Nella botte piccola

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Per non perdersi in un bicchiere 16 - 30 Settembre 2011

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Nella botte piccola


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16 - 30 SETTEMBRE 2011 / N° 3 Iscritto presso il Registro della Stampa del Tribunale di Brindisi n. 411 del 09/06/11

Direttore Responsabile

Francesco Ribezzo Piccinin Coordinamento Redazionale

Coordinamento Marketing

Marialba Guadalupi Art Direction e Layout

Alessandra Bruno Logo

Lorenzo Fischetti - Matteo Piana Fotografi

Arianna D’Accico, Claudia Corsa Dario Rovere Editore

Madera Soc. Coop. Via Marco Pacuvio, 5 - 72100 Brindisi www.ilovebrindisi.it Presidente

Daniele Pomes Info

redazione@ilovebrindisi.it mobile: 349.60.38.984 Sede operativa Centro di aggregazione giovanile Strada per Contardo, 60a - Brindisi Copertina

Alessandra Bruno - “Uva adesiva” Stampa: Locopress Industria Grafica Via A. Montagna - Z.I. 72023 Mesagne

foto: Arianna D’Accico

Nella botte piccola, dice il detto, c’è il vino buono. Banale? Forse. Fatto sta che le statistiche sulla qualità della vita stanno facendo emergere una realtà che fino a qualche anno fa sembrava un’eresia. Nelle piccole città si vive bene. Anzi, si vive molto meglio di quanto non si faccia nelle metropoli del nostro Paese. Ritmi di vita più lenti, più socialità e meno alienazione, maggiore attenzione ai piccoli dettagli che contribuiscono a “contenere” lo stress della vita quotidiana. Ovviamente, soprattutto in città come Brindisi, molto, anzi moltissimo, può e deve essere fatto ma la base di partenza non manca di certo. Come non mancano le potenzialità. Una di queste è il tema portante di questo numero, come qualcuno avrà immaginato guardando la copertina. Parliamo, naturalmente, del vino, il nettare di Bacco che storicamente ha caratterizzato la nostra economia. Un comparto che è cresciuto e, soprattutto, maturato nel tempo trasformando i nostri vini in protagonisti assoluti sulle tavole di tutta Italia e del mondo. E pensare che quello di Brindisi, solo qualche decennio fa, era considerato un ottimo vino “da taglio”. F.R.P.

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IN EVIDENZA

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Maura Cesaria

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SOMMARIO

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06 IN EVIDENZA

03 Nella botte piccola Il direttore

CIBO

10 Simone Cristicchi, lettere e censura Vincenzo Maggiore

06 Cogliere i fiori all’occhiello al supermercato Francesco Ribezzo Piccinin

ARTI VISIVE

CULTURA

STORIE

09 Meglio il palazzo di oggi che la cantina di domani Maura Cesaria

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MUSCIA

14 Come osservare Brindisi? Marialba Guadalupi 26 Non chiamateli pub Francesco Trinchera18


10 SPORT

29 Cantina nuova fa buon calcio Daniele Pomes

ITINERARI

30 Diario di un ciclista urbano Christian Muraglia

29 Agenda

18 I principali eventi dal 16 al 30 Settembre PROSSIMAMENTE 25 La rinascita dei deserti culturali Alessandra Caputo

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Cogliere i fiori all’occhiello al supermercato

Cultura del bere, vitigni autoctoni e grande distribuzione di Francesco Ribezzo Piccinin foto: Claudia Corsa

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CIBO 6

Vitigni autoctoni nei supermercati? Missione (quasi) impossibile. Almeno secondo Pino De Luca, conoscitore esperto di enogastronomia, da anni impegnato nella promozione della conoscenza in questo campo. Negroamaro, primitivo, susumaniello, ottavianello, malvasia ed aleatico di qualità – i nostri veri fiori all’occhiello – difficilmente sono reperibili nella filiera della grande distribuzione. “Probabilmente solo in ipermercati come Auchan ed Ipercoop”, lascia un briciolo di speranza l’esperto. Ma in caso di emergenza, come una cena all’ultimo secondo, come


si può fare? “Meglio un’enoteca come quella di Fedele”, risponde sicuro. Altrimenti? “Altrimenti si può puntare sui Pet, i contenitori da tre o cinque litri con vino sfuso, che di solito provengono però dalle cantine sociali di Veglie e Leverano”. Quindi non da Brindisi o dalla sua provincia. Principalmente ma non esclusivamente visto che è possibile trovare con facilità anche lo sfuso di cantine sociali come quelle di Cellino, Sandonaci e Mesagne, ma anche di Due Palme e di qualche privato. “Tra questi, i più importanti di Brindisi sono senza dubbio Rubino e Botrugno”. So-

prattutto quest’ultimo ha puntato sulla valorizzazione dei vitigni autoctoni come lo storico ottavianello. Possibile che non ci sia un modo per inserire le nostre specificità enologiche nella grande distribuzione? “Certo che c’è”, risponde De Luca. “La soluzione è la diffusione della cultura del bere. È il consumatore che orienta l’offerta ma fino a quando ci sarà chi al supermercato compra il Tavernello, non ne verremo fuori”. In conclusione, un consiglio pratico: “Verificate sempre che il vino sia imbottigliato all’origine”. 7


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Via Ferrante Fornari 50, Brindisi


Meglio il palazzo di oggi che la cantina di domani di Maura Cesaria foto: archivio di Antonio Guadalupi

al lavoro meticoloso della dottoressa Angela Marinazzo si stanno restituendo alla nostra storia le tracce di una civiltà che altrimenti sarebbe andata perduta. Anche associazioni e movimenti cittadini iniziano ad attivarsi per ridare luce alle nostre radici “vinicole”. Sulla stessa scia incontriamo imprenditori come Guiseppe Siracusa che ha restituito lustro all’Antico Palmento. Luogo, emblematico questo, che raccoglie in pochi ettari a ridosso della zona industriale, la contrapposizione fra agricoltura e industria, antico e moderno.

CULTURA

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Il vino racconta la storia di Brindisi meglio di qualunque libro. È nel dna dei cittadini l’antico legame tra le origini del nettare di Bacco e i luoghi della memoria contadina. Se la riqualificazione urbana non avesse scelto il “nuovo” a discapito dell’archeologia, oggi, parlare di Brindisi avrebbe un gusto più dolce. Gli stabilimenti vinicoli e i palmenti abbandonati e poi abbattuti per fare largo a moderni palazzoni, ne sono un esempio. Ancora oggi resta il retrogusto amaro dell’indifferenza collettiva difronte ad una deturpazione simile ma pare che qualcosa nella coscienza dei brindisini stia cambiando. Lo dimostrano esperienze come quella del Museo Archeologico Provinciale Ribezzo, in cui, grazie

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Simone Cristicchi, lettere e censura

Il cantastorie e il filo rosso che lo lega a Brindisi di Vincenzo Maggiore foto: Luciana Morbelli

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MUSICA

La storia del binomio tra il cantautore Simone Cristicchi e la città di Brindisi si rinnova e si arricchisce di un ulteriore tassello: l’artista romano ha tenuto un concerto in città nel 2007 dopo la vittoria al Festival di Sanremo; ha preferito non tornarci lo scorso anno in occasione della manifestazione “Correnti musicali” organizzata dall’Enel negli stabilimenti di Cerano; ha suonato un mese fa a Lendinuso in occasione di “Sabbia Suoni Sapori 2011” in una serata suggestiva a prescindere dai contenuti artistico-musicali. Il “cantastorie” (così preferisce definirsi) ritornerà a Brindisi il prossimo 21 settembre in occasione della XVIII Giornata Mondiale dell’Alzheimer. Sul palco del Nuovo Teatro Verdi andrà in scena “C.I.M. - Nuove Storie dal Mani-


comio del Mondo”, spettacolo nato dall’incontro tra lo stesso Cristicchi, Tommaso Taddei ed Emiliano Terreni, attori della compagnia teatrale Gogmagog di Firenze, con la partecipazione del Maestro Pericle Odierna. Tutto parte da una preziosa raccolta di lettere, cartoline e missive risalenti ai primi del ‘900 scritte dai ricoverati del Manicomio di San Girolamo (Volterra) ritrovate all’interno degli archivi dell’edificio. Quei documenti sono la testimonianza evidente di una vera e propria prigionia, della più agghiacciante negazione per i pazienti: quella dei diritti umani. Prima di diventare l’artista che conosciamo Cristicchi ha prestato servizio come volontario in un centro d’igiene mentale, esperienza che lo ha colpito profondamente e lo ha portato ad approfondire i temi della malattia mentale e dei manicomi.

“Non è stato facile prendere quella decisione, però ho agito secondo coscienza” Simone, com’è nata l’idea di dare voce alle lettere ritrovate negli archivi del Manicomio di San Girolamo a Volterra? “Lo spettacolo risponde all’esigenza di rendere giustizia per il sopruso esercitato nei confronti dei “detenuti” rinchiusi nel manicomio di San Girolamo. Ciò si evince non

solo dai contenuti struggenti, ma anche da un inconfutabile dato storico: quelle lettere furono censurate, non furono mai spedite e mai giunsero a destinazione. Abbiamo voluto riportare alla luce quelle testimonianze attraverso il teatro, per rispolverare la “memoria storica” che troppo spesso dimentichiamo di possedere”. Rimanendo in tema di impegno sociale: il 7 agosto 2010 era previsto un tuo concerto per “Correnti musicali” organizzato dall’Enel nelle centrale di Cerano a Brindisi. Per “condizioni non ottimali” hai annullato l’evento. Una scelta coraggiosa che è stata apprezzata da molti brindisini. Cosa ricordi di quella storia? “Non è stato facile prendere quella decisione, però ho agito secondo coscienza. Era l’unica scelta che sentivo di voler fare e se tornassi indietro rifarei esattamente la stessa cosa. Quando sono venuto a suonare a Lendinuso quest’anno ho ricevuto una grande accoglienza, molti attestati di riconoscenza da parte della cittadinanza e dai rappresentanti del movimento “No al Carbone”. È stata un’esperienza che non dimenticherò mai”.

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Come osservare Brindisi? Il vascello che disvela i cambiamenti della città di Marialba Guadalupi foto: Claudia Corsa

Brindisi Lavori in Corso nasce da un’idea di Daniele Guadalupi e Aria Spinelli, con lo scopo di analizzare le trasformazioni che hanno investito la città ricercando spunti artistici significativi suggeriti dal territorio stesso. Vessel, spazio indipendente per l’arte contemporanea, ha deciso di incubare il progetto, articolando la fase-studio in due momenti: un tour lungo la fascia sud del porto di Brindisi e l’istituzione di un tavolo di lavoro negli spazi di Vessel a Bari. Risultato: un’intensa esperienza collettiva, testimoniata da un video di Paola Crescenzo, che ha permesso l’incontro di emozioni e riflessioni sul terreno disarmante di quella che fu la zona balneare più bella della città e che ora ospita un polo industriale grande quattro volte Brindisi. 14

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ARTI VISIVE

“portando all’interno della città un approccio artistico che coinvolga le persone nel racconto della propria realtà” Daniele Guadalupi - Visual Designer


Via 15 Novembre, 20 - Brindisi - Casale

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Settembre IN AGENDA

Dal 16 al 30

Le immagini di Pierfrancesco Eight accompagnano le pagine dell’agenda quindicinale di Ilovebrindisi. Eight è un writer che riesce a dare il suo meglio nell’aerosol art. Ecco un piccolo assaggio.

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Venerdì

Sabato

Ore 17,30 Brindisi Bene Comune

Ore 17,30 Eco happy day – Happy hour

AMBIENTE. Si discutono in piazza, in-

CIBO. Cocktail, prodotti biologici, dj set

Piazza Vittoria - Brindisi

sieme ai cittadini, i risultati del recente studio sulla salute dei neonati brindisini. Dati che portano ricercatori, studiosi del settore e i dott. Maurizio Portaluri e Giuseppe Latini ad un incontro aperto, per richiedere una nuova indagine epidemiologica sul caso.

Ore 18,00 Emozioni e cibo

via Dalmazia, 27 - Brindisi

BENESSERE. L’Aspic (Associazione per

lo sviluppo psicologico dell’individuo e delle comunità), sede di Brindisi, apre il ciclo di incontri dal titolo “I venerdì del benessere”. Si parte con un focus dal titolo “Emozioni e cibo”. Info: 347.4 840353 aspic.brindisi1@libero.it

Ore 20,30 Morso d’amore

Ex Fadda – via Brindisi - S. Vito dei Normanni

CULTURA. Luigi Chiriatti presenta il

suo ultimo lavoro “Morso d’amore. Viaggio nel tarantismo salentino” (ed. Kurumuny). Attraverso il suo sguardo di ricercatore e musicista che racconta simboli, riti e luoghi legati alla taranta.

Ore 23,00 Terron Fabio & Papa Leu + Fire Burn Guaranà – Torre S. Sabina

MUSICA. Serata di fuoco al Guranà con lo

showcase reaggae di Terron Fabio e Papa Leu (Sud Sound System) in dance hall style con Mad Simon, Stelvio ed il Fire Burn Sound, direttamente da Brindisi.

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Parco di Torre Guaceto – Serranova (Br)

ambienti, free drink per analcolici ai ragazzi delle scuole superiori aderenti al progetto “Chanche for Change”, performance di danza col fuoco di Alberto Cacopardi (Manonuda Teatro). Ingresso libero con prenotazione. Info: 0831.989885 info@riservaditorreguaceto.it

Ore 19,30 Mutanti ecostorie di migrazioni Oasi di Torre Guaceto – Serranova (Br)

TEATRO. Guacetolandia è un luogo dove

gli animali vivono in armonia con la Natura e con l’Uomo, un posto privo di qualsiasi forma di inquinamento. Uno spettacolo scritto da Salvatore Vetrugno, per la regia di Maurizio Ciccolella, ed interpretato da studenti delle scuole superiori della provincia di Brindisi e da allievi della Scuola d’arte drammatica Talia. Ingresso libero con prenotazione. Info: 0831.989885 info@riservaditorreguaceto.it

Ore 20,30 Visione eco dalle scuole

Centro visite Torre Guaceto – Serranova (Br)

ARTI VISIVE. Proiezione di cortometraggi dall’archivio dell’Ecologico International Film Festival selezionati dalla direzione artistica del festival “Mutanti” di Torre Guaceto, curata dal gruppo Mòtumus. A seguire, dj set. Info: 0831.989885 info@riservaditorreguaceto.it


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Domenica

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Lunedì

Ore 9,00 Carrubi, carati e... api

Ore 9,00 Nox: 24 sguardi notturni

ITINERARI. I Giri per i Golosi organiz-

ARTI VISIVE. Continua fino alla fine

Brindisi – Mesagne

zati da Cicloamici per Cittaperte 2011 fanno tappa a Mesagne, per conoscere da vicino la vita vera di un apicoltore, gustare dell’ottimo miele e scoprire tutti i segreti e le qualità dimenticate dell’albero del carrubo. Info: 320.8703355, angela@ciclovagando.com Ore 10,00

Benvenuta Vendemmia Brindisi e dintorni

CIBO. Le migliori cantine della provincia

aprono le botti per festeggiare la vendemmia. In ogni cantina fino alle 22,00, artisti, mostre e musica.

