Speciale Natale Il Natale a...
Bassano del Grappa (VI) Mercatini di Natale
DAL 19 NOVEMBRE AL 24 DICEMBRE
Piazza Garibaldi e Piazza Libertà
Tradizionale mercatino con le casette in legno dove trovare oggettistica, idee regalo, prodotti enogastronomici ed addobbi.
Orario 10.00-19.30 tutti i giorni (le mattine del giovedì e del sabato sono chiusi i mercatini di Piazza Libertà per il mercato settimanale).
Mercatini della Befana
DAL 26 DICEMBRE ALL’8 GENNAIO 2023
Piazza Garibaldi
Castelfranco Veneto (TV)
Natale Sotto Le Mura
DAL 26 NOVEMBRE ALL’08 GENNAIO 2023
Giardini Pubblici lungo le mura del Castello
Tutti i week end 27 casette di legno, posizionate nei Giardini Pubblici prospicienti le mura del Castello nel lato Piazza Giorgione, vi aspettano con le migliori specialità enogastronomiche e artiginali, oggettistica, addobbi per la casa, idee regalo ed artigianato. Sono previsti intrattenimenti per i più piccoli.
Asiago (VI)
Giardini di Natale
DAL 12 NOVEMBRE ALL’08 GENNAIO 2023
Giardini Pubblici lungo le mura del Castello
Torna il celebre mercatino natalizio dell’Altopiano che come da tradizione, riempirà di magia la cittadina. Aperture: dal 2 al 4 dicembre, dal 7 all’11 dicembre e dal 16 al 18 dicembre, per poi essere
aperti tutti i giorni durante le festività natalizie, ovvero dal 20 dicembre all’8 gennaio 2023.
Cittadella (PD) Natale Cittadellese
FINO AL 24 DICEMBRE Luoghi vari
- 17/18 DICEMBRE
Mercatini di Natale in Piazza Scalco; Trenino di Natale “Polar express”; - SABATO 17 DICEMBRE Passeggiata itinerante con gli alpaca per le vie del centro storico; Negozi aperti fino alle 22:30; - 24 DICEMBRE Mercatini di Natale in Piazza Scalco.
Feltre (BL) Fiera dell’Oggetto Ritrovato
DOMENICA 18 DICEMBRE Centro storico
Speciale Natale Gli Antipasti...
ANTIPASTO Blinis
ANTIPASTO Tortino di patate
Ingredienti per 15 blinis:
- 80 gr farina 00
- 1 uovo - 8 gr lievito istantaneo - 100 ml latte - 50 ml panna fresca - sala e pepe q.b
per guarnire:
- 100 gr panna acida
- 1 cucchiaio di uova di lompo rosse - 2 ciuffi di aneto - 200 gr salmone affumicato
Preparazione: Preparate l’impasto base: separate tuorlo e albume e sbattete il tuorlo in una terrina, aggiungete latte e panna a filo mescolando. Aggiungete la farina e il lievito setacciati e continuate a mescolare. Lasciate riposare l’impasto per 1 ora circa. Aggiungete poi all’impasto l’albume montato a neve con un pizzico di sale. Scaldate e ungete con poco burro una padellina antiaderente per crepes, e una volta ben calda ponetevi un mestolino di impasto che si gonfierà formando una crespella di diametro di circa 7 cm. Quando il fondo si sarà rassodato girate il blini aiutandovi con una spatola e fate dorare anche l’altro lato. Finite tutto l’impasto. Iniziate quindi a preparare la guarnizione: in una ciotolina mescolare la panna acida per renderla cremosa e aggiungetevi l’aneto tritato (tenendone da parte un po’ per la guarnizione), salate e pepate. Spalmate la panna acida sui blinis, ponetevi una listarella di salmone affumicato e guarnite con un altro ciuffetto di panna acida, dell’aneto e un po’ di uova di lompo rosse. Servite!
Ingredienti per 7 tortini:
- 600 gr di patate - 1 spicchio d’aglio - 10 rametti di erba cipollina - 1 rametto rosmarino - prezzemolo q.b.
