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in Salute.club Inserto alla rivista Salutare Anno II n° 9 - 2017 - Distribuzione gratuita Progetto grafico: Promova Coop. Soc. Onlus

inserto localizzato - REGIONE CAMPANIA n.9

Si ringraziano: Laboratorio dr. Achille Gaeta | Gruppo Malzoni | Cose da Mat | Farmacia del Daino | Centro Acustico Fonetop | Enpesud Farmacia Sabato | OdontoAnest dr. Vaiano | Ass. Amdos Avellino | Radiologia Diagnostica Srl | Casa di cura Ge.P.O.S. | Ass. A.m.e.Ir. Onlus Coop. Sociale 'Il Sorriso' | Dr. Antonio Del Sorbo | Ass. 'Rosa Vitillo Pet Therapy' | Centro Diagnostico 'Cedibio' | Primi Anni

insalute lo trovi nelle sale d’attesa di studi medici, centri per il benessere e lo sport, cliniche, Asl e farmacie.

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In salute è il club di chi come noi vuole stare bene, partendo dal benessere e dall'armonia con tutto ciò che ci circonda.

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Scopri la tua Allergia Misura le tue IgE specifiche È fondamentale in tutte le patologie allergiche quali riniti, asma, orticaria, eczemi, anafilassi, congiuntiviti, disturbi dell’apparato gastro-intestinale.

Hai mai avuto:

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muffe e lieviti (Alternaria, Aspergillus, Penicillium, Candida, Tricophyton);

FABER test può essere eseguito a qualunque

alimenti animali (latte, uovo, pesce, crostacei, carni, molluschi etc);

È necessario il prelievo di una piccola quantità di sangue, senza necessità di digiunare o sospendere farmaci, anche quelli dell’allergia.

alimenti vegetali (grano, mais, pesca, mela, kiwi, soia, arachidi, noce, nocciola, pomodoro, fragola, legumi etc); veleni d'insetti pungitori (api e vespe);

età, dai neonati alle persone anziane.

Contrariamente ai test cutanei, si può eseguire anche in presenza di dermatiti diffuse (es. orticaria, eczema).

latex.

dr. Francesco Gaeta - Specialista in Allergologia e Immunologia Clinica Unità di Allergologia - Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli - Roma

Laboratorio Gaeta Via Campane, 30 - Avellino Tel.: 082523706 www.laboratoriogaeta.it laboratorio.gaeta@gmail.com

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Il linfedema del braccio: i consigli e la guida dell'Amdos Associazione Donne Operate Il linfedema è la complicanza più frequente dell’intervento chirurgico al seno quando si rende necessaria l’asportazione dei linfonodi ascellari.

Questa crea l’interruzione delle vie linfatiche che dalla mano e dal braccio vanno all’ascella del lato interessato.

Il linfedema si manifesta con aumento di volume dell’arto che appare gonfio.

La cute dell’arto edematoso è di colorito pallido e temperatura normale.

Quando invece è in atto un’infezione, la cute è calda, arrossata e dolente.

Breast Unit dell’A.O. S.G. Moscati di Avellino, con le indicazioni degli esercizi utili nella prima fase del post-operatorio. È dimostrata l’importanza dell' attività motoria per la prevenzione del linfedema e l'Associazione ha attivato un corso di ginnastica dolce iniziato dall’aprile del 2014 in orario pomeridiano, che attualmente si svolge presso la palestra FREEDOM con la dr.ssa Federica Riccio e da quest’anno un secondo corso di mattina presso la palestra ARTE IN MOVIMENTO sotto la direzione della prof.ssa Antonella De Angelis.

L'Amdos è impegnata da anni con convegni, corsi di formazioni rivolti alle pazienti, ai medici di base e agli specialisti per far conosce l’importanza del problema che può essere in qualche caso seriamente invalidante per la normale attività lavorativa della donna operata.

Risulta pertanto fondamentale la mobilizzazione precoce post-operatoria dell’arto.

Gli esercizi vanno iniziati nella prima settimana dopo l’intervento chirurgico e ripetuti tre volte al giorno per sei settimane.

Gli esercizi favoriscono la ripresa della mobilità articolare del braccio operato, la circolazione in particolare quella linfatica, il rafforzamento muscolare, il recupero del gesto perduto, cioè l’oscillazione naturale del braccio e ancora la correzione di atteggiamenti posturali di difesa del braccio, che abitualmente la donna assume dopo l’intervento.

L’Associazione Amdos ha approntato una guida pratica, che viene distribuita nel reparto della

I corsi sono riservati alle socie iscritte versando un modesto contributo mensile.

