Fischi per fiaschi by I Love Brindisi Magazine

ilovebrindisi.it

13-30 Settembre 2012

Non ve la bevete

ze eurroo

Fischi per fiaschi

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13- 30 SETTEMBRE 2012 / N° 25 Iscritto presso il Registro della Stampa del Tribunale di Brindisi n. 411 del 09/06/11

Coordinamento Redazionale

Maura Cesaria Coordinamento Marketing

Marialba Guadalupi Grafica e Copertina

Antonio Trifirò Logo

Lorenzo Fischetti Fotografi

Arianna D’Accico, Claudia Corsa Editore

Madera Soc. Coop. Via Marco Pacuvio, 5 - 72100 Brindisi www.ilovebrindisi.it Presidente

Daniele Pomes Info

redazione@ilovebrindisi.it mobile: 349.60.38.948 Sede operativa C.A.G. - Brindisi per i giovani Strada per Contardo, 60a - Brindisi Copertina “Trinken wein” Stampa: Locopress Industria Grafica Via A. Montagna - Z.I. 72023 Mesagne

Settembre è mese di vendemmia. Di speranze ed aspettative sulla qualità dei vini che riempiranno i fiaschi e le bottiglie che ci accompagneranno nell’anno nuovo ma anche su quello che ci attende superata la boa del 31 dicembre. Ma, si sa, non tutte le ciambelle riescono col buco e dunque un fiasco di buon vino può trasformarsi in un fiasco metaforico. Insuccesso, sconfitta, fallimento. Un’espressione che, guarda caso, più che nel mondo del vino nasce in quello della cultura visto che è diventato sinonimo di disfatta dopo che un attore fiorentino, abituato ad improvvisare ogni sera un monologo comico su un oggetto diverso, non riuscì a fare ridere il suo pubblico proprio quando dedicò la sua performance ad un fiasco. I tanti insuccessi del nostro paese e del nostro territorio – inquinamento, opere pubbliche in perenne ritardo, poca lungimiranza nella gestione della formazione, attenzione puntata solo sul risparmio e per niente sulla qualità – non possono però che spingerci a cercare di fare sempre meglio. Senza scappare. Senza voltare le spalle a quello che è il posto (e quindi il dovere) di ognuno in questa società da cambiare fin dalle fondamenta. F.R.P.

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IN EVIDENZA

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Direttore Responsabile

Francesco Ribezzo Piccinin

SOMMARIO

06 IN EVIDENZA

03 Fischi per fiaschi Il direttore

CULTURA

10 Ritorno a scuola (di sopravvivenza) Antonio TrifirĂ˛

06 Fiaschi divini Francesco Trinchera

CIBO

08 La gelatina sui pelati Maura Cesaria

CULTURA

14 Le opere pubbliche Francesco Ribezzo Piccinin

28 PROSSIMAMENTE

TEATRO

27 In alto i sipari Vincenzo Maggiore

CULTURA

28 Principi Attivi con effetti ecosostenibili Marialba Guadalupi

25 Spazi: prossima frontiera

ITINERARI

30 Diario di un ciclista urbano Christian Muraglia

Agenda

17 I principali eventi dal 13 al 27 Settembre

vino prodotto in Italia (milioni di ettolitri)

49.6

nel 2011 nel 2012

ottima la qualità delle uve

Fiaschi divini di Francesco Trinchera

Vendemmia a Brindisi, quest’anno, è sinonimo di f iaschi di qualità. Un gioco di parole che è un (quasi) ossimoro ma che sta ad indicare che questa, analizzando i primi dati che arrivano dalle associazioni di categoria come Coldiretti, sarà una stagione capace di regalare più di qualche soddisfazione nella raccolta delle uve brindisine. I produttori assicurano che la qualità del vino sarà al top, ment re in ter mini di quantità si è sui livelli dell’anno scorso, forse qualcosa in più. Il primo protagonista t ra le uve del nost ro territorio è stato lo Char6

donnay, in seguito è stata la volta delle uve nere, puntando forte su quelli che sono or mai i protagonisti storici t ra i vini nost rani, il Primitivo ed il Negramaro. Il vero protagonista della vendemmia, p erò, è stato il clima cangiante di quest’estate. Prima, le forti piogge di luglio, che hanno ingrossato i grapp oli, e quindi (quasi paradossalmente) il gran caldo di t utto agosto e degli inizi di settembre, che ha spinto sull’acceleratore della mat urazione: le uve, infatti, sono arrivate alla f ine del loro processo di svilupp o circa una

13° la gradazione media delle bottiglie

in puglia si contano 29 doc 6 igt 4 docg Fonti: Confagricoltura, Regione Puglia, Coldiretti

decina di gior ni prima di quanto originariamente preventivato. La qual cosa, t radotta sul calendario, collocherebb e il ter mine p er la vendem mia intor no al 2025 settembre. Il t utto, con un risultato ottimale sul piano della gradazione zuccherina, intor no ai 21-23 gradi, che t radotti in quelli alcolici diventano t ra i 12 ed i 14. La confer ma di un’annata buona arriva anche da parte di uno degli storici produttori del vino brindisino, Sergio Bot r ugno, che ricopre anche il r uolo di presidente di Coldiretti: “Effettivamente sul processo di ven-

demmia quest’anno hanno molto influito gli agenti atmosferici – ha confer mato Bot r ugno – . Per quanto ci riguarda, la nost ra raccolta procede b ene, anche raffrontando quanto stiamo ottenendo con alt re realtà. Da Taranto, giusto p er fare un esempio, ci giungono notizie di una raccolta che sta dando uve dalla gradazione zuccherina molto elevata, probabilmente t ropp o, ment re la nost ra p ossiamo dire che sia ottimale”. E quindi, p er celebrare questi dati incoraggianti p er le nost re uve, cosa dire se non “Facciamo un Brindisi?”

