DICEMBRE 2023
Periodico d’informazione locale - Anno XXX n. 238
del Conselvano
Sintonizzati sul futuro.
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
www.veneto24.it
www.veneto24.it
Un uomo, un padre Nicola Stievano >direttore@givemotions.it<
I
l migliore augurio che possiamo rivolgerci in questo Natale 2023 è quello di trovare il tempo e gli
spazi per i nostri affetti più cari, per le vere amicizie, per stare accanto a chi ci vuole bene ma anche per dedicare un po’ di attenzione a chi ha bisogno di un aiuto, di una nostra presenza. Nella lista dei regali che possiamo scambiarci dovrebbero esserci anche il tempo e l’attenzione verso gli altri: torniamo a donare qualcosa di noi, un po’ di ascolto e di vicinanza.
la radio del Veneto che conta!
Ascolta QUì
DOPO UN ANNO IMPEGNATIVO TAPPA FINALE PER IL BILANCIO DELLA GIUNTA PERILLI Rush finale per la messa a punto dello strumento fondamentale per la vita amministrativa, l’assessore Silvoni fa il punto sul percorso di questi mesi Servizio a pag. 6
A partire dalla nostra famiglia, da
Conselve
chi ci è vicino ma anche da chi abbiamo tenuto lontano o semplicemente trascurato. Ricordando che per molte famiglie questo non sarà
Servizio a pag. 28
un Natale come gli altri, a causa di un lutto, di una malattia, di problemi economici. Fra i tanti, sarà un Natale diverso anche per un padre che in questi giorni ha toccato l’Italia intera con le sue parole misurate e profonde, di fronte ad un dramma come
27
l’uccisione della figlia. Non serve
SVILUPPO E COESIONE: MELONI FIRMA L’ACCORDO CHE ASSEGNA AL VENETO 606 MILIONI FINO AL 2027 UOMINI CHE UCCIDONO LE DONNE: “FAMIGLIA E SOCIETA’, SERVE UN CAMBIAMENTO CULTURALE”
aggiungere molto altro di fronte all’enormità di questo delitto e agli interrogativi che rimbalzano senza risposta in ciascuno di noi. Dopo l’ondata di piena dell’emotività,
Servizio a pag.27
delle reazioni, dei commenti e delle analisi di queste settimane, dopo i
I GRANDI TEATRI DEL VENETO: BELTOTTO: “IL PALCOSCENICO CONQUISTA ANCHE I GIOVANI”
fiocchi rossi e i minuti di rumore, tornati ad un’apparente “normalità”, l’augurio che è le parole di Gino Cecchettin non siano dimenticate.
Economia
Servizio a pag. 29
segue a pag. 5
Nuovo ospedale di Padova, un’opera storica
Sintonizzati sul futuro.
SIAMO PRONTI A DARE NUOVA ENERGIA ALLE VOSTRE CASE
Veneto24 passa allasistema Da sempre connettiamo tua vita. diDaultima generazione DAB oggi le diamo anche energia.
che permette di ascoltare anche la radio con una qualità Vieni aaudio trovarciperfetta. con la bolletta del tuo attuale fornitore di Energia:
WINDTRE STORE Centro Commerciale Lando Viale dell'industria 2 - CONSELVE PD ingresso principale - tel. 049 8592933
www.veneto24.it
Luca Zaia Governatore Regione Veneto
P
er il Veneto, non solo per Padova, con il nuovo ospedale si profila la realizzazione di un’opera storica. Alla sua conclusione potrà contare su uno degli ospedali di riferimento a livello internazionale. Un Polo sanitario che, compreso l’Ospedale Giustinianeo, sarà con ogni probabilità il primo in Italia per numero di posti letto, superando i 1680. segue a pag. 5
Al centro del giornale scopri l’inserto con le nuove offerte
A “ITALIA” A Sintonizzati UTORIMESS sul futuro.
Veneto24 passa al sistema di Picello Antonio di ultima generazione DAB che permette didella ascoltare anche • sanificazione tua auto la radio con una qualità • autoriparazioni diesel e benzina audio perfetta. • manutenzione cambi automatici • assistenza pneumatici • servizio elettrauto
via Palù, 33/b www.veneto24.it 35026 Conselve (Pd)
tel. e fax 049 5384181 autorimessa.italia@tiscali.it
doppia piazza natale_Layout 1 04/12/2023 15:04 Pagina 1
il nuovo iPhone 15 128GB Porta in negozio il tuo vecchio smartphone.
Per te fino a 800€ di valutazione e extra sconto di 60€.
,99€ ,99€ +24 +28
3JUJSBOEP JM UVP VTBUP DPO
,99€ ++ 22,99€
26
al mese al mese
ANTICIPO ZERO
CON PACK CON PROTECT UNLIMITED 5G PROTECT 5G
Sintonizzati Samsung sul futuro.
" /"5"-& " /"5"-& *1)0/& *1)0/& $045" $045" .&/0 .&/0
Samsung Galaxy S23 128GB
Samsung Galaxy Z Flip5 256GB
GalaxyVeneto24 passa al sistema di ultima
generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
Con PACK PROTECT 5G
ANTICIPO 0 EURO
Scopri tutte le offerte di Natal Windtre Store - Centro Lando tel. 049 8592933
CLICCA QUI PER SCOPRIRE LE NOVITÀ
CONVERGENZA
1"$, 1"$ , 1305 1305&$ &$5 5 ( (
GIGA ILLIMITATI '6-- 41&&% '6-- 41&&% '*/0 '*/0 "- "- 10* 10* BMMB BMMB WFMPDJU¡ WFMPDJU¡ NBTTJNB NBTTJNB EJ EJ NCQT NCQT
.*/65* *--*.*5"5* ] 4.4 ] 4."351)0/&
"TTJTUFO[B UFMFGPOJDB TFO[B BUUFTF
ń BM NFTF con EASY PAY
i Nuovi XIAOMI 13 con Pack Protect 5G XIAOMI Redmi Note 13 Pro+ 5G 12+512
XIAOMI Redmi Note 13 Pro 5G 12+512
le al o - Conselve PD SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
XIAOMI Redmi Note 13 5G 8+256
XIAOMI Redmi 13c 6+128
4
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
Facciamo il punto
www.lapiazzaweb.it
5
continua da pag. 1
Nuovo ospedale di Padova, un’opera storica Luca Zaia Governatore Regione Veneto
Natale in centro storico, tra luci ed eventi C
on l’accensione dell’albero in piazza e l’apertura dell’igloo in piazza Battisti il Natale 2023 è entrato nel vivo anche a Conselve. Fino all’Epifania ogni settimana vi sono proposte per condividere il periodo delle festività tra occasioni di svago e divertimento, buona tavola, shopping, con una particolare attenzione ai bambini. “È il primo Natale organizzato dall’Unione dei Comuni del Conselvano, - spiega l’assessore al commercio Cristian Maneo assieme dunque al Comune di Terrassa Padovana, grazie ad un progetto finanziato anche dalla Camera di Commercio di Padova. Siamo particolarmente orgogliosi perché il nostro progetto si è classificato al sesto posto nella graduatoria provinciale, premiando così le nostre proposte. Entrambi i Comuni hanno poi integrato con le proprie risorse. Il progetto prevede luminarie rinnovate, intrattenimenti e spettacoli nello spazio coperto dell’igloo in piazza Battisti, la cucina nei fine settimana, mercatini e molto altro. Spazio anche al gusto con piatti speciali tutti da provare nei nostri ristoranti “In corte dal capo” e “A modo mio”, abbinati al vin Friularo della Conselve Vigneti e Cantine. Non mancherà inoltre un grande concorso a premi che renderà più che mai conveniente acquistare nei negozi di Conselve”. Per quanto riguarda le luminarie, aggiunge l’assessore, “quest’anno abbiamo stanziato un investimento che non ha precedenti, grazie al quale abbiamo sostituito tutte le luci, rendendo Conselve più bella e accogliente. In piazza XX Settembre sarà un proiettato grande babbo natale sul grande palazzo bianco. Fondamentale il contributo della Pro Loco, della biblioteca per gli eventi con i bambini, e di tutte le associazioni di categoria che collaborano attivamente”. Il 16 dicembre ci sarà canto della chiara stella per le vie del paese, a partire dalla casa di riposo, il 19 il concerto di Natale con l’associazione musicale Giuseppe Verdi. Il 6 gennaio il gran finale in Patronato con la consueta distribuzione delle calze della Befana.
Fino all’Epifania un ricco programma di appuntamenti e occasioni di svago
Nel nuovo Ospedale di Padova Est ci saranno 90 terapie intensive, 45 sale operatorie oltre alla grande realizzazione della Torre della Ricerca. Tutto all’insegna dell’innovazione, dotato di attrezzature di ultima generazione al momento dell’inaugurazione. È un sogno che si realizza, che consegneremo alla nostra comunità e ai pazienti provenienti da tutto il mondo. Non sarà un ospedale soltanto per la città ma un Policlinico di rilevanza mondiale. Disporrà di un’area dedicata di circa 40 ettari si svilupperà su una superficie di circa 212.000 mq. Avrà una piastra polifunzionale, edifici per le degenze, edifici per le attività di outpatients e un polo dei servizi. Sarà una struttura assolutamente green, in classe A3. Un medico che si laurea oggi può guardare a questo Ospedale come un vero e proprio punto d’arrivo della carriera.
Un uomo, un padre Nicola Stievano >direttore@givemotions.it<
Eccole, sono i pensieri di un uomo, di un padre che ha perso la figlia ma non la speranza: “Da questo tragico evento deve nascere qualcosa. Vanno bene i messaggi, i minuti di silenzio o di rumore, ma quelli poi finiranno. Io voglio che tutti i giorni ognuno di noi guardi alla propria vita e provi a fare un pensiero su ciò che potrebbe fare per migliorarla, nei confronti delle persone amate e soprattutto delle donne. Fate un po’ un esame di coscienza su quello che si può migliorare. Dobbiamo capire come sia nato tutto questo, voi potete darci una mano, cercando di capire cosa sia mancato, magari confrontandoci e cercando di capire come sradicare la violenza, in particolare nei confronti delle donne. Giulia non me la restituirà più nessuno, ma dalla morte di Giulia voglio far nascere tante belle iniziative”. continua da pag. 1
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Ascolta
www.veneto24.it
Nicola Stievano
del Conselvano
è una testata giornalistica di proprietà di Srl
È un periodico formato da 23 edizioni locali mensilmente recapitato a 506.187 famiglie del Veneto.
Direzione, Amministrazione e Concessionaria di Pubblicità Locale: via Lisbona, 10 · 35127 Padova Questa edizione raggiunge le zone di Conselve, Tribano, Cartura, Bovolenta, Due Carrare e Bagnoli di Sopra per un numero comples- tel. 049 8704884 · fax 049 6988054 sivo di 10.089 copie. Iscrizione testata al Tribunale di Venezia n. 1142 >redazione@givemotions.it< del 12.04.1994; numero iscrizione ROC 32199 >www.lapiazzaweb.it<
Redazione: Direttore responsabile Nicola Stievano >direttore@givemotions.it< Redazione >redazione@givemotions.it<
Periodico fondato nel 1994 da Giuseppe Bergantin Centro Stampa: Rotopress International via Brecce · Loreto (An) Chiuso in redazione il 4 dicembre 2023
Conselve
6
www.lapiazzaweb.it
Dal municipio. Entro dicembre il via libera al bilancio messo a punto in questi mesi
L’amministrazione tira le somme “Un anno impegnativo ma di svolta” U
n anno impegnativo e denso di scadenze e adempimenti da rispettare, ma anche segnato da numerose iniziative da seguire insieme all’attività amministrativa ordinaria. Il 2023 è stato particolarmente intenso per l’amministrazione guidata dal sindaco Umberto Perilli. Se la seconda metà del 2022, dopo l’insediamento a Palazzo Zen con le elezioni di giugno, era stata per lo più di “rodaggio”, il 2023 ha visto concretizzarsi tutta una serie di interventi. Sindaco, assessori e consiglieri delegati sono stati impegnati su più fronti, a partire da quello dei progetti del Pnrr da ricalibrare e definire, in modo da rispettare i tempi imposti dal piano nazionale. Attenzione poi agli altri settori, dal sociale all’ambiente, passando attraverso i lavori pubblici, compresa l’ordinaria amministrazione. L’anno si conclude con l’approvazione del bilancio. “Siamo entro i tempi - spiega l’assessore al bilancio Federica Silvoni - è stata una corta in questi mesi e ringrazio tutti gli uffici e il personale del nostro Comune per l’impegno e la collaborazione. Ora programmazione ha più respiro e tutti i servizi ne godranno. In realtà tra Comune e Unione del Conselvano i bilanci sono due, e far quadrare i conti è complicato e impegnativo. Dalla scorsa primavera ci stiamo lavorando, adesso siamo in linea con il dettato normativo”. L’assessore ripercorre l’attività del 20203: “L’avvio è stato difficile, con i primi mesi senza segretario comunale, responsabile di segreteria e assenze del personale. Via via la situazione si è stabilizzata ed è stato pos-
sibile affrontare le varie sfide di quest’anno. Siamo riusciti a rafforzare e ampliare l’organico dei dipendenti nell’ottica di riuscire ad assicurare il più possibile un buon andamento della pubblica amministrazione e servizi ai cittadini, cercando di valorizzare le numerose competenze straordinarie presenti nel nostro Comune. Per quanto mi compete - aggiunge l’assessore - posso affermare che da un periodo di ritardo nella redazione dei bilanci (Comune di Conselve ed Unione dei Comuni) siamo passati alla capacità di redigere i due bilanci, portati nelle rispettive giunte, per essere probabilmente approvati entro il termine ordinatorio 31 dicembre. La parte economica è sempre pensata e finalizzata a supportare le attività ed i servizi che tengono conto delle diverse esigenze. Grande attenzione e un intenso lavoro è stato dedicato alla presentazione dei progetti del Pnrr delle due scuole nuove, oltre all’ampliamento del micronido e al progetto di edilizia finalizzata all’inclusione di persone con disabilità. Le procedure connesse ai fondi Pnrr richiedono molta documentazione ed attenzione perché qualsiasi errore metterebbe a rischio il finanziamento. Per quanto riguarda il Pnrr sulla transazione digitale siamo nella fase di implementazione del passaggio al cloud e dell’attivazione del nuovo sito con nuovi servizi ai cittadini on line. Stiamo cercando di sostenere la transazione al digitale anche con iniziative collaterali”. Nicola Stievano
Sopra, l’assessore al bilancio Federica Silvoni, a fianco la sede municipale
Capuzzo (Idea Comune): “A che punto è il progetto di ampliamento della Casa di Riposo Beggiato?” Doveva essere l’anno dell’avvio del progetto di am- accordi previsti e non risultano procedure di espropliamento della casa di riposo “Beggiato” invece il prio in corso per i terreni sui quali il nuovo edificio dovrebbe sorgere, oltre che non si hanno 2023 si è concluso con un nulla di fatto. notizie di proattività nelle interlocuzioni Risale alla prima metà dell’anno precefra i due Enti interessati. dente, infatti, la prima fase dell’iniziaA nulla pare siano valse le nostre ritiva che dovrebbe portare alla costruchieste di trasparenza all’Amministrazione di un nuovo edificio, accanto alla zione, richiedendo una celere azione su sede esistente, in grado di ospitare altri questo tema, come affermato anche nel 120 anziani non autosufficienti. Ora il consiglio comunale straordinario del gruppo di opposizione “Idea Comufebbraio scorso e la riunione della comne” interviene e chiede a che punto è missione preposta di aprile. il progetto. Ci chiediamo, stante il perdurare di “Ad oggi, nonostante l’opera rapquesto status quo, quanto ancora i cittapresenti un’occasione unica di imdini dovranno aspettare per vedere l’avplementazione dei servizi sociali nel Il capogruppo Carlo Capuzzo vio di questa opera strategica e se non si conselvano, - afferma Carlo Capuzzo, capogruppo di “Idea Comune” - oltre ad un formida- corra il rischio di perdere l’assegnazione dei posti letto bile volano economico per il territorio, tutto appare a vantaggio di qualche altro Comune del territorio o, ancor peggio, di qualche operatore privato del settoimmobile nell’operato dell’amministrazione comure”, conclude il consigliere di opposizione. nale, tanto che non risultano sottoscritti gli ulteriori
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Ascolta
www.veneto24.it
Sintonizzati DOVE sul futuro. IL NATALE Padova
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
È ARTE.
Vieni a scoprirla!
www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta Promosso da
Conselve
8
www.lapiazzaweb.it
La polemica. L’opposizione critica le scelte dell’amministrazione
Bacheche e regolamento, lo scontro si fa acceso S
cintille fra opposizione e maggioranza sulla sostituzione delle bacheche nel sottoportico della “Loza” e il nuovo regolamento per gli spazi informativi. Come anticipato da “la Piazza” il mese scorso, l’amministrazione ha deciso di mettere ordine nel sottoportico in pieno centro togliendo le vecchie bacheche per ritinteggiare e installarne di nuove, dopo aver messo a punto un nuovo regolamento. Ma la commissione convocata per questo scopo si è conclusa, al primo incontro, con un acceso botta e risposta tra l’assessore Federica Silvoni e gli esponenti della minoranza. L’opposizione ha stigmatizzato anzitutto l’assenza dei due componenti della maggioranza, l’assessore Renato Borille e il consigliere Andrea Costa, ma anche del segretario verbalizzante. I consiglieri di minoranza hanno espresso tutte le loro riserve sul nuovo regolamento per le bacheche aggiungendo che non condividevano il metodo adottato dall’amministrazione. Ma il clima si è surriscaldato e l’assessore Silvoni ha scelto di lasciare la riunione, a quel punto naufragata. Ma
se ne riparlerà in consiglio comunale, visto che i gruppi di opposizione hanno chiesto una seduta straordinaria. I consiglieri di opposizione Carlo Capuzzo e Melania Bortoletto osservano: “Le modalità di gestione della rimozione delle bacheche e il regolamento che disciplinerebbe le riassegnazioni a discrezione dell’amministrazione sono irricevibili. Da parte nostra rimane ugualmente la disponibilità a rivedere i contenuti del
L’Associazione Carabinieri taglia il traguardo dei vent’anni
regolamento in modo da poter soddisfare le richieste degli assegnatari comprese le associazioni, così garantire a tutti un legittimo spazio di libera espressione”. L’assessore Silvoni ribatte ricordano il lavoro svolto in questi mesi per mettere ordine alle bacheche e risalire a chi appartenessero. “Il regolamento proposto parte da esempi virtuosi di altri Comuni e non è certo raffazzonato. Io sono tranquilla perché l’Amministrazione ha agito in totale trasparenza anche per non avvallare più usi personalistici del patrimonio pubblico, cercando di limitare il più possibile l’intervallo tra la tinteggiatura, l’installazione delle nuove bacheche e l’assegnazione secondo il nuovo regolamento. Evidentemente il darsi delle regole per la vita democratica non è molto apprezzato. Le continue insinuazioni sui “piani segreti” e le varie offese alla sottoscritta, dopo lunghe settimane di lavoro estenuante, ha portato anche ad alzare i toni. Le minoranze non hanno nemmeno voluto approfondire la lettura del testo”.
L’Associazione Nazionale Carabinieri, Sezione di Conselve, taglia il traguardo dei suoi primi vent’anni e lo ha festeggiato in grande stile in occasione della ricorrenza della “Virgo Fidelis”, patrona dei carabinieri. Un appuntamento al quale la sezione conselvana, guidata da Fabio Cosmi, dedica ogni anno una sentita
celebrazione che prevede più momenti pubblici. Quest’anno la giornata è stata arricchita dalla celebrazione del ventesimo anniversario della sezione conselvana. Come da tradizione è stato reso omaggio al monumento “Ai Carabinieri” in quartiere della Fornace, alla presenza delle autorità. Quindi è proseguita nel piano nobile del palazzo municipale, poi in Duomo con la celebrazione della messa e infine davanti al monumento dei caduti in Piazza XX Settembre. La “Virgo Fidelis” è stata istituita il 21 novembre 1949 da Papa Pio XII, nel giorno della Presentazione della Beata Vergine Maria e della ricorrenza della Battaglia di Culqualber che valse all’Arma la medaglia d’oro al valore militare.
Nei centri Amplifon riscopri tutti i suoni della tua vita.
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
GRATIS CONTROLLO DELL’UDITO E PROVA DEGLI INNOVATIVI PRODOTTI AMPLIFON.
Centri Amplifon
• MONSELICE Piazzale Vittoria, 6 Tel. 0429 783662
• CONSELVE
Via P. Mascagni, 49 Tel. 049 5384222
• ESTE
Via Cesare Battisti, 42 Tel. 0429 604012
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
amplifon.it Amplifon Italia
800Ascolta 444 444
Ti aspettiamo!
Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
Conselve
www.lapiazzaweb.it
9
Trasporti. La Provincia trova le risorse, il servizio sarà prenotabile con app o telefonata
C’è il bus gratuito per Schiavonia “La Provincia di Padova si impegna a continuare a migliorare e potenziare il servizio a chiamata, contribuendo così alla mobilità sostenibile nel territorio extraurbano padovano” ha commentato il Vicepresidente della Provincia, Vincenzo Gottardo
A
ndare e tornare dall’ospedale Madre Teresa di Calcutta con l’autobus sarà gratuito grazie a un finanziamento interministeriale di circa 290 mila euro. La Provincia ha deciso di investire la somma, ottenuta nell’ambito del progetto di sperimentazione sharing mobility, per rendere accessibile a tutti il trasporto da e verso la struttura di Schiavonia. Già lo scorso anno la Provincia, sempre in collaborazione con Busitalia Veneto, aveva deciso di scontare del 50% la tariffa del biglietto per dare una spinta al trasporto pubblico locale e lanciare un segnale di supporto a coloro che utilizzano i mezzi pubblici per recarsi al Madre Teresa di Calcutta. “La Provincia di Padova si impegna a continuare a migliorare e potenziare il servizio a chiamata, contribuendo così alla mobilità sostenibile nel territorio extraurbano padovano” ha commentato il vocepresidente della Provincia, Vincenzo Gottardo “Credo sia doveroso sottolineare come nel giro di un anno la Provincia ha prima introdotto uno sconto che in pratica regalava il biglietto di ritorno al passeggero, ora, grazie al suo ruolo di coordinamento del TPL nel padovano in collaborazione con l’azienda Busitalia, lo rendiamo gratuito”. Il servizio a chiamata, gestito da Busitalia Veneto e attivo dal lunedì al venerdì dalle 6:30 alle 14:30, sarà prenotabile dagli
COMPRO ORO
Il Quibus messo a disposizione dalla Provincia
utenti tramite applicazione digitale dedicata o telefonando al call center. “Attualmente, il servizio conta una media passeggeri incoraggiante, ma che può migliorare molto” ha spiegato l’Amministratore delegato, Gino Colella “Con l’abolizione della tariffa e la campagna informativa in corso, ci aspettiamo di far conoscere meglio ed in maniera più capillare questo servizio, aumentandone la visibilità tra la popolazione locale e il numero dei passeggeri, con vantaggio per tutto il territorio e la qualità della sua mobilità condivisa”. Al termine del periodo sperimentale, previsto per il 30 giugno 2025, si valuteranno risultati ed eventuali sviluppi per il fu-
turo. “Oltre a tutti coloro che si dirigono all’ospedale per gli esami e le visite, pensiamo al corso di scienze Infermieristiche: tanti studenti arrivano da Padova, col mezzo proprio, con l’autobus e anche con il treno” ha aggiunto Vincenzo Gottardo. “Fuori dalla stazione di Monselice, hanno a disposizione una delle fermate che rientra nel progetto del servizio a chiamata, perciò lo studente potrebbe arrivare a Monselice con il treno e poi, prenotando per tempo la corsa, troverebbe il minibus disponibile gratuitamente per poter andare all’ospedale e quindi a seguire lezione: stiamo parlando di circa 250 studenti di una laurea triennale”. (m.t.)
