Dime-Carta delle prestazioni sociali

Carta delle prestazioni sociali

Come primo dovere di amministratore, in una situazione di crisi economica e di degrado sociale come quella che ho ereditato il giorno della mia elezione, il mio obiettivo è sempre stato quello di non far mai sentire solo il cittadino. Vogliamo prenderci cura delle molte persone fragili che vivono nel nostro territorio, ampliando le forme di assistenza per quelle che vivono da sole e coinvolgendo quelle ancora attive nella vita sociale della città. La famiglia costituisce ancora oggi il luogo primario di educazione alla relazione ed all’accettazione dell’altro e dev’essere consultata riguardo alle politiche di crescita dei propri figli. Ciascuno di noi, nella propria vita, può trovarsi di fronte ad una situazione di necessità. Lo Stato, nelle sue diverse articolazioni, deve far percepire la propria presenza e dare certezza di essere pronto a garantire la sicurezza e la legalità, che è soprattutto difesa dei più deboli e condizione necessaria per lo sviluppo economico, sociale e culturale di una città. Su questo stiamo lavorando giorno dopo giorno e continueremo a farlo, grazie anche al contributo indispensabile delle forze dell’ordine nel

Luigi Brugnaro

Sindaco di Venezia

controllo del territorio. Sono, pertanto, particolarmente orgoglioso di presentare a tutti i cittadini la Carta delle Prestazioni Sociali, strumento importante per accedere ai tanti servizi sociali che il nostro Comune offre, perché chi sta vivendo un momento difficile possa trovare un supporto immediato ed uno stimolo per superarlo.

Questa Carta, infatti, raccoglie in un unico pratico libretto l’offerta completa delle prestazioni comunali in materia sociale, offrendo informazioni circa le caratteristiche delle prestazioni, la loro articolazione nel dettaglio ed i principali destinatari. Per ognuna c’è poi un ulteriore rimando ad altre schede, per specifici approfondimenti.

Il collegamento con la piattaforma multicanale DIME rappresenta poi un’ulteriore evoluzione di questo sistema, che abbiamo avviato per essere sempre più vicini al cittadino ed accorciare, tendendo ad azzerarli, i tempi di interlocuzione e risposta. Ad oggi, infatti, ci sono 160 uffici abilitati alla gestione dei ticket DiMe con 650 operatori per consentire l’erogazione dei servizi ai cittadini ed alle imprese anche

attraverso modalità online e telefonica e non più solo allo sportello, che ormai funziona su appuntamento. Una piattaforma multicanale che ha ricevuto nel 2019 il “Premio dei premi dell’Innovazione” e il premio Agenda digitale 2018 nella categoria Agende digitali degli Enti Locali.

Siamo assolutamente consapevoli che i processi di rinascita sono lunghi e richiedono, per essere avviati, una grande dose di umiltà e di ascolto delle istanze che provengono dal profondo della Città. Saranno necessari anni perché siano completati, anche se qualche risultato positivo già si intravede, il cambio di passo si rende percepibile e l’aria pare cambiata.

L’obiettivo è di sviluppare quelle che ormai chiamiamo le “città di Venezia” in armonia con il territorio che è “stato da mar” e “stato da tera”, traendo la forza dalla poliedricità delle loro sfumature e dalla dimensione metropolitana. Un territorio accogliente e ricco di opportunità per i cittadini, a partire dai più deboli e anche per coloro che vengono da paesi lontani, ma vogliono affrontare la sfida dell’integrazione nel rispetto delle regole che ci siamo dati, contribuendo con il proprio lavoro alla prosperità generale.

Un ringraziamento, infine, a tutti gli operatori del Comune di Venezia, delle società partecipate o in appalto, sia a chi è in prima linea e raccoglie le istanze dei cittadini, sia a chi è in back-office e ne gestisce le richieste, perché hanno accettato la sfida di una Pubblica Amministrazione moderna, al passo con i tempi e con le mutate esigenze. Grazie per non far sentire mai nessuno solo.

Luigi Brugnaro, Sindaco di Venezia

Dime i numeri:

3.599 ore di funzionamento del servizio, 210.200 chiamate risposte, 912.300 minuti di conversazione, 520 schede informative create appositamente su servizi comunali e trasporto pubblico locale e mantenute in costante aggiornamento, sono questi i dati di sintesi riferiti all’attività dell’anno 2023 del Contact Center DiMe 041041 ai quali vanno aggiunti i 75 servizi e gli oltre 45.000 certificati emessi da DiMe touch point ad utenti autenticati con SPID e/o CIE, servizio accessibile 24h su 24h e tutti i giorni dell’anno.

i dati sono riferiti all’anno 2023

Simone Venturini

Assessore

Con la pubblicazione e diffusione della Carta delle Prestazioni Sociali l’Amministrazione intende farsi ancora più vicina al cittadino, entrando simbolicamente in ogni casa della città per illustrare i servizi e le prestazioni sociali a disposizione dei residenti veneziani, indicando modalità di accesso, requisiti e recapiti.

Si tratta di un utile strumento per aiutare i nostri cittadini, a maggior ragione quelli in situazione di fragilità o bisogno, a orientarsi tra i servizi che il nostro Comune eroga e garantisce. Sono tanti ma in alcuni casi non conosciuti a sufficienza.

Presentazione Carta delle Prestazioni Sociali

I nostri operatori i e i nostri funzionari aiutano, sostengono e accompagnano migliaia di persone ma non sempre questo impegno viene raccontato. I servizi sociali del Comune di Venezia rappresentano un’eccellenza a livello nazionale: anche recentemente sono stati presi ad esempio da altre amministrazioni regionali e comunali.

Con la diffusione di questa Carta dei servizi vogliamo condividere l’orgoglio di un sistema così strutturato, e, al tempo stesso, vogliamo aprirci a tutti i consigli e suggerimenti che i cittadini vorranno farci arrivare per aiutarci a migliorare ulteriormente.

Carta delle prestazioni sociali

CARTA DELLE PRESTAZIONI SOCIALI

Al link sotto riportato è possibile consultare le informazioni di dettaglio delle prestazioni sociali elencate in questa brochure.

Per la ricerca della prestazione di interesse è necessario scegliere, tra le opzioni proposte, la tipologia di utente, quindi l’area di intervento e infine la prestazione.

RIFERIMENTI ON LINE

Inquadra il qrcode o vai al link:

https://dime.comune.venezia.it/ servizio/sistema-offerta

Adulti

in

condizione di disagio

Contributi economici

Contributi per la morosità incolpevole

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

La morosità incolpevole è definita dalla situazione di sopravvenuta impossibilità di provvedere al pagamento del canone di locazione, a seguito della perdita o della consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare.

COSA OFFRE

Contributi per la morosità incolpevole. Principali cause di morosità Incolpevole:

- perdita del lavoro per licenziamento;

- accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro;

- cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale;

Numero telefonico DIME per informazioni:

041041

- mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici;

- cessazioni di attività libero professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;

- malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità dell’impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.

A CHI SI RIVOLGE

Nuclei familiari che si trovano nell’impossibilità di provvedere al pagamento del canone di locazione.

CHI PUÒ ACCEDERE

REQUISITI: l’intervento riguarda il conduttore (locatario, erede, assegnatario dell’alloggio per sentenza di separazione) che alla data di presentazione della domanda:

• sia anagraficamente residente nel Comune di Venezia;

• abbia cittadinanza italiana o cittadinanza comunitaria ovvero, in caso di cittadinanza extracomunitaria, possieda regolare titolo di soggiorno o istanza di rinnovo nei termini di legge;

• presenti una dichiarazione ISEE in corso di validità da cui risulti un reddito I.S.E. non superiore a € 35.000,00 o un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore ISEE non superiore ad € 26.000,00;

• sia destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per la convalida;

• si trovi in una delle condizioni che definiscono la morosità incolpevole come di seguito indicate;

• sia titolare di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (con esclusione degli immobili apparte-

Carta delle prestazioni sociali

Adulti in condizione di disagio

nenti alle categorie catastali A1, A8 e A9) sita nel Comune di Venezia e risieda nell’alloggio oggetto della procedura di rilascio da almeno un anno;

• non sussista per il richiedente o per altro componente del nucleo familiare la titolarità di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di Venezia di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare. Sono esclusi dall’ambito di applicazione del decreto legge n.102/2013 gli alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP) assegnati ai sensi della legge regionale 2 aprile 1996 n.10 e n. 39 del 3/11/2017.

Interventi di sostegno al reddito

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Interventi di sostegno al reddito

COSA OFFRE

Si tratta di contributi a sostegno del reddito, non obbligatori, finalizzati a contrastare la marginalità, la povertà e la vulnerabilità di persone il cui reddito non è sufficiente a soddisfare i bisogni primari. Si suddividono in contributi economici ordinari e straordinari volti al sostegno di spese definite e/o a contrastare il disagio abitativo.

A CHI SI RIVOLGE

Persone singole e famiglie in condizioni di difficoltà economiche.

Adulti in condizione di disagio

CHI PUÒ ACCEDERE

Cittadini italiani e comunitari, residenti nel Comune di Venezia e cittadini non comunitari residenti con permesso di soggiorno in corso di validità o che abbiano presentato istanza di rinnovo. Per i contributi destinati ad interventi sul disagio abitativo i richiedenti devono risiedere nel Comune di Venezia da almeno 2 anni.

Possono accedere i cittadini appartenenti a nuclei con disagio socio economico definito dal valore dell’ISEE. Per l’accesso ai contributi ordinari l’ISEE deve essere pari o inferiore all’importo annuo della pensione minima erogata dall’INPS. Per i contributi straordinari non potrà essere superiore a €. 13.000,00

Misure di sostegno economico erogate tramite bando – fondi comunitari europei, nazionali, regionali e/o comunali

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Misure di sostegno economico mediante attivazione dei fondi comunitari europei, nazionali, regionali e/o comunali, assegnati per specifiche tipologie di contributo e definite di volta in volta da specifica normativa. L’Amministrazione Comunale redige e pubblica un avviso pubblico contenente i requisiti d’accesso, le modalità e i tempi per la presentazione delle domande.

COSA OFFRE

Sostegni economici diretti a cittadini e nuclei fa-

miliari, derivanti da misure comunitarie – europee, nazionali, regionali e/o comunali.

A CHI SI RIVOLGE

Cittadini in possesso dei requisiti specificati di volta in volta dal relativo avviso pubblico

CHI PUÒ ACCEDERE

Cittadini italiani, comunitari, non comunitari con permesso di soggiorno in corso di validità o che abbiano presentato istanza di rinnovo, residenti nel Comune di Venezia.

Integrazione Sociale

Attività di Pronto Intervento Sociale Attività di Pronto Intervento Sociale

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE: Gestione di segnalazioni sociali con carattere di emergenza/urgenza

COSA OFFRE:

Il dispositivo è finalizzato a dare una risposta immediata e tempestiva in caso di emergenze ed urgenze sociali, circostanze della vita quotidiana dei cittadini che insorgono repentinamente e improvvisamente e producono bisogni non differibili, in forma acuta e grave, che la persona deve affrontare e a cui è necessario assicurare interventi H24 per 365 giorni l’anno.

A CHI SI RIVOLGE

A persone e a famiglie che si trovano in condi-

zione di emergenza/urgenza sociale personale o familiare, ossia in una circostanza che comporta una necessità improcrastinabile di soddisfare bisogni primari di sussistenza, di relazione e di tutela della dignità personale.

CHI PUÒ ACCEDERE

Utenti stranieri e tutti i cittadini

Protezione Sociale

Sistema Antitratta Regionale

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Progetti di contrasto al grave sfruttamento lavorativo, sessuale, accattonaggio, economie illegali, matrimoni forzati ed attivazione percorsi di fuoriuscita delle vittime attraverso programmi di tutela, protezione ed inclusione sociale.

L’Ufficio Protezione Sociale del Servizio Protezione Sociale e Centro Antiviolenza è partner del progetto Antitratta Regionale N.A.V.I.G.A.Re. (ai sensi del D.P.C.M. 16/05/2016 “Definizione del Programma unico di emersione, assistenza ed integrazione sociale a favore degli stranieri e dei cittadini di cui al comma 6 bis dell’articolo 18 D.lgs. 286/98, vittime dei reati previsti dagli articoli 600 e 601 del codice penale, o che versano nelle ipotesi di cui al comma 1 dello stesso articolo 18”) e predispone progetti educativi, finalizzati all’inclusione sociale delle persone vittime di grave sfruttamento e tratta, che emergono nel nostro territorio.

COSA OFFRE

•ascolto e accoglienza,

Adulti in condizione di disagio

•informazioni e orientamento giuridico-legale

•informazioni sulla riqualificazione professionale e sull’orientamento al lavoro

•attivazione di ospitalità in urgenza presso strutture del territorio

•reperibilità H24 per segnalazione forze dell’ordine e a supporto delle emergenze delle persone a carico e degli enti attuatori

•mappatura e osservatorio del fenomeno, nel territorio veneziano, in collaborazione con Unità di Strada del progetto N.A.V.I.G.A.Re.

•progetti di empowerment per le vittime in carico al servizio,

•coordinamento azione di sistema MEET EYESdoppia violenza (di genere e di tratta) e gestione di una struttura di accoglienza dedicata

•interventi di sensibilizzazione nelle scuole secondarie di secondo grado

•interventi di sensibilizzazione della cittadinanza

•interventi in rete con i Servizi e le Istituzioni del territorio.

A CHI SI RIVOLGE

•donne, uomini e transgender maggiorenni vittime di tratta e/o di grave sfruttamento;

•soggetti attivi o attivabili in azioni di contrasto alla tratta e al grave sfruttamento;

•operatori di servizi sociali e sanitari che hanno in carico o intercettano i soggetti di cui sopra. (pag 9)

CHI PUÒ ACCEDERE

•donne, uomini e transgender per richiesta di informazioni, orientamento, aiuto;

•cittadine e cittadini e operatrici e operatori per informazioni, orientamento, rete.

Adulti in condizione di disagio

Segretariato Sociale

Sportello Sociale

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Sportello sociale di bassa soglia/Sportello di orientamento per persone in condizione di grave marginalità e vulnerabilità sociale

COSA OFFRE

Segretariato sociale; eventuale orientamento/ invio ai servizi sociali e sanitari

A CHI SI RIVOLGE

Persone senza fissa dimora /in condizione di grave marginalità

CHI PUÒ ACCEDERE

Possono accedere tutte le persone residenti e non, che si trovino in condizioni di vita tali da necessitare del servizio offerto

Attività di Accoglienza

Sportelli Agenzia per la Coesione Sociale

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Ascolto, informazione e orientamento per l’ accesso ai Servizi dell’ Area Coesione Sociale per i cittadini che si trovano in stato di bisogno sul piano sociale, economico, abitativo e della non

autosufficienza e alle realtà del terzo settore (associazioni/cittadini) che intendono offrirsi come risorsa per la comunità

COSA OFFRE

Informazioni, orientamento e gestione dell’agenda dei primi colloqui dei servizi sociali di Agenzia per la Coesione Sociale.

