17.09.08

Page 1

17 settembre 2008 • ANNO 18 • N° 38 • In edicola Fr. 2.– AZA / PP Journal CH-8004 Zürich Basta effettuare una ricarica minima di CHF 30.- il 31.10.08

LE

H

M

A N

BR

O TH ER

S

MILITÄRSTRASSE 84, 8004 ZURIGO • TEL. 043-322 17 17 • FAX 043-322 17 18 • www.lapagina.ch

pagg. 3 e 7 Chi possiede case e terreni in Italia è tenuto a presentare la dichiarazione fiscale:

• Dichiarazione Irpef • Modello Unico • Dichiarazione Ici - Imposta Comunale sugli Immobili Per informazioni su catasti dei terreni e stabilimenti sul territorio italiano, basta inviarci per posta o via e-mail i vostri dati anagrafici (cognome, nome, codice fiscale, luogo e data di nascita) e il vostro indirizzo di residenza in Svizzera e vi verranno spedite tutte le informazioni richieste. CAF / Centro di Assistenza Fiscale - Belpstrasse 11 - Postfach 479 3000 Berna 14Tel. 031 381 35 25 - Fax 031 381 57 67 e-mail: cafinca@freesurf.ch

Losanna Tel 021/6470844 Zurigo Tel 044/2728785 Berna Tel 031/3815711

Basilea Tel 061/6819937 Bellinzona Tel 091/8211080 Ginevra Tel 022/3447172

La tua tranquillità. La certezza di essere in buone mani


2 SECONDA la Pagina • 17 settembre 2008 Militärstrasse 84, 8004 Zurigo Tel. 043 322 17 17 Fax 043 322 17 18 www.lapagina.ch

Editore Publi Grafica Presse AG Direttore editoriale Santo Salamone Tel. 043 322 17 10 santo.salamone@lapagina.ch Direttore di redazione Massimo Pillera Tel. 079 787 55 47 massimo.pillera@lapagina.ch Caporedattrice Isabella La Rocca isabella.larocca@lapagina.ch Pubblicità inserate@lapagina.ch Redazione e collaboratori Biagio Giarletta, Leonardo Caruso, Gerardo Passannante, Carlo Matriciani, Eliana Panchieri, Bruno Indelicato, Antonio Giacchetta, Gianni Farina, Alberto Knag, Morena La Barba, Bruno Palamara, Donato Sperduto, Gianni Sabatella, Angelo Ferrara Segreteria e abbonamenti Debora Laino, Manuela Salamone segreteria@lapagina.ch Tel. 043 322 17 17 Amministrazione Maria Salamone-Huber maria.salamone@lapagina.ch Tel. 055 243 31 41 Agenzie pubblicitarie Publicitas (CH) / Publimag GetMore Art Director Gian Carlo Migliastro g.migliastro@lapagina.ch Fotografia Orlando Zanolla, Gianni Polverino, Foto Parisi Agenzie stampa estere ansa, publi, adnkronos, 9colonne Tipografia Zehnder AG Druckerei Hubstrasse 60 - 9500 Wil (SG) Abbonamento annuo

Nazionale: CHF 95.Estero: CHF 120.- (senza regalo) Gli articoli impegnano solo la responsabilità degli autori

Quasi in concomitanza con l’inizio del nuovo anno scolastico si è celebrata l’8 settembre scorso la giornata mondiale per la lotta all’analfabetismo. Termine che, tanto direttamente quanto impropriamente, porta subito a pensare all’Africa e in generale ai Paesi in via di sviluppo. Ma il problema, pur concentrandosi maggiormente in quei Paesi, non riguarda solo essi ed assume anzi proporzioni considerevoli e preoccupanti anche in altre parti del mondo tradizionalmente meno arretrate. Per capire questo, bisogna però tenere presente la diversità di accezioni che il termine “analfabetismo” racchiude, evitando il classico schema bipolare di classificazione che tra quanti sanno leggere e scrivere e quanti, invece, non sono in grado di farlo. In base a questa basilare ma ormai riduttiva differenza, in effetti, dei circa 770 milioni di analfabeti di tutto il mondo, 141 milioni si trovano nella regione subsahariana del continente africano, mentre circa 95 milioni di essi si concentrano negli Stati Arabi. Ad essere più colpite dal fenomeno in queste zone sono le donne (oltre il 46.5%) e, in genere, quanti vivono nelle zone rurali. Recentemente, però, la definizione che l’Unesco dà di analfabetismo si è allargata, diventando più complessa e indicando in genere la capacità dell’individuo di decifrare l’ambiente e partecipare alla società in cui vive: il cosiddetto analfabetismo funzionale (o i nuovi analfabetismi) che deriva da una carente cultura di base e si ripercuote sugli aspetti basilari della vita quotidiana. In questa nuova accezione il problema cessa di riguardare principalmente le aree del pianeta meno sviluppate

POLITICA

(7)

ALITALIA

(9)

Bancarotta La Lehman Brothers, il colosso bancario statunitense, dichiara il fallimento. Notevoli le ripercussioni su tutti i mercati finanziari.

Accordo Raggiunto un accordo quadro tra Cai, Governo ed organizzazioni confederali. Ma i piloti non sono contenti e giudicano l'accordo solo “carta straccia”.

Agorà Analfabetismo o quelle interessate dalle continue guerre che impediscono la scolarizzazione, per interessare anche i Paesi più evoluti e moderni nei quali l’analfabetismo risulta essere un problema reale e diffuso. Solo in Italia, stando alle ultime statistiche in materia, sarebbero un milione i cittadini totalmente analfabeti, incapaci cioè di leggere e scrivere. Mentre si attestano intorno ai 5 milioni i cittadini del Belpaese che hanno solo la licenza elementare e ai 20 milioni coloro i quali hanno serie difficoltà di comprensione o di scrittura o non hanno alcun titolo di studio. Tra i Paesi più istruiti l’Italia risulta il fanalino di coda, migliore solo di Portogallo e Messico, Paesi che hanno un numero più elevato di analfabeti. In Europa la media di analfabetismo si attesta intorno al 14.9%, ben al di sopra di quel 10% che a Lisbona è stato stabilito come obiettivo da raggiungere. Ciò, nei Paesi piu avanzati, è strettamente correlato allo sviluppo di linguaggi diversi, di codificazioni della realtà più complesse ed elaborate e di modi di espressioni che distinguono e dividono realtà differenti. Il frenetico incalzare del ritmo della vita moderna sta creando, in definitiva, accanto ai “classici” analfabeti, ghetti di popolazione lontana dai moderni sistemi culturali e, di conseguenza, priva delle cognizioni e delle nozioni di base per potersi adeguare. E’ per questo che, accanto agli interventi mirati per contrastare la dispersione scolastica dei minori, occorre elaborare strategie per recuparare gli anal-

sommario

fabeti o i nuovi analfabeti adulti: una sorta di moderno “Non è mai troppo tardi”, sulla scia del maestro Manzi, volto a ridurre le differenze o superare difficoltà aggravate dagli anni e dall’inesperienza. Questo non solo nell’ottica di ridurre la percentuale di analfabetismo funzionale, ma anche in quella di sostegno e prevenzione di quello tout court; sono queste le due direttrici dalle quali muovere per arginare il fenomeno: garantire un livello più alto di offerta formativa e recuperare le fasce di adulti fuoriusciti dal sistema formativo. Infatti sono da tenere presenti anche le ripercussioni secondarie che l’analfabetismo causa come inevitabili corollari, e i risultati anche indiretti che un’opera di alfabetizzazione sugli adulti ottiene come aiuto per combattere anche l’analfabetismo primario nei giovanissimi: quando il tasso di scolarizzazione e il tasso di occupazione delle donne aumentano, cala, ad esempio, il tasso di fecondità e aumenta il controllo delle nascite, il che nei Paesi in via di sviluppo significa poter assicurare cibo, salute ed istruzione alle nuove generazioni. Aumentare il livello di alfabetizzazione significa anche garantire lo sviluppo delle proprie difese contro lo sfruttamento e la povertà. “L’alfabetizzazione sostiene lo sviluppo ed è libertà” afferma infatti il segretario delle Nazioni Unite Kofi Annan, in quanto colui che non possiede gli strumenti per comprendere la realtà che lo circonda non è libero di pensare, agire ed esprimersi pienamente, diventando terreno fertile per il degrado, l’inciviltà e in caso di ragazzi anche per la delinquenza minorile. isabella.larocca@lapagina.ch

Moda

(29) Tendenze Addio a Mila Schön, la stilista milanese di adozione che con il suo stile elegante e raffinato ha reso celebri le dive dell'alta società.

turismo

(31) Kenya Un safari tra i numerosi ed incantevoli parchi africani, nel cuore di una natura esuberante e di un paesaggio suggestivo.


editoriale

17 settembre 2008 • la Pagina

Lettera ad un Ministro La nostra scuola non è perfetta, ma è una buona scuola. Questo si deve soprattutto ad una grande tradizione pedagogica, ma anche alla determinazione ed alla caparbietà degli operatori che lavorano da anni nella scuola…nonostante tutto...a prescindere dalla politica e dai suoi colori. E gli operatori sono gli insegnanti, popolo coraggioso e maltrattato: sono quelli pagati in modo peggiore in Europa. La scuola italiana, e soprattutto quella elementare, è il perno di quel sistema formativo integrato che sforna generazioni di italiani che hanno il compito poi di mandare avanti questo Paese. Le altre entità formative di questo sistema sono: la famiglia, la società e le molteplici agenzie formative che si modificano nel tempo tra cui, perché no, anche i media…la televisione. Il sistema funziona perché integrato. Avete presente un’auto a trazione integrale? Ogni ruota si muove sempre e modifica il suo andamento a seconda delle condizioni della stra-

da. Ma tutte insieme danno stabilità e sicurezza. Così è il nostro sistema formativo, e quando un pezzo è carente un altro interviene a raddrizzare la marcia… e così si va avanti creando giovani che poi avranno il compito di disegnare il futuro. Questa, piaccia o non piaccia è la nostra scuola italiana, quella semplice, continua, povera e spoglia in molti luoghi, all’avanguardia e supermoderna in altri, ma c’è e c’è sempre stata come una certezza, una sicurezza. Gratuita per tutti e regolata in modo da fornire a tutti l’opportunità di costruire il migliore futuro possibile. Le altre agenzie educative cambiano. La famiglia cambia nei suoi valori e nei suoi ritmi. I media cambiano, le offerte formative esterne cambiano. Anche la scuola può cambiare, ma ci deve essere sempre; cioè può essere riformata ma non deve essere, come dire….esternalizzata. La scuola pubblica è, come la sanità pubblica, un bene costituzionalmente prezioso che rende l’Italia un Paese speciale e solidale a democrazia forte. La scuo-

la è forse uno dei pilastri fondamentali della nostra democrazia. Non può essere aziendalizzata come vorrebbero Berlusconi e la sua Gelmini. Non si può analizzare sotto la lente costi/ benfici; poiché i suoi benefici sono così incommensurabili per il fatto che essa “produce persone”, costruisce le donne e gli uomini del nostro futuro, i nostri dirigenti così come i nostri operai. Costituisce l’Istituzione più autorevole che presidia i nostri paesi, le nostre città i nostri villaggi. La scuola c’è e c’è sempre stata…anche per questo siamo un grande e rispettabile Paese. Fino ad oggi chi nella politica ha avuto il compito di programmare l’andamento della scuola si è preoccupato sempre di dotare questa di maggiori fondi e strumenti per renderne la presenza sicura ed efficiente. La Gelmini quando parla di tagli e razionalizzazioni, ci rivela quanto voglia affrontare i problemi della scuola in termini “aziendali”. Ma probabilmente non ha capito nulla di come gira l’Italia. Al telegiornale la gente ogni anno

vede i servizi sul primo giorno di scuola, sull’apertura delle scuole, così come quelli sull’arrivo del giorno di Natale, del 2 giugno e di altre ricorrenze fondamentali che non si possono tacere. Ministro….la scuola non è un’azienda….è il mondo nel quale mandiamo a scuola di futuro i nostri figli….il mondo più certo che esiste…più certo delle aziende, delle televisioni, delle banche e delle compagnie di bandiera. Non lo maltratti per favore, perché è come se maltrattasse i nostri figli.

Massimo Pillera

Punzecchiatura Berlusconi sta dando prova di grande equilibrio... ...se Alitalia si salva è merito suo, se fallisce è colpa di Veltroni

Diamo spazio alla fantasia

www.tamburro.ch

qualità serietà

esperienza convenienza

stile classico e moderno design italiano

ni 23 an

Stegackerstr. 2 - 8409 Winterthur - Bahnhof Hegi/Industrie Ohrbühl - Tel. 052 233 49 28 Orari d´apertura: Lunedi-Venedì: ore 8.30-12.00 - 13.30-18.30 Giovedì: vendita serale fino alle ore 21.00 Sabato: 9.00-16.00 Dal 1985 grandi offerte per una vasta scelta di arredamenti di qualità. Venite a trovarci nel più grande centro del mobile italiano a Winterthur!


politica la Pagina • 17 settembre 2008

Alitalia: accordo quadro tra sindacati e Cai Ma i piloti insorgono: “E' solo carta straccia”

E’ una settimana cruciale quella è appena iniziata, cruciale sia per il governo che per l’opposizione. A renderla difficile per il governo non sono le fibrillazioni tra il Pdl e la Lega su una serie di argomenti come il braccialetto elettronico, il ritorno o meno dell’Ici, la legge sulle intercettazioni, gli attacchi personali al ministro della Pubblica Istruzione, Mariastella Gelmini. No, a renderla cruciale è soprattutto la trattativa sulla nuova Alitalia che sta incontrando difficoltà soprattutto per l’opposizione dei piloti. I motivi di frizione tra il Pdl e la Lega sono tutti stati superati dall’accordo sul testo del federalismo fiscale, che è stato presentato ed approvato in Consiglio dei ministri nella sua cornice istituzionale, ma i cui criteri applicativi richiederanno non meno di due anni. Riguardo agli altri temi – la riforma elettorale per le europee e quella sulla Giustizia – non ci sono motivi seri di rotture. Sulla leg-

ge elettorale la maggioranza ha tre punti fermi: la salvaguardia del sistema proporzionale, lo sbarramento al 5% e l’abolizione delle preferenze. L’opposizione del Pd vuole abbassare la soglia di sbarramento al 3% e conservare le preferenze, ma sicuramente ci sarà materia per un compromesso. Quanto poi alla riforma sulla Giustizia, il ministro Angelino Alfano è partito con la riforma del codice e del processo civile, il meno problematico e quello su cui le polemiche sono inesistenti. E’ la trattativa sull’Alitalia, dunque, il vero tema che preoccupa il governo e, paradossalmente, anche il Pd, ma per motivi opposti. Vediamoli, cominciando dai problemi che sta incontrando Veltroni all’opposizione e all’interno del Pd. Intanto, giorni fa si è consumata la rottura tra il Pd e l’Italia dei Valori di Di Pietro: ne ha dovuto prendere atto lo stesso Veltroni quando ha ribadito la validità dell’apparentamento e della alleanza prima delle elezioni e quando ultimamente, appunto, ha dovuto prendere

atto della rottura, interamente messa sul conto di Di Pietro che di colpo, a giudizio di Veltroni, ha capito di aver due deputati in più per formare un gruppo parlamentare autonomo e l’ha fatto, cavalcando per giunta il giustizialismo e cercando con queste premesse di rosicchiare consenso allo stesso Pd. Walter Veltroni è contestato anche all’interno del Pd, non solo dall’ex ministro della Difesa, Arturo Parisi, ma anche da tanti altri esponenti che gli rimproverano una gestione antidemocratica e incerta. Veltroni, stretto da una manovra a tenaglia, sta cercando di sganciarsi dalle polemiche percorrendo una via di attacco verso il governo che, nel caso di Alitalia, rischia di essere un boomerang. E veniamo ai motivi per cui questa vicenda può mettere in difficoltà il governo e, di riflesso, anche il Pd. La trattativa tra i sindacati e la Cai (Compagnia aerea italiana, cioè la famosa cordata italiana), si è arenata perché i piloti non ci stanno a rinunciare ai loro privilegi. Sergio Rizzo, sul Corriere della Sera, ha scritto che le voci che compongono lo stipendio dei piloti sarebbero 550 (cinquecentocinquanta), cioè esiste uno stipendio base e una serie infinita di voci aggiuntive che portano lo stipendio di un pilota con 20 anni di servizio ad oltre 10 mila euro al mese. Ecco, non sarà più possibile mandare avanti un’azienda con una serie di vincoli che la estromettono dal mercato. Un esempio: non sarà più possibile, dicono i rappresentanti della nuova cordata, che i piloti decidano orari di lavoro, sedi, promozioni e incentivi vari. Siccome i tempi, ormai, sono ristretti, o si arriva ad un accordo e si riparte con il lavoro, oppure si fallisce. E’ a questo punto che è intervenuto il presidente del

Consiglio che ha preso nelle sue mani la mediazione. Il premier addossa a Veltroni e ad Epifani le difficoltà della trattativa. Secondo lui, la sinistra starebbe giocando al fallimento della trattativa pur di far fare brutta figura al governo e a lui personalmente e interrompere così la cosiddetta “luna di miele” tra l’esecutivo e l’elettorato che, secondo i sondaggi, accorda un alto indice di gradimento all’operato del governo e un indice sempre più basso al Pd. Se la trattativa fallisse, è innegabile che Berlusconi subirebbe uno smacco, però, ed è qui il paradosso, se così fosse, ad essere danneggiata sarebbe anche l’opposizione, su cui cadrebbe l’accusa di aver operato per lo sfascio. Ecco perché dal fallimento della trattativa tutti e due avrebbe da perdere: l’uno, il premier, non potrebbe, dopo aver risolto l’emergenza rifiuti a Napoli, attribuirsi il successo di aver garantito al Paese la sua compagnia di bandiera; l’altro, Veltroni, sarebbe visto come il fautore del “tanto peggio, tanto meglio”. Le ultime notizie sono che tra i sindacati confederali più l’Ugl e la Cai si è raggiunto lunedì un accordo quadro giudicato positivamente dalle parti. I vari sindacati dei piloti (le sigle sono tante per pochi iscritti ciascuna) hanno definito “carta straccia” l’accordo. Ma la trattativa va avanti, con prospettive che sono state giudicate di “moderato ottimismo” sia da parte del governo che dai Confederali e dall’amministratore delegato della nuova compagnia (Cai). Probabilmente una conclusione definitiva – nell’uno o nell’altro senso - sarà raggiunta appena dopo che il giornale andrà “in macchina”, anche perché la trattativa sarà ad oltranza. ✗politica@lapagina.ch


ricorrenze

17 settembre 2008 • la Pagina

Obama e McCain uniti a Ground Zero Tregua per i due candidati, divisi da una campagna elettorale che diventa sempre più aspra, nel giorno del settimo anniversario dell’11 settembre Sono già trascorsi sette anni, ma l’America e il mondo non dimenticano quell’11 settembre del 2001. Per la prima volta dall’inizio della campagna elettorale, i due candidati alla Casa Bianca, Barack Obama e John McCain, si sono stretti nel ricordo delle vittime del Ground Zero. “Ci alziamo e cadiamo come una sola nazione” ha scandito il senatore dell’Illinois che ha elogiato la compattezza dimostrata dal popolo americano nei giorni successivi alle stragi. Dal luogo dove un tempo si ergevano le Twin Towers ai centri di potere di Washington, da San

Diego fino a Denver, una lunga marcia silenziosa, accompagnata da veglie di preghiera, ha attraversato tutta l’America. Di fronte al Pentagono, colpito da uno degli aerei dirottati, è stato inaugurato il Parco del Memoriale per ricordare le 184 vittime dell’attacco terroristico contro la sede del ministero della Difesa americano. Ma quanto accaduto negli Stati Uniti ha unito tutto il mondo e, nel corso di una cerimonia al Quirinale, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ricordando le vittime della tragedia, ha respinto fermamente la tesi di uno scontro di civiltà,

sottolineando invece che “in gioco ci sono sono le ragioni della pace, della vita, dei diritti umani, del progresso civile contro la logica feroce della violenza e della sopraffazione” che costituiscono “una miscela distruttiva di fanatismo, intransigenza e regressione”. Napolitano ha proseguito evidenziando che “dinanzi a una simile minaccia, che non conosce confini e che colpisce o può colpire dovunque nel mondo”, appare decisivo “moltiplicare gli sforzi per consolidare le basi di una vasta convergenza e cooperazione per la sicurezza collettiva nel rispetto di principi irrinuncia-

bili e di regole efficaci”. “L’Italia - ha concluso il Capo dello Stato - sta facendo e continuerà a fare la sua parte, anche attraverso una consistente e multiforme presenza in missioni internazionali in aree cruciali del pianeta, partendo dall’Afghanistan”. Davanti alle massime cariche istituzionali, l’ambasciatore Usa, Ronald Spogli, ha ringraziato il nostro Paese “per essere stato un partner prezioso nella guerra globale al terrorismo e un tenace alleato nel garantire sicurezza e democrazia in Afghanistan, Libano, Iraq e Balcani”.

offerta speciale sconti % sconti

credito diretto senza interessi pagabile in 6 mesi

lu - Ve: ore 9.00 - 20.00 sabato: ore 9.00 - 17.00 VeNDita serale tUtti i GiorNi fiNo alle ore 20.00

HiNWil Wässeristrasse 28 8340 Hinwil ZH tel. 044 931 20 40

1950.invece di 2390.-

239.-

invece di 320.Divano lugano in vera pelle colore: nero, sofa da 2 e 3 posti

Tavolo da soggiorno pablo in faggio, misure ca. 120x33x80cm


esteri la Pagina • 17 settembre 2008

Accuse di Morales e Chavez contro gli Usa La crisi georgiana, con la Russia che soffia sul nazionalismo trova una sponda in Sud America La politica, anche quella estera, è l’arte del possibile e quindi risolto un problema se ne crea un altro, secondo un processo che è la dialettica della storia. E’ per questo che a volte sembra che i problemi diminuiscano e altre volte che aumentino. Quando un “nuovo ordine” si è affermato, le crisi tendono a spegnersi, quando quell’ordine si sfalda e un altro non è ancora all’orizzonte, esse si moltiplicano. Durante la guerra fredda, ogni sfera d’influenza veniva tenuta sotto controllo, sia dall’allora Unione Sovietica che dagli Usa: ognuno criticava e sobillava, ma poi si fermava, una guerra sarebbe stata molto pericolosa per l’umanità e, dunque, avveniva solo a parole (a parte i danni che i servizi segreti cercavano di procurare all’avversario). Con il crollo dell’Unione Sovietica è noto quel che è successo. La Russia, in posizione di debolezza, ha fondato una Federazione di Stati satelliti, ma altri se ne sono andati: dalle Repubbliche baltiche alla Polonia, dalla Romania alla Repubblica Ceca e alla Slovacchia. E’ crollata anche la Jugoslavia e sono sorti Stati indipendenti. Alcuni si sono resi indipendenti, come il Kosovo dalla Serbia, altri, come la Cecenia, sono tenuti sotto il tallone di chi ha progressivamente riacquistato forza, come la Russia.

Questo è il periodo in cui si assiste allo sgretolamento o alla riaggregazione di alcuni Stati e alla definizione di nuove alleanze. Le crisi, dunque, si sono moltiplicate e le stiamo vivendo in questi anni, anche se i giornali stanno più sull’ultima che sulle altre, temporaneamente, ma solo temporaneamente, oscurate. Dopo i riflettori delle Olimpiadi, la Cina si preoccupa degli affari, ma la crisi del Tibet è sempre lì, più acuta che mai. Si è aperta la lotta per la successione del dittatore nordcoreano, colpito da un ictus; in Iran è sempre corsa agli armamenti nucleari, anche se i riflettori si sono diretti verso il Caucaso e, in questi ultimi giorni, in Sud America. Mentre è in corso la campagna per le presidenziali negli Usa, che è condotta da tutte e due le parti a colpi di calci negli stinchi – il ciclone Sarah Palin che galvanizza le folle ma che si sta rivelando inesperta e anche incompetente in politica estera e il candidato democratico che infila una gaffe dietro l’altra – esplodono le crisi in Bolivia e in Venezuela, senza dimenticare anche l’Argentina. Gli Usa e i due Stati sudamericani sono ai ferri corti, con accuse reciproche e chiusure di sedi di ambasciate. Motivo: secondo la Bolivia l’ambasciatore americano fomenta la guerra civile. In realtà le lotte tra le varie fazioni sono sconfinate in guerriglia, che

ha fatto vari morti. A dare man forte all’amico Evo Morales è intervenuto Hugo Chavez, presidente del Venezuela, uno che ha modi spicci, tanto da meritarsi l’appellativo di dittatore anche da parte di molti esponenti della sinistra europea. Finora sono volate parole grosse e volgari, con ritiro dei rispettivi ambasciatori. Gli Usa, nel pieno della loro campagna elettorale, hanno attribuito gli atti e le parole di Morales e di Chavez alla “debolezza e alla disperazione di questi leader con i rispettivi problemi interni”. E’ presto per prevedere gli esiti di questi conflitti verbali con minacce di chiusura delle fonti energetiche; è certo però che questi contrasti trovano sostegno nella crisi georgiana e nell’atteggiamento di Mosca nei confronti degli Stati che una volta gravitavano nell’orbita sovietica. Se l’attacco georgiano dell’otto agosto era stato stigmatizzato come gesto avventato capace di suscitare la reazione sproporzionata della Russia, ora è chiaro che la Russia voleva fortemente quel gesto provocatorio per far esplodere ufficialmente le sue mire, che sono quelle nazionaliste di una grande Russia ai danni dei Paesi che si sono appena affrancati dal giogo sovietico. La Russia, infatti, prende sempre tempo e non se ne va dalla Georgia; dopo il primo sì, ha rifiutato i 200 poliziotti europei nelle

regioni cuscinetto e ha deciso di inviare in Abkhazia e nell’Ossezia del Sud 7600 militari per porre in quelle regioni proprie basi militari. E’ una prova di forza e di autoritarismo che pone l’Occidente in una scelta difficile. Ormai le “avances” si sono spinte troppo in là: se l’Europa e gli Usa cedono, i nazionalisti ne approfitteranno per andare oltre; se faranno la voce grossa, rischieranno di far crescere il nazionalismo. Non ci sono prospettive rosee. Anche perché la voce grossa della Russia, oltre che intimorire e lacerare i Paesi ex satelliti sovietici, provocherà un allineamento a Mosca dei Paesi potenzialmente guerrafondai, come l’Iran e il fondamentalismo musulmano che di per sé non è favorevole alla Russia ma approfitterà della lotta Occidente- Russia per ritagliarsi uno spazio di manovra. E si sa che quello “spazio” è molto pericoloso. Il primo effetto lo stiamo vedendo in Sud America, con il rafforzamento di dittatori che non sapendo risolvere i problemi interni li affrontano aizzando contro il nemico esterno. E’ una tattica già sperimentata e purtroppo destinata a lasciare solo miserie e macerie tra la gente. La ragione spinge l’Europa a non cedere e, nello stesso tempo, a non soffiare sul fuoco: una linea che è la lama del rasoio.

appuntamenti

appuntamenti

La Commissione Terza Età

L'Associazione Pugliese Zurigo APZ

organizza

organizza

La festa dell'uva Domenica 19 ottobre ore 10.00

Serata danzante con i “Duo Sud”

Sabato 20 settembre ore 19.00

presso la sala

presso

Centro Al Ponte - Schachenweg 8 Emmenbrücke (Lucerna)

Einkaufszentrum di Oberengstringen


cronaca

17 settembre 2008 • la Pagina

La Lehman Brothers dichiara il fallimento E' la quarta banca consecutiva a chiedere l'amministrazione controllata Pesanti anche le perdite riscontrate nelle borse europee A New York, la crisi subprime ha “festeggiato” da poco un anno e ancora sembra ben lontana dall’essere finita. Basta vedere la lista delle vittime, che cresce di settimana in settimana, cambiando il volto di Wall Street e dando alle autorità ruoli nuovi. Solo una settimana fa, le autorità americane sono dovute scendere in campo per salvare, tramite il commissariamento, Fannie Mae e Freddie Mac. A soli sette giorni il caso Lehman Brothers: questa volta, a differenza di quanto accaduto anche con Bear Stearns, le autorità hanno deciso di non intervenire attivamente usando soldi pubblici. Lehman Brothers, così, dopo febbrili trattative, ha deciso di gettare la spugna e di chiedere l’ammissione al Chapter 11, divenendo il primo grande nome a fallire. Di fallimenti, solo nel 2008, ce ne sono stati, fra le banche, anche molti (11), ma si è trattato di realtà “piccole” e non di un grande nome, di una protagonista di Wall Street, che mette così un punto alla sua storia, durata oltre un secolo e mezzo. Da mesi, sia il segretario al Tesoro, Henry Hank Paulson, sia il presidente della Fed, Ben Bernake, ripetevano che anche le grandi banche potevano fallire, e bisognava lasciarlo fare. Il fallimento di Lehman Brothers, il colosso bancario statunitense che ha chiesto l’ammissione ai benefici del Capitolo 11, è il più grande nella storia delle bancarotte mondiali. Lehman ha superato, infatti, il crac di WorldCom, il gruppo telefonico che finì in amministrazione controllata nel 2002 per via di alcune grosse irregolarità contabili. Lehman Brothers ha un debito pari a circa 613 miliardi di dollari ed ha superato di conseguenza oltre a WorldCom anche Drexel Burnham Lambert, fallimento avvenuto nel 1990. E’ inoltre

debitrice di qualche cosa come oltre 157 miliardi di dollari nei confronti di una decina di creditori non privilegiati e nei riguardi degli obbligazionisti. In questo caso - sottolinea l’Agenzia Bloomberg - questi debiti potranno essere saldati solo dopo che saranno stati rimborsati i creditori privilegiati. La stessa Lehman ha precisato che fra i creditori non privilegiati figurano Commerzbank e Bank of New York Mellon, per il ruolo svolto da questi istituti nel prestare garanzie agli obbligazionisti. L’esposizione degli obbligazionisti sarebbe pari a 155 miliardi di dollari, quindi pressoché la totalità del credito non garantito. Il crack di Lehman ha mandato a picco le borse europee. Bank of America (Bofa), invece di prendersi Lehman, si rivolge verso Merrill Lynch, un altro big di Wall Street in difficoltà per la crisi dei mutui, e l’acquista per 50 miliardi di dollari in azioni. Intanto anche il colosso Aig, la prima assicurazione del mondo, in crisi, bussa alla Fed per un prestito temporaneo da 40 miliardi di dollari. La Fed corre ai ripari, estendendo le sue garanzie sui prestiti alle banche d’investimento, mentre le dieci principali banche Usa fanno quadrato ed istituiscono un fondo da 70 miliardi di dollari per prestarsi soldi tra loro. Anche la Bce e la Banca d’Inghilterra fanno sapere di essere pronte ad agire e Francoforte lancia un’asta straordinaria da 30 miliardi di euro per garantire liquidità. Il segretario al Tesoro Usa Paulson fa sapere di stare lavorando per mantenere la stabilità dei mercati finanziari. In effetti il terremoto di Wall Street fa tremare i mercati finaziari. In Asia, la borsa Tokyo ha ceduto l’1,8% e Taiwan oltre il 4%, mentre in Europa, Londra ha perso oltre il 5%, Milano

il 4,5%, Francoforte il 4,6% e Parigi il 5,6%. L’effetto Lehman colpisce anche i mercati valutari, con l’euro che schizza oltre 1,44 dollari e poi frena, tornando sotto 1,41, mentre il petrolio crolla nettamente sotto i 100 dollari, col Light crude sotto 96 e il Brent sotto 93. Intanto a New York, dove nel prelistino DJ e Nasdaq viaggiano in calo del 3%, due banche che hanno fatto la storia di Wall Street scompaiono inghiottite da una crisi iniziata nell’agosto dell’anno scorso. Il tracollo è anche il frutto della decisione del Tesoro e della

Fed di concedere col contagocce i soldi dei contribuenti americani per Lehman, a differenza di quanto avevano fatto a marzo per Bear Stearns, il cui crack era stato attenuato, grazie ai 30 miliardi che la Fed aveva messo a disposizione di JPMorgan accorsa a salvarla”.

