Una soluzione intelligente

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NETWORKING: L’ARTE DI COLTIVARE LE RELAZIONI SOCIALI Cosa non è networking? ● ●

Non è semplice socializzare e non è un modo per vendere. Non è creare relazioni univoche e neppure cercare di ottenere qualcosa dal prossimo attraverso la manipolazione.

Networking è utilizzo consapevole della nostra rete di relazioni per raggiungere un miglioramento personale: coltivare un atteggiamento di servizio verso gli altri è la condizione essenziale perchè ciò si verifichi. www.lagrandedifferenza.com


NETWORKING: INCONTRO E ASCOLTO Gestire il network è anche imparare a rispondere a una richiesta della nostra anima: fare networking significa avere una propria rete e fare parte di reti altrui. Il networking inizia prima del cercare qualcosa: risponde al bisogno di condividere interessi e necessità dei propri compagni di viaggio. Il networking prevede la convinzione che molto poco si può fare senza collaborare con gli altri.

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IL FONDAMENTO La cosa essenziale è DARE PRIMA DI RICEVERE: le basi del networking sono la fiducia e la stima legate alla consapevolezza che il ritorno personale come ricompensa delle proprie azioni non è certo. I tratti tipici di chi pratica il networking infatti sono: -

generosità amore per il prossimo e per sè stessi integrità responsabilità

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LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Piccoli strumenti utili per un buon networking RUBRICA: per classificare i contatti in ambiti di appartenenza, per ricordare nomi e occasioni. AGENDA: per pianificare gli incontri e non dimenticare gli appuntamenti. Il networking richiede AFFIDABILITA’, se darete affidabilità, l’affidabilità vi ritornerà. BIGLIETTI DA VISITA: che raccontino chi siete e cosa volete esprimere. TACCUINO: sembra banale, ma non lo è, nel networking la memoria è fondamentale, per poter collegare situazioni e persone tra loro anche apparentemente sconnesse e lontane. www.lagrandedifferenza.com


COME INIZIARE La prima cosa è essere consapevoli dei network di cui già fate parte: tutti abbiamo persone che ci conoscono e che hanno di noi una buona opinione. Pensateci e redigete una lista: partendo dai contatti FORTI (legami importanti che forniscono connessioni di alta qualità ) e poi esaminando quelli DEBOLI (conoscenze, magari meno approfondite ma che possono a loro volta portare un alto numero di connessioni).

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PREPARARE IL NETWORK PLAN Preparate il progetto del vostro network: - cosa avete da offrire? - quanti contatti riuscite a gestire? - quanti gruppi di network riuscite a frequentare, fisicamente o virtualmente? - esistono nuovi contatti che vorreste raggiungere? - SIATE SPECIFICI E CHIARI: il networking richiede tempo ed energie, piĂš sarete in grado di chiarirvi aspettative, tempi e capacitĂ meglio riuscirete a gestirlo.

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ESPANDERE LA RETE 1. Focalizzatevi: chiaritevi che tipo di persone volete incontrare e perchè 2. Fate attenzione ai bisogni degli altri 3. Dopo un incontro siate proattivi, fate avere vostre notizie dopo pochi giorni, con qualcosa di utile per l’altro, con una nota scritta, con qualcosa che faccia pensare che avete speso del tempo per quella persona.

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I FALSI MITI DEL NETWORKING 1.Non ho niente da proporre: falso! Avete molte competenze e doti che vi rendono unici e speciali. Siete un mix irripetibile: avete solo bisogno di farlo sapere agli altri. 2. Il networking è manipolazione: falso! Il vero networking è interdipendenza, cooperazione, mutualità. La manipolazione ha vita corta, il networking può far percorrere molta strada. 3. Se qualcuno vuole aiutarmi deve capire da sè di cosa ho bisogno: falso! Fare responsabilmente networking significa avere l’umiltà di dire che da soli non bastate, che avete bisogno degli altri, spiegando loro di cosa necessitate, con chiarezza, onestà, trasparenza. www.lagrandedifferenza.com


E QUINDI?

Mai come in questi tempi è stato necessario comprendere la forza della collaborazione: “la rete è li fuori, tutta intorno a voi, e non darà frutti migliori rispetto al nutrimento che voi le fornirete. Non perdete tempo. Non ce n’è.”

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Non vi sono problemi che non possiamo superare uniti o che possiamo risolvere separati (Lyndon B. Johnson)

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FARE NETWORKING Sebastiano Zanolli sabato 14 maggio - Montebelluna ISCRIVITI

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