BARCHE DICEMBER 2024

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BOATS

• Pirelli P50 Mansory

• Sirena 48’ Hybrid

• Jeanneau Sun Odyssey 350

• Protagon 25 CC by Selva

• WiLder 60’

• Ma.Mi. 28’

VETERAN BOAT

Hacker-Craft

PEOPLE

• Alessandro Conti

• Daria Troitskaia

• Alessandro Conti • Daria Troitskaia

Events

• boot Düsseldorf 2025

• Monaco Yacht Show

• Ocean Film Festival

CARING for BEAUTY since 1873

EXPLORE

Incongruity La discrasia

SONO MOLTISSIME E FANTASTICHE LE PROPOSTE

PROGETTUALI DI SUPERYACHT PRESENTATE NELL’ULTIMO PERIODO. L’AUSPICIO È CHE TROVINO ARMATORI ILLUMINATI

DISPOSTI A FARLE COSTRUIRE

MANY SUPERYACHT PROJECTS HAVE BEEN UNVEILED RECENTLY. THE HOPE IS THAT THEY WILL FIND ENLIGHTENED OWNERS WILLING TO BUILD THEM

Durante

il Monaco Yacht Show sono stati presentati numerosi progetti di superyacht. Alcuni veramente strepitosi, frutto di un attento lavoro di ricerca e di analisi, figli di una profonda cultura progettuale, industriale e nautica del loro autore. Altri progetti erano chiaramente il risultato di una ricerca di complessità totalmente inutile e disgiunta dalla possibilità di controllo nella loro realizzazione, con il risultato di avere troppi punti deboli, sia stilistici, sia tecnici. Ripensando al numero elevato di proposte di tutti i tipi, ho fatto un parallelo con i superyacht realmente presenti, registrando una certa discrasia con l’originalità e la vitalità delle navi da diporto ancora sulla carta. Soprattutto per quanto riguarda il decor degli interni ho letto una complessiva perdita di identità; i prodotti non sono più riconoscibili. La moda imperante del color nocciolino, in tutte le sue varianti, si è imposta in modo soffocante. erito dei progettisti o degli armatori che vogliono barche realizzate secondo uno stile che non lascia più spazio al dinamismo e alla vivacità degli ambienti? Lo yacht come la casa. Mi rendo conto che una barca sopra le righe difficilmente rivendibile nel mercato dell’usato. ono pochi coloro che hanno il coraggio di andare oltre il gusto comune, raffinato, prezioso, opulento quanto volete, ma privo di identità. Naturalmente ci sono pregevoli eccezioni, molto spesso grazie alla visione delle armatrici più portate a rendere gli ambienti più gioiosi e colorati.

LA MAGGIOR PARTE DEGLI

ARMATORI DI SUPERYACHT, CON LE DOVUTE ECCEZIONI, HA UN ATTEGGIAMENTO CONSERVATIVO NELLO SCEGLIERE LE PROPOSTE PROGETTUALI DI ARCHITETTI E DESIGN NAUTICI. WITH A FEW EXCEPTIONS, MOST SUPERYACHT OWNERS ARE CONSERVATIVE WHEN IT COMES TO CHOOSING NAVAL ARCHITECTS AND DESIGNERS.

Ho visitato un superyacht di 70 metri nel quale l’armatrice aveva dato la sua impronta con meravigliosi pezzi di artisti contemporanei che proiettavano gli ospiti in una dimensione onirica molto suggestiva. Ci sono anche gli armatori che vivono la barca come mero contenitore di giochi, dalla roulette alla virtual F1, dalla palestra superattrezzata al karaoke. Ogni divertimento è lecito, ma vivere il mare e il rapporto con la dimensione naturale è un’altra storia. Come quella dell’armatrice di un superyacht che ha un solo televisore a bordo nel salone principale, nessun video gioco e passatempo elettronico nelle cabine ospiti e non è consentito l’uso dei cellulari ai suoi figli. bordo ci sono libri di tutti i tipi e per tutti i gusti. er lei lo yacht è l’occasione per trascorrere tempo di qualità con i suoi famigliari immersi nella bellezza della natura. Nell’ambito del design ci sono infinite possibilità di creare partizioni dello spazio, giocando con le trasparenze, la luce, i colori, i materiali. lcuni progettisti ci provano, altri ci riescono e altri ancora si limitano a copiare le soluzioni più intelligenti. a questione nodale quella di definire una strada al di là della dimensione dell’artisticità, nella prospettiva di una nuova apertura nei confronti della realtà tale da dialogare con l’attualità, con l’architettura, con l’industria navale e che, corteggiata dal mercato, crei a sua volta un suo mercato, sempre però implicata nel presente. enso alle proposte progettuali di aha Hadid, veri e propri capolavori, che non hanno incontrato il gusto di armatori coraggiosi disposti a rischiare nel costruire le loro navi da diporto. Viviamo nell’epoca della fluidità del tempo, dello spazio, dei generi. a il design nautico viaggia in una dimensione conservativa, con le dovute eccezioni come il Benetti B.Loft, progettato da Giorgio Cassetta, che porta a bordo un feeling residenziale contemporaneo. Indoor e outdoor sono concetti ormai quasi obsoleti, le pareti lasciano il posto a vetrate ariose, le aree living sfociano in spazi e terrazze senza soluzione di continuità, il paesaggio entra nella barca. Le grandi aperture vetrate permettono di godere di una vista che spazia sulla natura infinita che la circonda.

any superyacht pro ects were unveiled at the onaco Yacht how. ome were exceptional, the result of meticulous research and analysis, the fruit of their creators' extensive design, and industrial and nautical experience. Others were the result of a quest for complexity that was completely unnecessary, lacking any means of construction control and with too many stylistic and technical weaknesses. Reflecting on the large number of proposals of all kinds, drew a parallel with the existing superyachts and noted a certain incongruity with the originality and liveliness of the boats still on paper. I noticed a general loss of identity, especially in terms of interior design, making the products unrecognisable.

DAL VIVERE NELL’EPOCA DELLA FLUIDITÀ DEL TEMPO, DELLO SPAZIO E DEI GENERI.

THE KEY IS TO CHART A COURSE THAT GOES BEYOND THE DIMENSION OF ART FAVOURED BY LIVING IN AN ERA OF FLUIDITY OF TIME, SPACE AND FORMS.

The prevailing fashion for hazelnut in all its many variations has been rather overwhelming. Is this the fault of the designers or of the owners who want their boats built in a style that leaves no room for originality and liveliness? The boat as a home. am aware that an exaggerated boat is difficult to sell on the second-hand market. ew dare to go beyond the common taste, which can be as refined, exquisite and opulent as you like, but lacking in identity. There are, of course, beautiful exceptions, very often thanks to the foresight of female owners who tend to make the interior cheerful and colourful. visited a 0-metre superyacht where the owner had put her stamp on it with wonderful pieces by contemporary artists, pro ecting guests into a highly suggestive dreamlike dimension. ome owners view the boat as a mere repository of entertainment, from roulette to virtual 1, from the fully equipped gym to karaoke. ll fun is permissible, but experiencing the sea and the relationship with the natural dimension is another story. ike that of the female owner of a superyacht who has only one television on board in the main salon, no video games or electronic entertainment in the guest cabins, and her children are not allowed to use mobile phones. nstead, there are books of all kinds to suit all tastes on board. he sees the yacht as an opportunity to spend quality time with her family surrounded by the beauty of nature. n design, there are endless possibilities to create spatial partitions, playing with transparencies, light, colours and materials. ome designers try, others succeed and still others merely copy the cleverest solutions. The key is to map out a route beyond the dimension of art, with a view to a new openness to the reality that dialogues with the present, with architecture, with the boatbuilding industry, and which, courted by the market, in turn, creates its market, while always remaining rooted in the present. ’m thinking of aha Hadid’s designs, real masterpieces that did not appeal to courageous shipowners willing to take risks in building their yachts. We are living in an age of fluid time, space and genres. But nautical design moves within a conservative dimension, with exceptions such as the Benetti B.Loft, designed by iorgio Cassetta, which introduces a contemporary residential feeling on board. ndoor and outdoor are almost obsolete concepts now, with walls giving way to airy windows, living areas flowing seamlessly into spaces and terraces, and the surroundings entering the boat. The large glazed openings afford a view of the boundless nature all around.

90Boat Gourmet – Tua Rita

96Boutique – L’Or de Vie 220Engines – Yamaha H2 EVENTS

56Ocean Film Festival 104Monaco Yacht Show 124boot Düsseldorf 2025

VETERAN

Sirena

BARCHE

DIRETTORE RESPONSABILE//Editor in chief Francesco Michienzi f.michienzi@barcheisp.it

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FOTOGRAFO//Photographer Andrea Muscatello redazione@barcheisp.it

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HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO //Contributing editors/writers

Priscilla Baldesi, Mariateresa Campolongo, Alberto Mario Capelli, Carlo Cattaneo, Bruno Cianci, Olimpia De Casa, Andrea Dini, Emanuela Ferro, Sacha Giannini, Massimo Longoni, Sophia Negri, Francesca Portoghese, Chiara Risolo, Niccolò Volpati

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International Sea Press Srl, Viale Brianza, 17/A - 20821 Meda, T. + 39 0362 344140, F. + 39 0362 73790 redazione@barcheisp.it

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ON LINE

Barche www.barchemagazine.com

Questo numero è stato chiuso in Redazione il 6 novembre 2024. This issue ended on 6th November 2024.

Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono. li articoli firmati sono la libera espressione degli Autori e non rispecchiano necessariamente la linea editoriale del giornale. ven if not published, handwritten manuscripts and pictures cannot be returned. The signed articles are the free expression of the writers and do not necessarily re ect the editorial policy of the magazine.

Fino al 26 gennaio 2025, a Palazzo Vecchio a Firenze oltre 50 opere saranno esposte nella mostra Michelangelo e il Potere, curata da Cristina Acidini e Sergio Risaliti. Il progetto e la direzione dell’allestimento sono curati da Guido Ciompi e da Gianluca Conte.

The exhibition Michelangelo and Power, curated by Cristina Acidini and Sergio Risaliti, features 50 works and is on display at Palazzo Vecchio until January, 26th in Florence. Guido Ciompi and Gianluca Conte are responsible for the design and layout.

LANCIA APREA 52

Lancia Aprea 52 è stata presentata durante i saloni autunnali in due differenti versioni. l progetto stato curato da ictory esign di Brunello campora insieme a tefano aggioni, che si occupato degli interni, proponendo essenze pregiate come il ambr in rovere e tessuti di lcantara

LANCIA APREA 52

The Lancia Aprea 52 was presented in two different versions during the autumn shows. The pro ect was curated by Brunello campora’s ictory esign in collaboration with tefano aggioni, who designed the interiors using precious essences such as Lambrì oak and fabrics by Alcantara and Loro

SAMANA DEVELOPERS and ELIE SAAB

SAMANA DEVELOPERS DI DUBAI HA STRETTO UNA PARTNERSHIP CON ELIE SAAB PER LA PROGETTAZIONE DEGLI INTERNI DI SAMANA OCEAN VIEWS SAMANA DEVELOPERS IN DUBAI HAS SIGNED A DEAL WITH ELIE SAAB FOR THE INTERIOR DESIGN OF THE SAMANA OCEAN VIEWS

SALONE DI DÜSSELDORF 18-26 Gennaio 2025

ETERNAL SPARK BY OCEANCO

Costruito da Bilgin, Eternal Spark è stato realizzato per soddisfare le diverse esigenze dei clienti charter.

Matija Longin, manager dello yacht, ha dichiarato: “Eternal Spark è in grado di offrire comfort e relax a tutti gli ospiti, siano essi provenienti dalla Turchia, dagli Stati Uniti, dall’Europa o dalla Cina”.

Built by Bilgin, Eternal Spark has been designed to meet the diverse needs of charter clients. Matija Longin, the yacht’s manager, said: “Eternal Spark can offer comfort and relaxation to all guests, whether they come from Turkey, the USA, Europe or China”.

PORT DE LA MER DUBAI

D-Marin, rete di porti turistici internazionale, ha firmato un accordo per la gestione di Port de La Mer a Dubai. La struttura è stata progettata in stile mediterraneo e offrirà una serie di servi i di prima qualità. Ini ialmente saranno disponibili 32 ormeggi per acht fino a 40 metri di lunghe a, successivamente la struttura verrà ampliata fino a 160 posti per acht fino a 80 metri di lunghe a.

PORT DE LA MER DUBAI

- arin, an international marina net ork, has signed an agreement to manage Port de La Mer in Dubai. he facilit is designed in a editerranean st le and ill offer a range of first-class services. Initiall , 32 berths ill be available for achts up to 40 metres in length, ith plans to expand the facilit to 160 berths for achts up to 80 metres in length.

AZUL BY TURRI on l introdu ione di nuove varianti cromatiche urri dimostra la sua versatilità e atten ione ai dettagli.

La poltrona Azul, disegnata da Paola avone-Otto studio, ora disponibile in una nuova versione che esalta la capacità dell a ienda di offrire solu ioni di arredo personali ate e su misura.

Turri demonstrates its versatility and attention to detail with the introduction of new colours. The Azul armchair, designed by the studio of Paola Navone-Otto, is now available in a new version that reinforces the company s ability to o er customised and bespoke furnishing solutions.

In libreria per Mursia Gli ammutinati dell’Etruria. Duello tra il Comandante Pericoli e il Duca degli Abruzzi (206 pagine, €18), l’inedita clamorosa storia dell’ammutinamento su una nave da guerra italiana raccontata con competenza e passione dal giornalista Alessandro Cassinis, già direttore del Secolo XIX.

Now available in bookshops is Mursia’s, Gli ammutinati dell’Etruria. Duello tra il Comandante Pericoli e il Duca degli Abruzzi (206 pages, €18), the unpublished sensational story of the mutiny on an Italian warship, told with competence and passion by the journalist Alessandro Cassinis, former editor of Secolo XIX.

EXPEDITION ZERO

Expedition Zero ha avviato una raccolta fondi per la campagna di realizzazione dei primi yacht a impatto zero al mondo. o scopo quello di ridefinire i viaggi oceanici con un impatto ambientale minimo, aprendo la strada a una navigazione esperienziale sostenibile che plasmerà il futuro della nautica da diporto e proteggerà i nostri oceani per le generazioni a venire.

EXPEDITION ZERO

Expedition Zero has launched a fundraising campaign to build the world’s first zero-impact yachts. The goal is to redefine ocean travel with minimal environmental impact, paving the way for sustainable, experiential sailing that will shape the future of yachting while protecting our oceans for generations to come.

ZIPWAKE IT400-E BY SAIM MARINE

SAIM MARINE PRESENTA UN NUOVO MODELLO DI INTERCEPTOR DI ZIPWAKE CON “LAMA” DI FORMA ARROTONDATA PER IL PROPRIO SISTEMA DI CORRETTORI D’ASSETTO.

SAIM MARINE HAS INTRODUCED A NEW ZIPWAKE INTERCEPTOR MODEL WITH A ROUNDED ‘BLADE’ FOR ITS BUOYANCY CORRECTION SYSTEM.

Si sono celebrati a La Spezia i festeggiamenti per i 170 anni di Baglietto. La giornata conclusiva ha visto la partecipazione di circa 500 persone in un open day dedicato alle famiglie di dipendenti e fornitori e a tutti gli amici del marchio fondato nel 1854.

The 170th anniversary of Baglietto was celebrated in La Spezia. On the last day, around 500 people attended an open day dedicated to the families of employees, suppliers and all friends of the brand founded in 1854.

Aldo Parisotto, art director di True Design, celebra il decimo anniversario di una collaborazione che ha contribuito a definire l identità di uno dei principali brand nel settore ufficio, contract, hospitality e home. Parisotto ha lavorato a stretto contatto con il team dell’azienda per sviluppare soluzioni d’arredo adatte ai nuovi stili di vita.

Aldo Parisotto, art director of True Design, is celebrating 10 years of collaboration that has helped define the identity of one of the leading brands in the o ce, contract, hospitality and home sectors. Parisotto has worked closely with the company’s team to develop furnishing solutions that are in tune with new lifestyles.

ENATA MARINE AND NANNI

Enata Marine, con sede negli Emirati Arabi Uniti e ideatrice dell’imbarcazione con foil in carbonio da 10 metri, è diventata il distributore ufficiale di Nanni in edio riente.

ENATA MARINE AND NANNI

UAE-based Enata Marine, developers of the 10-metre carbon-foil boat, has become the official distributor of Nanni in the iddle ast. This strategic partnership will cover key markets

FEADSHIP RESALE REFIT & SERVICES DEPARTMENT

NASCE FEADSHIP RESALE, INIZIATIVA STUDIATA PER GARANTIRE CHE IL VALORE DEI SUPERYACHT DEL MARCHIO OLANDESE SI MANTENGA AI MASSIMI LIVELLI PER TUTTA LA LORO VITA GRAZIE A SOLUZIONI PENSATE SU MISURA. FEADSHIP RESALE, AN INITIATIVE DESIGNED TO ENSURE THAT THE VALUE OF THE DUTCH BRAND’S SUPERYACHTS IS MAINTAINED AT THE HIGHEST LEVEL THROUGHOUT THEIR LIFETIME THROUGH TAILOR-MADE SOLUTIONS, HAS BEEN INTRODUCED.

photo by Guillaume Plisson.

ARGO YACHTING AND GREENLINE

rgo Yachting il nuovo distributore ufficiale per la gamma di barche reenline nelle Baleari. razie all’uso di pannelli solari sul tetto e alla tecnologia di conversione delle batterie al litio, gli yacht reenline beneficiano a bordo di una potenza costante di 230W.

rgo Yachting is the new official distributor for the reenline range of yachts in the Balearic slands. Thanks to the use of roof-mounted solar panels and lithium battery conversion technology, reenline yachts benefit from a constant 230W of power on board.

ZEELANDER 8

Zeelander 8 è lo yacht più grande mai costruito dal cantiere olandese che ha riversato in questo progetto la sua esperienza nell’attenuazione del rumore e delle vibrazioni. A tutta velocità, lo yacht può operare senza che i livelli di rumore a bordo superino mai la barriera dei 65 dBA. i particolarmente significativo in quanto la soglia per una conversazione normale è di circa 72 dBA.

ZEELANDER 8

Zeelander 8 is the largest yacht ever built by the Dutch shipyard, which has applied its expertise in noise and vibration reduction to this project. At full speed, the yacht can operate without the noise level on board ever exceeding 65 dBA. This is particularly significant as the threshold for normal conversation is around 72 dBA.

Grande successo per l’Olympic Yacht Show con oltre 20.000 visitatori che hanno avuto l’opportunità di ammirare più di 130 imbarcazioni di tutte le categorie di yacht a motore e a vela, catamarani e gommoni. Molto significativa la partecipa ione dei cantieri nautici greci.

A great success for the Olympic Yacht Show with more than 20,000 visitors who had the opportunity to admire more than 130 boats of all categories of motor and sailing yachts, catamarans and dinghies. The participation of Greek yards was very significant.

Il Museo Guggenheim Bilbao presenta la mostra dedicata a Hilma af Klint, un percorso completo nella carriera dell’artista svedese che comprende i primi lavori di tematica tradizionale, i disegni e le sue serie più rilevanti, come Dipinti per il tempio, Parsifal e la serie dedicata all’atomo, fino ai suoi acquerelli.

The Guggenheim Museum Bilbao presents the exhibition dedicated to Hilma af Klint, a comprehensive journey through the Swedish artist’s career, from her early works with traditional subjects, her drawings and her most important series, such as Paintings for the Temple, Parsifal and the series dedicated to the Atom, up to her watercolours.

wallyrocket51

È stato varato wallyrocket51, primo modello pure racing firmato all . Pensato per diventare il monotipo owner-driver più veloce al mondo, è progettato per eccellere anche nelle competizioni IRC e ORC, grazie a un design ottimi ato in ogni dettaglio.

all rocket51, Wally s first pure racing model, has been launched. Designed to be the fastest owner-driver monohull in the world, it is also designed to excel in IRC and ORC competitions thanks to a design optimised down to the last detail.

LIBERTY BY CALIA

Calia Italia presenta il divano Liberty. Il suo nome, ispirato alla corrente artistica diffusasi in uropa tra la fine dell’800 e gli inizi del ’900, rimanda alle forme sinuose tipiche di uno stile in grado di donare agli interni un tocco di romanticismo. Le linee dinamiche, prive di spigoli e arrotondate, trasmettono un senso di comfort avvolgente, amplificato dalla soffice trapuntatura che lo avvolge completamente.

LIBERTY BY CALIA

Calia Italia presents the Liberty sofa. Its name, inspired by the artistic movement that spread across urope in the late 1800s and early 1900s, refers to the winding shapes typical of a style capable of giving interiors a touch of romanticism. The dynamic, rounded lines without edges convey a sense of enveloping comfort, enhanced by the soft quilting that completely envelops it.

TECNAVAN INTERIORS

FINI

35 EFB

TECNAVAN INTERIORS, AZIENDA SPECIALIZZATA NEL SETTORE AEROSPAZIALE PER LA FABBRICAZIONE DEI COMPOSITI, HA PRESENTATO IL GOMMONE ENTROFUORIBORDO FINI 35 TECNAVAN INTERIORS, AN AERONAUTICAL COMPANY SPECIALISING IN THE PRODUCTION OF COMPOSITE MATERIALS, HAS PRESENTED THE FINI 35 I FL BLE BO .

ALIA YACHTS 43 METERS

Alia Yachts ha venduto un superyacht di 43 metri di lunghezza, già in costruzione presso il cantiere di Antalya che verrà consegnato nel 2026. Il world cruiser è stato progettato da Vripack con linee esterne pulite e contemporanee, per una famiglia che intende intraprendere lunghi viaggi trascorrendo ogni volta fino a due mesi a bordo.

Alia Yachts has sold a 43-metre superyacht already under construction at the Antalya shipyard, for delivery in 202 . The world cruiser has been designed by ripack with clean, contemporary exterior lines for a family that intends to take long voyages, spending up to two months on board each time.

Liu Jo Living presenta il progetto di interior design realizzato per una villa privata a Lussy-surMorges, in Svizzera. A rivoluzionare il concetto di area garden con piscina, che incornicia l’intera costruzione, c’è il sistema di sedute Ensemble Caillou nella versione outdoor. Il tappeto reali ato in fibra di poliestere termoresistente, mentre la base rifinita con un tessuto tecnico progettato per aderire al Pad trasformandolo in un comodo schienale.

Liu Jo Living presents the interior design project for a private villa in Lussy-sur-Morges, Switzerland. The outdoor version of the Ensemble aillou seating system revolutionises the concept of the garden area with a swimming pool, which frames the entire structure. The carpet is made of heat-resistant polyester fibre, while the base is finished with a technical fabric designed to adhere to the cushion, transforming it into a comfortable backrest.

MAXI 100 WINS THE BARCOLANA

La 56ma edizione della Barcolana, la regata velica più grande del mondo che quest anno arrivata ad avere fino a 1.757 equipaggi iscritti, ha visto trionfare il Maxi 100 Arca SGR capitanato da Furio Benussi che, per il secondo anno consecutivo, ha tagliato per primo il traguardo nel suggestivo scenario del Golfo di Trieste.

The 56th edition of the Barcolana, the largest sailing regatta in the world, which this year attracted up to 1,757 crews, saw the triumph of the Maxi 100 Arca SGR, skippered by Furio Benussi, which crossed the finish line first in the picturesque setting of the Gulf of Trieste for the second year running.

photo by Barcolana - Studio Borlenghi.

Il vetro decorativo è nel Dna di OmniDecor, così come la capacità di interpretarne l’essenza per soddisfare le esigenze del mondo della progettazione e dare forma a spazi e ambienti dall’alto valore aggiunto, sia nella defini ione degli elementi architettonici, sia per caratterizzare il design di interni con dettagli ricercati.

Decorative glass is in OmniDecor’s DNA, as is the ability to interpret its essence to meet the needs of the design world, giving shape to spaces and environments with high added value, both in defining architectural elements and in characterising interior design with refined details.

MYBA CHARTER SHOW

Dal 28 aprile al 1° maggio 2025 Portosole Sanremo ospiterà il MYBA Charter Show, la fiera interna ionale dello achting e del charter di lusso, raccogliendo simbolicamente il testimone dalla città di Genova e dalla Marina Molo Vecchio che ha ospitato l’ultima edizione.

From 28 April to 1 May 2025, Portosole Sanremo will host the MYBA Charter Show, the international exhibition of luxury yachts and charters, symbolically taking over the baton from the City of Genoa and the Marina Molo Vecchio, which hosted the last edition.

SANTORINI BY PAOLA LENTI

La serie Santorini, disegnata da Francesco Rota per Paola Lenti, è composta da elementi modulari sagomati a due e a tre posti, piattaforma sagomata e pouf. La struttura è di acciaio inox verniciato opaco, l’imbottitura è di poliuretano espanso indeformabile a densità differenziate. La fodera interna è di poliestere idrorepellente. Il rivestimento esterno è sfoderabile.

SANTORINI BY PAOLA LENTI

The Santorini range, designed by Francesco Rota for Paola Lenti, is made up of two and three-seater modular elements, a moulded platform and a pouffe. The structure is made of matt lacquered stainless steel and the upholstery is made of resilient polyurethane foam in different densities. The inner lining is in waterrepellent polyester. The outer cover is removable.

NIKI DE SAINT

PHALLE AT MUDEC

FINO AL 16 FEBBRAIO, IL MUDEC DI MILANO PRESENTA LA PRIMA RETROSPETTIVA IN UN MUSEO CIVICO ITALIANO DELL’ARTISTA FRANCESE NIKI DE SAINT PHALLE, SCOMPARSA NEL 2002.

UNTIL 16 FEBRUARY, MUDEC IN MILAN PRESENTS THE FIRST RETROSPECTIVE IN AN ITALIAN CIVIC MUSEUM OF FRENCH ARTIST NIKI DE SAINT PHALLE, WHO DIED IN 2002.

Intec, azienda specializzata nella distribuzione di prodotti e accessori automotive, ha recentemente lanciato sul mercato il nuovo tester batteria BTW200 che aiuta i proprietari di imbarcazioni e i rimessaggi nautici a monitorare lo stato di carica e la salute della batteria. È utilizzabile su tutte le batterie convenzionali a 12 V.

Intec, a company specialising in the distribution of automotive products and accessories, has recently launched the new BTW200 battery tester. It can be used on all standard 12V batteries and helps boat owners and garages monitor the battery’s level of charge and health.

FOREVER YOUNG 54

Tuxedo Yachting House, dei fratelli Laura e Francesco Ceccarelli, ha presentato Forever Young, il primo walkaround italiano di 54 piedi costruito in alluminio. Grazie a due motori Scania

FOREVER YOUNG 54

Tuxedo Yachting House, owned by siblings Laura and Francesco Ceccarelli, has launched Forever Young, the first Italian 54-foot aluminium walkaround. Thanks to two Scania engines of 1,000

FULL CUSTOM 57M BY HEESEN YACHTS

HEESEN YACHTS ANNUNCIA L’UNIONE DELLO SCAFO CON LA SOVRASTRUTTURA, E IL POSIZIONAMENTO DEL MOTORE, DELLO YACHT A QUATTRO PONTI DISEGNATO DA OMEGA ARCHITECTS CON INTERNI DI CRISTIANO GATTO. HEESEN YACHTS HAS ANNOUNCED THE ASSEMBLY WORK OF THE HULL, SUPERSTRUCTURE AND ENGINE POSITIONING OF THE FOUR-DECK YACHT DESIGNED BY OMEGA ARCHITECTS WITH INTERIORS BY CRISTIANO GATTO.

dei mari

The beauty of the seas

GRANDE SUCCESSO PER IL TOUR CINEMATOGRAFICO CHE HA PORTATO LA BELLEZZA DEGLI OCEANI SUI GRANDI SCHERMI D’ITALIA

THE FILM TOUR, WHICH HAS BROUGHT THE BEAUTY OF THE OCEANS TO THE BIG SCREENS IN ITALY, HAS BEEN A GREAT SUCCESS

OceanFilm Festival World Tour Italia è la rassegna di film legati ai mari e oceani, realizzati da registi indipendenti di tutto il mondo e selezionati tra i migliori finalisti dell’ cean ilm estival ustralia, uno dei più importanti festival non competitivi di settore. È un appuntamento annuale che ha fatto tappa nelle principali città italiane. gni serata stata un vero e proprio tuffo nel blu, in un mondo sommerso, dove la parola ignoto assurge ai suoi più alti significati. uest’anno, il fascino e l’energia dell’oceano sono approdati sul grande schermo con Climate Action Now la barca con la quale, nel film Ice Maiden, la velista australiana isa Blair ha affrontato l’implacabile ceano ntartico, sfidando i propri limiti e la furia della natura.

film dell edi ione sono attuali e sfaccettati ed esplorano il pianeta ac ua nella sua intere a, dalla superficie alle profondit , dice Alessandra Raggio, Ceo di taca the utdoor Community. l programma che abbiamo proposto uest anno, infatti, celebra la straordinaria belle a dei mari, nella loro dimensione ludica e avventurosa e come ecosistema ricco di vita da proteggere iamo entusiasti di condividere uesti film ispiratori e di celebrare la magia dell oceano Particolarmente applaudito stato il film italiano Playground, ambientato in iguria, un cortometraggio di grande impatto che parla di Citizen cience, di sport acquatici e di come tutti possiamo raccogliere dati scientifici per il mare mentre pratichiamo le attività che più amiamo. cinque film presentati hanno immerso totalmente gli spettatori nella bellezza e potenza dei mari.

L’Ocean Film Festival nasce nel 2014 in Australia per promuovere l’esplorazione, la conoscenza, la tutela e il rispetto del mondo degli oceani attraverso i migliori film a loro dedicati, provenienti da tutto il mondo. Ogni anno presenta una selezione di film di lunghe a e stili diversi, dedicati a temi ambientali, sportivi, culturali e naturalistici. Oltre all’Australia, il Festival è presente in altri 6 Paesi: Italia, Nuova Zelanda, Messico, Brasile, Spagna e Inghilterra.

OceanFilm Festival World Tour Italia is an exhibition of films about the seas and oceans, made by independent filmmakers from all over the world and selected from among the best finalists of the cean ilm estival ustralia, one of the most important non-competitive festivals in the sector. It is an annual event that has made stops in ma or talian cities. very evening has been a real plunge into the blue, into an underwater world where the word unknown takes on its highest meaning. This year, the fascination and energy of the ocean was brought to the screen by Climate Action Now, the boat that ustralian sailor isa Blair used in the film Ice Maiden to confront the unforgiving ntarctic cean, challenging her limits and the fury of nature.

he films in the edition are topical and diverse, e ploring the ater planet, from the surface to the depths , says lessandra Raggio, C of taca the utdoor Community. he programme e have proposed this ear celebrates the e traordinar beaut of the sea, in its pla ful and adventurous dimension, and as an ecos stem rich in life that must be protected e are thrilled to share these inspiring films and celebrate the magic of the ocean

The talian film Playground, set in iguria, was particularly applauded, a powerful short film about Citizen cience, water sports and how we can all collect scientific data for the sea while doing the activities we love most. The five films presented immersed the audience in the beauty and power of the seas.

The Ocean Film Festival was established in Australia in 2014 to promote exploration, knowledge, protection and respect for the world’s oceans through the best films dedicated to them worldwide. Each year it presents a selection of films of varying length and style, covering environmental, sporting, cultural and nature themes. In addition to Australia, the festival is held in 6 other countries: Italy, New Zealand, Mexico, Brazil, Spain and the United Kingdom.

Ice Maiden racconta la determinazione senza compromessi dell’australiana Lisa Blair, diventata la prima donna nella storia a navigare in solitaria intorno all’Antartide.

Ice Maiden charts the uncompromising determination of Australian Lisa Blair, who became the first woman in history to sail solo around Antarctica.

Ice Maiden

ustralia, minuti egia athaniel ac son rodu ione ac son peed ocus ela, esilien a, mbiente

Ice Maiden immerge gli spettatori nell’avventura dell’esperta velista australiana isa Blair, determinata a diventare la prima donna a circumnavigare l’ ntartide da sola, senza soste e senza assistenza. fidando i suoi limiti e la furia della natura, la fiducia di isa viene messa alla prova mentre pericoli imprevisti minacciano il suo viaggio sulla sua barca Climate Action Now, nome che evidenzia il suo impegno contro l’inquinamento dei mari. n una storia avvincente di resilienza, coraggio e inseguimento incessante di un singolo obiettivo, Ice Maiden invita il pubblico a sperimentare l’implacabile Oceano Antartico attraverso gli occhi della Blair. Mentre combatte mari insidiosi e ostacoli inaspettati, il film si sviluppa in un’avventura cinematografica emozionante, lasciando il pubblico sulle spine, mettendo in discussione i confini della realizzazione umana.

ustralia, minutes irected b athaniel ac son roduction ac son peed ocus ailing, esilience, nvironment

Ice Maiden immerses viewers in the adventure of experienced Australian sailor isa Blair, who is determined to become the first woman to circumnavigate the ntarctic on her own, without stopping and without assistance. Pushing her limits and facing the wrath of nature, isa’s confidence is tested as unforeseen dangers threaten her ourney on her boat Climate Action Now, a name that underlines her commitment to tackling marine pollution. n a gripping story of resilience, courage and the relentless pursuit of a single goal, Ice Maiden invites audiences to experience the unforgiving Antarctic cean through Blair’s eyes. s she battles treacherous seas and unexpected obstacles, the film unfolds into a thrilling cinematic adventure that will leave audiences on the edge of their seats and questioning the limits of human achievement.

Photo credit ean oopman

Metropolis: a day in reef city

ermania, minuti egia uca eller rodu ione uca eller ocus ita sottomarina

copri le meraviglie nascoste di Reef City in Metropolis, un affascinante cortometraggio di uca eller che ti porta nel cuore della vita quotidiana della barriera corallina, mostrando scene intime e illuminanti dei suoi abitanti. Metropolis, con il suo viaggio affascinante nella vita degli abissi, testimonia la magia dell’oceano e ci invita a esplorare e riflettere sulla meraviglia e la varietà di vita che abita questo straordinario habitat sottomarino.

RAW

Polinesia francese, 3 minuti

French Polynesia, 3 minutes

Regia: Tim McKenna

Produzione: NSW Premiere

Focus: Surf, Paesaggio

Vivere l’euforia di cavalcare le onde giganti di Tahiti da una prospettiva in prima persona: questo magico film immerge il pubblico nel suggestivo paesaggio di Teahupo’o, senza la distrazione di musica o voci. Solo i suoni della natura, l’oceano e persino una balena che canta sott’acqua. Ma sono il suono delle onde enormi che si infrangono e la gioia dei surfisti ilbert Teave e Tahurai Henry a dare davvero la sensazione di vivere sulla propria pelle l’emozione del surf a Teahupo’o.

Directed by Tim McKenna

Production: NSW Premiere

Focus: Surf, Landscape

Experience the exhilaration of riding the giant aves of ahiti from a first-person perspective: this magical film immerses the viewer in the picturesque landscape of Teahupo’o, without the distraction of music or voices. Just the sounds of nature, the ocean and even a whale singing underwater. But it is the sound of the huge waves crashing and the joy of surfers Gilbert Teave and Tahurai Henry that really makes you feel like ou are experiencing the thrill of surfing at Teahupo’o.

