Guida Salerno e Provincia - 2009

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2009

Guida all’Ospitalità Italiana di Qualità

Salerno e provincia Alberghi, Ristoranti e Campeggi

Istituto Nazionale Ricerche Turistiche ISNART

OSPITALITÀ ITALIANA QUALITY APPROVED



indice

introduzione

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informazioni

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da ammirare

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da scoprire

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da praticare

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da assaporare

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da portar via

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da vivere

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elenco strutture

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introduzione Nelle linee programmatiche 2005/2010 approvate dal Consiglio Camerale, il territorio della provincia di Salerno è considerato una risorsa, le cui potenzialità sono ancora da liberare e mettere a frutto nei circuiti economici. Lo stesso documento individua nel turismo la principale forma di utilizzazione di questo territorio, caratterizzato da eccellenze archeologiche, storiche, culturali, ambientali e così via. Il turismo, peraltro, è un’attività intersettoriale che coinvolge e riguarda tutti i settori produttivi come dimostra il fatto che le imprese del turismo, in senso lato (dall’industria alberghiera all’agriturismo, dai pubblici esercizi ai servizi, ecc.) sono organizzate dalle associazioni di categoria di quasi tutti i comparti. Le opzioni strategiche della Camera di Commercio di Salerno comprendono anche la scelta della qualità certificata come precondizione per il successo e lo sviluppo delle imprese. L’adesione, già negli anni decorsi, all’iniziativa del “marchio Ospitalità Italiana” rappresenta una felice sintesi in termini concettuali e operativi dell’orientamento camerale. Ma rappresenta anche una convinta risposta degli operatori che hanno colto l’importanza di una linea di continuo miglioramento dell’offerta ricettiva e della ristorazione. L’obiettivo è quello di innalzare ancora la permanenza media, rafforzando un elemento che già contraddistingue la realtà della nostra provincia. Questa guida all’Ospitalità Italiana di Qualità, con le sue aree tematiche, trova in provincia di Salerno, tanto da ammirare (stante la ricchezza del patrimonio storico, artistico e archeologico) e molto da scoprire (non per nulla due importanti territori, la Costa d’Amalfi e il Parco nazionale del Cilento, sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità). Quanto agli altri temi, in particolare quello dei sapori e prodotti tipici, non c’è che un modo per parlarne: provare per credere. Arrivederci!

Augusto Strianese Presidente Camera di Commercio di Salerno


introduction In the 2005/2010 guidelines, approved by the Chamber Board, the territory of the province of Salerno is considered a resource, whose potential still needs to come out and be put to use in economic circuits. The same document identifies tourism as the leading way to use this area, characterized by archaeological, historic, cultural, and environmental landmarks among other things. Moreover, tourism is an intersecting business that involves and affects all productive sectors as proven by the fact that businesses in the tourist industry, in a broad sense (from the hotel industry to agritourisms, from public establishments to services, etc.) are organized by trade associations in almost all fields. One of the strategic options chosen by the Chamber of Commerce of Salerno includes certified quality as a prerequisite for the success and development of businesses. The Chamber of Commerce has participated for years now to the “ISNART Seal of Quality� initiative which represents an effective synopsis in conceptual and operational terms for its direction. But it also represents an earnest answer of people in the field who have grasped the importance of a continuous line of improvement in the accommodation and restaurant industry. The goal is to raise the average stays even longer, strengthening an element that already sets the reality of our province apart. This guide to Italian Quality Hospitality, with its thematic areas, finds much to admire in the province of Salerno given the wealth of historic, artistic, and archaeological heritage, and much to discover (it’s not for nothing that two important areas, the Amalfi Coast and the National Park, have been named World Heritage Sites). As for other attractive elements, especially that of the flavours and typical local products, there is only one way to talk about it: You have to try it to believe it. I hope to see you soon!

Augusto Strianese President of the Chamber of Commerce of Salerno


Comuni con strutture certificate OspitalitĂ Italiana


informazioni COME RAGGIUNGERCI In auto Salerno è facilmente raggiungibile percorrendo l’autostrada A1 Napoli Salerno, uscita Vietri sul Mare o Salerno. Chi arriva da sud può percorrere l’A3 Salerno - Reggio Calabria in direzione Fratte/Salerno centro. Info: www.autostrade.it

In aereo Per chi si sposta in aereo, l’Aeroporto internazionale di Napoli - Capodichino dista solo 50 km dalla città ed effettua collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane. Info: www.gesac.it, www.aeroportocapodichino.net

In treno I principali collegamenti con la città vengono effettuati dalle Ferrovie dello Stato sia con la Linea Napoli - Salerno, lungo la linea tirrenica, sia con la Linea Potenza - Taranto. Info: www.trenitalia.it. I paesi da Napoli a Scafati sono serviti anche dalla suggestiva Ferrovia Circumvesuviana con le sue 96 stazioni. Info: www.vesuviana.it

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Costa amalfitana, particolare (foto archivio E.P.T. )


da ammirare ARTE, CULTURA E STORIA Salerno e dintorni Situata in una meravigliosa posizione, al centro dell’omonimo golfo, Salerno sorge ai piedi del monte Bonadies, con l’incantevole costiera amalfitana a nord e le rinomate spiagge della costa cilentana a sud. Annoverata tra le città più antiche d'Italia, pur conservando gelosamente i ricordi, le tracce e i monumenti del suo glorioso passato, Salerno si presenta come una città moderna, evoluta, pulsante di vita e di traffici. La città offre innumerevoli spunti per interessanti visite culturali nonché per piacevoli momenti all’insegna del divertimento, nella zona compresa tra l’arenile del porto e il cuore antico della città, divenuta negli ultimi anni il fulcro della movida regionale, grazie alla miriade di locali alla moda che la animano ogni sera. Duomo Nel cuore del borgo antico il Duomo dedicato a S. Matteo fu più volte ricostruito, prima sulle rovine di un tempio romano e poi su quelle di una chiesa paleocristiana. Oltre alla porta bronzea bizantina, all’interno si possono ammirare i celebri amboni degli ultimi decenni del XII sec., decorati con sculture e mosaici, e diversi reliquiari gotici di inestimabile valore. Reggia di Margherita da Durazzo Dell’originario impianto resta ben poco. Attualmente è sede del Museo Archeologico Provinciale, che, oltre ad una ricchissima raccolta di reperti archeologici, dalla preistoria al tardo antico, accoglie il prezioso corredo della tomba Principesca di Rossigno, una collezione di ceramiche campane, sannitiche e lucane di età ellenistica, vasellame etrusco e ornamenti in bronzo tra i quali l’ammirabile testa di Apollo datato nella prima metà del I sec. a.C.. (Info: Tel. 089-231135 Ingresso libero). Area archeologica di Fratte Ampia area delimitata da mura, situata nell’omonimo quartiere storico della città, dove sono custoditi i resti della necropoli etrusco - sannitica rinvenuti nella zona circostante (Info: Tel. 089-48.10.14 Ingresso gratuito). Forte la Carnale Ubicato nei pressi della foce del fiume Irno, il complesso fa parte di un sistema di difesa realizzato nel 1563 per difendere la città dalle invasioni dei saraceni, successivamente trasformato da Ippolito da Pastena come base di comando per una rivolta contro gli Spagnoli.

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da ammirare Castello Arechi Tuttavia arrivando in città non si può non notare in tutta la sua maestosità Castello Arechi (VII sec. d. C.) che dal monte Bonadies,a 300 mt .s.l.m., domina in una meravigliosa posizione panoramica l’abitato con l’intero golfo di Salerno. Il Castello, risalente ad antiche maestranze bizantine, dopo un’attenta opera di restauro, è sede oggi di un museo espositivo dei materiali del castello, costituiti per lo più di ceramiche medievali e monete, di una sala per mostre e un salone per conferenze e congressi. (Info: Tel. 089-233900 Ingresso libero).

IN PROVINCIA Con i suoi quasi cinquemila kmq di superficie, quella di Salerno è certamente la più estesa provincia campana, con un territorio immenso ricco di attrattive e caratterizzato da una varietà di splendidi paesaggi incontaminati che spaziano dall’incantevole costiera amalfitana, fino al Cilento, passando per la rigogliosa Piana di Sele, morbidamente accarezzata dalle floride aree verdi delle sue stupende oasi naturali. La provincia salernitana, con il suo cospicuo patrimonio fatto di storia, cultura e antiche tradizioni, offre la possibilità di perdersi nei numerosi itinerari paesaggistici, archeologici e gastronomici alla scoperta di un territorio pieno di colori e di sapori rimasti ancora intatti nel tempo, indelebili nella memoria dei suoi abitanti.