“In zona industriale decine di capannoni dismessi” Nel dibattito sul consumo del suolo gli ambientalisti osservano come il problema non sia solo nelle nuove costruzioni ma anche nei tanti edifici vuoti e inutilizzati, in particolare nella zona industriale del Conselvano. “Sono almeno una trentina i capannoni dismessi, molti lasciati nel degrado, eppure vengono autorizzate nuove costruzioni”, affermano Luca Martinello del Movimento 5 Stelle di Conselve e Diego Boscarolo, consigliere di minoranza del consorzio di bonifica Adige Euganeo. “Il 23% dell’intero territorio comunale - aggiungono - risulta cementificato, un totale di 500 ettari, vale a dire 500 metri quadrati di cemento per ogni cittadino. Nella zona industriale c’è un capannone per ogni 50 abi-
Sintonizzati PAGAMENTO IMMEDIATO sul p reve ntfuturo. ivo gratuito
COMPRIAMO ORO E ARGENTO
tanti. Intanto il numero degli operai è praticamente dimezzato dagli oltre 4 mila impiegati fino al 2010». A finire sotto accusa sono almeno gli ultimi trent’anni di storia, e di amministrazioni comunali che si sono susseguite, durante quali l’area produttiva conselvana ha conosciuto un notevole sviluppo, sulla spinta dell’azione di Cosecon - Atttiva “E’ il risultato di scelte condivise dalle amministrazioni comunali che si cono succedute in tutto il Conselvano- ricordano Boscarolo e Martinello -che hanno delegato alla Spa tutte le scelte di pianificazione del proprio territorio. Le prerogative del Comuni erano state “appaltate” a soggetti privati che avevano tutto l’interesse di so-
pravvalutare la capacità produttiva di quest’area. Oggi invece le scelte urbanistiche dei Comuni - aggiungono - devono fare i conti con il nuovo ruolo assunto dai sindaci, “dominus” unici nei municipi, con uffici tecnici spesso sguarniti e impreparati, a volte intimiditi da promesse, progetti che quasi mai corrispondono alle reali esigenze del territorio. Intanto l’attuale legge regionale sul consumo del suolo consente ai comuni di portare a termine la pianificazione urbanistica degli anni Ottanta e Novanta, oggi non più credibile e accettabile. Se i sindaci vogliono dar corso al loro impegno in difesa della salute dei cittadini e dell’ambiente devono opporsi ad ogni ulteriore consumo di suolo”.
Via CADORNA, 36
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
MONSELICE
(vecchia stazione delle corriere)
Tel. 0429.767108 Cell. 339.6136364 Ascolta
COMPRO ARGENTO
RITIRO ARGENTERIA USATA
www.compro-oro www.comprowww.compro oro-monselice.it oro-
Bagnoli
10
www.lapiazzaweb.it
L’evento. Anche i sindaci del Conselvano in vigneto per l’ultima vendemmia d’Italia
Premiati i viticoltori storici “Custodi di biodiversità” G
rande domenica di festa il 26 novembre scorso a Bagnoli in occasione della “Festa del Vin Friularo”, lo storico vino che da secoli viene prodotto nella bassa padovana e in particolare a Bagnoli, come ricordano anche antichi documenti. Durante la Festa del Vin Friularo, che si è tenuta all’interno della Villa Widmman- Borletti, sono stati premiati proprio i viticoltori che continuano a garantire la biodiversità nei vigneti padovani e produrre un vino rosso che si fregia del marchio Docg. Il comune, insieme al Consorzio Doc Bagnoli, ha voluto infatti rendere omaggio ai numerosi produttori locali. Si tratta di Luigi Angeli, Titolivio Armani, Stefano e Giancarlo Babetto, Lorenzo Bozza, Armando Bressan, Mario Celon, Bertilla Fabbris, Giorgina Antonella Favarin, Giancarlo Forestan, Augusto Formentin, Gabriella Girotto, Mauro Gobbo, Claudio e Vera Gnocco, Giuseppe Gnocco, Federico Gnocco, Diego Triveron, Fabio e Maurizio Meneghesso. Proprio questi ultimi due, i cugini Meneghesso, continuano ad usare in vigneto anche la tecnica antica delle “strope” dei “selgari”. Il sindaco Roberto Milan, ha sottolineato come: “Questi viticoltori, uomini e donne che ancora oggi resistono al mercato e tengono in vita la tradizione del Friularo anche contro la mera logica economica meritano un plauso. Purtroppo le uve di Friularo non sono premiate come i vitigni a bacca bianca, pagati ben di più. Il riconoscimento conferito ai viticoltori va a premiare la passione personale legata alla storia e cultura del Friularo. E’ grazie a questa dedizione se possiamo ancora parlare di Friularo, una tipicità tutta padovana che va tutelata e rispettata. Per questo ho avanzato la proposta alla Regione e alla Provincia per chiedere risorse per il nostro Consorzio e arrestare il fenomeno dell’estirpo dei vigneti antichi di Friularo per coltivare solo ciò che vuole il mercato. Se non interveniamo rischiamo di arrivare ad una monocoltura legata solo al mercato spazzando via storie, tradizioni e culture millenarie di viticoltura alla base di molte comunità venete come quella di Bagnoli di Sopra”. Consegnato anche un premio
alla memoria di Gianni Buniolo, per tutti “Nane Strope”, che con il suo organetto diffondeva la cultura e tradizione orale del cantastorie di paese legata al Friularo. Cristina Lazzarin
A fianco i sindaci in occasione della Festa del Vin Friularo a Bagnoli danno il via alla vendemmia più tardiva d’Itaila. In basso a destra un momento dell’incontro di presentazone del libro sul pregiato vino
Memoria di acqua terra, un libro racconta lo storico Friularo Si chiama “Memoria di acqua terra – La storia del vin Friularo” il nuovo libro di Nicolò Calore, presentato ai sindaci del conselvano nell’incontro a villa Ca’ Sagredo, promosso dall’associazione Interaesse con la Conselve Vigneti e Cantine e il sostegno di Banca Generali. Una vera e propria storia millenaria, racchiusa in una bottiglia di vino, il Friularo che Calore è riuscito a scoprire. Roberto Lorin, presidente della cantina conselvana, ha sottolineato proprio l’impegno dei sindaci del territorio per questo prodotto tipico, conosciuto più all’estero che in Italia, che dal 2019 è nella
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
élite dei vini con il prestigioso marchio Docg. “Lo abbiamo chiamato Friularo Ambasciatore proprio perché rappresenta la nostra migliore tradizione- ha spiegato Lorin -quello che un tempo era vino da taglio, usato per migliorare altri vini, oggi è un’eccellenza. Il libro mette insieme i tasselli di una storia che parte da lontano”. Nicolò Calore ha spulciato i più svariati documenti per ricostruirla e per trovare la conferma che il Friularo è il vino dei padovani per eccellenza. “E’ come guardare un tappeto dal lato che poggia sul pavimento: si possono notare le trame e gli intrecci della storia. Ecco allora che in un documento di mille anni fa, un contratto per un terreno, si fa esplicito riferimento alla coltivazione della vite fra Conselve e Piove di Sacco. Per secoli dalle corti benedettine di Legnaro e Correzzola partiva una gran quantità di vino, destinato agli altri monasteri di Padova e a Venezia, per essere anche imbarcato nelle navi come “vin da viajo”. I monaci di Santa Giustina lo donarono a Federico II di Svevia durante la sua visita a Padova nel 1239. Nel Cinquecento il Ruzante lo cita espressamente in una sua orazione come “vin sgarboso” (raboso) prodotto nel “Pavan”, la campagna padovana”. (c.l.)
Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
Cartura
www.lapiazzaweb.it
11
Le formazioni. Dal 1985 la società è in costante crescita e vanta tre squadre
Calcio Cartura, una storia di sport e di formazione lunga quasi 40 anni A
lle soglie dei quarant’anni l’Asd Calcio Cartura guida un movimento calcistico in crescita. Fondata nel 1985, la società vanta tre formazioni giovanili (piccoli amici, primi calci e pulcini), una compagine juniores, la prima squadra militante nel campionato di Seconda categoria e il team di calcio a cinque partecipante al torneo Csi. Fin dall’inizio della sua storia l’obbiettivo dell’associazione è stato dare la possibilità ai ragazzi del paese di fare sport in un ambiente sano e sereno, il tutto senza tralasciare la componente agonistica. “Dopo alcune annate difficili legate sia al Covid sia al calo demografico abbiamo ripreso un cammino di crescita in termini di tesserati e di squadre iscritte ai vari tornei Figc - afferma Massimo Zanardo vicepresidente e responsabile del settore giovanile - Nel giro di tre anni
siamo passati dalla sola squadra primi calci ad allestire tre formazioni del settore giovanile e di questo andiamo particolarmente orgogliosi”. Sono una quarantina i giovanissimi calciatori dell’Asd Calcio Cartura, suddivisi nelle tre squadre dei “piccoli amici” (bambini delle annate 2017 e 2018), “primi calci” (2015-2016) e “pulcini” (2014). Di pari passo con l’aumento delle squadre e degli impegni organizzativi e sportivi, l’associazione ha rinforzato la sua struttura societaria con l’ingresso di nuovi dirigenti (Davide Gazziero, Omar Bissacco, Nicola Corso, David Greggio), genitori di bambini tesserati, con il compito di seguire e contribuire a sviluppare le formazioni del settore giovanile. L’ulteriore espansione del “vivaio” è uno degli obiettivi che l’Asd Cartura Calcio sta perse-
Una foto storica del Calcio Cartura: i festeggiamenti in occasione della promozione nel 2015
guendo anche attraverso la collaborazione con altre società del territorio. “Il progetto è di continuare la crescita del settore giovanile – commenta Zanardo
- questo risultato si può ottenere cooperando in maniera seria e trasparente nel territorio e per questo dobbiamo ringraziare l’Ac San Pietro Viminario nella
persona del suo referente Daniele Buson, con cui stiamo collaborando nell’interesse di tutti i ragazzi nell’ottica di dare una prospettiva ai giovani che magari non trovano spazio in realtà di punta del territorio, convinti che il gioco del calcio deve essere in primis un mezzo di divertimento e di crescita dei ragazzi”. Tutte le squadre si allenano negli impianti sportivi comunali, riqualificati e ampliati nel corso degli anni e a breve oggetto di ulteriori interventi di miglioria. “Tutto questo ci permette di offrire una proposta molto interessante per i nostri ragazzi - afferma il presidente Lorenzo Colusso - ringrazio tutti i volontari e i dirigenti dell’associazione, senza i quali la stessa non potrebbe andare avanti nella sua attività, i nostri atleti e i genitori che ci affidano i loro bambini”. Francesco Sturaro
Caravaggio visto da vicino, boom di visite Grande entusiasmo all’inaugurazione della mostra “Caravaggio. L’urlo e la luce”, allestita nel teatro parrocchiale. Il vernissage ha registrato una nutrita partecipazione; tra le autorità presenti il senatore Antonio De Poli, la consigliera regionale Elisa Venturini, il vicepresidente della Provincia di Padova Vincenzo Gottardo e molti sindaci del territorio. Curata dal professor Roberto Filippetti, prodotta da Itaca Eventi, promossa da Parrocchia, Circolo Noi “Giovanni Paolo II”, Comune e patrocinata dalla Regione Veneto, la mostra ha raccontato il percorso creativo di Michelangelo Merisi da Caravaggio attraverso la riproduzione di trentuno capolavori disposti in cinque stanze tematiche. L’allestimento ha consentito di ammirare le opere ad una distanza ravvicinata in modo da coglierne i particolari, dando la possibilità ai visitatori di soffermarsi di fronte alle
riproduzioni dei dipinti più a lungo di quanto non si possa fare nelle loro collocazioni originali. In parallelo alla mostra, gli organizzatori hanno dato vita a una serie di eventi (concerti, spettacoli teatrali, laboratori, occasioni di aggregazione comunitaria) incentrati sulla figura di Caravaggio rivolti a tutte le fasce d’età, anche se i principali destinatari del progetto sono i giovani. Straordinaria la richiesta proveniente dalle scolaresche di visitare la mostra. Migliaia gli allievi delle scuole del padovano che hanno colto l’occasione di fare questa esperienza, accompagnati da una sessantina di guide; fra queste anche una ventina di studenti degli istituti superiori Cattaneo-Mattei di Monselice e Conselve e Ferrari di Este, impegnati nel percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento. (f.s.)
Sintonizzati sul futuro. PIZZERIA
GRAZIE
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
per averci scelto e per continuare a sceglierci
Buone Feste
Una visita alla mostra su Caravaggio allestita a Cartura
Chiamaci allo 041 554 0550 dalle 16:30 alle 00:00 Tutti i giorni Mercoledì chiuso per riposo Ascolta
www.veneto24.it
V I A L E PA D O VA , 1 · 3 0 019 S O T T O M A R I N A D I C H I O G G I A ( V E )
CONSELVE TERRASSA PADOVANA FINO AL 7 GENNAIO
Sintonizzati sul futuro. CO
LV E S N
E
O ORS C N CO REMI AP
FINO al 31/12/2023 fai un acquisto nei negozi aderenti all’iniziativa e partecipa al concorso di Natale di Conselve!
Da giovedì 14 DICEMBRE a domenica 17 DICEMBRE
tutte le sere presso Christmas Igloo di Piazza Battisti a Conselve PROTAGONISTA LA PIZZA per serate all’insegna dell’allegria e del divertimento in compagnia
Giovedì 14 DICEMBRE
ore 16.30 presso Christmas Igloo di Piazza Battisti a Conselve LA REGINA DELLE NEVI Racconto animato a cura di Barabao Teatro Prenotazioni in biblioteca T. 049 9596560
- Fai un acquisto minimo di Veneto24 passa al sistema di ultima € 5,00 IVA inclusa presso le attività aderenti all’iniziativa 15 DICEMBRE generazione DAB -che di Venerdì ascoltare anche Riceveraipermette per ogni acquisto ore 20.45 presso Cinema Marconi a Conselve un biglietto numerato da COMMEDIA DIALETTALE GALINA CANTA E GALO TASE la radio con conservare una qualità perfetta. fino all’estrazione audio finale - Attendi l’estrazione finale del 05/01/2024: potresti essere proprio tu il fortunato vincitore di uno dei 60 buoni acquisti spendibili presso le attività aderenti entro il 29/02/2024 - l’elenco dei biglietti vincenti sarà pubblicato nella pagina www.conselvecommercio.it e sarà affissa una locandina nei negozi aderenti
Compagnia Le acque mosse biglietto 7 € (su liveticket. it/marconiconselve)
Montepremi € 3.000.
ore 17.30 SPETTACOLO DI FUOCO
www.veneto24.it
Regolamento completo su www.conselvecommercio.it
Sabato 16 DICEMBRE
a partire dalle ore 14.30 in piazzale Municipio a Terrassa Padovana
MERCATINO NATALIZIO
con intrattenimenti, laboratori per bambini, caldarroste, cioccolata, vin brulè, a cura della Pro Loco di Terrassa Padovana
CONSELVE (PD) - via Padova, 51 - Tel. 049 9500836 expert@toffanoleopoldo.it www.toffano.it
S
L
Sabato 16 DICEMBRE
2 appuntamenti alle ore 16.00 e alle ore 17.00 presso Christmas Igloo di Piazza Battisti a Conselve LE AVVENTURE DI PINOCCHIO con il Gruppo teatro della Contrada di San Giacomo di Monselice alle ore 16.00 L’associazione musicale Giuseppe Verdi allieterà il Natale presso la casa di riposo Beggiato di Conselve, per poi marciare attraverso le vie del centro storico fino a sera con MUSICHE NATALIZIE che rievocheranno la tradizione veneta della “CIARA STEA”
Domenica 17 DICEMBRE
tutto il giorno presso Christmas Igloo di Piazza Battisti a Conselve
FAI LA TUA MOSSA! Gioca e impara a
giocare con i giochi da tavolo e di società più divertenti del momento a cura della biblioteca di Conselve presso piazzale Municipio a Terrassa Padovana tutto il giorno MERCATINO a cura della Pro Loco di Terrassa Padovana al pomeriggio passaggio di BABBO NATALE ed esibizione di SPADE LASER a cura della Saber Academy
MARTEDì 19 DICEMBRE
ore 20.45 presso cinema Marconi a Conselve GRAN CONCERTO DI NATALE della Filarmonica Conselvana e Green Orchestra con interpretazione di colonne sonore e un omaggio a Burt Bacharach direzione Ettore Martin
Da mercoledì 20 DICEMBRE a sabato 23 DICEMBRE
tutte le sere presso Christmas Igloo di Piazza Battisti a Conselve UN PERCORSO CULINARIO che unisce eccellenze locali come il Friularo e tradizioni europee degne dell’Oktoberfest, in collaborazione con la Pro Loco di Bagnoli di Sopra
Mercoledì 20 DICEMBRE
Venerdì 22 DICEMBRE
ore 20.45 presso Cinema Marconi a Conselve TEATRO FAMIGLIE IL PAESE DELLE MUCCHE VOLANTI Compagnia Filo di Rame biglietto 5 € (su liveticket.it/marconiconselve) bambini fino a 4 anni gratis)
Sabato 23 DICEMBRE
ore 16.00 presso Biblio Ragazzi Piazza Dante a Conselve LETTURE NATALIZIE ANIMATE Per bambini da 3 a 6 anni con danza (farandola) finale a cura di Marika Daniele Prenotazioni in biblioteca T. 049 9596560
Domenica 24 DICEMBRE
presso Christmas Igloo di Piazza Battisti a Conselve ASPETTANDO LA NOTTE DI NATALE al pomeriggio vin brulè e panettone con il gruppo Alpini di Conselve a mezzanotte cioccolata calda e vin brulè a cura della Pro Loco
Da giovedì 28 DICEMBRE a sabato 30 DICEMBRE
tutte le sere presso Christmas Igloo di Piazza Battisti a Conselve DEGUSTAZIONI TIPICHE DELLA TRADIZIONE VENETA
Mercoledì 03 GENNAIO
ore 16.30 presso Christmas Igloo di Piazza Battisti a Conselve
ASPETTANDO LA BEFANA
Lettura animata e laboratorio creativo a cura dello staff della biblioteca Prenotazioni in biblioteca T. 049 9596560
Da giovedì 04 GENNAIO a domenica 07 GENNAIO
tutte le sere presso Christmas Igloo di Piazza Battisti a Conselve DEGUSTAZIONI TIPICHE DELLA TRADIZIONE VENETA
Sabato 6 GENNAIO
ore 15.00 ritrovo presso il Duomo di Conselve Rassegna e PREMIAZIONE DEI PRESEPI conselvani. A seguire PREMIAZIONE DEL CONCORSO di disegno dedicato al Natale con i bambini delle scuole primarie.
ore 16.30 presso Christmas Igloo di Piazza Battisti a Conselve RICICLIAMO DECORANDO IL NATALE Alle ore 16.00 in CORTEO ASSIEME AI RE Lettura animata e laboratorio creativo MAGI, dal Duomo si giungerà in Patronato Calore per bambini a cura dello staffFotovoltaico della- Solare Termico - Pompe diper la CONSEGNA DELLE CALZE della Climatizzatori - Caldaie - Stufe - Caminetti biblioteca Fotovoltaico - Solare Termico - PompeBEFANA di Calore a tutti i bimbi, cioccolata e popClimatizzatori Caldaie Prenotazioni in biblioteca T. 049 9596560 Fotovoltaico - Solare Termico - Pompe- di Calore - Stufe - Caminetti corn. Climatizzatori - Caldaie - Stufe - Caminetti Fotovoltaico- Solare - Solare Termico - Pompe di Calore Fotovoltaico Termico - Pompe di Calore Climatizzatori- Caldaie - Caldaie - Stufe - Caminetti Climatizzatori - Stufe - Caminetti
Fotovoltaico - Solare Termico - Pompe di Calore - Stufe - Caminetti - Caldaie zatori- Pompe Climatiz Fotovoltaico - Solare Termico di Calore Fotovoltaico Solare Termico - Pompe Climatizzatori Caldaie Stufe Caminetti Fotovoltaico SolareTermico Termico- Pompe - Pompe di Calore di Calore Fotovoltaico --Solare di Calore Climatizzatori Caldaie Stufe Climatizzatori Caldaie Stufe Caminetti Climatizzatori - Caldaie - Stufe - Caminetti - Caminetti
ZIONE
E • REALIZZA • PROGETTAZION CONSULENZA CONSULENZA • PROGETTAZIONE • REALIZZAZIONE CONSULENZA REALIZZAZIONE CONSULENZA••PROGETTAZIONE PROGETTAZIONE ••REALIZZAZIONE CONSULENZA • PROGETTAZIONE • REALIZZAZIONE
SCARICA L’APP RADIO VENETO24 ROOM: SHOW SHOW ROOM: SHOW SHOWROOM: ROOM: CONSELVE (PD) - Via Cavour, 1 - Tel. 049 9500869 SHOW ROOM: caldofreddo@toffanoleopoldo.it - www.toffano.it LABORATORIO: LABORATORIO: LABORATORIO: LABORATORIO: TRIBANO (PD) - Via Matteotti, 3/1 - Tel. 049 9500869 LABORATORIO: caldofreddo@toffanoleopoldo.it - www.toffano.it Ascolta
Bovolenta
14
www.lapiazzaweb.it
Il ritratto. Ha lavorato a lungo all’ufficio espropri della Provincia
Addio a Evaristo Occhi, sindaco per due mandati B
ovolenta saluta uno dei suoi personaggi storici, che per decenni è stato un punto di rifermenti. Le scorse settimane è venuto a mancare Evaristo Occhi, 94 anni, storico sindaco tra gli anni Sessanta e Settanta, a lungo funzionario dell’ufficio espropri della Provincia di Padova, dal quale seguì alcune fra le più importanti opere pubbliche del territorio. L’ex amministratore, conosciuto e stimato in tutto il paese, lascia la moglie Edda, i figli Francesco e Andrea, i nipoti Gianmarco ed Edoardo e numerosi parenti e amici. Per Bovolenta una figura che ha attraversato e contraddistinto la storia del paese. Evaristo Occhi, nato nel 1929, iniziò a lavorare come stradino fino a diventare impiegato della Provincia di Padova, con una parentesi di una decina d’anni in un’organizzazione sindacale. Il suo impegno civile e la passione per la politica lo portarono ad essere sindaco di Bovolenta per due mandati: il primo dal 1960 al 1965, il secondo cinque anni più tardi, dal 1970 al 1973. Per il paese erano anni di profonda tra-
sformazione e di fermento in particolare sul fronte delle opere pubbliche. Come il resto della provincia anche il paese in riva al Bacchiglione conobbe uno sviluppo che portò alla costruzione
di nuove arterie, quartieri e all’insediamento di attività produttive. Durante il suo mandato fu installata la prima linea di illuminazione pubblica elettrica e furono costruite le scuole medie di Bovolenta e la elementare della frazione di Fossaragna. All’ufficio espropri della Provincia di Padova, dove lavorò fino alla pensione, Occhi seguì alcune delle più importanti opere pubbliche dell’epoca, dalla costruzione della Monselice - mare allo Stadio Euganeo di Padova, senza contare le decine di strade e superstrade realizzate in quei decenni. Si occupava i decreti per gli espropri e si interfacciava con gli ingeneri e i tecnici del Catasto. Metteva la sua esperienza in campo burocratico anche a servizio degli altri, aiutando i compaesani nelle pratiche di successione. Il sindaco Anna Pittarello lo ha ricordato con queste parole, facendosi portavoce di tutta la comunità: “«Evaristo è stato protagonista della storia del nostro paese e ha sempre lavorato con impegno e dedizione per il bene comune”. (f.s.)
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Una nuova sfida per lo storico allevamento Decine di ospiti e invitati per una giornata di festa all’azienda agricola Bellucco in occasione del taglio del nastro della nuova “Bottega della carne”, il punto vendita aziendale che di fatto completa la filiera dello storico
allevamento bovino. Dalla stalla con oltre tremila capi, le carni ora potranno essere acquistate, insieme ad altri prodotti, anche nella nuova bottega. A tagliare il nastro con i titolari, i fratelli Gabriele e Mauro, insieme ai loro figli e a tutti i collaboratori dell’azienda. Accanto a loro il sindaco Anna Pittarello insieme ad Alice Bulgarello di Polverara, il vice presidente della Provincia Vincenzo Gottardo, il senatore Antonio De Poli, i consiglieri regionali Elisa Venturini, Giuseppe Pan e Luciano Sandonà. L’azienda, fondata nel 1962 e attiva da tre generazioni dispone di impianti automatizzati e di oltre 200 ettari di terreno in modo da garantire una produzione e una resa ottimali del mais e dei foraggi necessari all’allevamento.
Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
Due Carrare
www.lapiazzaweb.it
15
Il caso. Nel 2017 il critico d’arte aveva attaccato il sindaco in alcuni video
Polemica sul centro commerciale Sgarbi multato per le frasi su Moro
I
l tribunale di Enna ha comminato allo storico dell’arte, attuale sottosegretario alla cultura, Vittorio Sgarbi una multa di 9 mila euro per diffamazione, con aggravante della recidiva, nei confronti del sindaco Davide Moro. I fatti risalgono al 2017, nel pieno della questione mega centro commerciale che sarebbe dovuto sorgere vicino al casello autostradale di Terme Euganee. All’epoca Sgarbi, contrario all’insediamento della grande struttura di vendita nell’area a ridosso del Castello del Catajo, si era verbalmente scagliato contro il primo cittadino di Due Carrare, reo a suo dire di favorire la realizzazione del megacentro commerciale. Il progetto della grande struttura era stato poi definitivamente stoppato dalla sentenza del Consiglio di Stato del 2021, che confermava il vincolo paesaggistico intorno al Catajo, emanato nel 2017 dalla Soprintendenza. Sgarbi aveva attaccato il sindaco Moro in video pubblicati sui propri canali social, ripresi dai quotidiani online, nonché in un’intervista radiofonica e in articoli apparsi sui giornali locali. Per tutelare la sua immagine e il prestigio dell’amministrazione comunale, Moro aveva querelato Sgarbi per diffamazione. La querela era stata inizialmente trasmessa al tribunale di Padova, ma poi, risultando il critico d’arte
Il sindaco: “Sono particolarmente contento sia stata accolta la richiesta di esercitare il diritto all’oblio, per cui il giudice ha disposto l’oscuramento dei post e dei video ingiurianti sia nelle pagine personali, sia sui quotidiani online”
Il progetto del centro commerciale, poi stoppato
residente in provincia di Enna, il procedimento penale era stato affidato al collegio giudicante della città siciliana. Ritardato dalla pandemia, l’iter della causa si è concluso nei giorni scorsi con la multa comminata a Sgarbi, il quale può, comunque, ricorrere in appello. “C’è soddisfazione nel vedere riconosciuto qualcosa che credo nessuno potesse mettere in discussione, ovvero che questi (Sgarbi ndr) stesse offendendo in maniera gratuita e reiterata senza motivazione – commenta il sindaco Moro – Sono particolarmente contento sia stata accolta la richiesta di esercitare il diritto all’oblio, per cui il giudice ha disposto l’oscuramento dei post e dei video ingiurianti sia nelle pagine personali, sia sui quotidiani online. Ringrazio l’avvocato Pa-
olo Marson, scomparso l’anno scorso, che all’inizio ha seguito la causa e la sua collega Alessandra Milani, che l’ha portata avanti”. Il primo cittadino di Due Carrare sta valutando se intentare causa civile per richiedere risarcimento. “Aspettiamo le motivazioni della sentenza e poi decideremo – precisa Moro – credo comunque che procederemo su questa strada, anche perché saranno soldi che andranno al Comune per il sociale. A suo tempo c’era stato un tentativo di conciliazione, che l’avvocato della controparte aveva chiesto al mio per non andare a udienza. Io avevo chiesto una lettera di scuse e un’offerta ai servizi sociali del Comune di Due Carrare, ma non avevamo ricevuto risposta”.
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Ascolta
Francesco Sturaro
Violenza sulle donne, uno spettacolo e le iniziative Offrire opportunità e occasioni per riflettere e sensibilizzare le persone sul tema della violenza sulle donne, così da fornire un contributo all’educazione al rispetto di se stessi e degli altri: un compito che, alla luce anche dei recenti fatti di cronaca, le amministrazioni comunali sentono più urgente che mai. Ogni anno in occasione del 25 novembre, giornata contro la violenza sulle donne, il Comune propone momenti di riflessione, nel tentativo di coinvolgere nel confronto tutte le fasce d’età. “La statua delle Due Carrare vestite di rosso, la panchina rossa, le scarpe rosse e lo spettacolo Donne sull’Orlo sono segnali che vogliamo lanciare per parlare del-
la violenza sulle donne – dichiara Alice Carpanese, assessora alla Cultura e alla Biblioteca - ma non basta. Siamo in contatto tutto l’anno con il Centro Veneto Progetti
In collaborazione con il Centro Veneto Progetti Donna promosso uno spettacolo a tema che fa riflettere Donna assieme alle commissioni per le pari opportunità di tante altre amministrazioni del padovano per valutare nuove azioni che abbiamo visto essere più che mai necessarie”. Tra le varie iniziative proposte
per il 25 novembre, da tre anni il Comune, in collaborazione con il Centro Veneto Progetti Donna, associazione che gestisce cinque centri antiviolenza nella provincia di Padova, promuove Donne sull’orlo, show di varietà con ballo, canto, drag queen, burlesque e recitazione, il tutto accompagnato da approfondimenti sul tema della violenza contro le donne. “Non si tratta solo di una serata di divertimento – puntualizza Carpanese -, il tema della violenza è pervasivo: gli spettacoli proposti parlano di libertà, invogliano alla riflessione, mostrano le diverse sfaccettature della società. Vengono portate sul palco testimonianze che mostrano tutto il dramma che questa giornata rappresenta”. (f.s.)
www.pasticceriaveruskaeale.it
SEGUICI
Tribano
16
www.lapiazzaweb.it
La novità. Grazie ai quattro impianti fotovoltaici sulle scuole e le palestre
Risparmio ed energia pulita con l’autoconsumo diffuso E
ntra nel vivo “l’autoconsumo diffuso” con i quattro nuovi impianti fotovoltaici distinti, posti sulle due scuole e sulle due palestre comunali. Tutto questo rappresenta un concetto innovativo che sta guadagnando sempre più attenzione nel contesto della transizione ecologica verso un sistema energetico più sostenibile. Questa opportunità permette ai comuni di mettere in pratica un approccio decentralizzato alla produzione e distribuzione dell’energia, in cui al tempo stesso il comune può essere produttore e consumatore detto tecnicamente “prosumer”. Questi impianti risultano essere complessivamente di 57 kW e produrranno complessivamente 62.700 kW annui che verranno utilizzati
Uno degli impianti installati
www.pensionati.it
soluzioni innovative. Le economie derivanti dal risparmio sulle bollette quantificabili al costo attuale del kW saranno di circa 25 mila euro. L’attivazione dello scambio diffuso e le economie derivanti dallo scambio sul posto rinnovabile sono anche una delle soluzioni che permetterà di riversare parte dei ricavi per l’aiuto ai soggetti più fragili attraverso il sostegno per il pagamento delle bollette di acqua, luce e gas”. Cristina Lazzarin
www.spipadova.it
Sintonizzati sul futuro.
L’energia elettrica prodotta potrà essere usata anche a beneficio degli altri edifici pubblici primariamente nelle scuole e palestre attraverso pompe di calore. La parte residuale andrà a compensare le bollette dei restanti contatori comunali. Lo scambio di energia tra il “Comune produttore” ed il “Comune consumatore” avverrà in maniera virtuale, attraverso la rete elettrica nazionale. I dati di produzione e consumo saranno poi ricostruiti in modo esatto e puntuale. Il concetto alla base di questo nuovo modello energetico è infatti l’autoconsumo virtuale, che permette di ottenere benefici impensabili fino a ieri. A questo si aggiunge l’incentivo di 109 /mWh immesso in rete e auto consumato con conseguente, prima di tutto, beneficio per l’ambiente. Il valore medio di emissioni per ogni Kilowattora consumato dal contatore è di 352, 4 grammi di CO2, pertanto, verranno risparmiati circa 22.095 Kg di CO2 pari a 2209 alberi. Il sindaco Massimo Cavazzana sottolinea: “Questi 57 kW si aggiungono ai 20 realizzati nella scuola elementare destinati allo scambio sul posto e rappresentano piccoli interventi che svolgono un ruolo determinan-
te nell’accelerare la transizione verso fonti energetiche più pulite e nell’affrontare le sfide legate ai cambiamenti climatici. Offrono la possibilità, inoltre, di condividere in rete l’energia rinnovabile e concorrono al processo di riduzione della dipendenza da fonti fossili e quindi delle emissioni di gas serra. Permettono di rendere efficace l’efficienza energetica incentivando la produzione locale di energia, il monitoraggio dei consumi e la condivisione di
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
Grazie al sindacato se hai una pensione fino a 1.000€ lordi potresti ottenere prestazioni aggiuntive,arretrati e aumenti mensili. Vieni a trovarci al nostro Sportello Sociale!
SpiCgilPadova
SPI
lo
c’è
info@spipadova.it
BASSA PADOVANA
Lega Conselvano
via Einaudi, 24 | 35026 Conselve (PD) spi.conselve@cgilpadova.it
È sempre dalla SCARICA L’APP RADIO VENETO24 Lega Estense vostra parte e con il Sistema via Atheste, 3 | 35042 Este (PD) Servizi Cgil spi.este@cgilpadova.it Ascolta vi aiuta a risolvere i Lega Monselicense vostri problemi
viale della Repubblica, 27 | 35043 Monselice (PD) spi.monselice@cgilpadova.it
Lega Montagnanese
via Trevisan, 8 | 35044 Montagnana (PD) spi.montagnana@cgilpadova.it
Lega Piovese
via Gramsci, 2 | 35028 Piove di Sacco (PD) spi.piovedisacco@cgilpadova.it
Lega Terme / Colli
via Appia Monterosso, 50 | 35031 Abano Terme (PD) spi.abano@cgilpadova.it
Via Romea Germanica per il turismo sostenibile In questo periodo i Comuni di Anguillara Veneta, Tribano, Pozzonovo, Monselice, Battaglia Terme, vincitori del bando istituito dal Gal Patavino nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale, saranno interessati da lavori di potenziamento della via Romea Germanica. Il finanziamento di 200 mila euro permetterà di consolidare il turismo sostenibile nelle aree agresti riattivando gli antichi percorsi di pellegrinaggio religioso. Questa affascinante rotta di pellegrinaggio, antica e celebre già dal Medioevo, collega Roma alla Germania (Stade) e si snoda tra borghi antichi, paesaggi, storie e culture di indubbio valore. La peculiarità di questo tratto è quella di poter godere di contesti paesaggistici ed architettonici unici nel suo genere che costeggiano i Colli Euganei e i molteplici corsi d’acqua: il centro storico di Monselice, da dove si dirama la “Strada di Sant’Antonio”, il Castello del Catajo battagliense, il “Gorgo della Novizza” e la sua leggenda, la Villa Arca del Santo ad Anguillara Veneta, la stupenda vista dei Colli Euganei da Via Argine di Tribano ed il centro di Pozzonovo con il suo pozzo storico. Il progetto prevede la realizzazione di aree di sosta attrezzate, una per comune, con cestini per la raccolta differenziata, stalli, colonnine per la ricarica dei mezzi elettrici, punti di ristoro con fontanelle per l’acqua, sedute, bacheche con le indicazioni sull’itinerario “Via Romea Germanica” e codici QR che riporteranno dati utili alla fruizione dei servizi e del percorso, quest’ultimo preventivamente segnalato con un’attenta cartellonistica. Il percorso e gli spazi di sosta saranno accessibili facilmente da tutti, anche dai diversamente abili, che avranno la possibilità di vivere pienamente l’esperienza meditativa della mobilità “dolce”. Altra caratteristica dell’itinerario è quella di intersecarsi con altri sentieri ciclopedonali, come l’Anello dei Colli Euganei”, la “Via del Sale”, la “Via dello Zucchero”, luoghi che costituiscono un’attrattiva turistica per il valore culturale, il loro significato storico, per la bellezza naturale o artificiale e per il servizio offerto. (c.l.)
17
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro.
6FDULFD O¶$SS GDO
6LWR :HE
Veneto24 passa al sistema di ultima LO 45 FRGH generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. 6FDULFD O¶$SS FRQ
www.veneto24.it
6FDULFD O¶$SS GDO
6LWR :HE
6FDULFD O¶$SS FRQ
LO 45 FRGH
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
6FDULFD O¶$SS GDO
6LWR :HE
6FDULFD O¶$SS FRQ
LO 45 FRGH
Tribano
18
www.lapiazzaweb.it
Il programma. Un mese intero di proposte con Pro Loco, Parrocchia e Comune
Natale: dalla chiarastella ai mercatini e spettacoli “N
atale a Tribano 2023”, sarà organizzato dalla Parrocchia di Tribano, Olmo e San Luca, dal Circolo parrocchiale Noi, da Pro Loco e dall’amministrazione comunale, e prevede un programma ricco di iniziative. Per tutto il periodo festivo sono previste in paese manifestazioni ed eventi per ogni età: dai mercatini, ai concerti e ai laboratori; ritorna anche il presepe vivente il 6 ed il 7 gennaio con più di 180 figuranti e una stupenda coreografia . Il tutto farà da cornice alle iniziative di Pro Loco, presente con mercatini, musica, spettacolo dei focolieri, giochi per i più piccoli e con la casa di Babbo Natale. L’associazione “Sorseggiare la Pittura” dipingerà il calore del Natale nel consueto laboratorio pittorico di domenica 17 dicembre. Il gruppo parrocchiale “É tempo di...” che riunisce durante l’anno decine di giovani dalla prima alla quarta superiore, organizzando per loro esperienze formative e di impegno sociale, per il periodo natalizio sta pianificando diverse iniziative di autofinanziamento in paese: la Chiarastella (nelle serate del 15, del 17 e del 22 dicembre), la vendita di torte fatte in casa e di Stelle di Natale. L’obiettivo di questa iniziativa è aiutare i giovani a crescere attivamente. Accanto alle rappresentazioni scolastiche ci saranno due concerti: il 23 dicembre, alle 20:30, presso il Palasport, i “Singing Quire”, gruppo composto da una trentina di elementi che interpreteranno in maniera fresca e coinvolgente brani della tradizione natalizia in chiave corale con arrangiamenti esclusivi. Le voci sono guidate dal Maestro Flavio Disarò. Il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, il presepe vivente sarà itinerante: la carovana dei Re Magi e dei figuranti si sposterà ad Olmo per incontrare la Befana nel tradizionale pomeriggio allietato da musica canti, giochi e dalla consegna della calzetta ad ogni bimbo. Conclude la giornata l’evento “Brusemo ea Vecia”. Il 7 gennaio “New Art Chamber Orchestra”, gruppo composto da più di 100 elementi delle corali di Tribano, Bagnoli di Sopra e Monselice e diretto dal Maestro Andrea Ferrari, sarà protagonista della S. Messa presso la Chiesa arcipretale di San Martino a Tribano.
Il gruppo gospel “Singing Quire” è atteso il 23 dicembre al palasport
Ampio spazio viene dato anche alla buona cucina partendo dallla Cena di Natale del Centro parrocchiale Noi del 16 dicembre, e concludendo con i Veglioni di Capodanno di Auser e Pro Loco. Il Circolo parrocchiale NOI è inoltre promotore di una gita ai mercatini di Natale di Brunico il 9 dicembre. Il 25 dicembre “il dolce ristoro di Natale con Babbo Natale” seguirà la messa di mezzanotte. (c.l.)
La criminologa Bruzzone fa il tutto esaurito Tutto esaurito alla serata organizzata dal comune, il 25 novembre scorso, contro la violenza sulla donne dal titolo “Nemmeno con un dito: l’amore non alza le mani ma ti prende per mano”. A presenziare la serata la nota psicologa e criminologa Roberta Bruzzone che ha catalizzato l’attenzione del pubblico con il suo linguaggio diretto, colorito e allo stesso tempo puntuale e chiaro nell’analisi psicologica e comportamentale di vittima e carnefice. Ha parlato di relazioni tossiche, del fenomeno del femminicidio e della violenza di genere. La serata è stata voluta dal
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
sindaco Massimo Cavazzana e organizzata dal consigliere con delega al sociale Alberto Bicciato e dall’assessore alla famiglia e alle pari opportunità Luana Benelle. Erano presenti anche la dott.ssa Margherita Libralon, operatrice della casa Rifugio, Casa Viola, Casa Adele e Casa Elena del gruppo Polis di Padova, strutture di accoglienza a indirizzo segreto che offrono un alloggio protetto a donne e bimbi vittime di violenza. Anche il sindaco ha sottolineato la drammaticità del momento: “Nelle nostre comunità esiste di fatto un problema culturale. Dobbiamo cambiare i modelli educativi, lavorare sulla prevenzione e sul rispetto reciproco. Il più delle volte le donne vittime sono invisibili, inascoltate e intrappolate. Dobbiamo richiamare l’attenzione di tutti su queste problematiche non una volta all’anno, ma sempre”. Il consigliere Bicciato ha poi evidenziato come molte donne subiscono quotidianamente violenze e ricatti psicologici. La serata è stata presentata da Marco Casonato e accompagnata dalle toccanti canzoni di Valentina Biancato; al termine un lunghissimo applauso finale. (c.l.)
Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
Attualità
www.lapiazzaweb.it
19
L’approfondimento. Marnie Campagnaro, docente dell’Università di Padova
Come raccontare la guerra all’infanzia: il conflitto al centro delle narrazioni S
ono 91 i Paesi coinvolti in qualche forma di guerra nel mondo, rispetto ai 58 del 2008. Un allarme, un pericolo e una situazione che non possono essere taciuti o sottovalutati neanche ai bambini o agli adolescenti. “Storie d’infanzia tra conflitto e guerra. Visioni, prospettive e rappresentazioni letterarie” è la Conferenza internazionale ospitata a Palazzo Santo Stefano e organizzata da Marnie Campagnaro, docente di Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza del Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata dell’Università degli Studi di Padova, con la partecipazione di docenti internazionali, per approfondire tematiche legate all’infanzia, al conflitto e alla guerra attraverso l’analisi di testi letterari, in particolare di albi illustrati. Nel contesto contemporaneo, permeato da venti di guerra è importante saper spiegare la guerra ai bambini? E’ utile sapersi attrezzare, come insegnanti, genitori ed educatori, delle parole giuste per poter parlare di guerra in un momento storico in cui anche l’Europa e il nostro paese stesso è chiamato in causa. Il progetto è rivolto ad indagare, attraverso approcci di ricerca interdisciplinare, forme letterarie e rappresentazioni visive dei conflitti. I libri di letteratura per l’infanzia e gli albi illustrati sono uno spazio dialogico fondamentale e le storie offrono
A Palazzo Santo Stefano la Conferenza internazionale organizzata dalla docente di Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza, volta ad indagare, attraverso approcci di ricerca interdisciplinare, forme letterarie e rappresentazioni visive dei conflitti
La professoressa Marnie Campagnaro durante l’intervento a Palazzo Santo Stefano
proprio la struttura narrativa per poterlo fare. Ai bambini e alle bambine, si possono raccontare anche i lati oscuri delle storie e della storia, basta farlo con le parole e le immagini più appropriate. Ci sono narrazioni capaci di aprire un dialogo con le giovani generazioni? Gli albi illustrati, le storie, ad esempio quelle raccontate splendidamente da Roberto Innocenti, sono proprio un modo per raccontare cos’è la guerra e cos’è il conflitto, non solo nella letteratura per l’infanzia, ma anche nella vita quotidiana. Il conflitto, in particolare, è una dimensione ineludibile, fa parte della relazione quotidiana. Talvolta non è possibile superarlo ma gestirlo, questo sì. E lo si può gestire narrando cosa significa essere “umani”. E’ importante focalizzare l’attenzione sulla positiva l’interazione tra conflitti, marginalità,
povertà educativa e letteratura per l’infanzia. In questo contesto, le narrazioni possono divenire spazi di dialogo speciali per affrontare complessità sociali e morali in un mondo segnato dalle tensioni belliche. Per chi è stata pensata questa iniziativa? Per chi vuole parlare di guerra ai ragazzi e ragazze, e sceglie la letteratura per farlo. Non è un evento nato per illustrare specifici eventi storici o per ricostruire i fatti salienti delle guerre nel XX e XXI secoli: essi sono stati ampiamente esplorati e dibattuti in molti, moltissimi altri libri e saggi. Nel rileggere anche alcune lancinanti storie per bambini e ragazzi riferite a diversi conflitti passati e contemporanei, questa iniziativa si interroga sui “perché”, sui “come”, sui “dove” e sui “chi” della guerra. Vincenzo Gottardo
“Piccole letture in città” prosegue fino in primavera Il progetto “Piccole letture in città” è un programma di incontri, mostre, conferenze, seminari e laboratori che proseguirà a Padova fino a maggio 2024. Prevede l’intervento di storici, filosofi, pedagogisti, studiosi, autori e illustratori per l’infanzia, con laboratori e simulazioni esperienziali in aula, con biografie e albi illustrati. Gli appuntamenti, gratuiti e su prenotazione, sono aperti a insegnanti, educatori, bibliotecari, operatori, animatori, librai e professionisti per condividere novità editoriali, prassi
ed esperienze didattiche di educazione alla lettura e letteratura per l’infanzia e l’adolescenza. Un approccio che consente di dare forma e significato alle esperienze infantili anche in condizioni di conflitto e trauma. Continua inoltre fino al 21 dicembre nella Biblioteca Beato Pellegrino la mostra bibliografica interattiva “Italo Calvino: e fascinazione della fiaba”, realizzata dal Gruppo di ricerca in Letteratura per l’Infanzia e l’Adolescenza del Dipartimento FISPPA, Università di Padova. (v.g.)
È ARRIVATO IL MOMENTO DI RISTRUTTURARE IL TUO BAGNO? Sintonizzati
sul futuro.
Hai un vecchio bagno che non ti piace più e vuoi rifarlo ma non sai da dove cominciare? Gli interventi di ristrutturazione a volte possono diventare dei veri e propri problemi … soprattutto se non ci si affida a dei seri professionisti … La soluzione migliore per ristrutturare il tuodi bagno è Veneto24 passa al sistema ultima quella di affidarsi a un unico referente che sappia in primis DAB eche permette ascoltartigenerazione e capire le tue esigenze poi coordinare il lavoro dall’inizio alla fine. di ascoltare anche la radio con una
qualità audio perfetta.
Ascolta
PAVIMENTI RIVESTIMENTI ARREDO BAGNO
Ecco quello che noi possiamo offrirti: • Persone qualificate e competenti che sanno capire il tuo gusto al fine di proporti la soluzione migliore. • Preventivi e sopralluoghi gratuiti e senza impegno. • Sviluppo del preventivo e del render con le eventuali modifiche. • Coordinamento delle varie figure di professionisti (impresa edile, idraulico, elettricista, posatore …). • Parli con un unico interlocutore che ti segue dall’inizio del progetto fino alla fine dei lavori TU devi solo decidere di rifare il bagno … AL RESTO CI PENSIAMO NOI!
via Monte Grappa, 32/a · 35010 Limena (Pd) tel e fax 049 738 75 24 · cell 389 343 43 76 info@ediliziaper. com · www.ediliziaper.com
Provincia
20
www.lapiazzaweb.it
Il personaggio. Il fondatore di Banca Mediolanum tra business story e avventura umana
“Ennio, mio padre”, l’imprenditore visionario nel libro della figlia Sara Doris fu l’unico banchiere al mondo a risarcire i clienti dopo il fallimento della Lehman Brothers. Una persona capace di parlare con tutti e che non ha mai perso l’amore e la fiducia per la sua terra, per il Veneto e per l’Italia
E
nnio Doris, fondatore di Banca Mediolanum, osservato da un punto di vista inedito, quello della straordinaria figura paterna, fra gli episodi imprenditoriali più iconici e momenti familiari. Questo attraverso il libro “Ennio, mio padre”, scritto dalla figlia Sara Doris, vice presidente di Banca Mediolanum, presidente esecutivo del Consiglio di amministrazione della Fondazione Mediolanum Onlus e presidente del Consiglio di amministrazione della Fondazione Ennio Doris. Un’anteprima speciale si è svolta nel giardino d’inverno di Casa Doris a Tombolo (Padova), paese di origine del visionario imprenditore, alla presenza della mamma di Sara Lina Tombolato, del fratello Massimo
Doris amministratore delegato di Banca Mediolanum, di parenti ed amici. Sara Doris è impegnata in un tour di presentazione del volume, edito da Piemme, il cui ricavato andrà a sostegno delle attività di Fondazione Ennio Doris, per agevolare il percorso formativo di studenti meritevoli provenienti da contesti socio-culturali non favorevoli.. Un omaggio ad una persona che è stata innovatrice del settore bancario italiano a quasi due anni dalla scomparsa avvenuta a Milano il 24 novembre del 2021 ad 81 anni. Capace di guardare oltre Ennio Doris, generoso, ha costruito da zero il suo successo, ma il successo non ha nutrito il suo ego, bensì la sua voglia di fare. L’ottimismo, la passione e la fede
che hanno animato la sua ascesa e la storia di Banca Mediolanum nella quale sono impegnati fratello e sorella, affondano le radici nell’intera vita di un uomo che ha sempre avuto nell’attenzione all’altro la propria stella polare. “Ha avuto la fortuna, Ennio Doris, mio padre – ha spiegato Sara - di aver messo a fuoco molto presto il miglior talento che aveva. Suo,
senza però appartenergli. Per lui, avere una capacità, una dote particolare, voleva dire aver ricevuto una risorsa da mettere a disposizione di tutti. Di proprio, un uomo di talento ha solo la responsabilità di mettere a frutto ciò che gli è stato affidato, a beneficio del mondo. Di questo era convinto”. Nel volume ci sono il racconto di una business story italiana di respiro
internazionale ed un ritratto intimo e affettuoso di figlia. C’è la straordinaria avventura umana del padre, ne fa emergere i valori che lo hanno accompagnato nella vita pubblica come pure in quella privata. Il senso profondo della famiglia e delle relazioni umane che lo hanno guidato dall’infanzia povera e felice a Tombolo fino a un modello di business fondato sul rispetto della persona, e proprio per questo vincente. Il bambino che giocava scalzo con un pallone improvvisato, il giovane che si innamorò a prima vista e che per tutta la vita amò profondamente la stessa donna, colui che realizzò i suoi sogni senza mai scoraggiarsi di fronte agli ostacoli, il banchiere che, unico al mondo, risarcì i clienti dopo il fallimento della Lehman Brothers. Una persona capace di parlare con tutti e che non ha mai perso l’amore e la fiducia per la sua terra, per il Veneto e per l’Italia. Michelangelo Cecchetto
A mungere ci pensa il robot: scuola di benessere animale al Duca degli Abruzzi Sub sidere vernant, “crescere rigogliosi sotto le stelle” è il motto che campeggia sopra l’arco d’ingresso dell’Istituto “Duca degli Abruzzi” a Padova, che festeggia i 150 anni dalla sua fondazione con un ricco programma ricco di iniziative. Di recente è stata inaugurata la prima stazione di mungitura robotizzata, che permette all’animale di accedere automaticamente al macchinario senza l’intervento dell’operatore, garantendo il massimo comfort, un maggiore controllo sanitario del prodotto e un minor spreco. Per l’occasione Mattia Bottacini, dirigente medico veterinario dell’Ulss 6 Euganea, è intervenuto sul tema della bio-sicurezza, benessere animale e normativa in evoluzione. “La protezione degli animali in allevamento – ha sottolineato Bottacini - rappresenta da sempre uno degli obiettivi prioritari del legislatore europeo. Dal punto di vista medico-scientifico, la prosperità di un animale allevato deve necessariamente basarsi sull’analisi di molti fattori connessi con le
condizioni di vita, il rispetto dei suoi fabbisogni e la sua capacità di adattamento all’ambiente. Tutte queste condizioni devono essere registrate e valutate attraverso specifici indicatori e i risultati devono essere analizzati attraverso un metodo il più possibile obiettivo e scientifico. E’ interessante parlare agli studenti: la formazione è un elemento chiave in questo processo e la legislazione italiana, a partire dal 2001, richiede che gli operatori agricoli abbiano competenze e conoscenze adeguate”. “E’ importante sviluppare maestranze sempre più abili e consapevoli – ha sottolineato Alessandro Donà, dirigente scolastico – per questo cerchiamo di guidare gli studenti verso un percorso formativo all’avanguardia. Anche il nuovo robot consente di familiarizzare con le tecnologie e offre un vantaggio aggiuntivo nel mercato del lavoro, preparando gli studenti per il futuro in agricoltura, un settore sempre più digitale, che promuove il benessere degli animali e tende a ridurre lo spreco”. (v.g.)
La stalla del “Duca degli Abruzzi”
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Ascolta
www.veneto24.it
Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
Cultura
www.lapiazzaweb.it
21
Da Genova a Padova. L’esposizione interattiva all’ex Macello fino al 25 febbraio
Illusioni in mostra, tra divertimento e apprendimento, tra arte e fisica D
ivertimento e apprendimento, arte e fisica, architettura e psicologia si incontrano nella Mostra delle Illusioni, l’evento interattivo in corso all’ex macello di via Cornaro fino al prossimo 25 febbraio che arricchisce il calendario delle mostre ed esposizioni presenti in città. Un evento che arriva a Padova dopo essere stato ospitato negli spazi espositivi del Porto Vecchio di Genova e dopo aver toccato varie città europee, portando in ognuna di esse la combinazione che ne sta decretando il successo: un mix di didattica e divertimento adatto a varie fasce di età. A Padova sarà ospitato nell’antico Macello, il complesso esemplare di archeologia industriale inaugurato nel 1908 su progetto di Alessandro Peretti e riconvertito negli anni Ottanta a spazio espositivo, detto anche “Cattedrale” per la caratteristica forma a tre navate. La Mostra delle illusioni è realizzata dalla Museum Events Group, realtà specializzata in esposizioni a carattere divulgativo e di intrattenimento, e si pone come un percorso espositivo in grado di mettere alla prova sia i sensi che la mente, grazie a più di settanta illusioni realizzate anche tramite l’ausilio della realtà virtuale, il tutto in un ampio ed innovativo spazio riempito con scenografie, immagini ed esperienze da vivere in prima persona. Le illusioni ottiche e percetti-
Se la prima reazione è quella dello stupore e della sorpresa, in seconda analisi l’immersione permette di approfondire il modo in cui tali illusioni vengono create, il tutto con momenti di ilarità, gioco e opportunità di confronto
Una delle esperienze della Mostra delle illusioni
ve sono il focus dell’esposizione: combinazioni di arte, architettura ed elementi di fisica e ottica che agiscono sul visitatore su più livelli. Se la prima reazione, davanti alle illusioni presentate nella mostra, è quella dello stupore e della sorpresa, in seconda analisi l’immersione in questa mostra permette di approfondire il modo in cui tali illusioni vengono create, il tutto con momenti di ilarità, gioco e opportunità di confronto. Una mostra pensata non solo per far dubitare chiunque delle proprie percezioni, ma anche per offrire un percorso didattico e divulgativo. Ed è in virtù di questa doppia valenza che la mostra si rivolge tanto ai gruppi di amici che vogliono passare una giornata all’insegna del divertimento,
quanto a coloro che vogliono capire le dinamiche fisiche, ottiche e psicologiche che stanno alla base dei fenomeni ottici. L’evento è pensato anche per le scuole, permettendo di prenotare delle visite guidate il cui scopo è quello di far comprendere alle classi i diversi meccanismi che creano le varie illusioni ottiche presentate nel percorso espositivo. In particolare, tutti i partecipanti vengono messi nelle condizioni di poter distinguere fra le diverse tipologie di illusioni ottiche e ricevono le conoscenze fondamentali per riconoscere quali sono gli elementi che regolano la percezione visiva, quali i processi legati alla vista e, infine, come la mente cerca di risolvere i paradossi. Francesca Tessarollo
Pensieri preziosi: il gioiello contemporaneo protagonista Il gioiello artistico contemporaneo è il protagonista della rassegna internazionale Pensieri Preziosi, fino al 18 febbraio prossimo all’Oratorio San Rocco. iunta alla 18ª edizione, la rassegna curata da Mirella Cisotto Nalon e realizzata con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo si concentra sul percorso creativo di cinque artiste, diverse per stile, scelte artistiche e materiali utilizzati, ma tutte protagoniste nel mondo della produzione del gioiello contemporaneo: Karin Roy Andersson (Svezia), Carla Riccoboni (Italia), Bettina Speckner (Germania), Barbara Uderzo (Italia), Flóra Vági (Ungheria). Le loro creazioni, frutto di sperimentazione e ricerca con-
tinue, esprimono non solo raffinate abilità tecniche, ma anche la capacità di esprimere storie e frammenti di vita. Delle “mini
sculture”, come descritte dalla curatrice della mostra, in cui diversi metalli (oro, argento, ma anche alluminio, titanio, ottone,
ferro e acciaio) si combinano non solo con pietre, lacche e vernici, ma anche con materiali organici, carta, plastica, piante e materie deperibili come ghiaccio, zucchero e cioccolata. Delle opere significative anche perché, come sottolineato da Andrea Colasio, Assessore alla Cultura del Comune di Padova, “celebrano l’insostituibile contributo delle figure femminili nello sviluppo dell’arte orafa”. Un appuntamento importante per la città di Padova, che può vantare una scuola orafa nota a livello internazionale, e un’opportunità per promuovere il gioiello artistico contemporaneo, apprezzato soprattutto da una nicchia di intenditori. (f.t.)
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Ascolta
Sport
22
www.lapiazzaweb.it
L’intervista. L’analisi del coach Jacopo Cuttini nel segno della fiducia per le prossime sfide
Pallavolo Padova, avanti di slancio: “D’ora in poi possiamo solo crescere”
U
na squadra giovane e un campionato di altissimo livello: Pallavolo Padova viaggia a metà classifica della Superlega di pallavolo. Il coach Jacopo Cuttini guarda con fiducia alle prossime sfide. Come sta andando il vostro campionato, Come giudica la vostra posizione in classifica ? “Abbiamo fatto un buon avvio di campionato . La nostra è ogni anno una squadra rinnovata. Quest’anno siamo la squadra più giovane del campionato, una squadra che deve crescere per stare al passo con le più grandi. Ogni settimana dobbiamo fare punti, e questi punti alla fine devono tornare in classifica. Abbiamo fatto vedere qualcosa di quello che possiamo fare, ora dobbiamo crescere”. Qual è lo stato di forma della squadra ? “E’ stato buono fino alla partita
contro Verona, abbiamo giocato tre giorni alla settimana, un periodo con tante partite tutte insieme, diverse trasferte. Stiamo pagando fisicamente; possiamo allenarci poco, la squadra nostra invece è giovane, ha bisogno di allenarsi tanto, stare insieme. Stringiamo i denti e vediamo partita per partita”. Come state lavorando in vista dei prossimi incontri ? “La mentalità è sempre la stessa, dobbiamo solo consolidarla; c’è entusiasmo, molti ragazzi sono esordienti in questo campionato, e quindi c’è tanto entusiasmo. Anche se noi paghiamo un po’ di inesperienza sappiamo che non dobbiamo guardare in faccia a nessuno, senza aver paura degli avversari che troveremo al di là della rete. Analizziamo la squadra avversaria e scendiamo in campo per fare punti. La mentalità però è quella giusta”.
Una stagione impegnativa ma ricca di opportunità per la Pallavolo Padova
Quali giocatori del rooster si sono dimostrati più in forma finora ? “Sono soddisfatto di tutti, quelli che giocano e anche i ragazzi che stanno in panchina. Noi stiamo crescendo; nel precampionato abbiamo fatto dei buoni tornei, la squadra è cresciuta di livello e sta continuando a crescere. Ci sono dei giocatori che sono al
secondo anno con noi, mi viene in mente Davide Gardini, che sta dando delle buone prestazioni. E’ un ragazzo giovane, il rendimento non è sempre costante ma comunque buono; lui veniva dal College negli Stati Uniti, lo scorso anno nella seconda parte del campionato è entrato in squadra e ha fatto bene, e quest’anno è ripartito ancora bene. Tutti i ra-
gazzi stanno dando qualcosina in più rispetto all’inizio del campionato”. Qual è la squadra avversaria che l’ha colpita di più ? “Li conosco tutti , li ho visti giocare e sono nostri degni avversari; il Perugia mi ha colpito per la qualità dei singoli. Abbiamo tantissimi campioni in questo campionato ma noi ci alleniamo per poter vincere con tutti”. Per quali obiettivi vi sentite ancora in lotta ? “In un campionato come questo l’obiettivo è uno solo: cercare di salvarci, cogliere più punti nel più breve tempo possibile; nelle ultime stagioni ci siamo salvati all’ultima o penultima di campionato, ed è stata festa grande. Quest’anno stiamo facendo benino, ma sappiamo che finché non raggiungeremo quota salvezza ci sarà da penare”. Diego Buonocore
Virtus Padova, il volto nuovo Antelli: “Vogliamo puntare in alto” Playmaker di 183 centimetri, 25 anni, nato e cresciuto cestisticamente a Cernusco sul Naviglio e poi alla Reyer Venezia e protagonista con la nazionale a livello giovanile. Michele Antelli è uno dei volti nuovi della Virtus Padova Antenore Energia, che si sta dimostrando protagonista anche in questo campionato. “Per me è stato facile ambientarmi a Padova, una città bellissima. Anche con la società mi sono trovato subito bene, una società seria dove i rapporti sono familiari, nel senso che abbiamo contatti frequenti con il presidente e i dirigenti”. Quello del play è uno dei ruoli più importanti della squadra, come valuti il campionato tuo e quello della squadra fin qui ?
“Potevamo avere più punti in classifica anche se dobbiamo dire che il campionato è ancora lungo. Complessivamente valuto il nostro campionato positivamente: abbiamo lasciato giù qualche punto, penso alla partita con Bisceglie e quella con Lumezzane, quella a maggior ragione perché giocata in casa, che potevamo vincere. Possiamo sicuramente fare meglio. In questo campionato è fondamentale essere sempre molto concentrati perché è un campionato di altissimo livello”. Il campionato finora ha offerto grandi sorprese. “E’ vero. Il campionato finora ha dimostrato che non ci sono gare sicure, è molto equilibrato. Abbiamo visto che ogni squadra
può fare il campionato, una volta perdere di venti punti, un’altra vincere di quindici. Le nostre partite ne sono la prova: abbiamo perso con le squadre considerate più deboli e vinto contro le più forti”. Qual è stata la miglior prestazione di quest’anno, e quale la peggiore ? “A Fabriano siamo stati una vera squadra; la partita peggiore forse con il Lumezzane, ci siamo un pò disuniti e ci hanno rubato la partita”. Dove può arrivare la Virtus? “La classifica è molto corta, il nostro obiettivo è puntare agli ultimi posti dei play off che ci darebbero una salvezza tranquilla. E poi osare un poco di più, provare a fare lo sgambetto a qualcuno dei forti”. (d.b.)
Michele Antelli
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Ascolta
www.veneto24.it
23
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
24
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
#Regione
www.lapiazzaweb.it
27
La riflessione. Intervista a Francesca Torelli, Consigliera di parità del Veneto
L’emancipazione femminile fa ancora paura “Gli studi e il lavoro permettono alle donne di ottenere l’indipendenza e di uscire anche da contesti di violenza, ma è necessario un cambiamento culturale” Consigliera Torelli, quali le sue considerazioni sulla drammatica vicenda di Giulia Cecchettin? Mi sono interrogata a lungo su quanto successo e sull’impatto che questo ha avuto. E’ stato uno shock molto che ha coinvolto tutte le generazioni a tutti i livelli perché in questa vicenda più di altre non c’è alcun alibi per l’assassino, non c’è nulla che lasci spazio a qualche genere di spiegazione. Siamo di fronte ad un evento che ha per protagonista un giovane, il quale probabilmente si è trovato in una situazione particolare. Quindi può avere un suo peso il messaggio di una società patriarcale, questo è evidente a tutti. Il femminicidio è l’aspetto certamente più tragico di un contesto in cui la disparità di genere è presente nella società
e nel mondo del lavoro. Che ne pensa? E’ un aspetto importante, tra l’altro proprio la vicenda di Giulia sottolinea come, probabilmente sia proprio l’emancipazione femminile uno degli elementi scatenati. In questo caso la ragazza doveva laurearsi prima del suo ex fidanzato, è comunque un elemento di emancipazione: mi laureo, mi trovo un lavoro, sono indipendente. Non dimentichiamo che proprio il lavoro permette di ottenere l’indipendenza e sopratutto alle donne di uscire anche da dei contesti di violenza e prevaricazione. Questo però le espone anche a dei rischi. Non tutte le situazioni di violenza si concludono con un femminicidio ma è fondamentale aiutare le donne ad inserirsi in un contesto lavorativo di qualità e riconosciuto che può essere la svolta
per la propria indipendenza. In un recente convegno abbiamo messo in luce i dati sull’occupazione femminile e le condizioni delle immigrate ed è stato ribadito quello che da tempo di sostiene. La donna è presente nel mercato del lavoro, assolutamente, con tassi di occupazione che non sono i più alti d’Europa ma sono sono comunque cresciuti negli anni. I settori di impiego però non sempre garantiscono la miglior qualità nel rapporto di lavoro. Proprio sulle retribuzioni c’è una forte disparità salariale tra donne e uomini, così come sono diverse le occasioni di lavoro che vengono date alle donne. A questo proposito, quali possono essere gli strumenti per favorire le pari opportunità in azienda? Dal 2022 abbiamo assistito all’introduzione di importanti strumenti. Mi preme segnalare la possibilità che hanno le aziende di ottenere la certificazione per la parità di genere. Va a certificare le aziende virtuose che introducono dei sistemi di gestione
del personale che permettono di valorizzare anche l’apporto delle donne. Questo ha delle ricadute non solo di tipo sociale, per i lavoratori e le lavoratrici e il contesto in cui si trovano, ma anche in termini di produttività per le stesse aziende. La certificazione family audit va a certificare se l’azienda ha degli strumenti di conciliazione. Uno dei principali problemi della donna per cui la donna non riesce a stare a lungo lungo sul mercato di lavoro o fare la stessa carriera che fa un maschio sta nel fatto che si accolli due lavori. Da una parte i carichi di cura in casa e dall’altra il lavoro fuori. Ricordo infine la legge 3 del 2022 con la quale la Regione Veneto è una delle prime che andrà a istituire il registro delle imprese virtuose. Questo strumento renderà disponibili e trasparenti i dati sulle retribuzioni permetterà di fare delle riflessioni interne all’azienda per innescare un cambiamento culturale che è assolutamente necessario”. (a cura di Giorgia Gay e Nicola Stievano)
Giulia Cecchettin
CHI E’ La consigliera di parità ha il compito di svolgere funzioni di promozione e di controllo dell’attuazione dei principi di uguaglianza, di opportunità e di non discriminazione tra donne e uomini. Dal 2022 Francesca Torelli è consigliera di parità effettiva della Regione del Veneto.
Federica Sandi, segretario e consigliera dell’Ordine psicologhe e psicologi del Veneto
Silvia Scordo, consigliera di parità della provincia di Padova
“Ragazzi, di fronte alle difficoltà confidatevi e chiedete aiuto”
“La violenza può iniziare anche da una semplice battuta”
“In molti sono rimasti colpiti per la giovane età delle persone coinvolte in questo doloroso fatto di cronaca”, è la riflessione di Federica Sandi, segretario e consigliera dell’Ordine psicologhe e psicologi del Veneto. “Ma già nel 2023 - continua - abbiamo assistito a numerosi femminicidi commessi da giovani che non hanno per forza alle spalle relazioni fallite o numero-
“Di fronte ad un fallimento credono di potersi arrangiare ma questo può rivelarsi tragico” si eventi negativi nella loro vita amorosa. Quel che oggi emerge è che ancora ragazzi e giovani uomini credono di non potersi confidare chiedere aiuto, cercare conforto quando vivono emozioni negative e preoccupazioni molto forti collegate all’affettività, alla relazione che stanno
vivendo. Credono di doversi arrangiare a trovare una soluzione e spesso, purtroppo, questa soluzione diventa tragica e può sfociare in un vero e proprio delitto. Quindi è importante che uomini e donne sappiano di potersi confidare con amici, parenti e professionisti quando le relazioni diventano problematiche”.
Silvia Scordo è consigliera di parità della provincia di Padova. Di fronte al senso di sgomento provato in queste settimane, cosa dobbiamo trasmettere ai giovani per non arrivare a questi livelli estremi? Fin dalle elementari ci dovrebbe essere la possibilità di affrontare l’uguaglianza, ma non come una disciplina collaterale che andrebbe a rimarcare ancora di più le differenze. Andrebbero rivisti anche i libri di storia, scritti a due mani dagli uomini, per far capire il contributo dato dalla donna. Sarebbe un passo verso una normalità in cui uomini e donne danno lo stesso contributo, in parti uguali. Nel frangente di Giulia, non è la ragazza che ha sbagliato ad accettare l’invito del suo ex fidanzato. E’ lui che ha commesso un omicidio efferato affinché Giulia non potesse laurearsi e gioire del suo primo traguardo.
C’è bisogno anche di un cambiamento culturale per affrontare e gestire una situazione che è diversa rispetto alle generazioni precedenti? Verissimo, perché oggi anche con tutti i mezzi che hanno a portata di mano, dai cellulari ai social, i ragazzi crescono in fretta. Lo vediamo già alle medie, dove le avance sono all’ordine del giorno e la possibilità di sentirsi uomini sia con il linguaggio che con la gestualità. La violenza inizia da una battuta, quindi non si può non considerare grave anche solo una battuta ad una ragazzina. Bisogna prendere effettivamente con la giusta e dovuta importanza una situazione del genere che è effettivamente è germe di una violenza, di una possibile vessazione che oltretutto è fuori controllo, fuori dalle nostre case fuori dalle scuole”.
28
Regione
www.lapiazzaweb.it
Coesione e sviluppo. Il protocollo sottoscritto a Verona insieme ai ministri Fitto e Nordio
Zaia e Meloni firmano l’accordo da 606 milioni “Oltre due terzi delle risorse serviranno al superamento delle carenze infrastrutturali”
V
ale ben 607 milioni di euro l’accordo per lo sviluppo e la coesione fino al 2027 e sottoscritto da Meloni e Zaia a Verona, in occasione di Job & Orienta. La firma del protocollo d’intesa tra Governo e Regione del Veneto si è svolta anche alla presenza dei ministri Raffaele Fitto (Affari europei) e Carlo Nordio (Giustizia). Nel dettaglio, l’accordo prevede, tra l’altro: 2,5 milioni per la digitalizzazione, 35,15 milioni per la competitività delle imprese, 134,6 milioni per ambiente e risorse naturali, 3,75 per milioni il patrimonio culturale, 151,5 milioni per trasporti e mobilità, 22 milioni per la riqualificazione urbana, 26 milioni per sociale e salute, 10 milioni per istruzione e formazione, 15,4 milioni per la capacità amministrativa. “Stiamo parlando di strategia, stiamo parlando di visione rispetto alle imprevedibili e impegnative sfide che abbiamo affrontato nell’ultimo triennio – ha detto il presidente del Veneto Luca Zaia -. La firma di questo accordo aggiunge un ulteriore tassello alle politiche di sviluppo del “Sistema Italia”, ed in particolare della Regione del Vene-
to, che è tra le prime Regioni a siglarlo, grazie all’efficace coordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri con cui il Veneto sta collaborando con grande impegno. L’intesa parla di sviluppo, parla di scelte di medio e lungo periodo e, quindi, scelte strategiche”. Zaia ha sottolineato che “dei 607,6 milioni di euro complessivi a disposizione del Veneto, oltre 400 milioni di risorse vengono destinate a interventi sul territorio volti al superamento di carenze infrastrutturali e al raggiungimento di imprescindibili obiettivi di competitività sostenibile e per migliorare la qualità della vita dei cittadini”. “Lo considero un ulteriore tassello della nostra ottima collaborazione, un contributo che il Governo centrale dà ad una regione che altro non chiede se non di essere messa in condizione di correre sempre più velocemente, di lavorare sempre più efficacemente, che rappresenta una locomotiva dell’Italia e che noi vogliamo valorizzare come locomotiva dell’Italia” – ha aggiunto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Tornando ai numeri, per l’Ambiente e le risorse naturali 118,6 milioni di euro sono destinati alla difesa del territorio e della risorsa idrica attraverso opere strategiche per la sicurezza, anche con il contributo operativo dei Consorzi di Bonifica. Oltre 40 milioni, sono per interventi sul bacino di laminazione di Prà dei Gai. Per la difesa della natura e biodiversità, 14 milioni di euro sono destinati alla vivificazione delle aree lagunari del Delta del Po per la riattivazione degli scambi d’acqua con il mare. Il settore dei trasporti e mobilità vede investimenti per più di
150 milioni di euro di cui 56 milioni destinati a finanziare due interventi prioritari: la variante alla SR 10 “Padana inferiore” e del Completamento “Terraglio Est”, in Comune di Treviso; mentre 10 milioni di euro sono assegnati alla linea ferroviaria Adria – Mestre che si aggiungono agli 11,25 milioni di euro già investiti nell’elettrificazione della tratta. In previsione delle olimpiadi invernali del 2026, 33,5 milioni sono destinati al collegamento della Ski Area del Civetta con la Ski Area Cinque Torri e alla realizzazione di bacini idrici per l’innevamento.