Gilbert Teave, photo credit Gaetan Charlin.

egia lessandro otti

ocus urf, port utdoor, mbiente

Un cortometraggio che racconta un viaggio alla scoperta del profondo amore e della connessione con il mare.

Concentrato sulle onde che cavalca, grazie all’amicizia con alcuni biologi marini, Andrea scopre un mondo incredibile che è sempre stato sotto la sua tavola.

layground una testimonianza dell’importanza della Citizen cience, ovvero della possibilità da parte di chi pratica sport outdoor di essere fonte di raccolta dati per chi fa ricerca scientifica, contribuendo in modo significativo alla conservazione del nostro pianeta, promuovendo la consapevolezza e l’impegno proattivo nei suoi sforzi di conservazione.

irected b lessandro otti

ocus urf, utdoor sports, nvironment

short film about a ourney to discover a deep love and connection with the sea. ocusing on the waves he rides, thanks to his friendship with some marine biologists, Andrea discovers an incredible world that has always been under his board.

layground is a testimony to the importance of Citizen cience, i.e. the possibility for those who practise outdoor sports to be a source of data collection for those who carry out scientific research, making a significant contribution to the preservation of our planet, promoting awareness and proactive engagement in its conservation efforts.

The Breath of the Depth

Nelle profondità dell’oceano non si nasconde solo l’ignoto, ma anche un profondo viaggio di riscoperta e resilienza: è la storia di Mehdi llam, che dopo un grave incidente di arrampicata ha trovato la sua nuova passione nell’apnea. Attraverso un duro allenamento e un alto livello di autodisciplina, combatte per ritrovare s stesso, svelando il potere trasformativo dell’apnea attraverso la lente della tragedia personale e del trionfo.

n the depths of the ocean lies not only the unknown, but also a profound ourney of rediscovery and resilience this is the story of ehdi llam, who found a new passion in freediving after a serious climbing accident. Through hard training and self-discipline, he fights to find himself and reveals the transformative power of freediving through the lens of personal tragedy and triumph.

Scatti dal

DARIA È UNA FOTOGRAFA

CHE DA UNA PASSIONE HA FATTO NASCERE UN MESTIERE E LO HA RESO PERSONALE E UNICO, INSERENDO TRA I SUOI SCATTI

QUELLI FATTI IN ALTA QUOTA

DARIA IS A PHOTOGRAPHER WHO HAS TURNED HER PASSION INTO A CAREER AND GIVEN IT A PERSONAL AND UNIQUE TOUCH, INCLUDING HIGH-ALTITUDE AERIAL PHOTOGRAPHY

Nel

1900, durante l’Expo che si tenne a Parigi dal 15 aprile al 12 novembre, tra i tanti eventi, venne organizzata anche una mostra dedicata alle donne fotografe dell’epoca. Beh, se ne organizzassero una oggi, tra gli scatti esposti ci sarebbero sicuramente quelli firmati da aria Troitskaia. Lei sceglie quello che vuole fotografare, sale su un elicottero e parte alla ricerca dello scatto perfetto che

Shots from the sky

regala un equilibrio di luci, prospettive e dinamismo su cui si basa tutta la sua filosofia. Non possibile attribuirle una cifra stilistica, ma si capisce che tutto viene guidato dall’amore per l’avventura e da un metodo rigoroso che non lascia margine d’errore. Ne abbiamo parlato con lei che ci ha raccontato di sé, del suo mestiere e di quello che ogni giorno la ispira. Daria, come arriva la passione per la

otografia L’amore per l’arte è stato il motore di tutto, poi all’università ho studiato design e, nel frattempo, coltivavo la mia passione per la fotografia a stato solo otto anni fa che ho deciso che quella sarebbe diventata la mia strada ro a alta, l ho capito di voler fare delle mie foto di viaggio un mezzo di comunicazione con il mondo e mi sono avvicinata alla street photograph Poi ho voluto alzare l’asticella e ho pensato di

cominciare a fotografare dall’alto, sia con gli aerei sia con gli elicotteri ove ha ac uisito a sua tecnica Quando ho capito che la fotografia per me non sarebbe stata solo una passione, mi sono iscritta ad un corso online di fotografia alla ichigan tate niversit i sono documentata attraverso i libri e studiando i più grandi fotografi interna ionali, per capire cosa e come fotografassero ondamentale stata la lettura del libro di Susan Sontag “On Photography” che mi ha introdotta non solo allo studio delle tecniche ma anche alla filosofia della fotografia Possiamo dire che è una self made hotogra her Oggi la possibilità di reperire nozioni è molto vasta e formarsi in questo modo diventato più facile noltre, anche le macchine fotografiche digitali insegnano scatti, verifichi l errore e riparti per correggerti Tuttavia, ho sempre pensato che cominciare con le fotocamere a pellicola sia molto più formativo perché ti obbligano a lavorare con una maggiore concentra ione È nata a San Pietroburgo, ma adesso vive e lavora a Milano. Questo cambiamento è il risultato di una scelta casuale o esiste un otivo che ha s inta a s ostarsi Prima di trasferirci, io e la mia famiglia ci abbiamo pensato a lungo opo an ietroburgo e ienna, abbiamo scelto alta, volevamo un posto in uropa da cui poterci spostare facilmente l clima ha fatto la sua parte sono profondamente

«FOTOGRAFARE IL MARE E LE BARCHE DALL’ELICOTTERO MI OFFRE UNA PROSPETTIVA UNICA, LA NATURA DEL MARE IN COSTANTE CAMBIAMENTO E IL MOVIMENTO DINAMICO DELLE BARCHE CREANO UN’ESPERIENZA VISIVAMENTE SORPRENDENTE ED EMOTIVAMENTE COINVOLGENTE CHE È MOLTO DIVERSA DA QUELLE CHE SI VIVONO CON I SOGGETTI STATICI».

«PHOTOGRAPHING THE SEA AND BOATS FROM A HELICOPTER GIVES ME A UNIQUE PERSPECTIVE, THE EVER-CHANGING NATURE OF THE SEA AND THE DYNAMIC MOVEMENT OF THE BOATS CREATES A VISUALLY SURPRISING AND EMOTIONALLY ENGAGING EXPERIENCE THAT IS VERY DIFFERENT FROM SHOOTING STATIC SUBJECTS».

«La felicità si nasconde nei dettagli e attraverso la fotografia, o attraverso l’arte in generale, possiamo riuscire a catturare sia la bellezza del mondo reale sia quella del mondo immaginifico che ci siamo creati. Ma la cosa più importante nella mia interpretazione della fotografia mostrare il mio mondo interiore».

appiness is in the details and through photography, or art in general, we can capture the beauty of both the real world and the world of our imagination that we have created. ut the most important thing in my interpretation of photography is to show my inner world .

legata a San Pietroburgo, ma il fatto che ci sia poca luce naturale e che gli inverni siano sempre troppo freddi ha in uito sulla scelta a decisione di spostarmi a ilano arrivata perch l talia è un Paese fantastico e, per il mio lavoro, stare ui cruciale dal cibo all architettura, dal teatro all arte, non esiste al mondo un posto cos ricco di storia e di cultura da cui farmi ispirare er me ilano il posto perfetto in cui vivere a otografia aerea osa c i s ecia e e di diverso in questa tecnica e perché l’ha sce ta a cosa più speciale nella fotografia aerea la prepara ione del viaggio tudio la rotta, calcolo i tempi, parlo del volo con il pilota, valuto la minima e la massima altitudine che l’elicottero può raggiungere in quella zona, mi informo su dove è permesso volare e dove non lo costi dei voli sono molto alti, per uesto devo programmare tutto nei minimi dettagli nche l e uipaggiamento non da sottovalutare lo scelgo in base a ciò che devo fotografare e all altitudine on mi posso permettere di trascurare niente schede di memoria di riserva, batterie cariche e tutto deve essere perfettamente ancorato addosso a me

La nostra rivista parla di mare e di barche: cosa vuol dire per lei fotografare dall’alto questi protagonisti e in cosa sono diversi dagli altri soggetti che il suo obiettivo racconta Ho fatto il mio primo volo quando ero a alta stato allora che ho capito uanto mi piacesse fotografare il mare dall’alto, con il suo colore cos costantemente mutevole uando c una barca che aggiunge senso al movimento, trovare la giusta angolatura diventa una sfida avvincente n elicottero, scelgo la barca da fotografare, mi avvicino a lei dall’alto e chiedo al pilota di girarle attorno, cercando di disturbare il meno possibile gli ospiti o l e uipaggio urante le regate, a bordo ci sono sempre molte persone e ognuna di esse svolge il proprio compito portando avanti un lavoro di s uadra che ha un obiettivo comune È in programma l’uscita di un libro. osa obbia o as ettarci ua i sono i rossi i rogetti l libro sar dedicato a tutte le foto aeree che ho fatto finora, sto organizzando il lavoro e cercando di capire quali sono gli argomenti che voglio approfondire ntanto vorrei fotografare più regate uando sono partita per gli scatti alla tradizionale regata es oiles de aint rope , il meteo stato particolarmente clemente er la Barcolana, nel Golfo di Trieste, invece, non sono stata cos fortunata il meteo era pessimo, l elicottero ha sub to forti turbolen e, c era poca luce solare e il risultato non mi ha soddisfatta Ad oggi, mi sto occupando di due progetti in particolare le foto dagli elicotteri, come gi detto, e il balletto ono due soggetti agli antipodi ma trovo estremamente interessanti entrambi

In1900, during the Paris Exposition, which ran from 15 April to 12 November, one of the many events at the international fair was an exhibition dedicated to female photographers of the time. If a similar exhibition were held today, Daria Troitskaia’s photographs would be among those shown. She chooses what he wants to photograph, climbs into a helicopter and begins searching for the perfect shot, the one that conveys his creative philosophy’s ideal balance of light, perspective and dynamism. t is difficult to ascribe a

specific style to her, but it is easy to see that everything she does is driven by a sense of adventure and a rigorous method that leaves no room for error. We spoke to her about this and she told us about herself, her profession and what inspires her every day. Daria, how did you get involved in photography? My love for art was the driving force behind everything, then at university, I studied design and, in the meantime, cultivated my passion for photography. But I only decided that this would be my path eight years ago. I was in Malta and I realised that I wanted

to turn my travel photography into a means to communicate with the world, so I started practising street photography. Then I decided to up my game and I thought it would be interesting to start photographing from above, both with planes and helicopters.

Where have you learnt the skills? When I realised that photography was not going to be just a passion for me, I enrolled in an online photography course at Michigan State University. I studied the most important books and international photographers to understand what and how they photographed. A key reading for me was Susan Sontag’s ‘On Photography’, which introduced me not onl to the stud of di erent techni ues but also to the philosophy behind photography. Is it a fact that you are a self-made photographer? Nowadays, the possibility of getting specific ideas about an field is e tremel wide and it has become much easier to train yourself in this way. Also, digital cameras teach you a lot: you shoot, you see your mistake immediately, and you can shoot again to correct that mistake. But I always thought it was much more educational to start ith film cameras because they force you to work in a more concentrated way.

You were born in St Petersburg, but now you live and work in Milan. Is this change the result of a random choice, or is there a reason that prompted you to move? Before we made the move, my family and I thought about it a lot. After St Petersburg and Vienna, we chose Malta because we were looking for a place in Europe where we could move around easily. The weather certainly played a part: I am very attached to St Petersburg, but the fact that there is very little natural light and the winters are al a s too cold certainl in uenced m choice The decision to move to Milan came about because Italy is a fantastic country and for my profession, it is crucial to be here: from food to architecture, from theatre to art, there is no place in the world as rich in history and culture that can inspire me. I think Milan is the ideal place to live.

«L’ELICOTTERO MI CONSENTE DI AVERE UN PUNTO DI VISTA SPECIALE SU QUESTE DINAMICHE, ACCATTIVANTE E BELLISSIMO, SOPRATTUTTO QUANDO SI TRATTA DI GRANDI VELIERI IN LEGNO».

«THE HELICOPTER GIVES ME A PARTICULARLY EXCITING AND BEAUTIFUL VIEW OF THIS DYNAMIC, ESPECIALLY WHEN I PHOTOGRAPH LARGE SAILBOATS IN WOOD».

Aerial photography. What is special and i erent about this techni ue an h i ou choose it The special thing about aerial photography is the preparation for the trip. I study the route, calculate the times, talk to the pilot about the ight, assess the minimum and maximum altitude that the helicopter can reach in the area, and find out here it s allo ed to and here it s not he cost of these ights is very high, so I have to plan everything in great detail. Even the equipment is an issue I cannot underestimate: I choose it according hat ant to photograph and the altitude cannot a ord to overloo an thing spare memory cards, fully charged batteries, and then everything has to be perfectly anchored

ur aga ine is about the sea an boats hat oes it ean to ou to hotogra h these rotagonists ro above an ho o the i er ro the other sub ects our too m first ight hen as in alta hat as hen realised ho h I loved photographing the sea from above, ith its ever changing colours nd hen there is a boat to add meaning to the movement, finding the right angle becomes an e citing challenge. On board the helicopter, I choose the boat ant to photograph, approach it from above and as the pilot to around it, tr ing to disturb the guests or cre as little as possible t regattas, there are al a s man people on board, each ith a specific role in a team e ort ith a common goal boo aunch is anne What can e e ect What are the ne t ro ects he boo ill be dedicated to all the aerial photographs have ta en so far am organising the or and tr ing to or out hat themes ant to e plore irst of all, ould li e to photograph more regattas hen ent to photograph the traditional es oiles de aint rope regatta, the eather as particularl mild o ever, asn t so lucky at the Barcelona race in the Gulf of rieste the eather as terrible, the helicopter had a lot of turbulence, there as little sunlight and the result asn t satisfactor t the moment am or ing on t o pro ects in ular: photographs taken from a helicopter, as mentioned, and ballet he are t o rather opposite sub ects, but find them both extremely interesting.

Daria Troitskaia ha esposto le sue fotografie in moltissimi Paesi tra cui Francia, Regno nito, Repubblica di Singapore, ermania, ai an, Russia

Daria Troitskaia has exhibited her photographs in many countries, including France, the United Kingdom, the Republic of Singapore, Germany, Taiwan and Russia.

Rupert - Vancouver Island

Rainbow city The

PRINCE RUPERT, CHIAMATA ANCHE LA CITTÀ DEGLI ARCOBALENI, È UNA COMUNITÀ DIVERSIFICATA CON UNA RICCA CULTURA

LOCALE E UNA VIVACE SCENA ARTISTICA

PRINCE RUPERT, ALSO KNOWN AS THE CITY OF RAINBOWS, IS A DIVERSE COMMUNITY WITH A RICH LOCAL CULTURE AND VIBRANT ARTS SCENE

photo by Paolo and Alberto Piccio o

Remoto scalo canadese a un passo dall’Alaska, Prince Rupert, affacciato sull’ ceano acifico, è l’ultimo avamposto costiero raggiungibile via terra. ltre l’abitato si estende la Great Bear Rainforest, una delle ultime foreste pluviali temperate intatte del pianeta, una meraviglia ecologica ricca di fauna selvatica, dove i principali protagonisti sono i grizzly. Il vivace porto peschereccio e crocieristico offre una vasta gamma di attività all’aperto: oltre ai Bear Watching Tour, gli appassionati di avventura possono partecipare a safari di osservazione di balene, orche e delfini. Per chi preferisce restare con i piedi per terra, i sentieri escursionistici nella foresta pluviale regalano panorami mozzafiato affacciati sulle acque del acifico. ersino i più pigri non

Il Museum of Northern BC espone reperti che rappresentano migliaia di anni di storia indigena locale. on enormi pali e travi di cedro, soffitti alti e lucernari, la struttura dell edificio impressionante quasi quanto la collezione al suo interno.

potranno rinunciare a un cestino di fish and chips sulla terrazza di Bob’s on the Rocks, circondati da decine di maestose aquile di mare testabianca che attendono in volo il rientro dei battelli da pesca, mentre a pochi metri le foche sonnecchiano tra boe e pontili. Prince Rupert è anche il capolinea settentrionale dei traghetti BC Ferries (con trasporto auto) diretti a sud verso Vancouver Island. Ci si imbarca di prima mattina lungo la rotta che attraversa il celebre Inside Passage: un labirinto di canali, isole e fiordi che offre una delle navigazioni più spettacolari al mondo. Se il paesaggio da solo vale la lunga traversata, altissime sono le possibilità di avvistamento della fauna selvatica balene, orche, foche, delfini e una miriade di uccelli marini nel loro ambiente naturale, mentre lungo

The Museum of orthern C displays finds that represent thousands of years of local First Nations history. With huge cedar poles and beams, high ceilings and skylights, the structure of the building is almost as impressive as the collection it houses.

Rupert - Vancouver Island

LA GREAT BEAR RAINFOREST CONSENTE UN’ESPERIENZA UNICA NELL’ASPRA NATURA SELVAGGIA. LA COSTA È RICCA DI VITA, DALLE MEGATTERE E FOCENE AGLI ORSI GRIZZLY E AI LUPI. THE GREAT BEAR RAINFOREST OFFERS A UNIQUE WILDERNESS EXPERIENCE. THE COAST IS TEEMING WITH LIFE, FROM HUMPBACK WHALES AND PORPOISES TO GRIZZLY BEARS AND WOLVES.

le sponde, in alcuni punti vicinissime, è possibile osservare alci, cervi e orsi. nche in questo frangente, stare comodi non sarà certo un problema: basterà avere avuto l’accortezza di prenotare con anticipo una delle poltrone della lounge di prua con spettacolare vetrata panoramica.

L’arrivo notturno è previsto a Port Hardy, sulla punta settentrionale di Vancouver Island, a poca distanza da Telegraph Cove: situata lungo la costa nord-orientale, è una piccola comunità costiera che incanta i visitatori con il suo fascino rustico e la sua posizione pittoresca. riginariamente costruita come stazione del telegrafo, le sue storiche casette di legno ospitano un resort diffuso con ristoranti, numerose attività ricreative e un piccolo museo dedicato ai mammiferi marini e in particolare alle orche, che vivono in famiglie matriarcali chiamate pod nelle acque ricche di pesce dello stretto di Johnstone.

Oggi, l’industria della pesca locale rimane forte. na flotta da pesca commerciale vede le navi che partono da Rushbrook arina in un flusso costante, mentre gli appassionati di pesca sportiva e gli operatori di pesca charter attraversano quotidianamente il porto alla ricerca del pescato migliore.

Today, the local fishing industry remains strong. A commercial fishing eet keeps a steady stream of boats out of Rushbrook Marina, while sportfishing enthusiasts and charter operators cross the harbour daily in search of the best fish.

Le foreste pluviali temperate che ricoprono gran parte dell’isola sono un paradiso per gli escursionisti e il acific Rim National ark, con le sue scogliere a picco sull’oceano e le spiagge sabbiose a ridosso dei boschi, è una meta imprescindibile per gli amanti della natura. Il Parco propone un ricco calendario di escursioni guidate

Cala dè Medici (LI)

Maurizio Granai +39 335 6113832

gpymarine.it

GPY Monaco

Sarl
Marina

La gastronomia

locale è fatta di ingredienti freschi dai sapori inaspettati.

Gli chef locali sono orgogliosi di utilizzare materie prime trovate nel paesaggio circostante, prestando attenzione ai dettagli e favorendo il legame con la comunità attraverso il cibo.

Local cuisine features fresh ingredients and unexpected avours. Local chefs pride themselves on using locally sourced ingredients, paying attention to detail and strengthening community ties through food.

mammiferi marini basta affacciarsi sul pontile esterno, dove sonnecchiano i leoni marini e giocano le lontre. a cittadina di ort lberni, sull’omonimo fiordo, un buon punto di sosta per dedicarsi all’esplorazione dell’area. ul molo centrale, decorato con statue totemiche di salmoni, ci sono locali dove pranzare o acquistare deliziose ciambelle per la colazione.

Nella parte meridionale dell’isola invece oke il punto di partenza ideale per camminate costiere lungo i chilometri del Juan de uca arine Trail o per escursioni di whale watching nell’omonimo stretto.

Certamente non si può lasciare l’isola senza visitare ictoria, capitale della Columbia Britannica. a città affacciata sul mare un concentrato di architettura storica grazie agli edifici vittoriani del arlamento e dell’ mpress, spettacolare albergo ferroviario in stile Ch teau, secondo la tradizione canadese di costruzione

IL PASSATO E IL PRESENTE DI PRINCE RUPERT SONO LEGATI ALLA GENEROSITÀ DEL MARE, DAL PROFONDO LEGAME DEL POPOLO TS’MSYEN CON IL PACIFICO SETTENTRIONALE, AL BOOM DELL’INDUSTRIA DELLA PESCA COMMERCIALE E DELL’INSCATOLAMENTO ALL’INIZIO DEL XX SECOLO.

viaggiatori da parte delle compagnie ferroviarie. turisti non possono mancare una visita alle vivaci houseboat di isherman’s Wharf, anche se rimpiangeranno l’ineguagliabile fish and chips di rince Rupert. l modo migliore per attraversare la baia e raggiungere Chinatown una corsa in water taxi. Con le sue botteghe di erbe medicinali, le gallerie d’arte e i negozi di antiquariato, l’antico quartiere cinese risale al 1 5 , quando ondate di cercatori d’oro raggiunsero la Columbia britannica per dirigersi verso la regione del fiume raser, diventando i primi pionieri del Canada occidentale.

Located in remote Canada, a stone’s throw from laska, rince Rupert overlooks the acific cean and is the last coastal outpost accessible by land. Beyond the city lies the reat Bear Rainforest, one of the last intact temperate rainforests on the planet. t is an ecological wonder, rich in wildlife, with grizzly bears as its main protagonists.

PRINCE RUPERT’S PAST AND PRESENT ARE TIED TO THE BOUNTY OF THE SEA, THE TS’MSYEN PEOPLE’S DEEP CONNECTION TO THE NORTH PACIFIC, AND THE BOOM OF THE COMMERCIAL FISHING AND CANNING INDUSTRIES IN THE EARLY 20TH CENTURY.

The bustling fishing and cruise port offers a wide range of outdoor activities in addition to bear watching, adventure seekers can take part in whale, orca and dolphin watching safaris. or those who prefer to keep their feet on the ground, the rainforest trails offer breathtaking views of the acific cean. ven the laziest can’t resist a basket of fish and chips on the terrace of Bob’s on the Rocks, surrounded by dozens of ma estic white-headed sea eagles hovering in the sky, waiting for the fishing boats to come in, while ust a few metres away seals snooze among the etties and buoys.

rince Rupert is also the northern terminus of the BC erries with car transport), which head south to ancouver sland. Board early in the morning for the famous nside assage, a maze of channels, islands and f ords that offers some of the most spectacular sailing in the world. While the scenery alone is well worth the long crossing, there is also a good chance of spotting local wildlife whales, orcas, seals, dolphins and a variety of seabirds in their natural habitat. n the coasts, you can see moose, deer and bears, sometimes up close. ven on these occasions, there’s no problem getting comfortable ust make sure you book one of the deck chairs on the bow, facing a spectacular panoramic window. The boat arrives overnight at ort Hardy, on the northernmost tip of ancouver sland, ust a short distance from Telegraph Cove a small coastal community on the northeast coast that enchants visitors with its rugged charm and picturesque location. riginally built as a telegraph station, its historic wooden houses now house a popular resort with restaurants, recreational activities and a small museum dedicated to marine mammals, particularly orcas, which live in matriarchal pods in the fish-filled waters of Johnstone trait. The temperate rainforests that cover much of the island are a hiker’s paradise, and acific Rim National ark, with its sheer cliffs overlooking the ocean and sandy beaches behind the forests, is a must for nature lovers. The park offers a full calendar of ranger-guided hikes from tracking animals to identifying endemic plant species to visiting the small cluelet quarium, whose tanks showcase the park’s underwater habitats. or a closer encounter with marine mammals,

By the time the city of Prince Rupert was founded at the mouth of the Skeena River, salmon processing plants had been operating for decades.

simply lean over the sundeck where sea lions sleep and otters play. The small town of Port Alberni, on the fjord of the same name, is a good place to rest and explore. The central pier, decorated with totemic statues of salmon, has restaurants and pubs where you can have lunch or buy delicious doughnuts for breakfast.

At the southern tip of the island is Soke, the ideal base for coastal walks along the 47-kilometre Juan de Fuca Marine Trail or whale watching in the strait of the same name. You cannot leave the island without visiting Victoria, the capital of British Columbia. The city overlooking the sea is a concentration of historic architecture, thanks to the Victorian buildings of Parliament and the Empress, a spectacular chateaustyle railway hotel, in keeping with the Canadian tradition of building luxurious hotels to serve travellers using the railway companies. A visit to the lively houseboats at Fisherman’s Wharf is a must, even if it means missing out on rince Rupert’s incomparable fish and chips.

The best way to get across the bay to Chinatown is by water taxi. Filled with herbal shops, art galleries and antique stores, the old Chinese district dates back to 1858, when waves of gold miners arrived in British Columbia to head for the Fraser River region and become the first pioneers of Western Canada.

Quando fu fondata la città di Prince Rupert, lungo la foce del fiume Skeena erano già attivi da decenni stabilimenti di lavorazione del salmone.

G Boat Gourmet Gente

People of Land and Sea di terra e di mare

SIMENA, STEFANO E GIOVANNI SONO A CAPO DI TUA RITA, CANTINA TOSCANA CHE ESPORTA I SUOI VIN DE GARAGE IN TUTTO IL MONDO. IL LORO AMORE PER IL VINO SI INTRECCIA CON QUELLO PER IL MARE TRA AVVENTUROSE GITE IN BARCA A VELA E IMPRESE VIRTUOSE, COME LA SALVAGUARDIA DELLE TARTARUGHE SIMENA, STEFANO, AND GIOVANNI ARE THE HEADS OF TUA RITA, A TUSCAN WINERY THAT EXPORTS ITS VIN DE GARAGE WORLDWIDE. THEIR LOVE OF WINE IS INTERTWINED WITH THAT OF THE SEA, BETWEEN ADVENTUROUS SAILING TRIPS AND VIRTUOUS ENTERPRISES SUCH AS SAVING TURTLES

DiciToscana, dici vino. E vedi rosso. Vero. Ma questa terra straordinaria, vocata alla bellezza, sa regalare anche bianchi di grande spessore. C’è chi, come Tua Rita, cantina stretta tra il Tirreno e Suvereto, borgo medievale della

lo hanno mai lasciato incustodito in qualunque condizione di mare. Perché la missione è sempre stata cristallina e soprattutto condivisa: avere estrema cura “del carico”, ovvero di quei 60 ettari (sono partiti da 2) tenuti come giardini in fiore, che danno 300 mila bottiglie. Bottiglie di potenti e nerboruti rossi, ma anche di freschissimi e profumati bianchi si diceva. Due citazioni emblematiche che gli amanti dei fine senz’altro già conosceranno, mentre tutti gli altri sono invitati a scoprirli: il , Merlot in purezza Keir Ansonica, paglierino intenso, vinificato in anfora, non filtrato, non chiarificato, di grande

È UN VIGOROSO

MERLOT IN PUREZZA DA SEMPRE PLURIPREMIATO

INTERNAZIONALE. SPESSO PROTAGONISTA DI ASTE DEDICATE AI FINE WINE, È UN VINO PER PALATI SOPRAFFINI. DA COLLEZIONARE. IS A POWERFUL MERLOT THAT HAS WON NUMEROUS AWARDS FROM INTERNATIONAL CRITICS. OFTEN THE STAR OF FINE WINE AUCTIONS, IT IS A WINE FOR THE MOST DISCERNING PALATES. A COLLECTOR’S

piacevolissima beva. Quest’ultimo, in particolare, è salito a bordo nel vero senso della parola. È diventato il vessillo di tutta la comunicazione di questo 2024 che volge al termineBe Wine Be Sea il claim - che Tua Rita ha voluto fortemente incentrare sul mare, “elemento” nei confronti del quale la famiglia Bisti-Frascolla nutre da sempre amore incondizionato. Assolutamente degna di menzione, una bella iniziativa che ha legato la cantina a tartAmare, associazione no-profit con sede a rosseto che si dedica al recupero e alla salvaguardia delle tartarughe marine, contribuendo così alla protezione della biodiversità marina. Non solo. Simena e Stefano sono appassionati velisti di lungo corso. Quando gli impegni “a terra e della terra” lo consentono, prendono il largo per il Mediterraneo con la loro Aldebaran, performante - e aristocratica quanto basta - Hanse di 54 piedi. Chiunque volesse conoscere questa realtà caleidoscopica della Val di Cornia non deve fare altro che mettersi in viaggio (anche via mare, si attracca a Piombino) e raggiungere località Notri. L’ospitalità, del resto, un altro fiore all’occhiello della cantina che per i suoi ospiti riserva pacchetti che spaziano dal più classico Barrique Experience, tradizionale degustazione di vini, all’Exclusive Cooking Class Experience, per scoprire oltre alla magia di Bacco anche le prelibatezze tipiche della cucina toscana, passando per il tour Wild&Chic, un itinerario avventuroso in Jeep tra le vigne che si conclude con un picnic in mezzo ai filari.

SayTuscany, say wine. And you see red. True enough. But this extraordinary land, dedicated to beauty, also knows how to offer whites of great depth. There are those, like Tua Rita, a winery nestled between the Tyrrhenian Sea and Suvereto, a medieval village in the province of Livorno, who have been producing both with admirable skill since 1984. A savoir-faire that has earned them a well-deserved reputation worldwide and the highest scores, even hundredths, from international critics from vintage to vintage. The secret? The family. At the helm are Simena Bisti, her husband Stefano Frascolla and their son Giovanni. They inherited the company from the founders Rita and

Rita Tua, Stefano Frascolla, Giovanni Frascolla, Simena Bisti.

NELLA SUPERBA SCALA DEI ROSSI DI TUA RITA TROVANO POSTO MIRABILI BIANCHI. COME IL KEIR ANSONICA, VINIFICATO IN ANFORA, SELVAGGIO E INDOMITO COME LA TERRA IN CUI NASCE TUA RITA’S WIDE RANGE OF REDS ALSO INCLUDES SOME ADMIRABLE WHITES. LIKE THE KEIR ANSONICA, VINIFIED IN AMPHORAE, WILD AND UNTAMED LIKE THE LAND THAT PRODUCES IT.

Virgilio (Simena’s parents, ed.) and have never left it unattended, whatever the sea conditions. The mission has always been crystal clear and, above all, shared: to take the utmost care of “the cargo”, that is, those 60 hectares (they started with 2) that are cultivated like flowering gardens and that produce 300,000 bottles. Bottles of powerful, robust reds, but also fresh, fragrant whites, as said. There are two emblematic wines that lovers of fine wines will undoubtedly already be familiar with, while others are being sent to discover them: the vermilion ediga , a pure Merlot with a remarkable structure, and the Keir Ansonica, an intense straw-yellow vinified in amphoras, unfiltered, unclarified, of great aromatic complexity and very pleasant to drink. The latter in particular has come on board. It has become the banner of the entire communication of 2024, which is coming to an endBe Wine Be Sea Tua Rita wanted to focus strongly on the sea, an “element” for which the Bisti-Frascolla family has always had an unconditional love. Worthy of mention is the wonderful initiative

that links the winery to tartAmare, the rosseto-based non-profit association dedicated to the recovery and protection of sea turtles, allowing Tua Rita to contribute to the protection of marine biodiversity. And not only that. Simena and Stefano have been sailing enthusiasts for many years. Whenever their commitments ‘on and off the land’ allow, they take to the Mediterranean in their Aldebaran, a 54-foot performance Hanse with just the right amount of aristocracy. If you want to visit this kaleidoscopic winery in the Val di Cornia, all you have to do is set off in the direction of the village of Notri (you can even dock at Piombino). Hospitality is another jewel in the winery’s crown, with special packages reserved exclusively for guests, ranging from the more classic Barrique Experience, a traditional wine tasting, to the Exclusive

Bo ique Guardiano di giovinezza

B

Guardian of youth

DIOR, IN COLLABORAZIONE CON CHÂTEAU D’YQUEM, REALIZZA UN PRODOTTO DI BELLEZZA, UNICO NEL SUO GENERE, DERIVATO DALLA LAVORAZIONE DELL’UVA IN COLLABORATION WITH CHÂTEAU D’YQUEM, DIOR HAS CREATED A UNIQUE OBJECT OF BEAUTY DERIVED FROM THE PROCESSING OF GRAPES

NelNEL 2006, DIOR HA INIZIATO UNA COLLABORAZIONE

ESCLUSIVA CON CHÂTEAU

D’YQUEM PER PORTARE L’OR DE VIE SULLA NOSTRA PELLE, ESALTANDO IL POTERE DEI SUOI FRUTTI PER CREARE UN TESORO UNICO, CHE NON È SOLO VINO, MA ANCHE ELISIR DI BELLEZZA.

cuore delle colline della regione di Sauternes, nel sud-ovest della Francia, c’è Château d’Yquem, tenuta che da oltre 400 anni accoglie preziose viti che mani sapienti coltivano con una dedizione quasi sacrale. Questo storico angolo di paradiso, posseduto da re e acclamato dalle più grandi corti d’Europa, è diventato un simbolo di eccellenza vinicola e la culla di un vino Sauternes tra i più celebri e apprezzati al mondo. Le viti, per adattarsi alle condizioni ambientali, hanno sviluppato meccanismi di autoriparazione e rigenerazione inusuali e in tempi recenti. L’amore per il sapere e la naturale inclinazione all’erudizione ha permesso alla scienza di approfondire questo processo e scoprire che la linfa delle viti di Yquem possiede proprietà antiossidanti eccezionalmente potenti anche per la pelle umana. Nel 2006, Dior ha iniziato una collaborazione

IN 2006, DIOR LAUNCHED AN EXCLUSIVE COLLABORATION WITH CHÂTEAU D’YQUEM TO BRING L’OR DE VIE TO OUR SKIN, ENHANCING THE POWER OF ITS FRUITS TO CREATE A UNIQUE TREASURE THAT IS NOT ONLY A WINE BUT ALSO AN ELIXIR OF BEAUTY.

esclusiva con Château d’Yquem per portare questo miracolo della natura sulla nostra pelle, esaltando il potere dei suoi frutti per creare un tesoro unico, che non è solo vino, ma anche elisir di bellezza. Il risultato è L’Or de Vie, una linea di trattamenti antietà che fonde l’arte della cosmesi con la potenza della scienza e sfrutta la naturale predisposizione alla resilienza delle preziose viti per stimolare la rigenerazione delle cellule epiteliali e proteggerle dagli effetti nocivi del tempo e dell’ambiente. I ricercatori di Dior hanno dimostrato che la molecola di superossido dismutasi agisce direttamente sui meccanismi cellulari stimolando la produzione di nuove cellule e proteggendo quelle esistenti. Grazie alle sue notevoli proprietà antiossidanti i radicali liberi, che sono tra i principali responsabili dell’invecchiamento cutaneo, vengono contrastati. La Proteina della Vita diventa quindi ingrediente fondamentale e cuore pulsante della formula dei prodotti di L’Or de Vie, che non si limitano a trattare i segni estetici dell’invecchiamento ma cercano di prevenirne i danni, correggendo il passato, magnificando il presente e proteggendo il futuro in un solo gesto, per una pelle più soda, levigata e più luminosa che mai, risplendente di vita e capace di resistere all’inesorabile aggressività del tempo. Il legame tra Dior e Château d’Yquem si traduce in una condivisione di valori che spaziano dal rispetto per la natura, alla celebrazione dell’eleganza in ogni sua forma, alla ricerca di perfezione. Perché nulla è troppo impegnativo per dare vita all’eccellenza, come insegnano il secolare savoir-faire e le mani sapienti e pazienti dei raccoglitori della tenuta nei mesi dedicati, ogni anno, alla ricerca del “chicco perfetto” e come dimostrano i maestri formulatori Dior, che hanno destinato migliaia di ore di lavoro e numerose fasi del loro protocollo alla ricerca della composizione e della sensorialità definitive di L’Or de Vie Pierre Lurton, presidente di Château d’Yquem, descrive l’esperienza Yquem come “il modo più elegante di viaggiare nel tempo”: e forse è proprio tempo la parola-chiave di questo nostro racconto. Perché è ciò che occorre ad un buon vino per migliorare ed è ciò che L’Or de Vie ci offre, attraverso le sue formule e i suoi rituali preziosi, per continuare a sentirci belle!

il ruolo chiave della Life Protein nel sistema di longevità della pelle: sono stati sequenziati più di 60.000 geni del genoma umano e dal confronto tra le cellule di tessuti giovani e invecchiati è emerso che la Proteina della Vita diminuisce del 40% con l’età. Ciò dipende dall’interdipendenza di 3 fattori della giovinezza che con il passare degli anni perdono la loro energia, in termini di presenza nel nostro organismo e di attività, favorendo lo sfiorire della nostra bellezza: si tratta della Proteina della Vita, della NAD, una biomolecola che si occupa di trasferire gli elettroni e quindi permettere le ossido riduzioni, e delle sirtuine, proteine che svolgono un ruolo cruciale nell’invecchiamento. Ne consegue che con la crescita, il meccanismo dedito alla longevità della pelle si deregolamenta e si indebolisce.

which has highlighted the key role of the Life Protein in the skin’s longevity system: more than 60,000 genes of the human genome have been sequenced and the comparison between the cells of young and old tissue has shown that the Life Protein is reduced by 40% with age. This is due to the combination of 3 factors of youth which, over time, lose their energy in terms of their presence in our organism and their activity, causing our beauty to wither. These three factors are the protein of life, NAD, a biomolecule responsible for transferring electrons and thus promoting oxidationreduction, and sirtuins, proteins that play a key role in ageing. Consequently, with age, the mechanism dedicated to skin longevity is deregulated and weakened.

