6 minute read

LA QUALITÀ NON HA DIFETTI

SIAMO STATI A WAGENEM, NEL NUOVO QUARTIER GENERALE DEL GRUPPO TVH

LEADER MONDIALE DEI RICAMBI PER DIVERSE TIPOLOGIE DI MACCHINE DA

SOLLEVAMENTO E CANTIERISTICA. UN PRIVILEGIO CHE CI È STATO CONCESSO DAI

PRESS DAYS DEDICATI ALLA STAMPA ITALIANA, DI CUI RIPORTIAMO LE PRIME IMPRESSIONI RIFERITE A UN SISTEMA INDUSTRIALE COMPLESSO E DINAMICO

Una presenza costante, al fianco della storia mondiale dei carrelli elevatori e di chi li utilizza nei settori più diversi e in ogni categoria di applicazione. TVH è, dalle sue origini - che riportano al 1969 e alla piccola attività fondata da due amici belgi, Paul Thermote e Paul Vanhalst - sinonimo di ricambi per mezzi da movimentazione e sollevamento. Non solo; nel corso di oltre 50 anni di storia straordinaria per sviluppo e inventiva industriale, il gruppo TVH ha diffuso la propria missione di “garante dei componenti” alla più vasta platea di tipologie mobili, dall’edilizia ai trasporti, dall’agricoltura all’industria, attuando una politica di specializzazione che non trascura alcun segmento di attività. A tale riguardo, va ricordato che poco più di due anni e mezzo fa, la strategia di espansione settoriale della multinazionale belga (che ha la propria sede centrale a Wagenem, nelle Fiandre occidentali) ha aggiunto una nuova gamma di ricambi per macchine movimento terra compatte - nello specifico miniescavatori, minipale compatte e kid step loader (minipale compatte cingolate). Tre fattispecie per le quali TVH ha sviluppato un mercato inizialmente riferito a nove marchi internazionali - Bobcat, Case, Caterpillar, JCB, Takeuchi, John Deere, Kubota, Volvo e Yanmar - ai quali, nel tempo, si sono aggiunti altri brand primari. Le collaborazioni di fornitura di TVH in questo ambito riguardano altrettanti produttori di primo piano nella componentistica di settore, tra i quali vanno annoverate realtà notevolissime come Baldwin, Casappa, Cobo MT, Cummins, Curtis, Danfoss, Denso, Deutz, Donaldson, Eaton, Fleetguard, GDI, Grammer, Hella, KAB Seating, Mann+Hummel, Parker, Perkins, Rexroth, Total e altri ancora. Per dare un’idea del rapido sviluppo di questo nuovo fronte di mercato per TVH, basti pensare che il gruppo ha elaborato in media, nel 2021, quasi 1.000 ordini al giorno per ricambi di macchine movimento terra compatte.

Ma TVH è un mondo che non si può contenere nelle maglie di un’analisi industriale consueta. È così vasto e complesso da non potersi ridurre a uno schema semplice e lineare. Per farne conoscere la filosofia produttiva - sofisticata e assolutamente all’avanguardia - a una parte importante del’opinione pubblica industriale italiana, Andrea Bonomo e Mirko Alpa - rispettivamente Field Marketing Specialist e General Sales Manager in forza al quartiere generale d Wagenem - hanno creato un’occasione unica e inedita , organizzando i “TVH’s Italian Press Days”, due giornate di immersione nella complessa realtà del gruppo internazionale dedicata alla nostra stampa di settore. Un’idea mirabile e ambiziosa, sotto il profilo del marketing e della comunicazione aziendale, se pensiamo alle molteplici ramificazioni di una realtà multinazionale presente in tutti i continenti, con l’impegno assiduo di oltre cinquemila dipendenti e collaboratori (in grado di fornire assistenza in 55 lingue), con ventimila ordini giornalieri riferiti a ben 46 milioni di articoli a catalogo. Noi ci occupiamo, come osservatori e giornalisti, di cultura industriale e la nostra curiosità è stimolata, in TVH, da molteplici fattori che riguardano un sistema di fornitura irreprensibile, rivolto all’universo multisettoriale di ricambi realizzati, procurati e distribuiti dalla galassia societaria e organizzativa TVH. Andrea Bonomo e Mirko Alpa, dopo una prima introduzione preliminare, ci presentano nientemeno che il CEO attuale di TVH, Dominiek Valcke. Di persona, ci mostra l’arcipelago di attività e prodotti del gruppo, scandendone i numeri e le direttrici dinamiche. “Questa nostra sede centrale di Waregem, qui in Belgio, è supportata da un ufficio regionale principale a Olathe, nel Kansas - spiega Valcke - Operiamo tramite 81 filiali in tutti i continenti, fornendo ricambi per un vasto panorama tipologico di macchine, che comprende carrelli elevatori, veicoli per la pulizia stradale, trattori e mezzi agricoli, macchine movimento terra compatte. Sollevatori telescopici e altri mezzi per la movimentazione portuale, terminalistica e aeroportuale. Qui a Waregem, inoltre, abbiamo il reparto di fornitura e revisione per componenti elettronici e servizi correlati più grande d’Europa, coadiuvato - per il mercato degli Stati Untidal Flight Systems Industrial Products”. Il CEO di TVH sa di riservarci la sorpresa di un evento nell’evento. Siamo praticamente alla vigilia di un momento storico per TVH, con poco più di due mesi d’anticipo,: quello dell’inaugurazione del nuovo head- quarter “The Hub”. In pratica, siamo ospiti di una struttura ampliata e ridisegnata sulle nuove esigenze di business del gruppo. Un’autentica meraviglia di design e di progettazione degli spazi industriali che è stata celebrata, alla presenza di 200 ospiti esclusivi, alla fine di marzo. “Con questo edificio ultramoderno possiamo impiegare ancora più personale nei nostri servizi e presentare in modo semplice ai visitatori la nostra realtà - ci annuncia Valcke - Parliamo di di 13.000 m² complessivi, coerenti con la modernità della nostra crescita industriale e con un concetto di sostenibilità assoluta”. Sensori per la misurazione di CO2 e della temperatura, oltre che per il controllo di ogni condizione ambientale di sicurezza, materiali fonoassorbenti e, all’interno, naturalmente, i 54 anni di una storia senza confronti. Una storia che si potrebbe sintetizzare in un canovaccio di domande a cui TVH fornisce sempre una risposta. Occorre riparare una macchina da cantiere o un carrello elevatore e il componente non è più in commercio? Oppure, si preferirebbe acquistare un ricambio ricondizionato al posto di uno nuovo? Dove trovare il primo, ovviamente in una tipologia aftermarket della massima qualità? E a chi chiedere il secondo, con tutte le garanzie di affidabilità necessarie? Ecco, a questo cahier di richieste TVH risponde con la qualità di un servizio dai connotati scientifici. Prendiamo ad esempio il segmento dei componenti sottoposti a revamping. Una divisione specializzata con tecnici qualificati ripara e testa ogni ricambio ricondizionato nel modo più irreprensibile e secondo rigorosi standard di qualità, sulla base di decenni di esperienza e di una profonda competenza a cui TVH non è mai venuta meno. Le procedure di testing sono innovative al punto da permettere di effettuare prove sugli stessi ricambi ricondizionati in condizioni di lavoro perfettamente simulate.