In materia di mobilità sostenibile, previsti 32 milioni di euro per le piste ciclabili, con il finanziamento di alcuni stralci delle Ciclovie Nazionali del Garda, Adriatica e VenTo e lotti della Treviso – Ostiglia, mentre nell’ambito della riqualificazione urbana 23,5 milioni di euro finanzieranno interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Infine, 10 milioni di euro sono destinati al miglioramento dei servizi abitativi e di ristorazione per gli studenti universitari.
A Rachele Scarpa l’incarico nazionale su giovani e salute Nuovo incarico nazionale su “Giovani e Salute” per la deputata trevigiana del Pd Rachele Scarpa. “Ringrazio Elly Schlein e Marina Sereni per la fiducia accordatami - afferma la parlamentare -. Pensiamo spesso al Servizio Sanitario Nazionale pubblico come qualcosa di più vicino alla popolazione anziana che a quella giovanile: eppure non è così, e sono tantissimi i temi attraverso cui possiamo trasmettere l’importanza del
coinvolgimento delle generazioni più giovani nell’evoluzione e nella difesa della sanità pubblica. Occorrerà innanzitutto chiedersi: cos’è salute, per i giovani? E che contributi preziosi può dare la nostra generazione nell’implementazione della salute collettiva? Penso al grande contributo avuto nel portare alla luce il diritto al benessere psicologico, e nell’evidenziare la sua profonda connessione con le condizioni
materiali e con le prospettive di precarietà. Penso al grande tema della salute sessuale e affettiva, che è innanzitutto diritto a un’educazione completa, inclusiva e di qualità, a una contraccezione libera, accessibile e sicura, alla prevenzione, al grande tema del consenso. Alla salute come diritto anche delle persone queer e con corpi e identità non conformi. Al tema delicatissimo del contrasto ai
disturbi alimentari e dell’educazione alimentare, o anche alla valorizzazione e alla tutela dei giovani professionisti del mondo della salute. Penso che il Partito Democratico, su questo terreno, abbia molto da dire, da sviluppare e da proporre: metterò tutta me stessa per favorire la massima partecipazione e l’elaborazione di campagne, proposte di legge, progetti su questi importantissimi temi.
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Ascolta
www.veneto24.it
29
Regione
www.lapiazzaweb.it
L’intervista. Giampiero Beltotto, presidente del Teatro Stabile del Veneto (Venezia, Padova e Treviso)
“Il teatro piace e conquista anche i giovani” Beltotto è stato ospite di Giorgia Gay nell’ambito della rubrica “Le interviste del direttore”, in onda ogni sabato su Radio Veneto24
G
iampiero Beltotto da cinque anni è presente del Teatro Stabile del Veneto, che gestisce il Teatro Goldoni di Venezia, il Teatro Verdi di Padova, il Teatro Mario del Monaco di Treviso e da anni collabora con l’Estate Teatrale Veronese e nel 2023 con il Verona Shakespeare Fringe Festival. Nel 2022 il Teatro Stabile ha riottenuto la qualifica di Teatro Nazionale, per il triennio 20222024, confermandosi tra le eccellenze nazionali. Presidente, ormai sono entrate nel vivo le stagioni teatrali in tutto il Veneto. Qual è il trend? Ma soprattutto piace ancora il teatro? Il teatro piace moltissimo altrimenti in biglietteria non avremmo i numeri che abbiamo. Gliene cito solo due. Cinquemila abbonati sui tre teatri e i primi quattro spettacoli in sold-out sulle tre città. Quindi siamo molto conten-
i bambini da accudire a casa, alla sera, quindi per i genitori è un po’ più difficile. Ma devo dire che dai 17 fino ai 30-35 anni la gente viene a teatro senza nessun problema. Ciò non toglie che dobbiamo continuare ad avere attenzione per i giovani, per non lasciarli nella solitudine dei loro strumenti elettronici.
ti. È evidente che c’è un ritorno del pubblico nei teatri che sente propri. Il teatro si sente proprio quando ti corrisponde, quando lo spettacolo corrisponde a quello che tu stai cercando. È evidente che da noi lo spettatore non cerca soltanto il comico o il facile, ma anche il complesso e ciò che non è immediatamente percepibile, che richiede un minimo di riflessione. Oggi cosa va di più? Cosa piace di più agli spettatori? La prosa oggi ha un grandissimo ritorno di fiamma da parte del pubblico, che si sta innamorando dei testi. Sono stato alla prima di Padova con “Moby Dick” interpretato da Alessandro Preziosi. Il teatro era gremito, è stato un grandioso successo, anche se si trattava di una scenica, quindi c’era una particolare forma di spettacolo. Alessandro è stato bravissimo e si è più che meritato un quarto d’ora di applausi alla
Giampiero Beltotto
fine. Un teatro gremito, dunque, ma i giovani vanno a teatro e oppure bisogna coinvolgerli di più? Ringraziando il cielo i giovani ci vanno. Un po’ di anni fa quando mi affacciavo vedevo solo teste bianche o teste senza capelli.
Invece adesso si vedono un bel po’ di teste nere, in numero abbastanza visibile. Credo che ci sia molta retorica nel dire che i giovani non vanno a teatro. Invece ci vanno, semmai abbiamo qualche problema nella fascia dai 35 ai 45 anni perché è l’età in cui si hanno
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
A settembre è nata la fondazione Teatro Stabile del Veneto. Cos’è e cosa cambia rispetto al passato? La fondazione è la possibilità che ci siamo data di coinvolgere soprattuto il mondo dell’imprenditoria veneta. Ricordo a tutti così di sfuggita che il Veneto fa il 12 per cento del PIL nazionale e quindi ha una classe imprenditoriale di prim’ordine. La fondazione, pertanto, è fiscalmente il sistema migliore per avvicinare gli imprenditori e far capire che il teatro è anche casa loro. Del resto anche un un bullone di ferro si vende meglio con Goldoni che senza Goldoni. A cura di Giorgia Gay e Nicola Stievano
30
Regione
www.lapiazzaweb.it
La novità. Servizio sviluppato da un team di giovani imprenditori veneti
“Drink or drive”, in una app l’autista personale a disposizione per tornare a casa in sicurezza U
n comodo e sicuro servizio di autista sostitutivo per riportare a casa incolume chi, dopo una serata in un ristorante o con gli amici, non se la sente di mettersi al volante. Si chiama “DoD - Drink or Drive” e arriva tramite una applicazione che sarà disponibile su piattaforme Ios e Android. A metterla a punto da una start -up di giovani imprenditori veneziani: Elia Stevanato e Mattia Campagnaro, con il prezioso supporto dello startup studio veneto BeeRedi, guidato da Daniele Salvadori. Il funzionamento è semplice e intuitivo. Grazie alla App, il cliente, previa registrazione al servizio, potrà segnalare il luogo di incontro con l’autista sostitutivo che lo ricondurrà a casa, mettendosi al volante della vet-
Da sinistra: Mattia Campagnaro, Elia Stevanato e Daniel Salvadori
tura del richiedente. Questo garantisce sia la sicurezza del conducente che la sua tranquillità. “Abbiamo pensato a que-
sto servizio non tanto per città come Milano o Roma, dove è facile spostarsi con i mezzi pubblici, quanto piuttosto per tutte
le piccole città e i paesi dai quali proveniamo, dove è normale andare a cena con la propria automobile”, commenta Elia
Stevanato, CEO di DoD e vice presidente dei Giovani della Confapi di Venezia. “Non è questione di età, o di bere oltre ai limiti: a volte basta un bicchiere di vino a stomaco vuoto per perdere lucidità e rischiare la patente e la vita. DoD interviene non come competitor dei taxi, ma come alternativa che permette il rientro con il proprio automezzo. Il servizio permette infatti di sciogliere quella resistenza a dover rientrare lasciando lì il veicolo, per poi recuperarlo il giorno dopo”, sintetizza Mattia Campagnaro. Le tariffe medie del servizio variano da 20 a 60 euro, in funzione del tragitto, dell’orario e degli optional richiesti, offrendo un’opzione conveniente per coloro che cercano una guida sicura verso casa.
Protezione civile, Venturini: “Norma da cambiare per non esporre i volontari a responsabilità sproporzionate” Elisa Venturini, capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale e vicepresidente di Anci Veneto è intervenuta sulla normativa che regola gli interventi della Protezione Civile in tema di sicurezza sul lavoro. “In seguito al decesso di un volontario di Protezione Civile in Friuli Venezia Giulia - ricorda Venturini - il suo coordinatore ed il sindaco del Comune dove l’intervento si stava svolgendo sono stati indagati e sono stati raggiunti da sanzioni da pagare per violazioni della normativa sulla sicurezza. Secondo la normativa, il sindaco del Comune dove si svolge l’intervento è equiparato – in tema di sicurezza sul lavoro – al titolare di una azienda mentre il coordinatore viene paragonato ad un dirigente.
Questo episodio ha causato una forte reazione nel mondo del volontariato: se – a fronte dello svolgimento di un’opera di volontariato – si corrono dei rischi di natura economica ed addirittura penale è chiaro che molti volontari potrebbero ritirare la loro disponibilità.Se da un lato è giusto chiedere che gli interventi della protezione civile avvengano in sicurezza, dall’altro non possiamo imporre sulla testa dei sindaci e dei coordinatori una spada di Damocle così pesante visto che non parliamo di un rapporto di lavoro strutturato e soprattutto considerando che si tratta di un lavoro che spesso e volentieri si svolge in condizioni di emergenza o comunque in situazioni precarie. Credo quindi che sia necessario un
Elisa Venturini
VENETO24 Sintonizzati sul futuro. LE INTERVISTE DEL DIRETTORE Veneto24 passa al sistema di ultima
emendamento che esoneri Sindaci e Coordinatori della Protezione Civile dall’adempimento del decreto legislativo 81 del 2008 in tema di salute e sicurezza sul posto del lavoro, escludendo quindi le conseguenti responsabilità per i volontari della protezione civile ed i loro coordinatori ma anche per i sindaci. Naturalmente questo non significa che ci sia un allentamento sul tema della sicurezza che resta centrale - conclude Venturini - ma che va stimolata ed assicurata potenziando i corsi di formazione e facilitando il collegamento tra uffici pubblici e volontari ma non certamente individuando eccessive responsabilità civili e penali in capo a chi, con passione, si dedica ad aiutare la propria comunità”.
ASCOLTA ORA!
SCARICA L’APP
generazione DAB che permette di ascoltare anche Uno spazio dove esploriamo conversazioni intriganti la radio con una qualità audio perfetta.
e approfondite con il nostro direttore. In onda sabato e domenica dalle 9:28. Solo su Radio Veneto24. di
Giorgia Gay
Ascolta
www.veneto24.it
31
Regione
www.lapiazzaweb.it
Il bilancio. Numerosi gli interventi a sostegno del tessuto associativo, sportivo e del volontariato veneto
Aspiag Service Despar: un 2023 di progetti per il Veneto! U
n bilancio più che positivo degli interventi effettuati a sostegno del tessuto associativo, sportivo e del volontariato del Veneto, con molte iniziative che sono riuscite a coinvolgere appieno la clientela Despar in regione, permettendo fra l’altro di poter includere attivamente anche nuovi soggetti del privato sociale. Questa la valutazione, ormai in chiusura di questo 2023, che permette ad Aspiag Service, concessionaria del marchio Despar per il Triveneto, l’Emilia-Romagna e la Lombardia, di potersi ritenere soddisfatta dei progetti avviati e conclusi nell’anno in favore del territorio veneto, dove partecipa attivamente alla vita delle comunità locali. Fra i progetti di sostegno alle realtà sportive locali va segnalata la nuova partnership siglata dal marchio dell’Abete con l’Associazione Sportiva Dilettantistica Fenice Veneziamestre C5, primaria realtà del futsal regionale e nazionale nata nel 2007, la cui prima squadra milita nel campionato nazionale Serie A2 Elite. Una società sportiva che aggrega oggi nel veneziano circa 400 atleti a partire dall’età di cinque anni e che si distingue per la capacità di saper coniugare, nella propria attività sportiva di base, l’inclusione sociale, il coinvolgimento scolastico e l’educazione allo sport. Il 2023 ha poi visto crescere ancora l’impegno di Despar in
favore del mondo del volontariato veneto, in particolar modo attraverso due iniziative di raccolta fondi, che hanno coinvolto migliaia di clienti: la prima per sostenere i progetti di cura dei disturbi del comportamento alimentare portati avanti dall’Associazione “Fenice ODV” di Portogruaro in provincia di Venezia e la seconda in favore dell’impegno della padovana Fondazione Ometto e del suo importante progetto “Piccolo Principe”, che da alcuni anni finanzia lo studio sugli arresti cardiaci e la morte improvvisa nei bambini e che mira a fare delle scuole del Veneto dei luoghi cardioprotetti, attraverso l’installazione di defibrillatori. Anche le donne sono state al centro non solo delle politiche di assunzione, di formazione e di valorizzazione di Aspiag Service, ma anche dei progetti legati ai loro diritti e al loro benessere, oltre a quelli di lotta alla violenza di genere, purtroppo sempre e più che mai di forte attualità. L’azienda anche per il 2023, attraverso l’iniziativa “Il mondo ha bisogno delle donne”, ha raccolto direttamente fondi indirizzati alla ricerca e la cura dell’endometriosi, che sono stati devoluti all’associazione no profit ISSA School (International School of Surgical Anatomy), istituita per volere dei vertici del Reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’IRCSS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar di Valpolicella
IL PUNTO
di Giovanni Taliana Direttore Regionale Aspiag Service Despar per il Veneto
Il nostro modo di pensare al Veneto
(VR). Aspiag Service Despar ha poi proseguito la sua personale battaglia contro lo spreco alimentare, riuscendo a unire il valore della sostenibilità ambientale a quello dell’aiuto alle persone che maggiormente si trovano in situazione di difficoltà, permettendo la preparazione di centinaia di migliaia di pasti destinati ai bisognosi. Mai dimenticando co-
munque la propria dedizione, ormai quasi ventennale, al programma “Le Buone Abitudini”, che promuove l’educazione alla sana alimentazione e ai corretti stili di vita nelle scuole primarie di primo grado dei territori di riferimento. Un progetto da quest’anno ulteriormente rafforzato e allargato a nuovi partner istituzionali, per garantirne un maggiore sviluppo e una più capillare diffusione.
Supportare la scuola, i ragazzi, la parità di genere, la ricerca, lo sport e il privato sociale sono da sempre il nostro modo di far parte del Veneto e delle sue diverse comunità, che hanno peculiari esigenze e dove sono attivi molti soggetti in prima linea sulle più svariate e importanti battaglie sociali. Siamo passati negli anni da attivi osservatori e solidi sostenitori di molte iniziative di promozione sociale, a veri partner di percorso del mondo del volontariato e di quello sportivo in questa regione, allargando sempre più l’attenzione prima e il coinvolgimento poi dei diversi attori pubblici e privati sul territorio ed estendendo contemporaneamente il consenso e la partecipazione della nostra solidale clientela, che si è dimostrata sempre più coinvolta in questi programmi. Per Aspiag Service non si tratta più di dimostrare di essere parte attiva dei luoghi che la ospitano, ma di trovare ulteriori spunti e migliori idee per rafforzare e alimentare indissolubilmente questo legame. Continuando anche il prossimo anno a innovare e qualificare sempre più il nostro ruolo di sostenitore e sviluppatore sostenibile e inclusivo del Veneto.
L’IMPEGNO DI DESPAR VERSO L’INCLUSIONE SOCIALE E LA VALORIZZAZIONE DELLA DIVERSITA’: IL PROGETTO IDEM DELLA COOPERATIVA VITE VERE DOWN DADI Anche per questo anno Aspiag Service-Despar ha portato avanti il suo impegno verso l’inclusione lavorativa e la valorizzazione della diversità collaborando con la Cooperativa Vite Vere Down Dadi, impegnata nell’accompagnare ragazzi con la sindrome di Down a costruire un progetto di vita il più possibile autonomo, sia dal punto di vista occupazionale, che abitativo e affettivo – relazionale. La collaborazione è nata nel 2020, quando la concessionaria del marchio Despar ha scelto di sostenere il progetto “iDem” della Cooperativa. Grazie a questo progetto, che ad oggi vede ben cinque ragazzi, l’azienda, insieme alla cooperativa, è riu-
scita ad accompagnare giovani con Disabilità Intellettiva all’inserimento lavorativo, sostenendoli nella produzione e nella vendita di speciali shopper in cotone decorate a mano dagli stessi ragazzi. Nel tempo sono poi stati realizzati diversi progetti che hanno visto la collaborazione tra la Cooperativa e Aspiag Service – Despar, svolti con il fine di sensibilizzare le persone a comprendere quanto sia necessario che la disabilità esca dalla sfera ristretta di coloro che ne sono coinvolti, per trovare invece spazio nei luoghi della vita quotidiana affinché anche le persone con disabilità possano vivere sempre più una vita vera.
32
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
ALLE TERME C’È UN MONDO DA VIVERE HOTEL SPA PISCINE CURE TERMALI SUBACQUEA APNEA
COMPONI I TUOI PACCHETTI PRENOTA MY O REGALA MY www.millepini.it
Spa Day camera e easy lunch
Spa Day weekend con massaggio
Camera d'appoggio per la giornata Easy Lunch Kit Spa: accappatoio e telo spugna 1 Inalazione con acqua termale Ingresso piscine Termali, SPA e Area Termale
Ingresso piscine Termali, SPA e Area Termale Kit Spa: accappatoio e telo spugna 1 massaggio antistress da 50 minuti
€ 150 per 2 persone
€ 109 a persona
Prima Esperienza Y-40® SCARICA L’APPin RADIO VENETO24
Weekend 2 giorni, 1 notte
Prima esperienza per principianti e appassionati, incuriositi dal blu ( a partire da 8 anni). Non richiede brevetto o esperienze precedenti. Ascolta - Prima Esperienza in Apnea - Prima Esperienza Subacquea
2 giorni, 1 notte Mezza pensione Ingresso piscine Termali, SPA e Area Termale Late check-out
a partire da € 89 a persona
€ 238 per 2 persone
HOTEL TERME MILLEPINI & Y-40® - ABANO - MONTEGROTTO TERME - PADOVA - T. 049 891 1766 - WHATSAPP - 393 813 5866 - info@millepini.it - www.millepini.it
/category/salute/
DICEMBRE 2023
on-line:
Antibiotico-resistenza Una dura lotta contro l’uso improprio dei farmaci
A
Antibiotici: usare con prudenza
ntibiotico-resistenza: dal 18 al 24 novembre, un’intera settima mondiale è stata dedicata a far crescere la consapevolezza sull’importanza dell’uso prudente degli antibiotici e degli antimicrobici, in generale. Un uso improprio, infatti, contribuisce a rendere i batteri resistenti ai successivi trattamenti. Oltre agli antibiotici, fanno parte dei farmaci antimicrobici anche antivirali, antifungini e antiprotozoari. La resistenza a questi farmaci è la capacità dei germi patogeni di sopravvivere e moltiplicarsi anche in presenza di sostanze antimicrobiche usate per combatterli. Quando sono esposti a questi farmaci, molti germi (batteri, virus, funghi) sono infatti in grado di sviluppare meccanismi di resistenza che possono diffondersi rapidamente ed essere trasmessi anche ad altri germi di specie diverse. La conseguenza di tale fenomeno è lo sviluppo di popolazioni di batteri, virus, funghi e protozoi che non vengono uccisi dai farmaci a nostra disposizione e che quindi possono causare infezioni incurabili o persino mortali. La diffusione delle resistenze agli antimicrobici è favorita da un loro Prosegue alla pag. seguente
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Ascolta
www.veneto24.it
34
www.lapiazzaweb.it
Eliminazione della violenza contro le donne, gli allestimenti delle ulss venete
I NOMI, I VOLTI E LE STORIE DEL FEMMINICIDIO… NON SOLO NUMERI Scarpette rosse, i nomi di alcune delle vittime e frasi rappresentative. Gli allestimenti dell’Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Treviso dell’Ulss 2 Marca Trevigiana, quello di Padova dell’Ulss 6 Euganea, o le iniziative dell’Ulss 3 Serenissima: un piccolo spazio per un grande significato
Antibiotico-resistenza Una dura lotta contro l’uso improprio dei farmaci uso eccessivo e inappropriato, sia in medicina umana sia in ambito veterinario. Negli ultimi anni questo problema è divenuto un’emergenza di sanità pubblica, che determina un aumento della spesa sanitaria, l’allungamento dei tempi di degenza, fallimenti terapeutici e soprattutto un aumento della mortalità. I dati raccolti dalla sorveglianza nazionale dell’antibiotico-resistenza AR-ISS e dalla sorveglianza nazionale delle batteriemie da enterobatteri produttori di carbapenemasi (che rientrano tra i batteri sorvegliati perché il loro sviluppo di resistenza agli antibiotici costituisce una minaccia reale o potenziale per la salute pubblica), coordinate dall’ISS, e recentemente pubblicate su EpiCentro, hanno evidenziato che nel 2018 in Italia le percentuali di resistenza alle principali classi di antibiotici per gli 8 patogeni sotto sorveglianza si mantengono più alte rispetto alla media europea anche se, in generale, si è osservato un trend in calo rispetto agli anni precedenti. La ricerca scientifica volta a individuare nuovi farmaci non riesce a tenere il passo con la capacità dei microrganismi di sviluppare nuove forme di resistenza. Per arginare il fenomeno dell’antimicrobico-resistenza è necessario e urgente agire alla radice del problema, attraverso un uso più prudente e oculato degli antimicrobici. Solo così si può preservare l’efficacia di questi farmaci, risorsa preziosa che negli ultimi decenni ha salvato tante vite umane. Si tratta di una vera e propria la lotta contro l’antimicrobico-resistenza, che presuppone anche da parte di ciascuno un comportamento corretto nella gestione di questi farmaci. È fondamentale usarli solo quando strettamente necessari, seguendo le indicazioni del medico. Gli antibiotici non sono efficaci contro malattie virali comuni come il raffreddore e l’influenza: in questi casi l’assunzione di antibiotici è non solo inutile ma anche dannosa, perché favorisce lo sviluppo di batteri resistenti e altera l’equilibrio della flora batterica intestinale. Ecco, dunque, le azioni concrete che ciascuno di noi può adottare: assumere antibiotici solo se prescritti dal proprio medico di fiducia, rispettare scrupolosamente le modalità e le tempistiche di assunzione indicate dal medico (non saltare le dosi e non sospendere la terapia anticipatamente, anche se ci si sente meglio); non assumere di propria iniziativa antibiotici avanzati da terapie precedenti; in caso di malattie come il raffreddore e l’influenza, avere cura di sé, stare a riposo e al caldo e assumere molti liquidi; chiedere consiglio al medico o al farmacista sui farmaci utili per lenire i sintomi come febbre, mal di gola, naso chiuso, dolori muscolari; non assumere antibiotici a meno che non siano stati prescritti dal medico. E’ bene tener presente inoltre che è possibile prevenire le infezioni anche tramite la vaccinazione contro le malattie infettive. E ricordiamoci di smaltire gli antibiotici non utilizzati secondo le modalità previste (eventualmente chiedendo al farmacista indicazioni al riguardo). (fonte: Regione Veneto)
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Ascolta
www.veneto24.it
35
www.lapiazzaweb.it
Giornata mondiale contro l’Aids. I dati in Italia nel 2022 confermano la tendenza, ma non va abbassata la guardia
Nuove diagnosi di Hiv, in diminuzione dal 2012
Il nostro Paese si colloca sotto la media europea con 3,2 casi. L’incidenza più elevata di nuove diagnosi Hiv si è riscontrata nella fascia di età 30-39 anni, mentre fino al 2019 era nella fascia 25-29 anni
A
ids, la ricerca ha fatto enormi progressi nelle cure ma non si deve ancora abbassare la guardia. Se, da un lato, è vero che le nuove diagnosi di infezione da Hiv sono in calo, è altrettanto vero che il numero dei contagi è ancora consistente. In questo contesto rimane essenziale l’importanza della prevenzione, dei test e dell’assistenza alle persone con l’Hiv. I dati più recenti sulle nuove diagnosi di infezione da Hiv e dei casi di Aids in Italia sono stati diffusi dal Ministero della Salute lo scorso 16 novembre e sono relativi al 2022. Sono stati pubblicati sul Notiziario Istisan, redatto dal Centro Operativo Aids (Coa) dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), con il contributo di alcuni componenti del Comitato Tecnico Sanitario del Ministero della Salute e i referenti della Direzione Generale della Prevenzione sanitaria del Ministero della Salute. Nuove diagnosi d’infezione da HIV.
Nel 2022, sono state 1.888 le nuove diagnosi di infezione da Hiv, pari a un’incidenza di 3,2 nuove diagnosi per 100.000 residenti. L’incidenza (numero di casi risetto a quello della popolazione) delle nuove diagnosi Hiv è in diminuzione dal 2012, con una riduzione più evidente dal 2018 al
2020 e un leggero aumento negli ultimi due anni post-Covid-19. L’Italia, in termini di incidenza delle nuove diagnosi Hiv, nel 2022 si colloca al di sotto della media stimata dei Paesi dell’Europa occidentale e dell’Unione Europea (5,1 casi per 100.000 residenti in entrambe le aree).
Nel 2022, l’incidenza più elevata di nuove diagnosi Hiv si è riscontrata nella fascia di età 3039 anni, mentre fino al 2019 si riscontrava nella fascia di età 25-29 anni. Il numero più elevato di diagnosi è da vari anni attribuibile alla trasmissione sessuale e, in ordi-
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
ne decrescente, a maschi che fanno sesso con maschi (Msm), maschi eterosessuali e femmine eterosessuali. Dal 2016 si osserva una diminuzione del numero di nuove diagnosi Hiv in stranieri, sia maschi che femmine. Dal 2015 è aumentata la quota di persone a cui viene diagnosticata tardivamente l’infezione da Hiv. Nel 2022 quasi la metà delle persone con nuova diagnosi Hiv ha effettuato il test in seguito alla presenza di sintomi o patologie correlate all’Hiv, una proporzione che è aumentata rispetto agli anni precedenti. Nel 2022 gran parte delle persone con nuova diagnosi di Aids ha scoperto di essere Hiv positiva nei pochi mesi precedenti la diagnosi di Aids, con una proporzione stabile rispetto al 2021. Casi di AIDS. Nel 2022, sono state notificate 403 nuove diagnosi di Aids, pari a un’incidenza di 0,7 per 100.000 residenti. Dal 1982, anno della prima diagnosi di Aids in Italia, al 31 dicembre 2022 sono stati notificati al Coa 72.556 casi. L’età mediana alla diagnosi mostra un aumento nel tempo, sia tra i maschi che tra le femmine. Nel 2002 la mediana era di 40 anni per i maschi e di 36 per le femmine, nel 2022 le mediane sono salite a 46 anni per i maschi e 44 per le femmine. Nell’ultimo decennio la proporzione di casi di Aids in femmine tra i casi adulti è rimasta sostanzialmente stabile, nel 2013 le femmine erano il 24,6% mentre nel 2022 il 25,8%. Il numero di decessi in persone con AIDS è rimasto pressoché stabile dal 2014.
36
www.lapiazzaweb.it
Ostetricia e Pediatria. Al punto nascita dell’ospedale di Chioggia l’esperimento
Skin to skin con papà appena nata
N
ascite e parti, se la mamma non può effettuare la procedura “skin to skin”, “pelle a pelle”, perché non sta bene oppure perché è stata sottoposta a taglio cesareo, allora da oggi… ci pensa il papà. Per la prima volta, infatti, nel Punto Nascita di Chioggia, Ulss 3 Serenissima, si è avviata la procedura, coinvolgendo il papà del neonato. “Lo “skin to skin” - spiega il Primario di Pediatria, Andrea Cattarozzi - è una procedura raccomandata ormai da tutti gli studi neonatologici. Seguendo questa pratica, subito dopo il parto si appoggia il neonato sulla pelle della mamma in modo da ricreare quell’unione mamma-bambino che si è interrotta
al momento del parto. Per il neonato, che fino a pochi istanti prima si trovava immerso in un liquido a 37 gradi, percepire la temperatura corporea della mamma, sentirne l’odore, tornare subito ad udire il battito cardiaco che lo aveva accompagnato per tutto il tempo della crescita nel ventre materno, vuol dire rientrare in un mondo rassicurante ed abbassare in modo importante il proprio livello di stress”. “Anche la mamma - prosegue il Primario di Ostetricia, Luca Bergamini - trae gran beneficio da questo contatto stretto, non solo per la sensazione di intensa felicità che ne deriva, ma anche perché viene indotta la produzione di tutti quegli ormoni che predi-
spongono all’allattamento ed alla normalizzazione dell’utero. Ci sono casi però in cui effettuare il “pelle a pelle” materno non è possibile e proprio per ovviare a questo problema presso il Punto Nascita di Chioggia
è stato avviato un progetto che coinvolge i papà”. Nelle scorse settimane è nata la piccola Rosa, una bellissima neonata venuta alla luce con taglio cesareo. La mamma, Silvia, ricordava con tristezza il fatto di non aver potuto toccare il suo primo figlio per le prime tre settimane di vita perché nato prematuro. “Anche per questo mamma Silvia, insieme al marito Daniele - spiega il dottor Bergamini - ha chiesto di poter fare da apripista per questa nuova pratica dello “skin to skin” con il papà. Cosi, mentre la mamma era ancora in sala operatoria a completare tutte le procedure chirurgiche necessarie, il papà Daniele ha tolto la maglietta, ha ab-
bracciato la sua piccola creatura ed è stato avvolto da un protettivo telo caldo mentre il personale ostetrico avviava i monitoraggi affinché fossero garantiti i massimi standard di sicurezza”. “Appena appoggiata sul torace del papà racconta il dottor Cattarozzi - la neonata ha smesso di piangere, si è tranquillizzata, respiro e battito cardiaco si sono fatti regolari e si è addormentata rilassata. L’espressione del padre mentre ammirava la sua bambina, la serenità della piccola e la felicità della mamma quando finalmente è potuta rientrare nella propria camera, e ha assistito alla scena, hanno dato una grande emozione a tutto il personale ostetrico e pediatrico”.
Allattamento al seno, lavori in corso per un nuovo progetto all’Ospedale di Camposampiero Allattamento al seno e PAA, “Policy Aziendale sull’Allattamento”, è un progetto promosso a livello nazionale dalle principali società scientifiche dell’area perinatale e pediatrica al quale ha aderito anche il presidio ospedaliero di Camposampiero, dell’Ulss 6 Euganea. I lavori sono in corso per quello che è stato presentato come un investimento per il futuro dei nostri bambini: alla conclusione del percorso l’ospedale otterrà la prevista certificazione. “L’allattamento al seno – dichiara il dottor Luca Vecchiato, direttore della Uoc di Pediatria del “Pietro Cosma”, - è un importante
indicatore di qualità delle cure perinatali, neonatologiche e pediatriche: non si tratta di un mero atto nutrizionale ma di una pratica che apporta grandi benefici in termini di salute, socioeconomici ed ecologici”. “Una corretta assistenza, a partire dal momento della nascita - continua il dottor Vecchiato -, impatta fortemente sull’avvio dell’allattamento e quindi sulla salute e sulla vita futura di madri e bambini”. E’ dunque questo il motivo per cui il direttore della Pediatria insieme al dottor Marcello Rigano, direttore della Uoc di Ostetricia e Ginecologia, hanno scelto di far entrare nel progetto - con il sostegno della Direzione Generale -
il punto nascita di Camposampiero. “L’obiettivo – prosegue il dottor Vecchiato - è incrementare i tassi di allattamento materno esclusivo alla dimissione (attualmente da noi, dal monitoraggio effettuato tra maggio e settembre, si attesta al 65%) e migliorare le pratiche assistenziali che eroghiamo nell’ambito dell’allattamento. In tale ottica stiamo rivedendo, per potenziarne la capillarità, i protocolli che disciplinano il contatto pelle a pelle alla nascita e il “rooming in” ed altre procedure e stiamo compiendo un’ampia azione di formazione sul personale, secondo il modello previsto dall’Organizzazione mondiale della sanità”.
Abbiamo a cuore il tuo udito
Sintonizzati sul futuro. uone
dimensioneudire.it
Seguici Su
B Feste
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Da oltre 35 anni al servizio del sentire bene!
www.veneto24.it MADE IN ITALY
UN’IDEA REGALO PER SENTIRE PIÙ VICINI I PROPRI CARI, VIVI LE EMOZIONI DEL NATALE. ScegLi iL BeNeSSeRe uDiTiVO
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Numero Verde
800.91.91.05
BOVOLENTA (PD)
MONSELICE (PD)
Ascolta
Via G. D’Annunzio, 35
Via Zanellato, 17
Via F. D’Acquapendente, 78
PADOVA
Apparecchi acustici tramite ASL-INAIL per aventi diritto
37
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro. EDIZIONI CARTACEE EDIZIONI CARTACEE
VALLE D’AOSTA
PIEMONTE
LOMBARDIA
VALLE D’AOSTA
PIEMONTE
LOMBARDIA
y(7HC5D2*LNMKKT( +"!"!z!#!z
Veneto24 passa al sistema di ultima LIGURIA generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. Via Brendibusio, 26 25050 NIARDO (BS) Telefono 0364 330203
CENTRO CUCINE
www.spadacinimobili.it
RIPARTIAMO INSIEME
Quindicinale in edicola il venerdì • Anno 4 - n. 10 • Euro 2,00 • Venerdì 22 Maggio 2020
Redazione 0346.25949 • redazione@araberara.it • Pubblicità 328.4623304 iNValcamonica - Aut. Tribunale Bergamo 1/2017 - P.I. 20/01/2017 - ISSN 2532-1323 - Direttore responsabile Piero Bonicelli - Clusone (BG) 22/5/2020 - Editore: Media(iN) srl - Stampa: Litosud - Pessano con Bornago (MI) - Pubblicità: Publi(iN) srl - Abbonamenti: 39 euro - c/c postale n° c/c 70355680 intestazione: Dmedia Group, causale: Abbonamento a Araberara Valcamonica
SCHIENA TACITURNA
Com. Montana
di Aristea Canini La mascherina appoggiata sul sedile, il finestrino abbassato e il cielo che si libera e va dove vuole. Quasi come noi.
di Piero Bonicelli
segue a pagina 47
RITORNO A SCUOLA: MA COME?
LIGURIA
di Anna Carissoni Al momento non sappiamo ancora quali modalità adotterà il Governo per il ritorno a scuola. segue a pagina 47
MIGLIORI NO SOGNATORI SÌ di Sabrina Pedersoli
www.veneto24.it
Suona la sveglia, ho sonno, la supplico di lasciarmi dieci minuti in più. Che tanto poi sono in ritardo lo stesso. Dove eravamo rimasti? segue a pagina 46
L'OMBELICO DEL MONDO di don Redento Tignonsini Nel 1969, prima di partire per il Kenya, sono stato a Londra perimparare un po' di lingua inglese. segue a pagina 47
A PAGINA 3
ALTO CANAVESE E’ stato un
gno piange Ans elmo Grandinetti, l’81enne rimasto coinvolto in un fatale incidente stradale lo scorso 28 settembre. A PAGINA 19
FAVRIA I lavoratori di Perardi e Gresino manifestano il loro «no»
I soccorsi dopo l’incidente
A PAGINA 16
weekend di violenza ai danni delle donne, l’ultimo appena trascorso. Infatti, nelle precedenti 24 ore i Carabinieri sono stati impegnati in diversi interventi per casi di violenza tra le mura domestiche e anche in strada. La scia dei maltrattamenti parte da Rivarolo Canavese, passa per Favria, per finire quindi a Forno. Nel primo caso un giovane ha continuato a mantenere delle condotte persecutorie nei confronti della donna. Negli altri due, invece, vittime sono delle madri, che sono state minacciate dai rispettivi figli. Fondamentale l’intervento di familiari e delle forze dell’ordine, che hanno evitato il peggio. A PAGINA 7
L’episodio si è verificato l’8 ottobre nei pressi dell’abitazione dove il piccolo risiede, in via Udine, nell’area
sidenziale Influenza redella a sud città
Il vaccino in arrivo... non per tutti
VOLPIANO C’è grande preoccupazione a
Volpiano per la salute di un bambino di tre anni che nella serata di giovedì 8 ottobre è stato investito. Il piccolo si sarebbe allontanato dalla mano del genitore per attraversare la strada, ma sarebbe stato travolto da una Vespa che sopraggiungeva. A PAGINA 25
Via Torino, 212 - LEINI (TO) TTel. 011.99.83.427
ACQUISTANDO UN OCCHIALE CON LENTI PROGRESSIVE
la MONTATURA è in OMAGGIO A Leini calcio in quarantena
Non solo Montalto Doraasfalto,
RIVAROLO Dieci milioni di asfalto per 125 chilometri di strade e una promessa: la rotonda all’incrocio che devia verso la «Pedemontana». ALLE PAGINE 2 e 3
MONTALTO DORA I residenti hanno perso la pazienza VALPERGA Primae prograna mosso una petizione per gli insostenibili malfunzionamenti dell’Ufficio postale. A PAGINA 17
Se il posteggio è un privilegio... Buffo all’attacco Ivrea
CASTELLAMONTE Coda per il tampone
Rivarolo. Finisce la «guerra»
IVREA Il Carnevale di Ivrea non è soltanto storia e tradizione. Ma anche un business per la città delle «rosse torri». Stando ai dati illustrati in passato, in ogni edizione la kermesse movimenta tra un minimo di 1,5 a un massimo di 3 milioni di euro. E già quest'anno l'improvvisa sospensione dell'evento per l'aggravarsi della pandemia Covid-19 a metà febbraio ha avuto conseguenze sui bilanci, in primis quelli delle attività commerciali. Per l’emergenza sanitaria anche quella del 2021 non si farà. La notizia verrà ufficializzata tra questa sera e domani, dopo la riunione prevista a Palazzo civico nel tardo pomeriggio di oggi (mercoledì 14 ottobre). A PAGINA 2 e 3
San Giusto, maestra L’Ad Foti chiama (TO) -Legambiente 0124/28277 positiva e gli alunni VIA SAN FRANCESCO, 25 - RIVAROLO Rostagno: «Riaprochiede aiuto dopo la sentenza Ivrea. tutti a fare il tampone il parcheggio Gtt» per pagare La colletta A PAGINA 5
CENTRO
Com. Montana CENTRO C U C I NE
Tel 0364 330203 www.spadacinimobili.it
di Anna Carissoni Al momento non sappiamo ancora quali modalità adotterà il Governo per il ritorno a scuola. segue a pagina 47
MIGLIORI NO SOGNATORI SÌ di Sabrina Pedersoli Suona la sveglia, ho sonno, la supplico di lasciarmi dieci minuti in più. Che tanto poi sono in ritardo lo stesso. Dove eravamo rimasti? segue a pagina 46
L'OMBELICO DEL MONDO di don Redento Tignonsini Nel 1969, prima di partire per il Kenya, sono stato a Londra perimparare un po' di lingua inglese. segue a pagina 47
In qualche parte dell’universo ci sono boschi incantati dove gli astri ruotano intorno a una coccinella. (Fabrizio Caramagna)
Non solo gli spari: a Castellamonte si è accesa la faida
IVREA Dopo la sentenza del
A PAGINA
ABBIAMO SCELTO DEGLI INCOMPETENTI La Fase 2 sarà lunga, se finirà soltanto con la scoperta del vaccino. Vivremo per uno/due anni in una condizione provvisoria, sempre guardinghi e sempre a rischio. segue a pagina 46
ALLE PAGINE 28 e 29
Tribunale delle Acque per la causa intentata nel 2016 dal circolo locale di Legambiente contro la costruzione della nuova centrale al Crist, l’associazione si trova a dover pagare 20mila euro per le spese processuali. «Un messaggio rischioso perché disincentiva ad impegnarsi per tutelare l’ambiente – commenta la presidentessa del gruppo eporediese Marilisa Schellino Aiutateci a sostenere la raccolta dell’ingente somma per la salvaguardia del territorio». A PAGINA 11
La festa Patronale di Strambino quest’anno non sarà ricca di eventi come sempre. Garantite solo le giostre. Per il Covid annullata pure la camminata dell’Ottobre Rosa. A PAGINA 15
Alcuni dei Nostri InProdotti fluenza
Fiorano. La candidatura presentata dal Comune
SAN BENIGNO San Beni-
FAVRIA I lavoratori di Perardi e Gresino manifestano il loro «no»
I soccorsi dopo l’incidente
A PAGINA 16
Il vaccino in arrivo... non per tutti
ACQUISTANDO UN OCCHIALE CON LENTI PROGRESSIVE
IVREA Ennesimo incidente sulle strisce pedonali in corso Massimo nella SPACCIOD’Azeglio AZIENDALE: Area Industriale Albiano d’Ivrea - Via 4 Novembre, 9 - Tel. 380.7129068 mattina di martedì, 13 ottobre. Ancora polemiche sulla viabilità e i trasporti. A PAGINA 5
IVREA
Vaccino antinfluenzale sì o no? Sta per
la 8.00 campagna Vi aspettiamo dal lunedi iniziare al sabato dalle alle 12.30
la MONTATURA è in OMAGGIO
Montalto Dora
Una petizione per salvare l’ufficio postale
d e l l’Asl To 4, mentre all’ospedale di Ivrea, su disposizione della Regione Piemonte, a breve riapr irà il repar to Covid-19. A PAGINA 6 e 7
5000 MQ. DI ESPOSIZIONE A NIARDO (BS) APERTO LA DOMENICA POMERIGGIO SU APPUNTAMENTO Tel 0364 330203 www.spadacinimobili.it
Marilisa Schellino
La colletta per pagare la causa persa al Crist
MONTALTO DORA I residenti hanno perso la pazienza e promosso una petizione per gli insostenibili malfunzionamenti dell’Ufficio postale. A PAGINA 17
IVREA Dopo la sentenza del
Ivrea
L’immondizia buttata pure sui marciapiedi
I volontari al lavoro
IVREA Il Carnevale di Ivrea non è soltanto storia e tradizione. Ma anche un business per la città delle «rosse TOMA DI ALBIANO torri». Stando ai dati illustrati 1.8 KG in passato, in ogni edizione la kermesse movimenta tra un minimo di 1,5 a un massimo di 3 milioni di euro. E già quest'anno l'improvvisa sospensione dell'evento per l'aggravarsi della pandemia Covid-19 a metà febbraio ha avuto conseguenze sui bilanci, in primis quelli delle attività commerciali. Per l’emergenza sanitaria anche quella del 2021 non si farà. La notizia verrà ufficializzata tra questa sera e domani, dopo la riunione prevista a Palazzo civico nel tardo pomeriggio di oggi (mercoledì 14 ottobre). A PAGINA 2 e 3
VIA SAN FRANCESCO, 25 - RIVAROLO Ivrea. (TO) -Legambiente 0124/28277 chiede aiuto dopo la sentenza
Numero di testate per regione:
Il vecchio cimitero napoleonico nei «Luoghi del cuore» del Fai A PAGINA 18
Strambino
I rifiuti abbandonati
Sarà una patronale senza alcuna festa
IVREA In pieno centro storico ci sono sacchetti di rifiuti abbandonati per la strada, sui marciapiedi e pure fuori dei cestini o dai bidoni di raccolta. A PAGINA 9
STRAMBINO La festa Patronale di Strambino quest’anno non sarà ricca di eventi come sempre. Garantite solo le giostre. Per il Covid annullata pure la camminata dell’Ottobre Rosa. A PAGINA 15
Tribunale delle Acque per la causa intentata nel 2016 dal circolo locale di Legambiente contro la costruzione della nuova centrale al Crist, l’associazione si trova a dover pagare 20mila euro per le spese processuali. «Un messaggio rischioso perché disincentiva ad impegnarsi per tutelare l’ambiente – commenta la presidentessa del gruppo eporediese Marilisa Schellino Aiutateci a sostenere la raccolta dell’ingente somma per la salvaguardia del territorio». A PAGINA 11
Marilisa Schellino
Eporediese
Alluvione, volontari tanti in prima linea EPOREDIESE Anche i gruppi Aib
La patronale (foto d’archivio)
dell’Eporediese la scorsa settimana sono stati impegnati per lunghi giorni negli interventi di soccorso post alluvione. A PAGINA 19
I volontari al lavoro
Alcuni dei Nostri Prodotti TOMA MACCAGNO - 1.8 KG
TOMA ALLE ERBE AROMATICHE 800 G
TOMA AL PEPERONCINO 800 G
BURRO ARTIGIANALE 250 G / 500 G
TOMA DI ALBIANO 1.8 KG
SPACCIO AZIENDALE: Area Industriale Albiano d’Ivrea - Via 4 Novembre, 9 - Tel. 380.7129068 Vi aspettiamo dal lunedi al sabato dalle 8.00 alle 12.30
Numero di testate per regione:
1 1 Visita il sito:
netweek.it
Visita il sito:
netweek.it
039 99 891
31 18
31
18 2 2
info@netweek.it SCARICA L’APP RADIO VENETO24 039 99 891 info@netweek.it
Le aziende agricole ripartono da ciliegie e formagelle ALLE PAGINE 9 - 13
A PAGINA 2
CAPO DI PONTE
L’ultima campanella: chiude la scuola delle Suore A PAGINA 8
VOLPIANO Ora è in prognosi a Torino
sono stati impegnati in dine dove versi interventi per casi di il piccolo violenza tra le mura domerisiede, stiche e anche in strada. La in via Udine, scia dei maltrattamenti parte nell’area da Rivarolo Canavese, passa residenziale per Favria, per finire quindi a a sud Forno. Nel primo caso un giodella città vane ha continuato a manTOMA ALLE ERBE TOMA MACCAGNO - 1.8 KG tenere delle condotte perseAROMATICHE 800 G cutorie nei confronti della VOLPIANO C’è grande preoccupazione a donna. Negli altri due, inVolpiano per la salute di un bambino di tre vece, vittime sono delle maanni che nella serata di giovedì 8 ottobre è dri, che sono state minacciate stato investito. Il piccolo si sarebbe aldai rispettivi figli. Fondalontanato dalla mano del genitore per atTOMA PEPERONCINO BURRO ARTIGIANALE mentale l’intervento diAL famitraversare la strada, ma sarebbe stato traG 250 G / 500 G liari e delle forze800 dell’o rdine, volto da una Vespa che sopraggiungeva. A PAGINA 25 che hanno evitato il peggio. A PAGINA 7
Prossima Uscita Venerdì 5 Giugno RINASCITA
BRENO
Alluvione, volontari
Anche i gruppi Aib dell’Eporediese la scorsa settimana L’episodio ALTO CANAVESE E’ stato un stati impegnati per lunghi sono weekend di violenza ai danni si è verificato giorni negli interventi di soccorso delle donne, l’ultimo appena l’8 ottobre trascorso. Infatti, nellepost pre- alluvione. nei pressi A PAGINA cedenti 24 rch oreivioCarabinieri dell’abitazio La patronale (foto d’a ) 19 -
Ma sono state evitate le domande importanti (non avendo da dare le risposte?) sui temi di attualità che ha proposto l’emergenza del Coronavirus
a pagina 46
A PAGINA 12
L’INTERVISTA Stefano Malosso, la cultura e uno sguardo ‘Oltreconfine’ verso il futuro
Imprenditori, amministratori, insegnanti, agricoltori, commercianti, ar tigiani, sportivi, musicisti... storie di ripartenze faticose e coraggiose
Il Covid «cancella» il Carnevale 2021 Così Ivrea perde altri milioni di euro A Forno il figlio picchia la mamma per la droga. Violenze anche a Favria e Rivarolo
gno piange Ans elmo Grandinetti, l’81enne rimasto coinvolto in un fatale incidente stradale lo scorso 28 settembre. A PAGINA 19
DARFO Alessandro Pedretti, il Covid, le allucinazioni e la sua rinascita in musica
L’embrassons nous dei papi francescani in assemblea
di Giovanni Cominelli
Eporediese
Sarà una patronale
A PAGINA 20
San Benigno
A due settimane dall’incidente non ce l’ha fatta
segue a pagina 47
IL RACCONTO
CUORGNE’ Attimi di apprenn. 39 • Mercoledì 14 Ottobre 2020 • Euro 1,50 sione in pieno centro, dove una giovane studentessa canavesana è stataROC investita. Giornale di Ivrea - Iscrizione n. 015381 - P.I. 2018 - Direttore resp. Piera Savio - Ivrea 14/10/2020 - Editore: Media(iN) srl - Stampa: Litosud - Pessano con Bornago (MI) - Pubblicità: Publi(iN) srl 0124.640490 - ISSN 1594-4131 - Poste Italiane s.p.a - Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) - art. 1 comma 1- DCB LO - MI ALLE PAGINE 4 e 5 IN CARCERE Alex Ficarra, 26 anni di San Giorgio, mentre viene condotto in carcere A PAGINA 13
Ivrea Lombardore
“Dagli atri muscosi...”, dalle cucine fumose, dai divani sfatti dei salotti che sembravano musei e adesso sembrano accampamenti, dalle camere che fin troppo spesso si sono fatte larghe da che qualcuno se n’è andato per sempre, dagli orti che come nulla fosse hanno la terra grassa di sempre, dai giardini fioriti di un maggio temporalesco... “un volgo disperso repente si desta / intende l’orecchio, solleva la testa / percosso da novo crescente romor”. Si rimette in moto la vita, il rumore del motore dell’auto lasciata in garage che sembrava un relitto archeologico di tempi andati sembra un canto dell’exultet che è mancato la notte della resurrezione. E allora nelle facce slavate del lungo eremitaggio, “...ne’ guardi, ne’ volti confuso ed incerto / si mesce e discorda lo spregio sofferto / col misero orgoglio d’un tempo che fu...”, orgoglio o semplice sospiro di sollievo di avercela fatta, di averla scampata, ma poi quando uno esce di casa... “s’aduna voglioso, si sperde tremante / per torti sentieri, con passo vagante/ fra tema e desire, s’avanza e ristà...” (I coro dell’Adelchi). Ci si muove come dovessimo ricominciare a imparare non solo a camminare, a correre, ma anche a salutare per strada le persone, cercando di riconoscerle dietro la mascherina, salve, buon giorno e poi tre passi avanti ci si chiede “ma chi era?”, dobbiamo riscrivere il galateo di una nuova era.
