ilovebrindisi.it
15-29 Novembre 2012
Non si butta via niente
Re-generation
zero eur o
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ilovebrindisi.it
Direttore Responsabile
Francesco Ribezzo Piccinin Coordinamento Redazionale
Maura Cesaria Coordinamento Marketing
Marialba Guadalupi Grafica e Copertina
Antonio Trifirò Logo
Lorenzo Fischetti Fotografi
Arianna D’Accico, Claudia Corsa Editore
Madera Soc. Coop. Via Marco Pacuvio, 5 - 72100 Brindisi www.ilovebrindisi.it Presidente
Daniele Pomes Info
redazione@ilovebrindisi.it mobile: 349.60.38.948 Sede operativa C.A.G. - Brindisi per i giovani Strada per Contardo, 60a - Brindisi Copertina “Buttalo via!” Stampa: Locopress Industria Grafica Via A. Montagna - Z.I. 72023 Mesagne
Il modo in cui vengono gestiti tutti gli scarti è forse una delle prove più ardue, e quindi più importanti, che il genere umano sarà chiamato a superare per dimostrare di meritare un pianeta come la Terra. Una prova importante almeno come quella di una produzione di energia che sia davvero sostenibile. Fino ad oggi, però, la maggior parte degli sforzi è stata inutile. La speranza, almeno a livello di governo, si chiama Europa. Le istituzioni comunitarie, infatti, per il momento si sono dimostrate decisamente più lungimiranti rispetto alla maggior parte di quelle nazionali. Il vero sforzo, però, devono compierlo innanzitutto i cittadini. Con le piccole azioni quotidiane. E poi gli imprenditori, che hanno sì compreso il valore economico dei rifiuti ma che lo sfruttano ancora in maniera rozza e primitiva, con gli occhi fissi sul profitto immediato piuttosto che sui benefici a lungo termine. Benefici dei quali alcune persone, tra sociologi, urbanisti ed una parte della classe creativa, avevano cominciato a discutere molti anni fa. Comportamenti che dal basso, lentamente, cominciano a prendere piede. Quel che manca è il catalizzatore, per far cadere il sassolino e trasformarlo in valanga. F.R.P.
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IN EVIDENZA
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15- 29 NOVEMBRE 2012 / N° 29 Iscritto presso il Registro della Stampa del Tribunale di Brindisi n. 411 del 09/06/11
SOMMARIO
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06 IN EVIDENZA 03 Re-generation Il direttore
CULTURA
06 Il business del secolo Francesco Ribezzo Piccinin
AMBIENTE
08 Obiettivo rifiuti zero Maura Cesaria
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AMBIENTE
10 L'ecodesign dagli scarti Marialba Guadalupi
STORIE
14 Genitori di una buona idea Vincenzo Maggiore
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27 PROSSIMAMENTE
CULTURA
27 Fare soldi con i rifiuti Antonio Trifirò
SPORT
28 Porte, canestri e bidoni Francesco Trinchera
25 Belle pensate
ITINERARI
30 Diario di un ciclista urbano Christian Muraglia
Agenda
17 I principali eventi dal 15 al 29 Novembre
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Il business del secolo di Francesco Ribezzo Piccinin
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Che la monnezza sia uno dei business del secolo, ormai, lo hanno capito tutti. Come al solito, ad arrivarci per prime sono state le organizzazioni criminali, come dimostrano le decine di inchieste e di processi di alto profilo in tutta Italia ed i rapporti annuali sulle ecomafie. Alla fine, però, ci sono arrivati anche gli imprenditori “comuni”, che hanno scoperto di poter accumulare legalmente vere e proprie fortune, a volte anche sfruttando dei vuoti normativi. Proprio come accade a Brindisi, dove il servizio di raccolta e conferimento dei rifiuti cosiddetti “assimilabili” per conto delle aziende – ed in special modo di quelle attive nell’area industriale – viene gestito da una pletora di piccole aziende private in maniera completamente scollegata da quanto accade in tutto
il resto della città. Normalmente, infatti, i Comuni italiani nei regolamenti o nei capitolati d’appalto – ov vero gli accordi che servono a definire il rapporto tra l’ente pubblico e la società che gestisce il servizio per conto dell’ente stesso – prevedono un articolo specifico sui rifiuti assimilabili provenienti delle più disparate aziende. Non rifiuti speciali. Quelli dovrebbero essere smaltiti in maniera completamente differente. Gli assimilabili, dunque, nella maggior parte dei Comuni vengono raccolti e smaltiti dalla stessa ditta che si occupa del servizio di igiene urbana. In alcuni Comuni, addirittura, all’interno delle aree industriali si attua la raccolta differenziata “spinta”, ov vero il porta a porta. La qual cosa, naturalmente, contribuisce anche ad aumentare la percen-
tuale di raccolta differenziata, che invece da noi è ferma intorno a cifre misere, che non scendono sotto il 29 per cento e non superano mai il 34. Il Comune di Brindisi, alcuni anni fa, ci aveva perfino provato. Ma sanare questa anomalia si è rivelato più difficile del previsto. La delibera, infatti, è arrivata in consiglio comunale e lì si è fermata. Troppi e troppo gravi sarebbero stati i contraccolpi subiti da quella parte dell’economia brindisina che fioriva, e tutt’oggi fiorisce, raccogliendo e smaltendo i rifiuti assimilabili prodotti dalle aziende. E così, l’area industriale è rimasta una sorta di zona franca, dove i “padroncini” possono costruire le loro piccole fortune. A volte nemmeno troppo piccole, a dire il vero, tanto che da padroncini diventano imprenditori
rampanti in Ferrari. E a volte ci si mette pure l’ingordigia. Così, capita che lo smaltimento non avvienga in maniera corretta, come dimostra una recentissima – e per niente pubblicizzata – inchiesta della Procura della Repubblica di Brindisi sull’illecito smaltimento dei rifiuti prodotti da un canile privato che lavora anche in convenzione con il Comune. In poche parole, senza che il titolare del canile ne fosse consapevole, i rifiuti speciali finivano in discarica come semplici rifiuti urbani. Semplice. Ma soprattutto redditizio visto che smaltire i rifiuti speciali costa molto di più che smaltire i rifiuti solidi urbani. Ed è su quel risparmio, come ha dimostrato anche l’inchiesta sulle ceneri di Enel ed Edipower, che si riescono a costruire fortune milionarie in tempi brevissimi.
