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3 Effetto delle vibrazioni e del rumore sull’uomo

Nella vita quotidiana i soggetti sono esposti vibrazioni e rumori generati nell’ambiente circostante, che possono risultare sgradevoli rispetto all’attività che si sta svolgendo: si pensi ad esempio al fastidio durante un viaggio in nave dovuto alle oscillazioni del mezzo in acqua o al fastidio avvertito al passaggio di una moto in accelerazione. Per quanto sgradevoli, questi fenomeni generano un fastidio temporaneo e passeggero. In particolare, nel caso del rumore si può avvertire un abbassamento dell’udito che però viene recuperato in breve tempo, se il livello e la durata non sono troppo elevati, come ad esempio all’uscita da una discoteca. In alcuni settori lavorativi, invece, l’esposizione giornaliera alle vibrazioni e al rumore può, nel lungo periodo, compromettere in modo irreversibile la salute dell’operatore. L’agricoltura ne è un esempio: dai dati riportati nella Figura 14 si nota che fra le malattie professionali denunciate negli anni 2014 - 2018 si riscontra una netta preponderanza delle malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivale, seguite dalle malattie del sistema nervoso e dalle malattie dell’orecchio. Nelle prime due categorie la causa delle patologie è da attribuirsi principalmente alle vibrazioni, nella terza categoria la causa è principalmente il rumore. Questi dati evidenziano la necessità di intervenire a tutela dei lavoratori con particolare attenzione all’esposizione alle vibrazioni.

Figura 14 Malattie professionali riconosciute nel settore agricolo

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Elaborazione da dati della Banca dati statistica Inail - Anni 2014 - 2018

(Università degli Studi di Roma La Sapienza - DIMA in collaborazione con Università degli Studi dell’Aquila - DIIIE)

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