COSTIERA AMALFITANA AMALFI Perla della meravigliosa costiera a cui ha dato il nome, Amalfi si trova in una magnifica posizione sul mare che ne fa da sempre uno dei luoghi più belli e suggestivi del mondo per le sue incomparabili bellezze naturalistiche. L’attuale centro urbano di Amalfi corrisponde totalmente a quello della città medievale, di cui conserva intatti i tratti essenziali. Terra di antiche tradizioni marinare legate allo splendore della Repubblica marinara, Amalfi conserva memoria del suo glorioso passato negli stupendi Arsenali, dove venivano costruite le famose galee con oltre cento remi, destinate ai carichi di spezie, profumi, tappeti e stoffe preziose dai mercati d'oriente. Risalenti al IX secolo, gli antichi Arsenali, posti sul lato sinistro della cosiddetta Porta della Marina, rappresentano una testimonianza unica delle antiche vestigia della repubblica marinara di Amalfi, di cui oggi restano solo 12 delle 22 arcate ogivali che si aprivano verso il mare.

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da ammirare Panorama della Costiera Amalfitana (foto archivio E.P.T. )

Duomo di Amalfi (foto archivio E.P.T. )

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Duomo Monumento simbolo della città, il complesso del Duomo fu edificato in stile arabo-siciliano nell’XI sec. in onore del Santo patrono Andrea e completato con molte aggiunte successive. L’imponente edificio si contraddistingue per la facciata, i portali in bronzo realizzati nel 1066 a Costantinopoli, la cripta e la famosa scalinata d’ingresso. L’impianto è formato da due basiliche accostate e un tempo comunicanti, la più antica, dedicata alla Vergine Assunta, prima protettrice di Amalfi, costruita sui resti di un’altra cattedrale paleocristiana del VI secolo in forma romanica, a cui ne fu affiancata un’altra nel 987 per interessamento del Duca di Amalfi. L' interno, rimaneggiato in forme barocche, custodisce opere d’arte gotica e rinascimentale e racchiude il meraviglioso Chiostro del Paradiso,

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da ammirare edificato per volere dell’ Arcivescovo Augustariccio tra il 1266 ed il 1268, come luogo di sepoltura per i nobili e dove si possono ammirare le sei cappelle affrescate con pitture trecentesche e cinque sarcofagi di epoca romana, riutilizzati nel medioevo. Da visitare anche la Cappella del Crocifisso eretta nell'Alto Medioevo e restaurata nel periodo Barocco, al cui interno sono conservate opere risalenti al periodo gotico e alcuni sarcofagi romani. Museo della Carta Amalfi si distinse nell’antichità anche come patria della sapiente lavorazione della pregiata carta “bambagina”, un’arte antica testimoniata dal prestigioso Museo della Carta, ricavato da una delle cartiere più antiche del territorio poste all’inizio della famosa Valle dei Mulini, sede sin dal Medioevo delle più antiche cartiere d’Europa. Il Museo offre la possibilità di ammirare le tecniche e i macchinari utilizzati anticamente per la produzione artigianale della carta, restaurati e resi di nuovo funzionanti, oltre a stampe e antiche incisioni d’epoca.

ATRANI Atrani, a poca distanza da Amalfi, è il comune più piccolo d'Italia nonché l’unico della Costiera Amalfitana che conserva integra tutta la bellezza di un antico borgo di pescatori, isolato dal traffico e ben lontana dal turismo di massa. Situata tra il mare e l’alta scogliera, fra le pendici del monte Civita e del monte Aureo che la divide da Amalfi, il centro storico di Atrani è fatto da un intreccio di abitazioni l’una sull’altra attraversate da incantevoli vicoletti, archi, cortili, piazzette e dalle caratteristiche “scalinatelle a cui fa da cornice la coreografica spiaggia animata dalle lampare. Caratteristici i suoi ristorantini dove si possono degustare degli ottimi piatti a base di pesce fresco pescato la mattina stessa sul posto. Chiesa SS Salvatore de Bireto Posta nel centro storico, era il luogo presso cui in epoca ducale venivano incoronati le massime autorità governative. Rimaneggiata in stile neoclassico, la chiesa è in realtà antichissima e custodisce un pluteo marmoreo della fine dell’XI secolo con altorilievi di stile bizantino e figure antropomorfiche scolpite da un artista influenzato da elementi longobardi. La bella porta di bronzo fu fatta fondere a Costantinopoli nel 1087 dal nobile Pantaleone Viaretta, lo stesso che vent'anni prima aveva procurato ad Amalfi la porta del Duomo. Grotta di Masaniello Al di sotto della grotta è situata la casa materna del celebre capopopolo napoletano, costruita in cima a 500 scalini.

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da ammirare Grotta del Santi Poco al di sopra dell'antica via pubblica che collega Atrani con Amalfi c'è una suggestiva cavità naturale con affreschi bizantineggianti che raffigurano i quattro evangelisti ed il santo guerriero, certamente San Giorgio, con il braccio levato a reggere l’asta.

CETARA Pittoresco borgo marinaro della Costiera Amalfitana, Cetara sorge ai piedi del monte Falerio in una profonda vallata fiancheggiata da vigneti ed agrumeti che si apre sul mare. Da sempre paese di pescatori, la cittadina si distingue per la quiete e la tranquillità del centro storico, dove è possibile ammirare la Torre Vicereale, edificata in periodo angioino, per poi essere trasformata e fortificata ulteriormente durante la dominazione aragonese. Chiesa di S. Francesco Di grande pregio sono gli affreschi attribuiti al pittore cetarese Marco Benincasa custoditi all’interno della chiesa, un complesso monumentale francescano edificato alla fine del XIV secolo, formato dalla chiesa di S. Francesco, dal chiostro (ora coperto e sede di un ristorante), dalla sede della Confraternita e dalle celle sovrastanti (l’attuale sede comunale).

CONCA DEI MARINI Conca dei Marini sorge a quattro km da Amalfi, come un piccolo agglomerato urbano della costiera amalfitana, arroccato su di un costone di roccia. Scorcio panoramico di suggestiva bellezza è il caratteristico ed antico borgo marinaro adagiato su una angusta ansa del mare, costituito da casette a filo di mare, come l'antica “maccaronia” con le fondamenta ad arco che emergono direttamente dall'acqua. Le case sono affacciate su una caratteristica caletta considerata uno delle più belle spiagge d'Italia.

TORRE DI CONCA Il paese è sorvegliato da un'imponente torre saracena eretta nel XVI secolo a testimonianza delle terribili invasioni piratesche e posta sul piccolo promontorio di Capo di Conca che separa la piccola spiaggia dall'insenatura ove ha sede la grotta dello Smeraldo. Ex Convento di Santa Rosa Fiore all’occhiello di Conca dei Marini il complesso è uno dei maggiori e più rappresentativi edifici della costiera,comprensivo della chiesa con cupola e campaniletto, costruito su di un’alta e scoscesa sporgenza rocciosa che

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da ammirare dall’alto sovrasta il territorio circostante. Ma è dalla terrazza più avanzata della casa che si può ammirare uno dei più entusiasmanti panorami del mondo.

ERCHIE A metà strada tra Amalfi e Salerno, dalla costiera si scorge la graziosa marina col villaggio di Erchie, piccolo borgo saraceno, animato dalle caratteristiche case bianche, le deliziose spiaggette e un mare cristallino. Dichiarato Patrimonio Mondiale dall’UNESCO, Erchie è il luogo ideale per chi cerca un po’ di relax immersi tra i colori e i profumi di vigneti e agrumeti. Torrione saraceno Si tratta di un torrione fatto costruire da Carlo I D’Angiò nel 1278. Situato sul versante orientale della costa, a vigilare sulla pittoresca spiaggia dalle acque limpide, lontana dai rumori della città, è meta ideale per bagni estivi in totale tranquillità.