A CHI SI RIVOLGE

Cittadini residenti o domiciliati.

CHI PUÒ ACCEDERE

Cittadini residenti o domiciliati, enti e istituzioni, associazioni.

Protezione Socialma Antitratta Regionale

Anziani

Anziani

Contributi economici

Concessione rimborso “Ocio al Tacuin”

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Rimborso, a titolo di risarcimento, a favore di anziani residenti, di età superiore ai 70 anni, vittime di un reato predatorio all’interno del territorio comunale.

COSA OFFRE

Quattro tipologie di rimborso:

1. per scippo, rapina, furto con destrezza della pensione o del prelievo al bancomat, fino ad un massimo di Euro 500,00. In caso di furto della borsa contenente le chiavi dell’abitazione di residenza, il rimborso viene maggiorato di un massimo di Euro 150,00;

2. per scippo, rapina, furto con destrezza: fino ad un massimo di Euro 100,00;

3. per furto della borsa contenente le chiavi dell’abitazione di residenza: fino ad un massimo di Euro 150,00;

4. per furto o tentato furto nell’abitazione di residenza: rimborso fino ad una massimo di Euro 500,00 per la riparazione degli infissi eventualmente danneggiati e un massimo di Euro 150,00 per la sostituzione della serratura.

Il rimborso non e’ previsto in presenza di contratto di polizza assicurativa né, in caso di decesso, può essere devoluto agli eredi.

Può essere concesso una volta ogni tre anni per la stessa tipologia di reato.

A CHI SI RIVOLGE

Anziani residenti, di età superiore ai 70 anni.

CHI PUÒ ACCEDERE

Anziani residenti, di età superiore ai 70 anni, vittime di reato predatorio all’interno del territorio comunale.

vai alla pagina di Ocio al tacuin:

Contributo economico

Contributo economico residenzialità anziani

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Contributo economico erogato – ad integrazione delle risorse personali - per il pagamento della retta alberghiera a favore delle persone anziane non autosufficienti che ne hanno titolo, autorizzate all’ingresso in strutture residenziali di cui alla normativa regionale di riferimento.

COSA OFFRE

Contributo economico erogato – ad integrazione

Anziani

delle risorse personali - per il pagamento della permanenza presso strutture residenziali per anziani non autosufficienti, che offrono soluzioni individualizzate per le persone in grave perdita di autonomia che non possono continuare a vivere presso la propria casa.

A CHI SI RIVOLGE

Cittadini che hanno compiuto 65 anni affetti da patologie croniche e/o degenerative certificate che comportano forme di dipendenza assistenziale e che necessitino di una risposta residenziale, in strutture accreditate, autorizzati dalla competente Unità di Valutazione Multidisciplinare Distrettuale (UVMD) o dalla Unità di Valutazione Multidisciplinare Ospedaliera (UVMO)

CHI PUÒ ACCEDERE

Cittadino anziano non autosufficiente interessato o, se questo si trova nella situazione di incapacità cui all’art. 428 del codice civile, un suo familiare, cosi’ come individuato dall’art. 417 del codice civile, o il tutore/curatore/amministratore di sostegno.

Il beneficiario deve presentare i seguenti requisiti:

•ultima residenza anagrafica nel Comune di Venezia;

•autorizzazione all’accesso in struttura da parte della competente UVMD/UVMO con relativo rilascio di impegnativa di residenzialità;

•attestazione ISEE ai sensi del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159, inferiore o pari all’importo ISEE di riferimento determinato dalla Regione Veneto di anno in anno per l’erogazione dell’Impegnativa di Cura Domiciliare di basso bisogno assistenziale.

Domiciliarità

Assistenza Domiciliare Tutelare Anziani

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Prevede l’erogazione di Buoni Servizio per l’acquisto di prestazioni socio-assistenziali di aiuto e sostegno alla persona presso Soggetti accreditati dall’Amministrazione Comunale e iscritti in appositi Albi. Le prestazioni si configurano come Cure Domiciliari quando si integrano con le prestazioni sanitarie e infermieristiche erogate dall’Azienda ULSS 3 Serenissima.

COSA OFFRE

• cura della persona: igiene personale, bagno assistito, cambio biancheria, mobilizzazione, controllo circa l’assunzione regolare dei pasti e dei farmaci;

• sostegno e promozione delle relazioni sociali e familiari.

A CHI SI RIVOLGE

Persone anziane e persone disabili.

CHI PUÒ ACCEDERE

Requisito di accesso specifico è l’approvazione del progetto di intervento da parte del Servizio Anziani. Limite di reddito: ISEE € 25.000,00. vai alla pagina dell’Assistenza Domiciliare

Contributo economico

Centro Diurno per anziani

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Il Comune di Venezia eroga contributi per il pagamento della retta giornaliera in Centro Diurno a eventuale integrazione delle risorse economiche dell’anziano.

COSA OFFRE

I Centri Diurni rispondono a standard strutturali e organizzativi definiti dalla Regione Veneto e sono convenzionati con l’Azienda ULSS 3 Serenissima. Esistono due tipologie di centro diurno per anziani:

•il Centro Diurno socio-sanitario è una struttura diurna a carattere temporaneo presente solo in terraferma;

•il Centro Diurno Alzheimer è una struttura con ospitalità temporanea a valenza riabilitativa per persone affette da demenza o decadimento cognitivo. È presente sia in terraferma che nel centro storico.

CHI PUO’ ACCEDERE

Anziani non autosufficienti che hanno ottenuto l’autorizzazione da parte della Unità Valutativa Multidimensionale Distrettuale, sulla base del progetto individualizzato.

vai alla pagina

Contributo economico

Centro Diurno per Anziani

Impegnativa di Cura

Domiciliare (ICD)

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Contributo economico disposto dalla Regione Veneto per le persone non autosufficienti assistite a domicilio.

COSA OFFRE

Contributo erogato per l’assistenza delle persone non autosufficienti al proprio domicilio. Serve ad acquistare direttamente prestazioni di supporto e assistenza nella vita quotidiana ad integrazione delle attività di assistenza domiciliare erogate dalla ULSS e dai Comuni. La Regione Veneto con D.G.R. 1338/2013 e successivi aggiornamenti ha previsto diverse tipologie di ICD, che possono essere richieste e ottenute attraverso una procedura basata su graduatorie per gravità di bisogno assistenziale e situazione economica rilevata con l’ISEE:

ICDb si rivolge a utenti con basso bisogno assistenziale, rilevato dalla rete dei Servizi Sociali e dal Medico di Medicina Generale;

ICDb Plus si rivolge a utenti con elevato bisogno assistenziale, rilevato dalla rete dei Servizi Sociali e dal Medico di Medicina Generale;

ICDm si rivolge a utenti con medio bisogno assistenziale in presenza di demenza accompagnata da gravi disturbi comportamentali, rilevato dal Distretto Socio-Sanitario;

ICDa si rivolge a utenti con alto bisogno assistenziale con disabilità gravissime e in condizione di dipendenza vitale che necessitano a domicilio di assistenza continua nelle 24 ore, rilevato dal Distretto Socio-Sanitario;

Anziani

ICDsla si rivolge alle persone con Sclerosi Laterale Amiotrofica;

ICDmgs si rivolge a utenti con medio bisogno assistenziale con presenza di demenza accompagnata da gravissimi disturbi comportamentali o con disturbi neuro-sensoriali, rilevato dal Distretto Socio-Sanitario;

ICDf si rivolge a utenti con grave disabilità fisico-motoria in età adulta con capacità di autodeterminazione, rilevata dal Distretto Socio-Sanitario;

ICDp si rivolge a utenti con grave disabilità psichica e intellettiva, rilevata dal Distretto Socio-Sanitario;

Impegnativa di sollievo per la frequenza dei Centri Diurni semiresidenziali (Gravi), si rivolge a persone non autosufficienti, di norma anziani, in condizione di disabilità grave, riconoscendo il ruolo strategico svolto dai servizi della semiresidenzialità (Centri Diurni);

Impegnativa di sollievo per la frequenza dei Centri Diurni semiresidenziali (Gravissimi), si rivolge a persone non autosufficienti, di norma anziani, in condizione di disabilità gravissima, riconoscendo il ruolo strategico svolto dai servizi della semiresidenzialità (Centri Diurni).

A CHI SI RIVOLGE

Persone non autosufficienti.

CHI PUÒ ACCEDERE

Persone non autosufficienti in possesso di Certificazione ISEE non superiore al limite fissato dalla Regione Veneto di anno in anno ai sensi della DGR 1338/2013 e ss.mm.ii.

Interventi a sostegno del ruolo di cura e assistenza.

Caregiver familiari

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE:

Contributo economico disposto dalla Regione Veneto destinato al Caregiver familiare, ossia la persona che si prende cura e assiste il coniuge, l’altra parte dell’unione civile dello stesso sesso o convivente di fatto, un affine fino al secondo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche cronica o degenerativa, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di sé, con invalidità civile in quanto bisognoso di assistenza globale e continuativa di lunga durata o sia titolare di indennità di accompagnamento.

COSA OFFRE

Contributo erogato ai Caregiver su 3 ambiti di intervento:

- A1. Caregiver che seguono persone con disabilità gravissima;

- A2. Caregiver che seguono persone che non hanno avuto accesso alle strutture residenziali a causa dell’emergenza sanitaria;

- A3. accompagnamento verso la deistituzionalizzazione: CGmgs, CGa; CGsla; CGp; CGf; CGm, Cgb.

A CHI SI RIVOLGE

Caregiver familiari.

CHI PUÒ ACCEDERE

La graduatoria verrà definita sulla base della valutazione con scheda SVAMA o SVAMDI e della situazione economica rilevata con l’ISEE. Il riconoscimento del beneficio avviene previa valutazione

dell’UVMD, sulla base di un progetto personalizzato Le tipologie “caregiver” sono incompatibili tra loro ma cumulabili con le ICD, in questo caso l’ICD dovrà essere sempre rendicontata.

Servizi di supporto

Abbonamento gratuito al trasporto pubblico locale (ACTV) a favore di persone anziane non autosufficienti o persone con disabilità grave

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Istruttoria per il riconoscimento da parte di Vela/ Actv dell’abbonamento gratuito ACTV alle persone in possesso della Tessera Agevolata di Circolazione Regionale (tessera rilasciata dalla Città Metropolitana di Venezia che consente l’acquisto di abbonamenti ordinari mensili a tariffa agevolata presso tutte le Aziende di trasporto pubblico locale del Veneto).

Verificata la sussistenza dei requisiti, gli elenchi degli aventi diritto vengono inviati mensilmente agli uffici Vela/ACTV, presso i quali i cittadini potranno recarsi per ritirare l’abbonamento gratuito.

COSA OFFRE

Riconoscimento da parte di Vela/ACTV dell’abbonamento gratuito ACTV alle persone con invalidità civile al 100% già in possesso della Tessera Agevolata di Circolazione Regionale rilasciata dalla Città Metropolitana di Venezia. Se l’interessato è titolare anche d’indennità di accompagnamento viene rilasciato un abbonamento gratuito valido

anche per l’accompagnatore.

A CHI SI RIVOLGE

Persone anziane non autosufficienti o persone con disabilità grave.

CHI PUÒ ACCEDERE

Persone anziane o persone con disabilità, in possesso di invalidità civile al 100%, residenti nel Comune di Venezia.

Trasporto dedicato anziani

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Il Servizio di trasporto dedicato è rivolto alle persone anziane non deambulanti residenti nel Comune di Venezia che non sono in grado di utilizzare i comuni mezzi di linea.

COSA OFFRE

Il Servizio viene effettuato con mezzi attrezzati (autoveicoli, imbarcazioni, pulmini).

A CHI SI RIVOLGE

Persone anziane non autosufficienti.

CHI PUÒ ACCEDERE

Persone anziane, residenti nel Comune di Venezia, con invalidità civile del 100%. Il Servizio è gratuito.

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del Trasporto dedicato

Cittadini con bisogni abitativi

Assegnazione Casa Pubblica

Bando ERP e Assegnazione alloggi

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Procedimento diretto all’emanazione del bando di concorso e approvazione della graduatoria, con successiva assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica.

COSA OFFRE

Assegnazioni di alloggi di edilizia residenziale pubblica sulla base della graduatoria definitiva del bando di concorso.

A CHI SI RIVOLGE

Cittadini italiani o stranieri in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale.

CHI PUÒ ACCEDERE

Cittadino in possesso dei requisiti indicati nella delibera di approvazione del bando di concorso (richiamo all’art. 25 della L.R. n.39/2017), requisiti che devono permanere anche in sede di assegnazione dell’alloggio.

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Bandi e Graduatorie

Contributi per l’abitazione

Contributi per la Morosità incolpevole

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

La morosità incolpevole è definita dalla situazione di sopravvenuta impossibilità di provvedere al pagamento del canone di locazione, a seguito della perdita o della consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare.

COSA OFFRE

Contributi per la morosità incolpevole.

Principali cause di Morosità Incolpevole:

- perdita del lavoro per licenziamento;

- accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro;

- cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale;

- mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici;

- cessazioni di attività libero professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura

Cittadini con bisogni abitativi consistente;

- malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità dell’impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.

A CHI SI RIVOLGE

Nuclei familiari che si trovano nell’impossibilità di provvedere al pagamento del canone di locazione.

CHI PUÒ ACCEDERE

L’intervento riguarda il conduttore (locatario, erede , assegnatario dell’alloggio per sentenza di separazione) che alla data di presentazione della domanda:

•sia anagraficamente residente nel Comune di Venezia;

•abbia cittadinanza italiana o cittadinanza comunitaria ovvero, in caso di cittadinanza extracomunitaria, possieda regolare titolo di soggiorno o istanza di rinnovo nei termini di legge;

•presenti una dichiarazione ISEE in corso di validità da cui risulti un reddito I.S.E. non superiore a € 35.000,00 un reddito derivante da regolare attività lavorativa con o un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore ISEE non superiore ad € 26.000,00;

•sia destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per la convalida;

•si trovi in una delle condizioni che definiscono la morosità incolpevole come di seguito indicate;

•sia titolare di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (con esclusione degli immobili apparte-

nenti alle categorie catastali A1, A8 e A9) sita nel Comune di Venezia e risieda nell’alloggio oggetto della procedura di rilascio da almeno un anno;

•non sussista per il richiedente o per altro componente del nucleo familiare la titolarità di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di Venezia di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare.