Cronache (e storie) fra tragedia e farsa al tempo del Covid 19
Gli resta la gamba senza alcuna festa tantiUn inbambino prima dilinea tre anni Pensi onato incastrata dentro Madre presa a pugni. L’ex a schiaffi investito da una Vespa STRAMBINO EPOREDIESE investito sulle strisce «Perardi e Gresino», la protesta dei 100
I rifiuti abbandonati
di Piero Bonicelli
Dopo l’arresto di Alex Ficarra il fratello Nicolas ha distrutto le vetrine del locale dello scontro
alle gambe dai proiettili esposi dal giovane di San Giorgio. Il ra sindaco: St mbino «Fatti estranei alla città, non siamo il Bronx»
IVREA In pieno centro stouna mietitrebbia rico ci sono sacchetti di rifiuti abbandonati per la Paura strada, LOMBARDORE a Lombardore per un fuori incisui marciapiedi e pure dente sul lavoro. Intorno dei cestini o dai bidoni di alle 16 di sabato 10 un raccolta.agricoltore di 38 anni è A PAGINA rimasto seriamente ferito.9
PER LE ULTIME NOVITÀ IN COMPLETA SICUREZZA
A PAGINA 3
Studentessa nei «Luoghi del cuore» del Fai viene travolta Mercoledì notte di paura nel dehor di una pizzeria dove 18 sulle strisce Maurizio e Andrea Rosso, il co-titolare, sono stati colpiti
CUCINE A PAGINA
VI ASPETTIAMO RIPARTIAMO INSIEME
la causa persa al Crist
RIVAROLO Finito L’incubo del parcheggio
L’immondizia buttata pure Il vecchio cimitero napoleonico CUORGNÈ Martedì sui marciapiedi VALPERGA Il cancello del Comune chiuso, il divieto di parcheggio e il cortile pieno di autovetture. Un’anomalia che non è passata inosservata. A PAGINA 13
*PRENDERE VISIONE DEL REGOLAMENTO INTERNO
IVREA Ennesimo incidente IVREA Vaccino antinwww.autosporttorino.it sulle strisce pedonali in corso fluenzale sì o no? Sta per Massimo D’Azeglio nella iniziare la campagna mattina di martedì, 13 otd e l l’Asl To 4, mentre n. 40 • Mercoledì 14 Ottobre 2020 • Euro 2,00 tobre. Ancora polemiche sulall’ospedale di Ivrea, su La Nuova Periferia - Aut. Tribunale Torino n. 2698/1977 - P.I. 1977 - Direttore resp. Piera Savio - Rivarolo Canavese 14/10/2020 - Editore: Media(iN) srl - Stampa: Litosud - Pessano con Bornago (MI) - Pubblicità: Publi(iN) srl 0124.640490 - ISSN 1594-4131 - Poste Italiane s.p.a - Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) - art. 1 comma 1- DCB LO - MI la viabilitàEdizione e idetrasporti. disposizione della RegioA PAGINA 5 ne Piemonte, a breve riapr irà il repar to CoL’INCHIESTA Viabilità vid-19. A PAGINA 6 e 7
il «rondò» Unapure petizione non morire per per salvare l’ufficio postale
A PAGINA 8
BRENO
Quasi pronta la caserma per le
segue a pagina 47
VOLPIANO Ora è in prognosi a Torino
Un bambino di tre anni investito da una Vespa
Fiorano. La candidatura presentata dal Comune
CAPO DI PONTE
L’ultima campanella: chiude la scuola delle Suore
Telefono 0364 330203
www.spadacinimobili.it
RITORNO A SCUOLA: MA COME?
alle gambe dai proiettili esposi dal giovane di San Giorgio. Il sindaco: «Fatti estranei alla città, non siamo il Bronx»
Il Covid «cancella» il Carnevale 2021 Così Ivrea perde altri milioni di euro
SAN BENIGNO San Beni-
ALLE PAGINE 9 - 13
A PAGINA 2
donne carabiniere Imprenditori, amministratori, insegnanti, agricoltori, commercianti, ar tigiani, Via Brendibusio, 26 sportivi, musicisti... storie di ripartenze faticose e coraggiose 25050 NIARDO (BS) 27
APERTO LA DOMENICA POMERIGGIO di Aristea Canini
viene travolta Mercoledì notte di paura nel dehor di una pizzeria dove sulle strisce Maurizio e Andrea Rosso, il co-titolare, sono stati colpiti
San Benigno
segue a pagina 46
SCHIENA 5000 MQ. DI ESPOSIZIONE A NIARDO (BS) TACITURNA
CUORGNÈ Martedì
A due settimane dall’incidente non ce l’ha fatta
La Fase 2 sarà lunga, se finirà soltanto con la scoperta del vaccino. Vivremo per uno/due anni in una condizione provvisoria, sempre guardinghi e sempre a rischio.
APPUNTAMENTO La mascherinaSU appoggiata sul sedile, il finestrino abbassato e il cielo che si libera e va dove vuole. Quasi come noi.
CUORGNE’ Attimi di apprenn. 39 • Mercoledì 14 Ottobre 2020 • Euro 1,50 sione in pieno centro, dove una giovane studentessa canavesana è stataROC investita. Giornale di Ivrea - Iscrizione n. 015381 - P.I. 2018 - Direttore resp. Piera Savio - Ivrea 14/10/2020 - Editore: Media(iN) srl - Stampa: Litosud - Pessano con Bornago (MI) - Pubblicità: Publi(iN) srl 0124.640490 - ISSN 1594-4131 - Poste Italiane s.p.a - Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) - art. 1 comma 1- DCB LO - MI ALLE PAGINE 4 e 5 IN CARCERE Alex Ficarra, 26 anni di San Giorgio, mentre viene condotto in carcere A PAGINA 13
LOMBARDORE Paura a Lombardore per un incidente sul lavoro. Intorno alle 16 di sabato 10 un agricoltore di 38 anni è rimasto seriamente ferito. A PAGINA 20
ALLE PAGINE 28 e 29
RINASCITA
Le aziende agricole ripartono da ciliegie e formagelle
Redazione 0346.25949 • redazione@araberara.it • Pubblicità 328.4623304
Non solo gli spari: a Castellamonte si è accesa la faida Studentessa A Forno il figlio picchia la mamma per la droga. Violenze anche a Favria e Rivarolo
a pagina 46
Prossima Uscita Venerdì 5 Giugno
A PAGINA 12
L’INTERVISTA Stefano Malosso, la cultura e uno sguardo ‘Oltreconfine’ verso il futuro
iNValcamonica - Aut. Tribunale Bergamo 1/2017 - P.I. 20/01/2017 - ISSN 2532-1323 - Direttore responsabile Piero Bonicelli - Clusone (BG) 22/5/2020 - Editore: Media(iN) srl - Stampa: Litosud - Pessano con Bornago (MI) - Pubblicità: Publi(iN) srl - Abbonamenti: 39 euro - c/c postale n° c/c 70355680 intestazione: Dmedia Group, causale: Abbonamento a Araberara Valcamonica
VALPERGA Il cancello del Comune chiuso, il divieto di parcheggio e il cortile pieno di autovetture. Un’anomalia che non è passata inosservata. A PAGINA 13
Ivrea Lombardore
DARFO Alessandro Pedretti, il Covid, le allucinazioni e la sua rinascita in musica
Quindicinale in edicola il venerdì • Anno 4 - n. 10 • Euro 2,00 • Venerdì 22 Maggio 2020
Dopo l’arresto di Alex Ficarra il fratello Nicolas ha distrutto le vetrine del locale dello scontro
Ma sono state evitate le domande importanti (non avendo da dare le risposte?) sui temi di attualità che ha proposto l’emergenza del Coronavirus
segue a pagina 47
IL RACCONTO
di Giovanni Cominelli
y(7HC5D2*LNMKKT( +"!"!z!#!z
A PAGINA 5
L’Ad Foti chiama Rostagno: «Riapro il parcheggio Gtt»
RIVAROLO Finito L’incubo del parcheggio
*PRENDERE VISIONE DEL REGOLAMENTO INTERNO
Settimanali locali
A Rivarolo scoppia il caso delle mascherine a scuola a pag.9
y(7HB5J4*OLNKKM( +"!"!"![!z
52
Se il posteggio è un privilegio... Buffo all’attacco
CASTELLAMONTE Coda per il tampone
y(7HB5J4*OLNKKM( +"!"!"![!z
Settimanali locali
VALPERGA Prima grana
Rivarolo. Finisce la «guerra»
San Giusto, maestra positiva e gli alunni tutti a fare il tampone
Gli resta la gamba Pensi onato incastrata dentro Madre presa a pugni. L’ex a schiaffi inveuna stimietitrebbia to sulle strisce «Perardi e Gresino», la protesta dei 100
A Rivarolo scoppia il caso delle mascherine a scuola a pag.9
Tempo libero, gli appuntamenti nel weekend a pagina 21y(7HB5J4*OLNNKT( +"!z!z!%!;Tempo libero, gli appuntamenti nel weekend a pagina 21y(7HB5J4*OLNNKT( +"!z!z!%!;
52
A Leini calcio in quarantena
Non solo asfalto, pure il «rondò» per non morire
“Dagli atri muscosi...”, dalle cucine fumose, dai divani sfatti dei salotti che sembravano musei e adesso sembrano accampamenti, dalle camere che fin troppo spesso si sono fatte larghe da che qualcuno se n’è andato per sempre, dagli orti che come nulla fosse hanno la terra grassa di sempre, dai giardini fioriti di un maggio temporalesco... “un volgo disperso repente si desta / intende l’orecchio, solleva la testa / percosso da novo crescente romor”. Si rimette in moto la vita, il rumore del motore dell’auto lasciata in garage che sembrava un relitto archeologico di tempi andati sembra un canto dell’exultet che è mancato la notte della resurrezione. E allora nelle facce slavate del lungo eremitaggio, “...ne’ guardi, ne’ volti confuso ed incerto / si mesce e discorda lo spregio sofferto / col misero orgoglio d’un tempo che fu...”, orgoglio o semplice sospiro di sollievo di avercela fatta, di averla scampata, ma poi quando uno esce di casa... “s’aduna voglioso, si sperde tremante / per torti sentieri, con passo vagante/ fra tema e desire, s’avanza e ristà...” (I coro dell’Adelchi). Ci si muove come dovessimo ricominciare a imparare non solo a camminare, a correre, ma anche a salutare per strada le persone, cercando di riconoscerle dietro la mascherina, salve, buon giorno e poi tre passi avanti ci si chiede “ma chi era?”, dobbiamo riscrivere il galateo di una nuova era.
Cronache (e storie) fra tragedia e farsa al tempo del Covid 19
ABBIAMO SCELTO DEGLI INCOMPETENTI
n. 40 • Mercoledì 14 Ottobre 2020 • Euro 2,00
Edizione de La Nuova Periferia - Aut. Tribunale Torino n. 2698/1977 - P.I. 1977 - Direttore resp. Piera Savio - Rivarolo Canavese 14/10/2020 - Editore: Media(iN) srl - Stampa: Litosud - Pessano con Bornago (MI) - Pubblicità: Publi(iN) srl 0124.640490 - ISSN 1594-4131 - Poste Italiane s.p.a - Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) - art. 1 comma 1- DCB LO - MI
L’INCHIESTA Viabilità
RIVAROLO Dieci milioni di asfalto per 125 chilometri di strade e una promessa: la rotonda all’incrocio che devia verso la «Pedemontana». ALLE PAGINE 2 e 3
In qualche parte dell’universo ci sono boschi incantati dove gli astri ruotano intorno a una coccinella. (Fabrizio Caramagna)
L’embrassons nous dei papi francescani in assemblea
Ascolta
La forza della comunicazione glocal La forza della comunicazione glocal
Quasi pronta la caserma per le donne carabiniere A PAGINA 27
VI ASPETTIAMO PER LE ULTIME NOVITÀ IN COMPLETA SICUREZZA CENTRO C U C I NE
38
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro.
21 novembre 2023 - 7 gennaio 2024
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. Alberi di Natale, scenografiche luminarie e installazioni arricchiscono le principali vie dello shopping delwww.veneto24.it centro storico di Venezia, delle Isole e di Mestre, Campalto, Chirignago, Favaro, Gazzera, Marghera, Tessera, Trivignano, Zelarino... Mercatino natalizio a Mestre in Piazza Ferretto e vie limitrofe.
Venezia, Piazza San Marco
Piste di pattinaggio su ghiaccio a Venezia (campo San Polo), Mestre (piazza Ferretto) e Marghera (piazza Mercato). Concerti, spettacoli, animazione itinerante, mostre, teatri. Scopri tutto il programma su: www.veneziaunica.it www.comune.venezia.it #NataleVenezia #lecittainfesta
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Mestre, Piazza Ferretto
39
Turismo -- Sì, Sì viaggiare Turismo viaggiare
www.lapiazzaweb.it
PUGLIA
L’arco ionico del Salento laddove vissero ro i Messapi Mare, terra e tante sorprese di Renato Malaman
Viaggio nei 12 comuni della zona dell’Arneo leccese, alla scoperta di borghi, chiese barocche, castelli e torri di pietra. Ma anche di storie, personaggi e tradizioni poco note: Copertino gemellata con Cupertino; l’ingegnere che fa rivivere Leonardo e il florido commercio dell’olio lampante prodotto per secoli nei frantoi ipogei tipici dell’area Copertino gemellata con Cupertino: il paese pugliese del “santo dei voli” (San Giuseppe da Copertino, vissuto nel ‘600 e finito ingiustamente davanti all’Inquisizione) con la città californiana sede della Apple e capitale mondiale dell’informatica… A Galatone, invece, c’è un ingegnere, al secolo Giuseppe Manisco, che ha dedicato la sua vita a studiare e a ricostruire la geniali macchine progettate da Leonardo Da Vinci. Macchine oggi esposte al Palazzo Marchesale della città. Sono due fra le mille curiosità del Salento meno conosciuto. Quel Salento del magnifico “arco ionico” e del suo interno, che si specchia sulla luminescente pietra di carparo, il resistente e screziato tufo locale con cui sono costruiti borghi e chiese di questo bellissimo lembo del “tacco d’Italia”. Pietra a blocchi dal taglio regolare che ha dato forma e vita al barocco più originale ed elegante che si conosca. Carparo, formatosi da sedimentazioni calcaree nelle profondità marine, che è simbolo della felice sintesi fra terra e mare, anima del Salento stesso. Non solo spiagge, dunque, in Salento. C’è un interno che è come uno scrigno, che si fa conoscere se si sceglie di seguire un itinerario riassumibile metaforicamente nella fitta rete di torri d’avvistamento che dalla costa ionica arrivavano anche all’interno per scongiurare gli attacchi saraceni: un filo d’Arianna diverso, intrecciato di storia e di cultura, di tradizioni e di commerci. Di questi ultimi il più importante fu quello dell’olio lampante che per due secoli, fra ‘600 e ‘800, significò la fortuna di quest’area, riempiendo le navi in partenza da Gallipoli e dirette in tutto il mondo. Perché l’olio lampante salentino, ottenuto frangendo le olive nei tantissimi frantoi ipogei della zona, era il combustibile ideale per le lampade visto che aveva il pregio di non produrre fumi e cattivi odori. Chi vuole illuminare oggi questi brani di cultura materiale del Salento è il Gal “Terra d’Arneo”, gruppo di azione locale formato da 12 comuni: Alezio, Campi Salentina, Carmiano, Copertino, Galatone, Gallipoli, Guagnano, Leverano, Nardò, Porto Cesareo, Salice
Salentino e Veglie. “La Terra d’Arneo è ricca di tesori – dice il presidente Cosimo Durante – che esulano i luoghi comuni. Terra intrisa di valori, con una storia antichissima, che affonda le sue radici nella civiltà messapica”. E a questa civiltà preromana, di cui non è stata ancora decriptata la lingua, uno dei comuni, Alezio (dove sono stati rinvenuti i lacerti di una città ancestrale), ha dedicato un interessante museo. Come pure una storia poco conosciuta racconta il possente castello di Copertino, su cui mise le mani anche Carlo V e che oggi risulta magnificamente restaurato: è famoso anche per la splendida collezione di carrozze donate dai conti Vincenzo e Barnardino Telesio di Trani. Ma sulla sommità del maniero spicca un’altra particolarità: un vigneto ottenuto da antichi cloni locali di Negramaro. Tradizione ripresa anche dalla cantina cooperativa Cupertinum, nata nel 1935 (molta bella la sede in pulito stile razionalista) e custode esclusiva del privilegio vescovile di produrre vino da messa. Ma di cantine di radicata tradizione la zona è ricca, come quella dei Conti Zecca a Leverano e dei Coppola a Gallipoli. Il Negramaro è il vino che meglio rappresenta questa zona, famosa anche per il Salice Salentino, vino Doc (una delle sei Doc presenti nel territorio delle “Terra d’Arneo”) che, oltre al rosso, dal 2010 presenta anche le varietà bianco e rosato. Dalle uve baciate dal sole si ottengono anche la grappa e gli altri distillati di una premiata azienda familiare di Carmiano, la Grapperia Tenuta Verola che si ispira ai metodi di distillazione trentini. Non poteva mancare il Gin, prodotto che oggi va per la maggiore: ed ecco il Gecogin, prodotto da Valeria e Gabriele Caroppo, una coppia che ha maturato la propria “vocazione” in Irlanda. Gin di botaniche ben selezionate che si degusta fra gli alamibicchi in un ambiente di gradevole e vivace design. E restando nel piacevole solco del vino, va ricordato che a Leverano ancora si festeggia il Novello, brioso vino d’autunno a cui la città dedica una delle sue feste più famose e popolari, inscenata all’ombra della
Nella foto di apertura: una veduta panoramica del centro storico di Gallipoli e dei bastioni che vegliano il suo porto Qui a lato: Giuseppe Manisco, l’ingegnere di Galatone che ha ricostruito molte macchine leonardesche, ora esposte in un museo; a destra la cantina storica dei Conti Zecca Sotto: il castello di Copertino e il membro di una confraternita religiosa incappucciato in occasione di un rito del periodo pasquale
austera torre normanna di Federico II ai primi di novembre, con tanto di danze di pizzica a piedi nudi sul selciato bianco della piazza. Vino Novello da abbinare a un buon piatto di scapece: piccoli pesci fritti e marinati tra strati di mollica imbevuta di aceto e zafferano, prima di concludere con il celebrato pasticciotto, il dolce della zona. Leverano è orgogliosa anche del
grande pannello “Il teatro della vita”, dipinto nel dopoguerra da Geremia Re e ospitato nella sede di una banca: rappresenta l’Italia e il Sud, un affresco al femminile dove le donne raccontano la storia dei loro uomini in guerra, ma con la speranza nel domani e in una società migliore. Gallipoli e Porto Cesareo sono le gemme di mare che
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima
generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
racchiudono la “Terra d’Arneo”. La Gallipoli di case bianche racchiusa nelle sue mura sul mare è ormai una delle perle del turismo internazionale. Anche Porto Cesareo è fiero del suo mare, come pure della sua attività peschereccia. Entrambe, però, sono città vive tutto l’anno, dove l’anima del Salento è come il battito del cuore. Impossibile non innamorarsene…
Ascolta
www.veneto24.it
40
www.lapiazzaweb.it
Karoq Sintonizzati
sul futuro.
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Siamo le storie che viviamo.
Tutte le nostre esperienze raccontano qualcosa di noi. Per renderle ancora più uniche scegli Karoq, il SUV con sistema VarioFlex che ti permette di reclinare, ribaltare e rimuovere i sedili posteriori, offrendoti fino a 45 soluzioni diverse di spazio interno e il massimo del comfort e della flessibilità. In più, i Fari Matrix LED illumineranno in modo perfetto la tua strada e grazie ai sistemi di Guida Assistita di livello 2 di serie avrai il massimo della sicurezza.
www.veneto24.it
Scoprilo in Concessionaria
Škoda Financial Services finanzia la vostra Škoda La vettura raffigurata è indicativa della gamma Karoq e può contenere equipaggiamenti opzionali a pagamento. Consumo di carburante di prova combinato (Min-Max) (l/100 km) 7,7 - 8,2. Emissioni CO2 ciclo di prova combinato (Min-Max) (g/km) 174 – 187. Dati riferiti a Škoda Karoq SportLine 2.0 TSI I valori indicativi relativi al consumo di carburante e alle emissioni di CO2 sono rilevati dal Costruttore in base al metodo di omologazione WLTP (Regolamento UE 2017/1151 e ss.mm.ii.). Eventuali equipaggiamenti aggiuntivi, lo stile di guida e altri fattori non tecnici, possono 140kW (190 CV) DSG 4x4. modificare i predetti valori. Per ulteriori informazioni sui predetti valori, vi invitiamo a rivolgervi ai Concessionari Škoda, dove è disponibile gratuitamente presso ogni concessionaria una guida relativa al risparmio di carburante e alle emissioni di CO2, che riporta i valori inerenti a tutti i nuovi modelli di veicoli.
