NOVEMBRE 2023
Periodico d’informazione locale - Anno XXX n. 227
Sintonizzati sul futuro.
di Rovigo
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
www.veneto24.it
www.veneto24.it
Tasse, obbligo per pochi Nicola Stievano >direttore@givemotions.it<
D
iciamoci la verità, nessuno fa i salti di gioia quando è il momento di pagare le tasse. E anche semplicemente parlarne suscita per lo più un moto di fastidio. Eppure molti, moltissimi, dovrebbero essere felici perché, semplicemente, di tasse ne pagano pochissime, oppure non le pagano affatto. A certificarlo sono i dati delle dichiarazioni dei redditi degli italiani, diffusi nei giorni scorsi. Ebbene è emerso che il 14% scarso dei contribuenti italiani, quelli con redditi superiori ai 35 mila euro, paga quasi due terzi delle tasse, inoltre il 47% degli italiani non dichiara redditi. Fra questi ci sono anche i bambini, ma fatta la tara sono sempre numeri importanti. In valore assoluto, poi, aumenta il numero dei contribuenti ma il 42% si trovano nelle prime due fasce di reddito e quindi pagano l’1,73% dell’Iperf complessiva. Balza all’occhio, poi, il divario da Nord e Sud d’Italia: oltre il 57% dell’Irpef viene versata nel settentrione e la sola Lombardia paga più della parte meridionale della nostra penisola. Certo, numeri e percentuali da soli non bastano a spiegare la complessità e le contraddizioni del sistema fiscale italiano. Fra i molti redditi bassi ci sono nella stragrande maggiorana famiglie che veramente faticano ad arrivare a fine mese, ma sicuramente anche chi beneficia di condizioni migliori rispetto a chi le tasse è tenuto a pagarle.
www.veneto24.news
IL CLIMA POLITICO SI ACCENDE A ROVIGO IN VISTA DELLA CAMPAGNA ELETTORALE La minoranza parte all’attacco, mentre le liste di maggioranza si preparano a una lunga campagna elettorale Servizi all’interno
Servizio a pag. 22
Verso le urne
REBUS IN CHIAVE VENETA: TRA SCATTI IN AVANTI, AMBIZIONI E STRATEGIE, SI SCALDANO I MOTORI “LA CASA E’ UN DIRITTO FONDAMENTALE” ELLY SCHLEIN DA MESTRE RILANCIA IL CONFRONTO POLITICO Servizio a pag. 23
REFERENDUM FUSIONI DI COMUNI IL QUORUM RIBASSATO PREMIA DUE PROGETTI A PADOVA E BELLUNO
Verso le elezioni
Servizio a pag. 24
segue a pag 5
Maltempo, il Veneto ha retto
Sintonizzati sul futuro.
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Luca Zaia Governatore Regione Veneto
S
e possiamo affermare di aver retto l’urto dell’ondata di maltempo che si è abbattuta i primi giorni di novembre sul Veneto, così come su altre regioni d’Italia, è sicuramente grazie alla precisone dei modelli matematici previsionali e alle opere messe in cantiere dopo l’alluvione del 2010 per garantire la sicurezza idraulica del territorio veneto, con uno stanziamento di oltre due miliardi di euro.
www.veneto24.it
Al centro del giornale scopri l’inserto con le nuove offerte
segue a pag 5
Studio Bertolini stp Sintonizzati ODONTOIATRIA sul pur futuro. Cure sostenibili nel rispetto della qualità Veneto24 passa al sistema tradizione e innovazione. di ultima generazione DAB che permette Un team completodi e ascoltare anche dinamico al vostro servizio. la radio con una qualità audio Medico perfetta. Dott Giuseppe Bertolini, Chirurgo specialista in odontoiatria
IL DENTISTA PER LA TUA FAMIGLIA
Studio Bertolini stp srl
ROVIGO · via Pietro Micca, 2 / largo Cappellini, 1 www.veneto24.it 0425 168 01 70 · www.ildentistaperte.it
Tutti i PAGAMENTI sono DILAZIONIABILI e/o FINANZIABILI
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
RivaDeAndré
CON
MARCO CARONNA ALESSANDRO NIDI REGIA
MARCO CARONNA
Photo: Jarno Iotti
-
Design: Filippo Vezzali [www filippovezzali com]
www.internationalmusic.it
SOSPESO
in tour tra passato e presente
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
5
Facciamo il punto
www.lapiazzaweb.it
continua da pag. 1
Maltempo, il Veneto ha retto Luca Zaia Governatore Regione Veneto
“Urgente finanziare la Zls”
Penso in particolare al bacino di laminazione di Caldogno, il primo ad essere realizzato dopo la grande piena di 13 anni fa ed ultimato nel novembre 2016; a quello di Montebello, che ha protetto il territorio del vicentino e del basso padovano e infine al bacino di laminazione sul Torrente Muson a Riese Pio X, che ha consentito di garantire il transito della piena in sicurezza nel territorio di Castelfranco Veneto e dell’alto padovano. Grandi opere, frutto dell’ingegno e della tecnologia, che come nel caso del Mose a Venezia, hanno contribuito a proteggere il nostro territorio e i nostri cittadini. Dalle prime ore dell’emergenza, con le previsioni del meteo regionale che annunciavano precipitazioni diffuse, abbondanti, e forti raffiche di vento, ho voluto che venisse istituita l’Unità di Crisi regionale coordinata dall’assessore Bottacin per seguire con tempestività l’evolversi della perturbazione, fornire le informazioni corrette ed assumere i provvedimenti con carattere di urgenza. Nei Comuni più esposti agli effetti del maltempo è stata anche disposta la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado: dobbiamo sempre far collimare gli interessi dei cittadini con la loro incolumità. Abbiamo registrato danni ingenti, con frane, smottamenti, colate detritiche, erosione delle spiagge, per i quali abbiamo già dichiarato lo stato di calamità naturale, ma il Veneto è riuscito a difendersi. Ancora una volta il ringraziamento va ai quasi 900 volontari di Protezione civile e agli oltre 250 Vigili del Fuoco impegnati nelle operazioni di soccorso. Il mio pensiero va in particolare a uno di loro, Walter Locatello, giovane pompiere di 44 anni, vittima della furia del ciclone Ciaran nel Bellunese.
Tasse, obbligo per pochi
continua da pag. 1
Nicola Stievano >direttore@givemotions.it<
“È
necessario che finalmente la Zls Porto di Venezia – Rodigino venga finanziata già da questa legge finanziaria che stanzia 1.800 milioni di euro per la Zes unica del mezzogiorno e nessun euro per le Zls del nord. Per questo ho portato in Commissione Sviluppo Economico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome un emendamento specifico al Ddl Bilancio”. L’iniziativa è dell’assessore regionale allo Sviluppo Economico ed Energia, Roberto Marcato. “Ho ritenuto opportuno porre l’attenzione della Conferenza Stato Regioni – precisa l’esponente della giunta veneta- perché questo è un problema che va risolto: è inaccettabile che si trovino le risorse per la Zes del Sud e non per le Zls del Nord. Il territorio chiede risposte dai decreti attuativi al finanziamento. Da anni l’impegno della nostra regione è costante per dare un concreto aiuto allo sviluppo economico di zone del Veneto con grandi potenzialità”. La Zls Porto di Venezia - Rovigo è stata istituita dalla Regione con Dpcm del 5 ottobre 2022. Come sottolinea la Regione, la Zls ha “l’obiettivo di dare al Veneto uno strumento in grado di fungere da volano di sviluppo per tutta l’economia regionale. Si tratta di un’iniziativa potenzialmente in grado di determinare, nell’arco del prossimo decennio:� un’occupazione addizionale pari ad oltre 177mila unità; � un aumento dell’export (quindi del business per le imprese) fino al 40% in più rispetto a quello generato sul territorio; un aumento degli investimenti di 2,4 miliardi; � un aumento del traffico container dell’8,4% medio annuo (in Italia tale traffico negli ultimi anni è aumentato in media
L’assessore Marcato: “Inaccettabile che si trovino le risorse solo per la Zes del Sud”
Poi non possiamo dimenticare il fenomeno dell’evasione o dell’elusione fiscale che non fa che aumentare le disuguaglianze fra chi fa il suo dovere con il fisco e chi avrebbe diritto a maggiori aiuti ma non riesce ad accedervi. Infine anche fra quella fetta di contribuenti che paga la maggior parte delle tasse c’è di tutto, compreso chi realizza grandi guadagni e beneficia di generosi sgravi. Secondo la nostra CoSPECIALE stituzione tutti dovrebbero concorrere alle spese pubbliche in ragione FESTIVI della loro capacità contributiva e il sistema tributario dovrebbe seguire criteri di progressività. Ma la realtà è ben diversa e non sempre più FESTIVITA’ giusta. La strada verso una maggiore equitàSPECIALE fiscale resta tutta in salita. SPECIALE FESTIVITA’ SPECIALE FESTIVITA’
Sintonizzati sul futuro.
I TA L I A I N C O M I N G
Listrop Italia Incoming Veneto24 passa al sistema di ultima
Maldive Maldive Maldive Maldive
PARTENZE DAL 20 DICEMBRE AL 4 GE
PARTENZEDAL DAL20 20 DICEMBRE DICEMBRE AL PARTENZE AL 44 GENNAIO GENNAIO Agenzia Viaggi & Tour Operator PARTENZE DAL 20 DICEMBRE AL 4 GENNAIO generazione DAB che permette di Viale del Popolo, 2 · 45010 Rosolina (Ro) 10 GIORNI / 7 NOTTI con voli di linea dalle città previste ascoltare anche la radio con una KUREDU ISLAND RESORT 0426 340 489 · incoming@listrop.com € 3.990 CAMERA GARDEN BUNGALOW - PENSIONE COMPLETA KUREDU ISLAND RESORT KUREDU ISLAND RESORT Visita il nostro sitoqualità per consultare i nostri perfetta. audio Prezzi a partire da € CAMERA GARDEN BUNGALOW - PENSIONE COMPLETA € 3.990 3.990 CAMERA GARDEN BUNGALOW - PENSIONE COMPLETA viaggi da catalogo www.listrop.com KUREDU RESORT NIKA ISLANDISLAND RESORT € 4.110 CAMERA GARDEN VILLA - PENSIONE COMPLETA NIKA ISLAND RESORT CAMERA GARDEN BUNGALOW - PENSIONE COMPLETA NIKA ISLAND RESORT Prezzi a partire da € 4.110 CAMERA GARDEN VILLA - PENSIONE COMPLETA A G E N Z I A PARTNER € 4.110 CAMERA PENSIONE COMPLETA VILLAGARDEN PARKVILLA SUN- ISLAND € 4.260 VILLASUN PARK SUN ISLAND CAMERA VILLA - PENSIONE COMPLETA NIKA ISLAND RESORT Prezzi a partire da €Ascolta 4.260 CAMERA SUN VILLA PENSIONE COMPLETA VILLA PARK SUN ISLAND CAMERA GARDENAILAFUSHI VILLA - PENSIONE COMPLETA OBLU XPERIENCE
CAMERA SUN VILLA - PENSIONE COMPLETA
OBLU OCEAN XPERIENCE AILAFUSHI CAMERA VIEW - ALL INCLUSIVE CAMERA OCEAN VIEW - ALL INCLUSIVE
VILLA PARK SUN ISLAND OBLU AILAFUSHI OBLUXPERIENCE NATURE HELENGELI BY SENTIDO CAMERA DELUXE BEACH VILLA - ALL INCLUSIVE
Prezzi a partire da
OBLU NATURE BY SENTIDO CAMERA DELUXE BEACH VILLA ALL INCLUSIVE CAMERA OCEAN VIEW -HELENGELI ALL INCLUSIVE CAMERA SUN VILLA --PENSIONE COMPLETA
COCO PALM DHUNI KOLHU OBLU NATURE HELENGELI BY SENTIDO COCO PALM DHUNI KOLHU CAMERA BEACH VILLA - MEZZA PENSIONE
www.veneto24.it
4.260 €€4.290 € 4.290
Prezzi a partire da
OBLU XPERIENCE AILAFUSHI
CAMERA DELUXE VILLA PENSIONE - ALL INCLUSIVE CAMERA BEACH BEACH VILLA - MEZZA
€€4.950 4.290 € 4.950
€ 5.270 € 5.270 4.950 €
Prezzi a partire da
per persona valida dal 13/10/2023 non retroattiva. CAMERA OCEANOfferta VIEW - ALL INCLUSIVE
La promozione è Offerta soggetta disponibilità limitata e non è cumulabile con altre iniziative. pera persona valida dal 13/10/2023 non retroattiva. COCO PALM DHUNI KOLHU gestione pratica eatasse aeroportuali e cenone capodannocon non inclusi. La Quota promozione è soggetta disponibilità limitata e non èdicumulabile altre iniziative.
