DEPOSITO [NON] COMUNE NUOVI SPAZI PER IL COWORKING ALL' INTERNO DI UN DEPOSITO TRANVIARIO
Tesi di laurea specialistica in Architettura degli interni Facoltà di Architettura e Società Politecnico di Milano A.A. 2010 - 2011 Lucioni Viola matr. 734486 Mercogliano Valeria matr. 734949 Relatore Prof. Postiglione Gennaro
DEPOSITO [NON] COMUNE INDICE
ABSTRACT
p. 4
CAPITOLO 1 _ REUSE SPAZI VACANTI _ Il padiglione Olanda alla Biennale di Architettura 2010 a Venezia
p. 6 p. 8
CAPITOLO 2 _ MILANO CITTA' CREATIVA RISORSE SPAZIALI LA TEORIA DELLE TRE 'T' OFFERTA SOCIALE MILANESE
p. 12 p. 14 p. 16 p. 18
CAPITOLO 3 _ CASI STUDIO ANALISI _ Mappatura georiferita _ Storia ed Evoluzione _ Cronologia dell' evoluzione _ TEH _ Analisi OFFERTA SOCIALE MILANESE _ Tipologia prodotto creativo ATTIVITÀ E PROGRAMMI
p. 24 p. 26
CAPITOLO 4 _ DEPOSITI ATM MILANO DEPOSITI ATM _ Mappatura _ Depositi ATM in rete
p. 88 p. 90
p. 62 p. 74
CAPITOLO 5 _ DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE RILIEVO _ Fotopiano _ Prospetti esterni _ Prospetti interni ANALISI _ Analisi Spaziale _ NIL Ticinese _ Dati ISTAT _ Mappatura attività commerciali _ Compatibilità spazi - attività _ Ipotesi di programma PROGETTO _ Programma _ Profilo del coworker _ Spazi per il coworking _ Analisi _ Masterplan _ Planimetrie _ Piazza _ L'edificio a tre piani _ I negozi _ Ristorante _ Bar _ Il mercato
p. 116 p. 118
CONCLUSIONI
p. 216
BIBLIOGRAFIA / SITOGRAFIA
p. 218
p. 126
p. 142
DEPOSITO [NON] COMUNE ABSTRACT
Deposito [Non] Comune è un progetto con lo scopo di identificare, recuperare e riutilizzare gli edifici dismessi a Milano attraverso la realizzazione di uno spazio per la creatività. Da una ricerca sulla città è emerso che nonostante vi sia una vasta quantità di metri quadri non utilizzati e disponibili sottoforma di cascine, ex uffici, ex fabbriche, edifici pubblici, privati, la domanda di nuovi spazi di lavoro e di luoghi dello 'stare' all' interno dei quartieri già densamente costruiti, aumenta continuamente. La tesi, partendo da un' analisi approfondita di più di ottanta casi studio che hanno già affrontato il tema dell' utilizzo di edifici dismessi dove insediare dei 'centri creativi', delle Art Factories, si propone di ideare possibili programmi di utilizzo di questi spazi inutilizzati a seconda della tipologia architettonica e creare un sistema che metta in connessione cinque di questi all' interno della città di Milano. Deposito [Non] Comune si concretizza in un progetto pensato per uno degli elementi che compongono la suddetta rete milanese, ovvero il deposito ATM di via Pietro Custodi, e sia dal punto di vista architettonico che programmatico esso è fortemente legato a questo luogo e al suo contesto urbano. Deposito [Non] Comune nasce dalla volontà di dare una risposta concreta all' esigenza di nuovi spazi per il coworking che ormai rappresenta anche uno stile di vita ed un nuovo modo di vivere e di appropiarsi dello spazio pubblico visto anche come spazio di lavoro.
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CAPITOLO 1 REUSE
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Nell' epoca in cui viviamo sta avvenendo un sostanziale cambiamento nelle modalità di creazione e gestione della vita sociale nonchè in quelle di aggregazione nelle città, che stanno diventanto sempre più complesse ed articolate. Per questo motivo vi è la necessità di rinnovare i contenuti e i meccanismi di organizzazione della sfera pubblica, ovvero dell' insieme di tutte quelle iniziative e attività che coinvolgono la collettività. Ne consegue che il dibattito su tematiche relative al governo locale sia all' ordine del giorno ed è opinione diffusa il fatto che l' ideazione e la progettazione delle politiche pubbliche debba essere una pratica di partecipazione allargata ad una sinergia di diversi attori. La difficoltà purtroppo sta nel non poter ragionare sui bisogni della collettività: questi ultimi infatti sono troppo articolati e complicati da attribuire ad un singolo e specifico soggetto, e dunque si cade nell' impossibilità di programmare una precisa azione pubblica in maniera intenzionale, la quale invece si riconfigura come esito spesso imprevedibile dei molteplici processi che costruiscono l' interazione sociale. E così la collaborazione e la sinergia di diversi attori, accomunati tutti dalla volontà di soddisfare interessi collettivi, genera il rinnovamento delle politiche pubbliche attraverso proprio la creazione di opportunità che valorizzino la 'capacità del fare' e la creatività di ciascuno e consentano di sperimentare iniziative che producano in qualche modo effetti sulla collettività. In particolare l' ipotesi è che le risorse spaziali che la città offre sottoforma di edifici dismessi di varia natura, dai depositi ATM agli edifici per uffici agli ex-edifici industriali, siano delle fonti da cui ricavare stimoli ed ispirazioni, siano catalizzatori di attenzioni e di desideri progettuali. Questi ex-luoghi, spazi cioè che hanno perso una loro identità legata alla realtà per cui erano nati, sono 'luoghi di nessuno' in transizione verso nuove forme di definizione da parte dell' esperienza di tutti. Tali aree possono diventare occasione di progetti di riuso sociale, teatro di iniziative ed eventi nei quali si creano le condizioni adatte allo sviluppo di interazioni tra istituzioni e parti sociali nella creazione di nuove forme e contenuti per la sfera pubblica.
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DEPOSITO [NON] COMUNE REUSE SPAZI VACANTI
L' installazione 'VACANT NL' nel padiglione Olanda ia Giardini, realizzata in occasione della Biennale di Architettura 2010 a Venezia, è fedele al tema della mostra 'People meet in architecture', e propone in termini intellligenti e plausibili il riuso dei vuoti urbani a cui dare una nuova vita culturale ed economica, edifici abbandonati da trasformare in luoghi di incontro e di produzione per i creativi olandesi, categoria in costante aumento. Il lavoro, basato su una dettagliata mappatura e documentazione di centinaia di edifici in disuso in tutto il territorio olandese (dai mulini a vento alle fabbriche), tratta una tematica fondamentale per il momento attuale ovvero il tema dell' industria culturale e della classe creativa, ed invita il governo olandese ad utilizzare l' enorme potenziale di edifici temporaneamente non occupati realizzati nei secoli XVII, XVIII, XIX, XX e XXI, sfruttando il potenziale d' innovazione dell' economia della conoscenza creativa che caratterizza il nostro tempo. Per la progettazione della mostra l' Istituto Netherlands Architecture (NAI) ha messo insieme un team multidisciplinare costituito da un gruppo di persone di esperienza internazionale nel settore creativo, interessate a confrontarsi con il potenziale innovativo dei beni vuoti: lo studio Rietveld Landscape (Ronald Rietveld e Erik Rietveld), composto da Grootens Joost (graphic designer), Ronald Rietveld (architetto paesaggista), Erik Rietveld (Filosofo / economista), Saskia van Stein (curatore NAI), Landstra & de Vries e Claus Wiersma (designer) è stato quindi responsabile della costruzione della mostra. Ha realizzato un manifesto in forma di installazione che consiste in una enorme maquette in polistirene, la quale possiede una qualità espositiva altissima poichè comunica efficacemente in pochi istanti il messaggio di cui si fa portavoce. La location prescelta è più che mai significativa: il Padiglione Olanda, territorio di propietà olandese su suolo italiano, il luogo che per antonomasia rappresenta il tema dell' installazione. E' vacante per la maggiorparte del tempo e viene utilizzato soltanto per tre mesi e mezzo all' anno che corrispondono alla durata dell' esposizione, dunque ha un potenziale spaziale inutilizzato degno di nota. Il contributo olandese mostra un patrimonio edilizio dimenticato con l' intento di riportarlo in circolazione. Un paesaggio di edifici dismessi che si configura come una sequenza di spazi non monotoni bensì piuttosto eterogenei che riflettono la destinazione d' uso per la quale vennero costruiti: fari, ospedali, water towers, edifici industriali, aeroporti, hangar, uffici, fortini, bunker, scuole, piscine e molto altro. Questi edifici inutilizzati non sono proprietà di singoli individui ma della comunità e dello Stato Olandese che però non riesce a far uso di un potenziale tanto enorme, e oggi sono invece soltanto un grande costo per la società quando potrebbero essere sfruttati altrimenti, ritrovando così una nuova ragione d' essere. Al contrario di quanto molte persone sono portate a pensare, si rivela una sorpresa sapere invece che esiste una quantità considerevole di architetture non utilizzate nei Paesi Bassi, milioni di metri quadrati il più delle volte dalla spiccata valenza estetica- architettonica, a cui nessuno fa attenzione e che questo vuoto sta crescendo di giorno in giorno. 8
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CAPITOLO 2 MILANO CITTA' CREATIVA
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Così come si è visto per l' Olanda nel capitolo precedente, anche Milano dispone di una grande quantità di edifici dismessi che praticamente possono essere assimilati a dei vuoti urbani, e che costituiscono una preziosa risorsa spaziale inutilizzata. Anche in un' osservazione al capito quattro intitolato 'I grani progetti di interese pubblico' del DP 31 del PGT 2010 del Comune di Milano avanzata da Emilio Vimercati, si suggerisce e si auspica il riutilizzo delle risorse spaziali dismesse rappresentate dai depositi dell' ATM, dislocate in molteplici aree urbane. Si è voluto così realizzare una mappatura dei suddetti basata su dati ottenuti tramite rilievi e sopralluoghi diretti oltre a quelli forniti dal Comune di Milano e dai Comitati di Quartiere: chiaramente il risultato ottenuto non può essere ritenuto definitivo, perciò nel considerarlo si deve tener conto di un margine di indeterminatezza ed incompletezza dovuto alla difficoltà di reperimento delle informazioni. La mappatura riportata di seguito evidenzia una vasta varietà tipologica di risorse spaziali dismesse dislocate in tutto il Comune di Milano le quali sono state riassunte in sette categorie (depositi ATM, edifici sportivi, edifici scolastici, edifici per uffici, scheletri urbani -edifici incompiuti-, cascine ed edifici industriali); ciascuna categoria è stata abbinata ad un codice alfanumerico ( rispettivamente D.00, SP.00, S.00, U.00, SH.00, C.00, F.00) per agevolare una lettura contemporanea dell' elenco e della mappa georiferita. Queste sette categorie di tipologie architettoniche che costituiscono la disponibilità spaziale di edifici dismessi di Milano, verranno riprese nel capitolo quattro nel quale si evidenzia la loro quasi totale corrispondenza con quelle desunte dall' analisi condotta sui casi studio. 13
DEPOSITO [NON] COMUNE
640 3400 3593 2730 2961 2135 2060 2847
D.01 D.02 D.03 D.04 D.05 D.06 D.07 D.08 D.09 D.10 D.11 D.12
Viale Anassagora 20 Via delle Forze Armate 80 Via Giambellino 131 Viale Messina 41 Via Molise 60 Via Novara 41 Via Pietro Custodi 14 Via Padova 112 Via Sarca 10 Viale Stelvio 2 Via Teodosio 125 Via Verona 8-12
1318 10951 11924 775 822 24954 10825 2637 1406 10865 3384 1068
SCHELETRI
SH.01 SH.02 SH.03 SH.04 SH.05 SH.06
Via Don B. Grazioli Via Durando Via C. Giambellino Viale Ripamonti Zona Ripamonti Via privata Senigalia
S.01 S.02 S.03
P.zza Abbiategrasso 2 Via B. da Novate 2 Via Narni 56
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NOME
936 280 1709 382
Cascina Bellaria Cascina Carliona Cascina Taverna Cascina Brusada Cascina Case Nuove Cascina Turro Cascina Monluè Cascina Nosedo Cascina San Bernardo Cascina Sella Nuova Cascina Casanova Cascina Vaiano Valle Cascina Linterno
CODICE
INDIRIZZO
MQ
Viale Albricci Viale Aniene Viale Certosa Via Clerici Via De Bossi Via Godio Via Gustavo Farro Via G. Leopardi Via Lauro Via Lodovico Via Lodovico Via Mazzini Via Mazzini Via P. Caravaggio 47 Via Santa Tecla Via Spadari Via Stephenson Via Stephenson Via Stephenson Via G. Verdi
1552 611 598 343 1757 2749 833 914 771 2105 1241 + 567 2239 337 161 1316 528 4787 4984 4904 262
1104 1977 11210 1408 13308 1696
F.01 F.02 F.03 F.04 F.05 F.06 F.07 F.08 F.09 F.10 F.11 F.12 F.13 F.14
Via Baldinucci 88 Via Delle Mene 5 Via Guerzoni 12 Via Guerzoni 23 Via Isonzo 23 Via Litta Modignani 60 19 Via Ugo Mondolfo 7 Via S. Pianell 15 Via Passerini 13 Via Ponti 3 317 Via Raimondi 15 Via Spadini 15 Via Vigevanese angolo Via degli Umiliati 19
918 271 403 1503 514 113 1300 259 1163
1340 1394 1155
SP.01 SP.02 SP.03
Via Macco Nago Via Salomone
1090 894 8915
EX UFFICI
U.01 U.02 U.03 U.04 U.05 U.06 U.07 U.08 U.09 U.10 U.11 U.12 U.13 U.14 U.15 U.16 U.17 U.18 U.19 U.20
FABBRICHE
MQ
ED SPORT
DEPOSITI ATM
CASCINE
CODICE INDIRIZZO C.01 Via C. Bellaria 90 C.02 Via Boffalora 75 C.03 Viale Forlanini 85 C.04 Via Caprilli 15 C.05 Via Corelli 124 C.06 Via G. Provvisorio C.07 Via Monluè 70 C.08 Via San Dionigi 78 C.09 Via Sant Arialdo 13 C.10 Via Sella Nuova 34 C.11 Via Taverna 79 C.12 Via Vaiano Valle 45 C.13 Via Zoia 194
SCUOLE
MILANO CITTA' CREATIVA EDIFICI DISMESSI
126 465 502 + 326 868
OFFICINE CREATIVE RISORSE SPAZIALI EDIFICI DISMESSI
depositi ATM edifici sportivi scuole uffici scheletri cascine industrie
S.06 F.12 I.02 F.06
U.19
D.01
U.18
F.09
U.20
S.01 S.02
F.11 U.03 U.08
F.04 F.03
U.06
U.12 U.02
D.09
F.01
U.03
F.02
D.04
F.08 SP.01
I.03
C.03 D.08 D.11
D.10 U. U.
U.07
C.01
D.06 C.05
C.04
U.09
D.02
C.13 C.10
U.10 U.05 U.21 U. U.04 U. U.17 U.13 U. U.14 U.16 U.01
F.14 D.03
C.03 C.11 C.07
D.05 F.07
D.12
D.07
S.04
F.14
F.12
I.01 C.02
S.05
C.08
C.12 C.09
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DEPOSITO [NON] COMUNE MILANO CITTA' CREATIVA LA TEORIA DELLE TRE 'T'
Nel lavoro condotto alla Biennale di Venezia condotto dall' Istituto Netherlands Architecture (NAI) suggerisce di affrontare il tema degli spazi vacanti sfruttando ed impiegando il potenziale dell' economia della cultura che ha come attore la classe creativa. Allo stesso modo il ricercatore americano Richard Florida nel suo testo 'L' ascesa della nuova classe creativa' sostiene che l' economia contemporanea sia permeata da una forza legata al settore creativo, uno strato della società composto da coloro che svolgono professioni tecniche ed artistiche ad elevata specializzazione ( imprenditori, dirigenti pubblici e privati, managers, ricercatori, professionisti come medici, architetti, ingegneri e avvocati ). Più la percentuale di popolazione costituita dalla classe creativa è alta in una città, maggiormente attivo sarà il contesto artistico/culturale e migliore sarà il 'terreno' per ospitare ed innestare luoghi di aggregazione, collaboraione e creazione: in Italia per esempio l' incidenza della classe creativa sulla forza lavoro è del 21%. Florida approccia lo studio delle città viste come habitat creativo capace di favorire lo sviluppo della creatività delle persone, perciò la loro inclusione nell' economia e nella conoscenza, attraverso uno schema interpretativo chiamato 'teoria delle tre T' (technology, talent, tolerance): per costituire l' indice del talento si usano come indicatori le quantità il capitale umano (ovvero il numero di laureati),di ricercatori e di persone facenti parte della classe creativa. Gli economisti hanno riconosciuto all' indice della tecnologia un ruolo fondamentale nei processi di crescita e sviluppo poichè offre i mezzi per esprimere e realizzare le idee e i progetti generando nuovi servizi, nuova ricchezza e nuovi prodotti. Infine l' indice della tolleranza è considerato elemento fondamentale per una città poichè ne mobilita e attrae il talento creativo: l' assunto su cui si basa questa affermazione è che la presenza di gay, stranieri o altre minoranze etniche, sia un segnale di apertura culturale , indice di un ecosistema sociale aperto a nuove e diverse idee le quali vengono trasformate in potenzialità e progetti invece che emarginate. Lo schema a lato riporta i dati relativi alla città di Milano che secondo i dati ISTAT del 2001 si pone nel contesto italiano all' ottavo posto tra le grandi città con il suo 22,87% di classe creativa. Nonostante ciò si trova al secondo posto per il suo ICI (indice di creatività italiano) grazie al fatto che detiene il primato tecnologico italiano per la forte presenza di industria high tech e di un ottimo potenziale innovativo, e presenta dei buoni posizionamenti nei restanti indici. 16
INDICI
INDICATORI
SOTTOINDICATORI
POSIZIONE IN ITALIA 7
CLASSE CREATIVA 0,563 TALENTO 5 POSTO
CAPITALE UMANO
N DI LAUREATI
12
RICERCATORI
INDICE HIGH TECH O,720 ICI MILANO (INDICE DI CREATIVITA' ITALIANO)
0,775 TECNOLOGIA 1 POSTO
2 POSTO
6
N BREVETTI
1
2
INDICE DI INNOVAZIONE
INDICE DI CONNETTIVITA'
COPERTURA ADSL/UMTS
9
INDICE DI DIVERSITÀ
INCIDENZA STRANIERI
5
VARIETA' GRUPPI ETNICI O,822 TOLLERANZA 2 POSTO
INDICE DI INTEGRAZIONE
STRANIERI LAUREATI
3
MARIMONI MISTI INCIDENZE E SCOLARIZZAZIONE BAMBINI STRANIERI INDICE DI TOLLERANZA GAY
ATTITUDINE NEI CONFRONTI DI GAY/LESBICHE
3
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DEPOSITO [NON] COMUNE MILANO CITTA' CREATIVA OFFERTA SOCIALE MILANESE
DARE VOCE ED ASSISTENZA ALLE REALTA' PRESENTI E A QUELLE EMERGENTI LOMBARDIA FERTILE HUMUS PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA' CREATIVE INDAGINE IRER 2009
CREARE UN NETWORK TRA LE ATTIVITA' CREATIVE A LIVELLO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE
(anno della creatività)
LE ISTITUZIONI SOSTENGONO LA VOCAZIONE CRATIVA GIOVANILE STABILENDO DELLE LINEE GUIDA
PROMUOVERE LA FONDAZIONE DI CENTRI CULTURALI E CREATIVI ISTITUZIONE DI PROGETTI FORMATIVI E DI BANDI DI CONCORSO
Secondo un' indagine dell' IRER condotta nel 2009, anno della creatività, l' intera Lombardia è caratterizzata da una vasta quantità e varietà di attività creative di rilevante importanza e per questo è considerata un fertile humus da cui possono emergere sempre nuove iniziative e se ne posso consolidare delle altre di già presenti sul territorio. La Regione ha focalizzato la sua attenzione sullo sviluoppo di tali attività tracciando anche delle linee guida secondo cui muoversi per incentivarle, ponendosi come target principale il supporto delle iniziative giovanili. Gli obiettivi posti sono la creazione di network poichè si è presa coscienza dell' importanza e della necessità di connessione e collaborazione tar i vari enti come maggior garanzia di uno sviluppo futuro; la fondazione di nuovi centri culturali e la promozione di progetti formativi e bandi di concorso il cui tema verta sullo sviluppo e lo stimolo della creatività. Per i motivi finora elencati la città di Milano è considerata un contesto culturale ed artistico fertile e vivace, dati avvalorati dalla cospicua presenza di enti culturali e sociali come teatri, musei, centri sociali ed officine creative che sono elencate e rappresentate di seguito in una mappa. Osservandone la distribuzione sulla mappa georiferita riportata di seguito delle elenco dei centri culturali, si nota some l' offerta sociale milanese si concentri maggiormente nel centro della città e in corrispondenza dei NIL con vocazione alla cultura, ma soprattutto che quasi la totalità è inclusa all' interno della seconda cerchia che in qualche modo costituisce il limite del centro storico. 18
NOME
INDIRIZZO
TORCHIERA
TIPOLOGIA EDIFICIO
DISCIPLINE
p.zzale cimitero cascina maggiore
aspetti sociali creatività
arti pastiche cinema- musicaletteratura
concerti - corsi spettacoli - cene sociai - biomercato
CIRCOLO ANARCHICO PONTE DELLA GHISOLFA
viale monza 255
aspetti sociali creatività educazione
letteraturacinema multimedia
workshop “proiezioni" lettura libri+ riflessioni
CIRCOLO DEI MALFATTORI
via torricelli 19
ex-panetteria creatività formazione educazione
arti visivebiblioteca letteraturaanarchica cinema - musica letteratura
cineforum concorsi disegni e foto- mostre fotografiche fiera dell’editoria seminari - concerti
COAT 28
via transiti 28
storica casa attenzione aspetti radio - musica milanese sociali letteratura educazione formazione sanità
COX 18
via conchetta 18 corte
CSA VITTORIA via muratori 43 ang. via friuli
LEONCAVALLO
via a. watteau 7 ex-cartiera
DEPOSITO BULK piazza del
ex-
ambulatorio sportello psichiatrico e di supporto cittadinanza lboratori
cene culture diverse - biblioteca - programmi radiofonici - corsi italiano
teatro letteratura libreria musica
concerti rassegne poetichepresentazione libri mercatini
teatro letteratura musica - cinema arti visive attenzione aspetti sociali
dibattiti - rassegne poetiche - mostre corsi italiano
arti visive educazione cinema formazione attenzione aspetti multimedia sociali creatività musica - radio sport teatro letteratura cucina
creatività
INFRASTRUTTURE
SERVIZI AL PUBBLICO
OBIETTIVO
cinema -
laboratori - studi di registrazione audio\video teatro - bar spazi multifunzionali sede sei associazioni . sportello immigranti
concerti - corsi spettacoli esposizioni - progetto per la comunita’ (bambini) - workshop - cene culturali presentazione libri
concerti - cinema - 19
immigranti DEPOSITO BULK piazza del cimitero monumentale, chinatown, via niccolini 36
20
exlaboratorio studentesco
creatività
LA CUEVA
ex-cappanone creatività via vigevano 2/a, angolo via industriale gorizia
MICENE
via micene
ORSO
via gola 16
cinema fotografia musica
arti visive- arti plastiche
concerti - cinema mostre fotografiche
gralleria d’arte underground
ex itc mattioli creatività aspetti musica - cinema - laboratori sociali lingue formazione
mostre - aperitivi biologici corsi di arabo cineforum - coro alfabetizzazione informatica
attenzione aspetti sociali
PERGOLA MOVE via angelo della pergola 5
creatività eduazione
musica - cucina - ristorante vegano programmazione software - sala prove - elettronica internet e mediateca - free software point - software - cene 26 posti letto vegane
CARROPONTE
via granelli 1, sesto san giovanni
aspetti sociali
musica - sport - 2 palchi giochi
concerti spettacoli - dibattiti
TRIENNALE
viale alemagna 6
educazione creatività
arti visive - arti design cafè plastiche sale espositive fotogrfia teatro bookshop laboratorio biblioteca
esposizioni mostre - dibattiti attività didattche per scuole e bambini
BRERA DESIGN DISTRICT
zona brera
creatività
arti architettura moda
shorooms negozi - studi ex-magazzini capannoni industriali
90 eveni all’anno
PALAZZO REALE p.zza duomo
palazzo storico
educazione
arti visive plastiche
sale espositive - mostre magazzini esposizioni bookshop - foyer retrospettive
SPAZIO FORMA piazza tito lucrezio caro 1
ex- depoito atm
formazione creatività -
fotografia
sale espositive due aule didattiche - sala conferenze ristorante
CORSO COMO 10 c.so como 10
corte
creatività commercio
arti visive fotografia letteratura
sala espositiva - mostre - dibattiti shop - caffè - presentazone libri bookshop
mostre workshop aperitivi - dibattiti corsi - master
ristorante CORSO COMO 10 c.so como 10
corte
creatività commercio
arti visive fotografia letteratura
sala espositiva - mostre - dibattiti shop - caffè - presentazone libri bookshop
formazione creatività creatività -formazione commercio educazione -
arti visive - arti arti plastiche plastiche - arti viive artigianato musica commercio multimedia arti visive --arti fotografia plastiche - architettura danza - cinema teatro
officine - studi 18 spazi espositivi showroom - studi
DOC LA FABBRICA DEL VAPORE
dergano, bovisa officine via procaccini 4 ex fabbrica
BASE B
via lambruschini ex fabbrica e creatività 36 uffici
THE BAG ART FACTORY
creatività
ESTERNI
via eritrea 48/8
CASCINA CUCCAGNA LAST
via cuccagna 2/4 via graziano imperatore 40
cascina
esposizioni design-grafica conferenze - new media vendita mostre fotografiche galleria d’arte - proiezioni concerti - -corsi dibattiti - spazi spettacoli - convegni e multifunzionali mostre esposizioni - laboratori festival ludo-didattici performances workshop - artiprogetto per visive - eventilae (bambini) comunita’per concorsi -cortometraggi workshop installazioni ideazione arti visive - arti esposizionidi-mostre live multimediali plastiche panting - - stage aallestimenti studenti universitari performance installazioni in strada
creatività formazione educazione -
arti plastiche arti viive musica multimedia fotografia architettura danza - cinema teatro - cibo bambini
“design-grafica arti visive dibattiti - convegni e mostre laboratori ludodidattici workshop - dibattiti - convegni e mostre - laboratori ludo-didattici workshop - eventi e concorsi - stage a studenti universitari
creatività formazione creatività educazione aspetti sociali
cucina - verde - area arte - bambini cinema - arti - multifunzionale famiglie - ostello -genitori e bambini visive - arti aggregazione - area plastiche multifunzionale multimedia danza - teatro adolescenti giovani - sale prova musicali laboratorio comunicazione complessivament e 18 locali
“eco-museo punto - teatroparco laboratori gruppoverde - corsi e seminari gruppo seminari danza partecipazione corso film making gruppo bambini, ragazzi, mamme orti nelle scuole
21
universitari
22
LAST
via graziano imperatore 40
creatività
cinema - arti visive - arti plastiche multimedia danza - teatro
teatro laboratori corsi e seminari seminari danza corso film making
LA FABBRICA DEL VAPORE
via procaccini 4 ex fabbrica
creatività formazione educazione -
CASCINA CUCCAGNA
via cuccagna 2/4
creatività formazione educazione aspetti sociali
arti plastiche - 18 spazi espositivi arti viive - studi musica multimedia fotografia cucina - verde architettura - - area arte danza- -bambini cinema-- multifunzionale famiglie - ostello -genitori e bambini teatro aggregazione - area multifunzionale adolescenti giovani - sale prova musicali laboratorio comunicazione complessivament e 18 locali
design-grafica new media mostre fotografiche proiezioni - dibattiti -“eco-museo convegni e mostre - laboratori punto parco ludo-didattici gruppoverde workshop - arti gruppo visive - eventi epartecipazione concorsi per gruppo bambini, cortometraggi - ragazzi, mamme installazioni orti nelle scuole ideazione di mostre multimediali - stage a studenti universitari
EX FONDERIA NAPOLEONICA ESTERNI
via thaon di revel ex fonderia 21 via eritrea 48/8
THE HUB
via paolo sarpi 8 edificio resideniale
asposizioni mostre - aperitivi concerti jazz - “design-grafica museo arti visive dibattiti - convegni incubatore sociale e mostre eventi laboratori ludoconferenze didattici dibattiti workshop - dibattiti - convegni e mostre - laboratori ludo-didattici workshop - eventi e concorsi - stage a studenti universitari
LAST
via graziano imperatore 40
creatività
LIVELLO 16
via dell’aprica 16 loft
creatività
arti visive - arti spazi da 50 a 400 plastiche mq arti plastiche musica arti viive musica energie 5 sale multimedia rinnovabili fotografia design sostenibile architettura -danza bioarchitettura - cinema -educazione teatro - cibo-sostenibilità bambini ambientale mobilità alternativa ricerca scientifica media & comunicazione sociale -- arti diritti cinema umani sviluppo visive - arti internazionale plastiche multimedia architettura open space danza - teatro moda
cascina
creatività educazione creatività formazione educazione creatività formazione lavoro
teatro laboratori corsi e seminari seminari danza corso film making
risorse spaziali disponibili associazioni giovanili (spazi comunali e non) centri sociali musei teatri officine creative distretti creativi universitĂ
23
CAPITOLO 3 ANALISI DEI CASI STUDIO
24
In seguito alla riflessione sull' adeguatezza di gestire la problematica degli edifici dismessi attraverso il tema della creatività e delle attività ad essa collegate e dei luoghi dove ciò avviene, si è ritenuta opportuna una ricerca su degli esempi già esistenti che si sono già occupati della questione cosicchè da affrontarla in maniera consapevole; la suddetta ricerca ha prodotto come output finale un compendio di ottantaquattro esempi di Art Factories sottoposte ad un' analisi architettonica, gestionale e funzionale. Il punto di partenza è stato identificare ed analizzare casi studio nazionali ed internazionali che proponessero forme di risposta creativa all' interno delle istituzioni: in seguito sono stati selezionati i casi più significativi in cui ricorressero le tematiche considerate chiave quali 'riuso', 'sociale' e 'creativo/innovativo', e che rappresentassero il maggior numero tipologie di problemi di 'interesse generale' a cui il riutilizzo di alcuni spazi propone di dare una soluzione; sono state trovate interessanti forme di integrazione tra alcune tipologie di spazi riutilizzati e attività del fare con contenuti di innovatività e creatività che sono possibili risposte alle modalità d' azione del comportamento pubblico, così come le descrive P. Healey, Creativity and Urban Governance, Policy Studies. Vol. 25, No. 2, Giugno 2004, pp 87 - 102. Dare una precisa ed univoca definizione di Officina Creativa o Art Factory è stata un' operazione difficile ed imprecisa poichè non vi è ancora una struttura codificata in termini di programmazione funzionale e gestionale standard e che ne chiarisca le qualità architettoniche. In seguito all' analisi dei casi studio si è riscontrata una vasta gamma di variazioni e differenze sul tema per cui ancora una volta è risultato complicato riassumere in termini specifici e definitivi l' argomento. Nonostante ciò è emersa una compresenza di alcuni caratteri comuni tra i quali quello di essere tutti dei luoghi di produzione e creazione; questo dato ha direzionato la ricerca verso le tipologie di 'prodotto creativo' emesso come il prodotto materiale, immateriele ed esperienziale. In questo modo ha permesso di identificare e raccogliere in macrofamiglie tutti quegli esempi caratterizzati dal tema di fondo della produzione creativa. Nelle pagine seguenti è presentata una mappatura georiferita dei casi studio analizzati a livello internazionale la quale viene schematizzata in termini quantitativi messi a confronto tra i rispettivi continenti nel grafico sottostante, con particolare attenzione al caso dell' Italia e di Milano ai fini dell' ipotesi di progetto proposta di seguito. Inoltre risulta evidente dalla mappa che descrive la cronologia dell' evoluzione delle Art Factories che gli anni Novanta sono stati il periodo di maggior sviluppo di questi centri. 25
OFFICINE [NON] CREATIVE DEPOSITO COMUNE CASI STUDIO CASIMAPPATURA STUDIO GEORIFERITA MAPPATURA GEORIFERITA
Norveg Regno Unito
Canada
D
O Belgio Francia Stati Uniti
Portogallo Spagna
Messico
Ca
Brasile AMERICA ASIA AFRICA Argentina
OCEANIA EUROPA ITALIA MILANO mq di officine creative 26
gia
Finlandia Svezia Estonia
Danimarca
Olanda Germania Italia
ameroun
Serbia Grecia Giappone Cina
Kenya Indonesia
Australia
27
28
29
DEPOSITO [NON] COMUNE CASI STUDIO STORIA ED EVOLUZIONE
anni 60
anni 70 - 80
2000
indipendenza sinonimo di libertà CENTRO DELLA CULTURA INDIPENDENTE organismo omogeneo che collega le diverse attività e le diverse forme di creatività
rivoluzione guidata da artisti le cui armi sono teatro e film, letteratura e musica.
creazione di uno spazio filosofico, individuale e comunitario, dove potersi esprimere liberamente
lotte ed occupazioni di ex siti industriali e case abbandonate (spazi non convenzionali)
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il "CENTRO CULTURALE" o 'ART CENTRE' diviene il laboratorio per le arti del decennio precedente i CENTRI CULTURALI dopo anni di lotta per sopravvivere ed essere RICONOSCIUTI, sono addirittura SUPPORTATI A LIVELLO STATALE
Nel Gennaio del 2010 nel Centro Culturale indipendente di Pekarna , un ex panificio militare a Maribor, in Slovenia, si è svolto un convegno intitolato 'NEW TIMES NEW MODELS' (NTNM) a cui parteciparono come partner organizzativi anche i maggiori network che sii occupano del tema delle Art Factories ovvero TEH, Artfactories/Autre(s)pARTs, Alliance operation city (Alleanza per il centro per la cultura e indipendente della gioventù), Institutes des Villes, New Territories of Arts. A seguito del congresso come documentazione è stato realizato un libro intitolato 'NEW TIMES NEW MODELS', Investigating the internal governance models and external relations of independent cultural centres in times of chang. Compilate and edited by Sandy Fitzerald, Pekarna magdalenske mreze, 2010. Il testo, attraverso l' uso del tema del convegno NTNM ovvero i modelli di governance (come un centro è strutturato e gestito), indaga i criteri con cui avvengono le forme di produzione culturale e si pone come obiettivo il tentativo di creazione di un organismo omogeneo detto 'Centro della Cultura', che colleghi le molteplici forme di creatività contemporanee con le diverse attività svolte e presenta dei contesti locali nel quadro di processi globali e parla della missione della produzione culturale. Nel libro inoltre si può leggere la storia e ed il processo evolutivo di quelle che attualmente vengono chiamate Officine Creative. NTNM ha genesi nelle lotte interne ed esterne del centro culturale indipendente Pekarna, non a caso scelto come location del convegno, occupato da giovani artisti e attivisti nel 1994, anni in cui tutti stavano cercando di costruire un futuro migliore dopo anni di dominio comunista e di devastanti guerre cercando un dialogo con i cittadini attraverso una rivalutazione del ruolo di un ente pubblico come mediatore tra società civile e imprese private. In questo senso il settore culturale indipendente ha avuto un valido contributo nella ricostruzione sociale dei Balcani. Gli avvenimenti che caratterizzarono questa regione sono in linea con una storia di cinquant'anni di occupazioni e simili lotte in tutta l'Europa e per le stesse ragioni da parte del movimento controculturale. La successiva geneazione negli anni Sessanta si pone come obiettivo quello di appropiarsi di un luogo dove creare uno spazio filosofico, individuale e comunitario per sviluppare nuovi modi di vivere liberi, collettivi, pacifici, indipendenti come alternativa all' oppressione, alla disuguaglianza ed alla cultura istituzionalizzata che spesso escludeva le categorie più deboli come i giovani e gli emarginati. E proprio dalla necessità di avere uno spazio indipendente, sinonimo di libertà, dove potersi stabilire è iniziata l' occupazione di luoghi reietti come ex siti industriali e case abbandonate in risposta contraria ai luoghi culturali storicamente convenzionali da sempre riservati ad attività conservatrici (culto, musei, istituzioni politiche e finanziarie). La rivoluzione degli anni sessanta è stata soprattutto di tipo culturale ed è stata guidata da artisti le cui armi erano il teatro, i film, la musica, l' arte e la letteratura, per i quali il Centro Culturale diviene una sorta di laboratorio che negli anni settanta-ottanta si comincia a chiamare Art Centre. Alla fine del XX secolo i Centri Culturali divenuti ormai Centri d' Arte acquisiscono sempre maggior importanza; riconosciutone il ruolo centrale, vengono ritenuti dei luoghi-dispositivo per la 'rigenerazione' urbana, l' innovazione artistica, l' istruzione e molto altro ancora e vengono addirittura supportati a livello statale. 31
OFFICINE CREATIVE DEPOSITO [NON] COMUNE CASI STUDIO
ATENEU POPULAR NOU BARRIS MELKWEG HUSET HALLWALLS CONTEMPORARY ART CENTRE LES HALLES DES SHAERBEEK LA CHAMBRE BLANCHE UFAFABRIK
WUK KULTURZENTRUM SCHLACHTHOF ATLANTIC CENTRE FOR THE ARTS
CHAPITO MEJERET
1
198 9
198 8
198 7
198 6
198 5
198 4
198 3
198 2
198 1
198 0
197 9
197 8
197 7
197 6
197 5
197 4
197 3
197 2
197 1
197 0
CASI STUDIO CRONOLOGIA CRONOLOGIA DELL' EVOLUZIONE
SOCIET TRAMW
Norvegi
Regno Unito
Canada
Danim Olanda
Belgio
G
Francia Stati Uniti Portogallo Spagna
Messico
C
Brasile
Argentina
32
CZKD METELKOVA STICHTING KAUS AUSTRALIS REX FLUX FACTORY LA FRICHE LA BELLE DE MAI BAMBOO CURTAIN STUDIO CHOCOLATE FACTORY CINEMA NOVA WESTERGASFABRIEK HANGAR CASAS DAS CALDEIRAS KULTURBROUEREI 1ASPACE FONDERIE DARLING KULTURFABRIK CERC TOACA
TY FREE CULTURE WAY
20 10
20 09
20 08
20 07
20 06
20 05
20 04
20 03
20 02
20 01
20 00
199 9
199 7
199 6
199 5
199 4
199 3
199 2
199 1
199 0
199 8
EL FARO D'ORIENTE FO TAN STUDIOS RODA STEN DE STRIP GODOWN ART CENTRE COTONIFICIO SPINNEREI YOU KOBO ART SPACE PARKTEATRET
KAAPELI DOUAL'ART
KULTURITEAS POLYMER PRO RODOPI KORJAAMO RESIDENCIA CORAZON THE POINT VILLAGE UNDERGROUND
Finlandia
ia Svezia
Estonia
marca
Germania Serbia Italia
Grecia Giappone
Cina
Cameroun Kenya Indonesia
Australia
33
DEPOSITO [NON] COMUNE CASI STUDIO TEH
Ma la presenza di uno spazio fisico non è sufficiente a sostenerli nel futuro; sorge dunque la necessità di sviluppare le proprie pratiche operative con la costruzione di nuovi modelli di collaborazione attraverso reti e piattaforme, rafforzando così la posizione politica della cultura indipendente come un settore maturo e lavorando verso un futuro sostenibile attraverso la comunicazione, la collaborazione e lo scambio di know-how con altri centri. Nasce così il nel marzo del 1983 il primo network Trans European Halles (TEH) fondato dai sette centri culturali di sette città europee, Halles de Schaerbeek di Bruxelles, a Copenaghen Huset, Kultur Fabrik di Coblenza, Melkweg di Amsterdam, Ny Scen a Göteborg, Pali Kao in Parigi e Rote Fabrik di Zurigo che partecipano ad un incontro svolto propio a Les Halles de Schaerbeek a Bruxelles, in risposta alla problematica discusso sulle modalità di condivisione di esperienze e partecipazione a manifestazioni incentrate sul tema della cultura alternativa emergente. In un quarto di secolo il network si è ampliato notevolmente e nuovi membri vi hanno aderito, arricchendo la rete con le loro esperienze e competenze, facendo diventare TEH l' attore culturale di primo piano che è oggi e che offre una piattaforma stimolante per lo scambio, il sostegno e la cooperazione. La rete riunisce circa 50 centri culturali multidisciplinari in più di 20 paesi e coordina diversi progetti culturali tra cui alcuni esempi consistono nella creazione di un programma di scambio per Artists-in-Residency e la creazione di incubatori culturali internazionale. Al momento i principali obiettivi di Trans Europe Halles sono la mobilità attraverso un progetto di 'changing room' e lo sviluppo professionale degli operatori culturali, dai giovani volontari ai leader; a lungo termine queste attività saranno perfette sia per un programma di scambio di personale sia come modello di laboratorio che può essere offerto come formazione e consulenza ai centri culturali membri della rete e non. Per entrare a far parte della rete di TEH si devono avere le seguenti caratteristiche: 1. essere un centro Indipendente e senza fini di lucro fondato a seguito di un' iniziativa di un cittadino e con una struttura giuridica 2. seguire una politica artistica multidisciplinare, favorendo l'interazione tra le forme artistiche, con particolare attenzione all' arte contemporanea 3. avere una sede in un edificio preferibilmente proveniente da un patrimonio commerciale o industriale 4. avere un programma di elevata qualità artistica di rilevanza almeno regionale che spazia anche nell' arte internazionale 5. essere consapevoli degli aspetti sociali e politici delle azioni culturali svolte e sostenere un impegno politico I nuovi modelli si possono basare su successi del passato che, qualora non lo siano stati, offrono spunti preziosi su come migliorare apportare delle migliorie al lavoro. 34
Molti dei membri di TEH sono stati pionieri nel mettere in discussione la politica culturale comune e offrire opportunità ai giovani di utilizzare e sviluppare le loro capacità artistiche. Se si dovesse guardare alla gamma degli artisti che si sono esibiti o hanno lavorato nei centri di Trans Europe Halles nel corso degli ultimi vent'anni, ci si accorgerebbe che sono le forze creative che hanno caratterizzato gran parte delle arti musicali, visive e performative del ventunesimo secolo. La rete si prefigge di sostenere modi alternativi di espressione artistica e di fornire un palcoscenico per il lavoro artistico che non possono essere sperimentate altrove. Molti dei centri di TEH sono stati stabiliti all'interno di fabbriche, magazzini per caseifici e caserme dell'esercito, e per questo sono stati i precursori nella conversione di ex siti industriali in centri multifunzionali e nella creazione di una nuova tendenza post-industriale europea. Gli edifici con il loro sapore industriale formano una cornice perfetta per qualsiasi evento culturale; ognuno di essi è stato trattato in maniera innovativa, mantenendo dei caratteri distintivi delle funzioni precedenti come memoria del passato. In conclusione emerge una panoramica e una ricchezza di conoscenze del settore culturale indipendente delle sue pratiche rappresentate da artisti, dirigenti, attivisti, politici e accademici e ciò è un punto di riferimento essenziale nella formazione di nuovi modelli di pratica dove alla fine le cose più importanti per il cambiamento in ogni situazione sono la qualità delle relazioni tra tutti i protagonisti e l'efficacia delle comunicazioni alla base di questi rapporti.
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DEPOSITO [NON] COMUNE CASI STUDIO ANALISI
Gli ottantaquattro casi studio scelti sono stati selezionati perchè ritenuti esemplari e rispondenti a dei precisi criteri: 1. riuso di un edificio dismesso 2. originalità delle attività svolte/della gestione degli spazi interni ed esterni 3. appartenenza almeno ad uno dei network che si occupano di Art Factory o di Reuse 4. importanza, qualora ve ne siano più di uno nella stessa città/stato A seguito di una accurata analisi si sono ricavati dati relativi a diverse tematiche che sono stati tradotti sottoforma di diagrammi riportati di seguito. L' infografica ottenuta fornisce un vasto quadro sulle Art Factories sia internazionali che nazionali e indaga diversi argomeni: quelli dal carattere architettonico, spasso legati al tema del riuso, come le tipologie di edifici in cui si sono insediati i centri culturali, i tipi urbani e la localizzazione urbana o periferica degli stessi, le dimensioni, la flessibilità degli spazi e i sistemi infrastrutturali. Altri riguardano l' ambito gestionale e ne definiscono gli attori coinvolti e il profilo dei promotori e dei destinatari (utenti e tenants), la possibilità di residenza (housing), gli obiettivi posti, l' aspetto del sostegno economico sottoforma di tipologia dei finanziamenti, l' aspetto sociale, le modalità di accesso e partecipazione e la storia. Altri ancora dalla tipologia e dalla quantità di attività (disciplines). Grazie a questi criteri dunque si sono redatte delle schede che ristituissero in termini omogenei e comparabili i dati raccolti i cui risultati ottenuti sono stati rappresentati sottoforma di percentuali in un diagramma finale.