MAIORI Maiori è un piccolo e caratteristico centro posto nella insenatura più profonda della costiera amalfitana, a metà strada tra Amalfi e Salerno. La cittadina è principalmente una località turistica e può contare, oltre ad una vista mirabile, anche sulla spiaggia più lunga di questo tratto di costa della penisola amalfitana. Maiori (foto archivio E.P.T. )

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da ammirare Chiesa di Santa Maria a Mare Situata in posizione leggermente rialzata rispetto all'attuale centro cittadino, la chiesa fu costruita nel XII secolo ma largamente rimaneggiata tra Settecento e Ottocento. Anch’essa, come molte altre chiese della costiera, è caratterizzata dalla grande cupola maiolicata. All'interno si trovano una scultura della Madonna con Bambino in legno del Quattrocento e un Museo degli Arredi Sacri "Don Clemente Confalone" allestito nella sacrestia. Complesso monastico di S.Maria Olearia Di grande interesse, si tratta di un antico insediamento rupestre risalente al X sec. interamente ricavato nella roccia, progressivamente ampliato fino a diventare un monastero dove veniva prodotto l’olio. Strutturato in tre cappelle sovrapposte, al livello più basso si trova la più antica, nota come "Cappella delle catacombe" o "Cripta" che custodisce gli affreschi meglio conservati di tutto il complesso. Castello di San Nicola de Thoro Plano Il maniero eretto nel IX sec. per difendere la città dalle scorrerie longobarde, conserva al suo interno casolari, magazzini, cisterne, ed i ruderi dell'antica chiesetta di San Nicola, dalla quale prenderebbe il nome l'intero complesso. Le grotte Chi ama le escursioni in barca, può approfittare per visitare le suggestive grotte: Grotta sulfurea, una piccola bocca aperta direttamente nella roccia dalla quale fluisce un getto costante d'acqua sulfurea-magnesica dalle proprietà curative sulla pelle. Poco distante Grotta Pandora che, invece, si presenta molto diversa, per la sua bellezza e grandezza: riflessi dell'acqua, con la sua varietà di azzurro-smeraldo e i suoi numerosi stalattiti e stalagmiti, rendono questo luogo ancora più suggestivo. Proseguendo si incontra una tranquilla e incontaminata spiaggetta accessibile solo per mare chiamata Cala Bellavaia, meglio conosciuta come spiaggia del Cavallo Morto.

MINORI Situata al centro della costiera amalfitana, Minori è fra le città più ricche di storia e di tradizione come rivelano i tanti ritrovamenti archeologici della zona. Minori è anche conosciuta per la sua forte vocazione eno-gastronomica ed in particolare per la produzione della pasta e la coltivazione dei famosi limoni igp “sfusato amalfitano”. Villa Marittima Archeologica Romana Nell'itinerario turistico e archeologico di Minori non può mancare la visita

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da ammirare ai grandiosi resti di un’antica villa romana risalente al I secolo d.C., della quale si possono ancora ammirare il pianterreno e l'impianto termale, oltre a mosaici, anfore, statue e frammenti architettonici rinvenuti in altre ville della zona custoditi nell’Antiquarium. Minori (foto archivio E.P.T. )

POSITANO Vera perla della Costiera Amalfitana; i paesaggi, le sue case bianche, abbarbicate alla collina che si affaccia sul mare arrivando a lambire la spiaggia, la sua architettura caratteristica, composta da vicoli angusti, portici, sottopassi, gradinate, le sue boutiques che ostentano la famosa moda Positano e le sue suggestive spiagge, fanno di questa cittadina una meta turistica unica ed imperdibile, famosa in tutta il mondo. Tipiche le tantissime "scalinate" che dall'alto del paese giungono in basso, fino alle famose spiaggie dall’acqua limpida e dalle suggestive grotte preistoriche, come la Spiaggia di Marina Grande e Fornillo, entrambe raggiungibili a piedi, Fiumicello e Arienzo, accessibili invece via mare. Liparlati Vale la pena spingersi anche nel secondario quartiere Liparlati che, attraverso un dedalo di vecchie stradine, conduce alla zona più alta del quartiere fino al cimitero storico, dotato di una posizione straordinaria, nonché fulcro di testimonianze di personaggi illustri che hanno sostato a Positano. Nel quartiere si trova la piccola chiesa di San Giacomo che conserva ma-

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da ammirare ioliche originali ed alcuni dipinti del Santo, e la piccola piazzetta “Bellina”, l’unica del quartiere, dove sostare per godersi lo splendido panorama sul mare. Positano (foto archivio E.P.T. )

SCALA Piccolo e grazioso centro montano alle pendici dei Monti Lattari, affacciato sulla meravigliosa Valle del Dragone a 360 metri s. l. m., completamente circondato da castagneti e radi boschetti di querce e di lecci. Scala si presenta come un felice insieme di bellezze di collina e di montagna; le caratteristiche scalinate raggiungono vaste distese di limoneti e di vallate che conservano il fascino di una natura incontaminata, con rare specie botaniche, tutte racchiuse nella stupenda Riserva Naturale “Valle delle Ferriere”, raro esempio di bellezza naturale. Duomo Nel centro abitato da non perdere la Cattedrale dedicata al Santo Patrono Lorenzo, ampio edificio a tre navate con pavimento maiolicato e portale romanico. Nella cripta sono conservate sculture lignee del XIII sec. e un sepolcro gotico a stucco, mentre suggestiva appare la piccola Cappella S. Alfonso, la grotta nella quale si ritirava S. Alfonso in preghiera.

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da ammirare RAVELLO Posta su un piccolo altopiano sovrastante Maiori e Minori, da cui si gode di una splendida vista panoramica sul golfo di Salerno, Ravello è un’ antica città medievale, conosciuta in tutto il mondo per la sua storia, per i suoi pregevoli monumenti, per la magia dei suoi paesaggi e delle sue dimore patrizie. Terra di incanto, così come la descrissero i più illustri viaggiatori di ogni tempo che la elessero a “Patria dello spirito”. Ravello, Villa Rufolo (foto archivio E.P.T. )

Duomo Fulcro sacro del delizioso centro storico, il Duomo fu fondato nel 1086, dedicato a San Pantaleone di cui custodisce il sangue. Di grande pregio la massiccia porta bronzea, divisa in 54 riquadri rappresentanti Santi, Storie della Passione, opera di Parisano di Trani, eseguita nel 1179 a Costantinopoli, e il pulpito di Bartolomeo da Foggia (1272). La cripta ospita un Museo contenente urne cinerarie romane e sarcofagi, ma anche sculture di particolare interesse, come il busto di Sigilgaida Rufolo, una delle più belle sculture di tutta l’arte occidentale del ‘200 in Italia Meridionale, oltre ad argenti del Tesoro e al reliquiario dei Santi Barbara, Lorenzo e Tommaso. Villa Rufolo Fiore all’occhiello della cittadina d’arte sono inoltre le ville: Villa Rufolo, voluta dall’importante famiglia Rufolo nella seconda metà del’200, ha conservato molto dell'antico splendore, con le sue due torri in stile arabo-si-

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da ammirare culo-normanno e una parte del cortile moresco. L’Antiquarium, allestito nell’antica cappella del complesso, raccoglie i cimeli ed i frammenti recuperati nella seconda metà del XIX sec.

VIETRI SUL MARE Porta d’ingresso alla Costiera Amalfitana, Vietri sul Mare è un pittoresco centro balneare annidato nell’angolo più protetto del golfo di Salerno, a soli 5 km dalla città capoluogo. Museo della Ceramica La città è famosa per la fiorente e particolare produzione ceramica, conosciuta in tutto il mondo le cui origini risalgono sicuramente al XV sec., tanto che la città ha voluto dedicare a questa antichissima arte il Museo della Ceramica, ubicato nella Torre di Villa Guariglia, nel quale si possono ammirare documentazioni sulla produzione ceramica dal XVII sec. al “periodo olandese e tedesco” degli anni Trenta. Marina di Vietri sul Mare Gli amanti del mare potranno fare un salto nella sottostante ampia ed attrezzata spiaggia della la frazione Marina, sorvegliata ancora oggi come un faro dalla cinquecentesca torre, posta a difesa della città dai saraceni.

PIANA DEL SELE PAESTUM Situato all’estremità della Piana delle Sele, è il più importante sito archeologico greco a sud di Napoli, con un patrimonio ricchissimo, tra i più rinomati d'Italia. Come attestano i reperti rinvenuti nella zona degli scavi, le origini della città risalgono al VI secolo a.C., periodo di fondazione da parte dei Greci che la conoscevano come Poseidonia, la città di Poseidone. Dimenticata e abbandonata per lungo tempo, Paestum è stata riscoperta nel XVIII secolo e oggi è meta di migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo. Parco Archeologico La città conserva ancora intatti i suoi imponenti templi dorici e le vestigia di prestigiosi monumenti. L'area oggi visitabile rappresenta soltanto un piccolo settore della città antica, il cui perimetro (m 4750) è definito dal circuito, ben conservato, delle mura di cinta in blocchi di calcare dotate di 28 torri e di quattro porte principali. Tra i celebri templi, splendidi esempi dell'architettura antica magnogreca, inseriti all'interno di un percorso di visita che illustra lo sviluppo urbanistico

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da ammirare della città, si possono ammirare il tempio di Atena (cosiddetto tempio di Cerere), costruito alla fine del VI sec. a.C. su un rialzo artificiale del terreno; il santuario meridionale dedicato ad Hera, dominato dalla mole imponente di due templi dorici: la cosiddetta Basilica (metà VI se. A. C.), con nove colonne sulla fronte, e il magnifico tempio di Nettuno (metà V sec. a.C.) costruito su una lieve altura che ne esalta la monumentalità, Paestum (foto archivio E.P.T. )

il più grande e meglio conservato di Paestum. Gli oggetti rinvenuti nelle stipe votive, infatti, in particolare la ricca serie di statuette arcaiche fittili, hanno permesso di stabilire che l’edificio doveva essere dedicato ad Era, il cui culto sembra fosse dominante a Paestum, così come nel vicino santuario alla foce del Sele. La successiva conquista della città da parte dei romani è qui testimoniata dal Foro, uno tra i più antichi e interessanti Fori rettangolari dell’epoca romana, e dall’Anfiteatro romano, a terrapieno con un muro di terrazzamento, risalente all’età tardo-repubblicana, che fu ampliato con un porticato su pilastri nel II secolo d.C. e nel 1829 fu purtroppo tagliato in due dalla strada. Tutti i reperti rinvenuti nell'antica città' e nelle necropoli dei dintorni sono stati raccolti nell’interessantissimo Museo Archeologico Nazionale affinchè il pubblico possa fruire, tra gli altri, di dipinti e tesori tombali, offerte votive in terracotta, frammenti architettonici e sculture. Luogo di notevole interesse è quello che conserva le rovine di Capaccio Vecchio in posizione elevata dominante la piana di Paestum; sul posto sono visibili i ruderi del Castello.

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da ammirare PONTECAGNANO Pontecagnano è tra i comuni più antichi della provincia, custode di una storia complessa e stratificata: dall'insediamento villanoviano dell'età del ferro, alla città etrusco-campana, alla colonia romana di Picentia. Parco archeologico Il sito archeologico è di notevole importanza e può considerarsi il più rilevante sito etrusco del Sud. All’interno del parco sono stati rinvenuti insediamenti della più antica civiltà detta del Gaudo, risalente a circa 2500 anni fa, e di quella villanoviana di un migliaio di anni dopo; ma il maggiore splendore spetta alla città etrusca, fiorita tra l'VIII e il IV secolo a. C. e della quale si ha testimonianza dal materiale proveniente dalle oltre 7000 tombe e dai santuari di Demetra e Apollo. Dell'insediamento più antico è possibile conoscere la storia e la cultura visitando il museo nazionale dell'Agro Picentino dove è esposto tutto il materiale recuperato dagli scavi oltre ai rari e pregiati corredi funerari e resti di sepolture, che testimoniano gli usi della comunità durante l’età del Ferro.

CILENTO ACCIAROLI Acciaroli, la più grande frazione del comune di Pollica, è una delle località balneari più apprezzate del Parco nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, divenuta famosa per la storica visita dello scrittore Ernest Hemingway. Le acque cristalline, le spiagge dalla sabbia finissima e i servizi turistici di buona qualità hanno fatto guadagnare a questo antico villaggio di pescatori, le cinque vele di Legambiente e la bandiera blu, trasformandolo in una meta turistica di prim’ordine. Il porticciolo turistico Il centro abitato reca ancora evidenti i segni di un passato glorioso legato alla pesca, come testimoniano le case in pietra costruite direttamente sugli scogli e collegate alla strada tramite suggestive passerelle. Il cuore del borgo antico è costituito dal caratteristico porticciolo turistico, animato dai numerosi locali, bar e ristoranti panoramici, su cui si affaccia l'antica torre normanna, che in un passato assai lontano assolveva al doppio ruolo di difesa dell'abitato e di anello della catena di torri di guardia poste a difesa delle coste salernitane dal pericolo dei pirati saraceni. Sul lungomare di Acciaroli, punto di aggregazione e del passeggio serale, si affacciano diversi ristoranti dove si può gustare il meglio della gastronomia cilentana e dell'ottimo pesce fresco pescato nelle vicinanze.

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da ammirare AGROPOLI “Porta del Cilento”, come è stata definita per la sua invidiabile posizione nel mezzo del Golfo di Salerno, Agropoli si distingue per le sue bellissime spiagge, tra cui primeggia la famosissima baia di Trentova ma anche per il bellissimo centro storico di origine medievale, che conserva intatta la sua struttura e le mura di cinta. Castello angioino-aragonese Attraversando la grande Porta, il seicentesco portale di ingresso alla città, e da lì, risalendo per suggestive viuzze, si giunge fino al maestoso castello situato in una pittoresca posizione, su un colle che da un lato scende a picco sul mare e dagli altri domina la pianura. Attualmente il castello presenta l'aspetto assunto dopo le ristrutturazioni d'età aragonese (XV sec. d.C.) che devono aver notevolmente ampliato l'originario impianto a forma triangolare, mentre la storica "Sala dei francesi", così chiamata a ricordo della sosta che vi fece il drappello delle truppe francesi durante il periodo napoleonico, è ancora oggi ammirabile. Antiquarium All’interno sono custodite numerose testimonianze della storia più antica di Agropoli, suddivise in sezioni che vanno dalla preistoria all'età greca, romana, lucana e alto medievale; pregiati reperti di anfore e ancore recuperate a mare (età tra il VII e il IV sec. a. C.).

MONTECORICE Montecorice è un centro agricolo,del basso Cilento, situato sul versante Tirreno della catena costiera che culmina con il monte della Stella (1131 m). Il meraviglioso abitato, fatto di piccole casupole, sorge in pendio, in una conca della Valle del Rio Roviscelli. Dirupi delle Ripe Rosse Montecorice, oltre che per le innumerevoli bellezze naturalistiche, che è possibile ammirare grazie a piacevoli passeggiate nella natura incontaminata, è nota agli esperti per la presenza degli splendidi, profondi e naturali dirupi a picco sul mare, unici per maestosità, imponenza e morfologia, magicamente ornate di grosse stalattiti e stalagmiti.

SANTA MARIA DI CASTELLABATE Santa Maria di Castellabate, la maggiore frazione del comune di Castellabate, è un tipico borgo marinaro situato in località Lago, lungo la costa tirrenica, a sud della Costiera Amalfitana, nel cuore del Cilento. Si tratta di uno

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da ammirare degli angoli più suggestivi della Costa del Cilento, dal 1998 parte del Patrimonio Mondiale dell’Unesco, divenuta località turistica balneare molto ricettiva d'estate, grazie anche alla posizione nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, alla buona qualità delle acque ed anche alla relativa semplicità di collegamento con Salerno. Riserva marina di Punta Licosa La fascia costiera è invece composta di piccole spiagge rocciose a ridosso della pineta, piuttosto ricettiva turisticamente per la qualità delle acque e la tranquillità del luogo, quasi mai affollato di bagnanti. Esso costituisce la Riserva marina di Punta Licosa, una zona di tutela biologica marina che va da Punta dell'Ogliastro alla Baia del Sambuco, presso la zona boschiva del Tresino, ai confini comunali fra Castellabate ed Acropoli, e conta una grande varietà faunistica.