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Obiettivo rifiuti zero di Maura Cesaria foto di Otto Yama
RIFIUTI INGOMBRANTI Per disfarsene basta chiamare il numero verde 800.80.10.20 8
CONTENITORI TETRAPAK Dal maggio 2012 puoi differenziarlo con la carta
OLI ESAUSTI (anche da cucina) Gettali in bottiglie chiuse o consegnali agli operatori
Da un lato le colline di spazzatura che “decorano” le strade di ogni quartiere della città. Dall’altro i processi virtuosi di raccolta e riciclo dei rifiuti, come la così detta strategia “rifiuti zero”. Se a Brindisi persiste il fenomeno dell’abbandono, in altri paesi la mondezza è già un’importante risorsa economica. Siamo dieci passi indietro rispetto ai gur u del riciclo, le grandi città come San Francisco e i comuni virtuosi come Salerno. E corriamo il rischio di dover pagare a breve care sanzioni per la nostra arretratezza. Dopo anni di campagne di comunicazione rivolte ad informare e persuadere i cittadini verso la pratica della raccolta differenziata, non si può dire che siamo a buon punto. Qual è, allora, la via da percorrere per raggiungere anche a Brindisi il “rifiuti zero”, la strategia di raccolta che sta trasformando le sorti della mondezza? La città ha due volti. All’impegno quotidiano di alcuni cittadini corrisponde la totale noncuranza di molti altri. I dati sulla raccolta differenziata tra giugno e settembre parlano chiaro: la crescita di circa due punti percentuali (dal 29 al 31 per cento) non rappresenta un traguardo sufficiente. È solo uno sprone a fare di meglio. Gli effetti delle campagne di comunicazione
in tema di riciclo, insomma, qui non hanno dato gli effetti attesi. Anzi. Tra le collinette di rifiuti si trova di tutto: dal materiale edile, al mobilio, dai materassi, ai copertoni. Non bastano ritiro “porta a porta”, fogli informativi, punti di contatto nei quartieri con gli operatori della Monteco, campagne di comunicazione ideate dai bambini per coinvolgere le famiglie. Eppure nell’Ato Br/2 (da Ceglie Messapica a San Pancrazio), si supera 50% di rifiuti riciclati. A Brindisi pare che sul bene della collettività vincano l’ignoranza e la pigrizia del singolo. Un problema che in Europa è già stato superato da tempo, vedendo raddoppiate le “comunità rifiuti zero” nel giro di un anno. L’obiettivo condiviso è di superare il traguardo del 65 per cento di materiale di scarto non più destinato alle discariche, fissato per il 2012. Come lo raggiungono? Con incentivi immediati come i premi economici in cambio di rifiuti. Con il ritor no a vecchie abitudini, come il v uoto a rendere, l’acquisto di prodotti sfusi per ridurre gli imballaggi e il chilometro zero. Con l’amore per la propria città. Invece a Brindisi, dobbiamo tapparci il naso e fare i conti con i primi r udimenti di educazione civica e ambientale. 9
L'ecodesign dagli scarti di Marialba Guadalupi
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Tubi di scarico, bottiglie, tappi, scatole che si trasformano in tappeti, poltroncine, casette per gli uccelli, pouf, tavoli da biliardo e cestini per i rifiuti: in due parole, Araba Fenice. Il progetto, che nelle prossime settimane confluirà in una mostra allestita nel cortile dell’Ex Convento Scuole Pie (via Tarantini, 39), è un percorso di educazione ambientale realizzato in alcune scuole elementari e medie di Brindisi, ideato da Angela Potì in collaborazione con Monteco. L’architetto e designer brindisina, dopo gli anni di formazione accanto all’artista Riccardo Dalisi in una Napoli di fine anni ‘80 in pieno fermento, si avvicina all’ecodesign nel 2006 quando, grazie ad una borsa di studio, le viene chiesto di realizzare una nuova linea di arredo in synplast (plastica riciclata eterogenea) per l’Alfa Edile. È proprio allora che Angela pensa di utilizzare i “profilati estrusi”, ricavati dal riciclo di contenitori di detersivi e sacchetti di plastica, in modo innovativo. “Invece di irrigidire un materiale che nasce elastico – spiega – occorre esaltarne le proprietà fisiche e quindi la flessibilità”. Da qui nascono complementi d’arredo, borse, lampade e gioielli di eco design firmati da Angela Potì e marchiati “La Chiave di svolta”. L’augurio di Angela è esplicito: “Che il tema del riciclo applicato al design artigianale possa continuare ad essere trasmesso ai più piccoli attraverso più laboratori e mostre permanenti, magari utilizzando gli stessi spazi di via Tarantini da tempo destinati proprio alle attività artigiane”.