- 4 foglie di salvia - 10 gr burro - olio evo q.b. - sale e pepe q.b. - 200 gr salmone affumicato - pangrattato q.b. - 2 uova
Preparazione: Tritate finemente le erbe aromatiche e lo spicchio d’aglio. Lavate e lessate le patate fino a quando riuscirete a bucarle con i rebbi di una forchetta. Scolatele e pelatele, quindi schiacciatele in una ciotola, unite le uova, le erbe che avevate precedentemente tritato, il sale e il pepe. Impastate con le mani per amalgamare gli ingredienti, dopodichè prendete gli stampini da muffin, imburrateli aiutandovi con un pennello da cucina. Spolverizzateli con il pangrattato e con un cucchiaino versate a mano a mano il composto con le patate e con il dorso del cucchiaino fatelo aderire al fondo e al bordo. Lasciate lo spazio al centro da riempire con 2-3 fettine di salmone, quindi ricoiprite con dell’altro composto di patate e livellate la superfice del tortino. Per finire spolverizzate con il pangrattato 15 e irrorate ciascun tortino con un filo di olio d’oliva. Infornate in forno statico preriscaldato per 40 minuti a 180°. Quando saranno cotti e ben dorati in superficie, sformateli e fateli intiepidire quindi sformateli capovolgendoli. Servite!
L’idea veloce... Tartine al tonno: prendete il pane in cassetta e tagliatelo con delle formine tonde per biscotti. Tostate il pane in una padella antiaderente su entrambe i lati. Sgocciolate il tonno, mettetelo in una ciotola e mescolatelo alla maionese fino ad ottenere una crema. Aggiungete l’erba cipollina e un po’ di sale. Guarnite con i pomodorini e un pò di prezzemolo tritato.
Speciale Natale Le Letture
di Nikolaj Gogol’ La Notte di Natale
Ucraina: durante il regno di Caterina II. Vakula, giovane fabbro innamorato di Ocsana, sottomette le forze del male per esaudire il desiderio della ragazza: possedere gli stivaletti della zarina. Accostato da alcuni critici al realismo magico sudamericano...
di Agatha Christie
Il Natale di Poirot
Ideale per gli amanti del giallo, è un’indagine dell’investigatore Hercule Poirot ambientata durante le vacanze natalizie, nella magione inglese di un anziano signore che lì invita i figli per le feste. Ad una cena turbolenta seguirà il delitto che che sarà poi risolto dal mitico Poirot.
di Arthur Conan Doyle Il caso dell’oca di Natale
Sherlock Holmes a Natale si trova con un cappello nero malconcio e una grassa oca bianca che contiene al suo interno una pietra azzurra rubata alla contessa di Morcar in un prestigioso albergo di Londra. Senza apparenti indizi il mitico investigatore sorprende ancora...
di Rosamunde Pilcher Solstizio d’inverno
Elfrida Phipps, ex attrice di musical, ha sessant’anni. Affranta dal dolore per la morte dell’uomo che ha sempre amato, lascia Londra e si trasferisce in un piccolo villaggio dell’Hampshire. Dolce ed eccentrica, Elfrida fatica a inserirsi nella piccola comunità, finché...
di Green, Johnson, Myracle Let It Snow
Tre racconti ambientati la notte di Natale e scritti da alcuni dei più affermati autori di young adult: John Green, Maureen Johnson, Lauren Myracle. Tre storie d’amore e di gioia che prendono vita tra le strade di Gracetown, una cittadina colpita da una bufera di neve.
di Truman Capote Rircodo di Natale
Buddy e Sook si vogliono molto bene ed ogni anno, con l’avvicinarsi del Natale, compiono un rituale molto particolare. Ma questa volta per Buddy sarà un Nataler speciale: l’ultimo che passerà con Sook! Per mantenerlo vivo nella sua memoria ne racconterà la storia.
di Giacomo Papi
Storie di Natale a 4 zampe
Una raccolta di cinque storie buffe, tenere e divertenti, da raccontare, ascoltare e condividere, tutte dedicate agli animali. Per vivere emozioni, sognare, immergersi nella magia del Natale. Età di lettura: da 3 anni
Speciale Natale I Giochi
Il Trono di Spade
per chi ama la pianificazione
Basato sul ciclo di romanzi delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, consente ai giocatori di assumere il controllo delle Grandi Case del Continente Occidentale e di cimentarsi in un’epica lotta per rivendicare il Trono di Spade. Un gioco di scaltra pianificazione, meticolosa distribuzione del potere e sofisticata diplomazia, ambientato nell’affascinante mondo delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. 14+ / giocatori: 3-6 / tempo: 2h
Coco Rido
per divertirsi senza impegno
Il gioco è molto semplice: ogni giocatore ha una mano di carte con parole o frasi casuali. Una persona, il narratore, pesca una carta da un’altra pila e tutti devono giocare una carta dalla propria mano che meglio si adatta alla carta del narratore, ma in modo creativo, demenziale e/o dissacrante. Il narratore quindi sceglie quale carta ritiene si adatti meglio allo spazio vuoto. Vince chi arriva prima a 5! 16+ / giocatori: 2-7 / tempo: 30’
Dixit
per chi ama i giochi veloci
Ogni giocatore ha un certo numero di carte in mano: il narratore precedentemente assegnato ne sceglie una e la descrive dando un indizio. La frase o l’indizio che viene dato deve essere enigmatico al punto da far capire ad alcuni giocatori di cosa si tratta, ma non a tutti! Gli altri mettono una carta coperta sul tavolo fra quelle in mano, scegliendo quella che più si avvicina al tema descritto dal narratore. 8+ / giocatori: 2-8 / tempo: da 30’
Speciale Natale Lo Sapevi che?