Ore 17,30 La Grande Foresta

Parco di Torre Guaceto – Brindisi

CULTURA. Uno studio prova aperta di

Francesco Nicolini con Luigi D’Elia. Ingresso libero con prenotazione. Info: 0831.989885

Ore 20,00 Open Act Circus

via Duomo - Brindisi

di settembre Nox, la mostra fotografica itinerante dedicata all’Oasi di Torre Guaceto vista al chiaro di luna. In mostra, attraverso gli scatti di Michele Racioppi e Carlo Scaglioso, l’Oasi come è stata vista dai fotografi in sella alla bici durante lunghe pedalate notturne. Il filo rosso è la rilettura della composizione Notte di Luna del poeta futurista Vladimir Majakovskij. La mostra è aperta tutti i giorni, fino alle ore 19.30. Info: associazioneaeneis2000@gmail.com

Ore 18,00 Corsi di yoga Brindisi

BENESSERE. Sono aperte le adesioni ai

corsi di Yoga organizzati dall’A.s.d. Padma (Associazione di Divulgazione dello Yoga Integrale) e diretti dalla dottoressa Claudia Lovato. Un modo per avvicinarsi alla pratica, alla cultura e alla filosofia dello Yoga attraverso lezioni adatte a curiosi, principianti e praticanti esperti. Info: 347.8196560

Casalaboratorio degli Urri – Serranova (Br)

TEATRO. Ecco prendere vita, nella rigo-

gliosa natura della Casalaboratorio, Open Act Circus. La serata di chiusura dell’estate accoglie artisti di strada, attori e musicisti.

Ore 21,00 Nada in concerto Brindisi

MUSICA. Nada porta in tour il suo nuovo disco “Vamp” e arriva anche a Brindisi con un assaggio live del suo sound rock.

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Martedì

Mercoledì

Ore 17,00 Italiani formidabili

Ore 18,00 Passeggiata con cena bio

ARTI VISIVE. “Italiani formidabili”,

CIBO. Un evento a metà strada tra natura

Porta Napoli e Bastione Carlo V - Brindisi

così vennero definiti dal giornale francese “L’Aurore”, i pescatori di Monopoli e Savelletri che si gettarono in mare per salvare la vita ai passeggeri della nave greca Heleanna. Da quel tragico incidente sono trascorsi quarant’anni e non tutti ricordano i fatti accaduti quel 28 agosto 1971 a poche miglia dalle nostre coste. Oggi arriva a Brindisi la mostra che documenta con immagini e racconti dal vivo, le gesta dei pescatori che soccorsero le persone in difficoltà. Il documentario fotografico è organizzato dall’associazione culturale Le Nove Muse di Fasano, in collaborazione con l’archivio di stato di Bari e Brindisi, la Provincia di Bari e i Comuni di Brindisi, Fasano e Monopoli. Aperta dal martedì alla domenica, fino alle 21,00. Ingresso libero. Ore 17,00

Viaggio nella tendopoli

Culturando – via Tranatini, 2 – Brindisi

ARTI VISIVE. Continua fino al 30 set-

tembre la mostra fotografica che racconta attraverso gli scatti di Claudia Corsa, Giorgio D’Aria ed Ida Santoro, i primi giorni delle tendopoli di Oria e Manduria. Forti emozioni, contrasti e sguardi inediti, per non far passare inosservati i drammi “invisibili” della nostra società. La mostra è aperta dalle 17 alle 20,30 tutti i giorni, tranne la domenica.

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Conservatorio botanico – Cisternino

e gusto a cura di Pomona Onlus, Associazione Antropia, Slow Food e Cea Cisternino. Prenotazione obbigatoria. Info: 080.4 446751, 320.8308007, antropia.associazione@gmail.

Ore 20.30 Nuove Storie dal Manicomio del Mondo XVIII Giornata Mondiale dell’Alzheimer Nuovo Teatro Verdi – Brindisi

TEATRO. Simone Cristicchi si cala nei

panni dell’attore per raccontare le storie mai conosciute dei ricoverati nel Manicomio di San Girolamo (Volterra). Uno spettacolo di teatro-canzone in cui l’ironia diventa lo strumento di distacco dal cinismo dei tempi correnti, in cui il disagio mentale diventa elemento di disvelamento dei veri disagi della realtà che ci circonda. Nel foyer del Teatro Verdi verranno esposte le opere dell’artista Cosimo Delle Grottaglie e le foto della fotografa Ida Santoro sulla tematica dell’Alzheimer. Ingresso gratuito su invito. Prenotazioni: 389.0370442