Per le donne non iscritte è possibile rivolgersi ai numeri 349 2422796 oppure 349 313258.

La lunga tradizione del torneo femminile ITF di Caserta continua anche nel 2017. Con un prize money confermato a 25.000$, nuove protagoniste sono pronte a sfidarsi per succedere alla bulgara Shinikova. Il torneo andrà in scena dal 20 al 28 maggio.

Il circolo tennis Caserta sito in Via Laviano 1 (adiacente allo stadio "A.Pinto") è uno dei centri sportivi più frequentati della città della Reggia. www.itfcaserta.com

Salute Ortopedia pediatrica: Santobono e Cnr sperimentano un esoscheletro stampato in 3D al posto del tradizionale gesso La ricerca si avvale del contributo liberale di 50 mila euro concesso dalla Banca d’Italia. La sperimentazione prevede l’applicazione dell’esoscheletro su 60 bambini di età compresa tra gli 11 e i 14 anni, caratterizzati da fratture composte stabili a un braccio.

La Fondazione Santobono-Pausilipon, Azienda Ospedaliera Santobono Pausilipon e Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), con il contributo della Banca d’Italia, portano avanti la prima sperimentazione clinica in ambito pediatrico di un sistema personalizzato che sostituisce il tradizionale "gesso" con un esoscheletro in plastica Abs stampato in 3D. La Fondazione Santobono si è dovuta certificare come produttore di dispositivi medici mentre la stampante 3D è prodotta in Campania.

Allestito un laboratorio per la stampa 3D in ospedale. Al posto dell’ortopedico gessista ci sono un ingegnere edile e un ingegnere biomedico. Altri ospedali pediatrici italiani hanno già chiesto di copiare il brevetto.

L’esoscheletro, realizzato in plastica Abs, è prodotto con una stampante 3D sulla base di calcoli strutturali effettuati da un ingegnere biomedico e un ingegnere edile, avvalendosi di informazioni cliniche e morfologiche raccolte sia attraverso la radiografia che mediante sistemi di scansione 3D dell’arto fratturato. Il tutore personalizzato così prodotto è molto più rigido del tradizionale gesso; totalmente immergibile in acqua; leggero, aperto e poco ingombrante; igienico e conforme alle esigenze ergonomiche del bambino.

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News

Punto Rotary È attivo presso il punto Rotary di Avellino il servizio completamente gratuito del CentroConsultorio #Staisereno.

Un punto di ascolto ad Avellino per quella parte di cittadini che troppo spesso non riesce a trovare un vero referente, una voce cui rivolgersi quando i problemi, le ansie, il disagio diventano dei mostri troppo grandi da fronteggiare e quando, soprattutto, viene meno il coraggio e la volontà di rivolgersi a persone di famiglia, amici o semplici conoscenti per vergogna o timore di essere giudicati.

Il progetto mette a disposizione di tutti uno sportello cui rivolgersi, previo semplice appuntamento telefonico o via mail, per parlare di ogni tipo di difficoltà collegata a tossicodipendenza, alcolismo, ludopatia e disturbi alimentari.

"La mia Città per Sport" 07 maggio 2017 - Anche Avellino aderisce alla manifestazione della UISP su pratiche sportive e benessere per tutti.

Migliorare la qualità della vita mentre si pratica sport e migliorare la sicurezza, il rispetto, l’educazione stradale, le relazioni tra persone, questi i principi del comitato UISP di Avellino che ha organizzato una serie di appuntamenti che coinvolgeranno tutti i cittadini che lo vorranno, avvicinandoli alle bellezze locali e del territorio attraverso diverse attività sportive.

Tutti i mercoledì presso il Punto Rotary - Casa di riposo Rubilli Viale Italia, 298 ad Avellino dalle ore 16:00 per prenotazioni 340 4735543 email: puntorotaryavellino@virgilio.it

Sced: tecnica di biopsia liquida per l'identificazione precoce dei tumori solidi Solo pochi mesi fa in Italia è stata inaugurata la prima piattaforma per la mappatura e il monitoraggio delle mutazioni genetiche coinvolte nei tumori solidi.

Lo studio si chiama SCED ed è il primo test che, con un prelievo di sangue periferico, permette la diagnosi precoce di oltre 100 tipi di cancro, analizzando 50 geni e 2800 mutazioni note.

Il cancro è tra le prime cause di mortalità mondiale con più di 14milioni di nuovi casi all'anno.