La gelatina sui pelati di Maura Cesaria foto di Otto Yama

“Raccogli i pomodori, lavali, immergili in acqua bollente, spellali con cura e una volta pronti sistemali nei barattoli di vetro”. Come ogni anno molte famiglie brindisine dedicano gli ultimi giorni d’estate al rito dei pomodori pelati. Le nonne lo fanno per abitudine, i nipoti per avere cibi genuini. Ma accade spesso che la bontà della tradizione venga annebbiata dalle logiche economiche e dalla disinformazione dei produttori e dei consumatori. Anche quando si tratta di filiere cortissime dal campo (dietro casa) alla tavola, si corrono rischi subdoli per l’ambiente, la biodiversità e la salute. Come è accaduto al signor Gino. Dopo aver acquistato chili di pomodori dal contadino di fiducia, li ha lavati, sbollentati e sistemati in barattoli. Poi la sorpresa: sopra lo strato di pomodori pronti per la dispensa galleggia una patina di gelatina non ben identificata. “Cos’è?”. “Non ti preoccupare, accade a molti, sono i fitofarmaci” dicono gli amici. Lo sanno tutti che insieme alla parte visibile del pomodoro (buccia, semi, succo) c’è quella invisibile, composta anche da decine di pesticidi che accompagnano la vita della pianta fino alla raccolta. “Nessuna illegalità” dicono “perchè sono approvati dalla legge”. Esistono dei fitofarmaci adatti ad ogni momento delle vita della pianta. Così le piantine di pomodoro perdono i propri ritmi naturali sottostando

a quelli della chimica: crescono e fioriscono insieme, fanno i frutti contemporaneamente e maturano all’unisono. Esiste anche un “medicinale” che, per far risparmiare tempo e forza lavoro, secca la pianta, “congelando” il frutto nel miglior punto di maturazione, lasciandolo a terra, pronto per la raccolta. Molti vantaggi per la produzione. Ma tanti dubbi insoluti. Ad esempio: cosa accadrebbe al signor Gino se mangiasse quella strana gelatina? Difficile saperlo senza una scrupolosa analisi. Per farsi un’idea però si può consultare il sito “What’s on my food” che riporta l’elenco (mondiale) dei pesticidi usati per ogni coltura, accanto ai rischi per la salute e per l’ambiente. Nel breve tragitto dal campo alla tavola si passa per le scelte dei contadini tra smisurate quantità di prodotti chimici e il rischio di fare fiaschi nei campi. Quando potremo dare una risposta valida al signor Gino? Il caso vuole che a suggerirla sia il pomodoro “fiaschetto” di Torre Guaceto. Un gioco di parole, sì, ma anche un’eccellenza. Coltivato nell’oasi protetta con metodi biologici, salvato dallo sterminio dei semi locali, rappresenta un processo virtuoso e sostenibile per economia, società e ambiente. Allora guardiamo oltre la grande distribuzione, le gelatine sospette e la pioggia di fitofarmaci. Siamo orgogliosi di poter scegliere (consapevolmente) i “fiaschetti”. 9

a l o u c s a o n r o t Ri ) a z n e iv v v a r p (di so

di Antonio Trifirò

“Fiasco, fiasco...”, è il classico motivetto dei bambini, derisorio nei confronti di chi non ha rispettato le regole del gioco. A questo giro, però, del coro non fanno parte solo gli scolaretti, ma anche i genitori, i dirigenti scolastici, e gli studenti delle classi del secondo ciclo. Andando con ordine, tutto nasce da una decisione del vecchio ministro Tremonti, accolta dall’attuale governo, volta a risparmiare 63 milioni di euro, attraverso l’accor pamento degli istituti con meno di 600 studenti. Prov vedimento che dà vita ad istituti comprensivi con non meno di mille studenti. Così i dirigenti si ritroveranno a dover gestire ed organizzare plessi sparsi sul territorio, distanti a volte chilometri, con esigenze e necessità totalmente differenti, e con allievi di diversa estrazione sociale: tanti (forse troppi) problemi in

capo ad un solo responsabile. Tutto ciò si aggiunge a problemi tanto vecchi da potersi considerare atavici, come quello della sicurezza delle str utture che ospitano le scuole: un disagio che i sindacati studenteschi denunciano con forza ogni anno. “Inoltre – ha aggiunto Martina Car pani, coordinatrice provinciale dell’Unione degli Studenti e presidente della Consulta Provinciale Studentesca di Brindisi – il ridimensionamento prevede anche l’accor pamento di classi all’interno degli istituti: il risultato sarà classi con più di trenta studenti, in spazi ben al di sotto di quelli previsti dalla legge, con docenti che si ritroveranno a gestire un sov rannumero di allievi, magari con situazioni particolari come handicap, senza l’aiuto di insegnanti di sostegno”. In nome del risparmio, c’è da uscirne ubriachi.

