1 minute read
1.2 Premesse: Situazione attuale - Cifre e fatti
Premesse
Situazione attuale - Cifre e fatti
Noi agricoltori e agricoltrici non siamo in grado di salvare il pianeta da soli. Unendo, però, le nostre forze e collaborando con il resto della società civile, possiamo dare un contributo significativo.
Ma adesso a che punto ci troviamo?
L’agricoltura altoatesina rappresenta già ora un esempio da seguire in molti comparti, mentre in altri ci sono ancora margini di miglioramento.
Aziende familiari: un modello altoatesino che guarda al futuro
Il 96% delle aziende scomparse tra il 2003 e il 2013 nell’UE aveva un’estensione inferiore a 10 ettari. A livello europeo si registra la tendenza a un progressivo aumento delle dimensioni aziendali. Tra il 2010 e il 2016, in Alto Adige il numero delle piccole aziende con meno di 5 ettari di superficie è invece aumentato del 3%.
*Conclusione: le piccole aziende agricole familiari rappresentano un modello vincente che la FAO raccomanda in forma di rete di apprendimento e innovazione.
Importazione di prodotti alimentari: una soluzione non sostenibile
Il 70% delle importazioni di prodotti agricoli dell’UE proviene dai cosiddetti Paesi emergenti e in via di sviluppo, con effetti negativi sull’ambiente e sulle economie locali. L’Italia ha un tasso di autosufficienza inferiore all’80%. Pertanto, l’Italia – come altri Paesi europei – è un importatore netto di prodotti agroalimentari.
*Conclusione: dobbiamo adottare metodi di produzione sostenibili e al tempo stesso efficienti, altrimenti siamo costretti a importare prodotti agroalimentari da Paesi extra UE, che hanno spesso un bilancio ecologico molto peggiore, e così facendo sottraiamo anche risorse ad altri Paesi.
Spreco di prodotti alimentari: occorre più considerazione
Circa 800 milioni di persone continuano a soffrire di fame e malnutrizione. In Alto Adige una famiglia media getta nei rifiuti circa 94 kg di alimenti ancora commestibili all’anno.
*Conclusione: mentre in molte regioni del pianeta ci sono ancora persone che soffrono la fame, nei Paesi occidentali i prodotti alimentari vengono trattati con sempre minore considerazione. Sarebbe opportuno accrescerla, avviando opportune misure e campagne di sensibilizzazione.