La diagnosi precoce, in individui asintomatici, può consentire trattamenti più efficaci con innalzamento del tasso di sopravvivenza al cancro.

Molti tipi di tumore, sviluppandosi senza sintomi e invasività locale, vengono diagnosticati solo quando si trovano ad uno stadio avanzato o talvolta inoperabile. In letteratura si sa che, dalla comparsa di una mutazione, sono necessari circa 10-30 anni perché un paziente giunga alla morte, evidenziando l'importanza della diagnosi precoce.

Le applicazioni della tecnologia SCED vanno dalla prevenzione alla terapia.

In fase pre-clinica i tumori solidi sono asintomatici e di dimensioni molto ridotte ma

capaci di rilasciare in circolo DNA, circulating tumor DNA (ctDNA).

L'isolamento e l'analisi del ctDNA con la biopsia liquida (L.B.), può evidenziare frequenze di mutazioni anomale segnalando così la patologia allo stadio precoce.

In fase clinica, il test ci pone nella condizione di poter individuare e monitorare i cambiamenti del tumore nel tempo, in maniera rapida e non invasiva.

Questo perché con la L.B. si possono isolare anche cellule tumorali circolanti (CTC), cellule in grado di iniziare una lesione clonale metastatica.

Pertanto SCED consente di ottenere il più alto livello di informazioni al fine di comprendere più a fondo la biologia del tumore ed intraprendere un trattamento farmacologico più idoneo.

I soggetti da sottoporre allo screening "sentinella" sono quelli considerati a rischio per: • familiarità o predisposizione genetica ad uno dei tumori indagati dal test (cancro al seno, alla prostata e al colon); • esposizione frequente ad agenti cancerogeni (inquinamento, fumo, radiazioni).

SCED mostra delle caratteristiche che la rendono talvolta migliore della biopsia tissutale: non invasiva, indipendente dal sito di origine del tumore, accessibile in assenza di tumore primario percepibile, prelievo ematico accessibile e ripetibile.

Ciò nonostante SCED ad oggi è considerato solo un test di screening e non di diagnosi di cancro.

Un risultato negativo del test, quando nessuna mutazione è rilevata, non esclude il coinvolgimento di altri geni o mutazioni. In presenza di risultati positivi, questi devono essere necessariamente interpretati nel contesto storico-clinico del paziente, tenendo conto dell'anamnesi familiare, dello stadio della malattia, della diagnostica per immagini. dr.ssa MariKa Petrillo

Per informazioni sulle modalità di esecuzione del test è possibile rivolgersi al Centro di Diagnostica Biochimica in Viale Italia, 269/271 ad Avellino al tel.: 0825 23663 o tramite mail a info@cedibio.it

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News Cooperativa Sociale Il Sorriso

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La cooperativa sociale "Il Sorriso" di Avellino, guidata dal presidente Alberico Iannaccone, ha raggiunto il traguardo dei venti anni di attività.

Un risultato significativo, che ha premiato gli sforzi compiuti da un’impresa mutualistica strettamente connessa con il territorio nel quale opera e la cui storia si sviluppa in parallelo con quella dell’assistenza domiciliare in Irpinia.

La società fu costituita nel 1997 per iniziativa di un gruppo di giovani neolaureati in Scienze infermieristiche e in Fisioterapia, che decisero di lanciare la sfida, con l’obiettivo di creare una prospettiva di lavoro che desse senso alla formazione professionale conseguita e si conciliasse con gli ideali di solidarietà e di umanizzazione delle cure, ai quali si ispirava.

alle persone anziane, per la cooperativa fu un impegnativo banco di prova. Nel corso degli anni in Irpinia si è riusciti a costruire un modello di intervento avanzato, che è stato di riferimento in tutta la Campania. Il servizio è diventato sempre più complesso e specialistico, diversificando la tipologia degli utenti, compresi quelli pediatrici, e ampliando il numero di persone assistite. Oggi i pazienti sono circa 1.300.

Ma la cooperativa si è impegnata anche in altre attività sociali e socio-sanitarie: dal supporto ai familiari (i caregiver) dei pazienti, all’assistenza anziani e disabili, ai minori a rischio e al sostegno alla genitorialità.

Un percorso non privo di difficoltà, durante il quale sono state consolidate competenza, esperienza ed organizzazione.

Luigi Basile

Il nascente servizio di assistenza domiciliare dell’Asl Av 2, inizialmente rivolto soprattutto

L’alimentazione nella patologia oncologica La patologia neoplastica rappresenta una priorità del nostro tempo.

