BARCHE JULY 2024

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SUPERYACHTS

• CdM RJ 115 Pazienza

• Isa Yachts Viper

SHIPYARDS

• Catana Group

• Gulf Craft Group

• Sunseeker Italy

ENGINES

Mercury 500R

BOATS

• Pursuit 445 Offshore

• Lomac GT14.0X

• Swan OverShadow

BOAT GOURMET

Lec by Charles Leclerc

CARING for BEAUTY since 1873

Il Cavaliere

The White Knight Bianco

NELL’INDUSTRIA NAUTICA ITALIANA NON SONO RARI I CASI

DI IMPRENDITORI INTERVENUTI PER SALVARE BRAND STORICI DI GRANDE VALORE. I RISULTATI NON SONO SEMPRE STATI QUELLI AUSPICATI DAGLI INVESTITORI

EXAMPLES OF ENTREPRENEURS STEPPING IN TO SAVE IMPORTANT HISTORICAL BRANDS ARE NOT UNCOMMON IN THE ITALIAN NAUTICAL INDUSTRY. THE RESULTS HAVE NOT ALWAYS BEEN WHAT THE INVESTORS HAD HOPED FOR

Emergono come potenziali salvatori, intervenendo per tutelare la compagnia presa di mira da un offerente ostile. Sono acquirenti tipicamente amichevoli che offrono un accordo più favorevole agli azionisti della società target, contrastando così il tentativo ostile di acquisizione. Sono i cosiddetti Cavalieri Bianchi. Tuttavia, il loro ruolo nel salvare le aziende dalle acquisizioni ostili non è esente da controversie, poiché le loro azioni sono spesso guidate da un mix di motivazioni altruistiche e strategie di ricerca del profitto. Nella storia dell’industria nautica ci sono stati dei Cavalieri Bianchi? Possiamo dire che nella nautica italiana non ci sono stati veri e propri cavalieri bianchi in soccorso delle imprese in difficoltà. ossiamo parlare piuttosto di imprenditori, che, avendo conseguito un discreto successo con le loro aziende, hanno deciso di cimentarsi con le barche. I motivi sono vari, spesso legati alla loro esperienza di armatori. Se analizziamo le cifre complessive che hanno investito e perso nel nostro mercato rimaniamo perplessi dal fenomeno. Secondo un importante istituto finanziario internazionale sono stati bruciati tra gli 800 milioni e un miliardo di euro. In realtà non si tratta di una cifra enorme, se la paragoniamo a un imprenditore come Massimo Moratti, che per finanziare la magica Inter ha speso circa un miliardo di euro. Altrettanto dicasi per Silvio Berlusconi con il suo Milan. In questi casi la

SI SONO VOLATILIZZATI CIRCA UN MILIARDO DI EURO DI IMPRENDITORI CHE DA ALTRI SETTORI HANNO INVESTITO NELLA NAUTICA. I MOTIVI DI INSUCCESSO HANNO LE RAGIONI PIÙ DISPARATE. AROUND ONE BILLION EUROS INVESTED IN YACHTING BY ENTREPRENEURS FROM OTHER SECTORS HAS EVAPORATED. THERE ARE MANY REASONS FOR THIS FAILURE.

passione è così forte che, potendoselo permettere, è stato giusto farlo. Moratti e Berlusconi se ne sono andati con importanti trofei vinti e ricevendo dai propri tifosi un sentimento di eterna gratitudine, lasciando anche un valore patrimoniale non indifferente. Forse la piccola dimensione delle industrie nautiche italiane non ha mai consentito uno sviluppo ordinato delle imprese. Abbiamo assistito a ingressi nei capitali o creazione di nuove società. A parte pochi casi, posso solo osservare che il miliardo di euro investito dai cavalieri bianchi della nautica si è praticamente dissolto senza lasciare tracce significative. Sento parlare di potenziali acquisizioni, di ristrutturazioni aziendali o di nuovi brand che stanno per essere lanciati. Probabilmente il settore non consente la creazione di grandi aziende in grado di orientare il mercato, osservo che la maggior parte è concentrata sul suo particolare business. Forse bisognerà attendere un mutamento di scenario macroeconomico per vedere dei cambiamenti strutturali nel nostro settore. A mio parere, vista la debolezza di molte aziende europee, questo sarebbe il momento ideale per costruire degli agglomerati industriali nazionali di grande spessore. Giocare da protagonisti non è una chimera, ma il frutto di una visione strategica di lungo respiro. Per affrontare le sfide del futuro servono idee, capacità manageriali per metterle a frutto, risorse economiche e grande volontà. Tutte cose che la nostra industria nautica possiede, come dimostra la rinnovata capacità produttiva e la qualità dei suoi prodotti. Purtroppo, o per fortuna, l’Italia è l’Italia con le sue eccellenze e le sue contraddizioni. All’ombra delle migliori aziende c’è una certa quantità di operatori che definisco border line, sempre in bilico tra intuizioni intelligenti e furbizie di corto respiro a danno di malcapitati armatori. Sarebbe auspicabile un lavoro comune, serio e approfondito tra le industrie nautiche più lungimiranti per aggiornare le regole del gioco in tema di sinergie su piattaforme navali comuni, ricerca sulle migliori soluzioni per i sistemi propulsivi, ricerca sui nuovi materiali, partecipazione ai saloni nautici internazionali e politiche commerciali che evitino la vendita di imbarcazioni che non generano profitto per l’impresa.

LE AZIENDE NAUTICHE

ITALIANE POTREBBERO LAVORARE INSIEME SU MOLTI TEMI, DALLO SVILUPPO DI PIATTAFORME NAVALI COMUNI ALLA RICERCA DI NUOVE SOLUZIONI TECNOLOGICHE. ITALIAN SHIPBUILDING COMPANIES HAVE BEEN ABLE TO COLLABORATE ON MANY ISSUES, FROM THE DEVELOPMENT OF COMMON NAVAL PLATFORMS TO RESEARCH INTO NEW TECHNOLOGICAL SOLUTIONS.

They appear as potential saviours, stepping in to protect the target company from a hostile bidder. They are usually friendly buyers who offer a more favourable deal to the target's shareholders, thus countering the hostile bid. They are known as white knights. However, their role in saving companies from hostile takeovers is not without controversy, as their actions are often driven by a mix of altruistic motivations and profit-seeking strategies. Have there been any white knights in the history of the marine industry? No, there have not been any real white knights who have come to the rescue of companies in difficulty in the Italian yachting industry. Rather, there have been businessmen who, having achieved a certain level of success with their companies, have decided to try their hand at boats. There are various reasons for this, often related to their experience as yacht owners. When we look at the overall figures of what they have invested and lost in our market, the phenomenon seems puzzling. According to a major international financial institution, between 800 million and one billion euros have been lost. In reality, this is not a huge amount if we compare it to an entrepreneur like Massimo Moratti, who spent around a billion euros to finance the legendary Inter Milan. The same goes for Silvio Berlusconi and his AC Milan. In these cases, however, the passion was so strong that it was the right thing to do if you could afford it. Moratti and Berlusconi left their clubs having won major trophies and earned the undying gratitude of their fans, while also leaving behind substantial fortunes. Perhaps the small size of the Italian nautical industry has never allowed for orderly corporate development. e have seen capital injections and the creation of new companies. xcept in a few cases, I can only observe that the billions invested by the white knights of the marine industry have virtually disappeared without leaving any significant trace. I hear talk of possible acquisitions, corporate restructuring or the launch of new brands. It seems that the industry does not allow the creation of large companies that can steer the market. In fact, I have noticed that most are focused on their respective businesses. We may have to wait for a change in the macroeconomic scenario to see structural changes in our industry. In my opinion, given the weakness of many European companies, this would be the ideal time to build large national industrial clusters. eadership is not a pipe dream, but the result of a long-term strategic vision. Meeting the challenges of the future requires ideas, the managerial skills to put them to good use, economic resources and great determination. Our nautical industry has all these qualities, as demonstrated by its renewed production capacity and the quality of its products. Unfortunately or fortunately, Italy is Italy, with its areas of excellence and its contradictions. In the shadow of the best companies, there is a certain number of operators that I would describe as borderline, always oscillating between intelligent intuition and petty tricks to the detriment of unfortunate yacht owners. What would be desirable is a joint, serious and in-depth effort by the most far-sighted nautical industries to update the rules of the game in terms of synergies on common naval platforms, research into the best solutions for propulsion systems, research into new materials, participation in international boat shows and a commercial policy that avoids the sale of vessels that do not generate profit for the company.

50Sanlorenzo Élite Days 2024

73Milan Design Week 2024

Group

Gulf Craft Group

Sunseeker Italy

Isa Yachts Viper

AB 120 Next Yacht Group

CdM RJ 115 Pazienza

BOATS

186Swan OverShadow

196Pursuit 445 shore

216Lomac GT14.0X

ENGINES

206Mercury 500R

VETERAN BOAT

224 Shamrock by Cantieri di Sestri

BROKERS

232Top selection TRADE

236Brokers top selection

BARCHE

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Questo numero è stato chiuso in Redazione il 5 giugno 2024. This issue ended on 5th June 2024.

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MONTHLY INTERNATIONAL YACHTING MAGAZINE - SINCE 1993

CONRAD EXTRA TIME C144

Conrad Shipyard ha varato Extra Time dagli scali del suo cantiere navale di Danzica, si tratta del secondo superyacht della serie C144. Il progetto è di Reymond Langton Design, l’architettura navale di Diana Yacht Design e gli interni di m2atelier. Può accogliere fino a 10 ospiti in cabine, inclusa una master suite. Due motori Cat consentono una velocità massima di 1 nodi e un range di .100 miglia.

CONRAD EXTRA TIME C144

Conrad Shipyard in Gdansk has launched Extra Time, the second superyacht in the C144 series. The design is by Reymond angton Design, the naval architecture by Diana acht Design and the interiors by m2atelier. She can accommodate up to 10 guests in five staterooms, including a master suite. Two CAT engines give a top speed of 1 knots and a range of ,100 miles.

A Ragusa IBLA, Festival siciliano del Barocco e Neobarocco, ideato da Roberto Semprini, è proposta l’installazione The King & The Queen. L’allestimento curato da Maurizio Favetta presenta il divano Goldextralarge di Malegno.

At Ragusa IBLA, the Sicilian Festival of Baroque and Neo-Baroque, conceived by Roberto Semprini, the installation The King & The Queen is proposed. Curated by Maurizio Favetta, the installation presents the Goldextralarge sofa by Malegno.

HP Watermakers sull’Invictus TT420, edizione speciale Vogue White La barca monta un dissalatore HP Sca 120-1 RP Tronic Amcs Part-NET in grado di produrre 120 l/h di acqua dolce.

HP Watermakers on the Invictus TT420, Vogue White Special Edition. The boat is fitted with an P Sca 120-1 RP Tronic AMCS Part-NET watermaker, capable of producing 120 litres of fresh water

LÜRSSEN KISMET 122M

Lürssen ha consegnato il gigayacht Kismet al suo armatore.

Lungo fuori tutto 122 metri, ha un baglio massimo di 17,80 metri. Per gli interni, l’armatore si è rivolto a Reymond Langton Design. Kismet segna la terza collaborazione tra Lürssen, il cliente e i rappresentanti dell’armatore Kyle e Gerry Fultz.

Lürssen has delivered the gigayacht Kismet to her owner. With an overall length of 122 metres, she has a maximum beam of 17.80 metres. The owner has commissioned Reymond Langton Design for the interior. Kismet is the third collaboration between Lürssen, the client and the owner’s representatives Kyle and Gerry Fultz.

CRYSTAL PIXELS

Crystal Pixels è la nuova proposta di Signature Design. Realizzata da Preciosa, azienda produttrice di vetro della repubblica Ceca, Crystal Pixels è un concetto di design che incorpora strutture a griglia ortogonali, linee pulite e forme geometriche. Il concetto di illuminazione rende omaggio alla semplicità e alla precisione. Le composizioni vengono create cubo per cubo, così come avviene per le immagini digitali che vengono costruite pixel per pixel.

CRYSTAL PIXELS

Crystal Pixels is the new proposal from Signature Design. Created by Preciosa, a glass manufacturer from the Czech Republic, Crystal Pixels is a design concept that incorporates orthogonal grid structures, clean lines and geometric shapes. The lighting concept pays homage to simplicity and precision. Compositions are created cube by cube, just as digital images are constructed pixel by pixel.

Al Fortino Leopoldo I di Forte dei Marmi Peter C elsom resenta, fino al 14 luglio, Dream Role, mostra otografica con 50 scatti di Jerry Lewis, Jennifer Lopez, Diane Keaton, Charlton Heston, Gary Oldman e immagini di persone comuni.

At the Fortino Leopoldo I in Forte dei Marmi, until 14th July, Peter Chelsom is presenting Dream Role, an exhibition of 50 photographs of Jerry Lewis, Jennifer Lopez, Diane Keaton, Charlton Heston, Gary Oldman and ordinary people.

Spring Flowers, carta da parati realizzata da Little Greene, è ispirata a un frammento trovato a Standen House nel West Sussex. Questo piccolo disegno oreale il ti ico risultato di un’epoca in cui i designer si is ira ano ai fiori e al ogliame e stilizzavano queste forme per portare la natura all’interno delle abitazioni.

Spring Flowers, a wallpaper made by Little Greene, is inspired by a fragment found at Standen House in West Sussex. This small floral design is typical of a time when designers were inspired by flowers and foliage and stylised these shapes to bring nature into the home.

BENETTI B.NOW 67 METERS

Benetti ha inaugurato i lavori di allestimento di un nuovo B.Now di 67 metri presso i cantieri di Livorno. Le linee esterne di questo yacht in acciaio a sei ponti, di cui uno interamente dedicato agli armatori rappresentati da West Nautical, sono opera dello studio RWD, mentre gli interni saranno curati da Reymond Langton Design.

BENETTI B.NOW 67 METERS

Benetti has begun fitting out a new 67-metre B.Now at its Livorno shipyard. The exterior lines of this six-deck steel yacht, one of which is entirely dedicated to owners represented by est Nautical, are the work of the R D studio, whilst the interiors will be designed by Reymond Langton Design.

ABT SPORTSLINE MARIAN M800-R

MARIAN E ABT SPORTSLINE PRESENTANO M800-R, UNO SCAFO CON PROPULSIONE ELETTRICA CHE EROGA FINO A 450 RAGGIUNGE UNA VELOCITÀ DI 85 KM/H. MARIAN AND ABT SPORTSLINE PRESENT M800-R, A HULL WITH ELECTRIC PROPULSION THAT DELIVERS UP TO 450 KW AND REACHES A SPEED OF 85 KM/H.

CMArchitect di Cristiano Mariani propone il concept di un catamarano in alluminio di 40 metri con le caratteristiche di un explorer che permette di avere una grande praticità d’uso unita a solidi schemi costruttivi e alla possibilità di adottare motorizzazioni ibride.

Cristiano Mariani’s CM rchitect proposes the concept of a 40 metre aluminium catamaran with the characteristics of an explorer, o ering great practicality combined with solid construction and the possibility of using hybrid engines.

Benetti ha nominato Daniela Petrozzi nel ruolo di Sales Director. Sarà a riporto diretto di Massimiliano Casoni, General Manager, e continuerà a sviluppare la strategia commerciale di Benetti in un’ottica di consolidamento e crescita sul mercato.

Benetti has appointed Daniela Petrozzi as Sales Director. She will report directly to Massimiliano Casoni, General Manager, and will continue to develop Benetti’s commercial strategy to consolidate and grow the market.

VIDEOWORKS

È sempre più frequente che alcuni armatori chiedano a Videoworks proposte per importare nelle loro case l’esperienza che hanno vissuto a bordo o, viceversa. Nei nuovi progetti o refit di yacht desiderano avere a bordo qualcosa

VIDEOWORKS

It is becoming increasingly common for some owners to ask Videoworks for proposals to import the experience they have had on board into their homes, or vice versa. In new projects or yacht refits they wish to have something on board

ISA SPORTIVA 66 METRI PALUMBO SY

ISA SPORTIVA 66 METRI, IN COSTRUZIONE AD ANCONA, È ENTRATA NELLA FASE DI ALLESTIMENTO. SCAFO IN ACCIAIO E SOVRASTRUTTURA IN ALLUMINIO, HA DUE MOTORI DA 2.560 KW CIASCUNO CHE PERMETTONO UNA VELOCITÀ MASSIMA DI 18 NODI.

THE 66-METRE ISA SPORTIVA, UNDER CONSTRUCTION IN ANCONA, HAS ENTERED THE OUTFITTING PHASE. HER STEEL HULL AND ALUMINIUM SUPERSTRUCTURE HOST TWO ENGINES OF 2,560 KW EACH ALLOWING A MAXIMUM SPEED OF 18 KNOTS.

SPECIAL ONE 52M BY ROYAL MA

Special One è il big fisher più grande del mondo, lungo 2 metri, è stato realizzato da Royal Huisman. Vripack acht Design è responsabile del design esterno e interno e dell’architettura navale. e alte murate si estendono dall’alta prua fino a un basso pozzetto a poppa.

D&Ø HOUSEBOATS

Davy & Ørsted presenta D&Ø Houseboats Progettate dallo Studio Piet Boon, le case D&Ø o rono tran uillit , icinan a alla natura e uno stile di ita o -grid sen a i incoli di una residen a ermanente o di un luogo fisso. L etica eco-consa e ole delle D&Ø Houseboats prepara per un uturo sostenibile. Alimentate dal sole, ueste sono reali ate con materiali riciclati, hanno una propulsione elettrica e sistemi idrici autosu cienti c e ridefiniscono il significato di i ere in modo res onsabile e ris ettoso dell ambiente.

Special One is the world’s largest big fisher, 2 metres long, and was built by Royal Huisman. Vripack acht Design is responsible for the exterior and interior design and naval architecture. The high bulwarks extend from the high bow to a low cockpit aft.

A seguito dell ac uisi ione nel 2023 da parte di Quick Group, Sanguineti a registrato una crescita sen a recedenti, con un aumento dei rica i del 48 dal 2022 al 2023, con la re isione di tri licarli entro il 202 , gra ie a un in estimento di 3,5 milioni di euro in nuo i macc inari e un es ansione delle strutture e delle risorse umane.

Following its acquisition by the uick Group in 202 , Sanguineti has experienced unprecedented growth, with revenues increasing by 48 from 2022 to 202 and expected to triple by 2026, thanks to a .5 million investment in new machinery and the expansion of facilities and human resources.

D&Ø HOUSEBOATS

Davy & Ørsted presents D&Ø Houseboats Designed by Studio Piet Boon, D&Ø o er peace, closeness to nature and an o grid lifestyle without the constraints of a permanent residence or fixed location. The eco conscious ethos of D&Ø Houseboats prepares for a sustainable future. Powered by the sun, made from recycled materials, with electric propulsion and self sufficient water systems, they redefine what living in a responsible and eco friendly way means.

Il MAN di Nuoro presenta una grande mostra che trasformerà tutte le sale del museo in uno spazio dinamico e sensibile, fatto di narrazioni e visioni, memorie della terra e nuovi orizzonti. Diorama - Generation Earth intende suscitare un dialogo critico e incentivare una ri essione sulla nostra osi ione all’interno della biosfera.

The MAN in Nuoro presents a major exhibition that will transform all the rooms of the museum into a dynamic and sensitive space, made up of narratives and visions, memories of the earth and new horizons.

Diorama - Generation Earth intends to provoke a critical dialogue and stimulate reflection on our position within the biosphere.

Varato il terzo Mangusta 165 REV, ammiraglia della linea Maxi Open Il superyacht naviga alla velocità massima di 35 nodi in assoluto comfort. Su questa nave, disegnata da Igor Lobanov, gli interni sono stati curati dallo studio m2atelier in collaborazione con il design team di Overmarine.

The third Mangusta 165 REV, the flagship of the Maxi Open range, has been launched. The superyacht sails at a top speed of 35 knots in absolute comfort. Designed by Igor Lobanov, the interior was created by the m2atelier studio in collaboration with the Overmarine design team.

SUPERYACHT SUMMIT

Il primo Superyacht Summit Adria di Spalato, in Croazia, si è concluso con un grande successo. L’evento ha riunito più di 100 ospiti provenienti da vari angoli del globo, tra cui la Regione Adriatica, nonché Turchia, Monaco, Austria, Paesi Baltici e Germania, sotto il tema “Unire l’industria nautica adriatica”.

SUPERYACHT SUMMIT

The first Superyacht Summit Adria in Split, Croatia, ended with a great success. The event brought together more than 100 guests from various corners of the globe, including the Adriatic Region, as well as Turkey, Monaco, Austria, the Baltic States and Germany, under the theme ‘Uniting the Adriatic Yachting Industry’.

MISHI YACHTS BY YONCA

YONCA SHIPYARD, CON SEDE A TUZLA VICINO A ISTANBUL, CHE NELLA SUA STORIA HA VARATO PIÙ DI 180 NAVI, MOLTE DELLE QUALI PER LA DIFESA, COSTRUIRÀ ANCHE SUPERYACHT CON IL BRAND MISHI YACHTS.

YONCA SHIPYARD, BASED IN TUZLA NEAR ISTANBUL, WHICH IN ITS HISTORY HAS LAUNCHED MORE THAN 180 SHIPS, MANY OF THEM FOR DEFENCE PURPOSES, WILL ALSO BUILD SUPERYACHTS UNDER THE MISHI YACHTS BRAND.

Riva è stato partner all’evento Cavallino Classic Modena Concorso d’Eleganza internazionale dedicato ai modelli Ferrari da strada e da competizione di ogni epoca. La manifestazione si è svolta a Casa Maria Luigia, la dimora creata dallo chef Massimo Bottura e da Lara Gilmore.

Riva was a partner in the Cavallino Classic Modena event, an international Concours d’Elegance dedicated to Ferrari road and race cars of all eras. The event was held at Casa Maria Luigia, the villa created by chef Massimo Bottura and Lara Gilmore.

PORTO CARLO RIVA

Inaugurato il Porto Carlo Riva di Rapallo che dispone di oltre 250 posti per imbarcazioni da 7,5 a 60 metri. Il progetto di riqualificazione infrastrutturale è stato gestito da Bizzi & Partners, attraverso il veicolo d’investimento Argo srl e in partnership con la Fidim di Luca Rovati. ’investimento complessivo è stato superiore a 70 milioni di euro, di cui il 50% per la ricostruzione della diga foranea.

PORTO CARLO RIVA

Rapallo’s Porto Carlo Riva was inaugurated with over 250 berths for boats from 7. to 60 metres. The infrastructure redevelopment project was managed by Bizzi & Partners, through the investment vehicle Argo srl and in partnership with Luca Rovati’s Fidim. The total investment amounted to over 70 million, 0 of which was for the reconstruction of the breakwater.

SEAWOLF X BY ROSSINAVI

ROSSINAVI HA VARATO SEAWOLF X, CATAMARANO IBRIDOELETTRICO DI 42,75 METRI. COSTRUITO IN ALLUMINIO, È STATO DISEGNATO DALLO STUDIO FULVIO DE SIMONI YACHT DESIGN. GLI INTERNI SONO DI MEYER DAVIS STUDIO. ROSSINAVI HAS LAUNCHED SEAWOLF X, A 42.75 METRE HYBRID-ELECTRIC CATAMARAN, BUILT IN ALUMINIUM. DESIGNED BY FULVIO DE SIMONI YACHT DESIGN STUDIO, SHE FEATURES INTERIORS BY MEYER DAVIS STUDIO.

ARCADIA YACHTS

Arcadia Yachts ha venduto un’altra A96 e uno Sherpa 60. “Il valore complessivo dei cinque yacht in consegna nelle prossime settimane è di circa 30 milioni di euro, un risultato importante che conferma il successo delle nostre intuizioni recenti e passate”, ha commentato Ugo Pellegrino, Ceo di Arcadia Yachts.

Inaugurato il cantiere Riva di Ferretti Group a La Spezia alla presenza del Presidente Tan Xuguang e dell’Amministratore Delegato, Alberto Galassi. Il sito, che impegna quotidianamente oltre 750 addetti, ha una su erficie di 4.000 metri uadrati e com rende 4 capannoni con 21 postazioni di produzione, 2 strutture dedicate alla verniciatura e dispone di 33 posti barca.

Arcadia Yachts has sold another A96 and a Sherpa 60. “ he total alue of the fi e yachts to be deli ered in the ne t few weeks is around 30 million euros, an important result that confirms the success of our recent and past intuitions”, commented Ugo Pellegrino, CEO of Arcadia Yachts.

The Ferretti Group’s Riva shipyard in La Spezia has been inaugurated in the presence of Chairman Tan Xuguang and CEO Alberto Galassi. The shipyard, which employs over 750 people a day, covers an area of 64,000 square metres and includes 4 halls with 21 production stations, 2 painting structures and 33 berths.

ColleMassari lancia un rosé dedicato ad Alinghi Red Bull Racing che si sta preparando per la 37esima America’s Cup. Claudio Tipa, uno dei fondatori del gruppo vitivinicolo toscano, ha dichiarato: “La passione per la vela è radicata da decenni nella nostra famiglia. Per navigare a vela, così come per produrre vino, occorre una grande sensibilità verso l’ambiente che ci circonda. Osservare le condizioni atmosferiche, prendere decisioni in situazioni avverse e assecondare la natura sono tratti comuni al lavoro del vignaiolo”.

ColleMassari launches a rosé dedicated to Alinghi Red Bull Racing as it prepares for the 37th America’s Cup. Claudio Tipa, one of the founders of the Tuscan wine group, said: “The passion for sailing has been rooted in our family for decades. Sailing, like making wine, requires a great sensitivity to the environment around us. Observing the weather, making decisions in adverse situations and being at one with nature are common traits in the work of a winemaker”.

Molti film, da Star Trek a 2001: Odissea nello spazio, sono o olati da design classici c e anno lasmato la nostra immagine del uturo. L a ascinante dialogo tra antascien a e design stato il tema della mostra al itra esign Musuem “Science Fiction Design: From Space Age to Metaverse” e allestita nel itra c aude ot a eil am R ein.

Many films, from tar Tre to 2001: A ace Odyssey, are populated by classic designs that have shaped our image of the future. The fascinating dialogue between science fiction and design was the theme of the Vitra Design Musuem exhibition cience iction esign: rom ace Age to Meta erse in the Vitra Schaudepot in Weil am hein.

SUNREEF YACHTS

unree Yac ts sem re i im egnata erso la sostenibilit unendosi a un im ortante rogetto di aluta ione del ciclo di ita (LCA), guidato dall associa ione dell industria nautica euro ea er aumentare il li ello di res onsabilit ambientale.

Sunreef achts is increasingly committed to sustainability by joining a major ife Cycle ssessment ( C ) pro ect led by the European Marine Industry ssociation to raise the level of environmental responsibility.

WIDERCAT 92

WiderCat 92 è stato presentato in occasione del Salone Nautico di Venezia. Lungo 28 metri e largo 12, è stato disegnato da Luca Dini Design&Architecture. Il sistema propulsivo ibrido seriale garantisce una velocita di 12 nodi che grazie all’Electric Boost può arrivare a 15.

WIDERCAT 92

WiderCat 92 was presented at the Venice Boat Show. At 28 metres long and 12 metres wide, it was designed by Luca Dini Design&Architecture. The serial hybrid propulsion system guarantees a speed of 12 knots, which can be increased to 15 thanks to the Electric Boost.

CEO DI SANLORENZO MONACO GROUP, CHE RACCOGLIE LE CONTROLLATE COMMERCIALI EUROPEE DELLA SOCIETÀ GUIDATA DA MASSIMO PEROTTI. FERRUCCIO ROSSI HAS BEEN APPOINTED CEO OF SANLORENZO MONACO GROUP, WHICH BRINGS TOGETHER THE EUROPEAN TRADING SUBSIDIARIES OF THE COMPANY HEADED BY MASSIMO PEROTTI.

ino al 27 luglio 2024, nella sede milanese della Cadogan Gallery, si otranno ammirare le o ere dell artista libanese Ric ard earns. The Living Mountain una mostra di la ori is irati ai aesaggi del Burren ational Par della contea di Clare in rlanda. n cor us di nuo e o ere ittoric e is irate al concetto di genius loci e dedicate a oetici aesaggi tra Libano e rlanda.

Until 27 July 2024, the works of Lebanese artist Richard Hearns can be admired at the Cadogan Gallery in Milan. T e Li ing Mountain is an exhibition of works inspired by the landscapes of the Burren National Park in County Clare, Ireland. A body of new paintings inspired by the concept of genius loci and dedicated to poetic landscapes between Lebanon and Ireland.

RIVIERA YACHTS

Riviera ha varato il 6000esimo motoryacht nel suo cantiere della Gold Coast nel Queensland. Il team del cantiere australiano, composto da 950 persone, ha formato una guardia d’onore per celebrare questo traguardo storico. Il modello 5400 Sport Yacht Platinum Edition sarà consegnato, a Sydney, agli armatori Peter e Denise Haig.

RIVIERA YACHTS

Riviera launched the 6000th motor yacht at its Gold Coast shipyard in Queensland. The Australian shipyard’s team of 950 formed a guard of honour to celebrate this historic milestone. The 5400 Sport Yacht Platinum Edition model will be delivered to owners Peter and Denise Haig in Sydney.

NUMARINE 40MXP

“LA COSTRUZIONE DEL NOSTRO NUOVO MODELLO È ENTRATA

NELLA FASE DI ALLESTIMENTO FINALE E SONO FELICE DI

CONFERMARE CHE SIAMO SULLA BUONA STRADA PER LA CONSEGNA NEL 2025 COME PREVISTO”, HA AFFERMATO MURAT ŞEN, DIRETTORE GENERALE DI NUMARINE.

“THE CONSTRUCTION OF OUR NEW MODEL HAS ENTERED ITS FINAL FIT-OUT PHASE AND I AM HAPPY TO CONFIRM THAT WE ARE ON TRACK FOR DELIVERY IN 2025 AS PLANNED , A M RAT E , GE ERAL MA AGER O MAR E.

