Diciamolo coi fiori

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DICIAMOLO CON I FIORI


Introduzione DICIAMOLO CON I FIORI Il cosiddetto Linguaggio dei Fiori, conosciuto anche come Florigrafia, fu un modo di comunicazione piuttosto sviluppato nell’ottocento, per cui i fiori e gli allestimenti floreali venivano utilizzati per esprimere sensazioni che non sempre potevano essere pronunciate. Ancora oggigiorno, però, conoscere il significato ed il linguaggio dei fiori è di fondamentale importanza per non fare brutte figure e non sbagliare mai tipo di fiori in ogni occasione! Con questa raccolta possiamo imparare a dare la giusta voce alle nostre emozioni più profonde…………

I FIORI DELLA PRIMAVERA SONO I SOGNI DELL’INVERNO RACCONTATI , LA MATTINA, AL TAVOLO DEGLI ANGELI. Khalil Gibran


Incontrando Flora… A suo tempo, Zefiro, vento della primavera, si innamorò di Flora e, in un soffio, la rapì e la fece sua sposa. Per dimostrarle il suo immenso amore, le concesse di regnare per sempre sui fiori di tutti i giardini coltivati, di tutti i prati e i boschi del mondo. Da allora capita di incontrare Flora, quando fa ancora freddo e nel sottobosco, accanto a qualche sparuta traccia di neve, ecco far capolino il semplice e discreto bucaneve, simbolo della speranza, accompagnato al vigoroso helleboro con le bianche corolle cangianti al verde. E capita ancora quando il cielo è grigio e a tratti piove, ma come d’incanto, nella radura ecco il primo mandorlo precoce, che infischiandosene del paesaggio, comincia ad aprire le gemme e ci regala la prima nuvola di bianco sui rami. E la si incontra più avanti, nei giorni miti, camminando nei prati, tra timide e odorose viole, nascoste tra l’erba di un verde più nuovo, tra bianche margherite e gialli tarassachi, a punteggiare i bordi dei campi e le rive ancora spoglie. E poi capita di incontrarla nel frutteto, tra rosee nuvole di peschi in fiore e bianchi tappeti di petali caduti leggeri da ciliegi e meli carichi di fiori. E la s’incontra nel giardino, dove la terra sembra ancora riposare, ma in un angolo ecco far capolino i variegati tulipani e sopra di loro l’albero di Giuda vestito di rosa. E capita, più avanti, con il sopraggiungere del caldo, di incontrarla nel pieno di un’esplosione di fioriture, di colori accesi, di profumi intensi ed inebrianti, con la terra tutta pervasa da una frenesia di sensuale vitalità… …e Flora c’è sempre e sorride.


FIORI di ZUCCHINE=”BUONI IMPASTELLATI” Timido, strisciante, fa capolino tra ampie e carnose foglie, confuso a prima vista con la tenera zucchina, per esplodere radioso in tutto il suo splendore nel tiepido calore dell’alba al primo spuntare del sole. Un fuoco d’artificio di giallo aranciato intenso, posato sul lungo e sottile stelo docile al soffio leggero del vento. L’incanto di un tempo breve è la sua vita, ma una mano provvida all’istante lo coglie e delicatamente lo posa in un delizioso mare di pastella in cui sguazzare prima di finire… in padella! ENI GIROMETTA


GARDENIA=RAFFINATEZZA ----------------------------------Ti vorrei accarezzare con un fiore Per vedere il tremore nel tuo sguardo E quel profumo che si riflette nel mio.

Paoletta


GERANIO=GENTILEZZA


GERBERA=ALLEGRIA


GIACINTO BIANCO=BELLEZZA


GLICINE=BENVENUTO,AMICIZIA


IBISCO=DELICATA BELLEZZA


IRIS=MESSAGGIO DI BUONA NOVELLA


LAVANDA=SFIDUCIA,DIFFIDENZA


LOBELIA=MALEVOLENZA


MARGHERITA=INNOCENZA e PAZIENZA


MUGHETTO=RITORNO DELLA FELICITA’


MUSCARIO=AMORE FRATERNO


NARCISO=NUOVI INIZI,INCERTEZZA,CAVALLERIA,RISPETTO


NASTURZIO=AMORE IMPETUOSO


AMARILLIDE=FIEREZZA,ORGOGLIO


AZALEA=PASSIONE FRAGILE ED EFFIMERA


BEGONIA=CAUTELA


BROCCOLO-CAVOLO=PROFITTO


CACTUS=AMORE APPASSIONATO


CAMELIA=VERA ECCELLENZA


CAMOMILLA=FORZA NELLE DIFFICOLTA’


CELOSIA=AFFETTAZIONE


CICLAMINO=TIMIDA SPERANZA


DALIA=ELEGANZA E DIGNITA’


FORSIZIA=ASPETTATIVA


FRAGOLINO=PERFEZIONE


FUCSIA=UMILE AMORE


GAROFANO ROSSO= IL MIO CUORE SI SPEZZA


ALOE=DOLORE


GENZIANA=VALORE INTRINSECO


CAMPANULA=GRATITUDINE


ANEMONE=DESOLAZIONE,ABBANDONO


CLEMATIDE=POVERTA’


MAGNOLIA=DIGNITA’,AMORE DELLA NATURA


NINFEA=PUREZZA DI CUORE


ORCHIDEA=RAFFINATA BELLEZZA --------------------------------------Quando mi guardi negli occhi con tale dolcezza Io mi sento un fiore meraviglioso‌ Paoletta


ORTENSIA=DISTACCO


PAPAVERO=ECCENTRICA PRODIGALITA’


PASSIFLORA=FEDE


PEONIA=RABBIA


PETUNIA=LA TUA PRESENZA MI CONSOLA

DOMANI NO Non aspettare domani… Oggi profumano ancora… Sono per me… Svanita paura di solitudine… Raggio di sole che esplode Cantico antico d’amore E tu cingimi oggi! Stringimi oggi! Che fiori ancora freschi Di me e di te Nella danza più antica del mondo


Arcobaleno di petali saranno!

PRIMULA COMUNE=INFANZIA

MARINA ROSSI


PRIMULA COLORATA=BELLEZZA VINCENTE


RANUNCOLO=IL TUO FASCINO E’ RADIOSO,RICCHEZZA


CAMELIA=VERA ECCELLENZA ---------------------------------------Colori lievi Solo camelie Nella foschia mattutina. Haiku di Shuoshi Mizuhara


ORCHIDEA=RAFFINATA BELLEZZA L’orchidea, di notte Nasconde nel profumo, Lo splendore del fiore. Haiku di Yosa Buson


GINESTRA=UMILTA’ ---------------------------…..e tu, lenta ginestra Tu cespi solitari intorno spargi, odorata ginestra anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del solito foco….


PRATOLINE=PUREZZA E CANDORE

Un giorno le stelle si bisticciarono con la stellina più piccola del firmamento. Le dissero: ”Sei così piccina che dalla terra non ti vedono. Fatti più in basso. Il cielo non è per te”. La povera stellina, avvilita, fuggì verso la terra. Cadde in un prato e si frantumò in mille stelline che cosparsero tutta l’erba. Il prato gioì:” Voi siete tutte mie! Vi darò il nome di Pratoline!” Le piccole stelle furono felici. Chiusero i petali per non vedere le superbe stelle del cielo e amarono il prato. L. Tridenti


ERICA=SOLITUDINE


RODODENDRO=STAI ATTENTO


ROSA BIANCA=INNOCENZA,PUREZZA,UMILTA’


ROSA GIALLA=GELOSIA,INFEDELTA’,VERGOGNA


ROSA ROSA CHIARO=AMMIRAZIONE SIMPATIA


ROSA ROSA SCURO=GRATITUDINE -----------------------------------------------Rosa, oh pura contraddizione, piacere d’essere il sonno di nessuno sotto tante palpebre. Rainer Maria Rilke


CILIEGIO: Un fantastico vestito da sposa Una mattina il vecchio ciliegio disse alle foglie: Care figlie, è venuto il tempo di preparare il fantastico vestito della festa ornato di fiori bianchi. Le foglie presero a lavorare tutto il giorno, e intanto guardavano di qua e di là, sui rami, se spuntavano i fiori. E i fiori presero a spuntare dappertutto. Alla fine il ciliegio era vestito come una sposa. Arrivarono le rondini, fecero tanti girotondi attorno al ciliegio, cantando nella loro lingua gioiosa. Anche una nuvola, che andava diritta e superba verso il mare, a vedere lo spettacolo del grande albero in fiore frenò la sua corsa, fece una deviazione e passò sul ciliegio in silenzio, stupefatta di tanta bellezza. Alla sera le lucciole accesero i lumi, uscirono dai loro nascondigli in esplorazione, girarono attorno al a ciliegio e lo illuminarono come un albero di Natale. I grilli e le rane, intanto, facevano festa cantando e «cri cri» e «gra gra» tutta la notte. - Mario Lodi -


CILIEGIO=UNA BUONA EDUCAZIONE In Cina=BELLEZZA FEMMINILE, SESSUALITA’ In Giappone=CADUCITA’ DI VITA ---------------------------------------------------------------Voglio fare con te Ciò che la primavera fa con i ciliegi. Pablo Neruda