Negli ultimi anni si è riscontrato un aumento di tale patologia che è legato ad un allungamento della vita media e ad un cambiamento negli stili di vita. Preso atto di questa situazione si è passati da un approccio solamente curativo della malattia ad uno anche preventivo.

Tra i principali fattori di rischio che determinano la comparsa del cancro compare in modo netto ed inequivocabile l'alimentazione.

Negli ultimi anni si è osservato che l'indice di sopravvivenza dei malati oncologici può migliorare associando i trattamenti di chemio e radioterapia a specifiche scelte alimentari, con l'utilizzo di micronutrienti, intesi non più come semplici integratori, ma come nutraceutici che assumono il ruolo di farmaco. L’utilizzo combinato tra la scienza dell'alimentazione e la nutraceutica, in associazione ai consueti protocolli chemioterapici, prende il nome di oncointegrazione. Lo scopo di questa nuova disciplina è rendere le matrici extracellulari territori inospitali e inadatti alla sopravvivenza

della cellula neoplastica. In questo modo è inoltre possibile per il paziente eseguire il ciclo chemioterapico con una riduzione degli effetti collaterali e portarlo a termine senza interruzioni.

Nel sud dell’India si registra una bassa incidenza di tumori che sarebbe legata al maggior consumo al mondo della Curcuma una spezia dal caratteristico rizoma di colore giallo.

Questa spezia contiene la curcumina, sostanza dotata di un forte potere antiossidante che sarebbe in grado di bloccare la crescita delle cellule tumorali. È possibile trovare la radice di curcuma fresca o la curcuma in polvere nei grandi supermercati o nei negozi biologici.

Per rafforzare il sistema immunitario e per avere un’azione antinfiammatoria ed epatoprotettrice si consiglia di bere il golden milk, una bevanda a base di latte vegetale e curcuma. Per ottenere il golden milk è necessario preparare la pasta di curcuma per la quale occorrono 50 g. di curcuma in polvere e 120 ml di acqua. Si fa scaldare l’acqua e la curcuma in un pentolino, a fuoco basso, mescolando

fino a quando si sarà formato un impasto liscio e cremoso, abbastanza denso e privo di grumi. Una volta raffreddato si conserva in un vasetto di vetro chiuso in frigorifero.

Per preparare una dose di golden milk basterà aggiungere un cucchiaino di pasta preparata ad una tazza di latte vegetale e scaldare il tutto fino a scioglimento completo. Aggiungere poi un cucchiaino di olio di mandorle dolci per uso alimentare e dolcificare con un cucchiaino di miele di acacia o millefiori e un pizzico di cannella in polvere. Il golden milk va assunto per almeno 40 giorni consecutivi per sortire effetti benefici ma è così gustoso che sarà impossibile smettere di berlo!

dr.ssa Letizia Mercurio Biologa Nutrizionista e farmacista Responsabile nutrizione oncologica DDclinic - Caserta 0823 361625

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Alla Casa di cura Ge.P.O.S nuove tecniche in chirurgia Una nuova tecnica chirurgica mini-invasiva, l’Epsit, è in grado di ridurre drasticamente le sofferenze dell’adolescente e del giovane adulto nel trattamento delle cisti sacro coccigeee o pilonidali.

La Casa di Cura Ge.P.O.S è una delle pochissime realtà meridionali a garantirla, unica nel Sannio, grazie al chirurgo dr. Fabio Civitillo.

Con l’EPSIT - Endoscopic Pilonidal Sinus Treatment - si ottiene una completa guarigione con solo una o due piccole incisioni di circa mezzo centimetro di diametro. Il metodo, ideato dal dr. Piercarlo Meinero, per il trattamento mini invasivo delle cisti sacrococcigee o pilonidali, opera endoscopicamente, rimuovendo l'intera area infetta.

Si evitano, così, le ampie ferite chirurgiche e soprattutto le lunghe e dolorose convalescenze.

Prenotazioni: 0824 949111 dr. Fabio Civitillo

Cura, ma soprattutto prevenzione delle patologie vascolari ed endovascolari alla Ge.p.o.s. col Prof. Benedetto Bernardo, Primario dell'Unità Operativa di Chirurgia Vascolare ed Endovascolare. È possibile prevenire molti casi di ictus cerebrale con una nuova tecnica poco invasiva inserendo nell'arteria carotide un'endoprotesi di nitinol per correggere le stenosi che ostacolano il flusso di sangue verso il cervello. L'intervento si esegue in anestesia locale pungendo l'arteria femorale senza applicare punti di sutura e senza taglio della cute con una degenza di 24 ore.