Primo Concorso Internazionale

di PROGETTAZIONE NAUTICA

Paola Galeazzi

Per celebrare i 30 anni di esistenza della rivista Barche, la casa editrice International Sea Press ha indetto un concorso per assegnare delle borse di studio a chi presenterà il progetto di una barca che non c’è, ma che sia realmente realizzabile. La premiazione si svolgerà nel mese di luglio a Milano nel Museo Adi - Compasso d’Oro

PIETRA MILIARE MILESTONE

OLTRE SETTECENTO OSPITI HANNO ASSISTITO AL VARO DEL 50STEEL, SUPERYACHT CHE INTRODURRÀ SUL MERCATO

IL SISTEMA FUEL CELL A METANOLO VERDE PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA A IMPATTO ZERO MORE THAN SEVEN HUNDRED GUESTS ATTENDED THE LAUNCH OF 50STEEL, A SUPERYACHT THAT WILL INTRODUCE THE GREEN METHANOL FUEL CELL SYSTEM FOR CARBONNEUTRAL POWER PRODUCTION TO THE MARINE MARKET

I n occasione degli Élite Days 2024, l’evento esclusivo che la maison italiana della nautica di lusso dedica ai propri armatori, è stata varata la prima unità del 50Steel, primo superyacht al mondo dotato di un sistema Reformer Fuel Cell a metanolo verde, in grado di alimentare l’apparato di hôtellerie di bordo a zero emissioni. Inoltre, questa nave da diporto è dotata del sistema

Hidden Engine Room, un concept di bordo che ha permesso di recuperare spazio per far posto a un’area preziosa di ulteriore abitabilità, modificando il layout tradizionale della barca. Massimo Perotti, presidente e Ceo del

Il sistema modulare Reformer - Fuel Cell, sviluppato in collaborazione con Siemens Energy, è in grado di trasformare il metanolo verde in idrogeno e successivamente in energia elettrica per alimentare tutti gli apparati di hôtellerie dell’imbarcazione senza che l’idrogeno venga stoccato a bordo. Questa soluzione rivoluzionaria consentirà alla nave di generare energia elettrica fino a un massimo di 100kW, con motori di propulsione e generatore diesel spenti. Il sistema, totalmente carbon neutral, aumenta in modo significati o il tem o di ermanen a in rada senza consumo di combustibile diesel, coprendo in zero emissioni circa il 90 del ti ico tem o di utili o di un superyacht.

The modular Reformer-Fuel Cell system, developed in collaboration with Siemens Energy, is capable of converting green methanol into hydrogen and then into electricity to power all the ship’s hospitality equipment without storing the hydrogen on board. This revolutionary solution allows the ship to generate up to 100kW of electricity with the propulsion engines and diesel generator switched o . The completely carbonneutral system significantly increases the amount of time spent at anchor without using diesel fuel, covering around 90% of a superyacht’s typical usage time with zero emissions.

Gruppo Sanlorenzo ha dichiarato: “Con il varo del 50Steel, Sanlorenzo festeggia una tappa fondamentale della sua storia, nel segno dell’innovazione e della sostenibilità. La nuova linea di superyacht incarna lo spirito pionieristico e la passione per le sfide che da sempre ci guidano nella progettazione e realizzazione della nostra otta. Credo che ci che ci distingue sia la capacità di guidare l’innovazione del settore, abbracciando soluzioni all’avanguardia non solo nel design, sempre elegante e confortevole, ma anche nel campo della tecnologia e della sostenibilità, per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di riduzione dell’impronta ambientale che ci siamo dati”.

50Steel si sviluppa su cinque ponti sfalsati, generando ambienti con importanti volumi e riducendo partizioni e barriere. Questa nuova e dirompente architettura interna risulta impercettibile dal profilo esterno, che mantiene una linea pulita ed essenziale grazie al progetto dello studio Zuccon International Project. Il dialogo tra gli ambienti si concretizza anche grazie al progetto di Piero issoni, firma del design interno di questa prima unità. Reinventando in chiave contemporanea classici stilemi del passato, l’Art Director di Sanlorenzo ha dato vita a spazi permeati da un’aria sofisticata.

DATI TECNICI

Lunghezza f.t. 49.99m

Massimo baglio 9.40m

Immersione sotto le eliche 2.96m

Stazza lorda 499 GT approx.

Scafo in acciaio

Sovrastruttura in alluminio

Alloggi ospiti 10 persone

Alloggi equipaggio 9 persone

Motori Man D2862-LE489 1.066 kW

(1450 PS) @ 2100 RPM

Generatori 1 x 118 kW

Velocità massima (approx) (*) 16 nodi

Velocità di crociera (approx) (*) 12,5 nodi

Velocità economica (approx) (*) 11 nodi

Autonomia alla velocità economica (approx) 4,000 nm

Capacità casse combustibile 55,000 l

TECHNICAL DATA

LOA 49.99m

Maximum beam 9.40m

Design draft 2.96m

Gross Tonnage 499 GT approx. Steel hull

Aluminium superstructure

Guest area 10 people

Crew area 9 people

Main propulsion MAN D2862-LE489 1,066 kW (1450 PS) @ 2100 RPM

Generators 1 x 118 kW

Maximum speed (approx) (*) 16 knots

Cruising speed (approx) (*) 12,5 knots

Economic speed (approx) (*) 11 knots

Range at the economic speed (approx) 4,000 nm

Fuel tanks volume 55,000 l

The first unit of the 50Steel was unveiled at Élite Days 2024, the exclusive event that the Italian luxury yacht builder dedicates to its owners. This is the first superyacht in the world to be equipped with a green methanol reformer fuel cell system, capable of powering the zero-emissions onboard services.

In addition, this pleasure yacht is equipped with the Hidden Engine Room system, an on-board concept that has made it possible to reclaim space to create a valuable area of additional living space by modifying the traditional layout of the boat. Massimo erotti, xecutive Chairman and C O of the Sanlorenzo roup, said: “With the launch of the 0Steel, Sanlorenzo is celebrating a milestone in its history, in the name of innovation and sustainability. The new line of superyachts embodies the pioneering spirit and passion for challenges that have always guided us in the design

Il sistema HER, brevettato da Sanlorenzo, consente di introdurre nuovi modi di interpretare lo spazio, pur mantenendo il prodotto sotto le 500 tonnellate di stazza. Questa innovazione permette di trovare una nuova sistemazione per la sala macchine. Dai due livelli occupati usualmente si passa ora a uno sviluppo orizzontale degli apparati di propulsione e a una nuova distribuzione della zona tecnica nell’under lower deck. Ciò consente di sfruttare nuovi spazi nell’area del lower deck, dove prende vita un salone aggiuntivo, la Ocean Lounge, in diretta connessione da un lato con l’ampio Beach Club di poppa dotata di piscina, e dall’altro con l’area guest, dove alle cabine si aggiungono l’area GYM e l’area SPA.

and construction of our eet. I belie e that what sets us apart is our ability to drive innovation in the industry, adopting cutting-edge solutions not only in design, always elegant and comfortable, but also in technology and sustainability, to achieve the ambitious goals of reducing our environmental footprint”. 50Steel is spread over five staggered decks, creating spaces of significant volume and reducing partitions and barriers. This new and disruptive interior architecture is imperceptible from the exterior profile, which maintains a clean and essential line thanks to the design by Zuccon International roject. The dialogue between the rooms is also achieved thanks to the project by iero issoni, who designed the interior of this first unit. By reinventing classic styles of the past in a contemporary key, the Sanlorenzo artistic director has created spaces imbued with a sophisticated air.

The HER system, patented by Sanlorenzo, makes it possible to introduce new ways of interpreting space while keeping the product under 500 tonnes. This innovation allows a new arrangement of the engine room. Instead of the usual two levels, there is now a horizontal development of the propulsion equipment and a new distribution of the technical area in the lower deck. This allows for the creation of new spaces on the lower deck, where an additional lounge, the Ocean Lounge, is created, directly connected on one side to the large aft Beach Club with a swimming pool, and on the other to the guest area, where the cabins are connected to a GYM and SPA area.

Piero Lissoni, Martina and Bernardo Zuccon.

Special taxation regime Un regime

UNA NOVITÀ FISCALE DI GRANDE RILIEVO

NEL MONDO DEI SUPERYACHT È SENZA DUBBIO L’INTRODUZIONE DI UN’ALIQUOTA IVA SPECIALE DEL 12% PER I CHARTER DI YACHT CHE INIZIANO A MALTA

A MAJOR TAX INNOVATION IN THE SUPERYACHT WORLD IS UNDOUBTEDLY THE INTRODUCTION OF A SPECIAL 12% VAT RATE FOR YACHT CHARTERS ORIGINATING IN MALTA

Questamisura è stata introdotta dalle autorità fiscali maltesi in conformità alla egal Notice No. 231 del 2023, intitolata Value Added Tax Act, con effetto dal 1 gennaio 202 . Al verificarsi di una serie di condizioni, di seguito descritte, i charter a breve termine cioè quelli la cui durata non supera i 90 giorni saranno ammessi a beneficiare di un’aliquota speciale del 12 , in luogo dell’aliquota IVA standard maltese del 18 . Il beneficio fiscale qui in commento è connesso con l’esercizio da parte di Malta dell’opzione concessa dal paragrafo dell’articolo 10 a della Direttiva 2006 112 C del Consiglio di applicare aliquote IVA ridotte – comunque non inferiori al 12 – già applicate in un altro Stato membro. a procedura è stata seguita mediante adozione da parte delle autorità maltesi, alla data del 7 ottobre 2023, delle specifiche norme che regolano l’esercizio di tale opzione, cui è seguita

A PARTIRE DAL 1 GENNAIO 2024, I CHARTER AVENTI INIZIO A MALTA SCONTANO L’ALIQUOTA IVA RIDOTTA DEL 12%. FROM 1 JANUARY 2024, CHARTERS ORIGINATING IN MALTA WILL BE SUBJECT TO REDUCED 12% VAT.

la comunicazione al Comitato IVA del testo delle disposizioni medesime. ’amministrazione fiscale maltese ha peraltro pubblicato delle inee uida, al fine di assistere meglio le società di charter nell’applicazione e nell’interpretazione di queste norme. e condizioni principali affinché il charter di uno yacht possa beneficiare dell’aliquota IVA ridotta del 12 sono le seguenti:

1. il luogo del charter, cioè il luogo in cui lo yacht viene messo a disposizione del cliente, è ubicato nel territorio di Malta

2. il charter viene effettuato sulla base di un contratto che prevede una durata specifica

3. il periodo totale di charter di un particolare yacht o di yacht dello stesso tipo non supera le settimane 3 giorni durante i precedenti dodici 12 mesi che terminano alla data di inizio del periodo di charter in corso. e inee uida ricordano inoltre il principio di applicazione dell’IVA alle operazioni accessorie, secondo cui, se un soggetto passivo fornisce prestazioni miste, costituite da beni e servizi che sono soggetti a trattamenti IVA diversi, tali prestazioni possono costituire un’unica prestazione ai fini dell’IVA

Galleria Passarella 1 20122 Milano, Italia Via Agostino Depretis 86 00184 Roma, Italia cms.law

Mobile: +39 347 3441141

E-mail: berardo.lanci@cms-aacs.com

L’Avvocato Berardo Lanci è partner del di artimento fiscale della firm internazionale CMS, presente in 44 Paesi con 79 u ci e i di 5.000 professionisti. In Italia CMS è presente con lo Studio CMS Adonnino Ascoli Ca asola camoni c e a u ci a Milano e a Roma. L’Avvocato Berardo Lanci vanta tra le proprie aree di specializzazione un’esperienza pluriennale nell’ambito della tassazione dello yachting, maturata sia prestando assistenza consulenziale sia rappresentando e difendendo i propri clienti davanti agli organi dell’Agenzia delle Entrate e della giustizia tributaria.

erardo anci is partner in the tax department of the international firm CMS, present in 44 countries with 79 offices and more than 5,000 professionals. In Italy CMS is present with CMS donnino scoli Cavasola Scamoni, which has offices in Milan and ome. erardo anci’s areas of speciali ation include many years of experience in yachting taxation, gained both by providing consultancy assistance and by representing and defending his clients before the Italian evenue gency and tax courts.

e, in particolare, viene applicato il trattamento IVA proprio della prestazione principale. In tale contesto, quindi, l’elemento principale sarebbe la prestazione di charter che, nel rispetto delle condizioni di cui sopra, può essere soggetto all’aliquota speciale del 12%. Alla luce di ciò, le Linee Guida chiariscono che le forniture accessorie al charter, che sono tipicamente rese nel corso del charter medesimo, possono beneficiare dell’aliquota IVA del 12%. In particolare, le Linee Guida chiariscono che non sono considerati parte di un’unica fornitura composita e non possono quindi beneficiare dell’aliquota IVA del 12% le forniture rese su richiesta specifica del cliente, i beni che non sono di natura consumabile, i beni che non sono disponibili al momento della messa a disposizione dello yacht da parte del cliente.

per scopi di ormeggio e/o per ricevere un servizio, ma il cui normale corso di operazioni e navigazione è al di fuori delle acque territoriali maltesi, sono esenti dall’obbligo di conformarsi alle disposizioni dei Commercial Vessels Regulations. Tuttavia, tali imbarcazioni devono fornire una copia del documento di registrazione che indichi lo status commerciale dell’imbarcazione e, se del caso, una licenza o un permesso valido per operare con scopi commerciali, in conformità a quanto previsto nello Stato di bandiera.

L’adozione di questa misura di favore segue all e ettua ione da parte delle autorità maltesi di una s ecifica procedura unionale. This favourable measure follows the Maltese authorities having completed a special procedure.

Anche le società di charter non maltesi sono autorizzate ad applicare l’aliquota IVA del 12% ai charter che iniziano a Malta, sebbene debbano registrarsi ai fini dell’IVA a Malta anche per adempiere ai relativi obblighi. Al riguardo, si ritiene opportuno ricordare che le Linee Guida sono state seguite anche da una recente pubblicazione di una Port Notice da parte di Transport Malta, che chiarisce anche che gli yacht in visita che fanno scalo a Malta per iniziare un’operazione di charter e/o

This was introduced by the Maltese tax authorities by Legal Notice No. 231 of 2023, entitled the Value Added Tax Act, with effect from 1st January 2024. Subject to a number of conditions as detailed below, short-term charters (i.e. those not exceeding 90 days) will be allowed to benefit from a special rate of 12%, which is lower than the standard Maltese VAT rate of 18%.

This follows Malta’s exercise of the option under Article 105a(5) of Council Directive 2006/112/EC to apply reduced rates of not less than 12% already applied in another Member State, by adopting, by 7 October 2023, the detailed rules for the exercise of this option and notifying the text of the provisions adopted in Maltese legislation to the VAT Committee.

The Maltese Revenue Authority has also

Berardo Lanci CMS Adonnino Ascoli & Cavasola Scamoni

Alison Vassallo Partner Fenech and Fenech Advocates 198 Old Bakery Street Valletta Malta alison.vassallo@fenechlaw.com https://fenechlaw.com

Alison Vassallo negli ultimi 17 anni ha assistito armatori e istituti finan iari nella endita e nell ac uisi ione, nella registra ione, nel finan iamento, nell im orta ione, nel noleggio, nel leasing e nella gestione degli aspetti fiscali connessi con la com ra endita e gestione degli yacht. Alison è residente della se ione Yac ting Business della Camera di Malta. Nel 2021 è stata nominata rappresentante legale di Malta resso la MYBA. inoltre membro del sottocomitato Yac ting della Malta Maritime Law Association.

Alison Vassallo for the past 17 years she has advised owners and financiers on the sale and acquisition, registration, financing, importation, chartering, leasing and fiscal requirements of yachts. lison is the Chairperson of the achting usiness Section within the Malta Chamber. In 2021 she was appointed as Malta egal epresentative to M – the orldwide achting ssociation. She is also a Member of the achting sub committee within the Malta Maritime aw ssociation.

published guidelines to assist charter companies in the application and interpretation of these provisions. The main conditions for a yacht charter to qualify for the reduced 12% VAT rate are as follows:

1. the place of hiring, i.e. the place where the yacht is put at the disposal of the charterer, must be in Malta;

2. the charter must be conducted in accordance with a charterparty agreement concluded for a specified term;

3. the total charter period with respect to a particular yacht or yachts of the same kind does not exceed 5 weeks (35 days) during the previous twelve (12) months ending on the date of the beginning of the existing charter period.

The Guidelines also clarify that where a taxable person makes mixed supplies consisting of goods and services which are subject to different VAT treatments, such supplies may constitute a single composite supply for VAT purposes. In this case, the VAT treatment applicable to such a single composite supply is the same as the VAT treatment applicable to the principal component of that supply. In this case, therefore, the principal component would be the charter, which, subject to the conditions set out above, may be subject to the special 12% VAT rate. With this in mind, the Guidelines clarify that the supplies that can benefit

La dis osi ione di a ore si a lica anc e ai c arter c e artono da Malta e ettuati da societ di c arter non maltesi, sebbene ueste debbano registrarsi ai fini dell A a Malta al fine di adem iere ai relati i obblig i.

from the 12% rate are those that are typically provided during the course of a charter. Supplies made at the specific request of the charterer, or goods of a non-consumable nature, or goods which are not available when the yacht is made available to the charterer, would not be deemed to form part of a single composite supply and would not be eligible for the 12% rate. Non-Maltese charter companies are also allowed to apply the 12% VAT rate to charters commencing in Malta, although they would also have to register for VAT in Malta in order to comply with the relevant obligations. In this regard, it is worth noting that the Guidelines were followed by the recent publication of a Port Notice by Transport Malta, which also clarifies that visiting yachts calling at Malta for the purpose of commencing a charter and/or for the purpose of berthing/mooring and/or for the purpose of receiving a service, but whose normal course of operation and navigation is outside Maltese territorial waters, are exempted from complying with the provisions of the Commercial Vessels Regulations. However, such yachts must provide a copy of the registration document indicating the commercial status of the yacht and, if applicable, a valid licence or permit to operate commercially, as may be required by their flag State.

The favourable regime also applies to charters originating in Malta and operated by non Maltese charter companies, although they must register for T in Malta in order to comply with the relevant obligations.

Collecting

Tra pa ione e investimento

Between a passion and an investment

QUESTA RUBRICA SI PONE L’AMBIZIOSO OBIETTIVO DI FAR SCOPRIRE

DI VOLTA IN VOLTA QUALCOSA DI NUOVO O INSOLITO NEI DIVERSI

AMBITI DEL COLLEZIONISMO, SEGUENDO L’AGENDA DEGLI EVENTI

PIÙ IMPORTANTI NEI RISPETTIVI MERCATI, IN PARTICOLARE FIERE, VENDITE IN ASTA, EVENTI SOCIALI E CULTURALI

THE AMBITIOUS AIM OF THIS COLUMN IS TO PRESENT, FROM TIME TO TIME, SOMETHING NEW OR UNUSUAL IN THE VARIOUS FIELDS OF COLLECTING AND TO FOLLOW THE MOST IMPORTANT EVENTS IN THE RESPECTIVE MARKETS, ESPECIALLY FAIRS, AUCTIONS AND SOCIAL AND CULTURAL EVENTS

COLLECTING

Cosahanno in comune una tela con buchi della serie Concetto Spaziale, La Fine di Dio di Lucio Fontana, una Ferrari 250 GTO, il Rolex Daytona Paul Newman, un secretaire a forma di rinoceronte di FrançoisXavier Lalanne, il tre alberi di 57 metri Fleurtje dei cantieri De Vries Lentsch? Apparentemente poco o nulla, se non il valore multimilionario, peraltro di

elevati costi di transazione Nel corso degli ultimi venti anni, tutti gli ambiti del collezionismo hanno subito una sostanziale crescita di prezzi e volumi che non sono giustificabili puramente con la logica dell’investimento. Il driver principale è la concentrazione di ricchezza presso i cosiddetti High Net orth Individuals HN I , ovvero i multimilionari e miliardari ltra-

Asia. ’incremento delle disponibilità economiche permette di trovare spazio per elementi di differenziazione del profilo di rischio dei loro portafogli, a favore di asset alternativi di natura non finanziaria. Il lungo periodo di tassi d’interesse nulli o negativi, seguito alla crisi del 2008 e terminato solo di recente, ha ulteriormente contribuito alla crescita dei prezzi degli asset fisici in funzione anti-ciclica. Ma la domanda per investimento è solo uno dei fattori che interessano questi mercati, e probabilmente nemmeno il più rilevante: va

La galleria Phillips ha presentato, in occasione di un’asta di otografie a Londra in Berkeley Square, opere di Mario Testino, Irving Penn, Seiji Kurata, Annie Leibovitz, Guy Bourdin, Micaiah Carter, David Uzochukwu, Renell Medrano, Kennedi Carter e una selezione di 50 otografie di Helmut Newton dalla collezione personale di Simon de Pury. A lato, il Daytona di Paul Newman del 1968 è stato venduto a $ 17.752.500. L’immagine è gentilmente concessa da Phillips.

At a photography auction in London’s Berkeley Square, Phillips o ered works by Mario Testino, Irving Penn, Seiji Kurata, Annie Leibovitz, Guy Bourdin, Micaiah Carter, David Uzochukwu, Renell Medrano and Kennedy Carter, as well as a selection of fifty photographs by Helmut Newton from Simon de Pury’s personal collection. At the side, Paul Newman’s 1968 Daytona sold for $17,752,500. Image courtesy of Phillips.

Nel 1963, quando è già conosciuto per i suoi tagli e buchi, Fontana sperimenta una nuova serie che chiama Concetto Spa iale – a fine di Dio. Sono 38 opere realizzate su grandi telai ovali della stessa dimensione e si distinguono per le costellazioni di buchi, squarci e gra ti c e in alcuni casi interessano solo parte della tela monocroma, in altri ne caratteri ano tutta la su erficie ricoperta di colore ad olio. Una di queste tele è stata battuta all’asta nel 2024 da Sotheby per la cifra di 23 milioni di dollari.

In 1963, when he was already known for his cuts and holes, Fontana experimented with a new series he called Spatial Concept - The End of God. Painted on large oval canvases of the same size, these thirty-eight works are characterised by constellations of holes, cuts and graffiti, sometimes covering only part of the monochrome canvas, sometimes the entire surface covered in oil paint. One of these canvases was sold at Sotheby’s in 2024 for 23 million dollars.

La Ferrari 250 GTO del 1962 è stata battuta all’asta da Sotheby a New York per 48,3 milioni di euro. L’esemplare che ha fatto segnare il primato è l’unico Tipo 1962 ad aver gareggiato con la squadra corse del Cavallino, ottenendo un primo piazzamento di classe alla 1000 chilometri del Nürburgring del ’62. Anche se, purtroppo, questa specialissima vettura, numero di telaio 3765, non riuscì a terminare la 24 Ore di Le Mans di quell’anno per problemi di surriscaldamento; se avesse trionfato nella competizione endurance francese il suo valore sarebbe stato ancora più elevato.

The 1962 Ferrari 250 GTO was auctioned at Sotheby’s in New York for €48.3 million. This record-breaking example is the only 1962 Tipo to have competed with the Ferrari racing team, winning first place in its class in the 1962 Nürburgring 1000-kilometre race. Unfortunately, chassis number 3765 did not finish the 24 ours of e Mans that year due to overheating problems; had it won the French endurance race, its value would have been even higher.

considerata l’affermazione di status che il possesso di questi oggetti speciali conferisce, il senso di appartenenza a un club , il piacere estetico che deriva dal loro possesso, e il valore di testimonianza storica e culturale di questi specialissimi feticci o reliquie . Tutti gli oggetti elencati all’inizio hanno in comune anche la decade di produzione, gli anni ’60, e sono fra i migliori esemplari della creatività di quel periodo in Occidente: evocano memorie e sensazioni irripetibili e irrinunciabili per la generazione nata nel dopoguerra in quel contesto socioculturale. Detto in altri termini, il loro valore dipende dalla storicizzazione e dal consenso sociale di una classe demografica attualmente abbiente e sempre più vicina al trasferimento

mettendoli in ordine di preferenza personale, la seconda in base al loro valore di mercato percepito. n piccolo esercizio utile a non farci mai perdere di vista l’elemento della passione, il beneficio immateriale che ciascuno di noi individualmente percepisce dal possesso o dall’ammirazione di questi beni così particolari ed affascinanti.

hat do a hole-punched canvas from ucio Fontana’s Spatial Concept, The End of God series, a Ferrari 250 GTO, aul Newman’s Daytona Rolex, a rhinoceros-shaped secretaire by François-Xavier Lalanne and the 57-metre Fleurtje three-mast schooner from the De Vries Lentsch shipyard have in common ittle or nothing, apart from their multi-million-dollar value, which is difficult to estimate. So, what justifies the definition of investment for assets that do not generate income, tend to be illiquid and are usually traded in niche markets with high transaction costs

Over the past twenty years, all areas of collecting have experienced significant price and volume growth that cannot be justified by investment logic alone.

elmut e ton di enne amoso er le otografie di moda in bianco e nero, erotiche e noir, scattate per riviste internazionali. Le sue montature oniriche abbracciavano un senso di minaccia e di lusso e catturava nudi, celebrità, hotel e ville decorati con uguale verve. Il lavoro di Newton è stato incluso in mostre al Palais de Tokyo, alla Tate Modern e al Museum r otografie. Le sue otografie sono state vendute per oltre 1 milione di dollari sul mercato secondario. © Helmut Newton Foundation / Trunk Archive. Image courtesy of Phillips.

Helmut Newton became famous for his black and white, erotic and noir fashion photographs for international magazines. His dreamlike images embraced a sense of menace and luxury, capturing nudes, celebrities, hotels and mansions with equal verve. Newton’s work has been exhibited at the Palais de Tokyo, the Tate Modern and the Museum of Photography. His photographs have sold for over $1 million on the secondary market.

Giovanni Gasparini

Advisor – Art & Passion Assets Altiqa Group

Le Patio Palace

41, Avenue Hector Otto

MC - 98000 Monaco +377 97 98 62 15 www.altiqa.group

Email: giovanni.gasparini@altiqa.group

Mobile: +33 6 43 91 20 53

Giovanni Gasparini è consulente nell’ambito della gestione d’arte e dei beni da collezione dei clienti privati della società monegasco/ svizzera Altiqa, cui mette a disposizione le conoscenze maturate nel mondo delle case d’asta londinesi. Dal 2010 collabora con ArtEconomy24 de Il Sole 24 Ore, commentando il mercato internazionale dell’arte e del collezionismo.

Ha svolto attività d’insegnamento a Londra, ove ha fondato e diretto il MSc in Art, Law & Business a Christie’s Education, e attualmente è a Milano presso la SDA Bocconi, ove ha conseguito la Laurea in Economia. Alla passione per l’arte e le automobili classiche accompagna quella per lo yachting e la vela in particolare.

Giovanni Gasparini is an art and collectables management consultant for private clients of the Monegasque/ Swiss company Altiqa, to which he brings his knowledge of the world of London auction houses.

Since 2010 he has collaborated with ArtEconomy24 of Il Sole 24 Ore, commenting on the international art and collectibles market.

He has taught in London, where he founded and directed the MSc in Art, Law & Business at Christie’s Education, and currently in Milan at SDA Bocconi, where he graduated in Economics. His passion for art and classic cars is matched by his love for yachting and sailing in particular.

The main driving force has been the concentration of wealth among the so-called High Net orth Individuals HN Is , the multi-millionaires and billionaires ultra-HN Is who control assets worth tens of trillions of dollars and whose numbers have grown over the same two decades in tandem with economic expansion, particularly in Asia. The increase in liquid assets creates room for elements of differentiation in the risk profile of their portfolios, favouring alternative assets of a non-financial nature. The long period of zero or negative interest rates following the 2008 crisis, which has only recently ended, has also contributed to the countercyclical growth of real asset prices. But investment demand is only one of the factors influencing these markets, and probably not even the most important one: one has to take into account the status conferred by owning these special objects, the sense of belonging to a club , the aesthetic pleasure derived from their possession and the historical and cultural significance of these very special fetishes or relics . All the objects mentioned at the

Mario Testino è riconosciuto come il fotografo di moda per eccellenza della sua generazione, ma le sue foto di Kate Moss trascendono la moda. Frutto di due decenni di straordinaria amicizia e di glamour fenomenale, questa collaborazione iconica è uno sguardo intimo nelle vite e nelle menti di due dei leader di stile i definiti i a li ello mondiale.

beginning were produced in the same decade, the 1960s, and are among the best examples of the creativity of that period in the est: they evoke memories and sensations that are unique and indispensable to the generation born after the war in that socio-cultural context. In other words, their value depends on the historicisation and social consensus of a demographic class that is currently a uent and increasingly close to the intergenerational transfer of wealth, already accompanied by generations and cultures with different values and memories, destined to change the prevailing taste and thus the relative market valuations. I would like to conclude this first part with a small test, inviting readers to make two lists of the items mentioned at the beginning: the first in order of personal preference, the second according to their perceived market value. A small exercise to help us never lose sight of the element of passion, the intangible benefit that each of us individually derives from owning or admiring such special and fascinating objects.

Mario Testino is recognised as the quintessential fashion photographer of his generation, but his photographs of Kate Moss transcend fashion.

The result of two decades of extraordinary friendship and phenomenal glamour, this iconic collaboration o ers an intimate insight into the lives and minds of two of the world’s most definitive style leaders.

The art

NUMERI RECORD PER LA MILANO DESIGN WEEK 2024 CON OLTRE 360MILA VISITATORI AL SALONE DEL MOBILE E 1.125 EVENTI AL FUORISALONE RECORD ATTENDANCE FOR MILAN DESIGN WEEK 2024: OVER 360,000 VISITORS AT SALONE DEL MOBILE AND 1,125 EVENTS AT FUORISALONE

of living

IlSalone del Mobile è il più importante appuntamento internazionale per la design industry. Dalla prima edizione del 1961 l’evoluzione del settore è stata così importante da segnare un salto quantico nella capacità di risposta alle esigenze dell’abitare moderno ad ogni latitudine del globo. La manifestazione milanese ha proposto un ampio ventaglio merceologico di arredi che si distinguono per forza espressiva e innovazione funzionale, tecnologica, materica, pensati per valorizzare lo scenario domestico. Ingegno, visione, innovazione, eccellenza sostenibile ed emozione rappresentano il lessico familiare delle aziende e dei brand che hanno esposto al Salone Internazionale del Mobile che, oggi, si conferma sempre più globale, inclusivo e in dialogo con tutto il sistema creativo e produttivo dell’arredo. Ogni anno, questa manifestazione dà forma alla sua vocazione di laboratorio di sperimentazione e contaminazione, luogo di incontro, di relazione e di nuove opportunità di business. È qui che vengono presentati prototipi e novità in fatto di arredo, spazi domestici e stili di vita: camere da letto, zone pranzo e

Maria Porro.

L’ARTISTA GIANLUCA VASSALLO HA REALIZZATO UN PROGETTO SPECIFICO PER IL SALONE DEL MOBILE.MILANO: COMUNITÀ CONTINUA. ARTIST GIANLUCA VASSALLO HAS CREATED A SPECIAL PROJECT FOR THE SALONE DEL MOBILE.MILANO: COMUNITÀ CONTINUA (CONTINUOUS COMMUNITY).