In the heart of the hilly region of Sauternes, in the southeast of France, lies Château d’Yquem, an estate which has hosted valuable vines for more than 400 years – vines that skilled hands grow with an almost sacred dedication. This historic corner of paradise, owned by kings and acclaimed by the most important courts in Europe, has become a symbol of winemaking excellence and the cradle of one of the most famous and appreciated Sauternes wines in the world. To adapt to environmental conditions, in recent years the vines have developed an unusual mechanism of self-protection and self-generation. The love of knowledge and its natural inclination towards erudition has allowed science to study this process in detail and discover that the lymph of Yquem vines has particularly powerful antioxidant properties for human skin as well. In 2006, Dior launched an exclusive collaboration with Château d’Yquem to transfer this miracle of nature to our skin by enhancing the power of its fruits to create a unique treasure, which is not just wine, but also an elixir of beauty. The result is L’Or de Vie, a line of anti-ageing treatments that combines the art of cosmetics with the power of science and exploits the natural predisposition of these valuable vines for resilience to stimulate the regeneration of epithelial cells and protect them from the harmful effects of the climate and the environment.

Pierre Lurton, president of the Châteaux d’Yquem. ©G.Uféras

Dior’s researchers have proven that the superoxide molecule dismutase acts directly on cellular mechanisms and stimulates the production of new cells protecting existing ones. Thanks to its remarkable antioxidant properties it contrasts free radicals, which are among the main causes of skin aging … The Protein of Life thus becomes the key ingredient and throbbing heart of the formula of L’Or de Vie products, which not only treat the aesthetic signs of ageing but also try to prevent possible damages, correcting the past, magnifying the present and protecting the future in one single gesture, for a skin that will look and feel firmer, smoother and more radiant than ever – full of life and capable of resisting the inexorable aggressiveness of time.

I ricercatori Dior, grazie alla Golden Drop Life Technology, hanno isolato una molecola di superossido dismutasi che svolge una potente azione antiossidante e antinfiammatoria sulla maggior parte delle cellule, rivelandosi custode ed epicentro della giovinezza della nostra pelle, proprio come accade per le viti di Château d’Yquem.

Thanks to Golden Drop Life Technology, Dior researchers have isolated the superoxide dismutase molecule, which has a powerful antioxidant and antiin ammatory e ect on the ma ority of cells and has proven to be the guardian

The bond between Dior and Château d’Yquem translates into a common vision based on values that range from respect for nature, and the celebration of elegance in every form, to the search for perfection. Nothing is too challenging when you want to give life to excellence, as the ancient savoir-faire and skilled and patient hands of the estate’s grape pickers teach us. Every year, during the months of harvest, they search for “the perfect grape” just like Dior’s master formulators who have spent thousands of working hours and countless phases of their protocol searching for the ultimate composition and sensoriality of L’Or de Vie. Pierre Lurton, president of Château d’Yquem, describes the Yquem experience as “the most elegant way of travelling in time”: and maybe precisely time is the keyword of this story. Because it is what it takes for a good wine to improve and it is what L’Or de Vie can offer, with its formulas and valuable rituals, to let us continue feeling beautiful!

I prodotti della linea hanno una texture ricca e avvolgente che si fonde immediatamente con la pelle, quasi a mostrare l’esigenza di nutrirla in profondità. Il loro profumo, aggraziato e leggermente dolce e floreale, evoca l immagine di un giardino di vite immerso nella luce dorata del tramonto.

The products in the range have a rich, enveloping texture that immediately melts into the skin and truly expresses its need for in-depth nourishment. Their fragrance is graceful, slightly sweet and oral, evoking the image of a vineyard bathed in the golden light of the sunset.

E

Events in mostra

Excellence on display

IL MONACO YACHT SHOW È UN APPUNTAMENTO IMPERDIBILE PER GLI APPASSIONATI DEL SETTORE. È L’UNICO SALONE NAUTICO A ESPORRE IN PREVALENZA NAVI DA DIPORTO CON DIMENSIONI ECCEZIONALI. 120 SUPERYACHT SONO STATI I PROTAGONISTI DI QUESTA EDIZIONE

THE MONACO YACHT SHOW IS A MUST-ATTEND EVENT FOR ENTHUSIASTS OF THE INDUSTRY - IT IS THE ONLY BOAT SHOW THAT FOCUSES ON SUPERYACHTS. 120 SUPERYACHTS WERE THE STARS OF THIS EDITION

Per comprendere qual è lo stato dell’arte dell’industria nautica mondiale legata ai superyacht bisogna necessariamente visitare il Monaco Yacht Show, la più importante manifestazione del settore. Ogni anno sul palcoscenico monegasco i protagonisti dello yachting si danno appuntamento in una sorta di rito collettivo, chi per vendere o comprare, chi per presentare le sue novitàe chi alla ricerca di risposte sulle prospettive future di un mondo sempre più complesso e articolato. Non esiste una risposta buona per tutti. Le ricette sono le più varie e inaspettate. L’ingrediente più importante è legato alla capacità dei cantieri di tutto il mondo di stupire con superyacht incredibili nella

esterne e Lazzarini & Pickering Architetti per il concept degli interni e dei ponti è il nuovo progetto di Cassetta Yacht Designers che introduce sul main deck per ridefinire il concetto di beach club.

B.Loft.
Motopanfilo 45M.
Motopanfilo 45M.

and 57 . otopanfilo 45 is the new reinterpretation of the shuttle concept in collaboration with RW for the exterior lines and Lazzarini Pickering Architetti for the interior and exterior deck concept.

B.Loft is a new project by Cassetta Yacht esigners that introduces the main deck

B.Yond 57M.
B.Yond 40M.
B.Yond 40M.

Phathom Studio e Wider hanno presentato Aetherius, una collaborazione basata sulla piattaforma navale progettata da Wider di 72 metri. li spazi open air caratterizzano molte aree, progettate per un uso multifunzionale, ispirato all avventura e alla connessione con l ambiente circostante. ogliamo soddisfare i desideri di una nuova generazione di armatori che, con un concept come Aetherius, possono vivere sensazioni che vanno oltre il semplice possesso .

Phathom Studio and Wider have presented Aetherius, a collaboration based on the 72-metre naval platform designed by Wider. The open-air spaces characterise many areas, designed for multifunctional use and inspired by adventure and a connection with the environment. We want to satisfy the desires of a new generation of owners who, with a concept like Aetherius, can experience sensations that go beyond mere ownership .

Sean Bekeschus, Managing Partner of Phathom Studio

forma, nella dimensione e nella tecnologia di cui sono espressione. L’elemento comune è l’eccellenza che si registra in ogni stand della kermesse monegasca, che è giunta quest’anno alla 33ma edizione, e su ognuno dei 120 superyacht protagonisti, la cui lunghezza media sfiorava i 50 metri. Come ogni anno, lo skyline di Port Hercule ha fatto da cornice al Monaco Yacht Show. La Dockside Area era lo spazio principale dedicato a superyacht e tender. Le grandi barche a vela sono state esposte nella Sailing Yacht Area; lo spazio dell’Adventure Area è stato dedicato, invece, alle esperienze e all’intrattenimento a bordo degli yacht, dai tender ai toys, oltre a un’esclusiva selezione di auto di lusso performanti per evidenziare lo stretto legame tra i settori car e yacht design. Nella Sustainability Hub c’è stata la possibilità

Wider Aetherius.

Marine Leather si distingue per l impiego di tecniche artigianali d avanguardia che fondono estetica, comfort e resistenza, soddisfacendo le esigenze dei designer e dei cantieri navali pi esigenti. Per ra orzare ulteriormente questo messaggio, si sviluppato con iego Amadei esign un progetto speciale, scher , uno stand espositivo immersivo, creato in sinergia con due aziende di design Molteni C e ohn Cullen che hanno arricchito ulteriormente l ambiente .

«Marine Leather is characterised by the use of cutting-edge handcrafted techniques that combine aesthetics, comfort and resistance to meet the needs of the most demanding designers and shipyards. To further reinforce this message, iego Amadei esign created a special pro ect, scher , an immersive exhibition stand designed in synergy with two design brands - Molteni C and ohn Cullen - who further enriched the environment .

Guido De Cesare, CEO of Marine Leather

Columbus Yachts presenta Frette, la seconda unità della linea Atlantique, che include i modelli da 37, 43, 47, 55 e 65 metri. Questa imbarcazione è arredata con prodotti Frette Bespoke. Columbus Atlantique 43m ha esterni e interni a firma dello studio ot Lab. L’ingegneria navale è del cantiere in

di scoprire le ultime innovazioni che contribuiscono a rendere il settore della nautica da diporto più rispettoso dell’ambiente infine, la Yacht Design& Innovation Hub è stata l’area ideale per apprendere i progressi tecnologici più all’avanguardia. Tante le anteprime mondiali in esposizione quest’anno; tra le novità più attese c’era sicuramente Seawolf X, primo catamarano ibrido-elettrico di Rossinavi. Con una lunghezza di 2, 5 metri, esterni progettati da Fulvio e imoni e interni firmati da eyer Davis Studio, ci ha colpito per le idee intelligenti del progetto e la qualità realizzativa tipica del cantiere Rossinavi specializzato in one-off. bbiamo

al MYS proprio per approfondire questa tematica, a bordo di Seawolf X c’ il sistema di intelligenza artificiale, chiamato Rossinavi , che migliora il comfort e massimizza il potenziale ecologico dello yacht. Sempre durante la conferenza di Videoworks, sono intervenuti il prof. Sergio Saponara, del ipartimento di ngegneria nformatica dell’ niversità di isa, che ha illustrato le grandi potenzialità dell’applicazione dell’ nel mondo dei luxury yacht, e Claudia Rossi Chief commercial officer di Rossinavi) ha confermato che l’installazione di un sistema di intelligenza artificiale focalizzato al power management a bordo di imbarcazioni rappresenta

Columbus Yachts Frette - credit Matthew onaldson. Columbus Yachts Frette - credit Matthew onaldson.

The aglietto T52 Akula bears the signature of Francesco Paszkowski esign for the exterior, while the interiors were designed by Team for esign nrico obbi, in collaboration with Carlo Lionetti. Barbara Anne from line Dom 133 is signed by Stefano afiadis for the exterior line the interiors bear the signature of Leonardo Santi.

che può accogliere 20-30 passeggeri, per navigazione senza limiti e con pernottamento a bordo. Sviluppata in collaborazione con i partner GMDesign&Service, Chartwell Marine, Wolf, Rina e Malta Flag, Xpagoda è una piattaforma per superyacht a uso charter, modulare e altamente flessibile, che offre numerose opzioni di personalizzazione, dal numero e disposizione delle suite e delle cabine per gli ospiti, fino alla

ci ha fatto apprezzare l’originalità del progetto in stretto rapporto con l’ambiente marino. Per le connessioni tra nautica e altri settori, l’ viator Lounge di Bombardier ha ospitato un’esclusiva tavola rotonda con gli esponenti di VistaJet, Bombardier, Benetti e Fraser. È stata un’importante occasione per esplorare il legame crescente tra aviazione privata e yachting e di come entrambi i settori rispondano a una clientela condivisa ed esigente. Tra gli yacht monoscafo in anteprima al Monaco Yacht Show siamo rimasti molto colpiti da 50 Y Asante,

prima nave da diporto completamente in alluminio firmata Custom ine. li esterni sono disegnati dall’architetto ilippo alvetti, mentre lo tudio C rchitects ntonio Citterio atricia iel ha firmato l’architettura progettuale e gli interni, completamente su misura. Questi mostrano uno studio molto approfondito delle volumetrie, con una conseguente massimizzazione della vivibilità. Molto interessante vedere negli interni la reinterpretazione della tradizione nautica in chiave contemporanea, in maniera molto originale e mai banale.

Mangusta Oceano 52, sviluppato dal dipartimento di ingegneria di Overmarine in collaborazione con Alberto Mancini, si distingue per linee pulite e proporzioni equilibrate che conferiscono alla nave una presenza imponente in acqua, facendola sembrare più lunga dei suoi 52 metri effettivi. Secondo Mancini, l’obiettivo principale del progetto era mantenere un contatto visivo costante con il mare, creando una sensazione di spazio e libertà, tipica dei modelli della linea Oceano.

esigned by vermarine s engineering department in collaboration with Alberto Mancini, the Mangusta Oceano 52 is characterised by clean lines and balanced proportions that give the yacht an impressive presence on the water and make it appear longer than its actual 52 metres. According to Mancini, the main ob ective of the project was to maintain constant visual contact with the sea, creating the feeling of space and freedom typical of the Oceano range.

Mangusta ceano 52.

Stefano Pastrovich ha presentato un progetto sviluppato in collaborazione con GMDesign&Service, Chartwell Marine e Wolf. Si tratta di una piattaforma per superyacht ad uso charter, modulare e altamente flessibile, che offre numerose op ioni di personalizzazione, dal numero e disposizione delle suite e delle cabine per gli ospiti, fino alla completa personali a ione delle aree comuni. Xpagoda ha scafi a catamarano e la struttura a pilastri. La sua struttura interamente in alluminio è stata sviluppata dal designer navale Chartwell Marine in consulenza con la Rina lassification Societ . Lunga 59 metri e capace di ospitare 20-24 ospiti in 10-12 suite di lusso o fino a 30 ospiti in 15 cabine econom , Xpagoda è stata espressamente progettata per i viaggiatori della genera ione , che preferiscono diversificare le loro vacan e piuttosto che acquistare costose proprietà.

Stefano Pastrovich has presented a pro ect developed in collaboration with M esign Service, Chartwell Marine and Wolf. t is a modular and highly exible platform for charter superyachts, o ering several customisation options, from the number and arrangement of suites and guest cabins to the complete personalisation of common areas. Xpagoda has catamaran hulls and a column structure. ts full aluminium internal structure has been designed by naval architects Chartwell Marine in consultation with the Rina Classification Society. At 59 metres long and capable of accommodating 20-24 guests in 10-12 luxury suites or up to 30 guests in 15 economy cabins, Xpagoda is specifically designed for eneration travellers who prefer to diversify their holidays rather than buy expensive properties.

Xpagoda.

Hydro Tec ha presentato aliant, un superyacht di 80 metri di lunghezza. Il suo nome si ispira alla leggendaria nave della Marina britannica. aliant fonde sapientemente la forza navale aggressiva con l’eleganza di ispirazione automobilistica, combinando potenza, bellezza e modernità. Gli interni dello yacht sono reali ati per fornire transi ioni fluide tra gli spazi, garantendo un’atmosfera aperta ed espansiva che preserva la privac . uesto flusso sen a solu ione di continuità crea un ambiente in cui libertà e lusso convivono in perfetto equilibrio.

Hydro Tec has presented Valiant, an 80-metre super yacht. er name is inspired by the legendary ship of the British Navy. Valiant consciously combines aggressive naval power with the elegance of automotive design, combining power, beauty and modernity. The yacht s interiors have been designed to provide uid transitions between spaces, ensuring an open and expansive atmosphere that preserves privacy. This seamless ow creates an environment where freedom and luxury live in perfect balance.

l onaco Yacht how ha debuttato ufficialmente anlorenzo 50Steel, progettato da uccon nternational Project per gli esterni e da Piero Lissoni negli interni. n superyacht ricco di soluzioni innovative, dall’apparato distributivo incentrato molto sulla verticalità degli spazi (che dialogano costantemente tra di loro) all’aspetto tecnologico, con la possibilità di produrre energia a impatto zero grazie al sistema Reformer Fuel Cell a metanolo verde che consente di alimentare l’apparato di hôtellerie di bordo senza emissioni. Benetti ha presentato a Monaco per la prima volta M/Y Kasper 7 e M/Y Calex, entrambi custom di 67 metri, e M/Y Asani, della famiglia B.Now 50m. Tra questi, Kasper 7 si è caratterizzato per il tocco originale dell’armatrice, che ne ha curato gli interni, rendendo la barca una vera villa galleggiante. bbiamo percepito la forte personalità dell’armatrice anche a bordo di Columbus Custom Hybrid 50 metri M/Y Anjelif, costruito su misura per rispecchiare i desideri del cliente a 360°. L’intero progetto è frutto della visione creativa dell’armatrice, aria rancesca ngelini, che stata affiancata per la realizzazione degli esterni dal supporto di Marco Casali di Too Design. Lo yacht, con propulsione ibrida diesel elettrico, presenta negli

Hydro Tec aliant.

interni materiali e dettagli raffinati e sofisticati. l cantiere Tankoa ha presentato T580 Diamond Binta, progettato interamente su misura con linee esterne di Francesco Paszkowski e interni in collaborazione con argherita Casprini. olto significativa la funzionalità degli spazi di tutti i ponti; tra le particolarità che abbiamo apprezzato, il corridoio panoramico nel ponte inferiore che collega le cabine direttamente all’area beach, passando attraverso la sala macchine a vista. Per le barche a vela, siamo rimasti molto colpiti da wallywind110 del cantiere Wally: molto originale la gestione del progetto del pozzetto che, completamente sgombro dalle attrezzature tecniche, semplifica e offre diverse possibilità di vivere la barca. Oltre ai superyacht e alle conferenze, il Monaco Yacht Show permette di avere un assaggio anche di diverse culture tramite feste e presentazioni, come l’ ntigua Barbuda party che ha mostrato le opportunità presenti sull’isola per i superyacht, ricordando l’appuntamento dell’ ntigua Charter Yacht how dal al dicembre 202 .

To fully grasp the state of the art in the global yachting industry when it comes to superyachts, you necessarily need to visit the Monaco Yacht Show, the most important industry event. Every year, the protagonists of yachting are summoned to the Monegasque stage in a sort of collective rite, some to sell and buy, others to present their novelties, and yet others in search of answers on the future perspectives of a world that is becoming increasingly complex and articulated.

There is not one good answer that will fit all. The recipes are highly diverse and unexpected. The most important ingredient has to do with the ability of global shipyards to stun the market with superyachts of incredible shapes, sizes and technology. The common denominator is excellence, which is easy to perceive in every stand of this Monegasque event that has reached its 33rd edition this year, as well as on each one of the 120 superyachts that were the stars of the show and whose average length bordered on 50 metres. s every year, the ort Hercule skyline was the backdrop of the Monaco Yacht Show. The Dockside Area was the main space dedicated to superyachts and tenders. Large sailboats were exhibited

Lürssen ismet - credit by @ lueiProd.

ismet, costruito da Lürssen, è il terzo superyacht realizzato per lo stesso armatore, un cliente di lunga data del cantiere tedesco. Nuvolari Lenard hanno disegnato le linee esterne e Reymond Langton esign ha firmato gli interni. La nave da diporto è dotata di un sistema di propulsione ibrida diesel-elettrica che consente di navigare a 18 nodi di velocità, con un’autonomia di 6.000 miglia nautiche ad una velocità di crociera di 12 nodi. sviluppato dagli specialisti di ingegneria di Lürssen. Questo concetto combina la tecnologia di propulsione diesel con i moderni sistemi di propulsione elettrica.

Kismet, built by Lürssen, is the third superyacht made for the same owner, one of the erman yard s long-term clients. uvolari Lenard designed the exterior lines and Reymond Langton esign created the interiors. The pleasure yacht is equipped with a hybrid diesel-electric propulsion system which allows it to sail at a speed of 18 knots, with a range of 6,000 nautical miles at a cruise speed of 12 knots. Created by L rssen s engineering specialists, this concept combines diesel propulsion technology with the modern systems of electric propulsion.

T520 Fenice è stato disegnato da Enrico Gobbi dello studio veneziano Team for Design. uesto nuovo yacht dimostra ancora una volta che intrecciare numerose melodie in termini di design e funzionalit , o rendo al contempo agli armatori la possibilit di personalizzare il proprio yacht secondo le loro esigenze, un punto di forza che di erenzia Tankoa sul mercato. un altra esecuzione virtuosa , perfetta per i clienti pi esigenti, che apprezzano la ra nata eleganza che o riamo, permettendoci di soddisfare ogni loro richiesta e consegnando uno yacht unico di qualit ineguagliabile .

T520 Fenice was designed by Enrico obbi from the enetian firm Team for Design. «This new yacht once again proves that intertwining several melodies in terms of design and functionality, and at the same time o ering owners the chance to personalize their yacht according to their needs, is a strength that distinguishes Tankoa on the market. t is yet another virtuous execution , perfect for the most demanding clients, who appreciate the refined elegance we o er, allowing us to satisfy their demand and deliver a unique yacht of unparalleled quality .

Giuseppe Mazza, sales manager of Tankoa.

Tankoa T520 Fenice.
lyssia.

luxury cars to highlight the close bond between the car and yacht design

Sustainability Hub offered visitors a chance to discover the most recent innovations that contribute to making the pleasure yachting industry more environmentally friendly. Lastly, Yacht Design & Innovation Hub was the ideal area to learn about the most cutting-edge technological advancements. There were many world premieres on the show this year; one of the most awaited novelties was no Seawolf X, the first hybridelectric catamaran by Rossinavi. With a length of 2. 5 metres, external design by Fulvio De Simoni and interiors signed by Meyer Davis Studio, the Seawolf X impressed us with its smart design ideas and the construction quality typical of the Rossinavi yards, which is specialised in one-off designs.

Frank Binder ha elaborato il concept di lyssia, un gigayacht di 320 metri di lunghezza, destinato a diventare la comunità nautica più esclusiva del mondo con 132 residenze e 22 suite per gli ospiti. La nave è stata disegnata da Espen Øino, con interni di FM Architettura, e sarà costruita da Meyer Werft.

Frank Binder has designed the concept for Ulyssia, a 320-metre megayacht that will be the world s most exclusive yachting community, with 132 residences and 22 suites for guests. The ship was designed by Espen Øino, with interiors by FM Architettura, and will be built by Meyer Werft.

Sirena Yachts ha presentato il progetto di un superyacht di 36 metri di lunghezza. Il Sirena 118 segna la nascita di una nuova linea con una lunghezza al galleggiamento superiore a 24 metri e inferiore a 300GT. German Frers ha sviluppato l’architettura navale dello scafo, Cor D Rover ha disegnato interni dall’atmosfera rilassata e senza tempo. Costruito in materiale composito, grazie a due motori Man V12 di 3.100 cavalli complessivi può navigare alla velocità massima di 16 nodi. Con i motori di 1.900 cavalli ciascuno, il super acht raggiunge una velocità massima di 21 nodi.

Sirena Yachts has presented the project of a 36-metre superyacht. The Sirena 118 marks the birth of a new line with a waterline length exceeding 24 metres and less than 300 in T. erman Frers created the naval architecture of the hull, and Cor Rover designed the interiors with their relaxed and timeless atmosphere. uilt-in composite materials, its two MA 12 engines with an overall power of 3,100 hp allow it to navigate at a maximum speed of 16 knots. With the engines of 1,900 hp each, the superyacht can reach a maximum speed of 21 knots.

Sirena 118.

ALLA FINE DI LUGLIO 2024 ERANO IN COSTRUZIONE 633 NUOVI SUPERYACHT SOPRA I 30 METRI, SUDDIVISI TRA 600 YACHT A MOTORE E 33 YACHT A VELA. IL 41% DI QUESTE IMBARCAZIONI RIENTRA NELLA CATEGORIA 30-40 METRI. (FONTE MONACO YACHT SHOW).

AT THE END OF JULY 2024, 633 NEW SUPERYACHTS ABOVE 30 METRES WERE UNDER CONSTRUCTION, DIVIDED INTO 600 MOTOR YACHTS AND 33 SAILBOATS. 41% OF THESE SHIPS ARE IN THE 30-40-METRE CATEGORY. (S RC M AC AC T S W).

pal 70 meters by Mulder esign Ares achts.
SA 45-meter by Alia achts.
Ma esty 100 Terrace by Gulf Craft.
Azimut rande 36M.
wallywind110 - credit illes Martin-Raget.
42M.

YACHT DESIGN & INNOVATION HUB ERA L’AREA DEDICATA AI PROGRESSI TECNOLOGICI E AL DESIGN PIÙ ALL’AVANGUARDIA, UNITI PER RIDEFINIRE LE TENDENZE FUTURE DELLA NAUTICA DI LUSSO.

YACHT DESIGN & INNOVATION HUB WAS THE AREA DEDICATED TO TECHNOLOGICAL PROGRESS AND THE MOST ADVANCED DESIGN, WHICH CAME TOGETHER TO REDEFINE THE FUTURE TRENDS OF LUXURY YACHTING.

White Coral 115 metre by Mulder Design.
Sanlorenzo 50 Steel uillaume Plisson.
CRN 67m.
Columbus Custom Hybrid 50m An elif. Columbus Custom Hybrid 50m

Oltre 60 tender e 120 superyacht da sogno, sia a vela sia a motore, sono stati esposti al Monaco Yacht Show, molti dei quali progettati su misura del proprio armatore.

More than 60 tenders and 120 dream superyachts, both sail and engine-driven, were exhibited at the Monaco Yacht Show, many of which were designed to measure according to the owner s liking.

We were able to admire the elegant interiors of the Seawolf X accompanied by the thrilling and proud narrative of Federico Rossi, Chief Operating fficer C ) of Rossinavi, who illustrated all the details of the yacht and the optimization of spaces, as well as remarkable technological innovations that were employed in the power management and propulsion. s Maurizio Minossi, CEO of Videoworks, stated during the conference that was held at the MYS to explore this issue, the Seawolf X is equipped with an artificial intelligence system called Rossinavi

installation of an system for on-board power management is an important innovation in the nautical industry, which aims at optimizing fuel consumption and supporting the crew. The conferences at the Monaco Yacht Show are a unique opportunity to discover new projects and explore the connections between yachting and other industries. Stefano Pastrovich presented Xpagoda, a revolutionary Boutique Charter uperyacht, i.e. a 5 -metre aluminium catamaran that can accommodate 20-30 passengers, for unlimited navigation with onboard overnight accommodation. Created in collaboration with partners GMDesign&Service, Chartwell Marine, Wolf, Rina, and Malta Flag, Xpagoda is a platform for charter superyachts. t is modular and highly flexible, offering countless customization options, from the number and arrangement of the suites and guest cabins, and to the complete customization of all common areas.

Yacht Show

Of

After the conference, the immersive experience made us fully appreciate the originality of the project in close relationship with the marine environment. On the topic of the close connection between yachting and other industries, Bombardier’s Aviator Lounge hosted an exclusive and interesting round table with exponents from VistaJet, Bombardier, Benetti, and Fraser. This was an important opportunity to explore the increasing bond between private aviation and yachting and how both industries cater to a common and highly demanding clientele. Among the monohull yachts previewed at the Monaco Yacht Show, we were particularly impressed by the

Custom Line 50 M/Y

had its official debut at the onaco Yacht Show – a ship designed by Zuccon International Project for the exterior and Piero Lissoni for the interiors. A superyacht full of interesting solutions, from the distribution system, centred on the verticality of spaces (which constantly dialogue with each other), to the technological aspect. t also offers the possibility of generating zero-impact energy thanks to the Reformer Fuel Cell system driven by green methanol that fuels the entire onboard hotellerie system with zero emissions. Benetti presented the M/Y Kasper 7 and M/Y

SUSTAINABILITY HUB HA PRESENTATO LE ULTIME INNOVAZIONI

CHE CONTRIBUISCONO A RENDERE IL SETTORE DELLA NAUTICA DA DIPORTO PIÙ RISPETTOSO DELL’AMBIENTE. THE SUSTAINABILITY HUB HAS PRESENTED THE LATEST INNOVATIONS THAT CONTRIBUTE TO MAKING THE YACHTING INDUSTRY MORE ENVIRONMENTALLY FRIENDLY.

Asante, the first fullaluminium pleasure yacht signed by Custom Line. The exterior was created by architect Filippo Salvetti, while Studio ACPV Architects Antonio Citterio and Patricia Viel designed the interiors, which were entirely made to measure. The interiors show an extremely detailed study of volumes, with a consequent maximization of liveability. It was highly interesting to detect a reinterpretation of yachting tradition in a contemporary key in the interiors, in a way that was strictly original and never banal. The Sanlorenzo 50Steel

Calex in onaco for the first time, from the 50m B.Now family. Among them is the Kasper 7, which is distinguished by the owner’s original touch, who designed the interiors making the yacht a true floating villa. The strong personality of the owner was easy to perceive on board the 50-metre Columbus Custom Hybrid M/Y Anjelif as well – made to measure to reflect the client’s desires in every way. The entire project is the result of the creative vision of owner Maria Francesca Angelini, who was supported

in the design of the exterior by Marco Casali of Too Design. The yacht, which has a hybrid diesel/electric propulsion system, has interiors featuring refined and highly sophisticated materials and details. Tankoa shipyard presented the T580 Diamond Binta, entirely designed to measure with exterior lines by Francesco Paszkowski and interiors in collaboration with Margherita Casprini. Another point of interest was the functionality of the spaces on all decks; among the details we most appreciated was the panoramic corridor on the lower deck that connects the cabins directly to the beach area passing through the fully visible engine room. In terms of sailboats, we were very impressed by the wallywind110 by Wally shipyards: the layout of the cockpit which, is entirely free from technical equipment, simplifies the yacht and offers different ways of experiencing it. In addition to superyachts and conferences, the onaco Yacht how also offers a taste of different cultures with parties and presentations, such as the Antigua & Barbuda party which showed the opportunities present on the island for superyachts and reminded attendees of the appointment with the Antigua Charter Yacht Show from 4 to 9 December 2024

Nella Sailing Yacht Area si sono ammirate le grandi barche a vela di lusso mentre l’Adventure Area è stato lo spazio dedicato alle esperienze e all’intrattenimento a bordo degli yacht, dai tender per superyacht ai toys

The Sailing Yacht Area o ers visitors a privileged view of large luxury sailboats, while the Adventure Area is the space dedicated to experiences and entertainment on board yachts, tenders, and toys for superyachts.

E Events

IL BOOT DÜSSELDORF SI CONFERMA NELLE PREVISIONI COME UNO DEGLI APPUNTAMENTI PIÙ RICCHI E FREQUENTATI DAGLI APPASSIONATI DI BARCHE E SPORT ACQUATICI. DAL 18 AL 26 GENNAIO 2025 SARANNO APERTI 17 PADIGLIONI CON NATANTI, IMBARCAZIONI, YACHT, TAVOLE, ATTREZZATURE PER IMMERSIONI E DESTINAZIONI TURISTICHE BOOT DÜSSELDORF IS EXPECTED TO BE ONE OF THE RICHEST AND MOST POPULAR EVENTS FOR BOAT AND WATER SPORTS ENTHUSIASTS. FROM 18 TO 26 JANUARY 2025, 17 HALLS WILL BE OPEN WITH BOATS, YACHTS, BOARDS, DIVING EQUIPMENT AND TOURIST DESTINATIONS

di barca

Wish for a boat

La presentazione della nuova edizione del boot di Düsseldorf è stata sottolineata dall’ottimismo e da una visione positiva che vede il mare e le attività sull’acqua uno strumento concreto per la felicità delle persone. Non a caso la scelta per presentare l’evento è caduta sul brano musicale “We love water”.

Una canzone gioiosa che richiama l’estate, orecchiabile e composta per tutti coloro che amano lo sport dentro e intorno all’acqua. Il direttore del boot, Petros Michelidakis, ha dichiarato a can one ri ette lo stile di vita della comunit degli sport ac uatici ed l accompagnamento musicale ideale per la nostra nuova campagna

Con oltre 200.000 visitatori provenienti da oltre 100 paesi e 1.500 espositori su 220.000 metri quadrati nei padiglioni da 1 a 17, boot Düsseldorf dal 18 al 26 gennaio 2025 sarà la più grande fiera di yacht e sport acquatici al mondo. Sia i velisti sia i navigatori a motore troveranno un’ampia varietà di barche, gommoni, superboat o yacht di lusso.

214.000 visitatori nel 2024//visitors in 2024

7% professionisti//trade visitors

83% visitatori privati//private visitors

70.000 visitatori stranieri//foreign visitors

40% dei visitatori è interessato a investire per un acquisto

//of visitors are interested in investing in a purchase

237.000 euro la cifra media per l’acquisto di una barca a motore

//euros is the average price of a motor boat

277.000 euro la cifra media per l’acquisto di una barca a vela

//euros the average price of a sailing boat

4.400 euro la cifra media per l’acquisto di un charter//euros for the purchase of a charter boat

1.550 euro la cifra media per l’acquisto di attrezzature diving

//euros the average amount spent on diving equipment

93% dei visitatori soddisfatto dell offerta//of visitors are satisfied ith the range of products

76% degli espositori soddisfatto delle vendite dirette effettuate al boot

//of exhibitors are satisfied ith direct sales at the sho

82% degli espositori hanno aumentato la loro base di clienti attraverso la giusta esposizione

//of exhibitors have increased their customer base thanks to the right exhibition

6.830 € il reddito netto mensile dei visitatori//€ visitors’ monthly net income

“We love water” è il brano prodotto dal cantautore di Amburgo Julius Trautvetter ed eseguito dal gruppo TYE. Il brano è scaricabile gratuitamente da Spotify e il video è disponibile su YouTube. Il travel lift è già pronto per varare e alare le barche esposte al salone. Grazie alle sue dimensioni, 12,7 metri di altezza, 11,4 metri di larghezza e 84 tonnellate di peso, Big Willi è in grado di sollevare fino a 100 tonnellate e può anche entrare senza sforzo nel Reno.

e love ater is the song produced by Hamburg singersongwriter Julius Trautvetter and performed by the group TYE, the link to the song and video can be found at www. boot.com. The song can be downloaded for free from Spotify and the video is available on YouTube. The travel lift is ready to launch and transport the boats on display at the show. Measuring 12.7 metres high, 11.4 metres wide and weighing 84 tonnes, Big Willi is capable of lifting up to 100 tonnes and can easily enter the Rhine.

