Alessio Mangoni
La relatività del tempo, breve lezione di fisica UUID: 21bd6b80-d8ac-11e5-8d7f-0f7870795abd Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write (http://write.streetlib.com) un prodotto di Simplicissimus Book Farm
Indice dei contenuti
Introduzione La relatività del tempo Note
Introduzione LA RELATIVITA' DEL TEMPO, BREVE LEZIONE DI FISICA Siamo abituati a pensare che il tempo sia assoluto. È una nostra convinzione, siamo convinti che quando sul nostro orologio è passata un'ora allora ogni altro orologio funzionante segnerà un'ora più avanti. Invece la fisica ci insegna che tutto questo non è corretto. È stato Albert Einstein a rivoluzionare i concetti di spazio e tempo con la pubblicazione, nel 1905, della teoria fisica detta relatività ristretta (o speciale) e, successivamente, nel 1915, pubblicando la teoria della relatività generale che fornisce una descrizione non quantistica della gravitazione...
La relatività del tempo
Siamo abituati a pensare che il tempo sia assoluto. È una nostra convinzione, siamo convinti che quando sul nostro orologio è passata un'ora allora ogni altro orologio funzionante segnerà un'ora più avanti. Invece la fisica ci insegna che tutto questo non è corretto. È stato Albert Einstein a rivoluzionare i concetti di spazio e tempo con la pubblicazione, nel 1905, della teoria fisica detta relatività ristretta (o speciale) e, successivamente, nel 1915, pubblicando la teoria della relatività generale che fornisce una descrizione non quantistica della gravitazione. Grazie alla relatività ristretta possiamo affermare che intervalli di tempo misurati da orologi in sistemi di riferimento inerziali diversi, relativi allo stesso evento, non coincidono. Tutto questo senza violare la causalità che è ben radicata nelle teorie fisiche relativistiche. Per fare un primo esempio consideriamo una particella che viaggia ad una velocità costante molto elevata, prossima a quella della luce, che, per sua natura, dopo un certo intervallo di tempo decade, ovvero non c'è più. Nel sistema di riferimento inerziale dove la particella è in quiete, detto sistema solidale con la particella, questo intervallo di tempo è detto tempo proprio di decadimento o vita media. Nel sistema di riferimento inerziale esterno alla particella, in genere detto sistema del laboratorio, passerà un certo intervallo di tempo dopodiché la particella decadrà. Come anticipato questi due intervalli di
tempo non sono uguali, quello proprio, cioè quello riferito al sistema di riposo della particella, sarà sempre più breve. Fine dell'estratto Kindle. Ti è piaciuto?
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