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Guardati da un’altra
prospettiva
Yoga Orari Mercoledì: ore 9,30 e ore 19,00 Giovedì: ore 18,30 e ore 20,15 Venerdì: ore 9,30 e ore 19,00 Sabato: ore 11,00 Mercoledì: ore 17,30 donne in gravidanza
Lezione prova gratuita (su prenotazione)
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Padma - Associazione di divulgazione dello Yoga Integrale Yoga Brindisi Padma via N. Brandi, 22 (I.I.S.S.T. Monticelli) - Brindisi Info: 347.8196560
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madEra media e comunicazione
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Genitori di una buona idea
di Vincenzo Maggiore foto di Martina Leo e Giuseppe Di Viesto (XFoto)
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La pater nità di “una buona idea” rivendicata da Niccolò Fabi nel suo omonimo singolo appartiene senza alcun dubbio allo staff dell’Exfadda di San Vito dei Normanni protagonista in questi ultimi mesi di un progetto di autocostr uzione e riallestimento degli spazi dello stesso laboratorio urbano. Il riferimento al cantautore romano non è casuale. Proprio Fabi ha presentato il suo ultimo album presso l’Exfadda lo scorso 6 novembre. Dopo lo showcase anche l’artista ha visitato il “cantiere” che sta coinvolgendo creativi, progettisti, designer, costr uttori, artigiani ed appassionati. Trovare solu-
zioni di “rifunzionalizzazione” temporanee e low cost ispirate alle pratiche del riciclo dei materiali, della valorizzazione dei saperi artigiani locali e dell’autocostr uzione: questo è l’intento principale perseguito dalla comunità che gravita intor no all’ex stabilimento enologico Dentice di Frasso. Non a caso è stata avviata una campagna di raccolta di vecchi mobili, materiale di cantiere, allestimenti dismessi con l’obiettivo di avere a disposizione una “banca” utile ai bisogni dell’autocostr uzione. Alcuni dei limiti str utturali e funzionali dell’immobile sono stati superati anche attraverso l’apporto di ri-
sorse reperite attraverso modalità di crowdfunding, chiedendo ai cittadini di San Vito dei Normanni ed ai fr uitori di alcuni eventi di partecipare al raggiungimento di specifici obiettivi di riqualificazione tramite piccole sottoscrizioni. Ora è in fase di conclusione la fase “cantiere”. Parola d’ordine di questa innovativa esperienza (almeno per quanto riguarda il nostro territorio) è la “progettazione partecipata”. Un’indagine/progetto
contenente una mappa dei bisogni e delle criticità/opportunità, prodotta nella consapevolezza della pluralità e della compresenza di usi, attori e utenti, non poteva non essere il filo conduttore di un lavoro improntato sullo spirito collettivo. I lavori sono a buon punto. Se a tutto ciò si aggiunge il coinvolgimento di molti giovani interessati ad “apprendere facendo” , non si può non parlare di “una buona idea”.
LA GRANDE GOCCIA Una grande goccia sospesa a mezz’aria è a tutti gli effetti il landmark del cantiere, l’elemento identificativo del processo di autocostr uzione. “Da un lato ha un valore funzionale, dividendo lo spazio in due macroaree, quella della “mente” (l’area laboratori) e quella del “cor po” (l’area per le attività fisiche) - spiega il coordinatore dell’Exfadda Roberto Covolo. - Dall’altro ha un valore simbolico perché è stata progettata con un brainstorming collettivo: ciascuno dei soggetti intervenuti ha offerto la propria suggestione, immaginando cosa potesse rappresentare questa grande scultura abitabile. Tutti i pensieri sono confluiti nel progetto dei designer che hanno individuato forma e materiali
giusti e hanno guidato l’attività di autocostr uzione. La Goccia, adesso, è il nostro pensatoio, lo spazio dove rilassarsi o tenere una riunione riservata, sospesi nello spazio”.
