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EDITOR’S LETTER

migliori aziende in Europa sono AkzoNobel, Jotun, Sherwin-Williams, Axalta, Tiger Drylac ed Europolveri. Si prevedeva che la crescita organica del mercato sarebbe diminuita nei prossimi due o tre anni. La produzione statunitense ha toccato il suo minimo da dieci anni nel settembre 2019 a causa della minore richiesta da parte dei consumatori e dell’incertezza causata dalla guerra dei dazi di Trump con la Cina. Alcuni esperti, me compreso, prevedevano una recessione economica all’orizzonte. Inoltre, era prevista una scarsa crescita del mercato automobilistico. Gli OEM si erano incentrati sulle tecnologie a base acquosa e nel processo “compatto” che non comportava alcun uso di vernici in polvere. Il monitoraggio della produzione automobilistica nel suo complesso lasciava intravedere una lenta crescita nelle applicazioni “sotto il cofano” e nei cerchi in lega. Come tutti sappiamo, l’economia mondiale è crollata sotto l’attacco del coronavirus. La ripresa, tuttavia, è variata a seconda di come ogni regione e paese si è comportato nella lotta alla pandemia. La Cina ha istituito una chiusura aggressiva e draconiana, emergendo molto rapidamente. Mentre il resto del mondo lottava per contenere il virus, la Cina ha sperimentato una ripresa economica a “V” senza precedenti. A livello globale, l’industria ha registrato un tasso di crescita complessivo del 17% nel primo trimestre del 2021 rispetto al primo trimestre del 2020, tuttavia è stato principalmente dovuto a una spettacolare crescita del 23% in Asia. L’Europa ha recuperato con una crescita del 6%; tuttavia, il Nord America ha registrato solo un magro tasso di crescita dell’1,5% rispetto al primo trimestre del 2020.

Quali sono le attuali priorità del settore in generale e da un punto di vista legislativo, in particolare negli Stati Uniti?

Le attuali priorità negli Stati Uniti e in gran parte del resto del mondo sono incentrate sul soddisfare le attuali esigenze dei clienti alla luce degli aumenti dei prezzi delle materie prime, delle continue interruzioni della catena di approvvigionamento e dei tempi di consegna esorbitanti. Le materie prime chiave scarseggiano a causa delle chiusure degli impianti in tutto il mondo, della scarsità di componenti chimici – causata dalla gelata di febbraio in Texas e nella costa del Golfo – e della carenza di container per spedizioni, usati per trasportare i prodotti in tutto il mondo. Le autorità di regolamentazione del governo hanno suggerito una normativa per quanto riguarda il biossido di titanio e il BPA (bis-fenolo-A), tuttavia nell’ultimo anno non è emerso nulla di concreto. Il TGIC (ISO cianurato di trigliceridi), l’agente indurente per poliestere regolamentato in modo aggressivo nell’UE, rimane fuori dall’elenco delle sostanze chimiche di particolare interesse dell’EPA, pertanto non è prevista alcuna normativa attiva nel prossimo futuro. È interessante notare che il TGIC scarseggia a causa della chiusura di un paio di stabilimenti di produzione cinesi. Ciò ha creato una nuova domanda di HAA (idrossi-alchil ammide), un agente polimerizzante alternativo comunemente usato in Europa.

© The Powder Coating Research Group

Kevin Biller.

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Attualmente la sostenibilità è uno degli elementi chiave dell’intero settore industriale. Quale futuro prevede per l’industria delle vernici a polvere rispetto a questo tema?