I popolari sport acquatici come immersioni, surf, kite surf, stand up paddle, skimboard o canoa sono disponibili al boot in tutte le loro sfaccettature e con l’attrezzatura adeguata. Interessanti programmi con le star della scena internazionale, le ultime tendenze e un mix di alto livello di workshop e attività pratiche, sia per gli appassionati di sport ricreativi sia per gli esperti, rendono la fiera unica a livello mondiale.

Ma anche la conservazione marina e le tecnologie innovative e sostenibili sono al centro dell’attenzione al boot 2025. In collaborazione con l’industria nautica europea (EBI), il molo blu dell’innovazione offrirà un formato di dialogo unico con esperti politici, economici, tecnologici e dei media nel padiglione 10. Inoltre, a bordo

Per tutti coloro che desiderano entrare in acqua anche in fiera, ci sarà l ction Pool, una torre per le immersioni con addestramento all apnea, una scuola di vela e il World of Paddling con emo ionanti attività pratiche.

saranno nuovamente presenti due punti di riferimento per la protezione degli oceani: il premio “Ocean Tribute” con i partner il Principe Alberto II. Foundation e German Ocean Foundation nonché la campagna “Love your ocean” con il suo stand nel padiglione 11.

The presentation of the new edition of boot in Düsseldorf was marked by optimism and a positive outlook that sees the sea and water activities as a concrete tool for people’s happiness. It is no coincidence that the musical title “We love water” was chosen for the event’s presentation.

A cheerful song reminiscent of summer, catchy and composed for all those who love sports in and around the water. Petros Michelidakis, boot director, said: he song re ects the lifestyle of the watersports community and is the ideal musical accompaniment for our new campaign”.

For those who want to get into the water at the show, there will be the Action Pool, a diving tower with freediving training, a sailing school and the World of Paddling with exciting hands-on activities.

With more than 200,000 visitors from over 100 countries and 1,500 exhibitors on 220,000 square metres in Halls 1 to 17, boot Düsseldorf from 18 to 26 January 2025 will be the world’s largest yacht and water sports trade fair. Sailors and motor boaters will find a wide range of boats, dinghies, rihbs, superboats and luxury yachts. Popular water sports such as scuba diving, surfing, kite surfing, stand-up paddle boarding, skimboarding and canoeing will all be on show at boot, along with the equipment to go with them. Interesting programmes with stars of the international scene, the latest trends and a high quality mix of workshops and practical activities for recreational sports enthusiasts and experts alike make the show unique in the world.

Marine conservation and innovative, sustainable technologies will also be in the spotlight at boot 2025.

In cooperation with the European Marine Industry (EBI), the Blue Pier of nnovation in Hall 10 will offer a unique dialogue format with experts from politics, business, technology and the media.

In addition, two landmarks for the protection of the oceans will again be on board: the “Ocean Tribute” award with partners the Prince Albert II. Foundation and the German Ocean Foundation, and the “Love your ocean” campaign with its stand in Hall 11.

Made in Italy Italian tailoring

A TU PER TU CON I FRATELLI EVA E GUIDO ORSI, AL TIMONE DEL CANTIERE DI FAMIGLIA CRESCIUTO NEGLI ANNI SINO A RAGGIUNGERE I VERTICI DELLA MIGLIOR QUALITÀ COSTRUTTIVA ITALIANA NELLA FASCIA DI YACHT DA 45 A 80 METRI

AN INTERVIEW WITH SIBLINGS EVA AND GUIDO ORSI, AT THE HELM OF THE FAMILY SHIPYARD THAT HAS GROWN OVER THE YEARS TO BECOME THE PINNACLE OF ITALIAN CONSTRUCTION QUALITY IN THE 45-80 METRE YACHT SEGMENT

by Olimpia De Casa
photo by Tankoa Yachts and

Ilsuo elemento è l’acqua. Governato, come l’Ariete, da Marte e Plutone, l’ottavo segno dello Zodiaco è quello che più di tutti ama il rischio. Non cerca il pericolo per dimostrare di essere il più intrepido, si sente semplicemente completo solo in contesti temerari. Accompagnate da un velo di mistero, le persone dello Scorpione hanno un carisma superiore a quello della maggior parte degli altri segni. Il senso di questo prequel? Perché alla domanda osa significa an oa , i fratelli Eva e Guido Orsi, Presidente e Direttore Marketing & Comunicazione di Tankoa Yachts, hanno spiegato: “Abbiamo voluto “internazionalizzare” il termine del dialetto genovese tancua , che significa scorpione o abbiamo fatto in onore del socio, nonché grande amico, di nostro padre, che era appunto del segno dello corpione

Quella di Tankoa Yachts è infatti la storia di un cantiere di famiglia, nato e cresciuto grazie alla lungimiranza, al coraggio di Guido Orsi, ex azionista di Baglietto e padre di Guido, Camilla, Eva e Donna. L’anno di fondazione è il 2008, ma il background nel mondo della nautica e delle grandi costruzioni da diporto è quindi più datato e strutturato. “Da sempre amante del mare e delle barche a motore, nostro padre era amico dell’ex proprietario dei antieri avali aglietto

Tramite lui, nel 1996, ebbe l’opportunità di rilevare quella storica realtà e portarla avanti sino al 2004”, racconta Guido, per la cronaca del Cancro, altro segno d’acqua. “Entrambi avevano sempre avuto in mente di creare un cantiere nuovo e il trend del mercato di quegli anni iniziava a intercettare la richiesta di imbarcazioni sempre più lunghe cantieri esistenti, taluni con anni di storia alle spalle, erano nella maggior parte dei casi piuttosto obsoleti, con capannoni non adeguati a soddisfare uel tipo di commesse Una volta venduta Baglietto, ha quindi ini iato a prendere forma l idea di dare vita a una nuova e moderna realtà produttiva, provvista dei tecnici, delle maestranze specializzate, delle tecnologie all’avanguardia e degli spazi necessari ad esaudire le richieste di un mercato in evolu ione verso l alto Furono necessari circa quattro anni per trovare la sede in cui ci troviamo oggi a volont era infatti uella di rimanere nel ord talia sia perch la nostra famiglia di Milano, sia perché la più grande tradizione costruttiva si concentra storicamente tra iguria e oscana intendimento era proseguire nei valori del lavoro fatto in precedenza e di seguire direttamente la creazione e la crescita del cantiere, nato nel

n anno non ro ria ente aci e er a nautica Siamo partiti costruendo due barche da metri oi, vuoi per il periodo infausto che tutti noi ci ricordiamo, vuoi per

la perdita del socio nonché grande amico di nostro padre, tra l’altro armatore di una di uelle due barche, abbiamo preferito tenere per un po i remi in barca iamo andati avanti procedendo a piccoli passi, senza mai fare uello più lungo della gamba, mantenendo dritta la barra della corrette a Abbiamo lasciato passare la turbolenza dei mercati e una volta superata la crisi ricominciato a costruire obiettivo era puntare a poche unità per poter seguire tutte le fasi in prima persona e all insegna della massima ualit progettuale e reali ativa a cui i agino a s iega ione e c ai cantiere bouti ue a defini ione , interviene Eva, che invece è del Toro, giusto per chiudere il cerchio e meglio comprendere la tempra di cui è fatta, “vuole immediatamente richiamare l alta sartorialit del made in tal eniamo a ribadire che siamo un cantiere italiano che punta a distinguersi per l’eccellenza

Tankoa S501 Grey.

«La serie S501 rappresenta una piattaforma incredibilmente essibile su cui possiamo creare yacht semi custom, o rendo grandi volumi senza compromettere le linee eleganti e slanciate. a un prezzo minore rispetto a un 50, una stazza pi contenuta, ma tutto il comfort, l innovazione e l eleganza tipici dei fratelli maggiori .

dalla progetta ione alle fasi di costru ione e allestimento, sino alla consegna finale ino a ua e or ine i gran e a Siamo attrezzati per costruire unità sino a metri di lunghe a evidente che per queste misure i tempi si allungano

«The S501 series is an incredibly exible platform on which we can build semi-custom yachts, o ering large volumes without compromising on elegant, sleek lines. t has a lower price than the 50, a smaller tonnage, but all the comfort, innovation and elegance of its bigger brothers .

uesto progetto rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di crescita e consolidamento che vede ad oggi Tankoa tra i protagonisti principali nella costruzione di megayacht di lusso. l 70m Milano incarna la nostra visione di eccellenza, che fonde tecnologia all avanguardia e meticolosa attenzione ai dettagli. Collaborare con auta esign, con cui condividiamo una ricca storia di rispetto reciproco e amicizia che persiste da tre decenni, veramente gratificante .

arata o scorso ebbraio Esattamente, sto parlando di Go, apripista della nuova serie di 45 metri di Giorgio Cassetta, che ha curato sia il design esterno sia uello interno issan o i ive o i ra nate a visto a bor o i Grey Gli ambienti interni di Grey (primo Evolution della serie S501 varato lo scorso anno, ndr) sono ovviamente unici on o, stato molto bravo a creare spazi di tutto rispetto e a includere, di fatto, tutto uello che si trova sul metri u ti o nato sar uin i i iretto concorrente e a ortunata serie appresenta una piattaforma incredibilmente essibile su cui possiamo creare acht semi custom, o rendo grandi volumi senza compromettere le linee eleganti e slanciate a un pre o minore rispetto al 50, una stazza più contenuta, ma tutto il comfort, l innova ione e l elegan a tipici dei fratelli maggiori

«This project represents a further step in the growth and consolidation that has made Tankoa one of the leading players in luxury mega yacht construction to date. The 70m Milano embodies our vision of excellence, combining state-of-the-art technology with meticulous attention to detail. Working with auta esign, with whom we share a rich history of mutual respect and friendship spanning three decades, is truly rewarding .

Vincenzo Poerio, CEO of Tankoa Yachts

ro osito i tag ie i gran i con i rogetto i etri Milano i arterre i esigner ita iani con cui co aborate si arricchito i una nuova restigiosa fir a cosa si eve i no e Milano un tributo alla città natale di Nauta Design, oltre che simbolo di sensibilità estetica e di luogo in cui le idee creative si trasformano in realtà concrete, rimarca Eva, forte di una formazione in Economia dell’Arte, Cultura e Comunicazione alla Bocconi e un master di specializzazione nella promozione del made in Italy all’Università IULM. l progetto, presentato a Dubai, suggella l’amicizia, il rispetto e la stima che ci legano a Mario edol e che legano lui a nostro padre e all ingegner incen o oerio, altro nostro riferimento importante in a ienda, insieme ad Edoardo Ratto, Giuseppe Mazza, laudio orvino e uro ontenti

Le linee orizzontali allungate creano un collegamento senza soluzione di continuit con la superficie del mare e l orizzonte, fornendo un legame intimo con l ambiente circostante, descrivendo l etica progettuale del progetto. Milano incorpora forme pulite e volumi armoniosi che portano a un e etto visivo di leggerezza, purezza e serenit . auta entusiasta di lavorare con Tankoa, un cantiere rinomato per la sua professionalit e dedizione all eccellenza, unita a un alta sensibilit in termini di eleganza: caratteristiche che gli hanno permesso di diventare uno dei protagonisti principali nel mondo dei superyacht .

The elongated horizontal lines create a seamless connection with the surface of the sea and the horizon, creating an intimate connection with the surrounding environment, describing the design ethos of the pro ect. Milano incorporates clean forms and harmonious volumes, resulting in a visual e ect of lightness, purity and serenity. auta is delighted to be working with Tankoa, a shipyard renowned for its professionalism and commitment to excellence, combined with a keen sense of elegance: qualities that have enabled it to become a ma or player in the superyacht world .

Mario Pedol, co-founder of Nauta

Tankoa 70m Milano.

osa significa er voi essere a ti one e cantiere i a ig ia Entrambi rispondono che è un grande orgoglio, oltre che motivo di gratitudine nei confronti del padre, che ha avuto oltretutto il merito e l’intelligenza di lasciare loro la piena libertà di seguire e inseguire gli intimi desideri personali. er me – aggiunge Eva – venire in cantiere come entrare in un porto sicuro, mi consente di stare con le persone cresciute

e, non ultimo, nei confronti dei fornitori inten ione crescere ggi abbiamo dipendenti, solo un paio d anni fa erano tiamo investendo in nuovi spa i, come quello recentemente acquisito a Civitavecchia (ex Privilege Yard, ndr), un area di circa metri uadrati dove porteremo in house tutta la carpenteria, cui si aggiunge il polo logistico dedicato alle lavorazioni speciali di cui disponiamo nell entroterra genovese rosegue nel frattempo il dialogo con omune e egione nell’ottica di trovare nuovi capannoni qui a Genova, città in cui avremmo intenzione di restare l mio desiderio arrivare a vedere il consolidamento dell a ienda Un obiettivo che ragionevolmente richiederà qualche anno, penso al 2028, forse el frattempo continuiamo a lavorare con l’intenzione di consegnare dalle tre alle uattro unit all anno ntanto nel corso del 2024 abbiamo messo in acqua un , un e un metri full custom

Siamo un cantiere italiano che punta a distinguersi per l eccellenza dei suoi prodotti e per il rapporto diretto con il cliente. Nella nostra fascia, quella che va essenzialmente dai 45 ai 60 metri, l talia percepita a ragione come il sacred set , dopo il ord uropa, della cantieristica da diporto .

Dopo MY GO abbiamo consegnato anche MY Rilassata e MY Diamond Binta Il numero perfetto per un boutique ship ard intenzionato a crescere, ma senza mai fare passi avventati.

Its element is water. Like Aries, the eighth sign is ruled by Mars and Pluto. It is also the one that loves risk the most, not seeking danger to prove itself the most intrepid, but simply feeling complete in the most daring contexts. Wrapped in a veil of mystery, Scorpios are more charismatic than most other signs.

What is this prequel about? When we asked siblings Eva and Guido Orsi, President and Marketing & Communication Director of Tankoa Yachts, what Tankoa means, they explained: “We wanted to ‘internationalise’ the Genoese dialect term tancua , hich means scorpion

We are an talian shipyard that wants to stand out for the quality of its products and its direct relationship with its customers. n our range, which essentially goes from 45 to 60 metres, taly is rightly considered the holy grail of yacht building after orthern urope . Eva Orsi

Tankoa S501 hybrid Kinda

«Una cifra connaturata, che abbiamo ereditato da nostro padre, fatta di incontri, apporti reciproci, confronti e dialoghi, e che deriva anche dalla possibilit e capacit di realizzare non solo i nostri progetti e gli esemplari delle serie da 45, 50 e 55 metri, ma anche yacht unici in assoluto, potendo creare da zero unit in tutto e per tutto su misura di cliente .

This is an innate quality, made up of encounters, mutual contributions, comparisons and dialogues, which we inherited from our father, and which also derives from the possibility and ability to build not only our designs and units of the 45, 50 and 55-metre series but also yachts that are unique in themselves, being able to create fully customised vessels from scratch .

e did this in honour of our father s partner and great friend, ho as a corpio himself The story of Tankoa Yachts is that of a family shipyard, founded and developed thanks to the vision, courage and professionalism of Guido Orsi, a former Baglietto shareholder and father of Guido, Camilla, Eva and Donna. It was founded in 2008, but its background in the world of yachting and large yacht construction goes back much further and is more structured. ur father, ho al a s loved the sea and

motorboats, as a friend of the former o ner of antieri avali aglietto hrough him, in , he had the opportunit to ta e over that historic firm and carr it on until 2004”, says Guido, for the record a Cancer, another water sign. “Both men had al a s intended to create a ne ship ard, and the mar et trend at the time as beginning to embrace the demand for longer and longer boats ost of the e isting ship ards, some ith ears of histor behind them, were quite obsolete, with buildings that ere unsuitable for fulfilling those inds of orders nce aglietto had been sold, the idea of creating a ne , modern production facilit began to ta e shape, e uipped ith the technicians, specialised or ers, state of the art technolog and space necessar to meet the demands of an up ardl evolving mar et t too about four ears to find the location here e are toda he intention as in fact to remain in northern tal both because our famil is from ilan, and because the greatest boatbuilding tradition is historicall concentrated bet een iguria and uscan he plan as to continue in the vein of the ualit and professionalism that had characterised previous or , and to directl oversee the creation and gro th of the ship ard, hich as o ciall launched in Not exactly an easy year for the nautical sector... e started b building t o metre boats hen, either because of the inauspicious times we all remember, or because of the loss of our father s partner and great friend, ho also o ned one of those t o boats, e decided to put the oars a a for a hile e proceeded slo l , never pushing ourselves and al a s remaining professional e aited for the turbulent

period to pass and when the crisis was over, e started to build again he aim as to concentrate on a small number of units so that e could personall supervise all stages and ensure the highest ualit of design and construction su ose this e ains our c ai to be a bouti ue shi ar The definition, adds Eva, who is a Taurus, just to complete the circle and better understand her temperament, is meant to immediatel evo e the finest talian tailoring e ould li e to reiterate that e are an talian ship ard that ants to stand out for the ualit of its products and its direct relationship ith its customers n our range, hich is essentiall from to metres, tal is rightl considered the hol grail of acht building after orthern urope his is evidenced b the number of orders, the histor and the building tradition of the main talian pla ers he bond ith the o ner has al a s characterised our approach and our abilit to listen, hich covers ever moment of the process from the initial negotiations to the signing of the contract, from the design to the construction and outfitting phases to the final handover What is the argest si e ou can bui We are equipped to build units up to 80 or metres in length f course, the timescale for these si es is much longer, ta ing up to five ears ur reference target at the moment is still the 45-60 metre range, which is the most in-demand at the moment, but our ambition is to move closer and closer to the northern uropean manufacturers, hile of course maintaining the high ualit that is the hallmar of our production o an boats are ou current bui ing There are nine at the moment, including one that has ust been delivered s that the first T450 unit aunche in ebruar hat s right, m tal ing about Go, the agship of the ne metre series b iorgio assetta, ho oversa both the e terior and interior design oes it re eat the eve o refine ent seen on boar Grey he interiors of Grey the first volution in the series, launched last ear, ed are uni ue ith Go, he as ver good at creating impressive spaces and incorporating ever thing found on a metre boat o i the atest a ition be a irect co etitor to the success u S501 series t is an e ible platform on hich e can create semi custom achts, o ering large volumes while maintaining elegant, slee lines t has a lo er price than the , a smaller tonnage, but all the comfort of its bigger brothers

Tankoa nel 2008. shipyard in 2008.

«OGGI ABBIAMO CIRCA 100 DIPENDENTI, SOLO UN PAIO D’ANNI FA ERANO 25. STIAMO INVESTENDO IN NUOVI SPAZI, COME QUELLO RECENTEMENTE ACQUISITO A CIVITAVECCHIA, UN’AREA DI CIRCA 50.000 METRI QUADRATI».

«WE CURRENTLY HAVE ABOUT 100 EMPLOYEES, WHEREAS ONLY A COUPLE OF YEARS AGO THERE WERE TWENTY-FIVE. WE ARE INVESTING IN NEW SPACES, SUCH AS THE ONE RECENTLY ACQUIRED IN CIVITAVECCHIA, AN AREA OF ABOUT 50,000 M2».

Speaking of larger sizes, with the 70-metre Milano project the pool of Italian designers you work with has been enriched with a new, prestigious name. Where does the name Milano come from? It is a tribute to Nauta Design’s hometown, as well as a symbol of aesthetic sensibility and a place where creative ideas are transformed into tangible realities, remarks Eva, who has a background in Economics for Art, Culture and Communication at Bocconi and a master’s degree in the promotion of Italian production from IULM University.

“The project, presented in Dubai, seals the friendship, respect and esteem that bind us to Mario Pedol and that bind him to our father and to engineer Vincenzo

Poerio, another important reference in the company, together with Edoardo Ratto, Giuseppe Mazza, Claudio Corvino and Euro Contenti”.

What does being at the helm of the family shipyard mean to you? Both reply that it is a great source of pride, as well as a mark of gratitude to their father, who also had the foresight to leave them complete freedom to follow and pursue their desires. “For me, adds Eva, coming to the shipyard is like entering a safe harbour. It allows me t o be with the people who grew up with my father and our family, to deal ith them, to feel personall fulfilled and satisfied, and to gro professionall , hile sharing the role of mother of three little girls aged 11, 9 and 7”. “Meanwhile, for me, who doesn’t yet have children, it’s a great opportunity for growth”, replies Guido. hat gratifies me most is or ing in a yard that is recognised and appreciated for its professionalism: towards the customer, but also to ards the people ho or with us and, last but not least, towards the suppliers. We intend to grow. We currently have 101 employees, whereas only a couple of ears ago there ere t ent five e are investing in new spaces, such as the one recently acquired in Civitavecchia (former Privilege Yard, ed.), an area of about 50,000 m2 where we will bring all our carpentry in-house, in addition to our special processing logistics hub in the Genoa hinterland. In the meantime, we are continuing tal s ith the municipalit and the region to find ne arehouses here in Genoa, a city where we intend to stay. I hope to see the company become consolidated. It is reasonable to expect this to ta e a fe ears, thin , ma be 2029. In the meantime, we are continuing to or to deliver three or four units per ear

In 2024 we launched a 45-metre, a 50-metre and a metre full custom n addition to MY GO, MY Rilassata and MY Diamond Binta have also been delivered”. The perfect number for a boutique shipyard that intends to grow, but without ever overstepping itself.

Rilassata, varata nel cantiere di Genova, fa parte della serie S501 Evo di 50 metri di lunghezza. Interamente in alluminio, è stata progettata da Francesco Paszkowski.

Launched at the Genoa shipyard, Rilassata is part of the 50-metre S501 Evo series, built entirely in aluminium and designed by Francesco Paszkowski.

Companies

BARTOLOMEO GALLO È IL FONDATORE E PRESIDENTE DI GB MEC, AZIENDA MECCANICA SPECIALIZZATA NELLA PROGETTAZIONE, PRODUZIONE, INSTALLAZIONE E ASSISTENZA NEL SETTORE DELLE AUTOMAZIONI, MOVIMENTAZIONI, SISTEMI VELICI E NON SOLO BARTOLOMEO GALLO IS THE FOUNDER AND PRESIDENT OF GB MEC, A MECHANICAL COMPANY SPECIALISING IN THE DESIGN, PRODUCTION, INSTALLATION AND SERVICING OF AUTOMATION, MECHANISMS, SAILING SYSTEMS AND MORE

Bartolomeo Gallo, founder e chairman di GB Mec, non ha dubbi: “Senza una squadra, senza un gruppo di tecnici e professionisti capaci, motivati e appassionati, non sarei riuscito a costruire tutto questo”. “Tutto questo” è l’azienda che ha fondato con coraggio e determinazione ad agosto 2016, sfruttando come unico biglietto da visita il bagaglio importante di esperienze maturate in giro per il mondo a bordo di unità di tutti i tipi. “Ho collaborato sin da giovanissimo con molti cantieri, realizzando lavori di meccanica soprattutto in ambito refit rano impegni che richiedevano mediamente 15/20 giorni, terminati i quali si ripartiva per raggiungere la barca successiva”.

Si era quindi stancato di una vita in perenne movimento, sempre lontano da casa? iciamo che rendendomi conto

di quanto riuscivo a fare in prima persona con il supporto di un solo aiutante e quanto, soprattutto, riuscivo a far guadagnare il mio titolare, ho deciso di provarci ono ambi ioso, ma la scelta di aprire alla fine della crisi che tutti ci ricordiamo poteva essere azzardata. Invece è andata bene anche perch col tempo ho trovato bravi collaboratori in grado di gestirel’azienda anche uando devo assentarmi

Per la cronaca, il 50 per cento dei dipendenti ha meno di 33 anni e il presidente di GB Mec ne ha solo 38, informazione che non fa che accrescere il valore di una “scommessa” che anche sul fronte investimenti denota una notevole propensione allo sviluppo. “Il lavoroscaturito in particolare con gli ultimi progetti relativi ai sistemi velici e alle movimenta ioni elettriche mi ha portato a cercare nuovi spazi per il magazzino e

la produ ione, ma anche per i macchinari di ultima genera ione che ci consentono di realizzare all’interno praticamente ogni tipo di lavorazione, puntando a sfruttare con la competitività conseguente all’utilizzo di tecnologie aggiornate e, al contempo, di risorse altamente innovative e al passo con richieste in tutto e per tutto custom

A proposito di investimenti in ottica futura, quali sono stati gli ultimi macchinari acquistati? Un laser a 20 kW e due frese con tecnologia di ultima generazione. L’ordine di queste ultime nasce da una stima di quanto spendevo lo scorso anno rivolgendomi all’esterno: circa 500.000 euro per materiali lavorati a controllo numerico. Con le nuove frese realizzo l’80% del lavoro e in tre anni ripago l’investimento fatto. L’acquisto del laser consente tagli di precisione che il plasma non o re vantaggi sono molteplici in termini di accurate a, ma anche di puli ia, rapidità e, soprattutto, consumi, pari a un uinto rispetto al macchinario che abbiamo nell’altro capannone.

o e si evo uta neg i anni o erta i GB Mec? Siamo partiti con la meccanica, che stata poi a ancata dalla carpenteria e, via via, dagli acciai e lucidatura, portelleria, automazioni sino alla realizzazione, dalla progettazione alla fornitura, di sistemi velici e movimenta ioni elettriche n questi ultimi due ambiti abbiamo creduto e investito parecchio di poco tempo fa la consegna di due lavori per una coppia di navi commerciali a vela di 85 metri del cantiere francese irot che hanno fatto la prima traversata atlantica per portare in merica bottiglie di champagne Una navigazione, dunque, davvero

«IL FATTURATO DELLO SCORSO ANNO È STATO DI CIRCA 11 MILIONI DI EURO. PENSO CHE RIUSCIREMO A CHIUDERE IL 2024 INTORNO AI 15/16 MILIONI, MENTRE IL PROSSIMO SCHIZZERÀ PIÙ IN ALTO GRAZIE ALLE CONSEGNE DI TUTTI I PROGETTI DEL VELICO E DELLE NUOVE MOVIMENTAZIONI». «LAST YEAR’S TURNOVER WAS AROUND 11 MILLION EUROS. I THINK WE WILL BE ABLE TO CLOSE 2024 AT AROUND 15 TO 16 MILLION, WHILE NEXT YEAR WILL BE HIGHER THANKS TO THE IMPLEMENTATION OF ALL THE SAILING PROJECTS AND THE NEW MECHANISMS».

Bartolomeo Gallo.

«Siamo orientati a realizzare tutte le lavorazioni in casa. Soprattutto perché quando ti avvali di fornitori esterni devi adeguarti ai loro tempi, con l’aggravante che se la consegna prevista è tra 30 giorni, e tu non puoi aspettare, sei costretto a pagare sino a quattro volte tanto per averlo subito».

«We are geared towards doing all the work in-house. Mainly because when you use external suppliers, you have to adapt to their timescales, with the added complication that if the expected delivery is in thirty days and you can’t wait, you are forced to pay up to four times as much to have it immediately».

ecosostenibile, realizzata con il nostro sistema velico. Il primo avviamento post installazione è stato fatto in Francia, quello sulla seconda nave in Vietnam. Adesso ce ne hanno ordinati altri sei

A chi si deve il progetto? Quando insieme all u cio tecnico, un paio di anni fa, abbiamo deciso di dedicarci anche a questo settore, occorreva avvalersi di un esperto in materia. Scelsi allora di assumere t phane eveel, il capo ingegnere dei sistemi velici nel Design Team di Perini prima del passaggio di proprietà. Con lui oggi ci dedichiamo sia al mantenimento di uelli della otta erini sia all evolu ione del progetto del DynaRig, quello del Maltese Falcon per intenderci. Stiamo trattando con la outhern par , che ha venduto dei progetti con quel sistema, ma il nostro costa meno ed è più performante a fronte sia di un’ottimizzazione mirata sia della tecnologia impiegata un approccio che sta pagando, tanto che abbiamo trattative aperte con un cantiere australiano di catamarani ma

anche con i hantiers de l tlanti ue, per due unità da 200 metri. Oltre che per la comprovata esperienza dell’ingegner Leveel, tra l’altro velista, per quali altri motivi si dovrebbe optare per una soluzione fir ata ec d esempio perch mentre altri forniscono il verricello, noi aggiungiamo il quadro elettrico, la parte idraulica e la logica utto chiavi in mano Non abbiamo ancora approfondito il capitolo isolamento termoacustico, altro settore nell’elenco di quelli in cui siete attivi. Ce ne occupiamo da novembre 2023, quando è entrato in GB Mec per seguirlo in prima persona Roberto Bonelli. Professionista di grande esperienza, insieme alla moglie Marta Serventi aveva già gestito per 19 anni l’azienda Serventi, un riferimento indiscusso in questo ambito. li ho proposto di partire da ero in ec e da allora abbiamo ottenuto commesse da vari cantieri, tra cui rssen, an oa, Rossinavi e Baglietto.

ronte refitting & service Me ne occupo soprattutto con Cristian Borrelli, col uale abbiamo anche aperto in vi era una societ di management e refit on lena iendibene, moglie di t phane e gi direttrice refit alla erini, stiamo invece seguendo la otta delle barche erini, essendo lei un punto di riferimento per la maggior parte di quei comandanti. In generale, l idea uella di coltivare anche in prospettiva futura il rapporto con gli equipaggi con cui entriamo in contatto per i lavori che reali iamo sulle barche nuove evidente, infatti, che tra ualche anno, quando la curva delle nuove costruzioni inizierà inevitabilmente a rallentare, sarà importante poter contare su una clientela gi fideli ata per continuare a operare anche sul fronte manuten ioni e refit uno dei motivi per cui, con il velico, essendo proprietari del nostro sistema, inseriamo già nei nuovi contratti che ogni sei mesi va fatta un ispe ione a bordo per un chec up utile a programmare le manutenzioni future.

«CON STÉPHANE LEVEEL CI DEDICHIAMO SIA AL MANTENIMENTO DEI SISTEMI

VELICI DELLA FLOTTA PERINI SIA ALL’EVOLUZIONE DEL PROGETTO DEL DYNARIG, QUELLO DEL MALTESE FALCON PER INTENDERCI».

«WITH STÉPHANE LEVEEL, WE ARE CONCENTRATING BOTH ON THE MAINTENANCE OF THE PERINI FLEET’S SAILS AND ON THE DEVELOPMENT OF THE DYNARIG PROJECT, THE MALTESE FALCON PROJECT TO BE PRECISE».

Bartolomeo

Gallo, founder and president of GB Mec, has no doubts: ithout a team, ithout a group of capable, motivated and passionate technicians and professionals, ould not have been able to build all this By ‘all this’, he means the company he founded with courage and determination in August 2016, using as his only calling card the considerable wealth of experience he has gained worldwide on board vessels of all kinds. rom a ver oung age, or ed in man ship ards doing mechanical or , mainl in the refit sector hese ere obs that lasted an average of fifteen to t ent

da s, at the end of hich e ould leave immediatel for the ne t ship

So you were tired of life on the move, always far away from home? Let’s say that hen realised ho much could do on m o n ith the help of an assistant, and above all ho much as earning for my boss, I decided to try it. I am ambitious, but the decision to set m self up at the end of the crisis, hich e all remember so ell, could have been ris nstead, it or ed out ell, partl because over time have found good colleagues ho can run the compan smoothl even hen am a a for a fe da s

«Riusciamo a realizzare alcuni lavori che altrimenti ci sarebbero stati preclusi. Adesso possiamo fare tutto in-house e questo ci consente di ampliare ulteriormente la nostra o erta come i rivestimenti in acciaio delle cucine di bordo, che richiedono più passaggi successivi: taglio, saldatura e risatinatura».

«We can do some work that would otherwise have been impossible. We can now do everything in-house and this allows us to expand our o erings, such as steel cladding for galleys, which requires several successive steps: cutting, welding and satin finishing .

Lo stabilimento principale di Viareggio ha 500 metri quadrati di uffici al primo piano e 1.400 di officina al piano terra. A poca distanza c’è un altro capannone di 600 metri quadrati riservato alla parte del taglio e della piega, compreso un ufficio utili ato per la prepara ione dei disegni. All’inizio del nuovo anno, a circa un chilometro dalla sede principale, sarà operativo un nuovo sito di circa 4.000 metri quadrati di superficie per i montaggi, con banchi prova e test, e come deposito per servire la zona di Viareggio e Pisa per la parte coibentazione. Mentre il sito di Lavagna, con un deposito di 600 metri quadrati, dedicato alla coibentazione, ha un officina di 150, dove si eseguono le coperture per gli scarichi, i lamierini e le rifiniture.

The main factory in Viareggio has 500 m2 of o ce space on the first oor and 1,400 m2 of workshop space on the ground oor. A short distance away is another 600 m2 of cutting and folding space, including a design o ce. At the beginning of the new year, about one kilometre from the headquarters, a new site of about 4,000 m2 will be ready for assembly work, with test benches and tests, and a warehouse to serve the Viareggio and Pisa areas for the insulation sector. Meanwhile, the Lavagna site has a 600 m2 insulation warehouse and a 150 m2 workshop where drain covers, sheet metal and finishing work are carried out.

For the record, 50% of the workforce is under 33 years old and the President of GB Mec is only 38 years old, a fact that only adds to the value of a “bet” that, even in terms of investment, shows a remarkable willingness to grow and face future challenges with the determination typical of those who leave nothing to chance. he gro ing or load, particularl ith the latest pro ects in sail s stems and electrical mechanisms, has led me to loo for ne storage and production space, as ell as the latest machiner , hich ill allo us to carr out virtuall an t pe of or in house his ill allo us to ta e advantage of the competitiveness that comes from using the latest technolog and, at the same time, highl innovative resources to meet fully customised requirements”.

Talking about investing for the future, what are the latest machines purchased? A 20 kW laser and t o milling machines he order as based on an estimate of ho much spent on outsourcing last year: around €500,000 in machined material ith the ne cutters can do per cent of the or and the investment ill pa for itself in three ears he purchase of the laser allo s precision cuts that plasma cannot o er he advantages are man in terms of precision, cleanliness, speed and, above all, consumption, hich is a fifth of hat e use in the other or shop o has ec s o er evo ve over the years? e started ith mechanics, hich as then an ed b carpentr , then steels and polishing, hatches and automation, right through to the turn e development of sail s stems and electrical mechanisms

«ERGI VATHI E FRANCESCO CHILÀ, CHE GESTISCONO TUTTA LA PARTE PRODUTTIVA, SONO LE PERSONE CHE AIUTERANNO LA CRESCITA DELL’AZIENDA. MI CONSENTONO DI DEDICARMI AI NUOVI PROGETTI PERCHÉ RIPONGO IN LORO LA MASSIMA STIMA E FIDUCIA».

