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28 Febbraio - 14 Marzo 2013
L'ingrediente segreto
Tutt'altra pasta
zero eur o
Tutti i venerdĂŹ al Quetzal 2
Brindisi - via Congregazione, 11 Info: 338.4600072 - 0831.1980923
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28 FEBBRAIO - 14 MARZO 2013 / N° 34 Iscritto presso il Registro della Stampa del Tribunale di Brindisi n. 411 del 09/06/11
Direttore Responsabile
Francesco Ribezzo Piccinin Maura Cesaria Coordinamento Marketing
Marialba Guadalupi Grafica e Copertina
Antonio Trifirò Logo
Lorenzo Fischetti Fotografi
Arianna D’Accico, Claudia Corsa Editore
Madera Soc. Coop. Via Marco Pacuvio, 5 - 72100 Brindisi www.ilovebrindisi.it Presidente
Daniele Pomes Info
redazione@ilovebrindisi.it mobile: 349.60.38.948 Sede operativa C.A.G. - Brindisi per i giovani Strada per Contardo, 60a - Brindisi Copertina “Istruzioni panza chena” Stampa: Locopress Industria Grafica Via A. Montagna - Z.I. 72023 Mesagne
Fin dal giorno in cui veniamo alla luce, una delle poche costanti della nostra vita è il cibo. A cominciare dal latte materno, passando per gli omogeneizzati ed arrivando, con gli anni, al cibo “dei grandi”. Queste affermazioni, apparentemente banali, fanno però capire quanto sia fondamentale la salubrità di quello che ogni giorno finisce sulle nostre tavole e poi nei nostri stomaci. Un'attenzione che, negli ultimi anni, sta prendendo sempre più piede. Così come sta prendendo piede la consapevolezza che proprio l'agroalimentare, regolamentato con attenzione, sia uno dei settori che possono portarci fuori dalla crisi ed allo stesso tempo contribuire a creare un'economia più “buona, pulita e giusta”. Grazie alla vendita dei prodotti ma anche e soprattutto attraverso un settore ad alto valore aggiunto quale quello del turismo. Ogni tanto, però, dimenticare il “chilometro zero” e gustare una bella pita o un kebab o del sushi non è un peccato mortale. Anche perché per molti, al giorno d'oggi, è una delle poche occasioni per viaggiare, seppure con il palato. F.R.P.
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IN EVIDENZA
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Coordinamento Redazionale
SOMMARIO
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08 IN EVIDENZA
CIBO
STORIE
ITINERARI
CIBO
STORIE
STORIE
MUSICA
03 Tutt'altra pasta Il direttore
06 Facciamo la Pac Francesco Ribezzo Piccinin 07 Brindisi a morsi Daniele Pomes 08 La terra del rimosso Maura Cesaria 4
09 Fornelli indecisi Vincenzo Maggiore 10 Spuntini di viaggio Davide Di Giorgio 13 La busta di patatine Pierpaolo Petrosillo 14 La storia di Taborre e Maddalena Marialba Guadalupi
27 BENESSERE
27 La prima pappa non si scorda mai Isabella Benone
AMBIENTE
28 Senatore Cappelli, una razza eletta Antonio Trifirò
CIBO
29 Un mondo di gusto Francesco Trinchera
28 PROSSIMAMENTE
25 Alti trasporti
ITINERARI
30 Diario di un ciclista urbano Christian Muraglia
Agenda
17 I principali eventi dal 28 Febbraio al 14 Marzo
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Facciamo la Pac Il presidente della commissione Agricoltura Ue spiega perchè l'agroalimentare è l'unico settore in crescita di Francesco Ribezzo Piccinin
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Mentre la crisi morde il sistema produttivo italiano, c'è un settore che macina numeri carichi di speranze, un settore che va dal piccolo produttore di uva della cantina sociale alla grande impresa di trasformazione agroalimentare. “Un settore – spiega Paolo De Castro, nato a San Pietro Vernotico, presidente della commissione Agricoltura dell'Europarlamento ed ex ministro dell'Agricoltura – che è l'unico in Italia, e non solo, ad avere aumentato il fatturato, le esportazioni e l'occupazione tra il 2011 e il 2012”. Dalla terra una speranza per il futuro? “In effetti – conferma De Castro –, la prima industria manifatturiera in Italia è proprio il settore agroa-
limentare, che nel 2012 ha fatto registrare 31,8 miliardi di euro di esportazioni. Mentre auto e meccanica non arrivano nemmeno a 28 miliardi. Questo significa che, soprattutto nel nostro Mezzogiorno, l'agroalimentare è l'unico settore in grado di fare da cuscinetto in un momento di difficoltà come quello attuale. Un momento in cui le fabbriche chiudono. Ecco perché occorre recuperare la produzione agroalimentare”. Proprio in questi giorni, a Bruxelles, si stanno svolgendo i lavori che porteranno all'approvazione definitiva della nuova Pac, la Politica agricola comune per gli anni 2014-2020. Un documento che definisce le strategie ed i finanzia-
menti per il settore agroalimentare in tutta Europa e che proprio per questo, per aiutare gli agricoltori e gli imprenditori di realtà diversissime l'una dall'altra, “aveva bisogno di alzare i propri livelli di flessibilità”. La prima proposta del commissario europeo all'Agricoltura e Sviluppo rurale Dacian Ciolos, in effetti, era tarata soprattutto sull'agricoltura estensiva del Nord Europa. “Un'agricoltura – sottolinea De Castro – che è molto diversa da quella Mediterranea. Per questo era necessario alzare il livello della flessibilità della nuova Pac, per adattare il criterio per la distribuzione degli aiuti anche a colture come le nostre, come la vite, le olive, il nostro settore ortofrutticolo che non è basato sulla grande estensione”. La battaglia, almeno su questo fronte, sembra vinta. Come su quella degli incentivi all'ingresso nel lavoro agricolo, anche dal punto di vista imprenditoriale, delle generazioni più giovani. O come quella per spingere le piccole realtà produttive a consorziarsi per “aggredire” meglio i mercati. Unica sconfitta è quella relativa ai fondi, che quasi certamente non saranno i 6 miliardi degli anni passati. “Sarà un taglio non particolarmente importante – conferma il presidente della commissione Agricoltura dell'Europarlamento – ma ci sarà”. E quando i soldi scarseggiano, si sa, diventa ancora più urgente spenderli bene.