Lea Anouchinsky, photographer.
Cristian Catania, architect.
Michele Calzavara, architect.
Francesca Russo, publisher.
Marialaura Irvine, designer.
Simona Girlodini, marketing.
Rudy von Wedel, communication.
Elisa Ossino, designer.
Alessandra Baldereschi, designer.
Stefano Giacomin, web consultant.
Aldo Cibic, architect and designer.

living, corridoi d’ingresso e ambienti di servizio, spazi outdoor con i loro mobili e guardaroba, gli imbottiti, i tavoli e le sedute diventano teatro di una narrazione che parte dalla stanza per esplorare come cambia il modo di vivere e di, conseguenza, l’abitare e l’arredare. Il Salone del Mobile.Milano 202 ha registrato un’a uenza record, 361.417 visitatori, più 17,1 per cento sul 2023. Il 54,3 per cento di presenze dall’estero, più 100.000 rispetto al 2022. La partecipazione degli operatori ha fatto registrare un aumento del 26,8 per cento rispetto all’edizione precedente, con un 65,8 per cento in arrivo dall’estero. La manifestazione ha visto la partecipazione di oltre 1.950 espositori provenienti da 35 Paesi. Nella top 1 delle geografie di mercato si registra il ritorno della Cina, seguita da Germania, Spagna, Brasile, Francia, Stati Uniti, Polonia, Russia, Svizzera, Turchia, India, Regno Unito, Corea del Sud, Giappone, Austria. Un atlante che ha aperto nuove opportunità di business grazie anche alle numerose delegazioni provenienti da Stati Uniti, India, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito, Binova.

V3 by Vipp Kitchens.

EuroCucina ha raccontato nuove visioni e abitudini, storie di ibridazione di contesti, desiderio di outdoor, sostenibilità e intelligen a artificiale. Ogni edi ione raduna circa un centinaio di espositori, accomunati dall am ia o erta e dall’elevata qualità dei prodotti esposti. La manifestazione, edizione dopo edizione, attesta l’importanza e la centralità di questo spazio nell’abitare contemporaneo. Proposte e narrative, ri esso di nuo e isioni e abitudini, raccontano le tendenze tra forme e materiali, colori e tecnologie.

EuroCucina tells stories of new visions and habits, of the hybridisation of contexts, of outdoor desire, of sustainability and artificial intelligence. ach edition brings together around a hundred exhibitors, united by the wide range and high quality of the products on display. From one edition to the next, the exhibition testifies to the importance and centrality of this space in contemporary life. Proposals and narratives that reflect new visions and habits tell the trends between shapes and materials, colours and technologies.

Eggersmann, Nami, by Yabu/Pushelberg.

Francia, Arabia Saudita. Maria Porro, presidente della manifestazione, ha dichiarato: “Il 62° Salone del Mobile. Milano ha superato ogni previsione: è stata un’edizione da record. Abbiamo registrato risultati eccezionali, grazie alla fiducia di un ecosistema che, ancora una volta, ha riconosciuto alla Manifestazione la sua leadership internazionale. Forte di 361.417 presenze, il Salone si riconferma un evento unico al mondo, un ponte di dialogo imprescindibile con le nuo e geografie dei mercati: una città intercontinentale aperta all’innovazione, dove la competizione accelera la competitività di un settore chiave per l’economia del Paese e non solo. Una grande fabbrica di senso e valore durevole, prodotto e occupazione, cultura materiale e immateriale”.

A fianco, di Bo De Padova, la cabina armadio Antibes disegnata da Piero Lissoni, struttura e attrezzature interne in olmo nobilitato, telaio finitura bron o alluminio, ante in poliestere grigio ghiaia.

t the side, by offi De Padova, the Antibes walk-in wardrobe designed by Piero Lissoni, structure and interior in elm melamine, frame in bronze aluminium finish, doors in pebble grey polyester.

Bo e Pado a, Novanta by Piero Lissoni.
Bo e Pado a, Cove Kitchen by Zaha Hadid.

Per Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, “È stata un’edizione davvero eccezionale che premia lo straordinario lavoro portato avanti dagli espositori in un anno.

Ancora una volta gli imprenditori hanno accettato la sfida e dopo ben anni, possiamo dire con certezza di essere i leader indiscussi, capaci di attrarre nei padiglioni di Fiera Milano Rho il design di tutto il mondo, confermando il Salone di Milano come la fiera di settore più importante a livello internazionale. Il segreto? Genio, visione, determinazione e quell’irripetibile artigianalità industriale che solo i nostri prodotti sanno esprimere. Sono le aziende e la filiera del legno arredo il motore economico di questo ennesimo successo di cui andiamo orgogliosi e che è nostro dovere continuare a valorizzare, quale espressione del grande sistema che è il design italiano. Lo abbiamo fatto e continueremo a farlo consapevoli che il Salone del Mobile.

Milano è prima di tutto una fiera di business che consente, anche ai più piccoli, di mostrarsi a un pubblico così vasto e specializzato, che difficilmente sarebbero in grado di raggiungere singolarmente”.

Giorgetti arreda con i suoi pezzi ambienti di grande prestigio. In alto e a sinistra, lo Swiss Institute di Milano. Sopra, la sedia a dondolo Move, ideata da Rossella Pugliatti. A destra, il Teatro Manzoni di Milano.

Giorgetti’s pieces decorate the most prestigious interiors. t the top and on the left, the Swiss Institute in Milan. Above, the Move rocking chair designed by ossella Pugliatti. n the right, the Teatro Manzoni in Milan.

Bontempi, Kimono table, Agatha chair, Atena bookcase.

Nella pagina a destra, Sanlorenzo ha portato l’installazione SUB, Sustainable Underwater Balance. Questa esperienza immersiva, posizionata nel cortile del Settecento dell’Università Statale di Milano, è una creazione di Piero Lissoni che invita il pubblico a esplorare il mondo sottomarino come simbolo di purezza incontaminata e di impegno per la salvaguardia degli oceani, abilitando la prospettiva, il mare visto dal mare.

n the right, Sanloren o presented the installation SUB - Sustainable Underwater Balance. This immersive experience, located in the Cortile del Settecento of the Università Statale di Milano, is a creation by Piero Lissoni that invites the public to explore the underwater world as a symbol of uncontaminated purity and commitment to the protection of our oceans, o ering a new perspective the sea seen from the sea.

a filiera del egno Arredo si è presentata all’appuntamento di aprile con un fatturato di 52,7 miliardi di euro, un saldo commerciale di oltre 8 miliardi di euro (+16,7%) rappresentando circa 300mila addetti e poco più di 66mila imprese. I consuntivi 2023 realizzati dal Centro Studi di FederlegnoArredo parlano di una contrazione della filiera sul 2022 del 7,8 per cento. Il mercato italiano vale 32,8 miliardi di euro e l’export quasi 20 miliardi. Le esportazioni, che pesano il 53% del totale, toccano i 15 miliardi di euro, mentre il mercato italiano a quota 13 miliardi registra un -3,7%. Positivo il saldo commerciale che sfiora i 10 miliardi di euro. Indubbiamente si tratta di un settore strategico per l’economia del nostro paese e la Milano Design Week 2024, incentrata sulla sostenibilità, la creatività e la meraviglia, ne è il fiore all’occhiello. Dalla sinergia tra le menti creative di designer nazionali e internazionali, hanno preso forma inedite interpretazioni degli spazi abitativi particolarmente apprezzate da decine di migliaia di persone che hanno affollato le vie della metropoli lombarda per partecipare ai i 1.125 eventi del FuoriSalone.

Sicis.
Under the Surface, by Emiliano Ponzi and Design Group Italia,
SUB Sanlorenzo Piero Lissoni - photo Gionata Xerra.

1. Cantori Twist design by Castello Lagravinese Studio. 2. Giorgetti, Scirocco details, design by Draga & Aurel. 3. Cloud Chaise ongue by Gallotti & Radice. 4. Eternel Bar cabinet by Milla&Milli.

5. Liu Jo Living, Toro, design by Simone Cagnazzo. 6. Caimi Biosphere, design by Hsiang Han Hsu.

7. Paola Lenti, Armchair, design by Hana Arashi. 8. Flou, AtelierM, design by Gino Moschetti.

9. Piper and Peak by Bontempi. 10. Gucci Design Ancora. 11. Molteni, Due Foglie, by Gio Ponti.

12. MisuraEmme, Ala, design by Ferruccio Laviani.

13. De Padova, Cut Back, design by David Lopez Quincoces. 14. Minotti, Emmi, design by Hannes Peer.

he Salone del Mobile is the most important international event for the design industry. Since its first edition in 1961, the evolution of this sector has been so significant that it has marked a quantum leap in its ability to respond to the needs of modern living at every latitude. The Milan event featured a wide range of furniture products characterised by their expressive power and functional, technological and material innovation, all designed to enhance the value of the home environment. Talent, vision, innovation, sustainable excellence and emotion are the everyday vocabulary of the companies and brands that exhibited at the Salone Internazionale del Mobile, which this year reaffirmed itself as an increasingly global and inclusive event in dialogue with the entire creative and manufacturing system of the furniture

industry. Year after year, the event confirms its vocation as a hotbed of experimentation and cross-fertilisation, a place for meetings, relationships and new business opportunities. Every year, this event gives shape to its vocation as a laboratory of experimentation and contamination, a place for meetings, relationships and new business opportunities. It is here that prototypes and novelties in terms of furniture, domestic spaces and lifestyles are presented: bedrooms, dining and living areas, entrance corridors and service areas, outdoor spaces with their furniture and wardrobes, upholstered furniture, tables and chairs become the scene of a narrative that starts from the room to explore how the way of living and, consequently, living and furnishing is changing.

FORME ORGANICHE E ACCOGLIENTI, COLORI NATURALI, MATERIALI INNOVATIVI, SOSTENIBILITÀ SONO IL FILO CONDUTTORE

DELLE PROPOSTE DELLE AZIENDE PRODUTTRICI DI ARREDI PER ESTERNI.

ORGANIC AND INVITING SHAPES, NATURAL COLOURS, INNOVATIVE MATERIALS AND SUSTAINABILITY ARE THE COMMON THREAD RUNNING THROUGH THE PROPOSALS OF OUTDOOR FURNITURE MANUFACTURERS.

Besenzoni Poltrona Sdraio Ischia.
Roda Eolie.

1. Radar Interior, Spectre Lamp, design by Pierre Charrié. 2. Neutra, a Grande Muraglia, design by Mario Bellini. 3. Nabatei by Antonio Lupi.

4. Royal Botania Cuprum, design by Jan Buelens. 5. Minotti, Kendall, design by GamFratesi.

6. Signature Kitchen Suite, design by Patricia Urquiola. 7. Tacchini, Additional System, design by Joe Colombo. 8. Lithea, Anemone, design by Elena Salmistraro. 9. Elie Saab Maison, Ara Vanity, design by Carlo Colombo. 10. Molteni&C, Eone, designer Nicola Gallizia. 11. Falmec, Brera. 12. Sahrai Milano, Materia Collection, design by Pininfarina. 13. Tubes, design by Palomba erafini.

14. Bo , Minikitchen Outdoor, design by Joe Colombo.

La collezione di Minotti è una combinazione di richiami a culture ed epoche di erenti sinteti ati in un unico linguaggio di coerenza stilistica e visioni di designer come Marcio Kogan / Studio MK27, Nendo, GamFratesi, Inoda+Sveje, Hannes Peer e Giampiero Tagliaferri.

The Minotti collection is a combination of references to di erent cultures and eras, all brought together in a single stylistic language, and the visions of designers such as Marcio ogan Studio MK27, Nendo, GamFratesi, Inoda+Sveje, Hannes Peer and Giampiero Tagliaferri.

Minotti Daylight
Minotti Yves

Il Salone Internazionale del Bagno ha raccontato l’evoluzione di una stanza che oggi è al centro delle tendenze di interior design più sostenibili, proponendo una galassia oten ialmente infinita di com osi ioni, arredamenti, finiture. 200 espositori hanno messo in scena il meglio della produzione internazionale. Le no it resentate ri ettono l e olu ione di questo spazio che si fa sempre più tecnologico e green oriented senza dimenticare la componente emozionale.

The section dedicated to bathroomsSalone Interna ionale del agno showed the evolution of a space that is now at the centre of the most sustainable interior design trends, o ering a potentially infinite galaxy of compositions, furniture and finishes. 200 exhibitors presented the best of international production. The new products on display reflected the evolution of this space, which is becoming increasingly technological and green, without ever forgetting the emotional component.

Scarabeo.
Gessi.

According to Claudio Feltrin, President of FederlegnoArredo: “It has been a truly e ceptional edition, rewarding the e traordinary wor done by the e hibitors o er the past year. Once again, the entrepreneurs have risen to the challenge and, after years, we can say with certainty that we are still the undisputed leaders, able to attract design from all over the world to the pavilions of Fiera Milano Rho. The Salone di Milano has once again confirmed its position as the most important international event in the sector. The secret? Genius, vision, determination and the inimitable industrial craftsmanship that only our products can e press. The companies in the wood furniture supply chain are the economic engine behind this repeated success, which makes us so proud and which it is our duty to continue to develop as an expression of the great system of Italian design.

Molteni&C, Arc, design by Foster + Partners.
Molteni&C, ugusto, design by Vincent Van Duysen.
Molteni&C, Lucio, design by Vincent Van Duysen.
Molteni&C, VVD, design by Vincent Van Duysen.

AMDL Circle e Michele De Lucchi hanno realizzato per Azimut Yachts Mooring by the Moon , un’installazione ispirata alla serie di yacht Seadeck che era visibile ai Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti di Milano.

AMDL Circle and Michele De Lucchi have created “Mooring by the Moon” for Azimut Yachts, an installation inspired by the Seadeck series of yachts that could be visited at the agni Misteriosi del Teatro Franco Parenti in Milan.

FOGLIO È UNA STRUTTURA REALIZZATA CON UNA LASTRA DI METALLO CURVATA DISEGNATA DA PINUCCIO BORGONOVO PER FLOU. È UN SISTEMA MODULARE DI ELEMENTI DI ARREDO CHE, GRAZIE ALLA SEMPLICITÀ PROGETTUALE E ALLA PULIZIA FORMALE, PERMETTE DI OTTENERE SOLUZIONI INSERIBILI IN OGNI AMBIENTE: DAL LIVING ALLA ZONA PRANZO, DALLA CAMERA A UNA ZONA DI PASSAGGIO O ANCHE A UNA POSTAZIONE DI HOME OFFICE.

FOGLIO IS A BENT METAL STRUCTURE DESIGNED BY PINUCCIO BORGONOVO FOR FLOU. IT IS A MODULAR SYSTEM OF FURNITURE ELEMENTS THAT, THANKS TO THE SIMPLICITY OF ITS DESIGN AND ITS CLEAN LINES, ALLOWS YOU TO CREATE SOLUTIONS THAT CAN BE INTEGRATED IN ANY ENVIRONMENT: FROM THE LIVING ROOM TO THE DINING ROOM, FROM THE BEDROOM TO THE HALLWAY, OR EVEN TO CREATE A HOME OFFICE.

EVENTS Milan Design Week 2024

Il design altissimo dei grandi Maestri è un’eredità che ha ispirato e guidato le nuove generazioni che ne hanno interiorizzato i valori fondamentali.

The high quality design of the great masters is a precious heritage that has inspired and guided new generations who have assimilated its fundamental values.

LA NUOVA GENERAZIONE DEL DESIGN ITALIANO HA LASCIATO UN SEGNO IMPORTANTE DURANTE LA MANIFESTAZIONE CON PROGETTI CHE HANNO MOSTRATO TUTTO IL LORO VALORE. THE NEW GENERATION OF ITALIAN DESIGN WAS VERY MUCH IN EVIDENCE AT THE EVENT, WITH PROJECTS THAT GAVE FULL EXPRESSION TO ITS VALUES.

We have done so in the past and we will continue to work in this direction, aware that the Salone del Mobile.Milano is first and foremost a business e ent that allows e en the smallest players to present themselves to such a large and specialised public to which they would otherwise ha e little access”. The wood furniture supply chain presented itself at the April meeting with a turnover of 52.7 billion euros, a trade balance of over 8 billion euros (+16.7%), representing around 300 thousand employees and just over 66 thousand companies.

Cassina, Capitol Complex Sofa, design by Pierre Jeanneret.
Signature Kitchen Suite, design by m2atelier.
Désirée, Dorvan Sofa, design by Marc Sadler, Matteo Thun & Antonio Rodriguez, Jai Jalan and Setsu & Shinobu Ito.
Atelier Vierkant.

The final figures for 2023, produced by the FederlegnoArredo study centre, show a 7.8% contraction in the supply chain compared to 2022. The Italian market is worth EUR 32.8 billion and exports almost EUR 20 billion. Exports, which account for 53% of the total, reach EUR 15 billion, while the Italian market, at EUR 13 billion, registers a decline of -3.7%. The trade balance was positive at almost 10 billion euros. This is undoubtedly a strategic sector for our country’s economy, and Milan Design Week 2024, with its focus on sustainability, creativity and wonder, is its flagship. The synergy between the creative minds of national and international designers has given rise to new interpretations of living spaces, which have been particularly appreciated by the tens of thousands of people who have filled the streets of the Lombard metropolis to take part in the 1125 events of FuoriSalone.

Espen Øino ha disegnato il divano per esterni Elianto per Paola Lenti. Sotto, la Collezione Bel Mondo di Bellotti Ezio.

spen ino designed the Elianto outdoor sofa for Paola

the

Lenti. Below,
Bel Mondo collection by Bellotti Ezio.

Contest È il tempo del

premio Time for the Award

FRANCESCO FORCELLINI

HA DISEGNATO IL PREMIO PAOLA GALEAZZI, UN TROFEO REALIZZATO IN METALLO DALLA

BESENZONI CHE RICHIAMA

I VALORI CHE HANNO

ISPIRATO IL CONCORSO

DI PROGETTAZIONE NAUTICA INDETTO PER CELEBRARE

I TRENT’ANNI DELLA NOSTRA RIVISTA FRANCESCO FORCELLINI

DESIGNED THE PAOLA GALEAZZI AWARD, A METAL TROP Y BY BE E O THAT RECALLS THE VALUES THAT INSPIRED THE NAUTICAL DESIGN COMPETITION HELD TO CELEBRATE THE THIRTIETH ANNIVERSARY OF OUR MAGAZINE

Realizzare un trofeo che trascendesse la mera funzione di indicare il vincitore di un concorso è stata una sfida che Francesco Forcellini, iorgio e Fiorella Besenzoni hanno raccolto con entusiasmo. ’idea guida è stata quella di immaginare un oggetto che contenesse tutti i valori del concorso dedicato a aola aleazzi. Forma, funzione, valore, impegno, rispetto, collaborazione ed etica. La forma cilindrica doveva richiamare il testimone utilizzato nelle gare di atletica leggera che i componenti di una stessa squadra si scambiano a certificare la continuità del contatto tra tutti gli elementi della squadra. Il designer Francesco Forcellini per progettare il premio è partito dall’idea di stilizzare al massimo la classica coppa per trasformarla in un cilindro utilizzando una texture superficiale che simula le onde e l’irregolarità dell’acqua. Il metallo utilizzato ha una particolare scalinatura che gli conferisce una certa irregolarità. Questo oggetto ha una forma semplice, ma la superficie è molto elaborata e difficile da modellare. Besenzoni per realizzarlo ha utilizzato un sistema di stampa a controllo numerico tecnologicamente avanzata e particolarmente impegnativa. Questa semplicità formale che si sovrappone a una elaborazione complessa, si contrappone al design nautico che invece è ricco di vincoli

It is made of metal using a numerically controlled printing technique and is finished by hand by the skilled craftsmen of

Realizzato in metallo con una tecnologia di stampa a controllo numerico, stato rifinito a mano dagli abili artigiani di Besen oni.
esen oni.

e di fattori complicati che devono essere rispettati in modo rigoroso nella progettazione di una barca. iorgio Besenzoni ha dichiarato Ci fa molto piacere che la nostra azienda, insieme a molti altri importanti brand del settore, sia sponsor del concorso indetto dalla rivista Barche e dedicato ai talenti emergenti. Da sempre cerchiamo di incoraggiare il lavoro dei giovani designer nel mondo nautico, e siamo fermamente convinti che le borse di studio, premio di questo concorso, saranno un aiuto concreto per la loro carriera, avvicinandoli al nostro ambito produttivo. Ringraziamo in particolare Franco Michienzi, che da 30 anni dirige il magazine, valorizzando la bellezza del mondo dello yachting e della navigazione con serietà e competenza”. Fiorella Besenzoni ha ribadito: “Partecipare alla sponsorizzazione del concorso dedicato a aola aleazzi, figura di spicco nel nostro

settore, è sicuramente un valore aggiunto per noi. Siamo orgogliosi di aver contribuito alla realizzazione del trofeo insieme a Francesco Forcellini, talentuoso designer che ha creato e ideato l’oggetto che rimarrà il ‘simbolo’ della competizione”.

Creating a trophy that would go beyond the simple function of announcing the winner of a competition was a challenge that Francesco Forcellini, iorgio and Fiorella Besenzoni enthusiastically accepted. The guiding idea was to imagine an object that embodied all the values of the competition dedicated to aola aleazzi. Form, function, value, commitment, respect, collaboration and ethics. The cylindrical shape was intended to recall the baton used in athletics competitions, which is exchanged between members

Lo studio di Francesco Forcellini, fondato nel 2017 a Milano, progetta analizzando l’essenza degli oggetti, il loro arc eti o, significato e rocesso costruttivo, cercando l’innovazione attraverso nuove espressioni ormali. L elemento c ia e della sua progettualità è l’esaltazione della consistenza materiale del prodotto, la sua fisicit . uesta iene erseguita tramite una riduzione formale della complessità degli oggetti e la alori a ione delle loro su erfici.

of the same team to certify the continuity of contact between all the elements of the team. In designing the award, designer Francesco Forcellini’s idea was to stylise the classic cup as much as possible, transforming it into a cylinder with a surface texture that simulates the waves and irregularities of water. The metal used has a special scaling that gives it a certain irregularity. This object has a simple shape, but the surface is very complex and difficult to model. To achieve this, Besenzoni used a technologically advanced numerically controlled printing system, which is particularly demanding. This formal simplicity, overlaid with complex elaboration, contrasts with nautical design, which is instead full of constraints and complicated factors that must be strictly adhered to when designing a boat.

iorgio Besenzoni said: “We are very pleased that our company, together with many other important brands in the sector, is sponsoring the competition organised by Barche magazine and dedicated to young talent. We have always tried to encourage the work of young designers in the nautical world, and we are convinced that the scholarships awarded by this competition will be of real help to their careers, bringing them closer to our production environment. We would particularly like to thank Franco Michienzi, who has been running the magazine for 30 years, bringing out the beauty of the world of yachting and sailing with seriousness and competence”. Fiorella Besenzoni added: “Being a sponsor of the competition dedicated to Paola Galeazzi, a leading figure in our sector, is certainly an added value for us. We are proud to have contributed to the creation of the trophy together with Francesco Forcellini, a talented designer who created and designed the object that will remain the ‘symbol’ of the competition”.

Francesco Forcellini’s studio, founded in Milan in 2017, designs by analysing the essence of the ob ect, its archetype, its meaning and its construction process, seeking innovation through new formal expressions. The key element of his design is the exaltation of the material consistency of the product, its physicality. This is achieved through a formal reduction of the complexity of the ob ects and the enhancement of their surfaces.

Boat Gourmet

LEC, why

CHARLES LECLERC, FEDERICO GROM, GUIDO MARTINETTI E NICOLAS TODT INSIEME PER PRODURRE UN GELATO

IRRESISTIBILE CHE SUPERA I SENSI DI COLPA

AN IRRESISTIBLE AND GUILT-FREE ICE CREAM HAS BEEN CREATED BY CHARLES LECLERC, FEDERICO GROM, GUIDO MARTINETTI AND NICOLAS TODT

Federico Grom

Federico Grom è un estroverso e pragmatico imprenditore, motivatore e promotore di progetti. Da sempre si interessa di economia e di tutto ciò che riguarda la gestione d’impresa. Con una laurea in Economia e Commercio e un importante background in consulenza finan iaria, nel 2003 onda con l amico di sempre, Guido Martinetti, l’azienda Grom - Il gelato come una volta. Federico Grom is an extroverted and pragmatic businessman, motivator and project promoter. He has always been interested in business and everything that has to do with running a company. With a degree in Economics and Business Administration and extensive experience in financial consulting, he oined forces with his long-time friend Guido Martinetti in 2003 to create Grom - Il gelato come una volta (“Ice cream as it used to be”).

LEC non è semplicemente un gelato a ridotto contenuto calorico, leggero, buono e goloso, come ci si aspetta che sia un gelato. Gli zuccheri di questo prodotto sono normalmente in eriori di almeno il 30 , fino al 50 in alcuni casi, rispetto alla media UIF dei gelati in vaschetta più venduti sul mercato italiano, grazie all’utilizzo di edulcoranti sem re i di usi e noti, come eritritolo e stevia, al posto dei i datati dolcificanti artificiali come aspartame o sucralosio. La sua struttura è ottenuta anche grazie a un ele ato contenuto di fibre, un nutriente molto importante ma spesso non resente a su cien a nelle nostre diete. Pur con nomi non sempre noti al pubblico, come polidestrosio e inulina, questi ingredienti sono largamente di usi e sono ottenuti a artire rispettivamente da mais e cicoria. Inoltre, costituisce una buona fonte di proteine.

LEC is not only low in calories and light but also has all the taste and enjoyment you would expect from an ice cream. The amount of sugar in the product is usually at least 30% and up to 50% lower than the UIF average for the best-selling tub-packed products in Italy, thanks to the use of increasingly widespread and well-known sweeteners such as erythritol or stevia, rather than older artificial ones such as aspartame or sucralose. Their structure comes from a high fibre content, a very important nutrient that is often lacking in our diets. Although not widely known by names such as polydextrose and inulin, these ingredients - derived from maize and chicory respectively - are widely used. They are also a good source of protein.

LEC è un gelato a ridotto contenuto calorico, rispetto alla media dei gelati in vaschetta più venduti secondo Unione Italiana Food, che supera i sensi di colpa. Si tratta di un sogno che il pilota di Formula 1 Charles Leclerc, consapevole che da impegno, allenamento e forma fisica dipendono il successo personale e la gioia di tanti tifosi, condivide con gli amici Federico Grom e Guido Martinetti, che hanno rivoluzionato il mondo del gelato con il gusto straordinario di Grom, e Nicolas Todt, manager di lungo corso del pilota monegasco.

Tutto ha avuto inizio dal desiderio di Charles di aprire una gelateria a Montecarlo, la sua città natale, raccontato all’amico Federico durante un pranzo. Questa idea si era evoluta in un primo momento nell’immaginare un gelato confezionato adatto agli sportivi. Tuttavia, è stato quando Charles ha confessato di sentirsi in colpa nel cedere alla tentazione di mangiare anche un semplice gelato che è nata l’idea di un prodotto delizioso, leggero e adatto a tutti, anche nell’ambito di uno stile di vita consapevole ed equilibrato. Fin da subito è stato coinvolto anche Guido Martinetti, il mago del gelato, con il ruolo di responsabile del prodotto, che ha organizzato le numerose degustazioni necessarie per realizzare un gelato eccezionale, dal sapore unico e sorprendente, che avrebbe fatto la differenza. LEC significa sentirsi bene,

Charles Leclerc

Charles Leclerc è uno dei più grandi nomi dello sport mondiale. Attualmente gareggia in Formula 1, l’apice del motors ort. al 2019 corre er la cuderia Ferrari ed è il più giovane pilota della storia a essere ingaggiato dalla squadra di Maranello. La passione di Charles per le corse nasce con il padre Hervé, che lo ha introdotto al karting all’età di 4 anni. Da quel momento in poi, Charles è stato determinato a vincere, facendosi strada nelle categorie giovanili diventando cam ione di GP3 e di ormula 2, fino a guadagnare un posto in Formula 1.

Charles Leclerc is one of the biggest names in world sport. He currently competes in Formula 1, the kings of motorsport. Since 2019, he has been racing for Ferrari, becoming the youngest driver ever signed by the Maranello team. His passion began when his father, Hervé, introduced him to karting at the age of four. Since then, Charles has been determined to win, starting in junior categories by winning the GP3 and Formula 2 championships, until he secured a car in Formula 1.

Nicolas Todt

Imprenditore, investitore e manager di professionisti di alto livello dello sport, Nicolas Todt ha il motorsport e l’Italia nel sangue. Talent scout, da oltre vent’anni gestisce le carriere di piloti di Formula 1, tra cui nomi come Charles Leclerc e Felipe Massa. Appassionato di cultura italiana e con il gusto er le sfide, icolas è un azionista attivo e appassionato che scopre e sostiene sempre nuovi talenti.

Entrepreneur, investor and manager of high profile athletes, Nicolas Todt has Italy and motorsport in his blood. As a talent scout, he has been managing the careers of Formula 1 drivers for over twenty years, including Charles Leclerc and Felipe Massa. A great fan of Italy and its culture, Nicolas loves a challenge and is an active and enthusiastic shareholder, always on the lookout for new talent to support.

Guido Martinetti

Guido Martinetti è un talentuoso enologo e imprenditore torinese. Sognatore e visionario, le sue passioni sono l’agricoltura e il creare emozioni. Dopo la laurea in Agraria, un Master in Enologia e importanti es erien e in cantine iti inicole, nel 2003 apre a Torino assieme al suo grande amico Federico la prima gelateria Grom, marchio dal successo mondiale, per cui studiava le ricette, ricercava le migliori materie prime e coltivava diverse varietà di frutta nell’azienda agricola di Costigliole d’Asti, Mura Mura.

Guido Martinetti is a talented winemaker and businessman from Turin. A dreamer and a visionary, he has a passion for agriculture and for creating emotion. After graduating in Agricultural Science and obtaining a Master’s Degree in Oenology, he gained valuable experience working for winemakers before opening the first Grom ice cream parlour in Turin with his close friend Federico in 2003. He perfected the recipes, sourced the best raw materials and cultivated various fruit varieties on his farm in Costigliole d’Asti, Mura Mura, for what has become a worldwide success story.

senza rinunciare al piacere di un gelato delizioso, qualunque sia il proprio stile di vita, per chi è attento alla propria alimentazione, chi è semplicemente goloso, o addirittura chi, come Charles, è un atleta professionista. Attraverso il suo eccezionale equilibrio tra bontà e leggerezza, LEC vuole sfidare le convenzioni sociali che ci fanno sentire in colpa per aver ceduto ai piccoli piaceri della vita e contribuire a innescare un cambiamento positivo.