36
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO INTERNAZIONALI 01. COHERENCE 01. COHERENCE NO COHERENCE COHERENCE
1ASpace
Art Space
Ateneo Popular
Atlanti Center For The Arts (ACA)
Bamboo Curtain Studio
Booze Cooperativa
Casa Das Calderiras
Cerc
Czkd
Chapito
Chocolate Factory
Cinema Nova
Common Room-Bamdung
Cotonificio Spinnerei
De Strip
Doual�Art
El Faro D�Oriente
Flux Factory
Fonderie Darling
Fo Tan Art Studios
The Godown Art Center
Hallwalls Contemporary Arts Center
Hangar
Huset
Jccac
Kaapeli
Korjaamo
Kulturbrauerei
Kulturfabrik
Kulturzentrum Schlachthof
Kultuuritehas Polymer
La Chambre Blanche
La Friche La Belle De Mai
Les Halles De Schaerbeek
Mejeriet
Melkweg
Metelkova
Parkteatret Scene
Pro Rodopi Art Centre
Residencia Corazon
Rex
Roda Sten
SFC
Stitchting Kaus Australis
The Point
Toaca Cultural Foundation
Ufafabrik
Village Underground
Westergasfabriek
Wuk
Youkobo Art Space
37
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO INTERNAZIONALI 02.DISCIPLINES DISCIPLINES 02.
12
10
6 1
38
1ASpace
Art Space
Ateneo Popular
Atlanti Center For The Arts (ACA)
Bamboo Curtain Studio
Booze Cooperativa
Casa Das Calderiras
Cerc
Czkd
Chapito
Chocolate Factory
Cinema Nova
Common Room-Bamdung
Cotonificio Spinnerei
De Strip
Doual�Art
El Faro D�Oriente
Flux Factory
Fonderie Darling
Fo Tan Art Studios
The Godown Art Center
Hallwalls Contemporary Arts Center
Hangar
Huset
Jccac
Kaapeli
Korjaamo
Kulturbrauerei
Kulturfabrik
Kulturzentrum Schlachthof
Kultuuritehas Polymer
La Chambre Blanche
La Friche La Belle De Mai
Les Halles De Schaerbeek
Mejeriet
Melkweg
Metelkova
Parkteatret Scene
Pro Rodopi Art Centre
Residencia Corazon
Rex
Roda Sten
SFC
Stitchting Kaus Australis
The Point
Toaca Cultural Foundation
Ufafabrik
Village Underground
Westergasfabriek
Wuk
Youkobo Art Space
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO NAZIONALI 02. DISCIPLINES
12
10
6 1
Art Kitchen
Askatasuna
Base B
Belleville
Buenaventura
Caffè Basagllia
Cascina Roccafranca casa del Quotidiano
Centri Protagonismo Giovanile
Cittadellarte
Città del Teatro
Cortile del Maglio
Docks Dora
Ex Fonderia Napoleonica
Fabbrica del Vapore
Fondazione Merz
Hiroshima Mon Amour
Hub Milano
Interzona
La Cupa
Majaz
Mirafiori
Murarte
Nietzche Fabrik
Officina Zone Umane
Ossigeno
Palafuksas
Piazza dei Mestieri
Spazio 211
Spazzi
The Bag Art Factory
Zo
39
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO INTERNAZIONALI 03.LOCATIONS LOCATION 03. CENTRO PERIFERIA AREA RURALE
40
1ASpace
Art Space
Ateneo Popular
Atlanti Center For The Arts (ACA)
Bamboo Curtain Studio
Booze Cooperativa
Casa Das Calderiras
Cerc
Czkd
Chapito
Chocolate Factory
Cinema Nova
Common Room-Bamdung
Cotonificio Spinnerei
De Strip
Doual�Art
El Faro D�Oriente
Flux Factory
Fonderie Darling
Fo Tan Art Studios
The Godown Art Center
Hallwalls Contemporary Arts Center
Hangar
Huset
Jccac
Kaapeli
Korjaamo
Kulturbrauerei
Kulturfabrik
Kulturzentrum Schlachthof
Kultuuritehas Polymer
La Chambre Blanche
La Friche La Belle De Mai
Les Halles De Schaerbeek
Mejeriet
Melkweg
Metelkova
Parkteatret Scene
Pro Rodopi Art Centre
Residencia Corazon
Rex
Roda Sten
SFC
Stitchting Kaus Australis
The Point
Toaca Cultural Foundation
Ufafabrik
Village Underground
Westergasfabriek
Wuk
Youkobo Art Space
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO INTERNAZIONALI 03. LOCATIONS CENTRO PERIFERIA AREA RURALE
Art Kitchen
Askatasuna
Base B
Belleville
Buenaventura
Caffè Basagllia
Cascina Roccafranca casa del Quotidiano
Centri Protagonismo Giovanile
Cittadellarte
Città del Teatro
Cortile del Maglio
Docks Dora
Ex Fonderia Napoleonica
Fabbrica del Vapore
Fondazione Merz
Hiroshima Mon Amour
Hub Milano
Interzona
La Cupa
Majaz
Mirafiori
Murarte
Nietzche Fabrik
Officina Zone Umane
Ossigeno
Palafuksas
Piazza dei Mestieri
Spazio 211
Spazzi
The Bag Art Factory
Zo
41
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO INTERNAZIONALI 04.HOUSING HOUSING 04. YES NO
42
1ASpace
Art Space
Ateneo Popular
Atlanti Center For The Arts (ACA)
Bamboo Curtain Studio
Booze Cooperativa
Casa Das Calderiras
Cerc
Czkd
Chapito
Chocolate Factory
Cinema Nova
Common Room-Bamdung
Cotonificio Spinnerei
De Strip
Doual�Art
El Faro D�Oriente
Flux Factory
Fonderie Darling
Fo Tan Art Studios
The Godown Art Center
Hallwalls Contemporary Arts Center
Hangar
Huset
Jccac
Kaapeli
Korjaamo
Kulturbrauerei
Kulturfabrik
Kulturzentrum Schlachthof
Kultuuritehas Polymer
La Chambre Blanche
La Friche La Belle De Mai
Les Halles De Schaerbeek
Mejeriet
Melkweg
Metelkova
Parkteatret Scene
Pro Rodopi Art Centre
Residencia Corazon
Rex
Roda Sten
SFC
Stitchting Kaus Australis
The Point
Toaca Cultural Foundation
Ufafabrik
Village Underground
Westergasfabriek
Wuk
Youkobo Art Space
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO INTERNAZIONALI 04. HOUSING YES NO
Art Kitchen
Askatasuna
Base B
Belleville
Buenaventura
Caffè Basagllia
Cascina Roccafranca casa del Quotidiano
Centri Protagonismo Giovanile
Cittadellarte
Città del Teatro
Cortile del Maglio
Docks Dora
Ex Fonderia Napoleonica
Fabbrica del Vapore
Fondazione Merz
Hiroshima Mon Amour
Hub Milano
Interzona
La Cupa
Majaz
Mirafiori
Murarte
Nietzche Fabrik
Officina Zone Umane
Ossigeno
Palafuksas
Piazza dei Mestieri
Spazio 211
Spazzi
The Bag Art Factory
Zo
43
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO INTERNAZIONALI 05.URBAN URBANTYPE TYPE 05. SINGOLO COMPLESSO DISTRETTO
44
1ASpace
Art Space
Ateneo Popular
Atlanti Center For The Arts (ACA)
Bamboo Curtain Studio
Booze Cooperativa
Casa Das Calderiras
Cerc
Czkd
Chapito
Chocolate Factory
Cinema Nova
Common Room-Bamdung
Cotonificio Spinnerei
De Strip
Doual�Art
El Faro D�Oriente
Flux Factory
Fonderie Darling
Fo Tan Art Studios
The Godown Art Center
Hallwalls Contemporary Arts Center
Hangar
Huset
Jccac
Kaapeli
Korjaamo
Kulturbrauerei
Kulturfabrik
Kulturzentrum Schlachthof
Kultuuritehas Polymer
La Chambre Blanche
La Friche La Belle De Mai
Les Halles De Schaerbeek
Mejeriet
Melkweg
Metelkova
Parkteatret Scene
Pro Rodopi Art Centre
Residencia Corazon
Rex
Roda Sten
SFC
Stitchting Kaus Australis
The Point
Toaca Cultural Foundation
Ufafabrik
Village Underground
Westergasfabriek
Wuk
Youkobo Art Space
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO INTERNAZIONALI 05. URBAN TYPE SINGOLO COMPLESSO DISTRETTO
Art Kitchen
Askatasuna
Base B
Belleville
Buenaventura
Caffè Basagllia
Cascina Roccafranca casa del Quotidiano
Centri Protagonismo Giovanile
Cittadellarte
Città del Teatro
Cortile del Maglio
Docks Dora
Ex Fonderia Napoleonica
Fabbrica del Vapore
Fondazione Merz
Hiroshima Mon Amour
Hub Milano
Interzona
La Cupa
Majaz
Mirafiori
Murarte
Nietzche Fabrik
Officina Zone Umane
Ossigeno
Palafuksas
Piazza dei Mestieri
Spazio 211
Spazzi
The Bag Art Factory
Zo
45
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO INTERNAZIONALI 06.DIMENSION DIMENTIONS 06. < o = 5000 MQ > o = 5000 MQ
46
1ASpace
Art Space
Ateneo Popular
Atlanti Center For The Arts (ACA)
Bamboo Curtain Studio
Booze Cooperativa
Casa Das Calderiras
Cerc
Czkd
Chapito
Chocolate Factory
Cinema Nova
Common Room-Bamdung
Cotonificio Spinnerei
De Strip
Doual�Art
El Faro D�Oriente
Flux Factory
Fonderie Darling
Fo Tan Art Studios
The Godown Art Center
Hallwalls Contemporary Arts Center
Hangar
Huset
Jccac
Kaapeli
Korjaamo
Kulturbrauerei
Kulturfabrik
Kulturzentrum Schlachthof
Kultuuritehas Polymer
La Chambre Blanche
La Friche La Belle De Mai
Les Halles De Schaerbeek
Mejeriet
Melkweg
Metelkova
Parkteatret Scene
Pro Rodopi Art Centre
Residencia Corazon
Rex
Roda Sten
SFC
Stitchting Kaus Australis
The Point
Toaca Cultural Foundation
Ufafabrik
Village Underground
Westergasfabriek
Wuk
Youkobo Art Space
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO NAZIONALI 06. DIMENSION < o = 5000 MQ > o = 5000 MQ
Art Kitchen
Askatasuna
Base B
Belleville
Buenaventura
Caffè Basagllia
Cascina Roccafranca casa del Quotidiano
Centri Protagonismo Giovanile
Cittadellarte
Città del Teatro
Cortile del Maglio
Docks Dora
Ex Fonderia Napoleonica
Fabbrica del Vapore
Fondazione Merz
Hiroshima Mon Amour
Hub Milano
Interzona
La Cupa
Majaz
Mirafiori
Murarte
Nietzche Fabrik
Officina Zone Umane
Ossigeno
Palafuksas
Piazza dei Mestieri
Spazio 211
Spazzi
The Bag Art Factory
Zo
47
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO INTERNAZIONALI 07.OBIETTIVI OBIETTIVI 07. CREATIVITA' EDUCAZIONE/FORMAZIONE PRODUZIONE ATTENZIONE AD ASPETTI SOCIALI
48
1ASpace
Art Space
Ateneo Popular
Atlanti Center For The Arts (ACA)
Bamboo Curtain Studio
Booze Cooperativa
Casa Das Calderiras
Cerc
Czkd
Chapito
Chocolate Factory
Cinema Nova
Common Room-Bamdung
Cotonificio Spinnerei
De Strip
Doual�Art
El Faro D�Oriente
Flux Factory
Fonderie Darling
Fo Tan Art Studios
The Godown Art Center
Hallwalls Contemporary Arts Center
Hangar
Huset
Jccac
Kaapeli
Korjaamo
Kulturbrauerei
Kulturfabrik
Kulturzentrum Schlachthof
Kultuuritehas Polymer
La Chambre Blanche
La Friche La Belle De Mai
Les Halles De Schaerbeek
Mejeriet
Melkweg
Metelkova
Parkteatret Scene
Pro Rodopi Art Centre
Residencia Corazon
Rex
Roda Sten
SFC
Stitchting Kaus Australis
The Point
Toaca Cultural Foundation
Ufafabrik
Village Underground
Westergasfabriek
Wuk
Youkobo Art Space
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO NAZIONALI 07. OBIETTIVI CREATIVITA' EDUCAZIONE/FORMAZIONE PRODUZIONE ATTENZIONE AD ASPETTI SOCIALI
Art Kitchen
Askatasuna
Base B
Belleville
Buenaventura
Caffè Basagllia
Cascina Roccafranca casa del Quotidiano
Centri Protagonismo Giovanile
Cittadellarte
Città del Teatro
Cortile del Maglio
Docks Dora
Ex Fonderia Napoleonica
Fabbrica del Vapore
Fondazione Merz
Hiroshima Mon Amour
Hub Milano
Interzona
La Cupa
Majaz
Mirafiori
Murarte
Nietzche Fabrik
Officina Zone Umane
Ossigeno
Palafuksas
Piazza dei Mestieri
Spazio 211
Spazzi
The Bag Art Factory
Zo
49
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO INTERNAZIONALI 08.FUNZIONE FUNZIONESOCIALE SOCIALE 08. IDEOLOGICA LEGATA A PROBLEMATICHE LOCALI
50
1ASpace
Art Space
Ateneo Popular
Atlanti Center For The Arts (ACA)
Bamboo Curtain Studio
Booze Cooperativa
Casa Das Calderiras
Cerc
Czkd
Chapito
Chocolate Factory
Cinema Nova
Common Room-Bamdung
Cotonificio Spinnerei
De Strip
Doual�Art
El Faro D�Oriente
Flux Factory
Fonderie Darling
Fo Tan Art Studios
The Godown Art Center
Hallwalls Contemporary Arts Center
Hangar
Huset
Jccac
Kaapeli
Korjaamo
Kulturbrauerei
Kulturfabrik
Kulturzentrum Schlachthof
Kultuuritehas Polymer
La Chambre Blanche
La Friche La Belle De Mai
Les Halles De Schaerbeek
Mejeriet
Melkweg
Metelkova
Parkteatret Scene
Pro Rodopi Art Centre
Residencia Corazon
Rex
Roda Sten
SFC
Stitchting Kaus Australis
The Point
Toaca Cultural Foundation
Ufafabrik
Village Underground
Westergasfabriek
Wuk
Youkobo Art Space
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO NAZIONALI 08. FUNZIONE SOCIALE IDEOLOGICA LEGATA A PROBLEMATICHE LOCALI
Art Kitchen
Askatasuna
Base B
Belleville
Buenaventura
Caffè Basagllia
Cascina Roccafranca casa del Quotidiano
Centri Protagonismo Giovanile
Cittadellarte
Città del Teatro
Cortile del Maglio
Docks Dora
Ex Fonderia Napoleonica
Fabbrica del Vapore
Fondazione Merz
Hiroshima Mon Amour
Hub Milano
Interzona
La Cupa
Majaz
Mirafiori
Murarte
Nietzche Fabrik
Officina Zone Umane
Ossigeno
Palafuksas
Piazza dei Mestieri
Spazio 211
Spazzi
The Bag Art Factory
Zo
51
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO INTERNAZIONALI 09. 09.FINANZIAMENTI FINANZIAMENTI PUBBLICO AUTOFINANZIAMENTO MISTO (PRIVATO-DONAZIONI)
52
1ASpace
Art Space
Ateneo Popular
Atlanti Center For The Arts (ACA)
Bamboo Curtain Studio
Booze Cooperativa
Casa Das Calderiras
Cerc
Czkd
Chapito
Chocolate Factory
Cinema Nova
Common Room-Bamdung
Cotonificio Spinnerei
De Strip
Doual�Art
El Faro D�Oriente
Flux Factory
Fonderie Darling
Fo Tan Art Studios
The Godown Art Center
Hallwalls Contemporary Arts Center
Hangar
Huset
Jccac
Kaapeli
Korjaamo
Kulturbrauerei
Kulturfabrik
Kulturzentrum Schlachthof
Kultuuritehas Polymer
La Chambre Blanche
La Friche La Belle De Mai
Les Halles De Schaerbeek
Mejeriet
Melkweg
Metelkova
Parkteatret Scene
Pro Rodopi Art Centre
Residencia Corazon
Rex
Roda Sten
SFC
Stitchting Kaus Australis
The Point
Toaca Cultural Foundation
Ufafabrik
Village Underground
Westergasfabriek
Wuk
Youkobo Art Space
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO NAZIONALI 09. FINANZIAMENTI PUBBLICO AUTOFINANZIAMENTO MISTO (PRIVATO-DONAZIONI)
Art Kitchen
Askatasuna
Base B
Belleville
Buenaventura
Caffè Basagllia
Cascina Roccafranca casa del Quotidiano
Centri Protagonismo Giovanile
Cittadellarte
Città del Teatro
Cortile del Maglio
Docks Dora
Ex Fonderia Napoleonica
Fabbrica del Vapore
Fondazione Merz
Hiroshima Mon Amour
Hub Milano
Interzona
La Cupa
Majaz
Mirafiori
Murarte
Nietzche Fabrik
Officina Zone Umane
Ossigeno
Palafuksas
Piazza dei Mestieri
Spazio 211
Spazzi
The Bag Art Factory
Zo
53
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO INTERNAZIONALI 10.10.OCCUPANTS OCCUPANTS TENANTS UTENTI
54
1ASpace
Art Space
Ateneo Popular
Atlanti Center For The Arts (ACA)
Bamboo Curtain Studio
Booze Cooperativa
Casa Das Calderiras
Cerc
Czkd
Chapito
Chocolate Factory
Cinema Nova
Common Room-Bamdung
Cotonificio Spinnerei
De Strip
Doual�Art
El Faro D�Oriente
Flux Factory
Fonderie Darling
Fo Tan Art Studios
The Godown Art Center
Hallwalls Contemporary Arts Center
Hangar
Huset
Jccac
Kaapeli
Korjaamo
Kulturbrauerei
Kulturfabrik
Kulturzentrum Schlachthof
Kultuuritehas Polymer
La Chambre Blanche
La Friche La Belle De Mai
Les Halles De Schaerbeek
Mejeriet
Melkweg
Metelkova
Parkteatret Scene
Pro Rodopi Art Centre
Residencia Corazon
Rex
Roda Sten
SFC
Stitchting Kaus Australis
The Point
Toaca Cultural Foundation
Ufafabrik
Village Underground
Westergasfabriek
Wuk
Youkobo Art Space
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO NAZIONALI 10. OCCUPANTS TENANTS UTENTI
Art Kitchen
Askatasuna
Base B
Belleville
Buenaventura
Caffè Basagllia
Cascina Roccafranca casa del Quotidiano
Centri Protagonismo Giovanile
Cittadellarte
Città del Teatro
Cortile del Maglio
Docks Dora
Ex Fonderia Napoleonica
Fabbrica del Vapore
Fondazione Merz
Hiroshima Mon Amour
Hub Milano
Interzona
La Cupa
Majaz
Mirafiori
Murarte
Nietzche Fabrik
Officina Zone Umane
Ossigeno
Palafuksas
Piazza dei Mestieri
Spazio 211
Spazzi
The Bag Art Factory
Zo
55
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO INTERNAZIONALI 11.11.MODALITA� MODALIA' DID�ACCESSO ACCESSO OPEN AFFITTO SELEZIONE
56
1ASpace
Art Space
Ateneo Popular
Atlanti Center For The Arts (ACA)
Bamboo Curtain Studio
Booze Cooperativa
Casa Das Calderiras
Cerc
Czkd
Chapito
Chocolate Factory
Cinema Nova
Common Room-Bamdung
Cotonificio Spinnerei
De Strip
Doual�Art
El Faro D�Oriente
Flux Factory
Fonderie Darling
Fo Tan Art Studios
The Godown Art Center
Hallwalls Contemporary Arts Center
Hangar
Huset
Jccac
Kaapeli
Korjaamo
Kulturbrauerei
Kulturfabrik
Kulturzentrum Schlachthof
Kultuuritehas Polymer
La Chambre Blanche
La Friche La Belle De Mai
Les Halles De Schaerbeek
Mejeriet
Melkweg
Metelkova
Parkteatret Scene
Pro Rodopi Art Centre
Residencia Corazon
Rex
Roda Sten
SFC
Stitchting Kaus Australis
The Point
Toaca Cultural Foundation
Ufafabrik
Village Underground
Westergasfabriek
Wuk
Youkobo Art Space
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO NAZIONALI 11. MODALITA'� D' ACCESSO OPEN AFFITTO SELEZIONE
Art Kitchen
Askatasuna
Base B
Belleville
Buenaventura
Caffè Basagllia
Cascina Roccafranca casa del Quotidiano
Centri Protagonismo Giovanile
Cittadellarte
Città del Teatro
Cortile del Maglio
Docks Dora
Ex Fonderia Napoleonica
Fabbrica del Vapore
Fondazione Merz
Hiroshima Mon Amour
Hub Milano
Interzona
La Cupa
Majaz
Mirafiori
Murarte
Nietzche Fabrik
Officina Zone Umane
Ossigeno
Palafuksas
Piazza dei Mestieri
Spazio 211
Spazzi
The Bag Art Factory
Zo
57
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO INTERNAZIONALI BUILDINGTYPE TYPE 13.12.BUILDING INDUSTRIALE ALTRO
58
1ASpace
Art Space
Ateneo Popular
Atlanti Center For The Arts (ACA)
Bamboo Curtain Studio
Booze Cooperativa
Casa Das Calderiras
Cerc
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Chapito
Chocolate Factory
Cinema Nova
Common Room-Bamdung
Cotonificio Spinnerei
De Strip
Doual�Art
El Faro D' Oriente
Flux Factory
Fonderie Darling
Fo Tan Art Studios
The Godown Art Center
Hallwalls Contemporary Arts Center
Hangar
Huset
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Kaapeli
Korjaamo
Kulturbrauerei
Kulturfabrik
Kulturzentrum Schlachthof
Kultuuritehas Polymer
La Chambre Blanche
La Friche La Belle De Mai
Les Halles De Schaerbeek
Mejeriet
Melkweg
Metelkova
Parkteatret Scene
Pro Rodopi Art Centre
Residencia Corazon
Rex
Roda Sten
SFC
Stitchting Kaus Australis
The Point