OBLU NATURE HELENGELI BY SENTIDO€ 5.270
Quota- gestione pratica e tasse aeroportuali e cenone di capodanno non inclusi. CAMERA BEACH VILLA MEZZA PENSIONE
di Rovigo
è una testata giornalistica di proprietà di Srl
È un periodico formato da 23 edizioni locali mensilmente recapitato a 506.187 famiglie del Veneto. Questa edizione raggiunge la città di Rovigo per un numero complessivo di 10.119 copie. Iscrizione testata al Tribunale di Venezia n. 1142 del 12.04.1994; numero iscrizione ROC 32199 Chiuso in redazione il 10 novembre 2023
Direzione, Amministrazione e Concessionaria di Pubblicità Locale: via Lisbona, 10 · 35127 Padova tel. 049 8704884 · fax 049 6988054 >redazione@givemotions.it< >www.lapiazzaweb.it<
Redazione: Direttore responsabile Nicola Stievano >direttore@givemotions.it< Redazione >redazione@givemotions.it<
CAMERA DELUXE BEACH VILLA ALL INCLUSIVE Offerta per persona valida dal- 13/10/2023 non retroattiva.
CENTROLaSTAMPA S.p.A.limitata e non è cumulabile con altre iniziative. promozioneQUOTIDIANI è soggetta a disponibilità Quota gestione pratica e tasse aeroportuali e cenone di capodanno nonRiciclato inclusi. PEFC
Via dell'Industria, 52 - 25030 Erbusco (BS) COCO PALM DHUNI KOLHU CAMERA BEACH VILLA - MEZZA PENSIONE
Tel: +39.030.7725594
Questo prodotto è realizzato con materia prima riciclata
Offerta per persona valida dal 13/10/2023 non retroattiva.
La promozione soggetta a disponibilità limitata e non è cumulabile con altre in PEFC/18-31-992 www.pefc.it Periodico fondato nel 1994èda Quota gestione pratica e tasse aeroportuali e cenone di capodanno non incl Giuseppe Bergantin
6
Attualità
www.lapiazzaweb.it
Lavoro. Cgia: “Spingere sulla contrattazione decentrata e rispettare le scadenze di rinnovo dei contratti”
In Polesine le buste paga più basse del Veneto, primeggia Vicenza La retribuzione media è inferiore ai 20mila euro, meno 9,4 per cento rispetto ai dati precedenti
R
ovigo fanalino di coda nella classifica delle buste paga nelle province del Veneto. A confermarlo è un’elaborazione dell’Ufficio Studi della Cgia di Mestre su dati Inps, che evidenzia differenze salariali importanti tra Nord e Sud Italia, ma anche tra le aree urbane e quelle rurali del Veneto. In particolare, nel 2021, in Veneto le buste paga più “pesanti” sono state erogate ai lavoratori dipendenti del settore privato della provincia di Vicenza, con una retribuzione media annua pari a 24.139 euro (+10,4 per cento rispetto alla media nazionale). Seguono i colleghi di Treviso con 23.836 euro (+9 per cento), di Padova con 23.788 (+8,8 per cento), di Verona con 22.726 euro (+3,9 per cento), di Belluno con 21.754 (-0,5 per cento rispetto alla media Italia), di Venezia con 20.454 euro (-6,5 per cento) e, infine, di Rovigo con 19.811 euro (-9,4 per cento). Tra le maestranze occupate nella provincia berica e quelle alle dipendenze delle imprese polesane, le prime avevano una retribuzione annua lorda superiore alle seconde del 22 per cento. A livello regionale, sempre nel 2021, il salario medio annuo in Veneto è stato di 22.852 euro, la Regione al quarto posto a livello nazionale dopo la Lombar-
dia (27.285 euro), l’Emilia Romagna (23.798 euro) e il Piemonte (23.661 euro). Il dato medio nazionale era di 21.868 euro. Da questi dati emerge che le differenze salariali sono state ridotte sono in parte attraverso l’impiego del contratto collettivo nazionale del lavoro (Ccnl). Per questo, nella sua analisi, Cgia suggerisce di “spingere” sulla contrattazione decentrata: oggi infatti solo il 20% dei lavoratori italiani è interessato da un contratto di secondo livello, anche se
Tra Vicenza e Rovigo si registra una differenza di retribuzione annua lorda del 22 per cento il Veneto si colloca al secondo posto per contratti attivi dopo Lombardia ed Emilia Romagna: sono 1.081, di cui 1.013 aziendali e 68 territoriali. In questo modo, per Cgia, si darebbe risposta soprattutto alle maestranze del Nord e in particolar modo del Veneto che, a seguito del boom dell’inflazione, in questi ultimi due anni, hanno subito un’importante perdita del potere d’acquisto. Oltre ad estendere l’applicazione della contrattazione decentrata però, l’Ufficio
studi della Cgia ritiene che per appesantire le buste paga sarebbe necessario rispettare le scadenze entro le quali rinnovare i contratti di
“Grazie al Mit, guidato da Matteo Salvini, in arrivo 3,5 milioni di euro per ristrutturare l’Ipm Triveneto ex casa circondariale di Rovigo. Una misura concreta e garantita dal riparto effettuato dai tecnici del dicastero di Porta Pia sui capitoli dedicati. Importanti interventi per migliorare la vivibilità e la sicurezza degli istituti penitenziari anche nel nostro Veneto”. A dare la notizia è il segretario della Liga Vene-
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
per averci scelto e per continuare a sceglierci
la gli accordi sugli aumenti retributivi entro le scadenze previste. Gaia Ferrarese
Carceri, per l’Ipm Triveneto ex casa circondariale di Rovigo in arrivo 3,5 milioni dal Mit
Sintonizzati sul futuro. PIZZERIA
GRAZIE
lavoro. All’1 settembre infatti il 54 per cento dei lavoratori dipendenti del settore privato in Italia aveva il Ccnl scaduto e questo ostaco-
ta Alberto Stefani. Il Mit, ovvero il ministero delle Infrastrutture, infatti ha approvato il riparto di 166 milioni di euro per ristrutturare le carceri italiane. Lo ha deciso il Comitato interministeriale sull’edilizia carceraria in una riunione a inizio novembre, che ha dato via libera alla ripartizione effettuata dai tecnici del dicastero, guidato dal vicepresidente del Consiglio e ministro Matteo Salvini, sui
propri capitoli dedicati. “Si tratta di interventi importanti, alcuni dei quali attesi da anni, riguardanti la sicurezza degli istituti e il miglioramento delle condizioni di vivibilità, nonché l’adeguamento funzionale dei penitenziari” scrive il Mit in una nota, che prosegue: “Le attività saranno affidate ai provveditorati interregionali, che avranno il ruolo di soggetti attuatori”. (g.g.)
Chiamaci allo 041 554 0550 dalle 16:30 alle 00:00 Tutti i giorni Mercoledì chiuso per riposo Ascolta
www.veneto24.it
V I A L E PA D O VA , 1 · 3 0 019 S O T T O M A R I N A D I C H I O G G I A ( V E )
Sintonizzati Solosul futuro. Informati meglio sul nostro sito
carta igienica!
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
Il tuo WC non è un cassonetto. Si può buttare solo carta igienica, tutto il resto inquina, intasa, danneggia.
Sigarette e chewing gum
Avanzi di cibo e olio di cottura
Dischetti leva trucco, salviette umidificate e fazzoletti
Cotton fioc e filo interdentale
Medicinali e cerotti
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
#solocartaigienica Piazza Vico Predonzani, 2 31045 MOTTA DI LIVENZA (TV) Tel. 0422 766905 - info@kreattiva.it www.kreattiva.it
8
Politica
www.lapiazzaweb.it
Elezioni 2024. Nessuna ufficializzazione, ma centrosinistra e centrodestra cominciano a muoversi
Amministrative: si scaldano i motori I
n vista delle elezioni amministrative, in programma nella primavera 2024, a Rovigo si sono già scaldati i motori. Non ci sono ancora ufficializzazioni ma come sempre, quando alla scadenza della presentazione delle liste mancano ancora diversi mesi, si fanno ipotesi o calcoli probabilistici, alla luce anche di come si stanno muovendo, nella città capoluogo del Polesine, certi volti noti. Edoardo Gaffeo, sindaco uscente di centrosinistra, sembra essere molto vicino a una sua ricandidatura, nonostante tutti ricordino le sue dimissioni e anche i malumori avuti con una fetta della maggioranza consiliare. Lo stesso Gaffeo ha affermato che con il Pd non ci saranno più accordi, visto che “non ci sono più le basi per un dialogo”. Tante le problematiche che hanno finito con l’allontanare il primo cittadino dal partito che l’aveva caldamente sostenuto nella primavera del 2019, in occasione della sua nomina a sindaco. La questione As2, il
caso Iras, il settore dell’edilizia privata, hanno provocato un sisma tra le due parti. Nel frattempo, c’è stato un incontro tra Pd e Psi, per studiare le future mosse: mettere all’angolo il sindaco e i civici. Emblematici sono gli incontri che la lista Civica per Rovigo di Gaffeo ha organizzato, centrati sulla partecipazione dei cittadini e sul cambiamento civico (come raccontiamo sempre in questo numero, ndr). Pd e Psi si sono incontrati per avviare un dialogo in vista delle comunali. All’incontro erano presenti come padroni di casa Gianni Nonnato e Gianmario Scaramuzza, per il Pd il segretario provinciale Angelo Zanellato, il segretario comunale Giacomo Prandini e la presidente del consiglio Nadia Romeo. Dunque, se non dovessero cambiare le cose, si va verso un Gaffeo bis, con l’appoggio solamente di liste veramente civiche e non partitiche, contro Pd e Psi. Sul versante centrodestra si stanno muovendo diversi
nomi. Il primo a circolare è stato Ezio Conchi, avvocato che nel 2015 era stato eletto con la carica di vicesindaco e assessore a Istruzione, Associazionismo, Protezione civile, Servizi demografici, Anagrafe, Statistica e Realizzazione del programma. Nella precedente legislatura aveva ricoperto la carica di consigliere comunale e assessore alle risorse umane e gemellaggi. Al suo posto si fanno sempre più insistenti le voci su una probabile candidatura di Luca Bellotti, che è stato sottosegretario di Stato del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, dal 5 maggio al 16 novembre 2011. È stato deputato dal 30 maggio 2001 al 14 marzo 2013. Ha fatto parte di Alleanza Nazionale 1995-2009, Pdl dal 2009 al 2013, Futuro e Libertà per l’Italia 2010-2011. Bellotti è stato visto spesso negli ultimi tempi a Rovigo, anche a cene con politici locali. Un altro nome che poteva essere spendibile è quello di Valentina Noce, ma l’avvocatessa,
scelta come segretaria dal Ministro della Giustizia Carlo Nordio, presentatasi come candidata consigliera della Lega Nord alle ultime elezioni, sicuramente non vorrà lasciare il suo prestigioso incarico a Roma. Nel frattempo, a tenere vivo l’interesse dei cittadini, ci pensa un altro avvocato, Lorenzo Pavanello, il quale ha organizzato un incontro pubblico, con l’intenzione di capire quali siano le problematiche che più stanno a cuore ai rodigini. “L’incontro da me promosso era aperto a tutti. Il nostro gruppo non
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
comprende alcun vecchio politico. Non mi permetto certo autocandidature, ma saranno i cittadini, con la loro partecipazione, a valutare la competenza delle persone. Di sicuro a Rovigo serve una persona in grado di far cambiare rotta alla città”. Per il centrodestra la parola d’ordine è unità. Questo il minimo comune denominatore di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, dopo il sasso lanciato dall’avvocato Pavanello, che ha aperto ufficialmente la campagna elettorale. Ruggero Principe
Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
9
Politica
www.lapiazzaweb.it
Sicurezza. Per il capogruppo della Lega la situazione è sconfortante e il sindaco non agisce
Aretusini: “La città è sempre più insicura, ma le elezioni sono vicine” “D
opo quasi cinque anni di amministrazione Gaffeo, abbiamo una città sempre più insicura, piena di vuoti urbani e zone di degrado, nelle quali i Rodigini hanno paura di passare; il tutto mentre il sindaco, invece di agire su questo fronte, ritiene di mettere addirittura a rischio il servizio di videosorveglianza, per inseguire i suoi dispetti politici col Pd. Un quadro veramente sconfortante, sul quale i Rodigini di certo rifletteranno, in occasione delle prossime amministrative”. A dirlo è Michele Aretusini, capogruppo della Lega in consiglio comunale a Rovigo. “La situazione è, in effetti, molto, molto triste. Nelle ultime settimane, un esercente ferito a bottigliate in testa da due stranieri, verosimilmente ubriachi; i Giardini Marconi regno di senzatetto e sbandati, che usano le reti di cantiere per appendere i vestiti; una ciclabile, quella da ponte Marabin al Censer, sempre meno frequentata dalla cittadinanza per paura; ancora, la presenza di una senzatetto che per settimane ha vissuto sul piazzale della stazione, con il Comune che ha sempre negato l’esistenza di un problema, salvo poi affrettarsi a risolver-
“Questa amministrazione ha perso di fatto cinque anni per avviare il percorso per l’armamento, che è un passo fondamentale per potere istituire il terzo turno, ossia per avere la possibilità di programmare i turni serali e notturni, in supporto alle altre forze di polizia”
lo non appena ne hanno parlato i giornali. È tutto davvero molto sconfortante”. “Questa amministrazione – prosegue il capogruppo della Lega – ha perso di fatto cinque anni per avviare il percorso per l’armamento, che è un passo fondamentale per potere istituire il terzo turno, ossia per avere la possibilità di programmare i turni serali e notturni, in supporto alle altre forze di polizia. La formazione va a rilento, tanto che, a legislatura ormai conclusa, è ancora in alto mare”. “Non solo: questa amministrazione è sempre pronta ad andare sulla stampa con mirabolanti progetti – a oggi nessuno dei quali però conclusosi, va detto – ma ben si guarda, per esempio, dal dare la giusta rilevanza e pubblici-
tà ai concorsi per assumere nuovi componenti della polizia locale”. “Ma l’aspetto ancora più vergognoso – chiude Aretusini– è rappresentato dal sindaco che, invece di agire su questi fronti, arriva a mettere a rischio il sistema di videosorveglianza, presidio di sicurezza fondamentale, minacciando di toglierne l’affidamento ad As2 per una questione di poltrone e dispetti politici tra civici e Pd. Uno quadro grottesco che dà una ottima idea delle priorità di questa amministrazione, sempre più slegata dalla realtà e priva di ogni contatto con la città realtà, con cittadini che, ormai, hanno annullato la consueta passeggiata in ciclabile, per paura. Per fortuna, le elezioni sono vicine”.