Ore 20,30 Pedali di notte

Piazza Vittoria - Brindisi

ITINERARI. Le biciclettate notturne in

compagnia di Cicloamici e Intothebike sono state tra gli eventi più seguiti dell’estate 2011. Per chi ancora non avesse provato l’ebrezza di pedalare nella notte, alla scoperta di itinerari inediti, sapori dimenticati e scorci da non perdere, c’è ancora tempo fino alla fine di settembre. L’equipaggiamento di sicurezza è d’obbligo. Info: 328.6323913


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Giovedì

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Venerdì

Ore 10,00 Eni, il cane a sei zampe

Ore 20,30 Cucina interiore

ARTI VISIVE. Non solo un’occasione per

CULTURA. Un libro di ricette per

Ex convento Scuole Pie - via Tarantini – Brindisi

conoscere la storia di una delle più grandi aziende italiane, ma anche un modo per approfondire i tanti cambiamenti vissuti nella società contemporanea. In mostra con “Eni il cane a sei zampe”, fatti e documenti che raccontano, attraverso le testimonianze storiche, le basi sulle quali si è costruita ed è cresciuta l’azienda italiana protagonista dell’industria energetica mondiale. La mostra, inaugurata il 6 settembre scorso, è aperta al pubblico fino al 6 ottobre, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle 17 alle 21. Escluso il lunedì.

Ore 22,00 Hollywood band

Piazza Pompilio Faggiano - Sandonaci

MUSICA. Arriva lo swing ammaliante e

contagioso degli Hollywood band sul palco del 600 Cafè di Sandonaci. Un repertorio dedicato ai migliori brani swing, inediti e non, del crooner americano attualmente più famoso al mondo, Michael Bublè. Una serata live divertente ed anche elegante.

Ex Fadda – via Brindisi – S. Vito dei Normanni

l’anima e un vero e proprio vademecum per conoscere e riconoscere gli stati d’animo e i sentimenti che ogni giorno ci attraversano riscoprendoli nella loro autenticità. Mino Pica porta all’Ex fadda, per la rassegna Musica e Parole, il suo ultimo lavoro editoriale, dal titolo Cucina interiore (ed. Lupo). E trattandosi di sentimenti profondi, non poteva mancare lo stretto legame con la musica, strumento privilegiato con l’interiorità. Info: 0831.983259

Ore 21,00 Sir Duke Band

Rione Seta - Mesagne

MUSICA. I Sir Duke Band animano la

piazza della festa di San Pio a Mesagne con un live che riprende i brani più amati di una delle leggende della musica pop, Stevie Wonder. Da “For once in my life” a “Isn’t she lovely”, la band spazia in un repertorio da cantare e ballare. Da non perdere!

Ore 21,30 Rinoplastici

Hendrix Pub - via Giotto - Erchie

MUSICA. Ma la notte la festa è finita?

Con i Rinoplastici, la festa inizia proprio al calare del sole, sulle note dei brani più apprezzati di Rino Gaetano. Questa sera in concerto ad Erchie con il loro live divertente.

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Sabato

Domenica

Ore 20,00 La Notte degli Imperiali

Ore 9,00 Cicloescursione fra le vigne

CULTURA. Non è solamente una “notte

ITINERARI. È tempo di vendemmia

Francavilla Fontana – centro storico

bianca” ma anche un’occasione per ricordare storia, cultura e tradizioni della città. La Notte degli Imperiali giunge alla quarta edizione con un programma ricco di intrattenimenti: musica, danza, teatro, solidarietà, enogastronomia e shopping.

Ore 21,00 Oh Petroleum

Bar Chopin - via Umberto I, 86 - F. Fontana

MUSICA. La Notte degli Imperiali ospita

il cantautore brindisino in un live acustico. La serata è anche dedicata alla premiazione del contest fotografico Fotosonore 2011 per il quale è stato chiesto ai partecipanti di raccontare una storia attraverso una serie fotografica, a partire dallo standard jazz “Summer time”.

Ore 21,30 Cocktailbar n.7

via Tarantafilo, 7 - Brindisi

MUSICA. Riparte la stagione del Cocktailbar n .7 con un nuovo look e idee in pentola. Da scoprire i live delle band, i dj set e le variegate selezioni musicali.

Ore 22,00 Vega 80

Piazza Giovanni XXIII - Francavilla Fontana

MUSICA. Si chiude il tour estivo dei

Vega80 “Episode II – reload 808”. Sul palco per la Notte bianca di Francavilla Fontana, la band porta il live che ha fatto scatenare le piazze di tutta la Puglia.

