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Il ciclismo vicentino piange la scomparsa di Franco Basso, uno dei principali artefici del suo sviluppo da 45 anni a questa parte.

Il vero poliziotto non va mai in vacanza: una frase che sembra trovare conferma grazie all’impresa di Claudio Bortoletto...

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IL CONTENITORE DI NOTIZIE E INFORMAZIONI DEL TERRITORIO

INCINTA A 13 ANNI: ACCUSATO IL PATRIGNO Il test del dna ha fornito la conferma inappellabile: a metterla incinta a soli 13 anni è stato il patrigno. continua a pagina XII

Trovano la porta del negozio aperta...

Condominio in fiamme a Dueville

Nella notte della vigilia di Natale, verso le 23.40, un gruppetto di ragazzi stava passeggiando tra scherzi e risate nel centro storico scledense...

16 sfollati, una ferita ed un ustionato grave. Vigilia di Natale amara per 8 famiglie residenti in un condominio lungo la via Marosticana...

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bassano | cronaca

CICLISMO IN LUTTO

I

È morto Franco Basso

l ciclismo vicentino piange la scomparsa di Franco Basso, uno dei principali artefici del suo sviluppo da 45 anni a questa parte.

E’ stato trovato morto dal fratello gemello nell’appartamento in cui viveva negli ultimi tempi, a Marostica. Pare a stroncarlo sia stato un attacco cardiaco. Aveva 66 anni.

Da giovane Franco Basso aveva collaborato con il Velo Junior Nove, la

squadra con cui correvano ai loro esordi Giovanni Battaglin e successivamente Gianni Faresin. In seguito aveva fondato la Cei Paralumi, una società ciclistica con sede a Cartigliano.

E’ stato uno dei più attivi promotori del ciclismo femminile in Italia e ha conseguito numerose onorificenze da parte della Fci. E’ stato presidente provinciale vicentino e consigliere regionale della Fe-

IL CARRELLO DELLA CORRIERA SBANDA E UCCIDE UN AUTOMOBILISTA

derciclo. Al suo impegno di organizzatore va ascritta una delle principali classiche in salita per la categoria juniores, la Cartigliano-Colli Alti.

Franco Basso non si era mai sposato.

La sua famiglia elettiva era il ciclismo, lo sport a cui aveva dedicato tutto se stesso.

che ha distrutto l’abitacolo dell’auto provocando la morte istantanea del conducente.

Una tragica fatalità ha provocato la morte di Ivo Smaniotto, 38 anni, residente a Solagna, a poche centinaia di metri da casa sua.

Alle 18,30 di sabato 27 dicembre la vittima si era immessa sulla statale 47 per andare a trovare la moglie, ricoverata all´ospedale di Bassano, quando la sua Fiat Tipo all’altezza della concessionaria Scramoncin è stata centrata dal carrello portabagagli trainato da una corriera romena che saliva verso Trento. Un impatto tremendo,

Il transito sulla Valsugana è stato interrotto. Le auto sono state fatte deviare sulla Campesana, con inevitabili disagi per la circolazione, fino alle 20. Riguardo alla dinamica dell’incidente, l’ipotesi più probabile è che il pesante carrello si sia staccato dal gancio del pullman e abbia invaso l’altra corsia come una meteora impazzita. Non è escluso, tuttavia, che il piccolo rimorchio abbia sbandato sul fondo stradale bagnato dopo una sterzata dell’autista, E.S., 36 anni, romeno, e si sia sganciato a seguito dell’impatto.

Ivo Smaniotto era molto conosciuto a Solagna anche per il suo impegno nel volontariato, come componente della Protezione Civile e del Gruppo Alpini.

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DAL TORNEO FRA AZIENDE

U

8 mila euro per i disabili

n torneo interaziendale a calcetto e beach volley fra otto aziende del Bassanese ha fruttato 8 mila euro da destinare alla solidarietà. Ne potrà beneficiare l´istituto “Beato Luigi Palazzolo” di Rosà, in cui si assistono persone in difficoltà.

Coinvolte nell’iniziativa le aziende Diesel, Baxi, Mevis, Pengo, Euromeccanica, Fami, Agb e Meneghetti. Il

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torneo interaziendale si è svolto nello scorso mese di luglio all´interno dello stabilimento della Fami.

particolari, per cui oggi si trovano nella condizione di non essere autosufficienti.

L´istituto Palazzolo rappresenta un punto di riferimento nell´aiuto alle persone con gravissimi problemi di salute. Oggi nella struttura di Rosà sono assistiti ben 134 ospiti di tutte le età. Alcune di queste sono portatrici di disabilità dalla nascita, altre hanno invece alle spalle incidenti o malattie

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sulla rotonda all’incrocio di Via Valsugana con Via C.Colombo, sul lato est, vicino all’ingresso di Bassano Expo e dinanzi al Centro Commerciale Il Grifone: è visibile sia provenendo da Bassano che arrivando da Rosà.

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editoriale | indice

Editoriale

Dopo le grandi abbuffate di Natale...

ALLEGATO GRATUITO A LA PIAZZA - IL QUINDICINALE DI ANNUNCI E APPUNTAMENTI ANNO 0 - NUMERO 23 09 GENNAIO 2015 AUTORIZZAZIONE TRIBUNALE DI BASSANO DEL GRAPPA N°7/94 DEL 7/10/94 EDITRICE

Tabloid

RESPONSABILE NOTIZIE

lapiazzaweb.tv

È GIÀ TEMPO DI LASCIARSI ALLE SPALLE IL 2014 E COMINCIARE UN NUOVO ANNO. QUELLO APPENA TERMINATO È STATO PER NOI DE ‘LA PIAZZA’ UN ANNO DI GRANDI E POSITIVI CAMBIAMENTI, VISSUTO INIZIALMENTE CON “SCOPERTE” INCREDIBILI MA “SANE” E CHE CI HA COMUNQUE LIBERATO DA ZAVORRE, FACENDOCI “CAPIRE” TANTE COSE, GENERANDO, AL CONTEMPO, SERENITÀ E FIDUCIA NEL LAVORO DI SQUADRA E NEL FUTURO.DA SEMPRE LA PIAZZA, OLTRE AD AVERE ALLARGATO I PROPRI CONFINI COPRENDO LA ZONA DI CASTELFRANCO E DINTORNI, È ATTENTA AI MUTAMENTI SOCIALI ED AGLI SVILUPPI CHE IL TERRITORIO SENTE, SUBISCE E PROPONE. LA NASCITA, QUALCHE MESE FA, DE ‘WWW.LAPIAZZAWEB.TV’ È LA RISPOSTA A QUESTE ESIGENZE DA VOI ESPRESSE FACENDO SI CHE LA CARTA SI SPOSASSE CON IL WEB. AL QUINDICINALE, DI CUI GIÀ SE NE CONOSCONO LE PARTICOLARITÀ, LA REDAZIONE HA “AGGIUNTO” QUESTA NUOVA REALTÀ, UN PORTALE DI INFORMAZIONI CHE, PUR ESSENDO AGLI INIZI, È ANDATO CRESCENDO VIA VIA, MESE DOPO MESE, ARRIVANDO OGGI A VANTARE GIÀ 50.000 UTENTI CHE OGNI MESE SI COLLEGANO, TRAMITE FACEBOOK O PC, PER AVERE NOTIZIE FRESCHE DAI TERRITORI DI CASTELFRANCO, CITTADELLA, BASSANO DEL GRAPPA, VICENZA, THIENE E SCHIO.

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redazione@lapiazzaweb.tv

F.L

II VI VIII X XII XIV XVI

Indice

Ciclismo in lutto, è morto Franco Basso

IL CICLISMO VICENTINO PIANGE LA SCOMPARSA DI FRANCO BASSO, UNO DEI PRINCIPALI ARTEFICI DEL SUO SVILUPPO DA 45 ANNI A QUESTA PARTE.

Trovano la porta del negozio aperta e compiono un gran gesto

NELLA NOTTE DELLA VIGILIA DI NATALE, VERSO LE 23.40, UN GRUPPETTO DI RAGAZZI STAVA PASSEGGIANDO TRA SCHERZI E RISATE NEL CENTRO STORICO

Inaugurato ponte progettato da un bassanese: unirà il rione S.Vicenzo

LE DUE SPONDE DEL TORRENTE RETRONE, CHE TAGLIA IL QUARTIERE DI SAN VINCENZO TRA LE VIE MAROLA E -RETRONE

Nel giorno del suo matrimonio salva una donna dal suicidio

IL VERO POLIZIOTTO NON VA MAI IN VACANZA: UNA FRASE CHE SEMBRA TROVARE CONFERMA GRAZIE ALL’IMPRESA DI CLAUDIO BORTOLETTO

Incinta a 13 anni: accusato il patrigno

IL TEST DEL DNA HA FORNITO LA CONFERMA INAPPELLABILE: A METTERLA INCINTA A SOLI 13 ANNI È STATO IL PATRIGNO.

