PINOCCHIO INCONTRA MANGIAFUOCO
Il burattino non voleva studiare aveva voglia solo di giocare, il divertimento lo attirava e la scuola marinava. Si liberò dell'abecedario che comprò un antiquario. Ora i soldi per entrare lui, Pinocchio aveva, per vivere un giorno straordinario.
I burattini del teatrino lo invitano alla festa, Pinocchio aveva troppi grilli per la testa. Ma la festa dura poco, ecco spunta Mangiafuoco che aveva troppa fame e voleva arrostire il figlioccio del falegname.
Il buon amico Arlecchino per Pinocchio chiede pietà, pregando e singhiozzando in ginocchio. Mangiafuoco si fa nervoso lascia Pinocchio e prende Arlecchino, luivuole accendere il camino.
Il povero burattino sta per essere gettato ma Pinocchio si offre in sacrificio perchè lui, Arlecchino venga risparmiato. E fu così salvato. Il burattinaio davanti a questa prova di amicizia a ben starnutire inizia, si commuove e concede la grazia, ora di carne cruda si sazia. Mangiafuoco fu compassionevole della povertà di Geppetto. Poveretto!
Non aveva in tasca il becco di un quattrino gli disse Pinocchio. Mangiafuoco regalò così cinque monete d'oro al burattino, e questi si rimise presto in cammino.
Testo e illustrazioni di @ioviandante Le creazioni a rilievo sono in tecnica mista, con utilizzo di vari materiali e personaggi in pasta modellabile. Iscrivetevi al canale you tube LE FAVOLE DI NONNA BICE. Bustasorpresa.jimdofree.com Gennaio 2022