La sostenibilità è viva e vegeta nel settore della verniciatura a polvere e può assumere molte forme. Esempi evidenti sono l’uso di polimeri riciclati e materie prime a base di sostanze rinnovabili come le piante. Inoltre, la sostenibilità può essere fornita da prodotti che richiedono meno energia per essere lavorati o realizzati. Inoltre, prodotti più durevoli possono migliorare la sostenibilità. L’industria della verniciatura a polvere ha una tecnologia rappresentata in tutte queste categorie. Sherwin-Williams ha recentemente presentato la linea Powdura® ECO Hybrid Coatings. Le resine poliestere utilizzate in queste polveri contengono il 25% di plastica riciclata preconsumo (rPET). SW promuove questi rivestimenti come facili da applicare, con ampia finestra di polimerizzazione e in grado di allinearsi con certificazioni di terze parti come LEED, GreenGuard e BIFMA (l’Associazione dei produttori di mobili istituzionali e aziendali). Il Battelle Memorial Institute ha recentemente sviluppato una resina in polvere a base biologica che soddisfa due requisiti di sostenibilità: materie prime rinnovabili a base vegetale e indurimento a bassa temperatura. Questa resina poliestere-ammide vanta un contenuto biologico dell’85% ed è in grado di polimerizzare fino a 130°C. Inoltre, mostra un’eccellente resistenza ai raggi UV, come evidenziato da test di laboratorio (4000 ore QUV-B). I prototipi sono stati presentati ad alcuni produttori di vernici a polvere per il loro supporto nell’eventuale potenziale di espansione commerciale. Rilsan Fine Powders, una divisione di Arkema, ha sviluppato un polimero ad alte prestazioni progettato per i rivestimenti in polvere termoplastici. Rilsan® 11 è un membro della famiglia di polimeri nylon e si basa su un monomero derivato dai semi di ricino. Può essere utilizzato per una varietà di rivestimenti che richiedono una lunga durata, inclusi cestelli per lavastoviglie, ricambi di auto, condutture dell’acqua potabile, mobili da esterno, strumenti medici e illuminazione per esterni di qualità commerciale. La polimerizzazione a bassa temperatura è un sottogenere importante dei prodotti sostenibili. La riduzione dell’energia richiesta per polimerizzare i rivestimenti riduce la loro impronta climatica e consente di risparmiare sui costi operativi. AkzoNobel ha recentemente introdotto la collezione di rivestimenti in polvere poliestere Interpon Low-E, progettati per ridurre la temperatura e/o il tempo di polimerizzazione, senza sacrificare la qualità e le proprietà del rivestimento. Queste vernici a polvere possono essere polimerizzate tra 150 e 170°C, da 8 a 40 minuti. Utilizzando questa gamma, i verniciatori possono ridurre il consumo di energia e/o aumentare la produttività del loro processo di applicazione. Ciò contribuisce a ridurre i costi e migliora anche la loro impronta ecologica. Nel 2020 Axalta ha fatto debuttare in Messico una linea di prodotti poliestere simili chiamata Alesta BE +. Le vernici a polvere più durevoli aumentano la longevità di un manufatto verniciato, portando a una maggiore sostenibilità. La necessità di aggiornare o riverniciare i prodotti è costosa, laboriosa e può comportare rivestimenti applicati in cantiere con un alto contenuto di COV. Inoltre, i danni al rivestimento che provocano la sostituzione di un manufatto

© AdobeStock

rivestito comportano alti costi di smaltimento e sostituzione definitiva. L’industria della verniciatura a polvere ha recentemente introdotto una tecnologia “iper-durabile” che aumenta notevolmente la longevità di un bene riverniciato. La longevità del rivestimento richiede una combinazione di resistenza ai raggi UV e alla corrosione. La tecnologia di verniciatura a polvere durevole per esterni è ben posizionata per affrontare il mercato architettonico ad alte prestazioni. Il mercato architettonico nordamericano rispetta le specifiche AAMA: 2603 (un anno in Florida), 2604 (cinque anni in Florida) e 2605 (più di dieci anni in Florida). Le vernici in polvere che soddisfano la specifica AAMA 2604 sono in circolazione da decenni e hanno una straordinaria esperienza pregressa nel campo. Queste sono tipicamente basate su leganti poliestere “superdurabili” combinati con pigmenti, riempitivi e additivi ad alte prestazioni. I rivestimenti in polvere che soddisfano i più severi requisiti AAMA 2605 e Qualicoat Classe 3 sono stati recentemente commercializzati e stanno guadagnando slancio nel mercato architettonico. Queste polveri sono basate su polimeri FEVE (fluoro etilene vinil etere) e possono durare fino a venti anni in ambienti con intenso irraggiamento come il sud della Florida e aree del Medio Oriente. I leader in questo campo sono IFS Coatings, PPG, Axalta, ProTech e AkzoNobel. Importanti progetti di costruzione hanno promosso l’uso di vernici in polvere AAMA 2605 tra cui PNC Plaza a Pittsburgh (PPG Coraflon), 55 Hudson Yards (PPG Coraflon) e 10 & 30 Hudson Yards (AkzoNobel Fluromax) a Manhattan.

La digitalizzazione è un altro tema importante e recente. Cosa ne pensa del suo sviluppo all’interno dell’industria?

