CENTRO ASSISTENZA RUOTE
Con l'arrivo dell'inverno, garantisci alle ruote della tua bici una manutenzione professionale. Affidati a Wheelsbike.
Distribuito in più di 500 punti ANNO 31 - Nr° 697 del 22 Ottobre 2024
Direttore responsabile Attilio Fraccaro
Editrice e Grafica la Piazza Srl
Aut. Tribunale di Bassano del Grappa n°7/94 del 7/10/94
Stampa e legatoria C T O / VICENZA
Via Corbetta 9 - VI
N.B. Il materiale pubblicitario può essere riprodotto solo dopo l’autorizzazione scritta dell’editore
Sede operativa: Piazza G. De Fabris, 51 - 36055 Nove VI
Sede legale: Via Parolini, 21 - 36061 Bassano del Grappa VI www.lapiazzaitalia.com lapiazza@lapiazzaitalia.it
•Pagine 6-8
Comune Informa
Notizie dal Territorio
•Pagina 10
Numeri Utili
Informazioni e contatti
•Pagine 14-16
Appuntamenti
eventi del Territorio
•Pagina 22-23-24-25
Storia della Seta
A Marostica in mostra
•Pagine 26-27
Il Cinefilo
a cura di Paolo Banfi
•Pagine 28-29
Libri di Casa Nostra
a cura di Aureliano Tosin
•Pagina 30
Aperilibro
Un Autunno di cultura e letteratura
•Da pagina 31
Speciale Sport per gli amanti
dell’attività fisica
•Pagina 36
L’Importanza di scegliere per dare valore al tuo patrimonio
Messaggio pubblicitario
•Da pagina 38
Speciale Salute e Benessere
ogni mese approfondimenti per vivere meglio
•Pagine 40-42
Farmacie di Turno
tutti gli orari del periodo
•Pagina 54
Il Treno delle Salute
ha fatto tappa a Bassano
•Pagina 58
Prevenzione dalle
Intossicazioni da Funghi il contributo del Gruppo
Micologico Bassano
“Tono Greselin”
•Pagine 60-62-64
Annunci
Offerte e Domande di Lavoro
•Pagina 68
Welfare Aziendale
il Valore Umano che trasforma
l’Impresa
•Pagina 72
La Matematica delle Felicità
una Formula Personale per una
Vita Appagante
•Pagine 74-76
Verso il Risultato
la Neuroplasticità: come il Cervello può Cambiare
ANNO 31 - Nr° 697
•Pagine 78-80
Il Pensiero Laterale per risolvere problemi complessi
•Pagine 82-84
Test
sai pensare laterale?
•Pagine 92-93
I Top Eventi di Settore in Italia
Fiere e Conferenze per il Successo del tuo Business
•Pagina 96
Esseri Vulnerabili
la Forza di mostrarsi
“Umani”
•Pagina 98
Oroscopo
a cura di Bruno Coletta
•Pagina 98
Profili del Test
leggi il tuo risultato
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Comune Informa
Notizie dal Territorio
BASSANO DEL GRAPPA (VI)
San BaSSiano 2025: i premi per le teSi di laurea
Sono stati pubblicati i bandi per i premi per le tesi di laurea che saranno assegnati il prossimo 19 gennaio 2025, in occasione della festa di San Bassiano. Per quanto riguarda il Premio Virgilio Chini, istituito per onorare la memoria dell’illustre clinico medico e umanista, cittadino benemerito di Bassano del Grappa e grande mecenate del Museo Civico, è previsto un premio pari a 2.600 euro da assegnare a laureati in medicina e chirurgia nati nel Veneto o in Puglia e che abbiano conseguito la laurea nelle stesse due regioni. Per il 2024 possono concorrere al premio coloro che hanno conseguito una laurea di secondo livello o “vecchio ordinamento” a ciclo unico in medicina e chirurgia negli anni accademici 2022-2023 e 2023-2024. Il Premio per una tesi di laurea su argomenti riguardanti Bassano del Grappa e il Bassanese è di 1.600 euro ed è riservato a laureati che abbiano discusso negli anni 2023/2024 una tesi di laurea di secondo livello o “vecchio ordinamento” concernente l’approfondimento di aspetti storico-culturali, giuridici, architettonici, urbanistici, artistici, sociologici, etnografici, economici, tecnologici, scientifici e naturalistici legati alla realtà del passato o del presente di Bassano del Grappa e del suo territorio nelle varie Facoltà delle Università italiane. Infine, la Fondazione Baccin Valentino, per dare esecuzione alla volontà testamentaria di Valentino Baccin, bandisce un concorso
Appunti:
per l’assegnazione di un premio di 2.500 euro riservato a laureati in scienze biologiche che abbiano discusso nel periodo dal 1 dicembre 2023 al 2 ottobre 2024 una tesi di laurea di secondo livello o “vecchio ordinamento”, in scienze biologiche, con votazione di laurea conseguita: minimo 108/110 e che siano nati o residenti al momento della scadenza del bando nella Regione Veneto.
Tutti i premi in denaro sono indicati al lordo di ritenuta.
Per la partecipazione ad ognuno dei tre concorsi gli interessati dovranno far pervenire entro le ore 12.00 di venerdì 8 novembre 2024 all’Ufficio Protocollo del Comune di Bassano del Grappa (via Matteotti n. 35) un plico chiuso con la domanda, una copia della tesi di laurea e ogni documento previsto dagli specifici bandi, pubblicati nel sito www.comune.bassano.vi.it
La valutazione dei lavori e la scelta dei vin citori sarà affidata ad un’apposita commis sione di specialisti.
QUANDO?
Le domande possono essere presentate dal 21/10/2024 al 25/11/2024 esclusivamente attraverso il portale della Regione Veneto reperibile al link: https://erp.regione.veneto.it/Home/Login
COME FARE?
Modalità per la presentazione della domanda sulla Piattaforma Regionale:
•Direttamente dal cittadino mediante l’utilizzando dello SPID (o CIE o CNS), necessario per accede al servizio on-line dell’amministrazione pubblica, con username e password personali.
Per presentare la domanda on-line seguendo questa modalità è sufficiente collegarsi al sito https://erp.regione.veneto.it/ Home/loginSpid e seguire le informazioni fornite dalla piattaforma.
Per ulteriori informazioni: direzionemuseicivici@comune.bassano. vi.it
ROMANO D’EZZELINO (VI)
Bando e.r.p. (edilizia reSidenziale puBBlica) 2024 avviSo al puBBlico
Si comunica che con Determinazione n. 816 del 10/10/2024 è stato indetto il Bando ERP per l’assegnazione degli alloggi popolari 2024
Gruppi di parola per Genitori Separati e fiGli di Genitori
Si segnala l’avvio presso i Consultori dell’AULSS 7 Pedemontana di nuovi percorsi di supporto
I gruppi di parola per i figli dei genitori separati e per i genitori separati si sono rivelati in questi ultimi anni molto importanti ed utili per aiutare e sostenere i ragazzi che vivono a volte in modo traumatico e sempre con molto dolore la se
MAGGIO
APRILE con PASQUA
ESTRATTO DA NOSTRA PROGRAMMAZIONE 2022
2024
VIAGGI DI GRUPPO GUIDATI GUIDED GROUP TRAVEL
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VACANZE e SOGGIORNI MARE
> 16-18.04 (3 gg) Cuore della TOSCANA: Montepulciano, Siena, Volterra, S.Gimignano da € 359
PARTENZE
> 28-29.05 (2 gg) BERNINA EXPRESS CON ST.MORITZ, LIVIGNO E GLORENZA da € 219
Preventivi personalizzati su Richiesta
> 15-18.04 (4 gg) La TUSCIA e le Terme di Saturnia da € 530
> 16-18.04 (3 gg) Cuore della TOSCANA: Montepulciano, Siena, Volterra, S.Gimignano da € 359
> 14-17.04 (4 gg) (in aereo) Isola di SANTORINI da € 490 + aereo
> 15-18.04 (4 gg) La TUSCIA e le Terme di Saturnia da € 530
SHARM el SHEIKH Mar Rosso
> 14-17.04 (4 gg) (in aereo) Isola di SANTORINI da € 490 + aereo
FARAANA REFF Resort 4 (Villaggio Italiano)
01 -
> 14-18.04 (5 gg) CAMPANIA: COSTIERA AMALFITANA, ISOLA DI CAPRI, NAPOLI E CASERTA da € 644
CARNEVALE dal 01 al 08 marzo, 7 notti
> 28-29.05 (2 gg) BERNINA EXPRESS CON ST.MORITZ, LIVIGNO E GLORENZA da € 219
> 14-18.04 (5 gg) CAMPANIA: COSTIERA AMALFITANA, ISOLA DI CAPRI, NAPOLI E CASERTA da € 644
> 14-18.04 (5 gg) PUGLIA E I SASSI DI MATERA: ALBEROBELLO, BARI E CASTEL DEL MONTE da € 574
Hard all inclusive, Volo da VE + trasferimenti
> 28-29.05 (2 gg) TORINO con Reggia di Venaria e Museo Egizio da € 189
> 29.05 (1 gg) GENOVA: l’Acquario da € 74
> 29.05 (1 gg) GENOVA: l’Acquario da € 74
KENIA: WATAMU
> 28-29.05 (2 gg) TORINO con Reggia di Venaria e Museo Egizio da € 189
> 29.05-02.06 (5 gg) CAMPANIA: COSTIERA AMALFITANA, ISOLA DI CAPRI, NAPOLI E CASERTA da € 644
JUMBO Resort 4
gg 2 FIRENZE e la Galleria degli Uffizi da
> 29.05-02.06 (5 gg) CAMPANIA: COSTIERA AMALFITANA, ISOLA DI CAPRI, NAPOLI E CASERTA da € 644
dal 22 al 30 novembre, 7 notti
> 29.05-05.06 (8 gg) (minimo 2 Persone) ISTANBUL e CAPPADOCIA (in aereo) da € 670 + tasse
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> 29.05-05.06 (8 gg) (minimo 2 Persone) ISTANBUL e CAPPADOCIA (in aereo) da € 670 + tasse
02 - 04.06 3 CINQUE TERRE con GENOVA e PORTOFINO da € 375 02 - 05 06 2 GARGANO e le ISOLE TREMTI da € 540
> 14-18.04 (5 gg) PUGLIA E I SASSI DI MATERA: ALBEROBELLO, BARI E CASTEL DEL MONTE da € 574
Prezzo a persona € 660 (Under 12 € 399)
> 16-23.04 (8 gg) (minimo 2 Persone) ISTANBUL e CAPPADOCIA (in aereo) da € 670 + tasse
NAVIGAZIONE sul NILO
Prezzo a persona € 1.260
GIUGNO
GIUGNO
FUERTEVENTURA - CANARIE
> 01-02.06 (2 gg) FIRENZE e la Galleria degli Uffizi da € 199
7 notti in Motonave 5
> 16-23.04 (8 gg) (minimo 2 Persone) ISTANBUL e CAPPADOCIA (in aereo) da € 670 + tasse
dal 02 al 09 dicembre, 7 notti
> 22-25.04 (4 gg) L’ISOLA di PROCIDA Capitale della Cultura 2022 e NAPOLI da € 569
> 01-02.06 (2 gg) FIRENZE e la Galleria degli Uffizi da € 199
11 - 12.06 2 BERNINA EXPRESS CON ST.MORITZ, LIVIGNO E GLORENZA da
Pensione Completa
> 23-25.04 (3 gg) I Tesori delle MARCHE da € 384
> 22-25.04 (4 gg) L’ISOLA di PROCIDA Capitale della Cultura 2022 e NAPOLI da € 569
Volo da Milano + trasferimenti
SBH CRYSTAL BEACH & SUITE 4 dal 04 al 11 novembre, 7 notti
> 02 - 04.06 (3 gg) CINQUE TERRE con GENOVA e PORTOFINO da € 375
219 11 - 18 06 8 SOGGIORNO MARE NEL GARGANO CON ESCURSIONE ISOLE TREMITI da
> 23-25.04 (3 gg) I Tesori delle MARCHE da € 384
Prezzo a persona € 1.110
> 23-25.04 (3 gg) VIENNA E IL CASTELLO DI SCHÖNBRUNN da € 429
> 24-25.04 (2 gg) Lago d’ISEO con i Borghi più belli d’Italia: Lovere, Bienno, M.te Isola da € 199
> 23-25.04 (3 gg) VIENNA E IL CASTELLO DI SCHÖNBRUNN da € 429
> 02 - 04.06 (3 gg) CINQUE TERRE con GENOVA e PORTOFINO da € 375
> 02-05.06 (2 gg) GARGANO e le ISOLE TREMTI da € 540
> 08-12.06 (5 gg) TOUR DELLA CORSICA da € 773
Mezza Pensione Volo da Bergamo + trasferimenti
795 16 - 19.06 4 LAGO DI COSTANZA CON ISOLA DI MAINAU, CASCATE DEL RENO E S.GALLO da € 545
> 02-05.06 (2 gg) GARGANO e le ISOLE TREMTI da € 540
Prezzo a persona € 703
24 - 26.06 3 VIENNA E IL CASTELLO DI SCHÖNBRUNN da
> 08-12.06 (5 gg) TOUR DELLA CORSICA da € 773
> 11-12.06 (2 gg) BERNINA EXPRESS CON ST.MORITZ, LIVIGNO E GLORENZA da € 219
25 - 26.06 2 Lago d’ISEO con i Borghi più belli d’Italia: Lovere, Bienno, M.te Isola
> 24-25.04 (2 gg) Lago di BLED e LUBIANA da € 199
> 24-25.04 (2 gg) Lago d’ISEO con i Borghi più belli d’Italia: Lovere, Bienno, M.te Isola da € 199
> 24-25.04 (2 gg) Lago di BLED e LUBIANA da € 199
> 30.04-01.05 (2 gg) BERNINA EXPRESS CON ST.MORITZ, LIVIGNO E GLORENZA da € 219
> 11-12.06 (2 gg) BERNINA EXPRESS CON ST.MORITZ, LIVIGNO E GLORENZA da € 219
> 11-18.06 (8 gg) SOGGIORNO MARE NEL GARGANO CON ESCURSIONE ALLE ISOLE TREMITI da € 795
> 11-18.06 (8 gg) SOGGIORNO MARE NEL GARGANO CON ESCURSIONE ALLE ISOLE TREMITI da € 795
> 16-19.06 (4 gg) LAGO DI COSTANZA con ISOLA DI MAINAU, CASCATE DEL RENO E S.GALLO da € 545
24 06 - 01 07 8 Min 2 Persone: Tour PORTOGALLO con SANTIAGO de C. (in aereo ) da € 815
> 30.04-01.05 (2 gg) CASTELLI DI LUDWIG E INNSBRUCK da € 209
> 30.04-01.05 (2 gg) BERNINA EXPRESS CON ST.MORITZ, LIVIGNO E GLORENZA da € 219
MAGGIO
> 30.04-01.05 (2 gg) CASTELLI DI LUDWIG E INNSBRUCK da € 209 MAGGIO
LUGLIO
> 16-19.06 (4 gg) LAGO DI COSTANZA con ISOLA DI MAINAU, CASCATE DEL RENO E S.GALLO da € 545
25.06 - 02.07 8 Min 2 Persone: Tour ANDALUSIA: Granada, Siviglia, Cordoba (in ) da € 769 28.06 - 02.07 5 La PROVENZA e la CAMARGUE “Lavanda in Fiore” da € 639
> 24-26.06 (3 gg) VIENNA e il CASTELLO di SCHÖNBRUNN da € 429
VIAGGI GUIDATI in PULLMAN
> 14-15.05 (2 gg) Lago d’ORTA e Lago MAGGIORE con Isole Borromee da € 215
> 14-15.05 (2 gg) Lago d’ORTA e Lago MAGGIORE con Isole Borromee da € 215
> 21-22.05 (2 gg) SIENA e San GIMIGNANO Cuore della Toscana da € 199
> 21.05 (1 gg) VENEZIA di notte in Battello con cena di pesce da € 99
> 21-22.05 (2 gg) SIENA e San GIMIGNANO Cuore della Toscana da € 199
> 21-22.05 (2 gg) Lago di BLED e LUBIANA da € 199
> 21.05 (1 gg) VENEZIA di notte in Battello con cena di pesce da € 99
> 21-22.05 (2 gg) Lago di BLED e LUBIANA da € 199
Partenze
8, 15,
> 24.06 - 01.07 (8 gg) (minimo 2 Persone) Tour PORTOGALLO con SANTIAGO de C. da € 815 (in aereo)
> 24.06 - 01.07 (8 gg) (minimo 2 Persone) Tour PORTOGALLO con SANTIAGO de C. da € 815 (in aereo)
> 24-26.06 (3 gg) VIENNA e il CASTELLO di SCHÖNBRUNN da € 429
> 25-26.06 (2 gg) Lago d’ISEO con i Borghi più belli d’Italia: Lovere, Bienno, M.te Isola da € 199
> 25-26.06 (2 gg) Lago d’ISEO con i Borghi più belli d’Italia: Lovere, Bienno, M.te Isola da € 199
> 25.06 - 02.07 (8 gg) (minimo 2 Persone) our ANDALUSIA: Granada, Siviglia, Cordoba da € 769 (in aereo)
> 25.06 (1 gg) GENOVA: l’Acquario da € 74
09 - 10.07 gg 2 TORINO con Reggia di Venaria e Museo Egizio da € 189 16 - 17.07 2 CASTELLI DI LUDWIG E INNSBRUCK da € 209 16 - 17.07 2 CICLABILE DA DOBBIACO A LIENZ E LAGO di BRAIES da € 149 23 - 24.07 2 BERNINA EXPRESS CON ST.MORITZ, LIVIGNO E GLORENZA
> 25.06 - 02.07 (8 gg) (minimo 2 Persone) our ANDALUSIA: Granada, Siviglia, Cordoba da € 769 (in aereo)
> 25.06 (1 gg) GENOVA: l’Acquario da € 74
Partenze il: 2, 9, 16, 23 e 30 8 Min 2 Persone: Tour ANDALUSIA: Granada, Siviglia, Cordoba (in ) da € 769
AGOSTO
03 - 07.08 gg 5 CAMPANIA: COSTIERA AMALFITANA,
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Comune Informa
Notizie dal Territorio
parazione dei genitori e spesso aiutano molto anche i loro genitori a superare dinamiche e conflitti per focalizzarsi sul bene e l’interesse dei figli. Per maggiori informazioni: www.comune.rosa.vi.it
CITTADELLA (PD)
InterventI a
favore dI famIGlIe
dI StudentI con dISaBIlIta’
AVVISO PUBBLICO INTERVENTI A FAVORE DI FAMIGLIE DI STUDENTI CON DISABILITA’ PRIVI DI AUTONOMIA FREQUENTANTI LA SCUOLA DELL’INFANZIA, LA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO CON MEZZI PRIVATI – ANNO 2024
Rendiamo noto l’avviso pubblico per interventi a favore di famiglie di studenti con disabilità privi di autonomia frequentanti la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e secondaria di primo grado per il trasporto scolastico con mezzi privatianno 2024.
