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peronospora per i
Un anno di lavoro messo a rischio: le recenti straordinarie precipitazioni hanno creato un ambiente favorevole alla diffusione della peronospora, una malattia fungina che può causare gravi danni alle viti e compromettere la qualità delle uve, con conseguenze disastrose sull’economia delle aziende vinicole della regione. A renderlo noto è il Consorzio tutela vini d’Abruzzo che si schiera a fianco dei produttori.
“Comprendiamo appieno la grande difficoltà che stanno affrontando le aziende - ha spiegato il presidente del consorzio Alessandro Nicodemi - e ci stiamo attivando per fare il possibile per sostenere i nostri produttori in questo momento critico. Ricordiamoci l’importanza del settore vitivinicolo per l’economia regionale, non può essere ignorata questa situazione di emergenza”. L’obiettivo del Consorzio è quello di farsi portavoce presso le autorità. “Chiediamo alle istituzioni di organizzare velocemente un tavolo d’emergenza tra Regione Abruzzo e il Ministero dell’Agricoltura - continua Nicodemi - al fine di cercare soluzioni immediate che possano esaminare il fenomeno e offrire sostegno concreto, quindi anche finanziario, alle aziende colpite. È fondamentale agire prontamente per prevenire ulteriori danni e garantire una prospettiva di ripresa per i nostri viticoltori. Siamo a disposizione per individuare assieme strategie efficaci per superare questa difficile fase e proteggere l’interesse dei nostri produttori”. Il Consorzio Vini D’Abruzzo si impegna dunque a partecipare attivamente a questo tavolo di confronto, fornendo il proprio supporto e mettendo a disposizione la propria esperienza e competenza nel settore.
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Zona Industriale
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PIANTINE DA ORTO, PIANTE DA FRUTTO, PIANTE DI ULIVO E FIORI, PRODOTTI PER GIARDINAGGIO, CONCIMI E MANGIMI,ANIMALI DA CORTILE, PRODOTTI E SERVIZI PER L’AGRICOLTURA
Attivato da Rete Ferroviaria Italiana - società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS - un nuovo sistema di ultima generazione per la gestione e il controllo della circolazione ferroviaria nella tratta Francavilla-Ortona, sulla linea Pescara-Termoli.
Il nuovo Apparato Centrale Computerizzato Multistazione (Accm)* è il sistema tecnologicamente più avanzato nel settore della circolazione ferroviaria, una vera e propria “cabina di regia” che rende più affidabile ed efficiente l’infrastruttura incrementando gli standard di regolarità e puntualità dei treni. In caso di guasti l’Accm riduce al minimo i disservizi e consente di far viaggiare i treni, mantenendo il massimo livello di sicurezza. Benefici anche nei processi di manutenzione dell’infrastruttura, grazie ai sistemi informatici di diagnostica predittiva che riducono l’insorgenza di avarie improvvise.
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Nello stesso fine settimana sono stati inoltre eseguiti interventi di potenziamento infrastrutturale, tra i quali l’adeguamento antisismico di un ponte ferroviario al km 188+185.
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Entrambi gli interventi - che rappresentano un’ulteriore fase di avanzamento del programma di potenziamento infrastrutturale e tecnologico in corso su tutta la Direttrice Adriatica e sulla rete ferroviaria nazionale - hanno visto impegnate circa 220 persone, tra dipendenti Rfi e delle ditte appaltatrici, per un investimento complessivo di circa 65 milioni di euro, finanziato anche con fondi Pnrr.
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