Sintonizzati sul futuro. www.fulviatour.com
Via Chieppara, 24 - Adria (RO) - 0426 21338 - info@fulviatour.com
Capodanno 30 Veneto24 passa al sistema di ultima DIC a Napoli generazione DAB che permette 2023 di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. 02
GEN 2024
€.890 Ascolta
Capodanno a Roma
importanza ed essere giudicato con un occhio particolarmente attento alla sicurezza idrogeologica. Tuttavia, ancora oggi, purtroppo, quasi non se ne parla”. “Ora è nostro dovere dare il via ad un confronto che trovi necessariamente la sintesi più efficace e più qualificata, che arrivi ad una posizione unitaria che vada oltre il confine degli schieramenti e trovi un amplificatore in grado di sensibilizzare i livelli regionali e nazionali. È urgente e importante dare, quindi, quelle risposte di adeguamento che rappresentino per il Polesine, e per tutto il bacino idrogra-
DIC 2023
02
GEN 2024
Psi: “Po e Polesine, sicurezza idrogeologica sia messa al centro” “Il Po, dopo avere attraversato l’intera Pianura Padana, con i suoi 652 chilometri ed il suo bacino idrografico, rappresenta ancora per il Polesine una grande fonte di preoccupazione”. Lo sostiene il Partito Socialista Italiano di Rovigo ricordando la grave alluvione del Polesine del 1951. Continua il partito: “Ecco perché lo scarso interesse che si è registrato per il suo Piano di Rinaturazione, oggi per fortuna sospeso per la richiesta di alcune categorie, rappresenta il progetto che dovrebbe assumere per i polesani una grandissima
30
€.790
Tour di Capodanno Spalato ‒ Fiume e Zara
30
DIC 2023
01
GEN 2024
fico del Po, quelle garanzie necessarie alla sua sicurezza idrogeologica ed allo sviluppo armonico per le popolazioni attuali e per le generazioni future” conclude il Partito Socialista Italiano, che non manca di rivolgere un appello a partiti e istituzioni per un’unione che abbia come finalità le migliori garanzie per il futuro del Polesine.
€.690 NNOPIAZZA CODICE: CAPODA PRENOTA CON IL a persona
e riceverai €.25 di
sconto
329 7767241
Ricevi tutte le nostre proposte di Viaggio! Salva in rubrica il Nostro n° WhatsApp e invia un messaggio con scritto “Viaggio” entrerai a far parte della nostra Community
10
Politica
www.lapiazzaweb.it
L’attacco. Per il vicecommissario polesano Rovigo si trova “disorientata, spaesata e quasi depressa”
Bimbatti (Forza Italia): “Molti temi da affrontare, ma sindaco assente” “D
alla felicità alla depressione il passo è breve, e dopo cinque anni la Rovigo che doveva crescere felice con il sindaco Gaffeo si trova disorientata, spaesata e quasi depressa dopo un’amministrazione caratterizzata da immobilismo, liti e poche idee”. A sostenerlo è il vicecommissario polesano di Forza Italia Andrea Bimbatti. “Oggi all’ordine del giorno la questione sicurezza, per altro dobbiamo dire ben gestita dalle forze dell’ordine, ma se il sindaco non avesse perso tempo in chiacchiere i vigili sarebbero armati da almeno quattro anni e avrebbero potuto dare un supporto alle forze di polizia in fatto di presenza sul territorio, invece anche lì arriveranno tardi. Adesso però è iniziata la frenesia da campagna elettorale e allora bisogna correre a fare la derattizzazione al Maddalena, che potrebbe essere tranquillamente effettuata da chi poi effettuerà i lavori, ma ci si è completamente dimenticati che il centro storico, le piazze sono piene di topi e blatte” aggiunge il vicecommissario. “Basterebbe rileggere il programma elettorale del sindaco per farsi venire davvero la depressione, – incalza Bimbatti – dato che secondo lui non esisteva un problema di sicurezza e degrado nemmeno nei pressi della stazione. Gaffeo, il sindaco del consumo suolo zero, che si affretta a presentare un piano degli interventi dopo quattro anni di silenzio totale sull’urbanistica che riserverà sorprese e forse qualche nuova edificazione ci sarà, e a me verrebbe da dire per fortuna. Terminato il covid, mentre le altre cittadine organizzavano eventi, concerti, noi trascorrevamo le serate estive nel deserto delle piazze, mentre i nostri concittadini passeggiavano per le vie di altri paesi. Metterà la bandierina sulla piscina? Certo, ma per effettuare un bonifico con i soldi in conto corrente non serviva certo un docente universitario e probabilmente a breve si dovrà affrontare il tema della gestione”. Conclude Bimbatti: “I temi da affrontare sono molti, ma
hanno tutti un unico comune denominatore: l’assenza totale del sindaco dalla città, la lontananza del sindaco e di buona parte della sua giunta dai cittadini e l’incapacità di programmare lo sviluppo della città per più di quindici giorni. L’unica fortuna è che il tempo scorre veloce e che presto anche il professore dovrà tornare a confrontarsi finalmente con i cittadini, ma se frequentasse di più i nostri quartieri, come sono ormai le frazioni, e le nostre piazze, avrebbe già un buon sondaggio tra le sue mani”.
Al via gli incontri della Civica per Rovigo e Forum dei Cittadini
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
È iniziata lo scorso 11 novembre la serie di incontri promossi congiuntamente dalle due associazioni, Civica per Rovigo e Forum dei Cittadini con l’obiettivo di avviare un percorso partecipativo sulle problematiche della città “partendo da un’analisi della situazione attuale, delle fragilità e delle opportunità che possono, anzi devono, essere colte per dare slancio alla nostra Comunità, per progettare una Rovigo attrattiva, inclusiva e sostenibile” come scrivono i gruppi. Il focus del primo incontro è stata l’analisi della composizione sociale ed economica e dal ruolo dei servizi sociali per favorire una positiva evoluzione della qualità della vita e del benessere delle persone, particolarmente segnata dall’esperienza della pandemia, e per contribuire a invertire la tendenza, non solo nostra, alla contrazione delle nascite e alle cause che la producono nella nostra realtà. Si è poi discusso di “Sviluppo urbanistico e funzionalità dei luoghi della città”, approfondendo il tema della struttura fisica della città e del suo Comune a partire dal contesto urbanistico, dalle sue fragilità ed opportunità per immaginare la città futura da costruire nei prossimi anni. Nel frattempo, si lavora per l’attivazione dei gruppi di lavoro “a partire dalla sostenibilità ambientale ed energetica e la cultura non solo come elemento identitario, ma anche come volano che può favorire lo sviluppo economico e la valorizzazione della nostra città”.
Sintonizzati sul futuro. 6FDULFD O¶$SS GDO
6LWR :HE
6FDULFD O¶$SS FRQ
Veneto24 passa al sistema di ultima LO 45 FRGH generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
6FDULFD O¶$SS GDO
6LWR :HE
6FDULFD O¶$SS FRQ
LO 45 FRGH
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
6FDULFD O¶$SS GDO
Ascolta
6LWR :HE
6FDULFD O¶$SS FRQ
LO 45 FRGH
12
Ambiente
www.lapiazzaweb.it
Ambiente. Il climatologo e glaciologo spiega la situazione causata dall’inquinamento
Mercalli: “Il mare arriverà fino a Rovigo entro la fine del secolo” “Le coste dell’Alto Adriatico finiranno sott’acqua, se non si interviene, riducendo l’inquinamento. Entro la fine del secolo il mare salirà di 120 centimetri, con un aumento di 5 gradi sulla temperatura globale”
“S
e continuiamo di questo passo, entro la fine di questo secolo il mare potrebbe arrivare fino a Rovigo. E una volta successo questo, non si potrà di certo chiedere alla natura di fare un passo indietro, sistemando le cose com’erano prima. Bisognerà aspettare secoli prima che il mare retroceda dal capoluogo del Polesine”. Ad affermarlo è stato Luca Mercalli, climatologo e glaciologo, il quale senza alcun tipo di timore di poter essere smentito, ha precisato che “le coste dell’Alto Adriatico finiranno sott’acqua, se non si interviene, riducendo l’inquinamento. Entro la fine del secolo il mare salirà di 120 centimetri, con un aumento di 5 gradi sulla temperatura globale. In particolare, la zona del Delta del Po e quelle limitrofe, entro fine secolo saranno completamente sommerse. Nella peggiore delle ipotesi, ovvero che non si verifichi un intervento per una drastica riduzione delle emissioni che causano l’innalzamento della temperatura, saremo davanti ad un disastro di proporzioni quasi inimmaginabili. Il mare potrebbe infatti arrivare fino a Rovigo. L’ipotesi più rosea
invece, che prevede però degli interventi tempestivi a livello internazionale per dare risultati concreti entro il 2050, è di un innalzamento di circa 40 centimetri, con un aumento di 2 gradi medi sul termometro”. Numerosi i temi discussi da Luca Mercalli, che per due anni di fila, ossia dal 2015 al 2016 ha condotto su Rai 3, il programma “Scala Mercalli”.
“Una volta che questo accadrà, bisognerà aspettare secoli prima che il mare retroceda dal capoluogo del Polesine” “Forse non ci si è mai chiesti quanta anidride carbonica produciamo ogni anno. Ebbene, se nessuno lo sa, ogni italiano produce all’anno 7.000 chilogrammi di anidride carbonica. Sono tanti, anche se ci attestiamo a metà della classifica internazionale. Gli inverni freddi oramai non esistono più. Siamo sempre più alle prese con estati caldissime e con temperature che come successo a Siracusa nel 2021, si avvicinano ai 50 gradi. Solo
Nelle foto alcuni momenti della presentazione dell’ultimo libro di Luca Mercalli
il Covid aveva avuto l’effetto positivo di far diminuire l’inquinamento”. Secondo Mercalli, se non ci dovesse essere un’inversione di tendenza rispetto al modello di vita in atto, “da Grado a Venezia, da Chioggia a Rimini, tutta la zona è a fortissimo rischio. Il Delta del Po poi si trova già sotto il livello del mare
e rappresenta la zona più sensibile per i processi climatici in corso. Il tempo è scaduto: quindi o si agisce o le conseguenze dirette, anche per l’Italia, non tarderanno ad arrivare. E’ solo una questione di qualche decennio. In particolar modo l’Alto Adriatico viene considerata come una zona a forte rischio, paragonabi-
le al delta del Nilo o ai Paesi Bassi”. Siamo oramai a fine 2023 e quindi alla fine del secolo mancano meno di ottant’anni. Chissà se prima di questa data limite, l’uomo sarà stato in grado dii fermare questa catastrofe, invertendo la rotta dei comportamenti. Ruggero Principe
SERRAMENTI MALVESTIO CALZAVARA
Serramenti in SintonizzatiProduzione sul futuro. ••Progettazione Legno • adeguamenti Legno Alluminio sismici con
Veneto24 passa al sistema distrutturale ultimadegli edifici. •diagnostica PVC • Scuri generazione DAB che permette di ascoltare •Rinforzi antisismici in fianche bra di carbonio ••Rinforzi Porte Interne strutturali in cemento armato la radio con una qualità audio perfetta.
SOLUZIONI EDILI DEL FUTURO
al calcolo strutturale ••Assistenza Portoni Blindati •Rimozione e smaltimento eternit •e Avvolgibili rifiuti pericolosi.
Restauro Serramenti 35010 CADONEGHE (Pd) info@malvestiocalzavara.it S.S. Romea, 12 | Porto Viro (RO) | 392 4927405 | edilcarboniosnc@libero.it | www.edilcarbonio.it
POSA IN OPERA GRONDAIE PLUVIALI COPERTURE IN LAMIERA PREVERNICIATA RAME ACCIAIO INOX E ALLUMINIO MANUTENZIONE TETTI E PORTO VIRO (RO) COIBENTAZIONI viaVARIE Gramsci, 153/aVia dell’artigianato, 25/B |049 887 09 24 Ascolta 0426 313614 | 346 7589589
www.veneto24.it
• www.malvestiocalzavara.it • edilgrondaiesnc@libero.it | www.edilgrondaie.it
13
www.lapiazzaweb.it
Padova
DOVE
IL NATALE È ARTE.
Vieni a scoprirla!
