Enjoy the summer

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ilovebrindisi.it

Estate 2014

Guida fresca al tempo libero

Enjoy the summer


Camera di Commercio Brindisi - via Bastioni Carlo V, 4/6 - 72100 Brindisi tel. 0831.228111 - fax 0831.228210 - email segreteria.generale@br.camcom.it www.br.camcom.it


In evidenza All'ombra degli ulivi secolari o cullati dalle onde del mare, a spasso tra le vie dei centri storici o tra il pubblico dei più entusiasmanti live: quest'estate I Love Brindisi vi accompagna giorno dopo giorno alla scoperta di un territorio autentico, attraverso itinerari originali e gli appuntamenti culturali e artistici a cui proprio non bisogna mancare. Una guida scritta direttamente da chi vive e ama Brindisi, raccontando la città ai residenti e ai turisti in un modo sincero, dinamico e mai banale. In the shade of the ancient olive trees and lulled by the waves of the sea, walking through the streets of the historic centers or among the public of the most exciting live concert: this summer I Love Brindisi accompanies you every day to discover an authentic land, through original routes and artistic and cultural events that just you should not miss. A guide written directly from those people who live and love Brindisi every day, telling the city to residents and tourists in a sincere, dynamic and never boring way.

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LU G L I O 2014 / N° 49 Iscritto presso il Registro della Stampa del Tribunale di Brindisi n. 411 del 09/06/11

Direttore Responsabile: Francesco Ribezzo Piccinin Direttore Editoriale: Maura Cesaria; Grafica e Copertina: Antonio Trifirò; Collaboratori: Lara Esposito, Osiris Masiello, Alessandra Mingolla, Vincenzo Trifirò, Francesco Trinchera, Alessandra Vincenti Traduzioni: Laura Intiglietta

Editore: Madera Soc. Coop., Via Marco Pacuvio, 5 - Brindisi - maderamedia.com Presidente: Daniele Pomes Stampa: Locopress Industria Grafica; Via A. Montagna - Z.I. 72023 Mesagne www.ilovebrindisi.it - Info: redazione@ilovebrindisi.it Per la pubblicità: info@maderamedia.com; 327.57.85.185


SOMMARIO

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08 IN EVIDENZA

01 Enjoy the summer

MUSICA

04 Summer sounds good Vincenzo Maggiore

16 Va' dove ti porta la Quattro

Nancy Motta

ITINERARI

MUSICA

20 Castelli abitati Chiara Mazza

in bocca

CULTURA

08 Il mattino ha il suono Amerigo Verardi

CIBO

12 Lu muloni sarginiscu Pino De Luca 2

ITINERARI

24 Letture a

chilometro zero

Mimmo Tardio


16 ITINERARI

28 Metti un giorno, a

Brindisi, con Sherazade

Matteo Greco

CULTURA

52 I love zodiaco Missandra

58 MARE

58 Paradisi sommersi Fabrizio Passarelli, Stefano Maghelli

MARE

62 Storie di mare Osiris Masiello

SPORT

54 Brindisi CittĂ dello Sport

CULTURA

56 Idee per il futuro Giuseppe Marchionna

Agenda

33 I principali eventi dell'estate 2014

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summer sounds good

di Vincenzo Maggiore

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Segnalata da più parti come la regione ideale per trascorrere le vacanze estive, la Puglia (e il Salento in particolare) sembra offrire il giusto connubio tra attrazioni paesaggistiche, cibo di qualità a prezzi modici e una miriade di eventi che fanno gola ai nottambuli, ai turisti e agli autoctoni che hanno da poco concluso la fase di letargo invernale. Semplice luogo comune o dato di fatto? Volendo tralasciare i primi due aspetti (le bellezze paesaggistiche sono sotto gli occhi di tutti; per quanto riguarda la gastronomia ci rimettiamo al parere degli esperti di settore), concentreremo l’attenzione su un dato che pare ineccepibile: l’estate 2014 in terra brindisina sarà ancora una volta una stagione piena di concerti e momenti da incorniciare. Un dato che vale doppio, che non può non fare piacere e che mette a tacere (almeno provvisoriamente) i disfattisti e criticoni di turno che lamentano l’assenza di occasioni di svago. Non è il primo anno in cui si

registra un incremento di musica live tra Brindisi e provincia e ci auguriamo fortemente che questa tendenza non sia destinata a cambiare. La famigerata crisi non scalfisce la volontà di pubblici e privati del nostro territorio di dare al pubblico le più disparate possibilità di cui usufruire, a seconda dei casi, a titolo gratuito e a pagamento. Non è fatto di poco conto. Chi vive in altre regioni lo sa bene. Chi vive stabilmente da queste parti dovrebbe imparare che, rispetto al periodo storico in corso, un cauto entusiasmo è quantomeno doveroso. Agenda di I love Brindisi alla mano, è possibile per chiunque trovare quotidianamente l’appuntamento che fa al proprio caso. Approfondire ogni singolo spettacolo richiederebbe un manoscritto chilometrico. Ci limiteremo in questa sede a passare in rassegna solo alcuni degli eventi più interessanti. I gestori dei locali che solitamente organizzano piccoli concerti estivi, quest’anno stentano.


Però, il 21 agosto, Numero Primo, enoteca di Tenute Rubino, propone un concerto dei Balcan Trip, costola dei noti Opa Cupa. Basta spostarsi qualche chilometro per iniziare a respirare l’aria giusta (almeno in termini musicali). Torre Regina Giovanna si conferma uno dei luoghi cool dell’estate. Dopo Motel Connection e Sud Sound System, spazio ai virtuosismi chitarristici di Alex Britti (2 agosto) e alle sonorità dei Tiromancino (9 agosto). Da segnalare due presenze di livello internazionale: la statunitense Cat Power sarà di scena il 24 luglio, l’attesissimo dj set dei Gorillaz è in programma per il 16 agosto. La musica non è solo divertimento, ma anche un’occasione per crescere insieme e costruire dei percorsi virtuosi. La pensano così gli organizzatori di Yeahjasì! Brindisi Pop Fest 2014 che, come consuetudine, si terrà il 4 e 5 agosto presso il laboratorio urbano Exfadda di San Vito dei Normanni. La fortunata formula che vuole protagonisti sul palco band emergenti della provincia di Brindisi insieme ad artisti noti del panorama musicale nazionale viene riproposta con la partecipazione di nomi di culto: il leader e fondatore dei Marlene Kuntz Cristiano Godano, il cantautore Riccardo Sinigallia, Pierpaolo Capovilla (Il Teatro degli Orrori) ed Emidio “Mimì” Clementi (Massimo Volume). Sempre a San Vito dei Normanni è stato definito il programma dell’ottava edizione del Rockinday 2014 che si terrà il 7 e 8 agosto e che ospiterà Tying Tiffany ed i Pan del Diavolo. Il 20 agosto la stessa cittadina propone il ritorno in Puglia di Samuele Bersani. A propo-

sito di cantautori, i vincitori del Premio della Critica Mia Martini all’ultimo Festival di Sanremo, Zibba & Almalibre, faranno tappa a Mesagne il 18 luglio nella splendida cornice di Villa Cavaliere. Spostando completamente orizzonte musicale, ma rimanendo in zona, è opportuno segnalare che il 20 luglio al Salento Fun Park di Mesagne si esibirà Ghemon, rapper e scrittore italiano, figura chiave dell’evoluzione del rap italiano e del movimento espressionista del genere. Per festeggiare i vent’anni dell’associazione Emergency il 13 agosto a Torre Santa Susanna ci sarà Bobo Rondelli in concerto. Circle of honor è un festival che ha come obbiettivo principale quello di promuovere ogni attività artistica legata alla cultura hip hop e ai connessi stili di danza, prima fra tutti la breakdance. È in programma il 15 e 16 agosto a Lido Sant’Anna, sulla litoranea brindisina. E se proprio non sapete dire basta, ricordatevi anche che a Torre Guaceto si terrà il 17 agosto il tradizionale concerto alle prime luci dell’alba con la pianista Alessandra Celletti. Esperienza sensoriale unica nel suo genere. Da non perdere Rezzica, il 13 agosto, manifestazione che si svolge nelle vie del centro storico di San Vito dei Normanni con canti, costumi, balli, concerti e cibi della tradizione. L’itinerario è abbastanza contenuto in termine di chilometri da percorrere, la maggior parte degli eventi segnalati si svolgeranno non molto lontano da Brindisi. Di certo, le occasioni non mancano. Buona estate e tanta buona musica!

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Summer

sounds good

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Apulia region (in particular the Salento area) has been recommended from many people for being the perfect region, where to spend summer holidays. It seems to offer the right combination between landscape, very good and low-price food and a lot of events which attract night-birds, tourists and local people, who have ended hibernation from a short time. Is this just a cliché or a real thing? Without considering the first two points (the beautiful landscapes are clear to everyone, while as far as food is concerned, we have to ask to the food experts) we focus on an evidence, which cannot be criticized: summer 2014 in Brindisi and its surroundings will be once again a season full of concerts and moments to remember. This has a double value, which pleases us and which keeps quiet – at least for now – those who criticize and say that there are no occasions for entertainment. This is not the first year during which there is an increase of live music in Brindisi and in the surrounding towns, and we really hope this trend will not change. Although the infamous crisis, customers take advantages of several possibilities offered by private and public business of our territory and, depending on the circumstance, they are free or with fee. This is important, too. Who lives in other regions knows it well. Who li-

ves always here, in this area, should learn that, in comparison to the present situation, one must have a cautious optimism. Taking in the hand the programme of I Love Brindisi, everyone can find every day the right event for him or her. Since we cannot describe in details each single event, because we would need kilometres of papers, we will write here just some of the most interesting ones. The manager of the restaurants and cafes which usually organize short summer concerts, find it hard this year. However, on the 21st August the Numero Primo, wine bar of Tenute Rubino, offers a concert of Balcan Trip, a band with some members of the well – known band Opa Cupa. We need just to drive few kilometres to begin breathing the right air (at least speaking about music). Torre Regina Giovanna proves to be one of the cool place during summer. After Motel Connection and Sud Sound System, we welcome the virtuosity of the guitar of the singer Alex Britti (2nd August) and the acoustics of Tiromancino (9th August). Two international artists must be cited: the American Cat Power on the 24th July and the awaited DJ set of the Gorillaz on the 16th August. Music is not only entertainment, but it represents also a chance to stay


together and to build virtuous ways. This is the mind of the coordinators of Yeahjasì! Brindisi Pop Fest 2014 which, as usual , will take place on the 4th and 5th August at Exfadda of San Vito dei Normanni. They have a lucky key, which is suggested again: bands which are standing out in the Province of Brindisi perform together, with other well-known national artists in the field of music. These artists are the leader and founder of Marlene Kunzt Cristiano Godano, the singer – songwriter Riccardo Sinigallia, Pierpaolo Capovilla (Il Teatro degli Orrori) and Emidio “Mimì” Clementi (Massimo Volume). Always in San Vito dei Normanni is scheduled the eighth edition of Rockinday 2014, which will take place on the 7th and 8th August and which will have Tying Tiffany and Pan dal Diavolo as guests. In the same town, there will be Samuele Bersani on the 20th August. Speaking about singers song-writers, the winners of the Prize of the Review Mia Martini of the last Festival of Sanremo, Zibba & Almalibre, will perform in Mesagne on the 18th July, in the wonderful location of Villa Cavaliere. Considering a completely different music genre, but always in the surrounding area, it is important to say that on the

20th July, at the Salento Fan Park of Mesagne, there is the performance of Ghemon, rapper and Italian writer, a key figure of this genre and of the changes in Italian rap. There will be a concert of Bobo Rondelli in Torre Santa Sabina on the 13th August, to celebrate twenty years of the foundation of the organization Emergency. Circle of honor is a festival which aims at promoting each artistic activity linked to hip hop culture and to its dance styles, first of all break dance. It will take place on the 15th and 16th August at the beach Sant’Anna, on the coast road of Brindisi. If you cannot say “that’s enough”, remember that on the 17th August at Torre Guaceto there will be the concert “alle prime luci dell’alba” (the first lights at sunrise) with the pianist Alessandra Celletti. This is a unique sensory experience. Rezzica is not to be missed on the 13th August: this takes place in the historical town centre of San Vito dei Normanni, with songs, dance, concerts and local food. Regarding the length, the kilometres of this itinerary are not so many: most of the events will take place not far from Brindisi. What is certain, is that there are many occasions. We wish you a good summer and a lot of good music!

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IL MATTINO HA IL SUONO IN BOCCA

di Amerigo Verardi

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I musicisti - come i falegnami, i marinai, i ladri e altre specie - si dividono in “giovani” e “non più giovani”. I “non più giovani” (che è la mia categoria da almeno venti anni) spesso si svegliano presto, e lo fanno anche se sono andati a letto tardi o tardissimo. Godere

della fresca aria del mattino è uno dei privilegi ai quali preferisco non rinunciare, e il farlo mi aiuta ad entrare in un flusso di pensieri chiari ed energici, utili a cominciare al meglio la giornata. Scegliere una musica “giusta” per accompagnare le prime ore del mio giorno è una


chiave importante per accedere direttamente, e poi farsi un giretto, nelle stanze segrete del Sè. Posso così riuscire ad agitare e rimescolare le acque a volte stagnanti dei flussi creativi, agevolando il quotidiano lavorio intorno alle idee per la musica che andrò poi a plasmare… la mia musica. Spesso la musica che ascolto al mattino è la migliore che ascolto in tutta la giornata, e a volte è anche l’unica (fra quelle non mie) cui presto grande attenzione. A volte preferisco non ascoltare nulla; capita quando non mi sento predisposto a farlo con il giusto coinvolgimento, oppure quando sono già immerso in qualcosa e non voglio essere distratto. L’altra componente essenziale che consente al musicista “non più giovane” di godere della musica e di tutti i suoi benefici per il corpo, la mente e lo spirito, è il silenzio. Dopo un tè con della menta fresca e un pensiero sulla fortuna di essere nato in una città di mare e di viverci, prendo piano possesso del mio presente e mi dirigo con il cd prescelto nel luogo “sacro” deputato alla musica del mattino: il bagno, la toilette, il wc, o insomma… il cesso, come molti infine si aspettavano. Non vi sembri uno sberleffo gratuito verso la sacralità della musica e dei compositori, perché mai offenderei ciò che amo così nel profondo. Anzi, trovo che la stanza da bagno, unitamente a tutte le attività spicciole che di solito ivi si svolgono, favorisca la libera contemplazione e un’empatia più

intensa nell’ascolto dei suoni. Per me non c’è niente che sia in grado di riflettere i mugolii e i ruggiti africani del sax di John Coltrane meglio delle vecchie piastrelle di un bagno anni ’70; e nulla è paragonabile alla sensazione di ascoltare le vibrazioni concentriche dell’organo modulato di Terry Riley moltiplicato all’infinito, mentre, con lo shampoo tra i capelli, ho la testa sprofondata nei poli-riverberi naturali generati dalle concavità della vasca da bagno. Credo davvero che la stanza in questione possa essere un’ottima incubatrice di idee a venire, foriera di ispirazione in qualsiasi campo e in particolare in quello musicale-artistico. In questo trovarsi soli con se stessi, nella propria semplice, grottesca e insieme stupefacente umanità, senza alcuna intrusione se non quella della propria anima disvelata e trasfigurata attraverso l’elemento sonoro, si ha concretamente la possibilità di cambiare l’Universo. A cominciare dal proprio. Concentratevi ora su questa lunga nota elettrica e distorta, flessa con la leva del vibrato fino al declino dei tempi. Un Hendrix che jamma tutta la notte con una band di musicisti sconosciuti, e che non incontrerà mai più. Sentite come è sereno nel suo fluire attraverso il blues cosmico. Fatevelo scorrere dentro, mentre con la bocca che schiuma di dentifricio osservate nello specchio sulla mensola i vostri occhi stupefatti. Ascoltatelo con attenzione, mentre vi suggerisce cosa potreste fare oggi.

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THE EARLY BIRD CATCHES THE SOUND

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Musicians – as carpenters, sailors, thieves and others – can be divided in “young” and “not young anymore”. The “not young anymore” (which has been my category, at least since twenty years) often wake up early, even if they went to bed late or really late. Enjoying the fresh air of the morning is one of the privilege I prefer not to give up. Doing this, helps me to enter a flow of thoughts which are clear and powerful, useful to begin the day in the best way. Choosing the “right” music to accompany the first hours of the day is an important key to enter, and to have a walk in the secret rooms of Oneself. The music I listen to in the morning is often the best I listen to during the whole day and sometimes is also the only one (among those, which are not mine) I pay great attention to. Sometimes I prefer not to listen to anything: it happens when I don’t feel inclined to do it with the right engagement, or when I am already concentrated in something and I don’t want to be distracted. The other fundamental element, which allows a musician “not young anymore” to enjoy music and all its benefits for the body, the mind and the spirit, is the silence. After a tea with fresh mint and thinking about how lucky I am for being born in a town by the sea and to live here, I slowly take possession of my present and, with the Cd I have chosen, I go to the “holy” place dedicated to the music in the morning: the bathroom, the toilette, the wc, or rather... the loo, as many of you wanted to hear from me. This must not seem

to you like making faces at the holiness of music and musicians, because I would never insult something I love so deeply. On the contrary, I think the bathroom, together with all the other small activities usually done inside it, makes easier the free contemplation and a more intense empathy listening to the sounds. For me there is nothing which can better spread the whimpers and the African roars of John Coltrane then the old tiles of a bathroom, built in the 70s. And nothing can be compared to the feeling of listening to the condensed vibrations of the modulated organ of Terry Riley increased infinite times, while, with shampoo in my hair, I have my head focused on the natural echoes produced by the concavity of the bath. I really believe this room can be a good incubator to develop ideas, inspiring several things in different fields and in particular in the artistic musical one. Being alone, in one’s own simple, grotesque and, at the same time, amazing humanity, without any interference, with the exception of our own soul, disclosed and transformed through the sound, there is the real possibility to change Universe. Starting from the own one. Focus now on this long electric and distorted note, played with the arm of the vibrato till the end of the time of universe. An Hendrix who jammers all night with a band of unknown musicians, who he will never meet again. Listen to how he is quiet, flowing through cosmic blues. Let it flow inside you, while, with the mouth foaming with toothpaste, you look at your astonished eyes reflected in the mirror on the shelf. Listen to it carefully, while it is suggesting you what you may do today.


Scopri gli eventi e le attivitĂ estive della Riserva

www.torreguaceto.it

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LU MULONI SARGINISCU di Pino De Luca

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Quando l’anguria si chiamava “Mulone ti acqua” molte strade di campagna erano bianche, la luce del sole ci rimbalzava spargendo calore a mitraglia. I grandi alberi di fico, unico riparo efficace, erano radi e, per lo più, prospicienti ai pozzi. Il caldo torrenziale, la terra secca e la polvere della strada aprivano delle crepe nella gola come quelle sulle zolle. Immaginare di ammorbidire con acqua tanta arsura era velleitario. Ma lui era lì, grassottello e dolce, bastava aprirlo, lasciarlo un po' al sole e la dolce freschezza della sua polpa faceva giustizia dei tagli scomposti. I più previdenti lo calavano nel pozzo la mattina presto per poi goderne nella tarda mattinata. È questo il sarginiscu o sargeniscu. Coltivato negli orti e in pieno campo, ormai introvabile. Portato in Salento dai Saraceni rendeva freschi e dolci i

lunghi pomeriggi estivi. In lingua beciuana si chiama Tswana. Raffigurato insieme al dio Seth in una tomba egizia del 3000 avanti Cristo giunge in Europa con i Mori nel XIII secolo dopo Cristo. Citrullus lanatus la sua denominazione scientifica. Cocomero, in italiano, più noto come anguria, da angurion, secondo la dizione ravennate nel tardo greco della dominazione bizantina. L'anguria, rossa e succosa, è frutto d'estate. Frutto dolcissimo, freschissimo che arriva principalmente da Brindisi, Nardò e Cocumola. “Lu Sarginiscu” (citrullus vulgaris) è stato soppiantato dalle nuove cultivar americane che si differenziano per calibro, forma, colore e, soprattutto, tempo di maturazione. Inseguendo le “richieste del mercato” e la voglia di ricchezza. Una cultivar preziosa e amata ovunque è stata


distrutta, soppiantata da altre, precoci e tardive, tali da “intercettare” segmenti più ampi del mercato. In realtà, per soddisfare multinazionali della distribuzione e delle sementi. E un pezzo delle colture di pregio è andato via, scomparso, forse rimasto nel giardino o nel campo di qualche vecchio agricoltore che non si è fatto prendere in giro dai pubblicitari devastatori. Ma ormai il danno è fatto. Ecco, dunque, alcuni suggerimenti per scegliere un’anguria. Le angurie vanno consumate da giugno a settembre, possono anche avere polpa gialla o essere apirene. Ma l’anguria a polpa rossa e semi neri credo sia il meglio che si possa richiedere. Il picciolo secca, dopo esser stato reciso, in 10-14 giorni, se sbava umore color arancio indica freschezza e dolcezza della polpa. Alla prova del tassello (un piccolo tassello di anguria viene estratto dal popone), lo spessore della buccia deve essere all'incirca un centimetro. Spessore inferiore indica sovramaturazione e superiore la tendenza all'acerbo. Gran parte dell'anguria è acqua e zuccheri ma il vero protagonista è il licopene, molecola dalle molteplici applicazioni che molti sostengono essere un valido inibente dello sviluppo di cellule tumorali. L'anguria va consumata fresca, abbondante e in compagnia. A combattere le ritenzioni idriche, la cellulite e la tristezza. Un tempo c’erano anche i venditori di anguria da strada: tenevano i poponi in vasche piene di ghiaccio e con dei grandi coltelli ne tagliavano delle enormi fette longitudinali. Fer-

marsi di sera a mangiare due fette era una bellissima esperienza sociale. Adesso si incontra, talvolta, nelle sagre. Ma di rado i ristoranti servono una buona anguria, rarissimo è il caso che sia un cliente a richiederla. Il costo originale e quello servito sono così distanti da renderla proibitiva. Ma chi scrive pensa e sogna che magari qualcuno possa ripiantare i “sarginischi” (sono più piccoli delle angurie attuali e hanno la buccia verde), mentre qualcuno potrebbe mettersi ad un angolo a vendere fette di anguria fresche a due euro al chilo, riscoperta di uno street food sano, genuino e popolare. Chi invece ha tempo e voglia può far con l'anguria cose molto buone e molto divertenti. Si prenda un'anguria lunga, si pareggi una delle estremità in modo che il frutto si tenga in verticale. Basta togliere poca buccia. Dall'altra parte si tagli un quarto dell'anguria medesima. La parte più grande la si svuoti con lo scavino ottenendo delle palline che si porranno in una coppa. Finito di scavare resta l'involucro dell'anguria a far da recipiente. In esso si pongano ritagli di tutta la frutta che si ha a disposizione e le palline di anguria. Si aggiungano due cucchiai di zucchero sciolti nel succo di due arance e di un limone e si colmi il tutto con una generosa dose di spumante moscato (quello che ci regalano per le feste e che rimane sempre). Si copra con il coperchio di anguria e si ponga in frigo per almeno tre ore. Va servita con un sorriso e molti tovaglioli.

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THE SARACENS' WATERMELON When the watermelon was called in dialect “Mulone ti acqua”, many countryside roads were white, the sun light quickly spread the heat. The fig trees, the only good shelter, were sparse and, moreover, near the wells. The stifling heat, the dry land and the dust of the road opened cracks in the throat as in the clods. It was impossible to think of softening such a drought with water. But it was there, so chubby and sweet. You just had to open it, leave it for a while under the sun and the sweet freshness of its pulp gave value, although the irregular pieces. The most far-seeing ones, left it in the well early in the morning, to enjoy its freshness late in the morning. This is the “sarginiscu” or “sargeniscu” watermelon. It was grown in vegetable gardens, nowadays it cannot be found anymore. Brought to Salento area by the Saracens, it gave freshness and sweetness to the long summer afternoons. In the language of Bechuanaland it is called Tswana. Represented with god Seth in an Egyptian tomb of the 3000 b.C., it came to Europe with the Moors in the 13th century. Its scientific name is Citrullus lanatus. In Italian it is called “cocomero”, better known as “anguria”, (watermelon) deriving from angurium, a word with Greek origin used during the Byzantine do14

mination in the area of Ravenna (a city in the North of Italy). The watermelon, red and juicy, is the summer fruit. It is really sweet, fresh and it mainly comes from Brindisi, Nardò and Cocumola. “Lu sarginuscu” (citrullus vulgaris) has been replaced by the new American cultivars, which have different size, shape, colour and, first of all, the ripening period. This follows the market trend and the desire for wealth. A precious and loved cultivar has been destroyed, replaced by others, early and slow-ripening, so that they can be sold to more markets. The truth is that this is done to satisfy multinational companies, which deal with distribution and seeds. A piece of the precious cultivation has disappeared, maybe it has been left in a garden or in a field of an old farmer, who was not cheated by the destructive advertising agents. Unfortunately, the damage has been caused. Here there are some advice to choose a watermelon. Watermelons must be eaten between June and September. They can also have the yellow pulp or be seedless. But I think the watermelon with red flesh and black seeds is the best you can ask for. The stalk dries up within 10-14 days after having been cut; if orange-coloured liquid comes out of it, it means the pulp is fresh and swe-


et. To prove whether a watermelon is good or not, a piece of it is cut off and the skin must have a thickness of more or less one centimetre; if the thickness is less, it means the watermelon is overripe; if the thickness is more, it means it is unripe. The watermelon is manly made of water and sugar, but the most important element is surely the lycopene, a molecule which is used for several purposes and, as many say, it is good to fight cancer cells. Watermelon must be eaten fresh, in a big quantity and with other friends. It is good against water retention, cellulite and sadness. In the past, there were also people selling watermelons in the streets: they kept them in big basins full of ice and they cut big horizontal slices. It was an amazing experience from a meeting point of view, to stop and eat two slices in the evening. Today, this happens sometimes during local festivals. Restaurants rarely serve good watermelon and it is even more rare that a customer asks for it. The original price of the watermelon and the one which must be paid in the restaurant are so different, that prices in this last one are prohibitive. But who is writing down thinks and

dreams, that maybe someone will plant again the “sarginischi� (they are smaller than the existing watermelons and they have green skin), while someone may stay at a corner and selling fresh watermelon slices, two euros each kilogram, a revival of a healthy, genuine and common street food. Who has time and will, can do several good and entertaining things with watermelon. Take a long watermelon, cut off the top so that the fruit stands vertically. Just a few skin must be removed. On the other side, cut off a quarter of it. Scoop the biggest part with a spoon and put in a bowl the watermelon balls. At the end, the covering of the watermelon is empty and used as container. Put pieces of fruit and the watermelon balls inside it. Add two spoons of sugar, melted in the juice obtained with two oranges and a lemon. Cover everything with muscat sparkling wine (the one which is given us as present for feasts and which is always left over). Cover it with the watermelon lid and put it in the fridge at least for three hours. It must be served with a smile and a lot of paper serviettes.

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Va' dove ti porta la Quattro foto e testi di Nancy Motta

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È l’alba, sono atterrata a Brindisi con un giorno di anticipo, domani presenterò la mia relazione. Vado in albergo a rivedere il lavoro, un collega mi accompagna in città e da lì prendo il bus per l’hotel Nettuno. Ho caldo, qui è un'altra stagione, il mio tailleur blu mal si sposa con il clima. Prendo un caffè. Sono sovrappensiero, nella testa ripeto i passaggi della mia relazione. Potrei essere ovunque ma poi arriva una brezza di mare carica di odori e noto la luce su questo specchio d’acqua che abbraccia la città. Torno a bere il mio caffè e ritorno a concentrarmi sul lavoro. Non vedo taxi, prendo un bus per arrivare all'hotel. Mentre sono a bordo mi accorgo di aver sbagliato direzione, il bus inizia a riempirsi di una strana umanità in tenuta da mare: ragazzi festanti, una donna con bambini che porta con sè una casa intera con sediolina, borsa frigo, salvagenti e retino.

Sono come caduta in un'altra dimensione, come in un film. Chiedo all’autista. Sì, ho sbagliato pullman sono su la Quattro, il giro è lungo prima di tornare in città. Decido di acquietarmi e rallentare la mia frenesia di efficienza nordica. Posso perdere un'ora. Il mio occhio scruta il paesaggio: tante brutture, costruzioni di periferia, ma poi la vista cambia con scorci di costa, macchia mediterranea, scogli e il blu del mare. Ho sete. Il bus si ferma al porticciolo turistico, scendo. Aspetterò il ritorno tra un'ora, intanto bevo un succo immersa in questo paradiso con un castello in mezzo al mare tra le barche. Mi alleggerisco, mi cambio, forse ho tempo per un bagno. Lascio il bagaglio al bar e cammino in cerca di un costume. Lo trovo in un tabaccaio poco lontano che vende di tutto. Ma sì, faccio un bagno! Dallo scoglio su cui mi trovo vedo la diga e il tuffo mi rigenera.