Altre patologie più lievi vengono trattate presso il reparto:

dr. Benedetto Bernardo

• Carotidi • Aneurismi aortici e periferici • Arteriopatie periferiche • Endovascolare (PTA, STENTING) • Varici (Ablazione con Laser, ecosclerosi) • Ulcere Le prestazioni sono eseguite in regime di accreditamento provvisorio (convenzione con il S.S.N.)

Prenotazioni: chirurgia vascolare e day surgery - 0824 949245 Referente: dr. Benedetto Bernardo

Casa di cura GE.P.O.S. s.r.l.

è in Telese Terme (Bn) Via Roma, 29 Comprensorio ASL BN1 Regione Campania Distretto n. 21

Chirurgia Generale

Le prestazioni offerte sono effettuate in regime di accreditamento (convenzione) con il S.S.N. (Solo le prestazioni di Chirurgia Estetica sono a carico del paziente).

Informazioni

+39 0824 949111 (Centralino) tel.: +39 0824 949274 mail: info@gepos.it web: www.gepos.it

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News

CA mammario: diagnostica e prevenzione La cosiddetta stratigrafia della mammella annoverata tra le nuove tecnologie d’avanguardia come tomosintesi della mammella permette di evidenziare lesioni minime specie in mammelle dense da adenoplasia cistica e/o nei seni densi giovanili ove la grande opacità della mammella non permette la visualizzazione delle lesioni. Diverse Aziende costruiscono tale apparecchio ma sono poche quelle internazionali, che hanno il miglior know how per eseguire con maggior accuratezza tale indagine. Il tutto sta nella metodologia di esecuzione con la possibilità di scegliere diversi angoli di pendolazione a secondo della struttura mammaria. Non meno importante è la fase di acquisizione digitale che deve avere altissima definizione e poco rumore per non essere tratti in inganno da artefatti tecnici. Dunque, da una parte c’è l’attrezzatura avanzata dall’altra deve essere

all’avanguardia e aggiornata la conoscenza del medico sulle patologie mammarie e sue correlate. Nel protocollo diagnostico mammografico hanno una giusta evidenza anche l’ecografia in color doppler e in 3D, ma il gold standard nella prevenzione del CA mammario è la consapevolezza di una donna nel fare prevenzione soprattutto con l’autopalpazione mensile.

A tale proposito mi preme diffondere un messaggio a tutte le donne: adottare un comportamento responsabile ‘per volersi bene’.

La mammografia 3D non esiste!

Negli ultimi tempi, riguardo la diagnostica preventiva per il tumore alla mammella, si sente spesso parlare di mammografia in 3D o tomosintesi, come tecniche di ultima generazione per scovare anche le minime lesioni precancerose.

È necessario fare un po' di chiarezza su queste metodiche, in quanto la Tomosintesi non è altro che la "VECCHIA stratigrafia pendolare", ovviamente adattata alle nuove esigenze, che permette di vedere un singolo spessore minimo della mammella cancellando sia gli strati superiori e inferiori ad esso. Dunque la tomosintesi (dal greco "Temno"= tagliare) non è la TAC il cui tubo può girare intorno all’oggetto o paziente.

Le immagini digitali ricostruite dalla tomosintesi sono in 2D (cosiddetta COMBO): la 3D non è altro che il Volume Rendering (VR) utilizzato dagli ingegneri e dagli architetti per meglio rappresentare i loro progetti di palazzi, piazze, ecc. In 3D (invece del vecchio plastico). Con la Tac e la RM è possibile ricostruire le immagini in 3D perché l’acquisizione è un volume, non uno spessore!

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Vi diamo ascolto...

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Sociale Fattorie didattiche aperte XI

Selfiecare: parte la prevenzione per 680mila pazienti campani

Edizione 20 e 21 Maggio dalle ore 9,00 alle ore 19,00 Istituto Zooprofilattico Sperimentale Via Salute, 2 - Portici - NA Ingresso Gratuito Fattorie didattiche aperte è un appuntamento DidatticoScientifico che si svolgerà, nella splendida cornice del Parco Borbonico della Reggia di Portici dove ha sede l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno in via Salute,2 Portici. Fattorie didattiche è un evento fortemente voluto dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania e dall’ISZM per promuovere l’importanza del mondo agricolo, approfondire il legame tra am-

biente, cibo e salute attraverso un percorso che porta a scoprire le eccellenze alimentari del territorio campano.

Un’occasione per scoprire un mondo di saperi e benessere.

Il programma dettagliato della manifestazione, può essere consultato sul sito dell’Istituto:

www.izsmportici.it

TEL: 081/7865274 email: urp@cert.izsmportici.it

Cos'è InSalute.club

Strumento d'informazione dedicato ai lettori interessati al mondo dei servizi sulla salute e il benessere. È l'inserto localizzato della rivista Salutare che seleziona notizie dedicate al territorio Campano, le migliori strutture, attività e aziende che operano per la salute, benessere, estetica, prevenzione, medicina, sport e sociale in un circuito capace di creare una condizione di vita migliore. InSalute.club è anche online.

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Al via #selfiecare, la campagna di prevenzione dei tumori della Napoli 2 che coinvolgerà circa 680.000 pazienti in 3 anni, attraverso il passaparola dei "Selfie", i medici di famiglia e incontri pubblici.

L’iniziativa è volta ad individuare precocemente eventuali tumori del colon retto, del seno e della cervice uterina, garantendo così maggiori possibilità di guarigione. Ogni medico di famiglia, collegandosi alla banca dati #selfiecare, potrà accedere agli elenchi dei propri pazienti

che – per età e sesso – devono essere arruolati nel programma di prevenzione. In questo modo ogni medico contatterà i propri assistiti, avendo la possibilità di informarli sul programma di prevenzione e di prenotare direttamente dal proprio studio gli esami diagnostici o – nel caso del tumore del colon retto – di consegnare il kit necessario a raccogliere il campione di materiale da analizzare.

Mediterraneo e dintorni XIV Edizione dalle ore 9:00 alle 20:00 ingresso gratuito Si rinnova, il 20 e 21 maggio, nella splendida cornice dell’Orto botanico di Portici, giardino voluto più di 250 anni fa da Amalia di Borbone, l’appuntamento con Mediterraneo e dintorni.

Il tema della manifestazione, legato alla natura, al benessere e all’alimentazione sarà sviluppato all’interno degli spazi settecenteschi dove, nell’ incantevole ambientazione di una

natura primaverile, saranno presenti espositori di piante, oltre a numerosi stand provenienti dal territorio regionale e nazionale dedicati all’alimentazione di qualità e alle produzione olearie e vinicole campane.

Nell’Area della Pallacorda (Food Court), spazio dedicato alla degustazione della verace pizza Napoletana, street food e gastronomia con maestri pizzaioli oltre a caffetteria e distribuzione di bevande.

www.tuttanatastoria.org/mediterraneo-e-dintorni

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News

Cronoscalata al Santuario

Mercogliano (Av) 10 giugno 2017

VIII Edizione della Cronoscalata al Santuario Mercogliano, gara ciclistica a cronometro, inserita nel calendario delle gare regionali Us Acli e valevole come tappa del Trofeo Brevetto pelando 2017.

La partenza è prevista alle 15:30 da Viale San Modestino di Mercogliano, l'arrivo è nel piazzale del Santuario di Montevergine.

La scalata di 15 km, con un dislivello di 855m e una pendenza media del 5.0%, è tra le più attese dai ciclisti campani.

Salerno: pedalando per la Città Domenica 21 maggio appuntamento cittadino a Salerno con la manifestazione "Pedalando per la Città - con Francesco onoriamo la natura", la pedalata in bicicletta con bambini, appassionati, famiglie, atleti e con gli sportivi di ogni età organizzata dall’Associazione Amici del Sacro Cuore. È una giornata di svago e spensieratezza per riaffermare tutti insieme il valore del rispetto per l’ambiente e della fraternità universale.

La manifestazione si svolge come sempre su di un percorso cittadino interamente chiuso al traffico e rientra tra le principali azioni di intervento previste dal Comune di Salerno, nell’ambito delle attività volte a sostenere e sviluppare le iniziative più popolari e attese dalla comunità cittadina.

Per l'iscrizione consultare il sito: www.pedalandoperlacitta.it

Avellino: "Sportdays Fiera di sport" XVI edizione Avellino - Il CONI di Avellino ed alcune Società Sportive organizzano, in collaborazione con le Istituzioni, le Federazioni Sportive, gli Enti di Promozione Sportiva e Associazioni varie, la manifestazione denominata Sportdays - Fiera di sport, XVI edizione.

La manifestazione, come gli ultimi anni, si svolgerà, dall’1 al 20 giugno 2017, presso un’area di grandi dimensioni e prevede un fitto programma di iniziative sportive, culturali e spettacolari a cui parteciperanno migliaia di visitatori.

Cose da Mat è un laboratorio specializzato nella pasticceria salutistica. La produzione quotidiana contempla esclusivamente alimenti freschi ottenuti con l’impiego di farine alternative e prodotti di alta qualità garantiti senza glutine.

L’interpretazione salutistica del

Cose Da Mat:

www.cosedamat.it

Alimenti e Pasticceria Salutistica - Via Circumvallazione 54 - Avellino Tel: 0825 781815 | Fax: 0825 781815 | e-mail: cosedamat@gmail.com

cibo e l’assenza di rischi di contaminazione permette a Cose da Mat di offrire ai clienti con intolleranze al glutine, alle proteine del latte e delle uova, ai lieviti, il piacere di un dolce sano, gustoso e sicuro.

Ogni giorno Cose da Mat sforna fragranti cornetti e deliziosi biscotti, panini, pizze e rustici

di pasta sfoglia disponibili per catering e una vasta gamma di dolci tradizionali e rivisitati, torte classiche e moderne, decorate e personalizzate anche in cake design.

Cose da Mat è, inoltre, un esercizio convenzionato ASL per l’erogazione dei prodotti senza glutine.

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L’Associazione di volontariato "Rosa Vitillo Pet Therapy" riceve il premio "Volontariato e Impresa"

Eventi In occasione della Settimana mondiale

della tiroide dal 21 al 27 maggio 2017,

l'Associazione A.m.e.ir Ass. Malati Endocrini Irpina, facente parte del C.A.P.E. Comitato delle Associazioni dei Pazienti Endocrini, intraprenderà una serie di iniziative riguardante la patologia tiroidea. L'argomento dei quest'anno è: 'Tiroide e Benessere'.

Salerno: "Prevenzione con i baffi", al via la campagna di prevenzione Campagna di prevenzione dedicata alla salute maschile, promossa dalla Cna di Salerno e dalla sezione provinciale della Lilt, con il patrocinio del Comune di Salerno. A paritre da aprile e per l’intero mese di giugno parte, infatti, "Prevenzione con i baffi, dai un taglio alla paura!", l’iniziativa per sensibilizzare gli uomini sull’importanza della prevenzione che vedrà come portavoce i barbieri ed i parrucchieri per uomo, associati alla Cna di Salerno.

Saranno loro a somministrare ai propri clienti il questionario formulato dalla Lilt, attraverso il quale, rispondendo a quindici semplici domande, verrà stabilito se c’è o meno bisogno di una visita specialistica.

La Lilt, la Lega Italiana per la

Lotta contro i Tumori, ha colto l’opportunità di sfruttare al meglio il rapporto di confidenza che solitamente si instaura tra uomo ed uomo dal barbiere per vincere quel pudore che la maggior parte degli uomini ha quando si deve parlare di problemi dall’ombelico in giù.

"L’incapacità di raccontarsi dall’ombelico in giù è forte negli uomini, l’ambiente in cui si vive e lo stile di vita fanno sì che l’ipofertilità, il calo del desiderio e le altre patologie uro-genitali siano in crescente aumento con gravi ripercussioni – ha fatto notare durante la conferenza stampa l’urologo Antonio Brando- anticipare ed arrivare prima significa garantire la guarigione ed alleggerire i costi sanitari e sociali di malattie in crescita".

L’Associazione "Rosa Vitillo pet therapy", con il partenariato dell’ Associazione Sant’Ottone Frangipane, ha ricevuto dal C.S.V. Irpinia Solidale di Avellino il premio "Volontariato e Impresa" per il progetto "Gli animali in fattoria, esploriamo i 5 sensi" c/o la fattoria didattica Villa Tre Colli, che ha visto coinvolte alcune delle scuole primarie di Ariano Irpino.

L'associazione dal 2011 si occupa di diffondere la cultura della pet therapy, che vede, come co-terapia l'utilizzo di pet, in particolare piccoli animali ma anche onoterapia, per migliorare l'umore, facilitare le terapie, creare momenti ludico/educativi.

Svolge attività di pet therapy nei vari contesti di agio e disagio, utilizzando i pet sia di in chiave ludo/educativa che prettamente terapia con staff specializzato, attraverso vari pet, opportunamente preparati, quali conigli e cani, lavorando quindi sia in contesti

creati ad hoc sia in comunità psichiatriche e centri per diversamente abili.

Nel Progetto premiato dal CSV i bambini hanno riscoperto il contatto con la natura e il rapporto con gli animali, apprendono i cicli produttivi e gustano la buona cucina, fatta con prodotti genuini.

