13.05.09

Page 1

13 MAGGIO 2009 • ANNO 19 • N° 20 • In edicola Fr. 2.– AZA / PP Journal CH-8004 Zürich

www.costakreuzfahrten.ch

MILITÄRSTRASSE 84, 8004 ZURIGO • TEL. 043-322 17 17 • FAX 043-322 17 18 • www.lapagina.ch

B I G L I E T T I G R AT I S AI PRIMI!!!

I primi 10 entrano gratis al concerto di Al Bano! Se sei abbonato a LA PAGINA, quando ricevi il giornale telefona subito allo 043-322 17 17. In palio 10 biglietti offerti dalla ditta CANTAVINO

CONFERENZA ASRI organizza

ROBERTO VECCHIONI La parola, la musica e l'espressione tra primitivo e moderno Lunedì 25 maggio, ore 18.30 Università di Zurigo Rämistr. 71, aula KOL-F-118

strage di innocenti

pag. 2

Chi possiede case e terreni in Italia è tenuto a presentare la dichiarazione fiscale:

• Dichiarazione Irpef • Modello Unico • Dichiarazione Ici - Imposta Comunale sugli Immobili Per informazioni su catasti dei terreni e stabilimenti sul territorio italiano, basta inviarci per posta o via e-mail i vostri dati anagrafici (cognome, nome, codice fiscale, luogo e data di nascita) e il vostro indirizzo di residenza in Svizzera e vi verranno spedite tutte le informazioni richieste. CAF / Centro di Assistenza Fiscale - Belpstrasse 11 - Postfach 479 3000 Berna 14Tel. 031 381 35 25 - Fax 031 381 57 67 e-mail: cafinca@freesurf.ch

Losanna Tel 021/6470844 Zurigo Tel 044/2728785 Berna Tel 031/3815711

Basilea Tel 061/6819937 Bellinzona Tel 091/8211080 Ginevra Tel 022/3447172

La tua tranquillità. La certezza di essere in buone mani


2 SECONDA la Pagina • 13 maggio 2009 Militärstrasse 84, 8004 Zurigo Tel. 043 322 17 17 Fax 043 322 17 18 www.lapagina.ch

Editore Publi Grafica Presse AG Direttore editoriale Santo Salamone Tel. 043 322 17 10 santo.salamone@lapagina.ch Direttore di redazione Massimo Pillera Tel. 079 787 55 47 massimo.pillera@lapagina.ch Caporedattrice Isabella La Rocca isabella.larocca@lapagina.ch Pubblicità inserate@lapagina.ch Redazione e collaboratori Biagio Giarletta, Leonardo Caruso, Gerardo Passannante, Carlo Matriciani, Eliana Panchieri, Bruno Indelicato, Antonio Giacchetta, Gianni Farina, Alberto Knag, Morena La Barba, Bruno Palamara, Donato Sperduto, Gianni Sabatella, Angelo Ferrara, Eveline Bentivegna Segreteria e abbonamenti Debora Laino, Manuela Salamone segreteria@lapagina.ch Tel. 043 322 17 17 Amministrazione Maria Salamone-Huber maria.salamone@lapagina.ch Tel. 055 243 31 41 Agenzie pubblicitarie Publicitas (CH) / Publimag GetMore Art Director Gian Carlo Migliastro g.migliastro@lapagina.ch Fotografia Orlando Zanolla, Gianni Polverino, Foto Parisi Agenzie stampa estere ansa, publi, adnkronos, 9colonne Tipografia Zehnder AG Druckerei Hubstrasse 60 - 9500 Wil (SG) Abbonamento annuo

Nazionale: CHF 95.Estero: CHF 120.- (senza regalo) Gli articoli impegnano solo la responsabilità degli autori

Bagno di sangue in Sri Lanka Centinaia le vittime dei bombardamenti nell’ultimo lembo di terra in mano ai ribelli Tamil. Uccisi oltre cento bambini Ci sarebbero oltre 100 bambini fra i civili tamil uccisi, nel fine settimana, dai bombardamenti nel nord-est dello Sri Lanka. A lanciare l’allarme è stato Gordon Weiss, un portavoce dell’Onu a Colombo, che ha parlato di un “bagno di sangue”. Le autorità sanitarie locali hanno riferito della morte di almeno 378 civili sotto i bombardamenti nell’ultimo lembo di terra in mano ai ribelli mentre le Tigri Tamil hanno denunciato l’uccisione di oltre 2000 persone nei colpi d’artiglieria dell’esercito regolare tra sabato e domenica. L’esercito invece sostiene che a provocare il massacro siano gli stessi Tamil, che sparano con i mortai sulla popolazione civile allo scopo di incolparne le forze armate. “Più di 2mila civili innocenti sono morti nel corso delle ultime 24 ore”, si legge in un comunicato pubblicato ieri sul sito pro ribelli “Tamilnet”. Un portavoce dell’esercito di Colombo, il generale Udaya Nanayakkara, ha smentito categoricamente l’informazione, negando che l’esercito abbia condotti degli attacchi contro obiettivi civili. Sempre secondo il sito internet, dopo l’offensiva del-

l’esercito 257 cadaveri sono stati trasportati in un ospedale di fortuna allestito in una scuola elementare di Mullivaykal. Fra questi, 67 corpi di bambini. All’ospedale sono arrivati inoltre 814 feriti di cui 112 ragazzini, aggiunge il sito citando fonti mediche. “Non abbiamo utilizzato nessuna arma pesante nella zona in cui i Tamil affermano ci siano state vittime civili”, ha risposto l’esercito, precisando di aver scoperto uno “strano oggetto” che potrebbe essere stato concepito come “nascondiglio sottomarino” del leader delle Tigri, Velupillai Prabhakaran, scomparso da 18 mesi. Secondo le stime delle Nazioni Unite, tra la fine di gennaio e la metà di aprile sono

sommario

stati uccisi 6.500 civili e altri 14 mila sono rimasti feriti. In quattro mesi, l’Onu ritiene che siano quasi 200 mila le persone fuggite dai combattimenti e riparate in campi situati nel Nord, dove la stampa ha accesso limitato. Dopo anni di violenze, il governo di Colombo ritiene di aver sconfitto i ribelli, che tra il 2006 e il 2007 controllavano un terzo dei 65 mila chilometri quadrati dell’isola. Ma, sempre secondo gli osservatori delle Nazioni Unite, sono ancora circa 50 mila le persone intrappolate nella striscia di tre chilometri quadrati in cui l’esercito ha stretto i Tamil nell’atto finale di una guerra che, cominciata nel 1983, ha provocato la morte di almeno 70.000 persone. Fonte: La Repubblica

politica

(4)

Immigrati Continuano le polemiche che riguardano il tema dell'immigrazione clandestina mentre si attende ancora il voto di fiducia per il ddl sulla sicurezza.

(29) Aria di safari Gli stilisti propongono una donna cosmopolita e giramondo, merito di uno stile che mescola elementi della moda occidentale ai colori dell'Africa.

Svizzera

(11)

Turismo

Discriminazione razziale Aumentano i casi di discrimazione razziale all'entrata dei locali notturni. Occore sensibilizzare le autorità e i gestori dei locali.

Moda

(31) Minitalia Leolandia Park Un modo diverso per divertirsi? Andare al parco divertimento a due passi da Milano, dove sono tantissime le attrazioni per tutta la famiglia.


editoriale

13 maggio 2009 • la Pagina

Legge antifannulloni: sarà vero? Il ministro interessato, Renato Brunetta, allorché la legge antifannulloni fu approvata in via definitiva dal Parlamento il 4 marzo scorso, la definì una “rivoluzione copernicana”. Pochi giorni fa, quando il Consiglio dei ministri ha approvato anche i decreti attuativi, il premier l’ha ribattezzata “la riforma che introduce la meritocrazia”. Di sicuro c’è che verranno mantenuti i tempi, per cui la legge comincerà ad essere applicata appena dopo l’estate, quando, dopo la trasmissione alle parti sociali attraverso il Cnel e alla Conferenza unificata delle Commissioni parlamentari per il parere, i decreti saranno approvati definitivamente in Consiglio dei ministri senza ripassare dalle Camere. Di sicuro, ancora, c’è che lo stesso governo cambierà due punti. Il primo è quello che riguarda la cosiddetta “class action”, cioè la possibilità di azione legale da parte di uno o più cittadini contro un conces-

sionario pubblico che non rispetti standard minimi di efficienza organizzativa. L’osservazione è stata fatta da Giulio Tremonti il quale paventa la paralisi sia dei tribunali che degli uffici. Il secondo cambiamento è stato richiesto dal ministro delle Pari Opportunità, Mara Carfagna, la quale ha notato che il sistema di retribuzione legato al merito rischia di penalizzare le donne in maternità, quindi ha chiesto (e sarà accontentata) che l’assenza per maternità non pesi ai fini della valutazione e del trattamento accessorio. A parte questo, la riforma antifannulloni introduce dei sistemi interni ed esterni di valutazione del personale e delle strutture con la novità che gli aumenti salariali legati ai premi e agli incentivi (il 30% dello stipendio) non verranno concessi a tutti ma solo a chi li merita. I decreti attuativi contengono anche norme

che prevedono infrazioni che possono comportare il licenziamento. I sindacati sono contrari a questi decreti attuativi. Sono contrari non solo la Cgil e l’Ugl, ma anche la Cisl che, per bocca di Raffaele Bonanni, ha invitato Berlusconi a “tornare indietro o noi protesteremo fortemente contro questa iniziativa arbitraria”, con riferimento al nuovo sistema per la retribuzione accessoria che toglie ai sindacati il potere di contrattazione e affida i premi ai giudizi di merito sul personale, che poi è la vera novità della legge rispetto ad ora che i premi sono dati a tutti, indipendentemente dall’impegno e dai risultati. Il nostro giudizio è di attesa. Se sarà una buona legge, lo si giudicherà dai risultati. Gli “organismi indipendenti di valutazione” ci sembrano un’ottima cosa, ma abbiamo dubbi che funzionino. In Italia si individuano modi e tempi per neutralizzare l’efficacia di una legge prima

che questa venga approvata. Insomma, la pubblica amministrazione tanto ha fatto che ha svuotato le leggi che “osavano” mettere il naso nei privilegi del personale (orari, pause, assenze, stipendi, eccetera). Se questo provvedimento combatterà per davvero i fannulloni, onore al merito, Brunetta passerà alla storia; se, invece, dovesse fare (malauguratamente) la stessa fine di tanti altri, allora Brunetta alla storia ci passerebbe comunque, ma solo a quella, lunghissima, dei buoni propositi rimasti inattuati.

✗redazione@lapagina.ch

Punzecchiatura Piero Fassino non viaggia più all'estero... … magro com'è teme di venire bloccato alla frontiera...

Abitare bene – Vivere meglio

www.tamburro.ch

qualità serietà

esperienza convenienza

stile classico e moderno design italiano

ni 24 an

Stegackerstr. 2 - 8409 Winterthur - Bahnhof Hegi/Industrie Ohrbühl - Tel. 052 233 49 28 Orari d´apertura: Lunedi-Venedì: ore 8.30-12.00 - 13.30-18.30 Giovedì: vendita serale fino alle ore 21.00 Sabato: 9.00-16.00 Dal 1985 grandi offerte per una vasta scelta di arredamenti di qualità. Venite a trovarci nel più grande centro del mobile italiano a Winterthur!


politica la Pagina • 13 maggio 2009

Ancora scontro sul tema dei clandestini Il governo sta dando attuazione ad aspetti decisivi del suo programma riguardanti la sicurezza e la lotta all'immigrazione clandestina. Anche per questo è stato posto il voto di fiducia sul DdL sicurezza È riesplosa la questione immigrazione, in modo particolare per quanto riguarda i due aspetti più delicati, quello sulla sicurezza e quello sul flusso dei clandestini. Anche se la scintilla sembra essere stato il respingimento di una nave carica di immigrati che non ha raggiunto le acque territoriali, in realtà lo scontro viene da lontano e passa attraverso i provvedimenti già approvati definitivamente (decreto antistupri) o da approvare (il disegno di legge sulla sicurezza, su cui alla Camera il governo porrà la fiducia prima della fine di questa settimana). Vediamo prima la vicenda del “respingimento” dei clandestini in Libia, da dove erano giunti. Il governo, per bocca di Roberto Maroni, ministro degli Interni, giustifica il rinvio in quanto le leggi internazionali dicono che ciò è possibile quando i clandestini non sono entrati nelle acque territoriali italiane. Siccome le acque territoriali non sono state oltrepassate, dice Maroni, il respingimento, una volta prestato il soccorso umanitario, è legittimo. Inoltre, afferma, “faremo ancora così” ed elogia la collaborazione Italia-Libia in merito alla vigilanza comune con

le motovedette. Il Pd, come era prevedibile, forte della presa di posizione dell’Onu che ha accusato l’Italia di disumanità, ha avuto buon gioco a denunciare la “deriva razzista” a cui avrebbe portato la maggioranza di centrodestra, ma tra le stesse fila del Pd si è creata una frattura quando Piero Fassino ha definito “legittimo” il respingimento dicendo “anche noi l’abbiamo fatto”. Ora, volendo esprimere un giudizio serio su tutta questa materia, c’è da dire che essa è complessa e pertanto va affrontata con equilibrio e ragionevolezza. È sbagliato, a nostro avviso, essere per le “porte aperte”, come fa una larghissima parte del centrosinistra e la totalità della sinistra radicale: un Paese non può, per varie ragioni, lasciare che entrino tutti. Dove trovano un lavoro? Come si fa a vivere dignitosamente se non si ha un salario e una casa? Le ondate di clandestini giocoforza creano problemi di povertà, di sicurezza (furti, omicidi, degrado) e quindi di disagio. D’altra parte, reagire come ha fatto l’esponente della lega, Matteo Salvini, che ha parlato di posti riservati ai milanesi, da una parte denota mancanza di equilibrio nell’affrontare un

problema, dall’altra è il segnale che esiste un disagio sociale che sarebbe sbagliato sottovalutare, disagio sociale che non fa che essere aggravato proprio dalla politica delle porte aperte. Dunque, esiste una terza via, che è quella che sta seguendo in maggioranza il governo e una parte dell’opposizione, seppure, quest’ultima, attraverso ancora poche ed isolate personalità, e cioè che l’Italia deve essere un Paese accogliente sì, ma nella misura in cui è in grado di dare lavoro a chi accoglie e non solo lavoro, ma anche diritti ed opportunità: in una sola parola “integrazione”. La questione riguardante la società “multietnica, multiculturale e multireligiosa” trova il tempo che trova quando rimane una discussione astratta: agli immigrati bisogna garantire lavoro, casa e servizi, esattamente come ad un qualsiasi italiano, diritti e doveri. Ecco perché Piero Fassino ha spezzato la demagogia del centrosinistra quando ha detto che bisogna affrontare “i due corni del problema”: “Nel momento in cui gli immigrati aumentano sempre di più, bisogna essere rigorosi nella lotta alla clandestinità (…) la stessa immigrazione legale apre una contraddizione nuova: la parte più povera della popolazione italiana vede gli immigrati regolari come competitori per il mantenimento delle condizioni di vita”. Per cui, aggiunge Fassino, “si rischia una guerra tra poveri”. Si potrebbe osservare: meglio tardi che mai. Infine, la questione immigrazione non può esimerci di tener presente che la parte meridionale del pianeta è in preda alla miseria e alle persecuzioni. Se non è possibile accogliere tutti,

è necessario che non un solo Paese, ma tutti i Paesi affrontino questo tema che dominerà verosimilmente con una serie infinita di drammi nei prossimi decenni. Dicevamo che la questione immigrazione è esplosa di nuovo perché una nave carica di clandestini è stata respinta, ma anche perché, come abbiamo appena detto, il decreto antistupri è stato approvato con lo stralcio di un paio di norme, come le cosiddette “ronde” e la durata della permanenza nei Centri di identificazione ed espulsione (Cie). Ora queste norme verranno ripresentate nel disegno di legge sulla sicurezza e gli animi si stanno riscaldando. Il governo e la Lega vogliono che nei Cie si resti almeno 6 mesi per verificare identità e pratiche, l’opposizione vuole abbreviare i tempi a due mesi al massimo. Il governo e la Lega (soprattutto) vogliono le “ronde”, cioè le associazioni di cittadini volontari che, pur senza armi, possano, d’accordo con il questore e il prefetto e senza sostituirsi alle forze dell’ordine, girare nelle città e segnalare situazioni di emergenza. Il disegno di legge contiene: tasse di cittadinanza e di soggiorno, pene fino a tre anni a chi affitta case a clandestini, un registro dei clochard, carcere fino a 3 anni se si usano minori per chiedere l’elemosina, reato per chi insulta un pubblico ufficiale, carcere per chi danneggia centri storici, immobili e fino a sei mesi per chi sporca immobili o mezzi di trasporto, detenzione più lunga di altri 4 anni in isolamento per i mafiosi. Non c’è dubbio: si annuncia una settimana molto calda. ✗politica@lapagina.ch


Salute

13 maggio 2009 • la Pagina

Nuova influenza: nove casi in Italia Roma, È uomo di 70 anni il primo caso di infezione da virus A/H1N1 contratto in Italia. Si tratta del nonno del bambino di 11 anni che nei giorni scorsi era stato ricoverato nell’ospedale Bambino Gesù di Roma al ritorno da un viaggio in Messico. L’uomo è stato ricoverato all’ospedale Spallanzani. “Va sottolineato però - rileva il ministero del Welfare - che si tratta di un contatto familiare stretto e che diversi casi analoghi si sono già verificati in Spagna, Gran Bretagna e Germania”. Mentre vengono confermati altri tre nuovi casi di influenza da virus A/H1N1 in Italia, il Centro per il controllo delle malattie (CDC) di Atlanta annun-

cia che i casi di Nuova Influenza negli Usa hanno raggiunto quota 1,639 (in 43 stati, 2 morti) con un aumento di 743 casi rispetto all’ultimo bilancio. Un dato che pone gli Stati Uniti al primo posto nella diffusione del virus dopo che l’autorità messicane hanno confermato 1.364 casi e 42 morti accertate sul loro territorio. Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, invita alla calma. “Il virus non è così violento come ce lo aspettavamo - ha detto ma comunque non ne siamo

ancora fuori”. In Italia sono ora 9 i casi di Nuova Influenza. Il sottosegretario alla Salute, Ferruccio Fazio, ha spiegato che gli ultimi due casi riguardano una donna di 48 anni di Como, che era rientrata dal Messico ed un uomo ricoverato all’ospedale San Matteo di Pavia, che rientrava invece da New York. L’uomo ha 40 anni ed è un musicista. “Questo è il decorso che ci attendevamo - ha affermato - e anzi per il momento è anche più blando sia per quanto riguarda i sintomi che per

quanto riguarda la rapidità con cui si sta estendendo la malattia”. Fazio non ha escluso che i virus dell’influenza stagionale possano ricombinarsi con il nuovo virus: “In questo caso può darsi che si debba pensare a una doppia vaccinazione per l’autunno, ovvero ad una vaccinazione contro l’influenza stagionale e contro la nuova influenza”. L’ Organizzazione mondiale della sanità (Oms) mantiene la fase d’allerta pandemia di influenza al livello cinque, malgrado l’aumento dei casi umani di influenza A/H1N1 confermati nel mondo, 2.500 in tutto, e del numero di Paesi che hanno segnalato almeno un caso, salito a 25, con l’inclusione del Brasile.

liquidazione parziale fino al Approfittate ora delle offerte primaverili!!! Credito diretto senza interessi pagabile in 6 mesi

Lu - Ve: ore 9.00 - 20.00 Sabato: ore 9.00 - 17.00 VENDITA SERALE TUTTI I GIORNI FINO ALLE ORE 20.00

prezzi bassi

60% di sconto!!!

grande scelta

HINWIL Wässeristrasse 28 8340 Hinwil ZH Tel. 044 931 20 40

50% Rabatt

+

20% Sconto

7’450.Mobile da soggiorno le Gocce in ciliegio

Camera da letto Cecilia in noce


esteri la Pagina • 13 maggio 2009

La Corea del Nord minaccia nuovi test nucleari Intanto in Medio Oriente vengono gettati i semi del dialogo per una futura convivenza pacifica. Anche la visita del Papa in Giordania rappresenta un importante gesto sulla strada del dialogo tra i popoli C’è movimento in Medio Oriente, anche se per ora di risultati ce ne sono pochi. Quel che conta è seminare; poi, se non interverrà una tempesta, verrà anche il tempo del raccolto. Dopo il suo insediamento alla Casa Bianca sta seminando Obama, con la sua apertura all’Iran. Gli ostacoli sono subito emersi. Dopo lo scetticismo iraniano, c’è stato il rilancio statunitense; dopo l’insoddisfazione iraniana, c’è stato l’irrigidimento dell’avversario sul razzismo e su Israele, ma poi è timidamente iniziato il disgelo. Il ghiaccio non è ancora rotto, ma qualche crepa tra la ragnatela delle diffidenze si è manifestata. L’Iran è stato

coinvolto quale Paese confinante nella questione afghana e come risposta a distanza il presidente Ahmadinejad ha fatto un accenno ai due Stati in Palestina. Fino ad ora quest’eventualità non era stata mai ventilata e proprio per questo è una novità. Chi sta seminando è anche il Papa, da poco rientrato dalla visita-pellegrinaggio in Medio Oriente. L’obiettivo della sua visita è stato spendere una parola autorevole per il dialogo e la pace, in un momento cruciale per i rapporti politici tra i vari soggetti in quella regione; l’insistenza sul “rispetto” e sulla “libertà religiosa” va oltre l’incoraggiamento ai cristiani in quella zona

a non “fuggire” per mantenere la presenza della cristianità, sempre più difficile. Il dialogo tra le religioni non potrà certo significare la rinuncia alla propria, ma sicuramente l’elemento comune è la spiritualità e la fratellanza, due concetti spesso soffocati dalla voce delle mitragliatrici, ma altrettanto spesso riemergenti dalle ceneri delle odi. Anche con la Siria, al di là degli atti pubblici di ostilità – ultimo la conferma delle sanzioni americane iniziate nel 2005 allorché si scoprì la responsabilità della Siria nell’uccisione del primo ministro libanese Rafik Hariri – il filo del dialogo non si è mai spezzato. Il Dipartimento di Stato americano ha confermato “la voCon Radio Lora Italiana, Associazione CURSIATI lontà di dialogo” degli Stati Uniti e il mantenimento delle sanzioni indica solo che il dialogo non PENTECOSTE a ROMA significa aiuti e sostegni militari Dal 29 MAGGIO al 1° GIUGNO 2009 agli estremisti (Hezbollah libaViaggio e pensione completa per soli 495 franchi nese in primo luogo). Insomma, Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a: la partita in Medio Oriente si è Radio Lora Italiana, Angelo tel. 076 387 39 38 aperta, è complessa, nessuno si nasconde le difficoltà, ma non VOTAZIONI AMMINISTRATIVE 06-07 GIUGNO 2009è impossibile trovare il bandolo ************************* della matassa della pace. IL SINDACO DI SAN FELE “DONATO SPERDUTO” Tutta da giocare, invece, la Candidato del Partito Democratico alla provincia di Potenza nel partita nell’Estremo Oriente, che Collegio – San Fele – Atella – Filiano – Ruvo del Monte – vede la Corea del Nord riaprire INVITA le minacce di nuovi test nucleagli amici elettori di questi paesi a partecipare a due distinti incontri ri. L’allarme è partito dai servicon fini socio-elettorale zi segreti della Corea del Sud e confermato dai satelliti spia: nel IL PRIMO INCONTRO È ORGANIZZATO PRESSO IL sito nucleare di Kilju c’è un’acRISTORANTE SONNE HAUPTSTRASSE 57 – REIDEN (LU) celerazione di attività che non è Autostrada-Gottard-Lucerna – (Uscita REIDEN) direzione centro di buon auspicio. La Corea del SABATO 16 MAGGIO 2009 ORE 16.30 **************************************** Nord ha minacciato apertamenIL SECONDO INCONTRO È ORGANIZZATO PRESSO IL te di ripetere test nucleari e lanRISTORANTE SONNE PFÄFFIKERSTRASSE 11 AUSLIKON (ZH) ci di missili intercontinentali se Si raggiunge percorrendo la strada che da Pfäffikon (ZH) l’America di Obama avesse conva verso Wetzikon (zh) tinuato nella sua “politica di ostiDOMENICA 17 MAGGIO 2009 ORE 10.00 lità”. Le minacce sono state prese Gli incontri sono aperti a tutti pertanto tutti siete cordialmente invitati molto sul serio dalla nuova ama nome del candidato Donato Sperduto ministrazione, tanto che Obama TICCHIO GIUSEPPE ne ha parlato con il presidente

cinese nel corso di una telefonata e con il ministro degli Esteri russo, nonché con Tokyo e con la Corea del Sud. Tutti questi partner hanno mostrato apprensione per i passi falsi del dittatore nord coreano, per cui l’inviato americano in Estremo Oriente, Stephen Brosworth, ha detto: “Se la Corea del Nord deciderà di realizzare un secondo test nucleare dovremo occuparci delle conseguenze, perché ve ne saranno in quanto interpreteremmo questa decisione come un atto ostile”. Insomma, o la Corea del Nord accetterà le offerte di dialogo di Obama – quelle tra l’altro già proposte da Bush: aiuti economici in cambio della rinuncia alle armi nucleari – oppure non è da escludere un’opzione militare. Come abbiamo già avuto occasione di dire, la Corea del Nord minaccia per mirare al riconoscimento da parte degli Stati Uniti in un vertice a due con Obama. Questo riconoscimento, evidentemente, non può esserci perché il dittatore comunista nord coreano, per la sua prepotenza, la sua volontà d’espansione e la sua crudeltà, è inviso alla Corea del Sud e al Giappone, alleati degli Usa. D’altra parte, Kim Jong Il non s’accontenta delle pressioni di Russia e Cina, vuole, come detto, giocare in prima persona direttamente con Obama. Le minacce dunque sono un’estrema ratio prima di capitolare in un modo o in un altro: o con un’opzione militare ai suoi danni o con la bancarotta interna. Non si dimentichi che nella Corea del Nord ci sono stati, in passato, milioni di morti per fame e che il popolo, allo stremo, è tenuto piantonato da un esercito forte di un milione di soldati. ✗esteri@lapagina.ch


cronaca

13 maggio 2009 • la Pagina

Duro monito del Papa dalla Giordania “Se la religione viene usata al servizio della violenza, si assiste non solo alla perversione della religione stessa ma anche ad una distorsione della libertà”: queste le parole del Papa nel suo viaggio in Terrasanta Il “coraggio” di restare in Terrasanta per i cristiani vuol dire anche dare testimonianza contro coloro che “giustificano” lo “stroncare vite innocenti”. Per il Papa passa pure da questo il contributo che essi possono dare per costruire un futuro di pace in tutto il Medio oriente. Ha toni forti il messaggio che Benedetto XVI lancia ai cristiani di Terrasanta (minoranza che patisce le conseguenze del conflitto mediorientale, sempre più tentata dall’emigrazione) giunti in circa trentamila da Giordania, Iraq, Siria, Libano e Egitto per la prima messa pubblica del viaggio in Terrasanta. Papa Ratzinger non specifica il suo riferimento a chi giustifica la soppressione di vite umane; c’è chi pensa ai kamikaze e agli attentati e lo legge anche in riferimento ad Hamas alla vigilia dell’arrivo in Israele; c’è chi pensa si riferisca all’aborto; ma il portavoce vaticano padre Federico Lombardi invita a non pensare ad un significato “molto particolare”, considerando quello del Papa un “discorso molto più ampio” sulla necessità di contrastare tutte le violenze che attentano alla vita. “La testimonianza della Chiesa di Terrasanta”, rimarca ancora Benedetto XVI davanti al suo piccolo gregge mediorientale che lo ha accolto con calore,

passa anche attraverso il 'rispetto' e la difesa della 'dignità' delle donne, contro chi le considera solo sotto l’aspetto 'dello sfruttamento e del profitto'”. Il tema della testimonianza di pace dei cristiani ritorna anche nel discorso papale in occasione della visita al sito giordano del battesimo di Gesù. “In Medio oriente, segnato da tragica sofferenza, da anni di violenze e di questioni irrisolte – ricorda Papa Ratzinger – i cristiani sono chiamati ad offrire il loro contributo, ispirato all’esempio di Gesù, di riconciliazione e pace con il perdono e la generosità”. Un accenno ancora preoccupato, sebbene preceduto da un intermezzo quasi giocoso: Benedetto XVI sul trenino elettrico che porta sulle rive del Giordano, con il re e la regina Rania, e il “cerimoniere” giordano di questo viaggio, il principe Ghazi. È tutto in positivo il bilancio della tappa giordana di questo viaggio. Il Papa, riferisce padre Lombardi, è “contento” per l’accoglienza ricevuta e “soddisfatto” per aver centrato i tre “obiettivi” che si era proposto: “l’incontro con il popolo della Giordania, lo Stato giordano e le sue autorità, che è stato “molto cordiale e positivo”; poter incontrare i cattolici e “vivere nella preghiera mo-

Q.P.G.A. di Claudio Baglioni pp. 259 Il romanzo “Questo piccolo grande amore” rappresenta l’esordio di Claudio Baglioni come scrittore. Un racconto fatto di ricordi che riprendono il tema della canzone e vedono due ragazzi pieni di sogni e di ideali, Andrea e Giulia, incontrarsi sullo sfondo complicato dell’Italia degli anni ‘70 e vivere la loro storia d’amore.