Sono esclusi dall’ambito di applicazione del decreto legge n.102/2013 gli alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP) assegnati ai sensi della legge regionale 2 aprile 1996 n.10 e n. 39 del 3/11/2017.

Svincolo contributi Legge Speciale

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Svincolo contributi Legge Speciale.

COSA OFFRE

Procedimento, su istanza di parte, diretto alla cancellazione dei vincoli quindicennali apposti e trascritti in conservatoria a seguito dell’erogazione dei contributi per il restauro e risanamento conservativo del patrimonio immobiliare privato ubicato nel centro storico e nelle isole di Venezia o erogazione di contributo per l’acquisto della prima abitazione.

Il soggetto deve rimborsare all’amministrazione comunale il contributo percepito e gli interessi maturati valutati al tasso legale.

Cittadini con bisogni abitativi

CHI PUÒ ACCEDERE

Il/i soggetto/i che ha/hanno beneficiato del contributo di legge speciale e anche eventuali eredi in ipotesi di di successione mortis causa dell’originario beneficiario.

Gestione case

Trasferimento vincoli acquisto prima casa Legge Speciale

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Trasferimento vincoli acquisto prima casa Legge Speciale.

COSA OFFRE

Procedimento, su istanza di parte, diretto al rilascio di nulla osta al trasferimento degli obblighi ex lege 360/91 nell’immobile di nuovo acquisto per motivata ragione sopravvenuta, in ottemperanza con la normativa del bando, prevedendo nuova decorrenza quindicennale del vincolo.

A CHI SI RIVOLGE

Il/i soggetto/i che ha/hanno beneficiato del contributo di legge speciale ex lege 360/91.

CHI PUÒ ACCEDERE

Beneficiari del contributo di Legge Speciale ex lege 360/91.

pubbliche Ampliamento del nucleo familiare dell’assegnatario di alloggi ERP (edilizia residenziale pubblica)

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Ampliamento del nucleo familiare dell’assegnatario di alloggio ERP gestito dal Comune di Venezia.

COSA OFFRE

Procedimento, su istanza di parte, diretto al rilascio di autorizzazione di ampliamento del nucleo familiare dell’assegnatario dell’alloggio comunale al di fuori dell’ipotesi di accrescimento naturale.

A CHI SI RIVOLGE

Inquilini alloggi ERP gestiti dal Comune di Venezia.

CHI PUÒ ACCEDERE

I soggetti elencati all’art. 26 della L.R. 39/2017 (già presenti nel nucleo familiare) che siano in possesso dei requisiti previsti all’art. 25, nonchè per le seguenti ipotesi:

a) affido minore;

b) rientro per riconciliazione nel nucleo familiare del coniuge o dei soggetti di cui all’art. 1 commi 2 e 36 della legge 76/2016, già componenti del nucleo assegnatario, che abbiano abbandonato l’alloggio;

c) rientro nel nucleo familiare del figlio che abbia abbandonato l’alloggio.

Cambi in deroga alle procedure di mobilità negli alloggi ERP (edilizia residenziale pubblica)

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Cambi in deroga alle procedure di mobilità negli alloggi di edilizia residenziale pubblica.

COSA OFFRE

Procedimento, prevalentemente su istanza di parte, finalizzato al cambio di alloggio per far fronte a casi di particolare gravità ed urgenza, in deroga rispetto alla procedura concorsuale, al fine di evitare grave pregiudizio all’assegnatario o all’Ente Gestore. Trasferimento in un nuovo alloggio di edilizia residenziale pubblica.

A CHI SI RIVOLGE

Inquilino già assegnatario di un immobile di edilizia residenziale pubblica che fa istanza di cambio per far fronte a casi di particolare gravità ed urgenza debitamente documentati.

CHI PUÒ ACCEDERE

Inquilino già assegnatario di un immobile che dimostri di rientrare nei casi previsti per chiedere il cambio di alloggio in deroga alle procedure concorsuali.

Cittadini con bisogni abitativi

Ospitalità temporanea negli alloggi ERP (edilizia residenziale

pubblica)

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Ospitalità temporanea negli alloggi ERP gestiti dal Comune di Venezia;

COSA OFFRE

A seguito di presentazione di istanza da parte dell’assegnatario di alloggio di ERP, viene rilasciata autorizzazione ad ospitare i soggetti, nel caso in cui questi debbano permanere nell’alloggio dell’assegnatario per un periodo superiore a 30 giorni.

L’assegnatario o un componente del nucleo familiare deve comunicare, decorse settantadue ore dall’arrivo, la presenza di persone non appartenenti al nucleo familiare, in quanto la mancata comunicazione comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di euro 50,00 ad un massimo di euro 150,00 per ciascun ospite non dichiarato.

A CHI SI RIVOLGE

Inquilino assegnatario alloggio ERP gestito dal Comune di Venezia

CHI PUÒ ACCEDERE

Assegnatario di un alloggio di ERP.

Cittadini con bisogni abitativi

Subentro nell’assegnazione di alloggi ERP

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Subentro nell’assegnazione/titolarità di alloggi ERP gestiti dal Comune di Venezia

COSA OFFRE

Procedimento, su istanza di parte, diretto al rilascio di autorizzazione di subentro nell’assegnazione dell’alloggio in ipotesi di decesso dell’assegnatario o in caso di abbandono dell’alloggio. Il Servizio è gratuito.

A CHI SI RIVOLGE

Persone che intendono subentrare nell’assegnazione di un alloggio ERP gestito dal Comune di Venezia, previa verifica dei requisiti a norma di legge.

CHI PUÒ ACCEDERE

a) I componenti del nucleo familiare di cui all’art. 26 della L.R. n. 39/2017 che abbiano convissuto continuativamente con l’assegnatario; b) coloro che successivamente all’assegnazione sono entrati a far parte del nucleo familiare per accrescimento naturale e per ampliamento del nucleo stesso, che saranno autorizzati in base al seguente ordine:

1) nel caso di rientro per riconciliazione nel nucleo familiare del coniuge dell’assegnatario;

2) nel caso di rientro nel nucleo familiare del figlio che certifica la sua permanenza anagrafica nel

nucleo da almeno due anni;

3) altri soggetti facenti parte del nucleo familiare che dimostrino una convivenza nell’alloggio di almeno due anni prima della data del decesso o dell’abbandono.

In caso di separazione, di divorzio, di scioglimento del matrimonio, di cessazione degli effetti civili per altre cause, di cessazione della convivenza more uxorio, si provvederà all’eventuale voltura del contratto di locazione uniformandosi alla decisione del giudice.

In caso di cessazione della convivenza di fatto, è data priorità al convivente affidatario dei figli minori, di fatto o per effetto di provvedimento del tribunale dei minori.

Disabili

Contributo economico residenzialità Disabili e Salute Mentale

Contributo economico residenzialità per persone disabili o con problemi di salute mentale

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Contributo economico per il pagamento della retta alberghiera a favore delle persone con disabilità o con problemi di salute mentale, autorizzate all’ingresso in strutture residenziali.

COSA OFFRE

Contributo economico, erogato a integrazione delle risorse personali, per il pagamento della retta alberghiera presso strutture socio-sanitarie residenziali, di cui alla normativa regionale di riferimento.

A CHI SI RIVOLGE

•persone disabili in età compresa tra 18 e 64 anni con disabilità certificata, che necessitino di collocazione residenziale in strutture accreditate e siano in possesso di autorizzazione dell’Unità di Valutazione Multidisciplinare Distrettuale (UVMD) o del Servizio competente per le strutture di cui all’Allegato B della D.G.R. 84/2007;

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Contatti del Servizio Disabili

•persone con problemi di salute mentale in carico al Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Ulss 3 Serenissima, che necessitino di collocazione residenziale in strutture accreditate e siano in possesso di autorizzazione della competente Unità di Valutazione Multidisciplinare Distrettuale (UVMD).