Bimbo-Mio festeggia il suo 1° Compleanno! 19 settembre 2008 dalle ore 14 alle 18 20./21 settembre 2008 dalle ore 10 alle 16 Riceverete su tutto l’assortimento il 10% di Sconto! Inoltre: il 20 & 21 settembre 2008 “TAGLIO GRATIS DI CAPELLI” per tutti i bambini dai 0-12 anni Bimbo-mio Baby-& Kinderartikel Zugerstrasse 84, 8810 Horgen Tel. 043 244 03 19 www.bimbo-mio.com


cronaca la Pagina • 17 settembre 2008

Benedetto XVI in Francia «La laicità non contrasta con la fede»

Sulle note della Marsigliese e dell’Inno pontificio, Papa Benedetto XVI ha sfilato davanti al picchetto d’onore con il presidente francese Nicolas Sarkozy e la sua signora, Carla Bruni. Una volta arrivato all’Eliseo, il Papa è stato ricevuto dal Presidente della Repubblica francese con il quale ha conversato a porte chiuse per circa 20 minuti. “E’ un onore per il governo francese, ma soprattutto per la mia famiglia, accoglierla: la sua presenza onora la Francia”. Con queste parole Sarkozy ha dunque ringraziato il Pontefice per la sua visita nel paese d’Oltralpe, sottolineando che “in una Repubblica laica come la Francia, tutti i francesi sono sensibili alla Sua visita che è considerata un evento eccezionale”. Nel suo discorso l’inquilino

dell’Eliseo ha elogiato la “laicità positiva”, espressione coniata dallo stesso Sarkozy durante l’incontro in Vaticano dello scorso dicembre, definendola quest’oggi “un invito al dialogo e alla tolleranza” evidenziando, però, la necessità di una “reciprocità” ed esaltando infine “il contributo delle religioni al bene comune”. “Noi responsabili politici – ha proseguito il Presidente francese – lavoriamo per la pace e non possiamo disinteressarci delle religioni e delle tradizioni filosofiche”, quindi “privarsi delle religioni sarebbe una follia”. Rivendicando le radici cristiane della Francia, il capo di Stato ha voluto precisare che tale premessa “non ci impedisce di fare del tutto perché i nostri compatrioti musulmani possano vivere la loro religione sullo stesso piano degli altri” e perchè la “diversità” vada intesa come “ricchezza”. Anche il Papa è tornato sul concetto di “laicità positiva”, specificando che tale espressione sottintende una “comprensione più aperta” dei rapporti tra fede e

politica e tra Chiesa e Stato: “In questo momento storico – ha proseguito Benedetto XVI – in cui le culture s’incrociano tra loro sempre di più, sono profondamente convinto che una nuova riflessione sul vero significato e sull’importanza della laicità è divenuta necessaria”. Se infatti resta ferma “la distinzione tra l’ambito politico e quello religioso al fine di tutelare sia la libertà religiosa dei cittadini che la responsabilità dello Stato verso di essi”, secondo il Papa occorre “prendere una più chiara coscienza della funzione insostituibile della religione per

la formazione delle coscienze e del contributo che essa può apportare” perché “ogni umana società ha bisogno di speranza”. Ratzinger ha infine invitato Sarkozy, nella sua veste di presidente di turno dell’Unione Europea, a continuare a far svolgere alla Francia, il suo ruolo storico di riconciliazione: “Di fronte al pericolo del riemergere di vecchie diffidenze, tensioni e contrapposizioni tra nazioni – ha detto il Papa – di cui oggi siamo preoccupati testimoni”, la Francia è chiamata “ad aiutare l’Europa a costruire la pace dentro i suoi confini e nel mondo intero”.

Martedì 9 settembre all’età di 88 anni si è spenta

Italia Serio vedova Micelli

Le più sentite condoglianze dalla redazione de la Pagina al figlio Roberto e a tutti i parenti della defunta

COMUNICATO STAMPA La FACiS, Federazione delle Associazioni Calabresi in Svizzera, si riunirà a Lugano, il 21 settembre, presso il Grand Hotel Eden per celebrare il suo 13° Congresso. Da ogni parte della Svizzera confluiranno a Lugano le Associazioni aderenti che saranno portavoce della consistente comunità calabrese nel Paese, esprimendo una rappresentatività davvero significativa. Ai lavori parteciperà una delegazione ad alto livello della Regione Calabria. L’evento, che si tiene ogni tre anni, rappresenta uno dei momenti più qualificanti per l’attività della federazione. Per Istituzioni e comunità calabrese sarà un’occasione di riflessione e di confronto sulle tematiche classiche dell’emigrazione, ma saranno anche affrontati e valutati gli effetti della modernità: mobilità, esperienze, nuove tecnologie, opportunità economiche, nella ricerca di nuove sinergie con la regione Calabria. La FACiS è impegnata su un duplice binario: da un lato sostenere e promuovere iniziative a carattere culturale e sociale per armonizzare la vita nel Paese di accoglienza e dall’altro interagire con la terra d’origine attraverso scambi di esperienze e di modelli virtuosi finalizzati al reciproco arricchimento. La comunità calabrese in Svizzera si mostrerà nella sua essenza più autentica, costituita da sani e incrollabili valori morali uniti a laboriosità e vivacità intellettuale, risorse ancora più preziose per la società moderna.


cronaca

17 settembre 2008 • la Pagina

La ricetta per salvare Alitalia Raggiunto un accordo quadro: 60 nuovi aerei e 12.500 lavoratori per “risorgere” Un organico di 12.500 lavoratori, l’acquisizione di 60 nuovi aerei, una capitalizzazione iniziale di almeno un miliardo di euro ed il conseguimento del pareggio operativo in poco più di due anni. Questi gli elementi principali dell’accordo quadro sulla nuova Alitalia firmato da Governo, Cai e organizzazioni confederali. La Cai, si legge nel testo dell’accordo sul piano industriale 2009-2013, “intende dare vita ad una nuova Compagnia aerea di profilo internazionale, con caratteristiche ed obiettivi di competitività e sostenibilità attraverso la realizzazione di un piano industriale fortemente orientato al mercato, con una posizione di leadership domestica, un network completo nel breve e medio lungo raggio, una flotta moderna ed efficiente e un nuovo modello operativo”. La Newco prevede anche un “presidio del mercato di brevemedio raggio basato sulla leadership del mercato domestico, la creazione di nuove basi territoriali, un ruolo di operatore di riferimento per i principali aeroporti italiani e un livello di eccellenza in termini operativi e di costo” e “un posizionamento chiaro e sostenibile nel lungo raggio, focalizzato sui propri flussi naturali di traffico e sulle sinergie

di mercato e di network conseguibili attraverso una partnership europea, capitalizzando il valore del mercato italiano e la forte discontinuità che la nuova compagnia rappresenta”. Inoltre i punti sono: “un assetto organizzativo tipico di una azienda integrata – incluse le attività di manutenzione e di handling – e con una struttura centrale di indirizzo strategico, dotata di funzioni gestionali complete, basata in Italia” e “obiettivi di business consistenti e realistici (consolidamento delle attuali quote di mercato, volumi crescenti di traffico, crescita costante dei ricavi con particolare riferimento al segmento intercontinentale)”. Il piano “potrà peraltro essere integrato, nella fase di implementazione operativa, secondo le seguenti direttrici: ulteriore rafforzamento del network domestico e internazionale a presidio delle quote di mercato, nei confronti in particolare dei competitor low cost; sviluppo di ulteriori rotte intercontinentali sulla base del miglioramento della capacità di marketing e vendita, di qualità del servizio e della conseguente maggiore penetrazione nei mercati di riferimento; espansioni del network nell’ambito del miglioramento dell’attuale congiuntura economica e di un

positivo andamento nei prezzi del petrolio; ulteriore consolidamento e rafforzamento della flotta regionale a supporto delle attività di “federaggio” e traffico regionale”. Il piano prevede anche “la concentrazione delle attività della nuova società sul trasporto passeggeri, includendo le attività di volo, di terra, di manutenzione di linea e leggera, quelle di ground handling nonché le strutture centrali di servizio (amministrativo, informatico). Per le attività full cargo e di manutenzione pesante societarizzate è prevista una partecipazione minoritaria di Cai”. Sulla base dell’accordo “i soci di Cai si impegnano a conservare le proprie partecipazioni nella società per un periodo di 5 anni e, nel caso di quotazione in Borsa comunque non prevedibile prima di 3 anni, si impegnano altresì a mantenere la maggioranza assoluta (oltre il 51%) del capitale ad azionisti italiani.

www.mediacrediti.ch

ab

8,4% MAXI-CREDITO da CHF 3’000.- a CHF 160’000.-

Somma richiesta

LEI CERCA LUI Ciao donna italiana, spagnola, svizzera! Hai 55-60 anni, sei sola, bella, attraente e vuoi conoscere un vero compagno per darti tanto amore e felicità, allora chiama allo 078 843 67 24 Cantone San Gallo e vicinanze

LUI CERCA LEI Uomo 38 anni 165/65 carino e simpatico, mai stato sposato, vorrebbe conoscere donna 30-38 NF. Possibilmente senza figli per amicizia ed eventuale unione. ZH/SG/SZ/ZG/GL scrivi a La Pagina Cifra 1037

VARIA Si impartiscono lezioni per Organetto quattro Bassi con il Sistema a numeri, quindi non è necessaria nessuna conoscenza musicale. Solo tanta buona volontà….approfittate di quest’opportunità. Informazioni allo Nr. 044 780 55 37

PER INSERIRE IN QUESTA RUBRICA Scrivere il testo (massimo 30 parole) e inviarlo, allegando Fr. 30.- (in banconote o francobolli) in busta chiusa a: LA PAGINA - Minipubblicità, Militärstrasse 84, 8004 Zurigo.

Mensilità desiderata

CHF

Cognome

MINIPUBBLICITA’

Essi dichiarano inoltre la volontà di individuare, quale elemento qualificante del progetto, un partner industriale internazionale, prevedendo anche la possibilità che questo partecipi al capitale della società con una quota di minoranza e in ogni caso non superiore a quella massima riservata agli attuali soci”. Cai “organizzerà in una nuova società secondo forme organizzative originali i cespiti aziendali materiali e immateriali acquisiti da società in amministrazione straordinaria e dalla società Air One con l’assunzione di 12.500 connesse risorse umane; procederà a selezionare le risorse umane in coerenza con le esigenze del nuovo progetto industriale e dei nuovi assetti organizzativi nonché con i criteri definiti da un’intesa tra le parti entro il 30 settembre 2008”.

Nome

CHF

Data di nascita NPA/Domicilio

Via Stato civile

Documento

Nome coniuge

Data di nascita coniuge

No figli minori

Affitto mensile

Guadagno mensile CHF

Guadagno del coniuge CHF

Crediti aperti

Data

No Si

Banca

Firma

CH

C

B

CHF

Esecuzioni

No Si

Tel. P

Compila la richiesta e spediscila oggi stesso! “MediaCrediti” Schöneggstrasse 19 Postfach CH-8026 Zürich Prego allegare: copia di un documento e ultima busta paga

Veloce, semplice & discreto!!!

“MediaCrediti” Tel. 044 242 49 04 info@mediacrediti.ch


10 svizzera la Pagina • 17 settembre 2008

Giornata mondiale contro l’analfabetismo In Svizzera il problema riguarda 800.000 persone

L’8 settembre scorso, su iniziativa dell’UNESCO, si è svolta la Giornata Mondiale contro l’analfabetismo. Molti credono che si tratti solo di un fenomeno presente nei Paesi poveri ma, al contrario, il problema esiste anche in quelli industrializzati. In Svizzera, ad esempio, esso riguarda 800 mila persone tra i 16 e i 65 anni! Bisogna poi anche tener conto di quei 5 mila ragazzi che ogni anno terminano la scuola dell’obbligo senza aver raggiunto un livello sufficiente per proseguire gli studi. Nei giorni scorsi, la Federazione svizzera per la formazione continua e la Federazione svizzera “Leggere e Scrive-

re”, hanno pertanto invitato le autorità cantonali ad elaborare una chiara strategia nazionale e ad ampliare l’offerta di corsi per adulti, a prezzi accessibili a tutta la popolazione. L’appello è stato lanciato anche al mondo economico, sollecitato ad assumersi le proprie responsabilità per favorire una migliore integrazione professionale e sociale delle persone in difficoltà. Bisogna comunque riconoscere che negli ultimi anni si sono fatti dei progressi. Secondo i dati dell’Ufficio federale di statistica, infatti, in poco meno di trent’anni, la durata media della scolarizzazione in Svizzera è aumentata di due anni e mezzo,

Foto Peter Dammann

Foto Peter Dammann

Precisazioni sulla soppressione del Consolato di Berna

una tendenza registrata anche nella maggior parte degli altri paesi dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico. La durata della scolarizzazione è passata dai 14,5 anni del 1980 ai 17 anni del 2006. Questo risultato si deve da un lato ad un incremento dell’offerta di programmi prescolastici e dall’altro all’aumentata tendenza a conseguire diplomi oltre i limiti della scuola obbligatoria. Conseguono sempre più successo anche le università e le scuole universitarie professionali. La scolarizzazione elvetica si colloca nella media OCSE. La classifica è guidata da Australia, Finlandia, Svezia e Islanda, dove la formazione dura oltre 20 anni. In fondo alla graduatoria la Turchia, dove si studia mediamente solo fino a 12 anni. Secondo i dati dell’UNESCO, in tutto il mondo 774 milioni di adulti – due terzi dei quali donne – vivono senza un’istruzione di base e 72 milioni di bambini non sono mai andati a scuola. Diversi intellettuali, ricercatori e analisti, sono dell’avviso che il futuro del nostro pianeta possa dipendere dalla

capacità di leggere e scrivere. Il segretario delle Nazioni Unite Kofi Annan, ad esempio, ha recentemente dichiarato che “l’alfabetizzazione sostiene lo sviluppo ed è essenziale per sradicare la povertà, per la crescita economica e per la partecipazione sociale”. Se l’alfabetizzazione è indispensabile, è anche vero che una buona cultura ci è utile per vivere meglio. Capire quello che succede intorno a noi ci aiuta a non lasciarci impaurire dalle situazioni. La cultura ci dà quindi sicurezza in noi stessi, nelle relazioni con gli altri e nel mondo del lavoro, qualunque esso sia. Ci porta a sviluppare quella capacità mentale che ci aiuta in ogni campo. Ciò malgrado, è altrettanto vero che troppa cultura, non accompagnata da una certa maturità e dal rispetto per gli altri, ci può portare ad essere arroganti, a dimenticare le cose importanti della vita, che sicuramente non sono contenute in un libro, ma che invece si trovano attorno a noi e che, per quanto ci sforziamo, proprio non riusciamo a vedere.

Foto Peter Dammann

Foto Peter Dammann Foto Peter Dammann

Foto Peter Dammann

Foto Peter Dammann

Egregio direttore, Bruno Palamara a pagina 14 del Suo giornale del 10.09.2008, leggo: «Soppressione del Comites di Berna». Prova a immaginare: tuo figlio Comunicato a firma di Emirano Colombo. Prova a immaginare: glioun medico! Fermo restando che sono d'accordo sul fatto che il Consolato è malato etuo nonfic’è è malato e nonProva c’è aunimmaginare: medico!tuo figlio di Berna debba avere l'importante figura del Console, come ho I bambini sofferono per ingiustizie Prova immaginare: tuo glio tuo fidel èamalato c’è unlefimedico! già avuto modo di precisare più volte e quindi sono pienamente Prova a immaginare: glio Prova anon immaginare: tuoBaby figlio aitto immaginare: tuo I bambini soffProva rono per lemediorientale. ingiustizie delfiIlglio confl Caritas è malato emalato non c’è eper unnon I bambini soffrono lemedico! ingiustizie delmedico! in sintonia (almeno su questo) con Colombo, ciò che sorprende è c’è un è malato non c’è un medico! èe Ilmalato eospedale non c’è un medico! conflitto mediorientale. Caritas Baby conflitto mediorientale. Il Caritaspediatrico Baby Hospital l’unico di (ma non più di tanto), è che il Presidente del Comites di Berna I bambini soffèrono per le ingiustizie del I bambini soff rono per le ingiustizie del Hospital è l’unico ospedale pediatrico di I bambini soff rono pediatrico per lesoff ingiustizie delle ingiustizie del Hospital è l’unico ospedale di I bambini rono per tutta Palestina. anche tu, affinch confl itto la mediorientale. IlAiutaci Caritas Baby (Colombo) dimentica, volutamente, di precisare che la decisione la Palestina. affinchéBaby conflittotutta mediorientale. IlAiutaci Caritasanche BabyIl confl itto mediorientale. mediorientale. Iltu,Caritas Caritas confl itto Baby Hospital è l’unico ospedale pediatrico di leaperte tutta la Palestina. Aiutaci anche tu, affinché di trasformare il nostro Consolato in Cancelleria è una decisione possa continuare a mantenere le porte possa a mantenere porte apert Hospital ècontinuare l’unico ospedale pediatrico di Hospital èè l’unico l’unico ospedale ospedale pediatrico pediatrico di di Hospital tutta la Palestina. Aiutaci anche tu, affi nché a tutti i bambini e a dare speranza. possa continuare ala mantenere le eanche porte aperte tutta Palestina. Aiutaci tu, affi nché voluta, votata ed approvata dal Governo Prodi. Tanto, per dissipatutta la Palestina. Aiutaci anche tu, affi nché a tutti i bambini a dare speranza. tutta la Palestina. Aiutaci anche tu, affinché possa continuare continuare mantenere porte aperte possa aamantenere lealeporte aperte re da eventuali malintesi. possa continuare mantenere le porte aperte a tutti i bambini e a dare speranza. Aiuto Bambini Betlemme possaeecontinuare a mantenere le porte aperte tutti ii bambini bambini daresperanza. speranza. aa tutti aadare Winkelriedstr. 36, Casella postale, Lucerna tutti iiBetlemme bambini dare6002 speranza. Per quanto concerne invece la decisione di dimissionare in AiutoTel. Bambini aa tutti ee aa dare speranza. 041 429 00bambini 00, info@khb.ch Aiuto Bambini Betlemme Winkelriedstr. 36, Casella postale, 6002 Lucerna blocco…mi trova pienamente consenziente, così facendo si provAiuto Bambini Betlemme Aiuto Bambini Betlemme OgniAiuto offerta è preziosa! Bambini Betlemme Winkelriedstr. 36,Casella Casella postale, 6002 Lucerna Winkelriedstr. 36, 6002 Lucerna Tel. 041 429 00 00,postale, info@khb.ch Aiuto Bambini Betlemme Winkelriedstr. 36, Casella postale, 6002 Lucerna www.aiuto-bambini-betlemme.ch CP 00 60-20004-7 vederebbe (forse) ad un cambio generazionale del Comites di 041 429 00 00,info@khb.ch info@khb.ch Winkelriedstr. 36, Casella Casella postale, 6002 6002 Lucerna Lucerna Tel. 041 429 00, Winkelriedstr. 36, postale, Tel. 041 429 00 00, info@khb.ch Tel. 041 041 429 429 00 00, 00, info@khb.ch info@khb.ch Berna. Tel. 00 Ogni offerta è preziosa! Ogni offerta èèpreziosa! offerta preziosa! www.aiuto-bambini-betlemme.ch 60-20004-7 Ogni offerta offerta èè preziosa! preziosa! www.aiuto-bambini-betlemme.ch 60-20004-7 Davide Piscopo - A.N.www.aiuto-bambini-betlemme.ch - SVIZZERA Ogni offerta CP è CP preziosa! 60-20004-7 Ogni

www.aiuto-bambini-betlemme.ch www.aiuto-bambini-betlemme.ch CP 60-20004-7 www.aiuto-bambini-betlemme.ch

CP 60-20004-7 60-20004-7 CP


svizzera 11

17 settembre 2008 • la Pagina

Centrali nucleari e tumori infantili Al via uno studio svizzero sull'insorgenza di tumori nei bambini che vivono nei pressi di centrali nucleari. I risultati sono attesi per il 2011 Le centrali nucleari aumentano il rischio di tumori infantili? Da più di venti anni ci si pone questa domanda senza però aver trovato ancora una risposta. Nel corso degli anni sono stati svolti diversi studi, poiché si è sempre saputo che i bambini sono più vulnerabili alle radiazioni rispetto agli adulti. Nei giorni scorsi è stata avviata, anche in Svizzera, un’indagine sull’insorgenza di tumori nei bambini che abitano nelle vicinanze delle centrali nucleari. L’analisi permetterà anche di individuare le cause all’origine di un eventuale rischio accresciuto: radiazioni, campi elettromagnetici o scorie industriali. Gli studiosi si serviranno essenzialmente degli archivi dei tumori infantili e dei dati dei censimenti relativi al periodo che va dal 1990 al 2000. I risultati della ricerca, realizzata su incarico della Lega svizzera contro il cancro e dell’Ufficio federale della sanità pubblica, sono attesi per il 2011 e contribuiranno molto probabilmente a rinfocolare le polemiche sulle centrali nucleari.

Il progetto sarà guidato da sei esperti riconosciuti a livello mondiale provenienti da Francia, Olanda, Gran Bretagna, Stati Uniti e Svizzera. Le centrali nucleari che saranno prese in esame dallo studio in questione sono le 5 esistenti nella Confederazione, ossia Beznau I e II, Muehleberg, Goesgen e Leibstadt. Insieme, esse assicurano il 42% della produzione svizzera di corrente elettrica. In totale, l’1% della popolazione elvetica vive in un raggio di 5 km da una centrale nucleare, mentre il 10% in un raggio di 15 km da una di esse. Lo studio avviato in Svizzera prende spunto da un’indagine effettuata in Germania l’anno scorso, dalla quale è effettivamente emerso che per i soggetti che vivono nei pressi delle centrali nucleari vi è un rischio più alto di ammalarsi di leucemia e di altri tipi di cancro, in particolar modo nell’infanzia. Si è anche accertato, inoltre, che si sono ammalati di leucemia ben 37 bambini, tutti di età inferiore ai 5 anni, che avevano vissuto entro un raggio di 5 chilometri da una

Farnesina: nuova guida per l’utilizzazione dei servizi consolari Il Ministero degli affari Esteri ha pubblicato la versione aggiornata de “La guida per l’utilizzazione dei servizi consolari”, come sottolinea il sito di Anusca. I servizi consolari sono forniti su una base imparziale, efficiente e trasparente. I consolati assicurano a tutti i concittadini la protezione contro la violazione dei loro diritti fondamentali e della limitazione o la privazione della loro libertà personale. Inoltre assicurano l’assistenza d’emergenza, aiuto nell’individuazione dei membri della famiglia, procedure di eredità iniziate all’estero e per il rimpatrio delle salme.

centrale elettrica nucleare. Secondo lo studio tedesco, il rischio di tumore si estende per un raggio di 50 chilometri dalla centrale nucleare. Tuttavia, gli studiosi non sono stati in grado di fare affermazioni certe sulle cause della maggiore frequenza dei tumori tra questi bambini. Per la popolazione, l’esposizione supplementare alle radiazioni generate dalle centrali nucleari in esercizio è molto bassa e non può verosimilmente spiegare il risultato. Sempre nel 2007, uno studio americano, pubblicato dall’American Journal of Industrial Medicine, ha rivelato che anche tra i lavoratori delle centrali nucleari il rischio di tumore è decisamente più elevato rispetto alla popolazione normale. Ciò è causato dai rischi occupazionali tipici delle cen-

trali nucleari, alla presenza di asbesto e di radiazioni ionizzanti. Risultati preoccupanti sono emersi anche vicino all’ex centrale nucleare di Garigliano, in Italia, dove è stato accertato che una morte su due è causata da tumori. Sembra che lo spostamento della base Nato nel 1993, ufficialmente dovuto al taglio di fondi dell’amministrazione Clinton, sarebbe invece dovuto all’inquinamento radioattivo in cui versa la zona! Lo studio avviato in Svizzera costituisce senz’altro un fatto positivo ed è importante che esso sia stato commissionato dall’Ufficio federale della sanità, poiché quello che i cittadini si attendono dai politici e dalle istituzioni è proprio questo: che si dia priorità assoluta alla protezione della loro salute!