Il Comune di Cittadella garantisce il potenziamento del servizio di trasporto alunni con disabilità attraverso l’erogazione di voucher direttamente alle famiglie dei minori con disabilità, residenti nel territorio comunale, iscritti per l’anno 2024 alle scuole sopra indicate.
Per scaricare:
•avviso completo
•modulo di presentazione della domanda
Appunti:
visitare il sito
www.comune.cittadella.pd.it
Termini presentazione domanda: 31 Dicembre 2024 - ore 12:00
CASTELFRANCO VENETO (TV) proclamazIone
ScIopero Generale
31 ottoBre 2024
Si avvisa la cittadinanza che: per la giornata di giovedì 31 ottobre 2024, l’Organizzazione Sindacale USB PI ha proclamato lo SCIOPERO GENERALE dei lavoratori del Pubblico Impiego, della Scuola e dei VVF
Gli Uffici Comunali, pertanto, potrebbero NON essere completamente operativi per tutta la durata dello sciopero.
Per eventuali ulteriori informazioni: www.comune.castelfrancoveneto.tv.it
ASOLO (TV) incarico di reviSore contaBile indipendente per il proGetto SaI
AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE MEDIANTE PROCEDURA COMPARATIVA PER SOLI TITOLI PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI REVISORE CONTABILE INDIPENDENTE PER IL PROGETTO SAI – SISTEMA ACCOGLIENZA E PROTEZ...
Avviso relativo alla procedura comparativa per il conferimento di un incarico di
revisore contabile nell’ambito del progetto SAI triennio 2024-2026.
Il Revisore avrà l’incarico di effettuare le verifiche amministrativo-contabili di tutti i documenti giustificativi originali relativi a tutte le voci di rendicontazione, della loro pertinenza rispetto al Piano Finanziario Preventivo, dell’esattezza e dell’ammissibilità delle spese in relazione a quanto disposto dalla legislazione nazionale e comunitaria, dai principi contabili e da quanto indicato dal “Manuale Unico di rendicontazione SPRAR”. Possono partecipare alla procedura i professionisti (iscritti all’Albo) e le Società di Servizi o di Revisione Contabile. Scadenza presentazione domande: 31 ottobre ore 12.00.
Per informazioni visitare il sito www.comune.asolo.tv.it
SAN ZENONE DEGLI EZZELINI (TV)
dSa e BeS: le app che aiutano ad apprendere
Corso di formazione gratuito per genitori, docenti, volontari e ragazzi
Venerdì 15 Novembre: le difficoltà di lettura e scrittura
alle ore 20.00 presso il Centro Polivalente “La Roggia” a San Zenone degli Ezzelini. Il corso di formazione, tenuto da docenti esperte sui DSA E BES (Disturbi dell’Apprendimento e Bisogni Educativi Speciali), spiegano come funzionano alcune applicazioni, utili a tutti i bambini/ragazzi per lo studio.
Tali applicazioni verranno installate su 7 tablet che prossimamente verranno messi a disposizione, su prenotazione, in biblioteca e Centro Polivalente
Genitori, docenti e tutti i volontari o soggetti interessati sono tutti invitati a partecipare.
L’INGRESSO E’ GRATUITO con prenotazione a cultura@comune.san-zenone. tv.it o 0423.567000 int. 3
Numeri Utili
Informazioni dal Territorio
AZIENDA ULSS 7 PEDEMONTANA k protocollo.aulss7@pecveneto.it
OSPEDALE SAN BASSIANO
Via dei Lotti, 40 - Bassano del Grappa VI m 0424888111
OSPEDALE SANTORSO
SP66, 42 - Santorso VI m 0445571111
OSPEDALE DI ASIAGO
Via Martiri di Granezza, 42 - Asiago VI m 0424604111
CENTRO SOCIO SANITARIO PROSPERO ALPINO
Via Panica, 17 - Marostica VI m 0424885600
AZIENDA ULSS 2 MARCA TREVIGIANA k protocollo.aulss2@pecveneto.it
OSPEDALE CASTELFRANCO VENETO
Via dei Carpani, 16/Z - Castelfranco V.to TV m 04237321
DISTRETTO SOCIO SANITARIO DI ASOLO
Via Forestuzzo, 41 - Asolo TV
m 0423526502
AZIENDA ULSS 6 EUGANEA k protocollo.aulss6@pecveneto.it
OSPEDALE DI CITTADELLA
Via Pilastroni, 1 - Cittadella PD m 0499424111
ALCOLISTI ANONIMI
BASSANO DEL GRAPPA
m 3367495066
k venetosincerita@gmail.com
SERT - L’Unità Operativa Complessa Servizio Dipendenze offre assistenza agli utenti con disturbi da uso di sostanze stupefacenti, da alcol e tabacco, gioco d’azzardo e dipendenze comportamentali mediante interventi di prevenzione, cura, riabilitazione e reinserimento.
BASSANO DEL GRAPPA
Centro Socio Sanitario Mons. E. Negrin, Via Cereria 14/B, palazzina C
m 0424885407
k sertbassano@aulss7.veneto.it ASIAGO
Via Monte Sisemol 2
m 0424604657
k sert.asiago@aulss7.veneto.it
TELEFONO AMICO ITALIA
CENTRO DI BASSANO D. G.
m 0223272327
k bassano@telefonoamico.it
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Meraviglie Fiabesche
Benvenuti nel mondo delle casette in legno fiabesche per il giardino!
Ci dedichiamo alla produzione di casette in legno di alta qualità, ispirate alle fiabe più amate e progettate per arricchire il vostro giardino con un tocco di magia e originalità.
Ci impegniamo ad utilizzare solo i migliori materiali certificati per garantire la massima qualità e durata del nostro prodotto.
Le nostre casette sono costruite con cura e attenzione ai dettagli, per garantire la massima solidità e resistenza alle intemperie.
Il nostro team di esperti artigiani lavora con passione e dedizione per creare veri e propri capolavori in legno, che lasceranno un’impronta indelebile nel vostro giardino.
Memo Eventi
Gli Appuntamenti da non perdere
Fino al 17 Novembre 2024
L’ANIMA
Bassano del Grappa (VI)
c/o Chiesa San Giovanni
Una mostra personale di Luigi Pellanda collegata in due città contemporaneamente: Bologna e Bassano del Grappa.
Inaugurata il 14 settembre a Bologna e il 21 settembre a Bassano del Grappa.
Saranno presenti opere inedite in entrambe le sedi.
Orari di visita: Venerdì e Sabato: 16.00-20.00
Domenica: 10.00-13.00/16.00-20.00 www.luigipellanda.com
Tutte le domeniche
Domenica 27 Ottobre 2024
MORTINA. UN MUSICAL CHE TI FARÀ MORIRE DAL RIDERE
Bassano del Grappa (VI)
c/o CMP Arena
Un nuovo divertentissimo musical per tutta la famiglia vi aspetta a teatro!
Su licenza esclusiva Mondadori, lo spettacolo è tratto dalla fortunatissima serie “Mortina” della geniale autrice e illustratrice Barbara Cantini.
Biglietti disponibili su Ticketone
PASSEGGIATE GUIDATE CON PRO MAROSTICA
Marostica (VI)
Passeggiata Marostica Medievale ore 10:00
Itinerario guidato alla scoperta dei Castelli e delle Mura trecentesche di Marostica transitando per la città fortificata e lambendo torri, chiese, oratori, conventi e antiche dimore medievali.
Prezzi: €12 adulto | €8 under 14
Passeggiata Dentro e fuori le mura ore 15:00
Passeggiata guidata di Piazza Castello, Borgo Pieve e Borgo S. Sebastiano con degustazione finale, per mostrare la storia e la bellezza della Marostica meno battuta consegnando un tesoro di leggende, tradizioni e sapori.
Prezzi: €12 adulto | €8 under 14
Per entrambi i percorsi la partenza è presso l’Atrio del Castello Inferiore e si raccomanda abbigliamento sportivo.
In caso di maltempo entrambe le escursioni sono sostituite con la visita guidata del Castello Inferiore.
Prenotazione obbligatoria. Info: Associazione Pro Marostica. m 042472127 k info@marosticascacchi.it
Memo Eventi
Gli Appuntamenti da non perdere
Domenica 27 ottobre
CAMMINATA TRA GLI OLIVI
Colline di Bassano del Grappa (VI)
Ritrovo ore 8.30 presso il Mercato di Campagna Amica di Borgo Angaranoe degustazione guidata a cura di Frantoio Gnesotto. Partenza camminata ore 9.00
Durante il tragitto è prevista una sosta merenda presso l’Agriturismo Maragonsei, visita di Villa Bianchi Michiel con il suo parco e attività per bambini presso il brolo Golf Club. Fine manifestazione ore 12.30 - evento gratuito Lungo tutto il percorso assaggi do olio EVO
Info prenotazioni IAT 0424.519917 - iscrizioni entro sabato 26 ottobre
Dalle 9.00 alle 13.00 Frantoio Aperto con visite guidate e degustazioni presso la Coop. Pedemontana del Grappa, viale Vicenza 145, Bassano del Grappa.
Fino al 31 Dicembre 2024
MOSTRA
“PARTITA DA CENTO ANNI”
Marostica (VI) c/o Castello Inferiore
Mostra sarà visitabile solamente ai possessori del biglietto del castello inferiore.
Orari: 9:00-13:00/14:30-18:30. Info: m 0424.72127 k info@marosticascacchi.it
Venerdì, sabato e domenica
VISITE GUIDATE E
LABORATORI PER BAMBINI
Romano d’Ezzelino (VI), c/o Villa Stecchini
La Villa, costruita nel 1600, è oggi aperta al pubblico: si potranno visitare i saloni nobili e le stanze con arredi originali e dipinti della scuola di Jacopo da Ponte. Visite guidate: Venerdì alle 18:30 | 13€ con degustazione vini e prodotti eccellenza locale. Sabato e domenica alle 16:00 | 10€. Prenotazione obbligatoria. Laboratori: Tutti i weekend alle ore 15:00 | Caccia al tesoro di Ezzelino. Prenotazione direttamente all’ingresso. k info@villastecchini.com m 389 6584219
Fino al 6 Gennaio 2025
DOVE
IL DEMONE RIPOSA
Nove (VI) c/o Museo Civico della Ceramica
Nello spazio contemporaneo del museo, sarà esposta la prima mostra personale di Francesco Ardini.
L’artista di origini padovane ha trovato in Nove un fertile terreno dove coltivare la sua passione per l’arte. Un’arte intimamente legata alla ceramica, pur non essendo Ardini un ceramista tradizionale. Autodidatta e curioso, da oltre 13 anni si immerge nel territorio novese, intrecciando con profondo rispetto le sottili linee del tempo con le antiche maestranze locali.
Orari: giovedì 14:00 – 18:00 Venerdì e sabato: 09:00 –13:00 Domenica e festivi: 14:30 – 18:30 Solo su prenotazione: Mart. e Merc. 09:00 – 13:00.
Floricoltura TRES
da più di 40 ANNI un Garden Center per i momenti più importanti
E’ proprio così: Floricoltura Tres opera nel settore florovivaistico da oltre 40 anni e da allora offre tutti i servizi di un vero e proprio Garden Center.
È un centro di giardinaggio che offre un vasto assortimento di piante e fiori di ogni genere. Presso Floricoltura Tres si trovano una vasta gamma di articoli cura delle piante e dei fiori e la loro manutenzione e tutto ciò che serve per l’arredo del nostro giardino e della nostra casa.
Floricoltura Tres si è specializzata nella realizzazione di eventi, allestimenti di vetrine, matrimoni su misura per ogni sposa e nella progettazione di giardini e aree verdi, grazie a valide e molteplici collaborazioni con progettisti e architetti del settore ambientale.
Quindi affidarsi a queste mani esperte e ovviamente all’esperienza dello staff di Floricoltura Tres è senza dubbio mettersi nelle mani di chi desidera consigliarvi al meglio e offrirvi i prodotti e i servizi migliori anche per l’arredo del giardino, per la realizzazione di impianti di irrigazione e per la manutenzione delle piscine.
Se passi presso il Garden Center di Floricoltura Tres a Marostica troverete deliziose idee regalo e un reparto dedicato all’oggettistica per la casa, dove si potranno scegliere quei dettagli coi quali
rendere unici i nostri ambienti domestici, come candele, mobili e oggetti decorativi. Insomma tutto ciò che è il mondo di un Garden Center e dell’arredo Casa ti aspetta Presso Floricoltura Tres per ogni tuo momento importante…
E A DICEMBRE Floricoltura Tres fa ancora di più: troverete il Garden Center aperto anche la domenica pomeriggio con
uno spettacolare “villaggio di Natale” e inoltre dopo il gran successo degli ultimi anni ci sarà un laboratorio natalizio per bambini con lettura animata nella prima settimana di Dicembre.
Informatevi telefonando allo 0424.75746 e fate vivere ai vostri bambini una bellissima avventura. Floricoltura Tres vi aspetta numerosi!
Storia della Seta
A Marostica la Mostra sulla Storia della Seta
Un viaggio tra storia e seta: l’eredità di Marco Polo e Prospero Alpini in mostra a Marostica
Si può visitare fino a al 17 novembre la mostra “Illustri Veneti, da Marco Polo a Prospero Alpini”. Ospitata nella splendida cornice della chiesetta San Marco a Marostica la mostra oltre che ad onorare, a 700 anni dalla morte, il famoso viaggiatore veneziano e i 430 anni dalla nomina di Prospero Alpini a Lettore dei Semplici all’Università di Padova, propone una interessantissima sintesi di quanto ha significato, non solo a livello economico, la gelsibachicoltura nel territorio pedemontano dell’Altovicentino.
L’attività serica, fiorente soprattutto dal 1500 al 1700 , fu una realtà assai importante, a Marostica e nel territorio della sua Podesteria, come nei secoli precedenti lo era stata la lavorazione della lana.
Il suo sviluppo precedette e, in parte, accompagnò quello dell’arte della paglia, che resse in seguito le sorti economiche del territorio, gettando le basi dell’odierna realtà industriale.
Un tema che è stato sviluppato anche nel libro “La seta nella Pedemontana Veneta” curato da Mariangela Cuman e Gianna Francesca Rodeghiero , che
sarà presentato a Marostica in margine alla mostra.
La pregiatissima fibra tessile, ottenuta dalla bava emessa dal bruco della farfalla Bombyx Mori , detto baco da seta, filugello, bombice del gelso, bigatto e, in dialetto veneto, cavaliére fu prodotta fin dal terzo millennio a.C. in Cina e nelle regioni asiatiche meridionali con l’Estremo Oriente che conservò a lungo il monopolio di questa produzione le conoscenze necessarie furono tenute segrete per secoli.
La seta era conosciuta da Greci e Romani come merce d’importazione, e
Regione Veneto
Città di Marostica
Consulta fra le Associazioni Culturali del Territorio di Marostica
Cultura Insieme, UCIIM, Mondo Rurale
Marostica Archeologia, Accademia del Caffè
MOSTRA
Illustri Veneti da Marco Polo a Prospero Alpini
Le vie della seta - La gelsibachicoltura nel territorio pedemontano
430 anni fa Prospero Alpini riceve la Cattedra di Lettore dei Semplici
19 ottobre - 17 novembre 2024
Marostica, Chiesetta S. Marco
Inaugurazione: sabato 19 ottobre ore 16.00 Saluti istituzionali
Interventi di: Mariangela Cuman – Accademia del Caffè
G. Francesca Rodeghiero – Mondo Rurale, Marostica Archeologia
Gianni Fila – CREA Agricoltura Ambiente
Apertura: sabato e domenica 10 – 12 e 16 – 18.30 Altri giorni su appuntamento
Con il Sostegno della Fondazione BPMV
gli storici riferiscono che soltanto nel IV secolo d.C. Giustiniano, imperatore dell’Impero Romano d’Oriente e d’Occidente, mandò due monaci in Estremo Oriente per far luce sul mistero. Essi tornarono a Costantinopoli portando alcune uova del bombice del gelso nascoste in una canna di bambù. Da allora la gelsicoltura fu introdotta nell’area mediterranea e, durante i secoli successivi, si estese nel resto dell’Europa meridionale.
A partire dal 1200 l’arte di produrre la seta fiorì in ogni parte d’Italia e nel Vicentino, dove il paesaggio era caratterizzato dalla presenza dei moràri (gelsi) l’allevamento del baco da seta iniziò nel 1300 e al gelso nero subentrò il gelso bianco importato dalla Grecia e originario della Cina e nelle nostre zone, come in altre parti del Veneto, queste piante
erano protette da normative che prevedevano pene assai severe per chi avesse rubato o danneggiato un gelso. Come scritto la produzione della seta costituì il più importante comparto economico per Marostica e il suo territorio , dalla fine del 1500 fino alla prima metà dell’Ottocento. Ciò che la contraddistinse fin dall’inizio fu la presenza dell’intera filiera: dalla coltivazione dei gelsi all’allevamento del baco, dalla trattura alla torcitura del filato. Per il contadino l’allevamento dei cavaliéri costituì per molto tempo una delle poche fonti che integravano il magro reddito dei campi.