CHI PUÒ ACCEDERE

Possono accedere le persone in possesso dei seguenti requisiti:

•ultima residenza anagrafica nel Comune di Venezia;

•autorizzazione all’ingresso in struttura da parte della competente UVMD o del Servizio competente;

•essere in possesso dell’attestazione ISEE socio-sanitario residenziale ai sensi della normativa vigente.

Domiciliarità

Assistenza domiciliare tutelare disabili

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Erogazione di Buoni Servizio per l’acquisto di prestazioni socio-assistenziali di aiuto e sostegno alla persona con disabilità presso Soggetti accreditati dall’Amministrazione Comunale e iscritti in appositi Albi.

Disabilità

COSA OFFRE

•cura della persona: igiene personale, bagno assistito, cambio biancheria, mobilizzazione, controllo circa l’assunzione regolare dei pasti e dei farmaci; •sostegno e promozione delle relazioni sociali e familiari.

A CHI SI RIVOLGE

Persone disabili.

CHI PUÒ ACCEDERE

La persona con disabilità con ISEE non superiore a € 25.000,00, previa valutazione del Servizio Disabili.

Impegnativa di Cura Domiciliare

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Contributo economico disposto dalla Regione Veneto per le perone non autosufficienti assistite a domicilio.

COSA OFFRE

Contributo erogato per l’assistenza delle persone non autosufficienti al proprio domicilio. Serve ad acquistare direttamente prestazioni di supporto e assistenza nella vita quotidiana ad integrazione delle attività di assistenza domiciliare erogate dalla ULSS e dai Comuni. La Regione Veneto con D.G.R. 1338/2013 e successivi aggiornamenti ha previsto diverse tipologie di ICD, che possono essere richieste e ottenute attraverso una procedura basata su graduatorie per gravità di bisogno assistenziale e situazione economica rilevata con l’ISEE:

ICDb si rivolge a utenti con basso bisogno assistenziale, rilevato dalla rete dei Servizi Sociali e dal Medico di Medicina Generale;

ICDb Plus si rivolge a utenti con elevato bisogno assistenziale, rilevato dalla rete dei Servizi Sociali e dal Medico di Medicina Generale;

ICDm si rivolge a utenti con medio bisogno assistenziale in presenza di demenza accompagnata da gravi disturbi comportamentali, rilevato dal Distretto Socio-Sanitario;

ICDa si rivolge a utenti con alto bisogno assistenziale con disabilità gravissime e in condizione di dipendenza vitale che necessitano a domicilio di assistenza continua nelle 24 ore, rilevato dal Distretto Socio-Sanitario;

ICDsla si rivolge alle persone con Sclerosi Laterale Amiotrofica;

ICDmgs si rivolge a utenti con medio bisogno assistenziale con presenza di demenza accompagnata da gravissimi disturbi comportamentali o con disturbi neuro-sensoriali, rilevato dal Distretto Socio-Sanitario;

ICDf si rivolge a utenti con grave disabilità fisico-motoria in età adulta con capacità di autodeterminazione, rilevata dal Distretto Socio-Sanitario; ICDp si rivolge a utenti con grave disabilità psichica e intellettiva, rilevata dal Distretto Socio-Sanitario.

A CHI SI RIVOLGE

Persone non autosufficienti.

CHI PUÒ ACCEDERE

Persone non autosufficienti in possesso di Certificazione ISEE non superiore al limite fissato dalla Regione Veneto di anno in anno - ai sensi della DGR 1338/2013 e successive integrazioni.

Servizi di supporto

Trasporto dedicato alle persone con disabilità grave e alle persone anziane non autosufficienti

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Il servizio di trasporto dedicato è rivolto alle persone con disabilità grave residenti nel Comune di Venezia che non sono in grado di utilizzare i comuni mezzi di linea.

COSA OFFRE

Il servizio di trasporto viene effettuato con mezzi attrezzati (autoveicoli, imbarcazioni, pulmini). E’ finalizzato al raggiungimento delle seguenti destinazioni: scuole superiori, università, centri di formazione professionale, centri estivi, luoghi di lavoro e di inserimento lavorativo, sedi deputate per il tempo libero e lo sport.

A CHI SI RIVOLGE

Persone con disabilità grave e persone anziane non autosufficienti.

CHI PUÒ ACCEDERE

Persone residenti nel Comune di Venezia in possesso di invalidità civile del 100%.

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del Trasporto dedicato

Abbonamento gratuito al trasporto pubblico locale (ACTV) a favore delle persone con disabilità grave e delle persone anziane non autosufficienti

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Istruttoria finalizzata al riconoscimento da parte di Vela/Actv dell’abbonamento gratuito ACTV alle persone in possesso della Tessera Agevolata di Circolazione Regionale (tessera rilasciata dalla Città Metropolitana di Venezia che consente l’acquisto di abbonamenti ordinari mensili a tariffa agevolata presso tutte le Aziende di trasporto pubblico locale del Veneto).

Verificata la sussistenza dei requisiti, gli elenchi degli aventi diritto vengono inviati mensilmente agli uffici Vela/ACTV, presso i quali i cittadini potranno recarsi per ritirare l’abbonamento gratuito.

COSA OFFRE

Riconoscimento da parte di Vela/ACTV dell’abbonamento gratuito ACTV alle persone con invalidità civile al 100% già in possesso della Tessera Agevolata di Circolazione Regionale rilasciata dalla Città Metropolitana di Venezia. Se l’interessato è titolare anche di indennità di accompagnamento, viene rilasciato un abbonamento gratuito valido anche per l’accompagnatore.

A CHI SI RIVOLGE

Persone anziane non autosufficienti o persone con disabilità grave.

Disabilità

CHI PUÒ ACCEDERE

Persone anziane o persone con disabilità, in possesso di invalidità civile al 100%, residenti nel Comune di Venezia.

Sostegno socio-educativo scolastico

Interventi per garantire alle persone con disabilità il diritto allo studio

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Interventi assistenziali per garantire il diritto allo studio alle persone con disabilità.

COSA OFFRE

Interventi di assistenza e supporto in ambito scolastico agli alunni con disabilità da parte di un operatore socio-sanitario che opera in particolare nelle aree dell’autonomia e della relazione, in attuazione del Piano Educativo Individualizzato, in collaborazione con la scuola e la famiglia.

A CHI E’ RIVOLTO

Alunni con disabilità.

CHI PUÒ ACCEDERE

Alunni con disabilità certificata dall’Unità di Valutazione Multidimensionale (U.V.M.D.), frequentanti le scuole di ogni ordine e grado, ad esclusione di nidi e corsi universitari.

Sostegno socio-educativo territoriale o domiciliare

Continuità assistenziale e integrazione sociale durante il periodo estivo (presso il centro estivo e/o a domicilio)

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Interventi di assistenza da parte di operatori socio-sanitari a favore degli alunni con disabilità durante il periodo estivo. Il servizio può essere prestato presso i centri estivi nel territorio del Comune di Venezia o a domicilio. E’ finalizzato a promuovere l’autonomia e la socializzazione dei bambini e ragazzi con disabilità e a rimuovere, per quanto possibile, gli ostacoli alla loro partecipazione alla vita sociale.

COSA OFFRE

Interventi di assistenza durante il periodo estivo, presso i centri estivi o a domicilio, per migliorare l’integrazione e l’inclusione sociale dei minori con disabilità.

A CHI E’ RIVOLTO

Bambini e ragazzi con disabilità.

CHI PUÒ ACCEDERE

Alunni con disabilità, residenti nel Comune di Venezia, già titolari del servizio di integrazione scolastica.

Donne che subiscono violenza di genere

Integrazione sociale

Case Rifugio del Comune di Venezia

CARATTERISTICHE DELLE CASE RIFUGIO

Le Case Rifugio sono strutture ad indirizzo segreto dedicate all’ospitalità temporanea di donne, sole o con figlie e figli minori, che si trovano in situazioni di violenza e che necessitano di allontanarsi dalla dimora abituale per motivi di sicurezza. Lo scopo delle Case Rifugio è garantire protezione e sicurezza alle donne, sole o con figlie e figli minori, indipendentemente dal luogo di residenza e dalla cittadinanza o dal fatto di avere o meno denunciato i maltrattamenti alle autorità preposte. Le Case sono strutture a bassa intensità assistenziale: le donne ospiti nella Casa Rifugio autogestiscono la propria vita e la convivenza temporanea con altre donne ospiti.

Donne vittima di violenza

COSA OFFRONO LE CASE RIFUGIO

Le Case assicurano alloggio e beni primari per la vita quotidiana alle donne in situazione di violenza e alle loro figlie e figli minori, in relazione al progetto personalizzato co-costruito con ciascuna donna. Le Case offrono interventi di sostegno per il superamento della violenza subita o assistita dalle figlie e dai figli delle donne ospiti e interventi volti al supporto educativo e scolastico, anche attraverso raccordi con la rete territoriale dei Servizi, previo consenso della loro madre ospite della Casa. Tutti gli interventi offerti dal Centro vengono messi a disposizione delle donne ospiti delle Case Rifugio. Tutti gli interventi offerti dalle Case Rifugio sono gratuiti.

A CHI SI RIVOLGONO LE CASE RIFUGIO

Alle donne maggiorenni che subiscono o che hanno subito violenza maschile o che si trovino esposte a tale rischio, sole o con figlie e figli minori, che abbisognano di ospitalità temporanea per motivi di sicurezza e/o di empowerment.

CHI PUÒ ACCEDERE ALLE CASE RIFUGIO

Donne maggiorenni sole o con figlie e figli minori che abbisognano di ospitalità temporanea per motivi di sicurezza e/o di empowerment.

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Case Rifugio

Donne vittima di violenza

Centro Antiviolenza del Comune di Venezia

CARATTERISTICHE DEL CENTRO ANTIVIOLENZA

Il Centro Antiviolenza:

- eroga interventi di prevenzione e accoglienza a tutte le donne che subiscono o che hanno subito violenza maschile o che si trovino esposte a tale rischio, indipendentemente dal luogo di residenza;

- ha lo scopo di garantire protezione e supporto adeguati alle donne vittime di violenza maschile, come da disposizioni della convenzione del consiglio d’europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (Convenzione di Istanbul) e di altre norme di settore;

- interviene sulle dinamiche strutturali da cui origina la violenza maschile, violenza che provoca o è suscettibile di provocare danni o sofferenze di natura fisica, sessuale, psicologica o economica;

- sostiene percorsi personalizzati di fuoriuscita dalla violenza, utilizzando la metodologia di accoglienza basata sulla relazione tra donne, senza praticare discriminazioni di età, etnia, provenienza, cittadinanza, religione, classe sociale, livello di istruzione, livello di reddito, abilità, o altre discriminazioni;

- interviene sulla prevenzione sensibilizzando il territorio;

- contribuisce alla formazione rivolta ad operatrici e operatori dei servizi e partecipa alla strutturazione e al potenziamento della rete territoriale antiviolenza;

- assicura ad ogni donna un percorso personalizzato di protezione e sostegno, strutturato e definito

con lei nel rispetto dei suoi tempi e della sua autodeterminazione;

- osserva l’esplicito divieto di applicare le tecniche di mediazione familiare e/o di conciliazione, ivi compreso l’invio ad altri servizi che le applicano, nel rispetto dell’art. 48 della Convenzione di Istanbul;

- è accreditato nell’apposito elenco regionale, come da L.R. 5/2013 e ss.mm.

Il Centro si articola in una sede principale sita in Villa Franchin a Mestre - Carpenendo e due Sportelli Antiviolenza: uno sito in centro storico in Villa Groggia a Cannaregio e uno sito al Lido. Gestisce tre Case rifugio.

COSA OFFRE IL CENTRO

Interventi del Centro offerti alle donne:

a) ascolto: colloqui telefonici, online, incontri in presenza;

b) informazioni utili alla donna rispetto al percorso che può co-costruire con il Centro e ai suoi diritti rispetto alle norme vigenti;

c) orientamento sociale: sostegno, accoglienza e accompagnamento alle donne in situazioni di violenza attraverso colloqui strutturati volti a co-costruire un percorso personalizzato di fuoriuscita dalla violenza;

d) supporto psicologico: sostegno nell’elaborazione del vissuto violento attraverso percorsi individuali e/o tramite gruppi di auto-mutuo aiuto;

e) supporto legale: colloqui di informazione e di orientamento di carattere legale sia in ambito civile che penale, di immigrazione e lavoro, e informazione e aiuto per l’accesso al gratuito patrocinio, in tutte le fasi dei procedimenti;

f) raccordo con strutture del territorio per ospitalità

Donne vittima di violenza in urgenza;

g) raccordo con le Case Rifugio che il Centro gestisce direttamente, anche ai fini dell’inserimento;

h) informazioni e orientamento volti alla riqualificazione professionale e ad individuare percorsi di inclusione lavorativa per favorire l’autonomia economica e l’orientamento al lavoro;

i) informazioni e orientamento volto all’autonomia abitativa.

Altri interventi offerti dal Centro:

j) interventi di sensibilizzazione nelle scuole secondarie di secondo grado

k) interventi di sensibilizzazione della cittadinanza

l) interventi in Rete con i Servizi e le Istituzioni del territorio.

Tutti gli interventi offerti dal Centro sono gratuiti.

A CHI SI RIVOLGE IL CENTRO

A tutte le donne maggiorenni che subiscono o che hanno subito violenza maschile o che si trovino esposte a tale rischio.

CHI PUÒ ACCEDERE AL CENTRO

- donne per richiesta di informazioni, orientamento, aiuto;

- cittadine e cittadini e operatrici e operatori per informazioni, orientamento, rete.

CARATTERISTICHE DEGLI SPORTELLI ANTIVIOLENZA DI VILLA GROGGIA E DEL LIDO

I due Sportelli del Centro Antiviolenza del Comune di Venezia costituiscono due punti di accesso periferici e territoriali di ascolto, informazione e orientamento. Gli Sportelli sono strettamente collegati e connessi al Centro Antiviolenza del Comune di Venezia.

Gli Sportelli accolgono donne che subiscono o che hanno subito violenza maschile o che si trovino esposte a tale rischio indipendentemente dal luogo di residenza e senza praticare discriminazioni di età, etnia, provenienza, cittadinanza, religione, classe sociale, livello di istruzione, livello di reddito, abilità, o altre discriminazioni.