Toaca Cultural Foundation
Ufafabrik
Village Underground
Westergasfabriek
Wuk
Youkobo Art Space
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO NAZIONALI 13. BUILDING TYPE INDUSTRIALE ALTRO
Art Kitchen
Askatasuna
Base B
Belleville
Buenaventura
Caffè Basagllia
Cascina Roccafranca casa del Quotidiano
Centri Protagonismo Giovanile
Cittadellarte
Città del Teatro
Cortile del Maglio
Docks Dora
Ex Fonderia Napoleonica
Fabbrica del Vapore
Fondazione Merz
Hiroshima Mon Amour
Hub Milano
Interzona
La Cupa
Majaz
Mirafiori
Murarte
Nietzche Fabrik
Officina Zone Umane
Ossigeno
Palafuksas
Piazza dei Mestieri
Spazio 211
Spazzi
The Bag Art Factory
Zo
59
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO INTERNAZIONALI FLESSIBILITA' 12.13.FLESSIBILITA' FISSA MISTA LIBERA
60
1ASpace
Art Space
Ateneo Popular
Atlanti Center For The Arts (ACA)
Bamboo Curtain Studio
Booze Cooperativa
Casa Das Calderiras
Cerc
Czkd
Chapito
Chocolate Factory
Cinema Nova
Common Room-Bamdung
Cotonificio Spinnerei
De Strip
Doual�Art
El Faro D�Oriente
Flux Factory
Fonderie Darling
Fo Tan Art Studios
The Godown Art Center
Hallwalls Contemporary Arts Center
Hangar
Huset
Jccac
Kaapeli
Korjaamo
Kulturbrauerei
Kulturfabrik
Kultuuritehas Polymer
La Chambre Blanche
La Friche La Belle De Mai
Les Halles De Schaerbeek
Mejeriet
Melkweg
Metelkova
Parkteatret Scene
Pro Rodopi Art Centre
Residencia Corazon
Rex
Roda Sten
SFC
Stitchting Kaus Australis
The Point
Toaca Cultural Foundation
Ufafabrik
Village Underground
Westergasfabriek
Wuk
Youkobo Art Space
OFFICINE CREATIVE CASI STUDIO INTERNAZIONALI DIAGRAMMI RIASSUNTIVI
Coherence
Not coherence
1 Discipline
2 Disciplines
3 Disciplines
4 Disciplines
5 Disciplines
6 Disciplines
7 Disciplines
8 Disciplines
9 Disciplines
10 Disciplines
11 Disciplines
12 Disciplines
Centro
Periferia
Area rurale
Not coherence pre/post activities .01 4/6 disciplines .02 city center location .03 housing not included .04 single urban type building .05 < o = 5000 mq building .06 obiettivi: educare/formare .07 ideological social function .08 public founds .09 utenti > tenants .10 modalità d' accesso selettiva .11
17%
94%
0%
11%
15%
19%
5%
19%
7%
5%
0%
3%
2%
2%
50%
45%
3%
Singolo
Complesso
Distretto
< o = 5000 mq
> o = 5000 mq
Educazione/formazione
Produzione
Attenzione aspetti sociali
03. Locations
No
02. Disciplines
Yes
01. Coherence
45%
54%
54%
35%
9%
78%
21%
58%
58%
33%
05. Urban type
Pubblico
Autofinanziamento
Misto (privato-donazioni)
Utenti > tenants
Utenti < tenants
Open
Affitto
Selezione
07. Obiettivi
Legato a probl. locali
06. Metrature
Ideologica
04. Housing
76%
23%
72%
47%
43%
60%
39%
7%
23%
29%
08. Funzione sociale
09. Finanziamento
10. Occupants
11. Modalita� d� accesso
61
DEPOSITO [NON] COMUNE CASI STUDIO OFFERTA SOCIALE TIPOLOGIA PRODOTTO CREATIVO
Dall' analisi delle attività svolte nelle art factories prese come casi studio e quelle proposte dall' offerta sociale milanese, si è registrata una gran varietà delle stesse che fanno appunto prendere le distanze dal ' centro culturale indipendente' da cui derivano, che era prettamente luogo di gestazione di idee, spazio per il dibattito e per gli scambi culturali dove si svolgevano attività legate soprattutto allo sviluppo civile e sociale. In questo caso invece si può parlare di luoghi di produzione 'concreta' dove quest' ultima può essere interpretata e declinata secondo tre modalità di realizzazione del prodotto creativo. Una è legata al mondo strettamente materiale, percui ci si riferisce alla produzione artigianale; una fa riferimento al mondo dell' immateriale che comprende tutte quelle attività di ideazione e progettazione creativa, di coworking e di processi preliminari che non si concretizzano in un output materiale; infine la terza può essere ricondotta al mondo dell' esperienziale in cui confluiscono eventi, azioni, attività motorie/ ricreative/ didattiche/ informative/ ludiche/ culturali/ sociali legate sovente al contesto in cui è inserita e con il quale si relaziona l' Officina Creativa in questione. Nei diagrammi che seguono si sono analizzati i prodotti creativi proposti dalla Art Factories suddividendoli in tre tipi (materiale, immateriale ed esperienziale), e si sono messi a confronto con quelli programmati dagli enti Culturali milanesi, in modo tale da comprendere il reale stato di fatto della 'offerta sociale milanese' e di conseguenza avanzare delle ipotesi sul programma funzionale su cui basare in progetto. Lo schema dell' abaco delle attività' con prodotto creativo riporta la totalità di queste ultime campionate dai casi studio e sono di volta in volta evidenziate in nero quelle che corrispondono al tipo prodotto creativo che si sta considerando e cerchiate se proposte dai programmi dei casi studio; la dimensione del cerchio ne suggerisce la quantità che viene esplicitata sottoforma di percentuale calcolata sulla base di una totalità di cinquantadue casi presi ad esempio. Il diagramma relativo alla domanda sociale evidenzia le attività e le relative quantità proposte anche dalla città Milano, le quali vengono infine messe a confronto con i casi studio per dedurne che il capoluogo lombardo risulta offrire meno spazi per i workshop, il teatro e gli spettacoli, i laboratori di fotografia e per le esposizioni. 62
PRODUZIONE ARTIGIANALE LEGATA ALLA PROMOZIONE DELLA CREATIVITA' ARTISTICA LOCALE
PRODOTTO IMMATERIALE LE OFFICINE CREATIVE SI ARTICOLANO IN TRE MACROTIPOLOGIE
INCUBATORI DI IDEE E SPAZI PER COWORKING
PRODOTTO ESPERIENZIALE EVENTI ED ATTIVITA' CON FUNZIONE SOCIALE LEGATA A PROBLEMATICHE DEL CONTESTO IN CUI SONO INSERITE
PRODUZIONE CREATIVA
PRODOTTO MATERIALE
63
OFFICINE CREATIVE ATTIVITA' PRODOTTO MATERIALE OFFERTA SOCIALE PRODOTTO MATERIALE
produzioni biologiche
3%
composizione
10%
scuola d' arte
13%
corsi serali
45%
editoria
3%
biblioteca
13%
coltivazione orti
3%
montaggio video
31%
mostre
89%
mercatini
13%
laboratorio di tessuti
10%
trucco artistico
6%
arti plastiche
20%
restauro
6%
cucina
3%
workshop
62%
urbanistica
3%
architettura
10%
tecniche di registrazione 31% sartoria affitto materiali
64
10% 3%
artigianato
10%
fotografia
48%
design
10%
abaco delle attivitĂ con prodotto creativo materiale schema delle percentuali delle attivitĂ con prodotto creativo materiale proposte dai casi studio
65
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OFFICINE CREATIVE ATTIVITA' PRODOTTO IMMATERIALE OFFERTA SOCIALE PRODOTTO IMMATERIALE
associazionismo
24%
corsi serali
45%
editoria letteratura
24%
radio
24%
seminari
3%
tv
10%
sperimentazione
31%
affitto spazi
55%
multimedia
3%
community hub
6%
promozione libri
6%
lab of culture
66
3%
62%
workshop
3%
urbanistica
10%
architettura attività di integrazione sociale e multietnica concerti
10%
laboratori
24%
giornalismo
3%
6% 31%
dibattiti
27%
meeting
27%
teatro
65%
design
10%
abaco delle attività con prodotto creativo immateriale schema delle percentuali delle attività con prodotto creativo immateriale proposte dai casi studio
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OFFICINE CREATIVE ATTIVITA� EVENTO ESPERIENZIALE OFFERTA SOCIALE PRODOTTO ESPERIENZIALE
associazionismo
17%
scuola d' arte
24%
corsi
45%
animazione seminari
24%
proiezione documentari
31%
sperimentazione
10%
cinema
48%
spettacolo
31%
fashion show
68
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esposizioni
65%
esibizioni
31%
gruppi sostegno anziani
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danza
41%
workshop
62%
gruppi di incontro
17%
party
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concerti
31%
festival
34%
performance
34%
sport
6%
circo
24%
eventi
31%
meeting
24%
abaco delle attività con prodotto creativo esperienziale schema delle percentuali delle attività con prodotto creativo esperienziale proposte dai casi studio
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OFFICINE CREATIVE ATTIVITA'� OFFERTA SOCIALE MILANESE OFFERTA SOCIALE OFFERTA SOCIALE MILANESE
produzioni biologiche
3%
cene sociali start up imprese
11% 1%
corsi serali
28%
editoria
3%
pubblicità letteratura
5%
animazione
27% 6%
radio
5%
seminari
8%
coltivazione orti affitto spazi
1% 1%
cinema
28%
spettacolo promozione libri
13%
mercatini
3%
11%
esposizioni
44% arti plastiche 28% stage/scambi internazionali 14% aperitivi culturali 9%
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workshop
16%
architettura concerti
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festival performance
3% 11%
sport
3%
corsi di lingue
9%
artigianato
5%
eventi
17%
fotografia
17%
community hub dibattiti
2% 13%
teatro
19%
design
3%
abaco delle attività con prodotto creativo schema delle percentuali delle attività con prodotto creativo materiale proposte dall' offerta sociale milanese
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OFFICINE CREATIVE ATTIVITA'� OFFERTA OFFERTASOCIALE SOCIALEMILANESE
abaco delle attività con prodotto creativo compresenti nei casi studio e nell' offerta sociale milanese confronto delle percentuali di attivitàcompresenti nei casi studio e nell' offerta sociale milanese
CONFRONTO produzioni biologiche
casi studio
3%
arti plastiche 20%
offerta sociale
offerta sociale
3% community hub
28% casi studio
3%
workshop
casi studio
62%
offerta sociale
offerta sociale
2% corsi serali
16% casi studio
45%
arti plastiche 20%
offerta sociale
28% casi studio
3%
concerti
casi studio
31%
offerta sociale
offerta sociale
3% letteratura
16% casi studio
24%
festival
casi studio
34%
offerta sociale
offerta sociale
27% promozioni libri
3% casi studio
6%
performance 34%
offerta sociale
11% casi studio
24%
sport
casi studio
6%
offerta sociale
offerta sociale
5% seminari
3% casi studio
24%
artigianato
casi studio
10%
offerta sociale
offerta sociale
5%
8% affitto spazi
casi studio
3%
eventi
casi studio
31%
offerta sociale
offerta sociale
1% cinema
17% casi studio
48%
fotografia
casi studio
48%
offerta sociale
offerta sociale
28% spettacolo
17% casi studio
31%
dibattiti
casi studio
27%
offerta sociale
offerta sociale
11% mostre/ esposizioni
13% casi studio
89%
teatro
casi studio
65%
offerta sociale
offerta sociale
44% mercatini
19% casi studio
13%
design
casi studio
10%
offerta sociale
3% 72
casi studio offerta sociale
13% radio
casi studio offerta sociale
28% editoria
casi studio
offerta sociale
3%
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co allʼ rtile ap er to
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pr od uz ion e as so cia zio nis m
or ks oc iale
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pr bio odu log zio ich ni e
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pr do oiez cu ion me e nta ri af fit to sp az i mo vid nta eo ggi o
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DEPOSITO [NON] COMUNE CASI STUDIO ATTIVITA' E PROGRAMMI
L' analisi sulle caratteristiche architettoniche condotta sui casi studio ha portato ad identificare grazie alla frequenza con cui ricorrono alcune tipologie di edifici, ritenuti per questo più adeguati ad ospitare un' officina creativa. Sono state redatte delle 'carte d' identità' per ciascuna delle sei tipologie individuate, depositi/magazzini (D/M), edifici per uffici (U), cinema/teatri (C/T), edifici industriali (F), complessi industriali (FF), patrimonio immobiliare pubblico/privato (PP) dove sono riportati i dati architettonici, gestionali e funzionali che la caratterizzano; un diagramma delle Art Factories corrispondenti alla tipologia in questione elenca le attività presenti nel rispettivo programma. Ad accompagnare le carte di identità, un programma funzionale ideale pensato ad hoc per ciascun tipo architettonico. Anche la mappatura condotta sul territorio del comune di Milano ha evidenziato la ricorrenza di precise tipologie architettoniche che sono state raccolte in sette categorie che comprendono depositi ATM (D), edifici sportivi (SP), edifici scolastici (S), edifici per uffici (U), cascine (C), edifici industriali (F) e scheletri urbani (SH). E' chiara la corrispondenza quasi totale tra i tipi architettonici prediletti per l' insediamento di Art Factories e quelli offerti e dismessi del Comune di Milano.
74
RISORSE SPAZIALI MILANESI
TIPOLOGIE ARCHITETTONICHE DESUNTE DAI CASI STUDIO
depositi ATM .D edifici sportivi .SP edifici scolastici .S edifici per uffici .U cascine .C edifici industriali .F scheletri urbani .SH
D/M. depositi/magazzini U . edifici per uffici C/T . cinema/teatri F. edifici industriali FF. complessi industriali PP. patrimonio immobiliare pubblico/privato
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OFFICINE CREATIVE PROGRAMMA ATTIVITA' 01. EX DEPOSITI / MAGAZZINI 01. EX DEPOSITI/MAGAZZINI
P01.D/M ESPOSIZIONI (PICCOLE E GRANDI SALE) SPETTACOLI CONCERTI FASHION SHOW EVENTI TEATRO CAFFETTERIA COWORKING WORKSHOP
GALLERIE D'�ARTE DIBATTITI SEMINARI
DANZA (SALE PROVE E PER SPETTACOLI) CIRCO (SALE PROVE E E SPAZIO PER SPETTACOLI) CINEMA RISTORANTE LABORATORI PER LE ARTI PLASTICHE LABORATORI PER LE ARTI VISIVE RIUNIONI (SALE) LABORATORI MULTIMEDIALI RADIO (SALA REGISTRAZIONE) STUDI DI REDISTRAZIONE AUDIO STUDI DI REGISTRAZIONE VIDEO BIBLIOTECA UFFICI AMMINISTRATIVI O INFORMATIVI UFFICI PER ASSOCIAZIONI STUDI PER ARTISTI ATTIVITA' COMMERCIALI RESIDENZE PER ARTISTI ARCHIVIO 76
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INFO GESTIONALI
INFO DI PROGRAMMA
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pr
officine creative
attività
CARATTERISTICHE ARCHITETTONICHE MQ
OBIETTIVI
1500
PIANTA LIBERA
FLESSIBILITA' ALTA
ALTEZZA CONSIDEREVOLE
LOCALIZZAZIONE PERIFERIA
N FABBRICATI 1 -2
N PIANI MONOPIANO
APERTURE AMPIE
SOSTEGNO FINANZIARIO FONDI PUBBLICI O PRIVATI, DONAZIONI
TIPO DI OCCUPAZIONE
MODALITA' D'ACCESSO gli immobili sono quasi sempre di propietà comunale
AFFITTO
da parte di una commissione interna
SELEZIONE
CREATIVITA', PRODUZIONE, EDUCAZIONE, ATTENZIONE AGLI ASPETTI SOCIALI
BAMBOO CURTAIN STUDIO CZKD GODOWN ART CENTRE HANGAR KORJAAMO LES HALLES SCHAERBEEK RESIDENCIA CORAZON TRAMWAY
77
OFFICINE CREATIVE PROGRAMMA ATTIVITA' 02. EX EDIFICI PER UFFICI 02. EX EDIFICI PER UFFICI
P02.U STUDI PER ARTISTI LABORATORI PER LE ARTI VISIVE LABORATORI PER LE ARTI PLASTICHE LABORATORI MULTIMEDIALI UFFICI PER ASSOCIAZIONI UFFICI AMMINISTRATIVI O INFORMATIVI STUDI DI REDISTRAZIONE AUDIO STUDI DI REGISTRAZIONE VIDEO RIUNIONI (SALE)
COWORKING ESPOSIZIONI (PICCOLE E GRANDI SALE) WORKSHOP ATTIVITA' COMMERCIALI RESIDENZE PER ARTISTI DANZA (SALE PROVE E PER SPETTACOLI) CAFFETTERIA ARCHIVIO RADIO (SALA REGISTRAZIONE) BIBLIOTECA GALLERIE D'�ARTE SEMINARI DIBATTITI CINEMA TEATRO CIRCO (SALE PROVE E E SPAZIO PER SPETTACOLI) SPETTACOLI CONCERTI RISTORANTE FASHION SHOW EVENTI
78
ma
am
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INFO GESTIONALI
INFO DI PROGRAMMA
AR CH AT IVIO TI BIB VITA L ' CA IOT COM FF EC ME CIR ETT A RCIA C ER LI CIN O (S IA EM ALE CO A PE RP NC RO CO ERT VE WO I ES DA RKI PE NZ NG TT A DIB (S AC OL AT AL I) ES TIT E PR PO I OV S EE EV IZ EN IO PE RS FA TI NI (P PE SH ICC TT IO OL GA N AC EE LL SH OL ER OW I) GR LA IE AN BO D' DI LA RAT �AR S A BO OR TE LE ) LA RATO I MU BO R LT I R PA AT PE IME RT OR R D RA Y I PE LE AR IALI DI R L TI E A PL RE O (S RT AS SID AL I V TIC RIS ENZ A RE ISI HE TO E P GIS VE RIU RAN ER TRA A Z NI TE RT IO SE ON IST NE MI I ( I ) SP NAR SALE ET I ) T ST ACO UD L ST I DI I UD RE ST I DI DIST UD RE RA TE I PE GIST ZIO AT R R N UF RO ARTI AZIO E AU FIC ST NE DIO I VI UF I PE DE FIC R O WO I AM ASSO RK MI CI SH NI AZ OP ST IO RA NI TI VI EI NF OR MA TI VI
pr
officine creative
attività
CARATTERISTICHE ARCHITETTONICHE MQ
OBIETTIVI
7250
PIANTA PARCELLIZZATA
FLESSIBILITA' BASSA
ALTEZZA INTERPIANO 3 M
LOCALIZZAZIONE PERIFERIA
N FABBRICATI 1
N PIANI MULTIPIANO
APERTURE MOLTEPLICI E DI MEDIA DIMENSIONE
SOSTEGNO FINANZIARIO FONDI PUBBLICI
commissione interna
TIPO DI OCCUPAZIONE ---
MODALITA' D'ACCESSO SELEZIONE da parte di una
CREATIVITA', PRODUZIONE, EDUCAZIONE, FORMAZIONE, ATTENZIONE AD ASPETTI SOCIALI
DE STRIP EL FARO DE ORIENTE JCCAC
79
OFFICINE CREATIVE PROGRAMMA ATTIVITA' 03. EX CINEMA / TEATRI 03. EX CINEMA / TEATRI
P03.T/C
CINEMA TEATRO SPETTACOLI CONCERTI DANZA (SALE PROVE E PER SPETTACOLI) CAFFETTERIA SEMINARI DIBATTITI
WORKSHOP FASHION SHOW EVENTI ESPOSIZIONI (PICCOLE E GRANDI SALE) COWORKING RIUNIONI (SALE) RADIO (SALA REGISTRAZIONE) LABORATORI MULTIMEDIALI LABORATORI PER LE ARTI PLASTICHE LABORATORI PER LE ARTI VISIVE STUDI DI REDISTRAZIONE AUDIO STUDI DI REGISTRAZIONE VIDEO ARCHIVIO BIBLIOTECA GALLERIE D'�ARTE
UFFICI PER ASSOCIAZIONI UFFICI AMMINISTRATIVI O INFORMATIVI CIRCO (SALE PROVE E E SPAZIO PER SPETTACOLI) ATTIVITA' COMMERCIALI RISTORANTE STUDI PER ARTISTI RESIDENZE PER ARTISTI 80
INFO GESTIONALI
INFO DI PROGRAMMA
ma
am
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AR CH AT IVIO TI BIB VITA L ' CA IOT COM FF EC ME CIR ETT A RCIA C ER LI CIN O (S IA EM ALE CO A PE RP NC RO CO ERT VE WO I ES DA RKI PE NZ NG TT DIB A (S AC OL AT AL I) E T ES IT PR PO I OV EE EV SIZ EN IO PE RS FA TI NI (P PE SH I C TT IO C O GA N AC LE LL SH OL EG ER OW I) LA IE R AN BO D' D � R I LA AT AR S AL BO OR TE E) LA RATO I MU BO R LT I R PA AT PE IME RT OR R D RA Y I PE LE AR IALI DI R L TI E A PL RE O (S RT AS SID AL A I V TIC E RIS NZ RE ISI HE TO E P GIS VE T R E RIU AN R RA N T AR Z SE ION E TIS IONE MI I ( TI ) SP NAR SALE ET I ) ST TACO UD L ST I DI I UD RE ST I DI DIST UD RE RA TE I PE GIST ZIO AT R R N UF RO ARTI AZIO E AU FIC ST NE DIO I VI UF I PE DE FIC R O A WO I AM SSO RK MI CI SH NI AZ OP ST IO RA NI TI VI EI NF OR MA TI VI
pr
officine creative
attività
CARATTERISTICHE ARCHITETTONICHE MQ
PIANTA
FLESSIBILITA'
ALTEZZA
LOCALIZZAZIONE N FABBRICATI
N PIANI
APERTURE
SOSTEGNO FINANZIARIO
TIPO DI OCCUPAZIONE
MODALITA' D'ACCESSO
OBIETTIVI
400
SEMI PARCELLIZZATA MEDIA
MAX 10 M CENTRO 1
MONOPIANO
POCHE E DI PICCOLE DIMENSIONI FONDI PUBBLICI E AUTOFINANZIAMENTO
gli immobili sono quasi sempre di propietà comunale
AFFITTO
da parte di una commissione interna
SELEZIONE
CREATIVITA', EDUCAZIONE, PRODUZIONE
CINEMA NOVA REX PARKTEATRE SCENE
81
OFFICINE CREATIVE PROGRAMMA ATTIVITA' 04. EX EDIFICI INDUSTRIALI 04. EX EDIFICI INDUSTRIALI
P04.F
ESPOSIZIONI (PICCOLE E GRANDI SALE) GALLERIE D'�ARTE DANZA (SALE PROVE E PER SPETTACOLI) CIRCO (SALE PROVE E E SPAZIO PER SPETTACOLI) TEATRO SPETTACOLI
CAFFETTERIA CONCERTI EVENTI FASHION SHOW CINEMA DIBATTITI RISTORANTE
RADIO (SALA REGISTRAZIONE) WORKSHOP SEMINARI BIBLIOTECA ARCHIVIO COWORKING STUDI PER ARTISTI
LABORATORI PER LE ARTI VISIVE LABORATORI MULTIMEDIALI LABORATORI PER LE ARTI PLASTICHE UFFICI AMMINISTRATIVI E INFORMATIVI UFFICI PER ASSOCIAZIONI RIUNIONI (SALE) STUDI DI REDISTRAZIONE AUDIO STUDI DI REGISTRAZIONE VIDEO RESIDENZE PER ARTISTI ATTIVITA' COMMERCIALI 82
INFO GESTIONALI
INFO DI PROGRAMMA
ma
am
r og
AR CH AT IVIO TI BIB VITA L ' CA IOT COM FF EC ME CIR ETT A RCIA C ER LI CIN O (S IA EM ALE CO A PE RP NC RO CO ERT VE WO I ES DA RKI PE NZ NG TT DIB A (S AC OL AT AL I) E T ES IT PR PO I OV EE EV SIZ EN IO PE RS FA TI NI (P PE SH ICC TT IO O GA N AC LE LL SH OL EG ER OW I) LA IE R AN BO D' D � R I LA AT AR S AL BO OR TE E) LA RATO I MU BO R LT I PA RAT PE IME RT OR R D RA Y I PE LE AR IALI DI R L TI E A PL RE O (S RT AS SID AL A I V TIC RIS ENZ RE ISI HE TO E P GIS VE T R E RIU AN R RA N T AR Z SE ION E TIS IONE MI I ( TI ) SP NAR SALE ET I ) ST TACO UD L ST I DI I UD RE ST I DI DIST UD RE RA TE I PE GIST ZIO AT R R N UF RO ARTI AZIO E AU FIC ST NE DIO I VI UF I PE DE FIC R O A WO I AM SSO RK MI CI SH NI AZ OP ST IO RA NI TI VI EI NF OR MA TI VI
pr
officine creative
attività
CARATTERISTICHE ARCHITETTONICHE MQ
PIANTA
FLESSIBILITA'
ALTEZZA
LOCALIZZAZIONE N FABBRICATI
N PIANI
APERTURE
SOSTEGNO FINANZIARIO
TIPO DI OCCUPAZIONE
MODALITA' D'ACCESSO
OBIETTIVI
3400
LIBERA ALTA
CONSIDEREVOLE CENTRO 1
MONOPIANO AMPIE
FONDI PUBBLICI
AFFITTO GRATUITO /AFFITTO gli immobili sono quasi sempre di propietà comunale da parte di una commissione interna
SELEZIONE
CREATIVITA', PRODUZIONE, ATTENZIONE AGLI ASPETTI SOCIALI, EDUCAZIONE
ATENEU POPULAR NOU BARRIS CERC
HALLWALLS CONTEMPORARY ART CENTER
FLUX FACTORY
KULTUURITEHAS POLYMER
KULTURFABRIK
LA CHAMBRE BLANCHE
RODA STEIN
MELKWEG
83
OFFICINE CREATIVE PROGRAMMA ATTIVITA' 05. COMPLESSI INDUSTRIALI 05. EX COMPLESSI INDUSTRIALI
P05.FF STUDI PER ARTISTI
RESIDENZE PER ARTISTI ATTIVITA' COMMERCIALI LABORATORI PER LE ARTI VISIVE LABORATORI MULTIMEDIALI LABORATORI PER LE ARTI PLASTICHE UFFICI AMMINISTRATIVI E INFORMATIVI UFFICI PER ASSOCIAZIONI STUDI DI REDISTRAZIONE AUDIO STUDI DI REGISTRAZIONE VIDEO COWORKING WORKSHOP RADIO (SALA REGISTRAZIONE) RIUNIONI (SALE) CAFFETTERIA RISTORANTE
ESPOSIZIONI (PICCOLE E GRANDI SALE) GALLERIE D'�ARTE DANZA (SALE PROVE E PER SPETTACOLI) CIRCO (SALE PROVE E E SPAZIO PER SPETTACOLI) TEATRO SPETTACOLI CONCERTI FASHION SHOW EVENTI DIBATTITI SEMINARI BIBLIOTECA ARCHIVIO CINEMA 84
INFO GESTIONALI
INFO DI PROGRAMMA
ma
am
r og
AR CH AT IVIO TI BIB VITA L ' CA IOT COM FF EC ME CIR ETT A RCIA C ER LI CIN O (S IA EM ALE CO A PE RP NC RO CO ERT VE WO I ES DA RKI PE NZ NG TT A DIB (S AC OL AT AL I) ES TIT E PR PO I OV S EE EV IZ EN IO PE RS FA TI NI (P PE SH ICC TT IO OL GA N AC EE LL SH OL ER OW I) GR LA IE AN BO D' D � R I LA AT AR SA BO OR TE LE ) LA RATO I MU BO R LT I R I PA AT PE ME RT OR R D RA Y I PE LE AR IALI DI R L TI E A PL RE O (S RT AS SID AL I V TIC RIS ENZ A RE ISI HE TO E P GIS VE RIU RAN ER TRA A Z T NI E RT IO SE ON IST NE MI I ( I ) SP NAR SALE ET I ) T ST ACO UD L ST I DI I UD RE ST I DI DIST UD RE RA TE I PE GIST ZIO AT R R N UF RO ARTI AZIO E AU FIC ST NE DIO I VI UF I PE DE FIC R O WO I AM ASSO RK MI CI SH NI AZ OP ST IO RA NI TI VI EI NF OR MA TI VI
pr
officine creative attività
CARATTERISTICHE ARCHITETTONICHE MQ
PIANTA
FLESSIBILITA'
ALTEZZA
LOCALIZZAZIONE N FABBRICATI
N PIANI
APERTURE
SOSTEGNO FINANZIARIO
OBIETTIVI
16200
LIBERA E PARCELLIZZATA ALTA
CONSIDEREVOLE PERIDERIA 9
MULTIPIANO
NUMEROSE ED AMPIE
FONDI PUBBLICI O AUTOFINANZIAMNETO
TIPO DI OCCUPAZIONE AFFITTO
MODALITA' D'ACCESSO AFFITTO
CREATIVITA', PRODUZIONE, EDUCAZIONE, FORMAZIONE
1ASPACE CASAS DAS CALDEIRAS
COTONIFICIO SPINNEREI CHOCOLATE FACTORY
FO TAN ART STUDIOS FONDERIE DARLING
KULTURBRAUREI
KAAPELI
KULTURZENTRUM SCHLATHOF
LA FRICHE LA BELLE DE MAI
STICHTING KAUS AUSTRALIS
MEJERIET
WESTERGASFABRIEK
UFAFABRIK
WUK
85
OFFICINE CREATIVE PROGRAMMA ATTIVITA' 06. PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO/PRIVATO 06. PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO/PRIVATO
P06.PP
LABORATORI MULTIMEDIALI LABORATORI PER LE ARTI VISIVE LABORATORI PER LE ARTI PLASTICHE RESIDENZE PER ARTISTI STUDI PER ARTISTI STUDI DI REDISTRAZIONE AUDIO STUDI DI REGISTRAZIONE VIDEO RADIO (SALA REGISTRAZIONE) UFFICI AMMINISTRATIVI UFFICI PER ASSOCIAZIONI WORKSHOP SEMINARI DIBATTITI COWORKING RIUNIONI (SALE) ARCHIVIO CAFFETTERIA
DANZA (SALE PROVE E PER SPETTACOLI) CIRCO (SALE PROVE E E SPAZIO PER SPETTACOLI) ATTIVITA' COMMERCIALI RISTORANTE BIBLIOTECA EVENTI
GALLERIE D'�ARTE ESPOSIZIONI (PICCOLE E GRANDI SALE) CINEMA TEATRO FASHION SHOW SPETTACOLI CONCERTI 86
INFO GESTIONALI
INFO DI PROGRAMMA
ma
am
r og
AR CH AT IVIO TI BIB VITA L ' CA IOT COM FF EC ME CIR ETT A RCIA C ER LI CIN O (S IA EM ALE CO A PE RP NC RO CO ERT VE WO I ES DA RKI PE NZ NG TT A DIB (S AC OL AT AL I) ES TIT E PR PO I OV S EE EV IZ EN IO PE RS FA TI NI (P PE SH ICC TT IO OL GA N AC EE LL SH OL ER OW I) GR LA IE AN BO D' DI LA RAT �AR S A BO OR TE LE ) LA RATO I MU BO R LT I R PA AT PE IME RT OR R D RA Y I PE LE AR IALI DI R L TI E A PL RE O (S RT AS SID AL I V TIC RIS ENZ A RE ISI HE TO E P GIS VE RIU RAN ER TRA A Z NI TE RT IO SE ON IST NE MI I ( I ) SP NAR SALE ET I ) T ST ACO UD L ST I DI I UD RE ST I DI DIST UD RE RA TE I PE GIST ZIO AT R R N UF RO ARTI AZIO E AU FIC ST NE DIO I VI UF I PE DE FIC R O WO I AM ASSO RK MI CI SH NI AZ OP ST IO RA NI TI VI EI NF OR MA TI VI
pr
officine creative attività
CARATTERISTICHE ARCHITETTONICHE MQ
PIANTA
FLESSIBILITA'
ALTEZZA
LOCALIZZAZIONE N FABBRICATI
N PIANI
APERTURE
SOSTEGNO FINANZIARIO
OBIETTIVI
1600
SEMI PARCELLIZZATA MEDIA
INTERPIANO 3 M CENTRO 1
MULTIPIANO
MOLTEPLICI E DI MEDIA DIMENSIONE FONDI PUBBLICI E PRIVATI
TIPO DI OCCUPAZIONE AFFITTO GRATUITO O ACQUISTO
MODALITA' D'ACCESSO LIBERA O SELEZIONE da parte di una commissione interna
CREATIVITA',EDUCAZIONE, ATTENZIONE AD ASPETTI SOCIALI, PRODUZIONE
ARTSPACE BOOZE COOPERATIVA CHAPITO COMMON ROOM
DOUAL' ART HUSET METELKOVA SOCIETY FREE CULTURE THE POINT TOACA YOUKOBO ART SPACE
87
CAPITOLO 4 DEPOSITI ATM MILANO
88
Come è stato detto nel capitolo precedente, vi è una corrispondenza tra le tipologie architettoniche predilette per l' insediamento di una Art Factory e quelle che costituiscono la risorsa spaziale di edifici dismessi nel Comune di Milano. La categoria prescelta è stata quella che comprende i depositi ed i magazzini, D/M, ed in particolare per la città di Milano sono stati analizzati i depositi ATM per mezzi di trasporto su gomma e su rotaia di seguito mappati e descritti attraverso undici schede di approfondimento. Il motivo della scelta dei depositi è stato suggerito non solo dalla peculiarità del loro spazio come grandi volumetrie open space disponibili, ampie corti all' interno dei complessi, ritenuto un' interessante e valida occasione progettuale ma anche dal fatto che fanno parte della storia di Milano e della sua evoluzione sociale legata anche al mezzo di trasporto che in altri tempi l' ha caratterizzata, ovvero il tram. Al momento attuale quasi la totalità dei depositi dell' ATM è ancora in funzione e subisce continue modifiche per adeguarsi alle nuove esigenze della città e della rete di trasporti che è in continuo incremento, dunque non rientra nelle risorse spaziali dismesse e perciò disponibili al riuso. Nonostante ciò si è deciso di considerarli ugualmente parte di questo patrimonio in vista di un prossimo futuro in cui potrebbero essere dislocati verso aree urbane più periferiche per servire una rete di trasporti sempre più sviluppata in seguito alla costante espansione della Città: ad avvalorare questa ipotesi un commento del PGT suggerisce ed auspica l' utilizzo ed il riuso dei depositi dell' ATM considerate preziose risorse spaziali poichè si trovano in una posizione centrale e sono ben serviti e per questo sono facilmente accessibili. Un ulteriore dato che ha influito sulla scelta poichè considerato un valore aggiunto e che è rappresentato nella mappatura riportata di seguito è la disposizione e la quantità dei depositi che seggerisce la possibilità di connetterli in rete. Ogni struttura può funzionare individualmente ed in maniera indipendente come attivatore urbano di quartiere ma fa anche parte di un sistema più complesso ed articolato che in questo modo riesce a coprire e a stimolare un' area molto più vasta. 89
DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITI ATM MAPPATURA
depositi ATM edifici dismessi
D.01
D.09
zona 2
zona 9
D.08 D.11
D.10
zona 8 D.04
zona 3 D.06
zona 7
D.02
zona 1 D.05 D.07 D.03
zona 6 zona 5
90
D.12
zona 4
D.01 via anassagora 11
ZV
D. 03 via giambellino 132
x
MQ
COPERTO_12737 SCOPERTO_18076
MQ
COPERTO_10687 SCOPERTO_6084
D.04 via messina 41
D.05 viale molise 60
non rilevato D.06 via novara 41
MQ COPERTO_23265 SCOPERTO_4838 D.07 via custodi 14
MQ COPERTO_11422 SCOPERTO_184 D.08 via padova 112
MQ COPERTO_25948 SCOPERTO_5551 D.09 viale sarca 10
MQ COPERTO_13093 SCOPERTO_1635 D.10 viale stelvio 2
MQ COPERTO_5513 SCOPERTO_17220 D.11 via teodosio 125
MQ COPERTO_8386 SCOPERTO_30776 D.12 via verona 8
MQ
MQ
MQ
COPERTO_12407
COPERTO_38405 SCOPERTO_18364
COPERTO_2379 SCOPERTO_2239 100 m 91
D.01 11 _ 0209
Via delle Anassagora 20 _ Milano _ ITALIA
INDIRIZZO VIA ANASSAGORA, 20 SUPERFICIE COPERTA 1318 MEZZI DEPOSITATI AUTOBUS E METRO NIL 56. FORZE ARMATE RESIDENTI 23.760 ab DENSITA' ABITATIVA 7.409 ab CITTA' DIURNA 21.630 ab CITTA' NOTTURNA 25.112 ab NIL/MEDIA MILANO ABITAZIONE UFFICIO COMMERCIO INDUSTRIA SERVIZI PRODUTTIVI ALTRO ABITAZIONI IN AFFITTO ATTIVITA' PRODUTTIVE 92
CATEGORIA 86,1% / 83,1% 1,8% / 3,7% 3,8% / 6,9% 4,8% / 3,4% 3,6% / 2,9% 46,3% / 35,6% 883 unità locali
93
D.02 11 _ 0208
Via delle Forze Armate 80 _ Milano _ ITALIA
INDIRIZZO VIA DELLE FORZE ARMATE, 80 SUPERFICIE COPERTA 10951 MQ MEZZI DEPOSITATI TRAM SPECIALI NIL 56. FORZE ARMATE RESIDENTI 23.760 ab DENSITA' ABITATIVA 7.409 ab CITTA' DIURNA 21.630 ab CITTA' NOTTURNA 25.112 ab NIL/MEDIA MILANO ABITAZIONE UFFICIO COMMERCIO INDUSTRIA SERVIZI PRODUTTIVI ALTRO ABITAZIONI IN AFFITTO ATTIVITA' PRODUTTIVE 94
CATEGORIA 86,1% / 83,1% 1,8% / 3,7% 3,8% / 6,9% 4,8% / 3,4% 3,6% / 2,9% 46,3% / 35,6% 883 unità locali
95
D.04 11 _ 0209
Via Messina 40 _ Milano _ ITALIA
INDIRIZZO VIA MESSINA, 40 SUPERFICIE COPERTA 7750 MQ MEZZI DEPOSITATI TRAM NIL 70.GHISOLFA RESIDENTI 16.591 ab DENSITA' ABITATIVA 15.779 ab CITTA' DIURNA 14.042 ab CITTA' NOTTURNA 16.718 ab NIL/MEDIA MILANO ABITAZIONE UFFICIO COMMERCIO INDUSTRIA SERVIZI PRODUTTIVI ALTROABITAZIONI IN AFFITTOATTIVITA' PRODUTTIVE 96
CATEGORIA 83,8% / 83,1% 5,0% / 3,7% 6,1% / 6,9% 1,7% / 3,4% 3,3% / 2,9% 28,9% / 35,6% 1.271 unità locali
97
D.05 11 _ 0207
Via Molise 60 _ Milano _ ITALIA
INDIRIZZO VIA MOLISE, 60 SUPERFICIE COPERTA 822 MQ MEZZI DEPOSITATI TRAM E AUTOBUS NIL 28. UMBRIA MOLISE RESIDENTI 21.932 ab DENSITA' ABITATIVA 18.393 ab CITTA' DIURNA 19.051 ab CITTA' NOTTURNA 21.984 ab NIL/MEDIA MILANO ABITAZIONE UFFICIO COMMERCIO INDUSTRIA SERVIZI PRODUTTIVI ALTRO ABITAZIONI IN AFFITTO ATTIVITA' PRODUTTIVE 98
CATEGORIA 83,7% / 83,1% 2,4% / 3,7% 7,6% / 6,9% 2,1% / 3,4% 4,2% / 2,9% 43,6% / 35,6% 1.529 unità locali
99
D.06 11 _ 0208
Via Novara 41 _ Milano _ ITALIA
INDIRIZZO VIA NOVARA, 41 SUPERFICIE COPERTA 24954 MQ MEZZI DEPOSITATI AUTOBUS NIL 56. FORZE ARMATE RESIDENTI 23.760 ab DENSITA' ABITATIVA 7.409 ab CITTA' DIURNA 21.630 ab CITTA' NOTTURNA 25.112 ab NIL/MEDIA MILANO ABITAZIONE UFFICIO COMMERCIO INDUSTRIA SERVIZI PRODUTTIVI ALTRO ABITAZIONI IN AFFITTO ATTIVITA' PRODUTTIVE 100
CATEGORIA 86,1% / 83,1% 1,8% / 3,7% 3,8% / 6,9% 4,8% / 3,4% 3,6% / 2,9% 46,3% / 35,6% 883 unità locali
101
D.07 11 _ 0207
Via Pietro Custodi 14 _ Milano _ ITALIA
INDIRIZZO SUPERFICIE COPERTA MEZZI DEPOSITATI NIL RESIDENTI DENSITA' ABITATIVA
VIA PIETRO CUSTODI, 14 10825 MQ TRAM 6. TICINESE 17.842 ab 12.835 ab
CITTA' DIURNA 35.745 ab CITTA' NOTTURNA 20.402 ab NIL/MEDIA MILANO ABITAZIONE UFFICIO COMMERCIO INDUSTRIA SERVIZI PRODUTTIVI ALTRO ABITAZIONI IN AFFITTO ATTIVITA' PRODUTTIVE 102
CATEGORIA 87% / 83% 3,8% / 6,9% 3,1% / 6,9% 4,2% / 3,4% 1,85 / 2,9% 40,1% / 35,6% 10.877 unità locali
103
D.08 11 _ 0208
Via Padova 112 _ Milano _ ITALIA
INDIRIZZO VIA PADOVA, 112 SUPERFICIE COPERTA 2637 MQ MEZZI DEPOSITATI xxx NIL 20. LORETO RESIDENTI 39.326 ab DENSITA' ABITATIVA 22.503 ab CITTA' DIURNA 38.758 ab CITTA' NOTTURNA 39.866 ab NIL/MEDIA MILANO ABITAZIONE UFFICIO COMMERCIO INDUSTRIA SERVIZI PRODUTTIVI ALTRO ABITAZIONI IN AFFITTO ATTIVITA' PRODUTTIVE 104
CATEGORIA 86,3% / 83,1% 2,8% / 3,7% 5,9% / 6,9% 2,3% / 3,4% 2,7% / 2,9% 33,5% / 35,6% 3.362 unità locali
105
D.09 11 _ 0209
Via Sarca 10 _ Milano _ ITALIA
INDIRIZZO VIA SARCA, 10 SUPERFICIE COPERTA 1406 MQ MEZZI DEPOSITATI AUTOBUS NIL 14, NIGUARDA CA' GRANDA RESIDENTI 35.776 ab DENSITA' ABITATIVA 8.415 ab CITTA' DIURNA 33.517 ab CITTA' NOTTURNA 37.061 ab NIL/MEDIA MILANO ABITAZIONE UFFICIO COMMERCIO INDUSTRIA SERVIZI PRODUTTIVI ALTRO ABITAZIONI IN AFFITTO ATTIVITA' PRODUTTIVE 106
CATEGORIA 84,5% / 83,1% 1,4% / 3,7% 5% / 6,9% 5,1% / 3,4% 4% / 2,9% 47,5% / 35,6% 1.395 unità locali
107
D.10 11 _ 0209
Via Stelvio 2 _ Milano _ ITALIA
INDIRIZZO VIA STELVIO, 2 SUPERFICIE COPERTA 10865 MQ MEZZI DEPOSITATI AUTOBUS NIL 11. ISOLA RESIDENTI 21.698 ab DENSITA' ABITATIVA 16.401 ab CITTA' DIURNA 26.067 ab CITTA' NOTTURNA 21.760 ab NIL/MEDIA MILANO ABITAZIONE UFFICIO COMMERCIO INDUSTRIA SERVIZI PRODUTTIVI ALTROABITAZIONI IN AFFITTO ATTIVITA' PRODUTTIVE 108
CATEGORIA 85% / 83,1% 7,5% / 3,7% 4,1% / 6,9% 1,5% / 3,4% 1,9% / 2,9% 36,4% / 35,6% 2.371 unità locali
109
D.11 11 _ 0208
Via Teodosio 125 _ Milano _ ITALIA
INDIRIZZO VIA TEODOSIO, 125 SUPERFICIE COPERTA 3384 MQ MEZZI DEPOSITATI TRAM NIL 20. LORETO RESIDENTI 39.326 ab DENSITA' ABITATIVA 22.503 ab CITTA' DIURNA 38.758 ab CITTA' NOTTURNA 39.866 ab NIL/MEDIA MILANO ABITAZIONE UFFICIO COMMERCIOINDUSTRIA SERVIZI PRODUTTIVI ALTRO ABITAZIONI IN AFFITTO ATTIVITA'PRODUTTIVE 110
CATEGORIA 86,3% / 83,1% 2,8% / 3,7% 5,9% / 6,9% 2,3% / 3,4% 2,7% / 2,9% 33,5% / 35,6% 3.362 unità locali
111
D.12 11 _ 0207
Via Verona 8 _ Milano _ ITALIA
INDIRIZZO SUPERFICIE COPERTA MEZZI DEPOSITATI NIL RESIDENTI DENSITA' ABITATIVA
VIA VERONA, 8 1068 MQ DISMESSO 27. PORTA ROMANA 16.675 ab 16.629 ab
CITTA' DIURNA 17.076 ab CITTA' NOTTURNA 16.905 ab NIL/MEDIA MILANO ABITAZIONE UFFICIO COMMERCIO INDUSTRIA SERVIZI PRODUTTIVI ALTRO ABITAZIONI IN AFFITTO ATTIVITA' PRODUTTIVE 112
CATEGORIA 85,3% / 83,1% 3,7% / 3,7% 6,4% / 6,9% 2,7% / 3,4% 1,8% / 2,9% 32,8% / 35,6% 2.141 unità locali
113
DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITI ATM DEPOSITI ATM IN RETE
Poichè si è detta costituire un valore aggiunto si è proseguito nell' operazione di mettere in rete i depositi dell' ATM dei quali però ne sono stati selezionati soltanto cinque: D.02 in via delle Forze Armate 80, D.04 in via Messina 40, D.07 in via Pietro Custodi 14, D.11 in via Teodosio 125 e D.12 in via Verona 8.
I criteri della scelta sono stati di tipo architettonico e di tipo urbanistico: nel primo caso si sono presi in considerazione i depositi per mezzi di trasporto su rotaia poichè gli edifici presentano le stesse caratteristiche ( due entrate principali di grandi dimensioni per l' ingresso e l' uscita dei tram, presenza di scavi della profondità di circa 160 cm nel terreno per consentire la manutenzione dei mezzi, coperture a shed o a capriata a due falde inclinate, ampi lucernari che consentono un' illuminazione di tipo zenitale, vasta aula 'open space' adibita a ricovero dei trasporti e solitamente suddiviva in lunghe campate che scandiscono uno spazio longitudinale, spazi perimetrali di dimensioni ed altezze inferiori all' open space destinati principalmente ad attività d' ufficio e stoccaggio del materiale e dei macchinari, corte esterna ). Sono stati scelti per la loro dislocazione nel contesto urbano poichè sono distribuiti ciascuno in una zona differente mantenendo così distinte le rispettive aree di influenza ma non distano l' uno dall' altro più di un quarto d' ora circa. La vicinanza ad alcuni centri culturali creativi già presenti nel contesto come Spazio Forma, Art Kitchen, Cascina Cuccagna, The Hub e Fabbrica del Vapore, ne suggerisce una collaborazione con la conseguenza di una distribuzione più omogenea sul territorio di queste realtà grazie al completamento di quella che appunto diviene una rete. Ciascun deposito appartiene ad un differente NIL ( Nucleo di Identità Locale ) e attraverso l' analisi di questi ultimi sono emerse delle potenzialità e delle ' vocazioni ', ovvero delle caratteristiche sociali ed urbane, su cui basare e delineare delle proposte progettuali ad hoc.
114
OFFICINE CREATIVE RISORSE SPAZIALI DEPOSITI ATM IN RETE
depositi ATM depositi ATM scelti officine creative officine creative interessate distretti creativi r = 500m distanza (km) tempo (min)
h 00.14'
D.04
h 00.1
3'
m 6,8 K
Km
h 00.16' 7,4 Km
D.02
12 km ' .22 h 00 .18' h 00 m K 6,5
6,2
FABBRICA VAPORE THE HUB Km
9,4
'
0.13
h0
D.11
6,1 Km
6 Km
h 00.1
4'
D.07
SPAZIO FORMA ART KITCHEN
2,2 Km h 00.7'
D.12
CASCINA CUCCAGNA
115
CAPITOLO 5 DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE
116
DARSENA
PIAZZA XXIV MAGGIO UNIVERSITA' BOCCONI
NAVIGLIO GRANDE
DEPOSITO ATM VIA CUSTODI
NAVIGLIO PAVESE
100 m
117
DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE RILIEVO FOTOPIANO
Il deposito per i tram Atm scelto come sito di progetto è il D.07 in via P. Custodi 14 e appartiene al NIL 6 di Ticinese. Occupa una superficie coperta di 10.825 MQ e una scoperta di 1.635 MQ per un totale di 12.460 MQ. Gli spazi sono adibiti a deposito e manutenzione dei tram, uffici dell' ATM, officine, sede di Spazio Forma, sede del Comando di Polizia Locale e relativa area di parcheggio. Di seguito si riportano il rilievo fotografico dei prospetti esterni sud ed ovest mentre per i prospetti nord ed est non è stata possibile la realizzazione dei fotoraddrizzamenti a causa dell 'inaccessibilità dell' area adiacente, e il rilievo fotografico dei prospetti interni dell' area open space del deposito.
N
118
119
DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE RILIEVO PROSPETTI ESTERNI
Comando di Polizia
120
PROSPETTO SUD VIA GIOVENALE
Spazio Forma
121
Uffici ATM
122
PROSPETTO OVEST VIA PIETRO CUSTODI
Parcheggio privato Comando di Polizia
Comando di Polizia
123
DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE RILIEVO PROSPETTI INTERNI
124
125
DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE ANALISI ANALISI SPAZIALE
Sono state identificate tre tipologie spaziali di cui si compone il deposito che corrispondono all' open space, una vasta area che attualmente funge da ricovero dei tram, il cui perimetro è definito da degli spazi detti parcellizzati ospita a seconda della loro capienza uffici dell' ATM, officine, sale dopolavoro e cucine, magazzini, servizi igienici, officine e sala macchine. Ed infine i cortili esterni che garantiscono alle attività disposte all' interno degli spazi parcellizzati illuminazione ed areazione naturali nel lato in cui non si affacciano nell' open space. Per ciascuna delle suddette si è realizzata una scheda che ne fornisce un' analisi architettonica esplicitandone le relazioni spaziali con il contesto, la tipologia di illuminazione (naturale o artificiale) e di bucature che la consentono, le altezze che lo caratterizzano; il risultato ha portato a definire degli spazi duri, morbidi e porosi, descritti specificatamente nello schema delle tipologie spaziali con cui creano dei parallelismi con quelli del deposito. Grazie a questa operazione e stato possibile delineare una sorta di vademecum ideale che definisce la compatibilità e l' adeguatezza degli spazi di cui si compone il manufatto architettonico a determinate attività. Chiaramente si deve tener conto del grado di genericità dei dati proposti dal momento che la vastità di possibilità con cui si può interpretare e svolgere un' attività è tale da non consentire affermazioni definitive e certe.
126
OFFICINE CREATIVE ANALISI DEPOSITO DI TICINESE OPEN SPACE OPEN SPACE
SPAZI PARCELLIZZATI STRADA
RELAZIONI SPAZIALI CON
ILLUMINAZIONE
LATERALE TRAMITE FINESTRE
TOT MQ 111106
170 cm
180 cm 140 cm
DIFFERENTI TIPI DI FINESTRE
250 cm
ZENITALE TRAMITE LUCERNARI
ALTEZZE
PERIMETRO
VARIA TRA I 5.50 M E I 14.80 M
CONTINUO DEFINITO DAGLI EDIFICI CIRCOSTANTI
127
OFFICINE CREATIVE ANALISI DEPOSITO DI TICINESE ANALISI SPAZI PARCELLIZZATI SPAZI PARCELLIZZATI
OPEN SPACE CORTILI ESTERNI STRADA
RELAZIONI SPAZIALI CON
ILLUMINAZIONE
LATERALE TRAMITE FINESTRE
TOT MQ 4585
200 cm
215 cm
130 cm
DIFFERENTI TIPI DI FINESTRE
127 cm
ZENITALE ATTRAVERSO SHED
ALTEZZE
PERIMETRO
128
VARIANO TRA I 3M E I 9M
CARATTERIZZATO DA BUCATURE PI첫 O MENO REGOLARI
OFFICINE CREATIVE ANALISI DEPOSITO DI TICINESE ANALISI CORTILI ESTERNI CORTILI ESTERNI
RELAZIONI SPAZIALI CON
ILLUMINAZIONE
TOT MQ 2287
ALTEZZE
PERIMETRO
SPAZI PARCELLIZZATI STRADA
NATURALE DIFFUSA
ILLIMITATA (assenza di copertura)
DEFINITO DAGLI EDIFICI CIRCOSTANTI CORTILI INCLUSI NEGLI EDIFICI PARCELLIZZATI
129
OFFICINE CREATIVE DEPOSITO ATM DI TICINESE TIPOLOGIE SPAZIALI ANALISI TIPOLOGIE SPAZIALI
130
tipologia spaziale
duro
morbido
poroso
tipologia di perimetro
recinto partizioni perimetrali fisse o movibili attraverso interventi murari che offrono soluzioni spaziali a lungo termine
semirecinto partizioni perimetrali fisse e/o semovibili che offrono facilmente soluzioni spaziali a breve termine
libero partizioni perimetrali semovibili o assenza totale delle stesse in modo da facilitare le relazioni spaziali e l' interazione
flessibilità dello spazio
bassa lo spazio interno presenta comunque alcune soluzioni organizzative ma sempre all' interno del perimetro
media lo spazio interno offre diverse soluzioni organizzative grazie alla mobilità del suo perimetro
alta grazie all'assenza di un vero e proprio perimetro fisico si prospettano molte soluzioni organizzative
espandibilità dello spazio
bassa lo spazio interno può acquisire volumetria solo attraverso l' accorpamento di più vani poichè il perimetro è rigido
media lo spazio interno può diventare esterno, cedere o acquisire volumetria attraverso la ridistribuzione e lo spostamento delle partizioni perimetrali o l'accorpamento di più spazi
alta si ottengono rapidamente e facilmente spazi della dimensione necessaria attraverso la redistribuzione dei complementi d'arredo e/o l'inserimento/ spostamento di partizioni mobili
grado di privacy
alto le caratteristiche dello spazio 'proteggono' l'attività che si svolge all' interno e pongono in primo piano le interazioni che avvengono al suo interno
medio le caratteristiche dello spazio offrono una quantità di soluzioni tali da consentire differenti gradi di privacy che variano coerentemente alla configurazione che assume lo spazio stesso
basso le caratteristiche dello spazio hanno l' obiettivo di non creare forti barriere ma di incentivare proprio l' interazione
tipo di utenza
+++ tenants + utenti
+++ tenants ++ utenti
++ tenants +++utenti
tipo di produzione
materiale (fare)
immateriale (pensare)
esperienziale (agire)
compatibilità con tipologie di luoghi per il lavoro
officine, laboratori, studios, uffici, sale riunioni
studios, atelier, uffici, sale riunioni, sale workshop, aree relax
servizi al pubblico, aree eventi, aree svago, aree ristoro, aree commercio, aree coworking
fa
ilità
ttib
IZ GA ION LL ER I ART I EV E D' E/V A EN I TI RTE DEO PA RT Y CO NC ER FA TI SH IO NS SP ET HOW TA TE COLI AT RO CIN EM A DIB AT T SE ITI MI NA R RIU I NI ON WO I (S A RK SH LE) CO OP WO RK LA ING BO RA T LA ORI BO RA PER LA TORI LE A R BO RA PER TI P T L UF ORI LE AR AST FIC I M T I P ULT I VI CHE UF ER A IME SIV FIC D E S I A SOC IALI AR MMI IAZI CH IV NIST ONI I RA ST O TI UD VI ID OI I NF ST RE OR GIS UD MA ID T TI RA I RE RAZI VI DIO GI ON S (SA TRA E AU CA Z L D FF A R ION IO ET EG E I T RIS ERI STR VIDE AZ O TO A IO RA NE NT ) E
ilità
PO S
PO S
IZ GA ION LL ER I ART I EV E D' E/V A EN I TI RTE DEO PA RT Y CO NC ER FA TI SH IO NS SP ET HOW TA TE COLI AT RO CIN EM A DIB AT T SE ITI MI NA R RIU I NI ON WO I (S A RK SH LE) CO OP WO RK LA ING BO RA T LA ORI BO RA PER LA TORI LE A R BO RA PER TI P T L UF ORI LE AR AST FIC I M T I P ULT I VI CHE UF ER A IME SIV FIC D E S I A SOC IALI AR MMI IAZI CH IV NIST ONI I RA ST O TI UD VI ID OI I NF ST RE OR GIS UD MA ID T TI RA I RE RAZI VI DIO GI ON S (SA TRA E AU CA Z L D FF A R ION IO ET EG E I T RIS ERI STR VIDE AZ O TO A IO RA NE NT ) E
ES
ES PO SIZ GA ION LL ER I ART I EV E D' E/V A EN I TI RTE DEO PA RT Y CO NC ER FA TI SH IO NS SP ET HOW TA TE COL AT I RO CIN EM A DIB AT T SE ITI MI NA R RIU I NI ON WO I (S AL RK E) SH O P CO WO R LA KIN BO G RA T LA ORI BO RA PER LA TORI LE A R BO RA PER TI P T L UF ORI LE AR AST FIC I M T I P ULT I VI CHE I S UF ER FIC AS MEDI IVE SO AL I AR AMM CIAZ I CH I I N ON IV I ST IO STRA I UD TI ID VI OI ST I RE NF GIS UD OR ID TR MA I A RA R Z TI E I DIO GI O VI N (SA STRA E AU CA FF LA R ZION DIO ET EG E I T RIS ERI STR VIDE AZ O TO A I ON RA NT E) E
attività
necessità progettuali/ caratteristiche del manufatto
ES
ttib
fa
necessità progettuali/ caratteristiche del manufatto attività
ilità ttib fa
necessità progettuali/ caratteristiche del manufatto
attività
OFFICINE CREATIVE
ANALISI ATTIVITA' PROGRAMMA SPAZI-ATTIVITA' COMPATIBILITA' SPAZI/ATTIVITA' COMPATIBILITA' DELL' ATTIVITA' CON LO SPAZIO CARATTERE DEL MANUFATTO NECESSARIO PER L' ATTIVITA' ATTIVITA' ADEGUATA ALLA CARATTERISTICA DEL MAUFATTO ATTIVITA' NON ADEGUATA ALLA CARATTERISTICA DEL MAUFATTO
COMPATIBILITA'
alta flessibilità _ A altezza libera _ B luce zenitale _ C
01. OPEN SPACE
COMPATIBILITA'
bassa flessibilità _ A altezza limitata max 4 m _ B poca luce naturale _ C
02. SPAZIO PARCELLIZZATO
COMPATIBILITA'
alta flessibilità _ A spazio esterno _ B
03. CORTI ESTERNE
131
DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE ANALISI NIL TICINESE
Il grafico a lato evidenzia le aree che l' analisi del NIL 6 di Ticinese reputa come potenzialità, l' asse commerciale di San Gottardo e i Giardini Pubblici di Piazza Tito Lucrezio Caro, e come poli attrattori, Università Naba e Università Bocconi, oltre ad elencare tutti i servizi alla cultura presenti in un raggio non superiore ai 1500 metri: una tagcloud delle potenzialità e delle vocazioni del NIL accompagna la mappatura. Con l' obiettivo di delineare un quadro il più completo possibile dell' area di progetto dal punto di vista sociale, demografico, architettonico e dei servizi, si sono riportati i dati Istat relativi al tipo di edificato e alla popolazione: una buona percentuale di quest' ultima riusulta avere una laure, un diploma o una licenza di avviamneto al lavoro, ma una notevole percentuale mostra lo stato di disoccupazione dei cittadini che costituirebbero forza lavoro, la maggiorparte dei lavoratori risulta essere impiegata nel settore terziario prevalentemente come dipendenti. Un' analisi di tutti gli esercizi presenti nel quartiere ne evidenza il carattere commerciale: nel grafico della compatibilità tra spazi ed attività suddivise in commerciali, di artigianato leggero, del settore terziario e di artigianato pesante, dove si mostra la tipologia spaziale ( duro, morbido e poroso ) e le relative caratteristiche (..) a cui le attività sono più adeguate e che dunque occupano, è chiara la preponderanza di spazi duri e la carenza di spazi porosi e morbidi. Questi dati compatibili con il carattere commerciale identificato, trasmette un' immagine del contesto in cui è inserito il deposito di Ticinese utile come punto di partenza per prendere delle decisioni verso cui muoversi e sviluppare un' ipotesi di programma per il progetto.
132
DEPOSITO ATM SERVIZI ALLA CULTURA POTENZIALITA_AREE POTENZIALITA'_POLI ATTRATTORI
TEATRO OLMETTO
120
0M
M
MUSEO DIOCESANO
TEATRO I
1500
TEATRO CARCANO ISTITUTO CIMABUE D'ARTE E CULTURA
TEATRO FRANCO PARENTI
50
CENTRO CONGRESSI
250 M
ARTEMIDATRE SPAZIO BRANDSTORMING MUSEO DEL NUOVO CINEMA GIOCATTOLO NAVIGLI
FONDAZIONE LOMBARDIA FILM COMMISSION
TEATROCINQUE
SPAZIO FORMA PIAZZA DI TITO LUCREZIO CARO ASS. CULT. E ARCHIVIO DEDALUS
OFFICINE DELL'IMMAGINE
SCUOLA DI TEATRO UNIVERSITA' BOCCONI
AUDITORIUM DI MILANO
NABA
90
0M
COX 18
700 M
1000 M
0M
ASSE COMMERCIALE DI C.SO SAN GOTTARDO
MAGAZZINI GENERALI
TEATRI MUSEI SPAZI ESPOSITIVI CENTRI SOCIALI CENTRI CONGRESSI OFFICINE CREATIVE CINEMA
133
DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE ANALISI DATI ISTAT
popolazione OFFICINE edificato CREATIVE
1.7 % 10.361
ANALISI NIL TICINESE 02. EDIFICATO
RESIDENZE NIL TICINESE
583.335
TOT RESIDENZE MILANO
35.1 %
34.9 %
3.637 abitazioni in affitto 6.026 abitazioni d proprietà 10.361 58.1 %
tot residenze nil ticinese
203.419 abitazioni in affitto 347.335 abitazioni di proprietà 583.335
tot residenze a Milano
59.5 %
ABITAZIONI DI RESIDENTI NIL TICINESE
2.1 % 220
1919-1945
10.361
tot residenze nil ticinese EPOCA DI COSTRUZIONE DELLE ABITAZIONI
134
ABITAZIONI DI RESIDENTI MILANO
provenienza prima del 1919 1919-1945 1946-1961 1962-1971 1972-1981 1982-1991 dopo il 1991
% 1.9 2.1 1.3 0.8 0.08 0.1 0.08
OFFICINE CREATIVE
1.5 % 20.453
ANALISI NIL TICINESE 01. POPOLAZIONE
5.4 % 9.7 %
ABITANTI NIL TICINESE
1.321.113
TOT ABITANTI MILANO
13.1 %
2.692 licenza di scuola elementare 4.479
21.9 %
1.099
licenza di scuola media superiore o di avviamento professionale
bambini 0-5 anni
6.353
1.971 anziani 13.552 età da lavoro 20.453 66.2 %
4.850
laureati
31 %
20.453
tot abitanti nil ticinese RESIDENTI
46.7 %
diploma di scuola secondaria superiore
540 abitanti in cerca di lavoro 9.561
tot abitanti nil ticinese TITOLO DI STUDIO
23.7 % 0.4 % 9.4 % 8.8 % 1.7 % 12.3 %
abitanti occupati
commercio
20.453
tot abitanti nil ticinese
2.6 %
92 agricoltura 1.934 industria 1.797 345
trasporti e comunicazioni
14.5 %
RESIDENTI COSTITUENTI FORZA LAVORO
2.521
credito e assicurazioni, servizi alle imprese, noleggio
2.962 altre attività 20.453
tot abitanti nil ticinese
RESIDENTI OCCUPATI PER SEZIONE DI ATTIVITÀ ECONOMICA
11.1 %
provenienza est europa nord africa africa asia america latina altri paesi
% 14.3 13.8 3.9 31.8 19.5 16.7
condizione studenti casalinghe ritirati/e dal lavoro altra
% 7.1 10.8 17.8 4
condizione imprenditore / libero professionista lavoratore in proprio socio in cooperativa coadiuvante familiare
%
2.272
stranieri (età media 36 anni)
20.453
tot abitanti nil ticinese RESIDENTI STRANIERI
39.8 % 8.150
abitanti che non costituiscono forza lavoro
20.453
tot abitanti nil ticinese RESIDENTI NON COSTITUENTI FORZA LAVORO
15.9 % 31.2 %
3.262 abitanti occupati_ indipendenti 6.389 abitanti occupati _ dipendenti
20.453
tot abitanti nil ticinese
8.4 6.3 0.5 0.6
RESIDENTI OCCUPATI SECONDO LA POSIZIONE NELLA PROFESSIONE
135
OFFICINE CREATIVE DEPOSITO [NON] COMUNE ANALISI NIL TICINESE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE 03. MAPPATURA ANALISI ATTIVITA'
MAPPATURA ATTIVITA' COMMERCIALI
43 10 14 10 136
12.1 % negozi di
abbigliamento esercizi commerciali che vendono abbigliamento da uomo, donna, bambino, calzature, intimo e sportivo
2.8 % gallerie di
arte
spazi gestiti da privati o associazioni, dedicati all'esposizione di opere d'arte intese in senso ampio
3.9 % istituti di
bellezza centri benessere, solarium, centri per massaggi e centri estetici
2.8 % studi di
comunicazione studi che si occupano di comunicazione, fashion design, industrial design, product design, grafica
6 19 9 1
1.7 % negozi di
alimentari esercizi commerciali di piccola dimensione che vendono prodotti alimentari e supermercati
5.3 % studi di
architettura studi di architettura, ingegneria e geometri che si occupano di progettazione e consulenza
2.5 % negozi di
cartoleria esercizi commerciali che vendono prodotti per la scuola e l'ufficio e articoli da regalo
0.3 % studi di
consulenza studi che si occupano di consulenze aziendali per la gestione ed il marketing
17 12 9 8
4.8 % negozi di
antiquariato attivitĂ commerciali dove si raccolgono, restaurano e si vendono libri, mobili, opere d'arte e oggetti antichi
3.4 % uffici di
assicurazioni societĂ che si occupano di stipulare accordi e contratti di vario genere con i clienti
2.5 % negozi di
colorifici esercizi commerciali che vendono prodotti per l' edilizia e per le belle arti
2.2 % botteghe di
corniciai laboratori dove si riparano, si producono e si vendono cornici e passpartou su misura
37 6 5 5
10.4 % negozi di
arredamento esercizi commerciali che trattano complementi d'arredo per la casa, l' ufficio, cucine, bagni e sanitari e mobili d' epoca
1.7 % officine di
autoriparazioni officine per la riparazione di auto, moto, bici ed elettrauto
1.4 % negozi di
computer esercizi commerciali che vendono computer ed accessori, operano riparazioni e forniscono assistenza tecnica informatica
1.4 % botteghe di
decoratori laboratori per le decorazioni d' interni ch eforniscono anche consulenza ed assistenza
4
2 1
1.1 % negozi di
erboristerie esercizi commerciali che vendono erbe, piante officinali, aromatiche e spezie di loro coltivazione e cosmetici o nutritivi.