Per quanto riguarda la digitalizzazione, i produttori di apparecchiature per la verniciatura a polvere hanno introdotto un software di controllo delle applicazioni di rivestimento più sofisticato, sotto forma di app dal facile utilizzo. OptiStar® 4.0 di GEMA controlla dei parametri di verniciatura cruciali come quelli pneumatici ed elettrostatici. È quindi possibile accedere a questi dati di processo rilevanti su un dispositivo mobile con l’App Electrostatic. Per di più, la tecnologia DVC garantisce un’alimentazione di vernici a polvere precisa e riproducibile, oltre a uno spessore del film costante. Infine, i software PCC e SuperCorona di GEMA migliorano la penetrazione, riducono la retro ionizzazione, la buccia d’arancia e l’effetto cornice. L’ultimo software di controllo delle pistole di Nordson è chiamato Encore® Engage. È dotato di un touchscreen da 15 pollici di facile utilizzo, con una grafica moderna e una navigazione intuitiva basata su simboli. Inoltre, una funzione guidata di impostazione delle ricette fornisce una navigazione passo-passo con opzioni preimpostate per aiutare gli operatori a creare con sicurezza nuove ricette. I tutorial video e le istruzioni guidate forniscono una maggiore visibilità alle informazioni chiave e un ulteriore supporto per le attività critiche. Per

gli operatori di tutto il mondo, Encore Engage® include diverse opzioni di linguaggio dello schermo e la sua interfaccia offre una facile navigazione e abilita la funzionalità industriale dell’Internet of Things (IIoT)/Industria 4.0 per l’applicazione di verniciatura a polvere. Parker Ionics si è concentrata sulla sua esclusiva tecnologia di controllo della pistola Super Pulse-Power. Il loro nuovo sistema di applicazione della vernice a polvere GX8500A è dotato di una tecnologia di carica corona Super Pulse Power brevettata 3G che fornisce un’efficienza di trasferimento al primo passaggio (FPTE) superiore su tutte le forme e substrati. Inoltre, è completamente digitale, con controlli semplici che includono una capacità di 250 ricette. Parker spiega che GX8500A è eccellente per il rivestimento di contenitori, ruote, tubazioni, MDF ed estrusioni e che possiede la più alta efficienza di trasferimento dell’industria, con conseguente riduzione dei costi operativi.

La crisi sanitaria ha fermato tutti gli eventi e gli incontri faccia a faccia, come mostre e corsi di formazione. Lei ha partecipato a numerosi eventi in tutto il mondo e ha organizzato il Powder Coating Kitchen, un breve corso che introduce formulatori, chimici e scienziati ai fondamenti della creazione di una vernice in polvere da zero. Come pensa cambierà il settore degli eventi?

A causa del Covid, abbiamo dovuto modificare il nostro approccio alla formazione. Il breve e popolare corso dei nostri formulatori, PC Kitchen, è nato come esperienza pratica e dal vivo tenuta nel laboratorio del gruppo PCR. Consiste in lezioni che riguardano lo spettro dei fondamenti della formulazione, della lavorazione delle polveri e della tecnologia applicativa. Le dimostrazioni di laboratorio dal vivo sono unite a presentazioni che consentono allo studente di partecipare alle tecniche di lavorazione, applicazione e valutazione delle vernici in polvere. Le misure di distanziamento sociale e le restrizioni sui viaggi ci hanno costretto a modificare questo corso di due giorni in una serie di quattro giovedì pomeriggio consecutivi di trasmissione in diretta tramite Zoom. Abbiamo fornito presentazioni in diretta, comprese sessioni di domande e risposte molto partecipate. Sono stati realizzati video preregistrati che dimostrano il processo di produzione della verniciatura a polvere e le tecniche di applicazione. Sia nella versione dal vivo che in quella trasmessa del corso abbiamo fatto dividere gli studenti in piccoli gruppi per affrontare un esercizio di formulazione. A ciascun gruppo è stata assegnata una specifica da soddisfare, insieme a un elenco di varie materie prime che dovevano utilizzare per formulare una polvere che soddisfacesse tali requisiti. I tecnici di laboratorio del gruppo PCR hanno preso queste “nuove creazioni” e hanno realizzato vernici in polvere sulla base delle loro nuove capacità di formulazione. I pannelli di prova sono stati spruzzati ed è stata poi eseguita una valutazione critica delle polveri in una trasmissione in diretta. Oltre a riformulare il PC Kitchen, abbiamo sviluppato un podcast con cadenza regolare. Il “powdcast chiedi a Joe Powder” fornisce all’ascoltatore le ultime notizie e informazioni nel settore della verniciatura a polvere in modo intrattenente e illuminante. Il mitico Joe Powder risponde alle domande tecniche degli operatori del settore. Altre volte invece il podcast consiste in un’intervista con i leader dell’industria. Questo podcast ha appena pubblicato il suo 28° episodio.

Oggi è difficile fare una previsione della situazione economica per i prossimi anni. Dal suo punto di vista, potrebbe darci qualche indicazione sugli sviluppi futuri sia negli Stati Uniti che in tutto il mondo?

L’innovazione nella tecnologia delle vernici a polvere aprirà nuovi mercati nel settore dei substrati sensibili al calore e dei prodotti iperdurabili. I principali produttori di mobili hanno espresso un forte interesse nella conversione delle linee di verniciatura liquida in verniciatura a polvere per i loro prodotti a base di MDF (pannelli di fibra a media densità). Siccome effettuano delle trasformazioni considerevoli, ci si aspetta che anche i competitor seguano l’esempio. Le applicazioni iperdurabili si convertiranno lentamente alla polvere, specialmente nei mercati esigenti degli Stati Uniti e del Medio Oriente. Le catene di approvvigionamento di materie prime critiche, come TiO2, pigmenti e resine di base, richiederanno del tempo per tornare a un minimo di normalità. Le squadre di ricerca e sviluppo devono accogliere la sfida di sostituire i formulatori in fase di pensionamento con le menti fresche dei neolaureati. L’innovazione è lenta, con una tendenza verso un oligopolio di produttori colossali che sono impantanati nella gestione burocratica. Per decenni i pilastri dell’efficienza, della convenienza, delle prestazioni eccellenti e della conformità ambientale delle vernici a polvere hanno portato i verniciatori a sostituire i prodotti a base solvente. Il potenziale di crescita esplosiva delle vernici a polvere è sempre stato mitigato da barriere all’ingresso, principalmente incentrate sulla paura di un cambiamento radicale e sul potenziale di fallimento. La tecnologia delle vernici liquide è ancora superiore alle vernici a polvere per prodotti di grandi dimensioni come macchine movimento terra, macchine agricole e settore aerospaziale /dell’aviazione. Indipendentemente da ciò, la crescita delle vernici a polvere sarà spinta dalle trasformazioni nel settore della finitura di substrati sensibili al calore come pannelli ingegnerizzati, compositi e materie plastiche. Inoltre, le polveri iperdurabili guadagneranno quote di mercato a scapito delle vernici liquide più tradizionali, grazie alla capacità di soddisfare gli obiettivi ambientali e sostenibili in continua evoluzione imposti dalle autorità di regolamentazione. Infine, saranno realizzati miglioramenti incrementali nella resistenza alla corrosione e nella durabilità, soprattutto nel mercato del rivestimento delle condutture, che guiderà una crescita modesta.

Marzo e Aprile in review

Due mesi di importanti novità tra nuovo sito, una nuova sezione per le nostre riviste… e un nuovo collega

Come anticipato, dopo mesi di lavoro, il 1° marzo è andato online il nostro nuovo sito (www.myipcm.com)! Disponibile in 5 lingue, presenta una nuova veste grafica, una user experience migliorata, un layout responsive che ottimizza la navigazione da mobile, nuove funzionalità e nuovi strumenti per le aziende interessate a promuovere il proprio brand e prodotti. La sezione News contiene tutte le ultime notizie su tendenze di settore, prodotti e tecnologie, ricerca e sviluppo, fiere, eventi e molto altro e ipcmPedia consente di ottenere tutte le informazioni di cui si ha bisogno sui principali attori del settore e rappresenta un potente motore di ricerca, in grado di scandagliare tutte le pagine del sito per fornire risposte alle query degli utenti.

Le più importanti fiere di settore

Per rimanere aggiornato sulle fiere in programma e conoscere gli eventi in cui è possibile trovare le copie delle nostre riviste, abbiamo creato un calendario fiere apposito (www.ipcm.it/it/exhibitions.aspx). Inoltre nella sezione Fiere (www.ipcm.it/it/calendar/2021-05.aspx) del nostro sito è possibile trovare anche tutte le informazioni sulle fiere che rappresentiamo: PaintExpo, PaintExpo Eurasia, DeburringExpo e FABTECH México.

Nuovo numero, nuova sezione

A marzo è uscito anche il numero 68 di ipcm® International Paint&Coating Magazine, che, oltre a trattare una varietà di argomenti e applicazioni che si snodano lungo numerosi settori del manifatturiero, contiene anche un corposo inserto dedicato alla verniciatura di profilati per architettura e oggetti di design, ricco di novità soprattutto in tema di vernici in polvere. In questo numero è stata inaugurata anche una nuova sezione, How It’s Coated, ispirata alla nota trasmissione televisiva “How it’s made” e volta a descrivere il ciclo produttivo e la fase di verniciatura di manufatti particolari. Il primo tra questi che abbiamo presentato è MAMBO (www.ipcm.it/it/open/ipcm/2021/68/34-36.aspx), la prima barca al mondo realizzata interamente in 3D in vetroresina.

Il mese di aprile è da sempre dedicato alla pubblicazione del primo numero dell’anno di ipcm®_Protective Coatings (www.ipcm.it/it/ magazine/protective-coatings/2021/37.aspx): in questo fascicolo abbiamo riscontrato come la pandemia abbia fatto emergere nuove necessità nell’industria, che costringono le aziende a spingere sull’acceleratore della Ricerca e Sviluppo. Fra queste, la richiesta di maggiore efficienza, durata ed efficacia dei prodotti vernicianti e la necessità di ridurre la dipendenza dai derivati del petrolio per la formulazione dei rivestimenti, nonché i COV.

È iniziata la nuova sessione dei corsi formazione di ipcm® Academy

L’8 aprile abbiamo dato inizio alla prima sessione del percorso formativo di ipcm® Academy volto a formare la nuova figura

professionale di Tecnico dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici (https://ipcmacademy. com/nuova-figura-professionale-ipcm-academy/), inserita nel QRSP (Quadro Regionale degli Standard Professionali) di Regione Lombardia e riconosciuta a livello nazionale ed europeo. Nelle prime tre giornate formative, i 13 corsisti hanno affrontato il tema della corrosione, del pretrattamento e del trattamento e depurazione delle acque. Infine, i partecipanti all’edizione 2020 del nostro percorso formativo hanno ricevuto proprio negli ultimi giorni di aprile l’attestato di competenza di Tecnico dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici.

ipcm® al convegno “Alluminio&Acque”

Mercoledì 14 aprile, l’editor-in-chief delle riviste ipcm, Alessia Venturi, ha partecipato al convegno digitale “Alluminio&Acque” con una presentazione dal titolo “Il ruolo di una rivista internazionale nella divulgazione delle tecnologie innovative: favorire il dialogo fra fornitori e utilizzatori”. Il convegno è stato organizzato da CIE Srl e MST Chemicals con la collaborazione di ipcm® e dell’associazione AITAL con l’obiettivo di approfondire tecnologie, processi, prodotti chimici ed impianti per risparmiare, depurare e riciclare le acque di verniciatura e ossidazione anodica dell’alluminio.

L’albero di eos

In occasione della giornata mondiale dedicata al nostro Pianeta, celebrata a livello globale giovedì 22 aprile, abbiamo presentato il tiglio che ci è stato regalato lo scorso Natale dalle ragazze della nostra redazione. L’albero è piantato a Bollate (Milano) ne “Il bosco dei ricordi”, progetto che prevede l’assorbimento annuale di oltre 210 mila kg di CO2.

La nuova partnership con Assovernici

eos e ipcm® credono fortemente nell’importanza delle associazioni e del networking per lo sviluppo delle imprese. A tal fine, abbiamo istituito una nuova partnership con Assovernici – Produttori Italiani Vernici, l’associazione che rappresenta le principali aziende operanti nel settore della produzione di prodotti vernicianti per edilizia e industria con l’obiettivo di promuovere la realtà italiana del settore, valorizzandone eccellenza e specificità.

Un nuovo speciale collega

Infine, questo mese abbiamo accolto un nuovo amico/collega: Falcor, un cucciolo di Schnauzer Nano di 3 mesi. Il suo lavoro all’interno della redazione è molto impegnativo: dispensare momenti di coccole, concedere momenti di gioco e accompagnare le ragazze della redazione a prendere il caffè tutti i giorni.

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