Bruno Palamara


12 Il romanzo storico la Pagina • 17 settembre 2008 «Il declino degli dei» - 83° capitolo

Catechesi mistagogica L'autore del romanzo Gerardo Passannante

Se la preparazione di Prisca e Valeria si era fin là svolta in un ambito prevalentemente privato, a partire dal momento in cui la loro intenzione fu salda, iniziò l’iter prescritto per il battesimo. Esso iniziava con la registrazione dei candidati nella comunità cristiana e si snodava, prima di giungere alla cerimonia finale dell’immersione, attraverso l’intensa catechesi, volta a condurre il fedele alla comprensione della profondità dei misteri e dei simboli divini, e perciò detta mistagogica. Quando Doroteo fu dunque persuaso che la determinazione di Prisca e Valeria era acquisita, fece loro presente che, se intendevano diventare catecumene, dovevano ufficialmente formalizzarne l’intenzione. E siccome per farlo era indispensabile la presenza di un padrino, che ne testimoniasse la rettitudine e si facesse garante della genuinità della loro disposizione e dei motivi che le spingevano alla religione cristiana, nei giorni precedenti la quaresima, ossia nel periodo previsto per la registrazione, si presentò insieme a loro presso il vescovo di Nicomedia. “Ci siamo!” si disse Prisca. “Chi l’avrebbe creduto, soltanto un anno fa? E che cosa ne dirà Diocle al suo ritorno?... Ma ormai… sia fatta la volontà del Signore!” e usò consapevolmente per la prima volta la formula della sottomissione, avvertendo un brivido di timore presto confortato dal sorriso estatico della figlia, emozionata fino alle lacrime per essere entrata nella comunità dei catecumeni. Era questo il termine con cui venivano designati gli aspiranti cristiani, che prima di giungere al battesimo dovevano affrontare un tempo di preparazione, durante il quale venivano istruiti da diaconi o presbiteri, oppure anche da laici di riconosciuta competenza. La catechesi occupava pertanto un posto centrale nella loro formazione, poiché li preparava all’incontro salvifico col Cristo, di cui proponeva l’insegnamento e la dottrina

come autentica ragione della conversione. Questo periodo durava normalmente tre anni, ma poteva essere abbreviato in presenza di requisiti favorevoli o di lodevole applicazione del catecumeno. Se il battezzando era membro di una famiglia cristiana, non era a digiuno delle pratiche e delle formule; ma se invece proveniva dall’ebraismo o dal paganesimo, era all’oscuro delle regole più elementari, e si rendeva pertanto necessario un tirocinio più lungo e minuzioso. Quanto a Prisca e Valeria, esse avevano trascorso l’ultimo anno in intenso colloquio con Doroteo, una delle persone più colte del tempo: che oltre a farsi garante della serietà della loro intenzione poté confermare la loro rapida assimilazione dei principi cristiani. Non si stupirono pertanto di vedere abbreviato il loro periodo di preparazione a un anno, e di vedersi esonerate dall’esame sui fondamenti cristiani e dall’interrogatorio sulla condotta. Non erano poche, invero, le attività incompatibili con la professione di fede, minuziosamente elencate dalla tradizione apostolica, che non rifiutava certo l’ammissione, ma imponeva l’interruzione dell’attività incriminata come condizione per l’accesso al catecumenato. Ciò valeva per il tenutario di postriboli come per le sue collaboratrici; per l’attore come per l’aedo, per il gladiatore come per il suo istruttore; e valeva ancora per lussuriosi e dissoluti, per maghi e incantatori, per astrologhi, indovini, ciarlatani, falsari, e fabbricanti di amuleti e di sogni: come se questo fosse solo appannaggio dei pagani… Con tutto l’orgoglio della sua posizione, Doroteo fu ben lieto di entrare a pieno titolo nella figura del catechista, convinto che il lavoro già svolto e la fiducia che si era conquistato avrebbero presto dato i loro frutti, con grande soddisfazione per la sua vanità, che, se pure tenuta a bada, non era però riuscito a scrollarsi di dosso. Egli era, del resto, perfettamente in possesso delle tecniche mistago-

giche; e, forte della sua esperienza di pedagogo, aveva le idee chiare sulla necessità, per non annoiare le uditrici, di svolgere l’insegnamento in un clima sereno. Edotto inoltre del loro ritmo di apprendimento e della resistenza alla concentrazione, l’eunuco sapeva scansare le prevedibili situazioni di stallo e gli scogli disseminati sul percorso catechetico. Sapeva bene, ormai, come calarsi nei loro cuori, per sciogliervi l’indugio della perplessità e ricompensare il fervore della sollecitudine; sapeva disarmare la diffidenza con l’allusività della reticenza e rinvigorire la flessione con la modulazione della voce; sapeva cogliere il pensiero da un’inavvertenza di gestualità, e non esitata a sacrificare i voli dell’astrazione a un’inchiesta diretta. In tal modo Doroteo, coniugando intuizione e cultura, iniettava con organica e persuasiva retorica i fondamenti del messaggio cristiano nelle nicchie del loro cuore; e senza smarrire la continuità con gli altri aspetti del processo iniziatico, in breve tempo riuscì a coniugare, ad uso delle sue imperiali catecumene, le più ardite asperità della dottrina con la bonomia e la modestia. Se però, in considerazione dell’autorevolezza del loro padrino, a Prisca e Valeria fu consentita un’abbreviazione sul tirocinio, non era invece possibile derogare dalle scadenze del calendario e dall’ordine di successione del cerimoniale. Né loro, né Doroteo, del resto, nello spirito dell’egalitarismo cristiano, desideravano trattamenti di favore; e se qualche esenzione accettarono, fu solo per salvaguardare la loro posizione ufficiale, e mai per sottrarsi ai passaggi obbligati del cammino catecumenale. Quest’ultimo, dopo l’approfondimento della catechesi, prevedeva invero altre pratiche ascetico-penitenziali, tra cui, decisivi, erano gli esercizi di elevazione spirituale svolti in compagnia di religiosi, che Valeria volle compiere nella comunità di Barbara, dove, su sua richiesta, anche la madre fu ammessa. L’aura di

misticismo che le due donne vi respirarono, e l’intenso raccoglimento della preghiera, aggiunsero al fascino del luogo la suggestione di un’oasi di pace, mentre i nomi di Diocle e Aurelio, evocati nelle preghiere, risuonavano con la stessa smaterializzata levità che tratteggia il volto dei defunti. E dolcemente sostenute dalla premurosa ospitalità delle converse, dalla gioia e dal turbamento della loro sollecitudine, poterono sperimentare la forza generosa della fede, e la saldezza che infondeva nei loro animi. Grazie a queste conquiste, divenivano facilmente tollerabili le altre rinunzie, tra cui l’astinenza dalle carni e dal vino, o una frugalità spinta fino al digiuno. Esse comprendevano inoltre una temporanea sospensione delle pratiche matrimoniali (e qui Prisca non poté impedirsi di mestamente sorridere!), compensata da un più attivo impegno in campo sociale, con atti di elemosina e carità, come premesse di distacco dai beni terreni. Né mancavano esercizi di mortificazione corporale, dal cilicio alle prostrazioni, dalle veglie al sonno sulla nuda terra; anche se ai sacrifici materiali si anteponeva la purezza dell’ascesi, conseguita attraverso la confessione e il perdono, passando per il controllo sulle passioni e la correzione dei vizi. Allorché queste fasi preparatorie furono assolte, Prisca e Valeria erano ormai pronte per avvicinarsi al battesimo, nel periodo prescritto della Pasqua. Altri riti di valore purificale le attendevano però ancora nelle settimane che la precedevano: i quali, oltre a ribadire l’assistenza della Chiesa, avevano lo scopo di introdurle progressivamente alla vita liturgica. Tra queste residue manifestazioni, la più significativa, sia per la pienezza del simbolismo che per la sua efficacia psicologica e sociale, era la pratica universalmente diffusa dell’esorcismo. E poichè intorno ad esso dilaga più spettacolarità che cognizione, vediamo di conoscerlo un po’ più da vicino.


cronaca 13

17 settembre 2008 • la Pagina

Le nuove disposizioni sulla prostituzione L’iter della legge destinato ad incontrare ostacoli in Parlamento L’argomento – la prostituzione – è di quelli che faranno sempre discutere e sul quale non si troverà mai l’accordo, qualunque sia la buona volontà nel trovare una soluzione che possa andare incontro alle tesi di ognuno. E’ il caso del disegno di legge contro la “prostituzione in strada” approvato giovedì 11 settembre dal Consiglio dei Ministri e presentato dal Ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna. Appena approvato, ha suscitato un vespaio di opinioni, negative e positive. Cominciamo col riferire scopi e contenuti, i quali sono chiari, almeno nella loro enunciazione: se il disegno di legge verrà approvato anche dal Parlamento – cosa non del tutto scontata – non solo sarà vietato prostituirsi in strada, cioè all’aperto, ma verrà punito sia chi si prostituisce sia chi – per usare un’espressione connotativa politicamente corretta – beneficia delle prestazioni. A Mara Carfagna è parso ingiusto punire solo chi si prostituisce, e punisce anche chi richiede la prestazione. La punizione prevede da 5 a 15 giorni di carcere e una multa da 200 a 3000 euro. La pena aumenta per i clienti (da sei mesi a 4 anni di carcere e una multa da 1500 a 6000 euro) se chi si prostituisce è un minore. Il quadro delle pene viene inasprito per coloro che favoriscono, promuovono o organizzano la prostituzione, per coloro, insomma, che la sfruttano: da 4 a 8 anni di carcere e multa da 2 mila a 6 mila euro; per chi induce alla prostituzione minori, la pena carceraria aumenta da 6 a 12 anni e da 15 mila a 150 mila euro. Il disegno di legge consta di soli 4 articoli. E’ dunque

punita la prostituzione in strada ma non quella che avviene negli appartamenti o nelle case, dunque lo scopo del provvedimento, secondo i Ministri per le Pari Opportunità, dell’Interno e della Giustizia, è quello di combattere il racket della prostituzione e di liberare ambienti cittadini altrimenti condannati al degrado. Non c’è un intento morale, ma la soluzione di una situazione di sicurezza e di decoro cittadino. Lo stesso Ministro per le Pari Opportunità è ben consapevole che eliminare la prostituzione è impossibile, però ritiene che “darà un vero schiaffo al mercato delle schiave”. O ancora: “Affrontiamo emergenze nuove come la prostituzione minorile, che è un fenomeno aberrante, e contrastiamo la prostituzione di strada che è diventata fonte di altri reati come la tratta, lo sfruttamento, la riduzione in schiavitù. Non è solo un problema di decoro. Le prostitute di strada sono spesso trasformate in sentinelle della criminalità. Le usano anche per spacciare droga”. A giudicare negativamente il disegno di legge è Livia Turco (Pd), che dichiara: “E’ un manifesto ipocrita e perbenista che non combatte lo sfruttamento e che certo non aiuta le donne ad

uscire dalla prostituzione”. Nel centrosinistra non c’è solo chi si oppone. Flavio Zanonato, sindaco di Padova, è favorevole: “Siamo l’unico Paese in Europa dove ci si può prostituire in strada”. Chi si oppone – per precisi motivi – è Carla Conso, leader storica delle prostitute, la quale ha attaccato direttamente la Carfagna: “La signora ha usato il suo corpo per arrivare dove è arrivata facendo calendari”. Tra i sacerdoti impegnati nel sociale c’è don Benzi che è a favore e don Ciotti che è contro. Ecco cosa ha dichiarato quest’ultimo: “Posso dire che vietare così brutalmente la prostituzione per la strada significa prendersi la responsabilità di mandare nel sommerso le donne più deboli, più fragili. Significa favorire la trasmissione di infezioni sessuali. E, soprattutto, togliere qualsiasi aggancio alle associazioni per tendere una mano a queste donne”. I cittadini che, invece, si trovano nei luoghi dove avviene il “commercio”, sono di tutt’altro avviso: “Non hanno freno. Urlano, pisciano, si masturbano, si ubriacano, si spogliano. E quando arriva la polizia gli gridano sul muso… Ben venga la legge e chi ha dei dubbi venga a scoprire come si vive in una piazza che da vent’anni è in mano al mercato del sesso”. Chi si oppone alla legge dice che la prostituzione dalla strada si sposterà nelle case e negli appartamenti, dove non si può impedire; chi è favorevole dice che anche se così fosse, almeno i quartieri attualmente degradati delle città respirerebbero e con essi i cittadini. L’iter del provvedimento non sarà agevole. Anche in precedenti legislature si voleva combattere il fenomeno e ria-

a cura di ANTONELLO TRIVIGNO

Cambiamenti nel diritto societario dal 1.1.2008 (società per azioni) Siete proprietari/soci di una società per azioni (AG, SPA)? Si? Allora vi conviene leggere attentamente questo articolo perchè potreste risparmiare molto denaro da qui in futuro. Dal 1.1.2008 è in atto una nuova legge nel diritto societario. Uno dei cambiamenti più importanti è il seguente. Le società per azioni non hanno più l’obbligo di avere un organo di revisione. Questo vi farà risparmiare in futuro i costi per l’organo di revisione. Di questa rinuncia usufruiranno però soltano ditte con meno di 10 operai a tempo pieno/anno. Per poter registrare la rinuncia presso l’addetto registro di commercio bisogna fare un cambiamento dello statuto societario presso un notaio. Questa prassi è molto complicata. Quindi non esitate a contattarmi per ulteriori domande o un primo colloquio gratuito.

prire le case chiuse, ma la legge non fu approvata. L’attuale provvedimento va inquadrato anche nell’ambito delle misure sulla sicurezza e contro l’immigrazione clandestina. Un numero considerevole di prostitute, anche minorenni, sono infatti “adescate” in Italia con promesse di un lavoro regolare e di un sicuro guadagno e poi costrette a prostituirsi con mezzi violenti, anche di tortura. Non tutti gli esponenti della maggioranza sono favorevoli e non tutti quelli dell’opposizione sono contrari. L’Italia dei Valori, ad esempio, non giudica negativamente il provvedimento.


14

ginevra la Pagina • 17 settembre 2008 pagina a cura di Carmelo Vaccaro www.perso.ch/carmelo.vaccaro

La Vogue di Carouge Carouge, nel cuore di Ginevra: in questa vecchia città che ricorda l’allora Regno di Savoia, alla fine di agosto di ogni anno si svolge la “Vogue di Carouge”. Una kermesse prestigiosa e di grande spessore culturale diventata ormai tradizionale appuntamento per gli abitanti di Carouge, nonché di Ginevra e dintorni. Questa festa popolare è promossa dalla Società “Cartel di Carouge”, che riunisce diversi artigiani, associazioni a scopo sociale e sportive con sede nel Comune. La Vogue di quest’anno, che ha avuto luogo dal 29 al 31 agosto, è stata all’insegna del tema “l’acqua”. Su questa particolare manifestazione si è espressa Anne-Marie Zweifel, Presidente del Cartel, che ha scritto che l’acqua è sorgente di freschezza e di benessere. Poi ha salutato gli ospiti della Vogue: il Servizio Industriale Ginevrino (S.I.G.), la Federazione Svizzera dei ciechi e malvedenti,

la Fondazione Scuola Romanda per cani guida per ciechi, nonché l’Associazione Asseda, che si occupa di bambini abbandonati nel Mondo, complimentandosi per il loro lavoro. La Signora Zweifel ha poi ringraziato tutte le Associazioni partecipanti, la Polizia Municipale, il Comune di Carouge e il Comitato organizzativo della Vogue, concludendo con l'auspicio “che la Vogue di quest’anno sia ancora una volta la festa della convivialità e dell’amicizia”. Bertrand Buchs, Presidente del Consiglio Municipale di Carouge ha dichiarato: “Approfitto di questo momento per ringraziare tutti quelli che, anno dopo anno, si adoperano per farci vivere questo momento di grande felicità”. Così invece Jeannine N. de Haller, Sindaco di Carouge: “Saluto, a nome delle autorità municipali, l’infaticabile spirito d’iniziativa degli organizzatori ed auspico un

pieno successo per questa edizione della nostra Vogue. Il Comitato d’organizzazione approfitta, tradizionalmente, di questa occasione, per presentare e sostenere alcune Associazioni particolarmente utili, come gli invitati di questa edizione. Ancora grazie agli organizzatori e alle persone che lavorano per la sua buona riuscita”. Alla kermesse la Comunità italiana di Ginevra è stata rappresentata da quattro Associazioni: il Club Forza Cesena e l’Associazione Emiliano-Romagnoli (A.E.R.G.), che hanno fatto gustare le crescentine e la piadina romagnola, condite con i prelibati prosciutti e salumi della Regione; l’Associazione Calabrese, che oltre ai suoi prodotti tipici, ha presentato alcuni cd della musica folkloristica ed oggetti rappresentativi della Calabria, e l’Associazione Regionale Sarda, che ha invece esposto la porchetta, il pecorino sardo ed altri

prodotti tipici accompagnati da un’esposizione di vini sardi. Tra le bandiere regionali ed italiane, Oliviero Bisacchi, Presidente del Forza Cesena, Carmen Leonelli, Presidente dell’A.E.R.G., Silvio Isabella, Presidente dell’Associazione Calabrese e Mario Viglino, Presidente dell’A.R.S., con i loro Comitati, sono stati presenti ad accogliere il pubblico, nella maratona di tre giorni, allo scopo di far conoscere i prodotti tipici delle loro regioni, rappresentando quella che è la tradizionale cultura culinaria italiana. Il Vice Console, Francesco Cacciatore, attuale Reggente al Consolato Generale d’Italia in Ginevra, si è recato presso gli stand delle Associazioni italiane per portare il saluto ed il sostegno delle Istituzioni all’impegno costante che svolgono per la promozione dell’Italia ovunque si presenti l’occasione.

La prima Città dei Mestieri in Svizzera La prima Città dei Mestieri e della Formazione (CdMF) della Svizzera è stata inaugurata venerdì 5 settembre 2008 all’Ufficio per l’Orientazione, la Formazione Professionale e Continua (OFPC), in presenza di Charles Beer e François Longchamp, Consiglieri di Stato incaricati rispettivamente del Dipartimento dell’Istruzione Pubblica (DIP) e del Dipartimento della Solidarietà e dell’Impiego (DSE). Grégoire Evéquoz e Patrick Schmied, Direttori Generali dell’OFPC e dell’Ufficio Cantonale dell’Impiego (OCE), così come Roland Andrey, Presidente dell’Associazione Città dei Mestieri e della Formazione, hanno partecipato alla cerimonia. “L’inaugurazione della Città dei Mestieri e della Formazione di

Ginevra, si volge in una prospettiva di rivalorizzazione e di promozione della formazione professionale”: così si è espresso Charles Beer, appoggiando François Longchamp che ha sottolineato “un tasso d’occupazione del 98% per i titolari di un Certificato Federale di Capacità (CFC), attualmente disoccupati, che troveranno un impiego in meno di 3 mesi”. Con i suoi 300m2, la Città dei mestieri si rivela uno spazio aperto permanente ad un pubblico diversificato, giovane ed adulto, a libero accesso, gratuito e senza appuntamento, l’essenziale dell’informazione e di consigli in materia d’orientazione, di formazione, aiuto finanziario, di formazione continua, d’inserzione ed impiego. Diversi specialisti sono sempre presenti, dal lunedì al venerdì, dalle

10 alle 17, per rispondere alle domande dei visitatori. Quest’ultimi, possono ugualmente auto documentarsi sul posto, consultando un notevole numero di supporti d’informazione, specialmente audio visuali. La Città dei Mestieri e della Formazione di Ginevra è il frutto di una stretta collaborazione fra il Dipartimento dell’Istruzione Pubblica – attraverso l’intermediario dell’OFPC – e del Dipartimento della Solidarietà e dell’Impiego – mediante l’Ufficio Cantonale dell’Impiego. Delle collaborazioni costanti, saranno conformemente sviluppate con le Associazioni Professionali, le imprese ed i partenariati sociali in vista di mettere in piedi, nel quadro della CdMF, diversi avvenimenti e manifestazioni quali incontri, forum, esposizioni, ecc. Corrispondendo alle norme

François Longchamp e Charles Beer convenute, di qualità e d’efficacia definiti dalla Città delle Scienze e dell’Industria di Parigi, la Città dei Mestieri e della Formazione di Ginevra ha ottenuto il contrassegno Città dei Mestieri, diventando così il 28° membro della Rete Internazionale Città dei Mestieri. Con questa nuova opportunità, nel campo dell’occupazione, per i giovani ginevrini, il Consiglio di Stato del Cantone di Ginevra conferma l’impegno costante in direzione di un avvicinamento verso i giovani e le loro preoccupazioni per il futuro.


17 settembre 2008 • la Pagina

eventi 15

Miss Italia 2008

è la rossa siciliana Miriam Leone Miriam Leone, 23 anni di Acireale, é la Miss Italia dei record: è infatti la prima miss dai capelli rossi, è la prima miss dell’anno e anche la prima ad aggiudicarsi il titolo dopo essere stata ripescata dalla giuria tecnica, che le ha assegnato la fascia di Miss Cinema (ma il titolo è passato alla friulana Valentina Mio). Miriam è nata il 14 aprile 1985 a Catania e risiede ad Acireale, dove vive con la famiglia, composta dal padre Ignazio (insegnante in pensione), dalla mamma Gabriella (impiegata) e dal fratello Sergio, 19 anni, studente di pianoforte al Conservatorio di Catania. Segno zodiacale Ariete, occhi verdi, alta1,76, si è diplomata al Liceo Classico e frequenta la Facoltà di Lettere a Catania,

appuntamenti

indirizzo “arti e spettacolo”: le mancano due esami per laurearsi. Intanto, Miriam lavora in un’emittente radiofonica locale. Eliminata dalla selezione della prima serata, non ha mai perso la grinta, anzi ha vinto tutto. Ma vuole ugualmente finire l’università e continuare il suo lavoro da speaker a Radio Etna Express. Fortissimo il suo legame con la Sicilia: “Mi commuovo quando penso alle morti di Falcone e Borsellino”. Nel corso del ‘fuoco incrociato’, cioè la sfida a due nel rush finale, Miriam ha dichiarato di essere “troppo sensibile”: è single (il suo amore è il gatto Gaetano) e dorme con una canottiera “stile camionista, bianca, a costine: è la mia passione”. La sua canzone preferita è

appuntamenti

Il Coro Italiano

Associazione Regionale Pugliesi in Svizzera

organizza

organizza

La festa dell'uva

La festa dell'uva

sabato 20 settembre ore 19.00 sabato 20 settembre ore 19.30 presso

presso

Centro Parrocchiale Leepünt di Dubendorf

Kuspo Kultur und Sportzentrum Pratteln

Musica con il gruppo Los

Amigo's

Cucina italiana e ricca tombola Entrata libera

Musica con Idea Attrazione della serata

musica

I Tarantolati

“Incantevole” dei Subsonica, il suo piatto preferito le melanzane alla parmigiana, che sa anche cucinare benissimo. Ama molto il cinema e dichiara di “non accontentarsi dei dvd”. Nell’ultimo colloquio per l’assegnazione della fascia di Miss Cinema, Miriam è stata tanto brillante da conquistare la simpatia della giuria, che le ha anche chiesto di calarsi nel ruolo di Anna Magnani in “Roma Città Aperta”. La miss seguirà un corso di recitazione di tre mesi negli Stati Uniti, grazie ad una borsa di stu-

dio, in una delle tre sedi del ‘Lee Strasberg Theatre Institute’. Le spese del soggiorno americano della ragazza sono a carico del Concorso. In diretta tv ha interpretato la parte di Meg Ryan in “Amarsi” in coppia con Pietro Taricone nel ruolo di Andy Garcia. Miriam Leone, Miss Italia 2008, ha vinto il titolo con una percentuale complessiva del 60% (giurie tecnica e artistica, gruppo dei giovani, televoto e sms) rispetto al 40% di Marianna Di Martino De Cecco. Tifa per la nazionale di calcio e Buffon è il suo beniamino.

sabato 20 settembre ore 19.30 tradizionale porchetta con contorno Fr. 20.Punto d‘Incontro Josefstr. 102 - 8004 Zurigo Prenotazioni: 076/387 39 38 sabato 27 settembre, ore 19.30: PAELLA di CARNE E PESCE

Fr. 20.-


16 politica la Pagina • 17 settembre 2008

Gli accordi tra la Svizzera e l'UE Gli Accordi bilaterali tra la Confederazione Svizzera e l’Unione Europea sono entrati in vigore il 1° giugno 2002. E` opportuno riassumere i concetti basilari, a 6 anni dall’entrata in vigore, e chiarire sinteticamente alcuni aspetti legati al pacchetto delle misure sulla libera circolazione delle persone in ambito UE e quindi in ambito svizzero. Questi accordi, che rappresentano pacchetti normativi e contrattuali eurocompatibili, hanno introdotto importanti novità soprattutto riguardo la

libera circolazione delle persone e dei servizi connessi. L’accordo concerne i cittadini comunitari, i cittadini svizzeri ed i loro familiari. La libera circolazione prevede infatti la possibilità di entrare sul territorio di uno Stato membro dell’UE e sul territorio svizzero, di soggiornarvi, di trovare lavoro e di restarci illimitatamente per l’attività lavorativa. L’accordo sulla libera circolazione è entrato in vigore a tappe. Innanzitutto vi è il pari trattamento tra la manodopera svizzera e quella comunitaria, con la possibilità di ricongiungimento familiare e con

Schegge impazzite

di A.G.

a) Si salverà Alitalia, la compagnia di bandiera del Bel Paese? Non lo sappiamo, il Governo ce la sta mettendo tutta; anche i piloti...a protestare. Per evitare il “grounding” c’è bisogno di molta responsabilità e, soprattutto, di molti soldi…e quelli mancano. Le collette imprenditoriali non bastano e nemmeno quelle ministeriali. Torniamo indietro di qualche mese: Air France, potenziale acquirente, lo preannunciava. Ma tutti noi sappiamo che in campagna elettorale si può dire tutto e fare niente. Ora vedremo quanti posti di lavoro si salveranno! b) Matarrese, presidente della Lega Calcio in Italia, propone di accorpare agli stadi celle da carcere per internare i tifosi più scalmanati. Non c’è bisogno di tutto ciò. Basta andar nelle carceri e assistere alle partite di pallone dei detenuti. Il tutto c’è già! Scherzi a parte, in Inghilterra il problema è stato risolto a carico delle società calcistiche, le quali sono state responsabilizzate in lungo e in largo. In Italia, invece, cerchiamo sempre scuse e l’aiutino dello Stato. Che vergogna! c) Chavez come Castro? Il presidente venezuelano lancia strali bellicosi agli USA, come faceva Castro, ed esalta la Russia. Forse ha dimenticato che Castro era amico di Chruchov prima e di Breznev dopo, mentre Putin non è comunista è soltanto antiamericano e pensa agli affari suoi!

le mobilità previste dal trattato comunitario. Attenzione: dopo 7 anni dall’entrata in vigore di tali disposizioni (quindi nel 2009) la Svizzera (come anche l’UE) potrebbe licenziare gli accordi sulla libera circolazione o rinnovarli!!! Non accadrà, poiché il Parlamento ha già deciso di accorpare il referendum con l’iniziativa per l’allargamento della libera circolazione a due nuovi membri-UE, Romania e Bulgaria. Sicurezza Sociale Nell’ambito della libera circolazione è compreso il settore della sicurezza sociale. L’accordo tra la Svizzera e l'Unione Europea prevede il coordinamento dei regimi di sicurezza sociale, con lo scopo di garantire: - la parità di trattamento; - l’erogazione di prestazioni pensionistiche determinate in proporzione ai periodi contributivi accreditati nei singoli Paesi UE, ricorrendo nell’ambito delle norme previste, alla cosiddetta totalizzazione contributiva, onde raggiungere i requisiti minimi previsti dall’eventuale legislazione dei singoli paesi comunitari; - sul piano amministrativo una più organica collaborazione multilaterale, in sostituzione dei procedimenti bilaterali previsti dalle convenzioni bilaterali di sicurezza sociale vigenti fino al 31.5.2002. - l’applicazione dell’accordo sulla sicurezza sociale al 1° pilastro, al 2° pilastro, alla malattia, all’infortunistica, alle malattie professionali, alle prestazioni familiari, alla disoccupazione e alla maternità. Il sistema di pensionamento svizzero è rimasto identico, ma per i cittadini comunitari lavoratori in Svizzera è già entrato in vigore dall'1.6.2002, appunto, il regolamento comunitario sulla previdenza

Reg. CEE 1408/71, che prevede la concessione e l’attribuzione di prestazioni pensionistiche con il principio della totalizzazione contributiva, cioè con il cumulo figurativo e senza trasferimento unilaterale o bilaterale dei periodi assicurativi. Quindi, questo vale per le prestazioni di 1° pilastro per vecchiaia, vedovanza, superstiti e invalidità (AVS/AI). Anche a livello di prestazioni familiari, con l’entrata in vigore degli accordi CHUE, il principio della parità di trattamento è prioritario. Quindi, tutti i cantoni svizzeri riconoscono il diritto agli assegni anche per figli, aventi diritto, non residenti in Svizzera. Per la disoccupazione, in seguito agli accordi, un cittadino comunitario disoccupato in Svizzera, potrà recarsi in uno Stato Comunitario per cercare lavoro e continuare a percepire l’indennizzo di disoccupazione svizzero per un massimo di 3 mesi dalla data di espatrio dalla Svizzera. I periodi di assicurazione svolti in Svizzera saranno computati al fine delle prestazioni previste dal nuovo Paese UE ospitante e viceversa. Per l’assicurazione malattia, è sempre giusto ribadirlo, gli accordi prevedono l’assicurazione obbligatoria svizzera per tutti i comunitari che dimorano in Svizzera già da 3 mesi, per le lavoratrici ed i lavoratori frontalieri, per i titolari di sola pensione svizzera (residenti fuori dalla Svizzera) e per i beneficiari di indennità di disoccupazione svizzera residenti in Italia. Per i familiari residenti in Italia dei lavoratori occupati in Svizzera esiste la possibilità di scegliere tra l’assicurazione malattia svizzera e quella del Paese di emigrazione (ad esempio Italia). Antonio Giacchetta


17 settembre 2008 • la Pagina

intervista 17

Adriano Celentano “profeta rock” Direttamente dall'ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia le impressioni del “Molleggiato” sull'odierna situazione italiana La 65ema edizione del Festival di Venezia si è chiusa consegnando agli annali diversi momenti che resteranno indelebili nei ricordi tanto degli appassionati quanto dei semplici spettatori; uno tra questi la giornata che ha visto protagonista il grande Adriano Celentano. Il Celentano Day ha infatti regalato alla Mostra del Cinema un evento del tutto singolare: Celentano è sempre stato “ tre passi avanti” o, per dirla a suo modo, è sempre stato “Rock”. Cantante, attore, regista, compositore, scrittore, predicatore, ecologista e cattolico, “ne ha fatta di strada” e oggi la via Gluck è, idealmente, a Venezia. Dopo trentatre anni è stato presentato in Laguna “Yuppi Du”, versione restaurata nel sonoro e nell'immagine dal Clan Celentano a das Sky Cinema. “Questo è un film che non

invecchia – ammette Adriano durante l'unico incontro organizzato con la stampa a Venezia, durante il quale gli abbiamo rivolto qualche domanda – la sua natura naif gli permette di non avere età. Cosa rende speciale “Yuppi du” oggi? “Yuppi Du è un grido di gioia per la donna che si ama e di dolore per un amico che muore per la superficilità di un datore di lavoro”. Interessato a realizzare un film sulla resurrezione di Gesù, il moderno profeta nazionale dimostra di essere particolarmente “rock” quando la cronaca del nostro Paese prende il sopravvento. I suoi lavori, televisivi e non, si occupano spesso della situazione italiana, sotto tutti gli aspetti...parafrasandola diremmo che “la situazione dell'Italia non è buona”...

“Trenta anni fa non avrei mai pensato di assistere al crollo di un colosso come l'Alitalia. Mi auguro che questa cordata di imprenditori sia onesta anche se tutto lascia pensare il contrario”. E, quasi divertito, aggiunge: “Non mi stupirei nel vedere la sinistra e la destra insieme pur di costruire un mega parcheggio sotto la Laguna”. Ma Celentano è Celentano e come fu per Serafino, ci ricorda che il denaro non procura la felicità; per questa ragione lo seppellisce sotto una croce invitando lo spettatore all'amore, all'amicizia, alla fedeltà e al ritorno alle origini nella danza d'amore accompagnata dalla canzone “Yuppi Du”. Adriano Celentano è fiero del suo “Yuppi Du”: scritto, diretto e montato dal Molleggiato, Yuppi Du è una parabola surreale che ripropone nello

splendore del restauro i costumi naif di Celentano e le margherite gialle tra i capelli della Rampling, i volti infantili di Rosita, Rosalinda e Giacomo Celentano e il Napoleone sfregiato di Santercole, lo stop-frame di Jack La Cayenne e le calze nere di Claudia Mori. C'è tutto questo e molto altro ancora dietro l'effige di un uomo voltato di spalle con le braccia allargate, nato in “un giorno gelido d'inverno” e cresciuto in via Gluck come Voce ineguagliabile e Corpo musicale abitato dal non-sense”. Il film, nella sua versione restaurata, è in onda su Sky Cinema Mania e su Sky HD dal 12 settembre.

Giuseppe Li Pira

Una commedia originale ed irresistibile Ritmo serrato e battute a raffica con una leggerezza ed un'ironia che conquistano

Stefano Nardini suona da quando aveva cinque anni e passo dopo passo ecco che diventa una piccola star del punk rock indipendente. Ma i tempi delle sue foto in copertina sono passati e adesso, a trentasei anni, si guarda intorno: suona con dei ventenni invasati,

a casa non ha più nè fidanzata nè letto dove dormire, gli è rimasta giusto una chitarra e un’auto con le portiere che non si aprono... Insomma è venuto il momento, anche per lui, di cercare un riparo, tornare dalla famiglia che non vede da tempo, riflettere. Ma a casa trova tutt’altro. Il padre, reduce da un infarto, gioca a golf; la mamma segue seminari di ‘tecniche sciamaniche’; Michela, la sorella, ha lasciato tutto per dedicarsi al lavoro con i delfini in un parco acquatico e Alberto, il fratello maggiore ha tutta su di sè la ‘terribile’ responsabilità della fabbrica di ciliegie

sotto spirito di famiglia...Preso quasi da subito in contropiede da una serie di rivelazioni e scoperte familiari per lui sempre più incredibili, Stefano si ritrova suo malgrado costretto ad occuparsi

assurdamente, e a modo suo, di tutti. E alla fine è forse proprio in questo modo che, dopo tanto tempo e senza accorgersene, finisce con l’occuparsi di sè stesso.

Chiama e vinci con In palio per le prime cinque chiamate

5 biglietti per due persone Cosa aspetti? Chiama subito lo

043 322 17 17



LETTO DAL PARRUCCHIERE 19

17 settembre 2008 • la Pagina

Fidarsi di Colombari

Cabrini sull'Isola

Laura per sempre

Un personaggio che vedremo sull’Isola dei famosi è Antonio Cabrini, il bello del calcio italiano degli anni ottanta, quando diventò campione del mondo. Cabrini, 50 anni appena suonati, ha detto che non lo impressioneranno né la scarsità del cibo, né le situazioni estreme, ma che per lui sarà dura la lontananza dalla compagna, Carla Riccitelli. Nessuna tentazione per Belen e Viridiana: potrebbero essere sue figlie.

Laura Efrikian, 68 anni, sta per diventare ancora nonna. Suo figlio Marco avrà presto un terzo figlio, dopo i gemelli. Laura si sposò con Gianni Morandi nel 1966 e rimasero insieme fino al 1979, anno in cui lui prese una sbandata per Paola Pitagora. Poi le loro vite si sono separate. Lui vive con Anna Dan, la sua nuova moglie, e lei con il suo compagno, un po’ in Kenya e un po’ in Italia. Malgrado tutto lei dice: gli voglio bene.

Martina Colombari, 33 anni, andata in onda per quattro puntate su Raiuno con la fiction “Fidati di me”, ha interpretato il ruolo di Sofia, una donna che punta tutto sulla famiglia e alla fine perde. Nella vita Martina, Miss Italia nel 1991, è sposata dal 2004 con Billy Costacurta, 42 anni, ex calciatore del Milan. Il matrimonio è stato celebrato un anno dopo la nascita di Achille. I due sperano di avere un altro figlio, magari una bambina.

Sharon e il baby Sarà pure una moda, ma c’è chi ci prende gusto e non ne può fare più a meno. Parliamo di donne belle e famose con qualche anno sulle spalle che si rifanno una vita con fidanzati baby. Il mondo dello spettacolo abbonda di esempi. Caso famoso Demi Moore, la bella attrice hollywoodiana. Adesso è la volta di Sharon Stones, 50 anni: la sua fiamma è Chase Dreyfous, 24 anni.

Jovanotti a nozze Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, 41 anni, ci ha messo tempo, ma alla fine ci è riuscito. Dopo 15 anni di convivenza con Francesca Valiani, 38 anni, e all’età di 8 anni della loro figlia Teresa, si sono sposati il 6 settembre scorso. Varie volte c’era stata l’occasione delle nozze, ma poi è sempre sfumata. Della figlia Jovanotti dice: “L’ho vista uscire dal corpo della mamma come un palombaro che risale in superficie”.

Un migliaio di storie

Don Mazzi bocciato

Aveva lavorato a Forum per quasi vent’anni ed era ammirato dalle donne. Si tratta di Pasquale Africano, 64 anni. A Forum faceva la guardia giurata, sempre in divisa, sempre sorridente. E’ morto di tumore ai polmoni, lontano dalle sue figlie, in Thailandia, dove viveva ultimamente. Dongiovanni impenitente, raccontava di aver avuto un migliaio di storie. Tutto vero e tutto finito.

Don Mazzi, 78 anni, imperversa su giornali e in televisione. Fondatore della Comunità Exodus per il recupero dei tossicodipendenti, spesso fa parlare di sé per le sue posizioni “sportive”. “In terza media”, ha raccontato, “sono stato bocciato per il 7 in condotta. Un voto dovuto ad uno scherzo andato male: volevo colpire un mio compagno con l’elastico e invece colpii il prof. d’italiano”.

Matteo ex di Michela Oltre che nelle riprese dei Cesaroni 3, Matteo Branciamore, 19 anni, è impegnato in Vip, fiction di Mediaset diretta da Carlo Vanzina. Questa fiction capita a proposito, perché Matteo, in rotta con Michela Quattrociocche, 19 anni, può dimenticarla con un’avvenente fanciulla di trent’anni, Hana Komestikova, ceca, sua partner nel film e al suo debutto come attrice. Tra i due c’è feeling.


20 societa' la Pagina • 17 settembre 2008 Una ricerca USA illustra i canoni di bellezza del terzo millennio Spalle larghe e fianchi stretti i segreti di un corpo armonioso e virile

Le giuste misure per l'uomo perfetto Se finora i criteri per giudicare la bellezza del fisico di un uomo sono stati più o meno soggettivi, adesso è la matematica a fare da giudice. Ampiezza del torace, lunghezza di braccia e gambe, ma anche quella di nuca, braccio e avambraccio sono fra i 24 parametri dei quali tiene conto il modello matematico messo a punto dall’università britannica di Brunel e pubblicato nell’edizione online della rivista dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti, Pnas. Il nuovo modello che sa “riconoscere” un fisico attraente è stato elaborato nell’ambito di un esperimento il cui obiettivo era mettere in relazione le ca-

ratteristiche di un corpo e la sua percezione come attraente. Con una nuova tecnica di scansione tridimensionale i ricercatori hanno ottenuto le immagini di 77 corpi, sia maschili che femminili, e quindi le hanno trasferite sul computer con una colorazione neutra e prive di testa. Le centinaia di misure del corpo che la scansione tridimensionale è in grado di misurare in soli sei secondi hanno permesso di individuare un indice di “mascolinità”. Quindi i ricercatori hanno chiesto a 87 persone, uomini e donne, di guardare le immagini dei corpi al computer, indicando quelli più attraenti. Le immagini preferite dagli

uomini erano anche quelle che, per le loro misure, erano le più lontane dall’indice di mascolinità, mentre donne dal fisico meno simmetrico avevano valori più lontani da quelli della mascolinità. Sulla base di questi stessi giudizi i ricercatori hanno stabilito una relazione tra l’essere attraente e la simmetria, una caratteristica, questa, percepita in modo positivo da moltissime altre specie animali in quanto associata alla buona salute e, di conseguenza, all’essere un partner vantaggioso ai fini della riproduzione. Ed è risultato che le donne percepite come meno simmetriche e gradevoli avevano un

elevato indice di mascolinità. Per il coordinatore della ricerca, William Brown, “si spiega così la correlazione tra la forma del corpo e la capacità di attrazione: le proporzioni del corpo, la forma e la statura sono segnali significativi di un buon livello di sviluppo e di buona salute e, di conseguenza, di quanto un individuo possa essere o meno un partner desiderabile”. Secondo l'esperto sembra, inoltre, che “se le asimmetrie fisiche sono troppo piccole per essere notate, l’evoluzione ha messo a punto segnali molto precisi, come spalle larghe e fianchi stretti, per indicare la mascolinità”.

Corteggiare con gli sms Un sondaggio rivela l'incandescente passione tra le donne inglesi e gli sms no all'improvvisazione ed al citazionismo: preferiti i messaggi maliziosi Secondo un sondaggio condotto in Gran Bretagna su un campione di donne, l’sms galante nel corteggiamento fa sempre più colpo. Uomini allenatevi, dunque: è quanto mai necessario il “text appeal”, l’abilità nello scrivere messaggini telefonici in grado di affascinare, conquistare e far di-

vertire. Tre intervistate su quattro (il 76 per cento), hanno asserito che il modo di messaggiare di un uomo influenza il giudizio che esse ne fanno ed è una parte essenziale della maniera moderna di corteggiare ed essere romantici. Il sondaggio identifica ben quattro categorie. C’è il genere “Russell”

Salotti, Imbottiti, Poltrone, Sedie, Panche, Cuscini, Interno barche, Roulotte, Riparazioni e altro Le vostre vecchie poltrone conviene sempre rinnovarle! www.polster-camisa.ch

(forse ispirato dall’attore australiano Russell Crowe), usato da circa un terzo degli uomini: un messaggino di media lunghezza, ironico, malizioso, allusivo ma senza eccessive pretese, insomma un flirt-text in piena regola. Molte donne (il 68 per cento) si sentono attratte da questo tipo di sms, se le allusioni non si fanno troppo pesanti. “Solo” il 56% apprezza, invece, il genere “Bond”: messaggio breve che va dritto al punto, senza rivelare emozione. Poi c’è il genere “Simbolico”, usato solo da un quinto degli uomini: il messaggino scritto con abbreviazioni e sigle, nel linguaggio particolare degli sms usato in particolare dai più giovani. E infatti il 63 per cento delle

donne lo trova un linguaggio infantile, sciocco e maldestro. L’ultima categoria è il tipo “Paroloni”, a cui ricorre il 20 per cento circa degli uomini: sms molto lunghi, eccessivamente poetici, con citazioni dotte e frasi ad effetto. Ma il 58 per cento delle donne lo reputa un tipo di sms “disperato”, di uomini soli e in difficoltà. Un’altra caratteristica che raffredda le donne è quella degli errori di grammatica e sintassi negli sms: il 41 per cento di esse pensa infatti che l’uomo che li ha inviati sia poco intelligente o poco colto.


17 settembre 2008 • la Pagina

societa' 21

Pillola del giorno dopo boom anche in Kenya Le giovanissime scelgono sempre più spesso la contraccezione di emergenza, tanto che la pillola del giorno dopo da rimedio eccezionale rischia di diventare un abituale metodo contraccettivo Le donne che prendono la pillola del giorno dopo sono in gran parte under 20 (il 55 per cento), contro il 45 per cento che riguarda tutte le altre fasce d’età (cioè dai 20 ai 50 anni). A conferma che la pillola è divenuta ormai il “contraccettivo di scelta per le giovanissime”, lasciate sole (come peraltro i colleghi maschi) da genitori e scuola sul fronte dell’educazione e della prevenzione. Sono i dati diffusi dalla sessuologa Alessandra Graziottin, direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia al San Raffaele di Milano. Il mondo medico, intanto, insorge e si rivolge alle giovani ragazze ammonendole sull'uso corretto della pillola del giorno dopo: spesso, infatti, le ragazze sottovalutano l'impatto di questo farmaco, un vero shock ormonale. Per questo va rinforzata l'informazione e l'educazione sulla contraccezione consapevole. Gli anticoncezionali ormonali sono i più sicuri e possono essere consigliati anche alle giovanissime. Se la pillola del giorno dopo sta conoscendo un vero boom, con un aumento del 59 per cento delle vendite dall’immissione in commercio a oggi e un più 23 per cento in un solo anno, dal 2006 al 2007 (220.000 contro 270.000) si deve dunque soprattutto alle giovanissime, che “la considerano un contraccettivo comune – sottolinea la Graziottin – dimenticando che un rapporto protetto è tale se protegge non solo dai figli indesiderati, ma anche dalle malattie”. Invece “vedo aumentare pericolosamente il numero di malattie sessualmente trasmissibili

tra le giovanissime, dal papilloma alla Chlamydia, cresciuta di 10 volte negli ultimi 10 anni, ormai una patologia endemica tra under 20”. A questo contribuisce “il drammatico errore storico di aver parlato di contraccezione soprattutto alle donne in questi anni, trascurando gli uomini”. A latitare sono soprattutto i genitori: “Solo il 40 per cento delle madri parla di contraccezione con le figlie, ma la qualità del dialogo è molto bassa”. Tanto che le giovani parlano di sesso soprattutto con le amiche (il 63,8 per cento), pochissimo con la mamma e niente (proprio così, zero per cento) con il ginecologo, che rischia di ridursi a mero “dispensatore” di pillole senza un ruolo forte di supporto e di informazione”. E la scuola non è da meno: “Lì o non si parla di contraccezione o se ne parla male, inculcando pregiudizi sulla pillola (fa venire il cancro, fa aumentare di peso) che rovinano anni di messaggi positivi”. Il dato significativo dell’aumento dell'uso di questo metodo contraccettivo testimonia una maggior conoscenza del farmaco da parte delle giovani generazioni, nonché una minor titubanza nel richiederlo. Il confronto con gli altri Paesi europei evidenzia però ancora una sorta di ‘anomalia’ italiana: in Spagna ne sono state vendute 600mila, in Francia un milione, nel Regno Unito due milioni. Cifre che andrebbero tuttavia valutate insieme a quelle sulla diffusione della contraccezione ordinaria. Ed è boom della pillola del giorno dopo anche in Kenya,

soprattutto nella capitale Nairobi e nelle principali aree urbane. La fascia che ne fa principale uso varia tra i 15 ed i 30 anni, ma negli ultimi tempi si è assistito ad una crescita esponenziale del consumo di tale farmaco da parte di ragazze di 14 anni, ed anche meno. Lo rivela un’indagine condotta dal diffuso quotidiano “Nation”, coniugata con dati del ministero della Salute, dall’Associazione medica keniana e dalla Federazione femminile degli avvocati. I picchi delle vendite si riscontrano nei fine settimana, a partire dal sabato mattina, per raggiungere i livelli massimi il lunedì mattina. Il farmaco dovrebbe essere venduto dietro prescrizione medica, ma nella maggioranza dei casi non avviene così. Il costo varia tra i 50 e i 300 scellini, vale a dire tra circa 50 centesimi e tre euro. In circo-

lazione anche pillole false, ovvero cattive copie tutt’altro che sicure. Il numero degli aborti in Kenya è elevatissimo. Stando all’ultimo dato ufficiale, quindi probabilmente molto attendibile, che risale al 2003, se ne contano 300.000 all’anno, più o meno 800 al giorno. Sempre secondo questa indagine, inoltre, quotidianamente almeno sette donne muoiono in conseguenza dell’interruzione di gravidanza. L’indagine rivela che questa tendenza dimostra come la paura maggiore di fare sesso senza controllo non è tanto legata al rischio di sieropositività, ma al timore di restare incinte. Un approccio tremendamente rischioso. Ufficialmente in Kenya i sieropositivi sono meno del 10 per cento della popolazione attiva, ma la maggioranza degli osservatori ritiene che la situazione sia decisamente peggiore.


22 ambiente la Pagina • 17 settembre 2008

Emergenza ghiacciai per il Monte Rosa E' allarme dopo il gran caldo che ha investito l'Italia. Gli esperti annunciano però che non ci saranno pericoli per l'uomo

I ghiacciai del Monte Rosa si stanno assottigliando. L’informazione giunge da uno studio condotto, per conto del Servizio delle opere pubbliche del Piemonte, dai glaciologi Gianni Mortara, dell’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Torino, e Andrea Tamburini dell’Ima-Geo, una società spin-off dell’Università di Torino. “A partire dal 2006, abbiamo posizionato nei punti più significativi dei 2 km e mezzo del ghiacciaio del Belvedere una rete di paline ablatometri-

che, che hanno consentito di misurarne il ritmo di fusione, rilevando in siffatta maniera gli spostamenti e un’ablazione tra i 3 e i 6 centimetri ogni giorno”, afferma Mortara. “Nel bacino glaciale del Belvedere – continua il glaciologo Mortara – si stanno però sviluppando altri fenomeni d'instabilità importanti: crolli di seracchi e di roccia su tutta la parete orientale del Monte Rosa, dalla quale nasce il ghiacciaio, e collassi di morene, gli argini naturali che bordano il Belvedere e per questo usate come sentieri, concentrati sul fianco destro del ghiacciaio stesso. Con ogni probabilità questi eventi sono la risposta al riscaldamento globale che determina la progressiva degradazione del permafrost, il terreno che rimane permanentemente gelato per almeno 2 anni, contribuendo al radicale cambiamento della parete orientale del Monte Rosa, famosissima per il suo aspetto himalayano”. Comunque, nelle nostre

Alpi, non c’è ancora un pericolo imminente per l’uomo poiché fortunatamente tutte le zone interessate sono relativamente lontane dai rifugi e dai sentieri più frequentati, ma “viste le dimensioni e la frequenza che questi fenomeni stanno assumendo, nella loro evoluzione potrebbero interferire con zone più battute da alpinisti ed escursionisti. Basti pensare all’instabilità degli speroni rocciosi su cui poggiano molti rifugi, dovuta alla degradazione del permafrost”. Le indagini proseguono anche se è stata ormai superata l’emergenza delle precedenti estati 2002 e 2003, seguita alla stupefacente trasformazione subita dal Ghiacciaio del Belvedere a partire dal 1999. Inizialmente tale fenomeno si era manifestato con un impressionante aumento di spessore del ghiacciaio e di velocità rispetto al suo normale spostamento, dovuti all’anomalo trasferimento di ghiaccio dalla parete del Monte Rosa. Nel 2001, si è poi verificata anche la comparsa di un piccolo lago epiglaciale (cioè che alloggia direttamente sulla superficie di un ghiacciaio) che ha avuto vita effimera,

appuntamenti

ma sufficiente a raggiungere, nelle due successive estati, dimensioni veramente preoccupanti: circa 60 metri di profondità e un volume di oltre 3 milioni di metri cubi. Più recentemente altri due importanti fenomeni hanno riguardato la parete orientale del Monte Rosa: la grande valanga di ghiaccio dell’agosto 2005 e il crollo di roccia e ghiaccio dell’aprile 2007. Nei mesi scorsi, a causa delle piogge in quota, il lago effimero è riapparso, senza però destare preoccupazioni, e ora sta lentamente calando. A documentare scientificamente la nascita e l’evoluzione di questo lago, come anche tutta la caratteristica fenomenologia in atto sul Ghiacciaio del Belvedere, unica in tutte le Alpi, sarà una pubblicazione finanziata dalla Regione Piemonte e curata dai due glaciologi, in collaborazione con l’Università di Zurigo; tale pubblicazione tiene conto anche dei contributi di altri ricercatori italiani ed europei, i quali dedicano numerose ricerche a questo particolare ghiacciaio, dove gli effetti delle variazioni climatiche in atto risultano particolarmente evidenti.

appuntamenti

Federazione Associazioni Lucane in Svizzera

Il comitato Scuola Famiglia Aadorf

organizza

organizza

XII Congresso Nazionale Svizzero per l'elezione del Presidente

IL RITORNO DI PIERINO Sabato 20 settembre 2008 ore 18.30

«PER I LUCANI E LA BASILICATA QUALE FUTURO»

Sala Comunale di Aadorf

Domenica 21 settembre 2008 dalle ore 08.30 alle 16.30 presso

Erismannstr. 6, 8004 - Zurigo

presso

I personaggi sono interpretati dagli alunni della scuola italiana che frequentano le classi elementari e medie. La serata sarà accompagnata dal gruppo musicale BLUE BOX e dall’esibizione della scuola di danza LUCA’ S STREETDANCE-SCHOOL di Luca Scioscia


SALUTE 23

17 settembre 2008 • la Pagina

Incenso e preghiera contro il male del secolo? Secondo uno studio condotto dall'università Hebrew di Gerusalemme la molecola ricavata dalla Boswellia attiverebbe alcune parti del cervello contribuendo ad alleviare l'ansia e la depressione Si sa che la depressione è una condizione non facile, una vera e propria malattia che rischia di essere molto grave, specie nella sua forma più acuta e complessa. Come per tutte le altre patologie di una certa importanza, i tempi sono fondamentali per la guarigione: consultare uno specialista ed avere una diagnosi tempestiva della malattia vuol dire avere più probabilità di sconfiggerla definitivamente. Come qualcuno ricorderà Marx affermava che la religione è l'oppio dei popoli: alcune recenti ricerche sembrano dimostrare che in effetti non si sbagliava di molto. Stando infatti ai risultati di uno studio di un team internazionale di ricercatori, pubblicato sulla rivista The Faseb Journal, una particolare sostanza rilasciata dall'incenso ardente, usato nelle cerimonie di diverse fedi religiose, sarebbe in grado di attivare parti del cervello alleviando ansia e depressione. Il team diretto dal Dr. Arieh Moussaieff, della Hebrew University di Gerusalemme, ha recentemente pubblicato uno studio nel quale si dimostrano proprio le influenze positive che l’incenso e il suo profumo hanno nella cura della depressione. Anche l’Università Johns Hopkins di Baltimora è giunta alle stesse conclusioni: l’incenso contiene sostanze in grado di agire sul cervello e di mitigare i sintomi della depressione. L’aroma intenso che si sprigiona dall’incenso ha la proprietà di rilassare e calmare gli stati emotivi di agitazione,

scongiurando il rischio di sindromi depressive conseguenti all’eccessiva ansia. La pianta da cui si ricava la resina comunemente detta incenso, la boswellia sacra, contiene una molecola denominata “incensolo acetato”. Quando l’incenso viene bruciato questa molecola si diffonde nell’aria e attraverso i polm o n i arriva al cervello per mezzo del sangue. Nel cervello, e precisamente nel nucleo centrale dell’amigdala (che è la sede delle emozioni) e nel setto laterale, questa molecola è in grado di influire sull’attività dei neuroni. Questa scoperta potrà avere conseguenze molto positive per chi soffre di questa malattia. La prima conseguenza è che andando in chiesa non solo si fa del bene allo spirito, ma si può beneficiare gratuitamente dell’aiuto che l’incenso dà a chi soffre. La seconda conseguenza è che dall’approfondimento dell’influsso dell’incenso si può arrivare a produrre nuovi farmaci che si affiancano a quelli già esistenti e che magari avranno una maggiore efficacia. L’incensolo acetato è stato iniettato nei topi, rilevando anche un aumento nella produzione della proteina TRPV3. Il suo ruolo nel cervello è quasi sconosciuto, ma nei topi ha sicuramente un ruolo nella regolazione della depressione e dell'ansia e potrà essere usata come target per i futuri farmaci. “Questa scoperta - commenta Gerald Weissmann del Faseb Journal - potrebbe aiutarci a

capire meglio le patologie del sistema nervoso, così come è accaduto con altre sostanze psicoattive. Inoltre, fornisce una spiegazione biologica per le millenarie pratiche spirituali che sono sopravvissute al tempo, alle distanze, alle culture, ai linguaggi e alle religioni”. Ma c’è di più. Odorare l’incenso crea emozioni anche a quelli che depressi non sono, perciò in ogni caso è positivo, come lo è per il semplice atto di respirare un’essenza profumata. Mette di buon umore. Senza contare che il rito religioso, di per sé, certo male non fa, anzi, può essere un’occasione di riflessione e di liberazione della mente da tutto ciò che ci appesantisce la vita. A dire il vero, non c’è soltanto l’incenso che può avere effetti positivi sulla cura della depressione, c’è anche la preghiera stessa che può fare miracoli: non solo quelli prodotti dalla fede, ma anche quelli prodotti da un’attività che arreca benessere perché fa spaziare la mente e l’immaginazione. Lo afferma il British Medical

Journal: incenso e preghiera, in particolare il rosario per i cattolici e il mantra per gli orientali. “Entrambi costringono ad un respiro lento, in cui inspirazione ed espirazione richiedono 5 secondi l’una. Alleviare il carico di lavoro cardiaco con il controllo della respirazione si dimostra utilissimo”. Il beneficio va non solo ai depressi, ma anche agli infartuati. All’ospedale Santa Maria Nuova di Firenze dicono: “Oggi si stanno studiando anche possibili applicazioni sul dopo infarto e per i trapianti cardiaci. E’ stato osservato che in entrambi i casi rosario e mantra possono consentire una maggiore aspettativa di vita”. Insomma la chiesa, per chi crede e chi non crede, è un luogo grazie al quale si può trovare la “salvezza”, terrena ed ultraterrena.

CREDITI FR. MENSILITÀ

5’000.10’000.15’000.25’000.35’000.55’000.65’000.80’000.-

104.209.314.524.734.1’154.1’364.1’679.-

Su richiesta altri finanziamenti da: 81’000.- - 130’000.-

• Esempi di mensilità

con assicurazione inclusa

• Altre somme o mensilità diverse sono possibili

• Anche se avete già altri crediti è possibile fare un solo credito con una comoda mensilità

• Consulenza gratuita

• • • •

Nel modo più semplice Massima discrezione Con un risparmio fino al 4% Nuovo Crediti anche per invalidi/pensionati

• Finanziamenti anche per lavoratori temporanei

• 9,9 - 11,9 p.a.

ITALCREDITI - Haselstrasse 33 - 5400 Baden agenziaitalia@bluewin.ch

La concessione di crediti è vietata se conduce ad un indebitamento eccessivo


24 cronaca la Pagina • 17 settembre 2008

Protestano per lo sfratto e vengono condannate “Rieducazione attaverso il lavoro”: questa la sentenza inflitta a due anziane ultrasettantenni dall'ufficio municipale per la sicurezza di Pechino

Sfogliando i giornali dei giorni passatici s’imbatte nell’ennesimo scandalo universitario che vede protagonisti docenti e “studentesse” o per abusi o per interessi a sfondo sessuale, magari con concorsi truccati o ricatti. A Torino una “studentessa”, che in realtà è una dottoressa, ha denunciato il docente di Medicina legale che l’avrebbe bocciata perché non più consenziente alle sue avances. Su La Stampa un lungo servizio fa l’elenco di una serie di abusi accaduti negli ultimi anni nelle Università italiane, commessi da chi, dopo essersi conquistato un potere, lo esercita come un qualsiasi dittatore ottocentesco. Famoso il caso del docente di Camerino che filmava le sue prestazioni sessuali con le studentes-

se e che si è giustificato, una volta denunciato, dicendo che i rapporti erano tra persone consenzienti. Ora ci sarà il processo di secondo grado, ma al primo è stato assolto, anche se l’Università lo ha licenziato. Con questo non si vuol dire che i colpevoli siano sempre i docenti, spesso colpevoli sono quelli o quelle che lo fanno proprio per ottenere dei vantaggi. Il che significa che dietro l’austerità degli edifici universitari succedono le cose più impensabili. La ripetitività della cronaca che riferisce di incidenti mortali causati da alcol e droga è tale per cui solo i titoloni dei giornali fanno la differenza di trattamento tra i vari casi. O di fidanzati che ammazzano le fidanzate (pochi sono gli episodi all’inverso) e spariscono nella speranza di farla franca. Basterebbe che costoro leggessero i giornali per rendersi conto

L`Associazione Culturale Sarda “E. Racis” Zurigo con la collaborazione della

Federazione dei Circoli Sardi in Svizzera Con il patrocinio e il contributo della

Regione Autonoma della Sardegna Organizza una

CONFERENZA INFORMATIVA Sabato 27 settembre 2008, ore 19.30 Presso la nostra Sede Sociale sul tema:

LA FISCALITA' IN ITALIA CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI CONNAZIONALI RESIDENTI ALL’ESTERO. Relatore: DOTT. VITO MELONI

-Dottore Commercialista e Revisore con studio in Cagliari - Esperto in materia fiscale e contenzioso tributario - Revisore nei Comuni e in Società per Azioni - Specialista in materia societaria

Nella relazione verranno esaminate le problematiche fiscali che devono incontrare i Connazionali residenti all’estero per le imposte in Italia; verranno esaminate le problematiche in materia ICI e IRPEF alla luce delle nuove norme entrate in vigore con la Finanziaria 2008 con particolare attenzione agli Immobili (case e terreni) e il rimborso sulle tasse non dovute sulle seconde case a seguito della sentenza della Corte Costituzionale. Su richiesta dei partecipanti potranno essere trattati anche altri aspetti. Al termine della relazione verrà data risposta ai quesiti proposti dai partecipanti alla Conferenza.

Data l’importanza delle tematiche vi attendiamo numerosi e puntuali.

che quando non si trova l’omicida prima o poi i sospetti si dirigono proprio sui fidanzati o mariti. E che dire delle rapine che a volte finiscono per suscitare reazioni tanto arrabbiate quanto legittime per cui a finire con la pallottola addosso è il rapinatore di turno, come è successo ad Aprilia, dove un tabaccaio, stanco dei furti e delle minacce di morte, ha sparato, ricevendo il sostegno di tutti i cittadini che vogliono tranquillità e sicurezza? Dicevamo: la cronaca italiana ripetitiva cede all’originalità di quella che proviene dalla Cina, dove due vecchiette ultrasettantenni sono state condannate ad un anno di lavori di rieducazione. Pensate: non ad un anno di prigione, ma ad un anno di lavori, loro che hanno difficoltà a camminare e ad alzarsi dalla sedia. Per quale crimine? Per aver osato chiedere l’autorizzazione a protestare in uno dei tre parchi stabiliti dalle autorità. Ma procediamo con ordine, la storia va raccontata perché è un concentrato di soprusi e di ingiustizia. In occasione dell’Olimpiade, seppure la cittadella sia stata blindata da un’organizzazione ferrea, i cinesi volevano offrire degli esempi di liberalità. E’ così che di divieto in divieto – puniti non con un cenno del capo o della mano o con una multa, ma con mesi ed anni di carcere – per mostrare che è possibile anche protestare, le autorità hanno informato che chi voleva, poteva farlo, ma sottomettendosi a delle regole, secondo le quali bisognava presentare una domanda scritta, attendere la risposta e, in caso di esito positivo, recarsi in uno dei tre parchi stabiliti dalla polizia e qui esercitare la protesta, nella più totale solitudine e indifferenza. Le due vecchiette in questione, le signore Wang e Wu, per sei anni hanno chiesto giustizia reclamando un indennizzo per le loro case requisite per costruire dei super-

mercati e altri edifici in vista dell’Olimpiade. Insomma, sono state tolte loro le case, buttate fuori e nemmeno pagate adeguatamente. Dopo sei anni di proteste inutili, anzi, di umiliazioni e schiaffi morali ed umani, hanno seguito la prassi ed hanno presentato la loro brava domanda di protesta. La loro attesa forse era eccessiva, ma ugualmente la sorpresa non s’è fatta attendere. Al posto di una risposta, positiva o negativa, hanno ricevuto una sentenza di condanna di “rieducazione attraverso il lavoro” per un anno. Come dire: uno viene a casa tua, te la prende e tu non puoi dire nulla; se vuoi protestare, non puoi farlo e se segui la pur ridicola concessione, ti prelevano e ti portano in prigione; per di più ti fanno lavorare gratis anche se non riesci né a camminare, né a muovere le braccia; se hai più di settant’anni non fa nulla, vuol dire che il ricordo della rieducazione sarà indelebile. Questo fatto di cronaca va completato con un’informazione: a presentare 77 domande sono state 149 persone, ma non si è svolta neppure una protesta. Episodi crudeli come questo sono all’ordine del giorno, come le falsificazioni più sfacciate, come quella della bambine ginnaste dodicenni spacciate per sedicenni, contro ogni apparenza ed ogni inconfutabile prova e, se l’evidenza non può essere falsificata, può esserlo l’età sui documenti rifatti. Il Cio (Comitato olimpico internazionale) se ne sta occupando, ma sappiamo come finirà la storia: con una verità di regime. Forse bisognava pensarci meglio prima di scegliere Pechino, perchè una cosa è certa, ed è che il Tibet è stato massacrato meglio proprio durante i Giochi. Con una consolazione, magra, ma tuttavia lapalissiana: nemmeno i Giochi hanno potuto nascondere il vero volto dei governanti cinesi.


17 settembre 2008 • la Pagina

paralimpiadi 25

L'Italia si fa onore a Pechino 4 medaglie d'oro, 6 d'argento e 4 di bronzo il bottino degli azzurri Superata la prima settimana delle Paralimpiadi, il bilancio della spedizione italiana si può già definire più che positivo: 14 le medaglie azzurre, un risultato che ha perfino portato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in una telefonata al Presidente della Federazione Italiana Sport Disabili Luca Pancalli, ad esprimere la sua vicinanza agli atleti, congratulandosi per gli importanti risultati già ottenuti e augurando altri successi nelle nuove competizioni. La prima medaglia per l’Italia l’ha conquistata Fabio Triboli, che si è aggiudicato il bronzo nell’inseguimento individuale LC1 di ciclismo. Triboli, lecchese, 42 anni, aveva conquistato già il bronzo nella stessa specialità ad Atene, quat-

tro anni fa. La prima medaglia d'oro l’ha vinta Paolo Viganò nella prova di inseguimento LC4 di ciclismo su pista: il ciclista piemontese aveva chiuso in testa il turno eliminatorio, stabilendo il nuovo record del mondo in 3’59’’741. Pamela Pezzuto ha vinto la medaglia d’argento nel tennis tavolo ai Giochi paralimpici di Pechino. Bronzo per un’altra atleta italiana, Clara Podda. A conquistare il secondo oro è stato l’equipaggio del 4 con misto di adaptive rowing, formato da Paola Protopapa, Luca Agoletto, Daniele Signore, Graziana Saccocci e dal timoniere Alessandro Franzetti. La sesta medaglia per l’Italia è arrivata dal ciclismo su strada. Vittorio Podestà ha chiuso al secondo posto la crono HC

B, alle spalle dello svizzero Heinz Frei, che ha chiuso in 22’06”23. Podestà è arrivato al traguardo con meno di sei secondi di svantaggio. Fabio Triboli ha poi conquistato la seconda medaglia personale portando a casa il bronzo anche nella prova a cronometro su strada sulla distanza di 24.8 km, correndo in 35’23”70. Cecilia Camellini ha conquistato la medaglia d’argento nei 100sl S11. E’invece arrivata da Giorgio Farroni la nona medaglia dell’Italia (la quinta del ciclismo) ai Giochi Paralimpici di Pechino 2008. L’atleta della AS Antrhopos ha conquistato il bronzo nella prova su strada di ciclismo CP2. Il decimo alloro porta ancora la firma di Fabio Triboli, 42 anni, ciclista delle

Fiamme Azzurre, che dopo due bronzi ha vinto la medaglia d’oro nella gara in linea di ciclismo su strada (76 km, categoria LC1/LC2/CP4). Domenica, infine, straordinaria vittoria per le azzurre del nuoto: oro e argento nei 50 metri stile libero con Maria Poiani e Cecilia Camellini. La storia di queste Paralimpiadi registra anche un caso di doping. Si tratta del pesista pakistano Naveed Ahmed Butt, trovato positivo ai metaboliti di uno steroide in occasione di un test effettuato il 4 settembre, due giorni prima della cerimonia d'apertura. La federazione internazionale di sollevamento pesi lo ha squalificato per due anni.

Pistorius, la stella indiscussa di Pechino 2008

Era la stella indiscussa delle Paralimpiadi di Pechino 2008, ed era ovviamente l’atleta più atteso in pista: Oscar Pistorius non ha tradito le attese, conquistando finora due medaglie d’oro: prima nei 100 metri, chiusi in 11”18, quindi anche nei 200 categoria T44, chiusi

correndo in 21”67. Nato con una grave malformazione che lo costrinse all’amputazione delle gambe, Pistorius si avvicinò all’atletica leggera, dapprima per motivi di riabilitazione, poi per scelta. Il suo primo appuntamento ufficiale di rilievo sono state le

Paralimpiadi di Atene del 2004, dove vinse il bronzo sui 100 metri e l’oro sui 200. Dal 2005 ha intrapreso la sua battaglia per poter correre coi normodotati alle Olimpiadi di Pechino 2008. La Federazione internazionale di atletica (Iaaf) lo scorso 13 gennaio 2008 ha respinto questa richiesta, sostenendo che “un atleta che utilizzi queste protesi ha un vantaggio meccanico dimostrabile (più del 30%) se confrontato con qualcuno che non usi le protesi”. Un parziale successo Pistorius però lo ottenne nel giugno del 2007, quando gli organizzatori del Golden Gala di Roma lo hanno ammesso a competere coi normodotati sui

400 metri ottenendo la seconda posizione. Il 16 maggio 2008 Pistorius è riabilitato dal tribunale sportivo alla partecipazione delle Olimpiadi 2008. Nelle motivazioni che hanno portato alla riabilitazione, si legge che “al momento non esistono elementi scientifici sufficienti per dimostrare che Pistorius tragga vantaggio dall’uso delle protesi”. Purtroppo, però, l’atleta sudafricano non riesce a realizzare il tempo che permette di partecipare alla manifestazione. A livello di competizioni paralimpiche, Pistorius detiene il record del mondo per amputati su tutte e tre le distanze su cui corre: 10.91 sui 100, 21.58 sui 200 e 46.2 sui 400.


26 scienze la Pagina • 17 settembre 2008 Arriva Chrome, il nuovo browser di Google

Google sfida Microsoft Se ne parlava da tempo, ma solo una clamorosa fuga di notizie ha indotto Google ad uscire ufficialmente allo scoperto: il numero uno dei motori di ricerca lancia sul mercato un nuovo browser che promette di rivoluzionare il modo di navigare in internet. “Google Chrome” – questo il nome del software destinato a competere con Internet Explorer e Mozilla Firefox – viene lanciato sul mercato in 100 Paesi nella versione “beta”, ovvero di prova e modificabile, grazie anche al contributo degli utenti. L’ufficialità del lancio di “Chrome” è giunta, come

detto, solo dopo che il sito Blogoscoped.com ha rivelato di essere entrato in possesso di alcune tavole a fumetti nelle quali si presentavano le caratteristiche tecniche del nuovo browser. Blog e addetti ai lavori sono come impazziti alla clamorosa notizia, tanto che alla fine il colosso di Mountain View ha dovuto cedere e fare outing, annunciando il lancio di “Chrome”. Che, a detta dei suoi realizzatori, promette di aprire nuove frontiere nel modo di navigare nel web. “Tutti noi di Google – si legge nel blog ufficiale del celebre motore di ricerca – pas-

siamo molto del nostro tempo dentro un browser. Facciamo ricerche, chattiamo, spediamo e-mail, facciamo acquisti, leggiamo notizie, ci teniamo in contatto con gli amici. Ma ci siamo resi conto che il web si è evoluto, passando da semplici pagine di testo ad applicazioni sempre più interattive che necessitano un ripensamento completo del concetto di browser”. Ripensamento che prevede la capacità di velocizzare il download di video e programmi, nonché di caricare le pagine più rapidamente. Attenzione puntata, inoltre, sul fattore privacy: ogni na-

vigatore avrà a disposizione in “Chrome” uno spazio in cui sarà bloccato l’accesso di esterni. I tecnici di Google stanno inoltre approntando anche versioni del nuovo programma di navigazione compatibili con i sistemi Macintosh e Linux. L’obiettivo, insomma, è quello di riuscire a scalzare Microsoft dal ruolo di regina del mercato dei browser, mercato che, secondo i dati di luglio 2008, era dominato da Internet Explorer (52%), seguito da Mozilla Firefox (42,6%) Safari (2,5%) e Opera (1,9%).

Agcom e Antitrust contro i rincari Tim e Vodafone Agcom e Antitrust sul piede di guerra contro il blitz estivo delle compagnie telefoniche Tim e Vodafone che, tramite un sms conciso, hanno avvisato i propri clienti di una variazione nel loro piano tariffario, corrispondente ad aumenti anche piuttosto salati. Dopo la valanga di esposti di consumatori ed associazioni, l’Autorità per le comunicazioni e quella per la concorrenza hanno avviato ispezioni

per verificare le condizioni delle nuove offerte telefoniche che sono scattate già ad inizio settembre per 3 milioni di utenti Tim, e che scatteranno, invece, ad ottobre per 5-6 milioni di clienti Vodafone. Gli esperti di Altroconsumo denunciano la creazione di un cartello anticoncorrenziale tra i due gestori e calcolano rincari da 49 fino ad 83 euro all’anno, “con picchi d’aumento sulle singole telefonate anche del 100%”. Anche Adusbef e Federconsumatori hanno chiesto all’Agcom “di verificare che tutto si svolga nella norma, nella chiarezza e nella trasparenza”, mentre il Codacons è ricorso al procuratore della Repubblica di Roma per chiedere di verificare “se

l’operazione messa in atto dai gestori Tim e Vodafone non sia in violazione della legge sulla concorrenza”. L’Antitrust ha accolto gli esposti, “ravvisando estremi di pratiche commerciali ingannevoli ed omissive. I cambiamenti potranno essere sospesi”. Proprio questa potrebbe essere una prima conquista: la sospensione dei cambiamenti dei profili tariffari, comunicati in modo “ingannevole e omissivo” ai clienti delle due compagnie telefoniche. L’intero procedimento dovrebbe concludersi entro il 24 gennaio 2009. Anche l’Aduc aveva inviato un esposto all’Autorità ma solo sulle tariffe Tim: “Un primo risultato è già stato ot-

tenuto”, spiegano dall’associazione. “Tim-Telecom Italia potrebbe infatti essere obbligata a rifare tutte le comunicazioni in modo corretto”. E un invito a migliori relazioni con i consumatori è arrivato anche da Remigio Del Grosso, vicepresidente del Consiglio Nazionale degli Utenti: “Quello che va contestato è la mancanza di trasparenza e di chiarezza, oltre che nella pubblicità, anche nelle comunicazioni verso i propri clienti, spesso redatte in modo da non far capire quali siano, realmente, le proposte più convenienti”.


RECENSIONI 27

IN LIBRERIA La forza di una madre Rosso è morto da tre anni e Agnes continua a fare da madre, padre e arbitro a sette figli scatenati, i suoi adorabili marmocchi. Il primogenito Mark la aiuta a far quadrare il bilancio, e il francese Pierre le ricorda di essere una donna. Sembrerebbe tornato il sereno, ma Frankie, la pecora nera della famiglia, la deruba di tutti i suoi averi e fugge in Inghilterra, dove rimarrà intrappolato nella rete

della droga. Agnes dovrà lasciare l’amato Jarro a seguito del piano di recupero del centro storico di Dublino e andrà a vivere nella periferica Finglas. Intanto, i figli crescono: Cathy, diventa donna e si fidanza con un poliziotto; Mark si sposa, dopo aver evitato il fallimento della Wise & Co.; il balbuziente Simon ottiene un posto da inserviente in ospedale; Rory, il figlio gay, subisce

17 settembre 2008 • la Pagina

le angherie di un gruppo di skinhead, ma riesce a trovare la propria strada; infine Trevor, il più piccolo e il più tardo di tutti, si rivela un bambino prodìgio, un artista in erba.

• Brendan O'Carroll • I marmocchi di Agnes • Neri Pozza • pp 186 • Fr. 27.-

Le origini del Cristianesimo Che cosa è accaduto dopo la morte di Gesù e com’è nata la religione che da lui ha preso il nome? Fino a che punto gli storici, esaminando fatti e testi e prescindendo da ogni considerazione di fede, possono ricostruire gli avvenimenti che hanno trasformato quel profeta umiliato, ucciso su un patibolo romano, nel fondatore di una delle più grandi religioni? Gesù non ha mai detto di voler fondare una Chiesa che portasse il suo nome,

né di dover morire per sanare con il suo sangue il peccato originale. Da dove viene allora tutto il complesso apparato di norme, liturgie, formule, che caratterizza la Chiesa? Corrado Augias si confronta e dialoga sulla storia del Cristianesimo delle origini con lo studioso Remo Cacitti. Una complessa avventura umana che ha il suo punto di svolta nella figura dell’imperatore Costantino, il primo a trasformare il cristianesimo

in uno strumento di potere. Grazie a questa documentata ricostruzione si giunge a comprendere perché la fede cristiana, inizialmente minoritaria, sia riuscita a sopravvivere per oltre venti secoli.

• Augias-Cacitti • Inchiesta sul Cristianesimo • Mondadori • pp 276 • Fr. 34.-

Una vita diversa Marco Palmisano è un dirigenti Mediaset. È giovane, brillante, intelligente, dinamico, ha molto fascino e successo, sia nel lavoro che nella vita privata. Ma un giorno, inaspettata, arriva la svolta: una malattia agli occhi e una serie di operazioni sbagliate lo obbligano a vivere in un ambiente buio, con lancinanti dolori che

ne provano il sistema nervoso: inevitabile, quindi, abbandonare qualsiasi attività, sia professionale che sociale. Passano gli anni in una situazione di sofferenza, ma poi ancora una svolta, la seconda, altrettanto inaspettata: la scoperta di una fede più profonda e l’incontro fatale con Giovanna, un medico omeopata che riesce a

ridare la salute a Marco e, soprattutto, a conquistare la sua fiducia ed entrargli nel cuore, fino a diventare sua moglie. • Marco Palmisano • Un angelo mi ha salvato • Mondadori • pp 169 • Fr. 18.-

Destini che si incrociano La notte di Capodanno un uragano si abbatte su San Francisco e sulle vite di tre estranei i cui destini si incroceranno: Quinn, un ricco vedovo misantropo, Maggie, divorziata e con una grande pena nel cuore, Jack, che ha molto da imparare e da dare. Ma, nonostante l’amicizia tra i tre cresca di giorno in giorno e, soprattutto, l’affetto per Maggie, nulla sembra riuscire a distogliere Quinn dal suo progetto di fuga: partire

da solo in barca a vela e abbandonare tutti. Sarà in mare aperto, a contatto con gli elementi scatenati dalla natura, che si troverà a dover scegliere tra un porto sicuro e l’avventura del cuore. • Danielle Steel • Il miracolo • Sperling&Kupfer • pp 278 • Fr. 34.-

I libri più venduti della settimana

Narrativa italiana 1°- La solitudine dei numeri (Giordano) 2°- Un cappello pieno di ciliegie (Fallaci) 3°- Rossovermiglio (Cibrario)

Narrativa straniera 1°- Uomini che odiano le donne (Larsson) 2°- L'eleganza del riccio (Barbery) 3°- La prova del miele (Al-Neimi)

Saggistica 1°- Inchiesta sul Cristianesimo (Augias-Cacitti) 2°- Il bavaglio (Gomez-Lillo-Travaglio) 3°- L'ultima lezione (Pausch-Zaslow)

ordina i tuoi libri allo 043/322 17 17



moda 29

17 settembre 2008 • la Pagina

Addio a Mila Schön, signora dello stile La famosa stilista si è spenta, all'età di 92 anni, nella sua casa milanese Il mondo della moda piange la “Signora dell’eleganza”, che tra pochi giorni avrebbe celebrato il cinquantesimo anniversario della carriera con una mostra a Palazzo Reale. Famosa per i suoi cachemire double e per le stampe geometriche, il suo stile ha segnato un’intera epoca con abiti lineari e sontuosi dedicati alle signore di classe del jet-set. I tratti tipici del suo stile erano le onde, i cerchi concentrici e colorati e gli intarsi, ripresi dalle opere di grandi artisti moderni come Klimt, Mondrian e Calder. “Io noto solo il brutto delle cose – diceva spesso – eliminandolo rimane il bello”. Ma la vera svolta che caratterizzò la grande stilista, milanese d’adozione, fu l’invenzione del tessuto “double”, insieme con il Lanificio di Agnona, che prevedeva l’utilizzo di due tessuti e permetteva l’uso di cuciture nascoste e nervature. «Concepivo gli abiti come li volevo: senza fodere, con l’interno uguale all’esterno, il double face mi dava l’idea dell’ordine, del pulito», affermava la stilista. Nel 1966 la Schön aprì la prima boutique in via Montenapoleone e da quel momento fu tutto un crescendo. Ha reso indimenti-

cabile lo stile di Jackie Kennedy, Ira Fustenberg, Marella Agnelli, Mina e tante altre. Divenne Commendatore della Repubblica e ricevette il Leone d’Oro per la moda. “Una protagonista della storia del costume”, ha ricordato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. “Con la scomparsa di Mila Schon – ricorda il Capo dello Stato – la moda italiana perde una fra le sue figure più rappresentative, protagonista della storia del costume e testimone della creatività italiana nel mondo. Stilista di grande talento, ha saputo interpretare le aspirazioni e le esigenze del mondo femminile con tratto sobrio ed elegante, avvalendosi con estro e originalità della nostra sapiente tradizione artigianale”. “Abbiamo perso uno dei pilastri portanti del made in Italy”: con queste parole Mario Boselli, presidente della Camera nazionale della moda, ha commentato

la scomparsa della stilista di origini dalmate. “Una donna che ha svolto fino in fondo il suo lavoro e, soprattutto, che ha fatto molto bene alla moda italiana nel mondo. Mi ricordo una foto di ‘Donna sotto le stelle’ con tutti gli ultimi grandi e devo dire che ne stiamo perdendo qualcuno: Gianni Versace, Gianfranco Ferrè e lei che è la terza”. “L’ultima volta che l’ho vista – ha detto il sindaco di Milano Letizia Moratti – è stato quando le abbiamo conferito il premio Milano Donna: era, come sempre, elegantissima. Era la signora dell’eleganza, sempre aperta al rigore, alla tradizione ma anche alla ricerca di materiali, di nuove modalità di interpretare una moda che ancora oggi fa tendenza. Era un’amica che stimavo moltissimo, una figura simbolo della nostra città”. Il legame forte che univa la stilista a Milano ha portato il consiglio comunale

della città a dedicarle un minuto di silenzio. Proprio quest’anno ricorre il cinquantesimo anniversario dell’inizio del suo impegno, riconosciutole non solo dagli addetti ai lavori, ma anche dal grande pubblico e dal Comune, che le ha conferito la medaglia d’oro il 7 dicembre del 1987. Grande anche il cordoglio dei suoi colleghi. A cominciare da Renato Balestra che ha commentato così la sua scomparsa: “E’ stata una delle signore della moda italiana, rigorosa e lineare come il suo stile. Ha lanciato il double face e le geometrie – ha ricordato – ha dato il via a quel particolare stile pulito e semplice che viene definito lo “stile milanese”, anche se Mila Schön non era milanese ma triestina, come me”. “Mila Schön ha creato il made in Italy, donne di questo spessore non esistono più”, ha precisato la stilista milanese Lella Curiel”. Adesso la sua eredità creativa passa alla giovanissima designer Bianca Gervasio che ha lavorato molto a lungo al suo fianco e che si sta facendo le ossa negli archivi dell’atelier, in attesa di svelare la nuova collezione per l’estate 2009. (Sopra: immagini delle ultime collezioni)


Ogni mercoledi nella Pagina ● Donna TI, 66, affettuosa, cerca uomo libero, simpatico, allegro, NF, dolce, per compagnia. Codice 8884 ● Io, donna sola, 68, amante famiglia, cerco compagno coetaneo, sincero, senza problemi, di buona salute. Se c’è, si faccia sentire per godere il resto della vita. Spero di trovare l’anima gemella. No avventure. Codice 8886 ● Vedovo I, 70/165, amante vita semplice, onesto, di ottima salute, conoscerebbe donna sola, 65-70, vedova, per convivenza. Mi farebbe piacere una tua telefonata. Bienne/dintorni. Codice 8866 ● Penso che posso dare ancora tanto amore per il quale ho bisogno. Per ciò io, donna, voglio conoscere un uomo dolce, romantico, 35-45, simpatico per costruire insieme un raporto bello e serio. Solo ZH/ dintorni. Ciao! Codice 8887 ✉ ● Vedova CH, 61, molto giovanile, carina, curata, snella, dolce, sensibile, desidera conoscere gentiluomo libero, 58-65, serio, curato, per un felice futuro insieme, basato sulla stima reciproca. Ast. perditempo. Luganese. Codice 8871 ✉ ● Uomo libero, 50, giovanile, carino, cerca amica carina, snella, straniera, cristiana, amante animali e natura, per convivenza in questo difficile ma bellissimo apprendistato terreno. Codice 8839 ✉ ● Uomo, 34, simpatico, carino, sincero, cerca donna, per sincera amicizia. Poi chissà, se sono rose fioriranno. Codice 8872 ✉

NOVITÀ: CONTATTO DIRETTO SMS! A tutti gli inserzionisti con il segno ✉ accanto al codice potresti anche mandare un SMS. Invia un SMS con la parola

SMSXTE al numero 9988. Dopo esserti iscritto una volta, potresti rispondere tramite SMSa tutti i codici. CHF 1.50/SMS ricevuto.Per uscireFINE a 9988 ● Uomo libero, 43, carino, cerca amica, per relazione sentimentale. Aspetto una tua chiamata. Codice 8870 ✉ ● Uomo, 43, serio, dolce, cerca donna libera, -40, per una seria relazione. Se anche tu soffri della solitudine come me, chiamami! Ti aspetto. AG/ZH/LU. Codice 8853 ✉ ● Uomo libero, serio, cerca donna libera, 45-50, seria, per amicizia. Ciao, a presto! Codice 8880 ✉ ● Uomo TI, 51, divorziato, cerca donna seria, 45-55, per amicizia o convivenza. Ast. mercenarie. Poss. Sottoceneri. Codice 8876 ✉ ● Uomo libero, 52, cerca donna simpatica, bella presenza, benestante, libera da impegni, 40-45, per convivenza o matrimonio. Codice 8849 ● Uomo, 43, cerca donna, 43-50, semplice, carina, dolce, amante montagna, per amicizia e poi si vedrà. Codice 8874 ✉ ● Vedova I/CH, 66, cerca signore libero, alto, sportivo e culturalmente interessato. ZH e dintorni. Codice 8892 ✉ ● Non sono più giovane, cerco la compagnia di un uomo, a cui piace la compagnia di un’altro uomo, età e nazionalità indifferente. Non sono mobile. Aspetto. Baden/dintorni. Codice 8860 ● Io, vedovo solo, 68, cerco una compagna, 65-75, seria. Spero ti trovarti. Telefonami, ti aspetto con piacere. Codice 8857 ● Io, donna, cerco uomo, bella presenza, serio, sincero, per amicizia, poi si vedrà. Ast. perditempo. Codice 8875 ● Donna, 60, gradirebbe conoscere gentiluomo, anche più giovane, non libero, che desidera una relazione salutaria. Codice 8847 ✉ ● Uomo, 56/170, bisognoso d’affetto, cerca donna +/coetanea, poss. automunita, per amicizia ed ev. convivenza. Poss. Mendrisiotto/Sottoceneri, Codice 8877 ● Uomo cerca uomo, età indifferente, per relativa amicizia, non convivenza. Aspetto. SO/LU/AG/TI. Codice 8867 ✉

In questa pagina potrete anche voi far apparire il vostro annuncio per trovare velocemente l’anima gemella. Basta compilare il coupon che trova qui all’angolo ed inviarcelo; senza nessun altro impegno nè costo. Leggete questi annunci pubblicati dai lettori della Pagina e troverete sicuramente uno, o più d’uno, che già a prima vista è in sintonia con voi! Basta telefonare al numero 0901 57 89 33 per essere collegato con l’anima gemella, 100% anonimo.

Quick Dating ♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥ Informazioni Il modo più facile d’innamorarsi!

Nel seguente modo Vi colleghiamo con l’inserzionista da Lei ricercato. Le nostre simpatiche operatrici Vi collegano fino alle ore 22.00 dal Lunedi alla Domenica.

☎ 0901 57 89 33 Fr.4.23/min. Lasciatevi comodamente collegare dal computer. Quotidianamente possibile 24h. Giorno e Notte.

0901 59 89 30 ☎Fr. 2.50 chiamata + per min. Più annunci: www.dating.ch ● Donna carina, 55, sportiva, dal carattere dolce, vorrebbe incontrare signore, -65, interessato a un rapporto duraturo, basato su amicizia, sostegno reciproco, dialogo e affetto. Codice 8840 ✉ ● Signora I, giovanile, di piacevole aspetto, amante del ballo, cerca compagno, -65. Codice 8863 ✉ ● Raggazzo, 35, di ottima presenza, di sani principi, ottimo lavoro, libero, solo, cerca una ragazza, 28-35, libera, sana, seria, che abbia voglia di farsi una famiglia. Ast. perditempo. Codice 8838 ✉ ● Uomo, 52/172, occhi celesti, educato, molto semplice, cerca donna semplice, 42-53, per amicizia e chissà se potrebbe esserci amore! Ciao bella, ti aspetto! Codice 8837 ✉ ● Io, donna, cerco gentiluomo simpatico, di bell’ aspetto, elegante, NF, serio, dolce, 52-54. BE/ZH/BS.§ Codice 8850 ✉ ● Uomo, 44, carino, giovanile, cerca donna per relazione seria e convivenza. Codice 8836 ✉ ● Se credi nel destino, proviamo a conoscerci! Io, ragazzo, 34/167, snello e carino, vorrei conoscere una donna, nazionalità uguale, che crede ancora nell’ amore vero e nella famiglia, per costruire un futuro insieme. Codice 8864 ✉ ● Uomo, 51, carino, idealista, carattere forte e deciso, sportivo, cerca donna che sappia amare e gestire una relazione d’amore, scopo amicizia, ev.convivenza. Codice 8889 ✉ ● Donna bella, presenza giovanile, libera da impegni sentimentale, NF, desidera conoscere scopo amicizia gentiluomo libero, -67, pari requisiti, con sani principi seriamente intenzionato. Ast. perditempo. Codice 8848 ✉ ● Signora TI, 75, seria, libera, sola, in buona salute, desidera conoscere coetaneo, -80, pari requisiti, per una affettuosa amicizia. Codice 8844 ● Uomo I/CH, 62/177, magro, colto, carino, credente cristiano, cerca uomo coetaneo, per amicizia. Non cerco avventure e sessualità. BE/dintorni. Codice 8861 ● Io, donna, 58, mi dedico al volontariato, conoscerei signore libero o vedovo, 60-65, del segno della bilancia, per condivisione legame affettivo e poss. sviluppi. Codice 8878 ● Lady, 55/150/57, con molti pregi, cerca buon ballerino, -60, che abbia voglia di vivere la vita come me. Codice 8851 ● Donna, 32, molto simpatica, molto carina, con figlio, 4, vorrebbe conoscere uomo/ragazzo, 27-38, carino, simpatico, molto serio, onesto, sincero, bravo, magro, per una bella amicizia. Ast. perditempo. Codice 8832 ✉ ● Ciao uomo solo, +/-50, NF, alto, bella presenza, onesto, serio, vuoi conoscere donna I/CH, pari requisiti? Se veramente esisti, chiamami, per un’avvenire insieme. Codice 8868 ✉ ● Donna I del Sud, 55, 57kg, NF, seria, sincera, sportiva, desidera conoscere uomo onesto, leale, simpatico, 53-68, per vera amicizia e per dare e ricevere affetto. ZH. A presto. Codice 8852 ✉ ● Donna, 34, fedele, sincera, onesta, cerca compagno, 4560, pari requisiti , benestante, scopo relazione, ev. matrimonio. Ast. perditempo, no avventure. Codice 8854 ✉ ● Donna cerca uomo, +/- 60. Se sei onesto, sincero, sportivo, libero, amante animali, natura e ballo, stanco della solitudine come me, chiamami. Ast. perditempo. Bienne/NE. Codice 8862 ● Se esiste ancora una donna, semplice in tutti i sensi, per una bella amicizia, io, sagittario, 43, semplice, simpatico, spirituale, molto divertente, ci sono. Ciao! Codice 8882 ● Ciao! Io, donna, 50, sola, semplice, solare, dolce, simpatica, seria, cerco te, uomo, 50-55, serio, libero d’impegni, pari requisiti, pref. CH, per amicizia ed ev. convivenza. Codice 8834

☎ 0901 581 899 Fr. 0.86/Min.

● Donna I/CH, 59/160, sola, semplice, tranquilla, carina, curata, cerca uomo I/CH, -63/170, libero, distinto, sincero, curato, amante ballo, per amicizia e per trascorrere il tempo libero. Ast. perditempo. Locarnese. Codice 8833 ● Signora single I, 73, giovanile, seria, onesta, cerca l’anima gemella, 73-76, pari requisiti, per sincera amicizia, vacanze e tempo libero, ev. futuro, si vedrà. Se esisti, chiamami, sarà la nostra fortuna? ZH/dintorni. Codice 8865 ✉ ● Uomo CH, 55, celibe, serio, affettuoso, simpatico, cerca carina signora vedova o divorziata, 49-67, per un felice futuro insieme, convivenza o matrimonio. CH/I. Codice 8885 ✉ ● Donna semplice, 50/173/68, simpatica, affettuosa, sincera, sensibile, cerca compagno, 50-60, libero, onesto, affidabile, protettivo, per amicizia ed ev. sviluppi futuri. No avventure. I/TI. Codice 8873 ✉ ● Siciliano, 45, commerciante, simpatico, gentile, onesto, allegro, senza impegni, cerca donna, per convivenza ed ev. matrimonio. Chiamami, sarà la tua e la mia felicità. Ti aspetto! Codice 8883 ✉ ● Uomo, 53, onesto, sincero, amante passeggiate-bici, cucinare, dopo 22 anni di solitudine cerca compagna seria, -49, per una vera e seria relazione. BE. Codice 8859 ✉ ● Donna TI, 70, carina, sola, seria, giovanile, cerca compagno, per amicizia. Bellinzonese. Codice 8879 ✉ ● Uomo pensionato, simpatico, sportivo, giovanile, vitale, amante ballo, cerca donna del futuro, snella, simpatica, -65, insieme dare e avere tante cose belle a casa e nel mondo. Chiamami! Codice 8858 ● Donna, 45, sta cercando un uomo libero, per crearsi una famiglia. Sono divorziata, con diploma e ho molto voglia di ricominciare una nuova vita. Codice 8842 ✉ ● Io, vedova, 63, vivo in Italia, cerco compagno, pref. TI e vedovo, amante montagna e cercare l’oro nei fiumi come me, per iniziare una seria relazione che porti a buon fine. Codice 8869 ● Io, uomo solo, NF, dolce, sincero, stanco di star solo, cerco te, donna, -60, per stare insieme, parlandosi, capirsi del cuore. Ci sei? Codice 8881 ✉ ● Ciao! Io sono un ragazzo, 30, e cerco una ragazza, 2035, per relazione seria e per stare insieme. Codice 8888 ✉

Annunciare gratis e trovare l’anima gemella. Non desidero perdere piú tempo. Vogliate per cortesia pubblicare gratuitamente il seguente testo sulla Pagina piú presto possibile. TESTO:

Tutte le chiamate desidero che vengano deviate al seguente numero telefonico:

_| _| _| - _| _| _| _| _| _| _|

* *Il mio numero di telefono non dovrà assolutamente essere rivelato (pubblicato). Nei seguenti ore desidero ricevere chiamate: dalle ore

_| _| alle _| _|

Indirizzo dell’inserzionista:

♥ ♥

Nome Cognome Via Città Telefono Firma

♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥

Ritaglia il tagliando ed invialo a :

Quick Dating, Manessestr. 170, 8045 Zurigo

♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥


17 settembre 2008 • la Pagina

turismo 31

Safari in Kenya

nell'incanto dei parchi africani Un viaggio avvincente nel cuore di una natura esuberante e di un paesaggio suggestivo Un safari in Kenya, luogo d’elezione per questo tipo di esperienza, è un’avventura unica, capace di regalare emozioni indimenticabili: immersi nel tripudio della natura e tra paesaggi senza tempo, si viene rapiti dalla magia degli storici parchi e riserve africane, dai colori della terra e dei tipici manufatti, dai paesaggi bruciati dal sole eppure così vivi e forti nella loro luminosità. Il Kenya è stato il primo Paese del continente africano a capire l’importanza di tutelare la flora e la fauna locale. Fra le sue attrattive, di conseguenza, tantissimi parchi da visitare. Presentato ufficialmente nel 1945 ed aperto al pubblico nel 1946, unico al mondo ad essere inserito nei confini della città (in esso è infatti possibile vedere un leone a caccia con, sullo sfondo, enormi grattacieli) il Parco Nazionale di Nairobi è stato il primo di una lunga serie: nell’arco di 20 anni, infatti, il numero è salito ad oltre 50 e oggi oltre il venti per cento del territorio del Kenya è riservato a parchi e riserve naturali, contribuendo notevolmente, attraverso il turismo, all’economia del Paese. Il parco di Tzavo Est, il più grande, si trova nel territorio tra la costa e gli altipiani centrali. Ad oggi è ancora l’unico parco al mondo dove è possibile incontrare mandrie di bufali ed elefanti. Nel Tzavo Ovest, invece, le protagoniste assolute sono le sorgenti

di Mzima e la splendida vista del Kilimanjaro. All’ombra della montagna più alta del continente africano, a 1100 metri di altezza, si trova l’Amboseli, un parco costituito da savana e paludi nate da sorgenti sotterranee, che si stagliano come vere e proprie oasi di pace in un ambiente inospitale, abitate da 56 specie di mammiferi. Una delle riserve più belle e famose del Kenya è quella del Masai Mara, habitat ideale per le sterminate mandrie di gnu che vi pascolano fino alla fine di ottobre per poi rientrare nel Serengeti, attraverso il fiume Mara. A nord di Nairobi, lungo la Rift Valley, una vasta formazione geografica e geologica che si estende in direzione nord-sud per oltre 5000 km, si trova la regione dei laghi. Per chi ama il birdwatching il lago Naivasha è un’occasione da non perdere: con molta attenzione, infatti, si possono distinguere ben 400 specie diverse di uccelli. Il Kenya dispone di oltre 80 specie maggiori, dai Cinque Grandi, i trofei più ambiti dai cacciatori, alle piccole antilopi, quali i dik-dik, non più grandi di un coniglio. Indubbiamente i turisti ambiscono ad incontrare i Grandi Cinque, ma non sempre ci si riesce. In ordine di facilità di avvistamento i bufali sono al primo posto, seguiti dagli elefanti. Al terzo posto i leoni seguiti dal leopardo ed infine il rinoceronte. Il rinoceronte nero è un animale

in via di estinzione. Le poche decine di esemplari che ci sono ancora in Kenya sono veramente rare da avvistare. Il leopardo, oltre che per la rarità, è difficile da avvistare per le sue abitudini notturne. In genere di giorno riposa sui rami di un albero e solo la sera è attivo. Gli elefanti, invece, si riesce a vederli praticamente dappertutto, anche fuori dai Parchi e dalle Riserve. Il Kenya offre una delle faune più fantastiche del mondo: alcuni esemplari sono unici, altri (il cui lignaggio risale a molto tempo prima che gli antenati dell’uomo si evolvessero lungo le rive del lago Turkana) assai rari. Fra le città da visitare, oltre alle famosissime Mambrui e Mombasa, ci sono Malindi, dove si respira aria d’Italia, Watamu, piccolo centro abitato da genti di tutte le religioni, e Diani Beach, una sorta di paradiso terrestre situato sulla barriera corallina. Anche se a prima vista non sembra, la cittadina di Malindi, insieme a Mombasa e Lamu, è la più antica del Kenya: è praticamente rimasta immutata, se si esclude il traffico sia automobilistico che turistico, che negli anni ‘80 e ‘90 ha avuto un incremento esponenziale. Indubbiamente i viaggi che Ernest Hemingway fece negli anni 30 hanno contribuito a farla divenire un centro turistico, soprattutto per la pesca d’altura. Infatti Malindi e Watamu detengono mol-

ti record mondiali di questo sport. Passeggiare per Malindi a piedi è un’occasione che offre molto da vedere: il mercato della frutta e verdura, sia quello nuovo in periferia che quello vecchio, sono sempre affollati e la gente locale con i costumi tradizionali (Giriama), come le donne con il buibui (Swahili), costituiscono un elemento caratteristico. Oggi la strada più importante è la Lamu Road che dall’ufficio postale arriva fino a Lamu ed è sempre in attività con i negozi, le bancarelle, le banche, i ristoranti italiani, tedeschi e indiani, il casinò che attira sempre molta gente, i bar italiani, il famoso Bar-Bar il Kiwi ed il Karen Blixen Bar con un elefante a grandezza naturale al suo ingresso ad accogliere i numerosi visitatori.


Offerte speciali dal 18 al 24 settembre 2008

Prezzi vantaggiosi grazie alla collaborazione dei nostri fornitori! Prezzi validi solo presso il Quadrifoglio Schlieren per i possessori della Carta Family. Fino ad esaurimento scorte

Novità

Acqua minerale PRATA

Fr. 3.95/p.

anziché Fr. 4.50/p.

Scamorza

bianca oppure affumicata

Fr. 2.50/100gr anziché Fr. 3.00/100gr

Novità

Acqua minerale LILIA

Fr. 4.95/p.

anziché Fr. 5.95/p. pre n pag di tre e hi d ue

6 x 1.5lt

Cotolette

del collo di vitello

6 x 1.5lt

Novità

Acqua minerale SVEVA

Fr. 16.95/kg

Fr. 4.95/p.

anziché Fr. 29.95/kg

Meloni Gialletti

Fr. 1.95/kg

anziché Fr. 2.95/p.

anziché Fr. 5.95/p.

6 x 1.5lt

Costine

Novità:

di vitello

Fr. 14.95/kg

anziché Fr. 21.95/kg

Prodotti MIDI Snack, diversi biscotti, briosc e cornetti.

Pasta Barilla

Fr. 1.95/p.

prezzo concorrenza Fr. 2.25/p.

formato comune 500gr

Orari d'apertura: lunedì chiuso • martedì - venerdì dalle 9.00-12.00/13.30-18.00 • sabato dalle 8.30-16.00 orario continuato


GASTRONOMIA 33

17 settembre 2008 • la Pagina

La cucina di settembre Penne mediterranee Difficoltà: media Preparazione: 45 minuti Ingredienti per 4 persone: 350 g di penne rigate, 250 g di alici fresche, 350 g di pomodori pelati, 2 spicchi di aglio, 1 cipolla, 1 ciuffo di prezzemolo, 75 g di tonno sott’olio, vino bianco secco, 50 g di olive verdi farcite, 20 g di capperi, olio, sale, pepe. Preparazione: Pulite le alici eliminando le teste. Poi apritele a libro, togliete le interiora e le lische centra-

li. Dividetele in 2 filetti. Fate appassire la cipolla e l’aglio tritati in una padella con 4 cucchiai di olio. Adagiate nel soffritto le alici e fatele insaporire per un paio di minuti. Salatele e toglietele dalla padella con una paletta. Al loro posto mettete i pomodori, prima frullati con il tonno. Cuocete per qualche minuto mescolando bene. Unite al sugo mezzo bicchiere di vino, salate, pepate e cuocete a fuoco basso per circa 15 minuti. Quindi aggiungete metà dei

filetti di pesce, il prezzemolo tritato e cuocete ancora per 2 minuti. Lessate le penne molto al dente, scolatele, conditele con metà del sugo preparato e mettetele in una pirofila. Adagiatevi sopra i filetti di alici rimaste, le olive tagliate a rondelle, i capperi e il ri- già caldo a 190° per 5 minuti, manente sugo. Mettete in forno poi servite.

Pasta al pesto e melanzane Difficoltà: media Preparazione: 60 min Calorie: 570 Ingredienti per 4 persone: 500 g di pasta, 1 melanzana, 1 cucchiaio di aceto, sale,

Claudio & Maria Napoleone Bahnhofstrasse 39 · 8706 Meilen · Tel. 044 923 04 08 www.bahnhof-meilen.ch

3 cucchiai di olio, basilico, origano, 20 g di gherigli di noce, 10 g di pinoli sgusciati, aglio, 1 peperoncino piccante,10 g di pecorino, 10 g di parmigiano Preparazione: Lavare le melanzane e tagliarle a fettine di 1 cm circa. Metterle a bagno con acqua e aceto per cinque minuti. Scolarle, cospargerle di sale grosso e metterle in un colapasta per 10 minuti circa ponendole in verticale, in modo da favorire il flusso del liquido di vegetazione. Tamponarle per eliminare il sale. Scaldare la piastra sul fuoco, ungerla con un filo d’olio ed asciugarla bene con carta da cucina. Cuocere le melanzane da entrambi i lati per 10 minuti circa, fintanto che non saranno ben cotte. Metterle in un piatto e coprire. Lavare le foglie di basilico e metterle nel mixer assieme ad un pizzico abbondante di origano, le noci, i pinoli, l’aglio spellato, il peperoncino, pecorino e parmigiano grattugiati, un pizzico di sale grosso e 2 cucchiai d’olio. Frullare il pesto fino ad ottenere una crema omogenea. Tenerla ben coperta. Lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolarla

e metterla nella ciotola con il pesto, tenendone da parte un paio di cucchiai, e mescolare accuratamente. Disporre nei piatti un paio di fette di melanzane, cospargerle con il pesto tenuto da parte ed un filo d’olio, disporre la pasta, un altro filo d’olio, decorare con peperoncino a pezzetti, foglie intere di basilico e servire immediatamente.


34 TELEVISIONE la Pagina • 17 Settembre 2008

06.45 Mattina in famiglia 08.00 Tg 2 Mattina 09.30 Tg 2 Mattina L.I.S. 10.15 Sulla via di Damasco 10.45 Info – Quello che 11.25 Aprirai 11.35 Mezzogiorno in famiglia 13.00 Tg 2 Giorno 13.25 Rai Sport Dribbling 14.00 Show – Scalo 76 17.00 Sereno Variabile 18.00 Tg 2 18.10 Tf – The District 18.50 Real – L'isola dei famosi 20.00 Warner Show 20.25 Estrazioni del Lotto 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Tf – Cold Case 22.40 Tf – 4400 23.30 Rai Sport Sabato Sprint 00.15 Tg 2 Notte 00.25 Tg 2 Dossier Storie 01.10 Tg 2 Mizar 01.40 Real – L'isola dei famosi 02.20 Appuntam. al cinema 02.30 Documentario 02.45 Tf – Il colpo 03.35 Cercando Cercando

Il ritorno 21.00 della scatenata dozzina

06.55 Cartoni animati 10.45 Tf – H2O 11.20 Tf – Più forte ragazzi 12.25 Studio Aperto 13.00 Studio Sport 13.40 Tf – La vita secondo Jim 14.05 Film – Crossroads - Le strade della vita (commedia) 16.00 Film – Popstar 18.00 Tf – A casa di Fran 18.30 Studio Aperto 19.05 Cartoni animati 19.25 Film – Il professore matto 21.10 Film – Missione tata 23.05 Film – River Wild - Il fiume della paura (thriller) 01.15 Studio Sport 01.40 Mediashopping 01.50 Shopping by Night 02.15 Film – Maratona Wishmaster La profezia maledetta (horror)

o l'abb at iama! ch 043 322 17 17

on

ame n t

Tom e Kate Baker hanno finalmente convinto i figli a passare una vacanza tutti insieme nella loro casa sul lago Winnetka, in Wisconsin. Ma quella che doveva essere una idilliaca riunione di famiglia, prima del definitivo trasferimento di Lorraine a New York e di Nora a Houston, si trasforma in un’accanita battaglia contro la vicina, e altrettanto numerosa, famiglia Murtaugh, governata da Jimmy, brillante uomo d’affari da sempre unico rivale di Tom. Chi la spunterà?

06.00 Tg 5 Prima pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 08.00 Tg 5 Mattina 08.50 Music. – Loggione 09.30 Info – Superpartes 10.10 Film – Storia di noi due 11.10 TGCom 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.40 Film – Be my Baby 15.30 Info – Verissimo 18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario 20.00 Tg 5 Sera 20.30 Meteo 5 20.31 Show – Veline 21.10 Show – C'è posta per te 01.00 Tg 5 Notte 01.30 Meteo 5 01.31 Show – Veline (r) 02.02 Mediashopping 02.15 Film – Due cuori e una cucina (commedia) 04.17 Mediashopping 04.29 Tg 5 (r) 04.59 Meteo 5 (r) 05.00 Tf – Otto sotto un tetto 05.27 Mediashopping

rin n o v

TSI 1

06.00 Fuori orario 08.00 Fantabasco 09.00 Rai Educational 11.00 Aprirai 11.10 Tf – Giardini e misteri 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 Tgr – L'Italia de Il settiminale 12.55 Correva l'anno 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 14.50 Tgr 60° Prix Italia 15.00 TGR Speciale Levante 15.30 Sabato Sport 18.10 90' Minuto Serie B 18.55 Meteo 3 19.00 Tg 3 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Ritratti – Gabriella Ferri 21.05 Cult. – Ulisse 23.10 Tg 3 23.20 Tg Regione 23.30 Un giorno in Pretura 00.25 Meteo 3 00.30 Tg 3 00.40 Tg3 Agenda del Mondo 00.55 Appuntam. al cinema 01.05 Fuori orario

Rete

Italia

Canale

occhio ai programmi

ai

05.50 Telegiornale Notte (r) 06.00 Il Quotidiano (r) 07.00 Euronews 08.00 Agenda TSI 08.10 Euronews 11.50 Telesguard (r) 12.00 Film – Le avventure di Pietje Bell (avventura) 13.55 Tennis: Coppa Davis 18.15 Film – L'ultima speranza (drammatico) 20.05 Sport Club 21.00 Fuoricampo 22.20 La Partita 22.45 Sportsera 23.05 Il Quotidiano (r) 23.40 Buonasera Week end 23.55 Telegiornale Notte (r)

06.10 Soap – Incantesimo 9 06.30 Sabato & Domenica 09.30 Info – Settegiorni 10.20 Aprirai 10.30 Appuntam. al cinema 10.40 Tf – Un ciclone in convento 11.30 Occhio alla spesa 12.00 La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Lineablu 15.30 Quark Atlante 16.15 Doc. – Dreams Road ­­   17.00 Tg 1 17.15 A sua immagine 17.45 Passaggio a Nord Ovest 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.35 Affari tuoi 21.30 Show – Volami nel cuore 23.50 Tg 1 23.55 Applausi 00.25 Tg 1 Notte 00.35 Che tempo fa 00.40 Estrazioni del Lotto 00.45 Appuntam. al cinema 00.50 Film – Zucher .. Come diventare ebreo in 7 giorni 02.25 Pioggia sporca

H

settembre

06.55 Euronews 08.10 Cartoni animati 10.30 Documentario 12.05 Segni dei Tempi 12.30 Telegiornale 12.50 Studio Medico 13.45 Tf – Le cose che amo di te 14.05 Film – Una luce dal fuoco (drammatico) 15.35 Documentario 16.00 Telegiornale flash 16.05 Film – Genio per amore 17.40 Documentario 18.00 Telegiornale flash 18.05 Scacciapensieri 18.35 Strada Regina 19.00 Il Quotidiano 19.35 Buonasera Week end 19.50 Lotto Svizzero 20.00 Telegiornale Sera 20.30 Meteo 20.40 Quiz – Cash 21.00 Film – Il ritorno della scatenata dozzina (commedia) 22.35 Telegiornale Notte 22.50 Film – Perfect Strangers Un'agghiacciante ossessione 00.25 Repliche continuate

o?

20 sabato

06.00 Tg4 Rassegna Stampa 06.15 Sitcom – Vita da strega 06.45 Mediashopping 07.20 Minis. – Quattro piccole donne (drammatico) 09.30 Minis. – Le storie della Bibbia 11.30 Tg 4 Giorno 11.38 Info – Traffico 11.40 S-News – Fornelli d'Italia 12.40 Doc. – Pianeta mare 13.30 Tg 4 Giorno 13.54 Meteo 14.00 S-News – Forum 15.00 Film – Crimini di guerra 17.00 Tf – Psych II 18.00 S-News – Donnavventura 18.55 Tg 4 Sera 19.19 Meteo 19.35 Tf – Renegade 20.35 Tf – Walker Texas Ranger 21.30 Tf – Criminal Intent 23.30 Guida al Campionato 00.15 Tf – Il Commissario Moulin 02.15 Tg 4 Rassegna Stampa 02.30 Show – Ieri e Oggi in Tv Special 03.36 Mediashopping 03.41 Show – Ieri e Oggi in Tv Special


cinema 35

17 settembre 2008 • la Pagina

Capricci da diva per Charlize Theron Le bizze e le piccole follie dell'attrice Premio Oscar 2004, interprete e produttrice di "The Burning Plain", spiazzante opera prima del regista messicano Guillermo Arriaga L’ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia entrerà sicuramente nelle cronache oltre che per le pellicole e gli attori premiati, anche per via delle esigenze folli e stravaganti dei vip hollywoodiani sopraggiunti al Lido. Un caso su tutti l'auto con sala trucco di Charlize Theron. L’attrice, che di recente aveva confessato alla rivista "Esquire" di non sentirsi la donna più sexy del mondo e di non badare all’estetica, si è smentita a Venezia. Secondo il periodico "Star Magazine", prima di raggiungere i fotografi per la presentazione del film “The Burning Plain”, di cui è protagonista e produttrice, Charlize ha fatto fermare l’autista della Lancia Delta su cui vaggiava a poche centinaia di metri dal red carpet, vedendosi un occhio più grande dell’altro nello specchietto retrovisore dell’auto. Dopo aver chiamato la sua make-up artist personale addetta all’highliner, l’attrice ha preteso una vera e propria “sala trucco” sistemata nel bagagliaio della vettura per ovviare ad ogni evenienza. La bellissima Charlize ha presentato il primo film in concorso con distribuzione italiana assicurata: “The Burning Plain” di Guillermo Arriaga. La splendida attrice sudafricana indossava un abito in seta fuxia ed era accompagnata dal cast del film, ad eccezione dell’assente Kim Basinger. L’ex-modella ha raccontato di come si sia innamorata del personaggio che interpreta: “Una donna imperfetta, che nasconde dentro di sé tantissime luci ed ombre. E’ il tipo di ruolo che cerco sempre nelle mie

interpretazioni”. Il film è pieno di tragedia, pietas, redenzione e morte: “Il mondo non è bianco o nero – ha commentato l'attrice – ci sono molte zone di grigio. Il comportamento umano dipende dalle circostanze. Ovviamente ci sono cose imperdonabili. E per queste cose c’è la legge, ma bisogna sempre considerare le circostanze”. E solo per un attimo, a margine degli incontri stampa, lei che nel film interpreta una matricida, fa riferimento ai suoi rapporti con la madre (che ha ucciso il marito alcolizzato per legittima difesa): “Tutti noi abbiamo rapporti conflittuali con quelli che ci circondano. Ho cercato di avere un buon rapporto con mia madre, ma quelle che lei chiama gradevoli conversazioni sono in realtà vere e proprie liti”. In "The Burning Plain" interpreta una donna che si ritrova da adolescente a uccidere proprio la madre (Kim Basinger) colpevole di avere un amante. “Perché interpreto sempre personaggi con difetti? Perché è come siamo un po’ tutti. In ogni film c’è qualcosa di reale che commuove e dà i brividi. C’è chi questi brividi li prova una o due volte nella vita, chi decisamente molte volte”. “The Burning Plain” racconta la storia di cinque personaggi che vivono in luoghi differenti al confine tra Messico e Stati Uniti, cinque esistenze destinate ad entrare in contatto in un dramma che analizza il misterioso legame che unisce uomini diversi separati nello spazio e nel tempo: Mariana, una sedicenne che cerca disperatamente di rimettere assieme i cocci delle vite dei genitori in

una città di confine; Sylvia, una donna di Portland che deve affrontare un'odissea emotiva per cancellare un peccato del suo passato; Gina e Nick, una coppia alle prese con un'estenuante ed intensa relazione clandestina; Maria, una giovane ragazza che aiuta i genitori a trovare la redenzione, il perdono e l’amore. “Volevo fare un film che parlasse dei quattro elementi – ha spiegato il regista Arriaga

– sono stato attratto dal deserto e dall’influenza che il paesaggio può avere sull’ambiente e sulle persone”.


36 TELEVISIONE la Pagina • 17 settembre 2008

ABBONAT I 043 322 17 17

Thank you for smoking

TSI 1

21.00

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 08.00 Tg 5 Mattina 08.51 Documentario 09.45 Info – Verissimo 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.40 Tf – Belli dentro 14.10 Film – Il tempo delle mele 2 16.40 Film – Le ragazze dei quartieri alti (commedia) 18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario 20.00 Tg 5 Sera 20.31 Show – Supershow 21.25 Show – Il ballo delle debuttanti 00.00 Tf – Angela's Eyes 01.00 Tg 5 Notte 01.30 Meteo 5 01.33 Mediashopping

o l'abb at iama! ch 043 322 17 17

on

ame n t

Nick Naylor è il portavoce della Big Tobacco. La sua funzione principale è quella di combattere contro i detrattori delle sigarette, convincendoli che fumare non è poi così negativo. I suoi amici sono i lobbisti dell’alcol e delle armi. E' un buon padre di famiglia, separato dalla moglie, ma adorato dal figlio, e ama il suo lavoro. Tutti gli danno addosso e lui si difende con maestria, favella ed arguzia. La sua vita, fra minacce, capi poco efficienti e problemi quotidiani, è tutt’altro che semplice.

06.45 Mattina in famiglia 08.00 Tg 2 Mattina 09.30 Tg 2 Mattina L.I.S. 10.05 Cult. – Ragazzi c'è Voyager 10.30 Random 11.30 Mezzogiorno in famiglia 13.00 Tg 2 Giorno 13.25 Tg 2 Motori 13.45 Quelli .. che aspettano 15.15 Quelli che il calcio e ... 17.10 Rai Sport Stadio Sprint 18.00 Tg 2 18.05 90' Minuto 19.00 RaiSport Numero 1 19.25 Tf – Friends 20.05 Warner Show 20.30 Tg 2 21.00 Tf – N.C.I.S. 22.35 La Domenica Sportiva 01.00 Tg 2 Notte 01.20 Protestantesimo 01.50 Real – L'isola dei famosi 02.25 Almanacco 02.25 Meteo 2 02.40 Tg2 E..state con Costume (r) 02.50 Nella profondità di psiche 03.35 Videocomic 04.10 I nostri problemi

Italia

Canale

occhio ai programmi

rin n o v i a

07.00 Inno Nazionale 07.55 Agenda TSI 08.05 Euronews 09.00 Fuoricampo 10.30 Euronews 11.50 Telesguard (r) 12.00 Tennis: Coppa Davis 19.15 La domenica sportiva 19.35 Sport Adventure 20.00 Palla al centro 20.25 Tf – Joan of Arcadia 21.10 Tf – Primeval 22.55 La domenica sportiva (r) 23.20 Film – Ned Kelly 01.00 Inno Nazionale

06.00 Info – Quello che 06.30 Sabato & Domenica 09.30 Speciale Easy Driver 10.00 Linea Verde Orizzonti 10.30 A sua immagine Speciale 10.55 Santa Messa 12.00 Recita dell'Angelus 12.20 Linea verde 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Varietà – Papaveri e papere 16.30 Tg 1 Giorno 16.40 60° Premio Italia 18.20 Tf – Il Commissario Rex 20.00 Tg1 Sera 20.35 Rai Tg Sport 20.40 Affari Tuoi 21.30 Minis. – La stella della porta accanto 23.15 Tg 1 23.20 Speciale Tg 1 00.20 Sanremo 2008 - Le vie del Jazz 01.15 Tg 1 Notte 01.30 Che tempo fa 01.35 Cinematografo 02.35 Sottovoce 03.35 SuperStar 04.00 Film – Demoni

H

settembre

06.00 Il Quotidiano (r) 06.50 Euronews 07.15 Inno Nazionale 07.20 Strada Regina 07.40 Svizra Rumantscha 08.10 Cartoni animati 10.00 Cerimonia Ecumenica 11.00 Paganini 12.30 Telegiornale 12.45 Meteo Regionale 12.50 Tf – Colombo 14.25 Film – La libreria del mistero - Segreti e nostalgie 16.05 Tf – Joan of Arcadia 16.50 Tf – Cuore d'Africa 17.40 Tf – Due uomini e mezzo 18.00 Telegiornale flash 18.05 Documentario 19.00 Il Quotidiano 19.10 Buonasera Domenica 20.00 Telegiornale sera 20.30 Insieme 20.35 Meteo 20.40 Quiz – Cash 21.00 Film – Thank you for smoking (commedia) 23.15 Telegiornale Notte 23.30 Film – Io no

o?