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Dal 15 al 29
IN
Novembre
AGENDA Nelle pagine dell'Agenda scorrono le immagini che l'artista e graphic designer Dario Sylè Nardelli ha scelto per la sua mostra personale "People", in questi giorni in esposizione a Brindisi nelle sale di Porta Mesagne. Una commistione di stili fuori dagli stereotipi per raccontare, attraverso la comunicazione visiva, una forma d'arte tesa a narrare il vivere quotidiano. www.dariosylenardelli.it 17
15 Giovedì
16 Venerdì
Ore 15,30
ore 17,30
Museo prov. F. Ribezzo - piazza Duomo - Brindisi
via Municipio, 43 - F. Fontana (Br)
CULTURA. Al via il primo congresso
Ore 22,30
ARTI VISIVE. Il centro artistico culturale La Casaccia accoglie la personale di pittura di Tommaso Tedesco, vincitore del premio speciale della giuria “Estemporanea di Pittura 2011”. Linguaggi innovativi e coinvolgimento sensoriale. Orari: (lun - sab) 17,30 - 20,30; (dom) 10 - 13.
Saloon - via A. Volta - San Vito dei Normanni (Br)
Ore 21,00
Convegno internazionale
internazionale “Mediterraneo mare di solidarietà e sostenibilità ambientale”. Personalità di rilievo si incontrano per discutere del futuro del nostro mare.
Rinoplastici live
MUSICA. I brani più conosciuti di Rino
Gaetano, ma anche le chicche che solo gli intenditori possono ricordare, nel live dei Rinoplastici. Divertente e ballabile.
Empatie - Viaggio in rilievo
Polistingmania
La Capannina - Monumento al marinaio - Brindisi
MUSICA. Un live che ripercorre i successi mondiali dei Police e Sting, da Outlandos d’Amour a Every breath you take. Ore 22,00 Birdy live
16 Venerdì Ore 16,00
Il Mediterraneo e il lavoro femminile
Camera di Commercio - via Bastioni C. V - Brindisi
CULTURA. Nella sala rossa della Camera
di Commercio di Brindisi si incontrano esperti del settore per discutere di lavoro femminile nei paesi del Mediterraneo. Dall’Italia all’Africa, nel convegno organizzato dal Club Unesco in collaborazione con la Camera di Commercio, dal titolo “Diritti umani e mediterraneo: la risorsa del lavoro femminile”.
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Big Ben - via Carmine - Brindisi
MUSICA. La chitarra e la voce di Roberto
D’Ambrosio, accompagnata dalla chitarra acustica di Carlo Storella, dal contrabbasso di Alessandro Muscillo e dal violino di Silvia La Grotta. Birdy, in un live da non perdere.
Ore 22,00
Meskla live
Caffellata - via Lata - Brindisi
MUSICA. Un live che rivisita in chiave acustica i brani più famosi del repertorio nazionale e internazionale con sonorità anni ‘60 e atmosfere intime.
17 Sabato
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Ore 17,00
Ore 10,00
Piazza Vittoria - Brindisi
Palazzo Nervegna - Brindisi
Festa del gatto nero
CULTURA. Superstizione? Roba da
sfigati. A Brindisi si festeggia il gatto nero con un evento che esorcizza le superstizioni infondate che accompagnano nell’immaginario popolare questo felino. Ma anche un’occasione di denuncia per preservare le sorti di tutti felini della città. Promosso da Aidaa.
Ore 18,30
Domenica
Echi di periferia
ARTI VISIVE. Si conclude domani la
mostra a cura di Carmen De Stasio ed Enzo Longo, che vede Brindisi come ponte fra Oriente e Occidente, grazie alle opere degli artisti curdo iracheni, Azad, Baldin e Walid, da anni alla ribalta nelle più prestigiose esposizioni internazionali. Fino al 18 novembre.
I saperi, i sapori, i suoni del Mediterraneo
Ore 10,00
MUSICA. Nell’ambito della rassegna di
Lungomare R. Margherita - Brindisi
ex Convento Scuole Pie - via Tarantini - Brindisi
appuntamenti “Brindisi porto di accoglienza nel Mediterraneo” un appuntamento che unisce saperi, sapori e suoni del Mediterraneo, nel Chiostro delle Scuole Pie.
Ore 22,00
Dancehall party
Piazza castello - Torchiarolo (Br)
MUSICA. Tutto il meglio della dance hall style salentina in una serata ricca di special guest e godo ribes. Con: Don Rico, Terron Fabio, Nandu Popu, e tanti altri. Ore 22,00
Panic Indie Rock
Susumaniello - via Lauro - Brindisi
MUSICA. Giampaolo Feltrin e Vincenzo Assante in consolle con una selezione rock, indie, grunge, brit pop, elctro e drum&bass… da “panico”.
Minicrociera nel porto
MARE. Un appuntamento imprendibile
per chi vuole vedere la città da una prospettiva privilegiata. Le guide di Eliconarte ci accompagnano nelle minicrociere nel porto di Brindisi, fra storia e natura. prenotazione obbligatoria. Orari: 10-11; 11-12. Info: 329.6904723
Ore 17,00 People
Bastione porta Mesagne - Brindisi
ARTI VISIVE. Continua fino al 24
novembre la mostra dell’artista brindisino Dario Sylè Nardelli. un’esposizione di opere in cui l’autore mescola il design a nuove metodologie di applicazione pittorica. Un viaggio attraverso la storia, le abitudini e la gente. Ingresso libero. Orari: tutti i giorni, dalle 17 alle 21. Info: 329.0703795
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18 Domenica
19 Lunedì
Ore 17,00
Ore 17,30
Vertigo - viale R. Margherita - Brindisi
via Primo Longobardo - Brindisi
Social salsa
DANZA. Parte oggi il primo “social” di
salsa New York style della Puglia. Un appuntamento che si muove sulle musiche latin jazz dagli anni ‘50 ai ‘70, in perfetto stile Ny. Fino alle 20. Ingresso libero. Info: 334.5875469
Ore 20,30
SENZA FRONTIERE. Riapre i battenti la bottega del commercio equo e solidale dell’associazione Mamadù. Oggettistica e cibi da tutto il mondo, sotto il simbolo del fair trade. Ogni lunedì e mercoledì dalle 17,30 alle 20,30; ogni sabato dalle 10,30 alle 13,30.