Immersa nei pensieri leggeri passeggio lungo la costa. Ho nuovamente perso il bus per rientrare ma non importa, per sbaglio mi trovo qui e sono incuriosita dalla città. Cammino verso nord, incontro spiagge di sabbia e di scoglio, pezzi di costa sovrappopolati e angoli deserti dove godere della vista. L’aria è fresca. Certo che i brindisini sono capaci di godersi gli spazi con semplicità, basta poco. Nel giro di pochi chilometri una varietà di costa, spiagge di sabbia, di scoglio, lidi attrezzati, spiagge libere, percorsi tra mare e macchia mediterranea, in bicicletta o a piedi. Il sole sta calando in lontananza rivedo la Quattro. Ci salgo e torno verso la città. Mi propongono di fare visita di qua e di là. Ora siamo al Casale di qua dal mare. “Se scendi qui - mi dice un uomo - puoi arrivare all'hotel Nettuno con la motobarca”. Allora la prendo. Questa parentesi di distrazione è finita, ora me ne torno in albergo a lavorare. Ma la motobarca attraversa il porto e si ferma sulla banchina di fronte, innervosita chiedo conto al pilota e lui tranquillo mi dice: “No, il giro lungo parte tra cinquanta minuti”. Spaesata aspetto ma poi, cercando il fresco, cammino e dal lungomare mi infilo in un vi-

colo così mi ritrovo nella piazza del duomo e da lì, attraverso un arco, rivedo il mare e una colonna. Sì, la via Appia terminava a Brindisi, dalla colonna rivedo il castello nel mare che ho fotografato questa mattina e il porto da un'altra prospettiva. Cammino guidata dalle suggestioni, dagli scorci sul porto. C’e una piazza con dei ragazzi che giocano a pallone, altri che scherzano seduti su un belvedere. Da lì vedo il villaggio dei pescatori. È ora, torno alla barca. Durante il tragitto vedo il monumento. Guardo la città dal mare e il mio ritmo si rallenta. Torno a godere della vista, respiro l'aria salmastra e poi, arrivata a destinazione, decido di restare a bordo. E torno indietro! Ripenso alle parole che mi ha detto una donna sull'autobus: “Questa città ha tanti problemi ma anche tanti luoghi dell’anima che ti riconciliano con tutto. Se guardi la città dal Monumento puoi capirlo”. Ora sono in cima al Monumento al marinaio, di fronte a me la città cinta dai due bracci di mare. Sono emozionata. Un bambino mi guarda stupito, allarga le braccia e mi dice: “Vedi? Il mare abbraccia la città!”. E anche io l'abbraccio, grata. E la relazione? L'ho dimenticata.

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Go wherever the bus 4 leads you It is the sunrise and I have landed in Brindisi, a day before the schedule. I am going to present my report tomorrow. I am going to the hotel to look over my report. A colleague takes me to the city and from there I take a bus to the Hotel Nettuno. It is hot here, it is completely another season. My blue suit doesn’t fit the climate. I take a coffee. I am concentrated, I think over my report. I could be in any place, but then a breeze comes from the sea, full of good smells and I see a light on the sea mirror surrounding the city. I go back to drink my coffee and I fix my mind on work. Since I can’t see taxies, I take a bus to reach the hotel. While I am on the bus, I understand I am going in the wrong direction. The bus starts to fill with people dressed with beach clothes: young joyful boys, a woman with children, carrying a whole house with a deck-chair, a cool bag, life belts and a landing net. It seems like I am in another dimension, as in a film. I ask to the bus driver. Yes, I am on the wrong bus, on number four. It takes a long drive to come back to the city. I decide to 18

calm myself down and to slow down the agitation linked to the efficiency, typical of people who live in the North of Italy. I can waste an hour. My eyes watch the landscape: a lot of bad buildings, but then the view changes with pieces of coast, Mediterranean scrub, cliffs and blue sea. I am thirsty. The bus stops at the marina. I get off. I will wait for the next bus coming in an hour. In the meantime, I drink a fruit juice in this paradise, with a castle in the middle of the sea, between boats. I take off something, I change my clothes, maybe I have time to bathe. I leave my luggage at the café and I walk to look for a bathing suit. I find it at a tobacconist’s, which sells everything. Yes, I bathe! From the cliff where I am, I can see the dam and the dive makes me feel better. Thinking about not too important things, I walk along the coast. Once again, I have lost the bus to come back, but it doesn’t matter: I am here by chance and I am curious about the city. I walk northwards, I can see sandy and rocky beaches, overcrowded pieces of coast and empty spaces, where I can enjoy the view. The air is fresh. I was thinking that the citizens of Brindisi are able to enjoy spaces with simplicity, it doesn’t take much. In few kilometres, there is a wide range of coast, sandy or rocky beaches, equipped beaches or free ones, paths between sea and Mediterranean scrub, walking or cycling. The sun is going down. I can see in the distance the bus number four. I get on and I go back to the city. They suggest me to visit something here and there. Now we are at the neighbourhood Casale, on the other


side of the sea. “If you get off here, you can reach the hotel Nettuno with the boat”, a man tells me. So I take it. This break to relax myself has finished, now I come back to the hotel to work. But the boat crosses the port and it stops on the opposite quay. I am nervous and I ask the boat driver and he, quietly, answers me: “No, the long route leaves in fifty minutes”. I am confused. I wait, but then, looking for shade, I walk and, from the seafront, I enter an alley. In this way, I am in the cathedral square and, from here, I walk under an arch and I see the sea and the column again. Yes, the Appian Way ended in Brindisi. From the column, I see again the castle in the sea, the one I took a picture of this morning, and the port, from another point of view. I walk, led by the suggestions, by the view of the port. There is a square where there are some boys playing football; other joke, seated by

a belvedere. I see the fishermen’s village from here. It is time to come back to the boat. On the way, I see the monument. I look at the city from the sea and I slow down my rhythm. I enjoy the view once again, I breath the salty air and then, once arrived at my destination, I decide to stay on the boat. And I come back! I think about the words a woman told me on the bus: “This city has a lot of problems, but also a lot of other places for the soul, which make you make it up with everything. If you look at the city from the Monument, you will understand it”. Now I am at the top of the monument dedicated to the sailor of Italy. In front of me the city, surrounded by two sea bays. I am moved. A child look at me, amazed. He opened his arms and tells me “Look! The sea hugs the city!” and I hug him, too. Grateful. What about the report? I forget it.

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castelli ABITATI di Chiara Mazza - Associazione Eliconarte

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Spesso dipinto dalla storiografia e da qualsiasi altro testo quale luogo magico e misterioso, il castello resta nell’immaginario collettivo spazio popolato da cavalieri, principi, streghe, spaventosi draghi e fantasmi. Attraverso questo romantico filtro che dipinge i castelli in un’ottica favolistica si cela una realtà storica, politica e socioculturale fatta di studi architettonici dove nulla è lasciato al caso, ma qui, vogliamo raccontare proprio gli aspetti meno noti, quelli che marcano la sottile linea del fantastico e convergono verso un’ignota realtà. E si, perché una leggenda ha con sè un fondo di verità, una realtà che nel tempo ha percorso diverse strade e rivoli tra i pensieri della gente comune, travasata da più bocche, rivista e ampliata. Nei meandri di una fortezza si cela spesso una figura misteriosa, un’ombra divenuta leggendaria e simbolo di quel castello, si tratta di figure

maledette, reduci di guerra, principesse, pargoletti e prigionieri che si muovono tra le mura, pronte a riemergere allo scoccare della mezzanotte. Il rintocco delle lancette è il momento propizio per gustare l’agghiacciante manifestazione. La cittadina di Oria è naturalmente predisposta al racconto di leggende come conseguenza del fatto che ad avvolgere il castello ci sia una fitta foschia. “Ad Oria fumosa uccisero una bambina, così piccola che potevano metterla in una tasca”, un antico maleficio scagliato dalla madre della piccola sacrificata al fine di consentire l’edificazione del castello dopo i ripetuti crolli. “Possa tu fumare Oria come fuma il mio cuore disperato”, con queste parole la tradizione popolare si tramanda come la maledizione che ha reso immortale il fatto. Ma a Oria e nel suo castello non si cela solo questo ricordo, tra le sue mura si rifugia ancora Bianca Guiscardi. La giovane era una delle


donne più belle del circondario e un uomo malvagio perse del tutto la testa per lei provando a conquistarla in tutti i modi. Inizialmente sfuggita alle grinfie di lui, Bianca trovò riparo nel castello, ma il tormento dell’uomo era più forte di qualunque torre o cancello. Entrò nella dimora devastandola in ogni dove e uccidendo chiunque si contrapponesse tra lui e Bianca, ma quando la donna capì che non avrebbe più avuto scampo, si gettò da una delle torri del castello detta, poi, Torre del Salto. Il suo spettro si aggira ancora tra le mura, la notte adora affacciarsi alle finestre e attraversare la piazza d’armi. Nel castello di Mesagne, avvolto da un passato misterioso, sono fiorite nel tempo innumerevoli leggende legate ai personaggi che lo hanno abitato, tra le tante, c’è chi racconta che nella torre del castello sia stata imprigionata una principessa, lasciata morire di stenti e incatenata per una caviglia. La sua anima, trascinando un solo piede, vagherebbe ancora lì. Ma questo non è l’unico avvenimento misterioso all’interno della prigione; c’è chi giura di sentire ancora dei lamenti provenire dalla carceri e da un pozzo delle torture dove venivano rinchiusi i prigionieri. Se Ghostbusters è solo un film anni ’80, a Francavilla Fontana un gruppo di appassionati, i Ghost Hunters, ha rilevato una presenza nel castello, un urlo di una donna che chiederebbe aiuto. Successivamente, le telecamere a circuito chiuso hanno ripreso il passaggio rapidissimo di una sagoma nera: gli esperti stanno ancora monitorando l'evento per dare un’identità alla presenza misteriosa.

Gli stessi esploratori si sono recati al castello di Carovigno ma non hanno ancora reso noti i dati. Gli operatori che lavorano nel castello, sono i primi testimoni anche oculari delle presenze che si riscontrano al suo interno, un misto di storia, tradimenti e gelosie si intrecciano per dare un nome alla figura che vaga tra le sale interne. Le tradizioni locali raccontano dell’anima della povera bambina murata e nata da una relazione extraconiugale tra il nobile Loffredo e una serva. La povera anima innocente non sarebbe sola, forse un’altra figura misteriosa fa sentire la sua presenza manifestandosi attraverso il contatto gelido di un palmo della mano dietro la schiena. Forse un’identità esiste, la duchessa Maria d’Enghien, che rivela la sua gelosia ogni qualvolta si parli troppo a favore dell’ultima duchessa che ha abitato il castello, Elisabetta Schlippenbach, facendo sparire per ben due volte un testo in cui si fa riferimento a quest’ultima. Tra le leggende della città di Brindisi si narrano diverse apparizioni ma il Castello Alfonsino porta con sé un titolo alquanto misterioso, è anche conosciuto come il “Castello Rosso”. Una fortezza infuocata che, durante il tramonto, attinge una colorazione rossastra, essenzialmente dovuta al materiale con cui è stato costruito. Immaginate quando nel corso dei secoli i nemici partivano alla volta di Brindisi: il Castello Rosso incuteva timore per l’enorme mole ma anche per la tinta. Un luogo magico e misterioso all’interno del quale un vero e proprio fantasma è ancora da scoprire!

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haunted castles

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The castle, often describes as a magic and mysterious place, is usually imagined like a space full of knights, princes, witches, dreadful dragons and ghosts. Through this romantic philtre, which depicts castles in a fairy tale atmosphere, there is an historical, political and sociocultural reality, made up of architectonical research, where nothing is left to chance. Here, however, we want to speak about the less known aspects, those which are on the border of imagination and which are directed towards an unknown reality. Yes, a legend has always something which is true, a reality which, during the years, has changed according to people’s mind, revised and increased. In the labyrinth of a fortress, there is often a mysterious figure. The town of Oria is obviously inclined to tell legends, since the castle is shrouded in a thick fog. “In Oria, shrouded in a thick fog, was killed a little girl, so small, that one could put her in a pocket”. “Oria, you are cursed to be shrouded in fog, as my heart is”: these are the words of the curse that, according to the common tradition, gave this event the everlasting fame. However, in Oria and in its castle, there is not only this memory, but also Bianca Guiscardi, who is hidden in it. A bad man got crazy over her, trying to win her heart in every possible ways. When the woman understood that she

could not escape from the persecution, she threw herself from one of the tower of the castle, named then “The jump Tower”. Her ghost still wanders in the castle. In the castle of Mesagne several legends have risen during the years. One of these tells the story of a princess, who was imprisoned in the tower of the castle and left dying without food and with a chain on her ankle. It is said that her soul, dragging one foot, still wanders there. But this mysterious event is not the single one in the prison: some say they hear wailings coming from the prisons and from a well, where prisoners were tortured. In Francavilla Fontana a group of lovers of this kind of stories, the Ghost Hunters, found a presence in the castle: a cry of a woman asking for help. Also in Carovigno's castle, according to the local tradition, there is the soul of a poor walled up little girl, born after an extramarital relation between the nobleman Loffredo and a maidservant. This poor innocent soul maybe is not alone: perhaps there is another mysterious figure, who reveals itself through an icy touch behind the back. Maybe this soul has a name: the duchess Maria d’Enghien There are also legends regarding apparitions in Brindisi, but the Alfonsino – Aragon Castle is surely called in a very mysterious way, the “Red Castle”. A burning castle which, at sunset, gets reddish, because of the material used to build it. Imagine when, during the centuries, the enemies left towards Brindisi: the size and the colour of the Red Castle frightened them. This is a magic and mysterious place, in which a real ghost must be still discovered!


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di Mimmo Tardio

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Quando arriva l'estate sembra che tutti leggano di più... Speriamo sia così e comunque in attesa di conoscere le statistiche e magari di contattare le librerie di terra brindisina per saperne di più, mi permetto di offrire consigli di lettura, magari optando per letture "a chilometro zero". E non è detto poi che il nostro Salento, già a partire dall'alto Salento brindisino, non possa offrire libri di grande interesse. Mi piace iniziare con la poesia: perchè non cercate i libri di poesia, in lingua italiana, di Pino Indini e Giuseppe Di Viesto? Scoprireste due autori che hanno cantato la loro terra ed onorato la poesia ad un livello davvero importante. Sia del primo, autore brindisino famoso per il celeberrimo Coco Lafungia, che del secondo, medico sanvitese, di recente scomparso ed autore poligrafo e multiforme, è possibile almeno trovare opere nella Biblioteca provinciale di Brindisi, ravvivata da una più intelligente direzione e in quella di San Vito dei Normanni per il secondo. Cercatevi le bellissime poesie in cegliese arcaico, con traduzione, del nostro grande poeta Pietro Gatti o i romanzi straordinari di Gianmarco Gallinari ed Ettore Polito, scovateli, ne sarete appagati. Poi vi esorto anche

a leggere la poetessa di Leverano, Alessandra Peluso e la sua ultima, bellissima silloge poetica, "Ritorno Sorgente", edito da LietoColle e, per stare in par condicio, si fa per dire, con l'area brindisina, cercatevi la prima opera di una brava maestra brindisina, Clelia Esposito, "Le colonne del vento” (Albalibri) e scoprirete un candore ed una sensibilità poetica davvero fuori dal comune. Leggete poi l'edizione aggiornata di "Finibus terrae" di Antonio Errico, edito da Manni: è un libro che, con la solita e bella lingua poetica di Errico, introduce nel cuore del Salento, nella sua più nobile antropologia, fuori da ogni deleterio pressappochismo folkloristico. È inutile dirvi che se non lo avete ancora fatto dovreste correre a cercare i libri dei nostri scrittori più giovani (e bravi!), ovvero di Clara Nubile ed Emiliano Poddi, ma poi anche del sardonico ed ancor più giovane Mino Pica? Ed ancora, se vi va, qualche libro di Antonio Caiulo, Osvaldo Capraro, (i miei non li metto per pudore), Michele Bombacigno, del poeta Beppe Bresolin, (che meriterebbe molta più attenzione), Ettore Giorgio Potì, Salvatore Morelli, Antonella De Carlo, di Mina Mandese e A. Maria Scotto di Marco, Adele De Iudicibus, per stare a Brindisi; ma


poi anche i libri di Dino Trisolino, Alfonso Padula, Fernando Palermo, Mimino D'Amone, Francesco Fumagalli, ed Enzo Garganese in quel di Francavilla Fontana. Come pure una lettura meritano gli ostunesi Angelo Roma, Danilo Coppola, Nicola Silletti e poi Elio Paoloni a Latiano e l'indimenticabile "Bruna che ridi" dell'ormai postumo Sergio Sbrollini, Vito Costantini, in quel di Torre Santa Susanna e la sua ultima fatica sulla vera identità di Shakespeare. (Sto scrivendo a memoria e già mi scuso per qualche dimenticanza...) Sono nostri autori ai quali sovente il nostro snobismo provinciale riserva una colpevole trascuranza. Inoltre vi segnalo alcune occasioni per incontrare libri ed autori: non solo Ostuni, con la nuova e ricca di polemiche edizione di "Una emozione chiamata libro" e le tante presentazioni che si faranno un po' ovunque, ma anche il neonato "In...Chiostri", rassegna di libri, autori e cultura varia che si terrà nei chiostri brindisini a partire da settembre prossimo, a cura del "Manifesto per la Cultura" e della "Feltrinelli point" di Brindisi. Finisco con due libri: il primo, "Scritti di psicocritica" (Progedit) è una acuta indagine dei profili psicologici di diversi scrittori del Novecento italiano ed è scritto dal medico e scrittore sanvitese Enrico Castrovilli; il secondo è l'ormai conosciuto "L'utilità dell'inutile" (Bompaini) di Nuccio Ordine e spiega anche perché io stia scrivendo queste noterelle nella canicola estiva e voi, magari sotto l'ombrellone, le state leggendo. Appunto, la suprema ed ineguagliabile utilità dell'inutile. Buon riposo estivo.

Slow reading When summer comes, it seems like people read more… We hope so and, however, waiting to know the statistics and maybe calling up the bookshops around Brindisi to have some news about this, I’d like to give some advice, maybe choosing some “slow readings”. Who can say that Salento area, starting from Brindisi, cannot offer really interesting books? I like starting with poetry. Why don’t you look for the poetry books, written in Italian, by Pino Indini and Giuseppe Di Viesto? You will discover two writers, who sang the praises of their land and honoured poetry at a very high level. In the library of the Provincia di Brindisi, it is possible to find books belonging the first writer, from Brindisi, famous for the character of Coco Lafungia, while in the library of San Vito dei Normanni, you can find books belonging to the second, a polygraph and versatile writer, doctor of San Vito dei Normanni, who has recently died. Look for the poems written in old dialect from Ceglie Messapica (province of Brindisi), with a translation, by our great poet Pietro Gatti, or the great novels written by Gianmarco Gallinari and Ettore Polito. Find it, you will be satisfied. I also tell you to read the poems written by Alessandra Peluso from Leverano (province of Lecce) and her last, wonderful collection

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of poems “Ritorno Sorgente”, published by LietoColle and, for a reason of equality with respect to Brindisi, look for the first poem of a good teacher from Brindisi, Clelia Esposito “Le colonne del vento” (published by Albalibri) and you will discover an uncommon poetic purity and sensitivity. Then, read the updated edition “Finibus terrae” by Antonio Errico, published by Manni. It is a book that, thanks to the good poetic language of Errico, takes the reader into the heart of Salento, through his noble anthropology, out of any inaccuracy linked to folklore. It is useless to tell you that, if you haven’t done it yet, you should run and look for the books written by our younger (and good!) writers: by Clara Nubile and Emiliano Poddi, but also by the sarcastic and even younger Mino Pica. And, if you want, some books written by Antonio Caiulo, Osvaldo Capraro (I don’t write my books for discretion), Michele Bombacigno, the poet Beppe Bresolin (who deserves more attention), Ettore Giorgio Potì, Salvatore Morelli, Antonella De Carlo, Mina Mandese and A. Maria Scotto di Marco, Adele De Iudicibus, speaking about Brindisi; there are also the books written by Dino Trisolino, Alfonso Padula, Fernando Palermo, Mimino D’Amone, Francesco Fumagalli and Enzo Garganese in Francavilla Fontana. Also the writer from Ostuni deserve to be read, as Angelo Roma, Danilo Coppola, Nicola Silletti and then Elio Paoloni in Latiano and the unforgettable “Bruna che ridi” by the belated Sergio Sbrollini; Vito Costanini in Torre Santa Susanna and his last effort on the true identity of Shakespeare. (I am writing

by memory, and I am sorry, if I forget something). They are writers, who sometimes we ignore and snub, since they come from our Province. I also tell you about some events, during which it is possible to meet books and authors: not only in Ostuni, with the new edition, full of controversies, of “Un’emozione chiamata libro” (an emotion called “book”) and many other book presentations, which will be done in several places, but also the new-born “In…Chiostri”, exhibition of books, authors and culture in general, which will take place inside cloisters of Brindisi, starting from next September, by “Manifesto per la Cultura” of Brindisi. I end with two books: the first, “Scritti di psicocritica” - (by Progedit) is a detailed research of psychological profiles of several Italian writers of the 19th century and it is written by the doctor and writer Enrico Castrovilli; the second one is the well-known “L’utilità dell’inutile” - the usefulness of the useless - (by Bompiani) written by Nuccio Ordine. This last one explains also why I am writing this comments during hot summer days and you, maybe under the beach umbrella, are reading it. For this reason, the highest and incomparable usefulness of the useless. Enjoy your summer relax.

The end


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etti un giorno,

a rindisi,

con herazade di Matteo Greco

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Seguimi, una sera d’estate, per le strade di Brindisi. Vieni con me, e insieme seguiamo i passi e la voce di Sherazade. La ragazzina dagli occhi orientali, che già incantò con le sue storie, per mille e una notte, il Pasha che voleva ammazzarla, passa ogni sera da questa città. Dicono non si possa resisterle, che la si sente cantare, di pomeriggio, come sirena che si aggiri fra i vicoli in centro. Vieni con me, se vuoi viaggiare nello spazio, e nel tempo. Mi hanno detto che lasci a ogni angolo lettere, parole rimaste in eredità su un gradino, una finestra, su un uscio, da personaggi famosi o gente qualunque passata nei secoli per le strade di Brindisi.

In piazza Duomo, nella cattedrale, incastonate tra una pietra e una pietra, troveremo i pensieri taciuti di Federico II, nel giorno delle nozze con Jolanda di Brienne. Ci dirà lui, in prima persona, cosa davvero si celava dietro quel matrimonio, dietro le nuvole di quel mite Novembre. Mentre Jolanda varca la soglia della chiesa, giovanissima e bella, sentiremo rimuginare il cuore di lui, fra gli occhi di nobili e re. Avremo il tempo di assistere alla cerimonia, infilati nella sua stessa armatura, e poi via, ci muoveremo di nuovo, alla ricerca di altre lettere ancora. Prendiamo una barca, qualcosa, andiamo sull’Isola di Sant’Andrea! Lì, dicono, Sherazade racconta di Pietro


il crociato, di come gli brillavano gli occhi in un giorno d’Agosto del 1227. Hai mai assistito a un esercito che si muove per mare? … allora affrettiamoci, perché quel giorno salparono più di sessanta mila soldati, e voglio vederli, mentre vanno alla volta della Terra Santa! Voglio sentire con loro quel caldo, quell’intrecciarsi assolato di tutte le voci d’Europa, che da Brindisi erano pronte a partire. Quando le ultime vele, all’orizzonte, saranno svanite, riprenderemo la barca, e andremo al castello, per raccogliere l’ultima lettera che il tempo ci ha regalato. Staremo accanto a un re fuggiasco, nell’ottobre del ’43, in un’Italia mezza divisa, logorata, sconfitta. Con i suoi occhi mi sembra già di guardare questa città, triste e precaria capitale, che non smette di ricordarci, fra i ruderi, i giorni difficili da dove veniamo. Ma il viaggio più lungo è ancora da fare. Dicono che alla colonna, quella che si erge, alla fine della via Appia, sul mare, sia appena arrivato … sai chi?! … Il poeta Orazio, proprio lui! È giunto a Brindisi con Virgilio, Cocceo e Mecenate, ed altri suoi amici, dopo un viaggio incredibile da Roma a qui, su quella che il mondo chiama “la regina di tutte le strade”. Niente lettere, ora, ma parole accese, animate, di Orazio che scende da cavallo ed è pronto a narrarci che avventure, e visioni, hanno avuto lungo il cammino. Sediamoci qui, sulle gradinate, con il mare che sta per imbrunire, mentre Brindisi cambia ancora colore, vestiti, musica e ritmo, col tacchettio dei calzari. Torniamo anche noi, mentre Sherazade inizia a cantare, al tempo degli antichi Romani!

Il cantastorie in un taschino

Sherazade è un'applicazione innovativa, un cantastorie digitale per viaggiare in Puglia con parole nuove. È disponibile sugli store e in versione open web su www.sherazadesalento.com/theapp Scherazade is a new app, a digital storyteller to travel across Apulia Region with new words. It is available on stores and as open source version on www.sherazadesalento.com/theapp

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Think about a day, in Brindisi, with Sherazade

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Follow me, during a summer evening, through the streets of Brindisi. Come with me and, together, we follow the steps and the voice of Scheherazade. The girl with oriental eyes, who charmed the Pasha, who wanted to kill her, telling him stories for one thousand and one nights, comes to this city every evening. They say, you cannot get along without listening her singing, in the afternoon, like a mermaid, who goes around the streets of the historical city centre. Come with me, if you want to make a travel through space and time. They told me, she leaves letters at each corner, words which have been left on a step, on a window or on a door entrance by famous characters or by common people, who walked through these streets during the centuries. In the Cathedral square, inside the church, we find the untold thoughts of Frederik II of Swabia, hidden between one stone and the other, on the wedding day with Jolanda from Brienne. He tells us what was truth of that wedding, behind the clouds of that mild November day. While Jolanda, really young and beautiful, is entering the church, we listen to his heart pondering, under the eyes of noblemen and kings. We attend the wedding, in his armour, and then we go away, once again, looking for other letters. We take a boat, something, we go to the Isle of Saint An-

drew. They say that there Scheherazade tells about Pietro, the crusader, and about how his eyes were bright during a day in August 1227. Have you ever seen an army on the sea? ... so let’s move, because that day more than sixty thousands soldiers set sail, and I want to see them, while they leave towards the Holy Land! I want to feel the heat they felt; I want to hear the voices of Europe, ready to set sail from Brindisi. When the last sails at the horizon cannot be seen anymore, we take the boat again and we go to the castle, to take the last letter, gave us by the time. We are next to a runaway king, in October 1943, when Italy was divided, wasted, defeated. It seems like I can see this city through his eyes, a sad and unstable city, which always remind us, among the ruins, the hard days we come from. However, we still have to make the longest travel. They say that at the column, the one at the end of the Appian Way, near the sea, has just arrived….you know who?! …The Latin poet Horatio, really he! He has come to Brindisi with Virgilio, Cocceo and Mecenate and other friends, after an incredible journey from Rome until here, on a street which the whole world calls “the queen of the street”. No letters now, but living and vivid words written by Horatio, who gets off the horse and who is ready to tell us that the adventures and ideas have had a long way. Let’s sit down, on the staircase, with the sea which is getting dark, while Brindisi is changing again its colour, clothes, music and rhythm with the noise of the sandals. We also come back, while Scheherazade starts to sing, during the Roman age!



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02/03 agosto


AGENDA

Estate 2014

Personaggi buffi, immaginari e molto familiari. Nelle pagine dell’Agenda ospitiamo Domenico Lapolla, illustratore presente con le sue opere in contesti come le pagine della Domenica del Sole 24 Ore o la Casa delle Letture di Roma. Ora, in mostra al Bistrot Anelli (via F. Consiglio, Brindisi). Funny, imaginary and very familiar characters. In the pages of the Agenda we host Domenico Lapolla, illustrator present with his works in the pages of the Domenica of the Sole 24 Ore or in the Casa delle Letture in Rome. Now on exhibition at the Bistrot Anelli (F. Consiglio street, Brindisi).

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Luglio

18 Venerdì Zibba e Almalibre

Villa Cavaliere - Mesagne (Br)

MUSICA. Un suono caldo, elegante e av-

volgente rapisce il pubblico con il repertorio italiano e lo stile inconfondibile di Zibba e Almalibre per l'Estate a Villa Cavaliere.

Mirko Fadda e Leitmotiv

Largo Chiesa Vecchia - Villa Castelli (Br)

arrivano Mirko Fadda e i Leitmotiv. L’appuntamento nasce per sottolineare la vicinanza della musica con tutte le altre arti.

Ore 22,30

Funky gran galà

Palm beach - via Torre Testa - Brindisi

MUSICA. Un gran galà a bordo piscina

Ore 21,00

Un boss in salotto

Arena Eden -­ viale Francia - Brindisi

ARTI VISIVE. Ritorna sul grande schermo l'eterno conflitto Nord Sud tra luoghi comuni e una frizzante comicità. Con Paola Cortellesi, Luca Argentero e Rocco Papaleo. Repliche 19 e 20 luglio.

Sabato

Ore 10,00

Segni del tempo

Palazzo Nervegna - via Duomo - Brindisi

ARTI VISIVE. Una mostra fotografica per raccontare lo scorrere del tempo attraverso le immagini. La rappresentazione di un attimo e l’eternità, per riconoscere i segni lasciati dal tempo a Brindisi.

Ore 20,30

Notte senza ombre

centro storico - Latiano (Br)

MUSICA. Un piccolo paese animato come se fosse giorno! Ecco la notte in cui artisti di strada, musicisti e artigiani fanno restare tutti svegli fino all’alba.

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Ore 22,00

MUSICA. Al Contaminazioni Festival

Ore 20,30

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19 Sabato

con i dj set soul, funk e classic hip hop di Sparvieri che, questa sera, è in compagnia di Tuppi B, dj Ronin & Basley.

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Domenica

Ore 10,00

Workcamp volontari per natura Parco delle Dune Costiere - Ostuni (Br)

AMBIENTE. Un work camp nel parco per avvicinarsi alle tematiche ambientali. Info: 320.8698924

Ore 21,00

Ghemon - Orchidee

Salento Fun Park - Mesagne (Br)

MUSICA. L’artista campano che meglio di

chiunque altro sta interpretando il connubio tra musica italiana e rap approda al Salento Fun Park accompagnato da un’orchestra eccezionale.

Ore 21,00

Notte Bianca

Centro storico - Torre Santa Susanna (Br)

MUSICA. Ospite d’onore il musicista

basco Tonino Carotone per un evento pieno di musica, fantasiosi balli, teatro e prodotti tipici locali.


21 Lunedì Ore 9,00

I tesori del mare e della duna Lido Morelli - Marina di Ostuni (Br)

ITINERARI. La coop Serapia organizza

laboratori creativi sulla spiaggia per la conoscenza e la tutela del mare e delle dune. Alle 17 parte un’escursione in bicicletta. Info: 328.6474719

Ore 21,00

Storia di una ladra di libri

Arena Eden ­- viale Francia - Brindisi

ARTI VISIVE. Una storia ambientata nella Germania della Seconda Guerra Mondiale. Una bambina ed il suo folle amore per i libri. Il contrasto tra il bene e il male, tra la vita e la morte. Replica 22 luglio.

22

Martedì

Ore 20,30

Bianco Scarlatto

Piazza Orsini - Mesagne (Br)

ARTI VISIVE. La Signora Leta, perso-

naggio leggendario della cultura popolare mesagnese, viene raccontata nel film dei fratelli Magrì.

Ore 21,00

Torre Guaceto: sapori, storie e passioni Bistrot Anelli - via F. Consiglio - Brindisi

CIBO. Un itinerario speciale tra racconti,

vitigni e paesaggi dalla Riserva naturale pugliese più famosa nel mondo. Con ospiti del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, Thalassia, Slow Food e i produttori del parco e l’Aperò con le specialità gastronomiche del Parco.

35


22

Martedì

Ore 21,30

Il giorno che verrà

Masseria Cillarese - strada per Lo Spada - Brindisi

ARTI VISIVE. Ogni martedì (fino al 5

agosto) va in onda il Cinemasseria. Oggi, sul grande schermo, il doc di Simone Salvemini sulla questione ambientale brindisina.

23 Mercoledì Ore 20,30

Cinecronici

Piazza IV Novembre - Mesagne (Br)

ARTI VISIVE. Per la rassegna Cinecro-

nici (in programma fino al 30 luglio) arriva il docu-film a cura di Giovanni Politi e Anna Rita Pinto, Viaggiare dentro. A seguire il film Si può fare, di Giulio Manfredonia.

Ore 21,00

Blue Jasmine

Arena Eden - v­ iale Francia - Brindisi

ARTI VISIVE. Cate Blanchett, vincitrice di un Oscar e un Golden Globe come migliore attrice, è la protagonista del film scritto e diretto da Woody Allen. Replica 24 luglio.

24 Giovedì Ore 20,00

Frisa & wine party

Salento Fun park - via Udine - Mesagne (Br)

CIBO. Frisa e vino, l’accoppiata perfetta per le cene d’estate. E se al buon cibo aggiungiamo il dj set di Simone Mad e Vittorio Pistò?

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24 Giovedì

25 Venerdì

Ore 20,30

Ore 21,30

Villa Carrozzo - Mesagne (Br)

Piazza Orsini - Mesagne (Br)

Sagra delle melanzane

CIBO. Soffritte, ripiene, arrostite o in ogni altro modo purché fedeli alle ricette della tradizione. Le regine della serata sono le melanzane, preparate dalle mani sapienti delle volontarie dell’Auser.

Ore 21,30

Musica tra le botti

Melillo - c.da Tagliavanti - Villa Castelli (Br)

CIBO. Una serata da dedicare al piacere del buon cibo con vini, oli e prodotti dell’azienda e la musica anni ’70 dei Kiss and the gang.

Ore 23,00 Cat Power

Torre Regina Giovanna - ss 16 uscita Apani (Br)

MUSICA. Per la prima volta nel Sud Italia la regina dell’indie rock mondiale in un sensazionale live, ospite del festival Sud Est Indipendente.

Zingaria festival

MUSICA. Un festival multietnico in cui lo spirito dei Balcani travolge il pubblico con i ritmi incalzanti delle band provenienti da tutta Italia, tra canti e balli.

Ore 23,00

Gipsyland

Torre Regina Giovanna - ss 16 uscita Apani (Br)

MUSICA. Carrozze spaziali, marchingegni antigravitazionali: la carovana gipsy ritorna sotto la torre (anche sabato 26) con storie incredibili e cianfrusaglie cosmiche.

26 Sabato Ore 21,30

Locus festival

25 Venerdì

itinerante - Locorotondo (Ba)

MUSICA. Fra le strade del magico borgo

Ermes legge Dante

di Locorotondo, un festival che porta in Valle d’Itria gli autori della migliore musica mondiale odierna: Laura Mvula, Gregory Porter, Seun Kuti, Gilles Peterson, Gianluca Petrella e Dj Gruff, Calibro 35 e Mannarino. www.locusfestival.it

CULTURA. Un’ora in compagnia della le-

Ore 22,00

Ore 20,00

Villa Cavaliere - Mesagne (Br)

zione dedicata a Dante Alighieri con la voce narrante dell'attrice Francesca Zurlo.

Ore 21,00

I Congiurati live

Bistrot Anelli - via F. Consiglio - Brindisi

MUSICA. La loro musica si rivolge princi-

I Grimm e Roberto D’Ambrosio Largo Chiesa Vecchia - Villa Castelli (Br)

MUSICA. Approdano sul palco del “Con-

taminazioni Festival” di Villa Castelli l’hard rock de I Grimm e il rock e il pop alternativo di Roberto D’Ambrosio che presenta il suo ultimo lavoro Segreti ed altre storie.

palmente ai quarantenni che vivono ancora con i loro genitori e ai minorenni appena cacciati da casa.

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27 Domenica

30 Mercoledì

Ore 10,00

Ore 21,00

Punta Penna Grossa - Apani (Br)

Arena Eden -­viale Francia - Brindisi

Scuola di Vela in spiaggia

SPORT. La scuola di vela del Circolo della vela di Brindisi arriva in spiaggia per corsi base e avanzati della durata di tre ore. Info: 349.6256611

Ore 17,00

Il trofeo delle due torri Torre Guaceto - Apani (Br)

SPORT. Per il nono anno consecutivo, i

podisti si incontrano per gareggiare su un percorso extraurbano che costeggia il litorale da Torre Guaceto a Torre Santa Sabina.

28 Lunedì

L'ultima ruota del carro

ARTI VISIVE. Una piccola storia d'Italia

tenera e sincera raccontata attraverso la vita del protagonista Ernesto Marchetti (Elio Germano), a cui il padre aveva predetto un futuro da "ultima ruota del carro”. Replica 31 luglio.

Ore 22,00

Finething, Occhioterzo e Una

Largo Chiesa Vecchia - Villa Castelli (Br)

MUSICA. Appuntamento conclusivo

con il Contaminazioni Festival. Ad esibirsi i Finething, Occhioterzo e Una.

31 Giovedì

Ore 21,00

Il capitale umano

Arena Eden -­ viale Francia - Brindisi

ARTI VISIVE. Il film che descrive l’Italia

di oggi secondo Virzì. Un’Italia in cui regnano speculazioni finanziarie, avidità e immoralità. Replica 29 luglio.

29 Martedì

Ore 18,00

Tra gli stagni e il mare Lido Morelli - Ostuni (Br)

ITINERARI. Passeggiata al calar del

sole, quando il cielo al tramonto si specchia nell’antico impianto di acquacoltura, con cefali dorati e timide anguille delle acque limpide di Fiume Morelli. Info: 347.0042961

Ore 21,00

Pungirosa

Bistrot Anelli - via F. Consiglio - Brindisi

CIBO. Ospite d’onore il “Pungirosa” di RiveOre 17,30

Passeggiata verso la Chiesa rupestre

B&b Lame di Galizia - ss. 16 km 873 - Ostuni (Br)

ITINERARI. Verso il santuario di San Biagio con cena a base di antiche ricette della masseria. Info: 347.0042961

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ra, l’unico rosato italiano Docg. A raccontarlo l’area manager dell’azienda e quattro abbinamenti gastronomici e cromatici. Obbligatorio indossare qualcosa di rosa. Su prenotazione. Info: 0831.563507


Lecce2019 è Brindisi2019 è Salento2019

#noisiamoLecce2019

Siamo in finale! Partecipa anche tu. lecce2019.it


Agosto

01 Venerdì Ore 20,30

Salento beer festival centro storico - Brindisi

CIBO. Tre giorni dedicati alle migliori birre, con musica dal vivo e degustazioni, per conoscere, gustare e vivere la città con o senza schiuma! Dall’1 al 3 agosto.

Ore 24,00

Ore 21,00

Aspettando il vento

Riserva di Torre Guaceto - Brindisi

TEATRO. Sotto il pergolato della signora

Rosetta prende vita un racconto che ha incantato migliaia di bambini e ha vinto il festival Festebà 2013. L’emozionante storia di Arturo, ambientata proprio nella Riserva. Replica il 13 agosto al negozio di alimentari di Tonino a Serranova. Info: 331.3477311

Ore 22,00

Rock’n’roll party

Welcome 2014

Campo sportivo - Erchie (Br)

MUSICA. Parte la nuova stagione di Tran-

’50 del Sud Italia, in grado di trasformare un piccolo paesino della provincia nell’enclave nazionale del ciuffo a banana. Musica live, auto d’epoca, hair stylist e street food.

Torre Regina Giovanna - ss.16 uscita Apani (Br)

sition Lab, l’happening musicale d’elezione che ogni venerdì sera, per tutto il mese di agosto (1, 8, 15, 22 e 29) porta a Torre Regina una dimensione musicale sospesa tra presente e futuro. Con ospiti da capogiro. www.transitionlab.it

02 Sabato Ore 9,00

Torre Guaceto Windsurf cup Torre Guaceto - Apani (Br)

MARE. La più bella gara estiva di windsurf

di tutta la Puglia è anche un’ottima occasione per conoscere e amare gli sport acquatici, dal surf alla vela. Musica, premi, buon cibo e party in riva al mare. www.centrovelicotorreguaceto.it

Ore 21,00

Musica tra le botti

Melillo - c.da Tagliavanti - Villa Castelli (Br)

CIBO. Le migliori produzioni dell’azienda

agricola Melillo e il live dei Libera nos a malo, tribute band di Ligabue.

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02 Sabato

MUSICA. Il più grande raduno a tema anni

Ore 23,00

Alex Britti

Torre Regina Giovanna - ss 16 uscita Apani (Br)

MUSICA. Una notte incantata con il cielo

terso e la chitarra di Alex Britti che dal primo accordo ci farà vedere le stelle. Ascoltare per credere.

03 Domenica Ore 12,00

Rainbow warrior porto di Brindisi

AMBIENTE. Arriva per la prima volta in

Italia la Rainbow warrior, la nave di Greenpeace. Dopo Palermo, l’equipaggio si ferma a Brindisi per il tour “Non è un paese per fossili” dedicato a sensibilizzare verso l’uso di energie rinnovabili. Possibilità di fare una visita a bordo.


03 Domenica Ore 20,30

Mimmo Epifani & Epifani Barbers Piazza Commestibili - Mesagne (Br)

MUSICA. L’essenza della musica folk della tradizione salentina raccontata attraverso il suono della mandola del maestro Epifani accompagnato dalla sua band.

Ore 20,30

Dai cinque continenti

centro storico - Ceglie Messapica (Br)

MUSICA. Musica etnica, danza e teatro

nei centri storici di Ceglie (2 e 3 agosto) e di Martina Franca (4 e 5) per la rassegna di arte e cultura dai cinque continenti, la Ghironda summer festival.

Ore 20,30

Festa in masseria

Masseria Marangiosa - Latiano (Br)

CIBO. Cultura e tradizioni in uno degli ambienti rurali preferiti dagli amanti del buon formaggio locale. Una festa folkloristica con tanta musica e tipicità alla brace.

04 Lunedì Ore 19,00

YEAHJASÍ! Brindisi Pop Fest

ExFadda - via Brindisi - S. Vito dei N.nni (Br)

MUSICA. Il festival pop made in Puglia che rende protagoniste le band locali facendole incontrare con musicisti di fama nazionale. Sul palco e nei workshop gratuiti (anche il 5) ci sono: Cristiano Godano, Pierpaolo Capovilla, Emidio Clementi e Riccardo Sinigallia. www.yeahjasi.it

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05 Martedì Ore 10,00

Corsi di vela

Centro velico Torre Guaceto - Apani (Br)

MARE. Dal windsurf ai corsi di vela per

adulti e ragazzi, dal catamarano alla deriva: entra nel mondo degli sport acquatici con i corsi settimanali dell’associazione Centro velico Torre Guaceto. Il campeggio è gratuito per tutti gli iscritti. Info: info@centrovelicotorreguaceto.it

06 Mercoledì Ore 18,00

Assaggio dell’olio degli oliveti secolari Masseria Brancati - Ostuni (Br)

ITINERARI. La coop Serapia organizza un mini corso di assaggio per far conoscere le qualità dell’olio extravergine di oliva. Visita alla masseria e agli antichi frantoi ipogei. Info: 328.6474719

Ore 20,15 ­

Philomena

Arena Eden -­viale Francia - Brindisi

ARTI VISIVE. Judi Dench è Philomena

Lee, donna irlandese costretta ad abbandonare suo figlio dopo averlo partorito in un convento. Cinquant'anni dopo, la donna con l’aiuto di un giornalista, Martin Sixsmith, va alla ricerca del figlio, nel frattempo affidato a una famiglia americana. Replica 7 Agosto.

Ore 23,00 Blow up

Torre Regina Giovanna - ss 16 uscita Apani (Br)

MUSICA. Alza la pressione anche con la

canicola estiva più irrimediabile: è il Blow up party. Balli, sudi ed è contagioso.

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07 Giovedì

09 Sabato

Ore 21,00

Ore 19,00

Bistrot Anelli - via F. Consiglio - Brindisi

Centro visite al Gawsit - Serranova (Br)

Bollicine di Franciacorta

CIBO. Bollicine della Franciacorta

per brindare all’estate e all’arrivo delle desiderate ferie: sotto i portici un ricco buffet e bollicine di Monterossa dalla Franciacorta.

I mercati della terra

CIBO. Uno degli appuntamenti enogastro-

Via - Epopea di una migrazione

nomici più attesi dell’estate, con il patrocinio di Slow Food. La comunità dei contadini e dei produttori della provincia di Brindisi per tre giorni (dal 9 all’11 agosto) porta in piazza i migliori prodotti locali, tra cultura, arte ed escursioni in natura.