Alle classi che hanno partecipato sono stati proposti percorsi di agility con il cane, sessioni di contatto tattile con il coniglio e la tartaruga, laboratori di espressione musicale e di pasta fresca.

I ragazzi hanno anche appreso nozioni di educazione alimentare, comprendendo la capacità di mangiare sano e allo stesso tempo hanno potuto degustare gli ottimi menù dell’ azienda.

Attraverso il contatto con l’animale i partecipanti apprendono il valore della comunicazione non verbale e l’importanza del linguaggio del corpo che li aiuta a prendere contatto anche con le loro emozioni.

Dott. Antonio Del Sorbo - Medico Chirurgo Specialista in Dermatologia e Venereologia Dottore di Ricerca in Dermatologia Sperimentale Riceve a Salerno e Provincia Telefono: 3386422985 - Fax: 0898422310 email: info@ildermatologorisponde.it

www.ildermatologorisponde.it

in Salute 15

La scoliosi è una problematica di cui si parla ancora poco nonostante sia diffusa. Non sempre si adotta la giusta metodica per la risoluzione del problema.

Conoscere le scoliosi Abbiamo affrontato l’argomento con il dott. Aniello Cerullo, professionista d’altri tempi che trae dalle sue origini irpine e dall’esempio del padre Antonio, maresciallo dei carabinieri di Contrada (AV), il fondamento della propria missione di medico: rigore, analisi minuziosa della patologia, passione per il proprio ruolo e soprattutto una smodata attenzione alla persona nella sua totalità, cercando di comprendere e analizzare il singolo caso.

dr. Aniello Cerullo

La scoliosi idiopatica

dell'adolescenza è una deformità del rachide caratterizzata da:

- deviazione laterale permanente nel piano frontale - rotazione vertebrale nel piano orizzontale o traverso - alterazioni delle fisiologiche curve di cifosi e lordosi nel piano sagittale - torsione nei tre piani dello spazio - evoluzione nel corso degli anni.

La XXX Universiade si svolgerà a Napoli nel 2019 Napoli è stata scelta come città ospitante.

Nella sede della Fisu di Losanna, presso la "Maison du sport", è stato sottoscritto il contratto per l'assegnazione dell'edizione 2019 dell'Universiade che si svolgerà a Napoli ed in altre città della Campania.

L'atto è stato firmato da Oleg Matysin, Presidente della Fisu,

Lorenzo Lentini, Presidente del Cusi, Fulvio Bonavitacola, vicepresidente della Regione Campania, Almerina Bove, Commissario straordinario dell'Agenzia regionale Universiadi 2019.

Le Universiadi, infatti, oltre che a Napoli saranno ospitate nei capoluoghi di provincia.

Per una diagnosi precoce è utile tener conto dell’ereditarietà e considerare l’età di insorgenza della scoliosi, solitamente durante la scuola secondaria di primo grado, (nel periodo del menarca per le ragazze e "prima rasatura" nei ragazzi).

Lo fa ancora oggi, nonostante sia in pensione, mettendo a disposizione tutta la sua esperienza e passione per aiutare le famiglie che spesso hanno a che fare con questa patologia.

Il dr. Cerullo constata anzitutto che c’è molto da lavorare per dif- L’anamnesi minuziosa (anche delfondere la prevenzione e l’edu- le malattie familiari) e l’accurato cazione alla salute nelle scuole esame clinico sono la base per la stesura del piano di trattamento, e nelle famiglie.

Ma facciamo il punto sulla pato- che deve essere svolto da profeslogia e come è possibile risolverla. sionisti esperti nel trattamento La scoliosi è la deviazione latera- delle deformità vertebrali (medile permanente della colonna con ci, fisioterapisti, tecnici ortopedici, rotazione delle vertebre e torsione psicologi, ecc.). nei tre piani dello spazio. È una deformità tridimensionale della colonna.

La colonna vertebrale non deve avere curve laterali.

- congenita - idiopatica infantile (0 – 3 anni) Tipi di scoliosi: - idiopatica giovanile (4 – 10 anni) - idiopatica dell’adolescenza (oltre i 10 anni) - scoliosi dell’adulto.

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La farmacia del Daino, della dr.ssa Grazia Fiore, è situata ad Avellino. Fondata all’inizio dell’800 e tramandata da padre in figlio (fino all’attuale proprietario).

Molto rinomata e conosciuta per le sue preparazioni galeniche.

Farmacia del Daino - Via Perrottelli, 4 - Avellino - Tel.: 0825 38145

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