24.10.12

Page 1

24 OTTOBRE 2012 • ANNO 22 • N° 43 • In edicola Fr. 3.– AZA / PP Journal CH-8004 Zürich

MILITÄRSTRASSE 84, 8004 ZURIGO • TEL. 043-322 17 17 • FAX 043-322 17 18 • www.lapagina.ch

Convenienza senza frontiere

www.yallo.ch

MAI PIÙ

Piano d'azione nazionale contro la tratta degli esseri umani

pag. 9


2 SECONDA la Pagina • 24 ottobre 2012 Militärstrasse 84, 8004 Zurigo Tel. 043 322 17 17 Fax 043 322 17 18 www.lapagina.ch

Editore Verein La Pagina Direttore editoriale Manuela Salamone manuela.salamone@lapagina.ch PR&Marketing Sarah Salamone sarah.salamone@lapagina.ch Pubblicità inserate@lapagina.ch Redazione e collaboratori Biagio Giarletta, Leonardo Caruso, Gerardo Passannante, Carlo Matriciani, Eliana Panchieri, Bruno Indelicato, Alberto Knag, Morena La Barba, Donato Sperduto, Gianni Sabatella, Angelo Ferrara, Eveline Bentivegna, Enza Miele, Mariangela Basile, Leoluca Criscione, Gianni Farina, Carmelo Vaccaro, Antonio Ravi Monica, Tijana Nikolic, Gaetano Scopelliti Segreteria e abbonamenti Debora Laino segreteria@lapagina.ch Tel. 043 322 17 17 Amministrazione Maria Salamone-Huber maria.salamone@lapagina.ch Tel. 055 243 31 41 Agenzie pubblicitarie Publicitas (CH) / Publimag - GetMore Art Director Debora Laino debora.laino@lapagina.ch Fotografia Orlando Zanolla, Gianni Polverino, Foto Parisi Agenzie stampa estere ansa, publi, adnkronos, 9colonne Tipografia NZZ PRINT Zürcherstr. 39 8952 Schlieren Abbonamento annuo Nazionale: CHF 50.Gli articoli impegnano solo la responsabilità degli autori

La lingua è il veicolo principale per la trasmissione della cultura e come tale, lo strumento che, favo-

I Cantoni sostengono il Governo elettronico Nell’attuazione del Governo elettronico la maggior parte dei Cantoni mostra un’elevata dinamicità. Al fine di poter soddisfare completamente le esigenze della popolazione e delle imprese nell’ambito del Governo elettronico, bisognerebbe però aumentare le risorse di personale, disciplinare in modo migliore le responsabili-

tà, in particolare a livello federale e comunale, e migliorare la conoscenza delle basi legali. Questa è la conclusione a cui giunge lo studio «Amministrazione e Governo elettronico», svolto per la quarta volta dall’istituto gfs.bern su incarico della Conferenza dei cancellieri di Stato e dell’Organo direzione informatica della Confede-

razione (ODIC), pubblicato in data odierna. Secondo lo studio, effettuato nell’estate del 2012 presso Cantoni, Comuni e Uffici federali, un grande ostacolo nell’attuazione del Governo elettronico rimane la carenza di personale. Ciò rallenta soprattutto i Cantoni, i quali promuovono fortemente il Governo elettronico.

Da Ginevra l’appello a difesa della lingua italiana in Svizzera rendo la costruzione di un processo di sviluppo per l’individuo, struttura i rapporti sociali e organizza le esperienze, da quelle effettive a quelle del pensiero ed emozionali. Il linguaggio assume una precisa importanza nell’interazione tra l’individuo e il gruppo favorendo il processo di coesione sociale e stimolando un senso di identità che, se legato correttamente alla memoria dell’esperienza della mobilità, favorisce la crescita del senso di appartenenza alla terra di origine, con i suoi usi e costumi ,ed allo sviluppo del sistema Italia fuori dai confini nazionali. Queste espressioni, frutto dell’analisi approfondita dei fenomeni culturali che hanno accompagnato nei decenni il percorso della comunità italiana in Europa e nel mondo,potrebbero rappresentare la sintesi della conferenza sui corsi di lingua e cultura italiane, tenutasi a Ginevra, sabato 13 ottobre. L’occasione era di straordinaria attualità. Si inaugurava la casa delle associazioni italiane di Ginevra riunite nella SAIG , i cui presidenti, per l’occasione presenti con tanti loro associati, mostravano con fierezza il risultato del loro impegno tra la comunità italiana di Ginevra. Tanti di loro li ho conosciuti nel corso di una lunga militanza politica e associativa e nel mio lavoro di loro parlamentare della repubblica. Conosco la loro passione partecipativa, il loro attaccamento alla nostra patria. Quella di Ginevra è una comunità integrata, evidenziata dalla presenza delle massime autorità cittadine, delle autorità politiche e religiose internazionali, e delle istituzioni italiane al più alto livello. Il dibattito, impeccabilmente diretto dal coordinatore della SAIG,

Carmelo Vaccaro, alla presenza di un folto pubblico, è stato arricchito dalla relazione di vi scrive,e dagli interventi del nuovo console generale italiano di Ginevra, dott. Andrea Bertozzi, dal prof. Damiano Di Paola, dirigente dell’ufficio scuola e dalla dottoressa Maura Catelani, presidente dell’ente gestore del CAE. Amarezza e delusione per l’attuale situazione dei corsi di lingua e cultura a Ginevra ed in Svizzera. Amarezza per la potatura , iniziata già nel 2008, dei finanziamenti degli enti addetti all’insegnamento della lingua nazionale. Esce l’evidenza che, per chi ci ha governato in questi ultimi anni, la scuola italiana all’estero, complessivamente intesa,non è una risorsa e un bene comune da tutelare e su cui investire, ma una fonte di spreco da tagliare. Anche le ultime disposizioni del decreto legge n° 95 del governo, colpiscono in maniera inequivocabile il nostri sistema di istruzione pubblica all’estero. Lo smantellamento dei finanziamenti agli enti (oggi di soli 8 Milioni di euro) e la prospettata riduzione del 40% del contingente di ruolo , se confermata, comprometterebbe seriamente il futuro della scuola e delle istituzioni scolastiche pubbliche all’estero, relegandole, nella migliore delle ipotesi ad una sorta di mera testimonianza. Ci troviamo quindi di fronte a scelte politiche ben precise (la spending review), che hanno il solo scopo di fare cassa Indiscriminatamente, rinunciando ad intervenire sugli sprechi – vera vergogna nazionale-, sulle rendite di posizione, sui privilegi a carico dei contribuenti,infierendo sui servizi essenziali , rappresentati anche dalla scuola italiana all’estero. A

bel guardare è evidente il pericolo che una riduzione così drastica degli interventi è destinata, nell’immediato futuro, a compromettere seriamente tutta la nostra politica culturale, e con essa, la diffusione e la promozione della lingua e della cultura italiane nel mondo fin qui costruite. Da Ginevra è partito un grido di dolore e l’appello ad intervenire. Sono i cittadini italiani di Ginevra ad affermare il pericolo dell’inevitabile riduzione di un servizio pubblico di qualità che in tutti questi anni ha rappresentato il vero legame con la lingua, la cultura e la storia del nostro paese. E non ha alcun senso dilettarci su un dibattito astratto tra chi può meglio difendere e diffondere la nostra lingua e la nostra cultura. Il diritto all’insegnamento è ancorato nei sacri principi della costituzione repubblica così come l’hanno voluta i nostri padri fondatori. E l’iniziativa privata degli enti, è stata nel passato , è e dovrà essere il necessario e importante complemento di un’opera altamente meritoria. Per quanto mi concerne, ho tratto dal dibattito di Ginevra utili informazioni e l’insegnamento a proseguire l’impegno a favore dei nostri cittadini. Ogni sforzo verrà fatto per fare in modo che, l’impegno e la passione mirabilmente impersonati dalla dottoressa Maura Catelani nel corso del dibattito, non siano vani, solitari , inascoltati esempi da una politica muta e sorda. Ginevra ha, da oggi, una nuova e bella casa dell’associazionismo italiano. Da qui si può ripartire per un’opera formativa e culturale all’altezza della sfida. gianni.farina@lapagina.ch


editoriale

24 ottobre 2012 • la Pagina

Corruzione: leggi, regole, comportamenti e sanzioni E’ stato appena pubblicato il rapporto della Guardia di Finanza che si riferisce proprio all’anno in corso, il 2012, e i dati sono semplicemente raccapriccianti. In Italia c’è un’industria che cresce, che si espande paurosamente, malgrado i tempi di crisi, ed è quella dell’imbroglio, degli abusi, delle truffe, delle tangenti. No, non si tratta solo di politici - e pare che coloro che girano intorno alla politica siano un’esercito di 180-200 mila persone – si tratta di professionisti, medici, architetti, avvocati, commercialisti, commercianti, dirigenti, funzionari e impiegati della pubblica amministrazione. E non basta: c’è un esercito di gente cosiddetta comune che, nel suo piccolo, approfitta di tutto. L’imbroglio e la corruzione sono la vera, fiorente industria nazionale e quello che emerge è solo una piccola punta dell’intero, vastissimo iceberg. Nei primi nove mesi del 2012 sono stati erogati la bellezza di 3 miliardi di euro a cittadini che non ne avevano i requisiti, e cioè quasi mezzo miliardo in più di quanto era stato percepito nel 2011. Mesi e mesi di crisi, mesi e

er

üb

mesi di moniti, mesi e mesi di inviti a comportamenti più onesti hanno sortito non una diminuzione, ma addirittura un aumento dei danni a carico dello Stato e un aumento di mazzette e di truffe a vantaggio degl’imbroglioni. Aveva cominciato Bassanini alla fine degli anni Novanta, poi aveva continuato con provvedimenti legislativi più incisivi Brunetta, soprattutto negli ultimi tre anni, ma tutto, evidentemente, si è risolto in una bolla di sapone, perché gl’imbroglioni hanno sempre sfruttato le maglie larghe di leggi e regolamenti. Ci sono, dunque, persone sane che si dichiarano malati, ma quel che è peggio è che trovano sempre un medico che redige certificati ambigui, se non falsi, che sono inattaccabili perché nel campo delle malattie c’è sempre quel margine di incertezza, abilmente sfruttato soprattutto dai medici. Ci sono oltre mezzo miliardo di danni contestati a funzionari e impiegati che hanno commesso falsi per un proprio tornaconto (mazzette) per sbrigare o accelerare pratiche e domande. La sanità, poi, e le Asl e tutta l’industria annessa e connessa è una prateria di caccia che va dal semplice impiegato che non fa nulla (ed è già qualcosa) o fa danni, ai medici che

evadono in regime di intramoenia o che ricevono tangenti per prodotti e materiali più costosi per lo Stato e a funzionari che trafficano. Dicevamo anche della gente comune. Sì, è enorme l’esercito di quelli che falsificano le carte per mandare il figlio in un asilo-nido, per avere il ticket ridotto o gratis, per avere sconti sull’acquisto libri, per continuare a ricevere la pensione di defunti, eccetera. Tra il primo gennaio, dice il rapporto, e il 30 settembre di quest’anno sono state controllate 9643 famiglie e sono stati scoperti ben 2324 illeciti. Recentemente il Senato ha approvato con larghissima maggioranza la legge anticorruzione. Sicuramente entro la fine di novembre sarà approvata anche alla Camera. I vari Belsito, Lusi, Fiorito e tantissimi altri, con le loro malefatte, hanno dato una spinta decisiva alla legge. I magistrati sono perplessi, hanno detto che “si poteva fare di più”, Monti dice che ci ha messo la faccia e che è una buona legge. Si combatte la corruzione tra privati, il traffico delle influenze, la concussione per costrizione (persona influente o funzionario che chiede ed ottiene soldi in cambio di qualcos’altro) e concussione per induzione (si chiede un vantaggio

promettendo qualcosa). Come abbiamo detto, le leggi possono essere aggirate. L’Italia è il Paese delle raccomandazioni, dei favori, degli scambi: c’è chi chiede e chi dà, sempre in cambio di qualcosa. Se non andiamo errati, è un reato, quello di concussione per induzione. Ma non si elimina un comportamento diffusissimo se non ci sono i controlli. Se la Guardia di Finanza fa un rapporto, vuol dire che ha controllato. In Italia nessuno più controlla nulla: negli uffici, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti. O si fanno regole e si rispettano e si fanno rispettare, con sanzioni e licenziamenti (non solo con l’ineleggibilità) accettando anche denunce anonime, segnalazioni di scontrini non rilasciati e via di seguito, o tutto diventa un esercizio di retorica. ✗redazione@lapagina.ch

Punzecchiatura Fini ha detto che sulla casa di Montecarlo non ha mai mentito… …si vede che sapeva la verità, ma a sua insaputa.

Arredare con stile ed eleganza

PORTE APERTE

domenica 28 ottobre ore 11 - 17

11% di sconto su tutto* gratis consegna gratis montaggio

*escl. alcune offerte speciali

ogni giovedì vendita serale fino alle ore 21.00 qualità serietà

esperienza convenienza

www.tamburro.ch

stile classico e moderno design italiano

Stegackerstr. 2 - 8409 Winterthur - Bahnhof Hegi/Industrie Ohrbühl - Tel. 052 233 49 28 Orari d´apertura: Lunedi-Venedì: ore 9.00-12.00 - 13.30-18.30 Giovedì: vendita serale fino alle ore 21.00 Sabato: 9.00-17.00 Dal 1985 grandi offerte per una vasta scelta di arredamenti di qualità. Venite a trovarci nel più grande centro del mobile italiano a Winterthur!


politica la Pagina • 24 ottobre 2012

Polemiche nel Pdl tra rinnovamento e azzeramento Berlusconi vorrebbe azzerare la sua creatura e fondarne un’altra, valutata però al 5-6%. L’ex premier, sempre più solo e indeciso, votato all’uscita di scena

Ma che succede nel Pdl? Sono in molti a chiederselo, pochi a comprenderlo, e non hanno tutti i torti. Berlusconi creò prima Forza Italia nel 1994, e vinsele elezioni; poi nel 2008 il Pdl, e vinse le elezioni. E’ stato l’artefice dell’una e dell’altro ma adesso non sa più cosa fare e ciò, insieme ai problemi posti dalla crisi economica, sta facendo il resto, complice da una parte una certa mancanza di lucidità, dall’altra un contesto decisamente diverso dal 1994 e dal 2008. Proviamo a partire da una frase di D’Alema, che disse, verso la fine degli anni ’90, che gl’italiani sono fondamentalmente di centrodestra. Nel 1994, dopo tangentopoli e dopo la disgregazione della Dc, gl’italiani di centrodestra si affidarono a lui, uomo nuovo che prometteva modernità, lavoro e concretezza. Il miracolo avvenne sia per queste ragioni, sia perché Berlusconi sdoganò il 5% del Msi, fino ad allora politicamente inutile, sia perché attrasse la gran parte di voti dell’elettorato socialista. Alleandosi con la Lega, fece il resto e vinse. Come si sa, sette mesi dopo, cadde sotto i colpi di una magistratura fondamentalmente di sinistra che lo accusò per motivi di lotta politica, visto che il capo d’imputazione non resse né al primo, né al secondo e né al terzo grado di giudizio, per cui solo dieci anni dopo fu completamente e definitivamente assolto. Il governo, però, era andato al centrosinistra con Prodi nel 1996, che a sua volta cadde per eterogeneità di partiti e di programmi due anni dopo. Berlusconi, durante i tre governi di centrosinistra dal 1996 al 2001, riuscì a formare di nuovo un’alleanza a quattro: Forza Italia, An di Fini, Udc di Casini e Lega

di Bossi. La magistratura tornò all’assalto, come si sa, con una serie di altre accuse. Berlusconi non è mai stato condannato, ma a furia di battere e ribattere sulla stampa nazionale e internazionale, da parte delle opposizioni in Parlamento e in piazza, complice anche un’azione di governo rallentata dal conflitto interno alla maggioranza di allora tra la Lega da una parte e An e l’Udc dall’altra, ha perso via facendo di smalto e di incisività. Malgrado ciò, ricordiamo che nel 2005 sotto il governo Berlusconi fu approvata una riforma costituzionale, rifiutata poi nel 2006 da un referendum con cui gl’italiani rifiutarono la diminuzione dei parlamentari, nonché altri punti importanti che tutti dicono essere sempre all’ordine del giorno. Nel 2006, come si ricorderà, senza l’Udc che preferì presentarsi da sola e che poi scelse l’opposizione, l’allora Casa delle libertà perse, ma solo alla Camera per 24 mila voti. Al Senato ci fu parità solo perché un eletto nella Casa delle libertà passò con Prodi, che durò due anni solo perché votarono per lui i senatori a vita che di solito non votavano. In fondo, il giudizio di D’Alema non è stato smentito. E’ vero che il fallimento del centrosinistra lo favorì non

poco, ma è vero anche che lui cercava di semplificare, anche facendo una prova di forza, tant’è vero che prima delle elezioni dl 2008 ebbe l’idea del Pdl, cioè di un partito che raggruppasse i partiti affini. Casini rifiutò, Fini accettò perché temeva l’isolamento. Nel 2008 Berlusconi vinse di nuovo e la legislatura prometteva bene, perché la sua maggioranza era solida (100 deputati in più alla Camera e una settantina al Senato). Senonché, dopo Casini, anche Fini, numero due del Pdl ormai fondato ed organizzato, cominciò a scalpitare perché voleva prenderne il posto, mentre evidentemente Berlusconi non voleva ancora cedere il passo. Il suo primo errore fu, a nostro avviso, che non disse a Fini: aspetta la fine della legislatura e poi sarai tu il primo leader. Il quale Fini, da presidente della Camera, avrebbe dovuto rinunciare alla lotta politica e non lo fece, e quando vide che il Pdl vinse anche nel Lazio, aumentò la polemica disgregatrice e venne il giorno della resa dei conti, con una trentina di deputati e senatori che uscirono dalla maggioranza indebolendola nel momento più drammatico, perché la crisi economica stava aggredendo anche l’Italia, ma non per una politica economica sbagliata,

ma per il grosso debito pubblico accumulato dall’Italia negli ultimi 40 anni, esponendo l’Italia alla speculazione internazionale. Debolezza della maggioranza, attacco della magistratura, aggressione più sistematica della speculazione al debito italiano fecero precipitare la situazione e Berlusconi fu costretto a dimettersi (metà novembre 2011). L’idea di sostenere Monti fu giusta, ma creò fratture nel Pdl tra chi voleva sostenere Monti e chi votargli contro per andare alle elezioni. Berlusconi, personalmente demotivato, non ha trovato un leader nel Pdl per il centrodestra, e conscio che la sua persona non attira più le folle, ha commesso un altro, madornale sbaglio: voler fondare un nuovo partito per togliersi di dosso i fallimenti e la cattiva reputazione dei personaggi nei guai con la magistratura (Fiorito nel Lazio, alcuni assessori in Lombardia, eccetera). In sostanza voleva rinnovare non mettendo fuori i corrotti, ma cambiando vestito. Complice, però, l’iniziativa di Casini e altri di un centro più vasto con a capo Monti, Berlusconi, con le sue indecisioni, prima ha portato il Pdl al 20-22%, ora al 14-15% e una sua nuova creatura viene data al 56%. L’azzeramento del Pdl trova contrari moli esponenti che invece vogliono rinnovarlo, non liquidarlo. Di qui la lotta interna aspra e molti ex suoi sostenitori che vedono ormai in Berlusconi un ostacolo al rilancio del centrodestra. Così continuando, il centrodestra si sfalderà e se non è avvenuto ancora è solo perché anche la sinistra litiga e poi perché i delusi del Pdl vanno verso Grillo (dato al 22%) e non verso Casini e Fini. 7redazione@lapagina.ch


esteri

24 ottobre 2012 • la Pagina

Guillermo Farinas: “Da schiavi a sottoposti” Dal 14 gennaio 2013 nuova legge sull’emigrazione, in base alla quale i cubani potranno andare all’estero solo se hanno un nuovo passaporto

Secondo il dissidente Guillermo Farinas, “il regime è stato costretto a cedere alla pressione popolare per evitare l’esplosione del malcontento interno e problemi ancora più seri. E’ un passo in avanti, nel senso che Fidel Castro considerava noi cittadini come schiavi, i quali devono chiedere la libertà al loro padrone, raramente concessa; mentre per Raoul noi siamo in una caserma, e lui come comandante può dare le licenze ai sottoposti (…) la legge cubana continua a non rispettare la dichiarazione universale dei diritti umani, per quanto riguarda i viaggi. I 24 mesi di tempo concessi a chi parte per poter tornare sono una limitazione ancora inaccettabile”. Basterebbe questo sintetico giudizio per illustrare la situazione cubana in seguito al decreto legge pubblicato il 16 ottobre che abolisce la “tarijeta blanca”, cioè “biglietto bianco”, il permesso di uscire da Cuba, quasi mai concesso, introdotto quasi cinquant’anni fa, pagando una somma allo Stato di quasi 200 dollari, più il costo di 150 dollari del “biglietto bianco”. Da precisare che 150 dollari sono sette volte lo stipendio medio di un cubano. Una volta, dunque, c’era il permesso di uscita che non ve-

niva quasi mai concesso; ora, per uscire, a partire dal prossimo 14 gennaio, ci vuole solo il passaporto. Il guaio è che chi ce l’ha già, deve richiederne uno nuovo, chi non ce l’ha, deve richiederlo, quindi deve sottomettersi ad una serie di restrizioni per uscire da Cuba. Insomma, è stata introdotta una specie di libertà vigilata all’interno della stessa isolaprigione. Quali sono le limitazioni? Innanzitutto la richiesta di un nuovo passaporto, che le autorità possono rifiutare; in secondo luogo, l’uscita è condizionata da un invito ufficiale dall’estero, sia da parte di un congresso che da parte di un amico o fidanzato. Poi, esistono, “per ragioni di interesse pubblico”, altre limitazioni a discrezione delle autorità, ad esempio alle categorie considerate “preziose”, come quella dei medici e degli scienziati. Una volta all’estero, poi, è proibito svolgere attività politica. In ogni caso, il viaggio all’estero è limitato ad un periodo massimo di 24 mesi, trascorsi i quali, se non rientra, il cubano viene considerato un “disertore” e come tale perde qualsiasi proprietà o bene in quanto confiscati dallo Stato. Ecco come il governo di Raoul Castro, da sei anni al

potere dopo i 47 anni di Fidel, costretto alle dimissioni per malattia: “Lo Stato rivoluzionario ha il diritto di difendersi dai tentativi d’ingerenza del governo nordamericano e dei suoi alleati (…) mantenendo misure per preservare il capitale umano creato dalla rivoluzione, davanti al furto di talenti portato avanti di Paesi ricchi”. La dissidente Yoani Sànchez ha dichiarato che farà richie-

sta del passaporto, anche se le speranze sono poche. Finora ha chiesto la “tarijeta blanca” ben 19 volte e 19 volte le è stata rifiutata. C’è stato solo un periodo, negli anni ’80, in cui è stata “autorizzata” una uscita dall’isola: fu quando partirono in un sol colpo 125 mila cubani, diretti in Florida. Poi ci fu la chiusura, in seguito, appunto, alla fuga di massa. 7redazione@lapagina.ch


6 ESTERI LA PAGINA • 24 OTTOBRE 2012

Una videointercettazione inchioda Ghannouchi Il presidente tunisino invita i salafiti a “fondare radio, tv, scuole coraniche e associazioni per diffondere l’islam” Le “Primavere arabe” di Egitto, Libia e Tunisia rispetto alle aspettative democratiche si sono spente dopo le elezioni libere seguite alle caduta dei rispettivi dittatori (Mubarack, Gheddafi e Ben Alì) ma pochi se ne sono accorti. E’ in atto una fase più o meno lunga che verosimilmente porterà a regimi che col tempo assumeranno colorazioni religiose sempre più marcate. Si dirà che è un azzardo fare simili previsioni, ma in realtà non è altro che una constatazione. Per ora, lo ripetiamo, sembra contraddetta dai buoni propositi di Mohammed Morsi, il presidente egiziano, e da quelli di Rashid Ghannouchi, leader del partito EnNahda, vincitore delle elezioni dell’ottobre 2011. Della Libia ancora non si sa chi è il vincitore e chi

comanderà effettivamente. Però è fortemente ipotizzabile una fase di moderazione a cui seguirà un’altra in cui i vincitori mostreranno il loro vero volto. A dire il vero, a togliere ogni dubbio in Tunisia ci ha pensato proprio il vincitore delle elezioni, quel musulmano moderato di Rashid Ghannouchi che si sforza di sembrarlo, ma non lo è, e che è stato beccato in una video intercettazione mentre parlava con i salafiti che gli rimproveravano proprio la “moderazione”. Ebbene, Rashid Ghannouchi si è fatto sorprendere mentre incoraggiava i salafiti a fondare

radio, tv, scuole coraniche, associazioni per diffondere l’islam. Insomma, sotto sotto il”moderato” Ghannouchi si fa mallevadore di un’occupazione del potere che, per ora, dice, è ancora controllato dai “laici”. Qui si rivela per quello che è. Usa un linguaggio che contrappone i religiosi ai laici, schierandosi, ovviamente, con i primi, ma dicendo chiaramente che questa che è appena iniziata è solo una prima fase che dovrà essere superata. Ora, dice, i laici “controllano ancora economia, mass-media, amministrazione, esercito e polizia”. Il messaggio è chiaro: datevi da fare per occupare il potere. Ovviamente, il presidente ha inventato delle scuse, ha detto che era un video taroccato, con frasi extrapolate e staccate dal contesto in cui le diceva, ma nessuno gli ha creduto. Beji Caid El Sebsi, preFr.1

7.-

mier fino a dicembre 2011, ha dichiarato: “Ho commesso un errore dicendo che EnNahda era un partito moderato”. Ha incalzato Kmel Lebidi, ex presidente della commissione per la riforma dei media: “Non credo nella divisione tra laici e islamisti: ci sono tunisini, musulmani, che vogliono un Paese democratico, e altri che vogliono imporre un modello di società religiosa ed EnNahda usa un doppio linguaggio”. D’altra parte, ogni dittatore ha iniziato con le rassicurazioni, poi ha finito per dimenticare anche quelle. A Morsi, presidente dell’Egitto, è riuscito a proporsi come moderato ed equilibrato, ma la lotta interna all’esercito e alla politica c’è ed è forte. Con percentuali bulgare all’interno del disciolto Parlamento (circa il 70% tra le due fazioni religiose), è chiaro che si vuole tranquillizzare l’opinione pubblica, ma è un dato di fatto che i Fratelli Musulmani moderati non sono, e nemmeno i salafiti. ✗redazione@lapagina.ch

L' ultima riga delle favole di Gramellini Massimo - pp 258

Tomàs è una persona come tante. E, come tante, crede poco in se stesso, subisce la vita ed è convinto di non possedere gli strumenti per cambiarla. Ma una sera si ritrova proiettato in un luogo sconosciuto che riaccende in lui quella scintilla di curiosità che langue in ogni essere umano. Incomincia così un viaggio simbolico che, attraverso una serie di incontri e di prove avventurose, lo condurrà alla scoperta del proprio talento e alla realizzazione dell'amore: prima dentro di sé e poi con gli altri. Con questa favola moderna che offre un messaggio e un massaggio di speranza, Massimo Gramellini si propone di rispondere alle domande che ci ossessionano fin dall'infanzia. Quale sia il senso del dolore. Se esista, e chi sia davvero, l'anima gemella. E in che modo la nostra vita di ogni giorno sia trasformabile dai sogni.