Nella casa rurale generalmente non vi era un luogo preposto all’allevamento dei bachi, perciò si sfruttavano gli ambienti ritenuti più idonei, quali la cucina e Segue>>>
le camere, per l’allevamento vero e proprio dei bachi, e il granaro per la costruzione del bozzolo. Tutta la famiglia era impegnata nelle varie operazioni. Gli uomini e i bambini raccoglievano le foglie del gelso e le sminuzzavano per ottenere l’alimento necessario ai cavaliéri; le donne davano da mangiare ai bachi e, aiutate dagli uomini, provvedevano alla pulizia, togliendo gli escrementi. Il lavoro era intenso, ma di breve durata: si svolgeva tutto in primavera, nei 40 giorni che precedevano la mietitura del grano. In questo periodo di tempo, dalle microscopiche uova sarebbero nati i bruchi o bachi che, avrebbero prodotto il bozzolo composto dal prezioso filo.
Mentre l’allevamento, la trattura e, spesso la torcitura, si realizzavano nelle realtà rurali, la tintura e la tessitura avvenivano nei centri urbani e nella trasformazione delle sete gregge si afferma Venezia, che vede progredire velocemente la qualità dei suoi prodotti tessili e li difende vietando la tessitura nella Terraferma.
Le Filande
Le filande sorsero nel corso del 1800 dapprima nella fascia pedemontana del Trevigiano e, successivamente, nel Vicentino dove, nella prima metà del secolo, contava un centinaio di titolari di industrie seriche.
L’occupazione era essenzialmente femminile e molte operaie erano giovani e giovanissime (anche ragazzine di 8-9 anni) e la giornata lavorativa oscillava fra le 10 e le 11 ore: dalle 7 alle 17.30, con l’intervallo per consumare il pasto.
Le operaie raggiungevano la filanda a piedi, spesso con lunghi tragitti, dopo aver sbrigato le faccende domestiche; alle fatiche in filanda si aggiungeva la cura della casa e dei figli. L’attività era molto intensa nei mesi estivi, in quan-
to il ciclo produttivo di bachi si concludeva a metà giugno, mentre veniva interrotta nel periodo invernale. Le condizioni di lavoro risultavano alquanto pesanti, sia per l’ambiente insalubre che per il duro trattamento. Ma le donne alleviavano la fatica intonando canti della tradizione popolare o recitando il rosario. La permanenza in luoghi maleodoranti e saturi di umidità, per effetto dell’evaporazione dell’acqua calda delle bacinelle, provocava un disagio costante.
Va aggiunta anche una retribuzione sempre scarsa
Nonostante ciò, quello della filandiéra era un lavoro ambito in un periodo in cui era difficile poter svolgere una
LEI CERCA LUI
•Susanna 34 anni, nubile. Ho una personalità solare e la predisposizione al dialogo che mi rendono una persona piacevole con cui trascorrere del tempo. Sono sensibile e positiva, affronto le sfide della vita con un atteggiamento ottimista e aperto. Mi interesso di molti argomenti, ho passione per le auto e i motori. Vivo da sola… e vorrei incontrarti 347.8028197 Club di Più
•Isabella 35 anni ragazza madre. Sono una donna leale e sincera, di bella presenza, indipendente. So prendermi le mie responsabilità, ho una bambina di 7 anni e cerco un uomo affidabile, una persona con valori concreti e paziente. 3409408571 Club di Più
•Patty 36 anni, nubile. Sono una ragazza sensibile e riservata. Nata il Bolivia, ma ho sempre vissuto in Italia, lavoro part-time, pertanto ho molto tempo libero. Mi piace molto la musica, il ballo, il nuoto e camminare in montagna. Ho un diploma tecnico. 351.13.56.099 Club di Più
•Daniela 39 anni impiegata. Sono una giovane donna libera, divorziata, non ho figli. Credo di essere carina, ma sarai tu a deciderlo; in ogni caso sono di sicuro una donna con una discreta cultura, che sa arrangiarsi in tutte le situazioni e che ama “follemente” la vita. Credo che dovremmo dire grazie ogni giorno quando ci alziamo. La vita riserva molte sorprese piacevoli e non, ma ne abbiamo una soltanto, e dobbiamo viverla al meglio, essendo ottimisti ogni giorno. Incontriamoci 347.8028197 Club di Più •Caterina 40enne. Lavoro in libera professione. Mi piacciono i viaggi, le cene, amo conoscere persone nuove e stimolanti. Caratterialmente sono staccanovista, determinata, ma anche dolce, razionale sul passato, sensibile e positiva nonostante tutto! Sono autonoma e indipendente, ma mi manca una persona di riferimento, un affetto. Una persona con la quale pensare al futuro. Sei TU? 351.13.56.099 Club di Più
LUI CERCA LEI
•Manuel 30 anni celibe celibe, imprenditore. Ho una buona condizione economica, una grande passione per lo sci, amo la musica, amo gli animali. Sono un ragazzo curato e di buona presenza, disposto a provare nuove esperienze e mi adatto facilmente alle diverse situazioni. Che ne dici di conoscermi meglio? 347.80.28.197 Club di Più
•Davide 32 anni, celibe Sono un imprenditore ambizioso e poliedrico. Amo gli animali, apprezzo le camminate in montagna e mi piace il mare, anche i viaggi rappresentano una parte importante della mia vita. Nonostante l’impegno lavorativo, trovo il tempo per godermi la vita. La mia mente aperta e il mio stile di vita completo mi rendono una persona ben equilibrata, capace di adattarsi a ogni situazione. 3409408571 Club di Più
•Cristian 33 anni celibe. Lavoro nella sanità. Ho un canale YouTube dove pubblico pezzi, amo la musica e ho studiato musica
elettronica al conservatorio, da sempre compongo. Vivo da solo, ho comprato casa l’anno scorso, sono automunito. Mi ritengo gentile, tenace, forte e aperto a nuove esperienze. Quando ci vediamo? 351.13.56.099 Club di Più
•Claudio 35 enne. Laureato in geologia, mi occupo di comprendere e preservare il delicato equilibrio del nostro pianeta. Ho interessi che spaziano dalla montagna al mare, dall’aria aperta alle escursioni e alle ferrate. Amante dello sport, amo anche la cultura, esplorare musei d’arte e viaggiare. Cerco una donna propositiva, attiva, dinamica. Sei tu? 347.80.28.197 Club di Più
•Gabriele 38enne responsabile amministrativo. Sono una persona pragmatica, flessibile. Guidato da valori quali intelligenza, integrità, indipendenza, libertà, impegno, onestà. Mi piace mangiare un piatto sano, equilibrato. Nel tempo libero amo fare escursioni, andare in palestra, nuotare, amo i viaggi. Mi piace leggere. Mi piacerebbe incontrare una ragazza di buoAl Club di Più
Chiama subito 340.9408571 info@clubdipiu.com
na volontà, non ha importanza il titolo di studio. 3409408571 Club di Più
•Paolo 43 anni. Ho trovato la mia strada nel mondo della bellezza e del benessere come parrucchiere. Amo la montagna, ho fatto alpinismo. I miei valori di lealtà, rispetto, semplicità e aiuto reciproco sono le fondamenta della mia vita. Ho viaggiato in Italia, esplorando regioni come la Calabria e la Sicilia, ho un carattere adattabile. 351.13.56.099 Club di Più
mansione fuori casa. Alla filanda va riconosciuto il merito di aver contribuito a integrare il reddito del lavoro agricolo, sfamando molte famiglie.
In filanda le operaie prendevano nomi diversi, a seconda delle mansioni.
Le scoatìne catturavano con una piccola scopa le bave dei bozzoli, già preparati nell’acqua calda per far sciogliere la sericina, sostanza che tiene unito il filo.
Le filandiére afferravano la bava di ogni bozzolo e univano più bave formando un filo che attaccavano all’aspo per ottenere la matassa.
Le menaresse azionavano manualmente
la manovella dell’aspo, fino all’introduzione della forza idraulica.
Le ingropìne annodavano i capi delle bave ogni volta che si rompevano.
L’asisténte sovrintendeva all’andamento del lavoro, incitando continuamente le operaie. La proveniéra esaminava il filo controllando lunghezza, peso e quantità e interveniva su richiesta dell’assistente.
Le strusìne passavano a raccogliere le parti iniziali e finali del bozzolo (struso).
Le bigatìne toglievano dalle bacinelle le crisalidi che, essicate, diventavano mangime per gli animali.
A fine giornata la seta prodotta veniva
controllata con la pesatura e la registrazione in un apposito libro, dove si annotava il peso dei bozzoli usati per poter ricavare la rendita.
Il Cinefilo: Viaggio nel Cinema
a cura di Paolo Banfi
Esplorando il Mondo delle Emozioni, delle Storie e delle Magie del Cinema
IL MAESTRO CHE PROMISE IL MARE
di Patricia Font (2023)
È un personaggio realmente esistito il protagonista descritto e raccontato in questo e poetico. Siamo nella Spagna del 1936, e il giovane insegnante Antoni Benaiges, appassionato ed entusiasta, approda alle scuole primarie di un paesello vicino a Burgos, dove applica degli innovativi metodi di insegnamento coinvolgendo attivamente i bambini nel processo educativo. Ma in un villaggio conservatore, specchio di una nazione in cui i fermenti franchisti stanno per prendere il sopravvento, lo slancio pedagogico di un maestro visionario e moderno provoca un atteggiamento scettico e difensivo. Ed è il 2010, quando la giovane mamma Ariana comincia a interessarsi a una pagina opaca dell’infanzia del nonno Carlos, su cui l’anziano ha steso da sempre un velo di riserbo: allora ci pensa lei a raggiungere il paesello dove è in corso una campagna di scavi per riesumare centinaia di cadaveri del Franchismo - tra cui probabilmente quello di Bernardo, il bisnonno padre di Carlos - scovando foto e documenti che testimoniano la presenza del nonno tra i piccoli allievi di Antoni: un maestro tanto guardato con sospetto dalle famiglie e dalle autorità quanto amatissimo dalle allieve ed allievi. Morale della favola, anzi della storia vera: la scuola è luogo di passioni e desideri - come quello di vedere il mare - che ha il compito di incuriosire e coinvolgere i discenti. In secondo luogo: la famiglia è scrigno di segreti che, rimanendo tali, possono generare un fastidioso ronzio interiore. Infine: l’autoritarismo, ogni autoritarismo, fa orrore. E’ un film duro eppure dolce, che fa gustare il sapore della generosità. Da non perdere.
TROMBA CHE
SI INNAMORA DI UN PIANFORTE
di Claude Lelouch
Quanta bellezza, quanto struggimento, quanta poesia e quanta verità nell’ultimo film di uno dei maggiori registi che con que -
sta sua ultima pellicola, forse la sua più poetica, regala ancora suggestioni straordinarie, un grande omaggio alla musica e al cinema. Capace come sempre di mescolare armonicamente più piani, Lelouch ci conduce per mano tra presente e passato, tra musica e storia del cinema, tra città e campagna: la nostra guida, alter ego del regista, è l’avvocato Lino Massaro (Kad Merad, memorabile!), che per un disturbo fronto-temporale (la cosiddetta “follia dei sentimenti”), se ne va improvvisamente di casa e gira a piedi la Francia del Nord, incarnando di volta in volta le vite dei suoi clienti e facendo i conti con la totale mancanza di filtri che la malattia porta con sé. E’ una condizione tutto sommato preferibile, il cuore prevale sul cervello generando effetti liberanti sia in famiglia sia con le persone che incontra, concedendosi perfino un’identificazione con il protagonista dei Ponti di Madison County: essere se stessi, finalmente…Il tutto in un film lirico e affascinante, col regista capace di citarsi senza autocompiacimento, di parlare del mondo parlando di sé, di fare un inchino riverente a grandi pilastri del cinema (Lino Ventura è ovunque), di indicare una strada senza toni predicatori, di commuovere senza fare drammi. Alcune frasi del film sono vere perle incastonate nella trama, e la canzone che si intreccia con il titolo (e chiude la pellicola) è da conservare nel cuore, per il testo e per la dolcezza della musica. A proposito di titolo: la “storia di una tromba che si innamora di un pianoforte” è la solita inutile e pacchiana aggiunta della versione italiana. L’originale è “Finalement”. Semplicemente, finalmente.
LA MISURA DEL DUBBIO
di Daniel Auteuil (2024)
Un grandissimo Daniel Auteuil con questa pellicola mette in scena- come regista e attore protagonista - tutte le inquietudini di un avvocato che già ha fatto assolvere un colpevole ed ora si ritrova ad affrontare un caso analogo: il mite Nicolas (Gadebois, sempre bravissimo), con quattro figli a carico, è accusato di aver ucciso la moglie. L’avvocato Monier prende in carico la causa e sposa con convinzio -
ne la tesi difensiva del suo assistito: marito infelice ma leale di una donna alcolista ed instabile, cui non avrebbe torto un capello. Ma il dubbio è in agguato, pronto a mettere in difficoltà il pur esperto legale: solo alla fine il patto di sincerità tra lui e l’assistito prende corpo, con risvolti inattesi e stranianti. Della serie nulla è come sembra. Il tutto in un buon film, suggestivo e provocatorio (quali i confini nella relazione tra un legale e il suo assistito?) dove l’unica perplessità riguarda il tratto asciutto e razionale, che non sembra lasciare spazio alle emozioni neanche quando la vicenda prende la piega dell’imprevisto. Da vedere.
FAMILIA
di Francesco Costabile (2024)
Potente e drammatico come la storia vera cui si ispira, narrata in un libro autobiografico dal protagonista Luigi Celeste, un ottimo film che colpisce e turba, risucchiando lo spettatore proprio nell’anticamera di quella famiglia disfunzionale di cui osserva da vicino le dinamiche tossiche: Licia (Barbara Ronchi, perfetta) è la moglie del molesto e violento Franco (incarnato benissimo da Francesco Di Leva), dal quale non riesce a staccarsi definitivamente. I figli, fin da bambini, assistono alle scene di violenza, crescendo in un complice e autoprotettivo silenzio che non salva, però, Luigi da una sorta di inconsapevole emulazione del modello paterno (i neuroni specchio?): padre e figlio fanno l’esperienza del carcere, entrambi sono molesti con le rispettive compagne, anche se Luigi ci mette pure il carico di una militanza neofascista dove può convogliare la sua aggressività. Ma questo non lo placa, così come non lo aiuta la presenza sana e accogliente della fidanzata Giulia (Tecla Insolia, ormai non più una rivelazione), anzi: ogni ritorno del padre in casa comporta una escalation di tensione sfociante in gelosia e botte, sempre meno tollerate dai figli ormai giovani adulti che, pur riconoscendo il legame con Franco, vorrebbero farsi garanti della incolumità materna. Eppure. Luigi (bravissimo Francesco Gheghi) ha imparato fin troppo bene il codice della violenza e non riesce a cambiare registro. Film consigliatissimo.
VERMIGLIO
di Maura Delpero (2024)
Difficile non unirsi al coro di apprezzamenti che stanno accompagnando questo poetico omaggio dell’eccellente regista ai suoi luoghi e alle sue figure familiari; ed impossibile per lo spettatore declinare l’invito ad entrare nelle poche case, nell’osteria, nella chiesa e nella scuola del ridente villaggio trentino: avviene con naturalezza, e noi ci troviamo a parte -
cipare al respiro e al ritmo lento della vita di alpeggio. Siamo nel 1944 e l’eco della guerra si fa sentire solo attraverso la presenza, peraltro silenziosa, del disertore siciliano Pietro, che ha salvato Attilio e ne sposerà la cugina Silvia. Quest’ultima, Adele e Ada sono le tre figlie del maestro (bravissimo Tommaso Ragno), capaci di condurci per mano attraverso le stagioni della montagna, scandite da gesti e riti quotidiani: dalla mungitura alla scuola, dalla fienagione al grammofono del maestro, dalla rustica lavanderia alla distribuzione del latte.
E noi nel lettone con loro, ad ascoltare sorridenti i loro commenti di salace ingenuità. Echi di Olmi, certo: ma anche genuina originalità e lo sguardo delicato e sapiente della regista, supportata da una fotografia molto suggestiva (tra tutte le immagini, la figura di Silvia piegata sulla tomba siciliana è indimenticabile: un po’ madonna popolare e un po’ contadina segantiniana). Un film bellissimo.
MADAME CLICQUOT
di Thomas Napper (2023) Il film narra dell’affascinante Madame Clicquot, figura eroica e femminista ante litteram egregiamente incarnata da una perfetta Haley Bennet, molto a suo agio nei costumi di primo ‘800.
Precocemente vedova, la giovane Barbe-Nicole Ponsardin porta con orgoglio il cognome e la missione del marito. Appassionata studiosa e sperimentatrice, la giovane si butta nelle vigne dello Champagne con la stessa energia del defunto marito, assumendo una posizione sempre più assertiva a fronte del diffuso scetticismo - quando non aperta ostilità - maschili.
Mentre l’Europa avvampa per le guerre napoleoniche, lei continua a lavorare sulla fermentazione delle uve, passa dal rosso alle bollicine, prima con le bucce e poi senza, fino ad ottenere quello che è stimato il miglior champagne di sempre, nell’annata “Cometa”.
La diffidenza del mondo maschile riuscirà nell’intento di portarla in tribunale, dove sarà messa in discussione perfino la sua moralità: ma Barbe-Nicole affronterà anche questa prova a testa alta. Ed è davvero bella la storia di un’imprenditrice orgogliosa della sua femminilità e delle sue competenze, duecento anni fa.
Libri di Casa Nostra
a cura di Aureliano Tosin
In collaborazione con la Libreria LaBassanese Bassano del Grappa
“IL BRENTA”
di AA.VV.
(2003, Cierre, 420 pagine, euro 24,90)
Un volume che, benchè oramai più che… maggiorenne, non può mancare nella biblioteca degli appassionati di storia del nostro Territorio. Frutto di un pregevolissimo lavoro di gruppo questo libro, dove è assai notevole anche la parte fotografica, racconta il fiume sotto moltissimi punti di vista. Da una particolarissima varietà di situazioni ambientali che ne caratterizzano il bacino stesso e, con queste, la complessa natura delle relazioni tra fiume e comunità rivierasche, sedimentatesi nel corso di una lunga storia, ricca di vicende e testimonianze degne di attenzione. Al Brenta considerato nella sua complessa naturalità ci accosta e si sovrappone quindi il Brenta della storia: il Brenta delle valli trentine, con i loro castelli, la loro cultura e le loro vie di comunicazione verso il Centro Europa; il Brenta di Bassano, Marostica e Cittadella, con le loro mura e le loro testimonianze artistiche; il Brenta della nobile Padova, con la sua Università plurisecolare e le sue basiliche; il Brenta della Riviera perilagunare, con l’affascinante paesaggio delle dimore patrizie e dei giardini sontuosi; il Brenta delle diversioni d’alveo, che alla salvaguardia della Dominante e della sua laguna ha sacrificato la sua stessa integrità.
“LA
GUERRA IN STRADA, ULTIMA STRAGE NEL VILLAGGIO IN ARMI”
di Giorgio Spiller
(2022, AFE/BiDiGi, 160 pagine, 22.00 euro)
E’ il libro che, dopo “Shalom “ “Il villaggio brucia” conclude la cosiddetta “trilogia della storia alla finestra”; un libro che racconta una delle giornate più nere vissute nell’Altopiano dei Sette Comuni ovvero quella accaduta il 27 aprile del 1945 a Tresché Conca. Già oggetto di uno dei “Quaderni della Resistenza Vicentina”, uscito a novembre del 2013, questo volume racconta un dramma che coinvolse una contrada pacifica e rurale. Quel giorno infatti una colonna di tedeschi in
ritirata passò per i Fondi di Tresché Conca lasciando dietro di sé una scia di morti, otto partigiani e dodici civili. Attraverso le testimonianze dei familiari delle vittime e la relazione della commissione americana recuperata dal cosiddetto ”armadio della vergogna” di Roma ecco il racconto della guerra in strada, della brutalità e della insensata violenza che porta con sé. Col libro che riporta le testimonianze di chi c’era e ha visto; testimonianze che l’autore ha raccolto con fatica, rispetto e senza pregiudizi, trascrivendole nel dialetto con cui gli sono state raccontate per mantenere intatta la loro forza emotiva, tentando di restituire la complessità delle vicende umane, le zone luminose e quelle buie.
“LA CATTIVA STRADA”
di Umberto Matino (2024, SEM, 288 pagine, 18.00 euro)
Non delude i suoi affezionati lettori lo scrittore scledense che confeziona l’ennesimo libro che si fa leggere con piacere e che al solito offre una fotografia disincantata delle nostre zone. La vicenda prende il via In una fredda mattina del marzo del 1987 quando su una strada della montagna vicentina viene ritrovato il cadavere di un camionista alla guida di un autocarro che trasporta rifiuti tossici. L’indagine sul delitto è affidata al maresciallo dei carabinieri Giovanni Piconese e al suo più stretto collaboratore, il brigadiere Giacomo Zanella, due personaggi di cui sentiremo parlare anche in futuro. Di temperamento riflessivo e pacato, il primo è un Maigret di provincia, che al pari del suo omologo transalpino è dotato di un intuito infallibile e di una naturale capacità di comprendere l’altrui psicologia. Indagando i due investigatori s’imbattono in una storia piena di ambiguità, di inganni e rispecchiamenti: nulla di ciò che appare è vero, tutto rimanda ad altri luoghi, c’è infatti una puntata investigativa in Puglia, ad altre persone e perfino ad altre epoche recuperando anche misteri e vecchie leggende che ammantano l’antica storia dei cimbri. Comincia così un viaggio nel Veneto profondo degli Anni Ottanta, al tempo in cui quella regione operosa comincia
a vendersi l’anima e a trasformarsi nel Nordest del miracolo economico, della piccola impresa affamata e arrembante, locomotiva d’Italia che cresce a ritmi forsennati, evade le tasse e non si fa problemi a violare le regole.
“IL CAPITANO. EMILIO LUSSU: IL CARSO, L’ALTOPIANO E IL PIAVE CHE NON HA MAI RACCONTATO”
di Stefano Aluisini e Ruggero Dal Molin (2024, Itineraprogetti, 467 pagine, 37.00 euro)
Un libro che racconta la straordinaria parabola dell’autore dell’indimenticabile “Un anno sull’Altipiano” un libro che, scritto a vent’anni di distanza dagli eventi, racconta solo parzialmente il reale vissuto di Lussu e la gloriosa Brigata “Sassari” nel 1915-18. Attraverso le testimonianze di quanti condivisero con Lussu glorie e miserie della guerra, questo libro ricostruisce un’immagine dello scrittore sardo, e della sua Brigata Sassari, poco nota se non del tutto sconosciuta. Grazie a un vasto apparato fotografico, in buona parte raro ed inedito, il libro fa rivivere tutte le vicende belliche di cui fu protagonista, riscoprendo i volti di chi allora gli fu vicino e rileggendo attraverso le immagini i suoi tre anni e mezzo di guerra, dal Carso all’Altopiano, dalla Bainsizza a Caporetto, dai “Tre Monti” al Piave. Ma Lussu fu molto di più che un valoroso soldato, fu davvero una figura iconica della Storia d’Italia: ufficiale pluridecorato nella Grande Guerra, eroe della Resistenza, membro della Costituente e Ministro della Repubblica. Un uomo deciso a non rinunciare mai e in nessun caso, sul campo di battaglia come in politica, a quanto il cuore e la coscienza gli dettavano, così come a quel codice d’onore che lo rese l’eterno “Capitano”.
“MEMORIE CLANDESTINE”
di Anna Rosa Baggio (2024, Editrice Artistica Bassano, 104 pagine, 12.00 euro)
Dai cassetti, anche della memoria, riemerge un piccolo libro che racconta la parabola di uno dei tanti soldati, anche delle nostre zone, che furono travolti dagli accadimenti e le follie del secondo conflitto mondiali. Sono pagine di un diario, scritto durante la prigionia da un soldato italiano del corpo degli alpini e vissuto per due anni in un lager nazista. Deportato dopo l’8 settembre 1943 in Germania, proprio perchè italiano e quindi considerato da Hitler un traditore il protagonista suo malgrado di questo libro è stato così privato dello status di
“prigioniero” e riclassificato come Internato Militare Italiano (IMI). E nella sua scrittura traspare tutta la sofferenza patita per le angherie, la fame, il freddo, la malattia, e la sua resilienza nell’affrontare i lunghi mesi trascorsi nel lager. Il tutto in un libro che non aggiunge nulla, o quasi, ai tanti scritti già pubblicati ma che è necessario far conoscere nella speranza che la gente non dimentichi quello che è stato…anche se l’Uomo ha già più volte dimostrato che la Storia non gli ha mai insegnato nulla.
“IL DELITTO DELLA
MADONNA DI FOSSALTO”
di Alvise Trisciuzzi (2024, Newton Compton, 288 pagine, 9.90 euro)
Ancora una “prima indagine”, del maresciallo Bonomi ma anche del suo autore, padovano doc, che lascia il segno nel sempre più variegato mondo del giallo italiano. Un giallo che oltre al… giallo racconta anche di un paese e dei suoi abitanti in un clima che ricorda la semplicità, il calore e la familiarità dei romanzi di Guareschi. Il libro è ambientato in una non precisata località della Bassa alla fine degli Anni Sessanta dove vive. Arturo Bonomi, un uomo tranquillo, felice di lavorare lì come maresciallo. La nebbia, compagna di quei luoghi, non gli dà fastidio, anzi gli piace. Ha le sue abitudini e i suoi riti. Conosce tutti e, soprattutto, non ci sono mai grossi problemi da affrontare. In passato sì, qualcosa è successo. In quelle zone la guerra ha lasciato delle cicatrici, che però col tempo sono guarite e adesso tutto è sereno. Forse a volte movimentato, per colpa della politica e del vino, ma nel complesso sereno. Fino alla mattina in cui viene scoperto lungo l’argine il cadavere di Antonio Bellei, detto il Lambrusco, l’ubriacone del paese, e tutto cambia, perché il Lambrusco era il miglior amico di Arturo Bonomi. Un amico diventato alcolizzato in seguito a una delusione d’amore molti anni prima. Ora, tra truffatori, ricordi di guerra, tesori mai trovati, apparizioni della Madonna, medici geniali, ex partigiani e osterie, Bonomi deve trovare il colpevole. E per lui c’è una sola certezza: è uno del luogo, uno che conosce bene...
Aperilibri
Mistero, storia, romanzi intensi e thriller
Gli Aperilibri tornano a LaBassanese con quattro appuntamenti imperdibili a novembre. Storie emozionanti, avvincenti e inedite.
Galleria Corona d’Italia, a Bassano, Pu lixi presenterà il suo ultimo lavoro, quel “La donna del pozzo” che è già entrato nella classifica dei libri più venduti. Un romanzo che mescola thriller, noir, commedia e ironia: una miscela mai
A chiudere la serie di incontri, saranno lo storico Paolo Pozzato ed il generale Basilio De Martino che, sulla scorta del volume intitolato “Carri armati contro baionette”, racconteranno le origini
COME SEMPRE TUTTI GLI INCONTRI HANNO INIZIO ALLE 18 E SONO AD INGRESSO GRATUITO
Gus Bike Garage
per gli Amanti di MTB ed eBike ai Piedi del Monte Grappa
Situato ai piedi del Monte Grappa, Gus Bike Garage è un luogo straordinario per chiunque ami l’avventura su due ruote, in particolare le mountain bike (MTB) e le eBike Fondato nel 2024 da Marco Gusella, un appassionato di ciclismo e montagna, questo spazio rappresenta molto più di una semplice officina. È un punto di riferimento per gli amanti della natura e dell’adrenalina, un luogo dove passione, sport e tecnologia si fondono per offrire esperienze uniche
Un Officina e Custom-Shop da Sogno
Al Gus Bike Garage, l’attenzione al dettaglio è la priorità. L’officina offre servizi di manutenzione e riparazione di altissima qualità, affidandosi a un team di esperti con anni di esperienza. Che tu abbia bisogno di riparare una foratura o di un aggiornamento tecnologico per la tua bici, il team è pronto a fornirti assistenza con precisione e professionalità.
Ma non finisce qui! Oltre alla manutenzione, Gus Bike Garage è anche un custom-shop, dove i ciclisti più esigenti possono personalizzare le loro biciclette in base alle loro preferenze, dalle componenti alle grafiche. Con l’ausilio delle ultime tecnologie e materiali, ogni bicicletta può essere
trasformata in un’opera d’arte su misura.
Noleggio MTB ed eBike: scopri la Libertà della Montagna
Che tu sia un ciclista esperto o un principiante desideroso di avventurarti tra i sentieri del Monte Grappa, Gus Bike Garage ha la soluzione ideale per te. Offrendo un eccellente servizio di noleggio di mountain bike e biciclette elettriche (eBike), l’officina ti permette di esplorare la natura con stile, comodità e sicurezza. Ogni bicicletta a noleggio viene regolarmente sottoposta a rigidi controlli e a manutenzioni costanti, garantendo un’esperienza di guida sicura e piacevole. I percorsi mozzafiato delle montagne circostanti offrono il perfetto connubio tra sport e paesaggi indimenticabili, rendendo ogni escursione un’avventura memorabile. Sia che tu scelga una MTB tradizionale per un’esperienza fisica intensa o una eBike per un’uscita più rilassante, Gus Bike Garage ha l’opzione perfetta per te.
Escursioni Guidate e Consulenze
Personalizzate
Si organizzano anche escursioni guidate per chi vuole scoprire i migliori
percorsi del Monte Grappa in compagnia di esperti locali. Le escursioni, adatte a tutti i livelli di esperienza, ti porteranno attraverso sentieri che offrono panorami spettacolari, terreni impegnativi e momenti di pura avventura. È l’occasione perfetta per esplorare la montagna senza preoccuparti di orientarti da solo, godendoti appieno la natura circostante. Inoltre, il team è sempre disponibile per consulenze personalizzate, sia per la scelta della bici ideale sia per consigli tecnici su come affrontare i percorsi più impegnativi.
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Punto d’Incontro per gli Appassionati
Gus Bike Garage è diventato rapidamente un punto di incontro per chi condivide l’amore per la montagna e la bici.
Una perfetta fusione tra sport, natura e divertimento. Che tu voglia noleggiare una MTB o eBike, personalizzare la tua bici, partecipare a un’escursione o semplicemente ricevere assistenza tecnica di alto livello, questo è il posto giusto per te.
Scopri la libertà e l’emozione della montagna con Gus Bike Garage: la tua avventura su due ruote inizia qui!
Azione e Adrenalina
Le Curiosità più Sorprendenti del Mondo dello Sport
Il lato curioso e poco conosciuto dello sport
Lo sport non è solo competizione e spettacolo, ma è anche pieno di aneddoti, record e situazioni incredibili che, spesso, sfuggono agli occhi dei tifosi.
Esistono storie straordinarie e curiosità che raccontano il lato più sorprendente di molte discipline. Ecco alcune delle curiosità più affascinanti del mondo sportivo che forse non conoscevi.
1 . L’ATLETA PIÙ
LONGEVO: UN TENNISTA CHE GIOCA A 105 ANNI
Il giapponese Hidekichi Miyazaki, soprannominato “Golden Bolt” per la sua velocità, ha continuato a gareggiare in eventi ufficiali di atletica leggera fino all’età di 105 anni.
2 . IL RECORD DEL CALCIO PIÙ
VELOCE: 131,82
KM/H
Uno dei tiri più potenti mai registrati nel calcio appartiene a Ronny Heberson, un ex calciatore brasiliano. Durante una partita del campionato portoghese, Heberson ha calciato una punizione a una velocità incredibile di 131,82 km/h.
3 . FORMULA 1 E IL PIT STOP PIÙ VELOCE DELLA STORIA
Nella Formula 1, la velocità non si misura solo in pista, ma anche nei box. Durante il Gran Premio del Brasile del 2019, il team Red Bull ha esegui -
to il pit stop più veloce mai registrato, cambiando le quattro gomme della monoposto di Max Verstappen in soli 1,82 secondi.
4 . LO SPORT PIÙ
ANTICO DEL MONDO: LA CORSA A PIEDI
Tra le tante discipline praticate oggi, la corsa è considerata lo sport più antico, risalente a oltre 15.000 anni fa. Praticata fin dall’era preistorica, la corsa rappresentava un’attività fondamentale per la sopravvivenza, legata alla caccia e alla fuga dai predatori.
5 . IL GOLF E IL RECORD DEL CAMPO PIÙ
LUNGO: 1365 KM
I n Mongolia esiste il campo di golf più lungo del mondo, il “Mongolian Golf”, che si estende per ben 1.365 chilometri! I giocatori devono affrontare circa 18 buche lungo un percorso che attraversa deserti, montagne e steppe: il completamento del gioco richiede settimane.
6 . BASKET: UN CANESTRO DA RECORD
A 180 METRI D’ALTEZZA
Il record del tiro a canestro più lungo e più alto è stato realizzato dalla cima di una diga in Svizzera, a un’altezza di 180 metri. Il gruppo di YouTuber australiani “How Ridiculous” ha lanciato la palla da una diga e, incredibilmente, è riuscito a centrare il canestro.
7 . MARATONA SUI TACCHI A SPILLO:
In Germania, il record mondiale di corsa sui tacchi è stato stabilito da una donna che ha completato un percorso di 100 metri in soli 14,5 secondi, indossando tacchi alti almeno 7 centimetri.
8 . CALCIO: LA PARTITA PIÙ LUNGA DELLA STORIA
Questo è il record per la partita più lunga mai disputata, giocata nel 2015 nel Regno Unito, con l’obiettivo di raccogliere fondi per beneficenza. Le 2 squadre di appassionati e dilettanti, si sono alternate per tutto quel tempo, con un totale di 1.573 goal segnati: una maratona calcistica che ha sfidato i limiti!
FARMACIE DI TURNO
Turni del Bassanese e dell’Altopiano di Asiago
PAGINE 40-41
GRIGIANTE
CASA BIO
SOVRACCARICO DIGITALE e disconnessione
PAGINA 52
25 anni di attività e una passione inesauribile per la sostenibilità
PAGINA 46
MAL DI SCHIENA
usare o non usare il bustino lombare?
IL TRENO
DELLA SALUTE ha fatto tappa a Bassano PAGINA 54
MAL DI SCHIENA : usare o non usare il bustino lombare?
L’uso del bustino di protezione lombare (con stecche posteriori e strep anteriore)
è stato negli ultimi anni uno degli argomenti più dibattuti dagli “addetti ai lavori”. Chi era a favore dell’utilizzo sosteneva che il bustino poteva aiutare a ridurre le compressioni dei dischi intervertebrali e diminuire il mal di schiena. Chi invece era contrario, sosteneva che il bustino poteva indebolire la muscolatura lombare e non ridurre in modo significativo la sintomatologia dolorosa. Oggi evidenze scientifico - pratiche, hanno portato ad una visione più ampia del problema, il bustino è ritenuto comunque utile ma bisogna innanzitutto valutare: - il lavoro che la persona svolge (se solleva abitualmente pesi, se sta tante ore seduto o se esegue un lavoro sempre in una posizione dannosa per la schiena); - le problematiche specifiche del sogget-
PAGINA 48 OGNI MESE TANTISSIME INFORMAZIONI SU SALUTE E BENESSERE
5. Cambiare posizione il più spesso possibile.
6. Evitare le sedie basse.
7. Da seduto, usare i braccioli ed un sostegno lombare (cuscini appositi da applicare allo schienale della sedia utilissimi anche per il sedile dell’auto)
Quale bustino scegliere?