COSA OFFRONO GLI SPORTELLI

Interventi degli Sportelli offerti alle donne:

a) ascolto: colloqui telefonici, online, incontri in presenza;

b) informazioni utili alla donna rispetto al percorso che può co-costruire con il Centro e ai suoi diritti rispetto alle norme vigenti;

c) orientamento sociale: sostegno, accoglienza e accompagnamento alle donne in situazioni di violenza attraverso colloqui strutturati volti a co-costruire un percorso personalizzato di fuoriuscita dalla violenza;

d) supporto psicologico: sostegno nell’elaborazione del vissuto violento attraverso percorsi individuali e/o tramite gruppi di auto-mutuo aiuto;

e) supporto legale: colloqui di informazione e di orientamento di carattere legale sia in ambito civile che penale, di immigrazione e lavoro, e informazione e aiuto per l’accesso al gratuito patrocinio, in tutte le fasi dei procedimenti;

f) saccordo con strutture del territorio per ospita-

Donne vittima di violenza

lità in urgenza;

g) raccordo con le Case Rifugio che il Centro gestisce direttamente, anche ai fini dell’inserimento; h) informazioni e orientamento volto all’autonomia abitativa.

Altri interventi offerti dagli Sportelli:

i) interventi di sensibilizzazione della cittadinanza, j) interventi in Rete con i Servizi e le Istituzioni del territorio.

Tutti gli interventi offerti dagli Sportelli sono gratuiti.

A CHI SI RIVOLGONO GLI SPORTELLI

A tutte le donne maggiorenni che subiscono o che hanno subito violenza maschile o che si trovino esposte a tale rischio.

CHI PUÒ ACCEDERE AGLI SPORTELLI

- donne per richiesta di informazioni, orientamento, aiuto;

- cittadine e cittadini e operatrici e operatori per informazioni, orientamento, rete.

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Centro Antiviolenza e Sportelli Antiviolenza

Immigrati

Integrazione sociale

Mediazione linguistico culturale per l’inclusione scolastica

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Interventi di mediazione linguistico culturale per l’inclusione scolastica.

COSA OFFRE

Interventi di mediazione linguistico-culturale alle scuole del territorio di ogni ordine e grado, al momento dell’accoglienza di un bambino straniero neoarrivato, o in caso di difficoltà/criticità di comunicazione tra scuola e famiglia di origine immigrata.

A CHI SI RIVOLGE

Docenti delle scuole di ogni ordine e grado.

CHI PUÒ ACCEDERE

Docenti delle scuole di ogni ordine e grado che necessitino di un intervento di supporto al momento dell’inserimento di uno studente straniero neo-arrivato.

Il Servizio è gratuito per i destinatari.

Interventi di supporto specializzato all’inserimento scolastico/educativo per minori stranieri neo-arrivati e loro famiglie

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Supporto specializzato all’inserimento scolastico/educativo per minori stranieri neo-arrivati e loro famiglie.

COSA OFFRE

Interventi supporto all’iscrizione, formazione linguistica, finalizzati all’inserimento nel territorio, al fine di favorire l’inclusione e prevenire la dispersione scolastica e l’inadempienza.

A CHI SI RIVOLGE

Minori stranieri neo-arrivati e loro famiglie. Il Servizio è gratuito.

Segretariato Sociale

Attività di orientamento e informazione- Sportello telefonico

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Attività di orientamento e informazione - Sportello telefonico

COSA OFFRE

Il Servizio offre orientamento e informazione sui temi inerenti l’immigrazione e l’asilo, attraverso

Immigrati - Minori

lo sportello telefonico sotto indicato, e successivi colloqui su appuntamento.

A CHI SI RIVOLGE

Utenti stranieri e tutti i cittadini

Il Servizio è gratuito per i destinatari.

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Servizio Pronto Intervento Sociale, Inclusione e Mediazione

Minori

Tutela minori

Centro per l’ Affido e la Solidarietà Familiare

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Centro per l’Affido e la Solidarietà Familiare.

COSA OFFRE

- promozione e ricerca di famiglie affidatarie e solidali;

- formazione delle risorse solidali e valutazione delle famiglie aspiranti affidatarie;

- accompagnamento e sostegno alle famiglie affidatarie e solidali nei progetti di affido e solidarietà familiare

A CHI SI RIVOLGE

tutti i cittadini.

Persone senza dimora

Persone senza dimora

Servizi di supporto

Accoglienza e unità di strada in orario diurno e notturno

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Accoglienza al Centro Drop In, al dormitorio Casa dell’Ospitalità e accesso all’unità di strada.

COSA OFFRE

Accoglienza e analisi del bisogno; possibilità di riposarsi; piccolo ristoro; segretariato sociale; eventuale orientamento, invio e accompagnamento ai Servizi Sociali e sanitari; attività di riduzione del danno rivolte a persone che usano droghe; servizi per l’igiene personale (servizio docce - wc); attività di contatto e supporto alle unità di strada. Ospitalità temporanea in dormitorio.

A CHI SI RIVOLGE

Persone in condizioni di marginalità, senza fissa dimora e/o che usano droghe.

CHI PUÒ ACCEDERE

Ai servizi possono accedere tutte le persone residenti e non, che si trovino in condizioni di vita tali da necessitare dei servizi offerti.

Volontari e Reti di Supporto

Reti di supporto

Rete Alta Intensità Educativa

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Rete Alta Intensità Educativa: progetto di contrasto alla povertà educativa a favore dell’infanzia e l’adolescenza.

COSA OFFRE

•aumento dell’offerta educativa territoriale •incontri di approfondimento sull’infanzia e l’adolescenza

•possibilità i far parte di una rete cittadina che raccoglie bisogni e necessità e offre supporti laddove bambini e ragazzi evidenzino segnali di difficoltà •implementazione delle risorse e sinergia tra i soggetti della Rete

•progettazione condivisa e partecipata di percorsi educativi

A CHI SI RIVOLGE

Cittadini singoli, associazioni, soggetti del terzo settore, cooperative e servizi che svolgono i loro interventi a favore dell’infanzia e l’adolescenza

REQUISITI: sottoscrizione del patto per la comunità educante

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Rete ad alta intensità educativa

Volontariato

Inserimento in attività di cittadinanza attiva

CARATTERISTICHE PRESTAZIONE

Orientamento alle attività di volontariato cittadine rivolte alla solidarietà e cittadinanza attiva.

COSA OFFRE

L’orientamento alle attività di volontariato avviene attraverso due modalità:

1. Progetto Con-tatto: rivolto agli studenti delle Scuole del Comune di Venezia, attraverso percorsi di approfondimento tematico e la partecipazione ad esperienze concrete;

2. servizi di sportello rivolti ai cittadini per fornire informazioni, attivare forme di aiuto e favorire l’inserimento di volontari nelle organizzazioni, presso la Rete “Associazioni Casa del Volontariato”a Mestre nella Casa del Volontariato di via Brenta vecchia 41 e presso la Rete “Vetrina del Volontariato” a Venezia in Campo S.ta Margherita Dorsoduro 3036.

A CHI SI RIVOLGE

cittadini/e e studenti del Comune di Venezia.

Volontari e Reti di supporto

CHI PUO’ ACCEDERE

al Progetto Con-tatto: gli studenti delle Scuole del Comune di Venezia che aderiscono al progetto; agli sportelli gestiti dalle reti gestiti dalle Reti “Associazioni Casa del Volontariato” e “Vetrina del Volontariato”: i cittadini.

La partecipazione è gratuita.

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Area cittadinanza attiva città solidale

Area Coesione Sociale

La sede principale dell’ Area Coesione Sociale è:

Villa Querini, via Verdi n° 36 30174 Mestre (VE)

dime.comune.venezia.it