VELIA Piccola ma importante frazione di Ascea, nel basso Cilento, Velia è nota ai più esperti non solo come la patria della scuola filosofica “estetica” di Parmenide e Zenone, ma anche come area archeologica di grande valore. Notevoli sono le rovine dell’antica città greca, di cui oggi restano ancora visibili Porta Rosa, costruita intorno alla metà del IV secolo a.C. in un punto molto stretto di una gola naturale, che consentiva il passaggio dal quartiere meridionale al quartiere settentrionale della città; l'Acropoli dove sorgono i resti dell'insediamento abitativo più antico della città, risalente alla metà circa del VI secolo a. C., insieme ai resti di un piccolo teatro che risale al III secolo a.C. Sulla terrazza superiore vi è il tempio ionico, che si presume fosse dedicato ad Athena, oggi in parte sormontato dalla torre del castello normanno. Nel sito sono ancora visibili i resti delle Terme ellenistiche risalenti al III secolo a.C. e delle Terme romane con magnifici pavimenti a mosaico, che risalgono invece alla prima metà del II secolo d.C.

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Parco Nazionale del Cilento (foto di Antonio Luisi)


da scoprire MONTI, SPIAGGE, PARCHI E RISERVE NATURALISTICHE Il territorio della provincia salernitana, con il suo continuo susseguirsi di monti, spiagge cristalline e siti naturalistici di notevole importanza, si presenta assai variegato e ricco di bellezze naturali di ineguagliabile confronto. Numerosi sono i parchi e le riserve esistenti nell’area salernitana, di cui la Costiera Amalfitana e il Parco Nazionale del Cilento e del Vallo del Diano, che è anche riserva di biosfera, riconosciuti altresì dall'Unesco come Patrimonio dell'umanità. Le zone di maggiore interesse paesaggistico e naturalistico sono tutte racchiuse all’interno delle tre principali aree della provincia: la Costiera amalfitana con le sue meravigliose spiagge, la Piana del Sele e le sue oasi verdi incontaminate e la ricca zona del Cilento.

COSTIERA AMALFITANA Le spiagge e le grotte La Costiera Amalfitana è rappresentata geograficamente dal territorio peninsulare situato tra il golfo di Napoli e quello di Salerno. Il paesaggio è caratterizzato da un binomio di mare e monti, ricco di baie ed insenature, spesso accessibili solo dal mare come la splendida grotta dello Smeraldo a Conca dei Marini ed il Fiordo di Furore. Il territorio è fortemente ripido ed in alcuni tratti precipita a mare con pendenze fortissime, strapiombi e rupi scoscese, fino a zone, tra Positano e Vietri sul Mare, dove la natura è quasi Amalfi, Panoramica (foto archivio E.P.T. )

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da scoprire completamente inviolata, come l’oasi di Vallone di Porto, a 3 km da Positano, dove risplendono le magnifiche isole dell’arcipelago delle Sireneuse, oggi Li Galli. Di grande magnificenza anche la rinomata spiaggia di Marina di Praia, a Paiano, che appare scavata tra due alte pareti di roccia, allo sbocco dell'aspro vallone di Praia. Parco Naturale Regionale dei Monti Lattari Tutta l’area occupata dai Monti Lattari, una formazione di natura calcarea, interessata da fenomeni di carsismo, oggi è entrata a far parte del Parco in cui rientrano Capri, Positano, Amalfi e Ravello, caratterizzati da una vegetazione molto varia, con particolari specie di macchia mediterranea e bosco misto. I cultori di ornitologia avranno ampio modo di osservare le rare specie animali. Riserva Naturale Bioenergetica Valle delle Ferriere Di incomparabile bellezza, la Riserva Naturale Bioenergetica Valle delle Ferriere è scavata tra alte pareti rocciose, stupisce per la varietà dei suoi colori, dei suoi effetti di luce, della sua vegetazione e delle sue cascate, alternando zone tipiche dei paesi tropicali con quelle più familiari della macchia mediterranea. Gli appassionati di flora avranno qui l’opportunità di vedere specie rarissime di piante, come la “Woodwardia radicans”, vero e proprio “fossile vivente” risalente al lontano Terziario. Riserva Naturale Marina di Punta Campanella Allo scopo di tutelare e valorizzare le risorse biologiche e geomorfologiche della zona, è stata finalmente istituita la Riserva Naturale Marina di Punta Campanella, che si estende per 1.539 ettari in uno dei tratti della costa più belli e rigogliosi, sia per l’ambiente terrestre che per quello subacqueo.

PIANA DEL SELE La Piana del Sele è un’ampia e fertile pianura alluvionale, delimitata a Nord e a Est dai rilievi dei Monti Picentini e a Sud-Est da quelli del Cilento. La presenza di numerosi corsi d’acqua ha dato luogo ad una florida vegetazione di ulivi e di boschi di faggio e di quercia, oltre, naturalmente, ai boschi e pascoli naturali delle zone montuose dell’alto e medio Sele. Verdi scenari paesaggistici presenti tutto l’anno rendono il territorio sempre spettacolare, ricco di aree protette e di interesse comunitario. Riserva naturale Foce Sele-Tanagro Estesa per circa 7000 ettari, comprende la fascia litoranea balneare delimitata dalla pineta e dalla foce del Sele e del Tanagro per una fascia di 150 metri. La riserva è stata creata per proteggere uno dei fiumi naturalisticamente più importanti d'Italia con i suoi boschi igrofili, i suoi canneti, la lontra e i tanti uccelli acquatici migratori, svernati e nidificanti.

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da scoprire Nella Riserva ricade l'Oasi WWF di Serre-Persano, una zona umida di importanza internazionale che si estende per circa 300 ettari nei comuni di Serre e Campagna. Parco Naturale Regionale dei Monti Picentini L’area comprende la catena montuosa omonima e la più vasta distesa forestale dell'Italia meridionale, oltre al più ricco serbatoio di acqua potabile del Sud. Fenomeni carsici, torrenti incontaminati, 40.000 ettari di faggete, oltre ad altre estese formazioni boschive, lupo, aquila reale, astore, sono solo alcune delle emergenze naturalistiche in esso tutelate. Nel parco ricadono le Oasi WWF del Monte Polveracchio, l’Oasi della Valle della Caccia e quella del Monte Accelica dove si tutela la produzione della famosa Nocciola detta Tonda di Giffoni o nocciola Picentina IGP (Indicazione Geografica Protetta). Fonti di Contursi Terme Contursi Terme è nota per le sue prodigiose acque termali, che secondo uno studio recente contengono la più alta percentuale di anidride carbonica in tutta Europa, una caratteristica che la rende particolarmente utile nella cura di forme croniche di vascolopatie. Le sorgenti termali che sgorgano dal fiume Sele sono quindici, distinte in tre gruppi in base alla composizione: salso-bromo-iodiche, solfuree e bicarbonato-alcaline. Ognuna delle sorgenti ha quindi una propria peculiarità terapeutica.

CILENTO Il Cilento è una subregione montuosa che si protende come una penisola tra i golfi di Salerno e di Policastro, nella zona meridionale della regione. Ricca di arte, cultura e tradizioni millenarie, il territorio cilentano si presenta variegato nei paesaggi e negli squarci di costa divenuti patrimonio ambientale di inestimabile valore. Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano Creato nel1991 dalla necessità di preservare le coste e l'entroterra cilentano dalle speculazioni edilizie e dal turismo di massa, il parco include l'area compresa tra la pianura del fiume Sele a nord, il Vallo di Diano a est e il Golfo di Policastro a sud comprendente 80 comuni. La vasta area presenta caratteristiche molto varie in quanto a morfologia, geologia, flora e fauna. Dai monti che arrivano a toccare i 1900 m, come il Cervati, si passa alle valli solcate dalle acque e caratterizzate da straordinari fenomeni carsici, dovuti alla natura calcarea delle rocce, per cui si possono incontrare spesso grotte, sorgenti, inghiottitoi e doline. Lungo la fascia costiera, anch’essa molto variegata, si passa così da lito-