• ESPURGO POZZI NERI • VIDEOISPEZIONI • DISINTASAMENTO TUBAZIONI Ascolta • PULIZIA VASCHE CONDENSA GRASSI • PULIZIA CISTERNE GASOLIO SCARICA L’APP RADIO VENETO24
BRUGINE (PD) - 049 - 5806628 Cell. 335 6342137 - 340 7922344 quaggio.pozzineri@gmail.com
41
Film e serie tv visti da vicino
www.lapiazzaweb.it
Rubrica a cura di
Trame, protagonisti e volti nuovi, anticipazioni e commenti
Il “Blocco” raddoppia e punta ai piani alti
Tropppo alte le aspettative “The crown” regge a metà
I
l “Blocco” raddoppia e punta ai piani alti. A Milano sono partite le riprese della seconda stagione di Blocco 181, serie Sky Original realizzata in in collaborazione col rapper Salmo. La seconda stagione partirà con un salto temporale. Quando Blocco 181 tornerà sugli schermi – presumibilmente non prima di fine 2024 -, il racconto partirà due anni dopo il finale della prima stagione. “Sentivamo la necessità di lasciar passare del tempo, rispetto agli eventi della stagione precedente. Ritroviamo Mahdi, Bea e Ludo in un momento molto diverso delle loro vite, ma sono tutti e tre incastrati in situazioni che a loro stanno strette,” ha anticipato Ciro Visco, nuovamente alla regia nonché produttore creativo della serie. Mahdi, Bea e Ludo di nuovo insieme. Abbiamo lasciato i tre protagonisti più divisi che mai, alla fine della prima stagione. Sarà un evento dirompente che li riporterà a unire le forze. La realtà del “Blocco” è molto diversa dopo che gli scontri tra bande hanno portato il trio di protagonisti – e il loro amore senza etichette – a intraprendere percorsi diversi. Da una parte c’è Bea (Laura Osma), divisa tra il suo ruolo di Segundera e la speranza di una vita normale, e dall’altra Mahdi (Andrea Dodero), che cerca in ogni modo di coprire il vuoto lasciato dalla morte del boss Nicola Rizzo. Quando tornerà in città Ludo (Alessandro Piavani), ferito e perso dopo un evento di cui si addossa le colpe, il trio sarà costretto a fare i conti con quel legame che per tanto tempo hanno cercato di sopprimere. La verità è che insieme sono più forti: così tra vecchi amici e nemici, l’avventura è senza esclusione di colpi. Rivedremo Alessandro Tedeschi nei panni di Lorenzo: il dealer assumerà un atteggiamento più spirituale nella seconda stagione, pur continuando a inseguire il profitto a qualunque costo. Largo alla Kasba. Se i primi otto episodi hanno introdotto i tre protagonisti e i rispettivi mondi – la Misa di Bea, il Blocco di Madhi e la Milano altolocata di Ludo - la seconda stagione espande il racconto con un nuovo microcosmo: quello della Kasba, una realtà giovane e caotica come la musica che produce, fra trap, drill e techno. Grazie a un lungo lavoro di street casting e di reclutamento sui social per trovare i volti dei giovanissimi membri della Kasba, “Blocco 181” continuerà a esplorare le soggettività meno rappresentate sullo schermo, non a caso l serie è stata nominata ai Diversity Media Awards di quest’anno nella categoria delle migliori serie italiane.
Paolo Di Lorenzo
Non è la serie ad essere (s)caduta in basso, siamo noi che le affidiamo il compito di riconciliarci con i nostri ricordi
I
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
l problema della sesta stagione di “The Crown” siamo noi, come il più codardo dei pretesti per mollare una persona. I primi quattro episodi, in streaming Netflix, rappresentano una sorta di altare votivo al personaggio di Diana, interpretato notevolmente da Elizabeth Debicki. Trasformata in una madonna stilnovistica da Peter Morgan - impegnata a schivare i continui presagi della sua imminente morte, oltre alle mine antiuomo, Diana è il punto focale della prima parte della stagione 6, i cui restanti episodi, quelli che raccontano il “dopo”, arrivano il 14 dicembre. The Crown ha sempre giocato - con risultati ambivalenti, a onor del vero - a titillare il voyeurismo del pubblico perdendosi a raccontare le follie del protocollo reale, ammiccando a uno stile sontuoso e quasi documentaristico. Questa capacità di alternare prestigio e soap ha funzionato bene nelle prime due stagioni. Con l’avvicinarsi alla contemporaneità, il gioco è diventato più difficile da reggere. Eppure chi guarda “The Crown”, specialmente chi ha iniziato dalla quarta stagione in poi, ha aspettato proprio questo momento per scoprire come la serie avrebbe gestito la morte di Diana. Se Peter Morgan sia riuscito, o meno, a mantenere la barra dritta è opinabile. Chi ama il camp gioirà per le (numerose) licenze poetiche, chi si aspetta “Super Quark” storcerà il naso. La verità è che la maggior parte di noi si ricorda bene il 31 agosto 1997, si ricorda quel funerale che ancora oggi detiene il record di diretta televisiva più vista nella storia. Oppure ha recuperato il film “The Queen”, scritto sempre da Morgan e dedicato ai giorni - quelli che hanno seguito la morte di Diana - in cui la corona inglese vacillò e fu costretta ad assecondare l’opinione pubblica. Le aspettative, per questa pagina di vita dei Windsor, erano insormontabili. Un conto era quando la serie discettava di Churchill, tutt’altra cosa è dover rendere giustizia alla principessa dei cuori. In sostanza, secondo chi scrive non è “The Crown” a essere (s)caduta in basso, siamo noi che attribuiamo alla fiction il compito di rinconciliarci con la nostra storia recente.
42
Economia
www.lapiazzaweb.it
L’analisi. La criminalità oggi si presenta con la faccia di chi offre soccorso finanziario nei momenti difficili delle imprese
Riciclaggio, rischio in agguato per le Pmi L’anno scorso le segnalazioni di operazioni sospette sono state oltre 155mila e per il 99% riguardavano appunto il riciclaggio. Bisogna definire un nuovo quadro normativo per le piccole imprese
S
econdo una stima per difetto elaborata da Banca d’Italia il giro d’affari riferibile alla criminalità organizzata, in Italia, ammonta a 40 miliardi di euro l’anno (più o meno il 2% del pil). Questo importo non include i proventi illeciti derivanti da reati violenti (furti, rapine, usura, estorsioni) ma solo quelli che vengono prodotti da transazioni illecite caratterizzate dall’accordo tra il venditore e l’acquirente (contrabbando, traffico d’armi, scommesse clandestine, smaltimento illegale di rifiuti, ricettazione, prostituzione, cessione di sostanze stupefacenti). Le organizzazioni criminali, desiderose di reinvestire i proventi illeciti, hanno mutato nel tempo il loro approccio al mondo delle imprese e sono oggi meno propense ad adottare metodi intimidatori o vio-
lenti e prediligono un approccio più commerciale (come ha scritto il Centro studi della Cgia di Mestre) utilizzando il finanziamento e/o l’acquisizione degli asset aziendali favorito dalla vulnerabilità economicofinanziaria di buona parte del tessuto produttivo delle piccole e medie imprese. Oggi le organizzazioni criminali si offrono come agenzie di servizi che vanno dalla fornitura di materiali, trasporti, manodopera a prezzi concorrenziali alla fornitura di iniezioni finanziarie risolutive per la stessa esistenza dell’impresa. Così facendo divengono partner strategici e ineludibili dell’imprenditore. A riscontro di ciò nel 2022 le segnalazioni di presunte operazioni sospette (Sos) pervenute all’Uif sono ascese al numero impressionante di 155.426; e di tali segnalazioni ben un quarto
è risultato ad alto rischio, mentre il 99,8% era riconducibile alla fattispecie di possibile riciclaggio. Il mix di aumento dei tassi di interesse e di progressiva diminuzione del credito bancario alle Pmi non potrà che giocare un ruolo di facilitazione strut-
turale per l’infiltrazione criminale nelle realtà economiche. La dipendenza endemica delle Pmi dal capitale di terzi (in primis da quello bancario) comporta che la massima parte delle imprese (secondo i dati più aggiornati dell’Istat su 4.338.000 aziende operanti in
Italia più del 99% sono piccole e medie imprese) potrebbe diventare oggetto di tentativi di infiltrazione o acquisizione criminale. Dunque si sente la necessità di un ripensamento normativo che porti le Pmi italiane a percorrere strade alternative di finanziamento, ad esempio attraverso un forte impulso (e un conseguente snellimento delle procedure) alla possibilità di raccogliere finanziamenti spontanei con l’utilizzo del web (il cosiddetto crowdfunding “equity based”). Questa possibilità, originariamente prevista solo per le start up innovative, per effetto delle modifiche intervenute ex art. 57 c.1 Dl 50/2017 è teoricamente aperta anche alle piccole e medie imprese, sia “spa” che “srl”. Si tratta di procedere celermente in questa direzione, liberalizzando il più possibile le procedure connesse al fine di sostenere un incrocio domanda di credito-offerta di risorse che il sistema bancario non intende più fare proprio. Giuseppe de Concini
Serramenti in P.V.C., legno, alluminio Porte interne · Porte blindate Cancelletti blindati • Avvolgibili · Zanzariere
Nuovi Serramenti? Sintonizzati
Casa del Serramento è
sul futuro.
Partner
prodotto tedesco design e produzione italiana
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
Affrettatevi per usufruire
Del 75%
detraibili in 5 anni e abbattimenti barriere architettoniche fino al 31-12-2023
profili PVC/
ALLUMINIO
Potrai ottenere uno sconto
Fino al 40 %
SCHÜCO/D&V
M A N I FAT T U R A I TA L I A N A
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Show room PADOVA: Via Lovarini, 21 · 35126 · Tel. 049/8023946 · Fax 049 8037817 · info@lacasadelserramento.it · www.lacasadelserramento.it
Spettacoli
www.lapiazzaweb.it
43
Concerti. La leggendaria rock band inglese sarà nella Città degli Scacchi l’11 luglio 2024
I Deep Purple sul palco di Marostica per una delle due attese date italiane A
rrivano a Marostica i Deep Purple. La leggendaria rock band inglese sarà nella città degli scacchi il prossimo 11 luglio, una delle uniche due date in Italia. Dopo i Take That (7 luglio), la rassegna Summer Festival accoglierà un altro mito della musica internazionale, risultato della collaborazione tra il Comune e l’organizzazione di DuePunti Eventi. Con i classici che li hanno resi immortali, i Deep Purple sono considerati tra i pionieri dell’heavy metal. Calcano le scene da oltre mezzo secolo: il loro debutto ufficiale risale al 1968 con la pubblicazione di Shades of Deep Purple, primo disco in studio lanciato dal fortunato singolo “Hush”. Tra gli anni ’70 e ’80 vivono il periodo di maggior successo commerciale e creativo grazie a pezzi memorabili come “Speed King”, “Child in Time”, “Strange Kind of Woman”, “Smock on the Water”, “Burn” e “Perfect Strangers”. La radio britannica Planet Rock li ha definiti “la quinta band più influente di sempre”. Alla formazione è stato anche assegnato il “Legend Award” ai World Music Awards del 2008 e nel 2016 è stata inserita nella Rock and Roll Hall of Fame. Con una produzione musicale che abbraccia settant’anni, i Deep Purple sono stati i pionieri dell’hard rock e, pur spostandosi progressivamente in nuove aree, hanno sempre mantenuto un suono fresco, attirando nuovi fan tra le legioni fedeli fin dalla nascita. La celebre formazione MKII composta da Ian Gillan, Roger Glover, Ian Paice, Jon Lord e Ritchie Blackmore ha firmato molti degli album rock più importanti dei primi anni ‘70, tra cui “Made In Japan”, universalmente accettato come uno dei più importanti e influenti album dal vivo di tutti i tempi. Dal 1968 hanno continuato senza sosta a pubblicare album al vertice delle classifiche e a fare tournée nel mondo, da tutto esaurito. I Deep Purple sono rimasti fedeli alle proprie radici musicali partendo da un mix eclettico di stili per creare un suono distintivo che definisce la band oggi, ma che a sua volta ha creato un’eredità che pochissime band possono sperare di replicare, con un pubblico amplissimo. L’ultimo album in studio, “Whoosh!” (2020), segue quelli in vetta alle classifiche mondiali
Con i classici che li hanno resi immortali, i Deep Purple sono considerati tra i pionieri dell’heavy metal. Dopo i Take That (7 luglio), la rassegna Summer Festival accoglierà uno dei miti della musica internazionale, grazie alla collaborazione tra il Comune e l’organizzazione di DuePunti Eventi
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 al sistema di ultima LUX passa TANATO ACADEMY generazione DAB che permette Il laboratorio formativo di Lux la Tanato Academy mette di ascoltare anche radio con una qualità a disposizione di privati audio e Impreseperfetta. Funebri la possibilità di
partecipare a corsi di formazione su Tanatoestetica, Tanatoplastica (con uso dell’aerografo) e Tanatoprassi. I partecipanti avranno anche la possibilità di apprendere tecniche estetiche avanzate di trattamento della salma come l’occultamento di cicatrici e deturpazioni e il Ascolta trattamento di pallore e altre variazioni di colore.
LU X TA N AT O
CORSO DI TANATOESTETICA “inFinite” (2017) e “NOW What?!” (2013). Per la terza volta, i Deep Purple hanno unito le forze con il produttore Bob Ezrin, che ha lavorato con artisti del calibro di KISS, Pink Floyd, Lou Reed e Alice Cooper. Sempre con la collaborazione di Ezrin, nel 2021 e durante la pandemia, la band ha registrato una raccolta di cover dalle proprie case (modalità rivoluzionaria per una band che da sempre registra tutto insieme in studio), dando vita ad una storia eclettica e celebrativa delle loro radici in musica, sotto forma di ‘Turning To Crime’.
Nel 2022, con l’uscita di Steve Morse, i Deep Purple hanno accolto il magistrale chitarrista Simon McBride. Ora Ian Gillan, Roger Glover, Ian Paice, Don Airey e Simon McBride intraprendono un nuovo tour con rinnovata vitalità, continuando a espandere i confini dell’hard rock per il pubblico di tutto il mondo e soprattutto dimostrando che i Deep Purple sono qui per restare. I biglietti del concerto di Marostica sono disponibili on line e nei punti vendita. Raffaella Forin
Il corso di Tanatoestetica promosso da Lux Tanato Academy è incentrato su una disciplina che comprende tecniche di pulizia, tolettatura e vestizione della salma. Il corso mira a formare professionisti nelle operazioni pratiche che servono a rendere l’aspetto del defunto sereno e composto, senza alterarne la fisionomia.
www.luxtanato.it luxtanato@icloud.com
In particolare verranno affrontati in maniera pratica e professionalizzante i seguenti argomenti: • tanatomorfosi • strumentazione utilizzata • medicazione della salma • trattamento di problemi quali piaghe, perdite organiche, esalazioni • cosmetologia funeraria • vestizione della salma
+39 351.7899185
Via Ponte Grasso, 12 - Salzano, VENEZIA
44
F E R R A M E N TA
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro.
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche ECCO COME PROTEGGERSI la radio con una qualità audio perfetta. PORTA
IN TRE PASSAGGI:
SOSTITUZIONE 1 www.veneto24.it DELLA SERRTURA DEL 2 INSTALLAZIONE PROTETTORE DI ALTA 3 CILINDRO SICUREZZA
PIÙ SICURA
TUTTI PIÙ SERENI
Se hai una porta blindata con chiave a doppia mappa, oggi non sei più sicuro! È infatti possibile aprire la serratura con grande facilità.
ANCHE I BASCULANTI POSSONO ESSERE PROTETTI
4
1 2
1 PROTETTORE DEL CILINDRO 2 CILINDRO DI SICUREZZA IN 4 MOSSE BASCULANTE SICURO! CON DOPPIO 3 SERRATURA SCARICA L’APP RADIO VENETO24 4
PINTO DI CHIUSURA + ASTA INFERIORE PIASTRA DI RINFORZO
aperto anche lunedì mattina
CHIAMACI Ascolta
049 8871001
EFFETUIAMO SOPRALUOGHI A DOMICILIO E PRVENTIVI GRATUITI
Via Roma n° 171 | 35010, Vigodarzere (PD) | 049 8871001 | www.ferramentamarketcasa.com info@ferramentamarketcasa.com |
3
Marketcasa Vigodarzere
45
A tavola
www.lapiazzaweb.it
Rubrica a cura di
Idee in cucina, facili e sfiziose
Sara Busato
Le festività natalizie rappresentano il periodo in cui trascorriamo più tempo in casa, circondati da parenti e amici. E’ importante condividere i pasti delle festività, godendo di quell’atmosfera conviviale unica che solo il periodo natalizio sa regalare. MINI TORTE SALATE DI SFOGLIA CON ZUCCA E GORGONZOLA Versioni monoporzione delle classiche torte salate, ideali per essere degustati sia come finger food gustoso o come un secondo piatto. Molto semplici da preparare e si realizzano utilizzando anche una base di pasta sfoglia pronta Ingredienti: 500 g di zucca; 300 g di gorgonzola; 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare; 1 porro; q.b. di sale; q.b. di pepe; q.b. di olio Extravergine d’Oliva; q.b. di timo Preparazione: Pulire la zucca privandola della buccia, dei semi, dei filamenti e tagliarla a cubetti. In una padella con un filo d’olio rosolare il porro tagliato a rondelle. Una volta appassito aggiungere i cubetti di zucca, sala, pepe e fate cuocere fino a quando non risulteranno morbidi. Spegnete e lasciate raffreddare a temperatura ambiente. Foderare gli stampini per tortine con la pasta sfoglia, bucherellando il fondo con uno stuzzicadenti. Versare la zucca con i porri, i cubetti di gorgonzola e qualche fogliolina di timo. Cuocere in forno preriscaldato ventilate a 180° per circa 20-30 minuti
ZUPPA DI LENTICCHIE
TORTA ALL’ARANCIA
Un primo piatto sano e gustoso perfetto per una cena invernale, quando si ha voglia di qualcosa di caldo e nutriente. Facile da preparare da servire magari con qualche crostino di pane Ingredienti: : 300 g di lenticchie rosse decorticate; 2 gambi di sedano; 1carota; porro; aglio; alloro; rosmarino; 1/2 bicchiere di vino rosso; brodo vegetale; sale; olio extravergine di oliva Preparazione: Tritare finemente il cuore di porro, il sedano, la carota e lo spicchio di aglio. In una pentola dai bordi alti, creare un soffritto con un giro di olio, il trito di verdura e una foglia di alloro. Cuocere il soffritto per dieci minuti a fiamma vivace finché inizia a sfrigolare. Una volta rosolato il fondo di verdure, aggiungere le lenticchie e sfumare con 1/2 bicchiere di vino rosso. Subito dopo, aggiungere il brodo già caldo, coprendo le lenticchie e iniziare la cottura, regolando il brodo per ottenere la consistenza desiderata. Dopo 20-25 minuti di cottura a fiamma vivace, assaggiare le lenticchie e regolare di sale. Portare a termine la cottura verificando la consistenza della zuppa. Completare con un giro di olio, aggiungere degli aghi di rosmarino tritati e preparare dei crostini di pane a piacere. La zuppa di lenticchie è pronta per essere servita..
Un profumatissimo dolce sano e genuino. Un dolce soffice e morbido, facile e veloce da preparare. La torta all’arancia è ottima anche con gocce di cioccolato fondente aggiunte all’impasto durante la preparazione. Ingredienti: 1250 g di farina 00; 200 ml di succo di arancia e scorza d’arancia; 150 g di zucchero; 100 g di burro; 3 uova medie; 1 bustina di lievito per dolci; 2 cucchiaini di estratto di vaniglia oppure una bustina di vanillina
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Preparazione: Grattugiare la scorza delle arance e poi spremere le arance e filtrare il succo per eliminare i semi. Montare le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungere il burro sciolto e il succo d’arancia. Poi la farina e il lievito setacciati mescolando fino ad ottenere un composto omogeneo e senza grumi. Infine, aromatizzare con la scorza d’arancia e l’estratto di vaniglia. Imburrare ed infarinare una teglia del diametro di 24-26 cm e versare il composto. Cuocere in forno preriscaldato a 180°, modalità statico, per circa 35 minuti.
46
Oroscopo
www.lapiazzaweb.it
ARIETE
BILANCIA
Siate semplicemente voi stessi e realizzerete i vostri obiettivi, senza troppa fatica. La vostra serenità vi renderà particolarmente attraenti e vi consentirà di fare nuove interessanti conoscenze.
Comincia un periodo ricco di novità in campo professionale che avranno significative ricadute anche nella vostra vita sentimentale. Nuovi equilibri vi consentiranno una maggiore stabilità .
TORO Riprendete a sognare e a credere nei vostri progetti. In campo lavorativo gestirete brillantemente importanti trattative che vi consentiranno di ottenere i successi a lungo sperati.
Dicembre Dicembre, si tirano le somme
GEMELLI Avete creato una rete di contatti che vi garantiscono di non essere mai soli e di concedervi piacevoli parentesi in compagnia delle persone che vi fanno stare bene.
CANCRO Siete alla ricerca della soluzione più semplice ed immediata per evitare inutili complicazioni. Saprete essere convincenti ed affascinanti, ma ormai lo sapete bene che queste sono le vostre armi vincenti.
LEONE State prendendo coscienza della vostra nuova realtà e, piano piano, vi stare creando una nuova quotidianità, una rinnovata routine e spazi tutti vostri. Cominciate a ritrovare la vostra fiducia.
Non vi sentite del tutto a vostro agio nella situazione in cui vi siete messi ma avrete la lucidità di superare le nubi e trovare le giuste soluzioni per rimettere le cose e le persone al loro posto.
SAGITTARIO
Sintonizzati sul futuro. cambiare look
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Ogni parrucca si contraddistingue per la sua esigenza, semplicemente per cambiare look che si tratti di uno taglio corto o lungo, le www.veneto24.it parrucche sono disponibili in qualsiasi stile che si desidera. Che si tratti di acconciature che si vedono nelle riviste di moda e le ultime foto della vostra celebrità preferita, potete modellare i capelli in qualsiasi stile, semplicemente indossando una parrucca alla moda. Puoi cambiare il tuo look e cambiare il tuo aspetto dal semplice ad uno elegante.
Il pensiero di perdere i capelli ti spaventa? Non sai da dove cominciare per cercare la parrucca adatta a te?
AFFIDATI A DEGLI ESPERTI !
Pensa che molte donne apprezzano la possibilità di utilizzare stili e colori che non avrebbero mai avuto il coraggio di provare con i propri capelli. Spesso le donne acquistano più di un parrucca e la modificano per adattarsi al loro stato d’animo. Le parrucche in capelli naturali hanno sempre un buon aspetto e richiedono quasi nessuno sforzo. In effetti, alcune donne continuano a indossare le loro parrucche molto tempo dopo anche se i capelli sono cresciuti, soprattutto quando sono di fretta e non hanno tempo per andare dal parrucchiere. La nostra collezione comprende parrucche di alta qualità realizzate con capelli umani , parrucche monofilamento legate a mano, il tutto a prezzi accessibili e alla moda.
VERGINE Vi sentite esclusi da persone che vi sono care e questo contribuisce a creare un po’ di tensione che saprete superare con la vostra proverbiale sensibilità. Tutto si sistema in fretta quando si vuole .
SCORPIONE
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Offriamo ai nostri capelli parrucche confortevoli che aiutano a mantenere la pelle fresca, che danno l’aspetto di capelli naturali senza sentire il peso di una parrucca e si adattano correttamente e comodamente alla vostra testa; forniamo inoltre anche per le nostre parrucche i prodotti per la cura ed un’assistenza continua professionale Ascolta
TI ASPETTIAMO NEL NOSTRO SALONE per conoscere lo staff che garantisce l’assistenza tecnica pre e post vendita, offrendo inoltre la possibilità di provare in armonia e discrezione la tua parrucca.
Vi sentite sotto pressione e avete la sensazione di non riuscire ad andare avanti a lungo. Fermatevi per ritrovare le energie, la serenità e la forza di ripartire con slancio.
CAPRICORNO Avete investito tante speranze e fatto molti sacrifici, ora cominciate a vedere i risultati di un periodo impegnativo. Raccogliete con soddisfazione i vostri meritati successi .
ACQUARIO Dovete essere più sicuri di voi e contare con maggiore fiducia sulle vostre doti: questo vi consentirà di scegliere con maggiore serenità quale direzione prendere, in campo lavorativo e affettivo.
PESCI Avete le idee chiare e sapete esattamente cosa volete. Potrete così muovervi al meglio e vivere fino in fondo i vostri momenti di gioia che a lungo avete costruito investendo molte risorse.
47
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima dic 4 feb generazione 16 DAB che23 permette di 24 ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
TRE CAPOLAVORI A VICENZA Basilica Palladiana mostreinbasilica.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
un progetto di
con il supporto di
sponsor
© Galleria Borghese / foto Mauro Coen
CARAVAGGIO VAN DYCK SASSOLINO
Progetto grafico Studiomama
www.veneto24.it
48
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
PADOVA (PD) - Via Venezia, 15 - Tel. 0497800996 ALBIGNASEGO (PD) - Via Leonido da Zara, 5 - Tel. 0498625950