«ERGI VATHI AND FRANCESCO CHILÀ, WHO MANAGE THE ENTIRE PRODUCTION SIDE, WILL HELP THE COMPANY GROW. I HAVE THE UTMOST RESPECT AND TRUST IN THEM, SO I CAN DEVOTE MYSELF TO NEW PROJECTS». BARTOLOMEO GALLO

«SIAMO PARTITI IN TRE PERSONE, OGGI SIAMO IN 128. DI QUESTE, ALMENO QUARANTA HANNO UN’ETÀ INFERIORE AI 30 ANNI E IL 50% DEGLI ASSUNTI DEVE ANCORA SOFFIARE SU 33 CANDELINE».

«WE STARTED WITH THREE PEOPLE AND NOW THERE ARE 128 OF US. AT LEAST FORTY OF THEM ARE UNDER 30, AND 50% OF THE STAFF ARE UNDER 33».

e believe in these t o areas and have invested heavil in them ust recentl e supplied t o orders for a pair of metre commercial sailing vessels from the rench ship ard irot, hich made their first tlantic crossing to bring , bottles of champagne to merica t as a trul eco sustainable vo age, made possible b our sail s stem he first launch after the installation as in rance, and the second in ietnam i more have no been ordered from us Who was responsible for the project? A few years ago, when we decided, together ith the technical department, to focus on this area, it became clear that e needed an e pert

in this field then decided to recruit t phane eveel, ho as the head of sail s stems in the erini design team before the change of o nership oda , ith him on board, e are dedicated both to the maintenance of the erini eet and to the development of the na ig pro ect, the Maltese Falcon to be precise e re negotiating ith outhern par , ho have sold designs using this s stem, but ours costs less and is more e cient, both in terms of targeted optimisation and the technolog used his approach is pa ing o , so much so that e have open negotiations ith an ustralian catamaran ard and also ith hantiers de l tlanti ue, for t o metre vessels

Apart from the proven experience of engineer Leveel, who is also a sailorman, why else would someone opt for a GB Mec solution? or e ample, because hile others suppl the inch, e add the electrical panel, the h draulics and the logic turn e pro ect

We haven’t yet covered thermal-acoustic insulation, another sector on your e have been dealing ith this since ovember , hen oberto onelli oined ec to ta e charge personall highl e perienced professional, he and his ife arta erventi had alread run erventi, an undisputed reference in this field, for nineteen ears proposed starting from scratch at ec and since then e have obtained orders from various ship ards, including rssen, an oa, ossinavi and aglietto

What about the refitting & service or mainl ith ristian orrelli, ith hom e have also set up a management and refit compan in it erland ean hile, ith lena iendibene, t phane s ife and former refit director at erini, e loo after the eet of erini boats instead, as she is a reference point for most of these s ippers n general, the idea is to maintain a relationship ith the cre s e meet hen e or on ne boats, ith a vie to the future t is clear that in a fe ears hen the ne build curve inevitabl slo s do n, it ill be important to be able to count on an alread lo al clientele for maintenance and refit or his is one of the reasons h our ne contracts for sailboats fitted ith our s stem alread include a clause stating that an on board inspection must be carried out ever si months to plan future maintenance

Passion, expertise and hard work are

Passione, competenza e tanto lavoro sono i tratti che caratterizzano l’attività di Bartolomeo Gallo.
the hallmarks of Bartolomeo Gallo’s business.

Cover Story

C

Space and Light

100 SUNREEF POWER LUXURY CATAMARAN PRESENTA SPAZI ECCEZIONALI CON LAYOUT E INTERNI COMPLETAMENTE PERSONALIZZATI

THE 100 SUNREEF POWER LUXURY CATAMARAN HAS EXCEPTIONAL SPACES, WITH ENTIRELY CUSTOMISABLE INTERIORS AND LAYOUT by Mari eresa Campolongo

Cisono due aspetti che colpiscono particolarmente appena saliti a bordo del 100 Sunreef Power Luxury Catamaran: la grande quantità di spazi a disposizione e la luminosità degli interni. Seppur la categoria dei catamarani sia ben nota per le grandi aree vivibili, il nuovo superyacht multiscafo del cantiere polacco Sunreef Yachts enfatizza questo aspetto, ridefinendo il concetto di lusso che qui si esprime nella ricerca della valorizzazione degli spazi. Partendo da poppa, il beach club walkaround è largo 16 metri con piattaforme laterali abbattibili, ampio spazio di stoccaggio per i toys e l’attrezzatura subacquea, nonché un garage di poppa celato, che ospita due moto d’acqua e una stazione di rifornimento. Il cockpit del Sunreef Power è un’area relax e pranzo a tutto baglio con un tavolo per dodici persone e un angolo bar. Sempre negli esterni è molto interessante il progetto della terrazza di prua dalle dimensioni eccezionali, data la grande area che

La disposizione del ponte principale dello yacht comprende un ampio salone principale con comodi posti a sedere, un drink bar e una grande TV da 85 pollici.

The main deck features a large main saloon with comfortable seating, a drinks bar and a large 85” television.

si viene a creare con il collegamento tra i due scafi. ui sono state pensate diverse possibilità di sedute e prendisole integrato: una zona da vivere dalla colazione fino a tarda notte per guardare le stelle, passando per gli aperitivi e la voglia di tintarella.

L’interior design è frutto di una ricerca equilibrata che punta al lusso e all’eleganza senza mai rinunciare a comfort e godibilità. I dettagli e le finiture sono curati in ogni sfumatura e scelta. Appena all’interno del catamarano si è accolti da un vasto salone con zona bar e dining a sinistra nave e living a dritta. Il colore bianco scelto per paratie, cielini e complementi di arredo amplifica la luminosità a bordo rendendo l’ambiente molto autentico e puro. Poiché c’è la prevalenza del monocolore l’ambiente potrebbe apparire piatto, ma il ritmo viene scandito dai diversi e sapienti accenti blu navy (declinato a volte quasi in un blu impero) e dal marrone chiaro delle strutture delle sedute e del teak a pagliolo, che pone in continuità l’interno con l’esterno. Il progetto di lighting design accentua inoltre tutti i dettagli, come quelli del cielino e del bancone del bar retroilluminato, che risalta nell’ambiente. Non è solo il colore a creare movimento nell’ambiente: abbiamo apprezzato molto il diverso trattamento delle superfici, come quelle ricreate con un movimento ondulatorio della linea. Lo stile degli interni dello

stessa cura del dettaglio della cabina armatoriale.

l flybridge include la timoneria e un elemento specifico su misura una cigar lounge chiusa, con un bar e divani relax. All’esterno della cigar lounge, gli ospiti possono rilassarsi sui grandi prendisole il tavolo nella parte poppiera del flybridge consente la possibilità di pranzare e cenare anche sul ponte più alto. prua i lettini prendisole offrono una zona protetta e riservata da cui godere della navigazione.

Il 100 Sunreef Power 2.0 è il catamarano perfetto per lunghe crociere, è alimentato da due motori da 1.300 cavalli che offrono prestazioni molto buone e affidabili. o yacht ha una lunghezza di 28,63m ed è stato interamente progettato da Sunreef, con interni e layout completamente su misura in base ai desideri dell’armatore, ha una presenza imponente grazie alle forme tipiche da power cat e ad alcune specifiche caratteristiche personalizzate, tra cui il flybridge parzialmente chiuso e il beach club walkaround.

Lo stile degli interni dello yacht è un sottile mix di design contemporaneo e classici marini con abbondanti finiture bianche e numerosi accenti blu navy.
The interior is a subtle blend of contemporary and classic nautical design, with plenty of white finishes and touches of navy blue.

FORMA, MATERIALI, COLORI SONO STATI PENSATI PER UN AMBIENTE SENZA TEMPO ESPLORANDO SOLUZIONI NATURALI E COMBINAZIONI INASPETTATE PER PORTARE LA NATURA ALL’INTERNO DELLO SPAZIO.

THE SHAPE, MATERIALS AND COLOURS HAVE BEEN DESIGNED TO CREATE A TIMELESS ENVIRONMENT THAT EXPLORES NATURAL SOLUTIONS AND UNEXPECTED COMBINATIONS TO BRING NATURE INTO THE SPACE.

Two things stand out when you step aboard the Sunreef 100 Power Luxury Catamaran: the amount of space available and the light. Although catamarans are well known for their spaciousness, this new multi-hull superyacht from the Polish shipyard Sunreef Yachts takes this aspect a step further, redefining the concept of luxury to mean making the most of the various spaces available. Starting from the stern, the walk-around beach club is 16 metres wide with gullwing sides. There is ample storage space for water toys and diving equipment, and a hidden garage at the aft end that can accommodate two jet skis and a petrol station. The cockpit of the 100 Sunreef Power is a full-beam relaxation area with a table that seats twelve and a bar area. Outside, the

La poppa del 100 Sunreef Power è una zona relax e pranzo a tutto baglio con un tavolo per dodici persone e

design - and size - of the bow terrace is very interesting, taking advantage of the large area created between the two hulls. There are several different ways to arrange the seating and integrated sun pad - it is a living area from breakfast to late night stargazing, not forgetting sunbathing and aperitifs in between. The well-balanced interior design focuses on elegance but with plenty of comfort and ease of use.

The details and finishes have been thought through to the very last nuance. s soon as you step on board, you find yourself in a huge saloon with a bar and dining area to port and a living room to starboard. The choice of white for the walls, ceilings and furniture enhances the feeling of light, making the space very authentic and pure.

The stern of the a full-beam dining and relaxation area

LE AREE RELAX ALL’APERTO DEL 100 SUNREEF POWER

INCLUDONO ANCHE UNA TERRAZZA A PRUA A TUTTO BAGLIO CON UNO SPAZIO RELAX INCASSATO E AMPI PRENDISOLE. THE OPEN-AIR RECREATION AREAS ON THE SUNREEF POWER 100 INCLUDE A FULLBEAM FOREDECK TERRACE WITH A BUILT-IN RELAXATION AREA AND LARGE SUN LOUNGERS.

Engine room

Alimentato da due motori gemelli da 1.300 cv, il 100 Sunreef Power 2.0 garantisce presta ioni affidabili, autonomia di crociera estesa ed efficien a impressionante. Il concetto di scafo del catamarano unisce eleganza e navigabilità, garantendo stabilità e movimento fluido in mare.

Powered by twin 1,300hp engines, the 100 Sunreef Power 2.0 is a reliable performer with good range and impressive e ciency. The hull design combines elegance and seaworthiness, ensuring stability and uid movement at sea.

With a largely monochrome approach, the rooms may appear rather flat, but there is a rhythm created by various cleverly placed touches of navy blue (sometimes imperial blue), the light brown of the structure and chairs, and the teak flooring that links the interior and exterior. The lighting has been designed to highlight details such as the ceiling and the backlit bar counter, adding to the atmosphere. It’s not just the colour that gives movement to the space we also liked the different treatment of the surfaces, such as those with a wavy line.

The style of the interior is a subtle blend of contemporary design and nautical tradition and elegance. Forward of the main deck is the large

master suite with sea views and private access to the aforementioned terrace. The large starboard wardrobe follows the outline of the staircase leading down from the main deck to the hulls, while to port is the master bathroom. As in the main saloon, blue is used in the master suite and bathroom, with white grosgrain detailing on the storage units, echoing the bar counter at the entrance. The shower is also beautifully finished, with nuances that harmonise perfectly with the rest of the cabin.

Le cinque cabine degli ospiti sono complete di bagno privato.
The five guest cabins each have en suite bathrooms.

SUNREEF VENTURE S.A.

ul. oki 1, 80-863 da sk, Poland www.sunreef-yachts.com www.sunreef-yachts.com/en/contact

PROJECT Sunreef Yachts HULL

LOA: 28.63m • BOA: 13.5m • Draft: 2.2m

• 1 master cabin • 5 guest cabins

• 2+1 crew cabins • Construction: Composite • Living space: 484 m2

Five spacious en-suite cabins with sea views are located in the hulls: forward there are two symmetrical cabins, aft to port is the VIP stateroom, and on the other side is the amidship stateroom. In the stern, opposite the guest cabin on the starboard side, is the galley, which has direct access from one of the crew cabins (the others are set deep in the bows). All the guest cabins have the same attention to detail as the master suite.

The flybridge includes the bridge and a feature specific to this custom build an enclosed cigar lounge with a bar and sofas. Guests can relax on the large sun loungers outside the cigar lounge, and the table at the aft end of the flybridge means you can enjoy lunch or dinner on the highest deck. Further forward, sunbeds provide a sheltered and private area to enjoy when underway.

The 100 Sunreef Power 2.0 is the perfect catamaran for long-distance cruising and is powered by twin 1,300hp

engines which provide good performance and reliability. The yacht is 28.63 metres long and has been entirely designed by Sunreef, with interiors and layouts completely tailored to the buyer’s taste. She has a commanding presence due to the standard ower Cat profile, as well as some specific custom features, including the partially enclosed flybridge and walk-around beach club.

Il fl bridge dispone di una cigar lounge chiusa progettata su misura, che vanta un bar, una TV da 85 pollici e divani relax. All’esterno della cigar lounge, gli ospiti possono prendere il sole sugli ampi prendisole e cenare accanto al grande tavolo nella parte poppiera del fl bridge.

The ybridge features a custom-built enclosed cigar lounge with a bar, 85-inch TV and relaxing sofas. Guests can enjoy the sun outside the lounge on large sun loungers and dine at the large table in the aft section of the ybridge.

Foresti & Suardi S.p.A. Via Sarnico 32a, 24060 Predore (BG) via Zocco 13f, 25030 Adro (BS) – Italia

Test

The quest for powerful emotions

WILDER 60’ CON DUE MOTORI MAN

WILDER 60’ CON DUE MOTORI MAN

V8 DI 1.300 CAVALLI CIASCUNO E TRASMISSIONI CON ELICHE

V8 DI 1.300 CAVALLI CIASCUNO E TRASMISSIONI CON ELICHE

DI SUPERFICIE NAVIGA A UNA VELOCITÀ MASSIMA DI 40 NODI

DI SUPERFICIE NAVIGA A UNA VELOCITÀ MASSIMA DI 40 NODI

THE TWO V8 MAN ENGINES EACH DEVELOP 1,300 HORSEPOWER AND SURFACE PROPELLERS MEAN THAT THE WILDER 60’ CAN REACH FORTY KNOTS

THE TWO V8 MAN ENGINES EACH DEVELOP 1,300 HORSEPOWER AND SURFACE PROPELLERS MEAN THAT THE WILDER 60’ CAN REACH FORTY KNOTS by

18.94m

Il layout sottocoperta comprende una cabina armatoriale a prua con un ampio bagno privato, due cabine ospiti aggiuntive a poppa, un salone con cucina e un ulteriore bagno che può fungere da day head, la cabina di poppa a sinistra può essere convertita in un’area per l’equipaggio.

Below decks, there is a forward master stateroom with a spacious en suite bathroom, two further guest cabins aft, a saloon with a galley and a further bathroom that can be used as a day head, while the port side stateroom can be converted into crew quarters.

Guardandoalla pura tecnica, per poter tirar fuori il massimo dei cavalli offerti dai motori e ottenere maggiore velocità con minor potenza e consumi, una soluzione quanto mai banale, ma fondamentale, è ridurre la resistenza sott’acqua delle appendici (assi, eliche e timoni). Se notoriamente l’attrito aumenta con il quadrato della velocità e se l’obiettivo è quello di correre, l’elica di superficie stata per Wider la soluzione più giusta per armare il nuovo WiLder 60’ con pale d’acciaio semisommerse, a patto di montare motori di una certa potenza. È bastato poco per convincere Marcello Maggi a scegliere questa soluzione un po' dal sapore “motonautico”, un po’ vintage in memoria del Drago Italcraft, del Dart 38 di “Sonny” Levi e del signor Arneson che rivoluzionò la nautica offshore e da diporto con le sue “invenzioni giuntate degli assi a filo d’acqua. Nel WiLder 60’ l’incontro tra idrodinamica e aerodinamica ha permesso di esaltare la progettazione dell’opera viva, realizzata interamente in alluminio per alleggerire pesi e vibrazioni. Tra scie virtuose ed eliche semisommerse, i due potenti motori Man V8 da 1.300 cavalli abbinati alla trasmissione surface drive TopSystem, consentono una velocità massima di 40 nodi e una velocità di crociera di 35 nodi

con un’autonomia di oltre 200 miglia. Se già l’elica direzionale “TS 80”, utilizzata a bordo, garantisce un eccellente sterzo dove il verso di spinta coincide con la direzione di movimento, la timoneria elettroidraulica, il bow e stern thruster, il sistema di posizionamento dinamico e due stabilizzatori opzionali Quick MC2 X19, allontanano del tutto ogni dubbio sull’esito delle manovre. Per la gioia di armatori, ospiti ed equipaggio qui a bordo tutto è estremamente facile. ebbene il suo profilo appaia basso sull'acqua, il WiLder 60’ offre molto spazio sia all’interno, sia all’esterno. Tra geometrie che vogliono esaltare i profili dell’hardtop, della prua rovescia, della sheerline inversa e dei bordi poppieri, tra vuoti scavati nel pieno delle superfici continue e tra forti suggestioni interne per evocare un’atmosfera curata in ogni dettaglio, la superficie interna decorata da lacche lucide e inserti in bronzo satinato, dal rovere, da cristalli grigi e da un’illuminazione ed diffusa e profusa negli scuri, nei rialzi. Questa attenzione meticolosa vuole essere una vetrina d’esordio e dei desideri versatili di ogni cliente, per esibire la competenza del cantiere e dimostrare di poter soddisfare ogni gusto con una realizzazione interna semicustom.

Nella suite armatoriale, la testiera del letto avvolgente e il design del divano creano un elemento unico che abbraccia ed emoziona allo stesso tempo.

La paratia anteriore del salone presenta una tecnica di pittura speciale che conferisce profondità all'area.

The enveloping headboard in the master cabin and the design of the sofa combine to create a single element that is both cocooning and exciting.

The forward bulkhead in the saloon is specially hand-painted with a scratched surface that adds depth to the area.

Inpurely technical terms, it's obvious (but no less true) that to get maximum power from an engine at the highest possible speed, while using less fuel, you have to reduce the resistance through the water created by attachments such as the propeller, drive shaft and rudder. Resistance increases with the square of speed, of course, and with speed as the objective, a surface drive was the solution that Wider found, with semisubmerged steel-bladed propellers, in the knowledge that they would be driven by suitably powerful engines.

Marcello Maggi, chairman of W-Fin Sarl, the holding company that owns 100% of Wider, didn't need much convincing to go for this solution - with its slightly vintage speedboat feel and a hint of the Italcraft Drago, or Dart 38, created by Arnseon and Sonny Levi, who revolutionised offshore racing with their innovations in water-level shafts. In the WiLder 60’ aerodynamics and hydrodynamics combine to bring out the best of the design of the hull, which is entirely in aluminium to be

The WiLder 60's dynamic lines are accentuated by sculptural elements
Le linee dinamiche del WiLder 60' lo contraddistinguono grazie a elementi

VELOCITÀ MAX NODI TOP SPEED KNOTS

AUTONOMIA MN RANGE NM

RAPPORTO LUNG./LARG. L/W

WIDER SRL Via Nuti, 4 I-61032 Fano (PU) questions@wider-yachts.com wider-yachts.com

PROGETTO

Wider Yachts - Wider Centro Stile

SCAFO

Lunghezza f.t.18,94m • Baglio massimo 5,43m • Dislocamento 34 t • Capacità serbatoio carburante 3.000 l • Capacità serbatoio acqua 950 l

MOTORE

2x Man V8 1.300 (956kW) • Drives and propellers

Surface drive op S stem S 80 o stick OS3 dynamic positioning system

CERTIFICAZIONE CE CAT B

PREZZO

3.800.000 €,Iva esclusa

PROJECT

Wider Yachts - Wider Centro Stile

HULL

LOA 18,94m • Maximum beam 5,43m

• Displacement 34 t • Fuel tank capacity 3.000 l

• Water tank capacity 950 l

MAIN PROPULSION

2x MAN V8 1,300 (956kW) • Drives and propellers

Surface drive op S stem S 80 o stick OS3 dynamic positioning system

EC CERTIFICATION CAT B

PRICE

3,800,000 €, Excl. VAT

Località//Place Cannes Mare//Sea state Quasi calmo//Almost

Vento forza//Wind speed

Direzione vento//Wind direction

Altezza onda//Wave height 50

Persone a bordo//People on board

imbarcata

Velocità minima di planata 18 nodi a 1500 giri

The minimum gliding speed is 18 knots at 1500/min

Engine room

Due motori Man V8 da 1.300 cavalli ciascuno, collegati a trasmissioni di superficie, consentono una velocità massima di 40 nodi e una velocità di crociera di 35 nodi con un'autonomia di oltre 200 miglia nautiche. Eliche di prua, un sistema di posizionamento dinamico e due stabilizzatori Quick MC2 X19 rendono il WiLder 60' estremamente manovrabile, consentendo ad armatori e ospiti di concentrarsi solo sul proprio divertimento.

There are two MAN V8 engines, each producing 1,300 hp, coupled to surfacemounted transmissions, giving a top speed of 40 knots, a cruising speed of 35 knots and a range of more than 200 nautical miles. Bow thrusters, a dynamic positioning system and two Quick MC2 X19 stabilisers make the WiLder 60' extremely manoeuvrable, allowing owners and guests to concentrate on having fun.

movement, while the electro-hydraulic steering system, bow and stern thruster, dynamic positioning system and the two optional Quick MC2 X19 stabilisers add extra certainty when manoeuvring. Owners, guests and crew will like the fact that everything on board is straightforward.

espite its low profile, the WiLder 60' offers plenty of space both inside and out. The geometric shape accentuates the design of the hardtop, inverted bow, reverse sheer and sides in the stern, while the hollowed-out solid surfaces and a range of detailing in the interior show great attention to detail, with interior surfaces finished in gloss lacquer and inlays in brushed bronze, oak and grey crystal, with abundant diffused lighting in dark areas and around level changes. The meticulous attention to detail is a way of showing clients how versatile the yard is in delivering exactly what they want and can get from a semi-custom interior. Although she doesn't use hybrid propulsion, she does have solar

An Ecological Smart

SIRENA MARINE AGGIORNA LA SUA ANIMA GREEN, GRAZIE A UNA PROPULSIONE IBRIDA, UN FLY FOTOVOLTAICO, ALLE VELOCITÀ DISLOCANTI

CHE SI TRADUCE IN UN ECO TRAWLER DAVVERO INTERESSANTE

SIRENA MARINE HAS UPDATED ITS ECOLOGICAL CREDENTIALS WITH HYBRID PROPULSION, AND A PHOTOVOLTAIC FLYBRIDGE UNIT, AND AT DISPLACEMENT SPEEDS IT BECOMES AN INTERESTING ECO-TRAWLER

photo by Je Brown and Emre Boyoglu

16.04m

TEST Sirena 48’

Sirena Yachts, con una variante propulsiva al suo semiplanante entry-level 48’, spinto da un tradizionale endotermico fino a 22 nodi, applica un sistema ibrido seriale e-Motion dotato di due unità elettriche propulsive da 213 kW accoppiate a 2 generatori da 1 0 kW a giri variabili per punte massime fino a 1 nodi. e il mare non impone molti vincoli, ma un foglio bianco da customizzare , indifferente alle preesistenze, alle conformità e a nullaosta ambientali, il 48 Hybrid Coupé porta invece alcune invarianti sane e strategiche, predisponendosi d’impegno al contesto con basse emissioni, basse velocità di crociera (6,5 nodi) e senza mai trasgredire in virtuosi disequilibri formali.

’hardtop fotovoltaico con ,2 kW di picco ricarica le batterie, abbassa il baricentro e la resistenza aerodinamica (windage) con un nuovo stile coupé che conserva all’interno sempre tanta luce e l’intelligente gestione degli spazi lower deck dove l’armatoriale full beam è degna di un 0 piedi. li ampi volumi prodieri e i generosi bordi liberi offrono al relax una opportunità unica su un ’

così ben compatto, in comunicazione con tutte le sue parti e con una ratio Bmax di 3,2, ben sotto ai limiti dei pericolosi quadrangoli abitativi galleggianti. li interni sono pensati e realizzati in house, con un equilibrio cromatico e di dettaglio in armonia con tutto. n qualche modo questa barca permette di riconquistare il tempo, godendo del piacere della lentezza, come vantaggio e non come perdita. nvita a rallentare il ritmo e a cullarsi su una carena d’autore firmata erman Frers e con un design dei volumi fuori acqua bilanciato tra layout e ornamenti. È una risposta sana alla velocità, al fast che in alcuni casi fa perdere i dettagli di ciò che si incontra, sfocandoli senza memoria. n modalità elettrica, dislocante e silenziosa, tutto ritorna in sintonia percorrendo in silenzio fino a 30 miglia a 5, nodi in 5,2 ore con un additional battery pack di circa 15 kWh. velocità di crociera di ,5 nodi, mantenendo lo standard pack battery di ,2 kWh, è possibile invece spostare queste 30 tonnellate di barca per 12 miglia in poco meno di 2 ore in modalità full electric. er viaggi più lunghi e

velocità superiori, entrano in gioco automaticamente sopra 00 rpm, due generatori e-Motion ad alta efficienza che ricaricano le batterie e ridanno potenza. n modalità ibrida diesel ed elettrico) il range massimo raggiungibile sale a circa 350 miglia. ore circa di autonomia a zero emissioni consentono di stare quasi una giornata in rada dimenticandosi dei generatori che in 5 minuti di fast charge riportano al 0% la carica delle batterie. ono passati quasi 100 anni dal varo del “Briseis” di Louis Renault, fondatore della casa automobilistica omonima, primo yacht al mondo con propulsione ibrida seriale, per rendersi conto di come l’elettrico sia adesso la giusta e attesa rivoluzione di bordo. entre dal 2035 tutte le auto nuove non potranno più montare l’endotermico, nella nautica ancora tutto tace, almeno ufficialmente.

Senza aspettare improvvise imposizioni di legge, la nautica a motore sta comunque anticipando la corsa all’elettrico e irena Yachts, come diversi altri precursori di questa rivoluzione, tuttavia più ideologica che reale, sta preparando ciò che nella vela l’ausiliario avrebbe dovuto fare già da tempo. a non sarà comunque l’elettrico a salvare il pianeta, n il carbonio e l’uso dei legni certificati C orest tewardship Council) ma la cultura, il recupero delle imbarcazioni abbandonate in composito e forse i nuovi carburanti puliti HVO all’olio vegetale idrotrattato. e l’elettrico vuole puntare verso una nautica per tutti, aperta alle famiglie, Sirena Yachts con il nuovo Hybrid 48 Coupé abbatte un muro aprendosi ad una crociera a misura d’armatore e di Volts ma senza dimenticare del tutto ancora gli odori, i rumori e le vibrazioni

Sirena 48 si caratterizza per la prua verticale, una sovrastruttura in stile coupé, grandi vetrate nel salone, l’ampio spazio sul ponte e un layout flessibile a tre cabine. Il salone, che occupa il ponte principale, è il vero centro sociale della barca. la stazione di navigazione e il sedile del pilota nella parte anteriore, mentre la cucina a L e la dinette sono a sinistra.

The Sirena 48 features an axe bow, a superstructure in coupé style, large salon windows, a significant amount of room on the deck and a exible, three-cabin layout. The saloon, which occupies the main deck, is the social focal point on board. It houses the bridge and the skipper s seat in the forward section, while the L-shaped galley and the dinette are to port.

dei motori a scoppio. ’endotermico diesel a bordo del Sirena 48 ha la funzione di generatore, non calettato sull’asse ma serve solo per ricaricare le batterie che alimentano un motore elettrico propulsivo.

La Prova iamo 12 a bordo, molti dei quali all’interno del main deck, forse un po’ troppi per una prova, ma tuttavia consentiti dall’omologazione C -B. Questo coacervo di persone trasportabili stato comunque utile per capire diverse cose. Con 1. 50 litri di nafta su 1. 00 totali divisi in 2 serbatoi da 50 e acqua al % di capacità con circa 0 litri su 00, molliamo gli ormeggi e procediamo a 300 rpm in modalità ibrida a 3, nodi con un consumo di l h dai generatori. aliamo a 00 rpm e , nodi con 22 l h e 32 kW di consumo, praticamente appena sopra la cruising speed standard di ,5 nodi. opo 00 giri i generatori entrano in funzione per aiutare il full electric mode. 00 rpm raggiungiamo , nodi e 2 l h di consumo carburante dei generatori. 1033 rpm i motori e-Motion con

La cabina armatoriale occupa l’intera larghe a dello acht a centro barca sul ponte inferiore. Oltre al letto matrimoniale king-si e, questa oasi di relax offre un profondo divano a dritta e un tavolo da trucco o una scrivania a sinistra. Il bagno privato è dotato di cabina doccia separata e molto spazio per riporre gli articoli da toeletta.

The master cabin occupies the whole width of the yacht midships on the lower deck. As well as the king-size double bed, this oasis of relaxation also features a deep sofa to starboard, a dressing table, or a desk to port.

100 l h di consumo dei generatori spostano a 11, nodi 30 tonnellate di barca. er testare la marinità di questo scafo, avendolo provato in acque tranquille e in assenza di vento, abbiamo tagliato le onde che abbiamo prodotto in virata stretta e la barca ha reagito senza sorprese dimostrando una carena davvero meritevole. Non stato possibile avventurarsi oltre per raggiungere i 1 nodi dichiarati per decisione del comandante essendo il primo seatrial d’apertura del salone subito dopo il trasporto della barca dalla Turchia avvenuto appena pochi giorni prima.

Sirena

Yachts has launched a variant of its entry-level, semi-planing , which can do 22 knots with its traditional endothermic power unit, by using a standard e-Motion series hybrid system fitted with two electric propulsion units turning out 213 kW and linked to two variable speed 1 0 kW generators – and which mean it can get up to 1 knots. The sea doesn’t impose too many restrictions and is something of a blank sheet, not affected by what came before, of certifications

VELOCITÀ MAX NODI TOP SPEED KNOTS 11.7

AUTONOMIA MN RANGE NM

RAPPORTO PESO POTENZA MASS OUTLET POWER

kg kw

RAPPORTO LUNG./LARG. L/W

3.2

SIRENA YACHTS

bdi pek i d. da pt. o: 22/18 :5 R-34367 i anta / stanbul . 90 212 2197474 sales sirena achts.com - .sirena achts.com

Italian Dealer GPY Marine .gp longrange.it . 39 3356113832

PROJECT

Frers aval rchitecture Engineering (hull, exterior st ling concept)

SCAFO

Lunghe a f.t. 16,04m Lunghe a scafo 13,79m Larghe a massima 5,00m Pescaggio 1,16m islocamento 32.400 kg islocamento a vuoto 28.600 kg Serbatoi carburante 1.900 l Serbatoi acqua 600 l cque grigie 240 l cque nere 300 l

MOTORI

e-Motion Electric Engine S E1 2x213 kW utonomia di crociera in h brid mode: 350 miglia elocità di ricarica: 45 minuti 90 batteria

CERTIFICAZIONE CE CAT B

PREZZO

Per l Europa: a partire da 950.000 € Iva esclusa

HULL

LO 16.04m Length 13.79m aximum beam 5.00m raft 1.16m isplacement 32,400 kg Light mass displacement 28,600 kg Fuel tanks volume 1,900 l ater tank volume 600 l re ater tank volume 240 l aste ater tank volume 300 l

MAIN PROPULSION

e-Motion Electric Engine S E1 2x213 kW ruising range in h brid mode: 350 miles Recharge time: 45 minutes 90

EC CERTIFICATION CAT B

PRICE

Starting from 950,000 € Excl. - Onl for Europe

Località//Place Cannes Mare//Sea state Quasi calmo//Almost calm Vento forza//Wind speed 0 Direzione vento//Wind direction Sud/South Altezza onda// ave height 30 cm Persone a bordo//People on board 15

Velocità massima 14 nodi

Maximum speed 14 knots

Velocità di crociera 6,5 nodi ruising speed 6.5 knots

«IL SIRENA 48 HYBRID COUPÉ PUÒ OPERARE IN SILENZIO, CON SOLO IL RUMORE DELL’ACQUA SULLO SCAFO PER FARTI SAPERE CHE SEI IN NAVIGAZIONE. PENSIAMO CHE QUESTO AUMENTI LA GIOIA DELLA NAVIGAZIONE DA DIPORTO E PIACERÀ FORTEMENTE AI CROCIERISTI CON LA FAMIGLIA. E CON I SUOI RANGE EXTENDER FLESSIBILI, QUESTO YACHT OFFRE PRESTAZIONI VELOCI E AUTONOMIA».

«THE SIRENA 48 HYBRID COUPÉ CA W R

S L SSL , W T ST

T S F T WAT R

T LL L TT

W AR RWA . W L T AT T S

CR AS S T PL AS R F

SA L A W LL APP AL T

P PL WA T T

FAM L CR S S. A W T TS

FL L RA T RS, T S AC T S ALS FAST W T RA .

CAGIN GENC, CEO AT SIRENA

healthy and strategic and has set itself up for the situation with low emissions, low cruising speed .5 knots) and without ever straying into the realm of unbalanced formal virtual signalling. The hardtop photo-voltaic set-up with peaks of .2 kW recharges the batteries, and the new coupé style lowers the centre of gravity and wind resistance. t still has a lot of internal light, and an intelligent use of lower deck spaces, where the full-beam master cabin is worthy of a 0-footer. The significant volumes in the bow and generous freeboard mean it offers space for relaxation that is unique for such a compact -footer, with all areas interconnected and with an B-max ratio of 3.2, well below the figures of dangerous floating housing units. The interiors have been designed and created in-house, with a balance in both colour and detail that is in harmony with everything. n some ways, this boat means you can reconquer time and en oy some slowness, seen as a positive rather than a negative. t invites you to slow down your rhythm and lull yourself on a hull specially designed by erman rers, and with out-of-water volumes that are well balanced in terms of both

general layout and ornamentation. t is a healthy answer to the desire for speed which can mean not noticing the details of an experience, leaving ust a blurred memory. n electric, silent, displacement mode, everything slips back to normal as you can run noiselessly up to thirty miles at 5. knots in 5.2 hours, using an additional battery pack of around 15 kWh. t a .5-knot cruising speed, and with the standard .2 kWh battery pack you can shift this 30-tonne boat twelve nautical miles in ust under two hours in full electric mode. or longer, faster trips, going over 00 rpm, two high-efficiency e-Motion generators automatically cut in and also recharge the batteries. n hybrid mode diesel and electric) you can do

La cabina ip a prua ha il letto queen si e posi ionato al centro. Una terza cabina a dritta può essere configurata con letto matrimoniale o doppia. Le due cabine condividono un bagno ben attre ato.

The P stateroom in the bow has a queen-sized bed set in the middle. A third cabin to starboard can be set up with double or twin beds. The two cabins share a well-equipped bathroom.

as much as 350 miles approximately. ight hours’ range with zero emissions means you can be almost a whole day at anchor without using the generators – which in 5 minutes of fast charging bring the batteries back up to 0%.