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da scoprire rali bassi e sabbiosi a coste alte con falesie e promontori. Il Parco comprende diverse aree, tra le quali l’Oasi WWF grotte del Bussento di Morigerati, il bosco di Sant'Iconio, un lembo di foresta di pino d'Aleppo sovrastante Cala del Cefalo, fra Palinuro e Marina di Camerota, e le splendide Grotte dell’Angelo di Pertosa Auletta, le più importanti dell’Italia del sud. Risalenti a circa 35 milioni di anni fa, quando venivano utilizzate dagli uomini dell’età del Bronzo come rifugi dai pericoli esterni, hanno conservato quasi intatti i resti lignei delle loro antiche palafitte. Grotte di Castelcivita Si tratta di un complesso speleologico di indubbio interesse, situato alle pendici dei monti Alburni, a pochi passi dal fiume Calore e rappresentano un patrimonio dal punto di vista naturalistico e geomorfologico. La grotta è un susseguirsi di gallerie, saloni, strettoie e pozzi, che si rincorrono, tutti meravigliosamente addobbati da una straordinaria dovizia di forme più svariate che la natura ha saputo creare. Le grotte di Palinuro Palinuro è una delle principali località turistiche rinomata per la sua costa incontaminata che regala al visitatore distese incantevoli di spiaggia e tantissime piccole insenature, baie nascoste e grotte marine. Proprio Palinuro certamente si distingue per le sue suggestive grotte tutte da visitare in barca. Tra le grotte marine del promontorio la Grotta Azzurra è la più nota non solo per lo spettacolare effetto di rifrazione che nell'acqua crea una incantevole tonalità turchese ma anche per la presenza di sorgenti idrotermali di tipo sulfureo, di colonne stalatto-stagmitiche e colate alabastrine. Particolarmente suggestive sono la conformazione calcarea che ricorda la testa di un delfino e le formazioni sulle pareti assai simili a delle conchiglie La Grotta d'Argento prende il nome da un intensa colorazione argentata che si riflette sull'acqua, fenomeno generato dalla mescolanza dell'acqua marina, di forte tonalità azzurra, con la più densa acqua sulfurea. Questa cavità si caratterizza infatti per la presenza di almeno due sorgenti sulfuree e per le numerose stalattiti, stalagmiti e le caratteristiche formazioni calcaree a forma di Madonnina e di dito. La Grotta del Sangue deve il suo nome all'impressionante colore delle pareti interne, accese da un sorprendente colore rosso che riflettendosi sul mare lo colora di una sfumatura rossastra molto suggestiva. Di particolare interesse una sorprendente formazione calcarea a forma di conchiglia e appena sopra il livello del mare un'altra formazione che ricorda la testa di un coccodrillo. Suggestivo anche l’arco naturale, un arco creato dall’erosione naturale della roccia che si protende direttamente sul mare.

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Palinuro, Spiaggia del Buondormire (photoworld.it)


Trekking (foto di Sergio di Giovanni)


da praticare GLI SPORT La provincia salernitana con il suo articolato, ricco e complesso paesaggio, è il luogo ideale per dedicarsi a piacevoli escursioni lungo i molteplici itinerari che la zona propone. Tra i percorsi più belli non può mancare quello che da Positano porta alla Frazione di Montepertuso, collegata ai Monti Lattari da una rete di sentieri da percorrere facendo trekking alla scoperta della rigogliosa vegetazione circostante. Percorso alternativo è quello che attraverso i circa 1700 scalini conduce a Nocelle, un incantevole villaggio rurale in cima alle montagne di Positano. Partendo da qui si raggiunge facilmente una delle tappe più suggestive dell’escursionismo al mondo “il Sentiero degli Dei”, così chiamato proprio per la sua fantastica posizione a metà tra cielo e mare. Il Sentiero si estende mediamente attorno ai 500 mt sul livello del mare ed offre una vista impareggiabile che da Praiano e Positano, spazia fino all’isola di Capri ed al Cilento, attraversando per 11 chilometri vette tortuose e percorsi di indimenticabile bellezza. Chi volesse unire sport e religione può scegliere il percorso che conduce a Punta S. Pietro, dove sorge una pittoresca chiesetta a strapiombo sul mare. I professionisti del trekking, partendo da Valle della Lucania, potranno cimentarsi in entusiasmanti escursioni di difficoltà più elevata, sui Monti Alburni, definiti le “Dolomiti del Sud” per il colore chiarissimo delle pareti calcaree, oppure sul Monte Cervati, (1900 mt) la più alta vetta della Campania o infine raggiungere la bellissima vetta del Monte Sacro dove sostare visitando il delizioso Santuario della Madonna di Novi Velia. Gli appassionati delle immersioni subacquee, troveranno lungo tutta la costa salernitana numerosi diving center attrezzati per esplorare i magici fondali di Palinuro, dove è custodito un ricco patrimonio di colori e panorami di primario interesse naturalistico e speleologico.

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Pomodoro San Marzano D.O.P. (foto di Comugnero Silvana)


da assaporare PRODOTTI TIPICI Il variopinto territorio del salernitano si presenta ricco di prodotti genuini di rara bontà, offrendo percorsi eno-gastronomici unici attraverso i tanti prodotti tipici locali, tra i quali meritano particolare menzione i vini D.O.C. di altissima classe, ormai famosi in tutto il mondo. Il Costa d'Amalfi D.O.C. è il vino per eccellenza prodotto nei vigneti della costiera amalfitana, nella versione del bianco, più asciutto, dall’odore delicato e gradevole, e nella variante del Furore rosso più intenso e fruttato con aromi di violette e di ciliegie ben mature. Di ottima qualità anche il Ravello D.O.C. , il vino dal caratteristico profumo fruttato misto a note floreali, sostenuto da una lieve nota acidula che ne accresce freschezza aromatica, prodotto nella zona di Ravello, Furore e Tramonti, dove l'invidiabile posizione geografica ha permesso di creare vitigni pregiati fiore all'occhiello dell'offerta eno-gastronomica ravellese. Tra i prodotti tipici di particolare prelibatezza rientra il famoso limone “Sfusato Amalfitano” dalla forma e dagli odori molto intensi dal quale si ricava il gustoso “Limoncello di Amalfi”, da accompagnare senz’altro alla “scazzetta”, il dolce tipico salernitano fatto di pan di spagna farcito con crema pasticciera e fragoline di bosco, ricoperta con una gelatina alle fragole…un assaggio è obbligatorio anche per chi non è goloso. Tra i piatti speciali offerti dalla gastronomia salernitana, occorre assolutamente provare la “colatura di alici”, tipica della città di Cetara, una salsa antichissima in cui le alici vengono messe sotto sale fino alla massima maturazione, per ricavarne una salsa ambrata e di profumo gradevole. A Cetara, patria del pesce azzurro, si può gustare anche l’ottimo tonno rosso generalmente lessato e conservato sott’olio. Ma proprio l’olio d’oliva rappresenta un’altra eccellenza del territorio della provincia, grazie agli uliveti della colline salernitane dove si produce l’Olio extravergine di oliva Cilento DOP dal sapore fruttato, leggermente amaro e piccante. Molto apprezzato è anche il pomodoro San Marzano D.O.P. è conosciuto in tutto il mondo per le sue caratteristiche esaltate dal clima mediterraneo e dal suolo particolarmente fertile della zona del noverinosernese.

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Ceramiche di Vietri (foto di Aryre)


da portar via ARTIGIANATO TIPICO La provincia salernitana, con la sua incantevole Costiera Amalfitana, ricca di antiche tradizioni e cultura millenaria, offre al visitatore la possibilità di portare a casa un pezzetto delle meraviglie del luogo grazie ad una tradizione artigianale davvero unica ed inimitabile. Limone Amalfitano (foto archivio E.P.T. )

Molto conosciute sono le coloratissime quanto uniche al mondo ceramiche di Vietri sul Mare dove la cultura della decorazione della ceramica, con motivi ispirati ai luoghi e ai profumi del posto, è antichissima. Vale la pena anche perlustrare le tante botteghe che affollano Amalfi per acquistare una bottiglia dello squisito limoncello e i vini D.O.C. della zona, oppure fermarsi a Minori per portar via un po’ della rinomata e buonissima pasta, tipica della produzione artigianale locale. Passeggiando per Positano non si può fare a meno di entrare nelle caratteristiche boutiques dove si possono trovare pezzi di abbigliamento davvero unici, ispirati al sole e all’aria leggera di questa magica, o gli introvabili sandali lavorati a mano nelle tante botteghe del posto.

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Ravello (foto archivio E.P.T.)