0.6 % negozi di
fotocopisteria esercizi commerciali che offrono un servizio di stampa grandi e piccoli formati, rilegature e scansioni
0.3 % negozi di
modellismo esercizi commerciali che vendono l' occorente per realizzare dei modelli in miniatura
11 5
3.1 % negozi di
prodotti da forno esercizi commerciali che vendono e/o producono prodotti da forno, panetterie e panifici.
1.4 % ambulatori
veterinari esercizi commerciali che vendono abbigliamento da uomo, donna, bambino, calzature e intimo
15
20 22
4.2 % laboratori di
falegnameria officine dove si producono e / o si riparano complementi d'arredo e oggetti di varia natura in legno
5.6 % studio
fotografico studi professionali dove poter fare dei servizi fotografici oltre a poter acquistare tutto il materiale fotografico
6.2 % laboratori
orafi
esercizi commerciali che vendono gioielli e pietre dure prodotti nei laboratori artistici annessi, gioiellerie, bigiotterie ed argenterie.
8 5
2.2 % laboratori di
sartoria esercizi commerciali che producono confezioni, anche su misura, riparano ed riadattano capi d'abbigliamento, atelier di stilisti.
2
21
0.6 % negozi di
ferramenta esercizi commerciali che vendono utensili per l' uso domestico o industriale generalmente in ferro o in altri materiali come metallo e plastica
5.9 % agenzie
immobiliari agenzie che si occupano della mediazione nella compravendita di immobili commerciali e residenziali
5 10
1.4 % negozi di
pasticcerie esercizi commerciali che vendono e/o producono prodotti dolciari, biscotti e torte.
2.8 % negozi di
tappezzerie esercizi commerciali che realizzano nei loro laboratori e/o vendono tendaggi, tappeti e tessuti.
1
7
0.3 % negozi di
foderami esercizi commerciali che vendono tessuti, rivestimenti, fodere, materassi e cuscini, prodotti per la casa e si offrono assistenza per le riparazioni
1.9 % negozi di
merceria esercizi commerciali che vendono prodotti per il taglio e il cucito e corsetterie
3 2
0.8 % negozi di
pelletterie esercizi commerciali che vendono prodotti artigianali o industriali in pelle e derivati
ABC 123
0.6 % laboratori di
tipografia laboratori per l' impaginazione e la stampa di testi stampati, cartellonistica e banner su supporti di diversi materiali
1.4 % agenzie di
viaggi e turismo esercizi commerciali che vendono abbigliamento da uomo, donna, bambino, calzature e intimo
137
DEPOSITOCREATIVE [NON] COMUNE OFFICINE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE
ANALISI NIL TICINESE ANALISI 04. COMPATIBILITA' SPAZI/ATTIVITA' COMPATIBILITA' SPAZI-ATTIVITA' mercerie
alimentari
arredamento
COMMERCIALE
abbigliamento
cartolerie ferramenta colorifici fotocopisteria
computer e accessori foderami lab fotografico erboriesterie modellismo lab orafi/gioiellerie/pietre dure
ARTIGIANATO LEGGERO
antiquari
panificio/panetteria pasticcerie lab pellame/pelliccerie agenzia di viaggi e turismo agenzie immobiliari
studi di architettura
TERZIARIO
assicurazioni
studi di comunicazione/design/grafica consulenza aziendale gallerie d'arte
autoriparazioni corniciai decoratori falegnami sartorie tappezzieri tipografie ambulatori veterinari
138
ARTIGIANATO PESANTE
istituti di bellezza
privacy
esp. flessibilità attività
SPAZIO POROSO privacy
privacy
flessibilità attività
SPAZIO MORBIDO ALTO
IDEATIVA/CREATIVA
espandibilità
espandibilità dei perimetri
flessibilità
SPAZIO DURO attività
PRODUTTIVA
BASSA
BASSA-RIGIDI
MEDIA (PARTI MOBILI E PARTI RIGIDE)
MEDIA
MEDIO-ALTO
RELAZIONALE
ALTA
ALTA (LA MAGGIOR PARTE MOBILI)
BASSO
139
DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE ANALISI IPOTESI DI PROGRAMMA
Presi i dati raccolti dall' analisi del contesto urbano a cui appartiene l' area di progetto che hanno evidenziato dei servizi e delle potenzialità da tenere in considerazione, si sono messi a confronto con il programma ideale per i depositi / magazzini desunto dalla ricerca svolta sui casi studio. Di quest' ultimo si sono tenute in considerazione solo le attività simili a quelle offerte dal contesto e si è pervenuto ad una ipotesi di programma rappresentata nella terza colonna di destra del grafico a lato. Gli spazi e le attività che ne risultano sono quelle ritenute da potenziare nel caso siano già presenti nel contesto, o da prevedere nel caso si ritengano necessarie per l' ausilio di quelle preesistenti. Ne emerge la necessità di spazi di incontro, scmbio e socializzazione che siano degli spazi collettivi per il lavoro e per il tempo libero, dei luoghi che necessitano di interazione e non richiedono un alto grado di privacy, di spazi dove il lavoratore ma anche il cittadino può ricavarsi degli 'angoli' personali all' interno di uno spazio pubblico, dove i costi siano contenuti e vi sia una condivisione dei servizi. Al fine di delinearne le caratteristiche e dichiararne gli intenti, dall' urbanistico / architettonico all' utenza e alle attività, segue il programma di progetto.
140
PROGRAMMA IDEALE DESUNTO DAI CASI STUDIO
SERVIZI E POTENZIALITA' PRESENTI NEL CONTESTO
ESPOSIZIONI
SPAZIO FORMA
SPETTACOLI
NABA
CONCERTI
POESIA CONTEMPORANEA
FASHION SHOW EVENTI TEATRO CAFFETTERIA COWORKING WORKSHOP
PROGRAMMA ATTIVITA' NEL DEPOSITO
SPAZI PER IL COWORKING SPAZI PER LA RISTORAZIONE
FOTOGRAFIA ARCHITETTURA
WORKSHOP
MODA
ARCHIVIO PRODUZIONI INTERNE
COMUNICAZIONE ASSE COMMERCIALE DI SAN GOTTARDO
GALLERIE D'�ARTE
VIDEO
DIBATTITI
GRAFICA
SEMINARI
UNIVERSITA' BOCCONI
DANZA
FILM
CIRCO
ARCHIVIO DEDALUS
CINEMA
STUDENTI
RISTORANTE
DESIGN
SALE PROIEZIONI
ATELIER IN AFFITTO SPAZI PER EVENTI SALE ESPOSITIVE
LABORATORI PER LE ARTI PLASTICHE LABORATORI PER LE ARTI VISIVE
UFFICI PER ASSOCIAZIONI
RIUNIONI (SALE) LABORATORI MULTIMEDIALI
LABORATORI CREATIVI
RADIO (SALA REGISTRAZIONE) STUDI DI REDISTRAZIONE AUDIO STUDI DI REGISTRAZIONE VIDEO
SALE RIUNIONI
BIBLIOTECA UFFICI AMMINISTRATIVI O INFORMATIVI
UFFICI AMMINISTRATIVI
UFFICI PER ASSOCIAZIONI STUDI PER ARTISTI
ATTIVITA' DEL PROGRAMMA IDEALE GIA' PRESENTI NEL CONTESTO
ATTIVITA' COMMERCIALI
ATTIVITA' PRESENTE NEL PROGRAMMA IDEALE E NEL CONTESTO
RESIDENZE PER ARTISTI
ATTIVITA' PRESENTE NEL PROGRAMMA IDEALE ASSENTE NEL CONTESTO
ARCHIVIO
INDICATORE GRADO DI POTENZIAMENTO DELL' ATTIVITA' NEL DEPOSITO
SPAZI DELLO STARE AAA 141
DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE OFFICINE CREATIVE PROGETTO DEPOSITO ATM DI TICINESE PROGRAMMA PROGRAMMA
urbanistico
aprire il complesso architettonico al quartiere rendendolo permeabile integrare il lotto di progetto con il contesto urbano pensandolo come una sorta di 'piazza coperta'
ricalcare la tipologia distributiva a corte che caratterizza il quartiere di Ticinese, parte storica della città di Milano, prevedendo aree verdi e spazi esterni in modo da creare un sistema di relazioni più ricco con gli spazi interni
architettonico
seguire una politica di riuso del manufatto architettonico il quale ha tuttora la funzione di deposito per i tram ATM
rispettare, conservare ed esaltare gli elementi architettonici e gli spazi che caratterizzano l'edificio preesistente sui quali vengono tarate le tipologie di attività
incrementare la presenza di spazi 'morbidi' e 'porosi' rispetto a quelli 'duri' che sono già presenti nel quartiere in notevole quantità
attività
creare un luogo di lavoro condiviso e realizzarlo attraverso spazi non tradizionali
integrare i luoghi di coworking (declinati a seconda delle necessità e del tipo di utenza ) con servizi alla comunità, eventi ed attività che incentivino le relazioni e rendano lo spazio di lavoro stimolante ed attivo 24 ore su 24 e che interessino una vasta gamma di utenti (in modo da non specificizzare eccessivamente il luogo correndo il rischio di ghettizzarlo)
prevedere affitti agevolati e costi contenuti dei luoghi di lavoro grazie alla condivisione dei servizi e degli spazi gestionali, amministrativi e comuni
coworkers impiegati nel settore terziario, liberi professionisti, studenti e neolaureati
cittadini, in particolare residenti nel quartiere di ticinese, per la fruizione degli spazi di lavoro condivisi, dei servizi alla comunità, dei servizi commerciali e di ristoro, per la partecipazione ad eventi e spettacoli
la somma e la compresenza delle attività svolte individualmente creano un insieme dove la condivisione delle esperienze comuni arrichisce ed incrementa le relazioni sociali
utenza
142
prevedere dei servizi alla comunità, non solo legati al consumo, ma che abbiano anche un carattere civico (associazioni, gruppi d'acquisto solidale, bike sharing...)
artisti e creativi ( necessitano di un laboratorio dove produrre i loro manufatti e di uno spazio dove accogliere i clienti )
prevedere una molteplicità e una varietà di attività da svolgere, al fine di non predefinire lo spazio, lasciando così un grado di libertà decisionale dell' utilizzo dello stesso affinchè l' utenza se ne appropri e lo senta come uno spazio aperto e pubblico
AREE RELAX CORTILI IN CONDIVISIONE TRA PIÙ ATTIVITÀ
CORTILI
SPAZI ESTERNI A LIVELLI RIALZATI / TERRAZZI (OUTDOOR PRIVATI)
RELAX
EVENTI
LABORATORI ARTIGIANATO SPAZI PARCELLIZZATI
RELAZIONI
SALE CORSI
COMMERCIO
UFFICI
ATELIER
OPEN SPACE
STUDIOS
SPAZI DI COLLEGAMENTO / CIRCOLAZIONE (SCALE CORRIDOI INGRESSI)
SEGRETERIE / AMMINISTRAZIONE /SERVIZI UFFICI
SERVIZI AL PUBBLICO (RISTORO / UTILITIES)
WS
RELAZIONI
RELAX
EVENTI
SALE RIUNIONI STRUTTURA
DURI
MORBIDI
POROSI
143
DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE PROGETTO PROFILO DEL COWORKER
Dal momento che si vuole realizzare uno spazio di coworking si è cercato di capire il profilo dell' utenza tipo in modo da poterne prevedere le esigenze e dunque darvi delle risposte progettuali adeguate. L' utenza a cui ci si rivolge è composta da giovani neolaureati fino ad un' età di 35 anni circa, accomunati dalla necessità di uno spazio di ritrovo e di lavoro 'di quartiere', facilmente accessibile con degli orari di apertura flessibili e che esulino da quelli del lavoro tradizionale, in modo da poter usufruire degli spazi e portare avanti il propio lavoro liberamente secondo personali tempistiche. Un luogo che offra sia delle postazioni di lavoro collettive affittabili pe rbrevi periodi sia con un maggior grado di privacy affittabili per periodi di più lunga durata; delle sale dove svolgere delle riunioni, dei corsi o dei piccoli convegni, dei servizi commerciali connessi alle attività da loro svolte e dei servizi di ristoro ( fast e slow ). Uno spazio in cui i servizi al lavoro siano in condivisione in modo tale da abbatterne i costi ripartiti tra la totalità degli utenti e agevolarli nella fase di start-up delle rispettive imprese ed attività. Ciascuna delle suddette necessità, suddivise in spazi di lavoro e produzione, servizi serventi, servizi commerciali, spazi per la documemntazione e la divulgazione e spazi pubblici ricreativi, richiede determinate caratteristiche spaziali che sono state identificate ed elencate nello schema degli spazi per il coworking e che ritrovano corrispondenza con quelli che in precedenza sono stati definiti spazi duri, morbidi e porosi. Questo non fa altro che avvalorare l' ipotesi di adeguatezza dello spazio del deposito alle attività di coworking e servizi alla comunità stabiliti nel programma di progetto. Infine nel grafico sul grado di privacy delle attività si legge come si ottengano una varietà di spazi, dal più privato al più pubblico, per una vasta gamma di attività.
144
OFFICINE CREATIVE DEPOSITO ATM DI TICINESE PROFILO DEL COWORKER
33-36
... NON SEI UN COWORKER?
PERCHE'...
32% non c'è un cowo nelle vicinanze 30% lavora in una compagnia 12% è troppo costoso 5% apre a breve un cowo personale 3% non ne conosce i vantaggi 2% non ha un pc 2% è troppo rumoroso 9% altro
REALIZZAZIONE DI SE STESSI
età media_anni
... SCELGO UN LUOGO DI COWORKING?
VORREI NELLE VICINANZE
86% consente interazione con altre persone 86% consente orari flessibili 82% c'è condivisione di conoscenze 72% economicamente conveniente 42% è un luogo tranquillo e cool
81% varietà di scelta di punti di ristoro nelle vicinanze 65% un supermercato 34% palestra/centro estetico/asilo
lavorare in un luogo creativo che stimola ed aumenta le proprie capacità
PROFILO DEL
COWORKER
condividere le conoscenze
STATUS PROFESSIONALE DEI COWORKERS 29%
45% freelance
impiegati
SICUREZZA
eventi legati alla professione
affinità tra i membri
progetti in condivisione
ESSERE UN COWORKER SIGNIFICA FAR PARTE DI UNA COMUNITA' CON CUI SI CONDIVIDONO VALORI E UNO STILE DI VITA
per caratterizzare la 'crew' di cui si fa parte ci vogliono
+
eventi legati allo svago
ESSERE UN COWORKER INDIPENDENTE IMPLICA QUASI SEMPRE DEI SACRIFICI DA FARE POICHE' SI E' ALL' INIZIO DELLA PROPRIA CARRIERA PERTANTO CI SONO DEI TEMI DELICATI A CUI SI FA PARTICOLARE ATTENZIONE E SI DA MOLTA IMPORTANZA
AMORE ED APPARTENENZA
per riflettere e concentrarsi sul proprio lavoro
(scanner, stampanti, fotocopiatrici, plotter...)
un adeguato tavolo personale e/o in condivisione
(caffetterie, ristoranti, snak bar, minimarket...)
sale tranquille ed appartate
dotazioni per l' ufficio
postazione di lavoro confortevole
punti di ristoro
in cerca di lavoro studenti imprenditori con impiegati
atmosfera di lavoro cool e rilassata
8% 7% 5% 5% altro
aspetto economico (si paga lo spazio solo per il tempo in cui lo si occupa)
necessità di suggerimenti professionali esterni per i propri progetti
fiducia e collaborazione tra i coworkers
NECESSITA' BASE sale riunioni
spazi di deposito materiali
connessione internet wifi
vicinanza del luogo di coworking a casa
145
OFFICINE CREATIVE DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO ATM DI TICINESE DEPOSITODIVIA P. CUSTODI _ TICINESE TIPOLOGIE COWORKING PROGETTO SPAZI PER IL COWORKING
grado di privacy
alto
medio
basso
tipologia di coworking
da ufficio
da hub
da bar
tempistiche
occupazione a lungo termine (mesi / anni)
occupazione temporanea o a breve termine (settimane/mesi)
occupazione temporanea (giorni)
54% accesso 24 ore su 24
31% accesso negli orari d' ufficio
15% accesso in orari casuali
utenza
40% lavora tutti i giorni
19% lavora 3/4 volte a settimana 16% lavora 1/2 volte a settimana
25% lavora poche volte al mese
esigenze primarie
50% dotazioni da ufficio 50% cucina
99% connessione internet wifi 80% copycenter 76% sale riunioni 61% varietà di luoghi di ristoro nelle vicinanze
99% connessione internet wifi 61% luoghi di ristoro in prossimità
luoghi di condivisione ed elementi condivisi
lo stesso edificio
la stessa 'stanza' / settore
lo stesso 'tavolo'
condivisione dei servizi specifici connessi alle attività (sale riunioni, segreterie, copycenter, cucine, servizi igienici, laboratori specializzati, server room,...), spazi esterni, impianti
condivisione di servizi generici a cui può accedere anche utenza non specifica -i non coworkers-, (sale riunioni, aree relax, copycenter, laboratori, aree esterne...), servizi specifici (sale appartate per concentrarsi sul lavoro, segreterie, server room, aree ristoro...), scrivanie non dedicate specifiche per il lavoro
condivisione del tavolo/spazio di lavoro non specifico per svolge quell' attività coworkers che preferiscono condividere lo spazio con: 54% meno di 20 persone 21% meno di 50 persone 4% più di 50 persone 21% non importa
43% affitta una postazione dedicata 57% affitta una postazione generica attrezzature
146
spazi dedicati, specializzati per il lavoro complementi d'arredo specifici partizioni verticali fisse
complementi d' arredo specifici per il lavoro postazioni in condivisione postazioni dedicate postazioni che possono assumere lconfigurazioni di gruppo partizioni verticali assemblabili fisse e mobili
complementi d' arredo non specifici per il lavoro (propri dello spazio dove il coworker occasionale sceglie di svolgere la sua attività)
presentazione_divulgazione spazio pubblico_ricreativo servizi serventi (al lavoro) servizi commerciali
ATELIER / STUDI Z
UFFICI
RIUNIONI
POSTAZIONI PER COWORKING
SER VI
ELIO COPISTERIA / CARTOLERIA
ALI RCI ME OM
LABORATORI
TI VEN R E IS
S ER VI
_ ORO V A OL I Z PA
E ZION U D PRO
C ZI
S
lavoro_produzione
SERVIZI IGIENICI DEPOSITO MATERIALI FIORISTA BAR
NEGOZIO DI ABBIGLIAMENTO
RISTORANTE TAVOLA CALDA
EDICOLA / TABACCHI
SALE CONFERENZE SPETTACOLI SALE PROIEZIONI EVENTI AREA INCONTRO
VO ATI RE
AREA RELAX
SPAZIO PUBBLI C O _RI C
NTAZIONE_DIVULGA ZIO PRESE NE
CORSI / WORKSHOP
147
RIU NI ON I
NECESSITA' DI PRIVACY
DE PO SIT O
CO WO RK IN G
UF FIC I
AT EL IER
DEPOSITO ATM_TICINESE GRADO DI PRIVACY DELLE ATTIVITA' PROGETTO GRADO DI PRIVACY DELLE ATTIVITA'
PUBBLICO
OFFICINE CREATIVE
10 9 8 7 RECEPTION
6 5
SALE RIUNIONI IN AFFITTO PER GLI UTENTI
MAGAZZINO MERCI
4 3
AREE RELAX SALA FOTOCOPIE
2 1 PRIVATO
ARCHIVIO MATERIALI
1 2
POSTAZIONI BREVE TERMINE POSTAZIONE LUNGO TERMINE SALE RIUNIONI
3 4 5
SALE RIUNIONI SU PRENOTAZIONE PER I TENANTS
DEPOSITO PERSONALE TEMPORANEO
UFFICI PER ASSOCIAZIONI
6 7 DEPOSITO MATERIALI
9 10 148
ATELIER
PRIVATO
8
UFFICI AMMINISTRATVI
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BAR
PIAZZA ESTERNA
SALE CONFERENZE PER BREVI PERIODI PIAZZA COPERTA RISTORANTE SELF-SERVICE SALE PROIEZIONI PER BREVI PERIODI
PARTY POSTAZIONI TEMPORANEE
SPAZI PER WORKSHOP
ACCESSIBILITA'
PUBBLICO RISTORANTE SALE PROIEZIONI PER LUNGHI PERIODI SALE ESPOSIZIONI PER LUNGHI PERIODI
SPAZI DEPOSITO MATERIALI POSTAZIONI LUNGO TERMINE
AREE RELAX
CONVEGNI
IV PR
SE
AT O MI PR SE IVAT MI O PU PU BBLI BB LIC CO O
SALE PER CORSI
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DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE PROGETTO ANALISI DI PROGETTO
I diagrammi a lato rappresentano alcuni studi sulle caratteristiche spaziale del manufatto di progetto, ciò che viene percepito come spazio vuoto e pieno, le aree soggette ad illuminazione diretta naturale tramite le bucature, le diverse quote in cui si articolano i vari fabbricati, le occasioni con cui sono ottenuti spazi esterni ( i cortili ) e con cui si potrebbero ottenere ( terrazze e tetti piani ), nonchè gli edifici oggetto di demolizione e gli interventi ex novo. Altri descrivono invece le modalità in cui lo spazio è vissuto ed attraversato, le direzioni e le intensità dei flussi, le area più soggette a transito, percorsi pedonali, carrabili e dei tram tramite le rotaie. Di seguito si trova il masterplan con le planimetrie dell' intera area di progetto della quale si descrivono sommariamente le funzioni.