Nearly a century has passed since the launch of Briseis, which was owned by ouis Renault founder of the car firm), the first yacht ever to have a hybrid power system. We are now realising that electric power is ust the on-board revolution we need. While from 2035 onwards, no new cars will be allowed to use endothermic engines, in yachting there is complete silence on the issue, at least at an official level.

Without waiting for new regulations to suddenly be enforced, the powered yacht sector is making an early start in the race towards electrification. irena Yachts, like several other forerunners of this revolution, which is still more ideological than real, is preparing what the wind-powered world should have done for auxiliary engines years ago. But it won’t be electricity that saves the planet carbon fibre, or the use of C-certified wood orest tewardship Council). nstead, it will be a change in culture towards reusing abandoned boats made from composites, and perhaps new, cleaner, H fuels hydrotreated vegetable oil).

f electricity is focusing on yachting for everybody, including families, then

Engine room

La coppia di motori elettrici di e-Motion S E1 di 213 kW ciascuno e i due generatori a giri variabili di 180 kW ciascuno rappresentano il giusto equilibrio tra prestazioni e consumi contenuti. La velocità massima di 14 nodi. L autonomia di circa 350 miglia nautiche.

irena Yachts and its new Hybrid 48 Coupé has broken down a barrier and has opened up possibilities for cruising shaped around the owner and voltage, but without completely forgetting the smells, sounds and vibrations of combustion engines. The endothermic diesel on board the Sirena 48 works like a generator, it isn’t fitted to the drive shaft but is only there to recharge the batteries that power the electric motor.

Our Test Day

There were twelve of us on board, many of whom were inside on the main deck – which was perhaps a few too many for a test, but was nevertheless permitted by the C-B certification. This gathering of people was nevertheless useful in understanding a few things. With 1, 50 litres of fuel, out of a possible 1, 00, divided into two 50-litre tanks, and water at % capacity with around 0 out of 00, we slipped moorings and

The pair of e-Motion SA 1 electric motors each developing 213 kW and two variable speed 180 kW generators deliver just the right balance between performance and fuel consumption. The top speed is 14 knots, and the range is around 350 nautical miles.

proceeded to 300 rpm in hybrid mode at 3. knots, with the generators using eight litres an hour. We went up to 00 rpm and . knots, with fuel flow at 22 litres per hour, and 32 kW used, at just over the standard .5-knot cruising speed. ver 00 rpm the generators cut in to help the electric motor. t 00 rpm we got to . knots and were using 2 litres per hour of fuel. t 1033 rpm the e-Motion engines, with 100 litres per hour used by the generators, moved the thirty-tonne boat at 11. knots. To try out the seakeeping qualities of the hull, and after testing it in calm waters with no wind, we did a tight turn to cut through the waves which we had produced – and the hull performed very creditably and there were no surprises. The skipper decided we couldn’t go any further and get to the 1 -knot top speed cited by the yard as it was the first sea trial at the start of the boat show right after it had arrived from Turkey a few days earlier.

People

P

IL DIRETTORE GENERALE, A CAPO DI MERCURY ITALIA DA OLTRE DIECI ANNI, SPIEGA COME SI FA A DIVENTARE LEADER DI MERCATO. E COME SI FA A RIMANERCI A LUNGO THE GENERAL MANAGER WHO HAS LED MERCURY ITALIA FOR OVER A DECADE TELLS US THE SECRET OF BECOMING A MARKET LEADER. AND HOW TO STAY ON TOP

Niccolò Volp i

the status quo

Fatalità o programmazione? Propendo per la seconda. Il successo non si improvvisa, ha sempre una spiegazione. Mercury, non è un segreto, ha una vasta scelta di motori fuoribordo di grande potenza. È l’unica che arriva a 600 cavalli, ma è anche l’unica a offrire V8, V10 e V12. E per arrivare ad avere una gamma così ampia servono almeno tre cose: progettualità, capacità d’investimento e coraggio. È uno sviluppo nato almeno una decina d’anni fa che procede a ritmo serrato. Ed è quello che consente all’azienda di poter offrire al mercato motori che altri non hanno. Fino a un po’ di anni fa, a una determinata taglia d’imbarcazione, corrispondeva una tipologia di propulsore. I fuoribordo arrivavano al massimo a 250 cavalli, poi c’erano gli entro fuoribordo e, per le barche più grandi, entrobordo con

LA RETE COMMERCIALE ITALIANA È COSTITUITA

DA CIRCA 90 CONCESSIONARI E UN CENTINAIO DI OFFICINE AUTORIZZATE SPARSE SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE.

le trasmissioni in linea d’asse. Ciò che ha rivoluzionato lo status quo, sono state due innovazioni: i piedi poppieri con eliche traenti come gli Ips di Volvo e la crescita esponenziale delle potenze dei fuoribordo. Questi due fattori hanno rivoluzionato il mondo della nautica. Il V12 da 600 cavalli è un motore che ha conquistato una nuova fetta di mercato. Non ha solo tanta tecnologia con conseguente efficienza. Ha anche tanta coppia. È un motore nato per spingere barche grandi e pesanti e infatti lo si trova sugli specchi di poppa dei walkaround da 40 a 60 piedi o a poppa dei maxi rib. È il motore ideale proprio per quelle barche che negli ultimi anni hanno riempito i saloni nautici e le banchine dei porti turistici. a filosofia di Mercury è stata quella di sviluppare motori che avessero una cilindrata

THE ITALIAN DISTRIBUTION NETWORK IS MADE UP OF AROUND 90 DEALERSHIPS AND 100 AUTHORISED WORKSHOPS SPREAD ACROSS THE COUNTRY.

esagerata, ma anche una grande semplicità di costruzione. Dal V6 al V12 l’anima è la stessa, cioè il blocco motore è molto simile, solo realizzato più in grande. Questo ha permesso all’azienda di presentare tanti nuovi modelli in pochissimo tempo e quindi di offrire una gamma completa, ma soprattutto nuova. Oggi, anche questo non è un segreto, la fascia piccola e media delle potenze più in difficoltà, mentre quella alta è, al contrario, molto richiesta. L’investimento pertanto è stato ripagato. Abbondantemente. “Tutti i nuovi prodotti sono frutto di focus group – racconta Alessandro Conti, direttore generale di Mercury Italia – cioè di un confronto reale tra costruttore, venditori e utilizzatori. È importante ascoltare. Capire cosa chiede il mercato, ma anche collegare le orecchie al cervello per riuscire ad anticipare le tendenze”. È scontato che un utente si aspetti la potenza da un motore da 500 o 600 cavalli, ma i focus group hanno permesso a Mercury di capire cosa davvero vogliono i diportisti

Mercury è stata fondata nel 1939 quando Elmer Carl Kiekhaefer acquistò la Cedarburg Manufacturing Company, produttrice dei fuoribordo Thor. L’anno dopo, nel 1940, il marchio Mercury fu presentato al New York Boat Show con una gamma di cinque fuoribordo chiamati semplicemente

Mercury was founded in 1939 when Elmer Carl Kiekhaefer bought the Cedarburg Manufacturing Company, producer of the “Thor” outboard. The following year the Mercury brand made its debut at the New York Boat Show with a range of five outboards, called simply K1, K2, K3, K4 and K5.

Gli attuali numeri di Mercury testimoniano, oltre ogni ragionevole dubbio, quale sia la leadership che l’azienda ha conquistato e che mantiene da molti anni. I dipendenti di Mercury Marine sono 5.200 nel mondo, 24 dei quali in Italia. Gli stabilimenti di produzione sono nove, il quartier generale si trova a Fond du Lac nel Wisconsin, negli Stati Uniti, e negli USA ci sono anche tutti e tre i centri di collaudo: uno in Florida e due in Wisconsin.

E il risultato è innegabile perché i fuoribordo Mercury sono silenziosi e la spinta è notevole. Non a caso l’azienda ha realizzato anche numerose eliche, molte delle quali progettate proprio per uno specifico motore. L’investimento nella produzione di 200 milioni di dollari la dice lunga sull’impegno che tutto il gruppo Brunswick ha messo in campo, ma per diventare leader e per rimanere in vetta alla classifica per tanti anni di fila, gli investimenti devono essere anche azzeccati. Brunswick ha fatto molte acquisizioni, ormai i brand che si rivolgono alla nautica da diporto sono moltissimi e ciò consente di offrire un pacchetto completo al cantiere. Un aspetto sempre più importante perch non solo semplifica la vita al cantiere, dato che riduce il numero di fornitori, ma anche perché l’elettronica, le batterie, gli impianti, solo per citarne alcuni, sono sempre più in sinergia con il motore di una barca.

The figures currently being produced by Mercury re ect beyond any reasonable doubt the leadership status that the firm has had for many years. There are 5,200 employees around the world, of whom 24 are in Italy. There are nine production facilities, with global headquarters at Fond du Lac in Wisconsin, and the US also has three testing centres – two in Wisconsin and one in Florida.

Ed è ovvio che quando un gruppo acquisisce altre aziende, è in grado di sviluppare nuovi prodotti in collaborazione con i brand che si possiedono. Non solo motori, quindi, ma anche tutto quello che ci sta intorno. “Brunswick si è strutturata in quattro divisioni –spiega Alessandro Conti –, una è ovviamente quella dei motori, poi c’è quella delle barche, degli accessori e, infine, uella per lo sviluppo dei nuovi modelli di business. Se mi limito a guardare all’oggi, dico che non ci manca nulla, ma l’azienda ragiona anche su quello che potrebbe servire domani”. Un esempio calzante è quello dell’elettrico. Anche in questo campo Mercury è stata capace di proporre una vasta gamma nel giro di pochi anni. “Le potenzialità sono enormi e la richiesta è in crescita. Mercury l’ha capito da tempo e ha deciso di investire facendo ualcosa di diverso da ci che il mercato gi o riva , come sempre, lo ha fatto a ondando la manetta per superare in accelerazione la concorrenza”.

Was it fate or was it all planned? I’d go with the latter - you can’t improvise success, there’s always a reason for it. It is no secret that Mercury has a very wide range of high-horsepower outboards to choose from. t is the only company to offer a 00 hp unit, but it is also the only company to offer V8s, V10s and V12s. And to get to the point where you have such a wide range, you need at least three things: the ability to design, the capital to invest and the courage. Having these big engines is something that’s been in the plan for ten years or more, and it’s something that’s progressed quickly - so that the company can now offer engines that the competition simply doesn’t have. Until a few years ago, it was thought that boats of a certain length should be paired with a certain type of engine. The biggest outboards were only 250 hp, and then there were inboard outboards and straight shaft inboards. What revolutionised the status quo were two innovations: stern drives with forward propellers, such as Volvo’s IPS, and the exponential growth in outboard power. These two factors have revolutionised the boating world. The 600 hp V12 is an engine that has conquered a new part of the market. It not only has a lot of technology and therefore efficiency. t also has a lot of

L’installazione più fantasmagorica è stata quella del Cigarette Tiranna 59 che può essere equipaggiato con 6x500R cv oppure 4x600 cv.

The most extraordinary installation comes on the Cigarette Tiranna 59 which can fit six 500Rs hp or 4x600 hp engines.

LE QUADRUPLE CON IL V12

DA 600 CV SONO STATE MOLTE ANCHE IN ITALIA: REBEL 55 DI SACS TECNORIB, WALLY 58 e NUOVA JOLLY 50. THERE HAVE ALSO BEEN A LOT OF QUADRUPLE ENGINES IN ITALY, WITH THE 600-HORSEPOWER V12S: ON THE REBEL 55 FROM SACS TECNORIB, THE WALLY 58 AND NUOVA JOLLY 50.

torque. t is an engine born to power big, heavy boats, and indeed you will find it on the stern mirrors of 0- to 0-foot walkarounds or the stern of maxi-ribs. t is perfect for the boats that have dominated boat shows and taken over marinas in recent years. ercury’s approach has been to develop engines that don’t ust pack a lot of cc, but are also very simple to build. rom V6 to V12, the core is the same, so the engine block is very similar, ust larger. This has enabled the company to offer a large number of models in a very short time, a range that is complete but above all new. t’s no longer a secret, not least because it’s the small and medium-sized engines that aren’t doing so well. n the other hand, the larger engines are in great demand, so the investment has paid off. very good return. ll the ne products are the result of a focus at group level , says lessandro Conti, eneral anager of ercury talia, a real discussion bet een designers, salespeople and end users istening is essential ut then ou have to thin about hat has been said to anticipate trends . t is obvious that people expect a lot of power from a 500 or 00-hp engine, but focus groups have allowed ercury to understand what boat owners want when they are out on the water. They want enough torque to get the boat moving, but they also want it to be quiet, especially when used for long periods. o all the new models have been designed with this in mind. nd the result is undeniable because ercury outboards are quiet and produce plenty of torque. t’s no coincidence that the company also makes a

large number of propellers, many of which are designed specifically for a particular engine. The 200 million invested in their production says a lot about the commitment of the entire Brunswick group. But becoming a market leader and staying there for so many years also means investing wisely. Brunswick has made a lot of acquisitions, so its yacht-oriented brands have enabled the yard to put together a complete package. That’s becoming increasingly important, not only because it simplifies things for the yard by reducing the number of suppliers, but also because electronics, batteries and on-board equipment to name but a few) are becoming more and more compatible with boat engines. nd it is clear that when a group buys other companies, it can develop new products in synergy with the brand it owns. Not ust engines, but everything that goes with them. “Brunswick is divided into four divisions”, explains lessandro Conti, “one of which is engines, then boats, accessories and finall business development f ou ust loo at hat e have no , ou might thin e have ever thing covered, but the compan also loo s at hat might be needed in the future good example is electric power, where ercury has been able to develop an extensive range in ust a few years. here is huge potential and

Test

T

A daringstyle

LA PERSONALIZZAZIONE PROPOSTA DA MANSORY PER IL PIRELLI P50 RIGUARDA LA COLORAZIONE E L’AGGIUNTA DI CARBONIO SUGLI ALLESTIMENTI, OLTRE A UNA TRIPLA MOTORIZZAZIONE FUORIBORDO THE CUSTOMISATION OFFERED BY MANSORY FOR THE PIRELLI P50 INCLUDES COLOURING AND THE USE OF CARBON FIBRE COMPONENTS, AS WELL AS THE ADDITION OF A THIRD OUTBOARD MOTOR by Niccolò Volp i

p s : //youtube com/short s/ W knP3GRuUow

15.20m

IlP50 Mansory Special Edition di Pirelli un’affascinante opzione che incarna il lusso e l’artigianato di altissimo livello che il preparatore tedesco di supercar propone con personalizzazioni uniche nel loro genere. l design del P50 stato l’occasione perfetta per esprimere uno stile audace ed eccentrico. ltre ai loghi, alla livrea e alla revisione completa delle superfici, ha curato ogni minimo dettaglio estetico. alendo a bordo di P50 Mansory ne ho avuto la conferma. vevo già provato Pirelli 50 di acs Tecnorib e questa versione, personalizzata da ansory, ha la stessa carena. tessa architettura, stesse linee d’acqua e quindi mi sarei aspettato la stessa sensazione al timone. invece no, perch questa volta mi sembrata perfino meglio.

C’ un cambiamento sostanziale, in effetti, ed che a poppa invece di una coppia di ercury 12 da 00 cavalli, per la Special Edition di ansory i fuoribordo erano addirittura tre. iù peso a poppa quindi, e, forse, questo che mi ha dato la sensazione che una carena, che già mi sembrava perfetta, risultasse perfino meglio, grazie anche al lavoro di redan e tunnel. e prestazioni sono esaltanti alla massima velocità sono arrivato a 5 , nodi, mentre nella versione con due fuoribordo ero rimasto poco sotto i 50 nodi. a non sono quei sei nodi in più che fanno la differenza. a differenza data dalla sensazione di grande stabilità. l mare fuori dal porto di arazze non era esattamente liscio, anche se non particolarmente impegnativo era comunque fastidioso. Nonostante ciò, si timonava senza nemmeno porsi il problema di essere a 5 , nodi di velocità. tessa sensazione in virata. Ci si può permettere di farla senza preoccuparsi di ridurre troppo la velocità, senza prestare troppa attenzione alle onde, senza dover

lavorare troppo sul trim. Tutto facile, anzi facilissimo, e tutto esaltante. l vantaggio dei erado 12 da 00 cavalli che la calandra fissa e solo il gambo ruota. uesto permette di installarli uno a pochissima distanza dall’altro e quindi, anche se sullo specchio se ne aggiunge un terzo, lo spazio c’ . Cambiano anche le dimensioni dei serbatoi perch aggiungendo un motore c’ la necessità di avere una capacità maggiore. l terzo serbatoio per la benzina consente di arrivare a 2.000 litri di capacità complessiva e lo spazio stato ricavato sacrificando quello dell’acqua che invece sceso a 2 5 litri. noltre, si tratta di fuoribordo dotati di timoneria elettronica incorporata e tutta la tecnologia ercury disponibile, dal trim assistance al oystick, allo skyhook, ovvero l’ancora elettronica che permette di mantenere la posizione premendo semplicemente un tasto. acile da condurre in navigazione, ma anche facile da ormeggiare, nonostante una lunghezza fuori tutto che supera i quindici metri. n sintesi, si tratta di un battello ideale per chi vuole provare sensazioni forti, senza il rischio di complicarsi la vita. a collaborazione tra ansory e acs Tecnorib nata un anno fa e si concentrata, per il momento, su due modelli il 42 e il 50. Che cosa aggiunge questa personalizzazione a quello che già c’era

Due cuccette matrimoniali, una trasformabile a prua e una a poppa. Quest’ultima ha una buona abitabilità, inusuale per l’ubicazione dato che si trova sotto il piano di calpestio del pozzetto.

Two double berths, one convertible fore and one aft. The latter is very spacious, unusual for this location, as it is under the cockpit oor.

La sensazione di sicurezza è data anche dal parabrezza e dall’hardtop che proteggono bene sia chi si trova in consolle, sia chi si siede in pozzetto.

The windscreen and hardtop also add to the feeling of safety. They protect both those at the console and those in the cockpit.

n maxi rib di questa taglia fatto per non passare inosservato e ansory esalta questo aspetto. l layout di P50 ha un quadrato del pozzetto che consente di collocare un grande tavolo in carbonio al centro delle sedute. poi ci sono il sistema delle luci e ed e tutto l’impianto stereo con quattro altoparlanti aggiuntivi. nfine, ansory non ha tralasciato nemmeno la personalizzazione più evidente, cio quella della colorazione. Consente di scegliere quella di scafo e coperta, dei tubolari, delle cuscinerie, dell’hardtop e anche dei motori.

The P50 Mansory Special Edition from irelli is a fascinating option that encapsulates the luxury and high-level craftsmanship that the erman supercar customisation firm offers with kinds of personalisation that are unique. The design of the P50 makes it perfect for expressing a daring and eccentric style. s well as the logos, livery and a complete reworking of the surfaces, ansory has paid careful attention to every single aesthetic detail. That’s something saw for myself as soon as got on board the P50Mansory, having already tried out the acs Tecnorib Pirelli 50. This ansory-customised version uses the same hull, the same naval architecture, the same waterlines – and so expected it to feel the same at the helm. But it didn’t. t felt even better. There is a substantial change, and it is that rather than having a pair of 00-horsepower ercury 12s on the transom, this Special Edition fits three.

VELOCITÀ MAX NODI TOP SPEED KNOTS

AUTONOMIA MN RANGE NM

RAPPORTO PESO POTENZA MASS OUTLET POWER

kg kw

RAPPORTO LUNG./LARG. L/W 3.2

rotationalBoat

SACS TECNORIB SPA T. +39 0396885489 info@sacstecnorib.com www.sacsmarine.com www.mansory.com

PROJECT

Sacs Tecnorib/Mansory • Hull and deck design: Mannerfelt Design Team/ Sacs Tecnorib

SCAFO

Lunghezza f.t. 15,20m • Lunghezza di omologazione 15,05m • Larghezza massima 4,70m • Larghezza con tubolari sgonfi 4,12m iametro tubolari 0,60m • 8 compartimenti • Carena Deep V Hull double redan 21° • Serbatoio carburante 2.000 l • Serbatoio acqua 285 l • Portata persone 18 • Posti letto 4 • Peso con motori 12 t

MOTORI

3x Mercury V12 Verado 600 • Potenza 441 kW (600 cv) • Cilindrata 7,6 l • 12 cilindri a V • Rapporto di riduzione 2,50:1 • Regime di rotazione massimo 5600-6400 giri/minuto • Peso con elica 572 kg

CERTIFICAZIONE CE

CAT B

PREZZO

1.532.000 € + Iva come da barca provata

HULL

LOA 15.20m • Length 15.05 m • Maximum beam 4.70m Beam ith deflated tubes 4.12m ube s diameter 0.60m • 8 air compartments • Deep V Hull double redan 21° • Fuel tank volume 2,000 l • Water tank volume 285 l • People on board 18 • Berths 4 • Weight including engines 12 t

MAIN PROPULSION

3x Mercury V12 Verado 600 • Outlet mechanical power 441 kW (600 hp) • Swept volume 7.6 l • 12 V-shaped cylinders • Compression ratio 2.50:1 • Maximal rotational speed 5600-6400/min • Weight including propeller 572 kg

EC CERTIFICATION CAT B

PRICE

1,532,000 € Excl. VAT – As tested

Località Varazze Altezza onda//Wave height 40 cm Vento forza//Wind

VELOCITÀ IN NODI SPEED IN KNOTS

Da 0 a planata in 5 secondi

Gliding time of 5s from 0 to glide

Da 0 a velocità massima in 34 secondi

Gliding time of 34s for a speed change from 0 to 56.8 knots (maximum speed) CONDIZIONI DELLA

7.1

speed1/minspeedinknots(asvolumeflow)l/h(asvolumehanging)l/naminami(atthedashoad)d

MANSORY È UNA FIRMA MOLTO

APPREZZATA TRA GLI APPASSIONATI DI CUSTOMIZZAZIONI LUXURY

HIGH-TECH, GRAZIE A NOTEVOLI

AUMENTI DI POTENZA E DETTAGLI SOFISTICATI CHE TRASFORMANO

AUTO E BARCHE IN VERI E PROPRI PEZZI UNICI.

MANSORY IS A HIGHLY SOUGHTAFTER NAME AMONG FANS OF LUXURY HIGH-TECH CUSTOMISATION, THANKS TO REMARKABLE PERFORMANCE

ENHANCEMENTS AND INGENIOUS DETAILS THAT TURN CARS AND BOATS INTO TRUE ONE-OFFS.

Engine data

Tre Mercury V12 da 600 cavalli ciascuno regalano prestazioni esaltanti e ottimi ano perfino la stabilità di una carena di per sé già perfetta.

That means more weight carried aft, and that might be the reason why a hull which had already thought was perfect felt better – also thanks to the work done by the redans and tunnels. The performance was really exciting, and got to a top speed of 5 . knots, while in the version with two outboards, didn’t get beyond fifty. But it wasn’t those extra six knots that made it feel so different. The difference comes from how stable it is. The sea off arazze harbour wasn’t exactly smooth, and although not especially taxing, was annoying. espite that, you could steer without even asking yourself if doing 5 . knots might be an issue. nd it was the same when turning. You can do that without worrying about having to reduce speed much, without paying great attention to the waves, or without having to work too hard on the trim. ll of that was easy, super easy indeed, and all of it was thrilling. The advantage of the 00-horsepower erado 12s is that the powerhead is fixed, and only the midsection spins. That means you can fit them very close to one another, and that there is room to fit a third on the transom. With the extra motor, the size of the fuel tanks has also had to increase, and the third one means you get to 2,000 litres total capacity. That comes at the expense of the amount of water carried, which has gone down to 2 5 litres. What is more, we are talking about outboards that are fitted with incorporated electronic steering and all

of the ercury technology available from trim assistance to the oystick and the skyhook, the electronic anchor which enables you to stay in the same place by ust pressing a button. t is easy to handle when underway, but is also easy to moor, despite having a length overall exceeding fifteen metres. o essentially it is a boat that is perfect for a thrill seeker, but who at the same time doesn’t want to run the risk of ending up in trouble. The partnership between ansory and acs Tecnorib began a year ago and has focused thus far on two models –the 42 and the 50. o what does this customisation bring to the party maxi R B of this size is not made to go unnoticed, and ansory has brought that out – as proved by numerous details, all of them in carbon fibre. The layout of the P50 means the cockpit can have a large carbon fibre table in the middle of the seats. nd then there is the lighting system and all of the stereo system with four added speakers. nd finally, ansory hasn’t ignored the most obvious customisation – the colour scheme. o you can choose what tone you want the hull and the deck, the tubes, the cushions and fabrics, the hard top and even the engines.

Si ringrazia V Marine di Varazze per la collaborazione e per aver messo a disposizione la barca per il test.

We would like to thank V Marine of Varazze for their cooperation and for providing the boat for testing.

VELOCE, SOLIDO, DAL LOOK INTRIGANTE. IL NUOVO OTTO METRI, IMPORTATO IN ITALIA DA SELVA MARINE, È UN CENTER CONSOLLE POLIVALENTE E DAL PREZZO ACCATTIVANTE IT IS FAST, ROBUST AND HAS A STUNNING APPEARANCE. IMPORTED TO ITALY BY SELVA MARINE, THE NEW EIGHT-METRE CENTRE CONSOLE MULTI-PURPOSE BOAT COMES ATTRACTIVELY PRICED

Next Generation

T Test

8m

Il layout della coperta è quello classico dei Center Consolle, dove tutto ruota intorno alla struttura centrale con la timoneria che, in questo caso, nasconde sotto di sé un vano per il bagno di bordo con dimensioni più che sufficienti.

The deck follows the traditional centre console layout, with everything concentrated around the central structure and helm station, which hides the entrance to a fairly large head.

Biskinis Bros è un nome forse non noto a tutti, ma è quello di una famiglia greca che, poco lontano da Atene, produce natanti in vetroresina dal 1980. In Mediterraneo navigano più di 25.000 loro barche: Poseidon e King Fisher sono i brand più noti. Un cantiere storico, specializzato in scafi con fuoribordo, che nel tempo è stato capace di adattarsi al mutare delle richieste del mercato e degli armatori. Proprio in questa direzione va la scelta di lanciare una nuova gamma denominata Next Generation e commercializzata con il marchio Protagon Yachts. Partner storico del cantiere greco è Selva Marine e insieme hanno proposto sul mercato europeo una linea di imbarcazioni a partire da un sei e un otto metri, Protagon 20 e Protagon 25 Space. Nel basso Garda abbiamo testato il più grande dei due modelli, un center consolle dall’anima sportiva e dalla costruzione solida. Lungo esattamente otto metri e largo 2,45, dimensionalmente rientra nella famiglia dei natanti carrellabili. Protagon 25 Space è una barca estremamente facile da utilizzare e gestire, un vero day cruiser, dalla buona qualità della carena che garantisce navigazioni sicure in tutte le condizioni. Questa ha un doppio step e una V piuttosto profonda a prua e a metà scafo. Questo non solo regala buone velocità e belle sensazioni

al timone ma è anche garanzia di un comportamento più sicuro in condizioni di mare complicate.

Le cose che mi sono piaciute di più di questo otto metri sono i tanti e solidi punti di appiglio lungo la barcafondamentali su scafi di questa taglia – con tientibene in alluminio nero sia ai lati del parabrezza, sia lungo il lato interno delle murate, soluzione esteticamente molto piacevole, visivamente meno ingombrante rispetto ai tradizionali corrimano rialzati. Il pozzetto di poppa è rapidamente trasformabile nelle tre principali configurazioni d’uso per pranzare, per prendere il sole o per navigare. Il tavolo centrale con doppia piantana si può infatti smontare o abbassare a livello del divano a L che corre lungo la murata di dritta, mentre sulla sinistra si allunga il passavanti che collega il triangolo prodiero con l’estrema poppa. Qui un plauso lo meritano sicuramente le due plancette laterali, grandi e accessibili, che rendono molto facile salire e scendere dall’acqua. Alle spalle della doppia seduta di pilotaggio c’è il tradizionale mobile cucina, con lavello, fornelli e frigorifero da 51 litri di capacità. Tutta questa zona di poppa può essere ombreggiata con un tradizionale bimini richiudibile, mentre un parasole smontabile a quattro pali protegge il triangolo di prua. Qui c’è un piccolo divanetto con seduta frontale scavato nella struttura della consolle centrale ed uno opposto, più grande, comodo per due persone. Ben studiato il gavone dell’ancora che ha un suo robusto musone, un verricello elettrico ad asse verticale, un pozzo profondo che permette alla catena di disporsi correttamente. Il suo portello superiore è inoltre ampio e ricoperto con lo stesso teak sintetico antisdrucciolo che corre lungo tutta la coperta, è quindi un luogo sicuro in fase di ormeggio o quando si scende in banchina.

Come accennavo a inizio articolo, Protagon 25 Space è una barca dall’anima sportiva: al massimo dei giri abbiamo toccato i 50 nodi. È vero che eravamo solo due a bordo su acqua piatta e con la barca completamente scarica, ma resta comunque un dato importante. Ad alte velocità la V profonda anche a mezza barca rende la guida divertente, l’angolo di sbandamento nelle accostate è importante, ma mai eccessivo. L’intesa con il 300 cavalli Selva è ottimo e a 4500 giri si viaggia a 37/38 nodi nel comfort

VELOCITÀ MAX NODI TOP SPEED KNOTS

AUTONOMIA MN RANGE NM

RAPPORTO PESO POTENZA MASS OUTLET POWER

kg kw

RAPPORTO LUNG./LARG. L/W 3.3

PROTAGON BY SELVA Commerciale Selva, Viale dell’Industria 13 I-23037 Tirano (SO) Italy T. +39 0342702451 www.commercialeselva.it

SCAFO

Lunghezza f.t. 8m • Baglio massimo 2,45m • Peso a secco 1.400 kg • Capacità serbatoio carburante 250 l • Capacità serbatoio acqua 55 l • Massima potenza installabile 300 cv

MOTORE

1 x Selva White Whale • Potenza 220,7/300 kW/cv • Alesaggio per corsa 96mm x 96mm • Cilindrata 4.169 cc • Numero di cilindri 6 a V 60° • Peso 260 kg

CERTIFICAZIONE CE CAT D9 -C12

PREZZO

92.980€ Iva inclusa, con motore Selva White Whale E.F.I.300E

HULL

LOA 8m • Maximum beam 2.45m • Dry weight 1,400 kg • Fuel tank volume 250 l • Water tank volume 55 l • Maximum rated power 300 hp

MAIN PROPULSION

1 x Selva White Whale • Outlet mechanical power 220.7/300 kW/hp • Bore&Stroke 96mm x 96mm • Swept volume 4,169 cc • 6 V-shaped 60° cylinders • Weight 260 kg

EC CERTIFICATION D9 - C12

PRICE

98,980€ Inc. VAT, powered with 1 Selva White Whale E.F.I.300E engine

CONDIZIONI

Località//Place Desenzano

Lago//Lake state Piatto//Flat

Vento forza//Wind speed 5 nodi//knots

Direzione vento//Wind direction SW

Persone a bordo//People on board 2

Combustibile imbarcato 40%

Fuel volume on board

Motore 1 x Selva White Whale

Main propulsion

Velocità minima di planata 13,5 nodi a 3400 giri/min

The minimum gliding speed is 13.5 knots at 3400 rpm

assoluto in quella che può essere definita la velocità di crociera veloce, con un consumo di 2,06 litri/miglio. Il ritmo da trasferimento, quello dove c’è il massimo rendimento del sistema carena-propulsione, è a 27 nodi. Qui il consumo scende rapidamente a 1,17 miglio.

Biskinis

Bros is a name that may not be familiar to everyone, but it is the name of a Greek family that has been building fibreglass boats near thens since 1980. More than 25,000 of their boats sail the Mediterranean: Poseidon

and King Fisher are the most famous brands. A historic shipyard specialising in outboard hulls, it has been able to adapt over time to the changing demands of the market and owners. It is in this spirit that the decision has been taken to launch a new range called Next Generation, marketed under the Protagon Yachts brand. The historical partner of the Greek shipyard is Selva Marine and together they have proposed to the European market a range of boats starting from six and eight metres, Protagon 20 and Protagon 25 Space. On Lake Garda we tested the larger of the

two models, a centre console with a sporty soul and solid construction. It is exactly eight metres long and 2.45 metres wide, which means it can be mounted on a trailer.

The Protagon 25 Space is extremely easy to use and handle; it is a true day cruiser and benefits from a good quality hull that makes it safe in all conditions. The hull is double-stepped and has a very deep V both at the bow and amidships. This not only makes the boat fast and easy to handle but also makes it safer in rough seas. I particularly liked the many sturdy handholds around the perimeter, which are essential on a boat of this size. On the sides of the windscreen and along the sides are black aluminium handholds, which are very attractive and less bulky than traditional raised handrails. The aft cockpit can be quickly converted into one of three main configurations for dining, sunbathing or simply for use while sailing. The central two-legged table can be raised or lowered to the level of the L-shaped settee on the starboard side, while the gangway connecting the bow triangle to the deep bow is on the port side. Not to be underestimated are the two side platforms, large and easily accessible, which make it easy to get in and out of the water. Aft of the double helm seat is the traditional galley block with sink, cooker and 51-litre fridge.

Tra i punti di forza della barca c’è sicuramente la postazione di pilotaggio, con sedili semi avvolgenti comodi sia da seduti, sia usati come poggiareni. Ottima anche la protezione garantita dal parabrezza.

One of the strong points is the steering position, with semiwrap-around seats that are comfortable both as chairs and as rests when standing. The windscreen also provides excellent protection.

Engine data

Abbiamo provato Protagon 25 Space con la massima potenza possibile 300 cavalli. Il 6 cilindri a V di Selva ha messo in mostra la sua nota grinta

We tested the Protagon 25 Space with the maximum possible power of 300 hp. The Selva V6 showed its strength and nice torque at low revs.

A standard folding bimini can be used to shade the entire aft area, while a fourpole folding awning protects the bow triangle. The bow area has a small sofa in the bow, carved out of the centre console structure, and a larger sofa for two facing it. The anchor locker is well designed, with a strong bow roller, a vertical axis electric winch and a deep cockpit that allows the chain to be stowed properly. The upper hatch is also wide and lined with non-slip synthetic teak that runs the length of the deck to ensure safety when docking or entering the dock. As I said at the start, Protagon 25 Space has a sporty spirit: at full throttle, we reached fifty knots. The boat was empty except for the two of us and the sea was calm, but this is still a significant figure. t high speeds, the deep V, which extends to the centre of the boat, makes the boat fun to steer and you can feel it when you turn, without it ever being excessive. The boat runs very well with the 300hp Selva, and at 4500 rpm we used 2.06 litres per nautical mile, cruising comfortably at 37-38 knots, which could be described as a fast cruising speed. The best boat/ engine combination is achieved at 27 knots, a speed suitable for transfers. At this speed, fuel consumption drops considerably to 1.17 litres per mile.