TEATRO. Nel cortile di ‘Ntonuccio lu

Ore 20,00

Ore 21,00

Riserva di Torre Guaceto - Brindisi

calabrese arriva lo spettacolo di Fabrizio Saccomanno che racconta storie di uomini e donne che hanno vissuto la migrazione epica dell’Italia del Dopoguerra. Info: 331.3477311

Puglia Open days

Ufficio Iat - Lungomare R. Margherita - Brindisi

ITINERARI. Ogni sabato insieme alle

Rockinday

guide di Eliconarte è possibile scoprire la storia e i luoghi di Brindisi attraverso due itinerari eccezionali: “Sui passi di Federico II” e “Brundisium”. Info: 329.6904723

MUSICA. La nuova era della musica indie

Ore 23,00

Ore 22,00

centro storico - S. Vito dei N.nni (Br)

rock passa da San Vito. Due giorni di festival (7 e 8 agosto) con Tying Tiffany, il Pan del Diavolo e le sei rock band locali.

08 Venerdì Ore 10,00

Giro d’Italia a vela

Tiromancino

Torre Regina Giovanna - ss 16 uscita Apani (Br)

MUSICA. Il loro ultimo album “Indagine di

un sentimento” già da qualche mese accende le piazze e i festival di tutta Italia. Schiarite la voce. Pronti a cantare!

10 Domenica

Torre Guaceto - Apani (Br)

MARE. La manifestazione organizzata dalla

Ore 20,30

Lega navale di Scario (Sa), attraversa tutte le coste d’Italia e fa tappa a Torre Guaceto.

Premio la Palma d’Oro

Ore 21,30

per la nuova edizione della Palma d’Oro mesagnese, il premio che riconosce i mesagnesi che si sono distinti in Italia e nel mondo.

Fiorella Mannoia

Foro Boario - Ostuni (Br)

MUSICA. Fiorella Mannoia live sul palco

Piazza Orsini del Balzo - Mesagne (Br)

CULTURA. Celebrazioni in pompa magna

del Foro Boario per il suo tour estivo iniziato subito dopo la tappa dell’Americana tour di Zucchero a New York, la scorsa primavera.

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11 Lunedì

14 Giovedì

Ore 17,30

Ore 20,30

Camping Il Pilone – Marina di Ostuni (Br)

Scalinata Virgiliana - Lungomare - Brindisi

In bici al tramonto lungo la via Traiana

ITINERARI. Ciclotrekking al tramonto

fra ulivi secolari, frantoi ipogei e insediamenti rupestri, lungo l’antica via Traiana alla scoperta dei segreti storici e naturalistici del Parco delle Dune Costiere. Info: 327.5785185

12 Martedì Ore 22,00

Goran Bregovic

Piazza Plebiscito - Ceglie Messapica (Br)

MUSICA. La star della balcan music arriva alla Ghironda summer festival con la sua Orchestra per matrimoni e funerali.

13 Mercoledì Ore 21,00 Rezzica

centro storico - San Vito dei N.nni (Br)

CULTURA. Un tripudio di stornelli, teatro di strada, arte e sapori nelle vie del centro storico per l’unica festa al mondo che celebra la “rezza” (tenda da esterni in legno).

Ore 22,00

Festival Blues

MUSICA. Al via la nuova edizione del

festival che porta al 1997 sonorità blues dai migliori palchi del mondo. Fino al 22 agosto.

Ore 23,00 Carinval

Torre Regina Giovanna - ss 16 uscita Apani (Br)

MUSICA. Ma il Carnevale può cadere la vigilia di Ferragosto? Se vicino c’è Torre Regina Giovanna, sì.

15 Venerdì Ore 17,00

Passeggiata in carrozza nel Parco Maneggio Gli Ulivi – Ostuni (Br)

ITINERARI. Immersi fra gli ulivi e la mac-

chia mediterranea, si attraversa la storica via Traiana fino alle lame del parco. Una visita guidata su un mezzo di locomozione originale: la carrozza. Info: 347.6602061

Ore 17,00

Circle of honor

Lido S. Anna - via Torre Testa - Brindisi

MUSICA. Un’immersione totale nell’hip

hop culture con tanto di battle, block party, dj set e premi. Il 15 e 16 agosto, crew, b boy e giurati partono da tutta l'Europa, per arrivare al Circle of Honor di Brindisi. Imperdibile.

Bobo Rondelli trio

Ore 20,15

MUSICA. Emergency compie vent’anni e

Arena Eden - viale Francia - Brindisi

Torre Santa Susanna (Br)

festeggia con il live del cantautore toscano.

La mafia uccide solo d'estate

ARTI VISIVE. Sul grande schermo il

film di Pif che racconta la Cosa Nostra nella Sicilia degli anni '80.

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Accoglienza turistica & Promozione locale

Piazza della LibertĂ , 65 www.borgostuni.it

Ciclopasseggiate in natura tra ulivi secolari, tratturi, masserie e mare Info: 327.5785185 - 328.6323913

Passeggiate vivendo la natura, scoprendo nuove sensazioni Info: 347.0042961 - 320.6251107

Escursionismo e turismo sostenibile tra storia, cultura e natura Info: 328.6474719


16

Sabato

18 Lunedì

Ore 20,30

Ore 20,15

Foro Boario - Ostuni (Br)

Arena Eden -­viale Francia - Brindisi

MUSICA. Dal profondo Sud, ha intrapreso

ARTI VISIVE. Arriva, al grande cinema

Renzo Arbore e l’Orchestra italiana

con la sua orchestra una tourneé internazionale che lo porta ogni anno nei teatri di tutto il mondo per far conoscere la canzone napoletana classica in un live indimenticabile.

Ore 23,00

Gorillaz Sound System

Torre Regina Giovanna - ss 16 uscita Apani (Br)

MUSICA. Remi Kabaka dei Gorillaz, la

band fumetto del genio del pop Demon Alban, si ferma sotto la quercia per un imperdibile dj set. E dopo c’è il Blow Up Party.

Belle & Sébastien

sotto le stelle, l’intramontabile storia d’amicizia tra Sébastien, un bambino orfano, e Belle, una grande femmina di cane dei Pirenei che abita nei boschi. Replica 19 Agosto.

19 Martedì Ore 10,00

24 Scatti bike

17 Domenica Ore 20,30

Sagra de la fucazza chena

ARTI VISIVE. La mostra fotografica

internazionale 24 Scatti Bike arriva con il suo tour europeo a Brindisi, con una esposizione dedicata al racconto del rapporto fra l'uomo e la bicicletta.

CIBO. Calde, friabili e ben condite con

20 Mercoledì

Ore 24,00

Ore 21,30

Piazza Commestibili - Mesagne (Br)

cipolla, olive, capperi o succulenti salumi: alla sagra della focaccia ripiena, ce n’è per tutti i gusti!

Concerto all’alba

Samuele Bersani live

MUSICA. Un pianoforte e il mare intorno.

MUSICA. Il tour Nuvola numero nove

Riserva di Torre Guaceto - Brindisi

All’alba. Il piano solo di Alessandra Celletti inebria i sensi con un repertorio caleidoscopico che dà vita a un mondo immaginario visivo e sonoro amplificato dalla vivace natura della Riserva. Info: 331.3477311

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Palazzo Nervegna - Brindisi

centro storico - San Vito dei Normanni (Br)

arriva a San Vito e porta le note dolci e appassionanti di uno dei cantautori italiani più apprezzati e seguiti degli utlimi anni.


21 Giovedì Ore 21,00

Teatro di terra

Riserva di Torre Guaceto - Brindisi

TEATRO. La compagnia Teatro delle

Ariette approda alla casa bianca di Pinuccio Bellanova con uno spettacolo teatrale fuori dal comune: si fa la polenta con un paiolo di rame, ci si siede tutti in cerchio e si raccontano le piccole e grandi cose della vita. Lo chiamereste semplicemente teatro? (Replica il 22 ). Info: 331.3477311

Ore 21,30

Balcan trip

Numero Primo - lungomare R. Margherita - Brindisi

MUSICA. Un meltin pot sonoro che ci ca-

tapulta in un itinerario musicale suggestivo, dal jazz al funky, dal reggae alll’electrobalcan, con Giancarlo Dell’Anna e Marco Rollo.

22 Venerdì Ore 20,15

Tutta colpa di Freud

Arena Eden -­viale Francia - Brindisi

ARTI VISIVE. Quattro storie d’amore, di

tradimento e ordinaria affettività, raccontate attraverso la vita di uno psicologo e delle sue tre figlie. Repliche 23 e 24 agosto.

Ore 20,30

Festival dei sensi

itinerante - Valle d’Itria

MUSICA. La nuova edizione del festival,

dal 22 al 24 agosto, celebra il sesto senso attraverso musica, arte e suggestioni teatrali. In luoghi magici della Valle d’Itria. www.festivaldeisensi.it

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23 Sabato Ore 22,30 Sparvieri

Palm beach - via Torre Testa - Brindisi

MUSICA. Classic black groove con il soul

funk di Sparvieri, il dj set a bordo piscina dalla selezione soul, funk e classic hip hop. Ospite della serata Bees e la performance dei Twins B-boying.

Ore 23,00

Il funerale

Torre Regina Giovanna - ss 16 uscita Apani (Br)

MUSICA. La regina saluta tutti e se ne va.

Ma come ogni anno lo fa in grande stile per dare di nuovo appuntamento sotto la quercia fra trecentosessantacinque giorni.

24 Domenica Ore 18,30

L’olio extravergine d’oliva

Castello Normanno Svevo - Mesagne (Br)

CIBO. L’oro delle campagne pugliesi rac-

contato e degustato insieme a produttori ed esperti del Gal Terra dei Messapi.

25 Lunedì Ore 21,00

Un’emozione chiamata libro Palazzo San Francesco - Ostuni (Br)

CULTURA. "Un padre è un padre” (ed.

Rizzoli) è il titolo del libro che l’autrice Catena Fiorello presenta questa sera per la rassegna letteraria estiva ostunese.

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26 Martedì

29 Venerdì

Ore 8,30

Ore 20,15 ­

Camping Il Pilone - Marina di Ostuni (Br)

Arena Eden -­z - Brindisi

MARE. Ogni giorno l’associazione Diving

ARTI VISIVE. Pietro è un chimico a cui

Diving nell’Adriatico

Puglia propone corsi e immersioni per gli amanti dei fondali marini. Dalle 18,30 immersione notturna. Info: 329.3044081

27 Mercoledì Ore 21,00

Smetto quando voglio

viene negato il rinnovo dell'assegno di ricerca. Decide così di sintetizzare, con l'aiuto dei suoi amici, una nuova sostanza stupefacente. Replica 30 e 31 agosto.

30 Sabato

Sconcerto d’amore

Ore 18,00

TEATRO. Sconcerto d’amore è un

centro storico - Mesagne (Br)

Centro visite - Serranova - Brindisi

concerto-spettacolo comico con acrobazie aeree, giocolerie musicali e prodezze sonore. Un concerto commedia all’italiana, con un crescendo di emozioni. Info: 331.3477311

Fiera Medievale

CULTURA. Un corteo medievale attra-

versa le strade del centro con abiti d’epoca, duelli, artisti e musiche di quel tempo. In onore di San Michele Arcangelo.

Ore 21,30

Ore 22,30

Foro Boario - Ostuni (Br)

Palm beach - via Torre Testa - Brindisi

I Nomadi live

MUSICA. Vagabondi che sono loro!

Ritornano in un live di culto i Nomadi, di tappa a Ostuni nel tour italiano che celebra i cinquant’anni di successi della band.

28 Giovedì Ore 9,00

Giornata in masseria e a cavallo

Masseria Carparelli - C.da Sarturi - Ostuni (Br)

ITINERARI. Una piacevole giornata in

masseria, all'insegna della natura, del relax, dello sport, della buona cucina e delle passeggiate a cavallo. Info: 333.8196550

Sparvieri closing party

MUSICA. I dj set a bordo piscina di Sparvieri fanno boom! Un closing party da non perdere per salutare l’estate con stile.

31 Domenica Ore 20,00

Visite guidate nel castello

Castello Normanno Svevo - Mesagne (Br)

ITINERARI. L’arte fa gli straordinari con

gli Open Days Puglia e gli appuntamenti serali rivolti a grandi e bambini, come le visite guidate e i divertenti laboratori.

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Settembre

01

03 Mercoledì

Lunedì

Ore 9,00

Workshop con Carlo Garzia

ex convento Scuole Pie - via Tarantini - Brindisi

ARTI VISIVE. Aperte le adesioni al

Ore 17,00

Benvenuti al museo!

Castello N. Svevo - Mesagne (Br)

CULTURA. Due giorni di workshop

gratuiti dedicati a tutta la famiglia per scoprire attraverso attività artistiche il museo Granafei. In programma l’1 e 2 settembre. Su prenotazione: absquare.info@gmail.com

02 Martedì

workshop a cura di InPhoto, dedicato alla fotografia e ai paesaggi, con uscite di gruppo e costruzione di un progetto inedito, insieme al fotografo Garzia. In programma: il 20 e 21 settembre; il 27 e il 28 settembre. Info: info@assinphoto.it

04 Giovedì Ore 17,00

Cicloescursioni nel Parco

Ore 10,00

Strumenti d’epoca in mostra Castello Svevo - Mesagne (Br)

CULTURA. Nel torrione del castello di

Mesagne è possibile conoscere la storia e le tradizioni del territorio brindisino attraverso una preziosa esposizione di attrezzi da lavoro d’epoca, a cura della ProLoco. Fino al 10 settembre.

Camping Pilone - Ostuni (Br)

ITINERARI. Per tutta l'estate sali in sella

alla scoperta delle meraviglie del Parco delle Dune Costiere, tra mare, natura e buon cibo. Info: 328.6323913

Ore 18,00

Festa patronale

centro storico - Brindisi

CULTURA. Luminarie, musica, eventi re-

ligiosi e laici. Il santo patrono di Brindisi, San Teodoro, viene festeggiato da tutta la città. Da non perdere la processione per mare e i fuochi d’artificio sull’acqua in programma nel weekend.

Per conoscere tutti gli eventi in programma a Brindisi e provincia nel corso dell'estate visita da smartphone, tablet e computer il nostro sito

www.ilovebrindisi.it

e seguici su Facebook e Twitter 50


05 Venerdì Ore 18,00

Attraversamenti

centro storico - Ostuni (Br)

CULTURA. Il festival dedicato a far

crescere il dialogo internazionale attraverso l’arte e la cultura, per il primo weekend di settembre lega l’Italia e l’Albania con artisti e ospiti nazionali e internazionali di grande rilievo.