Striscia la Notizia bacchetta il comandante dei vigili

IL COMANDANTE DEI VIGILI URBANI ROSINI È FINITO NELL’OCCHIO DEL CICLONE A CAUSA DI UN SERVIZIO REALIZZATO DA MORENO MORELLO

Condominio in fiamme a Dueville: 16 sfollati VIGILIA DI NATALE AMARA PER8 FAMIGLIE RESIDENTI IN UN CONDOMINIO LUNGO LA VIA MAROSTICANA.

XVIII Cade da impalcatura dipingendo: morto artigiano

FRANCO MARCATO, 57 ANNI, È DECEDUTO MARTEDÌ 23 DICEMBRE DOPO ESSERE SCIVOLATO DA UN’IMPALCATURA ALLESTITA PER DEI LAVORI

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alto vicentino | cronaca

TROVANO LA PORTA DEL NEGOZIO APERTA

...e compiono un gran gesto

N

ella notte della vigilia di Natale, verso le 23.40, un gruppetto di ragazzi stava passeggiando tra scherzi e risate nel centro storico scledense: appoggiatisi per caso alle vetrine del negozio Tezenis, in via Pasini, i giovani hanno avuto la sorpresa di veder aprirsi la porta di ingresso dello stes-

so.

Increduli i ragazzi non hanno perso tempo: hanno allertato i vigili che subito intervenuti sul posto, appurando che la porta era stata solo chiusa male e non forzata da alcuno.

Quest’ultima, constatato che tutto era in ordine, ha ringraziato apertamente i ragazzi per il gesto di estrema correttezza.

In pochi minuti gli agenti sono risaliti alla proprietaria.

VANDALI SENZA SCRUPOLI: DISTRUTTO IL PRESEPE DI QUARTIERE

accanimento contro quella del bambin Gesù che è stata decapitata.

Amareggiati gli abitanti del quartiere che si erano prodigati nella realizzazione del presepe interamente intagliato a mano da pannelli di polistirolo.

Vandali in azione durante la notte del 23 dicembre nella frazione di Poleo: ignoti se la sono presa contro il presepe allestito da un gruppo di volontari presso il rustico Pettinà di via Caile.

Una bravata deprecabile quanto sacrilega: distrutte le sagome dei personaggi del presepe, con un particolare

Secondo la vice presidente del consiglio di quartiere Augusta Golo è da escludersi la pista religiosa; più facile si sia trattato di una spacconata da parte di un gruppo di adolescenti, dato che nel cortile del Rustico sono soliti darsi appuntamento alcune “compagnie” di giovanissimi.

I responsabili non faranno denuncia ma nel caso venissero individuati i colpevoli promettono pene severe.

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alto vicentino | attualità

INAUGURATO PONTE PROGETTATO DA UN BASSANESE

L

Unirà il rione San Vicenzo

e due sponde del torrente Retrone, che taglia il quartiere di San Vincenzo tra le vie Marola e -Retrone, sono ora finalmente collegate dal nuovo ponte ciclopedonale.

La consegna ufficiale dell’opera alla cittadinanza è avvenuta lunedì, nel corso di una breve cerimonia allietata dai bambini “grandi” della scuola dell’infanzia San Vincenzo. “E’ stata data risposta ad un’esigenza sentita dai residenti del Quartiere di San Vincenzo, migliorandone la vivibilità e i collegamenti pedonali : è un ponte che unisce” - dichiara il Sindaco, Casarotto.

Il manufatto, dal peso di circa 9000 kg, lungo circa 14 metri con una larghezza utile interna di 2,5 metri e una pendenza del 5% è in acciaio per ridurre al minimo i costi e le spese di manutenzione ed è antisismico. E’ illuminato con luci a led, a basso consumo energetico e la pavimentazione è in cemento, colorato in grigio“.

“Siamo finalmente riusciti a realizzare un intervento atteso dal quartiere – dichiara Andrea Zorzan - e sono felice di poter ringraziare oltre che l’Ufficio Tecnico Comunale il progettista ing. Giancarlo Dalla Libera e la ditta Biemme Tecno di Bassano del Grappa che han-

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no progettato e realizzato il ponte. Vorrei sottolineare con soddisfazione che l’intervento si è realizzato con energie del nostro territorio, riprova che professionalità ed esperienza non mancano in questa nostra provincia”.

“Dal punto di vista strutturale e statico dichiara l’ing. Giancarlo Dalla Libera di Thiene, progettista e direttore dei lavori - la forma a capriata è quella che consente un’ottimizzazione dei pesi delle strutture portanti di acciaio e quindi una riduzione dei costi. E’ una tipologia classica usata per le grandi strutture”.

Il costo dell’opera è stato di oltre 78mila euro.