Ma.Mi. 28’

LO STUDIO UMBERTO

TAGLIAVINI - MARINE DESIGN & SERVICES HA REALIZZATO IL PROGETTO

DI Ma.Mi. 28’ COME PROPOSTA PARTICOLARMENTE

INNOVATIVA DI NATANTE

Ma.Mi. 28’ IS A PARTICULARLY INNOVATIVE BOAT DESIGNED BY STUDIO UMBERTO

TAGLIAVINI - MARINE DESIGN & SERVICES

Costruita dal cantiere Ma.Mi. di Carasco, nasce per essere un nuovo classico del Golfo del Tigullio. Lunga fuori tutto 9 metri e larga 2,87, questa nuova imbarcazione è stata concepita con fasciame del fianco a clinker per darle un’impronta particolare e per sottolineare la tradizione dei maestri d’ascia della Liguria. La parte progettuale dell’ingegneria è stata firmata da Clara oltedo dello tudio Umberto Tagliavini - Marine Design ervices, mentre l’aspetto estetico opera di orenzo quadrito. i questo modello ne sono state costruite tre unità. Le possibilità di allestimento sono varie per permettere all’armatore di fare le sue scelte. C’è la possibilità di avere il

motore entrobordo, con trasmissioni in linea d’asse diretta, posizionato a mezza nave, davanti alla timoneria, per avere un pozzetto libero e particolarmente silenzioso. La particolare carena consente di avere la barca sempre asciutta in coperta. La propulsione prevede varie opzioni, monomotore di 250 cavalli, bimotore con due Nanni di 135 cavalli ciascuno, oppure con un fuoribordo Mercury di 150 cavalli. La velocità massima è di circa 29 nodi.

ostruita in fibra di vetro biassiale e resina vinilestere, ha un disegno delle fiancate a clinker.

It has a clinker sidewall design and is made from biaxial fibreglass and vinyl ester resins.

Ma.Mi.

Via Garibaldi, 17 I-16038 Santa Margherita Ligure (GE) T.+39 0185 288408 info@motormarine.com

PROGETTO

with clinker side planking to give it a distinctive look and emphasise the

Three units of this model have been built. A wide range of options allows the owners to make their own choices. It is possible to have the inboard engine with direct shaft drive positioned amidships, in front of the wheelhouse, for a clear and particularly quiet cockpit.

x entrobordo 250 cv - 2 x entrobordo

TENTAR NON NUOCE IT’S WORTH A TRY

L’AZIENDA GIAPPONESE HA PRESENTATO UN PROTOTIPO DI MOTORE FUORIBORDO ALIMENTATO A IDROGENO THE JAPANESE COMPANY HAS UNVEILED A PROTOTYPE HYDROGEN-POWERED OUTBOARD MOTOR

Datempo ci si arrovella per ridurre le emissioni e lo si fa anche per la nautica, nonostante le imbarcazioni da diporto rappresentino meno dello 0,1% delle emissioni di gas serra. Questa però non deve essere una giustificazione e infatti non lo è. Sono tanti i cantieri e le aziende che producono motori studiando soluzioni possibili a raggiungere la Carbon Neutrality. Yamaha ha il merito di provare una strada nuova, quella del motore a idrogeno. H2 è il primo fuoribordo al mondo alimentato a idrogeno. Per il momento si tratta di un prototipo, ancora in fase di studio e non è prevista, almeno a breve, la commercializzazione. Da molti mesi però l’azienda sta testando negli Stati Uniti un Regulator 26XO adattato a questo genere di propulsore. Qual è il vantaggio dell’idrogeno? Non è un idrocarburo, non contiene atomi di carbonio e quindi, quando brucia, produce solo vapore acqueo. La cosa che mi sorprende,

mentre ascolto Ernesto Chiesa di Yamaha Marine che mi spiega il prodotto, è che non sembra così complesso da realizzare. H2 infatti nasce dal V8 XTO di Yamaha ed è proprio lo stesso motore. Quello che cambia è l’alimentazione. Si tratta di un’alimentazione diretta che consente all’idrogeno che è in forma gassosa, di arrivare nel Common Rail e poi di essere distribuito nella camera di scoppio del motore. Questo sistema di iniezione è stato studiato da Yamaha in collaborazione con Denso e Toyota, ma è appunto l’unica differenza rispetto a un motore a combustione interna. La prima considerazione è che, probabilmente, anche altri motori potrebbero essere facilmente convertiti dalla benzina all’idrogeno. e difficoltà però sono lo stivaggio dell’idrogeno e la distribuzione, cioè il rifornimento. Lo stivaggio perché c’è bisogno di una bombola per contenere l’idrogeno che è in forma gassosa ed è ovviamente voluminosa. Il Regulator 26XO stato modificato apposta per contenere tre grandi bombole di idrogeno. Può rappresentare quindi una valida soluzione per abbattere le emissioni, ma è necessario che le barche siano disegnate per questa soluzione e che abbiano lo spazio di stivaggio per i serbatoi. Il secondo problema è ancor più grande e non dipende né da chi, come Yamaha, produce i motori, né da chi costruisce le barche. ’idrogeno non una novità, sono molti anni che lo si studia per la

Yamaha H2, il primo fuoribordo a idrogeno. Yamaha H2 the first hydrogenpowered outboard.

YACHT CLUB PORTO ROTONDO

P.zza Yacht Club Porto Rotondo 1 Porto Rotondo, Sardinia +39 0789 34010 - info@ycpr.it www.ycpr.it

Il sistema di iniezione diretta studiato in collaborazione con Denso e Toyota. Il Regulator 26XO con le tre bombole per l’idrogeno utilizzato da Yamaha per i test. The direct injection system developed in cooperation with Denso and Toyota. The Regulator 26XO with the three hydrogen cylinders used by Yamaha for testing.

propulsione, ma non ha molti sponsor e infatti non è distribuito. Oltre a modificare un motore e una barca, servirebbe avere anche i distributori di idrogeno per fare rifornimento, ma questo dipende da scelte e dagli interessi di chi estrae, distribuisce e vende idrocarburi. n ogni caso, Yamaha ha dimostrato che le strade per la Carbon Neutrality sono molte e non detto che si debba percorrere solo un’unica via.

or some time now, people have been scratching their heads about how to reduce emissions, and yachting is no different, even though recreational boats produce less than 0.1% of greenhouse gases. But that can’t be used as an excuse, and it isn’t. any boatyards and engine manufacturers are working towards carbon neutrality. To its credit, Yamaha is trying a new approach with hydrogen engines, and its H2 is the world’s first hydrogen-powered outboard. At the moment, it is just a prototype in development and there are no plans to bring it to market. However, the company has been testing its Regulator 26XO, which is suitable for this type of engine, in the USA for several months. What are the advantages of using hydrogen? t’s not a hydrocarbon, it doesn’t contain any carbon atoms, so when it burns all it produces is water vapour. The thing that surprised me when listened to rnesto Chiesa of Yamaha arine explain how it works is that it doesn’t sound very difficult. The H2 is derived from Yamaha’s and is the same engine. The difference is the fuel delivery. t is fed

directly, which means that hydrogen in a gaseous state can get to the common rail and then be distributed to the combustion chamber. This in ection system was developed by Yamaha in cooperation with enso and Toyota and is the only difference to an internal combustion engine. The first thing to bear in mind is that other engines could probably be easily converted from petrol to hydrogen. The difficulty lies in the storage and distribution of hydrogen, i.e. refuelling. torage, because you need a tank to hold the hydrogen it is a gas and therefore voluminous. The Regulator 26XO has been specially modified to accommodate three large hydrogen tanks. o hydrogen can be a real solution to reducing emissions, but boats have to be designed for it and have enough storage space for the tanks. The second issue is even more problematic, and it doesn’t depend on companies like Yamaha that make the engines, nor on the people who build the boats. Hydrogen is not new and people have been looking at it as a propulsion fuel for many years. But not many people have backed it, and it’s not widely available. s well as modifying an engine and a boat, an owner would also need hydrogen refuelling points - but that is something that is dictated by the decisions and interests of the producers, distributors and sellers of hydrocarbons. n any case, while we await the fuel consumption and performance figures, Yamaha has shown that there are many roads to carbon neutrality, and there is no rule obliging us to take only one of them.

10.94m

T to in dieci metri

Everything in ten metres

È OMOLOGATA

È OMOLOGATA

NATANTE, ANCHE SE DISPONE DI TRE CABINE E UN POZZETTO DALLE DIMENSIONI

NATANTE, ANCHE SE DISPONE DI TRE CABINE E UN POZZETTO DALLE DIMENSIONI

GENEROSE. BUONE LE PERFORMANCE

GENEROSE. BUONE LE PERFORMANCE

SOTTOVELA, ANCHE CON POCO VENTO

SOTTOVELA, ANCHE CON POCO VENTO REGISTERED AS A

NATANTE SMALL BOAT, IT HAS ROOM FOR THREE CABINS AND A SPACIOUS COCKPIT.

REGISTERED AS A NATANTE SMALL BOAT, IT HAS ROOM FOR THREE CABINS AND A SPACIOUS COCKPIT. IT PERFORMS WELL

UNDER SAIL, EVEN IN LIGHT WINDS

UNDER SAIL, EVEN IN LIGHT WINDS by Niccolò Volp i

photo by Gi es Martin-Raget and Antoine Gui ou

Sun Odyssey è la gamma di Jeanneau dedicata alla crociera. Questo lo sa anche chi non ha mai messo piede su una barca a vela. I numeri parlano chiaro, non c’è stato nemmeno un modello che ha fatto flop in questi anni. Una decina di anni fa è stato presentato il 349. Da allora ne sono stati venduti ben 1.200 e adesso il cantiere francese ha deciso che era giunto il momento di presentare un nuovo modello della stessa taglia. Si tratta del Sun Odyssey 350, fedele al Dna della gamma, ma anche innovativo rispetto al precedente. Qual è il segreto del successo di Sun Odyssey? Jeanneau ha capito come si stava evolvendo il mondo della crociera. Negli Anni ’90 si pensava solo ai volumi, sacrificando le prestazioni. e barche a vela da crociera avevano spazio in abbondanza per interni e coperta, impianti e serbatoi sovradimensionati. Erano barche confortevoli, ma decisamente molto lente. oi le esigenze cambiarono. Andare in crociera a vela, significa, banalmente, anche il piacere di navigare a motore spento. Non bastano volumi e comfort, ma serviva una carena in grado di navigare anche se non c’erano venti nodi di vento. I Sun Odyssey hanno proprio rappresentato questa richiesta del mercato. lo fanno ancora. a filosofia la stessa facilità di conduzione, buone performance sottovela e ottimizzazione degli spazi. l progettista lo stesso, arc ombard.

consentono di muoversi anche con poca aria, mantenendo volumi sorprendenti, soprattutto negli spazi sottocoperta. a versione che ho potuto testare era quella da charter, con tre cabine e un bagno. ’abitabilità all’ingresso di ogni cabina è buona e le dimensioni delle cuccette sono adeguate. er quella di prua, la soluzione scelta da iaton, che ha curato gli interni, è molto convincente. a paratia ha due ante entrambe apribili. n questo modo, si ottiene una sorta di open space con la cuccetta nella V di prua. Quando, invece, si desidera avere privacy, si chiudono. Esiste anche una versione a due cabine che, sacrificandone una delle due di poppa, permette di avere un bagno più ampio e un grande gavone per lo storage. a dinette tradizionale con il tavolo a due ante al centro e due divanetti lineari sulle fiancate. C’ l’albero passante che però non risulta d’intralcio e anche qui quel che sorprende l’ottimizzazione degli spazi. i può mangiare comodamente in sei persone, senza darsi fastidio l’un l’altro. ’ottimizzazione degli spazi riguarda anche la coperta. l pozzetto ha due panche comode per sei persone e anche qui, al centro, c’ un tavolo da pranzo con ante abbattibili. passavanti laterali scendono fino all’estrema poppa, eliminando sbalzi e gradini. Il camminamento e le manovre sono pertanto tutte esterne al quadrato del pozzetto. e ruote sono due, con due

Con un’altezza sottocoperta ovunque di oltre 1,85 metri, il quadrato e le cabine offrono una piacevole sensazione di spazio.

With standing headroom of over 1.85 metres throughout, the saloon and cabins feel spacious and inviting.

winch molto vicini ai timoni cosicché il timoniere possa tranquillamente regolare le scotte con facilità. li altri due winch sono sulla tuga e servono, ovviamente, per le drizze. er accedere ai passavanti si passa alle spalle del timoniere, ma, fisicamente, lo spazio non c’ e quindi necessario accordarsi per non essere d’ostacolo. a divisione tra chi è addetto alle manovre e chi rimane seduto nel quadrato del pozzetto razionale. a scotta del Code 0, per esempio, quando armata, attraversa il passavanti laterale. Per muoversi verso

prua, pertanto, è necessario scavalcarla. er il resto, anche questo modello privo di paterazzo e, in ogni caso, tutto a portata di mano per arrotolare vele, virare o strambare. a spiaggetta di poppa larga quasi come tutto il baglio e rappresenta una superficie comoda per l’accesso al mare. Solo gli angoli esterni a poppa non sono occupati dalla spiaggetta perché sono state ricavate due sedute per il timoniere. Sono molto comode dato che permettono di controllare la regolazione delle vele senza ostacoli alla vista. ulcis

in fundo, ci sono le prestazioni. Cannes il vento stato molto leggero, per certi aspetti l’ideale per testare il Sun Odyssey 350. a randa era quella del pacchetto performance e quindi metri quadrati in più rispetto a quella standard. a sensazione al timone stata positiva, perché bastava poco vento affinch lo scafo reagisse. Con sette nodi di reale, la velocità era adeguata e non faceva venire voglia di ammainare le vele. Quando il vento è salito raggiungendo gli undici nodi, la barca navigava intorno ai sette. na velocità ragguardevole, viste le dimensioni dello scafo e il carattere crocieristico del 350. noltre, dava l’idea di una prestazione costante a diverse andature, soprattutto quando ho srotolato il Code 0. o stesso si può dire per il motore capace di far navigare il Sun Odyssey 350 a una velocità sufficiente anche per i lunghi trasferimenti.

TheSun Odyssey is Jeanneau's cruiser range. Even people who have never set foot on a sailboat know this. The figures tell an unmistakable story there hasn't been a single model that has flopped in recent years. decade ago, the French shipyard launched the 349 and has now sold 1,200 of them. So they felt the time was right to introduce a new boat of the same size. The Sun Odyssey 350 is true to the identity of the range but also has some innovations. What explains the success of the Sun Odyssey range? The answer is that Jeanneau understood how the cruiser

Due versioni: con tre o due cabine. Anche quella più da charter ha comunque volumi adeguati per la crociera.

Two versions: with two or three cabins. Even the one aimed more at the charter market o ers enough space for a cruise.

VELOCITÀ MAX DI BOLINA NODI HAULING MAX SPEED IN KNOTS 7.4

SUPERFICIE VELICA M2 SAILING SURFACE M2 55

3

DISLOCAMENTO DISPLACEMENT

6

JEANNEAU

32 Avenue des Sables - CS 30529 F-85505 Les Herbiers Cedex

PROGETTO

Marc Lombard Yacht Design, Piaton Yacht Design e Jeanneau Design

SCAFO

Lunghe a f.t. con delfiniera 10,94m Lunghe a fuori tutto 10,40m Lunghe a scafo 9,99m Lunghe a al galleggiamento 9,38m Baglio massimo 3,59m islocamento a vuoto 5.656 kg Pescaggio 1,98m Serbatoio acqua Serbatoio carburante 130 l

MOTORE

Potenza 29 cv (21,3 kW) Rapporto di compressione 1,88:1 lesaggio x corsa 76mm x 82mm 3 cilindri Regime di rota ione massimo 3600 giri/minuto lternatore 60 Peso a secco 123 kg

CERTIFICAZIONE CE

CAT A6 / B8

PREZZO

136.800€ Base, Iva e trasporto esclusi.

PROJECT

Marc Lombard Yacht Design, Piaton Yacht Design and Jeanneau Design

HULL

Length including pulpit 10.94m LO 10.40m

Length 9.99m L L 9.38m aximum beam 3.59m

Light mass displacement 5,656 kg raft 1.98m ater tank volume 206 l

Sailing surface 55 m

MAIN PROPULSION

Outlet mechanical power 29 hp (21.3 ompression ratio 1.88:1 Bore Stroke 76mm x 82mm 3 c linders aximal rotational speed 3600/min lternator 60 r eight 123 kg

CONDIZIONI DELLA PROVA CONDITIONS ON TEST

Località//Place Cannes - France

Altezza onda//Wave height 30 cm

Vento forza//Wind speed Leggero//Breeze

Persone a bordo//People on board 6

on board

EC CERTIFICATION

CAT A6 / B8

PRICE

136,800€ - Base price - Excl. Vat and transport

LA CARENA È NUOVA, PROGETTATA SEMPRE DA MARC LOMBARD. SENZA COMPROMETTERE LE PERFORMANCE, OFFRE GRANDI VOLUMI INTERNI. THE HULL IS NEW, DESIGNED AS ALWAYS BY MARC LOMBARD. WITHOUT COMPROMISING PERFORMANCE, IT OFFERS PLENTY OF SPACE BELOW DECK.

Andatura
Angolo Velocità Nodi Vento Reale Nodi

FACILE DA CONDURRE ANCHE CON EQUIPAGGIO RIDOTTO. TUTTE LE

MANOVRE

SONO

A PORTATA DI TIMONIERE. IT IS EASY TO MANOEUVRE, EVEN WITH A SMALL CREW. ALL THE RIGGING IS WITHIN EASY REACH OF THE HELM.

sector was evolving. In the nineties, people were concentrating on volume and ignoring performance. Sailing cruisers then had lots of space on deck and below, with oversized equipment and tanks. They were comfortable, but not fast. Then the demands changed. oing on a cruise meant en oying being underway, but without the engine running. So it wasn't enough to have a large volume and a high level of comfort on board, you needed a hull that could go somewhere even when the wind wasn't blowing at twenty knots. The Sun Odyssey series met this market need. And it still does. The approach is the same - easy to sail, good performance under sail and making the most of the space available. And they still use the same designer, arc ombard. The 350 has waterlines that mean you can get going even in light winds, but it also has a surprising amount of space, especially below decks. The version I was able to try was aimed at the charter market, with three cabins and a head. The headroom in each doorway is good and the cabins are spacious enough. For the forward cabin, Piaton (who did the interior) has come up with a very successful design the bulkhead wall holds two door flaps, and when left open you get an extended, open space with the V-shaped forward cabin. And you can close them when privacy is needed. There is a two-cabin version, which removes one of the aft cabins to create a larger head and large storage

locker. The dinette is traditional, with the table with folding sides on the central axis and sofas along each of the walls. The keel-stepped mast isn't obtrusive, and even there the use of space is surprising. Six people can sit and eat without getting in each other's way. The deck also makes the most of the space available. In the cockpit, two comfortable benches seat six, and there is also a dining table with folding sides. The side decks slope back to the stern, so there are no steps or bumps. The gangways and rigging are both outside the cockpit. There are two wheels and two winches close to them, so the skipper can easily ad ust the sheets. The other two winches are on the deckhouse and are, of course, for the halyards. To get to the side decks you have to go behind the helmsman, but there's no room for that, so you have to find a way of getting out of the way. There is a logical division between those ust sitting in the cockpit and those working the sails. But there are no miracles here either. or example, the Code 0 sheet, when fitted, crosses the side deck. o you have to climb over it to get forward. There is no backstay on this boat, but everything is within easy reach for furling, ibing and tacking. The platform is almost as wide as the beam at the stern, making it very easy to get into the water. The only places where the platform doesn't extend are the corners, which have been used for steering seats on either side. These seats are very useful as they give you an unobstructed view when trimming the sails. The icing on the cake is the performance. There was only a light breeze in Cannes, but in a way, it was perfect for testing the Sun Odyssey 350. The mainsail was the one from the Performance package, four square metres larger than the standard one. It felt good at the helm and you didn't need much wind for the boat to respond. We were going fast enough with ust seven knots of breeze, and it didn't make you want to drop the sails. When the wind picked up to eleven knots, the boat did about seven. Considering the size of the hull and the fact that the 350 is set up for cruising, this is a respectable amount. It also gave an idea of how consistent the performance was at different speeds, especially when unfolded the Code 0. The same can be said of the engine, which takes the Sun Odyssey 350 to a speed suitable for longer passages.

V Veteran boat

Nel nome di

John Nel nome di In the name of John John

In the name of John

IL CANTIERE STATUNITENSE È STATO FONDATO NEL 1908 A DETROIT DA JOHN L HACKER, GENIALE ARCHITETTO NAVALE, UOMO LEONARDESCO AL QUALE È DA ATTRIBUIRE NON TANTO IL DISEGNO DEL LOGO, QUANTO L’INVENZIONE DEL RUNABOUT

THE AMERICAN SHIPYARD WAS FOUNDED IN DETROIT IN 1908 BY JOHN L HACKER, AN INSPIRED NAVAL ARCHITECT AND RENAISSANCE MAN WHO IS CREDITED NOT ONLY WITH DESIGNING THE LOGO BUT ALSO WITH INVENTING THE RUNABOUT

Assistere al momento in cui il fianco di un motoscafo viene decorato con l’inconfondibile logo dell’azienda ha un che di sacrale, al punto che chi vi assiste non può che sentirsi una specie di privilegiato. L’operazione, nota come “Gold Gilding” (letteralmente: “doratura in oro”), consiste nell’applicazione a mano del logo con strati estremamente sottili di foglia d’oro da 23 carati, picchiettati sulla piallatura in mogano della barca, quindi radicati e profilati con vernice. Il logo in questione è quello della ditta fondata nel 1908 a Detroit da John L Hacker (1877-1961). Pare, infatti, che sia stato lui a introdurre una barca a motore con scafo con sezione a “V” i cui comandi si trovavano a proravia dell’apparato motore, e non già a poppavia, come la prassi dei racer statunitensi dell’epoca voleva. Di sicuro Hacker, cui certo non mancava una vocazione naturale a pensare out-of-the-box, fu tra coloro che si dedicarono attivamente alla costruzione di runabout nel periodo interbellico, tipologia che ha fatto non solo la fortuna del suo cantiere, ma anche quella di numerosi altri marchi della nautica statunitensi - Chris-Craft in primis - e indirettamente anche dei runabout Riva, i più celebrati e ricercati in assoluto grazie alla leggenda nata ai tempi della Dolce vita nel secondo dopoguerra.

Com’è noto, John L Hacker portò avanti in parallelo anche la costruzione di fortunati scafi da corsa e di altre barche innovative, come il leggendario Lockpat II (uno spettacolare runabout di 40 piedi “a siluro”, capace di superare agevolmente i 50 nodi) oppure El Lagarto, vincitore di ben tre Gold Cup consecutive negli Anni ’30 del secolo scorso; e poi l’idroplano My Sweetie e, in età più avanzata, il celeberrimo fast commuter Thunderbird di George Whittell Jr, meraviglia in mogano e acciaio inossidabile spazzolato, una sorta di anello di congiunzione tra il mondo degli aerei e quello della motonautica.

Nel solco della tradizione

Storicamente il cantiere ha cambiato più volte la propria sede, dal Michigan allo stato di New York, ma da quando ha trasferito la produzione a Queensbury una manciata di anni fa, la Hacker Boat Company sembra avere trovato un equilibrio e una dimensione ottimali. La cornice è quella dell’Upstate New York, percorso dalla suggestiva catena dei monti Appalachi, ricca di acqua, di cittadine tranquille e di foreste verdi.

L’atmosfera che regna all’interno del grande capannone che ospita il sito produttivo suggerisce una grande comunità d’intenti. La specializzazione della manodopera, che ammonta a 35 tra carpentieri, verniciatori,

I RUNABOUT HACKER-CRAFT, DA 24 A 35 PIEDI DI LUNGHEZZA,

meccanici e altri artigiani, è scontata, ma il cantiere tiene a precisare che chi si dedica al restauro o alla ricostruzione di una vecchia barca Hacker è perfettamente intercambiabile con chi si dedica alla costruzione delle nuove barche. Questo rappresenta meglio di ogni altra cosa la continuità tra il passato e il presente, tra le barche di John L. Hacker e quelle che sono il prodotto del suo lascito spirituale.

L’attuale produzione è suddivisa in due collezioni principali, denominate Legacy e Aquavant, nella cui gamma - più moderna rispetto alla prima - figura il primo modello 100% elettrico prodotto da Hacker-Craft, barca il cui prototipo con lo scafo navy blue era presente all’ultima edizione del Lake Tahoe Concours d’Elegance. Il segmento delle barche classiche elettriche è ancora relativamente piccolo, ma l’impianto di propulsione, sviluppato con Ingenity, si sta rivelando facile da usare e ciò aiuterà queste barche a crescere quando in America l’elettrico, ancora agli albori nella nautica, diventerà importante come nel settore automobilistico.

Come la denominazione suggerisce, la collezione Legacy è più in linea con la tradizione del cantiere, ma ciò non significa che le innovazioni della tecnologia siano da riscontrare nella sola collezione Aquavant. I modelli Sport, Runabout, Sportabout, Sterling e Racer (tutti facenti capo alla

Lo Sterling Runabout ha un design fedele a quello degli Anni ‘40 ma è costruito con tecnologie e materiali all’avanguardia. Disponibile nelle lunghezze da 26 e 30 piedi, si caratterizza per le linee accentuate dal bordo libero sopra la linea di galleggiamento e dallo specchio di poppa arrotondato. Il nome onora la Sterling Engine Company. I motori Sterling alimentavano molti dei primi runabout Hacker-Craft, incluso quello della Gold up del 1914 di Buffalo Enquirer.

The Sterling Runabout is true to the 1940s design but uses the latest materials and technology. It is available in 26 or 30 feet and features strong lines that are accentuated by the freeboard and the rounded transom. The name pays tribute to the Sterling Engine Company, whose motors powered many of the yard’s early runabouts, including u alo nquirer which competed in the 1914 Gold Cup.

di strumentazioni avanzati. Su richiesta i modelli Sport e Runabout possono avere le fiancate e il fondo dello scafo ricoperti di vetroresina, una soluzione che promette una durata maggiore e minori costi di manutenzione. Tutto ciò senza intaccare l’aspetto classico e la bellezza di quelli che, in oltre un secolo di storia, si sono guadagnati il nomignolo di “Steinway of Runabouts”, con riferimento ai pianoforti newyorkesi che costano quanto e più di un’auto di lusso. Le note e i decibel che emettono non sono esattamente gli stessi, ma l’artigianalità con cui vengono condotti i restauri e realizzate le nuove costruzioni sono parenti molto stretti.

Lavori e barche su misura

Quella dei restauri non rappresenta una seccatura per il cantiere Hacker-Craft, bensì una fonte di entrate importante. Basta un dato per comprendere meglio come questo tipo di attività sia vista negli uffici direzionali di Queensbury: in occasione della nostra visita al sito produttivo erano presenti 28 barche, delle quali ben 17 (di lunghezza compresa tra i 20 e i 38 piedi) stavano affrontando un restauro di qualche tipo, radicale o leggero che fosse, in stato più o meno avanzato. Delle altre 11, nove erano in costruzione (tutte comprese tra i 22 e i 33 piedi di lunghezza), mentre le rimanenti due erano barche in profumo di restauro o di modifiche che attendevano di essere periziate dal personale del cantiere.

Capita spesso, infatti, che i clienti bussino alla porta del cantiere per chiedere che siano apportate delle modifiche particolari alle loro barche. Come ci ha spiegato l’architetto

L’atmosfera che regna all’interno del grande capannone che ospita il sito produttivo suggerisce una grande comunità d’intenti. La specializzazione della manodopera, che ammonta a 35 tra carpentieri, verniciatori, meccanici e altri artigiani, è scontata, ma il cantiere tiene a precisare che chi si dedica al restauro o alla ricostruzione di una vecchia barca Hacker è perfettamente intercambiabile con chi si dedica alla costruzione delle nuove barche.

Inside the large hall that houses the production facilities, there is a sense that everyone is working towards the same goal. The 35-strong workforce - which includes carpenters, painters, mechanics and other craftsmen - is specialised, but the company is keen to emphasise that anyone who works on restoring or rebuilding an old Hacker boat may well go on to build new ones.

navale Jeff Brown, 15 anni già trascorsi in Hacker-Craft, questo genere di lavori è quello che più lo coinvolge per la sfida che essi possono rappresentare: “Di recente molti ci chiedeno di eseguire modifiche su barche preesistenti al fine di renderle più confacenti all’utilizzo che vogliono farne insieme alle famiglie. Questi lavori arrivano spesso a superare il valore iniziale della barca. A volte si lavora con un occhio al budget, altre volte si guarda più al fattore tempo... Bilanciare entrambi, per ottenere ciò che il cliente cerca, può essere un compito complicato. Ma anche molto stimolante”.

To be present when the unmistakable logo of its manufacturer is applied to a motorboat is a sacred and privileged experience. The process, known as ‘Gold Gilding’, involves applying the logo by hand with very thin strips of 23-carat gold, which are hammered into the mahogany planks and then fixed and shaped with paint. The logo in this case is that of the company founded in Detroit in 1908 by John L Hacker (1877-1961). He seems to have been the first person to design motorboats with V-shaped hulls, with the controls in front rather than behind the engine, as was the case with American racing boats at the time. Hacker, who certainly didn’t lack a natural tendency to think outside the box, became involved in the construction of runabouts in the inter-war period. It was a type that not only made his yard rich but also did the same for many other US yachting brands - most notably Chris-Craft. It also indirectly benefited the Riva runabouts, which are the most famous and sought-after because of their association with the post-war Dolce vita.

El Lagarto, which won an impressive three consecutive Gold Cups in the 1930s; and then there was the My Sweetie seaplane. As he grew older, Hacker produced the famous Thunderbird fast commuter for George Whittell Jr, a beautiful creation in mahogany and brushed stainless steel, a kind of meeting

few years back, the Hacker Boat Company seemed to have found an optimal size and balance. The setting is upstate New York, which is traversed by the evocative Appalachian mountains and enjoys plentiful water, quiet towns and green forests. Inside the big hangar building that houses the

GLI HACKER-CRAFT GENTLEMAN’S RACER HANNO DIMENSIONI COMPRESE TRA 22 E 30 PIEDI. RAPPRESENTANO L’ELEGANZA ABBINATA ALLA VELOCITÀ SULL’ACQUA. THE HACKER-CRAFT GENTLEMAN’S RACER COMES IN VERSIONS BETWEEN 22 AND 30 FEET. IT COMBINES ELEGANCE WITH SPEED ON THE WATER.

production facilities, it feels as though everybody is working towards the same goal. The staff of 35 – which includes carpenters, painters, mechanics and other craftsmen –are of course specialists, but the firm is keen to stress that somebody who is working on restoring or rebuilding an old Hacker boat can perfectly switch to somebody who builds new boats. This reflects better than anything else the continuity between past and present, between the boats made by John L. Hacker and the ones that are the products of his spiritual legacy.

The current output is divided into two main collections, Legacy and a more modern range named Aquavant which includes the first 100% electric unit from Hacker-Craft.

A prototype of this decked out with a navy blue hull, was presented at the most recent Lake Tahoe Concours d’Elegance show. There is currently not a large market for electric classic boats, but the propulsion unit, developed together with Ingenuity, is proving easy to use and that will help these boats become more sought after when, in America, electric power – that is still in its infancy in yachting – becomes as important as it is in the automobile sector.

As the name suggests, the Legacy collection is more in line with the firm’s tradition, but that doesn’t mean that technological innovations are limited to the Aquavant line. The Sport, Runabout, Sportabout, Sterling and Racer lines (which all form part of the Legacy collection) combine the use of traditional materials like mahogany and other hardwoods with advanced materials, engines, transmission systems and instrumentation. Upon request, the Sport

Il Commuter ha una parte della cabina chiusa per proteggere dalle intemperie. Il prendisole di poppa e la piattaforma da bagno facilitano il relax. Come tutti i modelli Hacker-Craft, è completamente personalizzabile in base ai propri desideri in fatto di colori, fregi decorativi, disposizione degli interni e motorizzazione.

Part of the cabin on the Commuter is closed as protection from the bad weather. There is a sun pad aft for relaxation, and also a bathing platform. Like all HackerCraft models, colour, decorative designs, engines and interior layout can be customised.

and is less expensive to maintain. That is all done without harming the beauty and classic look of boats that, in over a century of history, have earned the nickname of the ‘Steinway of Runabouts’ – a reference to the New York pianos which cost as much as, and more than, a luxury car. They don’t produce quite the same sound, nor the same noise level, but the level of craftsmanship that goes into both restoration and creating new boats is very similar.

Carrying out restorations and tailor-made boats

Restoration isn’t seen as a necessary nuisance at the Hacker-Craft yard and is an important source of revenue. One detail should suffice to give an idea of how this kind of work is viewed in the company offices at Queensbury: when we visited there were 28 boats at the facility, of which 17 (with lengths ranging from 20 to 38 feet) were involved in some kind of restoration work, of varying degrees of magnitude and at varying stages of completion. Of the remaining eleven, nine were under construction (with lengths of between 22 and 33 feet), while the final two were about to be restored and were awaiting assessment by the yard staff.

Clients quite often turn up at the yard asking for unusual modifications. We were told by the naval architect Jeff Brown, who has spent 15 years at Hacker-Craft, that the challenges posed by this kind of request mean they are the ones that he gets most involved in: “Recently a lot of people have been asking us to modify existing boats to make them more suitable for how they want to use them with their families. The work we have to do often costs more than they had originally paid for the boat. Sometimes you work with an eye on the budget, in other cases, time is the big factor… Keeping a balance between the two, to deliver what the client wants, can be challenging. But it is also very interesting”.

BARCHE PROPONE OGNI MESE IL MEGLIO DELLE PROPOSTE DEL MERCATO INTERNAZIONALE DI IMBARCAZIONI E SUPERYACHT

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LIONESS V

Built: 2006, Length: 63.50m, Beam: 12.10m, raft: 3.60m, ross onnage: 1389

Exterior: Stefano atucci

Interior: esign

Engines: 2 x aterpillar 2261 P ruising Speed: 12 nots (approx.) ax Speed: 16 nots (approx.)

Range: 5800nm 10 knots ith 10 reserve. sking: € 45,000,000. u Camper & Nicholsons International Maël Fiolet mfiolet@camperandnicholsons.com +33 6 28 10 27 36

CAT HH66

LO : 20,10 m, Builder: udson Yacht arine

odel: Fast ruising, Year: 2016, Beam: 8.70 m raft: 1,63 / 4,00 m Location: alta. sking Price € 3,850,000Paid.