Amarcord
Ore 18,00
TEATRO. Un balletto che ha già fatto il
Liceo S. T. Monticelli - via N. Brandi, 21 - Brindisi
Nuovo Teatro Verdi - Brindisi
tutto esaurito a Los Angeles, a New York e nei più prestigiosi teatri italiani. Liberamente ispirato all’omonimo film di Federico Fellini, a quarant’anni dall’uscita dell’omonimo film, arriva sul palco del Verdi Amarcord, con Nicolò Noto e Sabrina Brazzo. Info: 0831.229230
Ore 22,00
A.R.T. Medimex - semifinale
Ex Fadda - via Brindisi - San Vito dei Normanni (Br)
MUSICA. Una serata che accoglie il meglio delle band pugliesi, rigorosamente dal vivo per la semifinale del concorso Art Medimex. Sul palco: Nye, Karma in auge, Miope e Cambio di Rotta.
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Bottega del mondo
Jala neti
BENESSERE. Si chiudono il 21 novembre le adesioni al seminario sul lavaggio nasale con acqua, Jala neti, organizzato dall’Asd Padma. Una pratica che stimola la salute del corpo e la lucidità della mente. In programma per sabato 1 dicembre. Su prenotazione. Info: 347.8196560
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Martedì
21 Mercoledì
Ore 18,00
Ore 19,00
ex Convento Scuole Pie - via Tarantini - Brindisi
Bastione San Giacomo - Brindisi
Presentazione libro
CULTURA. Incontro con l’autore del libro “Se entri nel cerchio sei libero. Un’infanzia in Burkina Faso” (ed. Rizzoli), Zoungrana Adama. Uno sguardo sulla storia di un bambino alla ricerca della libertà, che rischia la vita ogni giorno per sopravvivere.
Speculum animae
ARTI VISIVE. Continua la mostra per-
Ore 22,30
sonale dell’artista Pasquale Guastamacchia a cura di Carmelo Cipriani, dal titolo “Speculum animae”. Un percorso caratterizzato da visioni interiori che descrivono la natura dell’arte attraverso colori forti e vibranti. Aperta fino al 4 dicembre. Orari: 17,30 20,30 (chiuso il lunedì)
Saloon - via A. Volta - San Vito dei Normanni (Br)
Ore 21,00
Punti di Svista
MUSICA. I Punti di Svista portano sul
palco del Saloon i più grandi successi della musica italiana in un live che ripercorre in chiave disco funky i brani più amati degli anni ‘70, ‘80 e ‘90.
Spazio Cag
Strada per Contardo 60/a - Brindisi
ARTI VISIVE. Negli spazi del centro di
aggregazione giovanile del quartiere Paradiso, tra il giardino e il garage, ripartono le serate all’insegna della musica e dell’arte con artisti di Brindisi e provincia. Info: 0831. 453592
Per segnalare gratuitamente il tuo evento sul prossimo numero di I Love Brindisi, invia una mail a:
redazione@ilovebrindisi.it 21
22 Giovedì
23 Venerdì
Ore 10,00
Ore 10,00
Teatro Verdi e Teatro Impero - Brindisi
Palazzo Nervegna - Brindisi
NID Platform
DANZA. Prendono vita, tra Brindisi e
Lecce, “Gli stati nazionali della danza”. Tra workshop, eventi in piazza, spettacoli in teatro e convegni. Puoi conoscere il programma completo visitando il sito: www.nid.dansystempuglia.it/events
MOSTRA. Il fumetto si avvicina al mondo
Ore 17,30
del cinema, attingendo a quello della fantasia. una mostra per raccontare i personaggi che hanno fatto la storia, da Nembo kid a Flash Gordon, da Batman a Hulk, passando per l’Uomo Ragno. Tra ritmi narrativi, trame, linguaggi e novità stilistiche. Fino al 13 gennaio.
Libreria LiberaMente - corso Roma, 30 - Brindisi
Ore 18,30
CULTURA. La libreria LiberaMente ospita
Ex Fadda – via Brindisi – S. Vito dei Normanni (Br)
Canto di te
Alessia Coppola, autrice del libro di poesie “Canto di te”.
Ore 18,00
Finibus Terrae
Museo prov. F. Ribezzo - piazza Duomo - Brindisi
TEATRO. Terra di confine, linea che
unisce il mare e la terra. Si intitola “Finibus terrea” lo spettacolo teatrale portato in scena dal Teatro delle Pietre in occasione della rassegna di eventi Brindisi porto di accoglienza nel Mediterraneo. Ingresso libero.