Ordinalo! Libreria La Pagina 043

322 17 17


politica

24 ottobre 2012 • la Pagina

Duro scontro nel Pd tra Renzi e D’Alema Dopo l’annuncio della non candidatura al Parlamento di Veltroni, anche l’ex premier ha dichiarato di non volersi ricandidare ma ha annunciato “guerra” nel caso in cui vinca le primarie il sindaco di Firenze Accuse e contro accuse nel Pd. Si è detto nei giorni scorsi che la prima vittima illustre della campagna di rottamazione del candidato alle primarie del centrosinistra sia stato Veltroni, il quale ha annunciato che alle prossime elezioni politiche non si ripresenterà più, dopo varie legislature al suo attivo. Veltroni ha motivato la sua scelta dicendo che in realtà lui si era dimesso nel 2008, allorché perse le elezioni. Qualcuno forse ricorderà che le sue dimissioni dal Pd furono seguite dall’annuncio che sarebbe andato in Africa, cosa che non fece, preferendo fare il deputato. Ora Veltroni ha capito che i tempi di chi ha più legislature alle spalle volgono più o meno al termine ed ha deciso di “rendere reali” le sue dimissioni di quattro anni fa. Veltroni, però, ha aggiunto, qualche giorno dopo, che “sapeva” che le sue dimissioni avrebbero provocato una qualche conseguenza. Infatti, le conseguenze ci sono state, perché se Rosi Bindi e Marini hanno fatto finta di nulla, è uscito allo scoperto D’Alema che, polemicamente, ha annunciato la sua rinuncia, ma solo se a vincere sarà Bersani. Se dovesse essere Renzi il vincitore, D’Alema non solo non confermerà le dimissioni ma ha promesso guerra. Ha dichiarato che è un lottatore e che quando c’è da lottare, è in prima fila. Insomma, è guerra tra i due e sono volate parole grosse. In un’intervista a La Stampa, D’Alema aveva messo in guardia Renzi dicendo che si stava facendo del male, la qual cosa ha fatto insorgere Renzi che aveva rincarato la dose prendendo la frase di D’Alema come una minaccia, essendo l’ex premier presidente del Copasir, l’organismo parlamentare di controllo dei servizi segreti. D’Alema replicò che se avesse vinto Renzi, sarebbe stata la fine del centrosinistra, ma Renzi alzò il livello della polemica dicendo in un discorso elettorale che se avesse vinto lui, sarebbe stata la fine della

cattolica, che è un po’quello che sta già accadendo nel Pdl. 7redazione@lapagina.ch

carriera parlamentare di D’Alema. Insomma, nel Pd sono emersi i compagni coltelli. La scorsa settimana, all’apice della polemica tra i due, D’Alema ha sdegnosamente detto che, appunto, in caso di vittoria di Renzi, ci sarebbe stata “guerra” nel partito. Par di capire che se dovesse essere Renzi il vincitore delle primarie, la “guerra” sarebbe una scissione, perché diventerebbe ingestibile un partito con due anime totalmente opposte e per giunta attraversate da grandi rancori personali, un po’ come nel centrodestra i rancori che dividono Berlusconi da una parte da Casini e soprattutto Fini dall’altra. Ma torniamo al Pd. In realtà la polemica non si è spenta, cova nelle persone e nelle fazioni interne. D’Alema, ovviamente, nella lotta contro Renzi, ha cercato la sponda di Bersani, il quale ha detto che lui non offriva candidature, al che D’Alema ha risposto piccato che non era Bersani a offrire le candidature, ma era il partito, un modo come un altro per far notare a Bersani che lui da solo non contava nulla. In seguito a queste polemiche e con l’avvicinarsi della data del 25 novembre, data fissata del primo turno delle elezioni interne al centrosinistra, c’è stata una corsa degli esponenti del Pd a dichiarare la propria scelta, per Bersani o per Renzi. Comunque, polemiche a parte, non ultima l’accusa di Renzi a Bersani di essere stato sleale sulle regole elettorali e l’accusa di Bersani a Renzi di cenare con esponenti della

finanza che investono alle Cayman, cioè nei paradisi fiscali, con l’invito di quest’ultimo al suo avversario di una bella sfida in televisione, quello che conta è l’aspetto politico della tenzone, che non può non avere conseguenze, chiunque sarà il vincitore. Diamo per scontato che Vendola sarà fuori gioco, semmai è ancora deciso a misurarsi. Bersani non può perdere, altrimenti salterebbe l’alleanza a tre che ha già stipulato con Vendola (Sel) e con Nencini (Psi). Se vincerà Renzi, abbiamo già mostrato un saggio del livello dello scontro. Renzi sarebbe avversato come leader del Pd e del centrosinistra e anche come esponente dell’ala cattolica del Pd, che non potrebbe lasciare indifferenti né Rosi Bindi, né Marini, Fioroni, Franceschini e vari altri che o andrebbero a rafforzare Renzi oppure se ne andrebbero con Casini, ad esempio, nel tentativo di mantenere comunque un’alleanza tra l’ala moderata cattolica e l’ala proveniente dal Pci-Pds-Ds-Pd. Se vincerà Bersani, è altrettanto difficile che il fossato scavato tra i due segmenti del Pd possa essere ricomposto in un “vogliamoci bene”, tanto irrealistico, quanto ipocrita, per cui, magari dopo le elezioni, l’ala moderata potrebbe dirigersi verso altri lidi In conclusione, nel momento in cui il Pd, almeno dai sondaggi, è dato al 25-26%, stanno venendo a galla i nodi di un’amalgama mal riuscito in seguito alla fusione a freddo tra i Ds e la parte


cronaca la Pagina • 24 ottobre 2012

Oltre 3 milioni di italiani hanno chiesto aiuti alimentari Fila di due ore per un panino gratis al McDonald’s di Milano, mentre aumenta il numero delle famiglie in “povertà relativa” e “povertà assoluta”

A Milano la direzione del McDonald’s sfrattato dal Comune dal locale in Galleria (al suo posto ci andrà un negozio di Prada), ha offerto cinquemila hamburger, più sacchetti di patatine e bibite ai suoi clienti. La Galleria era stracolma, addirittura i giovani (e meno giovani) hanno fatto code di due ore per un panino. Questo fatto è successo contemporaneamente alla pubblicazione dell’Istat secondo cui l’11% delle famiglie italiane è in condizione di povertà relativa, mentre il 5% si trova al di sotto della soglia di povertà assoluta. Cosa s’intende per “povertà relativa”?S’intende una capacità di spesa inferiore ad un valore che per due persone equivale a 983 euro al mese, mentre per “povertà assoluta” s’intende l’impossibilità di acquistare i beni del cosiddetto “paniere minimo”. Se migliaia di giovani e meno giovani hanno fatto due ore di coda per un hamburger, la motivazione è che “davano qualcosa” e per molti quel “qualcosa” voleva dire mettere un pasto sotto i denti. E’ la crisi, verificabile dalla ressa di intere famiglie italiane alle mense della Caritas, affollate, come era già noto, non solo dai padri divorziati e impoveriti dagli alimenti alla ex moglie e ai figli, ma ora da intere famiglie che non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese.

Non è, dunque, un modo di dire. I dati appena pubblicati si riferiscono al 2011, ma quelli di quest’anno sono, prevedibilmente, ancora peggiori. Secondo l’indice del rischio alimentare elaborato sui dati Fao da esperti inglesi, l’Italia nel 2013 passerà da “Paese a basso rischio fame” a “Paese a rischio medio”, in compagnia con la Russia, la Cina e il Sudafrica. L’Agea, l’agenzia per le erogazioni in agricoltura, ha diffuso dei dati allarmanti: le persone che hanno chiesto un pacco alimentare o un pasto gratuito alle organizzazioni non profit sono state ben 3 milioni e 300 mila. Secondo i dati della Coldiretti il latte è stato consumato in ragione del 10% in meno, mentre i furti nei supermercati sono aumentati del 7,8% in più rispetto

a cinque anni fa, quando la rilevazione è stata eseguita per la prima volta. L’Italia è il Paese dei paradossi: da un parte aumentano i poveri “assoluti” e quelli “relativi”, dall’altra ogni famiglia butta all’anno nella spazzatura 40 chili di cibo, cioè il 16%. C’è chi sciala e chi tira la cinghia. A voler quantificare, ogni settimana il 19% degli italiani butta via del cibo, l’8% butta via cibo ogni giorno. Tra i poveri vecchi e nuovi figurano famiglie con stipendi da fame, ma anche immigrati e anziani con pensioni appena sufficienti. Secondo i dati delle organizzazioni che operano nel settore degli aiuti, l’Italia figura tra i Paesi ricchi con più poveri, ma mentre prima ci si poneva l’obiettivo di dimezzare il numero dei povero, ora ci si pone quello di non allargarlo. Secondo

Marco Lucchini, direttore generale della Fondazione Banco alimentare onlus, “nel milione e 700 mila persone che aiutiamo ogni giorno c’è entrata gente poco abituata alle difficoltà economiche e poco abituata a chiedere. Se venissero meno la nostra rete e le altre che svolgono quella funzione di aiuto, allora sì, rischieremmo di diventare un Paese africano o asiatico”. Secondo la Fao, nei Paesi occidentali avanzati, nel 2004-5 si è avuto il picco più basso – 13 milioni – di poveri rispetto agli anni 9092 che erano 20 milioni, mentre nel 2010-12 sono risaliti a 16 milioni. Nel 90-92 nel mondo erano un miliardo, nel 2010-12 sono scesi a 870 milioni. E’ evidente che quando si parla del biennio 2010-12, si capisce che i dati del 2012 non ci sono ancora nella realtà, per il semplice fatto che l’anno non è finito. I dati, evidentemente, si riferiscono al 2010 e al 2011, il che significa che nell’anno della crisi maggiore per molti Paesi, tra cui l’Italia, i poveri sono aumentati, da noi come altrove. Probabilmente gli 870 milioni di persone affamate sono aumentati nel giro di un anno, anche se non è possibile, ora, quantificare il numero esatto.

7redazione@lapagina.ch


svizzera

24 ottobre 2012 • la Pagina

La schiavitù moderna esiste anche in Svizzera Il ministro Sommaruga ha presentato un piano d'azione nazionale per combattere la tratta di esseri umani Lavori forzati e sfruttamento nella prostituzione, ma anche nei lavori domestici privati, nell’agricoltura e nell’industria alberghiera e ristorazione, sono la triste realtà del traffico di esseri umani. La schiavitù esiste anche in Svizzera. Sono le vittime della tratta di esseri umani, sfruttate senza pietà da organizzazioni criminali che hanno come destinazione anche la Svizzera. Esse lavorano e vivono in condizioni disumane, sono dipendenti dai loro persecutori e una denuncia delle loro condizioni riesce difficile. I casi denunciati in Svizzera sono una cinquantina. È solo la punta dell’iceberg. “Abbiamo tutti i motivi per combattere con determinazione la tratta degli esseri umani. Un’attività criminale ancora più lucrativa del traffico della droga”, ha affermato il ministro del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), Simonetta Sommaruga. Nella conferenza della Divisione Sicurezza umana

EURO BONUS 20%

sconto su tutti i modelli

(DSU) del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) e l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM), Sommaruga ha presentato il “Primo piano d’azione nazionale contro la tratta di esseri umani” per gli anni 2012-2014. Il piano indica la necessità di adottare provvedimenti più severi per combattere il fenomeno, proponendo 23 provvedimenti nei settori della prevenzione, della sensibilizzazione, del perseguimento penale, della protezione delle vittime. Nella prevenzione la Confederazione vuole partecipare alle campagne di sensibilizzazione, che dovrebbero accrescere la coscienza delle vittime a sporgere denuncia. Poi si aspira a un perseguimento penale, che condanni i trafficanti con pene più severe. In tal senso l’istruzione di specialisti della polizia e delle procure porterebbe un contributo efficace nel combattere le organizzazioni che sono spesso collegate fra loro.

Un altro elemento del piano è la protezione delle vittime, che spesso hanno bisogno di sostegno terapeutico, medico e giuridico. Da alcuni anni il Servizio specializzato in materia di tratta e migrazione delle donne (FIZ) si occupa del problema e opera con sostegno qualificato. Anche la nuova Legge federale sulla protezione extraprocedurale dei testimoni, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2013 in parallelo all’istituzione di un Servizio di protezione dei testimoni presso la fedpol, è una pietra miliare nella lotta alla tratta di esseri umani. Per raggiungere gli obiettivi “serve una stretta collaborazione tra polizia, magistratura, organizzazione d’aiuto alle vittime e uffici delle migrazioni”, ha spiegato Sommaruga. Sono i Cantoni ad avere il ruolo principale nella lotta alla tratta, poiché sono loro i responsabili dell’identificazione degli autori e delle vittime. Ma sono ancora pochi ad avere compiuto i pri-

mi passi. “La tratta degli esseri umani è un fenomeno relativamente nuovo”, afferma Roger Schneeberger, della Conferenza cantonale giustizia e polizia, “le prime serie contromisure sono del 2004 e i buoni risultati possono essere ripresi”. L’ambasciatore William Lacy Swing, direttore generale dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM), vede nella “richiesta” di manodopera e dei servizi a buon mercato delle vittime la maggiore causa dell’aumento della tratta di esseri umani e sottolinea l’importanza di aumentare le possibilità di migrazione legale.

Gaetano Scopelliti

4147 AESCH BL - Obereggweg 1- Tel. 061 751 35 14 - www.pidi-moebel.ch Orario apertura: Lu: 13.30-18.30; Ma-Ve: 8.30-12.00 / 13.30-18.30; Sa: ore 09.00-16.00

GIUBILEO

31 ANNI

Tutte le domeniche di ottobre aperto dalle 13.00 alle 18.00 su tutti modelli di esposizione 35 %

 A  , , .  - 


10 svizzera la Pagina • 24 ottobre 2012

Devastazione di corpo e anima I disturbi alimentari spesso sono il modo per comunicare sofferenze e paure che rendono impossibile la vita di chi ne è colpito. Oggi purtroppo questi disturbi diventano sempre più diffusi. In Svizzera circa il 3,5% della popolazione è colpito da questi disturbi

È un fenomeno in crescita, prima se ne parlava poco, adesso per fortuna si comincia ad accusare molto di più il problema dei disturbi alimentari. Forse perché la sofferenza, che ne è la principale causa, proviene dalla società intera che mostra e suggerisce modelli ed ideali improponibili, che si schiantano a tutta velocità contro i muri del benessere fisico e mentale. Non dimentichiamo poi che spesso e volentieri alla base di un disturbo di questo genere c’è la sofferenza dell’anima della persona che ne è affetta: perché cela dentro di sé un dolore troppo grande, perché vive situazioni traumatiche o in una situazione di grande disagio che non accetta e che rifiuta rifiutando la propria persona. I disturbi alimentari sono ormai riconosciuti a livello patologico e soprattutto sono molto diffusi! Per questo motivo sono sempre in aumento le associazioni, i centri specializzati e medici per la cura di queste patologie. Tra i disturbi più diffusi nonché i più pericolosi (molti portano perfino alla morte) vi sono l’anoressia, ossia il rifiuto totale del cibo, e la bulimia, ovvero la dipendenza dal cibo che viene assunto voracemente e incessantemente per poi vomitare tutto. Ciò che hanno in comune questi due

disturbi (ma in generale tutti i disturbi alimentari) è il fatto che si ha il pensiero fisso e logorante all’alimentazione e che condizionano in maniera estenuante la vita di chi ne è affetto. Si tende a tenere sotto controllo il proprio peso e si finisce per perdere il controllo della propria vita. Come dicevamo prima, questi disturbi stanno prendendo sempre più piede e anche in Svizzera il numero delle persone coinvolta comincia ad essere consistente. Secondo uno studio condotto dall’Ospedale universitario di Zurigo e dall'Istituto di medicina sociale e preventiva dell'Università di Zurigo sul rilevamento della prevalenza del comportamento alimentare, ne è emerso che nelle donne, l'1,2 per cento è affetto da Anoressia nervosa, il 2,4 per cento da Bulimia nervosa e il 2,4 per cento da disturbo da alimentazione incontrollata (Binge Eating Disorder); negli uomini, lo 0,2 per cento è anoressico, 0,9 per cento è bulimico e lo 0,7 per cento è affetto da disturbo da alimentazione incontrollata. Complessivamente, il 3,5 per

cento della popolazione residente in Svizzera nel corso della vita è affetto da un disturbo del comportamento alimentare, ciò significa che attualmente ne soffre l'1,1% della popolazione, secondo un'inchiesta condotta nel 2012 su un campione rappresentativo di 10'038 persone tra i 15 e i 60 anni. L'Ufficio federale della sanità pubblica ha posto la prevenzione e la cura dei disturbi alimentari, fra le maggiori priorità. I disturbi e i comportamenti alimentari auto-distruttivi costano alla società svizzera sui 200-250 milioni di franchi l'anno, secondo quando stima il centro per la prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare dell'ospedale universitario di Berna (PEP), che riceve sostegno anche dall'UFSP. Ma il prezzo più caro da pagare è destinato al malato stesso e alla famiglia o i cari che gli stanno vicini e ne sono coinvolti. Stare vicino ad una persona affetta da questi disturbi non è cosa semplice perché la malattia coinvolge diverse sfere: emotive, psichiche e fisiche. A livello emotivo una persona affetta da disturbo alimentare è una persona fortemente sensibile, spesso animato da conflitti interiori che la devastano. A livello psicologico poi può sfociare in disturbi d’ansia che portano attacchi di panico. Quando si arriva ad un certo livello per cui si è devastati per esempio dalla troppa magrezza, il corpo risente di alcuni problemi fisici davvero gravi, a comincia-

re dalla amenorrea per le donne, insufficienza renale, alterazioni cardiovascolari, perdita dei capelli e dei denti in generale. Le conseguenze della bulimia sono altrettanto devastanti sulla salute di chi ne soffre: il vomito autoindotto causa problemi gastrici, erosione dello smalto dentale, disidratazione, ipotalassemia e disfunzioni cardiache, mentre chi soffre di obesità va incontro a patologie cardiocircolatorie e malattie metaboliche come il diabete. Possono essere seriamente compromesse anche la capacità di memorizzazione e concentrazione. Cosa fare per evitare una tale devastazione dell’anima e del corpo? Bisogna riuscire a riconoscere i sintomi prima possibile e farsi aiutare da strutture competenti prima che il livello della malattia sia troppo avanzato. Da soli e con le proprie forze non sempre è garantita la riuscita. Per cui è sempre meglio affidarsi a figure mediche, gruppi di sostegno, strutture appositamente dove intraprendere terapie di gruppo o individuali studiate per la lotta contro questo male. In Svizzera è possibile rivolgersi a diverse strutture ospedaliere o centri organizzati come il Centro per la prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare dell'ospedale universitario di Berna o dell’Ospedale universitario di Zurigo, la clinica Clinica Wysshölzli a Herzogenbuchsee, nel canton Berna, e l’associazione Arbeitsgemeinschaft EssStörungen, dove si organizzano incontri mirati ed eventi specifici. 7redazione@lapagina.ch


svizzera 11

24 ottobre 2012 • la Pagina

Pensione sì, ma dopo… Andare in pensione oltre l’età ordinaria sta diventando un trend in Svizzera. Complici la buona salute e le ottimi condizioni di lavoro, gli svizzeri preferiscono andare in pensione più tardi. Ecco cosa rivela il rapporto di ricerca commissionato dall’Ufficio federale delle assicurazioni sociali della Svizzera Una volta si attendeva con ansia il momento della pensione come traguardo raggiunto dopo anni ed anni di lavoro. Adesso non sembra essere più così. Dal rapporto di ricerca Pensionamento nel contesto dell’evoluzione demografica, commissionato dall’Ufficio federale delle assicurazioni sociali della Svizzera, è emerso che la tendenza al pensionamento precoce e anticipato riscontrabile in Svizzera fino a qualche anno fa, sta rallentando, mentre di contro aumenta il numero delle persone che lavorano oltre l’età di pensionamento AVS. Questo trend però non riguarda tutti i settori lavorativi, ma è specifico di attività non logoranti e con ottime condizioni di lavoro. Il progetto di ricerca ha utilizzato due indagini standardizzate, una sotto forma di intervista telefonica assistita dal computer condotta su un campione di 1292 persone di età compresa fra i 58 e i 69 anni, suddivise in otto gruppi, e un’altra sotto forma di inchiesta online condotta su un campione di 5000 imprese classificate in base a dimensione, ramo d’attività e regione linguistica d’appartenenza. Dall’indagine condotta su questo campione, è emerso che negli ultimi 15 anni l’età media delle donne all’uscita dal mondo del lavoro è costantemente aumentata, mentre quella degli uomini ha inizialmente subito una leggera flessione, per poi

tornare ad crescere. Negli ultimi tre anni, l’età media è stata di 64,1 anni per gli uomini e di 62,6 anni per le donne. Con questi dati, la Svizzera si configura tra i primi posti a livello internazionale – come nel caso della partecipazione al mercato del lavoro – insieme a Svezia e Norvegia. Inoltre nel recente quadriennio 2008-2011 oltre un terzo degli uomini e delle donne attivi è rimasto attivo dopo l’età di pensionamento ordinaria. Molte persone di età superiore ai 58 anni sono disposte a lavorare fino a questa soglia o addirittura oltre. Circa un quinto degli intervistati che non hanno ancora raggiunto l’età di pensionamento ordinaria ma prevede già oggi di continuare a esercitare un’attività lucrativa anche dopo. Tra le componenti che più di altre permettono un prolungamento dell’età lavorativa vi è senza dubbio la salute. Il godere di buona sa-

lute permette infatti di continuare a mantenere i ritmi lavorativi senza che ne possa risentire sia il lavoratore che la ditta. Insieme alla buona salute, però, sono importanti anche le condizioni di lavoro. Come dicevamo all’inizio, infatti sono proprio delle condizioni favorevoli di lavoro, flessibilità degli orari, buon clima aziendale, attività interessante, stima del datore di lavoro, che invogliano e permettono una continuazione oltre l’età ordinaria. In ultimo, ma pur sempre rilevante, troviamo la prospettiva di una rendita più elevata, anche se non è tra le prime motivazioni. Per quanto riguarda la posizione dei datori di lavoro, la maggioranza ritiene che l’occupazione di lavoratori anziani sia necessaria e sensata ai fini di una continuità nel lavoro, in cui si può continuare a beneficiare delle loro esperienze e competenze specifiche e a garantire il trasferimento delle conoscenze

ai dipendenti più giovani. Ancora però non è completamente diffusa ed attuata la politica del personale volta a promuovere l’occupazione dei lavoratori anziani. L’introduzione di disposizioni legali più flessibili contribuirebbe a creare condizioni migliorare la posizione lavorativa dei più anziani i quali, secondo quanto riportato dallo studio, sarebbero favorevoli a un’ulteriore flessibilizzazione dell’età di pensionamento AVS, alla parificazione dell’età pensionabile degli uomini e delle donne e all’allineamento dell’età di pensionamento ordinaria del secondo pilastro su quella dell’AVS. 7redazione@lapagina.ch


12 SCHWEIZ LA PAGINA • 24. OKTOBER 2012

Die Kunst am eigenen Körper Was tut man, wenn man merkt, dass man eine künstlerische Ader hat, aber keine Lust auf Malen oder Meisseln? Da gibt es einige Alternativen

Man kann zum Beispiel so lange an seinem eigenen Körper feilen, bis man es in das Guinness Buch der Rekorde geschafft hat. So wie Rolf Buchholz,52, aus Dortmund. Er ist nämlich der meist-

gepircte Mensch der Welt. Knapp 170 Stäbe und Ringe trägt der Dortmunder nach eigenen Angaben in seinem Gesicht, allein 94 davon an der Lippe. Außerdem befinden sich einige Schmuckstücke an seinen Brustwarzen, im Bauchnabel und etwa 270 im Genitalbereich. Der Mann ist von Kopf bis Fuß tätowiert. Er trägt mindestens ein Dutzend Implantate unter der Haut. Die auffälligsten davon direkt an der Stirn als Hörner. Er liess sich auch die Zunge

spalten. 1999 fing alles an, als Rolf Buchholz sich das erste Piercing stechen liess. Kurz danach muss aus der spontanen Idee eine Leidenschaft geworden sein. Eine Faszination geradezu. Ein Hobby. Und schliesslich ein Lebensstil. Ansonsten arbeitet er schon seit Jahren ganz unspektakulär bei der Telecom. Bald auch in der Schweiz Vom 9.bis 11. November finden in Winthertur die zweiten Swiss Röck`n`Tättu Days statt. Drei Tage lang kann man Show, Erotik, Musik, Party, Extravaganz und Glamour geniessen. Dazu die zweite Miss Tattoo Schweiz Wahl, die nochmals all die Elemente mit einander vereint. Das Motto heisst the better the bigger.

Und das grösste Highlight dieser Veranstaltung wird der Besuch und anschliessender Auftritt von Rolf Buchholz sein. Er wird nämlich Hauptakteur der Suspention Show sein. Der bekannte Piercer Chris Jesus aus Zürich führt mit Rolf eine AssSuspention vor. Dies ist eine Form von Körperkunst, bei der eine Person an temporären Piercings in Form von Haken aufgehängt wird und dazu eine Show präsentiert. Die Prozedur lässt sich historisch auf das alte indianische Ritual des Sonnentanzes zurückführen. In der nächsten Ausgabe ein Interview mit dem Piercer und Geschäftsführer des Stechwerks am Limmatplatz, Christian Jesus.

TIJANA NIKOLIC

The most pierced woman Die Brasilianerin Elaine Davidson ist laut GuinnessBuch der Rekorde die meistgepiercte Frau der Welt. Nachdem sie im Jahre 1997 ihr erstes Piercing machen liess, gefiel es ihr anscheinend so sehr, dass sie im Jahre 2004 schon mehr als 2'500 Piercings hatte. Im Jahre 2000 wurde sie ins Guinnes Buch der Rekorde als meistgepiercte Frau eingetragen. Nur im Gesicht hatte sie damals 192 Piercings. Im März dieses Jahres trug Elaine Davidson 9'000 Piercings. "Oft wollen die Leute mich nur ansehen, mich anfassen - manche möchten mich sogar küssen", schreibt Elaine auf ihrer Homepage.


24. OKTOBER 2012 • LA PAGINA

SCHWEIZ 13

Der evolutionäre Ursprung unserer Zähne Bislang war umstritten, ob die frühesten Wirbeltiere, die Kiefer hatten, schon Zähne besassen oder nicht. Nun hat ein international zusammengesetztes Forschungsteam gezeigt, dass der urzeitliche Fisch Compagopiscis bereits Zähne hatte Das deutet darauf hin, dass Zähne in der Evolution gemeinsam mit den Kiefern entstanden sind – oder zumindest kurz danach. Federführend bei dem Projekt waren Forscher der Universität Bristol (England), die entscheidenden Untersuchungen, die Einblicke in die Fossilien ermöglicht haben, sind an der Synchrotron Lichtquelle Schweiz des Paul Scherrer Instituts in Villigen (Schweiz) durchgeführt worden. Die Forscher präsentieren ihre Ergebnisse in der Zeitschrift Nature. Ein schönes Lächeln braucht Kiefer und Zähne. Aber erst jetzt ist die evolutionäre Herkunft dieser Teile unserer Anatomie entdeckt worden. Möglich gemacht haben diese Entdeckung ein Teilchenbeschleuniger und ein längst ausgestorbener Fisch. Alle heute lebenden Wirbeltiere – also solche mit einer Wirbelsäule –, die Kiefer haben, besitzen auch Zähne. Man hat aber lange Zeit angenommen, dass es frühe Wirbeltiere gab, die zwar schon Kiefer hatten, aber eben noch keine Zähne. Man stellte sich vor, dass sie ihre Beute mit kräftigen scherenartigen Kiefern fingen. Neueste Forschungen unter der Federführung der Universität Bristol, die heute im Fachjournal Nature veröffentlicht worden sind, zeigen, dass schon die frühesten kiefertragenden Wirbeltiere Zähne hatten. Das deutet da-

rauf hin, dass Zähne in der Evolution gemeinsam mit den Kiefern entstanden sind – oder zumindest kurz danach. Dazu haben Paläontologen der Universität Bristol, des Natural History Museum (London) und der Curtin University (Perth, Australien) gemeinsam mit Physikern des Paul Scherrer Instituts PSI die Kiefer des urzeitlichen Fisches Compagopiscis untersucht. Das Team hat Versteinerungen von Compagopiscis mithilfe von hochenergetischem Röntgenlicht aus der Synchrotron Lichtquelle Schweiz des PSI untersucht und dabei Aufbau und Entwicklung von Zähnen und Kiefern sichtbar gemacht. Der Erstautor des NatureArtikels Martin Rücklin von der Universität Bristol sagt: „Wir konnten alle Strukturen innerhalb der knöchernen Kiefer sichtbar machen: Gewebe, Zellen, Wachstumslinien, was uns ermöglichte, die Entwicklung von Kiefern und Zähnen zu studieren. Wir haben dann Vergleiche mit der Embryonalentwicklung heutiger Wirbeltiere angestellt. So konnten wir zeigen, dass Panzerfische, zu denen der untersuchte Fisch gehört, Zähne hatten.“ Mitautor Philipp Donoghue von der Fakultät für Erdwissenschaften der Universität Bristol sagt: „Das sind eindeutige Beweise, dass diese frühen kiefertra-

genden Wirbeltiere Zähne besassen. Diese Ergebnisse entscheiden die Debatte über den Ursprung von Zähnen.“ Mitautorin Zerina Johanson vom Natural History Museum sagt: „Diese wunderbar erhaltenen Fossilien aus Australien bergen viele Geheimnisse über unsere evolutionäre Herkunft, aber ihre Erforschung musste auf ein zerstörungsfreies Verfahren warten, wie wir es hier verwendet haben. Ohne die Zusammenarbeit zwischen Paläontologen und Physikern würde unsere Evolutionsgeschichte immer noch in Stein verborgen sein.“ Marco Stampanoni, Leiter der Synchrotrontomografiegruppe am Paul Scherrer Institut und Professor am Institut für Biomedizinische Technik der ETH Zürich sagt: „Wir haben zerstörungsfrei dreidimensionale Mikroskopbilder der untersuchten Objekte erzeugt.