Fr.3

1.-

menti importanti e incoraggiarli nei loro impegni”; “i nuovi passi fatti nel dialogo con il mondo musulmano”. La Giordania della lotta agli estremismi, della convivenza tra le fedi, dell’accoglienza ai profughi, dell’impegno per una soluzione condivisa al conflitto israelo-palestinese, lo ha accolto e lo ha ascoltato, e sono stati rafforzati importanti legami. La soddisfazione del Papa non ignora le critiche che gli giungono da varie parti: nei giorni scorsi da Israele si criticava l’aper-

tura all’Islam, invece quando dal monte Nebo Papa Ratzinger ha citato il vincolo speciale che unisce la Chiesa agli ebrei sono state alcune voci giordane a non gradire il riferimento agli ebrei fatto in terra islamica. Non sappiamo, inoltre, se gli incontri di questi giorni con i cristiani abbiano tacitato i malumori di quei cattolici che temevano un viaggio tutto centrato sul rapporto con l’Islam o con Israele e mondo ebraico e dimentico delle esigenze e sofferenze dei cristiani mediorentali.


cronaca la Pagina • 13 maggio 2009

L'Aquila si prepara per il G8 Il piano per ospitare i grandi nella caserma “Vincenzo Giudice”, sede della Scuola per ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza, scelta per il prossimo vertice del G8; previsto l'arrivo degli 007 Usa e una villetta per Obama

Anche l’Italia a breve avrà il suo Pentagono. La caserma “Vincenzo Giudice”, sede della Scuola per ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza, scelta per il prossimo vertice del G8 si estende su 45 ettari di terreno e ha questa forma geometrica. Una caserma militare scelta dal premier Silvio Berlusconi per mettere i grandi del mondo di fronte al dramma del terremoto che ha sconvolto la città de L’Aquila. Guido Bertolaso è il commissario per l’organizzazione del G8. Da settimane ormai praticamente vive nella caserma di Coppito, all’estrema periferia de L’Aquila. Comincia ad essere in possesso delle potenzialità della struttura, a conoscere gli interventi necessari e le peculiarità. Insieme al generale di brigata Fabrizio Lisi, che diri-

ge la Struttura delle Fiamme Gialle, ha già avviato una ricognizione approfondita. Innanzitutto da affrontare ci sono i temi legati alla sicurezza. E già nelle prossime settimane i servizi di intelligence saranno a L’Aquila per verificare gli spazi, studiare le divisioni, scegliere le proprie basi, la collocazione logistica delle diverse delegazioni. Sarà l’esame americano il più difficile da superare. Il protocollo volto a garantire la sicurezza del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, sarà rigido. Se i servizi di sicurezza trovassero il minimo rischio Obama sarebbe costretto ad appoggiarsi all’ambasciata Usa a Roma. Tutte questioni da valutare molto attentamente. Fortunatamente a luglio, secondo i sismologi, non ci dovrebbero essere più rischi per quanto riguarda il terremoto. Le scosse finora avvertite vengono catalogate all’interno dello sciame, destinato a scemare con il passare delle settimane. Di giorno non ci dovrebbero essere problemi neanche ad ospitare 25.000 persone. In passato, nella caserma, in occasione di un concorso questo numero, che pare immenso, è stato largamente superato senza che ci fossero problemi. Verrà affrontata anche la questione legata alla sicurezza esterna, dopo che da gruppi no global è arrivata la conferma che non si fermeranno neanche davanti ad una città devastata dal sisma dello scorso 6 aprile. Protestare davanti alla caserma non sarà facile. La struttura è isolata, è facile chiudere le strade di accesso e predisporre controlli lungo il perimetro. Un altro aspetto su cui gli organizzatori sono già

a lavoro dal momento dell’annuncio di Berlusconi di aver preferito l’Abruzzo ferito alla Sardegna. Difficile immaginare che Capi di Stato e primi ministri risiedano nei tre giorni di lavori sempre dentro la caserma. La presenza di un eliporto consente, infatti, rapidi movimenti verso altre destinazioni, molto probabilmente Roma, per le ore notturne. Berlusconi vorrebbe trattenere tutti i leader mondiali dentro la caserma, destinando loro gli alloggi oggi riservati agli alti ufficiali. Questi giorni post terremoto stanno rappresentando una sorta di banco di prova in vista del G8. Il vertice voluto da Berlusconi, la riunione del Consiglio dei Ministri, svoltesi in situazioni promiscue, con la caserma trasformata in una sorta di “Cittadella delle istituzioni” ha messo a nudo pregi e difetti. La sicurezza del premier, senza grandi rivoluzioni, è sempre stata garantita. Anche occasioni di grande afflusso di gente, come per i funerali di oltre duecento vittime e la visita di Benedetto XVI, sono serviti a tastare ulteriormente la logistica. Tutto, quindi, è in fase di preparazione. L’otto luglio, primo giorno del G8 è più vicino di quanto si possa immaginare. La parola d’ordine voluta da Berlusconi, «sobrietà», non porterà a stravolgere la caserma. La Scuola della Guardia di Finanza è una struttura che ospita 3000 allievi. Il perimetro dell’area militare è di quasi tre chilometri. La caserma si estende su 45 ettari. Molto grande la piazza d’armi. Oltre ad uffici di comando e caserme indipendenti ci sono all’interno del pentagono anche

diversi impianti sportivi. Importante anche la presenza di un’infermeria. Poi ci sono un autoparco in grado di contenere 150 automezzi con annesse officine per riparazioni, stazioni di servizio e impianto di rifornimento carburante. Si comincia quindi a valutare la capacità di questa struttura di ospitare il G8 e quindi tutte le rappresentanze mondiali. La sala mensa è in grado di preparare 3000 pasti all’ora. Accanto c’è un Palazzetto dello sport e l’Auditorium collegati da un passaggio scoperto. Il Palazzetto ospita due campi di pallacanestro e pallavolo con ottocento posti a sedere sulle gradinate. L’Auditorium, inoltre, è dotato di un sistema di traduzione simultanea, capace di ospitare circa 1000 persone per attività di conferenza. Una struttura imponente che però, per l’occasione, potrebbe anche non essere sufficiente. Accanto ad un lato della struttura ci sono parcheggi per oltre un migliaio di posti auto. La zona intorno alla scuola della Finanza è in piena campagna e non si esclude che alcuni prefabbricati possano essere posizionati all’esterno per soddisfare le esigenze di tutte le delegazioni mondiali presenti. Dopo l’assenso dei leader mondiali e i giudizi positivi pervenuti dalle istituzioni aquilane ci si prepara ad un appuntamento che segnerà una svolta nella storia della città de L’Aquila dopo la devastazione del terremoto. Ai leader del G8 toccherà anche l’impegno di farsi promotori dell’adozione di monumenti da ristrutturare. La città dell’Aquila è già in attesa. Alfredo Anselmo


cronaca

13 maggio 2009 • la Pagina

Il giorno della Memoria delle vittime del terrorismo Napolitano: “Lo Stato porta il peso della giustizia che non si è compiuta” Il senso della seconda celebrazione annuale al Quirinale del “Giorno della memoria delle vittime del terrorismo e delle stragi” sta tutto nella stretta di mano pubblica fra due donne che non si erano mai incontrate, che non hanno mai dimenticato il dolore e l’ingiustizia subita, ma hanno superato il rancore: la vedova dell’anarchico Pino Pinelli e la vedova del commissario Luigi Calabresi. Il senso sta in questo gesto e nel riconoscimento che lo Stato democratico “porta il peso” della giustizia che non si è compiuta, come ha detto Giorgio Napolitano, il presidente che ha voluto l’incontro fra due donne che hanno simboleggiato l’insuperabilità delle lacerazioni degli anni Settanta-Ottanta. Se oggi si incontrano, si salutano, riconoscono di essere accomunate dalla condizione di vittime, si danno appuntamento è segno, dice Napolitano, che è finalmente iniziata un’opera di “ricomposizione storica nella chiarezza e di rinnovata coesione umana, morale e civile della nazione”. Uno sforzo che deve essere sostenuto dalle istituzioni, che va compiuto con l’impegno “difficile, penoso, duro, di riuscire a guardare avanti, senza dimenticare quel che è accaduto ma superando ogni istintivo rancore”, come hanno fatto di recente a Roma i familiari dei fratelli Mattei, vittime del rogo di Primavalle. Bisogna guardare avanti con questo spirito per un dovere storico e “per sventare ogni rischio che tornino i fantasmi del passato”, il fantasma del terrorismo e della violenza politica che fu il passo successivo dell’estremismo ideologico, un fantasma che potrebbe risorgere “strumentalizzando nuove tensioni sociali” in caso di acutizzazione della crisi economica. Innanzitutto, però, bisogna

capire cosa furono gli anni del terrorismo, ammettere che “si incrociarono diverse trame eversive”, quelle della destra neofascista e reazionaria “con connivenze anche in apparati dello Stato”, e quelle della “sinistra estremista e rivoluzionaria, fino al dilagare del terrorismo delle Brigate Rosse”, che culminò nell’assassinio di Aldo Moro. Napolitano ha ricordato la strage di Piazza Fontana che 40 anni fa avviò la strategia della tensione e “una lunga e tormentatissima vicenda di indagini e processi da cui non si è riusciti a far scaturire una esauriente verità giudiziaria”. Negli anni si è riusciti a stabilire che l’obiettivo era destabilizzare il sistema democratico e spingere verso una svolta autoritaria; che apparati dello Stato svolsero attività di depistaggio, ma spesso non si è riusciti a determinare le “responsabilità individuali, e non solo”. “Speriamo – ha aggiunto – che il processo per la strage di Piazza della Loggia, “riesca a giungere a valide conclusioni di verità e giustizia”. Ci sono tutte queste ombre, ma “non si possono gettare indiscriminati e ingiusti sospetti” sugli inquirenti e sulla magistratura”. Bisogna, invece, prendere atto che questa verità incompiuta e la mancata sanzione delle responsabilità purtroppo “è parte dolorosa della storia italiana”. “Il nostro Stato democratico, proprio perché è sempre rimasto uno Stato democratico, e in esso abbiamo sempre vissuto, non in un fantomatico “doppio Stato”, porta su di sé questo peso”, ha detto Napolitano rivolgendosi con voce rotta dalla commozione alle centinaia di familiari delle vittime presenti nel Salone dei Corazzieri. “Voi – ha detto – avete sofferto non solo atroci perdite perso-

nali e familiari, ma ogni insufficienza di risposte ad aspettative ed appelli”. “Voi – ha aggiunto – meritate rispetto e la vicinanza dello Stato democratico ed è prezioso il vostro contributo per ricomporre la vicenda italiana in una storia comune”. Di Pino Pinelli, l’anarchico precipitato dalla finestra della Questura di Milano, Napolitano ha detto che “fu vittima due volte: di pesantissimi infondati sospetti e poi di un’improvvisa e assurda fine. Non lo dico per riaprire processi, ma per compiere un doveroso gesto politico e istituzionale, per rompere un troppo lungo silenzio su “una ferita non separabile da quella delle 17 vittime di Piazza Fontana e sul nome di

una persona di cui va riaffermata e onorata la linearità, sottraendolo alla rimozione e all’oblio. Grazie, signora Pinelli, per aver accettato, lei e le sue figlie, di essere con noi”.

appuntamenti

Il Bocciodromo Da Cono organizza

Grande Ballo

sabato 16 maggio 2009 presso

Il Bocciodromo Letzi in Bedenerstrasse 526, Zurigo Allieterà la serata il gruppo

Equipe 80 Top Music

Siete tutti benvenuti!


10 svizzera la Pagina • 13 maggio 2009

La questione giurassiana Nei giorni scorsi a Moutier l’Assemblea intergiurassiana ha presentato il rapporto finale sulla soluzione della questione giurassiana. Detta Assemblea, creata 15 anni fa e presieduta da una personalità esterna nominata dal Governo federale, era stata incaricata nel 2006 di elaborare un progetto per il futuro del Giura. Lo stesso anno, il canton Berna aveva creato il Consiglio del Giura bernese, il primo parlamento regionale della Svizzera. Ora dovrà quindi essere la popolazione a scegliere il destino della propria regione. La questione del Giura è antica.

Dopo lunghi e violenti conflitti, i plebisciti nel 1974 sancirono la separazione e, dopo la votazione federale, portarono alla nascita, nel 1979, del 23esimo cantone svizzero, del quale fanno parte i distretti del nord dello Giura (Delémont, Franches-Montagnes e Porrentruy). Quelli del sud (Moutier, Courtelary, La Neuveville e Laufen) scelsero, invece, di restare bernesi. Pertanto, lungo una linea di un centinaio di chilometri, colline e vallate separano i cattolici del “nord” dai protestanti del “sud”. A nord di questa regione ci sono 70.000 abitanti. Al sud: 55.000. Si creò una frontiera cantonale: da un lato la nascita di un nuovo cantone, il Giura, e dall’altro l’alleanza con il canton Berna. La Costituzione

giurassiana si distinse in particolare per il riconoscimento del diritto al lavoro, all’alloggio e allo sciopero. Conferì inoltre allo Stato il compito di promuovere il pieno impiego, il principio di parità di trattamento fra uomo e donna e l’integrazione degli immigrati e dei disabili. Inoltre, assegnò alla Banca cantonale la missione di sostenere la politica economica dello Stato. Innovativo per la Svizzera fu infine anche l’art. 44, che prevedeva l’istituzione di un ufficio della condizione femminile. Ora, tra i possibili scenari evocati nel documento presentato dall’Assemblea “integiurassiana” figurano la creazione di un nuovo cantone del Giura (composto dal Giura attuale e dal Giura bernese), il mantenimen-

to dello status quo (compreso lo statuto particolare accordato da Berna al Giura bernese) e il rafforzamento della posizione dei tre distretti francofoni del cantone di Berna. Certo è che la creazione di nuove sinergie consentirebbe alla regione di ottenere un peso politico ed economico maggiore. Da qui nascono le proposte di riunificazione o perfino di fusione con Neuchatel. Oltre che ai politici e alle associazioni di militanti, la questione non sembra però – per il momento – interessare molto alla popolazione, che in questo periodo di crisi economica ritiene molto più importanti altri temi, primi fra tutti le opportunità di impiego e il potere di acquisto. Bruno Palamara


svizzera 11

13 maggio 2009 • la Pagina

Aumenta la discriminazione razziale nei locali notturni La Commissione federale contro il razzismo (CFR) è preoccupata per gli episodi di razzismo all'entrata di bar e discoteche. Pubblicato un opuscolo per sensibilizzare autorità e gestori di esercizi pubblici Secondo il codice penale, tutte le persone dovrebbero avere il diritto di accedere ad un esercizio pubblico. Gli atti commessi da un individuo non devono, infatti, portare all’esclusione di un intero gruppo o di singoli membri del gruppo in questione. La settimana scorsa, la Commissione federale contro il razzismo ha fatto perciò osservare con preoccupazione che nei bar, nelle discoteche e nei locali notturni vengono sempre più frequentemente respinte determinate persone solamente a causa della loro appartenenza razziale o etnica. Essa ha pertanto invitato autorità e gestori di esercizi pubblici ad adottare misure per prevenire le disparità di trattamento. Inoltre, per prevenire i casi di discriminazione, ha pubblicato un opuscolo (distribuito in tremila esemplari) in collaborazione con la città di Berna e il consultorio contro la violenza e il razzismo. Esso è rivolto sia ai gestori dei locali sia agli addetti alla sicurezza, sollecitati ad impegnarsi sistematicamente contro le discriminazioni. È un dato di fatto, per esempio, che

molte discoteche rilasciano tessere di membro secondo criteri poco chiari. Secondo le circostanze, alcuni avventori sono accettati anche senza tessera, mentre per altri la porta resta sbarrata a causa della loro origine o del colore della pelle. La suddetta Commissione ha quindi sollecitato anche le autorità inquirenti ad una maggiore sensibilità. Le autorità istruttorie che vengono a conoscenza di tali casi, infatti, dovrebbero perseguirli d’ufficio e, invece, spesso preferiscono soprassedere, senza aprire alcuna indagine preliminare. Talvolta le inchieste sono lacunose e le decisioni persino sbagliate. Certo è che il comportamento bellicoso di alcuni non è un buon motivo per escludere intere categorie di persone a causa della loro nazionalità o del colore della pelle. La discriminazione etnica e razziale purtroppo però esiste e ha ricadute pesanti sia per le persone interessate che per la coesione sociale. Tutte le ideologie favorevoli alle discriminazioni sono accomunate dal fatto di proporre una visione riduttiva

Rapaci di Sergio Rizzo, pp. 259

Fr.3

6.-

Un fantasma si aggira per l'Europa: quello del nuovo statalismo. Nel nostro Paese quel fantasma è sempre stato di casa. Trasformandosi in una manomorta pubblica che ammorba l'economia. A cominciare dalle migliaia di imprese locali, controllate dai Comuni, dalle Regioni e dalle sempre più inutili Province. Per non parlare dello Stato centrale. Il tutto con la presenza, incombente, della politica nelle imprese pubbliche: migliaia di posti da occupare nei consigli di amministrazione, manager scelti in base alle parentele partitiche e stipendi d'oro indipendenti dal merito.

degli esseri umani, incasellati in base a caratteristiche reali o immaginarie di tipo fisionomico o culturale in categorie quali appartenenza etnica, nazionalità e religione; gli “altri” sono considerati esseri inferiori sotto il profilo morale, culturale, intellettuale o fisico. Allo svilimento di una persona bersaglio di un atto razzista corrisponde il rafforzamento della posizione dominante di chi lo commette.

In Svizzera il fenomeno della discriminazione nelle discoteche, nei bar e nei locali notturni, riguarda soprattutto i giovani originari dai Balcani, dalla Turchia o con la pelle scura. È importante che le vittime di tali ingiustizie e l’opinione pubblica rendano noti gli episodi di discriminazione e che si rivolgano senza indugio a centri di assistenza e consultori locali e regionali. Bruno Palamara


12 Il romanzo storico la Pagina • 15 maggio 2009 «Il declino degli dei» di Gerardo Passannante 115° capitolo

Ritorno a Naissus Costanzo Cloro aveva buone ragioni per essere soddisfatto. Tutto stava andando secondo le previsioni, e la sua perseveranza era stata ricompensata. Da quando Massimiano l’aveva nominato prefetto, innalzandone la posizione economica e sociale, la considerazione di sé, che non era mai venuta meno, aveva trovato supporti più solidi che gli aneliti del desiderio. Molti mesi erano già passati dalla convocazione di Magonza, dove aveva ricevuto l’incarico, e dove aveva avuto modo di incontrare vecchi compagni d’armi, a lui diversamente legati, come Galerio e lo stesso Diocleziano. Freddo e distaccato era stato allora verso l’ex commilitone, col quale il rapporto di amicizia s’era incrinato dopo che quest’ultimo, con la brutalità che gli era propria, si era permesso grevi allusioni verso Elena; così che a Magonza, dove non aveva potuto evitarlo, l’aveva però tenuto a distanza con deferenza, benché costretto a rintuzzare altri commenti fuori luogo di quel “miserabile”. Ben altrimenti cordiale era stato invece con Diocleziano, verso cui nutriva sentimenti di stima, e al quale aveva cercato di carpire notizie sulla figlia, da riportare al tribuno Aurelio che si struggeva sul lago di Turicum. E se anche non era riuscito ad appurare molto, ci aveva comunque provato con la dedizione disinteressata di un amico pronto a sostenere anche una minuzia, e che proprio per questo evidenzia la generosità di chi la esercita, sciolto da ricadute di profitto, gratuitamente, come gratuiti sono i coinvolgimenti autentici. Non che le briciole raccolte fossero state del tutto inservibili. Diocleziano gli aveva fatto intendere che la sua famiglia viveva in uno stato di sospensione, e che al suo ritorno a

Nicomedia si sarebbe occupato di sistemarla, e più non aveva detto. E sebbene Costanzo non aveva capito che cosa l’imperatore intendesse esattamente con quelle parole, e l’aveva più volte ripetuto anche tribuno che continuava a rimasticarle, esse avevano comunque operato nella psicologia di Aurelio il lavorio vagabondo della reticenza. Quanto a se stesso, invece, Costanzo si sentiva così contento della promozione, che appena possibile si era precipitato a Naissus, per condividere con Elena la gioia che presto avrebbe potuto sposarla e tenerla presso di sé insieme al bambino. La soddisfazione maggiore che provava consisteva proprio nel piacere di rendere felice la compagna, di cui per tutto il viaggio aveva visionato il volto radioso. Certo, occorreva ancora attendere che la spedizione in Britannia fosse compiuta; ma infine il sogno audace incominciava a realizzarsi; e se Elena aveva resistito tanto a lungo con un futuro incerto, a maggior ragione, malgrado gli assalti dell’impazienza, avrebbe tenuto a bada i mesi che mancavano. In attesa del ricongiungimento, anche il piccolo Costantino scalpitava di lasciare Naissus, per crescere finalmente sotto la tutela del padre, in una famiglia riunita; e tanto più Costanzo fu stupito, giungendo a Naissus, di non scorgere da lontano il suo “marmocchio” appollaiato sul tetto. Elena invece gli corse incontro gioconda, per risentire dalla sua viva voce la notizia pregustata per giorni e giorni, come se soltanto la presenza fisica del suo uomo ne autenticasse la veracità. “Dunque, il prefetto sei tu!” gli disse ancora prima di gettarsi tra le sue braccia. “Devo ammettere che quel testone che sei questa volta aveva ragione!” e la gioia le autorizzò un’implicita autocritica.

“Già,” confermò Costanzo più laconico, un po’ ferito che Elena avesse salutato più il prefetto che l’uomo. “Mi pare incredibile,” ribadì lei, “che tra tanti aspiranti al titolo è toccato proprio a te… Allora andremo a vivere a Milano, alla corte imperiale?” “Beh, beh, non corriamo troppo…” frenò Costanzo intristito, volgendo intorno lo sguardo. “Prima c’è la spedizione in Britannia… Ma… e il bambino dov’è? Perché non mi è corso incontro come al solito?” “Sta laggiù, sull’aia,” rispose Elena disinvolta, senza cogliere il cruccio di Costanzo. “Da quando è giunta la tua lettera, passa ore e ore a tracciare linee sul terreno battuto… Mi devo preoccupare?” “Traccia linee?” si impensierì Costanzo; e mosse verso l’aia, dove effettivamente il figlio, che non si era accorto del suo arrivo, era intento a scrutare il terreno su cui aveva schizzato segni incomprensibili. Appena scorse il padre, Costantino abbozzò un sorriso di fierezza; quindi gli corse incontro per stringerlo con forza. “Vieni!” disse poi, tirandolo verso l’aia. “Guarda qui!... Sarà così, vero?” Costanzo, che in quel tracciato informe non riusciva ad orientarsi, ma che non voleva ferire il figlio, cercò di evitare una risposta diretta, senza però produrre una nuova richiesta. “Sì,” soppesò con cautela, “anche se forse si potrebbe fare in un altro modo...” temporeggiò, con la speranza di indurre Costantino a una spiegazione. Ma il bambino, aggrottando le sopracciglia, dopo aver gettato una scrupolosa occhiata al tracciato, scosse la testa con sicurezza. “In un altro modo, dici? Non vedo proprio come. Non vedo altre possibilità. E anche se ce ne fossero, si deve sempre scegliere la migliore.”