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u Idea Yachting Limited +377 99901094 info@ideayachting.com

TSUMAT - TRINITY

LO : 49.99m Year: 2012/2023, 12 uests, 6 Staterooms, 10 re Location: Fort Lauderdale, FL. sking: 16,900,000 S

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+1 (954) 530-5208 info@fgiyachtgroup.com

ASTONDOA AS8

Year: 2023, Location: allorca, Spain, L.O. : 25.36 m, Beam: 6 m

La out: 4 abins re Engines: 2 x 1900 hp. sking Price: € 5,500,000.(incl. ) u Horizon Yacht T: (+34) 971 673 508 M: (+34) 618 602 840 sales@horizonyachteurope. com

GULF CRAFT - MAJESTY 15 Year: 2018, LO : 47,6 m, Beam: 9,6 m raft: 2,2 m, uests: 7 cabins, Range: 4,200 nm. Price: 17,900,000 S u Black Orange Yachts greg@blackorange-yachts. com Mobile (FR): +33699939099

HORIZON 135

Year 2024, aximum Speed: 15 kn, Beam: 26 2 ull aterial: Fiberglass ax raft: 7 7

Fuel ank: 1 x 11600 gallon Fresh ater: 1 x 2000 gallon abins: 6, eads: 7. 8,950,000

u Denison Yachting Cell 401.633.4320 sales@denisonyachting.com www.denisonyachtsales.com

SUNSEEKER PREDATOR 72

Year 2007, LO 21.40 m, uest abins 3, ruising Speed 30 kn, Location

Liguria, Ital , Beam 5.34 m Engines 2x 1550 hp eads 3, ax Speed 36 kn ull aterial RP. sking Price: €720.000 Paid

u Idea Yachting Limited +377 99901094 info@ideayachting.com

CUSTOM LINE NAVETTA 28 anno 2017, lunghe a 28,21m - larghe a 7m, 2 an 8 - 1.200 p, 5 cabine 3 cabine equipaggio. Pre o: € 4.500.000. u Forwardyachts S.r.l. Porto Mirabello - La Spezia. t. 0187934692 - 392 4685455 info@forwardyachts.com www.forwardyachts.com

RUDE KNOT TOO F 75 ision Yachts ( ori on roup), Year: 2020

Location: allorca, Spain L.O. : 23.68 m, Beam: 6.2 m La out: 4 abins re Engines: 2 x 1200 hp € 3,695,000.- (excl. ) u Horizon Yacht T: (+34) 971 673 508 M: (+34) 618 602 840 sales@horizonyachteurope. com

AROHA - SUNSEEKER Build 2016, Length 40.05m, raft 2.84m, Beam 8.1m, ross onn. 342 uests 12, abins 5, re 8, ax Speed 23 nots sking Price €11,995,000 u Northrop & Johnson www.northropandjohnson.com

SPICA - FERRETTI YACHTS

Year Built: 2023, L.O.A: 30.13 m,

Location: Athens, GR

Cabins: 5, Guests: 10

Main Engines: 2 x MTU 16V 2000

M96L Power 2638mhp (150 hous)

Cruising speed: 24 knots

Max Speed: 28.00 Knots

ASKING PRICE: € 10,300,000. u CAPITAL YACHTING

k.ladas@capitalyachting.com tel: +30 6982935048

PRIVILEGE 74 FT Year 2010, LOA 74 ft, Beam 35.67 ft. Horse Power 630 hp. Engine Model 2: 6LPA-STP2, 6LPA-STP2 ftp $2,890,000. u Florida Yachts International 305-239-4978 www.fyiyachts.com

Cabins 4, Crew 5, Max Speed 27 Knots, Cruising Speed 23 Knots.

Asking Price €11,900,000. u Northrop & Johnson www.northropandjohnson.com

AQUARIUM - SUNSEEKER LOA 36.88m, Year: 2009/2023, 12 Guests, 6 Cabins, 8 Crew Location: Fort Lauderdale, FL

Asking: $8,750,000 USD. u FGI YACHT GROUP +1 (954) 530-5208 info@fgiyachtgroup.com

ABBENTURES III - BENETTI

LOA 35.36m, Year: 2021

10 Guests, 5 Cabins, 7 Crew Location: Fort Lauderdale, FL

$13,900,000 USD. u FGI YACHT GROUP +1 (954) 530-5208 info@fgiyachtgroup.com

GTT 115 - DYNAMIQ YACHTS Year: 2026, LOA 35,50m, Beam: 7,80m, Engine: 2 x MAN V12-1800, Naval Arch: Vripack, Cabins: 4. Asking Price: € 17,250,000. u Althaus Yachts

T: +377 92 000 160

M: +33 6 80 86 76 78

E: alan@althausyachts.com

ABBENTURES III - BENETTI LOA 35.36m, Year: 2021

10 Guests, 5 Cabins, 7 Crew Location: Fort Lauderdale, FL

$13,900,000 USD. u FGI YACHT GROUP +1 (954) 530-5208 info@fgiyachtgroup.com

SANLORENZO 100’ Year 1998, LOA 100 ft

22 ft, Horse Power 3 ,404 hp. Price: $2,200,000. u Florida Yachts International 305-239-4978 www.fyiyachts.com

Asking Price $18,375,000. u Northrop & Johnson www.northropandjohnson.com

AZIMUT 85’ Year 2006, LOA 85 ft, Beam 21 ft, Horse Power 3 ,650 hp. $1,499,000. u Florida Yachts International 305-239-4978 www.fyiyachts.com Beam 8.71m, Range 4,000 NM, Max Speed 15 Knots, Cruising Speed 11 Knots

ROCK X - EVADNE YACHTS Year: 2024 LOA: 27,40m, Beam: 6,50m, Max/Cruise Speed: 15,5 / 12 knots, Cabins / Guests: 4-8. Asking Price

€ 6,950,000 (VAT not Paid).

u Althaus Yachts

T: +377 92 000 160

M: +33 6 80 86 76 78

E: alan@althausyachts.com

PERSHING 5X

Pre Owned Selection Italian Yacht Store

YEAR: 2023, LOA: 16,51 m, LAYOUT: 2 cabins,

MAX SPEED: 36 kn

ENGINES: 2 x Volvo 725 Mhp D11 - IPS 950

ASKING: 1.350.000 € (+Vat).

FERRETTI YACHTS 720

YEAR: 2022, LOA: 22,30 m, LAYOUT: 4 cabins

ENGINES: 2 x MAN V12 – 1400 hp

MAX SPEED: 28 kn

ASKING: 3.590.000 € (Vat paid).

FERRETTI YACHTS 550

YEAR: 2017

LOA: 17,42 m, LAYOUT: 3 cabins

ENGINES: 2 x MAN 800 hp

MAX SPEED: 31,5 kn

ASKING: 1.190.000 € (Vat paid)

AZIMUT 80 YEAR: 2015,

LOA: 23,99 m, LAYOUT: 4 cabins

ENGINES: 2 x MAN V12 – 1800 hp

MAX SPEED: 30 kn

ASKING: 2.800.000 € (Vat paid).

PERSHING 6X

YEAR: 2023

LOA: 18,94 m, LAYOUT: 3 cabins

ITAMA 45RS

YEAR: 2024

LOA: 13,82 m, LAYOUT: 2 cabins

ENGINES: 2 x CUMMINS 550 hp

MAX SPEED: 34 kn

ASKING: 825.000€ (Vat residual leasing).

ENGINES: 2 x MAN V12 1550 hp

MAX SPEED: 48 kn

ASKING: 2.490.000€ (+Vat).

PERSHING 64

YEAR: 2008

LOA: 20,04 m

ENGINES: 2 x MAN V12 - 1550

MAX SPEED: 47 kn

ASKING: 950.000€ (Vat paid).

PERSHING 9X

YEAR: 2024

LOA: 28,09 m, LAYOUT: 4 cabins

ENGINES: 2 x MTU 16V 2000 M96L

MAX SPEED: 42 kn

ASKING: 7.800.000€ (+Vat)

RIVA RIVALE 56

YEAR: 2017

LOA: 17,16 m, LAYOUT: 3 cabins

ENGINES: 2 x MAN V8 1200 hp

MAX SPEED: 38 kn

ASKING:1.590.000 € (Vat paid)

San Giorgio in Bosco (PD) 0499450555 info@italianyachtstore.com - www.italianyachtstore.com

WEDGE TOO

Built: 2002

Length: 65.00m, Beam: 11.30m

Draft: 3.35m

Gross Tonnage: 1300

Exterior: Philippe Starck Design

Interior: Philippe Starck Design

Engines: 2 X Caterpillar 2027 HP

Cruising Speed: 16 Knots (approx.)

Max Speed: 16.5 Knots (approx.)

Asking: € 49,500,000.

u Camper & Nicholsons International

Maël Fiolet

mfiolet@camperandnicholsons.com

+33 6 28 10 27 36

RIVA 68’

PERSHING 108

LOA: 33 m, Beam: 6,7 m

Capacity: 8 Guests in 4 staterooms, Max speed:

Year: 2023, Cruising Speed: 33 kn, Maximum Speed: 40 kn, Beam: 17’ 4’’, Hull Material: Fiberglass, Max Draft: 5’ 11’’ Fuel Tank: 1 x 1000|gallon

Fresh Water: 1 x 160|gallon

Max Passengers: 16

Cabins: 3, Heads: 3.

$3,850,000 u Denison Yachting Cell 401.633.4320 sales@denisonyachting.com www.denisonyachtsales.com

Year: 2022, LOA: 17.94 m, Beam: 9.46 m, Draft: 1.65 m, Displacement: 28.2 t, Fresh ater tank capacit 1150 l, Fuel tank capacity: 1200 l.

Engines: 2 x Volvo D3 150 Hp, Flag: UK Location: Greece. € 2,750,000 EX VAT u Aqua Marina Yachts michal@aquamarina.co.il Tal: +972-50-7644436 Michal: +972-50-8586580

€ 6,300,000 VAT not paid Black Orange Yachts greg@blackorange-yachts. Mobile (FR): +33699939099

NUMARINE 106’

Year: 2018, Cruising Speed: 11 kn, Maximum Speed: 14 kn

Beam: 26’ 3’’

Hull Material: Steel

Max Draft: 8’ 9’’

Fuel Tank: 1 x 7660|gallon

Fresh Water: 1 x 792|gallon Holding: 1 x 528|gallon Cabins: 5, Heads: 6 $11,300,000 u Denison Yachting Cell 401.633.4320 sales@denisonyachting.com www.denisonyachtsales.com

CUSTOM LINE NAVETTA 27

nno 2000, refitting 2024, lunghezza 27,45m - larghezza 7m, 2 Man V12 - 1.200 Hp, 4 cabine + 2 cabine equipaggio - Prezzo €1.990.000.

u Forwardyachts S.r.l. Porto Mirabello - La Spezia. t. 0187934692 - 392 4685455 info@forwardyachts.com www.forwardyachts.com

YACHT 108’ ALLOY Year: 1992, Maximum Speed: 12.5 kn, Beam: 25’ 0’’ Hull Material: Aluminum

Max Draft: 11’ 5’’

Fuel Tank: 1 x 5150|gallon

Fresh Water: 1 x 1453|gallon

Holding: 1 x 265|gallon

Cabins: 3, Heads: 3.

€4,985,000 u Denison Yachting Cell 401.633.4320 sales@denisonyachting.com www.denisonyachtsales.com

ABSOLUTE 60 FLY

2017,Liguria. 2xVolvo Penta IPS D11 950. Tre cabine doppie con servizi e cabina marinaio. FULL OPTIONAL: Stabilizzatore Seakeeper 9, aria condizionata, joystick di manovra, elica di prua. Unico proprietario. Ottime condizioni.Iva Europea pagata. € 1.250.000 u Valbroker tel. 0039 3475006999 info@valbroker.com, www.valbroker.com

SKYFALL - TRINITY

LOA: 57.91m, Year: 2010/2020, 12 Guests, 6 Staterooms 14 re ,

Location: West Palm Beach, FL.

Asking: $29,500,000 USD u FGI YACHT GROUP +1 (954) 530-5208 info@fgiyachtgroup.com

PERMARE 98’

Built 2013, Length 30m Beam 7.00m, Draft 1.90m

Gross Tonnage 70, Hull

Material Fiberglass/Grp Staterooms 3, Guests 6 Speed (Cruise/Max) 22 / 25 Knots. €4,200,000 (VAT PAID) u FRASER T: +377 93 100 450 M: +33 6 86 15 95 40 (Call, Text, WhatsApp) remy.becquet@fraseryachts. com

AMER F100

Anno 2018/2022, lunghezza 29,60m - larghezza 7m, 4 Volvo Penta 1200 - 900 Hp, 5 cabine + 3 cabine equipaggio - Prezzo € 6.000.000.

u Forwardyachts S.r.l.

Porto Mirabello - La Spezia. t. 0187934692 - 392 4685455 info@forwardyachts.com www.forwardyachts.com

SEAQUELL

M/Y FRANGELO

“The best Navetta 37 on the market, meticulously maintained by a full-time crew. Original Owner. Great opportunity to use as a private or charter yacht.”

BUILDER CUSTOM LINE • MODEL NAVETTA 37 • YEAR 2019 • LENGTH 37m (121ft) GUEST 11 • CABINS 5 • CREW BERTHS 7 • ASKING PRICE € 13.800.000

OVERVIEW

LOA

37,04 mt / 121,6 ft

Beam 8 mt / 26,3 ft

Draft 2,27 mt / 7,5 ft

GRT 289

Max/ Cruising speed 15,5 kn / 12 kn

Range @10kn 3.000 nm

Flag Portuguese

VAT status Not paid

LY3

MCA compliant

For further information please contact:

Karin Paggi mob. +39 347 9109201email: k.paggi@karmayachting.com

Builder Custom Line

Model Navetta 37

Boat Name Frangelo

Material Fiberglass - VTR

Architect Studio Zuccon

Engines 2 x MAN 1.400hp

Engine hours Approx. 1620

Generators hours Approx. 5.000

Location Turkey

Mario Cicognani mob. +39 339 2237238email: m.cicognani@karmayachting.com

AZIMUT 85’ LO 20.63 m, Year 2006 uest abins 4, ruising Speed 26 kn, Location Liguria, Ital , Beam 5.63 m Engines 2x 1360hp eads 3, ax Speed 34 kn ull aterial RP. sking Price: € 890.000 Paid u Idea Yachting Limited +377 99901094 info@ideayachting.com

NOE

Year 2013, LO : 28 m

Beam: 6,5 m, in draft 1,3 m apacit : 8 uests in 4 staterooms, 2 cre olume: 68 ruising speed: 28 n, ax speed: 38 n. € 1,700,000. u Black Orange Yachts greg@blackorange-yachts. com Mobile (FR): +33699939099

BENETTI - CLASSIC 120

Year 2010, LO 37 m - beam 7,9 m - 299 - 5/6 cabins - 12 guests - 8 cre - Speed 14 n / 17 n - 3,200 nm range. € 6,950,000 paid u BLACKORANGE charlotte@blackorangeyachts.com Mobile (FR): +33687422762

CANTELOUP VIII - ICE 62

Year: 2014, LO : 18.82 m

Beam: 5.21 m, raft: 3.50 m, Builder: I E Yachts

rchitect: Felci Yacht esign, Location: arseille, France. sking Price € 950.000 - Ex u Bernard Gallay Yacht Brokerage +33 (0)4 67 66 39 93 info@bernard-gallay.com

PERSHING 7X

Anno 2022. Garanzia ufficiale Pershing fino a aggio 2024. Pre o € 2.890.000 I sul residuo

LAZZARA 76’ Year 2009, LO 76 ft Beam 18.17 ft orse Po er 1,740 hp Engine odel 4: 6435 - , 6435 - , 6435 - , 6435 - ftp. S I PRI E 1,099,000 u FYI YACHTS 305-2394978 sales.fyiyachts.com www.fyiyachts.com

HORIZON 135 Year 2024, aximum Speed: 15 kn, Beam: 26 2 ax raft: 7 7 Fuel ank: 1 x 11600 gallon Fresh ater: 1 x 2000 gallon abins: 6, eads: 7. 8,950,000 u Denison Yachting Cell 401.633.4320 sales@denisonyachting.com www.denisonyachtsales.com

SEHAMIA - MAJESTY 155

Year 2017, LO 48 m - beam 9,6 m - 490 7 cabins - 12 guests - 13 cre . Speed 14 n / 17 n - 4,200 nm range, Location: ubai, E. 17,900,000 S . u BLACKORANGE

charlotte@blackorangeyachts.com

Mobile (FR): +33687422762

SANLORENZO 88 anno 2005, refitting 2024, lunghe a 26,75m - larghe a 6,75m, 2 tu 16 - 2.000 p, 4 cabine 2 cabine equipaggio. Pre o: € 2.500.000 u Forwardyachts S.r.l. Porto Mirabello - La Spezia. t. 0187934692 - 392 4685455 info@forwardyachts.com www.forwardyachts.com

RAME YACHT R10

Pre o € 217.000 I entral genc nno 2022 – emo boat Full optional – 246 ore

PERSHING 90 nno 2009 – Ottime condi ioni generali – nico proprietario. Pre o

€ 2.100.000 I pagata entral genc .

u CMM Yacht Service +39 0721 960511 info@cmmyachtservice.com www.cmmyachtservice.com

FAIRLINE SQUADRON 62

Year: 1993 - LO m 18,97Beam: m 5,21 - ax draft:

m 1,45 - 2 x 850 pPrice: € 259.000. u Inmar snc 329.0907407 - 348.1250078 info.inmar@gmail.com www.inmar.it

M/Y TRIBU

50 m - beam 9,6 m - 783

6 cabins - 12 guests - 13 cre Speed 12 n / 15 n - 6,000 nm range.

€ 15,900,000 Paid u BLACKORANGE

charlotte@blackorangeyachts.com Mobile (FR) : +33687422762

Perfect conditions –Private use onl – Several improvements 2021.

€ 3.790.000 I pagata entral genc

u CMM Yacht Service +39 0721 960511 info@cmmyachtservice.com www.cmmyachtservice.com

PERSHING 115 nno 2010, Lunghe a 35.37m, Larghe a 7.2m, Bagni 4, abine 4.

€ 4.990.000 I pagata.

u CMM Yacht Service +39 0721 960511 info@cmmyachtservice.com www.cmmyachtservice.com

CALLIOPE Length 142 (43.28m)

Builder Richmond Yachts

Build 2007/2022 uests 10 abins 5 re 9 sking Price 12,900,000. u Northrop & Johnson www.northropandjohnson.com

DALLA PIETÀ 59’

Year 2007 - 2x900 p - LO : m 18,30 - Beam: 4,94

m - Price: € 420.000. u Inmar snc 329.0907407 - 348.1250078 info.inmar@gmail.com www.inmar.it

nno 2009, lunghe a 28,27m - larghe a 6,60m, 2 tu 16 - 2.400 p, 4 cabine 4 persone equipaggio - Pre o: € 2.450.000. u Forwardyachts S.r.l. Porto Mirabello - La Spezia. t. 0187934692 - 392 4685455 info@forwardyachts.com www.forwardyachts.com

CRANCHI 60 HT nno 2018, lunghe a 18,52 - larghe a 4,85, 2 olvo Penta - 725 p, 3 cabine 1 cabina equipaggio - Pre o € 1.100.000. u Forwardyachts S.r.l. Porto Mirabello - La Spezia. t. 0187934692 - 392 4685455 info@forwardyachts.com www.forwardyachts.com

PERSHING 64

nno 2010 - Riverniciata

color silver (anno 2019) –cuscinerie nuove.

€ 1.150.000 I pagata

u CMM Yacht Service +39 0721 960511 info@cmmyachtservice.com www.cmmyachtservice.com

SERENISSIMA I

Length 47.5m raft 2.65m Beam 8.85m

Builder engi Ya

Build 2024 uests 10 abins 5 re 9 ax Speed 17 nots ruising Speed 12 nots sking Price €35,800,000 u Northrop & Johnson www.northropandjohnson.com

MAGNUM 53

1982, 2x1150 tu, Refit, interni custom con tre cabine. € 425.000.

u Santa Marina Yachts +39 335 334 192 info@smy.it

ITAMA 62 2012, 2 x 1360 an. € 915.000 oltre iva. u Santa Marina Yachts +39 335 334 192 info@smy.it

SOLARIS POWER OPEN 44

VAYUS

Length 36.2m, Builder Ocean ing, Build 2023, uests 10 abins 5, re 7, raft 3.49m, Beam 8.5m, ax Speed 14 nots, ruising Speed 12 nots. sking Price €16,500,000. u Northrop & Johnson www.northropandjohnson.com

MAGNUM 40 nno 1990 - 2x425 at-Refit vari dal 2018 al 2021 - € 130.000. u Santa Marina Yachts +39 335 334 192 info@smy.it

Anno 2023, Lunghezza 11,95 m, Lunghezza FT 13,47 m, Larghezza 4,35 m, Pescaggio 1,03 m, Cabine 2, Motori 2 x 480 p olvo Penta IPS 6 650, Ore di moto 300, Generatore ohler (1 x 5 ). € 900.000. u SEATIME YACHTING di Dr.ssa Maria Pina Muresu

Registered Yacht & Ship Broker

E: seatimeyachting@gmail.com

M: +39 347 18 90 139 W: www.seatimeyachting.com/

PRINCESS V53

Year 2008. 2 x 800 hp olvo Penta 12-800. sking price € 490.000. u MVB Yacht +39 393 37 444 39 commerciale@mvbyacht.it

BENETTI OASIS 112’

Year: 2023, Length: 34.36m, Beam: 7.7m, raft: 2.03m, ain Engines: 2 x 10 2000 86, op Speed: 16 knots, ruise Speed: 14.5 knots. ull onstruction: RP, Staterooms: 5, Location Fort Lauderdale, FL. S I 17,000,000

S . u FGI YACHT GROUP +1 (954) 530-5208 info@fgiyachtgroup.com

FIART 43 SEAWALKER

Year 2021. 2 x 480 hp olvo Penta IPS650. sking price € 770.000. u MVB Yacht +39 393 37 444 39 commerciale@mvbyacht.it

BENETTI 121’

Year: 2008, ruising Speed: 11 kn, aximum Speed: 16 kn, Beam: 25 11 , ax raft: 7 6

Fuel ank: 1 x 11253 gallon

Fresh ater: 1 x 2183 gallon olding: 1 x 738 gallon abins: 5, eads: 7. 7,900,000

u Denison Yachting Cell 401.633.4320 sales@denisonyachting.com www.denisonyachtsales.com

SOLSTICE

L.O. : 60 , R : 1050 ull: Steel, abins: 6 1 staff cabin, ain Engines: 2x1450 hp 12 2000 72 Fuel apacit 95.800 lt. sking Price: € 19,500,000. u CAPITAL YACHTING k.ladas@capitalyachting.com tel: +30 6982935048

FIART MARE 4SEVEN

Year 2022. 2 x 435 hp olvo Penta IPS600. sking price € 790.000. u MVB Yacht +39 393 37 444 39 commerciale@mvbyacht.it

PERSHING 7X

Length: 70ft 3in, Beam: 17ft 7in, raft: 5ft aximum speed: 50 kn

Engines: 12 1800

Engine Po er: 1800 P

enerators: 1 x ase 21.5 k , Fuel ank: 951 gal Fresh ater ank: 211 gal. 3,900,000 u Fortune Yachts info@sanlorenzoamericas. com www.fortuneyacht.com

SAN VINCENZO - TOSCANA

JEANNEAU PRESTIGE 46 FLY

Anno 2005, Motori 2 x 500 hp Cummins Diesel Linea Asse. € 275.000. 3 cabine + 2 bagni + cabina marinaio.

LINSSEN GRAND STURDY 380 SEDAN

Anno 2004/05 - Navetta scafo in acciaio. Motori 2 x 75 hp Volvo Penta Diesel Linea Asse. € 163.000.

PLASTIK SPACE 310

Anno 2004 - NATANTE

Motori 2 x 230 hp VM Diesel Linea Asse. € 58.000.

ABATI YACHTS NEWPORT 46

Anno 2011 - LOBSTER.

Motori 2 x 575 hp Caterpillar Diesel Linea Asse - € 290.000. 3 cabine + 2 bagni + cabina marinaio.

SEALINE SC 35

2010/11 - SOFT TOP

Motori 2 x 260 hp Volvo Penta Diesel EFB - € 145.000.

TECNOYACHT PUMA 2

Anno 1995 - NATANTE Motori 2 x 230 hp Volvo Penta

ENTERPRISE MARINE 46 FLY

Anno 2005, Motori 2 x 575 hp Volvo Penta Diesel Linea Asse. € 225.000. 3 cabine + 2 bagni + cabina marinaio.

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Anno 2013 - NATANTE 2 x 220 hp Volvo Penta EFB Benzina - € 119.000.

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NUOVO Stock 2023 - NATANTE

2 x 200 SELVA Fuoribordo Benzina. Trattativa riservata.

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Anno 2007 - OPEN

Motori 2 x 310 hp Volvo Penta

Diesel EFB. € 150.000. 2 cabine + 2 bagni.

INTERMARE 33 FLY

Anno 2006 - NATANTE 2 x 315 hp Yanmar Diesel Linea Asse. € 118.000.

BMA X199 - NUOVO Stock 2023 - NATANTE 1 x 115 hp Mercury Fuoribordo Benzina. Trattativa riservata.

POSTI BARCA IN VENDITA, varie dimensioni:

Marina di San Vincenzo (LI)

Marina di Scarlino (GR)

Marina Cala De’ Medici (LI)

Porto Mirabello (SP)

Prezzi su richiesta.

BENETTI DIAMOND 145

Year 2020, Length 44m Beam 9,05m, Draft 2,28m, Hull Grp, Cabins 5, Guests 10, Crew 7, Engines 2 X Man V12 1400hp. Located in Imperia (Italy). Asking Price: € 26,500,000 (VAT PAID) u Althaus Yachts +33 6 61 64 95 91 E: zayd@althausyachts.com

DP 56’ ASTERION

Year 2004. Engines: MAN 2848 LE 2 x 800 hp. 1250 hours approx. Speed 37 kn. The boat is in good condition. Price € 330.000. u Giorgio Dalla Pietà –Archipelago Cell +39 333 7886745 info@archipelagodp.it, www.archipelagodp.it

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Anno 2023; motori 2x35 hp Flexy Sistem by Mase, ore moto 5 ca; visibile Sarnico; CONDIZIONI PARI AL NUOVO, FULL ELECTRIC. € 315.000 Iva assolta. u Yacht Service Rapallo Srl +393358263146, commerciale@ yachtservicerapallo.it

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SANLORENZO SL86

Anno 2017, lunghezza f.t.26,75m, larghezza 6,35m, 2 Motori MTU 12V2000M96, condizioni eccellenti. Prezzo € 4.000.000. u Forwardyachts S.r.l. Porto Mirabello La Spezia. t. 0187934692 - 392 4685455 info@forwardyachts.com www.forwardyachts.com

MANGUSTA 72

Year 2005, Loa 22,17 m, Beam 5,60 M, Engines MTU 2 x 1.500 hp. Max Speed 36 kn, Crusing Speed 42 kn, 3 Cabins + Crew Cabin. Pisa

Price: € 655.000 u Lion Yachts Srl Via Livornese 1317/A

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CIGARETTE 50 MARAUDER SS CE VERSION

Anno 2017; motori 2x1350 hp Mercury Racing, ore moto 100 ca; visibile Toscana; pari al nuovo; manutenzioni continue. € 1.250.000 Iva assolta. u Yacht Service Rapallo Srl +393358263146 commerciale@ yachtservicerapallo.it

AZIMUT 68 2008 Veneto. Pronta in acqua. Completamente refittata. 4 cabine, 4 bagni con box doccia + cabina marinaio. 2X1.360 Hp MAN in linea d’asse. Tutto revisionato: motori, elettronica, impianto audio. € 785.000. u Valbroker tel. 0039 3475006999 info@valbroker.com, www.valbroker.com

CAYMAN 60’ HT

Year 2011. Engines MAN 8V-1000 2 x 1000 HP. Hours 670 ca. Speed 33 kn. Bow and stern thrusters. 3 + 1 version cabin. Very equipped and wellmaintained. € 650.000 u Giorgio Dalla Pietà –Archipelago

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RIVA 56 RIVALE

Anno 2017 – Colore: Shark Grey. Essenza interni: Mogano lucido – Layout 3 cabine - Asking price € 1.790.000 Iva pagata. u CMM Yacht Service +39 0721 960511 info@cmmyachtservice.com www.cmmyachtservice.com

AZIMUT MAGELLANO 25 M

Anno 2022, varo 2023, unico armatore uso privato, pronta alla boa. 2x 1,550 hp MAN, Humphree Interceptor trimtab system, 4 cabine 5 bagni oltre equipaggio. Disponibile servizio foto completo. € 4.350.000 oltre IVA. u Grabau International +393337489281, michele@ grabauinternational.com

DALLA PIETÀ DP 72 HT

Year 2008. Engines CAT C32 2 x 1675 HP. Hours 960 ca. Speed 33 kn. Refitting 2022/2023. All electronic Raymarine Axiom system year 2023. € 1.090.000 u Giorgio Dalla Pietà –Archipelago

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FAIRLINE TARGA 48 GT 2015 Toscana. Versione tre cabine. Full optional: generatore pilota automatico, aria condizionata, joystick manovra IPS, antenna satellitare, radar. Moltissimi lavori eseguiti negli anni. 2x Volvo D6-435 IPS 600. € 545.000 (leasing in corso) u Valbroker tel. 0039 3475006999 info@valbroker.com, www.valbroker.com

BALTIC 67 PC

Anno 2019. L’ultimo performance cruiser di Baltic Yachts in perfette condizioni. 4 cabine, tender garage, albero in carbonio, vele Millennium Sails. € 3.200.000 oltre IVA. u Grabau International +393337489281, michele@ grabauinternational.com

CANTIERI DI

Anno 2008; motori Volvo Penta 2x4735 hp IPS 600, ore moto 855 ca; visibile Mar Tirreno; richiesta € 285.000 Iva u Yacht Service Rapallo Srl +393358263146 commerciale@ yachtservicerapallo.it

WALLY 106

WALLY B Wally in carbonio su disegno di Luca Brenta ed interni di Lazzarini Pickering. Costruito da Pendennis in Carbonio e Kevlar, ristrutturato negli ultimi anni. € 3.250.000 Iva compresa. u Grabau International +393337489281, michele@ grabauinternational.com

BALTIC 78 TURCONERI

Meraviglioso performance cruiser dalla matita di Judel/Vrolijk, costruzione in composito avanzato, interni Baltic Yachts e pozzetto con arco ‘targa’. € 2.090.000 IVA ASSOLTA. u Grabau International +393337489281, michele@ grabauinternational.com

SANLORENZO SL120

Year 2021, Lenght Overall 36,93m, Main Engines 2 MTU 16V2000M96L. €11.900.000 (VAT PAID u FUTURA YACHT BROKERAGE s.r.l. M. +39 335 645 4736 commerciale@futurayacht. com

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Rossato Shipyard - Year 1992, refitting 2022 – 22,00 x 5,00 m - 2 x CAT 233 HP

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x 5,80 m – 2 x 1000 HP MAN D2842 - 4 cabins and 4 bathrooms + 2 Crew cabins - Great habitability and performing - Jacuzzi on the main deck at the bow – full optional - Private Italian flag - € 315,000.

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ANGEL MARINE 19

Year 1986, massive refitting 2002 - 19 x 4,95 m - CAT 3208D TA 375 HP x 2 - 3 cabins and 2 bathrooms + Crew x 3 beds with shower bath- Great habitability, low consumption - Private Italian flag - Full optional€130,000.

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AZIMUT 62

Anno 2009 lunghezza f.t. 19,70m - Larghezza 5,05m 2 Caterpillar C18 1.015 Hp 3 Cabine + Equipaggio –Prezzo € 595.000. u Forwardyachts S.r.l. Porto MirabelloLa Spezia. t. 0187934692 - 392 4685455 info@forwardyachts.com www.forwardyachts.com

AZIMUT 43 S 2008, 2 x 435 Volvo IPS, € 320.000. u Santa Marina Yachts +39 335 334 192, info@smy.it

OTAM 45 HT Anno 2020, 2x650 hp Volvo Penta Ips, prezzo €620.000. u Santa Marina Yachts +39 335 334 192, info@smy.it

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Year 1962, total refitting from 2015 to 2021 – 25 m. - Deutz RBV8M545, 8 cylinders, 1000 hp - 4 cabins with bathrooms + 2 cabins to be set up - large, bright and panoramic spaces - great autonomy - Northern Tyrrhenian Sea€900.000.

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Year 1991 - mt 11,63x3,60 –Universal 1x45 HP DIESEL - 2 cabins and 1 bathrooms 6 beds - Exterior and deck in teak - Excellent sailing performance - Full optional - € 43,000.

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SANLORENZO SD126

Anno 2022, LOA 38,40mlarghezza 8m, 2 Caterpillar C32 - 1622 Hp, 5 cabine + 7 persone equipaggio. Prezzo € 15.000.000.

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CAPOTESTA
SAYONARA – CHEOY LEE PEDRICK 38 SLOOP
CLASSIC

BROKERS

PRINCESS YACHTS 50 Year 2010. 2 x 670 hp Volvo Penta D11-670. Asking price €580.000.

u MVB Yacht +39 393 37 444 39 commerciale@mvbyacht.it

MEDITERRANEE

50’ OPEN Year 2004. Engines: D 2x715 HP. Speed 34 kn The boat is in good condition. Open price € 218.000.

u Giorgio Dalla Pietà –Archipelago Cell +39 333 7886745 info@archipelagodp.it, www.archipelagodp.it

HATTERAS 80 FT Year 2007, LOA 80 ft, Beam 21.25 ft, Horse Power 3 ,700 hp, Engine Model 2: C-32 Acert, C-32 Acert ftp. Price: $2,495,000 u Florida Yachts International 305-239-4978 www.fyiyachts.com

+ IVA. u CMM Yacht Service +39 0721 960511 info@cmmyachtservice.com www.cmmyachtservice.com

UNIESSE 48’ T-TOP

Year 2003. Engines MAN 2 x 630 HP. Hours 2500 ca. Speed 32 kn. Bow thruster. 3 version cabin. The boat is in good condition. € 250.000.

u Giorgio Dalla Pietà –Archipelago Cell +39 333 7886745 info@archipelagodp.it, www.archipelagodp.it

COLOMBO 31 SUPER INDIOS HT Anno 1985; 2x175 hp Volvo Penta, ore moto 1771 ca; visibile Liguria; € 79.000 Iva assolta, Buone Condizioni. uYacht Service Rapallo Srl +393358263146, commerciale@ yachtservicerapallo.it

MOCHI 74 Length 22,86m, Beam 6,86m, Year 2005 / 2024 Engines 2 X Mtu V12 1550hp. €1,490,000 (VAT INCL.)

u Althaus Yachts +33 6 61 64 95 91 E: zayd@althausyachts.com

M/Y FIORENTE

Year 1990 refit from 2016 to 2018, LOA 37 m, €2,500,000 (VAT Paid) u Black Orange charlotte@blackorangeyachts.com Mobile (FR) : +33 687 422 762

Year 2008 – Good condition- Equipped with 2x164 Mercury. € 60.000. u CMM Yacht Service +39 0721 960511 info@cmmyachtservice.com www.cmmyachtservice.com

42’ Year 2013.

F350 Verado L 5x 350 HP. Hours 500. Speed 70 kn. Bow thruster. 1 master cabin at the bow, 4 beds, € 470.000

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FIART MARE 4TFOUR

Year 2020. 2 x 435 hp Volvo Penta IPS600. Asking price € 630.000. u MVB Yacht +39 393 37 444 39 commerciale@mvbyacht.it

UNIESSE 57

Anno 2002 € 380.000 u Lion Yachts Srl Via Livornese 1317/A 56121 Pisa Ph. +39 050 8734609 www.lionyachts.com

AZIMUT 72’ Built/refit 2018/2023, Length 22.05m, Beam 5.56m, Maximum speed 32 knots, Cabins 4. €2,700,000 u IYC press@iyc.com www.iyc.com

CRANCHI
CIGARETTE HUNTRESS
Engines Mercury

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