Promosso da
14
Società
www.lapiazzaweb.it
Le associazioni. Celebrazione condivisa per i 70 anni di Avis e i 40 anni di Aido
“Donatori per la difesa del bene della salute universale” “Il messaggio del dono è radicato nel nostro territorio e va portato avanti insieme, come voci di un coro”
S
e le parole insegnano, gli esempi trascinano. Si è riunita nella parrocchia di San Bartolomeo, sotto al segno di questo motto, la famiglia dei donatori Avis e Aido di Rovigo, che continua a mostrare l’esempio di chi ha a cuore la vita degli altri e dona tesori, per la 69esima Giornata del donatore di sangue e la 44esima Giornata del donatore di organi, tessuti e cellule staminali. “I donatori di sangue non sono eroi: sono persone che donano in modo gratuito, e lo fanno con il cuore. Così, anche davanti alle guerre, diamo l’esempio che il sangue si dona, non si versa. E da qui dovrebbero prendere esempio anche i governi”, ha detto il presidente dell’Avis comunale di Ferrara, Sergio Mazzini, che con il vice Andrea Tieghi, già presidente di Avis naziona-
le, ha partecipato alla Festa dei donatori che ha celebrato non solo la grande generosità dei donatori rodigini, ma anche i 70 anni di Avis e i 45 anni di Aido a Rovigo. “Un passaggio importante – secondo il presidente dell’Avis comunale di Rovigo, Francesco Chiavilli – per continuare questa collaborazione, che porta idee e progetti di qua e di là del Po” “Anche i donatori di sangue incontrano problematiche, ma davanti a tutto mettono chi aspetta il loro dono: per questo – ha aggiunto la presidente dell’Avis provinciale di Rovigo, Barbara Garbellini – ringraziamo chi continua a garantire la nostra storia, che portiamo avanti con l’orgoglio del testimone avuto dai nostri predecessori”. Storia, quella della donazione volontaria e gratuita,
da tutelare perché “le Avis – ha continuato Andrea Tieghi – danno un contributo eccezionale e chiedono, a chi ne ha competenza, di difendere il bene della salute universale, il diritto alla salute e i diritti dei malati”. Al Teatro San Bortolo la Festa dei donatori ha riunito le associazioni del dono e le autorità cittadine, e ha visto protagoniste anche Paola Pisani e Marina Sandi per Aido comunale e provinciale, Laura Ravara per Admo e Loretta Rossi per Avlt, l’associazione veneta per la lotta alla talassemia, che ha commosso il pubblico con i ringraziamenti, raccolti in un videomessaggio, ai donatori di pazienti talassemici, bambini e adulti: “A un paziente talassemico – ha ricordato Rossi – sono necessarie due sacche di sangue ogni 15-20
Foto di gruppo delle famiglie Avis e Aido Rovigo
giorni. Vivere con la talassemia è difficile. Ma grazie a persone come i donatori di sangue è possibile”. “Il messaggio del dono è radicato nel nostro territorio e va portato avanti insieme, come voci di un coro”, ha affermato per Admo Rovigo Laura Ravara, che ha annunciato anche la prossima apertura della sede Admo cittadina.
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
La Festa dei donatori, dopo la consegna delle benemerenze, si è conclusa con l’aperitivo preparato dai ragazzi dell’Osteria della Gioia, l’associazione che promuove, con il sorriso, l’autonomia delle persone con disabilità. La gioia del dono, e il sorriso di crescere insieme, si sono uniti, così per i 70 anni di Avis e i 45 anni di Aido a Rovigo.
15
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
16
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
17
www.lapiazzaweb.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
18
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
19
Economia
www.lapiazzaweb.it
Frutticoltura. Presente anche Confagricoltura Rovigo alla manifestazione “Sosteniamo la fruitvalley”
In Polesine frutta in via di estinzione: -50% di superficie arborea in 10 anni P
iù sostegni al settore frutticolo, più ricerca e innovazione per evitare che gli agricoltori abbandonino le colture arboree. Confagricoltura Rovigo ha partecipato, con il presidente Lauro Ballani, il direttore Massimo Chiarelli e una delegazione di imprenditori agricoli polesani, alla manifestazione “Sosteniamo la fruitvalley” che si è svolta a Bologna, promossa da Confagricoltura Emilia-Romagna, per chiedere un urgente supporto al comparto frutticolo. “Abbiamo voluto far sentire la nostra voce per chiedere di ridare slancio alla frutticoltura, che negli ultimi dieci anni ha perso il 50% delle superfici a colture arboree – ha detto Ballani –. Chiediamo più ricerca, più innovazione, più risorse a sostegno del settore, fondamentale per l’agricoltura. Non possiamo permettere di essere invasi dalla frutta straniera. La frutta italiana è il prodotto più certificato al mondo e quello di oggi vuole essere un appello pubblico alla comunità per sostenerla, affinché il messaggio arrivi forte alle istituzioni”. I frutticoltori, provenienti non solo dall’Emilia Romagna ma anche dalle province limitrofe come Rovigo, hanno distribuito dei sacchetti con la frutta di loro produzione ai passanti e, nella concentrazione finale in piazza Lucio Dalla, hanno avanzato alcune proposte per salvare il comparto. Hanno chiesto risarcimenti adeguati in presenza di danni da calamità alle produzioni e una liquidazione più veloce dei rimborsi; un rafforzamento del sistema assicurativo, per favorire l’accesso alle polizze e renderle meno costose; moratorie bancarie senza addebito per far fronte alla crisi di liquidità; sgravi contributivi sulla manodopera; e fondi per espianti e reimpianti nelle zone colpite da calamità naturali, per evitare l’abbandono delle
Gli ettari a pere si sono ridotti di un terzo, quelli a mele si sono dimezzati e le pesche sono sparite. I frutticoltori si interrogano sul futuro e chiedono sostegni
ALDA FREQUENZA Il commento di
Alda Vanzan
Tieniti informato sulla politica regionale con il commento quotidiano alle 7:28 ogni mattina. Solo su Radio Veneto24.
Sopra, Lauro Ballani alla manifestazione; sotto,alcuni momenti del corteo Confagricoltura Rovigo allamanifestazione “Sosteniamo la fruitvalley”
colture frutticole e facilitare l’introduzione di nuove varietà e specie più adatte. Secondo i numeri di Veneto Agricoltura, nel decennio dal 2012 al 2022, gli ettari coltivati a perein Polesine si sono ridotti di un terzo. La provincia di Rovigo era la regina regionale nel 2002, con 1.580 ettari sui 4.666 del Veneto. Una posizione mantenuta per anni, dato che nel 2012 erano ancora 1.478 gli ettari coltivati a pero, con Verona subito a ruota. Poi, dal 2012, il crol-
lo, che ha portato a 583 ettari la superficie nel 2022, con continui tagli di alberi. Nel melo l’estensione si è dimezzata, passando da 877 ettari del 2012 a 419 del 2022, anno in cui si è però registrata una crescita del 4,8% rispetto al 2021. I kiwi non sono mai decollati: 213 ettari nel 2012, 194 nel 2022. Per pesche e nettarine è finita ogni speranza: 251 ettari coltivati nel 2012, quasi nulla l’anno scorso. Marco Scarazzatti
ASCOLTA ORA!
SCARICA L’APP
20
Cultura
www.lapiazzaweb.it
La ragazza di latta. Luigi Cardone racconta il suo ultimo romanzo
Il bullismo e come gestire il “dopo” “Questo libro vuole aiutare i ragazzi a lasciar andare tutta quella spazzatura emotiva dovuta a quello che hanno subito”
H
a il titolo di “La ragazza di latta”, l’ultimo libro pubblicato da Luigi Cardone, nato a Napoli nel 1977, in un quartiere povero di cultura, ma ricco di cuore. Cardone è un editor freelance oltre che autore di romanzi per ragazzi. Vive a Rovigo con la moglie Sonia e suo figlio Diego. “Ogni cosa ha un inizio e, grazie al cielo, anche una fine - racconta Cardone -. Ma quando tutto è passato, siamo sicuri che sia realmente finito? Certe esperienze riempiono uno zainetto di spazzatura emotiva che rischiamo di portarci sulle spalle per tutta la vita, come Juan, che ha dodici anni, non ha genitori, amici e nemmeno un gatto. Vive nello sgabuzzino della bottega dove suo nonno vende barattoli vuoti; infatti, si dice in giro che il vecchio sia un po’ svitato. A scuola Juan deve fare i conti con un branco di ragazzini che gli dà il tormento; è proprio dopo un loro apprezzamento, più crudele di altri, che trova la forza di rovistare nel suo zainetto delle paure e costruire da solo qualcuno che gli sia amico. Senza sapere come sia possibile, da quelli che sembravano semplici barattoli vuoti, prende vita Isabel, una splendida ragazzina che gli insegna l’amore e gli tende la mano. Ma solo lui può decidere se afferrarla e iniziare a credere in sé stesso”. Il tema è quello del bullismo e il libro, uscito a settembre, ha venduto molte copie su Amazon. “Juan ha dodici anni e, da quando i suoi genitori lo hanno abbandonato, vive nella bottega di suo nonno Baltasar. Il vecchio è uno sciamano che ama raccontargli storie magiche, in cui spesso energie bianche affrontano esseri malvagi. Nella bottega del nonno si vendono barattoli vuoti, che aiuterebbero le persone a liberarsi dai brutti ricordi, dopo aver pronunciato una certa formula magica. Juan è scettico e le storie non lo hanno mai aiutato nella vita di tutti i giorni, in cui deve spesso subire gli attacchi di una banda di bulli. È abituato a ricevere rifiuti ed essere trattato con derisione dai coetanei, ed è
uno di questi rifiuti a farlo finalmente reagire: prende una serie di barattoli e della lenza dalla bottega e realizza una ragazza di latta, idealizzando il suo desiderio più grande: sentirsi amato. Terminata l’opera, pronuncia la formula magica che gli ha insegnato il nonno, ma con sua grande delusione non succede nulla. Le cose cambiano quando nella bottega entra una ragazzina di nome Isabel, che lo tratta in modo gentile e Juan ha l’impressione di trovarsi dentro una bolla di energia buona che
Sopra, la copertina del libro “La ragazza di latta”, l’ultimo libro di Luigi Cardone
comprende solo loro due. Nei giorni successivi Juan attende il ritorno di Isabel ma invano. Alla fine, decide di mettere in pratica gli insegnamenti magici di Baltasar, ma questa volta sforzandosi di non essere scettico”. Luigi Cardone ha lavorato più di due anni su questa storia. “A parte essere stato io stesso vittima di bullismo molti anni fa, quando la parola non era nemmeno così conosciuta. “La ragazza di latta” ha l’obiettivo di aiutare i ragazzi anche nel dopo. Nel durante si è scritto già tanto e tanto e troppo ancora si scriverà. È chiaro che il bullizzato deve reagire e liberarsi dai
bulli altrimenti nessuno pubblicherebbe storie di bullismo. Ma esiste anche un dopo che deve essere affrontato. Quando tutto è finito, quando i bulli non sono più bulli o vengono denunciati e il bullizzato è salvo. Siamo sicuri che sia salvo sul serio anche se non subirà più atti di bullismo? In molti casi quello che si è subito rimane e condiziona tutta la loro vita. A volte innescando altri atti di violenza magari di diverso genere. Questo libro racconto ha l’obiettivo di aiutare questi ragazzi a lasciar andare tutta quella spazzatura emotiva dovuta a quello che hanno subito”. Ruggero Principe
La più antica fornace di vetro è a Frattesina
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Incredibili ritrovamenti negli scavi archeologici di Frattesina e Villamarzana, la cui campagna di ricerche sisono concluse agli inizi di ottobre, in attesa di poter ripartire nel 2024. A Fratta Polesine, considerato il più importante sito europeo dell’età protovillanoviana, c’è stato uno splendido ritrovamento, classificatosi di diritto come il reperto dell’anno. Si tratta di un forno domestico o fornacetta artigianale. Questo manufatto, di cui è ben conservata la parte posteriore absidata, è in corso di studio. L’analisi della struttura e le indagini archeometriche sul terreno in essa contenuto permetteranno di capirne l’utilizzo. Se fossero confermate le prime ipotesi, si tratterebbe della più antica fornace dal Nord dell’Egitto fino all’Europa, con Fratta che diventerebbe, ancora prima di Venezia, il primo luogo dove veniva creato il vetro. Nella vicina Villamarzana è stato ritrovato un altro reperto degno di nota: si tratta di un’immanicatura in palco di cervo. Le campagne di scavo sono inserite all’interno del progetto “Prima Europa. La Protostoria del Polesine”, coordinato dalla Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio di Verona, Rovigo, Vicenza e finanziato dalla Fondazione Cariparo, dove sono impegnati Sapienza Università di Roma, dipartimento di Scienze dell’antichità, Centro polesano di studi storici archeologici ed etnografici di Rovigo, Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Padova. (m.sca.)
Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
21
Sport
www.lapiazzaweb.it
Canotaggio. L’appuntamento ha radunato tanti giovani di diverse società del Veneto
Oltre 30 ragazzi nel Canalbianco alla scoperta della canoa polo L
a società del gruppo canoe Polesine Rovigo, presieduta da Federico Simonetta, che e presidente del comitato regionale veneto della federazione canoa kayak, ha ospitato oltre trenta ragazzi di diverse società del Veneto, per scoprire la canoa polo. I ragazzi si sono dati appuntamento sul Canalbianco presso l’interporto di Rovigo, in un’iniziativa che si rivolge alle categorie Under 14 con lo scopo di entrare in contatto e quindi scoprire tutte le altre discipline (acqua mossa, acqua piatta e canoa polo) grazie all’ospitalità e alla professionalità delle società che accolgono e che mettono a disposizione gratuitamente attrezzature e istruttori per i giovani delle associazioni ospitate. E’ stato questo il caso per i giovani del Canoe Club Vicenza, Canoa Club Mestre e del Canoe Rovigo, l’altra società rodigina, che hanno avuto la possibilità di divertirsi assieme e giocare ad un sport molto singolare di cui la città di Rovigo de-
La canoa polo è una disciplina che, per le sue caratteristiche, in passato era praticata anche per dare continuità agli allenamenti invernali nell’ambito della canoa slalom
Il gruppo canoe Polesine Rovigo
tiene una lunga tradizione. La canoa polo è una disciplina della canoa che, per le sue caratteristiche in passato era praticata anche per dare continuità agli allenamenti invernali nell’ambito della canoa slalom potendosi disputare al riparo in piscina nei mesi più rigidi quando i fiumi diventano impraticabili. Oggi è una disciplina praticata un po’ in tutte le regioni italiane con una identità ben definita e campionati italiani disputati sia a livello maschile che femminile suddivisi in diverse serie e raggruppamenti ter-
ritoriali. Il vantaggio della canoa polo è che si può praticare in tutti i contesti dove altre discipline possono trovare maggior difficoltà per spazi insufficienti o non idonei, sviluppandosi ad esempio in località costiere dove è praticata nei bacini portuali. A Rovigo, i giovani ospiti sono stati presi in consegna dal gruppo tecnico della squadra polesana con la coordinazione di Paolo Boldrin (ex nazionale di specialità), Nicola Albertin, Adrian Gomez e Veronica Padoan.
e t es F e on u B Sintonizzati Falegnameria sul futuro. Artigiana rtigiana Papozze
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
•SERRAMENTI •MOBILI •INFISSI •CUCINE •BAGNI •LIBRERIE
“su misura per te!” Ascolta
Cristiano Aggio
Tiro a segno: a Rovigo il Trofeo delle Rose Città di Rovigo Il tiro a segno di Rovigo ha ospitato la XXI^ edizione del “Trofeo delle Rose Città di Rovigo”. Nelle due giornate della manifestazione, organizzata dalla sezione rodigina presieduta da Patrizio Gennari, sono stati impegnati atleti provenienti dal Veneto, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Lazio, Sicilia e Lombardia che hanno dato vita a prove entusiasmanti e molto combattute. Due le specialità delle gare: pistola e carabina aria compressa, alla presenza della neo campionessa italiana di carabina, Nicole Gabrielli del Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle. Questi i vincitori nella specialità Carabina: categoria “carabina allievi” Anna Cottali (sez. di Gardone Val Trompia); “carabina ragazze-juniores donne” Sara Tomasi(sez. di Ora);“carabina donne-master donne” Nicole Gabrielli (Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle);“carabina ragazzi-juniores uomini”Luca Cognolato (sez. di Ora);“carabina uomini-master uomini”
Dennis Bortolotti (sez. di Bondeno); “carabina R1-R2-R3” Christian Vianello (sez. di Treviso). Nella Pistola: “pistola ragazze-juniores donne” Elisa Veronese (sez. di Padova); “pistola donne-master donne” Mihaela Iftimie (sez. di Cerea); “pistola ragazzi-juniores uomini” Leonardo Aurucci (sez. di Bondeno); pistola uomini-master uomini Alberto Tiso (sez. di Mirano). Alla premiazioni hanno presenziato l’assessore allo sport del Comune di Rovigo Mattia Milan e il consigliere del comitato Regionale Uits Tiziano Contavalli. “Perfette le prove e più che soddisfacenti i risultati delle due giornate anche per gli iscritti alla nostra sezione – dice Patrizio Gennari –. L’iniziativa conferma le capacità tecnico-organizzative, l’impegno e la consapevolezza dell’importanza di fare squadra della nostra piccola realtà. Io e i miei collaboratori siamo pienamente soddisfatti e i risultati ci gratificano ampiamente”. (c.a.)
La nostra Falegnameria, nata nel 1961, fornisce prodotti di alta qualità garantita dalla pregiata materia prima, il legno, da noi selezionato a magazzino, arieggiato per non alterare la qualità originale del legno. Il nostro prodotto dura nel tempo e col passare degli anni, il lavoro tramandatosi di generazione in generazione è in continua evoluzione. Idee nuove e vecchie si incontrano per creare un prodotto a vostra misura. Oltre a creare nuovi prodotti ci occupiamo anche di restauri o ricostruzioni di ogni genere. Non vi abbandoniamo dopo il montaggio, la nostra assistenza post-vendita è assicurata!
Via G. Matteotti, 6 - Papozze (RO) Tel. 0426 44.242 falegnameriafap@libero.it | www.fapserramenti.it
22
#Regione
www.lapiazzaweb.it
L’analisi. Le ambizioni di Fratelli d’Italia, l’opzione Zoppas, il terzo mandato e la campagna elettorale
Rebus Veneto, grandi manovre nei palazzi del potere S
i prospetta un periodo particolarmente intenso per la nostra Regione. Le trattative tra Palazzo Chigi, Palazzo Balbi e Ca’ Farsetti sono febbrili. Sembrano passare proprio da li, più che dalle segreterie dei partiti, le alleanze e le mosse per il futuro del Veneto. L’incrocio possibile è un po’ complesso, ma cerchiamo di metterlo in ordine. IL QUADRO DEL NORDEST Gli scenari politici, profondamente mutati nel corso degli ultimi anni, non possono più “supportare” l’ipotesi che tutte le regioni del nordest siano a trazione leghista. Il friulano Fedriga è stato riconfermato lo scorso aprile, quindi il derby in casa salviniana si gioca tutto tra Lombardia e Veneto. I bene informati sono pronti a giurare che il Capitano, Matteo Salvini abbia già scelto: senza terzo mandato per Zaia sarà il Veneto a essere sacrificato per mantenere a Milano, sul Pirellone, ben visibile il vessillo legista con l’Alberto da Giussano. A questo punto il Veneto toccherebbe, senza ombra di dubbio, a Fratelli d’Italia e la Presidente Giorgia Meloni sembra che stia trattando in prima persona il dossier. Un cambio epocale che l’attenta premier non vorrebbe fosse anche traumatico sopratutto per la tenuta del rapporto con gli alleati di Governo. Ecco perché l’orientamento in casa FdI sarebbe quello di scegliere un candidato il più “civico” possibile. L’OPZIONE ZOPPAS Il nome giusto per il candidato Presidente della Regione civico, ma in quota Fratelli d’Italia sarebbe quello dell’imprenditore delle acque naturali (tra le altre cose), Matteo Zoppas. Sembra che il giovane imprenditore, dopo che i rispettivi sherpa hanno avvicinato le parti, abbia ricevuto la proposta direttamente da Giorgia Meloni: Zoppas sarebbe molto allettato dalla possibilità. Chi sta gettando acqua sul fuoco e spegnendo, in un certo senso, gli entusiasmi sarebbe la famiglia
dell’imprenditore che non vedrebbe di buon occhio un’esposizione diretta in politica. Dalle parti di Fratelli d’Italia sembrano essere consapevoli di quanto l’opzione Zoppas, per quanto sia la preferita, sia tutt’altro che certa, quindi il lavoro di scouting per il Presidente non si è fermato. Staremo a vedere. PRESIDENZIALISMO E TERZO MANDATO Presidenzialismo e Terzo Mandato potrebbero essere fortemente intrecciati tra loro molto più di quanto non possa apparire ad un primo sguardo. Alcuni esponenti dei gruppi parlamentari leghisti hanno, infatti, protocollato un disegno di legge, poche settimane addietro, attraverso il quale consentire ai presidente di Regione di proporsi per un terzo mandato. Poteva sembrare una mossa simbolica più che sostanziale, ma quando a distanza di poche settimane la Premier Meloni ha aperto il dibattito sulla riforma in chiave presidenzialista dell’ordinamento istituzionale, più di qualcuno ci ha visto un nesso. Lo scambio, infatti, potrebbe essere: voto per il Presidenzialismo in cambio dell’introduzione del terzo mandato per i presidente di Regione. Una condizione, questa, che rimetterebbe prepotentemente in gioco Luca Zaia che non ha mai fatto mistero di avere come priorità per il proprio futuro politico proprio il confermarsi alla guida della Regione Veneto. Del resto alla pattuglia leghista veder arrivare prima il Presidenzialismo che il Federalismo è assolutamente indigesto. Sul terzo mandato ai presidente di Regione potrebbero trovarsi, inoltre, anche delle importanti convergenze. Elly Schlein, da sempre contraria, potrebbe rivedere, in una fase di debolezza, la sua convinzione: tutto sommato anche alla leader Dem potrebbe fare comodo, nonostante le profonde divergenze politiche e personali, non aprire fronti con Michele Emiliano, presidente della Puglia, Stefano Bonaccini in Emilia
Dall’alto a sinistra, in senso orario: Matteo Zoppas, Alessandra Moretti, Elena Donazzan e Luigi Brugnaro
Romagna e soprattutto Vincenzo DeLuca in Campania. Non ricandidarli, infatti, metterebbe, infatti, seriamente a rischio la conferma al centrosinistra di tre regioni fondamentali per le sorti della stessa segretaria dei Democratici. LA CORSA ALLE EUROPEE Se a Zaia non fosse consentito il terzo mandato (nel suo caso sarebbe il quarto , ma la legge sul limite dei mandati è entrata in vigore dopo che il primo giro a Palazzo lo aveva già completato) sarà lui, con ogni probabilità, la punta di diamante della corsa leghista a Bruxelles. Sempre in casa Lega sarà impegnata a cercare la riconferma, invece, ci sarà Rosanna Conte. Grandi movimenti nel PD. Ci riproverà, senza dubbio, Alessandra Moretti, non dovrebbe essere della partita, invece, l’altro vicentino, Achille Variati. Insieme a loro si
sussurra, anche, delle possibili candidature di Alessandro Zan, alfiere dei diritti civili, e della veronese, già parlamentare Alessia Rotta. Potrebbero esserci anche candidare “civiche” legate al mondo della cultura o pescate da Il Veneto che Vogliamo, formazione distante dal PD, ma affine alla segretaria Schlein. Fratelli d’Italia sembra intenzionata a schierare l’assessore regionale, Elena Donazzan che potrebbe correre in ticket con l’avvocato trevigiano, Fabio Crea. Per quello che riguarda Forza Italia molto dipenderà come andranno i congressi provinciali, ancora non convocati. La nuova era targata Flavio Tosi, non è un mistero, sta producendo un certo subbuglio: si sono avvicinati ai forzisti molti leghisti delusi, tra i quali l’ex vicepresidente della Regione, Gianluca Forcolin e lo scontro con i Berlusconiani doc non ha ancora un vincitore annunciato.
LA VARIABILE BRUGNARO Se Zaia andasse realmente in Europa perché privato del terzo mandato, o facesse realmente un pensierino a candidarsi sindaco di Venezia come ventilato da alcuni ambienti nelle scorse settimane, Luigi Brugnaro potrebbe essere l’alternativa della Meloni in caso di rifiuto di Zoppas. È pur vero che Brugnaro ha un proprio movimento politico, Coraggio Italia, ma difinirlo uomo di partito in senso stretto appare eccessivo. Ecco perché Brugnaro potrebbe rispondere all’identikit di uomo di impresa non legato direttamente a formazioni politiche nazionali, ma collocato stabilmente nel centrodestra e con il valore aggiunto di avere una certa esperienza amministrativa visti i due mandati da sindaco di Venezia. Il diretto interessato pare coltivi questa ambizione da tempo e i viaggi a Roma dei suoi uomini di fiducia si starebbero facendo sempre più frequenti.