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Brindisi – Sandonaci – Cellino S. M. - S. Pancrazio

e i Cicloamici non si lasciano sfuggire l’occasione di percorrere un itinerario “doc” in sella alla propria due ruote. Così, si parte da Brindisi per percorrere le vie del vino, tra Sandonaci, Cellino San Marco e San Pancrazio. Un buon bicchiere nelle migliori cantine brindisine, in occasione del rinnovato appuntamento “Benvenuta Vendemmia” promosso dal Movimento Turismo del Vino. Info: 328.6323913, liutifrancesco@gmail.com

Ore 18,30 Chanche for Change

Piazza San Giovanni al Sepolcro – Brindisi

CULTURA. Nell’ambito del progetto

Chanche for Change, una serata in piazza fra teatro, cinema, musica e sport. Si comincia con “Non abbiate paura”, protagonista Luigi D’Elia, a cura della cooperativa Thalassia. Si prosegue con l’anteprima del documentario C4 C di Contemporary Art Addiction, la musica delle Ladybugs ed infine, alle 21, con il “Prometeo Paladino” del gruppo Mòtumus per la regia di Maurizio Ciccolella. In chiusura di serata, la musica dei The Black Spot ed una esibizione dell’Associazione sportiva dilettantistica “In punta di piedi”.


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Lunedì

Ore 12,00 Brindisi città di mare... città d’amare Concorso Brindisi

CULTURA. L’associazione Vivere Insieme

Onlus, apre il bando di gara per il concorso “Brindisi città di mare... città d’amare”. Seguendo la luce di un metaforico faro che ci conduce verso la rinascita culturale della città, tutti possono partecipare con un progetto, uno scritto, una poesia, o una foto, per interpretare l’alba della nuova Brindisi. Gli elaborati vanno inviati o consegnati entro il 30 settembre all’associazione in via A. Mantegna 10/A, Brindisi. Nella serata finale del 15 Ottobre sarà consegnata a tutti una pergamena ricordo ed un premio ai primi cinque classificati. La giuria sarà composta da personalità della cultura brindisina. Info: alfonsodefraia@libero.it

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Martedì

Ore 17,00 Laboratorio di teatro Brindisi

TEATRO. Si ritorna alla routine autunnale e tra le attività culturali che riprendono il via in città ripartono anche i laboratori di ricerca teatrale dell’associazione Meridiani Perduti, condotti dall’attrice e regista Sara Bevilacqua. Per info: 349. 4490606

Ore 18,00 Corsi di fotografia Brindisi

ARTI VISIVE. Riparte l’anno accademico dell’Afi, l’accademia di fotografia con sede a Brindisi. Tante novità e un percorso formativo ricco e completo per appassionati ed esperti di arti visive.

Ore 18,00 I set cinematografici di Puglia

Ex Convento S. Chiara, Chiesa - Brindisi

ARTI VISIVE. La Puglia del cinema, così

come l’hanno vista alcuni fra i registi italiani più apprezzati, esce dalla pellicola e diventa una mostra fotografica. “Scatti di Puglia” raccoglie oltre quaranta fotografie scattate sui set di Pupi Avati, Ferzan Ozpetec, Giovanni Veronesi, Sergio Rubini, Alessandro Piva. La mostra, curata da Daniele Trevisi con la collaborazione di Cristina Piscitelli, fa tappa a Brindisi dal 23 settembre fino al 9 ottobre. Aperta al pubblico tutti i giorni esclusa la domenica, fino alle 21,00. Ingresso gratuito.

Per conoscere la programmazione completa degli eventi di settembre, aggiornata e approfondita, consulta ogni giorno il nostro portale www.ilovebrindisi.it. Inoltre, nella sezione Agenda trovi tutti i principali eventi di Brindisi e provincia. Se vuoi segnalare anche i tuoi eventi su ilovebrindisi inviali alla casella di posta redazione@ilovebrindisi.it

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Mercoledì

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Giovedì

ore 9,00 Istanti nel blu

Ore 17,00 Scuola di teatro

ARTI VISIVE. Se avete nostalgia del

TEATRO. Prendono il via oggi, i corsi

Palazzo Ex Corte D’Assise - Brindisi

mare d’estate, non resta che fare un tuffo nella mostra “Istanti nel blu”, aperta fino al 9 ottobre. Il professor Giuseppe Piccioli, geografo presso la Facoltà di Scienze Sociali, Politiche e del Territorio di Brindisi, presenta le immagini che ha catturato nell’ambiente marino salentino, in diversi periodi dell’anno, in diurna e notturna. Scatti che hanno già affascinato le giurie dei più prestigiosi concorsi fotografici del mondo. Aperta tutti i giorni fino alle ore 20,30

Ore 20,30 Pedali di notte

Piazza Vittoria - Brindisi

ITINERARI. Indossate giubbini catari-

frangenti, attaccate la luce lampeggiante alle vostre bici e ricordate (con un po’ di scaramanzia) di portare anche una camera d’aria di scorta. Ecco quanto serve per partecipare alle pedalate notturne organizzate da Cicloamici e Intothebike che anche questo mercoledì sera ci portano alla scoperta di itinerari culturali, naturalistici ed enogastronomici d’eccezione. In compagnia di tanti amici, come ogni mercoledì, tutti pronti per pedalare insieme e godere della fresca brezza settembrina. Info: 339.5860740

Brindisi

di teatro della scuola d’arte drammatica di Puglia Talìa, per il nuovo anno 2011-2012, con attività formative che spaziano dalla recitazione alla dizione, dalla danza agli stage guidati da professionisti ed esperti.

Ore 18,00 Corsi di pittura per bambini Largo San Paolo, 7

ARTI VISIVE. Anche i più piccoli pos-

sono liberare la propria fantasia ed esprimersi attraverso le arti visive, grazie ai corsi gratuiti di pittura per bambini, organizzati ogni giovedì pomeriggio negli spazi dello studio d’arte In Chiostro. Una buona occasione per divertirsi, imparare e stare insieme. Info: 328.0576816

Eventuali variazioni di date o orari ed eventi fuori calendario sono comunicati tempestivamente su

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Venerdì

OTTOBRE 01 Sabato

Ore 18,00 Emozioni e cibo

Ore 20,30 Bordopelle on air

BENESSERE. Secondo appuntamento

MUSICA. I Bordopelle, band pop rock

via Dalmazia, 27 - Brindisi

con “I venerdì del benessere”, il ciclo di incontri organizzato dall’Aspic (Associazione per lo sviluppo psicologico dell’individuo e delle comunità) di Brindisi. Quest’oggi è la volta del seminario condotto da Daniela Zizzi, psicologa, psicoterapeuta e counselor dell’età evolutiva, dal titolo “Conoscere il bambino... che è in noi”. Info: 347.4 840353 aspic.brindisi1@libero.it

Scalinata Virgiliana - Brindisi

funky brindisina, dopo un’estate ricca di live, presentano in anteprima il videoclip del brano “Sarai lontana”, estratto dal loro primo Ep, Cactus. La serata avrà come ospite il presentatore Beppe Convertini, il regista del video, Bruno Perrone e la band al completo. A seguire i Bordopelle in concerto, dalle ore 21,00.

PROSSIMAMENTE A OTTOBRE La rinascita dei deserti culturali di Alessandra Caputo

Esiste un’altra Brindisi, una città viva e vitale dove fermentano idee, nascono speranze e sogni, maturano ambizioni. Una città sconosciuta ai più, a quanti non vedono o fingono di non vedere, ma senza la quale il futuro sarebbe, forse, ancora più incerto. E’ la Brindisi delle associazioni, veri e propri movimenti giovanili impegnati sul territorio senza scopo di lucro. Una realtà ricca e complessa che opera nel sociale, in ambito culturale e sportivo, per dare visibilità ad artisti emergenti. Una città nella città che vive e resiste senza aiuti di sorta. La maggior parte delle associazioni non percepiscono sovvenzioni, alcune riescono a ottenere qualche piccolo finanziamento per progetti che ne meriterebbero il doppio, molte sopravvivono come possono autogestendosi. Eppure non mollano. A motivare è l’amore verso la propria terra e la caparbietà nel credere che si possa davvero cambiare quel che non va. Questi ragazzi lavorano e si muovono da anni nell’ombra continuando, appassionati sognatori, a lanciare la propria sfida (a enti, istituzioni, concittadini) con la speranza che qualcuno abbia davvero voglia di raccoglierla. Ilovebrindisi lo ha fatto dando loro uno spazio in cui esprimersi, una virtuale piazza per conoscersi, farsi conoscere e costruire, tutti insieme, la Brindisi che vorremmo. 25


Non chiamateli pub Oltre un modello ormai superato c’è chi prova a riscoprire la funzione sociale delle cantine di Francesco Trinchera foto: Arianna D’Accico

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STORIE

Sarebbe stato un controsenso se in una città di nome Brindisi fossero mancati i posti dove andare a bere il vino. Fortunatamente, in una città che di controsensi ne ha tanti, questo manca all’appello. Brindisi, infatti, è piena di storie in cui il nettare di Bacco è il collante tra la gente che, come in un rituale neo-pagano , si riunisce attorno ad un bicchiere di vino per parlare del più e del meno. Una tradizione persa per l’avvento dei pub, più vicini alla birra che alla malvasia, ma recuperata in epoca recente e come accade spesso rielaborata in chiave moderna. Lo ha fatto Cosimo Alfarano con Susumaniello, un locale che è una dichiarazione di intenti già nel nome, preso da un vitigno doc brindisino: “Susumaniello nasce proprio dove prima c’era una cantina - ha affermato Alfarano -. La funzione del vino è sempre la stessa: crea aggregazione e fa parlare. Adesso però è cambiato l’approccio: la gente va per bere ma preferisce la degustazione all’ubriacatura. La tendenza sembra quindi essere quella di puntare sulla qualità: ormai si servono solo vini locali doc, a conferma di un’enogastronomia brindisina sugli scudi. Un’azienda simbolo di questa nuova visione è quella di Sergio Botrugno, che ha anch’egli “riscoperto” le vecchie “cantine” ormai da una decina d’anni. “La nostra prima era solo un’azienda che produceva vini – ha dichiarato Botrugno - . Da dieci anni, invece, manteniamo i vecchi ricordi di come un tempo fabbricavamo il vino ed allo stesso tempo invitiamo ad assaggiarlo nella nostra cantina”. Insomma, un buon bicchiere di vino è, oltre che un piacere, un valido modo di reinterpretare il passato cittadino. 27