Le opere pubbliche con il tempo allegro ma non troppo di Francesco Ribezzo Piccinin

Se c’è una cosa della quale non c’è mai certezza, nella vita, quella è la fine dei lavori. Di tinteggiatura, di ristrutturazione, di costruzione. E se questa insicurezza vale per il privato, figuriamoci cosa può accadere nella pubblica amministrazione, da sempre covo di lentezze burocratiche. Così, dieci volte su dieci, le date di consegna delle opere pubbliche slittano anche di molti mesi. Per quali motivi? Tra i più frequenti, il primo in assoluto è quello dei ricorsi alla giustizia amministrativa. Spesso, infatti, chi viene escluso dalle gare di appalto pubbliche si appella prima al Tribunale amministrativo

regionale e poi al Consiglio di Stato, rallentando anche per anni per fino l’av vio dei lavori. Esempio di questa tipologia di perdita di tempo – questo sì, un vero fiasco – è quanto accade per la riqualificazione di via del Mare. In questo caso, si fronteggiano di fronte alla giustizia amministrativa le aziende che vogliono ottenere l’appalto per la progettazione definitiva e la realizzazione di un’opera da diversi milioni di euro. Un affare ghiotto, tanto che chi si sfida a suon di ricorsi ha fatto slittare di diversi mesi dei lavori che avrebbero dovuto cominciare poche settimane dopo quelli sul lungomare Regina

Margherita. Quest’ultimo cantiere, da parte sua, è l’esempio di lungaggini dovute ad una tipologia completamente diversa di cause: i ritrovamenti archeologici. I resti di ogni genere rinvenuti su tutto il lungomare, infatti, hanno costretto l’amministrazione ad ingaggiare un team di archeologi per valutare il valore dei ritrovamenti. Ulteriori problemi logistici e di organizzazione del cantiere hanno fatto il resto. E così, un’opera il cui termine era previsto per questo autunno sarà completata, se tutto va bene, nella prossima primavera. Altra tipologia di cause di ritardo nei lavori pubblici è quella dovuta alle questioni atmosferiche. L’esempio, in questo caso, è il parco del Cillarese, che avrebbe dovuto essere consegnato alla città quest’estate e che invece non sarà completato se non in autunno inoltrato. Sempre che ulteriori piogge – le stesse che, insieme ad altri fattori, hanno già causato molti mesi di sforamento – non costringano gli operai a prolungare ulteriormente i tempi di conclusione. Altro ritardo si registra, infine, nell’allestimento dei giardini alle spalle del tempietto di San Giovanni al Sepolcro. Il fazzoletto di terra, acquistato dal Comune, sarà messo a disposizione della cittadinanza, se tutto va bene, soltanto alla fine del prossimo autunno.

Cultura all’aceto Tra i più grandi fiaschi di Brindisi c’è, purtroppo, la biblioteca provinciale. Ormai da oltre un anno, infatti, i suoi frequentatori – principalmente studenti universitari – sono costretti a trascorrere le loro giornate di studio in una saletta al piano terra che consente a malapena la presenza contemporanea di un centinaio di persone. I locali ai piani superiori, infatti, sono ancora inagibili e costringono gli studenti notevoli disagi. Per non parlare poi degli orari, contestati qualche tempo fa da un comitato spontaneo che chiedeva l’apertura continuata. Attualmente, infatti, in inverno la biblioteca resta aperta dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 19, spezzando la giornata in due ed impedendo agli studenti di restare all’interno della struttura. In estate, a dire il vero, è ancora peggio visto e considerato che le aperture quotidiane vanno dalle 8 alle 13.45 e solo per due giorni a settimana (il martedì ed il giovedì) la biblioteca resta aperta di pomeriggio, solo per tre ore. Ma i frequentatori assidui della struttura contestano anche la mancanza di testi nuovi e la povertà dell’offerta di quotidiani e periodici dell’emeroteca. 15

Associazione Culturale “Girolamo Frescobaldi”

Beatlesiani d’Italia Associati

Città di Brindisi

event

A 50 anni dall'uscita del primo singolo “Love Me Do” domenica 23 settembre sabato 22 settembre

ore 11:00 - lezione sul ruolo storico artistico dei Beatles nella musica leggera, a cura di Rolando Giambelli, presidente dei Beatlesiani d'Italia Associati e apertura della mostra di pittura "All You Need Is Paint" di Silvia Chialli, delle copertine di LP uﬃciali, 45 giri e bootlegs e della mostra fotograﬁca.

ore 21:00 - inizio concerto con le esibizioni degli Spider from Mars & Roberto D’Ambrosio, Sunday People, Orchestra Frescobaldi con Silvia Chialli alla voce e Angelo Nigro alla chitarra e gli interventi del giornalista e critico musicale Michelangelo Iossa riguardanti aneddoti e curiosità dei brani eseguiti.

ore 11:00 - lezione sulla struttura e l'esecuzione della musica dei Beatles, a cura di Rolando Giambelli, presidente dei Beatlesiani d'Italia Associati ore 21:00 inizio concerto con le esibizioni dei Sir Frankie Crisp, Rolando Giambelli e la Jam Session di chiusura e gli interventi del giornalista e critico musicale Michelangelo Iossa riguardanti aneddoti e curiosità dei brani eseguiti

22 settembre - 31 ottobre

da martedì a domenica 9.30/12.30 – 17.30/20.30 (lunedì chiuso) Mostra di pittura "All You Need Is Paint" di Silvia Chialli e delle copertine di LP uﬃciali, 45 giri e bootlegs

INGRESSO GRATUITO

www.scuolafrescobaldi.it - 339.1307270 in collaborazione con: Settore Urbanistica ed Assetto del Territorio - Sezione Beni Monumentali – Organizzazione e Gestione Sedi Culturali