06 Sabato Ore 10,00

Visita al museo

Museo Ribezzo - piazza Duomo Brindisi

CULTURA. Tesori storici e artistici di va-

lore incommensurabile raccontano la storia di Brindisi in un’esposizione appassionante. Il museo fa gli straordinari ogni weekend per permettere la visita a turisti e cittadini in orari inconsueti.

07 Domenica Ore 11,00

Donne al Map

Map - via Tarantini - Brindisi

ARTI VISIVE. Il Museo mediterraneo

dell’arte presente ospita una mostra collettiva al femminile nata all’interno del progetto di ricerca sull’arte contemporanea con l’Università del Salento.

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ESTATE

Ariete

Una vocina dentro di te continua a ripetere ‘’voglia di relax cercasi’’. Cerca la via più giusta per darle ascolto. Un suggerimento? Goditi un buon film all’aria aperta, c’è la rassegna all’Arena Eden.

I am walking on sunshine, and don’t it feel good! This summer choose the sport in contact with nature, and you will feel a new person. Take the bike and join the cycling tour in the natural park of Dune Costiere

There is a voice inside you that keeps on saying “I need relax”. Look for the best way to listen to it. Do you need an advice? Enjoy a film at open- air, there is the open-air cinema at Arena Eden.

Toro

Leone

Sii ambizioso, tira fuori gli artigli e vedrai che i risultati che aspetti arriveranno. Sai che il vento porta solo buone nuove dice Zibba in una sua canzone, non mancare l’appuntamento col cantautore a Villa Cavaliere.

Rivedi le tue priorità e facendo ciò ricordati di regalarti serate di svago all’aperto. Va’ alla ricerca di festival tradizionali. Potrebbe fare al caso tuo Rezzica, caratteristica manifestazione d’identità tutta sanvitese.

Be ambitious and determined and you will obtain the results you are waiting for. The wind brings only good news, sings Zibba in one of his song. Don’t miss the concert with the singer songwriter at Villa Cavaliere.

Think about your priorities and, doing this, remember to enjoy some nights out. Look for traditional festivals. Rezzica, a typical event of the identity belonging to San Vito dei Normanni, may be the right one for you.

Gemelli

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Cancro

Sotto questo sole bello pedalare sì ma c’è da sudare! Questa estate scegli lo sport a contatto con la natura e ne sarai rigenerato. Sali in sella e partecipa alle ciclo passeggiate nel parco delle dune costiere.

Vergine

Cerca di fare un pieno di energia questa estate, aggiungi colore alle tue giornate e ti sentirai più grintoso. Non perdere l’opportunità di visitare la nave di Greenpeace, per scoprire di più sui ‘’guerrieri dell’arcobaleno’’.

Tieni a mente che quello che fai è prezioso, i meriti prima o poi arriveranno. Intanto, pronto a tuffarti? Fallo e poi girati, rilassati, asciugati e rituffati come suggerito da Britti. Non perdere il suo live questa estate.

Fill yourself up with energy this summer. Add colours to your days and you will feel more active. Don’t miss the chance to visit the Greenpeace ship, to learn something more about the “warriors of the rainbow”.

Keep in mind that, everything you do, is precious. Sooner or later, credits come. In the meantime, are you ready to dive? Do it and then turn, relax, dry yourself and dive again, as Britti sings. Don’t miss his concert this summer.


di Missandra

Bilancia

Capricorno

Esistono dei periodi di transizione, questo è uno di questi. Affrontalo con un buon dinamismo mentale, scegli delle serate che ti facciano divertire e riflettere. Occhio, torna la seconda edizione di Attraversamenti.

Hai voglia di trascorrere del tempo in famiglia, di immortalare nella tua mente momenti felici. Va’ alla ricerca di eventi che scaldino il cuore. Il sapore familiare della rassegna Nelle case del Parco ti diletterà.

There are transition periods. This is one of those. Face it with a good mental energy, choose some nights, during which you can enjoy and reflect. Attention, there is the second edition of Attraversamenti.

You want to stay with your family, to remember happy moments. Look for events, which warm up the heart. You will enjoy the homely atmosphere of the exhibition “Nelle case del parco” (In the houses of the park).

Scorpione

Acquario

Controlla le tue emozioni ma senza troppi freni, lasciale viaggiare liberamente a ritmo di musica. Non puoi lasciarti sfuggire Yeahjasi: il festival musicale dell’alto Salento più atteso dell’estate! Buona musica.

Quando qualcosa non ti va a genio cerca di esprimere subito il tuo disappunto, darai così un tocco di luce alla tua mente ed eviterai la possibilità di contrasti futuri. Prendi parte alla Notte senza Ombre

Control your emotions, but not too much. Let them travel following the music rhythm. You cannot miss the Yeahjasi music festival of the upper part of Salento, the most awaited of summer season! Enjoy the music.

When you don’t like something, try to tell soon you are not agree. In this way, you will light up your mind and you will avoid the possibility of future contrasts. Enjoy "Notte senza Ombre" (Night without shadows)

Sagittario

Pesci

Va’ alla ricerca della bellezza del nostro territorio, dei suoi profumi, dei suoi sapori e delle sue tradizioni. Ammira tutto ciò sotto un cielo pieno di stelle. Non perdere i Mercatini della terra e del mare.

Cerca di tenere alta la concentrazione anche se con la testa sembri essere già partito per le ferie. Concediti degli espedienti, delle feste in spiaggia per esempio. A lido Sant’Anna ti aspetta Circle of Honor.

Look for the beauty in our region, its smells, its tastes and its traditions. Admired all these things under a sky full of stars. Don’t miss the Mercati della terra e del mare (Markets of land and sea).

Try to be really concentrated, even if it seems to you that you are already on holiday. Take some free time for you, for example beach parties. At the beach Sant’Anna the Circle of Honor is waiting for you. 53


Comune di Brindisi Assessorato allo Sport

BRINDISI

città dello sport

Gare ed emozioni per sportivi e tifosi di tutte le età

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Brindisi, città affamata di sport. Lo testimoniano una serie di eventi partiti dallo scorso gennaio (campionato italiano di rowing e pararowing) e che hanno coperto tutto il 2014. Non si parla di solo calcio o basket, ma, passando da volley, boxe, atletica leggera e tanto altro, come il “pancrazio athlima”, disciplina di lotta (in città c’è la sede nazionale) ed altro ancora. Le sedi sono quelle usuali (palazzetti ed impianti vari) ma anche i luoghi di ogni giorno, riadattati ad accogliere la fame sportiva, come il porto brindisino, i parchi del Cillarese, Di Giulio e Cesare Braico, piazze e strade della città. La stagione estiva è quella dei grandi eventi interna-

zionali: la Brindisi – Corfù, la partita di basket tra Italia e Francia, il mondiale di motonautica: resta ancora da disputare l’incontro internazionale di boxe organizzato il 26 luglio dalla Pugilistica Rodio, ai piedi delle scalinate virgiliane, mentre sta per terminare la Torre Guaceto Sea Experience con la terza edizione di “A nuoto nel parco”, organizzato dalla Sottosopra, il 19 luglio. Chiusura autunnale che vede, tra gli altri, due eventi nel centro: la mezza maratona, organizzata dalla Federazione di atletica, e l’appuntamento con il Trofeo centri storici di orienteering il 26 novembre. La Città europea dello Sport ha ancora tanto da dire.


Brindisi, a city eager for sport. This fact is supported by several events, which started last January (the Italian rowing and para-rowing championship) and which will take place until the end of 2014. We are not only speaking about football or basketball, but also about volleyball, boxing, athletics and many others, as the “pancrazio athlima” (modern pankration), a wrestling sport (there is also the national seat in the city). There are a lot of places for sports: not only the classic ones (stadium and other buildings), but also ordinary places, which have been adapted for sports, as the port of Brindisi, the parks Cillarese, Di Giulio and Cesare Braico, squares and streets in the city. The summer season is the one during which there are

big international events: the regatta Brindisi – Corfù, the basketball match Italy – France, the world powerboat championship. There is still the international boxing match on the 26th July, organized by the Pugilistica Rodio, at the Scalinata Virgilio (staircase Virgilio), while the third edition of “a nuoto nel parco” (swimming in the natural reserve) of Torre Guaceto Sea Experience, organized by the association Sottosopra, will end on the 19th July. There are two important events during autumn: half–marathon, organized by the Athletics Association and the “Trofeo centri storici di orienteering” (Prize of historical centre orienteering) on the 26th November. The European city of Sport has still a lot to say.

Il calendario dell'estate 19 luglio

26 luglio

A nuoto nel parco Torre Guaceto Sea Sport Experience

Incontro Internazionale di Pugilato “International Boxing Elite Team”

Riserva naturale di Torre Guaceto - Brindisi

Lungomare Regina Margherita - Brindisi

Sfida a colpi di bracciate nella manifestazione organizzata dalla Sottosopra Brindisi: nuotatori di tutte le età si contenderanno la terza edizione del Trofeo.

Guantoni incrociati per l'evento della Pugilistica Rodio, che porta in città alcuni atleti provenienti da varie nazioni.

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Idee per il futuro di Giuseppe Marchionna

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Brindisi vanta una delle aree industriali più importanti del Mediterraneo per qualità e quantità delle produzioni allocate; un porto naturale ricco di storia e di potenzialità economiche ed un aeroporto che la collega direttamente alle maggiori destinazioni europee; un Centro di Ricerca sulle tecnologie applicate che raccoglie i principali Enti italiani del settore. Eppure tutte queste realtà non interagiscono tra loro, producendo una crisi cronica che genera un alto tasso di emigrazione e di disoccupazione soprattutto giovanile e femminile. Quale può essere la ricetta per affrontare questo problema? Probabilmente un itinerario diacronico che può aiutare a definire oggi quello che sarà Brindisi fra qualche anno, se si investirà sul concetto di sostenibilità dello sviluppo che dovrà tendere alla valorizzazione del patrimonio territoriale inteso - nelle sue componenti ambientali, urbanistiche, culturali e sociali - come elemento fondamentale per la produzione durevole di ricchezza. Geografia dell'innovazione e performance del territorio dovranno diventare un nuovo modo di intendere lo stato di salute economico e sociale della città, fondato sull’incontrover-

tibile legame esistente tra ricerca, innovazione e formazione che, considerati nel loro insieme, generano sviluppo stabile e duraturo. Oggi stiamo intraprendendo un percorso istituzionale e sociale che delineerà il volto della città nei prossimi anni. Si tratta di realizzare un nuovo ecosistema di sviluppo pensato per far interagire le realtà creative ed innovative del territorio con i mercati e la pubblica amministrazione. Non parliamo solo di ricchezza economica, ma proprio di una nuova visione del territorio. Quello che si vede oggi arrivando nel porto di Brindisi in nave o in aereo, è uno scrigno ancora chiuso, all'interno del quale sono custodite le chiavi che aprono le porte a uno sviluppo (finalmente) sostenibile che coniughi l’ambiente naturale, l’ambiente costruito e l’ambiente antropico, valorizzando le risorse locali e l'identità del luogo. Brindisi, come tutte le città, chiede di essere ripensata per rispondere ai cambiamenti economici, sociali, culturali emersi negli ultimi anni. La leva del cambiamento sarà attivata solo se la collettività intera assumerà coscienza che la conoscenza è la vera fonte di ricavi e profitti e che la nuova economia è un’economia in rete che parte dall'inclusione dei giovani.


ideas for the future Considering the quality and quantity of its productions, Brindisi boasts one of the most important industrial area of the Mediterranean: it has a natural port, full of history and with an economic strength, an airport, which links it directly with most of the European countries, and a Research Centre on applied technologies, which includes the main Italian Institutions working in this field. However, there is no interaction between all of them and this causes a chronic crisis, which brings to an high migration and unemployment rate, especially between young people and women. Which can be the recipe to face this problem? Probably a diachronic itinerary, which can help to define today what the town of Brindisi will be within some years, if we will invest on sustainable development. This will have to be directed to value the environment, the town-planning, cultural and social heritage of the territory, as fundamental elements for the production of long-lasting wealth. Substantially, innovation and performance must be the new ways to understand the economic and social condition of the city, always considering the essential connection between research, innovation and education,

which, all together, create a constant and long-lasting development. Today we are beginning an institutional and social way, which will give the new shape to the city in the following years. It aims at creating a new development system, to allow the interaction between the creative and innovative organization of the city, and markets and the public administration. We are not only speaking about economic wealth, but of a new view of the territory What one can see today, arriving at the port of Brindisi by boat or by airplane, is a casket still close, in which there are the keys which open the doors for a sustainable (at the end) development. This should combine the natural environment with the anthropic one, giving value to the local resources and identities. Brindisi, as all cities, wants to be regenerated in order to answer the economic, social and cultural changes which have come out in last years. For this reason only if all citizens and the whole community will be conscious that knowledge is the real source to gain profits and revenues, and that the new economy is a network economy which first of all must include young people, the change will begin.

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Paradisi sommersi di Fabrizio Passarelli e Stefano Maghelli

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“Fabrizio la riserva è splendida e le spiagge sono bellissime, il colore dell’acqua è fantastico. Conosci qualcuno che possa accompagnarci a scoprire cosa si nasconde sotto questo turchese?” mi chiede Valentina che ha programmato a Brindisi un fine settimana lungo per disintossicarsi dai ritmi della città. “Credo di conoscere qualcuno che ci può aiutare. Pronto, Stefano? Domani cosa hai in programma?”. Stefano risponde al telefono: “Due immersioni: la prima nella Riserva di Torre Guaceto e poi al Taglio di Acque Chiare. Vi aspetto”. La mattina successiva alle 9, incontriamo Stefano al diving Aquademia nel porticciolo turistico Bocche di Puglia. Il tempo di presentarsi, preparare le attrezzature e siamo sul gommone in direzione Torre Guaceto per un'immersione facile. Scendiamo lungo la cima dell’ancora sul limitare di un taglio che arriva fino ai diciotto metri. Il colore dell’acqua è fantastico e la visibilità ottima. La parete è ricoperta da un fitto precoralligeno mediterraneo e da grosse spugne colorate in mezzo alle quali pascolano indisturbate triglie,

tordi e castagnole. Stefano richiama l'attenzione su delle grosse fenditure perpendicolari che attraversano la parete: delle ottime tane che si succedono a distanza di circa venti metri; case per infinite famiglie di saraghi e occhiate, orate e dentici. Il tempo di immersione è volato e, nel salire in superficie, comprendiamo l’importanza delle zone marine di ripopolamento. Ritornando con il gommone verso sud, Stefano ci racconta delle altre immersioni nella zona di riserva, anche su pareti a circa trenta metri di profondità. Sostituiamo le bombole e scendiamo intorno ai diciotto metri per far scoprire a Valentina il taglio di Acque Chiare. Una zona non molto lontana dalla costa con incredibili sorprese. La fortuna dei principianti vuole che sopra le nostre teste si materializzi un’aquila di mare. Pochi attimi, un paio di colpi d’ala ed ecco che sparisce nel nulla. L’immersione prosegue tra grosse rocce che danno la sensazione di avventurarsi in un canyon dove scorgiamo una cicala di mare, diversi gronghi, murene e immancabili saraghi fasciati. Il tempo della sosta di sicurezza tra


nuvole di castagnole e il gommone è pronto a riportarci a riva. Valentina è molto affascinata dalla costa e dai colori tant'è che, rientrando in porto, si informa sui programmi dei giorni seguenti. “Questa domenica - spiega Stefano - è in programma un’immersione sulla secca di Bocche di Puglia, di fronte alla diga e al porto di Brindisi. Non te la puoi perdere!”. L'indomani si torna tutti in acqua per esplorare la secca, si scende lungo una parete a gradoni piena di tane dove risiede una murena helena. A meno ventidue vediamo un'ancora che apparteneva a un galeone spagnolo del Diciottesimo secolo: è integra, con le marre intere e l’anello superiore. A meno trenta troviamo una seconda ancora appoggiata nella sabbia e un ceppo romano. Ma bisogna cominciare a risalire. Un grosso tubo fa da tana per un grongo enorme. Ecco un cestello porta mine e un coralligeno bellissimo che raccoglie spugne, crinoidi, margherite di mare, corna d’alci, falso corallo rosso, leptogorgia sarmentosa e nudibranchi. Ecco una musdea, un grosso dentice e sotto la cima dell’ancora un grande polpo che sta covando le uova. Domani non tirerà un alito di vento e ci aspetta l’Attilio Deffenu. “Cos'è?” chiede Valentina. Rispondiamo in coro: “Una nave!”. “Si tratta di un piroscafo passeggeri del 1929 costruito dall'Ansaldo di Sestri Ponente – racconta Stefano – è lungo 98 metri. Fu intercettato al largo delle acque di Brindisi nel 1941 e silurato dal sommergibile inglese Trasher. Oggi giace alla profondità di trenta

metri su un fondo sabbioso, poggiato sul fianco di dritta e con la prua rivolta a nord”. La mattina presto il mare è una tavola, quattordici miglia di navigazione verso sud e, al traverso di Casalabate, il pedagno scende sul relitto. Stefano provvede ad assicurare la stazione di sicurezza dell’aria e iniziamo la discesa. I fasci luminosi delle torce rompono il blu dell’acqua, la visibilità è ideale e dopo pochi metri la nave appare in tutta la sua grandezza. Percorriamo tutta la fiancata sinistra osservando nelle aperture e nei varchi l’infinita quantità di pesci che hanno colonizzato il relitto. Stefano ci ha detto di guardare anche in alto perché non è raro imbattersi in grosse ricciole e branchi di barracuda che vengono a mangiare tra nuvole di alici e boghe. Siamo arrivati sulla poppa, la parte più emozionante da osservare, tondeggiante e imponente. Sembra di essere su un set cinematografico. Adesso si ritorna percorrendo il lato di dritta. Ecco il cannone sulla torretta coricata sul fianco, un'ampia stiva aperta, gli argani, i due motori diesel, l'albero di prua con la coffa, la prua, il secondo cannone caduto sulla sabbia con un proiettile esploso accanto. Ci aspetta una lunga risalita, l'ultimo indelebile ricordo del nostro mare negli occhi di Valentina.

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Underwater paradise

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“Fabrizio, the natural reserve is wonderful and the beaches very beautiful, the colour of the water is fantastic. Do you know someone who can come with us to discover what is hidden under this turquoise blue?” Valentina asked me. She planned a long weekend in Brindisi, to detoxify herself from the stress of the city. “I think I know someone who can help us. Hello, Stefano? What are you going to do tomorrow?”. Stefano answers the phone “Two scuba diving: the first in the Natural Reserve of Torre Guaceto, then to the reef of Acque Chiare . I will wait for you” The following morning, we meet Stefano at the diving centre Aquademia, at the Marina of Brindisi Bocche di Puglia. We need just the time for introduction, prepare the equipment

and we are on the raft, for an easy scuba diving towards Torre Guaceto. We go down along the anchor rope, on the limit of a reef which reaches eighteen metres. The colour of the water is amazing and the view is very good. The reef is covered with a thick layer with different species of organisms typical of the Mediterranean ecosystem (named precoralligenous) and big coloured sponges, among which goatfishes, wrasses and chromises swim undisturbed. Under us, a plain of thin white sand where there is a ray, which seems it doesn’t care we are there. Stefano points out some thick perpendicular cracks on the reef. These are very good holes, placed at a distance of about twenty metres one from the other, the houses for a lot of families of white, saddled and sea breams and dentex. The time for the diving has flown and, going up towards the surface, we understand the importance of marine areas for restocking. Going back Southwards on the raft, Stefano tells us about the other scuba diving in the natural reserve, also possible on reefs with a depth of about thirty metres. We change the aqualungs and we go down at about eighteen metres in depth, to make Valentina discover the reef of Acque Chiare. This is an area which is not so far from the coast, but it offers incredible surprises. The beginner’s luck allows us to see an eagle ray above our heads. Just few seconds, a beating of wings and it goes away. The diving goes on through big rocks, which give the feeling of being in a canyon, where we see the scyllarus arctus (a species of slipper lobster), several Eu-


ropean Conger, moray eels and diplodus (a genus of fish of the Perciformes order). We need some time for decompression, among clouds of chromises, and the raft is ready to take us back to the shore. Valentina is really enchanted by the coast and by the colours and for this reason, going back to the port, she wants to know the programmes for the following days. “This Sunday there is a scuba diving at the shallow of Bocche di Puglia, in front of the dam and the port of Brindisi. An experience not to be missed!” says Stefano. The following day, we go back in the water to explore the shoal. We go down the reef made up of several layers, which is full of holes where there is a Roman eel. When we are at twenty two metres in depth, we see an anchor which belonged to a Spanish galleon of the 18th century: it is intact, with the complete anchor arm and the ring. At a depth of thirty metres, we see a second anchor on the sand and a Roman stock. But we have to begin to go up. A big pipe is used by a European Conger as home. Here there is a small- basket used to carry mines and a wonderful coralligenous habitat (an area where the seabed is characterized by the dominant presence of a specific biological community named coralligenous) where there are sponges, crinoids, yellow cluster anemones, pentapora fascialis, myriapora truncate, leptogoria sermentos and nudibranchs. Here there is phycis phycis, a big dentix and under the rope of the anchor a big octopus, sitting on eggs. Tomorrow there will be no wind and

the Attilio Deffenu is waiting for us. “What is it?” asks Valentina. We answer together “A ship!”. “It is a steamboat of 1929, built by the Ansaldo of Sestri Ponente (Italian shipyard). It is 98 metres long. It was intercepted offshore from Brindisi in 1941 and torpedoed by the English submarine Trasher. Today, it lies at a depth of thirty metres, on a sandy sea bottom, laying on the starboard side and with the bow northwards”, says Stefano. Early in the morning the sea is flat. Fourteen miles sailing southwards and, crosswise Casalabate, the diving shot goes down towards the wreck. Stefano marks the dive site and we begin to go down. The lights of the torches break the blue colour of the water. The view is perfect and after few metres the ship appears in its bulky. We go along its left side, seeing in the holes and openings the infinite quantity of fishes, which settled there. Stefano tells us to look also above us, because it is not rare to see big greater amberjacks and a group of barracudas, which come to eat among clouds of anchovies and bogues. It looks like a film set. We must absolutely go for a while to see the propeller blades, which sink in the mud. Now we go back along the starboard side. Here there is the cannon on the gun turret lying on its side, a wide opened hold, the capstans, two diesel engines, the bowsprit with the crow’s nest, the bow, the second cannon fell down on the sand with a blown-up bullet near it. A long way back towards the surface is waiting for us, the last unforgettable recollection of our sea in the eyes of Valentina.

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di Osiris Masiello - Asd Drop

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Ma quanti sport acquatici si possono fare lungo la costa brindisina? Tanti, e in tutte le stagioni. Il nostro giro parte dall'area piÚ interna del meraviglioso porto naturale. Presso la darsena, la squadra di canottaggio si allena tutto l'anno con entusiasmo e dedizione, facendo vigorose vogate ai piedi del castello Svevo. Proseguendo sulla banchina nord del Seno di Ponente, una moltitudine di diportisti e pescatori sportivi hanno ormeggiato le loro barche al riparo dal maestrale e tutto il lungomare pullula di appassionati di pesca. Arriviamo finalmente alla Lega Navale e ci dissetiamo nel bar del simpatico Pasquale. Finalmente ristorati ci prepariamo ad affrontare la breve salita che ci separa dal quartiere Casale. Proseguendo verso il Monumento al Marinaio, superato il suggestivo ponticello del Villaggio dei Pescatori, scorgiamo in lontananza il camperino della Asd Drop, parcheggiato di fronte al rimessaggio delle tavole da surf, sede dell'associazione. Proseguiamo in direzione Marina di Brindisi. LÏ ad accoglierci c'è un meraviglioso colpo d'occhio: i velisti del Circolo della vela in allenamento, nello specchio d'acqua antistante il castello Alfonsino; a far compagnia ai velisti il gommone di Aquademia con quindici sub pronti a partire alla scoperta delle meraviglie sommerse nelle nostre acque. Intanto, sulla banchina della vecchia diga, tanti pescatori sportivi si dilettano nelle piÚ svariate tecniche di pesca: alla bolognese per insediare le orate, a spinning per i voraci pesci serra; chi pesca con lenza e pesce vivo, chi con canna


e calamarola artificiale a caccia di seppie, lasciando dopo ogni cattura una bella pozzanghera di inchiostro sulla banchina come per tenere il conto delle catture. Ci lasciamo alle spalle il porticciolo e sostiamo per poco a cala Mater Domini, qui gli appassionati di nuoto, in acque libere al riparo dal traffico delle imbarcazioni da diporto, attraversano la piscina naturale da sponda a sponda, percorrendo ogni "vasca" della lunghezza di circa duecento metri. Lungo la litoranea scorgiamo piccole barche a pesca e le boe di segnalazione dei sub. Alcuni, scegliendo una soluzione ecosostenibile, pescano a traina a bordo di agili kayak, altri, pescano polpi a bordo di canottini a remi agitando ritmicamente su e giù la polpara. Intravediamo l'area di litoranea a sud di Punta Penne, finalmente la suggestiva macchia mediterranea, dopo i lavori di bonifica sulla bassa costa rocciosa, ha ripreso a respirare, libera dai rifiuti. Una vasta pianura affacciata sul mare blu intenso che offre divertenti percorsi di trekking a piedi o in bicicletta. Siamo vicini alla baia compresa tra Punta Penne e il lido dei Vigili del fuoco, l'arenile più esteso della costa nord brindisina. Quando il vento soffia da Ponente e ingrossa il mare, scatena le onde più amate da tutti i surfer pugliesi che si radunano proprio qui, nel parcheggio del lido dei Vigili del fuoco. Diamo un'occhiata al contachilometri: ne segna meno di 10 da quando siamo partiti. Dieci discipline sportive outdoor in meno di dieci km di costa? Un ottimo record!

How many water sports can you do along the coast of Brindisi? A lot and during each season. Our tour starts from the innermost side of the natural port: by the dock, the rowing team trains near the Swabian Castle. On the north quay of the Seno di Ponente, many yachtsmen and anglers moored their boats, protecting these from northwest wind, and the whole seafront is full of boat and bank fishing lovers. After a rest at Lega Navale, we are ready to face the short slope, which brings us to the neighbourhood Casale. Continuing towards the Monument dedicated to the Sailor of Italy, going beyond the bridge of the Fishermen’s Village, we see the little camper of the Asd Drop, which is parked in front of the surfboards store, the seat of the association. We decide to continue towards the Marina of Brindisi where the yachtsmen are training in the stretch of water in front of the Aragon Castle and the raft of Aquademia (Brindisi Dive Center) are ready to discover the wonders submerged in our sea. On the quay of the old dam, a lot of anglers enjoy themselves with different fishing techniques. We leave behind us the Marina and we stop for a while at the Mater Domini bay, where the swimming lovers cross the natural swimming pool from one shore to the other. On the coast road we see: little fishing boats, the buoys used by the scuba divers, kayak and rowing boats. We are close to the bay between Punta Penne and the beach Vigili del Fuoco, the largest stretch of sand of the north coast where, when the wind blows from West, many surfers of Apulia region gather. Ten outdoor sports in less than 10 kilometres coast! 63



Palazzo Palazzo Palazzo Virgilio Virgilio èVirgilio è situato situato è a a situato soli soli 55aminuti minuti soli 5 minuti a apiedi piedi a dall’incantevole piedi dall’incantevole dall’incantevole centro centro storico centro storico storico di diBrindisi, Brindisi, di Brindisi, a a due due apassi passi due dalla passistazione stazione dalla stazione ferroviaria ferroviaria ferroviaria e e dal dal porto; eporto; dal l’ideale l’ideale porto; per l’ideale per un un per un soggiorno soggiorno soggiorno riposante riposante riposante tra tra storia storiatra e tradizione, storia tradizione, e tradizione, siasia che che sia siate siate che ininviaggio siate viaggio in per viaggio per affari affariper che che affari per per che per turismo. turismo. turismo. L’Hotel, L’Hotel,L’Hotel, grazie grazie grazie alla alla sua sua alla posizione, posizione, sua posizione, rappresenta rappresenta rappresenta un unideale ideale unpunto punto idealedipunto partenza partenza di partenza perper scoprire scoprire per scoprire il ilfavoloso favoloso il favoloso patrimonio patrimonio patrimonio artistico artistico artistico di diBrindisi Brindisi di Brindisi e e girovagare girovagare e girovagare per le le per vicine vicinele vicine città cittàpugliesi pugliesi città pugliesi caratterizzate caratterizzate caratterizzate da splendori splendori da splendori artistici, artistici,artistici, paesaggi paesaggi paesaggi meravigliosi meravigliosi meravigliosi ee spiagge spiagge e spiagge incontaminate. incontaminate. incontaminate. NelNel Ristorante Ristorante Nel Ristorante Virgilio, Virgilio, lala Virgilio, cucina cucinalaesprime esprime cucina al esprime al al meglio meglio lemeglio leeccellenze eccellenze le eccellenze del del territorio. territorio. del territorio. Palazzo Palazzo Palazzo Virgilio Virgiliodispone Virgilio disponedispone di di 3 3 sale saledimeeting meeting 3 sale meeting accoglienti accoglienti accoglienti e eperfettamente perfettamente e perfettamente isolate, isolate, spazi spazi isolate, spazi moderni moderni moderni e attrezzature e attrezzature e attrezzature tecnologiche tecnologiche tecnologiche d’avanguardia d’avanguardia d’avanguardia in insinergia sinergia in sinergia con con servizi servizi con di di servizi alto livello di livello altosu sulivello su misura misura per misura perqualsiasi qualsiasi per qualsiasi esigenza. esigenza. esigenza.

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