Il mercato offre tantissimi modelli, alcuni molto validi, altri decisamente “importabili”. Bisogna fare innanzitutto una distinzione. Se il bustino è prescritto dal medico specialista, è bene attenersi al modello prescritto, se invece viene acquistato a livello preventivo, senza una precisa indicazione, è opportuno recarsi in una buona sanitaria-ortopedia e farsi consigliare da personale specializzato. Il bustino che in genere viene
TURNI FARMACIE BASSANESE
FARMACIE DI TURNO ULSS 7
Dalle 8.45 del 21/10/2024 alle 8.45 del 23/10/2024
•BASSANO - 25 Aprile SNC via Asiago n.51 Tel.0424/251111
•CASSOLA - San Zeno (fraz. S. Zeno) via Mte Asolon, 5 Tel.0424/833779
•SANDRIGO - fraz. ANCIGNANO via Croce 19 Tel.0444/750395
•VALBRENTA (loc.Valstagna) - F. Vedove snc
Via Roma 24 (Valstagna) Tel.0424/99814
Dalle 8.45 del 23/10/2024 alle 8.45 del 25/10/2024
•BASSANO - All’Ospedale Lago Stefania Via Jacopo Da Ponte 76 Tel.0424/523669
•CASSOLA - Randon SRL
Piazza San Marco 9 Tel.0424/533013
•COLCERESA (Loc Molvena) - Ave Chiara Via Ponticello 32 Tel.0424/708187
Dalle 8.45 del 25/10/2024 alle 8.45 del 27/10/2024
•BASSANO - Agostinelli SAS Via del Cristo n. 96 Tel.0424/523195
•BASSANO (Campese) - LA VALLE SNC via Abate Ponzio 5/a - Tel.329 2220499
•CARTIGLIANO - Salute Benessere SRL
Viale Cappello 30 Tel.0424/590244
•MUSSOLENTE (loc.Casoni) - Baggio Enrico V. Papa Giovanni 23°,37 Tel.0424/574056
Dalle 8.45 del 27/10/2024 alle 8.45 del 29/10/2024
•BASSANO - Alle 2 Colonne dr. Tegon Andrea Via Roma n. 11 Tel.0424/522412
•ROSA’ - Peserico Dr.ssa Fabrello Via Amabiglia n.2/A loc.Cusinati Tel.0424/560151
•SOLAGNA - S.ta Giustina Dr.ssa Battocchio via Trento 9 Tel.0424/816005
Dalle 8.45 del 29/10/2024 alle 8.45 del 31/10/2024
•BASSANO - Tre Ponti Snc Viale Vicenza 85 Tel.0424/502102
•COLCERESA (Loc.Mason) - All’Angelo Snc
Via Braglio 2 Tel.0424/708003
•ROMANO D’EZZELINO - F.cia “Del Grappa sas”
V. San G.B. La Salle n. 26 Tel.0424/34786
Dalle 8.45 del 31/10/2024 alle 8.45 del 02/11/2024
•BASSANO - Alle Grazie SNC
Via Passalacqua 10/a Tel.0424/35435
•ROMANO D’EZZELINO - Farmacia di Romano sas
piazzale Cadorna 48 Tel.0424/833558
•TEZZE SUL BRENTA - Berto Pierluigi
Via Campagnari n. 62 Tel.0424/560808
Dalle 8.45 del 02/11/2024 alle 8.45 del 04/11/2024
•BASSANO - Centrale Dr. Rausse
Piazza Libertà 40 Tel.0424/522223
•MAROSTICA - Ai Ciliegi SNC
Via Colonnello Scremin 11 Tel.0424/472302
•ROSA’ - Al Duomo SNC
Via Capitano Alessio n.26 Tel.0424/1756482
Dalle 8.45 del 04/11/2024 alle 8.45 del 06/11/2024
•BASSANO - Carpenedo SNC
Piazza Garibaldi 13 Tel.0424/522325
•ROSSANO Vn.to - Farmacia Deodato SAS
via Monte Grappa 15/e Tel.0424540033
•SANDRIGO - Sandrigo SRL
via Montegrappa 26/a Tel.0444/028594
•SARCEDO - Al Redentore SAS - Dr. Zanini Piero
Via G. dalla Chiesa 2 Tel.0445/884040
Dalle 8.45 del 06/11/2024 alle 8.45
dell’08/11/2024
•BASSANO - Romito Dr. Massimo
Via M. Rodolfi, 21 Tel.0424/566163
•PIANEZZE - Farmacia Peruzzo Cortese SRL
Via T. Lorenzon 99 Tel.0424/780225
•ROMANO D’EZZELINO - Farmacia di Romano sas piazzale Cadorna 48 Tel.0424/833558
•TEZZE SUL BRENTA - Berto Pierluigi
Via Campagnari n. 62 Tel.0424/560808
Segue>>>
TURNI FARMACIE BASSANESE
FARMACIE DI TURNO ULSS 7
Dalle 8.45 dell’08/11/2024 alle 8.45 del 10/11/2024
•BASSANO - Farmacia Comunale 2 Via Cà Baroncello, 60 Tel.0424/34882
•CASSOLA - La Sorgente SRL
Via Valsugana n. 98/B Tel.0424/238907
•TEZZE SUL BRENTA - Binda snc
Via Villa n. 61 Tel.0424/89038
Dalle 8.45 del 10/11/2024 alle 8.45 del 12/11/2024
•BASSANO - Farmacia Comunale 1 Via Cà Dolfin, 50 Tel.0424/527811
•BOLZANO VICENTINO - Dr.ssa Berto Gloria fraz. Lisiera Via Ponte 2 Tel.0444/356024
•MUSSOLENTE - Rausse Giorgia
Viale Vittoria 37 Tel.0424/577006
Dalle 8.45 del 12/11/2024 alle 8.45 del 14/11/2024
•BASSANO - Pozzi SRL
Via Scalabrini 102 Tel.0424/503649
•POVE del G. - Go’ Fabio Via Romanelle 60 Tel.0424/80209
•ROSA’ - Farmacia Maccari
Via Roma, 43 Tel.0424 582176
Dalle 8.45 del 14/11/2024 alle 8.45 del 16/11/2024
•BASSANO - 25 Aprile SNC via Asiago n.51 Tel.0424/251111
•ROSA’ - Farmacia Comunale di Rosà “Patrimonio srl” via CÃ Dolfin, 1 Tel.0424/858610
•VALBRENTA - Zago Mirca
Via Monte Grappa 13 Tel.0424/558204
Dalle 8.45 del 16/11/2024 alle 8.45 del 18/11/2024
•BASSANO - All’Ospedale Lago Stefania Via Jacopo Da Ponte 76 Tel.0424/523669
•CASSOLA - San Giuseppe SAS (loc. S. Giuseppe) Via San Giuseppe,106 Tel.0424/819733
•MAROSTICA - Tres snc fraz. Crosara
Via Sisemol, 64 Tel.0424/702011
TURNI FARMACIE ALTOPIANO DI ASIAGO
Dalle 8.45 del 19/10/2024 alle 8.45 del 26/10/2024
•LusianaConco (loc. Conco) - Federici di Federici Piazza San Marco 23 Tel.0424/700000
•ROANA - Farmacia di Roana SAS Dr.ssa Passuello Piazza. S. Giustina 23 Tel.0424/66198
Dalle 8.45 del 26/10/2024 alle 8.45 del 02/11/2024
•ASIAGO - Chimica Bortoli SAS Piazza II° Risorgimento 23 Tel.0424/462112
Dalle 8.45 del 02/11/2024 alle 8.45 del 09/11/2024
•LusianaConco (Loc Lusiana) - F. Balduzzo
Viale Europa 27 Tel.0424/406018
•ROANA - Farmacia di Roana SAS Dr.ssa Passuello
Piazza. S. Giustina 23 Tel.0424/66198
Dalle 8.45 del 09/11/2024 alle 8.45 del 16/11/2024
•GALLIO - Di Gallio Dr. Dalla Valle Via Prastinari 34 Tel.0424658304
Dalle 8.45 del 16/11/2024 alle 8.45 del 23/11/2024
•ASIAGO - ROSSI SRL
Viale Matteotti (Sporting Resort) Tel.0424/462072
Dalle 8.45 del 23/11/2024 alle 8.45 del 30/11/2024
•ENEGO - Clinica Gabrieli Dr. Rossi Piazza Del Popolo, 16 Tel.0424/490265
•ROANA (loc. Canove) - Rigoni snc
Via Roma 33/A Tel.0424/692402
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Immergiti in un’oasi di pace e rigenera il tuo corpo e la tua mente.
Scopri il relax assoluto in assenza di gravità.
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cellulare +39 3346995883
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Grigiante Casa Bio
25 anni di attività e una passione inesauribile per la sostenibilità
con il cliente finale. Sentiamo di avere una missione: coniugare l’esperienza di mani capaci e scrupolose in falegnameria, con lo sguardo lungo sulla tutela di foreste e ambiente, sul benessere della persona a 360°, di cui il dormire bene e vivere in ambienti curati sono elementi essenziali.
Quali sono i servizi che offre
Grigiante CasaBio?
Grigiante CasaBio, più che un negozio, è un ecosistema. Ci occupiamo della produzione di mobili per la casa, dalla cucina alla camera da letto di grandi e piccini, su misura e personalizzati, a partire dalla scelta di legni da coltivazione e di aziende certificate
ca avere delle priorità di mercato che non riguardano il ritorno economico, ma un impegno sincero nella tutela dell’ambiente e dei processi di produzione. Rispetto all’origine del legno che usiamo, ad esempio, le nostre materie prime arrivano soltanto da coltivazioni certificate di Europa e Nord America: in questo senso, garantiamo tracciabilità e trasparenza, limitiamo l’utilizzo alle sole tipologie che assicurano durabilità e resistenza, escludiamo processi di deforestazione e traffici illeciti. Le nostre realizzazioni entrano nelle case e nella vita quotidiana delle persone – vogliamo assicurarci che siano prodotti buoni e duraturi, “mobili con
Quali riscontri vi dà
Com’è cambiato il suo comportamento negli
Come dicevamo, abbiamo osservato e vissuto in prima persona una radicale trasformazione del modo in cui ci si rapporta ai negozi fisici: il digitale da una parte, fatto di e-commerce e ampissima disponibilità di prodotti e informazioni, combinato con il fenomeno del “fast-qualsiasi-cosa” dall’altra, hanno fatto acquisire ai punti vendita fisici un ruolo di caposaldo, di oasi nel deserto, dove ancora trovare relazioni umane e qualità artigianale. I nostri clienti sono coloro che credono ancora o che hanno capito -anche a loro discapito- che spendere poco e spesso non vale quanto investire in prodotti duraturi e pensati in ottica di vero benessere. Hanno la consapevolezza, quando entrano da noi, di star scegliendo un mobile che sarà compagno di vita per almeno 20 anni, o un materasso che farà loro dormire un sonno
tificazioni quando ancora i nostri clienti non sapevano cosa significassero questi temi, ma semplicemente si fidavano della nostra espe rienza artigianale come punto di riferimen to locale. Ora continuiamo a puntare sulla qualità e sulla ricerca, sulla relazione attenta e trasparente sia con le aziende partner che
plus?
Scegliere partner e fornitori certificati signifi-
Sanno che da noi possono ricevere ascolto, disponibilità e personalizzazione per le necessità di arredamento, ergonomia e complementi di supporto alla postura, spaziando negli stili, ma senza mai transigere su
Lunga vita, quindi, all’arredamento firmato Grigiante CasaBio: artigianale e ecologico…prima che questo andasse di moda!
MAL DI SCHIENA : usare o non usare il bustino lombare?
L’uso del bustino di protezione lombare (con stecche posteriori e strep anteriore) è stato negli ultimi anni uno degli argomenti più dibattuti dagli “addetti ai lavori”. Chi era a favore dell’utilizzo sosteneva che il bustino poteva aiutare a ridurre le compressioni dei dischi intervertebrali e diminuire il mal di schiena. Chi invece era contrario, sosteneva che il bustino poteva indebolire la muscolatura lombare e non ridurre in modo significativo la sintomatologia dolorosa.
Oggi evidenze scientifico - pratiche, hanno portato ad una visione più ampia del problema, il bustino è ritenuto comunque utile ma bisogna innanzitutto valutare: - il lavoro che la persona svolge (se solleva abitualmente pesi, se sta tante ore seduto o se esegue un lavoro sempre in una posizione dannosa per la schiena); - le problematiche specifiche del soggetto a cui viene consigliato l’utilizzo di un bustino lombare ( se soffre di una qualche patologia, ad es discopatia od ernia, se è una persona giovane od anziana, se ha subito un trauma ecc.)
Le linee guida riconosciute dalla comunità scientifica affermano che il bustino può essere usato al bisogno, e non per tutto il giorno. In questo modo non si corre il rischio che la muscolatura lombare si indebolisca.
Esempi pratici:
1. Se una persona esegue lavori pesanti è consigliabile che lo indossi da metà mattina fino alla pausa pranzo e poi lo rimetta a metà dell’orario pomeridiano ( il bustino può causare fastidi in fase digestiva).
2. Se il soggetto guida per tanti chilometri, è consigliabile che usi il busto quando avverte la stanchezza dei muscoli della schiena.
3. Devono indossare il bustino anche le persone che eseguono lavori domestici pesanti o giardinaggio.
In generale si consiglia sempre di indossare il bustino quando si esegue qualsiasi lavoro che solleciti in maniera eccessiva la colonna vertebrale.
Consigli per chi lavora e soffre di mal di schiena:
1. Non sollevare oggetti troppo pesanti. 2. Mantenere vicini gli oggetti da spostare.
3. Evitare di flettere il busto in avanti o di mantenerlo in questa posizione ma piegarsi leggermente sulle ginocchia.
4. Evitare la torsione ripetuta del tronco.
5. Cambiare posizione il più spesso possibile.
6. Evitare le sedie basse.
7. Da seduto, usare i braccioli ed un sostegno lombare (cuscini appositi da applicare allo schienale della sedia utilissimi anche per il sedile dell’auto)
Quale bustino scegliere?
Il mercato offre tantissimi modelli, alcuni molto validi, altri decisamente “importabili”. Bisogna fare innanzitutto una distinzione. Se il bustino è prescritto dal medico specialista, è bene attenersi al modello prescritto, se invece viene acquistato a livello preventivo, senza una precisa indicazione, è opportuno recarsi in una buona sanitaria-ortopedia e farsi consigliare da personale specializzato. Il bustino che in genere viene meglio “tollerato” dalle persone, è quello più semplice: leggero, con due o quattro stecche di sostegno posteriori in plastica o metallo automodellante ed una allacciatura con pratica strep anteriore (per essere velocemente indossato e levato). E’ comunque consigliabile provare più modelli in modo da individuare quello che meglio si adatta alle proprie caratteristiche fisiche.
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Ginocchio
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Piede e Caviglia
Piede, caviglia, mano e polso
Dott. Andrea Atzei
Mano Polso e Gomito
Dott. Alessio Iudica
Mano Polso e Gomito
Dott Cosimo Gigante
O
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Dott. Vittore Costa
Anca e Ginocchio
NEUROCHIRURGIA SPINALE
Dott Patrizio Cervellini
FISIATRIA
Dott. Pier Luigi Castiglione
MEDICINA DELLO SPORT
Dott Giacomo Raizer
FISIOTERAPIA
Dott Stefano Dorigo
Dott. Giacomo Scotton
Dott Alberto Cortese
Dott. Lorenzo Magalini
OSTEOPATIA E FISIOTERAPIA
Dott Massimo Magalini
Dott.ssa Chiara Pinton
D O Laurent Yvars
OZONOTERAPIA
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SOVRACCARICO DIGITALE E DISCONNESSIONE
a cura della Redazione
Cos’è il sovraccarico digitale?
Il sovraccarico digitale si verifica quando siamo esposti in modo costante e prolungato a dispositivi elettronici, come smartphone, computer, tablet e smart TV. Questo eccesso di stimoli può creare una sensazione di “intasamento mentale”, rendendoci incapaci di rilassarci o concentrarci su attività che richiedono attenzione prolungata.
Il sovraccarico può manifestarsi in vari modi: affaticamento mentale, difficoltà a dormire, irritabilità, ansia e una sensazione di esaurimento. I pericoli dell’iperconnessione
Essere costantemente connessi può avere effetti negativi sulla salute mentale e fisica:
•Riduzione della capacità di concentrazione: saltare continuamente da una notifica all’altra riduce la nostra capacità di focalizzarci su un compito specifico per lunghi periodi di tempo.
•Problemi di sonno: l’esposizione prolungata agli schermi, soprattutto prima di andare a dormire, interferisce con il ritmo circadiano e riduce la produzione dell’ormone del sonno.
•Aumento dello stress: l’ansia di rimanere “al passo” con tutto ciò che
succede nel mondo digitale creano una pressione continua.
•Isolamento sociale: paradossalmente, essere sempre connessi può ridurre il tempo dedicato alle relazioni interpersonali reali e alla socializzazione dal vivo.
•Sovraccarico cognitivo: il costante afflusso di informazioni può rendere più difficile elaborare e memorizzare dati importanti, generando una sensazione di confusione mentale.
Tecniche per “staccare”
Disconnettersi non significa necessariamente rinunciare completamente alla tecnologia, ma piuttosto imparare a gestirla in modo equilibrato.
-Stabilisci orari per l’uso del digitale
Definisci momenti specifici della giornata in cui controllare le email, i social media e le notifiche. Ad esempio, potresti decidere di evitare l’uso dello smartphone durante i pasti o un’ora prima di andare a letto.
-Crea una “dieta digitale”
Riduci gradualmente il tempo passato davanti allo schermo impostando limiti di tempo giornalieri su app o piattaforme che tendono a distrarti di più.
-Crea zone libere dalla tecnologia
Designa alcune aree della casa come “zone senza tecnologia”. Questo aiuterà a separare il tempo di relax dal tempo digitale, migliorando la qualità del sonno e la connessione con gli altri membri della famiglia.
-Usa la modalità “Non disturbare”
Attivala o silenzia le notifiche per evitare distrazioni inutili, soprattutto durante momenti di concentrazione, studio o relax. Alcuni dispositivi permettono di impostare orari prestabiliti per la modalità “Non disturbare”, ad esempio durante la notte o durante il lavoro.
Pratica la mindfulness
Esercizi come la respirazione profonda, la meditazione o anche una semplice passeggiata all’aperto senza dispositivi possono essere molto utili per riconnettersi con sé stessi.
Imposta obiettivi per il tempo offline Programma attività lontano dagli schermi, come leggere un libro, fare sport, cucinare, dipingere o trascorrere del tempo in compagnia di amici o familiari. Avere obiettivi concreti per il tempo libero ti aiuterà a non ricadere nell’uso passivo della tecnologia. Tieni traccia del tuo tempo offline e premiati per aver dedicato più tempo a te stesso, lontano dal mondo digitale. Scollegarsi dal mondo digitale e riconnettersi con il mondo reale richiede tempo e consapevolezza. L’obiettivo non è eliminare completamente la tecnologia, ma trovare un equilibrio che ci permetta di beneficiare dei suoi vantaggi senza sacrificare la nostra salute mentale e fisica attraverso una gestione consapevole del tempo che passiamo online.
Dr. Simone Bittante Fisioterapista
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IL TRENO DELLA SALUTE HA FATTO TAPPA A BASSANO
fonte www.comune.bassano.vi.it
Il Treno della Salute è arrivato a Bassano del Grappa: al binario 4 della stazione, nelle giornate di lunedì 7 e martedì 8 ottobre, pronto ad accogliere chi è salito a bordo per offrire visite e screening gratuiti, percorsi di prevenzione e sensibilizzazione.
L’iniziativa è di Medici con l’Africa Cuamm realizzata in collaborazione con la Direzione Prevenzione, sicurezza alimentare e veterinaria della Regione Veneto, la Direzione Regionale Veneto di Trenitalia e i Ferrovieri con l’Africa.
Il Treno è stato accolto dall’Amministrazione comunale, con la presenza
del sindaco Nicola Finco e dell’assessore ai Servizi Sociali, Francesca Busa
«Ringrazio tutti quanti sono coinvolti nella realizzazione di questo treno e sono impegnati a bordo nei vari servizi che offre – ha affermato il primo cittadino –. La prevenzione, sappiamo, è fondamentale e soprattutto è indispensabile trasmettere questa attenzione e questi valori ai più piccoli. La collaborazione nata grazie a questo treno ci fa ben sperare. È un’iniziativa che Bassano vuole portare avanti e sostenere anche nei prossimi anni, perché dobbiamo mantenerci in forma e in
salute, perché sappiamo che la salute è il bene più prezioso».
Cinque carrozze interamente trasformate in spazi speciali: il primo, quello di ingresso, era dedicato a raccontare l’impegno del Cuamm in 9 paesi dell’Africa sub-Sahariana, per la salute dei più fragili, in particolare di mamme e bambini. Nelle altre quattro carrozze, sono stati allestiti veri e propri ambulatori per screening gratuiti sul proprio stato di salute e consulenze su uno stile di vita sano ed equilibrato, basato su una corretta alimentazione e sull’attività fisica. Non è mancato, infine, lo spazio per i laboratori con i bambini. Novità di quest’anno un vagone interamente dedicato alla prevenzione oncologica a cura del Dipartimento di Prevenzione della Regione del Veneto.
Tra gli obiettivi principali del Treno della Salute c’è quello di coinvolgere le persone più vulnerabili offrendo loro prestazioni sanitarie di base e, se necessario, indirizzarle al personale specializzato delle Aulss per un’eventuale presa in carico.
Anche per il 2024, a bordo del Treno della Salute non è mancato un percorso formativo dedicato alle scuole primarie con laboratori dinamici e divertenti per approfondire l’importanza di un’alimentazione sana e nutriente e di un’attività fisica costante e adatta a ciascuno, grazie alla collaborazione con le Aulss e la Coldiretti che metteranno a disposizione i loro formatori.
Prevenzione delle Intossicazioni da Funghi
Il contributo del Gruppo Micologico Bassano “Tono Greselin”
Con il crescente interesse per la raccolta di funghi, è fondamentale promuovere la consapevolezza e la conoscenza delle specie presenti nei nostri boschi. Il Gruppo Micologico Bassano “Tono Greselin” unisce da sempre la passione per la natura con un approccio scientifico e educativo, e offre al pubblico strumenti concreti per raccogliere funghi in sicurezza e consapevolezza.
In un contesto dove il rischio di intossicazioni può essere elevato, il gruppo svolge un ruolo essenziale nel diffondere una corretta informazione sanitaria e alimentare
Ogni anno, l’associazione organizza mostre micologiche , corsi ed escursioni, sempre con l’obiettivo di aiutare i raccoglitori a distinguere correttamente funghi commestibili, non commestibili e velenosi.
Il supporto dei micologi del gruppo è fondamentale in questo processo: presenti durante tutti gli eventi, offrono spiegazioni dettagliate, rispondono a domande e guidano i partecipanti nell’apprendimento. Le persone che partecipano alle nostre attività dimostrano un’attenzione e una sensibilità particolari al rispetto dell’ambiente e la propria salute, ampliando le proprie conoscenze per un’esperienza sicura e responsabile.
La mostra del 6 ottobre a Bassano del Grappa ha visto la partecipazione di numerosi visitatori, attratti dalla esposizione di oltre 400 specie di funghi . L’affluenza e l’interesse mostrati testimoniano il desiderio di imparare a raccogliere funghi in sicurezza.
La presenza dei nostri micologi ha garantito una spiegazione scientifica approfondita, permettendo ai visitatori di accrescere il loro bagaglio di conoscenze, unendo passione e rispetto per la natura.
IL PROSSIMO APPUNTAMENTO È
FISSATO PER IL 27 OTTOBRE
PRESSO LA FIERA DI SAN SIMEONE A MAROSTICA
DOVE VERRÀ ALLESTITA UN’ALTRA MOSTRA MICOLOGICA
Sarà un’occasione preziosa per chi desidera esplorare il mondo dei funghi in maniera responsabile e approfondita, con l’opportunità di confrontarsi con micologi ed esperti, sempre pronti a fornire informazioni e consigli utili. Fondato nel 1969, il Gruppo Micologico Bassano “Tono Greselin” si distingue per la capacità di unire passione, studio e convivialità. Oltre agli aspetti educativi e scientifici, il gruppo offre ai suoi soci momenti di aggregazione, come escursioni e serate a tema, che rafforzano lo spirito di amicizia e condivisione. L’invito è aperto a tutti!
PARTECIPATE ALLA MOSTRA DEL 27 OTTOBRE e scoprite insieme a noi la bellezza e la complessità del mondo micologico, imparando a raccogliere in totale sicurezza!
AMB Gruppo Micologico Bassano
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limitrofe a Bassano Del Grappa. Automunito in possesso di patente B. Sono disponibile da subito. Contatti: 3343512710leicam6ttlmot@gmail.com
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•Cerco lavoro come Receptionist, Front Office, addetta alla segreteria e Customer Service. Ho esperienza in tutti questi lavori e sono disponibile fin da subito. Conosco molto bene l’inglese, il tedesco e bene il francese. Ho 38 anni, sono in Naspi, automunita ed abito a Cittadella. Non sono disponibile a lavo-
ri stagionali che comportano trasferta. Tel. 3491541825
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Welfare Aziendale
il Valore Umano che Trasforma l’Impresa
La rivoluzione del mondo del lavoro per migliorare il benessere dei dipendenti, aumentare la produttività e creare imprese più resilienti e competitive sul mercato.
Il welfare aziendale è una filosofia di gestione del personale che mira a sostenere il benessere complessivo dei dipendenti attraverso una serie di iniziative mirate. Dalle coperture sanitarie integrative ai programmi di formazione, passando per il supporto alla genitorialità e l’introduzione di strumenti per il work-life balance, le aziende oggi riconoscono che il benessere psicofisico dei propri collaboratori è un fattore cruciale per il successo.
Cos’è il Welfare Aziendale?
E’ un insieme di benefit e servizi che le aziende mettono a disposizione dei propri dipendenti con l’obiettivo di migliorare la loro qualità della vita, sia all’interno che all’esterno dell’ambiente lavorativo. Questi benefit possono essere molto variegati: coperture assicurative aggiuntive, buoni pasto, agevolazioni per attività sportive e culturali, piani di previdenza integrativa, smart working, fino ad arrivare a servizi di consulenza psicologica o finanziaria Si tratta di interventi personalizzabili, volti a rispondere alle esigenze specifiche dei dipendenti e a creare un ambiente di lavoro più inclusivo.
Perché è Importante?
Implementare politiche di welfare aziendale è diventato cruciale per attrarre e trattenere i migliori talenti. In un mercato del lavoro sempre più competitivo, i dipendenti non cercano solo un buon stipendio, ma anche un ambiente che sappia rispondere ai loro bisogni personali e familiari. Le aziende che investono nel benessere dei propri collaboratori vedono un miglioramento tangibile in termini di engagement, soddisfazione e produttività. I dipendenti che si sentono valorizzati e soste-
nuti tendono a essere più fedeli all’azienda, riducendo il turnover e aumentando il senso di appartenenza.
Non è un caso che i principali studi di settore confermino come le imprese con programmi di welfare ben sviluppati siano anche quelle che mostrano i tassi di assenteismo più bassi e una maggiore propensione all’innovazione.
I Benefici per l’Azienda
Se da un lato il welfare aziendale offre vantaggi significativi ai dipendenti, dall’altro rappresenta un grande investimento anche per le imprese. Innanzitutto, un ambiente di lavoro sano e orientato al benessere favorisce un clima aziendale positivo, elemento essenziale per alimentare la creatività e la collaborazione tra colleghi. Un lavoratore soddisfatto è un lavoratore più produttivo e motivato, con un impatto diretto sulla performance aziendale.
Oltre a migliorare la produttività, il welfare contribuisce anche a ridurre i costi legati all’assenteismo e alle malattie professionali, creando un ambiente di lavoro in cui il benessere fisico e mentale è una priorità. E non meno importante, le aziende che adottano politiche di welfare sono percepite come socialmente responsabili, migliorando la propria
reputazione sia all’interno che all’esterno del mercato.
Le Politiche di Welfare in Italia
In Italia, la sensibilità verso il welfare aziendale è cresciuta notevolmente negli ultimi anni, anche grazie agli incentivi fiscali previsti per le imprese che adottano questo tipo di politiche. Il cosiddetto “welfare contrattuale” è spesso oggetto di accordi tra sindacati e aziende, con l’obiettivo di trovare un equilibrio tra esigenze produttive e benessere dei dipendenti. Molte aziende italiane, soprattutto le grandi imprese, hanno già implementato programmi di welfare aziendale, offrendo ai propri dipendenti benefit come asili aziendali, palestre interne o bonus per la mobilità sostenibile. Tuttavia, anche le piccole e medie imprese stanno iniziando a comprendere l’importanza di tali politiche, spesso ricorrendo a piattaforme digitali che facilitano l’accesso ai servizi di welfare.
Un Investimento sul Futuro
Il welfare aziendale non è solo un insieme di benefit, ma un approccio culturale che mette al centro le persone.
I vantaggi sono chiari: persone più felici, aziende più sane e una comunità lavorativa più forte e solidale.
Villa Spessa in Love
9 e 10 novembre 2024, Carmignano di Brenta
Se il tuo sogno è organizzare un matrimonio indimenticabile, allora non puoi perdere “Villa Spessa in Love”, la prima edizione di un evento esclusivo dedicato ai futuri sposi, che si terrà il 9 e 10 novembre 2024 nella splendida cornice di Villa Spessa, a Carmignano di Brenta
Questa dimora storica del Quattrocento, oggi prestigiosa location per matrimoni ed eventi, apre le sue porte per accogliere un evento unico, in cui il mondo del wedding si incontra con eleganza, stile e innovazione. Organizzato da PGANET, rinomata per le sue fiere dedicate agli sposi e la sua selezione dei migliori espositori, “Villa Spessa in Love” promette di offrire ai visitatori un’esperienza ricca di ispirazioni e idee per rendere il proprio matrimonio un evento davvero speciale.
Durante la due giorni, avrai l’opportunità di scoprire il meglio delle offerte del settore wedding, con espositori attentamente selezionati per la loro qualità e professionalità. Gli atelier presenti esporranno abiti da sposa, sposo e cerimonia per donna, uomo e bambino, sartorie
artigianali e i migliori fornitori di servizi dedicati al giorno del matrimonio: dagli addobbi floreali alle bomboniere, dalle partecipazioni ai viaggi di nozze, fino ai servizi fotografici, catering e molto altro ancora. Sarà un’occasione unica per incontrare i professionisti del settore, pronti a trasformare ogni dettaglio del tuo giorno speciale in un’esperienza su misura, curata in ogni minimo particolare.
Inoltre, potrai lasciarti ispirare dalle
ultime tendenze in fatto di trucco e parrucco, scoprire i segreti dell’armocromia per scegliere i colori più adatti a te, e trovare la location perfetta o il food truck più originale per sorprendere i tuoi ospiti. Ogni espositore offrirà un servizio personalizzato per aiutarti a creare il matrimonio dei tuoi sogni, puntando sull’eccellenza e l’artigianalità.
Villa Spessa in Love è l’appuntamento perfetto per chi cerca raffinatezza, cura dei dettagli e professionalità per il proprio matrimonio. Non lasciarti sfuggire questa occasione unica per conoscere le migliori boutique del settore e progettare il tuo giorno speciale in un contesto suggestivo e romantico.
Vi aspettiamo il 9 e 10 novembre 2024 a Villa Spessa!
Per maggiori informazioni e iscrizioni, visita il sito www.finalmente-sposi.it
Prossimi appuntamenti PGANET: 25 e 26 gennaio 2025 Bassano del Grappa
Villa Ca’ Sette in Love.
FINALMENTE
Villa Spessa in Love
NOVEMBRE 2024
UN EVENTO ESCLUSIVO
DEDICATO AI FUTURI SPOSI
dove conoscere ed incontrare le migliori boutiques del settore che renderanno speciale il giorno del matrimonio
ATELIER SPOSA E SPOSO • ABITI DA CERIMONIA DONNA, UOMO E BAMBINO • SARTORIA
AGENZIE VIAGGI • MAKE UP E PARRUCCHIERI • FEDI NUZIALI • ARMOCROMIA • FIORISTI FOTOGRAFI E VIDEO MAKER • CATERING • PARTECIPAZIONI E BOMBONIERE • PASTICCERIE • RISTORANTI BARMAN PER MATRIMONI • MUSICISTI • SPETTACOLI PIROTECNICI • ALLESTIMENTI PER EVENTI • NOLEGGIO AUTO FOOD TRUCK
in VILLA SPESSA a Carmignano di Brenta (PD) VILLA SPESSA Via Spessa, 80 - Carmignano di Brenta (PD)
La Matematica della Felicità
una Formula Personale per una Vita Appagante
La felicità è considerata un concetto astratto, intangibile e sfuggente. Possiamo però scomporla in elementi da misurare, analizzare e bilanciare come una vera e propria formula.
La Formula di Base della Felicità
Anche se la felicità è soggettiva, ci sono alcuni fattori comuni che influenzano il nostro benessere. Possiamo iniziare con questa semplice formula: Felicità = (S + C + A) - F
S rappresenta la soddisfazione personale: il grado di realizzazione che sentiamo rispetto ai nostri valori e desideri. C riguarda il contributo: ciò che diamo agli altri o al mondo, sia nella vita personale che professionale.
A è l’autonomia: la sensazione di avere il controllo sulla propria vita, nel lavoro e nelle scelte private.
F sono i fattori esterni che ci frenano, come stress, preoccupazioni o problemi di salute.
Soddisfazione Personale (S): Un Obiettivo a Lungo Termine
La soddisfazione personale deriva dal senso di crescita e realizzazione. Nel contesto del lavoro, significa trovare significato in ciò che facciamo. Non tutti possono fare un lavoro che amano appassionatamente, ma si possono cercare aspetti che ci diano un senso di progresso o competenza. Ad esempio, fissare obiettivi di carriera realistici e raggiungibili può aumentare la nostra soddisfazione. Nella vita privata, la soddisfazione spesso viene dalle relazioni e dagli hobbies. Coltivare relazioni significative o dedicarsi a un’attività creativa può nutrire il nostro benessere. Per migliorare questo, fai una lista delle cose che ti danno energia e gratificazione e dedicaci del tempo regolarmente.
Contributo (C): L’Impatto Positivo che Creiamo
Una delle componenti più sottovalutate della felicità è il contributo che diamo
agli altri. Nella sfera lavorativa, questo può significare sentirsi parte di qualcosa di più grande, come contribuire a una missione aziendale significativa o aiutare i colleghi a crescere.
Anche nel contesto personale, aiutare gli altri – che siano amici, familiari o la comunità – può essere una fonte potente di felicità. Sentirsi utili e vedere che il nostro operato ha un impatto positivo aumenta il nostro benessere.
Autonomia (A): Il Controllo della Tua Vita
La sensazione di avere il controllo è cruciale per la felicità. In ambito lavorativo, l’autonomia può significare avere libertà nelle decisioni quotidiane o nella gestione del tempo. Un crescente numero di studi dimostra che più libertà si ha nel lavoro, maggiore è la soddisfazione, soprattutto in ruoli creativi o orientati ai risultati.
Anche nella vita privata, l’autonomia è fondamentale: poter scegliere come trascorrere il proprio tempo libero o pren-
dere decisioni importanti per la propria vita. L’equilibrio tra obblighi e scelte personali crea un senso di libertà che alimenta la felicità. Se ti senti intrappolato, può essere utile rivedere le tue priorità e tagliare impegni non essenziali che limitano il tuo spazio di manovra.
Fattori Esterni (F): Come Ridurre gli Ostacoli alla Felicità
I fattori esterni sono spesso le cose che possiamo controllare di meno, ma che influiscono notevolmente sulla nostra felicità. Il lavoro stressante, i problemi familiari o la cattiva salute possono rappresentare grandi ostacoli al benessere. Per gestire questi fattori, è importante sviluppare strategie di coping. Nel mondo degli affari, imparare a delegare compiti o a gestire lo stress con tecniche di mindfulness può aiutare a ridurre l’impatto negativo dello stress. Nella vita privata, pratiche come l’esercizio fisico, la meditazione possono aiutare a mantenere questi fattori sotto controllo.
Dal Pensiero al Risultato
la Neuroplasticità: come il Cervello può Cambiare
Una scoperta rivoluzionaria: il nostro cervello è molto più malleabile di quanto si pensasse. Questo fenomeno si chiama neuroplasticità e si riferisce alla capacità del cervello di riorganizzarsi.
Come Funziona la Neuroplasticità?
Il cervello umano è composto da miliardi di neuroni interconnessi, che comunicano attraverso sinapsi. Ogni volta che impariamo qualcosa di nuovo o formiamo una nuova abitudine, il cervello crea o rafforza queste connessioni neurali. Al contrario, connessioni meno utilizzate tendono a indebolirsi e scomparire nel tempo. Questo processo avviene costantemente, permettendoci di adattarci a nuove situazioni.
Questa capacità adattativa è ciò che rende la neuroplasticità così potente: significa che possiamo effettivamente modificare la struttura del nostro cervello per migliorare la nostra efficienza, resilienza e creatività al lavoro.
Come applicare la Neuroplasticità
1. Imparare Nuove Competenze
La capacità di apprendere nuove competenze è essenziale. La buona notizia è che il cervello è sempre pronto a imparare e ad adattarsi: che si tratti di imparare un nuovo software, sviluppare capacità di leadership o acquisire competenze tecniche avanzate, la neuroplasticità consente al cervello di creare nuove connessioni e di consolidare la conoscenza con la pratica costante. Come farlo:
Impara in piccoli blocchi: Il cervello consolida meglio le informazioni quando le acquisisce a piccoli passi, quindi suddividi le nuove competenze in moduli gestibili.
2. Cambiamento di Abitudini e Comportamenti Professionali
Le abitudini radicate, soprattutto quelle che non sono produttive, possono limi-
tare il nostro successo professionale. La neuroplasticità ci offre una via d’uscita: con uno sforzo mirato, possiamo cambiare comportamenti disfunzionali e sostituirli con abitudini più efficaci.
Come farlo: Identifica comportamenti negativi: prendi consapevolezza delle abitudini che desideri cambiare, come la procrastinazione o la reattività eccessiva nelle relazioni professionali.
Introduci nuove abitudini: Crea schemi di comportamento positivi, come pianificare in anticipo le attività o praticare la gestione dello stress. Queste nuove abitudini, se ripetute regolarmente, diventeranno automatiche grazie alla neuroplasticità.
3. Potenziare la Creatività e il ProblemSolving
psicologia del lavoro > equilibrio e successo
La neuroplasticità non solo migliora la nostra capacità di imparare, ma può anche potenziare la creatività e la capacità di risolvere problemi complessi. Il pensiero laterale, o la capacità di trovare soluzioni innovative, è il risultato diretto della formazione di nuove connessioni tra neuroni. Quando esponiamo il cervello a stimoli diversi e lo costringiamo a pensare in modo non convenzionale, potenziamo queste connessioni.
Come farlo:Esplora nuovi contesti: L’esposizione a nuove esperienze, ambienti e persone stimola il cervello a creare nuove connessioni, alimentando la creatività. Cambia prospettiva: Pratica il brainstorming con colleghi di dipartimenti diversi o affronta un problema immaginando di essere in un settore completamente diverso. Questi esercizi aiutano a creare nuovi percorsi neurali per il pensiero creativo.
4. Potenziare la Creatività e il ProblemSolving
La neuroplasticità non solo migliora la nostra capacità di imparare, ma può anche potenziare la creatività e la capacità di risolvere problemi complessi. Il pensiero laterale, o la capacità di trovare soluzioni innovative, è il risultato diretto della formazione di nuove connessioni tra neuroni. Quando esponiamo il cervello a stimoli diversi e lo costringiamo a pensare in modo non convenzionale, potenziamo queste connessioni. Come farlo:Esplora nuovi contesti: L’esposizione a nuove esperienze, ambienti e persone stimola il cervello a creare nuove connessioni, alimentando la creatività. Cambia prospettiva: Pratica il brainstorming con colleghi di dipartimenti diversi o affronta un problema immaginando di essere in un settore completamente diverso. Questi esercizi aiutano a creare nuovi percorsi neurali per il pensiero creativo.
5. Leadership e Intelligenza Emotiva
Uno degli aspetti più potenti della neuroplasticità è la capacità di migliorare le competenze sociali e l’intelligenza emotiva, qualità sempre più richieste nei ruoli di leadership. L’intelligenza emotiva si riferisce alla capacità di riconoscere, comprendere e gestire le emozioni proprie e degli altri. Sviluppare questa competenza
può trasformare un buon leader in un leader eccezionale.
Come farlo: Auto-riflessione: Prendersi del tempo per riflettere sulle proprie emozioni e reazioni in diverse situazioni lavorative. La consapevolezza delle proprie emozioni è il primo passo per gestirle in modo efficace.
Feedback: Chiedere feedback dai colleghi e dai membri del team. Comprendere come gli altri percepiscono il proprio stile di leadership è fondamentale per apportare miglioramenti e affinare l’intelligenza emotiva.
Formazione e coaching: Partecipare a corsi di formazione sull’intelligenza emotiva o lavorare con un coach può fornire strumenti pratici e strategie per migliorare la leadership e le interazioni interpersonali.
L’importanza della Pratica Costante La neuroplasticità richiede tempo e impegno. Non basta impegnarsi in una nuova pratica per un breve periodo: è la costanza che produce risultati significativi. Integrando nuovi comportamenti e modi di pensare nella vita quotidiana, non solo potenzierai la tua carriera, ma migliorerai anche il tuo benessere complessivo.
Per esempio, dedicare 10 minuti al giorno a tecniche di meditazione, riflessione o apprendimento di una nuova competenza può sembrare poco, ma nel tempo può avere un impatto significativo. Ogni piccolo sforzo contribuisce a costruire nuove connessioni neurali, rendendo il cambiamento più facile e naturale.
Affrontare le Sfide della Neuroplasticità
Mentre la neuroplasticità offre enormi possibilità, le abitudini e i comportamenti esistenti sono difficili da cambiare. È importante essere pazienti con se stessi e riconoscere che il cambiamento richiede tempo. Non scoraggiarti se non noti immediatamente i risultati: il processo di riorganizzazione del cervello è graduale e richiede costanza. Un altro ostacolo comune è la paura del fallimento. Molti di noi temono di non essere all’altezza quando si tratta di apprendere nuove competenze o cambiare abitudini. Tuttavia, affrontare questa paura e vedere il fallimento come parte del processo di apprendimento è fondamentale. Ogni errore è un’opportunità per migliorare e crescere.
La neuroplasticità è una scoperta affascinante che ci offre un’opportunità senza precedenti per migliorare le nostre vite professionali e personali.
Comprendere che il nostro cervello è capace di cambiamento continuo ci incoraggia a intraprendere un percorso di apprendimento e crescita costante. Utilizzando le tecniche di apprendimento attivo, la meditazione, l’auto-riflessione e l’adattamento delle abitudini, possiamo non solo migliorare le nostre competenze professionali, ma anche diventare leader più efficaci, collaboratori più produttivi e individui più resilienti. Investire nel potenziamento della propria neuroplasticità potrebbe rivelarsi uno dei migliori investimenti che possiamo fare per il nostro futuro.
Sviluppare il Pensiero Laterale
per Risolvere Problemi Complessi
L’approccio creativo alla risoluzione dei problemi che sfrutta la capacità di pensare in modo non convenzionale e di pensare a soluzioni innovative negli ambienti lavorativi.
I contesti lavorativi sempre più dinamici ed imprevedibili prevedono soluzioni non tradizionali. La capacità di innovare e trovare nuove vie diventa dunque fondamentale per affrontare sfide che richiedono approcci fuori dagli schemi. Il pensiero laterale, un modo di ragionare che va oltre i confini del pensiero logico e sequenziale, rappresenta una risorsa potente per generare idee originali e trovare soluzioni creative. Ecco come sviluppare questa abilità e applicarla efficacemente per migliorare la capacità di affrontare situazioni lavorative complicate con successo.
La Necessità di Nuovi Strumenti di Pensiero
La risoluzione di complessità richiede un approccio multidimensionale: spesso ci troviamo a seguire schemi di pensiero predefiniti, basati su esperienze precedenti e su ciò che riteniamo essere la soluzione più ovvia. Tuttavia, la rapida evoluzione del mondo lavorativo, richiede spesso soluzioni non lineari. Per affrontare sfide sempre più inaspettate, è necessario un cambio di prospettiva Qui entra in gioco il pensiero laterale, una metodologia che consente di liberare la mente dai limiti imposti da schemi fissi e trovare soluzioni creative
Cos’è il Pensiero Laterale?
Il concetto di pensiero laterale è stato introdotto da Edward de Bono negli anni ‘60. A differenza del pensiero verticale, che si concentra sull’analisi logica e sequenziale, il pensiero laterale invita a esplorare strade alternative, spesso trascurate, per arrivare a soluzioni non convenzionali. In pratica, significa scomporre un problema in parti più piccole, osservandolo da angolazioni
diverse o utilizzando analogie e metafore per trovare connessioni inaspettate. Questa modalità di pensiero stimola la creatività e consente di vedere oltre l’apparente complessità di una situazione.
I Benefici
La sua applicazione può avere impatti notevoli nel contesto lavorativo. Di seguito alcuni dei principali benefici:
1. Innovazione: trovare soluzioni fuori dagli schemi apre la strada a nuove idee, proposte inedite e modalità operative che possono fare la differenza rispetto alla concorrenza. Un approccio laterale permette di esplorare aree che il pensiero convenzionale non considera.
2. Risoluzione dei Problemi Complessi: quando ci si trova davanti a problemi che
sembrano irrisolvibili, il pensiero laterale offre una nuova lente attraverso cui guardare. Aiuta a sbloccare situazioni critiche individuando alternative impensabili in una prima analisi.
3. Flessibilità Mentale: la capacità di adattarsi velocemente è fondamentale. Il pensiero laterale spinge a riconsiderare vecchie idee e processi consolidati con un approccio più aperto e dinamico.
4. Decision-Making Migliore: sviluppare una maggiore capacità di esplorare soluzioni multiple, invece di bloccarsi sulla prima opzione logica, consente di prendere decisioni più informate e di considerare tutti i possibili scenari.
Come Svilupparlo
Sviluppare il pensiero laterale non è im-
mediato, ma ci sono tecniche e pratiche che possono aiutare a potenziarlo.
Ecco alcuni suggerimenti pratici:
Sfidare le Assunzioni: uno dei principali ostacoli alla creatività è rappresentato dalle supposizioni implicite che facciamo. Domandarsi “Perché facciamo così?” o “C’è un’altra via?” può aiutare a mettere in discussione ciò che diamo per scontato, aprendoci a nuove possibilità.
Usare il Pensiero Analogico: le analogie aiutano a trasferire soluzioni da un contesto a un altro. Osservando situazioni simili ma in ambiti differenti, possiamo trovare ispirazione per affrontare sfide simili nel nostro lavoro.
Brainstorming Divergente: coinvolgere diverse persone in un brainstorming senza porre limiti alle idee, anche le più bizzarre, permette di esplorare una gamma di soluzioni più ampia. La fase divergente del pensiero è quella in cui tutto è possibile, prima di passare a una selezione delle opzioni più praticabili.
Tecniche di “Escape Room” Mentale: immaginare di risolvere un problema come se fossimo in un’escape room, dove ogni indizio potrebbe essere la chiave, aiuta a sviluppare la mentalità di esplorare ogni dettaglio e possibilità, anche quelli apparentemente irrilevanti.
Applicare il Pensiero Laterale:
Ecco alcuni esempi concreti di tecniche di pensiero laterale che possono essere applicate:
•TECNICA DEL CAPOVOLGIMENTO
Questa tecnica invita a ribaltare la situazione, cambiando completamente prospettiva per trovare nuove soluzioni. Invece di chiedersi “Come posso risolvere questo problema?”, ci si domanda “Come posso peggiorare questo problema?” Esplorando cosa potrebbe andare storto, si può scoprire quali aspetti migliorare. Esempio: in un’azienda, le vendite di un prodotto sono in calo. Invece di chiedersi come aumentare le vendite, il team si chiede come potrebbero ridurle ancora di più. Da qui emergono aspetti come un prezzo troppo elevato o un’assistenza clienti scarsa. Ribaltando queste criticità, si individuano miglioramenti che possono risolvere il problema.
•METODO SCAMPER
Il metodo SCAMPER propone una serie di domande che stimolano la creatività attraverso sette approcci diversi: Sostituire, Combinare, Adattare, Modificare, Mettere a nuovi usi, Eliminare e Riordinare Queste domande servono a trasformare un prodotto, un servizio o un processo per renderlo più efficace.
Esempio: un’azienda che produce sedie da ufficio utilizza SCAMPER per innovare. Viene chiesto: “Cosa possiamo sostituire?”—decidono di usare materiali ecologici. “Cosa possiamo combinare?”—aggiungono un portaoggetti sotto la seduta. “Come possiamo modificare?”—rendono la sedia più regolabile. Questo processo porta alla creazione di un prodotto nuovo e più competitivo.
•TECNICA SEI CAPPELLI DI DE BONO Ideata proprio da Edward de Bono, la tecnica divide il pensiero in 6 diverse modalità rappresentate da 6 cappelli colorati. Ogni cappello rappresenta un diverso tipo di approccio: logico (bianco), emotivo (rosso), negativo (nero), positivo (giallo), creativo (verde) e organizzativo (blu) Indossando a turno ciascun “cappello”, si esplora il problema da varie prospettive. Esempio: un team di sviluppo prodotto deve lanciare una nuova applicazione. Con il “cappello bianco” si valutano i dati e i fatti disponibili. Con il “cappello nero” si analizzano i potenziali rischi. Il “cappello verde” genera nuove idee per funzionalità innovative, mentre il “cappello rosso” esprime l’istinto e le sensazioni del team. Alternare i “cappelli” aiuta a costruire una soluzione più completa e multidimensionale.
Gli interventi da attuare e i relativi aspetti progettuali sono da valutare con l’indispensabile supporto di un tecnicno abilitato.
Test: sai Pensare Laterale?
Sai uscire dagli schemi e affrontare problemi complessi?
Per ogni domanda, scegli l’opzione che meglio rappresenta il tuo comportamento abituale o la tua attitudine. Alla fine, somma il tuo punteggio per scoprire il tuo profilo.
1. QUANDO AFFRONTI UN PROBLEMA, QUAL È IL TUO PRIMO PASSO?
A) Analizzare i dati e cercare soluzioni logiche già esistenti (1 punto)
B) Prendere in considerazione più punti di vista e approcci diversi (3 punti)
C) Chiedere consiglio a qualcun altro e seguire la loro strada (0 punti)
2. COME REAGISCI QUANDO UNA SOLUZIONE OVVIA NON SEMBRA FUNZIONARE?
A) Mi concentro su quella soluzione, cercando di migliorare la sua esecuzione (1 punto)
B) Cerco nuove prospettive e provo metodi alternativi (3 punti)
C) Abbandono l’idea e passo al prossimo problema (0 punti)
3. HAI MAI UTILIZZATO TECNICHE COME IL BRAINSTORMING?
A) Mai, preferisco una strada più tradizionale (0 punti)
B) Sì, spesso utilizzo queste tecniche per esplorare nuove idee (3 punti)
C) Raramente, le considero solo in casi estremi (1 punto)
4. QUANDO LAVORI IN GRUPPO, COME AFFRONTI LE DISCUSSIONI SULLE SOLUZIONI?
A) Tendo a proporre idee basate su esperienze passate e dati concreti (1 punto)
B) Mi piace sfidare le idee convenzionali e proporre alternative creative (3 punti)
C) Preferisco ascoltare e adottare le idee altrui senza intervenire troppo (0 punti)
5. COME AFFRONTI UNA SCADENZA STRINGENTE PER RISOLVERE UN PROBLEMA COMPLESSO?
A) Cerco di concentrarmi sulla soluzione più pratica e diretta (1 punto)
B) Penso a soluzioni originali, anche sotto pressione (3 punti)
C) Scelgo la via più semplice per chiudere la questione velocemente (0 punti)
6. SE DOVESSI RIPENSARE UN PRODOTTO CHE VENDI DA TEMPO, QUALE SAREBBE IL TUO APPROCCIO?
A) Piccoli miglioramenti per renderlo più funzionale (1 punto)
B) Esplorerei nuove modalità di utilizzo o cambierei il design in modo innovativo (3 punti)
C) Non cambierei nulla, se funziona non va toccato (0 punti)
7. QUANDO TI VIENE CHIESTO DI RISOLVERE UN PROBLEMA, TI CAPITA DI USARE METAFORE O ANALOGIE?
A) No, preferisco affrontare il problema direttamente senza “distrazioni” (0 punti)
B) Sì, spesso uso analogie per vedere il problema in modo nuovo (3 punti)
C) Solo se è necessario per spiegare qualcosa agli altri (1 punto)
8. DI FRONTE A UN ERRORE CHE HA BLOCCATO UN PROGETTO, COME REAGISCI?
A) Analizzo l’errore e cerco di risolverlo nel modo più semplice (1 punto)
B) Cerco di capire come cambiare approccio per prevenire errori simili in futuro (3 punti)
C) Cerco di risolvere il problema rapidamente e proseguire (0 punti)
9. HAI MAI PROVATO A RISOLVERE UN PROBLEMA IMMAGINANDO COME PEGGIORARLO?
A) No, non vedo l’utilità in questo approccio (0 punti)
B) Sì, è un metodo che utilizzo per esplorare nuove possibilità (3 punti)
C) Solo una volta, ma non mi ha convinto (1 punto)
PUNTI: PUNTI: PUNTI: PUNTI: PUNTI: PUNTI:
QUEST ’INVERNO non chiuderti in casa!
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Capodanno a NEW YORK
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10. QUANDO ASCOLTI UNA PROPOSTA CREATIVA DA PARTE DI UN COLLEGA, COME REAGISCI?
