Tecniche di potenziamento del Quoziente Intellettivo
A. S. Mnemonic
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© 2012 A. S. Mnemonic Tecniche di potenziamento del Quoziente Intellettivo
Tutti i diritti riservati La mente usa le sue capacità per la creatività solo quando l’esperienza la obbliga a fare così. Creatività è unire elementi esistenti con connessioni nuove, che siano utili.
Jules Henri Poincaré
Sommario
Tecniche di potenziamento del Quoziente Intellettivo Avvertenza Sommario Introduzione Esercizi di ragionamento logico Condizione sufficiente e necessaria Sillogismi Implicazioni logiche Negazioni Relazioni tra insiemi Successioni di numeri Successioni di lettere Successioni combinate di numeri e lettere Figura da scartare
Sequenze di figure Analogie tra figure Ragionamento astratto Test del domino Figure in negativo e speculari Teoria dei giochi Il dilemma del prigioniero Conclusione Soluzioni esercizi proposti
Introduzione Hai giocato almeno una volta nella tua vita con il cubo di Rubik? Non ho bisogno della telepatia per conoscere la tua risposta. Io avevo piĂš o meno sette anni quando mi regalarono quello strano oggetto colorato. Ricordo che dopo averne mescolato i tasselli, non ero piĂš in grado di riportarlo alla situazione iniziale. Provai per giorni, andando anche vicino alla soluzione. Completavo una faccia o due, ma non riuscivo mai a risolverlo del tutto. Arrivai quasi ad odiare quel tremendo rompicapo. Alla fine trovai una soluzione pragmatica ed efficace, almeno per un bambino della mia etĂ : Staccai gli adesivi colorati dei tasselli fuori posto e li riattaccai ricomponendo alla perfezione il colore delle sei facce. Semplice no?
Definizione di QI: Il quoziente d’intelligenza è un punteggio ottenuto tramite un test standardizzato con lo scopo di misurare l’intelligenza. Capito? Il QI è un punteggio, niente di più. L’allenamento è fondamentale, nello sport, nella musica e in ogni altra attività. Lo stesso ovviamente vale per le abilità nei quiz. I quiz per misurare il quoziente intellettivo, e quelli attitudinali che vengono utilizzati per valutare un candidato all’esame di ammissione per l’università o per un concorso pubblico, possono diventare più semplici se impariamo a vederli come un gioco. Non sono forse le parole crociate e l’enigmista il passatempo più diffuso nei momenti di relax, ad esempio in spiaggia? In questo piccolo libro risolveremo insieme i principali quiz che vengono utilizzati per il calcolo del quoziente intellettivo e nei test attitudinali. Ti spiegherò i trucchi per arrivare velocemente alla soluzione e risparmiare tempo prezioso da dedicare alle domande più difficili. Ho cercato di essere il più sintetico possibile, perché il mio obiettivo non è quello di riempire pagine di paroloni, ma di consentirti di acquisire in poco tempo la preparazione per affrontare un concorso, un test di ammissione all’università, un test attitudinale per un colloquio di lavoro o un qualunque altro tipo di quiz che ti troverai a svolgere nella vita, anche per gioco. L’obiettivo finale, comunque, è quello di potenziare il tuo QI. Sì perché ricordatelo bene, il QI è soltanto un punteggio.
Esercizi di ragionamento logico
In questo tipo di test generalmente vengono esposti alcuni enunciati che definiscono una serie di relazioni tra elementi. La scorciatoia è quella di collegare tra loro le informazioni presentate, valutarne le relazioni e poi dedurre i dati non esplicitati. Gli enunciati sono seguiti da domande o affermazioni di cui dovrai valutare la veridicità. Generalmente le domande sono scritte in questa forma: quale delle seguenti affermazioni è vera/falsa? Dovrai basarti sulle relazioni sottintese, ovvero quelle relazioni che non vengono direttamente espresse nel testo che ti viene fornito. Il mio consiglio è quello di schematizzare le informazioni in modo da ottenere una tabella con tutte le relazioni effettivamente conosciute. Siccome un esempio vale più di mille parole, eccone uno che fa al caso nostro:
Esercizio: leggere il testo del seguente problema e rispondere alle relative domande: Filippo, Pamela, Irene, Maria e Gabriele sono i giudici della trasmissione televisiva “C’è un cuoco per te”. I concorrenti hanno preparato 5 piatti da assaggiare che sono un risotto, un antipasto, una frittura, un dolce e un arrosto cucinati da 5 cuochi: Minetti, Lecciso, Cucinotta, Antonacci e Neri. Ognuno dei cinque giudici assaggia un solo piatto. Sappiamo inoltre che: Pamela assaggia il dolce; Filippo assaggia il piatto di Antonacci; Maria assaggia l’arrosto che non è stato cucinato da Lecciso;
Gabriele assaggia il piatto preparato da Minetti; Neri ha preparato l’antipasto.
Domanda 1: Lecciso ha cucinato? A) il dolce B) l’ arrosto C) il risotto D) la frittura
Soluzione: Per risolvere l’esercizio conviene inserire le informazioni proposte dall’esercizio in una tabella a tre colonne nel seguente modo:
A questo punto iniziamo con le deduzioni. Si osserva facilmente che Irene (il giudice mancante) ha assaggiato l’antipasto di Neri. Lecciso, non avendo cucinato l’arrosto, ha preparato il dolce (l’arrosto è invece, per esclusione, stato preparato da Cucinotta).
Individuando la soluzione al quesito nell’alternativa A.
Domanda 2: In base alle informazioni riportate, quale tra le seguenti affermazioni è sicuramente falsa?
A) Minetti ha cucinato il risotto B) Filippo ha assaggiato la frittura C) La frittura non è stata preparata da Antonacci D) Pamela ha assaggiato il piatto di Cucinotta
Soluzione: Osservando la tabella costruita per rispondere alla prima domanda ci si accorge facilmente che le alternative A,B e Cpossono essere vere o false, mentre la D è certamente falsa (ed è quindi la soluzione del quesito), avendo Pamela assaggiato il piatto di Lecciso.
Suggerimenti: L’utilizzo degli schemi consente di avere sempre chiaro quali relazioni logiche sono verificate e quali invece non sono deducibili con sicurezza.
Condizione sufficiente e necessaria
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