Dal 13 al 27

Settembre

AGENDA Anche a Brindisi si celebrano i cinquant’anni dall’uscita di Love Me Do con la mostra collettiva “All you need is paint” (Compagnia Artisti Sansepolcro), narrazione artistica della leggendaria storia dei Beatles. In programma in questi giorni dopo aver fatto tappa in molte città d’Italia. Volti, vicende, luoghi e sonorità ricalcano, attraverso l’arte, le vite di intere generazioni. In attesa di fare tappa in Gran Bretagna. 17

13 Giovedì

14 Venerdì

Ore 17,00

Ore 19,00

Parco Cesare Braico - Brindisi

Officina Creattiva - via prov. per Lecce - Brindisi

Corsi di Minivolley e Settore Giovanile

SPORT. Ricomincia l’avventura Dream

Volley Brindisi, con i corsi specializzati e qualificati diretti da Ida Taurisano, allenatore di secondo grado e terzo livello giovanile con, alle spalle, l’indimenticabile esperienza in nazionale. Il progetto comprende, oltre ai camp estivi appena conclusi anche quelli invernali cui si puo’ accedere su iscrizione. Info: 340.8582816

Ore 21,30

Tradurre tradizioni

CULTURA. Prende il via oggi il labo-

ratorio di danze tradizionali promosso dall’associazione Officina Creattiva. Un appuntamento con incursioni nel teatro danza contemporaneo per sperimentare il movimento, trasmettendo (con un occhio fedele alla tradizione) nuove possibilità espressive delle danze tradizionali locali. Insieme alla danza: suggestioni poetiche, video, racconti e immagini. www.creattivaofficina.it

Fabbrica Folk

Ore 20,00

MUSICA. Dopo un’estate di concerti,

Palazzo Galeota, via Duomo - Taranto

piazzale Stazione - Latiano (Br)

arriva il ritmo travolgente dei Fabbrica Folk a chiudere la rassegna latianese Music on the road. Un live divertente e tutto da ballare.

What’s Graffiti

ARTI VISIVE. Inizia la tre giorni di

mostre e conferenze aperte alla cittadinanza su graffiti e street art, organizzata da Acheronte e Street Art South Italy. Durante la serata di apertura, la presentazione del libro del brindisino Ennio Ciotta “Street art. La rivoluzione nelle strade”, edito da Bepress, che racconta la scena italiana attraverso le esperienze, tra gli altri, di Mr Wany, Lex & Sten, Lucamaleonte, Frank Lucignolo.

Ore 20,30

Salento fuoco e fumo

Casbah Art cafè - Ostuni (Br)

CULTURA. “Strade antiche costrette da

muretti a secco. Strade volute dalle vigne e dagli ulivi. Strade colorate dal rosso della terra arsa e dal bianco delle rocce calcaree”. Nandu Popu frontman dei Sud Sound System porta ad Ostuni il suo ultimo libro “Salento fuoco e fumo” (ed. Laterza).

15 Sabato

Ore 20,00

Ore 9,00

Visite guidate al museo Piazza Duomo, 7 – Brindisi

ITINERARI. Continuano fino alla fine di

settembre le aperture straordinarie del museo provinciale Ribezzo con le visite guidate gratuite organizzate da Eliconarte. Ogni sabato sera (a partire dalle ore 20 fino alle 23), alla scoperta di storia, arte e cultura. Info: 0831.565508

Ore 23,00

Transitionlab Extra Data

Torre Regina Giovanna - Contrada Baccatani (Br)

MUSICA. L’appuntamento elettronico più

affollato dell’estate brinidisina si prolunga verso l’autunno con una serata speciale che vede, accanto ai dj resident Jako, Limo e Antonio Passero, lo special guest Arnaud Le Texier, da Safari Eletronique. www.transitionlab.it. Per info: 333. 7518389

Domenica

Liberando le ali

Riserva di Torre Guaceto - Serranova (Br)

CULTURA. Un evento di volontariato che

coinvolge l’Ant, l’Aido e molte realtà associative attive nel panorama del volontariato in città. Attività nella riserva di Torre Guaceto fino alle ore 14 e dalle 16 nel Centro visite di Serranova. Info: 0831.989885

Ore 9,30

Fiera del Levante Bari

SENZA FRONTIERE. Si conclude oggi la 76esima edizione della Fiera del Levante, il salone multisettore più importante del Sud Italia. Centinaia di stand tematici, fra innovazione, cultura, tradizione e agroalimentare, con intrattenimenti per tutte le età. Ingresso: 3 euro. www.fieradellevante.it. Ore 10,00

Ore 22,00

Salento Metal Fun

Salento Fun Park, via Udine - Mesagne, Br

MUSICA. Una serata live completamente

dedicata al metal sbarca allo skate park di Mesagne. Sul palco, la band alternative Litter, il groove metal dei Buring Seas e The Joeys, tribute band dei Ramones.

Benvenuta vendemmia Brindisi e provincia

CIBO. Si torna in cantina per un festoso

brindisi alla nuova annata di vini con Benvenuta vendemmia, promosso dal Movimento Turismo del Vino Puglia. www.mtvpuglia.it

Ore 17,30

Tu come tutto quello che tocchi Contrada Pascarosa – Ostuni (Br)

CULTURA. Il romanzo di Clara Nubile

presentato in una ambientazione suggestiva che risalta le tinte del libro. I protagonisti, grazie agli attori del TeatroDellePietre, interagiscono con l’autrice in una conversazione informale. Da qui il progetto teatrale che Marcantonio Gallo e Fabrizio Cito trarranno dal libro. A seguire degustazione di vini delle Cantine Tenute Rubino di Brindisi. Su prenotazione. Info: 348.044650

17 Lunedì

18 Martedì

Ore 10,00

Ore 10,30

Palazzo Nervegna - Brindisi

La musica ritrovata

ARTI VISIVE. Continua “La musica ritrovata”, mostra di manoscritti musicali appartenenti all’area salentina (dal ‘600 all’800). Tra le opere esposte spiccano i manoscritti di Leonardo Leo, punto forte di un percorso che svela lati poco noti della nostra storia. Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 20.

Ore 18,30

Il breve sogno

Ristorante Il fagiano – Selva di Fasano (Br)

CULTURA. Michele Mirabella incontra Vincenzo Lisciani Petrini, autore del libro “Il breve sogno” (Schena ed.). Conduce l’incontro Margherita Latorre. Nel corso dell’evento viene proclamato il vincitore della XV edizione del premio di narrativa “Valerio Gentile”.

Ore 21,00

Finibusterrae

Parco Maniglio – rione Bozzano – Brindisi

TEATRO. Nell’ambito della settimana di

eventi organizzata dall’Associazione Ricreativa Sviluppo e Lavoro, il Teatrodellepietre presenta “Finibusterrae”, spettacolo teatrale di e con Marcantonio Gallo. In un perfetto connubio tra le parole e la musica d’autore un testo che mette in scena il sud, la pazzia, l’amore e il dolore, per un leggero pensare. Ingresso libero.

24 scatti bike

ARTI VISIVE. Raccoglie ventiquattro

fotografie per raccontare, attraverso un percorso originale e suggestivo, il rapporto straordinario che lega l’uomo alla bicicletta in luoghi e situazioni differenti. “24 scatti bike” unisce gli sguardi di fotografi provenienti da tutto il mondo in un’esposizione che, dopo Brindisi, farà tappa in numerosi contenitori culturali internazionali.

Ore 20,00

Cerchi aperti

Officina Creattiva - via prov. per Lecce - Brindisi

DANZA. Prende il via il laboratorio di

danze creative, movimento espressivo e danze in cerchio, dell’Officina Creattiva. Quattro incontri al mese (dalle 20 alle 21) incentrati sulla ricerca e lo studio del movimento attraverso suggestioni musicali e poetiche, partendo dagli elementi della natura come fonte primaria di ispirazione. www.creattivaofficina.it

Mercoledì

Ore 19,30 Pronti via

via Bottega di Nisco, 21 - Ceglie Messapica (Br)

ARTI VISIVE. Fino al 30 settembre, Garage

21 il nuovo spazio dedicato all’arte contemporanea a Ceglie, accoglie la mostra che ospita molti artisti legati alla territorialità del meridione. Orari: 19 - 21,30. Info: 338.5970384

21 Venerdì Ore 10,00

Visite guidate nel Bosco di Cerano

Mass Maìme - SP86 per T. San Gennaro (Br)

ITINERARI. Un percorso che svela

l’incontro fra terra e mare, parlando di biodiversità, radici storiche, ecosostenibilità e resistenza alla minaccia dell’inquinamento. Ogni venerdì (fino al 30 settembre) visite guidate gratuite. Su prenotazione. Info: 328.2236411

Ore 20,00 Riapertura

20 Giovedì Ore 16,30

Poetica dell’assenza

Chiesa - ex Convento Santa Chiara - Br

ARTI VISIVE. Inaugurata lo scorso 30

agosto, continua la mostra del pittore e fotografo Giulio Marchioli. “La poetica dell’assenza” è una raccolta di immagini in bianco e nero, divisa in tre sezioni “Metafisico”, “Extra terrea” e “Mortificazione”. Orari: dalle 16,30 alle 20,30 (escluso il lunedì).

Ore 18,00

Laboratorio di teatro Brindisi

TEATRO. Sono aperte le adesioni ai

laboratori d’esperienza del Teatrodellepietre tenuti da Marcantonio Gallo, e in collaborazione con l’Università della Terza Età “G. Palazzo”. Quest’anno il tema è il Sud, geografico e dell’anima, una periferia in cui spesso preferiamo non avventurarci. Primo incontro ad ottobre. Info: 348.0446507

Vineria Susumaniello, via Lauro 51 - Brindisi

CIBO. Per gli amanti del buon vino e della

buona musica il wine bar più accogliente della città riapre la porta a vetri, inaugurando una stagione ricca di sorprese. Aperitivi e piatti preparati da mani sapienti, vini e distillati selezionati da esperti sommelier, incontri culturali e musica per tutti i gusti sapranno accontentare anche i palati più esigenti per tutto l’inverno. Info: 320.8257367

Ore 22,00

Cats’N’Joe @ Radiazioni

Radiazioni - Ciccio Riccio (91,60 Fm)

MUSICA. In occasione dell’uscita del

nuovo album LSD Television, i cinque del rock’n’roll brindisino si raccontano ai microfoni di Ciccio Riccio, introdotti da Camillo Fasulo e Marco Greco in questa puntata di RadiAzioni, il programma rock in onda tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 22 alle 24 sulle frequenze di Ciccio Riccio.

22 Sabato

Ore 11,00

Ore 21,00

ex Convento Scuole Pie – via Tarantini, 39 – Brindisi

piazza Vittorio Emanuele II – Brindisi

Brindisi Beatles Event

MUSICA. Si celebrano i cinquant’anni

dall’uscita del primo singolo dei Fab Four con un’evento organizzato dall’Associazione Frescobaldi in collaborazione con il settore Beni monumentali del Comune ed i Beatlesiani d’Italia Associati. Si parte con la lezione sul ruolo artistico dei Beatles a cura di Rolando Giambelli. Dalle ore 21, live di: Spiders from Mars & Roberto D’Ambrosio, Sunday People, Orchestra Frescobaldi. Info: 339.1307270

Ore 16,00

Laboratorio teatrale Brindisi

TEATRO. Dopo la pausa estiva riprendono il 29 settembre i laboratori di teatro dell’associazione Meridiani Perduti aperti a ragazzi di tutte le età. Insieme all’attrice e regista Sara Bevilacqua alla scoperta di emozioni fatte di movimenti, parole e storia. meridianiperduti@libero.it. Info: 349. 4490606

MUSICA. Vincitrice del bando Cultu-

ramiamo (sezione “Musica”), Valentina Graziano porta dal vivo insieme ai GoBes un live tra musica e mare. Un repertorio fresco e coinvolgente con strumenti idiofoni realizzati con materiale di riciclo, messi a disposizione del pubblico. Ingresso gratuito. Info: 346.6606385

23 Domenica Ore 8,00

Pedalar per masserie didattiche parcheggio via Spalato – Brindisi

ITINEARI. Parte l’iniziativa organizzata

continuano le visite guidate gratuite insieme alle guide di Eliconarte che ci accompagnano alla scoperta degli incantevoli tesori del museo provinciale Ribezzo. Ogni sabato dalle ore 20 alle 23. Info: 0831.565508

dalla Provincia di Brindisi con l’associazione Intothebike e la rete delle masserie didattiche: “Pedalar per masserie didattiche”. A bordo del bus (partenza da via Spalato muniti di bici) si raggiunge la masseria Salamina (Fasano) e poi la Mazzone (Cisternino), tra itinerari e degustazioni. Rientro previsto per le 17. Costo: 15 euro. www.intothebike.it. Info: 328.6323913

Ore 20,00

Ore 11,00

Francavilla Fontana - Brindisi

ex Convento Scuole Pie – via Tarantini, 39 – Brindisi

Ore 20,00

Visite guidate al museo Piazza Duomo, 7 – Brindisi

ITINERARI. Per gli Open Days Puglia,

Valentina Graziano e GoBes

La notte degli Imperiali

Brindisi Beatles Event

CULTURA. Ritorna la notte bianca di

MUSICA. Lezione sulla musica dei Beatles

Francavilla “La notte degli imperiali”. Tra musica e cultura, senza dimenticare la storia.

e, dalle 21, live di: Sir Frankie Crisp, Rolando Giambelli a jam session di chiusura.

23 Domenica

25 Martedì

Ore 11,00

Ore 10,30

Anfiteatro del Belvedere - Conversano (Ba)

Palazzo Nervegna – Brindisi

In.Eco. Influenze ecosostenibili

Sandro Chia

CULTURA. L’associazione pugliese

ARTI VISIVE. Personaggi sognanti e

Ore 21,00

26 Mercoledì

Canapuglia, insieme a Ecorevolution (Na), organizza una giornata dedicata al rapporto uomo e ambiente. Patrocinato dal Comune di Conversano, l’evento ospita, tra gli altri, Greenpeace, Paolo Ronchetti (Equilibrium), Essere Terra, il Laboratorio di Architetture Naturali e l’Associazione Biologi Ambientalisti Pugliesi. Con i live di Acquasumarte e Crifiu.

Il Fuhrer dona una città agli ebrei Castello Svevo - Brindisi

TEATRO. Documenti storici, evocazioni,

drammaturgia inedita e musiche, raccolti in uno spettacolo teatrale del gruppo Mòtumus, per raccontare una pagina poco nota della Shoa. In programma per Culturamiamo. Ingresso gratuito. Info: 346.6606385

24 Lunedì

malinconici raccontano con un forte impatto cromatico la transavanguardia di Sandro Chia, in una mostra che fa interagire immagine e parola. Orari: 10,30 - 12,30 e 17,30 - 20,30 (escluso lunedì).

Ore 16,00

Dal pregiudizio all’accoglienza piazza A. Di Summa – Brindisi

SENZA FRONTIERE. Terzo incontro

per il corso di formazione del Csv Poiesis sul tema dell’intercultura, rivolto alle associazioni della città, dal titolo “Dal pregiudizio all’accoglienza: prospettive per la realizzazione di un mondo interculturale”. Evento gratuito su prenotazione. Info: 0831.512750

Ore 11,00

All you need is paint

ex convento Scuole Pie - via Tarantini, 39 - Brindisi

ARTI VISIVE. Parte la mostra di pittura dedicata ai Beatles, a cura di Silvia Chialli, dal titolo “All you need is paint”. Una raccolta di immagini da copertine, lp ufficiali, 45 giri, fotografie e opere artistiche.

27 Giovedì

28 Venerdì

Ore 10,00

Ore 10,30

Brindisi

Museo F. Ribezzo – piazza Duomo – Brindisi

CIBO. Continuano fino alla fine del mese

ARTI VISIVE. Continua la mostra che

Visite in cantina di settembre gli appuntamenti organizzati per Open Days Puglia alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche (non solo di Brindisi, ma di tutta la regione), tra vigneti, cantine, masserie e aziende agricole. Gratuito. www.opendays. viaggiareinpuglia.it

Iconografia al femminile

racconta attraverso antichi reperti provenienti da tutta la Puglia, la storia dell’iconografia al femminile. Tra le teche del museo si scoprono usi, costumi e storia delle donne, attraverso una lettura inedita degli oggetti quotidiani, tra i quali trionfano ori e gioielli antichi.

Ore 17.00

Workshop di Pittura parietale preistorica largo S. Paolo 7 - Brindisi

ARTI VISIVE. Lo Studio InChiostro da

il via al laboratorio gratuito per bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni per imparare la storia attraverso il gioco con la conoscenza dei modi e delle tecniche paleolitiche si creeranno delle pitture parietali tornando per un giorno indietro nel tempo. Su prenotazione. veronica.randino@hotmail.it. Info: 329.0615722

29 Sabato Ore 23,00 2D Noize

Istambul Cafè - Squinzano

MUSICA. Riapre la stagione elettronica

più sfrenata del Salento grazie alle selezioni di Cico e Pandi, accompagnati da Joe Stepper. Dalla dance anni 90 fino all’house e alla techno più attuale, Massimo Cico e Daniel Pandi, ispirati dagli storici maestri dell’house Joe T Vannelli, Dj Ralf e Daft Punk riportano le atmosfere del club nordeuropeo nello storico locale della provincia leccese. Info: cicodj@hotmail.it

30 Domenica Ore 8,00

PROSSIMAMENTE A OTTOBRE

Le frontiere degli spazi

Pedalar per masserie didattiche parcheggio via Spalato – Brindisi

ITINEARI. Di nuovo in sella con la

seconda escursione in bici per “Pedalar per masserie didattiche”, promossa dalla Provincia di Brindisi in sinergia con l’associazione Intothebike e la rete delle masserie didattiche del territorio. A bordo del bus (su cui è possibile portare la propria bici) in partenza da via Spalato, si raggiunge la masseria Triticum (Francavilla) e l’azienda agricola Melillo (Villa Castelli). Rientro previsto per le 17. Costo: 15 euro. www.intothebike.it. Info: 328.6323913

Ore 16,00

Masterclass di chitarra elettrica

Abitare i luoghi, la città, la società. Sentirsi parte di una dimensione collettiva, di un respiro profondo, più ampio di quello che si riesce a percepire restando al di qua del limite delle mura dome-

spazi urbani

stiche. Gli permettono di scambiare valori ed esperienze, semplicemente vivendo-

Ore 21,00

li. Rappresentano una ricchezza alla portata di tutti. Ma , quali sono questi spazi a Brindisi? Dove sono? Chi li vive e chi li cerca? Qual è il loro destino? Nel prossimo numero di I Love Brindisi parliamo di cul-

Nuovo Teatro Verdi – Brindisi

turali,

TEATRO. Una drammaturgia nuova e

cati ed usi degli spazi della città. Fra

Four Arts Academy - via Virgilio, 10 - Erchie (Br)

MUSICA. Il giovane e prodigioso musici-

sta trevigiano Daniele Gottardo, diplomato alla Lizard e allievo di Alex Stornello, è il protagonista di questo eccezionale appuntamento dedicato alla chitarra elettrica, con l’insegnante Marcello Zappatore. fourartacademy@libero.it. Info: 347. 4026084

Non si muore quasi mai

ambiziosa, un’interpretazione viva e poliedrica, per emozionare raccontando i due volti di Giustino Durano, attore e uomo. La drammaturga pugliese Daniela Baldassarra porta in scena con l’attore Andrea Simonetti, lo spettacolo dal titolo “Non si muore quasi mai”, vincitore della sezione “Drammaturgia” per il concorso Culturamiamo. Ingresso libero. Info: 346.6606385

oggi

relazioni

valori

sociali, signifi-

luoghi

famiglie, quartieri e , in un cammino in perpetua evoluzio-

senso di collettività. ne verso un nuovo

In alto i sipari di Vincenzo Maggiore

Arriva un momento nella vita degli uomini e delle loro organizzazioni in cui si rende indispensabile il cambiamento. Questo può riguardare più aspetti e può avvenire in maniera più o meno traumatica. Per la Fondazione Nuovo Teatro Verdi di Brindisi è giunto quel momento. La svolta, il distacco col passato, la voglia di indossare un abito nuovo al posto del solito vecchio frac che pur non ha mai fatto sfigurare nessuno durante le serate di gala. Se il quinto anno è quello degli esami di maturità, il sesto è quello del “cambio ciclo”. Un nome su tutti rende l’idea della “rivoluzione”: Carmelo Grassi, presidente del Teatro Pubblico Pugliese, designato dal sindaco e presidente della Fondazione Mimmo Consales e dal consiglio di amministrazione come figura idonea a tracciare il ritratto del profilo della nuova stagione ormai alle porte. Si comincia il 18 e 19 ottobre con lo spettacolo “Sogno di una notte di mezza estate” di Area Zelig (regia Gioele Dix) e da lì sarà un crescendo di nuove emozioni. Non c’è dubbio che il taglio scelto sia diverso. Meno accademia, più voglia di accontentare pubblici diversi, soprattutto i giovani, come ha dichiarato lo stesso Grassi. Detta così sembrerebbe la formula vincente, ma guai a sminuire il lavoro fatto sotto la direzione del vecchio presidente Domenico Mennitti. Quel che è certo è che sta per iniziare un’altra storia. I critici e gli improvvisati esperti che impazziscono all’idea di tirare le somme in anticipo farebbero bene ad attendere. Per usare un’espressione tipicamente calcistica: “lasciamoli lavorare!”. E speriamo che i fischi siano solo di approvazione. Se si riesce a convincere i vecchi abbonati ad assistere agli spettacoli di Paolo Rossi e Ascanio Celestini il gioco è fatto. Auguri.

Principi Attivi con effetti ecosostenibili di Marialba Guadalupi

“Perché esaurire le foreste che sono nate attraverso i secoli e le miniere che necessitano di molti anni per formarsi se possiamo ottenere l’equivalente di una foresta e dei prodotti minerari attraverso la coltivazione annua dei campi di canapa?”. Lo sosteneva Henry 28

Ford, inventore della prima automobile in (e alimentata a) canapa, già nel 1850. Claudio Natile di CanaPuglia - vincitore del bando Principi Attivi 2010 - in un solo anno ha spinto questo concetto al di là della barricata della disinformazione, dimostrando come il

divieto di coltivare canapa utile, vigente in Italia fino al 1997, si sia rivelato uno dei più grandi “fiaschi storici”. La partenza è stata, a marzo dello scorso anno, la prima semina ufficiale nelle campagne di Polignano a Mare. L’arrivo sarà il marchio Delizie di Canapa, spin off del progetto CanaPuglia, che combina l’antica tradizione gastronomica locale alle proprietà nutrizionali della farina (senza glutine) e dell’olio di canapa. Partenza e arrivo sono connessi da un fitto percorso di iniziative per far luce su un argomento avvolto da un polveroso velo di confusione. Esiste una varietà di canapa, la Cannabis sativa, i cui semi certificati dall’Unione Europea contengono un livello di principio psicoattivo inferiore allo 0,2%, e che quindi è legale coltivare. Dunque non si tratta di droga bensì di un’enorme risorsa. In passato l’Italia era il secondo produttore mondiale di questa materia prima i cui utilizzi rappresentavano l’alternativa alla plastica, e non solo. Un solo ettaro di canapa sequestra circa 2 tonnellate di Co2 dall’atmosfera, mentre il mix biocomposito ottenuto dal legno dello stelo e la calce idraulica, da vita ad un materiale leggero e rigido dalle ottime capacità isolanti. Insomma cemento riciclabile ed ecocompatibile. I semi di canapa, invece, contengono acidi grassi omega 6 e omega 3 in un rapporto che in natura è il più vicino a quello di cui l’Organizzazione Mondiale della

Sanità raccomanda l’assunzione. Questo tipo di coltura, oltre ad arricchire il terreno che la ospita, non richiede concimi chimici nè diserbanti e rilascia sostanze battericide e insetticide. Grazie al percorso avviato da CanaPuglia, sono tante le coscienze stimolate a nuove abitudini di consumo sostenibile e sono stati seminati altri tre campi di canapa in Salento, uno in Basilicata ed un altro in Calabria. La prossima occasione utile per prendere coscienza è “In Eco” il festival della sostenibilità organizzato da CanaPuglia e Ecorevolution, il 23 settembre a Conversano.

Diario di un ciclista urbano Nessuna destinazione, il viaggio è la nostra meta. Senza bussola, le stagioni ed i loro cicli ci indicano la direzione da seguire. Settembre è tempo di vendemmia. Se volessi elencare le tante cantine vinicole presenti sul nostro territorio, non la finirei più. Se volessi parlare dei vari vitigni, farei confusione. Se provassi a ricordare i molti vini prodotti, ne dimenticherei qualcuno. Una cosa però ve la voglio dire. Provate a buttate un occhio sulla prima cartina che trovate a portata di mano. Guardate un pò dove sono localizzate la maggior parte delle aziende vitivinicole del brindisino. Tutte “al di qua” della ss 613, la superstrada che da Brindisi porta a Lecce. Ed “al di là”, sulla lingua di terra che si affaccia sul Mediterraneo, cosa c’è? Non lo sapete? Ve lo dico io allora. C’è l’industria. Quella con la “i” maiuscola. Terra martoriata dall’uomo e dimenticata da dio. Ma c’è anche altro. Non posso e non voglio dimenticarlo. Bisogna andarci e vedere le Saline, il Bosco di Cerano, e così via. Bisogna andarci, per capire i perché… Se mai ce ne fossero. Parallela alla suddetta statale, il cui tragitto ricorda la via Traiana Calabra – antica strada romana che collegava Brundisium (Brindisi) con Ydruntum (Otranto), passando per Scamnum (Muro Tenente), Balesium (Valesio) e Lupia (Lecce) – corre quella che molti, forse erroneamente, chiamano litoranea Salentina, rispettando i cartelli Anas. In passato portava i brindisini “al mare”. Le Pedagne, Torre Mattarelle, Lido Cerano, Campo di Mare, Torre San Gennaro, Lido Presepe, Lendinuso. Oggi è meno frequentata. Le grosse arterie l’hanno ripulita dall’intenso flusso veicolare. Oggi si chiama Provinciale 88. Uscito da Porta Lecce, la imbocco alle spalle del quartiere San Paolo, Strada per Piccoli. Non vi sentirete dei novelli Indiana Jones percorrendola. Tutt’al più dei nostrani Kerouac. Siamo letteralmente “sulla strada”. Solo noi e l’asfalto. Il traffico è poco e la carreggiata è liscia. I camion del carbone l’hanno levigata a dovere. L’andatura si fa subito spedita. Pedala pedala. Campi agricoli a destra, capannoni a sinistra. Pedala pedala. Campi agricoli a destra, tralicci a sinistra. Pedala pedala. Campi agricoli a destra, discariche a sinistra. Pedala pedala. Il canile comunale a destra, il petrolchimico a sinistra. Pedala pedala. Ed ancora campi agricoli e masserie. E nastri trasportatori. E ciminiere. E Punta della Contessa. Ed il Bosco di Tramazzone… Faci mali pi qquant’è bbellu... Christian Muraglia - ASD IntoTheBike

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PON C- 4-FSE-2011-296 “La Fisica che passione!”