Ore 22,00 U2 tribute
Gruit - via Carmine - Brindisi
MUSICA. Fiumi di birra in perfetto stile dublinese con la musica dal vivo della tribute band degli U2 che portano in versione live i più grandi successi della band, dagli esordi ad oggi.
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Cinema e fumetto
Siamo tutti Arte offesa + live
CULTURA. Una serata a supporto
della campagna “Siamo tutti parte offesa” promossa da No al Carbone con la collettiva di arte contemporanea con video, foto e installazioni. E dalle 20 Nac raggae Party con: Nandu Popu, Kubla e molti altri.
Ore 20,30
Brindisi Classica
Salone della Provincia - Brindisi
MUSICA. Terzo appuntamento per la nuova stagione di Brindisi Classica. Sul palco il duo Linda Hedlund (violino) e Valerio De Giorgi (piano).
Ore 22,00 Miope live
Lab Creation - via L. Resta, 15 - Mesagne (Br)
MUSICA. Continuano i live di Lab
Creation in sinergia con il programma radiofonico Radiazioni. Questa sera, ospite del Lab Creation, il cantautorato pop folk della banda Miope. È possibile ascoltare il live in radio (su Ciccio Riccio) o in streaming.
23 Venerdì
24 Sabato
Ore 22,00
Ore 18,30
Caffellata - via Lata - Brindisi
ex Convento Scuole Pie - via Tarantini - Brindisi
Rock lab acoustic
MUSICA. Rock Lab in versione acustica
con Daniele Guarini e Dario Nigro che portano dal vivo il mood pop rock della musica anni ‘60, ‘70 e ‘80.
Premio tesi di laurea
CULTURA. Si conclude con la consegna del premio di laurea la rassegna di appuntamenti “Brindisi porto di accoglienza del Mediterraneo”.
Ore 22,00
Amerigo Verardi e Maffei dj set Susumaniello - via Lauro - Brindisi
24 Sabato Ore 8,30
Festa del volontariato
Palazzo Nervegna - Brindisi
CULTURA. Giunge alla settima edizione
la Festa del volontariato (e di Scuola e solidarietà) organizzata dal Csv Poiesis di Brindisi. Tante le realtà associative coinvolte nella realizzazione di dibattiti, spettacoli, concerti, proiezioni, performance e stand informativi.
Ore 18,30
Ajapa-Japa
Liceo S. T. Monticelli - via N. Brandi, 21 - Brindisi
BENESSERE. Un seminario ideato per
conoscere l’antica e potente meditazione della tradizione yoga. Una pratica dagli effetti calmanti sulla mente conscia che lascia emergere il subconscio, stimolando Anahata chakra, la sede dei sentimenti. Segue, alle 20, la pratica Mahamrityunjaya Mantra. A cura dell’Asd Padma. Su prenotazione. Info: 347.8196560
MUSICA. Al Susumaniello un dj set in chiave indie rock, con le selezioni di Amerigo Verardi e di Marco Maffei.
25 Domenica Ore 10,00
Mostra fotografica
ex Convento Scuole Pie - via Tarantini - Brindisi
ARTI VISIVE. Si conclude oggi la
mostra di documenti, fotografie e video per raccontare attraverso materiale d’archivio le vicende che, nel XX secolo, hanno visto il porto di Brindisi come punto di accoglienza per i profughi italiani e stranieri provenienti da tutto il Mediterraneo. Ingresso gratuito. Orari: 10 -12; 17 - 20.
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26 Lunedì
28 Mercoledì
Ore 10,00
Ore 10,00
Palazzo Guerrieri - Brindisi
San Vito dei Normanni – Brindisi
Job destination
LAVORO. Una giornata di orientamento
al lavoro organizzata dallo sportello Informagiovani di Brindisi. Obiettivi: conoscere il mercato del lavoro, ottimizzare la ricerca ed entrare nella rete degli enti che promuovono ogni giorno le opportunità offerte dal mercato. Per partecipare ai workshop gratuiti: informagiovanibrindisi@gmail.com
27 Martedì Ore 17,30
Laboratorio di arte e teatro
Cag – strada per Contardo 60/a – Brindisi
ARTI VISIVE. Sono aperte le adesioni
al laboratorio d’arte e al corso di teatro organizzato negli spazi del Cag e rivolti ai bambini dai 6 ai 14 anni. Gratuito, su prenotazione. Info: 0831. 453592
24 scatti bike. Nuova edizione
ARTI VISIVE. L’associazione Aenesis 2000 rinnova il concorso che unisce la passione per le due ruote e la fotografia. Arriva l’edizione 2013 di “24 scatti bike”. Per partecipare basta inviare le foto a: associazioneaenesis2000@gmail.com
29 Giovedì Ore 21,00
Spazio Cag
Strada per Contardo 60/a - Brindisi
ARTI VISIVE. Musica, arte e frutti della
terra. Nuovo appuntamento negli spazi del centro di aggregazione giovanile del quartiere Paradiso con una serata dal sapore locale. Info: 0831. 453592
Ore 22,00
Treqquarti + Hobo
Gruit - via Carmine - Brindisi
MUSICA. Il soul dei Treqquarti incontra sul palco del Gruit, le percussioni di Mariano Caiano, in arte Hobo, musicista dell’orchestra italiana di Renzo Arbore. Ingresso gratuito.
