1 minute read

Garda Doc Tutto il fascino di un territorio

Le sponde del lago di Garda, il lago più esteso d’Italia, e i declivi dell’arco alpino che lo circondano, da tempo immemore sono teatro di una viticoltura privilegiata. Questo territorio, infatti, presenta un insieme di caratteristiche mesoclimatiche che lo rendono particolarmente favorevole alla viticoltura.

Anche dal punto di vista varietale, questo territorio è particolarmente ricco ed eterogeneo e la Doc Garda nasce proprio con lo scopo di valorizzare e tutelare i “vini varietali”. Sono ben otto, infatti, i vitigni principali di questa zona: i quattro a bac- ca bianca sono Garganega, Trebbiano di Soave e Trebbiano di Lugana, Chardonnay e Pinot Grigio; i quattro a bacca nera invece sono Corvina, Marzemino, Merlot e Cabernet Sauvignon. Oltre a questi, completano la variabilità ampelografica tutti i vitigni “locali”. Oggi, sotto la denominazione Doc Garda, si contano 10 denominazioni storiche, e i confini della Doc si stendono dalla Riviera Bresciana, all’Alto Mantovano fino al Veronese, una superficie vitata di circa 31.000 ha.

Per la seconda volta nella storia del Consorzio, Doc Garda sarà presente al Vinitaly, quest’anno con un proprio stand, uno spazio di 120 m2 che avrà le sembianze di una limonaia, un rimando al tipico paesaggio gardesano durante la primavera, periodo di maturazione dei limoni.

La presenza del Consorzio Garda Doc a Vinitaly fa parte di un proget- to di consolidamento dell’immagine del Consorzio che in questi anni sta lavorando con dedizione per far riscoprire la piacevolezza dei vini del Garda e delle infinite possibilità enoturistiche che si possono vivere in questi luoghi.

Allo stand del Consorzio sono previste masterclass riservate agli operatori di settore e momenti di degustazione aperti al pubblico oltre alla possibilità di conoscere a 360° una denominazione d’eccellenza.

�� cod 94791

Attività realizzata con il contributo del Masaf, ai sensi del decreto direttoriale n. 553922 del 28 ottobre 2022 (cfr. par. 3.3 dell’allegato D al d.d. 302355 del 7 luglio 2022).

This article is from: