i particolari anatomici delle figure. Il più esteso è il Mosaico del Nettuno, così chiamato perché nella zona centrale spicca la figura del Nettuno che regge un tridente nella mano sinistra e un delfino nell’altra. Il Mosaico Marino fu portato alla luce nel 1974. Trasportato nel Museo Archeologico di Palazzo d’Avalos vi rimase per circa un ventennio per poi essere ritrasferito sul posto. Due le croci centrali presenti raffiguranti

ognuna due cavalli marini e due pesci. Ai loro lati sono disposte quattro ellissi recanti delfini e polipi. Non molto distante dal mosaico potrete infine ammirare un arco a sesto acuto ribassato che conteneva a suo tempo il “praefurnium” il grande forno in cui si produceva aria calda ad altissima temperatura.

A promuovere e far visitare il luogo è la Delegazione FAI di Vasto dopo una convenzione firmata nel 2011 con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Abruzzo. A San Salvo invece da visitare è il suggestivo Parco Archeologico del Quadrilatero sito in pieno centro storico vicino la Chiesa di San Giuseppe e al Municipio. Nel III secolo era un importante mercato di prodotti destinati all’esportazione marittima nonché luogo di stoccaggio e organizzazione per il trasporto delle provviste per le legioni dislocate nella regione danubiana. Assunse l’attuale forma nel Medioevo. Visitandolo farete un viaggio a ritroso nel tempo grazie ai tanti reperti presenti. Ospita al suo interno il Museo Civico “Porta della Terra”, l’Isola Archeologica del Mosaico Romano, l’acquedotto Romano ipogeo e il Museo dell’Abbazia. Il Museo Civico “Porta della Terra” raccoglie

APERTO DAL MARTEDÌ ALLA DOMENICA

Via S. Caterina da Siena, 16/18 - VASTO (Ch) - Tel. 348.8721930 51

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