150
demolizioni
vuoto
-
+ altezze
addizioni
percorsi tranviari percorsi carrabili percorsi pedonali
pieno
luce naturale in prossimitĂ della luce naturale
percorsi e flussi _ stato di fatto percorsi e flussi _ progetto
spazi esterni piano terra _ cortili spazi esterni rialzati _ terrazzi
151
DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE PROGETTO MASTERPLAN
LIVELLO 0.00 m Il livello 0.00 m è caratterizzato da un basso grado di privacy poichè vi sono i principali accessi al sito, i due portali d' ingresso a nord e a sud, presenti dallo stato di fatto, e quelli del prospetto ovest, completamente vetrati, che danno sulla piazza ribassata di - 1. 58 m, realizzati da progetto. Per questo motivo si è ritenuto opportuno sottolineare tale caratteristica prevedendo delle attività da svolgervi che non richiedessero un alto grado di privacy e di quiete: l' intera area 'open space' del deposito durante la mattinata ospita un mercato rionale che si serve dei banconi dalla forma curvilinea modulari e smontabili, i quali possono essere rimossi durante il resto della giornata o utilizzati eventualmente per workshop o altre attività similari. L' area risulta una sorta di piazza coperta, di galleria o di passage contemporaneo, aperta al pubblico , una nuova area urbana di incontro dove passeggiare, rilassarsi, lavorare grazie alla copertura di rete wi-fi, così come lo è la piazza ribassata popolata da sedute e tavolini del bar che si sistema a cavallo del dislivello di quota: affinchè quest' ultimo non venga percepito come un ostacolo, si è provveduto a realizzare delle gradonate da 40 cm dove di tanto in tanto l' alzata e la pedata di sfasano con quella adiacente cosicchè si creino delle cedute con dei piani d' appoggio. Al centro dell' open space sono stati realizzati dei fabbricati ex novo sospesi tramite dei pilastri a sezione circolare: al loro piano terra si trovano un bar (1) sopracitato, un ristorante self self-sevice (2) ed una piccola area commerciale (3). Gli edifici perimetrali a nord sono stati ritenuti adatti ad ospitare degli atelier/studio con degli spazi cucina in condivisione grazie alla loro posizione un po' più nascosta e protetta dalla strada e grazie all' affacio su di un cortile interno, il quale è comunicante con l'area su cui si affaccia il supermercato dove si possono trovare i prodotti freschi invenduti duranet la mattina al mercato e dei corner di cucina etnica take-away. Gli edifici che si affacciano a sud su via Giovenale sono stati adibiti ad uffici ed aree collettive per il coworking, i quali sono adiacenti ad un centro elio-tipografico che si occupa anche della vendita di materiale per ufficio. I rimanenti edifici perimetrali sono stati destinati a funzioni di deposito dei banconi di stoccaggio delle merci del mercato mattutino. 152
atelier servizi igienici depositi / magazzini ristorante / bar esercizi commerciali uffici
3
2
1
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LIVELLO 5.80 m La quota a cui si è deciso di stabilire la sezione della planimetria che descrive il livello in questione è 5. 80 m per cercare di fornire in maniera semplificata un' idea della distribuzione degli spazi e delle attività presenti al loro interno, ma risulta evidente la presenza di svariati livelli a differenti quote. Nei tre edifici ex novo si trovano degli spazi destinati al coworking, sul modello degli Hub, i quali si articolano in aule per lo studio/lavoro, aree relax/ riunione informale, sale riunioni ed aree reception, terrazze interne e scoperte. Negli edifici perimetrali ad ovest al piano soppalcato del supermercato su cui si affaccia, si trova un ristorante dove l' arredo è stato disposto in modo tale da consentire ai clienti di condurre delle piccole riunioni informali durante l' orario del pasto proprio perchè lo spazio ne garantisce la privacy e la tranquillità. Il ristorante ha a disposizione anche un' area all' esterno costituita da una terrazza che affaccia sulla corte sottostante (4). Gli edifici del fabbricato a sud sono occupati da uffici e aree riunioni. 154
livello 1 5.80 m spazi per il coworking ristorante / bar esercizi commerciali uffici
4
155
LIVELLO 7.80 m Ancora una volta i tre edifici ex novo ospitano aree per il coworking dalle quali si accede a delle terrazze che affacciano all' interno del deposito ed offrono una vista privilegiatà poichè rialzata dell' intero spazio, oltre ad essere dei luoghi tranquilli di relax, ritrovo e riflessione per i coworkers. Nel fabbricato sud non solo si trovano nuovamente uffici ed aree cucina/pranzo e relax situate all' ultimo livello poichè sono spazi molto luminosi da cui godere della presenza di ampie terrazze; vi è anche un bar che negli orari diurni funziona come caffetteria mentre in quelli serali come pub e la sua apertura è indipendente dagli orari di lavoro degli uffici adiacenti in modo da rendere sempre attivo questo spazio. Sono di competenza di questo esercizio commerciale anche le due terrazze adiacenti. La più piccola (5), a cui si può accedere direttamente dal piano terra senza obbligo di passaggio all' interno del bar, è pensata per essere usata come semplice dehor magari solo per una veloce consumazione; mentre nella terrazza più grande (6), comunicante ed in condivisione con gli uffici, si possono sistemare diversi tavolini da cui si può godere della vista sia sulla piazza ribassata sia sui giardini di piazza Tito Lucrezio Caro. 156
spazi per il coworking ristorante / bar uffici
6
5
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DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE PROGETTO PLANIMETRIA LIVELLO 0.00 M
N 158
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PROGETTO PLANIMETRIA LIVELLO 4.00 M
N 160
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PROGETTO PLANIMETRIA LIVELLO 7.00 M
N 162
163
PROGETTO PLANIMETRIA COPERTURE
N 164
165
DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE PROGETTO PIAZZA
Grazie alla demolizione del muro perimetrale che affacciava su via Custodi si ottiene un vasto spazio esterno pubblico che media il passaggio dalla strada a senso unico carrabile all' accesso ribassato di 1,58 m al deposito e agli uffici e ai servizi al suo interno. Si trattava di un cortile di propietà privata, utilizzato come area parcheggio; a seguito della demolizione degli edifici che ospitano attualmente il Comando della Polizia che si trovano al suo interno adiacente al prospetto longitudinale ovest del deposito, di epoca sicuramente posteriore alla data di costruzione di quest' ultimo, il cortile di circa 1600 mq diviene piazza dalle dimensioni di circa 3000 mq. Questa operazione permette di creare uno spazio pubblico pavimentato pedonale a quota stradale dove un sistema di sedute mobili ombreggiate da delle piantumazioni in vaso in esse contenute, invita i cittadini alla sosta e alla relazione, suggerita propio dalla conformazione delle sedute. Queste ultime possono essere altrimenti utilizzate dagli impiegati di uffici ed esercizi commerciali per garantirsi un angolo di quiete e relax durante la pausa pranzo per esempio. Un sistema di pedane pavimentate in legno accomagnano la discesa all' ingresso al deposito che si trova nella piazza ribassata a -1,58 m, quota ripresa da quella dei fori per l' ispezione dei tram che caratterizzano i depositi tranviari. Ogni gradone ha un' alzata di 40 cm per consentire il perimetro sedibile e suggerire sempre nuove modalità di vivere lo spazio esterno ed aumentare le possibilità di interrelazione; dal momento che il salto di quota è lieve, la normativa non prevede la presenza di balaustre e parapetti, e ciò ha permesso di non creare ingombri fisici e visivi che sarebbero state percepite come una sorta di 'barriere'. La piazza ribassata si trova alla stessa quota di quella interna al deposito (-1, 58 m) dove si trova un bar, e di cui ne costituisce una sorta di estensione esterna da allestire con tavoli e sedute; la continuità funzionale ha l' obiettivo di rendere meno netto e percepibile il confine spaziale tra interno ed esterno, cosa che si ricerca anche attraverso l' impiego della medesima pavimentazione in asfalto per entrambe gli spazi. Ed è propio su questa pavimentazione che si sono disegnati dei campi da gioco del basket in modo da incentivare l' utilizzo dello spazio pubblico aperto in molteplici modi ed attrarre una maggiore varietà di utenti. Infine la piazza ribassata funge da collegamento tra via Custodi e via Giovenale ad una quota alternativa alla strada, offrendo un percorso più rapido ed articolato che attraversa appunto la piazza e 'sbuca' di fronte ai giardini di Piazza Tito Lucrezio Caro passando con una rampa attraverso una sorta di sottoportico. Questa soluzione è stata ottenuta tramite la demolizione di un corpo di fabbrica di recente costruzione del fabbricato affacciato su via Giovenale in modo da ottenere un' interruzione dello stesso senza comprometterne la natura storica originaria. 166
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sistema di sedute / piante mobili
a
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possibili configurazioni
a'
b
b'
c
c'
accessi pedonali accessi carrabili asfalto legno cemento cemento (interno)
dispositivi di sedute mobili con elementi vegetali integrati + 0.00 m
- 0.40 m
pedane per ginnastica/lavoro/relax bordo di tutte le pedane come sedute _h 40 cm_
- 0.80 m - 1.20 m - 1.40 m
- 1.58 m
piazza coperta
campi da basket tavoli e sedute esterne del bar piazza skateabile
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DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE PROGETTO L' EDIFICIO A TRE PIANI
IL SANDWICH INVISIBILE CEDRIC PRICE
Le starne qualità dell' edificio a tre piani sono: Piano terra _ facile ed agevole contatto fisico e diretto con un esterno - intorno indefinito vasta possibilità di variazione delle porte, delle soglie e degli accessi variazione del livello di 'terra' mediante scavo Piano intermedio _ uguale opportunità di facile accesso a piedi ai volumi sopra e sottostanti che insieme compongono il volume totale Ultimo Piano _ accessibilità ad un livello alto e privilegiato possibilità di una ampia e diversificata gamma di 'traffico' al di sotto altezze variabili tetti flessibili e multifunzionali soffitti retrattili ed apribili
CEDRIC PRICE, Re :CP, a cura di Hans Ulrich Obrist, con contributi di Arata Isozaky, Patrick Keiller e Rem Koolhaas, LetteraVentidue, Aprile 2011, p 11
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DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE PROGETTO I NEGOZI
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DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE PROGETTO INTERSEZIONI CON LA STRUTTURA
Il manufatto ex novo che ospita al piano terra degli esercizi commerciali, si sviluppa a pianta centrale e gli spazi per il coworking che lo compongono si distribuiscono in maniera radiale attorno a quello centrale destinato alle attività di reception ed accettazione. Con questo intervento progettuale vengono interessate due campate in senso trasversale ( est-ovest ) e tre campate in senso longitudinale ( nord-sud ). L' intersezione con la struttura del deposito che costituisce lo stato di fatto avviene in due punti: ad est le pareti perimetrali del manufatto raggiungono la copertura perimetrando uno spazio soppalcato adibito a postazioni di lavoro per il coworking dall' elevato grado di privacy. La stessa operazione viene ripetuta ad ovest, ma contrariamente a quanto appena descritto, dove si è ottenuto uno spazio interno, in questo caso se ne ricava uno esterno adibito a terrazza attraverso la rimozione di parte della copertura dello stato di fatto.
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PROGETTO PROSPETTO NORD
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PROGETTO PROSPETTO SUD
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PROGETTO SEZIONE NORD - SUD
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PROGETTO SEZIONE OVEST - EST
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DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE PROGETTO RISTORANTE
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DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE PROGETTO INTERSEZIONI CON LA STRUTTURA
Il manufatto ex novo che ospita al piano terra un ristorante, si sviluppa in senso longitudinale e gli spazi per il coworking che lo compongono si succedono e si alternano a quelli destinati alle attivitĂ di reception ed accettazione posti alle estremita. Con questo intervento progettuale vengono interessate tre campate in senso trasversale ( est-ovest ) e quattro campate in senso longitudinale ( nord-sud ). L' intersezione con la struttura del deposito che costituisce lo stato di fatto avviene in un unico punto: nella sezione centrale le pareti perimetrali del manufatto raggiungono la copertura perimetrando uno spazio, in parte soppalcato, adibito a postazioni di lavoro per il coworking. La rimozione della copertura dello stato di fatto e la relativa sostituzione con una nuova trasparente, permette di ottenere uno spazio interno molto luminoso.
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DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE PROGETTO PROSPETTO NORD
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PROGETTO PROSPETTO SUD
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PROGETTO SEZIONE NORD - SUD
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PROGETTO SEZIONE OVEST - EST
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DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE PROGETTO BAR
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DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE PROGETTO INTERSEZIONI CON LA STRUTTURA
Il manufatto ex novo che ospita al piano terra un bar, si sviluppa a cavallo del dislivello tra il piano terra e la piazza ribassata di -158 cm e gli spazi per il coworking che lo compongono si distribuiscono attorno a quello centrale destinato alle attività di reception ed accettazione. Con questo intervento progettuale vengono interessate tre campate in senso trasversale ( est-ovest ) e tre campate in senso longitudinale ( nord-sud ). L' intersezione con la struttura del deposito che costituisce lo stato di fatto avviene in due punti: ad est le pareti perimetrali del manufatto raggiungono la copertura perimetrando uno spazio soppalcato adibito a postazioni di lavoro per il coworking dall' elevato grado di privacy, dal quale si gode della vista sull' area comune centrale dove si è proceduto alla stessa operazione.
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DEPOSITO [NON] COMUNE DEPOSITO VIA P. CUSTODI _ TICINESE PROGETTO PROSPETTO SUD
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PROGETTO PROSPETTO OVEST
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PROGETTO SEZIONE NORD - SUD
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PROGETTO SEZIONE OVEST - EST
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PROGETTO IL MERCATO
f
g
e
h
c
a
d
b
sezione trasversale e prospetto frontale
planimetria
a
b
c
d
f
g
h
sezione trasversale e prospetto frontale
planimetria
e
sezione
La forma curvilinea dei banconi è stata pensata per accogliere i clienti e non creare degli angoli morti o degli impedimenti nella visione della merce durante l' atto della vendita: il materiale di cui sono costruiti è antigraffio, resistente agli urti e lavabile: la struttura in metallo che li sostiene è pieghevole in modo tale da consentire al termine dell' orario di lavoro di smontarli agevolmente e trasportarli nelle apposite aree di stoccaggio all' interno del deposito stesso. I banconi sono di tre tipologie e sono assemblabili in modo tale da costituire delle aree circolari, e delimitare così le aree di vendita e deposito provvisorio della merce dalla folla di acquirenti: inoltre i pianali dei banconi sono tripartiti e la struttura che sostiene ciascun ripiano è telescopica in modo tale da consentire al venditore di esporre a suo gradimento la merce a differenti quote (mai maggiore di 100 cm ) e facilitare le azioni legate alla vendita. 214
215
DEPOSITO [NON] COMUNE CONCLUSIONI
Con questa tesi abbiamo voluto discutere la possibilità di arricchire e articolare la sfera pubblica urbana. Infatti, a fronte dei cambiamenti sociali e culturali che stanno riguardando la città contemporanea, una sfida importante pare essere quella della ideazione e progettazione di nuovi servizi di interesse pubblico con cui integrare quelli convenzionali. In apertura abbiamo cercato di chiarire perché sia fortemente necessario che soprattutto la città di Milano affronti questa sfida e perché questa coinvolga gli spazi dismessi, ed in particolare i depositi ATM, localizzati in nodi nevralgici del territorio urbano. Deposito [Non] Comune si propone come ipotesi di ripensamento e riutilizzo di uno di questi luoghi sotto tutti i punti di vista che lo caratterizzano ovvero urbanistico, architettonico, tecnologico e sociale e per questo gli interventi di progetto assumono entità di diversa scala ma sempre accomunati da precisi obiettivi e linee d' azione fondamentali: il riuso e la valorizzazione di alcuni elementi architettonici del manufatto ritenuti caratterizzanti ( la struttura composta di pilastri, travi reticolari e capriate, e i materiali, calcestruzzo, acciaio e vetro), l' integrazione ed intersezione con lo stato di fatto dei nuovi elementi progettuali, l' unione di tutti i fabbricati che compongono il complesso del deposito sia dal punto di vista spaziale sia attraverso una continuità e una connessione tra le attività svolte all' interno, la creazione di un dispositivo urbano di quartiere. Grazie alla proposta di progetto di demolizione del muro perimetrale ad ovest e di alcuni edifici all' interno di quella che era utilizzato come area parcheggi privata, si riesce ad ottenere un vasto spazio pubblico occasione di incontro e di socializzazione, oltre a costituire una sorta di cucitura urbana e di spazio di mediazione tra Via Custodi, carrabile, la piazza, pedonale, e quella ribassata da cui avviene l' accesso all' area open space del deposito. Questo tipo di intervento produce sul piano urbanistico anche l' effetto di successione ed alternanza di differenti tipologie di spazi pubblici dello stare ( piazza con pavimentazione 'dura', piazza ribassata, giardini di piazza T. L. Caro) ciascuno dei quali caratterizzato da differenti qualità spaziali e materiche che suggeriscono ed accolgono altrettanti tipi di attività, e trasforma quello che ora è un isolato privato ed introflesso all' incrocio di due vie in un nuovo angolo urbano pubblico e permeabile. 216
L' idea progettuale per la realizzazione degli spazi per uffici negli edifici a sud che affacciano su via Giovenale è stata quella di lavorare sulla sezione longitudinale degli stessi: il risultato è stato quello di uno spazio fluido ma soprattutto continuo e vario grazie ai frequenti dislivelli ottenuti tramite cambi di quota dei solai. Spazi per il lavoro flessibili e non più relegati all' interno dei muri perimetrali di ogni singolo fabbricato. Questi ultimi infatti, che nel fronte verso via Giovenale vengono percepiti come delle identità indipendenti, mostrano il nuovo intervento e denunciano la continuità dei solai comuni nel prospetto longitudinale vetrato verso la piazza interna, offrendo così illuminazione ai nuovi spazi di lavoro e una vista verso uno spazio più privato rispetto alla strada. L' approccio progettuale all' open space è avvenuto attraverso due tipologie di intervento: uno di piccola scala, fatto di micro architetture reversibili e temporanee (i banconi del mercato), e l' altro (i nuovi edifici) che ricerca e si confronta con la scala della struttura del deposito stesso in modo da non soccombere di fronte alla vastità dello spazio in cui si inseriscono: questo dialogo con lo stato di fatto avviene poichè gli edifici ex-novo si generano attorno alla struttura preesistente senza però mai toccarla e presentano un sistema strutturale autonomo e differente nelle dimensioni e nei materiali in modo da denunciare la loro indipendenza. Da quest' ipotesi di progetto ne risultano nuovi spazi di lavoro pensati per un' utenza molto importante e presente a Milano ovvero quella dei giovani lavoratori, coworkers tra i 25 ed i 35 anni, all' inizio delle loro attività professionali con la necessità di luoghi di lavoro meno convenzionali, aperti oltre il canonico orario d' ufficio, ben serviti e facilmente acessibili e che incentivino le occasioni di incontro, di confronto e di collaborazione. In questo modo ciò che si è ottenuto è un insieme di spazi dai differenti gradi di privacy, multifunzionali e che non solo sono interessanti per una specifica utenza ma soprattutto funzionano sinergicamente come un rigeneratore urbano di quartiere dove in parte le attività e gli eventi proposti e svolti sono indipendenti da quelli legati al coworking e dunque coinvolgono anche gli abitanti del quartiere.
217
DEPOSITO [NON] COMUNE BIBLIOGRAFIA / SITOGRAFIA
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RINGRAZIAMENTI
Il mio grazie va alla mia famiglia: a mio padre Felice, il mio più grande sostenitore, che ha gioito con me per ogni esame andato bene e consolato per quelli andati male; a mia madre Marisa, che mi ha insegnato a credere in me stessa e a difendere le mie idee; a mia sorella Paola, esempio di determinazione e forza di volontà, e a mia sorella Daniela, per la sua dolcezza, perché so che lei ci sarà sempre. Grazie alle mie coinquiline Raissa e Leticia, per le risate, per aver ascoltato sempre i miei interminabili monologhi, per aver cucinato, lavato i piatti e fatto la spesa quando toccava a me. Un ringraziamento speciale va al Prof. Postiglione...non c'è giorno che non pensi ai "Cinque punti dell'Architettura di Interni"! Infine un grazie di cuore a Viola, per come è e perché con lei non mi servono parole. Valeria
Ringrazio il Professor Postiglione, gli studenti del Laboratorio di Interni che hanno partecipato alla realizzazione del Compendio di Art Factories, e tutti coloro che mi hanno dato il loro prezioso contributo per questa tesi. Viola
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