Costanzo, sconcertato, fissò i segni di cui non capiva niente, fingendo di valutare la soluzione del figlio; e casualmente l’occhio gli cadde su una sigla, incisa in caratteri più grandi, e che per essere misteriosa lo autorizzava a una richiesta legittima. “CA?! E che cosa significa questo CA”, chiese con burbera dolcezza. “Le tue iniziali sono CO, e non CA!” “Ma come, papà, non lo hai capito? Guarda bene la mappa. Ti pare che avrei mai scritto qui il mio nome?” e con un’asta toccò il punto indicato dal padre. “Casomai lo avrei fatto qui!” e segnò un luogo più in basso… “Quel CA, invece, sta per Carausio!” “Carausio?!” sobbalzò il padre. “E tu che ne sai?” “Come che ne so?! Sono anni che sento dire dalla mamma che lasceremo Naissus quando avrai sconfitto Carausio e riconquistato la Britannia. E ora che questo momento si avvicina, vuoi che non lo sappia? Ecco qui, guarda quest’altra linea, indica il confine del mare...” “Ah,” fece Costanzo, che sempre più intenerito aveva infine compreso. “Quella è dunque la Britannia, dove si trova Carausio, e questo è il canale della Manica! E tutto il resto è chiaramente l’impero!” dichiarò trionfante, gratificando il puntiglioso lavoro del bambino. “Oh, ci sei arrivato finalmente! Ed ora ascoltami bene: ti faccio vedere come devi fare…” E girando intorno al terreno, facendo attenzione di non rovinare il reticolo e disegnando all’occorrenza altre linee, cerchi e congiungimenti, Costantino, che non si era mai allontanato da Naissus, con voce calma e precisa, prese a insegnare al padre allibito e orgoglioso come doveva manovrare per annientare Carausio!


fotoracconto 13

13 maggio 2009 • la Pagina

“Nozioni di giornalismo” a Trani Giovanni Ronco ospita Massimo Pillera alla Scuola “Baldassarre” Massimo Pillera, giornalista tranese residente in Svizzera e attualmente Direttore del settimanale “La Pagina” di Zurigo, ha incontrato i partecipanti al corso “Nozioni di giornalismo”, tenuto presso la Scuola “Baldassarre” di Trani, nell’ambito dei progetti PON. Pillera ha parlato del difficile compito del giornalista e del suo importante ruolo sociale. Ha raccontato episodi di vita vissuta relativi alla sua pluriennale carriera professionale di giornalista ed in particolare delle responsabilità e dell’organizzazione del lavoro all’interno della sua redazione. Un giornale, quello diretto da Massimo Pillera, che, pur

tenendo conto delle esigenze e dei gusti dei propri lettori (moltissimi italiani residenti in Svizzera) riesce a conciliare tutto questo con un’informazione rigorosa, autorevole, ricca d’inchieste, credibile. Tra le tematiche trattate durante l’incontro alla scuola Baldassarre con i giovani studenti tranesi sono emersi alcuni aspetti di grande interesse: la professione di giornalista “radiografata” nelle sue varie sfaccettature, con tutti i rischi che comporta in fatto di errori, e la capacità di garantire difficili equlibri socio-culturali. E ancora: l’attenzione alla sfera deontologica e l’interazione col pubblico.

Dall’analisi del Direttore è stata esaltata la figura di un giornalista contemporaneo più che mai detentore di un enorme potere, forse anche maggiore rispetto a quello politico e capace di proporsi come attore credibile, sulla scena sociale, agli occhi dei cittadini. Un giornalista “ago della bilancia” nei rapporti tra popolazione e governi. Un giornalismo “progressista” e pronto a sfruttare tutti i mezzi che la tecnologia offre, garantendo risparmio dei costi e dinamismo nella gestione dei compiti della redazione. Il Direttore de “La Pagina” ha illustrato alcune delle caratteristiche del suo giornale, esal-

tando le enormi potenzialità della stampa on line, concetto chiave anche del corso frequentato dai giovani tranesi. La carta stampata conserva il suo fascino, d’accordo, ma il futuro del giornalismo è internet.

Giovanni Ronco


14

ginevra la Pagina • 13 maggio 2009 pagina a cura di Carmelo Vaccaro www.perso.ch/carmelo.vaccaro

I festeggiamenti del 25 Aprile Con la partecipazione di quasi tutti i rappresentanti della collettività italiana, a Ginevra si sono svolti, in un clima pacifico, i festeggiamenti del 25 Aprile. Le diversità di pensiero delle singole persone si sono riunite nel ricordo di quei tanti partigiani, militari e civili italiani che, al prezzo della loro stessa vita, hanno reso l’Italia libera. La manifestazione è stata organizzata dal Consolato Generale d’Italia in Ginevra, Com.It.Es. (Comitato degli Italiani all’Estero), da C.A.E. (Comitato Assistenza Educativa) e dalla Facoltà di Lettere dell’Università di Ginevra. Vi proponiamo integralmente i discorsi pronunciati da Francesco Celia, Presidente del Com.It.Es. di Ginevra e dal Console generale d’Italia in Ginevra, Dott. Alberto Colella.

F. Celia (foto in alto): Da più di 60 anni la celebrazione del glorioso 25 Aprile, Anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo, rappresenta un appuntamento fondamentale e irrinunciabile per gli antifascisti, i sinceri democratici e tutte le masse popolari italiane. In questo giorno essi riempiono le piazze di tutto il Paese per rinnovare il ricordo della vittoriosa insurrezione popolare, organizzata e guidata dalle eroiche brigate partigiane, che sconfisse gli invasori nazisti e i loro servi fascisti. In questo giorno si passano idealmente le consegne tra le vecchie e le nuove generazioni di antifascisti, in modo che la memoria della gloriosa Resistenza resti sempre viva nel popolo. L’antifascismo resta oggi un valore fondante della nostra democrazia.

E non per qualche ragione astratta difficile da argomentare, ma storicamente. Perché la costruzione della democrazia italiana (dal fragile liberalismo dell’Unità nazionale, attraverso la notte buia della dittatura e della guerra) è stata concretamente possibile solo grazie alla mobilitazione antifascista, e in forza di quella particolare idea di cittadinanza e forma di Nazione che si sono forgiate nell’Antifascismo e poi nella Resistenza e nella Guerra di Liberazione. L’antifascismo resta, dunque, come radice della nostra prassi democratica e civile. Non per divenire argomento di una parte politica, usato contro un’altra parte che lo ignora o lo rifiuta. E non in virtù di una misteriosa necessità meta-storica. Semplicemente perché la nostra comunità nazionale non avrebbe né luogo né storia al di fuori della sua situata ispirazione antifascista. A. Colella (foto in basso): Il 25 Aprile, 64 anni fa, fu per le città del Nord il giorno della Liberazione. Per l’Italia tutta fu il giorno della ricomposizione dell’unità nazionale, nel nome della libertà. Si dischiuse, quel giorno, il luminoso orizzonte della democrazia. Si aprì un’epoca nuova della nostra storia. Ancora la stiamo vivendo. Un filo ininterrotto lega gli ideali e le gesta del Risorgimento alle imprese della lotta di liberazione e alla rinascita dell’Italia: repubblicana, per libera scelta del popolo italiano. Miracolosamente, rapidamente, l’Italia uscita dagli anni di guerra, di bombardamenti, di distruzioni, di sanguinosi conflitti, ritrovò una nuova unità. La lotta contro l’occupazione nazista e la dittatura fascista fu an-

che quindi lotta per dar vita a una nuova identità nazionale, fondata su diritti eguali per tutti. La memoria di quella lotta non vuol certo mantenere vive le divisioni. Vuole, al contrario, rendere più salda l’unità nazionale dell’Italia repubblicana, più salda la democrazia conquistata per tutti gli italiani. Le celebrazioni del 25 Aprile sono occasione per meditare, tutti insieme, sui valori fondanti della nostra Patria, libera e unita, sugli ideali condivisi da tutto il nostro popolo riconciliato con se stesso nel nome della Libertà. A poco più di un anno dalla Liberazione, l’esperienza esaltante delle prime elezioni politiche libere, il 2 giugno del 1946, fece scoprire a tutti gli italiani il gusto della libertà; consacrò l’unità nazionale. In questa giornata di celebrazioni e ricordi, vorrei che partisse da questo incontro, oggi, un messaggio di concordia operosa fra tutti gli italiani di Ginevra. Si superino le piccole contrapposizioni e i frequenti contrasti, per lavorare insieme, costruttivamente, per il bene della nostra collettività in questo Cantone. Parta da qui, anche, guardando al di là della vicina grande cerchia delle Alpi, un messaggio di amicizia ai popoli europei, quei popoli che, pur uniti da una comune civiltà, si erano combattuti per secoli. Oggi essi hanno ritrovato insieme, nell’Unione Europea, i benefici della pace. La memoria dei conflitti, delle tragedie cui siamo sopravvissuti, la memoria dei caduti per la libertà, non venga mai meno. Alimenti nei nostri cuori l’amore per le istituzioni democratiche. Viva la Repubblica. Viva l’Italia libera e unita. L’evento è poi proseguito con l’eccellente presentazione del Prof. Rainer M. Cremonte (foto a destra), docente di italiano e di tedesco, che ha illustrato la Resistenza nella collettività italiana di Ginevra, dal 1922 al 1945. Lo studioso italiano ha reso interessante il suo intervento, mostrando foto d’epoca e descrivendo come viveva la comunità italiana di Ginevra, prima e durante l’ultimo

conflitto mondiale. Questo lavoro proviene dagli studi fatti dal Prof. Cremonte, pubblicati nel 1997 in un libro dal titolo “Una presenza rinnovata attraverso i secoli - Storia degli italiani a Ginevra”, della casa editrice CSER. La lettura di poesie e brani da parte di studenti delle scuole medie dei Corsi di Lingua e Cultura Italiana ha preceduto l'intervento di Marco Sabbatini, docente di letteratura italiana all’Università di Ginevra, che ha letto brani di Giorgio Caproni, tratti da Il passaggio d’Enea dal libro “Gli anni tedeschi”. La testimonianza del Capitano della Brigata Garibaldi, Sig. Spartaco Serena,

ha trasportato il pubblico presente nella realtà dai tempi bui della nostra giovane Repubblica. Dopo la testimonianza del suo vissuto, una frase ha risuonato rivolta ai giovani: “Ricordatevi bene che le dittature, che siano bianche, rosse o nere, non devono esistere”. Come lo scorso anno, anche quest'anno la parte musicale è stata affidata al gruppo HYRA e la presentazione del ricco programma a Furio Longhi. Alla fine, Francesco Celia ha ricordato, con la canzone di Dania Giò realizzata per la triste occasione, (che prossimamente potrà essere scaricata da internet) l’immane tragedia del terremoto in Abruzzo per la quale si sta facendo il possibile organizzando una raccolta fondi da destinare ad un progetto di ricostruzione nei paesi terremotati. Una manifestazione dai contenuti condivisibili da parte di tutti nella speranza che questa nuova aria di pacificazione possa continuare anche nel futuro.


cronaca 15

13 maggio 2009 • la Pagina

Trapianti: aumenta l'età media dei donatori di organi A dieci anni dalla legge che istituì in Italia il Centro Nazionale Trapianti (Cnt) aumenta il numero degli interventi, ma diminuiscono le donazioni. L’età media di 53 anni per chi decide di donare e la maggiore severità dei controlli sono le principali cause di questa riduzione. Ma in aumento è anche il numero di chi si oppone all’espianto degli organi. In occasione delle Giornate nazionali dedicate ai trapianti, conclusesi il 10 maggio, l’ultimo numero della rivista Il Bisturi ha dedicato uno speciale all’argomento. Dal 1994

il numero dei trapianti in Italia è passato da 1.498 agli oltre 3.300 che il Cnt stima di eseguire nel 2009. Anche se nel 2008 il numero di operazioni non ha superato quota 3.000, il trend è positivo. A dispetto, però, di un incremento tra i potenziali donatori, non aumentano le donazioni effettive. Secondo quanto riferito al Bisturi dal direttore del Centro, Alessandro Nanni Costa, “il problema dipenderebbe dal fatto che i donatori sono sempre più anziani, che c’è una minore qualità degli organi ed una maggiore severità nei

protocolli di sicurezzà”. Inoltre, ha riferito Nanni Costa, “all’incremento dei donatori segnalati si è accompagnato un aumento delle opposizioni che ha fatto diminuire il numero degli espianti”. Per indagare i motivi del no alla donazione, il Cnt ha avviato uno studio con dei questionari per indagare cosa succede nel momento del consenso alla donazione. “I risultati - ha dichiarato Nanni Costa - ci serviranno sia per preparare una campagna di informazione più mirata, che per migliorare alcuni aspetti sulle modalità del colloquio”.

Non riescono invece proprio ad affermarsi, in Italia, i trapianti da vivente. Secondo quanto riferisce Il Bisturi, a 40 anni dalle Legge che ha consentito di “disporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viventi”, i trapianti di rene sono stati, nel 2008, solo 124 su 469 totali, uno su quattro contro la sostanziale parità che si registra negli Stati Uniti.


16 varia la Pagina • 13 maggio 2009 Diritto e Società

Rubrica a cura dell'avvocato Mariangela Basile

Il divorzio e la separazione in Italia Il divorzio in Italia è stato introdotto e disciplinato con la Legge 1.12.1970, n. 898 e prevede lo scioglimento del matrimonio o la cessazione degli effetti civili derivanti dallo stesso. Vediamo più da vicino di cosa si tratta, distinguendolo dalla separazione legale. Con il divorzio vengono a cessare definitivamente gli effetti del matrimonio, sia sul piano personale (uso del cognome del marito, presunzione di concepimento, etc.), sia sul piano patrimoniale. La cessazione del matrimonio produce effetti dal momento della sentenza di divorzio, senza che essa determini il venir meno dei rapporti stabiliti in costanza del vincolo matrimoniale. Solo a seguito di divorzio il coniuge può pervenire a nuove nozze. Prima di poter chiedere il divorzio, necessario a mettere fine al rapporto matrimoniale, è necessario che si addivenga alla separazione legale dei coniugi. Con la separazione legale i coniugi non pongono fine al rapporto matrimoniale, ma ne sospendono gli effetti nell’attesa o di una riconciliazione o di un provvedimento di divorzio. La separazione può essere legale (consensuale o giudiziale) o semplicemente “di fatto”, cioè conseguente all’allontanamento di uno dei coniugi per volontà unilaterale, o per accordo, ma senza l’intervento di un giudice. La separazione legale (consensuale o giudiziale) rappresenta una delle condizioni (la più frequente) per poter addivenire al divorzio. Lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio può essere domandato da uno dei coniugi principalmente, e nei casi più ricorrenti, per i seguenti motivi: 1) quando, dopo la celebrazione del matrimonio, l’altro coniuge è stato condannato, con sentenza passata in giudicato, anche per fatti commessi in precedenza 2) nei casi in cui è stata pronunciata con sentenza passata in giudicato la separazione giudiziale fra i coniugi, ovvero è stata omologata la separazione consensuale ovvero è intervenuta separazione di fatto quando la separazione di fatto stessa è iniziata almeno due anni prima del 18.12.1970. In tutti i predetti casi, per la proposizione della domanda di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio, le separazioni devono essersi protratte ininterrottamente da almeno tre anni a far tempo dalla avvenuta comparizione dei coniugi innanzi al Presidente del Tribunale nella procedura di separazione personale anche quando il giudizio contenzioso si sia trasformato in consensuale. L’eventuale interruzione della separazione deve essere eccepita dalla parte convenuta. Infatti, qualora ad esempio i coniugi tornino a vivere insieme durante il periodo di separazione, anche se solo per breve tempo, questa situazione interrompe la separazione e ricominciano a decorrere ex novo i tre anni necessari prima di poter nuovamente chiedere il divorzio.

Avv. Mariangela Basile Swiss Office: Hagenholzstrasse 86 CH-8050 Zürich Tel. 0041(0)432885282 Fax: 0041(0)445753453 Mobile: 0041(0) 787741578 e-mail: mariangela.basile@inlaw.ch www.inlaw.ch

Inac risponde a cura di Antonio Giacchetta

La pensione degli immigrati L’Italia applica i Regolamenti Comunitari, nominativamente il regolamento CEE 1408/71 (anche per la Svizzera, dopo l’entrata in vigore degli accordi UECH del 1.6.2002), che prevedono la possibilità di utilizzare i contributi versati in tutti i paesi dell’Unione Europea. Sono state inoltre stipulate apposite convenzioni bilaterali con alcuni paesi extracomunitari verso i quali più forte è stata l’emigrazione italiana (Brasile, Argentina, Australia, U.S.A. ecc.). Con le convenzioni internazionali si tutelano i lavoratori che hanno svolto parte della loro attività all’estero, consentendo loro di maturare il diritto alla pensione cumulando i contributi versati in Paesi diversi. Per l’assicurato che ha svolto attività lavorativa in Italia e in un Paese convenzionato o nei Paesi dell’Unione europea, il diritto alla pensione viene accertato sommando i periodi di lavoro svolti in Italia e all’estero (totalizzazione). L’importo della pensione viene determinato da ogni Paese, in proporzione ai periodi assicurativi in esso maturati (sistema del pro-rata). La totalizzazione ha lo scopo di perfezionare il diritto alla pensione sommando i periodi assicurativi italiani ed esteri (comprensivi di ogni tipo di contribuzione: obbligatoria, da riscatto, volontaria e figurativa), senza che sia necessario il trasferimento dei contributi da un Paese all’altro. È ammessa a condizione che il lavoratore abbia un periodo minimo di assicurazione e contribuzione nel Paese che concede la pensione. Se non c’è questo periodo minimo, i contributi vengono utilizzati comunque dall’Ente previdenziale dell’altro Stato. Il periodo minimo, in Italia e nei paesi europei, è pari a 52 settimane e può essere perfezionato anche solo con i contributi figurativi per il servizio militare. Nelle convenzioni bilaterali tale periodo può variare a seconda degli accordi stabiliti da ogni Paese. Il lavoratore che ha versato contributi in più di due Stati non può totalizzare tutti i periodi di assicurazione. Solo alcune convenzioni bilaterali ammettono la totalizzazione dei contributi con Paesi terzi, che risultino legati, a loro volta, da convenzioni di sicurezza sociale sia con l’Italia sia con lo Stato contraente (totalizzazione multipla). IL CALCOLO DELLA PENSIONE Quando il diritto è raggiunto con la totalizzazione, il calcolo della pensione viene effettuato in “pro-rata”, cioè limitatamente ai soli periodi assicurativi maturati nel Paese che liquida la prestazione. Quindi per un anno di lavoro svolto in Italia la pensione in pro-rata risulterà ca. 12 euro al mese. Tale importo mensile in pagamento delle pensioni in pro-rata non può essere inferiore, per ogni anno di contribuzione accreditata in Italia, ad un quarantesimo del trattamento minimo in vigore alla data di decorrenza della pensione. La pensione in pro-rata il cui importo, sommato a quello della eventuale pensione estera, non raggiunge il minimo previsto dalla legge, viene integrata al trattamento minimo se i redditi del pensionato e quelli del coniuge non superano i limiti fissati (avevamo già esposto il tema la settimana scorsa, n.d.r.). L’assicurato italiano che tuttavia non ha lavorato in (o non proviene da) paesi comunitari d’emigrazione (Germania, Svizzera, Francia, Belgio ecc.), deve far valere almeno dieci anni di contribuzione obbligatoria per attività lavorativa svolta in Italia. Istituto Nazionale Assistenza ai Cittadini

Patronato

Patronato INAC • Militärstrasse 84 8004 Zurigo • Tel. 043 322 17 13


Offerte speciali dal 14 al 20 maggio2009

Prezzi vantaggiosi grazie alla collaborazione dei nostri fornitori! Prezzi validi solo presso il Quadrifoglio Schlieren per i possessori della Carta Family. Fino ad esaurimento scorte

Pasta lunga

Pasta corta rigata

Fresine - Lingue Passeri - Linguine - Regine Bucatini - Vermicelli - Vermicelloni - Vermicellini Spaghetti - Capellini - Spaghettini

Tubetti - Pater - Ditali - Occhi di lupo Fagiolini - Cocciole - Mezzi gomiti - Penne Mezze penne - Caneroni - Elicoidali - Rigatoni

Sfiziosi Pasta corta liscia Mista corta - Rotelle - Spirali Eliche - Gnocchi - Gnocchetti

Tubetti - Tubettini - Pater - Ditali - Ditaloni Bucatini tagliati - Fagiolini - Coccioline Lumache - Lumachine Ziti - Zitoni tagliati Penne Pennine - Penne zitoni - Canneroni

Pastine

Stelline - Anelletti - Semi di cicoria - Semi di melone Rosmarino - Vermicelli tagliati - Peperini - Corallini

tutti i formati di pasta sono in offerta

CHF 1.25 500g

Orari d'apertura: lunedì chiuso • martedì - venerdì dalle 9.00-12.00/13.30-18.00 • sabato dalle 8.30-16.00 orario continuato


18 cronaca la Pagina • 13 maggio 2009

LA GASTRONOMIA ITALIANA IN SVIZZERA

Preside condannato per “atteggiamento da struzzo” Viva Italia Cucina tradizionale! Da noi apprezzerete la vera italianità con le nostre specialità tipiche, che normalmente solo in Italia potete apprezzare. Lasciatevi incantare dal nostro ambiente mediterraneo e da un servizio impeccabile, dalle nostre eccellenti pizze, preparate secondo le ricette originali del campione del mondo di pizzaioli e con il marchio «Vera Pizza napoletana DOC», dalle tipiche pietanze a base di carne o di pesce, nonché dalla nostra prelibata pasta fatta in casa e dai succulenti dolci. E se amate le tradizioni culinarie del bel Paese, da noi troverete consiglio sui migliori, eccellenti vini selezionati da tutte le regioni italiane. «Buon appetito!» Il team Molino si fara piacere di accoglierla alla sua prossima visita con un cordiale «benvenuto»!

Nei 16 Ristoranti MOLINO in Svizzera, Lei è un’ospite sempre gradito durante tutti i 365 giorni dell’anno: MOLINO Berna Waisenhausplatz 13 3011 Berna Telefono 031/ 311 21 71

MOLINO Thônex 106, Rue de Genève 1226 Thônex Telefono 022 / 860 88 88

MOLINO Dietikon Badenerstrasse 21 8953 Dietikon Telefono 044 / 740 14 18

MOLINO Uster Poststrasse 20 8610 Uster Telefono 044 / 940 18 48

MOLINO Friborgo 93, rue de Lausanne 1700 Friborgo Telefono 026 / 322 30 65

MOLINO Wallisellen Glattzentrum 8304 Wallisellen Telefono 044 / 830 65 36

MOLINO Ginevra Place du Molard 7 1204 Ginevra Telefono 022 / 307 99 88

MOLINO Winterthur Marktgasse 45 8400 Winterthur Telefono 052 / 213 02 27

MOLINO Ginevra Centre La Praille 1227 Carouge Telefono 022 / 307 84 44

MOLINO Zurigo Limmatquai 16 8001 Zurigo Telefono 044 / 261 01 17

LE LACUSTRE Ginevra Quai Général-Guisan 5 1204 Ginevra Telefono 022 / 317 40 00

MOLINO Zurigo Stauffacherstrasse 31 8004 Zurigo Telefono 044 / 240 20 40

MOLINO Montreux Place du Marché 6 1820 Montreux Telefono 021/ 965 13 34

FRASCATI Zurigo Bellerivestrasse 2 8008 Zurigo Telefono 043 / 443 06 06

MOLINO S. Gallo Bohl 1 9000 S. Gallo Telefono 071/ 223 45 03

SEILERHAUS MOLINO Zermatt Bahnhofstrasse 52 3920 Zermatt Telefono 027 / 966 81 81

www.molino.ch

A Milano condannati un maestro per molestie sugli alunni e il dirigente che non ha fatto il proprio dovere La settimana scorsa il tribunale di Milano, in primo grado, ha emesso una sentenza che va in controtendenza rispetto all’andazzo seguito negli ultimi decenni. Si tratta di una sentenza che punisce non solo il reato e chi l’ha commesso, ma anche chi poteva e doveva prendere provvedimenti e per mancanza di responsabilità, per pigrizia o in ogni caso per essere venuto meno ai propri doveri, non l’ha fatto. La sentenza riguarda un maestro elementare accusato di molestie nei confronti dei suoi alunni e il dirigente scolastico, condannati il primo a undici anni di reclusione e il secondo a cinque anni e sei mesi. Quali sono stati i fatti accertati dalle indagini e che hanno retto e trovato conferma nel corso del dibattimento? I genitori delle piccole vittime avevano denunciato al dirigente una serie di atti che il maestro aveva compiuto e continuava a compiere nei confronti dei suoi alunni. Ad esempio, faceva spogliare dai compagni un alunno, mostrava attenzioni morbose nei confronti di una bambina autistica, insomma, gli alunni subivano le sue attenzioni che si facevano sempre più manifeste con atti ambigui di vario genere nei confronti di più alunni. Il dirigente, al posto di fare un’indagine immediata e di prendere eventuali provvedimenti, come è dovere di ogni dirigente, invitava i genitori alla “prudenza”, chiedendo loro una “relazione scritta” e contemporaneamente chiedendo all’insegnante di “prendersi un periodo di riposo”. Di fronte all’inerzia del dirigente, i genitori avevano deciso di tenere a casa i loro bambini. Finita la protesta, continuavano le “attenzioni” del docente, al punto che furono i bambini stessi a protestare ogni volta che succedeva un atto di molestia nei confronti di uno di loro. Come? Le cronache raccontano che lo richiamavano quando la molestia avveniva o facevano chiasso. Al dirigente il maestro continuava a dire che erano gli alunni a “saltargli addosso”. Per farla breve, la denuncia fu presentata alle forze dell’ordine che arrestarono il maestro. Era la fine del 2007. Iniziarono le indagini, gli interrogatori degli accusati e quelli dei bambini che furono sentiti nelle “audizioni protette”; e, appunto, la settimana scorsa è arrivata la sentenza. Ecco il giudizio del pm Marco Ghezzi: “Da questo processo ne escono benissimo i bambini e ne esce a pezzi l’istituzione scolastica, nella persona di un preside che non ha voluto fare il proprio dovere” adottando “un atteggiamento da struzzo”. Ecco, il preside è stato condannato perché non solo non aveva fatto il proprio dovere, ma, consigliando prudenza e non facendo o facendo accertamenti superficiali o formali, invece di correre dai carabinieri, ha permesso la reiterazione dei reati per un altro mese. Nella sentenza si fa riferimento ai doveri dei dirigenti, i quali “dovrebbero rispondere tempestivamente a istanze di questo genere e non aspettare denunce scritte per compiere azioni disciplinari”. Quello di evitare di fare il proprio dovere per tirare a campare o per colpevole negligenza o per vera e propria copertura è un atteggiamento diffuso nella pubblica amministrazione, motivato soprattutto dal “quieto vivere” che poi significa una generale trasgressione delle regole di comportamento. Ad esempio, il capo ufficio sorvola sulle assenze degli impiegati perché anche gli impiegati adottano lo stesso atteggiamento nei suoi confronti e così si stabilisce una sorta di complicità generalizzata e tesa a fare il proprio comodo ai danni dell’amministrazione e degli utenti. Ecco, questa sentenza va in controtendenza e stabilisce il principio basilare dei diritti e dei doveri. In base al decreto legge sulla sicurezza, il maestro, messo prima agli arresti domiciliari, è stato arrestato di nuovo. La sentenza è di primo grado, dunque possono esserci ancora altri due gradi di giudizio. Ma se dovesse venire confermata, farebbe scuola, per cui non fare il proprio dovere potrebbe essere molto rischioso, specialmente in caso di “copertura” di altri reati.