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30 Venerdì Ore 18,00
Canzoni d’autore
Scuola M. Pacuvio, Via P. Togliatti, 4, - Brindisi
MUSICA. L’associazione Jonathan presen-
ta, per il ciclo Canzoni d’Autore, una serata dedicata a Lucio Dalla, dal titolo “Dalla musica alle parole” con le proiezioni video a cura di Claudio Lacorte.
Ore 18,00 Dario Fo
Palazzo Nervegna - Brindisi
ARTI VISIVE. “Lazzi, sberleffi, dipinti”
è il titolo della mostra dei lavori pittorici di Dario Fo che, accompagnato da Franca Rame fa tappa a Brindisi. Oltre alla mostra a palazzo Nervegna, il premio Nobel per la letteratura presenta, nel foyer del Nuovo Teatro Verdi, l’esposizione di locandine e manifesti che celebrano i sessant’anni di carriera della compagnia fondata insieme a Franca Rame. Info: 0831.229643
Ore 22,00
Boogie Night
La playa evento - vico Tarantafilo - Brindisi
MUSICA. Come ogni venerdì la movida brindisina rinnova l’appuntamento con Boogie night. Vibrazioni ol’fashioned con una panoramica mozzafiato sulla black music. Ingresso gratuito. Ore 22,00
The Band Apart
Barcollo - via Galaso 64 - Torre S. Susanna (Br)
MUSICA. A pochi mesi dall'uscita del pri-
mo ep "Le bande criminali", continua il tour promozionale con l'indie rock di Lorenzo Rinaudo e dei suoi affiliati.
PROSSIMAMENTE A DICEMBRE
Belle pensate Come nascono le idee geniali? Chi è convinto che arrivino con una
ispirazione
improvvisa
si sbaglia. Lo dimostrano gli studi più recenti: quando abbiamo un'il-
luminazione,
in realtà, stiamo
raccogliendo i frutti di una serie di
intuizioni che si sono accumulate con il tempo e con lo scambio di altre
idee.
Importante,
in
questo
proces-
so virtuoso, il contributo dato dall'
ambiente in cui vivia-
mo e la possibilità di incontrare altre buone
menti con le quali
confrontarci. Negli ultimi tempi a
Brindisi
sono nate molte buone idee. Spunti originali dettati dall' assenza di beni e servizi (già presenti in altre realtà), oppure scaturiti da bisogni personali. C'è chi va sul sicuro e chi
rischia tutto. Questo
e molto altro, nel prossimo numero di
I Love Brindisi.
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Renault sceglie
Fare $oldi coi rifiuti di Antonio Trifirò
Non si butta via niente. Figurarsi in un periodo in cui trovare un lavoro è difficile come vincere al Superenalotto. Non potendo rimanere con le mani in mano, bisogna inventarsi qualcosa. I tassi di disoccupazione parlano chiaro: troppa gente è rifiutata dal mercato del lavoro. E se proprio l’immondizia, di cui siamo circondati e subissati, diventasse risorsa? Le idee non mancano, a partire dal riutilizzo di piccoli rifiuti per la creazione di bijoux di tutti i tipi: orecchini che utilizzano i tappi delle vostre birre preferite al posto di pietre preziose; braccialetti ricavati dalle bottiglie di plastica delle bevande più consumate; collane formate da una catena di letterati e numerati tasti, prelevati da una vecchia keyboard per computer. Tuttavia, oltre all’artigianato creativo, esistono degli altri esempi virtuosi per fare soldi con l’immondizia. Quello più diretto è l’apertura di un ecopunto di raccolta dei rifiuti: questi posti acquistano i rifiuti (alluminio, carta, plastica) per poi rivenderli ai consorzi di riciclo dei materiali. Un ottimo sistema, in cui vincono tutti: il privato che vende il proprio rifiuto; il titolare dell’ecopunto, che lo rivende; l’intero ecosistema, che ringrazia per il materiale riciclato. Altra idea degna di nota è quella che prevede il recupero della merce alimentare invendibile (per piccoli difetti o perché vicina alla scadenza) dagli ipermercati, per ridistribuirla in luoghi dove questa merce verrà consumata in brevissimo tempo, come ad esempio mense per indigenti. Anche in questo caso, tutti contenti: l’ipermercato, che deve comunque sostenere il costo per lo smaltimento di questa merce; le cooperative e le associazioni, che vengono pagate dagli ipermercati per il ritiro della merce; gli indigenti, che hanno un piatto in tavola. Pronti a rovistare nei rifiuti? 27
Porte, canestri e bidoni di Francesco Trinchera
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Il mondo dello sport è fatto di promesse non mantenute, fatte da atleti preceduti da una fama che poi si rivela un po’ troppo esagerata. Si definiscono in tanti modi, come ad esempio oggetti misteriosi, meteore o bluff, ma qualcuno con un termine forse un po’ troppo colorito, li etichetta come “bidoni”. Così come ci sono giocatori che, per i più svariati motivi, non riescono ad essere all’altezza del loro pedigree una volta che giungono in una nuova squadra, confermando però negli anni successivi quanto di buono avevano fatto in precedenza. Anche a Brindisi nella storia recente, sia nel calcio che nel basket, sono transitati alcuni di questi giocatori lasciando non proprio un buon ricordo nei tifosi. In campo calcistico, forse l’esempio più importante è quello di Marco Maniero: giunto in città nel dicembre 2005, periodo in cui il fratello faceva faville nella primavera della Juventus, non è mai riuscito a trovare la via del gol e conquistarsi l’affetto degli appassionati. Qualche anno prima, invece, l’argentino Horacio Melga Reyo nonostante il nome esotico fece solo una breve comparsata in maglia biancazzurra.
Caso strano, invece, quello di Junior Bahia, arrivato nel febbraio del 2008 dopo una lunga trafila burocratica. All’esordio contro il Sapri, si presenta nel migliore dei modi, siglando una doppietta e sfoderando giocate “sudamericane”. Poi dalla stagione successiva qualcosa comincia ad incrinarsi: nonostante qualche punta nel rendimento, l’attaccante non riesce a rendere come ci si aspettava ed a fine campionato lascia la squadra di Silva. Tra i cestisti, invece, uno dei simboli più importanti è quello di Raymond Tutt, guardia giunta in casa New Basket ad ottobre del 2008 nel primo anno in Legadue con grandi aspettative, proveniente dalla Juve Caserta con la quale aveva conquistato la Lega A. L’americano, però, mise a segno un ruolino di marcia poco esaltante e non diventò quel giocatore risolutivo che gli si chiedeva di essere: a fine stagione lasciò la squadra. Altro cestista che non è rimasto in maniera positiva nei ricordi dei brindisini è stato Maurice “Mo” Taylor, giocatore dal pedigree di spessore arrivato in corsa (febbraio 2011) nell’anno della seconda esperienza in Lega A dei biancazzurri: di lui, si ricorda solo il diverbio con Sharrod Ford contro Montegranaro. 29
Diario di un ciclista urbano Mi faccio la bici. Letteralmente parlando. Nel senso che la costruisco con le mia mani. Non mi improvviserò saldatore, né tantomeno operaio specializzato alla catena di montaggio. La metterò su pezzo per pezzo. Raccattando qua e là quello che mi serve. Spesso la gente butta o non utilizza oggetti di cui non percepisce il reale valore. Sfrutterò questa nuova forma d’ignoranza a mio vantaggio. Qualche anno fa la Provincia di Brindisi incentivò l’acquisto di biciclette nuove. Per poter accedere a questo micro finanziamento bisognava rottamare il vecchio velocipede, magari eredità del nonno, che silenzioso riposava in cantina. Benvenuto consumismo. I miei onori all’obsolescenza programmata, pensavo. Come immaginavo tanti ferri vecchi lasciarono il posto, in garage e non in strada, a sfavillanti mezzi a pedali, made in Taiwan. Ma molte delle bici di cui la gente si sbarazzava, non erano né di ferro, né vecchie. Bensì d’acciaio di buona qualità. E sotto la polvere nascondevano l’altisonante incisione made in Italy. Provate oggi a comprare una bici fabbricata in Italia con telaio in acciaio. Vi costerà un occhio della testa! L’iniziativa, comunque, fu un successo. I negozianti ne godettero. E le vie di Brindisi, di colpo, si riempirono di centinaia di vecchie ed impolverate biciclette in acciaio costruite nel Bel Paese, spinte da allegri ragazzi senegalesi, sudafricani, marocchini, arrivati in città per risollevare le sorti del comparto agricolo nostrano. I brindisini erano troppo presi dal posticipo serale e dal palazzetto domenicale per inforcare i mezzi appena acquistati. E poi, è risaputo, in bicicletta, si suda. Fatto sta, che, con cinque euro, da uno sfasciacarrozze, comprai un bel telaio. In acciaio. Italiano. Verde opaco. Freni a bacchetta. Femminile, ma poco importava. Dieci euro mi costò il manubrio. Bellissimo. Dorato e dalla forma particolare. Con i cavi che passavano all’interno. Lo trovai su una bancarella al raduno dei Brunda Bikers. Con altre quindici euro presi il resto: copertoni, camere d’aria, pattini dei freni, cavi e guaine vari. Il sellino, bello comodo, ce l’avevo. Liberai la struttura da carter e parafanghi. La volevo nuda. Qualche consiglio dai più esperti, olio di gomito. E la bici fu pronta. Morale della favola? Nessuna. Solo un suggerimento: la strada per la felicità non passa troppo lontano da casa… E probabilmente conviene percorrerla in bicicletta. Christian Muraglia - ASD IntoTheBike 30
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all you
is dance
Lecce > Brindisi, 22/25 Novembre 2012 Un ďŹ tto programma di performance, incontri, presentazioni ed aree espositive tutto dedicato alla danza italiana. Presto online su www.nid.dansystempuglia.it Info +39.080.558.01.95 info@dansystempuglia.it
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