A) Valuto l’idea solo se supportata da dati concreti (1 punto)
B) Mi entusiasma esplorare approcci nuovi e fuori dagli schemi (3 punti)
C) Sono scettico, preferisco soluzioni collaudate (0 punti)
11. IN UNA SITUAZIONE DI CRISI, COME AFFRONTI LA RICERCA DELLA SOLUZIONE?
A) Preferisco affidarmi a ciò che ha funzionato in passato (1 punto)
B) Provo a considerare soluzioni che nessuno ha ancora esplorato (3 punti)
C) Seguo le direttive senza pensare troppo a nuove idee (0 punti)
12. COME TI APPROCCI A UN PROBLEMA CHE NON HAI MAI AFFRONTATO PRIMA?
A) Applico le stesse tecniche che uso abitualmente per affrontare problemi simili (1 punto)
B) Provo a sperimentare soluzioni inusuali e creative (3 punti)
C) Cerco aiuto da esperti per evitare errori (0 punti)
13. TI CAPITA DI METTERE IN DISCUSSIONE LE TUE STESSE SUPPOSIZIONI QUANDO CERCHI UNA SOLUZIONE?
A) Raramente, mi fido delle mie prime intuizioni (1 punto)
B) Spesso, sfido i miei presupposti per cercare nuove idee (3 punti)
C) Solo quando qualcosa va davvero storto (0 punti)
14. SE DOVESSI TROVARE UN’IDEA PER UN PROGETTO DA ZERO, COME PROCEDERESTI?
A) Farei ricerche su idee simili e seguirei il loro esempio (1 punto)
B) Cercherei di creare qualcosa di completamente nuovo e originale (3 punti)
C) Mi affiderei a qualcuno più esperto (0 punti)
15. QUANDO INCONTRI UN PROBLEMA APPARENTEMENTE SENZA SOLUZIONE, COSA FAI?
A) Continuo a provare lo stesso approccio finché non funziona (1 punto)
B) Esploro alternative, anche non convenzionali, finché non trovo una via d’uscita (3 punti)
C) Lascio il problema e cerco aiuto esterno (0 punti)
16. HAI MAI USATO IL PENSIERO LATERALE PER PRENDERE DECISIONI NELLA TUA VITA QUOTIDIANA?
A) Sì, regolarmente (3 punti)
B) Solo in rare occasioni (1 punto)
C) No, mai (0 punti)
17. QUANTO TI PIACE TROVARE SOLUZIONI CHE SFIDANO I METODI TRADIZIONALI?
A) Solo se è assolutamente necessario (1 punto)
B) Mi entusiasma l’idea di superare i metodi convenzionali (3 punti)
C) Preferisco seguire vie già conosciute (0 punti)
18. COME AFFRONTI UNA RIUNIONE IN CUI SI DEVE RISOLVERE UN PROBLEMA COMPLESSO?
A) Ascolto e seguo le soluzioni più logiche e pratiche (1 punto)
B) Mi piace proporre idee nuove e creative, anche se inusuali (3 punti)
C) Mi limito a eseguire le decisioni finali prese dal gruppo (0 punti)
19. TI CAPITA DI APPLICARE IL PENSIERO LATERALE ANCHE QUANDO NON SEI OBBLIGATO A FARLO?
A) No, solo quando è necessario (1 punto)
B) Sì, cerco sempre nuove prospettive su qualsiasi problema (3 punti)
C) Di solito no, seguo la strada più sicura (0 punti)
20. QUAL È IL TUO ATTEGGIAMENTO VERSO LA SPERIMENTAZIONE NEL LAVORO?
A) Preferisco evitare rischi e seguire ciò che conosco (0 punti)
B) Amo sperimentare, anche se può significare fallire (3 punti)
C) Provo solo se non ci sono alternative (1 punto)
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STORYTELLING FESTIVAL –LACONTENT
Storytelling Festival è l’evento di riferimento imperdibile per tutti gli appassionati e i professionisti dell’arte dello storytelling.
Questo prestigioso festival si svolge su due giornate piene di attività stimolanti e formative, offrendo una ricca esperienza di apprendimento e networking. I partecipanti avranno l’opportunità di assistere a sessioni di formazione approfondita e workshop pratici, condotti da speaker internazionali di fama, che condivideranno le loro competenze, tecniche e segreti del mestiere. L’evento non solo fornisce preziosi strumenti e strategie per migliorare le proprie capacità narrative, ma facilita anche il networking con esperti del settore e altri appassionati, creando un ambiente dinamico e collaborativo per esplorare e ampliare le proprie competenze nello storytelling.
Quando: 25-26 ottobre 2024 Dove: Anchecinema, Bari www.lacontent.it
AUTOMATION & TESTING
2 padiglioni espositivi + tecnologie esposte.
Dimostratori Intelligenza Artificiale per il manifatturiero
VISITATORI PROFILATI
Pubblico composto da decision-maker, manager e tecnici di grandi, medie e piccole imprese delle principali filiere e distretti industriali che partecipano ad A&T per scoprire le opportunità offerte da tecnologie innovative e digitalizzazione.
OFFERTA ESPOSITIVA PERFORMANTE
Il moderno format fieristico di A&T risponde alle attuali esigenze del mondo industriale, alla ricerca di soluzioni applicabili nella loro azienda. A&T è la miglior risposta all’esigenza di sviluppare nuovi business e contatti profilati in specifici bacini industriali.
Quando: 6-8 novembre 2024
Dove: Fiera, Vicenza www.aetevent.com
AI FESTIVAL
Il primo Festival Internazionale dedicato all’Intelligenza Artificiale è un evento di portata globale che rappresenta una pietra miliare nel panorama tecnologico e culturale. Riunisce un ampio spettro di partecipanti, tra cui professionisti di settore, aziende innovative, startup emergenti e vari stakeholder, per esplorare e discutere approfonditamente la trasformazione che l’Intelligenza Artificiale sta portando in molteplici ambiti.
Quando: 26-27 Febbraio 2025
Dove: Università Bocconi
Edificio Roentgen, Milano www.aifestival.it
DEEGITO
Festival di formazione e innovazione digitale, che ha già visto cinque edizioni di successo. Un punto di riferimento per professionisti del settore, aziende e appassionati di tecnologia e digital marketing. Ogni anno, Deegito ospita volti noti e leader del settore digitale, offrendo ai partecipanti l’opportunità di apprendere direttamente da esperti attraverso casi studio reali e strategie concrete.
Quando: Aprile 2025
Dove: Torino
www.deegito.it
AI WEEK
È l’evento imperdibile per imprenditori, manager e startup italiani che vogliono esplorare a fondo il mondo dell’Intelligenza Artificiale e capire come integrarla in modo efficace nelle loro aziende. Questo incontro esclusivo offre una panoramica dettagliata delle potenzialità dell’AI, mettendo in luce come questa tecnologia possa essere adottata strategicamente per ottimizzare processi aziendali, stimolare l’innovazione e ottenere significativi vantaggi competitivi nel mercato.
Attraverso sessioni informative, studi di caso e approfondimenti pratici, i partecipanti avranno l’opportunità di apprendere come sfruttare al
meglio l’Intelligenza Artificiale per migliorare le performance aziendali e anticipare le tendenze del settore.
Quando: 8-12 Aprile 2025
Dove: Università Bocconi Edificio Roentgen, Milano www.aifestival.it
NETCOMM FORUM
Le innovazioni, le best case e i trend dell’e-commerce, del new retail e delle tecnologie digitali che stanno ridisegnando il customer journey, i media, la comunicazione e i settori.
In un contesto normativo e di mercato in forte evoluzione, approfondiremo come usare nuovi modelli di business, tecnologie e innovazioni, quali Artificial Intelligence, Automation, Blockchain, Social Commerce ed Extended Reality nella propria azienda e nei propri processi.
Cloud-based e API driven, i nuovi approcci applicativi ma anche nuovi modelli organizzativi per lo sviluppo dell’ecommerce e del retail nell’era del composable & fluid commerce.
Quando: 15/16 Aprile 2025
Dove: Allianz MiCo, Milano www.netcommforum.it/ita/
WE MAKE FUTURE
Un evento essenziale per tutti gli attori del mondo del digital marketing.
Questo festival di grande rilevanza riunisce esperti e professionisti del settore per esplorare
e analizzare le ultime tendenze, tecnologie e strategie nel marketing digitale.
Durante l’evento, si discutono approfonditamente tematiche chiave come SEO, social media marketing, e-commerce e molte altre aree cruciali del marketing online.
Con un programma ricco di keynote speech, workshop pratici e sessioni di networking, il Festival offre un’opportunità unica per aggiornarsi sulle novità del settore, condividere esperienze e costruire relazioni professionali preziose.
Quando: 4-6 Giugno 2025
Dove: BolognaFiere www.webmarketingfestival.it
SOCIAL MEDIA STRATEGIES
Una manifestazione di grande rilevanza che raccoglie social media strategist, esperti di digital marketing e professionisti del settore.
I partecipanti avranno l’opportunità di partecipare a sessioni di formazione avanzata e workshop pratici, focalizzati sulle ultime tendenze, strategie e strumenti del mondo dei social media. Offre anche possibilità di networking, permettendo di condividere esperienze e creare collaborazioni preziose.
Attraverso interventi di esperti di settore e discussioni approfondite, si potranno acquisire nuove competenze e insights.
Quando: 4-5 dicembre 2024
Dove: Bologna www.social-media-strategies.it
SPECIAL GUEST Arisa
Alessa ndro Lora TENORE
Chi a Cre mas c hi SOPRANO
LE VOCI DI Art Voice Acade my
Giova ni Voci Bassa no
hestra Ritmico Sinfonica Itali a
Esseri Vulnerabili
la Forza di mostrarsi “Umani”
Dalla competizione e dalla ricerca di prestazioni elevate alla vulnerabilità: sono sempre più i leader che si mostrano vulnerabili. Una potente risorsa...
La Vulnerabilità come Strumento di Connessione
Quando un leader si mostra aperto riguardo alle proprie difficoltà, insicurezze o fallimenti, crea un ambiente in cui gli altri si sentono autorizzati a fare lo stesso. Questa apertura favorisce la creazione di legami più forti e autentici, contribuendo a costruire un team coeso e supportivo.
Esempio pratico: immagina un manager che condivide una storia personale su un fallimento passato e come ha imparato da quell’esperienza. Questo atto di vulnerabilità non solo aumenta la fiducia dei membri del team, ma li incoraggia anche a condividere le proprie esperienze, portando a un ambiente di lavoro più collaborativo.
Leaders come Brene Brown, una ricercatrice e autrice di fama mondiale, affermano che “la vulnerabilità è il luogo in cui nascono la creatività, l’innovazione e il cambiamento”
Quando i leader si dimostrano vulnerabili, ispirano il loro team a pensare in modo creativo e a rischiare, sapendo che i fallimenti sono parte del processo di crescita.
Riconoscere e Gestire le Emozioni
Mostrarsi vulnerabili significa anche riconoscere e gestire le proprie emozioni. Molte persone si sentono costrette a nascondere le proprie emozioni per paura di essere giudicate o di apparire incapaci. Tuttavia, ignorare le proprie emozioni può portare a una diminuzione della motivazione.
Strategie per la gestione delle emozioni:
Pratica l’autoconsapevolezza: prendersi il tempo per riflettere su come ci si sen-
te in determinate situazioni può aiutare a identificare le emozioni e a gestirle in modo costruttivo.
Crea uno spazio sicuro: incoraggia le discussioni aperte all’interno del team riguardo alle emozioni. Ciò può avvenire attraverso riunioni di team in cui i membri possono condividere le proprie sfide in modo supportivo.
Costruire una Cultura di Vulnerabilità Perché la vulnerabilità possa prosperare in un contesto professionale, è essenziale costruire una cultura aziendale che la favorisca. Ciò implica che i leader debbano impegnarsi attivamente a promuovere un ambiente dove l’apertura e l’autenticità siano premiate e non punite. Passi per costruire una cultura di vulnerabilità:
Incoraggia la condivisione: Crea momenti regolari in cui i membri del team possono condividere storie di successo e di insuccesso.
Modella il comportamento: I leader devono dimostrare vulnerabilità per primi. Quando i leader condividono le proprie esperienze personali, i membri del team saranno più propensi a fare lo stesso. Celebrare le vulnerabilità: Riconoscere e celebrare i momenti di vulnerabilità può aiutare a normalizzare questo comportamento all’interno dell’organizzazione.
Vantaggio Competitivo
L’abilità di creare una cultura del supporto, dell’innovazione e della collaborazione è un potente vantaggio competitivo.
Inoltre, le aziende che incoraggiano la vulnerabilità hanno maggiori probabilità di trattenere i talenti e mantenere un clima di lavoro positivo.
I dipendenti si sentiranno più motivati e impegnati, sapendo che possono essere se stessi e che le loro emozioni vengono rispettate e comprese.
Oroscopo
a cura di Bruno Coletta
ARIETE
Di natura spesso sei insofferente, per farti un esempio, controlla come esigi la rapidità di servizio al ristorante; dico questo perché devi controllarti maggiormente ma senza vivere frustrazioni. Invece di dare la morte civile, se non sei servito bene, esprimi semplicemente il tuo parere o consiglio. Pensa più al tuo benessere fisico.
GEMELLI
E’ sempre bellissimo vederti sereno e sorridente, ma ultimamente, sei un po’ troppo pensieroso. Sembra che tu sia troppo condizionato dalle proprie ansie (o da quella di altri). Per quanto sembri “retorico”, devi essere più fiducioso nelle tue capacità e nel tuo futuro. Tu ce la farai sempre e cascherai sempre in piedi. Credimi.
LEONE
Se avessi avuto prima quello che hai ora saresti la persona più felice della Terra. Non sempre quello che crediamo noi è la cosa migliore per noi, spesso solamente dopo aver sbattuto la faccia sul muro ci rendiamo conto qual è la strada migliore per noi. La bravura sta nello sbattere meno volte possibile.
BILANCIA
Hai la presunzione di pensare che come fai le cose tu non le fa nessuno. Ti assicuro... che è vero. Ma questo non ti autorizza a sottovalutare gli altri: 1) perché non è giusto. 2) perché anche l’ultimo dei falliti su qualche cosa è più bravo ti te. Piuttosto cerca di perdonarti certi torti fatti ad alcuni amici, non meritavano altro.
SAGITTARIO
Niente da dire sul tuo operato e sul tuo livello professionale. In ogni caso, quando si parla di denaro, è meglio essere subito chiari. Una volta si diceva:” Patti chiari e amicizia lunga”. Una delle poche sfere che devi perfezionare è quella sentimentale e familiare. Devi assolutamente dedicare più tempo e più considerazione ai tuoi.
ACQUARIO
Questi caldi colori autunnali sono come il tuo cuore nei confronti dell’intera umanità. Quando stai bene tu sta bene l’intero creato, i bambini obbediscono ai genitori, i Vigili della strada non fanno più le multe, e i nostri “Governanti” cominceranno a dire la verità sul Covid. Chiarisci con certe persone, sarà meglio per tutti.
TORO
Hai fatto molto e bene. Devi solamente dedicare più tempo al tuo benessere fisico. Via pane bianco e pasta, patatine e bibite zuccherate. Educati ad assumere solamente carne, pesce, uova, verdure e frutta e mastica lentamente. Nella vita sentimentale cerca di non rovinare, per colpa dell’orgoglio, ciò che hai costruito in tanto tempo.
CANCRO
Sei la persona più perfetta ed equilibrata dell’intero creato, ma appena vedi una persona con charme, classe e un buon profumo, il tuo equilibrio e la tua perfezione cominciano subito a vacillare. Attenzione a non perdere mai la tua bussola che la trovi solamente nei tuoi affetti familiari. Ciao.
VERGINE
Sei e sarai sempre una persona buona, rispettosa e seria anche se qualche volta, per necessità, hai dovuto andare contro la tua moralità. Come diceva il Machiavelli: “In guerra e in amore è tutto concesso”. Per certe religioni la ricchezza è un peccato, per altre una benedizione di Dio, ma in tutti i casi è sempre meglio non lasciarsi condizionare da nessuno.
SCORPIONE
Una della tue caratteristiche dominanti è che non dimentichi mai un torto ricevuto, anche dopo 20 anni. Assolutamente mai. Tu, puoi perdonare, ma mai dimenticare. Detto questo, devi mettere più concentrazione sul tuo lavoro attuale e ricordarti quello che prometti, perché è meglio non promettere che promettere e non mantenere.
CAPRICORNO
Se non fosse per qualche problemuccio di “cuore” niente di ineccepibile sul tuo conto. A dir bravo è poco, diligente, responsabile, con il desiderio di aggiornarsi e migliorare. Devi solo migliorare il rapporto con i tuoi colleghi o i tuoi subalterni. Ti stimeranno di più e saranno più efficienti. E’ meglio una piccola gratificazione che cento bastonate.
PESCI
Se sei in attesa di qualche risposta è molto probabile, se non ci sono errori nelle documentazioni, che sia positiva. Ma questo non deve autorizzarti a prendere delle decisioni avventate. Fatti gli affari tuoi, non esagerare nel criticare gli altri. La ricchezza o il benessere non gestito bene è peggio della più nera povertà.
CONSIGLIO DEL CURATORE
“Sei insoddisfatto? Vorresti essere felice? Vorresti realizzare i tuoi desideri? Vorresti svegliarti la mattina con il sorriso? Opera per farlo e non aspettare l’aiuto di nessuno.”
Test: Profili
51-60 PUNTI: MAESTRO DEL PENSIERO LATERALE
Sei un vero innovatore. Hai una naturale inclinazione a vedere le cose da prospettive non convenzionali e a esplorare soluzioni inedite, anche nelle situazioni più complesse. Il tuo approccio creativo ti consente di trovare soluzioni laddove altri vedono solo ostacoli. Non solo accetti, ma accogli con entusiasmo la sfida di pensare fuori dagli schemi. La tua flessibilità mentale ti rende prezioso in ambienti lavorativi dinamici, e la tua capacità di sperimentare ti porta spesso a risultati straordinari. Sei sempre pronto a rompere le convenzioni e a esplorare nuove strade.
35-50 PUNTI: PENSATORE CREATIVO
Hai una forte capacità di pensare in modo creativo e affrontare i problemi con soluzioni originali. Anche se a volte preferisci seguire un percorso più sicuro, non hai paura di sfidare il pensiero tradizionale quando la situazione lo richiede. Sai bilanciare il pensiero laterale con l’approccio logico, il che ti rende versatile e adatto a una varietà di situazioni. Quando incontri un problema, sei disposto a considerare soluzioni nuove e non convenzionali, pur rimanendo attento ai dettagli pratici.
20-34 PUNTI: PENSATORE TRADIZIONALE CON SPUNTI CREATIVI
Tendi a preferire approcci più logici e collaudati per risolvere i problemi, ma in determinate situazioni sei capace di mostrare lampi di creatività. Non ti dispiace esplorare soluzioni alternative, ma lo fai con prudenza e solo quando necessario. Il pensiero laterale per te è uno strumento che utilizzi saltuariamente, preferendo spesso restare nelle zone di comfort delle soluzioni già testate. Tuttavia, la tua apertura verso l’innovazione ti permette di essere più flessibile rispetto a chi adotta un approccio completamente tradizionale.