Dabei haben wir Synchrotronlicht aus der Synchrotron Lichtquelle Schweiz, einer sehr starken Röntgenlichtquelle genutzt. Dieses Verfahren erlaubt uns, ein perfektes digitales Modell des Fossils und detaillierte Einblicke in sein Inneres zu gewinnen – ohne das Fossil zu zerstören. Normalerweise liefert unsere Methode hochaufgelöste Bilder sehr kleiner Proben. Für dieses Experiment haben wir den Experimentieraufbau und die Rekonstruktionsalgorithmen modifiziert, um das Sichtfeld zu vergrössern, ohne aber die Auflösung zu verschlechtern.“ Die Arbeit wurde finanziert vom Siebten EUForschungsrahmenprogramm, dem britischen Rat für Umweltforschung (Natural Environment Research Council) und vom Paul Scherrer Institut.

Il Comitato XXV Aprile di Zurigo in collaborazione con il Comites di Zurigo organizza

Donne e democrazia dalla Resistenza ad oggi Conferenza con dibattito

Martedì, 6 novembre 2012 - alle ore 19.00 alla Casa d'Italia Erismannstrasse 6 - 8004 Zurigo Relatrice: Luciana Castellina Giornalista, scrittrice e personalità politica La Collettività è cordialmente invitata a partecipare Per info: salvatore.di.concilio@bluewin.ch, Tel. 079 379 80 21


14 ROMANZO STORICO

LA PAGINA • 24 OTTOBRE 2012

«Il declino degli dei» di Gerardo Passannante - gerardo@passannante.ch Tomo quarto - Capitolo 221

Due fratelli Né le cose potevano andare meglio nelle regioni sottoposte a Massimiano, dove già erano balenate avvisaglie ben prima che l’editto fosse emanato. A un violento come lui bastava molto meno che un pretesto o un sospetto di insubordinazione per condannare; e nell’estensione della sua autonomia si concedeva disinvoltamente, per pura cattiveria, qualche evasione stravagante e crudele, come già era stato il caso della legione tebana. Così accadde che, avendo subodorato un calo di sentimento religioso nelle sue province, approfittò dell’editto per rinfocolarlo a modo suo, ordinando ai prefetti di pretendere da tutti i cittadini onori divini per Giove e Apollo, promettendo ricompense a chi faceva sacrifici. Sperava così di piegare con la cupidigia coloro che non avevano ceduto altrimenti. Viveva ad Arles un adolescente di nascita illustre, chiamato Donaziano, di cui si diceva che temperasse gli ardori della giovinezza con un precoce giudizio, da cui gli derivava una saggezza poco comune alla sua età. Abbandonato il culto idolatrico per la fede cristiana, aveva preso a predicare la dottrina di Cristo, anche se al numero dei convertiti mancava ancora il fratello, che non aveva fatto in tempo a ricevere il battesimo, perché al primo annuncio di persecuzione il prete era scappato. Quando ai primi di agosto il legato imperiale fece un sopralluogo in città, per assicurarsi che l’editto venisse rispettato, tra i giubili dell’accoglienza uno sconosciuto emerse dalla folla: e valendosi del diritto concessogli dalla legge, di accusare impunemente un cristiano, sporse una denuncia che non richiedeva motivazione. “Al momento opportuno arrivi nella nostra città, giudice clemente, per riportare al culto degli dèi coloro che impazziscono al seguito di un volgare crocifisso. In particolare, tra questi

settari, è Donaziano il primo sul quale deve cadere il rigore del tuo parere: poiché non soltanto ha abbandonato il culto degli dèi, ma con lunghi intrighi è riuscito a deformare anche il fratello. Al punto che oggi entrambi disprezzano Giove e Apollo, oscurati dalla barbarie di questa setta. Se vorrai sottoporli all’interrogatorio, vedrai che non affermo il falso.” Il prefetto, che non aveva ragione di credere ciecamente all’accusa, ma aveva disposizioni precise sull’accoglienza delle denunce, capì che non poteva ignorare l’insinuazione, e fece condurre in sua presenza l’imputato. “Donaziano,” gli disse, dopo essersi informato sulle generalità, “corrono sul tuo conto voci secondo cui ti rifiuteresti di adorare Giove e Apollo, autori e conservatori della nostra vita; e che li gravi di parole offensive, insegnando al popolo che sarà salvato solo grazie alla fede in un uomo messo in croce.” “È esatto! Tu sei nel giusto senza volerlo,” confermò l’interrogato. “Sì, è vero, che io desidero sottrarre all’errore tutti i bendati, per indirizzarli verso il solo essere degno di adorazione.” “Ti rendi conto che così dicendo ingiuri i nostri Augusti sovrani?” “No. Perché non voglio credere che essi inclinino a così bassa credenza.” “Le tue parole sono blasfeme. Ritràttale, o sarò costretto a metterti a morte.” “Le tue minacce fanno torto solo a te, che pieno di una folle credulità preferisci le tenebre alla luce, e da esse oscurato non sai volgere lo sguardo verso il Cristo, che è faro di giustizia.” Irritato dal tono irriguardoso, il legato diede allora ordine di metterlo ai ceppi, affinché l’orrore della sofferenza trionfasse della testardaggine; e fece quindi chiamare il fratello, a cui si volse con affettata benevolenza, mescolandovi il veleno di un

consiglio, convinto che talvolta i resistenti alla violenza cedono invece alla seduzione. “Rogaziano, mi è stato riportato che intendi abbandonare il culto degli dèi ai quali devi tutti i vantaggi della vita e le qualità che possiedi. Mi dispiace che dopo tante prove di moderazione di cui mi è stato detto, affiggi oggi simili sconsideratezze. Rifletti bene, affinché nel tuo desiderio di adorare un solo dio non ti tiri addosso la collera di tutti gli altri. Io so che il battesimo cristiano non ti ha ancora sporcato; e se la tua volontà non si ostina nell’errore, l’indulgente bontà degli imperatori ti accoglierà ancora nei templi, per farti godere non solo del dono della vita, ma anche di quegli onori di cui sarai colmato.” “Come potrei accettare una proposta infame da parte di un infame?!” rispose Rogaziano. “ Tu dici che prima viene il favore degli imperatori, e poi quello degli dèi. Ma se è così, come potrei mai onorare in un santuario degli dèi che passano in secondo piano rispetto agli uomini?! Come potrei onorare degli dèi di metallo, forgiati da mani umane?! Meglio di loro tu potresti sentire e vedere, se lo volessi. Ma tu non lo vuoi, perché altrimenti non baseresti la tua fede nel culto di una pietra. È come mettere sullo stesso piano chi adora e chi si adora!” Al che, punto sul vivo, il legato si volse alle guardie: “Che sia buttato in cella, insieme al suo insegnante di stupidaggini. Domani un colpo di spada vendicherà davanti a tutti l’ingiuria fatta agli dèi e ai principi.” Così i fratelli passarono la notte, più che per le sofferenze del corpo disperati che la rapidità degli eventi non avesse concesso a Rogaziano il tempo di ricevere il battesimo, e meditando sul modo di rimediarvi in extremis. Finché si udì Donaziano intonare una preghiera: “Signore Gesù Cristo, per cui i desideri sinceri valgono quan-

to le azioni, tanto che in caso di impossibilità può supplire la sola volontà di agire, ti supplico: fa’ in modo che la pura fede di Rogaziano gli valga come battesimo; e se il prefetto, perseverando nel suo rigore, ci farà morire domani, che il suo sangue sparso sia l’unzione della cresima.” Commossi e fiduciosi nell’effetto della preghiera, i due fratelli vegliarono tutta la notte, attendendo per il giorno dopo la morte e la ricompensa. I loro cuori erano ormai sereni e battevano liberi nel petto, a conferma della virtù fortificata. E la mattina, condotti davanti al legato, lo udirono pronunciare frasi che ascoltarono con indifferenza: “Siete voi stessi testimoni che parole di simpatia nei vostri riguardi non mi sono mancate. Apprezzo il vostro coraggio e la vostra fermezza. Devo però ricordarvi che il vostro culto è sbagliato, e contrario alle prescrizioni dei governanti e della nostra religione. Ho tentato di indirizzarvi alla dritta via, e vi ho parlato con benevolenza. Non vi ho fatto mancare la mia comprensione: ma un eccesso di indulgenza finirebbe col discreditare la legge stessa, verso cui mostrate tanto disprezzo! E questo non può essere tollerato. Tuttavia, vi sarebbe aperta ancora una via di salvezza…” Al che i due fratelli, che si erano concertati sulla risposta, replicarono ad una voce: “Il tuo sapere, più della tua ignoranza, ti mette alla pari con gli dèi di metallo che adori. Noi invece siamo pronti, per amore del Cristo, a sopportare i colpi del boia. Non è perdere la vita l’atto di restituirla a chi ce l’ha data, che ne ricompensa il sacrificio con frutti abbondanti di luce e di gloria.” Il legato, allargando allora le braccia, ordinò che dopo avere esaurito le pratiche di rito fosse loro tagliata la testa. E il boia, credendo di compiacergli, bucò con la lancia il collo dei fratelli, prima di calare la scure.


svizzera 15

24 ottobre 2012 • la Pagina

Il servizio pubblico entra nell’era della multimedialità La Società Svizzera di Radiotelevisione (SSR) svela la nuova strategia aziendale per i prossimi 5 anni

La SSR ha presentato la nuova strategia aziendale nell’era digitale: dal servizio pubblico di radiotelevisione classica si entra nell’era della multimedialità. «Confrontata alla grande svolta che stanno vivendo i media, la SSR sa in che direzione vuole andare», ha detto il Direttore generale della SSR, Roger de Weck. Giovani e internet sono al centro dei nuovi obiettivi e sarà la piattaforma multimediale a essere potenziata per assicurarsi il pubblico orientato verso le nuove tecnologie. Integrando internet, un canale importante per l’emittenza, con nuovi linguaggi giornalistici adatti ai giovani, la SSR segue una strategia chiara e vuole posizionarsi come operatrice multimediale. Nella presentazione della strategia, la SSR sostiene che il pubblico “ha cambiato modo di informarsi”. Grazie a internet si può usufruire delle trasmissioni radiotelevisive a secondo delle preferenze senza seguire gli orari prestabiliti della programmazione. Senza smettere di fare radio-tivù sui canali tradizionali, la SSR vuole raggiungere il pubblico che la segue su internet. La tecnologia e il comportamento degli utenti stanno vivendo mutamenti rapidissimi e “queste risorse vanno sfruttate in modo più efficace”. La SSR vuole confermare anche i valori del servizio pubblico (informazione, cultura, spettacolo, integrazione). Ad esempio aumentan-

minimo la parità dei risultati nei prossimi cinque anni.

G.S.

do le cronache in diretta che sono la pietra angolare delle reti. Si parla anche di più produzioni originali svizzere per la tivù per essere vicini al pubblico e arginare la presenza di centinaia di canali esteri. Una grande sfida, soprattutto economica, poiché acquistare una serie americana costa 100 volte meno una produzione propria. Altro obiettivo è lo sviluppo rapido della Smart-TV, la televisione ibrida che sostituirà il teletext. Questa TV consente di correlare i contenuti della televisione e di internet, permettendo così allo spettatore di consultare sul proprio teleschermo dati aggiuntivi e altri servizi premendo un tasto del telecomando. La SSR si prefigge anche di allargare

il raggio di trasmissione e raggiungere due gruppi di persone: da una parte i bambini, i giovani e i giovani adulti e dall’altra il pubblico mobile urbano di ogni età. Importante in questo caso è anche identificare con anticipo le nuove tendenze sociali per adeguare la programmazione. In ambito finanziario, che resta il punto delicato, la nuova strategia non prevede però nuove entrate, perché non sono ipotizzabili. Nelle tre sfide, tecnologia digitale, nuovo comportamento degli utenti, concorrenza mondiale, la SSR dovrà fare di più con meno soldi. Secondo de Weck ”le entrate pubblicitarie diminuiranno e il canone non aumenterà”. Dopo che per molti hanno si sono avute cifre rosse, la SSR si pone come obiettivo


16

SCRIVE CHI LEGGE la Pagina • 24 OTTOBRE 2012 pubblicità

Pier Luigi Bersani a Ginevra

Delusione su delusione”

Venerdì 19 ottobre, Pier Luigi Bersani ha lanciato ufficialmente da Ginevra la sua campagna di candidato alle primarie del centrosinistra. Dopo una breve visita al Cern, il segretraio del Partito Democratico ha incontrato la colletce Uptown dove si è intrattenuto per tività italiana al Teatro un breve saluto all’Ambasciatore Laura Mirachian (foto in alto), accompagnata dal Ministro Consigliere Amedeo Trambajolo. L’introduzione di Alfredo Nicolini, segretario del PD Ginevra, lasciava intendere ad una serata di alto spessore politico. Purtroppo, le aspettative sono state deluse. Infatti, dopo aver presentato Bersani e i parlamentari PD eletti nella circoscrizione Europa, Nicolini ha fatto salire sul palco sei rappresentanti dell’Italia all’estero: due ricercatori, un dipendente delle Nazioni Unite, un fisico docente universitario che (si diceva) rappresentava la fuga dei cervelli italiani, il segretario del PD Neuchâtel, che si è soffermata sui problemi dei Corsi di Lingua e Cultura italiana, e la parlamentare italo-svizzera Ada Marra, che (ha affermato) rappresentava le persone in sala. Praticamente, prima di passare la parola al Segretario Bersani, si è parlato esclusivamente dei problemi dei ricercatori, dei fisici, degli universitari che non trovano lavoro in Italia e sono costretti ad emigrare. Ma di quelle 250 persone che ascoltavano e battevano le mani (200 dei quali

pensionati, disoccupati o lavoratori dipendenti giunti da tutta la Svizzera, che hanno vissuto l’emigrazione in maniera molto diversa rispetto ai ricercatori e fisici), dei loro problemi e delle loro esigenze nessun accenno! A raddrizzare il tiro ci ha pensato il buon Bersani che, da subito, ha valorizzato il lavoro della vecchia emigrazione, ancora indispensabile per rappresentare l’Italia all’estero. E dopo, abbiamo assistito ad un lungo monologo del Segretario, giustamente oligarchico, per spiegare molto bene cosa bisogna fare per essere un buon cristiano PD! Il pubblico presente, gente normale, non facente sicuramente parte del mondo accademico (fisici e ricercatori CERN saliti sul palco), è rimasto deluso per non aver avuto la possibilità di fare qualche domanda, magari sui problemi reali di ogni giorno come l’IMU, la tassa sulla spazzatura ed altre ingiustizie che affliggono noi cittadini italiani residenti all’estero!


24 OTTOBRE 2012 • LA PAGINA

ITALIANI IN SVIZZERA 17

La storia di...

Sandro Pucino Raccontaci di te… Sono nato e cresciuto a Zurigo, ho 33 anni, ho fatto tutte le scuole italiane qui a Zurigo. Dopo sono andato a fare la maturità a San Gallo, ho lavorato in banca per due anni e sono entrato nell’azienda di famiglia, la boutique dove, con mio fratello, ho aperto anche un reparto uomo. Lo abbiamo fatto per tanti anni, nel frattempo ho sempre avuto un interesse per lo sport e per l’alimentazione. Che legame hai con l’Italia? Molto forte. Chiaramente avendo fatto tutte le scuole italiane è la mia cultura, il mio giro di amici è italiano, io penso in italiano. Non vedo neanche la televisione svizzera sinceramente, solo quella italiana. Non ti senti proprio svizzero? Io mi sento un italiano di Zurigo. Le mie origini sono siciliane, vengo da un paese vicino Catania, ma non posso dire di essere di quel paese perché sono nato e cresciuto qui. Non posso dire che mi sento svizzero, non lo sento. Noi "secondos" facciamo un po’ fatica, sto benissimo qui, ho tutte le possibilità, la Svizzera mi ha dato tantissimo, però non riesco a sentirmi svizzero. Nello stesso tempo, non vorrei però andare a vivere in un altro posto, casa per me è Zurigo. Parlaci del tuo lavoro… Sono sedici mesi che ho aperto questo centro benessere dove ci occupiamo di fisioterapia, facciamo piani alimentari, personal Training, piani di dimagrimento e

adesso c’è anche Maurizio che fa balance attraverso cui si realizzamedicina cinese, cioè agopuntura no piani alimentari personali anaetc. lizzando i valori del sangue. Abbiamo creato una piccola palestra, Com’è nato questo centro? con consulto di personal training. Praticamente insieme a mia Cerchiamo di dare un servizio madre prima ave- completo, dalla A alla Z. vo un negozio di La società moderna ha ridotto abbigliamento, la nutrizione ad un „rifornimento però ho capito che veloce...panini, pizze, hot dog, nel tessile c’era kebab, fast food e primi piatti poco da pescare, consumati magari in ufficio o per quindi ho deciso strada. Si tende a non dare impordi cambiare ramo tanza alla propria alimentazione e ho guardato un ma semplicemente mangiare senpo’ quali sono le za dare conto a ciò che il nostro mie passioni e da corpo veramente ha bisogno per lì ho iniziato con funzionare al meglio con risultati una nuova preparazione. Ho fatto molto dannosi al nostro benesuna specializzazione sulla colon- sere. Si tende ad avere una dieta na vertebrale e ho iniziato a stu- ricca di zuccheri e pasti ipercalodiare anatomia e come nutrizioni- rici che dato il nostro stile di vita sta. Quando poi mi sono ritrovato sedentario il nostro corpo non rieal punto che con la boutique non sce a bruciare, ma tende ad immapotevo andare avanti, ho pensato gazzinare causando sovrappeso e di usare lo stesso locale, che è in diverse malattie. Il nostro scopo e centro per aprire il centro benes- cercare di modificare le abitudini sere. Piano piano poi ho trovato alimentari in modo sano e perfetimpiegati che si occupano dei vari tamente equilibrato, portando ausettori. tomaticamente ad una riduzione del peso. Quali sono i trattamenti che offri tu personalmente? Che consiglio dai a chi lavora Io ho una specializzazione sul- in ufficios a pranzo ad esempio? la spina dorsale che viene riconoCercare di essere più coscienti sciuta dalla cassa malati: realizzo di quello che si mangia, non esuna specie di massaggio per per- sere superficiali su questo argosone che hanno problemi di mal mento. Cercare di mangiare con di schiena. Inoltre faccio piani un certo equilibrio, poi è difficile alimentari, lavoro con metabolic dirlo così in generale. Si dovreb-

be in pratica mangiare quello che ci offre la natura, come verdura, frutta, carne, pesce etc. Poi non bere troppi zuccheri, ma molta acqua. Prima ci parlavi di piani di dimagrimento, cosa offrite? Offriamo dei programmi alimentari fatti in base ad un analisi del sangue ed alla condizione fisica del nostro cliente, offriamo Personal Training e altre forme di attività fisica come il Powerplate (pedana Vibrante) e trattamenti Hypoxi (vacunat training). Inoltre ho un macchinario a ultrasuoni, che è un po’ il nostro cavallo di battaglia che scoglie grassi in punti localizzati, ovvero dove serve sciogliere grassi, come alternativa esiste solo la liposuzione. In pratica il cliente perde grasso proprio lì dove lo vuole perdere, poi aggiungendo un po’ di sport e alimentandosi correttamente si raggiunge l’obiettivo desiderato. Sembra facile… Non è così facile come uno pensa, perché funziona appunto solo con un’alimentazione corretta e un po’ di sport. Non facciamo altro che sciogliere peso dove uno vuole. Già con sei sedute, in sei settimane si può raggiungere un buon obiettivo, abbiamo avuto degli riscontri più che positivi. Ma tu da McDonald’s non ci vai mai? Praticamente si può fare tutto nella vita, solo che si deve trovare un giusto equilibrio. Io immagino sempre che se sono 21 pasti a settimana e ne faccio 16 buoni, ne posso fare anche qualcuno meno buono. S-Praxis Badenerstr. 119, 8004 Zurigo Tel.: 044 536 99 09, web: www.s-praxis.ch


LE PIÙ BELLE RIVISTE ITALIANE A CASA TUA

LIBRERIA LA PAGINA - Militärstrasse 84 - 8004 Zurigo - Tel. 043 322 17 17 SETTIMANALI Famiglia Cristiana Oggi Visto Chi Gente Panorama Settimana Enigmistica TV-Sorrisi e Canzoni Donna moderna L'espresso Confidenza Intimità Novella 2000 Grand Hotel Grazia Di Più Mondo Love Story Cronaca Vera Cioè Di Più TV

Fr. 270.Fr. 270.Fr. 240.Fr. 240.Fr. 270.Fr. 330.Fr. 240.Fr. 265.Fr. 260.Fr. 330.Fr. 240.Fr. 240.Fr. 240.Fr. 275.Fr. 270.Fr. 270.Fr. 330.Fr. 260.Fr. 240.Fr. 325.Fr. 240.-

MENSILI Focus Quattroruote Forza Milan/Juve/Inter Starbene Io cucino

Fr. 190.Fr. 190.Fr. 150.Fr. 150.Fr. 150.-

MENSILI COMPUTER Computer Magazine Computer Arts Win Magazine Mio Computer

Fr. 195.Fr. 195.Fr. 195.Fr. 195.-

TA G L I A N D O P E R S O T T O S C R I V E R E L ' A B B O N A M E N T O

Sì, approfitto dell'offerta che proponete e sottoscrivo un abbonamento a: Titolo della rivista: …………………..…..……… Fr.………… Titolo della rivista: ………….…...……………… Fr.………… Pagherò tramite polizza di versamento e i giornali dovranno essere consegnati, puntualmente, all’indirizzo sottostante. E’ mio diritto cambiare la rivista da me scelta con un’altra qualsiasi durante il corso dell’abbonamento.

Cognome e Nome: …………………….……........................................... Via N°: ............................................................. CAP - Citta: ………………………........... Telefono: ........................... Data: ........................ Firma: ............................ Compilare, ritagliare e spedire a: LIBRERIA LA PAGINA • Militärstr. 84 • 8004 Zurigo • Tel. 043 322 17 17

N.B. Potete abbonarvi a qualsiasi rivista italiana. Telefonate per saperne di più!


24 OTTOBRE 2012 • LA PAGINA

Massimiliano Pani è fedele a Milena

Brando e Daniela dopo 13 anni sposi

Quel “quid” che colpisce Federica

Dopo tredici anni d’amore Brando Giorgi, 46 anni, si è deciso a sposare Daniela Battizzocco, 40, madre dei suoi due figli. Ha detto lui: “Probabilmente lo faremo l’anno prossimo, e sarà alla fine di un cammino spirituale che io e la mia compagna abbiamo intrapreso da qualche mese per avvicinarci sempre di più a Dio”. Secondo chi lo conosce, Brando è sempre stato credente, ma ultimamente ha approfondito la fede.

Con il suo uomo è sempre “attrazione fatale”. Lo dice Federica Fontana, 35 anni, volto di Controcampo a cui comincia a mancare la tv, da cui si è allontanata da quando si è sposata ed ha avuto due figli, dei quali si occupa. Federica è sposata da cinque anni con Felice Rusconi, del quale la colpiscono “il sorriso e l’allegria” e “sorriso” è la loro parola d’ordine, insieme a quel “quid” che attrae e che non si sa spiegare.

Sembravano una coppia innamorata e solida è invece, a un anno e un mese dalla nascita di Mia, la loro figlioletta, è finito l’amore tra Francesco Facchinetti, 32 anni, e Alessia Marcuzzi, 40. A dare la notizia è stato Roby Facchinetti, padre di Francesco, che si è detto “addolorato” per la fine della loro storia. Secondo voci amiche, tra i due è stata fatale la differenza di età: lei voleva stare a casa la sera e lui uscire.

Neo sposini con sei figli Nozze anche per una coppia di stelle americane. Lui è Sean Kanan, 45 anni, il perfido Deacon Sharpe di Beautiful, lei è Michele Vega, nota produttrice statunitense. I due si sono sposati in Italia, a Monte di Procida (Napoli). Durante la cerimonia, secondo la tradizione americana, lui sfila a lei la giarrettiera e la lancia agli uomini intorno. Sono stagionati: lui ha già una figlia e lei 4 e sono in attesa del loro primo.

Per una “sparata” in diretta di Pupo che aveva fatto allusione all’intesa tra Massimiliano Pani, 49 anni, figlio di Mina, e Antonella Clerici, 48, è scoppiato il putiferio nella vita dei due. Massimiliano è sposato con Milena Martelli, 40, e vivono a Lugano, mentre Antonella è legata a Eddy Martens, 36. Ambedue hanno dichiarato che non è vero niente e che stanno bene con i rispettivi partner a cui sono fedeli.

Alessia e Francesco: fine di un amore

LETTO DAL PARRUCCHIERE 19

Jennifer e Bobby sono una coppia

Antonella Mosetti, gelosa di Montano

E’ raro trovare una coppia felice e affiatata nel mondo dello spettacolo e soprattutto con un legame di lungo corso. L’attrice Jennifer Gareis, 42 anni, e Bobby Ghassemieh, immobiliarista, 43, sono il ritratto di una bella famiglia con due figli piccoli. Lei è Donna Logan in Beautiful e spesso lascia Sophia, 3 mesi, in camerino. Ha detto che Bobby è giocherellone con i figli e che a lei basta guardarli per essere di buon umore.

Antonella Mosetti, 37 anni, dal 2006 con Aldo Montano, campione di scherma, a chi le chiede cosa la lega ad Aldo, risponde: “Semplicemente l’amore. Quando c’è l’amore, c’è anche tutto il resto”. A proposito del matrimonio dopo l’Olimpiade di Londra, dice: “Sono solo voci, la verità è che io e Aldo stiamo bene così, sotto lo stesso tetto da sei anni ed è come se fossimo sposati”. Ha confessato che è gelosa di lui.

Niente aghi per Elenoire Elenoire Casalegno, 36 anni, cerca l’equilibrio e la normalità e sembra che li abbia trovati con il chirurgo plastico Matteo Malacco, con cui è fidanzata ufficialmente dal febbraio dl 2011, dopo la rottura con il cantante Omar Pedrini, con cui è stata sette anni. Di Matteo Malacco ha detto che l’ha colpita perché “la prende di testa e non solo fisicamente”. Quanto ai ritocchi, niente: ha una paura tremenda degli aghi.


20 cronaca la Pagina • 24 ottobre 2012

Nuove indagini su Mohammed Fikri Continuano le indagini sulle tracce di Dna trovate sul corpo di Yara Gambirasio, ma il pm ordinerà una nuova traduzione della frase pronunciata dal giovane muratore marocchino durante un’intercettazione Fra un mese saranno due anni esatti dalla scomparsa di Yara Gambirasio (26 novembre del 2010). L’ultima volta che fu vista viva fu quella sera verso le 18 e 30 mentre usciva dalla palestra di Brembate di Sopra, poi una ventina di minuti dopo il buio. Il suo corpo, come si ricorderà, fu trovato il 26 febbraio del 2011, tre mesi dopo, in un terreno abbandonato di Chignolo d’isola, non molto lontano da una discoteca. Ebbene, le indagini si appuntarono su un giovane marocchino, Mohammed Fikri, il quale, pochi giorni dopo la scomparsa della bambina, il 3 dicembre, fu intercettato dagli inquirenti mentre parlava al telefono. Fikri, che lavorava nel cantiere vicino alla palestra, proprio là dove si fermarono i cani cellulari seguendo l’odore della ragazza, fu arrestato in quanto fu sospettato di fuggire in Marocco. In effetti, fu bloccato sulla nave che lo riportava in patria, ancora in acque nazionali, perché la frase che era stata intercettata dai carabinieri era di quelle che non lasciano dub-

bi. Diceva Fikri: “Perdonami Dio, non l’ho uccisa io”, una frase che era la testimonianza di chi sapeva parecchio. Da una parte chiedeva perdono a Dio, dall’altra ammetteva che non l’aveva uccisa lui, dunque mostrava di sapere chi era stato. Ma Mohammed Fikri aveva un alibi, stava a cena con il suo datore di lavoro, che aveva garantito per lui. Quando fu interrogato e messo di fronte alla frase da lui detta al telefono, Fikri smentì il significato della traduzione, fatta da un’interprete marocchina e da un’interprete algerina, e chiese una nuova prova di traduzione, che il tribunale concesse. L’incarico fu dato a due tunisini e a due marocchini, che si trovavano in procura per sbrigare alcune pratiche. I quattro incaricati dettero quattro nuove traduzioni coerenti l’una con l’altra, ma divergenti rispetto alle prime due. In sostanza, la nuova traduzione diceva: “Dio, fa che risponda”. Come si vede, nulla a che fare con il delitto, per cui il giovane fu scarcerato, uscì dall’inchiesta, ma solo tempo-

raneamente, perché non è mai stato prosciolto. Durante questi due anni è stata battuta la pista del Dna, confrontando le tracce trovate sul corpo di Yara con quelle di migliaia di abitanti di Brembate e dintorni, nella speranza di trovare il colpevole. Dopo mesi e mesi di lavoro, è stato trovato un Dna che aveva a che fare con il ceppo di quello trovato sul corpo della ragazza, ma gli approfondimenti non hanno dato risultati. L’unico Dna compatibile è stato quello di qualcuno – che non c’entrava nulla con la vicenda di Yara - che probabilmente aveva un padre che poteva essere vicino a chi era l’assassino. Il padre, in realtà, era morto vari anni prima della scomparsa della ragazza, dunque non poteva avere nulla a che fare con Yara. I figli, come detto, avevano una certa compatibilità, ma ne erano fuori, dunque, gl’inquirenti hanno ipotizzato che l’uomo defunto anni prima avesse avuto una relazione extraconiugale dalla quale sarebbe nato il futuro presunto assassino. Ecco, questa è la

pista che tuttora stanno battendo gl’inquirenti. In attesa di eventuali risultati, il Gip che avrebbe dovuto decidere la sorte di Mohammed Fikri ha deciso nei giorni scorsi, su richiesta dei familiari della vittima, di approfondire le indagini in merito all’esatta traduzione delle parole del giovane marocchino. In sostanza, due anni dopo il Gip ha deciso di prolungare di sei mesi gli accertamenti sul significato della intercettazione e quindi di fare ulteriori indagini. La domanda è: possibile che la procura o il tribunale debbano procedere con delle persone che si trovano per caso in procura quando potrebbero interpellare degli interpreti professionisti, magari cercandoli in qualche Paese europeo, se non ne esistono in Italia? Il giovane muratore Mohammed Fikri, giustamente dal suo punto di vista, fa osservare che non è possibile, dopo due anni, stare punto e da capo con la traduzione di una breve conversazione. E, bisogna dirlo, non ha tutti i torti. 7redazione@lapagina.ch

10 anni di Basilica Il noto locale, “Basilica”, situato nel cuore del quartiere più alla moda di Zurigo, quest’anno compie 10 anni. Nato a Ottobre del 2002 grazie alla determinazione del proprietario Gianni Calia, riuscito a realizzare il proprio sogno di aprire un bar, da subito si è affermato con grande successo nella realtà zurighese. All’interno meravigliosi quadri dipinti appositamente per il locale e la statua della Nike di Samotracia, ovvia-

mente una fedele riproduzione, rendono l’ambiente accogliente e raffinato. Per il decimo anno si è voluto organizzare un evento

meranno con il loro suoni la serata, accompagnati dal percussionista Dr DRUMMER. La serata sarà allietata e resa briosa dalla famosa Zoe Scarlett e dal suo “Burlesque Show”. Per le donne un particolare interessante: “Welcome Drink” e” Apero” saranno serviti direttamenparticolare che rispecchi lo te dai bei candidati a Mister stile del “ Basilica”. Il 27 otto- Zurigo. Come si può perdere bre dalle ore 20.00 si darà ini- un evento cosi spettacolare? zio alla festa; AMBIENT P.& PINK LADY DEEJAY aniMara Monteleone


società 21

24 ottobre 2012 • la Pagina

Festival della canzone napoletana: vince Monica Piga Abate Lo scorso sabato, presso il Bocciodromo Letzi, si è svolta la settima edizione del Festival della canzone napoletana. Come negli anni precedenti, la partecipazione del pubblico è stata ampia e molto sentita, anche grazie alla novità del premio assegnato dagli spettatori. I curatori della manifestazione, Vincenzo Fontana Ha presentato l’evene Giuseppe Gautieri, hanno to Tiziana di Radio L’Ora espresso soddisfazione per Italiana, che ha condotto il successo riportato. con spigliatezza e leggerezza una serata che già dalle prime battute ha lasciato intravedere che sarebbe stata una godibile opportunità di intrattenimento e ottima musica. Ad aprire le danze è stato il vincitore della passata edizione, Angelo Migliore, in veste di ospite. Gli artisti in gara si sono rivelati di spessore e hanno interpretato canzoni della tradizione napoletana, dalle più celebri alle meno conosciute. Il festival è stato vinto da Monica Piga Abate, una giovane beneventana residente nel canton San Gallo, dove esercita la professione di logopedista. Si è imposta con O sole mio, canzone che alle difficoltà di esecuzione unisce confronti impervi con le numerose versioni dei grandi artisti che nel passato vi si sono cimentati. La prova è stata egregiamente superata da Monica, visto che il pezzo ha esaltato le sue qualità vocali e le ha portato il primo premio con giudizio unanime, sia della giuria che dei presenti in sala. “Canto da

volta, come la quindicenne Gloria Troiso, aggiudicatasi il secondo premio con il pezzo Voce ‘e notte. Il Premio del pubblico è stato assegnato ad Anna Marzoli che ha cantato Tutta pe mme. Menzione speciale della giuria è andata a Vincenzo Gautieri, alla sua terza partecipazione al festival sempre, è stata mia madre e alla seconda Menzione, a trasmettermi la passione per l’interpretazione di del canto” ha dichiarato, Pigliate ‘na pastiglia. con sguardo colmo di gioia e portamento elegante. [Foto di Giuseppe Iacovo] Molti gli artisti che sali7aravim@lapagina.ch vano sul palco per la prima


22 cronaca la Pagina • 24 ottobre 2012

Imminente la sentenza per Salvatore Parolisi L’accusa ha chiesto l’ergastolo perché lo ritiene l’assassino di Melania Rea, mentre la difesa ne ha chiesto l’assoluzione perché innocente

Cominciano a giungere verso la conclusione – o comunque ad avvicinarvisi – le indagini su alcuni delitti “difficili” o i processi di altre vicende sanguinose di cronaca. Parliamo di Yara Gambirasio (ancora sei mesi di indagini), di Sarah Scazzi, di Melania Rea. Le conclusioni del processo di primo grado sono imminenti, questione di qualche giorno, e sarà una sentenza che comunque farà discutere. Al momento in cui il nostro giornale arriva alle case dei lettori, ci sono state le requisitorie dell’accusa e della parte civile e quella della difesa. Il processo, come hanno rilevato criminologi, esperti e commentatori, è di tipo indiziario. Esistono cioè una serie di indizi, ma manca la pistola fumante, cioè la prova inequivocabile della colpevolezza. Riferiamo dunque sulla requisitoria dell’accusa, anche per un ordine cronologico. La richiesta di condanna per Salvatore Parolisi, marito della vittima, è l’ergastolo, che se fosse concesso si tramuterebbe in 30 anni, in quanto la difesa aveva chiesto il rito immediato, che comporta, appunto, uno sconto di pena. Ergastolo, dunque, anche perché, sempre a giudizio dell’accusa, ci sono state tre aggravanti: la crudeltà (Melania Rea è stata uccisa con 35 coltellate), il vilipendio di cadavere per depistare le indagini (siringhe sotto il seno sinistro) e la “minorata difesa”, cioè era stata presa a tradimento e quin-

di impossibilitata a difendersi. Dicevamo che contro di lui ci sono una serie di indizi, ma non la prova regina, inconfutabile: per l’accusa si tratta di indizi sì, ma di colpevolezza. Ad esempio, Parolisi ha sempre detto che quel pomeriggio del 18 aprile del 2011 lui e Melania si trovavano a Colle San Marco, nel parco giochi con la bambina; l’accusa ha dimostrato che a Colle San Marco non c’erano, né lui, né Melania e né la bambina. Viceversa, le celle telefoniche provano (o proverebbero, a seconda dei punti di vista) che sia lui che Melania si trovavano nella pineta di Ripe di Civitella all’ora del delitto, mentre Vittoria dormiva in macchina. Secondo esempio: il Dna di Salvatore è stato rinvenuto nella bocca di Melania. A giudizio degli esperti, il suo Dna non poteva che essere stato lasciato non più tardi di dieci minuti prima della morte, dunque Melania era stata baciata dal

marito che l’avrebbe uccisa subito dopo. E l’accusa aggiunge che è vero che Salvatore era il marito, e dunque non è strano che sul corpo della donna ci fossero sue tracce, ma in bocca, grazie alla saliva che viene deglutita, non sarebbe potuta rimanere, appunto, per più di dieci minuti. Terzo esempio: l’atteggiamento di Salvatore appena dopo la scomparsa della moglie. La sua preoccupazione, ha sostenuto l’accusa, è stata quella di occultare le prove della sua relazione con Ludovica, la quale potrebbe non essere estranea alle motivazioni del delitto. Nei giorni seguenti (ma anche nei giorni precedenti) gl’inquirenti hanno accertato una serie molto lunga di contatti e di conversazioni tra i due, il cui contenuto proverebbe il movente del delitto, cioè si sarebbe sbarazzato della moglie per vivere la storia con l’amante. Quarto esempio: agli inquirenti che si erano stupiti della

descrizione dei luoghi dove è stato ritrovato il corpo della moglie, Salvatore Parolisi disse che li aveva visti su una fotografia che il suo amico aveva fatto e gli aveva mostrato. Ora, il suo amico lo ha smentito in pieno, affermando che lui non aveva mai mostrato nessuna fotografia all’amico e che tra l’altro lui non possedeva nemmeno una macchina fotografica. Al termine della requisitoria dell’avvocato di parte civile (i genitori di Melania) è stato confermato l’impianto accusatorio della procura con la richiesta di un risarcimento di circa 5 milioni. Ed ora la requisitoria della difesa che ha preso uno per uno gl’indizi dell’accusa ed ha offerto una versione completamente opposta, e cioè che le celle telefoniche non sono attendibili, specie sulle zone di confine; che il Dna di Parolisi nella bocca di Melania si spiega con il fatto che era il marito e dunque che non è insolito che si possa trovare traccia di lui nella bocca della moglie; che la descrizione dei luoghi dove è stata trovata morta sua moglie si spiega con il fatto che erano luoghi noti e che sulla foto c’era stata confusione a causa degli accadimenti tragici di cui era vittima; che, infine, aver tradito la moglie non significa essere un assassino. Una volta si diceva che tre indizi fanno un prova. In questo caso gl’indizi sono più di tre, ma bisogna vedere cosa ne penseranno i giudici. 7redazione@lapagina.ch


24 OTTOBRE 2012 • LA PAGINA

SALUTE 23

Quando compaiono arrossamenti e screpolature Con l’autunno e i primi freddi e con le particelle inquinanti presenti nell’aria, possono verificarsi disturbi tipici di stagione, che non sono pericolosi, ma fastidiosi: gli arrossamenti e le screpolature sulle labbra o sugli zigomi e in genere sul volto e sulle mani. Da cosa dipende? Prendiamo le labbra. Il freddo e il vento tendono a seccarle, per cui viene spontaneo inumidirle con la saliva. Siccome, però, la saliva contiene sostanze acide, la situazione al posto di migliorare può peggiorare. Va detto che le donne, grazie a rossetti e creme varie, sono più protette degli uomini, i quali, insieme ai bambini, sono i più esposti alle screpolature e agli arrossamenti delle labbra, anche perché, specie i primi, passano più spesso la saliva sulle parti screpolate Esiste un rimedio semplice e sano: passare sopra le labbra, la sera, un leggero strato di miele. Gli zuccheri contenuti nel miele aiutano a cicatrizzare le parti screpolate. Passiamo alle guance e agli zigomi e al volto in generale. Siccome sono le zone più scoperte e più sensibili all’azione del vento e del freddo, talvolta arrossamenti e screpolature danno più fastidio. I rimedi naturali efficaci sono tanti. Una volta alla settimana si può passare pane bagnato, che contiene amido, che è uno zucchero lenitivo e rinfrescante. Bisogna tenere sulla pelle quest’impacco

per ameno dieci minuti e poi sciacquarsi il viso. E’ consigliabile compiere quest’operazione la sera prima di andare a letto. Un altro rimedio consiste in un miscuglio di castagne bollite e setacciate: basta spalmare il preparato sul viso fino a formare una maschera e tenerla una ventina di minuti, comodamente distesi sul letto. Le castagne contengono una vitamina chiamata niacina, che combatte efficacemente le dermatiti che si formano sulle pelli più sensibili. Le castagne sono ricche anche di potassio, che regolarizza la secrezione di sebo e rilassa la pelle. Infine, le mani, che sono altrettanto esposte, perché sono pochi quelli che usano i guanti, che, specie quando si lavora, sono fastidiosi. Le mani, poi, sono esposte anche perché toccano oggetti, vestiti, altre persone. Nel caso di chi fa lavori domestici, anche detersivi, acqua calda e fredda, prodotti vari. I rimedi più efficaci per le mani sono le patate. Basta prendere due patate lessate e ridotte a purea, mescolarle con due dita di infuso di camomilla e spalmarle sulle mani. Le patate contengono grandi quantità di amido che, come abbiamo detto, serve a lenire le parti arrossate e screpolate. La camomilla ha proprietà antinfiammatorie. Questo per quanto riguarda i rimedi esterni. Poi ci sono quelli interni, che sono gli

alimenti utili e quelli dannosi. Gli alimenti utili sono l’acqua (bisogna berne un litro e mezzo al giorno), la frutta e le verdure fresche (kiwi, arance, uva), il pesce (merluzzo e salmone), i pomodori. La frutta contiene vitamina C, efficace contro le aggressioni esterne, l’uva e i pomodori contengono rispettivamente resveratrolo e licopene, che sono potenti antiossidanti contro l’invecchiamento, il merluz-

zo e il salmone sono ricchi di Omega-3, anch’esso utile per rallentare l’invecchiamento delle cellule della pelle. Da ultimo passiamo agli alimenti che è bene evitare: sono i grassi, soprattutto animali, i piccanti e gli alcolici, che contengono zuccheri (dannosi per il diabete) ma che dilatano i capillari che con il sangue in più producono gli arrossamenti ben noti sul viso. ✗redazione@lapagina.ch

Shopping Milano natalizio 2 dicembre Fr.

70.-

Presepi Napoli 6 - 9 dicembre Fr.

370.-

Mercatino Strasburgo natalizio

8 dicembre Fr.

Mercatino Milano

70.-

220.Fr. CAPODANNO .0 9 RIVIERA ROMAGNOLA 4 natalizio 15-16 dicembre Fr.

29 DICEMBRE - 2 GENNAIO

Pensione completa, cenone di Capodanno tutto incluso. Visita ai presepi di sabbia. Escursioni a S. Marino e Ravenna

Info e Prenotazioni:

079 - 507 94 18 (Nella)


24 cronaca la Pagina • 24 ottobre 2012

El Pibe de oro lascia Veronica perché incinta Ci sarebbe un patto firmato davanti al notaio in base al quale Diego Armando non avrebbe dato a nessun altro figlio il cognome Maradona

Ma in casa Maradona chi comanda? Lui o il trio Claudia-Dalma-Giannina, cioè la moglie (ex) e le due figlie? La domanda non è peregrina. E’ vero, suscita qualche perplessità, visto che si tratta di una ex moglie, ma pare davvero che sia così. L’ha rivelato lui stesso, il grande Diego Armando Maradona, grande quando giocava a calcio, eccessivo - solo eccessivo - dopo. Ma veniamo alla cronaca, che in Italia ha avuto poca eco, ma in Argentina no, non si fa altro che parlare della vicenda Maradona. Il quale, si sa, ama le bionde, le donne che hanno il capello biondo chiaro. Capelli biondi ha Claudia, la mitica (ex) moglie, colei che gli ha dato due splendide figlie, ormai più che giovincelle, Dalma e Giannina; bionda è Veronica Ojeda, l’ultima moglie in ordine di tempo; bionda era Cristiana Sinagra, l’allora giovane donna napoletana che rimase incinta di Diego Armando che non riconobbe il figlio che Cristiana chiamò Diego Armando Sinagra Maradona, conosciuto come Diego Armando Maradona Jr; bionde erano e sono le altre donne del Pibe de oro (non gioca più, ma con le donne è ancora in attività). Del resto, questa predisposizione per le bionde è confermata dalla donna che gli ha dato due figlie adoratissime, Claudia, appunto, che è un’ex, ma sembra avere ancora mol-

to ascendente su di lui. Pare che lei e le due figlie Dalma e Giannina abbiano stretto un patto tra di loro e loro tre da una parte e Diego Armando Maradona dall’altro. Si tratta di un patto registrato davanti ad un notaio secondo cui a Diego Armando Maradona è proibito di concedere il cognome Maradona a qualsiasi altro figlio o figlia. E’ per questo che tra Diego Armando e Veronica Ojeda ultimamente è scoppiato il finimondo. Veronica vive con Diego Armando Maradona da oltre otto anni. Il loro è stato un rapporto d’amore forte e profondo, però, quando Veronica ha annunciato di essere incinta da quattro mesi e mezzo, lui, l’ex Pibe de oro, l’ha chiamata e l’ha lasciata, spiegandole che tra lui e le tre donne dl primo nucleo familiare c’era, appunto, il patto di non chiamare nessun altro figlio con il suo cognome. Non sappiamo quali minacce abbiano fatto le tre donne al padre e all’ex marito, ma de-

vono essere state convincenti. Diego Armando, per evitare complicazioni, ha lasciato Veronica che ora ha la possibilità di dar al figlio solo il suo cognome, non quello di Diego Armando. Veronica c’è rimasta male, molto male, ma questo non le ha impedito i suggerirgli delle contropartite: tu mi lasci e va bene così, ma mi devi dare la fattoria nel quartiere El Trebol di Ezelza. Quando si dice il senso pratico e degli affari! L’accordo è stato subito trovato, magari con qualcos’altro che non la sola fattoria, ma non ci sono stati litigi. E’ sempre (o quasi) stato così con Diego Armando Maradona: ha sempre litigato con le sue donne lasciate o in partenza, ma poi il rapporto si è ricomposto. Solo con Cristiana Sinagra sono andate diversamente. Allora Diego Armando era un campione in carica e per giunta fidanzato con Claudia. Cristiana fu solo una scappatella, anche se s’il-

luse di aver trovato il grande amore. In realtà, el Pibe de oro (ribattezzato el pube de oro) non l’amava, per cui le sue insistenze lo infastidirono, al punto che non riconobbe suo figlio, anche se somigliava come due gocce d’acqua a lui. Il riconoscimento è avvenuto dopo, molti anni dopo, attraverso la prova del Dna, cui lui non volle mai sottoporsi. Tra l’altro, Diego Armando Maradona Jr, per insistenza soprattutto del nonno paterno, fa parte della squadra di serie C El Porvenir, con disappunto del Pibe che non vuole avere storie con il trio moglie-figlie, benché il cognome Maradona sia stato affogato nel cognome Sinagra. Ecco, veniamo al punto. Lasciando Veronica al quarto mese e mezzo di gravidanza non è un atto di cortesia, anzi, il gesto è da bullo con una testa che deve essere un vuoto a perdere, però ha rispettato il patto tra lui e l’ex moglie e le figlie, quello senza il quale sarebbero guai con le tre citate donne. Insomma, Maradona vogliono essere loro due e nessun altro, magari per una questione di primogenitura e di eredità. Diego Armando, però, avrà anche risolto il problema con il trio, ma, diciamolo pure, pibe de oro o non de oro, si è rivelato un bulletto piccolo piccolo e viziato, che per giunta scambia i figli per incidenti di percorso. 7redazione@lapagina.ch


24 OTTOBRE 2012 • LA PAGINA

VERMIGLI 25

IL LICEO VERMIGLI di Zurigo in collaborazione col Circolo Culturale “Sandro Pertini” di Dietikon

È LIETO DI PRESENTARE

NON TI PAGO COMMEDIA IN TRE ATTI DI

Eduardo De Filippo Domenica 25 novembre 2012 - ore 16.00 St. Agathasaal - Bahnhofplatz 3 Dietikon La trama: Ferdinando Quagliato, gestore di un Bancolotto, appassionato del gioco ma eterno perdente, caccia di casa in malo modo Mario Bertolini, un suo impiegato che invece vince sempre, e che corteggia sua figlia Stella. E quando il giovane viene ad annunciare di aver vinto addirittura una quaterna con i numeri ricevuti in sogno proprio dal defunto padre di Ferdinando, quest’ultimo, infuriato, gli strappa il biglietto, pretendendo che il padre in realtà intendeva darli a lui, solo per sbaglio li ha dati al Bertolini che si trova ad occupare il suo ex appartamento. Dopo astruse disquisizioni con il parroco Don Stefano, un confronto con l’avvocato Strumillo e liti furiose in famiglia, seguite da un maldestro colpo di pistola, Quagliato, impressionato, cede il biglietto al Bertolini, ma gli lancia una maledizione tremenda, davanti al ritratto del padre. Maledizione che puntualmente colpisce Bertolini: il quale, dopo una serie d’incidenti, si decide a sua volta di restituire il biglietto vincente a un soddisfatto Ferdinando, che, ammansito, farà della vincita un uso imprevisto. Ferdinando Quagliato Donna Concetta Stella Cavatiello Margherita Mario Bertolini Erminia Carmela Don Stefano del Mazzo Dott. Nello Strumillo Pippo / Pappo Vituzzo

Il proprietario del banco lotto, marito di Concetta e padre di Stella Moglie di Ferdinando Figlia di Ferdinando e Concetta Collaboratore di Ferdinando Cameriera di casa Quagliato Impiegato nel banco lotto di Quagliato e innamorato di Stella Zia di Mario Bertolini Donna del popolo Parroco Avvocato Vicino di casa di Ferdinando

Alex Speranza Maria Di Gregorio Melissa Bruno Rocco Braccolino Lidia Rondinelli Aniello Ruotolo Federica Del Cimmuto Anna Di Nola Stefano Mazzucco Antonello Ficili Alex Spasari

Scenografia

Rocco Braccolino e Domenico A. Vitale

Musica

Luca Musarra

Suggeritrice

Federica Del Cimmuto

Adattamento e regia

Gerardo Passannante

MARIA DI GREGORIO & ALESSANDRA PETRACCA


26 scienze la Pagina • 24 ottobre 2012

Il laser vaporizza le cellule della prostata in eccesso Dagli Usa un tecnica innovativa e una macchina che emette un raggio verde per un intervento di ipertrofia prostatica benigna

La tecnica e la “macchina” sono state sperimentate con risultati molto positivi negli Stati Uniti e da qui esportate in varie parti del mondo, tra cui l’Italia, dove sono già in uso in vari centri (Roma, Milano, Legnano, Modena, Udine, Pordenone, Gemona, Torino, Cuneo, Lucca, Bari, Cagliari e Palermo). Di che si tratta esattamente? Si tratta di una macchina che emette un “raggio verde” che risolve definitivamente il problema dell’ipertrofia prostatica benigna, cioè l’ingrossamento della prostata che colpisce dopo i 50 anni almeno l’80% degli uomini. I disturbi dell’ipertrofia prostatica benigna (Ipb) riguardano le vie urinarie, e cioè la difficoltà a urinare, l’urgenza e la frequenza notturna di andare al bagno. Quando il disturbo diventa più serio, significa che oltre a disfunzioni sessuali ed impotenza può esserci la totale ritenzione urinaria. Ecco, ora c’è la possibilità di eliminare questi disturbi con un intervento che non è per nulla invasivo. Il dottor Andrea Tubaro (Università La Sapienza di Roma) spiega: “Si tratta di un potente laser al triborato di litio (un cristallo in grado di emettere una luce con una particolare lunghezza d’onda altamente assorbita dai tessuti) che vaporizza selettivamente, millimetro per millimetro solo l’eccesso di tessuto prostatico, trasformandolo in tante

bollicine di vapore. Rispetto gli interventi abitualmente attuati salvaguarda la potenza sessuale, la fertilità, la continenza urinaria e affronta con efficacia l’emergenza prostata in Italia (e altrove, ndr.) dove l’Ipb è in continuo aumento a causa del progressivo invecchiamento della popolazione”. Già questo ne fa una tecnica d’avanguardia, ma c’è molto altro. Ad esempio, dopo una certa età ogni intervento di una certa importanza rischia di produrre conseguenze sullo stato generale di salute oppure rischia di essere complicato da altre patologie. Chi ha problemi cardiovascolari o problemi di coagulazione del sangue e non può sospendere i farmaci è a ri-

schio con l’intervento tradizionale. Con il raggio verde questi problemi non si pongono, perché i pazienti possono essere tranquillamente essere operati con il raggio verde. Dice il dottor Bruno Frea (Università di Udine): “Grazie alle sue caratteristiche induce una coagulazione immediata dell’area trattata che consente d’intervenire in tutta sicurezza anche su pazienti ad alto rischio come quelli affetti da malattie cardiovascolari e della coagulazione in cura con farmaci anticoagulanti, che ora possono essere operati senza più sospendere le cure”. Possono essere operati in tutta sicurezza anche i pazienti che sono portatori di pace-maker. La prostata in

eccesso “bombardata” dal raggio verde viene vaporizzata, diventa tante nuvolette di vapore. L’intervento si effettua per via endoscopica, con anestesia locale. Negli Usa e in Gran Bretagna l’intervento viene eseguito in ambulatorio, in Italia bisogna rimanere un notte in ospedale. Nel nostro Paese avvengono 40 mila interventi per Ipb, dei quali 15 mila con tecniche invasive e con un ricovero che va dai 3 ai 5 giorni, ciò che fa incidere parecchio sulla spesa sanitaria. Le giornate lavorative perse per l’intervento all’Ipb sono 52 mila giorni all’anno, con il raggio verde se ne risparmiano 39 mila. La riduzione dei disturbi post operatori sono anch’essi da non sottovalutare. Mentre prima subentravano problemi di erezione nel 2-3% di casi, subentrava l’eiaculazione retrograda, cioè l’emissione di sperma nella vescica e non verso l’esterno, nel 70-80% dei casi, le infezioni urinarie (5-10%) e l’incontinenza (tra 1 e 5% dei casi), con il raggio verde questi disturbi semplicemente scompaiono o sono ridotti (circa 20% di eiaculazione retrograda) o irritazioni nel 10% di casi. Gli altri disturbano scompaiono. Dopo l’intervento non ci sono rischi di impotenza, in quanto il laser non danneggia i nervi dell’erezione. 7redazione@lapagina.ch


IN LIBRERIA Storia del nuovo cognome "Capii che ero arrivata fin là piena di superbia e mi resi conto che - in buona fede certo, con affetto - avevo fatto tutto quel viaggio soprattutto per mostrarle ciò che lei aveva perso e ciò che io avevo vinto. Lei naturalmente se ne era accorta fin dal momento in cui le ero comparsa davanti e ora stava reagendo spiegandomi di fatto che non avevo vinto niente,

che al mondo non c'era alcunché da vincere, che la sua vita era piena di avventure diverse e scriteriate proprio quanto la mia, e che il tempo semplicemente scivolava via senza alcun senso, ed era bello solo vedersi ogni tanto per sentire il suono folle del cervello dell'una echeggiare dentro il suono folle del cervello dell'altra". Ecco "Storia del nuovo cogno-

RECENSIONI 27

24 ottobre 2012 • la Pagina

me", secondo romanzo del ciclo de "L'amica geniale". Ritroverete subito Lila ed Elena, il loro rapporto di amore e odio, l'intreccio inestricabile di dipendenza e volontà di autoaffermazione. • Elena Ferrante • Storia dl nuovo cognome • E/O • pp. 480 • Fr. 30.-