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PIX P 75

castelfranco | cronaca

NEL GIORNO DEL SUO MATRIMONIO SALVA UNA DONNA DAL SUICIDIO

Il vero poliziotto non va mai in vacanza.

U

na frase che sembra trovare conferma grazie all’impresa di Claudio Bortoletto, uno degli agenti più alto in grado tra le fila della polizia ferroviaria di Treviso.

Nel giorno del suo sposalizio, a poche ore dal fatidico sì, il comandante Bortoletto è stato raggiunto da una chiamata di emergenza: una donna di 48 anni, non nuova a simili gesti, minacciava di gettarsi sotto a un treno.

In pochi istanti il promesso sposo è passato dal gestire i preparativi per la festa di nozze ad una difficile mediazione per convincere l’aspirante suicida ad abbandonare i propri propositi. L’esperienza ventennale del ligio poliziotto ha consentito di convincere la 48enne a rinunciare al proprio gesto estremo: la donna è stata affidata al 118 che l’ha trasportata in nosocomio dov’è tutt’ora sotto osservazione.

Tornato alle “vesti” di civile Bortoletto

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ha raggiunto regolarmente il Municipio, dove ad attenderlo vi era la promessa sposa Marisa: le nozze sono state celebrate dal primo cittadino di Treviso Manildo che ha voluto ringraziare pubblicamente l’agente per il prezioso servizio svolto a favore della comunità.

Ora per il poliziotto-eroe è in programma un periodo di vacanza, sperando che durante la luna di miele non trovi qualcuno da salvare...

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castelfranco | cronaca

INCINTA A 13 ANNI

I

Accusato il patrigno l test del dna ha fornito la conferma inappellabile: a metterla incinta a soli 13 anni è stato il patrigno.

La verità è emersa dopo molti

mesi.

La ragazzina era stata costretta ad un ricovero all’ospedale di Castelfranco per dolori all’addome. Si trattava di una gravidanza extrauterina, che si concluse con l’aborto.

La minorenne ha continuato a lungo a ripetere di essere stata violentata mentre faceva la cameriere ad una sagra paesana, ma la Procura di Treviso, che nel frattempo ha iniziato a far luce sulla vicenda, decide di approfondire.

In attesa dell’esito del test del dna sul feto, la tredicenne vuota il sacco.

A costringerla ad avere rapporti sessuali completi era stato il nuovo con-

TERMOCOPERTA VA IN CORTOCIRCUITO: GIOVANE INTOSSICATA Una 17enne di Altivole è rimasta intossicata dal fumo sprigionatosi a seguito di un cortocircuito occorso ad una termocoperta della madre.

La ragazza si trovava nel soggiorno di casa assieme alla mamma, in procinto di andare a coricarsi per la notte.

Improvvisamente la giovane ha sentito un forte odore di bruciato provenire dalla camera da letto della genitrice e si è recata a controllare: di fronte

vivente della madre, un operaio di circa 40 anni, residente nei dintorni di Castelfranco e ora in carcere a Verona. Si continua a indagare anche per sapere se la madre fosse o meno al corrente di quanto era accaduto.

a lei vi era una folta coltre di fumo nero ed un principio di incendio, sviluppatosi a seguito di un malfunzionamento della coperta scalda letto.

Senza pensarci due volte la ragazza si è diretta verso il letto, prendendo la coperta per esporla sul davanzale della finestra ed evitare che il rogo si propagasse. Nel frattempo la mamma ha allertato i pompieri che sono giunti rapidamente presso l’abitazione domando le fiamme in una decina di minuti.

Il coraggioso gesto messo in atto dalla 17enne ha probabilmente evitato guai più seri, pur lasciandola leggermente intossicata: la ragazza è stata trasportata in ospedale a Castelfranco da un’ambulanza per dei controlli ma la prognosi non è risultata grave.

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vicenza | cronaca

STRISCIA LA NOTIZIA BACCHETTA IL COMANDANTE DEI VIGILI

I

Nell’occhio del ciclone

l comandante dei vigili urbani Rosini è finito nell’occhio del ciclone a causa di un servizio realizzato da Moreno Morello, storico inviato della trasmissione satirica.

Rosini era stato “beccato”, a seguito della segnalazione da parte di un cittadino, mentre transitava nella ZTL berica per motivi personali (accompagnava i figli a scuola) utilizzando di fatto in maniera irregolare un per-

messo d’accesso che gli era stato concesso esclusivamente per ragioni di servizio ben 8 anni fa.

Di fronte alle incalzanti domande dell’inviato Rosini aveva risposto di utilizzare il pass “solamente per motivi istituzionali”.

permesso e far eliminare la targa del suo SUV dalla lista di quelle ammesse per il transito nelle zone normalmente chiuse al traffico.