21

DOMENICA

+

06.57 Mediashopping 07.00 Info – Super Partes 07.45 Cartoni animati 10.50 Tf – Raven 11.20 Tf – Willy il Principe di Bel Air 11.50 Grand Prix 12.25 Studio aperto 12.58 Meteo 13.00 Guida al Campionato 14.00 Film – Hercules 15.05 TGCom 16.50 Film – Le dodici fatiche di Asterix (animazione) 17.34 TGCom 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Film – Vacanze di Natale 19.57 TGCom 21.00 Film – Natale sul Nilo 23.15 Tf – Heroes 00.15 Tf – Black Donnellys 01.15 Studio Sport 01.40 Mediashopping 01.50 Shopping by Night 02.05 Film – Streghe verso nord 03.55 Shopping by Night 04.10 Tf – Dark Angel 05.05 Studio Sport (r) 05.30 Tf – College

06.00 Fuori Orario 07.00 E' domenica papà 09.05 Il Gran Concerto 09.45 Film – Zum zum zum .. 11.05 Film – Totò a Napoli 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.15 TeleCamere Salute 12.50 Info – Okkupati 13.20 Timbuctu 14.00 Tg Regione 14.15 Tg 3 Giorno 14.30 In 1/2 h 15.00 Film – L'estate del mio primo bacio (commedia) 16.25 Film – Totò cerca casa 17.45 Tgr – Il Palio di Asti 18.55 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.20 Cult. – Pronto Elisir 21.00 Blu Notte - Misteri italiani 23.00 Tg 3 23.10 Tg Regione 23.20 Show – Tatami 00.20 Tg 3 Notte 01.25 Appuntam. al cinema 01.35 Fuori Orario

Rete 06.30 Tf – Commissario Saint Martin 07.20 Tg 4 Rassegna Stampa 07.30 Mediashopping 07.50 Tf – Sei forte maestro 09.30 Mediashopping 09.35 Documentario 10.00 Santa Messa 11.00 S-News – Pianeta Mare 11.30 Tg 4 11.38 Info – Traffico 11.40 S-News – Pianeta Mare 12.10 S-News – Melaverde 13.30 Tg 4 Giorno 13.54 Meteo 14.05 Tf – Le comiche di Stanlio ed Ollio 15.10 Film – 55 giorni a Pechino 18.05 Tf – Colombo 18.55 Tg 4 Sera 19.19 Meteo 4 19.35 Tf – Colombo 20.35 Tf – Commissario Cordier 22.30 Controcampo 00.55 Fuori campo 01.20 Tg 4 Rassegna Stampa 01.35 Film – Getaway 04.00 Film – L'amante infedele 05.30 Telen. – Terra nostra 2


Varia 37

17 settembre 2008 • la Pagina

0901

★ OROSCOPO ★ ★ ★ Ariete

(21 marzo - 20 aprile)

Piccoli acciacchi di salute non vi scalfiranno, ma non dovete sottovalutarli, specie se l’età c’è. Anche sul lavoro siete leader indiscussi, ma attenzione a non prevaricare gli altri: potrebbe ritorcervisi contro. La vostra professionalità sarà dimostrata appieno.

Sextrology l'astrologia del sesso e dei sessi La sextrologia esplora le caratteristiche di tutti i segni zodiacali attraverso una filosofia unica e . assolutamente Fr. orginale. Starsky e Cox svelano la verità nuda e cruda sulle donne e gli uomini etero e gay di ciascun segno, mostrandone fin nei dettagli più scabrosi preferenze, inclinazioni, perversioni e desideri nascosti. Il libro è ricco di informazioni che stuzzicano.

Toro

(21 aprile - 20 maggio)

Venere in Gemelli non ne vuole sapere di impegnarsi in amore e rimanda il giorno delle grandi decisioni. Niente di male: meglio una riflessione serena che una ricucitura con strappo. Per contro, sul lavoro otterrete riconoscimenti inaspettati.

45

Gemelli

(21 maggio - 21 giugno)

703 pagg

Ordinalo allo 043/ 322 17 17 Fragen Sie Frau Lidia!

Frau Lidia berät Sie folgenden Problemen: • Liebeskummer jeden • Berufliche Sorgen Tag • finanzielle Schwierigkeiten 15.0024.00 • Gesundheitliche Probleme Uhr • Verlust an Gegenständen

Telefon 090 157 51 57

CARTOMANTE Sensitivo NICO

0901 567 867

La mia esperienza per aiutarvi consulti in studio 24x24 / CHF 2,/min – CP 4638 – 6904 Lugano

Venere illuminerà il cammino del vostro segno sotto buoni auspici sentimentali, per cui tutto quel che toccate si tramuta in emozioni. C’è, però, l’azione contraria di Marte che susciterà occasioni di stress. L’ansia sarà da gestire con intelligenza.

Cancro

(22 giugno - 22 luglio)

L’uscita di Marte dal Leone vi toglie il pensiero economico, ma occhio ad evitare le multe e i cattivi affari. Sognate un appuntamento mozzafiato? Seguite senza alcuna esitazione il vostro intuito, che vi condurrà sicuramente a destinazione.

Leone

Studio Marte Cartomanzia in diretta esperienza da generazioni

Gaia Giada

0901 58 80 11 0901 56 99 36

7 giorni su 7 • 24 ore su 24 • Fr. 2.50/min

EROTIC0 0906

massima riservatezza

massima serietà

(23 luglio - 22 agosto)

Marte si occupa di guadagni e investimenti. L’idea fissa è come far soldi in poco tempo e senza grandi sforzi. Per fortuna che c’è Mercurio dalla vostra parte, che vi dice di andarci calmi con i sogni proibiti. Ottima sintonia con il partner.

Vergine

(23 agosto - 22 settembre)

L’intimità di coppia è importante, ha bisogno di spazio e tempo e anche di un po’ di fantasia per librarsi in volo. Lasciate perdere le grandi compagnie di amici e isolatevi in un angolo di paesaggio che esalti i vostri sentimenti e i vostri sogni.

Bilancia

(23 settembre - 22 ottobre)

Marte in Vergine fa saltare fuori nemici ovunque: tenete la guardia più alzata che mai. In amore avete rivali temibili, ma il maggiore sarete proprio voi con la vostra fissazione di complotti dietro ogni angolo. Recuperate la calma con una buona lettura.

Scorpione

(23 ottobre - 21 novembre)

Marte vi lascia in pace dopo un periodo a dir poco stressante. Fate programmi col partner per un breve viaggio insieme. L’autunno si addice all’intimità e anche una breve occasione di fine settimana si presta a ricaricare le batterie un po’ stanche.

Sagittario

(22 novembre - 20 dicembre)

Armatevi di pazienza e di coraggio: Marte vi carica di stress. Non potrete risolvere tutto e subito. La vostra intelligenza vi sarà di aiuto a trovare una via di uscita onorevole: per esempio, un fine settimana di meditazione in un luogo di montagna.

Capricorno

(21 dicembre - 19 gennaio)

Marte vi infonde autostima per finire bene l’estate e per incoraggiarvi ad affrontare con maggior lena questa ultima parte dell’anno lavorativo. Non ci sono rush finali da compiere, ma una raccolta delle proprie forze per vivere la vita giorno per giorno.

Acquario

(20 gennaio - 19 febbraio)

Venere in Cancro è mite, nelle parole e negli atteggiamenti. Quindi, niente sogni grandiosi, ma continuate a stare con l’amore di sempre che vi regala sicurezza. Sul lavoro, qualche idea piuttosto originale vi aiuterà a conquistare nuovi spazi.

Pesci

(20 febbraio - 20 marzo)

Marte scuote la vita di coppia con strattoni che farebbero perdere l’equilibrio ai più avveduti dei trapezisti. Voi dovete cercare di non fare confusione tra passione e infatuazione, dopo di che cercate di non soccombere e di non rovinare tutto.

Nuovo L'oroscopo personalizzato e scientifico. Chiami adesso !

0901 57 89 74

Fr. 4.23/min.

CARTOMANZIA

★★

Per una precisa calcolazione ci occorrono: Data e ora di nascità ed il luogo


38 TELEVISIONE la Pagina • 17 settembre 2008

22 Lunedi

o l'abb at iama! ch 043 322 17 17

on

ame n t

Un professore americano, Robert Langdon, è chiamato a collaborare con la polizia francese, a Parigi, per risolvere il caso di un misterioso assassinio commesso all’interno del Louvre. Inseguito da un ispettore della polizia francese e da alcuni personaggi legati ad un misterioso ‘Maestro’, Langdon, con l’aiuto di una crittologa francese, deve riuscire a interpretare una serie di indizi lasciati dalla vittima attraverso i quadri di Leonardo da Vinci. Le indagini sveleranno un incredibile mistero, protetto per secoli da una setta segreta, che potrebbe sconvolgere i fondamenti della religione cristiana.

06.30 Mediashopping 06.35 Cartoni animati 09.05 Tf – Starsky & Hutch 10.10 Tf – Super Car 11.10 Tf – Pacific Blue 12.25 Studio Aperto 13.00 Studio Sport 13.40 Cartoni animati 15.00 Tf – Paso adelante 15.55 Tf – Wildfire 16.50 Cartoni animati 18.30 Studio Aperto 19.05 Sitcom – Tutto in famiglia 20.05 Sitcom – Camera Cafè Ristretto 20.15 Sitcom – Camera Cafè Celebrity Edition 20.30 Quiz – La ruota della fortuna Vip 21.10 Tf – Grey's Anatomy 23.05 Tf – Nip/Tuck

rin n o v

21.10

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borsa e monete 08.40 Show – Mattino Cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.40 Soap – Beautiful 14.10 Soap – Centovetrine 14.45 Show – Uomini e donne 16.15 Soap – My life 17.00 Info – Pomeriggio Cinque 18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario 20.00 Tg 5 Sera 20.30 Meteo 5 20.31 Show – Striscia la notizia 21.10 Film – Il Codice da Vinci (thriller) 23.50 Info – Matrix 01.30 Tg 5 Notte 02.00 Show – Striscia la notizia (r) 02.32 Mediashopping 02.45 Sitcom – Will & Grace 03.45 Mediashopping 03.57 Tg 5 Notte (r) 04.28 Tf – Otto sotto un tetto 05.27 Mediashopping

ai

Canale 5

06.30 Il caffè di Corradino Mineo 08.05 RaiEducational 09.05 Film – Un jeans e una maglietta (commedia) 10.30 Cominciamo bene Estate 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 Cominciamo bene Estate 13.05 Telen. – Terra nostra 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Tgr – Speciale Ambiente Italia 15.05 Tgr 3 Flash L.I.S. 15.10 La Tv dei ragazzi 17.50 Geo & Geo 18.15 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Soap – Agrodolce 20.35 Tf – Un posto al sole 21.05 Chi l'ha visto? 23.10 Tg 3 23.15 Tg Regione 23.25 Tg 3 Primo Piano 23.45 Rt era ieri – La Televisione di Enzo Biagi 00.35 Tg 3 Notte

Rete

Italia

Canale

occhio ai programmi

Il Codice da Vinci

06.55 Quasi le sette 07.00 Random 09.30 Sorgente di vita 10.00 Tg2punto.it 11.00 Show – Insieme sul Due 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg2 Costume e società 14.00 Show – Scalo 76 Cargo 14.45 Attualità – Italia allo specchio 16.15 Ricomincio da qui 17.20 Tf – The District 18.10 Rai Tg Sport 18.30 Tg2 18.50 Real – L'isola dei famosi 19.35 Tf – Squadra Speciale Cobra 11 20.30 Tg2 21.05 Show – L'isola dei Famosi 23.45 Tg2 00.00 Scorie 01.15 Tg Parlamento 01.25 Protestantesimo 01.55 Almanacco 02.00 Meteo 2 02.05 Appuntam. al cinema 02.15 Tf – Nebbie e delitti 03.50 Rainotte Cultura

H

06.50 Agenda TSI 07.40 Cartoni animati 08.05 Euronews 09.00 Tf – Un caso per due 09.55 Attenti a quei due 10.20 Quiz – Zerovero 10.55 I cucinatori 11.50 Agenda TSI 12.00 Euronews 16.30 DiADà 17.40 Documentario 18.30 Tf – Chicago Hope 19.15 Tf – Squadra med – Il coraggio delle donne 20.10 Tf – Un ciclone in convento 21.00 Studio Medico 22.00 Calcio: Champions League 22.55 Film – Ludwig

06.05 Anima Good News 06.10 Tf – Incantesimo 9 06.30 Tg 1 06.45 Unomattina 07.00 Tg 1 Mattina 07.30 Tg 1 L.I.S. 08.00 Tg 1 09.00 Tg 1 Storia 09.30 Tg 1 Flash 10.00 S-News – Verdetto finale 11.00 Occhio alla spesa 11.30 Tg 1 12.00 La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 Festa Italiana 16.15 La vita in diretta 16.50 Tg Parlamento 17.00 Tg 1 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Affari tuoi 21.10 Minis. – La stella della porta accanto 23.05 Tg 1 23.10 Porta a porta 00.45 Tg 1 Notte 01.15 Che tempo fa

o?

settembre

06.00 Il Quotidiano (r) 07.30 Tf – 8 semplici regole 07.55 Latelemattina 08.00 TG mattina 08.25 Filosofia e benessere 09.00 La Storia del Regionale 09.25 Ritratti: Karen Davies 10.10 Tf – Magnum P.I. 11.00 Telen. – Tempesta d'amore 11.50 Latele 12.00 Quiz – Molla l'osso 12.30 Telegiornale 12.50 Latele 13.00 Tf – 8 semplici regole 13.25 Tf – Un ciclone in convento 14.15 Tf – Squadra med – Il coraggio delle donne 15.00 Tf – Chicago Hope 16.05 Tf – Un caso per due 17.15 I Cucinatori 18.00 Telegiornale flash 18.05 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.40 Buonasera 20.00 Telegiornale Sera 20.40 Attenti a quei due 21.00 Film – Inside Man 23.10 Latele

06.00 Tg4 Rassegna Stampa 06.25 Tf – Chips 07.05 Mediashopping 07.35 Tf – Magnum P.I. 08.35 Tf – Charlie's Angels 09.35 Soap – Febbre d'amore 10.30 Telen. – Bianca 11.30 Tg 4 11.40 Tf – Hunter 12.40 Tf – Detective in corsia 13.30 Tg 4 Giorno 13.54 Meteo 4 14.00 S-News – Forum 15.00 Tf – Hamburg Distretto 21 16.00 Film – Il delitto perfetto 18.40 Soap – Tempesta d'amore 18.55 Tg 4 Sera 19.19 Meteo 4 19.35 Soap – Tempesta d'amore 20.20 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Film – Le comiche 2 23.25 Film – Un giorno di ordinaria follia (drammatico) 01.40 Tg4 Rassegna Stampa 02.05 Film – Il branco 03.05 TGCom 03.35 Film – Accadde tra le sbarre 05.00 Tf – Un dottore tra le nuvole 05.45 Telen – Terra nostra 2


17 settembre 2008 • la Pagina

varia 39

Gite Associazione Emigrati Elgg-Aadrof e dintorni

LA COLONIA LIBERA ITALIANA DIETIKON

organizza

inviata alla

Appuntamenti

Pellegrinaggio a Lourdes

FESTA DELL’UVA

con Giovanni Papaia

Sabato 20 settembre ore 10.00 - 01.00

nella ricorrenza del 150° anniversario delle apparizioni della Madonna

St. Agatha Zentrum Dietikon Allieterà la serata il complesso PENSIERI & NUVOLE

da venerdì 3 a lunedì 6 ottobre 2008

Hotel Eliseo ( 4 stelle): offerta speciale vacanze scolastiche pensione completa Fr. 585.Per info: 052/364 20 33

Uva gratis per tutti, sorprese, ristoro italiano, lotteria Entrata libera!

Appuntamenti

L’associazione Morresi Emigrati - Zurigo organizza la

Sagra del baccalà

A B C arreisen

ANTONIO BRUNETTI

presenta dal

12

fino al

18 ottobre 2008

6 giorni 1/2 pensione

Sabato 25 ottobre ore 17.30 - 01.00

Costa Brava

Menu: apertivo, antipasto, 2 primi, 2 secondi, dessert. Bevande: vino e acqua. Prezzo: fr. 50.- a persona, bambini fino a 10 anni gratis. Prenotazione obbligatoria, entro il 4 ottobre Chiamare allo 079/209 80 84 o allo 044 / 836 88 64

ANTONIO BRUNETTI 078-697 58 09 / 079-402 47 16 abcarreisen@bluewin.ch

Fadachersaal (Fuchhalde 8305 Dietlikon - vicino Schulhaus Fadacher)

Fr. 395.-

GIOCHI della settimana nr 38 rebus (3,11,5)

sudoku facile

Rebus (5,8) CAR lobo R Romeo = Carlo Borromeo

Soluzione Facile

Soluzioni della settimana nr 37

Le soluzioni di questi giochi nella prossima edizione del giornale


40 TELEVISIONE la Pagina • 17 settembre 2008

23 martedi

TSI 2

Don Camillo

21.00

Rete

Italia

07.35 Tf – Magnum P.I. 08.35 Tf – Charlie's Angels 09.35 Soap – Febbre d'amore 10.30 Telen. – Bianca 11.30 Tg 4 Giorno 11.38 Info – Traffico 11.40 Tf – Hunter 12.40 Tf – Detective in corsia 13.30 Tg 4 Giorno 14.00 S-News – Forum 15.00 Tf – Hamburg Distretto 21 16.00 Film – L'albero degli impiccati (western) 18.40 Soap – Tempesta d'amore 18.55 Tg 4 Sera 19.35 Soap – Tempesta d'amore 20.20 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Film – Hollywood Homicide 23.45 Film – Bad Girls 01.50 Tg4 Rassegna stampa

rinnova iama! ch 043 322 17 17

i

bb

to

06.30 Mediashopping 06.35 Cartoni animati 09.05 Tf – Starsky & Hutch 10.10 Tf – Super Car 11.10 Tf – Pacific Blue 12.25 Studio Aperto 12.59 Meteo 13.00 Studio Sport 13.40 Cartoni animati 15.00 Tf – Paso adelante 15.55 Tf – Wildfire 16.50 Cartoni animati 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.05 Sitcom – Tutto in famiglia 20.05 Sitcom – Camera Cafè Ristretto 20.15 Sitcom – Camera Cafè Celebrity Edition 20.30 Quiz – La ruota della fortuna Vip 21.10 Film – I fantastici 4 23.15 Film – Sin City 01.45 Studio Sport 02.15 Studio Aperto - La giornata 02.30 Real – Talent 1 Player 02.50 Shopping By Night 03.05 Tf – A-Team 03.55 Shopping By Night

L' a

In un paese della Bassa Padana, nell'immediato dopoguerra, viene eletto un sindaco comunista: Giuseppe Bottazzi, detto Peppone. A contrastarlo in tutti i modi è il parroco, il combattivo don Camillo. I "rossi" proclamano uno sciopero agricolo e don Camillo fa di tutto per farlo fallire, ma poi non rifiuta di benedire la Casa del Popolo e dà il battesimo all'ultimo nato del rivale. Alla fine, a causa di una rissa generale, don Camillo viene spedito a fare il parroco in un paesino di montagna.

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.58 Borsa e monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Show – Mattino Cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.40 Soap – Beautiful 14.10 Soap – Centovetrine 14.45 Show – Uomini e donne 16.15 Soap – My life 17.00 Info – Pomeriggio Cinque 18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario 20.00 Tg 5 Sera 20.30 Meteo 5 20.31 Show – Striscia la notizia 21.10 Minis. – Il sangue e la rosa 23.30 Film – I perfetti innamorati (commedia) 01.30 Tg 5 Notte 01.59 Meteo 5 02.00 Show – Striscia la notizia (r) 02.32 Mediashopping 02.45 Sitcom – Will & Grace 03.45 Mediashopping 03.57 Tg 5 (r) 04.27 Meteo 5 (r)

06.00 Rai News 24 06.30 Il caffè di Corradino Mineo 08.05 Rai Educational 09.05 Film – L'ammiratrice 10.45 Cominciamo bene Estate 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 Cominciamo bene Estate 13.05 Telen. – Terra nostra 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Tgr – Speciale Ambiente Italia 15.05 Tg2 Flash L.I.S. 15.10 Ciclismo: Mondiali di Varese 17.50 Geo & Geo 18.15 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Soap – Agrodolce 20.35 Tf – Un posto al sole 21.05 Ballarò 23.10 Tg 3 23.15 Tg Regione 23.25 Tg 3 Primo Piano 23.45 Speciale 90° minuto Serie B 00.35 Tg3 00.45 Appuntam. al cinema

?

Canale

occhio ai programmi

07.00 Random 09.45 Rai Educational 10.15 Tg2punto.it 11.00 Show – Insieme sul Due 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg2 Costume e società 13.50 Medicina 33 14.00 Show – Scalo 76 Cargo 14.45 Attualità – Italia allo specchio 16.15 Ricomincio da qui 17.20 Tf – The District 18.05 Tg 2 Flash L.i.s. 18.10 Rai Tg Sport 18.30 Tg 2 18.50 Real – L'isola dei famosi 19.35 Tf – Squadra Speciale Cobra 11 20.25 Estrazioni del Lotto 20.30 Tg 2 21.05 Tf – Senza traccia 22.40 Tf – Close to home 23.30 Tg2 23.45 Ciclismo: Mondiali di Varese 01.15 Tg Parlamento 01.25 Real – L'isola dei famosi 02.00 Almanacco 02.05 Estrazioni del lotto

to

07.15 Cartoni animati 08.00 Euronews 08.55 Tf – Un caso per due 09.50 Attenti a quei due 10.15 Quiz – Zerovero 10.50 I Cucinatori 11.30 Euronews 12.00 Studio Medico 12.55 Euronews 14.30 Ciclismo: Mondiali di Varese 16.50 DiADà 17.40 Documentario 18.30 Tf – Chicago Hope 19.15 Tf – Squadra med – Il coraggio delle donne 20.05 Tf – Un ciclone in convento 21.00 Film – Don Camillo 22.55 La Partita

06.10 Tf – Incantesimo 9 06.30 Tg 1 06.45 Unomattina 08.00 Tg 1 Mattina 09.30 Tg 1 Flash 10.00 S-News – Verdetto finale 11.00 Occhio alla spesa 11.30 Tg1 12.00 La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 Festa Italiana 16.15 La vita in diretta 16.50 Tg Parlamento 17.00 Tg1 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Affari tuoi 21.10 Show – Tutti pazzi per la tele 23.15 Tg1 23.20 Porta a porta 00.55 Tg 1 Notte 01.30 Appuntam. al cinema 01.35 Sottovoce 02.05 Rai Educational 02.40 Homo Ridens 03.15 Film – Straniero fatti il segno della croce

Ha

settembre

06.55 Latelemattina 07.30 Tf – 8 semplici regole 07.55 Latelemattina 08.00 TG mattina 08.25 Filosofia e benessere 09.00 La Storia del Regionale 09.25 Documentario 10.10 Tf – Magnum P.I. 11.00 Telen. – Tempesta d'amore 11.50 Latele 12.00 Quiz – Molla l'osso 12.30 Telegiornale 12.50 Latele 13.00 Tf – 8 semplici regole 13.25 Tf – Un ciclone in convento 14.15 Tf – Squadra med – Il coraggio delle donne 15.00 Tf – Chicago Hope 16.05 Tf – Un caso per due 17.15 I cucinatori 18.10 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.40 Buonasera 20.00 Telegiornale Sera 20.40 Attenti a quei due 21.00 Tf – Grey's Anatomy 22.35 Tf – The Closer 23.30 Telegiornale Notte

onamen


PICCOLO SCHERMO 41

17 settembre 2008 • la Pagina

“Terapia d'urgenza” il nuovo E.R. all'italiana Amore e lavoro in un pronto soccorso dove si intrecciano le storie di un'equipe di medici e paramedici, prendendo spunto da reali fatti di cronaca e trattando anche temi delicati come aborto, droga e razzismo Un’equipe di quindici medici, tirocinanti e paramedici, raccontati nelle ambizioni professionali e nelle aspirazioni private, tra diagnosi, rapporto con i pazienti e casi ispirati a fatti di cronaca che movimentano un pronto soccorso milanese. La nuova fiction targata Rai, una sorta di E.R. all’italiana, è anche la risposta nostrana a Grey’s Anatomy, uno dei “medical drama” più amati. Si tratta di “Terapia d’urgenza”, la serie in diciotto puntate in onda tutti i venerdì su Raidue in prima serata. Come accade nelle corsie del Grace Hospital di Seattle, anche “Terapia d’urgenza” punta sull’umanità dei protagonisti, sugli stress fisici ed emotivi più che sui particolari delle attività mediche, ma anche su vicende della realtà quotidiana, come l’emarginazione sociale, la tossicodipendenza, l’alcolismo, l’anoressia, la droga, i trapianti e la donazione di organi, la fecondazione assistita, l’aborto. Dunque “la terapia – come spiegato dall’amministratore delegato di Rai Trade, Carlo Nardello – è anche una terapia sociale. Nella fiction, i medici

non hanno un rapporto solo con i propri pazienti, ma anche con le loro famiglie”. Tutte tematiche specchio della realtà italiana: “Il nostro Paese - ha continuato Nardello – è un luogo d’accoglienza e d’accetazione, più di qualunque altro”. Tra i protagonisti ci sono il primario sicuro ed esigente (Cesare Bocci); il chirurgo tutor degli specializzandi, burbero almeno all’apparenza (Rodolfo Corsato); la donna chirurgo che gli fa da contraltare con la disponibilità e la dolcezza (Antonella Fattori); la capo infermiera molto efficiente e precisa (Daniela Scarlatti); la dottoressa (Milena Miconi) che porta scompiglio nelle vite dei colleghi (Sergio Muniz e Marco Basile); la pediatra determinata (Alessia Barela), che trova una vera amica nella più intuitiva delle infermiere (Elisabetta Rocchetti). Nel cast anche Michele Cesari, Giusy Frallonardo, Andrea Marrocco, Leonardo Ruta e Max Pisu. Con “Terapia d’urgenza”, diretto da tre registi (Gianpaolo Tescari, Lucio Gaudino e Carmine Elia), realizzato da Videomedia per Rai Fiction e ispirato alla se-

rie spagnola “Hospital Central” (25-26% di media di share su Telecinco), la Rai è tornata a produrre fiction a Milano – in linea con la missione affidata in particolare a Raidue – a 27 anni da “Storia di Anna”, lo sceneggiato di Salvatore Nocita con Laura Lattuada. I numeri sintetizzano l’imponente sforzo produttivo: tre anni di preparazione, nove mesi di lavorazione e riprese, 150 persone, tra maestranze e troupe, impegnate quotidianamente negli studi di via Mecenate, un teatro di posa di 1.500 metri quadrati sul quale è stato costruito ex novo un ospedale con 29 ambienti diversi. Durante la lavorazione è morto uno stuntman, Niccolò Ricci, e proprio a lui la rete, la produzione e il cast hanno voluto dedicare il progetto: “Era uno dei più bravi – ha sottolineato il capostruttura di Rai Fiction Francesco Nardella – e per una tragica fatalità è morto durante uno dei casi più semplici che era abituato ad affrontare nel suo lavoro”. Se Raidue è pronta a scommettere sul successo della serie (“L’abbiamo coccolata e adeguatamente promossa,

anche durante le Olimpiadi”, dice il direttore Antonio Marano, sottolineando “la forza del linguaggio e del ritmo”), a Rai Fiction stanno già scrivendo il seguito, annuncia Nardella, che non si lascia però trascinare nella polemica sollevata dall’Ordine dei medici contro l’assenza della figura del medico di famiglia nel racconto tv: “Non possiamo raccontare tutto. Altrimenti faremmo come il cartografo del racconto di Borges che deve disegnare una mappa grande quanto il mondo”. “L’esperienza milanese – racconta Cesare Bocci, caro al pubblico per il personaggio di Mimì Augello in Montalbano – è stata una scoperta: abbiamo trovato un territorio vergine per la fiction, con un entusiasmo che forse qui a Roma si è un po’ perso. E abbiamo incontrato tanti bravi attori di teatro della provincia del Nord che faranno la fortuna di questa serie, come i piccoli ruoli hanno segnato il successo di Montalbano”.

Rapidità, Discrezione e offerte vantaggiose! Sempre a disposizione per ogni genere di

F i n a n z i a m e n t o !


42 TELEVISIONE la Pagina • 17 settembre 2008

24

mercoledi 06.55 Quasi le sette 07.00 Random 09.45 Rai Educational 10.15 Tg2punto.it 11.00 Show – Insieme sul Due 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg2 Costume e società 13.50 Medicina 33 14.00 Show – Scalo 76 Cargo 14.45 Attualità – Italia allo specchio 16.15 Ricomincio da qui 17.20 Tf – The District 18.05 Tg2 Flash L.I.S. 18.10 Rai Tg Sport 18.30 Tg 2 18.50 Real – L'isola dei famosi 19.35 Tf – Squadra Speciale Cobra 11 20.30 Tg2 Sera 21.00 Cult. – Voyager 23.10 Speciale 90° minuto 00.55 Tg2 01.15 Tg Parlamento 01.25 RaiSport Reparto Corse 01.55 Almanacco 02.05 Appuntam. al cinema 02.25 Tf – Delitti privati

o l'abb at iama! Ch 043 322 17 17

on

ame n t

John Creasy, un ex-agente della CIA alla deriva, viene ingaggiato per proteggere la piccola Pita Ramos, figlia di un industriale messicano, dall’ondata di rapimenti che sta sconvolgendo Città del Messico. Dopo un primo momento di totale intolleranza, Creasy inizia però ad affezionarsi alla bimba e riacquista la voglia di vivere. Quando Pita, nonostante tutto, viene sequestrata, la sua rabbia è tale che decide di farla pagare a chiunque sia coinvolto nel rapimento o ne tragga beneficio.

06.35 Cartoni animati 09.05 Tf – Starsky & Hutch 10.10 Tf – Super Car 11.10 Tf – Pacific Blue 12.25 Studio Aperto 13.00 Studio Sport 13.40 Cartoni animati 15.00 Tf – Paso adelante 15.55 Tf – Wildfire 16.50 Cartoni animati 18.30 Studio Aperto 19.05 Sitcom – Tutto in famiglia 20.05 Sitcom – Camera Cafè Ristretto 20.15 Sitcom – Camera Cafè Celebrity Edition 20.30 Quiz – La ruota della fortuna Vip 21.15 Film – Garfiel - Il film 22.45 Film – Save the last dance 01.00 Studio Sport

rin n o v

Man on fire 21.00 Il fuoco della vendetta

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.58 Borsa e monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Show – Mattino Cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.40 Soap – Beautiful 14.10 Soap – Centovetrine 14.45 Show – Uomini e donne 16.15 Soap – My life 17.00 Info – Pomeriggio Cinque 18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario 20.00 Tg 5 Sera 20.30 Meteo 5 20.31 Show – Striscia la notizia 21.10 Minis. – Crimini bianchi 23.30 Info – Matrix 01.30 Tg 5 Notte 01.59 Meteo 5 02.00 Show – Striscia la notizia (r) 02.32 Mediashopping 02.45 Sitcom – Will & Grace 03.45 Mediashopping 03.57 Tg5 (r) 04.28 Tf – Otto sotto un tetto 05.27 Mediashopping

ai

TSI 1

06.30 Il caffè di Corradino Mineo 08.05 Rai Educational 09.05 Film – La discoteca 10.35 Cominciamo bene Estate 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 Tg 3 Agritre 12.45 Cominciamo bene Estate 13.05 Telen. – Terra nostra 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Tgr – Speciale Ambiente Italia 15.05 Tg3 Flash L.I.S. 15.10 Cicismo: Mondiali di Varese 17.50 Geo & Geo 18.15 Meteo 3 19.00 Tg 3 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Soap – Agrodolce 20.35 Tf – Un posto al sole 21.05 Tf – La nuova squadra 23.05 Tg 3 23.10 Tg Regione 23.20 Tg 3 Primo Piano 23.40 Spettacolo – Tegno nelle mani occhi e orecchie 00.30 Tg3

Rete

Italia

Canale

occhio ai programmi

H

08.00 Euronews 08.55 Tf – Un caso per due 09.55 Attenti a quei due 10.15 Quiz – Zerovero 10.50 I cucinatori 11.50 Telesguard (r) 12.00 Euronews 14.30 Ciclismo: Mondiali di Varese 16.40 DiADà 17.30 Documentario 18.20 Tf – Zack e Cody al Grand Hotel 18.45 Tf – Hannah Montana 19.10 Tf – Blue Water High 19.40 Tf – Cybergirl 20.05 Tf – Il Commissario Rex 21.00 Film – Il ritorno di Don Camillo 00.45 Il Quotidiano (r)

06.10 Tf – Incantesimo 9 06.30 Tg 1 06.45 Unomattina 08.00 Tg 1 Mattina 09.30 Tg 1 Flash 10.00 S-News – Verdetto finale 11.00 Occhio alla spesa 11.30 Tg 1 12.00 La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 Festa Italiana 16.15 La vita in diretta 16.50 Tg Parlamento 17.00 Tg1 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Affari tuoi 21.10 Show – Carramba! Che fortuna 23.15 Tg 1 23.20 Porta a porta 00.55 Tg 1 Notte 01.25 Che tempo fa 01.30 Appuntam. al cinema 01.35 Sottovoce 02.05 Rai Educational 02.40 SuperStar

o?

settembre

07.05 Latelemattina 07.30 Tf – 8 semplici regole 08.00 TG mattina 08.25 Filosofia e benessere 09.00 La Storia del Regionale 09.25 Documentario 10.15 Tf – Magnum P.I. 11.05 Telen. – Tempesta d'amore 11.50 Latele 12.00 Quiz – Molla l'osso 12.30 Telegiornale 13.00 Tf – 8 semplici regole 13.25 Tf – Il Commissario Rex 14.05 Tf – Zack e Cody al Grand Hotel 14.30 Tf – Hannah Montana 14.55 Tf – Blue Water High 15.20 Tf – Cybergirl 16.05 Tf – Un caso per due 17.15 I cucinatori 18.10 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.40 Buonasera 20.00 Telegiornale Sera 20.40 Attenti a quei due 21.00 Film – Man on fire - Il fuoco della vendetta (thriller) 23.25 Lotto Svizzero

06.00 Tg 4 Rassegna Stampa 06.25 Tf – Chips 07.05 Mediashopping 07.35 Tf – Magnum P.I. 08.35 Tf – Charlie's Angels 09.35 Soap – Febbre d'amore 10.30 Telen. – Bianca 11.30 Tg 4 Giorno 11.38 Info – Traffico 11.40 Tf – Hunter 12.40 Tf – Detective in corsia 13.30 Tg 4 Giorno 13.54 Meteo 14.00 S-News – Forum 15.00 Tf – Hamburg Distretto 21 16.00 Film – Operazione Normandia (guerra) 18.40 Soap – Tempesta d'amore 18.55 Tg 4 Sera 19.19 Meteo 4 19.35 Soap – Tempesta d'amore 20.20 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Tf – Julie Lescaut 23.00 Controcampo 01.20 Tg 4 Rassegna Stampa 01.45 Music. – Clip Parade 02.50 Film – Il pirata del diavolo (avventura) 05.10 Telen. – Terra nostra 2


mUSICA 43

17 settembre 2008 • la Pagina

Forth, il grande ritorno dei Verve Il nuovo album della mitica band di Bitter Sweet Symphony propone dieci tracce dal sapore antico e moderno al contempo I Verve di Richard Ashcroft sono tornati alla grande con il nuovo e atteso album intitolato Forth, nei negozi dal 5 settembre e subito premiato dalle classifiche di vendita, mentre il nuovo singolo Love is Noise ha già spopolato nelle radio durante l’estate. All’album è affiancata anche una versione deluxe contenente un altro cd con 5 brani registrati live al Coachella Festival, più un dvd con un inedito documentario. Così, dopo ben 11 anni da Urban Hymns, che in Italia ha venduto quasi 500 mila copie, Richard Ashcroft (voce), Simon Jones (basso), Nick McCabe (chitarra) e Peter Salisbury (batteria) sono tornati con un nuovo lavoro prodotto dai Verve e registrato agli studi State Of The Ark e Metropolis di Londra. Solo Simon Tong non è della partita, preso com’è da “buoni, cattivi e regine” con l’ex-britpopper di lusso Damon Albarn. Originariamente le tracce del nuovo album erano 12, ma dopo il mixaggio sono diventate 10 (Sit and wonder, Love is noise, Rather be, Numbness, I see houses, Noise epic, Valium skies, Columbo, Appalachian springs) per 64 minuti di lunghi brani tra psichedelia e jam session in studio, a partire dall’iniziale “Sit and wonder”, per arrivare all’autoesplicativa “Epic noise”: dei “vecchi” Verve c’è

qualche traccia in “Rather be” e “Vallium skies” (che ricordano rispettivamente “Bittersweet simphony” e “Lucky man”), e in alcune ballate, come nella conclusiva “Appalachian springs”. Ma quelli che conoscono la band di Ashcroft solo per le sue canzoni più famose potrebbero rimanere spiazzati. Il primo singolo tratto dal nuovo album, Love Is Noise, la prima loro nuova registrazione dai tempi di Sonnet, è stato pubblicato su Parlophone Records. Procedendo nell’ascolto, I See Houses, Judas e la bellissima Appalachian Springs incantano come succedeva ai vecchi tempi, mentre i ritmi si rialzano con Noise Epic: strofa parlata, repentini cambi di ritmo, basso serrato e drumming perfetto ne fanno la top track indiscussa di Forth che serve da linea-guida anche per la successiva Columbo. L’incantevole Valium Skies è stata addirittura indicata come la nuova “Lucky Man”; Richard Ashcroft sembra ringiovanito di dieci anni ed ha pure acquistato una maggior profondità espressiva nella voce che rende i pezzi ancor più profondi e compiuti. L’album è stato recepito con un ampio ventaglio di valutazioni da parte della critica, ma con una veduta complessivamente positiva; decisamente positivo anche il responso da parte del pubblico. Per pre-

sentare la nuova uscita, i Verve hanno partecipato durante l’estate a vari festival, tra i quali il Glastonbury Festival (il 29 giugno); il 16 luglio sono stati in Italia all’Italia Wave Festival di Livorno e il 13 settembre hanno partecipato, sempre in Italia, all’MTV Day. I Verve, con gli Oasis, sono considerati i maggiori artefici della rinascita del “british pop”, grazie alla loro mistura musicale fatta di psichedelica e shoegaze e alla carica carismatica del loro leader. La loro carriera comincia nei primissimi anni Novanta quando ancora compagni di scuola mettono su una band che cattura ben presto l’attenzione degli addetti ai lavori. Il primo album esce nel 1994. Seguiranno “Voyager 1” e “Hurban hymns”. I crescenti dissapori tra i componenti della band causarono poi lo scioglimento nel 1999 (qualcuno si ricorderà ancora la famosa data annullata all’ultimo minuto a Imola) a

cui seguì la carriera solista del leader Richard Ashcroft. Al nuovo capitolo discografico è stato dato il titolo “Forth”, come “avanti”, “in alto”, a richiamare, anche, il numero quattro, il quarto disco della band. “La reunion dei Verve è l’esperienza musicale più forte che un ragazzo bianco possa aver vissuto dai tempi della nascita dei Led Zeppelin”. Non ha fatto certo sfoggio di modestia Richard Ashcroft parlando del ritorno sulla scena musicale della sua band. Un ritorno che molti attendevano ma nel quale in pochi credevano. Eppure la voglia di suonare davanti a folle oceaniche ha fatto la sua parte. “E’ stata senza dubbio una delle maggiori motivazioni per me – ha raccontato – una di quelle cose che pesano quando fai una riunione con gli altri membri del gruppo per decidere cosa fare e, a un tratto, ti trovi a pensare: cavolo, è fantastico”.

gentedimare MUSICA DAL VIVO PER OGNI EVENTO TEL. 041 760 81 74

www.gentedimare.ch

TEL. 079 699 68 72


44 TELEVISIONE la Pagina • 17 settembre 2008

25 giovedi

21.00

06.00 TG 4 Rassegna Stampa 06.25 Tf – Chips 07.35 Tf – Magnum P.I. 08.35 Tf – Charlie's Angels 09.35 Soap – Febbre d'amore 10.30 Telen. – Bianca 11.30 Tg 4 Giorno 11.40 Tf – Hunter 12.40 Tf – Detective in corsia 13.30 Tg 4 Giorno 14.00 S-News – Forum 15.00 Tf – Hamburg Distretto 21 16.00 Soap – Sentieri 16.15 Film – Letto a tre piazze 18.40 Soap – Tempesta d'amore 18.55 Tg 4 Sera 19.35 Soap – Tempesta d'amore 20.20 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Film – Il primo cavaliere 00.00 Film – Casotto 02.10 Tg4 Rassegna Stampa

o l'abb at iama! ch 043 322 17 17

ament

ABBONAT I 043 322 17 17

06.30 Mediashopping 06.35 Cartoni animati 09.05 Tf – Starsky & Hutch 10.10 Tf – Super Car 11.10 Tf – Pacific Blue 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.00 Studio Sport 13.40 Cartoni animati 15.00 Tf – Paso adelante 15.55 Tf – Wildfire 16.50 Cartoni animati 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.05 Sitcom – Tutto in famiglia 20.05 Sitcom – Camera Cafè Ristretto 20.15 Sitcom – Camera Cafè Celebrity Edition 20.30 Quiz – La ruota della fortuna Vip 21.10 Show – Primo e ultimo 22.45 Film – Matrix Revolutions (fantascienza) 01.20 Studio sport 01.45 Mediashopping 01.50 Studio Aperto - La giornata 02.25 Shopping by Night 02.40 Tf – A-Team

on

Sull'isola di Alcatraz chiamata "The rock" sbarca, al comando di una compagnia di Marines mercenari, un generale che sequestra i turisti in visita e installa una batteria di missili muniti di gas nervino. Li lancerà su San Francisco e dintorni, se non gli saranno versati venti milioni di dollari da destinare alle famiglie dei soldati americani morti sui campi dell'onore. A neutralizzarlo vengono mandati un biochimico dell'FBI e un agente segreto britannico che marcisce in prigione da trent'anni e che è uno specialista di Alcatraz, essendo l'unico detenuto mai evaso da lì.

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Traffico 07.58 Borsa e monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Show – Mattino Cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.40 Soap – Beautiful 14.10 Soap – Centovetrine 14.45 Show – Uomini e donne 16.15 Soap – My life 17.00 Info – Pomeriggio Cinque 18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario 20.00 Tg 5 Sera 20.31 Show – Striscia la notizia 21.10 Tf – Distretto di polizia 8 23.30 Tf – Missing 01.30 Tg 5 Notte 01.59 Meteo 5 02.00 Show – Striscia la notizia (r) 02.32 Mediashopping 02.45 Sitcom – Will & Grace 03.45 Mediashopping 03.57 Tg5 (r)

Rete

Italia

rinnov

The Rock

TSI 2

06.30 Il caffé di Corradino Mineo 08.05 Rai Educational 09.05 Film – Uno scugnizzo a New York (musicale) 10.45 Cominciamo bene Estate 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 Cominciamo bene Estate 13.05 Telen. – Terra nostra 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 14.50 Tgr – Speciale Ambiente Italia 15.10 Ciclismo: Mondiali di Varese 17.50 Geo & Geo 18.15 Meteo 3 19.00 Tg 3 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Soap – Agrodolce 20.35 Tf – Un posto al sole 21.05 Film – Ocean's Twelve 23.15 Tg 3 23.20 Tg Regione 23.30 Tg 3 Primo Piano 23.50 Ritratti 00.45 Tg 3 00.55 Appuntam. al cinema 01.05 Rai Educational

ai

Canale

occhio ai programmi

06.55 Quasi le sette 07.00 Random 09.45 Rai Educational 10.15 Tg2punto.it 11.00 Show – Insieme sul Due 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Costume e società 13.50 Medicina 33 14.00 Show – Scalo 76 Cargo 14.45 Attaualità – Italia alla specchio 16.15 Ricomincio da qui 17.20 Tf – The District 18.10 Rai Tg Sport 18.30 Tg 2 18.50 Real – L'isola dei famosi 19.35 Tf – Squadra Speciale Cobra 11 20.25 Estrazioni del lotto 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Annozero 23.05 Tg 2 23.20 Show – Art 00.45 Magazine sul 2 01.15 Tg Parlamento 01.25 Real – L'isola dei famosi 02.00 Almanacco 02.10 Meteo 2

H

06.50 Agenda TSI 07.15 Cartoni animati 08.05 Euronews 08.55 Tf – Un caso per due 09.55 Attenti a quei due 10.15 Quiz – Zerovero 10.50 I cucinatori 11.50 Telesguard (r) 12.00 Euronews 12.50 Ciclismo: Mondiali di Varese 16.30 DiADà 17.40 Documentario 18.35 Tf – Chicago Hope 19.20 Tf – Squadra med – Il coraggio delle donne 20.10 Tf – Il Commissario Rex 21.00 Film – The Rock 23.10 La Partita

06.05 Anima Good News 06.10 Tf – Incantesimo 9 06.30 Tg1 06.45 Unomattina 08.00 Tg 1 Mattina 09.30 Tg 1 Flash 10.00 S-News – Verdetto finale 11.00 Occhio alla spesa 12.00 La prova de cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 Festa Italiana 16.15 La vita in diretta 16.50 Tg Parlamento 17.00 Tg 1 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Affari tuoi 21.10 Tf – provaci ancora Prof. 3 23.10 Tg 1 23.15 Porta a porta 00.50 Tg1 Notte 01.30 Appuntam. al cinema 01.35 Sottovoce 02.05 Rai Educational 02.35 SuperStar 03.10 Film – Nella società degli uomini (drammatico)

o?

settembre

07.05 Latelemattina 07.30 Tf – 8 semplici regole 07.55 latelemattina 08.00 TG mattina 08.25 Filosofia e benessere 09.00 La Storia del Regionale 09.30 Documentario 10.15 Tf – Magnum P.I. 11.00 Telenov. – Tempesta d'amore 12.00 Quiz – Molla l'osso 12.30 Telegiornale 12.50 Latele 13.05 Tf – 8 semplici regole 13.25 Tf – Il Commissario Rex 14.10 Tf – Squadra med – Il coraggio delle donne 14.55 Tf – Chicago Hope 16.05 Tf – Un caso per due 17.15 I cucinatori 18.05 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.40 Buonasera 20.00 Telegiornale Sera 20.40 Attenti a quei due 21.00 Falò 22.35 Il filo della storia 23.25 Latele 23.30 Telegiornale Notte


motori 45

17 settembre 2008 • la Pagina

Toyota Hilux la leggenda si rinnova Toyota Hilux, il pick-up sinonimo di qualità ed affidabilità, presenta il model year 2009 completamente rinnovato. Dalla linea elegante e decisa ma solido come una roccia e capace di affrontare anche le condizioni più estreme: la sua versatilità lo rende, infatti, capace di soddisfare tutte le esigenze, sia nel tempo libero che nel lavoro, garantendo una sicurezza al vertice della categoria e prestazioni da primato. Tre le configurazioni della nuova carrozzeria: Single Cab (a due porte e tre posti), Extra Cab (sempre a due porte, ma con cabina più lunga e con due file di sedute) e Double Cab (a 4 porte e 6 posti). Nel nuovo Hilux tutto è calibrato per l’utilizzo ottimale di ogni centimetro di spazio. Il disegno del cruscotto, elegante e funzionale, e il posizionamento dei vari comandi permettono al pilota di concentrarsi totalmente sulla strada. Nei lunghi trasferimenti in autostrada, nelle avventure fuoristrada o percorsi gior-

nalieri di lavoro sarà possibile apprezzare il grande comfort della spaziosa cabina. Tutto all’interno contribuisce a creare una sensazione di grande equilibrio tra l’esigenza di robustezza e il naturale desiderio di spazio e comfort: la razionale distribuzione degli spazi, gli eleganti sedili in tessuto, il condizionatore manuale, gli alzacristalli elettrici, la chiusura centralizzata, l’impianto audio con lettore CD e MP3 completano l’opera. In più, solo per la versione 3.0 strumentazione optitron e computer di bordo con bussola. Toyota Hilux è equipaggiato con il nuovo motore 3.0 D-4D Euro4 da 171 CV al vertice della categoria e il 2.5 D-4D Euro4 da 120 CV, con cui può far fronte ad ogni situazione, anche la più estrema, sia in strada che fuori strada, garantendo bassi consumi. Due propulsori modernissimi, solidi ed elastici, con un valore di coppia di ben 343Nm a 1400-3600 giri/min per il 3.0 e 325Nm a 2000 giri/min per il

2.5, assicurano la migliore risposta anche a bassi regimi. La vettura con motore 3.0 D-4D è disponibile anche con cambio automatico a quattro velocità, con intelligenza artificiale e Cruise Control. Hilux nasce su un telaio a longheroni e traverse, più rigido del precedente del 45%, unito a sospensioni anteriori a ruote indipendenti e molle a balestra per il posteriore. Le sospensioni anteriori sono state progettate per operare sui terreni più difficili offrendo però, allo stesso tempo, comfort e massimo controllo direzionale su strada ad ogni velocità. Le molle posteriori a balestra garantiscono resistenza al carico e ridotti ingombri, a tutto vantaggio della capacità di cari-

co. Tra le dotazioni standard una serie di equipaggiamenti che garantiscono la massima protezione dei passeggeri. Su tutte le versioni sono di serie il doppio Airbag SRS per conducente e passeggero, l’ABS, il piantone dello sterzo colassabile, l’abitacolo indeformabile ad alta protezione, le barre antintrusione in tutte le portiere, i fari multiriflettore e, sulle versioni SR, anche i fari fendinebbia. La massima sicurezza degli occupanti è inoltre garantita dall’uso di acciaio ad alta resistenza e le saldature con il laser dei vari componenti della carrozzeria determinano una cabina dall’assemblaggio perfetto, leggera e con una rigidità eccezionale.


46 TELEVISIONE la Pagina • 17 settembre 2008

26 venerdi

21.00

06.35 Cartoni animati 09.05 Tf – Starsky & Hutch 10.10 Tf – Super Car 11.10 Tf – Pacific Blue 12.25 Studio Aperto 13.00 Studio Sport 13.40 Cartoni animati 15.00 Tf – Paso adelante 15.55 Tf – Wildfire 16.50 Cartoni animati 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.05 Sitcom – Tutto in famiglia 20.05 Sitcom – Camera Cafè Ristretto 20.15 Sitcom – Camera Cafè Celebrity Edition 20.30 Quiz – La ruota della fortuna Vip 21.10 Tf – C.S.I. Miami 22.10 Tf – Life

o l'abb at iama! ch 043 322 17 17

on

ame n t

Dewey Finn è un chitarrista. E' sempre pronto, anche durante piccoli concerti in squallidi locali, a cimentarsi in un assolo di chitarra elettrica o in lanci dal palco sulla folla, come emulo dei suoi idoli. Costantemente al verde e disperatamente alla ricerca di soldi, dopo essere stato cacciato dalla sua band, per caso risponde ad una telefonata indirizzata al suo compagno di appartamento. Si trova così ad accettare una supplenza come insegnante. Pur non sapendo nulla di insegnamento riesce a conquistare la fiducia dei suoi piccoli allievi, soprattutto quando decide di trasformare la classe in una rock-band.

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Show – Mattino Cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.40 Soap – Beautiful 14.10 Soap – Centovetrine 14.45 Show – Uomini e donne 16.15 Soap – My life 17.00 Info – Pomeriggio Cinque 18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario 20.00 Tg 5 Sera 20.30 Meteo 5 20.31 Show – Striscia la notizia 21.10 Show – Fantasia 23.30 Info – Matrix 01.30 Tg 5 Notte 01.59 Meteo 5 02.00 Show – Striscia la notizia (r) 02.32 Mediashopping 02.45 Sitcom – Will & Grace 03.45 Mediashopping 03.57 Tg5 (r) 04.28 Tf – Otto sotto un tetto 05.27 Mediashopping

rin n o v i a

TSI 2

06.00 Rai News 24 06.30 Il caffè di Corradino Mineo 08.05 Rai Educational 09.05 Film – Quel ragazzo della curva B (commedia) 10.45 Cominciamo Bene Estate 12.00 Tg3 Rai Sport Notizie 12.25 Cominciamo Bene Estate 13.05 Telen. – Terra nostra 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 14.50 Tgr – Speciale Ambiente Italia 15.05 Tg3 Flash L.I.S. 15.10 Ciclismo: Mondiali di Varese 17.50 Geo & Geo 18.15 Meteo 3 19.00 Tg 3 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Soap – Agrodolce 20.35 Tf – Un posto al sole 21.05 La guerra infinita 22.45 Tg 3 22.50 Tg Regione 23.00 Tg 3 Primo Piano 23.20 Cult. – Pianeta Files 00.10 Tg3 Notte

Rete

Italia

Canale

occhio ai programmi

School of Rock

06.55 Quasi le sette 07.00 Random 09.45 Rai Educational 10.15 Tg2punto.it 11.00 Show – Insieme sul Due 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Costume e società 13.50 Tg 2 Sì Viaggiare 14.00 Show – Scalo 76 Cargo 14.45 Attualità – Italia allo specchio 16.15 Ricomincio da qui 17.20 Tf – The District 18.05 Tg 2 Flash L.i.s. 18.10 Rai Tg Sport 18.30 Tg 2 18.50 Real – L'isola dei famosi 19.35 Tf – Squadra Speciale Cobra 11 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Tf – Terapia d'urgenza 22.50 Tg 2 23.05 Raidue Palcoscenico 00.50 Real – L'isola dei famosi 01.15 Tg Parlamento 01.25 Tf – Wolff un poliziotto a Berlino 02.10 Meteo 2 02.15 Appuntam. al cinema

H

07.00 Documentario 08.00 Euronews 08.50 Tf – Un caso per due 09.50 Attenti a quei due 10.15 Quiz – Zerovero 10.50 I cucinatori 11.50 Telesguard (r) 12.00 Falò (r) 13.30 Svizra Rumantscha 14.00 Ciclismo: Mondiali di Varese 17.00 DiADà 17.45 Ritratti: Adam Ravetch 18.30 Tf – Chicago Hope 19.20 Tf – Squadra med – Il coraggio delle donne 20.10 Tf – Il Commissario Rex 21.00 Film – School of Rock 22.50 La Partita

06.05 Anima Good News 06.10 Soap – Incantesimo 9 06.30 Tg 1 06.45 Unomattina 08.00 Tg 1 Mattina 09.30 Tg1 Flash 10.00 S-News – Verdetto finale 11.00 Occhio alla spesa 11.30 Tg1 12.00 La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 Festa Italiana 16.15 La vita in diretta 16.50 Tg Parlamento 17.00 Tg1 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Affari tuoi 21.10 Show – I migliori anni 23.15 Tg 1 23.20 TV7 00.20 L'appuntamento 00.50 Tg 1 Notte 01.25 Appuntam. al cinema 01.30 Sottovoce 02.00 Rai Educational 02.35 SuperStar

o?

settembre

06.35 Buonasera (r) 07.05 Latelemattina 07.30 Tf – 8 semplici regole 08.00 TG mattina 08.25 Filosofia e benessere 09.00 La Storia del Regionale 09.25 Il filo della storia 10.15 Tf – Magnum P.I. 11.05 Telen. – Tempesta d'amore 11.55 Latele 12.00 Quiz – Molla l'osso 12.30 Telegiornale 12.50 Latele 13.00 Tf – 8 semplici regole 13.25 Tf – Il Commissario Rex 14.10 Tf – Squadra med – Il coraggio delle donne 14.55 Tf – Chicago Hope 16.05 Tf – Un caso per due 17.15 I cucinatori 18.10 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.40 Buonasera 20.00 Telegiornale Sera 20.40 Attenti a quei due 21.00 Info – Patti chiari 22.00 MicroMacro 22.35 Tf – CSI Miami

06.00 Tg4 Rassegna Stampa 06.25 Tf – Chips 07.10 Mediashopping 07.35 Tf – Magnum P.I. 08.35 Tf – Charlie's Angels 09.35 Soap – Febbre d'amore 10.30 Telen. – Bianca 11.30 Tg 4 Giorno 11.38 Info – Traffico 11.40 Tf – Hunter 12.40 Tf – Detective in corsia 13.30 Tg 4 giorno 13.54 Meteo 14.00 S-News – Forum 15.00 Tf – Hamburg Distretto 21 16.00 Film – I cannoni di San Sebastian (avventura) 18.40 Soap – Tempesta d'amore 18.55 Tg 4 19.19 Meteo 19.35 Soap – Tempesta d'amore 20.20 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Soap – Tempesta d'amore 23.20 Film – Traffic 02.15 Tg 4 Rassegna Stampa 02.40 Film – Atlantis 03.55 Film – La passeggiata 04.25 TGCom 04.55 Telen. – Terra Nostra 2


AGENDA 47

17 settembre 2008 • la Pagina

WWW.dx2.ch X tutti gli eventi

IN GIRO PER I MUSEI ROVEREDO

OpenArt 08

Località Trii

Se vuoi ascoltare le nuove canzoni dei dx2 componi il

Fino al 5 Ottobre 2008 Orari: Chiuso Lunedì

www.myspace.com/dx2brothers MusiSportCultura

Mar-Dom 14.00-20.00

Ass. di Promozione Italiana Tel. 055 442 44 29 - 078 740 50 29 duo.demarco@freesurf.ch

BASILEA

Above-the-Fold Kunstmuseum

St. Alban - Graben 8 Fino al 12 Ottobre 2008 Orari: Chiuso Lunedì Mar-Dom 11.00-17.00 LUCERNA + LATINO CALABRESE

Two exhibitions

WWW.MYSPACE.COM/FOLKSABICI

Kunstmuseum Luzern Europlatz 1 Fino all'11 Novembre 2008 Orari: Mar-Dom 10.00-17.00

CHARMEY

Roberto

Laura

Aldo

Per ogni occasione la musica adatta con professionalità Contattaci ai Nr: Tel/Fax 044 726 04 77 (Aldo) Natel 078 649 83 75 (Aldo) Natel 079 209 69 58 (Robi)

6° Triennale internationale du papier Musee du Pays et du Val de Charmey Place du pays, 1 Fino al 5 Ottobre 2008 Orari: Chiuso Lunedì Mer-Dom 14.00-18.00 Sab 14.00-16.00 LOSANNA

Romano Imhof

Teen City

Musee De L'Elysee

Dipl. Zahnprothetiker Alte Landstrasse 10 8810 Horgen

Avenue de l'Elysee, 18 Fino al 26 Ottobre 2008 Orari: Chiuso Lunedì Mar-Dom 11.00-18.00

Tel. 044 725 40 73 Albisriederstr. 258 • 8047 Zurigo

Tel. 044 401 05 11 Lasciate controllare la funzionalità, la stabilità e la tenuta delle vostre protesi dentarie ogni 1-2 anni.

MARTIGNY

Balthus

Fondation Pierre Gianadda 59, Rue du Forum Fino al 23 novembre 2008 Orari: Lun-Dom 09.00-19.00

Tel./ Fax 044 462 86 57 Natel 076 562 86 57 Uetlibergstrasse 105 • 8045 Zurigo

IN GIRO PER I MUSEI



49


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.