La cerimonia Circondata dalle inseparabili amiche - le Donne del Club Omicidi - la detective Lindsay Boxer ha finalmente coronato il suo sogno d'amore, sposando l'agente dell'FBI Joe Molinari. L'eco della marcia nuziale si è appena spenta che già Lindsay deve tornare al suo difficile lavoro, perché un caso delicato richiede tutta la sua esperienza di

investigatrice e di donna. È stata ritrovata un'adolescente in fin di vita: dai primi accertamenti è chiaro che ha partorito da poco, ma lei non ha alcuna intenzione di dire che cosa è stato del bambino né chi sia il padre. Anche per il procuratore Yuki Castellano c'è un caso difficile, nel quale si gioca la carriera. Yuki rappresenta la pubblica accusa nel proces-

so contro la dottoressa Candace Martin, imputata per l'omicidio del marito. Yuki è certa della sua colpevolezza, ma il processo riserverà più di un colpo di scena... • James Patterson&Paetro Maxine • La cerimonia • Longanesi • pp. 311 • Fr. 25.-

Il linguaggio segreto del volto Il volto è la parte più sensibile del corpo, la sede di ben quattro dei cinque sensi, quella che con più facilità reagisce agli stimoli interni ed esterni. I tratti del viso rivelano molto di noi, per questo è importante saperli leggere. Chi è in cerca di un compagno, per esempio, dovrebbe guardare per prima cosa la nuca. Per un buon com-

merciale meglio osservare le tempie, e per capire in generale se fidarsi di qualcuno, le sopracciglia. Con un linguaggio semplice e preciso e disegni esplicativi, Anna Guglielmi, esperta di comunicazione non verbale, ci insegna a leggere ciò che le persone hanno scritto in faccia. Ci svela come scoprire da uno sguardo o un

L’arte di amare Molti sono ancora convinti che ci sia una traiettoria obbligata dell'amore che incomincia con l'innamoramento, la passione ma poi declina e si spegne nella convivenza quotidiana, quando non finisce nel tradimento e nel divorzio. Ma sbagliano. Questo libro dimostra che la felicità e il piacere più intensi sono possibili soltanto nel grande amore erotico che conserva la freschezza dell'innamoramento, l'ardore della passione e che, anziché af-

fievolirsi, col passare degli anni si intensifica. Dobbiamo tornare a dare alla parola amore il suo significato più pieno, più autentico. Perché il vero amore è rivelazione, ammirazione, adorazione, fusione con qualcosa che ci trascende e che dà un nuovo senso al mondo. • Francesco Alberoni • L’arte di amare • Sonzogno • pp. 208 • Fr. 25.-

sorriso se il nostro interlocutore è annoiato o interessato, se mente o è sincero, se è triste o preoccupato, o se nasconde qualche segreto dietro il fremito di una ruga. • Anna Guglielmi • Il linguaggio segreto del volto • Piemme • pp. 232 • Fr. 23.I libri più venduti della settimana

Narrativa italiana

1°- Di tutte le ricchezze (Benni) 2°- La collina del vento (Abate) 3°- Fai bei sogni (Gramellini)

Narrativa straniera 1°- Cinquanta sfumature di grigio (James) 2°- L’inverno del mondo (Follett) 3°- Cinquanta sfumature di nero (James)

Saggistica 1°- Open. La mia storia (Agassi) 2°- Falso! “Non ci possiamo…” (Rampini) 3°- I segreti d’Italia (Augias)

ordina i tuoi libri allo 043/322 17 17


28 SPORT

LA PAGINA • 24 OTTOBRE 2012

Sport in breve Ciclismo - Revocate le vittorie a Lance Armstrong Le vittorie conquistate dall’ex ciclista americano Lance Armstrong a partire dal 1998, tra cui i sette Tour de France, sono state cancellate. Anche l'Unione ciclistica internazionale (UCI) ha deciso di uniformarsi alle decisioni prese dall’agenzia antidoping statunitense, Usada, che il 23 agosto scorso aveva emesso la sua sentenza: radiazione di Armstrong “per il sistema doping più sofisticato della storia dello sport". Il presidente dell'Uci, Pat McQuaid, nella conferenza stampa tenutasi a Ginevra, ha sentenziato l’ultima condanna: “Lance Armstrong non ha posto nel ciclismo. Merita di essere dimenticato”. A convincere l’UCI le testimonianze e le prove riportate nel dossier di oltre mille pagine dell’Usada. La documentazione riporta 26 deposizioni 15 di corridori – e le "prove dirette come pagamenti, email, dati scientifici, test in laboratorio che dimostrano l'uso, il possesso e lo spaccio di sostanze dopanti da parte di Armstrong". Bisogna ricordare che in questi anni (1998-2005) l'Uci, con gli innumerevoli controlli, non ha mai trovato positivo il 41enne Armstrong. McQuaid, presidente dal 2007, ha ammesso gli errori commessi dall’Uci, ricordando però che dal 1998 sono stati fatti passi enormi nel sistema di controllo antidoping. McQuaid ha anche espresso la volontà di non dare le dimissioni per il caso Armstrong, da lui definito “il più grave fatto nella storia del ciclismo”. Venerdì l’Uci discuterà in una seduta straordinaria, se riassegnare i 7 titoli del Tour de France vinti da Armstrong e sulla restituzione dei premi vinti. Armstrong, messo sotto accusa da numerosi suoi ex compagni, ha sempre proclamato la sua innocenza, accusando l'Usada di caccia alle streghe. Addio a Fiorenzo Magni Lutto nello sport italiano. Venerdì 19 ottobre è morto alla soglia dei 92 anno Fiorenzo Magni, il terzo uomo del ciclismo eroico italiano, con Coppi e Bartali. Era soprannominato il Leone delle Fiandre per le sue tre vittorie nella classica del nord. Al suo attivo anche tre Giri d’Italia. Toscano trapiantato a Monza, il suo ciclismo era religione, passione. Magni era il ciclismo. Oltre a essere corridore è stato direttore sportivo, commissario tecnico, presidente dei corridori e presidente della Lega. I funerali si sono svolti nel Duomo di Monza. Commovente il ricordo di Alfredo Martini, ex c.t. e suo grande amico: “Viviamo del suo esempio, delle sue invenzioni che hanno salvato lo sport”.

Commento al campionato

La Juventus si conferma inattaccabile

Scontro diretto ai bianconeri, Lazio e Inter avvicinano il Napoli, pazza Roma e Milan in crisi nera, esonerato Di Canio Impressionante la continuità della Juventus, senza sconfitte da 47 gare in campionato (a 11 gare dal record del Milan di Capello). La vittoria (2-0) nello scontro diretto ha dato conferma che in Italia è la più forte, sette vittorie su otto, miglior difesa e miglior attacco. Il Napoli per ora ha dovuto riconoscerlo, anche se gli azzurri sono rimasti in partita fino all’80’ con la speranza di uscire dallo Juventus Stadium con uno zero a zero, in una partita bruttina, dove hanno prevalso tattica e difese. La differenza l’hanno fatta la caparbietà della Vecchia Signora di credere sempre alla vittoria e una rosa con più qualità rispetto a quella del Napoli. La Juventus non ha risentito delle assenze di Buffon e Vucinic e ha riserve in panchina (Caceres e Pogba) che sanno essere decisive appena chiamate in causa. La Juventus gioca con determinazione e mentalità vincente in qualsiasi fase delle gare, non si distrae mai e punisce le disattenzioni dell’avversario. Caceres, dimenticato dalla difesa napoletana, è stato pronto di testa, su angolo di Pirlo, a superare De Sanctis. Chiude i conti il giovane Pogba con un tiro al volo straordinario, per coraggio e precisione. Inattaccabili in Italia, la Juventus ora sposta l’attenzione in Europa per il salto di qualità, mancato nei primi due incontri contro Chelsea e Shakhtar. Il Napoli ha deluso nel gioco offensivo e nonostante il possesso palla superiore, non ha inciso, preferendo l’attesa dell’errore della Juventus. Unica occasione la traversa di Cavani su punizione. La sconfitta ridimensiona leggermente i partenopei ma tre punti di distacco non sono molti. Mazzarri ha elogiato l’impegno della sua squadra che fa ben sperare per il prosieguo del campionato. Il Napoli dovrà essere pronto, per tornare a parlare di scudetto, se la Juventus dovesse (casomai) incappare in un passo falso. Tengono il passo scudetto Lazio (3-2) sul Milan e Inter (2-0) sul Catania. La Lazio non è più una sorpresa, ma una realtà e supera la prova di maturità chiesta dal suo tecnico Petkovic. Imperniata su una difesa solida, quando giocano i titolari, in

attacco la Lazio è capace di capitalizzare al massimo le occasioni che crea. Il 3-0 è opera di Hernanes, Candreva e Klose. Il Milan non esiste; va in difficoltà a centrocampo (Boateng e Nocerino assenti) e traballa in difesa. Allegri cambia assetto tattico nel secondo tempo (4-4-2 con Pato) e la squadra tira fuori l’orgoglio sfiorando la rimonta, grazie anche al calo fisico dei laziali, che concedono un po’ troppo. Ma è troppo tardi per evitare la quinta sconfitta in otto gare. Rossoneri in ritiro e Allegri sulla graticola. Deve fare risultato: in Champions a Malaga (primo obiettivo) e contro il Genoa per allontanare la zona retrocessione. L’Inter fa sul serio e può contare su Cassano. Dopo la quarta vittoria consecutiva i nerazzurri restano a 4 dalla vetta e avvicinano il Napoli. È Antonio Cassano a sbloccare una partita complicata nell’unica occasione del primo tempo. Squadra brillante il Catania che non rinuncia a proporsi in attacco, ma spreca due nitide palle gol con Almiron e Izco. Rammarico anche per un netto rigore su Gomez non concesso dall’arbitro Russo. Stramaccioni cala il tridente d’attacco Cassano-Palacio-Milito e agli altri giocatori chiede corsa e sudore, per un assetto più difensivo che offensivo. Dopo la sconfitta interna contro il Siena il tecnico ha cambiato la difesa (a tre) ed è riuscito a trovare l’equilibrio tra i reparti. Inter pronta ad essere l’anti-Juve? Il 3 novembre la risposta a Torino. La Roma (2-4) di Zeman impressiona a Genova, dopo 15’ da incubo, in cui la Roma non ci capisce niente. Pressing alto e velocissimo sulle fasce del Genoa, che passa sul 2-0 con le reti di Kucka e Jankovic. La Roma non si perde d’animo come a Torino e Totti se la carica sulle spalle. Il Genoa cala fisicamente e i giallorossi attuano a buona velocità gli schemi chiesti da Zeman. Le incursioni in area fruttano le due reti di Totti e Osvaldo per il pareggio. Nella ripresa i giallorossi non cambiano atteggiamento e completano la rimonta con Osvaldo e Lamela. La Roma ha dimostrato il suo potenziale e sembra avere assimilato le idee di Zeman. Ora non resta che

dare continuità ai risultati. Il Genoa dovrà invece iniziare da capo. Dopo la sconfitta subita dalla Roma in rimonta, il presidente Preziosi ha deciso di esonerare Luigi De Canio. Al suo posto arriva Luigi Delneri. La Fiorentina (1-1), rivelazione del campionato, rinvia l’appuntamento con la prima vittoria esterna. A Verona il pari contro il Chievo è tutto sommato giusto, anche se i viola possono recriminare per alcune decisioni arbitrali sfavorevoli. Si risveglia Amauri con una doppietta e il Parma (2-1) batte la Sampdoria, alla terza sconfitta consecutiva. Si risolleva il Parma, mentre è finita la favola blucerchiata. La squadra di Ferrara rientra nei ranghi dopo l’avvio scintillante. Fatica l’Udinese (1-0) per avere ragione del Pescara. I friulani giocano per un’ora in inferiorità numerica (espulsione di Danilo, per doppia ammonizione) e si lasciano imbrigliare dagli abruzzesi ben messi in campo e bravi a chiudere gli spazi. Decide ad inizio ripresa Maicosuel, facendosi perdonare il brutto “cucchiaio” che è costata la qualificazione in Champions nei preliminari. Vittoria pesante dell’Atalanta (2-1) in rimonta contro il Siena. Tutto nel secondo tempo: illusione Siena con Reginaldo, poi festa neroazzurra con Cigarini e Bonaventura e Atalanta che allontana la zona calda, dove ci resta il Palermo (0-0), che pareggia contro il Torino. Risultato giusto che scontenta entrambe le squadre che non sono riuscite a superarsi grazie ai due protagonisti della gara: i portieri Gillet e Ujkani. Prima vittoria interna del Cagliari (1-0) sul Bologna. Basta un gol del belga Nainggolan a decidere una partita avara di emozioni e a far festeggiare finalmente i tifosi dell’IS Arena, ancora a capienza ridotta. Classifica di Serie A: Juventus 22; Napoli 19; Lazio e Inter 18; Roma 14; Fiorentina 12; Catania 11; Sampdoria 10; Genoa, Torino, Parma e Udinese 9; Atalanta e Cagliari 8; Milan, Pescara, Chievo e Bologna 7; Palermo 6; Siena 2

G.S.


moda 29

24 ottobre 2012 • la Pagina

Mondo scarpa! Diciamo la verità, il sogno di tutte le donne è quello di possedere un intero armadio solo per le nostre scarpe, e magari che sia sempre aggiornato con gli ultimi ritrovati! Sogno che non è sempre possibile realizzare e allora basta scegliere le scarpe giuste, quelle che non solo coincidono con i nostri gusti personali, ma che seguono i canoni della moda così da poter indossare per tutta la stagione. Per fortuna la parola d’ordine di quest’Inverno è varietà, gli stilisti accontentano un po’ tutte per cui non sarà difficile trovare la scarpa ideale per il nostro inverno. Diamo un’occhiata ai trend più in voga di questo autunno/ inverno 2012/13

Slippers e vai! Bamboline, addio! Per i giorni meno freddi di quest’inverno calzeremo delle scarpe che sono già diventate dei must. Si tratta delle Slippers, la versione

rivista e corretta della classiche ballerine, che prende ispirazione dalle pantofole da uomo ma in versione dandy con materiali preziosi (cavallino, velluto e raso) e arricchito da dettagli luccicanti: ricami di lurex, applicazioni glitter e incrostazioni di pietre e paillettes. Ne

esistono di svariati modelli, più casual, a righe o tinta unita con la nappina brit style. La varietà di fogge va di pari passo con i possibili abbinamenti: pantaloni a sigaretta o boyfriend, maxi gonne o mini dress, animalier, classiche o con borchie, per tutti i gusti e per tutte le tasche, a

partire dalle accessibilissime Zara o H&M a quelle più costose e griffatissime Pretty Ballerinas che Miu Miu. Attenzione però, da utilizzare solo nelle giornate di sole…immaginate come sarebbe difficile camminare con delle “pantofole” zuppe di pioggia!

Slanciate in Sneakers! di una bella e comoda sneakers che però permette lo stesso di slanciare la nostra figura. Come? Con le nuove sneakers Per i look più sportivi dob- che apparentemente sono una biamo rinunciare ai nostri cari calzatura sportiva e easy, mentacchi e cedere alla tentazione tre invece queste scarpe da gin-

Borchie sulle Biker Boots Le borchie saranno un motivo molto presente questo autunno inverno e per questo le ritroveremo sui nostri stivali e anfibi. Si tratta di uno stile molto rock per delle scarpe contemporanee e glamour perfette per tutte le occasioni. Possono essere abbinate ai jeans o ad un tailleur casual, ma anche ad un vestitino dall’animo rock.

Pirelli Pzero con lo stilista Diego Dolcini hanno realizzato esclusivi stivaletti realizzati in gomma che presentano bordo e cinturini in vernice e fibbie gommate, sono calzature versatili e comode, perfette per tutte le donne. La tomaia è decorata con il logo P stella e il tacco il gomma presenta la celebre impronta pneumatica.

nastica nascondono una zeppa altissima ma comoda. Seguono il mood giovane e trendy del momento; flat e trapuntate o con zeppa nascosta le sneakers Geox autunno inverno 2012 2013. Queste scarpe saran-

no perfette per un look casual sportivo, oltre all’immancabile nero effetto verniciato, le sneakers Geox, come gran parte della collezione, punta sui colori di punta come il prugna o il blu.

Tacchi altissimi con le Mary Jane Immancabili le scarpe col tacco, quest’anno per essere più glamour basta indossare un bel paio di Mary Jane dai tacchi altissimi e molto squadrati: il massimo dello stile al massimo del comfort. Tante le firme che hanno realizzato scarpe Mary jane per questo autunno/inverno 2012/2013: Prada le ha personalizzate con colori caldi e temi vintage, Miu Miu le

ha spolverate con una pioggia di glitter, Fornarina le ha reinterpretate con un tocco bon ton, Marni invece ha sperimentato giochi di asimmetrie sui tacchi stile romantico e bon ton con cinturino con tacco spesso e rientrante le Mary Jane di Chloé. In pelle, in camoscio, in tessuto stampato, le celebri Mary Jane si possono indossare praticamente con tutto.


30 CULTURA LA PAGINA • 24 OTTOBRE 2012

Tutta la popolazione Zurighese su un palco L’ufficio di statistica della città di Zurigo ha sostenuto la produzione teatrale “100% Zürich” della “Rimini Protokoll”, creando un modello di popolazione di 100 persone, come un campione che riflette con precisione la struttura demografica della città di Zurigo. Le 100 persone rappresentano quindi la popolazione zurighese sul palco del teatro “Gessnerallee”. La prima di “100% Zürich” si è tenuta giovedì 18 ottobre 2012 e per la prima volta l’intera popolazione di Zurigo è apparsa ben rappresentata nella sua interezza Quando si tratta di statistiche l’opinione della gente è rappresentata da “fette di torta”, colonne e curve. Questi grafici sono impiegati per un’analisi sulla posizione e sulle opinioni della gente su un determinato argomento. Spesso il risultato di questa analisi è utile al fine di prendere decisioni e per crearsi delle opinioni. Cosa accadrebbe, se queste statistiche diventassero delle facce? Come sembrerebbe Zurigo se l’opinione delle persone invece che da anonimi grafici fosse espressa da 100 persone sistemate su un palco? Un numero preciso e decisivo che rende le

dello della popolazione in modo da ottenerne il più possibile un campione rappresentativo. La composizione di questo gruppo è stata creata grazie ad un modello di popolazione creato dall’ufficio di statistica di Zurigo, per avere un campione rappresentativo. Ogni persona sul palco rapOgni persona sul palco rappresenta 3900 Zurighesi presenta 3900 zurighesi, cioè un Per il loro progetto il trio sviz- centesimo della popolazione. zero-tedesco di Rimini Protokoll Statistiche come un affare con l’appoggio dell’ufficio di viviente statistica di Zurigo hanno cercato 100 persone della città di “100% Zurigo” si basa su un’idea Zurigo. La composizione di creata dal Rimini Protokoll 2008 questo gruppo è stata creato con per il teatro berlinese. Da lì in l’ausilio dell’ufficio di statistica poi il concetto è stato sempre della città di Zurigo, su un mo- più sviluppato. L’idea del prostatistiche rilevanti? Quanti di loro sono insegnanti, quanti hanno un reddito alto e quanti sono disoccupati? Quanti hanno già salvato una vita? Quanti festeggiano tutte la notte? Un quadro preciso della situazione.

getto è di presentare in un modo divertente le statistiche della città. Il progetto è un esempio buono per mostrare che le statistiche non sono solo numeri e grafici, ma molto di più. La rappresentazione è stata realizzata in diverse città come Vienna, Mannheim, Köln, Melbourne, Atene e Londra. Otto spettacoli dal 18 al 27 ottobre La prima di “100% Zurigo” è stata giovedì 18 ottobre 2012 alle ore 20 al Theaterhaus Gessneralle. Altri spettacoli sono in programma dal 19 al 21 ottobre e dal 24 al 27 ottobre.


24 OTTOBRE 2012 • LA PAGINA

TURISMO 31

Ghost Tour Con l’arrivo di Halloween possiamo organizzare delle piccole vacanze a tema e approfittare per vedere delle mete un po’ insolite. Sono diverse le proposte di viaggi che troviamo per questa occasione, idee, incontri e passeggiate davvero da brividi. È un modo per visitare le città guardandole da una prospettiva diversa. Vediamo qualcuna

Ghost Tour in Europa Una passeggiata di terrore tra i vicoli oscuri di varie città europee infestate da spettri, fantasmi, apparizioni e fenomeni inspiegabili: è questo il modo ideale per celebrare Halloween, la ricorrenza più sinistra dell’anno. In Europa ci sono diversi paesi le cui tradizioni si impregnano di storie misteriose e incomprensibili per la ragione umana che vale la pena di conoscere per vivere qualche brivido in più. Per cui esistono i cosiddetti “Ghost Tour”, con tanto di guida esperta in materia che porterà il visitatore a fare un giro tra le strade e i vicoli più misteriosi

A Zurigo Se volete scoprire i lati oscuri di Zurigo, basta rivolgersi a Join Dan Dent, l’organizzatore del "Ghost walk of Zurich". Dan Dent, famosa guida di Ghost tour in Inghilterra, ha ricreato l'atmosfera dei tour anche in Svizzera. Ogni anno ripercorre le strade della città entusiasmando tutti con storie di fantasmi nascoste nella città vecchia di Zurigo dalla notte dei tempi. Grazie a questa visita tra il macabro e il divertente, Dan promette ai suoi

della città, narrando leggende, dicerie fatti ed episodi davvero raccapriccianti! L'Inghilterra é la patria dei Ghost Tour è Londra: tra le tante offerte per la notte del 31 ottobre, il tour più spaventoso é probabilmente il "London Ghost walk” di Londra. Ad accompagnare gli avventurosi partecipanti Richard Jones, autore di romanzi che descrivono il macabro passato della città di Londra, e svelerà i misteriosi segreti delle strade più nascoste e oscure attraverso la ricostruzione di fenomeni paranormali che fanno raddrizzare i capelli sulla testa anche ai più coraggiosi. In Scozia è Edimburgo la città ospiti che passeranno le notti successive svegli per via delle storie dei fantasmi zurighesi e sanguinose leggende del passato, storie di spettri basate su eventi reali apprezzato sia dai locali che dai turisti. Sono già otto anni che Dan realizza questi tour e sempre con tanto successo. Join Dan Dent realizza i suoi "Ghost walk of Zurich" ogni giovedì e venerdì con partenza da Paradeplatz alle ore 20 per la durata di 70 minuti. Organizza anche un giro speciale il 31 ottobre in occasione di Halloween. Non

più misteriosa. Ci sono molti tour che partono ai piedi della cattedrale di Edimburgo. Tutti fanno un po’ paura, ma le guide del tour "The city of the dead" lasciano senza fiato. La visita dei cimiteri scopre la storia della città e dei suoi più famosi spiriti che non trovano riposo e si divertono ancora ad infastidire i visitatori più imprudenti. Parigi, non è solo la città più romantica del mondo ma nasconde tanti lati oscuri! Con il "Mysteries of Paris" avrete la possibilità di scoprire i segreti di una delle città più enigmatiche del mondo. Camminerete per la città ascoltando le leggende e l'insolita storia che avvolge la città i vampiri del cimitero parigino, il

tragico assassinio di Enrico IV, il fantasma di Marie Antonietta, i tragici innamorati della Torre di Eifel e il mistero di Notre Dame. Sarà un mix di rock'n'roll, di leggende metropolitane e storie orripilanti. Anche in Olanda ci sono tantissime leggende e storie terrificanti che animano le notti di Amsterdam, il paese delle streghe, dei fantasmi e dei demoni. Il tour si chiama "Amsterdam ghost walk" e colpisce anche il popolo più razionale del mondo che dovrà ricredersi sull’esistenza dei fantasmi. Qui si scopre che anche Amsterdam, contrariamente alle leggende, non é poi così protetta dalle acque che la circondano!

c’è bisogno di prenotazione. tete visitare il sito www.ghoPer ulteriori informazioni po- stwalk.ch.

In Italia In Italia realizzano suggestivi giri di questo genere, per esempio nella città vecchia di Genova. Il "Ghost tour" si svolge, tra le piazze e i Carruggi (i tipici vicoli del centro storico), alla ricerca di misteri vecchi e nuovi. Per riprendersi dal tour, la serata si conclude con una cena in un ambiente del tutto particolare: elisir della strega, antipasti alle erbe magiche, salsicce indiavo-

late serviti da streghe e figuranti. Stessa cosa per chi vuole fare un giro nella misteriosa Torino, nella città sotterranea e magica, dove offrono un aperitivo al buio, un'esperienza sensoriale unica, da vivere almeno una volta nella vita. L’aperitivo al buio si svolge nell’oscurità totale accompagnati soltanto dalla voce della guida che vi farà scoprire altri sensi dimenticati: il tatto, il gusto, l’olfatto. ✗redazione@lapagina.ch



24 OTTOBRE 2012 • LA PAGINA

GASTRONOMIA 33

Mostruose golosità Tanti manicaretti a tema per stupire i vostri piccoli ad Halloween

Occhi di strega

Ingredienti: 125 gr di biscotti secchi 40 gr di burro 5 cucchiai di nutella Pasta di zucchero bianca e verde Colorante alimentare rosso

Pennarello alimentare nero Procedimento: Tritare finemente i biscotti. Fondere il burro a bagnomaria ed aggiungerlo ai biscotti. Aggiungete la nutella e mischiare in modo da ottenere un composto omogeneo. Lasciare riposare l’impasto in frigo per circa 30 minuti. Dopo ciò ricavare dal composto delle palline che riporrete nuovamente in frigorifero. Prendere la pasta da zucche-

ro bianca, stenderla e ricavate dei dischi con cui si foderano le palline di nutella. Ricavare dalla pasta di zucchero verde dei cerchietti che userete per fare l’iride. Per incollarli bagnarli leggermente, aiutandovi con un pennello inumidito, e pressare leggermente. Infine con il pennarello alimentare nero disegnare la pupilla. Con uno stecchino intinto nel colorante alimentare rosso disegnare le vene, cercando

Pizzette Mummia Ingredienti: Pasta per la pizza Passata di pomodoro Olive nere Sottilette olio, sale e origano Procedimento Stendere la pasta della pizza e con un bicchiere, tagliate dei cerchi. Disponerli su di una teglia con

carta forno e condire con della passata di pomodoro, condita con olio sale e origano. Mettere in forno caldo circa a 200 gradi per 15 minuti. Finire di preparare le mummie con strisce di sottilette e cerchietti di olive per occhi. Finite la cottura in forno.

Ossa di cioccolata la buona e tradizionale cucina italiana a Zurigo Baslerstrasse 141 CH-8048 Zurigo Tel. 044 431 51 10 Dübendorfstrasse 24 CH-8051 Zurigo Tel. 044 322 11 50

www.salentina.ch

Ingredienti pasta frolla cioccolato bianco o anche nero Procedimento Stendere la pasta frolla e ritagliate dei rettango-

li lunghi 10 centimetri e larghi 15. In questo spazio dovete formare il vostro osso. Con le mani, smussate gli angoli della pasta, facendoli rientrare e donandogli la forma di ossa. Infornare il biscotto: ci vuole poco, bastano 10/15 minuti a 180 gradi per ultimare la cottura. Sciogliere a bagnomaria il cioccolato e poi immergete i biscotti e lasciateli asciugare sulla placca del forno ricoperta di carta. Deve essere un’operazione rapida, perché il vostro dolcetto non deve bagnarsi troppo e perdere di fragranza.

di sfumarle verso il fondo. Tenete gli occhi di strega in frigorifero fino al momento di servirli.