Paestum (foto archivio E.P.T.)


da vivere Un evento di grande rievocazione storica è sicuramente la Regata delle Quattro Repubbliche Marinare, che si tiene ad Amalfi, ogni quattro anni, la terza domenica di giugno, a turno con le altre repubbliche marinare (Genova, Pisa e Venezia). Restando in tema, interessante anche il Capodanno bizantino, celebrato ad Amalfi dal 31 agosto al 2 settembre, per vedervi affascinanti giochi medievali, come la “Lotta” tra due concorrenti armati di bastoni posizionati su una piattaforma galleggiante ed il “Palio”, con giochi di acqua e di terra. Un prestigioso appuntamento culturale è il Ravello Festival, in cui la cittadina da giugno ad ottobre di ogni anno, diviene vetrina internazionale di musica, danza, cinema, mostre e conferenze, incentrate sul tema della diversità, leitmotiv del festival. Non da meno, nel mese di agosto è il Festival delle Torri, a Cava dei Tirreni, una importante rassegna internazionale di musica, danza e folklore, che vede la partecipazione di gruppi folk nazionali ed internazionali in rappresentanza delle proprie culture e tradizioni. Per fruire dei templi di Paestum anche al buio, da agosto a settembre, si può visitare la meravigliosa area archeologica grazie ad un sofisticato sistema di illuminazione, allietati da un sottofondo musicale e vocale che racconterà la vita svolta nei templi dalle antiche civiltà. Nel mese di luglio Salerno e provincia si anima con il “Festival della creatività itinerante”, rassegna di eventi culturali di grande livello. Sul piano culinario infine, a luglio a Cetara è da gustare la Sagra del tonno rosso, con le numerose pietanze a base del succulento pesce azzurro. Per maggiori informazioni si consiglia di consultare il sito www.in-campania.com, alla voce “Seiviaggi”.

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Elenco Strutture Alberghi, Ristoranti e Campeggi


alberghi CAPACCIO Hotel Clorinda !!!!

Il Granaio dei Casabella !!!

OSPITALITÀ ITALIANA QUALITY APPROVED

Via Laura, 216 84063 Capaccio (SA) )0828/851091 - Fax 0828/851588 info@hotelclorinda.com www.hotelclorinda.com ;48 ?76.00/100.00 4 . Y 3

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Via Tavernelle, 84 - Paestum 84063 Capaccio (SA) )0828/721014 - Fax 0828/811893 info@ilgranaiodeicasabella.com www.ilgranaiodeicasabella.com Apertura/Opened 1/3 - 30/10 ;14 ?100.00/130.00 4 . Y é Z

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alberghi CASTELLABATE Club Hotel Residence L’Approdo Albergo Da Carmine !!!! !!!

Via Porto, 49 - San Marco di Castellabate - 84071 Castellabate (SA) )0974/966001 - Fax 0974/966500 info@lapprodo.it www.lapprodo.it ?96.00/188.00 @478.00/1388.00

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Provinciale Ogliastro Marina 84060 Castellabate (SA) )0974/963023 - Fax 0974/963900 info@albergodacarmine.it Apertura/Opened 1/3 - 31/10 ;13 ?60.00/80.00 4 . Y é W T

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alberghi CAVA DE’ TIRRENI

CENTOLA

Hotel Scapolatiello !!!!

Grand Hotel San Pietro !!!!

Piazza Risorgimento, 1 - Corpo di Cava 84013 Cava de’ Tirreni (SA) )089/443611 - Fax 089/444780 info@hotelscapolatiello.it www.hotelscapolatiello.it ;40 74 ?120.00/138.00 @500.00/800.00 J 4 . Y 3

Corso Carlo Pisacane - Palinuro 84064 Centola (SA) )0974/931466 - Fax 0974/931919 info@grandhotelsanpietro.com www.grandhotelsanpietro.com ;50 ?109.00/326.00 4 . X Y

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alberghi VIETRI SUL MARE King’s Residence Hotel !!!!

Lloyd’s Baia Hotel !!!!

Baia del Buondormire - Palinuro 84064 Centola (SA) )0974/931324 - Fax 0974/931418 info@hotelkings.it www.hotelkings.it Apertura/Opened 3/4 - 1/11 ;67 ?90.00/500.00 4 . X _ Y 3

Via De Marinis, 2 84019 Vietri sul Mare (SA) )089/7633111 - Fax 089/7633633 lloyd.baia@tiscali.it www.lloydsbaiahotel.it ;121 ?168.00/180.00 J 4 .

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ristoranti AGROPOLI

AMALFI

Il Ceppo

Maccus

Ristorante tipico regionale

Ristorante tipico regionale

OSPITALITÀ ITALIANA QUALITY APPROVED

Via Madonna del Carmine 84043 Agropoli (SA) )0974/843036 - Fax 0974/843234 info@hotelristoranteilceppo.com www.hotelristoranteilceppo.com ,Martedì/Tuesday /140 115.00/75.00 4 . - Y 3

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Largo Santa Maria Maggiore, 1/3 84011 Amalfi (SA) )089/8736385 - Fax 089/8736385 gastronomia@maccusamalfi.it www.maccusamalfi.it Apertura/Opened 1/3 - 30/10 ,Martedì/Tuesday /93 125.00/60.00 . -

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ristoranti CAPACCIO Da Nonna Sceppa

Ristorante Nettuno

Ristorante tipico regionale

Ristorante tipico regionale

Via Laura, 45 84040 Capaccio (SA) )0828/851064 - Fax 0828/851938 info@nonnasceppa.com www.nonnasceppa.com ,GiovedĂŹ/Thursday /330 130.00/50.00 . Y [

Via Nettuno, 2 84063 Capaccio (SA) )0828/811028 - Fax 0828/811028 ristnettuno@tiscali.it www.ristorantenettuno.com /220 120.00/60.00 . -

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ristoranti POMPEI

POSITANO

Il Principe Restaurant

Il Saraceno d’oro

Ristorante gourmet

Ristorante tipico regionale

Piazza Bartolo Longo, 8 80045 Pompei (NA) )081/8505566 - Fax 081/8633342 info@ilprincipe.com www.ilprincipe.com ,LunedĂŹ/Monday /210 135.00/50.00 . -

Via Pasitea, 254 84017 Positano (SA) )089/812050 - Fax 089/811651 info@ristorantimediterraneo.com www.ristorantimediterraneo.com /140 115.00/25.00

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ristoranti SALERNO

SANTA MARINA

Portovecchio

Ristorante Il Ghiottone

Ristorante tipico regionale

Ristorante gourmet

OSPITALITÀ ITALIANA QUALITY APPROVED

Molo Manfredi, 38 84021 Salerno (SA) )089/255222 - Fax 089/255222 ,Lunedì/Monday ; Domenica a cena/Sunday for dinner /130 115.00/50.00 .

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OSPITALITÀ ITALIANA QUALITY APPROVED

Via Nazionale, 40 84067 Santa Marina (SA) )0974/984186 - Fax 0974/984186 marasavin@yahoo.it www.ilghiottonesrl.com ,Martedì/Tuesday /100 120.00/40.00 . -

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campeggi ASCEA

CAMEROTA

Villagio Turistico Elea

Green Village

Viale Esperia 84058 Ascea (SA) )0974/972107 - Fax 0974/972666 www.eleaclub.it Apertura/Opened 1/5 - 30/9 4 . ]

Via Pusigno - Marina di Camerota 84059 Camerota (SA) )0974/932153 - Fax 0974/932153 info@greenvillage.it www.greenvillage.it Apertura/Opened 1/6 - 30/9 4 . ]

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campeggi

Happy Village

Villaggio La Perla

Località Arconte 84059 Camerota (SA) )0974/932326 - Fax 0974/932769 info@happyvillage.it www.happyvillage.it Apertura/Opened 20/5 - 30/9 4 . X

Via Sirene, 70 - Capogrosso (Marina di Camerota) 84059 Camerota (SA) )0974/932462 - Fax 0974/932053932462 info@villaggiolaperla.com www.villaggiolaperla.com Apertura/Opened 1/4 - 30/9 4 . ]

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campeggi CAPACCIO

Villaggio Residence Macinelle

La Foce dei Tramonti

Via Macinelle, 22 - Marina di Camerota 84059 Camerota (SA) )0974/932231 - Fax 0974/932231 info@villaggiomacinelle.com www.villaggiomacinelle.com Apertura/Opened 29/3 - 31/10 4 .

Via Foce Sele - Paestum 84047 Capaccio (SA) )0828/861220 - Fax 0828/861220 info@lafocedeitramonti.com www.lafocedeitramonti.com Apertura/Opened 1/4 - 30/9 4 . ]

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campeggi

Villaggio Camping Torino

Villaggio dei Pini

OSPITALITÀ ITALIANA QUALITY APPROVED

Via Licinella Linora 84063 Capaccio (SA) )0828/811851 - Fax 0828/811851 info@villaggiotorino.it www.villaggiotorino.it Apertura/Opened 1/3 - 30/9 4 . \

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Via Torre 84063 Capaccio (SA) )0828/811030 - Fax 0828/811025 info@campingvillaggiodeipini.com www.campingvillaggiodeipini.com

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campeggi CASTELLABATE

Camping Silvia

Camping Soleado

Via Beato Simeone - Località Lago 84072 Castellabate (SA) )0974/965231 - Fax 0974/965327 camping.silvia@virgilio.it www.campingsilvia.it Apertura/Opened 1/4 - 31/10 4 . ]

Via Provinciale - Ogliastro Marina 84048 Castellabate (SA) )0974/963094 - Fax 0974/963094 soleadocilento@virgilio.it www.soleado.info Apertura/Opened 1/5 - 30/10 4 . ]

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campeggi CENTOLA

Villaggio degli Olivi

Villaggio Turistico Arco Naturale Club

Corso Pisacane, 171 84064 Centola (SA) )0974/938501 - Fax 0974/938155 info@villaggiodegliolivi.it www.villaggiodegliolivi.it Apertura/Opened 1/6 - 20/9 4 ] \

Via Arco Naturale - Palinuro 84064 Centola (SA) )0974/931157 - Fax 0974/931975 info@arconaturaleclub.it www.arconaturaleclub.it Apertura/Opened 14/6 - 14/9 4 . ]

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campeggi GIUGLIANO IN CAMPANIA

MASSA LUBRENSE

Pineta Varca d’oro

Villaggio Camping Nettuno

OSPITALITÀ ITALIANA QUALITY APPROVED

Via Orsa Maggiore 80014 Giugliano in Campania (NA) )081/50925 - Fax 081/5091170 pineta@varcadoro.it www.varcadoro.it A50 B44 D30 C10 4 . ] X

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OSPITALITÀ ITALIANA QUALITY APPROVED

Via Amerigo Vespucci, 39 - Marina del Cantone - 80061 Massa Lubrense (NA) )081/8081051 - Fax 081/8081706 info@villaggionettuno.it www.villaggionettuno.it Apertura/Opened 1/4 - 31/10 A50 B44 D30 C10 4 . ] X \

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campeggi PISCIOTTA

POMPEI

Villaggio Baia del Silenzio

Spartacus

OSPITALITÀ ITALIANA QUALITY APPROVED

Via Palinuro 84040 Pisciotta (SA) )0974/976079 - Fax 0974/976315 info@baiadelsilenzio.it www.baiadelsilenzio.it Apertura/Opened 30/5 - 13/9 4 . X

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Via Plinio, 117 80045 Pompei (NA) )081/8624078 - Fax 081/8624078 spartacuscamping@tin.it www.campingspartacus.it A50 B44 D30 C10 @40.00/70.00 4 . ] X _ Y

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Alberghi

Hotels

1

L’albergo è ben segnalato, in ottime condizioni generali e corrisponde all’immagine proposta dal materiale promozionale.

1

The hotel should be well signposted, in excellent general condition and comply with the images used in the promotional material.

2

L’albergo è dotato di un adeguato parcheggio per i clienti.

2

The hotel should offer adequate parking for its clients.

3

La reception è ben visibile e offre un servizio di accoglienza attento e professionale.

3

The reception should be clearly visible and offer a welcoming, attentive and professional service.

4

La hall e le aree comuni hanno spazi e servizi adeguati.

4

The hall and communal areas should have adequate services in a suitable space.

Le camere sono perfettamente pulite e ordinate, con dotazioni efficienti e i servizi essenziali compresi nel prezzo.

5

The rooms should be completely clean and tidy, with essential facilities and services included in the price.

I bagni nelle camere sono perfettamente puliti e ordinati, hanno un ampio set cortesia e due tipi di biancheria.

6

The bathrooms should be completely clean and tidy, have an ample courtesy pack and two types of towels.

La prima colazione è organizzata a buffet, di ottima qualità e compresa nel prezzo della camera.

7

A top-quality buffet breakfast should be offered and included in the room price.

5

6

7

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Le sale bar e ristorante sono accoglienti nell’arredamento e nel servizio.

8

The bar and restaurant areas should offer a welcoming service and ambience.

9

Le strutture dedicate alle attività congressuali o ricreative sono facilmente individuabili e ben tenute.

9

The congress and recreational areas should be clearly marked and well-kept.

10 10

La gestione dell’albergo è attenta alla tutela ambientale.

The management of the hotel should protect the environment.

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Ristoranti

Restaurants

1

Il ristorante è ben segnalato e in ottime condizioni generali.

1

The restaurant should be clearly signposted and in excellent overall condition.

2

Il menu, con i prezzi, è esposto all’esterno del locale, presenta prodotti di autenticità garantita ed è messo a disposizione dei clienti insieme alla carta dei vini.

2

The restaurant should offer genuine, authentic produce. The menu, with prices, should be displayed outside and given to customers with the wine list.

3

Il personale addetto al servizio è professionale, cordiale ed efficiente.

3

The service staff should be professional, friendly and efficient.

4

Le proposte enogastronomiche del ristorante sono coerenti con la categoria di appartenenza e garantiscono una varietà di portate.

4

The restaurant should feature eno-gastronomic produce consistent with its category and offer a variety of courses.

5 5

La sala ristorante è pulita, ordinata e ben illuminata.

The restaurant dining area should be clean, tidy and well-lit.

6

The toilets should be clean and well-maintained.

6

Le toilette sono pulite e in perfetto stato di manutenzione.

7

The kitchen must adhere to the rigorous hygiene and food safety rules in force.

Nella cucina sono rispettate le normative vigenti in materia di igiene e sicurezza alimentare.

8

The restaurant should be welcoming and comfortable, with good ventilation and acoustic quality.

Gli ambienti sono accoglienti e confortevoli sia in termini di qualità dell’aria che di acustica.

9

The bill must be itemised and easily understood and all major payment methods should be accepted.

Il conto è articolato in voci di spesa facilmente comprensibili e può essere saldato con i principali mezzi di pagamento.

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The management of the Restaurant should protect the environment.

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La gestione del ristorante è attenta alla tutela ambientale.

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Campeggio

Camping

1

Il campeggio è ben segnalato, in ottime condizioni generali e corrisponde all’immagine pro posta dal materiale promozionale.

1

The camping should be clearly signposted, in excellent overall condition and comply with the images used in the promotional material.

2

Il campeggio è dotato di un adeguato parcheggio per i clienti, distinto dalle piazzole.

2

The camping should offer adequate parking for its guests, separate from the open spaces.

3

Il personale assiste con professionalità l’accoglienza e la partenza dei clienti.

3

The staff should be professional, welcoming and helpful to the guests both at check-in and check-out.

4

Le unità abitative sono facilmente accessibili e le aree comuni ben segnalate.

4

Le attività sportive e di animazione sono gestite da personale qualificato e comunicate ai clienti.

The accommodation units should be easily accessible and the communal areas well signposted.

5

The sports and entertainment activities should be run by qualified and communicative staff.

Toilette e zona lavanderia sono perfettamente pulite e adeguate al numero degli ospiti.

6

The toilets and bathroom areas must be completely clean and adequate for the number of guests.

7

The bar and restaurant areas should offer a welcoming ambience and service.

8

The accommodation units should be well¬decorated, comfortable and clean, with efficient facilities.

9

The camping should offer its guests all the services necessary for an enjoyable stay.

10

The management should protect the environment.

5

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7

Le sale bar e ristorante sono accoglienti nell’arredamento e nel servizio.

8

Le unità abitative sono decorose, confortevoli e perfettamente pulite, con dotazioni efficienti.

9

Il campeggio offre i servizi necessari per rendere piacevole il soggiorno e li comunica agli ospiti.

10

La gestione è attenta alla tutela ambientale.

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appunti di viaggio

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appunti di viaggio

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appunti di viaggio

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