✗cronaca@lapagina.ch

appuntamenti appuntamenti

appuntamenti appuntamenti

L’Ass. INTEGRANDO e la C.L.I. di Wetzikon

CentroItaliano ItalianoAss. Ass.AITEF Aitef eeChiesa Il Centro la Chiesa Cattolica Svizzera di Bremgarten Cattolica Svizzera di Bremgarten

Serata informativa su AD(H)S

Raccolta fondi a favore delle popolaRaccolta fondi inzioni favore in delleAbruzzo popolazioni colpite dal sisma Abruzzo colpite dal insisma

organizzano

Lunedì 18 maggio ore 19:30 presso

Sede della C.L.I. di Wetzikon, Werkstrasse 4 Corso in lingua italiana condotto dal dott. Roberto Giannetti, psicologo e psicoterapeuta Entrata libera

organizzano organizzano

PROGRAMMA

Ven. 15 maggio dalle ore 18.00 alle 24.00 Insalata mista, pizza, spaghetti, gnocchi.

Sab.16 maggio dalle ore 10.00 alle 24.00 Insalata mista, risotto con salsiccia

Dom. 17 maggio ore 10.30

S.Messa Bilingue nella chiesa parrocchiale di Bremgarten

ore 12.00 pranzo Insalata mista e lasagne


LETTO DAL PARRUCCHIERE 19

13 maggio 2009 • la Pagina

Caterina Balivo e il neo

Laura Pausini e l'Abruzzo

Pippi Calzelunghe lavora in ospedale

La cantante Laura Pausini, 34 anni, vuole organizzare un concerto nello stadio milanese di San Siro per raccogliere fondi per le vittime del terremoto in Abruzzo. Il concerto si terrà il 21 giugno. La cantante ha già invitato Giorgia, Elisa, Gianna Nannini e Fiorella Mannoia, ma altri ancora parteciperanno. Laura vuole fare un grande spettacolo coinvolgendo più di cinquanta artisti per raccogliere più fondi possibili.

La ragazzina ribelle dalle calze multicolori e dalle trecce rosse che ha inchiodato davanti alla tv i bambini degli anni 70 è cresciuta. Inger Nilsson, l’attrice svedese interprete di Pippi Calzelunghe nell’omonimo telefilm in onda tra il 1969 e il 1973, ha da poco compiuto 50 anni. Dopo quello di Pippi, la Nilsson non ha interpretato altri ruoli importanti e oggi lavora come segretaria in un ospedale di Stoccolma.

Caterina Balivo, 29 anni, diventata famosa come conduttrice di trasmissioni sulla Rai dopo aver partecipato a Miss Italia nel 1999 ed essere arrivata terza, ha quella che si chiama una piccola imperfezione sul viso o, precisamente, sul collo: un neo. Ce l’ha da bambina ma non l’ha mai voluto togliere, come accade nel mondo dello spettacolo. Anzi, per lei il neo è il suo portafortuna: a giudicare dal successo ha ragione.

Stefania Rocca di nuovo mamma Stefania Rocca, 38 anni, l’attrice protagonista della fiction “Tutti pazzi per amore”, è in attesa del suo secondo figlio. L’attrice è legata all’imprenditore Carlo Capasa con il quale nel 2007 ha avuto il primo bambino. È per questo che non potrà più recitare nella seconda serie del telefilm, sostituita da Antonia Liskova, slovacca. Stefania Rocca, però, spera di ritornare nella terza serie.

Piper diventa una serie Il mitico Piper degli anni 60, dove andavano a ballare attrici e star ancora in ombra e uomini di spettacolo, rivive in un film interpretato tra gli altri da Anna Falchi e da Teo Mammucari. Il film, in sei puntate, è in onda su Canale 5 già dal 6 maggio. A raccontare la storia del Piper un protagonista d’eccezione, Gianni Boncompagni, dj proprio al Piper, dove racconta l’ingresso di una giovane diva, Romina Power.

Lauda volerà nello spazio

Miley Cyrus è Hannah Montana

Niki Lauda, 60 anni, ex pilota di formula uno con tre titoli mondiali vinti, vuole fare il pilota di navicelle spaziali. Già titolare di una compagnia aerea, si è iscritto alla scuola degli allievi piloti della VirginGalactic, compagnia che progetta viaggi turistici nello spazio. Il primo viaggio dovrebbe partire fra due anni, quando Lauda sarà pronto per pilotare una delle due navicelle.

Miley Cyrus, 16 anni, è il nuovo idolo dei teen ager. Ha conquistato la fama internazionale in meno di due anni, grazie alla serie tv di Disney Channel, dove interpreta il doppio ruolo di Miley Stewart, studentessa dalla vita normale che la notte, all’insaputa di tutti, si trasforma in Hannah Montana, popstar con milioni di fan. Una star proprio come è lei nella vita reale.

Aung San Suu Kyi sarà libera? Se la Birmania potrà tornare ad essere libera, lo si vedrà il prossimo 27 maggio. Quel giorno Aung San Suu Kyi, 64 anni, Premio Nobel per la Pace nel 1991, forse potrà varcare la soglia del carcere e tornare a camminare per le strade della sua città. Quel giorno la lasceranno libera o l’arresteranno per impedirle di candidarsi alle elezioni e (sicuramente) di vincerle?


20

Cronaca la Pagina • 13 maggio 2009

La solidarietà ai terremotati d'Abruzzo Un'encomiabile impegno quello dimostrato dalle associazioni del Comites VD-FR che hanno attivato forme di raccolta di fondi a favore dell'Abruzzo Il Comites VD-FR non può non ringraziare le proprie associazioni e tutti coloro che si sono subito attivati per sostenere le necessità della martoriata terra d’Abruzzo ed avviare la raccolta dei fondi per la ricostruzione. Un primo ringraziamento va ai giornalisti dei giornali della Svizzera francese che hanno cercato, con grande professionalità, di riportare le maggiori informazioni possibili, contattando moltissimi nostri connazionali per avere delle testimonianze e far sì che la gente prendesse coscienza della grave sciagura che si è abbattuta sui monti dell’Abruzzo. Un grazie va anche a tutti coloro che, con grande disponibilità, hanno fatto altrettanto dall’Italia. Lodevole è l’iniziativa del-

l’associazione ACS Azzuri Riviera e della Missione Cattolica, entrambe con sede a Vevey, che il 14 aprile hanno organizzato una raccolta di sangue, in collaborazione con la Croce-Rossa Svizzera. L’ACS Azzurri Riviera sta anche preparando una mostra itinerante con foto significative e simbolo del tragico evento; la vendita delle riproduzioni di tali foto servirà anch’essa a sostenere la raccolta fondi. Generoso anche il gesto dell’Associazione Genitori di Friburgo – AGIF – che ha devoluto al fondo per la ricostruzione il ricavato dello spettacolo teatrale, da loro già previsto, dal titolo: «Tre pecore viziose» della Compagnia Primo Sole, tenutosi a Friburgo. Si sono anche impegnati, con lo stesso scopo, a realizzare una lotteria il 10 maggio, probabilmente ultima iniziativa dell’attuale comitato in carica. Sulla stessa scia è stata organizzata la festa della mamma, sempre a Friburgo, sabato scorso 9 maggio dalla Colonia Libera Italiana: anch’essa ha devoluto il ricavato per la ricostruzione. Il circolo sardo «Nuraghe» farà altrettanto, con un «Concerto per due continenti» di musica classica, patrocinato dal Consolato e sostenuto dal Comites VD-FR, che si terrà il 29 maggio presso la sala “Piazza Italia” del CIL di Losanna alle ore 20.00. Molte altre associazioni si stanno organizzando con la stessa solerzia e generosità, in attesa di poter realizzare l’evento più importante e congiunto, vale a dire quello di una giornata di raccolta fondi collettiva, con la vendita delle prestigiose

creazioni dei confetti di Sulmona, in modo da sostenere l’economia sul posto, far conoscere la pregevolezza di tali prodotti e raccogliere fondi. D’intesa con gli altri Comites svizzeri e le altre istituzioni rappresentative, il Comites VD-FR ha aderito e si è fatto promotore dell’associazione «Terremoto Abruzzo» per riedificare un edificio di pubblica utilità, sul quale verrà apposta una targa a testimonianza di quanti hanno contribuito alla sua realizzazione, non solo Italiani, ma anche Svizzeri e Stranieri. Già, proprio così, numerosi sono i privati e le associazioni e fondazioni svizzere che hanno avviato le proprie raccolte e gli stranieri che si sono attivati nello stesso senso. Un esempio per tutti, quello degli albanesi e dei cossovari del “Vinil Club” di Losanna che, insieme al loro personale che ha lavorato gratuitamente, hanno organizzato il 15 aprile

una serata disco per poter ricambiare la generosità di quegli italiani che hanno aiutato la loro gente e che ancora tutt’oggi è veramente bisognosa di aiuto. Il Comites VD-FR sa che questo è solo l’inizio del lungo e paziente lavoro di realizzazione di questa iniziativa, atto dovuto per questa gente che in pochi attimi ha perso tutto. Il sogno del suo presidente è di poter ritornare fra le amate ed animate stradine del centro, affollate e rallegrate dai ragazzi universitari, vero motore dell’economia del posto, e vedere il contributo che noi tutti in Svizzera siamo riusciti a dare. A tutti i morti va un doveroso pensiero e a tutti i sopravvissuti un messaggio di speranza e solidarietà concreta. Banca Popolare di Sondrio (Suisse) – 6901 Lugano / Suc. Coira IBAN CH57 0825 2022 2444 C000 C

Grazia Tredanari


Società 21

13 maggio 2009 • la Pagina

Rivoluzione ai fornelli adesso cucinano i figli Sempre più le madri che, per motivi di lavoro, dedicano pochissimo tempo alla preparazione dei pasti: e così, secondo uno studio condotto da Esperya.com, aumentano i ragazzi che si dilettano in cucina Con più tempo a diposizione e maggiore autonomia, nelle case italiane, sono sempre di più i figli ad assolvere i tradizionali compiti delle madri. Una vera e propria rivoluzione che segna un cambiamento dei tempi. Liberandosi dallo stereotipo di bamboccioni, i ragazzi italiani si affermano come nuovi gestori della vita domestica. Il 50% degli adolescenti afferma di occuparsi usualmente della preparazione dei pasti, ma sono le madri (70%) a occuparsi della spesa che il 35% fa ormai abitualmente online. È questo il quadro che emerge dall’ultimo studio di Esperya. com, bottega enogastronomica online, che ha monitorato le abitudini di 5000 internauti, confrontando i risultati con i dati ufficiali (Istat, Gpf, Procter & Gamble). Un aiuto in casa, quello dei figli, che sembra essere inevitabile, considerato il poco tempo di cui le donne italiane

dispongono. Infatti, le italiane tra i 20 e i 74 anni, al penultimo posto in Europa, hanno a disposizione solo 4 ore e 8 minuti al giorno da dedicare a se stesse e alla famiglia. Al contrario gli adolescenti, tra i 14 e i 19 anni, dispongono, secondo dati Istat, mediamente di un’ora in più delle madri, rispettivamente 4h 41’ le ragazze e 5h 28’ i ragazzi. In casa a risentirne è spesso la cucina, dove è in continuo calo il tempo trascorso dalle donne ai fornelli; infatti, alla preparazione dei pasti dedicano in media appena 34,9 minuti per il pranzo (il 4,7 per cento in meno rispetto all’anno precedente), 33,1 minuti per la cena (-2,7 per cento) secondo i dati del Gpf (Istituto di ricerca e consulenza strategica sul cambiamento sociale, i consumi, la comunicazione). Inoltre, la minor presenza in casa delle madri sta erodendo costantemente la centralità della donna tra le mura dome-

stiche. Tant’è che, secondo il 44% delle famiglie italiane, il vecchio ruolo dell’organizzatore dei compiti, dei doveri e delle responsabilità in casa non spetta più alla madre, secondo la Procter & Gamble. “Nell’ultimo anno abbiamo notato un sensibile aumento dell’attenzione dei giovanissimi in ambito culinario”, conferma Ercole Gattiglia, amministratore delegato di Esperya.com. “Essi sono i principali fruitori e ricercatori di ricette online; tuttavia le donne rimangono ancora le principali protagoniste nella scelta dei prodotti alimentari e dei cibi”. Ed è al nord che i giovani chef sono più attivi. Infatti, la classifica stilata in base ai dati raccolti da Esperya.com indica, tra le regioni più attive nei download delle ricette, la Lombardia, con il 19% e il Lazio al 15%. L’Emilia Romagna si attesta al 9%, mentre il Piemonte solo al 7%. A sorpresa in Sardegna, nonostan-

te la nota abilità culinaria delle sue donne e il tradizionalismo, i giovani cuochi effettuano circa il 6% dei download culinari. Quindi, se lo scettro della cucina vien pian piano conquistato dai figli, le madri conservano ancora la leadership nella scelta dei cibi. Infatti, secondo il 70% del campione la spesa alimentare è fatta esclusivamente dalle madri. Prime in Europa per tempo di navigazione online, in media 3h e 20’ contro 2h e 36’ (alfemminile.com), le madri spesso utilizzano il web proprio per sbrigare faccende domestiche: ben il 35% delle intervistate dichiara infatti ad Esperya.com, di fare la spesa online.



Salute 23

13 MAGGIO 2009 • la Pagina

”Il cuore al centro“ per una vita migliore Parte a Ferrara l’innovativo progetto “Ferrara città d’arte e prevenzione” la salute cardiovascolare in testa alle priorità della città Il buon cuore degli italiani è a rischio. Non si parla della rinomata generosità “Made in Italy”, ma dei problemi cardiovascolari che interessano un italiano su due. Gli italiani, infatti, trascurano la salute del proprio cuore: uno su 5 fuma, il 40% soffre di colesterolo troppo alto, il 52% è iperteso, il 41% presenta una frequenza cardiaca sopra i 75 battiti al minuto e ben il 52% non pratica alcuna attività fisica. Ma c’è di più. Il 41% è in sovrappeso, il 12% addirittura obeso, e il 20% degli uomini ha una circonferenza addominale sopra i 102 cm, livello considerato come soglia di rischio. Questi dati emergono da una singolare ricerca compiuta dall’Università di Ferrara, città che ha posto la salute cardiovascolare in testa alle proprie priorità: primo e unico caso in Europa ha sviluppato un percorso integrato che comprende Istituzioni, strutture sanitarie e Fondazioni. E grazie alla collaborazione tra Università e privati

sono nati prodotti di eccellenza mondiale, come il “pane della salute” il solo completamente privo di sale e ricco di omega 3. A oggi lo studio ha valutato il livello di rischio di 6.321 visitatori del Museo Estense, e ora si estenderà a tutti i dipendenti dell’Azienda Ospedaliera Sant’Anna, ai lavoratori di un’industria metalmeccanica e ai clienti di un supermercato, con l’obiettivo di creare una vera e propria “clinica per i sani”, centro permanente dedicato al benessere cardiaco. Ideatore di questo progetto è il professor Roberto Ferrari, presidente della Società Europea di Cardiologia (ESC) e della “Fondazione Anna Maria Sechi per il cuore”. “La città di Ferrara può essere un esempio per la prevenzione cardiovascolare perché ci sono delle condizioni ambientali e alimentari molto favorevoli che possono essere ben sfruttate, come la possibilità di camminare per chilometri lungo il percorso delle mura rinascimentali, la grande produzione di frutta e verdura e il

consumo di pesce azzurro”. La prevenzione, secondo il professore, rappresenta la vera chiave per ridurre concretamente il numero di persone che soffrono di malattie cardiache: in Italia ogni giorno si verificano circa 90 nuovi casi fra gli uomini, 1 ogni 16 minuti; fra le donne 30, uno ogni 48 minuti. “È paradossale che ad un malato che ha avuto un infarto o soffre di angina venga offerta la più sofisticata tecnica, come la coronarografia o l`angioplastica on-line, ma non si sia in grado di attuare una strategia utile per smettere di fumare e ridurre il colesterolo”, commenta Ferrari. “Ogni 2 sigarette in più il rischio aumenta del 10% l'anno. La riduzione del fumo dà risultati prognostici ben superiori alla cardiologia interventiva”. “Vorrei esportare il modello di Ferrara su scala nazionale e poi europea – ha spiegato Ferrari – perché sono convinto che la prevenzione sia compito dell’intera comunità. Per questo è nato “Il cuore al centro”, un’iniziativa che

punta l’attenzione sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari, prima causa di morte nel nostro Paese e responsabile di 4 decessi su 10”. Il progetto è promosso dalla “Fondazione Anna Maria Sechi per il Cuore” ed ha già realizzato un’iniziativa innovativa, dedicata alla buona comunicazione, supportata da Boehringer Ingelheim. Inoltre la Fondazione ha attivato il numero verde del cuore (800.216.662) un servizio gratuito di ascolto e counselling unico in Italia, attivo tutti i giorni feriali dalle 15.00 alle 17.00. Tra gli obiettivi: fornire informazioni su fattori di rischio e prevenzione, offrire orientamento e supporto nella prenotazione della visita, indirizzare il paziente alle strutture di cura e assistenza.


24 cronaca la Pagina • 13 maggio 2009

Forza una cassetta delle offerte e ruba venti centesimi Ladro confessa di aver commesso il reato perché senza lavoro ma il giudice, inflessibile, lo condanna a due mesi di prigione e ad una multa di 70 euro C’è poco da girarci intorno: sono le stranezze della giustizia italiana che non finiscono mai di stupire. Ricordiamo il caso di un giovane che, guidando in stato di ubriachezza, uccise un paio di persone, fu riconosciuto colpevole e fu condannato ad alcuni mesi di carcere da scontare agli arresti domiciliari in una suite di un albergo con vista sul mare. Oppure la vicenda di tanti che spacciano droga, vengono arrestati dalle forze dell’ordine e rimessi in libertà dall’autorità giudiziaria. A volte la giustizia italiana è debole coi forti e forte coi deboli. È il caso della storia che stiamo

per raccontare e che ha per protagonista un uomo di quarant’anni, Gabriele Lodigiani, di Monte Cremasco, in Lombardia. Beh, diciamo subito che le cronache parlano di un uomo che non è sconosciuto alla polizia, di uno che forse per commuovere il prossimo – in questo caso il giudice – dice di essere disoccupato, e magari non ha mai cercato un lavoro; di uno che, non essendo uno stinco di santo, ci prova. Tutto vero, però la vicenda ha del paradossale. In un Paese dove i giudici impiegano 8 anni per motivare una sentenza e nel frattempo i con-

dannati – parliamo di reati di mafia – escono di prigione proprio per la pigrizia del magistrato; in un Paese dove si esce dal carcere per un vizio di forma, tipo l’omissione di una data o l’incompletezza di un nome, la vicenda di Lodigiani, condannato a 80 giorni di reclusione e ad una multa di 70 euro per aver rubato 20 centesimi ci sembra roba dell’altro mondo. Sì, siamo certi che Gabriele Lodigiani, se fosse dipeso da lui, avrebbe rubato ben più di 20 centesimi; siamo sicuri che rubare 20 centesimi o 100 mila euro cambia poco, quel che conta, a volte, è il gesto. Tuttavia, deve pur esserci un rapporto equo tra il reato del furto e il quantum. La pena va sempre commisurata al danno inflitto: fa parte della civiltà giuridica, ne parlava Cesare Beccaria nel 1700 quando scrisse “Dei delitti e delle pene”. In Italia, malgrado la legge di circa 3 anni fa, che stabilisce la legittima difesa per sé e per la propria proprietà, si indaga sulla vittima – picchiata a sangue – di un furto e magari si è indulgenti nei confronti del prepotente e del violento che cerca di rapinarlo. Ma ritorniamo al “disoccupato” Gabriele Lodigiani che una notte di due anni fa decise di forzare il lucchetto dell’edicola di Campagnola. Nella cassetta vengono inserite le offerte dei pellegrini che poi una famiglia provvede ad aprire e ad utilizzare secondo gli scopi stabiliti. Gabriele Lodigiani non è stato né il primo e né l’ultimo ad aver messo gli occhi sulla cassetta delle offerte; forse, però, è stato l’unico ad essersi adoperato con gli arnesi da scasso ed essersi ritrovato con una misera moneta di 20 centesimi. Totò e i suoi complici almeno trovarono una pentola con pasta e fagioli! Dunque, non valeva proprio la pena di fare tutto quel lavoro per 20 centesimi e siccome i guai non vengono mai soli, mentre il

nostro eroe stava armeggiando di giravite e di martello, nelle vicinanze spuntava un’auto dei carabinieri che, notando qualcuno, a quell’ora di notte e davanti all’edicola, senza l’aria di uno che pregava, si avvicinarono. Lui, Gabriele, s’allontana, ma viene raggiunto e beccato con gli attrezzi da lavoro e con la refurtiva, è il caso di dire, in tasca. A questo punto degli agenti con un pochino di buon senso si sarebbero messi a ridere lasciando libero il povero disgraziato, magari facendosi solennemente promettere che non lo avrebbe fatto mai più, giusto per tranquillizzare la propria coscienza. Invece no, i carabinieri, anche perché forse Gabriele Lodigiani era una loro vecchia conoscenza, lo arrestano e lo denunciano. Due anni dopo la sentenza, giuridicamente motivata, nessuno lo mette in dubbio, ma un po' pesantuccia rispetto ai 20 centesimi trafugati. Vero è che se il nostro Gabriele vi avesse trovato 10 mila euro li avrebbe intascati più volentieri e l’atto, furto con scasso, sarebbe stato lo stesso, ma diavolo, deve pur esserci un minimo di comprensione! L’avvocato difensore – presumiamo d’ufficio – ha cercato di far cambiare l’accusa da furto con scasso aggravato a furto semplice, ma non c’è stato verso di convincere dei giudici evidentemente tutto d’un pezzo. A dire il vero, la famiglia che custodisce da 60 anni l’edicola ha immediatamente perdonato il malcapitato, ma Dio perdona, certi giudici no. Forse ritengono di essere stati fin troppo generosi, visto che il pubblico ministero aveva chiesto quattro mesi di reclusione e 110 euro di multa. Comunque, la legge è legge, speriamo solo che il nostro uomo abbia capito che è meglio cercarsi un lavoro onesto che rischiare di finire in galera per 20 miseri centesimi.

✗cronaca@lapagina.ch


cronaca 25

13 maggio 2009 • la Pagina

Fiat: in corso le trattative con Chrysler e Opel Ancora tre settimane di passione per la Fiat per riuscire a chiudere le partite con Chrysler e Opel. Le tappe che consentiranno al Lingotto di definire l’accordo con la casa automobilistica americana, per il quale ha già ottenuto la benedizione dell’amministrazione Obama, e di raggiungere l’intesa con la casa automobilistica tedesca, al momento sono ancora in fase di trattativa e distribuite di qui alla fine del mese. L’avventura con Chrysler ha ricevuto da poco il via libera del tribunale per la bancarotta di New York a una ristrutturazione rapida della casa americana, che spiana la strada all’alleanza. Ora entro il 20 maggio potranno comunque per-

venire offerte concorrenti, mentre una settimana dopo, il 26, sarà decretato il vincitore e il 27 si terrà l’udienza definitiva, che potrebbe sancire in via ufficiale l’alleanza tra il Lingotto e la più piccola delle sorelle di Detroit. La cessione degli asset dovrà poi essere ultimata entro il 15 giugno, con la possibilità di un’estensione di 30 giorni per le necessarie autorizzazioni. “Con Chrysler sta andando come ci aspettavamo”, ha detto l’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, spiegando che la trattativa con la casa automobilistica Usa prosegue “con la tipica velocità americana, che è essenziale”. Ma Marchionne è ottimista anche su Opel: “È la so-

luzione giusta, per noi e per loro”, ha detto l’A.D. del Lingotto, che è anche pronto a far cambiare idea agli ultimi scettici. Ma per il braccio europeo di Gm è tutto ancora “da finalizzare e da definire”. Una delle sfide resta quella di mettere d’accordo le parti sociali. I sindacati italiani, intanto, sono al lavoro per capire le strategie di Fiat: a questo proposito le sigle delle tute blu italiane si recheranno a Francoforte per verificare dai sindacati tedeschi ed europei di Opel i dettagli del piano Fiat. I sindacati metalmeccanici torinesi continuano intanto a chiedere al governo di aprire un tavolo nazionale di confronto sull’auto con la Fiat e le parti sociali: questa ri-

chiesta sarà ribadita in occasione della manifestazione nazionale dei lavoratori del Gruppo Fiat in programma il 16 maggio a Torino. Il 20 maggio è invece possibile che si tenga l’accomandita della famiglia Agnelli. In quei giorni invece la Germania sarà alle prese con la campagna elettorale per votare il presidente della Repubblica, il 23 maggio. È quindi presumibile che una conclusione della partita con Fiat venga ultimata la settimana successiva. Tappa definitiva resta il primo giugno, la scadenza indicata dal governo Usa per la presentazione del piano di ristrutturazione di Gm, in cui sarà definito anche il destino di Opel.

Michela Brambilla giura al Quirinale

Ha giurato al Quirinale Michela Vittoria Brambilla: l’attuale sottosegretario diventa così Ministro senza portafoglio del Turismo. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha firmato il decreto di nomina, su proposta del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Il Consiglio dei ministri ha inoltre deciso di attribuire il titolo di viceministro ai sottosegretari Roberto Castelli (Infrastrutture e trasporti), Giuseppe Vegas (Economia e finanze), Ferruccio Fazio (Salute), Adolfo Urso e Paolo Romani (Sviluppo economico). “Su proposta del presidente Berlusconi e del ministro Sacconi – si legge in una nota – è stato poi approvato un disegno di legge che istituisce un autonomo dicastero della Salute, scorporandolo dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Il ministero della Salute avrà un ministro e due sottosegretari, contestualmente è stato deciso anche di nominare un sottosegretario al ministero per i Rapporti con il Parlamento; il disegno di legge mo-

difica pertanto il comma 376 dell’articolo 1 della legge finanziaria per il 2008. Il Consiglio – continua la nota – ha dato mandato al ministro per i Rapporti con il Parlamento di chiedere una corsia preferenziale per la rapida approvazione del provvedimento”. “Sono nomine necessarie” ha sottolineato il presidente del Consiglio relativamente a quelle decise dal Consiglio dei ministri. “Un cambiamento a lungo annunciato che renderà più funzionale l’operato del governo. È stato mantenuto l’impegno di non innalzare il complessivo”, commenta così le nuove nomine il ministro della Difesa Ignazio La Russa. Il neo ministro del Turismo, classe 1967, “scende in campo” nel 2006 fondando i “Circoli della Libertà”, di cui è presidente, un’organizzazione vicina prima a Forza Italia e adesso al Pdl. Nelle elezioni del 2006 è candidata alla Camera per Forza Italia, ma non riesce a passare: nelle scorse elezioni politiche, candidata nella circoscrizione Emilia Romagna, viene eletta: nel governo le viene assegnata la carica di sottosegretario al Turismo. Tra le misure proposte da sottosegretario, l’avvio di un unico standard nazionale di classificazione alberghiera, i buoni vacanze per le famiglie a basso reddito e l’Osservatorio nazionale del turismo. Grande soddisfazione, dalle

associazioni di settore, per questa decisione: “La costituzione del ministero del Turismo rappresenta per me e per i nostri associati un risultato davvero storico, che corona una battaglia che ho condotto da oltre dieci anni”. Questo il commento di Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi e di Confturismo.

“La costituzione del ministero del Turismo è un importante segno di attenzione del governo al nostro comparto. La accogliamo con favore e facciamo al ministro Brambilla i migliori auguri di buon lavoro” afferma invece il presidente di Federturismo-Confindustria, Daniel John Winteler.


26 Scienze la Pagina • 13 maggio 2009

Iceberg da record si stacca dal Polo Sud Un blocco grande quanto un'intera area di New York City si è staccato dalla calotta polare e frantumandosi ha creato una miriade di iceberg. Gli esperti confermano che il fenomeno è una conseguenza del surriscaldamento globale “Il fronte settentrionale della calotta di ghiaccio Wilkins ha ceduto e ha dato vita ai primi iceberg”, ha spiegato Angelika Humbert, esperta dell’Università di Muenster, in Germania, commentando immagini satellitari della calotta raccolte dall’agenzia spaziale europea. Humbert ha aggiunto che nell’ultimo mese un blocco di circa 700 chilometri quadrati di ghiaccio – con una superficie pari a quella di Singapore o del Bahrain e quasi all’intera area di New York City – si è staccato dalla calotta e per circa la metà della sua estensione si è frantumato. La calotta Wilkins è una delle circa dieci nella Penisola Antartica che di recente si sono “ristrette”, confermando una tendenza che, secondo il panel sul Clima delle Nazioni Unite, è il risultato del

riscaldamento globale. Da quando fu individuata, decenni fa, ‘la Wilkins’ si era già notevolmente ridotta rispetto all’estensione originaria di 16.000 chilometri quadrati: la lastra di ghiaccio era talmente spessa che perchè si riformi ci vorrebbero secoli. Il premio Nobel per la pace, l’ex vice-presidente americano Al Gore, davanti a politici ed esperti degli otto Paesi dell’area artica (Stati Uniti, Russia, Canada, Finlandia, Svezia, Norvegia, Danimarca e Islanda), ha fatto un appello per una rapida azione dell’Onu e di tutti i Paesi del mondo contro lo scioglimento dei ghiacci, prima che sia troppo tardi. “Questa conferenza è un campanello di allarme per il mondo”, ha aggiunto Al Gore nella dichiarazione finale del vertice. Il ministro degli Esteri norvegese, Jonas

Gahr Stoere, ha affermato che i ghiacci stanno scomparendo da tutte le terre e le acque del globo, per il conseguente aumento della temperatura, provocherebbero un innalzamento del livello dei mari. “È un fenomeno globale che deriva dal riscaldamento del mondo – ha dichiarato Stoere – tutti i ghiacciai ne sono coinvolti, dall’Himalaya alle Alpi, dalle Ande al Kilimangiaro, dalla Groenlandia ai poli”. Stoere e Al Gore hanno pianificato una task force di esperti del disgelo affinchè lavorino per un trattato Onu sull’argomento, che potrebbe essere approvato già quest’anno. “Le prove scientifiche per incoraggiare l’azione a Copenaghen (dove a dicembre si terrà un vertice dell’Onu sul clima) continuano ad accumularsi di giorno in gior-

no”, ha aggiunto l’ex vice presidente Usa. “Il ghiaccio è importante per l’ecosistema della Terra e per numerose ragioni – ha detto in una conferenza stampa Al Gore – e una di queste è legata alla capacità di riflessione”. La banchisa riflette infatti il 90% delle radiazioni solari nell’atmosfera, mentre l’acqua proveniente dal disgelo assorbe il calore, riscaldando ulteriormente il clima. Le previsioni sull’innalzamento del livello del mare parlano di una crescita dai 18 a 59 centimetri in questo secolo. Ma qualche scienziato prevede un innalzamento più vicino ad un metro. Al Gore ha specificato che un aumento di un metro nel livello del mare provocherà 100 milioni di rifugiati climatici in tutto il mondo.

Festival dell'energia a Lecce Le nuove idee per l'ambiente sgorgano copiose dal Festival dell'Energia. In questa fase di post terremoto in Abruzzo, l'invenzione più utile è la casa ecologica per le emergenze. Si monta in un attimo, costa poco e sfrutta risorse rinnovabili per illuminare e riscaldare le stanze. È solo una della idee che saranno presentate nella manifestazione promossa a Lecce dall'Agenzia di Ricerche Informazione e Società con Assoelettrica e Federutility dal 14 al 17 maggio. Ci sono anche diversi modelli di auto elettriche, inediti pannelli solari a forma di tubi e tanti sistemi originali per produrre energia pulita. La più futuristica è però la membrana a fibre ottiche per rivestire i palazzi, una sorta di carta da parati interattiva che si trasforma in un mega schermo televisivo. In

tutto sono ben 15 progetti creati da enti di ricerca dislocati in tutto lo Stivale, isole comprese. Li ha scelti il Comitato Scientifico del Festival tra tutti quelli che si sono candidati al Call for Papers, l’iniziativa nata per promuovere ricerca e innovazione e dare impulso allo sviluppo di nuove tecnologie. Durante i tre giorni del meeting i progetti saranno visibili allo Spazio Innovazione allestito presso i Chiostri del Rettorato del capoluogo salentino. La mostra delle invenzioni si distingue da tutti gli eventi del Festival perché è l'unica che produce brevetti pronti all'uso. Da nord a sud, università e centri di ricerca hanno aderito in massa al Call for Papers lanciato dal Festival dell’Energia. Il bando era rivolto a tutti gli enti di ricerca pubblici e privati per la

presentazione di studi e ricerche in ambito energetico. “La ricerca – spiega Emilio Conti, vice presidente Aris e membro del Comitato Scientifico del Festival – è un fattore di sviluppo fondamentale per la crescita economica e sociale di un Paese, soprattutto in un ambito così importante come quello energetico, che potrebbe rappresentare per l’Italia la chiave di una riconversione industriale e di un rilancio economico (...). Lo Spazio Innovazione, ove verranno esposti i lavori che abbiamo selezionato, vuole essere un primo passo in questa direzione”. I 15 progetti selezionati sono molto diversi tra loro, ma hanno un minimo comune denominatore nella ricerca del risparmio energetico e si possono classificare in tre grandi aree: edilizia, mobilità e fonti rinnovabili.


IN LIBRERIA Il fantasma del nuovo statalismo

RECENSIONI 27

13 maggio 2009 • la Pagina

Un fantasma si aggira per l'Europa: quello del nuovo statalismo. Nel nostro Paese quel fantasma è sempre stato di casa. Trasformandosi in una manomorta pubblica che ammorba l'economia. A cominciare dalle migliaia di imprese locali, controllate dai Comuni, dalle Regioni e dalle sempre più inutili

Province. Società per fare autodromi di Formula uno e perfino per comprare agenzie di pompe funebri dai privati. Per non parlare dello Stato centrale. Dove in vent'anni si sono sperperati più di 5 miliardi dei nostri euro nell'Alitalia. Il tutto con la presenza, incombente, della politica nelle imprese pubbliche:

migliaia di posti da occupare nei consigli di amministrazione, manager scelti in base alle parentele partitiche e stipendi d'oro indipendenti dal merito. • Sergio Rizzo • Rapaci • Rizzoli • pp 270 • Fr. 36.-

Due scomodi testimoni in fuga Dalla villa dei Feldman è partita una strana telefonata al locale distretto di polizia, troncata dopo una sola parola. Uno scherzo o una vera emergenza? La poliziotta Brynn McKenzie viene inviata a controllare e si ritrova davanti una scena agghiacciante: Emma e Steven Feldman senza vita sul pavimento, assassinati a colpi di

arma da fuoco. Ma in casa c'è ancora qualcuno; due uomini, forse gli assassini, accerchiano Brynn e la minacciano con armi in pugno. Alla poliziotta non resta che fuggire per la foresta e tentare di seminare i suoi inseguitori. Ma nell'oscurità dei boschi sta scappando anche Michelle, amica dei Feldman, unica testimone di quanto è

accaduto alla villa. E mentre le due donne, spaventate cercano insieme una via di scampo, la corsa dentro la notte si trasforma per Brynn in una sottile indagine nel passato di Michelle • Jeffery Deaver • I corpi lasciati indietro • Rizzoli • pp 461 • Fr. 39.-

Alla ricerca dell'ultimo imperatore Due cavalieri, uno bianco e uno nero, partono alla ricerca dell'ultimo discendente di Federico II. In un paese dilaniato dalle guerre e piegato dalla carestia Giovanni Vezzani e il saraceno Yusuf Ibn Gwasi vogliono rilanciare l'utopia del grande imperatore svevo sulla scia d'una leggenda: perché prima di salire al patibolo Corradino di Sve-

via, nipote di Federico, avrebbe sposato una vergine napoletana che gli avrebbe dato un figlio... Inizia così un susseguirsi di avventure, da Lucera, splendida città-giardino araba, alle brumose campagne padane, dalla rocca di Castel del Monte nelle Murge, alla Toscana. Pederiali ci porta in un Medioevo di forti contrasti, vivace e appas-

sionato, segnato dalla violenza e dalla carestia, da crudeltà e tradimenti, ma anche ravvivato da storie d’amore profonde, dalla lealtà al proprio signore e da grandi ideali. • Giuseppe Pederiali • La vergine napoletana • Garzanti • pp 511 • Fr. 34.-

La nuova indagine di Vik e Stubo Johanne Vik, che sa ricavare da casi separati il profilo di un assassino, e Yngvar Stubø, il detective impulsivo e geniale, si sono sposati. Entrambi hanno alle spalle una storia difficile: Johanne ha una figlia con dei problemi mentali che nessuno è riuscito a identificare, Yngvar ha da poco perso in un incidente stradale sua moglie e sua figlia. Vik ha sempre più paura. Perché sa che nei delitti senza mo-

vente che stanno sconvolgendo la Norvegia c'è l'impronta di qualcosa che lei stessa ha fatto di tutto per dimenticare. E che il misterioso assassino seriale ha un obiettivo molto preciso in mente.. Qualcosa che non deve assolutamente accadere. • Anne Holt • Non deve accadere • Einaudi • pp 423 • Fr. 35.-

I libri più venduti della settimana

Narrativa italiana

1°- La solitudine dei numeri primi (Giordano) 2°- Il gioco delle verità (Casati Modignani) 3°- Il sonaglio (Camilleri)

Narrativa straniera 1°- Il silenzio dei chiostri (Giménez Barlett) 2°- Uomini che odiano le donne (Larsson) 3°- La ragazza che giocava con il fuoco (Larsson)

Saggistica 1°- Disputa su Dio e dintorni (Augias-Mancuso) 2°- Cronologia di una scoperta (Montalcini) 3°- Per non morire di mafia (Grasso-La Volpe)

ordina i tuoi libri allo 043/322 17 17


28 ELEZIONI EUROPEE la Pagina • 13 MAGGIO 2009 PUBBLICITÀ ELETTORALE

Per fare il proprio dovere oggi non basta esserci Bisogna fare di più! Sono Annamaria Catino, medico che da anni lavora nella Sanità pubblica. Sono Oncologa e la mia attività professionale implica un contatto quotidiano con le persone. Sono impegnata nel mondo della ricerca e spesso mi confronto con questo mondo con il carico di soddisfazioni e di frustrazioni che cio’ provoca. Ho la fortuna di confrontare il nostro sistema con i livelli internazionali piu’ all’avanguardia, e posso dire che il sistema sanitario pubblico italiano ha luoghi di eccellenza che fanno scuola nel mondo. In contrasto con cio’ constato ogni giorno una strategia di svuotamento di energie dal pubblico verso il privato. La mia indignazione, poi, si accresce quando verifico nella quotidianità, che non ci si rende conto di quanto una Sanità pubblica efficiente sia la cartina di tornasole per la democrazia di un Paese. Interrogandomi su cosa stia piu’ a cuore oggi agli italiani, mi sono data la seguente risposta: la propria salute, ed il futuro dei propri figli. Due concetti che si intrecciano tra di loro e che determinano i comportamenti quotidiani delle persone. Ed allora ho pensato… ma c’entra qualcosa la Politica con questi due elementi? Certo… Tutto dipende proprio dalla Politica che una classe dirigente decide. Si puo’ privilegiare il privato rispetto al pubblico, si possono attuare strategie rivolte all’oggi piuttosto che al domani, insomma un Paese dipende da cio’ che la Politica imporrà. Dalle scelte e dalla qualità della sua classe politica. Per questo, credo che, per tutti, oggi non sia il momento di guardare dalla finestra cio’ che accade…ma penso che ognuno debba fare qualcosa in piu’ per evitare derive ancora peggiori che mettano a repentaglio la salute delle persone ed il futuro dei propri figli. E che cio’ debbano farlo anche coloro i quali, come me, pur facendo ogni giorno il proprio dovere non riescono a nascondere quella indignazione guardando alla deriva in cui rischia di cadeMilitärstrasse 84, Caffé S letterar alotto io italia Zurigo no .

8004 Zurigo

Cerchiamo collaboratori

re il nostro Paese trasformato ormai in una azienda privata e mal diretta. L’Europa è oggi il luogo dove si prendono le decisioni piu’ importanti. Il luogo in cui si decidono le strategie mirate in campo sanitario e soprattutto nella ricerca. Il luogo della Politica dal quale usciranno fuori le decisioni fondamentali che riguarderanno la nostra salute ed il futuro dei nostri figli. E credo che l’Italia di Valori oggi dia le migliori risposte a questa voglia di Politica che emerge. Sono oggi, valori fondamentali per noi, la nostra salute…i nostri figli? Penso proprio di si. Per questo sono onorata di far parte di un gruppo di cittadini che oggi si presentano in questa competizione elettorale europea. Fino ad oggi, stare alla finestra poteva essere una colpevole distrazione; e tutti abbiamo pensato che la società civile potesse poco rispetto alla politica, all’economia, alle multinazionali che insieme determinano l’andamento della nostra vita. Oggi, invece, sappiamo che l’indignazione dei cittadini, in quanto consumatori, professionisti, giovani o anziani, donne e uomini, è una forza che puo’ cambiare l’esito di una battaglia. Nel mio lavoro sperimento ogni giorno che la cura giusta è quella che passa attraverso il rigore scientifico dalle mani delle persone alle mani di altre. E perché ci sia il risultato le mani delle une e delle altre devono essere “pulite”. Devono essere amorevoli e delicate, forti e decise quando serve. Io, nell’Italia dei Valori ho trovato queste mani e credo che l’Europa abbia bisogno di questo. La ricerca, la Sanità pubblica, hanno bisogno del protagonismo della società, con una Politica giusta che non si faccia calpestare dal lobbismo, dalle leggi del mercato, dalle esigenze di pochi privilegiati. Io sono, semplicemente, una donna, un medico che vuol fare il proprio dovere. Oggi per fare il proprio dovere non basta esserci, bisogna fare di piu’. Per questo mi candido alle Europee. Annamaria Catino

Il Caffé Salotto letterario, costituitosi lo scorso 8 maggio, ringrazia tutti gli intervenuti e coloro che si sono iscritti. Cerchiamo nuovi collaboratori interessati alla partecipazione di nuovi progetti. Telefonare allo 079-522 50 89 (Giovanni Mannino) o inviare fax allo 044/301 41 03.


moda 29

13 maggio 2009 • la Pagina

Aria di Safari Il look safari diventa urbano e non c’è stilista che non abbia inserito nella propria collezione qualche elemento rubato alle suggestioni del deserto Pensando all’abbigliamento di una donna cosmopolita e giramondo, a suo agio nei propri panni anche a 40 gradi all’ombra, viene in mente una moda globale. Quello stile che mischia elementi della moda occidentale a colori e suggestioni dell’Africa e a dettagli etnici, in apparente casualità ma, in realtà, in studiata armonia. L’immagine della signora in questione è quella di una sofisticata lady che gira in jeep nelle strade di Mombasa, in camicia bianca, giacca safari e jeans delavé. Una borghese naturalmente elegante, come lo era Kristin Scott Thomas in “Il paziente inglese”, o come appariva Debra Winger ne “Il tè nel deserto”. La stessa signora impegnata a vincere il caldo africano, cercando di mantenere il suo fascino occidentale per nuove segrete conquiste, la si potrebbe incontrare anche in un market di Dakar, mentre acquista monili artigianali, in variopinto chemisier di cotone stampato “Moschino”, cardigan di jersey a quadri sfumati di Paul Smith Woman e capelli avvolti in un foulard di seta a disegni bianchi e turchesi di Vivienne Westwood. Accanto allo stile globalchic della signora colpita dal

mal d’Africa, c’è quello versatile e sottilmente esotico della sua amica che adora andare in vacanza a Malindi: lo stile coloniale, che continua ad affascinare i creatori di moda ad ogni nuova collezione per l’estate. I classici capi del safari-style sono le giacche sahariana, che rendono omaggio alle capostipiti di Yves Saint Laurent, i pantaloni morbidi c h e sfiorano il ginocchio, le camicie ampie in lino, le borse a tracolla in cuoio morbido o pelle invecchiata. Ma il safari look scopre anche una vocazione metropolitana, che si traduce in un’inclinazione fashion decisamente puntata su materiali da haute-couture e colori sofisticati. Il guardaroba basic della perfetta esploratrice sono pantaloni, tute e giacche, ma declinati nei colori della sabbia e del deserto, e accostati a lampi di oro negli accessori e nei dettagli. Gli accessori esotici ag-

giungono infine alle mise più sportive una nota chic che non guasta. In tema anche la nuova collezione di Gucci, che propone uno stile d’ispirazione metropolitana, con giacche safari mimetiche e pantaloncini con tasconi, alternati ad abiti da sera realizzati con morbidi tessuti. Anche in questo caso i colori sono quelli naturali della terra, intensi e luminosi come quelli di un paesaggio selvaggio del Kenya. C’è chi poi l’Africa la porta nel cuore, e sceglie un look totalmente etnico, come le regine sahariane proposte da Krizia con il volto dipinto e i capelli intrecciati sul capo, vestite di fantasie esotiche che spuntano su short e gonne, colorate con le sfumature del tramonto e con grandi collane di semi e bracciali fascianti.

I sandali sono delicatamente intrecciati sul collo del piede da piccoli lacci. Anche Angelo Marani risponde con entusiasmo alla “chiamata africana”: le sue donne le desidera con lunghe gonne dalle fantasie proprie del Continente Nero; collane, bracciali e grandi borse animalier le fanno diventare regine della foresta. È un’Africa di lusso quella proposta per questa estate, fatta di stole di seta e meravigliosi gioielli, ma anche di conchiglie del Mali e perline Masai. Se dell’Africa si preferisce gustare solo piccole dosi, per donarsi un tocco di esotismo bastano un paio di sandali batik con il tailleur, una goccia di profumo speziato e una broche a testa di elefante sui revers. Le proposte sono infinite.



13 maggio 2009 • la Pagina

turismo 31

Minitalia Leolandia Park Riapre al pubblico uno dei parchi divertimento più grandi d'Italia. Tra le attrazioni da non lasciarsi scappare c`è “Minitalia” una fedele riproduzione in scala delle principali bellezze italiane Ha riaperto Minitalia Leolandia Park, il parco lombardo a due passi da Bergamo e Milano: un vero e proprio mondo fantastico per tutta la famiglia. 200.000 metri quadri, 34 attrazioni, di cui 4 nuovissime. Ma non è finita: 2 le grandi aree tematiche da visitare, i percorsi naturalistici con il museo multimediale dedicato a Leonardo e l’anima goliardica di Leolandia con le sue attrazioni per tutta la famiglia, per un perfetto mix di avventura, cultura, gioco e scoperta. Tutto al Leolandia Park ha un sapore magico: oltre alla Minitalia, oggi in fase di completa ristrutturazione, sono tantissime le attrazioni che attendono i visitatori. Dal vorticoso Electro Spin a Cannonball, la torre balistica per i

più temerari, fino a Surf’s Up, adatto ai ragazzi di tutte le età. Si tratta di una gigantesca tavola da wind surf su cui bisogna mantenersi in equilibrio per affrontare le onde più alte mai immaginate, e tutto questo stando all’asciutto. Ma il divertimento continua. Gli appassionati delle alte quote potranno salire su Sgulavià, fantastica riproduzione ispirata al bozzetto del famoso elicottero inventato da Leonardo da Vinci, per poi lasciarsi catturare, a quasi 10 metri di altezza, dalla meravigliosa vista aerea del parco. Una delle aree più amate, il Villaggio West, si è arricchito inoltre di una nuova attrazione per tutta la famiglia. A bordo del Mine Train infatti si vive l’emozione della corsa all’oro sorvolando il fiume impetuo-

so del Mississippi Boat. Strabilia Kong, la quarta novità del 2009, è uno strabiliante giro vorticoso tra le mani del gorilla più famoso del mondo. Tutto da scoprire, infine, il museo multimediale di Leonardo da Vinci, con gli schizzi dei suoi disegni, le riproduzioni fedeli delle sue più importanti invenzioni meccaniche, le animazioni in 3D e “La Macchina di Leonardo”. E ancora tanta natura con la fattoria, l’acquario, la più importante collezione di pappagalli d’Ita-

lia e il rettilario, tra i più grandi del nostro Paese, con una collezione di rettili velenosi tra le più importanti d’Italia. Più di 60 specie di ragni e rettili tra cui, in esclusiva assoluta, il rarissimo crotalo atroce albino, oltreché la temibile vipera del Gabon.



gastronomia 33

13 maggio 2009 • la Pagina

La buona cucina in tavola Bruschette appetitose Difficoltà: facile Preparazione: 15 minuti Ingredienti per 6 persone: 12 fette di pane, 6 pomodori maturi, 2 spicchi d’aglio, 1 cucchiaio d’origano, 4 cucchiai di olio d’oliva, sale, pepe Preparazione: Tagliate i pomodori a dadini. Aggiungete poco olio, l’aglio tritato, il sale e fate amalgamare bene. Adagiate quindi su ogni fetta di pane il composto preparato e

Penne mare e monti

Difficoltà: facile cospargete con origano e pepe. Preparazione: 30 minuti Sistemate le fette su una teglia Ingredienti per 4 persone: e passatele in forno per circa 10 minuti a 200°. Sfornate e servire 500 gr di penne, 2 zucchine, le bruschette ben calde condendo 200 gr di code di gamberi, 50 gr prezzemolo, 2 pomodori con un flio di olio a crudo. freschi,vino bianco, 1⁄2 cipolla bianca, olio, sale Preparazione: Pulite le code di gamberi, tagliate a rondelle le zucchine, scaldate l’olio in un tegame, unite la cipolla, i gamberi, le zucchine e versate il vino bianco lasciandolo evaporare per 2 minuti

Tortino caldo al cioccolato Difficoltà: facile Preparazione: 25 minuti Ingredienti per 4: 100 gr di cioccolato fonden-

te, 100 gr di burro, 2 uova, fresca, acqua qb, burro, farina 100 gr di zucchero, 100 gr di per gli stampini Preparazione: farina; per la salsa: 120 gr di zucchero, 1 decilitro di panna Caramellate lo zucchero con l’acqua, unite la panna, mescolate, fate cuoceee per qualche istante e togliete dal fuoco. Fondete quindi il burro e il cioccolato separatamente; in una ciotola incorporate i tuorli con lo zucchero, aggiungete il burro, il cioccolato e la farina, mescolando il tutto con molta cura affinché non si formino grumi. Nel frattempo montate a neve ben ferma gli albumi e incorporateli al composto, mescolando delicatamente dal basso verso l'alto affinché non si smontino. Imburrate ed infarinate gli stampini monoporzione, aggiungete il composto e cuocere in forno caldo a 180° gradi per 10-12 minuti circa. Disponete sui piatti da portata qualche fetta di arancia per impreziosire la presentazione del dolce e adagiatevi i tortini; spolverizzate con lo zucchero a velo e servite. I tortini vanno serviti appena sfornati: il loro interno risulterà così molto denso e cremoso.

circa. Aggiungete i pomodori tagliati a pezzetti, salate e fate cuocere per 20 min. Lessate le penne in abbondante acqua salata e scolatele al dente; aggiungete quindi il condimento preparato, guarnite con il prezzemolo tritato e servite.


34 TELEVISIONE la Pagina • 13 maggio 2009

Son de mar

TSI 1

00.30

06.55 Cartoni animati 10.45 Sitcom – Dharma & Greg 11.20 Tf – V.I.P. 12.25 Studio Aperto 13.02 Studio Sport 13.30 Grand Prix Moto 14.00 Motociclismo: GP Francia - Prove - MotoGp 15.00 Motociclismo: GP Francia - Prove - 125 15.15 Motociclismo: GP Francia - Prove - 250 16.05 Film – Goal! Il film 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Sitcom – Tutto in famiglia 19.30 Film – Beethoven 21.10 Film – Chestnut - Un eroe a quattro zampe 22.55 Film – The Breed - La razza del male (horror)

o l'abb at iama! ch 043 322 17 17

on

ame n t

Un giorno di fine estate Ulises si trasferisce in una cittadina della costa per diventare il nuovo insegnante di lettere della scuola locale. Lì scopre la sensualità del Mediterraneo, l'odore delle arance e delle deliziose patatine fritte che gli prepara Martina. Ulises non può fare a meno di innamorarsi follemente di lei. Dopo qualche tempo Martina resta incinta e i due si sposano. Ma all'improvviso Ulises scompare lasciando Martina e il suo bimbo piccolo. La donna, dopo qualche tempo, dato per morto il suo amato, sposa un ricco costruttore locale. Ma dopo anni Ulises riappare improvvisamente...

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 08.00 Tg 5 Mattina 08.50 Music. – Loggione 09.30 Info – Super Partes 11.01 Film – Casa dolce casa 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.40 Sitcom – Il Mammo 14.10 Show – Amici casting 15.30 Info – Verissimo 18.15 Sitcom – Il Mammo 18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario 20.00 Tg 5 Sera 20.30 Meteo 5 20.31 Show – Striscia la notizia 21.10 Show – No Scherzi no Party 23.31 Film – Original Sin 01.30 Tg 5 Notte 01.59 Meteo 5 02.00 Show – Striscia la notizia (r) 02.32 Mediashopping 02.46 Tf – Quai N.1 04.17 Mediashopping 04.29 Tg 5 Notte (r) 05.00 Sitcom – Tutti amano Raymond

08.00 Cartoni animati 09.00 Rai Educational 10.30 Tgr I nostri soldi 10.45 Tgr Estovest 11.00 Tgr Levante 11.15 Tgr Italia Agricoltura 11.30 Rai Sport Ciclismo 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 Tgr Il Settimanale 12.55 Tgr BellItalia 13.20 Tgr Mediterraneo 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.45 Tg 3 Pixel 14.50 Tgr Ambiente Italia 15.50 Tg 3 Flash L.I.S. 15.55 Sportabilia 16.10 Magazine Champions League 16.35 Ciclismo: Giro d'Italia 18.10 90' Minuto Serie B 18.55 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Che tempo che fa 21.30 Cult – Ulisse 23.20 Tg 3 23.35 Tg Regione

Rete

Italia

Canale

occhio ai programmi

rin n o v

06.00 Il Quotidiano (r) 06.35 Contesto (r) 07.00 Euronews 08.00 Agenda 08.10 Euronews 11.50 Telesguard (r) 12.00 Calcio: Champions League (r) 13.10 Motociclismo: GP Francia - Prove ufficiali 15.00 Ciclismo: Giro d'Italia 17.25 Motociclismo: GP Francia - Prove ufficiali (r) 20.10 Sport Club (r) 21.00 Superalbum 22.45 La Partita 23.05 Sportsera 23.35 Golf 00.05 Ciclismo: Giro d'Italia (r)

06.15 Tg 2 Eat Parade 06.25 L'avvocato Risponde 06.35 Inconscio e Magia 06.45 Mattina in famiglia 07.00 Tg 2 Mattina 09.30 Tg 2 Mattina L.I.S. 10.00 Tg 2 Mattina 10.15 Sulla via di Damasco 10.45 Info – Quello che 11.25 Aprirai 11.35 Mezzogiorno in famiglia 13.00 Tg 2 Giorno 13.25 Rai Sport Dribbling 14.00 Real – Italian Academy 2 17.10 Sereno Variabile 18.00 Tg 2 18.10 Tf – J.A.G. - Avvocati in divisa 19.00 Sitcom – Piloti 19.30 Scorie di scorie 20.25 Estrazioni del Lotto 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Tf – Cold Case 22.40 Rai Sport Sabato Sprint 23.20 Tg 2 Notte 23.30 Tg 2 Dossier 01.50 Real – Italian Academy 2 02.20 Meteo 2 02.25 Appuntam. al cinema

ai

maggio

06.10 Tf – Incantesimo 10 06.30 Sabato & Domenica 09.35 Info – Settegiorni 10.25 Aprirai 10.35 Appuntam. al cinema 10.40 Tuttobenessere 11.30 Occhio alla spesa 12.00 La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Easy Driver 14.30 Effetto Sabato 17.00 Tg 1 ­­   17.10 A Sua immagine 17.40 Tg 1 L.I.S. 17.45 Passaggio a Nord-Ovest 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Rai Tg Sport 20.35 Affari tuoi 21.10 Show – Ti lascio una canzone 00.05 Tg 1 00.10 Concerto per l'Europa 01.00 Applausi 01.40 Tg 1 Notte 01.50 Che tempo fa 01.55 Estrazioni del Lotto 02.05 Film – La guerra dei fiori rossi (drammatico)

H

16

06.00 Il Quotidiano (r) 06.35 Contesto (r) 06.55 Euronews 08.00 Cartoni animati 10.20 MicroMacro 10.50 Info – Patti chiari (r) 12.05 Segni dei tempi 12.30 Telegiornale 12.45 Meteo regionale 12.50 Tf – Horizon 13.35 Tf – Tequila e Bonetti 14.25 Film – Pizza my Heart 16.00 Telegiornale flash 16.05 Film – Le folli notti del dottor Jerryl (commedia) 18.00 Telegiornale flash 18.05 Cartoni animati 18.35 Strada Regina 19.00 Il Quotidiano 19.25 Festa mobile 19.50 Lotto Svizzero 20.00 Telegiornale Sera 20.40 Quiz – Cash 21.00 Eurosong 2009 00.10 Telegiornale Notte 00.20 Meteo Notte 00.30 Film – Son de mar 02.05 Repliche continuate

o?

sabato

06.10 Tg4 Rassegna Stampa 06.30 Tf – West Wing - Tutti gli uomini del Presidente 07.10 Mediashopping 07.40 Tf – Vita da strega 08.10 Tf – MacGyver 09.05 Show – Stasera a teatro 09.25 Cult. – Vivere meglio 11.00 S-News – Anteprima Cuochi senza frontiere 11.30 Tg 4 11.38 Info – Traffico 11.40 S-News – Cuochi senza frontiere 12.25 Tf – Distretto di polizia 13.30 Tg 4 Giorno 14.03 S-News – Forum 15.00 Tf – Poirot 17.00 Tf – Monk 18.00 Documentario 18.55 Tg 4 Sera 19.19 Meteo 19.35 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Film – Double Team Gioco di squadra (thriller) 23.10 Guida al Campionato 00.00 Tf – Law & Order 00.40 Info – Passwor*d - Il mondo in casa


cinema 35

13 maggio 2009 • la Pagina

L' anteprima mondiale di “Angeli e Demoni” gato alla stampa il regista – così anche questa volta non abbiamo chiesto collaborazione al Vaticano. Non sono affatto meravigliato di quello che è successo, ma abbiamo saputo che lo stesso Vaticano avrebbe influenzato

altri organismi perché non ci venissero dati i permessi nella città. Non solo, abbiamo chiesto al clero di assistere alla proiezione del film. Cosa che è stata rifiutata: non capisco proprio le critiche da parte di chi non ha neppure visto il film”.

PATHÉ DIETLIKON

PROGRAMMA DELLA SETTIMANA DAL 14 MAGGIO AL 20 MAGGIO

Il piacere del cinema illimitato!

0900 101 202 (CHF 0.85/Men.) www.pathe.ch

Info: www.pathe.ch/dietlikon

ILLUMINATI - ANGELS & DEMONS

durata 2:18; 14/12 anni con Tom Hanks, Naomi Watts ted1) 14.00/17.00/20.00 + Ve/Sa/Me 23.00 + Do 11.00 ted 18.00/21.00 v.o 14.00/17.00/20.15 + Ve/Sa/Me 23.45 + Do 11.00

LAST HOUSE ON THE LEFT

durata 1:50, 16 anni ted 14.30/17.30/20.30 + Ve/Sa/Me 23.00 + Do 12.00

17 AGAIN

la pagina

“Vedo dei posti liberi lì in sala. Mister e Mrs Berlusconi si dovevano sedere là. Che facciamo li aspettiamo per cominciare la proiezione?” È la battuta, accolta da una grande risata e da un plauso del pubblico che ha fatto Tom Hanks lunedì sera 4 maggio nella Sala Petrassi all’Auditorium Parco della Musica di Roma dove era in corso l’anteprima mondiale di “Angeli e Demoni”. Il regista del film Ron Howard, il cast e Dan Brown, l’autore del best seller da cui il film è tratto, sono arrivati per la premiere che si è svolta in un’atmosfera hollywoodiana nella capitale. All’entrata dell’Auditorium, oltre al consueto tappeto rosso, fin dalle prime ore del pomeriggio circa 400 fan della saga di Brown diventata un fenomeno mondiale con il “Codice da Vinci”, si sono assiepati ai lati della passerella per aggiudicarsi una delle magliette del film che venivano distribuite e con la speranza di ricevere uno dei biglietti gratuiti per la proiezione

regalati alla fine. Ad accogliere la troupe, il cast e gli ospiti ai lati del red carpet c’erano 25 finte guardie svizzere e nove imponenti statue di angeli e demoni che nei pilastri trasparenti richiamavano alcuni elementi della storia, come l’aria, l’acqua, la terra e la setta degli illuminati. Inoltre sull’esterno dell’Auditorium venivano proiettate immagini di San Pietro e della Cappella Sistina, a ricordare l’ambientazione romana della trama. Tra gli ospiti all’anteprima sono arrivati Paolo Bonolis, Ursula Andress, Walter Veltroni, Maria Grazia Cucinotta, Fausto Brizzi ed Enrico Montesano. Gli attori, tra cui Pierfrancesco Favino, Ewan McGregor, la star femminile della pellicola, Ayelet Zurer e il regista, prima di entrare nella Sala Petrassi si sono fermati a firmare autografi e a rispondere alle domande delle numerose troupe televisive lungo il tappeto rosso. “Queste statue e il red carpet mi ricordano che è tutto intrattenimento – ha detto Ron Howard – qui si tratta di cinema e fiction, è una cosa che va sempre tenuta presente. Anche se il film tratta di argomenti importanti non bisogna dimenticare che è pur sempre stato fatto per divertire”. Si è tolto un altro sassolino dalla scarpa Ron Howard, dopo la polemica sui permessi negati dalla Chiesa per girare nei luoghi sacri di Roma. “Già per il “Codice da Vinci” ci fu controversia – aveva spie-

FLY ME TO THE MOON 3D

durata 1:24; 6 anni* con aktiven 3D-Brillen; ted Do 11.30

THE FORbIDDEN KINGDOM

durata 1:44; 12 anni; con Jet Li, Jackie Chan ted 15.15 + Do 11.45

durata 1:42, 12 anni; con Zac Efron ted 14.45/17.15/20.15 + Ve/Sa/Me 23.00 + Do 12.15

CRANK 2: HIGH VOLTAGE

NACHTS IM MUSEUM 2

FAST & FURIOUS

durata 1:45; con Ben Stiller, Robin Williams ted Me 14.00/16.45/20.00 + Me 22.45

durata 1:40; 16 anni; ted Gi-Ma 18.00 + Ve/Sa 23.00

KNOWING

STAR TREK

durata 2:07; 14/12 anni; con Zachary Quinto, Eric Bana ted 14.30/17.30/20.30 + Ve/Sa/Me 23.30 + Do 11.30

X-MEN ORIGINS: WOLVERINE

durata 1:49; 14/12 anni; con Hugh Jackman ted 18.00/20.45 + Gi-Ma 15.00 + Ve/Sa/Me 23.30 + Do 12.00

DUPLICITY

durata 1:34; 16 anni; con Jason Statham ted Gi-Ma 20.30 + Ve/Sa/Me 0.00

durata 2:01; 16 anni; ted Ve/Sa/Me 23.00

MONSTERS VS. ALIENS 3D durata 1:34; 8/6 anni* con aktiven 3D-Brillen ted 14.00

*Accompagnamento maggiorenne consigliato. 1) Sullo schermo più grande di Zurigo!

CINÉ DELUXE a partire da 18 anni

durata 2:05; 12 anni con Julia Roberts, Clive Owen ted 14.15/20.15 v.o 17.00 + Do 11.30

ANGELS & DEMONS

durata 2:18; con Tom Hanks, Naomi Watts v.o 17.00/20.15(senza Lu) + Ve/Sa/Me 23.45 + Do 14.00

PATHÉ DIETLIKON ACCANTO IKEA AL BRÜTTISELLER KREUZ


36 TELEVISIONE la Pagina • 13 maggio 2009

08.10 Euronews 10.45 Telesguard (r) 10.55 Motociclismo: GP Francia 125cc, 250cc e MotoGp - Gara 15.00 Ciclismo: Giro d'Italia 15.55 Calcio: Super League 18.00 Ciclismo: Giro d'Italia 19.30 La domenica sportiva 20.00 Palla al centro 20.20 Tf – NUMB3RS 21.05 Tf – Runaway 22.40 Tf – ReGenesis 23.30 Golf 00.00 La domenica sportiva (r) 00.30 Ciclismo: Giro d'Italia (r)

ABBONAT I 043 322 17 17

Truman Capote A sangue freddo

TSI 1

21.05

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.57 Meteo 5 08.00 Tg 5 Mattina 08.51 Cult. – Le frontiere dello Spirito 09.45 Show – Ciak Junior 10.15 Info – Verissimo (r) 13.00 Tg 5 Giorno 13.40 Sitcom – Belli dentro 14.11 Film – Il posto delle farfalle (commedia) 16.30 Minis. – Io e mamma 18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario 20.00 Tg 5 Sera 20.39 Meteo 5 20.40 Show – Paperissima Sprint 21.30 Show – Speciale Mai dire Grande Fratello 00.01 Film – Closer 01.30 Tg 5 Notte

o l'abb at iama! ch 043 322 17 17

on

ame n t

Nel 1959, un anno dopo la pubblicazione del suo “Colazione da Tiffany”, Truman Capote si imbatte in un articolo di giornale che riporta lo spietato assassinio di una famiglia del Kansas da parte di due vagabondi. Colpito dall'efferatezza del delitto, Capote si reca sul posto per intervistare gli assassini e scrivere un articolo per il “New Yorker”. Mentre la data dell'esecuzione si avvicina, Capote stringe un forte legame con gli assassini e la stesura del libro “A sangue freddo”, opera che cambierà il corso della letteratura americana, segnando profondamente lo scrittore, che uscirà da questa vicenda trasformato oltre ogni sua previsione.

06.00 L'avvocato Risponde 06.15 Inconscio e Magia Psiche 06.45 Mattina in famiglia 08.00 Tg 2 Mattina 09.30 Tg 2 Mattina L.I.S. 10.05 Ragazzi c'è Voyager 10.30 Cartoni animati 11.30 Mezzogiorno in famiglia 13.00 Tg 2 Giorno 13.25 Tg 2 Motori 13.35 Tg 2 Eat Parade 13.45 Quelli che... aspettano 15.30 Quelli che il calcio e... 17.05 Rai Sport Stadio Sprint 18.00 Tg 2 18.05 Rai Sport 90' minuto 19.00 Rai Sport Numero 1 19.25 Tf – Squadra Speciale Lipsia 20.30 Tg 2 Sera 21.00 Tf – N.C.I.S. 21.45 Tf – NUMB3RS 22.35 La Domenica Sportiva 01.00 Tg 2 Notte 01.20 Protestantesimo 01.50 Real – Italian Academy 2 02.20 Almanacco 02.25 Meteo 2 02.30 Inconscio e Magia Psiche

Italia

Canale

occhio ai programmi

rin n o v i a

maggio

06.00 Info – Quello che 06.30 Sabato & Domenica 09.30 Stella del Sud 10.00 Linea verde Orizzonti 10.30 A Sua immagine 10.55 Santa Messa 12.00 Recita del Regina Coeli 12.20 Linea verde 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Il meglio di... Domenica In - L'arena 15.15 Il meglio di... Domenica In…sieme 16.30 Tg 1 L.I.S. 18.00 Schegge di... Domenica In - 7 giorni 20.00 Tg 1 Sera 20.35 Rai Tg Sport 20.40 Affari Tuoi 21.30 Film – Il padre delle spose 23.35 Tg 1 23.40 Speciale Tg 1 00.40 Oltremoda 01.15 Tg 1 Notte 01.30 Che tempo fa 01.35 Cinematografo 02.35 Sottovoce 03.35 SuperStar

H

17

06.00 Il Quotidiano (r) 06.20 Festa mobile (r) 06.55 Euronews 07.10 Strada Regina 07.30 Svizra Rumantscha 08.00 Cartoni animati 09.25 Show – S-Quot (r) 10.30 Paganini 12.30 Telegiornale 12.50 Tf – Colombo 14.00 Speciale Tg flash 14.05 Tf – NUMB3RS 15.00 Speciale Tg flash 15.05 Tf – Robin Hood 16.00 Telegiornale flash 16.05 Documentario 17.00 Speciale Tg flash 17.10 Tf – Una mamma per amica 18.00 Telegiornale flash 18.10 Democrazia diretta 19.00 Il Quotidiano 19.15 Controluce 20.00 Telegiornale Sera 20.30 Insieme 20.40 Quiz – Cash 21.05 Film – Truman Capote A sangue freddo (drammatico) 23.25 Telegiornale Notte

o?

DOMENICA

+

07.00 Info – Super Partes 07.45 Cartoni animati 10.45 Motociclismo: Gp Francia - 125 - Gara 12.00 Studio Aperto 12.15 Motociclismo: Gp Francia - 250 - Gara 13.05 Guida al Campionato 14.00 Motociclismo: Gp Francia - Moto Gp - Gara 15.00 Grand Prix - Fuori Giri 16.00 Film – L'aquila d'acciaio (avventura) 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.01 Tf – Mr Bean 19.15 Film – Amore a prima svista (commedia) 20.12 TgCom 20.15 Meteo 21.30 Film – 30 anni in 1 secondo (commedia) 22.27 TgCom 22.30 Meteo 23.30 Show – Le Iene 01.30 Studio Sport 02.00 Mediashopping 02.20 Film – Sogno di una notte di mezza estate

06.00 Fuori Orario 08.00 E' domenica papà 08.40 Cartoni animati 09.40 Film – Juke Box, urli d'amore (commedia) 11.10 Appuntam. al cinema 11.15 Tgr Buongiorno Europa 11.45 Tgr RegionEuropa 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 TeleCamere 12.55 Rai Sport Ciclismo 13.25 Timbuctu 14.00 Tg Regione 14.15 Tg 3 Giorno 14.30 In 1/2 h 15.00 Tg 3 Flash L.I.S. 15.05 Ciclismo: Giro d'Italia 18.00 Tf – Arsenio Lupin 18.55 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Che tempo che fa 21.30 Info – Report 23.20 Tg 3 23.30 Tg Regione 23.35 Glob 00.35 Tg 3 Notte

Rete 06.10 Tf – West Wing - Tutti gli uomini del Presidente 06.50 Tg4 Rassegna Stampa 07.00 Mediashopping 07.20 Info – Super Partes 08.55 Sitcom – Vita da strega 09.30 Documentario 10.00 Santa Messa 11.00 S-News – Pianeta Mare 11.30 Tg 4 11.38 Info – Traffico 11.40 S-News – Pianeta Mare 12.10 S-News – Melaverde 13.30 Tg 4 Giorno 13.54 Meteo 14.05 Film – Come rubare un milione di dollari e vivere felici 16.50 Film – La collina degli stivali (western) 18.55 Tg 4 Sera 19.19 Meteo 19.35 Tf – Il ritorno di Colombo 21.30 Tf – Siska 22.30 Contro Campo Posticipo 22.40 Contro Campo 00.55 Fuori Campo 01.20 Tg4 Rassegna Stampa 01.35 Film – I maestri di ballo 02.45 Tf – Il Commissario Moulin


Varia 37

13 maggio 2009 • la Pagina

0901

★ OROSCOPO ★ ★ ★ Ariete

Amore, salute, lavoro. Come sarà il 2009? Da uno dei volti più noti dell'astrologia italiana, segno per segno tutte le preFr. 18.- visioni per il nuovo anno. E in più, il calcolo dell'ascendente con tabelle di facile consultazione; le caratteristiche dei bambini nati nel 2009; le affinità di coppia con le nuove tabelle per conoscere mese per mese il grado d'intesa tra lui e lei.

Studio Marte Cartomanzia in diretta esperienza da generazioni

Gaia Giada

0901 58 80 11 0901 56 99 36

7 giorni su 7 • 24 ore su 24 • Fr. 2.50/min

massima riservatezza

L'oroscopo 2009

massima serietà

(21 marzo - 20 aprile)

Sarete irruenti, senza tuttavia prevaricare nessuno. Scegliete d’impegnarvi nella lotta all’inquinamento e iniziate una crociata per un ambiente migliore. Valutate la possibilità di acquistare o di affittare una casa in campagna, magari lontano dagli altri.

Toro

(21 aprile - 20 maggio)

Chi attende un amore sarà accontentato. Colpo di coda per Marte che in uscita dai Pesci dà battaglia. Multe e conti arretrati affiorano in modo non certo piacevole. Settimana comunque eccellente per chiarire problemi e rapporti di coppia.

Gemelli

Paolo Fox - pag 239

(21 maggio - 21 giugno)

L’ultima decade sarà intrattabile, ma anche con la prima non si scherza. Per tutti l’opposizione di Saturno frena la generosità di Giove positivo. Ma con marte in Ariete i rapporti con gli amici rischiano di farsi tesi. Per fortuna passerà senza lasciare tracce.

Ordinali!

043/ 322 17 17 La sextrologia esplora le caratteristiche di tutti i segni zodiacali attraverso una filosofia unica e assoluta.Fr.45 mente orginale. Starsky e Cox svelano la verità nuda e cruda sulle donne e gli uomini etero e gay di ciascun segno, mostrandone fin nei dettagli più scabrosi preferenze, inclinazioni, perversioni e desideri nascosti. Il libro è ricco di informazioni che stuzzicano.

Cancro

(22 giugno - 22 luglio)

Grande energia grazie al trigono di Marte, Venere e Urano, stretti da un patto di forte solidarietà. Saturno organizza le giornate: seguite alla lettera i suoi dettami e non avrete di che pentirvi. Basta non curarsi dei giudizi, positivi o negativi, degli altri.

Leone

703 pagg

(23 luglio - 22 agosto)

Sextrology l'astrologia del sesso e dei sessi

Il ritorno di Venere è fantastico per l’amore. Ma lo è ancor di più l’entrata di Marte in Ariete che rinvigorisce un po’ tutta la vostra vita. Infatti, una volta usciti dal letargo, sarete pronti a prendere le vostre decisioni con grande forza.

Vergine

(23 agosto - 22 settembre)

EROTIC0 0906

L'aquila e il pollo fritto Vittorio Zucconi - pp. 309 È un privilegio o una condanna scoprirsi americani? Il Paese delle mille contraddizioni, è ancora la migliore democrazia del mondo? Fr .34. Ce lo spiega Zucconi.

Saturno immobile crea intoppi sul lavoro. Marte, Venere e Urano opposti vi rendono violenti con gli altri. Calma, come si dice, e sangue freddo. Rallentate i ritmi: meglio fare poco ma bene, specialmente se ci sono di mezzo affari di una certa importanza.

Bilancia

(23 settembre - 22 ottobre)

Se avete una nuova passione, vivetela con serenità, senza crearvi inutili sentimentalismi o idealizzarla troppo. I rapporti con gli altri, comunque, oscilleranno tra guerra e pace. Qualcuno si rimangerà la parola data e andrete su tutte le furie.

Scorpione

(23 ottobre - 21 novembre)

Venere ritornata in Pesci è fantastica per voi e unita a Marte e Urano regala colpi di fulmine e accecanti passioni, proprio come piace a voi. Puntate sull’amore ed aspettatevi di tutto. Nel lavoro siate tempestivi e cercate il cliente giusto nel posto giusto.

Sagittario

(22 novembre - 20 dicembre)

Particolarmente favorita la terza decade che vince su tutto, in amore e nel lavoro. I soldi per tutti i nativi arrivano in quantità, ma spariscono con grande facilità: mai come ora avete le mani bucate, che tuttavia impareranno presto a richiudersi.