Le radici dell’eccellenza

Avrete già capito che una disamina puntuale e completa del mondo TVH richiede, a chi ne descrive tutte le sfaccettature, uno spazio di più articoli. Considerate allora questo servizio come una prima puntata dedicata alla galassia di Wagenem - lo dobbiamo, tra l’altro, all’encomiabile capacità organizzativa di Andrea Bonomo e Mirko Alpa, e alla capace disponibilità espositiva dei loro colleghi. Partiamo allora per il nostro viaggio, parlando del Reparto Qualità del gruppo. “Tutto è iniziato con un collega del reparto vendite che riuniva i reclami dei clienti e li passava, in sequenza, alla giusta persona di competenza - ci spiegano i responsabili di settore - Questo modus operandi ha permesso, via via, alla nostra divisione, un controllo sempre più preciso nella gestione delle scorte e dei resi. Il compito principale del reparto qualità è, tutt’ora, quello di controllare preventivamente tutte le merci in entrata provenienti dai nostri fornitori di componentistica e l’organizzazione di tutti questi processi è diventato oggi il nostro obiettivo principale. La qualità deve essere parte integrante del processo e il nostro team di reparto è cresciuto nelle risorse umane dedicate, fino a 20 dipendenti che si occupano solo ed esclusivamente di garantire la massima qualità. La nostra politica per assicurare il successo di questo assunto è costituita dalla combinazione di azioni preventive e correttive effettuate sia per i prodotti che per i processi”.

Il punto fondamentale della qualità è la verifica della merce - dei componenti di ricambio - in entrata nel flusso di fornitura TVH. Per essere in grado di offrire sempre la migliore qualità ai clienti, TVH utilizza un sistema di controllo rivolto sia ai fornitori già fidelizzati, sia all’acquisto di prodotti da parte di nuovi fornitori. Tutti i fornitori vengono valutati sulla base di tre macrofattori: qualità del prodotto aftermarket (che deve essere pari a quella dei corrispondenti OEM, anche nel ciclo di vita e nelle dimensioni, con garan- zia su tutte le parti); confezione del prodotto stesso (imballo predisposto per il trasporto, con il minimo rischio di danni); affidabilità complessiva del fornitore (correttezza delle consegne, tempo di risposta reattivo e costante alle domande, prezzi e disponibilità dei prodotti e altre accezioni). “Tutti i campioni ricevuti dai nostri fornitori sono sottoposti a test nel Dipartimento Controllo Qualità - riferiscono i responsabili di Wagenem - Per garantire l’irreprensibilità dei controlli, TVH ha investito in test di alta qualità e strumenti di misura, con tester di durezza, spettrometro, misurazioni in 3D, installazioni di test PCB, e molti altri sistemi. Tutti i campioni sono misurati, confrontati e testati. Alcuni di loro sono integrati in macchine di testing in un ambiente di lavoro reale. Grazie a un nuovo banco prova di trasmissioni universale, TVH può garantire, ad esempio, l’alta qualità per tutti i sistemi di trasmissione consegnati. Nel caso si tratti di una riparazione della stessa trasmissione, il cliente riceve un rapporto di prova in cui sono menzionate tutte le pressioni misurate a diversi giri. Inoltre, il banco di test realizza verifiche anche con olio freddo e a caldo”.

I controlli a campione analizzano le parti selezionate in base alle informazioni memorizzate nel sistema - relative a schede tecniche generali, disegni, rapporti di prova del campione, schede tecniche dei componenti specifici di sistema - In questo modo, la conformità della spedizio- ne può essere controllata sulla base dei campioni analizzati e la conformità dei prodotti viene raffrontata sulla base degli accordi stipulati con i fornitori. Se la qualità dei pezzi è approvata, i componenti ottengono un codice interno e un’etichetta, vengono confezionati singolarmente e destinati a stock, in contesti di magazzino improntati all’eccellenza per grado di umidità, temperatura e condizioni ambientali di conservazione.

This article is from: