SANTUARIO DELLA CONSOLATA (TORINO) Pellegrinaggio in GIORDANIA
MUKAWIR – Macheronte (sponda est del Mar Morto) – la collina dove sorgeva una fortezza (del 90 aC) distrutta dalle legioni romane
Macheronte : le rovine del palazzo di Erode Tetrarca, dove – secondo lo storico Giuseppe Flavio - una cortigiana ottiene, ballando, la testa di Giovanni il Battista (Mc 6,14-29).
Dhiban, lungo la “via dei Re” (Egitto-Amman-Damasco). Città degli Amorrei del re Sihon (Salmi 135-136), poi della tribù israelitica di Ruben. Qui fu trovata la stele del re di Moab Mesha (1Re 4,27) conservata al Louvre.
Ash SHAWBAK (1345 m s.l.m.) – castello crociato costruito da Baldovino I lungo la “via dei Re” con il nome di Mont-Real, sedici anni dopo la presa di Gerusalemme (1115 dC) Dal 1189 passa a Saladino e poi ai Mamelucchi (1260)
Poco piĂš a sud, giungiamo a Wady Musa nel biblico paese di EDOM
Una città conosciuta nella Bibbia come SELA (Is 42,11) o PETRA (Iokteèl in 2Re 14,8)
La terra rossastra degli Edomiti (da EDOMESAU’ il rosso), fatta di deserto e di rocce, venne poi controllata dai Nabatei, tribù commercianti che controllavano le vie carovaniere e che avevano in Petra la loro capitale. Giunsero a controllare un territorio da Damasco fino ad Aqaba, dall’Arabia fino a Gaza. Poi vennero i Romani, i cristiani e nel 748 dC un terribile terremoto distrusse definitivamente la città.
Il siq canalone tra le rocce di 1200 mt.
Il kashneh Palazzo del tesoro Tempio o altro … riemerso nel 1812. Dal 1189 nessun occidentale vi era più entrato …
Arenaria bianca, Calcare rosa (Cambriano) Cristialli neri (pre-cambriano) e arenaria rossa ‌
Tradizionalmente, Petra è il luogo del monte Hor, tomba di Aronne, fratello di Mosè (Numeri 20)
Anfiteatro romano con alcune tombe scavate nella roccia
Qasr el-Bint tempio nabateo del I sec. aC in onore di Allat, dea della fertilitĂ
I Nabatei : forse da Nebaiot, figlio di Ismaele, comparvero all’improvviso quando gli Edomiti si spostarono verso il Negev, originando gli IDUMEI del futuro re Erode il Grande
Circa 800 tombe sono state inventariate a Petra
Interno della tomba “Urna�, trasformata in chiesa bizantina nel 447 dC
La tomba “palazzo�: 4 porte con lesene e timpani (semicircolari e triangolari) che davano accesso alle camere mortuarie. Una grandiosa fontana sulla sinistra completava la scenografia imponente.
GiĂ nel 312 aC un successore di Alessandro Magno (Antigono) mosse guerra ai Nabatei attirati dai tesori nascosti a Petra, frutto dei loro commerci (fonte: Diodoro il Siculo)
La salita al monastero (el-Deir) costruito sul luogo di un antico tempio pagano
Nel 20 dC un marinaio greco, Hippalus, scoprĂŹ le proprietĂ dei monsoni. Le vie marittime delle spezie di fatto tagliarono fuori le vie carovaniere dei Nabatei, portandoli al declino
Il wady Kharareeb, una specie di “via sacra” fatta di 800 gradoni intagliati nella roccia sale alla sommità di Jebel el-Deir
Il monastero e la sua vista stupenda sulla regione
Iscrizioni nabatee (proto-arabo in caratteri aramaici), pinnacoli, caverne scolpite, luoghi di culto, tombe, betili (simulacri lapidei delle divinità ), pozzi, canali ‌
Siq al-Barid - Piccola Petra Luogo di ospitalitĂ per le genti carovaniere
Il deserto di Hisma, passaggio tra l’Arabia e l’Aravah, verso wady RUM
Fondale marino (540 milioni di anni fa) di cui sono stati ritrovati reperti fossili, ora Wady RUM è un’esperienza affascinante …
Il geografo greco Claudio Tolomeo, trattando dell’Araba Felix, nel wady IRAM (Aramwa) c’erano pini e si coltivava la vite. Lentamente iniziò il processo di desertificazione …
Luogo crocevia di culture nel 1000 aC, testimoniato da iscizioni sulla roccia (talmudiche, safaitiche, nabatee, greche ed arabe).
Le incisioni riguardano anche animali: orici (estinti), gazzelle, bovidi, felini come pantere, leoni e leopardi. Ci sono anche uomini in dorso a cavalli e dromedari, con archi e frecce.
Abbandonato per duemila anni, Wady Rum è tornato nelle cronache con la rivolta araba guidata da Lawrence d’Arabia, durante e dopo la prima guerra mondiale, contro i Turchi
Il luogo del campo di addestramento del tenente colonnello Thomas Edward Lawrence (1888-1935) archeologo, agente segreto inglese, scrittore, traduttore di testi antichi, cartografo. E’ il suo il famoso testo “I 7 pilastri della saggezza�.
La massima vetta della zona arriva a piĂš di 1700 mt di altezza
Rocce e sabbia cambiano colore continuamente ‌
Il nostro suggestivo accampamento nel deserto
Musica e cucina locale Proviamo la formidabile ospitalità beduina ‌
“Si comprende maggiormente l’Antico Testamento in una notte con i beduini nel deserto che in tanti anni di studio …” (padre Lagrange op)
La luce del deserto alle 6 di mattina ‌
Lasciamo il deserto e le montagne di SEIR (Deut 2,8), sfioriamo il porto di AQABA, l’antica Aila, o Etsion-Gheber, dove il re di Gerusalemme Salomone costruisce la sua flotta per andare a prendere l’oro di Ofir (1Re 9), dove passò la regina di Saba (1Re 10) e il re Giosafat (1Re 22). Risaliamo la depressione dell’Aravah verso nord, dove a febbraio si raccolgono i pomodori che giungono sui nostri mercati …
Il “Mar Morto”, Yam-hamelach ossia “Mare del sale” nella Bibbia
Il vallone di Wady al-Mujib (il fiume ARNON in Numeri 21,13) la frontiera tra l’antico paese di MOAB e gli AMORREI
La nonna del re Davide, RUT, era moabita. Siamo in viaggio verso la capitale AMMAN RABBA per la Bibbia : Dt 3,11 la capitale di Og, re di Basan degli Ammoniti Nell’assedio a Rabba (Amman) muore Uria, marito di Betsabea e Davide la sposa facendola madre di Salomone.
Amman: un milione di abitanti, 900 mt di altitudine slm, un’ora di auto da Gerusalemme
Teatro romano del 170 dC (Marco Aurelio) capace di 7mila spettatori quando Amman era Philadelphia
Acropoli (Jebel al-Qala’a) con il tempio romano a Giove
Al tempo del re Davide, qui c’era il tempio alla divinità ammonita Milcom
Palazzo del governatore Ommayade del tempo di Abd al-Malik (705 dC).
La strada tra Amman e Jerash
La porta di Jerash (GERASA nel Nuovo Testamento) costruita per la visita dell’imperatore Adriano (130 dC)
Fondata da Antioco III seleucide di Siria (+187 aC), abitata da Nabatei, Asmonei, romani. L’ippodromo
Conobbe il declino quando la capitale del califfato venne spostata a Baghdad (750 dC).
Appena dentro le mura, la grande piazza ovale, circondata da colonne ioniche
Il decumano che incrocia il cardo
Il tempio di Zeus
Il teatro per le riunioni civiche (bouleuterion)
L’accesso al tempio di Artemide dal cardo maximus. Dopo l’editto di Costantino, Jerash possedeva almeno 18 chiese e un’importante comunità cristiana
Qasr al-Azraq castello del 300 dC in basalto nero, usato dalla dinastia Omayyade di Damasco (al-Walid II)
Qusayr AMRA dotato di complesso termale del tempo di Walid I (+715 dC) in wady Boutoum (pistacchi), famoso per i suoi interni affrescati
Scene di caccia e rappresentazioni erotiche
Sosta per il tchai (thè)
Il terzo castello del deserto : Kasr al-KHARRANA Un “khan” (caravanserraglio per le carovane) più che un castello
Le steppe del fiume Giordano Confine tra Giordania e Israele
Considerato fiume sacro il Giordano conserva la memoria di Giovanni il Battezzatore ‌
Dal 1994 sono cominciati gli scavi a Beth-Abara (Gv 1,28), la Betania oltre il Giordano, luogo dove Giovanni battezzava e GesĂš aveva cercato rifugio (Gv 10,40)
La nuova chiesa ortodossa
E’ il luogo che conserva anche il ricordo della scomparsa di Elia con il carro di fuoco (2Re 2)
Il panorama visto da Mosè morente dalla sommità del monte NEBO
Il serpente di bronzo (Num 21)
Ricordo della visita di Giovanni Paolo II
Don Mario e don Gianbattista celebrano
La pianura ai piedi del Nebo, verso la cittĂ di Madaba
Famosa per un mosaico a pavimento nella chiesa di san Giorgio con una antica mappa bizantina della Terra Santa
Gerusalemme dopo il 135 dC
Incontriamo la comunitĂ del SERMIG di Madaba
Ci spingiamo a nord, davanti al Golan e al lago di Tiberiade : UMM QAIS forse la località di Mc 5 e Lc 8 (paese dei Geraseni) l’esorcismo e la mandria di porci
GADARA (Umm-Qais) venne chiamata “Atene nella terra degli Assiri” per i suoi numerosi e famosi filosofi (I sec. aC). Era la terra della DECAPOLI al tempo di Gesù.
Vicino le famose terme di Hammat-Gader . Gadara grande città ellenista con terme, teatri, ninfeo, tombe rupestri e chiese bizantine. Sullo sfondo l’alveo del fiume YARMUK, confine con la Siria.
Le alture di Samaria sullo sfondo, la depressione del Giordano con Bet-Shean e in primo piano : PELLA verso cui fuggono i cristiani dopo la persecuzione di Stefano (At 8,1) in quanto cittĂ ellenista e fuori della giurisdizione del tetrarca.
Non lontano, il fiume YABBOK (Nahr az-Zarqa) affluente del Giordano, luogo della lotta di Giacobbe (Penu’El di Gen 32).
Chiamata “Pihilum” nei testi egiziani antichi, il luogo viene ribattezzato PELLA con il nome della città natale di Alessandro Magno nel IV sec. Non lontano SUKKOT (Deyr Alla) citata in Nm 23 come patria del profeta Bala’am e Gdc 8 (Gedeone)
Assaggiamo un piatto tipico MAQLUBA (sottosopra) carne, riso e verdure ‌ ottimo!
Castello di AJLOUN (Qala’at ar-Rabadh) costruito degli Arabi sopra un antico monastero bizantino nel 1184 dC.
Donne con niqab e chador, uomo con la keffyah - copricapi tipici del luogo
Costruito dagli Ayyubidi per contrastare il castello crociato di Belvoir sotto il lago di Tiberiade
Sullo sfondo la Valle del Giordano, che separa dalla terra di Cana’an (e la Samaria)
ANJARA : luogo di culto mariano dal 1950 (Sayyidad al-Jabel - la Signora del monte) Non lontano sorge TISBEH (Tel mar-Elias) cittĂ natale del profeta ELIA
Don Mario Canavesio conclude il pellegrinaggio, preparando il ritorno alla Consolata ‌
La statua lignea della Vergine è degli inizi del ‘900 Il luogo è stato visitato da Giovanni Paolo II nel 2000 e ora ospita anche un orfanotrofio tenute dalle suore. Salutiamo la Giordania, parte viva della Terra Santa !