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SPORT

Cantina nuova fa buon calcio di Daniele Pomes foto: Giovanni Membola

Un gr upp o di ragaz zi, di buona a nnat a, si sono rit rovati già da qualche mes e a cost r uire un sogno p er loro e p er un intera comunità che a ma pa ssare le domeniche p omeriggio in compagnia di a m ici e parenti, t a nto al sole come sotto la pioggia, ca nt a ndo e sostenendo la squadra con la V sul p etto. Aldo Sensibile, Diego Gia natt a na sio e Gigi Boccolini s ono st at i così a ssunti nel delicato r uolo degli enologi p er p oter cost r uire un progetto s erio e durat uro e p er riconquist are quegli s cenari sp ortiv i che la città si merit a. Sotto la guida del presidente di quest a “ca nt ina sp ort iva” Rob erto Quart a e il cont ributo di Gius epp e Roma, il nuovo sodalizio bia ncaz z urro prende il nome di “Città di Brindisi”. La raccolt a purt ropp o è av venut a in f rett a e f uria v iste le temp este societ arie che ha nno caratteriz z ato l’inizio dell’est ate; ma si sa che qua ndo c’è imp egno, s erietà e comp etenza i

risult at i non t arda no a venire. E così, con un particolare m i x di uva che riunis ce v iti solide e affer mate come Capit a n Taurino, Peto Kett lun e Na ndo Galetti e giova ni uve, dalle ott ime qua lità “orga nolettiche”, come Guada lupi, Scarcella e Novembre, le p ossibilità che es ca un prodotto di qualità ci s ono t utte. Questi ultim i p oi, ess endo brindisini doc, av ra nno uno st imolo in più p er fare b ene e far sognare. Certo bis ogna cont inuare a lavorare duro, gior no p er gior no, come nella m igliore t radizione agricola che vede, in quest a st agione, raccogliere i f r utti di un duro lavoro, fatto con a more, e durato t utto l’a nno. Adess o tocca a t utti i brindisini dare il proprio cont ributo a nda ndo a “cofa nare” la domenica a llo st adio e rendendosi disp onibili a imb ottigliare piccoli successi che, si sp era, a f ine ca mpionato p ot ra nno inebriare un’intera città. 29


Diario di un ciclista urbano Settembre è il mese della raccolta dell’uva. Il richiamo delle tante cantine disseminate sul territorio è irrinunciabile e noi, cicloturisti dop, non ci facciamo di certo pregare. Alla prima occasione ci buttiamo a spron battuto in un circuito divino, visitando le cantine che aderiscono alla giornata “Benvenuta Vendemmia” promossa dal Movimento Turismo del Vino. Il Bosco di Cerano è tappa obbligata. Il classico fiore cresciuto sull’asfalto. Un asfalto nero come il carbone. Nero come l’anima di chi ha permesso che il profitto industriale (badate bene, il profitto e non il progresso) facesse tabula rasa di macchia mediterranea e leccete. Certo, il colpo d’occhio con la centrale elettrica sullo sfondo non è dei migliori, ma vale comunque la pena passarci. A pochi chilometri, la prima tappa, San Pietro Vernotico. Ci approcciamo alle prelibatezze della Cantina Sociale Sampietrana quasi con aria di superiorità. Sappiamo di essere all’inizio del nostro tour enologico e siamo coscienti che non possiamo esagerare per non compromettere il resto della giornata. Un paio di bicchierini sapientemente accompagnati dagli immancabili tarallini e ripartiamo alla volta di Cellino San Marco. Arrivati alle Cantine Due Palme i nostri buoni propositi lasciano vergognosamente il posto agli istinti etilici più biechi. La musica dei Malvasia ed i ritmi forsennati dei Pizzicati non ci aiutano a rimanere freddi e distaccati. Le calde focaccine offerte dai produttori locali sono solo la scusa per alzare il gomito. Non ci sono carboidrati che tengano, più di qualcuno capitola e rimane al palo. Ripartiamo in direzione della Cantina Sandonaci consci di aver perso un quarto delle truppe. Giunti a destinazione la parola d’ordine è limitare i danni. Ma ancora una volta crolliamo di fronte ai profumi ad al colpo d’occhio offertoci dai viticoltori. Ormai giochiamo a carte scoperte, solo i più temprati arriveranno in sella alla meta. Per gli altri l’onta del ritorno in automobile. Al Risveglio Agricolo di Brindisi ci presentiamo decimati. La vasodilatazione ha reso ogni dosso un Gran Premio della Montagna. I riflessi sono ai minimi storici. La conoscenza quasi enciclopedica delle stradine interne ci rende comunque immuni ai pericoli ed agli svarioni delle autostrade. Siamo stremati ma non vinti e soprattutto consapevoli di poterci concedere ancora qualche lusso gastronomico… Casa ormai è vicina. Ripartiamo così alla volta di Brindisi, ma non prima di aver montato le rotelle. Christian Muraglia - ASD IntoTheBike 30


via Lata 23, Brindisi

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