La vicenda ha però provocato grande imbarazzo negli ambienti comunali tanto che, a seguito della messa in onda del servizio, il comandante ha deciso di restituire pubblicamente il

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vicenza | cronaca

CONDOMINIO IN FIAMME A DUEVILLE

V

16 sfollati, una ferita ed un ustionato grave

igilia di Natale amara per 8 famiglie residenti in un condominio lungo la via Marosticana.

L’intero complesso residenziale, situato al civico 318, è stato investito da un enorme rogo, sviluppatosi poco dopo le ore 3 della notte della vigilia.

Sul posto sono intervenute ben 8 squadre di pompieri che hanno lavorato incessantemente fino al mat-

tino per evacuare i residenti e domare le fiamme.

Tutti gli appartamenti sono stati raggiunti dal fuoco sviluppatosi, per causa ancora in corso di valutazione, da un appartamento ubicato al primo piano: la persona che vi risiedeva è rimasta gravemente intossicata ed ustionata ed ora si trova ricoverata in ospedale a Santorso nel reparto rianimazione. Altre 5 perso-

FIAMME AL PIOVENE. PROF DOMA L’INCENDIO Un ultimo giorno di scuola di fuoco all’istituto tecnico commerciale Piovene. Letteralmente.

La bravata di qualche studente, infatti, ha fatto temere il peggio. A fuoco la palestra della scuola superiore di corso San Felice.

E’ successo tutto intorno mezzogiorno e mezzo.

ne risultano leggermente intossicate mentre una donna, residente al secondo piano, è rimasta ferita durante la fuga.

Gli appartamenti sono stati giudicati tutti inagibili dai vigili del fuoco e pertanto le 7 famiglie che vi risiedevano hanno trascorso forzatamente il Natale fuori casa in alloggi provvisori messi prontamente a disposizione dal Comune di Dueville.

Dalle prime informazioni sembra che le fiamme siano partite da un carrello delle pulizie vicino ad uno dei bagni della palestra dove, oltretutto, si stava tenendo un’assemblea d’istituto. Le cause dell’incendio sono ancora sconosciute, ma è probabile che si tratti di una bravata di qualche studente.

A risolvere la situazione un insegnante, che, coraggioso, ha inizialmente domato le fiamme, in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco.

E’ in corso la valutazione dei danni. La palestra al momento è ancora inagibile, anche se la struttura non sembra essere stata danneggiata.

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cittadella | cronaca

CADE DA IMPALCATURA DIPINGENDO: MORTO ARTIGIANO

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Altra morte sul lavoro

ranco Marcato, 57 anni, è deceduto martedì 23 dicembre dopo essere scivolato da un’impalcatura allestita per dei lavori di ritinteggiamento di un’abitazione privata.

L’uomo, artigiano residente a Piazzola sul Brenta, stava effettuando dei lavori di ristrutturazione in un’a-

bitazione di via Kennedy, nel quartiere Montà a Padova.

Secondo la ricostruzione la vittima avrebbe perso l’equilibrio crollando all’indietro da un’altezza di oltre tre metri; inutile il rapido intervento del Suem: la caduta è stata fatale e i medici al loro arrivo non hanno potuto far altro che constatare il decesso.

LADRI IN FUGA “DIMENTICANO” IN AUTO DIAMANTI ED OROLOGI PER 100 MILA EURO Lunedì 22 dicembre, durante un posto di blocco, i carabinieri della stazione di Camposampiero hanno intercettato a S.Giorgio delle Pertiche una Bmw station wagon rubata ad un 44enne di Montebelluna la mattina stessa: alla vista dei militari gli occupanti del mezzo hanno “tirato dritto” e, dopo una

Sul posto sono intervenuti i tecnici dello Spisal, incaricati di capire se la caduta sia stata accidentale o causata da un malore.

fuga durata qualche centinaia di metri, si sono letteralmente gettati dall’auto in corsa.

Il veicolo ha continuato la propria corsa, finendo per urtare una vettura parcheggiata poco lontana dal posto di blocco.

Da lì malviventi si sono dileguati a piedi nelle vie adiacenti, sfuggendo ai carabinieri.

All’interno dell’auto i militari dell’arma hanno però rinvenuto la refurtiva del colpo messo a segno in mattinata nell’abitazione del proprietario dell’auto: occultati nel portabagagli vi erano 4 diamanti, 10 preziosi orologi di vari marchi, abiti firmati e 3 quadri.

Valore complessivo della complessiva oltre 100 mila euro.

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