05.00 Motociclismo: GP Australia prove 08.00 Euronews 09.25 Sci: Coppa del mondo 10.25 Automobilismo: Formula 1 GP d'India prove 11.30 Euronews 11.50 Telesguard 12.00 Euronews 12.40 Sci: Coppa del mondo 13.40 Sportsera (r) 14.30 Tennis: Swiss Indoors Basilea 19.00 Automobilismo: Formula 1 GP d'India prove (r) 20.10 Sci: Coppa del mondo (r) 21.05 Superalbum 22.50 Insieme 23.00 Sportsera

RSI La 1 21.10

06.00 Prima Pagina 07.55 Info. – Traffico 07.57 Meteo 5 08.01 Tg 5 Mattina 09.15 Sitcom – Belli dentro 09.55 S-News – Melaverde 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 13.39 Meteo 5 13.41 Film – Rosamunde Pilcher: La figlia ritrovata 15.30 Inform. – Verissimo 18.50 Quiz – Avanti un altro! 20.00 Tg 5 20.39 Meteo 5 20.40 Show – Strisca la notizia 21.10 Show – C'è posta per te 00.30 S-News – X-Style 01.10 Tf – Avvocati a New York 02.10 Tg 5 notte 02.38 Meteo

o l'abb at iama! ch 043 322 17 17

on

ame n t

Guido, un giovane ebreo amante della vita e della poesia, si reca ad Arezzo con l'amico Ferruccio in cerca di lavoro. Si fa assumere come cameriere dallo zio Eliseo, che gestisce il Grand Hotel, e s'innamora di Dora, un'insegnante promessa sposa all'antipatico fascista Rodolfo. Con l'esuberanza e l'allegria del suo carattere, riesce a vincere le reticenze della maestrina, e a sposarla. Sei anni dopo, probabilmente denunciato dalla suocera che non ha mai digerito il matrimonio, Guido è deportato in un campo di concentramento con lo zio Eliseo e col suo figlioletto, il piccolo Giosuè, mentre Dora, pur non essendo ebrea, decide di seguirli di sua iniziativa.

06.00 Tf – La complicata vita di Christine 06.30 Rai Educational 07.00 Cartoni animati 09.00 Tf – Elephant princess 09.50 ApriRai 10.00 Automobilismo: Formula 1 GP India 12.00 Show – Mezzogiorno in famiglia 13.00 Tg 2 13.25 Rai Sport Dribbling 14.00 Show – Teen Manager 15.00 Show – Pechino Express 15.50 Catastrofi nel mondo 16.25 Beauty and Me 17.05 Seren Variabile 18.00 Tg 2 L.I.S. 18.05 Rai Sport 90° minuto Serie B 19.30 Tf – Sea Patrol 20.25 Estrazione del lotto 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Tf – Castel 21.50 Tf – Body of Proof 22.35 Tg 2 22.50 Rai Sport Stadio Sprint 23.45 Tg 2 - Dossier 00.30 Tg 2 - Storie

Italia

Canale

OCCHIO AI PROGRAMMI

La vita è bella

06.30 Unomattina in famiglia 07.00 Tg 1 Mattina 07.05 Overland 9 08.00 Tg 1 09.30 Tg 1 L.I.S 10.05 Quark Atlante 10.55 ApriRai 11.00 Che tempo fa 11.10 Dreams Road 2012 12.00 Show – La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Easy Driver 14.30 Linea Blu 15.30 Le amiche del sabato 17.00 Tg 1 17.15 A sua immagine 17.45 Passaggio a Nord Ovest 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Rai Sport 20.35 Show – Affari tuoi 21.10 Show – Ti lascio una canzone 00.40 Tg 1 Notte 00.50 Che tempo fa 00.55 S'è fatta notte 01.35 Cinematografo 02.35 Film – Luisa, Carla, Lorenza e... le affettuose lontannze

rin n o v i a

OTTOBRE

07.00 Tf – Siska 08.00 Cartoni animati 10.30 Tesori del mondo 10.50 Patti chiari (r) 12.00 Segni dei tempi 12.20 Insieme 12.30 Telegiornale Giorno 12.40 Meteo Regionale 12.45 Il ponte 13.10 Film – Jack Hunter e la ricerca della tomba di Akhenaton 14.55 Tf – Monk 15.35 Tesori del mondo 16.00 Telegiornale Flash 16.05 Film – Like Mike - Il sogno di Calvin (commedia) 18.00 Telegiornale Flash 18.05 Cartoni animati 18.35 Strada Regina 19.00 Il Quotidiano 19.25 Documentario 19.50 Lotto Svizzero 19.55 Meteo regionale 20.00 Telegiornale Sera 20.35 Meteo 20.40 Tf – Alla fine arriva mamma 21.10 Film – La vita è bella 23.10 Telegiornale Notte

h

27 SABATO

LA PAGINA • 24 OTTOBRE 2012

o?

34 TELEVISIONE

06.55 Motociclismo: GP Australia Moto 2 prove 08.05 Cartoni animati 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.00 Sport Mediaset 13.40 Tf – I Simpson 14.05 Film – Questo piccolo grande amore (commedia) 16.05 Film – HIgh school musical 2 (commedia) 17.55 Magazine Champions League 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Cartoni animati 19.25 Film – Bee Movie 20.17 Tgcom 20.20 Meteo 21.10 Film – Shrek Terzo 22.07 Tgcom 22.10 Meteo 22.55 Film – Thunderbolt 23.52 Tgcom 23.55 Meteo 01.10 Show – Poker1mania 02.20 Studio aperto - La giornata 02.35 Mediashopping 02.50 Motociclismo: GP Australia Moto 3 gara

06.00 Fuori orario 07.20 Tf – Wind at my back 07.45 Film – Ivanhoe 09.30 Tf – 14° distretto 10.20 Tf – L'ispettore Derrick 11.00 Tgr Bellaitalia 11.30 Tgr Prodotto Italia 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 Tgr Il Settimanale 12.55 Tgr Ambiente Italia 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.45 Tg 3 Pixel 14.50 Meteo 14.55 Tv Talk 16.55 Tg 3 L.I.S. 17.00 Documentario 17.20 Film – Storie de fratelli e de cortelli (drammatico) 18.55 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Film – Stanlio e Ollio 21.05 Ulisse 23.20 Tg 3 23.35 Tg Regione 23.40 Documentario

Rete 06.25 Tg4 Night News 06.45 Mediashopping 07.40 Minis. – La freccia nera 09.35 S-News – L'italia che funziona 09.50 Tf – Carabinieri 6 10.50 S-News – Ricette di famiglia 11.30 Tg 4 11.55 Meteo 12.00 Tf – Detective in corsia 12.55 Tf – La signora in giallo 14.00 Tg 4 14.35 Meteo 14.45 S-News – Lo sportello di forum 15.35 Film – Morte di un Dongiovanni (giallo) 17.02 Tf – Monk 18.00 S-News – Pianeta Mare 18.55 Tg 4 Sera 19.31 Meteo 19.35 Tf – Tempesta d'amore 20.40 Tf – Siska 21.30 Tf – Law & Order 00.04 Film – Natural disaster 00.35 Tgcom 00.38 Meteo 01.45 Tg 4 Night News 02.08 Show – Ieri e oggi in tv Special - Vota la voce 1988 03.35 Film – L'isola delle Svedesi


cinema 35

24 ottobre 2012 • la Pagina

Magnifica presenza di Oztepek Straordinario film del regista italo-turco che riesce ad imporsi sul grande schermo con una prova assolutamente innovativa Immaginate di dover condividere la casa con degli ospiti indesiderati, a tratti invadenti, insoliti, fuori dal comune, che non puoi cacciare perché fanno parte della storia di quella casa. È quello che accade al protagonista di Magnifica presenza un film di Ferzan Ozpetek, autore di pellicole come Il bagno turco, La finestra di fronte, Le Fate ignorati, Saturno contro e Mine vaganti, per dirne alcuni. È Elio Germano a vestire i panni del puro, ingenuo e amabile protagonista Pietro, un giovane pasticcere del sud trasferito a Roma per un amore non corrisposto e per “sfondare” nel mondo del cinema. Tra provini e delusioni, Pietro trova casa in una palazzina del quartiere romano di Monteverde. Pietro, con la sua ingenuità entra nell’appartamento e nella “vita” di una compagnia teatrale, Apollonio, alla ribalta ai tempi del fascismo, più precisamente nel ’43, anno della loro scomparsa. Già, perché l’intera compagnia Apollonio, con tanto di sceneggiatore e capocomico, è morta per mano nazista perché accusati di far parte della resistenza. L’unico problema è che nessuno di loro ne è consapevole e credono di essere ancora fermi ai tempi della guerra e di doversi nascondere. L’arrivo di Pietro, la sua presenza nella casa-rifugio, sconvolge gli equilibri della compagnia e li porterà alla scoperta della episodio del loro assassinio e a scoprire chi li ha traditi. Ma anche Pietro, che coltiva il sogno di fare l’attore, riesce a ricavare qualcosa da questa insolita amicizia. La compagnia teatrale, infatti, aiuterà Pietro ad affrontare un provino, ma nello

stesso tempo diventeranno gli improbabili migliori coinquilini che il ragazzo si trova ad avere suo malgrado. Così Pietro prende a cuore la vicenda del gruppo teatrale e svela una volta per tutte il segreto dell’unica attrice superstite, Livia Morosini, mostrando in faccia alla compagnia la cruda realtà. La compagnia di fantasmi sono grati a questo ragazzo che è riusciti a liberarli dalla maledizione in cui erano bloccati da anni grazie alla sua “Magnifica presenza” e come dono personale decidono di tornare in scena recitando la loro commedia un ultima volta, al teatro Valle di Roma, luogo in cui furono uccisi proprio 15 minuti prima dell’inizio dello spettacolo, avendo come unico spettatore proprio Pietro. Il film mostra pienamente la firma del regista italo-turco, per la presenza di alcuni cliché, in primis la componente omosessuale presente in quasi tutti i film di Oztepek. Oltre al protagonista, omosessuale alle prime armi, non proprio convinto e sicuro della sua sessualità, il film si arricchisce di diverse tipologie di omosessuali che il protagonista incontra casualmente e non, fino alla scena quasi surreale della sartoria di travestiti capitanata da una Platinette in versione maschile. Così come è sempre presente anche l’elemento gastronomico, in questo caso i dolci, la pasta dei cornetti in primo piano che portano allegria e amicizia anche tra i fantasmi. Uscito in Italia lo scorso marzo, la pellicola non è passata inosservata tanto da riuscire ad ottenere otto candidature ai David di Donatello 2012 e nove ai Nastri d'argento 2012. Tra gli attori ricordiamo Margherita

Buy, Beppe Fiorello, Vittoria Puccini, Andrea Bosca, tutti grandi attori italiani che hanno interpretato alcuni attori della compagnia Apollonio, ma è proprio Elio Germano che emerge fra tutti: "È stato un viaggio bellissimo e finalmente ho interpretato un personaggio diverso, incapace di indossare una maschera ma che preferisce la solitudine per coltivare le proprie passioni. E anche l'attore romano richiama il concetto di finzione pirendelliana. Oggi siamo costretti a nascondere dietro

una maschera le nostre emozioni perché nella società la fragilità non funziona" ha spiegato Germano. È un film che vale la pena di vedere. Lo spettatore rimane rapito dalla purezza del protagonista e dalla bravura del suo interprete, ma anche dal desiderio di scoprire, di sapere fino alla fine cosa è realmente accaduto. E poi fa sempre piacere vedere un film che riesce a reggersi senza sostegno della solita storia d’amore di contorno. ✗redazione@lapagina.ch


36 TELEVISIONE

28

LA PAGINA • 24 OTTOBRE 2012

DOMENICA

21.15

o l'abb at iama! ch 043 322 17 17

on

ame n t

In una Roma dai colori estivi si muovono un poliziotto addetto alle intercettazioni che ascoltando le vite degli altri scopre che la fidanzata fa la escort, uno stimato chirurgo con un figlio svogliato che più che studiare (anche lui medicina) preferisce scommettere e un pezzo grosso del mondo bancario che casualmente finisce in un gruppo di piccolo borghesi e per curiosità si finge magazziniere. Ognuno di questi suo malgrado si trova ad aggiustare i propri problemi tramite scorciatoie: il poliziotto che ascolta le conversazioni di una ragazza di cui si è invaghito, il chirurgo che raccomanda il figlio presso gli amici professori per non farlo bocciare (e che a sua volta assume o licenzia le loro amanti per sdebitarsi) e il bancario che finanzia fondi poco puliti. Ma tutti alla fine troveranno un modo di cambiare vita.

07.55 Meteo 5 08.01 Tg 5 Mattina 08.50 Cult. – Le frontiere dello spirito 10.00 Sitcom – Belli dentro 10.30 Tf – Benvenuti a tavola 11.50 S-News – Melaverde 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.40 S-News – L'arca di Noe' 14.00 Inform. – Domenica Live 18.50 Quiz – Avanti un'altro 20.00 Tg 5 20.39 Meteo 5 20.40 Show – Strisca la domenica 21.15 Film – La vita è una cosa meravigliosa (commedia) 22.01 Tgcom 22.02 Meteo 23.05 Minis. – Il giudice Mastrangelo 01.10 Tg 5 01.39 Meteo 5

rin n o v i a

Canale 5

06.00 Tf – La complicata vita di Christine 06.30 Rai Educational 07.00 Cartoni animati 08.50 Tf – Battle Dance 09.40 Automobilismo: GP India Formula 1 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Motori 13.40 Meteo 2 13.45 Show – Quelli che aspettano 15.40 Show – Quelli che... 17.05 Tg 2 L.I.S. 17.10 Rai Sport Stadio Sprint 18.10 Rai Sport 90° Minuto 19.35 Tf – Il clown 20.30 Tg 2 Sera 21.00 Tf – N.C.I.S. 21.45 Tf – Hawaii Five-O 22.35 La domenica sportiva 01.00 Tg 2 01.20 Protestantesimo 01.50 Meteo 2 01.55 Appuntam. al cinema 02.00 Film – The Great Raid Un pugno di eroi (azione) 04.00 Videocomic 04.10 Università Telematica

Italia

Canale

OCCHIO AI PROGRAMMI

La vita è una cosa meravigliosa

ABBONAT I 043 322 17 17

h

03.00 Motomondiale GP d'Australia Moto 3,2, GP gara 07.00 Euronews 09.10 Minisguard 09.25 Sci: Coppa del mondo 10.20 Automobilismo: Formula 1 GP India 12.10 Euronews 12.40 Sci: Coppa del mondo 13.35 Sport Adventure 14.00 Tennis: Swiss Indoors Basilea 15.55 Calcio: Super League Young Boys - Lucerna 18.00 Sport non stop 19.30 La domenica sportiva 19.50 Tesori del mondo 20.20 Tf – The Protector 21.05 Tf – Dr House

06.30 Unomattina in famiglia 07.00 Tg 1 Mattina 09.20 Tg 1 L.I.S. 09.25 Santa Messa 11.30 A sua immagine 12.20 Linea verde 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Show – Domenica in - l'arena 16.30 Tg 1 16.35 Show – Domenica in Così è la vita 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.35 Rai Tg Sport 20.40 Show – Affari tuoi 21.30 Minis. – Questo nostro amore 23.35 Speciale Tg 1 00.40 Tg 1 Notte 01.05 Applausi 02.20 Music. – Sette note 02.40 Sottovoce 03.10 Film – La voglia di vincere (drammatico) 04.45 Da Da Da 05.45 Euronews

o?

OTTOBRE

06.50 Il Ponte 07.15 Strada regina 07.35 Svizra Rumantscha 08.00 Cartoni animati 09.30 Quiz – S-Quot 10.30 Paganini 12.30 Telegiornale 12.40 Meteo Regionale 12.45 Tf – Colombo 14.20 Film – L'ispettore Barnaby - La faida (giallo) 16.00 Telegiornale Flash 16.10 Documentario 17.05 Tf – The Protector 17.50 Insieme 18.00 Telegiornale Flash 18.10 Il giardino di Albert 19.00 Il Quotidiano 19.20 Controluce 19.55 Meteo regionale 20.00 Telegiornale Sera 20.35 Meteo 20.40 Storie 21.55 Cult tv 22.25 Telegiornale Notte 22.40 Meteo notte 22.50 Film – Wall Street 00.50 Repliche continuate

07.00 Sitcom – La vita secondo Jim 07.45 Cartoni animati 10.20 Motociclismo: G.P. Australia Moto 3 gara (r) 11.20 Motociclismo: G.P. Australia Moto 2 gara (r) 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.00 Sport Mediaset XXL 14.00 Motociclismo: G.P. Australia Moto GP gara (r) 15.00 Fuori giri 16.00 Show – Golden Skates Awards 17.35 Sitcom – La vita secondo Jim 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Sitcom – La vita secondo Jim 19.29 Film – Rush Hour Due mine Vaganti (azione) 20.00 TgCom 20.03 Meteo 21.25 Tf – C.S.I. New York 23.10 Show – Zelig Off 00.25 Film – Road Trip 02.20 Show – Poker1mania 03.15 Studio Aperto La giornata 03.30 Mediashopping 03.45 Film – Hollywood, Vermont (commedia)

06.00 Fuori Orario 07.05 Tf – Wind my back 07.55 Film – Angoscia 09.45 Tf – L'ispettore Derrick 10.45 Tgr Estovest 11.05 Tgr Mediterraneo 11.30 Tgr Region Europa 12.00 Tg 3 12.25 TeleCamere Salute 12.55 Prima della Prima 13.25 Passepartout 14.00 Tg Regione 14.15 Tg 3 Giorno 14.30 in 1/2h 15.00 Tg 3 L.I.S. 15.05 Alle falde del Kilimangiaro 18.55 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Che tempo fa 21.30 Report 23.25 Tg 3 23.35 Tg Regione 23.40 Tf – Boris 00.40 Tg 3 00.50 TeleCamere Salute 01.40 Fuori orario

Rete 06.25 Tg 4 Night News 06.45 Mediashopping 07.15 Sitcom – Vita da strega 07.45 Inform. – Superpartes 09.20 Documentario 10.00 Santa Messa 11.00 Cult. – Le storie di viaggio a... 11.25 Tg 4 11.55 Meteo 12.00 S-News – Pianeta Mare 13.12 S-News – Donnaavventura 14.00 Tg 4 14.35 Meteo 14.42 Film – L'amore ritorna 15.29 Tgcom 15.32 Meteo 17.000 Film – Un esercito di cinque uomini (avventura) 18.55 Tg4 19.31 Meteo 19.35 Tf – Il comandante Florent 21.30 Tf – Tierra de Lobos 23.45 Inform. – Terra 00.45 Show – I bellissimi di R4 00.50 Film – Tutti gli uomini del re (drammatico) 01.50 Tg 4 Night News 02.00 Meteo 03.20 Film – I sogni nel cassetto


24 OTTOBRE 2012 • LA PAGINA

CARTOMANZIA Alexandro con le carte ti dirò il giorno che telef. o quando incontri l'amore della tua vita 0901 610 100 fr. 2.50/min. rete fissa

Le Stelle dell'amore "Di che segno sei?" è una delle domande che più frequentemente poniamo a qualcuno quando vogliamo saperne di più sul suo conto e avvicinarci al suo mondo. Lo zodiaco, infatti, da sempre ci dà informazioni per entrare in contatto con gli altri in modo più profondo e consapevole. Mauro Perfetti, ci aiuta a orientarci nel mondo dei segni, per imparare a scoprire gli altri e noi stessi grazie alle indicazioni delle stelle. L'autore non si limita ad analizzare lo zodiaco, ma ci dà anche informazioni pratiche per dare una svolta alla nostra vita sentimentale ed emotiva.

• •

Perfetti Mauro Rizzoli

• •

pp 195 Fr. 15.-

Ordinalo! 043/ 322 17 17

0901

Il significato del nome: Marcella/Marcello Deriva dal latino Marcellus e significa "piccolo martello". Marcella festeggia l'onomastico il 31 gennaio in ricordo di Santa Marcella vedova, morta a Roma nel 410. È usata anche la forma Marcellina. Marcello invece, festeggia l'onomastico il 16 gennaio, in memoria di papa Marcello I martire durante le persecuzioni di Massenzio, nel 309. È patrono di San Marcello Pistoiese e delle altre località omonime in provincia di Ancona e Macerata. È anche patrono degli spallieri. Vengono usate anche le forme Marcelliano e Marcellino.

Consigli facili per la casa Sistemi per pulire velocemente il vetro • Vasi e caraffe di vetro si possono pulire velocemente con l'acqua di cottura delle patate. • Un altro metodo per pulire l'interno delle caraffe è quello di riempirle con acqua, aceto e gusci di uova rotti. Scuotete energicamente, risciacquate e fate asciugare le caraffe, capovolte, su un panno di lino. • O ancora, strofinate le pareti interne con erba vetriola o paritaria (nasce nelle fessure dei muri, con piccole foglie dal bordo inferiore peloso) e poi sciacquate.

Tre idee per togliere i segni dei bicchieri Inumidite un panno morbido e versateci sopra un po' di dentifricio. • Se le macchie sono ostinate, aggiungete al dentifricio un pizzico di bicarbonato di sodio. • Oppure mescolate del burro o della maionese con cenere di sigaretta. Spalmate l'impasto sulla macchia e strofinate con un panno leggermente umido. Quindi lucidate come al solito.

★★

VARIE 37

★ OROSCOPO ★ ★ ★ Ariete

(21 marzo - 20 aprile)

Mercurio e Saturno, complici in Scorpione, vi regalano una marcia in più sul lavoro. Infatti, l’eminenza grigia dello Zodiaco, Saturno, rende lucido l’intelletto. Giove pensa a garantire saggezza ai nati della prima decade, ma non è certo che ci riesca.

Toro

(21 aprile - 20 maggio)

Venere in Vergine è di grande supporto all’amore, un po’ penalizzato dell’opposizione di Saturno proprio nella vostra settima casa, quella delle unioni. Marte vi darà un’iniezione di energia, utile alle persone che sono giù di morale e a chi deve studiare.

Gemelli

(21 maggio - 21 giugno)

Mercurio e Saturno, in Scorpione alleati, vogliono per voi un lavoro di livello adeguato alla vostre spiccate capacità intellettuali. Marte opposto rischia di compromettere accordi importanti. Venere, per uno sguardo languido, potrebbe porvi rimedio.

Cancro

(22 giugno - 22 luglio)

Mercurio e Saturno, positivi in Scorpione, vi regalano un lavoro creativo. Venere in Vergine vuole un amore maturo, ma non disdegna approcci avventurosi e senza impegno. La Luna vigilerà che non commettiate atti dalle conseguenze non simpatiche.

Leone

(23 luglio - 22 agosto)

Venere in Vergine annuncia nuovi guadagni; infatti, nel vostro secondo campo, quello delle finanze, porta energie nuove, ma non va oltre. La sensualità, la passione sono un pallido ricordo. L’unica consolazione ce la dà Marte con la sua energia: impiegatela nell’arte.

Vergine

(23 agosto - 22 settembre)

Venere nel segno protegge l’amore: solo Marte dissonante dal Sagittario si oppone ai vostri desideri. Mercurio e Saturno in sestile dallo Scorpione, vi aiutano sul lavoro, ma non possono impedire che nella vostra cerchia ci siano pettegolezzi fatti girare apposta.

Bilancia

(23 settembre - 22 ottobre)

Mercurio e Saturno in Scorpione si vogliono occupare delle vostre finanze e chiedono assoluto risparmio per un progetto importante. Andate fino in fondo per realizzarlo. Incontrerete persone che non badano al vil denaro ma alzano il loro sguardo oltre l’apparenza.

Scorpione

(23 ottobre - 21 novembre)

Mercurio e Saturno nel segno pungolano il vostro animo trasgressivo. Il lavoro è tanto e Marte in Sagittario vi rende un po’ dispersivi. Venere in Vergine ha bisogno di ordine, per cui non c’è molto spazio per avventure o per acrobazie sentimentali.

Sagittario

(22 novembre - 20 dicembre)

Marte nel segno continua a soffocarvi: siete continuamente sotto pressione, vorreste liberarvene, ma siete irrefrenabili. In amore continuate ad essere insofferenti e non volete stare alle regole: riuscite solo ad allontanare le persone che vi mostrano interesse.

Capricorno

(21 dicembre - 19 gennaio)

Venere in Vergine protegge ancora l’amore e giova alla salute. Con Mercurio e Saturno in Scorpione, sono le amicizie importanti che dovete assecondare: al momento opportuno vi serviranno per un lavoro, per un’idea, per un bisogno, per altri contatti.

Acquario

(20 gennaio - 19 febbraio)

Mercurio e Saturno in Scorpione lavorano per non lasciare nulla al caso. Assecondateli, otterrete il meglio dal pianeta del tempo, Saturno, e da quello dei viaggi, Mercurio. Venere è indecisa, non sa se accettare le avance oppure ritirarsi in buon ordine. Tornate alla carica.

Pesci

(20 febbraio - 20 marzo)

Marte in Sagittario è faticoso da reggere, specie sul lavoro. Sempre possibili dei contrasti con i colleghi, specie con quelli che non la pensano come voi. Non lamentatevi e pensate un po’ di più all’amore: con Venere in Vergine potrebbe essere più gratificante.


38 TELEVISIONE

29

LA PAGINA • 24 OTTOBRE 2012

LUNEDI

o l'abb at iama! ch 043 322 17 17

on

ame n t

2001. Gordon Gekko esce dal carcere dopo aver scontato la pena per le frodi attuate a Wall Street. Nessuno lo attende al di là del cancello. 2008. Gekko ha pubblicato le sue memorie e considerazioni sul passato e sul presente della finanza mondiale e le ha intitolate "L'avidità è buona?". Intanto sua figlia, che si è rifiutata di fargli visita dopo la morte del fratello di cui lo accusa, ha una relazione con Jake Moore. Il giovane opera in Borsa sotto le ali dell'anziano Louis Zabel e crede nella possibilità di investire in un progetto finalizzato alla creazione di energia pulita. Zabel viene però messo in gravi difficoltà dalla diffusione di voci finalizzate alla sua eliminazione dal mercato e - non reggendo la pressione - si suicida. Da quel momento Jake si avvicina a Gekko il quale vorrebbe poter tornare ad avere un dialogo con sua figlia.

06.40 Cartoni animati 08.45 Tf – ER Medici in prima linea 10.30 Tf – Grey's Anatomy 12.10 S-News – Cotto e mangiato 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.00 Sport Mediaset 13.40 Tf – Futurama 14.10 Tf – I Simpson 14.35 Cartoni animati 15.00 Tf – Fringe 16.00 Tf – Smalville 16.50 Tf – Merlin 17.45 Quiz – Trasformat 18.30 Studio Aperto 19.18 Meteo 19.20 Tf – C.S.I. Scena del crimine 21.10 Show – Colorado 23.45 Tf – Covert Affairs 01.30 Pro-Sp – Undici 02.35 Tf – Rescue Me

rin n o v

21.10

06.00 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e Monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Info. – La telefonata di Belpietro 08.50 Info. – Mattino cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Tf – Beautiful 14.10 Tf – Centovetrine 14.45 Show – Uomini e donne 16.20 Info. – Pomeriggio cinque 17.30 Tg5 minuti 18.50 Quiz – Avanti un altro! 20.00 Tg 5 20.39 Meteo 5 20.40 Show – Striscia la notizia 21.11 Minis. – Squadra antimafia 4 Palermo oggi 23.15 Film – Un'altro mondo 00.17 Tgcom 00.18 Meteo 01.31 Tg 5 Notte 02.00 Meteo 5 02.01 Show – Striscia la notizia (r) 02.53 Show – Uomini e donne (r) 04.01 Mediashopping

ai

RSI La 1

07.00 Tgr Buongiorno Italia 07.30 Tgr Buongiorno Regione 08.00 Agorà 10.00 Rai Parlamento 10.10 Rai 150 anni - La storia siamo noi 11.00 Codice a barre 11.25 Tg 3 Minuti 11.30 Buongiorno Elisir 12.00 Tg 3 12.25 Tg 3 fuori Tg 12.45 Le storie - Diario Italiano 13.10 Tf – La strada per la felicità 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Tgr Leonardo 15.00 Tg3 L.I.S. 15.05 Tgr Piazza Affari 15.10 Tf – La casa nella prateria 16.00 Cose dell'altra Geo 17.40 Geo & Geo 18.10 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Comiche all'italiana 20.35 Tf – Un posto al sole 21.05 Che tempo fa

Rete

Italia

Canale

OCCHIO AI PROGRAMMI

Wall Street: Il denaro non dorme mai

06.00 Tf – Due uomini e mezzo 06.20 Tf – Tutti odiano Chris 06.40 Cartoni animati 08.00 Tf – Il nostro amico Charly 08.45 Tf – La signora del West 09.30 Sorgente di vita 10.00 Tg 2 Insieme 11.00 Show – I fatti vostri 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Costume e Società 13.50 Medicina 33 14.00 Seltz 14.45 Tf – Senza traccia 15.30 Tf – Cold Case 16.15 Tf – Numb3rs 17.00 Tf – Las Vegas 17.45 Tg 2 Flash L.I.S. 17.50 Rai Tg Sport 18.15 Tg 2 18.45 Tf – Squadra speciale cobra 11 19.35 Tf – Il commissario Rex 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Tf – N.C.I.S. Los Angeles 21.50 Tf – Blue Bloods 22.40 Tf – The good wife 23.25 Tg 2 23.40 Film – Largo Winch 01.20 Rai Parlamento

h

08.00 Euronews 09.40 Quiz – Attenti a quei due 10.00 Quiz –Zerovero 10.45 Piattoforte 11.30 Euronews 12.00 Storie 13.10 Cult tv 13.40 Film – Firehouse Dog Il cane pompiere (commedia) 15.30 Quiz – Il gioco dei ricordi 16.00 Quiz – Molla l'osso 16.30 DiADà 17.35 Documentario 18.35 Tf – La signora in giallo 19.25 Tf – Sea Patrol 20.10 Linea rossa 20.55 Insieme 21.00 60 minuti

06.10 Unomattina caffé 06.30 Tg 1 06.45 Unomattina 07.00 Tg 1 07.30 Tg 1 L.I.S. 07.35 Rai Parlamento 08.00 Tg 1 Mattina 09.05 Tg 1 09.30 Tg 1 Flash 10.00 Unomattina occhi alla spesa 10.25 Unomattina Rosa 10.55 Che tempo fa 11.00 Tg 1 11.05 Unomattina Storie vere 12.00 Show – La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 Show – Verdetto finale 15.15 Info. – La vita in diretta 16.50 Rai Parlamento 17.00 Tg 1 17.10 Che tempo fa 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Show – Affari Tuoi 21.10 Tf – Terre ribelle 23.15 Porta a porta 00.50 Tg 1

o?

OTTOBRE

08.35 Patti chiari (r) 09.40 Documentario 10.35 Tf – Ghost Whisperer 11.15 Tf – La signora in giallo 12.05 Tf – La vita secondo Jim 12.30 Telegiornale Giorno 12.40 Meteo Regionale 12.45 Quiz – Molla l'osso 13.15 Tf – Due uomini e mezzo 13.35 Tf – Psych 14.20 Tf – Sea Patrol 15.05 Tf – Burn Notice 16.00 Telegiornale Flash 16.05 Tf – Siska 17.10 Piattoforte 18.00 Telegiornale Flash 18.10 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.45 Quiz – Il rompiscatole 19.55 Meteo regionale 20.00 Telegiornale Sera 20.30 Insieme 20.35 Meteo 20.40 Quiz – Attenti a quei due 21.10 Film – Wall Street: Il denaro non dorme mai 23.30 Telegiornale Notte 23.45 Meteo Notte

05.55 Tg 4 Night News 06.20 Mediashopping 06.50 Tf – Magnum P.I. 07.45 Tf – Pacific Blue 08.40 Tf – Hunter 09.50 Tf – Carabinieri 6 10.50 S-News – Ricette di famiglia 11.30 Tg 4 Giorno 11.55 Meteo 12.00 Tf – Detective in corsia 12.55 Tf – La signora in giallo 14.00 Tg 4 14.35 Meteo 14.45 S-News – Lo sportello di Forum 15.30 Tf – Hamburg Distretto 21 16.35 Tf – My life 16.47 Tf – Juliet Lescaut 18.55 Tg 4 19.31 Meteo 19.35 Tf – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Info. – Quinta colonna 23.55 Show – I bellissimi di R4 00.00 Film – U-571 01.17 Tg 4 Night News 02.33 S-News – L'Italia che funziona 02.43 S-News – Pianeta mare 03.30 Film – Qualcuno pagherà 05.00 Mediashopping


24 OTTOBRE 2012 • LA PAGINA

VARIA 39

APPUNTAMENTI A.L.M.E.S.

A.C.L.I. di Kilchberg

Theater con Cie. i tre secondi

Ass. La Balera Club

organizza

organizza la

organizzano

organizza

Castagnata

Festa d'Autunno Castagnata

sabato 27 ottobre, ore 18.30

sabato 27 ottobre, ore 19.00

I doganieri - Die Zöllner una commedia in due lingue

Serata danzante

presso la

presso il

Sala del Zentrum di Oberengstringen

Centro parrocchiale di Kilchberg

Zürcherstrasse 125, 8102 Oberengstringen / parcheggi gratis

sabato 27 ottobre, ore 18.0

Tavola calda, salsicce, buon vino e castagne gratis per tutti La serata sarà allietata dal gruppo musicale montellese "NICOLINO E IL TRIO FOLK" Entrata: Soci gratis / Non soci fino a 12 anni Fr. 5.Non soci da 12 anni in sù Fr. 15.-

Musica DISCOWORDLD con DJ Claudio. Balli: Liscio - Latino - Dance. Novità assoluta Balli di Gruppo in Audio e Video Cucina calda: Paella e pasta al sugo Le castagne sono offerte dal circolo Entrata Fr. 6.- / soci e bambini entrata libera

F.A.C.I.S.

Gli Amici Del Sud

organizza

annuale castagnata sociale

sabato 27 ottobre, ore 19.00

sabato 3 novembre, ore 19.00

presso la sala del

presso la

Centro Papa Giovanni

Schwerzisaal di Langnau a.A.

Seetalstrasse 16 - 6020 Emmenbrücke LU Allieterà la serata il famoso gruppo "Saverio dei fratelli d'Italia Dance" Entrata Fr. 10.Menu + Entrata Fr. 30.Interverranno le più alte istituzioni calabresi Per riservazioni e info tel. 041 261 03 66 (Signor Allevato) entro il 25 ottobre

presso

presso la

Kath. Pfarreizentrum

La Balera Club

Freiestrasse 13, 8570 Weinfelden

Badenerstrasse 816 - 8048 Zürich

Entrata Fr. 25.Prevendita: A.E.S. Falkenstr. 1, 8570 Weinfelden 071 622 73 01 - theater_aes@bluewin.ch

Allieterà la serata il "Duo Pop Corn" RENZO & Jolanda. Entrata Fr. 8.- Inoltre si potrà gustare la cucina paesana. Per info e prenotazioni 079 436 18 91 Cosimo

Teatro dell'improvvisazione

organizza la

2° concorso Calabria Giovani

sabato 27 ottobre, ore 18.30

In der Schwerzi 4, vicino al Wildpark Langenberg Menu: Pasta dello Chef Tito, cotoletta o salsiccia alla griglia con contorno di pommes frittes o insalata e buon vino tutto a prezzo modico. Ricca tombola - castagne gratis per tutti Allieterà la serata il noto complesso: "Pensiero e Nuvole" Entrata soci e ragazzi fino a 16 anni gratis / non soci Fr. 10.-

Gruppo Arcobaleno organizza

organizza uno spettacolo di playback

Piccoli talenti allo sbaraglio

Compagni di scuola domenica 28 ottobre, ore 15.00

sabato 15 novembre, ore 18.00 presso la

Sala Fadacher

presso la

Missione cattolica Zürichsee Oberland KIrchenrainstrasse 2, Tann Entrata libera / coletta www.improvvisazione.ch

8305 Dietlikon Date delle prove dalle 14.00 - 17.00: Ogni sabato dal 27 ottobre 2012 al 8 dicembre 2012 alla Gymnastikraum "Kindergarten Pappel" Pappelstrasse 20, 8305 Dietlikon tel. 076 446 50 10 - www.gruppoarcobaleno.ch info@gruppoarcobaleno.ch

SPAZIO RISERVERATO ALLE ASSOCIAZIONI ABBONATE

GIOCHI DELLA SETTIMANA NR 43 REBUS (6,7)

SUDOKU

CRUCIPIXEL

È necessario riempire la griglia seguendo le seguenti regole: Ciascun numero orizzontale (a sinistra della griglia) o verticale (sopra la griglia) indica un gruppo di caselle da annerire. I gruppi sono, da sinistra a destra e dall’alto in basso, nella stessa identica sequenza dei numeri del punto 1. Ci deve sempre essere una casella vuota (o bianca) tra un gruppo e l’altro.

Rebus (6,5) Coro N; area LE = Corona reale

Soluzione

SOLUZIONI DELLA SETTIMANA NR 42

BARZELLETTE Due giovani sposi stanno passeggiando, tenendosi teneramente abbracciati, sotto il chiaro di luna. Ad un certo punto lei, contemplando il cielo stellato, chiede dolcemente: "Tesoro mio, tu sai dov'è l'Orsa Maggiore?" E lui risponde, leggermente seccato: "Ti prego tesoro! E' una serata troppo bella, non vorrai mica ricominciare a parlare di tua madre!"

LE SOLUZIONI DI QUESTI GIOCHI NELLA PROSSIMA EDIZIONE DEL GIORNALE


40 TELEVISIONE

30

LA PAGINA • 24 OTTOBRE 2012

MARTEDI

North Country Storia di Josey

Canale 5

23.05

Rete

Italia

ABBONAT I 043 322 17 17

06.50 Tf – Magnum P.I. 07.45 Tf – Pacific Blue 08.40 Tf – Hunter 09.50 Tf – Carabinieri 10.50 S-News – Ricette di famiglia 11.30 Tg 4 Giorno 11.55 Meteo 12.00 Tf – Detective in corsia 12.55 Tf – La signora in giallo 14.00 Tg 4 14.45 S-News – Lo sportello di Forum 15.30 Tf – Hamburg Distretto 21 16.37 Film – Cavalcarono insieme 18.55 Tg 4 19.31 Meteo 19.35 Tf – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Film – Man on fire - il fuoco della vendetta (thriller)

rinnova chiama! 043 322 17 17

i

bb

to

06.40 Cartoni animati 08.45 Tf – ER Medici in prima linea 10.35 Tf – Grey's Anatomy 12.10 S-News – Cotto e mangiato 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.00 Sport Mediaset 13.40 Tf – Futurama 14.10 Tf – I Simpson 14.35 Cartoni animati 15.00 Tf – Fringe 16.00 Tf – Smalville 16.50 Tf – Merlin 17.45 Quiz – Trasformat 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Studio Sport 19.20 Tf – C.S.I. Scena del crimine 21.10 Cult. – Archimede - La scienza secondo Italia 00.20 Film – Creature del terrore (horror) 02.10 Tf – Resue me 02.55 Studio aperto - La giornata 03.10 Mediashopping 03.25 Film – Emma e Missi

l' a

Ispirato a una storia vera, è la storia di Josey Aimes che in cerca di un buon lavoro, dopo il fallimento del suo matrimonio, torna nel nord Minnesota. E' una madre single con due bambini da mantenere e quindi pensa subito alla fonte di impiego più importante della zona, la miniera di ferro. E' un ambiente dominato dagli uomini in un posto non abituato ai cambiamenti. Incoraggiata dall'amica Glory, una delle poche donne in questo settore, Josey entra in miniera. E' pronta ad affrontare un lavoro pericoloso e duro, ma non le molestie sessuali che lei e le altre minatrici si trovano a subire da parte dei colleghi maschi. Quando Josey protesta contro il trattamento che lei e le sue compagne di lavoro subiscono, incontra la resistenza non solo di chi comanda, ma anche della comunità intera che non vuole ascoltare la verità, dei suoi genitori e delle sue stesse colleghe, timorose che le cose peggiorino. Ma Josey troverà il coraggio di lottare per le cose in cui crede, anche se questo significa restare sola...

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e Monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Info. – La telefonata di Belpietro 08.50 Info. – Mattino cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Tf – Beautiful 14.10 Tf – Centovetrine 14.45 Show – Uomini e donne 16.20 Info. – Pomeriggio cinque 18.00 Tg5 minuti 18.50 Quiz – Avanti un'altro 20.00 Tg 5 20.39 Meteo 5 20.40 Show – Strisca la notizia 21.10 Tf – Dallas 23.05 Film – North Country Storia di Josey (drammatico) 01.31 Tg 5 Notte 02.00 Meteo 5 02.01 Show – Strisca la notizia (r) 02.53 Show – Uomini e donne (r) 04.01 Mediashopping 04.16 Tf – Squadra emergenza 05.15 Tg 5 notte (r)

07.00 Tgr Buongiorno Italia 07.30 Tgr Buongiorno Regione 08.00 Agorà 10.00 Rai Parlamento 10.10 Rai 150 anni - La storia siamo noi 11.00 Codice a barre 11.10 Tg 3 Minuti 11.30 Buongiorno Elisir 12.00 Tg 3 12.25 Tg 3 Fuori Tg 12.45 Le storie-Diario italiano 13.10 Tf – La strada per la felicità 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Tgr Leonardo 15.00 Tg 3 L.I.S. 15.05 Tg Piazza Affari 15.10 Tf – La casa nella prateria 16.00 Cose dell'altro Geo 17.40 Geo & Geo 18.10 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Tf – Franco e Ciccio 20.35 Tf – Un posto al sole 21.05 Info. – Ballarò

?

Canale

OCCHIO AI PROGRAMMI

06.00 Tf – Due uomini e mezzo 06.20 Tf – Tutti odiano Chris 06.40 Cartoni animati 08.10 Tf – Il nostro amico Charly 09.40 Tf – Sabrina vita da strega 10.00 Tg 2 Insieme 11.00 Show – I fatti vostri 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Costume e società 13.50 Medicina 33 14.00 Seltz 14.45 Tf – Senza traccia 15.30 Tf – Cold Case 16.15 Tf – Numb3rs 17.00 Tf – Las Vegas 17.45 Tg 2 Flash L.I.S. 17.50 Rai Tg Sport 18.15 Tg 2 18.45 Tf – Squadra speciale cobra 11 19.35 Tf – Il commissario Rex 20.25 Estrazioni del lotto 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Tf – Criminal Minds 23.25 Tg 2 23.40 Rai Sport 90° Minuto Serie B 00.55 Rai Parlamento 01.05 Tf – Close to home 01.15 Meteo 2

to

08.00 Euronews 09.40 Quiz – Attenti a quei due 10.00 Quiz – Zerovero 10.45 Piattoforte 11.30 Euronews 11.50 Telesguard 12.00 60 minuti (r) 13.15 Film – Programma protezione principesse 14.40 Musicalmente 15.30 Quiz – Il gioco dei ricordi 16.00 Quiz – Molla l'osso 16.30 DiADà 17.40 Documentario 18.35 Tf – La signora in giallo 19.30 Tf – Sea Patrol 20.20 Tf – Burn Notice 21.05 Film – Ratatouille

06.10 Unomattina caffé 06.30 Tg 1 06.45 Unomattina 07.00 Tg 1 07.30 Tg 1 L.I.S. 07.35 Rai Parlamento 08.00 Tg 1 Mattina 09.30 Tg 1 Flash 10.00 Unomattina occhio alla spesa 10.25 Unomattina Rosa 10.55 Che tempo fa 11.00 Tg 1 11.05 Unomattina Storie vere 12.00 Show – La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 Show – Verdetto finale 15.15 Info. – La vita in diretta 16.50 Rai Parlamento 17.00 Tg 1 17.10 Che tempo fa 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Show – Affari tuoi 21.10 Tf – Questo nostro amore 23.20 Porta a porta 00.55 Tg 1 notte 01.25 Che tempo fa

ha

OTTOBRE

07.45 La Storia del Regionale 08.10 Quiz – Il gioco dei ricordi 08.40 Tf – Siska 09.40 Documentario 10.35 Tf – Ghost Whisperer 11.20 Tf – La signora in giallo 12.05 Tf – La vita secondo Jim 12.30 Telegiornale Giorno 12.40 Meteo Regionale 12.45 Quiz – Molla l'osso 13.15 Tf – Due uomini e mezzo 13.35 Tf – Psych 14.20 Tf – Sea Patrol 15.05 Tf – Burn Notice 16.00 Telegiornale Flash 16.05 Tf – Siska 17.10 Piattoforte 18.00 Telegiornale Flash 18.10 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.45 Quiz – Il rompiscatole 19.55 Meteo regionale 20.00 Telegiornale Sera 20.35 Meteo 20.40 Quiz – Attenti a quei due 21.10 Tf – Castel 21.55 Tf – Unforgettable 22.45 Tf – Hawthorne

onamen


piccolo schermo 41

24 ottobre 2012 • la Pagina

Il flop della Bianchetti “Parliamone in famiglia” chiude i battenti venerdì 26 ottobre

Dopo il flop della mediaset con il reality la scimmia di Valsecchi, anche la rai subisce un clamoroso flop e chiude una trasmissione dopo appena un mese dall’inizio. La trasmissione in questione è Parliamone in famiglia, condotta da Lorena Bianchetti, mandato in onda tutti i pomeriggi su Rai Due e che un tempo fu dell’Italia sul 2. Il talk non ha mai convinto la direzione di rete, a causa di ascolti piuttosto deludenti che non riuscivano a raggiungere il 5% di share. E così la stessa Bianchetti proclama ufficialmente la chiusura del programma attraverso un messaggio su un social

network: “Cari amici miei, ieri, nel tardo pomeriggio, mi hanno comunicato che il 26 ottobre sarà chiuso il programma ‘Parliamone in famiglia’. Al momento riesco a dirvi soltanto questo. Vi abbraccio forte forte”. Pare inoltre che Rai Due non abbia ancora deciso quali programmi inserire nella fascia pomeridiana: per questo motivo, dalla prossima settimana potrebbe andare in onda un programma realizzato con materiale d’archivio, con spezzoni interessanti e divertenti delle vecchie trasmissioni Rai. Una scelta che fa capire la mancanza di programmazione in casa Rai.

Non ci sono ulteriori indiscrezioni, ma è chiaro che Rai Due dovrà correre ai ripari e presentare un nuovo programma, magari d’approfondimento, che possa riempire la fascia pomeridiana della seconda rete Rai. Magari, chi lo sa, ripescando proprio Milo Infante che aveva assistito all’avanzata della Bianchetti con cui prima divideva la trasmissione a discapito del suo ruolo relegato prima ad uno spazio più ridotto con argomenti frivoli fino all’esclusione dal programma di quest’anno, mentre invece la Bianchetti godeva della promozione a giornalista e conduttrice in prima linea.

Ma non è solo Infante a sorridere all’idea della chiusura della trasmissioni, molti, infatti, non hanno mai ben visto la Bianchetti accusata di essere arrivata a quel punto grazie a delle spinte dall’”alto”. Raccomandata o no, questa volta la Bianchetti dovrà chiudere i battenti e mentre si attende il gran finale già si pensa ad una papabile sostituta come Caterina Balivo o Paola Perego. 7redazione@lapagina.ch

Il ritorno di Roberto Roberto Benigni ha presentato sul TG1 il suo nuovo programma "La più bella del mondo", lo spettacolo-evento che che andrà in onda il 17 dicembre su Rai Uno in prima serata. Quando arriva lui ci si aspetta che accada di tutto! Ogni suo intervento televisivo è unico, irripetibile ed impedibile. Il premio Oscar Roberto Benigni, finalmente ritorna in televisione per una prima serata. Si tratta di uno show che dovrebbe andare in onda intorno a giorno 17 dicembre. L’annuncio ufficiale non è ancora stato formulato, forse come ’suggerisce’ l’Ansa, si attende il prossimo 27 ottobre, in occasione del 60° compleanno dell’attore. Il pacchetto, però, prevedrebbe anche un ciclo di appuntamenti su RaiDue con le serate fiorentine sulla Divina Commedia, da programmare nella primavera

del 2013. Accordo raggiunto quindi come trapela dalle parole del direttore Intrattenimento Giancarlo Leone su Twitter: «Stasera Roberto Benigni al Tg1 in diretta. Lo aspettiamo con gioia. Parlerà del prossimo

evento tv», riferendosi all'edizione del 22 ottobre. Si tratta di uno show in cui il comico toscano spazierà tra satira, attualità, poesia e letture dantesche, ma soprattutto non avrà censure come ha spiegato Mazza che

ha dichiarato che con Benigni una volta trovato l’accordo per mandare in onda l’evento non puoi assolutamente intervenire sul copione o vietargli di fare una battuta. Quindi sarà uno show libero quello del comico toscano che, come lui stesso ha presentato al TG1, si chiamerà "La più bella del mondo", riferendosi alla Costituzione, "un libro straordinario". È senza dubbio una rivalsa della Rai recentemente orfana del grande show di Celentano, andato in onda sulle reti Mediaset. Roberto Benigni, infatti, rappresenta una sicurezza di ascolti per la Rai. 7redazione@lapagina.ch


42 TELEVISIONE

31

LA PAGINA • 24 OTTOBRE 2012

MERCOLEDI

o l'abb at iama! ch

on

043 322 17 17

ament

Frank McGuire, un giovane militante dell'IRA, viene inviato a New York per acquistare delle armi. Giunto in America sotto mentite spoglie, viene ospitato da Tom O'Meara, un maturo e semplice poliziotto di origini irlandesi che, insieme alla moglie e alle sue tre figlie, lo accoglie in casa con affetto. Tra i due nasce una forte amicizia: per Tom il giovane diventa quasi il figlio maschio che non ha mai avuto. Ma Frank è in America per comprare delle armi e per questo gli agenti segreti inglesi gli danno la caccia per ucciderlo. Quando Tom viene a conoscenza della sua vera identità, lo scontro tra i due è inevitabile, ma Tom cerca comunque di salvarlo dalla caccia degli agenti segreti e quindi dalla morte.

06.40 Cartoni animati 08.45 Tf – ER Medici in prima linea 10.35 Tf – Grey's Anatomy 12.10 S-News – Cotto e mangiato 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.00 Sport Mediaset 13.40 Tf – Futurama 14.10 Tf – I Simpson 14.35 Cartoni animati 15.00 Tf – Fringe 16.00 Tf – Smalville 16.50 Tf – Merlin 17.45 Quiz – Trasformat 18.30 Studio Aperto 19.18 Meteo 19.20 Tf – C.S.I. Scena del crimine 21.10 Film – La maledizione della prima Luna (avventura) 23.50 Film – Bad Boys 02.25 Tf – Rescue me

rinnov

22.20

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e Monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Info. – La telefonata di Belpietro 08.50 Info. – Mattino cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Tf – Beautiful 14.10 Tf – Centovetrine 14.45 Show – Uomini e donne 16.20 Info. – Pomeriggio cinque 17.40 Tg5 minuti 18.50 Quiz – Avanti un'altro 20.00 Tg 5 20.20 Meteo 5 20.40 Show – Striscia la notizia 21.20 Tf – R.I.S. Roma 3 Delitti imperfetti 23.40 Minis. – Il capo dei capi 01.31 Tg 5 Notte 02.00 Meteo 5 02.01 Show – Striscia la notizia (r) 02.53 Show – Uomini e donne (r) 04.01 Mediashopping 04.16 Tf – Squadra emergenza 05.15 Tg 5 Notte (r)

ai

RSI La 2

06.30 Il caffé con Corradino Mineo 07.00 Tgr Buongiorno Italia 07.30 Tgr Buongiorno Regione 08.00 Agorà 10.00 Rai Parlamento 10.10 Rai 150 anni - La storia siamo noi 11.00 Codice a barre 11.30 Buongiorno Elisir 12.00 Tg 3 Minuti 12.25 Tg 3 Fuori Tg 12.45 Le storie-Diario Italiano 13.10 Tf – La strada per la felicità 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Tgr Leonardo 15.00 Tg L.I.S. 15.05 Tgr Piazza Affari 15.10 Tf – La casa nella prateria 16.00 Cose dell'altro Geo 17.40 Geo & Geo 18.10 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Franco & Ciccio 20.35 Tf – Un posto al sole 21.05 Info – Chi l'ha visto

Rete

Italia

Canale

OCCHIO AI PROGRAMMI

L'ombra del diavolo

06.00 Tf – Due uomini e mezzo 06.20 Tf – Tutti odiano Chris 06.40 Cartoni animati 08.15 Film – Ritorno ad Halloweentown (commedia) 09.40 Tf – Sabrina vita da strega 10.00 Tg 2 Insieme 11.00 Show – I fatti vostri 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Costume e Società 13.50 Medicina 33 14.00 Seltz 14.45 Tf – Senza traccia 15.30 Tf – Cold Case 16.15 Tf – Numb3rs 17.00 Tf – Las Vegas 17.45 Tg 2 Flash L.I.S. 17.50 Rai Tg Sport 18.15 Tg 2 18.45 Tf – Squadra speciale cobra 11 19.35 Tf – Il commissario Rex 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Tf – Once upon a time 23.20 Rai Sport 90° minuto Serie A 00.50 Tg 2 01.10 Rai Parlamento 01.20 Meteo 01.25 Tf – Lost

h

09.40 Quiz – Attenti a quei due 10.00 Quiz – Zerovero 10.45 Piattoforte 11.30 Euronews 11.50 Telesguard 12.00 Patti Chiari (r) 13.10 Film – Un fratello a quattro zampe (commedia) 14.50 Euronews 15.30 Quiz – Il gioco dei ricordi 16.00 Quiz – Molla l'osso 16.30 DiADà 17.35 Documentario 18.30 Tf – La signora in giallo 19.25 Tf – Sea patrol 20.10 Ginnastica: Memorial Gander 22.20 Film – L'ombra del diavolo 00.15 Tf – Cold Case

06.00 Euronews 06.10 Unomattina caffé 06.30 Tg 1 06.45 Unomattina 07.00 Tg 1 07.30 Tg 1 L.I.S. 07.35 Rai Parlamento 08.00 Tg 1 Mattina 09.30 Tg 1 Flash 09.35 Linea Verde Meteo 10.00 Unomattina occhi alla spesa 10.25 Unomattina Rosa 10.55 Che tempo fa 11.00 Tg 1 11.05 Unomattina Storie vere 12.00 Show – La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 Show – Verdetto finale 15.15 Info. – La vita in diretta 17.00 Tg 1 17.10 Che tempo fa 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Show – Affari tuoi 21.10 Tf – Sposami 23.20 Porta a porta 00.55 Tg 1

o?