NARCISI: Narcisi Vagavo solo, come una nuvola che galleggia in alto sopra le valli e le colline, quando tutto d'un tratto vidi una folla, una moltitudine di dorati narcisi; accanto al lago, sotto gli alberi, fluttuanti e danzanti nella brezza. Continui come le stelle che splendono e scintillano nella Via Lattea, si stendevano in una linea infinita lungo il margine della baia: diecimila ne vidi subito, scuotere le loro teste in vivace danza. Le onde ballavano al loro fianco; ma loro superavano le scintillanti onde in allegria: un poeta non poteva che essere felice, in una cosÏ gioconda compagnia. Li fissavo e fissavo ma pensavo poco alla ricchezza che quello spettacolo mi aveva portato, Poichè spesso, quando nel mio giaciglio, sdraiato, in vagabonda o pensierosa maniera, essi balenano a quell'occhio introspettivo, che è la beatitudine della solitudine; allora, il mio cuore si colma di piacere e danza con i narcisi. - William Wordsworth -


DALIA: Cortigiana dal seno duro, dall'occhio opaco e bruno che lentamente si apre come quello di un bue, il tuo gran torso splende come un marmo nuovo. Fiore grasso e ricco, nessun aroma fluttua intorno a te, e la serena bellezza del tuo corpo svolge, opaca, i suoi accordi impeccabili. Non odori neppure di carne, quel sapore che almeno emanano le donne che rivoltano il fieno, e troneggi, Idolo insensibile all'incenso. - CosĂŹ la Dalia, regina vestita di splendore, solleva senza orgoglio la sua testa inodore, irritante tra i provocanti gelsomini! - Paul VERLAINE -


Ortensia blu Così come l'ultimo verde nelle tavolozze dei colori queste foglie sono vecchie, appiattite e ruvide, dietro le ombrella dei fiori che non possiedono un loro blu, ma lo riflettono solo da lontano. Lo riflettono opaco ed impreciso, come se volessero di nuovo perderlo, e come nell'antica carta da lettere blu in loro c'è il giallo, il viola e il griggio; scolorito come un grembiule da bambino non più portato, a cui non accade più niente: come si percepisce la brevità di una piccola vita. Ma all'improvviso il blu sembra rinnovarsi in una delle ombrelle e si vede un blu commuovente contento dinnanzi al verde. - RAINER MARIA RILKE -


MUGHETTO: Mentre andavo Andavo per i campi così, per conto mio, e non cercare niente era quello che volevo. E lì c'era un fiore che nella vita mai ne vidi uno più bello. Volevo coglierlo, ma il fiore mi disse: possiedo radici, e sono ben nascoste. Giù nel profondo sono interrato; per questo i miei fiori son belli tondi. Non so amoreggiare, non so adulare; non cogliermi devi, ma trapiantare. - Wolfgang von Goethe -


SETTEMBRINO=PAZIENZA


SOFFIONE=MESSAGGERO


STELLA DI NATALE=SII DI BUON UMORE


TULIPANO GIALLO=AMORE DISPERATO MIMOSA=SENSIBILITA’


ULIVO=PACE


TULIPANO ROSSO=DICHIARAZIONE D’AMORE


BOCCIOLI

Tu ed io Come fiori Petali al vento come braccia tese, profumo di bene nella nostra primavera che si sta aprendo senza un perchĂŠ, nel tempo, nel luogo dove mille fiori ornano campi, tu ed io bocciolo e corolla perduti nel verde. @ngel@


VIOLA BIANCA=MODESTIA


VIOLA VIOLA=FEDELTA’


VIOLETTA AFRICANA=VALORE MODESTO


La leggenda dell'helleboro o rosa di natale. La figlia piccola di un pastore, era intenta ad accudire il gregge in un pascolo vicino a Betlemme, quando vide altri pastori che si affrettavano verso la città. Li fermò e chiese loro dove stessero andando. I pastori risposero che quella notte era nato il Bambino Gesù e che stavano andando a rendergli omaggio portandogli dei doni. Anche la piccola avrebbe desiderato andare con loro, ma non aveva nulla da portare in dono al nuovo nato. Sopraffatta dalla tristezza cadde in ginocchio piangendo calde lacrime che, a contatto con la neve, si trasformarono in delicati fiori verde pallido. Felice li raccolse e li portò in dono a Maria per il suo piccolo figlio appena nato. Fu così che da allora ogni anno, a dicembre, l'helleboro compie il suo piccolo miracolo, cominciando la fioritura, che si protrae fino all'arrivo della primavera.

HELLEBORO O ROSA DI NATALE


DICENTRA=CUOR DI MARIA, LACRIME DI VENEZIA


BUCANEVE=CONSOLAZIONE E SPERANZA


SALVIA=BUONA SALUTE E LUNGA VITA


ASTROMELIA=DEVOZIONE


LAUROCERASO=VOGLIO FARTI GIRARE LA TESTA (libera interpretazione Baloss)


CONVOLVOLO=CAPARBIETA’ E CONVINZIONE ----------------------------------------------------------------Il convolvolo! Il secchio del pozzo avviluppato Acqua in prestito Haiku di Chiyojo


PRUNO=MANTIENI LE PROMESSE Fiori di pruno: è un’estasi la mia primavera. Haiku di Kobayashi Issa


GAROFANO VERDE=GALANTERIA


FIORE DI LIMONE=DISCREZIONE


VINCA=TENERI RICORDI


PETALI Da tutti questi fiori vengono separati quanti petali cadranno? poi sull’erba attorno Cadono bianchi petali leggeri si posano dall’albero in fiore. creando arabeschi La tiepida brezza come fine tappeto orientale. li fa volteggiare come leggiadre farfalle che nell’aria si rincorrono. Altri da mani speranzose di un “ti amo” finale dal cuore dorato Valentina Selene Medici


GIRASOLE=MAESTOSI PENSIERI E FALSE RICCHEZZE -----------------------------------------------------------------Oh girasole! Oh, girasole, affaticato dal tempo! Tu che conti i passi del sole, bramando anche tu quel luogo dorato in cui il pellegrino conclude il suo viaggio. In cui il giovane che si strugge nel desiderio e la vergine esangue nel suo sudario di neve sorgono dalle loro tombe e aspirano al luogo in cui, mio girasole, vorresti andare! - WILLIAM BLAKE -


OMBRA MISTERIOSA

Ha lasciato lo scorrere dell'acqua il frinire di cical e l'estiva calura. Ora l'ombra misteriosa nel tepore aprilesco su friabili crinali s'inerpica alla ricerca di che cosa? Di selvatiche orchidee che tra sasso e sasso suggono vita? Per carpire al vento nuove parole? O forse parole antiche fra loro rimescolate a formare nuove frasi? Forse per lasciare sogni qui che le stelle piÚ vicine possono realizzare? Tace l'ombra misteriosa Avanza e e non si cura di rispondere a domande. Prosegue il cammino certo pago di ciò che trova. Valentina Selene Medici


TULIPANI IN BIANCO E NERO=AMORI DICHIARATI E DISPERATI (Libera interpretazione Baloss


ERBA=SOTTOMISSIONE


ED ORA UN PO’ DI SIGNIFICATI INTERESSANTI, ANCHE SE SENZA FOTO, MA CHE POTRANNO SEMPRE TORNARE UTILI CUCINA :::PER ESEMPIO: AGLIO=PROSPERITA’ ALLORO=GLORIA E SUCCESSO ANANAS=SEI PERFETTO BASILICO=ODIO CACO=SEPPELLITEMI FRA LE BELLEZZE DELLA NATURA CHIODO DI GAROFANO=TI HO AMATO A TUA INSAPUTA FICO=DISCUSSIONE FINOCCHIO=FORZA FRAGOLA=PERFEZIONE LAMPONE =RIMORSO LATTUGA=FREDDEZZA DI CUORE MAGGIORANA=ROSSORI MAIS=RICCHEZZE MELOGRANO=STUPIDITA’ MIRTILLO=CURA PER I PATEMI DI CUORE MORA=INVIDIA ORIGANO=GIOIA PATATA=BENEVOLENZA PREZZEMOLO=FESTOSITA’ RIBES=IL TUO CIPIGLIO MI UCCIDERA’ ROSMARINO=RICORDO SENAPE=SONO FERITO TIMO=ATTIVITA’ ZENZERO=FORZA ZAFFERANO=ATTENZIONE AGLI ECCESSI


FIORI BALOSSI Di tanti fiori degli amici Balossi Ne voglio fare un grande mazzo. Ma sono troppi e multicolori Come farò a prenderli tutti? Ardua è la scelta sono perplessa Mi perdo in mezzo a questi profumi. Sono una tenera vellutata violetta Non starei bene accanto ad una primula? Sono una rosa che porta amore Non puoi lasciarmi dentro una foto. Io sono giallo come un piccolo sole, darei luce a tutto l’insieme. Va bene ho preso la decisione Non voglio intorno fiori scontenti. Da ogni foto ne prendo uno E li sistemo come mi viene. Ho giusto un vaso azzurro e capiente E poco importa se non è di cristallo Si sa che i fiori son sempre belli Portano istanti di gioia nei cuori. E perché il sole non li faccia appassire Li metto all’ombra di un acero rosso. Valentina Selene Medici


I BOOK DELLA COMPAGNIA DEI BALOSS

Impaginato da Paola Malvezzi (Paoletta) Aprile 2012


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