23
Regione
www.lapiazzaweb.it
Un nuovo piano. Per la segretaria del Pd “la politica è stata latitante mentre l’emergenza abitativa cresceva”
Elly Schlein a Mestre per le politiche abitative: “Immaginiamo la casa come un diritto fondamentale” S
ono tanti i punti toccati dal “Piano nazionale per il diritto alla casa” del Partito Democratico, presentato nelle scorse settimane all’M9 di Mestre nel corso di un convegno che ha visto la partecipazione anche della segretaria del partito Elly Schlein. Innanzitutto, l’incremento dell’offerta di alloggi di edilizia residenziale pubblica, senza però prevedere ulteriore consumo di suolo. “Il piano casa del Pd – ha specificato Schlein – parte dalla rigenerazione urbana, dalla riqualificazione del patrimonio esistente nell’immediato: in tempi molto brevi possiamo ridurre le liste d’attesa e dare una casa a chi ne ha diritto e ancora lo sta aspettando”. Tra gli aspetti centrali anche la visione della casa in un’ottica integrata, “come punto dove convergono giustizia sociale e giustizia climatica”, che per questo necessita di politiche che abbassino bollette ed emissioni clima alteranti. Altro nodo cruciale quello della reintroduzione del Fondo per l’affitto: “Le risorse vanno rein-
serite e triplicate per sostenere le famiglie che sono scivolate verso una povertà assoluta che impedisce loro di pagare l’affitto, ma bisogna farlo con misure proporzionate, altrimenti il rischio è quello di mettere le fasce più fragili in competizione tra di loro”. Quindi sul Fondo per la morosità incolpevole: “Le politiche pubbliche possono fare moltissimo per dare garanzie sulle eventuali morosità e per ricostruire quel rapporto di fiducia tra proprietari e inquilini che è fondamentale”. La segretaria del Pd ha quindi evidenziato la necessità impellente di agire anche per regolamentare il mercato degli affitti brevi “che stanno avendo un effetto distorsivo sul mercato”. Per la Schlein la situazione abitativa di una grande città come Venezia è però diversa da quella di Firenze, Milano o Bologna, così come è differente l’esigenza abitativa delle aree interne rispetto a quelle montane. “Non possiamo pensare di scrivere a Roma politiche che si adattino ai bisogni di territori e comunità che sono diverse: la politica deve
La platea all’M9 di Mestre durante il convegno del Pd
riabbracciare questa consapevolezza e scrivere politiche su misura” ha detto. Il tema casa è però ormai sempre più anche terreno di scontro politico: la segretaria Schlein ha infatti affermato di essere rimasta “colpita” leggendo l’annuncio del ministro Salvini “sul primo tavolo su un piano per la casa entro la fine di quest’anno” e dal palco ha dichiarato: “Se aspettiamo Salvini, non vedremo nulla sulla casa nemmeno in questa legislatura. Per fortuna che c’è il Pd che ha fatto un percorso di quattro o cinque mesi per arriva-
re ad alcune proposte concrete”. In sostanza, la casa insieme al salario minimo diventa il secondo tema che caratterizzerà la politica del Partito Democratico su cui Schlein è convinta che “si possano trovare importanti convergenze con le altre forze di opposizione”. “Io credo che serva un piano nazionale, ma soprattutto una politica che senta l’esigenza di fare proprio questo tema e che risponda al cambiamento dei bisogni abitativi delle persone in Italia” ha dichiarato in chiusura la segretaria del Pd.
Tra punti toccati, anche le difficoltà degli studenti fuori sede per cui “il diritto alla casa non soddisfatto diventa un ostacolo anche al diritto allo studio”, apprezzamento per le esperienze di co-housing “che possono essere uno strumento per preservare l’autonomia delle persone disabili o anziane” e un incoraggiamento alla creazione di un ministero ad hoc “per evitare di vedere diventare la casa la cenerentola di altre politiche dove è più facile andare a tagliare i nastri alle inaugurazioni”. Marika Andreoli
Elezioni, Ciambetti: “La par condicio è una legge ormai superata” A pochi mesi dal ritorno alle urne per le elezioni europee e amministrative il dibattito politico in Veneto investe anche la legge sulla “par condicio” che regola l’informazione durante le campagne elettorali. Per Roberto Ciambetti, presidente del consiglio regionale del Veneto, “la par condicio è una legge superata dai tempi: facilmente aggirata, è resa obsoleta anche dai social media, che consentono un dialogo non filtrato con gli elettori e moltiplicano il messaggio politico anche con risvolti non esattamente positivi, come le
Roberto Ciambetti
fake news”. Lo ha detto in apertura del consegno promosso dal Corecom, il comitato regionale per le comunicazioni del Veneto. “Ciò che colpisce, - ha aggiunto Ciambetti - è che nello scenario dell’era informatica, tra social e intelligenza artificiale, big data ed effluvio di informazioni, la propaganda politica sia regolamentata da una legge obsoleta. La Par Condicio funziona bene nella gestione delle controversie nella propaganda politico-amministrativa locale.
l ’ i nfo r m a z i o n e l o c a l e s e m p r e c o n te !
Oltre UN MILIONE DI utenti al mese Oltre 2.550.000 pagine visualizzate al mese
L’INFORMAZIONE LOCALE A PORTATA DI CLICK. Scarica gratuitamente la nuova App del giornale più diffuso del Veneto.
Tuttavia, paradossalmente, sono toccati dalla norma tutti i candidati delle elezioni in cui i cittadini esprimono le preferenze, principalmente le elezioni amministrative comunali, le Regionali e quelle Europee: e questo è un vero e proprio “vulnus”, perché, per assurdo, una norma nata per difendere l’accesso democratico al mezzo televisivo, per garantire condizioni eque e di parità tra i soggetti della politica, oggi colpisce la democrazia e non tutela i cittadini. L’auspicio che faccio è che questa legge venga rivista”.
24
Regione
www.lapiazzaweb.it
Le consultazioni. L’assessore Calzavara: “Passo importante, nel segno della democrazia diretta”
Referendum sulle fusioni di Comuni, promossi due progetti su quattro Nasceranno Santa Caterina d’Este (Padova) e Setteville (Belluno), da valutare il risultato tra Sovizzo e Gambugliano, no alla fusione tra Polesella e Guarda
D
ue fusioni approvate e due bocciate: i ventimila veneti chiamati alle urne per i referendum in otto Comuni si sono espressi a favore del “matrimonio” fra enti locali nel padovano e nel bellunese. Non passano invece le altre due proposte nel rodigino e nel vicentino. Questa prima tornata del referendum regionale consultivo con la nuova legge porta alla nascita di due nuovi Comuni. Nella bassa padovana Santa Caterina d’Este conterà 2350 abitanti dalla fusione di Carceri e Vighizzolo d’Este. In provincia di Belluno nasce Setteville, con 5793 abitanti, tra Quero Vas e Alano di Piave. Il più soddisfatto, oltre ai proponenti dei progetti di fusione, è l’assessore al bilancio e agli enti locali Francesco Calzavara: “L’abbassamento del quorum
di partecipazione ha sicuramente incentivato la partecipazione dei cittadini che hanno dimostrato interesse e adesione a questo importante istituto di democrazia diretta. Questo risultato dimostra quanto sia importante continuare a ragionare sulla razionalizzazione della governance, individuando la dimensione media ottimale degli enti in grado di assicurare anche tutte le funzioni comunali – prosegue Calzavara -. Il Veneto, con i suoi 563 comuni, è la terza regione per numero di comuni, di cui 181 con meno di 3mila abitanti e in uno scenario decennale, circa 130 Comuni veneti sotto i 10mila abitanti avranno serie difficoltà ad erogare servizi efficienti sul proprio territorio. La consultazione è stata il primo piccolo passo, ma importante, per raggiunge-
Francesco Calzavara
re questo risultato”. Nel padovano Tiberio Businaro, sindaco di Carceri, plaude alla fusione con Vighizzolo: «Da due genitori è nata una figlia: Santa Caterina d’Este. Ora, il progetto che portiamo avanti dal 2011 diventerà realtà. Una lunga genesi, con tanti ostacoli, ma ci abbiamo creduto sino in fondo ed i cittadini lo hanno fatto con noi. I cittadini di Santa Caterina d’Este avranno
molti benefici, sarà un Comune inclusivo, aperto e che potrà disporre di fondi e di servizicontinua Businaro - Il territorio potrà crescere e desideriamo essere un esempio anche per altri Comuni. I cittadini ci hanno premiato, siamo stati ascoltati e ora dimostreremo con i fatti e con la concretezza che hanno fatto la cosa giusta nel votare “si” alla fusione. Saranno le due comunità che faranno crescere questa nuova figlia. Vorrei inoltre tranquillizzare i nostri residenti. Non chiuderà nessuna delle due sedi comunali ed anche i servizi ai cittadini resteranno tali ed anzi, verranno incrementati. Le poste e le farmacie resteranno tali ed avremmo a disposizione un vigile in più”. Per quanto riguarda i due progetti bocciati, bisogna fare una distinzione. Mentre a Polesella non è stato raggiunto il quorum (27%, con la maggioranza di “sì”) a Guarda è stato raggiunto, ma ha vinto il no, per cui non passa il referendum
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
sulla fusione. “Per certi versi è il risultato più sorprendente – specifica l’assessore Calzavara -: nonostante ci fosse l’unanimità dei consigli comunali si è forse dato per scontato l’esito, non comprendendo anche le legittime contrarietà”. Diverso ancora quanto successo tra Sovizzo e Gambugliano. Mentre a Gambugliano è stato raggiunto il quorum con il 64% di sì, nel comune di Sovizzo sono mancati solamente 25 voti al raggiungimento del quorum, con la maggioranza di cittadini che hanno espresso il voto favorevole alla proposta di fusione (il sì è 94,17% il no 5,83%). In questo ultimo caso, la legge regionale dà facoltà al Consiglio della Regione del Veneto di effettuare una valutazione complessiva sul referendum, considerato che hanno partecipato al referendum una percentuale non inferiore a 5 punti rispetto al quorum previsto. Giada Zandonà
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
ALLE TERME C’È UN MONDO DA VIVERE HOTEL SPA PISCINE CURE TERMALI SUBACQUEA APNEA
Ponte dell'Immacolata in Relax
SPA Day Easy Lunch
3 Notti in camera Comfort, mezza pensione 1 Massaggio Scacciapensieri 25 minuti 2 Inalazioni con acqua termale Biglietto A/R dall'Hotel per il centro e mercatini di Natale di Abano e Montegrotto
Ingresso piscine Termali, SPA e Area Termale Kit Spa: accappatoio e telo spugna Camera d’appoggio per la giornata Easy Lunch 1 Inalazione con acqua termale
da € 356 a persona
€ 75 a persona
Fango senza soggiorno SCARICA L’APP RADIO VENETO24
SPA Day GIFT Card
12 Applicazioni fango termale 12 Docce termali 12 Bagni termali con ozono 10 Ingressi giornalieri alla Spa (lun-ven)
Ingresso piscine Termali, SPA e Area Termale 1 Bagno termale con Ozono 1 Trattamento Fango delle Terme 1 Massaggio Spa relax 25 min 1 Inalazione con acqua termale
da € 70 a persona (Ticket escluso)
Ascolta
€ 110 a persona
HOTEL TERME MILLEPINI & Y-40® - ABANO - MONTEGROTTO TERME - PADOVA - T. 049 891 1766 - WHATSAPP - 393 813 5866 - info@millepini.it - www.millepini.it
/category/salute/
NOVEMBRE 2023
on-line:
Il Rapporto sulle nascite in Italia
I parti nel 2022, meno cesarei e maggiore ricorso alla fecondazione assistita
L
Mamme in età sempre più avanzata ma molto più controllate Farmacia Nadalini
Sintonizzati sul futuro.
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che di ascoltare anche RANCESCHETTI DELpermette OTTOR UIDO la radio con una qualità audio perfetta.
D
G
F
SPECIALIZZATA IN OMEOPATIA E TERAPIE NATURALI DAL 1969 AL VOSTRO SERVIZIO
’ 89% dei parti nel 2022 è avvenuto in Istituti di cura pubblici, il 62,2% in strutture dove avvengono almeno 1.000 parti annui. Il 20% delle madri sono straniere. L’età media al primo figlio è per le donne italiane superiore a 32 anni. È quanto risulta dal Rapporto sull’evento nascita in Italia, realizzato dall’Ufficio di Statistica del Ministero, presentato a fine ottobre. La rilevazione – istituita dal Decreto del Ministro della sanità 16 luglio 2001, n. 349 – costituisce a livello nazionale la più ricca fonte di informazioni sanitarie, epidemiologiche e socio-demografiche relative all’evento nascita e rappresenta uno strumento essenziale per la programmazione sanitaria nazionale e regionale, con un livello di copertura pressoché totale. I trend 2012 – 2022. Nel Rapporto sono stati introdotti alcuni elementi innovativi, relativi agli andamenti di tendenza, dal 2012 al 2022, delle principali variabili osservate: il luogo del parto, le caratteristiche delle madri, la gravidanza, il parto, il neonato e le tecniche di procreazione medicalmente assistita. La percentuale dei parti pretermine (<37 settimane) passa da circa 7 ogni 100 a 6; aumenta l’età media delle madri al primo figlio (sia per le italiane che per le straniere); l’età media al primo figlio per le donne italiane passa da 31,5 del 2012 a 32,2 del 2022. Prosegue alla pag. seguente
S.A.S.
• Analisi di prima istanza • Farmacista Vaccinatore • Misurazione pressione arteriosa • Integratori per Sportivi • Dermocosmesi • Nutraceutica e prodotti dietetici speciali • Servizio su appuntamento di Psicologa in Farmacia • Presidi • Omeopatia • Ortesi • Fiori di Bach
Fiori di Bach
international code n. UKP2006-0405N Practitioner
Ascolta
Riviera Matteotti, 12 - Adria (Ro) - Tel. 0426 21459 - info@nadalini.it www.veneto24.it - www.nadalini.it
28
www.lapiazzaweb.it
Patologie dell’anca nei giovani, l’ospedale di Cittadella all’avanguardia nella chirurgia preventiva
Il dr. Paolo Lorenzon al fianco del direttore dell’UOC Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale di Cittadella, dr. Giovanni Castiello
C
ontrariamente a ciò che di solito si pensa la patologia dell’anca non è un problema legato solo alla popolazione anziana. Di fatto “le patologie dell’anca si riscontrano anche nei giovani adulti e, persino, negli adolescenti – spiega il dr. Giovanni Castiello, direttore dell’Uoc Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale di Cittadella dell’Ulss 6 Euganea –; la prevenzione gioca quindi un ruolo fondamentale nel trattamento dell’artrosi giovanile e rappresenta da sempre, per il nosocomio cittadellese, uno dei fiori all’occhiello”. Uno studio mirato della patologia porta a una maggiore comprensione di questi disturbi e al loro eventuale trattamento chirurgico in fase iniziale (pre-artrosica) evitando così la necessità di una protesi d’anca e permettendo un’ottima ripresa delle proprie attività senza dolori o disturbi. ”A partire dal 2019 – prosegue il dr. Castiello –, è stata ulteriormente intensificata l’attività di chirurgia conservativa dell’anca volta a impedire lo svi-
luppo dell’artrosi nel paziente giovane; questo tipo di chirurgia, altamente specialistica e realizzata in pochissimi centri in Italia, è praticata dal dr. Paolo Lorenzon, che si avvale di metodiche all’avanguardia ispirate alla scuola del prof. Reinhold Ganz di Berna, uno dei massimi esperti mondiali su questo tema”. Un esempio è “l’impingement femoro acetabolare”, dove un eccesso d’osso sul versante femorale o acetabolare limita i movimenti creando continui microtraumi che finiscono per portare all’artrosi. In tal caso, un’asportazione chirurgica di questo eccesso d’osso risolve il problema. Allo stesso modo, nelle forme di displasia, l’anca non riesce a funzionare correttamente per un insufficiente sviluppo dell’acetabolo. Un nuovo orientamento di questo elemento del bacino, ottenuto tramite apposite osteotomie, è sufficiente per ripristinare la corretta funzione dell’articolazione. Anche malattie dell’anca nell’accrescimento come esiti di epifisiolisi e morbo di Perthes possono beneficare di questa chirurgia.
I nati nel 2022, meno cesarei e maggiore ricorso alla fecondazione assistita Segue dalla pag. precedente Per le donne straniere l’età media al primo figlio passa da 27,7 a 29,2 anni. Aumenta notevolmente il numero di visite di controllo effettuate in gravidanza, così come le ecografie (seppur meno marcatamente); nel 91,9% delle gravidanze il numero di visite ostetriche effettuate è superiore a 4 mentre nel 76,7% delle gravidanze si effettuano più di 3 ecografie. Per l’amniocentesi invece la percentuale delle madri con più di 40 anni, che ricorre a questa tecnica diagnostica, passa dal 33% del 2012 al 6% del 2022 (e si riduce drasticamente per tutte le classi di età analizzate). Anche la percentuale di parti cesarei si riduce, passando dal 36% del 2012 al 31% circa del 2022, effetto diversificato a seconda della tipologia di struttura ospedaliera dove essi avvengono. La percentuale di donne che ricorre alla fecondazione in vitro con successivo trasferimento di embrioni nell’utero (Fivet) passa dal 37% del 2012 al 48% dell’anno 2022 e continua ad essere la tecnica più utilizzata; aumenta invece solo lievemente la percentuale di chi ricorre al metodo di fecondazione in vitro tramite iniezione di spermatozoo in citoplasma (Icsi). Nel complesso i parti con procreazione medicalmente assistita Pma aumentano del 73% nel periodo considerato, ma diminuisce notevolmente la percentuale di parti plurimi in gravidanza con Pma (21% nel 2012, 9% nel 2022). Continua il fenomeno della denatalità (535.428 nati totali nel 2012, 393.997 nel 2022), ma diminuisce (seppur lievemente) la percentuale di nati morti. Dove partoriscono le donne in Italia. L’ 89,0% dei parti è avvenuto negli Istituti di cura pubblici ed equiparati, il 10,8% nelle case di cura e solo lo 0,15% altrove (altra struttura di assistenza, domicilio, etc.). Nelle Regioni in cui è rilevante la presenza di strutture private accreditate rispetto alle pubbliche, le percentuali sono sostanzialmente diverse. Il 62,2% dei parti si svolge in strutture dove avvengono almeno 1.000 parti annui. Le caratteristiche delle madri. Nel 2022, circa il 20% dei parti è relativo a madri di cittadinanza non italiana. Tale fenomeno è più diffuso nelle aree del Paese con maggiore presenza straniera, ovvero al Centro-Nord, dove più del 26% dei parti avviene da madri straniere. Le aree geografiche di provenienza più rappresentate, sono quella dell’Africa (28,7%) e dell’Unione Europea (19,6%). Le madri di origine Asiatica e Sud Americana costituiscono rispettivamente il 19,3% e il 7,9% delle madri straniere. Delle donne che hanno partorito nel 2022 il 42,5% ha una scolarità medio alta, il 22,7% medio bassa e il 34,8% ha conseguito la laurea. Fra le straniere prevale invece una scolarità medio bassa (41,3%). L’analisi della condizione professionale evidenzia che il 58,6% delle madri ha un’occupazione lavorativa, il 24,7% sono casalinghe e il 14,5% sono disoccupate o in cerca di prima occupazione. I neonati. Lo 0,9% dei nati ha un peso inferiore a 1.500 grammi ed il 6,2% tra 1.500 e 2.500 grammi. Nei test di valutazione della vitalità del neonato tramite indice di Apgar, il 98,5% dei nati ha riportato un punteggio a 5 minuti dalla nascita compreso tra 7 e 10. Sono stati rilevati 994 nati morti corrispondenti a un tasso di natimortalità, pari a 2,4 nati morti ogni 1.000 nati, e registrati 4.332 casi di malformazioni diagnosticate alla nascita.
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Ascolta
www.veneto24.it
29
www.lapiazzaweb.it
Turismo sociale e inclusivo. L’Ulss 6 Euganea e 16 Comuni del territorio promuovono una progettualità condivisa
L’Odontoiatra Sedazionista Le buone pratiche per rendere Il Dentista specializzato nel trattamento dei pazienti che hanno paura... e non solo.
accessibili a tutti le Terme e i Colli
R
stra sessualità. É normale che, per le sue funzioni e per i suoi significati, affidare la salute della propria bocca a un’altra persona possa essere un’esperienza molto complessa. Le paure più comuni sono quella del dolore, la paura di non riuscire a respirare, la paura di doversi affidare a un’altra persona senza voce in capitolo o senza vie di fuga, la paura di eventi avversi e infine la paura di procedure che non si conoscono.
endere il nostro territorio, con le sue Con il progetto finanziato da Regione bellezze naturali, artistiche, architetVeneto e Ministero per le Disabilità si vuole toniche, accessibile veramente a tutti: si Dr. Paolo Boldrin può fare? L’Ulss 6 Euganea ci crede con sviluppare una piattaforma organizzativa convinzione e nell’ultimo annoOdontoiatra ha concondivisa per mettere a sistema iniziative tribuito a costruire solide basi. Sedazionista Lo stato sua somministrazione. Questo strumento puó esse- niche di rilassamento e controllo delle emozioni i dell’arte è stato tracciato a Villa dei included” re utilizzato sia per i per bambiniun che turismo per gli adulti e “all pazienti possono acquisire la capacitá di prevenire Master Universitario di II Livello SEDAZIONE ED Quali sono, in questi casi, gli strumenti a di- non comporta il sonno o la perdita di coscienza. Al l’ansia e la paura del Dentista, arrivando a utilizVescovi di Luvigliano di Torreglia dove EMERGENZA IN ODONTOIATRIA: TRATTAMENTO sposizione del Dentista Sedazionista? termine della procedura la lucidità del paziente non zare poi le stesse tecniche in autonomia nella vita si è svolto l’evento regionaleODONTOIATRICO “Turismo OLISTICO DEL PAZIENTE sará compromessa ed egli potrá anche guidare una quotidiana per far fronte a stress, fobie e attacchi Sociale Inclusivo”, progetto finanziato 1 Dialogo e comprensione Il Dentista, come in gevettura in autonomia. di panico. dalla Regione del Veneto e dal Ministro È incredibile pensare come una delle cose più terrifi- nerale tutti i professionisti sanitari, dovrebbe vivere 3 - Sedazione cosciente endovenosa È possibile per lesia, Disabilità che ha promosso, a li- doversi il proprio mestiere come una missione, calandosi somministrare una categoria di farmaci denominata Contrariamente al credo comune l’ipnosi non é percanti nell’immaginario di molte persone, vello regionale, le buone pratiche sottoporre alle cure del Dentista. E’ per indispensabile nei panni del paziente senza giudizi e pregiudizi. “benzodiazepine”. Il più conosciuto tra questi far- dita di controllo ma, esattamente al contrario, uno per il Dentista individuareei pazienti più timorosi per Questo é l’unico modo per instaurare un vero rap- maci è il Valium che, quando somministrato per via strumento per affinare l’attenzione e il contatto con agevolare l’accessibilità la più ampia mettere attoturisti tutte portatori le strategie utili a rendere la porto di fiducia reciproca, spesso unico strumento endovenosa, ha un effetto ansiolitico importante e se stessi e stimolare l’autosufficienza e l’indipenospitalitàindei di handiloro esperienza rilassante e confortevole. La bocca sufficiente a eliminare i timori dei pazienti. immediato. Il paziente è monitorato con la misura denza. dei loro familiari e caregiver. attività ricreative, esperienze inclusive 6 ha l’occasione per dare concretezza ècap uneorgano speciale che assolve funzioni primarie 2 - Sedazione cosciente con protossido d’azoto Il costante della sua pressione arteriosa e dell’ossiPer lo quella sviluppo di questa progettualità, e tirocini inoltredurante pre- laassieme agli sanialtri stakeholders come della nutrizione, dell’articolazione del- lavorativi. paziente E’ puòstato respirare procedura genazionecoinvolti e, anche in questo caso, non si arriva al Tutte queste tecniche possono essere usate l’Ulss 6 hadella coinvolto il Comune Mon- a funzioni sentato il sito inclusi”, piat- e protossido – enti e imprese strutture ricet- di coscienza. Egli tuttavia dovrà la parola, respirazione, finodi anche tariaweb una“Tutti miscela di ossigeno d’azotolocali, sonno o alla perdita dall’ Odontoiatra Sedazionista, anche in più complesse la cheerogata da undi apposito denominato essereassociazioni accompagnato e dovrà stare a riposo in gecombinazione tra loro, per permettere a tutti tegrotto Termeche riguardano la nostra socialità, taforma consentirà conosceremacchinario e tive, enti del terzo settore, manifestazione delle per emozioni , dell’immagine che si “sedation machine”. Tale cicli misceladihavolontariato un effetto an24 ore, senzae guidare veicoli. i pazienti di curare quell’organo speciale che in qualità di partner i 16 comuni del partecipare alle attività, noleggiare – allanere progettazione vuole dare di sé, fino ad essere coinvolta nella no- siolitico che svanisce non appena viene smessa la 4 - Ipnosi medica Opportunamente guidati in tecé la propria bocca. territorio Terme Colli dell’Organismo di per percorrere i tratti dell’E2, richiedere promozione di un turismo “all included”, Gestione della Destinazione Turistica, tirocini lavorativi. nessuno escluso”. ROVIGO Via Luigi Einaudi, 24 impegnati con l’obiettivo di incremen- “L’obiettivo di questo sforzo condiviso è “Il progettoLendinara della nostra Azienda RO ViaconsiS. Sofia, 22 Lendinara RO presso tare l’accessibilità alle località turistiche sviluppare – ha detto il Direttore gene- ste – ha evidenziato il Direttore sociosa-Casa Albergo per Anziani del territorio per le persone con disabili- rale dell’Ulss 6 Euganea, Paolo Fortuna nitario Maria Chiara Corti - nel trasfortà (motoria, sensoriale, psichica) attra- aprendo l’evento regionale, alla presen- mare il concetto ormai entrato familiare verso interventi strutturali, modalità di za dell’assessore alla Sanità e al Sociale nelle nostre esperienze turistiche dell’ comunicazione e opportune attrezzatu- della Regione del Veneto, Manuela Lan- “all inclusive”, pacchetti tutto incluso, re. zarin - una piattaforma organizzativa in un turismo “all included”, nessuno E’ stata predisposta una guida ai punti condivisa capace di mettere a sistema escluso, attraverso lo sviluppo e il podi interesse accessibili dell’Anello Ci- iniziative nel campo del turismo a volte tenziamento della cultura dell’inclusioclabile Colli Euganei E2, promosso un molto interessanti ma non ancora amal- ne tra gli operatori turistici e culturali corso per operatori turistici, coinvolte gamate in modo organico. Grazie al so- per una migliore accoglienza delle peroltre duecento persone con disabilità in stegno della Regione del Veneto, l’Ulss sone con disabilità”.
0425 471286
clinicaboldrin.com
quando sorridi , tutto è possibile.
Sintonizzati sul futuro.
Un esperimento di accessibilità per scoprire che le barriere sono anche paura e pregiudizio Uno scalino, una rampa, un sivo”, si è svolto in presenza presascensore, un gradino più alto del so l’Auser di Montegrotto Terme normale: tutte cose che diamo per una prova pratica con un “espescontate nella nostra vita di tutti i rimento di accessibilità”: persone giorni e che possono, invece, rap- normalmente deambulanti, quindi presentare sfide insormontabili autonome e indipendenti negli al sistema di ultima spostamenti, hanno sperimentato per le persone conVeneto24 disabilità. passa
scoprire che esistono barriere fisiche ma, prima ancora, atteggiamenti di paura e di pregiudizio che escludono e che sono, in fondo, i primi segnali di discriminazione delle persone con disabilità. “Il lavoro da fare è ancora tan-
generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Siamo un team di specialisti in continuo aggiornamento e lavoriamo come una squadra per garantire, ciascuno nel proprio ambito, la più alta competenza e www.veneto24.it professionalità. Abbiamo coinvolto nel nostro progetto persone sincere e professionisti competenti. Poniamo in primo piano il dialogo col paziente, la comprensione dei suoi bisogni e delle alternative terapeutiche. È questa l’Odontoiatria di qualità, quella in cui anche il paziente diventa parte del nostro team, scegliendo la soluzione migliore per la propria salute o per dire dei muoversi in carroz- to – ha commentato l’assessore Durante l’ultimo appuntamento cosa vuol quella propri cari.
Roetta in merito al progetto redel corso di formazione che pro- zina. I nostri punti di forza: e gionale di “Turismo Sociale In- VENETO24 Un’esperienza illuminante muove lo sviluppo e la diffusione SCARICA L’APP RADIO che è sempre - fatta e all’interno di buone pratiche per il turismo sorprendente • Accoglienza ascolto delle clusivo” - ma • Ilabbiamo piano dicapito trattamento l’inclusioneaccompagnato è fondamentale di Montegrotto accessibile delle persone con del Comune esigenze del pazienteTerdaper unlopreventivo di una società anche personalpresenza avanzate del sindaco sviluppo dispesa disabilità e dei loro familiari nel me, alla• Tecnologie che vienee discusso Elevata professionalità e mente colturistica. paziente E già della sua vocazione Riccardo• Mortandello, e del vice territorio nell’ambito del progetto Tecnologia computer guidata specializzazione nei servizi offerti regionale “Turismo Sociale Inclu- sindaco, Elisabetta Roetta -, per questo è un grande passo”.
Dr. Paolo Boldrin Odontoiatra
Dr. Gianluca Targa Medico chirurgo e Odontoiatra
Dr. Mauro Emilio Donà Odontoiatra
0425 471286 ROVIGO Via Luigi Einaudi, 24 Lendinara RO Via S. Sofia, 22
Ascolta
Lendinara RO presso Casa Albergo per Anziani
clinicaboldrin.com
30
www.lapiazzaweb.it
Turismo sociale e inclusivo. L’Ulss 6 Euganea e 16 Comuni del territorio promuovono una progettualità condivisa
Studio Bertolini stp Le buone pratiche per rendere Protesi Mobile Avanzata
Sintonizzati accessibili a tutti le Terme e i Colli sul futuro. Molto meglio della dentiera, molto più economica degli impianti dentali
Un’opportunità per rendere stabile la tua dentiera mobile
La Protesi Sociale Avanzata è una protesi fissata su mini-impianti dentali o su radici di denti naturali, leggera e
Con progetto da Regione pocoilingombrante; ad finanziato oggi rappresenta l’alternativa più comoda rispetto alle classiche dentiere e allo stesso tempo più economica rispetto ai costosi impianti dentali tradizionali. Veneto e Ministero per le Disabilità si vuole Molti pazienti hanno difficoltà a mantenere stabile la classica dentiera, in modo particolare quella della mandibola; sviluppare una organizzativa oppure hanno diffi coltàpiattaforma a sopportare il palato nel caso dell’arcata superiore. Veneto24 al sistema Può essere frustrante avere una dentiera che “balla” e che quindi non passa ti consente di mangiare il cibo che ti piacedi ultima condivisa per mettere a sistema iniziative nonostante l’uso delle paste adesive. A volte è davvero imbarazzante coprire il sorriso con la mano per paura di DAB che permette dioggiascoltare anche per un turismo “all included” perdere la dentiera o percepire ilgenerazione palato della protesi come un corpo estraneo e voluminoso. Ma per fortuna ad
R
la radio con una qualità audio perfetta.
esiste una soluzione valida ed economica per sbarazzarsi di tutti questi disagi: la Protesi Sociale Avanzata
endere il nostro territorio, con le sue ganismo di Gestione della Destinazione bellezze naturali, artistiche, architet- Turistica, impegnati con l’obiettivo di toniche, accessibile veramente a tutti: incrementare l’accessibilità alle località si può fare? L’Ulss 6 Euganea ci crede turistiche del territorio per le persone con convinzione e nell’ultimo anno ha con disabilità (motoria, sensoriale, psiwww.veneto24.it contribuito a costruire solide basi. Lo chica) attraverso interventi strutturali, stato dell’arte è stato tracciato a Villa dei modalità di comunicazione e opportune Vescovi di Luvigliano di Torreglia dove si attrezzature. è svolto l’evento regionale “Turismo So- E’ stata predisposta una guida ai punti di ildentistaperte.it ciale Inclusivo”, progetto finanziato dalla interesse accessibili dell’Anello Ciclabile Regione del Veneto e dal Ministro per le Colli Euganei E2, promosso un corso per “L’obiettivo di questo sforzo condiviso è Disabilità che ha promosso, a livello reoperatoriBertolini turistici, coinvolte oltresrlduesviluppare – ha detto il Direttore geneStudio stp · ROVIGO gionale, via le buone pratiche per agevolare cento persone con disabilità in attività rale· www.ildentistaperte.it dell’Ulss 6 Euganea, Paolo Fortuna Pietro Micca, 2 / largo Cappellini, 1 · 0425 168 01 70 l’accessibilità e la più ampia ospitalità ricreative, esperienze inclusive e tirocini aprendo l’evento regionale, alla presenza direttore sanitario dott. GIUSEPPE BERTOLINI medico chirurgo specialista dei turisti portatori di handicap e dei loro lavorativi. E’ stato inoltre presentato il dell’assessore alla Sanità e al Sociale delfamiliari e caregiver. sito web “Tutti inclusi”, piattaforma che la Regione del Veneto, Manuela Lanzarin Per lo sviluppo di questa progettualità, consentirà di conoscere e partecipare - una piattaforma organizzativa condivil’Ulss 6 ha coinvolto il Comune di Monte- alle attività, noleggiare cicli per percor- sa capace di mettere a sistema iniziative grotto Terme in qualità di partner per i 16 rere i tratti dell’E2, richiedere tirocini nel campo del turismo a volte molto intecomuni del territorio Terme Colli dell’Or- lavorativi. ressanti ma non ancora amalgamate in
IL DENTISTA PER LA TUA FAMIGLIA
su appuntamento
DAL BAMBINO AL NONNO CURATI E PROTETTI
modo organico. Grazie al sostegno della nitario Maria Chiara Corti - nel trasforRegione del Veneto, l’Ulss 6iha l’occa- mare il concetto ormai entrato familiare Tutti PAGAMENTI sono sione per dare concretezza assieme agli nelle nostre esperienze turistiche dell’ DILAZIONIABILI e/o FINANZIABILI altri stakeholders coinvolti – enti e im- “all inclusive”, pacchetti tutto incluso, prese locali, strutture ricettive, enti del in un turismo “all included”, nessuno terzo settore, associazioni di volontariato escluso, attraverso lo sviluppo e il poten– alla progettazione e promozione di un ziamento della cultura dell’inclusione tra turismo “all included”, nessuno escluso”. gli operatori turistici e culturali per una “Il progetto della nostra Azienda consi- migliore accoglienza delle persone con ste – ha evidenziato il Direttore sociosa- disabilità”.
AGGREGAZIONI SOCIALI
Il cane è un animale sociale e, come tale, ama relazionarsi con gli altri cani...appagando così uno dei suoi bisogni etologici! Non sempre però ci sono le condizioni ideali perché le relazioni tra cani avvengano nel modo corretto.Nelle “aggregazioni sociali”, sotto la guida di un professionista esperto del comportamento, ogni cane potrà interagire e comunicare in sicurezza con soggetti preparati ed adatti alle proprie caratteristiche individuali e portarsi a casa, in questo modo, un bagaglio esperienziale positivo. Presupposto imprescindibile delle “aggregazioni sociali” è la preventiva valutazione del cane partecipante: ogni cane ha la propria personalità ed il proprio ruolo sociale ed è in base a queste caratteristiche individuali che, ad esito della valutazione, gli verranno via via affiancati i soggetti più adatti, ognuno appositamente scelto per trasmettergli le competenze di cui necessita, con difficoltà gradualmente crescenti. Si potrà così arrivare, qualora sussistano le condizioni favorevoli, a veder interagire il proprio cane con diversi soggetti contemporaneamente, fermo restando il fatto che le migliori interazioni sono spesso quelle a due e che le aggregazioni devono essere innanzitutto di qualità, non di quantità!
SERVIZI ATTIVI:
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
• ASILO DIURNO • Socializzazione e Aggregazione • Escursioni in Natura • Ritiro e consegna a domicilio
• Attivi a Cavarzere, Gavello, Ferrara, Chioggia, Padova Località Grignella Cavarzere (VE) Sonia Paccagnella +39 348 3138413 @SoniaPaccagnella
@paccagnellasoniaggregazioni
31
www.lapiazzaweb.it
Disturbo e contrasto al gioco d’azzardo. Una iniziativa dell’azienda Ulss 5 Polesana
Il teatro diventa un palcoscenico per conoscere e vincere le dipendenze
Adria e Lendinara hanno ospitato i due spettacoli teatrali sul tema: lo scopo è far capire i meccanismi che vincolano le persone che soffrono di questa patologia, anche ai più giovani
“E
tu conosci un giocatore? Io credevo di no, poi ho aperto gli occhi e mi sono ritrovato lontano dalla realtà, lontano da tutti, lontano da me, non so come sia successo ma il giocatore ero io “, è questo il tema dello spettacolo gratuito “Partita Aperta. Il modo più sicuro per ottenere nulla da qualcosa”, che la Compagnia Teatrale Anime Specchianti ha messo in scena lo scorso 11 novembre nella splendida cornice del Teatro Comunale “Ballarin” di Lendinara. Lo spettacolo è stato organizzato dal Dipartimento per le Dipendenze e si è svolto sotto il patrocinio della Città di Lendinara e del Comune di Rovigo. “Lo spettacolo rientra tra gli obiettivi dell’Azienda Ulss 5 Polesana nell’ambito del Piano Provinciale di prevenzione e contrasto al Disturbo da Gioco d’Az-
zardo per l’anno 2023 - spiega la Dott. ssa Valentina Pavani, Direttore del SerD di Rovigo - Le attrici della compagnia, Martina Cicognani, Francesca de Lorenzi, Giorgia Massaro e Chiara Nicastro hanno creato un percorso attraverso gli stati d’animo e le emozioni che provocano la dipendenza da gioco d’azzardo, cercando di far capire al pubblico i meccanismi che vincolano le persone che soffrono di questa patologia, indicando come superarli e dove cercare le opportunità per chiedere aiuto”. “Un momento di grande valore artistico ma anche profondamente intimo ed umano che vuole sensibilizzare la cittadinanza sul tema del gioco d’azzardo, tema delicato e dalle enormi ripercussioni a livello personale, famigliare e sociale” ha confermato Direttore dei
Servizi socio – sanitari dottor Marcello Mazzo. “L’azzardo del giocoliere”, invece, è lo spettacolo teatrale a cura di Federico Benuzzi che si è svolto lo scorso 7 novembre presso il teatro B. C. Ferrini di Adria. Lo spettacolo era dedicato agli istituti scolastici. Si sono svolti anche gli incontri con gli studenti, a cura degli
operatori del Dipartimento per le Dipendenze e dell’Ambulatorio per i Disturbi da Gioco d’Azzardo dell’Azienda ULSS 5 Polesana. “Una lodevole iniziativa che punta a sensibilizzare la cittadinanza e, soprattutto i giovani – ha commentato il Direttore Generale dell’Aulss 5 Polesana, Dott.ssa Patrizia Simionato - Un plauso
agli operatori del nostro Servizio per le Dipendenze, non solo per l’instancabile lavoro a sostegno del paziente, ma anche per l’organizzazione di eventi fondamentali che, con i linguaggi dell’arte, accompagnano la popolazione e gli studenti nella comprensione e prevenzione di un fenomeno delicato e impattante come il gioco d’azzardo”.
Abbiamo a cuore il tuo udito
Sintonizzati sul futuro.
dimensioneudire.it
Seguici Su
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. Da oltre 35 anni al servizio del sentire bene! www.veneto24.it MADE IN ITALY
UN’IDEA REGALO PER SENTIRE PIÙ VICINI I PROPRI CARI, VIVI LE EMOZIONI DEL NATALE. ScegLi iL BeNeSSeRe uDiTiVO
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Numero Verde
800.91.91.05
ROVIGO
Via Pighin, 8
ADRIA (RO)
Ascolta PORTO VIRO (RO)
Corso Vittorio Emanuele, 29
Via Cesare Battisti, 32
Apparecchi acustici tramite ASL-INAIL per aventi diritto
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta