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Ad Aprile Scorso
La Scomparsa Di Antonio Fadda
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Ad aprile scorso è venuto a mancare Antonio Fadda Personaggio molto conosciuto e stimato in tutto il mondo della pesca a mosca, nel lontano 1977 aveva fondato, assieme ad altri amici, il Fly Club Alto Brenta e da allora fino alla fine ne è stato la colonna portante Già anni prima, comunque, era impegnato nella gestione delle acque del fiume Brenta, alla quale (ci teneva a chiamarla la Brenta) ha dedicato gran parte della sua vita e delle sue energie, sottraendo tempo anche alla famiglia Le sue lotte hanno portato al primo tratto no kill nel fiume, anteponendo la salvaguardia di quest’ultimo al prelievo del pesce, con un comportamento da vero pioniere del catch and release. Il suo scopo primario era quello di cambiare la mentalità del pescatore, a quei tempi legata al solo ‘cestino’ Una caratteristica di Antonio che tutti hanno avuto modo di apprezzare era la sua trasparenza nel dire le cose Senza peli sulla lingua, anche a rischio di compromettere un rapporto, quel che doveva dire lo diceva, con trasparenza e sincerità, con una schiettezza che gli ha anche procurato nemici, soprattutto nella difesa del suo amato fiume Antonio era un abile costruttore, conosceva bene l’entomologia degli insetti, era un uomo colto. L’aspetto in cui eccelleva nella pesca era comunque il lancio: secondo lui la pesca a mosca si esprimeva al massimo solo pescando con la mosca secca, proprio perché senza la componente lancio la pesca non era completa Ha insegnato a lanciare a tantissimi pescatori, avendo a cuore la divulgazione della ‘filosofia PAM’ Si recava anche in diverse scuole a insegnare anzitutto il rispetto del fiume agli alunni, poi, semmai, la pesca. Molto attivo e presente a tutte le manifestazioni a l i v e l l o n a z i o n a l e e q u a l c h e v o l t a all’estero, ha partecipato a diverse competizioni di costruzione sia come concorrente che come giudice Sincero amico di Francesco Palù e Roberto Pragliola, era anche un sicuro buongustaio e un ottimo cuoco, intrattenitore e anima del gruppo in tutte le occasioni conviviali Lo ricorderemo sempre con enorme affetto e riconoscenza (Fly Club Alto Brenta)
Le Novit Per Il Bimestre
PESCA (SKY CANALE 236)
A partire da domenica 4 giugno alle ore 21 Pesca (Sky canale 236) presenta Blue Sardinia 2: torna con la seconda stagione la serie che racconta le avventure di pesca dalla barca in mare di alcuni tra i più preparati pescatori italiani, tutte ambientate nelle meravigliose acque della Sardegna Le tecniche di pesca usate sono la traina col vivo, il drifting, la pesca con le esche artificiali e il bolentino, e tante sono le mete e le prede da raggiungere e insidiare Si comincia andando a pesca del pregiatissimo cappone (o scorfano rosso) nel porto turistico di Marina di Capitana insieme a Fabrizio Schirru con la tecnica verticale dell’inchiku, che permette di catturare anche paraghi e gronghi La location si sposta poi nella splendida Stintino, dove incontriamo Ivan Scano, col quale si affrontano le tecniche di verticale col vivo e col morto manovrato. Nell’ultimo appuntamento ci troveremo nel sud della Sardegna per una gara di bolentino, occasione per conoscere alcuni importanti veterani e per godersi un numero impressionante di catture
Lunedì 5 giugno alle ore 21,30 è la volta di Pura vida Stefano Passarelli, accompagnato dal figlio Simone, presenta un’affascinante serie di avventure di pesca ambientate in Costa Rica, sulla meravigliosa Playa Samara, affacciata sull’Oceano Pacifico. Scopriamo con loro le emozioni che può riservare la pesca a queste latitudini, vivendo una serie di giornate molto intense: a bordo di un attrezzato fisherman e praticando la pesca d’altura I pescatori coinvolti entreranno in contatto con una grande varietà di pesci, dai marlin ai pesci vela alle coloratissime lampughe fino ai grandi tonni pinna gialla Grande pesca, pura vida
A partire da venerdì 16 giugno alle ore 22,30, infine, Pesca presenta Quando i tonni risalivano il Po