Capricorno

(21 dicembre - 19 gennaio)

Plutone e Saturno sono positivi, ma sono anche due bei macigni da digerire. Non agite per fretta in nulla. Arrivano soldi in un periodo al ribasso. Urano vi regala carisma. Curate la bellezza con prodotti naturali e abbandonatevi al destino.

Acquario

(20 gennaio - 19 febbraio)

Una schiera di pianeti vi sostiene in vari modi: Marte e Venere in sestile dall’Ariete ravvivano l’entourage, pacificano l’ambiente familiare con accordi tra parenti, e Giove e Nettuno nel segno vi aiutano ad avere brillanti intuizioni e a metterle in pratica.

Pesci

(20 febbraio - 20 marzo)

Ottimo periodo per recuperare crediti e per chiedere aumenti di stipendio, ma non avrete risposte scontate. Venere, Marte e Urano alleati vi sferzano ad affrontare l’opposizione di Saturno. Siete sotto i riflettori e questo vi darà una forte carica.

Nuovo L'oroscopo personalizzato e scientifico. Chiami adesso !

0901 57 89 74

Fr. 4.23/min.

CARTOMANZIA

★★

Per una precisa calcolazione ci occorrono: Data e ora di nascità ed il luogo


38 TELEVISIONE la Pagina • 13 maggio 2009 Lunedi

22.50

09.00 Tf – Willy, il principe di Bel Air 09.25 Tf – Xena - Principessa guerriera 10.20 Tf – Baywatch 11.15 Tf – Supercar 12.25 Studio Aperto 13.02 Studio Sport 13.40 Cartoni animati 15.00 Film – Una miss tutta tonda 16.55 Sitcom – Hannah Montana 17.30 Cartoni animati 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Studio Sport 19.30 Tf – I Simpson 19.50 Sitcom – Camera café Ristretto 20.05 Sitcom – Camera café 20.30 Quiz – La ruota della fortuna 21.10 Film – The Fast and The Furious: The Tokio Drift

o l'abb at iama! ch 043 322 17 17

on

ame n t

Juan Miranda è un bandito messicano che si mette in combutta con l'irlandese John Mallory (ex terrorista dell'Ira ed esperto di esplosivi) per svaligiare una banca. Ma si trova coinvolto nella rivoluzione. La sua famiglia ne esce massacrata, lui viene salvato in extremis proprio da Mallory. In realtà, Miranda non è per nulla convertito agli ideali rivoluzionari, eppure si ritrova ancora a fianco dell'irlandese per affrontare le truppe regolari...

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Show – Mattino Cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Soap – Beautiful 14.10 Soap – Centovetrine 14.45 Show – Uomini e donne 16.15 Info – Pomeriggio Cinque 18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario 20.00 Tg 5 Sera 20.30 Meteo 5 20.31 Show – Striscia la notizia 21.11 Tf – I Cesaroni 23.30 Info – Matrix 01.30 Tg 5 Notte 01.59 Meteo 5 02.00 Show – Striscia la notizia (r) 02.32 Mediashopping 02.45 Tf – The Guardian 03.30 Mediashopping 03.42 Tg 5 Notte (r) 04.12 Meteo 5 (r) 04.13 Tf – Squadra emergenza

rin n o v

Giù la testa

TSI 2

06.30 Il caffè di Corradino Mineo 07.30 Tgr Buongiorno Regione 08.00 Rai Educational 09.00 Verba volant 09.20 Cominciamo bene Prima 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 Le storie 13.05 Telen. – Terra nostra 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Tgr Leonardo 15.00 Tgr Neapolis 15.10 Tg 3 Flash L.I.S. 15.15 Tf – Il tesoro delle Fiji 17.50 Geo & Geo 18.15 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Soap – Agrodolce 20.35 Tf – Un posto al sole 21.10 Film – Agente 007 Solo per i tuoi occhi 23.20 Rai Sport Roma Replay 00.00 Tg 3 Linea notte 00.10 Tg Regione 01.00 Appuntam. al cinema 01.10 Fuori Orario

Rete

Italia

Canale

occhio ai programmi

ai

08.00 Euronews 08.40 Tf – Il Commissario Kress 09.40 Attenti a quei due 10.00 Quiz – Zerovero 10.40 I Cucinatori 11.20 Euronews 11.50 Agenda 12.00 Euronews 16.30 DiADà 17.45 Documentario 18.40 Tf – One Tree Hill 19.20 Tf – Las Vegas 20.10 Tf – Il Commissario Rex 21.00 Fuoricampo 22.20 Calcio: Champions League 22.50 Film – Giù la testa 01.25 Palla al centro (r) 01.40 Il Quotidiano (r)

06.55 Quasi le sette 07.00 Cartoni animati 09.30 Sorgente di vita 10.00 Tg2punto.it 11.00 Show – Insieme sul Due 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg2 Costume e società 13.55 Medicina 33 14.00 Real – Italian Academy 2 15.00 Attualità – Italia allo specchio 16.15 Ricomincio da qui 17.20 Info – Presa Diretta 18.05 Tg 2 Flash L.I.S. 18.10 Rai Tg Sport 18.30 Tg 2 19.00 Sitcom – Piloti 19.30 Tf – Squadra Speciale Lipsia 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Show – Ricominciare 23.05 Tg 2 23.20 Scorie 01.15 Tg Parlamento 01.25 Protestantesimo 01.55 Almanacco 02.00 Meteo 2 02.05 Appuntam. al cinema 02.15 Tg2 Costume e società (r)

H

maggio

06.10 Tf – Incantesimo 10 06.30 Tg 1 06.45 Unomattina 07.00 Tg 1 Mattina 07.35 Tg Parlamento 08.00 Tg 1 08.20 Tg 1 Le idee 09.05 I Tg della Storia 09.30 Tg 1 Flash 10.50 Appuntam. al cinema 11.00 Occhio alla spesa 11.30 Tg 1 12.00 La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 S-News – Verdetto finale 15.10 Festa Italiana 16.50 Tg Parlamento 17.00 Tg 1 17.15 La vita in diretta 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Affari tuoi 21.10 La partita del cuore 2009 23.30 Porta a Porta 01.05 Tg 1 Notte 01.35 Che tempo fa 01.40 Appuntam. al cinema

o?

18

07.30 Tf – Le cose che amo di te 07.55 Latelemattina 08.00 TG mattina 08.10 Latelemattina 08.25 Filosofia e benessere 08.55 La Storia del Regionale 09.20 Documentario 10.15 Tf – Magnum P.I. 11.00 Tf – La signora in giallo 11.50 Latele 12.00 Quiz – Molla l'osso 12.30 Telegiornale 12.45 Meteo regionale 13.05 Tf – Le cose che amo di te 13.25 Tf – Il Commissario Rex 14.15 Tf – Las Vegas 15.00 Tf – Dottori a Los Angeles 15.45 Documentario 16.00 Telegiornale flash 16.05 Tf – Il Commissario Kress 17.15 I Cucinatori 18.10 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.40 Contesto 20.00 Telegiornale Sera 20.40 Attenti a quei due 21.00 Film – Non è mai troppo tardi (drammatico)

05.35 Cult – Peste e corna e gocce di storia 05.40 Tf – Kojak 06.40 Mediashopping 07.10 Tf – Quincy 08.10 Tf – Hunter 09.00 Tf – Nash Bridges 10.05 Soap – Febbre d'amore 10.30 Tf – Ultime dal cielo 11.30 Tg 4 11.40 Tf – Detective in corsia 12.25 Tf – Distretto di polizia 13.30 Tg 4 Giorno 13.54 Meteo 4 14.01 S-News – Forum 15.45 Tf – Wolff un poliziotto a Berlino 16.50 Soap – Sentieri 17.05 Film – L'indomabile Angelica (avventura) 18.55 Tg 4 Sera 19.35 Soap – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Tf – Il comandante Florent 23.25 Film – Malena 01.25 Tg4 Rassegna Stampa 01.40 Info – Passwor*d - Il mondo in casa 02.40 Cult. – Vivere meglio


13 maggio 2009 • la Pagina

appuntamenti Circolo Culturale "S.Pertini" di Dietikon

appuntamenti

appuntamenti

Circolo Sardo Amsicora organizza

Un Breve Viaggio in Sardegna

organizzano la

Gita di Pentecoste

Dal 30 Maggio al 1° Giugno Gli interessati possono rivolgersi al Signor Mario Pingitore, Tel 044/740 54 01

Giovedì 14 maggio ore 18.30 presso Teatro Municipale di Berna Info: tel. 031 329 52 52 fax. 039 329 52 55 info@bernbillet.ch www.bernbillet.ch

Giorni settimanali dopo le ore 17.00

INFO: Marisa: 079 61 77 361 Lisa: 079 46 76 995

appuntamenti Comitato Genitori Illnau-Effretikon

Appuntamenti Colonia Libera Italiana Schönenwerd-Niedergösgen

organizza

Festa della Famiglia

sabato 16 maggio ore 19.00

presso

cucina tipica italiana - Ingresso Libero

organizza

Soggiorno marino a

presso

Pulman Gran Turismo, Pensione Completa Sconti per Bambini e pensionati

Festa Pro Terremotati sabato 16 maggio ore 19.30 Rimini, Bellaria e Gabicce

presso

"Sorriso"

appuntamenti Comitato Genitori di Birr

organizza

Mehrzweckhalle Niedergösgen Il Casino Watt di Effretikon La serata sarà allietata gratuitamente dal Allieteranno la festa Ant The Band gruppo e gli spettacoli dei bambini del gruppo

organizza

Swissheart-Gala

Serata di beneficenza della Fondazione Svizzera di Cardiologia durante la quale verrà eseguita l'opera lirica di Giuseppe Verdi "Un Ballo in maschera"

Dal 20 al 24 maggio Dal 30 al 05 giugno Dal 10 al 14 giugno

Salsomaggiore Terme/ Parma e Bologna

Istituto Italiano di cultura di Zurigo

"La Nuova 5a Dimensione"

Contributo d'entrata: a partire da Fr.10.- per adulti

Dal 18 al 31 luglio e Dal 27 luglio al 09 agosto

Info: tel 056 444 11 07 cell 079 467 69 95 donnedibir@gmx.ch

varia 39

Appuntamenti L'ass. Viaggianesi e la Fed. Lucana Svizzera presso

organizzano

Serata Socio-CulturaleCulinaria Lucana Sabato 16 maggio ore 18.00 presso

La Palestra della scuola di Bilten GL Per la prima volta in Svizzera la Banda Musicale di Viggiano Info: Tel: 055/ 615 16 08 (Ammattatelli) Tel: 055/283 26 78 (Serra) IMPORTANTE: Prenotazione entro 10 Maggio Entrata Fr. 15.Entrata + cena Fr. 35.- (bevande escluse) LIVE MUSIC UMBERTO SOUND

078 6335080 umbertosound.over-blog.net

GIOCHI della settimana nr 20 rebus (4,8)

sudoku

Rebus (5,9,6 ) NOR Magi uri DIC alati NA = Norma giuridica latina

Soluzione

Soluzioni della settimana nr 19

Le soluzioni di questi giochi nella prossima edizione del giornale


40 TELEVISIONE la Pagina • 13 maggio 2009 martedi

Canale

occhio ai programmi

L'assassinio di Richard Nixon

TSI 1

23.50

Rete

Italia

08.10 Tf – Hunter 09.00 Tf – Nash Bridges 10.05 Soap – Febbre d'amore 10.30 Tf – Ultime dal cielo 11.30 Tg 4 11.40 Tf – Detective in corsia 12.25 Tf – Distretto di polizia 13.30 Tg 4 Giorno 14.01 S-News – Forum 15.45 Tf – Wolff un poliziotto a Berlino 16.50 Soap – Sentieri 17.00 Film – Una famiglia nel west: un nuovo inizio 18.55 Tg 4 Sera 19.35 Soap – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Film – Forrest Gump 23.55 Film – Frankenstein di Mary Shelley (fantastico)

rinnova chiama! 043 322 17 17

i

bb

to

06.35 Cartoni animati 07.35 Tf – Pippi Calzelunghe 07.50 Cartoni animati 09.00 Tf – Willy, il principe di Bel Air 09.25 Tf – Xena - Principessa guerriera 10.20 Tf – Baywatch 11.15 Tf – Supercar 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.02 Studio Sport 13.40 Cartoni animati 15.00 Film – Cenerentola per sempre (commedia) 16.55 Sitcom – Hannah Montana 17.30 Cartoni animati 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Studio Sport 19.30 Sitcom – I Simpson 19.50 Sitcom – Camera café Ristretto 20.05 Sitcom – Camera café 20.30 Quiz – La ruota della fortuna 21.10 Show – Colorado 23.40 Show – Chiambretti Night - Solo per numeri uno 01.30 Studio Sport 01.55 Studio Aperto - La giornata

L' a

Cosa può portare un uomo ad assassinare un presidente? Questa domanda non ha molte risposte, se non quella della follia di chi è giunto allo stremo delle forze psichiche che tenta un gesto disperato. 1974, Stati Uniti. Quella di Sam Bicke, agente di commercio di un'azienda di mobili, è una storia vera in cui le debolezze e le condizioni di vita influiscono sulle sue giornate. Una moglie da cui è separato, un lavoro che lo vede sempre in difficoltà e un amico meccanico con il quale vorrebbe aprire un'attività sono il suo mondo. Ma il suo unico sogno si scontra con la difficoltà di ottenere un finanziamento. Senza avere questa apertura verso il futuro la situazione si fa davvero impossibile.

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Show – Mattino Cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Soap – Beautiful 14.10 Soap – Centovetrine 14.45 Show – Uomini e donne 16.15 Info – Pomeriggio Cinque 18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario 20.00 Tg 5 Sera 20.30 Meteo 5 20.31 Show – Striscia la notizia 21.11 Minis. – L'isola dei segreti 23.31 Film – Secret Window 01.30 Tg 5 Notte 01.59 Meteo 5 02.00 Show – Striscia la notizia (r) 02.32 Mediashopping 02.45 Tf – The Guardian 03.30 Mediashopping 03.42 Tg 5 Notte (r) 04.12 Meteo 5 (r) 04.13 Tf – Squadra emergenza

06.00 Rai News 24 06.30 Il caffè di Corradino Mineo 07.30 Tgr Buongiorno Regione 08.00 Rai Educational 09.00 Verba volant 09.20 Cominciamo bene Prima 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 Rai Sport Ciclismo 12.45 Le Storie 13.05 Telen. – Terra nostra 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Ciclismo: Giro d'Italia 15.15 Tg 3 Flash L.I.S. 18.15 Geo & Geo 18.20 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Soap – Agrodolce 20.35 Tf – Un posto al sole 21.05 Tg 3 21.10 Ballarò 23.20 Show – Parla con me 00.00 Tg 3 Linea notte 00.10 Tg Regione 01.00 Appuntam. al cinema 01.10 Rai Sport Ciclismo

?

07.00 Cartoni animati 08.00 Euronews 08.40 Tf – Il Commissario Kress 09.40 Attenti a quei due 10.00 Quiz – Zerovero 10.40 I Cucinatori 11.20 Euronews 11.40 Agenda 11.50 Telesguard (r) 12.00 Fuoricampo 13.30 Euronews 15.00 Ciclismo: Giro d'Italia 17.40 Documentario 18.40 Tf – One Tree Hill 19.25 Tf – Las Vegas 20.10 Tf – Il Commissario Rex 21.00 Film – Fiori d'autunno 23.10 I grandi documentari

07.00 Cartoni animati 09.45 Rai Educational 10.00 Tg2punto.it 11.00 Show – Insieme sul Due 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg2 Costume e società 13.50 Medicina 33 14.00 Real – Italian Academy 2 15.00 Attualità – Italia allo specchio 16.15 Ricomincio da qui 17.20 Info – Presa Diretta 18.05 Tg 2 Flash L.I.S. 18.10 Rai Tg Sport 18.30 Tg 2 19.00 Sitcom – Piloti 19.30 Tf – Squadra Speciale Lipsia 20.25 Estrazioni del lotto 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Tf – Squadra Speciale Cobra 11 22.50 Tf – Law & Order 23.35 Tg 2 23.50 La linea d'ombra 01.10 Tg Parlamento 01.20 Real – Italian Academy 2 01.50 Almanacco 01.55 Estrazioni del lotto

to

maggio

06.05 Anima Good News 06.10 Tf – Incantesimo 10 06.30 Tg 1 06.45 Unomattina 07.00 Tg 1 07.30 Tg 1 L.I.S. 07.35 Tg Parlamento 08.00 Tg 1 Mattina 08.20 Tg 1 Le idee 09.30 Tg 1 Flash 11.00 Occhio alla spesa 11.30 Tg 1 12.00 La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 S-News – Verdetto finale 15.10 Festa Italiana 16.50 Tg Parlamento 17.00 Tg 1 17.10 Che tempo fa 17.15 La vita in diretta 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Affari tuoi 21.10 Show – I sogni son desideri 23.20 Porta a Porta 00.55 Tg 1 Notte 01.25 Che tempo fa

Ha

19

08.00 TG mattina 08.25 Filosofia e benessere 08.55 La Storia del Regionale 09.20 Documentario 10.15 Tf – Magnum P.I. 11.00 Tf – La signora in giallo 12.00 Quiz – Molla l'osso 12.30 Telegiornale Giorno 12.45 Meteo regionale 13.05 Tf – Le cose che amo di te 13.25 Tf – Il Commissario Rex 14.15 Tf – Las Vegas 15.00 Tf – Dottori a Los Angeles 15.45 Documentario 16.00 Telegiornale flash 16.05 Tf – Il Commissario Kress 17.15 I Cucinatori 18.00 Telegiornale flash 18.10 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.40 Contesto 20.00 Telegiornale Sera 20.40 Attenti a quei due 21.00 Tf – Lipstick Jungle 22.35 Tf – The Closer 23.30 Telegiornale Notte 23.50 Film – L'assassinio di Richard Nixon (drammatico)

onamen


PICCOLO SCHERMO 41

13 maggio 2009 • la Pagina

“Amici Vip”: De Filippi e Bonolis ancora insieme Il talent show, scritto da Maria De Filippi sarà condotto da Paolo Bonolis sancendo il suo ritorno in casa Mediaset. Il programma, in onda dal prossimo autunno in prima serata, contrasterà la terza edizione di X Factor Mentre sono già partiti i casting per la nona edizione di “Amici di Maria De Filippi”, è già stato anticipato che uno dei programmi di punta dell’autunno Mediaset sarà “Amici Vip”, ovvero un’edizione con la partecipazione di personaggi famosi che si sfideranno nelle gare di canto e ballo: a condurlo sarà Paolo Bonolis. In questo modo si conferma il feeling tra Bonolis e la De Filippi. Prima lo showman si è fatto vedere in una puntata di Amici, poi la conduttrice è stata la star della finale dell'ultimo Festival di Sanremo condotto dallo stesso Bonolis, infine Maria ha parlato esplicitamente di un’idea per un evento musicale da realizzare insieme. Inizialmente si era pensato di mettere su un controfestival di Sanremo da inaugurare nel 2010, idea non proprio amata da Bonolis che evidentemente ha preferito abbracciare il progetto di un talent vip che di sicuro avrebbe infastidito la gara canora di Simona Ventura.

Per i dettagli è ancora presto: a quanto pare, però, Maria resterà dietro le quinte, come fece per Il Ballo delle Debuttanti, altro reality prodotto dalla sua società di produzione, la Fascino. Un “Amici Vip” che potrebbe essere definito come la simbiosi di due programmi di successo nelle reti televisive, cioè un mix di Amici e Ballando con le stelle. Il prossimo autunno si preannuncia quindi infuocato più che mai da una sfida tutta musicale tra Rai e Mediaset, visto che “L’Isola dei famosi” è prevista su Rai Due per gennaio 2010 (comportando anche un bel risparmio per le casse Rai nell’anno solare 2009) e “X-Factor”, il talentshow di Simona Ventura, sarà anticipato all’autunno, quando andrà in onda “Amici Vip”. Bonolis, classe 1961, ha cominciato la sua carriera nella tv per ragazzi con il programma “Tre, due, uno, contatto... game” in Rai. Nel 1981 approda a “Bim Bum Bam”, su Mediaset. Dopo aver presentato trasmissioni

come “Urka”, “Bulli & Pupi” e “Non è la Rai”, approda alla prima serata di Canale 5 con “Ciao Darwin” e “Chi ha incastrato Peter Pan”, insieme al collega-amico Luca Laurenti. Nel 2000 arriva la conduzione di “Striscia la Notizia” fino al 2003, anno in cui Bonolis torna in Rai. “Domenica In” e “Affari tuoi” registra-

no in quel periodo il record di ascolti. Nel 2005 presenta la 55° edizione del “Festival della canzone italiana” con Antonella Clerici e Federica Fellini, esperienza che ha replicato nel 2009 con Luca Laurenti. “Il senso della vita”, programma Mediaset che conduce dal 2005, ha sempre registrato un buon consenso di ascolti e critica.


42 TELEVISIONE la Pagina • 13 maggio 2009 mercoledi

Mission: Impossible 3 21.11

07.50 Cartoni animati 09.00 Tf – Willy, il principe di Bel Air 09.25 Tf – Xena - Principessa guerriera 10.20 Tf – Baywatch 11.15 Tf – Supercar 12.25 Studio Aperto 13.02 Studio Sport 13.40 Cartoni animati 15.00 Film – Taking 5 - Una Rock Band in ostaggio 16.55 Sitcom – Hannah Montana 17.30 Cartoni animati 18.30 Studio Aperto 19.00 Studio Sport 19.30 Sitcom – I Simpson 19.50 Sitcom – Camera café Ristretto 20.05 Sitcom – Camera café 20.30 Quiz – La ruota della fortuna 21.10 Film – Matilda sei mitica

o l'abb at iama! Ch 043 322 17 17

on

ame n t

L'agente segreto Ethan Hunt per amore della bella infermiera Julia è deciso a ritirarsi per dedicarsi all'addestramento dei nuovi agenti. Ma Owen Davian, trafficante di armi e spia internazionale, lo richiama all'azione. Hunt insieme alla sua squadra partirà alla ricerca di una sua allieva rapita e si troverà a inseguire tra Berlino, Shanghai e il Vaticano un ordigno che minaccia il mondo intero. Le cose si complicano ulteriormente quando anche la vita di Julia si trova in serio pericolo.

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Show – Mattino Cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Soap – Beautiful 14.10 Soap – Centovetrine 14.45 Show – Uomini e donne 16.15 Info – Pomeriggio Cinque 18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario 20.00 Tg 5 Sera 20.30 Meteo 5 20.31 Show – Striscia la notizia 21.11 Film – Mission: Impossible 3 (azione) 22.11 TgCom 22.12 Meteo 5 23.20 Info – Matrix 01.30 Tg 5 Notte 01.59 Meteo 5 02.00 Show – Striscia la notizia (r) 02.32 Mediashopping 02.45 Tf – The Guardian 03.30 Mediashopping

rin n o v

Canale 5

06.30 Il caffè di Corradino Mineo 07.30 Tgr Buongiorno Regione 08.00 Rai Educational 09.00 Verba volant 09.20 Cominciamo bene Prima 12.00 Tg3 Rai Sport Notizie 12.25 Rai Sport Ciclismo 12.45 Le Storie 13.05 Telen. – Terra nostra 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Tgr Leonardo 15.00 Tgr Neapolis 15.10 Tg 3 Flash L.I.S. 15.15 Ciclismo: Giro d'Italia 18.15 Geo & Geo 18.20 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Soap – Agrodolce 20.35 Tf – Un posto al sole 21.05 Tg 3 21.10 Che tempo che fa Speciale 23.30 Show – Parla con me 00.00 Tg 3 Linea notte 00.10 Tg Regione 01.00 Appuntam. al cinema

Rete

Italia

Canale

occhio ai programmi

ai

08.00 Euronews 08.40 Tf – Il Commissario Kress 09.40 Attenti a quei due 10.00 Quiz – Zerovero 10.40 I Cucinatori 11.20 Euronews 11.50 Telesguard (r) 12.00 Info – Patti chiari (r) 13.15 Euronews 15.00 Ciclismo – Giro d'Italia 17.40 Documentario 18.30 Tf – Cybergirl 19.00 Tf – Blue Water High 19.55 Documentario 20.15 Calcio: Coppa Svizzera FC Sion - FC Young Boys 22.30 Ciclismo – Giro d'Italia (r) 00.20 Il Quotidiano (r)

07.00 Cartoni animati 09.45 Rai Educational 10.00 Tg2punto.it 11.00 Show – Insieme sul Due 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg2 Costume e società 13.55 Medicina 33 14.00 Real – Italian Academy 2 15.00 Attualità – Italia allo specchio 16.15 Ricomincio da qui 17.20 Info – Presa Diretta 18.05 Tg2 Flash L.I.S. 18.10 Rai Tg Sport 18.30 Tg 2 19.00 Sitcom – Piloti 19.30 Tf – Squadra Speciale Lipsia 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Cult – Voyager 23.05 Tg 2 23.20 Rai Educational 00.25 XII Round 00.55 Tg Parlamento 01.05 RaiSport Reparto Corse 01.35 Almanacco 01.40 Meteo 2 01.45 Appuntam. al cinema 01.55 Tg2 Costume e società (r)

H

maggio

06.10 Tf – Incantesimo 10 06.30 Tg 1 06.45 Unomattina 07.30 Tg 1 L.I.S. 07.35 Tg Parlamento 08.00 Tg 1 Mattina 08.20 Tg 1 Turbo 09.30 Tg 1 Flash 09.35 Linea Verde Meteo Verde 10.50 Appuntam. al cinema 11.00 Occhio alla spesa 11.30 Tg 1 12.00 La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 S-News – Verdetto finale 15.10 Festa Italiana 16.50 Tg Parlamento 17.00 Tg 1 17.10 Che tempo fa 17.15 La vita in diretta 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Affari tuoi 21.10 Film – Notte prima degli esami (commedia) 23.05 Porta a Porta 00.40 Tg 1 Notte

o?

20

07.30 Tf – Le cose che amo di te 08.00 TG mattina 08.10 Latelemattina 08.25 Filosofia e benessere 08.55 La Storia del Regionale 09.20 Documentario 10.20 Tf – Magnum P.I. 11.05 Tf – La signora in giallo 11.50 Latele 12.00 Quiz – Molla l'osso 12.30 Telegiornale 13.05 Tf – Le cose che amo di te 13.25 Show – S-Quot 14.25 Tf – Cybergirl 14.50 Tf – Blue Water High 15.45 Documentario 16.05 Tf – Il Commissario Kress 17.15 I Cucinatori 18.00 Telegiornale flash 18.10 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.40 Contesto 20.00 Telegiornale Sera 20.40 Attenti a quei due 21.00 Film – Nascosto nel buio (thriller) 22.50 Latele 23.20 Lotto Svizzero

05.35 Cult – Peste e corna e gocce di storia 05.40 Tf – Kojak 06.40 Mediashopping 07.10 Tf – Quincy 08.10 Tf – Hunter 09.00 Tf – Nash Bridges 10.05 Soap – Febbre d'amore 10.30 Tf – Ultime dal cielo 11.30 Tg 4 11.38 Info – Traffico 11.40 Tf – Detective in corsia 12.25 Tf – Distretto di polizia 13.30 Tg 4 Giorno 13.54 Meteo 14.01 S-News – Forum 15.45 Tf – Wolff un poliziotto a Berlino 16.35 Film – Cara mamma mi sposo (commedia) 18.55 Tg 4 Sera 19.35 Soap – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Film – Chi trova un amico trova un tesoro 23.30 Film – Travolti dal destino 01.25 Tg4 Rassegna Stampa 01.50 Film – The Door in the Floor (drammatico)


MUsica 43

13 maggio 2009 • la Pagina

Marco Santilli: un musicista che canta!

Dal conservatorio di Zurigo, dove ha studiato dal clarinetto alla musica pop, Marco Santilli non ha paura di confrontarsi con diversi generi musicali perché la musica è la sua strada. Di sé dice: “Non sono un cantante ma un musicista. Un musicista che canta”. Così ha deciso di dare una voce, delle parole alla sua musica prima con i due singoli “Scantinati scandinavi” e “Non so cantar” e dopo con un album che terminerà di registrare a giugno. Marco, parlaci un po’ di te, della tua formazione musicale e di come sei approdato alla musica pop. Sono nato e cresciuto nel Canton Ticino ma con il sangue italiano poiché entrambi i miei genitori sono di origine italiana. Sono venuto a Zurigo anni fa per studiare al conservatorio clarinetto, composizione ed arrangiamento, e suono il clarinetto nell’Opera di Zurigo. Posso dire di avere una formazione classica mentre un’altra passione è il Jazz a cui mi sono avvicinato in modo naturale in quanto io amo molto improvvisare. Per quanto riguarda la musica pop, diciamo che mi è sempre piaciuto scrivere canzoni e ho potuto realizzare ciò quando ho conosciuto un bravissimo produttore, Urs Wiesendanger: lui ha ascoltato i miei pezzi e gli sono piaciuti. Abbiamo quindi registrato questi 2 singoli nel suo studio mentre adesso stiamo continuando a lavorare e a registrare gli altri 9 pezzi che dovrebbero essere pronti a giugno. Allora questi sono i due singoli che anticipano l’uscita dell’album completo. Sei l’unico creatore dei brani? Di che cosa parlano? Io nasco più come musicista che come paroliere e infatti prima scrivo la musica e poi ci metto su le parole: in questo modo sono venuti fuori questi due brani di cui però gli arrangiamenti non sono solo miei ma anche di Urs. Non cerco degli argomenti particolari da trattare

nelle mie canzoni, mi rifaccio all’esperienza quotidiana. Credo che i brani dell’album a cui sto lavorando si dividano in ironici e melanconici: i due singoli già usciti, ad esempio, appartengono alla categoria dei brani ironici. Mi piace molto giocare con le parole: “Scantinati scandinavi”, infatti, si regge molto sulla similarità delle parole su cui poi innesto una storia che può essere anche non verosimile. Mi piace molto lasciare il pubblico libero di interpretarla come vuole, le mie sono delle canzoni “aperte” sotto questo punto di vista. “Non so cantar” è anch’esso un testo molto ironico. Si riferisce infatti al fatto che che al giorno d’oggi tutti vogliono cantare anche se non sanno farlo. Gran parte del testo è in francese solo perché la melodia mi richiamava molto la musicalità di questa lingua. Hai qualcuno a cui ti ispiri, un musicista che senti vicino al tuo stile? È difficile dirlo perché ascolto veramente tanta musica. Posso dire che amo i grandi della musica pop come Celentano, Battisti, Tengo, Gino Paoli, Bennato, Gianna Nannini; mentre un mio grande amore è la musica anglosassone e precisamente quella dei Beatles. Il mio approccio alla musica è prettamente strumentale, sono un clarinettista e certe melodie le ho composte proprio suonandole con il mio strumento. Grande influenza hanno avuto poi gli ottimi maestri del conservatorio che mi han-

no spinto ad intraprendere la carriera musicale. La musica classica, con la quale mi sono formato, mi ha dato un certo gusto che si sente molto nelle mie canzoni così come si sente il Jazz. Cosa ti aspetti dall’album a cui stai lavorando? Spero di riuscire a raggiungere più gente possibile. Ho cominciato a farmi sentire al pubblico tramite diverse radio che trasmettono i miei singoli e partecipo a diversi eventi. L’album sarà pronto già il prossimo mese di giugno

e sarà composto da un totale di 11 brani: tutte le musiche sono state scritte da me mentre per alcuni arrangiamenti e testi mi avvalgo della collaborazione di alcuni amici. Eveline Bentivegna

www.santillimusic.com

I singoli di Marco Santilli sono disponibili nei maggiori negozi online

MINIPUBBLICITA’ LEI CERCA LUI Vedova, I, 74 anni ben portati, NF, seria, affettuosa, tipo giovanile, libera, stanca della solitudine, cerca coetaneo età 75-77 anni ben portati, ben curato, con buona cultura, libero, serio, con sani principi! Cerco gentiluomo per non essere più sola! Le vacanze sono vicini e non vorrei farle ancora da sola! Se esisti zone ZH e dintorni scrivimi che non te ne pentirai, massima serietà! Scrivi a La Pagina Cifra 1053 Ragazza 29enne bella presenza, alta, snella, semplice, seria, Fam. Benestante, cerco un bravo ragazzo affidabile carino max 33 anni per una relazione e un avvenire felice insieme. Zona ZH e dintorni. Scrivere con nr. di telefono sotto Cifra 1054 a La Pagina.

LUI CERCA LEI La solitudine è triste! Per ciò dico: la donna dell’età pensionata dall’AHV, per cui anche lei vive nelle stesse condizioni come me. Per me la donna è accolta a guanti bianchi; ed è trattata come me stesso per cui non esiste alcuna superstizione, la donna è la gioia della casa e della famiglia e non dev’essere assolutamente discriminata. Io ho superato 85 anni, ho subito 10 interventi, e fisicamente sto benissimo, ma moralmente sto malissimo. Resto in attesa di una dolcissima donna! Scrivi a La Pagina sotto Cifra 1055

Ciao! Uomo di mezza età “singolo”, 1.68cm avrebbe piacere di conoscere te, donna mass. 45 anni, magari sola anche tu. Se ti andrebbe di prenderci un caffè per conoscerci, puoi chiamarmi allo 076 251 16 72, la sera dopo le 19.00 ok? Spero di sentirti presto. Ciao.

VARIA Cercasi 2 ragazzi (Voce/Canto/Batteria) e ( Voce/Canto/Chitarra-Basso) Per formare con me (fisarmonicista) un complesso per serate danzanti, matrimoni e party. Scrivi a La Pagina sotto Cifra 1056

PER INSERIRE IN QUESTA RUBRICA Scrivere il testo (massimo 30 parole) e inviarlo, allegando Fr. 30.- (in banconote o francobolli) in busta chiusa a: LA PAGINA - Minipubblicità, Militärstrasse 84, 8004 Zurigo.


44 TELEVISIONE la Pagina • 13 maggio 2009 giovedi

Delitto perfetto

TSI 2

21.00

07.10 Tf – Quincy 08.10 Tf – Hunter 09.00 Tf – Nash Bridges 10.05 Soap – Febbre d'amore 10.30 Tf – Ultime dal cielo 11.30 Tg 4 11.38 Info – Traffico 11.40 Tf – Detective in corsia 12.25 Tf – Distretto di polizia 13.30 Tg 4 Giorno 13.54 Meteo 14.01 S-News – Forum 15.35 Tf – Wolff un poliziotto a Berlino 16.25 Film – Un amore splendido 18.55 Tg 4 Sera 19.35 Soap – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Tf – Il Commissario Cordier 23.20 Film – The Watcher 01.25 Tg4 Rassegna Stampa

o l'abb at iama! ch 043 322 17 17

ament

ABBONAT I 043 322 17 17

06.35 Cartoni animati 07.35 Tf – Pippi Calzelunghe 07.50 Cartoni animati 09.00 Tf – Willy il principe di Bel Air 09.25 Tf – Xena - Principessa guerriera 10.20 Tf – Baywatch 11.15 Tf – Supercar 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.02 Studio Sport 13.40 Cartoni animati 15.00 Film – Una canzone per le Cheetah Girls 16.55 Sitcom – Hannah Montana 17.30 Cartoni animati 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Studio Sport 19.30 Sitcom – I Simpson 19.50 Sitcom – Camera café Ristretto 20.05 Sitcom – Camera café 20.30 Quiz – La ruota della fortuna 21.10 Tf – C.S.I. 22.05 Tf – C.S.I. New York 23.05 Real C.S.I. 23.55 Show – Chiambretti Night - Solo per numeri uno

on

Steven Taylor è un ricco agente di borsa sull'orlo della bancarotta. La bella e giovane moglie, Emily, è per lui la sua conquista più preziosa. Però Emily aspira a qualcosa di più di un semplice ruolo a fianco del marito. Anche per questo vive una relazione con David, artista talentuoso che fatica ad affermarsi. Steven incontra David e, dietro la promessa di un compenso, lo incarica di eliminare la moglie attraverso un piano scrupoloso, così da poter ereditarne la fortuna. David accetta, ma il piano fallisce. Nella resa dei conti conclusiva è Steven a rimanere vittima della propria iniziale macchinazione.

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Show – Mattino Cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Soap – Beautiful 14.10 Soap – Centovetrine 14.45 Show – Uomini e donne 16.15 Info – Pomeriggio Cinque 18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario 20.00 Tg 5 Sera 20.30 Meteo 5 20.31 Show – Striscia la notizia 21.10 Lo show dei record 23.50 Info – Terra! 00.50 Tg 5 Notte 01.19 Meteo 5 01.20 Show – Striscia la notizia (r) 01.52 Mediashopping 02.05 Tf – The Guardian 03.30 Mediashopping

Rete

Italia

rinnov

Canale

occhio ai programmi

06.30 Il caffé di Corradino Mineo 07.30 Tgr Buongiorno Regione 08.00 Rai Educational 09.00 Verba volant 09.20 Cominciamo bene Prima 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 Rai Sport Ciclismo 12.45 Le storie 13.05 Telen. – Terra nostra 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Tgr Leonardo 15.00 Tgr Neapolis 15.10 Tg 3 Flash L.I.S. 15.15 Ciclismo: Giro d'Italia 18.15 Geo & Geo 18.20 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Soap – Agrodolce 20.35 Tf – Un posto al sole 21.05 Tg 3 21.10 Film – Per qualche dollaro in più (western) 23.25 Show – Parla con me 00.00 Tg 3 Linea notte 00.10 Tg Regione

ai

07.00 Cartoni animati 08.00 Euronews 08.40 Tf – Il Commissario Kress 09.40 Attenti a quei due 10.00 Quiz – Zerovero 10.40 I Cucinatori 11.20 Euronews 11.40 Agenda 11.50 Telesguard (r) 12.00 Euronews 12.45 Mister Svizzera 2009 (r) 15.00 Ciclismo – Giro d'Italia 17.40 Documentario 18.40 Tf – One Tree Hill 19.25 Tf – Las Vegas 20.10 Tf – Il Commissario Rex 21.00 Film – Delitto perfetto 22.50 Sport Club

06.25 Real – Italian Academy 2 06.55 Quasi le sette 07.00 Cartoni animati 09.15 Il Cercasapori 09.45 Rai Educational 10.00 Tg2punto.it 11.00 Show – Insieme sul Due 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg2 Costume e società 13.55 Medicina 33 14.00 Real – Italian Academy 2 15.00 Attualità – Italia allo specchio 16.15 Ricomincio da qui 17.20 Info – Presa Diretta 18.05 Tg 2 Flash L.I.S. 18.10 Rai Tg Sport 18.30 Tg 2 19.00 Sitcom – Piloti 19.30 Tf – Squadra Speciale Lipsia 20.25 Estrazioni del lotto 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Annozero 23.20 Tg 2 23.35 Raidue Palco e Retropalco 01.10 Tg Parlamento 01.20 Real – Italian Academy 2 01.50 Almanacco

H

maggio

06.05 Anima Good News 06.10 Tf – Incantesimo 10 06.30 Tg 1 06.45 Unomattina 07.30 Tg 1 L.I.S. 07.35 Tg Parlamento 08.00 Tg 1 Mattina 08.20 Tg 1 Le idee 09.30 Tg 1 Flash 10.50 Appuntam. al cinema 11.00 Occhio alla spesa 11.30 Tg 1 12.00 La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 S-News – Verdetto finale 15.10 Festa Italiana 16.50 Tg Parlamento 17.00 Tg 1 17.15 La vita in diretta 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Affari tuoi 21.10 Tf – Butta la luna 2 23.20 Porta a Porta 00.55 Tg 1 Notte 01.25 Che tempo fa 01.30 Estrazioni del lotto

o?

21

08.00 TG mattina 08.10 Latelemattina 08.25 Filosofia e benessere 08.55 La Storia del Regionale 09.20 Documentario 10.00 Culto dell'Ascensione 11.00 Messa dell'Ascensione 12.00 Quiz – Molla l'osso 12.30 Telegiornale 13.05 Tf – Le cose che amo di te 13.25 Tf – Il Commissario Rex 14.15 Tf – Las Vegas 15.00 Tf – Dottori a Los Angeles 15.45 Documentario 16.00 Telegiornale flash 16.05 Tf – Il Commissario Kress 17.15 I Cucinatori 18.00 Telegiornale flash 18.10 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.30 Svizzera e dintorni 20.00 Telegiornale Sera 20.40 Attenti a quei due 21.00 Info – Falò 22.35 Il filo della storia 23.30 Telegiornale Notte 23.50 Film – L'angolo rosso 01.45 Repliche continuate


13 maggio 2009 • la Pagina

motori 45

Concorso d'Eleganza Villa d' Este trionfa la Berlinetta En plein della Alfa Romeo 8C 2900B, Berlinetta touring 1938, dell’americano Jon Shirley, all’80esima edizione del Concorso d’Eleganza Villa d’Este, patrocinato per il decimo anno da Bmw. Ha vinto tutto: dopo essersi aggiudicata il Premio Villa d’Este e poi il referendum fra il pubblico che, nonostante il maltempo, ha visitato la rassegna nel parco di Villa Erba, ha anche conquistato il Gran Premio della giuria per il best of show. La manifestazione – che per due giorni ha richiamato sulle rive del lago di Como 50 fra

le più belle auto d’epoca, provenienti da tutto il mondo, accanto a otto concept cars, ovvero gli studi per le auto del futuro – si è conclusa secondo tradizione: uno spettacolo di fuochi d’artificio ad illuminare la notte sul lago battuto dalla pioggia e, nei giardini di Villa d’Este, la vettura vincitrice sotto i riflettori accesi al momento della proclamazione. L’Alfa Romeo 8C 2900B venne presentata nel ’35 quale erede della 8C 2300, a quei tempi una delle auto più veloci al mondo. Nel complesso furono fabbricate soltanto sei auto

compatte della cosiddetta berlinetta nel periodo precedente la Seconda Guerra Mondiale. L’Alfa di Shirley viaggiò dall’Italia alla Svizzera per approdare poi negli Stati Uniti nel 1947. Dopo essere stato venduto ad un compratore sudafricano nel 1980, questo esemplare, che nel frattempo era stato riverniciato di rosso, fu restaurato in Inghilterra riacquistando il suo colore blu. Nel 2005 Jon Shirley lo rilevò riportandolo alle condizioni originarie. E, in questa occasione, la berlinetta è riapparsa sul suolo italiano per la prima volta dopo 62 anni. Fra i

modelli del futuro il pubblico ha premiato con il Design Award for Concept Cars l’Aston Martin One-77. Lo studio riunisce una tecnologia innovativa con il lavoro artigianale tradizionale: velocità massima, 320 kmh. È stata invece presentata fuori concorso, come ospite d’onore, GINA Light, finora visibile solo nel museo Bmw di Monaco di Baviera. GINA (Geometry and Functions In N Adaptions) è un modello avveniristico, caratterizzato tra l’altro da una pelle esterna, realizzata in un materiale tessile flessibile teso su una sottostruttura mobile.


46 TELEVISIONE la Pagina • 13 maggio 2009 venerdi

Due fratelli

TSI 2

21.00

07.50 Cartoni animati 09.00 Tf – Willy, il principe di Bel Air 09.25 Tf – Xena - Principessa guerriera 10.20 Tf – Baywatch 11.15 Tf – Supercar 12.25 Studio Aperto 13.02 Studio Sport 13.40 Cartoni animati 15.00 Film – The Cheetah Girls 2 16.55 Sitcom – Hannah Montana 17.30 Cartoni animati 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Studio Sport 19.30 Sitcom – I Simpson 19.50 Sitcom – Camera café Ristretto 20.05 Sitcom – Camera café 20.30 Quiz – La ruota della fortuna 21.10 Film – Bad Boys 2

o l'abb at iama! ch 043 322 17 17

on

ame n t

Nati nel cuore della giungla nel sud est asiatico, due cuccioli di tigre crescono giocando e imparando l'uno dall'altro tra le rovine di un tempio dimenticato. Uno dei due è buono e gentile, l'altro è coraggioso e impavido. Un ex-cacciatore, arrivato al tempio per saccheggiarne le statue, cambierà il loro destino per sempre. La tigre piú timida diventerà una stella del circo e verrà chiamata Kumal. Il fratello piú coraggioso verrà chiamato Shanga ed addestrato al combattimento. Una volta cresciuti Shanga e Kumal si troveranno nuovamente insieme in un'arena per un drammatico faccia a faccia...

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Show – Mattino Cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Soap – Beautiful 14.10 Soap – Centovetrine 14.45 Show – Uomini e donne 16.15 Info – Pomeriggio Cinque 18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario 20.00 Tg 5 Sera 20.30 Meteo 5 20.31 Show – Striscia la notizia 21.11 Minis. – Piper 23.30 Info – Matrix 01.30 Tg 5 Notte 01.59 Meteo 5 02.00 Show – Striscia la notizia (r) 02.32 Mediashopping 02.45 Tf – The Guardian 03.30 Mediashopping 03.42 Tg 5 Notte (r) 04.12 Meteo 5 (r) 04.13 Tf – Squadra emergenza

06.30 Il caffè di Corradino Mineo 07.30 Tgr Buongiorno Regione 08.00 Rai Educational 09.00 Verba volant 09.20 Cominciamo bene Prima 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 Rai Sport Ciclismo 12.45 Le storie 13.05 Telen. – Terra nostra 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Tgr Leonardo 15.00 Tgr Neapolis 15.10 Tg 3 Flash L.I.S. 15.15 Ciclismo: Giro d'Italia 18.15 Geo & Geo 18.20 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Soap – Agrodolce 20.35 Tf – Un posto al sole 21.05 Tg 3 21.10 Mi manda Raitre 23.10 Show – Parla con me 00.00 Tg 3 Linea notte 00.10 Tg Regione 01.00 Appuntam. al cinema

Rete

Italia

Canale

occhio ai programmi

rin n o v i a

08.00 Euronews 08.40 Tf – Il Commissario Kress 09.40 Attenti a quei due 10.00 Quiz – Zerovero 10.40 I Cucinatori 11.20 Euronews 11.50 Telesguard (r) 12.00 Falò (r) 13.30 Euronews 15.00 Ciclismo – Giro d'Italia 17.45 Documentario 18.40 Tf – One Tree Hill (r) 19.25 Tf – Las Vegas 20.10 Tf – Il Commissario Rex 21.00 Film – Due fratelli 22.55 Film – The Elephant Man 00.55 Ciclismo – Giro d'Italia (r) 01.55 Il Quotidiano (r)

06.25 Real – Italian Academy 2 06.55 Quasi le sette 07.00 Cartoni animati 09.15 Tgr Montagne 09.45 Rai Educational 10.00 Tg2punto.it 11.00 Show – Insieme sul Due 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg2 Costume e società 13.50 Tg 2 Sì, Viaggiare 14.00 Real – Italian Academy 2 15.00 Attualità – Italia allo specchio 16.15 Ricomincio da qui 17.20 Info – Presa Diretta 18.05 Tg 2 Flash L.I.S. 18.10 Rai Tg Sport 18.30 Tg 2 19.00 Sitcom – Piloti 19.30 Tf – Squadra Speciale Lipsia 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Tf – E.R. Medici in prima linea 22.40 Tg 2 22.55 Info – L'Era Glaciale 01.05 Tg Parlamento 01.15 Real – Italian Academy 2 01.45 Meteo 2

H

maggio

06.10 Tf – Incantesimo 10 06.30 Tg 1 06.45 Unomattina 07.30 Tg 1 L.I.S. 07.35 Tg Parlamento 08.00 Tg 1 Mattina 08.20 Tg 1 Le idee 09.30 Tg 1 Flash 10.50 Appuntam. al cinima 11.00 Occhio alla spesa 11.30 Tg 1 12.00 La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 S-News – Verdetto finale 15.10 Festa Italiana 16.50 Tg Parlamento 17.00 Tg 1 17.10 Che tempo fa 17.15 La vita in diretta 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Affari tuoi Speciale per due 22.45 Tg 1 22.50 Tv 7 23.50 L'appuntamento 00.25 Tg 1 Notte 00.55 Che tempo fa

o?

22

07.30 Tf – Le cose che amo di te 08.00 TG mattina 08.10 Latelemattina 08.25 Filosofia e benessere 08.55 La Storia del Regionale 09.20 Il filo della storia 10.10 Tf – Magnum P.I. 11.00 Tf – La signora in giallo 12.00 Quiz – Molla l'osso 12.30 Telegiornale 13.05 Tf – Le cose che amo di te 13.25 Tf – Il Commissario Rex 14.15 Tf – Las Vegas 15.00 Tf – Dottori a Los Angeles 15.45 Documentario 16.00 Telegiornale flash 16.05 Tf – Il Commissario Kress 17.05 Latele 17.15 I Cucinatori 18.00 Telegiornale flash 18.10 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.40 Contesto 20.00 Telegiornale Sera 20.40 Attenti a quei due 21.00 Info – Patti chiari 22.10 MicroMacro 22.45 Tf – CSI Miami

05.35 Cult – Peste e corna e gocce di storia 05.40 Tf – Kojak 06.40 Mediashopping 07.10 Tf – Quincy 08.10 Tf – Hunter 09.00 Tf – Nash Bridges 10.05 Soap – Febbre d'amore 10.30 Tf – Ultime dal cielo 11.30 Tg 4 11.40 Tf – Detective in corsia 12.25 Tf – Distretto di polizia 13.30 Tg 4 Giorno 13.54 Meteo 14.01 S-News – Forum 16.20 Film – Fratello Sole Sorella Luna (biografico) 18.55 Tg 4 Sera 19.19 Meteo 19.35 Soap – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Film – La figlia del generale (thriller) 23.30 Film – 8 mm - Delitto a luci rosse (thriller) 02.00 Tg4 Rassegna Stampa 02.25 Film – Uomini contro 04.05 Cult – Peste e corna e gocce di storia


AGENDA 47

13 maggio 2009 • la Pagina

IN GIRO PER I MUSEI CHIASSO

Beat Presser

Galleria Cons Arc

via F. Borromini, 2 Fino al 30 maggio 2009 Lun-Ver 9.00-12.00 14.00/18.30 Sab 9.00-12.00

BELLINZONA

Gianluca Monnier Galleria Balmelli (nuova sede)

Via Lugano, 19 Fino al 30 Maggio 2009 Orari: Mer-Sab 14.30-18.30 ZURIGO

For you/Para usted Daros-Latinamerica Limmatstrasse, 268 Fino al 6 Giugno 2009

Mar 12.00-18.00 Gio 12.00/20.00 Ven-Dom 12.00/18.00 LAUSANNE

Four exhibitions Musee de l'Elysee

Tel./ Fax 044 462 86 57 Natel 076 562 86 57 Uetlibergstr. 105 • 8045 Zurigo Mail: c.attanasio@vtxmail.ch

Avenue de L'Elysee, 18 1014 Lausanne Fino al 14 Giugno 2009 Orari: Lun-Ven 8.00-17.00 ZURIGO

Daniel Schwartz Helmhaus Zurich

Limmatquai, 31 8001 Zurich Fino 14 Giugno 2009 Mar-Dom 10.00-18.00 Gio 10.00/20.00

curiosità

La Stella di David

ST. GALLEN

Shahryar Nashat È il simbolo di un popolo, di una religione. Questa stella a sei punte, che la storia ha accomunato al popolo ebreo, è al centro di un furente dibattito. Tutta colpa di un libro che è appena uscito che sostiene che la Stella di David è un simbolo magico, perchè capace di guarire e allontanare le sciagure.

Neue Kunsthalle St. Gallen Davidstrasse, 40 Fino al 21 Giugno 2009 Orari: Mar-Ven 12.00-18.00 Sab-Dom 11.00-17.00

IN GIRO PER I MUSEI


Patronato

Istituto Nazionale Assistenza ai Cittadini Patronato INAC • Militärstrasse 84 • 8004 Zurigo e-mail: inac@lapagina.ch • Tel. 043 322 17 13 • Fax 043 322 17 14

porte aperte sabato 16 maggio 2009 ore 10.00 - 15.00

con degustazione di prodotti tipici italiani vino, olio, formaggi etc... offerti dalla Confederazione Italiana agricoltori

gratis


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.