COME si chiamano le 9 renne di Babbo Natale?
di nome Schirra Jr. e Thomas P. Stafford, a bordo della navicella Gemini 6, si attraccarono per la prima volta nella storia a un’altra navicella, la Gemini 7. In quell’occasione intonarono proprio Jingle Bells.
QUAL E’
è stato il regalo di Natale più grande e pesante al Mondo?
“Più rapide delle aquile vennero le sue renne. Lui fischiò, gridò, e le chiamò per nome”: è così che inizia la strofa che è diventata famosa per aver dato un nome alle Renne di Babbo Natale. Continuando a leggere la poesia, infatti, scopriremo presto come si chiamano le Renne di Babbo Natale: Dasher, Dancer, Prancer, Vixen, Comet, Cupid, Donder e Blixen sono i veri Nomi Renne Babbo Natale.
CHI E’ Babbo Natale?
Il Babbo Natale che tutti i bimbi del mondo aspettano durante la notte di Natale è San Nicola, in inglese Santa Claus. San Nicola è anche il protettore degli studenti e dei bambini per tutto il resto dell’anno.
CHI disegnò per primo la sterra cometa con la coda?
La stella cometa con la coda la si deve a Giotto. Nel 1299 il pittore disegnò per primo la cometa con una luce così sfavillante da crear l’iconica coda, discostandosi dall’iconografia tradizionale della stella stilizzata costituita da molte punte.
QUAL E’
il primato di Jingle Bells?
Jingle Bells ha come primato quello di essere stata la prima canzone cantata nello spazio. Il 16 dicembre del 1965 due astronauti statunitensi
La famosa statua, simbolo della città di New York è stata donata dai francesi agli Stati Uniti d’America nel giorno di Natale. Venne trasportata per nave ed è simbolo e segno dell’amicizia tra francesi e americani.
QUAL E’
la leggenda del bastoncino di zucchero a strisce?
Un’antica leggenda racconta che il bastoncino di zucchero a strisce rosse e bianche è stato inventato da un pasticciere molto religioso. Il bastoncino avrebbe la funzione particolare di ricordare Gesù: capovolgendo il delizioso bastoncino, si nota infatti il richiamo alla lettera “J”, iniziale del nome “Jesus”.
L’ALBERO DI NATALE
TRA LUCI ED ADDOBBI E’ SEMPRE MAGIA
L’albero di Natale è una delle più diffuse usanze natalizie, si tratta in genere di un abete da addobbare con palline, piccoli oggetti colorati, luci, festoni, dolciumi; alla base o sui rami si pongono piccoli regali impacchettati.
Un tempo l’albero era sempre di origine naturale, di solito un piccolo abete che veniva tagliato nel bosco e portato in casa come addobbo natalizio.
In epoca industriale iniziarono il commercio degli abeti coltivati e degli abeti di materiale plastico, in vari formati e colori.
Certo però che avere in casa un albero di Natale vero significa avere una pianta che respira anche se recisa, assorbe anidride carbonica e rilascia ossigeno e olii essenziali che purificano l’aria in casa, vuol dire prendersene cura, almeno finché non tornerà ad essere materiale organico da smaltire opportunamente.
Ricordare le tradizioni va anche oltre il significato di questo addobbo, ricordare che una volta si trovavano per strada i venditori di alberi di natale che poi si caricavano in macchina, molte volte sul tettuccio con un po’ di spago, ed era una gioia arrivare a casa, posizionarlo e addobbarlo, insomma gustare l’atmosfera natalizia
Oggi a Bassano c’è ancora un venditore, è in Piazzale Cadorna vicino all’Ossario e trovarsi lì, di fronte a una serie di bellissimi abeti da toccare e sentirne la fragranza è ancora un piacere, sembra di fare un passo indietro nel tempo, una magìa, e viene davvero la voglia di portarsene uno a casa e aggiungere una mattone delle tradizioni che purtroppo andiamo sempre più perdendo.
<Qui ci sono gli alberi di Natale veri – dice il venditore - noi abbiamo una tradizione di 48 anni e la gente li compra, si parte dall’altezza di 1 metro fino anche a 11 metri. Sono rimasto l’unico superstite e credo di contribuire a dare armonia dentro le case, l’albero vero esprime un’emozione per un Natale più bello che è quello che ci vorrebbe per tutti.>