LEC is an ice cream that, according to the Unione Italiana Food (Italian Food Union), has fewer calories than most popular ice creams sold in tubs. So you can enjoy it without feeling guilty. It was the dream of Formula 1 driver Charles Leclerc, who is aware that his success and the happiness of many Formula 1 fans depend on his commitment, training and being in good shape. He shared this dream with his friends Federico Grom and Guido Martinetti, who have revolutionised the ice cream world with the extraordinary flavour of rom, and Nicolas Todt, the Monegasque driver’s long-time manager. It all started over lunch one day when Charles told his friend Federico that he wanted to open an ice cream parlour in his home town of Montecarlo. Initially, the plan was to produce packaged ice creams tailored to the needs of athletes. But then Charles admitted that he felt guilty every time he gave in to the temptation of ice cream, and the idea was born to create a delicious and light product that could be enjoyed by everyone, including those following a healthy lifestyle. From the very beginning, Guido Martinetti, the ice cream wizard, was involved as product manager. He organised the numerous tasting sessions they needed to create an exceptional product with a unique and surprising taste that made all the difference. LEC means feeling good without sacrificing the pleasure of eating delicious ice cream, whatever your lifestyle - for people who are watching their diet, for people who want to indulge, and even for people like Charles who are professional athletes. With its extraordinary balance of goodness and lightness, LEC aims to challenge social conventions that make us feel guilty for indulging in life’s small pleasures and to help create positive change.

Credits Andrea Muscatello

An exciting history Storia

IL GRUPPO FRANCESE SPECIALIZZATO NELLA COSTRUZIONE DI CATAMARANI A VELA E A MOTORE CELEBRA I 40 ANNI DI CATANA CATAMARANS E I 10 DEL MARCHIO BALI THE FRENCH GROUP SPECIALISING IN THE CONSTRUCTION OF SAILING AND MOTOR CATAMARANS CELEBRATES 40 YEARS OF CATANA CATAMARANS AND 10 YEARS OF THE BALI BRAND by

entusiasmante

Il 2024 è un anno particolarmente importante per il gruppo francese. David Etien, amministratore delegato del Gruppo, ha dichiarato: “Che storia lunga ed entusiasmante hanno avuto i nostri marchi Bali e Catana. Abbiamo progettato e costruito barche capaci di navigare in tutti i mari e con qualsiasi tempo, senza sacrificare il comfort, Catana è di entato un punto di riferimento assoluto nei catamarani d’alto mare”.

La storia di Catana inizia nel 1984, grazie a Jean-Pierre Prade e Thierry Goyard, a Cogolin, nella regione del Var, nel sud della Francia. Il nome del marchio deriva dalla parola Katana, la famosa spada giapponese, in riferimento agli scafi sottili e perforanti dei catamarani francesi. Dal 1984 al 1993 il cantiere ha costruito in media dalle 5 alle 7 barche ogni anno. Prima del trasferimento a Canet-en-Roussillon, il numero dei dipendenti variava tra i 20 ed i 60, a seconda del periodo.

Lionel Messi ha scelto il Bali 5.4 per sé e ne ha acquistati altri due. Saranno ormeggiati a Palma di Maiorca, Ibiza e Miami. I tre yacht fanno parte di un piano di charter commerciale di MIM Hotels, società controllata da Messi.

Lionel Messi chose the Bali 5.4 for himself and bought two more. They will be based in Palma de Mallorca, Ibiza and Miami.

The three yachts are part of a commercial charter programme run by MIM Hotels, a company controlled by Messi.

sono oltre 1.500 i catamarani costruiti, 14 i modelli lanciati fin dalla sua crea ione,

over 1,500 catamarans have been built, 14 models launched since its creation,

Negli ultimi 40 anni il gruppo ha messo in mare oltre 2.000 imbarcazioni, i dipendenti, che lavorano in 4 siti produttivi, sono circa 1.500. Abbiamo incontrato Boris Compagnon, direttore commerciale del gruppo francese. Qual è il significato dei grandi numeri c e sottolineano i vostri due anniversari? è diventato un marchio iconico, 40 anni di produzione di catamarani da crociera oceanica. Nel corso degli anni ci siamo resi conto che i Catana non si adattavano correttamente al mercato del charter. Ecco perché abbiamo deciso di lanciare il marchio Bali con l’obiettivo principale di soddisfare le richieste del mercato. La nostra clientela desiderava avere una barca più semplice. Abbiamo sviluppato la gamma Bali. Tutto questo è stato realizzato da Catana Group e dalle nostre persone. Posso dire che a Catana sappiamo come produrre barche e lo abbiamo implementato con Bali. Quando nel 2003 Olivier Poncin acquistò l’azienda, stavamo costruendo solo barche Catana Nel 2015 è stata varata la prima Bali e abbiamo iniziato con 15 barche all’anno, ora ne produciamo circa 350 in dodici mesi. I due marchi sono totalmente diversi in

Bali 45 Mouillage. Bali 45 Mouillage.

vostri numeri finan iari sono la prova di una forte crescita. Ciò è dovuto alla visione della proprietà o del management? Questa è una combinazione. La crescitaè, ovviamente, dovuta allo sviluppo globale del mercato della nautica da diporto e poi c’è la nostra crescita strutturale. Il mercato del catamarano è aumentato tra il 10 e il 12% e siamo riusciti anche a conquistare più quote di mercato. La crescita del mercato ha consentito di spingere il nostro concetto, a industrializzarlo e la visione del nostro proprietario, la qualità del management e dei team in generale ci hanno aiutato a essere dove siamo ora e a raggiungere questi obiettivi.

Come definirebbe il mercato dei ochi anni fa era considerato

Catana 53.
Aurelien Poncin.

Il marchio Catana Catamarans è stato creato nel 1984, sono oltre 550 i catamarani costruiti, 22 i modelli lanciati fin dalla sua creazione, uno è il sito di produzione e i dipendenti diretti sono 50.

The Catana Catamarans brand was created in 1984, over 550 catamarans have been built, 22 models have been launched since its creation, one is the production site and there are 50 direct employees.

Oggi uello dei multiscafi è di entato una parte importante del mercatosia per le barche a vela sia a motore. Se si mettono insieme i numeri dei principali player di multiscafi, si parla di più di . unità galleggianti. Si tratta di un numero enorme e la capacità produttiva è di circa 1.000-1.300 unità all’anno. È diventata una tendenza ed è in crescita perché sono molti gli armatori che stanno passando dal monoscafo al multiscafo. Il trend dei monoscafi è in calo mentre uello dei

multiscafi è in crescita, sia nelle barche a vela sia a motore. Considerando che il mercato delle barche a motore rappresenta tra l’80 e il 90% delle unità totali vendute ogni anno, c’è ancora una grande opportunità, soprattutto nel settore delle barche a motore.

Come rispondono i porti turistici a questa tenden a dei multiscafi Sempre più porti turistici accolgono i multiscafi con servizi dedicati. Forse ci sono meno clienti ma di dimensioni maggiori. Quindi è più facile adattare tutte le infrastrutture e accogliere sempre più multiscafi. Strategia a breve e a medio termine. Cosa succederà nel gruppo in questo 2024 e quali sono i piani per i prossimi cinque anni? Nel 2024 abbiamo un altro grande annuncio, ovvero il Bali 5.8. Questo è il nostro ultimo progetto. Presenteremo il 41, secondo modello del marchio Yot er il futuro l’idea è uella di continuare a sviluppare la nostra visione di quello che sarà il mercato di domani e dopodomani. La strategia a lungo termine è quella di bilanciare il fatturato tra il settore elico e quello energetico.

2

024 is a particularly important year for the French group as it celebrates the 40th anniversary of the Catana Catamarans brand and the 10th anniversary of the Bali Catamarans brand. David Etien, Group CEO, said: “What a long and exciting history our Bali and Catana brands have had. We ha e designed and built boats capable of sailing on all seas and weathers, without

Catana 50.
Boris Compagnon.

sacrificing comfort, and Catana has become the absolute benchmar in deep sea catamarans”. The story of Catana began in 1984, thanks to Jean-Pierre Prade and Thierry Goyard, in Cogolin, in the Var region of southern France. The brand name is derived from the word atana, the famous Japanese sword, about the thin, piercing hulls of French catamarans. From 1984 to 1993, the shipyard built an average of five to seven boats a year. Before the move to Canet-en-Roussillon, the number of employees varied between 20 and

60, depending on the period. Over the last 40 years, the group has put more than 2,000 boats to sea. About 1,500 employees are working in 4 production sites.

We met Boris Compagnon, Commercial Director of the French roup at is t e significance o the big numbers that mark your two anniversaries? Catana has become an iconic brand, with years of production of ocean cruising catamarans. O er the years, we realised that Catana was not properly adapted to the charter mar et. hat is why, ten years ago, we decided to launch the Bali brand, with the main ob ecti e of meeting the needs of the charter mar et. Our clients wanted a simpler boat. hat is why we de eloped the Bali range. All this has been achie ed by the Catana Group and our people. I can say that at Catana we now how to ma e boats and we did it with Bali, ust ten years ago. hen Oli ier oncin bought the company in , we only built Catana boats. In , the first ali was launched and we started with boats a year, now we produce around in months. he two brands are completely di erent in terms of concept and o er. ast year we also launched the Yot motor catamaran brand.

our financial figures s o strong growth. Is this due to the vision of

the owners or the management? It is a combination. he growth is of course due to the global de elopment of the yachting mar et and then there is our structural growth. he catamaran mar et is growing from to per cent and we ha e also managed to gain more mar et share. he growth of the mar et has helped us to de elop our concept, to industrialise it and the ision of our owner, the uality of the management and the teams in general ha e helped us to be where we are now and to achie e these goals.

o ould ou define t e catamaran market? A few years ago it was considered a second tier mar et or a di erent mar et. oday, multihulls ha e become an important part of the mar et for both sailing and power boats. If you add up the numbers of the ma or players in the multihull mar et, we are tal ing about more than , units of oating

CataLogic Catamaran & Yachting ha organizzato un raduno nella baia di Fethiye, in Turchia, che ha visto la partecipazione di oltre 130 ospiti su 23 catamarani Bali.

CataLogic Catamaran & Yachting organised an event in the bay of Fethiye, Turkey, which was attended by more than 130 guests catamarans.

Bali Catsmart.

cantiere

multihulls. This is a huge number and the production capacity is around 1,000-1,300 units per year. It has become a trend and it is growing because there are a lot of owners switching from monohulls to multihulls. The trend in the monohull market is declining, while the multihull market is growing, both in sailboats and powerboats. Considering that the powerboat market accounts for between 80 and 90 per cent of the total units sold each year, there is still a great opportunity, especially in the powerboat sector.

How are marinas responding to the multihull trend? More and more marinas are welcoming multihulls with dedicated services. Maybe there are fewer but bigger clients. So it is easier to adapt all the infrastructure and welcome more and more multihulls.

Short and medium term strategy. What will happen in the Group in 2024 and what are the plans for the ne t five ears In 2024 we have another big announcement, which is the Bali 5.8 This is our latest project.

We will launch the 41, the second model of the Yot brand. For the future, it is about developing our vision of what the market of tomorrow and the day after tomorrow will be. It is a question of maintaining our industrial capacity to respond to

Il
francese ha creato il marchio Yot per i catamarani a motore, aprendo
The French shipyard has created the Yot brand for power catamarans and

New strategies Nuove

ABBIAMO DISCUSSO CON MOHAMMED ALSHAALI, CHAIRMAN OF THE GULF CRAFT GROUP, DELLA SITUAZIONE

ATTUALE DEL PRINCIPALE

CANTIERE NAUTICO DEGLI

EMIRATI ARABI UNITI

WE SPOKE TO MOHAMMED ALSHAALI, CHAIRMAN OF THE GULF CRAFT GROUP, ABOUT THE CURRENT SITUATION AT THE UAE’S LEADING BOATYARD

strategie

Gulf Craft è uno tra i più accreditati player internazionali specializzato nella realizzazione di yacht di lusso e barche a motore da diporto. Dopo 4 decenni di storia diventa una holding che controlla Gulf Craft Inc. e Gulf Craft Maldives. La crescita dell’azienda ha rispecchiato l’ascesa inarrestabile degli Emirati Arabi Uniti sulla scena economica e finanziaria globale. Ne abbiamo discusso con Mohammed AlShaali, Chairman of The Gulf Craft Group.

Cosa significa per voi diventare un Gruppo? Quali sono gli obiettivi e i principali miglioramenti? La formazione di Gulf Craft Group rappresenta una strategia globale volta a promuovere gli sforzi di espansione internazionale nei mercati chiave, mantenendo allo stesso tempo la tradizione di eccellenza manifatturiera negli

un nuovo capitolo nel percorso dell’azienda, posizionando Gulf Craft Group come hub centrale per i suoi marchi di yacht, cantieri navali e servizi.

Qual è il quadro dello stato dell’arte odierno di Gulf Craft? Il primo trimestre del 2024 ha visto un notevole successo per Gulf Craft Group. Con la crescente domanda, gli slot per il lancio dei nostri yacht più recenti, tra cui The Majesty 120, 111, 160 e il nostro Nomad 101, si stanno riempiendo rapidamente. Questi modelli sono stati ben accolti a livello globale, in particolare nei mercati chiave come Stati Uniti, Australia e Asia.

Quali sono gli asset principali del cantiere? Cosa ha contribuito al vostro successo sul mercato? Sotto l’egida del Gulf Craft Group, i clienti hanno accesso a un’ampia gamma di marchi di yacht e imbarcazioni di prima qualità.

migliorato il nostro successo sul mercato. articolarmente in uenti sono state le collaborazioni con i designer Cristiano Gatto e Phathom Studio. Cerchiamo continuamente di sviluppare nuovi prodotti in base al feedback dei clienti e del mercato. Cosa state facendo verso la sostenibilità e il minor impatto ambientale? Gulf Craft è impegnata nella sostenibilità esplorando attivamente le innovazioni nelle tecnologie dell’idrogeno

Gulf Craft ha costruito oltre 10.000 imbarcazioni nei suoi due cantieri navali, uno di circa 45.000 metri quadrati a Umm Al Quwain, Emirati Arabi Uniti, e uno di 10.000 metri quadrati alle Maldive. È attivo anche un centro di assistenza ad Ajman, sempre negli Emirati Arabi Uniti.

Gulf Craft has built more than 10,000

Majesty 160.
Mohammed AlShaali.

Gulf Craft prevede un’accoglienza positiva al prossimo salone nautico. In Arabia Saudita sono in corso numerosi progetti, in particolare nel settore delle navi da trasporto passeggeri per il Mar Rosso. Il Gruppo è in espansione soprattutto verso i mercati statunitensi. Quali sono i piani e gli obiettivi? Il mercato è in costante sviluppo. Gulf Craft si sta espandendo attivamente negli Stati Uniti, dove i nostri yacht sono particolarmente adatti alle acque poco profonde dei Caraibi. I clienti americani, che conoscono i vantaggi dei materiali compositi rispetto ai tradizionali acciaio e alluminio, apprezzano la qualità e il prezzo competitivo delle nostre o erte. In genere in estono senza cercare sconti sostanziali, i consumatori apprezzano l’artigianato e la proposta di valore complessiva, consentendo a Gulf Craft di stabilire un forte punto d’appoggio a rontando in modo efficiente le esigenze del mercato con prodotti innovativi e orientati al valore.

Come affronterete questo mercato esigente? Si prevede che i marchi Majesty e Nomad saranno ben accolti, supportando i piani strategici per massimizzare le opportunità di mercato.

percezione dei clienti attraverso un impegno costante e mettendo in mostra le proprie capacità. Tutte le nostre navi sono costruite secondo standard internazionali e sono pronte per l’uso commerciale, sottolineando il loro riconoscimento internazionale.

Siamo orgogliosi dei progressi significati i compiuti nel far cambiare questa percezione, ma siamo anche entusiasti di continuare a progredire e innovare per soddisfare le esigenze in continua evoluzione del settore”.

Gulf Craft is one of the most recognised international players in the construction of luxury yachts and powerboats. After four decades of history, it has become a holding company controlling Gulf Craft Inc. and Gulf Craft Maldives. The company’s growth has mirrored the inexorable rise of the UAE on the global economic and financial scene. e discussed this with Mohammed AlShaali, Chairman of the Gulf Craft Group.

What does it mean for GC to become a Group? What are the goals and key improvements? The formation of the Gulf Craft Group represents a comprehensive

Could you give us an outline of where Gulf Craft is today? he first uarter of 2024 has been a remarkable success for the Gulf Craft Group. With increasing demand, slots for our latest yacht launches, including the Majesty 120, 111, 160 and our Nomad 101, are filling up fast. hese models have been well received worldwide, particularly in key markets such as the USA, Australia and Asia.

What are the yard’s main assets? What has contributed to your success in the market? Thanks to Gulf Craft Group, customers have access to a wide range of premium yacht and boat brands. Gulf Craft Shipyard, Gulf Craft Services and Gulf Craft Maldives are the core assets. The integration of external designers with our in-house expertise has greatly enhanced our success in the market.

Gulf Craft, con sede negli Emirati Arabi Uniti, viene fondato nel 1982 ad Ajman dove inizia a produrre le prime imbarcazioni per il mercato locale.

Gulf Craft is based in the United Arab Emirates. The company was founded in 1982 in Ajman, where it started producing its first boats for the local market.

Collaborations with designers Cristiano Gatto and Phathom Studio have been particularly in uential. e are constantly looking to develop new products based on

What is Gulf Craft doing towards

Gulf Craft is committed to sustainability and is actively researching innovations in hydrogen and electric battery technologies. The company’s en ironmental e orts were recognised with Majesty ’s HVAC system, now an option across the superyacht range, which reduces operating costs and environmental impact. What do you expect from the market and how do you think it will grow?

The market is experiencing growth, with increased activity expected in Saudi Arabia and Qatar. Qatar remains a strong market and Gulf Craft expects a positive reception at the upcoming Boat Show. In Saudi Arabia there are many projects underway, particularly for passenger vessels for the

The group is expanding, especially towards the US markets. What are the

La gamma comprende barche da 32 a 175 piedi. L’ammiraglia è il Majesty 175, tra i più grandi superyacht in composito nel mondo.

The range includes yachts from 2 to 175 feet. The flagship is the Majesty 175, one of the largest composite superyachts in the world.

Majesty 175.

NEI PROSSIMI CINQUE ANNI, GULF CRAFT MIRA A DEDICARE RISORSE SIGNIFICATIVE AI MERCATI EMERGENTI, MIGLIORANDO LE LINEE DI PRODOTTO ED ESPANDENDO LA PROPRIA PRESENZA GLOBALE. OVER THE NEXT FIVE YEARS, GULF CRAFT PLANS TO DEVOTE SIGNIFICANT RESOURCES TO EMERGING MARKETS, ENHANCING PRODUCT LINES AND EXPANDING ITS GLOBAL PRESENCE.

particularly suited to the shallow waters of regions such as the Caribbean. American customers, aware of the advantages of composites over traditional steel and aluminium, appreciate the quality and competiti e pricing of ulf Craft’s o ering. They tend to invest without seeking substantial discounts, making the USA an ideal market for Gulf Craft. Here, consumers value craftsmanship and the overall value proposition, allowing Gulf Craft to establish a strong foothold by efficiently addressing mar et needs with innovative, value-oriented products. How will you face this challenging market? The Majesty and Nomad brands are expected to be well received, supporting strategic plans to maximise market opportunities.

Are you still a shipyard that “builds yachts in the desert” or do you now feel that you have changed the way the industry and customers think? Gulf Craft has evolved from being perceived as a “shipyard in the desert” to being internationally recognised for its high standards and innovative yacht building. The company continues to challenge industry norms and change customer perceptions through ongoing commitment and demonstration of its capabilities. All our vessels are built to international standards and are ready for commercial operation, underlining their international recognition. While we’re proud of the significant progress we’ e made in changing perceptions, we are excited to continue advancing and innovating to meet the ever-evolving needs of the industry”.

Nomad 101.

Companies

Inside WorldSuns ker

GLOBALE E LOCALE ALLO STESSO TEMPO. L’ORGANIZZAZIONE DEL TEAM DI SUNSEEKER ITALY RISPECCHIA LE CARATTERISTICHE DEL CANTIERE DI POOLE. RADICAMENTO E COORDINAMENTO PER OFFRIRE QUALCOSA DI PIÙ DELLA CONCORRENZA

GLOBAL AND LOCAL AT THE SAME TIME. THE ORGANISATION OF THE SUNSEEKER ITALY TEAM REFLECTS THE CHARACTERISTICS OF THE POOLE YARD. DEEP ROOTS TO OFFER MORE THAN THE COMPETITION by Niccolò Volp i

Farparte di un equipaggio questo è il segreto. In barca ognuno ha un ruolo, ma tutti collaborano e lavorano davvero in team. Sunseeker Italy è nata sette anni fa quando ha ormeggiato a Lavagna e, da allora, la navigazione è andata a gonfie vele. “Siamo molto soddisfatti –afferma illiam Burns, direttore – perch i risultati sono molto soddisfacenti. Merito del prodotto e merito di uesto gruppo di lavoro”. Oltre a illiam Burns, a bordo ci sono Maurizio Ravera, Sales Manager, Sara Massollo, Office Manager, udovica Ravera, Marketing Communication, Mirko Biggio, Account Manager e, infine, Nicola Fois, che si occupa del service. Sono un gruppo coeso che, come si dice delle squadre vincenti, unisce giovani promesse a esperti e navigati professionisti. “Siamo un gruppo

a tutte le esigenze che arrivano dagli armatori, dall’acquisto all’After sales. “Quando ti avvicini a Sunseeker entri in un mondo dal uale è difficile uscirne, e se per caso pro i a cambiare barca, poi ritorni da noi”, afferma Maurizio Ravera. Chi ha avuto l’opportunità di visitare il cantiere di Poole lo capisce subito.

Lì c’è Sunseeker e intorno c’è la città di oole. Migliaia di dipendenti, decine di camion che ogni mattina scaricano e caricano componenti da installare a bordo, una produzione che è davvero, e da sempre, tutta interna. Il controllo e la qualità sono minuziosi. Quando vedi la sede del cantiere capisci che cosa c’è dietro alla barca sulla quale navigherai. E lo spirito di gruppo è quello che contraddistingue anche la vendita. Sunseeker International è il

trenta diverse nazioni. Anche Sunseeker Italy fa parte di Sunseeker London roup. Qual è la differenza rispetto a un modello tradizionale? E per tradizionale si intende una realtà dove c’è il cantiere e poi tanti dealer locali. a differenza è che qui sono tutti parte della stessa famiglia, cioè Sunseeker London Group, anche i dealer locali. Non sono in concorrenza uno con l’altro perché fanno tutti parte della stessa azienda e di questo ne beneficia soprattutto la qualità del service e dell’assistenza. Si lavora per offrire il servizio migliore al cliente, ovunque si trovi. “Soprattutto nei mesi esti i pu capitare ad esempio di occuparsi dell’assistenza a un cliente italiano mentre si trova in Francia. Questo è un lavoro che si fa di concerto con i nostri colleghi transalpini proprio perch facciamo parte della stessa

Sunseeker 100.

Team

William Burns lavora in Sunseeker Italy da 17 anni come Director.

mondo Sunseeker, ma anche per l’organizzazione che hanno costruito in Italia. Lavagna è l’headquarter, tutto passa di qui, ma ci si avvale anche di due subdealer in Adriatico e di alcuni fidati agenti sul territorio nazionale. Lo stesso radicamento lo si riscontra nel servizio di assistenza che Sunseeker garantisce in Italia. In tanti anni di esperienza i veterani di Sunseeker Italy hanno avuto modo di selezionare le officine più affidabili. Con queste collaborano da molto tempo e sanno perciò di poter ricevere un’assistenza all’altezza delle aspettative. E per i prossimi sette anni cosa vi aspettate? “Migliorare , mi risponde illiam Burns, “anche se difficile isto il la oro eccellente fatto finora, dobbiamo prefiggerci uesto

IL GRUPPO DI LAVORO È COMPOSTO DA SEI PERSONE. UN MIX DI ESPERIENZA, CONOSCENZA DEL MONDO SUNSEEKER E GIOVANI TALENTI. THE TEAM IS MADE UP OF SIX PEOPLE, COMBINING EXPERIENCE, KNOWING THE SUNSEEKER WORLD AND YOUNG TALENT.

illiam urns, Sunseeker Italy Director for 17 years.

Maurizio Ravera lavora in Sunseeker Italy da 25 anni come ales Manager.

Maurizio Ravera, Sunseeker Italy Sales Manager for 25 years.

Sara Massollo lavora in Sunseeker Italy da 25 anni come O ce Manager.
Sara Massollo, Sunseeker Italy ffice Manager for 25 years.
Superhawk 55.
Ludovica Ravera lavora in Sunseeker Italy da 7 anni come O ce Assistant Mar eting.
udovica avera, Sunseeker Italy ffice Assistant & Marketing for 7 years.
Mir o Biggio la ora in unsee er taly da 8 anni come Account Assistant.
Mirko iggio, Sunseeker Italy ccount Assistant for 8 years.
Nicola Fois lavora in Sunseeker Italy da 7 anni come Tec nical Manager. Nicolas Fois, Sunseeker Italy Technical Manager for 7 years.

obietti o. Sempre più ramificati, sempre più efficienti, nella endita come nel post endita. uesto è il nostro compito. dalla casa madre sappiamo che arri eranno nuo i modelli che garantiranno il rispetto del Dna Sunsee er, ma che saranno anche in grado di interpretare il gusto dei futuri armatori”.

secret is in being part of a team. On a boat, everyone has a specific role, but everyone also works together as a team. Sunseeker Italy was created seven years ago when the company dropped anchor in Lavagna

DALLA VENDITA ALL’ASSISTENZA, TUTTO VIENE ORGANIZZATO A LAVAGNA, MA SI AVVALE DI COLLABORAZIONI LUNGO TUTTA LA COSTA ITALIANA.

and has been flying along ever since. “ e are ery satisfied”, says director illiam Burns, “because the results are ery good. his is because of the product, but also because of the team we ha e here”. On board with Burns are Sales Manager Maurizio Ravera, Office Manager Sara Massollo, udovica Ravera who Manages Marketing and Communications, Mirko Biggio, the Account Manager, and finally Nicola Fois, who is in charge of Service. It is a cohesive group that, as is often said about winning teams, brings together promising youngsters with experienced and proven professionals. “We are a small group, competent and willing to help each other”, says Sara Massollo. In this way, they can meet all the customer’s requirements, from purchase to after-sales service. “When you come to Sunsee er, you enter a world that is hard to lea e, and if you e er want to change boats, you come bac to us”, says Maurizio Ravera. It’s easy to understand for those who have had the chance to visit the factory in England. There’s Sunseeker, and around it is the town of oole. There are thousands of employees and dozens of lorries that load and unload components every morning for the assembly of each one. Production has always been in-house. The quality and controls are meticulous.

FROM SELLING TO AFTER-SALES SERVICE, EVERYTHING IS ORGANISED IN LAVAGNA, ALTHOUGH THEY HAVE PARTNERS ALL ALONG THE ITALIAN COAST.

«LA QUALITÀ DELLA NAVIGAZIONE È LA CARATTERISTICA

DI

OGNI MODELLO DI CIASCUNA GAMMA».

«QUALITY ON THE WATER IS THE HALLMARK OF EVERY MODEL IN EVERY RANGE». WILLIAM BURNS

When you visit the factory you realise what goes into the boat you will be cruising. And it is group spirit that also sets the approach to sales apart. Sunseeker International is the yard: they produce, but don’t sell.

This is done by Sunseeker London Group, a company that has acquired forty locations in thirty different countries over the last thirty years. Sunseeker Italy is also part of Sunseeker London roup. But what is the difference with the traditional distribution model where a boatyard has many local dealers? The difference is that in this case everyone, including the local dealers, is part of the same family: Sunseeker London Group. They don’t compete with each other because they are all part of the same company and that helps the quality of service and after-sales support. They work to provide the best service to customers, wherever they may be.

“Especially in the summer months, you may find yourself helping an Italian client when they are in rance. his wor is done in partnership with our rench colleagues, as we are part of the same company”, says Nicola Fois. The Lavagna team also includes veterans, with people who have been part of the Sunseeker world for 25 years. They provide continuity with the brand’s history in Italy. Their experience is important, both because of their knowledge of the Italian market, and also because of the time spent at Sunseeker and the organisation that they have put together in Italy. Lavagna is the headquarters and everything goes through there, but they also have two sub-dealers in the Adriatic and some trusted agents elsewhere in the country. This same relationship with the territory can be found in the client assistance that Sunseeker provides in Italy. With their lengthy experience, the Sunseeker Italy veterans have been able to pick the most trustworthy workshops, with which they have been working for many years, knowing that they can get the quality of work they expect. So what are the plans for the next seven years? “To continue to impro e”, replies William Burns, “although this is difficult gi en the e cellent wor we ha e done so far, we ha e to set oursel es this goal. o be more e tensi e geographically and more efficient in both sales and after sales. hat is our goal. And we now that our parent company will produce new models that respect the Sunsee er DNA, but will also be able to interpret the tastes of future buyers”.

P

The newline

FULVIO DE SIMONI FIRMA PER ISA YACHTS LA LINEA VIPER CHE COMPRENDE TRE MODELLI DA 100, 120 E 140 PIEDI, ENTRAMBI IN COMPOSITO CON RINFORZI IN CARBONIO FULVIO DE SIMONI SIGNS THE VIPER LINE FOR ISA YACHTS, WHICH INCLUDES THREE MODELS OF 100, 120 AND 140 FEET, ALL IN COMPOSITE WITH CARBON REINFORCEMENTS

Ilprimo progetto della gamma Viper messo in produzione, con consegna prevista nel 2026, è il 120 di 38 metri di lunghezza, che, grazie al suo pescaggio ridotto di 1,5 metri, è adatto ai bassi fondali come il mare dei Caraibi. Un’imbarcazione planante che monta 3 motori Man o Mtu, a scelta del cliente, e può raggiungere la velocità massima di 33 nodi e attestarsi a una velocità di

sulla murata di sinistra, dove a centro barca, in prossimità del salone, un altro balcone apribile garantisce una vista incredibile anche seduti sui divani interni. A prua trova posto la piscina circolare con prendisole e divani. La plancia di comando è collocata a prua del ponte principale e alla sua sinistra troviamo la scala per accedere al lower deck che include 4 cabine doppie, con

Il pozzetto con tre zone distinte rappresenta certamente l’area più caratterizzante del 120 Viper dove al livello del mare si trova la spiaggetta di poppa che è dotata di un transformer (scala bagno e passerella); salendo due gradini laterali incontriamo il grande prendisole che guarda verso poppa e la zona lounge composta da divani e ta olo ca .