OTTOBRE

07.50 La Storia del Regionale 08.10 Quiz – Il gioco dei ricordi 08.40 Tf – Siska 09.40 Documentario 10.30 Tf – Ghost Whisperer 11.20 Tf – La signora in giallo 12.05 Tf – La vita secondo Jim 12.30 Telegiornale Giorno 12.40 Meteo Regionale 12.45 Quiz – Molla l'osso 13.15 Quiz – S-Quot 14.20 Tf – Sea Patrol 15.00 Tf – Burn Notice 16.00 Telegiornale Flash 16.05 Tf – Siska 17.10 Piattoforte 18.00 Telegiornale Flash 18.10 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.45 Quiz – Il rompiscatole 19.55 Meteo regionale 20.00 Telegiornale Sera 20.35 Meteo 20.40 Quiz – Attenti a quei due 21.10 Tf – The Mentalist 22.35 Tf – Chase 23.35 Lotto Svizzero 23.35 Telegiornale Notte

05.55 Tg 4 Night News 06.20 Mediashopping 06.50 Tf – Magnum P.I. 07.45 Tf – Pacific Blue 08.40 Tf – Hunter 09.50 Tf – Carabinieri 10.50 S-News – Ricette di famiglia 11.30 Tg 4 Giorno 11.55 Meteo 12.00 Tf – Detective in corsia 12.55 Tf – La signora in giallo 14.00 Tg 4 14.45 S-News – Lo sportello di forum 15.30 Tf – Hamburg distretto 21 16.35 Tf – My Life 16.47 Film – Inviati molto speciali (commedia) 18.55 Tg 4 19.31 Meteo 19.35 Tf – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Film – Il compagno Don camillo (commedia) 23.46 Show – Chiusura il compagno Don Camillo 23.50 Show – I bellissimi di R4 23.55 Film – Vento di passioni (drammatico) 01.34 Tg 4 Night News


24 OTTOBRE 2012 • LA PAGINA

MUSICA 43

Irene Grandi e il Jazz La graffiante voce della cantante toscana incontra il raffinato jazz di Stefano Bollani e realizzano un album intenso ed elegante È uscito in questi giorni, per l’esattezza il 23 ottobre, l’album di Irene grandi e Stefano Bollani, un mix di raffinato jazz e di caldo rock riuscendo a creare un risultato davvero intenso. Il nuovo album “Irene Grandi & Stefano Bollani”, in uscita con etichetta Carosello Records, vuole infatti rendere omaggio al sodalizio di un’amicizia iniziata molto tempo fa, quando i due arano per di più agli inizi della loro carriera. Erano gli anni ’90, Stefano Bollani appena uscito dal conservatorio di Firenze si dedicò anche al pop, tanto che tra le collaborazioni si ricordano quelle con Raf, Jovanotti e la Grandi. Nel frattempo però si faceva sempre più largo nel mondo del Jazz, fino a configurarsi adesso come il più talentuoso pianista jazz italiano da qualche anno a questa parte. L’amicizia con la Grandi ri-

sale quindi agli anni degli inizi, adesso, entrambi artisti affermati, decidono di realizzare un lavoro assieme. L’album è stato anticipato dal singolo cover "Costruire" di Niccolò Fabi, la cui versione originale del brano era stata pubblicata dal cantautore romano nel 2005. È stata la stessa Irene Grandi a commentare su Facebook, la scelta del brano "Amo questa canzone, fa riflettere sul presente, su come viverlo, facendo. Le aspettative e i ricordi sono belle immagini, ma costruire nella propria vita è un atto coraggioso e importante e in questa canzone ne prendiamo coscienza. Grazie Niccolò Fabi per le tue belle parole!". Il progetto è rappresentato da cover ricercate e mai banali, che spaziano dai suoni del Brasile, all’Europa, da grandi classici del passato a quelli più moderni di autori con-

temporanei. Il disco contiene anche due inediti, uno dei quali scritto da Cristina Donà e Saverio Lanza, per un totale di 12 tracce. Irene Grandi e Stefano Bollani a partire già dal mese prossimo saranno impegnati in una tournèe. Il primo appuntamento è il 9 novembre al Teatro Lyrick di Assisi, poi seguiranno le tappe di Bergamo, Catanzaro, Matera, Verona, Roma, Palermo, Genova, Fasano, Firenze, La Spezia, Sassuolo, Napoli, Milano fino all'ultimo evento di quest'anno previsto il 20 dicembre al Palariviera di San Benedetto del Tronto. Per la verità, a parte i periodi degli esordi per entrambi, non è la prima volta che i due collaborano: Irene e Stefano hanno infatti collaborato in passato nel 2002 incontrandosi sul palco di Umbria Jazz e nel 2008 per la raccolta di Irene Canzoni di Natale,

nel brano “Oh happy day”, ma non si è mai trattato di un progetto ampio come questo. Per l’occasione, il giorno prima della pubblicazione del disco, martedi 22 ottobre, alle 17.30, i due musicisti hanno incontrato i fan in esclusiva su Google+, il progetto social di Google lanciato lo scorso giugno che raccoglie oltre 400milioni di utenti nel mondo. Tramite la funzione video-chat Hangout di Google+, infatti, nove profili hanno avuto la possibilità di partecipare all’esclusivo appuntamento sulla pagina ufficiale Irene Grandi e Stefano Bollani. Una bella occasione per i fan della coppia in cui hanno potuto chiedere sui retroscena della fortunata collaborazione, la tracklist dell’album e i prossimi appuntamenti live che li vedranno calcare i più prestigiosi palcoscenici d’Italia. ✗redazione@lapagina.ch

Settore Giada Il gruppo musicale inaugurerà una serie di concerti al Bar Italia, nella Casa d’Italia a Zurigo a partire dal 21 dicembre prossimo! Quando si ascolta la musica dei Settore Giada ci sembra di ascoltare un intero gruppo musicale ed invece sono solo 2 i musicisti, Ali Salvioni e Alan Bagge, ma che riescono a giostrarsi tra suoni, musiche, voci e strumenti in una combinazione unica. Nasce in questo modo “Per Elisa” l’album d’esordio del duo svizzero, un lavoro suggestivo, quasi ipnotico. Il loro è un "Pop upstream minimale" descritto in questi termini: “Settore

Giada risveglia in un viaggio ipnotico attraverso oscure realtà metropolitane e malinconici paesaggi le immagini sottili e sconcertanti dei sogni lucidi. In una formazione non convenzionale, la ricerca ossessiva della limitazione diviene fonte di ispirazione: elementi musicali diversi vengono integrati con gioia iconoclasta in uno stile proprio”. A partire dal 21 dicembre 2012 il duo svizzero realizzerà una serie

di concerti al Bar Italia della Casa d’Italia di Zurigo, avvalendosi della collaborazione di Physical Lips, Akarus Milbus Vonduvall, Christian Fürholz ed altri ancora, performance. I seguito troverete le darà spazio in quattro serate al- date dei concerti. l’interazione tra musica, video e ✗redazione@lapagina.ch 21.12.12 Bar Italia, Casa d’Italia, Erismannstrasse 6, 8004 Zürich, 20.00h 01.02.13 Bar Italia, Casa d’Italia, Erismannstrasse 6, 8004 Zürich, 20.00h 01.03.13 Bar Italia, Casa d’Italia, Erismannstrasse 6, 8004 Zürich, 20.00h 05.04.13 Bar Italia, Casa d’Italia, Erismannstrasse 6, 8004 Zürich, 20.00h


44 TELEVISIONE

1

LA PAGINA • 24 OTTOBRE 2012

GIOVEDI

21.05

05.55 Tg 4 Night News 06.20 Mediashopping 06.50 Tf – Magnum P.I. 07.45 Tf – Pacific Blue 08.40 Tf – Hunter 09.50 Tf – Carabinieri 6 10.50 S-News – Ricette di famiglia 11.30 Tg 4 Giorno 11.55 Meteo 12.00 Tf – Detective in corsia 12.55 Tf – La signora in giallo 14.00 Tg 4 14.45 S-News – Lo sportello di forum 15.30 Tf – Hamburg distretto 21 16.35 Tf – My Life 16.50 Film – Serafino 18.55 Tg 4 19.31 Meteo 19.35 Tf – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Tf – The Mentalist

o l'abb at iama! ch

043 322 17 17

ament

06.40 Cartoni animati 08.45 Tf – ER Medici in prima linea 10.35 Tf – Grey's Anatomy 12.10 S-News – Cotto e mangiato 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.00 Sport Mediaset 13.40 Tf – Futurama 14.10 Tf – I Simpson 14.35 Cartoni animati 15.00 Tf – Fringe 16.00 Tf – Smalville 16.50 Tf – Merlin 17.45 Quiz – Trasformat 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Studio Sport 19.20 Tf – C.S.I. Scena del crimine 21.10 Film – La fabbrica del cioccolato (fantastico) 23.30 Film – Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street 01.40 Tf – Nip/Tuck 02.30 Studio Aperto - La giornata 02.45 Mediashopping 03.00 Film – Non si deve profanare il sonno dei morti 04.30 Mediashopping 04.45 Tf – Il mondo di Patty

on

Grecia, 1999. La giovane Sophie ha un sogno: conoscere suo padre e farsi condurre all'altare nell'incantevole isola di Kalokairi. Alla vigilia delle sue nozze con Sky ha scoperto il diario segreto e i segreti del cuore della madre, una figlia dei fiori che praticava il sesso e l'amore ieri, una donna indipendente e piena di vita che gestisce un piccolo hotel sul mare di Afrodite oggi. All'insaputa di Donna, Sophie invita a nozze i suoi potenziali padri: un uomo d'affari, un avventuriero e un banchiere impacciato. Scoperta molto presto la loro presenza sull'isola, Donna li invita "amabilmente" a rimettersi in mare ma niente andrà come previsto. Gli dei in cielo hanno lanciato i dadi e versato amore, tanto amore, nei calici.

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e Monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Info. – La telefonata di Belpietro 08.50 Info. – Mattino cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Tf – Beautiful 14.10 Minis. – Rita Da Cascia 18.50 Quiz – Avanti un'altro 20.00 Tg 5 20.39 Meteo 5 20.40 Show – Striscia la notizia 21.10 Show – Lo Show dei record 23.40 Film – Sai che c'è di nuovo? (commedia) 01.31 Tg 5 Notte 02.00 Meteo 5 02.01 Show – Striscia la notizia (r) 02.53 Show – Uomini e donne (r) 04.01 Mediashopping 04.16 Tf – Squadra Emergenza 05.15 Tg 5 Notte (r) 05.44 Meteo notte (r) 05.45 Mediashopping

Rete

Italia

rinnov

Mamma Mia

RSI La 2

08.00 Misera bella 08.40 Film – Robinson Crusoe il naufrago del Pacifico 10.05 Rai Parlamento 10.15 Rai 150 anni - La storia siamo noi 11.10 Tg 3 Minuti 11.15 Tf – L'ispettore Derrick 12.00 Tg 3 12.25 Tg 3 Fuori Tg 12.45 Le storie-Diario italiano 13.10 Tf – La strada per la felicità 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Tgr Leonardo 15.00 Tg 3 L.I.S. 15.05 Tgr Piazza affari 15.10 Tf – La casa nella prateria 16.00 Cose dell'altro Geo 17.40 Geo & Geo 18.10 Meteo 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Tf – Franco & Ciccio 20.35 Tf – Un posto al sole 21.05 Film – Indiana Jones e l'ultima crociata (avventura)

ai

Canale

OCCHIO AI PROGRAMMI

06.00 Tf – Due uomini e mezzo 06.20 Tf – Tutti odiano Chris 06.40 Cartoni animati 08.15 Tf – Il nostro amico Charly 09.00 Tf – Sabrina vita da strega 09.20 Beauty & me 10.00 Tg 2 Insieme 11.00 Show – I fatti vostri 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Costume e Società 13.50 Medicina 33 14.00 Seltz 14.45 Tf – Senza traccia 15.30 Tf – Cold Case 16.15 Tf – Numb3rs 17.00 Tf – Las Vegas 17.45 Tg 2 Flash L.I.S. 17.50 Rai Tg Sport 18.15 Tg 2 18.45 Tf – Squadra speciale cobra 11 19.35 Tf – Il commissario Rex 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Show – Pechino express 23.20 Tg 2 23.35 Wikitaly 00.50 Rai Parlamento 01.00 Meteo 01.05 Film – Agente 007

h

09.40 Quiz – Attenti a quei due 10.00 Quiz – Zerovero 10.45 Piattoforte 11.30 Euronews 11.50 Telesguard 12.00 Quiz – S-Quot (r) 13.05 Ginnastica: Memorial Gander 15.05 Euronews 15.30 Quiz – Il gioco dei ricordi 16.00 Quiz – Molla l'osso 16.30 DiADà 17.45 Film – Rudi Maialino dispettoso 2 (commedia) 19.30 Tf – Sea Patrol 20.20 Tf – Burn Notice 21.05 Film – Mamma mia 23.00 Sport Club 00.40 Il Quotidiano (r)

06.00 Euronews 06.10 Unomattina caffé 06.30 Tg 1 06.45 Unomattina 07.00 Tg 1 07.30 Tg 1 L.I.S. 07.35 Rai Parlamento 08.00 Tg 1 Mattina 09.30 Tg 1 Flash 10.30 A sua immagine 10.55 Santa Messa 12.20 Show – La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 Show – Verdetto finale 15.15 Info. – La vita in diretta 17.00 Tg 1 17.10 Che tempo fa 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Show – Affari tuoi 21.10 Tf – Un passo dal cielo 2 23.20 Porta a porta 00.55 Tg 1 Notte 01.25 Che tempo fa 01.30 Sottovoce 02.00 Rai Educational 02.30 Film – I due Escobar

o?

NOVEMBRE

07.45 La Storia del Regionale 08.10 Quiz – Il gioco dei ricordi 08.40 Tf – Siska 09.40 Documentario 10.30 Tesori del mondo 11.00 Messa di Ognissanti 12.05 Tf – La vita secondo Jim 12.30 Telegiornale Giorno 12.40 Meteo Regionale 12.45 Quiz – Molla l'osso 13.15 Tf – Due uomini e mezzo 13.40 Tf – Psych 14.25 Tf – Sea Patrol 15.05 Tf – Burn Notice 16.00 Telegiornale Flash 16.05 Tf – Siska 17.10 Piattoforte 18.00 Telegiornale Flash 18.10 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.45 Quiz – Il rompiscatole 19.55 Meteo regionale 20.00 Telegiornale Sera 20.35 Meteo 20.40 Quiz – Attenti a quei due 21.10 Info. – Falò 22.35 Il filo della storia 23.25 Telegiornale notte


24 OTTOBRE 2012 • LA PAGINA

MOTORI 45

L'e-XIV concept di Ssangyong Basata sui precedenti concept di progettazione XIV e KEV, l'ultima creazione di SsangYong Motor Company verrà presentata al Motor Show di Parigi 2012: è l'e-XIV (electric - eXciting user Interface Vehicle) Concept EV con "range extender". SsangYong ha presentato l'XIV-1, un concept CUV (Crossover Utility Vehicle) di segmento B, al Salone di Francoforte del settembre 2011, e l'XIV-2 Coupé al Salone di Ginevra del marzo 2012. L'e-XIV ripropone la tecnologia ecologica dei due veicoli elettrici al 100% KEV1 e KEV2, cui si aggiunge la dotazione di un piccolo motore benzina da 1 litro, che con la funzione range extender consente di percorrere distanze più lunghe. L'e-XIV si distingue per il tetto in vetro, su cui è montato un pannello solare composto da 12 celle fotovoltaiche che alimentano gli impianti ausiliari del veicolo, garantendo al contempo più luce, maggiore comfort nell'abitacolo e una visibilità migliore. Gli studi indicano che a livello mondiale la distanza media percorsa giornalmente in auto non supera gli 80 km: in modalità EV, l'e-XIV si rivela la scelta migliore per gli spostamenti quotidiani. Ma coloro che devono affrontare viaggi più lunghi potranno contare sulla funzione range extender, che porta l'autonomia del veicolo a 600 km.

EV dinamico incentrato sull'utilizzo efficiente dell'energia tramite il sistema range extender. Pensato come veicolo ecologico elettrico alimentato in parte a energia alternativa, l'e-XIV è stato realizzato secondo un linguaggio progettuale basato sulla filosofia SsangYong dei nuovi veicoli "robusti, speciali, eccellenti". L'e-XIV porta al livello superiore la progettazione del crossover, fondendo le caratteristiche di un SUV e di un coupé sportivo per una guida attiva fuori città e brevi spostamenti urbani.

Linee esterne La cosiddetta "estetica robusta" ricercata da SsangYong si esprime nella serie di concept XIV, tramite gli elementi progettuali fondamentali di "dinamica interna" e "sottile tensione", per trasmettere l'idea che la forza interiore si basa sulla tensione nei dettagli e nelle emozioni. Con il suo imponente volume laterale e le luci semplici e moderne, l'e-XIV ha un aspetto dinamico e innovativo, forte di un look contemporaneo che non mancherà di conquistare i giovani guidatori. Le caratteristiche funzionali dell'e-XIV si esprimono in Concept di stile un'estetica semplice e lineare, L'e-XIV si basa sull'XIV-2 mentre il pannello solare ad alta CUV Coupé, un concept model tecnologia applicato sul tetto in

Sistema interattivo intelligente alimentato a energia solare I pannelli solari del tetto in vetro dell'e-XIV trasformano l'energia solare in elettricità che alimenta i dispositivi interni, come l'aria condizionata, l'impianto auto e le luci dell'abitacolo. I conducenti possono anche scegliere la propria modalità di guida preferita attivando l'unità VCU (Vehicle Control Unit) tramite smartphone Interni All'interno, la configurazione a o telecomando. quattro sedili ad alto contenimenVeicolo elettrico to garantisce comfort e privacy con range extender per tutti i passeggeri. La posizioL'e-XIV è dotato di un motore ne di ogni sedile può essere modificata in base a un'ampia serie sincrono a magneti permanenti da di combinazioni e all'uso dello 80 kW, la cui batteria al litio da 16 kWh permette di percorrere fino a spazio. La struttura 80 km. La ricarica richiede 4 ore interna evoca se la batteria è completamente lo stile sporti- scarica, e 20 minuti con la ricarica vo di un cros- rapida. L'auto include inoltre un sover, in una sistema range extender, costituito sapiente fusio- da un motore benzina 2 cilindri da ne di dettagli 1.000 cc e un generatore da 20 kW stilistici e ma- Una volta percorsi 80 km, il moteriali, tra cui la fibra di carbonio. tore benzina eroga ulteriore enerIl quadro strumenti permette una gia tramite il generatore, permetcomunicazione attiva tra vettura tendo di arrivare ai 600 km senza e conducente tramite un sistema produrre più di 14 g/km di CO2. di grafica dinamica in cui le in- Come società globale responsabile formazioni necessarie vengono e attenta all'ambiente, SsangYong visualizzate in tempo reale sulla Motor Company punta a rimanere all'avanguardia dei sistemi consolle centrale. L'e-XIV è inoltre dotato del di progettazione e fabbricazione concept "Auto User Interface" ecologici. Questa volontà è testidell'XIV-1 e dell'XIV-2 che vede moniata dal miglioramento contil'auto come uno spazio di comu- nuo dei suoi motori a combustione nicazione mobile, avvalendosi interna estremamente efficienti e degli ultimi sviluppi in campo dallo sviluppo di veicoli elettrici informatico nei dispositivi intelli- al 100%, come KEV e il concept range extender dell'e-XIV. genti per auto e persone. vetro potenzia l'emozione di guidare fuori città, consapevoli di utilizzare energia solare "gratuita". Inoltre, gli pneumatici creati appositamente per garantire la massima efficienza di guida delle vetture elettriche offrono comfort e sicurezza, grazie alla conformazione del battistrada che aumenta l'aderenza riducendo l'attrito.


46 TELEVISIONE

2

LA PAGINA • 24 OTTOBRE 2012

VENERDI

06.40 Cartoni animati 08.45 Tf – ER Medici in prima linea 10.35 Tf – Grey's Anatomy 12.10 S-News – Cotto e mangiato 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.00 Sport Mediaset 13.40 Tf – Futurama 14.10 Tf – I Simpson 14.35 Cartoni animati 15.00 Tf – Fringe 16.00 Tf – Smalville 16.50 Tf – Merlin 17.45 Quiz – Trasformat 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Studio Sport 19.25 Tf – C.S.I. Scena del crimine 21.10 Tf – C.S.I. Miami 22.00 Tf – Person of interest 23.55 S-News – L'Italia che funziona

o l'abb at iama! ch 043 322 17 17

on

ame n t

Dopo diciotto stagioni e quattrocento episodi televisivi, I Simpson sono diventati un lungometraggio cinematografico. Ed è un'ottima cosa, perché era necessario il grande schermo per catturare a pieno l'epica stupidità di Homer. Nel film Homer deve salvare il mondo da una catastrofe che lui stesso ha provocato. Tutto inizia con Homer, il suo nuovo maialino domestico e la sua notevole produzione di escrementi, una combinazione che provoca un disastro di proporzioni mai viste a Springfield. Mentre Marge è sconvolta dall'errore monumentale di Homer, una folla in rivolta si dirige verso la casa dei Simpson. La famiglia riesce a salvarsi per un pelo, ma in breve tempo è divisa sia fisicamente che sentimentalmente.

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e Monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Info. – La telefonata di Belpietro 08.50 Info. – Mattino cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Tf – Beautiful 14.10 Film – Matrimonio per papà 2 (commedia) 16.30 Info. – Pomeriggio cinque 17.40 Tg5 minuti 18.30 Quiz – Avanti un'altro! 20.00 Tg 5 20.39 Meteo 5 20.40 Show – Striscia la notizia 21.20 Tf – I Cesaroni 5 23.30 Show – Supercinema 23.55 Tg 5 Notte 00.24 Meteo 5 00.25 Show – Striscia la notizia (r) 01.27 Show – Uomini e donne (r) 02.35 Mediashopping 02.50 Tf – Squadra emergenza 05.15 Tg 5 Notte (r) 05.44 Meteo notte (r)

rin n o v i a

RSI La 2 22.45

06.30 Il caffé con Corradino Mineo 07.00 Tgr Buongiorno Italia 07.30 Tgr Buongiorno regione 08.00 Agorà 10.00 Rai Parlamento 10.10 Rai 150 anni - La storia siamo noi 11.00 Codice a barre 11.25 Tg 3 Minuti 11.30 Buongiorno Elisir 12.00 Tg 3 12.45 Le storie-Diario italiano 13.10 Tf – La strada per la felicità 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Tgr Leonardo 15.00 Tg 3 L.I.S. 15.05 Tgr Piazza Affari 15.10 Tf – La casa nella prateria 16.00 Cose dell'altro Geo 17.40 Geo & Geo 18.55 Meteo 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.15 Tf – Franco e Ciccio 20.35 Tf – Un posto al sole 21.05 Film – Game Change

Rete

Italia

Canale

OCCHIO AI PROGRAMMI

I Simpson - Il Film

06.00 Tf – Due uomini e mezzo 06.20 Tf – Tutti odiano Chris 06.40 Cartoni animati 08.00 Tf – Il nostro amico Charly 08.45 Tf – La signora del West 09.30 Tgr Montagne 10.00 Tg 2 Insieme 11.00 Show – I fatti vostri 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Eat Parade 13.50 Tg 2 Sì Viaggiare 14.00 Seltz 14.45 Tf – Senza traccia 15.30 Tf – Cold Case 16.15 Tf – Numb3rs 17.00 Tf – Las Vegas 17.45 Tg 2 Flash L.I.S. 17.50 Rai Tg Sport 18.15 Tg 2 18.45 Tf – Squadra speciale cobra 11 19.35 Tf – Il commissario Rex 20.25 Estrazioni del lotto 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Film – L'apprendista stregone 23.10 Tg 2 23.25 L'ultima parola 00.55 Rai Parlamento 01.05 Meteo

h

10.00 Quiz – Zerovero 10.45 Piattoforte 11.30 Euronews 11.50 Telesguard 12.00 Info – Falò (r) 13.20 Svizra Rumantscha 13.50 Musicalmente 15.30 Quiz – Il gioco dei ricordi 16.00 Quiz – Molla l'osso 16.30 DiADà 17.25 Documentario 18.35 Tf – La signora in giallo 19.25 Tf – Glades 20.00 Hockey: Campionato Svizzero Ambri Piotta - Lugano 22.45 Film – I Simpson il film 00.15 Avo session Basel 2011 01.20 Il Quotidiano (r)

06.00 Euronews 06.10 Unomattina caffé 06.30 Tg 1 06.45 Unomattina 07.00 Tg 1 07.30 Tg 1 L.I.S. 07.35 Rai Parlamento 08.00 Tg 1 Mattina 09.30 Tg 1 Flash 10.00 Unomattina Occhio alla spesa 10.25 Unomattina Rosa 10.55 Che tempo fa 11.00 Tg 1 11.05 Unomattina Storie vere 12.00 Show – La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 Show – Verdetto finale 15.15 Info. – La vita in diretta 16.50 Rai Parlamento 17.00 Tg 1 17.10 Che tempo fa 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Show – Affari tuoi 21.10 Show – Tale e quale Show 23.25 Tv 7 00.25 L'appuntamento

o?

NOVEMBRE

07.50 La Storia del Regionale 08.15 Quiz – Il gioco dei ricordi 08.45 Tf – Siska 09.40 Il filo della storia 10.30 Tf – Ghost Whisperer 11.20 Tf – La signora in giallo 12.05 Tf – La vita secondo Jim 12.30 Telegiornale Giorno 12.40 Meteo Regionale 12.45 Quiz – Molla l'osso 13.15 Tf – Due uomini e mezzo 13.40 Tf – Psych 14.25 Tf – Glades 15.05 Tf – Burn Notice 16.00 Telegiornale Flash 16.05 Tf – Siska 17.10 Piattoforte 18.00 Telegiornale Flash 18.10 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.45 Quiz – Il rompiscatole 19.55 Meteo regionale 20.00 Telegiornale Sera 20.35 Meteo 20.40 Quiz – Attenti a quei due 21.10 Info. – Patti chiari 22.20 Tf – Homeland 23.15 Telegiornale notte

06.20 Mediashopping 06.50 Tf – Magnum P.I. 07.45 Tf – Pacific Blue 08.40 Tf – Hunter 09.50 Tf – Carabinieri 6 10.50 S-News – Ricette di famiglia 11.30 Tg 4 Giorno 11.55 Meteo 12.00 Tf – Detective in corsia 12.55 Tf – La signora in giallo 14.00 Tg 4 14.45 S-News – Lo sportello di Forum 15.35 Tf – My Life 15.52 Film – La legge del signore L'uomo senza fucile (western) 16.29 Tgcom 16.32 Meteo 18.55 Tg 4 19.31 Meteo 19.35 Tf – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Inform. – Quarto grado 23.55 Show – I bellissimi di R4 00.00 Film – Soluzione estrema 00.46 TgCom 00.49 Meteo 01.55 Tg 4 Night News 02.18 Film – La notte che Evelyn uscì dalla tomba


AGENDA 47

24 OTTOBRE 2012 • LA PAGINA Musica per Tutte le Ricorrenze, Feste in Piazza, Spettacoli, Karaoke, Matrimoni, Battesimi

IN GIRO PER I MUSEI SAN GALLO

Francesco Moretti - TEXNH MACELLERIA D'ARTE GARTENSTRASSE 11

FINO AL 30 NOVEMBRE 2012 Tel.Aldo G. +41(0)44 726 04 77 Mob. +41(0)78 649 83 75 Mail: janakuttel@bluewin.ch Tel.Adamo G. +41(0)55 442 12 04 Mob. +41(0)78 809 33 53 Mail: adamo-bruno@hotmail.com

Angelo Ancona

Oberdorfstrasse 15 8853 Lachen Telefon 055 442 62 64 info@caminetto.ch www.caminetto.ch

LUN - DOM CHIUSO

ORARI: MAR-SAM 15.00 - 19.00 BASILEA

Carlos Bracher BRASILEA FOUNDATION WESTQUAISTRASSE 39

FINO AL 22 NOVEMBRE 2012 LUN-MAR-SAB-DOM CHIUSO ORARI: MER - VEN 14.00 - 18.00 GIOVEDÌ 14.00 - 20.00

BERNA

Antonio Saura

KUNSTMUSEUM BERN

HODLERSTRASSE 8-12 FINO AL 11 NOVEMBRE 2012

RELAX TOP BAND Pino

LUNEDÌ CHIUSO

ORARI: MARTEDÌ 10.00-21.00 MER-DOM 10.00-17.00

Diventa

BASILEA

socio de Dance - Party - Dancing - Karaoke Serate Danzanti Matrimoni (Piano Bar - Duo - Trio con la cantante) Tel. 044 781 37 20 • Natel: 079 644 39 16 e-mail: g.gambera@bluemail.ch

MUSICA PER TUTTI Solo il meglio per il vostro bambino

Seestr. 124, 8810 Horgen - 043/244 03 19 Orario d’apertura: MA/ME/VE: 9.00-11.30 / 14.00-18.00; Giovedì: 14.00-18.00 / sabato: 10.00-16.00; lunedì chiuso

www.bimbo-mio.com 24 ore ONLINE-SHOP

Curiosità Due specchi di fronte si riflettono all’infinito?

In teoria sì, ma alcuni problemi di ordine pratico rendono la prova impossibile. Nessuno specchio, per cominciare, riflette il 100% della luce. Se anche ne riflettesse il 99%, dopo circa 70 riflessi rimarrebbe solo il 50% della luce, dopo 140 riflessi soltanto il 25%, e così via. Inoltre gli specchi dovrebbero essere perfettamente paralleli, il che è praticamente impossibile. Ci sarebbe sempre una leggera disparità nella posizione dell’uno rispetto all’altro e così, spostandosi a ogni riflessione di un poco, l’immagine finirebbe per essere proiettata fuori dagli specchi.

La Pagina! Chiama ! 043 322 17 17

Arte Povera KUNSTMUSEUM BASEL ST. ALBAN-GRABEN 16

FINO AL 3 FEBBRAIO 2013 LUNEDÌ CHIUSO

ORARI: MAR-DOM 10.00-18.00 YVERDON-LES-BAINS

Playtime MAISON D'AILLEURS PLACE PESTALOZZI, 14

Roba da... GUINNESS! Felix Baumgartner, un volo record da 39mila metri Un’impresa mai tentata prima e un record assoluto. È un drago volante in costume hight tech? È un aereo? È Superman? No, è un uomo senza superpoteri, ma qualcosa di speciale lo ha davvero il paracadutista austriaco Felix Baumgartner. A 43 anni è entrato direttamente dalla stratosfera nella Storia, realizzando il suo sogno: tuffarsi dalla quota record di oltre 39 mila metri di altezza, infrangendo il muro del suono.

FINO AL 9 DICEMBRE 2012 LUNEDÌ CHIUSO ORARI: MAR-VEN 14.00-18.00 SAB-DOM 11.00-18.00 MARTIGNY

Collezione Merzbacher FONDATION PIERRE GIANADDA RUE DU FORUM 59 FINO AL 25 NOVEMBRE 2012 ORARI: LUN-DOM 9.00-19.00

IN GIRO PER I MUSEI



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.