Brindisi a morsi di Daniele Pomes
I primi attori del mercato sono quasi sempre grosse aziende con volumi di affari importanti. Difficile per le piccole eccellenze alimentari riuscire a farsi spazio tra i big. È per questo che nasce BrindisEat, un marchio che racchiude i prodotti di qualità (e non le aziende) del territorio. Dando tempo al tempo, anche a Brindisi si è inventato qualcosa per emergere nei mercati di nicchia. Certo, con tutti i limiti delle "cose belle". Alta qualità, quantità limitate e prezzi da elité indirizzano il consorzio verso un pubblico ristretto. E se da una parte non è facile mettere insieme produttori di una stessa categoria, dall'altra è semplice vedere fiorire nuovi obbiettivi per il futuro: accrescere la notorietà del brand BrindisEat, anche a livello locale, fino a farlo diventare il marchio gastronomico del territorio provinciale è senz'altro il primo di essi.
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!"#$%&&" '%!#&()*++* Fernando Blasi, frontman dei Sud Sound System, tra cibo, ambiente e biodiversità a tavola di Maura Cesaria
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In un periodo in cui tutti parlano di cibo ma pochi lo usano come spunto per far ne cultura, scopriamo il lato enogastronomico di Fernando Blasi. A un passo dalla nuova tour née e dall'uscita del prossimo album Nando dei Sud Sound System, continua a presentare il suo libro "Salento fuoco e fumo" (ed. Laterza, 2012). Una chicca per gli amanti della bicicletta che diventa una sacra scrittura per gli estimatori dei tesori "invisibili" della nostra terra. Come il buon cibo. In un vortice multisensoriale, riscopriamo odori, sapori, colori e alchimie legate alle nostre tavole. Tra le campagne abbandonate e il mare detur pato, tra crisi e chance per il futuro dei più giovani, Nando si fa ancora una volta portavoce della difesa del
territorio. Anche a tavola. Dove è andata a finire la personalità alimentare locale? “È andata a finire al supermercato per una sorta di pigrizia. I nostri nonni mangiavano sano e locale. Lentamente, si sta ritor nando a quel modello alimentare. Chi comanda, alla fine, sono natura e salute. Io per esempio sono diventato vegetariano per una gastrite che non andava via”. Cibo a chilometro zero, consumo critico ed economia. Come la vedi? "La prossima battaglia che dov remo fare sarà quella sul cibo autoctono. Ne ho parlato con il dottor Serravezza, mentore per la salute pubblica. Perché mangiare cibi che vengono da lontano ci rende più deboli e il nostro Dna lo sa. Con la crisi bisogna iniziare a farsi furbi. Io faccio boicot-
taggio, non compro più prodotti provenienti da lontano anche per alimentare quel cerchio virtuoso che permetterà alle economie locali di prendere la giusta piega. Certo, non si cambia dall'oggi al domani. La crisi ci ricorderà quello si chiama accesso diretto all'alimentazione. Abbiamo fatto per troppo tempo i campioni quando in realtà siamo figli della natura”. Consigliaci un piatto che può rappresentare questa forma di evoluzione. “Patate e cozze: campagna e mare. Oppure le rape con le alici o il cefalo all'arancia. Tra i pesci proviamo a preferire i cefali perchè sono
un prodotto locale e non c'è il rischio che lo importino da chissà dove. Ed è un modo per sostenere il lavoro dei nostri pescatori”. Terra e lavoro. Quale futuro per i più giovani? “Per non dover essere costretti a partire o a scendere a compromessi, il futuro è nel campo dell'agricoltura, delle masserie, del turismo. Meglio che chiudersi in fabbrica a morire. Per Brindisi l'aspirazione futura deve essere il porto dedicato al turismo. Poi, se vogliamo continuare ad emigrare, possiamo anche farlo! Ma se preferiamo restare questa è una di quelle carte da giocare”.
,*&-%!!(#(-'%.(+( di Vincenzo Maggiore
C’è una netta differenza tra chi “vive” in cucina (o ne scrive) per professione e chi, lasciandosi guidare dal piacere per la gastronomia, si ritrova a scoprire i risvolti più inaspettati di iniziative bizzarre. “Cinquanta sfumature di fritto” (Lupo Editore, 2012) è una raccolta di ricette e racconti che il gior nalista Pier paolo Lala ha scritto quasi per gioco in collaborazione con altri “intenditori”. Il titolo è una parodia di “Cinquanta sfumature di grigio”, romanzo di E. L. James del quale si riprende il gusto per ciò che è tabù (il sesso come le fritture nelle diete). Alcune delle ricette contenute nel libro sono legate a “For nelli indecisi”, concorso per cuochi amatoriali fondato dallo stesso Lala e DonPasta. C’è tempo fino al prossimo 15 marzo per iscriversi alla nuova edizione. Intanto il gior nalista leccese medita di ripercorrere le tappe della scrittrice inglese. Sarà trilogia? 9
Spuntini di viaggio di Davide Di Giorgio
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Turismo esperienziale e stretta interazione tra operatori e fr uitori. Sono queste le chiavi del successo del turismo in Puglia stando ai riscontri raccolti alla 33esima edizione della Bit di Milano. Un trionfo di pubblico in netta controtendenza rispetto all'andamento generale della manifestazione che ha raccolto ottantaquattromila presenze (trentamila in meno rispetto all'edizione precedente con la netta sensazione che il format sia ormai tutto da rivedere). Ce lo conferma Emma Taveri, giovane operatrice brindisina del settore, nonché presenza oramai assidua ed esperta della Bit. Emma individua il problema principale della storica manifestazione nella fatica ad adattarsi ad un mercato in continua evoluzione. Di tutt'altro tenore, invece, le impressioni raccolte quando si passa a parlare della Puglia. Tra visite in masseria, turismo esperienziale, barche a vela, vino e buon cibo, anche il territorio brindisino ha le sue carte da giocare. Perché, ancora una volta, sono enogastronomia e turismo - unione per fetta fra tradizione ed innovazione - a farla da padrone ed a fungere da vero e proprio volano per l'attrazione dei visitatori. Infatti, cosa è piaciuto di più del nostro stand ai visitatori della Bit? L'area show cooking, dove operatori professionali e pubblico si mescolano, incantati dalla semplice ma preziosa arte del preparare le orecchiette fresche e quanto di meglio la cucina nostrana è in grado di offrire.
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I progetti promossi dalla Cooperativa San Bernardo e dalla Cooperativa Lavoro e Progresso
“Una scuola di proposte”
Ritorno al Passato
Concorso artistico a premi sulle tradizioni locali e personaggi illustri di Brindisi Destinatari gli alunni frequentanti le scuole elementari e medie di Brindisi.
La vita in prosa Primo concorso letterario a premi A tema libero. Destinatari gli alunni frequentanti le scuole superiori di Brindisi.
In palio per ogni concorso Primo premio: Tablet Secondo premio: Pc portatile Terzo premio: Buono-libro di 50€
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La busta di patatine di Pierpaolo Petrosillo pierpaolopetrosillo.blogspot.com
Lucente, ingombrante, volgare. La vedi comparire occasionalmente in mezzo alla piazza, sopra un marciapiede, nelle st rade, sulla scalinata. Gli dai uno sguardo di sfuggita, ti abbagli allo sp ecchio colorato della carta d’alluminio, e continui p er la t ua via. Fino ad un gior no. Quello in cui ti chiedi chi l’abbia p ot uta gettare p er terra, quale sor presa vi abbiano p ot uto t rovare all’inter no, p erché giace abbandonata e nessuno la raccoglie, cosa si è for mato con quel giochino montabile scop erto fr ugando t ra le patatine. Boh! Cosa v uoi che ne sappia un consumatore? Perchè devo iniziare proprio io a raccogliere quel rif iuto e p orlo nel contenitore del riciclaggio? E p oi oggi ho da fare, vado di fretta! Ci sono tanti passanti che si disinteressano p ensando che muoversi nella sp orcizia sia normale. Che p er friggere non ci sia necessità dell’olio b ollente che può br uciare le mani. Che l’incarto non p ossa contenere chi l’ha prodotto. Sì, devo principiare proprio io, in quell’azione umiliante. Dare l’esempio. Essere l’esempio di un fut uro p ossibile, destar mi da quella “anestesia totale” imp osta come un “accanimento terap eutico” che ha condotto alla cecità collettiva. Riaprire gli occhi, e diventare grande. 13
La storia di Taborre e Maddalena di Marialba Guadalupi
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Memoria, gusto, musica popolare e un pizzico di blues sono gli ingredienti genuini ed essenziali de "La Storia di Taborre e Maddalena", lo spettacolo multisensoriale frutto dell'incontro tra Armamaxa e Casarmonica, rappresentate rispettivamente dai due protagonisti: Enrico Messina, autore, attore e regista della "piece" teatral-gastronomica, ed il musicista Mirko Lodedo che, per l'occasione non si limita alla sua fisarmonica, ma regala un'anima anche a bottiglie, pepiere e pentolini. Una gustosa miscela di accenti regionali e saggezza popolare servita attraverso i racconti che i due commensali durante una cena vera e propria, scandita, come se fosse una clessidra, dallo svuotarsi del fiasco di vino che campeggia su una tavola im-
bandita da prodotti tipici della gastronoma mediterranea: la pasta, il sugo, il cacio e, soprattutto, le pere. In un mondo soggiogato dalla funzione simbolica della "mela", il vero protagonista dello spettacolo è l'albero di pere sotto il quale si raccontano le storie, un topos classico nella narrativa tradizionale, nonchè simbolo della memoria, che "serve a costruire il mondo". Intorno alla storia principale che funge solo da canovaccio e che lascia ampio spazio all'improv visazione teatrale e musicale, piccoli aneddoti che svelano grandi metafore, personaggi, storie e tradizione della nostra terra. Una storia italiana che "è bello raccontarea bocca piena" dice Enrico Messina, "cosa che da piccoli non c'era mai concessa".
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Dal 28 Febbraio
IN
al 14
Marzo
AGENDA Nelle pagine dell'Agenda scorrono le immagini del fotoreporter Giuseppe Di Viesto. Presidente dell'associazione fotografica Xfoto (di casa all'ExFadda di San Vito dei Normanni), racconta il mondo che lo circonda con un pizzico di irriverenza e senza mai tralasciare i dettagli. Dai reportage pubblicati su testate nazionali al cinema, passando per la tv e le produzioni nazionali e internazionali, si occupa anche di formazione ed eventi legati all'audiovisivo. 17
28 Giovedì
01 Venerdì
Ore 16,30
Ore 20,00
Liceo S. T. Monticelli - via N. Brandi, 22 - Brindisi
Teatro Italia - via Santacesaria - Francavilla F.
Ecorituale in memoria di Satyananda
BENESSERE. Satyananda yoga al sud
apre le porte a tutti per una puja in onore del maestro fondatore della scuola, Paramahansa Satyananda, in programma sabato 2 marzo. Sono aperte le adesioni all’ecorituale scandito da canti e musiche tradizionali, per ricordare il maestro. Su prenotazione. Info: 347.8196560
Ore 21,00
Oh Petroleoum
Zero - via San Benedetto, 17 - Brindisi
MUSICA. Cresciuto nel Sud industriale e
che si affaccia sul porto di Brindisi, Maurizio Vierucci, in arte Oh Petroleum (e prima ancora Creme) ha trascorso i suoi anni all’ombra della realtà di ogni giorno. Ora è pronto un nuovo lavoro in inglese.
Ore 22,00
Vasconnessi Tribute Band
Gruit – via Carmine, 120 – Brindisi
MUSICA. Appuntamento irripetibile per
i fan di Vasco. La band di stasera ripropone tutti i successi del cantante modenese, coinvolgendo il pubblico presente. Info: 0831.562780
Per segnalare gratuitamente il tuo evento sul prossimo numero di I Love Brindisi, invia una mail a:
redazione@ilovebrindisi.it 18
Una vita da strega
TEATRO. Prende il via oggi la stagione di
prosa del Teatro Italia. A tagliare il nastro di partenza Bianca Guaccero con la commedia “Una vita da strega” con le musiche dal vivo. Un intreccio tipico della commedia degli equivoci che ricalca le orme dalla famosa serie di tv. Info: 0831.812373
Ore 20,00
Duo pianistico
Salone della Provincia - Brindisi
MUSICA. Brindisi Classica ospita il concerto a quattro mani del duo pianistico Aurelio e Paolo Pollice. Ore 22,00
Nero Bringanti
Susumaniello – via Lauro, 51 – Brindisi
MUSICA. Un gruppo consolidato già da qualche tempo quello che stasera porta al Susumaniello un repertorio di brani anni ‘80 suonati in chiave jazz. Ore 22,00
Dirty blood
Drink&roll - via A. De Leo - S. Vito dei N.nni (Br)
MUSICA. Sul palco del Drink&roll arrivano i Dirty blood, power trio stoner, che portano dal vivo il loro ultimo album “Generator” in assetto electro acoustic. Ore 22,00
Vie del blues live
Lab creation - via L. Resta - Mesagne (Br)
MUSICA. Un repertorio divertente che spazia dal blues al folk, dal country al rock. Un live entusiasmante che passa anche in diretta dal palco del Lab Creation alle frequenze di Ciccio Riccio.
01 Venerdì
02
Ore 22,00
Ore 10,30
Wine bar food - Corso Garibladi - Brindisi
Cag – strada per Contardo 60/a – Brindisi
Nuvolari live!
MUSICA. A un anno dalla morte di Lucio
Dalla, anche a Brindisi si celebra l’anniversario con il live tributo dei Nuvolari. Gianluigi Cosi, accompagnato da tanti amici musicisti, ripercorre con una piacevole scaletta, i più grandi successi del cantautore.
Sabato
Laboratorio di ballo
DANZA. Piccole coreografie in stile hip hop, video dance e baby dance. Parte il corso di ballo del Cag, rivolto ai bambini dai 6 agli 8 anni. Le lezioni sono gratuite. Info: 0831. 453592 Ore 15,30
Corso di scrittura narrativa
Cinescript - via Santacesarea, 14 - Mesagne (Br)
02
CULTURA. Prende il via il corso di
Sabato
scrittura narrativa (livello base) promosso dall’associazione Cinescript. Due incontri alla settimana dedicati alle tecniche di scrittura narrativa ed esercizi creativi. Info: infocorsi@cinescript.it
Ore 9,30
Ore 20,00
Centro Suryachandra - Ostuni (Br)
Taberna Libraria - via S. Susanna - Latiano (Br)
Workshop sciamanismo
BENESSERE. Un tuffo nel mondo della
"insolazione" sciamanica per raggiungere stati di accresciuta consapevolezza in un seminario semplice, allegro e senza eccessivo sforzo fisico. Secondo incontro domenica 3. Info: 339. 4583179
Serata per Lucio Dalla
MUSICA. In occasione della ricorrenza del primo anniversario della morte del cantautore, la Taberna Libraria ospita la serata “Lucio Dalla, l’uomo che sussurrava al futuro”.
Ore 21,30
MArteLive
Ore 10,00
Ex fadda - via Brindisi - S. Vito dei N.nni (Br)
Nuovo Teatro Verdi - Brindisi
festival multidisciplinare arriva all’Ex fadda per spiegare regole di partecipazione, premi e fasi di svolgimento. www.marteawards.it
Teatro: formazione e comunicazione
TEATRO. In occasione del ventennale,
la Compagnia Stabile Amici del Teatro organizza un convegno-dibattito che mette a confronto le varie realtà del mondo del teatro: dalla formazione, al management, alla scrittura.
CULTURA. Lo spin off dello storico
Ore 22,00
Carlo Chicco dj set
Susumaniello – via Lauro, 51 – Brindisi
MUSICA. Per Loaded, il poliedrico musicista Carlo Chicco in dj set.
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03 Domenica
03 Domenica
Ore 9,30
Ore 21,00
Partenza: ex stazione di Fontevecchia (Ostuni).
Zero - via San Benedetto, 17 - Brindisi
Giornata delle Ferrovie Dimenticate
ITINERARI. Il parco delle Dune Costiere
e l’Asd Intothebike per la riscoperta della stazione ferroviaria dismessa di Fontevecchia. Pranzo in masseria per degustare un buffet di prodotti tipici. Percorso facile, possibilità di noleggiare la bicicletta. Prenotazione obbligatoria. Info: 328.6323913.
Ore 11,00
Aperitivo Oltre l’orizzonte
Risveglio Agricolo - SS 7, c.da Torre Mozza – Br
CIBO. Le cantine Risveglio vi invitano a
partecipare all’aperitivo Oltre l’orizzonte. Degustazione di vini e prodotti locali per sostenere le attività della cooperativa Oltre l’orizzonte. www.cantinerisveglio.it
La Malara
CULTURA. È la storia di “quelli del Pai-
siello”, narrata in chiave di contrappunto tra passato e presente, quasi in una corsa che ha la rapidità degli anni e l’intensità del vivere. A seguire Maffei in dj set.
Ore 22,00
Maggiore live
LaFactory Arci – via Torre, 1 - S. Pietro V.co, (Br)
MUSICA. Il musicista brindisino ab-
bandona per stasera le interpretazioni dei cantautori italiani per portare in scena il suo repertorio personale fatto di canzoni, sensazioni condivise e rumori di fondo.
Ore 11,30
Aperitivo Cozze&Co.
Wine Bar Food – Corso Garibaldi – Brindisi
CIBO. Ottavio inaugura oggi un gustoso appuntamento per i palati che si ripeterà tutte le domeniche. Cozze nere, tiratufoli, ricci ed ogni altro frutto d’amare sarà aperto da mani esperte e accompagnato da buon vino. Da non perdere! Ore 17,30
La storia di Roberto di Legno
Teatro Comunale – via san Rocco - Ceglie M. (Br)
TEATRO. La compagnia Armamaxa porta
in scena la storia, rivisitata, del difensore del popolo Robin Hood, provando a spiegare quell’aspirazione universale dell’uomo alla libertà.
20
04 Lunedì Ore 20,30 Karaoke
La Brasciola – via San Lorenzo – Brindisi
MUSICA. Musica e buon cibo a colpi di karaoke!
Ore 22,00
Radi@zioni live
Ciccio Riccio - Brindisi
MUSICA. Appuntamento con Radiazioni Nrg (Next rock generation) sulle frequenze di Ciccio Riccio, con l’intervista a Marco “Penti” Porcelli che presenta il suo album d’esordio ufficiale “Isdiri misti sini”.
05
Martedì
Ore 11,00
Note tra gli ulivi Brindisi e provincia
06 Mercoledì Ore 17,30
Laboratorio di grafica
Cag – strada per Contardo 60/a – Brindisi
MUSICA. Sono aperte le iscrizioni al con-
ARTI VISIVE. Dalla realizzazione di una
Ore 16,00
Ore 18,00
Csv Poiesis - ex Ospedale – Brindisi
Brindisi
corso musicale rivolto a tutte le band inedite del territorio. Possono partecipare 25 gruppi, selezionati fra tutti i candidati ai quali sarà data lvopportunità di esibirsi dal vivo dinanzi ad una giuria di esperti. Il concorso è a pagamento. Info: 349.3754942
Genitori si diventa
CULTURA. La proposta di un lavoro
di “Educazione con i genitori” punta alle risorse dei genitori per ampliarle, al fine di accrescere le proprie capacità educative e contribuire così al benessere dei bambini e degli adolescenti.
Ore 17,30
Laboratorio di break dance
Cag – strada per Contardo 60/a – Brindisi
DANZA. Un laboratorio rivolto a tutti i ra-
gazzi e le ragazze dagli otto anni in su. Ogni martedì e giovedì, fino alle 19, negli spazi del Cag del Pradiso. Info: 0831. 453592
Ore 18,30
A braccia aperte fra le nuvole
Taberna Libraria - via S. Susanna, 11 - Latiano (Br)
CULTURA. Parte dal referto medico che
annuncia un tumore alla tiroide la storia vera raccontata da Fabio Salvatore nel suo ultimo libro “A braccia aperte fra le nuvole” (Piemme, 2012). Un racconto autobiografico, carico di episodi significativi che raggiungono il culmine nel segno di luce che colora finalmente d’azzurro la sofferenza dell’autore.
locandina per un evento al fotoritocco: prende il via il laboratorio di grafica negli spazi del Cag. Ogni lunedì e mercoledì, fino alle 19,30, è possibile partecipare agli incontri gratuiti e rivolti ai ragazzi dai 14 ai 35 anni. Info: 0831. 453592
Festa della donna
CULTURA. L’associazione Io Donna di
Brindisi continua la campagna contro la violenza sulle donna. Dopo il flash mob One billion rising, in occasione della ricorrenza della festa della donna, nuove iniziative in città. Per saperne di più, consulta il sito www.associazioneiodonna.com
Ore 20,30
Una vita da strega
Nuovo Teatro Verdi - Brindisi
TEATRO. Bianca Guaccero è Samantha, la
“magica” protagonista di Una vita da strega, commedia musicale firmata e diretta da Armando Pugliese. Sul palco anche l’attore Francesco Venditti, nei panni del marito della protagonista. Liberamente ispirato alla sitcom degli anni Settanta. Replica giovedì 7. Info: 0831.562554
Ore 21,00
Massaro-Nigro Duo
Wine Bar Food – Corso Garibaldi – Brindisi
MUSICA. Il "folklore immaginato" di Francesco Massaro (sax baritono, clarinetto contralto, oggetti) e Rocco Nigro (fisarmonica, harmonium) si rifà alla memoria e alle influenze stilistiche delle musiche popolari.
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07 Giovedì
08 Venerdì
Ore 20,00
Ore 17,30
Teatro Impero – Brindisi
Cag – strada per Contardo 60/a – Brindisi
Atru ca ferii
TEATRO. Tonino Funtò e la sua colorata
compagnia, portano in scena lo spettacolo “Atru ca feri”, commedia dialettale diretta dallo stesso Funtò. Replica venerdì 8 marzo.
Ore 21,00
‘O som do Brasil
Zero – via San Benedetto, 17 - Brindisi
MUSICA. Un'esibizione intima e perso-
MUSICA. Scaldate le ugole per il labora-
torio di canto ideato per i bambini dai 6 agli 8 anni, nelle sale dal Cag del Paradiso. Ogni venerdì, fino alle 18,45. Gratuito. Info: 0831. 453592
Ore 21,00
Cena con delitto
Settenote - Piazza Dante Alighieri, 8 - Brindisi
nale quella di Patrizia Vigneri (voce) e di Angelo Di Muri (chitarra) che interpretano i brani di Jobim, De Moraes, Powell, Bonfa’. Pietre miliari dai ritmi trascinanti e atmosfere sognanti. Il duo propone un percorso musicale che si dipana tra la vena poetica e compositiva d’autore miscelata a climi acustici di bossa nova.
TEATRO. Tutto sembra normale, fino a quando un terribile omicidio avviene proprio davanti agli occhi dei commensali. Da quel momento ogni tavolo diventerà un’equipe di investigatori che, tra una portata e l’altra, dovrà risolvere il misterioso caso.
Ore 22,00
Gruit – via Carmine, 120 – Brindisi
Libera Nos a Malo
Gruit – via Carmine, 120 – Brindisi
MUSICA. Uno spettacolo carico di adrenalina a cui vale la pena di assistere almeno una volta. Andrea Lupoli e la sua band danno vita e forma al tributo ai Litfiba. Info: 0831.562780 Ore 22,00
Alma de Tango
Susumaniello – via Lauro, 51 – Brindisi
MUSICA. Stasera il Susumaniello abbina
alla raffinata selezione di vini un artista eccezionale che suona, insieme alla band, le melodie più affascinanti del tango argentino.
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Laboratorio di canto
Ore 22,00
Acoustic Night with Ancla
MUSICA. Acoustic Night with Ancla è un progetto che viaggia fra brani di estrazione pop, rock, soul, disco e jazz incorniciando il tutto nella morbida versione acustica che coinvolge ed emoziona tutti i gusti. Info: 0831.562780 Ore 22,00
Lucia Manca
Drink&roll - via A. De Leo - S. Vito dei N.nni (Br)
MUSICA. Al Drink&roll si propaga l’inebriante e avvolgente vocalità di Lucia Manca. Melodie orecchiabili e delicate aperture ritmiche sostengono le suggestioni oniriche dei testi per un viaggio nella fantasia.
09 Sabato
09 Sabato
Ore 10,30
Ore 22,00
Cag – strada per Contardo 60/a – Brindisi
Susumaniello – via Lauro, 51 – Brindisi
Laboratorio di arte
ARTI VISIVE. Sono aperte le adesioni al
laboratorio gratuito di arte organizzato negli spazi del Cag e rivolti ai bambini dagli 8 ai 10 anni. Su prenotazione. Info: 0831. 453592
Ore 16,30
Filippiakos from Ballaròck
MUSICA. Con le sue selezioni rock a 360° vi farà viaggiare dal grunge al punk, dal folk al glam dalla new wave all’indie rock. Una serata di rock puro per tutti gli appassionati che amano ballare e pogare.
Medicina per le donne. La Fanciulla.
Liceo S. T. Monticelli - via N. Brandi, 22 - Brindisi
BENESSERE. Yoga e theta healing
si incontrano presso l’Asd Padma, in un seminario dedicato alle donne per migliorare la concentrazione, interagire con gli altri in modo più consapevole, gestire gli sbalzi emotivi, accrescere la stima di sé, alleviare i disturbi della sindrome premestruale. Su prenotazione. Info: 347.8196560
Ore 19,30
L’isola che non c’è
Teatro Impero – Brindisi
TEATRO. La storia di Peter Pan come non l’avete mai vista va in scena al Teatro Impero, per la regia di Gianluca Cervellera e le coreografie della Four Art Academy di Erchie. Info: 333.1659234
Ore 21,30
10 Domenica Ore 9,30
Chi è il maestro del lupo cattivo?
Museo Mapri - piazza Duomo - Brindisi
ARTI VISIVE. I diritti delle donne e la
discriminazione di genere tra arte e comunicazione sociale. Ico Gasparri, fotografo sociale, racconta attraverso le immagini le sue campagne pubblicitarie, in cui il corpo femminile diventa strumento di marketing. Orari: 9,30 - 13,30 e 15,30 - 18,30 (martedì).
Italia Wave 2013
Ore 10,00
MUSICA. Al via la prima fase di selezione
Asl - via Dalmazia, 3 - Brindisi
Ex fadda - via Brindisi - S. Vito dei N.nni (Br)
delle band di Brindisi e provincia per il contest live Arezzo Wave Band 2013. Sul palco dell’Ex fadda si alternano band emergenti e non che, a colpi di brani inediti, concorrono per arrivare sul palco delle finali regionali e poi nazionali del concorso.
Concorso video fotografico “Sfumature”
ARTI VISIVE. Sono ancora aperte le
adesioni al concorso “Sfumature”, promosso dalla Asl di Brindisi, il Servizio di pneumologia e il centro antifumo, per far raccontare attraverso foto o video situazioni, gesti e simboli legati al fumo di tabacco. Per saperne di più: www.pneumologiaterritoriale.it. Info: 0831.536525
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10 Domenica
11 Lunedì
Ore 16,00
Ore 20,30
Pure Poision – via Brodolini, 15 – Mesagne (Br)
Nuovo Teatro Verdi - Brindisi
Stage Poledance
DANZA. Ginnastica e danza si uniscono
nella poledance, disciplina sportiva che sta prendendo piede in tutto il mondo. Lo stage prevede l’insegnamento di coreografie ed esercizi studiati ad hoc per allievi principianti e praticanti esperti. Info: poledancestage@yahoo.it.
Ore 21,00
Cotton Club
Suisse – viale Germania - Brindisi
MUSICA. Il loro obbiettivo è chiaro:
ricreare atmosfere perdute come in Midnight in Paris, guidando un’auto d’epoca per riportarvi al tempo dei locali bui e fumosi, dei gangster e delle donne eleganti. Niente di complicato: solo un po’ di swing e un salto nel passato.
TEATRO. Si chiude con il capolavoro di Giuseppe Verdi, La Traviata, la rassegna del Teatro Verdi dedicata alla lirica. L’opera in tre atti fa parte della “trilogia popolare” assieme a “Il Trovatore” e a “Rigoletto”. Info: 0831.562554 Ore 22,00
Radi@zioni live
Ciccio Riccio - Brindisi
MUSICA. Radiazioni Nrg (Next rock generation) oggi ospita gli Ionio, duo (chitarra e batteria) nato dall’incontro di due musicisti accomunati dalle influenze “ambientali” del mar Ionio. Risultato: un’onda anomala intrisa di sonorità profonde.
11 Lunedì
12 Martedì
Ore 11,00
Ore 20,30
La tana del Luppolo - S. Vito Dei N.nni (Br)
Nuovo Teatro Verdi - Brindisi
Corso di Intaglio frutta e verdura
CIBO. Il corso pratico mira alla prepara-
zione base dell’apprendimento di tecniche di intaglio di frutta e vegetali. Dai piccoli fiori eseguiti su carote, zucchine, ravanelli, peperoni, fino alle tecniche e i segreti per realizzare vere e proprie composizioni floreali, utilizzando frutta, verdura e pochi attrezzi.
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La Traviata
La commedia
TEATRO. Emio Greco e Pieter C. Scholten portano dall’Olanda a Brindisi il racconto visionario che ripercorre i cinque anni di lavoro della compagnia, sulla Divina Commedia di Dante. Sospeso tra humour e arguzia, lo spettacolo unisce danza e musiche per dipingere le coordinate del viaggio nel regno dei morti. Replica mercoledì 13 marzo. Info: 0831.562554
13 Mercoledì Ore 12,00
A MARZO
Alti trasporti
Concorso di idee
Cosa
ARTI VISIVE. L’Asl di Brindisi promuove
meteoriti
Azienda Sanitaria Locale - Brindisi
un concorso di idee per la progettazione grafica di una campagna informativa istituzionale sulla donazione di organi e tessuti. Le proposte del concept e della comunicazione coordinata dovranno essere consegnate entro il 20 maggio. www.sanita.puglia.it
Ore 21,00
Luca Tarantino & Vito De Lorenzi Wine Bar – Corso Garibaldi – Brindisi
MUSICA. Luca Tarantino & Vito De Lo-
renzi propongono un incontro tra il ‘600 italiano e spagnolo e i tabla dell’India del nord. Lo spettacolo si sviluppa intorno ai concetti di ciclicità e di improvvisazione regolamentata, elementi comuni ai due mondi musicali.
centra
la
pioggia
di
in Russia con Brindisi?
Niente! Anche se nel prossimo numero di I Love Brindisi parliamo di
“fuochi”.
passione,
Quelli della
però. Un sentimento
da raccontare. Un'e sperienza così unica e
profonda
che non puoi
dire di conoscerne il senso se non l'hai mai provata. E non è da
14 Giovedì Ore 16,30
tutti
sentire
quell'
impeto
profondo. Per raccontare la passione a
Brindisi
possiamo
frasi fatte
partire
Laboratorio di scacchi
dalle
CULTURA. Non è necessario essere dei
banali modi di dire. Ma anche da
Cag – strada per Contardo 60/a – Brindisi
geni per imparare a giocarci, ma conoscendo i trucchi e le tecniche di base, certamente si riesce a rendere il gioco più divertente. Partono i corsi gratuiti per sapere tutto sul mondo degli scacchi. Presso il Cag del Paradiso, per ragazzi dai 14 ai 35 anni. Info: 0831. 453592
autobiografie, ed esperienze
e dai più
racconti rubati
eccezionali.
Un po' come la pioggia di meteoriti. 25
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La prima pappa non si scorda mai di Isabella Benone
Il latte mater no è il primo bene comune per l'uomo, fonte di benessere sia per la mamma che per il bambino. Un cibo prezioso che mai come oggi è minacciato dalla disinformazione. Inquinamento e sostanze tossiche rappresentano i fattori subdoli che ne trasformano la qualità, trasmettendo, attraverso la placenta prima e il latte mater no poi, sostanze nocive. Una risorsa naturale in pericolo, insomma. Lo denunciano anche le mamme del movimento No al Carbone, appoggiando la campagna nazionale per la difesa del latte materno dai contaminanti ambientali. Accanto a loro, a Brindisi, le iniziative a sostegno dell'allattamento al seno non mancano. Come la Banca del latte (presso l'Unità di terapia intensiva neonatale dell'azienda ospedaliera Di Summa), o il gr uppo della Leche League Italia, un'associazione inter nazionale di volontariato nata con l'obiettivo di dare sostegno alle donne che vogliono allattare al seno attraverso l'organizzazione di incontri gratuiti e liberi. Uno studio dell'Istituto di Fisiologia clinica del Cnr di Lecce ha dimostrato che, rispetto alla media europea, a Brindisi si registra un'alta prevalenza di anomalie congenite, soprattutto cardiovascolari. Tra il 2001 e il 2009 su 8.503 nascite sono state registrate 194 malattie di diversa gravità. Si tratta di un dato allarmante che, però, riporta in primo piano la scelta dell'allattamento al seno: a parità di condizioni ambientali inquinate, infatti, i bambini non allattati al seno hanno maggiori probabilità di sviluppare patologie, rispetto a quelli che ricevono il latte mater no. Seppur contenente sostanze tossiche.
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Senatore Cappelli, una razza eletta di Antonio Trifirò
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Temete di trovarvi davanti ad un articolo di cronaca politica? Niente paura, parliamo di grano: varietà Senatore Cappelli, che deve il suo nome ad uno dei protagonisti della riforma agraria dei primi del '900. Proprio sulle sue terre, nel 1915, il dottore agrario Nazareno Stampelli ottenne, in seguito a sperimentazioni e selezione genealogica, questo grano molto duro, molto produttivo e dalle ottime proprietà nutritive. Una cultivar definita “razza eletta” sin dagli anni Trenta. Unico difetto l'altezza delle spighe, alte circa 1,80 metri, e quindi a rischio allettamento, ov vero sensibili a vento e pioggia che ne provocano la piegatura. Per questo a partire dagli anni Sessanta verrà prima ibridato con il grano “Creso” e poi bombardato con raggi gamma, per otte-
nerne una varietà più bassa, fino ad essere poi sostituito da altre varietà, ottenute attraverso modificazioni genetiche, dalla produttività elevatissima. Proprio queste modificazioni, secondo autorevoli fonti scientifiche, hanno provocato la mutazione della proteina colpevole delle crescenti intolleranze al glutine. Negli ultimi anni si è riscoperta questa pianta, ed oggi, dalla sua coltivazione biologica, si ottengono prodotti come pasta, pane e frise, che si caratterizzano per le proprietà nutritive, il sapore genuino, l'alta digeribilità ed altre importanti qualità (ad esempio, la pasta ottenuta da questo grano non scuoce). Non resta che dare la preferenza al Senatore Cappelli. Al grano, si intende.
Un mondo di Gusto di Francesco Trinchera
Chi lo dice che il brindisino, per mangiare “esotico”, debba per forza spostarsi di qualche chilometro? Anche se con lentezza maggiore rispetto a realtà vicine (vedi Lecce), il cibo etnico sta iniziando a muovere qualche timido passo anche in riva all'Adriatico. E, di pari passo alla valorizzazione (come volano di marketing territoriale) di prodotti tipici della gastronomia locale e della dieta mediterranea, qualche volta si può guardare a qualcosa di più inconsueto. Nella società del mordi e fuggi, la parte del leone la fa il cibo da asporto: Brindisi, infatti, non è immune al fascino del kebab, nella sua versione “doner” (in turco, “che gira”). C'è persino qualcuno che azzarda abbinamenti “fusion” tra gusti lontani migliaia di chilometri, proponendo una versione con la salsa guacamole. Parente stretto del kebab è la gy ros pita, il cibo da strada tipico della Grecia. La cucina ellenica, anche nella versione più “ricercata”, è tornata a prendere piede solo da poco, nonostante la vicinanza geografica. Tra i classici della cucina etnica, quella cinese: anche in questo caso, tornata sulle tavole dei brindisini da qualche anno e soprattutto nella versione da asporto. Esiste anche chi, di volta in volta, propone “esperienze culinarie” di paesi diversi, dal Giappone agli Stati Uniti. Insomma, benvenuta globalizzazione del palato.
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Diario di un ciclista urbano Scapecchia o non Scapecchia, questo è il dilemma. Se sia più nobile andar di idropulitrice, rischiando di danneggiar mozzi e movimento central, o se immolarsi per una giornata intera scegliendo secchio, spugna… ed olio di gomito. I veri biker ed i più intuitivi avranno subito compreso di cosa parlo. Ovviamente della pulizia stagionale del nostro mezzo di spostamento preferito: la bicicletta. Perché l’irrazionale piacere che si prova lavando il proprio trabiccolo a motore ai moderni autolavaggio diventa lavoro certosino, maniacale, quando, al posto dell’automobile, c’è la bici, regina degli spostamenti urbani. Non “andare” sui mozzi che si rovinano, non far entrare acqua nel movimento centrale perchè si logora, attento alla forcella che poi devi cambiarla. E chi più ne ha più ne metta. Insomma, quello che doveva essere un veloce piacere, si trasforma in una colossale, chirurgica, estenuante, sudata. E quando rimonti in sella poi, addebiti il minimo cigolio o attrito all’amata-odiata acqua ad alta pressione riuscita a penetrare lì dove non doveva. Risultato: stavamo meglio quando stavamo peggio. L’inverno è giunto agli sgoccioli. La primavera comincia a far capolino. Noi e la nostra amata non possiamo farci trovare impreparati. Questa la ricetta. Ingredienti: una bici devastata da pedalate primaverili/estive/autunnali; spazzole; un secchio, una spugna, acqua tiepida, sapone; petrolio bianco e pennello; pezze; olio; e tanto, tanto, amore. Procedimento: con le spazzole, di varie misure, togliete lo sporco superficiale. Quello “grosso”. Fango, detriti e non solo. Telaio, parti meccaniche, ruote. Andate ovunque senza paura. Poi, armati di pazienza, insaponate e sciacquate tutto, con attenzione e dedizione. Ora, attrezzati di pezze (non di carta perchè lascia residui), procedete all’asciugatura. Con un pennello imbevuto di petrolio bianco detergerete tutte le parti meccaniche a cui acqua e sapone fanno il solletico: deragliatori, pignoni e corone, catena. Un velo d’olio finale ridarà al tutto nuova vita. Impiattate e… pedalate. Alla fine del lavoro sarete consci di aver instaurato un rapporto speciale con lei. È diventata quasi una figlia. Le darete una pacca sul sellino prima di lasciarla sola al buio della cantina. Mo però sciati a casa e ffacitivi nna bbella doccia, ca sicuramenti v’atu cumbinatu nu schifu. Christian Muraglia - ASD IntoTheBike 30
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