Divided into three distinct areas, the cockpit is undoubtedly the most representative area of the 120 Viper: at sea level, the stern beach club is equipped with a multifunctional ‘transformer’ (bathing ladder and gangway); climbing two side steps, we reach a large sunbathing platform facing aft and a lounge furnished with sofas and a co ee table.

he first project to be presented and put into production, with delivery expected in 2026, is the 38-metre Viper, with a reduced draft of 1.5 metres, suitable for shallow waters such as the Caribbean. quipped with 3 MAN or MTU engines, according to the client’s choice, this displacement vessel can reach a maximum speed of 33 knots and a cruising speed of 26 knots. The open-side balconies give the aft area exceptional livability. The combined aft galley and bar is an eye-catching feature, and the top and bottom tinted glass divider makes it suitable for both formal and informal occasions such as show cooking and cocktail parties, while the enclosed galley ensures maximum privacy for guests. To the left of the bar is a staircase leading to the sun deck. To maximise interior space, there is a single walkway to the bow on the port side, and another opening balcony amidships near the saloon, allowing the view to be enjoyed even from the indoor sofas. At the bow, there is a circular pool with sun loungers and sofas. The wheelhouse is located forward on the main deck, and to the left is the staircase leading down to the lower deck, where there are 4 double cabins with en-suite bathrooms and the master cabin with double bathroom. The latter can be arranged in two different ways: amidships to make the most of the

Fulvio De Simoni ha curato il design degli esterni e degli interni. L’ingegneria navale è realizzata da ISA Yachts.
Fulvio De Simoni is responsible for the exterior and interior design. The naval architecture will be carried out by ISA Yachts.

Cover Story

C

Forte impatto EMOTIVO

A strong emotional impact

IL 120 È UN’IMBARCAZIONE PROGETTATA PER NAVIGARE VELOCE SUL MARE NELLA MASSIMA SICUREZZA REGALANDO FORTI EMOZIONI

E PER ESSERE VISSUTA NEL COMFORT E IN PIENO RELAX SEMPRE CIRCONDATI DALLA LUCE E IMMERSI TOTALMENTE NELLA NATURA

THE 120 IS A BOAT DESIGNED FOR FAST CRUISING IN COMPLETE SAFETY, TO EVOKE STRONG EMOTIONS AND TO BE ENJOYED IN COMFORT AND RELAXATION, ALWAYS SURROUNDED BY LIGHT AND COMPLETELY IMMERSED IN NATURE

Le emozioni sono il frutto di situazioni complesse che hanno origini molto differenti tra loro. Nella nautica moderna hanno variegate sfumature. Io personalmente adoro la velocità e vi assicuro che portare 135 tonnellate di massa navigando a 47,5 nodi ha un impatto emotivo che genera una di quelle sensazioni che lasciano il segno. C’è veramente qualcosa di speciale nel timonare un superyacht come AB 120. Non è un’imbarcazione qualsiasi, ma una di quelle che stanno in cima ai desideri degli armatori più esigenti, coloro che non si accontentano di un buon prodotto, sono abituati all’eccellenza e la pretendono in ogni cosa che possiedono. Questo superyacht dalle linee sportive, 37 metri di lunghezza e 7, di baglio massimo, è dotato di tre motori Mtu 16v 2000 M96 diesel di 2.638 cavalli ciascuno, di due waterjet e una turbina con booster centrale M . Il rapporto peso potenza è di circa 17 chilogrammi per ogni cavallo disponibile. Il risultato di questo insieme è sorprendente.

I pezzi classici dell’arredamento, realizzati da Flexform, si combinano a essenze e materiali dai toni caldi e coloniali, sapientemente abbinati a vetri, pelli e laccature dalle tonalità morbide, per un insieme di linee ulite e atmos ere sofisticate.

Classic furniture made by Flexform is combined with essences and materials in warm colonial tones, skilfully combined with glass, leather and lacquer in soft shades, for a combination of clean lines and sophisticated atmospheres.

Gli interni sono caratterizzati da ampie finestrature a tutta alte a c e irradiano di luce naturale gli ambienti circostanti e o rono una ista a 3 0 sul mare, creando un fil-rouge ininterrotto con l esterno. l salone a una su erficie etrata di i di 50 metri uadrati.

The interior is characterised by large, full height windows that flood the room with natural light and o er a 60 view of the sea, creating an uninterrupted fil rouge with the outside. The lounge has a gla ed area of over 50 square metres.

Comfort, sicurezza, silenziosità e tanta innovazione fanno di AB 120 un open con performance particolarmente esaltanti. o scafo è realizzato in sandwich in compositi vetro e carbonio. a carena è a geometria variabile con un angolo di diedro poppiero che consente, per il modesto deadrise, minor potenza per l’ingresso in planata e allo stesso tempo, per le linee più affilate di prora, una penetrazione efficace nelle onde.

La linea esterna rispecchia in pieno l’anima delle performance dell’AB 120, il profilo longitudinale offre il meglio

in termini di aggressività e, in particolare, la parte prodiera sembra davvero una lama di coltello che avanza senza esitazione sull’acqua. e finestrature consentono un’ottima visibilità dalla postazione di comando. a presenza del fly non appesantisce la linea, anzi, ne diventa struttura integrante. Architettura, volumi e design, da poppa a prua confermano la grande cura posta nel progetto. ’alta personalizzazione, la possibilità di ricorrere al freestanding e l’attenzione per gli spazi abitativi, testimoniano la continua evoluzione del brand,

secondo le più recenti tendenze in fatto di design. a stazza internazionale è di 220 ross Tonnage. Il layout prevede 6 cabine per gli ospiti e cabine per l’equipaggio, offrendo però al cliente la possibilità di scegliere tra diversi layout. ’eleganza degli interni è curata nei minimi dettagli, oltre a innovazioni stilistiche di pregio volute dall’armatore. a beach area ha una piattaforma che amplifica le proprie dimensioni grazie a due ali di poppa che si spiegano sull’acqua creando una maxi terrazza sul mare che si integra armoniosamente con

Il layout e il décor possono essere personalizzati secondo i gusti e le esigen e i s ecific e di ogni singolo armatore. l lo er dec com rende un salone a doppia altezza che amplia gli spazi sociali anche all’interno del su eryac t.

The layout and décor can be tailored to each owner’s individual tastes and requirements. The lower deck features a double-height saloon, extending the social space within the superyacht.

La zona notte può accogliere dieci ospiti in quattro am ie cabine. L’equipaggio, che può essere com osto fino a persone, ha un’area dedicata con 3 cabine, tutte con bagno.

The sleeping area accommodates ten guests in four large cabins. The crew, up to six people, have their own area with three cabins, all with bathrooms.

le altre aree di vita sociale a bordo, il pozzetto di poppa ed il salone principale, le cui porte scorrevoli completamente a scomparsa collegano interno ed esterno, dando vita a un unico ambiente connesso, uno spazio multifunzionale di oltre 100 metri quadrati, con una piscina sea view scopribile all’occorrenza. razie a un garage a poppa float-in e un garage a prua, gli ospiti possono divertirsi, in modo facile, rapido e non impattante sulla godibilità della beach area, con due moto d’acqua a tre posti, Seabob, electric foil, S , paddle board, biciclette e gonfiabili vari, più un tender di ,60 metri di lunghezza.

L’AB 120 naviga a una velocità massima di oltre 47 nodi nel massimo com ort e totale assen a di ibra ioni.

L’autonomia di 500 miglia, a velocità di crociera intorno ai quaranta nodi, un escaggio di soli 1,35 metri, consentono all’armatore, di provenienza nordamericana, di spingersi verso ualsiasi meta, fino a raggiungere one remote e nascoste o inaccessibili ai più per i bassi fondali tipici dei Caraibi, Miami e Ba amas.

The AB 120 sails at a top speed of over 47 knots in maximum comfort and total absence of vibration. range of 500 miles, a cruising speed of around forty knots and a draught of ust 1. 5 metres allow the North American owner to sail to any destination, including remote and hidden areas or those inaccessible to most due to the shallow waters typical of the Caribbean, Miami and the Bahamas.

IL PONTE SOLE COMPRENDE ANCHE UNA GYM ROOM E UN MOBILE BAR, FORMATO DA UN PEZZO UNICO DISEGNATO ESCLUSIVAMENTE PER QUESTO ARMATORE. L’AB 120 È COSTRUITO IN VETRORESINA CON RINFORZI IN FIBRA DI CARBONIO COMBINATI CON SISTEMI DERIVATI DALL’INDUSTRIA AEROSPAZIALE.

ON THE SUN DECK THERE IS A FITNESS ROOM AND A BAR, WHICH IS A UNIQUE PIECE OF FURNITURE DESIGNED EXCLUSIVELY OR T E O ER. THE AB 120 IS MADE OF FIBREGLASS WITH CARBON FIBRE REINFORCEMENTS COMBINED WITH SYSTEMS DERIVED FROM THE AERO PACE TRY.

NEL PUNTO PIÙ ALTO DELLA BARCA C’È UN CINEMA UNDER THE STARS DA POTER GODERE DURANTE UNA TIEPIDA NOTTE D’ESTATE. AT THE TOP OF THE BOAT THERE IS A CINEMA UNDER

Emotions are the result of complex situations that have very different origins. They have different nuances in modern sailing. I love speed and I can assure you that carrying 135 tonnes of mass at 7. knots creates one of those emotional impacts that leaves a mark. There is something special about steering a superyacht like the AB 120. Not just any boat, but one that is at the top of the wish list of the most discerning owners, those who are not satisfied with a good product, who are used to excellence and demand it in everything they own. Measuring 37 metres in length with a maximum beam of 7. metres, this sporty-looking superyacht is powered by three MT 16v 2000 M96 diesel engines of 2,638 hp each, twin waterjets and an M central booster turbine. The power-to-weight ratio is approximately 17 kilograms per unit of available horsepower. The result of this combination is surprising. Comfort, safety, quiet and a wealth of innovation

23.2 kg kw

AB YACHTS BY NEXT YACHT GROUP - 55049 iareggio (L ) .ne tyac tgrou .com

PROJECT

AB YACHTS – Next Yacht Group Design and Technical Department

SCAFO

Lung e a .t. 37,10m Larg e a massima 7,5m islocamento a ieno carico 135 t mmersione massima 1,35m Ca acit serbatoio carburante 15.200 l Ca acit serbatoio ac ua .000 l Cabine os iti Cabine e ui aggio 3

MOTORI

3 Mtu 1 2000 M9 L Poten a 1,939 kW ognuno 2 trasmissioni M ater ets 1 M central booster Gyro tabili er ( ero s eed and nder ay)

CERTIFICAZIONE

Rina: Croce di Malta HULL MACH Yacht –nrestricted a igation CE Certificate Category A

PREZZO

Pre o base 18.800.000 a esclusa - gi su er accessoriata. Pre o configurata cantiere, 19.900.000 a esclusa

HULL

LOA 37.10m Ma imum beam 7.5m ull mass dis lacement 135 t Ma imum dra t 1.35 m uel tan olume 15,200 l ater tan olume ,000 l Guest cabins Cre cabins 3

MAIN PROPULSION

3 MT 1 2000 M9 L Outlet mec anical o er 1,939 kW eac 2 M P ater ets transmissions 1 M P central booste Gyro tabili er ( ero s eed and nder ay)

CERTIFICATION

Rina: Croce di Malta HULL MACH Yacht –nrestricted a igation EC Certificate CAT A

PRICE

tarting rom 18.800.000 E cl. AT ully e ui ed 19.900.000 E cl. AT As set up by the yard

Lo sca o reali ato in sand ic in com ositi etro e carbonio.

The boat is constructed from sandwiched fibreglass and carbon composites.

Engine rotational Boat Total Fuel consumption Total Fuel consumption Range speed 1/minspeed in knots(as volume flow) l/h(as volume hanging) l/ na mina mi

Engine room

n sala macc ine ci sono 3 motori Mtu di 2. 38 ca alli ciascuno acco iati a 2 ater et M e un booster et centrale. Alla elocit di crociera di 38,5 nodi, il consumo di 27,3 litri er miglio nautico.

The engine room houses three MTU engines of 2,6 8 hp each, coupled to two MJP waterjets and a central jet booster. t a cruising speed of 8.5 knots, fuel consumption is 27. litres per nautical mile.

The boat is constructed from sandwiched fibreglass and carbon composites. The hull is of variable geometry, with a dihedral at the stern which, thanks to the low deadrise, requires less effort to plan, while at the same time penetrating the waves effectively thanks to the sharper bowlines. The external lines reflect the high-performance soul of the AB 120, while the longitudinal profile offers the ultimate in aggressiveness, with the bow section in particular looking like a knife blade cutting relentlessly through the water. The windows provide excellent visibility from the command post. The presence of the

flybridge does not detract from the shape but becomes an integral part of the structure. The architecture, volumes and design, from the stern to the bow, confirm the care taken in the project. The high degree of customisation, the possibility of freestanding and the attention paid to the living area reflect the constant evolution of the brand in line with the latest design trends. The gross tonnage of the yacht is 220. The layout includes six guest cabins and five crew cabins, but the client can choose between different layouts. The elegant interior is characterised by meticulous attention to detail and exquisite stylistic innovations requested by the owner. The beach area has a platform that is enlarged thanks to two aft wings that open out over the water, creating a maxi terrace overlooking the sea that blends harmoniously with the other social areas on board, the aft cockpit and the main saloon, whose fully retractable sliding doors connect the interior to the exterior, creating a single connected environment, a multifunctional space of over 100 square metres, with a sea-view swimming pool that can be uncovered when necessary. Thanks to a float-in aft garage and a bow garage, guests can easily and quickly store two threeseater jet skis, Seabob, electric foil, S , paddleboards, bicycles and various inflatables, as well as a .60-metre tender, without interfering with their enjoyment of the beach area.

CANTIERE DELLE MARCHE

HA RECENTEMENTE CONSEGNATO

RJ 115 PAZIENZA AL SUO ARMATORE

AUSTRALIANO. BARCHE HA AVUTO L’OCCASIONE

DI VISITARLA IN ANTEPRIMA, POCHI GIORNI PRIMA

DELLA PARTENZA DA ANCONA

THE CANTIERE DELLE MARCHE RECENTLY DELIVERED THE RJ 115 PAZIENZA TO HER AUSTRALIAN OWNER.

BARCHE ENJOYED AN ADVANCE VIEWING, A FEW DAYS BEFORE SHE LEFT ANCONA

S Superyachts

Locci -Guerrieri Visual

per gli antipodi

Setting sail for the Antipodes

SUPERYACHTS RJ 115 Pazienza

Si tratta del terzo Explorer yacht della serie RJ dopo l’RJ 130 Nuri e l’RJ 115 Stellamar che abbiamo visto alla scorsa edizione dei Saloni Nautici di Cannes e Monaco. Inoltre, un RJ 155 è attualmente in costruzione presso il cantiere anconetano. Infatti, il precedente proprietario di Nuri, che ha apprezzato molto il suo RJ 130 e lo ha rivenduto rapidamente e con profitto, ha commissionato la progettazione e costruzione di una versione più grande che meglio si adatta ai suoi programmi di navigazione. “Questo è un indiscutibile segno di fiducia in CdM e fonte di orgoglio per tutti noi”, ci ha detto Vasco Buonpensiere, Amministratore Delegato di Cantiere delle Marche nonché co-fondatore insieme a Ennio Cecchini. “Siamo molto soddisfatti dei risultati commerciali della gamma RJ È una dimostrazione che lo stile e l’eleganza possono essere perfettamente combinati con aspetto decisodei nostri Explorer yacht. Indipendentemente dal modello o dalle dimensioni, queste barche sono l’ideale per spingersi in aree remote, dove l’assistenza è scarsa o addirittura inesistente.

Un numero crescente di armatori ha capito che unire comfort e design a caratteristiche

costruttive ed equipaggiamenti tecnici che garantiscono navigazioni sicure è una scelta vincente. Abbiamo recentemente firmato il contratto per la costruzione di un RJ 102 che è stato commissionato da un altro armatore australiano.

Il mercato australiano ci sta dando grande soddisfazione. Abbiamo appena venduto un Nauta Air 110 a Marcus lac more, grande velista e navigatore australiano. Posso dire senza timore di smentita che le nostre sono le barche giuste per quei mari”.

La serie RJ è stata progettata da Francesco Paszkowski. Il suo tocco è evidente nel profilo caratterizzato da una prua slanciata e robusta e segnato da lunghe finestrature di dimensioni generose. Sofisticati dettagli di design sottolineano ogni linea dello yacht:

Il salone principale si apre integralmente sul pozzetto grazie ad ampie porte scorrevoli, mentre altrettanto grandi porte vetrate su entrambi i lati dell’area pranzo danno accesso ai passaggi laterali.

The main saloon opens fully onto the cockpit through large sliding doors, while equally large glass doors on either side of the dining area give access to the side passages.

Oltre ai mobili su misura disegnati da Paszkowski, gli interni di Pazienza sono stati arricchiti con l’introduzione di una serie di elementi d’arredo di marchi noti, come i divani Maxalto e Minotti, rispettivamente sul main e l’upper deck, le poltrone Reeves di Minotti nel main deck, il tavolo da pranzo per 12 di Flexform con piano in vetro circondato da graziose sedie Origami, di eflex

In addition to the bespoke furniture designed by Paszkowski, Pazienza’s interiors have been enhanced by the introduction of a range of furnishings from well-known brands, including Maxalto and Minotti sofas on the main and upper decks respectively, Minotti’s Reeves armchairs on the main deck and a 12-seater dining table by Flexform with a glass top surrounded by graceful Origami chairs by Re e

Pareti e mobili fissi sono re alentemente in ro ere tinto a finitura satinata c e a in contrasto con la su erficie scura e lucidissima di alcuni elementi d’arredo, pannellature, piccoli mobili e comodini. I pavimenti sono realizzati in rovere sbiancato inter allato da am ie su erfici ricoperte di moquette color panna.

The walls and fixed furniture are mostly stained oak with a satin finish, which contrasts with the dark, high gloss finish of some of the furniture, panelling, smaller pieces and bedside tables. The floors are bleached oak. Large areas of cream carpet are interspersed throughout.

le finestrature e gli oblò leggermente incassati, le potenze con inserti in vetro che aggiungono dinamicità al profilo, la forma sinuosa dello specchio di poppa, non sono che alcuni dei tratti distintivi impressi dal designer alle linee esterne di Pazienza. Anche se questa è la seconda unità del modello RJ 115 dopo Stellamar, le due barche hanno caratteristiche diverse grazie all’alto livello di personalizzazione offerto da Cantiere delle Marche sui suoi modelli semi-custom. A parte l’arredamento che differisce per stile e disposizione dei mobili, Pazienza ha un numero maggiore di cabine rispetto a Stellamar, porte finestre apribili sui due lati del salone, una piscina ampia a poppa del sun deck, un garage del tender con apertura laterale che va ad aggiungersi a una gru a scomparsa alloggiata nell’aggetto del sun deck che movimenta il secondo tender. Arrivati a bordo, nel pozzetto gli ospiti hanno a disposizione un’area conversazione, servita da un bar, in collegamento diretto con la piattaforma da bagno che si raggiunge tramite un’ampia scalinata. Come ha sottolineato il progettista Francesco Paszkowski, una delle caratteristiche distintive della gamma RJ 115 è la transizione senza soluzione di continuità tra gli spazi esterni e interni. L’arredamento è tutto giocato su una tavolozza di colori neutri. Beige, panna, marrone e qualche raro accenno di blu. È stata dedicata grande attenzione alla più grande area esterna di bordo, il sun deck, che offre ai proprietari e agli ospiti ogni comfort. Tra le particolarità di Pazienza c’è la presenza di una timoneria esterna posizionata

all’estremità prodiera del sun deck che possiamo quindi definire un flying bridge a tutti gli effetti. Scendendo di un livello, sull’upper deck ci sono un piccolo salotto panoramicissimo in collegamento con la spaziosa terrazza poppiera dove un grande tavolo consente di pranzare o cenare all’aperto protetti dall’aggetto del sun deck. All’estremità della terrazza c’è l’alloggiamento di uno dei due tender che viene varato e alato tramite una gru (Sanguineti da 2t) nascosta all’interno di un compartimento realizzato nell’aggetto del sun deck. Questo tender sta a bordo solo in occasione delle navigazioni più lunghe. Sul medesimo ponte è stata creata una cabina Vip, spostando l’alloggio del comandante nel lower deck. La timoneria, in perfetto stile Cantiere delle Marche, non è l’occasione per incursioni nel territorio del design ma è pensata per essere funzionale allo scopo. Anche qui, tuttavia, non si rifugge dall’uso di materiali di pregio quali i pellami di Penelopeoggi utilizzati per la pavimentazione e il rivestimento della consolle.

I dati relativi alla navigazione così come tutte le informazioni provenienti dagli apparati di bordo sono accessibili tramite grandi schermi Furuno-Boning. La visita prosegue scendendo ancora di un ponte, percorrendo la scala con gradini a giorno sostenuti da una sinuosa struttura in acciaio. Siamo a bordo di un Explorer yacht ma lo stile del design è quello di uno yacht di lusso e la ricercatezza formale non fa difetto su Pazienza

Sul ponte principale, oltre al salone con area conversazione e pranzo, ci sono la cucina e una spaziosa suite armatoriale con finestre a ribili sia nella cabina, sia nell u cio.

On the main deck, in addition to the saloon with a conversation and dining area, there is a galley and a spacious owner’s suite with opening windows in both the cabin and the office.

SUL PONTE INFERIORE CI SONO QUATTRO CABINE PER GLI OSPITI MENTRE UNA CABINA VIP È STATA REALIZZATA SUL PONTE SUPERIORE. UN AMPLISSIMO SUN DECK È ATTREZZATO PER CONSENTIRE PIACEVOLI PERMANENZE ALL’ARIA APERTA.

THERE ARE FOUR GUEST CABINS ON THE LOWER DECK AND A VIP CABIN ON THE UPPER DECK. A VERY LARGE SUNDECK IS EQUIPPED FOR PLEASANT OUTDOOR ENTERTAINING.

Nel main deck, osserviamo con attenzione il salone che ha una disposizione tradizionale di funzioni e aree: zona conversazione verso poppa e zona pranzo verso prua. Le grandi vetrate, fisse in corrispondenza dei due divani contrapposti e apribili nella zona pranzo, rendono questo ambiente luminoso e panoramico. In questo salone lo stile dell’arredamento è vagamente rétro, sia nelle forme che nei dettagli d’arredo, nei lampadari e le lampade da tavolo e i soprammobili. Tornati nella lobby passiamo davanti a un piccolo bagno giornaliero ed entriamo nella cabina armatoriale preceduta da uno studio e da un dressing. Le dimensioni sono adeguate e la configurazione a tutto baglio consente la presenza di una zona soggiorno con divanetto a murata e, sul lato opposto di un vanity/scrivania addossato a un’enorme vetrata apribile. La cabina dispone di un bel bagno con piano in marmo Calacatta Grey. Sul ponte inferiore ci sono quattro cabine, tre delle quali matrimoniali e una doppia con un letto pullman addizionale. L’equipaggio ha accesso diretto a questa zona tramite una

Qui si può

o

seduti attorno al grande tavolo protetto dall’hardtop poiché c’è una cucina esterna dotata di barbecue, prendere un aperitivo seduti al bar decorato con lastre di pietra Agata, prendere il sole accanto alla piscina panoramica poppiera anch’essa parzialmente rivestita in pietra.

The sundeck plays the role of a penthouse terrace. Here you can have lunch or dinner at the large table protected by the hardtop, equipped with an outdoor kitchen and barbecue, have an aperitif at the bar decorated with Agata stone slabs, or sunbathe by the panoramic aft swimming pool, which is also partially lined with stone.

Il sun deck svolge il ruolo che ha la terrazza di una penthouse.
pranzare
cenare

Nella zona equipaggio, oltre la dinette, spaziose e ben arredate. Ci spostiamo a poppa nel garage dove, oltre alla gru da AMS, c’è una sauna. Questo locale

poppa e a prua dà accesso alla grande sala macchine che ospita i due motori

e tutte le altre apparecchiature. Le sale macchina degli Explorer yacht di Cantiere delle

tutti gli elementi presenti. Questi yacht progettati per spingersi anche laddove di assistenza. Lo scafo è realizzato con saw at the recent Cannes and Monaco

, who loved

Sul ponte superiore la zona interna, accogliente e luminosissima grazie a grandissime vetrate laterali, è in comunicazione diretta con la terrazza poppiera.

On the upper deck, the interior is cosy and very light thanks to the large side windows, and communicates directly with the aft deck.

Cecchini. “ e are ery pleased with the sales figures for the RJ range. It shows that style and elegance can be perfectly combined with the rugged character that is typical of our explorer yachts. Regardless of model or size, these boats are ideal for ad enturing in remote areas where there is little or no support.

A growing number of buyers ha e understood that combining comfort and design with construction features and technical e uipment that can ma e ourneys safer is a real winner. e recently signed a contract to build an RJ 102 for another Australian owner. he Australian mar et gi es us great satisfaction. e have just sold a Nauta Air 110 to Marcus lac more, a great Australian sailor and navigator.

I can confidently say that our boats are the right ones for the seas in this part of the world”. The RJ Series has been designed by Francesco Paszkowski and his hand is clearly visible in the outline, which features a slender but strong bow and long, large windows. Sophisticated design details emphasise each line of the yacht: the slightly recessed windows and portholes, the dynamic fashion

plates and the graceful curve of the transom are just some of the distinctive features the designer has chosen for the exterior lines of the Pazienza.

Although this is the second RJ 115 to be produced after the Stellamar, the two boats have different characteristics due to the high degree of customisation that the Cantiere delle Marche offers in its semi-custom models. In addition to a different style and layout of the furniture, the Pazienza has more cabins than the Stellamar, French windows

Rumorosità in navigazione a 10 nodi

Aria condizionata Low speed e stabilizzatori ON Noise at 10 knots

Air conditioning and stabilisers switched on at low speed

Main deck 51dB (A)

Owner cabin 47dB(A)

Guest cabins 50dB(A)

that can be opened on both sides of the saloon, a large swimming pool at the aft end of the sun deck, a tender garage with a side opening that complements the crane that, when not in use, retracts into its housing in the overhang of the sun deck to handle the second tender. Once on board, guests have the cockpit as a conversation area, served by a bar, which connects directly to the bathing platform, accessed via wide steps. As designer Francesco Paszkowski explains, one of the distinctive features of the RJ 115 range is the seamless transition from inside to outside. The interior, the result of a close partnership between the Paszkowski design studio and the client, is sober and relaxing, with a neutral palette of beige, cream, brown and a few shades of blue. Much attention has been paid to the largest of the outdoor areas, the sundeck, with every comfort provided for the owners and their guests. One of the Pazienza’s unique features is the exterior steering position, which is positioned as far forward as possible on the sun deck, effectively acting as a fly bridge. Moving down one level to the

upper deck, there is a small lounge with spectacular panoramic views. It leads to the very spacious aft deck, where a large table allows you to enjoy lunch or dinner al fresco, protected by the overhang of the sun deck.

This overhang also conceals the stowage compartment for the two-tonne Sanguineti crane used to launch and recover one of the two tenders, which is located at the end of the terrace. This tender is only used on longer trips.

La timoneria, pensata per essere funzionale, è arricchita dai pellami di Penelopeoggi utilizzati per la pavimentazione e il rivestimento della consolle. I dati relativi alla navigazione così come tutte le informazioni provenienti dagli apparati di bordo sono accessibili tramite grandi schermi Furuno-Boning.

The functional steering position is enhanced by the Penelopeoggi leather used for the floor and console upholstery. Large Furuno-Boning screens provide access to navigation data and all information from the on-board equipment.

VELOCITÀ MAX NODI TOP SPEED KNOTS 14.5

kg kw AUTONOMIA MN RANGE NM

RAPPORTO PESO POTENZA MASS OUTLET POWER

LUNG./LARG. L/W 4.6

CANTIERE DELLE MARCHE

Via Enrico Mattei, 36 I-60125 Ancona T. +39 071 206705 www.cantieredellemarche.it

PROGETTO

Francesco Paszkowski (exterior e interior design) • Hydro Tec (architettura navale)

SCAFO

Scafo acciaio/sovrastruttura alluminio • Lunghezza f.t. 34,86m • Baglio massimo 7,50m • Immersione 2,40m • Dislocamento a mezzo carico 290 t • Stazza lorda 299 GT • 10 (+1) ospiti in 5 suite + 2 in owner suite • 5 membri equipaggio in 3 cabine • Riserva gasolio 48.000 l • Riserva acqua 6.336 l

MOTORI

2 x Caterpillar C18 Acert 533 kW Generatori 2 x 55 kW Kohler

CERTIFICAZIONE

C Malta Cross MACH Y

PREZZO

A partire da 17.950.000 € + IVA - base

PROJECT

Francesco Paszkowski (exterior and interior design) • Hydro Tec (naval architecture)

HULL

Steel hull/Aluminium superstructure • LOA 34.86m • Maximum beam 7.50m • Draft 2.40m • Half load displacement 290 t • Gross Tonnage 299 GT • 10 (+1) guests in 5 suites + 2 in owner’s suite • 3 cabins for 5 crews • Fuel tanks volume 48,000 l • Water tank volume 6,336 l

MAIN PROPULSION

2 x Caterpillar C18 Acert 533kW 2 x 55kW Kohler generators

CERTIFICATION

C Malta Cross MACH Y

PRICE

Starting from 17,950,000 € - Excl. VAT as standard

Engine room

The engine room houses two

On the same deck there is a VIP cabin, so the captain’s quarters have been moved to the lower deck. In keeping with the Cantiere delle Marche tradition, the focus here is on functionality rather than design. However, top-quality materials such as Penelopeoggi leather are used for the floor and console coverings.Navigation data and all the information from on-board equipment can be accessed through the large Furuno-Boning screens.

The visit continues by going down another level using the suspended staircase supported by a sinuous steel structure. We are on board an explorer yacht but the style is that of a luxury craft, and there is no lack of exclusivity on the Pazienza.

On the main deck, we get a good look at the salon, which we had only glimpsed from the cockpit. It is a nice area, luminous and soberly furnished, with a traditional set-up in terms of function and distribution: the conversation area is aft, while the dining section is forward.

The large windows which are aligned with the two facing sofas, and which can open onto the eating area, make this section luminous and panoramic. In this salon the furnishing style, which earlier we called sober and relaxing, is indeed pleasingly restrained, and slightly retro, both in the shapes and in the details of the furnishings, the chandeliers, table lamps and

ornaments. Back in the lobby you pass a small day head and enter the master cabin, which is preceded by a study and dressing room.

These are as large as they need to be and the full beam layout means there is room for a day area with a sofa on one side and a vanity/desk on the other, facing a large opening window.

The cabin has a beautiful bathroom with a Calacatta Grey marble top. Talking of cabins, it is time to visit the lower deck where there are four cabins, three doubles and one twin with an additional pullman bed. The crew has direct access to the cabins through a door that opens in the aftmost double guest cabin. In addition to the dinette, there are three cabins in the crew quarters, including the captain’s. They are quite spacious and well furnished. Further aft is the garage, which houses the AMS-designed and manufactured overhead crane and a sauna. This room opens onto the beach area, and at the stern there is access to the large engine room with its two Caterpillar Cat18s of 533 each, two 55 Kohler generators and all the other equipment. The engine rooms of the Cantiere delle Marche explorer yachts are impeccable in every respect, from the layout to the accessibility of all components. Designed to go to places where you can’t rely on any kind of assistance, these yachts are built to be tough and reliable, starting with the 8 millimetre steel that makes up the hulls.

La sala macchine ospita due motori Caterpillar Cat 18 da 533kW ciascuno, due generatori Kohler da 55kW e tutte le altre apparecchiature tecniche.

Test

Over Sail

DAY BOAT O WEEKENDER, A VOI LA SCELTA. LA CARENA È SEMPRE STABILE, FACILE DA MANOVRARE ED ESALTANTE. È UNO SWAN E, DEL RESTO, NON CI SI POTEVA ASPETTARE DI MENO IT CAN BE A DAY BOAT OR A WEEKEND BOAT, WHATEVER YOU WANT. THE HULL IS NICE AND STABLE, IT'S EASY TO HANDLE AND YET EXCITING. IT'S A SWAN, SO YOU'D EXPECT NOTHING LESS

13.00m T

Seda sempre gli Swan sono un’eccellenza per i velisti, i primi modelli a motore non potevano essere da meno. Così è stato per Shadow e ora è arrivato OverShadow. Stessa carena, ma motorizzazione diversa: il primo con i fuoribordo, il secondo con i piedi poppieri. Il progettista dello scafo sa il fatto suo. arkko msén, finlandese con la barba lunga e le idee chiare. Negli ultimi anni ha progettato le migliori carene in navigazione nella fascia intorno ai dieci metri. La sensazione al timone è particolarmente convincente. A Cannes c’è quasi mezzo metro d’onda e in qualsiasi direzione la si incroci, non dà mai problemi. Lo scafo è incollato all’acqua, sempre stabile, sicuro, ma anche divertente. OverShadow è molto maneggevole, i piedi poppieri Volvo garantiscono un’ottima manovrabilità. Si può stringere la virata a più di 30 nodi di velocità senza doversi preoccupare di nulla. Volendo proprio cercare il pelo nell’uovo, se si vira stretto e si mostra la fiancata verso la direzione del vento, qualche spruzzo raggiunge il divanetto di poppa. Ma bisogna

nata per divertirsi senza preoccupazioni. Il buon lavoro di Jarkko Jämsén è confermato dai numeri. Per planare ci vuole poco: solo 5 secondi per portare lo scafo fuori dall’acqua e poco più di undici nodi per mantenerlo in planata. Alla massima ho superato i 40 nodi, 41,8 per l’esattezza. A conti fatti il range di velocità di crociera da scegliere supera i 30 nodi. Ce n’è per tutti i gusti e, di solito, un range così ampio significa anche consumi molto differenti. Non è così. OverShadow è molto parco nei consumi e lo è in particolare tra i 20 e i 35 nodi di velocità. Il consumo litri per miglio, infatti, rimane quasi sempre costante intorno ai tre litri. E anche quando si superano i 40 nodi la crescita è lieve perché i due Volvo D6 da 440 cavalli ciascuno consumano solo 4 litri per miglio. Dalla plancia si ha sempre una buona visibilità, sia quando si timona in piedi, sia quando lo si fa da seduti. In virata a velocità elevata la barca s’inclina notevolmente, ma se si naviga con il soft top aperto, si mantiene un’ottima visibilità avendo tutto sotto controllo, perfino in un golfo affollato e trafficato come quello di Cannes. Il parabrezza è molto protettivo

Gli interni o rono una sola cabina e un bagno am io. deali er due ersone.

There is just one cabin and a large bathroom below deck, which are perfect for two people.

L’AREA LIVING DEL POZZETTO, LE SEDUTE E IL MOBILE CUCINA A CENTRO BARCA SONO PROTETTI DAL PARABREZZA E DAL SOFT TOP. A POPPA, INVECE, C’È IL PRENDISOLE E LA PIATTAFORMA BAGNO. THE LIVING AREA IN THE COCKPIT, THE SEATS AND THE KITCHEN UNIT MIDSHIPS ARE PROTECTED BY THE WINDSCREEN AND THE SOFT TOP. IN THE STERN, THERE IS THE SUN PAD AND BATHING PLATFORM.

VELOCITÀ MAX NODI TOP SPEED KNOTS

41.8

AUTONOMIA MN RANGE NM 316

RAPPORTO PESO POTENZA MASS OUTLET POWER

12.3 kg kw

RAPPORTO LUNG./LARG. L/W

NAUTOR’S SWAN

Pietarsaari, inlandia

autor olding talian ead uarters

Borgo . A ostoli, 29 -50123 iren e T. 39 055 240382 in o nautors an.com .nautors an.com

PROGETTO

ar o ms n e u cio tecnico autor an

SCAFO

Lung e a .t. 13,00m Larg e a massima 4,30m Pescaggio 1,10m islocamento a uoto 8.000 g erbatoio carburante 950 l erbatoio ac ua 156 l (+80 l o tional)

MOTORE

2 ol o -440 P Poten a 324 kW (440 c ) cilindri in linea Cilindrata 5,5 l Regime di rota ione 3700 giri minuto Peso a secco 790 g

CERTIFICAZIONE CE CAT B

PREZZO

1.100.000 a esclusa, come da ro a

PROJECT

ar o ms n and autor an tec nical de artment

HULL

LOA 13.00m Ma imum beam 4.30m ra t 1.10m Lig t mass dis lacement 8,000 g uel tan olume 950 l ater tan olume 156 l (+80 l as o tional)

MAIN PROPULSION

2 ol o -440 P Outlet mec anical o er 324 kW (440 ) in line cylinders e t olume 5.5 l Ma imal rotational s eed 3700 min ry eig t 790 g

CONDIZIONI DELLA PROVA CONDITIONS ON TEST

Località Place Cannes

Altezza onda a e eig t 40 cm

Vento forza ind s eed 9 nodi nots

Persone a bordo Peo le on board 6

Carburante imbarcato 835 l uel olume on board

Acqua imbarcata 230 l ater olume on board

VELOCITÀ IN NODI SPEED IN KNOTS

a ero a lanata in 5 secondi

Gliding time of 5s from 0 to glide a ero alla elocit massima 38 secondi

Gliding time of 38s for a speed change from 0 to 41.8 knots (maximum speed)

3 LITRO MIGLIO (VELOCITÀ DI CROCIERA) L/ NA MI (CRUISING SPEED)

EC CERTIFICATION CAT B

PRICE

1.100.000 AT. Boat

3

IN NAVIGAZIONE LO SCAFO RIMANE INCOLLATO SULL’ACQUA ED È FACILE DA MANOVRARE. I PIEDI POPPIERI SONO PERFETTI PER GARANTIRE AGILITÀ SIA IN NAVIGAZIONE, SIA AI BASSI REGIMI QUANDO SI ENTRA O SI ESCE DAL PORTO. THE HULL STAYS GLUED TO THE WATER AND IS EASY TO HANDLE. THE STERN DRIVES ARE JUST RIGHT TO ENSURE SHE IS AGILE UNDER WAY, BOTH AT LOW REVS IN THE HARBOUR AND ONCE SHE IS BEYOND THE HARBOUR WALL.

Molti posti a sedere, ma anche facilità di movimento per l’accesso sottocoperta che si trova a lato della consolle di guida. Più verso poppa, invece, c’è il prendisole da tre posti e poi la plancetta bagno basculante. In navigazione è ideale tenerla allo stesso livello del piano di calpestio della coperta in modo da evitare l’ingresso di acqua in pozzetto quando si decelera bruscamente. Invece per l’accesso alla banchina di un porto, alzando la plancetta si avrà una scaletta larga tutto il baglio e, infine, durante le soste in rada, la si può immergere sotto il livello del mare. Per accedere a prua i passavanti laterali sono piuttosto sacrificati e per arrivarci si salgono due scalini che si trovano in pozzetto. Del resto è una zona fatta per essere raggiunta a barca ferma. OverShadow è una barca pensata come day boat o al massimo come weekender. Nonostante questo i volumi interni sono generosi. La cabina è una sola, trasformabile, con un divanetto che diventa una cuccetta di ben 2,30 metri di larghezza. Anche il bagno è abbastanza ampio e quindi due persone possono trascorrere una o più notti a bordo senza particolari

Swan boats have always provided sailing enthusiasts with impeccable service, so their first powered boats had a lot to live up to. This was the case with the Shadow range, and now it's the turn of the OverShadow, which has the same hull but a different drive. The first ones had outboards, but this new range has stern drives. The designer certainly knows his stuff. arkko msén is a Finn with a long beard who knows exactly what he wants. In recent years he has designed the best hulls on the water for boats of around ten metres. They feel particularly good at the helm. As usual, we had waves of almost half a metre off Cannes, but whichever way we went they were never a problem. The hull stays glued to the water and is always stable and safe, but also fun.

L autonomia, erfino alla massima elocit , molto su eriore alle 200 miglia. uello c e ci uole er na igare in lungo e in largo in Mediterraneo.

Even at top speed the range far exceeds 200 nautical miles. Which is what you need to travel up and down the Mediterranean.

The OverShadow is very manoeuvrable and the Volvo stern drives give excellent manoeuvrability. You can make tight turns with confidence, even at over thirty knots. If I had to pick a fault, I would have to say that if you turn tightly and the side is exposed to the wind, a little spray reaches the aft sofa. But you would have to work very hard to steer badly - the OverShadow is a boat made for having fun without worrying about anything. The numbers confirm Jarkko Jämsén's good work. It doesn't take long to plane - just five seconds to get the hull out of the water, and just over eleven knots to maintain it. I got over forty knots, 41.8 to be precise. If you do the math, there is a range of over thirty knots from which to choose a cruising speed. So there's something for everyone, although normally such a wide range would mean that fuel consumption would vary a lot. But this isn't the case. The OverShadow uses very little fuel, especially between 20 and 35 knots. The amount used per nautical mile stays the same throughout, at around three litres. And even when

you are doing over 40 knots there isn’t much increase because the two 440-horsepower Volvo D6s only use four litres per mile. The sightlines from the helm station are always good, both standing up and sitting down. The boat heels quite a lot when turning at high speed, but if you have the soft top open you can ensure that the visibility stays excellent and that you have everything under control, even in an area as crowded and busy as the Gulf of Cannes. The windscreen wraps around and goes all the way along the sides to the cockpit, so it offers a great deal of protection. It is not directly connected to the soft top, ending about 70 centimetres below it. I prefer it that way, above all in the Mediterranean because it offers sufficient protection yet doesn t stop the air flowing aft - this is appreciable in hot summer weather. As proof of the fact that the windscreen is large enough, I deliberately tried to make the boat heel. But when I accelerated into a bow wave that was on the stern, I didn’t get trapped in it, and with the deadrise of the V-bow and the power of the engines

Engine room

Una coppia di Volvo D6 da 440 cavalli mi è sembrata la scelta ideale. Garantiscono performance senza eccedere nei consumi e anche senza eccedere in velocità alle quali di cilmente si na iga a lungo.

The pair of 440hp Volvo D6 engines seemed the perfect choice, as they deliver power without using too much fuel and without going too fast, at speeds you can't sustain for too long.

I could get out without any difficulty – and without even a drop of spray on the deck. The deck layout is well thought out. Going aft of the skipper's and assistant's seat, there is an L-shaped sofa to starboard, a straight one to port and another in the cockpit. So basically you have four sides, all with seats. The result is a very cosy and sheltered living area with an extendable table in the middle. There is plenty of seating, but it is also easy to get below deck through the entrance next to the console area. Further aft is a three-person sun pad and then the adjustable bathing platform. When under way, it is best to keep the platform at deck level to prevent water from entering the cockpit if you slow down too quickly. When in port, the platform can be raised so that the boarding ladder is the full length of the beam for access to the quay, and

fis erman

TUTTO IL MEGLIO CHE CI PUÒ ESSERE, DALLA CARENA AI MOTORI, ALL’ALLESTIMENTO. L’OBIETTIVO È LA PESCA SENZA COMPROMESSI O RINUNCE EVERYTHING IS AS GOOD AS IT CAN BE - THE HULL, THE ENGINES AND THE FITTINGS. THE AIM IS TO ALLOW YOU TO FISH WITHOUT MISSING A THING by Niccolò Volp i

14.17m

Ilmondo della pesca è cambiato, come quello della nautica in generale. Non sono spariti gli appassionati di una volta, quelli che facevano battute di pesca di 24 ore, che macinavano molte miglia per raggiungere secche lontano dalla costa e che erano sempre a bordo perché ogni occasione era buona per calare una lenza. A questi si sono aggiunti i pescatori “concentrati”. Non meno appassionati, ma con meno tempo a disposizione. Si tratta di pescatori che desiderano il meglio che la cantieristica può offrire, senza badare a spese e ursuit O shore è la barca che fa al caso loro. un fisherman senza mediazioni, sopra e sotto la linea di galleggiamento. Nell’allestimento non c’è praticamente nulla che sia optional, è tutto standard: elica di prua, ecoscandaglio, elettronica, generatore e anche lo stabilizzatore, il Sea eeper , forse perfino esagerato per questa taglia di imbarcazione. In ogni caso, la filosofia Pursuit è quella del “meglio abbondare”. Lo stabilizzatore del resto, soprattutto per chi fa bolentino di profondità e rimane in balia del rollio per molte ore, è indispensabile. Il layout della coperta

è coerente. Il pozzetto è sgombro dato che il divanetto lineare di poppa è a scomparsa. Un secondo divanetto lineare è contrapposto e quindi spalle alla prua. L’unica “concessione”, se così si può dire, è la fiancata di dritta abbattibile. Un pezzo, per la verità, quello che va dall’estrema poppa fino all’inizio del pozzetto. È una scelta condivisibile che permette di accedere al mare con facilità. Il pozzetto, infatti, non solo è sgombro e dedicato alla pesca, ma è anche molto chiuso così come deve essere su un fisherman. A poppa ci sono le vasche per il vivo e quelle per il pescato. Queste ultime sono refrigerabili e la temperatura può essere abbattuta fino a meno 20 C. a dinette è un’area ben protetta dove trova posto la plancia che ha dimensioni notevoli proprio per accogliere più di uno schermo di grandi dimensioni, dal fishfinder al radar, al cartografico. I divanetti lineari per pilota e copiloti sono due e ciascuno da due posti, oltre a questi c’è un’area living con divanetto a L, tavolo da pranzo e cucina con due fuochi. Più di quattordici metri di lunghezza fuori tutto, significa che ursuit O shore

non dispone solo di spazi all’aperto, ma anche di interni. La cabina armatoriale con una cuccetta matrimoniale si trova a prua e ha un’abitabilità di poco meno di due metri non solo all’ingresso, ma anche tutt’intorno al letto. Il bagno è ampio, con un box doccia separato. Vi si accede dall’armatoriale, ma anche dal disimpegno. È, infatti, l’unico bagno e quindi serve anche gli ospiti. Questi hanno una cabina a dritta con un letto a una piazza e mezzo. Anche questo locale dispone di una grande abitabilità che arriva a due metri. Il segreto è che quasi tutti gli allestimenti sono sullo stesso piano. Per scendere sottocoperta si fanno solo tre gradini. Lo spazio per gli interni non è infossato in basso, ma sviluppato in lunghezza, sfruttando tutta la superficie che la carena consente. Old o new school che sia, un fisherman che si rispetti deve navigare.

Po etto sgombro, assa anti am i e tutta l attre atura c e ser e er andare a esca.

The cockpit is clear, the side decks are wide and it comes with everything you need to go fishing.

GRAZIE ALLE VETRATE, LA VISIBILITÀ E LA PROTEZIONE DELLA POSTAZIONE DI GUIDA DELLA DINETTE È IDEALE. MUOVERSI A BORDO È SICURO ANCHE IN NAVIGAZIONE.

T E O , B L TY A PROTECT O O T E ELM PO T O T E ETTE ARE PER ECT. T EA Y TO GET ARO O BOAR , E E E ER AY.

Mollando gli ormeggi ho modo di testare la funzione trolling dei tre fuoribordo amaha V8 TO da 0 cavalli ciascuno. “ la migliore che ci sia – mi assicura Omar Pagliarini, importatore Pursuit – perch consente una regolazione da ero perfetta a bassissima elocit ”. I giri motori scendono a 00 e, in automatico, tutti e tre i motori inseriscono o disinseriscono la marcia proprio per contenere la velocità. È possibile navigare tra uno e due nodi, l’ideale per la traina costiera, e poco più veloce, invece, per la traina d’altura. La traina costiera si fa con il vivo, che appunto non sarebbe più tale se la velocità fosse troppo elevata. Trolling a parte, con tutta la potenza di cui disponiamo siamo arrivati a oltre 44 nodi e per planare ne sono bastati 12,6. La carena si è comportata egregiamente e l’assetto prua/poppa è sempre corretto.

L’ERGONOMIA DELLA PLANCIA È PERFETTA: DAL VOLANTE AL SEDILE, FINO ALLE MANETTE, TUTTO È ALLA GIUSTA DISTANZA E A PORTATA DI MANO.

T E ERGO OM C O T E ELM TAT O ARE PER ECT - T E EEL, EAT A E E T E T ROTTLE ARE ALL T EA Y REAC A T T E R G T TA CE APART.

VELOCITÀ MAX NODI TOP SPEED KNOTS 44.1

AUTONOMIA MN RANGE NM

RAPPORTO PESO POTENZA MASS OUTLET POWER 14.9 kg kw

RAPPORTO LUNG./LARG. L/W

3.3

PURSUIT

3901 t. Lucie Bl d t. Pierce - lorida 3494 . ursuitboats.com

Dealer Pagliarini Grou Porto Mirabello, iale talia -19100 La e ia in o agliarini.it . agliarini.it

PROGETTO cio tecnico del cantiere

SCAFO

Lung e a .t. 14,17m Larg e a massima 4,21m Pescaggio 0,7 m Pescaggio con i motori abbassati 1,04m islocamento a secco 13.933 g erbatoio carburante 2.271 l erbatoio ac ua 378 l

MOTORI

3 Yama a 450 8 TO Poten a 313 kW (450 c ) Peso 44 g

CERTIFICAZIONE CE CAT B

PREZZO

l re o della barca ro ata di 1.950.000 dollari a e tras orto com resi

PROJECT

i yard tec nical de artment

HULL

LOA 14.17m Ma imum beam 4.21m ra t 0.,7 m Lo ered engine draug t 1.04m nload dis lacement 13,933 g uel tan olume 2,271 l ater tan olume 378 l

MAIN PROPULSION

3 Yama a 450 8 TO Outlet mec anical o er 313 kW (450 ) eig t 44 g

EC CERTIFICATION CAT B

PRICE

T e rice o t e boat tested is 1,950,000 including AT and trans ort

a ero a lanata in 4 secondi

Gliding time o 4s rom 0 to glide a ero a elocit massima in 29 secondi Gliding time o 29s or a s eed c ange rom 0 to 44.1 nots (ma imum s eed)

7.9

Di conseguenza anche la visibilità è ottimale così come la sensazione di controllo che si ha al timone. Fuori dalla diga foranea di La Spezia c’è un’onda di poco meno di un metro. Affrontandola di prua o al traverso, non c’era bisogno di alcuna accortezza. In virata però, soprattutto se la si stringeva molto, qualche attenzione bisognava avere, soprattutto se si disinserivano gli interceptor. Con gli Zipwake attivi, invece, anche l’onda al traverso durante una virata non rappresentava fonte di preoccupazione per l’assetto.

The world of fishing has changed, as has yachting in general. There are still people who love fishing as much as they did in the old days, people who would go on 2 -hour fishing trips,

covering countless miles to get to distant shoals, and who were always on board because any time was a good time to get a line out. But now we have also seen the emergence of “concentrated” fishermen. They’re no less passionate about fishing, but they have less time. They want the best that boatyards can offer without worrying about cost, and the ursuit O shore is a boat for them. It’s a fishing boat with no half measures, above or below the waterline. There are virtually no optional extras, everything is standard: bow thruster, echo sounder, electronics, generator and even the Sea eeper stabiliser (which is perhaps a bit much for a boat this size). The people at Pursuit always take the ‘more is better’ approach. The stabiliser is essential, especially for those who

enjoy bottom fishing and spending hours at the mercy of the swell. The deck layout is sensible, with a clean and uncluttered cockpit where the sofa folds away. There is a second sofa facing it, which means it has its back to the bow. The only “concession”, if we could call it that, comes in the fact that the starboard side can fold down. That section, it has to be said, runs from right in the stern up to the start of the cockpit. It’s a good decision as it allows you to get into the water easily. The cockpit is not only clear and dedicated to fishing, but also wellprotected and enclosed, as it should be on a fisherman’s boat. Aft of the cockpit are the livewell and the cooled livewell, which can be kept as low as -20 C. The dinette is well protected and houses the dashboard, which is large enough to accommodate more than one large screen, be it a fishfinder, radar or Chartplotter. There are two sofa seats for two at the helm, plus a lounge area with an -shaped sofa, a dining table and a galley with two hobs. The dinette is well-sheltered, which will come in handy on longer or rougher trips, but there are plenty of windows, many of which can be opened. At over fourteen metres long overall, the ursuit O shore has plenty of inside space in addition to the outdoor areas. The master cabin is forward with a double bed and headroom of just under two metres around the bed, not just at

ue cabine e un bagno con tanta abitabilit . l com ort er uattro ersone garantito.

There are two cabins and a bathroom, and everything is spacious, accommodating four people comfortably.

Engine data

Tre Yamaha da 450 cavalli ciascuno sono la motorizzazione massima installabile che ha permesso di superare i 44 nodi di velocità.

Three 450 hp Yamahas meant we could do over 44 knots and are the most powerful engine option.

the door. The bathroom is a good size and has a separate shower cubicle. It can be accessed either from the master cabin or from the hallway. As it is the only bathroom, it is also used by the guests who have a cabin to starboard with a small double bed. This room also has a considerable headroom of two metres. The secret is that practically everything is on the same level. It only takes three steps to get below decks and the interior space is not deep but

stretches as far as the hull will allow. Whether you are old school or new school, a fisherman worthy of the name has to be well underway. As we set off, I had the chance to try out the trolling mode on the three amaha V8 TOs, which each develop 450 horsepower. “It’s the best around”, I was assured by Omar agliarini, a ursuit importer, “because it can be set at precisely the right level at slow speeds”. Revs per minute fall to 00 and all three engines automatically engage or disengage gear to stop the boat going too fast. ou can do between one and two knots, which is perfect for coastal trolling, or go a little faster in deeper seas. Coastal trolling is done with live catch, which would no longer be such if the speed were too high. Trolling aside, with all of the power at our disposal, we got to over 44 knots, while we needed 12.6 to plane. The hull behaved extremely well and the bow stern trim was always just right. As a result, the sightlines are always perfect, as is the feeling of control you get at the helm. e found waves of a metre when we got outside the harbour at La Spezia. We didn’t need to do anything special if we took them on the side or the bow. But when turning, especially when turning sharply, you did have to pay attention, especially if the interceptors were off. But when the Zipwakes were on even taking waves side-on during a turn didn’t bother us in terms of trim.

Max out with a Superlight

TANTA POTENZA E POCO PESO PER SFRECCIARE

A PIÙ DI 60 NODI! IL 500R È L’ULTIMO NATO TRA I FUORIBORDO DELLA GAMMA RACING DI MERCURY HIGH POWER, LOW WEIGHT FOR 60+ KNOTS! THE 500R IS THE LATEST OUTBOARD IN MERCURY’S RACING RANGE

by Niccolò Volp i

ENGINES Mercury 500R

Sessanta nodi non sono più una novità, ma faccio comunque fatica a considerarla una velocità normale. Quando pochi anni fa superai per la prima volta i 100 km/h con una moto d’acqua mi sembrò una situazione irreale. Oggi capita sempre più spesso, ma solitamente con triple o quadruple installazioni e barche fatte per correre. Con Mercury 500R, invece, i sessanta nodi li ho raggiunti e superati con due soli motori sullo specchio di poppa del Nuova Jolly Prince 38 CC. Il 500R è l’ultimo nato e il più potente della gamma Racing di Mercury che arrivava fino al 0 cavalli. Ma non si tratta di un motore che, semplicemente, eroga 0 cavalli in più perché i cambiamenti di questo nuovo modello sono davvero tanti. La prima cosa che si nota è il rapporto peso potenza, dato che 00 cavalli in soli 329 chili sono davvero

c’è tanta innovazione, tutta finalizzata a migliorare le performance. Per la prima volta un motore marino adotta la tecnologia che serve per compensare l’umidità grazie a un sensore che la misura costantemente e varia la fasatura di accensione in base alle condizioni di utilizzo. A cosa serve? A ottenere sempre il massimo della potenza, anche con condizioni difficili, con un aumento di 30 cavalli in più rispetto a un motore privo di questo sensore. È stato cambiato anche il sistema di aspirazione, affidato a un corpo farfallato che ha un diametro maggiore del 1 e una forma che ottimizza il flusso dell’aria nel compressore. er migliorare l’accelerazione c’è un volano a inerzia ridotta che ha il compito di far salire i giri del motore più rapidamente quando si affonda la manetta. istoni, bielle e bronzine sono state rinforzate per arrivare a ben 6600 giri, il nuovo albero motore ha un rinnovato sistema di lubrificazione e la pompa dell’acqua ha aumentato la capacità di raffreddamento del 7 . a regolazione dell’assetto è stata potenziata, grazie a due pistoni principali e due ausiliari. In questo modo, anche a pieno carico e anche alle alte velocità, la regolazione

è più precisa e la manovrabilità, soprattutto quando si sfreccia oltre i 0 nodi, è migliore. ’innovazione di 500R non si trova solo sotto la calandra, ma anche fuori. La piastra per lo specchio di poppa è stata riprogettata e irrobustita e i sette fori di montaggio permettono di alzare il motore di ulteriori 7,6 centimetri. Inoltre, in caso di installazioni multiple, la distanza tra un propulsore e l’altro è contenuta proprio per favorire rimotorizzazioni e installazioni su imbarcazioni nuove. Infine, c’è il piede che è stato progettato appositamente per questo modello. R-Drive è disponibile in due versioni, una specifica per le barche da corsa e una per il diporto. Entrambe hanno un profilo a mezzaluna e un torpedo dalla forma allungata per ottimizzare la resistenza idrodinamica. Il rapporto al piede è di 1,60:1, le prese d’acqua sono state ribassate e il nuovo piede è

500R è l’ultimo nato e il più potente della gamma Racing di Mercury. Una gamma che esiste da oltre 50 anni.

The 500R is the latest and most powerful in Mercury’s Racing range. A range that has existed for over 50 years.

Nuova Jolly Prince 38 CC

Lunghezza f.t. 11,30m • Larghezza massima 3,80m • Lunghezza interna 10,00m • Larghezza interna 2,30m

• Diametro tubolari 0,68m

• 6 compartimenti • Dislocamento 3.000 kg • Serbatoio carburante 620 l

• Serbatoio acqua 150 l LOA 11.3m • Maximum beam 3.8m •

Length 10.00m • Beam 2.30m • Tube’s diameter 0.68m • 6 compartments

• Displacement 3,000 kg • Fuel tank volume 620 l • Water tank volume 150 l www.nuovajolly.it

Engine data

Mercury R • Potenza 372 kW (500 cv)

• 8 cilindri a V 64° • Cilindrata 4,6 l

• Rapporto di riduzione 1,60:1 • Regime di rotazione massimo

6000-6600 giri/minuto

• Peso a secco 329 kg

Mercury R • Outlet mechanical power

372 kW (500 hp) • 8 64° V-shaped cylinders

• Swept volume 4.6 l

• Compression ratio 1.60:1 • Maximal rotational speed 6000-6600/min

• Dry weight 329 kg www.mercuryracing.com

CONDIZIONI DELLA PROVA CONDITIONS ON TEST

Località//Place Genova

Altezza onda//Wave height30 cm

Vento forza//Wind speed 12 nodi//knots

Persone a bordo//People on board 3

ENGINES Mercury 500R

in grado di supportare eliche a cinque pale da 1 , fino a 17 pollici di diametro. Oltre a tutte le spiegazioni tecniche e tecnologiche, ci sono le sensazioni e tra quelle provate al timone del Prince 38 CC di Nuova olly, la più significativa è stata proprio la potenza che il 500R è in grado di erogare. Ho planato a 1 nodi di velocità e 27 0 giri, un valore tutto sommato normale. Poi ho iniziato ad accelerare e quello che mi ha colpito sono stati gli ultimi mille giri. A 00 ero a poco meno di 0 nodi, una velocità che appare già quella di punta. Ti fa pensare che ce ne sia abbastanza e, invece no, perché ce n’è ancora. Affondi la manetta e ti chiedi quando arriverà la fine, perché il motore sembra sempre in grado di andare oltre. E infatti, tra 00 e 6 00 giri, ci sono ancora 1 nodi di velocità in più. Nominalmente questo fuoribordo arriverebbe addirittura a 6600 giri, ma noi ci siamo accontentati di 61 nodi a 6 00 giri. ’altra ottima sensazione è quella della sicurezza, della manovrabilità, dell’affidabilità.

Si naviga tra i 0 e i 60 nodi senza il timore di correggere la rotta. L’assetto rasenta la perfezione ed è quello che ti fa ritenere che virare non sia impossibile, ovviamente con le dovute cautele. Mercury 500R non è solo un motore potente, ma ha una tecnologia in grado di sfruttare al meglio tutta la potenza di cui dispone. È ideale anche per barche o gommoni veloci, ma non per forza da competizione perché regala un raggio davvero ampio di utilizzo.

Sixty knots is no longer a revolutionary speed, but I still find it hard to regard it as normal. It seemed unreal a few years ago when I first hit over 100km h on a jet ski. It’s more common now, but usually with three or four outboards on boats built to go fast. But in the case of the Mercury 500R, I have done over sixty knots with just two engines on the transom of the Nuova Jolly Prince 38 CC. The 500R is Mercury’s Racing range’s latest and most powerful model, replacing the 0hp unit. But it is more

than just an extra 0hp: there are a lot of changes. The first thing you notice is the power-to-weight ratio because 00 horsepower in a machine that weighs only 329 kilos is a record. The Mercury 500R has a V8 that is angled at 6 degrees and supercharged, which makes it very different from the recent ten-cylinder Verado 500

The supercharger also has 26% more boost than the 450 Racing, while torque has increased by 10%. And then there are the many innovations, all aimed at improving performance. For the first time on a marine engine, the technology required to compensate for humidity is used, with a sensor that constantly measures it and varies the ignition timing according to the conditions. What does this mean? You can always get full power, even in difficult conditions, with an extra 30 hp compared to an engine without the sensor.

The intake system has also been modified and is now handled by a throttle body with a 1 larger diameter

È DIVERSO DAL VERADO 500, MA ANCHE

DAL 450R. SI TRATTA DI UN 8 CILINDRI A V 64° CON 4,6 LITRI DI CILINDRATA.

È COMPATIBILE CON TUTTE LE TECNOLOGIE MERCURY SMARTCRAFT E I DISPLAY MULTIFUNZIONE VESSELVIEW.

IT IS COMPATIBLE WITH ALL MERCURY SMARTCRAFT TECHNOLOGIES AND VESSELVIEW MULTIFUNCTION DISPLAYS.

and a shape that optimises airflow into the supercharger. To improve acceleration, a low-inertia flywheel has been fitted to increase the revs more quickly when the throttle is opened. Pistons, connecting rods and bushings have been reinforced to cope with up to 6,600 rpm, the crankshaft has an updated lubrication system and the water pump capacity has been increased by 7 . The power of the trim control has been increased through the use of two main pistons and two auxiliary pistons. This means that even when fully loaded and travelling at high speeds, trim is more precise and manoeuvrability is improved - especially when cruising at over fifty knots. Innovation on the doesn’t stop under the grille, but also on the outside. The stern plate has been redesigned and strengthened, and the seven mounting holes allow it to be raised by an extra 3 inches. In addition, when several units are installed, the distance between one engine and

È PROPOSTO IN TRE DIFFERENTI COLORAZIONI, MA È ANCHE DISPONIBILE CON UNA VERNICIATURA PERSONALIZZATA. IT IS AVAILABLE IN A CHOICE OF THREE COLOURS, BUT CAN ALSO BE SUPPLIED WITH A CUSTOMISED PAINT

Test

The highest common factor comun denominatoreMassimo

LA X NON CANCELLA, MA MOLTIPLICA. PIÙ SPORTIVITÀ, PIÙ PRESTAZIONI, PIÙ COMFORT. È L’ULTIMO MAXI RIB DELLA SERIE GRANTURISMO DI LOMAC THE “X” DOESN’T CROSS OUT, IT MULTIPLIES. MORE SPORTY, MORE PERFORMANCE, MORE COMFORT. IT’S THE LATEST MAXI RIB IN LOMAC’S GRANTURISMO RANGE by Niccolò Volp i

Al GranTurismo 14.0, Lomac ha aggiunto una X. Si potrebbe pensare a Mister X, ma in realtà non è nulla di nebuloso o misterioso.

un restyling con le idee chiare. Così chiare da ottenere un maxi rib davvero sportivo, non solo per le prestazioni, ma anche per il design e lo stile.

GT 14.0X è la dimostrazione di come, cambiando pochi elementi, si possa avere una percezione assolutamente diversa. Si ha l’impressione di essere a bordo di un’auto sportiva.

Ma andiamo con ordine. I cambiamenti più significativi sono in coperta. Mi è piaciuto moltissimo il piano di calpestio, sia per il livello, sia per gli spazi. Infatti, a eccezione della zona del pozzetto che rimane giustamente ribassato, da poppa a prua è tutto sullo stesso piano. Dislivelli e gradini sono proprio contenuti al minimo e allo stretto indispensabile. Te ne accorgi perché puoi muoverti a bordo senza guardare per terra e non corri il rischio di inciampare. Altra soluzione che coniuga design e praticità è quella della piattaforma di poppa. Spesso i maxi rib, dato l’alto numero di fuoribordo che hanno sullo specchio di poppa, sono dotati di piattaforme con superfici molto limitate. Non è il caso di Lomac GT 14.0X perché i tre Yamaha V8 da 450 cavalli ciascuno sono installati sul bracket e questo consente di avere uno spazio più che sufficiente

Grazie agli interni ci si può riposare durante una giornata al mare, o trascorrere a bordo un intero weekend in due persone.

per accedere all’area del pozzetto senza dover scavalcare né abbattere nulla. È tutto sullo stesso piano, senza divisioni. Basta camminare lungo i passavanti laterali, superando il prendisole. Eleganza, funzionalità, design, è l’equilibrio di questi tre elementi che trovo particolarmente ben riuscito. In pozzetto l’allestimento è piuttosto tradizionale. Ci sono due divanetti lineari contrapposti, e quello più a poppa è ricavato dalla parte più avanzata del prendisole di poppa.

The interior is designed so that you can take a rest during a day on the water, or two people can spend a whole weekend on board.

Al centro dei due divanetti, sono stati collocati due tavolini, entrambi con le ante a ribalta. In questo modo, è possibile unirle per ottenere un unico grande tavolo da pranzo per otto persone. Il vantaggio è ovviamente che quando il tavolo non serve, tra i due tavolini ci si muove facilmente. Anche lo schienale del divanetto più a prua si sposta, consentendo così di scegliere se avere un’area per il pranzo con una seduta di spalle alla prua oppure un divanetto frontemarcia, più pratico quando si naviga. Altri elementi molto convincenti in coperta sono il T-Top e la consolle sottostante. In primis perché non è eccessivamente largo, lasciando così lo spazio sufficiente per accedere a prua senza difficoltà. Il design è decisamente sportivo, ma senza rinunce dal punto di vista della funzionalità. Ottima l’ergonomia della plancia, lo spazio per ospitare la

strumentazione è adeguato, il parabrezza protegge bene senza ostacolare la vista. Insomma, tutto quello che ci deve essere su un maxi rib che promette di navigare molto veloce. A poppa, come detto, i fuoribordo sono ben tre per un totale di 1.350 cavalli che, oltre alla potenza, hanno anche un’ottima coppia. Per planare, infatti, bastano tre secondi e per arrivare alla massima 24. E la massima è di tutto rispetto dato che il Gps ha segnato 55,2 nodi. L’andatura ideale, a mio avviso, è tra i 20 e i 30 nodi con i motori che nel complesso consumano da 100 a 130 litri/ora, cioè tra i 4 e i 4,5 litri per miglio. Quando si vuole un booster di adrenalina, non si deve far altro che affondare la manetta. a sensazione è la stessa che si prova su un’auto sportiva con il battello che sfreccia senza problemi accelerando fino alla massima velocità. Al contempo, le linee d’acqua della carena disegnate da Federico Fiorentino non danno mai la sensazione di perdere il controllo dell’imbarcazione. Non è solo esaltante, è sempre molto maneggevole, anche quando la velocità supera i 50 nodi. L’assetto è corretto, a qualsiasi andatura. Il trim lo si deve usare solo per ottenere la migliore prestazione e per contenere i consumi quando lo scafo è in planata. Ma, anche nel passaggio tra dislocamento e planata, Lomac GT 14.0X è sempre parallelo alla superficie dell’acqua. Tutto avviene in modo molto fluido e naturale. Con la sua lunghezza di poco inferiore ai 14 metri fuori tutto non poteva essere concepito solo come day boat e, infatti,

IL T-TOP HA UNA DIMENSIONE PERFETTA PER CONIUGARE PROTEZIONE E COMFORT. L’ARIA CIRCOLA FACILMENTE E LA VISIBILITÀ È SEMPRE IDEALE. THE T-TOP IS PERFECTLY SIZED TO COMBINE PROTECTION AND COMFORT. THERE IS GOOD AIRFLOW, AND VISIBILITY IS ALWAYS IDEAL.

ci sono anche gli interni. La cabina è una sola, non ha un’abitabilità eccezionale e nemmeno degli oblò apribili per l’aerazione. Sono volumi pensati per due persone che possono utilizzare la cabina e il bagno con box doccia separato per un fine settimana, ma è ideale anche come maxi tender per un giga yacht.

Lomac

has added an “X” to the GranTurismo 14.0. You might think that suggests something nebulous or mysterious, but it doesn’t. It is a restyling that has made things clear. So clear, in fact, that they have created a truly sporty maxi RIB, not only in terms of performance but also in terms of design

and style. The GT 14.0X is proof that by changing a few elements you can create a completely different impression. It feels like you’re in a sports car. But let’s take things in order. The most important changes are on the deck. I liked it, both in terms of level and space. In fact, apart from the cockpit area - which is rightly kept lower - everything is on the same level from bow to stern. There are as few steps and level changes as possible. You notice it when you can move around the boat without having to watch where you put your feet, safe in knowing that you won’t trip. The stern platform also combines design and practicality. Due to the large number of outboard engines,

maxi RIBs often have very small stern platforms. But the Lomac GT 14.0X has its three 450hp Yamaha V8s mounted on a bracket, so there is more than enough room to get into the cockpit area without having to climb over or fold down anything. It’s all on the same level, with no obstructions - all you have to do is walk along the side decks and around the sun pad. It is the balance between elegance, functionality and design that I think has been particularly well achieved. The cockpit layout is fairly traditional, with two sofas facing each other, with the one in the aft overlapping the forward part of the sun pad. There are two tables between the sofas, both with folding ends, so they can be joined together to make a table for eight. And that means you can move around easily when they are not in use. The back of the sofa can also be moved, giving you the option of having a dinette with your back to the bow, or a sofa facing forward, which is more practical when cruising. Some other things that work very well are the T-Top and the console underneath. Firstly, because it is not too big, it leaves enough space to get to the foredeck without any problems. The

La scaletta è a scomparsa nella piattaforma di poppa, lasciando la su erficie tutta sgombra er muoversi con maggiore facilità.

The bathing ladder slides away into the stern platform so the surface is completely free for easy access.

VELOCITÀ MAX NODI TOP SPEED KNOTS

55.2

AUTONOMIA MN RANGE NM 212

RAPPORTO PESO POTENZA MASS OUTLET POWER

8 kg kw

RAPPORTO LUNG./LARG. L/W

3.3

LOMAC NAUTICA S.R.L.

Via Buozzi, 26 I-20097 San Donato Milanese (MI) T. +39 02 51800538 lomac@lomac.it, www.lomac.it

PROGETTO

ederico iorentino e u cio tecnico Lomac

SCAFO

Lunghezza f.t. 13,70m • Larghezza massima 4,15m

• Dislocamento 5.800 kg • Diametro tubolari 0,72m

• 8 compartimenti • Serbatoio carburante 1.000 l

• Serbatoio acqua 170 l • Potenza massima applicabile 3x450 cv

MOTORI

3xYamaha XF450 V8 XTO • Potenza 313 kW (450 cv)

• 8 cilindri a V 60° • Cilindrata 5.559 cc • Alesaggio per corsa 96mm x 96mm • Rapporto di compressione

12.3:1 • Regime di rotazione 5000-6000 giri/minuto

• Peso 446 kg

CERTIFICAZIONE CE CAT B

PREZZO

A partire da 560.000 € + Iva Modello della prova 946.000 € + Iva

PROJECT

Federico Fiorentino • Lomac technical department

HULL

LOA 13.70m • Maximum beam 4.15m • Displacement

5,800 kg • Tube’s diameter 0.72m • 8 compartments

• Fuel tank volume 1,000 l • Water tank volume 170 l

• Maximum rated power 3x450 hp

MAIN PROPULSION

3xYamaha XF450 V8 XTO • Outlet mechanical power 313 kW (450 hp) • 8 60° V-shaped cylinders • Swept volume 5,559 cc • Bore&Stroke 96mm x 96mm

• Compression ratio 12.3:1 • Maximal rotational speed 5000-6000/min • Weight 446 kg

EC CERTIFICATION CAT B

PRICE

Starting from 560,000 € Excl. VAT 946.000 € Excl. VAT as tested

CONDIZIONI DELLA PROVA CONDITIONS ON TEST

Località//Place Genova

Altezza onda//Wave height 30 cm

Vento forza//Wind speed 7 nodi//knots

Persone a bordo//People on board 3

Carburante imbarcato

Fuel volume on board

Acqua imbarcata

400 l

100 l Water volume on board

VELOCITÀ IN NODI SPEED IN KNOTS

Da zero a planata in 3 secondi

Gliding time of 3s from 0 to glide

Da zero a velocità massima in 24 secondi

Gliding time of 24s for a speed change from 0 to 55.2 knots (maximum speed)

LITRO MIGLIO (VELOCITÀ DI CROCIERA) L/ NA MI (CRUISING SPEED)

4.7

Scafo, coperta e T-Top sono rinforzati, infatti, anche a più di 50 nodi di velocità, non si avvertono particolari vibrazioni.

The hull, deck and T-Top have been reinforced. t over fifty knots you don’t really feel any vibrations.

nautical mile. If you want an adrenaline rush, all you have to do is open the throttle. It is like being in a sports car that takes off and accelerates to top speed. At the same time, the waterlines of the hull, designed by Federico Fiorentino, mean that you never feel you are about to lose control. As well as being exciting, it is very easy to handle, even at over fifty knots. The trim is just right, no matter how fast you go. All you have to do is use the trim control to get the best performance and keep fuel consumption down in the planing mode. But even when switching between displacement and planing mode, the Lomac GT

Shamrock

The four lives of Shamrock Le quattro vite dello

SI È CONCLUSO AI CANTIERI NAVALI DI SESTRI UN DELICATO E COMPLESSO LAVORO DI REFITTING SU UN AFFASCINANTE 20 METRI IN LEGNO NATO 65 ANNI FA LUNGO LA WEST COAST AMERICANA

THE CANTIERI NAVALI DI SESTRI HAVE COMPLETED THE DELICATE AND COMPLEX REFIT OF A FASCINATING 20-METRE WOODEN BOAT THAT WAS LAUNCHED ON THE WEST COAST OF AMERICA 65 YEARS AGO

VETERAN BOAT

Tante miglia, tanti nomi, tante storie. Ora sullo specchio di poppa di questo elegante venti metri americano c’è scritto Shamrock, è stato riportato in vita da un’operazione di refitting pressoché totale da parte dei Cantieri di Sestri. In origine però, nel 1957, fu Copro III, poi Mystique e dopo ancora Georgia. Uno scafo in legno che ha cambiato tanti armatori e visto tanti mari, ma conservato intatto il suo fascino. Per dare un’idea di come gli anni ’50 fossero un’epoca lontana, basti dire che il suo primo documento di identità, il Master Carpenter’s Certificate, rilasciato dal cantiere Marco di Seattle, Washington (che nulla ha a che fare con l’Italia a dispetto del nome, semplicemente è l’abbreviazione di Marine Construction & Design) lo definisce come Oil Screw Ship (OSS).

Ai tempi contava ancora, nella documentazione ufficiale, la distinzione con le classiche navi a vapore Steamship, o Steamer, che potevano essere a loro volta distinte in Paddle Ship (PS) quindi con propulsione a ruota, o Screw Ship (SS) a elica. Copro III apparteneva già alla più “moderna” epoca dei motori a gasolio (oil), spinto da due General Motors da 300 cavalli ciascuno che gli consentivano di raggiungere una velocità massima di 16 nodi e di marciare in crociera a 12, per un’autonomia di 800 miglia. Era un progetto realizzato in collaborazione tra l’armatore stesso Fred Dobbs, un personaggio di spicco della nautica di allora e proprietario delle fabbriche di eliche Coolidge Propeller Company, da cui deriva lo strano e poco intonato nome Copro, e M.G. Shain, designer e

DATA ROOM

I Cantieri Navali di Sestri (GE) possono contare su una struttura che occupa un’area di 13.000 metri quadrati, adibita a maga ini, o cine, arc eggi, u ci, ca annoni e grandi spazi aperti. Dispone di circa 150 ormeggi, ordinati attorno a due pontili galleggianti e ad una banchina, adatti a ospitare barc e fino a 40 metri. l cantiere in grado di mo imentare e alare imbarca ioni fino a 400 tonnellate, con escaggio di 4,10 metri e larg e a fino a 9. ati a met degli anni Cin uanta prevalentemente per la demolizione e la manutenzione di chiatte e rimorchiatori, i Cantieri Navali di Sestri hanno avviato la loro ricon ersione al di orto erso la fine degli anni Ottanta quando ne ha preso il timone Fulvio Montaldo. Oggi al loro interno si fondono tradizione e tecnologia, mestieri antichi come quello del maestro d’ascia convivono con un processo di progettazione e realizzazione al passo con i tempi.

ideatore di una vera e propria categoria di imbarcazioni: le Trimmer Boat tipiche della West Coast (dalla poppa rovescia e morbida “ad anatra”, prua a cucchiaio e oblò in murata a goccia). Divenuto negli anni ’80 Mystique e poi Georgia, nelle esperte mani dei Cantieri di Sestri è ora rinato come Shamrock. “Una ricostruzione quasi totale – ci ha raccontato Fulvio Montaldo – siamo

Shamrock, yacht a motore in legno varato nel 1957, è lungo 20 metri fuori tutto. Costruito dal Marco i yard di eattle, a subito un refit totale a Genova nei Cantieri Navali di Sestri di Fulvio Montaldo.

Shamrock is a wooden motorboat launched in 1957 with a length of twenty metres. Built by the Marco shipyard in Seattle, she had complete refit in Genoa by Fulvio Montaldo’s Cantieri Navali di Sestri.

The Cantieri Navali di Sestri (Genoa) has a facility that covers 13,000 square metres with warehouses, workshops, parking places, offices, warehouses and large open areas. It has around 150 moorings on two floating piers which can take boats of up to forty metres. The yard can haul out and move boats of up to 400 tonnes, with a draught of up to 4.10 metres and a beam of up to nine metres. Created in the mid-1950s, when it mainly handled the breaking up and maintenance of tugs and barges, the Cantieri Navali di Sestri shifted to yachting towards the end of the 1980s, when Fulvio Montaldo took the helm. It now combines tradition and technology, and the ancient skills of the master shipwrights blend with modern planning and execution processes.

intervenuti su scafo, motori, interni e praticamente tutti gli impianti. Un lavoro estremamente delicato, dove riuscire a sfruttare la tecnologia moderna per rendere l’imbarcazione il più efficiente e sicura possibile, senza comprometterne il fascino e la storia originaria, è stato molto sfidante”. Nuovi sono i propulsori, due FPT da sei cilindri, 450 cavalli di potenza e 6,7 litri di cubatura ciascuno, e le intere linee di scarico. A bordo sono stati installati un generatore da 25 kW, il dissalatore e anche nuovi impianti per il circuito dell’acqua ed elettrico. Questo, in particolare, è stato realizzato utilizzando un convertitore di frequenza per poter lavorare sia a 110V e 60Hz, sia a 240V e 50Hz, potendosi quindi adattare all’utilizzo in Europa e negli USA. Gli interventi hanno riguardato anche tutti i legni di bordo, i lavori di falegnameria interna sono stati consistenti, mentre coperta e teak sono completamente nuovi. Il fasciame, ovviamente tutto ridipinto, ha subito un riavvitatura e un calafataggio totali, utilizzando il tradizionale sistema della stoppa e del cordino, prima della stuccatura finale. “Il fasciame è spesso 35 mm sulla base di

legni di conifere, Douglas e Pitchpines, così come da tradizione delle barche provenienti dal Nord America”. Portato a nuovo, ma assolutamente fedele alla sua storia e alla sua tradizione, Shamrock è ora pronto a puntare verso il largo per rincominciare a macinare miglia su miglia.

So many miles, so many names, so many stories. This elegant American 20-metre, which now bears the name Shamrock on the transom, was brought back to life in an almost complete refit carried out by Cantieri di Sestri. She was originally called Copro III in 1957, then Mystique, then Georgia. It is a wooden boat that has changed hands many times and sailed around the world, but its charm is still intact. To get an idea of how long ago the fifties were, you only have to look at her first document, provided by the Marco shipyard in Seattle, Washington (which, despite the name, has nothing to do with Italy, being simply an abbreviation for “Marine Construction & Design”). In this Master Carpenter’s Certificate, it is described as an “Oil Screw Ship” (OSS).

Shamrock ha visto la sostituzione dei motori con due propulsori FPT di 450 ca alli ciascuno, il rifacimento totale degli impianti elettrici, con l’installazione di un convertitore di frequenza per l’utilizzo dei 110 V 0 e 240 50 Hz, il rifacimento degli impianti idrici, la messa in opera del dissalatore e del gruppo elettrogeno da 25 kW

Shamrock saw the replacement of the engines with two FPT engines of 450 hp each, a complete overhaul of the electrical systems with the installation of a frequency converter for the use of 110 V 60 Hz and 240 V 50 Hz, the rebuilding of the water systems and the installation of the watermaker and 25 kW generator set.

e sono stati svolti numerosi interventi di falegnameria negli interni. La coperta è stata rivestita in teak e lo yacht è stato completamente riverniciato. I maestri d’ascia dei Cantieri Navali di Sestri hanno eseguito

Anno: 1957

Cantiere: Marco, Marine Construction & Design, Seattle, Washington

Progetto: Fred Dobbs e M.G. Shain

Lunghezza: 19,3m

Larghezza: 5,0m

Immersione: 1,4m

Motori: 2 PT 7 450 c trasmissione a V

Year: 1957

Shipyard: Marco, Marine Construction & Design, Seattle, Washington

Project: Fred Dobbs e M.G. Shain

Length: 19.3m

Beam: 5.0m

Draft: 1.4m

Main propulsion: 2 x FPT N67 450 hp –V-transmission

Cantieri Navali di Sestri, Via Luigi Cibrario, 3, I-16154 Genova https://cantierisestri.it

At that time it was still important to distinguish between the different types of classic steamers, which in turn could be divided into paddle steamers (PS) or screw steamers (SS). The Copro III belonged to the more “modern” era of diesel engines (hence “oil”) and was powered by two 300-horsepower General Motors units, which meant it could reach sixteen knots or cruise at twelve, with a range of 800 nautical miles. It was a project carried out in conjunction with the owner, Fred Dobbs, a well-known figure in the yachting world and also the owner of the Coolidge Propeller Companywhich was behind the odd-sounding name Copro. Working with him was M.G. Shain, the designer and creator of an entire category: trimmer boats, now traditional on the West Coast, with a gentle, inverted duck-tail stern, spoon bow and tear-shaped portholes. The boat became Mystique and then

Georgia in the 1980s, and has now been reborn as Shamrock thanks to the craftsmanship of the Cantieri di Sestri. “It has been almost completely rebuilt”, Fulvio Montaldo told us. “We have worked on the hull, the engines, the interior and almost all the systems and equipment. It is a very delicate job, where you have to use modern technology to make the boat more efficient and as safe as possible, without compromising its charm and history. It was a real challenge”.

The twin 450 hp 6.7 litre FPT engines are new, as are all the exhaust pipes.

A 25-kilowatt generator, a desalination system and new water and electrical equipment have also been installed. A frequency converter has also been fitted to allow the boat to run on either the 110 volts, 60 Hz of the US or the 240 volts, 50 Hz of Europe. A considerable amount of carpentry has been done on all the timbers on board, while the deck and teak are all new. The hull has been completely repainted, of course, and the planking has been refitted and completely recaulked using traditional oakum and rope before the final stopping process. “The planking is 35 millimetres thick and uses a base of coniferous woods, Douglas fir and pitch pine, as is traditional on boats from North America”. It has been made new while remaining true to its history and tradition. Shamrock is now ready to take to the sea and put the miles back on.

Magnum Marine

FIRMATE TRE CENTRAL AGENCY DA V MARINE BROKERAGE AND CHARTER, AZIENDA ITALIANA CHE OPERA NELLO

YACHTING DI LUSSO, PER TRE MAGNUM MARINE CHE HANNO

FATTO LA STORIA DELLA NAUTICA DA DIPORTO

THREE CENTRAL AGENCY AGREEMENTS HAVE BEEN SIGNED BY V MARINE BROKERAGE AND CHARTER, AN ITALIAN LUXURY YACHT COMPANY, TO MARKET THREE MAGNUM MARINE BOATS THAT HAVE MADE HISTORY IN THE SECTOR

Magnum

Sidice che il tre sia il numero perfetto e numerose scuole filosofiche, oltre che aneddoti, lo considerano tale e ce ne illustrano le ragioni. Una spiegazione chiara c’è anche per questa tripletta, che riguarda il complesso e affascinante mondo della nautica e sta nel fatto che quando si lavora bene e si hanno le giuste competenze, i risultati arrivano. Risultati che in questo caso sono rappresentati da tre Central Agency straordinarie perché, a mente lucida e con uno sforzo mnemonico importante sfido chiunque a ricordare la simultaneità di tre incarichi così speciali affidati allo stesso player: non ci riferiamo a barche solo grandi, famose o prestigiose ma a tre Magnum Marine, rispettivamente di 53, 63 e 70 piedi. Stiamo parlando

scritte che definiscono il confine tra lavoro e capolavoro. Facciamo un breve passo indietro e ricordiamo, con un pizzico di appassionato amarcord, le loro origini… Nel 1976, il Marchese Filippo Theodoli e sua moglie Katrin rilevarono il brand Magnum Marine –unitamente agli stabilimenti siti nella mitica Thunderboat Row di Miami – dal genio della nautica Don Aronow che ebbe il merito di trasformare i gloriosi scafi dalla V profonda di Ray Hunt in poderose powerboat, che si dimostrarono ben presto imbattibili nel mondo degli offshore del tempo. La vera visione la ebbero però i coniugi Theodoli, che innalzarono lo standard qualitativo conferendo ai Magnum Marine della motonautica una virtù in più: lo stile, ciò che li ha resi famosi tra

MAGNUM 63

Anno: 1983

Lunghezza: 19.2m

Larghezza: 5.2m

Motori: 2 x 1.550 cv - Mtu

Ore di moto: 1.300

Prezzo: 950.000 € Iva pagata

Year: 1983

Length: 19.2m

Beam: 5.2m

Main propulsion: 2 x 1.550 hp - MTU

Hours of use: 1,300

Price: 950,000 € VAT paid

MAGNUM 53

Anno: 1990

Lunghezza: 16.13m

Larghezza: 4.8m

Motori: 2 x 1.014 cv - Caterpillar C18

Ore di moto: 380

Velocità di crociera: 27 nodi

Velocità massima: 32 nodi

Prezzo: 450.000 € Iva pagata

Il Magnum 63 disegnato da Pininfarina, seppe creare quella che da molti u definita la nuova Regina della Riviera. Katrin Theodoli disegnò interni, spaziosi e curati al punto da essere oggetto di numerose pubblicazioni sui magazine più in voga del momento. Lanciata nel 1983, non fu solo la barca più bella dell’epoca ma anche la più veloce e la più richiesta.

Designed by Pininfarina, the Magnum 63 was hailed by many as the new Queen of the Riviera. Katrin Theodoli was behind the interiors, which were so spacious and carefully crafted that they were featured in many prestigious magazines of the time. Launched in 1983, she was not only the most beautiful boat of the time but also the fastest and most desirable.

unicità, genialità e ricchezza, che molti cantieri navali hanno tentato di emulare senza riuscire nell’intento.

Year: 1990

Length: 16.13m

Beam: 4.8m

Main propulsion: 2 x 1.014 hp - Caterpillar C18

Hours of use: 380

Cruising speed: 27 knots

Maximum speed: 32 knots

Price: 450,000 € VAT paid

Le imbarcazioni Magnum Marine navigano i mari di tutto il mondo e gli intenditori ben sanno che trovarne uno in vendita sul mercato internazionale è davvero un’occasione ghiotta, che nell’interregno tra offerta e domanda lascia sognare qualunque appassionato. Quando in vendita ce ne sono tre, il mondo nautico si scuote e se sono tutti presso lo stesso intermediario marittimo significa che qualcosa di straordinario

Magnum 53.

Three is said to be the perfect number, and several schools of philosophy have gone beyond anecdote to explain why. There is also an explanation for this trio. It has to do with the complex and fascinating world of yachting, and it lies in the fact that if you work well and have the right skills, the results will come. In this case, the results were three Central Agency contracts. This is truly extraordinary: even if you think back, I challenge anyone to recall three such specialist contracts being awarded to the same company at the same time. And we’re not talking about just any big, famous or prestigious boats, but three Magnum Marines, 53, 63 and 70 feet. The Shockwave, Freedom and Maiten are boats that embody the canon of yachting and reflect the unwritten rules that make the difference between a product and a true masterpiece. If we step back for

a moment, we can reflect on where these boats came from, perhaps with a degree of passionate nostalgia... In 1976, Marquis Filippo Theodoli and his wife Katrin acquired the Magnum Marine brand and facilities on Miami’s legendary Thunderbolt Row from nautical design genius Don Aronow. It was Aronow who can claim to have transformed Ray Hunt’s fabulous deep-V into something that could be used on high horsepower powerboats and quickly proved unbeatable in offshore racing. But the real vision came from the Theodolis, which raised the bar on quality and gave Magnum Marine something extra: style. It made their boats attractive to the rich and powerful of the day, and the brand is now a symbol of timeless, must-have luxury, uniqueness, brilliance and wealth - something many yards have tried and failed to emulate. Magnum

MAGNUM 70

Anno: 2000

Lunghezza: 21.33m

Larghezza: 5.18m

Motori: 2 x 2.000 cv - Mtu

Ore di moto: 719

Velocità di Crociera: 12 nodi

Velocità massima: 53 nodi

Prezzo: 2.300.000 € Iva pagata

Year: 2000

Length: 21.33m

Beam: 5.18m

Main propulsion: 2 x 2.000 hp - MTU

Hours of use: 719

Cruising speed: 12 knots

Maximum speed: 53 knots

Price: 2,300,000 € VAT paid

Marine boats can be found all over the world and boating enthusiasts will tell you that finding one available on the international market is an extremely tempting opportunity that leaves many people dreaming in the space between supply and demand. The fact that there are three boats for sale has sent shockwaves through the yachting world, and the fact that all three have gone to the same broker is extraordinary. V Marine Brokerage and Charter is a company that has been active in the pre-owned market since 2017. Although it doesn’t go back very far, it has some prestigious sales to its name: an Azimut S8, an Admiral 26 and 30, one of the fabulous Magnum 70 Blue Wings, and two Benetti Oasis 34 Metres - one of which was handed over to Zlatan Ibrahimovic.

info@vmarinebc.eu

Italian Offices: +39 0199399388

Il Magnum 70 disegnato da Pininfarina, si distingue per l’utilizzo del Kevlar per alleggerire la struttura. Katrin Theodoli, che testava personalmente le sue barche, testimonia che la sensazione che si provava durante la navigazione a 55 nodi era quella di sollevarsi dall’acqua: nessun attrito con la su erficie, nessuna interferenza.

Il Magnum 70 a ronta il mare e le onde con la naturalezza di una creatura marina.

The Magnum 70 also by Pininfarina, is notable for its use of Kevlar to lighten the hull. Katrin Theodoli has personally tested their boats and said that at 55 knots she felt like she was rising out of the water: there seemed to be no friction or disturbance from the surface. The Magnum 70 tackled the sea and the waves with the naturalness of a sea creature.

ABSOLUTE NAVETTA 52 year 2017, Liguria. 2xD6 IPS 600 con joystick.. FULL OPTIONAL: stabilizzatore Seakeeper 5, piattaforma idraulica, cantinetta vini, aria condizionata, pannelli solari. € 920.000 u Valbroker tel. 0039 3475006999 info@valbroker.com, www.valbroker.com

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AZIMUT GRANDE 116

Year 2007, Length 35.46m, 5 cabins, 12 guests, 6 crew. Asking: € 5,450,000 u Camper & Nicholsons International jsolari@ camperandnicholsons.com +6591136061

SUNSEEKER MANHATTAN 62 1997, Liguria. 3 cabine doppie con servizi e cabina equipaggio con bagno. Refittata com letamente nel 2020. Full optional: elica di prua e poppa, aria condizionata, generatore Kohler, pilota automatico. € 350.000 u Valbroker tel. 0039 3475006999 info@valbroker.com, www.valbroker.com

BALTIC 78 TURCONERI

Meraviglioso performance cruiser dalla matita di Judel/Vrolijk, costruzione in composito avanzato, interni Baltic Yachts e pozzetto con arco ‘targa’.

€ 2.490.000 Iva assolta. u Grabau International +393337489281, michele@grabauinternational.com

Olbia, model year 2011. Usato nel 2011 per 11 ore e poi rimessato in capannone e rimasto inutili ato fino a giugno 2019. Motori 2x Volvo Penta IPS 900 - 486 ore di moto. Full optional: aria condizionata, pilota automatico, generatore, elica di prua. € 520.000 u Valbroker tel. 0039 3475006999 info@valbroker.com, www.valbroker.com

HANSE 548 ALDEBARAN 2019, 2 cabine 2 bagni, 1 proprietario, ottime condizioni, possibile subentro leasing. Visibile Toscana. € 495.000 Iva assolta. u Grabau International +393337489281, michele@ grabauinternational.com

VISMARA MAS 60 Una incredibile collaborazione tra Alessandro Vismara e Renzo Piano, continuamente aggiornata e gestita professionalmente, Kirribilli è oggi un meraviglioso performance cruiser che ha contribuito allo yacht design degli ultimi decenni. € 495.000 Iva assolta.

14 kn, Beam: 23’ 7’’

Hull Material: Steel

Max Draft: 9’ 4’’ Fuel Tank: 1 x 40000|liter

Fresh Water: 1 x 7102|liter Cabins: 4. €2,900,000 u Denison Yachting Cell 401.633.4320 sales@denisonyachting.com www.denisonyachtsales.com

CANTIERI DI SARNICO 58

Anno 2002; motori 2x1050 hp Man, ore moto 1495 ca; visibile Campania; ottime condizioni; manutenzioni continue; richiesta € 295.000 Iva assolta.

uYacht Service Rapallo Srl +393358263146, commerciale@ yachtservicerapallo.it

DI SARNICO 65’

Anno 2004; motori 1x1050 hp Man, ore moto 619 ca; visibile Liguria; ottime condizioni; generatore; full optional; richiesta € 600.000 Iva assolta. u Yacht Service Rapallo Srl +393358263146 commerciale@ yachtservicerapallo.it

SANLORENZO SL96 ASYMMETRIC

Year 2022, LOA 28.66 m, Guest Cabins 4, Max Speed 28 kn, Engines 2x MTU 2216 hp. Asking Price: € 7.300.000 VAT Not Paid u Idea Yachting Limited +377 99901094 info@ideayachting.com

Year Built: 2004, L.O.A: 23.15 m, Location: Athens, GR Cabins: 4, Guests: 9.

Main Engines: 2 x MTU 12V

2000 M91 (1700 m/e hours), Max Speed: 33.00 Knots. Price: € 950,000 VAT Paid u CAPITAL YACHTING

k.ladas@capitalyachting.com tel: +30 6982935048

CANTIERI

2x 400 hp Cummins, 2 cabins and 2 bathrooms. Par uet oors, large interiors and exteriors. Interiors and deck in tea. Full optional. € 54.000. u East Coast Yacht Brokers +39 0187 284102 info@ecyb.it www.ecyb.net

Year 198 , massi e refitting 2002, 13,38x4,63 m, CAT 3208D TA 375 hpx2, 2 cabins and 2 bathrooms + Crew. Great habitability, low consumption. Private talian ag. ull o tional. €130.000.

u East Coast Yacht Brokers +39 0187 284102 info@ecyb.it www.ecyb.net

M/Y ALLORA - BENETTI CLASSIC

Year Built Refit 2011 2022, Length 37m, BEAM 8.23m, Max Speed 18 Knots, Cruising Speed 12 Knots. ASKING $7,900,000 USD u FGI YACHT GROUP

CAPOTESTA

Year 19 2, total refitting from 2015 to 2021 –25x0000 m. Deutz

Year 2017, Maximum Speed:

27 kn, Beam: 20’ 4’’

Hull Material: Fiberglass

RBV8M545, 8 cylinders, 1000 hp - 4 cabins with bathrooms + 2 cabins to be set up, large, bright and panoramic spaces - great autonomy. €900.000

u East Coast Yacht Brokers +39 0187 284102 info@ecyb.it www.ecyb.net

ESMERALDA OF THE SEAS

Year Built 2018, Last Refit: 2021. Length 30 M, Guests: 11staterooms: 5, Crew: 5 Builder: Monte Carlo Yachts Cruising Speed: 10 Knots, Top Speed: 24 Knots, Price: € 7,200,000 u Ocean Independence www.oceanindependence.com

Max Draft: 5’ 10’’ Fuel Tank: 1 x 1795|gallon Fresh Water: 1 x 356|gallon Holding: 1 x 240|gallon Cabins: 4, Heads: 5.

RIVA AQUARAMA SPECIAL 1979, lago di Garda. Perfetto, bellissimo. Manutenzione regolare accurata annuale. Nessun lavoro da eseguire. € 850.000 u Valbroker tel. 0039 3475006999 info@valbroker.com, www.valbroker.com

SUNSEEKER 65’ Beam: 16’ 8’’, Max Draft: 5’ 4’’ Fuel Tank: 1 x 924|gallon Holding: 1 x 52|gallon Cabins: 3, Heads: 4. Asking Price: $2,895,000 u Denison Yachting Cell 401.633.4320 sales@denisonyachting.com www.denisonyachtsales.com

$2,790,000 u Denison Yachting Cell 401.633.4320 sales@denisonyachting.com MAIORA

www.denisonyachtsales.com

PRINCESS Y72 Built in 2021, Length 23 M, Staterooms: 4, Crew: 2, Cruising Speed: 20 Knots Top Speed: 35 Knots Location: West Mediterranean price: GBP 3,090,000 u Ocean Independence www.oceanindependence.com

NAVETTA 42 - CUSTOM LINE

YEAR 2023, Location Italy

LOA 41,80 mt • Max Beam 8,10 mt

Draft 2,33 mt • GRT 348

Material Fiberglass - VTR

Max/ Cruising speed 16 kn / 13 kn

Design Zuccon International Project

Range @10kn 3.000 nm

Engines 2 x CAT 1.600hp

LY Reg Code MCA compliant

PRICE €22.000.000 (ex VAT) u Karma Yachting k.paggi@karmayachting.com +39 347 9109201

Max Speed 29 kn

4 Cabins + Crew Cabin. Sicilia. Price: € 900.000 u Lion Yachts Srl Via Livornese 1317/A 56121 Pisa Ph. +39 050 8734609 www.lionyachts.com

3 Cabins + Crew Cabin. Pisa. Price: € 500.000 VAT EX. u Lion Yachts Srl Via Livornese 1317/A 56121 Pisa

Ph. +39 050 8734609 www.lionyachts.com

kn, Crusing Speed 42 kn,

3 Cabins + Crew Cabin. Pisa

Price: € 655.000 u Lion Yachts Srl Via Livornese 1317/A

56121 Pisa

Ph. +39 050 8734609 www.lionyachts.com

Max Speed 35 Kn,

3 Cabins + Crew Cabin. Pisa

Price: € 610.000. u Lion Yachts Srl

Via Livornese 1317/A 56121 Pisa

Ph. +39 050 8734609 www.lionyachts.com

BENETTI 24 M

Built Refit Year 1978

2012 – 2020, LOA 23.95 m, Beam 5.65 m, Draft 1.4 m, Displacement 64 Tons. Guests / Cabins 8 in 4 cabins. €790,000 u YMB YACHTING LLC FZ eliad@yacht-marine-brokerage. com, www.yacht-marine-brokerage. com

PRINCESS 85’

Year 2023, Maximum Speed: 30 kn, Beam: 20’ 7’’, Hull Material: Fiberglass, Max Draft: 6’ 2’’, Fuel Tank: 1 x 2905|gallon, Double Berths: 3, Cabins: 4, Heads: 5. €6,490,000 u Denison Yachting Cell 401.633.4320 sales@denisonyachting.com www.denisonyachtsales.com

Centro assistenza e ricambi Allestimenti personalizzati Riparazione gommoni (vetroresina, PVC, hipalon)

Riparazioni e diagnostica di tutte le marche

Sea Best srl via Giacosa, 6 - 20093 Cologno Monzese MI

T. 02 25 39 11 34 - F. 02 27 30 45 42 info@seabestsrl.it - www.seabestsrl.it

DI SARNICO 60

Anno 2007; motori 2x1100 hp Man, ore moto 1767 ca; visibile Sud Tirreno; ottime condizioni; manutenzioni continue; richiesta

€ 590.000 Iva assolta. uYacht Service Rapallo Srl +393358263146, commerciale@ yachtservicerapallo.it

CRESCENT LADY Year 2020, Maximum Speed: 26 kn, Beam: 24’ 0’’ Max Draft: 6’ 0’’ Fuel Tank: 1 x 5229|gallon Holding: 1 x 1546|gallon Cabins: 5, Heads: 6. $8,995,000 u Denison Yachting Cell 401.633.4320 sales@denisonyachting.com www.denisonyachtsales.com

Ora disponibile per visite in Italia, performance cruiser in carbonio accessoriata per crociera o regata. € 2.100.000 oltre IVA. u Grabau International +393337489281, michele@ grabauinternational.com

AZIMUT 43 S 2008, 2 x 435 Volvo IPS, € 320.000. u Santa Marina Yachts +39 335 334 192, info@smy.it

OTAM 45 HT

Anno 2020, 2x650 hp Volvo Penta Ips, prezzo €620.000. u Santa Marina Yachts +39 335 334 192, info@smy.it

BUGARI 95’ Year 2002, Maximum Speed: 15 kn, Beam: 21’ 0’’ Max Draft: 8’ 2’’ Fuel Tank: 1 x 29888|liter

Fresh Water: 1 x 5012|liter Cabins: 4, Heads: 4. €2,450,000 VAT PAID u Denison Yachting Cell 401.633.4320 sales@denisonyachting.com www.denisonyachtsales.com

RIVAMARE 38

Year 2017, Length 11,88m, Beam 3,50m, Cabin Yes Color London Grey

Flag Monaco

Location Port Hercule, Monaco. Asking Price € 790,000 (VAT Paid) u Althaus Yachts T: +377 92 000 160 M: +33 6 80 86 76 78 E: alan@althausyachts.com

OTAM 55’

Anno 2000 - Motori 2 x 1420 Caterpillar. €650.000. u Santa Marina Yachts +39 335 334 192, info@smy.it

FERRETTI 800 Build 2014, Length 24.71m, Draft 1.91m, Beam 5.99m, Guests 8, Cabins 4, Crew 4, Max Speed 30 Knots. Asking Price $ 2,800,000 u Northrop & Johnson www.northropandjohnson.com

CIGARETTE 50 MARAUDER SS CE VERSION

Anno 2017; motori 2x1350 hp Mercury Racing, ore moto 100 ca; visibile Toscana; pari al nuovo; manutenzioni continue. € 1.250.000 Iva assolta. u Yacht Service Rapallo Srl +393358263146 commerciale@ yachtservicerapallo.it

CANTIERI
MAXI DOLPHIN 62 DERIVA

FERRETTI YACHTS

CUPANI - ROYAL DENSHIP

LENGTH: 63.7m • BEAM: 12.09m

DRAFT: 3.51m • MODEL YEAR: 2006

MODEL: Expedition Yacht

HULL CONSTRUCTION: Steel

MAIN ENGINES: 2 × CAT 3516B

2260HP • CRUISE SPEED: 15 knots

TOP SPEED: 16 knots• STATEROOMS: 8 • SLEEPS: 16• CREW: 14 • FLAG: Jamaica • CLASSIFICATION: Lloyd’s Register.

ASKING $29,950,000 USD u FGI Yacht Group fng@fgiyachtgroup.com

1 30/01/20 09:10 Pagina 1

DALLA PIETA’ DP 56’ ASTERION

Construction year 2004.

Engines: MAN 2848 LE 2 x 800 HP (2 x 588 kW). 1250 hours approx. Boat in good condition. € 335.000. u Giorgio Dalla Pietà –Archipelago Cell +39 333 7886745 info@archipelagodp.it, www.archipelagodp.it

JONGERT 2800 S Year 1988, LOA 28.75 m Beam 6.70 m, Draft 4.00m, Main Engine – MTU OM 423 / 300 Hp, Speed under power – 8 Knots. Range under power at 7 knots –2000 NM. € 1.190,000. u YMB YACHTING LLC FZ eliad@yacht-marine-brokerage. com, www.yacht-marine-brokerage. com

MCY 6

Year 2015, Length 18,35m

Beam 4,93m, Draft 1,17m Hull GRP, Design. Nuvolari & Lenard, Max Speed 28 knots

Engines 2 x Cummins - 2 x 600 hp. ASKING PRICE: € 820,000 (VAT Paid) u Althaus Yachts T: +377 92 000 160 M: +33 6 80 86 76 78 E: alan@althausyachts.com

Year 2021, LOA 12.98 m, Guest Cabins 1, Location Cote d’Azur, France Beam 4.37 m, Engines 2xVolvo IPS 650hp, Heads 1 Max Speed 35kn, Hull Material GRP. Asking Price: €699,000 VAT Paid u Idea Yachting Limited +377 99901094 info@ideayachting.com

RIVA CORSARO 100

Year 2018, LOA 29.85 m, Guest Cabins 5, Cruising Speed 24 kn, Location Sardinia, Italy, Beam 6.70 m

Engines 2xMTU 2638hp, Heads 6, Max Speed 28 kn Hull Material GRP. Asking Price: € 7,500,000 VAT Paid u Idea Yachting Limited +377 99901094 info@ideayachting.com

CATAMARAN GP70

Year: 2023, Builder: Trimarine, Portugal, LOA: 21 m Architects: VPLP Design Beam: 9.75 m Located: Palma de Mallorca, Spain, Draft: 1.60 m. Asking Price: € 7.000.000 - ex VAT u Idea Yachting Limited +377 99901094 info@ideayachting.com

Pre Owned Selection Italian Yacht Store

PERSHING 5X

YEAR: 2023, LOA: 16,51 m

LAYOUT: 2 cabins,

ENGINES: 2 x Volvo 725 Mhp D11 - IPS 950

MAX SPEED: 36 kn

ASKING: 1.390.000 € (+Vat)

FERRETTI YACHTS 500

YEAR: 2022, LOA: 15,33 m

LAYOUT: 3 cabins + 1 crew

ENGINES: 2 x Cummins 550 hp

MAX SPEED: 30 kn

ASKING: 1.080.000 € (Vat residual leasing)

FERRETTI YACHTS 500

YEAR: 2023, LOA: 15,33 m

LAYOUT: 3 cabins + 1 crew

ENGINES: 2 x Cummins 550 hp

MAX SPEED: 30 kn

ASKING: 1.340.000 € (Vat paid)

Led Eagle 44 EFB

PERSHING 62

YEAR: 2020, LOA: 18,48 m

LAYOUT: 3 cabins

FERRETTI YACHTS 720

YEAR: 2022, LH: 22,30 m

LAYOUT: 4 cabins

ENGINES: 2 x MAN V12 – 1400 hp

MAX SPEED: 28 kn

ASKING: 3.590.000 € (Vat paid)

ENGINES: 2 x MAN 1800 hp

MAX SPEED: 46 kn

ASKING: 2.190.000 € (Vat paid)

FERRETTI 700

YEAR: 2017, LOA: 21,60 m

LAYOUT: 4 CABINS

YEAR: LOA:

PERSHING 7X

YEAR: 2020, LOA: 20,28 m

LAYOUT: 3 cabins

ENGINES: 2 x MAN 1800 hp

MAX SPEED: 50 kn

ASKING: 2.890.000 € (Vat paid)

AZIMUT 80

ENGINES: 2 x MAN V8 – 1200 hp

Max Speed: 28 kn

ASKING: 2.390.000 € (Vat paid)

YEAR: 2015, LH: 23,99 m

LAYOUT: 4 cabins

ENGINES: 2 x MAN V12 – 1800 hp

MAX SPEED: 30 kn

ASKING: 2.950.000 € (Vat paid)

San Giorgio in Bosco (PD) 0499450555 info@italianyachtstore.com - www.italianyachtstore.com

MAGNUM 53

1982, 2 1150 Mtu, Refit, interni custom con tre cabine. 425.000. u Santa Marina Yachts +39 335 334 192 info@smy.it

ITAMA 62 2012, 2 13 0 Man. 915.000 oltre i a. u Santa Marina Yachts +39 335 334 192 info@smy.it

HEESEN 122’ Year 2011, Ma imum eed: 30 n, Beam: 24 7 Ma ra t: 7 3 Cabins: 4, eads: 5. 7,850,000 u Denison Yachting Cell 401.633.4320 sales@denisonyachting.com www.denisonyachtsales.com

MAGNUM 40 Anno 1990 - 2 425 Cater illar - Trasmissioni in linea d asse -Refit ari dal 2018 al 2021 - 130.000. u Santa Marina Yachts +39 335 334 192 info@smy.it

NM NAUTICA MARE srl

PERSHING 7X

Anno 2022. Garanzia u ciale Pers ing fino a Maggio 2024. Pre o 2.890.000 A sul residuo leasing. Central Agency. u CMM Yacht Service +39 0721 960511 info@cmmyachtservice.com www.cmmyachtservice.com

CRANCHI E52F Year: 2018 - LOA: m 15,82Beam: m 4, 7 - Ma dra t: m 1,25 - 2 00 ol o 8 - Price: 980.000. u Inmar snc 329.0907407 - 348.1250078 info.inmar@gmail.com www.inmar.it

uel Tan : 1 484|gallon Cabins: 3. eads: 2. 99,500 u Denison Yachting Cell 401.633.4320 sales@denisonyachting.com www.denisonyachtsales.com

NEW WAVES - BENETTI 42.00m (137 9 ), 2015 (2024) 5 cabins, 10 guests, 8 cre As ing: 1 ,500,000 AT Camper & Nicholsons International fnicholson@ camperandnicholsons.com +13057763096

AZIMUT 86’ Ma imum eed: 40 n Beam: 20 1 , Ma ra t: 4 4 Cabins: 4, eads: 4. 1,250,000 u Denison Yachting Cell 401.633.4320 sales@denisonyachting.com www.denisonyachtsales.com

RAME YACHT R10

Pre o 217.000 A Central Agency

Anno 2022 emo boat ull o tional 24 ore

CMM Yacht Service +39 0721 960511 info@cmmyachtservice.com www.cmmyachtservice.com

Via Pitagora 30, San Vincenzo (LI) Tel. (+39) 0565 704961 info@nauticamare.eu O cial Dealer

M/Y FRANGELO

“The best Navetta 37 on the market, meticulously maintained by a full-time crew. Original Owner. Great opportunity to use as a private or charter yacht.”

BUILDER CUSTOM LINE • MODEL NAVETTA 37 • YEAR 2019 • LENGTH 37m (121ft) GUEST 11 • CABINS 5 • CREW BERTHS 7 • ASKING PRICE € 13.800.000

OVERVIEW

LOA

37,04 mt / 121,6 ft

Beam 8 mt / 26,3 ft

Draft 2,27 mt / 7,5 ft

GRT 289

Max/ Cruising speed 15,5 kn / 12 kn

Range @10kn 3.000 nm

Flag Portuguese

VAT status Not paid

LY3

MCA compliant

For further information please contact:

Karin Paggi mob. +39 347 9109201email: k.paggi@karmayachting.com

Builder Custom Line

Model Navetta 37

Boat Name Frangelo

Material Fiberglass - VTR

Architect Studio Zuccon

Engines 2 x MAN 1.400hp

Engine hours Approx. 1620

Generators hours Approx. 5.000

Location Turkey

Mario Cicognani mob. +39 339 2237238email: m.cicognani@karmayachting.com

SWAN 58

Builder: Nautor Swan

Year: 2022, LOA: 17.68 m Beam: 5.26 m, Draft: 2.69 m

Location: Copenhagen, Danemark. Price:

€ 2,300,000. u Bernard Gallay Yacht Brokerage

+33 (0)4 67 66 39 93 info@bernard-gallay.com

VISMARA V67 RED CARPET 2010, refit totale 2017. € 735.000,00 oltre Iva, performance cruiser in carbonio, chiglia retrattile, 3 cabine 3 bagni + zona equipaggio. u Grabau International +393337489281, michele@ grabauinternational.com

AZIMUT 87

Year 2019, Maximum

Speed: 28 kn, Beam: 21’ 7’’ Hull Material: Fiberglass

Max Draft: 6’ 4’’, Cabins: 5.

Heads: 5. €5,550,000

u Denison Yachting Cell 401.633.4320 sales@denisonyachting.com www.denisonyachtsales.com

BLUEGAME BG72

Year 2022, LOA 22.82 m, Guest Cabins 3, Location Sardinia, Italy, Beam 4.37 m Engines 2xVolvo 1000hp

Heads 3, Max Speed 30kn

Hull Material GRP.

€3,500,000 VAT Not Paid u Idea Yachting Limited +377 99901094 info@ideayachting.com

HERMITAGE 101’

LOA 31m, Year 1929

Year Refit 2024, Gross Tonn. 56, Draft 3.05m, Beam 5.61m,

Location Newport, United States, Guests 14, Cabins 7, Crew 4. Asking Price $ 3,900,000 u Northrop & Johnson www.northropandjohnson.com

ATALANTE

Builder: Holland Jachtbouw

Model: Truly Classic 90 Year: 2009 | Refit: 2023

LOA: 27.50 m, Beam: 6.02 m

Draft: 3.44 m,

Price: € 3,250,000 - VAT Paid u Bernard Gallay Yacht Brokerage

+33 (0)4 67 66 39 93 info@bernard-gallay.com

BAVARIA 300 BMB SPORT year 2002, Liguria. 2x170 HP Volvo Penta KAD 32 Turbo diesel, con 169 ore. € 74.500 u Valbroker tel. 0039 3475006999 info@valbroker.com, www.valbroker.com

AZIMUT 116’

Year 2008, Maximum

Speed: 28 kn, Beam: 24’ 3’’

Hull Material: Fiberglass

Max Draft: 6’ 8’’, Cabins: 6. €6,490,000

u Denison Yachting

Cell 401.633.4320 sales@denisonyachting.com www.denisonyachtsales.com

PERSHING 62 Anno 2005

Lunghezza 19.43 M

Larghezza 5 M Bagni 3 Cabine 3. € 645.000 IVA pagata u CMM Yacht Service +39 0721 960511 info@cmmyachtservice.com www.cmmyachtservice.com

NUMARINE 26XP

Year 2023, LOA 25.91m, Gross Tonn. 1 49

Draft 6’ 11” (1.83m) Beam 21’ 8” (6.6m)

Range 3,000 NM

Asking Price $ 6,900,000 u Northrop & Johnson www.northropandjohnson.com

www.verbella.it

SYNTHESIS 66 - FEADSHIP

LOA 41.81m, Year 1982, Year Refit 2022, Gross Tonn. 347, Draft 2.5m, Beam 7.9m, Location Monaco, Monaco, Classification Lloyds Staterooms 5, King Beds 1 Queen Beds 1, Twin Beds 1 Single Beds 6, Guests 10, Crew 9. Asking Price € 18,000,000 u Northrop & Johnson www.northropandjohnson.com

IMPETUS (to be refitted). Year: 1958 - LOA m 18,97 - Beam: m 6,70 - Max draft: m 3,30 - 1 x DEUTZ 750 Hp. € 180.000 u Inmar snc 329.0907407 - 348.1250078 info.inmar@gmail.com www.inmar.it

SQUADRON 62

Year: 1993 - LOA m 18,97Beam: m 5,21 - Max draft: m 1,45 - 2 x MAN 850 HpPrice: € 293.000 u Inmar snc 329.0907407 - 348.1250078 info.inmar@gmail.com www.inmar.it

Perfect conditions –Private use only – Several improvements 2021. € 3.980.000 IVA pagata. u CMM Yacht Service +39 0721 960511 info@cmmyachtservice.com www.cmmyachtservice.com

Year 2007 - 2x900 Hp MAN - LOA: m 18,30 - Beam: 4,94 m - Price: € 420.000. u Inmar snc

329.0907407 - 348.1250078 info.inmar@gmail.com www.inmar.it

SANLORENZO 106’ Maximum Speed: 26 kn Beam: 23’ 2’’, Max Draft: 6’ 6’’, Cabins: 5. Heads: 6. $9,195,000 u Denison Yachting Cell 401.633.4320 sales@denisonyachting.com www.denisonyachtsales.com

AZIMUT 45’ Maximum Speed: 33 kn Beam: 13’ 11’’, Max Draft: 3’ 7’’, Cabins: 2 Heads: 2. $675,000 u Denison Yachting Cell 401.633.4320 sales@denisonyachting.com www.denisonyachtsales.com

PERSHING 115

Anno 2010, Lunghezza 35.37m, Larghezza 7.2m, Bagni 4, Cabine 4. € 5.250.000 IVA pagata. u CMM Yacht Service

PERSHING 64

Anno 2010 - Riverniciata color silver (anno 2019) –cuscinerie nuove. € 1.150.000 IVA pagata u CMM Yacht Service +39 0721 960511 info@cmmyachtservice.com www.cmmyachtservice.com

DALLA PIETÀ 59’
FAIRLINE

BROKERS Top selection

DOWNEAST 54 LOA 16.46m, Year 2021 Draft 1.83m, Beam 5.28m, Cabins 3.

Asking Price $ 1,995,000 u Northrop & Johnson www.northropandjohnson.com

DALLA PIETA’ DP 48’ HARD TOP Construction year 2004. Engines: CAT C12 3196 DITA 2 x 660 hp (2 x 492,162 kW). 1250 hours approx. Boat in very good condition. PRICE € 260.000.

u Giorgio Dalla Pietà –Archipelago Cell +39 333 7886745 info@archipelagodp.it, www.archipelagodp.it

PERSHING 8X

Year 2008 – Good condition- Equipped with 2x164 Mercury. € 60.000. u CMM Yacht Service +39 0721 960511 info@cmmyachtservice.com www.cmmyachtservice.com

Year 2023, LOA 22.85 m, Beam 5.86 m, Cruising Speed 41 kn, Max Speed48 kn, Engines 2xMTU 2638hp. Asking Price: € 5,600,000 u Idea Yachting Limited +377 99901094 info@ideayachting.com

DALLA PIETA’ DP 72’ HT Construction year 2008. Engines: Caterpillar C32 2 x 1675 hp. 960 hours approx. Prezzo € 1.090.000. u Giorgio Dalla Pietà –Archipelago Cell +39 333 7886745 info@archipelagodp.it, Year: 2003 - LOA m 16,70Beam: m 5,00 - Max draft: m 1,60 - 2 x Cummins 450 Hp

Year Built: 2013 | 2023 (refit), L.O.A: 21.74 M, Guests: 6. Main Engines: 2 x CAT C32 ACERT (900 M/E Hours), Max Speed: 38.00 Knots. Price: € 1.500,000 - VAT Paid u Capital Yachting k.ladas@capitalyachting.com tel: +30 6982935048

Year 2023, Length 20.67m, Draft 1.7m, Beam 5.29m, Guests 4, Cabins 2, Crew 1, Max Speed 39 Knots. Asking Price € 3,500,000 u Northrop & Johnson www.northropandjohnson.com

Length overall: 25.5 m, Beam: 5.4 m, Displacement: 55,000 kg, Engines: 2x CAT C32A 1723 (1723hp each).

€ € 2,950,000 EX VAT u Aqua Marina Yachts +972-50-7644436

NAUTOR SWAN 82 S Year 2005, Length 25m, Guests 7, Cabins 3, Crew 4, Draft 4.08m, Beam 5.86m, Asking Price $2,495,000. u Northrop & Johnson www.northropandjohnson.com

530 FLY Construction year 2000. Engines: Caterpillar 3196 2 x 660 hp (2 x 492 kW). 900 hours approx. Boat in good conditions. PRICE € 320.000 u Giorgio Dalla Pietà –Archipelago Cell +39 333 7886745 info@archipelagodp.it, www.archipelagodp.it

info.inmar@gmail.com www.inmar.it

FERRETTI

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